Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna (Seduta pomeridiana): Risoluzioni 7394 e 8178 (Informazione ed editoria)

Tra passiamo ora alla risoluzione sette mila trecentonovantaquattro circa l'attivazione di azioni e momenti di confronto con il Governo e con le categorie impegnate nella filiera editoriale e dell'informazione volti a scongiurare la riduzione delle risorse assegnate tali settori
A firma montanti Montini Campedelli Benati Zoffoli Zapatero Serri pro con i Marchetti Francesca Calvano Calianno Soncini Polito nascono immessi Boschini a cui è stata abbinata alla risoluzione otto mila centosettantaquattro impegna la Giunta a chiedere alla Corte Findus storia regionale intervenire politicamente rispetto alla chiusura da parte della società editrice
Il Sole ventiquattro Ore del centro stampa di fosse fosse Attone di medicina scongiurando l'appello dei lavori tecnici specializzati e assicurando forme di sostegno che li possono accompagnare la sono soluzioni lavorative a firma del consigliere Bertani
è aperta la discussione generale sulle due risoluzioni
Vita
Montalti prego
Grazie Presidente ho depositato questa le soluzioni un po'di mesi fa
Nell'ottobre del due mila diciotto
E sinceramente
Speravo che la situazione fosse ad oggi
Risolta
Eppure non è così perché la scelta del governo di procedere ad un graduale azzeramento del fondo per il pluralismo è stata confermata da un emendamento al bilancio
Due mila diciannove di cui il primo firmatario è stato il capogruppo proprio del Movimento cinque Stelle al Senato Stefan fattuale di e questo emendamento prevede che siano progressivamente ridotti fino alla loro abolizione i contributi all'editoria nulla è cambiato rispetto a qualche mese fa
La legge di Bilancio evidenzia infatti come il problema appunto non si sia risolto anzi
E nel dettaglio il contributo a decorrere dal primo gennaio due mila e venti verrà ridotto progressivamente con le seguenti modalità per l'annualità due mila diciannove
L'importo complessivamente erogabile a ciascuna impresa editoriale sarà ridotto del venti per cento della differenza tra l'importo spesso spettante cinquecento mila euro
Per il due mila venti l'importo sarà ridotto del cinquanta per cento per rifornire ventuno del settantacinque per cento
Non è però più volte abbiamo ribadito che ad essere colpite da questa decisione scellerata non saranno i grandi gruppi editoriali ma sarà messo soprattutto alle testate locali
Testate locali che rappresentano un patrimonio per tutta la comunità sia dal punto di vista dell'occupazione parliamo di dieci mila posti di lavoro
Che soprattutto dal punto di vista delle pluralità delle voci infatti le testate locali garantiscono
Una capillare informazione di prossimità vicina il territorio i cittadini raccontando e documentando la vita quotidiana della comunità
La libertà di informazione vogliamo ricordarlo oggi in quest'aula è una parte integrante della libertà di espressione ed è un valore fondamentale della democrazia
E proprio per questo viene tutelata anche dalla nostra costituzione che all'articolo ventuno afferma tutti hanno diritto di manifestare liberato sì ero con la parola lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure
E come ha ricordato in più occasioni anche il Presidente della Repubblica Mattarella
La Costituzione non si limita a stabilire principi e valori ma chiede allo Stato di farsi parte attiva per il loro raggiungimento così a e deve essere anti per la libertà di informazione e di espressioni
Dunque una forma di contributo pubblico al sistema editoriale è necessaria per garantire un pluralismo che il mercato questa evidente da solo non è in grado di assicurare i contributi questo lo voglio ribadire infatti non vanno i grandi giornali Repubblica il Corriere la stampa eccetera le grandi testate
Ma vinse sono fondi destinati a cinquantaquattro testate generaliste locali centoventun settimanali in gran parte radicati sul territorio ottantasette periodici per gli italiani amassero trentatré prestate per non vedenti
Dieci giornali di associazioni di consumatori
Complessivamente trecento cinque soggetti
Che fino ad oggi hanno potuto beneficiare dei fondi per l'editoria
Non come regione abbiamo fatto una scelta diversa infatti con la legge regionale sull'editoria locale approvata nel due mila diciassette
Abbiamo cercato di farla nostra piccola parte proprio per sostenere lo sviluppo e la crescita del sistema diffuso dell'informazione locale
La Regione lo voglio ricordare anche dato il via il primo bando a sostegno dell'editoria locale investendo seicento mila euro e andando a sostenere quella che era l'occupazione di qualità quindi il contrasto alla precarizzazione del lavoro giornalistico
Ieri a Roma si sono aperti gli stati generali dell'editoria voluti dal sottosegretario Crimi e anche in questa occasione il governo ha deciso di escludere dalla discussione alle cooperative di giornalisti gli editori puri
Un dibattito che era stato annunciato come aperto e rivolto alla soluzione dei problemi rischia di essere già orientato sin dalla partenza verso gli interessi dei giganti del web e delle grandi concentrazioni editoriali
Non possiamo dimenticarci che la democrazia si alimenta di buoni informazione
E che lamponi informazione anche fatta di buoni professioniste fatta dei buoni professionisti la grande illusione che sia sufficiente aprire un profilo su un social network od per asseriti giornaliste fare informazione è un falso
Perché invece ci vuole professionalità competenza un percorso che che matura espresso matura proprio nella nell'informazione locale
La preoccupa la preoccupato della situazione la Federazione Nazionale Stampa italiana ha lanciato ad inizio marzo una campagna nazionale di sensibilizzazione dal titolo notava Lino bavaglini
Per il diritto all'informazione libera e plurale e contro la proposta legislativa dell'attuale governo di azzerare il fondo per l'editoria
Una mobilitazione per la salvaguardia della pluralità dell'informazione che a partiti in Umbria che andrà avanti in tutta Italia nelle prossime settimane
Non possiamo non essere preoccupati
Continuiamo ad esserlo perché
Da Roma non arrivano risposte al di là di quella che è stata una mobilitazione generale diffusa non si è deciso di cambiare direzione
E la nostra preoccupazione è evidente ed è legata al fatto che quando si colpisce di informazione e si riduce il suo pluralismo si colpisce la democrazia e il diritto dei cittadini ad essere informati
è necessario
Quindi rendere sempre più forte questa battaglia di libertà in ogni sede
In gioco c'è la libertà di informazione fatta di tanti professionisti tante testate locali che liberamente si aprano giorno dopo giorno di raccontare la nostra realtà
Realtà riflettendo appunto facendo informazione di qualità e quando in gioco c'è la libertà di informazione c'è in gioco un pacco importante fondamentale per la nostra democrazia
In gioco ci sono anche questo bisogna che lo sottolineiamo
Migliaia di posti di lavoro per cui oggi chiediamo all'assemblea legislativa di votare questa risoluzione e sostenere con forza la richiesta di
Cambiare rotta e cambiare marcia al governo
Grazie
Consigliere Bertani
Sì grazie presidente anche lui sul tema ci siamo sentiti di proporre una risoluzione perché la risoluzione proposta dalla consigliera montanti è datata e non tiene conto di quello che sta succedendo in questi giorni partiamo dagli stessi presupposti l'articolo costituzione che dice che tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero io non capisco alcune espressioni che sono stati utilizzate
In cui si vuole fare intendere che questo governo sia liberticida e sia contro la libertà di espressione sia contro e la stampa il contro i giornali io questo capisco proprio
Questa tipo di accuse non riesco a capirlo
L'altro aspetto dell'articolo ventuno che però importante di implicito è che il diritto dei cittadini avversari informati quindi i cittadini devono poter accedere una pluralità di fonti di informazioni donerà il libero accesso alle informazioni
Devono avere libero accesso cioè deve esserci deve essere permesso la circolazione delle notizie dell'idea e questo questo ci prova sentenza della Corte costituzionale implica al tessile esclusione di interventi dei pubblici poteri
Che sono suscettibili a volte di tradursi anche indirettamente e controlli l'intenzione in forme di pressione per indirizzare la stampa verso obiettivi predeterminati preferenza di altri
Querce e per questo che il Movimento cinque Stelle ha combattuto e combatte la battaglia della libertà di stampa perché è una combattuta su due fronti da una parte deve esserci la libertà
Di espressione delle singole testate ma dall'altra parte deve esserci la libertà dei cittadini di accedere a forme di informazione che devono essere credibili che devono essere obiettive
E che non devono essere influenzate ecco allora noi riteniamo e l'abbiamo sempre detto da dieci anni a questa parte che le forme di contributo pubblico al sistema editoriale negli anni hanno comportato delle distorsioni e degli abusi
Abbiamo dato un milioni di Euro a testate che sopravvivevano sono per il contributo pubblico ed erano anche le testate dei partiti e siamo ancora lì a pagare i debiti di queste testate
Bene allora quella svolta in parte c'è stata però il contributo Pubblico all'editoria rischia appunto io di alimentare anche queste forme di pressione anche indirettamente e contro l'intenzione oltre a questo c'è tutto il tema che sarà affronta perché viene sta cominciando a se avessero affrontato è quello della trasparenza delle proprietà con l'obbligo in campo tutte le testate registrate di indicare l'assetto proprietario completo onde evitare eventuali conflitti d'interessi pensiamo ad esempio so io penso ad alcune agenzie stampa che sono di proprietà ad esempio di alcuni giornali ci sono
Proprietà di Confindustria altri giornali cento al mondo dalla cooperazione bene è importante che i cittadini siano informati
Di chi sia la proprietà ho quando quell'agenzia parla del suo editore cittadine sono informati
Che stanno parlando di quell'editore per cordialmente le informazioni in quel modo può contenere un parere su una una l'inclinazione che quindi deve essere soppesata
Da parte di di chi legge
In tutto questo contesto direi che e il governo di anche il Movimento cinque Stelle e contro la libertà di stampa perché vuole abolire il finanziamento pubblico ai partiti e basta
è un'informazione parziale perché appunto proprio ieri sono stati aperti gli stati generali dell'editoria un fatto che era stato richiesto da anni e che non era mai stato mai stato ascoltato finalmente il governo il sottosegretario Crimi e anche il presidente del Consiglio Conte ieri hanno inaugurato un processo e anche qui le polemiche strumentali leggo oggi una lettera quasi delirante del sindaco di Cesena che sì tra riflessi rivolge al sottosegretario senatore parlamentare gli dà un po'tutti i titoli Crimi dicendo che ha paura del confronto dicendo che vuole stracciare l'articolo ventuno della Costituzione
Perché non ha fatto parlare alla giornata di ieri
Le cooperative dei giornalisti nato giornata di ieri era all'inaugurazione di un percorso che durerà sei mesi
In cui è stata
Fatta appunto l'inaugurazione è una tavola rotonda in cui l'ho parlato alcuni dei protagonisti della stampa che hanno finanziato questo questo percorso questo percorso durerà appunto dei mezzi e sarà diviso in cinque fasi
A partire dalla primo di aprile
Sarà aperto il percorso di acquisizione delle proposte aperto a tutti i cittadini ma ovviamente aperto anche a tutti gli stakeholder anzi gli stakeholder e quindi le cooperative dei giornalisti gli editori e i giornalisti gli ordini avranno
Un lavoro
Percorso di proposta e di proposizione di quello che credono importante
Su cinque aree fondamentali che vengono appunto aperti illustrata la discussione
Fatto questo percorso che è questo acquisizione di proposte
A maggio di quest'anno ci saranno incontri specifici con ogni categoria e fra le varie categorie ha sicuramente ci sarà ma ci saranno anche quelle delle cooperative di giornalisti la polemica che viene fatta in questi giorni è veramente tale dopodiché a giugno si apre la un dibattito sulle proposte questo dibattito sarà tenuto perché la proposta degli stati generali era venuto dall'ordine dei giornalisti
Del Piemonte quindici terrà e probabilmente a Torino dopodiché ovviamente ci sarà la sintesi e la valutazione politica da parte del Governo e del Parlamento di lì matureranno le proposte di legge che poi avranno il loro percorso parlamentare colora dire
Che questo governo che il momento cinque stelle controlli destra la libertà di stampa
è semplicemente un affetto dei bus per quanto riguarda il finanziamento
All'editoria
Bisogna ricordare anche che quello che sta facendo il governo in realtà non è un taglio indiscriminato al fondo
Sta si sta cominciando a intervenire
Su delle distorsioni che ancora c'erano perché ci sono ancora delle testate che prendono sei quattro cinque milioni di euro allora i più piccoli in questo percorso iniziale come loro non vengono toccati
Perché quella taglio che si è cominciato a fare
Rimane sopra i cinquecento mila euro quindi in realtà più piccole vengono vengono tutelate ovviamente chi prendeva sei milioni cinque milioni quattro milioni comincerà o subire un taglio perché queste identità di contributi
Introducono delle dispute le distorsioni
Sul mercato con quei soldi poi quei soldi non vengono buttati quei soldi verranno utilizzate ad esempio per bandi per l'innovazione tecnologica perché il mercato si sta evolvendo quindi il discorso che si riesce a fare con gli stati generali dell'editoria eh
Che c'è un problema radi cambiamento radicale del mercato e questo cambiamento radicale va affrontato tutti insieme
Va affrontato tutti insieme l'obiettivo degli stati generali e questo trovare una strategia comune per uscire da questo cambio che sta mettendo effettivamente in crisi
Tutto un comparto ci sono giornali che
Su quattro milioni e mezzo di fatturato prendono tre milioni e mezzo di contributo allora non possiamo col continuare a pensare di proseguire per altri dieci anni con questa modalità perché questo non è un sostegno alla libertà di stampa questo è una distorsione e su questo bisogna trovare un percorso quindi quello che noi chiediamo nella nostra risoluzione e di sostenere questo percorso e di approvare questo percorso
Inoltre in questi giorni visto che stiamo parlando di crisi del settore
Abbiamo un esempio qui vicino a noi
Affossatore di medicina dove appunto per la crisi della carta stampata verrà chiuso parte di centro stampa del Sole ventiquattro Ore perché perché effettivamente la carta stampata in crisi
Giornali come il Sole ventiquattro Ore che fino a pochi anni fa stampavano un milione di copie oggi ne stampano centotrenta mila quindi questa crisi ricade anche sul settore dei poligrafici a coloro ci troviamo al fatto che la proprietà Sole ventiquattro Ore proprietà di essenzialmente di Confindustria
Aveva questo centro stampa confessò fu sotto le di medicina dove la rotativa di proprietà del gruppo Sole ventiquattro Ore
Ma il cioè i dipendenti e realtà erano dipendenti di un'azienda che stampava esclusivamente per il Sole ventiquattro Ore quello che chiediamo è che la Regione
Sì forza parte presso i proprietari dello rotativa perché
Aiutino questi lavoratori
A ricollocarsi può avere almeno una buonuscita
Dal mercato del lavoro mercato appunto che è in crisi il invece il proprietario in questo momento sembra che non si voglia assumere questa responsabilità quindi anche questo chiediamo nella nostra risoluzione grazie
Grazie consigliera Prodi
Sì io francamente sono un po'stupita dalla risoluzione del collega Bertani
Perché per arrivare a a chiedere giustamente la tutela dei lavoratori specializzati tenda al centro stampa di forzature medicina fa un peana a quello che saranno grandissimi gloriose Stati generali dell'editoria dove peraltro l'unica cosa che si è premurato di dire
Crimi è che raddrizza era il Manifesto che non è tollerabile appunto che esistano realtà di questo tipo
Però c'è un però ieri il manifesto è una cooperativa
Che ha cinquantadue lavoratori a tempo indeterminato professionisti l'informazione di qualità e professionale una risorsa a mio avviso primaria si potrebbe definirlo un bene pubblico che
Deve essere tutelato nella sua pluralità ovviamente dobbiamo assicurare un controllo sull'effettiva qualità e la professionalità e quindi dobbiamo essere certi che chi lavora nelle testate che possono accedere giustamente io dico a sovvenzione debba essere debba avere un contratto
Ovviamente i più qualificante possibile debba avere della formazione debba lavorare in condizioni serie
E professionali oppure vogliamo che il mondo vada tutto Attraverso nel giornalismo fai da te è alto l'articolo a cinque euro se va bene o tre euro fatto di sera
Quando uno ha fatto altri mestieri nella giornata come sta avvenendo adesso
I corrispondenti fatti da Paesi né che si arrabattano per copiare comunicati stampa fatti da altre persone che si arrabattano oppure da casa sui social si inventano cose che provengono ripresa da piattaforme sponsorizzate da altri
Questo sistema bisogna veramente avere a cuore l'informazione come bene pubblico io trovo che sia veramente come si può dire ma quasi ingenuo quello che viene scritto nella risoluzione collega Bertani tranne ovviamente l'impegnativa finale chiederei al limite un voto solo sulla sull'impegnativa finale perché ci mancherebbe altre apparterà con un'altra contraddizione fra ovviamente a decidere che la carta è finita e poi viva la carta ma questo qua fa parte veramente del sistema cinque stelle mi sento purtroppo doverlo dire però ripeto realtà come ad esempio radio radicale
Cioè realtà che svolgono dei servizi e per tutti che ci invitano a guardare a leggere quello che accade in modo professionale professionale sono sguardi che altrimenti ripeto non avremo mai più se vengono se vengono a morire e soprattutto se ripeto climi si pone già a priori come obiettivo di chiudere certe testate è gravissimo grazie
Così è la propria scusi lei ha chiesto la votazione per parti separate o era solo quindi le premesse insieme e l'impegno insieme benissimo grazie
Lì quindi richiamato esprime pieno sostegno
Fino alla fine di dare prive impegno sostenga e poi si impegna seconda votazione
Grazie
Prego grazie presidente l'intervento disposto dal consigliere lo faccio successivamente spessore sull'ordine dei lavori per spiegare che la risoluzione a realtà non ha un unico impegno las l'Assemblea
Esprime sostegno si impegna e impegna la Giunta quindi l'impegno a composto di tre parti in realtà volevo solo specificare questo
La la consigliera ha parlato dell'impegno e quindi si presume sia tutti tutto l'impegno vandali
Benissimo dopo chiarisce ha detto comunque ne riparliamo Polito così era Rossi prego
Grazie Presidente io in realtà non
Non sarei fosse stata sollecitata dalla risoluzione presentato dai colleghi del del cinque stelle e che poco fa Bertani appunto rappresentato mi ha incuriosito il passaggio dove di fatto chieda questa Regione di intervenire
E occuparsi dei lavoratori di un'azienda importante come il centro stampa del Sole ventiquattro Ore commesse fino ad oggi la Regione si fosse girata dall'altra parte rispetto delle persone in difficoltà prossime magari anche la disoccupazione
Vorrei ricordarle collega Bertani
Che noi ci siamo sempre messi al fianco dei nostri lavoratori dei nostri lavoratori in difficoltà ci siamo messi a fianco e in più occasioni e quello che è mancato è stato il supporto di questo governo a partire dal ministro Di Maio
Ha detto anche che il governo ha avviato così come indicato nella risoluzione in un passaggio una serie opere di cambiamento anche in questo campo tra l'altro non ha smentito
Che ci sarà
Come dire una modifica totale ma una parziale modifica le ricordo che questa parziale modifica che probabilmente emergerà alla fine di tutto questo percorso che andrà probabilmente a esaurirsi al termine di quest'anno credo che posso produrre sa abbia già prodotto ovviamente delle delle situazioni importanti ma ci tengo sottolinea averne una in modo particolare perché riguarda una radio che interessa altro nelle nostre attività l'attività
Della politica delle delle istituzioni italiane una radio che esiste dal mille novecentosettantasei che ha duecentocinquanta impianti di diffusione copre il settantacinque per cento del territorio italiano
E raggiunge l'ottantacinque per cento della popolazione di questo Paese si chiama Radio Radicale
Agli radicale come diceva un palinsesto che ruota esclusivamente attorno ai lavori del Parlamento della politica delle istituzioni delle iniziative più importanti di tutti i partiti politici e quindi riesce a diffondere in modo ampio tutte le informazioni in modo tale da garantirne una una democratica pluralità
Sono
Convenzionati con il mese
Per questo sono tenuti a trasmettere durante il loro palinsesto almeno il sessanta
Tutte delle due Camere per credo appunto che rappresenti una voce libera importante che svolge un servizio fondamentale come dicevo
Sono stati tagliati però a questa radio i fondi e ad oggi l'attività la potranno garantire solamente fino a maggio di quest'anno
Questo è il risultato delle azioni di questo governo io credo che come agitato prima lei se ci sarà questo confronto il venticinque marzo stati avviati
Gli stati generali dell'editoria ci saranno gli incontri coloro che coinvolgeranno tutti gli stakeholder del settore ci sono le cinque aree di discussione insomma
Chiudiamo sicuramente una fonte di informazione pubblica del nostro Paese importante fondamentale preannuncia tra l'altro che produrrò un atto che impegnerà la giunta vilmente a cercare di compiere tutte le azioni necessarie nei confronti del governo perché si ripristino questi fondi si continui a garantire pluralità d'informazione grazie
Grazie mille consiglierebbe
Grazie presidente io vorrei intervenire Alfio intervengo per dare il mio sostegno
Giornali locali particolari quelli organizzati in cooperative di giornalisti
Spesso si mortifica il giornalismo di provincia e la professionalità dei cronisti locali ci sono tanti casi
Diversity diverse testate che hanno visto protagonisti proprio i nostri giornali giornalisti a livello locale che trasporti trascorrono ore nei tribunali nelle istituzioni nelle mostre conferenze stampa
E molti dei loro articoli sono stati sosta il il sugli spalti
Protagonisti abbiamo scoperto con le loro inchieste caso importanti sia nel campo politico sia nel campo della cronaca
Che sono diventati poi nazionali
Occorre quindi riflettere molto bene sui meriti dei giornali locali
E del dell'organizzazione proprio delle cooperative di giornalisti spesso tanto bistrattati da chi prevede la fine dei giornali cartacei
Soprattutto quelli locali quindi io credo che il finanziamento debba essere sostenuto non mi ha tagliato grazie
Grazie consigliera Prodi prego
Volevo appunto specificare
Che io chiedo che sui modi per parti separate la prima parte sino a numero undici del due mila diciassette e la seconda parte durati impegna la Giunta sino a soluzione nuove soluzioni lavorative
Grazie classificare sassi prego
Grazie presidente
Ora volevo solo ricordare ma così giusto perché rimanga agli atti immagino che quel tempo molti dei presenti erano distratti
In tempi non sospetti Coni Meetup organizzammo un V-Day per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti l'abolizione del finanziamento pubblico all'editoria
Quindi c'è un percorso che parte da molto lontano da prima ancora che il Movimento cinque stelle venisse concepito
Proprio io ho sentito parlare perché ho seguito l'intervento vivamente ho sentito parlare di libertà di stampa minaccia la libertà di stampa che ravviva la libertà di stampa va tutelata
Non è questo che sta succedendo ma ovviamente bisogna raccontarla così per giustificare una posizione la comprendo ma ricordo come ha già detto in aula in quest'aula durante l'approvazione della legge sull'editoria che pluralità e libertà non sono sinonimi
Perché ci sono c'è la possibilità anche che tanti raccontano balle che poi questa menzogne vengano preso per notizie
Positivo che quella di tutela dei lavoratori come è giusto che sia
E come sempre bisogna fare lo comprendo però non non ho ancora visto un finanziamento pubblico al metalmeccanico come l'elettricista parte siccome per me non ci sono lavoratori di serie A o di serie B
Per me lavoratori manomessi tutti sullo stesso piano dei diritti
Questo per principio
Professionalità vanno riconosciute senz'altro per merito per capelli per competenza per capacità e queste vanno sempre tutelate e riconosciute
Non è detto che avevo chiesto che in tasca permetta di essere dei professionisti lo storico chiaro una laurea una formazione è giusto che sia così è giusto che vengono riconosciute e io vivamente verranno assunti e quelli che si ritiene siano aderenti a quel che sollecita editoriale di una qualunque testata e questo è più che giusto anzi avevo pagati molto di più perché è
Parliamo di tutela dei lavoratori che molti giornalisti sono precari e vengono poi anche quel grosso precari vengono pagati a volte con al pezzo con le del ricco dei compensi che sono veramente
Miseria ridicoli quindi bisogna cominciare a porci come a a ragionare su su quel questioni
Poi ho sentito parlare di mortificazione dei giornalisti
Giornali locali mortificati
Bene
E se il giornalista modificare
Perché parlare anche di controllo della qualità dell'operato delle dei professionisti
Controlliamo la qualità ma poi nel la ignoriamo completamente quando certa stampa
Mentre spudoratamente producendo lei stesso dell'effettiva così
Siccome non voglio fare un intervento generalista perché mi sembra che lavori con
Dichiarazione di principio
Entriamo in un caso di specie
Il meglio
Allora voi sapete tutti cos'è successo nel suo passato al ministro sapete perché hanno solo a raccontarlo non è questo il punto
Ma
Non solo della stampa nazionale ma anche dalla stampa locale e mi riferisco in modo specifico a TG Reggio e Gazzetta di Reggio
Che speriamo spero mi denuncino
Perché io non l'ho voluto fare hanno mentito
Spudoratamente nel mio caso e quando chiesto rettifica hanno ribadito che ricevono ovvero allora il caso specifico e che io ho preso il codice allestita la Gazzetta di Reggio
Pagato debiti con i soldi che avrebbero dovuto usare per rimborsi che noi prevedevamo
Falso
La cosa che non ho mai fatto e loro hanno ribadito che era vero questo è il professionista allora se questo professionista
E siccome di tutele non ce ne sono se non davanti a un giudice sinceramente anche andare all'ordine dei giornalisti sarebbe stato inutile
Allora parliamo di professionisti ci sto parliamo di serietà ci sto parliamo di libertà di stampa benissimo ma la libertà di opinione deve avere dei limiti quando si quando a farne uno o un è un professionista che dovrebbe dare notizie e non falsità
Questo è nella mia posizione sarà sempre la mia posizione massima tutela perché si occupa di dell'informazione massima accesso a alle possibilità lavorative tutto quello che serve come qualunque altro lavoratore ma quando dicono il falso può nessuno ha gli strumenti per tutelarsi perché non a testate giornalistiche sotto casa che posso ribadire colpo su colpo a questo io non ci sto grazie
Consigliera Prodi
Sì voglio rettificare perché se per caso il collega sassi
Si riferiva a me quando ha detto verificare la qualità dell'operato non era assolutamente prevenzione la qualità eh sulla sulla professionalità sui contratti che i giornalisti hanno l'operato dei giornalisti deve essere assolutamente libero
Ci sono altre sedi devono secoli valere ma libertà di stampa deve essere assolutamente libera
E assolutamente non bisogna usare lo strumento legislativo per fallire o palette vendicarsi ai piedi istanze personali è una delle prime regole credo di chi fa politica quindi mi raccomando io ho parlato solo dell'alta qualità
Contrattuale professionale formazione e motivazione la stampa deve essere libera
Grazie consigliera Salsi
Grazie presidente no molto brevemente perché vorrei insomma che non passa se ne sono ancora cinque minuti ci sei Maiolo sono Brera perché preparo diretto appunto
Io non sono qua a far vendette contro nessuno se volevo far vendesse colori che fare battaglie contro qualcuno andava Vernavola fa denuncia
Non le ho fatte perché se no veniva fuori che io ero contro la stampa non sono contro la stampa assolutamente ma sono contro che usa la stampa per veicolare menzogne nel mio caso è stato fatto pesantemente non solo a livello locale
Non ho la forza perché è un consigliere un sì con la singola persona la forza di ribadire a quel tipo di pressione quel tipo di una serie di massacro mediatico
E quindi o limitavo limitato a fare in modo che passasse la tempesta e sono andata avanti ma io non ho Vannino diventata contro nessuno
Ho una posizione che parte da imitate da quando Movimento cinque Stelle non esisteva nemmeno e quando hanno potuto mantenere ecco al su quella linea continua a ribadire che la libertà è una cosa pluralità non vuol dire automaticamente libertà
La priorità ingiusta
E giusta vada garantita come ancora finanziando a pioggia senza senza vera dei criteri
Di qualità di quello che può essere anche anche contenuto alla stampa perché io come
Fruitore di lancio dell'informazione ne dà un giudizio decido se prende un giornale piuttosto che un altro che di tempo che si è più super partes creato un altro allora un giudizio in qualche modo qualcuno deve darlo non la politica benissimo qualcun altro un ente terzo che vada dalle istanze qualcuno sta dicendo per USA le stiamo tutti quanti alle stiamo denunciando ma non c'è un organo terzo che agisca per questo penso che l'ordine dei giornalisti leggermente corti corti corti come il due di coppe quando per quando briscola è bastoni
Grazie così Bertani
Ha già fatto dieci minuti galletto popolare dopo nella dichiarazione di voto
E se non ci sono altri interventi in discussione generale
Passiamo la dichiarazione di voto
Se non ci sono interventi mi che alla fine di ottobre Tagliaferri prego
Sì forse in passato c'è stato un ricorso esagerato dei contributi pubblici alito via Mauri sfiora e magari l'esagerazione in senso opposto
Azzerare il fondo pubblico per vittoria significa lasciare l'informazione totalmente in mano alla finanza quindi a chi detiene il potere economico dunque probabilmente legati alla stampa esclusivamente alle logiche di mercato
Togliendo fosse anche quel diritto sancito dalla nostra Costituzione all'articolo ventuno
In fondo è una questione simile all'annoso problema degli stipendi e parlamentari o dei costi dei partiti con sistema di democrazia partitica
Ridimensionare vedove coso ma annullabili significherebbe permettere di fare politica solo i ricchi con un passo indietro di circa duecento anni
Oggi quando si parla di dare i soldi a qualcuno è facile diventare impopolari agli occhi dei cittadini ma occorre che deve comprendere antiche risparmiare sulla democrazia non è spesso un buon affare per nessuno
Non bisogna eccedere al tentativo di tenere in vita Cadaveri eccellenti o sostenere detti clientelismi ideologici ma serve anche garantire all'informazione espressioni in qualche modo anche libere dalle logiche di mercato
Forse più opportuno sarebbe trovare il giusto compromesso tra un sistema democratico che ha dei costi necessari e un assistenzialismo fuori luogo soprattutto in tempi di crisi per questi motivi il mio voto sarà di astensione
Grazie
Consigliere Bertani
Grazie
Presidente allora intanto io non volevo mischiare le mele con le pere nella nostra risoluzione però siccome è un caso che c'è stato rappresentato in questi giorni Ciccone checché ne dica la consigliera Rossi
Che loro stanno a fianco dei lavoratori non mi sembra che nessuna Regione sia intervenuto a fianco di questi lavoratori che sono una piccola realtà che sono una piccola realtà e finora quel caso sia stato affrontato da nessuno dei colleghi quindi mi sembra un caso degno di nota visto che noi Confindustria riteniamo una parte sociale che invitiamo i nostri tavoli e fa parte del tavolo di lavoro e quindi che la Regione richiami Confindustria
Al proprio dovere mi sembra e il minimo rispondo anche la consigliera Prodi che parla di persone che si arrabattano ne siamo ben consapevoli che ci sono persone che si arrabatta nuovi che il mestiere del giornalista pagato cinque euro al pezzo
Non è e una trattamento vendeva succedeva anche ben prima del quattro marzo succedeva anche ben prima che nascesse abeti pini quindi non penso che sia responsabilità di questo governo merito di questo governo
è affrontare il problema assieme a tutti gli attori e a tutte le parti non si parla di atterrare
Il fondo per l'editoria ma si parla di afferrare il contributo diretto proprio perché ha portato e porta delle dispute delle distorsioni e quindi non il fondo che si sceglie di utilizzare in altri modi ma il contributo diretto soprattutto sopra una certa soglia perché ha portato e porta delle distorsioni
No presentato va ripensato quindi
Il modo con cui sostenere la pluralità e quindi anche a questo servono gli stati generali
Sostanzialmente quindi ovviamente voteremo favore della nostra risoluzione ribadendo che gli Stati generali sono aperti a tutti e quindi anche le lettere discenda ci dice che non si capisce se sono loro l'editore
Del Corriere di Romagna o se le il Corriere di Romagna a volte dalla sua agenzia stampa ma su questo pazienza voteremo quindi a favore della nostra risoluzione ricordando anche che quindi il la legge che fare la Regione alla fine non ha funzionato perché i fondi stanziati non sono stati utilizzati quindi noi chiediamo di aiutare tutti i lavoratori non solo quelli del settore dell'editoria e quindi quei fondi stanziarli in tutti i settori
E voteremo ovviamente contrario alla risoluzione presentata dal Pd
Così era Prodi
Sì a parte che mi aspetterò una risoluzione del cinque stelle che chiederanno di salvare i giornalisti che saranno tagliati
Dalla dagli stati generali dell'editoria comunque attendere in quel momento
Chiedo se il collega pertanto accettarla la proposta di votazione per parti separate
Non deve accettarla così abbiamo il TAR e la presidenza e io glielo già accettata scusi allora prego
Panico a Tarvisio a parole
Grazie schiaccia il bottone adesso fra gli addetti considera montanti preferisco
Mi han portato avanti coi lavori residente
Come spesso capita quando si parla di temi insensibili
I consiglieri dei cinque star lei svincola nuovo
Questa risoluzione tutta la risoluzione presentata dal Consigliere Bertani in cui veramente Mele crea re a nanna su tutto quello che era possibile infilarsi dentro è stato infilato non c'entra nulla
Con la discussione che stavamo facendo contiene tutta una serie di inesattezze dei e di informazioni che sono ben lontane
Dalla realtà a proposito di libertà di informazione e poi e si conclude con questo appello a un caso specifico
Che io dico già nella risoluzione verrà messa al voto per parti separate come già anticipato dal presidenza noi l'ultima parte dell'impegna la Giunta lo voteremo perché il partito democratico consigliere Bertani anche se ridere io glielo dico lo stesso
Non ha mai avuto problemi a confrontarsi a difendere l'occupazione e quindi non creda di metterci in difficoltà
Presentando su una discussione che riguarda la l'azzeramento del fondale editoria una situazione specifica e chiedendo il nostro intervento sulla situazione specifica viene quella parte lì gliela voteremo ma il tema era ben altro il tema riguardava il nostro intervento a gamba tesa per andare ad avverare tutto un mondo di piccoli editori di cooperative editoriali di piccoli giornali testate locali fondamentale per una libertà informazione veneti orale per far crescere quelle professionalità giornalistica che sono fondamentali di cui abbiamo bisogno
Sappiamo che ha detto un'altra abitudine quando parliamo di comunicazione l'abitudine
Del del web l'abitudine della FIT News l'abitudine di far circolare ben altro attraverso i vostri siti di informazione noi vogliamo star da un'altra parte vogliamo stare dalla parte di chi sostiene veramente la libertà di informazione e per farlo star vicino a tutte quelle realtà che voi con quest'intervento mio percento Peralta che vuol mettere in crisi questi lavoratori che ahimè potrebbero perdere il loro posto di lavoro per un intervento per l'intervento fondamentalmente ideologico e antidemocratico
Grazie occasione Bertani
Toh personale
Qua
Qua
E sto chiedendo qual è la motivazione il fatto personale se invece di inveire contro Presidente da Parma io l'ascolto alla fine perché assolutamente il riferimento a quei lavoratori che non per mettere in difficoltà il partito democratico perché si appena detto appena detto Iozzo sabato allora allora allora sulla sulla la scusate oppure credo che gli ho scritto una cosa benissimo certezza si era tale accolga il fatto che la considerava un tanti lei vota a favore dell'impegno quindi tolta tutto il resto è dialogo politico e quindi andiamo avanti Consigliere sassi lei non ha fatto ancora interamente in dichiarazione di voto quindi prego
Grazie presidente
Ecco funzione ma censura pre preventiva no
A parte le battute evidentemente il mio intervento precedente
è sfuggito a qualcuno perché per quello che ha sentito le preclusi le facciamo pardon le fanno solo loro e io non faccio più parte di quel movimento ma lì sono stata detto non bene allora quando io parlavo disse news fatte dei giornalisti da cui non si può non ci si può tutelare la consigliera montati è uscita dall'aula in quel momento pensi perché
Noi noi diciamo perché io nel movimento sostata letto anche se non non ne sono più rappresentante
Ancora lì politicamente sto saremo produttori riferirmi uso
Noi non abbiamo testato i giornalisti che hanno energico sale un ardito chiedo scusa agli spalti dei giornalisti dosi questa le annua dei blog ad esiti e Funaro facendole USA no va parole Regula grazie presidente
Moretti questa alle a quanto ne so a dei blog alle non ha delle testate giornalistiche non non finanzia giornali almeno che che io sappia a meno che non ci sia qualcosa di segreto ma non mi non mi risulta
E eppure siamo ancora qui appena a dire che lezioni news le fa
No le sei gli USA e lo posso dimostrare carta canta lo posso dimostrare coi fatti le fanno anche certi giornalisti non tutti
Ma la categoria dei giornalisti a che è in discussione
è la professionalità che dovrebbe essere alta perché è un è una professione alta e che dovrebbe essere tutelata da quei pochi si spera sempre purtroppo sono sempre quelli che avevo pubblicato non capisco come mai
Quei pochi che racconterò menzogne passando per notizie ecco in questo senso vuole capire
Visto che abbiamo questo alto
Tenore di democrazia grazie la pluralità anche grazie alla pluralità di chi dice menzogne
Come andiamo a tutelare i cittadini tutti tutti no io io ormai sono andato a me interessa tutti perché uno mai cittadino se viene messo sotto gogna mediatica buona capacità possibilità di tutelarci
Come si fa andiamo tutti a fare denunce andiamo tutti per avvocati Democrito spende soldi per potersi tutelare immagine
Questo per esempio è uno di quei temi che io porrei prima ancora dei finanziamenti prima ancora
Bisogna capire se qua c'è qui ci sono delle tutele garantiti a tutti
Per poter agire anche fuori dalla questione è giudiziario interessa le giunte alla gente mi interessa avere tutele per tutti bene la professionalità e anche questo ma temo che anche questo discorso passerà così un po'
L'aria ma nove raccolto perché comunque qui bisogna fare la battaglia per i lavoratori perché c'è qualcuno che ha bisogno di spenta scioglieva curato di incassarli
Grazie consigliera Taruffi
Grazie presidente ma
Voi sosterremo quindi votiamo potremmo favore della risoluzione
Prima firma Montalti e voteremo giusto solo il dispositivo finale così come richiesto dalla consigliera Prodi della risulta la prima firma Bertani ora però visto che abbiamo parlato lungamente vie insomma il tema della libertà d'informazione il contrasto i tagli
Al vittoria ovviamente in particolar modo
Nessuno per quanto riguarda centro stampa Enzo Santoni medicina ma non solo su una discussione è stata ampia articolata io volevo raccogliere alcune delle nessuna citazione in chiusura
Rispetto anche l'ultimo intervento del consigliere sassi io
Credo di poter dire
Non voglio ripetermi però il primo elemento che potrebbe e dovrebbe secondo me garantire l'elementare della libertà la sua libertà di stampa ma come vittima RAI
Consigliere sassi della qualità le competenze e la professionalità di un lavoro molto importante che ha a che fare con la democrazia
E bisogna che ci diciamo che sono le tipologie contrattuali
Di cui in tutta questa discussione o no purtroppo sentito parlare da parte di chi è più attaccato comunque messo in discussione c'è un certo tipo di professionalità perché le vette oggi succede credo che lo sappiamo tutti
Che si lavora
Chiedo scusa perché sento un po'di di progetti mi confonde
Consigliere Carosi ha ragione io chiedo scusa ai consiglieri e ai giornalisti non è questo il modo di far lavorare il Consigliere per cui se le parlai con i quattro giornalisti uscite dall'aula e fate quello che dovete fare altrimenti
Non si riesce a fare l'intervento e non ricevono ascoltare l'intervento dei colleghi grazie o no grazie presidente sarò brevissimo non voglio rubare spazio specialista tanti però credo che il tema delle tipologie contrattuali che vengono
Che vengono proposti a chi fa questo mestiere sia un elemento fondamentale perché vedete molto spesso chi è costretto scrivere più pezzi diciamo in un giorno mettendo insieme
Diciamo così dovendo occuparsi di molti ambiti molto e spesso molto diversi tra di loro in poco tempo con tempi contingentati abbattute viene pagato spesso con praticamente a cottimo ecco pensare che questa condizione sia una condizione che poi prego produce alla fine
Tutto quello che noi chiediamo che dovrebbe avere la stampa
Ecco è un dibattito un pochino strano
Perché se noi diamo vedere nelle redazioni guardiamo quanti sono i giornalisti professionisti e quanti sono quelli che invece professioniste contratti a tempo indeterminato e quanti sono invece quelli che operano in un regime diciamo così sostanzialmente non precario ma di più
Ecco che allora ci accorgiamo che c'è effettivamente un problema
E io penso che i fan tutta una discussione
Sul tema della libertà di stampa senza toccare questo aspetto sia una discussione
Come dire
Che c'entra solo in parte gli il problema è guardate non si tratta il consigliere sa se nessuno ne ne non è in Aula Prodi
Non si tratta di stabilire se quale giornalista produce sui chiusa
Si tratta di capire quale tipo di atteggiamento noi prevediamo e quale tipo di legge no per un settore che ripeto quello di informazione ha a che fare con la qualità della democrazia
E non è un dibattito che si può risolvere
Pensando che il problema sono i giornali e i giornalisti che magari non scrivono ciò che voi vorrei non vorremmo o perché vorremmo o che in qualche modo pensiamo proprio scrivere cose diverse
E il dibattito un pochino più alti un pochino più elevato o io capisco lenti o la forza per ribattere o per intervenire
In dibattiti e spesso viziati e però questo purtroppo sta nelle purtroppo sta nelle cose credo che noi dovremmo preoccuparci e concludo nello stabilire regole di fondo e ripeto il col i livelli contrattuali tipologie di contratto
E la precarietà che ormai ha pervaso ogni tipo di ambito compreso quello di informazione e di chi lavora in questo settore
è un elemento di cui su quale non possiamo tacere perché stava base di una serie di conseguenze che spesso non sono positive allora la qualità dell'anno della democrazia assicura anche così e io credo che noi faremo bene a sollevare il tema e credo che tutto si possa fare in questo Paese tranne che fare una discussione come quelle che ogni tanto il senso fare livello nazionale
Da chi è vero non percepisce magari non ha il controllo diretto di testate giornalistiche come il blog del Movimento cinque Stelle eccetera eccetera ma sul quale però eh sì e questo è sarebbe utile anche porre il tema sarebbe necessario richiedere un elemento di trasparenza che oggi non esiste visto che parliamo di libertà d'informazione sarebbe forse utile chiedere anche trasparenza chi tra l'altro oggi lo ricordo en passant attraverso quei sistemi
Code termina l'indirizzo generale del Governo della Repubblica Grazia
Ci sono altri interventi mettiamo in votazione le risoluzioni
Ascoltatori Rossi presente Marchetti Francesca presente Gilbert giorni no quindi Marchetti Daniele prende il posto
Quindi mettiamo in votazione per alzata di mano la risoluzione sette mille trecentonovantaquattro prima firma Montalti e cui hanno aggiunto la firma Ravaioli e Mumolo favorevoli
Contrari
Astenuti risoluzione sette mila trecentonovantaquattro raccolta
Mettiamo in votazione la risoluzione otto mila e centosettantaquattro alla prima parte che arriva fino al sì impegno ad abrogare la legge regionale numero undici del due mila diciassette favorevoli
Contrari astenuti
La prima fa respinta votiamo la seconda parte che inizierà impegna la giunta fino a nuove soluzioni lavorative favorevole
Contrari sostenuti la seconda parte approvato