Global Sustainability Forum 2019 - seconda giornata

Diritti furono
Diventa disapprovazione stamattina filmini signori e signori cominceremo l'evento tra qualche minuto vi chiediamo cortesemente di prendere posto
Una letto in byte professor Rocco
Invitiamo compiacere il professor Robert tedesche professore di economia politica all'università di Walter perché vuoi perché venga a darci la sua allocuzione grazie
Comune Buongiorno
Penso
Che
Quello che andrò a dirvi oggi una sia una continuazione di quanto abbiamo detto ieri sostenibilità e in particolare la sostenibilità del debito e
Il Trattato di Versailles
Un buon punto di partenza perché è stato firmato cento anni fa
Il sette giugno mille
E ottocentonovanta
E
E vorrei parlar bene appunto
Di un trattato nel Trattato di Versailles un episodio importantissimo cui
Potreste pensare appunto se il delle ombre che quel tipo di atteggiamento ancora riflettono sull'atteggiamento attuale la Germania all'epoca era il principale debitore
Del mille novecentodiciannove e il diciamo principale debitore ed esso il principale creditore e la Grecia sarà il far parte della seconda parte della mia presentazione dalla quale cercherò di trarre qualche lezione innanzitutto vorrei dire qualcosa sui creditori e debitori perché questo secondo devi Freida
Il conflitto centrale uno dei conflitti centrali della storia
Non la lotta di classe non queste anomale la lotta dei creditori e debitori
La lotta di classe è stata diciamo armi diciamo messa in secondo piano da questa lotta tra debitori e creditori
E come motore della storia appunto questa lotta allora vorrei dire qualcosa riguardo
Un aspetto importante di questo conflitto
Perde il controllo sul valore del denaro e debiti sì diciamo individuano in in termini di di denaro e i creditori sono il del frazionista naturale i debitori invece inflazionista naturale e
Vorrei parlarvi un pochino di più di questo valore del denaro nel tempo che
E è rimasto stabile diciamo nel tempo il dollaro adesso è più basso di quanto non fosse mi dice quindi nelle mille novecentodiciannove e il Pound superiore al non la Senna vitali che tutte le ore altolà roba
Gli Stati dovrebbero stare sopra ai ai questa acquista valore perché la società non deve essere intaccata dal debito in quanto la società è lo ha perso il le lente che spende di più e in questo modo di
E diciamo i debitori dovrebbero poter continuare a a diciamo prendere de prestiti
E in pratica questo non è sufficiente diciamo il bottino di guerra che che è costituito da questi debiti non era stato mai sufficiente nemmeno per i vincitori così
Gli stati dovevano svilire le loro monete e venivano ore quindi venivano regolarmente inadempienti sui loro debiti con lo sviluppo di sistemi fiscali efficienti la necessità dello Stato di prendere in prestito è diminuita ma scrive il il il diciannovesimo secolo è stato diciamo letta Doro debbo Monte delle obbligazioni e nel ventesimo secolo che invece ci sono state due delle guerre più costose della storia quindi non sorprende che i debiti statali siano saliti
Ah sì livelli considerati astronomici dopo la seconda guerra mondiale e poi c'è stata una grande inflazione e il Governo si è dovuto indebitare ulteriormente Keynes e voglio introdurre Keynes ha scritto qualcosa sul la su una cosa che chiamava la tassa sull'inflazione
Dicendo che un governo può vedere con questo mezzo quando non può vivere con nessun altro
è la forma di tassazione che il pubblico trova più difficile da eludere e che anche il governo più debole può imporre quando non può imporre nient'altro quindi questo è lo stato non è il ruolo dello Stato e poi c'è il ruolo del relazione privata tra debitore e creditore i creditori vogliono essere pagati
I debitori vogliono evitare
Di pagare i crediti allora
Durante le storie la storia i creditori hanno eretto difese morali pratiche illegali contro il rischio sempre presente di default da parte del debitore hanno affermato il dovere morale del debitore di rimborsare il prestito
Il con qualsiasi sacrificio ecco
E quindi hanno messo in prigione o ridotto in schiavitù cui i debitori che non pagavano oppure preso le loro proprietà
Però la posizione del debitore non è stata prima di sostegno morale tutte le religioni hanno sostenuto il condono del debito e aborrito il vincolo del debito era consuetudine dei nuovi governanti dichiarare una mistica del debito come nella legge giubilare dei Babilonesi no
Registrata nella media Solone che è stato un famoso legislatore Greco ha cancellato i debiti degli agricoltori ateniesi diciamo ancora di qualcuno che nel saggio come Solone quindi c'è una parte del Padre Nostro che dice perdona i nostri peccati e perdona i nostri debiti dunque
E c'è stato anche un'altra difesa dei debitori della posizione dei debitori che e molto importante e che è quella
La quella rafforzata dal divieto Abramo cristiano dell'usura l'assunzione di interessi sul prestito di denaro e le leggi anti usura sono state in vigore
Ai primi i tempi fino al diciannovesimo secolo in Gran Bretagna sono state abolite solo nel mille ottocentotrentasei cinque e la gente medievale credeva che usurai fossero portati prematuramente all'inferno o che il loro denaro si trasformasse in foglie secche essi occupavano il settimo cerchio dell'Inferno della Divina Commedia di Dante
Ora
Due considerazioni sono alla base della legge anti usura la prima
Derivava dalla idea che un contratto di debito fosse una sorta di commercio sleale perché il debitore quasi sempre una posizione più forte cioè il creditore spera in una posizione più forte del debitore
E all'avidità la la possibilità di raccogliere interesse quindi c'è una situazione non paritaria e
Un altro punto viene da Aristotele anche il punto di vista Dear Diary storiche il denaro
Per natura sterile fare soldi con il denaro c'è un'ostilità morale contro questo questo punto nuovo denaro che viene dal denaro
Quello che Ines definisce la circolazione finanziaria la spirale di questa circolazione e questo questa un'altra religione per le ragione per le leggi contro l'usura e e che interessa
Sosteneva queste leggi medievali che nel mille novecentoquarantacinque ha scritto in altre parole
Usura chiedere al presta pario al debitore una somma aggiuntiva al vero sacrificio
Del prestatore che è la debolezza della posizione di contrattazione tra creditore il prestatore io trovo interessante direi questo modo perché
Equivale esattamente
Alla stessa cosa al dire la stessa cosa della mia teoria delle preferenze di liquidità
Quindi Keynes è dalla parte delle debitore e poi ci sono state queste guerre del ventesimo secolo e
I vincitori nel Trattato di Versailles hanno cercato di estrarre quello che oggi noi chiamiamo
E le riparazioni in modo morale diciamo le riparazioni dal perdente principale cioè la la Germania diciamo e
Come la ripetizione del più antico dei film storici ora
Hanno cercato di estrarre quanto più possibile dalla Germania e il presidente Woodrow conserve
Aveva elaborato quattordici punti che poi erano stati i punti che gli tedeschi dovevano accettare per smettere la guerra quindi c'era stata la sconfitta della Germania e ci sarebbe stato un una fine molto comune intarsi diciamo la Germania non avesse firmato quei punti fosse arrivata l'armistizio nel novembre ora uno di questi punti credo il sette era che i tedeschi dovevano essere d'accordo a pagare per i danni che avevano causato nel mondo e su questa interpretazioni di danni
Risiedeva appunto la quantità del denaro da richiedere perché la situazione attuale era che
I francesi avevano preso in prestito dai nidi inglesi del denaro e dagli americani il ti
Il britannici hanno poi cominciato a prendere soldi anche loro dai media americani quindi il più grande creditore alla fine della guerra erano gli Stati Uniti d'America e la Gran Bretagna e la faccia in un certo senso anche in Italia
Volevano che e il tedeschi pagassero questi conti
I conti che loro avevano nei confronti degli Stati Uniti e questo significa che avevano portato più in alto possibile i danni causati cosicché la Germania pagasse più soldi possibili ovviamente Vitelleschi
Erano molto limitati dicevano sì abbiamo creato dei danni alla Francia al Belgio perché li abbiamo invasi ma vogliamo pagare per questo ma non vogliamo pagare di più no dicevano gli altri voi dovete pagare anche i danni creati agli altri questi sono i numeri queste sono le cifre
E quindi ci furono tre livelli di cifre se lui si allontana dal microfono non sentiamo più nulla ci dispiace
No non sentiamo proprio più nulla non possiamo tradurre
Allora
Tra i livelli di cifre il costo della guerra qual era il costo della guerra
E i britannici e i francesi sono promossi promesso ai loro elettori che la Germania avrebbe pagato i costi della guerra ma quali erano questi costi
E questo è quello che Lloyd George se di primo ministro della Gran Bretagna disse che e diciamo in dovevano essere spremuti i tedeschi fino a centoventi miliardi di dollari
E
Nove volte lei tradito nazionale della Germania nel mille novecentotredici in secondo luogo c'era la questione dei danni
Che la Germania aveva inflitto con la sua tante pressioni stimato inizialmente in venticinque miliardi di dollari
Di inglesi però rendendosi conto che quasi tutto questo denaro sarebbe andato alla Francia
E quindi i loro non avrebbero avuto la la
Diciamo liquidità per pagare le pensioni alle vedove dei dei di guerra in questi venticinque milioni li divide miliardi diventa diventa divennero trentacinque miliardi di dollari per includere le pensioni l'indennità le vedove di guerra e poi
Il terzo gruppo dice fare la capacità reale della Germania di pagare quando il Tesoro britannico analizzo il punto ha pensato pensò che non potevano pagare più di dieci miliardi dollari quindi abbiamo l'intero costo della guerra cento centoventi miliardi dollari venticinque o trentacinque miliardi dollari per i danni e a seconda della gestione francese o britannica e dieci miliardi dollari che era una reale capacità contributiva della Germania
Quindi i francesi erano desiderosi di ottenere il controllo del maggior numero possibile di capitali tedeschi che in nel
In modo più veloce possibile in altre parole le miniere di carbone al fine di garantire un rapido flusso di consegna indaga cura
Ma la decisione fu presa infine a favore di pagamenti annuali in contanti che si stende la notazione stendere su trent'anni
Keynes era il rappresentante dei tre Daudet zero britannico alla conferenza di Versailles in una nota del ventidue marzo due di mille novecentodiciannove gli scrisse che molto prima che gli importi saranno discosti i governi alleati probabilmente scopriranno che tale riscossioni sta facendo loro tanto danno quanto al nemico
Il diciassette aprile mille novecentodiciannove produsse quella che definì il suo grande progetto per la riabilitazione dell'Europa
Il primo tipicamente geniale di molti piani per riordinare gli affari monetari del mondo che culminò a Bretton Woods nel mille novecentoquarantaquattro la Germania avrebbe dovuto emettere obbligazioni per sei virgola sette miliardi di dollari
Senza interessi per cinque anni e garantire congiuntamente
E che garantite congiuntamente da tutti i belligeranti per saldare il suo conto di riparazione e in pagamento di doti tecniche guerra tra gli alleati di questa emissione di obbligazioni cinque miliardi sarebbero stati pagabili agli alleati è uno virgola sette miliardi dollari sarebbero stati trattenuti della Germania da suoi alleati nella ricostruzione
Dunque in parole povere le obbligazioni dovevano essere accettati
Come garanzia di prima classe per i prestiti e tutti i debiti tra loro collegati derivanti dalla guerra dovevano essere ridotti e il saldo estinto attraverso il debito tedesco
Il credito europeo sarebbe stato risanato gli Stati Uniti avrebbero avuto la garanzia e di una domanda per le sue esportazioni
Ma
Gli americani rifiutarono questo piano di Keynes perché significava cancellare la maggior parte del debito della Gran Bretagna della Francia nei confronti degli Stati Uniti e quindi alla fine della discussione avversarie non si decise nessuna cifra finale e fu lasciato questo compito alla comitato per la riparazione per le riparazioni Ken doveva poi emettere una cifra tre anni dopo
Perché lei si dimise dal Tesoro per la disperazione e
Andrò andò a scrivere il suo pc e la sua nel capitolo cinque nella sezione economica parlava appunto da cui della questione della capacità di ripagare i debiti della Germania
E
E Keynes pubblicò questo questo documento il Tesoro britannico gli obiettò di essere andato a pubblicare queste cose voleva che questo rimanesse un elemento privato e la Germania disse Keynes poteva pagare soltanto attraverso un'eccedenza primaria delle esportazioni e poi in questo capitolo Keynes affronto quelli che erano stati cinque anni prima della guerra della Germania quanto registrava la Germania un disavanzo commerciale medio
Annuo della bilancia commerciale di trecento settanta milioni di dollari punto e quindi aumentando le esportazioni e riducendo le importazioni
Nel tempo Keynes diceva avrei potuto generare un avanzo un disavanzo annuo di cinquecento milioni di dollari marchi d'oro d'anteguerra e che scontato su trent'anni avrebbe prodotto un capitale di otto virgola cinque miliardi dollari
Quindi
Dati è più basso di dieci milioni ma lui aveva del nuoto dei tolto da questo quanto la Germania aveva già pagato in termini di crudeltà e di loro e di tende territorio e quindi sottrarre di Meredith mobili già sequestrati portava ad un capitale di sette virgola cinque miliardi di dollari con rate annuali duecentocinquanta milioni di dollari pari al due per cento del nazionale
Del reddito nazionale prebellico questo era tutto quanto la Germania poteva razionalmente ragionevolmente aspettarci di pagare quindici sono innanzitutto due cose sul metodo di Keynes che in seguito è stato molto criticato in primo luogo c'era il carattere statico della sua analisi lui non aveva tenuto in conto la crescita dell'economia tedesca che avrebbe
Ridotto il rapporto debito PIL e alle all'epoca non ci non esistevano le statistiche nazionali quindi lui non poteva sapere questi dati quindi
Questo trend di crescita del PIL non era presente nessuna seria dei dati la seconda questione era una seria questione teorica che in essa aveva imperniato la sua analisi sulla capacità di ripagare della Germania sulla bilancia dei pagamenti tedesca piuttosto che sul bilancio non l'aveva capace basata sul bilancio quindi aveva rifiutato l'idea che e di tutto quello che l'indagine Mani dovevo fare per pagare i cioè aumentare le tasse no
Per pagare appunto questi debiti agli alleati denota detto no no doveva pagare coordina uno sviluppo delle esportazioni le due cose
Non erano esattamente la stessa cosa
Questo aveva va portato ad un famoso dibattito e letteratura delle scuole e economiche sul problema dei trasferimenti
Fino a Samuel non non nel mille novecentocinquanta non si parlò di questo dunque la diplomazia Delhi negli anni Venti era molto facile Lloyd George tentò di convincere la Germania ad accettare l'apparenza di questo grande debito e la Francia ad accettare la realtà di un piccolo debito
Questo era tutto lo schema della diplomazia dei risarcimenti per le riparazioni negli anni Venti ecco adesso si si allontana di nuovo mi dispiace ma non riesco nemmeno a leggere il labiale perché di spalle
E la cosa interessante era che
La Germania naturalmente aveva un grande debito ma
Noi non sentiamo cosa dice ci dispiace
Giorni di scottarsi
La capacità della Germania di pagare
Ecco
Sì certo devo portarmi dietro il microfono quando mi sposto mi scuso
Allora kleenex non considerava tutto ciò come una falsa questi tributi a dieci dice non saranno pagati nella migliore delle ipotesi che per più di pochi anni
Non si accordano diceva lui con la natura umana o con lo spirito dell'epoca
E la farsa fu messa in scena fino agli alti venti del secolo scorso
Il commento di Keynes
Arrivò nel mille novecentoventisei e
Perché aveva scritto punto
Perché non sarebbe successo nulla la Germania diciamo aveva dato dei soldi agli alleati nella cella di stato interpellato i soldi agli alleati e naturalmente la Germania avrebbe dovuto ripagarli ma non c'erano incentivi per la Germania a sviluppare questo surplus primario delle esportazioni perché
La Germania
In un certo senso
Era protetta dal pagare qual era il flusso tecnico in tutto questo
Dei tassi annuali da pagare che erano corner correlati alla riserva aurea della Germania ma c'erano invece non c'era una riserva aurea non c'erano soldi da pagare e quindi si arrivava un flusso circolare diciamo che
Significava che la Germania non si dovesse mai sviluppare non avrebbe mai dovuto sviluppare un surplus primario si doveva sviluppare ma alla fine
E l'ha dovuto fare perché nel mille novecentoventinove il flusso di denaro americano si è si fermò a causa della crisi
E
Ha dovuto appunto la Germania sviluppare il finanziamento del suo debito con l'export delle esportazioni e questo l'ha fatto tre mille novecentoventinove mille novecentotrentuno ha cominciato a pagare le riparazioni onestamente con l'avanzo primario quindi
A causa del fatto che le importazioni tedesche diminuirono rispetto alle esportazioni
E il risultato
Fu orrendo per la Germania e l'economia si ridusse del venticinque per cento la disoccupazione salirà al trentacinque per cento
Mi devo fermare per un minuto
Allora la serietà arrivo anche in Germania come è risultato di questi sforzi fu chiamata la politica di adempimento
Cioè pagare onestamente il i danni ma
Questo portò al disastro dell'economia tedesca nel mille novecentoventinove trentuno con conseguenze diciamo che furono dovute anche alla crisi ma
E
Questo dopo la prima guerra mondiale ovviamente ci fu una pressione politica forte in Germania che portò a quello che sappiamo
Nel mille novecentotrentadue appunto
Questa farsa
Arrivò alla fine considerando il tutto la Germania pagato un ottavo di questi danni della prima guerra mondiale no
E la Gran Bretagna
Onesta fino alla fine
Fece l'ultimo pagamento del suo debito agli Stati Uniti nel mille novecentotrentuno e siccome coi da allora gli alleati avevano terminato di pagare il debito degli Stati Uniti e la Germania era in una situazione disastrosa la America l'America pago le riparazioni della Germania i danni di riparazione della Germania alla fine e
La Germania dopo Hitler
Riprese i pagamenti sotto il piano Yang e il suo ultimo pagamento per debiti di guerra loro effettuò
Nel due mila dieci
Quindi
Questi furono i tributi che dovette pagare adesso
Voglio saltare il problema dei trasferimenti e passare alla questione della Grecia
Ma
Introdotta però attraverso delle riflessioni delle ultime riflessioni di Keynes
Ecco
E in reazione dopo le mille novecentotrentadue
Fino agli anni Trenta mille novecentotrenta Keynes si focalizzò focalizzò la sua attenzione sui problemi del debitore ma dopo il mille novecentotrenta con si concentrò sulla questione dei e delle responsabilità del creditore e questa fondo
La verrà diciamo origine del suo piano della sua interna Schumacher indiani alle mie novecentoquarantuno
E
Che era l'aggiustamento degli squilibri dei conti correnti secondo il gold standard che era obbligatorio per il debitore e questo cito qualche Ines e volontario per i creditori il debitore deve prendere in prestito il creditore non è costretto a prestare in altre parole aveva detto praticamente la stessa cosa e quando aveva sostenuto quelle regole sull'usura deve di tempo medievale quindi questo doveva essere applicato al sistema internazionale e pertanto se si voleva mantenere un sistema tasso di cambio fisso che Keynes diceva auspicabile si doveva mettere in atto un meccanismo per esercitare pressioni simultanee sia soli Paesi nativo che su quelli che in deficit
Per riequilibrare i loro conti senza ricorrere a prestiti continui e questo era l'oggetto della sua tirino Union in questa canyoning fu rifiutata Bretton Woods ma il punto specifico era che nessun paese membro dell'unione poteva diciamo a vere un surplus dei conti diciamo correnti
Questo
E quello che è stato fatto in relazione all'eurozona perché l'eurozona era un se un una sorta di golden standard ma senza il Fondo monetario utile Bretton Woods ora senza la interna scina clearing unione di Keynes senza questi meccanismi e quindi nella euro zona
Se un paese va indebito l'unico modo fare quello che hanno fatto Brüning in Germania per ripagare il debito cioè prestare oppure
Cercare di e sviluppare
Il surplus primario necessario per pagare i suoi crediti allora andiamo velocemente avanti
La controrivoluzione monetarie di Milton Friedman nelle riforme di Reagan e Thatcher sul lato dell'offerta negli anni ottanta non restituito alla classe dei creditori gran parte del suo controllo
Sul valore della moneta diciamo sulle politiche economiche interponendo
Ostacoli politici e legali all'inflazione in questo modo
L'area euro lariana della vuole evitare la moneta unica è stata stabilita nel mille novecentonovantanove come il gold standard nella sua riforma più rigida
I Paesi in eccedenza non sono stati messi sotto vincolo nell'accumulare eccedenze e ai Paesi in deficit sono state negate le quattro posizioni cruciali offerte dal sistema di Bretton Woods agli sugli scambi commerciali sui capitali
Prestiti ufficiali a breve termine e piccole valutazioni
Sì tutto questo erano tutto questo era consentito da Bretton Woods si presumeva che
Le pressioni concorrenziali avrebbero costretto tutti i membri a raggiungere un equilibrio competitivo ora la sequenza di eventi che ha portato al crollo del due mila otto due mila e nove ricapitola
Quella
Che ha portato al crollo del mille novecentotrenta con la Germania in una ironica inversione di ruoli adesso nel nel due mila e otto come principale creditore e la Grecia come principale debitore
Nel periodo fino al due mila e otto come sapete i Paesi in deficit soprattutto quelli del sud del Mediterraneo hanno bilanciato i loro conti prendendo a prestito dalle banche del Nord i prestiti sono stati utilizzati principalmente per l'edilizia residenziale e commerciale ma lo squilibrio dei flussi di merci verso di loro si è accompagnato un debito incostante accumulazione finché il denaro continuava rivesta armi a riversarsi tutto andava bene ma quando arrivò la crisi bancaria
Importata dagli Stati Uniti anche per le banche europee
Queste banche europee hanno scaricato i loro debiti milionari incapaci di rifinanziare i loro prestiti le parti del Mediterraneo non dovuto
Essere salvate dai loro governi e questo ha portato ad una conseguenza escalation conseguente escalation del debito pubblico che ha fatto salire i rendimenti obbligazionari
La Grecia è stata la vittima più evidente di questa concatenazione di eventi
Nel due mila e nove il deficit di bilancio greco essere salito al quindici per cento del PIL e il debito pubblico ha superato il cento per cento del PIL
La paura del default ha portato al crollo del mercato obbligazionario greco con rendimenti obbligazionari a dieci anni che hanno superato il trentacinque per cento con lo Stato greco impossibilitato ad accettare al mercato obbligazionario le banche finanziatrici hanno concordato una parziale ristrutturazione del debito principalmente prolungando il periodo di ribaltamento di rimborso in combinazione con una linea di credito di duecentoquaranta miliardi di euro aperta da una troika costituito dal Fondo monetario internazionale e dalla Banca centrale europea e dalla Commissione europea questo avrebbe dovuto consentire al governo greco di far fronte ai soli pagamenti di interessi ma era soggetto a severe punizioni di ostilità
Compreso il trasferimento di proprietà notevole è stata la richiesta di tasse più elevate tagli alla spesa pubblica in particolare alle pensioni abolizione dei salari minimi e riduzione della contrattazione collettiva
Una serie di misure che in teoria dicevano che queste misure avrebbero prodotto
Un'eccedenza Cinzia
Di bile ma di bilancio primaria e contemporaneamente un'eccedenza di esportazione primaria un Menkes
Un mix di collina e di Keynes se volete misto preferendo allarmi problema dei trasferimenti da discussione del mille novecentoventinove tra il due mila e dieci due mila e quindici
Il governo greco capeggiato da George Papandreou si è impegnato alla della politica di adempimento come avevano fatto a Stresa Nember ogni alla fine degli anni Venti
Nel due mila quindici poi
è arrivata la rivolta dei debitori
Questo tutta una serie di eventi che si sono concatenati per centinaia di anni se non migliaia nel gennaio del due mila quindici tre ci hanno eletto un governo di sinistra
Guidato dal partito Syriza per combattere i tagli il ventotto giugno
Il primo ministro Alexis Tsipras ha indetto un referendum sull'accettazione delle condizioni dei creditori per un nuovo prestito
Per evitare un default
E al contempo aveva un piano B diciamo nel tesoro che era stato sviluppato questo Piano B
Che che coinvolgeva anche un'uscita dalla zona euro se e non si fosse raggiunto un compromesso il sessantotto per cento dei greci ha votato no
In un referendum il detto Dazzi prassi
No
All'accettazione delle domande dei creditori il sessantotto per cento dei greci
Il ventotto giugno
E il tredici luglio
La Grecia
Ha capitolato nei confronti dei creditori
Piano sia Rufa che esso fiammeggiante ministro dei ministri delle Finanze Greco poi si è dimesso per protesta
Gente promette che quindi
Ed è stato personalmente coinvolto in qualcuno di questi è venti
Che mi preparo a descrivere ha dato un'eccellente resoconto della crisi greca
Che si intitola Benvenuti al calice avvelenato Welcome to the poison Chavez
Non abbandona la Grecia con leggerezza indicando le origini della crisi e cito nelle corrotte fondate di
Appalti e contratti di costruzioni nel settore bancario finanziario militare
Nel canale finanziario che ha coperto l'inammissibilità della Grecia ad entrare nell'eurozona e nell'ondata dei prestiti che sono seguiti alla introduzione della moneta comune nel mille novecentonovantanove e questo è una citazione del professor Tancredi il sistema pensionistico
Era stravagante sotto finanziario e sotto finanziato
Quindi o dal momento non esonera il debitore dalla mala fede ma nel contempo
Pur criticando le banche del Nord il suo obiettivo principale non erano i creditori privati ma i creditori ufficiali cioè la cosiddetta troika per aver consentito l'erogazione di prestiti ad un fallimento al fine di rinviare eventuali perdite quindi quella che avrebbe dovuto essere una valutazione commerciale che richiedeva la ricapitalizzazione delle banche
Dipende è un esperimento di controllo esterno la politica economica gestita da un cartello di territori proprio come accadde
Nel piano Domus NI piano plants dei mille Dedei diamond dei mille novecentoventiquattro e ventinove
I funzionari di questi creditori
Furono messi nel ministero delle Finanze a Berlino per gestire la Germania
Ovviamente la Germania era in una posizione diversa della della greci nella fase eccessiva le e e banche
Hanno recuperato la maggior parte loro denaro e invece i creditori ufficiali hanno perso la maggior parte di loro dato che la maggior parte dei titoli greci
Sono fittizi e questa è la
Questione che vorrei lasciare aperta una discussione allora che cosa fa un debitore come si distacca da questa ragnatela che lo stringe
Non vuole pagare i debiti ma deve agire come se volesse pagarli quindi
C'è una sorta di gioco delle parti no del gioco degli specchi
Quindi
Questi debiti non pagabili l'unico modo perché lui possa pagarli
Per aprire una depressione sul debitore per una forte pressione appunto sul debitore da parte del creditore ma il debitore comunque non pagherà
In questo caso abbiamo avuto una serie di un problema simile la conclusione ortodosse che l'austerità funzionato nel caso della Grecia
Priva di prestiti private la Grecia come la Germania del ventinove trentuno ha raggiunto il pareggio di bilancio e in sei anni è passato dal tecnicità salmastri Mario
Non a causa di un aumento delle esportazioni ma a causa di un drastico calo delle importazioni trecento mila dipendenti pubblici sono stati licenziati la disoccupazione è salita al venticinque per cento come in Germania con il quaranta per cento di giovani disoccupati
Con tassi crescenti di senza tetto emigrazione suicidio il rapporto tra debito greco e tele salito dal cento per cento al centosettanta per cento lo spettro emendamento continua
A scoprire il futuro della Grecia il cartello dei creditori mantiene il controllo della politica economica barca anche per gli anni a venire
Come scrisse Keynes nel mille novecentoventitré la politica veri peggiorare la vita di milioni di esseri umani di privare di felicità un'intera nazione dovrebbe essere ripugnante e detestabile
Quindi la conclusione
Che cosa ci dicono queste due storie di lotta tra creditori e debitori ci dicono innanzitutto
Che le logiche intrinseche delle due posizioni resistono all'esperienza storica
I cani tutti continuano a dire la stessa cosa hanno continuato a dire a per migliaia di anni i debitori anche e come o un un una serie di film nei quali dialogo non cambiano gli attori cambiano male le di dialogo non cambia negli anni Venti la maggior parte dei tedeschi non poteva accettare di avere l'obbligo morale
Di pagare per le riparazioni erano mila e dieci la maggior parte dei greci non poteva accettare che la loro situazione debitoria fosse in alcun modo colpa loro in un certo motivo a un certo punto di vista avevano ragione perché le persone comuni la gente comune si doveva sentire responsabile di debiti che erano stati sottoscritti dalle banche e dal governo non si sentivano diciamo responsabili oggi che la Germania che sostiene i diritti delle prestatori quindi dei creditori diritti connessi al duro lavoro e la virtù
Ed è la Grecia che chiede perdono dei suoi debiti per i quali pochi greci accettano la responsabilità morale ora per quanto concerne la questione della responsabilità morale io credo che e tedeschi siano più colpevoli
Nel lo sono stati almeno le mie novecentodiciannove più di quanto non lo fossero i greci sono stati loro che hanno cominciato la guerra d'altra parte e
Quindi alleati anche se non moralmente avevano il diritto di dire dovete pagare per questo naturalmente avevano preso il bottino no dovevano prendere un bottino
Per pagare gli sforzi militari Casati dalla dalla Germania però non ci sono riusciti hanno perso questa scommessa
E
Quindi in un certo modo la Germania i tedeschi
Avevano una certa responsabilità morale in confronti di quel debito
Io non credo che i greci come parole come come popolo vissero questa responsabilità e il Governo greco ha imbrogliato non sarebbe mai dovuto unire l'eurozona perché non adempie IVA
Adempiva i criteri ma questa non è stata colpa dei delle persone loro il popolo si fa si è ha marciato con entusiasmo in favore ad unirsi alla all'Euro non sono stati imbrogliati
E quindi sono stati vittime
E un'altra cosa e la Germania nel mille novecentoventi era la locomotiva dell'Europa anteguerra era molto più potente nei confronti dei suoi creditori di quanto non lo fosse la Grecia dopo con il tre per cento della popolazione europea
E meno del due per cento del suo film che come qual è oggi ecco perché la Grecia capitolato più velocemente della Germania e la Germania in uso ai suoi servizi
Fino a quando
Non ha potuto o addirittura in quei due anni dopo dopo quei due anni di adempimento di pagamento ai dittatori debiti e fintanto che non ha potuto iniziare un'altra guerra una guerra di vendetta
La capitolazione della Grecia non significa ovviamente che i suoi denti sarà i debiti saranno rimborsati ma significa accettare la la la prolungamento di un'austerità controllata e prolungata al servizio del mito che poi la Grecia ripagherà e allora
Innanzitutto
Che cos'è la sovranità monetaria qual è il significato della sovranità monetaria nel mondo di oggi
Io credo che solo alcuni Paesi abbiano questa sovranità forse gli Stati Uniti forse la Cina
La la Germania
A la sovranità all'interno dell'Unione Europea ma io non credo che altri paesi appieno la sovranità monetaria nemmeno l'indennità e l'Inghilterra c'era nemmeno la Gran Bretagna
Ok vedete come difficile per la Germania al di fuori di qualunque considerazioni positiva o negativa sulla plexi The districarsi la la Gran Bretagna districarsi dall'Unione europea quindi la sovranità è
Con la cosa molto limitata e
La conclusione
Per uno Stato di media grandezza della unione europea sarebbe che
La la sovranità monetaria sarebbe impossibile quindi per gli stati di medie dimensioni nell'Unione europea sarà necessario mettere in comune la sovranità monetaria
Come riassume capretti in un sistema finanziario di successo
Deve c'è se uno Stato più grande di qualsiasi mercato questo Stato deve avere il controllo monetario come fa senza dubbio la Federal Reserve degli Stati Uniti altrimenti che i mercati giocano a dividersi e conquistare contro gli Stati
L'Europa
Ha dedicato enormi sforzi alla creazione di un mercato unico senza allargare nessuno Stato
E senza appunto
Spostare la supino Anita dalla giurisdizione nazionale alla giurisdizione europea
Il mio ultimo punto
E voglio citare ancora Keynes se insistiamo
Di ad a vere appunto il il sangue la carne della Germania disse all'epoca l'avvenire della vendetta non sarà completa
In termini più moderni ci sarà una vendetta
Che
Un rischio diciamo
Attuale nonché la Grecia faccia una guerra ma la vendetta delle persone degli Stati le dei popoli che non accetteranno di essere sottoposti ad una sorta di regime
E perché io amo Keynes così tanto perché
Diceva che non ci poteva essere una buona economia senza un leggo con una cattiva politica le due cose devono andare di pari passo ma la politica doveva consentire una buona economia altrimenti il il popolo avrebbe preso il sopravvento e
Questo è lo stesso problema pian piano
Grazie professor una pestifera s'
Grazie al professor per sedersi adesso chiediamo al professor Jean Paul Fitoussi e al dottor Khalid Al Malik
Rilievo precedenti ieri al Forum sulla sostenibilità globale mi dispiace se interrompo ma c'è un piccolo cambiamento
Innanzitutto voglio chiedere a qualcosa Bossi descritte sulla base di questa sua presentazione particolarmente ricca di informazioni e lo so che il tempo scorrendo ma
Magari qualcuno nella sala una domanda per il professor Rossi dei rischi perché quello che è stato fantastico
E il modo in cui lui ha messo insieme
La Germania degli anni trenta e la freccia
Del due mila dieci
E questo ci dovrebbe far porre qualche domanda no
Che però andrebbe fatta al microfono grazie altrimenti non la possiamo tradurre
Grazie per la sua presentazione è stata davvero molto interessante
Stavo pensando a quale potrebbe essere la conclusione e che cosa lei ritiene in termini Paratici possono essere appunto le conclusioni
Allora l'integrazione passa da Keynes nel quaranta avrebbe dovuto essere applicata il che vuol dire che al nostro Paese
Non lo si doveva
Consentirà di avere appunto delle continue eccedenze delle partite correnti questo significa
Che nella teoria Linke in sé e per esempio la Cina o la Germania se continuano ad avere queste eccedenze quest'anno dovranno essere in qualche modo confiscate e dovrebbero essere distribuite fra i debitori o messi in un fondo speciale per la ricostruzione e lo sviluppo
Potrebbero finanziare in altri termini l'avanzo per esempio tedesco potrebbe finanziare gli investimenti in Europa se ci fosse un meccanismo per farlo
E volevo chiedere qualcosa di collegato molti paesi come il Pakistan
Hanno dei programmi per l'aggiustamento strutturale e credo che questo sia AN
Risposta questa condizione appunto di austerità di attività economiche depresse e riduzione delle importazioni ma il problema è che in realtà non si riuscirebbe mai ad uscire da questo perché
Non credo che lei possa commentare no al riguardo
Io non voglio dice sigle velocemente essere un fattore e una spessa ulteriore costante da parte del governo clinico
Guardiamo a come si gestiscono i conti nazionali e io dico sempre oggi
Bisogna che vi sia una moda un modo per coprire diciamo
La spesa con l'imposizione fiscale ed estese in conto capitale devono essere all'interno di una sezione separata
Di una linea sì pirata per renda prosperità della nazione sei
Non si può fare un contabilità nazionale efficace competente
Allora saranno gli altri a dover gestire le vostre questioni
Quindi il nostro semplicemente dando la colpa a nessuno ma io credo che in qualche modo ci devono essere degli incentivi simmetrici
Questa esattamente la mia osservazione
Ora
Purtroppo non possiamo continuare su questa discussione ma in realtà troveremo magari del tempo magari nel pomeriggio anche domani per continuare questa discussione ed estremamente interessante adesso dobbiamo veramente correre come vi dicevo il tempo è tiranno romane
Io ho cambiato idea praticamente già due volte nel giro di due minuti è innanzitutto
Far fare domande adesso devo anche dire qualcosa per quanto riguarda lo sviluppo umano prima però di dare la parola ai partecipanti della tavola rotonda
E quindi adesso questo è l'orientamento che ho
Quello che devo dire quello che noi dobbiamo dire
Russo che
Quello che dirò comunque e qualcosa di molto semplice quindi a chi volete credere ammette
O alle evidenza e nuove
Beh i vostri occhi da quello che vedete
E questo è proprio il centro della questione europea non riuscì se credete a me tutto va bene
Tutto è splendido pignola e noi stiamo procedendo nel modo giusto non gli hanno fatto le cose giuste abbiamo le regole giuste e dobbiamo semplicemente applicarle
Se invece credete
All'evidenza quello che vedete con i vostri occhi
Veneti tante cose mi dite la disoccupazione vedete
Tante sofferenze sociale vedete precarietà e così via
E allora perché tutto questo non viene messo in evidenza
Una risposta è perché non abbiamo Udine metri che non amiamo dei dati per misurare dei meccanismi per misurare questi aspetti deve essere lo stesso problema
Il
Basiamo i nostri ragionamenti sul PIL
Il è giusto
Sappiamo che per alcuni nomi
Ma per altri versi non è sempre giusto
Un quello che importante dire
Io uomo un perché la crescita deve essere per qualcosa qualcuno se vogliamo solo la crescita del mille allora nella domanda ma per chi questa crescita risposta dovrebbe essere per noi perché servono alternative quello di andare a beneficio soltanto l'uno per cento della popolazione
Pubblico perché preoccuparmi
Del problema della crescita del PIL
Pongo
Se voglio concentrarmi sul benessere
Sulla crescita del benessere
Si pone lo stesso problema
Se si tratta del benessere dell'uno per cento della popolazione allora perché
Non preoccuparmi invece di quelle che sono le condizioni del novantanove per centra la restante popolazione ma
Dobbiamo capire quali sono appunto queste politiche che ne vorrebbero essere raccomandati che invece non vengono perseguite una delle cose
Che sembra
Essere importante il sentimento di coloro
Che ritengono che naso agenda non possa vivere senza
Sperare che vi sia progresso sociale gli
C'è bisogno
Di progresso sociale
Ecco perché
Con un notevole gruppo dei colleghi noi abbiamo elaborato due rapporteur lo volume
Magari nessuno di voi avrà letto
L'ultimo è stato appena pubblicato
Mille pagine è un bel tomo
Io sulla misurazione di cosa effettivamente conta per le persone
E questo l'ho fatto con giostrine se parlate indio fa
E sarà pubblicato a breve dalla New cioè se c'è già adesso la pubblicità diciamo
Della pubblicazione di questo libro è quello che noi dobbiamo comprendere
Che cosa
Tutti
Dovremmo fare qual è diciamo il nostro obiettivo strumentale non sappiamo che quello che misuriamo non determina quello che facciamo
E che quello che non misuriamo
Significa che c'è qualcosa che non consideriamo
Quindi bisognerebbe fare una lista di quello che misuriamo di quello che non misuriamo il PIL per esempio che è una media
Una media che nessuno riconosce diverse una media se abbiamo per esempio un problema politico
In un qualsiasi peso negli Stati Uniti e proprio per questo perché la crescita
Non porta ad una distribuzione dei benefici stessi della crescita fra ai cittadini
In secondo luogo
Noi riteniamo che ciò che è importante sia il debito pubblico ma perché ne perché è importante
Quello che è importante è la ricchezza di una nazione non è il debito pubblico il debito pubblico è soltanto
Un aspetto dei bilanci di un Paese
C'è anche il debito privato ci sono le attività gli asset da considerare e noi non li misuriamo questi assegni
Che fanno funzionare la nostra società ad esempio la fiducia
La sicurezza economica
La sicurezza stessa
Quindi l'inquinamento
E l'inquinamento sta diventando sempre più importante non tanto perché se ne parla moltissimo ma perché
Il
Le famiglie sono stanche di vedere i loro figli a Marassi Milas ma di altre malattie respiratorie
Non misuriamo neppure nel modo corretto i servizi pubblici all'istruzione misuriamo forse l'istruzione
Misuriamo forse la sospese l'istruzione
O quanto appunto la società spende e nell'uso delle sogniamo la qualità nell'istruzione misuriamo
La salute della popolazione
Interna di spesa pubblica e privata per la salute
Non c'è paese che spende di più in sicurezza degli Stati Uniti ma agli Stati Uniti ad un sistema pazzesco in termini di garanzia della sicurezza dei cittadini quindi è un po'
Tante
Che vi siano anche gli alimenti qualitativi nelle misurazioni e
Quando si fa una riforma quando si adotta una decisione
Se il governo
Il
Ieri fa quello che ha fatto per esempio l'Europa con la Grecia decidendo per una politica di austerità
Io
Di austerità
Se vera nuda e cruda
Queste sono le conseguenze
Quindi raccolse le conseguenze sono aumentare per esempio del quarantatré per cento la mortalità infantile nel giro di cinque anni
Forse se avessimo considerato questo non avremmo adottato una politica di questo tipo forse dico forse non ne sono certa
Perché noi sappiamo
Che i governi
Sono a volte capaci anche di prendere decisioni che portano le guerre
Quindi
Quindi
Se in conseguenza di queste decisioni
Si impoverisce
Un'economia come quella della Grecia
Sedesse non c'è anche quello che il suo capitale umano
Si distrugge anche la fiducia delle persone hanno leone nei confronti degli altri nei confronti delle istituzioni
Che le
Guidano indirizzano quindi io credo che noi dobbiamo avere dei gli strumenti per
Migliorare le misurazioni e soprattutto per meglio a migliorare le disuguaglianze le conseguenze delle vostre decisioni sulla disuguaglianza
Quindi noi proponiamo molte cose
Abbiamo parlato di alcuni tipi di misurazione che sono necessarie che in qualche modo possono illuminare
Il potere
Decisionale si tratta di grandi opportunità cui noi dovremmo guardare
A livello mondiale per valutare quelle che sono le disuguaglianze ma dobbiamo anche valutare quelli che sono gli aspetti esterni alle decisioni che adottiamo l'impatto di queste decisioni sugli elementi esterni ma anche soul Centanini
Dobbiamo presente valutare
Le decisioni che prendiamo per quanto riguarda il cambiamento climatico e mi fermo qui perché mi rendo conto di aver preso troppo tempo grazie
La cosa migliore di arrivare dopo Giappone che sicuramente lui a catturare l'attenzione di tutti allora adesso
Volevo iniziare con un paio di cose ore abbiamo fatto appunto lo studio io su quella che la sostenibilità dal punto di vista tecnico ma volevo ritornare un attimo
A quello che è stato il rapporto di sullo sviluppo umano degli anni novanta innanzitutto c'era un importante collega falliscano secche in partnership con Amartya Sen aveva elaborato questo pensiero diciamo in materia di sviluppo umano e in questo rapporto si diceva che
In
I cittadini
Devono e valutare questi aspetti negli ultimi quarant'anni del lavoro delle Nazioni Unite c'è un ebbe dovuto far capire che cosa voleva dire mettere le persone al primo posto nelle politiche
E per me quindi un
Privilegio fare il
Mio lavoro dopo occuparmi di sviluppo sono arrivato quindi alla conclusione che
E questo l'ho detto anche ieri io l'ho pensato anche ieri quando ha parlato il ministro Triglia bisogna parlare di mezzi di Fini
Infine è sempre l'essere umano mentre i mezzi sono le politiche di bilancio le politiche fiscali e molto spesso questo si confonde quindi ho proposto due principi il primo principio e che ciascuno
Questo è un argomento universale a diritto alle stesse opportunità dal punto di vista
Nella propria vita
Il che vuol dire che nel corso della vostra vita
Voi dovete avere la capacità
Di essere di fare quello che siti capaci di fare questa è una sorta di definizione appunto di capacità se questi guarda poi a quelli che sono i bilance
Certo i bilanci danno quei fondi che sono importanti da investire per esempio nel sviluppo umano
Qui
Molto spesso cerchiamo di dare più soldi alle persone quando arriva diamo l'età avanzata quando magari sono più soggetti alle malattie
E sappiamo però che invece
L'onere diciamo delle malattie si è spostato sempre molto durante la nostra fase della vita verso l'età più hanno molta più anziano
E proprio Walter se ne ha parlato quando ha riportato all'aspetto dell'idea della giustizia che noi dobbiamo valutare Amartya Sen
Lo ha ripetuto molte volte noi dobbiamo considerare quella che è la posizione sociale delle persone ora non dobbiamo promuovere quello che è una posizione con quale per tutte le persone però un'attenzione particolare a quelli che si trova in una situazione svantaggiato
Qui per esempio c'è un ex ministro delle Finanze
Di un Pakistan sappiamo che è sempre molto facile dare sovvenzioni e ricchi ma è molto più difficile darle ai poveri
Ora io penso che sia arrivato il momento di risolvere queste problematiche trovare un giusto equilibrio fa politica ed economia
è una questione difficile da gestire ma io credo che in qualche modo dobbiamo capire che bisogna sempre mettere le persone al primo posto e questo è un po'la mia definizione dal punto di vista generale ritorniamo adesso l'aspetto delle misurazioni
Anche se guardiamo al PIL
Considerare all'interno del Tilley adeguarlo per quanto riguarda per esempio gli aspetti della disuguaglianze non è mai cosa semplice quindi
Il
Tutti coloro che magari
Si ricordano quello che è accaduto negli anni Ottanta neanche negli anni novanta quando si stava veramente molto bene allora
Bisogna crederci come misurare praticamente il successo delle politiche e abbiamo chiama o introdotto un nuovo indice un indice di sviluppo umano
Che inserisce anche quelle che sono le capacità presente di fare determinate cose gli aspetti che riguardano l'istruzione nei paesi in via di sviluppo e non soltanto nei Paesi sviluppati io penso che questo sia veramente un cambio di marcia
Che
Ha voluto sottolineare
Che ci deve essere più posto per misurazioni appunto
Su cose che importano veramente
Mamma
Ieri il ministro Triad ci ha parlato del rapporto speso il
Gastone un indice importante ma in fondo significa molto poco il Regno Unito proprio sulla base degli investimenti pubblici che sono diminuiti del due per cento
E quindi non si può più investire per esempio nella sanità negli ospedali delle infrastrutture viarie io credo che questo sia un grosso problema e quindi io credo che spesso queste spese vengono viste solo come spese non ENI per investimenti nel benessere delle persone quindi quando si investe per esempio in istruzione tutto quello che migliora la capacità delle persone di farne cosa il meglio deve essere visto come un investimento e non come una spesa ecco vedete qui è il cambio di paradigma e questo è importante anche per quanto riguarda il Fondo monetario internazionale il rapporto con i Paesi in via di sviluppo noi
Dobbiamo rivitalizzare il ruolo della politica
Ruolo molto importante perché deve guidare in qualche modo indirizzare
I nostri paesi ripresi in via sviluppo e quindi sviluppati e non ci dobbiamo praticamente gare migliorare quelle che sono le capacità
Delle persone è riuscire ad avere una vita migliore e quindi nei istruzione universale ma sanità universale
E penso quindi che così con queste premesse possiamo passare alla prossima sessione
Canestri portasse affitti grazie al professor Fitoussi e al dottor maniche per il loro contributore adesso lo chiediamo al professor Matteo carri della Luiss business school di venire qui a presiedere la tavola rotonda
Buongiorno
Adesso passerò l'italiano
Prego
Persone
Partecipano a questa tavola rotonda innanzitutto i due nostri presidenti Patrizia Grieco presidente di del gruppo ENEL che Gabriele Galateri di Genola presidente del gruppo Generali
La professoressa Elsa Fornero
Professoressa sia di Torino e
Già ministro del lavoro e delle politiche sociali del governo italiano il Riccardo Giovannini a partner di sì anche ed esperto di sostenibilità io vi ringrazio molto a per essere qui questa tavola rotonda diciamo
Fai polvere i nostri ragionamenti
El mondo o delle imprese delle grandi imprese
Abbiamo appunto due dei maggiori gruppi italiani a livello internazionale abbiamo una persona delle istituzioni ma che ha partecipato e che partecipa ai massimi livelli anche nelle nelle grandi imprese o nell'appunto nelle nelle istituzioni economiche ricordo la professoressa Fornero è stata vicepresidente della compagnia Paolo
Riccardo Giovannini è parte di una delle principali società di consulenza
Nel mondo e ha una esperienza specifica da moltissimo tempo sui temi della sostenibilità e quindi abbiamo discusso la sostenibilità
Del del debito sostanzialmente che ho provato l'altro anche delle aziende anche le aziende perché le scelte si indebitano in Cina alcune fasi della loro vita nel dover ripagare il debito create sita crea le gli squilibri ma si trova poi il modo di produrre comunque quella ricchezza per per ripagarlo
A il tema sul quale vorremmo un pochino di battere in questo nostro tavola rotonda eccome
Coniugare l'obiettivo di sostenibilità economica
Ma di capacità delle delle aziende di creare valore economico con l'esigenza ormai molto forte e sentita dentro tutte le imprese di creare anche valore sociale e valore ambientale quello che ormai viene chiamato valore condiviso cioè un valore che beneficia tutti gli attori
Che partecipano all'interno dell'impresa ma che interagiscono anche al suo al suo Esterno e sentiremo quindi un pochino le le diverse visioni le diverse esperienze su questo a
Forse
Con un osso o che mi permetto di dare agli ai Pane lista ma collegandoci anche le cose che sono state dette cioè l'importanza cruciale forse proprio in questa fase storica a di rafforzare la capacità di inclusione delle persone che è un tema molto importante dentro dentro le aziende per massimizzare anche la la competitività il e la qualità del del capitale umano che abbiamo visto anche dalle dalle problematiche di carattere più macro è un problema fondamentale poi per per il Paese
E ne io fra partire partirei da Patrizia Grieco presidente di ENEL
Credo la parola ringrazio
Sì i temi sono davvero tanti proverò a mettere a mettere ordine
Specie che mi ero preparata perché noi domenicale Europa botta per delle elezioni molto importanti allora lasciatemi passare
Una paragone un po'quante di questo dipende effettivamente dai
E che sono stati creati dal cambiamento climatico
Non è un'associazione così banale no ne ha parlato prima il professor Fitoussi non c'è dubbio che il voto sarà influenzato anche dalla paura dalla percezione di paura dei temi dell'integrazione dei temi dell'immigrazione
E quindi quanto di queste migrazioni in realtà è legato al cambiamento climatico moltissimo
L'ONU ha stimato diciannove milioni di migranti nel due mila e quindici per eventi estremi quindi non dovuti a temi come la desertificazione che ha un percorso più lungo diciannove milioni per eventi estremi del due mila e quindici nello stesso anno un milione di persone hanno attraversato il Mediterraneo per raggiungere l'Europa è chiaro che fenomeni beh vediamo quello che sta succedendo anche al confine con gli Stati Uniti per non parlare solo d'Europa quindi la migrazione dovuta al cambiamento climatico quindi non dovute ad altro ha giocato e gioca un ruolo molto importante per quello che riguarda la nostra percezione di stabilità la nostra percezione di crescita la nostra speranza per il futuro questo ci può piacere o quello che sta tanto non è un giudizio ma mi pare che sia semplicemente semplicemente la verità di quello che sta accadendo quindi il cambiamento climatico è un tema cruciale che ha un grandissimo impatto quindi in termini sociali e politici
Sempre parlando di termini cerco di ricollegarmi anche a quello poiché il come dire il il nell'ambito di attività anche viene lei nell'ovviamente
è particolarmente coinvolta su tutto quello che riguarda i temi del cambiamento climatico della decarbonizzazione cioè l'impegno per un futuro
Per un futuro che evidentemente raffreddi tutti questi raffreddi tutti questi elementi c'è un altro tema che alle aziende e molto per le aziende molto chiaro che il tema dell'automazione
Anche questa anche il tema dell'automazione cioè il fatto che due mila e trenta che oggi gli studi più accreditati pongano una mediana di quattrocento milioni di posti di lavoro che scompariranno nel senso che non esisteranno più quei lavori
Quella tipologia di lavoro vorrebbe dire che tutti avremmo dovuto già incominciare oggi a pensare a quali sono le competenze necessarie per sostituire almeno in parte che quattrocento milioni di posti di lavoro
Non mi sembra francamente che ci sia come dire nel panorama complessivo globale un'attenzione particolare a questi temi c'è a vedere come sarà possibile sostituire bilanciare in parte almeno questa perdita di posti questa perdita di posti di lavoro
E torno a un tema caro ai nelle perché sempre questi studi dicono che l'economia verde l'economia circolare è una delle poche e dei pochi filoni di crescita a livello globale che potrà compensare in parte un tema un tema di questo tipo quindi il ruolo dell'impresa della responsabilità sociale dell'impresa e la sostenibilità di cui si parla molto non è soltanto evidentemente un tema economico il problema è che le imprese possono continuare a operare continuare a crescere continuare a generare occupazione continuare a generare innovazione soltanto in un contesto che sia sostenibile
Quindi in realtà il ruolo delle imprese insieme ai propri stakeholders ha come si dice oggi in senso molto lato ma che sono i cittadini le comunità i clienti è proprio quello di cercare di mantenere i migliorare un contesto in cui si sia tutti sostenibili
In fondo non c'è niente di più soste non c'è niente di più circolare lasciatemi dire della sostenibilità
Voglio per ultimo citare una cosa che a me molto cara perché abbiamo parlato di esseri umani abbiamo parlato di cosa fare per gli esseri umani che il CTP non è soprattutto se va a beneficio soltanto dell'uno per cento vero professore
Non è una grande soluzione per gli esseri umani io credo che pensando alla sostenibilità
E in questo ancora l'impresa hanno una grande responsabilità insieme alle istituzioni dobbiamo certamente pensare che l'uomo non può essere un prodotto di scarto
Non può essere un prodotto di scarto questo lo ha detto papa Francesco e lo cito perché credo che sia una un modo illuminante per per spingere tutti a pensare a un nuovo modello di sviluppo in lacci l'età dell'essere umano ma proprio per temi legati alla sostenibilità
Vorrei dire quasi in termini egoistici
Dobbiamo pensare veramente a un nuovo modello di sviluppo e a un nuovo umanesimo che torni a mettere l'essere umano alla nella centralità dei pensieri delle imprese delle istituzioni non solo delle istituzioni
Grazie ecco questo penso sia veramente un punto molto importante cioè detto dal dal dalla presidente di di uno dei principali gruppi italiani che fa diciamo anche le cose che funzionano solo Paese
E leader a livello mondiale sulla sulla filiera delle energie rinnovabili e l'efficienza energetica
A l'impegno dell'impresa non è solo un tema di istituzioni di politiche economiche ma è anche un impegno innanzitutto delle delle imprese leader delle dei dei grandi gruppi
Con un impegno che in realtà si vede nella concretezza si parlava di governance
Gran parte ormai delle grandi imprese del nostro paese ma non solo hanno nei loro bordo comitati che si occupano specificatamente anche di sostenibilità e che quindi dialogano con le prime linee poi tutto il resto delle mini diligenza su questi temi al presidente Galateri che a grandissima esperienza di governance non so Mancio anche lì sino a quando l'URSS e lancio di eventualmente questo stimolo per sentire anche l'esperienza di del gruppo genera
Ma io volevo partito da un conto diverso forse sono un uomo d'azienda e quindi l'azienda deve chiaramente a soddisfare il suo principio fondamentale è quello di creare valore manifesta conferma
Per me la sostenibilità si sposa molto bene con questo principio perché e soprattutto il fatto che questo valore va creato duraturo nel tempo per essere duraturo nel tempo
Le tre componenti che fanno la sostenibilità perché sono abbastanza cartesiano come i francesi cioè vanamente il socio allora cosa non so sono veramente non di per caso non sono veramente parte integrante dell'obiettivo dell'azienda
E quello su cui volevo fermarmi un attimo appunto da praticante da da da operativo
Fonseca questa platea tra l'altro bellissimo il posto dove c'avete invitato per gli usi di Stato può guardare gli attuali ma comunque non fa che molto piacere volevo dirvi che c'è stato un grosso progresso secondo me non voglio farvi pensare che sia soltanto perché poi quello di Roma che nella seconda parte oggi cosa fanno le Generali
Ma perché ho visto permanente un enorme maturazione all'interno del mondo imprenditoriale dei temi che poi ti battente parlando effettivamente della centralità dell'uomo dell'importanza del della società della collettività e così via
Cosa è successo nelle aziende in questo periodo e gli assicurò che essendo in diverso il consiglio in un solo presidente del generale ma anche in Consiglio in Francia americani in Italia
Fatto ch'io credo molto diffuso soprattutto nelle medie e grandi aziende forse delle piccole aziende Company ritardo
Ne siamo partiti pochi anni prima della di questo millennio verso fino a terra mille novecento
Con un concetto per cui bisognava fare qualcosa per la sostenibilità e aveva un discorso non organizzato non codificato non monitorato e a un pongo cotti colleghi delle aziende che facevano delle cose buone era in classe con aristocratico
Dopodiché
Il discorso è voluto nel primo decennio degli anni due mila la cosa è cambiata ma è così diventata molto più professionale
Molto più specifica molto più codificata con degli indicatori che si collegavano con i principi internazionali dieci principi della Global Compact sostenne poteva Argos
Però e ancora un fatto diciamo di diagnostica cioè di evidenziare quali erano situazioni in quel momento nel campo da sostenibilità indipendente completamente dall'ante sir John McCain irritato statici per l'azienda e sino a quel punto era ancora un discorso molto tanti enti così teorici intellettuali millennio sita se mi permettete
E quindi non porta molto lontano alle Generali in quel momento avevano diciamo formato una funzione Coppola ciociaro responsibility molto bello producevano uno asse stabiliti riporta molto bello talmente bello che non nego che leggendolo
I domandavo ma possiamo fare veramente tutte queste cose perché non c'era nulla sull'Old Cavaco che non non toccasse nuova Acqualagna io rifiuti tutto
E di ciò bellissimo molto breve ma mi domando veramente se può andarsi a chiedere ma con la percentuale di aggiustamento
Finalmente siamo arrivati secondo decennio di questo secolo a una cosa molto importante secondo me che parte per una volta dall'Unione europea quindi mediatore nella prima che il così detto integrate trentino con integrità vi porto Inge
Cioè si passata azioni sporadiche un po'fini a se stesse a farlo diventare un pezzo del decision making Antella dallo Strategic planning e quindi principe degli esigibile ricordo sono sempre un po'quelli che vengono da quelle trame
Da qui tre pilastri che ho citato prima entravano dentro il processo se andate tanto che le aziende e tutte le aziende che ho citato prima adesso dico i nomi ma sono sono diverse
Cominciano dalla materiali ti mettono x cioè fanno un'analisi delle cose importanti nella loro attività per fare la sostenibilità perché sono il discorso sostenibilità
Rimane un discorso sempre buono sempre valletto quasi universale che però poi io non vedo diventare nulla in particolare mentre invece per noi vuol dire qualcosa per un'azienda che produce avverte essere così un'altra per una banca ne vuol dire una terza
E agli si arriva a questo integrata Davenport che finalmente mette insieme nello stesso documento comunque nella stessa posa in trazione
I gli elementi economico-finanziari e gli elementi del non Siemens Information cioè della sostenibilità per cui Hideki come le scelte economico-finanziarie sonno influenzate e a loro volta influenzano le scelte nei campi precedentemente indicati
Le Generali a questo punto cosa fanno fanno una Carta degli impegni di sostenibilità
Dove i temi che ho indicato prima prendono peso soprattutto quelli proprie Pieretti all'essere umano ai dipendenti alla collettività nella quale si vive alle comunità quindi il tema umano diventa probabilmente rispetto agli altri venivano in mente del della gomma la scherma non importantissima peones anche quelli al servizio
Di questo tipo di di discorso e quindi vengono fuori questi due poltrone cominciamo farlo nel due mila e quindici prendiamo anche un bel po'e nel due mila diciotto suore Porto due mila diciassette
E da lì cominciamo una strada anche per riflettere su come si collega questa sostenibilità che mette l'uomo al centro conterà sento la finanza performances allora ne facciamo tutto questo perché siamo bravi o lo facciamo perché manteniamo l'obiettivo di servire la nostra missione che non è l'ammissione di tutti ognuno ha la sua
E li vediamo che anche se non ci sono collegamenti sorride formali però io sono convinto che un'azienda che non faccia questi questore porti integrato che non segue i principi del D&G
Dall'incontro automaticamente a un sacco di problemi dalle lamentele dei suoi clienti alle sanzioni che venivano addosso al fatto di non aver mediante accesso al mercato dei capitali perché l'altro grande movimento che c'è in corso come sapete
E che gli investitori internazionali istituzionali stanno inseguendo il concetto della sostenibilità nei loro tre tele di investimenti disinvestimento
Noi da un paio d'anni ci dividiamo i compiti con l'amministratore delegato lui va in giro per il mondo parroco gli investitori sul tema dell'economia e della finanza dell'azienda
Parlare dei temi per cui questa parte economico-finanziaria si sposa con la parte della sostenibilità e produce un best in class nel campo
E arrivo allora dire due parole soltanto sul tema che accenna probabilmente Rampolla neanche l'altro collega cioè come tutto questo questi collega con la globalizzazione io sono convinto che la globalizzazione in fondo
Che vediamo esplodere grazie alla connettività alla digitalizzazione è un'illusione che si possa fermarlo cambiata
Ed è fondamentalmente molto positiva perché in Turchia discutibile appalti piacere di ognuno di noi che sta qua come stavolta punta bonus avesse che col col conte Dino cinese colpito vaticane richiamo senza nessun problema indubbiamente ha creato ricchezza ha sviluppato nazioni ma se si guarda all'interno delle nazioni erudite spesso coi le ineguaglianze sono aumentate
E il Fondo monetario internazionale
Ha recentemente pubblicato uno studio in cui dice che sette persone su dieci oggi vivono in Paesi dove le disuguaglianze sono aumentate nelle ultime gli ultimi trent'anni e che è un fatto molto grave l'onda dobbiamo chiaramente lavorare conto quella chiamata White globale session c'è la globalizzazione che porta a intaccare i sistemi produttivi dei Paesi più deboli intaccare i valori culturali di questi Paesi più deboli a intaccare anche le loro accanto alle il peggio e come lo si può fare spingendo i governi effettivamente a politiche che devono essere inclusive che devono essere multinazionali che devono essere dinamici che ne so tener conto di questi sistemi queste reti il Social Security che devono
Educare anche la popolazione
Che viene travolta considerata perizia anche da questo sviluppo tecnologico che rischia di
Devono fare la loro parte io credo che tutto il testo
Per fare per la community sopporta e che le aziende nelle quali sono seduto lavorano moltissimo e non avete un'idea di
E allora il mondo poeta
Certamente nel campo
Fondante della ricerca del trame Change e soprattutto di ottico della Life Long Yu che Jean perché è l'unico modo per affrontarlo
Nel non vengono abbandonate allora destino una volta che hanno acquisito una certa competenza ma vengono adattate questa continua evoluzione della tecnologia che sta cambiando il profilo del mondo e certamente per la mia esperienza sta cambiando il profilo di quasi qualunque attività industriale del servizio che si faccia oggi
Sono stati toccati altri temi molto interessanti io li richiamo anche a beneficio poi dell'eventualmente avremo anche un po'di spazio per per qualche domanda
La l'Integrity per Porta è un passo fondamentale in avanti molto importante voluto dall'Unione Europea e poi adottato dagli Stati questo ci riporta questione orale qui vorrei dare la parola alla professoressa Fornero che persona appunto del dell'università delle istituzioni del del sistema delle imprese e quindi unisce nella sua esperienza questi tre mondi
Appunto il ruolo delle imprese ma anche il ruolo del dello Stato punto dell'Unione Europea che con l'esempio l'ente che delle porte molto chiaro costituisce e costituita una spinta ulteriore
è venuta è venuta dal dal dal dal legislatore a cosa si può fare di meglio con riferimento poi anche alle sue esperienze recenti molto importanti e che hanno dato un contributo significativo alla tenuta del nostro Paese
Grazie
Io vorrei portare al centro per la discussione sulla sostenibilità un tema che sembra sia estremamente rilevante che forse non è ancora stato toccato
Ed è del rapporto tra generazioni perché noi abbiamo parlato di diseguaglianze e le diseguaglianze sonno molto importanti e bisogna analizzarle bene
Ma dobbiamo quando parliamo di sostenibilità fare attenzione Annoni erodere anche il terreno su cui i nostri figli i nostri i miei nipoti cresce
O non trovare le loro opportunità
In questo
C'è storicamente a che fare
Passare del tempo e quindi
Io credo che forse il modo migliore per dare un senso comune e quotidiano al concetto di sostenibilità
E domandarsi sempre quali siano quali possano essere le conseguenze di medio lungo periodo delle scelte che facciamo oggi
Che stia hanno a livello di governo che siano a livello di Unione europea o anche di istituzioni internazionali che siano ripeti dodici singole famiglie
E qui c'è una dicotomia almeno per quanto riguarda il nostro Paese molto chiara perché noi siamo un Paese dove i legami intergenerazionali sono fortemente sentiti
E anche se nelle indagini che si fanno sulle motivazioni al risparmio delle famiglie italiane
Non viene mai menzionato ai primi posti il movente ereditata Elio però noi sappiamo che questo importante sappiamo che una parte importante per il risparmio molto rilevante che le famiglie fanno e pensato per aiutare i figli per aiutare i nipoti
Magari perché si vorrebbe come è stato per l'accelerazione a come la mira e come non è più oggi si vorrebbe che i propri figli abbiano migliori chance forse anche un tenore di vita
Migliore di quello che abbiamo tutto no
Una volta questo era possibile oggi sta diventando meno
E qual è il paradosso che quello che chiamiamo una virtù privata
Anche se non lo è sempre dal punto di vista macro economica non vorrei essere subito sgridata Rampolla Fitoussi perché sappiamo che in macro economia qualche volta risparmio può portare a qualche problema
Ma in ogni caso quello che c'è la virtù privata del risparmio si associa molto disinvoltamente con il fatto con la tolleranza ampia al debito pubblico
Ora io non ci sono una fanatica delle politiche dei dischi di riduzione del debito pubblico
Peugeot e penso che il debito pubblico sia un problema
E sia un problema più per la generazione che verrà che non per no può esserlo anche per noi se andiamo vicini OC
Troviamo in una crisi finanziaria ma è soprattutto per quello che lasciamo ai nostri figli e cioè la fragilità finanziaria
L'onere di dover corrispondere Tara tassazione più elevate perché prima o poi il debito o lo si cancella
Oppure bisogna rimborsarlo quando si si può anche perpetuare per carità sei sostenibile si può continuamente rinviare
Ma il nostro problema è come noi trattiamo i nostri figli e i nostri nipoti c'è una un tetto che mi pare sia degli indiani d'America che a me piace moltissimo citare
E che il detto secondo cui noi non prendiamo noi non lasciamo la terra ai nostri figli noi la prendiamo in prestito danno e questo è un
Modo secondo me molto chiaro molto trasparente molto diretto che ci fa assumere la responsabilità rispetto alle generazioni future
C'è anche una citazione che ho usato in un lo scrittore eccellente
In cui parlavo del problema dei rapporti tra generazioni che biblica e che ha a che fare con il problema del debito perché dice
I padri mangiare non le ho del libro di Ezechiele i padri mangiare o non li comunque acerbe
E i figli ne ebbero i denti allegati
Non è di facile interpretazione ma io ho trovato che si adattasse molto bene
Al fatto che qualche volta noi abbiamo la tentazione di mangiare Lupa Cerba come generazioni oggi presente e di lasciare che i nostri figli o nipoti ne abbiano i denti allegati cioè questo
Acerbo che lascia per l'appunto l'UPA certi e dove sta il nostro debito che lasciamo Patrizia ha parlato del debito ambientale
Però poi c'è il debito finanziario quello rappresentato dai titoli e uno di cui io mi sono molto occupata è il debito previdenziale
Perché rispetto a questo e vi assicuro che è un tema che io affronto moltissimo in quello che chiamo il mio dialogo civile con il popolo perché non è necessario essere eletti come alcuni politicità noi sostengono per parlare col popolo basta che il popolo ti inviti
Venne un tema che io affronto spesso quando sono invitata esattamente questo ma siamo sicuri
Che il mantenimento di promesse che sono state fatte con mio Pia politica guardando più alle prossime elezioni che non alle prossime generazioni siamo sicuri che questo farà sì
Che la possibilità di aprire una pensione sia vera anche per i nostri figli
E la risposta è no non siamo sicuri
E rispetto a questa anche certe alla conclamati i diritti acquisiti assumono un'altra valenza perché quello che è un mio diritto acquisito che qualche volta guardate è un privilegio vero e proprio e quindi qualche volta domandarsi il diritto acquisito di qualcuno
Che si chiama privilegio mantenerlo che cosa vuol dire è un dovere anche se considerato molto antipatico da parte degli economisti sempre fare queste domande sulla sostenibilità finanziaria
E lo ha acquisito Visco
Noi abbiamo un senso di fastidio profondo verso quelle che vengono definite le riforme
E noi abbiamo ogni giorno il Fondo monetario e la Banca mondiale l'OCSE e la Commissione europea che ci dicono come paese in particolare i Paesi dell'Europa mediterranea di fare le riforme
Bene
E le cinte non capisce le riforme non capisce che cosa sono queste riforme sono medicine amare che non si sa bene che cosa debbano guaribile
Ecco le riforme sono fatte per noi e se li riforme hanno e non mi ci ha dentro il carattere della
E qui età anche con eliminazione o riduzione di privilegi e il carattere dell'inclusività di cui si è parlato molto ma non è facile realizzarla
E allora le riforme sono qualcosa che noi dobbiamo ai nostri figli e sono esattamente il contrario del mangiare le unghie acerbe
Per cui il tema della sostenibilità oggi non è tanto un tema dei tecnici che più o meno lo capiscono ma è un tema che va raccontato divulgato alla società civile perché la società civile possano rendersi conto delle implicazioni di medio termine di politiche qualche volta molto sciagurate che vengono prese
Senza pensare appunto alle conseguenze
Grazie colgo due spunti molto importanti il primo l'orientamento lungo termine la visione delle generazioni future
Che è un fondo è un elemento fondamentale anche nelle politiche nelle strategie di sostenibilità delle dell'impresa e questo è un elemento basilare e anche il cambiamento di molta parte degli investitori
E e proprio su questo punto mentre ricordiamo negli anni ottanta novanta no la la la lo stress della ti della trimestrale oggi sono gli stessi investitori finanziari che chiedono di capire qual è la sostenibilità di lungo termine della tuo modello del tuo modello di di di di di
Di business
Questo quindi è l'elemento fondamentale il l'altro secondo spunto molto interessante quello che con termine che oggi va di moda lo storico Herling of professoressa cioè effettivamente il farti per questo è molto importante perché è interessante dire che mentre la spinta che viene degli investitori finanziari per la sostenibilità d'impresa in ormai molto forte non solo dei fondi etici ma da tutti la spinta che viene dal mercato dai consumatori ancora come dire a macchia di leopardo cioè in realtà poi io insegno queste cose faccio sempre un testo Eco con i ragazzi ma se voi veramente sapete che una c'è un c'è un certo grande marchio di di scarpe
Da ginnastica le fa lavorare ai bambini del Vietnam smettete di comprare quelle scarpe
E le mani che si alzano sono pochissime quindi la necessità di un racconto di di questi concetti effettivamente molto importante
Riccardo Giovannini a ma una grande esperienza di delle di questo e non solo perché è stato uno dei primi
Ancora venticinque anni fa muoversi su questi su questi filoni su questi temi e perché lo fa ormai da tempo in un in un luogo che leader dal quale si vedono poi molte esperienze aziendali
Il lato debole Stanga provo a riportare il ragionamento sul terreno che mi è più di conforto no quello delle aziende coniugando lo come elemento importante del fattore umano che fa da cappello la cornice di oggi e che si ricollega
Anche al tema di ieri effettivamente il fattore umano l'avevo visto sempre sulla sua prospettiva mentre devo ammettere che il tema delle disuguaglianze è un elemento basilare cioè se noi non facciamo come Società nel suo complesso come sistema economico sociale
Dei passi importanti per recuperare questo elemento di disuguaglianza
Non non facciamo altro che replicare una storia già vissuta perché basta leggere ad esempio la storia di alcune aree industriali italiane di cui oggi ci impegniamo nel recupero
Ma che già tanti anni prima tanti anni fa erano consapevole del degrado ambientale in cui si trovavano
Ma però era prioritario il lavoro era prioritario recuperare
Uno Stato sociale quindi lavoro qui anche se so che la mia salute messa a rischio perché fu non ci penso non non è non è nei miei pensieri oggi l'attenzione delle persone molto legata
Starà abbiano la sosta venerabile esercitato questo tema alla al tema della disuguaglianza e conseguentemente un passo tutti insieme in questa direzione sono importante perché altrimenti troveremo orecchie che non ci ascoltano
Torniamo alla all'aspetto quindi bene come premessa perché altrimenti posso fare anche di azienda come cerca adesso di largo mentale però poi non troviamo fuori delle stesse un pubblico un terreno fertile in cui muoverci fatto Romano è importante è importante perché ormai nelle aziende si è sdoganato il nastro errate
è stato citato prima
Molte aziende è molto diffuso il fatto che la sostenibilità è uno strumento è un modo per garantire la continuità nel tempo dell'azienda si parla non più dire di sostenibilità tout-court ma di integrazione della sostenibilità del business
E allora mi vien da dire che se le aziende sono il motore della società no son quelli che tra Nando allo sprint
Il fattore umano anche nelle aziende nel carburante
Nel senso che se nono delle persone
Che sono comitati ed è su questo su questo tema non andiamo non andiamo da nessuna parte
E questo si interseca a a mio avviso non soltanto con l'aspetto di di sostanza ma anche con quelle che sono le priorità di oggi è stato citato il tema di la finanza sostenibile
Cito due elementi sono trenta i miliardi di risparmio gestito che sono passati oggi al setaccio
Dell'analisi
Di sostenibilità anche i cosiddetti criteri io Sgt
Che un numero enorme quindi che cosa significa questo significa che settore finanziario
Fa dal guidata pressione importante su tematiche non finanziaria
Che detta così lentamente sembra un paradosso
Però così è
Molte aziende oggi
Si stanno muovendo non solo perché per intuito per consapevolezza per cultura
Stanno morendo perché hanno questo tipo di pressione soltanto il cinquanta per cento delle aziende quotate facevano il report di sostenibilità l'integrità prima che in Italia diventasse obbligatorio per loro
Questo è un elemento importante allora il fatto in questo elemento è fondamentale
La tutto
Dobbiamo lavorare perché se c'è cultura c'è consapevolezza il carburante buono le aziende camminano bene svolgono appieno il loro sul loro ruolo sociale
E conseguentemente contribuiscono per la loro parte alla sostenibilità
E forse anche al discorso dell'inclusione perché perché le teorie dello share Velio dicono nel valore condiviso anche se citate prima cosa dicono dicono di individuare nuovi mercati nuove opportunità nei bisogni che vengono dal territorio quindi l'azienda che fa sostenibilità che integra la sostenibilità l'azienda che nel fare il suo mestiere contribuisce in piccola parte per la sua parte
Anche alla disuguaglianza perché posso fare un progetto per il miglioramento del territorio ma posso fare un progetto culturale concreti immediato per contribuire in quel territorio in quell'area alla diminuzione delle disuguaglianze
E quindi tutto questo si unisce insieme quindi nella riflessione che abbiamo fatto prima di questo evento i sottomano un po'l'elemento fondamentale perché senza di quello non si va avanti mai quello che se funziona bene attiva in un meccanismo come
L'equilibro meccanico grazie grazie perché questo introduce un ulteriore elemento l'elemento delle disuguaglianze dato viene in mente
Notizia di ieri è apparso sulla stampa economica una delle principali compagnie automobilistiche mondiali americana non F. sia
Taglia annuncia tagli di sette mila persone in Europa e poi mettono sempre insieme le due notizie aumenta la compensation dell'amministratore delegato già molto alta
Disuguaglianze capitale umano peraltro questo è il tema quindi ti ringrazio Riccardo perché è il tema del della della nostra di questa sessione so che c'è già qualche domanda ma io farei un rapido giro anche perché siamo un po'in ritardo e poi diamo spazio al pubblico per per le domande
Mantenendo manterrà lo stesso ordine quindi presidente Grieco
Rapidissima perché prima diciamo ho detto col cuore quello che penso rispetto a un nuovo modello di sviluppo che non che tenta che abbia come centralità all'essere umano adesso provo a dargli una lettura più pragmatica
I giovani hanno più fiducia nelle imprese che nelle istituzioni per quello che riguarda un nuovo modello di sviluppo un cambiamento ma è semplice perché perché sanno di poter influenzare le imprese
E di non riuscire altrettanto influenzare le istituzioni e perché influenzano le imprese influenzano le imprese perché sono clienti delle imprese perché sono consumatori
Voi sapete che al superbollo negli Stati Uniti è il momento in cui la pubblicità costa di più in assoluto nel mondo bene Budweiser ha fatto questa pubblicità in cui non ha mai neppure menzionata birra
Ha semplicemente detto che era prodotta con energia pulita Vettor non tema che mi è caro ma per dire che il quando si parla di sostenibilità davvero le imprese hanno una grande responsabilità perché sono chiamate davvero esercitare un ruolo diverso che in passato e lo devono esercitare semplicemente per il fatto che come diceva anche Gabriele non arrivano che altrimenti capitali perché i capitali danno sempre più nella direzione di imprese che sono sostenibili che poi vuol dire impresa in grado di servire il proprio mercato i propri clienti
Avendo attenzione ovviamente all'inclusione alle proprie persone nel medio-lungo termine e quindi dò per scontato naturalmente che abbiano dei dati economico finanziari che consentono di Avvenire questa possibilità di vivere nel lungo termine ce l'ha
Presidente Galateri
Ma io non ha pienamente voglio continuate solo se prima dicendo che è giusto parlarne poi bisogna fare
Allora noi alla generale non voglio fare solo propaganda regionale però devo dire che sono convinto che c'è veramente un discorso virtuoso Monti pensate cosa in un certo modo arrivare anche per ingiustamente dalla Comunità europea un certo tipo di prodotto e fare le cose allora che cosa abbiamo fatto
Abbiamo preso le commitment cioè seguendo quella che era il Paris Plage for Action del due mila e quindici né per esempio sono impegnate entro il due mila venti
Che nel cuore del venti per cento le emissioni di gas nocivi e siamo già quattordici vicino sente confronto fatto col due mila tredici
Abbiamo una politica di gestione
Della parte saranno viene stretta per cui siamo impegnati a ridurre il consumo di energia pro-capite del venticinque per cento nello stesso periodo e siamo intorno al venti per cento
Stiamo incentivando la popolazione dei nostri dipendenti a utilizzare mezzi di comunicazione da remoto invece di utilizzare mezzi inquinanti e la cosa sta viaggiando e poi abbiamo preso degli impegni
Codificati e certificate da auditor perché era conte Volpi a chiedere che questo bilancio poi venga certificato
In cui per esempio nella parte investimenti nelle siamo circa cinquecento miliardi di euro alla complesso diciamo di attività in un anno
Ebbene noi abbiamo preso l'impegno che la parte che si rivolge aziende che non sono comprovante conguagli SG tipicamente appunto il carbone avevamo due miliardi di euro di investimenti noi l'equity e l'abbiamo venduta i bond di lasciare il mondo che la scadenza o se c'è l'opportunità di vendiamo anche prima
E investiremo quattro miliardi e mezzo di euro entro il ventuno indicato in assenza e quindi in attività che siano compliant appunto con il discorso delle rinnovabili piuttosto che determinate comunità
Analogamente l'attività assicurativa non assicurano più miniere società che producono energia
Con un provvista di carbone al pesante sopore certe soglie e quindi ci muoveremo in una direzione assolutamente diciamo coerente con quello che diciamo e io quello che credo e ovviamente penso molto ai governi ma insomma in tutti i discorsi che facciamo che fate il potere di venti azione perché qua a forza di parlarne se non si traduce poi qualcuno che fa qualcosa
E diciamo che ognuno faccia la sua parte perché poi è chiaro che noi facciamo quello che facciamo come assicuratore non lo fanno come oggetti certe lo fanno il loro mestiere e lì dove bisogna a questo punto c'era un Angelo gli operatori e aggiungo che un altro pezzo per la nostra attività una cosa molto interessante che io veramente cito spesso perché è di grandissima qualità cioè la nostra fondazione
Che si chiama Fondazione generale che io presiedo e che in passato faceva distribuzione a pioggia finanzia ramo
Dall'autoambulanza Caserta non uso amavano la casetta in un altro posto ha scelto ottava Emporio anni adesso che sono nate dalle opposta dei nostri dipendenti che sono andato ottava cento proposte di intervento ne abbiamo scelte tale queste tre si rivolgono con la prima alle famiglie disagiate con bambini da zero a sei anni per essendo legato se il periodo più delicato per la formazione di un bambino
E questo in tutto il mondo in tutti i paesi dove operiamo la seconda riguarda di imprenditorialità degli immigrati per aiutarli a trovare constatata conformazione o con altri mezzi un ruolo luogo nella società civile velocista economiche moto che possono provvedere alle loro necessità
E la terza che è una cosa un po'stanco che non sospettavo che ci fosse un problema
Mai nato appunto da queste inviti che ricordo un problema di natalità che apparentemente in alcuni Paesi del mondo evidentemente molto complessa legata a un certo tema di asfissia neonatale che imporre evidentemente molto anche ma che a me sfuggiva completamente
Questo discorso non è fatto solo come quattrini soldi messi a disposizione di alcune organizzazioni che poi sanno fare queste missive ma anche fatta di volontariato dei nostri dipendenti che quindi dedicano punto trecento terrore in un anno a questi progetti
E ha aperto a tutte le altre società che vogliono partecipare non è un qualcosa che vogliamo fare autonomamente e quindi comincia ad avere i contributi e anche tant'altre società e sta producendo livello di entusiasmo sono stato in alcuni Paesi dell'Est Europa dove operiamo
Devo dire che l'interesse per questo tipo di iniziativa supera di molto del sono discussioni che facciamo su altri temi economico finanziari qui questo mi dà l'idea chi sei veramente come è stato fatto quel salto che dicevo prima Terna espone tra ha qualcosa di sentito nel far funzionare un'azienda adesso bisogna passare dal sentiero come funzione azienda a tavolo infatti pratici attualmente tra dieci anni siamo ancora lì a parlare certa in questo la cultura aziendale che
Del fare oltre plico oltre che del pensare diventa diventa fondamentale e anche il cambiamento di business model perché quando lei dice abbiamo deciso di non assicurare più determinati settori determinate tipologie d'impresa significa sostanzialmente rinunciare comunque a dare di mercato ad aree di business evidentemente poi focalizzandosi su altre
Sì ma vuol dire anche altro io sono nato personalmente a discutere con il proprietario ai presidenti di alcune aziende in Cechia in Polonia sono molto impegnate in questo campo
E a tasso d'inchiesta cementi si riesce anche a convincere questi interlocutori a mettersi su un cammino di modifica rido sistemi di produzione
Cioè tutto un meccanismo che deve avere una parte di poca attività che supera le aule delle università altrimenti credo che non abbiamo nessuna pace
Grazie
Professoressa torna
Anch'io voglio essere propositiva e o due cose e un annotazione comincio con questa l'annotazione che io sono un po'preoccupata
A sentire che i giovani hanno più fiducia nell'impresa e che nelle istituzioni sono contenta che i giovani abbiano fiducia nell'impresa
Ma io sono olio che i giovani abbiano fiducia nell'istituzione di un paese perché la nostra vita collettiva democratica era retta da istituzioni credibili e se non c'è fiducia nelle istituzioni andiamo lo sbando
Ma e questo mi sembra che anche questo faccia parte dei dovere che abbiamo
E provare a rendere più trasparenti le nostre istituzioni e a comunicarle bene perché altrimenti questori rotte le fondamenta stesse della società
Poi parliamo di un welfare e io vorrei che qualcosa fosse nella logica del principio che lei ha enunciato
Perché anch'io penso e sono fermamente convinta che le radici della diseguaglianza sia hanno nei primi primissimi anni di vita
E quindi io vorrei un welfare che guarda intorno soltanto come è stato in larga misura il nostro e di alcuni altri Paesi europei alla parte finale della vita
Ma che guarda fin dall'inizio
Non solo Attraverso le riduzioni della mortalità che noi abbiamo per fortuna raggiunto ma come accesso ai servizi e all'istruzione
E quindi parliamo di Paesi civili ma le diseguaglianza che sia tra un bambino che nasce in una periferia oggi largamente abbandonata a se stesso anche perché sono periferia nelle quali nelle quali ci sono gli immigrati perché gli immigrati poi non vivono nel centro e la scuole invece di un centro città le chance di vita sì differenze hanno fin dai primissimi anni di vita
Allora io sarei molto contenta di vedere un governo che dice ok noi vogliamo prendere sul serio l'eguaglianza di opportunità e siccome si giocano a partire dalla primissima infanzia noi vogliamo che tutti i bambini abbiano la possibilità di accedere ad asili nido a scuole dell'infanzia
E che queste scuole non siano molto diverse tra il centro e le periferie o tra le città e le campagne ma siano invece paritetiche
Poi c'è tutto il percorso dell'istruzione che è fondamentale non possiamo avere scuole di serie A e scuole di serie B non possiamo pensare che le scuole che formano alle professioni
Sia non meno importanti delle scuole che formano soprattutto il cervello
E quindi ci sono tantissimo cose che è un groviglio orientamento dei nostri meccanismi di welfare richiede un totale cambiamento di rotta ma io non lo vedo
Da ultimo dico e lo accenno soltanto perché non abbiamo il tempo io vorrei vedere un welfare veramente orientato alla lotta alla disoccupazione
E in particolare alla disoccupazione perché qui abbiamo ancora mercati che sono fortemente orientati a segmenti protetti
Che lasciano ai margini Giovanni donne discorso dell'occupazione femminile e anche i lavoratori anziani ai quali si pensa soltanto per mandarli in pensione quanto prima possibile
Ultimissimo
La questione della diseguaglianza si combatte con queste politiche di opportunità eguale per tutti prese molto seriamente
Ma si combatte anche con la tassazione
E noi non possiamo aprire delle lecca grandi impresa e del mondo informatico
Che hanno fatto una quantità enorme di profitti sostanzialmente non tassati questo è un dalla comunità ed è una lacuna che io spero a livello europeo sia colmata perché è un dall'accusa sulla quale si non si può trovare una soluzione in chiave sopranista qui non c'è sopra Nismo che tenga questa è un accordo che deve essere trovato a livello internazionale
Grazie
Dobbiamo salutare la presidente Grieco se colpa nostra che siamo in ritardo quindi presidente grazie no grazie siamo in ritardo
E la ringrazio
Telegrafico
Sì ma c'è un pur
Toh però che devo devo comunque richiamare perché giustamente siamo contenti della grande fiducia per le imprese credo che tutti condividiamo però la preoccupazione che non ci sia fiducia nelle istituzioni corre farò notazione
Le imprese sono trent'anni che forse anche di più che sono in questo processo di evoluzione sulla sostenibilità credo che forse ci sia qualche Comune virtuoso non credo nessun ministero nessuna nessuna agenzia o altre cose
Che si occupi in maniera strutturata di sostenibilità quindi ecco forse il dibattito sulla sostenibilità dovrebbe passare riguardare anche le stesse istituzioni anche per come dire rafforzare la loro credibilità ma non era questo il tema Riccardo se allena la Primavera anche le
Accademicamente parlando di aziende ricomprendono anche comuni bensì io dall'altra non ha molte aziende comunali applichiamo altresì allora non telegraficamente
Opportunità però parliamo anche di rischi perché non è che alcune opportunità per quelle aziende che decidono
Di integrare ad alti livelli per il modo molto portante la sostenibilità del business io vedo tanti opportunità atto opportunità anche cambiamento climatico sia come riduzione dell'emissioni sia come forma di adattamento migliore trattamento
Da spazi di ragionamento e di azione importanti
Però ovviamente per quello che abbiamo detto prima anche interventi che possono contribuire al miglioramento della dell'attuale divenne disuguaglianza sono aree su cui le aziende possono focalizzarsi occasioni metterci la testa non è questione e di di di di impotenza perché non c'è la tensione qua come rischi mi piaceva agganciarmi a dei dati ho detto prima trenta miliardi al volo del patrimonio gestito dodici di questi miliardi
Sovvengono son giusti dagli Stati Uniti dove il cento per cento del patrimoni sono passati alla mente dei criteri SG con criteri
Pieni SG non dieci in commissione Védrine presente nel fatto che si va a guardare che cosa fa l'azienda no colpite che sia devo avere come le aziende operano questa stessa percentuale in Europa e circa il cinquanta per cento a parità di patrimonio vestito quindi questo significa che quella corretta tendenza che abbiamo richiede sempre maggiore attenzione perché lì è un attimo per cui si diano indicazioni diverse poi le aziende prende una direzione sbagliata quindi si pensando di ottenere certi risultati si ottengono poi dei risultati opposti quindi è importante continuare a lavorare in una direzione focalizzandosi su come le aziende operano e dando peso sempre di più a questo aspetto
Grazie fissato ti ringrazio perché molto molto sintetico ma puntuale questo punto abbiamo ancora
Un po'di minuti per delle domande al professor Fitoussi grazie
Grazie volevo fare qua pur sì prima di tutto su quello che ha detto
Gabriele Galateri la globalizzazione
Boh so che non condivido
Condivide
Quello che ha detto perché abbiamo fatto un per il proprio insieme
Per dimostrare
Che i governanti
Della globalizzazione negli tempo conto alzare per tanti
L'evento
E questo è era
L'idea di un prestito forzoso perché e quello che rimandato bene quella globalizzazione che abbiamo avuto
C'era del guadagnati enormi cairn Anna gobba il suo uso all'Ipercoop alzare
I petali
Secondo su quello che ad attraversa
Ma stando in disaccordo su parecchi punti primo punto e il fatto che il debito pone un problema intergenerazionali è falso
è falso
Arriva detti carburante e Function perché gli figli e Riccardo
Deve debito e del titolo
Sul debito nove a
No
All'interno ritenuti due dunque meritano basica amante di qualche cosa che vale zero
Ma leggero c'è cento di terriccio e Ciancio detiene titoli sul debito nove
Basta con questa
Linguaggi Rogue sulle io sono perde Generazione Futuro
Ma
Al contrario c'è Veronica metterà e generazione
Il Consiglio dei gameti fatto
Di affetto
Io se
Devo in un mondo dove i genitori sono maltrattati
Io probabilmente sarò maltrattato dei miei figli
Se dunque o come politica
Riforma delle pance va bene
Durante le poveri
I pensionati
Come l'ha fatto
Marco Ancona fatto in Francia
Diminuire
Le tasse sulla fortuna
Si fa così
I il film verranno contanti tattoo
Da tutto ed era uno della
Come dire
Boétie leader del
Il boom bon Vivant Federici regionale
Quasi
Esce
No non è che sia una scheda se se se professionisti eccetera cioè una domanda così o no perché c'è una storia importante al pubblica una
Mi sento un po'di responsabilità
Che su fatto che dobbiamo pagare agli
Bisogna sapere che
Lungo termine
Appartiene a quella che possono
Progettarsi sul lungo termine
Se abbiamo la disuguaglianza di cui lei parla impossibile
Perché non sappiamo etiche domani sarà fatto
Come posso tutte sacrificati per un lungo termine che non sono sicuro di vedere ecco
Bene abbiamo se c'è qualche altra domanda poi così risconti attivi oltre a Tor Tre analogo replicare subito dal
No agnocasto campo potremmo discutere e sappiamo benissimo le diversità di opinioni nella teoria economica
Ma almeno sulla questione del debito previdenziale su quegli o titoli accantonati non ci sono sui sistemi che sono unfunded ci sono delle promesse
E non ci sono degli attivi che accompagnano non c'è un titolo
Di debito che diventa anche un titolo di credito su quello proprio non c'è perché noi abbiamo sistemi unfunded pesi Ugo sistemi che non hanno riserve accantonate nessuna
Però e l'altra cosa che vorrei dire che c'è un dato che accomuna tutti i nostri paesi europei e che in questi anni la povertà e aumentata tra i giovani
Mentre gli anziani grazie a Dio e grazie anche a politiche che hanno favorito
Gli anziani hanno molto meno sofferto quindi se c'è uno sbilanciamento oggi lo sbilanciamento e sui giovani e dei dei giovani che dobbiamo preoccuparci
Senza con questo ponti a mente e togliere
Agli anziani o comunque diciamo così io di questo sono molto convinta gli anziani avevano anche un sacco di privilegi perché si sono costruiti alcuni meccanismi di un welfare
A loro vantaggio dicendo poi ai giovani tanto ci pensiamo noi
Ma noi dobbiamo preservare l'equilibrio anche nel futuro e quindi è per questo che certe riforme per quanto sgradite sono necessarie
Io chiedo scusa a tutti ma un treno che parte alle due e quindi dovrebbe rammenti andate ringrazio per questo invito
Era
Bene
Grazie ah ancora voi di essere qui siamo in ritardo ma credo che insomma le cose dette sono molto interessanti quindi se c'è qualche altra domanda qualche altro spunto di riflessione
Allora mi sembra che prego
Allora in questa era un tempo l'abbiamo visto forze rappresentate tutte e quattro le direttrici della responsabilità della sostenibilità no quella finanziaria
Quella legale o componente pubblica quella dell'innovazione quella dei consumatori va sempre tornando e legandosi al titolo la la domanda che vorrei fare rappresenta legata alla visione che hanno questi esperti messicani aspetti che ci hanno raccontato sia da dove veniamo ed è perché oggi è così importante fare questo grazioso stemmi dama
La domanda che faccio è perso quale futuro visto i scenari è uno dei temi della una presentazione si vanterà l'ombra di Versailles
Di scena Ari portate avanti dalla convento uno sono sono abbastanza inquietante insomma nei prossimi cinquanta anni quindi se c'è anche chi fa questo sia personalmente che nel gruppo che rappresentano un commitment definito anche personale in questo scenario così grigio
Bene
Ma per quanto riguarda noi non sono nel senso che come dicevo prima essendo presente in diverse consigli di amministrazione
Io vedo un vasto movimento che va nella direzione di ottenere dei risultati per il cambiamento e come le dicevo prima nel caso specifico delle Generali dei colori con scommetto
Ci sono poteri commitment contemperate con dei contenuti quando dico che a casa nostra le emissioni di gas serra devono essere ha ridotto del venti per cento rispetto al due mila tredici entro il due mila ventuno di contatto che sta avvenendo sia molto il quindici per cento e che verrà certificato
Doti dove stende analogamente facciamo per quanto riguarda come dicevo prima la riduzione del consumo di energia e io credo che bisogna fare cioè non c'è una bacchetta magica che cambia tutto di colpo però come in tanti altri fenomeni che ho visto nella mia vita
Le cose avvengono se con fiducia ognuno fa la sua parte io credo che va fatta evidentemente a livello aziendale va fatta a livello personale e quello di peperoni noi quanto uno effettivamente ne abbiamo insomma abbiamo indicazione che per chi viaggia con certi mezzi ci sono determinate ricompense certi vantaggi rispetto a chi non lo fa quindi è un fatto veramente che sta entrando nel comportamento quotidiano individuato io credo molto in quelle poche dei grandi problemi del mondo
Il messaggio è un po'morire quasi tutti non credo che ci sia la bomba atomica che ti distrugge un problema tenere sotto un altro c'è una forza una fiducia in quella ce l'ho perché ho visto troppe volte
Come davanti a temi enormi pensate cito sempre non c'entra niente con questo il fenomeno del terrorismo in Italia cioè dall'Italia ricordarcelo molto bisogna viaggiare nottolino d'epoca
Buon la FIAT direttore finanziario bisogna viaggiare come macchine blindate
Se lei mi chiede poi qual è il momento in cui tutto questo è scomparso nemico dopo alcuni anni in cui un sacco di gente ha fatto tutta una serie di lavori tema eliminare quel fenomeno e il fenomeno si incrociando le dita si è molto ridotto sempre mio che è scomparso non c'è stato il decreto alla legge Sindona l'azione di un personaggio chi lo ha risolto e ho visto tantissime altre situazioni analoghe che si sono risolte perché si ha fiducia perché quella partenza devi credere che un giorno arrivi al risultato
Sì hanno le visioni quindi l'obiettivo a cui bisogna mirare se ha una ottima cioè si sa che cosa fare all'epoca sono state fatte tante leggi su uno va a vedere si è potenziato tutto un sistema di attuazione ma se anche potenziato otto il sistema di informazione ognuno di noi ha preso cioè pettinati con comportamenti quindi e chiedo che la base del sistema crederci non scoraggiarsi qualcuno vede tanta gente che non lo fa perché quelli saranno trascinati dall'onda lunga di quelli che lo fanno
Aggiungo sì no condivido appieno e per questo le siamo qui oggi perché sono queste situazioni in cui si diffonde una consapevolezza o si contribuisce a creare una cassa di risonanza che crei appunto consapevolezza e informazione formazione per i più giovani affinché ognuno per la prima parte spenga quella direzione relativamente le aziende prima avevo detto che
Quanto è più alto il livello di integrazione della sostenibilità del business quanto più le aziende possono trovare una base importante per la loro competitività nel accadimenti all'esterno avanti tutto messo il tema cento dal cambiamento climatico perché la priorità a fianco ovviamente quello del tema del suoi ansia perché come ho detto in precedenza si rischia poi di muoverci a un pubblico che no che non ci ascolta perché talmente arrabbiato per qualsiasi cosa fare il PC non ti vien dietro però tema centrale intervento sul territorio sono le opportunità reazioni di competitività e di aiuto
Al sistema economico privarsene
Altri interventi
Bene allora rapidissimo qualche come si dice il tecnico cui ESA da questa da questa nostra tavola rotonda io ringrazio nuovamente i nostri ospiti
A direi innanzitutto il grande ormai strutturale impegno del sistema delle imprese dei grandi gruppi internazionali ma ma anche molto di più aziende medie in tutti i settori sulla sostenibilità
Su tre questioni mi pare siano emerse molto bene sostenibilità significa non solo da adesso ma sicuramente da adesso in avanti misurazione esattamente come misuriamo i risultati economici
Dovremmo misurare i risultati ambientali sociali la compliance la qualità della governance questo è molto importante la spinta che è venuta dalla dalla dalla normativa ma anche dalla comprensione che se non misuri rimane tutto un pochino
Secondo elemento caratterizzante il coinvolgimento quindi in realtà le strategie di sostenibilità che integrano quelle di business derivano non così dalla dalla decisione
Individuale dell'azienda del management o dei board ma da un dialogo con il sistema dei cosiddetti stakeholders peraltro con procedure che sono anche ormai abbastanza consolidati
E terzo elemento molto importante l'evoluzione del business model cioè l'evoluzione attraverso cui l'impresa compete compete in maniera tale da rendere i risultati ambientali e sociali un fattore positivo e non un elemento limitante quindi Prete il messaggio importante che venute che l'evoluzione forte rilevante e quando questo accade nelle aziende che abbiamo visto qui oggi come anche in altre evidentemente porterà con sé
Un'evoluzione di tutto il sistema il sistema di di business secondo grande elemento parte dal tema della disuguaglianza stiamo facendo bene stiamo migliorando ma il problema delle disuguaglianze e della necessità di risolverle ormai veramente urgente se non urgentissimo tanto quanto i problemi di natura di natura ambientale e allora prendo una battuta che è stata fatta
Né relativamente alla globalizzazione in realtà qui c'è un tema filosofo scogli vincenti devono trovare il modo di compensare i perdenti
Perché il miglioramento che oggettivamente abbiamo avuto in questa fase della storia umana
Grazie anche alla tecnologia perché si parla sempre delle delle distorsioni della globalizzazione ma altrettanto forti commesso come è noto sono le distorsioni determinate dall'innovazione tecnologica
Ha determinato questa situazione ora dire che i vincenti
Devono compensare i perdenti significa anche dare un messaggio molto forte mi permetto di dire a tutti noi qui
è una enorme responsabilità della classe dirigente
Perché i vincenti normalmente sono una classe dirigente e viceversa quindi se non sarà la classe dirigente in tutti i settori quello dell'impresa e quello delle istituzioni delle università delle professioni
Della cultura e quant'altre che prende in mano con chiarezza e generosità questo aspetto rischiamo come diceva Riccardo poi di non avere nessuno che ci ascolta o peggio vi ringrazio molto
Abbiamo credo un un l'altro lancia e poi ci vediamo nel pomeriggio grazie
Ho capito sono tutti italiani
Va bene
Buongiorno buon pomeriggio a tutti benvenuti a questa nuova sessione dell'appuntamento con il forum dedicato ai temi della sostenibilità
In questa discussione ci concentreremo soprattutto su quelle che possono essere debbono essere le politiche
Da intraprendere al fine di promuovere da per un'economia che non si occupi soltanto di incrementare di far crescere quella che il capitale economico ma che si concentri anche su una crescita relativa al capitale umano e ambientale temi che sono di strettissima attualità tanto che se ne discute moltissimo ma in ogni consesso e in questa occasione abbiamo la possibilità di parlarne sia da un punto di vista più squisitamente politico dell'investimento anche pubblico ma non soltanto ma anche dal punto di vista degli investimenti invece i privati e quindi anche della finanza
Sostenibile
Io per iniziare subito con Marcello Messori perché in realtà nel non stiamo parlando di temi legati a Tivoli economiche ma in realtà il tema della sostenibilità è diventato protagonista delle nostre cronache nel momento in cui possiamo dire che negli ultimi quindici anni abbiamo assistito a un sotto di tradimento di molte promesse che la globalizzazione che l'innovazione tecnologica avevano portato con sé
E in conseguenza di quel tradimento abbiamo visto sempre più ampliarsi le diseguaglianze perlomeno in una certa parte di mondo il nostro mondo le democrazie occidentali
Perché se è vero che mai come oggi nel due mila diciannove il mondo non è mai stato così ricco così in salute è però vero che invece è stato una profonda polarizzazione delle non soltanto delle opinioni ma proprio delle condizioni economiche nelle nostre società
E questo ci ha portato via mente a una polarizzazione anche politica e quindi ai fenomeni a cui stiamo assistendo in questa fase e siamo proprio agli sgoccioli della campagna elettorale europea quindi
è un tema come dire che ci riguarda tutti ed è di strettissima attualità
Ma che è profondamente legato alla sostenibilità se non riusciamo a far diventare questo tumultuoso sviluppo sostenibile difficilmente potremo riavere una società più giusta
Grazie ma io credo che in modo in cui mi è stata posta la questione
Mi agevoli molto nel definire il perimetro entro il quale muoversi perché evidentemente il tema della politica economica della sostenibilità potrebbe essere declinato in moltissimi modi diverso appunto invece accogliendo lo stimolo che mi è stato fornito io vorrei innanzitutto circoscrivere almeno in questo primo giro di riflessione il concetto di sostenibilità a quello di una società sufficientemente eguale o se preferite
Non troppo diseguale da essere compatibile con uno sviluppo sostenibile
E inoltre vorrei come dire e cercare di declinare questo concetto
Non in generale per le economie avanzate o peggio ancora a livello di economia internazionale ma appuntando l'attenzione come era invitato a fare sull'Europa
E da questo punto di vista i dati empirici l'evidenza empirica relativa all'Europa ci fornisce un quadro che in termini relativi
Abbastanza confortante ma al contempo ci deve preoccupare
Veniamo prima le good news le buone notizie
Che riguardano l'Europa come note come veniva ricordato poco fa da Sarah Varetto molto correttamente
Ciò che noi un po'impropriamente definiamo globalizzazione ovvero una tendenziale unificazione
Di alcuni mercati internazionali a provocati in termini di di distribuzione del reddito e in parte anche della ricchezza
Una attenuazione delle differenze tra le cosiddette economie avanzate e alcune un sotto insieme delle economie emergenti ma ha fortemente polarizzato
Distribuzione del reddito e di e in parte distribuzione della ricchezza all'interno dell'economia avanzate bene in Europa questo fenomeno ha toccato il suo culmine
Al nel momento in cui sono state introdotte nuove traiettorie tecnologiche per intenderci un po'genericamente ciò che si è soliti definire l'ICT poi la polarizzazione del reddito in modo non lineare e proseguita ma un ritmo assai più moderato che non in altre economie avanzate del mondo innanzitutto negli Stati Uniti
Quindi questa apparentemente è una buona notizia
Certamente in quanto elemento costitutivi in quanto aree importante del mondo economicamente avanzato noi europei soffriamo di questo problema di accentuazione delle disuguaglianze
Accentuazione delle disuguaglianze che in Europa si sono concentrate soprattutto nella prima metà degli anni novanta però il fenomeno è stato un meno rapido o meno
Come dire
Traumatico che non mira altre aree economicamente avanzate purtroppo però accanto a questo c'è una cattiva notizia e cioè che l'Euro Area in particolare l'Unione europea più in generale nonostante il progetto disegnato con Lisbona che con l'Europa due mila venti
Non è affatto tra le aree economicamente avanzate un'area leader nella nuova traiettoria di innovazione tecnologica ormai
Se noi dalla SPD passiamo all'intelligenza artificiale all'economia digitale bene il ritardo europeo rispetto a Cina
Agli Stati Uniti è un ritardo che è piuttosto consistente
Se poi come dire
Stringiamo la nostra
Il nostro punto di vista e incominciamo a disaggregare l'area dell'euro vediamo che alcuni paesi periferici e in particolare l'Italia
Stanno maturando ritardi anche nei confronti di un'area europea che pure in ritardo rispetto all'economia avanzate allora noi abbiamo
Una situazione in cui se ci facciamo facciamo riferimento a un concetto di sostenibilità
Declinato in termini di limiti alle diseguaglianze del reddito di dell'Europa l Italia stanno relativamente bene
Se però colleghiamo questo fenomeno alle traiettorie di innovazione tecnologica scopriamo che l'Europa sta relativamente male
La notizia secondo me ancora peggiore che però apre lo spazio della politica economica e quindi ci porta nel cuore della nostra argomentazione e che almeno nella mia lettura questi due fenomeni sono strettamente correlati
Cioè non è casuale che l'Area economica rappresentata dall'Europa per semplificare
Sia
Relativamente in migliori condizioni in termini di diseguaglianza nella distribuzione del reddito il fatto che sia relativamente arretrata dal punto di vista dell'innovazione tecnica perché che ci piacciono
Uno dei grandi insegnamenti di questi anni dal primi anni novanta per quanto riguarda il nostro continente fino ad oggi non abbiamo imparato che
Le nuove tecnologie le nuove traiettorie di innovazione almeno sul breve periodo se non sul breve medio periodo tendono a Chas Chandler fare le diseguaglianze a polarizzare la distribuzione del reddito vi sono due fenomeni concomitanti che hanno prodotto questo risultato e che non ho il tempo naturalmente di approfondire o di Harare
In modo accurato e sono appunto la tendenziale unificazione dei mercati internazionali e queste a tipologia e queste nuove traiettorie di innovazione tecnica ormai il tratto comune che
L'economia digitale l'economia artificiale
Come dire incidono profondamente emarginando le su alcune professioni ritratta addizionali se ci fosse qui un sociologo vi direbbe che incidono sulla composizione
Sociale
Come dire divisa articolando quello che una volta veniva definito ceto medio
Quindi non abbiamo una polarizzazione delle nostre società che porta a molti perdenti
Allora io non sono tra i catastrofisti coloro i quali pensano che inevitabilmente l'intelligenza artificiale l'economia digitale distruggerà
Posti di lavoro senza sostituzioni penso anche che sul medio lungo periodo questa sia
Una prospettiva
Estremamente positiva soprattutto alla luce degli andamenti demografici europea il fatto è però che noi dobbiamo gestire il Breve e il medio periodo il breve e il medio periodo implica che
Se l'Europa vuole
Colmare il divario crescente in termini di frontiera dell'innovazione che sta maturando rispetto alle altre aree economicamente avanzate beh sempre più dovrà fare i conti con un'inerzia sfavorevole in termini di distribuzione del reddito e in termini di sostenibilità sociale il che però non ci deve spaventare
A mio avviso non deve portarci a dire allora prendiamo l'innovazione ci deve portare a dire gestiamo questo problema e queste tutto lo spazio della politica economica che io descriverei come politica per l'industria per i servizi e come politica sociale
Grazie Claudio De Vincenzi riprendo quello che concetti molto importanti che ha illustrato adesso Marcello Messori e cioè il fatto che quello che la politica può fare oggi e un ne parliamo a livello di Oropa rosso tanto livello d'Italia per colmare questo gap e quello di farsi finalmente portatrice
Di una capacità di generare crescita sostenibile ma comunque di generare crescita così quant'Anto quanto stanno facendo altri campioni
Geopolitici e mi riferisco soprattutto all'investimento che viene fatto ovviamente dei cinesi ricordiamoci hanno una capacità di investimento che straordinaria Renault secondo mie se la sognano quaranta per cento delle appeal
Ma che comunque abbiamo visto anche negli Stati Uniti la capacità che hanno avuto anche lasciando grande spazio senza intervenire con nessuna regolamentazione ma la capacità che hanno avuto di restare leader mondiali con me la crescita esponenziale dette Giants e anche adesso dei cosiddetti tecnici unicorno s'che stanno via via debuttando in Borsa ecco l'Europa che cosa deve fare per poter finalmente far fronte e riprendo anche quello che ho detto poc'anzi a quelle promesse tradite
Perché se oggi e così diciamo non impopolare ma per lo meno poco popolare l'Europa e l'Unione europea fra i suoi concittadini soprattutto di una parte Visco il sud dell'Europa
E perché tante aspettative sono andati in parte deluse
Ecco su questo come può tornare invece a generare valore a farsi motore di una crescita
Chi mancata finora
Credo che
Primo
L'Europa deve guardare
Ai nuovi equilibri internazionali e misurarsi con le sfide che dai nuovi equilibri internazionali derivano mi spiego
La crescita europea
Straordinaria che c'è stata dopo la seconda guerra mondiale
è una crescita centrata su
Lo sviluppo del mercato europeo e dell'interazione atlantica con gli Stati Uniti
I Paesi emergenti penso naturalmente a Cina India ma non solo
Oggi pongono definiscono uno scenario diverso a livello internazionale
In cui l'Europa deve misurarsi con una io dico
Ricordando com'era il mondo
Tanti anni fa dico meno male con un mondo in cui ci sono ti quelli che un tempo erano i paesi del terzo mondo oggi sono anche se un sottogruppo ma importante i Paesi emergenti
E questo li definisce lo scenario economico internazionale
E sottopone l'Europa ad una sfida io credo che se l'Europa si chiude pensando di difendere
Le sue posizioni acquisite perde questa sfida perché la capacità di crescita
Della lo diceva lei prima di Cina India dei paesi emergenti
E la capacità di risposta degli Stati Uniti è tale che l'Europa deve
Non può non può chiudersi deve diventare protagonista di questo nuovo scenario
Io credo che questo passi alcuni interazione forte
Con i Paesi emergenti non solo con la Cina lì secondo me dobbiamo intervenire dobbiamo essere parte attiva sulla nuova via Della Seta in condizioni di parità però
E abbiamo bisogno del e comitali abbiamo bisogno dell'Europa per essere in condizioni di parità coinvolgendo nella via della seta gli altri Paesi asiatici a cominciare dall'India
E poi dobbiamo investire sull'Africa che è il continente che più ha bisogno di crescere nei prossimi decenni
Non a caso la Cina sta investendo molto in Africa e noi rischiamo come europea e di essere di arrivare tardi avremmo dovuto pensarci prima in realtà comunque sbrighiamoci a pensarci e questo ridà al Mediterraneo che bravi inciso al Mezzogiorno d'Italia un ruolo che in passato non c'era in passato noi eravamo abituati a guardare lo sviluppo da sud verso nord era il sud che doveva adeguarsi al nord Europa
E io credo che in prospettiva il Nord deve investire sul Sud sta cambiando la prospettiva queste in termini molto generali però poi c'è un problema di valorosi europea Ida affermare quando dico che l'Europa deve rispondere alla sfida
Della globalizzazione per essere sintetici non penso solo ad una sfida economica ma ad una sfida politica e ideale
Perché poi la l'Europa è veramente il continente in cui la cultura dei diritti è la più avanzata nel mondo e dobbiamo farla valere nello scenario mondiale
E viviamo dei problemi
Di società molto avanzata
Che altri Paesi ancora non vivono
Ci arriveranno ma questi ma noi dobbiamo aprire la strada mi spiego
Noi siamo il continente che ha dato la vita alla rivoluzione industriale
Oggi dobbiamo essere il continente che apre la strada ad una seconda rivoluzione
La rivoluzione di uno sviluppo economico produttivo
Che ha come punto di riferimento adesso lo dica in modo molto sintetico perdonate la semplificazione e la qualità della vita dei cittadini
E questo passa la cultura
Uno sviluppo che abbia come punto di riferimento relazioni umanamente Richter alle persone cultura
Salute ambiente il tema della sostenibilità che qui viene affrontato è l'Europa che deve mettersi all'avanguardia di questo nuovo tipo di sviluppo
Non è facile
Non è facile anche perché
Ci sono
Qui vorrei sottolinearlo perché se vogliamo fare quest'operazione dobbiamo essere molto consapevoli delle difficoltà
Che che ci sono quelli che noi economisti chiamiamo i credo
Le scelte da fare e come gestire mi spiego
Spesso siamo abituati no
Non è detto siamo qui però diciamo ci sentiamo dire
Me lo sono sentito dire anche importanti sedute del consiglio europeo per esempio del Consiglio europeo in materia di energia a cui io partecipavo per il governo italiano
Per esempio dei paesi nordici
Sviluppo delle fin dove abili
Ho fatto uscir fuori basta con le fonti fossili e così via tutto giustissimo in prospettiva questo Tora deve succedere
La road mappa europea al due mila cinquanta va in questa direzione
Solo che io dovevo alzare la mano del consiglio europeo segnalare che
Paesi come l'Italia e la Germania
Che sono grandi paesi manifatturieri
Incontrano dei problemi in questa prospettiva
Per esempio
Oggi meno ma fino a qualche anno fa
Lei lo sviluppo delle rinnovabili implica costi dell'energia più alti delle fonti fossili
In Italia abbiamo optato io credo che abbiamo fatto bene
Per accompagnare per tutta la fase di transizione questa è la strategia energetica nazionale che definimmo nel due mila tredici poi l'abbiamo sviluppata nel due mila diciassette
Accompagnare lo sviluppo delle rinnovabili con
Il gas come fonte fossile dal minore impatto ambientale
Tetti perché il gas costa più del carbone la Germania ha fatto una scelta diversa appuntato sul carbone risultato noi gli abbiamo abbassato
Le emissioni di CO due per unità di prodotto la Germania no
La Germania ha sviluppato rinnovabili anche più di noi e
Attenti e complessa la corsa non è che
Come dire
Conta molto saper gestire i credo sapere gestire questa transizione
Alla fine dovremo superare anche il gas
Ma oggi il gas e il modo con cui più più s'più facile più rapidamente siamo in grado di abbattere le emissioni di C o due e di superare anche gli obiettivi europei al due mila trenta
Attenti perché questo è anche condizione importante per salvaguardare la competitività dell'industria italiana
Tenere contenere i costi dell'energia lo sviluppo delle rinnovabili è stato una delle determinanti con gli incentivi molto generosi che furono dati dieci anni fa stato una determinante dell'alto costo dell'energia in Italia
A senza tornare indietro però imparare a gestire le cose senza faciloneria un altro esempio questo riguarda noi la Germania ma anche altri Paesi europei
Noi abbiamo giustamente introdotto in Europa delle normative ambientali sulla produzione siderurgica molto più severe ed è giusto che sia così
Di quello che hanno fatto
I Paesi emergenti a cominciare dalla Cina
E dall'India
Negli ultimi anni abbiamo avuto un forte aumento della quota di mercato europeo da parte proprio appannaggio della Cina
E questo ha creato una situazione di sovrapproduzione di acciaio in Europa
Questa cosa va gestita non possiamo semplicemente dire
Ma come bello l'ambiente l'ambiente se lo vogliamo veramente
Migliorare dobbiamo essere consapevoli
Di questo che sto dicendo
E per esempio lo da questo dovrebbe portarci e si sta cominciando a ragionare nell'Unione Europea correttamente ad affiancare alla nostra ai nostri emission al nostro emission trading system la normativa Ets
Chi
Come dire significa appunto costi per le imprese che producono che diciamo in proporzione alla C o due prodotta
Una tassazione una border taxation a tassazione confini sui prodotti di altri Paesi in base al contenuto di CO due
Fare questo significa
Prima di tutto aiutare l'industria europea e io credo che sia giusto farlo
Nella logica dei della gestione dei trade-off che dicevo prima ma significa anche spingere gli altri Paesi che fanno dumping ambientale
A non farlo più e questo è un guadagno
Di ambienti cura dell'ambiente per il mondo intero mi fermo ma per dirvi semplicemente che proprio perché dobbiamo far diventare dovrà essere il continente che fa la nuova Ringo che ha fa da battistrada sulla nuova rivoluzione una evoluzione che abbia l'ambiente la qualità della vita come obiettivi lo sviluppo economico dobbiamo essere consapevoli non dobbiamo essere ingenui dobbiamo essere consapevoli di quanto questo richieda capacità di politica economica e severità nel gestire le nostre difficoltà consapevolezza di cosa significa mi costi che dobbiamo affrontare
Grazie per approfondire un po'questi temi che ha toccato Claudio De vincenti insieme al professor Pasquale Lucio Scandicci allora io le chiedo il ruolo dell'investimento pubblico ripartendo proprio da quanto ci ricevere vincenti perché oggi guardando all'Europa restando nel nostro continente
Sembra che ci sia una grande consapevolezza dell'emergenza climatica ambientale nella parte diciamo nordeuropea anche coincide con i Paesi più ricchi dell'Europa che possono probabilmente permettersi anche scelte più azzardate anche in termini di costi per esempio sul tema proprio dell'energia rinnovabile Energia che per molti altri molti anni come ha ricordato De Vincenti irrealtà
Stava sul mercato semplicemente perché era iper sovvenzionata
Quindi con un aumento del costo dell'energia poi pagato dei cittadini oggi però e professore che neanche questo possiamo dire che la situazione è molto migliorata
La Grid parity non è più una chimera no Agrippa e che sarebbe polacca il raggiungimento della parità di costo per unità di energia prodotta da fonti di idrocarburi e fonti invece totalmente rinnovabili addirittura c'è arrivata la Cina che il più grande
In cui l'attore del mondo c'è arrivata ci stiamo arrivando anche noi in Europa questo significa che non dobbiamo rinunciare
Quindi non dobbiamo in qualche modo rassegnarci a una polarizzazione anche qui è una divisione tra un'Europa che è più sensibile perché se lo può permettere alle tematiche ambientali
Abbiamo visto il parlamento irlandese parlamento inglese dichiarare l'emergenza climatica un'emergenza nazionale per farla diventare una priorità poi anche del legislatore nelle loro azioni concrete
E invece un'Europa che siccome e più lenta più difficoltà a tematiche diciamo emergenziali legate alla crescita economica e allora e disposta a spendere meno su questo so un po'quello che era successo in Francia no
I gilet gialli partono perché sono contro una legge che mette una a tassa ulteriore sui carburanti
E in che quella polarizzazione tra élite che va tanto di moda tre lite è il resto della popolazione anche se questa definizione delitti non ho ancora ben capita comunque tra chi vive a Parigi
E fa le leggi e chi invece vive nella campagna francese deve muoversi con la macchina e quindi spendere molte allora l'investimento come deve essere orientato come si può
Anche superare questa impasse professore
Dunque questa era la domanda diciamo così molto difficile da da trattare perché
La sostenibilità tra la sostenibilità e la nuova frontiera politica economica ma quando magari sostenibilità sostanzialmente parliamo di una reazione della politica economica quella che viene percepita come gigantesco tradimento delle aspettative
Trame di aspettative sono diverse a seconda dei soggetti che non mi aspetterei anche a seconda dei Paesi per cui dalla parte c'è questa comica a cui mento questa Caravà mento delle della conflittualità tra differenti soggetti che hanno diverse aspettative
Te naturalmente legato alla distribuzione del re del reddito dall'altra parte c'è il problema che se parliamo di sostenibilità
Appagare sostenibilità intervenne un solo che capitale
Fisico sugli investimenti che siamo bitumate a considerare ma anche di capitale naturale
Di capitale umano
E dire di capitale sociale condanna nuova contabilità internazionale che la Banca Mondiale ha e reazioni unite stanno spingendo il PIL non è più definito o quella equivalente del PIL non è più definito semplicemente in termini di consumi più investimenti capitale fisico ma si cerca di aggiungere altri degli altri elementi capita
Però è qui che appunto
Si crea il conflitto maggiore cioè non possiamo le a politica ambientale presente come diceva giustamente viene percepita fondamentalmente come qualcosa a cui sono più sensibili le élite
Per esempio la Banca mondiale paesi che portano avanti come bandiera
La politica ambientale come bandiera della politica di sviluppo e della cooperazione sui Paesi nordici quelli che stanno meglio quelli che stanno meglio non solo dal punto di vista diciamo del letto pro-capite ma anche della distribuzione del reddito
Quindi della la minore tensione sociale anche i tedeschi se invece parliamo di Paesi più complessi come l'Italia è la Francia o paesi in via di sviluppo
Ma anche gli stessi Stati Uniti vediamo che il problema come dire alla il supporto della politica ambientale più problematico
Ed ha ragione di essere più problematico perché che le confrontare un problema di complessità sociale che molto maggiore di quello che quello di ieri
Il ministro chiamava i sovrani dischi nord
I quali come dire saranno c'è una situazione più semplice quindi l'idea il il problema della della sostenibilità diciamo è quello di ridefinire la politica economica tenendo conto del fatto che ha fallito questo è uno dei problemi più fondamentali c'è la politica economica si è colorata nei Paesi sviluppati ma anche in quelli in via di sviluppo in una serie di illusione progressiva ci sarà l'illusione della della pianificazione c'è stata la c'è stata un'illusione del libero mercato che è durato venti trent'anni dei liberi scambi c'è stata la la fondamentali riduzione della globalizzazione
Tutte queste illusioni in cui la politica economica ha rinunciato a un ruolo incisivo ma si è limitata a fare da facilitatore
Ha rinunciato anche a un ruolo correttivo incisivo
Che era invece il suggerimento iniziale Dickens che rimane quello fondamentale secondo me in politica economica
E poi sa son finiti in un fallimento perché la nuova coscienza della sostenibilità e proprio la coscienza nel timore dell'insostenibilità che viene fuori da questo fallimento da questo fallimento come dire
Struttura che la politica economica le sue componenti sembrano aver avuto nel tempo Polo questa buffa forti riflessi anche diciamo sulle nostre discipline l'economia per esempio
Noi in Europa ancora usiamo una serie di modelli economici costituiamo il deficit sulla base di certi modelli chiamo neo keynesiana in cui ci stava in genere c'è una quello che siamo una policy rullo poi c'è una funzione di domanda
E poi c'è
Una cosa che si una costosa esoteriche si chiama la curva di Phillips che solare e qualcosa è una sorta di relazione apodittica tra inflazione
E disoccupazione se c'è più inflazione generosi occupazione se c'è nell'uso occupazione
Se c'è più disoccupazione c'è meno inflazione li ho visto che questo non è vero quindi c'abbiamo visto che questa curva è stata fortemente screditata da tutti i il diciamo gli sviluppi più recenti eppure in Europa continuiamo a comportarci come se e Uto e utilizzando i modelli che incorporano questa curva o qual è la funzione degli Investimenti allora alla frontiera tra la la sostenibilità ci insegna che gli investimenti sono lo strumento essenziale per assicurare la sostenibilità nel senso debole della sostenibilità c'è senso più debole della sostenibilità quello di perlomeno manteniamo il capitale
A livelli attuale
Cerchiamo Kent cerchiamo di fare in modo che non si deteriori nessuna forma di capitale perché e diverse forme di capitale non sono sostituibili uno con l'altro
Quindi il capitale ambientale non è sostituibile col capitale umano né che possiamo permetterci come dire di avere dei salari più bassi perché finanziamo l'energia verde
Cioè doveva trovare un modo per avere salari alti o comunque salari accettabili e un certo grado di
Diciamo di Green sodi
Di di politica virtuosa dal punto di vista ambientale stessa cosa vale per il capitale sociale
Cioè la la fuga verso diciamo delle politiche virtuose ma unilaterali cosa fa deteriora la fiducia nella società deteriore il capitale sociale genera appunto la Società della rabbia quella dei litigi leggiadri diciamo fa peggiorare
Drammaticamente il conflitto
Che non è un conflitto di classe soltanto il conflitto intrinseco tra quelli che guadagna per quelli che perdono tra i vincitori e perdenti tra le élite o quelle insomma ritenute tali percepite come tali le classi e le classi medie
Quindi il ruolo degli Investimenti deve essere necessariamente re necessariamente un ruolo di ricostituzione del capitale pubblico però in tutti questi
Tutti questi settori
E sempre di più lo vediamo che il Governo e soprattutto questo dovrebbe insistere per la governance europea non si può sottrarre a questa sfida quindi
Il programma di investimento europeo necessariamente europeo deve essere un programma che investe tutti e quattro questi settori e li investe a livello della comunità perché magari investirci Ausilia i i problemi economici specifici possono essere distinti per Paesi in alcuni casi ma il grande problema sociale il grande problema ambientale e il il complessivo problema economico questo problema europei
Grazie questo per quanto riguarda lo lo sviluppo che può derivare da un investimento pubblico soprattutto parliamo anche adesso dell'investimento invece privato cioè quanto la finanza può influenzare guidare indirizzare questo tipo di sviluppo a seconda di dove poi va a collocarsi l'investimento
Oggi sappiamo che l'investimento sostenibile passatemi il termine che però può rendere idea Budge moda quest'anno anche il presente è stato il motivo del Salone del Risparmio no era tutto intitolato alla sostenibilità
Ora il fatto che diventi una moda può essere per un certo verso magari negativo perché tutto diventa sostenibile diventa un grande calderone però anche vero che in quella maniera si orientano poi gli investimenti
Verso invece o quelle aziende che effettivamente rispettano tutto una serie di criteri e qui volevo capire
Proprio grazie alla presenza di Giovanni Maria Benucci che ceo di Fabrica Immobiliare che quindi ci può dare uno un punto di vista dell'in dell'investimento anche per quanto riguarda come si orienta la finanza nel nostro Paese
Dell'investimento sostenibile aiutarci a capire quanto accanto all'investimento pubblico in realtà alla gamba privata può indirizzario e e far crescere la consapevolezza che siano diventati ormai dei parametri indispensabili sia perché banalmente oggi non l'abbiamo detto perché abbiamo Pato di investimenti pubblici ma non ci dimentichiamo che tutti i consumatori più giovani i Millennials ma anche quelli che vengono dopo la cosiddetta generazione Z in realtà sono attentissimi a questi aspetti in tutti i sondaggi dichiarano di essere disposti anche a spendere di più
Per un prodotto se sanno che viene da un'azienda che rispetta certi parametri quindi non non non stiamo soltanto parlando di fare del bene
Ma stiamo parlando anche proprio di ragioni di business per orientare gli investimenti in quella direzione è così
E così ci è diventato c'è diventato in realtà
Sotto lo stimolo delle politiche economiche per la verità
Nel senso che se io penso all'Italia posso andare indietro fino al mille novecentonovantadue quando la politica a imposto una finanziaria
Che chiedeva agli enti previdenziali pubblici e privati di investire in capitale umano cioè centri di ricerca
Residenze universitarie del tutto assenti nel nostro Paese
Spazio universitarie spazi legali destinati al supporto
Della della degli anziani
E questo ai innescato un processo
Di cui noi oggi in realtà vediamo
Vediamo i frutti
Nel due mila quattro l'INPS indice una gara per individuare un operatore finanziario
Che l'aiutasse a fare questi investimenti
Questa roba questo spunto che veniva dalla politica
E badate bene
Sì embra una miscela esplosiva di contro fattori la politica italiana la pubblica amministrazione italiana la finanza LDL State quanto di più distante dalla sostenibilità cioè fra i quanto di più critico criticabile e criticato sia mai esistito nell'orbe terracqueo
Ebbene questo ha ha prodotto dei risultati veri
Noi stessi abbiamo realizzato quattro mila cinquecento posti letto
In student housing settecento li consegneremo fra quest'anno e l'altro l'anno prossimo ulteriori settecento quaranta mila metri quadri di spazi destinati alla ricerca scientifica
Quarantacinque mila metri quadri di spazi destinati alla all'università
Due mila cinquecento posti letto in residenze per anziani tutte aree di business
Asset class che non esistevano
Sono esistite a fronte
Dello spunto politico che ha innescato questa sensibilità nell'investitore istituzionale italiano a fronte della pubblica amministrazione perché INPS tale che si è rimboccata le maniche
Ha stabilito una partnership con il privato
Finanza
E con lui alle strette che ha sviluppato metri quali efficienti
Destinati alla sostenibilità al sostegno del capitale umano
Ma vedi più
Questo ha innescato un modello che poi è stato anche come dire replicato e che oggi vive e fa
Cioè una forma di partenariato pubblico
Che riconosce al privato pubblico-privato che riconosce al privato la competenza
Che sceglie i driver strategici
E oggi per esempio si manifesta in n altre iniziative come il più note come il social housing
Noi stessi
Abbiamo realizzato quartieri per sette ottocento appartamenti in social housing oggi sul Sole ventiquattro e su Milano Finanza si parla di quelli che sono stati realizzati dal fondo Lombardia insieme a Cariplo e iniziamo un altro asset manager importante italiano
Quindi questo ha costruito un modello
Che concretamente ieri jumbo Fitoussi richiamava tutti quanti allo sforzo della concrete
Che concretamente sta generando dei risultati perché per esempio queste che non erano l'asset class oggi sono asset class
In cui gli investitori americani stanno venendo ad investire in Italia avete letto sul giornale che fondi del calibro di anzi stanno venendo investire nello studentato in in Italia che era del tutto assente prima di questo spunto di politica economica non c'era c'erano le suore che facevano qualche meritevole attività di accoglienza
Ma non c'era oggi è una asset class da investimento
Questo spunto pubblico relativamente di politica economica relativamente risalente nel tempo
Non solo ha generato
Un modello di partenariato ma anche un modello
Di intervento economico
Cioè perché
Il pubblico si è avvalso dell'operatore privato finanziario
Perché si trattava di investimento del Welfare su due fare cioè il pubblico non s'accontentava più avendone fatto diciamo portandone addosso le ferite dell'esperienza di distribuire danari più o meno a pioggia più o meno a fondo perduto no
Pretendeva che quei danari
Non solo tornassero
Per essere investiti
O per essere occasione di erogazione di prestazioni di welfare e quindi appresi di ulteriore del della sostenibilità del capitale umano
Ma pretendeva che rendessero
Quindi rendimento anzi presidio del capitale del rendimento
Questo secondo me ma qui mi fermo perché non è certo un come dire l'argomento di un povero avvocato prestato alla finanza
è un argomento da accademici da la macro economisti
Questo disegna a fianco come dire alla dialettica Nori Kohler corrente fra il Financial capitalism e il Welfare capitalism nella loro dialettica della loro diconomia forse affianca un altro strumento quello del Welfare che investe in modo efficiente sul Guelfa
Magari avvalendosi del privato ma comunque il boom quel far che investe sul Welfare per produrre risultati sostenibili ed economicamente efficienti
Per arrivare
All'altro aspetto della sua domanda
A fronte di questo stimolo di politica economica pubblica
Tutti quanti noi operatori privati
Ci siamo trovati costretti a confrontarci con l'investimento sostenibile oggi
Non possiamo fare a meno di riconoscere che l'investimento sostenibile
è efficiente
Può essere efficiente tanto quanto quello che non lo fosse che non lo sia una recente ricerca credo di BlackRock
Che ha messo a confronto gli indici
Di Investimenti sostenibili con i benchmark tradizionali dice che il risultato economico a parità di rischio rendimento è assolutamente da Guagliani
Allora quindi diciamo non solo un pezzo di strada è stata fatta
Ce n'è un pezzo davanti non così com'Plicato e neanche appunto troppo astratto no perché esse non si può chiedere alla finanza di barattare il rendimento con i valori non siamo programmati per fare la Marie no prego programmati per uccidere nel senso io no
Voglio dire che quello è quello che alla finanza che più la finanza non può fare una cosa diversa da quella bisogna aveva già ma nel nostro caso noi gestiamo quattro miliardi di enti previdenziali italiani cioè soldi che devono pagare le pensioni quindi io devo fare soldi di e sarebbe anche non etico
Se io facessi una scelta diversa
Dalla ragione per cui mi sono stati dati i danari ma
Sì è vero come vero
Che a parità di rischio rendimento un indice sostenibile
Indici più indici sostenibili rilevati nel mondo da
Mostro dalla finanza Kobe però mostro su tutti i punti di vista
E li paragona li paragone
Senza scostamenti ai benchmark tradizionali vuol dire che si può fare senza barattare il i valori con il rendimento o il rendimento con i valori
E appunto BlackRock ma anche ricerche di Goldman Sachs hanno mai sottolineato come l'investimento sostenibile perché rispecchia certi parametri certe certificazioni che ormai sono ufficiali generali applicate
In come dire in modo anche trasparente per dare delle indicazioni poi ai fondi di investimento dove poi orientarsi dimostrano come non soltanto più un investimento residuale ma la sta facendo anzi
Da padrona nel senso della crescita importante che sta avendo sul mercato poi dice si cresce di più degli atti già vedere dove partiva certo partiva da molto più lontano da valori molto più bassi però la crescita e importante Marcello Messori a questo punto il il tema diventa per un Paese come il nostro io so che tu ti occupi tanto di Europa matite o di fare uno sforzo che ci guardiamo a casa nostra
Ci sono delle ragioni perché poi voglio andare anche dagli ospiti alla mia destra su questo tema ci sono delle ragioni per cui l'Italia e più Complesso
Rispettare alcuni parametri di sostenibilità anche su temi che dovrebbero esserlo mai scontati o almeno in altri Paesi lo sono e ti faccio un esempio molto concreto
Il mercato del lavoro italiano il gap ancora salariale fra uomini e donne l'inefficienza del mercato del lavoro per quanto riguarda l'occupazione femminile che ricordiamoci che l'occupazione femminile è uno degli indici di sostenibilità
Noi siamo ancora incredibilmente indietro e ci muoviamo con una lentezza che quella di un elefante su un tema invece che Cusi fondamentale importante
Sì grazie io non voglio eludere la tua domanda ma per no no ma ma per
No no ma permettimi come dire di cercare di collocarlo dentro il perimetro che secondo me emerge da questo primo giro di discussione back innanzitutto sono quasi costretto a riprendere la tua ultima affermazione sul fatto che un investimento tra virgolette ittico ormai non è più vissuto semplicemente comunque incollano perché scrive il modo più banale è quello di dire
Si restringe La sette l'asset class quindi c'è un'asset allocation che più vincolata e come tale e meno efficace ed efficiente
Della
L'investimento non vincolato B ora le economie interne comportamentale e la finanza comportamentale ci ha insegnato che adesso lo dico con una battuta il vincolo può diventare un'opportunità
E possibile controllare il rischio attraverso l'eticità degli investimenti e come dire
Dare un
Asset class più adeguata all'investitore più tagliata sull'investitore che può alla fine può essere anche più efficiente più redditizia allora questo è un buon esempio non l'ho fatto a caso
Perché come dire ci consente una buste di usare una bussola dentro il perimetro molto accidentato
Che è stato definito da questo primo giro di tavolo e che ci permette poi di capire perché l'Italia faccia così tanto fatica ad adeguarsi a certi standard
Ne abbiamo visto come dire attraversante semplificando un po'i singoli ragionamenti come il campo della politica lo spazio della politica e degli investimenti credo dove politica scusate la intendo in senso di politica economica quindi di policy
Il campo della policy che come dire poi in ultima istanza si può tradurre in stimolo agli investimenti pubblici agli investimenti privati deve per usare la terminologia di Claudio De vincenti superare una serie di tre dopo cioè deve essere in grado di assicurare e garantire distribuzioni del reddito che non siano insostenibili che quindi non siano troppo polarizzate deve essere in grado di non come dire disperdere
Capitale declinato al plurale
Quindi capitale ambientale capitale umano
Capitale sociale deve essere in grado di non farsi tagliare fuori rispetto alle frontiere innovativa allora tutto questo ci dice una serie di cose che io
Tenderei a declinare la prima e che ormai dobbiamo
Toglierci l'illusione che basti fare riferimento agli investimenti pubblici agli investimenti privati come panacea di tutti i mali
Possiamo essendo un sistema economico che investe molto ma che investe così male rispetto alla tutela dei capitali declinate al plurale che l'investimento diventa un male quindi innanzitutto io credo che una conseguenza dei nostri ragionamenti sia che gli investimenti vanno associati a due termini efficienza e sostenibilità che ci obbligano a entrare a un livello molto mica economico cioè di valutazione dei singoli investimenti quelli questa secondo me è la prima considerazione la seconda considerazione che associati agli investimenti
Declinati come policy e quindi in termini economici siano essi pubblici o privati noi dobbiamo riconoscere che
Oggi per
Soddisfare i vincoli di finanza pubblica che a mio avviso vanno soddisfatti e vanno tenuti presenti non possiamo pensare che sia all'ordine del giorno una riduzione della intensità del Welfare noi semmai abbiamo un problema di potenziare il welfare non in termini di spesa ma in termini di efficacia
I nostri welfare non sono più adeguati a quel tipo di investimento declinato micro economicamente che deve rispettare
Tutti questi concetti di capitale declinati al plurale
Dopodiché c'è l'altro grande tema soltanto evocato è lasciato un po'sullo sfondo che anche la finanza e le fonti di finanziamento alle attività produttive all'attività sociali deve essere conforme a questa allora in un perimetro così complesso se noi come dire facessimo l'esercizio a cui tu invitarli cioè ci chiedessimo ma la realtà italiana
I nomi
Ideale come dire mappatura dove si trova rispetto a questi
Esigenza questi requisiti beh io direi che molto lontana dalla ottimali età o quanto meno dall'efficacia e dall'efficienza per grossomodo tutti i capitoli che abbiamo declinato quindi non è sorprendente che un Paese
Che è stato tagliato fuori dalla prima
Innovazione traiettorie di innovazione tecnica dell'inizio degli anni Novanta perché soltanto una piccola parte delle nostre imprese si è collocata la frontiera
Dell'innovazione internazionale il corpo più consistente delle nostre imprese invece non è stato stati in grado di inserirsi in questa traiettoria che quindi di conseguenza
è in ritardo ancora più dell'Europa rispetto come dire alla esito di questa traiettoria dell'ICT
Il digitale e l'intelligenza artificiale e che dunque di conseguenza pensa ancora che la competitività sui giochi sulla compressione del costo del lavoro
E non sulla compressione del costo del lavoro per unità di prodotto e quindi su un lancio della dinamica della produttività del lavoro è chiaro che fa molto fatica a rispettare tutti questi requisiti per cui
Noi abbiamo un Mezzogiorno che molto lontane che si allontana purtroppo meglio negli ultimi vent'anni si sta allontanando in termini di reddito pro-capite d'arresto del paese e molto difficile chiedere che rispetti dei vincoli di sostenibilità o di tutela del capitale sociale o di tutela del capitale a ambientale
Quando per usare la battuta che io aborro peraltro decido i gialli si dice ma perché preoccuparsi della fine del mondo quando non arriviamo alla fine del mese B non abbiamo un'area del Paese che vive
Adesso senza generalizzare senza
Cadere nell'errore che sia tutta uniforme perché anche lì ci sono varianze estremamente rilevanti però è evidente che questo è un problema più difficile da affrontare così come è più difficile da affrontare un problema di eguaglianza di tutele del capitale umano quando non abbiamo il peggior invecchiamento della popolazione e quindi abbiamo una delle peggiori demografia e in Europa nonostante questo abbiamo il più basso tasso di attività cioè
La parte della popolazione attiva che è occupato disoccupata che
La più bassa perché una grande parte della popolazione attiva non si presenta sul mercato del lavoro e che quindi come dire lascia intendere che ci sia un enorme economia nera un EP norme economia sommersa che non emerge dalle statistiche ufficiali allora come sorprendersi
Delle dati empirici che tu con lievi mi sembra come dire quasi inevitabile dobbiamo allora pensare che tutto sia perduto no io credo che come dire
Tutto questo ci dica quali siano i punti da cui partire e quali siano i punti di policy da cui partire questo come dire
Il messaggio che io traggo da questa conclusione apparentemente pessimistica e che chi si apre uno spazio molto forte per la policy forse diversamente da da Lucio scandire se non penso che questo più spazio della policy richieda di mettere in discussione punti acquisiti da un dibattito molto lungo per esempio per fare un esempio europeo recente
Io non credo che una policy efficace richieda di allentare le regole di tutela della concorrenza e credo che anche in un concerto esteso di sostenibilità
Tutela delle regole della concorrenza siano un fatto positivo un fatto sostenibile
Però io credo che questo spazio della policy innanzitutto rispetto ai problemi italiani abbia una prima forte implicazione cioè che non può essere declinato a livello nazionale
Noi dobbiamo sempre più lavorare per policy accentrate per policy europee e una pura illusione che un Paese piccolino e insignificante come l'Italia rispetto alle dinamiche internazionali posso avere davvero un progetto di investimento sostenibile
Che sana i problemi che abbiamo soltanto evocato no è chiaro che deve esserci una centralizzazione a livello europeo da questo punto di vista paradossalmente ciò che sta avvenendo a livello internazionale e certamente un problema di breve periodo ma ci apra anche un'opportunità
L'area dell'euro purtroppo io lo dico con grande come dire tristezza perché e un'area potenzialmente che un'area leader a livello internazionale ha fondato la sua crescita e uso non a caso il termine cresta anziché sviluppo sono le esportazioni nette all'esterno dell'area
Allora questo modello che ha trovato un'incarnazione emblematica in Germania Olanda in Italia e messo duramente alla prova da ciò che sta accadendo a livello internazionale non tanto dai tassi dell'amministrazione Trump o dalle ritorsioni cinesi ma da un fatto assai più rilevante a mio avviso e cioè la rottura della cooperazione a livello di innovazione che si sta verificando quando Google dice a Eluana a guai quelli che non darà più il Soster per gli aggiornamenti questa come dire
è una una
Per i telefoni nuovi queste una minima atomica sulla integrazione dei mercati internazionali il che non vuol dire che io addossi tutte le colpe a Google e consideri UE UE eccome degli innocenti parco letta
Naturalmente ci sono buone ragioni buone colpe da ambedue le parti mi limito a notare che questo come dire mette in discussione una prospettiva di crescita
Dell'unificazione dei mercati a livello internazionale di un'innovazione di traiettorie di innovazione che aiutano l'unificazione
Ma mette soprattutto in discussione
Ciò che è stato il motore della crescita europea allora la grande opportunità l'Europa l'area dell'euro se vuole sopravvivere e prosperare
E avviarsi su un sentiero di sviluppo sostenibile ha bisogno di innovazione innovazioni efficaci ed efficienti e di ridisegno del proprio welfare questa è la grande opportunità dell'Italia noi dobbiamo inserirci in questa prospettive in questa opportunità che veramente la nostra scommessa di politica economica e per poter rimanere in questo solco noi dobbiamo rispettare le regole che ci siamo dati per rimanere in Europa
E dobbiamo rispettando queste regole essere in grado di essere i promotori di un messaggio di questo genere in Europa in questo momento noi siamo immaginati in Europa
Rischiamo di essere tagliati fuori e certamente non siamo in grado di contribuire a questa dinamica quindi questo come dire e lo spazio della policy e purtroppo anche della politica che si apre davanti
Grazie vado subito al professor scandito visto che è stato anche evocato da ma ce l'ho messa nel suo intervento e chiede di alla prima di tutto se intravvede le condizioni perché ci sia un accentramento a livello europeo
Di questo genere di policy per indirizzario e il mantenimento e rafforzamento anche delle quali far come lo descriveva adesso Marcello Messori che il welfare europeo è un esempio ovviamente di sostenibilità
Per i il capitale umano diverso invece il tema di quello che può avvenire per altri casi di esso citava Google e Weiwei
Io le voglio chiedere ma con le voglio chiedere anche dei vincenti
Siamo sicuri che siano dei modelli di sviluppo sostenibili dei soggetti che sono diventati monopolisti
In un mercato che implica direttamente il nostro uno dei nostri tra l'altro diritti fondamentali c'è quello alla privacy
Che hanno un così basso contributo alla fiscalità dei paesi dove operano e anche una bassissima occupazione
Tant'è che colpisce che forse l'Europa in questo caso è stata quella che ha più saputo intervenire
I maligni dicono all'Europa intervenuta se non abbiamo nessun campione nazionale da difendere i cinesi hanno i loro campioni americani altri europei allora ci potevamo permettere di essere come dire i gendarmi di questo sviluppo che è avvenuto anch'che un po'in barba alle regole che citava prima messa ore di libera concorrenza perché ormai siamo una situazione tale dove si è tornati a un dibattito che sembra di fine Ottocento hanno e il momento è stato break up Google break up Facebook eccetera ci siamo tornati in una situazione dopo per ripristinare delle condizioni di sviluppo sostenibile dobbiamo rintervenire su dei soggetti
Che oggi hanno portato una dirompente crescita ma una polarizzazione un ampliamento delle diseguaglianze con le conseguenze che conosciamo
Sì predica anzitutto e che darebbe gli economisti non c'è distinzione tra lei con le istituzioni le regole sono le istituzioni e aderente problema maggiore che abbiamo in questo momento
Se le regole che hanno in qualche modo
Fatto la storia degli ultimi cinque nel dopoguerra insomma tutti i cinquant'anni sono esse stesse sostenibili c'erano intanto se
Lo sviluppo la crescita insostenibile
Ma anche se le stesse regole siano sostenibili ora ovviamente questo dubbio viene avanzato spesso per le regole europee
Però in un senso piuttosto restrittivo qua stiamo parlando di regole cioè oltre a regole europee sia ora delle regole più generale anche di Bretton Woods del del da più tv telefono sul commercio internazionale ora queste regole in un certo senso si sostituiscono
A quello che noi chiaramente consideriamo la libertà della politica economica o delle cosiddette scelte discrezionali che invece senza regole
A parità di condizioni dovrebbero essere in grado di affrontare i problemi volta per volta senza restrizioni quindi regole su una restrizione della capacità di affrontare problemi volta per volta
Allora per un po'queste regole sappiamo che servono servono a dare credibilità in particolare alle istituzioni perché undici onorevole sulle istituzioni
Però se non c'è un meccanismo per cambiare le regole
Un meccanismo diciamo riconosciuto
E questa è l'esperienza che abbiamo già fatto con la prima la seconda guerra mondiale può alla fine esplode il conflitto cioè le regole vengono infrante anche drammaticamente ore ore siamo di fronte a questo problema
E questo problema è venuto fuori dopo periodi in cui le regole sembrava che spunti un asse nordista questo periodo
Che gli economisti chiamano la grande quello della grande moderazione che precede immediatamente o la grande crisi così pensavo che non ci fosse più qui non ci fosse più spazio per le crisi
C'era un segnale diciamo di un warning c'era un un segnale un po'minaccioso che era il fatto che la crescita tendeva a cadere infatti si parlava si cominciava se cominciato a palla fin dagli inizi degli anni due mila del secondo millennio di stagnazione secolare
E dalla mancanza delle grandi innovazioni e così via però tutt'diciamo le regole sembravano funzionale dopodiché c'è stato questo fasce in un certo senso una conflagrazione
E come diceva lei prima del tradimento delle promesse
Implicita io chiamo più tradimento e le aspettative cioè tenendo per sé stessi il sì appunto no perché le aspettative alimentate da promesse implicita e non necessariamente esplicite dalla stabilità del quadro istituzionale
Quindi io sono d'accordo scorso fatto che sennò perseguire l'efficienza efficienza significa che quando c'è un trade-off tra vari obiettivi uno deve fare deve anzitutto farle politica che permettono di raggiungere entrambi gli obiettivi o tutti gli obiettivi cioè raggiungere la frontiera una volta raggiunta la frontiera
Se il trade-off persiste bisogna scegliere
Cioè
Anche nelle politiche distributive e cioè DC di diceva Hassen una una la la fronte un punto sulla frontiera efficiente può essere perfettamente ripugnante se per esempio la perché la futile Fiesta cui il monopolista che prende tutto
E questo vale pure per la frontiera delle politiche economiche per la scelta degli investimenti
Però questa è la ragione per cui abbiamo bisogno di investimenti pubblici perché gli investimenti pubblici
A differenza di quelli privati orientano la scelta sulla frontiera
E gli investimenti pubblici solo figli delle regole cioè sono dipendenti dalle regole
Però dobbiamo anche tener conto del fatto se le regole funzionano per far fare gli investimenti pubblici ora c'è una caduta mondiale degli investimenti pubblici e questa coda mondiale degli investimenti pubblici a mio avviso dipende anche dal fatto che non riusciamo a rivedere le regole in modo che le regole siano sostenibili per esempio il WTC io
Una insieme di regole internazionali il commercio internazionale ma con una serie di buchi
Diciamo così drammatici per esempio
Non prevede l'emigrazione
Cioè il dapprima etiope Vernuccio lo scambio di merci ma non quello dei fattori ce lo dice niente sullo scambio dei fa tutto articolato sull'emigrazione retribuiti più grande scambio di fattori che in questo momento c'è nel mondo
Ma lo stesso Bretton Woods cioè il il Fondo monetario internazionale insomma in lire anche tutte queste istituzioni finanziarie europee di fatto sono disegnate sulla falsariga di una grande moderazione che non c'è più
Pariamo al fiscal compact car le altre regole ora io solo convinto che bisogna perseguire l'efficienza e la sostenibilità all'interno delle regole però sono anche convinto che bisogna governare le regole cioè perché se le regole sono insostenibili tutto il resto diventa insostenibile
No grazie dello sconto molto interessante su quale vorrei sentire De Vincenti subito cioè quanto il mancato adeguamento delle regole alla realtà che invece e mutata così così rapidamente ma pensiamo a quello che è avvenuto proprio dagli anni due mila fino ad oggi il ritardo del legislatore
Ma soprattutto perché non poteva essere più legislatore semplicemente nazionale perché ne stiamo parlando di dei fenomeni che vanno poi governati a livello continentale alcuni anche a livello globale a me viene in mente come esempio infatti su questo può voglio sentire
Anche l'esperto di finanza perché dove si è vista proprio una grandissima la cura è stato dopo due mila otto
Grandissimo dibattito che parte con il G venti o altro su questa finanza malvagi e cattiva che pensa solo a fare soldi che ha portato il mondo
Sull'orlo del baratro però poi alla fine stringi stringi la legislazione diciamo una regolamentazione che poi acquistata partorita soprattutto negli Stati Uniti
è sembrata sin dall'inizio un po'un topolino un confronto invece la montagna che aveva di fronte ma poi anche arrivata con grande ritardo e intanto quegli strumenti finanziari avevano già anche by passato completamente quelli che erano i vincoli che nascevano dalla nuova legislazione vorrei sentire stimola entrambi su questi da due versanti opposti e poi concludiamo perché il nostro tempo è quasi terminato grazie
Questo
Io credo che dobbiamo distinguere
Tra
La cura delle regole che c'è stata soprattutto in Europa
Negli ultimi trent'anni
Per quanto riguarda il mercato dei prodotti
La cura delle regole sul mercato finanzia i mercati finanziari che invece c'è stata assai meno
Un po'paradossale la situazione ma insomma
Il filone di riforma della regolazione di sviluppo delle regole della concorrenza
Ha avuto due sbocchi diverso a mio modo di vedere per quanto riguarda Antitrust regolazione dei servizi di pubblica utilità sinergia
Trasporti telecomunicazioni eccetera
Si sono fatti dei passi avanti molto importanti nel costruire regole spesso si è pensato le liberalizzazioni sono liberarsi dei lacci e laccioli sì anche perché alle volte le regole precedenti erano invasive paralizzanti
Ma non è stato solo questo è stato costruire le regole per far funzionare bene i mercati di e credo che questo in Europa ci sia stato che noi in Italia abbiamo fatto dei grandi passi avanti dall'istituzione dall'autorità Antitrust dalle autorità di regolazione
Alle riforme
Dei mercati dell'energia eccetera eccetera
Questi sono i passi avanti molto significativi nella costruzione delle regole cioè il pubblico che si pone il problema di far funzionare bene i mercati dal punto di vista del benessere sociale
Sul mercato finanziario invece c'è stato una la riforma dice chiamiamola così è consistita in una liberale di lacci e lacciuoli
Non dico esclusivamente ma quasi e in America poi nato
Esplosa la crisi finanziaria dei subprime e così via cioè dopodiché se io guardo a quello che è successo in America probabilmente ha ragione lei dice
A parte la consapevolezza che quella forma di deregulation portava la crisi ha partorito
Un topolino comunque meno di quello che doveva e anzi oggi credo ci siano dei segnali di nuovo di possibili tensioni
In Europa direi il contrario cioè in Europa c'è stato un in questo caso un sovrapporsi di regole
Io credo che l'assetto di regole dei sistemi finanziari europei bancario proprio in questo momento guarda
Completato la benché in Unione ancora non ce non è stata portata a termine ma anche semplificato abbiamo un sovrapporsi di competenze
Più il
Credo tra i non pochi problemi al buon operare
Dei questi mercati
Quindi
Di nuovo due linee
Diverso
Tornando un momento al tema ambientale anche qui noi dobbiamo adeguare le regole
Se penso al nostro Paese in questo caso più ancora che all'Unione Europea
Noi abbiamo un sistema barocco di regole ambientali
Per capirci
Si usa dire che in Italia facciamo gol play Thing cioè ricopriamo dopo ciò che non ha bisogno di essere ricoperto d'oro in altri termini la regolazione europea in materia ambientale non è che arriviamo all'estremo il che fa sì fianco anche ad altre cose meno commendevoli che un chilometro di alta velocità in Italia costi molto di più che in Spagna o in Francia
Sassi che costruire fare un'opera pubblica in Italia è molto complicato
Né i tempi le procedure i passaggi che deve fare e attenti perché questo non significa curare meglio l'ambiente
Perché la Comit la complicazione delle regole
La è quella che in realtà favorisce l'opacità stessa delle procedure
Quindi torna fa fuori completi in gara una necessità vitale non solo per gli investimenti pubblici e la ripresa gli investimenti pubblici in Italia ma per l'ambiente vitale perché non è bene per l'ambiente completi è sbagliato
Qui correggo un punto dagli sormontato da cosa diceva Marcello prima però occorre buon punto Marcello
Quando tu dicevi il Mezzogiorno è difficile chiedere al Mezzogiorno di farsi carico del capitale ambientale capitale sociale eccetera io ti direi che è il contrario cioè il Mezzogiorno ha bisogno
Per per ripartire che via via
Chiudere la forbice del divario
Io credo che una carta forte da giocare invece proprio investire sul capitale ambientale capitale sociale
Questo significa
Come dire
Passa però per una consapevolezza chiedo scusa se rubo ancora un minuto
Passa però per una consapevolezza la dico in modo un po'provocatorio
Curare l'ambiente c'è bisogno di produco fermare l'economia far danni all'ambiente noi abbiamo bisogno di curare con le nostre mani con il lavoro dell'uomo l'ambiente
Le infrastrutture servono all'ambiente naturale tardive
Prendiamoci
Cogliere quello che dico cum grano Salis non ogni infrastruttura serve all'ambiente ma l'ambiente ha bisogno delle infrastrutture giuste se no deperisce l'ambiente il rischio idrogeologico ce lo insegna non è solo un po'la DIC infrastrutture costruite male in molti casi un po'radi assenza di in caso di bisogno di nuove infrastrutture
Chiudo dicendo che il vengo a quello che diceva
Diceva prima lei il
Io assisto
Sì ho assistito nel Mezzogiorno in particolare di cui mi sono occupato negli ultimi tre anni assisto a iniziative spontanee della società civile fan formidabile che fanno come direbbe Marcello fanno dell'etica una asso nella manica per fare economia potrei citarne tante non c'è il tempo mi limito solamente assegnargli
Ma su come esempio
Il gruppo gode del che a un gruppo di cooperative che nella Locride
Sono cooperative nel settore agricolo nel turismo nell'artigianato e così via bene
Fanno dell'etica
La capacità di stare sul mercato è molto difficile perché il mercato è duro e non c'è da farsi a bordo non bisogna essere ingenui bisogna essere
Come dice il Vangelo Candy devo colombe e prudenti come servente serpenti il gruppo cosa è un esempio di questi
Ed è una bellezza definizione anche di sviluppo sostenibile tratto dalle Sacre Scritture non è niente vale come citazioni pare concludere con lei Benucci partendo però da quello che abbiamo appena sentito da una parte come ce l'ha scandito una lentezza Nesta per adegua le regole al sistema
E poi notavo suo body language mente parlava dei vincenti cioè quando parlava del fatto che in America non si è stati in grado di intervenire con regole pronte si è fatta soprattutto una deregulation
Che ha portato a quello che conosciamo molto bene accaduto nel due mila sette due mila otto va vista un po'perplesso quando si è detto che età ci sono troppe regole invece annuiva vistosamente allora ma esiste un punto di caduta una sintesi un compromesso
All'interno del quale in quel perimetro si possa trovare davvero una regolamentazione che non venga immediatamente scavalcata magari proprio sul terreno di uno sviluppo più sostenibile anche dal punto di vista della finanza PM
Sì ed è stato pure fatto sottoscritti in no no in parte qua è stato fatto
Nel senso che sottoscriverei praticamente ogni parola di quello che diceva dei vincenti
In America la crisi in termini di regole ha prodotto il topolino in Europa ha prodotto un castello di elefantini
La la MiFID uno due mi firmi Basilea uno due tre quattro non so quando quante la però
Però ha prodotto anche la novantacinque del due mila quattordici cioè la direttiva che poi è stata nel due mila sedici recepita anche nel nostro Paese la direttiva che impone alle grandi aziende il bilancio di sostenibilità
Cioè impone alle aziende superiore ad una certa dimensione almeno cinquecento occupati almeno quaranta milioni di fatturato almeno venti milioni di stato patrimoniale
Di produrre un bilancio che deve essere veritiero perché ove non lo fosse gli amministratori vengono sanzionate penalmente
Di
Che deve descrivere quanto e come si la l'azienda si discosta da i criteri diciamo sintetizzi Inter Rizzati dall'acronimo i specifiche sta per Environmental sociale in governance
Questo
Taglia il segno del fatto che l'Europa
In tempo si diceva la perfida Albione oggi sembra perfida Europa hanno la perfida Europa in realtà magari qualche cosa di sano e di costruttivo lo fa perché questo
Questa imposizione serve in realtà richiamare l'attenzione dell'investitore
A dire vedi che se vai a guardare hai la possibilità di verificare quanto un'azienda e o un investimento
Si discosti no
Da un percorso di sostenibilità e quindi può scegliere
Cioè insieme a i criteri attraverso i quali tu valichi l'investimento su un'azienda la redditività all'ebit e quant'altro
L'aia Harar
C'è ai anche dei dei criteri di sostenibilità Argo
Sì è vero quello che ha detto BlackRock e cioè che i benchmark e gli indici sono allineati
Beh l'investitore si è sensibile
Ha la possibilità di scegliere
Senza rimonte metterci perché non c'è più il baratto valore contro rendimenti
Per cui in realtà un passo in avanti è stato fatto salvo forse anche un passo in avanti intelligente certo
Non basta non basta perché è ovvio che la globalizzazione soprattutto nelle dinamiche finanziarie
Se non trova come dire
Un asset un framework di regole comuni comunque si fa fatica cioè ieri ministro dia dice va be'ma c'abbiamo intanto il primo tema di capire che cos'è la definizione di sostenibilità
A questo io aggiungo
N altri come dire elementi che andrebbero migliorati formalizzati condivisi fatti oggetto di una
Corrispondenza culturale a livello globale cioè come misuro
Il grado
Di sostenibilità ambientale sociale di governance di un investimento piuttosto che di un'azienda o meglio si stanno
Cominciando ad articolare degli armamentari no degli indici ma che non sono condivisi
Che non sono uguali
Qui in America a Singapore no
Però è una sala affatto
Però il terreno a me
Forse per mestiere mi ritrovo a guardare
La parte viene
Che non so se mezzo ripetono la Shoah
Più autorevoli di me però voglio dire
La traiettoria esistente
Alcuni risultati si possono conseguire adesso faccio un esempio molto più triviale rispetto a quello di De vincenti di prima Dio
Nel mio piccolo amministro un'azienda
Che non è del Nord
Romana
Che ha
Un'età media va al di sotto di quarant'anni
E che per il cinquantotto per cento è fatta di donne
Ed è finanza cioè il luogo che più velocemente deve adeguarsi ai tempi che cambiano perché se non no triviale nel senso che la finanza e di suo triviale no
Ma questo però la finanza è costretta ad adeguarsi velocemente Essai per adeguarsi velocemente si trova d'investire sui giovani e sulle donne forse perché pure efficiente
E torniamo quindi al fatto che la sostenibilità crea valore tangibile
La sostenibilità non sono nessuna roba lontana eh che sia i regolatori mi mettono nelle condizioni di
Come dire
Perseguire in una dinamica di parità con gli altri operatori allora ci penso
Boh forse siamo meno lontani di così chiederei però
Anzi è
Due le categorie gli accademici dai macro economisti di aiutarci
Di aiutare lui che poi siamo costretti a facciamo le scelte d'investimento
A tirare fuori i modelli
E i gradi di efficienza che ci sono cioè
I big data che BlackRock ha messo insieme per dirci che gli indici no poi i comparti
Credo che meritino di essere approfonditi credo che meritino di essere
Articolati in una in una forma scientifica e quindi più facile più serramenti accessibile da parte di chi fa scelte quotidiane spesso veloce
Chiederei
Modelli innovativi e secondo me sostenibilità credo che se non va insieme innovazione si fa fatica nel concreto chiede ai modelli chiederei ambiti di investimento
Che mi consentano di fare soldi perché ma che siano ma che siano che siano sostenibili e chiudo e il terreno credo che sia
In parte consistente Fertile perché investitori che si rivolgono a noi
E che sono gli investitori diciamo tipicamente istituzionali italiani le grandi casse previdenziali
Ci chiedono oggi ma mi dai
Un merci
Oppure io vorrei che i miei danari andassero a generare anche un risultato in termini di Welfare
Oltre che di rendimento diretto anche sui miei scritti cioè adesso dico dico una sciocchezza ma se tu investigative signora housing posto che no
Si diceva prima siamo siamo dire siamo diventando vecchissimi feto investing sinora housing io domani avrò la possibilità di offrire una prospettiva migliore ai miei scritti attuali
Quindi c'è un terreno che non è così arido
Grazie su questo concetto che la sostenibilità ha bisogno dell'innovazione io aggiungo che anche l'innovazione ha bisogno della sostenibilità ci fermiamo concludiamo lasciando la parola ha segnalato da Jean Paul Fitoussi
Chiamo suo microfono indipendenti
Che non funziona per qual è questa
Bisogna
Taglierà svegliato boh ci sono
Va
No era ombre piazza perché la discussione era calmante interessante
Che c'era troppo poco campo
E non credete che andiamo
Lasciare rilevante sì sull'astro provato e pone può andare tranquillamente a casa no
Pongo una domanda
Da fare
Sergenti aveva il canone per esempio avvalersi se ne vedete
Questo che significa che siamo trattando di
Global zio di come Gorizia die pene comuni
I padri grazie di bene comune
Dipende ecco
Attiene un furbetto calmante varie lingue ma va di di di propri entrati medi si identificano anzi questo che significa che siamo il parere no
Di belli di cui è grande amante sociale più altri del relativamente privata
E poi non ho capito perché nove Santa Lattanzi questi antigelo tanto parlare della concorrenza
Greco carenze non Ponziana mi nell'ambito di questo genere dunque se none vogliamo rispondere alla domanda risiede sì q alle deve essere contributo pubblico per fare la differenza tra i rendimenti e privato e grandemente sociali che è più alto
Il quale suo in un modo concreto
Ci dice è un paese che ha l'ha approvata e la Germania in un modo Cisa astrologico perché ha fatto vedere cattive scelte ma fondamentalmente aveva ragione e questo che dovevo e serpenti
Che sussidio dobbiamo dare a
L'iniziativa privi privata sperare che produce questo bene pubblico
Bene pubblico che però si articola abbiamo detto in un universo di possibili declinazioni qui ripresa anche capire quell'investimento quel sussidio pubblico dove debba orientarsi
Ma
Naturalmente con Jean-Paul Fitoussi c'è occasione di discussione molto frequente e quindi come dire non vengo preso alla sprovvista dalla dalla sua domanda io la declinare in questi termini
Certamente non abbiamo e quindi possiamo ripartire da un'affermazione che faceva Lucio scandito e che io condivido e cioè il fatto che gli investimenti pubblici hanno una capacità di via di orientamento destro rispetto agli avvistamenti aggregati e quindi agli investimenti privati perché come dire sono più vicine al condizionamento definito dalla complessa interazione tra istituzioni e regole
Io credo però che quando noi troviamo cerchiamo uno spazio di policy a livello internazionale e a livello europeo non possiamo pensare che lo spazio definito dalle interazioni tra istituzioni il regole CIO indichi visti i buoni investimenti pubblici
Gli investimenti pubblici come dire hanno uno zoccolo duro che deriva stavamo arrivo ai beni pubblici hanno uno zoccolo duro che deriva appunto dalla necessità di produrre una base di beni pubblici ed è comunque un scrisse una cosa ancora diversa dei beni dai beni Davide beni pubblici poi hanno una necessità dei come dire un po'più sottile che quindi richiede anche di procedere per tentativi ed errori di creare delle opportunità per gli investimenti privati e qui come dire la policy può definire schemi di incentivo
Gli investimenti pubblici posseggono possono creare esternalità positive per gli investimenti privati per creare come dire per compensare un delta
Che il poi la necessità di un ponte tra al brevissimo periodo e il lungo periodo un investimento privato può essere profittevole socialmente utile nel medio lungo periodo per farlo diventare tale anche sul breve ha bisogno di una base d'impresa di beni pubblici di beni comuni vi ha bisogno anche di schemi di incentivo
Una volta fatto questo una volta definito questo però le regole per esempio della concorrenza continuano a valere continuano a valere rispetto agli investimenti privati che sono stati definiti da questo volano degli investimenti pubblici efficace ed efficiente nel senso che ho cercato di dire
Allora in questo senso ne parliamo per esempio per l'Europa di una nuova politica industriale e dei servizi perché non è più la politica che definisce alla beffa
Chi quali sono i settori da sviluppare ma una politica che produce beni pubblici produce esternalità e produttive schemi di incentivo che possono poi magari essere sbagliati ma che sarà un mercato tutelato anche dalla confutò Renza e quindi con fallimenti ma anche con gradi di efficienza che potrà discriminare
Vorrei chiedere
Non è stata ma tre
Dato che in realtà rispondere direttamente a Jean Paul dunque il benessere pubblica un bene pubblico globale
E al suo interno contiene una contraddizione che è quella tra giustizia e libertà
Quindi il problema fondamentale della società e trovare un equilibrio tra giustizia e libertà questa è la storia del nostro pensiero occidentale Ross no sì che allora la libertà significa che la diamo valore alla concorrenza per esempio
Diamo allora la democrazia a giustizia significa che diamo valore all'etica ma anche all'eguaglianza sociale quindi in ultima analisi banali a fare le scelte anche degli investimenti pubblici quella vogliamo trovare un porno un punto sulla frontiera che concili nel modo migliore possibile alla nostra portata Giustizia e Libertà
Grazie su questo ci fermiamo grazie ai nostri relatori grazie a voi che ci avete seguito
Senta stuolo pagherà spedisca ascia grazie ai nostri ospiti vero il relatore e adesso vogliamo inventare il professor Galli presso l'Università del Texas per la sua presentazione
No
Va
Vedi senza zone mi aveva balza stava lui specchio essi
Una una duetto in vari professore gesti Genga Obrecht spicci
Riuscì il richiamo del professor Cambrésis per il suo chi nota presso
Grazie grazie Michele
Cioè
è un piacere per me essere qui oggi
Soprattutto sono contento per il fatto che alla fine sono riuscita
A venire qua soprattutto a Meier o la vostra costanza e perseveranza perché insomma siete qui rimasti fino adesso io sarò molto breve comunque parlando economista
Ad un forum sul sostenibilità economica possono dire che il contributo dell'economia a quello che il conseguimento della sostenibilità pensato piuttosto negativo e al verso in quanto la crescita della teoria neoclassica
Ha spesso ignorato quelle che sono le risorse i limiti ambientali
Disprezzando quello che erano gli ecologisti veri promettendo quello che invece sarebbe stato effettivamente impossibile e cioè una crescita perpetua
Con le risorse illimitato
Con
L'eliminazione dei rifiuti e soprattutto con dei progressi tecnologici senza fine
Allora
Quello che è stato ricordato in questa città già all'inizio degli anni settanta è stato visto come
Quello che nella mia generazione tutti noi ricordiamo
Tuttavia
Nonna pensando di avvera diciamo l'esperienza maggiore di quella di effettivamente o concentrerò
Le mie osservazioni su quella che è la dimensione economica della sostenibilità e in particolare su quella che è praticamente la
Importanza dell'economia in questi anni tutti sanno che le disuguaglianze sono aumentate
E il problema è quanto sono di quanto sono aumentate e soprattutto dove e quando in particolare
Questo è accaduto e perché e questo è accaduto
Una questione rilevante per le risorse e quindi per la sostenibilità
In un senso molto più ampio per ragioni
Le disuguaglianze riflettono
Le cosiddette rendite economiche e le rendite economiche che vengono ottenute dalle risorse soprattutto per coloro che possiedono queste risorse oppure dei finanziamenti
Che gli hanno spesso degli atteggiamenti predatori nei confronti di queste risorse una seconda motivazione che nel disuguaglianze in qualche modo
Promuovono quelli che sono degli strani metodi o sistemi di consumo
E e i banchieri i banchieri e di economisti hanno coniato molti termini che descrivono in qualche modo un sistema economico in cui c'è una vasta gamma di consumo
Che a vantaggio soltanto uno dei più abbienti
Che chiaramente una
Quindi quantità crescente di persone che riescono a catturare lo spirito dei tempi e che in qualche modo immuno no
Quelli che sono i modelli di quello che la grande economia americana chiamava
Spreco cospicuo
Ora tutto questo non ha necessariamente a che fare con quella che è la questione delle risorse ma io penso che in qualche modo lo possiamo dimostrare che l'aumento delle disuguaglianze
Sia un elemento Lecce permette di
Misurare anche quella dell'instabilità finanziaria e quindi anche la probabilità
Di quello che potrebbe essere una possibile crisi
Finanziario quindi per poter controllare quelle che sono le crescenti d'uguaglianza DNA necessità di avere un atteggiamento di grande importanza politica dal punto di vista anche economico sociologico e ambientale sono due le principali fonti di confusione che devono essere eliminate una teorica un'altra
In piedi tra Pati
Dal punto di vista teorico
La economia tradizionale
Quasi esclusivamente tratta le disuguaglianze
Come un sottoprodotto dell'economia della domanda e dell'offerta in particolare del mercato nella foro come un fenomeno
Squisitamente microeconomico guidato appunto dalla domanda da un lato il da
Modifiche tecnologiche alquanto oscure e dal Taranto che è quello del
Offerta
Da un quantum
Che viene definito competenze umane capitale umano a economia della domanda e dell'offerta queste forze
Sì concentra no su una politica
Che viene gestita all'interno di un quadro che quello del mercato e cioè quello locale e quello regionale o al massimo nella migliore delle ipotesi a livello nazionale
Escludendo invece quelli che sono delle considerazioni più vaste di più ampio respiro e
Posso dire che questo ci permette di valutare quelle che sono le caratteristiche
Individua lei degli aspetti importanti di politica come per esempio l'istruzione e si tratta di condizioni in cui le singole in prese e tutto il settore economico
Deve in qualche modo venne a funzionare adesso parliamo passiamo alla parte in meno teorica e cioè quella più praticabile viene anzitutto una questione di informazione di quello che possiamo sapere su quelli che sono praticamente i dati di cui disponiamo allora la maggior parte io teniamo tramite sondaggi sondaggi che si basano per esempio sulla situazione delle famiglie
Che ci permettono di valutare quella che è la ricchezza economica ma
Che in qualche modo non si concentrano purtroppo sulla produzione sulle retribuzioni e sulla forza del cambiamento strutturale nella sfera economica
Affine di e operare confronti a livello internazionale
Possiamo dire che soprattutto questo accade nei Paesi più ricchi paesi
Instabili e quindi concettualmente lui dobbiamo ritrovare una certa coerenza basandoci su quelle che sono le caratteristiche delle famiglie che sono premi determinate proprio da quelle che sono i parametri imposti a questi studi un'alternativa che sta diventando ormai in sempre più popolare in anni recenti
Sono ovviamente la documentazione registri delle autorità fiscali
Ma questi sono ancora più frammentari ancora più incoerenti e disponibili soltanto per quei Paesi che hanno appunto IRPEF cioè il reddito sulle persone fisiche
Poi ci sono delle misurazioni appunto sulle in prese
Ma questo
Segnala ben poco e questo è qualcosa su cui io ho già lavorato insieme ai miei studenti c'ho lavorato per molti anni ci lavoro anzi da quasi vent'anni direi
Era la nostra impostazione è sempre stata quella di ricercare delle modalità per effettuare dei calcoli sulla base appunto di questi registri di queste informazioni
Che possano essere appunto coerenti che possono essere applicati
A vari paesi sulla base di quali noi possiamo misurare le differenze le disuguaglianze economica le strutture retributive su una base di questo sistemare quelle che sono appunto le differenze presenti anche retributive fra i vari Paesi vorrei riferirmi
Quindi
Ad un'osservazione di un filosofo americano che
Riflette un po'quella che è la nostra filosofia
Per cui bisognerebbe fare una curva su Marte per riuscire ad avere risultati coerenti
Questo però è qualcosa che bisogna fare se effettivamente Simone misurare questo tipo di di parametri
Quindi non bisogna valutare se è un sistema è meglio dell'altro quello che noi vogliamo valutare è semplicemente se le nostre cifre i nostri dati sono a corrispondenti o meno
Penso che in qualche modo con una certa
Successo noi abbiamo dimostrato che queste misurazioni erano appunto coerenti con quelli che erano appunto dei risultati
Già esistenti e che riflettevano in qualche modo quelle che erano appunto degli eventi che già conoscevamo
Sul nei vari paesi per esempio i risultati
Basati anche su quelli che erano stati periodi caratterizzati da guerre da situazioni da crisi che si erano verificate anche a livello mondiale che si questo è possibile a quello che vi voglio
Qui il dire che tutto questo deve fungere da evidenze prima faccia
Che raffronti appunto di queste tese uguaglianza e deve essere vista proprio in quello che è lo sviluppo transnazionale
Che deve essere valutato come qualcosa che accade
In tutti i continenti quindi proprio nell'economia nello spazio dell'economia mondiale ora questi moderni esistano
Noi possiamo dimostrare che esistono
E lì è proprio una descrizione di questi gruppi di dati che ci permettono appunto di valutare quelli che sono le disuguaglianze per esempio il coefficiente Vigini e così via e
Tutte quelle che sono misurazioni che appunto non fanno altro che misurare quella che per esempio la situazione determinata industria abbiamo anche delle analisi di regressione che possiamo fare questa è un po'la situazione
Che noi possiamo descrivere su
Per quello che erano appunto decenni passati come gli anni Sessanta agli anni Settanta
Possiamo dividere questi morendo e dimensioni una è quella che potete vedere qui molto chiaramente
Blu quelle
Sono appunto le suddivisioni di disuguaglianze all'interno dei vari Paesi non semplice quella più elevata e vedete che ci sono appunto dei diversi parametri diversi tasse asseconda
Dei vari Paesi quindi a livello spaziale anche a livello temporale
Viene Luigi
Quindi tempo e spazio sono le due lenti diciamo tramite quale noi possiamo valutare tutti questi aspetti e questo non dovrebbe sorprendere le disuguaglianze aumentano pretende muovendosi dal nord al sud
Riflettono la concentrazione
E delle varie industrie nel modello di welfare State e così via
Aumentano anche dal
Oriente all'Occidente metaforicamente perché chiaramente non fanno altro che riflettere quello che l'eredità degli anni sessanta e delle politiche socialiste che
Aumentano anche in paese che appunto hanno sempre avuto della nazione che magari erano molto simili avevano anche relazioni commerciali
Ci sono vedete dei livelli di disuguaglianze alquanto simili e questo che dice qualcosa che si basa sul buonsenso ci sono problemi che riguardano appunto per esempio le migrazioni quindi perché questo è quello che ci possiamo aspettare e questo ci fa dire
Che la qualità dei dati piuttosto buona
Che quello che abbiamo fatto non è certo qualcosa di irragionevole nel cercare di avere un quadro maggiore della situazione delle disuguaglianze nel mondo
Quindi ma mano che cambiano questi parametri come scrivo da quelli vediamo
Che c'è una generale movimento delle disuguaglianze
è un generale aumento delle disuguaglianze
E questo lo vediamo proprio mentre analizziamo gli anni ottanta e gli anni Novanta
Fino agli anni due mila ma quello che è accaduto nel mondo
Molto semplicemente è che i livelli di disuguaglianze
Che era una volta caratteristiche di quelle che i due coniugi chiamavamo il Terzo Mondo sono oggi più generalizzati non necessariamente perché chiaramente il Terzo Mondo è necessariamente più povero ma perché è sempre più ineguale
Rispetto al passato
Quindi vedete per esempio ci sono Paesi che rimangono sempre lo stesso livello di disuguaglianze rispetto a quelle che erano le situazioni di quindici o di venti anni fa
Ma vorrei adesso ricordarvi che quello che stiamo misurando proprio il movimento delle disuguaglianze all'interno di ciascun paese
All'interno dei Paesi si registrano questi movimenti che sono molto simili a livello temporale ai movimenti che si registrano fra Paese e questo non dovrebbe sorprendere se guardiamo a quelle che sono le misure standard
Delle disuguaglianze
Valutate sulla base appunto della popolazione chiaramente per la Cina il discorso è un po'diverso
Vedete
I Paesi Ricci hanno appunto con gruppi di persone particolarmente agiate
Chi sono sempre una misura più ridotta e quindi se cambiano diciamo quelli che sono anche i parametri di reddito è chiaro che si modificano anche quelle che sono le situazioni in termini di disuguaglianze quindi questo movimento delle diseguaglianze all'interno dei Paesi può essere misurato separatamente utilizzando delle statistiche nazionali
Rifacendosi a quelle che sono appunto agli uffici di statistica nazionali e i modelli mostrano
Che ci sono tendenze molto simili in tutti i paesi che abbiamo misurato che abbiamo valutato e che l'elemento fondamentale è l'elemento scatenante che vi voglio in oggi dimostrare è che essenzialmente
Dobbiamo vedere questi tendenze appunto dagli anni sessanta in particolare dal sessantatré
Fino al due mila quindici
E vedete che queste tendenze calcolato e molto recentemente
Rappresentano per essere tecnici quello che è il coefficiente temporale
Sulla base di un modello di regressione
Quindi è molto diretto molto semplice e questo è un modo di estrapolare praticamente delle tendenze e dei dati significative
Anche sulla base dei dati internazionali dal mille novecentosessantatré al mille novecentosettantuno non si possono diciamo rilevare grosse differenze poi c'è stato un aumento nel mille novecentosettantatré
Ed un modesto declino fino al mille novecentottanta né
Mille novecentottantuno aveva proprio un punto di svolta
Che ci sono queste aumenti di
Diseguaglianze vedete è un po'in tutto il mondo che poi vanno avanti per altri vent'anni fino al due mila quando a un certo punto sì bloccano
C'è un piccolo rallentamento nell'aumento delle disuguaglianze quindi queste ondate inizialmente sono dominate per esempio negli Stati Uniti
Anche da quelli che sono i cambiamenti di regime negli Stati Uniti nel dei paesi del vecchio blocco sovietico nel crollo dell'Unione Sovietica e così via
Però per un certo periodo di tempo si giunge ad una situazione quasi di scarsa modifica così di stallo dell'aumento delle disuguaglianze
E quindi coi storielle al messaggio che non possiamo dare che è quello che ci ha detto anche schede Ski nella sua relazione quando ha parlato appunto dell'ombra di versare ieri c'è un messaggio di quelle che sono le relazioni fra creditori e debitori nell'economia mondiale
Quindi non c'è bisogno di ulteriori analisi di regressione per comprendere che questi numeri dicono qualcosa di molto preciso di molto chiaro un messaggio
Per cui la cosa
Sono abbastanza stabili e lo sono stati fino a che non c'è stato apporto il crollo di quello che è stato il classico sistema di Bretton Woods poi c'è stato appunto una bomba delle commodity
E poi c'è stato il problema del grossi debiti commerciali dei Paesi dell'America latina
C'è stato quindi il grosso problema del debito a livello mondiale e abbiamo visto quello che è accaduto appunto poi negli Stati Uniti con la crisi dei subprime
Quando ci si è resi conto che appunto i Paesi del Terzo Mondo in alcuni altri Paesi dell'America latina non potevano più ripagare il loro debiti abbiamo visto poi il crollo di l'Unione Sovietica abbiamo visto e quello che è accaduto nei Paesi d'Europa centrale ed orientale
La crisi asiatica
Che ha colpito all'epoca sia in Cina che in via quindi nel due mila e abbiamo detto il clima era cambiato e poi i c'è stato il problema dell'undici settembre l'aumento dei tassi d'interesse
E i praticamente poi la Cina che è diventata il principale acquirente della maggior parte delle commodity a livello mondiale e quindi chiaramente c'è stato di nuovo l'aumento delle disuguaglianze a livello mondiale
Queste tendenze
Sono tendenze molto chiare e precise e sono anche coerenti
Con quella che è stata la visione di Saman Cusin
Due elementi in particolare e cioè la struttura dell'economia di base e i differenziali fra i principali settori e le principali regioni quello che ha mostrato è che effettivamente in una economia globalizzata
Le forze globali sogni nazione che i singoli Paesi quindi anche nelle singole popolazioni
Proporzionalmente a quella che è la forza delle istituzioni e la capacità di resistere a queste forze la capacità di mantenere una certa indipendenza ed autonomia
In punto
Adesso volte ci ha dimostrato che cosa queste istituzioni potevano fare
La fine del sistema di Bretton Woods poi appunto la crisi del debito
La riduttivo sul crollo dei governi socialisti eredi crisi finanziarie a partire dagli anni Novanta
E la messa in discussione della consenso di Washington e le politiche di austerità
Tutto è stato rimesso in discussione da questi accadimenti anche il politiche neo liberali del consenso di Washington ci sono stati appunto modesti aumenti
I redditi che hanno sicuramente portato a maggiore povertà vediamo per esempio in Cina che non è certo un Paese che possiamo considerare liberale ma
Abbiamo visto anche quello che è accaduto in alcune parti dell'Africa in questa fase ma maggior parte dei Paesi America Latina per esempio in Europa
Il fenomeno è stato un po'diverso ed è stato descritto già stamattina dal professor Stevens che perché in Europa
Non vi è stato un ritorno alle politiche di Social Welfare che avevano costruito l'Europa moderna
Ma vi è stato semplicemente l'introduzione della moneta unica e un nuovo decennio praticamente di crediti facili
Che in qualche modo hanno
Sostenuto il settore immobiliare soprattutto delle regioni come la Grecia la dell'Europa mediterranea Grecia Spagna Portogallo e Italia stessa
Che poi è arrivato invece la crisi americana colpire
L'Europa abbiamo visto quindi c'è stato un problema di crediti non sostenibili
E i principali
Operatori economici hanno compreso che quella non era una tendenza che sarebbe potuta continuare quindi le evidenze hanno dimostrato che anche quello che io definirei
Una posizione per cui queste disuguaglianze economiche dovevano essere regolate nel tempo con il comportamento della finanza mondiale e noi possiamo anche dimostrare
Ora certo non ho tempo per farlo qui oggi che questi
Movimenti e sono anche connessi a quelli che sono i movimenti degli scambi
Esteri dei cambi esteri e quindi abbiamo dovuto
Dimostrare che di nuovo queste disuguaglianze sono venuti alla ribalta io credo che i Paesi possano operare per ridurre queste disuguaglianze per aumentare quelle che sono i redditi per migliorare i programmi di vuoi fare ma questi progressi
Possono essere e devono essere
Programmi che in qualche modo devono mettere al bando l'austerità
Abbiamo visto quanto il Fondo monetario internazionale imponeva appunto determinate condizioni politiche a determinati Paesi in situazione di crisi quindi questa questione di disuguaglianza è una questione di natura globale di natura internazionale una questione macroeconomica
Non vi può essere distinzione fra microeconomia in macroeconomia in questo campo in questo settore una distinzione irrilevante perché chiaramente in questa questione l'aspetto macro economico è più che rilevante
Quindi ancora una volta io credo che noi dobbiamo cercare di
Mettere a
Debordanti porre fine a quelle che sono le difficoltà e soprattutto le pressioni a livello macroeconomico
E in qualche modo anche e la politica delle banche centrali deve operare a livello nazionale ma anche con l'occhio rivolto alle politiche europee alle politiche internazionali quindi credo che noi dobbiamo basarci anche su dei programmi di investimento soprattutto per quanto riguarda questo nuovo fatto ambientale il cosiddetto quindi utile una transizione energetica che ci dia la possibilità
Di conseguire questo grande obiettivo della sostenibilità appunto della vita sul nostro poeta se effettivamente vogliamo conseguire questo obiettivo se non vogliamo che il nostro ambiente
Possa migliorare verso un futuro sostenibile noi dobbiamo sicuramente concentrarci su quella che è la sostenibilità anche dei sistemi finanziari a livello mondiale grazie
Perché il processo
Sì sì
Ok tecnico presso il prix grazie professor però non è cioè il canone membro della comunità dei democratici liberali in America
Sulla scena economica
E la presentazione che abbiamo appena ascoltato è una delle occasioni più preziose per ascoltare dalla sua vera voce quello che sta ascoltando quello che sta succedendo nel mondo grazie professore
Allora
Io vorrei condividere con voi una memoria personale un ricordo personale ero a Brussel nel due mila quindici e il professor Dal Prà at ha detto quell'epoca che stavamo decidendo la il futuro della Grecia e mi ha detto condoglianze perché diciamo invece stiamo decidendo la fine della Grecia questo per dire quanto il neoliberismo sia
Il la sua bandiera
Beh e persino
Provate a dargli un microfono
Sì grazie grazie molte
Adesso avremo una un altro Pannella è una tavola rotonda quindi vorrei invitare ad unirsi a me
Jean-Paul Fitoussi
Che tutti conoscete
E poi il professor Jarrah venti
Professore e direttore dell'università di Manchester la
L'istituto per la per le indagini sull'eguaglianza sulla disuguaglianza
Leonardo Becchetti professore di economia politica alla Università Tor Vergata
E quindi siamo qui
Jean Paul James se puoi unirti Annoni sei il benvenuto ovviamente
Dunque
A una prima domanda per il professor glabri
Che è uno studioso
Che ha
Studiato per tutta la vita questo problema delle disuguaglianze non il lavoro e uguaglianza ora Lino uguaglianza o la disuguaglianza crescente quando
Il mondo
Con la crescita del mondo
E positiva come si fa
Questo non è casuale no
Perché il la crescita e il benessere della ricchezza va nelle mani di poche di pochi degli altri testi ancor prima la crescita
Dice
Che è stata anche più alta l'anno scorso no ma la situazione di crescita
E delle fette di popolazione che crescono peggiore e quindi questo è un controsenso
Non è un e però è una triste realtà sì ma è una realtà
Noi purtroppo non sentiamo cosa dice senza microfono
Grazie
Allora credo che abbiamo parlato di questo le disuguaglianze globale
Non sono sono amico mio campo di azione ma vorrei parlare di quello che non abbiamo parlato e cioè le disuguaglianze nascoste che hanno a che vedere con l'austerità e con le politiche di rispetto dell'alterità quindi dal lato di di vista debellato dal punto di vista della produzione noi abbiamo parlato molto di produzione di finanza
Di e macroeconomia ma non abbiamo parlato molto di queste politiche e di adeguamento strutturale
Questo è di evidente anche nella misurazione delle disuguaglianze e anche evidente nel fatto di prendere in giro
Debba riempire questo divario nella fornitura dei servizi sociali come in conseguenza dei delle politiche di austerità di cui abbiamo parlato al grande grande dettaglio in alcune sessioni precedenti perché io penso
Io mi occupo specialmente delle disuguaglianze di genere e quando diciamo che dobbiamo mettere le persone avanti a tutto non ci dimentichiamo del settore del lavoro in cui noi ci troviamo a a lavorare quindi anche della riproduzione sociale e questo significa ammettere le persone prima di tutto credo di no sta redigendo una una cosa nuova
Quando si parla di discussione delle disuguaglianze globali
Specie ritorno voglio che anche altri prendono la parola una delle altre domande collegata a questa e di cui vorrei parlare
E questa professor Bacchelli
Che cosa possono fare i governi per ridurre le disuguaglianze mi chiama in questo modo
Sì la ringrazio su questa non per questa domanda perché vorrei focalizzarmi sulle politiche ma capire quali siano le politiche migliori significa capire le radici del problema
E
Diciamo che il mondo è come una macchina con dunque su quelle ruote sgonfie e due sconfina
Il sistema economico ha l'obiettivo del benessere dei consumatori ma anche della massimazione di Modena massimizzazione del processo
Ed è il e e dei profitti tutto questo però a un costo diciamo se vogliamo massimizzare i prodotti e i profitti dobbiamo ridurre i costi
Prima della globalizzazione
Il potere di negoziazione dei sindacati era abbastanza forte da controbilanciare questa pressione il vero problema della globalizzazione
E che il il detti strumenti utilizzati per mantenere questo equilibrio non funzionano che è un
Perché dis e si fa una un un uno sciopero nel Paese dare la Società delocalizzare e quindi si sceglie un costo di un Paese che è preferibile ad altri quindi si crea un danno al proprio Paese
Allora però e mai come facciamo agriqualità equilibrare la situazione per coloro che non hanno molti molti molte Eskil molte
Capacità ecco questo è il problema per queste persone senza troppe competenze noi dobbiamo stabilire delle politiche che siano a prova di globalizzazione a prova di delocalizzazione quindi innanzitutto il primo strumento l'unico strumento che abbiamo come il governo l'Ivass
Perché il governo ha il potere di decidere quanto tassare i e prodotti che arrivano nel Paese che vengono venduti nel Paese i testi può utilizzare questo il potere per lamentare le tasse su temi una catena di produzione che e sia a bassi livelli per quanto riguarda la responsabilità ambientale e sociale e
E viceversa però questo è un qualcosa di diverso dalle tariffe perché con le tariffe si fa un atto di ostilità verso un altro Paese novità in in questo modo invece si crea quello stesso tipo
Di positività negatività A.r.l. e società che si traduca nel vostro paese o in un altro Paese in vero l'arenile nella distinzione vera e propria e il livello di sostenibilità ambientale diciamo questo
Succederà per la sostenibilità ambientale in Francia e in Italia abbiamo deciso che dobbiamo tassare meno le macchine elettriche dobbiamo tassare di più o altri tipi di macchine ma dobbiamo combinare questo Colonna e la progressività
E questo
In modo in cui dobbiamo lavorare
E l'altra politica molto importante che il vero luogo in cui questo funzionale il modo e in cui di manager se sono pagati
Loro stanno dei delle velleitari delle stipendi molto alti anche dei dei benefici molto Fund molto alti se un manager
Riceve questi bonus sul prezzo mediazioni e il e la società non cresce che cosa succede succede che il manager sta togliendo valore al assoggettato sta creando perché per cercare il profitto riduce la percentuale degli altri degli altri stakeholder e quindi
Noi diciamo che il manager può contenere un bonus solo si è si si tiene in considerazione nella sua performances anche la la responsabilità sociale se essa è un manager e la tua compagnia non cresce non vieni non riceve il bonus puoi ricevere il bonus sale dimostri di sta creando un valore economico in modo sociale
E ambientalmente responsabili lo avete già attuato in alcune società sì
Quando facciamo delle attività appunto
All'interno del dire del direttivo della società noi creiamo delle coalizioni di azionisti su questo punto sulla azzurri su questa politica sostenibile e
Tutto deve essere a prova di globalizzazione e gli incentivi ma anche le informazioni e abbiamo il ponentino nella Oxford e stress su quello al giorno della Oxford Pistolesi economica statistics che
E fa una sorta di Lescar delle società con dei punteggi come a scuola va bene
Che cosa abbiamo fatto per esempio abbiamo messo all'ingresso del supermercato questa griglia no come un grande poster e abbiamo misurato ogni giorno le vendite dei prodotti e la reazione dei consumatori e la reazione è stata che non abbiamo cambiato nessun prezzo una fornendo le informazioni alle persone le società hanno TG perché erano meglio sostenibili lavoravano più per la sostenibilità
Hanno diciamo aumentato la quota di mercato mentre le altre l'hanno dipinta dobbiamo
Come ho detto alle persone del Governo con cui ho discusso dobbiamo continuare ad utilizzare
Lo strumento della prese localizzazione dei tre globalizzazione
E dire questo è il mio livello di costo del lavoro e questo è il livello del costo del lavoro del mio competitore in Tunisia ma questo non funzionerebbero qualunque cosa si fa in un paese questo creerebbe un problema
E
Anche il salario minimo diciamo che è stato cercato di che ha una si è cercato di instaurare anche questo può essere un paradosso c'è stato un ottimo articolo del Corriere della Sera due giorni fa
Perché per esempio io mi chiedevo com'è che in Europa dell'est c'è un crescita del PIL molto buona e le persone hanno fame e sono arrabbiati questo si spiega molto bene perché il la persona e le i produttori di auto in Germania producono Slovacchia in un riecco Silvia e ogni Paese incombente con un altro Paese per dare delle delle degli stipendi più bassi delle tasse più basse noi per mantenere l'equilibrio intascano i beni di consumo quindi le persone che lavorano lì hanno salari minimi del Mar dei prezzi che aumentano quindi il salario labili potere d'acquisto del salario scende e e le persone si arrabbia e nel contempo abbiamo visto una crescita nel il però anche un aumento delle disuguaglianze quindi se Nonda modifichiamo questa questa tendenza vi faccio un ultimo esempio per esempio e invia appalti gli approvvigionamenti per esempio il governo compra il venti per cento dei prodotti quindi non ha senso
Che il governo utilizzi
Al massimo soltanto le opzioni di prezzo più basso no
Dobbiamo mettere delle regole di contratti diciamo sociali noi dobbiamo semplicemente controllare i prezzi ma han che i livelli di Societ di a di livello di responsabilità sociale e ambientali e quindi dobbiamo fare un insieme di queste regole di tasse al consumo e Lentini una attiva partecipazione dei giovani nazionale degli azionisti a tutto questo io credo che la finanza possa dare una buona una buona strada Larry Fink è il decidevo di BlackRock che è il più grande fondo d'investimenti al mondo e
Io mi ricordo una cosa che ha detto ha detto
Io non metterei il mio denaro in un la società che ha un alto livello di in responsabilità sociale e ambientale e Siss perché questa società è molto esposta e se questa risposta espone anche in meno denaro il denaro degli investitori questo solo per farvi un esempio no se e ragiona sì così non metterei il denaro nell'Ilva di Taranto e l'Ilva di Taranto è una società che molto esposto dal punto di vista ambientale quindi sulla sulla
Baratro
Sì Banca Italia ha detto che ha deciso l'odierno con investire più netto va nel tabacco e nelle armi nucleari e questa era Bankitalia io ho cominciato questa storia quindici anni fa ricorda il primo fondo investimenti etico italiani abbiamo fatto dieci per cento di crescita delle nostre azioni ogni anno abbiamo creato un modello da imitare e oggi abbiamo trovato recentemente abbiamo fatto una indagine al Salone del risparmio italiano abbiamo fatto un'indagine abbiamo visto che almeno il ventiquattro per cento dei fondi d'investimento oggi seguono questa strada
Sì è diventata masterclass Yuri maggior profitto sì sì sì è vero
Un fattore di rischio ortogonale che è stato aggiunto e modelli di se non hai un business model
E inserisci questo fattore nel tuo business model allora non va bene
Professore ci dica che cosa pensa di questa situazione in generale
Una delle cose che mi colpisce
Su questi studi del lavoro e e parità e che noi stiamo parlando
Di macrolivelli dobbiamo anche pensare a come sostenere una piena occupazione e il mercato del lavoro sta cambiando la natura del mercato del lavoro e quindi uno dei punti che volevo sottolineare la proposta delle organizzazioni della io che dice
Che
Probabilmente ci sarà una nuova dichiarazione del lino
Sui principi appunto del mercato del lavoro
Perché loro dicono che dobbiamo pensare a queste cose riflette a queste qualcosa su queste cose a un macro livello e dobbiamo pensare anche alla natura mutevole del mercato del lavoro quindi questo solo per sottolineare alcune cose che bollono in pentola che potremmo discutere innanzitutto vorrei suggerire che come Aiello che ci debba essere una diritto universale ad una formazione che duri tutta la vita diciamo un apprendimento per tutta la vita e questo e molto molto interessante con i cambiamenti di altro di velocità che stiamo stiamo diciamo sperimentando nuovi e dobbiamo adeguarci a questi cambiamenti e poi abbiamo parlato un po'
Di cambiare le regole di contabilità e questa è una delle cose che noi chiediamo che che un cambio di responsabilità
Che potrebbe essere un fattore anche questo importante tema dobbiamo anche pensare come protegge proteggiamo diciamo la uguaglianza di genere dalla nascita fino alla morte e questa anche una garanzia che si basa sulla piena libertà
Delle persone ma io vorrei aggiungere che la uno stipendio adeguato significa anche avere un orario di lavoro adeguato e dei periodi di riposo adeguato e un ambiente di lavoro salutare e questo non è una cosa che abbiamo preso in considerazione e quindi non è stata discussa ma importantissima importante quanto il sostenere l'occupazione e e fare in modo che le persone possano rimanere occupate per tutta la vita e non diciamo superate dalla tecnologia e possano dare questa contribuzione al mondo che cambia che noi abbiamo bisogno di avere solo in un regime di un mondo che cambia
Jean Paul Fitoussi
Che guardavo mentre James mostrava una delle sue diapositive con e i diritti e le uguaglianze e che si vedeva sulla quale si vedeva una aumento di questo quando il neoliberismo ha preso il sopravvento e prendeva il sopravvento quindi
Dai meno ai ricchi qualcosa si muoverà noi anche una cosa fonte d'ispirazione
E
Qualche cosa verrà fuori prima o poi questa una teoria profondamente ingiusta no che cosa pensa lei
Beh e io non ho una visione meno guaribile in un'alleanza o però dieci visioni di in un gol di disuguaglianza che sono praticamente le stesse
E
Sarei d'accordo naturalmente con quanto James ha detto
Si tratta di una evoluzione politica geo politica se volete e iniziale
Quando
Dell'Unione Sovietica esce di scena e che finisce con la
Crisi americana la crisi greca la crisi dell'Europa la si può leggere in questo modo polemico non la si può leggere
Attraverso la dottrina
Dei politici che erano al comando vi ricordate naturalmente
Thatcher e regga
E la rivoluzione dei conservatori e
La si può leggere anche un attraverso le persone che
Hanno scritto la Costituzione europea coloro che hanno immaginato questa Costituzione hanno fatto qualcosa
Che sembrava così terribile no dopo ex post ma ex ante noi non ci credevamo
Cerco di spiegarmi
Noi abbiamo detto che si questa regione
Sarà regolata dalla deflazione dei salari
Avremo
Denaro
Avremo una singola moneta e una volta che avremo una singola moneta
Con una banca centrale indipendente sovrana allora
Questo potrà essere un adeguamento per le persone che hanno avuto uno shock nell'unico adeguamento che si può fare è la deflazione degli dei salari Draghi lo ha ripetuto recentemente
Quindi quando si arriva a questi estremi no
Lui e si va be'inoltre
La spiegazione di di disuguaglianze questo è ovvio ci sono così tanti fattori
Che vanno proprio spingono nel senso della disuguaglianza e allora
Che cosa è alla base di questi fattori per alla base di questi fattori c'è o la dottrina o alla politica io credo che ci sia la politica e la dottrina
Serve la politica molto bene
C'era un documento
Al sindacato un progetto
Ieri
E
La storia
Di questo documento è la seguente
Cioè
Do un pretesto no ragionevoli il concorrente la concorrenza no
C'è un monopolio e c'è ci sono delle grandi soci ma anche emergono e dominano tutto il continente non l'intero qualora queste società sono così potenti che il Governo
Devo Telco forzatamente stabilire delle relazioni con loro e quindi queste società acquisiscono potere
Decidono quali sono le politiche che il governo deve condurre ironico in modo in cui autori dice dobbiamo Intel possiamo interrompere questo circolo vizioso e cioè salvare il capitalismo
La rivolta Rocca la rivoluzione locale da parte di coloro che non hanno beneficiato della evoluzione
Esile ingegnere John in in Francia ma anche quello che abbiamo visto prima dell'elezione di tram va negli Stati Uniti diciamo in Italia
Abbiamo avuto un altro tipo di fenomeno
Ci sono dando delle storie di uomini di disuguaglianze e storie che spiegano perché la disuguaglianza si sviluppa come conseguenza
Di una politica e
All'inizio avevamo la disuguaglianza
Principalmente se non unicamente negli Stati Uniti
Che poi ha cominciato ad aumentare durante gli anni settanta
Ma
Il capitalismo
Negli Stati Uniti
è diventato più forte
L'uomo quindi quindi l'unica cosa
Che spiega questo la disponibilità lavoro ad con basso costo del
Questo
Quello di cui hanno hanno parlato anche i filosofi c'è stata una vera e propria discussione la disuguaglianza è buona o cattiva e in una Europa questo è un argomento tabù
Ma gli Stati Uniti
Hanno discusso
Se questa fosse buona cattiva e anche
C'è stata una pubblicazione di una associazione economica a difesa delle disuguaglianze perché le disuguaglianze creano dinamismo e così via e e in un certo senso l'Europa ha detto come posso seguire questo settore questa strada
Per fare in modo che la disuguaglianza diventi dinamica quanto negli Stati Uniti e
Che cosa ha fatto l'Europa anime retrospettiva visto adesso
Da Sirio non da questo pianeta beh l'Europa a organizzato
La competizione gli stati
Che
Ha messo come obiettivo principali delle politiche la competitività
La concorrenza no
E in questo modo che cosa succede
Dobbiamo per forza
Diminuire il sistema di protezione sociale
E
Quello che gli stagni Stati d'Europa stanno facendo appunto questo
Facendo diminuire questo questa protezione sociale anche in modo forte e vedete cosa succede in Italia in Francia è incredibile tutte le leggi sul lavoro beh sono state facili da modificare in Francia
No
Non sono non sono così facili da gestire perché fissano
La posizione negoziale il potere negoziale relativo tra i
Lavoratori e le aziende quindi le disuguaglianze aumentano in Italia ma
L'Europa non cresce
E quindi questa è la dimostrazione
Che
Non esiste un modello americano non è mai esistito un modello americano per la crescita ma che c'è stato siamo stati spinti a credere che la crescita in America fosse dovuta alle disuguaglianze e forse forse si è potente
Per innovare in questa crescita
Avremmo dovuto costruire
Prima il sistema davvero protettivo un vero Stato sociale
Dare autonomia
Ai laboratori altrimenti
Essi diventano mera mercanzia
Beh già porno conoscevo questo lato rivoluzionario della tua opinione congratulazioni no io vorrei fare un commento un commento su come vedo il confronto tra gli Stati Uniti ed Europa
Perché
Santo si dice che la disuguaglianza e molto molto alta negli Stati Uniti e molto più bassa in Europa ma già poi tu hai sottolineato un punto che è estremamente importante e cioè che il sistema europeo per molto tempo a forzato gli stati europei ad essere in competizione gli uni e gli altri che ad aumentato le disuguaglianze che esistono Frascati
Tra la Grecia e la Germania per esempio
Se osserviamo la situazione negli Stati Uniti dal mille novecentotrenta e ancora oggi non c'è una convergenza c'è stata una convergenza
Una convergenza
Fra gli stati quindi cinquant'anni fa
Nessun'accademico del New England andava in Texas perché
Non avrebbe mai potuto ritornare e la sua la sua diciamo il suo reddito sarebbe stato del trenta per cento di meno oggi così non è perché sud è stato sviluppato con il mio giro al con la Grecia saette con il Budget militare
Colleghi sistemi di Autostrade con tutto quello che voi potete immaginare quindi non esiste più un sondaggio disperatamente povero Coop era dal mille novecento mille ottocentosessanta agli anni Trenta del mille novecento dal mio TG tra pagani tre sì Leno uguaglianze sono cresciute ma dove e perché beh sono cresciute a causa della beh reddito o diciamo straordinario che è arrivato in pochi in pochi posti cinque contee
Newyorkese Wall Street
La Santa Clara San Francisco la Silicon Valley
Poi lo stretto buoni lo lo Stato di Washington Seattle dove c'è la Microsoft
E se togliete via queste queste batte qui la disuguaglianza diminuisce
Mentre in Europa
Ciascun Paese sia tenuto stretto il proprio sistema il continente non si è unito ma si è diviso
Si è diviso sulle linee dei creditori verso i debitori come ha detto Roberto Metz che prima e questo non è sostenibile e negli Stati Uniti possiamo tollerare che qualche stato diventa più ricco ed altri più poveri succede ma non potete così in Europa non potete distruggere un membro dell'Unione europea e aspettarvi che l'Unione stessa sopravviva
E quello che sta succedendo alla Grecia nel quale e vende i quali eventi sono stati sono stato coinvolto da vicino e quello che sta succedendo ancora qui
Regioni intere o paesi interi vengono distrutti
E qual è la soluzione del debito greco nessuno lo pagherà mai ed lo sanno che non sarà pagato e pertanto si stanno prendendo gli asset che i beni della Grecia dei delle società greche
Dello stato greco i i primi quelli vedi per esempio il diario porti che sono diventati e o meglio importi che sono diventati cinesi e
Ebbene io appunto delle famiglie greca direi che le l'Est delle lesti spiagge stanno c'è una privatizzazione delle spiagge e questo è un crimine contro l'Europa e sta a avvenendo adesso se volete vedere la distruzione dell'Europa
Consentite a questa ingiustizia di radicarsi
Perché non sono stati i greci che hanno commesso queste trasgressioni le trasmissioni sono state collaborative tra l'Unione europea e lo Stato greco
Tra gli anni novanta fino al due mila sono c'è stata una complicità per questi quando si e costruisce un progetto in Grecia una società tedesca che prende i profitti e quindi i greci hanno un progetto ma anche il debito e possiamo continuare su questa linea
E una volta che tirate troppo la corda poi non c'è più possibilità di ripagare il debito questo non potrà mai succede la Grecia non ripagherà mai e questa è la situazione è chiara e tonda ma dobbiamo stare stare molto attenti a dire che gli Stati Uniti sono un modello di dinamismo associato con la disuguaglianza perché le nostre disuguaglianze sono cresciute naturalmente
Tra Regioni certo del Midwest sono cresciute
La pensi in temi ai Minnesota il match gran il cui scontento ma al risultato di tutto questo abbiamo tenuto Donald Trump ecco che cosa è successo
Questo è un fenomeno
Degli anni novantadue mila quindi grazie per aver sollevato questi punti
Professor Garden
Lei viene da Manchester che è una sorta di Boston o no nota come una luogo liberale diciamo e nel e bacino la culla della cultura ma
Il suo paese si è diviso
Sulla possibilità questo punto o la opportunità obbligatoria di uscire dall'Europa
In generale qual è la sua idea sull'Europa
E per ritornare al nostro tema sulla sostenibilità
Sui contributo di sostenibilità dell'Europa
E le e disuguaglianze la Criscito diminuzione disuguaglianza
Sì ovviamente si tratta di una domanda difficile questa perché
Sospetto
Che se il referendum degli Stati del Regno Unito vi si è avuto luogo in un tempo diverso e così non immediatamente dopo i problemi della Grecia il voto della Breaks sarebbe andato in una direzione diversa
Era diventato molto difficile per le persone difendere l'Europa a quel punto ma se non difendete l'Europa dovete difendere un'alternativa e l'alternativa dal voto della Breaks sita ad oggi è diventata ancora più preoccupante perché
Io non sono un grande il fedele nelle relazioni tra nel Regno Unito e negli Stati Uniti che ci sono state presentate a causa degli ulteriori sviluppi politici del regno dei del negli Stati Uniti quindi le nostre relazioni e con il signor tram sono diventate molto più problematiche pertanto io dovrà ottenere una una presentazione sulla plexi Tina una conferenza ma non l'ho ancora scritta
Però devo scrivere diciamo e qualcosa su questo argomento uno dei miei studenti del dottorato mi ha detto non si può difendere l'unione europea come socialista ma d'altro parta ma l'altra parte
E possiamo difendere l'alternativa di essere fuori dalla o Euro PA dalla Unione europea come socialisti perché questo è il vero dilemma no
Che prende in considerazione sia il la critica neo liberale e quella prego dei plexi Teresa sull'Europa e non abbiamo ancora trovato una voce forte
Che faccia da spartiacque
Noi siamo il paese che ha più ho beneficiato se volete delle regolamentazioni europee del mercato del lavoro perché abbiamo avuto un buon diciamo sistema volontario basato sulla negoziazione collettiva che aveva distrutto il nostro strato di diciamo di lavoro e allora l'unica ragione era quella di avere delle uguaglianze di stipendio e dei regolamenti che ci potessero aiutare tutto questo è arrivato dall'Europa
E
Ci sono molti problemi
E in croce con il il fatto di lasciare l'Europa ma con questo non voglio dire che lasceremo l'Europa
Il trust nazionalismo
Come come si fa a lavorare senza i partner europei invece che cambiarli invece una io credo che a causa di questo impatto
Di associazione collaudi non europea nel nelle nelle regolamentazioni io direi
Che il bilancio è positivo
Ma sto facendo un bilancio tra i più e i meno il problema è che io sono d'accordo con J. mediche
Quello che è successo alla Grecia e orrendo ma qual è l'alternativa è l'alternativa
E quella ritrovare un'altra strada allora non sono sicuro che stiamo andando bene con questa critica in questo conto contesto minacciate con un odio che sarebbe un disastro per il Regno Unito dal punto di vista economica ma che è anche un disastro terre
La collaborazione internazionale e anche l'Europa che con la presenterà c'era anche più ampia dell'Europa
Per chiudere questo punto
E non si tratta solo di un problema tra del della frontiera tra le duellanti ma si tratta di un problema
Più in generale compresso il problema è che l'Europa a molto da insegnare all'Inghilterra e molto da imparare
E
Ci dovrebbe essere uno scambio continuo di di cultura di input di conoscenza questo è il problema reale
Non la frontiera sir James
Per a precetti
Ho apprezzato molto quanto è stato detto anche per quanto riguarda appunto una questione che abbiamo
Sollevato della Grecia e del voto trent'anni comunque posso dire che le relazioni economiche ci dicono che chiaramente
Non necessariamente questo è qualcosa di negativo il vero disastro
Che nel lungo periodo il Regno Unito non riuscirà a tenersi insieme senza risolvere questa situazione soprattutto la situazione del suo ruolo nell'Unione europea e il
Problema con l'Irlanda diciamo che gli inglesi hanno veramente giocato col fuoco
E stanno ancora giocando comunque è stato un vero e proprio disastro diciamo quello che effettivamente si è verificato in Inghilterra
Anche per quanto riguarda appunto le risorse i fondi la politica universitaria tutto questo diventerà veramente molto difficile da gestire ora
La domanda è che cosa fare con l'Unione europea è una questione che è stata affrontata ma una questione
Che chiaramente è una questione che riguarda anche quella che è la democrazia europea sappiamo che c'è in atto un il suo processo di democratizzazione che a lavorato inizialmente molto bene nel periodo appunto della dei trattati ma ci sono stati degli errori politici degli errori politici che sono stati fatti che era molto dei risultati alquanto perversi e che lei ha distrutto ha descritto molto bene
Quello che Robert scriversi anche ha descritto molto bene
Per cui appunto l'Eur era diventata una sorta di golden standard
Dal punto di vista della politica economica ora il problema è che effettivamente
Questo
Sceglie
C'è stata anche la decisione appunto da parte dell'Unione Europea di andare avanti su questo processo dicemmo creati eccezione sul
Che la resa autonoma fino a un certo punto di vista
La vera sfida ormai all'interno dell'Europa fonte oggi io dico è proprio quella di cambiare anche idea che chiaramente ci sono tutta una serie di principi liberali e di principi economici che vogliono sopravvivere invece alcuni principi non devono essere visti praticamente come Screti sulla pietra come un vero e proprio vangelo
Bisognerebbe
Anche darsi la possibilità di ricominciare da Cafu su alcune questioni
E apprezzo moltissimo quindi quello che è stato detto per esempio con riferimento alla Grecia con riferimento alla Slovacchia
Non bisogna pensare soltanto a salvare sulle che sono le banche tedesche o le banche francesi perché questo poi i cittadini lo percepiscono male non lo perdonami all'Europa quindi a livello
Europeo quindi bisogna assumersi questa responsabilità dei problemi all'interno di un sistema finanziario
Anche un mio studentessa che là dove c'è Banca ha dei grossi problemi finanziari chiunque lo sa anche un normale cittadino nel Texas
Che il fatto
E che non si possono salvare queste banche facendo ulteriori debiti
Purtroppo i commenti se non vengono fatti al microfono non li possiamo produrre grazie
Onorevole
Io penso che l'economia sopravviverà non c'è dubbio ma comunque ci saranno ulteriori aumenti di di disoccupazione incerto dipende da quello che si intende per sopravvivere comunque io credo che
Ci sono appunto dei paesi in Europa che e non accetterebbero mai diciamo dei compromessi al ribasso
La Grecia è in vendita la sei la nozione è il dato
La Grecia in vendita questa voglio dire
Oggi
Ecco immaginate un continente
Che si presenta come la madre della democrazia la culla della democrazia
Che praticamente mette in vendita un Paese
è un po'quello che mi AEI detto esattamente ieri mi ha detto proprio che appunto anche la mortalità infantile è aumentata enormemente in Grecia sì sì l'ho detto è e lo ripeto è aumentata del quarantatré per cento la mortalità infantile che è un lo potremmo chiamare un vero e proprio assassinio per lo meno
Anche
La Merkel adesso riconosce che si è stati troppo dure nei confronti della Grecia sia adesso non lo riconosceva
Cioè
Era anche prevedibile di
Simili occorre tuo libro proprio un Sud donne austerità giusto
Sì visti e
Sono appena stata in anche lei cioè posso dire che il risultato di questa grande aumento della mortalità infantile della povertà infantile
Sì
E che adesso si utilizza il Fondo sociale europeo proprio per nel mitigare un po'la povertà
Né questi Paesi e per poter elaborare diciamo un sistema di assistenza all'infanzia ora non so quanto
Questo avrà successo però comunque è un esempio esemplificativo la cosa positiva è che quando c'è la volontà politica ci sono opportunità di cambiamento si può cambiare e questa è una delle principali preoccupazioni che ne abbiamo il problema è che appunto la volontà politica in questo momento nella Regno Unito dicendo minata dalla destra e questo sicuramente non è
Positivo
Grazie
A lei l'ultima parola s'penso che dovremmo effettivamente cercare di capire che cosa accadrà in futuro noi siamo appunto ormai alla vigilia di elezioni e penso e per lo meno la Grecia si possa dire
Deciderà
Appunto di quello che sarà il suo futuro lasciarla la Grecia aveva appunto scelto di rimanere in Europa e ha pagato caro anche questo fra però questa è stata la sua decisione allora dico adesso vedremo se i leader Greco sarà Sipra assai o comunque quello che verrà S continuerà con un pro gramma diciamo di austerità e se riuscirà ad ottenere un consenso politico perché chiaramente bisognerà che conservi il consenso della popolazione ma voglio parlare di un altro
Paese del sud
Quindi dell'Europa l'Italia io credo che anche noi possiamo uscire da queste
Problemi senza fare una battaglia contro l'Europa allora ha detto che non servono più soldi non servono politiche keynesiane in questo momento l'Italia
A cento miliardi di euro di investimenti pubblici finanziati dall'Unione Europea che non vengono utilizzati
Il che
è negativo perché abbiamo delle strozzature delle strozzature in termini di e lungaggini e lentezza della giustizia il problema dell'arabo grazie non abbiamo bisogno di più denaro dall'Europa abbiamo tanti fondi che non utilizziamo che mandiamo persi quindi io penso che i Paesi del Sud
Abbiano anche la possibilità di modificare questa situazione la storia del Portogallo è molto interessante adesso lo spread fra l'Italia e Portogallo che praticamente quasi simile a quello che lo stato dell'Italia della Germania perché il Portogallo
Ha fatto molto bene
Ha ridotto l'evasione fiscale
E sta facendo veramente bene
Se paragonato all'Italia se voglio quindi anche dire che noi abbiamo tante proposte
Di condivisione del rischio sul debito c'è per esempio la proposta pagano ce ne sono molte altre non è un problema tecnico
Noi sappiamo come potrà il Real ridurre condividere questo rischio in cui abbiamo anche dei progetti di riduzione del debito che non coinvolgono la condivisione del rischio fra i vari Paesi il problema e lo dico sempre
è un problema di fiducia fra Paesi
E la fiducia fra Paese a volte è più difficile che la fiducia fra persone se un leader politici o ha fiducia erede politico ha fiducia in un paese va bene ma altrimenti abbiamo tutta una serie di problematiche da risolvere quando manca la fiducia quindi ci dovremmo chiedere perché
Le disuguaglianze si sono rallentate con la democrazia perché le persone votano per la disoccupazione rimane l'aumento della disoccupazione e delle disuguaglianze
Allora adesso nostro partito sta proponendo la fra tax l'ha fatta se la riduzione di imposte che non fa altro che aumentare le disuguaglianze
Perché accade questo penso perché non abbiamo un grosso problema di comunicazione l'idea è che l'unico modo di ridurre le tasse
è tramite questa flat tax la tassa piatta mentre non è così noi proponiamo un'altra possibilità cioè ridurre il primo livello di tasse e si crea quindi lo stesso vantaggio per tutti ma chiaramente e molto importante per coloro che sono più Polverini rispetto a quelli che sono ricchi e questo è un modo graduale progressivo
Di ridurre le tasse ma in Italia oggi si pensa che l'unico modo di ridurre le tasse la proposta che Salvini con la flat tax
Ecco questo è il nostro problema
Il commento è fatto fuori microfono ci dispiace ma non possiamo tradurrà il commento del professor Fitoussi
Il successo
Sono un commento
Nel due mila e quindici io ero lì era in grado cioè avevo appunto la responsabilità della preparazione di questo memorandum segreto su cosa fare al per la Grecia è alla Grecia praticamente era stato detto che altrimenti sarebbe uscita dall'Europa e sì la sua resa
è stato poi il risultato di un atto di ricatto un vero e proprio ricatto fatta al governo e cioè la revoca
Della assistenza di liquidità di emergenza della decisione da parte del governo che non aveva fiducia nella sua capacità di gestire quello che era appunto bolla
Il disagio sociale che ne sarebbe derivato quindi è stato popolato di violenza economica lo chiamo io di ricatto economico quindi la valutazione
Che ho
E che effettivamente il loro
Avrebbero dovuto portare la discussione in una fase successiva e capire se effettivamente non ci sarebbero state altre possibilità piuttosto che cedere a questa ricatto economico loro hanno scelto di fare altrimenti hanno scelto di sottostare diciamo a questa imposizione economica
Sì
Sì
E il popolo greco
Avuto più fegato e più determinazione del governo che aveva eletto questa dimostrò all'epoca comunque
Alexis Tsipras è stato rieletto appunto ed è stato rieletto a settembre
Russo
Sei quindi aveva lasciato diciamo la decisione proprio alla
Popolazione
La stessa cosa si può dire per
La Spagna per il Portogallo che
Hanno deciso appunto di tenere duro
E posso dire che appunto il governo di Tsipras ha deciso di fare altrimenti è una scelta che comunque andava rispettata
Ha voluto lasciare dice una decisione alla popolazione
Quando vanno fatti suoi si è dimesso
Io mi ricordo che lui appunto a
Subito dopo il giorno del il giorno del referendum e alle quattro di mattina già aveva rassegnato le sue dimissioni ora
In realtà
Già alle undici di sera vede il giorno precedente al referendum si era capito che lui praticamente si sarebbe dimesso manufatti sentendo
E praticamente ormai il governo aveva già deciso di accettare la posizione diciamo imposta dall'Unione Europea indipendentemente da quello che sarebbe stato il risultato del referendum quindi
Era una resa era una capitolazione che vanno fatti se non era disposto ad accettare
Anche nella manifestazione del venerdì prima del referendum era stata proprio un chiaro esempio
Di con m'è appunto il popolo greco la pensava
Però il Governo come ho detto aveva già preso la sua decisione
Lasciando poi la responsabilità praticamente anche al popolo adesso baruffa chiese candidato alle elezioni in Germania vana parallela quasi una cosa paradossale
Vedete la democrazia in Europa è veramente è una democrazia trans nazionale
Mille
Beh vedremo vedremo se ce la farà
Grazie a tutti finisce grazie per la resistenza per la pazienza grazie