Essere Mediterranei (1ª giornata)

Davanti a voi avete anche un'indicazione con la password inseriti della del sito
Beh io comunque commi cominciare
Adesso siamo sono già arrivate sono Luca
Geroni coi Federica Zoia adesso non
Sono arrivata sono arrivati
Ecco
E a abbiamo
E attendiamo Paolo Branca efficaci in credibilità
Bene allora segreti deve iniziare Benvenuti Benvenuti di cuore a questo incontro Bermude Civiltà Cattolica vi faremo avere poi sul tavolo l'ultimo fascicolo della della rivista dopo il tre non abbiamo voluto mettere troppi materiali però trovate il testo sulla fratellanza umana in varie lingue che è un po'un punto di riferimento per il nostro per la nostra conversazione
Questo il senso di questo incontro che rendendolo scrivevo già in una e-mail un quello di un incontro molto come dire molto libero
Non è una conferenza alla conferenza l'avremmo evidentemente l'avremmo domani pomeriggio quindi un incontro molto libero in cui possiamo dire quello che vogliamo
E condividere i nostri pensieri dubbi preoccupazioni aprire un dibattito c'è un tempo anche per una conversazione più spontanee libera
Prima di dire qualcosa sul sul contenuto ma sarò estremamente breve e volevo dire qualcosa sulla livello migliaia perché vedete c'è una telecamera c'è un microfono e e c'è anche giovani Zanatta che il sabato scusami
Che il giornalista de L'Osservatore Romano perché abbiamo una media partnership con l'Osservatore e Avvenire radio radicale oltre che una presenza formale informale ma consistente dello spillone che come forse voi sapete una un blog iniziativa giornalistica fatta da giovani che si occupa di geopolitica
Allora quello che diciamo rimane qui ma nel senso che nulla viene divulgato con nome e cognome se le persone non lo vogliono però terremo traccia vogliamo tenere traccia di delle cose che diciamo per poter appunto tenere memoria delle cose ed eventualmente se si vuole divulgarla quindi c'è questo microfono che in azione che registra
Si è però qualcuno di voi fa un intervento e non vuole essere registrato cioè rigido si sia registrato e basta cioè non viene divulgato se qualcuno non vuole essere registrato basta che lo dicano e non si registrano
Il a invece di coloro che vengono registrati diciamo gli interventi una tenore gli Stati verranno poi se le persone danno il consenso usati per creare una trasmissione per radio radicale
Mi mi spiego c'erano dubbi su questo quindi le le cose vengono registrate per tenerne memoria ma rimangono registrate e basta non vengono divulgate in nessun modo quindi sotto embargo
Però se la persona è d'accordo brani estratti insomma frase eccetera possono essere utilizzate per a una divulgazione
Tramite appunto la radio radicale
Anche il giornalista appunto l'Osservatore Romano farà un discorso diciamo un articolo ampio di sintesi senza fare riferimenti personali qualora dovesse farle mantenuto mi diceva perché no diverse chiederà alla singola persona sei d'accordo o meno
Quindi possiamo all'esterno anche parlare anzi bene parliamo del seminario ma la regola sostanzialmente quella lasciata ma un socio diciamo i contenuti ma non chi l'ha detto questo e poi ognuno è libero di di comunicare all'esterno
Quello che dice anzi anche Radio Radicale
Qui farà delle interviste a chi vuole sui propri temi o sul tema del seminario in generale che poi appunto saranno trasmesso successivamente e anche i nostri amici glielo spiego ne faranno la stessa cosa sostanzialmente l'idea è quella di creare dibattito movimento di di creare conversazione dite
A
A livello di introduzione
Vi dico il il senso del seminario un po'l'ho già detto quindi una conversazione libera che possa aiutarci a capire meglio le questioni e a fare un giro dei paesi rivieraschi del Mediterraneo per comprendere quello che sta avvenendo
E avere spunti di riflessione che poi possono aiutarci nel nostro nel nostro lavoro quindi tutto sommato dovrebbe servire più a noi no hanno gli stessi che ad altri quindi serve a una riflessione
Il punto di partenza è questo documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale la convivenza comune che ha un suo pilastro forte nella questione della cittadinanza
Cioè uno dei frutti di questo documento e affermare l'importanza del sentirsi cittadini
Quindi a partire dalla Fratellanza si arriva a una cittadinanza che non veda maggioranze e minoranze ma che vede una partecipazione attiva di tutti i cittadini alla ditta delle proprie azioni
Allora il la questione per noi e che cosa significa questo per il mediterraneo
Mediterraneo che è un mare sulla sul quale si affacciano culture e paesi in azioni che sono state nel tempo no che hanno nel tempo dialogato che hanno costruito traiettorie
No di di comunicazione anche di tipo commerciale per intenderci privi di ogni genere che hanno creato una cultura comune dei punti di riferimento comune nonostante le grandi le grandi conflittualità
Volevo citare Maritain
Che nel suo discorso inaugurale alla conferenza UNESCO di Città del Messico del mille novecentoquarantasei
Parlo di un raccordo di pensiero che può essere raggiunto spontaneamente non su un comune pensiero speculativo ma su un comune pensiero pratico cioè sull'affermazione
Di un medesimo insieme di convenzioni che guidino l'azione
A questo è molto importante mi è sembrato molto bello quando
Il Remo ammette sesto incontrando papa Francesco nel suo recente viaggio appunto lo storico in a Marocco ha detto con chiarezza
Dobbiamo dare prova di idealismo e di pragmatismo dobbiamo essere realisti esemplari
Quindi il Papa ha risposto sì perché abbiamo una grande storia da costruire
Questo insieme di realismo di pragmatismo e di idealismo
Penso che sia una chiave d'interpretazione io tradurrei con una frase che per un cristiano diciamo che ha cultura biblica molto familiare Profezia
Quello che è avvenuto ad Abu Dhabi non è la certificazione di una realtà già presente ma certamente e la visione di un future una direzione verso la quale camminare
Quindi a partire da questo cioè da una realtà che viviamo e d'altra parte da una prospettiva quindi da un desiderio di non spiccio da una profezia a partire da Profezia provare a guardare al futuro e di tutti i nostri interventi con molta libertà
Si confronteranno su queste due dimensioni dare uno stop no una
Un ritratto diciamo della realtà dal proprio punto di vista e d'altra parte immaginare il futuro
Bene Bennardi buon seminario consolidiamo il parere nemmeno mi Calles alla Gregoriana e ci parla di male
Bene Riccardo Cristiano do la parola due due cose due due ringraziamenti
Il primo all'ambasciatore e non c'è evidentemente perché una il nostro seminario chiuso di Monaco perché devo ammettere che la primissima idea di questo seminario è dovuta Daloui cioè quando pubblica un articolo su Civiltà Cattolica
In cui appunto parlavo della a diciamo del del futuro dei di sette punti no
Per il futuro dell'Italia è una delle cose che di che dicevo era l'importanza di una riflessione sul nuovo ordine mediterranea e luglio giorno dopo mi ha scritto
Dicendo se voi avete intenzione di fare delle iniziative sul Mediterraneo noi ci siamo e quindi diciamo devo devo ringraziarlo pubblicamente perché è stato lui che mi ha dato l'idea e poi anche contribuisce sostanzialmente alla a questo a questo seminario
Il invece il primo diciamo ringraziamento va Riccardo Cristiano a cui cedo la parola perché l'una testa dura non so se lo conoscete e quindi è un po'un martello pneumatico delle idee
E allora lo spunto di questo seminario come nel precedente che abbiamo realizzato Civiltà cattolica la si deve a lui e quindi lo ringrazio di questa la sua capacità di ideazione la sua capacità anche di essere molto convincente
Nella nella realizzazione del di ciò che lui AMAC credo sia molto importante per tutti noi parte la parola
Grazie Antonio devo dire che alle volte vede non si realizzerebbero senza negando e giuste però l'idea di parlare del Mediterraneo mi asset e soprattutto di parlarne qui mi ha sempre interessato moltissimo e per me è una grande soddisfazione voglio visto che Antonio mi ha chiesto di dire qualche cosa voglio dire qualche cosa sul Mediterraneo partendo da quattro ringraziamenti che per me sono fondamentali anzi dire fondamentalmente quattro ringraziamenti
Perché questa storia per me comincia nel mille novecento ottantotto quando e questo è il primo ringraziamento dal punto di vista di un apolide che dal mille novecentottantotto ha scoperto di essere anche un senza tetto
Perché quando ci fu il tentativo promosso dalla Comunità di Sant'Egidio
Di avviare un dialogo per l'Algeria un dialogo favorire un dialogo tra algerini per l'Algeria
Seguendo quell'evento
Ricordo tanti colleghi che lo seguivano come seguendolo semplicemente da giornalista
Constatai la prima convergenza contro quello sforzo di dialogo da parte di esponenti di culture diverse in particolare di culture di un certo radicalismo di sinistra di una
Destra a mio avviso radicale che non ritenevano opportuno quell'incontro
Non ritenevano in di importante favorire quel dialogo
Pure io vedevo in quel dialogo
Il consenso della famiglia socialista il consenso dei Berberi
Il consenso di un ex Presidente della Repubblica
Peraltro vittima di un golpe anche se non un uomo perfetto comunque un'espressione interessante Air One ho cominciato a domandarmi perché e a farmi un'idea che questa contrarietà indicasse la convergenza di pensieri diversi nell'adesione
All'oscuro nutro di civiltà
Scontro di civiltà che lo scontro con il Mediterraneo perché il Mediterraneo è il vivere insieme se non c'è il vivere insieme non c'è il Mediterraneo
Quando e questo lo voglio dire perché fu per me un'esperienza importantissima constatare la permanenza in questo approccio quando uscì una
Non non so se dire il fatto nuovo un comunicato del Gia
Firmato da
Un mercante di Pollan è che inseriva delle citazioni coraniche sbagliate ecco quando un gruppo armato che si definisce islamico
Fanno il proprio programma delle citazioni coraniche sbagliate io credo che si debbano necessariamente aprire gli occhi
E invece noi di destra e di sinistra
Criticando l'approccio di Sant'Egidio abbiamo preferito mantenere gli occhi chiusi come abbiamo preferito chiuderli ancora nel due mila undici
E nel due mila undici si è
Arrivato Paolo Branca grazie per l'Ansa taccia
Nel due mila undici lo schema è stato lo stesso contro la Primavera araba una visione laica e di sinistra una visione di destra hanno fatto la loro convergenza questa volta non su un singolo Paese
Ma su un movimento empatico che ha riguardato tutta la sponda sud del Mediterraneo
Dalla Tunisia fino alla Siria
E perché perché inconsapevoli che
A Mosca non c'era più il Partito comunista sovietico da sinistra si è continuato a ritenere che gli alleati di Mosca avessero sempre ragione
E da destra invece in modo più intelligente più pragmatico si è capito che quegli alleati erano semplicemente dei generali
Che rispondevano al nuovo impianto di scontro di civiltà che si intende perseguire
Ecco che
Da e e dal e da quel momento che cominciato un tragitto di perdita della propria identità
Per chi si riteneva si riteneva un progressista che si è integrato nel due mila undici ulteriormente e soltanto soltanto papa Francesco ci ha consentito di ritrovare con il suo pontificato un tetto che è un tetto vescovile ma è un tetto aperto a tutte le culture
Perché consente a chiunque voglia usare quel tetto di rimanere se stesso riscoprendo però la verità della propria cultura e non la sua apparenza
E per questo mi dal punto di vista di un figlio dei Lumi che ha dimenticato che cosa
Sia essere figlio dei Lumi
Mi piace leggere soltanto alcune righe le prime della dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del mille settecentottantanove che non è un documento ecclesiale
Ma è un documento che comincia dicendo i rappresentanti del popolo francese costituiti in assemblea nazionale
Considerando che l'ignoranza e nell'oblio o il disprezzo dei diritti dell'uomo sono le uniche cause delle sciagure pubbliche della corruzione dei governi hanno stabilito di esporre in solenne dichiarazione i diritti naturali inalienabili e sacri dell'uomo
Dopo un po'aggiunge e di conseguenza l'Assemblea nazionale riconosce dichiara
In presenza e sotto gli auspici dell'essere Supremo i seguenti diritti quindi non c'è una rottura con il pensiero religioso con l'essere supremo anzi c'è il riconoscimento della presenza e degli auspici
Il tempo da allora è passato ne è passato tanto però
Non possiamo rimanere ha una visione per cui i laici sono soddisfatti se la Chiesa si dimostra Ecclesia semper il Reform manda cioè oscurantista
In questo modo oscurantista ci diventa chi presume di essere laico non è disponibile a riconoscere la necessità dell'incontro con tutte le religioni
Spirituali non le religioni civili che oggi invece ci assediano nel loro patto Cesaro pattista con i governi che intendono imporre un ordine etnico alla globalizzazione in crisi
Io qui vorrei sapere se qualcuno dubita che l'Imam Al Tayeb avrebbe potuto avere qualche difficoltà ad andare ad Abu Dhabi se papa Francesco non fosse andato
A Lampedusa
E perché papa Francesco avrebbe potuto non andare a Lampedusa non fare di Lampedusa la prima tappa del suo viaggio
Se avesse aderito all'agenda delle era dove li John incisivo
Cioè quella delle religioni alleate dei sistemi dei dei governi che vogliono dare una risposta etnica che non vede l'altro al disordine globale
Ma in che cosa consiste questo progetto
Una religiosa cattolica siriana suor viola Girgenti is lo ha illustrato chiaramente in una intervista al fatto Quotidiano
Quando ha dichiarato che il presidente il popolo dell'esercito sono la nostra Santissima Trinità
Il patto Cestaro papista che oggi si vuole imporre e questo ci è stato detto da Damasco
Bergoglio a mio avviso ha contrapposto a questo disegno di riorganizzazione menu mondiale delle fedi
Una santa alleanza che non è rivolta soltanto alle fedi ma è rivolta a tutti gli uomini di buona volontà in questo inserisco il penultimo ringraziamento che al al mio maestro amico del professor Vincent mi frange
Ha rappresentato l'impegno per il vivere insieme nelle vantate
E mi ha detto a me a me però una frase all'unico incontro di Sant'Egidio al quale
Da quando si conobbero
Samir non poté partecipare per una crisi che lo colpì nella malattia che aveva quando lo incontrai gli chiesi se quella malattia che gli aveva impedito di di raggiungerci se quella crisi fosse stata grave
Lui mi rispose
Sai il fatto di avere avuto il tumore al cervello mi ha obbligato a cercare di capire come funzioni del cervello
Perché avendo a che fare con questa parola cervello tutti i giorni per via dei medici volevo capire questo cervello come funziona
E ho scoperto leggendo
Dunque carte mediche che testi medici che non ho mai letto
Perché uno dei motori fondamentali del cervello dell'empatia
E che cos'è questa
Primavera araba se non un euro un'onda di empatia araba che è partita da Tunisi è arrivata fino a qui per spiegarci che vogliamo vivere insieme
Ecco questo è il il ringraziamento che gli dovevo perché anche in quel mondo c'è chi sostiene un da tempo uno slogan molto famoso da noi e che in quel mondo potremmo rappresentare con l'espressione con lo slogan mastrino Fares
L'ultimo ringraziamento a padre a Padre Paolo Dall'Oglio lo ma non per l'amicizia che mi ha mi ha mi ha allegato che mi lega Luís
Ma per avermi fatto capire che il dialogo è anche un fatto personale ognuno di noi può arrivare a sperimentarlo a me è capitato qui a Civiltà Cattolica ascoltando nello scavo
In quell'occasione nello raccontò di un profugo che scendendo da una delle navi che sono state bloccate per diversi giorni non ricordo più quanti nelle nostre acque prima di sbarcare dalla nave
Si è fermato per pregare e si è tolto si è tolto le scarpe
A quel punto tutti hanno pensato che era un musulmano nello lo ha avvicinato invece era un cristiano un cristiano che seguiva il suo rito che prevede di pregare a piedi inutili
Paolo testimone dell'amore di Cristo per l'Islam
Disse che molti credenti e o non credenti avrebbero difficoltà avrebbero avuto difficoltà a capire come Cristo amasse l'Islam visto che l'Islam è successivo
Non vanno irrisi mi spiego per questo all'ingresso delle nostre parrocchie dovremmo apporre delle tavole cronologiche delle profezie che indichino il ritorno di Cristo alla fine dei tempi
Oggi nel nostro Mediterraneo che rischia il naufragio arrivano molti cristiani che sembrano figli non di Isacco mandi Ismaele il figlio scacciato quelle parole mi sono tornate alla mente
Vedete pensando al profugo visto da nello scavo per tutti un figlio di Ismaele
E probabilmente figlio di Ismaele perché scacciato e non riconosciuto come gli altri anche loro appartengono a quello che Dall'Oglio ha chiamato il popolo eletto per esclusione
Chi osserva con indifferenza i naufragi mi conferma che i naufraghi siamo noi
Saremo cristiani figli però né di Isacco né di Ismaele ma di Ponzio Pilato
Credo che i nuovi figli di Ismaele se mi ha chiamato consentito chiamarli tutti così emergeranno però parlando di questo Mediterraneo spezzato dove il loro e il solo movimento che si registra libero
Grazie grazie
Siamo perfettamente in orario prima di dare la parola a ma pubblicitaria
Un quadro sulla identità mediterranea diciamo una fornisce alla al nostro dibattito successivo mi ricordo avremo una pausa alle undici e trenta che dopo la pausa la possibilità punta dibattito molto libero
Poi il pranzo sarà a comune incisa NASA nella sala adiacente
Questo punto tanto un fast lancia
L'allarme lanciato altamente tanto è che forse non è comunque certamente sarà sarà venerdì di Quaresima quindi certamente revocò sarebbe in linea l'oblio nella quindi va bene do subito quindi la parola Marta Milazzo
Qualcosa sotto
Volevo solo
No grazie sono Marco Impagliazzo oltre a lavorare in una Comunità Sant'Egidio sono professore di Storia contemporanea rivestita di Roma tre il quadro Mediterraneo concepito come uno spazio storico geografico è lontano dall'essere scontato
Polimorfo imprendibile sfuggente attraversato da molteplici percezioni
Ma anche è divenuto un luogo comune
Ho un meglio un'accumulazione di luoghi comuni
Quindi ben venga questo seminario perché qui non stiamo parlando di un conglomerato di sole spiagge rocce mare blu case tradizionali cucina semplice naturale rovine archeologiche eccetera
Stiamo parlando di qualcosa di più di più profondo
Perché sui caratteri mediterranei direi che c'è un mare di cliché insomma tanti punti di vista del Mediterraneo passano attraverso filtri deformante una vasta inchiesta della Fondazione Anna Lindh del due mila quattordici sulla base della metodologia a Gallup ha realizzato interviste con persone di otto Paesi europei
E cinque non europei del Mediterraneo meridionale e orientale i risultati di quest'inchiesta mostrano che il Mediterraneo concepito con uno spazio dotato di tratti propri dalla stragrande maggioranza degli intervistati
Tratti positivi ospitalità stile di vita e alimentazione particolare storia eredità comuni
Tratti negativi luogo di resistenza al cambiamento fonte di conflitto in sicurezza
Gli intervistati europei lo associano all'Italia la Grecia la Spagna quelli del Sud all'Egitto alla Turchia e al Marocco
E qui già vediamo tre dei viaggi di papa Francesco Egitto Turchia e Marocco
Poi c'è la messe di scritti sul Mediterraneo una produzione come sapete letteraria abbondante tra cui molti resoconti di viaggio testi di letteratura storia e geografia archeologia storia religiosa arte
Un esempio Paul Valéry
Ne schizza temi che tornano spesso l'equilibrio la misura il Mediterraneo come dispositivo come cito Machine a fare della stilizzazione
Albert camion e Gabriello Bisio le cui vocazione letteraria del paesaggio mediterraneo si mischiano a un'utopia di riconciliazione di comunicazione tra popoli rivieraschi
Rimini segando il genio Mediterraneo senza barriere di lingua e religione
La lista delle rappresentazioni letterarie del Mediterraneo
Potrebbe essere naturalmente molto più più lunga riferendosi altri paesi penso gli studi ai tanti studi inglesi sul Mediterraneo ma non ho tempo di sviluppare questo discorso perché poi ci sono le ricerche scientifiche eccetera eccetera
L'invenzione del Mediterraneo nelle scienze umane e sociali rimonta almeno al secolo diciannovesimo geografia umana storia antropologica
Per dire che c'è una complessa Genealogia che mostra come il Mediterraneo sia stato utilizzato come strumento analitico in diversi campi
Insomma in una parola abbiamo studi veramente consistenti su questo nostro tema
Cosa dire dunque sull'identità mediterranea
C'era Cha straniere e Roberto il bene suggeriscono questo cito si può lavorare sul Mediterraneo senza fare della sua identità un dogma senza confondere campo scientifico e ideologia
Come il concetto di Oropa anche quello del Mediterraneo ha una sua lunga storia è un'autonomia
Che scrivano nella lunga durata ma contrariamente al concetto di Oropa quello di mediterranee sprovvisto di coerenza e legittimità
è un concetto vulnerabile che si presta a controversie molto più di concetti coloniali quali il Medioriente il vicino Oriente è una nozione controversa che suscita passioni opposte
Assumere il Mediterraneo
Come quadro di comparazione regionale come credo sia l'intenzione di questo di questo seminario può consentire di sfuggire alla trappola dell'EUR dell'Euro centrismo o quella dell'arabo centrismo
Di costruire cioè passare alle analitiche al di là delle frontiere religiose e di civiltà di cogliere movimenti profondi di influenze di circolazioni che resterebbero nascoste adottando altre visuali
Quindi io condivido totalmente l'impostazione del seminario
Una visione stretta considera il Mediterraneo essenzialmente come un mare vedi le pagine di Elise recluse uno dei pionieri della costruzione scientifica del Mediterraneo nel diciannovesimo secolo
Per lui il Mediterraneo è un mare di diciamo passione che mette in comunicazione tre continenti e popoli diversi
David David Abulafia nel suo monumentale libro consacrato quasi esclusivamente alla navigazione nel Mediterraneo sostiene più o meno lo stesso
Altri Autori invece sono i più numerosi vedono il Mediterraneo come una regione che si estende al di là delle rive e penetra all'interno in misure varie a seconda delle prospettive
Lo studioso come sapete che ha più allargato approfondito il concetto di Mediterranea affermando modello che sottolinea come il mare sia circondato da deserto da un lato e da montagne sovrabbondanti dice Luís che innervano le penisole del mare interno
Ma Braudel va ancora più lontano in un capitolo della sua opera monumentale il Mediterraneo il mondo mediterraneo all'epoca di Filippo secondo
E questo capitolo dice per il grande mediterranee
E per lui in Mediterraneo come lo fanno gli uomini
La più grande mediterranea e il Mediterraneo come lo fanno gli uomini gli uomini che si mettono in cammino che non si ferma nuova davanti agli imperativi del clima o dei rilievi geografici
Che cos'è il Mediterraneo risponde Bobo del mille cose insieme
Non un paesaggio ma innumerevoli paesaggi non un mare ma un susseguirsi di mare non una civiltà ma una serie di civiltà accatastate le une sulle altre
Il Mediterraneo è un crocevia antichissimo
Da millenni tutto vi confluisce sto ancora citando bordello complicando né e arricchendo nella storia bestie da soma vetture merci navi delle religioni modi di vivere
E aggiunge e anche le piante
Fine della citazione crocevia e parola chiave per definire questo mare che è un mondo
Braudel coglie l'unità come elemento determinante del sistema mediterraneo umana fisica nei paesaggi nel clima
Gli studi successivi ma non voglio perdermi in una disamina della storiografia hanno dato i contorni dell'unità
Si veda questo lo portato definizione de la Méditerranée che in una miriade di voci accoglie l'orizzonte di Braudel
Per lui le montagne per Braudel separano e proteggono mentre il mare unisce aggiungerei anche quando non si vuole essere uniti come nel caso delle migrazioni di cui ha parlato molto bene ora Riccardo
Il Ponzio Pilato attivismo
Perché non tollera frontiere il mare unisce perché non tollera frontiere il mare la grande autostrada dell'antichità e tale lo si vorrebbe ai nostri giorni
Dopo del spiega così il motivo per cui i valdesi perseguitati si ritirarono nelle Alpi poco accessibili ai loro persecutori o perché non si è gli alauiti etici per l'Islam sunnita vivono sulla montagna libanese e i drusi convivono con i cattolici maroniti anch'essi minoranza orbene Purcell aggiungo nonché i due ingredienti di base che danno vita al mondo mediterraneo sono l'estrema frammentazione topografica e la forte connettività tra microregioni
Per loro la specificità dello spazio mediterraneo essere costituito da un'infinità di micro luoghi frammentati e minacciati in permanenza da catastrofi naturali
La necessità di proteggersi ha imposto scambi tra questi Micol luoghi che hanno generato un sistema permanente di connettività era testi di orde e Purcell
Come sappiamo il Mediterraneo è stato un mare segnato per secoli da un cosmopolitismo considerato
Disdicevole nell'età delle nazioni anche se affascinante per gli orientalisti europei Alessandria d'Egitto Istanbul il Cairo Gerusalemme città cosmopolite poco degne però per i leader nazionalisti del Novecento
Tanto che a tratti io amava poco Istanbul dove quasi la metà della popolazione
Era non turca greci armeni ebrei Levantini arabi come Nasser che non prediligeva la cosmopolita Alessandria dove c'erano greci italiani ebrei
La caratteristica del Sud della mediterranea era la Miss Italia etnico religiosa che faceva delle sue città specie i porti luoghi di coabitazione
Costantina Algeri Orano Tunisi sotto il dominio francese erano luoghi di convivenza tra arabi berberi francesi italiani maltesi ebrei fino
A al al al al primo al secondo dopoguerra
Questa era la grande differenza con le città della riva nord tanto più omogeneizzate a Marsiglia Barcellona Genova non c'era lo stesso pluralismo
Oggi però è diverso ed è questa la mia tesi di fondo
C'è la mia insomma la tesi di fondo di Andrea Riccardi e di altri studiosi la
Nella seconda metà del Novecento cessato appunto questa spostamento di popolazioni dal Sud verso il Nord con le migrazioni pensate agli arabi nordafricani a Marsiglia
Comunità extraeuropee musulmane oggi convivono con vecchio europei mentre prima appunto sino alla prima guerra mondiale e anche fa la seconda
La coabitazione al sud del Mediterraneo
Il processo di nazionalizzazione tipico dell'Europa che scoppiò tra diciannovesimo e ventesimo secolo lo scrive fu anche nel sud del mediterraneo lo dico
Al nostro amico Nicolas il nazionalismo Gre il nazionalismo greco prima ricordate la Grecia nazione mille ottocentotrenta
Poi balcanico poi arabo infine turco la Turchia ai turchi del triumvirato Giovanni Turco
Che poi sulla base anche del sterminio degli armeni reazione alla crisi dell'Impero ottomano cent'anni fa e basse per la Turchia repubblicana comincia la Grecia ottocentesca che conquista l'indipendenza elimina l'impronta ottomana
I minareti Nico se non ci sono più in Grecia
E ce ne erano tanti poi la Turchia si nazionalizzato eliminando le minoranze
Appunto c'è ho accennato allo sterminio degli armeni e mia e dei cristiani durante la prima guerra mondiale infine ultimo il nazionalismo arabo del secondo dopoguerra
Che provoca l'esodo degli arabi degli ebrei scusate dai Paesi arabi
Degli europei come dall'Algeria e delle minoranze cristiane
Intanto nasce Israele mille novecentoquarantotto Stato nazionale sui generis
L'ebraismo è di nuovo sul Mediterraneo e non più come comunità minuta mi minoritarie sefardite naturalmente conosciamo il perché è nato questo stato la Shoah eccetera
Resta insoluta sino ad oggi la complessa questione nazionale curda
Nel mare millenario dei tanti Dei in quello dei Tremonti ritmi di cui abbiamo letto un bel terzo ieri su Avvenire mi spiace non letto quello sull'Osservatore di Antonio Spadaro
Il mare dei tremolante ismi ebrei cristiani musulmani
E qui si insinua il dio delle nazioni questo il problema s'insinua il dio delle nazioni tra diciannovesimo e ventesimo secolo che nutre nuove passioni fonda Stati e politica
Solo perché solo per breve tempo perché dietro i nazionalismi arabi emerge propone prepotenti richiamo all'islam politico
Nel mondo arabo in Turchia ma poi nasce anche in Israele con i partiti religiosi che abbiamo visto oggi essere voi no il sostegno al quinto mandato di Netanyahu
Nemmeno lo Stato nazionale riesce però a comprimere la pluralità mediterranea e il fondo religioso il Mediterraneo e questa è la mia tesi e complessità dove è impossibile la reductio ad unum
Solo l'impero romano è riuscito a imporre il primo e unico ordine globale su tutto il mare ma rispettandone le diversità etniche religiose e politiche
Oltre la lunga parentesi dell'intero tra il primo secolo avanti Cristo e il quinto dopo Cristo è stato un mare refrattario all'unificazione politica
Nemmeno l'Europa con il dominio sul Sud Mediterraneo novecentesco ha imposto egemonie
Si è fermata di fronte alla Turchia diretta tv
Non ha regolato il conflitto tra palestinesi e ritorno degli ebrei assistito al fatto che la resistenza all'Occidente si nascondesse nell'Islam e nell'arabo
Ci sono due poli incomprimibili del Mare Nostrum il pluralismo accentuato e il fare di e il fatto di essere un unico sistema
Può sembrare contraddittorio
Qualche volta viene da chiedersi se non sia un'invenzione il Mediterraneo impalpabile
Preda che matti Vieri Ciro Russo curato autore del Breviario mediterraneo ha scritto
Cito percepire il Mediterraneo pasta attendo solamente dal suo passato è un'abitudine tenace lo spazio ricco di storia è stato vittima degli storici ismi
La retrospettiva continua ad avere la meglio sulla prospettiva
è questo il problema su cui appunto Antonio avverto il nostro seminario perché i viaggi di Papa Francesco e vorrei dire
Tra virgolette la sua conversione all'Islam nel senso che all'inizio del pontificato io non ho sentito
Probabilmente anche per per l'esperienza del Papa aveva dell'Islam maturata a contatto con il in Argentina con gli immigrati non ho sentito all'inizio del pontificato
Immediatamente anche perché c'erano mille altri problemi una lettura dell'Islam come in questa seconda parte del pontificato
Che veramente ha ha portato dei dei passi in avanti impressionanti ci diamo anche viaggi in Egitto perché vero gli Emirati in Marocco la Turchia cioè il Papa veramente ha lavorato sull'Islam in maniera molto seria
Appunto iniziale processi anche se il processo sappiamo è iniziato con la nostra età del Concilio Vaticano secondo poi io stesso ringrazio ricca dove l'ho citato sono protagonisti sono testimone dello spirito di Assisi e della sua forza e quindi e molto interessante quello che sta accadendo nella chiesa su impulso di papa Francesco verso l'Islam perché sta aiutando l'Islam
A uscire dalla trappola in cui lo hanno diffidato i fondamentalisti in cui hanno infilato quelli che fanno i comunicati come dicevi giustamente Riccardo ma citando il Corano e e soprattutto la trappola della violenza che è diventata veramente una violenza contro se stessi
Contro gli stessi musulmani quindi l'operazione che sta facendo papa Francesco secondo me è gigantesca perché sta tendendo la mano all'Islam per aiutarlo a uscire dalla trappola in cui si è infilato l'hanno infilato questo è un fatto secondo me che segnerà la storia di questo pontificato almeno dal mio punto di vista che conosco un po'meglio diciamo questi aspetti di cui di cui sto parlando
Quindi
Vuole dire che siamo di fronte a un momento veramente di svolte di passaggio da parte della Chiesa e come la chiesa guidata da papa Francesco stia
Gettando molti punti gettando molti ponti per aiutare anche gli stessi musulmani a salvarsi l'altro giorno parlavo col patriarca Sacco che mi diceva che in Iraq su trentotto milioni di cittadini iracheni un milione oggi attivo
E questo significa una grande missione che si apre anche per per le chiese cristiane
Potrebbe essere c'è il tema della cittadinanza c'è c'è tu accennavi su cui non ho tempo del non ho tempo di non ho tempo di parlare ma certamente oggi l'Islam ha bisogno della chiesa
Questo inequivocabile e quello che è accaduto appunto a ad Abu Dhabi io stesso sono stato presente anche per la lunga amicizia
Che che abbiamo come comunità con Al Tayeb ha mostrato proprio questo nel documento della fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza
Comune dunque
Io credo che sia sempre auspicabile sono molto felice dell'idea che Riccardo avuto di questo seminario di aprirsi sempre una missione del mille avranno larga o come diceva appunto Braudel al più grande mediterranea
Grazie scusate
Certo
Sì
Chiaro
L'idea dopo con l'avvocato fatto
Raccolte in modo da
Posso
Abbiamo
Il
Tavoli Cannistrà di tutta evidenza non solo francese ma mi è stato chiesto giunto alla re di Francia quindi ringrazio per questa fiducia immagino motivata dal fatto che ho bazzicato la fama anzi con la Francia ha vissuto studiato lavorato in Francia per certi periodi
Come dicevo di lavoro faccio seguo la l'attualità del Vaticano delle chiese quindi
La mia prima il mio primo istinto quando si parla di Francia raccontare le
Il difficile periodo che sta vivendo la Chiesa in Francia cito solo proprio sinteticamente
Degli ultimi eventi che ci sono stati relativi ai casi di abusi dal caso del cambiare Barbara M. a un
Documentario della televisione franco-tedesca Arte su le abusi subiti dalle suore a il libro di Federico martella su gay Vaticano Sodoma insomma negli ultimi nelle ultime settimane gli ultimi mesi non sono mancate le notizie dalla Francia dalla Chiesa francese da una chiesa evidentemente in crisi
Peraltro proprio nei giorni scorsi la Chiesa francese ha dimostrato anche una notevole vitalità perché i vescovi riuniti
Nella loro assemblea di primavera hanno eletto un nuovo presidente monsignor Éric de Moulin Beaufort
Giovane e brillante
Ottima preparazione un teologo di grande spessore mi sembra che faccia parte anche della della rivista Communio quindi anche con un background diciamo molto solido
Uomo
Diciamo non progressista e non conservatore ma nella conferenza stampa con cui ha aperto il suo mandato
Me lo faceva notare un bravissimo collega di l'acqua qui a Roma Nicola Senese ha fatto una dichiarazione che a me ha colpito più di altre forse non diciamo non non epocale ma mi ha colpito molto ha detto in Francia fino al mille novecentosessantacinque
Tutti quanti noi francese eravamo abituati a fare le cose per dovere dal mille novecentosessantacinque in poi facciamo le cose per piacere la società è cambiata completamente è un altro mondo
Questo cambiamento incide sulla vita matrimoniale sulla vita sociale sulla vita
Su di lavoro sulle religioni sull'appartenenza alla Chiesa
è così non si torna indietro
Noi Vesco in ogni chiesa abbiamo la possibilità di annunciare il Vangelo a questo mondo diverso senza alcuna Nostalgia nei confronti del passato quindi una presa di posizione diciamo diversa da chi rimpiange il Piccolo mondo antico ma che la dice lunga su come la Chiesa francese appunto si ponga in modo
Dialogante aperto non spaventato di fronte a un a una modernità a una contemporaneità che l'ha vista anche profondamente in crisi
Però ecco però siccome mi è stato chiesto punto di parlare di Francia e non di Chiesa francese o di vaticano
Cercando di come dire di superare la mia
Il mio tic giornalistico di raccontare l'attualità senza riuscire ad avere un quadro più un po'più complessivo diciamo mi sono forzato di termini se mi si mi son fatta aiutare da alcuni libri che che che leggevo in questo periodo per tentare di cogliere alcune linee di fondo che attraverso la società francese più complessivamente
Una società francese che come la Chiesa francese è una società in crisi
E a me è sembrato di individuare almeno tre linee di Crysis tre linee di frattura
Appunto mi perdonerete se comunque il mio stile impressionistico perché essendo giornalista tendo a raccontare
Le frattaglie dell'attualità però con l'aiuto di questi volumi ho cercato quanto meno di provare ad alzare un po'lo sguardo su il quadro più generale una prima linea di frattura è una linea diciamo geografica e sociale Christoph squilli
è un geografo peraltro citato in una articoli Civiltà Cattolica un paio di settimane fa un paio un mesetto fa
Che ha raccontato come la società francese sia sempre più divisa tra una Francia in alto è una Francia in basso non è una dinamica diciamo estranea ad altri paesi
Il tema del populismo sostanzialmente
Che può essere poi rinvenuto anche nella nella nel voto sulla Brezzi per Regno Unito in Italia negli Stati Uniti ce lo chiama in Francia è molto forte questa distinzione tra Francia in alto in Francia in basso
Una distinzione un conflitto anche che
A
Ridisegnato un po'il quadro sociale e politico e geografico della Francia che rende in che archivia in qualche modo antiche fratture tra conservatori o progressisti tra destra e sinistra tra città e campagna
E è sempre di più invece quella che che si va definendo una una Francia divisa tra una
Diciamo un mondo cosmopolita che ha potuto beneficiare della globalizzazione che ha potuto beneficiare l'urbanizzazione che vive sempre di più in alcune città dove il lavoro si trova è una una Francia sempre più periferica sempre più
Emarginata marginalizzata che non ha voce che non non si sente rappresentata il movimento dei gilet gialli con tutte le sue con tutti i suoi limiti è esattamente una rappresentazione di questa
Protesta di una Francia del basso che protesta contro una Francia dell'alto che chiede rappresentanza e voce
è appunto dopo una frattura sono due Francia che si contrappongono sonde frange che spesso non parlano e non si confrontano
E
In questo in questa frattura in questa contrapposizione
è difficile ma è possibile trovare
Una non dico una mediazione ma quantomeno appunto un dialogo e un confronto e la chiesa cattolica francese dal mio punto di vista da quello che ho potuto vedere leggere in questi mesi è stato uno dei non numerosissimi attori capaci di inserirsi in questa contraddizione in questo scontro in questa frattura
Con una posizione di intelligenza critica
Peraltro monsignore ricca demolendo fuori no presenta Conferenza Episcopale ce c'è uno dei numerosissimi Vescovi che ha incontrato i gilet gialli non ha sposato le posizioni rigide gialli ma incontra TG regionali e nei mesi scorsi
Diverse diverse
Esponenti dell'episcopato hanno provato a raccontare quello che stava succedendo di questa frattura appunto con intelligenza con intelligenza critica cioè cercando di capire per un verso parlo in particolare del vescovo di Montalban monsignor Bernard Shaw
Cercando di capire per un verso le ragioni di chi a causa del rincaro della benzina magari abita in campagna a una macchina deve andare avanti e indietro trenta quaranta cinquanta chilometri ogni giorno e quindi rincaro della benzina una misura che lo penalizza pesantemente
E d'altra parte la esigenza perché tutta la proteste dei gilet gialli sapete bene che nasce da una iniziativa del governo di ambientalista cioè di tassare il carburante in in nome dell'ecologia ecco e al tempo stesso le esigenze dell'ecologia tanto più dopo l'enciclica dall'auto sì di papa Francesco che sono sentite molto fortemente anche da alcuni settori della Chiesa
La posizione appunto della del di diversi vescovi diversi sacerdoti del di diverse anche
Associazioni cattoliche di base vicine
Impegnate diciamo un ambito sociale è stata quella di cercare di
Comprendere le ragioni degli uni e degli altri cercare di capire le ragioni profonde di questa crisi cercare di andare un po'oltre l'attualità anche a volte violenta dei gilet gialli di questo movimento che poi magari come altri movimenti
Avrà una una una rapida conclusione
Per cogliere che cosa sta succedendo di fondo in Francia appunto mi sembra che la chiesa è stata capace ripeto una chiesa magari in crisi per mille motivi però è stato uno dei pochi settori contro le sue antenne sul territorio con le sue
Caritas con le sue
Organizzazioni di cogliere il movimento profondo di questa frattura tra una Chiesa in alto una chiesa in basso cito in particolare e concludo questa prima frattura
Un anziano vescovo
Credo novantenne monsignore Jackman ieri che a fine anno ha fatto un bellissimo intervento secondo me sull'acqua
Che pure vi vi leggo proprio due righe per dire che pure mostra una intelligenza della realtà e anche una capacità di mettere in crisi un certo racconto
Dell'attualità su vigile gialli e era appunto si ci si avvicinava al Natale monsignor ma ieri ha scritto quest'anno non festeggiamo Natale perché in Francia c'è questa crisi c'è questa povertà che cresce c'è questa infelicità ma dice
Vedo una popolazione Chiappa paura di diventare povera una popolazione che non ama i poveri tutti sì di si definiscono poveri e pensano di avere il diritto di gridare
I poveri ricchi sono obbligati a lasciare il Paese per trovare lavoro i poveri poveri chiudono la loro la porta dalla loro casa a quelli più poveri di loro occhi ho conosciuto un paese povero negli anni Cinquanta del Santo e tanta che però riteneva di essere abbastanza ricco per raccogliere i poveri vedo un Paese ricco che si definisce troppo povero per aprire la sua porta a quelli meno ricchi di Luís
Una bellissima testimonianza appunto che siccome nasce non può che nascere da da una da una chiesa cattolica che ha una grande
Contezza di quello che succede nel Paese ha una memoria e da una prospettiva che guarda chiaramente a rischio che questa frattura giustificata con buoni motivi porti ad uno scontro sociale porti anche alla xenofobia perché è evidente che i più poveri di noi poveri sono gli immigrati o coloro che abitano nelle varie banche francesi questa è la prima fattura appunto geografica sociale una Francia in alto una Francia in basso in cui in qualche modo ci può essere una voce profetica che cerca di andare al fondo e dare una prospettiva una seconda
Frattura
Più profonda più diciamo di di tipo filosofico quella tra le cosiddette due francese
La Francia illuminista rivoluzionaria e la Francia controrivoluzionaria
Anche su questo mi son fatto diciamo ispirare aiutare da un bellissimo libro di Valentine Joubert lo rigira religiosa dei diritti dell'uomo
è un un tema appassionante secondo me che va ben oltre i confini francesi e che dal mio punto di vista con papa Francesco è tornato di dirompente attualità nella chiesa e nella società del giorno d'oggi cioè il rapporto sostanzialmente della Chiesa con la modernità le norme sul problema della Chiesa con la modernità i diritti dell'uomo
Hanno un'origine religiosa o hanno
Stigmatizzato e contrastato la religione questa è un po'la la domanda di fondo
Sappiamo tutti è evidente che
La Chiesa cattolica era talmente legata con l'Ancien Régime da essere diventata uno dei bersagli principali della azione di della Rivoluzione francese che ha quindi avuto una un sapore anche
Frequentemente anticlericale ideologico e anticlericale
E questa contrapposizione appunto non si non non rimane archi archiviate chiusa nel mille settecentottantanove evoluzione francese nei secoli passati ma è ed è questo è un uno dei temi che mi sembra più interessanti
è un tema che si ripropone ciclicamente nella società francese
Oggi alla posizione che durante la la rivoluzione francese veniva occupata dalla Chiesa appunto bersaglio di una certa laicità ideologica cioè l'Islam in Francia cioè
I sostenitori di una visione repubblicana radicalmente laica e laicista hanno sostituito il loro anticlericalismo con una sostanza l'islamofobia
I musulmani sono i nuovi rappresentanti religiosi che vanno bersagliati banno bersagliati con le vignette di Charlie Hebdo ovviamente è stata una orribile tragedia la strage di Charlie Hebdo ma come ha detto il Papa siccome con grande coraggio anche se con la sua solita a diciamo
Incuranza delle polemiche
Offendere degli appartenenti ad una religione
In un frangente storico nei quali ira prestiti gli appartenenti all'Islam in Francia sono già stigmatizzati perché di origine araba perché vivono le balie perché poveri perché immigrati perché appunto perché retrogradi infine religioso in quanto retrò
Però lui è una forma di discriminazione anche sociale
Ricordo quando vivevo in Francia per l'appunto scoppio il caso del velo per due ragazzine che fu orribilmente strumentalizzato politicamente perché a parte che le due ragazzine che alli all'origine di tutto il caso erano due ragazzi non musulmane cioè di famiglia il padre ebreo la madre la Cattolica e loro per adolescenti per diciamo per per fare una cosa strana deciso di mettersi il velo sostanzialmente e da qui nacque tutto un un dibattito all'epoca se non sbaglio Nicolas Sarkozy era ministro l'interno
Si decise alla fine di fare una legge che che vi ricorderete che vietava il porto del velo ma per par condicio vietava anche di portare la croce di dimensioni troppo grandi o la kippah come se le dimensioni della croce fossero significative o come se l'ebraismo fosse una religione proseliti sia quindi una confusione pazzesca nata da due ragazzine adolescenti che per protesta duramente contro i propri genitori
Decisori Misseri mi mette il velo non vorrei semplificarla troppo ma ricordo che il dibattito in quegli anni che almeno vedevo sia leggendo i giornali ma sia parlando con i miei amici con i miei compagni Università dell'epoca
Faceva rivenire fuori questa vena
Illuminista laicista in modo ideologico
Fondamentalmente antiliberale nei confronti dell'Islam nel senso che tendenzialmente molti anche persone ottime persone di di grande apertura mentale su altri temi però su questo tema della religione scattava un tic per cui dire no però comunque e il velo siamo nella Francia laica invero assolutamente no
E ricorda invece un bellissimo intervento di un professore di liceo del di un ben della della periferia di Parigi
Che invece in modo molto liberale sottolineava che probabilmente bisogna inizia considerare che così come
Per alcuni adolescenti può essere il campione di calcio il punto di riferimento o un cantante per altri l'identificazione con un immaginario islamico tanto più per le seconde generazioni da un immaginario islamico magari di genitori o di nonni e di Paesi non conosciuti era più un modo per trovare una propria identità nella complessità appunto do le scienziate che non una affermazione di fondamentalismo o di
Cerco di sì dire mia conclusione quindi questa se la seconda mi preme ancora pochi minuti questa seconda frattura che che vedo una frattura diciamo tra laicismo esasperato e fondamentalismo e jihadismo che è un vero problema anche in questo la saggezza della del cattolicesimo francese è stato capaci di insulti insinuarsi di trovare una via di mezzo
Jaques Maritain citato ampiamente in questo libro di Valentine super è stato proprio colui che è riuscito a in qualche modo traghettare la posizione cattolica da una posizione anti rivoluzionaria anti illuminista anti
Appunto Francia rivoluzionaria a invece scoprire rilevare e e far notare che c'è anche una origine religiosa nella dichiarazione dei diritti dell'uomo e che c'è ancora oggi
La possibilità in Francia di comprendere una come i diritti dell'uomo non siano contrari la modernità non sia contraria al cattolicesimo e religioni ma una modernità che si apre
E che rispetta le religioni le sedi sia la vera laicità terza e ultima frattura di cui hanno parlato molto meglio di me molto più ampiamente rimessi a Marco che Riccardo se c'è una cosa che
Unisce tutto il Mediterraneo ma che in Francia in qualche modo è rappresentata anche dall'attuale quadro politico pensa la contrapposizione tra Emmanuel Macro Aree Marine le Pen è la contrapposizione tra ingloba listi diciamo
I Comuni interisti populisti identità visti
In questo anche bellissimo libri ciò fa sua baia impasto nazional liberale si parla del nazionale liberalismo come della ma movimento storico di lungo periodo che ha attraversato tutto imitare tutta la Francia nazionalismo per i poveri liberalismo per i ricchi lo riassume lui tre peraltro viene ampiamente citata anche l'impegno e la Comunità di Sant'Egidio come diplomazia che trova una capacità di dialogo tra posizioni opposte
Nella contrapposizione anche qui tra globali stile e identità disse si trova la possibilità di una via di mezzo e anche in questo
Il cattolicesimo francese a delle risorse per non cadere in questa trappola ecco che vede contrapposti due mondi l'ennesima frattura che attraversa la Francia ma
Appunto superando sia da una parte questa idea ex mica in nazionale della dell'identità e sia una globalizzazione subita mi mi fermo
Buongiorno a tutti grazie innanzitutto le dell'invito ossia Antonio che ha Riccardo
Io lavoro da dodici anni in cui a Roma come corrispondente per un giornale che si chiama il correo che una rete di giornali regionali da tutta la Spagna e anche per la rivista vita nuova che l'ha previsto un po'di referenza
Per la Chiesa cattolica sine Spagna che in America Latina io l'Inter il mio intervento ma eppure e scusate per i miei e sbagli nell'italiano che malgrado da un bel po'che che sono qua ancora ci sono
Allora l'intervento realizzato in tre parti la prima sarebbe un po'come è stata raccontata dalla stampa spagnola
Il documento sulla fratellanza perché anche punto di vista anche sorprendente per me è stato molto raccontato
La seconda parte Seras sulla cattolicissima Spagna io quando sono arrivato qua in Italia ho trovato questa sorpresa che tante persone mi parlavano la Spagna cattolicissima
E io cresciuto nato cresciuto lì
Pure vissuto fino ai vent'anni veramente non la trovavo così secondo me è un cliché che se metterà le Spagna che probabilmente non è più giusto che sia così
E la terza parte se era sul la Spagna multi confessionale multiculturali sta che va pure legata a questo fatto della della cattolicissima
E Spagna
Andiamo sulla prima parte sulla questione di come è stata raccontata un documento sulla sulla sulla fratellanza umana
E nei giorni dopo la la la firma del papa Francesco abbiamo trovato nei principali giornali titoli come il Papa chiede libertà religiose alla peninsulare amica del Paese il Papa Francesco
Va avanti col dialogo con l'Islam il Papa fa la storia negli anni reati incontro sull'estremismo religioso veramente dei titoli che Rossi importanti
E anche i loro racconta voglia cupo prima per me è stato una sorpresa trovare che ci sono state diverse lettere dai lettori ai giornali che parlavano di questo argomento
Cioè l'ora si vede che c'è stato e un interesse da parte del pubblico
E e poi sia nei giorni proprio dopo della firma andavo da lui all'inizio di febbraio ma anche nei giorni successivi
E ci sono trovati negli editoriali importanti nella stampa spagnola littoriali un articolo ispirazione in España non vanno firmati nei giornali e la opinione del giornale senza firma
Per me è stato uno molto interessante dal giornale l'avanguardia
Di Marcello una il giornale più rappresentativo della Catalogna duramente la Regione che adesso in Hispania il livello dei secolarismo ove bische schiavizzazione come vogliamo raccontarlo è più alto
Invece questo giornale ha fatto un bellissimo editoriale titolato in Scialla se Dio vuole
Nel quale califfi Ca'come male rosso molto positivo questo incontro fra Papa Francesco al tailleur
Dice che questa dichiarazione una cospirazione solenne ma al punto pure un un passo in avanti
In particolare mi sembra interessante che dice che questo documento fa una condanna sia dalla ingiustizia e la mancanza di una distribuzione equitativa delle risorse naturali e stoffa c'è una citazione
Che fa morire di fame a milioni di bambini non se in mezzo di un silente di un silenzio internazionale inaccettabile ma anche critica l'esplorazione della religione
E come giustificazione all'odio la violenza l'estremismo e il fanatismo cieco
Finalmente questo questo editoriale dell'avanguardia
Dice che Al Tayeb e un alleato molto molto importante per papa Francesco perché radicalmente contrario al terrorismo
Poi mi permetto di citare un altro editoriale di una prevista per la quale lavoro per vita nuova
Che ha fatto questo questo grosso editoriale deve titolato alla passo Dirty una fraternità reale sarebbe verso la pace da una fraternità partendo da una fraternità
Reale e nel quale dice che questo documento un passo significativo per il dialogo religioso ma anche perché in qualche modo fa una legittimità alla parte dell'Islam che sta provando a andare fuori come raccontavano
Anche anche Impagliazzo anche Riccardo o Antonio atti uscire fuori da questa trappola della della violenza e questa corrente e tanto rappresentata da dal taglio no
Vilanova in questo editoriale di ciò che erano parole grosse dal punto di vista che si stava provando ad andare avanti con una strada visibile di pace e per provare a a cancellare qualsiasi vincolo fra fede e violenza
Finalmente diceva questa rivista cattolica
I musulmani adesso dovevano oppure provare loro a ad abbattere questo estive da tipo
Che in quanto il modo per alcune persone fa questo vincolo fa l'Islam è una religione di sangue e pure che i cattolici dovevano oppure aprire la sua mente e non fare proprio una controproposta le questi che provano allegare l'Islam con una paura a quanto che sia sconosciuto o diverso
Poi faccio un piccolo salto su due articoli interessanti che sono stati messi nel nei giornali
Spagnoli articoli e di opinioni uno di questi da un importante professore di filosofia del diritto e la morale e la politica la diversione Valencia si chiama Agustin Domingo mora taglia che ha fatto un articolo a mio avviso molto interessante
E che raccontava che questo documento era un documento imprescindibile e non soltanto per la resistenza ma pure per la speranza per aprire una strada più in là un altro articolo da un importante editorialista spagnolo sì ma Fabio Fernández arrivato che racconta oppure che era un documento importante non soltanto dal punto di vista religioso ma soprattutto e come modello di preferenza per i politici e quelli che hanno qualcosa da dire sul mondo economico e sociale
Adesso passo al secondo seconda parte dell'intervento su questa cattolicissima Spagna
E che per me è come vi dicevo all'inizio ma probabilmente non è non è più giusto dire dire questo
Comunque e la Chiesa spagnola
Ha dei punti di assoluta forza uno di questi e la questione dei missionari oggi ne Spagna ci sono più di dodici mila missionari e la prima potenza al mondo dal punto di vista dei missionari sono presente in centoquaranta Paesi principalmente in America Latina ma non soltanto
Secondo le ultime gli ultimi dati che che ci offre ogni anno ora sui Senales pontifici ASP il cinquanta per cento sono donne sono sono suore
Poi abbiamo un trentacinque per cento sacerdoti sette per cento religiosi sette per cento laici e uno per cento dei vescovi ci sono pure dei vescovi spagnoli missionari fatti per esempio questi giorni abbiamo adesso a Roma il nuovo amministratore apostolico di Santiago del Cile che monsignor Aosta che Navarro e dalla Spagna
Abbiamo da una parte questo ma la l'altra la realtà oggi deve se gli spagnoli ormai sono o non sono più cattolici secondo gli ultimi sondaggi il sessantasei per cento delle spagnoli dicono che sono cattolici
Ma di questi soltanto il tredici per cento vanno quasi tutte le domeniche annessa e ora le Domenico i giorni festivi e curioso adesso sono il settantasei per cento sessantasei per cento
Ma quarant'anni fa quando è morto Franco un ponte più Hillary parlerò di questa di quanto costui perché lì c'è la frattura erano ventiquattro punti in più ora più del novanta per cento
L'España ha vissuto una
Secolarismo accelerato legato al fatto della della dittatura ma c'è sempre stata questa domanda se la Spagna era o non era cattolica
Mi permetto voglio ricordare alcune parole remano la farnia che è stato presidente della Seconda Repubblica negli anni della guerra civile ma già nel trentuno nella nascita della della Seconda Repubblica lui era ministro e c'era questo dibattito nel Parlamento spagnolo quando si stava pensando di cambiare la Costituzione e Luigi è sempre stato un grande repubblicano
E in España questo significava per tante persone ed essere assolutamente anti ecclesiastico ha detto con orgoglio le Spagna non è più cattolica lo ha detto nel trentuno
Queste parole probabilmente sono state usate per Alda alcuni per andare avanti con la persecuzione religiosa fortissima che si è vissuto quegli anni con più di dieci mila sacerdoti religiosi e laici uccisi tanti di questi ormai al circa mille cinquecento sono stati già gratificati perché la Chiesa considerato che sono stati martirizzati queste parole di a Sanya della Spagna non è più cattolica
Probabilmente dal trentuno erano non era vero ma adesso probabilmente sta diventando vero
Come vi dicevo dopo l'arrivo della democrazia nel settantasette Spagna ha fatto un salto in avanti con un livello di secolarizzazione che ha fatto
Che in pochi anni ha fatto la strada che Paesi come la Francia come raccontava prima Jacopo o altri Paesi come può essere l'Olanda o la Svezia o il Belgio hanno vissuto i secoli le spalle invece lo ha vissuto in quarant'anni
E in più o meno quello che ho vissuto
Io nella mia infanzia e prima giovinezza quello che hanno vissuto i miei genitori la grande differenza
E dalla Spagna al riguardo di altri di altri paesi
Europei secolarizzati e che questo secolarismo e avvenuto nelle famiglie che erano cattolici erano cattoliche chiedo scusa
Persone che nella età sono state battezzate in persone che nella giovinezza i primi anni seguivano i sacramenti poi è stata chiedo scusa una frattura
Poi per provare a a spiegare questa frattura
Ho chiesto aiuto a fallire il suo che un sociologo Vasco uno dei grandi studiosi del fenomeno religioso una Spagna e lui individua un punto che sarebbe la frattura con le donne
Poi il parlo in più dell'importanza del femminismo Genet Spagna
è il suo dice che la prima frattura arriva con il sessantotto con l'Humanae vitae e con la questione dei degli anti in concetti ivi e questo quanto è difficile da essere accettato dalle donne spagnole e lì arriva la prima frattura e la prima frattura nella catena della trasmissione della fede che come ci ha ricordato Anto Papa Francesco avviene tramite le nonne tramite le mamme
Lui c'è stato una delle spiegazione di questa di questa frattura
Il femminismo oggi e uno probabilmente dei punti ideologici più forti nella nella società spagnole una società che sta diventando politicamente più diversa
Ormai il il bipartitismo che è stato una garanzia di stabilità politica in gran parte della nostra dell'hard ritorno della democrazia e alle settanta fino ad oggi non esiste più
Ma invece troviamo l'ideologia femminista che l'altro il praticamente in tutti i partiti
Lo scorso otto De Marzo le manifestazione nelle più grandi città spagnole con la questione femminista è stata impressionante
E vi cito quanto cosa diceva unendo le del del Libano carte che mostravano uno di questi manifestanti diceva el conterebbe il femminismo si leghino rafia cioè il contrario il femminismo e lei ignoranza
Questa frase mi ha fatto ricordare la frase del papa Francesco nel quale che dice il femminismo il maschilismo con la colonna
Questa idea che secondo me è molto comune nella Spagna di dire o che il femminismo non è più non è mettere le donne sopra gli uomini e li uguaglianza dei diritti una infatti il dizionario della Reale Accademia
Per il Dizionario aveva tenne spagnola chi possiamo sia nelle Spagna tutta l'America latina se tu vai a cercare femminismo dice che l'ideologia nel quale la donna l'uomo e l'uomo hanno stessi diritti questo idea adesso è molto molto presente nella che nella nella società spagnola
E in qualche modo spiega per me la frattura che oggi si vive con con almeno con una parte della Chiesa che non riesce a capire questo fenomeno quanto presente adesso nella chiesa nella società spagnola
L'altro elemento molto distintivo della società spagnola oggi e del quale si ha fatto un passo in avanti almeno nel mio avviso fortissimo la questione dell'omosessualità l'España dal due mila cinque
Ha ha permesso al matrimonio fra le persone dello stesso sesso e oggi è probabilmente uno dei paesi più dei Friendly dal mondo
Cito due sondaggi uno del più Research Center che dice che l'ottantotto per cento gli spagnoli accetta l'omosessualità è uno dei percentuali più alti al mondo
Un altro di Kalou e che dice che l'ottanta cento ottantasette per cento degli omosessuali chiavi terne Spagna dicono che un bel posto per per vivere
Allora pure dei dei percentuali più alti del mondo insieme a all'Olanda questi due idee dell'omosessualità e il femminismo come i grandi temi che oggi sono presenti
Nella società spagnola oltre la ideologia dei partiti spiegano per me
La frattura che sia vissuto con senta appunto il sentimento di appartenenza di appartenenza alla Chiesa poi passò al al terzo intervento alla terza parte del del mio intervento che sull'acqua multi confessionali ITA
E dal punto di vista legislativo né Spagna abbiamo la costituzione del settantotto fatta dopo Franco
Che garantisce la libertà religiosi del culto dice che nessuna confessione ha un carattere statale e chiede alla Chiesa cattolica e alle altre confessioni di avere una relazione di cooperazione prima viene regolata con la Chiesa cattolica dopo nel settantanove con gli accordi che con la Santa Sede poi nel novantadue con le altre confessioni con quella ebraica evangelica e musulmana
Alla fine partner o di più sulla questione musulmana perché Verein España
Se calcolate sono fra i quaranta quarantacinque mila
E il numero dei dei vangeli ci non è molto chiaro io trovato lì molto difficoltà per trovare una stima ma comunque si calcola che sono fra i altre all'incirca quattro mila chiese e parrocchie evangeliche per strane maggioranza costruite negli ultimi vent'anni
Sì
E vera beh veramente ben vengono messi insieme pratici una federazione e la Federazione delle Chiese evangeliche che che né emesse sia le chiese vecchie protestante diciamo che le chiese evangeliche nuove soprattutto arrivate con i migranti dell'America latina tanti per esempio voli Viani e dal punto di vista delle relazioni è stato chiesa sono messi insieme con questa federazione ma come come si soffre di più sulla questione dei musulmani è un punto di vista numerico ordine Spagna ci sono due milioni di musulmani sono all'incirca al quattro per cento della popolazione
In un paese di quarantanove milioni di abitanti il numero ha cresciuto tantissimo
Negli ultimi vent'anni e sono soprattutto sempre torniamo al Mediterraneo nelle province
Del Mediterraneo Mursia la mia terra oggi ha più del dieci per cento della popolazione musulmana altri presente in Catalogna anche sono molto molto presenti
E un dato significativo è che di questi musulmani più del quaranta per cento ha già il passaporto spagnolo cioè sono tanti musulmani che sono ben inseriti nella società spagnola per fortuna non ci sono stati grandi casi dei dei islamofobia
In España
E ci sono stati dichiarazioni da dare Associazione Musulmani principalmente della unione comunità islamica de España
La uccide Unione Comunità islamiche d'España che avevano paura che dopo l'attentato e del due mila quattro madri promette che ricordate l'undici marzo e poi il al due mila diciassette a Barcellona
E ci fosse noi ci fossero degli episodi di islamofobia per fortuna non ci sono stati secondo me in parte per la facilità con la quale la Spagna offre di arrivare al passaporto spagnolo alla nazionalità
Li faccio un confronto con l'Italia con questa polemica come ius Solis in Hispania molto più facile arrivare arrivare a ad avere il passaporto dopo dieci anni abitando legalmente
Ci arrivi sì ai pure dal punto di vista le relazioni filiale molto più facile e se nasci né Spagna dopo un anno ce l'hai
è molto più facile poi
C'è un Regolamento di di di educazione pure dell'Islam nelle scuole con insegnanti pagati dallo Stato come succede con la Chiesa
E con la Chiesa evangelica le stessa cosa
è vero che le comunità musulmane dicono che non sono abbastanza ma comunque si vede che c'è una volontà dallo Stato per provare ad integrare queste persone infatti le dichiarazione pubblica dei leader islamici
Hanno detto sempre che queste episodi di islamofobia che ci sono alcuni sono gruppi piccoli e che la stragrande maggioranza della popolazione spagnola e contro questo fenomeno della islamofobia
E finisco con una né dotate ma che per me è significativa
A febbraio del due mila sedici c'è stato a Barcellona la consegna dei premi citati Marcello una affatto una sorte di spettacolo una napoletana che ha fatto il Padre Nostro blasfemo appresso diciamo tutto il Padre Nostro gli ha fatto un discorso
Molto offensivo per per qualsiasi persona possiamo di Rocco o per tante persone
è stato viverti incuriosito perché questo pare nostro blasfemo stato direttamente ha risposto da una dichiarazione insieme dalla comunità cristiana cattolica musulmana evangelica
E ed ebrea nel quale si chiedeva rispetto per i sentimenti religiosi dei cittadini ma uno dei promotori di questi testo di questo testo è stato il presidente dalla comunità islamica Ray tatari
Che per lui ha detto che è un episodio triste offensivo per tutti credenti Recordati nella Spagna e garantita la libertà di espressione ma sempre con un limite costituzionale
Dal rispetto ai diritti che le libertà e tra questi ovviamente la libertà religiosa grazie
No offrono
Sì mi chiamo Francesco allora sono giornalista anch'io collaboro da tempo con Radio Radicale mi occupo di attualità internazionale di politica estera poi da qualche anno scelto un po'di dedicarmi
In modi diversi compassione un po'alla ricerca la divulgazione delle vicende che coinvolgono un po'le case reali collabora con la stampa su questo e dirigo una nuova collana per Guerini Associati che si chiama Biblioteca reale
Sono molto felice ovviamente di accettare di avere accettato il invito del direttore di Civiltà Cattolica
Di Riccardo Cristiano questo seminario che dunque a questa autorevole ambizione di circumnavigare un po'il Mare Nostrum posando sullo sguardo su tutti i paesi rivieraschi io
Metto che era un po'parlarvi del del più piccolo di questi Paesi che appunto il principato di Monaco di Stato indipendente sovrano è retto da una monarchia costituzionale situato ai piedi delle Alpi del sud ed è bagnato dal Mediterraneo
Parlava il Presidente Impagliazzo appunto di micro luoghi
Quindi questo è un luogo molto molto piccolo però come come sentirete insomma un'identità Méditerranée abbastanza forti tiene molto a questo
Ringrazio anche sua Eccellenza pro Giarda anche ambasciatore del Principato di Monaco presso la Santa Sede perché per la per la sua fiducia dimostratami insomma nel permettermi poi di rappresentare il Principato e di illustrarvi le politiche mediterranee
Di questo paese allora
Cito rande come la notte tra l'otto e il nove gennaio del mille duecentonovantasette un uomo vestito con il saio dei francescani giunge al posto di guardia della fortezza che i genovesi avevano costruito sulla rocca di Monaco ottanta anni prima
Domanda d'asilo per la notte appena riesce ad entrare sguainata una spada da sotto la veste mette fuori combattimento le sentinelle si chiama Francesco Grimaldi si impadronisce del castello di Monaco e da allora sette secoli più tardi la famiglia Grimaldi regna ancora sul Principato
Così lo storico decora conta dunque come ebbero inizio questi settecento vent'anni che leggono
La famiglia al Principato devo iuvant con l'aiuto di Dio il motto di questa casata che dapprima come Signori poi come principi regna sul secondo più piccolo stato al mondo appunto dopo la Città del Vaticano
Dalla fine dell'Ottocento un po'tutti i sovrani monegaschi hanno nelle diverse fasi storiche messo al servizio della pace questa loro neutralità diplomatica rivolgendo soprattutto la protezione dell'ambiente alla ricerca scientifica loro contributo alla comunità internazionale in modo particolare ovviamente al Mediterraneo
Siamo dunque di fronte una tradizione secolare quella di sovrani di Monaco di contributo alla scienza lo sviluppo umano integrale caro a sua Panther Santità Papa Francesco che con il proseguo nel tempo
E continuerà a rappresentare un eccellente tributo appunto alla fratellanza umana per la pace mondiale la convivenza comune così come recita la storica dichiarazione comune firmata da papa Francesco e dal Tayeb che citava appunto il direttore
Allora il Principato di Monaco fa questo tipo di lavoro attraverso un numero rilevante di istituzioni tra questi cito la Fondazione Principe Alberto secondo il CIA asma il centro scientifico di Monaco il museo oceanografico e laboratorio
Dell'ambiente e della Iea
E offre un rilevante contributo alla scienza e a tutti i Paesi che ovviamente possono beneficiare delle loro attività guardando i sette secoli di storia della dinastia dei Grimaldi per raccontare questa tradizione mediterranea del Principato non si può che iniziare da colui che è stato definito principe del male Umberto primo
Diventato principe di Monaco centotrent'anni fa quando successe a suo padre Carlo terzo nel mille ottocentottantanove Alberto primo
E considerato un po'l'antesignano della politica monegasca mediterranea questo perché e considerato tra i fondatori dell'oceanografia che la branca delle scienze della terra che studia gli oceani
Per sfuggire alla rigida atmosfera di Palazzo Alberto volle diventare marinaio già diciassette anni poi cominciare a dedicarsi dopo aver servito sia nella marina spagnola e poi in quella francese è una scienza così nuova per quegli anni che era quella marina
Navigava nel Mediterraneo nell'Atlantico collaborava ricerche laboratorio si avvaleva anche dell'apporto di specialisti e scienziati tra cui il premio Nobel Charlie scene spinto da una grande voglia appunto di conoscenza di questi misteri del mare
Alla sua passione che porterà il principe finanziare tutto questo
Con i suoi beni personali dobbiamo per esempio la scoperta dell'anafilassi che aprirà poi la strada alle ricerche sul sistema immunitario così come di specie marine che al tempo erano totalmente sconosciute
I viaggi e le scoperte del Principe cominciano incuriosire sempre più lettori di libri riviste giornali al punto che si comincia attenere che questo suo attivismo possa conseguire in un calo di interessi per il principato ma così non il sovrano qui tra due anni a cento anni dalla scomparsa Monaco dedicherà meritate celebrazioni concede ai monegaschi la prima Costituzione firma il trattato bilaterale con la Francia
E permette grazie a scavi sul territorio della Rocca delle scoperte antropologiche
E archeologiche importanti
Fonda Parigi l'Istituto oceanografico l'istituto di paleontologia umana e il suo regalo più bello il principato dell'edificazione l'avete visto di questo meraviglioso museo oceanografico che un monumento alla scienza un simbolo la sua vita
Costruito ottantacinque metri sul livello del mare lo definirà un vascello ancorato sulla costa che contiene ricchezze estratti da tutti gli abissi Donato
Perché sia un'arca di Alleanza per gli studiosi di tutti i Paesi conosciuto come il tempio del mare questo museo
Fondato questo principe visionario rappresenta dunque una delle grandi identità monegaschi vanta oltre sei mila esemplari
E oltre che offrire ai visitatori la possibilità unica di imparare a conoscere amare e proteggere gli oceani diventa è diventato anche un luogo di scambio di cultura si confrontano attraverso conferenze seminari l'esperienza appunto sulla protezione degli oceaniche come sapete sono patrimonio comune dell'umanità
Fu poi invece nel novembre di cento anni fa che è nato ufficialmente la Cines perché la commissione internazionale per l'esplorazione scientifica del miliziano che una delle prime organizzazioni intergovernative al mondo
Annovera ventitré Stati membri rispetto agli otto dei quali era composta in origine
Costituita novembre del mille novecentodiciannove presso il Senato di Madrid sotto la presidenza del re di Spagna Alfonso tredicesimo da un comitato speciale che era guidato sempre d'attrice Umberto primo di Monaco
E oggi presieduta dal principe Alberto secondo di Monaco ha sede appunto nel Principato supporta una rete di diverse migliaia di ricercatori Marini utilizza i più recenti strumenti scientifici per studiare e monitorare protegge nel mar Mediterraneo
La commissione organizza workshop di Esperti programmi di collaborazione congressi offre consulenze autorevoli pendenti ad agenzie nazionali e internazionali integrando un ampio spettro di discipline marine
Che comprendono anche i processi geofisiche chimici e biologici diceva la mappatura ad alta risoluzione del fondo marino
I cambiamenti avvengono un ritmo molto rapido nel Mediterraneo senza precedenti e il cinema segue e analizza appunto questi cambiamenti dall'impatto
Del riscaldamento globale sul livello del mare le masse da quei cambiamenti una biodiversità marina i cambiamenti morfologici né linee costiere all'accumulo di metalli nelle catene alimentari Marina
Mantiene questo centro e ci tiene in modo particolare a precisarlo non solo promuove lo scambio di norme idee scientifiche ma mantiene poi un dialogo costruttivo e pacifico tra popolazioni che per troppo tempo sono stati divisi da conflitti storici dunque la ricerca scientifica Monaco una tradizione che ha più di cento anni
Pensavo che lo studio più affascinante per un moderno lavoratore votato alle scienze dello spirito indipendente avrebbe segnato l'origine
E tracciato il percorso della forza vitale attraverso le successive era del nostro pesa così spiegava il suo impegno per la scienza appunto il principe Alberto Perino e furono questa stessa volontà di contribuire alle questioni una grandi questioni della natura
A
Ad animare il principe Ranieri terzo nel creare questo centro scientifico di Monaco che dal sessanta
Permette anche con questa istituzione una primaria ricerca scientifica sostiene l'azione delle organizzazioni governative internazionali responsabili della protezione e della tutela dell'ambiente
Nel corso degli anni cioè se mi si è specializzato nella sua vocazione soprattutto della radioattività nell'atmosfera nell'utilizzo del carbonio radioattivo naturale artificiale per liberare
Le grandi correnti oceaniche reperire fonti paleontologico questo nel monitoraggio dell'inquinamento nello scudo della metodologia e della
Sismologia
Il centro scientifico di Monaco si occupa anche però di campo medico attivo in campo medico e ad avviato un'importante collaborazione con l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù sulla ricerca nella terapia cellulare un congresso sul trapianto di cellule staminali ematopoietiche nell'infanzia ci teneva molto insomma
A farmi sapere l'ambasciatore organizzato da due centri con il patrocinio del Pontificio Consiglio per la cultura si terrà questo prossimo settembre a Roma presso l'università gregoriana
Il sedici novembre cinquantanove interviene alla prima conferenza scientifica dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica sullo smaltimento dei rifiuti radioattivi il principe Ranieri terzo
Ricorda che suo nonno il principe Alberto prima aveva consacrato la sua vita proprio la scelta del campo della scienza come terreno comune
Per la pace internazionale annuncia l'istituzione di nuovi lavoratori dichiara che il Principato
Avrebbe continuato nel perseguimento del suo obiettivo primario appunto la pace la salute e la prosperità di tutto il mondo aprendo dei lavoratori per l'ambiente della Iea che l'Agenzia Internazionale per l'Energia atomica
Qualche mese fa nel celebrare la ricorrenza del ventennale di attività appunto a Mona quanto il principe Alberto dice con tutta la riconoscenza che merita una grande istituzione come l'Aiea
Ricorda che qui ogni giorno una squadra di personale scientifico tecnico e amministrativo si impegna per risolvere dei problemi ambientali urgenti con l'aiuto appunto di tecniche naturali cit e isotopi che dunque Louis Pierre Grimaldi Alberto Alexandre ispirati dal sei aprile e
Principe di Monaco prosegue questa lunga tradizione di famiglia nel giugno del due mila sei decise di creare la sua fondazione
Che si chiama Fondazione Principe Alberto secondo di Monaco questo per rispondere alle preoccupanti minacce per l'ambiente del nostro Paese
Parliamo di quattrocentoventi progetti supportati cinquantuno milioni di euro di sovvenzioni concesse più di cento partner nuove filiali
All'estero lavora per proteggere appunto l'ambiente promuovere lo sviluppo sostenibile in tutto il mondo finanzia progetti a partire ovviamente dal bacino del Mediterraneo ma non solo
Limita gli effetti del cambiamento climatico promuove le energie rinnovabili preserva la biodiversità gestisce le risorse idriche combatte la desertificazione
Da tre anni organizza il Gala di Montecarlo per l'oceano globale che un evento di raccolta fondi che riunisce artisti e filantropo internazionale un Galà esclusivo a favore appunto delle iniziative mondiali della Fondazione
Rappresentando oltre il settanta per cento della superficie del pianeta il novanta per cento novantasette scusate della biosfera
L'oceano globale svolge dunque un ruolo chiave nella regolazione del clima produce il cinquanta per cento dell'ossigeno che respiriamo
Assorbe il venticinque per cento del biossido di carbonio rilasciato nell'atmosfera più di questo
Dalla importanti che uno dei più prestigiosi al mondo mila appunto ad affrontare la sfida di un oceano preservato per le prossime generazioni per il futuro
Del nostro pianeta
L'oceano globale pure offrendo tutte queste risorse e minacciato da inquinamento plastiche pesca eccessiva è la più grande economia al mondo però con un valore totale stimato delle attività chiave pensate di oltre ventiquattro trilioni di dollari
Però solo il quattro per cento dell'oceano globale gode di uno status protette sui numeri che caratterizzano l'attuale fenomeno della pesca crollerà entro continueranno saranno confermati scusate la pesca mondiale con cioè crollerà entro il due mila quarantotto e si estinguerà secondo Conti da Fondazione entro il due mila cinquanta siamo di fronte dunque a una vera e propria guerra
Contro i pesci che negli ultimi cinquant'anni ha decimato il novanta per cento dei grandi predatori che porterà appunto se non interrotta la maggior parte delle specie marine al collasso
Quindi la fondazione principe Alberto secondo si attiva per plasmare il futuro e creare una nuova alleanza tra umanità
è oceano che l'unica soluzione in grado di garantire il nostro futuro
Il principato di Monaco per sua stessa e senza ovviamente
E peculiarità e al di fuori di qualsiasi interesse di una politica di potenza però fan della pace e del dialogo il proprio credo ospita incontri e conferenze sulle critiche caratterizzano il quadrante mediorientale
A una politica di cooperazione umanitaria che coinvolge in modo particolare alcuni Paesi la Tunisia Marocco Libano e ha intrapreso encomiabili azioni umanitarie anche in favore dei migranti in modo particolare nell'area del Principato e Ventimiglia
Da chi regna ed ho terminato oggi su un piccolo principato si leva con forza dunque un grido di allarme visto grande speranza per voglia di cambiamento infatti principalmente o secondo dice
Dovremo fare di tutto per convincere questo mondo a cambiare con noi questo il nostro destino oggi il destino delle nostre generazioni affrontare questi problemi e salvare questo pianeta
Prima che sia troppo tardi è nostra responsabilità ed è per questo che siamo qui vi ringrazio per l'attenzione
E
Spiega
Va bene anche lui Hans mentre
Da parte sulla
E dell'indipendenza
Sullo share intensa sorpreso dal famoso
Confessa
Albania quindi ci rivediamo criceti iniziamo alle dodici meno un quarto in modo da cercare un po'di stare nei tempi abbiamo un bene che potete aprire questa porta perché in terrazza visto che c'è il bel tempo tende ci godiamo il sole
Seguiamo sempre come vi dicevo teniamo gli interventi nel quarto d'ora in modo da poter precedere da poter procedere
In maniera spedita poi ci sarà un tempo congruo di discussione quindi quello che resta potrà essere affrontato e discusso durante questo tempo che seguirà i due interventi
Che si terranno esso c'è quello sui balcanica Alberto Bobbio e sull'Albania professor Morozzo Della Rocca bene allora a questo punto do la parola ad Alberto
Per il suo intervento io visto che mi sono dotato di strumento adatto magari due minuti prima dello scadere del quarto d'ora segnalerò ecco maniera discreta
Il tempo e poi vediamo quel che si può fare
Bene
Alberto
Sia
Io
Per tanti anni ho fatto l'inviato speciale per famiglia cristiana e ho seguito tutta la vicenda dei Balcani alla fine del secolo scorso tutta la guerra dall'inizio dai i primi scontri e Slavonia vero luogo se lo fino
Dieci anni dopo
Con
La fine della guerra che si era spostata in Macedonia negli scontri a trentotto
Tutti i Balcani
Prima di tutto occorre definire l'oggetto e soprattutto il concetto
L'oggetto è la regione ai margini sud-orientali dell'Europa il concetto invece è entrato nel linguaggio politico situazione balcanica balcanizzazione
C'è una frammentazione derivata spesso da scelte arbitrarie autoritaria imposte i popoli ma che poi almeno in parte quei popoli hanno giustificato e sedimentato
Il termine penisola balcanica nasce nell'Ottocento
Indica un vasto territorio caratterizzato da quattro elementi il cui intreccio ne costituisce la definizione e il senso
Il primo elemento del paesaggio naturale natura difficile montagne non lineari Balcani in turco significa montagna il secondo elemento è l'alternanza nel corso della storia di elementi esterni che interni
Che si sono caratterizzati come un destino di questi popoli il terzo elemento è lo sfondo multiculturale e quindi multi religioso che ha fatto sia da quinta sia da proscenio delle vicende il quarto elemento è il continuo confronto e spesso lo scontro
Tra dominazioni straniere e spinte interne all'autodeterminazione
Ma nessuno di questi elementi preso singolarmente definisce la Regione bisogna considerarli sempre insieme ed è per questo motivo che i Balcani sono un concetto e quindi anche un messaggio
I popoli
Tutti immigrati nella regione in tempi remoti hanno costruito etnie e identità attraverso un lungo processo di trasformazioni mai finito come non è mai accaduto in nessun'altra parte dell'Europa
Quattro religioni due alfabeti per scrivere una lingua semplice simile genti diverse che hanno vissuto lunghi non una accanto all'altra ma una dentro nell'altra
Da nessun'altra parte dell'Europa il fenomeno di matrimoni misti è stato così importante come qui
E questo durante la guerra dei dieci anni ha provocato tragedie immani dentro le famiglie
Almeno due sono stati i tentativi di costruire una nazione comune tra gli slavi del sud Young significa sud
Dopo la prima guerra mondiale con il Regno dei serbi dei croati e degli sloveni cioè possiamo dire le tribù principali
E poi con Tito
Il primo Russel poco il secondo tentativo è morto a Sarajevo
Definitivamente
C'è un punto di domanda e il punto di domanda ci permette di allargare la riflessione
Quando gli ebrei sefarditi furono costretti a fuggire dalla Spagna disegnarono una parabola geografica nell'Europa che Fini a Sarajevo
Era il due agosto mille quattrocentonovantadue
Una data che quasi nessun libro di storia oggi in un'Europa immemore menziona
Tutti ricordano la data successiva il tre agosto quando da Palos un piccolo porto dall'Andalusia salparono tra caravelle armate con il denaro dei a cattolici
Ma fu il due agosto che la storia ha preso una piega diversa per il continente una piaga drammatica perché Fini un esperimento tra i più interessanti della storia per intreccio di architetture e di letterature
Cioè il califfato di andaluso esperienza di tolleranza nella quale convissero pacificamente dai cittadini per più di sette secoli musulmani cristiani ed ebrei
Il due agosto mille quattrocentonovantadue Isabella e Ferdinando misero la parola fine con la decisione di cacciare dalla Spagna ebrei e musulmani
La saggezza sincretica culturale e religiosa di conoscenza e di ascolto venne sbaragliata
Essi certifico uno dei primi e dolorosi scontro di civiltà
Gli ebrei approdarono dunque a Sarajevo dove ventinove anni prima nel mille quattrocentosessantatré
Il sultano Maometto secondo emanò un editto ben diverso da quello dei re cattolici
Venne redatto in un piccolo villaggio a poca distanza da mostrava da cui prese il nome l'editto di blandi ai che era un documento di tolleranza religiosa prima che un atto amministrativo per la protezione di alcuni di alcune persone serviva a dare cittadinanza i francescani
E a renderli uguali ai cittadini del Grande Impero ottomano
Che era il ventotto maggio mille quattrocentosessantatré anche questa data non compare come un'altra nei libri di storia dell'Europa
Per comprendere il ruolo decisivo cruciale dei Balcani non la storia bisogna partire da qui e analizzare l'Islam che li ha caratterizzati e insieme analizzare le altre fedi
I francescani continuarono
Tra la Drina la sagoma e svilupparono un dialogo con gli ottomani che produsse frutti nei secoli protetti dalle popolazioni la gente richiamava affettuosamente gli zii
Quando il sultano Murad sconfisse il re serbo Lazar nella piana di Kosovo Polje il ventotto giugno del mille trecentottantanove il giorno di San Vito
Fu la Chiesa ortodossa che preservò l'identità del popolo serbo e si produsse in quelle zone Ovest del Danubio
Molto dialogo più che nel resto del continente europeo come testimoniano i monasteri ortodossi delle moschee musulmane costruiti riunione accanto alle altre
Soltanto dopo la storia precipitò e la catastrofe più grande è stata la guerra di dieci anni alla fine del secolo scorso
Ci sono immagini simboliche che rimangono nella nostra mente di quella tragedia e non si tratta di accidenti dalla guerra danni collaterali di azioni belliche
Quando Sarajevo venne stretta nell'assedio non fu per un caso sotto assedio finiva e si consumava nell'orrore quotidiano la storia insieme ad un'idea di convivenza e di Oropa come punto d'incontro delle civiltà
Anche l'impero austro-ungarico lo aveva capito quando approvò agli inizi del secolo novecento l'apertura della prima facoltà di teologia islamica a Sarajevo
Sarajevo era diventato un punto di incontro come mai da nessun'altra parte tra Occidente e Oriente
Ma la sua particolarità era stare dentro l'Europa non su un confine
A Sarajevo si è riusciti a dare forme potenza alle radici dell'Europa nemmeno alla seconda guerra mondiale riuscì a distruggere quelle radici i musulmani salvarono i libri degli ebrei gli ortodossi cattolici gli antichi manoscritti arabi e farsi fino al giorno in cui inizio l'assedio di Sarajevo fino all'agosto del mille novecentonovantadue
Quando deliberatamente le bombe serbe colpirono che bruciarono la biblioteca di Sarajevo mandando in fumo centocinquantacinque mila volumi e quattrocentosettantotto manoscritti
Che raccontavano una storia diversa dallo scontro di civiltà che va tanto di moda in quegli anni all'inizio degli anni Novanta
Ma pochissimi ricordano che alcuni giorni prima
Un altro bombardamento colpì un altro palazzo fondamentale a Sarajevo il palazzo dell'Istituto Orientale che va a poca distanza dalla biblioteca e lì dentro bruciarono manoscritti in arabo in farsi in ebraico
La storia si era compiuta le radici plurali la complessità di intrecci le identità che migliorano il confronto erano finalmente andate in fumo
E le identità tornavano ad essere scudi armi fedi comprese
La nozione di cittadinanza comune che per secoli aveva tenuto insieme molte cose
Che altrove invece erano considerate fratture era finalmente è sparita delle memorie potevano tornare a dividersi
Ma non è stato un atto repentino le fiamme della biblioteca di Sarajevo sono il frutto tragico di un processo lungo che ancora oggi non ha trovato la parola fine si può provo ad indicare anche una data mille novecentosettantaquattro è l'anno della nuova costituzione jugoslava
Con essa venne corretto quello jugoslavi Isma'integrale che legava il concetto di cittadinanza alla Fratellanza e all'unità
Lo slogan era Brazzi va IED Instar Fratellanza e unità anzi definiva il concetto di cittadinanza sulla base della fratellanza dell'unità
Tensioni tra l'idea di una patria comune degli slavi del Sud e lo sviluppo autonomo dei popoli c'erano sempre state
Uno dei primi segnali fu nel mille novecentocinquantasette con l'apertura della questione slovena
Nel mille novecentosessantuno dopo ricca così c'è uno degli scrittori serbi più famosi denunciò i difficili rapporti tra la Repubblica che propose di abolire il collo che lo chiamava il nazionalismo vampiresco
La polemica si infiammò gli sloveni accusarono cosa dice di mirare alla Grande Serbia ha ragione come vent'anni dopo si chiari con il memorandum dall'Accademia delle Scienze di Belgrado ispirato anch'esso dal Codice che fu l'innesco ideologico della guerra
Ma la questione era sentita al punto che già nel censimento del sessantuno venne inserita la foto di Corea jugoslavo tra le appartenenze etniche Tito sapeva che la posta in gioco è altissima e che forse l'idea di abolire le Repubbliche di cui si è parlato più volte al vertice della lega dei comunisti non fosse poi da sottovalutare
La costituzione del settantaquattro è invece l'atto finale di un altro discussione atto drammatico come si capirono dopo
Perché Tito inventò con quella costituzione quella che possiamo definire la devolution alla jugoslava e non si accorse che quella correzione rischiava di rafforzare le tendenze nazionalistiche
Che non avrebbero esitato a usare l'estetica e la distruzione dei reciproci luoghi di culto
Come rappresentazione simbolica dell'apice dell'autodeterminazione come formula stravolta Nana semantica a giustificazione del concetto di pulizia etnica
Con il memorandum dell'Accademia delle Scienze di Belgrado negli anni ottanta avvenne esattamente questo
Esso autorizzò non solo i serbi ma anche i croati e tutti gli altri ad intraprendere una strada che sarà assegnata come poi accadrà dall'orrore
Ma va sgombrato il campo dall'idea che quella dei Balcani sia stata una guerra di religione troppo semplice e del tutto sbagliato
è stata l'etnia a definire formalmente il conflitto a cui si è unita poi una definizione religiosa una sorta di cui io sarei giù eh io se Reggi religio
Per cui i croati sono cattolici i serbi ortodossi e i bosniaci musulmani
Sui musulmani bisogna aprire una parentesi per non cadere nelle trappole della disinformazione
I musulmani nei Balcani sono slavi convertiti all'Islam dopo l'occupazione ottomana soprattutto per motivi di opportunismo
è stato sempre un Islam eretico anche dal punto di vista storico eredità sincretica debbo umili cresciuti in Bosnia in Bulgaria intorno all'anno Mille un'isola ma mai radicale
La categoria etnica di musulmani venne inventato da Tito perché non sapeva come definirle
Ma anche la comunità internazionale non ha mai capito i Balcani Churchill lo aveva detto con la celebre frase nei Balcani si produce più storia di quanta se ne possa consumare
Come se produrre storia fosse e sia ancora una colpa
è una colpa invece strumentalizzare le memorie storiche sconvolgere impedirle che diventino memorie condivise
è quanto accaduto nei Balcani dopo la guerra dei dieci anni con la pragmatica legalizzazione della pulizia etnica che codificata negli accordi di Dayton
Le religioni sono state usate come copertura a volte consenzienti della carneficina
E nessuno si è salvato provati cattolici serbo ortodossi bosniaci e kosovari musulmani ognuno è riuscito ad elementare il lato selvaggio della storia perché ne ha spazzato via la memoria condivisa
Oggi nei Balcani si respira dappertutto anche nella Croazia entrata nell'Unione Europea uno stupore sentimento storico malato una rancore diffuso alimentato da propagande intrecciate
In Croazia tutti gli studenti della terza media
Obbligatoriamente devono andare in gita scolastica a Vukovar la città martire ad agosto della Slavonia
E la guerra degli anni novanta è diventata per legge guerra patriottica che protegge e alimenta le radici della nazione
Dappertutto si tende a far leva sul vittimismo identitario e ad utilizzare l'inganno etnico come verità
Di solito i vincitori riscrivono la storia ma siccome qui nessuno ha vinto ognuno ripropone la sua storia nazionale intrisa di oggi e di verità taciute o stravolte
Accade per esempio nella riscrittura dei libri di storia e anche nella lingua
Sottoposta in questi anni ha varie pulizie
A volte con con risultati esilaranti
In più oggi si avanza anche un negazionismo criminale davanti ai crimini come quello di sempre Nica per sotto per svalutati
Però va bene così nei Balcani perché quasi tutti i leader che ci sono oggi e quelli che ci sono stati nel recente passato hanno costruito carriere politica sul negazionismo sostenendo che i crimini sono stati amplificati per demonizzare i popoli che le hanno commesse
L'operazione più evidente tra i serbi ma anche gli altri
Non scherzano la realtà è che nei Balcani le istituzioni servono a garantire i diritti collettivi dei gruppi etnici lasciando ai margini e accusando addirittura di alto tradimento chi non sta al gioco in Croazia molti giornalisti non stanno al gioco e quasi mille
I giornalisti sono sotto accusa denunciati a vario titolo alle procure della repubblica croata
Accade anche in Serbia dalla situazione simile e accade in Bosnia dove ci sono moltissimi casi di morti sospette di desaparecidos tra gli oppositori ai nazionalismi intrecciati
E questi numeri stanno aumentando c'è invece un solo collante nazionale serio da quelle parti e dalla sconfitta la sconfitta di tutti e per salvarsi dal lato selvaggio della storia non c'è dunque da un solo modo provare a elaborare la sconfitta
Qualche anno fa Sarajevo alcuni intellettuali uomini di fede avevano proposto una Commissione per la Verità e la riconciliazione ecco potrebbe essere la via giusta terrestre otterrà sottrarre le rispettive mitologie e narrazione
E narrazioni alla pressione del nazionalismo
Che alimenta chi negazionismo
Oggi da quelle parti chi all'inizio della guerra aveva meno di dieci anni oggi ne ha quaranta
Non ha conosciuto in questi anni altro che odio e rancore una Commissione per la Verità e la riconciliazione potrebbe contribuire a ricostruire i valori della cittadinanza cioè a riscoprirsi cittadini dello stesso paese
Ti ho scritto una cosa molto lunga adesso
La lascio con una citazione
Di una persona che secondo me per quanto io l'ho conosciuto in tutti questi anni è uno degli uomini più lucidi che ha analizzato tutto questo processo ed è il vescovo ausiliare di Sarajevo monsignor Pero Sudan
Parlando con lui una volta di questa questione della Commissione per la verità e la giustizia lui mi disse che era un'idea molto importante e appoggiarla veramente da parte occidentale sarebbe il modo di capire che dopo aver sostenuto tante politiche catastrofiche
C'è ancora il modo se salvare un Paese che forse agli occhi dell'Occidente è un Paese insignificante è una zona insignificante
Ma che in passato ha saputo dimostrare che la convivenza è possibile e che questa è la vera sfida della pace
E della democrazia di domani la Bosnia per piccola che sia perché è un microcosmo che può rappresentare bene tutti i Balcani
Era un laboratorio di convivenza ben riuscito aver consentito che questo modello venisse strappato e distrutto
è un campanello che avrebbe dovuto suonare molto forte che lavora che l'Europa avrebbe dovuto ascoltare per il suo stesso futuro
Ecco sono parole di qualche anno fa sul lato rileggermi per fare questa cosa molti degli appunti e dei Tarquini riempiti in quegli anni ma io credo che non perda mandarla loro drammatica attualità e lo aveva capito Bergoglio
Il Papa quando è andato a Sarajevo perché lui riprese una parola chiave della della città di quella cittadinanza jugoslava che rafforzata avrebbe potuto forse impedire la tragedia Luís lì parlo di fratellanza
Parlava in italiano perché non conosceva però le traduzioni che vennero fatte simultanea in quella lingua che oggi è il bosniaco il croato e serbo ma che di fatto è una lingua sola
In quella lingua fratellanza se dice Brazzo tra e Brazzi ma era una delle parole che i cittadini della Jugoslavia i cittadini della Jugoslavia avevano più imparato
Nella loro ultima esperienza cioè quella della Jugoslavia di Tito questa parola e la scritta quasi dappertutto
Nella nei nei nei paesi nei paesi della Jugoslavia
Lui la usa atterra all'aeroporto di Sarajevo il sei giugno del due mila quindici ad accoglierlo per ogni c'era soltanto il presidente croato della presidenza tripartita dalla Bosnia
E il papà capisce subito che qualcosa non funziona e lo dice a Sarajevo
Dice che la lezione da parte da imparare da parte della politica locale da parte di tutta la comunità internazionale proprio tornare sulla parola fratellanza che da quelle parti tutti temono la pace si fa purifica hanno le memorie trovandone una condivisa e non soltanto una collettiva che non dimentica l'orrore ma non chiede vendetta anzi vuole perdono e giustizia ma per riuscirci occorrono cittadini nuovi che non ci sono
E non vecchi militanti dei nazionalismi contrapposti in Bosnia più che altrove il valore della cittadinanza è sparito L'Unità è stata spezzata dalla contrapposizione del mito identitario dell'etnia
Che ha sfruttato le religioni per le sue scelte più nefaste e le religioni purtroppo sono caduto in questa trappola
Un altro Papa andò da quelle parti Wojtyla a Sarajevo nel novantasette in quell'occasione non ci fu un incontro collettivo dei re dei leader religiosi l'impresa invece di metterli insieme è riuscita a Bergoglio nel due mila quindici
Questo per dire che le religioni nonostante rigurgiti di fondamentalismo hanno dimostrato di capire negli ultimi tempi hanno dimostrato di essere più avanti della politica
Questo è una lezione Bergoglio a
Ripetuto a Sarajevo utilizzando appunto una parola fratellanza centrale nell'esperienza della Jugoslavia
Ora
Molto è cambiato Albania negli ultimi trent'anni dopo la fine del regime verista
Soprattutto sul piano geografico sociale l'Albania oggi un terzo di residenti in meno che trent'anni fa da tre milioni e qualcosa due milioni e qualcosa
Il paese si è dislocato diversamente le montagne si sono spopolate anche un po'le campagne la gente vive prevalentemente nell'asse
Tirana Durazzo tanti sono immigrati questo è chiaro però sul piano religioso io parlerò prima del piano religioso può del piano politico
Molte cose sono rimaste sostanzialmente simili
Sempre un Paese multi religioso settanta per cento tendenzialmente islamico venti per cento cristiano ortodosso dieci per cento cattolico poco altro
La parte islamica sessanta diciamo gran parte sunnita ma anche una forte consistenza di eterodossia detta sci dervisci ex
Ecco poi anche sul piano dei luoghi comuni che sul veri in questo caso abbastanza veri sulle religioni in Albania direi che vero che c'è una convivenza felice tra le comunità religiose
è vero che non c'è il fondamentalismo è vero che per gli albanesi in genere l'identità patriottica nazionale vince sull'identità religiosa almeno così nel nel nel la loro nel loro nel loro cuore però io vorrei dire che tutti questi luoghi comuni che corrispondono a alla verità storica sosta in maniera sostanziale
Però vanno anche sfumati vanno anche capiti meglio
Allora
Comincio con il discorso della identità albanese la nazione che vince sulla religione perché ricordiamoci che c'è Madre Teresa
C'è un padre Luli gesuita che qui è stato che che che ci sono tanti martiri del del del comunismo albanese che sono morti senza abiurare
Senza rinnegare la loro fede insomma la religione non certi momenti conta molto nel diventa un dato primario quindi è vero che il nazionalismo è visceralmente qualcosa molto sentito dagli albanesi ma la religione insomma non è è qualcosa che insomma
Non si può sottovalutare o negare come faceva tanti intellettuali e da da Byron alla sua passa andarono già eccetera
Secondo luogo comune che dicevo prima la convivenza felice tra le religioni si c'è questa convivenza felice
Però la gente le famiglie stanno in genere nel solco della propria tradizione familiare
I matrimoni misti ci sono ma non è che soltanto frequenti come le volte si dice cioè la gente cerca di sposarsi un po'nell'ambito della propria tradizione il termine tradizione molto sentito in Albania
è una società conservatrice nel senso anche positivo e con
Poi
La convivenza felice c'è ma
Non è che le religioni non siano collegate alla politica
Faccio un esempio la comunità islamica sunnita e molto etero dirette ad aver dogane molto legata alla Turchia o per esempio si è stato nell'undici un censimento che molto controverso
In cui si è chiesto il dato dell'appartenenza confessionale e stranamente è venuto fuori che gli ortodossi che erano sempre stati intorno al venti per cento molto presenti nel sud dell'Albania erano in sei e passa per cento dal venti al sei per cento
Polemiche a non finire cos'è successo e che nell'undici c'era il governo democratico ai democratici di Berisha
Berisha è sempre stato uno del Nord
Islamico il cattolico il suo elettorato è quello avversario degli ortodossi accusati di essere filo greci
E quindi è chiaro che il Governo insomma lo Stato di diritto e un po'relativo in Albania quindi è chiaro che il Governo ha modificato
Esso questo lo dico fra di noi può non è che lo posso scrivere Cosima ha modificato i cui dati un sondaggio Ipsos molto ampio dello stesso anno
Confermava l'esistenza di un diciotto per cento di cristiani ortodossi
Allora il governo ha detto ma siete tutti andati in onda in Grecia o in Italia voi albanesi del soprattutto in Grecia albanesi del Sud ortodosso non è vero perché gli albanesi sono emigrati in massa anche dal centro e anche dal Nord e quindi tutte le religioni tutte le comunità hanno perso
Questo per dire come la la la politica alla stessa vicenda dell'arcivescovo
Anastasio asse al che il leader da trent'anni li rifondatori della comunità cristiano ortodossa albanese il quale
Ha molto penato nel nei rapporti con la politica albanese
Ora Anastasi o se fosse chi lo conosce la persona forse dal punto di vista dei leader religiosi più autorevole in Albania
Un uomo di grande cultura di spessore internazionale è uno ma anche molto pratico ha ricostruito la comunità ora cristiano ortodossi in Albania in maniera eccellente con strutture con una formazione seria del clero
E Anastasia stimolo
Va a vedere i cosa pensano gli albanesi di Lori il cinquanta per cento
Dice che nei inaccettabile che lui sia il capo della comunità della Chiesa autocefala ortodossa albanese il cinquanta per cento soltanto il sedici per cento secondo i sondaggi accetta Anastasio siccome leader di questa comunità Anastasio avuto la cittadinanza albanese onde l'anno scorso a ottantotto anni dopo trent'anni che è stato in Albania per dire l'ostilità
Dell'establishment statale verso di lui
Perché greco scusate non l'ho detto Anastasio sia annullato se greco è stato mandato dal Patriarcato di Costantinopoli nel novanta era uno novantadue a rifondare la Chiesa ortodossa
In in Albania perché era rimasta tabula rasa dopo il comunismo
Allora
Questo dice anche come anche nei riguardi appunto della di questa vicenda dell'ortodossia albanese
Come il sentimento nazionalista sia forte nella politica nel modo di considerarle cose ecclesiastiche ora certamente gli albanesi sono persone tosto pacifiche nello rientra di loro nessuno di loro
Credo che voglia attentare alla incolumità di Anastasio s'
Però voglio dire
Insomma c'è una sentimento politico che entra nelle cose ecclesiastiche nel mondo albanese
Come la vicenda del Censimento così anche nella considerazione di di quest'uomo che che peraltro imparato albanese sia albanesi zaffate un certo senso ma anche mantenendo senso Liebermann non devo parlare di Anastasi Ost
Quindi ecco poi il fondamentalismo anche qui il luogo comune dicevo prima sì io però lo confermo questo in realtà qualcuno ha notato che ci son stati alcune centinaia di albanesi che sono andati a combattere per Leasys
E se noi prendiamo il caso facciamo una comparazione in Italia sono circa cinquanta e combattenti italiani che sono andati per Lisi Albania su due milioni e mezzo forse di residenti è andato tre quattrocento persone ma perché perché lì si stava sette mila dollari al mese a chi andava all'inizio
E gli albanesi hanno un grosso problema di risorse di fame e di di sopravvivenza di mantenere le famiglie e quindi molti sono andati inconsapevoli dal punto di vista diciamo del dell'islamismo sono andati per guadagnare qualcosa mercenari semplicemente quindi anche questo non va preso chi lo dice sbaglia non va preso come indice di fondamentalismo realtà gli albanesi sono piuttosto tiepidi dal punto di vista del così del del del dei vari fondamentalismi che che girano nel nostro mondo mediterraneo
Questo per dire un po'sulle religioni passo può è la politica
Lo stato di diritto la cittadinanza gli albanesi tradizionalmente non hanno un
Non avevano stato era quello che contava per loro fino alla metà dell'Ottocento era la famiglia soprattutto il clan
Poi è cominciato esserci il senso della nazione dopo avvenuto lo Stato con mille novecentododici
E la fa la nazione ha preso veramente il sopravvento nel nei sentimenti albanesi accanto al clan che poi è scomparsa ha lasciato la famiglia
Ora
Però lo Stato non ha mai preso piede in senso occidentale in Albania neanche oggi non c'è lo Stato di diritto come lo intendiamo noi
Lo stato forse l'entità meno sentita dal dal nel cuore degli albanesi
L'entità è un'entità che esiste ma lo state concepito come o un possesso di chi lo conquista
Allora
C'è una contraddizione se noi guardiamo in cui queste ultime settimane ci sono state queste manifestazioni anche violente a Tirana di nella politica dell'opposizione contro il Governo adesso gli albanesi in realtà nella vita privata come persone son persone
Con una forte tradizione umanistica
Sono persone socievoli cordiali gentili amabili amano chiacchierare passare il tempo gli uni con gli altri sono diciamo il cliché del merito del meridionale mediterraneo si applica anche a loro il cliché che poi
Ecco e
E invece questa queste manifestazioni politiche violente e questi assalti feriti che poi si ripetono per ogni governo c'è sempre l'opposizione che assalta il di palazzi del governo
Che alternandosi secondo le legislature è sempre lo stesso copione da tanti anni no e come mai questa violenza pubblica davanti a una pacificità privata
Ecco io vuole spiegarlo con questo col fatto che gli albanesi non sono ricchi sono piuttosto poveri
La violenza di piazza questa violenza verbale come
In realtà non è strana per persone che poi in realtà sono sono miti sono anche cortesi
Gli albanesi ho detto non hanno cultura dello Stato
Lo Stato e sono una struttura da utilizzare a fini particolaristici
L'Albania è un Paese povero anche settimana a delle vetrine un po'occidentali di consumismo ma in realtà un paese molto povero nel paese non si produce nulla importa tutto
è un paese che vive di rimesse degli emigranti non c'è la struttura industriale non c'è un futuro economico per le per sé e per i membri della famiglia se non l'emigrazione
Allora tutti quelli che hanno un po'di risorse emigrano ma anche chi non ce l'ha chi chi pensa di poter avere una chance se voi guardate
Gli studenti dell'università DT delle università di Tirana son tutti studenti poveri dall'interno del Paese fuori sede tutti i fili della borghesia o medio piccola borghesia emigrano vanno a studiare nelle capitali europee vanno fuori
E allora lo stato dello spazio pubblico che cos'è è un è un è un ring a un rinvio di lotta per trovare delle risorse per sé per la propria famiglia
Quindi l'albanese che individualmente una persona amabile simpatica
Paci poi nello spazio pubblico deve lottare di è una questione di di di pane ecco diciamo così così io lo interpreto anche queste ultime recenti violenze che peraltro non sono assai nulla di nuovo
Nella storia
Albanese
Quindi lo Stato è lo strumento per migliorare le proprie condizioni materiali per chi riesce ad agganciarsi al partito al potere in quel momento
Forse sono un po'brutale nel dire così però è vero che non che che un po'è e lo spazio pubblico è questo che è stato così per trent'anni so quando smetterà di essere questo poi certo c'è l'Europa che chiede di far diversamente
E certe cose cambiano intento vent'anni fa sul passaporto albanese qui vado a parlare del problema della cittadinanza citato nel documento di Abu Dhabi
Chi
C'erano di nei passaporti c'erano cittadinanze nazionalità e poteva accadere che uno fosse cittadino albanese ma di nazionalità non albanese
Do un'altra cittadinanza adesso l'Unione europea ha chiesto di unificare quindi ora cittadini ci tiene anzi nazionalità stanno non sono più distinte era una forma di discriminazione in fondo su base etnica
Ecco però per tante altre cose dell'Unione Europea non influisce l'Europa vuole entrare nell'Unione Europea ma per gli standard diciamo interni politici è molto lontana insomma ecco dalla dal da da un'idea di Stato giuridica
Europea
Va bene Pato quasi a concludere
E questo nazionalismo albanese
Io non non sarei tanto critico ci sono c'è un modo occidentale spesso Trento molto francese di guardare al nazionalismo balcanico albanese in maniera un po'scandalizzata critica ma le nazioni balcaniche vanno viste nella loro storia a parte che hanno un décalage storico nel tempo con le nazioni occidentali e non ma non sono azioni che vengono dall'Illuminismo da o dalla insomma sono hanno un'altra
Un altro rapporto col tempo storico
E quindi va capito che gli albanesi Laura io devo parlare degli albanesi che vivono in una fase storica in cui nazionalismo è comprensibile
Sono l'ultimo paese balcanico raggiungere l'indipendenza e poi raggiunta con tante difficoltà successive
E
Cioè è un po'un problema di identità sono passati dal clan delle montagne a quale identità se non c'è una nazione che cosa sono gli albanesi
Questo spiega perché anche qui nei sondaggi se uno va a vedere le feste in Albania
E le feste più importanti per la quasi totalità degli albanesi sono il ventotto e il ventinove novembre il giorno dell'indipendenza e il giorno dopo è quello della liberazione dai tedeschi
In una tale e sentito come prima festa dallo zero virgola otto meno dell'uno per cento dalla popolazione il Bayer hanno dal sei per cento orale forse assai qualcosa ma il buy rame è un Paese sessanta per cento di sunniti
E sono il sei per cento degli albanesi crede a questa comoda dapprima feste quindi le feste civili sono molto più importanti questo è un segno di nazionalismo va capito però questa nazionalismo non si può giudicarlo soltanto qualcosa di rozzo e primitivo
Bisogna accetta è un problema d'identità
Allora sto ancora un minuto forse allora l'ultima cosa che voglio dire è una distinzione che che vorrei fare tra il loro nazionalismo e quello che in Italia o in Francia in pole sopra Nismo come si usa dire adesso
Nazionalismi come quello albanese
Qui
Sono lo scrivo scritto nel testo che ho preparato ben diversi dai sovrani ismi odierni alla Santini o alla le penne diciamo
E due termini non sono affatto equivalenti i nazionalismi all'albanese ecco evocano con diciamo Blut und Boden accadono tanto altro sono fenomeni viscerali vitalista ICI guardano al futuro
Esprimono movimenti e ideali collettivi attese di riscatto materiale e ansia di prestigio per chi nella storia è stato spesso un perdente
Invece i sovrani insignì dell'Europa latina non spagnola ma insomma italiano e francese soprattutto sono fenomeni difensivi
Nascono da crisi di visione politica da crisi demografiche specie nel caso dell'Italia da ipertrofia e burocratiche e fiscali forse più il caso francese ma anche italiano dalla paura di perdere posizioni acquisite spazi ricchezze e dalla paura della concorrenza del mondo globale
E appunto anche da crisi demografiche io sottolineo la scarsità di eredi biologici mette paura
In azione agli ismi all'albanese son diverso nascono dal mito dall'orgoglio l'orgoglio non costa nulla sorride consolatorio ai popoli poveri giovani
Invece i sovrani ismi nascono dalla fuga dalla paura dall'invecchiamento dalla nostalgia del passato dalla vere anziché dall'essere quindi volevo dire che l'Albania in questo senso secondo me col suo nazionalismo si colloca agli antipodi del sopra Nismo italiano o francese
Ecco perché era tutta un'altra storia tutto uno sguardo verso il futuro una un'energia giovanile tutto questo poi va affrontato trattato interloquito insomma per perché quella storia comune bisogna vivere insieme insomma certamente ma non va demonizzato secondo
Ma quarantacinque minuti è a disposizione per due cose
La prima a
Se qualcuno avesse da aggiungere qualcosa io mi rendo conto che un quarto d'ora e un quarto d'ora c'è un tempo molto limitato
Però in fondo ottenere l'intervento in un quarto d'ora significa dare degli spunti di riflessione perché questo è l'obiettivo del seminario non essere esaustivi uno porre questioni domande aprire prospettive
Smontare luoghi comuni e questa volta questo questo incontro diciamo c'ho dimostrato lo stiamo facendo quindi se però qualcuno avesse da aggiungere qualcosa che ha dovuto sintetizzare in maniera eccessiva lo può fare adesso
E la seconda cosa porre domande
Uno degli obiettivi di questo seminario
è appunto quello di capire meglio e avere a disposizione persona attenta
A nazioni i Paesi
Diciamo pongono appunto punto questioni alla luce di quello che abbiamo ascoltato quindi è possibile porre domande a coloro che hanno già parlato ma è possibile anche fare degli interventi personali
Su questi temi e mi lasciare una parola assoluta libertaria schemi appunto quello della per la discussione
Sì Federica Federica già presente a rimanere chi non ha ancora parlato si presenti così
Poi parlerà dopo
Collega Scamozzi seguita con grande attenzione il suo intervento sulla Francia volevo chiedere
Come è stato seguito siccome ti do del tu insomma ci conosciamo da tempo se non hai parlato mojito anche di concentrazione di notizie negative sulla chiesa poi si è parlato anche il collega spagnolo e di islamofobia
E invece per quanto riguarda gli attacchi contro la comunità ebraica in Francia che sono stati negli ultimi tempi in crescendo tant'è che abbiamo visto anche
Di nuovo un flusso e di mentre i francesi verso Israele qual è stato il sentimento dell'opinione pubblica come viene trattata dalla stampa
C'è attenzione anche nei confronti di nuovo di questa fiammata di antisemitismo oppure le attenzioni più concentrate assicura appunto il rispetto della comunità musulmana francese
Grazie
Grazie ma premesso che non leggo tutti i giorni i giornali francesi quindi posso tranquillamente avere dei buchi su la copertura di questi eventi de la la mia impressione è che c'è
Da anni attenzione anche a questo tema
Appunto io ho vissuto in Francia nel due mila quattro due mila tre due mila quattro e già allora iniziavano anzi erano ritornati
Di grande attualità profanazione dei i cimiteri ebraici
Forme di
Una anche per strada forme di
Attacchi discriminazioni nei confronti di chi portava la kippah eccetera eccetera
Cosa che poi ha chiaramente ha avuto una recrudescenza come negli ultimi anni con tanto di anche l'attentato con Ascola CED eccetera
Diciamo la mia pensione è stata che anche su questo ha prevalso un po'la politicizzazione con una parola che fu sicuramente semplifica un po'l'identità Rismondo
Cioè per un verso una comunità ebraica che comprensibilmente si sente minacciata nella sua stessa esistenza perché
Armata pare incredibile che
Ancora al giorno d'oggi degli ebrei francesi cento per cento ebbene cento per cento francesi si debbano sentire
Non a casa nel loro Paese
Da
Però al tempo stesso
Da una parte c'è una politica che tende un po'a cavalcare
Con questo antisemitismo
E quindi a drammatizzare lo e dall'altra c'è una comunità ebraica che tende un pochino a rinchiudersi come avviene anche in altri paesi europei a identificare molto la propria alle proprie ragioni con le ragioni poi de di Israele da collegare anche per motivi familiari perché poi molti hanno magari anche parenti in Israele quindi e e a collegare questi due temi cioè la questione ebraica la questione israeliana
Sia da parte di chi attacca si diede da parte di chi magari fa degli attentati o comunque ha degli atteggiamenti antisemiti e se da parte di chi li subisce c'è il rischio se chi come il rischio di questo collegamento
Che rende l'analisi di questo fenomeno dal mio punto di Esopo Complesso nel senso che io ricordo per esempio il CRIF la la la il cappello del comunità ebraiche francesi fece Gianni fa un elenco di tutti gli attentati antisemiti registrati in Francia me lo andai a leggere
In realtà alcuni erano chiaramente motivati da antisemitismo altri erano diciamo criminalità ordinaria in cui abbastanza casualmente bersagliarono degli ebrei
Così come uno dei dei
Nessuno ricorda anche il nome un ex presidente del CRIF che bisogna foto a intervistare sono forse non mi torna
Che era appunto una sarà stato negli anni Ottanta presidente della del CRIF della della della Unione delle comunità ebraiche francesi teatrante a Auckland
Era
Lui stesso che peraltro aveva preso la cittadinanza israeliana da negli anni passati viste sarà molto critico nei confronti di una certa drammatizzazione da parte della comunità ebraica
Degli attentati di quel momento
Peraltro sottolineava che la parola antisemitismo e realtà e poco adatta perché anche gli arabi sono semiti quindi diciamo invitava a parlare di antigiudaismo casomai di distingue un po'la questione israeliana dalla questione
Ecco mi sembra appunto senza aver colto coi forse tutti i dettagli dell'ultimo Mendel degli ultimi anni nel dibattito però mi sembra che quella tendenza a politicizzare e allegare un po'troppo la questione ebraica con la questione italiana sia da ripeto da parte di chi promuove certi attentati certo discriminazione sia di chi li subisce rende
La la soluzione sempre più difficile
Poi
Pantalone competono
Facciamo
Sovraintendenza francese prolifica dice l'italiano comprende cioè
Como la partnership permette di conservano segreti messo in palio dal sul timpano e surplus dell'occhio a raggi X
Se c'è l'avvocato sul suo connessi ci fu un circa Pasco fusosi con tutti questo film turco
Scusate conclusiva
Enzo Paolo Bertocco Riotta
Socio tutto ex
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Ma
Con
Ora abbarbicato
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Perché siamo
Nostro Signore
Ha detto che dette prima la mia giustizia e tutto l'altro vi verrà data
Purtroppo nel nostro mondo estremamente secolarizzato la religione diventato un'ideologia per cui per cui non si può trovare soluzione
Se non si vede tutta la nostra posizione io proposito avevo una cosa se mi ricordo di un pensatore greco nel settanta mille novecentosettantotto e che era uno dei primi movimenti a favore dell'unità dei cristiani quando diceva molto profeticamente rimango esterrefatto un periodo nel settantotto la del quanto aveva detto settantuno vi ricordate l'avvento un punto che è stata abolita la compagna conversione del dollaro con loro
Di là disse cominciano i guai per l'umanità gli aveva detto lui
L'ho fatto un piccolo riassunto perché perché disse l'Europa
Invece di guardare dove andremo perché stiamo per coinvolgersi in modo che il Medio Oriente
A causa guardate nel settantotto della crescita del Drago cinese dirò settantotto leader hanno fatto però lui diceva nel settantadue l'incontro di Pechino
Ha cambiato tutti i rapporti e nessuno se n'è accorto per cui nel Medio Oriente stiamo andando verso una distruzione per lo scontro di questi interessi perché gli americani chiaramente non pensavano Carey cinesi gli avrebbero
Diciamolo così fregati
Non lo pensavo
L'unica espressione del di diciamo l'altro ieri stavo con un diplomatico che mi diceva mi fanno ridere tutti che il commercio italiano con l'America la riduzione del prosciutto del cose e così via questi ama Dante uno scontro tecnologico per cui sulla che ha detto diciamo i lavori ne capirà il conto i cinesi hanno il controllo delle corsie cinque g e gli America America anni stanno correndo appresso non possono competere per cui si a stanno vestendo alla techno alla al Cairo Bozzo
Perché l'economia non ha il senso di giustizia e profitto è rivengo lì come diceva
Marco libro del che è stato molto profeti
Capitalismo nasce dal quando momento Sessa la legge il la la la legge del mercato cioè e rispettarsi uno con l'altro
Tutti però vogliono aveva detto nell'ottanta hanno tutti vogliono l'monopolio in monopolio parlasse ricapitalizza
Diceva diceva potrebbe tornare questo qui nell'uso diciamo così e così via per cui ho l'Europa si rimette tutto
O non avrà nessuno un ruolo a questo scontro vigilanti addirittura sono rimasto colpito diciamo anche l'Inghilterra
Vi entrerà perché i suoi interessi saranno contro l'America i cinesi per cui bisogna ritrovarsi però disse ecco
Che cos'è il cristianesimo non solo giustizia e filantropia perché nostro Padreterno ci ha regalato la libertà
Vero il pentimento
Ed è molto importante ecco e ecco perché non riesce ad esso per tornare in Albania dove io ho parlato con Anastasi diciamo parecchie volte ed è si è risentito con Francesco diciamolo perché credo dato all'Albania l'avevano messo in disparte
Capito
Quanto ritornato qui è venuto Nastase sul non si presentò come si usa come capo di Chiesa diciamo a a fare visita di cortesia ad Francesco no perché Tiberio ma ha detto no perché mi sono sentito perché sta ho fatto un lavoro non ho guardato in faccia nessuno chiedeva della non mandatemi dei soldi
Qui importante di di formare le coscienze di queste persone di fatti con le scuole con l'istruzione ecco come dicono pure asimmetrico istruzione dalle il maggior parte erano mussulmana
Vero
Balcani caro beh io mi ricordo che la mia carriera diplomatica che quando è scoppiata la questione balcanica Non mi scorderò lo stato una commissione di Ance
Quando gli hanno messo di problemi da macedoni questo bianco sono affari nostri
Cioè l'ideologia cioè cristianesimo assente
Come strumento di dietologia per come decide via da un corso per sfruttare le religione sono utilissime per i propri interessa
Anastasio secondo a novant'anni
Vero
A ha fatto un approccio però menti che tutti lo devono fare monumento il riserbo
Ma Bartolomeo una volta discussione come saudita scelto questa persona dice non lo so
Perché era un che aveva creato delle antipatie nel mondo ortodosso uno che conosceva il mondo islamico quando nessuno degli ortodossi
Comune ammissione nell'Africa
Nel quel mondo lì straordinarie
Grazie
A Roma
Dico una cosa
Discussa citato o la Cina
Di fatto appunto la Cina si sta affacciando sul Mediterraneo si è affacciata già sul Mediterraneo da teme e quindi e la parente abbia la quadra tra l'altro nel
Due mesi fa saranno se
Basta Salamone dove fu fatta la famosa battaglia membro
Per Marco persiani a trovarla dura mi sono perdere tempo
Non avevo calcolato insieme ai cinesi volto no
No
Niente io pastello
E quando tutto meno quando chiesto comma non ha chiesto invito alla Cina e se ma
Signora Veronica
Migliaia su
Però
Sarà però
Era meglio allora allora io no affine come potevo ordina
Possibile
E quindi questa questo sarà evidentemente un altro tema e noi anche come Civiltà Cattolica stiamo affrontando praticamente con un articolo al mese su sul tema della Cina abbiamo già realizzato
Qui una una conferenza anzi due conferenze come presentazione di due volumi ma sto venendo sapeva dove l'altro ieri sera da un seminario esattamente come questo che abbiamo organizzato in California
Civiltà Cattolica Georgetown University mettendo insieme Esperti americani e cinesi ovviamente seminario a porte chiuse sull'intelligenza artificiale e vi dico che è stato effettivamente incontro sorprendente ovviamente per me ma mi piacerebbe poi realizzare qualcosa di simile
Che evidentemente non può che essere a porte chiuse io credo come è stato lì anche qui a a Roma comunque ecco certamente era solo per segnalare che stiamo parlando del Mediterraneo ma appunto ci manca la Cina ma questo forse tigri richiederà un incontro ad hoc la seconda cosa è subito la parola Paolo Branca
Vorrei sottolineare una cosa che e me emersa diciamo nei vari interventi
E cioè che è impossibile dico una cosa evidente però dico bene ribadirlo parlare di Mediterraneo se non si coinvolgono cattolici certamente manca ortodossi islamici ed ebrei cioè proprio impossibile
Proferire parola sul Mediterraneo dimenticando no una di queste realtà così fondamentali e quindi e è interessante perché in fondo questo seminario ribadisce per il fatto stesso no di avere queste presenze ore nove domani ci sarà anche la presenza dell'Imam appunto di Firenze
Ribadire questa questa questa idea che per me appunto ma per noi tutti è è fondamentale Paolo ottenuto
Quanto
Probabilmente fase Spadaro ha capito che volevo parlare anche se era un po'indeciso perché volevo dire due parole rapidissime sull'Italia
Che vedo non non figura ma probabilmente
Perché bisognerà dedicarci spero un incontro ad hoc ma la situazione nel nostro Paese secondo me da questo punto di vista è
Emblematica
Mi pare se non sbaglio su un esperto di statistica che ormai con la crisi e l'apertura antieconomica in generale che l'apertura a Est della Unione Europea nella sede cristiano ortodossa abbia superato come numeri i musulmani sul territorio italiano
Ma questa presenza è praticamente non percepite
Nella rappresentazione mediatica del della realtà
I cristiani ortodossi semplicemente non esistono lo dico a ragion veduta perché a Milano ci sono circa cinquanta mila egiziani
Io sono di Milano scusate sulle strada tonica arabista e circa un terzo di questi sono copti la vi posso assicurare che i cittadini milanesi non hanno idea che si possa essere cristiani arabi zero
E anche cattolici alcuni molto pochi la maggioranza ovviamente ortodossi
E paradossalmente più facile incontrare i musulmani nei nostri oratori
Mille oratori della Diocesi di Milano anno secondo i dati della diocesi il venticinque per cento di frequentanti musulmani
Ma ortodossi
è molto difficile perché stanno nelle loro chiese che sono già numerose anche per generosità da parte
Della Chiesa cattolica che offre degli spazi però questa generosità secondo me è un angelo ci dà un po'miope nel senso che
Paradossalmente potremmo fare più facilmente dialogo il musulmane che non con i cristiani di altra confessione perché semplicemente non
Non hanno diritto di essere percepiti tra l'altro i miei amici cotti
Egiziani mi dicono la le pigliamo perché siamo cristiani qui la pittrice pigliamo perché ci premono per musulmani quindi vengono anche aggrediti nella vita quotidiana in quanto sei arabo quindi sei musulmano e nelle
E le prendiamo tutte e due le parti ancora credo che sia molto importante invece investire e poco si fa
Cioè si fa molto male dal punto di vista dei bisogni materiali vicino a casa mia c'è una comunità di suore francescane che la seicento pasti al giorno tutti i giorni dell'anno a gente di tutte le provenienze anche italiani poveri
Ma quando io ho proposto queste sorelle veniamo magari io amici musulmani amici ebrei amici anche agnostici a fare compagnia a queste persone
Detto no ma dovete fare il corso per camerieri no adesso no sorella non ci siamo capiti io non vengo a fare il cameriere voce che avete già i camerieri fra i nostri volontari io mi siedo a tavola con queste persone
Perché sono anime hanno bisogno di un sorriso di qualcuno che ASP capisca la loro lingua e se intendiamo insieme
Di per di appartenenza religioni diverse comunichiamo esattamente il contrario di quello che è percepito per i giorni sono fatte per farsi la guerra invece chi siamo
Servizio dei dei fratelli diciamo così come dovrebbe essere Pet ma questo non viene percepito negli ospedali nelle carceri negli oratori
Perché sia un po'questa paura che il bel nonostante poi potrebbe essere scandalizzato
Soprattutto se poi come in un posto che siamo oratorio osasse pregare
Magari un altro Dio come se ce ne fosse più vivono però badate che la discrasia sorprendente perché in un posto che stiamo oratorio la spiritualità di chi non è cattolico non viene preso in considerazione perché potrebbe turbare
Ma chi lo farà allora la croce rossa i pompieri si occuperanno della spiritualità di ragazzi credenti tra l'altro senza necessariamente parlare di teologia ma parlando dell'invio del dramma educativo
Tutte le grandi agenzie educative sono intrisi la famiglia la scuola e la comunità religiosa perché ormai i ragazzi vivono dentro questi a fare qua a proposito di intelligenza artificiale o di deficienza artificiale ma chi Dinoia capace ormai di parlare quei ragazzi
E allora non sarebbe il caso che le famiglie che mandano i loro figli all'oratorio si sentissero accompagnati indipendentemente alla loro identità religiosa ad affrontare questo grosso problema che ci accomuna tutti
Perché dobbiamo essere così limitati io visto che paradossalmente baray teologia allontana ma se si parla della vita quotidiana avvicina è ho visto per esempio anche nelle scuole eccetera che parlare di proverbi al fa bene ti che è lo stesso alfabeto in tutte i caratteri che conosciamo nel Mediterraneo nella stessa sequenza di di suoni
Barzellette
Un mordi umor aiuta molto più che parlare di l'Andalusia o dei Balcani quando le cose andavano meglio tra l'altro l'Italia scusate concludo ma bisogna dirlo perché qui c'è so che ci sono persone che hanno avuto che hanno ancora delle responsabilità politica dal punto di vista di una politica mediterranea è assolutamente il rilevante
Penso che l'ultimo che avesse un'idea di cosa fare dei nostri rapporti coi mezzi di
Per giudiziari forse tratto sia stato Giulio Andreotti sotto come ministro degli esteri però non non mi avventuro troppo in questa però ho avuto l'esperienza la prova provata in questi giorni finalmente Mina Estero a applicato una
Direttiva che permetteva l'inserimento del cinese che è partito e dell'arabo nelle scuole superiori vicine del partito l'arabo ci ha messo un po'mi hanno chiesto di con fare una commissione con altri professori Pera esaminare quarantaquattro candidati quasi tutti italiani
Per insegnare l'arabo nelle scuole io sono rimasto di sale perché su quarantaquattro almeno trentacinque erano italiani conoscitori perfetti della lingua araba
E fanno fatica magari non più giovanissimi a trovare un posto uno sbocco negli altri paesi europei si tu sei bene una lingua orientale non solo cinesi ma anche il turco
Il persiano l'arabo eccetera prima che tu finisca gli studi ti contatta il ministero degli Esteri
Le multinazionali e i servizi segreti
E che dicono
Sei bravo vai a fare uno stage paghiamo noi tu intanto tieni gli occhi aperti
Noi abbiamo avuto il dramma di Regent quindi se queste cose secondo me bisogna che magari in un sessione dedicata le tiriamo fuori perché ha noi invece abbiamo delle chance
Nei Paesi del Nordafrica perché gli italiani sono armati non non abbiamo palla passato coloniale così
Problematico i francesi o i britannici quando ci sono i conta Pionati di calcio tifano tutti italiani
Gli arabi
Allora
Giochiamo anche i nostri atti nella foto sono confidenza agli acquisti
Ecco
Viola
Passa
Tempo
No
Nella mia esperienza io stavo all'inizio del processo di Barcellona partecipai a quella conferenza del novantacinque e poi stava Marsiglia quando nacque l'ignoto la mediterranei partecipare fra quelle innumerevoli perché sono fallite tutte
Da una parte perché la reductio ad unum come ha detto il professor Impagliazzo praticamente impossibile
E il Mediterraneo rimane una realtà Incom incomprimibile dall'altra parte anche per vanità
Perché i mediterranei si sentono al centro del mondo e non lo sono più almeno dagli anni Novanta
Mediterranei tutti
Si sentono molti sono molto autorevoli autoreferenziali anche in nome di quelli che sono stati chiamati i cliché d'altra parte l'Islam è sfidato l'Islam globale sfidato dall'Islam fondamentalista di matrice diciamo così per semplificazione salafita wahabita
Che non è un prodotto mediterraneo anzi un prodotto globale globalizzato se dobbiamo trovare un'industria che l'ha in parte costruito la troviamo piuttosto nel Golfo
Golf e Islam del Golfo che è molto più globale da una parte per motivi evidentemente economici ma anche culturalmente più legato all'Asia che al Mediterraneo
Ugualmente liberalismo liberalismo ormai subisce l'influenza negativa positiva del l'ebraismo americano anzi direi dei neo evangelica agli americani neanche più tanto degli ebrei riformista
Il liberalismo l'ortodossia ci sono i rossi che non
No va be'ma guardiamo gli americani perché qui nei confronti di Israele con dell'ebraismo non devi lavoro poi l'ortodossia che vedere con i problemi della Russia vediamo adesso la la crisi sull'Ucraina che non è una potenza mediterranea anche se per tanto tempo voluto difetta la e non ne ha più bisogno così come il cattolicesimo di per se stesso la la regione più universale internazionale abbiamo un Papa latinoamericano
E guardiamo ben oltre pensiamo al alla crescita della della Chiesa cattolica in Africa
Che dovrà dire qualche cosa quindi
Mediterraneo non è più Geo strategicamente nemmeno nella politica degli Stati al centro fino a Kissinger Andreotti lo è stato
Perché lì era un punto di frizione tra i due blocchi fino alla fine della guerra fredda diciamo novantuno novantadue dopodiché
è uscito
Dalle
Priorità Geo strategiche delle grandi potenze e anche delle medie
Questo è un fatto di cui ben il culturalmente e anche politicamente non ci si sono ben resi conto i mediterranei
Che continuano a reclamare l'attenzione del mondo sui loro problemi anche sulle sofferenze gravissime del tema per esempio israelo palestinese che però viene trattato in ben altra maniera di come fu trattato fino a venti venticinque anni fa
Secondo punto che volevo dire certo come ha detto il professor Impagliazzo non si comprime la complessità cinema citando Brüderle tanti altri perché è un male della complessità un susseguirsi di mano illustra una stratificazione un motore che produce civiltà benissimo e in questa geografia vediamo un'attenzione continua tra la nazione nazionalismo la costruzione donazione
Che diciamo il building block su cui è creata la comunità internazionale e che cosa
Non lo Stato ognuno c'ha la sua idea di Stato
Ma lo spazio geografico ma l'attenzione lì
Da lì nascono poi tutte quante le questioni negative gli le pulizie etniche eccetera eccetera è lo spazio geografico e umano perché la realtà del Mediterraneo è che la geografia piccola anche se ci si vuole evitare non si riesce
Questo è il punto vero del Mediterraneo che è talmente tutto talmente vicino che anche se tu vorresti evitati non ce la fa
Questo ci rende simili è molto diverso
Terzo punto è quindi qual è la tentazione e la tentazione continua dello muro dell'omologazione ogni volta che si nasce un nuovo processo politico in particolare nazionale si tenta di omologare per scherzare si potrebbe dire dai Giovani Turchi citati o professori pagliaccio a prima agli italiani più indegnamente riusciamo
Nostra è sempre stato un tentativo di omologazione che paese tentativo anche dei Paesi musulmani nel è il trasferimento della convivenza da Sud a Nord come è stato illustrato cioè ogni volta bisogna
Purificare il campo tentativo impossibile
Tentativo assolutamente impossibile perché ogni volta che tu elimini una minoranza cerchi di eliminare anche magari con storie tragiche come quelle dei Balcani te ne spunta fuori un'altra
Adesso è fuori dal Mediterraneo ma nel viaggio di sua Santità Abu Dhabi abbiamo visto le missioni dei cristiani in corso Posse potremmo anche parlare di altre situazioni cioè
I musulmani si dicono fra di loro adesso siamo noi che siamo in Europa siamo tanti venti milioni di musulmani in Europa in realtà ci sono tantissimi cristiani nel cuore della Terra Santa del Golfo che loro cercano di celare quindi
Anche qui la geografia contarci alla fine
Questo tentativo di omologazione continuo
Manipola tutto dalla storia alla religione alla cultura eccetera e allora si propone il discorso sulla cittadinanza come dire d'uscita è un è un antichissimo discorso libanese dove diciamo questa riflessione andata avanti tantissimo bisognano identificarsi come cittadini oppure come comunità che è il grande problema del Libano
Fino adesso non si è trovata la soluzione funzione io direi che bisogna accettare il discorso sulla democrazia
Che poi il problema che i giovani arabi mettono sul tavolo oggi in Algeria trent'anni dopo ora come allora nel mille novecentottantotto citato da criticato cristiani giovani algerini scendono per strada per
Opporsi al blocco politico militare che li opprime
Prendono Accolti a mitragliate
Due mila diciotto trent'anni dopo fanno lo stesso dopo duecentocinquanta mila morti una crisi lunghissima è una concordia nazionale
Da un bianco mal messa in campo da Bouteflika acquistata reso onore di averlo fatto
E il tentativo prima ricordato da Riccardo che facemmo come Sant'Egidio ma questo ne parlerò magari parlando del lancio di alcuna il discorso è uguale lo stesso scendono in piazza per fortuna questa volta non vengono accolti a mitraglia atti perché il tempo è passato
E i militari non sanno bene come fare
Cioè mai quello che sta succedendo che è successo con tutte le primavere arabe naturalmente poi distorte perché i politici diciamo le forze politiche in campo l'Iran con l'apporto di forze mi diceva il mio amico presidente e capo di capo mentre voi dite cosa c'entra però il presidente di Capoverde marxista di qualche anno fa Pedro Pires miscela davanti alle primavere arabe da buon marxista
Rivoluzioni senza leader pericolosissimi per è pericolosissimo effettivamente allora e noi dobbiamo però avere il coraggio almeno da questa parte del mediterraneo di accettare la democrazia come disordine
A democrazia e sempre disordine
Mentre siamo presi dalla stabile o Croazia quest'idea che meglio qualunque stabilità purché sia stabile a qualunque costo a qualunque prezzo che crea più male che bene
Quindi accettare che anche i Paesi arabo islamici nel caso specifico facciano il loro percorso democratico che non sarà il nostro come non è nostra e non non la democrazia indiana in India non esiste neanche il codice civile
Cioè questo faccio un esempio per dire neppure la più grande democrazia del mondo che adesso si appresta a votare
Per dare un esempio del fatto che le democrazie sono tutte diverse
Se noi in Italia se ci proponessero noi italiani di votare come votano i francesi sistema meccanico un remo allo scandalo i francesi entro minuto
Molte volte si trovano tutti quanti mucchietti fogliettini di carta con le faccette i nomi dei vari Presidenti è una busta prendono tutto e mettono dentro la busta quello che vogliono neri solo a ma realtà non è segreto il voto perché tu prendi anche solo uno
Non si è obbligato a prenderli tutti
Questo però da noi sarebbe impossibile per spiegare esempio banale come la democrazia anche diverse anche nella sua espressione del voluto cioè infatti inutile pensare a queste cose che non quindi io penso che un po'più di umiltà da una parte e un pochino più diciamo di pragmatismo come RAI chiamato tu
Esemplare nei confronti anche del coraggio di avere questi popoli che cercano in particolare i popoli giovani
Che cerca una democrazia che capiti però si capisce mettono paura a democrazie più vecchie invecchiati anche demograficamente come le nostre che hanno la paura di affrontare il nuovo perché il nuovo non sai mai cosa produce
Però bisogna avere anche il coraggio
Di accettare questo cambiamento che poi io credo sia la vera risposta all'umiliazione che dicevo il professore
E l'umiliazione una macchina potentissimo perché l'umiliazione non ha bisogno di dimostrazioni se uno alla percezione di umiliazione Excite travolto è vero la geopolitica delle emozioni di Dominique Moïsi a cui siamo sottoposti queste ventata emozionali che tra strada e sono le società
Ma un'apertura interessate coraggiosa può essere la vera risposta agli uni alle umiliazioni storiche anche perché solo così si crea quell'ambiente umano e quindi politico forse favorevole ha vissuto alla situazione poi di questioni più puntuali come quella israelo palestinese
Vediamo pongo in caso di servito alle tredici e trenta esattamente nella sala dove prima abbiamo preso il caffè all'inizio prima del dell'inizio dell'incontro
Sì
Cedo questo strumento
Però io sono molto più rigido il rigoroso di facilissima bravo
Cominciamo la la sessione pomeridiana
V subito vi ricordo che abbiamo in programma di affrontare Malta Grecia reciproco Turchia Siria prima della pausa dello Caf del coffee break
Quindi cominciamo subito con Malta dove la parola a contro di me mica un destro della Università Gregoriana grazie il microfono
Grazie
Come già tutti
Come sapete il nostro seminario prende spunto dal tema della Fratellanza della dichiarazione sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune questo vorrei iniziare parlando un po'del tema della fratellanza lo stesso no
O più cosmopolita e mi interessa parlare anche delle venitemi in quanto il teologo morale non soltanto di Malta
Può integrerò un po'e il tema di Malta dopo dentro questo tema della fratellanza
Si tratta ovviamente di uno dei tre grandi valori della Rivoluzione francese molti oggi però perdono la fraternità è come una sorella minore conosciamo bene la libertà sulla quale fondato liberalismo capitalista l'uguaglianza sul nella quale si nutrono
Le ideologie politiche socialiste però dov'è finita la fratellanza nella storia politica moderna
E innanzitutto bisogna dire che la parola fratellanza può sembrare infelice in alcuni contesti stende a cercare un termine alternativo oggi ci fa problema il fatto che non è un termine neutro dal punto di vista del genere per questo in inglese si preferisce chimici fu addirittura anche usare lo spagnolo convivenza sia piuttosto che straccia inizi Obrador col dopo la rivoluzione francese il termine sembrava troppo cattolico premoderno per alcuni che preferirono parlare piuttosto di cameratismo di patriottismo di solidarismo di corporativismo
Certamente fraternità Fratellanza fa pensare anche alle confraternita religiose associazioni di professionisti del Medioevo
O più profondamente la fraterna essa la fraternità sera barcolla per fondare la cristianità un mondo dove tutti dovevano concertisti come fratelli e sorelle in Cristo anche quando si uccidevano vicenda nella modernità
E e vista la Fratellanza come ciò che mantiene unito il mondo e la comunità cristiana quindi come forza per con controbattere la nomi del mondo moderno liberale le nuove forme di solidarietà tra cittadini
Ma anche come nel passato si credeva che la del forte Hess
Del Nuovo Testamento proteggeva anche il cristianesimo la minaccia pagana dettati da quella musulmana mediterranea specialmente dopo la crisi del mille novecentoventinove che sembrava aver fatto fuori il capitalismo e data l'ostilità cattolica verso il socialismo il comunismo molti paesi cercarono di creare regimi fondati su questo valore politico
Spesso visti oggi come meramente delle forme di fascismo
Dato l'autoritarismo tipico dell'epoca pensiamo ovviamente l'Italia e l'Algeria la Germania ma anche l'Austria il Portogallo Spagna
La Franza di Tychy lei così l'aria prima di Tito Estonia la Grecia di quell'epoca più elementi delle dittature in Bulgaria Croazia Slovacchia Romania anche Norvegia Lituania
Se si vuole fuori dall'Europa
Anche uno può dire che alcuni elementi delle dei primi governi in India al Giappone Turchia Brasile vari esperimenti latinoamericani cercavano di usare questo valore per ricostruire una società da un lato non liberale dall'altro non socialista
Questa storia che ancora si fa fatica a raccontare giusti lucidamente
Ci rivela certamente alcune delle ombre della nazione di fratellanza
Io credo ovviamente che quando il Papa e alta i libri parlano dico vesto ci aiutano a vedere le luci
Che può portare questo valore al nostro vivere insieme non dobbiamo però dimenticare troppo rapidamente le ombre
Siamo forse una generazione liberata da certi retaggi politici del passato che può fare della Fratellanza una chiave se ripensare di sanare
Sia le democrazie singole minacciata dal design minacciate dal disagio e della polverizzazione estrema sia le relazioni internazionali in un mondo dove il multilateralismo in crisi
Tuttavia perché possa essere utile l'azione di fratellanza bisogna sapere evitare due scogli da un lato la Fratellanza non vuole dire Unione infusionale incestuosa
Legame del sangue è una metafora e un legame immaginato per creare una famiglia immaginata si tratta di una famiglia di composta il cui modello non è quello della famiglia nucleare gli anni cinquanta a volte facilmente idealizzato ed alcuni ambienti di destra
Ma piuttosto delle famiglie estese complesse ricomposte che erano molto diffuse nel Medioevo ma anche nell'antichità a causa dell'alta mortalità sia di genitori che di figli
Una realtà chiesta riappare & oggi per nuovi motivi non sempre felici
Quello che voglio stelline per capire bene la metafora della Fratellanza che i conflitti e le differenze possono sono anche il pane quotidiano di qualsiasi rapporto familiare sano e normale
Tutto l'Antico Testamento se vogliamo può essere letto come una storia di conflitti fraterni
Certo il fra il conflitto fratricida è quello generato dal rifiuto di riconoscere il vicino come il fratello
Non è una cosa bella
Ed è su questa base che oggi rialza il capo le non nazionalismo e i popoli e il populismo che ci fanno credere che lo straniero e il diverso non si può accogliere perché la sua stranezza rende impossibile riunire omologare ed uniformare il gruppo realizzare il mito di l'unione funzionale dall'altro lato l'altro scoglio però
Bisogna essere attenti a una nozione tuffi diffusa di una fratellanza mondiale illusoria
La fratellanza non può essere cosmopolita ad un certo punto bisogna chiudere il gruppo di escludere alcuni altrimenti la nozione viene svuotata di ogni significato
è molto difficile sopportare per tutta la vita di ogni della Fratellanza come le imposte per sostenere il welfare Olmi col servizio militare
Se i fratelli e sorelle che ne beneficeranno sono membri anonimi semplicemente membri del genere umano che chiamiamo fratelli e sorelle perché questo linguaggio suona bello
La fratellanza un impegno solidale costante e costoso che si rivela intenso nello spazio e nel tempo che sono forme di sanitari età media meno impegnative
O più diffuse come da un lato l'ospitalità occasionale o l'umanità del tratto che possiamo chiamare filantropia nel senso etimologico o Caritas
Forse è meglio usare questi termini per parlare di quello che il documento del Papa idea di Altai
Quello che chiamano fratellanza umana io preferisco mantenere una nozione più forte del termine che per definizione implica una dinamica insita di esclusione l'esclusione però
Non si può secondo me superare concettualmente
Illude illudendosi come alcuni fanno che la tecnologia dei social media una rinnovata passione cosmopolita
Possa superare la tendenza naturale dei gruppi umani di chiudersi proprio affinché le relazioni mandano reali a misura d'uomo e non est esasperatamente costosi ha poi il quel il quello che che ci che viene dopo e che bisogna sempre risolvere nella storia le tensioni tra Group più ma anche si chiudono che riaprire disc squarciare un po'questa chiusura superare le dinamiche esclusi viste con processi difficili e fragili l'inclusione dell'altro nel noi
E diritto di ridefinizione del noi con quello che ieri era stato l'altro
Tutto questo però non si può fare con una situazione teorica che toglie il problema una volta per tutte ma solo spese
Lo fa solo speculi speculativa mente senza un incontro reale difficile nella storia
Allora passo adesso parlare un po'di Malta come situare Malta in tutto questo discorso inizia dicendo che io sono sempre stato lato patriottico ma poco nazionalista
Qualcuno mi apparve mi ha chiesto del mio cognome Micaletto un cognome tipicamente maltese e semitico
La prima ma menzione di Micaletto in un documento data del dal mille quattrocento esito e tratta si tratta di un ebreo mal teso incarcerato nella fortezza di Tripoli
Mi altri cognomi sono italiani o aragonesi siamo un Paese da sempre Porto di Mare paese multietnico
Non credo perciò che esista un'etnia maltesi sulla quale a fondare un mito nazionalista romantico ancora fino agli anni cinquanta il dibattito politico principale era assente i maltesi erano troppo italiani per diventare britannici
O erano troppo britannici semiti per potersi sentire pienamente italiani
I maltesi d'Algeria erano una popolazione liminale troppo cattolica se mite per essere francesi troppo lattine cristiani per essere riconosciuti come algerini o berberi
La Mini la lime la Limina Litta e la tendenza di usare il colore della pelle e una forma di assimilazionismo ad oltranza per nascondersi
Era una caratteristica chiave di tante comunità maltesi nel Mediterraneo all'inizio nell'Ottocento qua anche in Gran Bretagna negli negli Stati Uniti che molti molte comunità maltesi sono diventati subito invisibile
C'è un po'di eccezione forse in Canada in Australia che sono dei processi più tardi
Fino agli anni sessanta quasi l'idea di una nazione indipendente sembrava pura follia eppure ci sono fattori materiali e storici
Che hanno dato ai nostri antenati il coraggio di credere a un certo momento storico che la creazione di un demo sì una policy indipendente maltese avesse senso
Fattore principale il mio parere e topografico ma anche in questo senso simbolico si fanno si si fonda sul fatto che l'arcipelago maltese
E votato da una serie di porti naturali
Invece di essere semplicemente un'isola spacca Spaces scarsamente popolata e dedita alla pastorizia come molte isole di dimensioni simili nel Mediterraneo la topografia di Malta e la sua ovviamente posizione strategica
Ha costretto all'arcipelago e la sua gente ad abitare trattare costantemente con mercanti conquistatori a situarsi al situarsi sulle rotte commerciali e geopolitiche
Ad accettare la costante espansione demografica la densificazione fondare una visione cosmopolita
Con l'innata mentalità chiusa da fortezza
Essere isola per noi nel Mediterraneo con i vuol dire essere connessi e l'opposto dell'essere isolati come ci fanno pensare alcuni miti sulle isole forse ispirate dalle isole del Pacifico
Eppure la percezione della minaccia dell'invasore crea una mentalità di ripiegamento su di sé stessi dove la fratellanza si rafforza all'interno ma rischia di restare incapsulato dal mare che cercò Antalya su isolani
Quindi gli abitanti i cittadini di Malta possono tranquillamente mente optare per costituirsi considerarsi con un popolo maltesi piuttosto che britannico italiano tunisino perché hanno un'identità che li distingue l'immagine che a mio parere esprime meglio quell'identità che è proprio quella di un rifugio che Malta derivi o meno da male parola Fenice per rifugio
Il nostro paese è per antonomasia e per sua snatura una massa un ancoraggio ma essa viene dall'arabo è alla radice era sano essere ancorato
Che per me dal punto di vista chino politico è una metafora migliore per il patriottismo e per il nazionalismo civico che l'immagine statica botanica dell'essere radicati in effetti un rifugio nel mare può essere ospitale Périer strani perché offrire stabilità è un luogo sicuro e protetto dove si può resistere alle tempeste della vita e della storia
Dopo assedi medievali incursioni di pirati che portarono le isole al punto di essere disabilità disabitate nel Medio Evo
Nel mille quaranta gli arabi fatti di intrapresero un progetto di ripopolare l'isola maltese che da allora generazione dopo generazione di coloni per tanti soldati schiavi avventurieri missione missionari gettarono loro l'ancora mi porti maltesi
Alcuni decisero di stabilirsi per forgiare con altri migranti un destino comune ogni vent'un'identità comune
Certo non possiamo dimenticare che c'è una pausa di questo processo migratorio verso Malta una pausa centosettanta anni di emigrazione di massa quando la gente per lo più ha lasciato le isole maltesi
Dopo il Trattato di Parigi del mille ottocentoquattordici e la lunga recessione dell'Ottocento
Quindi molti di questi migranti ancorati si son sentirono obbligati a salpare abbandonare le nostre coste
Oggi penso che m'come maltesi dobbiamo sentirci sollevati dal fatto che il destino doloroso ISO esodo
Dalle isole maltesi come anche dal Sud dell'Italia ad altri parti del Mediterraneo sia finalmente finito tuttavia anche se quell'esperienza lacerante Sampras sembra faticare per suscitare l'empatia nel nelle generazioni attuali dei maltesi nei confronti dei migranti e dei rifugiati di oggi
La pena ricordarsi che prima di queste questi cento settanta anni
Di emigrazione emigrazione c'erano settanta più di settecentosettanta anni immigrazione verso le isole da tutto il Mediterraneo
E così io direi che è un patriota maltese
Che non riconosce che il l'identità maltese è stato forgiato degenerazione di migranti ancorati è un finto patriota che non non ha nessuna coscienza storica o nessuna no onestà intellettuale
Questo punto però non vorrei commettere il l'errore naturalistico di passare direttamente da fatti topografici e storici ha dei doveri ai dei dovere essere i etici e politici non esiste un percorso logico diretto da sostenere che Malta e topograficamente simbolicamente un porto sicuro
L'affermare che i suoi cittadini devono continuare ad essere accoglimento verso gli altri non solo verso i turisti
Che sono sempre di più che diventano adesso un problema
Per me la la realtà geografica e storica segnano una vocazione all'ospitalità ed una ricerca della Fratellanza a livello del mese a Trani
Nel maggio del turismo democratico può portarci a negare questa vocazione intravvedere un futuro autarchico xenofobo isolazionista per l'arcipelago
E gli ultimi anti negli ultimi anni mentre non arrivavano le barche del Nordafrica al sulle sponde maltesi
L'ostilità in mandata anche verso cristiani bianchi dell'Est europeo che trovano lavoro abbastanza facilmente il paese del boom
Il che rischia di fare emergere a Malta un mo'un euroscetticismo xenofobo tipico
Da Brezzi possiamo dire anche se più recentemente torno ad arrivare e quantità importanti di migranti rifugiati di colori musulmani con visto Schengen questa volta dall'Italia
In aereo un esercito nascosto di lavora di dei lavoratori spesso sfruttati senza accesso al welfare
Certo credo che l'opzione delle porte realmente chiuse allo straniero sa sa sarebbe moralmente sbagliata soprattutto significa lasciare morire migliaia di persone nel Mediterraneo
Soffiare sulle fiamme della xenofobia soffocare l'economia locale limitando le competenze disponibili sul mercato del lavoro
Impoverire la coltura maltese rinchiudendolo nell'autoreferenzialità e negare l'unità fondamentale della razza umana imitando severamente il diritto alla libertà di movimento
Ed è per questo che la terribile confessione suo partecipa ovviamente cerco di farlo anche se si coccola romane i processi di formazione dell'opinione pubblica
Invocando questi simboli come quello del rifugio
Per me
Anche concludendo la domanda fondamentale non s Malta possa o debba cogliere più migranti e rifugiati ricchi o poveri cristiani o meno asiatici oneri o Cau caucasici
Lo può e lo deve anche se ci sono dei limiti ecologici è anche socio e logicità tener presenti in un in un mondo così densamente popolato
La domanda
E se Mata può aiutare coloro che sono desiderose disposti a rimanere aiutati a gettare l'ancora sulle USA isole maltesi in modo ordinato valorizzando ciò che possono contribuire alla polis
Valorizzando la loro agenti vita iniziativa questa espressione importante per me ogni anno nel molte persone gettando l'ancora a Malta maggior parte non rimane
Non chiede diventare residenti permanenti e cittadini il governo vende pasta passaporti a chi non ha nessun interesse di gettare l'ancora su Malta per e contribuire alla sua cultura e la sua storia
Ma non non osa lanciare un dibattito serio sulla cittadinanza a favore di chi vorrebbe far crescere i suoi figli come cittadini maltesi
Ovviamente posso anche qui inserire tutto il discorso religiosi molto molto ma molti maltesi sono orgoglioso del fatto che il popolo di milite o di Melitene del Codino nel Codice Vaticano
Della Bibbia del Nuovo Testamento secondo il testo degli è de il libro degli atti mostrasse
Non la gentilezza ordinaria San Paolo un un detenuto in catene ma letteralmente un amore per il genere umano una filantropia particolare
Siamo fratelli quindi c'è un amore del fratello
Ma poi e proprio questo orgoglio pseudo cattolico ciò che viene usato per giustificare il rifiuto di ogni club cattolicità tranne quella denominazione denominazione Ale ed escludente
Oggi nella politica del governo attuale che si ispira un po'delle politiche di don Mintof dopo la crisi del settantatré ma anche da una certa viene britannica Thatcher lista e forse anche da dall'eccezionalismo statunitense perché l'abbiamo perso di latta e la cultura molte volte c'è una tentazione di un atteggiamento un po'picaresco come direbbero gli spagnoli
Furbo che usa la giustificazione della piccolezza di Borlezza di Malta per giustificare un atteggiamento di puro opportunismo nella politica internazionale ci sono anche se studiosi che non giustificato il bisogno di avere degli standard
E Tyco politico giuridici differenti per le piccole nazioni isolane
Mento usava metteranno intessendo relazioni con i Paesi dell'est del Sud oltre quelli noti accidentali per ottenere ciò che voleva presso difficoltà economiche degli anni settanta dell'inizio dell'ANIA tante quindi la fratellanza mediterranea di Mint opera spesso una fratellanza opportunista molto seduta
Dico che oggi ovviamente nuovo governo laburista potenziato un boom economico che doveva arrivare nel due mila otto otto con la Desio dopo l'impatto dell'adesione all'Unione europea all'euro può ma fu ritardato attenuato dalla crisi ha potenziato questo adesso cercando di aprire a Malta tutti a creare dei legami con tutti
Di fronte ai soldi del boom molti questioni etiche vengono messe tra parentesi e le voci critiche anche avendo vengono messi a tacere come sappiamo
Però fuori e permette anche di tollerare la corruzione un esibizionismo della criminalità organizzata
Molto nuovo ovviamente da decenni c'era una criminalità organizzata dinastiche agiva di nascosto in un Paese che sembra sempre molto sicuro con pochi delitti o furti
Anche l'introduzione di politica progressive non troppo popolari in tema di matrimonio famiglia e bioetica ma un un grave un governo che che fai miracoli economici si gli si permette un po'di tutto
E quindi cercando di usare i privilegi dell'appartenenza all'Unione Europea la lingua inglese la posizione geografica di Malta per attirare investimento da ovunque
Il governo attuale promette chiamata può diventare la nuova svizzera Dubai e Singapore quello che rimane però aperto e
Tutta una serie di cantieri le identità
Chi saremo noi tre ci tra vent'anni tra cinquant'anni l'ecologia come si può in un'isola così piccola
Avere un'espansione demografica ma
I vero una un'economia da continua da boom
Le relazioni tra Chiesa è stata azioni con i nostri vicini nel Mediterraneo rete non saprei come come saranno risolti ma ma non vi inviterei come colleghi anche pensare con me queste cose grazie
Stiamo fa
Civico con Nico sui spesso consulente del Patriarcato di Costantinopoli
Ecco
Allora
Una piccola introduzione che cosa strana neri quella villa Malta dopo la seconda guerra mondiale disarmonico si era era stata prospettata di essere data come indennità di guerra allo Stato greco che poi non ha dato a Port meglio così perché con la crisi di oggi l'avrebbero rivenduta dissi a Como
Chiese principi etici iscrizione sicuramente sarebbe il miglior offerente
Stranamente prima del cos'era occupate dei tedeschi si siamo noi che hanno avuto un ruolo fondamentale nell'esistenza della Grecia moderna e non solo in tutto il Medio Oriente insieme l'inglese che citerò brevemente per passare poi sulla religione e politica ligio perché l'interesse diciamo dei grandi chiese le e la religione è stato sempre strumento Grecia e Cipro sarà molto breve
Sono una nazione due Stati perché questo
E senza accade il fenomeno i contrario perché essendo eredi di una certa cultura bizantina imputato di lingua infatti di cultura
Dove si
Sono cresciuti diciamo con queste eredità
Del Bisanzio la cultura greca la religione in questi due Paesi ha avuto sempre un carattere popolare perché perché la loro sopravvivenza
Diciamo è dovuta proprio al linguaggio liturgico perché durante l'occupazione dell'impero ottomano
Quello che ha mantenuto come sapete tutti il momento il secondo concesse per motivi sia di religione perché venivano considerate religione ebrei cristiani
Tutti gli altri come parte del antichi popoli della Bibbia
Sicuramente questo dato tutto al patriarca di Costantinopoli
E il quale ha dovuto gestire tutta la popolazione come erede del Bisanti tutta la polizia e popolazione cristiana di qualsiasi razza e come erano Guglielmi Bisanzio come sapete
Fondamentale era la cultura e la religione ed era assoluto rispetto a tutte le altre razze che esistevano nell'islamiche dove sono stati cristianizzata Bisanzio e così via
Con la conquista
Come ho detto da parte del Pd dei turchi dell'Impero ottomano de di queste popolazioni
Il quale apro una parentesi molto importante diciamo come si sa
Hanno preferito
Dicevano allora il turbante alla chiara tre un un semplice motivo perché era talmente l'odio
Verso i crociati
Che hanno preferito il dominio ottomano
Ingrato etologo usi sulla SISMI raccontava che non è stato lo sisma del mille cinquantaquattro a dividere la cristianità quando l'invasione
Dei veneziani con le Crociate tanto è vero quante che gli storici esaminavano il perché questo odio i veneziani si definivano prima veneziani e poi cristiani
Per cui tutta avuto questo CONS conseguenza lo sviluppo del quella parte lì
Una tre cose che chiaramente momento concesse costa libertà religiosa era anche quel motivo fiscale per poter andare perché sa sapete tutti l'Impero ottomano ero la macchina militare a non finire per cui doveva dare dell'introiti i mezzi con i musulmani non pagavano le tasse dovevano incassare le tasse dalle altre minoranze non musulmane
Per cui
Abbiamo il patriarcato che deve gestire queste anche a livello giuridico civile diciamo di queste minoranze e chiaramente ha potuto mantenere ha dovuto istruire costituzione queste queste popolazione e chiaramente chi era era i il linguaggio il riferimento del religioso
Questo dato la possibilità
Diciamo soprattutto
Nella parte greca
Di svilupparsi anche dal punto di vista commerciale ed economico e hanno creato delle piccole comunità in tutte le parte dell'Impero ottomano
Che si sono arricchite anche la diaspora nell'Occidente per cui si sono arricchite
Sia culturalmente
Sì economicamente e però sono rimaste fedelmente estremamente religiose un'altra cosa molto caratteristica che questo modo perché appunto di beh diversità dell'Occidente che c'era un freddo a Lesmo
Assoluto lì si erano i municipi dove ognuno poté volte gestisse economicamente e svilupparsi
Costo è stato il risultato che si veda poiché quanto movimenti vari
Con la crescita dopo la occupazione di Costa di un obbligo nel diciassettesimo diciottesimo secolo hanno cominciato questa popolazione che della loro autonomia e indipendenza dall'Impero ottomano
Questo è stato motivo
Cioè di speculazione dalla grande potenza diciamo di queste minoranze
Soprattutto
Dai inglesi russi che cercavano le vie
De
Mediterraneo per poter avere il controllo bis del commercio
Con la indipendenza dello Stato la prima Guerra di indipendenza dei sopravvenuto dei greci nel mille ottocentoventuno
Abbiamo la nascita una cosa molto strana mi mille ottocentoventuno di una nascita di un Paese piccolo ventotto nel Polo con esso
Dove hanno chiesto la formazione di uno Stato anche piccolo con la propria costituzione dopo i vari municipi che si erano formati la bevono i propri rappresentanti
Chiaramente quello passato inosservato di su questo fenomeno però da buon ingresso in quanto ci sono riuniti un personaggio che che è stato ministro allora della potenza russa Capodistria
Chiamato di perizia deve governare questo Paese
Impose
La legge autoritarie despoti Gaia del Oropa allora della trilaterale delle tre alleanze dove dopo la vittoria su Napoleone hanno voluta di stabilire l'autoritarismo
Chiaramente
Reagirono tutti questi municipi perché volevano di essere per il voleva un sistema democratico Luís
Da una parte aveva ragione perché doveva accelerare delle riforme dai imporre a a modernizzare lo Stato greco che usciva da quattro secco lì il dominio ottomano
è risultato che è stato un grande scontro
Ed fu assassinato
Sì legate potenze interiore intervennero allora
Se metto e hanno messo supporto sulla poltrona Ottone di Bavari
Il quale chiaramente pure Luino poteva capire questo senso
Provenendo da una mentalità dispotica autoritari assolutistica dell'Europa la prima cosa che ha fatto qual è stato il di pretendere l'autocefalia dallo stato greco di imporre l'autocefalia dallo Stato Perego da Patriarcato ecumenico
Chiaramente nel seguiamo la Grecia attuale diciamo sono state sette
Guerre sette vige fallimenti e con Commissione e qua quattro guerre civili
è Cipro a seguito un'altra star un altro stato un'altra uno marcia per arrivare mille ottocentottanta dopo gli ottomani la concessione alla Turchia con un prezzo
Abbastanza salato a lui perché Cipro è stata sempre da quando Cuor di leone
Le se l'è inventata diventata il crocevia di tutti entrati signor medio
Oriente che tuttora tutore esiste
Se un dato di fatto siccome parliamo di fraternità una cosa che siccome la storia la scrivono sempre i vincitori che quando scoppio la guardi divenne secchezza mila ottocentoventuno ma molte
Impicco il patriarca Gregorio
Quinto
Uno vale a Costantinopoli se la porta chiusa però nessuno disse un'altra cosa che i in grande sceicco se sul dell'Islam che era l'autorità massima dell'utero ottomano
Qualcuno nello stesso periodo rifiuto di firmare l'ordine di all'assassinio del patriarca e di dieci mila cristiani di Costantinopoli allora
è il pure Loi avuto la stessa fine
Nessuno città questa cosa è molto sconosciuta
Chiaramente la Grecia diciamo seguo la sua marcia verso la liberazione nella formazione di questo Stato poi lavorazioni più parastato Greco non è mai esistito è stato sempre una diaspora greca come un corpo umano Chiesa e alle sue interiore fuori era chi sparso nei Balcani che raspa in nell'Asia Minore così via
Dopo nel mille novecento ventidue dopo la riformulazione di tenuta
L'Europa lo mondo moderno diciamo mi pago di Losanna
E dopo il rientro di tutti i greci nella diresse attuale e così via
Cominciato a riprendersi piano piano
Dopo la cosa però arrivata
La Nibali nella invasione tedesca che è stata distruttiva
Diciamo
Qui apro una parentesi molto importante perché per riferirmi come sono stati strumentalizzate come disse qui l'amico Antonio
Le religioni diciamo per potere politici e io dico una cosa se in questo momento nel mondo uno nei Balcani abbiamo costi subbuglio per stranamente non Conte che i tedeschi sono i severi e così via
L'eliminazione dei greci e dei gli armeni prima di tutto e di tutte le altre nell'Asia Minore sono dovuti a un po'venti preciso progetto del generale Sanders emotivo
Perché con la crescita con la caduta dell'Impero ottomano
L'unificata devono in mano i commerci e l'economia di quelle parti la sono stati queste minoranze non cristiani per cui per i tedeschi hanno pensato che l'Impero ottomano ma è caduto e controllabile per cui eliminiamo chi potrebbe bloccare i nostri interessi verso il Medio Oriente
Siamo arrivati oggi
Conoscete tutta la Grecia tragico di sentire il signore Junger
La signora larga chiaro abbiamo sbagliato la cura ingresso
Sella Grecia non è che perché non sa i propri errori ci mancherebbe altro diciamo no
Però è dovuto in gran parte a questo intervento fuori perché l'hanno fatto la Salvato no semplicemente questo momento alla Grecia
Lo possiede niente perché bastavano quaranta miliardi per salvarla
In questo momento è tutto le sue proprietà
Sono in Mannino alle società straniere cinesi tedeschi positivi non entro nati particolari che hanno finissimo
Quello che colpisce un'altra cosa Khieu
Avrete letto pure sui giornali che gli armatori greci riusciamo godevano
Costituzionalmente
Dei privilegi che lo pagavo le tasse
I manifesti giornali per prima volta quattro anni fa per ore ormai pubblico perché quando anche chiesto al campo delle sai gli armatori greci controllano il venticinque per cento del traffico mondiale e l'ottanta per cento con la europeo
Quanto è grande attendere una buona parola per i tedeschi lui ha detto no
Perché i tedeschi costruiscono le proprie navi proprio cantieri senza pagare niente
Le loro banche
Hanno fallito perché hanno sbagliato un anno politica e le banche tedesche l'abbiamo salvata no
La su questo patto per
Per passare pochettino al CIPE
Che ci pro questo momento e tutta quella parte del mare Egeo Cipro Egitto sta diventando
La parte più contenziosa del mondo perché pare che si sono delle risorse immense di gas
Dove gli americani in voglio mettere sotto controllo tutto quanto per cui abbiamo anche fenomeno strano
La Turchia contro Israele
Chiaramente c'è Egitto Cipro
Egitto Cipro e Israele che hanno fatto i nuovi Accord
Troppo questo compito
Per questo accelero così via Silvia
C'è un dato di fatto
In questo momento perché poi ci propone per chiederci perché Cipro gli inglesi quando la popolazione grecocipriota per capire nel mille cinquantacinque
Dopo
Della guerra mondiale tutti i Paesi anno dopo hanno voluto Déco analizzarsi hanno cominciato la guerra contro l'inglese
L'inglesi in quel momento lì non potevano fermare la guerra di indipendenza di Cipro diciamo i turco ciprioti accentravano erano d'accordo mossero i turchi
Per poter controbilanciare la potenza dei greco ciprioti
Poi il resto lo sapete l'invasione
L'alterazione demografica della popolazione e adesso se lo la pretesa di via della Turchia distare entrare oppure loro nel gioco del controllo venga svolti della produzione
Il problema i questo punto è le religioni che ruolo possono avere si possono occuparsi di politica io sono del parere dico come diceva Platone chiedi risulta
Di occuparsi di politica praticamente dalle minoranze DS di governare questa la polis la città e così via
Così e sono del parere che le religioni possono avere una presenza
Politico in senso profetico
Questo punto io mi par di sì
Il patriarcato ecumenico come sapete è stato all'avanguardia di queste pro iniziative guadagna anche la prima di tutti è stato il dialogo interreligioso e poi come papa Francesco ha detto sulla questione dell'ambiente diciamo no
Patriarca ha detto sì si può intervenne però attenzione cui oggigiorno si parla di reciproca tolleranza ma siamo convinti di sì che alla sola sentito le hanno perso l'altro esprime una volontà di dominio nei suoi confronti
Se dopo qualcuno deve solo tollerare qualcun altro ciò significa che quest'ultimo è di poco valore
Questa è una grande religione e si deve passare dalla tolleranza alla Caritas
La carità e qualcosa di superiore perché quando si abbraccia all'altro con sentimento di carta significa tali benvenuto come un mostro vicino e la filantropia
Del nostro di signore
Ciò significa che occorre superare noi stessi la nostra volontà e accettare le sfide io perché la cosa più importante come mi mi diceva con l'alcol come diceva era anche in grande storico
Non ha citato in senso escatologico del perché dell'esistenza della vita
Però vi sia una cosa molto bella che davanti all'eternità siamo siamo tutti equidistanti
Per cui patriarca conclude che devono tutti insieme resistere dopo il sì alla contino queste dell'asso con le orge azione
Chi è è la causa principale è sfruttata politicamente del fondamentalismo religioso
Gli algoritmi intellectual ha precisato non significa rifiuto della nostra fede
Non si gratis o mai debbo nebbia Polimeno dalla nostre identità religioso ma fonte di arricchimento e che aiuta al cambiamento di certe mentalità e comportamenti
Secondo la visione cristiana l'essere umano non è cittadino del mondo ma viene chiamato adesso il cittadino dei cieli
E secondo me finirebbe era rimasto però bisogna riflette robottino anche sul sul gesto di lesbo Francesco e Bartolomeo presente pure Hieronymus
Secondo il mio modesto punto lì hanno ridefinito il senso della unità sacramentale perché hanno abbracciato
Il povero il vicino
Quello che il bisognoso
Si sono comportanti come si diceva se lo da Samaritani o come calmante occorre che soffre
E che questo purché non mi meraviglio diciamo oggigiorno diciamo
Con la
Ci ho pensato senza essere critico meno male ringraziamo Dio che non ci fosse presente non era allora ministro dell'Interni l'attuale perché ritorno Francesco dal leggo insieme il
Gli sette otto immigrati di ho vissuto da vicino diciamo nella disperazione avrebbe arrestato per traffico di corso
Francesco
Riccardi il sette il sette poveracci diciamo
Penso che
Vantandosi sì fossero sembra sì grazie
Basta
Con il significativo se ha detto riusciamo a stare nell'indice adesso siamo già abbastanza fuori lei faceva stare quindici minuti prendiamo tutto più dinamico e poi c'è la possibilità di dibattito sì siamo andati un po'più lunghi ma perché tra poco tocca Roger Orrico che dovendo parlare di Silvia o non avrà bisogno di quindici minuti gli Airbus saranno sicuramente di meno viene però intanto se capo Bosetti che per la Turchia la Carlo Bosetti direttore di Reset grazie a Giancarlo
Dopo
Il
Rasenta dal punto di vista della navigazione verso una identità plurale multiculturale molti tipica dialogante cooperante del Mediterraneo si presenta come un grandioso Scoglio
Le note sono negative tanto più negativa perché l'atto che è passata dall'essere una grande promessa del dialogo a una ha una grandissima delusione da una grande promessa un ostacolo una grande promessa che bene che ci ricordiamocelo ce la riportiamo la memoria perché non è stata una illusione o una impressione superficiale c'è stato un momento importante in cui la Turchia
In parallelo con il processo di accesso all'Unione Europea che è stato aperto che oggi è chiuso ma è stato lungamente aperto con conseguenze positive
Si presentava come davvero una grandiosa possibilità di sviluppo del dialogo ricordiamoci che momento alto presente dopo gli attentati
Dell'Isis in Spagna nel due mila quattro e nel due mila cinque dopo quelli inglesi dopo che l'Inghilterra altrettanto gravi
Che replicano le portavano in Europa
Sarebbero poi arrivati si sarebbe non piace ancora Parigi ma portavano i loro in Europa la minaccia che negli Stati Uniti era stata vissuta con l'undici settembre
Erdogan già
Vincitore in carica come come primo ministro è stato il protagonista insieme Zapatero della ecco costituzione di una Alleanza
La cosiddetta io yuan all'Aja sull'alleanza sostenuta dalle Nazioni Unite ufficializzata dalle Nazioni Unite insieme anche ad attori del Golfo quindi il mondo arabo musulmano
Turco musulmano europeo occidentale
Si presentava in questa in questa associazione che con un forte desiderio di superamento attraverso il dialogo proprio di per la frattura che era stata aperte provocata
Dagli attentati dell'undici settembre quelli che erano seguiti qui
Sono momenti che
Noi il dell'associazione le sette dai sono simili esercizi abbiamo vissuto in parallelo anche in Turchia lunghi anni ricordiamoci del due mila nove l'anno in cui l'anno dopo l'elezione di Obama il primo anno vede del Presidente Obama che con una biografia che includeva una infanzia indonesiana con un padre adottivo
Un padre adottivo musulmano parla ad Ankara ad Ankara e parlai Istanbul parla poi al Cairo quindi e c'è stato un momento fortissimo del dialogo che adesso abbiamo un po'rimosso
E del quale l'attuale presidente turco era un protagonista ed era il il protagonista più rilevante anche il suo discorso al Cairo nel due mila nove
Sollevava enorme speranze orientate nella stessa direzione
In cui la memoria intatte era quello del TAR della l'amministrazione americana e e anche i governi e le forze europee che promuovevano il dialogo dialogo mediterraneo il dialogo tra mondo islamico cultura civiltà ora
Da qui poi
Il governo turco il allora primo ministro poi presidente attualmente allora presidente ha percorso una parabola discendente
Verso
In direzione dell'autoritarismo nella situazione di oggi nella stesura di oggi che per essere brevi diciamo abbiamo circa cinquanta mila persone più in carcere abbiamo più di cento mila persone che è un numero crescente che non accenna a diminuire di persone che hanno perso il lavoro a causa delle loro opinioni perché sgradite
All'autorità politica devo perché accusate in vario modo di avere cospirato contro il potere in carica o perché connessi alla supposto terrorismo turco o perché connessi alla componente islamica Brute mista con l'attuale all'organaro poi rotto i rapporti in maniera rovinoso come sappiamo e non solo ma ci sono una grande quantità di sentenze
Di ergastolo per persone che sono colpevoli principalmente di opinioni difforme da quelle del presidente
Della Repubblica turca riga storica Gastone quindi sono non sono imprenditori illuminati con me lo sbarcava là ci sono giornalisti come già negli anni né cerchi tanti
Situazione quindi dolorosa
Rovinò il come si spiega questa il percorso di questa trama
Chi chi cerca chi lo interpreta come il fallimento classe della del della dell'Islam politico con la democrazia occidentale dà una spiegazione che a mio avviso non non funzioni
No non funziona perché il clan sci non riguarda tanto non riguarda per niente le religioni neanche le culture ma riguarda la natura del del potere autoritario di Erdogan innestato su una cultura del nazionalismo
A di tipo tecnico
è visto religioso
E in un paese
Che
Eredita la tradizione di Ataturk la tradizione che ma chiama lista che ha una tradizione di nazionalismo
Etnico e religioso dove però l'Islam soggetto a una legislazione di contenimento di contenimento
L'Islam sunnita
Si identifica in questo di questa cultura repubblicana nella versione kemalista si identifica con un'ideologia e nazionalista
Il modo non tanto part paragonabile a quello che è successo all'IRI all'ideologia islamica nazionalista pachistana di Aligi in piani Jinnah in India o alla ideologia nazionalista
Indù di su disavanzi caro in India quel perché i fenomeni che segnarono la sconfitta di Gandhi e la particella dell'Islam e che hanno caratterizzato tutto il ciclo repubblicano
Della storia turca
Erede della della tradizione ottomana
Che era una trasmissione che aveva una dimensione islamica nel califfato come erede del del del califfato
Ma che trattandosi di un intero colgono la sovranità che riguardava diversi
Diversi ambiti territoriali con dinamiche diverse comunità religiose aveva una tradizione la cosiddetta demolizione del mille della autonomia delle comunità che era sì subordinate passate talvolta anche maltrattate spesso maltrattate ma riconosciute mentre il nazionalismo repubblicano di Ataturk che si costruisce su una
Io del siccome non c'è nessuno dell'ambasciata turca quali lei sulla bugia nazionalista vada delle cose che dico in Turchia sono ancora un reato perché rappresentano vilipendio agli articoli della Costituzione sono basati su un principio un principio sacro del nazionalismo etico perché questo nazionalismo è così
Intossicato intossicate nella storia turca perché alla radice di quanto è accaduto perché qui in questo caso le religioni Ciampi cristiani non sono percepiti e non sono
Degli ultimi decenni percepiti Turchia come una minaccia per la semplice allora ci sono pochi perché se il patriarca di Costantinopoli una autorità spirituale su milioni su sei sette milioni di devoti
Del cristianesimo ortodosso che afferisce a Costantinopoli
Ne nella Turchia del territorio turco i cristiani sono forti decine di migliaia e non sono percepiti come una minaccia lo sarebbero se fossero di più ma non per per l'Islam perché sarebbero sarebbero in quel caso una negazione
Di quel nazionalismo
Omogeneo assimilazionista ed escludente che proprio il carattere del nazionalismo turco il quale invece ha vissuto e vive perennemente sotto la minaccia della realtà che questa ed ecologia non non nazionalista ha cercato
Il per quasi un secolo ma almeno dal ventiquattro dalla dalla rivoluzione kemalista di negare la realtà è che il territorio della Turchia
Si presenta invece come è popolato da una società che è un mosaico più religioso un mosaico elettrico il giorno stranamente complesso e con una quantità di presenze estranee alla bugia nazionalista di un Paese fatto di turchi musulmani sunniti
Sia pure da contenere con una legislazione rigorosa che impedisca dress code
Religiosi e così via
E si presenta come una negazione perché la componente che smentisce prima di tutto che smentisce questa natura omogenea era componente curda
Ora i curdi sono una quantità indefinibile sì
Che immagine intorno al diciotto per cento della dell'approvazione manca ma in realtà il numero esatto a un mistero perché tutti i censimenti
Di questa realtà curda sono sono un gioco a dati truccati perché la identità curda è stata negata e quindi si è presentata per lunghi periodi come un reato la identità curda non doveva essere visibile
Che si sono ipotesi che i culti siano intorno ai quattordici milioni
Ma ci sono altre altre valutazioni che parlano di diciotto diciannove milioni ci sono fonti curde sicuramente forse esagera scritta nonché di venti venticinque milioni su settanta milioni di abitanti
Ma questo è soltanto un aspetto della smascheramento della bugia nazionalista etno eterno etnie Etro religiosa un altro aspetto sono gli alle vittime che gli addebiti sono un'altra
Quantità per
Potenzialmente enorme anche qui un numero indefinito dai censimenti lungo
Tutto un secolo truccati perché nessuno aveva voglia di definirsi come appartenente una componente pericolosa o clandestino semiclandestino addirittura proibita
Egli ha limiti sono almeno quindici milioni ma si parla di una cifra verosimile tra quindici e venti milioni in parte gli alle viti si sovrappongono ai curdi ma la maggioranza dei curdi esso netta settanta per cento dei corpi sono sunniti quindi non è abbiamo un numero e milioni di
I cittadini turchi che smentiscono l'ideologia nazionalista
E che su settanta milioni
Questo ci deve fare pensare a un a un paese in cui la
Unità nazionale è stata percepita viene percepito tuttora dal potere sotto minaccia permanente sotto minaccia di disintegrazione
Quindi adesso non possiamo percorrere tutta la lunga storia della componente alle vita
E delle vessazioni che ha subito dei ma sa che c'è così non possiamo ma quella con i curdi è stata una guerra permanente però nel momento della promessa di cui parlavamo le cose erano cambiate le cose si erano attente
E
Diciamo l'interruzione nell'atto della tradizione che ama lista adotterà del partito islamico andato al potere tra il due mila tre due mila quattro acché pre partito dalla giustizia dello sviluppo guidato da
E ancora
Aveva cambiato questi fattori pensiamo che
Per dire solo l'insegnamento della lingua curda
Era proibito
Questa proibizione è stata tolta nel due mila soltanto nel due mila nove nel nel due mila nove i tempi è stato è stato cancellato l'articolo del codice penale per il quale era proibito l'uso nei testi ufficiali delle lettere
De X dopo doppio V ECU che ci sono dell'alfabeto curdo ma che non sono ammesse dell'alfabeto turco
Turco ma queste tre lettere che sono invece va be'tout-court dove l'uso di queste lettere rivelava il curdo più di quanto non rivelasse la faccia di un curdo perché solo nel due mila nove ed è stato abolito l'articolo del codice penale nona altri non altri purtroppo
Quindi il cambiamento è stato reale tanto reale che
La componente all'unica verità diciamo queste cose di cui parlo erano oggetto di convegni
Che anche noi diverse e non solo noi abbiamo fatto Istat Istanbul ufficialmente pubblicamente senza nulla nascondere
Così come abbiamo affrontato sia potuto affrontare dal due mila nove in avanti la questione armena
Senza rischiare senza nulla rischia per questo per un certo numero un certo numero di anni si sono dati e cifre che sono sul saggi andiamo pubblicato utile che molti anche molti altri hanno hanno pubblicato la la parabola della questione curda è andata tanto avanti impositivo che nel due mila quattordici e nel nel quindici i curdi hanno superato il dieci per cento
è questa la ragione principale questo contrasto fra una realtà molti culturale multireligiosa e multietnica e un nazionalismo
Autoritario del passato pensieri iniziato smantellare ma che poi si è riproposto dopo contemporaneamente con il fallimento delle trattative per l'accesso Unione Europea che ha che spiega il punto cui siamo le le speranze alimentate dalle recenti
Citazioni amministrative Solomon speranze fondate perché sono risultati importanti ma non sono sufficienti
A farci intravedere un rapido rovesciamento della situazione che veri presenti in una Turchia con me soggetto di dialogo mediterranee
L'azienda o
Abbiamo no sia Mario
Che o o fare quesito
Pastore
Quale con convertito
Via e diceva Marsiglia
Sì grazie
Io mi muoverò sul piano dalla già politica sull'attualità da da cronista quale sono premettendo che in competenza la parola che fa vergogna dato istruzione da Civiltà cattolica
O forse inadeguatezza vale molto per me
Una riflessione
Che davvero ritengo traumatica importante
E in questo viaggio geopolitico del Mediterraneo l'approdo in Siria secondo me già di per sé potrebbe essere il simbolo di cosa sarà la Siria ora che almeno militarmente il cosiddetto Stato islamico è stato sconfitto
Ecco pochi giorni fa a fine marzo l'autorità portuale di Latakia
Al dichiarato che la Repubblica islamica dell'Iran ottenuto dal governo siriano la gestione del porto la città significativamente poche ore dopo il ventitré marzo
In cui il portavoce delle forze democratiche siriane ha dichiarato l'eliminazione totale del così detto califfato la sconfitta territoriale al cento per cento dell'Isis
Uno squillo di vittoria che in quello stesso giorno però lasciatemi citare il Nunzio apostolico al Kalmar Mario Zenari diceva
Con triste realismo è caduta l'ultima roccaforte dell'Isis ma siamo ancora in guerra siamo entrati nel nono anno di guerra
La Siria continua a vivere in un contesto incendiario difficile uscirne c'è una tensione continua in Siria ci sono ancora alcuni dei più potenti
Eserciti del mondo
Ecco e al di là di alcune
Ventate
Emotive
Penso alle morte di Lorenzo Rossetti notizie su Paolo Dall'olio mi sembra che in queste ultime settimane di fatto si sia trovato parla della Siria come di un fenomeno endemico e di un giardino del minori niente senza capire che secondo me questo consulto rappresenta l'epicentro dell'attuale instabilità è un conflitto che dal punto di vista simbolico forse ruba la scena quello arabo israeliano
Ed è anche una catastrofe politica per l'intera comunità internazionale per me resta emblematica nel due mila dodici l'uscita di scena di Kofi Annan segretario generale delle Nazioni Unite che
Se ne va
Allora Latakia in mano altera anche cosa rappresenta in questo momento in cui la guerra sarebbe finita lo sbocco sul Mediterraneo del pubblico in uscita la continuità territoriale terra bardata e il Mediterraneo assicurata poi con hezbollah come propaggine nel Libano l'alleanza con Hamas
E in questo nostro circumnavigare Mediterraneo c'è poco più a sud in questi centottanta chilometri di costa siriana quindi la siriane mediterranea ma neanche tanto
L'approdo di Tartus nel due mila diciassette
La Turchia Mosca avuto per altri quarantanove anni la gestione di questo
Fondamentale approdo
Strategico
Ma soprattutto in quel questa base in cui addirittura esercita la propria sovranità la Turchia tra a Mosca afferma la propria presenza come superpotenza intervenuta
Vi ricorderete nell'ottobre due mila e quindici con i raid aerei e ha permesso la creazione percorreva in uscita certo
La restaurazione in gran parte della Stiria della potere del Governo di Bashar al-Assad
Ma soprattutto ha voluto limitare il ruolo che la Turchia dava del saudita ecco poco più a nord diceva Riccardo Cristiano se si continua sulla costa c'è il golfo di Alessandretta
Cioè la Turchia prendere sulla Siria come altro attore altro attore che dal Mediterraneo appunto guarda alla Siria
Con un'incredibile voltafaccia diplomatico ventiquattro novembre del due mila e quindici veniva battuto un getta russo c'erano scintille
Diplomatiche si è rischiato una crisi tra Russia
E Turchia poi con l'accordo sulla turchi Stream con il passaggio del gasdotto in terra siriana se contrattato
La fine dell'appoggio indiretto ma esplicito aveva ai ribelli si emiliani da parte di arduo gran contro Assad
E la possibilità di intervenire contro i curdi in particolare ad Affori
Ecco il quarto vincitore in questo fine guerra così detto da parte dei curdi sono i curdi stessi che però come sappiamo sono ora a carte scoperte dopo che trama disimpegno a annunciato il disimpegno dei suoi due mila uomini in dal nord della Siria
Certo ci sono adesso contatti pare che se ne siete trattative con la con il governo di Assad anche da parte dei turche resta da regolare ultimo scenario Polo dalla grande litri per l'ultima provincia ribelle
E poi come attore presente si parlava prima delle elezioni noti Netanyahu c'è l'ostilità divenuta palese di di errori di
Di Israele per
Il radicamento cita il radicamento di terra la missione il venti gennaio scorso di aver compiuto dei raid
Contro obiettivi iraniani vicino a Damasco la prima volta che è stato fatto
Ecco in questo scenario dal punto di vista geopolitico
A me sembra che stiamo vivendo un'illusione di un'abbazia Viana che sembra doversi essere scritta solo dei vincitori che si affacciano a vario titolo sul Mediterraneo
Senza
Che si possa dare una visione alla Siria più profonda quella che dall'Eufrate va fino alle rack all'Iraq
E questo lo squilibrio ancora più che politico dal mio punto di vista militare
L'annunciato disimpegno degli Stati Uniti
Balla
Dalla Siria a fine dicembre poi ribadito il sette gennaio nonostante le dimissioni DG Matthys segretario la difesa da parte di Trump
L'annunciato ritiro Stati Uniti non avverrà nonostante lo stesso Pentagono abbia detto chiaramente al Congresso che è molto probabile
Che lì si saprà su nuove opportunità di creare le condizioni per riemergere in futuro e controllare i territori
Se non saranno adeguatamente affrontate le attese della comunità sunnita
E lasciatemi dire anche
In questo fine guerra fasullo
I dubbi sul silenzio
In cui si è assistito alla caduta di Balduccio rimandata di due tre settimane io non ero diciamo
Tra essi quattro settimane fa pochi giorni prima anche lì dicevano ma si continua a rimandare raccontano rimandarla
E in questo fasullo fine guerra abbiamo assistito di fatto un esodo di migliaia dice artisti prigionieri
Al sospetto di una nuova carneficina di civili di questi famosi illustri scudi umani senza che si sia visto parola cronista fatte a me non risulta la foto di un solo prigioniero scampato un abbraccio ai curdi liberatori non si è visto non è esistito per quel che riguarda Paluzza
Tre anni di dominio
Sotto il terrore del califfato non ha meritato
Neanche una dichiarazione di dire e finito il terrore di questo ventunesimo secolo e questo messaggio mesto defluire in fila indiana di centinaia e centinaia di miliziani a me è parso più un effetto collaterale per ridefinire nuovi al
Nuovi assetti che non una liberazione dal nazismo jihadismo
Ecco adesso
Si può sperare in un armistizio duraturo benché nessuno ne parli ancora non ho sentito trattative neanche di un tavolo di Astana convocato non parliamo delle Nazioni Unite
E possiamo pensare che il refrain della transizione politica per giungere a riforme costituzionali e a libere elezioni come auspicato dal negoziato di Ginevra e poi dall'ultima risoluzione alla ventidue cinquantaquattro relazioni te posso suscitare
Davvero
Consenso interessi attese in queste popolazioni
Si deve gestire una crisi umanitaria che
Impressionante sono cifrati o Manolo ormai da anni per dovere d'ufficio ma questa mattina i laici dell'ARSSA sentendosi la radio era sei mila sfollati interni in Libia
Allora insieme a ci sono su diciotto milioni di abitanti dati delle Nazioni Unite undici virgola sette milioni di persone in stato di bisogno
Sei virgola cinque milioni stato di insicurezza alimentare sei virgola due milioni di sfollati interni cinque virgola tre rifugiati nei paesi quindi limitrofi benché è un milione quattro di rifugiati l'anno scorso
Siano torna
Lasciamo perdere i dati sulla scolarizzazione oltre a quattrocento quattrocentocinquanta mila i morti
Stimati in gran parte civili nove anni di guerra civile ecco ci sarà la seconda guerra mondiale
Ecco allora
Guardando in faccia questa tragedia
Io vorrei avere la profondità del dello storico del qui ci sono illustri accademici chiedo anche a loro di mettano in prospettiva di genocidio degli armeni altre vicende simili ma
In questo momento
Bisogna trovare a mio parere strumenti per superare l'attuale incapacità forse furono impossibilità di dare anche solo visibilità una Siria che non sia il distillato di interessi di qualche potenza regionale straniera e si deve avere coscienza dello scempio
Sistematico dei diritti umani che si è verificato in quel Paese ne scriveva padre sale mi pare
Sulla Civiltà Cattolica di di un anno fa di sei mesi fa
Ecco sono state trovate fosse comuni
De Lisi senza che nessuno nessun'autorità abbia chiesto l'intervento del Consiglio di sicurezza si sia rivolto a un tribunale penale internazionale io ho assistito tre settimane fa
Affiche Arca un sobborgo a dieci chilometri da Racca riesumazione davanti a me una tomba di tre neonati uccisi dal califfato
Tra l'essere catalogati in un registro comunale dell'autoproclamato consiglio civile di Raqqa in questo rovesciava parte non si capisce se rovesciava se Silvia chi comanda c'è questo
Autoproclamato consiglio filo curdo fin quanto sarà sarà conveniente essere Stilo curdi
Io quello che avverto il senso di una sproporzione tra il crimine avvenuto e la capacità di denuncia di questi crimini
Ma una violenza
Che è la stessa che si è respirata che si respira ancora nelle carceri del governo siriano
Basta leggere
I sommari del rapporto di Amnesty International sulla Siria due mila diciassette due mila diciotto attacchi indiscriminati contro popolazione detti vicini da parte del governo degli alleati russi era Miani a segno assedia negazioni l'assistenza umanitaria
Ci sono state persone morte di fame e di sette nelle butta
Attacchi indiscriminati da parte dei gruppi armati contro i civili assedi eleganza sensualità che da parte delle milizie renderà colazione statunitense
Arresti detenzione arbitraria di oppositori curdi del PhD i curdi anche loro ho incontrato un profumo poi curdo
In mia nella nel Kurdistan iracheno
Una famiglia di tre donne con tutti e tre i mariti scomparsi perché non erano in linea con il partito unico curdo
Sparizioni forzate nel calcio disfa Italia
Dal due mila undici e due mila e quindici carcere governativo tredici mila reclusi sono stati sottoposti ad esecuzioni extragiudiziaria
Ce l'ho con dinamismo di avviarmi alla fine
Carla Del Ponte nel suo libro gli impuniti in cui racconta la sua esperienza nella Commissione diritti umani dell'ACNUR da qui dato le dimissioni perché non c'è la volontà politica di dare seguito alle prove che andavano raccogliendo scrive la comunità internazionale fa arrivare alle vittime aiuti umanitari
Ma per il resto rimane a guardare in modo distaccato il massacro che sta avvenendo ancora una volta il richiamo di assumerci la nostra responsabilità storica
Responso parata storica che esigerebbe di indagare non solo con inchieste incoraggi come lo giornalistiche molto coraggiose
Su come sia stato possibile l'affermarsi fulmineo dello Stato islamico
Convogli darmi che attraversano il confine turco o
File di autobotti cariche di greggio di contrabbando comprati
Dal califfato
Ecco io non posso che citare come
Tesi secondo me che mi necessita una risposta su questa domanda anche di cosa se la cittadinanza
Il lavoro che ha fatto Riccardo Cristiano fu il suo libro la fine dei diritti umani ecco questa terza guerra mondiale a pezzi vede Nassi e del suo epicentro e dobbiamo
Dire che la rivincita sulla seconda guerra mondiale rappresenta la fine della democrazia liberale e del pensiero politico dei cosiddetti vincitore europee di allora
Questa secondo me è una domanda essenziale che ci si deve ripetere
Fare davanti al Mediterraneo in questo momento di fronte a questo scempio
E a questa indennità dalla comunità internazionale
A prendere una posizione che Russia gestire i propri interessi vuole farsene per Como
Il gusto della profezia padre
Antonio dalla profezia anche di la Pira messo incontri mediterranei
Non so ha ragione davvero fa fatica io non ho anche strumenti analitici per capire a fondo queste terre questi sistemi politici però
Mi permetto di suggerire due cose
Uno avendo visitato rovesciava essendo stato ad Aleppo settembre credo sotto del Kurdistan iracheno sempre poche settimane fa cosa unisce in questo momento queste terre il culto esclusivo dei propri martire
Nella piana di Ninive stanno arrivando gli Sciti
E gli sci che crocicchi di strade
Di villaggi tradizionalmente cristiane mettono i loro martiri per dire questa è la nostra terra ma è lo stesso in cui nel rovesciava e lo stesso ad Aleppo le vittime da parte del governo
Anzi c'è una propaganda governativa facciamo dei Musei della memoria cerchiamo di conservare il dolore ma in una matrice solo esclusiva
Io ho trovato interessante la riflessione di Joseph gli a Cuba del politologo dell'nessuna divisione caduto l'UNESCO non diversi terminasse
Che
Lui invitava a lui di origini siriane cristiano vicinissimi ancora ora una sul lato francese
Mi pare miliardi a sacche in cui invitava a introdurre un riconoscimento della lingua siriaca nella costituzione una nuova costituzione siriane di quella curda come elemento che possa favorire
Il concetto di autonomia
E
Possibilmente perché noi mi diceva usava il perché noi il federalismo
Ben sapendo che sia un concetto molto difficile
Per le istituzioni arabe
Ecco una fratellanza che totalmente da ricostruire non mi sono messo d'accordo con Alberto Bobbio con si parlava dei Balcani ma in questa balcanizzazione
Della Siria
Ecco pensando leggendo non sto qui a citarli cosa dice il documento di abita di sul concetto di cittadinanza
Limiti e anche se questa unione questa fratellanza tra le fedi abramitiche non possa essere anche l'atto ispiratore di una commissione internazionale per stabilire la verità e la riconciliazione in Siria
Per rompere questo culto esclusivo dei propri martire individuando dei luoghi simboli di questa Poli forme Shoah del nostro tempo che avviene in Siria
Sacrari internazionalmente riconosciuti
Per conservare la memoria
Una memoria non esclusivo la memoria che sa ascoltare le vittime di entrambe le parti per essere anche dei luoghi di fratellanza
Da ricostruire e da qui progettare anche il futuro della Siria questo forse potrebbe innestare
Innescare la forza inerme ma inarrestabile della giustizia
L'avvocato
E parlare del del Libano potrebbe richiedere un'infinità di tempo allora ho pensato di cercare una chiave in nella quale parlare di un Paese
Che ha cento chiavi per essere
Raccontato e presentato
Per questa chiave la trovo nel sinodo per il Libano nella
Nel documento preparatorio
Del sinodo straordinario per il Libano del novantacinque e nel documento conclusivo nell'esortazione apostolica posto sinodale nel documento
Preparatorio i vescovi scrivono
La chiesa in Libano ha visto i suoi figli
Uccidere
Essere uccisi uccidersi tra di loro
Papa Giovanni Paolo secondo
Su
Suggerimento il ragionamento del cardinal Silvestrini
Porta a conclusione questa riflessione nel documento nell'esortazione apostolica scrivendo una frase cruciale e cioè che i cristiani
Fanno parte della cultura araba
Rivendicano il loro ruolo nel lavorare
Per gli arabi la loro cultura e il loro benessere
Ecco il ruolo che il Libano può svolgere ha svolto
Non so dire si svolgerà
Nel futuro per la cittadinanza e quindi un ruolo cruciale che passa attraverso l'esperienza della sua guerra civile della sua quindicennale guerra civile
Che ha sulla quale tantissimo si dovrebbe dire perché ha prefigurato alcune chiavi di lettura della guerra
Siriana
Ma oggi per capire questo ruolo bisogna tenere a mente che la frase famosissima da tutti citata di Giovanni Paolo secondo che il Libano è un messaggio che corrisponde alla verità e il Libano è un messaggio e lo è ancora
Va confrontata da una parte con le due fa a mio avviso con le due frasi sinodali chiamiamole così per capirci che citavo e che indicano la strada
Per conservare il Libano messaggio di cittadinanza a un Medio Oriente che ne ha bisogno e dall'altra con altre due
Parole fondamentali per capire come in Libano può offrire può diventare la fine la tomba del ragionamento della prospettiva sulla città della cittadinanza
E queste due parole sono la famiglia
Il martirio
Il martirio e ovviamente il martirio dei cristiani
E la famiglia è l'ideologia
Della famiglia
Come
Questo
Discorso che in un certo senso si riporta anche a noi all'Italia i fatti recenti che si sono svolti in Italia e di cui possiamo in un certo senso essere stati anche testimoni no al recente congresso di Verona infatti sulla famiglia
C'erano due
Tra le altre due personalità orientali molto importanti Dimitris Maire Knopf
Nominato a capo presidente della commissione patriarcale del Patriarcato di Mosca
Per la famiglia il patriarca Siro cattolico gli un Anna
Dimitri Smirnov è famoso per tante affermazioni
Veronese anche l'affermazione che l'omosessualità fondamentalmente contagiosa come la peste
Allontanarsene
E sanno come allontanarsi dalla peste
Gli un Anna più compostamente invece ha affermato che a Verona che Dio ci ha creati padri madri e figli di indivisibili famiglie ma noi italiani sappiamo che mentre quelle parole venivano pronunciate
A Verona alcuni leader politici le dimenticavano come ha testimoniato il fatto che queste famiglie indivisibili venivano proprio in quelle ore proposte per una divisione forzata nel caso dello sbarco di alcune famiglie
Dalle navi che erano bloccate al largo delle nostre cose ora se la famiglia indivisibile è difficile capire perché proporre di dividerla
Se si tratta di scendere dalla nave no
Qui abbiamo l'indicazione della possibilità di un uso strumentale della della famiglia che passa dal modo in cui viene presentato anche nel cristianesimo d'Oriente così come passa dal modo in cui viene presentato nel cristianesimo
Nostro il martirio dei cristiani nell'Oriente dell'Oriente per riassumere un discorso un po'lungo che volevo fare ma non posso fare
Vorrei ricordare alcuni martiri cristiani
Martiri libanesi
Che non vengono mai ricordati allora in un'epoca in cui il martirio dei cristiani e molto infatti Zagato capire come mai alcuni martiri cristiani
Uccisi in tempo di pace a Beirut sia rimosso
è importante perché anche questo può indicare
Un uso strumentale del martirio dei cristiani e questi martiri rimossi si risalgono tutti al periodo due mila cinque due mila sei cioè ai mesi e agli anni successivi
Il la strage del quattordici febbraio del due mila cinque che costò la vita a Rafiq Hariri
A undici altre persone che viaggiavano con lui questi martiri sono il segretario del partito comunista l'ex segretario del Partito comunista libanese George Haugwitz ucciso per le strade a pistolettate
Un grande intellettuale cristiano libanese Siro libanese Samir Cassirer
Fatto saltare in aria nelle strade di Beirut nel due mila cinque
Il proprietario del giornale cristiano Anna Carr dice Brant due enigmi fatto saltare in aria per le strade di Beirut nel alla fine del due mila cinque
E ancora un deputato Antoine Ghanem fatto saltare in aria alla periferia di Beirut nello stesso anno e ancora un ministro in carica Pierre Gemayel di tutt'altro orientamento rispetto al predecessore
A quelli che ho citato in precedenza Gemayel un nome anche Luís ucciso freddato nel nel cuore di Beirut insieme ad altri in quella stagione come mai di questi martiri non si parla mai e sono tutti i cristiani
Come era cristiano un minimo un accompagnatore di Rafik Hariri forse perché il martirio è il martirio dei moderati
Non è il martirio dei cristiani e il martirio dei moderati che si oppongono alla radicalizzazione
Delle posizioni e delle fedi nella linea che ad esempio in Libano si sa affermando perché in Libano pochi giorni fa in questo Paese è decisivo per le prospettive del Levante il presidente della repubblica libanese un cristianomaronita all'ex generale in pensione miscela un ha ritenuto di ricevere per due volte a palazzo presidenziale nel giro di pochi mesi la prima volta nel l'anno scorso la seconda all'inizio di quest'anno
Roberto Fiore Robert poche ore autorevole guida dei delle dell'estrema destra radicale italiana insieme ad altri esponenti
Di analogo orientamento politico al palazzo presidenziale vi si sono recati nell'ultimo incontro allargando la delegazione a una più significativa presenza rispetto alla visita precedente dei rappresentanti dell'Alba Dorata greca
Che li accompagnavano e di che cosa hanno parlato
Il rapporto oramai consolidato perché Roberto Fiore ci ha voluto far sapere che lui ha incontrato il presidente a un a casa sua prima che venisse eletto presidente
Non soltanto da quando lo è ma anche quando era presidente di un partito confessionale
E quindi nel comunicato si è sottolineato l'argomento di conversazione quest'argomento erano guarda caso i profughi
E c'era convergenza sulla sulla visione del generale a un che non serve un compromesso politico per consentire in Siria per consentire il rimpatrio dei dei profughi
Basterebbe riconoscere i fatti cioè la vittoria
Del presidente Bashar al-Assad se la comunità internazionale si decidesse a riconoscere questa vittoria allora avremmo aggio per poter rimandare indietro felici tutti i profughi per rendono complessa la vita dei libanesi
Questa posizione è stata respinta addirittura dal presidente Vladimir Putin pochi giorni dopo quando a un ha visitato Mosca
Che ha spiegato il presidente libanese che un accordo politico sulla Siria serve per consentire il rimpatrio dei profughi e in effetti se così non fosse
Sarebbe strano pensare che chi è stato cacciato di casa sua vi può far ritorno se l'occupante è ancora lì a piede libero
E questo mi ricorda di una poesia che è stata scritta da una profuga non penso siriana credo africana e citata in questi giorni
Da Paolo Naso a proposito dell'in della questione dei profughi che diceva
Nessuno è così pazzo da mettere suo figlio in acqua
Se l'acqua non fosse diventata più sicura della terra
Ecco io credo che analogamente nessuno è così pazzo dallo scappare in Libano se una tendopoli in Libano non fosse più sicura di una casa incendiata o distrutta
In Siria mente invano non ci sono neanche le tendopoli perché Hezbollah ha impedito dal due mila undici che ci fossero tendopoli in Siria perché non si desse l'impressione
Che con quelle tendopoli si potesse avallare un comportamento negativo di Assad nei confronti del suo stesso popolo
E quindi voglio concludere dicendo tagliando spero di non aver già superato i i limiti di tempo
Volevo concludere dicendo che tutto questo si lega al ruolo dei cristiani che è stato attraverso i martiri ma non soltanto attraverso i martiri anche prima nella storia della fondazione del Libano
Un ruolo fondamentale per farne non un Paese confessionale
Ma un paese interconfessionale e questo ruolo è stato e divenuto un ruolo simbolo un ruolo un modello grazie agli accordi di pace di Italia
Gli accordi di pace di Taiji ef stabiliscono un modello che vale per la Regione
Non è quello che noi vediamo è un altro perché il regime di fase se lassa dall'ora e di Bashar al-Assad oggi non ha mai voluto che quegli accordi venissero applicati questa è la cartina
Che può rendere la cittadinanza una realtà in tutta la regione che cosa dice dice molto semplicemente
Che noi dobbiamo avere due camere qui ci sono tante confessioni che nella Camera alta devono essere tutte rappresentate
In termini confessionali affinché ciascuna si senta tutelata è garantita
E il Libano presuppone un modello come sapete cinquanta e cinquanta cinquanta per cento di eletti ai cristiani il cinquanta per cento ai musulmani così siamo tutti rasserenati nessuno più ci cancellerà Auci prevarica era nell'altra Camera la Camera bassa invece si viene eletti per rappresentanza politica e cioè io voto i conservatori perché sono un conservatore e lo faccio insieme
A un musulmano ha un questo ha un quell'altro perché noi la pensiamo così
E qui si afferma che le identità sono plurime le identità non esistono se non nella pluralità dell'identità di ciascun individuo all'interno delle confessioni e all'interno delle propensioni politiche
Questo ruolo in Libano lo ha svolto un voto approvando questo modello e facendo non gli è mai stato consentito però di attuarlo ma Stan Lee
E concludo dicendo che questo che è stato fatto in Libano esattamente il contrario di quello che il fondatore del giornale confessionale libanese cristiano libanese il fondatore cioè del giornale
Le jour facendo proprie le indicazioni islamofobia che di un famosissimo gesuita molto importante padre privi Lemme Enzo scrisse sul suo giornale amico musulmano capisci il mio candore io sono il vero Libano autentico per deposto
Ecco questa è la strada che i cristiani libanesi non hanno seguito ed è l'unica strada quella di tagli al FAS che può essere presa a modello non letterale per consentire per davvero al Medio Oriente di incontrare
La dichiarazione di cittadinanza firmata ad Abu Dhabi grazie
Prendo la parola solo per dirette a questo punto direi
Darei la parola Gianni Valente
Così
Concludiamo stiamo appunto nei tempi previsti nella pausa
Chiudiamo questa parte facciamo una pausa e poi diamo la parola Paolo
Sarà un intervento non legato a una nazione ma un tema che questo della cittadinanza quanto complesso
Torniamo lo spazio al dibattito se vi sembra contumace
Parola Gianni
Tema guadagna nella palestra
Notizie ecclesiali del del Medioriente fragola puro con Vatican Insider
Sul tema della Palestina della Giordania rispetto alla cornice in cui si stiamo lavorando oggi da concedersi Mario
La polizia continua e rimane un po'può essere in quanto il modo percepita come il buco nero il punto di collasso che continua a fare apparire come utopico ogni ogni slancio ogni disegno di ricomposizione della con della convivenza della cui ne mediterranea
In quanto la questione palestinese chiaramente magari viene messo in ombra adesso da da conflitti più note sono più alla all'onore della cronaca uno sì piano ieri a mente però secondo me rimane in qualche modo come come le le una specie di epicentro rimosso gli tante tensioni che si che si sprigionano in tutta in tutta l'area
In qualche modo anche a livello emotivo ma anche a livello inconscio storico
Parlando del Libano abbiamo parlato della situazione del dei rifugiati
Fa sono state di recente libro l'impressione conclude che non si può capire la adesso l'insistenza con cui ampia parte della società libanese ribatte sulla sull'angoscia dalla presenza dei dei dei profughi siriani
In territorio libanese se non se non si tiene conto del trauma del Libano
Rispetto alla alla presenza ancora di cinquecento mila profughi dal palestinesi in territorio libanese
E tutta la recessione anche ripeto diffusa del dell'importanza che ha avuto questa l'arrivo di questi profughi nel poiché lo scatenamento in mare nel far precipitare netta da chi nel canalizzare la la guerra civile
Ora
Metto solo a questo diciamo in evidenza quelli che a mio giudizio sono i fattori determinanti che delineano una la condizione attuale della Palestina del popolo palestinese
E che poi ha magari individuando alcuni nodi che secondo me vanno in qualche modo affrontare il primo dato il primo dato reale con cui confrontarsi e la sostanziale archiviazione
Della formula due popoli due Stati che in qualche modo era stata prospettata chiaramente da tutto il processo di pace ma in qualche modo era già contenuta nel no nel come ipotesi che l'azione negoziata di due Stati già nel nel nel piano delle del dell'homo dance degli anni quarantasette ecco
La Santa Sede continue anche Paolo Francesco continuano a utilizzare questa formazione fanno bene perché appunto su queste cose
è meglio insistere
Finché soprattutto non c'è una un'ipotesi alternativa in qualche modo però sta di fatto che se si guarda ad alcuni dati oggettivi si può riconoscere come vi dicevo anche anni fa sacerdote del del patriarcato padre raid
Padre raid Rosalia la soluzione dei due e poi dei due popoli due Stati è di fatto morta
Ci sono fattori oggettivi a che in qualche modo possono confermare questa ipotesi di lettura al netto anche delle promesse recenti dilaniano che appunto anche in campagna elettorale ha promesso che il ponte sul prossimo passo sarà la la programmazione di ammissione in tutti i territori occupati appunto
Il primo dato oggettivo banale al punto che abbiamo tutti sotto gli occhi e la la costruzione di insediamenti israeliani
Su quei territori nove dovrebbero essere restituiti alla sovranità sullo Stato palestinese nell'unico questo è l'unico processo che in tutti questi decenni non si è mai arrestato
Si può sembrare tanti dati già satura rapporto decennale davanti ad una o due metri israeliana Crenna vota basi dove negli ultimi cinquant'anni Israele ha espropriato oltre dieci mila David si terrà appartenenti mi diceva palestinesi appellandosi alla causa della difesa della sicurezza nazionale voi i numeri li dobbiamo centotrentatré insediamenti i cinquecento mila veterani di un come comunità compiti che adesso si sono via via rialzati negli ultimi anni con senza trama che Trump ma che avevano avuto anche
Diciamo un appunto un momento importante negli anni tra la fine degli anni Settanta primi anni ottanta
Il secondo dato strutturale alla ghettizzazione della della della striscia di Gaza dal due mila sei la popolazione di Gaza chiusa all'interno della Striscia di trecentosessanta chilometri quadrati
Secondo i dati ONU l'ottanta per cento delle famiglie vive sotto la soglia di povertà e il quarantatré per cento della popolazione sorvolato e in tutta in questa situazione appunto uno statuto anche in anni recenti anni che qui c'erano stati anche gli nelle operazioni militari di Israele si registravano magari
Nascite di dei quattro circolare cinque mila bambini a alla a ognuno ogni ministro etichette
Sempre parlerò parlava di questo fenomeno come una sport di resistenza demografica
Chiaramente va un altro fattore di darvi tutt'altro ordine chiaramente meno appariscenti ma che se vuole può in qualche modo avere evidente conseguenze anche di ordine geopolitico è il diffondersi in Occidente
E soprattutto che anche negli Stati Uniti una percezione dello spazio biblico della Terrasanta fortemente condizionata dalla lettura
E dalla spiritualità di matrice apocalittica del genio di alcuni gruppi evangelica perché mi sembra che questa visione in qualche modo spiazza dia ogni altro tipo di approccio universalista che e che che è quello che anche si ritrovano alla dichiarazione di di Abu Dhabi cioè di che e che poi sei guardato anche se siete seduta si è ritenuto soprattutto nella dichiarazione congiunta recente di papa Francesco mettere del Marocco che percepisce la Terrasanta come appunto luogo
Come spazio di di convivenza plurale millenaria perché perché il mille marinismo politico vede nello Stato ebraico e nel suo dominio di tutta la Palestina la condizione sappiamo che per il realizzarsi le profezie bibliche
Quindi per aprire la strada la seconda venuta di Cristo e quindi tutto questo può diventare con facilità strumento per per mettere da parte con veemenza religiosa l'opzione due popoli due Stati
Un altro fattore chiaramente soggettivo è l'immobilismo e l'isolamento della leadership palestinese della colorita nazionale appunto
Un fattore che chiaramente e marca in maniera forte il destino della della Palestina
Sono limiti manifesti anche quelli reale l'attuale leadership Abu Mazen che pure è stato certo anche come interlocutore privilegiato Igor Francesco ricordiamo le iniziative congiunte con in cui incorre Cesco coinvolto in via appunto in qualche modo per riproporre una prospettiva da odi
Di di appunto di di dialogo e di e di possibili ricerca di strati sarà di comunità tra poco ebraico tre poco traccia tra Israele e la Palestina ecco
Chiaramente ai suoi limiti però è obiettivo che tutta la comunità internazionali tutti otto internazionali quasi in questi anni hanno in qualche modo non non hanno aiutato a la sua leadership non non lo hanno mai supportato se non in chiave strumentale no quando magari serviva di fare la lista dei dei dei cosiddetti leader musulmani moderati oppure in chiave
Diciamo dialettica nei confronti di chiamasse insomma no
Ecco appunto l'enigma fa massa appunto e l'altro fattore chiave che chiaramente condizione del il presente il futuro della Palestina Hamas è dal due mila e sei era arrivata al Governo dell'Anp in maniera democratica ma eletto dalla maggioranza di palestinesi e questa è la mia impressione l'isolamento globale di fatto non l'ha fatta sciogliere come come neve al sole io ricordo anche viaggi gli uffici negli anni Novanta appunto avevo percepito già
Che la base del consenso di Hamas
Presi politica in qualche modo era basata sulla sulla rete di rinvio quel fare islamico che cresceva in quella in quella situazione e che si contrapponeva anche alla leadership di del Nord di e di fare appunto no considerata appunto come corrotta è questo qua in qualche modo
Li fa in qualche modo anche
Condividere per esempio giudizio che Storaro da tanti anche suggerisco il PD Paola Caridi appunto il fatto che gli eventi hanno dimostrato che comunque l'Islam politico palestinese non può essere considerato
Un fenomeno passeggero e mail prodotto di alcuna sulla causa e quindi questo se non il nuovo dove punto questo incontro e
La necessità in qualche modo di confrontarsi con
Con con con appunto un nodo da sciogliere una questione che asseconda centro secondo me è inevitabile in qualche modo la la la la necessità di un qualcosa di tener conto anche dei dei gruppi di matrice islamista come interlocutori politici
Che non possono essere liquidati tout-court tutti insieme sotto la categoria la categoria del terrorismo senza prendere atto delle dovute reali distinzioni
E quindi voi a Firenze recentemente dell'articolo sette ci sono stati anche di recente nella dinanzi a Gaza sono stati interpretati da molti come un segno di il primo scollamento nei confronti della della no della della leadership
Che esercita ancora Masi in quel territorio però poi se uno andava a leggere magari reportage più approfonditi si trattava di tutt'altro e sono tanti tanti altri elementi e in ogni caso
Colpisce in ogni caso il fenomeno delle delle delle manifestazioni che da un anno si si si tengono non quelli del quelle che vanno sotto la diciamo la l'etichetta delle delle mobilitazioni della grande marcia del ritorno tutto no durano da un anno ci hanno ci sono stati duecentocinquanta mila morti ci sono stati due discutibile ventitré mila feriti secondo me tutto questo è un dato che si può rimuovere ma sta lì chiaramente
Come
Non duecentocinquantuno
No no ventitré mila feriti sono
Della la situazione qui sta il punto chiaramente a Maputo quella di stampo giocando un po'di cavalca un po'di reprimere un po'circa disputati però è comunque un'espressione reale notizie anche di un un atteggiamento di perduranza nodi della propria percezione
E questo io ripeto Guttuso si può rimuovere mai rispetto a questi fenomeni diviene presente mica dei tempi mentre quello che che ho imparato proprio da
Dal professor Morozzo Della Rocca negli anni novanta con uno scritto quel libro che si intitolava le nazioni non muoiono no che citava appunto anche nel titolo una frase di Benedetto quindicesimo no
Che secondo me molto attuale appunto rilettura quindicesimo dopo la nel quadro della del più grande guerra diceva le nazioni non muoio umiliate dottoresse trasmettono di generazione in generazione l'odio e la vendetta
E se questo valeva permette loro va presa nel vortice della grande guerra chiaramente vale anche adesso perché mediante e per la Palestina di oggi
Passando alla Giordania
Chiaramente non si può esagerare il ruolo e la Giordania nel quel contesto avrà una serie di fattori che giorno l'ha sempre un ruolo di entità comprimaria non è quello scenario nello stesso tempo però sfogo secondo me questa sua seconda vieta Fassi che dalla dal Regno di Giordania sono venuti negli anni recenti anche spunti e intuizioni feconde seconde in per dare spazio a cammini di condivisione fraterna e alimentati dalla dalla fede dei credenti cristiani ebrei e musulmani
La Giordania a
Coprono mantenuto una sua stabilità in tutte le recenti convulsioni mediorientali no incredibilmente quasi come un vaso di coccio in mezzo ai vasi di ferro anche adottando una sorta di di equilibrismo no secondo alcuni perché
Faceva comodo in qualcosa in qualche modo a Tutino aveva in qualche modo questa camera di idee idee compensazione di aggiustamento delle tensioni che scuotono tutta l'area
Però secondo me appunto questo equilibrismo che però comunque ha mantenuto stabile del Paese
Gioca su diversi fattori primo la centralità della monarchia baricentro e punto di equilibrio del Paese appunto la giovane età metà dei legami forti ancora ambienti occidentali viscerali con in particolare con la la Gran Bretagna no però il secondo me comunque nel contempo la gestione del potere non ci sono i comunque autocratica
Seppure amministrata in maniera illuminata dai filosofi occidentale no tutte ma non la monarchia che gestisce amministra con gradualità le leve del potere se c'è quindi anche un gradualismo nella nell'avvicinamento un certo multipartitismo
Nella cooptazione degli eletti anche Debbie nel parlamento nella nella nella nella gestione del potere in uno di questi quasi un allargamento lento e diretto dall'alto delle delle basi della partecipazione democratica
La Germania la Giordania non ha cavalcato come è successo altrove concorrente la Turchia le caramelle prima è reale arabe nel tentativo di magari di approfittarne no della debolezza del sia i Paesi vicini anche fossili che allora che sente che
Un simile azzardo poteva essere rischiosa nel poteva essere risucchiato essa stessa nota da da dal vortice
La precarietà economica della Giordania n chiaramente dovuta ai limiti strutturali la mancanza di risorse la dipendenza dagli aiuti esteri e dalle rimesse
E poi c'è anche gli appunto la tutto questo è messo sotto pressione dalla presenza dei dei settecento mila un milione di di di rifugiati siriani
In questa questo ha scatenato recentemente dei dietro riteneva che fosse un anno fa di di protesta che però anche in questo caso Lanna marchia ha saputo gestire in maniera abbastanza
Pragmatica efficace appunto cambiando il il capo del governo Menem impronta culturale alle richieste della piazza senza faremmo del c.t. sono
Poi non Numan non arrivasse a a a me a mettere in discussione la struttura del istituzionale del Paese
E riguardo appunto all'aspetto della attitudinale questa più deve conciliare ad armonizzare a disinnescare secondo me si traduce anche in una particolare sensibilità cogliere i riflessi
E le potenzialità sia negativi sia positive che si svolse un religioso nell'ambito della con convivenza e quindi in questo senso la monarchia hascemita
Anzi anticipato in maniera diversa alcuni fermenti contenuti nella dichiarazione di avuta cura fraternità
Il regno hascemita dando certo punto it
Prevista non ha mai messo in ombra la sua fisionomia di Stato musulmano no
E illegittima il proprio potere sulla base della propria discendenza fermata vendita diretta da da monito
Quindi in qualche modo la compenetrazione dalla religione islamica istituzioni dello Stato si attua senza ripensamenti dei cristiani stessi i giornali e non hanno mai sollevato obiezioni di principio davanti a questa legittimazione
Islamica dell'architettura istituzionale
Nello stesso tempo Couto re Abdallah il principe hanno sempre sottolineato la la la il fatto che i cristiani sono una componente costitutiva della civilizzazione araba in qualche modo questi questo sito non è un dato importante appunto perché manifesta questa versatilità hanno questa capacità in qualcuno di armonizzare elementi diversi in una prospettiva che poi di fatto diversi stadi di convivenza insomma facili fila
ISPA adesso per accorrere alla fine
è proprio volevo Ri citare perché in qualche modo in questo contesto vari volumi di ruolo anticipatore di alcune scelte di esponenti della casa reale rispetto alla appunto alla al discorso religioso e la sensazione colà colli di analisi della della convivenza sociale
Velocemente
La c'è il discorso di Benedetto sedicesimo a Ratisbona non sappiamo che poi divenne in qualche modo ostaggio notevole
Del dei fomentati delle delle guerre culturali che ne avevano fatto ponti quasi un manifesto della della delle proprie tesi sulla sulla sulla sulla natura intrinsecamente violenta deve dell'Islam ecco e da lì partì poi il proprio sotto l'egida della monarchia civile partitura del principe Hassan secondo la la la la
Come dire dal prenderei sul serio no al il discorso è o i Farmer farlo diventare la la base per la famosa lettera dei centotrentotto ostaggi islamici ai capi cristiani e quindi anche al Papa ecco è archiviare quel quel quella quel tentativo di trovare una parola comune
Terreno comune per il dialogo e la collaborazione tra cristiani e musulmani a partire dai tratti condivisi dell'amore per l'unico figlio
Qualche in precedenza ancora prima del discorso di assale anelli di di Ratisbona
Tra il due mila e quattro e due mila cinque e cinque razzola sempre sotto la leggina del la monarchia hascemita che era stato in qualche modo elaborato il messaggio di Amman per indicare all'Islam i valori della tolleranza ed è l'apertura alla collaborazione con le con le altre religioni quindi in qualche modo
Anche per per questo
Cito perché questo forse faccio in tempo a citarlo ci siamo accorti scriveva il re per spiegare la sua iniziativa che il grande del famoso
Messaggio chiaro e diamanti che il messaggio islamico di tolleranza è stato sottoposto a un duro ingiusto attacco da parte di una parte dell'Occidente che non capisce l'essenza dell'Islam
E da parte di altri che sostengono di essere associati con l'Islam
E che si nascondono dietro l'Islam per commettere atti irresponsabili quindi in qualche modo anche per tutto questo va detto nell'ultima parte dell'intervento
Secondo me chiaramente ogni tentativo di concretizzare sullo scenario del Mediterraneo le indicazioni e suggerimenti pratici contenuti nel nella dichiarazione di Abu Dhabi potrà cercare trovare nella nella sua una sponda mica al di là del Giordano
Grazie
Fatta
Utilizzate
Ora
Però forse questo qualcosa di importante perché ci fa capire l'urgenza da una parte la complessità ma anche il desiderio di approfondire nel tempo del dialogo quindi abbiamo fatto in questi due tempi la mattina e il pomeriggio questo viaggio geopolitico nel Mediterraneo come l'ha definito Luca
E composto sostanzialmente di dodici pannelli in un dittico sei interventi la mattina sei interventi il pomeriggio prima delle pause la pausa la mattina dopo sul pomeriggio sei e sette
Siamo consapevoli della complessità quindi l'Adige diremo adesso un po'nella pausa che prendiamo di ci vediamo qui e venticinque diciamo mangiamo cinque minuti dalla pausa
E poi ascolteremo l'intervento di Paolo Branca e poi ci sarà lo spazio per per il dibattito grazie grazie
E se volete ci sono i danni sono qui ce ne sono anche i due sotto al piano dell'ingresso servono
Tutto siti riprendiamo do la parola Paolo Branca
Sul tema cittadinanza Islam posso dire quello che mi ha detto prima
E lo dico venissero
Passare tra
No il mio ringraziamento non è formale e sostanziale tant'è vero che come non vi dirà
Padre Spadaro perché è una persona a modo io Ostiglia mandato già sette Armandino cose completamente diverse era forse la colpa è vostra
E sono molto contento che mi capita sempre più spesso ultimamente di andare dei convegni e di prendere un sacco di appunti e di riformulare le cose che pensavo di dire grazie alla ricchezza degli spunti che sento dagli altri quindi io cercherò di essere breve perché le cose da dire se no veramente tante ora
Ovviamente essendo cose che mi sono venute in mente così mentre vi ascoltavo perdonatemi se non sarò molto strutturato accademico cercano magari di esserlo meglio se potrò riscrivere
Il Pepe
Allora cittadinanza ovviamente secondo me termine interessante per indica un'appartenenza a una comunità un gruppo e che però da un po'per scontato quale sia il gruppo cui uno appartiene e la modalità a cui ha con cui appartiene quindi di questo di Longhi & più che un peeling che spesso viene sollevato quando si parla di queste cose e cittadino di cosa ovviamente se parliamo dell'antichità abbiamo la polis greca abbiamo l'Urbe in cui ci troviamo civis Romanus sum
Abbiamo la civitas medievale
Abbiamo la Repubblica se vogliamo fare un salto più di secoli
E di parlare ancora dei dei principi dei diritti del dell'uomo e del cittadino
E tutto questo come si Coppo coniugare con l'appartenenza religiosa
Allora l'Islam come sapete è una grande tradizione religiosa imparentata colle primo col cristianesimo di radici abramitiche
Ed è un Islam che nasce urbano perché il profeta Muhammad è un cittadino tra virgolette veramente a coi di Medina che tra l'altro si chiama così proprio perché è la città del profeta non si chiamava Medina si chiamava Yasser Ibn ma poi diventa nati Madinat Nardi la città del Profeta quindi in qualche modo anche l'Islam
Pone una cittadinanza una policy islamica diciamo così un'Urbe islamica nella seconda città non è la prima città dove il profeta predica raccoglie una comunità e il passaggio da Mecca e Medina è talmente importante che da lì nasce ed era islamica vera islamica comincia la Seicento
Ventidue dopo Cristo la data dell'Egira
Della migrazione non da altre date quindi nella auto percezione stessa dei musulmani questo passaggio
Cruciale tant'è vero che le sure sono vi capito decorazione cane come di Nesi e quelle medie Nesi hanno un contenuto giuridico istituzionale molto più netto rispetto ai primi dodici anni di predicazione in una civitas pagarla com'era la Mecca
Quindi potenzialmente poi e lo vedremo nel core lo si vedrà nel corso della storia è un messaggio universale che oltrepassa le appartenenze
Addirittura appartenenza di famiglia
Sottolinea molto il Corano la scelta individuale nella periodo Meccano addirittura contro i propri genitori sei coi genitori non TTT indicano di adorare altri che è l'unico Dio tu non obbedire ai loro quindi una scissione anche del legame di sangue
Tradizionale della famiglia della tribù e addirittura della polis infatti lei gira vuol dire spostarsi dalla Mecca a Medina cosa indicibile allora va ovviamente dopo si enfatizza era meno
Questa indipendenza dell'individuo quando poi a Medina si forma la Umma che è una comunità s'religiosa
Quindi io ho reciso i sì i vincoli di sangue tribali tradizionali io sostituiti con un vincolo di appartenente alla stessa sete e quindi la Umma comunità religiosa è anche una nuova
Societas
E infatti avrà la sua Sharia la sua legge eccetera e quindi anche la funzione del Profeta cambia diventa di più anche un capo politico addirittura militare cosa che nei primi dodici anni mai si sarebbe forse neppure lui sognato
Ora potenzialmente universale come vedremo quando poi le conquiste apporteranno questa religione a diffondersi in cento anni
Da Poitier ai confini dell'India
Forse un fatto storico
Unico nella storia dell'umanità perché non è stata una scorreria di barbari non sta strage non è stato Gengis-khan
Che poi sono ritornati mongoli un po'alle loro basi come tutti i nomadi che facevano del razzie ma una conquista permanente che addirittura che poi si è ancora più a parte la Reconquista
Della Spagna o con la cacciata dalla Sicilia ma comunque color l'Estremo Oriente va ancora di più a universali basarsi con l'Indonesia la Malesia e via discorrendo
Però l'attenzione tra questo universalismo e un'appartenenza parti col più particolare araba o addirittura tribale
è permanente non è mai stata risolta e c'è già nel Corano i beduini dicono ricaviamo rispondi loro voi non credete dite semmai abbiamo abbracciato l'Islam
Perché la fede non bianco è entrata nel cuore
Quindi questa universalità potenziale non è così automatica soprattutto in popolazioni che vivevano una stretta appartenenza di tipo tribale familistico
Che ancora oggi si vede in tanti Paesi almeno arabe io non parlo di tutto l'Islam perché non conosco tutto l'Islam ci mancherebbe ma almeno nei Paesi arabi questa e come sapete il familismo è stato anche definito familismo amorale in un celebre saggio che guarda caso riguarda l'Italia meridionale quindi con la mentalità mafiosa nel fondo
Cosa Nostra
Quindi non il bene comune ma una cosa legata a un gruppo o a una
Diciamo così un'alleanza di gruppi
Forse l'unico periodo in cui c'è stata una netta prevalenza del carattere arabo all'interno della Umma islamica è stato mi novant'anni del califfato omayyade
Di Damasco
Lì veramente era una califfato adiacente ricco ma è stato anche il suo tallone d'Achille perché poi con gli Abbasidi si sposterà a oriente Baghdad il contributo soprattutto emergenti Ranica del Khorasan eccetera sarà fondamentale per riformulare in chiave
Universalistica quello che a Damasco era troppo particolare ristagna addirittura è stato considerato un califfato empio
Perché è un multiplo cioè un regno non era di in non nella religione
Non so se gli Abbasidi siano stati più di che multe però
Comunque questa è la vulgata
Tra l'altro dopo i primi quattro califfi che sono sempre stati idealizzati ma
Ricordo soltanto che per su quattro sono morti ammazzati quindi non è
Nei primi califfi elettivi un po'i in sintonia con l'anarchismo beduino fossero tutte rose e fiori
Quindi interessi conflitti c'erano pure e così salviamo soltanto un secolo o forse addirittura trent'anni
Su mille quattrocento come fanno i fondamentalisti no pericolo no Badea Lisander quello dei primi poi dopo è stato tutto una decadenza
Questo tra l'altro credo che spieghi anche ma non abbiamo tempo utili di analizzarla il fatto che nel mondo arabo funzionano meglio le monarchie della Repubblica perché la Repubblica prodotto di importazione recente
Mentre le monarchie molto spesso legate a famiglie e ha Patti farà tribù eccetera
Funzionano meglio la Giordania la il Marocco ne abbiamo parlato non parliamo del gioco sono addirittura degli stati patrimoniali nelle mani di una singola famiglia e guardate che questo è molto incide molto sulla percezione che i musulmani stessi hanno di loro stessi o in questi giorni a lungo discusso con l'amico egiziano di scarsissima cultura che continuava a dirmi che Maometto è nato in a abbia saudita e io cercavo di Dini che la rabbia una cosa dall'Arabia Saudita e un'altra in cui non riusciva a capire cosa cavolo volessi dire no è un po'come dire che Leonardo nato nella Repubblica italiana
Questa difficoltà andare d'accordo su basi sia etniche familistica e tribali ma poi anche religiose perché c'è quella distinzione tra sunniti e sciti e tante altre sette
è talmente caratteristica che abbiamo la FIT ma quindi la grande sedizione la Grande separazione dal terzo al quarto califfo
Nei primissimi tempi e poi abbiamo i famosi arreca esteta ai FAS cioè la la caduta dell'Islam
Spagnolo è più dovuta alla litigiosità altra Berberi arabi vari principi delle varie città
Islamiche che non alla forza delle conquiste tra cristiano appunto c'è stata ma comunque mi hanno dato una buona mano no
Tra l'altro questo modo di riferirsi a una identità
Mitica
Passata contraddetta dalla storia è tipico anche di molte minoranze in delle minoranze cristiane del mondo arabo quante volte mi sono sentito dire da un copto noi siamo faraoniche nello dice in arabo
Da un maronita noi siamo fenici e me lo dice in arabo dall'iracheno lì siamo calda e lo dice chiaro
Quindi una specie di scissione addirittura quasi schizofrenica
Tra l'appartenenza di fatto al mondo arabo suono di cultura araba e poi invece una rivendicazione di una diversità assoluta che poi ha conseguenze terribili perché i copti in Italia non insegnano l'arabo i loro figli
E la Messa ormai è tradotta completamente in italiano né più né in copto né in arabo e i preti si fanno chiamare Marco Giovanni ma non molto custodia luglio canna o Boutros eccetera
Perché l'arabo è la lingua dell'Islam questo priva le diaspore cristiane
In Occidente di poter dire una parola domani su quello che verrà
Del destino dell'Egitto perché non sono più egiziani per niente se si spezza il vincolo più in questi cooperò vi dico che chiaramente quando chiedo ai ragazzi Coppi perché hanno studiato e Lara Comi dicono il prete non vuole
No il Papa non vuole anche fatale volte ma e soprattutto il prete che non vuole
Allora questa unità araba che in fondo non è mai esistita se non forse nel periodo Somalia de quindi novant'anni
è un mito sì però i miti come sapete hanno un impatto forte sulla realtà io un'amica copta appunto che mi dice
Mi ha detto un giorno che eravamo in montagna figuratevi d'inverno Natale
A sera festiva
Che strano che a voi piacciono così tanto andare in mobilità
Hanno hanno sempre insegnato che le montagne sono cattivo cosa cattiva perché dividono i popoli noi arabi lei era cotta siamo così uniti perché non ci sono catene di montagne che ci dividono
Io non reputo cosa risponderle perché mi pare che nonostante l'assenza di montagna dialoghi non siano affatto così un la regione da questo punto di vista non aiuta per niente come si vede oppure viene strumentalizzata facilmente come si vede per esempio dalla situazione dell'Ucraina oggi cioè io non voglio entrare in in queste cose di cui non non sono competente però
Allora il mento e anche indispensabile all'essere umano e per certi limiti ma diventa negativo quando ti impedisce di vedere la realtà
Perché è una rappresentazione appunto idealistica
Che puoi anche avere per carità siamo tutti fratelli arabi fanno tutti i Fratelli Musulmani la Umma islamica ma in realtà cui siamo molto diversi
Allora il problema quale secondo me il fatto è che
Mi anche come dice il documento di di Abu Dhabi
Bisogna superare il concetto di minoranza secondo me bisognerebbe superare il concetto di minoranza e di maggioranza perché entrambe vengono negate quando ci sono interessi contrastanti
Quindi senz'altro i curdi gli armeni e i cristiani che abbiamo già citato oggi
Ma io direi anche le maggioranze la maggioranza sunnita dell'Iraq quando male di crescita dell'Iraq quando mai avuto voce in capitolo se non dopo che qualcuno è andato a detronizzare Saddam Hussein
Tra l'altro contro il parere di Giovanni Paolo secondo
Sì se torinese capiva di più di e Giorgio d'avvio Bush la maggioranza sunnita della Siria
Ha qualche voce in capitolo nei giochi che stanno succedendo no l'importante è lì realmente le vecchie le vecchie vecchissime antichissime
Rivalità tra mondo iranico
E risalgono al tempo degli egiziani dei greci
E non a caso l'Iran è uscita di mondo turco sunnita e di mondo arabo soprattutto del Golfo
Un problema di egemonia nell'arena
E non a caso il nuovo Sultano è il nuovo zar
Sono i
Principali players di questa tragedia quindi è ce l'abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni ma non lo vogliamo vedere
Io avrei colleghi l'università che sono anche storici dell'antichità pericolo mano insomma questi mediorientali
La dovrebbero piantare l'unica soluzione curioso Reggio E. Tellus religio
Dicono ma non era neanche conto che è esattamente quello che sta succedendo e ha come conseguente deportazione di massa e genocidi
è come se gli altri avessero adottato adattarsi a seguire un modello occidentale che siccome ha funzionato cui con un po'di milioni di morti tra finalmente e con una gestazione secolare dovrebbe essere l'attrice
In università non abbiamo mai tempo per confrontarci su queste cose quindi anche tutta la interdisciplinarità di cui tanto si parla retoricamente poi in pratica non serve assolutamente niente
Allora secondo me la cosa importante sarebbe primavere arabe erano grande occasione
E non l'abbiamo saputa sfruttare l'abbiamo voluta prince convenuto sfruttarla per far capire che la democrazia non ne una cosa che esce de magicamente
Dalle schede messe nell'urna e contate
Ma è un sistema di bilanciamento di poteri di
Corpi della società civile se non c'è una classe media non ha senso la democrazia cosa vuol dire pochi ricchissimi tutti poverissimi non serve la democrazia la legge del più forte
Che poi diventa la corruzione oggi il fatto è che il bene comune non viene più neanche ipotizzato crisi del socialismo di altre ideologia di questo genere
E il guaio è che nemmeno il mondo liberale o così detto riesce a far capire a nessuno sempre meno anche in casa nostra che il bene comune conveniente
Cioè
Se io e lui abbiamo una una contesa se io voglio tutto e lui vuole tutto finiremo per ammazzarci ma se troviamo un punto in cui ci dividiamo per un fine superiore magari per i suoi figli Guarini eccetera
Possiamo vedere che è conveniente ovviamente sul medio-lungo periodo quella era tra la tragedia della della questione arabo-israeliana
Scusate ma la Terra Santa se fosse in pace sarebbe mi dispiace dirlo la Disneyland eletti delle religioni non saprebbero più dove mettere i soldi
Dei pellegrini ebrei cristiani musulmani che vengono da tutto il mondo invece come due bambini sono lì a dire no piuttosto che data è un pezzo loro un po'e va avanti da settant'anni
Quindi paradossalmente non siamo capaci di dimostrare che è conveniente il bene comune piuttosto che il bene egoistico di uno solo
Che vuole appropriarsi di tutto
Forse l'interdisciplinarità potrebbe essere veramente l'unica soluzione finalmente praticata anche tra materie scientifiche o umanistiche e poi avete visto che la traccia di storia non c'è più
Negli esami di maturità la geografia non la insegniamo più in un mondo globalizzato che non fa che parlare di trilioni antiche in Cattolica abbiamo l'ultimo Dipartimento di Scienze religiose esistente in Italia tutti gli altri sono stati chiusi
Ma di cosa parliamo quindi tutti i giorni se non conosciamo ma abbiamo la bici
Da coniugare credo anche con le materie scientifiche cito solo la fisica quantistica questi giorni poi cori Buconero fotografato è di grande attualità e un po'anche con la psicoanalisi perché questa divorzio fra religioni e psicanalisi è stato secondo me negativo per entrambi perché poi le religioni e chi si occupa del dello spirito dell'anima in un altro senso più psicologico molto spesso parlano di cose simili ma non si parlano fra di loro
Scusate quello che non è venuto ho cercato di comunicare
Fatto
Confronto da
Grazie
Audizione
Questo pace
Sono emerse
I testi
Usano
Dieci
Ignazio
Azioni
Il nostro tema generale
Tenta la dimensione del dialogo nel Mediterraneo
Forse merita di che venga introdotto un tema che comune a tutta l'area e anche che va anche al di là del Mediterraneo quello che
Fatta questa incamerata diciamo questa lezione molto chiare molto sintetica di Paolo Branca sulla cittadinanza e l'Islam
Incamerate tutte le informazioni che abbiamo acquisito sulle dimensioni nazionali sul ruolo dei nazionalismi però c'è una sul sulla scena agisce uno come un fattore molto influente
Una pressione che tende a unificare il mondo islamico
Non non tanto in termini di di califfato ma in termini di egemonia
Wahabita che viaggia attraverso in mezzi finanziari del Golfo dei petrodollari c'è una una una tendenza che agisce su scala internazionale su tutto il Mediterraneo che influenza fortemente tutta la cena mediterranea che vediamo solo se ci occupiamo di questa cosa stessa in sé che poi troviamo in ogni singolo Paese la ritroviamo in Tunisia la troviamo in Marocco la troviamo
In Egitto la troviamo la pressione per diciamo un Islam Sava attizzato ho abitato unificato che viene esercitata sulla base del potere
Del denaro come lo vogliamo chiamare il potere del denaro che spinge in questa direzione di analisti che rilevano i mutamenti del mondo islamico non possono non osservare questa è una forza di questa flessione dall'Indonesia fino fino al mondo occidentale fino alle minoranze dei dei migranti fino alla periferia di Parigi e così via e quindi il il conflitto che si è innescato su questo che ha adesso dello specifico isolato scatta anche per ragioni politiche e che si presenta come
Avversario di contrasto modello del mondo uscita
è una forza che agisce per un tipo di Islam che è lo sfondo culturale religioso teologico delle tendenze più radicali più avverse al pluralismo
Al rifiuto di una interpretazione letterale isterico lista dei testi sacri congelata nel tempo rifiuto e al rifiuto della dimensione storica della regione anche della della teologia un terreno sul quale il mondo cristiano
Ha invece ad offrire sta offrendo
Dovrà può offrire sempre di più è bene che lo si faccia
Una riflessione Sophie invece sulla pluralismo sulla storicità della dimensione religiosa ecco quel tema che anche da parte cristiana e vissuto non senza contrasti perché non non tutti sono così d'accordo nel nel sottrarre la verità teologica la dimensione storica
Alla all'e alla varietà
Delle interpretazioni ma sicuramente
Il messaggio cristiano finiti di pluralismo sulla scena come quello attualmente in atto cura del del pontificato è utile ma al di là c'è questa forza che invece preme per un congelamento
Della dimensione teologica al mondo islamico
A
A
Questi limiti
Como Guam parchi te la metti Apex compagno il tempo ottenuto vi sono gli spiriti del rio indotto
Direttamente ai sarebbe e se la PAC lo così sei moltissimi i racconti mostruose disastroso io non nutro rinascere chiedo se ogni mattina
Urlo sesso
Purtroppo ex urbs do mobile lo lo molte seppur su Roma
E ci sono aspetti oltrepassa
Entro e e Dossetto URSS Romano mediterranea
Lo Monte e mediterranea
E quindi versare
Corso poter così siccome a circolante forte messo potendo fucsia o no
Cuscini le le esatte il covo alle situa indiana sono pieni parte del genere Sifi
Tornarci dodici marzo
Punto immagino quelli noti ex ante uno con sette Lucca accordi chissà posizionammo si trovino comma dono mi sviluppano Buffetti Jucker Cudicini tipo il il e assi strategici
Su questo quelle eccezioni mostri Persichetti sette devolvere avrà luogo erano parecchi Persichetti e coperchi che dissi
Tonchi Zanuso fu un foglio emergerà molte don Lodeserto Tarantini professore partecipativa ed ora siamo a Sulmona fu o che ogni sei esso la sepolti riprodurre e se il un cittadinanza e chi oca simili polacca ti sono vicino ma se Scola fatta infittisce merletti ultimo il cinque acquisito Philips Vespa
Sì credo
E il boom si tuoi amici uno comunismo vecchi può oggi il fuoco gli appalti Klaus sulle sancite
Quindi e mitico oggi
PDS il partito degli assistiti
Senta Peretti Rini se questa gente per ritirare
Coco a Chicchi capi sono stati che connessa summit Chicchi disse l'anarchia Prefontaine di una ecco che dei Montecchi triste punto su tutto
Che ero sette reti limite sulla se sai dirmi Relativity e gli ultimi chi sono sì Emilio
Offrono in uso a Fucecchio noto che chi mi è stata usata segreti Boccuzzi fresca sai musicisti italiana che lo sapevano
Chi appelli lampo doc io allora
Efficacissimo
Hanno Simmonds il mondo e l'assiduo agli enti
Mense etanolo assicura mi sento discriminato mi appare e caliente
Porremo portate
Meglio attuale s'Vese teso
Pongo
Onesti
Dobbiamo benissimo sia
L'idea
Sì ma
Nella
Della cittadinanza dello stato di diritto persino di natura laica democratica eccetera purtroppo poi c'è stata questa involuzione spaventosa repentina
Che ci ha fatto un po'ci ha lasciati tutti a bocca aperta perché hanno prevalso interessi
Molto più concreti
Riguarda quello che dicevi Tudose Giancarlo però una breve non so se siete d'accordo perché allora secondo me l'onda lunga del wahabismo che non è ancora stiamo vivendo ma non è già più così mediaticamente ancora molto
Utilizzabile tant'è vero che Salvini ha potuto dire a Verona il vero problema per la la violenza alle donne sono i musulmani
è ignorando i femminicidi ogni giorno avvengono da italianissimi ex fidanzati o o mariti
Funziona ancora però il il fenomeno Mohamed Salman
è interessante
Contraddittorio quanto volete però insomma è un fatto che le donne adesso guidano in Arabia Saudita era l'unico Paese era un ma che non si era adeguato al consenso della Umma cioè che tutte le donne possono guidare hanno riaperti cinema hanno permesso e donata allo stadio in un
Settore riservato a loro
Ma ancora di più quello che noi per esempio non vediamo e non valorizziamo per niente la Tunisia con un decreto presidenziale
Ha riconosciuto che una donna tunisina al diritto di sposare un non musulmano è la prima volta che succede nella storia doveva uscire dei titoli a caratteri cubitali non se n'è accorto quasi nessuno perché ormai le tunisine che sono in Europa sposano chi vogliono ed è stata intorno col marito cristiano e i figli non musulmani o musulmani a modo loro
In Tunisia e nessuno ha il coraggio di dirgli
Che non hanno il diritto di farlo
E quindi a un certo punto la legge sia adeguata alla realtà è sarebbe stata una grande notizia invece la notizia che il sultano del Brunei taglierà le mani o da Peter agli adulteri capita che la rilevanza del problema rispetto alla Tunisia
è incomparabile
Eppure c'è questa malattia quindi attenzione che quella anche ben sa Manzione mescola importante interessante perché
Vuole saltare i vizi
Cellule all'erede al trono ma non accetta che il potere bassi da suo padre ha un fratello di suo padre
Perché c'è una gerarchia fra le generazioni che è un'altra tipica cosa tribale araba
E noi per saltare tutti ridisegna messi tutti agli arresti accusandoli di corruzione
In un albergo a cinque stelle ovviamente c'erano stiamo parlando di persecuzioni
Però è interessante che persino in Arabia succedono cose di questo genere vuol dire che un certo modello non regge più poi sarà strumentalizzato e Luís avrà anche fatto degli errori verso nord questioni fresco oggi io
La considero forse addirittura una mela possibile nera avvelenata
Perché essere così stupidi da fare a pezzi un oppositore in casa del tuo nemico quando ci sono tanti modi per far sparire una terza
Non mi sembra credibile però scusate ma se qualcuno ha delle idee su Mohamed Bin Salman interessa molto
Sentire cosa ne pensate
Va bene
A apre attaccata offrire
Di mancano comanda una considerazione vorrei come domanda una mia considerazione porla in particolare
Ma non soltanto
Al professor Corman professor Branca ma anche agli altri a tutti ovviamente in particolare visto che mi è piaciuto molto quello che ha detto
A Luca che ha parlato di uno dei punti di questa mia considerazione uno dei miei motivi di attrazione
Per
Papa Francesco non la sua disponibilità all'autocritica o o almeno quello che io percepisco non come una sua disponibilità all'autocritica
Ma come una sua necessità dell'autocritica cioè della considerazione critica su quella che la propria constituency dopo che la cultura proprio belga quello che volete allora la domanda
Sul sul salafismo le sul su queste tendenze
Mi obbliga a sentire la necessità di interrogarmi da agnostico sulla centralità del genocidio laico
Nella storia di questi Paesi
G per genocidio laico intendo quello che è stato fatto danno dei cristiani in Turchia da regimi dei giovani turchi poi di Ataturk come
Mondello posto al comportamento successivo di altri nazionalisti
L'hai gli sci
Come sorda musei
Nei confronti dei curdi dei curdi stessi
Abba il muso non solo ma Abacus noi abbiamo avuto il racconto della carbonizzazione nel silenzio non ne ha parlato nessuno
Carbonizzazione Abate e poi il trionfo del genocidio di Assad
Anche in questo quasi immediato terminologica mente da un regime ovviamente tribale che però si presenta anche suo come come laico
Ecco questi CUP questa costante
Tensione al genocidio da parte di regimi che si definiscono laici mi richiede una una volta di porvi questa necessitanti domanda
Accompagnata da un'altra domanda come possibile che questo non non sia risultato evidente ai se non ai cristiani di Turchia ovviamente visto che sono state le vittime del genocidio ai cristiani dell'Iraq che hanno sostenuto Saddam
Ai cristiani della Siria che hanno sostenuto passando
E oggi anche
Tacciono su i comportamenti della leadership curda
Non per equiparare ma perché ed eresse l'universalità del loro messaggio può essere percepita come tale dai loro concittadini
Se se possibile ci sono voci che ancora non hanno parlato se diamo diamo la parola l'atto interpellato alcune persone sì sì nobili più un però Roberto mi faceva piacere avendo sentito questa situazione mi preoccupo sopra non si spostano sì innanzitutto
Risponde poi generalmente abbiamo del della Turchia che tutti guardavano Doran come la Nuova Democrazia Cristiana
Ma la Turchia non aveva i presupposti
Per poter creare un partito di democrazia cristiana lo stesso è chiamato che Dust è stato considerato it padre profeta del laicismo in Turchia
Quando gli conveniva usava ritmi la religione diceva chi è turco chi chi ha abbracciato la l'Islam
Per cui in tutti questi Paesi secondo me è stato utilizzato la religione comuni ideologia non è stata mai messa in atto e di fatica ma dove andiamo adesso
Come disc professore vie il donne in Arabia Saudita guidano è una scelta politica
Per poter sopravvivere quella regime
Per cui
è evidente
Chi è la religione a parte diciamo perché secondo me sì
Per dire la cittadinanza diciamo la cosa non hanno pochissimi citano che tutti queste religione a modo loro hanno un riferimento riferendo escatologico
Ed è molto importante nessuno lo cita
Non ci sono città che che che il fondamento di queste religioni il è una questione esistenziale dell'essere umano nessuno lo cita
Voi
Come dissi cinquant'anni fa e sessanta anni fanno in Europa non è stato un genocidio massacro così addetti da cristiani come detto la mia relazione i turchi non c'entro niente
Era la politica
Di Bismarck che aveva vedeva come controllare le risorse per lo Stato
Romanico e per quelli che faceva comodo ditte fosse alla regime da tutti a non gli armeni no ingressi né alle altre risorse
Erano i turchi
E lì la come deserto giusto ma è che è stato Giusto metallizzata al riso
Non esiste io lo credo diciamo
Che possa che est c'è un senso religioso
Di chi si governa
La chiesa mi direte voi
E aveva uno strumento come esempio a questo mondo la sino ad Alitalia che tanto di volta diciamo si discute discoteche praticamente assieme ad alta e che consiste pensionato testimoniamo come noi qui diciamo la sua però noi guardiamo che prego io che sono un membro di questo Sinodo per la prima cosa che mi interessa di vedere il mio vicino come Diesel gioia nel suo ultimo libro
Il prossimo è sparito
Sono solo io e tu mi dovevo vedere
E lì il concetto della sino dall'Italia salute partì il vero senso anche se diciamo in termini politici della democrazia però in che in che maniera che i cioè io non sposo esistere
Senza dite
Questo è importa e questo cerca di fare secondo me fa Francesco per vedere anche mi ricordo leggendolo potrà lo patriarcato nel mi quando ho cominciato a prendere autocefalia per imposizione politiche nel mondo del quando impero ottomano stava cadendo
Diciamo che è un sito eclettismo nazionalismo
E tutta la Chiesa hanno cominciato apparecchiate la propria autocefalia ed un sito secondo me un personaggio eccezionale patria che mi ha detto no ha condannato eclettismo né cristianesimo come eresia
Chiamo tutti quanti a rivedere questa cosa mi ricordo cosa bellissimi di quanto era nel mille novecentoventi
Lo stesso non c'era questo patriarca che lui aveva anticipato alternatore Bartolomeo per la storia come le sue modalità vediamo se dovrebbe sì sì auto convocò il sinodo senza patriarca perché era eliminato dei turchi il Sinodo perché amare tutti cristiani ma tutti i cristiani a fare la società come risposta al mondo che crollava
A rispondere alle esigenze del mondo
Visco poi cito questa cosa come trattano i politici Benedetto quindicesimo il Papa della pace
Fu invitato ha cercato di di di abitare per la pace fu in chiesto il suo aiuto dai Paesi dell'uomo occidentale e quando sono andati a discutere della pace a Parisi
è chiesto di mandare i suoi delegati del Vaticano alla conferenza per la pace le alte burocrazie
Lui i cristiani europee
Per cui
Se noi come cristiani diciamo il senso della sino dall'età ed è molto porta e chi possiamo da cioè la religione come riferimento di vera democrazia io le posso dire che concludo così nel complicando il cominciato l'Islam nel ottavo secolo s'era il leone saggio professore matematico così via che aveva cominciato
Il dialogo col mammut
Ed è un dialogo stupendo dove Luigi spiegava in via Rolli bensì Slam e Mahmuti era il grande in Mahmoudi Bagdadi
Mandò una lettera al Pat alla imperatore bizantino lieder guarda compriamo tutte le spese di farlo mandasse lo noi
Per poter spiegarsi che cos'è che si ennesimo quali sono le affinità risultato imperatore per non far svegliare gli arabi lo prese le fece arcivescovo di saloni Coloma da Salonicco cose del tutto inutile
Io ho una domanda è un'osservazione alla domanda per Bosetti
Sulla Turchia
Rea
Lo stato molto bene i due volti non l'involuzione negli ultimi anni e allora la domanda è
Quanto ha contato sud in tutto questo la guerra in Siria cioè nel senso io ho l'impressione che si continua a leggere come due storie
Separate mentre invece la mia convinzione e che siano due
Luca mini che si intrecciano molto cioè quanto è successo in Siria avuto una ripercussione fortissima non solo all'interno della Siria ma anche negli equilibri interni in Turchia e credo che la svolta del conflitto sia stata fondamentalmente
Quel colte
Discusso insomma anche molto che che Erdogan avrebbe Stone detta sventato eccetera eccetera da lì
C'è la grande svolta di Erdogan ha per esempio nei confronti di Mosca
E credo che quelle due storie di abbiano davvero questa sovrapposizione dica molto
Dentro questa involuzione abbia portato a maturazione un processo portandolo a al precipizio cui quel che vediamo
Ecco l'altra osservazione invece mi veniva in mente su quello che diceva Paolo Branca su Mohamed Bin Salman
Sono Mokuba stanza corro con lui che la chiave sia sostanzialmente generazionale
Luini
Sta usando insomma la questione delle donne la questione dei giovani altrettanto sostanzialmente per rinsaldare
Un punto un potere autoritario all'intera famiglia reale che a favore suo dell'anno giovane generazione l'elemento però che secondo me può essere interessante da inserire in questo contesto l'elemento religioso
Nel senso che anche in Arabia Saudita ci sono stati d'alcuni segnali di fumo interessanti
Da questo punto di vista alcuni mesi fa
C'è stata questa roba abbastanza inedita e
Sorprendente
Di questa messa copta fatta filtrare
In maniera semi ufficiale celebrata da un da un da un vescovo copto in visita in Arabia Saudita adesso non mi ricordo forse agendo se ricordo bene fatta uscire in maniera pubblica insomma non non erano le foto solite mi fanno era evidentemente un passo concordato quello tanto più che pochi giorni dopo uno dei quotidiani in lingua inglese sauditi ha intervistato il papa copto Tawadros che ha detto che andrà Luís in visita in Arabia Saudita
Cioè voglio dire tutto questo gioco anche le religioni
Contano nella politica di mensa ma
Il giorno dopo Abu Dhabi ad Abu Dhabi c'era anche un rabbino rabbino Schneider Schinaia rabbino americano che è un po'considerato il rabbino del Golfo vere sono anni che va indietro avanti indietro eccetera eccetera
La presenza del Papa Dubai è stata l'occasione un po'per ufficializzare il fatto che esista una sinagoga Dubai eccetera allora incuriosiva sto personaggio ha cercato il giorno dopo
Giorno dopo Abu Dhabi dov'era stava a Vienna dai sauditi
Cioè il giorno dopo la dichiarazione sulla fratellanza i sauditi hanno sentito il bisogno di applicare questo tizio nel loro centro per il dialogo che hanno fondato a Vienna per far vedere per esatto però comunque per per per battere un colpo anche loro su questo punto di vista e chiudo dicendo che da questo punto
Così di osservazione un fatto interessante per il Mediterraneo è il progetto di Nemo ma questa città nuova insomma che i sauditi stanno realizzando
Al nord in una posizione molto strategica perché sta due passi
Tal attacco col entra legittima dall'Egitto sostanzialmente di valeriana nel mare la città nuova la città del futuro la città a vocazione internazionale si vede lontano un miglio
Che vogliono fare la loro Dubai in un Anzola dove non c'è nulla e quindi in qualche modo sono scettica salvaguardia i loro equilibri
E lì dentro credo che sarà uno una una cartina di tornasole cioè di quello che vorrà essere l'Arabia Saudita l'immensa ma
La paura di una di un rischio di dissolvimento dell'unità statale che poi questa discostava ora sia cristiana vissuta da una personalità come quella di errori che ha sviluppato tendenze paranoica insomma anche la
Del resto la tendenza fra noi campali politica è frequente potrei citare politici italiani ma non voglio
Far degenerare la ma la discussione nel percepire e e tuttavia
Questa paranoia si innesta su un nazionalismo che ha vissuto per legge Codice penale in mano se negli questa se sia sia aggredisce questa questa questo aspetto essenziale della Costituzione turca
Sulla base di minoranze che sono così grandi da rappresentare
E da rappresentare una minaccia se non se non riesce a concepire una unità articolata della cittadinanza nazionale capace di contemplare le diversità invece invece che di contemplare le diversità
La concezione turca della nazione legga la ha negato a lungo la visibilità quindi la visibilità le minoranze non vuole e e quindi la visibilità delle delle minoranze
Curda in particolare enormemente cresciuta con la guerra perché i colpi erano protagonisti della battaglia contro l'esito del resto nella guerra uno degli episodi più gravi giornalista Jean girando un Dunga primo delle si è rifugiato con la Germania ed è stato minacciato variamente sfuggito fiancate sfuggito a un omicidio insomma è stato uno dei uno dei molti episodi di giornali canali chiusi
Le la causa però scatenante
Della della crisi della della conclusione autoritaria della della parabola di Erdoğan
Il sommarsi della divisione
Della del problema curdo della della quella che è stata percepita come minaccia curda per tutte le ragioni che mi hanno detto alla rottura con il ribellismo con la componente con l'altra grande componente islamica
Non c'è bisogno di proviene alla il potere alla forza
La dimensione globale del e il fenomeno Grillo e il fenomeno ovviamente metro Erdoğan fenomeno turco ha cercato poi di limitare la propagazione dell'assume una sua versione dell'Islam
Aprendo sedi culturali parallele contrastanti e quella dei milanisti ma l'imperialismo sviluppato una potenza globale economica quella che abbiamo parlato delle quello che è seguito alla repressione del blairismo sommata alla repressione del e il terrorismo curdo il il sotto del feto e la il diciamo la somma di tutte le paranoie che ha trasformato la la Turchia è quello che adesso è cioè l'accusa di realismo l'accusa di di terrorismo identificato con con loro quello con quello come il problema del terrorismo che è una è una visione inaccettabile come se in Italia che all'epoca delle Brigate Rosse avessero arrestato tutta la
Il tutti i dirigenti della sinistra italiana democrazia diciamo così sono tuttora in carcere
Grazie
Ora
La il il che
A questa domanda ha risposto Liviero la una volta sì una volta mi ha risposto credo che l'abbia pubblica dicendo non vi illudete che sarebbe stato meglio atti però è è uno che io oltre il fenomeno dalla diverso fenomeno globale internazionale fenomeno di radiazione chi formazione e di business della formazione con una norma che farcita di radiazione che va dal dall'Indonesia gli Stati Uniti
Abbiamo pubblicato una una monografia delle delle grida Miriam Mafai veramente notevole problema è stato risolto nel modo meno liberale possibile con la chiusura di tutte le attività formative pubbliche in Turchia e con la persecuzione in tutto il mondo violando
Lo Stato di diritto e diversi stati del mondo de e allora ci hanno attuato anche in Italia Erdogan farebbe arrestare anche i milanisti italiani che noi Scredo spesso abbiamo avuto che abbiamo visto a cena sua moglie e che conosciamo trasforma poi a
Frodi e che non solo ma è dogana a l'Italia Erdoğan ha ha fatto sequestrare e confiscare le le scuole i beni immobili in varie parti del mondo
Ha fatto deportare anche del personale da da Stati che lo hanno consentito all'Italia italiano non c'ha provato insomma del Pakistan invece
Anche profitto
Della del posizionamento del microfono vero
Abusato almeno Moon non era Liman forse diffuso era il Califfo credo al settimo califfo
Abbasidi appassite
Era molto
A proposito di visioni di riforma
Era all'ottavo secolo più o meno dell'era cristiana quindi il secondo l'inizio del terzo secolo del calendario
Sul governo
C'era un la permeabilità un'attitudine di alloggi caro
Faraldi pensiero aristotelico
L'atto non di Platone di platino
Favoritismi
E il Kim Deal Kindu s'davo secondo Packard tre il centro del mondo del mondo allora conosciuto
Do darle e clima il Palazzo della Ragione si chiama in Italia c'è il nelle più importanti città
Italiani darle ma era l'equivalente testualmente la casa della saggezza
Dark ma di Baghdad contava allora ottavo nono secolo dell'era cristiana qualcosa come quattrocento mila testi
Darle e clima nell'ottavo secolo siamo nel più profondo buio l'inizio del Medioevo dall'altra parte del del mare circolare del Mediterraneo
Lavoravano a darle ma qualcosa come duecento traduttrici donne
Pensarlo con i paradigmi di adesso
Pensiamo lo con i paradigmi uniti allora era una rivoluzione una innovazione qualcosa di straordinario
I traduttori dal greco dal fare grossi verso l'arabo
Verranno di religioni differenti christian non credenti siti si userebbe oggi come
Dicitura si chiama scienza islamica a Baghdad piuttosto che al Angelus non perché la scienza dell'Islam
Semplicemente perché hanno era una scienza stimolata promossa spinta finanziata soprattutto dai califfi
La percezione del rischio di
Percezioni che si può avere è quello di torno alla alla contemporaneità
Ma l'esempio la storiografia dotata solo per dire pensare alla riforma dell'Islam non era un
Novità per quanto possa sembrare la cosa più lontano ma perché rischia di sembrare c'è la cosa più lontana perché stiamo focalizzando
Sicuramente l'assoluta buona fede onestà intellettuale stiamo focalizzando le nostre riflessioni sulla rabbia saudita sulla penisola arabica vero che l'amico Paolo
Ci ha detto che era la rabbia deserti caro
L'Arabia Felix d'Arabia Petrea dov'è nato profeta Mohammed e tutto la partenza dell'Islam urbano perché l'istanza sola attorno tuttavia l'Arabia Saudita oggi parliamo di
Quindici sedici milioni abitanti
Di cui la metà migranti
L'Egitto Pakistan
Conoscete meglio di me
Di cui gli otto milioni sono un quarto sul quarto magari esagero
Non molti sono il criterio delli Nieri
Il Paese e proprietari
I diritti umani più fondamentali più elementari il diritto alla vita il diritto al pensiero
Il diritto alla riflessione il diritto all'umanità sono negati
Non in quanto musulmani ma in quanto persone irrispettosa che non hanno la la cultura
Dell'alterità del multiculturalismo e della pluralità
Tuttavia stiamo parlando di quattrocento milioni probabilmente di musulmani arabi
E più di un miliardo e mezzo probabilmente non abbiamo numeri perché grazie a Dio molti molti Paesi non c'è più una carta d'identità di Kim Jong il sei ed è una cosa a mio parere molto positiva
La religione per dire la patria che è per tutti
E ha detto farebbe auspicabilmente essere così anche nei Paesi a maggioranza islamica tuttavia concentrare la nostra Sacchi ieri nel nostro la nostra riflessione sull'attuale mondo arabo barra islamico sullo sull'Arabia Saudita non dico che è deviante perché direi una cosa
Però rischia di essere riduttivo perdonatemi
Padre Spadaro ci ha detto all'inizio lo stimolo di questo nostro incontro e una riflessioni libera
E la riflessioni liberato ed essere coerente nella sua libertà di di di di analisi abbiamo non lontano dall'Arabia Saudita ogni Egitto con circa cento milioni
Di ed è una società in continuo mutamento da appunto sono arrivare le cose più belle le cose più tragiche cicche ci possiamo aspettare i due avviseremo il salafismo
Avrei voluto dire non hanno intaccato il Marocco non è vero il Marocco e i marocchini diceva hanno e l'establishment marocchino la struttura e l'opinione pubblica marocchina diceva che quella del Marocco era l'idea dell'eccezione nel mondo arabo
Musulmano non è più vero
Due mila e il
Sedici
Due mila dodici sedici maggio tra le ventuno e le ventidue
Cinque a te bombe contemporanea Casablanca fu sventrata a casa mia dove sono cresciuto grazie a Dio non è morto nessuno dei miei delle persone da me amate dei miei parenti
Perché fu sventrata perché di fronte c'è il clima dell'alleanza giudaica marocchini agli ebrei e la bomba scoppiata
E c'è solo la strada da fare a casa mia
C'è un movimento sa del nel due mila undici i primi indicatori della quella che fu chiamata ottenne chiamata primavera araba
Mohammed sesto attraverso il suo ai lungimiranti consiglieri la a un po'contenuto assetato di lei
La rabbia più che giustificata anzi molto interessante come sociologia il perché il mondo arabo si è sollevato e come troppo gli è stata estrapolata
Tolta sequestrata il merito di questa di questa di questo labile Al-Arabi questa primavera araba fatta eccezione per la Tunisia
Di questo io vedrei molto utile auspicabilmente
Parlare modello marocchino ma la sul la capitale più vicino a Roma non è né Parigi né Amsterdam capitali poi vicino a Roma i tunisini
Quindi quello che succede nell'altra sponda a proiezioni prima e ha ricadute dopo anche qui su di noi
Morto
Infine la
Mettiamo caldo va detta comunisti affonda comunisti indonesiani nazisti rientri o i liberali televisivo alla luce
Abbiamo grandissima abilità cinque ettari
Ci sarà chiese di però con guardiamo ora non mi interessa insomma
è stato riconciliazione politica di sinistra istanza del principe sulla dell'Occidente sopra quindi non era stato indicato però interno in commissione incaricato numero disegni convocato tutte della abitato boh sì per il presidente l'ANCI avvocato era contabile decidono di aver fatto qualcosa di questo genere è stata investita
Verso da fare
Ecco dice durata quasi dieci anni converrà con me le arabo stornelli arabisti presente attorno a questo tavolo
Dall'amico Paolo Branca al professor Antoine come fanno Riccardo visto che che ho sentito dire delle cose ma non solo non qualsiasi cosa una loro gestore linguistico auto in in in in arabo per prima di preparare le invasioni ma lo facevano anche le antropologico secolo scorso e antropologi bianchi in Africa di Cobianchi per provocazioni naturalmente
Sono sbiadito anch'io si tratta prima di entrare con le armi si entra con le banche e con la lingua preparando le membra Marocco in Tunisia in Algeria Militia prima che arrivassero le armi sono arrivate le banche naturalmente
Che gli arabi salafiti UE Beattie
Mussulmani arabi e non progetto le abbiamo sbagliato
Sapete come chiamano i laici cioè noialtri
Sono musulmano anch'io
Sul sul mano tradizionalista l'Islam tradizionali che esiste da sempre poi domani ne parliamo magari se il tempo ce l'ho rimetterà in moto più contestuale
Una persona religiosa religiosa una persona non dei religiosi hanno nella ICCA nel vocabolario arabo
Converrà con me anche
Le dico fa la dico fra ritardi il nenia
E il media in arabo deriva dalla radice Privitera e il mare scienza conoscenza saperi in senso lato
Cosa si intende per trent'anni in quarto nell'immane addirittura al vocabolario è stato cambiato per cambiare la forma mentis nei mesi lo traducono con Atteo
Essendo
Questo sento
è assente due infermieri che vuol dire semplicemente colui che crede nelle e il testualmente nella scienza
Da una trentina di grazie a Dio non ancora nei testi ufficiali ma nella percezione collettiva e non di due o tre persone ma di una
Un titolo utile la domanda tuo fratello perché siamo teoricamente tutti fratelli diceva Paolo Branca prima
Serie
Religioso sedie indenni
Perché
Quando di Serse agli elementi vuol dire che se attivo stesse attivo vi lascio immaginare presso la cultura fra virgolette salafita UE abitati quali sono le
Le conseguenze
Però per il problema
Non
No
No
Il
Nessuno
Sta da un Bokassa bastonata Pascu molla gli civilmente regia Gifu capire e chi si astiene se del nucleo così la lista dimmi apparsa o no armata le M limitarsi concessioni sono sotto l'
No quegli Shinjuku produrre gli sci padre se Sir monopolisti del Valles boh i letti conferito alla crisi ci dà aveva moderno accuse più fu ed è un uomo sui loro la facessimo scozzese Bisacco Bindi
Se posso della proprio muore il manicotto Montiel me andava e speciali no ad affitti inno
Questa
Orafe cioè l'ha finito il nuovo le materie poco fondi dallo bassezza pensiero un metro tutto lo contribuisse Monticchio della che ci offrono sesso ricevuto intranet sottotono è morta Antonio ogni sono i signori di sopra codice civile
Sono couture meno all'occhio otto no stalinismo Occhetto confini desertici sorti disastri fonte quando i soggetti istanti otto ma io mi pare ed Eric credete delle scorte coniuge spezzatura
Endemol efficienti
Il sette fosse mette in assegni e pappagallo consesso
E anche se telefonasse insegnò in Italia
Vasco lo fosse e l'hanno delle Things
Sette sua e alla sua cosiddetta ora
Che al suo nella Fabio attorno ad un rinvio di Kieslowski anziché Paissan l'Ulivo e la Fondazione don Monica Stirling si sta Joseph con lo scosse Chris fatto consigliere Mirko utile gli enti contro officina dossier Mimmo
Poca merendine di fuoco tornito e la frase a per Scarchilli e villocentesi du du du Sacconi Sessa chiudo solo
Parlato molto qui della
Il club
Bianco
Dopo
Condirli scorribanda
Sì c'è uno spartiacque fra il sesto che il settantanove
La rivoluzione islamica
Detto ma Khomeini non era
è stato accompagnato a Bari da Parigi sono un su un volo della del cose
E non è finita lì se andate a vedere la scena in bianconero ma che in parte ha colore dei filmati del settantanove fu addirittura ha fatto scendere dalla scala dell'apparecchio
Con il comandante del volo francese in alta uniforme
E il il il capo cabina che lo hanno accompagnato fin giù
Nel del mondo arabo moto musulmane in questo caso che stiamo parlando di eran e pieno di simbologie
Le simbologie non hanno la loro loro significato in senso di quello che sarebbe successo se andiamo a vedere le foto dei
Dei giovani di Taranto
Prima dell'ottantanove tesa del settantanove
Nove volte nove foto su dieci sono giovani in jeans tanta a parte le fu
Che ascoltano la musica d'autore inglese piuttosto
Sessantotto era passato avvenuta cento poco più di dieci anni
Ci fu addirittura una partecipazione massiccia
Ma della gioventù di sinistra per dirla in termini
Occidentali
Che ha partecipato alla rivoluzione che poi si appropriata a proposito di linguistica si appropria del nome di rivoluzioni islamica primi anni non si chiamava rivoluzioni islamica
Prima ne era la rivoluzione del popolo iraniano contro lo Scià Reza Abbasi da voi
Dopo dopo cinque sei anni
Il termine la linguistica a al servizio della persuasione occulta lasciando un collega usare la lingua per preparare le menti con quello che si diceva prima sul termine
Il nani che vuol che sta per laico che in realtà non sta
Puoi la narrazione Erba Occidente soprattutto ha fatto sì che è diventata la rivoluzione islamica che quelli che hanno fatto
La
Rivoluzioni erano islamisti
Non è vero cioè c'erano componenti importanti indigeni era dell'Islam rigido
Però la maggior parte non soddisfi se la maggior parte però buona parte dei giovani che hanno partecipato alla rivoluzioni iraniana diventata poi islamica
Quelli che hanno occupato l'ambasciata degli Stati Uniti per più di per quasi due anni si ricordano
Il sequestro del del corpo diplomatico americani qualcosa che ha costo tra l'altro
La la perdita del mandato va dovette arrivare ricami insomma per liberare ok
Dove per arrivare
Accostato h fare la caduta
è stato eletto Ronald Reagan dopo due tre giorni sono stati liberati di lavoro era di carte però era anche simbolica Procolo parlo di simbologia Khomeini ha detto okay siamo d'accordo vili liberiamo chi li diamo
Però deve cadere un presidente venire un altro così abbiamo vinto noi
Simbologia non è casuali e mondo arabo
Se io chiedo agli amici persiani sei persiano musulmano nove persone su dieci che rispondono prima sono persi
Poi parliamo di religione ma questo canto logicamente così e molto mondo islamico io sono musulmano parlo di me sul presente qua la maggior parte per il dei cittadini musulmani di cui poco si parla perché la normalità non fa molta noti
La notizia la fa l'eccezione è la normalità
Non nella
Mia identità religiosa che determina la mia identità nazionale
Se proprio necessario è il contrario
Non sono marocchino in quanto musulmano
E questo a narrazioni un po'artefatta
Un po'indotta da una certa mediatizzazioni da cerchi mi nicchia europei colpevolmente indotta quindi intenzionalmente non
Non aiuta
L'Iran non è io ci sono stato pochi anni fa due mila sedici
Molte persone quando salutato per dire chissà se ticket ripeteremo di nuovo
Bisogna da qualche giorno Giovanni Paolo secondo disse che per parlare di per religione per conoscere una religione poter parlare di quella religione bisogna frequentare molto ma molto molto alle persone appartenenti a quella
Quindi ne abbiamo di cappuccini datteri insieme di couscous mangiare insieme
Abbattere queste
Comunque senza possiamo concludere domande grazie sul grazie
Significa
No altrimenti
Grazie insomma Berlusconi
Grazie
Deciso
L'appuntamento
Il caffè possono fare
Per iniziare prima
Ricordo che
Gli auguri alla discussione consente transitoria
Ambulanza perché riteniamo
Che
Sono
Ho inserito qui ci crediamo sei iniziare insolvenza organizzazioni comunque presente alla conferenza
Due alle tre all'interno
Alza
Grazie no
No