Il Def e gli equilibri di Governo: intervista a Leonardo Donno

Era di radicali siamo con il deputato del Movimento cinque Stelle Leonardo tonno membro della Commissione bilancio di Montecitorio per a parlare del del terza allora qual è la sua valutazione su quello che sappiamo del Def dopo che è stato approvato dal Consiglio dei ministri oggi gira una bozza che riguarda il terzo alla sua valutazione generale è un defecare mette la crisi
Ma non ammette la crisi
Diciamo che ci sono dei dati che sono inconfutabili ossia sulla a livello mondiale c'è una
Una riduzione della della crescita ovviamente questa riduzione si trascina dietro anche l'Italia vero vedremo sicuramente nella seconda parte dell'anno delle dei cambiamenti importanti ovviamente
Le nostre stime devono essere sempre prudenziali però credo che nella seconda parte dell'anno quando daranno i primi effetti sia il reddito di cittadinanza che dal la pensione di cittadinanza ma anche quota cento
Vedremo una crescita diversa
Però diciamo siamo siamo cauti su questo
Allora oggi tutti i quotidiani diciamo mettono in evidenza che in qualche modo tria abbia si sia imposto su Di Maio e Salvini la sua impressione questa o no guardi non credo perché
Comunque
Ministro tria fa parte di questo governo ovviamente poi i da ministro da tecnico quindi magari non da politico
Ha ha delle visioni diverse però sicuramente si è trovato una sintesi insieme
Alle forze politiche che sono maggioranza di questo governo quindi credo che il De Falla fine sia la sintesi di delle due maggioranze quindi del Movimento cinque Stelle della lega dia un ministro del nostro governo quindi
Credo che sia il risultato appunto di questa sintesi sì quindi
Ha operato in sintonia con i principali partner di governo ma sicuramente sì
C'entra questo non ho dubbi insomma allora la Flat Tax diciamo secondo lei che che fine ha fatto
Guardi si sta parlando di una Flat Tax
Tenendo conto che il testo è comunque un documento programmatico quindi vedremo coi ottobre nella legge di bilancio quello che si potrà fare tenendo conto che dobbiamo per prima cosa disinnescare le clausole di salvaguardia
Ieri che ci trasciniamo da da anni ormai quindi è quello il primo obiettivo ovviamente poi bisogna investire sempre nella crescita del Paese e la Fla fax è una è una misura e nel contratto il Governo è una di quelle misure che permetterà all'Italia Brigitte italiani di respirare di avere più risorse a disposizione
Però ovviamente dobbiamo aiutare le famiglie poteva aiutare il ceto medio con dobbiamo andare ad aiutare i ricchi che già diciamo vivono vivono nel benessere quindi sicuramente va bene la fa fax spero
Per scaglioni quindi aiutare le famiglie che dà per ceto medio
Perché alla fine sono loro la maggioranza questo Paese cittadini in questo Paese
Di lei ha visto i dati del Fondo monetario internazionale che danno il nostro Paese ha una crescita insomma sul più zero virgola due per cento dando un rapporto deficit nel due mila e venti del tre virgola quattro per cento e un debito del al centotrentaquattro per cento allora tempo preoccupato da da questi
Da questi dati che però vedono soltanto un un un interno un leggero incremento del del dell'occupazione
Guardi le stime sono stime sono appunto delle stime quindi sicuramente possono cambiare possono cambiare in base alle politiche economiche mette in atto un Governo la sfida è proprio quella sicuramente i dati che
Che ci sono che abbiamo
Dobbiamo dobbiamo considerarli ci preoccupano però non non ci devono far demordere noi abbiamo una visione diversa rispetto alle politiche sono state portate avanti
In questi anni delle politiche di ostilità per noi serve a invertire la tendenza quindi crediamo che le stime possano cambiare vedremo appunto Giannella seconda parte del due mila diciannove secondo me avremo delle sorprese sì
Ritiene che diciamo che il meccanismo del reddito di cittadinanza
Spiazzi stia allungando con i tempi allora ne abbiamo visto questo concorso dei neri che torna mentre c'era per esempio Lampasona
Che chiedeva di utilizzare i dipendenti del di questa di questo ente che si occupa delle politiche attive sul sul lavoro
è stato sbagliato non non seguire questa strada e fare una scelta di diciamo di assumere dei neri che Ettore che attraverso concorsi ci vorrà abbastanza tempo
Le scelte sono state fatte sicuramente sono frutto di una mediazione di un dialogo che c'è stato tra tutti gli enti tra le regioni quindi credo che si sia arrivati a questa decisione
Concordata con tutti quanti
Sulla fatto di essere in ritardo non credo perché comunque sapevamo che
Sappiamo che per rimettere in moto il meccanismo il funzionamento dei centri per l'impiego e denari dietro ci vorrà forse qualche mese in più
Però già da maggio partiranno le prime erogazioni e questo importante già per iniziare a dare sostegno alle famiglie così duramente
Credo che nella seconda metà già a giugno luglio partiranno anche partirà anche tutto il programma completo del reddito di cittadinanza
E poi vedremo vedremo gli effetti io la ringrazio molto della sua disponibilità grazie a Leonardo Donno deputato del Movimento cinque Stelle membro della Commissione bilancio di Montecitorio