Responsabilità Giuridica e Deontologica degli esercenti le professioni sanitarie e diritti dei cittadini-pazienti (prima giornata)

Trocino a questo importante evento è già al secondo anno che la FNOMCeO presente anche l'anno scorso ero
Avevo ho avuto la possibilità di assistere a tutto il convegno che stanno purtroppo per altri impegni istituzionali non è possibile farlo
Però secondo me era importantissima perché quando si mettono insieme i due diritti il diritto alla giustizia Judith il diritto alla salute riuscire a parlare Assilea portare avanti dei concetti fondamentali per e la tutela del diritto d'un altro delitto quello appunto alla salute verrebbero nostri cittadini fondamentale essere essere presenti
Si parlava molto di responsabilità nel convegno di oggi
E non è soltanto un discorso di legge
Io avrei piacere di di spostare un attimo rispetto a quello di cui si parlerà molto oggi
Che la parlava con la parte giuridica un po'della responsabilità pensare a quello che per noi medici e il concetto di responsabilità mentre da un punto di vista giuridico
La responsabilità si vede anche quando c'è una violazione di questo di questo fondamentale compito bene per quanto riguarda il cittadino al di là di tutto ma soprattutto per quanto riguarda il medico perché il medico ha proprio i tra le mani la la la la tutela della salute dei nostri cittadini
Per noi medici il il concetto di in responsabilità nasce un po'prima e nasce da un dalla concorrenza con un impegno assunto e l'impegno il corno con i vostri cittadini dalla parte con i nostri pazienti dall'altra di portare avanti un progetto che quello tra tutela la salute e ho voluto Fini proprio delineare le due di due aspetti cioè dalla parte parlare di cittadini dall'altra parlare di pazienti perché per noi non è mai la stessa cosa
E nel senso che io sono convinto che è una cosa il paziente una cosa al cittadino il paziente quella persona fragile in quel momento
Che si rivolge al medico per cercare di avere tutelato la la la la propria salute in quel momento la propria vita e quindi c'è una situazione un po'di scompenso di tipo comunicativo che dobbiamo cercare di di risanare di di colmare
Questo vuol dire che noi dobbiamo parliamo con una persona che in quel momento a un disagio
E qui dobbiamo prendere in considerazione anche il disagio quindi anche l'aspetto comunicativo ha la sua importanza
Dall'altra parte c'è il cittadino e quelli c'è quello che veramente si può fare per tutelare la salute collettiva individuale non soltanto ma anche lo Stato di cui individuale ma anche di gruppo quindi collettivo nel né dettami di quanto sancito nel nell'articolo trentadue della Costituzione
Quel momento possiamo fare promozione promozione della salute in un momento in cui il cittadino non vive quella situazione di disagio che la malattia
Il nostro Codice deontologico che per noi la nostra legge questo lo lo sancisce insomma no non lo lo lo ha già e l'abbiamo messo in regola l'est tutti i giorni e cercavo di fare in modo che sia applicato qualora non è applicato ci sono le nostre sanzioni
Le sanzioni deontologiche vanno dalla e dall'avvertimento alla censura fino alla sospensione fino ad arrivare alla alla radiazione
E permettetemi non è autoreferenzialità perché non è questo il momento e nemmeno la voglia di farlo soprattutto nel proprio le lei era per farlo
Ma un dato di fatto i medici sono tra i pochi che veramente riescono ad applicare le sanzioni a proprie medici
Considerate che gli ordini dei medici sono stati i primi a a radiare quei medici presenti gli altri vaccini visti che mettevano a rischio la salute la salute pubblica di alcuni alcune famiglie alcuni bambini
Il nostro Codice deontologico e via via proprio un po'raccolto un po'di articoli ma siccome siamo in ritardo
Io volevo soltanto fare un saluto quindi non non vedo non andrò ad accennare gli articoli ma che insomma sono per noi per noi è legge
Nostro Codice deontologico via via lo stiamo aggiornando cercando di superare i tempi cercando di far crescere ancora di più la professione in attesa che i tempi cambiano
Stiamo cercando di precorrere le le aspettative anche dei nostri cittadini come stiamo facendo cosa stiamo facendo adesso
Adesso abbiamo indetto gli stati generali della professione perché ci siamo resi conto che il il medico vive una crisi
Non tanto della professione & in senso lato profonda crisi di rapporti con noi la società civile e per questo vogliamo costruire il medico del Polo del del prossimi trent'anni per fare questo dobbiamo farlo con la società civile
Quindi abbiamo aperto
La al proprio gli stati generali della professore la settimana scorsa qui a Roma saranno più eventi
Nel corso del dell'anno per cercare di parlare di cosa uno di cosa il cittadino prima di tutto perché dal medico e di come il medico senza perdere e la un certo senso la radice del proprio del proprio essere
Deve essere deve costruire la propria identità futura lo facciamo così con costituzionalisti lo facciamo con giuristi lo facciamo con filosofi lo facciamo Conte orologi con economisti
E soprattutto cercavo di farlo con i cittadini perché rende pensiamo sempre di più che il medico deve essere e il medico del cittadino e sempre meno il medico dello Stato
Nel senso di inteso come azienda e come aziendalizzazioni della sanità come economicità della sanità ma dobbiamo portare avanti quel concetto di responsabilità
Di tipo sociale che deve avere la nostra professione nei confronti di una società che cambia e siccome il cambiamento o si governa ossi chi subisce cerchiamo di non dico di governarlo Buddy crescere insieme insieme al cittadino ne cambia grazie
Buongiorno a tutti
In qualità di presidente della McCaw che sono qui a dare il benvenuto a tutti i partecipanti
Il nostro consueto appuntamento sul sulla nell'ambito della medicina legale e al secondo anno i gli argomenti che affronteremo sono numerosi e probabilmente più tardi per motivi che qualcuno alcuni di cui conoscono sarò costretta ad abbandonare i diritti per una strana coincidenza oggi
Uno degli impegni irrinunciabili e quindi mi auguro però che dalla prossima settimana di portare qualche buone novità al mio mondo medico legale e di portarlo magari con me nella mia prossima destinazione graziato
Buona sera benvenuti
Per me è un gran piacere anche se non nascondo l'emozione di introdurre insieme al professor Macrì
Che il pomeriggio che la mattinata di domani di studio in questa così imponente
E autorevole sede
Innanzitutto il titolo vorrei introdurre
Perché responsabilità giuridica e deontologica perché
Il bisogno di legare i diritti e anche il percorso
Giuridico e spesso giurisprudenziale che
Interpreta
Tutte le nuove promulgazione legislative
Si coniuga sempre una grande attenzione da parte la FNOMCeO
Il segretario nazionale ha già anticipato questo concetto
E la deontologia e molto attenta più che attenta vuole accompagnare questo percorso di rinnovamento e anche di cambiamento di metodo e di mentalità di metodo dal punto di vista medico legale di mentalità dal punto di vista di coscienza sociale che di diritti e di doveri del bilanciamento giusto che occorre fare
Quindi la deontologia che non si oppone che non si frappone passi pensare ma che vuole essere un accompagnamento è un'interpretazione
Più sul versante chiaramente
O operativo del del medico e gli stati generali che la FNOMCeO a voluto fortemente sanno proprio in gruppi di lavoro
Decifrare dopo questo contesto in questa nuova presenza giuridica e il convegno si snoda proprio in quest'ottica come dato vedere ci sono vari temi
Tutti in una impostazione e soprattutto tutti con relatori di altissimo valore di altissimo pregio
Chiaramente
Proprio per quello che stavo dicendo il primo pomeriggio quindi subito la sessione la prima sessione di lavoro si svolge proprio nel tentativo di interpretare il suicidio assistito
Consentitemi di salutare il dottor Cappato che era molto legato al mio maestro professor Mauro Barni con cui hanno fatto battaglie di grande di grande interesse sociale e le battaglie spesso sono state le vittorie quindi complimenti per il coraggio per tutto quello che è stato fatto in questi anni e questa materia che ha trovato anche ma una visione legislativa adesso ben assestata certamente non comprende ciò che stasera andremo a vedere il suicidio assistito comprende una un percorso congiunto fra medici e pazienti nel fine vita ma mi piace dire che la legge più che altro
Vuole creare un momento o di affermazione dei diritti è una legge sul consenso sull'autodeterminazione del paziente non è una legge sul fine vita questo lo diciamo sempre
E ieri oggi pomeriggio si affronta un tema particolare uno spaccato si pensi che domani giornata dedicata alla Giornata nazionale del sollievo
Si parlerà della della gestione medico-paziente del fine vita sì attuale inizieranno i temi della Legge trentotto del due mila dieci si cercherà di di andare oltre quello che la legge prevede cercando di coniugare questi interessi diversi e soprattutto di esaltare ancora una volta l'autodeterminazione
Roberto Monaco sa bene il segretario nazionale sa bene che la Federazione sta creando un documento sul suicidio assistito e stiamo lavorando in Commissione nazionale insieme al professor Macrì e a Roberto Monaco proprio per verificare quanto il medico nel due mila diciannove in Italia può effettivamente andare incontro a queste tematiche
C'è un'apertura totale c'è una visione culturale veramente nuova anche Infront CEO e devo dire questo va a merito un soprattutto del nuovo esecutivo e poi chiaramente non potevamo non vedere nella seconda parte del pomeriggio
Le Sezioni unite che cosa hanno cambiato nel Panorama della responsabilità sanitaria
Scelta migliore non ci poteva essere relatori perché interverrà il relatore di gran parte delle sentenze la quarta penale il dottor montagne che devo dire quando lo leggo
è ogni volta veramente un un piacere non solo dal punto di vista concettuale ma anche dal punto di vista stilistico e tutto quello che si sta muovendo veramente un'osmosi concettuale continua
Sì basti pensare a come sono state rilette interpretate ma anche fornite per per rubare delle parole al alla al dottor Montagni e al dottor Bravi ottava
Questa condensazione di concetti che vengono dati ai medici nell'interpretazione di un'applicazione di linee guida buone pratiche e oggi pomeriggio poi dopo le sezioni unite
Ribadiremo il il percorso certo l'operatore quale io mi ritengo che gestisce il contenzioso oppure si trova impegnato a risolvere i quesiti che a un giudice li pone nell'ambito penalistico
Ha sempre la necessità di apprendere età dai giuristi
La sua non metodologia perché quelle nostra propria Maul come adattarla a tutto ciò che sta uscendo di nuovo e ci stiamo attenti
Ultimamente mi è molto piaciuto anche se in ambito diverso quanto viene dedicato al problema del nesso causale perché questa legge sembrava aver esaltato alcuni temi alcuni problemi e qualcuno forse era rimasto in ombra certamente negli ultimi periodi l'ultime sentenze c'è anche una rivalutazione attenta dei percorsi messo logici e di come questi devono essere letti quindi un pomeriggio di di grande interesse io sarò contento di di ascoltare e soprattutto di imparare
Ciò che di nuovo esiste che ciò che di nuove maturato in quest'ultimo periodo anche il fatto che ci poniamo ogni volta che siamo praticamente impegnati in casistiche del genere
Siamo prima della Gelli siamo nella Balduzzi siamo ancora prima di entrambe perché ci capita di vedere anche processi molto molto antichi dal punto di vista di accadimento e questo è per noi un un insegnamento che leggiamo dai testi giuridici ma soprattutto da quella giurisprudenza che abbraccia la giustizia in questa aula quindi
Ripeto una un pomeriggio di grande interesse mi scuso già anticipatamente che domani non potrò essere presente perderò
Gran diciamo temi molto significative anche domani sia per il livello dei relatori sul problema del danno alla persona
E il consigliere Travaglino che parlerà del nesso di causa appena uscito un libro curato dalla Bocconi in cui Giacomo Travaglino titola il nesso ritrovato a significare è un un bel contributo
Un percorso proprio sul nesso causale e sull'evoluzione del nesso causale che consiglio proprio pista il valore scientifico del del consigliere trama del presidente Travaglino
E poi la parte sulle linee guida le Società scientifiche e su questo mi permetto di dire
Che le Società scientifiche quindi medici ma Roberto Monaco lo sa bene sono veramente attenti al problema delle linee guida i ritardi del sistema nazionale non firmano la discussione molte società si stanno unendo per creare molte società vicine ovviamente per per competenza
è di stamani
La richiesta a me alla professoressa fra di partecipare per esempio alla a un convegno in terzo Cesarione la procreazione medicalmente assistita dove più società si confrontano oppure della Neurochirurgia e problemi
Dell'Atti emostasi nei pazienti traumatizzati
Ecco adesso le linee guida stanno in Italia travalicando il significato
Scientifico perché si calano in un contesto come la giurisprudenza ha richiesto e allora la domande sono ma che valore possono a vivere
O quanto valore possano avere ed è diverso il valore in termini di linea guida Intel societaria sono uguali e la cassazione la quarta sezione sempre ci ha detto sì in asse che cosa in assenza di linee guida
Quale valore dare alle linee guida attuali quelle statunitensi inglesi ma anche italiane il valore di buone pratiche e questo è stato molto importante ed è sempre oggetto di grande discussione di domande al medico legale
Qui mi fermo perché cedo la parola al professor Macrì ringrazio tutti gli intervenuti di questo i interessante perché e soprattutto al professor Macrì che dobbiamo dire grazie per l'impegno che dal punto di vista organizzativo e scientifica fornito grazie a tutti grazie Vittorio grazie a tutti voi
Sarebbe dovuto venire ora e avrebbe voluto venire il dottor David Ermini il vicepresidente del CSM ci ha fatto pervenire proprio un'ora fa una lettere prego il dottor Capano di darne lettura
Buonasera
Gentile segretario nazionale per impegni istituzionali non potrò purtroppo essere presente altri condannati giuridico sanitario
Su responsabilità giuridica e deontologica degli esercenti le professioni sanitarie e i diritti dei cittadini pazienti organizzato dall'Associazione Medicina legale contemporanea
Spiace perché i temi al centro delle vostre riflessioni non solo sono di estrema rilevanza ed attualità ma saranno trattati approfonditi con competenza da un consesso così autorevole di illustri relatori
Il progresso della scienza medica ed una maggiore sensibilizzazione dei cittadini
Ha modificato il rapporto medico-paziente raffinamento e rafforzando da un lato il diritto alla salute e la libertà di autodeterminazione e dall'altro la responsabilità deontologica e giuridica dei sanitari è un passaggio che ha portato a indubbi vantaggi sotto il profilo della cura e della perizia medica nell'ottica di una moderna alleanza terapeutica
Ma non immune dalle distorsioni causate dall'idea sbagliata che vi sia quasi un diritto alla guarigione e dal conseguente ricorso alla medicina difensiva
è inevitabile che in un simile contesto alla magistratura sia assegnato un ruolo di peso non raramente in funzione di supplenza giudiziaria del legislatore
Esemplari in tal senso mi sembrano i temi del fine vita e della responsabilità penale per imperizia a cui il vostro convegno riserva giustamente grande attenzione
In realtà e compito precipuo della magistratura nel riferimento costante ai valori e i principi della Costituzione interpretare e applicare le norme alle esigenze che emergono nella società
Specie a fronte di materie sensibili e di forte impatto nel corpo sociale come quelle relative Albio diritto e nonostante ritardi e carenze nella legislazione
Nel lavorare il pieno successo alla vostra iniziativa invio il mio cordiale saluto a tutti i partecipanti David Ermini
Vice presidente del CSM
Grazie grazie anche al dottor Capanna allora possiamo in tempo secondo proprio da il timing a dare inizio alla prima sessione di lavoro per cui prego dottor professor Fineschi rimanere qui con me dà una mano va bene
I relatori prima il dottor Cappato per raggiungere
La postazione ecco due parole
Io sono particolarmente orgoglioso di essere riuscito a iniziare
Questa sessione con un tema così attuale attenzione perché l'attualità certe volte è anche indice di superficialità
Ma che riassume in sé tematiche etiche giuridiche deontologici che e civiche antropologiche di grandissimo livello
Io ricordo che quando ho iniziato a occuparmi di bioetica nel degli anni Novanta insieme alla già accettato il compianto professor Mauro Barni
E i colleghi quasi ci prendevano in giro ci consideravano un po'dei filosofi della medicina e non e non e non dei medici in però in quegli anni in America un salutiamo il segretario nazionale ringraziamo ancora grazie
Un filosofo figlio di un altro filosofo Thomas Engelhardt junior scriveva una frase che perché a me mi è rimasta sempre scolpita perché non l'HPV forse ero troppo giovane la sentivo un po'retorica e diceva
Alle soglie del ventesimo secolo eravamo nel mille novecentonovanta dobbiamo prendere sul serio la libertà
Guarda era difficile perché per noi cresciuti dopo il sessantotto la libertà era un qualcosa di acquisito un qualcosa che si viveva vivevamo liberi e credevamo di di che di essere liberi ma proprio mentre alla libertà entrava nella nella questione sanitaria piano piano mi sono accorta o come non è avevamo scarsissima disponibilità non solo forse ecco di qualche nostra azione ma non del nostro corpo non avevamo l'interpretazione dell'articolo cinque del Codice civile che ci diceva quasi che il nostro corpo era a disposizione forze della collettività ma non del soggetto che lo abitava e che gli dava dignità di persona
E proprio da da questa interpretazione dell'articolo cinque e da quell'interpretazione di un altro articolo fondamentale del Codice penale abusato in medicina legale extra abusato in ambito sanitario che l'articolo cinquantaquattro qui delle cioè la e lo stato di necessità ecco sul corpo si può fare tutto quando c'è una necessità stabilita da chi
Con quali criteri
Ecco questo sul corpo gli altri possono fare tutto ma io no ecco mi ha fatto capire veramente il significato di questa frase che oggi vivo come un orizzonte da raggiungere non come uno stato acquisito quindi dobbiamo prendere sul serio la libertà varare che la libertà ci mette tantissimo a progredire a crescere
E queste libertà sono libertà civiche che sono nate molti secoli fa con la Rivoluzione francese
E della Rivoluzione francese
Che è arrivata tardi in medicina
E arrivata proprio in quegli anni ed è arrivata stranamente
Non bussando alle porte degli ospedali e dei presidi ospedalieri ma è arrivata la rivoluzione del liberismo e della dignità della persona è arrivata dalle aule del tribunale purtroppo è arrivata dalla sentenza Massimo
E arrivata dalle accuse di omicidio con con dolo eventuale ed indiretto
E arrivata attraverso radiazioni esemplari e che hanno stupito la comunità medica
Ma quell'istanza di libertà che è arrivata così forte così forte oggi la dobbiamo declinare il fino in fondo non siamo personalmente soddisfatti
Della questione della libertà personale in ambito sanitario semplicemente come espressione di un diritto dell'autonomia di chi quel diritto lo può esercitare compiutamente perché ne ha le capacità psico intellettive e interpretative oppure finanche pur avendo intatte tale possibilità
Non può materialmente esercitarlo perché non ha la disponibilità mo'motoria dei propri atti e della propria persona
Ecco della propria persona abbiamo salutato in quest'Aula l'anno scorso la legge duecentodiciannove sul consenso e le disposizioni d'attuazione è una legge molto bella che io dico andrà valutata digerita e poi soprattutto andrà realizzata compiutamente realizzata
Bene quella legge
Parla chiaro ma non parla chiaro e medicine parlare chiara la coscienza di ognuno è una legge che ci ricorda per esempio all'articolo tre non sto parlando dell'articolo uno del consenso del dissenso o delle disposizioni del sto parlando del un piccolo articolo tre
Che definisce per esempio il minore persona minore di età ricordandoci
Che il diritto
Totti essere persona ma il modo e di essere persona come soggetto di diritto di diritto e centro di imputazione delle norme e un diritto che
Non si può togliere a nessuno quando ciò un minuto
Che anzi quel meno solo rende soggetto fragile e come tale soggetto
E da atta a cui attribuire le massima attenzione e le più grande garanzie e tutele non è un vado oltre perché il tempo che si dedicheranno i nostri relatori
Purtroppo e limitato e quindi lo porno ne vogliamo godere per capire bene queste problematiche che poi saranno discusse in tutte le sedi però sono contento di avere qui delle testimonianze
Dirette di un fatto che nato come fatto di cronaca si è sviluppato ma che un fatto di coscienza e di diritto grazie e presente do la parola al dottor Cappato
Bene boh buongiorno a tutti grazie per l'invito in particolare al dottor Macrì naturalmente agli organizzatori di questo convegno io non sono un giurista non sono un medico quindici qui dentro sono il più incompetente e tutti sono l'imputato
Sono l'imputato per in due processi con pena minima cinque anni pena massima dodici anni di carcere perché come sapete la legislazione italiana tratta alla stessa stregua l'istigazione
Al suicidio e l'aiuto materiale al suicidio e lo tratta alla stessa stregua per la persona sana o per il malato terminale ed è questa oggi la io dico contraddizione o difficoltà
Con la quale si trova confrontato
La politica le istituzioni legislatori medici ma non lo dico solo io lo dice anche la Corte costituzionale che ha già rilevato nell'ordinanza dello scorso ottobre un problema di scarsa tutela
Di garanzia dei diritti costituzionali fondamento non entrerò quindi negli aspetti giuridici esce poi Filomena Gallo intanto sono molto contento di avere potuto ricordare attraverso il suo intervento anche la memoria di Mauro Barni che era un dirigente dell'associazione Luca Coscioni oltre a essere una grandissima personalità del mondo della bioetica io mi permetto quindi di andare sia a un punto diciamo così di testimonianza che porta con sé un punto politico
Che chiama a rispondere le coscienze di ciascuno e non solo dei medici e nessuno dei giuristi perché la questione come l'introduzione di Macrì
Già testimonia la questione fondamentalmente una questione di libertà di libertà e responsabilità personale
Che non è
Legata unicamente alla professionalità alla professione medica con la professione giuridica male ovviamente innanzitutto un tema
Individuale del cittadino del paziente
La libertà assolute in realtà non esiste se vogliamo anche così velocemente affrontare anche il punto di vista
Filosofico cioè essere adeguatamente curati essere adeguatamente assistiti
Ha una conseguenza sul piano
Dell'esercizio della libertà
E questo è vero ed è vero quando da posizioni politicamente opposte alle mie essi insiste essi puntualizza una questione sulla quale io sono in realtà assolutamente d'accordo molte richieste
Di morire possono essere convertiti in qualcosa di diverso e di opposto
Laddove si intervenga adeguatamente dal punto di vista sanitario
Per intenderci
La richiesta di morire può arrivare da una persona che non è adeguatamente curata dal punto di vista della terapia del dolore delle cure della madre dell'assistenza psicologica psichiatrica persino sociale in termini di solitudine
Questo è l'amplissimo
Terreno di accordato e di convergenza e di sinergia che ci può essere
Il punto del disaccordo
Arriva nell'assolutizzare questo discorso e quindi per dire di fatto per qualsiasi malato terminale o persone quel condizione di sofferenza per il fatto stesso di essere in quel senso Inferentia allora non è veramente libero di decidere per questo diventa vorrebbe un ribaltamento logico della impostazione che equivale a negare un diritto di libertà a tutta una serie di cittadini non solo l'altro punto importante ma scusa
O quelle cure quelle risposte di cure palliative
Di cure psichiatriche di cure psicologiche di assistenza sociale Luiss le si possono portare meglio in una condizione di illegalità o in una condizione di clandestinità
Questa è la domanda di fondo
La cui risposta potrebbe addirittura unire
Persone che da un punto di vista delle impostazione morale la pensano all'opposto su un tema come questo io ne sono convinto che delle oltre settecento persone che mi hanno contattato sette
Settecento quindici delle quali o nomi cognomi in mente chiedendomi un aiuto a morire
Solo una parte forse nemmeno la metà di loro in Olanda in Lussemburgo in Belgio avrebbero ottenuto l'accesso all'eutanasia
Perché erano persone che al avrebbero avuto bisogno di aiuto psicologico psichiatrico medico qual è il problema che si queste persone si sono rivolte a me questo il problema
Che ho studiato economia aziendale che ovviamente non sono la persona alla quale ma perché si sono rivolte a me per la stessa ragione per la quale Fabiano Antoniani due anni e mezzo fa si è rivolto a me cioè per la paura di dovere incorrere e fare cadere sulla fidanzata Valeria su mamma Carmen da cinque a dodici anni di carcere questo è il problema
Che crea un elemento di distanza sotto la minaccia della sanzione penale per cui le cure palliative le cure psichiatriche le cure psicologiche l'assistenza sociale
Peggio possono essere garantite o anzi hanno risultato di essere apertamente de negate dalla condizione della clandestinità e della minaccia della sanzione penale e quindi
Fabiano Antoniani
Di fronte alla sua richiesta la mia risposta è stata Fabio io ti aiuto comunque
Lo puoi fare clandestinamente
O lo puoi fare alla luce del sole se lo farai clandestinamente sarà più semplice
Nessuno
Sì si metterà di mezzo apro parentesi per i giuristi
In Italia c'è l'ovile l'obbligatorietà dell'azione penale dal caso Fabio ad oggi a decine
Sono andati in Svizzera lo Stato italiano lo sa benissimo perché non è un caso che decine di persone guarda caso vanno a morire in quel piccolo Comune di qualche migliaio di abitanti si esercita l'azione penale no
Quindi evidentemente c'è un problema dello Stato stesso di fronte all'applicazione della norma in ogni caso Fabio non ha avuto dubbi
No voglio agire pubblicamente
Andando alla fine della storia
La Corte costituzionale di fatto lo dico in termini non giuridici che cosa ha riconosciuto
Che
La volontà era quella di Ford di farlo e non la mia quindi non l'istigazione
Che io gli avevo prospettato
Non solo la via clandestina e la via pubblica ma anche la via legale e la via è illegale la via legale che già era legale sulla base delle sentenze della Corte di cassazione del caso Englaro Welby e che poi è diventata ancora più legale cioè ufficialmente
Con la legge sul testamento biologico e alla disposizione di Fabiano Antonia
Con un piccolo particolare che la sedazione e il distacco delle terapie avrebbe avuto la conseguenza di un'agonia di sette otto nove dieci giorni secondo i periti al processo
Come fa logicamente non parlo nemmeno di diritto non parlo nemmeno di medicina ma come fa a essere
Legale doveroso il comportamento dei sanitari che accettano la volontà di sospensione delle terapie sembra non staccano la macchina e per sette otto nove dieci giorni la mamma e la fidanzata devono controllare se finalmente loro figlio loro fidanzato è morto e quello è legale perfettamente anzi è doveroso
Se invece di sette otto nove dieci giorni per lo stesso identico risultato ci si mette quattro cinque sei minuti
Da cinque a dodici anni di carcere
C'è qualcosa che non va
C'è
C'è anche qualcosa che non va e questo pezzo lo aggiungo io non la Corte costituzionale nell'immaginare che la differenza mi permetto di dire deontologica persino per il medico o comunque giuridica o comunque morale per ciascuno di noi dipenda
Dalla dal fatto dell'atteggiamento sia passivo o attivo
E nel linguaggio comune abbiamo accettato questo bel se c'è l'astensione si può fare quello che lo si può fare ridurre
La morte scusatemi ma
Questo significa che un malato di Sla attaccato al respiratore
Ha diritto a morire in cinque minuti perché con lui possiamo astenerci
E farlo morire in cinque minuti se è quello che chiede ovviamente
Un malato di cancro un malato terminale di cancro che non è attaccato la terapia che non è attaccato la macchina salvavita
Ma siccome non ci possiamo girare d'altra parte si pronunci possiamo astenere quello non ha diritto perché la sua sofferenza è maggiore e minore chi lo decide come qual è il problema
Allora poi a mio avviso e qui mi permetto un'invasione di campo con la quale concludo a mio avviso a tutela della deontologia professionale del medico e anche dell'avvocato del giurista
Il diritto di libertà il diritto è esercitare la libertà di decidere sull'interruzione della propria vita non deve dipendere dà delle considerazioni tecniche su come quella persona è mantenuta in vita e quindi di conseguenza come quella persona può essere portata a morire ma dipende deve dipendere
Dalle condizioni soggettive di quella persona intermedi patologia irreversibilità della patologia volontà ovviamente Chiara lucida reiterata volontà e sofferenza insopportabilità di quella condizione
Non
Dal gioco dell'attivo e del passivo ed è un aiuto della classe medica
Portare queste decisioni nella responsabilità
Personale individuale del paziente
Invece che nelle tecniche che sono legate la sua condizione è un aiuto perché è un aiuto a ricondurre
La professione del medico e anche la professione dell'avvocato del giurista del giudice nell'alveo della sua professionalità
E non farlo entrare in quell'ambito
Della coscienza e dell'esercizio della libertà responsabilità individuale che deve deve essere
Del cittadino deve essere del paziente deve essere del paziente cittadino che così la possa esercitare alla luce del sole e non in clandestinità la Corte costituzionale ha chiesto al Parlamento di occuparsi entro ventiquattro settembre
Gran parte del tempo è stata saggia abbondantemente buttata via
Non giochiamo
A sputare sulle istituzioni perché ne dobbiamo avere il massimo rispetto
Perché l'utilità per tutti
Di averne il massimo rispetto e quindi la speranza perché il tempo che è stato dato pur essendone stata sprecata buona parte si faccia tesoro invece di queste ultime poche settimane mesi che sono rimasti per dare una legge effettivamente rispettosa dei diritti costituzionali fondamentali ai cittadini italiani grazie
Allora un ringraziamento a Marco Cappato e a parole sentite che testimoniano che veramente quello che fai è un qualcosa che chi viene da dentro permettetemi un breve ringraziamento atta amici cari che ci hanno permesso di essere qua oggi quindi a Pasquale Macrì a Luisa reggimenti Pietro balze tutti gli altri della mail con veramente cari amici ai presenti
Tematiche interessanti tematiche interessanti che coinvolgono veramente il comune sentire io non tanto e non sulle convegni ma quando proprio faccio lezione e ragazze giovani agli studenti
Di giurisprudenza di medicina quando faccio lezione su questi argomenti devo dire El topo e per loro non so che parole usare mi ricordo ancora quando
Ci fu
Tutta la vicenda di Eluana Englaro quando la Corte di Cassazione perché ricordiamoci cosa successe
Quando si decise si autorizzò l'interruzione dei trattamenti Eluana Englaro io mi ricordo ancora i giornali ti titolare uno che Eluana Englaro era morta per colpa della Corte di Cassazione Procol titolone la cassazione ha ucciso Eluana Englaro
No non è così io devo dire che la Cassazione la magistratura negli ultimi anni si è fatta interprete queste è indubbio di un comune sentire che è cambiato
Io immagino quaranta cinquant'anni fa nel parlare in Italia sappiamo le influenze di queste tematiche non dico che era tabù ma eravamo veramente lontani da un concetto di importanza dell'autodeterminazione del paziente importanza della relazione di cura fra i professionisti paziente perché io vedo queste problematiche inquadrate qua
Tant'è vero che la corte di costituzionale nella sua ordinanza ha detto chiaramente
Aperto un dire anche con una tecnica nuova un dialogo con il Parlamento ma lo ha invitato a non toccare le norme del Codice penale che rispondono in generale ad altre esigenze
Ha detto e invece a ritornare sulla duecentodiciannove per cercare di colmare dei vulnus che nella duecentodiciannove ci sono la duecentodiciannove non nasce come legge sul fine vita
Nasce come legge e non a caso si intitola consenso informato disposizioni anticipate di trattamento nasce come legge sull'autodeterminazione del paziente sulla relazione di cura introduce però cose importanti giustamente ha fatto riferimento alla sedazione terminale la apre un percorso con la pianificazione delle cure
Dove veramente forzando si potrebbero introdurre non dico situazioni di dj Faber quant'altre ma la veramente si trovano spazio per queste situazioni
Introduce concetti importanti basti pensare all'idratazione e la nutrizione dieci anni fa la Cassazione
Ha detto che erano terapie non terapie di sostegno vitale matti medici e quindi rifiuta Abbili l'ha detto in maniera coraggiosa perché sappiamo che poi legislatore per lungo tempo non è riuscita a tradurre in legge quello che la Cassazione aveva fissato invece in maniera netta
E il valore delle date quindi questa è una conquista importante devo dire che in un arco temporale brevissimo la legislatore ce l'ha fatta qua dobbiamo forzare perché non si tratta solo di autodeterminazione del paziente si tratta di scelte importanti che devono essere condivise
Diciamo la Cassazione la magistratura fa il caso
Una legge sappiamo qual è la natura della legge deve farsi interprete a mio avviso del comune sentire
Quel momento di una società sicuramente è una società che è cambiata io lo vedo nei giovani ripeto facendo lezione i giovani sono un grande motore sono sensibilissimi a questi argomenti hanno una mente aperta
Che ogni volta dico bisogna avere la mente aperta quando si tratta temi così profondi eticamente sensibili che coinvolgono tutto la filosofia l'etica la vita
Ma è vero che oggi questa relazione di cura fra il professionista il paziente non può prescindere da concetti che sempre la magistratura ha affermato che sono la dignità la qualità di vita io mi ricordo il caso Massimo tante pronunce importanti
Kanno messo io dico in mattoni
In quel percorso che sta diventando sempre più ricco
Non penso che si stiano muovendo tanta parlamenti o dalle notizie che ho preoccupa tanto introdurre questi aspetti all'interno della duecentodiciannove perché la duecentodiciannove ripeto presenta questi vulnus e quindi attenderemo giustamente Marco Cappato ha detto che se si voleva forzare la mano perché lo penso anch'io là c'erano degli elementi Giannella duecentodiciannove che permettevano di prendere le decisioni che poi dj Fabio pubblicamente estremizzando perché come lo hanno Englaro cioè tutte queste situazioni quando vengono portate all'attenzione dei mass media è ovvio si vuole forzare la mano per arrivare a un punto d'arrivo
E quindi attendiamo questi lavori devo dire la Corte costituzionale la sua pronuncia è forte quindi vediamo il Parlamento come risponderà a una pronuncia forte che ha segnato anche un po'sul quale dove deve andare il Parlamento in fondo l'ha detto la corte costituzionale
E quindi staremo a vedere volete voi no
Bene allora fare lei venire alla postazione l'avvocato Filomeno Gallo che il difensore coordinatore del collegio di studio di difesa di Marco Cappato che ha seguito dal punto di vista giuridico e coordinato tutta la azione processuale grazie
Innanzitutto grazie grazie al professor Macry a tutti coloro che a vario titolo hanno lavorato per organizzare questo incontro di oggi
Che reputo importante e fondamentale anche alla luce di posizioni assunte dall'ordine dei medici nazionali
Durante i lavori che sono sono in corso
Alla Camera dove all'esame il Progetto di legge per la legalizzazione dell'eutanasia accorpato a un altro progetto di legge depositato da un parlamentare io però visto il titolo anche di questa sessione ordinanza duecentosette della corte costituzionale
Inerente il giudizio di legittimità di cui all'articolo cinquecentottanta del codice penale in materia di suicidio assistito e in base a questa stipati il titolo vorrei fare un passo indietro nel tempo un passo indietro nel tempo per fotografare il presente alla luce degli ultimi tredici anni voglio ritornare al due mila sei quando Piergiorgio Welby affetto da una gravissima patologia degenerativa alla distrofia fascio scappo scapolo omerale
Quando Piergiorgio Welby nel due mila sei chiedeva con quella lettera al Presidente della Repubblica l'eutanasia legale nel nostro Paese
Piergiorgio era attaccato dipendeva da trattamenti sanitari praticati
Non per modificare lo stato della malattia
Ma per differire nel tempo l'esito infausto prolungando le funzioni essenziali alla sopravvivenza biologica di quello stato fisico di Piergiorgio
Per Giorgio era stato informato dei medici era arrivato in un momento in cui chiedeva al proprio medico il distacco da quei trattamenti
E allora un brevissimo
Riepilogo di una situazione avvenuta tredici anni fa dove la magistratura è intervenuto in un primo momento ha rigettato quel ricorso d'urgenza per il distacco dai trattamenti
E e Piergiorgio pubblicamente ha parlato del suo concetto di vita dell'amore che è vero per la vita e di quanto per lui non fosse più vita che voleva più vivere in quello stato
E chiedeva l'esercizio di un diritto l'autodeterminazione la possibilità di scegliere innata
Tema di di cure in materia terrà terapeutica ed era il due mila sei è un medico Mario Riccio aiutava Piero Giorgio Welby con la sedazione profonda fonda al distacco dai trattamenti vitali
La morte come affermava il referto medico legale sopraggiungeva nell'arco di mezz'ora per arresto cardiocircolatorio dovuto ad un'irreversibile insufficienza respiratoria
Da attribuire unicamente all'impossibilità di Welby di ventilare meccanicamente in maniera spontanea
A causa della gravissima distrofia muscolare da qui ed affetto
E proprio da Piergiorgio Welby che si apre una fase cruciale relativamente al riconoscimento del diritto in questione il dottore il riccio fu fu su fu successivamente sottoposto a procedimento dinanzi al proprio ordine di appartenenza e in sede penale la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura fu rigettata dal giudice per le indagini preliminari di Roma
Che chiese il rinvio a giudizio del dottor Riccio
Consapevole secondo il Gip di aver commesso il reato di omicidio del consenziente previsto dall'articolo cinquecentosettantanove del codice penale
Il procedimento però tuttavia si concluse nel due mila sette con una sentenza di non luogo a procedere nei confronti del medico in effetti il giudice
Per l'udienza preliminare di Roma attenendosi al dettato costituzionale mise in luce che nell'ordinamento italiano nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario
Se non per disposizione di legge e Piergiorgio Welby era capace di intendere e di volere quindi quell'articolo tredici della nostra carta costituzionale dove i nostri padri costituenti stabilirono che nessuno può mettere le mani sulle non la nostra vita
Attuato quell'articolo trentadue che ci garantisce cure ci garantisce il diritto alle cure ha un rovescio
Nessuno può essere costretto a delle cure che non non vuole
E allora da Piergiorgio Welby
In poi noi possiamo ricordare Giovanni non volli malato di Sla che chiedeva di morire senza dolore di essere staccato dei macchinari un pubblico ministero che blocca il dottore Sciacca che comedy Shawn voleva dare una risposta un aiuto a quella paziente nel rispetto dei limiti
Imposti dalle leggi italiane dal Codice deontologico e io non posso mai dimenticare Maddalena sua moglie che ancora oggi ricorda che Giovanni sì lascio morire rifiutando l'alimentazione e ancora oggi ricorda quel corpo morto che veniva gonfiato e sgonfiato da un macchinario da cui non poteva essere staccato fino all'arrivo del Pubblico ministero
E allora la dottoressa fatti ha ricordato la storia di Eluana Englaro
Io immagino che nessun genitore vorrebbe fare quella trafila di Beppino Englaro nei tribunali per affermare la volontà della propria figlia
Un tribunale supremo che interviene
Un diritto rispettato che era quello di Eluana
E poi seguano le richieste di circa sessantasette mila cittadini che nel due mila tredici deposito hanno una proposta di legge di iniziativa popolare per le leggi per la legalizzazione dell'eutanasia dove l'Associazione Luca Coscioni e altre associazioni
Hanno lavorato per quella raccolta firme per redigere un testo che si offerto al legislatore affinché nel nostro Paese ci sia una legge
E dal due mila tredici arriviamo al due mila quindici
Dove Marco Cappato con Mina Welby e Gustavo Fraticelli si dichiarano disponibili ad aiutare coloro che
Per porre fine alle proprie sofferenze capaci di intendere e di volere con patologia irreversibile
Vogliono accedere al suicidio assistito all'eutanasia e lo faranno fino a quando nel nostro Paese non ci sarà una legge
Tre persone che sono consapevoli che invece si configura un reato con quell'aiuto
Consapevolmente commetteranno reato perché amare la magistratura di intervenire
Per la tutela di diritti fondamentali il termine disobbedienza civile
Successivamente al due mila quindici c'è Walter Spiel lutto malato di Silla
Che chiede al tribunale la sospensione dei trattamenti previa sedazione profonda e il tribunale emettono ordinanza perché la libertà personale è inviolabile e perché i medici non si possono rifiutare di dare una risposta a quel malato capace di intendere e di volere
Arriviamo al due mila diciassette
Viene calendarizzata la proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell'eutanasia ma non si discute iniziano i lavori per quella che oggi la legge duecentodiciannove sulle date tra oggi un malato può chiedere la sospensione dei trattamenti vitali la sedazione profonda che proviene dalla legge per sulle cure palliative una legge precedente alle d'arte
Ma non può chiedere al medico là sotto amministrazione di un farmaco letali perché e vietato e vietato nel nostro ordinamento e arriviamo a Fabiano Antoniani
Che nel gennaio del due mila diciassette per la prima volta prende contatto con Marco Cappato chi era Fabiano Antoniani entrata entrato nelle vostre casse tramite un processo pubblico tramite una richiesta pubblica
Marco Cappato nel suo intervento che ha detto che nei momenti in cui ho conosciuto Fabiano gli ha detto io ti aiuterò comunque lo puoi fare in modo sommerso o Lupi fare pubblicamente di in cui parlare all'esterno
Io perché sto facendo questi excursus perché qui vedo Carlo Troilo
Un dirigente dell'Associazione Luca Coscioni che porta avanti una battaglia con noi affinché le scelte di fine vita siano rispettate perché suo fratello
A far affetto da una patologia ha scelto il peggio un modo per porre fine alle sue sofferenze buttandosi da una finestra
E allora le leggi garantiscono diritti fondamentali e le stesse leggi però devono garantire situazioni di fragilità
E allora Fabiano chi era era un giovane ragazzo che che rientrando a casa una sera squilla il cellulare egli cade quel cellulare e Luís si china prendere quel cellulare
Quante volte anche a voi è successo una cosa del genere
Fabiano si risveglia
Detta la bici Cicco Cecco
E parzialmente dipendente dai macchinari
Fa abbiamo prova tutte le terapie possibili impossibili durante il processo dinanzi alla Corte d'Assise di Milano
Sua mamma ci racconta che con il medico curante cerca di capire che cosa sono le cure le terapia con le staminali in India
E il medico risponde guardi signora non c'è nessuna validità io non è che le posso promuovere però capisco
Che un genitore o un malato in quelle condizioni prova di tutto non lascia intentata nessuna Strata e Fabiano partì per l'India raccolgono dieci mila euro pieno di speranza ma la speranza
Viene spenta subito dopo questi trattamenti
E la sua fidanzata durante tutto il processo non fa altro che ricordarci come me
La volontà di Fabiano che era fin dall'inizio di non vivere in quella condizione
Era stata più volte messa alla prova dalla mamma e dalla fidanzata
E lui invece l'aveva sempre rinnovata Fabiano non era solo era circondato d'amore
Avevo amici
Aveva pure
Trattamenti specifici che venivano fatti ogni giorno
Ma chiedeva di morire senza dolore di porre fine alle proprie sofferenze e quante volte anche dopo che Marco Cappato l'accompagnato in Svizzera
Ed era lì agli negli ultimi momenti di veniva proposto canti eterea torniamo indietro lui ribadiva la sua volontà
Certo Fabiano avrebbe potuto chiedere la sospensione dei trattamenti avrebbe potuto chiedere le cure palliative e la sedazione profonda non era quello che voleva abbiano lui voleva assumere un farmaco che in quel momento avrebbe posto fine tutto non stare i giorni in quelle condizioni
In Italia però quel farmaco non può essere fornito
E previsto un reato che prevede c'è un reato che prevede una pena da cinque a dodici anni di reclusione
Cappato accompagnano Fabiano in Svizzera
Al rientro si è autodenunciato
E si è aperto l'otto novembre del due mila diciassette il processo a carico di Marco Cappato imputato per aver aiutato dj Fabio a raggiungere la Svizzera per ottenere il suicidio assistito
E il quattordici febbraio del due mila diciotto se parzialmente concluso con l'assoluzione per la parte che lo vedeva imputato per istigazione al suicidio perché sappiano non è stato istigato non è stata rafforzata la sua volontà
Perché era di suo già determinato nel procedere in tal senso mentre per la parte di aiuto al suicidio la Corte di Assise di Milano
Hai messo un'ordinanza di remissione alla consulta per il giudizio di costituzionalità dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale
è la Corte costituzionale si riunisca il ventitré ottobre durante la discussione in Corte Costituzionale dove abbiamo anche con i colleghi depositato memorie
Nei venti giorni precedenti ansie le abbiamo depositato anche più volte fino ad arrivare all'udienza di discussione
Io prima parlavo con la medico qui presente chi mi diceva io ho assistito a quell'udienza in Corte Costituzionale io ogni volta che ritorno con il pensiero a quell'udienza
Ricordo l'emozione che avevo essere in Corte Costituzionale sempre un'emozione quando si parla di diritti fondamentali e ogni volta per me è stato difendere i diritti fondamentali ma quel giorno in particolare io avevo davanti agli occhi
Le voci le persone
Che con noi in questi anni hanno chiesto al legislatore una legge perché non erano attori che comparivano in un video erano persone che mettevano la loro vita fuori ciò non basta dolore
Voglio poter scegliere
E dinanzi alla Corte costituzionale noi non abbiamo chiesto l'affermazione del diritto a morire
Noi abbiamo chiesto il rispetto
Della libertà di scelta
Per la persona capace di intendere e di volere affetto da una patologia irreversibile con gravi sofferenze
Perché quel divieto del cinquecentottanta deve rimanere in vigore perché nessuno deve essere istigato e aiutato al suicidio i soggetti più deboli devono essere tutelati
Non entro nel nostro intento di Marco Cappato agire in tal senso ma ci deve essere una differenza nel valutare situazioni diverse
E allora il giorno dopo il alla corte costituzionale un atto quel comune Mincato stampa con un'ordinanza che segna un cambio nell'iter procedurale della corte nell'emanare decisioni noi siamo abituati anche alle sentenze di monito
Sentenza di rigetto si chiama in campo il legislatore che deve legiferare e il legislatore non legifera il presidente Lattanzi anche di recente durante la conferenza stampa sulla report dell'attività della Corte costituzionale ha voluto precisare l'iter di un'ordinanza di incostituzionalità certa atta mo'non dichiarata
Che differisce con una nuova udienza
La decisione ma da l'occasione al Parlamento di poter legiferare perché i giudici non si vogliono sostituire al legislatore
L'esigenza di quell'ordinanza
E stata dichiarata dal Lattanzi necessaria perché bisognava interrompere un processo a carico di Marco Cappato che contrariamente sarebbe stato condannato
L'evidenza di un vuoto normativo nel nostro Paese a tutela di libertà fondamentali riconosciute all'articolo due articolo tre articolo trentadue della nostra Costituzione
Vedo una una compressione dei diritti fondamentali
E allora
Immagino che molti di voi avranno letto quelle motivazioni rese note il mondo medico accademico giuridico vedo dei colleghi presenti
Avranno letto in quelle motivazioni che si parte da una tutela che deve rimanere nel nostro ordinamento ma anche dal mettere in primo piano delle libertà che tra carta costituzionale sono riconosciute a noi tutti
E allora
Se siamo forti della carta costituzionale anche la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo ci viene in aiuto
E dunque le motivazioni i giudici hanno voluto dare anche un'indicazione ulteriore al legislatore
Abbiamo bisogno di una legge che rispetti diritti fondamentali e il perimetro quale perché ci deve essere anche un perimetro medico del Marco Cappato ivi evidenziava quante persone possono c'hanno lo hanno contattato chiedendo aiuto ma erano persone che probabilmente invece avevano bisogno dell'aiuto di un medico che probabilmente avevano bisogno di di di non essere soli di uno psicologo
Di tutte le situazioni che con una legge possono essere invece colmate
Quali sono i parametri che ha dato la Corte costituzionale una legge che preveda un esercizio di libertà che è un diritto per la persona capace di intendere e di volere
Affetta da patologia irreversibile che produce gravi sofferenze divenute insopportabili
Oggi il ventiquattro maggio
Manca pochissimo al ventiquattro settembre
I lavori sono iniziati alla Camera sono ancora fermi con le audizioni hanno ridotto da trentasei a trentuno le audizioni
Ci saranno sicuramente provvedimenti più importanti che determineranno la sospensione dei lavori
Lavori sospesi anche per le prossime elezioni
E noi speriamo però che ancora ci sia la possibilità di una legge emanata
In modo non frettoloso perché la possibilità di discutere di questi temi in Parlamento fino ad oggi c'è stata
Nessuno di noi la mattina si sveglia e pensa al fine vita però fa parte della nostra vita
Fa parte della nostra vita e si abbiamo bit oggi una legge che ci riconosce quindi diritto di poter fare un testamento biologico le DAT è stato accennato prima rafforzano anche il rapporto medico-paziente
è prescritto per legge nel dettato dall'altro lato però c'è la libertà di scelta per determinate situazioni che non può essere ignorato nel nostro Paese
Il ventiquattro settembre ci sarà la nuova udienza
Non possiamo fare previsioni sull'esito di questo udienza certo io in qualità di legale legale di Marco
Legale che coordina il collegio giuridico insieme agli altri colleghi che con un lavoro di studio particolare della questione di difesa nei tribunali
Porteremo le nostre evidenze in corta con delle memorie dove evidenzieremo che ci sono anche altre situazioni Davide trentini non era sottoposto a trattamenti vitali aveva però una patologia irreversibile che produceva gravi sofferenze Marco Cappato e Mina Welby sono imputato in un processo ammassa per aver aiutato Davide trentini
Ho un'altra nostra assistita che ha avuto la luce verde inizi Svizzera
Dove esaminano cartella clinica documenti ti fanno fare anche un colloquio
Ma che chiede di poter era interrompere le proprie sofferenze in Italia nella sua città con i suoi cari
E iniziamo procedimenti nuovamente in tribunale quindi la corte non è chiamata a decidere solo per la fattispecie del caso di Fabiano Antoniani
Ne è chiamato a decidere per tutti quei malati che sono in quelle condizioni che noi abbiamo che ho poc'anzi descritto e sono state indicate nelle motivazioni della Della Corte certo una un intervento della Corte costituzionale potrebbe non escludere un intervento successivo del legislatore ma di un legislatore che sappia affrontare i temi che riguardano la vita di noi tutti e che non rinvii decisioni del genere all'intervento della magistratura io avevo portato un video che avrei voluto mostrarmi ma giustamente qui in tribunale ci sono delle restrizione per collegarsi aiuta tuber poterlo mostrare di vi ringrazio per la vostra attenzione vi chiedo di lavorare per notturno voi
Insieme a noi affinché nel nostro Paese ci sia realmente una legge rispettosa dei diritti di tutti i cittadini grazie
Grazie per questa testimonianza anche direi giuridica procedurale dei avviamenti di quello che vi coinvolge mentre parlava mi è venuto in mente forse dobbiamo sviluppare l'altro protagonista importante che indubbiamente il medico quindi dobbiamo anche disegnare la la libertà del medico perché sappiamo che non è nemmeno secondo me obiezione di coscienza mi piace di più richiamare il rifiuto di prestazione d'opera professionale che ha introdotto la duecentodiciannove cioè e da qua dobbiamo capire sì prestazioni di questo tipo sono contrari come diceva duecentodiciannove a norme deontologia
O alla buona scienza e quindi ancora una volta sono fermamente convinta di tutto questo deve rientrare nella duecentodiciannove perché è una legge che manca in alcuni aspetti
E certo certo almeno facciamo un dialogo e quindi mi veniva in mente quei tutto questo l'altro grande protagonista perché è vero che le leggi devono rispondere al comune sentire ma loro sono indubbiamente chiamati in prima persona
La duecentodiciannove in quella parte che lei citava in realtà si riporta alle norme del nostro Paese che si riscontrano anche nel rispetto del Codice deontologico appunto perché non può essere attualmente somministrato quel farmaco letale quindi si limita e identifica determinati trattamenti per di più prevede comunque che le richieste di quel paziente se il medico si rifiuta ricadono sulla struttura sanitaria Mandel deve esserci dato un seguito io vorrei tenere ben Scribe indifferenti invece le tematiche parlare di disposizioni anticipate di volontà per trattamenti sanitari che si intende rifiutare tra l'altro duecentodiciannove che cosa fa
Dà il potere a voi medici di non attenervi a quelle a quel testamento biologico se sono stati redatti in epoca in cui non c'erano quei trattamenti sanitari migliorativi per la salute di quel paziente quindi le possono disattendere quindi di fatto e una legge calibrata plasmata per determinate situazione parlare di interruzione delle proprie sofferenze con un farmaco letale e tutt'altro
Penso che si possa eludere una la ratio mi permetto di possono avvocato quindi non sono medico non penso che si possa come nelle motivazioni della Corte Costituzionale espressi in maniera chiara
Riportare queste fattispecie coinvolgerlo nelle disposizioni del Codice penale hanno un altro senso perché perché quando il Codice Penale sappiamo di quand'è queste situazioni non è poche ore immaginabili quindi quelle norme
Alludono a ben altre non a queste fattispecie sono opinioni però c'è quel quelle richiamo del rifiuto di prestazione d'opera professionale molto chiaro e nella legge e richiama il codice di deontologia medica quindi deve essere una visione completa anche con riferimento alla legge
Sono posizioni Combi allora riprende la faccio da moderatore
Allora moderiamo ora una osservazione mentre chiamo a prendere posizione il professor Celotto che ordinario di diritto costituzionale alla Terza Università di Roma
Sì ecco l'acqua è già preso ecco però ecco prima un attimo ho sentito questa discussione fra giuristi ecco vorrei ricordare però una questione a questione che stiamo affrontando
Il tema non è non solo il tema della professione medica del futuro
Della professione medica dei nostri giorni e di quella che deve essere ma il tema come dicevo prima della libertà di tutti
E per questo che ho ho voluto dopo aver sentito loro che sono testimoni di parte però sono testimoni
Di qualcosa che e sotto la percezione di chiunque di noi ognuno di noi in famiglia purtroppo avuto episodi non di questa drammaticità ma che ci ha fatto riflettere su queste su queste posizioni ecco
è chiaro che di fronte a interventi di ore condendo dove la corte costituzionale
A accertato accertato uno
Necessità di intervento io penso che dobbiamo pensare tutti con la sensibilità del presente Pozza al futuro senza tutelare nessuna e dico nessuna posizione ostativa verso questi livelli alti
Di democrazia che di libertà civica e personale di ognuno questo secondo me è l'orizzonte su cui dobbiamo partire
Poi dopo è chiaro che avrà Abbado riflessi sulla professione medica sui magistrati sui tribunali sui cittadini sugli avvocati ma sono opposizioni soggettivi è interesse che non hanno
La possibilità mi ha visto di limitare e di perimetrare questo questo momento forte il momento forte per cui sono ripeto niente contento di questa discussione di stasera e questo c'è una Corte costituzionale quindi siamo nell'ambito non del diritto futuro ma del diritto presente che dice che c'è una lacuna da colmare che sarà colmata io mi auguro dal legislatore o comunque se il legislatore come i tempi ristretti lascia nove preciserà da sentenze vedremo la sentenza ora passiamo invece a una visione assolutamente terza ha una visione dottrinale che è quella del costituzionalista lasciatemi ringraziare il professor Celotto perché guardate per un docente non è facile venire a parlare di cose nuove
è vero
Di Mater
De Faiano sentiti due tre sì sì che bello che bello che quando io dicevo l'argomento arrivava subito la mail che avevano un altro impegno non le conosciamo queste mele anch'io quando mi invitano a parlare di argomenti di cui ho già le slide e tutte pro invece qui parliamo di questioni di attori età ed è che una riflessione
Alta h dottrinale ed accademica su una questione così
Attuale non è scontata per cui grazie ancora e la prego di prendere la parola
Grazie presidente io ringrazio molto dell'invito mi faceva riferimento una battuta io dovessero un docente un po'anomalo perché ho accettato il vostro invito questa settimana
E la settimana prossima hanno accettato un altro simile sulla questione della manifestazione del pensiero e apologia del fascismo che nostro tema
Dottrinaria mente altrettanto difficile
Comunque e io lo so veramente sono contento di essere qui perché noi stiamo affrontando un tema di libertà ma anche un tema di equilibrio di potere che voi da costituzionalista devo studiare a chi spetta decidere queste cose
La base qual è la base è una banale frasetta che gli studenti di giurisprudenza si sentono ripetere nella prima settimana delle elezioni del primo anno continuamente ubi societas IBI ius
Che gli studenti ritengono sia la fase più stupida del mondo e non perché questi professori di ripetere questa frase latina inutile poi con gli anni lo capisci perché il diritto interviene dove c'è un fatto sociale la regolare
Quindi nasce la sigaretta elettronica l'esigenza di fare intervenire il diritto così capiamo l'articolo cinquecentottanta del codice penale
Il tema del suicidio del diritto è un tema interessantissimo che sappiamo che addirittura nel Medioevo
Era Pullini era punito il suicida il tentato suicida o la sua famiglia poi con la legislazione ottocentesca si eliminano questi tipi di reati
Perché ovviamente erano reati ritenuti immorali e quindi veniva punito il tentato suicida ma viene mantenuto il l'istigazione assistenza al suicidio anche come reato molto serio perché ho venticinque anni del minimo è un reato molto serio
L'articolo cinquecentottanta si colloca in quel contesto storico giuridico perché bisogna sempre ricordare che ne abbiamo tuttora vigenti leggi molto vecchie
Questo il principio di continuità dello Stato lo stato italiano inizia il diciassette marzo mille ottocentosessantuno tutte le leggi da allora provate non abrogate restano in vigore l'articolo cinquecentottanta e del mille novecentotrenta come l'intero codice penale
I fatti che sono già stati esposti quello che a me interessa è partire dalla Corte costituzionale
L'ordinanza duecentosette un'ordinanza anche limpida leggibile anche per non giuristi cosa ci dice ci dice parte proprio dal concetto dell'anacronismo legislativa
E quindi ubi societas IBI ius cioè oggi il contesto sociale e giuridico medico è così diverso da quello del mille novecentotrenta che situazioni inimmaginabili all'epoca in cui la norma incriminatrice fu introdotta solo ora portate sotto la sua sfera aspri cattiva dagli sviluppi della scienza medica della tecnologia
Sono situazioni spesso capaci di strappare alla morte pazienti in condizioni estremamente compromesse
Ma non di restituire loro una sufficienza di funzioni vitali
Questo il punto otto della motivazione del punto di partenza cioè quella norma non è più così attuale perché perché tecnologia scienza medica sono così avanzate che riescono a curare di più
Spesso però pazienti che mantiene in vita ma non riesce a salvare e quindi continua la corte la decisione di lasciarsi morire potrebbe essere già presa dal malato sulla base della legislazione vigente con effetti vincolanti nei confronti di terzi
A mezzo della richiesta di interruzione dei trattamenti di sostegno vitale legge duecentodiciassette del due mila diciannove che conosciamo la legge sulle DAT legge che si dichiara finalizzata alla tutela del diritto alla vita alla salute alla dignità all'autodeterminazione della persona nel rispetto dei principi di cui agli articoli due i diritti dell'uomo tredici libertà personale trentadue e tutela della salute della Costituzione nonché dei principi fondamentali della Carta europea
Di diritti
Fondamentali leggo di pezzi della sentenza che è importante essere ancorati alla sentenza
Quindi la Corte ci dice che il paziente questo rime la sua volontà può sicuramente chiedere di interrompere le cure la legislazione oggi in vigore invece carente
E non consente al medico che ne sia richiesto di mettere a disposizione del paziente
Trattamenti non per eliminare le sofferenze ma per determinare la morte e quindi come ricordato si costringe il paziente a subire un un processo più lento
Che tuttavia Cossa con la visione della dignità del morire e pone sofferenze più gravi alle persone che gli sono cari
In questo contesto il divieto assoluto aiuto al suicidio finisce per limitare la libertà di autodeterminazione del malato nella scelta delle terapie comprese quelle finalizzate a liberarlo dalle sofferenze
E quindi impone in ogni modo e in ultima analisi un'unica mobili modalità per congedarsi dalla vita senza che tale limitazione posta ritenersi preordinata la tutela di alto interesse costituzionalmente apprezzabile
Con conseguente lesione del principio di dignità umana oltre che dei principi di ragionevolezza eguaglianza rispetto alle diverse condizioni soggettive che poi come già ricordato ovviamente non tutti si possono permettere eventualmente in clandestinità di andare all'estero
Perché c'è una limitazione sociale economica e culturale per prendere determinate scelte quindi la corte ha piena consapevolezza di tutto questo
Ma allora e qui arriva il lavoro del costituzionalista perché non la dichiara incostituzionale la legge perché a questo punto il sillogismo dovrebbe portare la dichiarazione di incostituzionalità
Perché perché la Corte dice io non posso porre rimedio attraverso la mera estromissione
Dall'ambito applicativo della disposizione penale delle ipotesi in cui venga prestato aiuto
Alle persone che verso delle condizioni appena prescritte perché perché altrimenti la Corte farebbe troppo in quanto come già ricordato esiste tutta una serie di delicati bilanciamenti tutta una serie di fattispecie tutto una serie di accertamenti di natura essenzialmente medica psicologica da cui non può prescindere qui non puoi semplicemente eliminare l'articolo cinquecentottanta ma di ridare né un quadro attualizzato Ubi societas IBI ius
E questo a chi spetta
Nelle nostre democrazie spetta sicuramente al Parlamento
Perché ricordo la Carta del mille settecentottantanove la l'UA espressione della volontà generale
Quindi da nostra rappresentanza che una rappresentanza politica mediante il Parlamento fa prende al Parlamento le decisioni per tutti
E ovviamente deve essere il Parlamento a confrontarsi su tutto questo questo nasce anche dall'idea che tradizionalmente quando credo stato contemporaneo pei la tripartizione dei poteri tripartizione dei poteri che viene creata proprio per limitare il potere assoluto e sovrano
E vengono creata le costituzioni ma ci si accorge nelle costituzioni ottocentesche che queste costituzioni non hanno retto alla forza della storia la forza dei fatti sociali
Ecco allora che nel Novecento crei organi di garanzia della Costituzione
Così nasce la Corte costituzionale la Corte Costituzionale nasce in Europa in cecoslovacchi in Austria negli anni Venti in anni difficilissimi per cui le costituzioni quando un giurista storie divertente
Hans Kelsen venne interrogato su chi è il custode della Costituzione questo Hans Kelsen di se serve un tribunale un tribunale che garantisce la Costituzione un altro giurista altrettanto brava altrettanto famoso Carl Schmitt rispose la stessa domanda e se no non deve essere un tribunale d'essere il capo dello Stato
In quegli anni lì in Austria ebbe grandissimo successo calo Smith che diventò il teorico del nazismo e Hans Kelsen andò negli Stati Uniti però fece nascere comunque questa duplicità degli organi di garanzia e infatti la nostra Costituzione non abbiamo entrambi gli organi di garanzia il Presidente della Repubblica la Corte costituzionale
Che sono entrambi organiche si affiancano i tre tradizionali legislativo esecutivo e giudiziario per garantire il buon funzionamento
Dello stato ciascuno le sue ruoli ecco allora che la Corte costituzionale
Deve a vivere
Non semplicemente il ruolo del legislatore negativo perché inizialmente si pensava che la Corte costituzionale dovesse semplicemente dire sì o no la legge buona la legge cattiva
Nella maturazione della democrazia invece ci si è accorti che la Corte costituzionale diventa una specie di terza Camera cioè viene sempre più tirata nel gioco della forma di governo del disegno di potere ce ne andiamo a leggere i primi vent'anni di giurisprudenza costituzionale
Quindi fino agli anni Settanta era molto facile per la corte costituzionale semplicemente dichiarare incostituzionali le leggi fasciste
Erano tutte così chiaramente contrastanti con la Costituzione c'erano ancora forme di censura quindi era facile quando la corte invece dagli anni ottanta in poi interviene comincia intervenire su leggi sempre più recenti la corte diventa
Un quasi come dire non tanto un arbitro va be'un interlocutore del Parlamento e della classe politica e allora comincia a inventarsi tutta una serie di sentenze cose notevoli al mio avvocati manipolativo demolitoria tutto una serie di strumenti per dialogare col Parlamento
Altro caso
Notissimo quello per esempio delle leggi elettorali cioè prima di intervenire la Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale la legge elettorale per il Parlamento aveva dato tutto una serie di Monica gli avvisi per dire cambiate la questa legge elettorale altrimenti intervengo io
Ed è in fondo la stessa cosa che accade qui
Perché la Corte Costituzionale resasi conto che c'è tanta discrezionalità c'è tanta possibilità di scelta su quali sono le forme con cui corregge il suicidio assistito e quindi rendere legittime forme invece di eutanasia perché sappiamo può aiutare sia anche per il diritto e ancor più per la medicina è un una parola in cui sono compresi tante declinazioni spetta ovviamente al Parlamento sceglierle però la Corte Costituzionale si rende conto che non può semplicemente inviare un monito al Parlamento e quindi si inventa questa soluzione geniale
Rinvia la causa tante volte pensiamo che il rinvio della causa per i giuristi siamo di allungare i tempi e non decidere invece invece in questo modo è un rinvio sollecitatorio cioè dice la corte ti do un tempo per decidere parte spetta col Parlamento se non decidi sarò costretta il ruolo di supplenza a trovare una soluzione
Quindi
A mio avviso la Corte costituzionale ha già indicato i binari con cui sarebbe costretta a risolvere la questione
Però ha rispettato la sovranità del Parlamento perché nel nostro sistema democratico l'ultima parola dovrebbe spettare al Parlamento io quindi
Spero che intervenga il Parlamento perché sempre più giusto che i grandi temi li decide il Parlamento il divorzio l'aborto tutti i grandi temi alla fine son passati al Parlamento il che è molto giusto
Anche perché e mi ricollego al tema delle libertà che ci ricordava il presidente in apertura io penso che lo Stato liberale debba disciplinare tutti i fenomeni esistenti che non può abolire apparve il gioco
Il gioco non riesce ad abolire con la legge non riesce ad abolire con una legge allora è meglio regolarlo ed è la stessa cosa di tutto il mondo variegato dell'eutanasia riesci con legge a vietarlo
Se non riesce a vietarle invece di lasciare tutto una zona grigia
E tutta una serie di situazioni come fu per l'apporto come fu per il divorzio con tutti questi fenomeni che comunque esistono lo Stato liberale Dini vedi disciplinato di questa è la vera garanzia per la libertà delle persone
Poi spetterà singolo odierno io non voglio giocare no io non voglio divorziare però deve esistere la scatola giuridica statale legittima per farlo
è per questo che io sono convinto che la legge sull'eutanasia o quanto meno un intervento ricostruttivo Della Corte costituzionale non può mancare grazie
Facciamo discussione avverte
Io aprirei una breve discussione sulle reazioni quindi che avete appena sentito
Volevo
Vuole intervenire
La domanda per questo cioè l'otto per rompere il ghiaccio il parlamento anglosassone si può anche immaginare che il Parlamento non riesca a fare in tempo adesso la Corte Costituzionale arrivi a sentenza
Ugualmente lasciando poi al Parlamento il compito di entrare diciamo così negli aspetti
L'implementazione dei principi generali cioè tutto sommato
Su rimarrebbero due compiti diversi quello della Corte costituzionale di definire e quindi a questo punto di decidere sui principi generali
Cioè se costituzionale devono immaginare un aiuto al malato terminale e di conseguenza non più come monito
A tempo con una scadenza ma si rafforzerebbe
Da un certo punto di vista l'invito al Parlamento
A determinare le condizioni specifiche attraverso le quali poi quei principi generali possano essere destinate
Farmi fai tornare in mente
Nella variegata esperienza dalla Corte costituzionale la Corte costituzionale si è inventata una serie di tipi di pronunce questo le tipiche domande che si fanno agli studenti all'esame mi elenchi tipi di pronuncia della Corte costituzionale
Perché se noi leggiamo l'articolo centotrentasei della Costituzione il tipo di pronuncia e uno solo
La norma cessa di avere efficacia quando dichiarata incostituzionale
Quindi il potere potere incredibile nel grande disegno di potere no che c'è un giudice che può addirittura annullare la legge dovrebbe essere solo quello sì o no invece la corte neghiamo inventato tutto una serie di pronunce
Aggiuntive manipolatori fra cui questa che potrebbe essere la soluzione cioè
Se per settembre non arriva la legge
La Corte costituzionale
Pur essendo terzo anzi essendo persona posso dire la corte così sono ha già detto che l'attuale disciplina all'articolo cinquecentottanta non è conforme con la Costituzione quindi non può tirarsi indietro quindi può fare
Tre cose può fare essenzialmente la più remota si tira indietro Giovannone fondata faccio molto ulteriore però dopo il monito a tempo difficile torni indietro e quindi o può direttamente scrivo la disciplina
Però la Corte costituzionale non è liberamente il legislatore quindi forse l'idea migliore e quella di pensare a quella che
Lo chiamiamo la Bibbia sentenza additiva di principio cioè dichiari incostituzionale stabilisce i principi e poi dal compio al Parlamento di attuarle ce ne sono di famosissime di queste per esempio un alle una ventina d'anni fa quando si trattò di equiparare il gli stipendi della polizia e dei carabinieri che avevano delle disparità
La Corte costituzionale si rese conto che questo costava tanto al bilancio dello Stato fissò il principio e poi lascio al Parlamento il disciplinare quindi probabilmente l'ulteriore passo intermedio se non arriva legge parlamentare sarà quello dalla sentenza additiva i principi
Che è un incostituzionalità a quel punto ha invece in questo caso è un rinvio
Al
Prego
Se vuol venire qua sì prego
Se si qualifica anche per favore
La sera sono Carlo trovino una persona come prima l'avvocato che hanno citato
Perché un mio fratello si suicido ed io allora mi occupo di questi temi però vuole parlare è un momento d'alto cioè e vorrei ricordare io ho cominciato attentato e cominciare a vivere di avvocato qui nel sessantadue sottotono subito espulso e quindi ho fatto altri lavori perché il mio sogno è la rapidità delle decisioni e qui ho capito che era alla guida non ce n'era molto difficile averla
Ora le e l'articolo cinquecentottanta io questo lo sostengo con l'ostinazione del tempo
E un articolo di un codice che possiede posso definire credi con fascista perché è fascista perché e del trenta ed è medico perché verranno dopo dico concordato di cui abbiamo virgolette festeggiato i novant'anni quest'anno ora da allora negli anni settanta sono stati aboliti no alla gente questo non lo sa non lo sono stati aboliti decine di articoli di quel Codice Penale
E sono sempre stati aboliti a seguito o di un fatto scandaloso ottant'sì e o di una lotta popolare
Per esempio voi ricordate resisteva il delitto d'onore in quel caso fu un film non molto divertente molto popolare
Che fece come dire mise in evidenza l'assurdità di questa norma poi c'era il matrimonio riparatore cioè il mafioso che stuprano Mazzocca stuprare una donna se lo sposava se la cavava così
E lì ci fu una ragazza coraggiosa che rifiuto
Di sposare e sanare così la situazione che poi per tutta la vita fu considerato una prostituta al suo Paese però contribuì questo e potrei andare avanti in questo modo quindi voglio solo dire con questo che fondamentale l'azione che associazione Coscioni e i cittadini che possono fare continuano a fare perché anche questa legge mi rendo conto della estrema delicatezza del tema quindi non è facile abrogarlo tout court però anche questa legge prima o poi sia superata grazie
Grazie altri interventi visto che siamo in orario
Presidente del tribunale di Genova vuole intervenire
Qualche medico qualche metro col professore Sorba ce la professoressa aprile
Mauro piani e qua
Cosa velocissima
La professoressa Fattori segale il problema dell'obiezione di coscienza della duecentodiciannove targato duecentodiciannove non prevedere Brizio di coscienza però quella di di più perché cosa fa parte
A un certo punto come dire autorizzare il medico non dall'esito delle richieste quando queste siano contrarie anche a principi deontologici la deontologia ci dice che il medico si può astenere
Dal dal dare seguito a richieste che si è raccontare per la coscienza perché mi pare che
Il il quadro sia abbastanza abbastanza completa
Presidi Sabina
Sì un intervento molto breve che una domanda ho visto il professor Macrì che primate ha chiuso un poco un dialogo che si stava sviluppando sulla questione della opportunità o meno di inserire una regolamentazione del suicidio assistito nel contesto della legge duecentodiciannove l'opinione professoressa frati divergeva
Dall'avvocato Carlo e mi domando perché perché anch'io trovo che sarebbe molto sintonico con il sistema della duecentodiciannove abbellire
Aprirla e regolamentarla anche a questa a questa norma anche le indicazioni che le date possono essere imprecise nel momento in cui si dia luogo alla di sicché la libertà al medico di decidere che le cure sono appropriate rispetto a quando sono state scritte le date mi sembra che Diano una lettura eccessivamente critica io trovo che la duecentodiciannove sia una legge molto positiva che interpretata bene e conosciuta e studiata con attenzione sia veramente preziosa
Io lavora all'università insegnò medicina legale ma lavora anche in ospedale sono con il camice sono in anestesia sono negli hospice
Ho ho avuto modo di applicare l'articolo sei della legge duecentodiciannove cioè di andare a recuperare disposizioni anticipate di trattamento redatte in epoca previgente alla duecentodiciannove e interrogarmi se potevano essere consone al caso che stavamo studiando
Per poter applicare questo diritto all'asse di azione palliativa
E ci sono un po'riuscita anche mettendomi in contatto con l'Ufficio del registro di Rimini per con paziente aveva lasciato lì una specie di testamento biologico prima del dicembre due sano
Solo per dire che la legge secondo me studiata applicata è molto fatta molto bene
Però non si è parlato della pianificazione condivisa delle cure che è un'altra risorsa enorme e che ci consentirebbe di dare spazio a questi drammi
Facendo intervenire si il fiduciario
E soprattutto per esporre situazioni a fianco di un medico che guidi questa decisione dei pazienti
Per cui ecco la domanda non so perché non non si può inserirla lì in una buona legge grazie
A questo punto avvocato Gallo prego
Ma la contrarietà non è all'inserimento all'interno della duecentodiciannove che è una legge che noi per primi abbiamo sostenuto abbiamo lavorato anche al miglioramento facendo proporre degli emendamenti che poi di fatto in Commissione sono diventati legge
Ma la contrarietà e nella contrapposizione del Codice deontologico ad una legge dello Stato i codici deontologici devono rispettare le norme di uno stato se fino al due mila diciannove
L'assunzione di un farmaco letale per porre fine alle proprie sofferenza è un'assoluta è un ma pratica non prevista nel nostro ordinamento che successivamente invece viene prevista con legge i codici deontologici devono essere aggiornati
Poi l'inserimento Olmi non inseguimento di una parte che consente l'obiezione di coscienza
E deve essere espresso in modo chiaro all'interno della legge nella centonovantaquattro ne troviamo la previsione dell'obiezione di coscienza c'è scritto come può essere esercitata certo manca una legge nel nostro ordinamento che va da disciplinare poi l'obiezione di coscienza
Ed è ci sarebbe la necessità di intervenire in questo modo troviamo altre leggi dove l'obiezione di coscienza esplicitata la sperimentazione animale la legge quaranta
E la centonovantaquattro e poi il servizio militare se non sbaglio che adesso è stato abolito però e nel dettato della norma
E il dibattito che c'è stato sulla possibilità di e esercitare di dichiararsi obiettori di coscienza nella due
Duecentodiciannove vi ricordate anche la dichiarazione del ministro della salute dell'epoca Lorenzin non ha trovato poi riscontro perché non è esplicitamente prescritta all'interno della duecentodiciannove per questo una lettura e io mi riferivo questo
Del fatto che il medico si della attenere al proprio codice deontologico e alla legge duecentodiciannove e tutto ciò che c'è fuori in materia di scelte di fine vita rimane fuori non può essere esercitato e per di più applicabile sulla struttura all'obbligo in ogni caso di dare una risposta
Ma non c'è una contrarietà all'inserimento nella duecentodiciannove anche se forse per primo praticità basterebbe una norma di i due articoli alla luce della duecentodiciannove la nostra proposta di legge di iniziativa popolare del due mila tredici epoca in cui non c'era la duecentodiciannove infatti parla anche della possibilità di fare testamento biologico
Non è attuale in quella parte una norma oggi alla luce della duecentodiciannove deve prevedere quel parametro insomma di legalità
Fosso aggiungere
Qualcosa anch'io per la McCann aprile
Mi pare che l'anno scorso proprio la professoressa frate in un convegno alla Sapienza
Siamo stati
Soros fortemente promotori di una lettura della legge ventiquattro congiunta alla legge duecentodiciannove e e proprio da da quel convegno non mi ricordo come si era non più di un anno fa
Luglio abbiamo cominciato un po'tu a introdurre i temi della legge duecentodiciannove che sono d'accordo con te è una legge fondamentale ma è una legge che prevalentemente si rivolge ai medici il mio punto di vista che forse lontano da da tutte dagli altri due e forse terzo
Io penso che un argomento così importante che non attiene alla medicina se non di riflesso vada disciplinato sono d'accordo anche con pochi articoli io accetto anche una modifica dalla Consulta una dichiarazione non o allergie anche alle alle sentenze però penso che è una cosa così importante come la Bortot come va
Che fa parte di un progresso anche della storia del diritto moderno e contemporaneo che necessita di una legge propria poi da Concord dare la disciplinare con la nostra dico nostra perché io la sento molto vicino alla mia sensibilità legge duecentodiciannove grazie
Posso dare un'informazione rapidissima in Svizzera il medico non è presente
Nel fase con cui si medico prescrive
Ma non è presente vero sono
Intanto certo prescrive non è che prescrive sempre prega semente poi scrive che va e questo qualsiasi atto medico che Freccero arrivi sono state attenti esame
Cosa cosa dispiace se passa l'idea anche in fondo comunque un gesto di sofferenze e di recupero magari di dignità debba essere visto
Come una allontanamento della classe medica you continua a credere nella classe medica e queste persone che soffrono cioè se uno legge la ratio dell'ordinanza della Corte costituzionale perché diceva duecentodiciannove perché vuole riportare queste situazioni
Responsabilizzando il professionista sanitario c'è dice la voglio riportare nella relazioni di cure di fiducia fra paziente e medico
E questa mi sembra un'apertura e una grande intelligenza da parte della Corte Costituzionale qua dice giustamente habitus non c'entra niente l'articolo ulula ma che c'entra con queste situazioni
Io questo nulla cioè non erano nemmeno nell'anima delle Codice Rocco in quel periodo prevedevano altre situazioni e dice un'altra cosa importante questa non deve essere una scappatoia perché c'è il pericolo anche questo nelle strutture sanitarie
Per l'abbandono l'abbandono le persone scomode non non fanno e quindi è molto profondo quello che dice la corte costituzionale per questo che
In fondo la duecentodiciannove che è una legge che ha
Raccolto pronunce importanti della magistratura sensibilità che è cambiata ripeto fino a dieci anni fa si sono arenati tutti i progetti di legge sulle date le date ci sono in tutta Europa quindi che stavamo facendo l'Italia al di Foschi probabilmente di un contesto di un comune sentire diciamo non solo da italiani ma di tutta Europa e quindi son queste le cose che io mi sento di sottolineare ma no perché voglio fare una difesa strenua bene dei medici è un momento di dialogo importante che non vorrei che si perdesse questo sì anch'io volevo
Però è uno sbaglio nostro li dobbiamo formare chi lavora in strutture sanitarie lo dobbiamo portare a conoscenza
Te lo facciamo noi
Tempo a
Conoscono la ventiquattro ha ragione lei c'è stato un gran tanta merce a un vuoto perché è una legge invece importante bisogna battere sulla formazione ha ragione lei
Come devo formazione dobbiamo ecuadoriani arabe una cosa giustissima infatti va lancio qui molitorio volevo una diciamo un tavolo di in in tavolo interpretativo prima bisogna fare
Perché ci sono degli aspetti ancora ancora birre genetica interpretazione nel disegno all'anno
Ci sono ampliare io volevo
Prego Garin qua no perché c'è radio radicale che sta trasmettendo
Più centodiciannove c'è un altro problema che si sta verificando nelle aziende il presente scusate poi tutti nota tre laddove sesto sono dottoressa Palermo sono risme inneggia dell'Astorino quattro
E e ci occupiamo e stiamo facendo una campagna informativa importantissima
A tutti gli operatori e soprattutto abbiamo costituito anche un comitato tecnico regionale per dare disposizioni generali su questo e quello che sta venendo fuori
E che questa legge mette in evidenza anche tutte le problematiche connesse ad esempio
Al fatto che alcuni operatori al meglio asterrà nel maggioranza di di operatori sanitari nel caso per esempio dei testimoni di Geova
Sta diventando un problema enorme perché
Perché far capire ai colleghi che da questo momento in poi se il testimone di Geova
Ah il disposizioni anticipate di trattamento in tasca e l'ha depositato presso il notaio oppure ha depositato l'ufficio stato civile addirittura con fiduciarie sostituto di fiduciario che anche in caso di emergenza la trasfusione lo si deve fare
Guardate che stiamo facendo fatica e abbiamo ancora dei chirurghi che dice io mi assumo la responsabilità di trasfondere lo stesso Longoni dice va bene allora rispondere seicentoventidue del codice penale cioè violenza anche seicentodieci se il centro duecentesco
Se ce n'è così scusate quindi spese Sicet chiedo è segreto professionale spesso miss compose quindi a seicento ed è quindi in affetti questa legge
Mo'ma e tra l'altro diventa veramente una rivoluzione copernicana all'interno di di professionisti che tutti i giorni lavorano su questo campo
E che da cinquant'anni stanno lavorando in una certa maniera perché aveva fatto cambiare completamente questo atteggiamento quelli questa era un'altra cosa che sarà un altro problema
Ringrazio di questo intervento perché fondamentale mi dà anche modo di ricordare che non solo ai medici la ignorano ma io penso che molti pubblici ministeri a cui noi non possiamo fare se non un appello va bene non la conoscono se è vero come è vero che qualche procura del Nord Contin ma continua a fare esercizio abusivo della professione medica prescrivendo e ordinando trasfusioni e illecite
Primo seconda cosa dobbiamo ricordare ai nostri colleghi che è vero che la legge duecentodiciannove in clarisse stabilisce quello che ha detto ora la collega Palermo ma anche prima era così anche all'epoca del diritto giurisprudenziale io penso che da da dagli e dagli mi novanta in poi una trasfusione fraudolenta è un atto moralmente scorretto deontologicamente riprovevole canto giuridico
Sì anch'io mi volevo inserire nel solco diciamo pragmatico che la dottoressa Palermo ma prima ancora il professor baciato SS aprile hanno voluto dare in ordine alla duecentodiciannove è il problema di fondo dalla duecentodiciannove non è tanto che è poco conosciuta anche quello il problema di fondo e che noi non forniamo e non forniamo medici che hanno attenzione a queste tematiche
Innanzitutto perché la medicina legale arriva tardi nella formazione si pensi a un dato che è oggettivo e che è di pochi mesi fa
Per introdurre il problema della delle cure palliative di come fa formato il medico anche in questo Rispetto che ambito diverso ma per far capire solo pochi mesi fa la conferenza dei presidi delle facoltà di medicina ha deliberato di assegnare dei CFU dei crediti formativi
Questo sta a significare che su alcune tematiche il medico storicamente non si è formato ma se domani l'ho detto in introduzione si è voluto promuovere una giornata nazionale del sollievo per far ancora parlare della legge trentotto ma ci ricordiamo di quand'era legge trentotto e del due mila dieci
Se ancora esiste un dibattito in Italia sulla centonovantaquattro ma ci ricordiamo di quand'era centonovantaquattro di quarantun'anni fa ma vogliamo dire ce la vogliamo metabolizzare digerire la duecentodiciannove ecco Toppo presto secondo meno i la l'opera culturale la stiamo facendo
Però il limite che forse c'è in questo momento nel far conoscere centodiciannove e che una promozione culturale un po'elitaria
E sono nicchie
Di discussione che non arrivano nel cuore dell'operatività sanitaria è lì che bisogna e lì lo devono fare le aziende come la legge prevede l'articolo uno della legge prevede proprio la formazione e dove dobbiamo agire lì l'università lo può fare
Ma non ne
Lui lui
E l'inquadramento del medico il cambiamento culturale del medico ma lo sta facendo anche la FNOMCeO perché se stiamo preparando come Commissione nazionale della Federazione nazionale e Beppe presente Paolo
Stiamo preparando un documento sul suicidio assistito è evidente che il cambiamento è in atto siamo in mezzo al guado certo dobbiamo ancora percorrere molta strada però si vive questa necessità prima è stato fatto riferimento e presso il Matri lo ha ripreso al problema delle trasfusioni ma vi rendete conto anche lì quanto è stato contorto il cammino
Addirittura il Tribunale di Roma non tantissimi anni fa non era il Medioevo ha condannato per omicidio volontario il percorso è stato lungo qui vedo esponenti autorevoli che vengono da Provincia ad Arezzo con cui trent'anni che collaboro e devo dire siamo arrivati finalmente all'affermazione l'Autore determinazione ma quanto c'è voluto quanto insegnamento quanta lo devo dire perché sarei altrimenti reticente in questo quanto dibattito insieme alla medicina legale abbiamo dovuto fare per insegnare
Mi permetto di dire senza nessuna arroganza anche ai medici legali che forse queste tematiche devono essere affrontate con grande attenzione e Rispetto dell'autodeterminazione quindi il percorso è lungo lo dobbiamo fare tutti insieme
è chiaro che al momento ripeto c'è da lavorarci c'è da lavorarci sicuramente dal punto di vista formativo sicuramente dal punto di vista culturale
E chiaramente siamo agevolati
Forse da un contesto sociale come il costituzionalista
Magistralmente ci ha detto che ci aiuta perché cambiato molto in questi ultimi anni c'è più attenzione c'è più rispetto e soprattutto l'evoluzione legislativa ha dato un impulso forte ecco questo è il punto della situazione
Grazie siamo quasi in tempo Paola si fa
Da concludiamo ringraziando radio radicale che ci sta
Diciamo sostenendo in quest'incontro radio radicale presente tante volte la ringrazio cioè per finché c'è veramente le registrazioni che ha fatto anche in sapienza i nostri convegni quindi è un grazie condiviso
Bene grazie allora è relatore chiedo al professor Bacci la professoressa aprile di raggiungere chiedo alla dottoressa fan Taroni divenire ad aiutarmi nell'atto nella presidenza di questa sessione
Mi scusi seguito
Facciamo
Tanta cinquantadue otto zero sei sei
Grazie
Allora io chiamerei più al tavolo i relatori il consigliere montani il professor Bolzano prego
Ma il grande consigliere renderà
Simboli di occuparlo quando da dove grandi tira fuori due appunti
Ma se
Sono
Non sbaglia
Inviterei il prezzo prendere il posto
In modo credo non andiamo troppo in là con il con i tempi accordo
Va un po'qua
I presidenti si sa se hanno preso posto
Devono
Rimane collisione
Presidente quali sono
Quindi diamo subito la parola il presidente si
Buonasera
A tutti i superstiti vanno vanno per i miei ringraziamenti
La ringrazio il Professor Magrini per questa bella giornate anche per quella di domani
E soprattutto per questo argomento che c'è stato fino adesso di estrema importanza e all'attualità
Per cui
Non brand non voglio rubare altro tempo cedo subito la parola mio collega
Dai
Così anticipiamo in modo che tutti quanti voi possono tornare a casa resti
Allora grazie grazie al professor Macrì per questa occasione
Allora
Io sono un giudice penale
Sono un giudice di Cassazione da diversi anni
E questo mi come posso dire
Mi spinge a sentirmi un po'giurista
Il problema oggi che mi sento in realtà quello che ho sempre avuto paura di essere cioè un boia perché dopo le cose che si sono dette prima
Veramente difficile essere giudice adesso ci provo perdonatemi proverò
Sviluppare un ragionamento su un tema totalmente diverso ma non così diverso perché riguarda comunque aspetti della responsabilità del medico perché sono stati toccati anche prima però davvero in punta di piedi perché sono a parlare dopo gli imputati per un giudice allo stesso tavolo e comunque di un tuo giramenti difficilissimo spero che in questo mi capiate
Detto questo
Vorrei parlare con voi della responsabilità penale del medico
La questione e più o meno nota nei termini generali lo è di meno nei termini specifici proprio magari hanno un come posso dire
Ah non soffermarmi su una ricostruzione
Che parta diciamo da gli albori di questa problematica ma arriviamo alloggi della della questione come voi sapete l'oggi vuol dire due leggi speciali che si sono occupate a distanza di cinque anni
Del problema della responsabilità dei medici
Parlo di una legge del due mila dodici e di una legge del due mila diciassette
La seconda anche se a abrogato la prima per la complessità del nostro sistema penale in realtà non ha ucciso la prima legge
Perché le leggi per il nostro sistema se sono più favorevoli sopravvivono le norme incriminatrici
E quindi abbiamo uno strano
Una strana cornice normativa dove i morti non sono morti dove i vivi non sono non se la passano tanto bene perché la nuova legge in realtà è molto confusa
In quest'aula in quest'aula le sessioni riunite non più tardi di un anno e qualcosa fa erano state chiamate mandare quella legge davanti al giudice costituzionale davanti alla Corte costituzionale
Il procuratore generale seduto lì
Non ha fatto una battuta ha parlato mezz'ora sulla incostituzionalità sui temi di incostituzionalità di quella legge
Della Gelli bianco
Poi le Sezioni Unite hanno deciso invece che era possibile una lettura
Come possiamo dire costituzionalmente orientata ci sono tanti modi di esprimersi una lettura che non non ponesse la legge davanti alla Corte costituzionale ma
La
La rendesse operativa nei tribunali italiani
Avete parlato adesso del problema della formazione no delle classi Migliorisi ma non conoscono le leggi è uguale anche per noi
Noi abbiamo queste leggi che sono in vigore da come ho detto all'incirca da sette anni
E abbiamo un sacco di processi dove sono ignorati
Questo è molto deludente
Perché troviamo delle realtà processuali impermeabili a queste modifiche
Ci sono le sentenze dove a volte il giudice si lanci fa dei paragoni il medico ha sbagliato e come quando il tizio passa col rosso ecco
Cioè ci siamo di fronte proprio un anno analfabetismo rispetto a questa situazione che purtroppo sgomenta e perché perché il legislatore Cino un da di problemi
Ci inonda di problemi
Ed è difficile adeguare la propria capacità formative auto formativa a questa continua modificazione il tema della responsabilità del medico non è da oggi che sono come minimo vent'anni che ce ne occupiamo prima non c'era occupavamo perché nessuno faceva caso i medici quelle cose sono sono cambiate tutti fanno Casoni dice adesso i medici sono imputati come era prima Cappato
E cosa succede succede che il legislatore interviene
In una giostra in movimento non non si fermano le le cause
E allora ci sono degli strumenti
Sui quali il legislatore ha deciso di
Diciamo sollecitare l'intervento dei giudici che sono due
Sono in grado della colpa
Andiamo un po'sul tecnico e le linee guida sono le due leve sulle quali dice l'attore ha pensato di poter governare il tema della responsabilità del medico diciamo del medico Martano lei medico e l'esercente la professione sanitaria perché ormai è
Una complessità di professionisti che si trovano imputati dal dal dare lieve al primario no cioè abbiamo un
Una costellazione di professionisti che vengono chiamati davanti al giudice penale
Quando le cose vanno male allora il legislatore dice da un lato il grado della colpa
Che è un tema fondamentale in grado a colpa nello Statuto del reato colposo ma non in Italia nel mondo Gavio la colpa è fondamentale perché in alcuni ordinamenti non si punisce per colpa lieve
Ma non non si punisce il medico non si punisce la gente e di attenzione cioè partite sono ad un po'veloce perché sono cioè tormentiamo tutti però il grado della colpa è un discrimine
è un discrimine che il legislatore nel due mila dodici mette al servizio del giudice per governare la responsabilità dei medici
Ce l'avevamo già una normetta furba sul lato della colpa che il ventidue trentasei del Codice civile
Però
Avuto alterne fortune quella disposizione di poi viene citata ricitate anche anche le Sezioni Unite ne hanno parlato
Ne era al parlato in adesso voi mi perdonerete dice questo parla di sé no eh cioè io purtroppo sono in ero nelle Sezioni Unite ero nella Tara Borisov
Ci son tante volte doveri ritroverete il mio nome sia ma non è che mi faccio pubblicità e che sono qui perché ve ne occupo e quindi è tutto un giro nove giorni funziona così allora cos'è successo
Sul grado di una colpa il legislatore ha fatto retromarcia così sembra perché nel due mila diciassette abbiamo una legge questa famosa legge libri ancora doping ad una colpa scompare
Allora scusate l'architrave del sistema dello Statuto del reato colposo che dare al giudice
Una leva decisiva
Non sei punibile per colpa lieve
Il giudice metodologie il giudice perito dei periti poi magari c'abbiamo tempo vediamo capiamo cosa vuol dire aveva questa leva dicesse la colpa lieve sia a posto
Se il discostamento dall'agire appropriato non è rimarchevole non c'è leva penale che tenga non c'è Gallera non c'è accordo
Interessante questo
Vuol dire formare una classe di giudici all'attenzione su grato della colpa dove noi non siamo formati a questo
Per questo i giudici non se ne accorgono
Perché il grado e la colpa in Italia
E alla fine nell'ultima riga delle sentenze
Per determinare la pena
Quando il giudice arriva in fondo che già stanco morto quindi una parolina pena adeguata di tenuto conto del grado della colpa sei mesi di reclusione capite
Invece il grado della colpa
Diventa l'ago della bilancia della responsabilità penale del medico
Perché per colpa lieve si si sono osservate le linee guida
Il comportamento osservante
Però non del tutto perché l'errore c'è stato ma senza niente
Da esenti da responsabilità qui il giudice deve diventare un metodo l'operato
Deve sapere calibrare il grado della colpa
Ecco il perito dei periti il giudice ha bisogno di un perito che lo aiuti
E ci vuole un perito per donazioni
Meno male che l'hanno scritto da Gianni Bianco che ci vuole che il medico legale perché non ci capiamo cioè il problema dei processi a carico dei medici a che ovviamente li fanno i medici cioè i periti
Perché o il consulente qui per tanto così facciamo noi cosa ne sappiamo noi se era giusto il minuto in cui avete fatto Cesare o no
Nota è la cosa più complicata che sembra al mondo partorire perché l'abbiamo processi a carico di Mele ostetrica già di tutto sempre perché perché in un minuto voi mi insegnate si fa la differenza tra è andato tutto bene e muore qualcuno un muoiono tutti e due altre nascituri
Qual è il grado della colpa in quel minuto
Il tracciato diceva che c'era una sofferenza cardiaca perché non l'avete valutato trovate sta anche il grado della colpa una complicata
Vuol dire che il giudice deve saper interrogare il suo perito e farsi spiegare qual è se c'è il grado della colpa rispetto
Alle linee guida e qui cito davvero un maestro febbraio
Che disse per primo che le linee guida erano lo scudo
Che serviva al medico per difendersi dal suo accusatore ed è giusto
Sono il parametro
Che non solo guida e governa l'azione medica gesto medico quando quando si deve svolgere
Nell'ospedale
Ma è lo stesso parametro che guiderà poi il giudice che deve parametrare la condotta alla diciamo migliore scienza nel migliore alle migliori di ontologie
E sulle linee guida
Già la legge del due mila dodici diceva qualcosa
La legge del mille ci sa che ha detto molto di più perché oggi vigenti legge gelida come avete visto è una legge di sistema cioè inventa un sistema dice al medico tu quando fai medicina devi seguire le linee guida inventa un sistema di evidenza pubblica l'Istituto superiore sanità vedere pubblicare sul sito
Passa è scaduto il tempo c'era c'era tempo sei mesi ce ne son tre quattro e quattro s sono poco chiamano siamo siamo partiti di linee guida in quelle quelle ad evidenza pubblica non funzionano arriveranno non lo so
E quindi andiamo avanti con le buone pratiche l'ha detto benissimo professore scorre laggiù la legge mette questo allora lavoriamo con le buone pratiche che pronuncia
è un sistema perdonatemi che fa acqua da tutte le parti perché legislatori arriva in pompa magna dice facciamo le linee guida queste sono la cornice in cui e poi non ci sono perché se prendete un computer e andate sul sito dell'Istituto sulle novità ce ne sono sei credo
E dove voi voi ce lo insegnate voi medici ci dite che sono migliaia le linee guida no
Solo in Italia
Allora il legislatore che prima lavorava superato da colpa molla il grado della colpa non ne parla più
Parla delle linee guida
E udite udite
Ci dice che il medico
Può andare esente da responsabilità in caso di imperizia
Ecco questa è una cosa che per la devo dire
Nel due mila diciassette
Dopo che la Cassazione aveva detto
La Cassazione litigando con se stessa
Era arrivata a dire
Che il decreto Balduzzi valeva anche dei casi di negligenza ma ci pensate cioè era un'apertura io non lo so più più chiaro di così cioè dire abbiamo capito
La responsabilità penale merito hanno roba seria
Lavoriamo sul grado della colpa va bene la colpa lieve non è punibile non c'è uno sbarramento imperizia si negligenza noto che non sapevano neanche cosa sono la verità è questa non c'è una differenza dogmatica
Però la Cassazione aveva detto ragazzi va bene anche la negligenza purché sia lieve il legislatore elimina diciassette cosa scrive in caso di imperizia
Va be'allora ditelo cioè Dead
Da che parte dobbiamo giocare cioè voglio dire scusate la botta un po'ma è una roba disarmante cioè quando è arrivata la legge dice ha scritto in caso di imperizia notare cioè capite cioè per chi dice queste cose che insomma
Ci perde quei due minuti no perché capite per avere questo un minimo di padronanza di questa materia di bisogna perderci tempo studiare cioè è una materia molto complicata
C'è un po'di dialogo tra legislatore il giurista il Giurì perché ci sono convegni no tante occasioni ci si cala parla si scambiano opinioni e si crede si crede
Di orientare un po'il pensiero di spiegare come si ragiona di far capire che non c'è una chiusura non c'è un atteggiamento
Ostile o rigorista non so come dire e poi si legge risalto a riprendere una direzione totalmente diverso forse un po'immotivatamente poi nei convegni gli esempi sono per noi l'imperizia il chirurgo che opera con i guanti da sci io ho sentito questa cosa qua
E allora notai è più raffinata la è un po'più complicato non è quella lì sarà una super negligenza o saputo sarà però non è quella allora capiamoci
Se vogliamo dare una risposta
Di civiltà giuridica ha un problema serio perché il problema della sua vita del del mondo sanitario un problema serissimo sul quale ma più in generale lo statuto del reato colposo un problema serio cioè e infatti la dottrina penalistica si interroga più che altro sull'ascolto
Non per non considerare la difficoltà dei processi di mafia per carità però ecco diciamo dal punto di vista degli istituti giuridici che vengono in rilievo forse reato colposo è poco la frontiera diciamo del dello studio anche attuale dell'oggi
E e ci troviamo di fronte a loro a una situazione molto complicata
Il legislatore ha fatto un po'di più ROI The e sono arrivate le sezioni unite ci siamo arrivati adesso proprio andiamo sulle sezioni unite che cosa hanno detto le sezioni riunite hanno fatto un'operazione interpretativa in Malam partem nella legge nel due mila diciassette cioè in particolare dell'articolo cinquecentonovanta sexies del codice penale
Le sezioni che hanno detto che esiste una lettura costituzionalmente orientata compatibile col dettato costituzionale articolo cinquecentonovanta sexies a patto di restringe a me l'ambito di salvaguardia anch'a patto di restringerlo quindi uno interpretazione in mano alla parte che mette nelle mani del giudice un arnese un po'più piccolo
Perché nel cinquecentonovanta sexies si parla di imperizia ma non si parla del grado di raccolto
E infatti c'erano state alcune sentenze che erano detto bene allora dall'anche la colpa grave
Ed è un'interpretazione legittima Maria PCM lei tolta quella per quella di due anni prima diceva in caso di colpa lieve
Parli della stessa materia colpa lieve non ce lo mette più allora anche la colpa grave no la colpa grave no quindi c'è un percorso per cui le Sezioni Unite dicono che extra sistemico immaginare un'esenzione di responsabilità anche in caso di colpa grave
Bene ne prendiamo atto allora
Che cosa fanno le sezioni
Offrono una griglia
Al giudice di merito perché poi di questo stiamo parlando cioè i processi
Li fanno i giudici territoriali cioè l'accertamento colpevole innocente lo fa il giudice del territorio
Poi purtroppo qua diventato tutto nuova di legittimità perché
Alle sistemiche c'è andata che non c'era una sentenza di merito cioè ce la siam palleggia potuto tardi noi qui nel tempio del diritto non si sa perché coglie il grande assente in questa materia ultimamente sono il le corti territoriali sui giudici di merito
Poi se avete tempo e pazienza vi racconto di una bellissima sentenza del giudice di merito in tema di responsabilità sanitaria che è bellissima non per la soluzione colpevole innocente e bellissima per il metodo
Per il metodo che dopo che la città dopo ne parliamo un attimo però arriviamo alle sezioni unite quattro punti
Le Sezioni Unite ci danno questa interpretazione restrittiva del cinquecentonovanta sexies che bada che è basato su quattro diciamo mandati che vengono dati al giudice in merito prima primo analisi della nozione di colpa per imperizia dalle stesse sezioni dico ma in effetti un po'un problema
Non si sa bene bene bene che differenza c'è tra negligenza imperizia lo dicono
Dicono però Eva il legislatore ha voluto non lo possiamo disattendere
Vale solo imperizia
Qui si apre un terreno di approfondimento interessante che cos'è l'imperizia ai sensi del cinquecentonovanta sexies secondo alcune voci di dottrina è tutto ciò che riguarda l'attività medico-chirurgica
Quindi una lozione allargati Issime di perizia che comprenderebbe in seta i profili di colpa ce ne questa una possibile lettura
Oppure è un'imperizia tradizionalmente diciamo inosservanza di leggi codificate leggi di ontologiche leges artis
Non lo sappiamo bene su questo terreno dell'imperizia questo il primo mandato che le sezioni che danno il giudice di merito studia l'imperizia studiate l'imperizia
Vedete quanto e cosa ci potete mettere dentro
Studio sistematico dello statuto della colpa delineato dal quarantatré
Quindi questo è il primo
Il primo terreno di approfondimento cosa vuol dire in caso di imperizia
Lo vedremo adesso tra un attimo in una prima applicazione pratica del tribunale di Parma secondo linee guida vanno studiate le linee guida
Il giudice deve studiare l'inguine
Per quello che ho capito ma davvero anch'io mi muovo in punta di piedi dovrebbero essere raccolte di raccomandazioni su base clinica
E quindi quando lei scrive che sono già vecchie perché vi siete basati su un'osservazione che magari era di cinque anni prima e con la velocità che c'è adesso sono già anziani questo è un problema perché nei processi salta fuori che il perito dice sì le linee guida dice questo ma è già vecchia
Quindi attenzione
Linee guida in movimento linee guida in divenire raccolta di raccomandazioni scientifiche
Istituto superficialità che non produce quindi raccomandazioni buone pratiche ogni ospedale c'ha le sue ogni reparto alle sue
Diventa una Babele molto complicato anche questo terreno
Qui ci aiutate voi qui ci aiutano i medici legali
Cioè in realtà strumenti se vogliamo che questa cosa possa funzionare ci vuole un accordo culturale sinergico tra i giudici e la classe medica intesa come interprete
Interprete delle categorie penalistiche
Per il giudice perché il giudice ha bisogno di qualcuno che gli dica se siamo di fronte a un caso di imperizia un caso di negligenza un caso di colpa lieve o colpa grave perché vedremo ancora rilevanza
E questo chi glielo dice glielo dico spiegare un bravo medico legale
Che è l'unico che può fare da interprete tra lo specialista e il giudice noi abbiamo delle volte degli specialisti bravissimi arriva il ginecologo famosissime che però non non sa rispondere alla domanda ma è una colpa devono colpa grave
Non riesce a spiegarlo e ci vuole il medico legale
Fatti formazione sui medici legali cioè ha detto Riso Rosa arriva tardi nove tappe dal primo anno non so tra la medicina legale e la chiave perché se no
Smettiamo di fasti processi qua questi fa funzionano solo sarebbe come fare i processi agli stranieri che non parla l'italiano senza interprete
Ne abbiamo bisogno di medici legali che ci traducano ma non non non ed è fondamentale questa cosa importantissimo quindi secondo punto le linee guida cosa sono che cosa contengono anche
Secondo me noi diamo una concezione un po'da dieci comandamenti che non è esattamente corretta cioè lo immaginiamo le linee guida come degli ordini
E non credo che sia così da quello che capisco ragionando sosterà ove credo che siano davvero delle raccomandazioni molto più sfumati
E poi linee guida un conto è la diagnosi
Un conto è la terapia cioè nella prima fase quando io vado dal medico dico o male qui
E quello deve dire chissà cosa
Chissà perché
Cioè ecco in questa prima fase di approccio diagnostico se non è difficilissimo immaginare
La differenza tra hai sbagliato la linea guida nella selezione della stessa
Ho ai ai preso la linea guida giusta mai sbagliato di seguirla che il passaggio che hanno fatto le sezioni unite ecco questa della distinzione tra la selezione
Della linea guida
E l'esecuzione della raccomandazione contenuta nella linea guida davvero spiegate cela bene voi medici legali se è corretto questo questo è un tema su cui dobbiamo misurarci con la realtà dei processi
Eseguiti han detto che si può distinguere tra un momento di selezione è un momento di esecuzione
Con differenze sostanziali sull'esito del processo perché se il medico sbagliata selezionare e fuori dal cinquecentonovantasei
E se la linea guida contiene delle raccomandazioni esecutiva
è un paradosso Gordiano allora no non c'è mai saldezza perché vi è sempre in esecuzione cioè
Bisogna capire che come come funziona stelline guida molto complicato e bisogna capire se è vero immaginare un medico che sbaglia sceglierle è questo non so se ce lo dovete dire voi ce lo dovete spiegare bene voi
Se è possibile immaginare questa distinzione tra il momento selettivo il momento esecutivo di queste raccomandazioni
Terzo punto
Che di di fatto l'abbiamo già analizzato
Analisi del tipo di dell'errore
è questo un punto delicatissimo questo è un punto delicatissimo le cose sono andate male il medico forse ho sbagliato forse no comunque il paziente morto
Il bambino non è nato eccetera eccetera e quindi
Che il rumore individuiamo perché questa categoria concettuale chiamiamolo così di errore
Egli nell'ambito di specializzazioni ad alta tecnologia tecnicalità anche nel pianeta come la vedi Cina e cosa significa
Errore cioè
C'è stato un'infezione ospedaliera e quindi avete sbagliato nell'avete usato disinfettante
Qual è l'errore per cui io mi sono preso l'infezione ospedaliera
E cioè errore presuppone
L'individuazione di un segmento operativo in un Complesso di professionalità ad alta specializzazione che veramente difficile selezionare individuare in termini
Intelligibili razionali che quello che deve fare un giudice
Quindi questa categoria la terza che indirizzo al la sentenza Mariotti
Parlateci del tipo di errore individuate terrore diteci se è un errore selettivo nell'esecutivo come dicevo un attimo fa è un terreno molto complicato terzo mandato che ci dalla Mariotti
Ultimo mandato che ci dà la Mariotti
Come ho detto prima
C'è stata un'interpretazione in Malam partem per cui la nuova legge anche se non parla di grato della colpa è stata interpretata nel senso che la colpa grave non è mai scusata
Quindi il terreno che Risi Doohan secondo le sezioni unite è un esonero di responsabilità
Per colpa liete
Per imperizia esecutiva
Magari lo ridico così ci siamo una l'esonero è limitato
Ai casi di colpa lieve per imperizia
Nella fase esecutiva delle linee guida di riferimento quelle giuste
Perché torniamo lì
Se avete usato quel vagliate
Non vi perdoniamo
Penalizza un po'ma il paradigma e questo fondamentalmente
E che cosa cosa stia succedendo
Abbiamo visto un sacco di processi lo dicevo prima dove tutto questo è assente tutto questo manca
Perché è complicato inserire in una macchina già avviata tutte queste novità che sono molto complicate
Allora pensando all'incontro di oggi
Ho trovato una sentenza che peraltro pubblicata sul già su riviste giuridiche è una sentenza di primo grado quindi non entro nell'analisi di dettaglio perché potrei essere io il giudice di quella sentenza però ve la voglio segnalare per il metodo
Ed è una sentenza del tribunale di Parma
Che è stata depositata il quattro marzo del due mila diciannove quindi parliamo di una sentenza molto recente
M'interessa particolarmente perché
Il giudice
Ha fatto proprio quello
Che gli chiedono le sezioni unite
Si è interrogato su tutti questi profili era che tipo di colpa era per imperizia era per negligenza che grado di colpa
è stata una sentenza metodologicamente aggiornatissima
Veramente
Più il metodo è perfetto
Qual è il caso una ragazza si sente male improvvisamente
Dal pronto soccorso
E al pronto soccorso capiscono
Che ci può essere un problema neurologico
Ma
Diciamo le danno un codice giallo fanno la PAC
Ma la ragazza entra in coma
E a un insulto irrimediabile avrà Salima rimarrà offesa ad un braccio eccetera
Si scopre
Era stato diciamo
Individuato il giusto percorso diagnostico
Ma che non era stata rispettata
La stringente tempistica la consulenza neurologica che era doverosa
Non era stata indicata nei tempi di una manciata di minuti con la quale doveva essere secondo questa linea di riferimento ma era stata effettuata in cinque ore
Quindi le cose non vanno bene
E il medico viene denunciato
Il medico del pronto soccorso
Dice come si difende ma io ho rispettato la linea guida
E dice non è rispettata un pochino
Perché hai capito che c'era un problema neurologico che crea chiara quello in atto
Ma non maltrattato proprio adeguatamente
è più o meno la situazione della sentenza Mariotti
Dove il medico
Si addebita per negligenza un'omessa diagnosi
Qui invece il giudice
Dice che è un'imperizia
Torniamo lì
L'ho messa diagnosi per le Sezioni Unite era una negligenza
Per questo giudice di Parma questo giudice territoriale Hattin Tissot attentissimo metodologicamente ineccepibile
Che fanno riflessioni diverse dice no per me è un'imperizia diede
Esecutiva
Niente
E assolve il mitico
Vedete com'è complicato cioè quello più non non è per difendere le le mie misere teorie ma la differenza ontologica tra negligenza imperizia evanescente sfugge qui abbiamo due casi dove plasticamente
La risposta è stato di forme e sono quasi sovrapponibili sul piano fenomenologico
Ancora in processi come questi
Diventa delicatissimo il giudizio sulla gravità
Della colpa
Perché è mastodontico il giudizio sulla gravità degli affetti
Che comunque inquilina il giudizio sulla gravità della colpa
Questa ragazza di ventotto anni è rimasta praticamente offesa per tutta la vita
è un danno gravissimo
Siamo in grado di dire che c'è una colpa lieve di fronte a un danno come questo
Sono questioni molto delicate
Sono questioni delicatissime
Perché la pressione che ci danno
I familiari i parenti la stampa
Nei casi dove l'insulto del paziente è forte
Sono incredibili
Le cose che si potrebbero dire sono tanti io adesso ho già parlato una mezz'oretta magari mi fermo però allora nel che ringraziarli per la pazienza
Visto che qui
Ci sono medici legali professori un sacco di medici giuristi a credo sommessamente però in realtà il mio è un grido credo che la materia non possa finire così
Credo che il
L'elaborazione che abbiamo cercato di dare negli ultimi quindici anni sia comunque improntata sui binari corretti
Credo che occorra una sinergia Colleges latore
Virtuosa
E credo massime accorta anche la dottrina perché se voi prendete gli ultimi contributi di dottrina
Ci sono proposte di modifica della Jelly bianco
Rose Marie strano così cioè professore che dice concludendo l'articolo secondo me bisognerebbe riscriverla così
Direi che questo un dato molto significativo cioè la comunità scientifica di riferimento mi sembra di capire
Si rende conto che così siamo in difficoltà
Se vogliamo creare uno statuto della responsabilità colposa degli esercenti le professioni sanitarie che abbia un minimo direziona razionalità forse dobbiamo ancora mettere mano alle legislazione di settore di riferimento vi ringrazio che mi avete ascolta
Come avete visto il consigliere non aveva bisogno di farsi pubblicità perché diciamo che raspa altre sua finezza argomentativa è nota a tutti quindi è oggi c'è la ancora una volta dimostrato che la materia non finisca qui si è un dato di realtà d'altro canto la stesse evoluzione delle scienze biologiche velocissima impone anche un aggiornamento del diritto rispetto a questi a questi argomenti mi pare che questa legge che o come dire una buona legge di partenza diciamo così una buona legge di partenza
A affidi al di là del medico legale è una bella responsabilità tutti quegli aspetti che ha citato lei consigliere Mezzetti fornire gli elementi tecnici per arrivare a una correzione della colpa visto che poi fecondazione a è ammessa ancora fornire tutti gli elementi tecnici il discrimine delle condotte da imperizia nella negligenza hanno un confine
Talmente sottile da tante volte veramente molto difficile discriminare l'una e l'altra certo che la biologia disciplina molto molto complessa e poi non abbiamo affrontato il tema del nesso causale che ancora esatto tenore che ancora un tema molto ampio che dovrà sicuramente essere ancora ancora rivisitato quindi sono d'accordo sul fatto che ci debba essere una grande fusione culturale fra il medico il giurista mi pare che questo osmosi
Però in questi ultimi anni mi sembra un po'barcollante dico la sincera verità mi pare che ci sia c'è stato un po'una di arretramento rispetto a quello che adesso sì forse una chiusura da parte del giudice lividi ben mi pare mi pare di sì se io dovessi al mare la mia storia abbastanza lunga
Se dovessi rileggere i rapporti che c'erano venti anni fa veniva con quelli che ci sono ora gli ai sono molto più formali e molto meno osmotica ci si questa è una osservazione che faccio con una certa amarezza mamma Wilma direi di sì dialisi
Comunque molti aspetti chiave ci ha citato richiedono una una ulteriore riflessione fare passare la parola alla collega aprile che a forza qualcosa da dire
Io devo Sarre passare la parola il secondo intervento
Di questa di questa sessione molto interessante
Il peso già moltissimo e questa meno avendo consigliere se mila consente che fare il processone raccolta medica senza MD sì legale come fare il processo agli stranieri senza interprete rientra perché Sottani attraverso Tellaro utilizzerà perché penso che sia vero
Effettivamente i medici legali io io sono innamorata della mia disciplina mi consente di stare vicino a alla alla medicina la medicina perché lavoriamo al fianco dei colleghi gli specialisti se non avessimo la loro competenza non potremo mai rispondere a voi però è necessario che traduciamo effettivamente quello che ci dicono non solo sul versante delle cognizioni tecniche ma anche sul significato e se le ricadute che hanno ai fini della valutazione poi penalisti razionalistica quell'opera comunque così ieri diceva che
Tutta questa materia necessità di dottrina e quindi introduciamo e diamo la parola al professor Van sanate professore ordinario di procedura penale sempre per illuminarsi
Sito sulle difficoltà applicative di della norma è anche alla luce della sentenza delle Sezioni Unite prego professore
Grazie ringrazio ovviamente gli organizzatori per l'invito come sempre graditissimo in particolare il professor Magri grazie anche per avermi dato la parola confesso subito un triplice motivo di imbarazzo il primo è quello di tenerli ancora per qualche minuto promettono un di più distanti dal meritato fine settimana
Il secondo è quello che da diversi decenni ormai studio la procedura penale eppure vi anticipo che non sapeva darvi risposte esaustive che evidentemente palesa un mio limite mi inviterò perdonate il bisticcio di parole semplicemente a sottoporvi
Delle mie riflessioni evidentemente in termini problematici e il terzo che intervengo dopo il consigliere montani sicché è evidente che il confronto non possa che essere impari
Consigliere montani del quale anticipo subito condivido dalla prima all'ultima sillaba l'intervento sia pure con pochissime sfumature di differenza che attengono al merito ovviamente ma soltanto ad alcuni momenti ricostruttivi per i quali ovviamente dirò di qui ad un istante
Proprio perché il consigliere Montanelli avrebbe dovuto come ha fatto da par suo pupazzi degli aspetti sostanziali e perché come vi dicevo io mi mi occupo invece da sempre di quelli processuali
Vorrei dividere questo mio intervento in due momenti ripeto assai sintetici il primo con qualche considerazione di tipo sistematico e l'altro invece con più immediato riferimento
Ad aspetti pratici quali notoriamente sono quelli processuali cioè di concreta approvati pratica applicazione nelle aule di giustizia di questi meccanismi
Partiamo dalle considerazioni di tipo sistematico dunque
Prima considerazione sì la legge Gelli bianco ha raggiunto l'obiettivo che si era prefissata in maniera dichiarata cioè arginare se non azzerare ovviamente il fenomeno della medicina difensiva
La risposta a giudicare da quel che dicono le Sezioni unite è assolutamente no dico che assolutamente no senza possibilità di errore nel senso che le Sezioni Unite ci chiarisca con occhi proprio con la sentenza richiamata
Al consigliere Montagni che addirittura sopravvive dunque risulta applicabile in quanto più favorevole la normativa previgente dunque dobbiamo prendere atto che secondo la vettura delle sezioni unite con la quale vi anticipo subito
Non mi sento di essere totalmente d'accordo ancora una volta non tanto per ragioni di merito quanto per ragioni di metodo ma comunque secondo le la lettura delle sezioni unite
La disciplina previgente era più favorevole dunque la Gianni Bianco segna scusate la sintesi vertiginosa che ovviamente cioè la fisiologicamente una qualche approssimazione ma insomma secondo le Sezioni Unite c'è un arretramento rispetto alla disciplina previgente questo questa la conclusione alla quale perviene la suprema corte
Se questa è la conclusione ovviamente l'obiettivo e un obiettivo fallito
Che la legge fosse una legge non proprio fatta benissimo l'avevamo capito da qualche campanello d'allarme qualche amico qualche qualche amica soprattutto che mi sta vicino che
Io no io da tempo con queste considerazioni ancor prima che la Jelly bianco fosse una legge cioè quando ancora non era uscita
Dalla lunga faticosa gestazione all'interno dell'emiciclo
Parlamentare nero sommessamente permesso di sottolineare alcuni aspetti che m'ha modo di vedere erano problematici e che poi purtroppo mi spiace dire spostato diciamo forse buon profeta si sono rivelate
Il questi campanelli di allarme io ricordo che il presidente Travaglino con di diciamo alla raffinatezza che lo contraddistingue
Per aveva segnalati alcuni metà giuridici diciamo così c'è una legge approvata un venerdì diciassette d'entrata in vigore il primo d'aprile
Ovviamente ovviamente non poteva avere sorte particolarmente felice
In realtà Scherzi a parte
Che ci fossero dei problemi lo abbiamo capito subito perché la terra boring è già stata citata è una sentenza di giugno del due mila diciassette dunque la neonata cioè di bianco giunge per la prima volta al cospetto dalla Suprema Corte
Tre o quattro mesi dopo se togliamo la sospensione feriale ottobre credo dello stesso anno la stessa quarta sezione penale sia pure evidentemente diversa composizione
Con la sentenza Cavazza giunge a conclusioni diametralmente opposte rispetto alla Terra Bori da qui la successivo ordinanza di rimessione alle sezioni unite credo ma su questo il consigliere montani sicuramente saprà darvi lumi più attendibili dai miei
Costituendo una sorta di record assoluto cioè una norma che finisce alle sezioni unite in circa sei mesi dirigenza credo che rappresenti davvero un'ipotesi eccezionale
Se due sia la stessa sezione ripeto sia pure con posizioni diverse della Corte di Cassazione giunge con riguardo lo stesso testo normativo non ad interpretazioni
Leggermente diverso e non del tutto convergenti ma diametralmente opposte vuol dire che dal punto di vista della norma evidentemente c'è qualcosa che non funziona
La base del contrasto è già stata in buona parte anticipata dal consigliere Montagni
Sostanzialmente
La prima pronuncia
Da una lettura restrittiva perché dice che così come è stata congegnata dal legislatore la norma risulterebbe incostituzionale dunque si sforza di ridare attivi ricavare una lettura costituzionalmente orientata sia pure in Malam partem l'altra sentenza la Cavazza
Fa un ragionamento opposto cioè dice la norma è chiara da determinati punti di vista cioè il contenuto il precetto di quella norma è chiaro io lo applico per quel che dice
Punto e basta non ponendo mi o meglio superando per essere corretti nei confronti di quella sentenza che secondo me aveva dal punto di vista metodologico dei grandi spunti di di grandi motivi di di apprezzamento
Dice io applico la norma per quel che dice perché comunque risulterebbe costituzionalmente compatiti da qui appunto la decisione delle Sezioni Unite
Il problema è che a mio sommesso e quindi il dato è certa la norma era ed è scritta male
La conclusione altrettanto certa cioè le Sezioni Unite dicono
Era meglio era più favorevole dalla la normativa previgente
A mio modo di vedere tuttavia le sezioni unite giungono a questa conclusione
Ed è questa la prima sfumatura di metodo che non mi sento del tutto di condividere in relazione quanto avete sentito finora
Lo dicevo le sezioni te lo fanno un po'ignorando il dato letterale della norma
Cioè
Superano è questo il consigliere montani ce l'ha detto la norma dice che non risponde per imperizia senza fare gradazione
Il punto di partenza rispetto al quale tutti tutti in tutti i convegni che ci sono stati prima durante e dopo l'approvazione della legge bianco della gialli bianco è stato il seguente
Nell'ottica dell'Abruzzo penalista non abituato alla alle raffinatissime gradazioni della colpa propria dei civilisti si è detto posto che con una qualche difficoltà anche la giurisprudenza di legittimità sotto la vigenza della Balducci si era affannata nelle graduare la colpa nel distinguere in ambito penalistico
Tra colpa lieve colpa grave il merito accerto Della Balduzzi frutto di una scelta dobbiamo ritenere il nostro legislatore forse peggiore che insiste sulla facciata la terra
Però almeno le basi penso che possiamo anche in color sceglie le possiamo concedere dunque dobbiamo ritenere che sia una scelta consapevole
Ma comunque come diceva Franco Cordero come dice Franco Cordero una volta che è uscito dall'emiciclo parlamentare non conta quello che il legislatore volte l'intenzione del GIS è soltanto l'ultimo dei criteri ermeneutici previsti
Per cui conta per quel che dice ebbene certamente cinquecentonovanta sexies non fa cenno alcuno a gradazione della corte
Dunque il legislatore ha voluto escludere qualsiasi forma di gradazione della colpa che uscita dalla porta viene fatta rientrare dalla finestra
Perché come avete sentito la conclusione delle sezioni unite è che questa norma faccia riferimento solo all'imperizia questo lo chiarisce il termine equivoci già una norma ma faccia riferimento soltanto ad una forma lieve di imperizia e soltanto limitatamente alla fase esecutiva con il paradosso che il consigliere ha correttamente sottolineato quel paradosso che addirittura è foriero di ulteriori profili di incostituzionalità se questa fosse la lettura corretta quella dato delle sezioni unite perché mi domando è giusto mettere sullo stesso piano o meglio mettere in condizioni di evidente disparità il medico che sia destinatario di una linea guida che attiene anche la fase esecutiva e quello che invece ha una linea guida che non attiene alla fase esecutiva
Quel medico che non ha una linea guida che incide anche sulla fase esecutiva
Non è in una condizione deteriore rispetto all'altro e questo non è un profilo di squilibrio sul piano dell'uguaglianza in termini costituzionali
L'altro aspetto che pure tutti avevano unanimemente valorizzato con riguardo alla Gianni Bianco anche questo è stato correttamente
Richiamato e opportunamente valorizzato anche nella relazione del Consigliere Montagni è stata la ricerca la valorizzazione delle linee guida ma non una valorizzazione purché sia
Il legislatore ha puntato ad una valorizzazione positiva
Nel senso di normativa delle linee guida evidentemente l'Effetto di questa valorizzazione non può che essere uno
Erodere lambito della colpa generica a vantaggio della colpa specifica
Questa è la tendenza del legislatore
Riduciamo proprio per quelle deprecabili disfunzioni interpretative lambito della colpa generica e valorizziamo invece l'ambito della colpa specifica
Ancora una volta
La norma così come esce dopo la lettura delle sezioni unite da questa favola
E va in direzione opposta rispetto a quella che sembrava voleva esprimere il legislatore per quella norma così com'era sciatta mente questo lo aggiungo scioccamente uscita dal Parlamento
E questo
Mi spiace dirlo ma penso che queste occasioni servano proprio perché siamo tutti spogliati della nostra casacca consigliere interviene non come magistrato di questa corte ma come giurista
Io intervengo come giurista non abbiamo posizioni preconcette penso che il dialogo se non si sfruttano queste occasioni per ravvivato dal per intensificare lo siamo saremo costretti prima o poi non averlo più e questo sarebbe un fallimento per tutti
E allora credo che questa vicenda rappresenti sia emblematica diciamo così di quel contrasto
Che io vado denunciando non non da solo ovviamente sono uno dei tanti
Contrasto antipatico
Tra diritto vivente qualcuno dice molto tecnicamente tra diritto vivente diritto positivo io dico tra diritto vivente diritto agonizzante ho diritto moribondo
Diritto vivente come sapete è quello di creazione giurisprudenziale la lettura che la giurisprudenza da di determinate norme ed è fondamentale questo vuole essere il punto di partenza di questo mio momento di riflessione
L'apporto che la giurisprudenza da alla crescita
Sicuramente in ambito giuridico ma non solo
Di questo paese è fondamentale
Per una ragione molto semplice anche in un sistema come il nostro che è basata che ha basato sul diritto positivo è ovvio che la norma sia necessariamente generica ed astratta che dunque l'interprete il giudice debba necessariamente colmare plasmare quella norma rispetto al caso concreto che gli si pone
Il problema secondo me si verifica quando la giusta necessaria diverbi tendenza a colmare quegli spazi
Da lasciati dal legislatore si trasforma in una tendenza invece a coprire o c'è spazio
E questa tendenza sia chiaro perché vorrei non vorrei essere frainteso deriva innanzitutto da una inadeguatezza delle di senatore su questo pezzo che Pozzi acquazzone tutti d'accordo una inadeguatezza politica lo dicono nel senso stretto del termine vedette
Nel senso di mancanza di
Come dire
Adeguata consapevolezza rispetto alla condivisione di scelte di politica criminale
Le scelte di politica criminale purtroppo sono anche se molto spesso emblematiche di contrapposizioni purché sia
Cioè si dice si fa una cosa e l'esatto contrario solo perché quella cosa la proposta Mario Rossi invece che Giuseppe Bianchi e dunque non si condivide un percorso di politica criminale a livello legislativo
E le norme che ne derivano sono il frutto di quello scontro molto spesso leggiamo norme che dicono in un comma una cosa nel comma successivo l'esatto contrario perché anche il testo normativo è frutto di una qualche mediazione
E dunque insufficienza dal punto di vista delle scelte di politica criminale e poi molto spesso inadeguatezza proprio dal punto di vista della tecnica redazionale della norma io ricordo benissimo una sentenza che mi è rimasta impressa
Della Suprema Corte subito dopo diciamo all'indomani delle modifiche in termini in tema di di abusi edilizi
La Corte si espresse parlando di sciatteria legislativa è vero
Di sciatteria nella tecnica redazionale di o no
Bene però sia pure a fronte di questi fenomeni
A me sembra che in alcuni casi
Ci sia una tendenza a fare un qualche eccessivo passo in avanti
Forse può essere che anche in questo caso si sia fatto in qualche passo dietro
Io capisco ed apprezzo la preoccupazione della corte nel dar vita ad una lettura che fosse a rischio di legittimità costituzionale
Faccio due considerazioni
In primis
Non sarebbe stata la prima volta fortunatamente la Consulta
Ogni anno
Pronuncia qualche decina di declaratoria di incostituzionalità
Secondo
La Consulta sta lì per quello
Può darsi che la Consulta fosse in grado di dare a tutti noi
Una lettura che risultasse costituzionalmente conforme ma che non risultasse così stringente diciamo così così in Malam partem come invece è risultata lettura della suprema corte
Un ultimissimo argomento davvero lo dico non credetemi senza alcuna finalità polemica ma con il fermo desiderio di poter
Davvero intavolare una discussione che sia di condivisione su queste tematiche
La Corte tra gli argomenti che spende per arrivare a queste conclusioni fa riferimento ad una granitica risalente giurisprudenza della stessa corte
Ora questo meccanismo consentitemelo forse manco di rispetto Ruocco che ci ospita ma insomma questo meccanismo che ai limiti dell'autoreferenzialità a me però
Perché viviamo un momento in cui venerdì nero atto di qui a un istante quando arriverò la seconda parte conclusiva davvero di di pochissime battute del mio intervento
Viviamo in un momento in cui molto spesso giustamente il diritto vivente indica delle strade
Da seguire al legislatore
E il legislatore qualche volta
Sembra di seguire quelle indicazioni che gli vengono dal diritto vivente
Ma magari nel seguirle se ne discosta leggermente
Però il legislatore ha fatto la sua scelta la norma dice quello che il legislatore ha scelto che dovesse dire
Il registro una qualche tendenza poi a rileggere quelle norme non per come legislatore le ha scritte ma per come si era suggerito che dovesse scrivere
Ripeto di questo credo di poter presentare un esempio di qui a poche battute
Vado alle brevi considerazioni di ordine pratico
E tu comunque aggiungo ad un'ulteriore critica della norma per quel che dice adesso
La norma esclude la punibilità
Questo è un problema
Perché prima escludeva la colpa ora anche su questo rimase ha detto
Prima si è detto ma in realtà faceva riferimento la la giuria dei del legislatore arretrato perché prima la giurisprudenza aveva concesso che l'esclusione della colpevolezza riguardasse non soltanto l'imperizia ma anche la negligenza danni dell'imprudenza
In realtà questo lo dice la norma cioè la Balduzzi esclusiva escludeva la colpa lieve tout-court rispetto a quello che la norma diceva c'era stata una qualche sentenza di legittimità che diceva no non si può applicare tout-court alla colpa generica si deve circoscrivere all'imperizia e qualche altra pronuncia più illuminata se volete o più aderente al tenore letterale della norma che disse no sì applicarsi all'imprudenza sia all'imperizia sia la negligenza
Ma dicevo la norma prima escludeva la colpevolezza
Cioè il medico che avesse rispettato quelle linee guida non aveva colpa
Non aveva colpa
Qui la norma sovverte i termini della questione perché cinquecentonovanta sexies presuppone che ci sia imperizia perché dice quando l'evento si è verificato a causa di imperizia
Dunque che ci sia un'imperizia cioè che ci sia una colpa a carico del medico
Rappresenta l'elemento costitutivo direi presupposto per l'applicazione di questa norma e questo le Sezioni Unite lo chiariscono in termini in equivoci ma diciamolo chiarisce in termini equivoci già una norma non c'è da dubitare su questo
E allora l'aspetto pratico la ricaduta pratica quale
Che comprensibilmente e forse se volete condivisibilmente nell'ottica dell'economia del procedimento le procure imbocchi non ho qualche scorciatoia
Cioè il Pubblico ministero che si trovi al cospetto avendo una mole di lavoro mostruose si trovi al cospetto di un episodio di lesioni o di omicidio sanitario
Potrebbe
Innanzitutto verificare se vi sia stato il rispetto di linee-guida
Verificare se il caso risponda ad un eventuale Possa eventualmente risponde ad un'ipotesi di imperizia limitarsi a dire quand'anche ci fosse stato imperizia comunque
Io devo chiedere l'archiviazione perché quel fatto non sarebbe punibile
Approccio non criticabile non censurabile perché sarebbe ineccepibile dal punto di vista dell'economia processuale
Perché mai ci si dovrebbe affannare con consulenti con indagini con lungaggini di ogni genere per fare un accertamento che in ogni caso nell'ottica del pubblico ministero non potrebbe mai portare ad una scelta diversa se non quella abortiva nel senso che la richiesta di archiviazione
Giusto dunque
E però ricordiamoci dove siamo partiti contrastare il fenomeno della medicina difensiva
Siamo sicuri che in questo modo non ci possa essere qualcuno che strumentalmente così da una botta io quelle alla mia categoria di solito vedo molto più energica vengono alla fine sono le peggiori
Anche gli avvocati perché tutto questo nasce ovviamente da una categoria forense che forse si presta troppo facilmente a determinati approcci allora siamo sicuri che non si possa trovare qualcuno che magari pur non essendoci né del tutto i presupposti
Pensi di attivare di azionare la leva penale al solo fine di avere un provvedimento di archiviazione che dica è stato archiviato perché si perito ma rispettato le linee guida e con quella verifica di imperizia poi far leva su chi deve risarcire
Quel danno
Allora siamo sicuri che la costruzione della norma in termini di esclusione della punibilità sia la scelta giusta per contrastare la medicina difensiva a me non sembra
Altro spacchi scusate su questo
Che il fenomeno sia un fenomeno naturale lo vediamo anche da un meccanismo più o meno analogo
Faccio un paragone che forse farà attacca il consigliere montagne ma se pensiamo alla particolare tenuità del fatto
Da qualche tempo legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento anche perché i reati commessi da maggiorenne imputati maggiorenni questa particolare tenuità del fatto cioè si è fatto un fatto da poco è inutile fare il processo
Ebbene anche in questo caso può verificarsi che il Pubblico ministero sempre per ragioni di economia processuale piuttosto che perder tempo perder denari perdere risorse nel verificare se la notizia di reato sia fondata o meno giustamente dica la B ma stiamo parlando di una sciocchezza chiede l'archiviazione per particolare tenuità del fatto
Ebbene la particolare tenuità del fatto è l'unico caso di archiviazione di richiesta di archiviazione che prevede il diritto dell'indagato di proporre opposizione
Cioè l'indagato riceve la notifica della richiesta di archiviazione cosa che non avviene mai in nessun altro caso nel caso di richiesta di archiviazione per particolare tenuità del fatto l'indagato riceve la notifica
La richiesta di archiviazione basata su quell'argomento e ha diritto di opporsi
Per perseguire una inazione nei suoi confronti basata non sulla tenuità del fatto ma sulla infondatezza della notizia di reato
Questo meccanismo non c'è
Nel cinquecentonovanta sexies e dunque il medico che si vedesse destinatario di una richiesta di archiviazione perché sarebbe non punibile a tutto concedere non avrebbe neanche la possibilità di far valere le proprie ragioni davanti ad un giudice
Davanti ad un organo giurisdizionale cade la decisione sulla richiesta di archiviazione come sapete compete necessariamente al giudice al giudice per le indagini preliminari ebbene all'indagato sarebbe Di-Gata anche questa possibilità
L'altro aspetto si è detto da raccogliere certamente con soddisfazione ed anche questo è un profilo che condivido fino in fondo l'articolo quindici vale a dire la collegialità della perizia
Senz'altro aspetto da condividere da condividere soprattutto la necessità che questa collegialità si abbia non soltanto in ambito peritale ma già nella fase delle indagini preliminari
In termini di consulenza tecnica di parte vale a dire del pubblico ministero
Posto che la norma fa espresso riferimento all'autorità giudiziaria e non al giudice così ricomprendendo tra i destinatari della norma stessa ripeto non soltanto il giudice nel momento in cui nomina del collegio peritale
Ma anche il pubblico ministero che già nella fase delle indagini preliminari all'obbligo di nominare un collegio di
I consulenti tecnici di parte
Piccolo problema
E qui tra qualche anno ancora una volta magari ci rivedremo e mi direte se sta spostando buono o cattivo profeta
Una norma processuale un obbligo processuale senza sanzione est Campana sine mal
Questa previsione
è una norma processuale ovviamente
Non è prevista né a pena di nullità né appena di inutilizzabilità
Per cui mi domando quid iuris nel momento in cui il giudice e il pubblico ministero disattendono questa indicazione normativa
Diciamo questa prescrizione normativo
Non è un suggerimento del legislatore perché la norma adesso non voglio annoiarvi con queste cose ma usa il presente indicativo quando una norma giuridica usa il presente indicativo esprimo una condotta doverosa non facoltativa
Quando dice che qualcuno può fare qualcosa dice può ha facoltà quando dice procede significa che deve procede
E allora mi domando
Cosa succederà
Nel momento in cui qualcuno forse anche perché magari non adeguata conoscenza
Di dell'esistenza di queste norme dovesse decidere di disattendere
L'elaborato che dovesse essere posto a fondamento di una decisione sarà un elaborato utilizzabile o meno
Vedete che anche qui ci sarà qualcuno che dirà che essendo le sanzioni
Diciamo riconducibili al principio di tassatività a se non c'è una espressa previsione in tal senso vuol dire che quella norma sia una norma che esprime un comportamento forza anche doveroso ma che privo di sanzione dunque non essendoci una sanzione
Quelle risultato investigativo se fosse una consulenza tecnico probatorio se fosse una delizia
Risulterà ugualmente fruibile dall'altra parte ci sarà qualcuno forse un po'più illuminato
Che dirà che essendo una norma che attiene al quomodo della formazione della prova comunque sia implicitamente invocabile la previsione di cui al centonovantuno
E dunque sia comunque ipotizzabile una inutilizzabilità della prova che sia stata acquisita in difformità rispetto alle modalità espressamente prescritta dal legislatore
Sta di fatto che saremo costretti ad ancorarci ancora una volta donato ad una lettura di un tipo piuttosto che di un altro magari ci sarà contrasto anche su questo
All'interno dalla corte magari avremo una pronuncia anche su questo da parte delle Sezioni Unite mentre forse sarebbe stato molto più semplice molto più agevole dire
A pena di nullità o pena di non di inutilizzabilità in modo tale da esplicitare qual è la conseguenza sanzionatoria in termini processuali evidentemente
Che derivi dalla inosservanza di questa prescrizione
Altro aspetto problematico e quello del criterio di scelta di affidabilità dell'esperto perché si dice che nell'aggiornare gli elenchi ai quali attingere c'era c'era c'era si fa riferimento alle concreta esperienza maturata la specifica esperienza maturata anche in ragione degli incarichi conferiti revocati
Questo anche qui sto annoiando King me lo sente dire ormai da molti anni da prima dell'entrata in vigore della legge mi sembra un criterio un po'particolare cioè se vogliamo come il legislatore ha inteso fare
Coinvolgere nell'attività di accertamento peritale o comunque di accertamento tecnico
L'esperto vero cioè quello che mette le mani sul paziente e non il teorico che non ha mai visto un paziente cioè per giudicare si l'intervento di chirurgia
Cardi cardiochirurgie è stato bene seguito forse oltre il medico legale che ovviamente è imprescindibile la norma prevede come ineludibile il contributo del medico legale ma dice di affiancare al medico legale anche uno specialista
Mi augurerei di avere uno specialista che abbia diciamo dimestichezza esperienza capacità almeno pari a quella del soggetto che ha posto in essere la condotta terapeutica che si assume essere contra legem
Se ci affidiamo a chi ha avuto mille incarichi cioè che invece fare gli di gli interventi cardiochirurgici a circolato nota tribunali procure e studi legali probabilmente questa garanzia non ce l'abbiamo tutta ultimissima considerazione e davvero chiudo
Questo profilo cioè quello della consulenza tecnica e della perizia risulta oggi di straordinaria importanza in ragione di un'altra pronuncia delle Sezioni Unite depositata il due aprile di quest'anno sezioni unite Pavan
Se se si guardano i principi di diritto espressi sembra avere ad oggetto questioni di tutt'altra natura cioè parla di rinnovazione dell'istruzione in appello cioè quando nel giudizio di appello si devono riacquisire
Delle prove che sono state acquisite nel giudizio di primo grado in particolare si occupa di questo tema
Nel caso del ribaltamento di una sentenza di assoluzione in appello
Anche qui c'è un esempio emblematico di come bradipi diritto vivente abbia suggerito
Una scelta normativa legislatore il legislatore l'abbia recepita fino a un certo punto introducendo dei correttivi e la giurisprudenza si dice ma forse va letta in questo modo ma a prescindere da questo
L'aspetto centrale della sezione unite Pavan ripeto depositata da sempre l'udienza era di di di fine anno di dicembre le motivazioni depositate il due aprile scorso quindi sono freschissime o caldissima seconda
E la stazione vedete voi
Ci dice una cosa importantissima
Cioè rinnega il dogma della perizia prova né la perizia ci dicono le Sezioni Unite non è una prova né
Superano
Quelle concezioni diciamo legate forse eccessivamente al positivismo sposano definitivamente un approccio post positivista
Fondano il dato probatorio sulla valorizzazione del contraddittori
E fondano questo ragionamento in termini espressi espliciti non ci sono possibilità di equivoco
Valorizzando la dimensione soggettiva e oggettiva della perizia ci dicono ah sì è vero che il perito è un soggetto terzo perché lo nomina il giudice e quindi all'obbligo penalmente sanzionato di dire la verità
Questo attiene ad un dato formale poi nella sostanza
Luís può esprimere una sua valutazione che inevitabilmente fallibile anche perché può essere riferita all'adesione ad una determinata teoria che non è detto che sia quella corretta
E dunque sotto questo profilo e certamente fallibile ecco perché la perizia non è prova neutra esattamente come fallibile consulente tecnico del Pubblico ministero ed il consulente tecnico della difesa
E dunque si arriva a dire addirittura quello che per alcuni doveva esser chiaro già da molto tempo vale a dire che il giudice ben può basarsi
Anche soltanto sulla consulenza tecnica purché ovviamente nella moda di parte quindi sia quella del pubblico ministero sia quella della difesa
Purché ovviamente dia conto del motivo per cui ha deciso di considerare quella quell'approccio del consulente analitico esaustivo pettine CPP
Potreste dire forse finalmente una buona notizia
Sì finalmente una buona notizia con un unico accorgimento
Tenete conto che tutto questo vale ovviamente sia per la consulenza tecnica della difesa sia per la consulenza tecnica del Pubblico ministero sia per la consulenza tecnica delle persone offese dunque questo ragionamento vale ovviamente per la consulenza tecnica di parte intesa in senso lato
Parte pubblica in parte privata accusa pubblica d'accusa privata ecco su questo
E chiudo io ho un ultimissimo motivo di preoccupazione che ancora una volta credo se ho ben capito il senso della sua espressione con il consigliere monta
La vittima i familiari della vittima i parenti della vittima
Le televisioni problema mediatico
Tutti tutte queste componenti ci mettono pressione
Mi permetto molto sommessamente ed è verissimo
è verissimo è drammaticamente peggio
Vi posso raccontare di decine o centinaia di casi in cui la sofferenza utenti Ka che è stata inflitta non all'imputato condannato con doppia conforme di merito e poi tirato fuori non si sa come
Da un profilo di legittimità avvenuto fuori all'ultimo momento ma all'indagato poi finito archiviato la sofferenza
Autentica è inflitta dalla gogna mediatica
Da una condanna che perviene ancor prima dell'iscrizione nel registro degli indagati
E allora da questo punto di vista io credo che ancora una volta bisogna fare un piccolo sforzo e farlo in questi contesti cioè quando non ci sono questioni di merito quando non si fa
Un torto a nessuno nel dire queste cose
Dimentichiamoci
Per un momento
Della persona offesa e della vittima
Perché la persona offesa è la vittima hanno la loro sede naturale per far valere le valere le loro giuste ragioni e giuste pretese che processo civile
La persona offesa come danneggiato possono costituirsi parte civile e sono soggetti eventuali del processo penale
Quando prima che entrasse in vigore quando si lavorava al nuovo Codice di quello che continuiamo a chiamare Nuovo Codice procedura penale ma quest'anno compie trent'anni e quindi proprio nuovo nuovo non è
Trent'anni di vigenza ovviamente
Quindi nuovo nuovo non è ci fu un contrasto tra chi voleva
Valorizzare il ruolo e la presenza della persona offesa nel procedimento penale chi invece voleva proprio non tenerne conto
Io credo che come sempre una giusta via di mezzo un giusto punto di equilibrio rappresentino la scelta ideale
Va benissimo che ci siano va benissimo valorizzarne le prerogative va benissimo
Sottolinearne la sofferenza ma non dimentichiamoci che il paziente visto che siamo in un contesto di medici
Così come lo definisce Franco Cordero cioè colui il quale patisce il processo penale che secondo Carnelutti esso stesso pena
è l'imputato
Noi dobbiamo preoccuparci finalmente di questo non dobbiamo avere vergogna se vogliamo rispettare la Carta costituzionale dobbiamo essere consapevoli che abbiamo a che fare con uomini che sono presunti innocenti fino alla sentenza definitiva di condanna
E che loro stiamo trattando non te terapeutica mente ma processualmente
Allora occupiamoci di questo trattamento
Tutto quello che è accessorio rispetto a questo trattamento può essere giustamente valorizzato anche in sede penale o comunque in altre sedi ma non può non si può sovvertire l'ordine cioè valorizzare la verso l'ruolo dalla persona offesa le esigenze della persona offesa le esigenze della stampa le esigenze dei media
A detrimento dei diritti dell'imputato perché credo che l'imputato e lo dico convintamente in questa paura sia davvero e debba continuare ad essere davvero il nostro paziente grazie
Siamo un tavolo di moderazione un po'disordinato nel senso che tutto non ci siamo organizzati quindi però così insomma intanto parliamo
Mi rivolgo anche per c'è uno spazio per le domande quindi possiamo chiaramente dare spazio anche chi volesse intervenire però approfitto come si dice del microfono ultime per dire che per quanto possa contare sono assolutamente d'accordo con quanto ha ha detto il professore e per quanto riguarda poi questi aspetti
Che ha sottolineato nell'ultima parte io mi dichiaro sono medico-legale lavora all'interno di un'azienda ospedale università sono spesso chiamata come consulente a difendere l'operato dei colleghi
E sottolineo ogni parola che ha detto è verissimo soprattutto nel processo penale i medici soffrono non certamente le vittime su questo no non ci piove ma su solo per così per per dare una un'esperienza di vita vissuta ieri mattina un collega della ginecologia il primario mi ha telefonato dicendo che c'aveva la sua giovane dirigente medico ostetrica in lacrime che non riusciva a uscire perché c'erano i giornalisti fuori
Che volevano in qualche modo avere notizia di una vicenda penosa perché il solito parto andato male la vicenda comicamente genera una sofferenza enorme sotto tutti i profili
Può anche essere che dovesse andare male qui vicenda che non ci fosse la colpa della giovane collega la quale era in lacrime dentro
La la l'ufficio de dentro lo strudel primario quindi è vero e tutto vero quello che ha detto comunque
Penso che sarà il caso di raccogliere qualche domanda o volevi intervenire Dubois sulla prima domanda se
Allora al professor bon vivant
Articolo quindici quindi nomina del collegio ovvero per essere più chiari
Divieto di perizia di consulenza monocratica io penso che se Giacomini perché la norma appone non implicitamente ma direi esplicitamente un divieto di perizie monocratica si dice con il tempo
Indicativo al presente
La e si rivolge alla querelle tutto l'articolo quindici si rivolge all'autorità giudiziaria
C'è un divieto allora
Ed è e qui devo fare anche un mea culpa perché quando abbiamo lavorato sull'articolo qui dice l'articolo su cui ho lavorato più di tutti con siano fedeli con celle che può al Senato
E abbiamo inserito tutte queste questioni sollecitati dalle Società scientifiche e i i lavori non sapevo lo sapeva le sapevo tutte queste cose della sanzione però pensava essendo la norma diretta ai giudici
Ed essendo la violazione di legge per i giudici io pensavo un orizzonte insuperabile pensavo fosse pleonastica
è un errato me ne sono accorto subito però tant'è vero che ho fatto immediatamente un punto un una prima indagine
Da aprile del due mila diciassette a ad agosto ad agosto visto che meno del cinquanta per cento dei magistrati
Procedeva e che
Quei cinquanta per cento correttamente di Reggiana doverosamente sotto un aspetto etico deontologico del magistrato
Già procedeva prima della legge alla nomina del del collegio quindi la conferenza l'importanza della legge nell'immediato e stata pressoché nulla ad oltre
Siamo riusciti a intervenire sul CSM insieme devo di realtà non c'è o che è stata molto attiva perché nel Codice deontologico l'articolo
Sessantadue già impone ai medici però non lo può imporre al giudice già impone ai medici premio di non accettare incarichi se non in forma collegiale
Sì al medico legale che ai clinici che si devono associare vicendevolmente e il la settimana è è stato del mandato tutta la settimana commissione che si è pronunciata non una non due volte ma due volte
E si è pronunciata
Media per sottoporre io pensavo due righe si raccomanda di seguire la legge no con metodi di sussiego suo convincimento con argomentazioni razionali
Io dico ma scusate c'è qualcosa che non non non mi non mi capacito perché per dire al giudice di osservare la legge bisogna convincerlo della bontà della legge
E questo è un primo punto ma questa non è una domanda è uno sfogo la domanda e questa
E sì c'è un altro aspetto secondo me di vizio che potrebbe rilevare ai fini della nullità
Che
Il la lesione del diritto di difesa e mi spiego
Se il giudice per i suoi motivi e in questa sede non li dico ma tanto ottime ha sentito le sa quali sono che prosegue il giudice civile non conosce il processo fino a quando nomina consulente chiaro che non può
Però poi si può studiare c'è il sarebbero ufficio del process però torniamo allora nomino un solo consulente cosa che ora viene ve lo dico dopo le due set nella sessanta sessantacinque per cento quindi
Diciamo l'intervento della legge
L'intervento reiterato del CSM Valsorda un aumento del diciassette per cento però l'altro giorno ma ha telefonato il presidente della prima sezione penale del Tribunale di Milano
E mi ha detto che è stata a fare un un convegno in Puglia e in Puglia i magistrati hanno detto
Tanto a me non esset non la vogliamo sentire quella nuova non è possibile applicare in una regione non è un tribunale
Allora professor bonsai
Se il consulenti di parte si presentano in due perché aspra a norma del Codice deontologico hanno ben fatto il loro lavoro di consulenti
Perché poi non possono far valere
Queste alte le queste loro conoscenze queste loro acquisizioni dovendo rinunciare o al medico legale o Ali non al anni specialisti io ripeto una lesione del diritto di difesa
La notizia brutta è una cattiva ovviamente non sono in grado di dare risposta ipotizzo degli scenari
Quella cattiva
Tu sei un raffinato troppo raffinato
Conoscitore delle questioni giuridiche per non sapere come va a finire
è vero che la norma letta contrario prevede un divieto in realtà la norma impone un dovere perché non dice vietato di dice la tutela giudiziaria deve cioè testualmente dice affida l'espletamento dalla consulenza tecnica
Al medico legale più a un altro
Ma se anche avesse detto è vietato il conferimento di una consulenza tecnico di una perizia monocratica
E non avesse previsto la sanzione per la violazione di quel divieto che il divieto probatorio sia esplicito o implicito poco conta dal punto di vista dell'individuazione della sanzione
Quindi risultato sarebbe stato lo stesso cioè la mancata previsione esplicita di una sanzione collegata alla violazione di quel divieto
O se preferisci visto al contrario di quell'obbligo
Per cui possiamo scommettere quello che vuoi
Ci rivedremo
Qui o altrove dove voi e ci saranno delle sentenze forse qualcuna anche di legittimità che dirà mi auguro poi superata balaustre
Che dirà che essendo questa una norma che non prevede espressamente una sanzione
Non c'è la conseguenza naturale vale a dire che quella consulenza tecnica è o quella perizia sono comunque utilizzabili tanto più se rinneghiamo il mito della perizia prova neutra Riva lo rinviamo secondo alcuni secondo me questo non è un passaggio necessariamente dovuto il mito dita Ruffo e l'aiuto ex peritus peritorum ma comunque
Ripeto ci ritroveremo e ci diremo
La seconda domanda che invece dalla buona notizia però mi sono dimenticato la domanda perché avevo trovato un'oasi la lesione del diritto di difesa
Devo ritenere che tu la desuma dalla impossibilità di nominare il consulente numero superiore rispetto al perito
Da questo punto di vista mi sentirei di dire però che essendo questa una norma speciale rispetto a quelle generali che disciplinano la perizia la consulenza tecnica perché questo riguarda la disciplina la consulenza tecnica sanitaria
A prescindere dal rispetto di questo obbligo da parte dell'autorità giudiziaria l'autorità giudiziaria non possano i gare alla difesa di avere una collegialità i consulenti tecnici o di periti
Questo è quello fora chiama casa coeso da sarebbe secondo me una lettura ragionevole ripeto dettata da da canoni ordinari di interpretazione delle norme la regola di equilibrio numerico che tu hai correttamente invocato se ho evocato meglio
è prevista in termini generali per la prova tecnica questa è una prova tecnica speciale viene minata da una norma Crocetta decina speciale invece il dunque Bossi amo anche cedere la non obbligatorietà pena di inutilizzabilità ma non si può ignorare che la parte privata abbia di rosso ad avere ad attuare
Qui le lamiere una espressa previsione normativa ottimo però lasciamo e ora dire a me qualcosa soli sugli avvocati
Sa che come sfondi una porta aperta no no è aperto che siamo tutto aperto bene allora
Mi risulta finora perché io ho ho valutato un po'al comportamento del
Dei magistrati con queste
Risultanze
Invece mi risulta che solo criminologo ancora lavorato fino a che avremo le boutique legale questo sarà male problema diffuso
Ecco per mi risulta che sono un avvocato ha fatto ha presentato un'istanza di ricorso contro la nomina monocratica ed è un avvocato di Roma quindi questo fa onore al Foro in cui oggi ci troviamo però è uno fa onore e disonore fa onore rispetto al nulla che c'è all'esterno ma è un numero molto basso affronto della de di questa reiterata condotta antigiuridica del magistrato
Reiterata e motivato allora
Non so come nota finire mi informerò però la questione disciplinare esiste
La questione disciplinare esiste perché la violazione di di legge e nell'Est
Che rileva anche disciplinarmente
E e chi la deve sollevare
La questione disciplinare esiste io sono sicuro che avremo come nella professione medica
Nega che appena c'abbiamo parla delle la cosa di petto la la situazione dei vaccini appena gli ordini sono intervenuti sospendendo per senesi alcuni medici che avevano delle condotte non conforme con le linee guida e con le evidenze
E il il quella quota di medici naturalisti no sono quasi scomparsi
Siccome l'antropologia la stessa io non faccio eccezioni tra le varie
Discipline del sapere che delle professioni io penso che
Un mio difensore io vorrei che un mio difensore
Avesse Arce mantenesse fede al mandato ricevuto sino al limite fino al limite di fare contestazioni in in questo senso per lo meno distruggere il alla parte
Voglio una risposta evidentemente non potrei mai essere sto difensore nel senso che la vedo in termini diametralmente opposti
Un'iniziativa di questo genere secondo me bah esattamente nel segno che io auspico
Posso non contraddistinguere i nostri dialoghi cioè se cominciamo a dire Hai un magistrato ha sbagliato l'avvocato ha fatto bene l'avvocato fa questo il magistrato per questo qui siamo dovremmo essere
Ma purtroppo forse non lo siamo più ma dovremmo essere in un contesto di condivisione di alcuni valori e allora forse prima ancora di arrivare all'esposto disciplinare e presuppone una preordinata violazione cioè ci sarebbe un rimedio secondo me più naturale
Più fisiologico ed endoprocessuali
Che è quello dell'impugnazione
Il problema che l'impugnazione dovrebbe tradursi una
Una impugnazione dovrebbe poi tradursi in una decisione ed in questo io poi mi sento invece di esprimermi in termini critici
Cioè io voglio essere il più Sereno il più tranquillo del mondo dicendo esistono le norme va bene sono state disapplicate o applicate male per distrazione insieme nello stesso violate per quel violate venisse viola la violazione di legge come sai è motivo di ricorso per Cassazione
Quello che io mi aspetterei a fronte dell'eventuale verificarsi di fenomeni di questo tipo è senza se e senza ma pronunce di legittimità che dicano esiste una regola nella formazione di quella prova tecnica quella regola deve essere rispettata se tu non la rispetti quel che fa è carta straccia
Probabilmente dopo una due o tre pronunce di questo tipo stai tranquillo che tutti gli uffici d'altronde la Corte di Cassazione serve anche non solo ma anche questo tutti
Gli uffici giudiziaria della Repubblica
Verosimilmente si atterrando a quella regola
Se poi dovesse esserci qualcuno ma che per motivi diversi diciamo pervicacemente dovesse ostinarsi a disattendere persino quel tipo di indicazione allora quello sarebbe un profilo completamente diverso che riguarderebbe
Aspetti completamente diversi al di fuori del processo ma a me come avrà capito non piace molto
Diciamo portare fuori dal procedimento le patologie che sono del procedimento perché altrimenti questo significa fare quello che molto spesso si fa in questo Paese che da avvocato oppure omologhi in vigore Courier un processo ma non i processi ma da medici legale abbiamo più
Una visione trasversale
Torna un po'o monopolizzato c'era qualche domanda prego
Si presenta
Abbiamo il Cal non credo comunque io mi chiamo Silvano i gattini mi sono occupato di queste cose quarant'anni fa cominciato
Diciamo che ancora molti punti cardine sono gli stessi io cominciai adesso sono il curatore il sito più diritti punto Arvedi e GM appuntiti che voglio etica e giuridica medica messe insieme con tutto il permesso dei medici motivo per cui cominciai era stabilire cos'è il consenso e cos'è il dissenso
Io cominciai a spiegare Marini è testimone con Mauro Barni consumistiche adesso è andato via
Che non esiste consenso se non si accetta il dissenso cosa semplice ma mi sentivo dire
Sì ma secondo scienza e coscienza io dicevo sì ma dobbiamo stabilire quale scienza
E qua qual coscienza parliamo chiamiamo le coscienze
E.T. che di un'équipe bemolle conoscenze dei magistrati ne hanno coscienza degli avvocati dei medici che i pazienti che spesso vengono lasciati in ultima analisi e devo dire grazie Macrì grazie
Ad altri professori siamo riusciti nella USL otto di Arezzo all'epoca io ho smesso di occuparmi l'otto nove anni fa
Avere degli ottimi risultati sì oggi voi qualcuno di voi ha pazienza and day invio diritti puntò la vettura dei video del mille novecentottanta
Da quei video che parlavano di tutto quello che stava succedendo che oggi denunciato in Gran Bretagna
Mi riferisco allo scandalo sul sangue infetto siamo arrivati al due mila dodici per arrivare a una legge glielo M S che riconosce questo problema
Ma perché vi dico questo perché secondo il mio piccolo punto rivista siamo solo all'inizio di un cammino chi è lungo che vuol dire educare le coscienze delle persone dei pazienti dei magistrati i medici perché purtroppo i mezzi di informazione all'influenza notevole
E quindi adesso l'ho lasciato ad altri questo lavoro ma vi posso garantire che quando siamo in nei pronti soccorsi c'è un'emergenza
Tutte queste cose che si respira farebbe nei convegni se l'abbiamo medici legali trovo che rispondeva al cellulare se non abbiamo primari pronte sostituirsi se non abbiamo persone competenti
I danni si fanno io nella mia esperienza ho visto
Cose oscene lo punto di vista medico giuridico
Non è un caso qui a Milano
In cui fu legato al paziente ha letto e trasfuso contro la sua volontà insomma fatto storia
E ho visto altri casi che non fu penalmente perseguito che andava perseguito anche se poi risarcito e Augusto altri casi che francamente meritavano di essere lasciati perdere e non ero lasciati perdere quindi penalmente la volontà del medico di rispettare o no
La coscienza e la libertà altrui credo che sia un cardine che ancora ha bisogno di tempi lunghi
Di corsi di formazione di leggi adeguate quella che mi ha fatto la sulle date eccezionale ma non è conosciuta da nessuno né da pazienti
Nella medici Meda vocati e tante volte neanche da magistrati
Altri interventi cioè
Nessuno
Bene allora possiamo possiamo chiudere ricordiamo le due se le due sessioni
La prima abbiamo avuto l'esperienza diretta di Marco Cappato con il suo avvocato che ci ha ricordato
Quella che ho definito con una fase di anche l'area per la necessità di prendere sul serio la libertà
Riflettiamoci anche Charlie concetto di libertà c'è da riflettere molto
Ma sì prenderla sul serio ecco tutti quegli aspetti attivo omissivo allora sì sì omissivo l'ho fatto eccoli la libertà non si prende sul serio lì ci si prende gioco della libertà può abbiamo sentito
Il costituzionalista che ci ha fatto capire quali sono i punti di critica all'articolo cinquecentottanta del codice penale sostanzialmente sostanzialmente proprio questo e assurdo trattare fattispecie diverse come list l'istigazione e l'aiuto e all'Inter istigare vuol dire costringere un soggetto debole a suicidarsi e questo è un omicidio quindi è chiaro che costringere una dolce diverse e un omicidio Renon omicidio indiretto
E non può essere punito cassa cosa di chi accompagna una far valere un proprio diritto di libertà attenzione forse quello che non è emerso data la ristrettezza dei tempi e questo che la differenza di di trattamento
Tra colui che può
Porre in atto una condotta suscita aria
E quell'altro che per debolezza Perin capacità motoria pur volendo l'alla stessa stregua del soggetto che lo può fare non lo può ecco dove un altro profilo di diverso trattamento e quindi di incostituzionalità ai sensi dell'articolo due tre oltre che del primo comma dell'articolo tredici
Della costituzione
Poi questa sessione interessantissimo e però io devo fatti per ringraziare in modo speciale i due relatori perché sono state veramente capaci di portarci a quello che è l'obiettivo di questo Annales cioè parlare di quello che sta succedendo oggi non della storia della responsabilità penale della storia della colpa no ma quello che sta succedendo oggi le parlarne in te e in termini Allo stesso tempo comprensibile completi quindi grazie veramente perché è stata una bella esperienza per tutti noi e spero per tutti voi vi invito domani
Alle nove per la sessione civilistica e per sentire le Società scientifiche
L'altra parte
Ci saranno i presidenti delle principali Società scientifiche riparleremo di linee guida e che ha sentito oggi vedete che in qualche volta è la stessa cosa quando diciamo linee guida di quello che abbiamo detto oggi altre volte sembra che parliamo con con i colleghi di cose diverso è però ecco dobbiamo trovare anche una tosse una tassonomia un pochino più univoca grazie a tutti conosce