Sul futuro di Radio Radicale: intervista a Primo Di Nicola (M5S)

Radio radicale siamo in collegamento con primo di Nicola senatore del Movimento cinque Stelle vicepresidente della Commissione di vigilanza
Rai che da mesi l'abbiamo ascoltato in presa circostanza
Sostiene la necessità di prorogare la la convenzione e per la trasmissione delle sedute parlamentari con raggi io radicale
Allora senatore privo di Nicola noi l'abbiamo visto quello che è accaduto tra egli ieri sera copia a Montecitorio il decreto crescita volevo chiedere insomma una valutazione di di quello che lei oggi ritiene debba essere potrà essere fatto per per radio radicale
Innanzitutto buona sera turchi ascoltatori
Ma io lo ricordavi tu prima sono settimane che sostengo la necessità della proroga della convenzione di radio radicale e sostengo diciamo questa tedeschi cercando di tutelare gli interessi dei cittadini degli utenti ha una buona informazione
Corretta e completa sul fronte parlamentare perché dico da un punto di vista dei cittadini perché radio radicale corner la convenzione svolge una porzioni importante del servizio pubblico appunto l'informazione parlamentare che avrebbe dovuto fare la RAI servizio pubblico
Potente provvisori ingrandimenti
è stato deciso di affidare questa porzione di servizio pubblico a Radio Radicale attraverso la convenzione
Ora qual è il problema che cercando la convenzione e fermandosi per radio radicale non trasmettendo più le sedute
I parlamentari e le altre non dando le altre informazione che quotidianamente da sul fronte parlamentare assolvendo i computing
La convenzione con lo sbalzo gli assegna e i cittadini rimangono sprovvisti di questa preziosa fonte di informazione perché la RAI
Ne ha altri ma soprattutto la RAI non è in questo momento pronta a supplire a all'uscita di di radio radicale da questo fronte informativo da qui secondo me la necessità di una proroga
Per il tempo necessario che serve proroga della convenzione
Per il tempo necessario che si serve alla RAI per mettere in campo quel canale istituzionale che è stato previsto è di illustrarlo nel piano industriale presentato dall'amministratore delegato Fabrizio Salini
Questa questo canale istituzionale però al momento non è pronto che ci vorrà qualche Venezia da qui io sostengo che per non privare i cittadini
Di questa preziosa fonte di informazione sostengo la necessità di una proroga della convenzione per il tempo che ci serve per dare alla RAI interrompo di aspettare e varare
Questo canale istituzionale che chi vorrà Boy diciamo coprire questa porzione del servizio pubblico attraverso la RAI
Ecco che cosa dovrebbe accadere alla alla fine delle diciamo di questo periodo
Di proroga del patrimonio di TTT radio diritti radio radicale e di tutto quello che in radio radicale
Ha fatto nel corso di esiti in questi anni con patrimonio importante non solo del dell'archivio anche professionale che riguarda appunto diciamo la storia del del nostro del nostro destino del nostro paese è anche la storia del del Movimento cinque Stelle perché noi abbiamo anche nel nostro archivio la la storia significativa dell'ultimo elemento Cinque Stelle fin dagli albori
No niente chi voi avete un archivio preziosissimo che parte dalla metà degli anni settanta che contro l'informazione parlamentare su tutti i fronti Bach partito congresso di partito che non sia è stato trasmesso da radio radicale anche assolvendo diciamo a questa mission di
Servizio pubblico quindi
Per l'Italia è un patrimonio importante per il pluralismo e la democrazia che informativa di questo Paese e a questo punto non si tratta neanche
Chi finanziare una radio Marano che voi sapete anch'io ritengo profondamente ingiusto continuare a sovvenzionare di metri d'informazione in maniera indiscriminata
Ora nel terzo di radio radicale c'è questa particolarità che ho appena illustrato della convenzione del servizio pubblico
Che assolve per quanto riguarda la prospettiva al di là della conversione io credo che Radio Radicale per con le capacità professionali anche manageriali
Che ha sarà sicuramente in grado di rimettersi in gioco e di stare al gioco del del mercato dell'arte del dell'informazione italiana
Peraltro guardando in prospettiva soffre noto che radio radicale a a colloqui trattative in corso con la RAI
Con la Rai con quella RAI che tanto avrebbe bisogno dell'archivio di radio radicale per alimentare quel canale istituzionale che si appresta a varare
E quando dico contenuti parlino di contenuti importanti perché tutte le voci storiche anche più recenti che radio radicale ha trasmesso sono linfa vitale fonti preziosi che ripeto potrebbero benna alimentare il canali istituzionale della RAI che altrimenti sarebbe costretto a trasmettere repliche noiose e poco come dire interessante per gli ascoltatori mentre attingendo a quell'archivio si può in pratica rifare la storia parlamentare non solo del nostro Paese ora quest'archivio non c'è dubbio che come dire un
Una scelta importante
La politica non ci deve entrare ma per le cose che e dicevo non c'è dubbio che l'archivio storico righe Rivette con grande ha un grande interesse per il servizio pubblico
Svolta dalla RAI io mi auguro nella diversità il vertici della RAI temporale vivere
Che tra RAI e radio radicale questo quel per diciamo questo confronto questa questo dialogo ha avviato possa concorda concludersi nel modo migliore arricchendo il servizio pubblico della RAI con l'archivio poi il management RAI ora trattando
Come si fa a con le logiche di mercato
RAI deciderà di acquisire altre partite dell'azienda
Dell'azienda radio radicale personalmente non ho niente da dire perché la politica deve stare è arrivato il momento di stare lontana rispetto all'oggi via di agenda le che tuteli no la appunto il servizio pubblico quindi
Diciamo fu forse non ecco non si potrebbe non si dovrebbe risolvere tutto con la cessione di un ramo d'azienda
Questo guardi non voglio entrare vediamo in questi dettaglio questi dettagli perché ripeto è una prerogativa
Di RAI S.p.A. attraverso l'amministratore delegato di decidere che cosa è meglio per l'azienda pubblica e lo sottolineo solamente e soltanto in questo momento l'importanza dell'archivio di Radio ribadirà che ora vicario in questo momento non faccio nel giornalista nel manager le faccio il politico
E posso sottolineare l'importanza di questo assetto dell'archivio ma spetta esclusivamente alla RAI decidere
E cosa che cosa fare nelle nei colloqui che sono aperti con voi deve rimanere che posso decidere autonoma
Sì
Bene io la la la la ringrazio degli eventi miracolosi grazie a voi io vi auguro veramente non vedo perché
Sembra retorica ma tutti lo dicono e anch'io
Sia come cittadino soprattutto come giornalista sono cresciuto con una radio radicale oggi c'è internet che ci sono le dirette televisive
Ma per tantissimi hit anni per decenni radio radicale accompagnato la libera informazione italiana ce ne è stata una fonte preziosa e a aiutato la coscienza la di questo Paese
A crescere non soltanto per le battaglie
Di partito del partito radicale ma anche perché il suo ruolo fondamentale che ha svolto ho come libera informazione indipendente soprattutto come una informazione che si è messo al servizio del Parlamento
Corriere ai cittadini completezza di informazione pluralismo su un fronte molto delicato come quello di informazione politica parlamentare
Bene io la la ringrazio molto da sulla disponibilità ringrazio il senatore primo di Nicola vicepresidente della commissione di vigilanza RAI
Noi un saluto a tutti gli ascoltatori