Riunire i popoli frantumati - Assemblea Nazionale della Chiesa di Tutti Chiesa dei Poveri

Se
Allora pur
Si sente sì buongiorno a tutti
Sono Franco Ferrario il compito di coordinare i lavori di questa giornata che come avrete visto dal programma è piuttosto densa
Quindi avremo il problema di rispettare molto i tempi
Intanto ben arrivati è un benvenuti a tutti a questo nuovo appuntamento di Chiesa di tutti Chiesa dei poveri
Questo è il nostro sesto incontro si tratta di un cammino che è iniziato sette anni fa
Ed è un'esperienza che è nata dal basso a cura di una rete di gruppi ecclesiali di riviste di nicchia di associazioni
Possiamo dire che chiesa di tutti chiese dei poveri è uno di quei luoghi e strumenti di confronti di confronto e di ricerca nei quali accogliere e valorizzare le diversità
Uno di quei luoghi suggeriti nel lontano mille novecentonovantacinque dal messaggio finale del terzo Convegno ecclesiale della Chiesa italiana tenuto a Palermo
Che non sembra avere avuto proprio una grande realizzazione e comunque sono luoghi dei quali c'è ancora e sempre un grande bisogno
La prima convocazione è stata nel due mila dodici e le tre successive hanno avuto con le tre successive ha avuto lo scopo di era rielaborare
A distanza di cinquant'anni la memoria di Giovanni ventitreesimo con l'enciclica Pacem in terris
E la memoria del Concilio con le due grandi costituzioni Lumen Gentium e gaudium et spes
Incontri però che non sono stati solo dei momenti celebrativi ma una ricerca per capire più a fondo il significato e fa scaturire nuovi impegni per il futuro
In un certo senso possiamo dire per rilanciare la ricezione del concilio che allora era insidiata dal dibattito se sia stato un un elemento di continuità o di discontinuità nella vita della Chiesa
Dopo una breve pausa abbiamo ripreso il cammino con un secondo ciclo di incontri avviato lo scorso anno
Per capire che cosa ci richieda questo passaggio di millennio
Questo vero e proprio cambiamento d'epoca
Un tempo nuovo che è segnato dalla crisi
Da una grande sofferenza dall'incognito
Nel quale i popoli privati dei beni primari sono spinti ad una dispersione migratoria anche da guerre un po'a macchia di leopardo
Ecco oggi cercheremo di indagare le urgenze che questo contesto ci pone e di indagare a quale futuro possiamo guardare e possiamo assumere come compito da realizzare
Iniziamo i nostri lavori con un momento di preghiera
è una preghiera che è stata preparata da Enrico pay eretiche molto di voi conoscono che purtroppo oggi non potrà essere con noi e che ci verrà
Proclamata da Tibet l'otite
Masina
Senza dietro ecco
Sì rispose sì che in questo modo ci ricorda anche il marito Ettore come se fosse qui con noi
Prego Clotilde
Sulla
Il testo nella vostra cartellina
Dio vigente Dio dai molti nomi il tuo vero nome è superiore ad ogni conoscenza ma sei venuto a mostrarti a noi nell'uomo Gesù di Nazaret
Che immagine visibile trasparente dell'invisibile tuo volto
Dio nostro padre e madre che in molti modi molti tempi e luoghi hai parlato ai popoli tramite profeti manda il tuo spirito in noi qui radunati
Mandaci luce per vedere intraprendere insieme ad ogni persona di buona volontà il cammino della grande necessarie impresa
Che questo tempo e richiede alle nostre coscienze con urgenza insistenza
Un cammino per tornare umani e restare umani donne e uomini vecchie e giovani di ogni case Paese e che la casa comune questo nostro pianeta
Un cammino per riunire i propri frantumati all'interno da un vivere però cioè come rivali e non come se oggi popoli divisi tra loro da visioni che mise riscontro l'unico umanità bella nella sua varietà immagine multipla detto in molti nomi e luci
Umanità offesa e deturpata tante Catto di dominio violenza e sfruttamento
Umanità violata dalle guerre volute progettate con armi studiate vendute per erigere torri di danaro
Umanità venduta vittima per vittima sul mercato del dolore e della morte
Umanità la cui casa comune il pianeta è pericolante nel suolo e nell'aria
Umanità divisa nella carne dell'uomo e della donna fatta merce peccato invece di onore pace e gioia
Umanità che nega i giovani speranze Progetti proponendo il nichilismo e astuzie
Oggi ti ringraziamo perché in questo nostro tempo profondamente turbato e pericoloso riconosciamo che non ci fai mancare luci sul cammino
Come state in modo speciale il Concilio di mezzo secolo fa e la sua ripresa oggi nella se anche volesse RIS sinodale fraterna ecumenico operatrice di pace assetata di giustizia e di misericordia in cordiali e solidarietà con tutta l'umanità
In dialogo e collaborazione con tutte le religioni spiritualità un mani
Riconosciamo con gratitudine che tra le angosce del momento presente
Gesù Cristo ci ripete ma viene un tempo ed è questo in cui adoranti in spirito e verità
Cioè intimamente e sinceramente fattivamente
Oggi ci siamo riuniti a lavorare sui nostri compiti attuali aiutarci a vedere volere fare ciò che è giusto e buono per amore del mondo a me
Grazie
Ecco io
Io ringrazio gli amici che mi hanno invitato ad assumere questo compito che però ho visto che si trasformerà un poi in un ruolo di Cerbero per il rispetto dei tempi
In quanto siamo in molti a a dover intervenire
Prima di dare però la parola
Raniero la Valle per la relazione l'intervento sulla parola e digerito
Vorrei ringraziare radio radicale che farà la registrazione di tutto il convegno e successivamente avremmo la possibilità di seguire in audio e video il convegno sia nel sito della radio che in quello di chiesa di tutti Chiesa dei poveri e un link verrà poi fatto anche dal sito viandanti
Ecco però prima di dare la parola a Raniero credo
Sia importante leggere il messaggio del cardinale Francesco Coccopalmerio che è stato responsabile dell'ufficio per l'interpretazione del diritto canonico
Nella sua mail ci scrive anzi scriveva Raniero
Caro Raniero con dispiacere non potrò partecipare all'Assemblea nazionale riunire i popoli frantumati perché sarò a Tortona per un convegno
Mi sento però presente spiritualmente e auguro pregando che l'Assemblea raggiunga le importanti finalità che il programma elenca
Un grande abbraccio atte e a tutti i partecipanti Francesco Coccopalmerio
Prego allora
Direi che Raniero può prendere la parola la mattinata si conclude alle tredici e trenta con la pausa pranzo e speriamo di riuscire
A far parlare più gente possibile
Care amiche cari amici noi li ringraziamo veramente perché si è intervenuti così numerosi
E da tutte le parti a questa nostra Assemblea
E soprattutto io vorrei dare il benvenuto ai giovani che sono qui con noi questa volta numerosi Secondo l'impegno che prendemmo alla fine dell'ultimo nostro incontro non so se chi c'era se lo ricorda avevamo detto mai più un'Assemblea senza i giovani
Né tanto meno può esserci questa Assemblea senza i giovani perché questa per la verità
Non è una Assemblea
Come tutte le altre con un tema da svolgere con delle belle relazioni e poi una tranquilla conclusione da trarre alla fine
Ma è un'Assemblea un po'diversa perché è convocata su una domanda
E la domanda che c'ha riunito cui e per cui voi siete qui
E questa
Che cosa ci sta succedendo
E badate questa non è una domanda qualsiasi e la madre di tutte le domande perché a questa domanda e naturalmente alla risposta che potrà vere e appeso il futuro il nostro futuro o se volete il destino
Che cosa ci sta succedendo
Ti e Boy cala il sole Ku Nye scusate il greco ma è la domanda che si legge nella Bibbia al versetto quattro del secondo capitolo di Giovanni
è la domanda che Gesù fa alla madre alle nozze di Cana
Che le nostre bimbe traducono curiosamente donna che vuoi da me perché gli aveva chiesto
Di provvedere al vino che mancava ma letteralmente invece questa domanda di Gesù questa frase di Gesù
Che cosa sta succedendo a me e attento
Che cosa ci sta succedendo
E a partire da questa domanda che cambia tutto
Cambia la condizione della madre non più solo la fidanzata sposare mamma della volevo grafia Marianna
Cambia la condizione del figlio che esce allo scoperto è venuta la sua ora
E cambia all'epoca
Cambia la storia perché Dio entra dentro questa storia da quella piccola porta incarna di Galilea
Quella domanda e di nuovo cruciale oggi
Che cosa sta succedendo a me e a voi oggi
Che cosa ci succede quando ci sembra di non riconoscere più il mondo in cui abbiamo vissuto
Quando la bontà detta bullismo viene punita come reato
E allora come dice Alberto Millo Belloni tutta la Conferenza episcopale si dovrebbe costituire
Che cosa ci sta succedendo quando i figli e non ci capiscono non sembra Terzano e nemmeno più ci conoscono anche nelle scelte che sono state dirimenti della nostra vita
Che cosa ci sta succedendo
Quando il naufrago finalmente a vista dalla Terra ma la terra non respinge gli dice hai voluto prendere il mare affogarci
E proprio ieri all'oltraggio se unita davvero andati a Berlino
Sbarcate a Berlino
Che cosa ci succede quando una donna non può partorire
Perché sul barcone non c'è lo spazio per allargare le targhe e le gambe
O quando gli evasi dai campi di tortura ci vengono riportati a forza per un accordo tra governo e
Che cosa ci sta succedendo quando il mondo e finalmente unito globale basta un clic per entrare della Borsa di Tokio
Le due Americhe hanno le stesse scuole di polizia alle stesse centrali dove si organizzano colpi di Stato i governi si riapre la via della seta emerge commerci fioriranno
Quando insomma tutto si unisce
Tutto si unisce
Nel mondo globale
Ma mai i popoli sono stati più frantumati e divisi
Carne spezzata per il sacrificio ma senza alcun miraggio di una comunione
Che cosa ci sta succedendo quando si costruiscono muri
Perfino a separare le corsie per arabi ed ebrei sulle autostrade in Palestina
Che succede se si alzano muri sui confini ellissi egli si concepiscono più alti della Torre di Babele ma con la stessa ottusa arroganza
Che ci succede quanto un ricco a metà di tutte le ricchezze della terra
E i poveri come ai tempi di Amos profeta sono venduti per un paio di sandali
Anzi di infradito
E quando per un euro di salario che prendo un operaio il suo capo azienda ne prende quattrocento
Che ci succede quando invece di fermare le catastrofi del clima come chiedono ormai perfino i ragazzini si investe denaro per conviverci
Competere è o inventare il PIL con le catastrofi
Che cosa ci sta succedendo quando creiamo un'intelligenza artificiale
Che non si sente non ama non piange non ride non sicuro di essere un uomo donna
Però è un'intelligenza sterminata non ha il nostro limite e prigione permettiamo tutto la deleghiamo a tutto le chiediamo di fare tutto
Che cosa sta succedendo quello che accade e un cambio d'epoca
Cambia lo scenario
Come quando si scoprì la lente convessa e col telescopio scoprimmo l'infinitamente grande e col microscopio scoprimmo l'infinitamente piccolo
E ora col digitale scopriamo l'infinitamente complesso però questo complesso non lo possiamo dominare
Abbiamo sì la scienza dell'infinitamente calcolabile
Però le estraneo il calcolo della vita della libertà della grazia del dono
Noi siamo sulla porta da cui passa questo cambiamento
Ne vendiamo i pericoli ma che cosa possiamo fare
Non abbiamo partiti nel leader ne dottrine politiche nell'economia alternative
Abbiamo invece al governo sparsi nel mondo degli apprendisti stregoni e qualche dottor Stranamore
E allora che cosa ci può salvare
Noi non siamo i primi a chiedercelo
Quando già si profilava la crisi di questo passaggio d'epoca a tre quarti del Novecento un grande filosofo tedesco affermo
Non glielo lezioni universitarie ma intervista destinata al grande pubblico sullo Spiegel
Che ormai sono un Dio ci poteva salvare
Ormai
Ormai voleva dire per lui che l'uomo era sotto scacco da parte della tecnica
La quale nella sua essenza diceva è qualcosa che l'uomo di per sé non è in grado di dominare
E non può stare nelle regole di alcun sistema politico la tecnocrazia e diventata così potente che nessun sistema politico conosciuto le corrisponde le può dare una regola la le può dare
Una una norma
E di fronte a un mondo è una società determinati dalla storia potenza planetaria della tecnica disse quel filosofo
Nella filosofia né alcun'altra hanno era impresa umana potrà produrre alcuna modificazione dello stato attuale del mondo
Ma lo potrà fare solo l'eccedenza della poesia dell'inedito del non ho ancora pensato
E perciò concludeva l'unica possibilità era di predisporsi alla apparizione ai oppure alla contumacia Digilio
Più tardi dopo qualche anno quando si profilava la fine del comunismo e il mondo sprofondava sempre più in un sistema di dominio e di guerra
Un grande intellettuale il nostro Claudio Napoleoni percepiva che uno uscita per via puramente politica dalla crisi era impossibile e poneva la domanda se non fosse valida proprio quella sentenza di Heidegger
Che ormai sono un Dio ci può salvare
Questa domanda nel senso in cui lui lo apponeva
Non voleva dire volgersi all'attesa di un miracolo
Ma significava che per rovesciare tutto un corso storico giunto a questi esiti così distruttivi
Occorrevano degli atti
Delle operazioni di apertura verso la divinità di eccezionale fervore nei confronti degli altri
Degli atti insomma che non sono degli atti politici normali sorvegli straordinari atti di amore e di sacrificio
All'infuori dei quali da questa situazione storica non si viene fuori diceva Claudio Napoleoni
E allora vedete ripensando a questa storia
Questo rovello che la cultura ha piantato nel cuore dello sviluppo storico alla vigilia del terzo millennio in cui siamo entrati e questo rovello che precipita qui osa nella nostra Assemblea
E legittima la questione che in essa viene posta se non debba darsi una lettura messianica della crisi
Perché i beni che abbiamo perduto
O che non riusciamo a conseguire sono così importanti per noi
Che fin dalle profondità della storia furono considerati dei beni messi Arici la pace e la giustizia all'unità umana
E furono oggetto di promesse messianiche
Ma oggi oggi sono finiti il messianismo ideologici e politici del Novecento
E questo nuovo Messia organismo
Del capitalismo realizzato stars piantando Walter
E non ci sono da aspettarsi altri messi via
Che fare dunque
Che fare dunque ma se veramente scopriamo le carte noi possiamo dire che c'è un Messia che rimane non è vero che non c'è
E l'intera famiglia umana
Questo soggetto messianico ma non nella astrazione rarefatta del concetto
Ma nella sua concretezza come una vera comunità politica
L'unità umana come dell'ordinamento
Non è il populismo e il sovrano al popolo di Dio che nello stesso tempo e anche una comunità ministeriale profetica
Come il cristianesimo la svelato all'annunciato
E tuttavia
Come il vero Messia
Noi l'umanità istituita siamo un Messia disarmato
Però una risorsa la fiamma
Abbiamo la parola
La parola
Ecco Eva al mondo
E nata con lui
Stava in principio l'ha tenuto in vita
L'ha raccontato della sua evoluzione
Con la parola abbiamo dato nomi alle cose
Cioè le abbiamo fatte esistere per noi
Con la parola ci siamo promessi fedeltà come sposi ma anche come popoli tutti si sono dati un patto allo scritto costituzioni e leggi
La parola è potente governa
Ci può perdere con i suoi di di ma anche salvare
Vorrei
Fargli una confidenza soprattutto i più giovani
Io mi sono chiesto più volte
Che cosa ha salvato la mia vita
Che cosa l'ha resa così lunga e Benedetti
Fino a ieri io rispondevo sono state le due vestali le due forze della mia vita
Il lavoro e l'amore
Dall'inizio e fino ad ora
Ma ora mi sono accorto che è stata la parola
Ho lottato perché non mi fosse tolta la parola
Ho vissuto per ascoltare per dire per scrivere la parola
Ho capito che quello che salva che crea che mantiene in vita e la parola
E perché si abbia una prova che la vita è intatta
E quando si toglie la parola che la vita è tolta
Don Milani aveva capito che doveva dare la parola a quelli che non l'avevano perché fossero uomini perché fossero cittadini e quando noi neghiamo la parola alle donne nella chiesa o non gliela facciamo scrivere dell'Osservatore Romano
Noi vediamo il loro esserci per sé e pretendiamo che esse siano solo per voi per servire razione servitù GIS
Come la motivazione per cui furono escluse dai ministeri
La parola si è fatta mettere in croce pur di non tacere non solo quel giorno sul Golgota ma fino ad oggi
La parola è quella che non solo descrive le cose e balle decifra
Essendo indecifrabile salvare
Ed allora allora è questo che noi facciamo oggi mettiamo in campo la parola
Perché non si perda la spera
Eppure
Se lo chiamo quanto la nostra parola sia debole
Quanto sia inascoltata
Però questa parola
Non resta sola
La parola qui in quest'aula si incontra Colfiorito
Con il grido dei popoli col grido dei poveri
Col ferito della per
Con il grido dell'immagine di Dio che si scolora sul volto della donna e dell'uomo
Con il grido delle vittime di tutte le armi di tutte le guerre il grido di tutte le madri che come cantava Quasimodo
Vanno incontro al figlio Cochin fisso sul palmo del segreto era forte
Ebbene noi sappiamo che questo grido e efficace questo povero grida il Signore lo ascolta come dice il salmo trentaquattro ripreso dal Papa nel suo messaggio per la giornata mondiale dei poveri
Perché se fu la parola creatrice
A far nascere i movimenti a separare la luce dalle tenebre
A porre dei luminari nel cielo e ammettere il chiavistello al mare
Perché fino a quel punto giungesse ellissi infrange essere per sempre l'orgoglio delle sue onde come dice il Libro di Giobbe
è stato invece il grido dei poveri
Il grido degli oppressi chi ha avuto il potere di tirare giù Dio dagli Celio di fargli dire chi fosse di far manifestare al mondo il sedile Dio e con il se di Dio
Il nome di ogni umana creatura
Infatti come racconta il libro delle esodo
All'udire il grido del suo popolo prigioniero in Egitto
E Dio non solo mandò Mosè il balbuziente a liberarlo
Ma fece ben di più
Rivelò se stesso agli uomini
Perché gli uomini fossero liberati Dio si chiamava per nome disse io sono e così farà Gesù nel Vangelo di Giovanni
Fuori intanto come dicono i filosofi lì seguita assoluta del soggetto Celli non supera abbellita di ogni persona umana
Irriducibili al mondo
Ma ciascuno cercando il volto dell'altro divorando l'uno nell'altro
Amando e vivendo dell'altro
Tale la potenza del credito
Ascoltando questo grido
Assumendolo della potenza della parola perfino delle nostre parole
Forse oggi possiamo dire che la salvezza è più vicina di quanto mai possiamo pensare i dominatori di questo mondo hanno la tecnica hanno il denaro
Noi abbiamo la parola
La parola muove le montagne
Non è lunga notte come nella lotta di Giacobbe con l'Angelo e la parola crisi vince
La speranza è vicina
L'oggetto di questa speranza può sembrare iperbolico eppure il nucleo stesso del messaggio cristiano
E cioè la soluzione messianica della crisi
E il Papa in Campidoglio noi i voltagabbana vestiti da guerrieri
Per i grazie
Gramsci ora mi ero una come di tutte le donne che non hanno mai parlato io non ho mai parlato in pubblico
Fino adesso ottantacinque omaggio Carlo il tutte le donne
Grazie
Ecco proseguiamo
Ad indagare questa domanda che poneva Raniero cosa ci sta succedendo
Ecco
Tocca ora Maria Rosaria Guglielmi che sostituto procuratore della Repubblica ed è anche la segretaria generale di Magistratura democratica
Credo
Ti ringrazio prove Raniero la Valle tutti voi per per l'invito a partecipare a questa sera
Rizzo
La ringrazio
Raniero la Valle tutti voi per invito a partecipare a questa Assemblea per lui è un grande onore essere qui presente chiamata a svolgere alcune riflessioni in apertura dei lavori partendo e da una domanda
Che cosa ci sta succedendo che cosa sta succedendo alla nostra comunità cosa sta succedendo al nostro Paese alla nostra democrazia
Le domande come le parole come l'ibrido
Delle voci che è scritto nel documento di presentazione di questo incontro oggi ci chiamano al cambiamento
Le domande scuotono portano consapevolezza rompono il silenzio e l'indifferenza
Ed è questo il tempo per tutti noi di una nuova consapevolezza
E di un nuovo impegno di nuove parole
Di nuove parole perché la difesa della democrazia ha scritto Luciano Manicardi passa attraverso la difesa della parola la salvaguardia del suo Stato etico i cambiamenti irreversibili dell'identità democratica di un Paese e della sua comunità si avvia no nell'assuefazione inconsapevole e silenziosa
Ai gesti di tuttora con i suoi valori e con il vincolo sociale che nasce dalla loro condivisione questi cambiamenti reversibili si realizzano nell'offuscamento della coscienza collettiva prodotto da nuove parole d'ordine con il sovvertimento di tali valori che trova nel linguaggio della propaganda la chiave di semplificazione
E di banalizzazione dei suoi effetti che lo rende accettabile e perciò possibile
Noi abbiamo visto in pochi mesi il volto del nostro Paese deformarsi si è interrotto un percorso che attraverso pagine buie momenti drammatici
Ci ha condotto sin qui il percorso della nostra democrazia della sua storia che mai si era discostato dalla traccia segnata dal nuovo patto fondativo rappresentato dalla Costituzione è sorta dalla resistenza e dalla sconfitta del fascismo
Che ci ha consegnato un nuovo progetto di società basato su una promessa di eguaglianza e di solidarietà e sul riconoscimento della pari dignità di tutti gli individui
Nella cornice di questi valori dei valori della nostra Costituzione la nostra democrazia ha vissuto le sue difficili stagioni le sue contraddizioni le sue inquietudini senza mai tradire se stessa ed è cresciuto
In questa cornice il nostro senso di appartenenza ad una collettività alla sua storia alla sua identità
Sentimenti che abbiamo riscoperto durante lacerante confronto che ha preceduto la consultazione referendaria del due mila sedici non molto tempo fa l'esito di quel voto ci restituiva un in un'epoca di grande incertezza
La sicurezza di una costituzione forte e viva offrendo la politica e ad una sinistra in cerca di identità nuove opportunità
Voltare pagina rispetto ad una lunga stagione di pensiero debole di resa alla legge dei mercati di arretramento né a tutela dello stato sociale e dei diritti dei lavoratori riappropriarsi del punto di vista di vecchi e nuovi perdenti
La politica ha perso queste opportunità e con il voto di marzo si sono imposti due radicalismi simmetrici
Spesso qualcuno ha scritto la storia entra in scena con la maschera sul viso e noi dobbiamo essere in grado di riconoscerla la storia del nostro presente sta mostrando il voto a più facce
Del radicalismo rigidamente quello del nuovo sovrani Isma'che ha intercettato il risentimento offrendo al popolo un nemico lo straniero che minaccia la nostra sicurezza usurpa in ossidi ritti contamina la nostra identità
Il volto della vitalismo egualitario camaleontico dell'antipolitica
Che senso al vincolo di ideologia e senza il peso di una sua storia può inseguire agli umori del momento
E il radicalismo che ha sconfitto la sinistra occupato il vuoto lasciato dalla sua capitolazione identitaria e ha conquistato sto popolo e che oggi nel suo inesauribile trasformismo nella neutralità delle sue visioni può scendere a compromessi persino sulla pelle dei migranti abbandonati al loro destino in mare
Nel caso del voto di marzo abbiamo colto il grande rifiuto verso la politica
Intesa come strumento di elaborazione di un progetto collettivo di cambiamento e la richiesta non di un cambio di passo non di un rinnovamento ma di una rimozione di tutto quello che sino ad oggi è stato il radicalismo di incidente che ha intercettato questa richiesta alimenta una nuova emotività
Quella che oggi accomuna le periferie delle nostre città interni bassi strati sociali non unisce non genera solidarietà
Si nutre della contrapposizione a all'élite e al sistema e dei conflitti sociali generati dalla perde dei diritti e delle tutele raccoglie queste motilità ma non è in grado di elaborare le istanze di maggiore equità e di farne la base di un'azione collettiva crea nuovi dove si libera la parola ma non si dialoga
Questa era demotivati e la più potente arma politica nelle mani di nuovi demagoghi ed avvocati del popolo che acquisiscono il consenso dando voce a risentimento cresciuto nella paura Enea disaffezione verso una politica non all'altezza delle sfide del presente
Cosa ci sta succedendo noi stiamo smaltendo il senso di appartenenza ad una comunità pesce valori unificanti dell'eguaglianza Iman cicatrice e della pari dignità degli individui noi non ci sentiamo più parte di un insieme di un progetto collettivo e l'aspirazione ad una società di eguali
Ha lasciato il posto alla rivendicazione dei singoli individui non più cittadini associati
L'indicazione ad escludere gli altri e sotto ogni patto di solidarietà nuovo nuovi e vecchi perdenti devono essere e sentirsi nemici gli altri perdenti Soggetti debole senza diritti siano essi migranti i poveri gli emarginati
Il radicalismo vincente che da boccia questo nuovo sentire persegue ed esso stesso un po'espressione di un Progetto di mutazione genetica che vuole disfarsi
Degli strumenti la democrazia rappresentativa dei vecchi arnesi della democrazia rappresentativa e sostituirli con le illusioni della democrazia diretta e del governo del popolo oggi riconosciamo i tratti che nel suo saggio
Sulla democrazia tradita dal popolo sondato e sobillato Gustavo Zagrebelsky indica come propri della democrazia a critica al popolo non si riconosce il potere supremo ma non illimitato di orientare il governo della cosa pubblica ma all'apparenza e l'illusione di una sovranità infallibile
Un popolo che unitario quando è citato da suggestioni e parole d'ordine collettive ma che non si sente un top perché risultato di tante solitudini individuali
Un popolo non soggetto di politica
Ma strumento di chi si propone come unico interprete della sua volontà si è aperta la strada per uno stravolgimento dei fatti nei fatti del nostro patto repubblicano attraverso nuove incontrollabili forme di personalizzazione della leadership ed investitura
Dell'uomo solo al comando
Il vendicatore delle donne e degli uomini di dimenticati unico legittimato dal consenso ricevuto a rappresentarne i bisogni e le istanze lattici sociale si è saldata alla crisi della democrazia rappresentativa
Noi stiamo perdendo ogni consapevolezza del ruolo delle nostre istituzioni delle regole dei meccanismi che nell'assetto costituzionale
Esprimono la complessità la dialettica e le dinamiche della democrazia
Stiamo dimenticando cito ancora alzate vestiti la moltiplicazione delle istituzioni la loro differenziazione funzionale la garanzia della loro durata i loro bilanciamento sono un'esigenza della democrazia critica anche dal punto di vista del mantenimento della sua condizione psicologica la perenne tensione al meglio e l'insoddisfazione per l'esistenza
Che trasformano in virtù della democrazia i suoi limiti la sua imperfezione la sua incompletezza
Noi rischiamo di intraprendere un percorso irreversibile verso mutamento non solo delle forme e degli equilibri dell'assetto costituzionale della nostra convivenza ma di ciò che ne rappresenta la sostanza
Si preannunciava una nuova difficile stagione per la nostra democrazia oggi
Ha preso corpo quella che Luigi Ferrajoli ha definito un chiaro e consapevoli disegno di alterazione del suo paradigma costituzionale
Che sostituisce le vecchie forme di soggettività politica collettiva quelle basate sull'eguaglianza e sulla sua didatta Franco solidarietà fra uguali
Soggettività politica di tipo identitario
L'identità sì
L'identità che contrappone il cittadino allo straniero è parte essenziale della strategia
Dei populismi ed Enea nazionalismi che alimentando strumentalmente la percezione dell'invasione ha innescato anche nel nostro Paese una deriva xenofoba e razzista
E persegue ovunque un progetto politico eversivo in oculare pericolosi e mortali veleni nell'anima e nel corpo delle nostre democrazie fino a raggiungere il cuore di quel che resta del più ambizioso Progetto di un'Europa unita che ha posto al centro della sua azione la persona
E a fu suo affondamento i valori indivisibili e universali della dignità umana dell'eguaglianza e della solidarietà
Con le vicende dei nati Aquarius diciotto il diciotto e abbiamo scritto una pagina nuova per il nostro Paese abbiamo imboccato un percorso
Sconosciuto ed inquietante distante dalla traccia culturale simbolica sino ad oggi mai abbandonata nella storia dell'Italia repubblicana
Con la chiusura dei nostri porti e la messa al bando delle organizzazioni non governative si è consumata una violazione senza precedenti di inderogabili obblighi di soccorso dice morali sulla sorte dei migranti ne abbiamo ingaggiato una sfida a quell'Europa per la solidarietà
Che rappresenta un'inversione morale di questo principio e abbiamo simbolicamente impresso una forte accelerazione al Progetto di più del nostro Paese nelle frontiere motivetti rifiuto e della paura
Noi abbiamo importi mesi e con pochi gesti annientato intere esperienze di integrazione e di inclusione e distrutto intere comunità cresciute intorno al valore dell'accoglienza
E alle opportunità che la pacifica convivenza offre a tutta la collettività
Abbiamo privato persone di diritti non per quello che fanno ma perché è diverso dal nostro è il Paese dove sono nate e dal quale sono state costrette a fuggire
Siamo di fronte ha scritto Luciano Manicardi ad un uso politico strumentale di due distinte mozioni
La paura certo ma anche la vergogna
Il rifiuto l'espulsione trasmettono al migrante come a tutti marginali il senso del non diritto all'esistenza clandestina e chi si nasconde e deve nascondersi ed il carattere vergognoso della loro presenza
Ma oggi come dice Manicardi siamo noi a doverci vergognare è un sentimento quello della vergogna che abbiamo il dovere di sentire e di vivere fino in fondo di fronte a quel che accade tutti i giorni è nostro mare
Vergogna per i nostri colpe collettive della nostra assuefazione alle notizie alle immagini e ai numeri che descrivono una tragedia senza fine
Vergogna perché troppo poco ci fanno indignare i gesti il linguaggio e le scelte di rifiuto e dell'esclusione
Noi ci stiamo avvicinando al sistema dei valori del Gruppo di Visegrad con il rischio di moltiplicare negli affetti diventando una delle forze trainanti nella riconfigurazione politica europea
Di questo noi dobbiamo essere consapevoli la nostra storia può cambiare e noi possiamo di essere responsabili di aver posto fine a quella dell'Europa unita l'Europa unita e per noi contemporanei e per le generazioni future è una necessità oggi abbiamo il dovere di ricordare che questa nostra comunità di destino e nata dalla sconfitta dei totalitarismi
E che in ogni momento i veleni del nazionalismo possono riportare sanguinosi conflitti anche nel cuore dell'Europa
I demoni non se ne sono mai andati stavano solo dormendo oggi noi siamo testimoni del loro risveglio del ritorno dei loro simboli e delle loro bandiere nelle nostre nelle strade e nelle piazze delle nostre città
Su tutti noi oggi grava una responsabilità storica ereditiamo in Europa indebolita dagli effetti della crisi economica e sociale dal senso di distanza dei cittadini
Dalle sue istituzioni che non hanno saputo raccogliere le istanze di maggiore equità sociale dei singoli e di solidarietà di interi paesi provati duramente dalla crisi economica
Abbiamo assistito in questi anni senza consapevolezza delle loro implicazioni a scelte di rottura con la sua identità
E tollerato la loro ostentazione i respingimenti dei migranti ai confini in Ungheria come in Francia la costruzione di muri di fili spinati
Abbiamo riscoperto l'importanza dei confini europei e con la fine della coraggiosa operazione Mare Nostrum abbiamo accettato come qualcuno ha scritto di arretrare
Fisicamente ed è eticamente su questa linea di confine
Oggi ci sfidiamo da nazioni sovrane sul dovere condiviso della solidarietà chiudendo i porti alle ultime nate impegnate nel soccorso umanitario quelle dei volontari presenti nel Mediterraneo
Ne abbiamo venduto l'anima
Come qualcuno ha scritto dell'Europa
Delegando la Turchia il controllo delle frontiere esterne non esitando a considerarla scritta criticamente il paese di primo asilo e Paese terzo sicuro
Ed abbiamo così ipotecato la possibilità di prendere posizioni ferme contro la tragica deriva che ha subito quel Paese verso l'instaurazione di un regime autoritario e la soppressione delle libertà fondamentali per i suoi cittadini
Abbiamo voltato le spalle al Mediterraneo affidando la sorte dei migranti
Alla casualità delle operazioni di cosiddetto salvataggio della guardia costiera libica
Di fatto rinviando immigranti ai centri di detenzione e abbandonandoli ad un contesto disumano e degradante ripetutamente e inutilmente denunciato da tutte le organizzazioni internazionali
Con la nostra inerzia l'indifferenza
E l'incapacità di superare i veti incrociati ed egoismi nazionali abbiamo tradito l'impegno assunto nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea di garantirne il godimento nei confronti dell'intera comunità umana e delle generazioni future
Il futuro di un'Europa che ne vogliamo fondata su questi valori deve oggi confrontarsi con un progetto di disgregazione che è l'altra faccia del processo di regressione democratica
E di affermazione delle democrazie cosiddette illiberali in paesi membri dell'Unione prima l'Ungheria poi la Polonia ora la Romania e un processo contagioso insidioso
Che non ha bisogno di infrangere le leggi né di frodi elettorali è un processo che manipola svuota le regole della democrazia le sue istituzioni accresce il potere dell'Esecutivo
Limita la libertà dell'informazione acquisisce il controllo sulla magistratura e un processo di avvelenamento dell'intero funzionamento il sistema costituzionale
Che si salda rifiuto dei valori dell'Unione europea e a di scoperta del primato della sovranità nazionale
A pochi giorni dalle elezioni decisive per il futuro della democrazia europea questo il momento per riaffermare con la parola senza incertezze la nostra aspirazione ad una piena integrazione politica e sociale dell'Unione
Ad un'Europa capace di dare un'anima le sue politiche monetarie anteponendo l'esigenza del mercato scelte di valore
In nome della coesione e della solidarietà dotata della forza politica necessaria per affrontare le grandi sfide che la storia depone davanti
Ed essere protagonista sulla scena mondiale nella difesa dell'edilizia degli ideali dell'uomo che sono ideali l'Europa
L'esplosione delle nuove diseguaglianze che anche le cifre e l'analisi dell'ultimo rapporto Oxfam descrivono in maniera spietata
A disarticolato il nostro quadro culturale di riferimento nell'epoca delle nuove diseguaglianze perdenti e soggetti deboli sono disseminati dovunque
E la tutela dei diritti richiede anzitutto la comprensione piena di questo fenomeno rispetto a nuove forme di esclusione sociale
Prodotte dalla mancanza di accesso alla conoscenza all'informazione a servizi fondamentali come la salute l'istruzione ma anche in ambiti già esplorati quello del lavoro sia dipendente che autonomo
Non più solo strumento di emancipazione il lavoro è diventato un fattore di produzione di nuove diseguaglianze generate dal lavoro atipico dal lavoro precario
Dalla differenza di genere dalla frammentazione del lavoro dalla concentrazione dei lavorative dico sulle nuove generazioni
Questa realtà non è l'inevitabile risultato delle trasformazioni tecnologiche o della competitività giocata sul mercato globale ma il frutto di una costruzione sociale
In cui il ruolo decisivo svolto dallo Stato è il prodotto di una politica e di leggi che negli ultimi anni hanno scardinato il sistema di tutele costruito intorno al lavoro come priorità e sistema democratico e ridotto il ruolo di garanzia del giudice del lavoro
Al quale si chiede di abbandonare un controllo sostanziale interno
E di non intromettersi scelte dettate dalla situazione economica contingente posta giustificazione di scelte imprenditoriali che incidono pesantemente sulle tutele non solo economiche dei lavoratori
In questo contesto ai giudici spetta a continuare a prendere sul serio il principio l'eguaglianza
Nel suo ruolo di dare prospettiva lo sviluppo della democrazia progressiva designato all'articolo tre della Costituzione la magistratura continua ad essere l'avamposto istituzionale nella società direttamente investita di tutta una serie di situazioni nuove difficili
Che trovano il loro primo interlocutore della giustizia
Una giustizia che nella visione del radicalismo vincente si avvicina sempre più all'idea di vendetta per i torti subiti
Una giustizia che deve essere cito ancora Zagrebelsky a portata di mano capace di operare in tempo reale rispetto alla soluzione dei problemi assecondando le attese gli umori cangianti del popolo
Il governo procede a tappe forzate nell'attuazione del suo programma sulla giustizia
Poiché la giustizia a portata di mano risponda ad una priorità politica assoluta sul terreno della giurisdizione si gioca una partita decisiva per i nuovi assetti della nostra democrazia
E la diffidenza verso la giurisdizione e il filo rosso che lega tutti recenti interventi
Di riformarsi marginalizzare la giurisdizione che deve attuare i diritti
E attraverso la riduzione dei suoi ambiti di intervento si rimettono in discussione fondamento egualitario e solidaristico del nostro Stato costituzionale l'universalismo dei diritti fondamentali la centralità della persona e della pari dignità
La libertà di autodeterminazione la laicità dello Stato
Si vuole espropriare la giurisdizione del suo ruolo di garanzia di terzietà alterando in maniera permanente rapporto fra autorità e libertà e il quadro di valori che dà legittimazione al sistema penale ponendo limiti all'arbitro del potere punitivo
Il decreto Salvini è il manifesto di questo nuovo corso un'operazione di marketing ben riuscita
Che ha voluto imprimere una forte accelerazione al cambiamento culturale in atto nel nostro Paese togliendo consapevolezza dei valori in gioco e portando consenso alle scelte di criminalizzazione ad alta valenza simbolica
L'immigrazione
è rappresentata e deve essere vissuta come una questione di ordine pubblico
E il cambiamento che si vuole ottenere e anzitutto emotivo e tutto l'impianto normativo del decreto si sviluppa in maniera coerente intorno all'identità negativa del migrante e alla percezione di rifiuto che deve generate
Perché da qui può nascere il consenso ad una riforma che mistifica la realtà e le reali dimensioni del fenomeno
Sul piano della tutela del diritto dei migranti ad essere accolti e ad avere un'esistenza libera e dignitosa la riforma effetti dirompenti
Con la sostanziale abolizione del permesso di soggiorno per motivi umanitari si introducono ostacoli nel procedimento per il riconoscimento del diritto d'asilo
Sì dimensiona pesantemente il sistema di accoglienza rappresentato agli scarichi
E si potenzia siccome sia ampia nuovamente e l'aria della detenzione amministrativa né centri governativi che pone gravissimi problemi di compatibilità col nostro sistema di garanzie previste per la limitazione dà libertà personale
Dietro questa riforma si intravede un Progetto alternativo di società un nuovo ordine fondato sul superamento dichiarato e rivendicato del carattere universale dei diritti fondamentali
Del principio di uguaglianza fra gli individui e della solidarietà quale valore che appartiene alla nostra storia e alla nostra comunità
A chi ha voluto questa riforma e fortemente la sostiene ne dobbiamo oggi ricordare che come ha scritto Paolo Rumiz approfondissi diventa e tutti noi possiamo diventare profondi in un solo momento basta una quercia
Dei politici lungo le quali si muove oggi la politica criminale del nuovo governo non sono certamente inedite
Le continue aggressioni subite al diritto penale in questi anni sotto la spinta delle pulsioni dell'urgenza il momento no prodotto una dilatazione irrazionale quello strumento repressivo e l'abbandono del modella garantista rappresentato al diritto penale minimo si moltiplicano dedica eccezione si ricorre al gruppo all'uso demagogico della norma penale
Si criminalizzano le persone il luogo delle condotte il decreto sicurezza segna un salto di qualità anche in questa direzione
Con il ripristino di fattispecie già ridotte ai dieci che amministrativi selezionando le condotte da criminalizzare o da gravare sul tipo d'autore poveri emigranti e fenomeni che sono espressione della marginalità
Questa politica la politica autoritaria che infatti Zanisi agenzie di ordine e sicurezza senza alcun aggancio le dimensioni reali dall'effettivo più insolita dei fenomeni da contrastare
è una politica che torna ad investire sulla depressioni massima come strumento di governo della società
E torniamo ad una visione arcaiche primitiva della pena e la frizione che merita che ha sbagliato e che per questo deve tornare a pagare e la finzione massima che non ammette prospettiva di recupero né di reinserimento la certezza della pena
Deve essere certezza del carcere la risposta del reato
è e può essere solo una ritorsione è una sanzione che ne riproduce in senso analogico la negatività e il suo essere male
Senza ripensamenti abbiamo rinnegato tutto il lavoro svolto in questi anni sul dagli stati generali sull'esecuzione della pena e l'ispirazione di fondo che aveva gridato sinergie culturali intorno ad un nuovo progetto di esecuzione penale
Per una piena attuazione la sua finalità rieducativa e un sistema delle pene che guarda al carcere come estrema ratio
Ci stiamo allontanando dall'idea di pena che è patrimonio la nostra cultura giuridica coerente con i principi che necessita personalità Fini Adisu rieducativo qualità essenziali che legittimano
La la pena e l'accompagnano da quando nasce nell'astratta previsione normativa fino a quando in concreto si estingua
Il processo penale si allontana dal paradigma garantista
Quello per cui come ha scritto Cordero la caccia vale più della preda se i termini si invertono le regole la caccia ma più bisogno di regole e anzi delle regole che la ostacolano deve liberarsi
E la preda che è stata catturata deve essere esibita
La messinscena organizzata la propaganda di Stato per celebrare la fine delle latitanza di Cesare Battisti ha trasformato la chiusura di una vicenda dolorosa la nostra storia di una pagina umiliante
Che rappresenta un'idea arcaica di giustizia España la cultura del nostro Paese
E di un'idea arcaica della giustizia come vendetta privata ispira
La nuova disciplina sulla legittima difesa
Questa riforma ha il dichiarato intento di sottrarle alla magistratura il giudizio di bilanciamento fra difesa e offesa e tra beni valori e interessi in conflitto persegue in modo evidente la costruzione di una emergenza di una retorica
Che corrisponde ad opzioni viscerali ed estreme
Sino a ieri Spagna nostra cultura una norma manifesto con gravissime implicazioni non solo sul piano giuridico ma anche sul piano culturale
Anteporre l'inviolabilità del domicilio a tutela incondizionata della vita umana significa consumare un ulteriore strappo col sistema di valori della nostra Costituzione sovvertire la collocazione che da questo sistema ricevevano e la
L'azione della loro tutela conforme ad elementari principi di civiltà giuridica
Dal diritto ad avere paura
Ha il diritto di vendicarsi il passo ebbene e quando ministro della Repubblica arriva sovvertire con le parole con i gesti simbolici
L'esito definitivo di un giudizio di condanna chiamando il tribunale del popolo ad assolvere chi ha cercato di farsi giustizia da sé per vendicarsi del torto subito
Dinanzi a noi si apre un abisso dove si perdono tutti i valori della convivenza civile e le regole dello Stato di diritto che devono garantirgli
Cosa ci sta succedendo e concludo il nostro Paese sta rinnegando se stesso la sua storia i suoi valori
Nel buio fitto che sta avvolgendo la nostra democrazia noi non dobbiamo sottrarci al confronto con la realtà
Ma al tempo stesso dobbiamo avvertire il dovere della speranza
Ritrovare una prospettiva comune di un progetto alternativo di cambiamento
Affrontando le sfide del presente operando per la costruzione di un fronte ampio a difesa della nostra identità democratica e di tutti i valori della nostra Costituzione
Lo dobbiamo essere parte e sostenere l'argine che dovrà proteggerli
Dando forza al Progetto di un'Europa basata su primato dei diritti e dello stato di diritto grazie
Grazie grazie molte
Per questo renderci avvertiti per noi che non siamo addetti ai lavori
Il terzo momento di questa prima parte del al nostro asset Assemblea
Affidato al teologo Pino Ruggeri che farà una lettura messianica diciamo delle di questi elementi di crisi che caratterizzano questa epoca
Il lo schema della relazione di don Pino lo trovate nella cartellina
Prego leggi da qui ovaie
Vi chiedo scusa ama
Preferisco leggere seduto
La mia relazione
Ciò che vorrei offrire venire semplicemente una meditazione teologica sulla crisi che stiamo attraversando
Si parla di crisi in varie procure della storia evidentemente
La nostra
Quella di adesso trova la sua origine e la dissoluzione dell'impero sovietico
Dal dicembre del mille novecentonovanta al mille non al dicembre mille novecentonovantuno con il conseguente trionfo dell'economia occidentale come unico vincitore rimasto sul terreno
Trova la sua articolazione politica nel discorso del presidente Bush dell'undici settembre mille novecentonovanta sul nuovo ordine mondiale
Sfocia nella criminale guerra all'Iraq ad opera delle potenze occidentali
Compresa la nostra
Matrice vera del fondamentalismo violento dell'Islam ma corrode anche al suo interno la cultura dell'Occidente
Lo stato di diritto in frantumi le grandi dichiarazioni sulla pari dignità delle donne e degli uomini tutti a partire da quelle delle Nazioni Unite sono diventate carta straccia
Di questa crisi tuttavia non dobbiamo mai occultare il vero agente più o meno occulto e ultimo beneficiario il capitalismo finanziario
Il teologo quale sono io non ha improprio analisi da offrire
In concorrenza con le letture sociologiche economiche e culturali
Come diceva il vecchio bar sì egli è unicamente affidato alla lettura dei giornali e alla Bibbia
Vedeva la luce dalla parola di Dio che cerca di comprendere il senso di quello che ci sta succedendo di quello che raccontano i giornali
Alla sorgente della parola attinge i nomi da dare alle cose impresa difficile ma compito urgente necessario per ogni scriba divenuto discepolo del Regno dei cieli Sibilia un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche
Vorrei commentare soltanto tre testi il primo
L'avete nel vostro foglio spero tutti i materiali Gallego non lo debba rileggere ma soltanto a commentare
Un brano dell'esortazione di Papa Francesco no
Il brano
Esattamente
Del numero cinquantatré
Cosa dice papa Francesco in quel brano della sua esortazione
Non emette una teoria economica
Non fa un'analisi sociologica
Enumera alcuni dati che sono gli occhi sotto gli occhi di tutti
Il primo tocca alla prassi della comunicazione ciò che fa notizia nei giornali e nella televisione di ogni giorno
Cito non fa notizia il fatto che muoia assiderato un anziano ridotto a vivere per strada
Mentre fa notizia il ribasso di due punti in Borsa
Il secondo fatto si riferisce a un costume purtroppo diffuso
Si getta il cibo quando c'è gente che muore la fa di fame
A questi fatti papa Francesco da una serie di nomi
La prassi della comunicazione della nostra società si chiama esclusione
Mentre lo spreco del cibo quando ci sono affamati che ne hanno bisogno si chiama in equità usa questo termine
Gli altri nomi da tali questi fatti sono per riferirsi di questi due
La legge del più forte la cultura dello scarto gli esclusi in particolare vengono chiamati rifiuti avanzi
Il nome che il Papa dai fatti sono già per se stessi attenzione un giudizio netto di ordine morale
Che sfocia in una pratica non si può tollerare il fatto oggi dobbiamo dire no a una economia Dellai esclusione e della in equità quei nomi rivelano cioè per il fatto stesso di essere pronunciati l'opzione etica del Papa
Dare non sono argomenti
Dare il nome non è un argomento è la fonte degli argomenti
Qual è infatti la portata del nominare del dare un nome
La genesi nella seconda narrazione della creazione
Dice che non è Dio che dà il nome all'uomo
Ma è l'uomo che riceve il potere di dare i nomi
Cito
Allora il signore plasmò Luo dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all'uomo per vedere come li avrebbe chiamati
In qualunque modo un uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi quello doveva essere il suo nome
Così l'uomo impose nomi a tutto il bestiame a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici
E poi Mammano per sempre l'uomo darà il nome ai propri figli a cominciare da Eva
E lei che chiama il suo primogenito Caino perché convinto di averlo acquistato da Dio
Acquistare Cana in ebraico
Il testo della Genesi fa una distinzione che a noi può apparire strana
Vivo stampe vere come l'uomo chiama gli esseri viventi non le non le cose in animate
Dare il nome e un completo che ci viene affidato lì dove c'è vita
Dio ci affida questo compito
E star vedere per vedere il nome che dice chiediamo a tutto ciò che vive nome che quindi risulta imprevedibile proprio perché dove c'è vita ci la libertà
Colpisce anzitutto la passività di Dio rispetto all'uomo che deve dare un nome
Perché
Nell'atto di nominare sì ce l'abbia la libertà dell'uomo
L'uomo infatti proprio all'ora può mentire o non mentiva
Dare agli esseri viventi ai loro rapporti un uomo che non corrisponde alla alla realtà dei dei fatti
Ma soltanto ai propri interessi queste la menzogna
Radice di ogni violenza come spiega Gesù nel Vangelo di Giovanni Gesù rimprovera ai giudei che nel Vangelo di Giovanni sta
Come sinonimo per il mondo che non crede non in primo luogo per il popolo dei giudei allora è stato coloro che non credono alle sue parole dice che sono finire richiama così i figli del diavolo
Perché
Perché è il diavolo all'inizio che il principio di ogni violenza e menzogna e perché
Perché il e il diavolo parla a partire dalle cose che gli appartengono
La menzogna è dare un nome a partire da me da ciò che è mio mentre la verità e dare un nome a partire dall'altro
Noi pensiamo che l'anziano mo'che muore assiderato non faccio notizia perché ci voltiamo dall'altra parte e preferiamo non essere disturbati nel nostro quieto vivere
Consumiamo e buttiamo giù via più di quanto abbiamo di bisogno perché volutamente ignoriamo la fame degli altri
Per questo nella nostra società del B del cosiddetto benessere non si usa dare il nome a questi fatti come invece fa papa Francesco
O meglio diamo altri nomi
L'ultimo più terribile no a quei
Ai migranti che hanno costretto
Il capitano della nave
Hanno non fa hanno riportato in Libia ma a portarli verso un luogo sicuro no gli abbiamo chiamato pirati
Ecco la menzogna
E allora comprendiamo
Perché Dio sta a vedere
Come uno spettatore e comprendiamo altresì la profonda indignazione che agli inizi del Novecento all'ebreo Walter Benjamin di un meraviglioso articolo pubblicato anche in italiano
Sulla lingua dell'uomo
Secondo il quale l'uomo nel dare i nomi rivela se stesso
Asse agli altri addio
Perché dare il nome implica una scelta o quella di parlare a partire dalle cose che ci appartengono
Oppure di parlare a partire dall'altro avvicinandosi a luglio con un atto di responsabilità nei suoi confronti ascoltandolo
Chiediamoci allora quale fu il nome che Gesù diedi a coloro che papa Francesco ha chiamato esclusi deboli scarto operato
Do operato dall'economia che guida il nostro sistema per comprenderlo dobbiamo partire dalle sue scelte di Gesù quelle che segnarono la sua esistenza pubblica
Furono tre le scelte di Gesù fondamentale
La prima
Fu quella di mettersi a seguito di Giovanni Battista
E si mise forse a meno secondo il quarto Vangelo a battezzare come lui
Ma poi ne prese le distanze e fece una seconda scelta come dice il padre Nolan
Sebbene forse alcuni non sanno chi è il padre Nolan
Il domenicano
Che vive in Sudafrica
Quello ha ispirato anche il famoso documento Kairos eccetera
Per la lotta contro la parte
Lui ci dice che questa scelta la seconda e chiave insostituibile per comprendere la mente l intenzione di Gesù
Ritenne cioè Gesù che non era prioritario invitare il popolo a farsi battezzare con un battesimo di penitenza
Egli decise che era necessario qualcosa d'altro qualcosa che aveva a che fare con i poveri peccatori malati le pecore perdute della casa di Israele la terza scelta fu quella poi di affrontare la morte ma per ora mi fermo alla seconda
Chi erano coloro ai quali Gesù volse alla sua attenzione
I Vangeli indicono contermini vari
Poveri ciechi storpi lebbrosi affamati quelli che piangono peccatori prostitute agenti delle tasse o se essi perseguitati prigionieri affaticati e oppressi piccoli ultime
Folla che non conosce la legge sono
Secondo l'opinione dei Farisei cito Giovanni capitolo sette questa gente che non conosce la legge e maledetta
Per Gesù invece la folla chi è pecore che non hanno un pasto Matteo in aggiunta sottolinea due volte che Gesù è stato inviato alle pecore perdute della casa di Israele
A tutti costoro assieme ai militari i puri di cuore agli operatori di pace ai perseguitati per la sua causa ai quali egli si sente inviato per annunciare la morte del padre
E gli dà un nome
Beati
Non è un nome che hanno ricevuto per la posizione che occupano le perché soffrono no no no e il nome che Gesù da
A partire dalla sua conoscenza del padre
Perché nelle beatitudine beati significa semplicemente questo chi predilige Dio nel mondo punto e basta
Soffrono non soffrono
Ma questo è il significato l'ha spiegato molto bene il padre di Pompa nel suo grande commentare all'Abi Attitude questo il significato del termine beati
Chiediamo il rinvio
Cosa Mosè Gesù allora
A dar loro questo nome
I vangeli sinottici ci aprono uno spiraglio dicendoci che Gesù nei loro confronti aveva una partecipazione alla Rolo soffocare Enza del tipo fisico corporeo
Usano un termine che ha sempre un significato messianico
Gesù si sentì l'abbiamo tradotto purtroppo con compassione non dice molto bisogna tradurre alla lettera
Si sentì sconvolto nelle viscere
Quello è il termine che usano i Vangeli
No Sisplan Ghana sono le viscere
Io odio amo sempre tradurre in siciliano
Ci sputano iure Inda
Gli si rivoltano le budella
Questo significa il termine alla lettera
Vedendo quella gente
E allora perché noi chiamiamo Gesù ne sia
Gesù non fu come tutti Messia proclamati sì in quel tempo
Chi era un sollevatore politico chi era atteso come il condottiero che avrebbe portato la guerra contro i romani eccetera conti nemici di Israele
I discepoli lo chiamarono così perché è il più grande dei profeti Isaia avevano predetto che questa figura tesa il servitore di Dio sì sarebbe caricato delle nostre sofferenze uomo dei dolori che ben conosce il patire
E mentre noi tutti eravamo come un gregge e ognuno di noi seguivo la sua strada al luglio fu condotto come decoro avuto al macello
Ma è ma Dio stesso gli avrebbe dato una discendenza Isaia il quarto canto del servitore
E quindi sebbene Gesù non si fosse mai chiamato Messia i discenti lo chiamarono prevalentemente così senza disdegnare altri nomi figlio dell'uomo figlio di Dio signore ma anche il servo eccetera eccetera
Fu per questo motivo che le profezie di Isaia diventarono per i primi discepoli una griglia attraverso la quale leggere la vicenda di Gesù di Nazareth
E allora le vittime della crisi vengono chiamati esclusi a merce di scarto da papa Francesco il quale proprio così dice la verità
E si rivela asse a noi tutti e addio
Gesù da loro il nome di beati perché lui conosce i sentimenti del padre
E noi diamo a Gesù il nome di Messia perché conosciamo Crivelli si è caricato dei nostri dolori ed è stato per questo esaltato dal padre
Ma fin dalle origini a partire da Antiochia nel primo secolo noi ci chiamiamo cristiani cioè messianici perché Cristo significa Messia unto
Cristiani significa messianici ma abbiamo ormai tutti scambiato il nome di Cristo per un cognome e quindi c'è poco da fare
Seconda parte del mio intervento
Il Messia sono io
Cioè noi tutti
Levine assai
Autore rigorosamente ebreo anche se grande amico dei cristiani raccolse nel mille novecentosessantatré una serie di testi
Pubblicati lungo una ventina d'anni nei quali risorge dalle beh alle sorgenti del pensiero bravi ebraico che dice lui l'Occidente cristiano aveva dimenticato occultato uno di questi e dedicato all'identità del Messia
Per spiegare quale sia questa identità le minacce non aspetto un Messia evidentemente non aspettava ormai abortito era un ebreo
Allora
Per spiegare che sia il Messia quale sia la sua identità
Levi Nassi citava come un qualsiasi maestro talmudico un brano della Bibbia quindi l'interpretazione che ne aveva dato un rabbino del passato e quindi la sua interpretazione lui amava
Fare teste fare letture dei testi del Talmud aveva preso le l'esegesi talmudica alla scuola alla scuola di un grande maestro misteriosa non conosciamo nemmeno nemmeno il nome Sciuscià ani
Che morì oltretutto a Montevideo
Conosceva almeno una trentina di lingue ma è un maestro talmudico e appassionava il suo detto il suo uditorio leggendo il Talmud
Ora
Il testo voi l'avete
Mi pare nel vostro schema
Il Messia
E cioè si cita prima
Un testo di Geremia che suona così avranno come capo uno di loro un sovrano uscito dal loro popolo io lo faro avvicinare a Mede gli si accosterà
Altrimenti che rischierebbe la vita per avvicinarsi a me oracolo del Signore
Il maestro talmudico è un certo la Man
Vissuto e morto a Babilonia nel trecentoventi dopo Cristo che commentava così se tra i viventi allora sono io
è scritto il suo capo sorgeranno al suo interno e il suo sovrano dai Ferranti di questo versetto di di questo commento di Natta Nan tradizionalmente
Dice lei rimase si dà una interpretazione siccome lui si riteneva un discendente da vi dico allora se uno del suo popolo no sono io che la fra l'arma
E dice no non è questa l'interpretazione vera dice la dinastia tipico procedimento rabbinico c'è poco da fare
Il Messia e il principe viceré Binasca che governi in maniera tale che la sovranità non sarà più sottratta Israele
E l'interiorità assoluta del Governo
Ci fosse un interiori
Un'interiorità più radicale di questa il cui il Mac
Le Vinassa de
Chiamarli io me a complemento è già oggetto moi perché lindo si costituisce per la dinastia solo quando diventa responsabile dell'altro
E quindi queste liti inserita quando io posso dire a me Mac cioè uno che risponde a chi mi sta di fronte e soprattutto assumo la sua sofferenza
Non sto a spiegare il pensiero di Levine as mi limito a dire
Che contrariamente a tutto l'idealismo e la stessa fenomenologia di Husserl e e Heidegger egli era convinto che noi perveniamo alla coscienza di noi stessi non nell'auto affermazione della propria identità rispetto a tutto ciò che è diverso da noi ma solo nell'incontro con l'altro
L'io utenti quello che comanda se stesso ma perviene a questo stato solo nella misura in cui ha preso d'uso disse la sofferenza altrui
Ma è proprio questa la concezione tradizionale ebraica della figura del Messia
E non a caso il capitolo centrale della dell'opera e della sua materia ma maturità altrimenti che essere e dedicato proprio a questo alla sostituzione
Perché l'uomo
Che veramente arriva a se stesso è colui che si sostituisce all'altro
Cosa volete leggere questo testo a me evocato un altro quelle della seconda i Corinzi capitolo cinque diciassette o ventuno ma tradotto
Da un grande biologo tedesco sci vara tradotto anche qui alla lettera no come io ho tradotto alla lettera prima
Lo smilzo mai Luta diceva la lettera Katarn laghée catalane significa scambio
Non lo diciamo con riconciliazione per lo più e un significato possibile perché derivato va bene
Però il significato principale scambio vivo sia scambiati con se stessi Gesù Cristo
E Gesù
Che non conosceva peccato è stato fatto persino beccato da Dio scambiato con l'uomo peccatore sostituito a noi
E giù e Gesù ci ha lasciato
Il ministero dello scambio e la parola dello scandalo cioè della sostituzione all'altro
Questo è il l'essere messi amico ed è per questo che lei piena si può dire il Messia sono io ed è per questo se voi credete in Gesù che potete dire ognuno di voi il Messia sono io
Il testo della seconda e corinzia un testo densissimo che contiene tutto il Vangelo
E lui e unisce in un nesso ormai inestricabile la realtà dell'uomo storicamente esistenza e il padre di Gesù
Giacché l'uomo non è natura o essenza astratta ma è sempre carico di storia quella del rifiuto e quella del desiderio dell'amore
Le religioni che cercano di ricostituire il legame dell'uomo con Dio sono tutte purificazione dal peccato
Il in diverso modo dal buddismo a tutte le altre il cristianesimo no il cristianesimo annuncia il perdono pre mentre l'uomo è peccatore
Annuncia l'amore e impone di proclamare l'amore mentre l'uomo è peccatore in questo dio c'abbiamo da strada insomma ora perno che il figlio suo mentre eravamo peccatori e morto per noi
Passo al terzo punto
La prassi messianica
E anche qui cito un testo
E breve quindi lo possiamo leggere tutto per non non fa remota
Dice il Papa
Nell'intervista che dal direttore della Civiltà Cattolica nel nell'agosto del due mila tredici
Dice io vedo con chiarezza che la cosa in di cui la Chiesa più bisogno oggi e la capacità di curare le ferite e di riscaldare il cuore dei fedeli la vicinanza la prossimità
Non lo so se l'urlo sa il Papa ma la parola prossimità e un'altra delle parole chiave viene viene per dire chi è il Messia
Io vedo la Chiesa accomuno ospedale da campo
Dopo una battaglia
E inutile chiede a un ferito grave sia il colesterolo gli zoccoli Zuccoli alti
Si devono
Curare le sue ferite
Poi potremo parlare di ulteriore sto curare le ferite curare le ferite
E bisogna cominciare dal basso
L'immagine della Chiesa come ospedale da campo in cui il medico di fronte alla gravità delle ferite lo stai indugiare sulle condizioni del ferito ma interviene immediatamente e alquanto strana
E la negazione di qualsiasi ideologia religiosa
Di qualsiasi dottrina del diritto naturale sulla quale è stata costruita la cosiddetta dottrina sociale della Chiesa di qualsiasi filosofia politica che ha guidato il cosiddetto impegno politico dei cattolici
Il Papa dice che tutto ciò è Collins è secondario davanti all'impegno primario anzitutto curare
Poi potremo parlare di tutto il resto
La sofferenza dell'altro diventa così il criterio primario che deve respinte che deve spingere la mia coscienza ad agire Mitchel rendere responsabile
Nel Libro di Giobbe c'è un testo bellissimo che io amo un forse un po'più di tutti gli altri testi della Bibbia
Cito all'uomo sfinito
E dovuta pietà esenti
Dagli amici anche se si fosse allontanato dal timore di Dio
Anche se si fosse nella
Davanti al feritore davanti all'uomo sfinito non c'è Digione non c'è nulla c'è semplicemente da da rendersi vicini a luglio con le sette che indica pietà solidarietà misericordia tante cose
La distretto umana anche quella del peccato esige comunque la piazza termine che nell'Antico Testamento comprende quella di misericordia
La sofferenza per il Vangelo di Gesù e più di un sacramento come dice papa Francesco cito nel sempre nella Evangelii Gaudium e la stessa carne sofferenze di Cristo nel popolo
Se non comprendiamo tutta la portata teologiche romana della sofferenza ogni discorso sulla prassi dei cristiani cioè dei messianici diventa allora profondamente falsata
La portata teologica dalla sofferenza la dobbiamo leggere nella stessa storia dalla fede in Gesù come Messia i discepoli all'inizio rifiutarono quella con chiamato la terza scelta di Gesù
La disponibilità ad affrontare la morte nel modo più realistico e concludo ce lo dice il Vangelo di Marco che noto al momento dell'arresto di Gesù no come tutti allora abbandonandolo fuggirono
Quando i discepoli superarono lo shock e cominciano a sperimentare il crocifisso risorto anche presente in mezzo ad essi dovettero accettare che alla sua morte coinvolgeva la volontà stessa di Dio
Che proprio per il dono totale che gli aveva fatto della sua vita lo aveva esaltato che gli aveva fatto della sua vita lo è saltato da quel momento
Coloro che credettero e continua ancora adesso a credere in Gesù sono obbligati a comprendere la soffro il nesso tra sofferenza e vivo
Il quarto Evangelo formula chiaramente il nodo che le generazioni
Il seguente dovevano sciogliere
E venuta l'ora che il figlio dell'uomo sia glorificato in verità io vi dico il chicco di grano caduto in terra non muore rimane solo se invece muore produce molto frutto
E questa è la gloria del figlio sulla croce
Perché ladroni del figlio nel quarto Vangelo è quella che appare sulla croce
Gesù quarto Vangelo risorge sulla croce
La gloria del padre anzi stando alle timori geniale del termine capo di che significa pesantezza
Cioè il la e la pesantezza di Dio
Che i raggi al no la gloria del padre si manifesta in colui che da adempiendo la sua volontà accetta fino in fondo di donare la propria vita
Ma questo significa riporta su riportare la sofferenza del crocifisso dentro Dio stesso
Una battaglia che dura
Diciamo almeno cinque secoli nella che nel cristianesimo fino a quando non si affidò alla formano alla famosa formulati o Pasquita humus vetri evitate passo seste uno della Trinità
Ha patito quindi
Per lo meno in questo senso la sofferenza entra in Dio voi
Lasciamo stare teologi e di come dire di precisare in che senso in quel modo e cedo questo è uno dei temi più forte della teologia attuale ma questo è il punto
Deus spazia
Il dio che patisce
La sofferenza
E invita come dire nella sfera proprio di Dio
Ma alla luce di questo possiamo comprendere il detto di Giobbe l'uomo che soffre sia religioso sono si sia allontanato nodo alta mordi Dio ha diritto alla nostra partecipazione al nostro esente
Che sta a significare magnanimità disponibilità dell'umano a rinunciare a se stessi
Ed essere per l'altro questa che poi citato non è una definizione mia ma lo tratta dal commento esegetico a al nuovo all'Antico Testamento
Di
I n veste Armani
La sofferenza
E lo strato più profondo dell'umano
Quello che richiede una solidarietà assoluta senza condizioni
Nella sofferenza dell'altro
Così come
Nella sua cruda realtà senza nessuna spiegazione aggiunta
Neppure di ordine religioso l'uomo è chiamato a rispondere di se stesso all'altro
E la sofferenza dell'altro che ci desse atto che ci detta la prassi adeguata
Questa fu la prassi messianica di Gesù
Davanti alle ferite non solo fisiche ma anche della gente che incontrava
Ai peccatori alle prostitute emarginati della società religiosa del suo tempo Gesù offre immediatamente la sua vicinanza come prossimità dell'amore misericordioso di Dio
Al popolo della terra amarezza
Che li percepisce comunque legge disperso
Egli si sente vicino in modo viscerale si preoccupa della sua sussistenza comanda i discepoli di distribuire quel poco che hanno non di moltiplicare i pani ma di distribuire quel poco che hanno
E allora
Sopravanza tutto ai lebbrosi emarginato dalla società civile e religiosa con gli stessi sentimenti offre la possibilità di re integrarsi subito della società religiosa a Bari vai al tempio a dirlo ai sacerdoti
La lacerazione del mille settecentottantanove determinò una svolta nella prassi dei cristiani
La Chiesa si sentì estromessa dal nuovo assetto sociale e culturale
Quando cominciò lentamente nel corso dell'Ottocento e invitare i cristiani ad assumere la loro responsabilità nella società considerate nemiche della chiesa
Lo fece il nome di una dottrina sociale che è un grande storico e filologo al tempo stesso come il padre scegliere considero un attimo una ideologia orientata al controllo delle dinamiche sociali stesse
Una ideologia che prendeva le distanze dalle altre concorrenti con mille per realismo dona parte socialismo dall'altra innalzando così steccati secondari rispetto alla prima urgenza
Rappresentata dalla sofferenza delle vittime e causando un enorme esodo del mondo operaio
La prassi messianica non prende pass
Posizione di fronte alle ideologie parafrasando un detto di Gesù potremmo dire che Dio si sa che avete bisogno di tutte queste cose
Come il pane e tutto il resto ma il primato resta d'altro al Regno di Dio annunciato alle vittime del sistema che ogni volta condiziona il nostro essere nel mondo
Il cristiano come Gesù resta un apocalittico
La spara Prasad in un'altra maniera stamattina
Raniero anche se non ama questa parola
Cioè non c'è soluzione politica dette beh per la stessa cosa
Cioè per lui come per Paolo passa lo schema di questo mondo
Lui vive un termine anche qui difficile da tradurre nella
Non è la attesa fervente della creazione
APO caro doppia significa disperazione
E nella disperazione che la creazione tutta attende la liberazione e la gloria dei figli di Dio perché la questa contesa creazione sarda sottomessa controvoglia al male
Alla caducità
L'urgenza del cristiano è un'altra curare le ferite senza chiedere a nessuno che sia ma sapendo che il resta Mato da Dio beato
Questa non è la condanna dell'ideologia e della politica chiede se si alimenta e soltanto il faro che il Vangelo del Messia Gesù h accende sulle vicende della storia e del resto a ben guardare
Cosa comunali politici più grigi miranti del secolo passato diversissimi gli uni dagli altri da Gramsci a Rodano a Berlinguer
Da Dossetti alla pira a Moro se non la preoccupazione di alleviare le sofferenze delle vittime del nostro sistema
Ma qui sulla politica il discorso diventa diverso e non sanno e parlarne grazie
Grazie direi che con questa relazione di don Pino il quadro e completo ed è stato disegnato
Vorrei dire che don Pino ricordare per che don Pino estratto insieme a Paolo Giannoni animatore di uno di quei luoghi di confronto
Che nascono dalla base e che era erano gli incontri de il Vangelo che abbiamo ricevuto
No nonostante a livello ufficiale questi luoghi non vengano creati sembrano che dalla base Nash organo
In vari posti e in vari momenti in varie occasioni e sono elementi di grande arricchimento
Il allora possiamo passare adesso alla seconda parte se così possiamo dire che riguarda la testimonianza il racconto
Di quelle che sono le emergenze messianiche così come un po'il comitato promotore le ha individuate
I primi le prime due vengono un po'diciamo collocate insieme il grido dei popoli non siamo stranieri unità ed uguaglianza della famiglia umana
E poi il grido dei poveri deporre il denaro dal trono insediare lui lavoro mediante la politica e il diritto
Chiamerei il professor Francesco carteggi sociologo de coordinerà un po'il diciamo una serie di interventi di giovani studenti
Dovremo poi un po'prima del dell'una e interrompere questa comunicazione per passare alla terza emergenza perché Mario Agostinelli
Non sarà presente nel pomeriggio e aveva l'esigenza poi di abbandonare l'Assemblea
Poco dopo le tredici
No
Qualche
I testi
Allora scusate il cambio
Allora intanto buongiorno a tutti ringrazio tantissimo
Raniero e gli organizzatori di questa bellissima
E li stimo incontro
Noi abbiamo lavorato
Negli ultimi mesi Biden vedendo uscì
Molte volte
Per articolare il concetto che
La base diciamo del tema di questa Assise
Ci sono cinque interventi di cinque minuti ciascuno
E su questo ci siamo allenati moltissimo anche stamattina alle otto dalle otto alle nove quindi deve uscire in modo sicuramente a stare nel tempo stabilito
E abbiamo come dire cinque interventi che riguardano
La povertà nella sua dimensione assoluta era relativa intendendo per assoluta quella povertà intrappolata dice che
Non permette alle persone nessuna emancipazione se non a con sforzi notevoli e la povertà relativa che invece sta alla base molto spesso dei processi migratori
Ne parlerà Benedetta Ferrara
Poi c'è un altro intervento che l'abbiamo definito Iuss migranti mi grandi asimmetrico ne parlerà Mihály Vasile Serban
In quanto come sapete pervasi quattrocento quattrocentocinquanta anni è stato utilizzato soprattutto dagli europei ma diciamo anche da altri Paesi per emigrare
E da cinquant'anni circa è vietato agili immigrati che arrivano nel nostro continente
Un altro intervento di Irina Karaman che parlerà dei flussi migratori e quindi dei fattori di spinta cosiddetti fattori spinta e gli insediamenti che necessariamente sono di natura interculturale
E quindi producono
O diciamo relazioni
La di diversa natura culturale all'interno del contesto di insediamento
C'è ancora un intervento che verrà svolto dalla rissa IW che parlerà dei diritti appunto fondamentali
E come possibile a partire dall'esperienza dell'ONU modificare diciamo in senso più inclusivo le attività che finora l'ONU ha svolto
Conclude
Tutte queste quattro piccole relazioni Valentini pesca su che
Cercherà di sintetizzare tutto ciò che è stato detto tutto è stato scritto quindi non ci sono come dire
Motivo di nove rimanere nei cinque minuti io do la parola a Benedetta verso prime intervento
Senza allora parlate nettamente scandite bene le cose
Sì senta anzi sentiti
Buongiorno sono meta Ferrara nel mio intervento la tratta della povertà intesa come principale causa delle migrazioni come sappiamo quasi tutti se non tutti l'ammirazione spinta per lo più soprattutto dalla povertà
Dalla porta sulla dalla povertà relativa però sappiamo che la povertà assoluta una sorta di di trappola dalla quale noi non possiamo cioè noi le persone che si trovano in povertà assoluta non non si possono liberare sono quasi intrappolati in questa nuova situazione la povertà relativa che la povertà per la quale noi riusciamo a lavorarci
E soprattutto le persone in uno stato di povertà relativa rinascono a uscire o comunque a trovare delle soluzioni per uscire dalla da da questo tipo di povertà
E importantissimo per chi si occupa de della povertà delle migrazioni per riuscire a salvare o comunque a tirare fuori persone in estrema difficoltà
Cosa succede che la povertà dunque e sanno le vincite dei principali le principali cause della nelle migrazioni come poi parleranno anche mia colleghi dopo
Spinta molta causata da da fattori naturale fattori umani ovviamente fattori naturali sono la deforestazione il la desertificazione e cataclismi naturali i fattori umani abbiamo le guerre ai i governi dittatoriali e comunque fenomeni che vengono
Creati praticamente dall'uomo
Parlando di di povertà ci siamo imbattuti anche nel nell'industria che si ritrovano a a mettere i loro impianti
In luoghi dove rinascono a spendere poco e comunque ad a vere dei né dipendenti ai quali si possono dare pochi soldi e quindi divampano dei precarico o quasi insomma quasi schiavi diciamo nel dei lavori in nero
Parliamo anche della carta o non solo come una povertà materiale ma anche dovuta alla stanza di un progetto di vita la maggior parte delle persone che migrano migrano per per vari casi per varietà causerà ma quelle proprio che non migrano quelle che rimangono nei nei territori d'appartenenza sono proprio coloro che non hanno il il capitale per potere migrare fare un viaggio e quindi rimangono Nenni il ruolo di autoctoni a nella povertà assoluta come dire parlavo in precedenza
Il leggi umane però l'amante Report del due mila cinque anni cioè che Levels lei cinquecento persone più ricche nel mondo hanno un reddito superiore a i quattrocentosedici milioni di persone
Povere nel mondo questo diciamo lasciato un attimo sconcertati parlando di di povertà parlando soprattutto del nel momento che stiamo minando tutti a livello mondiale cosa succede prima ho parlato di di guerre perché perché ci sono sessantanove Stati nel mondo che hanno ottocentodiciotto milizia in campo
Che stanno combattendo una filiera guerre guerre civili ci sono sicuramente troppe troppe troppe guerre nel mondo che causano una migrazione causano la povertà ma e di conseguenza a me mettono a rischio un sacco di di persone che non dovrebbero
Arrivando un attimo però facendo un con la lente d'ingrandimento arrivando in Italia noi dovremmo ricordare le le famiglie che da contadina che erano coinvolti qualche anno fa comunque
Che avevano solamente la mano d'opera quindi di conseguenza non avendo alcun reddito sì nel si offrivano firmano le proprie mani
Per aiutare avere sussistenza inutili tu diciamo
Questo però ci fa pensare anche a lei collaboratrice domestica che noi abbiamo avuto negli anni Ottanta negli anni novanta
E chiese
In realtà stanno tornando un po'più in voga già sono quelle persone che vengono dal dall'estero no la Romania andava l'America Latina da dove vengo anche io che vengono nelle nostre case a
A fare un servizio
Però in realtà non è rinunciassero questi solo perché c'argilla un sacco di giovani che sono i nuovi precarie i giovani come me edizioni come i quarantenni e i trent'anni che si ritrovano senza lavoro a o con la prestazione occasionale insomma siamo siamo noi i nuovi poveri praticamente che andiamo anche noi miriamo anche noi andiamo minimal Londra per prendere un una città caso andiamo lì andiamo nei McDonald's a lavorare
A lavorare per poco in realtà uno
C'ha una nuova non ama sezioni a fare secondo me secondo lui dei poveri ci sono ultimamente nel mondo nell'Europa dove viviamo
Però cosa succede che a livello legislativo non abbiamo il degrado legislativo quarantasette del due mila diciassette anni che la legge per inedito inclusivo essere birrerie Castaldo messo di di recente in azione Ina che però a stando Paribas o comunque a le nostre a livello legislativo l'Italia si sta morendo e tramite questo decreto legislativo e il gradino cittadinanza che più o meno credo tutti noi conosciamo perché al centro praticamente di di molte discussioni e non solo mediatiche in in un per affrontare il problema della della povertà che porta anche flussi migratori in tutti i movimenti che ci stavano che stanno succede almeno prova ne parlerò Mihai un mio collega
Che parlerà dell'audience Mila ni
Buongiorno puoi stare tutto bene sì
Allora lunghissimi
Riuscì migranti si è un termine latino derivato dai romani è uno status in cui la persona astratta Stati tra esse un cittadino romano o meno
Questo è molto importante poiché cittadino vuol dire che usufruisce di tutto ciò che dello Stato perché questo di perché questo diviene di diritto a lo incontreremo nel mille cinquecento con la scuola di Salamanca in Spagna dei teologi teorizzano come le migrare sia giusto ovvero le nuove colonie nell'americana saranno fonte di grande ricerca politica quindi per espandersi bisogna andare ma come teorizzano questi ideologico
Emigrare giustamente senza portare la guerra senza in andare attaccare il partito politico ciò che viene poi in uno è quello con il conquistatore se dico quelli che succederanno
L'imperialismo o le guerre per la successione per il territorio cosa porta una persona a migrare andarsene
Lo porta il desiderio un posto migliore una terra un'economia uno stato che mi permette di vivere meglio
O per esempio parliamo anche del dio
Dello status del comunismo con lo deve a dire il comunismo in Russia molte persone emigrarono per non a voler stare in questa volitivo vengono riconosciuti come compatto combattenti per la libertà qualcosa che oggi in un
Oggi parliamo di un'Europa che chiude le frontiere che chiude che mette un muro di mattoni verso qualcuno che chiede aiuto ospite implicitamente che vuole usufruiti diritto di emigrare qualcosa che non è avvenuto fluido per cinquecento anni come siamo da dell'American come siamo emigrati dal Sud al Nord quando siamo andati in Germania in Inghilterra io stesso sono figlie sono emigrato perché vengo dalla Romania
Quindi un editore su voci di questo diritto di viaggiare perché è bello perché scoprì nuovi posti perché e cita lo stato di conforto quindi di cercare un posto migliore uno status questo viene valutato malissimo a livello economico poiché una persona non formata una persona che cerca di meglio non incline con lei lo parlamenti con al colore con la religione ciò che noi vediamo ci fa paura questa paura ci porta a discriminare
Honda il concetto di cultura molto spesso si parla di cultura inquinata oggi perché qui inquinata come noi stessi siamo frutto di una cultura mista
Basta pensare in per Romano che è stato sottomesso Parigi dai germanici per può essere una sua cultura i latini Germani i francesi gli spagnoli e così via
La come diritto abbiamo diverse organizzazioni che trattano come ad esempio l'ONU ed regia e diritti umani
Il un altro punto su cui volevo mettere un attimo cento è il nemico come parliamo delle migrato parliamo come la persona che ci sta aggredendo che ci sta avvenendo nelle nostre case
A cercare uno storico dove non è proprio così lui stesso cerca un aiuto per la sua famiglia per il suo futuro
Come abbiamo fatto noi conoscono fatto i nostri avi
Perché nemico chi è nemico la persona che non è uguale a noi che diversa che basta che un semplice pensiero e ci rende disattenti ma questo intacca anche la nostra legislazione
Perché perché il diritto di emigrare per quattrocento cinquecento anni è stato il motivo per cui l'Europa se espansa così tanto perché nato l'imperialismo perché nato questa cultura di una lingua comune dirlo validazione del sistema unitario è poi al nel finale lo rimediamo
Facciamo finta che non sia mai esistito noi stessi crediamo che nero pensiamo la fonte del miglioramento globale ma poi nel sintesi non aiutiamo tutti quanti ci sono tentazioni governativi né volontariato i Medici senza frontiere
Ma poi come succede in casa ci facciamo un occhio di riguardo pensiamo prima al nostro conforto
Questo successo non tutte le epoche storiche basta pensare anche quando mongole nel vaso Impero cinese
Pertanto volevo aggiungere proprio su questo punto perché avere un nemico cioè perché non possiamo essere tutti col diritto di viaggiare come abbiamo creato onerosa agitazione rise Migrantes
E questa cosa ne parleranno poi quelli dei colleghi europei
Totti mi chiamo a Irina Karaman e che parlerà dei flussi migratori ed i commessi a importanti alle reti insediamenti dignitosi in una società interculturali
Come è stata giacchetta spostarsi è una delle azioni che più caratterizzate l'essere umano le migrazioni esista una passante I pavoni che abbiamo oggi sono frutto di continui spostamenti
Con una all'inizio dell'età moderna in particolare con i quali colonialismo i flussi migratori a quelli più intense si sono diretti aveva dal continente europeo verso terreni inesplorati e quindi verso l'esterno dorme hanno a e dove si sono instaurati e hanno imposto con la forza la propria cultura siamo già così la nascita Tinazzi ogni anche molto in poi impotenti con negli Stati Uniti Canada Australia eccetera
Oggi aveva gli stessi Paesi europei che era sì erano insediati hanno occupato il territorio di altre popolazioni di altre civiltà
A si mostrano molto diffidenti è quasi contrari flussi migratori chiarivano dai paesi meno sviluppati considerati meno sviluppati ma solo e che a diciamo si tratta di una questione di a a livello economico perché in realtà sappiamo beni che questi Paesi hanno le risorse che però non sono a utilizzate da loro sono ne facciamo uso più noia che siamo iniqua easy occidentali
E
Questi a migranti
E arrivano quindi verso il i Paesi occidentali
E quindi abbiamo invertito la direzione o da dal noi che ci consideriamo il centro del mondo a verso l'esterno adesso arrivano dall'esterno verso questi paesi occidentali che insomma si tratta anche degli Stati Uniti non solo della dell'Europa in questo momento
Vengono qui nella ricerca di di una vita migliore
E anche una buona parte per perché scappano da conflitti e da da situazioni disumane
Questo allontanamento o dei paesi occidentali è dovuto a interessi economici e politici in particolari in Italia sappiamo che la percezione dei migranti come in pericolo
Incrementa in corrispondenza delle elezioni politiche e quindi al sentimento nove centri quelli superiorità dei paesi occidentali si aggiunge anche l'idea infondata chi immigranti siano pericolosi
Sappiamo che questo non è vero e di fatto i reati commessi da dei migranti sono più per per lo più a Giscard salire ma rilevanza mentre quelli che sono veramente rilevanti sono degli abitanti della nazione stessa cioè di della nazione
E
E quindi questi reati o diciamo meno rilevanti a a livello sociale sono dovuti tra l'altro per motivi quali la discriminazioni e pregiudizi che parte da da da noi e gli atteggiamenti di chiusura
Che porta poi alla chiusura delle delle frontiere e a degli atteggiamenti di diffidenza comporta poi incremento della criminalità organizzata
Che crea crea tanto disagio a livello sociale ma non è da associare da imputare ai migranti ma gli abitanti del posto stesso in quanto sono i nazionali che dirigono la questa criminalità organizzata mentre i migranti sono semplicemente dei mezzi per metterla in atto
Proviamo quindi a vedere ciò che accade veramente quindi essere consapevoli dei ciò che ci viene detto dei delle notizie che ci vengono presentate
L'intensità dei flussi migratori chi viene vista come un'invasione
Non è un'invasione ma è un pezzo rotto di problemi o di dei popoli che i problemi personali familiari ma soprattutto anche di conflitti
Stavo naturalmente gente la condizioni a
Delle persone in generale quali la povertà quindi sì il fatto di immigrati e naturale e l'incremento
A
L'incremento della dei flussi migratori che noi percepiamo di fatto non è solamente perché veramente si stanno spostando più o persone si questo succede ma perché c'è anche un incremento della popolazione sterza
Quindi quell'incremento della popolazione sia anche l'incremento dei flussi migratori
Dobbiamo quindi a capire che e insomma no Soro essere consapevoli ma a far capire anche agli altri che le persone che arrivano sono una risorsa sono una risorsa a livello economico in quanto forza lavoro
Una risorsa a livello umano in quanto rende possibile l'equilibrio demografico in quanto la natalità adesso in Occidente Bassan
E soprattutto una risorsa sociale in quanto in quanto fonte di ricchezza culturale e relazionale che ci rende più consapevoli delle varie realtà e rende la vita delle persone più ricca e armonica
E naturale pertanto attuare una politica una scelta di integrazione soprattutto rendere libero il movimento delle persone
Non basta il riconoscimento del lavoro ma va riconosciuta la dignità di ogni persona
E come disse lo scrittore svizzero Max Frisch
Si aspettavano a braccia sono arrivati uomini grazie
Albert allora ignora intervento attaccarmi Battistini superamento dell'Olanda
In quanto abbiamo pensato che nonostante in passato in passato abbia avuto varianti importanti sacchi importanti meriti agitata andrebbe rafforzata
A più mani inoltrarci nel pieno di l'animalità risulta essere rilevante sapere anche quando è stata fonda la norma
Ovvero il ventiquattro ottobre del mille novecentoquarantacinque
Invece per quanto riguarda la fondazione dei suoi obiettivi un ruolo importante viene effettivamente rivestito dalla stipulazione la carta dell'antica il ventuno vota DC agosto del mille novecentoquarantuno
La successivamente possiamo vedere come oggigiorno all'ammucchiata organizzata in alcuni organi principali che sono effettivamente l'Assemblea generale ammonta la corte di giustizia internazionale il Consiglio di sicurezza
Il Consiglio economico e sociale e infine a un organo che esisteva è esistito fino al due mila cinque ovvero a ogni consiglio di amministrazione fiduciaria
A schiacciamento dobbiamo riguardai a anche quali sono i suoi fini ovvero quella di mantenere la pace e la sicurezza internazionale
Successivamente a far sì che ci siano delle relazioni Mazarine principalmente sul rispetto del principio dell'uguaglianza e dell'autodeterminazione dei dei popoli e allo stesso tempo mettere in atto delle attività volti a mantenere la pace
Successivamente risolvere anche i problemi che hanno un'altra economica sociale culturali ed umanitaria ed infine appunto organizzare un centro che coordini queste effettive attività
Infine per Arena visioni completa dell'ONU risultanze importanti e anch'io
Quali sono i suoi principi
Il primo a quello precedentemente lenta elencato da quello dell'uguaglianza successivamente importanti anche il mantenimento dei diritti di ogni Stato membro dei piani
Ma allo stesso tempo anche gli obblighi che loro di conseguenza devono rispettare i atti
Importanti è poi la risoluzione delle controversie in maniera pacifica e astenerci veementi nella vi ringrazio amiche sono basati sull'uso della minacciati della forza ed infine infine fornire assistenza qualsiasi azioni che viene messa in atto dal da uno Stato membro Xian conformità con lo Statuto
Fino adesso ovviamente esplicitato qualche elemento basilare per comprendere come quando si è fermato e l'ONU
Cosa ne la ci sono elementi necessari per capire cosa emetterà libera la domanda importanti efficaci ramo funziona a livello concreto oggi come oggi possiamo rispondere no la però alla nazioni che ha rilevanti è che comunque sia andrebbe superato
Andrebbe superato perché c'è bisogno effettivamente di implementazioni di diritti e di un mini miraggio effettivo dell'applicazione di quest'ultimi curerà conseguenti valutazioni dell'impatto sulle persone reali
Quindi sinteticamente abbiamo bisogno di una autorità sovranazionali che abbia effettivo potere di azioni anti
Per far sì che questo intima esisti c'è bisogno anche di una implementazione della Costituzione che sia più ampliata ma non solo anche poter mantenere i diritti dei cittadini affianco all'anno un atto altro finalmente da prendere in considerazione anche a quella globalizzazione economica
La globalizzazione economica ha portato dei punti di forza e anche i voti debolezza
Tra i punti di forza abbiamo evidentemente è la capacità di poter a far sì che ci sia un libero commercio di beni
Tre puntini invece debolezza abbiamo il fatto che alla sono aumentati sempre più le differenze fra nord e sud del mondo ovvero la povertà e la ricchezza a regolare il commercio dei beni e farsi giustizia messi in atto in maniera equa c'è un organismo in inglese che si chiama guarda Trade Organization però effettivamente questo invece di ma da garantire la e qui da non fa altro che mettere in atto ignari salto interessi dei Paesi più ricchi
Quindi ricapitolando anche in questo settore sarebbe rilevante importanza una sovranità e un po'di ieri e transnazionali per fare in maniera tale
Chi è appassionasse garantiti i diritti dei cittadini Benigni ganci in particolar modo ma allo stesso modo fare anche in maniera tale che i commerci dei beni siano doveva tutelati e non siamo di Spy pari grazie
Già noto che
Aveva pensato a una forma di governo che garantisca l'applicazione dei diritti ossia i diritti fondamentali delle sia umano quale giustizia libertà uguaglianza finita
E inoltre il diritto
Alla libera circolazione all'assistenza all'integrazione e sostegno al raggiungimento di una vita dignitosa
La sosta la struttura potrebbe avere la forma di una clessidra nella parte superiore si troverebbe il cosiddetto governo planetario unico per tutte le nazioni del mondo che realizzasse le leggi sì grazie che s'che se vengono applicati a livello nazionale
Le nazioni a loro volta che si troverebbero nella parte inferiore della crisi tra ci dovrebbero occupare della gestione e risoluzione dei problemi interni individuati la struttura di questo governo a livello nazionale sarebbe quindi più personalizzato
Le varie problematiche interne farebbero da spunto per nove legge ogni Stato si occuperebbe del monitoraggio e del funzionamento effettivo delle legge
Tra i vari governi nazionali e governo globale ci sarebbe un filtro centrale attraverso il quale si comune crebbe continuamente
Esso serve ad accogliere le richieste attraverso degli incontri sistematici in conclusione nonostante la proposta valuta utopica abbiamo i mezzi per avviarci verso l'universalizzazione dei diritti
Per fare ciò bisogna Nietzsche iniziare rendere consapevoli le persone che si esistono dei diritti fondamentali che vanno tutelati applicati con questo progetto di governo ci possiamo avvicinare a tale iniziativa grazie all'attenzione
Scusate prendo ancora due minuti tre minuti
Verrà da
Così fare una riflessione che abbiamo fatto un po'nel corso di questo periodo insieme ai studenti sono studenti del primo anno prima ho dimenticato di dirlo quindi sono tre quattro mesi che seguono che hanno iniziato l'università
Allora
Due concerti vengono ripetutamente
Amplificati che sono aiutiamoli a casa loro e prima agli italiani
Allora sul primo aiutiamoli a casa loro bisogna che si capisca meglio ci deve aiutare chi
Noi quando si pensa appunto aiutiamoli a casa loro noi pensiamo a interventi di cooperazione internazionale di cooperazione allo sviluppo
Che come sappiamo in tutta l'Europa da almeno venti venticinque anni a questa parte i soldi dedicati allo sviluppo sono pochissimi
Mediamente intorno allo zero virgola due per cento
Mentre se vi ricordate quando Pannella fece quella lunghissimo sciopero della fame nel gran finale nella seconda metà degli anni Settanta si parlava del due e mezzo tre per cento del PIL la nazionale
Questa disattesa diverse come dire a foriera a
è stata foriere appunto di grosse disequilibri e nei diversi paesi del mondo se noi allarghiamo il concerto aiutiamoli a casa loro e accettiamo questa sfida è una lo slogan perfetto chi è che non vorrebbe aiutare a casa loro immigranti
Ma non si sa e non si vuole punto diffondere che la voce principale di qualsiasi bilancio statale qualsiasi Paese del mondo sono le rimesse dei migranti
Stanno in genere al secondo al terzo posto di qualsiasi bilancio nazionale
Quindi se noi vogliamo aiutarli a casa loro nodo rimane aiutare intanto i migranti che sono a casa nostra in modo che con le rimesse possono aiutare i loro familiari e villaggi da dove provengono a casa loro
Ma questo significherebbe che dovremmo come dire fare in modo che i salari di questi migranti che lavorano nel nostro Paese siano almeno quelli standard previsti dai contratti nazionali
Quindi le rimesse sono il vero Piano Marshall per sviluppare i Paesi di origine perché perché senza queste rimesse
è ovvio che non c'è nessuno sviluppo perché non ci potrà mai essere una come dire una un volume di investimenti
Adeguati per sviluppare un paese come ad esempio la Nigeria o come per esempio l'Etiopia o come per esempio l'Afghanistan ma le rimesse possono essere un volano di grande sviluppo
Aiutiamoli a casa loro quindi vuol dire sostanzialmente facciamo in modo che la componente di rimesse possano essere più ampia possibile e questo significa mettere in regola
I due mila e cinque i due milioni e mezzo tre milioni e mezzo di lavoratori che sono nel nostro Paese
Prima gli italiani con tutto il tutte le statistiche che noi abbiamo come dire
Visto in questi mesi per capire se davvero ci sono componenti migranti che godono di benefici o di privilegi superiori a quelli degli italiani
Su questa piccola ricerca non abbiamo trovato traccia
Perché perché una grande menzogna già immigranti che sono in Italia come sapete circa cinque milioni e mezzo
Stanno collocati in maniera strutturale dietro gli italiani un esempio banale si parla di salari il ministero del lavoro ogni anno fa un rapporto sulla dinamiche salariali all'interno dei mercati del lavoro nel nostro Paese
I salari medi di un lavoratore straniero a parità di mansione con un operaio italiano un lavoratori italiano
Percepisce circa trecento quattrocento euro in meno del collega con cui lavora nello stesso reparto lavora nella stessa azienda lavora nello stesso campo per la raccolta dei pomodori
Quindi questa è una grandissima fandonia le case popolari l'altro elemento no di grande dibattito su dati nazionali
Le case che vengono date agli stranieri oscillano intorno al due tre per cento
Quindi è molto una quota bassissima che non spiega tutta questa retorica no che avviene rispetto a questo bene primario che la casa che secondo la propaganda
Più becera vuole i migranti surclassare per assegnazioni gli italiani un'altra cosa e poi mi fermo sulla pensioni
O su questa cosa delle pensioni guardate c'è è una cosa drammatica io non non sono uno che studia al aspetti previdenziali mamma molto colpito una cosa che ho rilevato io stesso facendo uno studio sui braccianti agricoli
I braccianti agricoli a
Sia italiani che stranieri
Hanno un contratto boh particolare
Cosa vuol dire vuol dire che se io oggi assumo un bracciante per raccogliere i pomodori nel mio campo o i meloni o potare una vigna eccetera
Loro ingaggio faccio l'iscrizione alla all'INPS
Ma ho tempo tre mesi per assegnare le sue giornate di lavoro io quando lo assumo
All'inizio prevedo ad esempio dieci giornate di lavoro ma ho tre mesi terrà confermarle oppure aumentarle nel caso che abbia lavorato
Trenta giorni o nel caso che l'abbia lavorati effettivamente cinque
Al terzo mese io ancora un mese di tempo terrà segnalare all'INPS le vere giornate che in questa persona ha lavorato quindi è del tutto discrezionale
Per il datore di lavoro inserire le giornate che Luís stesso reputa come dire utili alla sua a azienda quindi noi abbiamo in questo caso una grossissima discriminazione perché perché le giornate lavorate vengono quasi sempre il ridotte
Questo cosa comporta comporta che se un italiano ma questo non lo dico per essere antitaliano non so come dire ma per comparare le due posizioni tra un lavoratore bracciante straniero lavoro del bracciante italiano
Il bracciante italiano dopo vent'anni può maturare una pensione
Il bracciante straniero siccome non gli vengono riconosciute le giornate non ci mette vent'anni ma ce ne mette trenta ce ne mette quaranta quindi per avere una pensione minima
Che ti intorno ai seicento settecento
Euro deve lavorare una volta e mezza o due volte quello che lavora un operatore italiano quindi prima gli italiani è qualcosa che non sta né in terra venne in cielo quindi sono due slogan finti falsi ingannevoli e immenso Nieri come qualcuno diceva poc'anzi grazie
Ringraziamo il professor perché di i suoi studenti che sono una bella rappresentazione della nostra società multimediale visto che provengono dalla o sono di origine diciamo Argentina moldave rumene
Quindi
Allora proseguiamo con
Proseguiamo facendo una un inserimento tra il primo e il secondo punto per anche per un motivo di diciamo organizzativo e quindi cerchiamo anche di dare una unità al al punto che affronteremo adesso che il punto tre rimandando a un po'dopo l'emergenza due
Il grido della terra ecco tua madre una madre di cui prendere cura da onorare custodire mantenere feconda allora ci sono l'intervento di Mario Agostinelli che la successione lauda torsi di Milano
Cioè un'alleanza per i prima la terra e la giustizia sociale e di Sergio Marchese
Che coordinatore del movimento Friday for fiuto
E dopo riprendiamo il
Il programma col punto due sui territori poveri
Ma davvero grazie io sono Mario Agostinelli non sarà tanto un intervento tematico
Quanto piuttosto non innanzitutto uno scambio Raniero la Valle intervenuto un nostro Forum
Di grande rilievo cosa che io non vedevo da anni
A Mila no
E quindi
Mi sembrava molto importante a rinsaldare questi rapporti
Costruire questa
Novità
Porta e io dovevo vorrei dire
Una nota di ottimismo come negli ultimi anni non avevo mai riservato io ho parlato spesso da questo posto perché
Ero segretario della CGIL venivano quindi inizio attribuiva un certo fiuto dicevano no a me sembra che siamo in una fase di respiro nuovo questi ragazzi
Che tra l'altro mantengono un rapporto molto positivo con i loro insegnanti cosa che ad esempio parlo di quando io avevo la loro età non esiste cioè con dico andate vanno
Questa convergenza a mio giudizio è anche un segno
L'urgenza che riguarda ormai non più alcune discriminazioni ma addirittura la sopravvivenza ecco questo
Se volete il messaggio che io vi posso portare ve lo porto dicevo prima uscendo dal pessimismo
Che gli schermi televisivi ci buttano in faccia tutti i giorni insomma c'è un presidentissimo senza futuro nega assolutamente la possibilità di costruire allora mi diceva cosa ci sta succedendo ma io vi vorrei dire dal mio punto di vista ad esempio è successa una cosa terribile
Si è spappolato movimento operario
E non è una cosa indifferente
Non è una cosa da poco non è una cosa da poco nemmeno per le cose che diceva magistrato prima perché
Ma perché all'interno dei luoghi di lavoro lo vedo io tuttora las essa discriminazione che viene propagandata a livello becero
Si riflette quasi come un'attenzione cioè
Una specie di concorrenza da cui ci si dovrebbe liberale e che non hanno nessuno abbia assicurato nessuno a fondamento di verità
Cioè io vi porto soubrette nelle fabbriche di Brescia nel i lavori peggiori dei fanno tutti gli emigrati
Questo dà atto non mai mai mai conteggiato torna ad esempio quest'ultima nota che veniva data sul sulle pensioni sulle ecco però per davvero un'idea più precisa di che cosa noi stiamo
Un pochino facendo beh è nata un
Associazione che con me dato di fondo fin dall'inizio tutto quello di essere così plurale da chi è Marassi lauda Trousseau credenti e non credenti per la cura della tarda volutamente nate in periferia cioè attorno al lavoro sugli immigrati
Che ed se volete un po'di Martini guardate che io non sono un credente l'avete di Bertini aveva
In un certo qual modo o non so consolidato ma addirittura reso
Esempio anche in tutta la Lombardia don Colmegna
Ama in un certo qual modo
Posto il problema di dovrei leggere la lauda tossici io qui riporta una mia esperienza
Son passati credo quattro anni la stiamo riducendo un po'meglio adesso
è stata sotterrata per lungo tempo questo è un altro segno di speranza cioè oggi io giro anche nelle parrocchie dalla Lombardia e finalmente si legge la lauda tutsi
Vento questo
Il fattore assolutamente nuovo
Sono esplose Danovi in un bar di via le generazioni che fanno oggi dalla media al liceo vedrà per io
Devo solo Forster frontale due cose per i
Come dire mantenere i contatti carambola ma
Hanno chiesto un gruppo di studenti
Di avere un incontro con quelli che loro ritenevano un po'impegnati sul tema beni comuni migrazioni così hanno chiesto Guido viale a me Emilio Molinari l'acqua nel nel girare rifiuti se volete di fare un incontro hanno chiesto con una forma quasi rivendicativa
Fare i loro prestiti di a vere la possibilità quella mattina di avere un credito si sono iscritti così tanti che non ottocento settantasei e siamo dovuti andare
In un teatro e no e il più grande che c'era a Milano dispose e quella che mi ha stupito e che noi abbiamo parlato poco
E i ragazzi hanno continuamente argomentato chiesto se io dovessi è titolare quella straordinaria assemblea l'attentatore quanto ci manca a cioè io alla loro età vede col tempo davanti
Come un tempo che non aveva finito nell'quanto manca a è una novità guarda che io non ho vita sconvolgente e la mia nipotina portata a Venezia mi diceva sei non non che quando io però la tua età non si può più venire a Venezia mi ha detto alla maestra ma pensate un po'cioè noi facciamo a volte poco mente locale a il tempo adesso vi dico la seconda cosa chiara orientato un po'tutto il nostro lavoro
Bene ma le velocità
Con cui noi stiamo in comunicazione
E che non sono assolutamente paragonabili alle velocità con cui parliamo con cui comunichiamo te hanno sconvolto completamente
Le il senso di trovarsi di parlarci senso invece di mandare comunicazioni fra le due cose
Non hanno assolutamente dico paragone ma al punto che se a scuola non è non avevano insegnato che anche sta invece esattamente che i due sistemi battano tempi diversi
E che quindi tra quel tempo il nostro non c'è rapporto
Dal tempo della tecnica della tecnologia che come Cheney segnato più non ha sesso tra l'altro nano non c'è più raccordo noi siamo quindi di fronte a un fatto nuovo un fatto
Profondo volevamo come dire pensare che questo modo di collegarci di sentirci diventi una cosa permanente cioè io credo che siamo ancora in tempo perché
Questa rotta rovinoso che ha portato praticamente a una idea profetica che la giustizia sociale la giustizia climatica che la terra e l'uomo fossero la stessa cosa
Cosa che non era ad esempio nella mia formazione marxista non era così
Fossero apre degli spazi completamente nuove noi faremo ma Grande Assemblea il quattro maggio e questo è un invito perché voi cittadinanze
Allora Sergio Marchese
Salve a tutti sono sono ragazzo dell'università Statale di Milano
Innanzitutto devo purtroppo smentire di essere un coordinatore di fare dei futures c'era dei fratelli Cervi non ha coordinatori un movimento molto giovane appena nato quindi oggi io parlerò a titolo personale sono venuto qui più che altro per portare la mia esperienza del vissuto
Che cosa fra i default futures è un movimento direi spontaneo di giovani che ormai ha raggiunto tutti i continenti del mondo
E a diciamo tre ha caratteristiche secondo me rilevanti la prima il ruolo che riconosce alla scienza e al metodo scientifico
Non molti movimenti individuano del metodo scientifico una delle chiavi di lettura per interpretare la realtà
Il secondo era il suo spirito internazionalista
Nella lettura che diamo del del mondo della società non c'è spazio per muri confini nazionalismi e sovrani SMI la crisi climatica può essere risolta solo se ragioniamo in termini globali
è il terzo è quello di individuare nel binomio azione personale quindi coerenza individuale azione politica
Molti diciamo rifiutiamo la interpretazione dell'ambientalismo secondo la quale bisogna rimettere tutte le responsabilità le scelte dell'individuo certo le scelte dell'individuo sono fondamentali ma è fondamentale
Che la politica si assuma la responsabilità di risolvere questa crisi e di un cambio di paradigma
Che cosa chiediamo brevemente
Chiediamo che vengano interrotti tutti gli investimenti e tutte le infrastrutture legate all'estrazione al trasporto alla combustione di combustibili fossili
Pensiamo che la redistribuzione delle ricchezze sia un tema centrale per uscire dalla crisi climatica secondo il principio della giustizia climatica
Ovvero semplicemente il fatto che questa crisi non può essere pagata dai più poveri
Non può essere pagata da coloro che non hanno mezzi neanche per per avere una vita dignitosa
I
E pensiamo che debba avvenire un cambiamento di paradigma per uscire da dal consumismo
Da questa idea di crescita in senso capitalista per cui l'unico obiettivo la felicità dell'individuo sta nel consumare di più nel possedere di più
E questo io non non voglio togliere molto tempo quindi parlerà prevalentemente di che cosa è successo come diceva chi mi precedeva
è successo qualcosa di di strada che forse nessuno si sarebbe mai aspettato
Questo movimento nasce dalle azioni di una ragazza svedese
Che è diventata un po'un simbolo con tutti i limiti che può avere il fatto che una persona diventa un simbolo
Questa ragazza ha cominciato a scioperare la scuola il venerdì sotto il parlamento svedese avendo molto e con molta visibilità in Svezia
A seguito di ciò è stata invitata all'ultima Corp
Accanto vizio in Polonia
Probabilmente è stata invitata nel tentativo di normalizzare
La sua azione
Dagli organizzatori dei negoziati negoziati che ricordo non pongono alcun vincolo
Agli stati che sottoscrivono i patti come il patto di Parigi non a caso da quando il patto di Parigi è stato firmato l'emissione hanno continuato ad aumentare e abbiamo visto le essere eletti presidenti come Trump è come Bolzonaro grandi negazionisti del cambiamento climatico
Quindi questo movimento nasce dai limiti che stanno avendo i negoziati internazionali
Il discorso di Greta accatto vice ha avuto le fatto contrario di quello che si aspettavano gli organizzatori ovvero non ha smorzato
La spinta di questo movimento che stava nascendo Manzi l'amplificata mi ha portato all'esplosione Greta
è andata in tutti i telegiornali ha preso le copertine della maggior parte delle riviste occidentali è entrata nelle case e nei salotti
Di molte famiglie italiane europee e si è cominciato a parlare
In modo penso inedito della crisi climatica
Questa esplosione si è concretizzata con il fatto che l'Italia il quindici marzo è stato il primo Paese al mondo per manifestanti ricordo che il quindici marzo sono scesi in piazza
Uno virgola otto milioni di persone in tutto il mondo secondo le stime degli organizzatori
In Italia quattrocento mila persone a Milano nella mia città abbiamo visto scendere in piazza più di cento mila giovani la mattina
E quaranta mila persone la sera
Nessuno io ero tra gli organizzatori si sarebbe aspettato una partecipazione del genere
Ma il quindici marzo ha portato un'altra novità
Questo movimento oltre a a nascere dalla Svezia sia subito legato con movimenta Ostra gli hanno che si chiama schools Strike Force climate e che combatte per
Lo stop all'utilizzo dei combustibili fossili prego principalmente il carbone
Ma il quindici marzo quello che successe che lo sciopero sia esteso
Anche al così da chi paesi del sud del mondo al Sudamerica all'Africa all'Asia ovviamente compartecipazioni
Molto più ridotte di quelle dei Paesi occidentali ma il fatto che lo sciopero abbia raggiunto questi Paesi ha assunto l'importanza strategica fondamentale è chiaro che questo movimento parte in parte da i figli della borghesia occidentale che hanno il strumenti per poter comprendere la crisi climatica ma questo movimento deve riuscire ad attraversare le comunità locali a cui vengono strappati i terreni
Che combattano contro la l'agricoltura estensiva interno
E e quindi questo è stato il quindici marzo
Che cosa succederà ora a questo movimento non lo sa nessuno
Non lo sappiamo neanche noi
Come non sapevamo che sarebbe esploso con questa velocità
Ma certamente ci siamo Rigani Zandt per poter accompagnare questo processo in una direzione
Più costruttiva possibile
Il rischio che vediamo quello che questo movimento
Venga in fin dei conti letto come una grande fiammata la fiammata che ha coinvolto soprattutto l'Europa prima delle elezioni europee
E proprio per evitare che si riduca a una fiammata abbiamo siamo realizzando una prima Assemblea nazionale costituente del movimento di frati futures a Milano il dodici e il tredici aprile
Il dodici ci sarà un momento di confronto con gli scienziati del clima che hanno scritto una lettera che è stata pubblicata sulla Stampa quale abbiamo risposto invitandoli a la nostra Assemblea
E il tredici invece ci sarà un'assemblea costituente in cui ragazzi da tutte le città d'Italia parteciperanno nove cercheranno di dare prospettiva e solidità a questo movimento
Oltre all'Assemblea nazionale sono state lanciate due date che sono il ventiquattro maggio e il ventisette di settembre saranno i prossimi due scioperi internazionali per il clima
Tenendo conto che in tutti i venerdì i giovani scendono in piazza
E continueranno a scendere in piazza
In questo senso la data del ventiquattro maggio casca due giorni prima delle elezioni europee proprio nel giorno della chiusura della campagna elettorale
Parte dell'attenzione che avremo sarà proprio quella di tenerci ben lontani dai discorsi
Dei politici perché soprattutto in Italia non c'è nessuna forza politica che è in grado di rapportarsi seriamente al nostro movimento e se non semplicemente
Per una questione strumentale
Quindi senza la pretesa di di dare una lettura definitiva a questo processo inedito queste sono un po'alle considerazioni che volevo portare oggi l'invito che vi faccio se volete tenervi informati
Di seguire il nostro sito che ha www Friday fruscio cioè l'Italia punto Argan
Grazie mille per l'invito
Prego
Allora
Dopo questo
Medaglione diciamo sulla la questione del grido della terra riprendiamo
Con il grido dei poveri
Deporre il denaro dal trono insediare il lavoro mediante la politica e il diritto
Arci sì sì prima è vero perché c'è un poco
Un numero di di interventi che si accavallano allora chiamerei Cecilia Pratesi
Che il giudice sulla professione dei richiedenti asilo
Vediamo di
Di concludere la parte che riguarda il grido dei popoli
Buongiorno a tutti dunque io sono qui perché
Così tante
Allora io sono qui perché lavorò nella sezione del tribunale civile di Roma che si occupa della protezione internazionale dei migranti
Noi esaminiamo le domande
E di protezione di asilo che sono state respinte in fase amministrativa
Il nostro lavoro nella sostanza si traduce nell'ascolto delle storie personali
Di tutte queste persone che che che ad un asilo al nostro Paese nella raccolta delle informazioni possibili sia sui casi singoli sia sulla situazione dei paesi di provenienza
Nella nella valutazione della possibilità di inserire le loro storie personali in uno dei casi legali di protezione internazionali di asilo nelle sue varie forme quindi quindi è evidente che la politica migratoria i cambiamenti della politica migratoria i cambiamenti di orientamento politico
Del nostro Stato il nostro governo ha un impatto diretto immediato sul nostro lavoro
Ed è evidente come ha detto prima Maria Rosaria che gli ultimi gli ultimi movimenti in questo senso sono animati intanto da una profonda sfiducia verso la magistratura e quindi un tentativo di limitarne il più possibile la discrezionalità e poiché comunque dall'intento di restringere quanto più possibile i margini di questo asilo
E noi rispetto a questo io vado a raccontare una una storia un po'di resistenza però questa resistenza
Non è
Diciamo un arrogante tentativo dei magistrati e di acquisire delle prerogative esercitare le proprie prerogative che non sono proprio loro
Ma è l'adesione al alla Costituzione che ci vuole soggetti alla legge
E siccome le leggi hanno un ordine gerarchico per noi in cima quest'ordine gerarchico c'era costituzioni italiana
E la Costituzione dice che allo straniero al quale impedito l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla nostra Costituzione
Lo stato italiano ha il dovere di dare asino
è stato detto non da me ma ma è un pensiero a cui io aderisco con tutta me stessa
Che questo principio questa norma che l'articolo dieci e un po'tutto il il tessuto della Costituzione italiana e permeato da un principio che si può definire di fraternità
E io faccio tre-quattro passaggi per soltanto per raccontarvi quanto per me questa cosa stia sia vera siamo tanti campi
Nei lavori preparatori
E si legge che la risponde che libertà garantite nei lavori preparatori alla costituzione in tandem che le libertà garantite dalla Costituzione sono rispondono alla natura umana
Quindi non rispondono alla natura dei cittadini italiani non rispondono alla natura dei cittadini europee non rispondono all'Occidente ma rispondono alla natura umana
A seguire la Costituzione e declina quali essi all'istanza della libertà e quindi oltre alle libertà politiche più diciamo universalmente riconosciute
E indica anche come istanza della libertà la il diritto di potere di diritti sociali diritti sociali minimi che danno o che danno concretezza
A all'esista al agli aspirazione di ogni uomo ad avere un mese istanza libera e dignitosa e questa è sempre la Costituzione che lo dice all'articolo trentasei quando parla di retribuzione del lavoro
E poi la Costituzione all'articolo due dice che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo e quindi non del cittadino ma dell'uomo
E allora che il diritto di asilo dice che dobbiamo accogliere coloro che non hanno accesso alle libertà democratiche vuol dire che l'Italia si è impegnata nel mille novecentoquarantotto a garantire accoglienza a coloro che non hanno accesso
Al nucleo minimo di diritti e questo lo dice la giurisprudenza in cui si sostanze alla dignità umana
Quindi questo per me è il principio di fraternità di cui è permeata la nostra Costituzione per quanto attiene al lavoro che faccio io che facciamo noi nella nostra sezione
E in questo quadro l'abolizione della protezione umanitaria che è stata la bandiera del del decreto sicurezza voluto dalla nostro ministro dell'interno
Viene a creare un vuoto un vuoto di tutela che indubbiamente
Può non interessare i i cittadini stranieri che vengono nel nostro Paese perché sono perseguitati
Perché hanno vedono a rischio la loro incolumità fisica in modo diretto e quindi rientrano
Nelle nel nel diciamo nel Canone dello status di rifugiato o nel canone della protezione sussidiaria che sono quelle forme di protezione che si danno a coloro che si trovano e in un rischio evidente immediato per la loro stessa integrità incolumità fisica
Però viene a spazzare via tutto un altro profilo della migrazione che quello di cui hanno parlato coi ragazzi quando sono caricano che hanno un po'descritto in le ragioni che muovono
Che muovono i popoli e che non sono appunto solo le guerre o o il rischio personale ma possono anche essere la appunto la radicale Risso mancanza di risorse per la sopravvivenza propria della propria famiglia
Possono essere la condizione di coloro che provengono ad esempio da contesti omofobia e vivono
Un orientamento sessuale
Diverso da quello ho considerato legale de considerato giusto nel loro Paese
Ma magari non hanno una legislazione che li penalizza e quindi e si troverebbero a vivere nel loro Paese in una situazione di emarginazione sociale totale
Pur non è stando diversi esposti magari a conseguenze penali e quindi secondo il diritto dell'asino in senso stretto cioè spazzata via la protezione umanitaria in teoria non potrebbero trovare accoglimento accoglienza
Ci sono le persone che si trovano in Italia da tempo immemore che sono indubbiamente arrivate qui per motivi economici che magari avevano inizialmente un permesso di lavoro che poi è scaduto oppure semplicemente sono arrivate in qualche modo se sono arrangiate con lavori in nero di quelli pure di cui abbiamo sentito parlare per anni Vedani addirittura venti ottant'anni queste persone chiedono protezione umanitaria perché perché sono completamente e radicate da loro con testo di provenienza non hanno più nulla non hanno parenti non hanno beni non hanno alcun tipo di riferimento neanche più forse molto culturale perché nel frattempo hanno percorso un cammino di integrazione per come sono riusciti a farlo
E poi ci sono persone che hanno necessità di cure magari per malattie che non sono così gravi da rientrare un concetto di emergenza ma che sicuramente nel loro Paese non avrebbero accesso
A a un a un livello di vita adeguato
E poi più di tutti ci sono coloro che magari non hanno una storia particolarmente rischiosa da raccontare ma nel loro percorso migratorio hanno attraversato un inferno all'inferno è la Libia lo sappiamo tutti come sono persone che arrivano nel nostro Paese danneggiate profondamente nel corpo nella psiche
In condizioni di vulnerabilità estrema e rispetto alle quali e il nostro Paese sottoscrivendo la convenzione contro la tortura si è impegnato a un'opera di riparazione sono persone che sono state tenute in schiavitù
Magari anche per anni ecco loro in teoria non avrebbero diritto ad alcun tipo di protezione nel nostro ordinamento secondo quello che voleva vorrebbe astri il disegno
Del decreto sicurezza e allora noi cerchiamo noi giudici la protezione sicuramente noi della sezione romana ma penso anche molti altri sul territorio nazionale
Che
Bisogna affermare che il diritto di asilo costituisce un principio di civiltà rispetto a cui non è acconsentito arretrare
è suscettibile devi essere suscettibile di applicazione immediate Diretta
Permettendo così a chi si occupa dell'accoglienza e della protezione di recuperare Attraverso e l'applicazione di Ratta dei principi costituzionali una forma di umanità e di fraternità
Il legislatore oggi vorrebbe farci dimenticare
Ecco allora la volta di Lorenzo Pisoni
Tirocinante al tribunale di Roma dicasi tra virgolette icastico
E sacrosante
Adesso ci dirai
Ora buongiorno a tutti spero si senta intanto al allora ringrazio per l'invito perché
Oggi più che mai è fondamentale in ogni in ogni luogo in ogni posto coltivare dialogo e confronto tra parti sociali è necessario riaffermare una democratica pluralità delle voci
Contro quella singolare che sovrana vorrebbe farsi Spada invece
E quindi se CCD ha delineato prima di me un quadro giuridico e non esauriente che riempie le stanze nostro tribunale
Perché parlare dei casi pratici come Raniero mi esortava a fare
Qualche mese fa
Vi sono solo il primo pensare il perché riportare perché importante parlarvi di un caso pratico di più
Oggi né in questa mia riflessione mi ha guidato un pensiero in particolare che è quello di finisce il fuoco uno Torre che io adoro nella nascita della biopolitica lui precisa e suggerisce più che precisa
Di partire dalle pratiche concrete per così dire far passare gli universali attraverso la griglia di queste pratiche
E partendo da questo io ho pensato che dovremmo vagliare in qualche modo la tenuta di principi di immane valore giuridico ed umano soprattutto umano
Facendo passare i nostri universali costituzionali nella griglia appunto dei casi pratici
Nel farlo da cosa parto parto da uno dei tanti episodi di tratta purtroppo umana qui veniamo a conoscenza ogni lunedì in tribunale lunedì hanno soggiorno di udienza
Nello specifico vorrei parlarvi di Stella Stella è una ragazza nigeriana che come tante riporta una storia identica riportano tutte quante una sorridenti ogni lunedì sono due tre purtroppo per Stella la pacchiana come molti la definiscono è finita tredici anni che l'età che il secondo i referti e quella della sua mutilazione genitale
Come stella tante dalla Nigeria sono vittime di tratta di mutilazione di violenze di maltrattamenti
Non è Stella dirci queste cose anzi lei purtroppo tace queste cose ce le dice da un lato l'Alto Commissario dell'ONU per i rifugiati
E ce le dico le tante associazioni Dante K forme tanti soggetti anche questo insomma
Che della solidarietà fanno una missione sociale
Perché ci forniscono assistenza che forniscono loro assistenza ma anche a noi in tribunale nell'individuazione e nell'aiuto di di coloro vittima di soprusi ogni parte del mondo
Se la racconta di aver lasciato il paese di origine perché ancora minorenne appunto sottoposta mutilazione genitale maltrattamenti e violenza da parte di parenti e non dice di essere fuggita Libia io continuo a dire dice perché lei dice tanto ma non dice tutto quello che dice non è detto sia vero predetto sia vero per motivi che poi vi dirò dice di essere fuggita in Libia in realtà appunto molto diverse vittime
Non fuggono e Libia vengono riunite in Libia in delle case prima di essere svilita merce e poi condotte in Europa
Appunto per il traffico di essere umani le caratterizza se l'area nell'agosto di qualche anno fa in Italia approda in Sicilia
E di conseguenza arriva anche di fronte la commissione territoriale
La commissione deriverà e di Roma
Che il becchino sapesse il l'organo amministrativo che in prima istanza conosce le storie dei migranti dei migranti e decide circa la il rilascio o meno di un permesso
Di di soggiorno e cosa ben più importante di riconoscimento della del diritto ad ottenere una protezione internazionale Stella di fronte alla commissione territoriale di Roma allo specifico perché perché il perché è importante
Racconta la sua storia
Stella e mutilata maltrattata violentata e scappa dalla Nigeria verso la Libia
Arriva in Libia viene sequestrata maltrattata violentate scappa scappa tra virgolette dalla Libia verso l'Italia
Probabilmente vi ho già detto che non è scappata davvero ma semplicemente inserita in un traffico di essere umani che anche oggi la vede coinvolta
In Commissione a stella con questa tremenda storia che spero che mi faccia correre per tutta la vita un brivido brutto lungo la schiena
In commissione le viene negato il diritto ad una qualsiasi forma di protezione internazionale il suo racconto leggo
Non è circostanziato anime sabato non è puntuale generico
Se la ragazza nata nel mille novecentonovantasei che attraversato Nigeria Libia del Mediterraneo
Non è ritenuta credibile per questo motivo non le viene riconosciuto il permesso per soggiornare in Italia
Come tante di queste donne diverse donne nigeriane Stella tace
Tace forse per dignità forse anche perché minacciata molto spesso vengono aspettare fuori al della Commissioni dai dai dai dominus tra virgolette queste cose
Ma comunque il fatto che taccia di per sé non dovrebbe essere dirimente perché dovrebbe anzi essere secondo me come noi cerchiamo di dire a più riprese dovrebbe essere interpretato come un indice sintomatico di un vissuto che conduce di induce al silenzio
Questo silenzio invece viene interpretato sovente come una forma di non collaborazione di resistenza nei confronti dell'autorità
Su questa scorta viene negato una permanenza regolare in Italia e su questa scorta non viene solo re negata una permanenza regolare ma viene costretta Stella e le altre donne come lei all'invisibilità
Proprio purtroppo degli ultimi dei sommersi
Stella impugna il provvedimento finisce in tribunale davanti a noi facciamo la sua conoscenza
In tribunale per fortuna ha modo di circostanziare meglio la propria domanda di protezione
Anche fornendo attraverso la Comunità di Sant'Egidio in questo caso dei referti medici
E Stella vi leggo deposita in tribunale produce dei questi referti a testimonianza di una mutilazione genitale un aborto spontaneo prodotto il risultato di violenze
Diverse cicatrici esiti indelebili gli altre violenze sessuali sofferte in Libia di uno stato di gravidanza di qualche mese presente ma sconosciuto al momento della dell'audizione in commissione
Dilagare anale sinonimo di violenze che neanche dico e di un forte disturbo psicologico post-traumatico
Stella
Poco più piccola di me insomma
Diretta testimone di vicende che purtroppo sono all'ordine del giorno quando ho letto questa storia no sono andato via dal tribunale poco dopo per la nausea letteralmente mi è venuto è stato subito triste nello sconforto la delusione perché quando rispondiamo alla domanda cosa ci sta succedendo
No mi viene da pensare ma
Possibile che in assenza di referti ci sia chi
Nella confortanti cornice di un diritto che può anche essere cieco e lo sappiamo tutti
Non sa più in grado di interpretare la sofferenza negli occhi di una ragazza che appena ventenne
E allora dicevo primari prendendo fuoco cosa rimane degli universali del nostro testo costituzionale dopo il Vaio dopo la griglia di di questo caso pratico che ripeto i denti coi denti con centinaia di altri casi che le conosciamo
Cosa rimane dell'articolo due che invita a riconoscere e garantire i diritti inviolabili dell'uomo che sprona la collettività e tutti quanti noi al principio di solidarietà o fraternità come apostrofata da Cecilia
Cosa rimane dell'articolo tre e sulla dignità sociale che tocca ormai come sappiamo
Non più solo i cittadini
Cosa cioè dell'articolo dieci sul rispetto degli obblighi internazionali e sul garantire allo straniero l'effettivo godimento di libertà democratiche
Cosa rimane dell'articolo undici con la sua pace tra nazioni in un'Italia dove si ergono muri cosa rimane dell'articolo trentadue del caso di Stella sulla tutela della salute di ogni individuo concittadino
Concludo
La soluzione qual è cosa ci sta succedendo qual è la strada prende passa da prendere e una
Ed è quella che strada che in molti hanno individuato in ogni momento di crisi la carta costituzionale definita dai più
Le più più grandi studiosi come la carta d'Oro la nostra carta costituzionale la carta deve essere oggi noi in questa bella platea che rappresenta tantissime parti sociali diverse
Deve essere una sorta di rinnovato contratto sociale che deve unire le parti sociali come appunto come quelle oggi presenti e per fare cosa per comporre i conflitti della società per ordinare il sociale
Per riportare il tutto ad unità per fare cosa questo per eliminare le categorie dei sommersi e dei salvati
Riaffermare quei valori in cui tutti son sicuro che oggi ci riconosciamo
La soluzione dentro la Costituzione per andare ancora di più nello specifico per la nella soluzione al problema cosa bisogna fare
Allora riecheggia forte secondo me il pensiero di Vezio Crisafulli ribadito nel corso degli anni anche da Valerio Onida
Quando uscì suggeriva anche lui di interpretare la nostra carta costituzionale ma anche su vale notte
Atto normativo idoneo a disciplinare direttamente i comportamenti dei soggetti pubblici e privati
Così oggi si impone a noi questo obbligo Stoner e questa responsabilità direi quali parti sociali la nostra responsabilità e riordinare il sociale
Di ordinanza sociale interpretando con la parola come diceva Raniero la parola in questo caso la parola costituzionale nella sua massima capacità espansiva
E questo spero che avverrà insomma a partire dalla nostra piccola sezione grazie
Vi lascio con un pensiero che è sulla tutto dal mentre anche da questa giornata in realtà lo dico più da da da abruzzese per coloro che oggi non hanno avuto il pensiero figurano dieci anni dal dal terremoto spero non ci sia chi non ha avuto il pensiero ma qualora ci fosse insomma è bene ricordarlo grazie
Grazie Lorenzo credo che quel brivido brutto del al quale ha fatto riferimento
All'Unione
Sì
Allora
E al celebre
Oriente
Sì sì
A ecco se
Niente allora possiamo andare a pranzo però volevo dire che quel brivido brutto al quale ha fatto riferimento Lorenzo dai suoi racconti credo proprio che l'abbiamo avvertito e lo porteremo con noi
Andiamo decidiamo possiamo
Allora per le
Allora le indicazioni per il per il pranzo sono queste chi ai voucher può andare e avrà un c'è il sei si può servire al self service eccetera chi non ha preso il voucher può accedere al servizio dei panini ricordiamo
Avrebbe
D'accordo allora la ripresa dei lavori è alle quattordici e trenta e parlerà Luigi ferraioli che ringraziamo per accettare questo spostamento
Buon pranzo a tutti
Riprendiamo buon pomeriggio speriamo che quello che si chiama
Sono post-prandiale non ci colpisca
Andiamo avanti con i nostri lavori
In prima di richiamare il relatore vorrei ricordare che la questa nostra iniziativa
Da sempre è un'iniziativa che autofinanziata quindi chi alla intende così sostenere diciamo minimamente le specie di creare aiutare nella nella nel sostenere le spese di questo incontro può fare una libera offerta Lilin in segreteria
Però mi compete ancora una cosa che riguarda sempre questo aspetto dell'organizzazione ed è il ringraziamento in modo particolare a Francesca Landini che accurato tutta la parte organizzativa per arrivare a oggi un grazie sincero
Sì
A ho capito ecco Francesca e anche la persona che gestisse aggiorna il sito chiedo di tutti chiedo dei poveri quindi sul sono nella gratitudine grande e Francesca ha avuto come braccio destro in questa organizzazione Caterina Acquarone Paolo Caterina Acquarone che ringraziamo
Allora la parola adesso è al professor ferraioli
Sì sicuramente
La domanda uccidere Niero
Che cosa ci sta succedendo
Una delle domande più drammatiche quelle espresse dalla questione emigranti una questione che sta portandoci a contraddire tutti i principi su cui si fondano le nostre democrazie uguaglianza alla dignità delle persone i diritti fondamentali
Politiche che stanno frantumando per l'appunto l'umanità fra chi ha diritto di sopravvivere e chi non ha diritto di sopravvivere
Immigranti dobbiamo subito dire
Sono le vittime le vittime
Di una doppia violazione
Innanzitutto sono le vittime del capitalismo selvaggio
Che le costringe a fuggire
Fuggono
Dalla miseria
Fuggono dalle devastazioni ambientali
E fuggono dalla fame dalle malattie non curate dei loro territori che sono stati depredati colonizzati
Dalle potenze occidentali che per secoli hanno garantito il diritto di emigrare come fonte delle loro conquiste
E delle loro colonizzazioni
Sono dunque le vittime innanzitutto delle politiche dell'Occidente
E sono le vittime delle discriminazioni delle oppressioni delle espulsioni dei respingimenti
E anche delle morti in mare provocate
Dall'esclusione dalle discriminazione dovuta unicamente alle loro differenze di identità
Al fatto che per l'appunto non sono come noi sono altra cosa sono alieni pericolosi nemici
E dunque sono le vittime di tutte le nostre violazioni dei diritti umani
E dobbiamo essere consapevoli che sul futuro
Delle migrazioni si gioca il futuro delle nostre democrazie
Della credibilità dei nostri cosiddetti valori
Cosiddetti perché non potremo più continuare
Per lungo tempo a declamare uguaglianza e diritti fondamentali in maniera decente
Se questi diritti saranno violati in maniera così vistosa così programmatica così esplicita
Giacché i diritti intanto sono universali
In quanto sono indivisibili
Intanto sono fondamentali quanto sono diritti di tutti
Altrimenti si trasformano in privilegi
Oggi le nostre politiche sono politiche
Per formative
Il senso comune della disuguaglianza
La loro gravità rispetto anche al passato il ministro Salvini non ha inaugurato queste politiche male a continuate
La novità è che la disumanità viene sbandierata
Viene ostentata viene esibita
Come fattore fonte
Di consenso
Con l'effetto di produrre un crollo
Nel senso comune
Della moralità corrente
Si sta producendo una fascisti azione del senso comune
Una perversione della cultura di massa
Della moralità comune
Perché quando la disumanità
Il moralità
Viene esibita
A livello istituzionale
Inevitabilmente diventa contagiosa
Inevitabilmente legittima
Alimenta l'immoralità
A livello di massa
Inevitabilmente produce la logica del nemico
Che sta per l'appunto diffondendosi come un veleno nelle nostre società
I popoli possono anche ammalarsi
E si ammalano soprattutto quando l'immoralità e esibita a livello istituzionale non capiremmo altrimenti
Gli orrori del fascismo del nazismo nel cuore dell'Europa se non ci fosse stata questa ostentazione
Della disuguaglianza della discriminazione della persecuzione
Della tesi che alcune persone sono destinate a morire
Non sono come noi
Quest'ostentazione della disuguaglianza e della discriminazione è inevitabilmente per formativa
Del crollo del senso morale e cioè del presupposto elementare della democrazia
Che si fonda sul riconoscimento degli altri come persone sulla solidarietà sull'uguaglianza che non sono soltanto norme giuridiche
Ma sono percezioni
Sensazioni sentimento degli altri come uguali
E per altro verso queste politiche
Stanno procurando consenso
Attraverso l'ostentazione della illegalità
Perché queste politiche sono illegali il ministro Sabino è stato incriminato per un reato
E gran parte delle sue politiche sono politiche illegali non soltanto il sequestro di persona la limitazione la libertà personale
Ma la gigantesca omissione di soccorso diretta o indiretta
Perché le centinaia di persone penso duecentodiciassette no fregati in mare diciotto gennaio sono naufragate perché non c'era nessuna salvarli perché le navi dell'ONG la Marina italiana erano state allontanate
Queste stragi
La violazione delle le inventari regole del diritto del mare nella convenzione di Amburgo sono illeciti
Sono violazioni
E la cosa è più grave che queste violazioni vengono rivendicate
Il ministro Salvini dichiarò quando ebbe l'avviso di garanzia che avrebbe appeso con una medaglia questo avviso
E la negazione dell'autorizzazione a procedere
Ha significato
Che è stata affermato che nell'interesse preminente dello Stato questa è la formula della legge la violazione dei diritti umani
Che è nell'interesse preminente dello Stato la violazione della Costituzione
è un precedente gravissimo in forza del quale è stato ribaltato
L'assetto istituzionale la gerarchia delle fonti
Perché sarà sempre possibile a un ministro che per definizione gode della maggioranza
Fare affermare dalla sua maggioranza che i propri delitti sono nell'interesse dello Stato
Nel preminente interesse dello Stato
è questo che è successo
Quando è stata negata l'autorizzazione anche da quanti fino a ieri gridavano onestà illegalità
E che evidentemente considerano più grave è un fatto di corruzione
Che la strage di centinaia di decine di migranti
E allora di fronte a questi orrori
è molto importante quanto ci diceva stamattina Raniero il valore della parola
Il valore della parola
Dare le cose
Alle cose un nome come diceva Ruggeri significa dare alle cose e a quanto succede un senso
Dare un senso significa nominare queste politiche con il loro nome
Si tratta di reati si tratta di crimini si tratta di crimini di sistema
Si tratta di politiche che vanno per l'appunto rinominate
Come in contrasto con la Costituzione in molti casi anche con il codice penale
E dare un nome alle cose rinominare le cose
Significa anche dare un nome all'immigrazione
Che non sono soltanto un fatto di progresso sono dicevano stamattina era grazie l'umanità è progredita nella storia attraverso l'emigrazione
Attraverso il mescolamento delle culture
Significa un diritto fondamentale
Ce lo dice la Costituzione
Articolo trentacinque che prevede il diritto di emigrare ce lo dice la
Dichiarazione universale
Dei diritti dell'uomo impatti del sessantasei è un diritto fondamentale il più antico dei diritti fondamentali fu teorizzato per l'appunto lo ricordo sempre da Francisco de Vitoria nel cinquecento quando si trattava di legittimare la conquista
Il diritto di emigrare
Quando eravamo noi che invadeva ma il resto del mondo con i nostri eserciti
E insieme il diritto scriveva vittoria di resistere
Di reagire alli legittima resistenza
Contro questo diritto con la guerra
Che cosa che è stata fatta
La modernità nasce da un da un genocidio
Quello delle popolazioni americane
Che sono state sterminate e per quattro secoli
Il diritto di emigrare ha fatto parte
Del diritto internazionale
E allora chiamare le cose con il loro nome significa dire che emigrare è un diritto
è un delitto nel diritto vigente
è un diritto che non viene mai nominato nessun politico
Dirà mai che è un diritto
La politica non ha il coraggio di chiamare le cose con il loro nome
Sembra un'eresia quando sarebbe l'unica politica realistica
Perché naturalmente lo diceva stamattina che archetipi
è ovvio che l'unico modo per dare una risposta razionale alle catastrofiche ci impongono
E per l'appunto l'integrazione mondiale e per l'appunto l'aiuto ai migranti
Che stanno in Italia anziché la loro trasformazione in clandestini e la loro espulsione la loro umiliazione mortificazione
E allora io credo che dare nome alle cose
Equivale a dire che oggi quel progetto di riunire l'umanità può avvenire soltanto se concepì Remo il diritto di emigrare come il potere costituente
Di un nuovo ordine mondiale
Fondato per l'appunto sull'uguaglianza
Sulla pari dignità di tutti in quanto persone
Solo se il considereremo
L'emigrazione il fatto costituente di questo nuovo ordine mondiale
Se assumeremo consapevolezza che le dichiarazioni non possono essere arrestate dai muri dei fili spinati che possono soltanto per garantire la nostra identità
E dobbiamo essere consapevoli che l'abbattimento delle frontiere
Non è soltanto un fatto razionale
Non serve soltanto a riconoscere l'uguaglianza e la dignità dei migranti
Serve innanzitutto ad affermare la nostra dignità
La dignità di noi di noi cittadini di noi italiani
Di noi europei
Di noi del mondo ricco che perderemo la nostra dignità su questa questione sempre continueremo le politiche di esclusione se continueremo a contraddire in maniera così macroscopica così vistosa tutti i nostri principi
E allora i migranti vanno considerati
Il popolo costituente dell'umanità del futuro
Un popolo meticcio
Di diversa provenienza di diverse culture che prefigura l'umanità del futuro umanità di uguali senza cittadine senza stranieri
Sulla base dell'ultima politica interna del mondo l'espressione di Habermas che ormai la politica non può non assumere
Non è soltanto nell'interesse dei migranti nell'interesse della sopravvivenza stessa della convivenza pacifica delle democrazie della nostra stessa dignità e nel momento stesso in cui si assumesse
L'immigrazione come fatto costituente
Il diritto di emigrare come potere costituente si aprirebbe la strada alla costruzione di un costituzionalismo globale oltre lo Stato che già sta scritto nelle nostre convenzioni siamo pieni di dichiarazioni
E di convenzioni e patti sui diritti fondamentali ma manca la sfera pubblica mancano le garanzie in grado di dare effettività a questi diritti e soltanto sulla base una cittadinanza universale o ancor meglio della soppressione di quell'ultimo residuo di disuguaglianze di differenze per status che la cittadinanza soltanto sulla base finalmente di un affermato uguaglianza di tutti in quanto persone
Può svilupparsi una politica interna del mondo inevitabilmente di pace una sfera pubblica nell'interesse per l'appunto di tutti
Di tutti in quanto esseri umani in quanto umanità
Io mi rendo conto che tutto questo sembra utopistico
E forse è molto improbabile
Ma certamente l'utopia maggiore l'idea che la realtà possa rimanere così com'è senza andare incontro a catastrofi a catastrofi ecologiche catastrofe economica e catastrofi criminali catastrofe di guerre e catastrofi
Di contaminazione dell'ambiente il vero realismo consiste nel prendere sul serio quelle promesse
Fatte all'indomani della seconda guerra mondiale nella consapevolezza che le catastrofiche altrimenti ci attendono potrebbero essere ancora più gravi e che non faremo mancare in tempo a formulare i nostri mai più
La parola adesso ad Antonio De Lellis
Grazie per l'invito il mio contributo è sul versante del dio denaro dell'impero del denaro
Se ne riparlerà un po'anche del di come la finanza
E i processi di finanziarizzazione utilizzano il debito come strumento di controllo
Dei popoli
Faccio parte di un'organizzazione che si chiama cade tema Comitato per l'abolizione debiti legittimi che si occupa proprio di
Individuare le parti illegittime della del debito pubblico
Dei vari Stati è anche di quello italiano
Ma permettetemi diciamo una considerazione visti interventi così importante che mi hanno preceduto
L'ordine delle cose che
Il titolo famoso di questo filmati Segre che parla degli accordi tra il Ministro degli Interni precedente e
La Libia
Strettamente legato all'ordine dei conti cioè
L'ordine delle cose prefigura un sostanziale
Implicito
Non ci sono i soldi
Rispetto al non ci sono i soldi
Allora prima gli italiani
Cerco anche di semplificare perché a volte le questioni del debito della finanza sono precedute da una certa diffidenza riguardo al tecnicismo
Ecco l'ordine delle cose e questo prima gli italiani che però e preceduto
Ed è proprio vero che non ci sono i soldi è proprio vero che questo debito
Parliamo ad esempio del debito pubblico italiano è un debito
Assolutamente da pagare
Ecco gli studi che ne stiamo conducendo fuori troverete del materiale che va in questo senso dimostrano che invece questo debito pubblico così come nella maggior parte dei paesi interessati dal problema dal problema del debito questo debito pubblico italiano è in gran parte illegittimo
O è stato già pagato
Perché è importante parlare di debito perché debito R un sistema un modello di dominazione
Uno strumento di controllo dei popoli ed è lo strumento che la finanza utilizza
Questo processo di finanziarizzazione non nasce oggi
Ma è molto importante coltivare e considerare il percorso che ha fatto
Dagli anni Settanta grazie alle crisi petrolifere si sono formati ingenti quantità di liquidità queste liquida sono state utilizzate per presentare ai Paesi in difficoltà
Alla seconda o crisi petrolifera i tassi sono aumentati i Paesi in difficoltà che avevano ricevuto i crediti non sono stati in grado di restituirli
E quindi il loro debito aumentato enormemente
Ma questo fino al Duemila riguardava appunto i Paesi marginali quelli che oggi
Facciamo fatica a definire diciamo in via di sviluppo ma sono quelli che erano tali fino a quell'epoca
Oggi però riguarda anche noi riguarda l'Europa riguarda l'Italia la Spagna il Portogallo
E tanti altri paesi
è possibile che tutti questi Paesi hanno il problema come viene appunto così definito per noi italiane della incapacità perché un Paese che spende troppo
Siccome questa è è la più grande bugia che ci viene raccontata
Vi posso confermare che negli ultimi trent'anni l'Italia ha chiuso per ben ventotto volte in avanzo primario il che significa che tutto ciò che è stato che è entrato sotto forma di viene per lo più entrate tributarie ha coperto di gran lunga e ed è anche diciamo così avanzato che c'è stato un risparmio rispetto alle specie cioè dire che l'Italia si trova in queste condizioni perché ha speso di più significa dire una grande menzione non è così
Cos'è accaduto è accaduto che non abbiamo tenuto il passo con gli interessi passivi sui titoli del debito può
E questo perché avvenuto nel mille novecentottantuno alla fine di una lunga stagione di rivendicazioni sociali
Il processo di finanziarizzazione
A come dire sì ha ottenuto ciò che voleva
Cioè all'interno del processo di finanziarizzazione sia stato un accordo di non belligeranza tra potere politico e potere bancario
Ricorderete
Gli scandali importanti che hanno coinvolto la Banca d'Italia
Questa dapprima si era opposto al processo di finanziarizzazione aveva individuato delle criticità aveva denunciato dei fatti mai stata messa sotto processo da un sistema che era colluso con la politica
Il divorzio la Banca d'Italia mila centottantuno tra ministero del Tesoro e Banca d'Italia è stato proprio l'accordo di non belligeranza la Banca d'Italia non è entrata più a supporto dei titoli pubblici italiani
I tassi d'interesse sono schizzati Ina
Nel giro di dieci anni il nostro debito e passato cinquantotto virgola sei per cento
Del rapporto debito PIL è passato oltre il centoventi per cento
Da allora non ci siamo più ripresi
Ecco non raccontare queste cose significa non considerare abbastanza che i processi di finanziarizzazione hanno un'importanza fondamentale hanno avuto anche secondo il Censis se vi leggete le le ultime ricerca degli ultimi anni hanno avuto un'importanza determinante nel verticalizzare i rapporti
Come agisce la finanza e la finanza agisce
Promettendo ciò che poi davvero riesce a mantenere cioè di creare denaro dal denaro
Nel processo di finanziarizzazione sviluppatosi negli anni settanta si è creato per la prima volta un fatto incredibile la finanza non è più al servizio del lavoro non è più al servizio dell'economia
Ma è un mondo assente autoregolamentata o o meglio non auto regolamento che evita qualunque forma di regolamentazione
Perché è importante
Affrontare queste tematiche perché se non si toccano questi aspetti
Difficilmente si troverà la soluzione alle problematiche che voi oggi avete così bene insomma affrontato
Un altro esempio
Al dietro le migrazioni forzate epocali di cui stiamo parlando cioè il debito il debito nella sua accezione più ampia sociale ambientale ma anche economico finanziario che da una parte e genera i flussi migratori epocali forzati e dall'altra prepara nei paesi destinatari
Le pulizie di respingimento
Perché se ci sentiamo meno Bricchi con meno possibilità ma più precari non c'è spazio prestiti
Chiede ospitalità ecco
Io
Diciamo visto che veniva mi ha detto di essere molto sintetico accadrà perché ci sono interventi diciamo mi fermerei qui nel senso di Aversa come dire centrato un po'questo aspetto
Concludo solo con riferimento alla Bibbia che ne è stato così in qualche modo suggerito anche da un mio carissimo amico don Silvio piccoli
Qui siamo nel capitolo nove dei giudici c'è un riferimento alla nomina di un rene
Ed è diciamo un linguaggio figurato forse qualche biblista e teologo sicuramente
Saprà meglio di me
Si chiede all'Ulivo di diventare re
Ma non accetta si chiede alla Bindi a diventare dei al stinco di diventerà sede ma nessuno accetta accetta il corvo
E il robot chiede asservimento per accettare l'incarico
Promette di incendiare fino incendiare tutto fino al ai ceti del Libano ecco la finanza è un po'questo cioè un sistema che chiede l'asservimento totale e rispetto al quale cioè una desertificazione cioè non è possibile parlare di diritti
Se esista un sistema così potente così forte che non ha regole e che impone le proprie regole a tutto il mondo grazie
Grazie
Allora
Passiamo al look Luigi Cuzzocrea responsabile della Fuci di Catanzaro
Buon
Studente in legge tutti
Solo contento di partecipare
A questa Assemblea
Boh io racconta semplicemente due esperienze che sono due storie di speranza che rispondono altri due dei gay di cui oggi su cui da oggi riflettiamo invito dei migranti vedo della madre la prima storia riesca di di speranza per quindi racconto della vicenda di Melissa in provincia di Crotone
è una vicenda all'insegna della riproduzione di quella rivoluzione dell'umanità della fraternità della solidarietà della tenerezza come dice papa Francesco
Quando all'alba del dieci gennaio due mila e diciotto un'imbarcazione una bella con a bordo cinquantuno persone di etnia curda si è incagliata a pochi metri dalla spiaggia
Nella frazione Torre del comune di Melissa
Gli abitanti non ci hanno pensato su due volte è svegliati dalle urla del PTR sull'imbarcazione sono scesi sulla battigia per prestare il primo soccorso
C'è chi si è buttato in acqua vecchio offerto loro coperte giubbini e bevande calde alcuni boy con una zattera di salvataggio in dotazione all'hotel vicino hanno portato al sicuro sei donne e quattro bambini tra cui un neonato
Insomma un intero Paese verso le quattro del mattino si è automobili dato per raccogliere questo gruppo di profughi
Sappiamo che purtroppo non è una storia a lieto fine benefico al popolo dell'unico disperso
Sa restituito dal mare ormai cadavere una decina di giorni dopo ma è certamente una vicenda di di speranza in un periodo storico caratterizzato dal sisma e xenofobia
E da comunicazioni di leggi che smantella nel sistema istituzionale di accoglienza
Non credo a scelte politiche che impongono alle navi che hanno soccorso migranti divagare nel mare quasi in ostaggio per settimane e settimane senso un porto cui approdare è Melissa questo comuni in provincia di Crotone non è nuova storia di esistenza di questo tipo
Perché ricorderete come è stato il simbolo della magico delle lotte contadine cara Dessì teatro dell'epilogo finale
Di una lotta durissima tranviarie braccianti che iniziata nel mille novecentoquarantasei
Nella zona orientale della Calabria vede migliaia e migliaia di contadini invade basti ettari di terreno per protestare contro l'iniquo sistema lati fondiario
Il ventinove ottobre mille novecentoquarantanove i poliziotti dell'agenda del della cella aprono il fuoco contro i contadini che avevano occupato il fondo Fragalà a Mary a Melissa
Moriranno Nigro zitto allora vasta vicende nota
In quanto poi l'opinione pubblica ormai profondamente scosso da questo evento è il martirio civile dette braccianti di Melissa capovolti i rapporti di forza tra per dettare contadini
E avviare la lunga stagione della riforma viale in Calabria anche Lucio Dalla
Ricorderà la l'eccidio di e di ricerca
Con con queste parole
Il passato di tanti anni fa alla fine del quarantanove è il massacro del feudo Fragalà
Sulle tende ad Barone Beria Third braccianti stroncati col fuoco di moschetto indifferenza dell'atto di pietà sono fatti di ieri cantava Lucio Dalla
Eppure a proposito poi della vicenda
Del dieci gennaio due mila e diciannove
A settant'anni esatti da quell'eccidio sembrano fatti di oggi
Con l'accoglienza dei cinquantuno profughi cure di Melissa riscopre la sua vocazione ai resiste alle ingiustizie del potere dominante a tutelare i diritti dei più deboli
I contadini del mille novecentoquarantanove sono emigranti del due mila diciannove
Molto spesso impiegati nei campi calabresi come braccianti non regolarizzati sottopagati sfruttati Bossi in un nuovo sistema latifondo Dario gestito dalla criminalità organizzata
Consiglieri ricorsi storici insomma
E e da Melissa aggiunge quindi un messaggio che non lascia spazio a fraintendimenti quello di Visco Pecci umani e la seconda storie di speranza che voglio raccontare è una storia di speranza che arriva da un piccolo comune in provincia di Catanzaro
Tirolo in cui abbiamo richiamato l'attenzione sull'ecologia integrale di cui ci pare dal papà di cui parla il Papa Francesco e abbiamo pensato di sperimentare un Progetto
Che poi hanno presentare come prassi da attuare ed applicare in altre in altre realtà perché è fondato su un modello educativo che è basato su esperienze concrete di cittadinanza attiva transnazionale
E trenta ragazzi polacchi e dieci volontari dal Veneto e dalla grazia sono arrivati anteriormente mese di febbraio due mila e diciannove per piantare settecento alberi in una zona blu in un'area boschiva devastata dagli incendi dolosi
Quindi questo è il primo significato per la l'esperienza ha voluto mettere in luce la possibilità di una resurrezione di una nuova vita per la madre terra ferita dalla mano dell'uomo
La resurrezione sappiamo che un dono d'amore in tribuna dinamica di gratuita
E che è questi ragazzi provenienti dalla Polonia dall'arte razze dal Veneto
Sono giunti in Calabria per dare qualcosa permette a disposizione dello competenze di un istituto foresta di studenti di un istituto forestale polacco
A servizio della comunità e l'hanno fatto alto finanziando il proprio viaggio con risorse economiche accumulate magari con fatica provengono da una zona abbastanza povera della Polonia
Quindi Compart cumulata con famiglie da con fatica e sacrifici dalla loro famiglia ma lo scopo dell'iniziativa è stato proprio quello di mettere in contatto in comunicazione giovani provenienti da diverse da diverse aree territoriali diverse culture è un progetto che ha messo insieme enti pubblici territoriali comune di Teglio alla biblioteca di Tiriolo le Università di Catanzaro e di Stettino
L'Istituto Forestale di stare vicini in Polonia e l'Istituto agrario di Catanzaro
Alcune associazioni locali tra cui l'associazione dei dottorandi e dottori di ricerca l'associazione tetti
La la parrocchia gli editti e io non che è un'associazione di volontariato i diavoli rossi che si occupa di antincendio boschivo
Ora il secondo significato poiché noi abbiamo voluto dare questo progetto e quello che non non volevamo fare un'iniziativa simbolica è stato difficile recuperare settecento alberi è stato anche faticoso piantati ma l'idea che spesso facciamo alle alle nostre latitudini fare iniziative simboliche significa non fa quindi vuole avvalersi voleva fare un qualcosa di concreto ed è l'invito anche che ci protegge il papa Francesco a lavorare nell'ordinario piuttosto che a fare i grandi eventi
Una piccola rivoluzione quindi partita dal basso che ha avuto un terzo significato e cioè il significato in cui le persone si sono incontrate prima delle istituzioni e che quindi davvero si può cambiare la realtà circostante anche senza aver ma te risorse economiche è stato quasi interamente un progetto autofinanziato l'unico contributo pubblico sono state queste settecento piante Donati il giorno prima dall'azienda Calabria parrebbe e poi un quarto significato che si riferisce nella nella nell'orizzonte di senso dell'ecologia integrale
E cioè l'idea che non avrebbe avuto senso piantare questi alberi senza fare incontrare persone è cultura
Perché nell'ambito del Progetto trapianta ER bei ragazzi polacchi e italiani hanno distrutto insieme momenti di scambi culturali
Hanno visto l'esperienza delle dell'incontro pur nelle difficoltà di comprensione anche linguistica
Un
Un quinto significato molto belli il fatto che il progetto coinvolto anche Giovanni della Casa Circondariale
Di Catanzaro che è però questo aveva presentato un momento di socializzazione ed educazione ebbe tutti anche un invito a superare il pregiudizio e preconcetti
è un sesto significato anche interessante che i giovani della Polonia hanno dormito in una biblioteca che per l'occasione diventata un un luogo che accoglie che dà vita quindi uno spazio un luogo di cultura che diventa che diventa e che riscopre la sua vocazione ad essere spazio di vita
è con questo progetto si è tentato di scrivere una pagina di speranza per un territorio calabrese ferito dalla mafia dalla produzione
E si è proposto quindi dal Sud per il Sud un modello di sviluppo sostenibile devono essere la rappresentazione plastica dell'ecologia integrale di cui pare a papa Francesco
E che e teniamo ossa possano essere legato in alte in altre realtà grazie
Un comunicazione di che ci ha dato speranze
Se venti adesso avrebbero la parola Alberto Mondini e Veronica killer che sono studenti dell'Università di Messina e responsabili del movimento Eucaristico giovanile
Buon pomeriggio a tutti
Stamattina si è parlato di quanto sia importante prendere la parola di quanto l'ha fatto la parola tenga in vita ecco nel due mila diciotto si è tenuto il Sinodo de sui giovani ideato però dal nostro punto di vista da persone che forse quei giovani non gli avevano mai ascoltati
Nei nostri cuori quindi emersa la voglia di farci sentire di dare la parola ai ragazzi della nostra città Messina e così è stato siamo riusciti a coinvolgere più di duecentocinquanta studenti delle scuole superiori delle nostre città appunto che rispondendo ad alcune domande del questionario anonimo dall'ex amministratore delegato
Hanno fatto luce su alcune delle più recenti questi anni giovanili
Non solo della nostra città ma di tutta l'Italia e anche forse di tutto il mondo questioni giovanili odierna attualissima
Questi sono che appunto illustrerà Alberto alcuni dei dati raccolti tengo a precisare che sono dei dati oggettivi
Quindi non c'è nulla di Nostromo sono dati appunto raccolti durante il due mila diciotto durante l'anno scolastico due mila diciotto
E appunto guasto dal nostro punto di vista il nostro Sinodo il sinodo dei giovani non sui giovani battuto per soprattutto da noi i ragazzi appunto passa la parola da Alberto che illustrerà grazie mille
Foto focalizziamo l'attenzione sull'atteggiamento di sfiducia nei confronti di Chiesa e guide spirituali in aggiunta alla sfiducia negli adulti e nelle istituzioni civili
Molti ragazzi rispondono Ca'sui fattori di crescita personale hanno inciso moltissimo la famiglia la musica e le amicizie
Un'alta percentuale più bassa dice la scuola e i media
Una qualcun'altra parte ancora minore individua come risposta la formazione religiosa
Quando ci sono delle decisioni da prendere le figure che secondo i ragazzi maggiormente aiutano sono i genitori fratelli e fidanzati ma quasi per nulla gli insegnanti sacerdoti
La stragrande percentuale dei ragazzi
Distruzione per loro l'iscrizione scolastica serve esclusivamente a imparare a vivere con gli altri è molto poco ad aumentare le conoscenze ed abilità personali
Nessuno ha fiducia nel governo nei partiti nelle amministrazioni locali e nella chiesa invece hanno molta fiducia nella ricerca scientifica nelle forze dell'ordine
La maggior parte crede che siano veramente poche o quasi del tutto nulle le possibilità che il giovane che giovani possiedono di poter incidere sulle scelte pubbliche
Una piccola percentuale invece dice che siano abbastanza vorrebbero avere un ruolo attivo nella definizione delle politica ma di contro molti dei ragazzi conoscono poco o nulla riguardo alla politica italiana
Come notato dalle varie risposte dei giovani ai quali è stato sottoposto individua questionario la maggioranza ha poca fiducia nella nella religione si sentono lontani dalla Chiesa e mai hanno provato ad avvicinarsi ad essa
Percepiscono l'assenza di stimoli da parte di questa istituzione
Che sia guasto
In grido d'aiuto
Che si possa rompere il silenzio
Un altro aspetto rilevante riguarda le migrazioni giovanili i motivi che spingono i giovani a lasciare la propria città
Sono circa due mila le persone che ogni anno partono da Messina in cerca di fortuna
Secondo i dati Istat del due mila diciassette in sette anni dieci mila residenti hanno lasciato la città la fascia over sessantacinque è così passata dal venti virgola due per cento al ventuno a ventidue virgola uno per cento
Andamenti che solitamente si verificavano durante i periodi bellici
Sono soprattutto i giovani a lasciare la città ragazze e ragazzi fra i venti e i trent'anni con la valigia in mano
Questi ultimi sono più di cinque mila pari al trenta per cento dell'intera popolazione immigrata nel periodo preso in esame
Alla domanda perché pensi che tanti giovani nasceva Messina quasi tutto rispondono perché è un'opportunità di miglioramento della propria condizione è una necessità per chi vive in una realtà senza prospettive è una fuga dalla responsabilità
Dai dati ricavati attraverso il questionario emerge che una certa che tutti molto sicuramente prenderanno in considerazione
Per la maggior parte è l'obiettivo principale è il lavoro che considerano come fonte di successo
A confronto due delle Simoni anzi dei ragazzi che hanno risposto alle domande del questionario
Io si è già che dovrà andar via da qui per aiutare i miei sogni eccome se lo sapessi danzante quasi come se non ci fosse un'alternativa
Quella di non partire per me è stato una scelta consapevole sabato che mi sarei persa grande opportunità ma rimanere significava anche tentare di lottare per migliorare la mia città
Non penso che non ci sia alcuna speranza
Con questo stare prove noi Dolo portare appunto per noi i giovani frantumati
Scusate un attimo
Messalla Luca Attanasio no non è ancora arrivato allora procediamo con
Passa ecco passiamo ha intanto veramente un grazie grande
Due studenti che hanno portato la testimonianza
Passiamo al punto quattro cioè alla quarta emergenza messianica il grido del volto dove sei l'uomo artificiale è il principio femminile
Daniela durato che teologo del dottore di ricerca rinvio etica e poi Gabriella Serra presidente della Fuci
Presidente nazionale della Fuci mitra
Allora buongiorno a tutti grazie dell'invito a partecipare a questa Assemblea
A me è stato chiesto di presentarvi un po'la nuova emergenza del potenziamento dell'uomo è un argomento molto articolato e complesso considerato il poco tempo vado solo per accenni e volevo cominciare a presentarvi questo argomento facendo riferimento a un film di fantascienza del mille novecento e novantasette che ha riscosso grande successo che si chiama Gatta ska
Il titolo di questo film ma fa riferimento alle quattro basi azotate che costituiscono il DNA
E e il film racconta di un futuro prossimo e ipotetico in cui la suddivisione in classi della società viene determinata dal codice genetico
Quindi più sia perfetti dal punto di vista genetico più si può ambire ad occupare delle posizioni di prestigio e di riconoscimento nella società
Il mondo di gatta h è un mondo che suddiviso in due classi la classe dei validi e la classe dei non validi
La classe dei validi è costituita da persone che sono state progettate in laboratorio
E selezionate per la loro eccellenza dal punto di vista genetico
Queste persone possono avere successo in quanto proprio persone eccellenti
Mentre i secondi i non validi sono le persone che non sono nate semplicemente dall'amore tra due persone
Senza alcun intervento Esterno di manipolazione e queste sto persone possono invece rivestire all'interno della società solamente i ruoli più umili
Si diceva che un figlio concepito nell'amore avesse maggiori probabilità di essere felice oggi non lo dicono più
Questa la triste constatazione di Vincent prima il protagonista del film
Una società quindi quella prefigurata dal regista che è basata sull'eugenetica
In cui come afferma Vincent il protagonista del film la discriminazione è elevata a sistema
Solo chi ai geni giusti ha diritto a spaziare in altri mondi e quindi ha il diritto a conquistare la piena felicità
A vent'anni dall'uscita di questo film ma ciò che era fantascienza sta in realtà diventando qualcosa con cui ci scontriamo tutti i giorni
In questi ultimi decenni particolarmente in questi tu ultimo ventennio noi stiamo assistendo
E sempre più all'avanzata di un'era che l'era del superuomo
E la rincorsa al nuovo Oro che all'eccellenza e l'unico biglietto di accesso al successo e a quanto pare anche alla felicità per essere felici bisogna essere eccellenti
Lei era in cui noi viviamo Elena delle Nas mente questo termine inglese che significa potenziamento è un termine che altre accezioni a ha un'accezione larga per cui potenziamento e ciocche mia di mi consente anche nella mia quotidianità di potenziare alcune mie abilità le o un difetto della vista mettere gli occhiali e quindi permettermi di vedere bene è un potenziamento rispetto a un difetto fisico che io ho e ma è un potenziamento ad esempio prendere degli integratori vitaminici assumere degli ormoni
è un potenziamento mettere le scarpe perché camminare a piedi nudi mi rende questa azione più difficoltosa che camminare con le scarpe
Ecco potenziamento e l'istruzione una persona istruita è più potenziata dal punto di vista intellettivo di una persona che sto vita non è poi c'è un'eccezione invece stretta del termine enhancement e quella cui fanno riferimento ed è un'accezione
Che viene utilizzata in ambito bioetico
Per potenziamento in ambito bioetico si intendono tutti quegli interventi non strettamente terapeutici che sono finalizzati a migliorare le caratteristiche di individui sani e normali
Quindi questa seconda accettazione
Si pone all'interno di un contesto culturale che è un contesto di dominio della genetica
E di dominio in generale di un dominio tecnocratico
Un contesto dove è ambigua la definizione di salute e di malattia e dove diventa sempre meno chiaro di che cosa parliamo quando parliamo di medicina
Fino a qualche tempo fa quando si parlava di salute si parlava di uno star bene nel proprio corpo quindi di un'assenza sostanzialmente di un'assenza di malattia
Con la definizione dell'omessa delocalizzazione mondiale della sanità invece la concezione di malattia è mutata di salute di malattia è mutata perché lonza definisce la salute come il pieno benessere fisico psichico e sociale
Allora questa definizione di malattia fa sì che scusate di salute fa sì che tutto quanto possa diventare malattia
Per cui se io ho un difetto fisico che mi crea un disagio di tipo psicologico per cui devo ricorrere alla chirurgia estetica per risolvere ciò che mi crea questo disagio psicologico
Avere il naso con più lungo le labbra troppi sport troppo strette diventa una malattia
Allora non solo c'è un'ambiguità
Rispetto a ciò che intendiamo per Salute o per malattia ma sempre più ne stiamo andando verso una concezione ambigua di che cosa si intende per Medicina
Abbiamo tradizionalmente sempre inteso la medicina come l'atto di cura delle persone malate
Ma la medicina sta passando sempre di più da medicina curativa a medicina migliorativa
Tanto che la Chirurgia estetica può entrare anche nei nostri ospedali
Ora parlare di medicina migliorativa significante cambiare anche i paradigmi perché mentre la medicina curativa ha come supremo valore quello della vita la medicina di tipo invece e migliorativo è una medicina di tipo selettivo cioè tutto ciò che non è perfetto può essere scartato e la cultura dello scarto di cui parla anche Papa Francesco quindi voi capite che dietro un cambiamento di concezione o di paradigma c'è proprio un cambiamento di valori
Che stanno alla base anche di dell'atto medico
Ora su tre principali ambiti di enhancement attualmente posta all'attenzione del mondo scientifico e della società la prima la realizzazione dell'uomo cyborg
La seconda il potenziamento cognitivo attraverso l'utilizzo delle sostanze nuovo troppe
E la terza il potenziamento di tipo genetico
La cibernetica per tanto tempo ha rappresentato un terreno fecondo per la fantascienza ma ciò che fino a poco tempo fa era fantascienza è una realtà è diventato una realtà nel due mila e quattro il giovane artista inglese Miramar penso affetto da una malattia che si chiama
Approvato sia che è una malattia che non permette di vedere i colori di percepire i colori si è fatto impiantare sulla testa un'antenna
Che egli stesso considerava un'estensione del proprio cervello questa antenna è in grado di trasformare le onde dei colori in trecentosessanta onde sonore
In questo modo Nilla riesce a vedere i colori a sentire i colori attraverso l'antenna perché i colori vengono trasformati il suo non solo questo occhio bionico che mi ha impiantato sulla sua testa
è collegato a una rete Wi-Fi che permette a Nilla di detenere direttamente nel suo cervello le informazioni che viaggiano in rete
Nello stesso anno mille è diventato il primo uomo cyborg legalmente riconosciuto quindi nella sulla carta d'identità
Come sua identità è segnato uomo cyborg
Secondo Nilla la possibilità di diventare cyborg dovrebbe estendersi sempre di più perché la conoscenza viene dei nostri sensi e quindi quanto più noi potenziamo i nostri sensi di amplifichiamo
Tanto più noi possiamo ampliate le nostre conoscenze
Un ultracinquantenne transumanisti sta David ormai si è fatto installare un chip nella mano
Grazie al quale egli è in grado di aprire alcune porte e anche pagare con la carta di credito associata attraverso le onde radio
Secondo il docente della Singularity University per giocare ad armi pari con i computer i nostri cinque sensi Nord stanno più quindi noi abbiamo bisogno di nuovi paradigmi per interagire con il mondo
Questa è la stessa convinzione di alcune startupper
Che intendono utilizzare in città che i ricercatori stanno cercando di mettere a punto per curare malattie come l'Alzheimer al fine di potenziare la memoria delle persone sane
Un secondo il modo attraverso cui è possibile raggiungere il potenziamento e il potenziamento di tipo cognitivo
Questo viene anche definito Neuro ENAS menta
E si avvale dell'utilizzo di smart drugs o veri farmaci intelligenti
Questi farmaci intelligenti sono delle sostanze psicoattive legali che noi possiamo tranquillamente comprare in Rete dieci pastiglie costano dieci euro quindici pastiglie scusate costano dieci
Sia euro
E ci permettono di avere una sorta di doping cerebrale
In che cosa consistono queste pastiglie sono delle molecole che vengono normalmente utilizzate per la cura di persone che soffrono di sindrome da da iperattività da di H D oppure di narcolessia e oppure di Alzheimer queste stesse molecole utilizzati persone sane potenzia no
Per un breve periodo le loro capacità per cui le persone hanno maggiore attenzione maggiore concentrazione maggiore memoria sentono meno la fame sono meno stanche e così via la durata de degli affetti di queste molecole nel corpo di una persona che si assume di circa otto dieci ore quindi le persone che li assumano non le percepiscono come dannose
Ora che cosa succede
Sono state fatte delle indagini statistiche e su studenti delle università nordamericane
E si è visto che tra l'undici e il venticinque per cento di studenti nordamericani fa uso di queste sostanze
Perché sono sostanze che non richiedono la ricetta medica si possono comprare direttamente su internet e soprattutto quando si è sotto esame aiutano ok nella preparazione di un determinato esame
Questo questa percentuale sale al ventisei per cento per gli studenti della prestigiosa Università di Oxford queste sostanze non solo vengono utilizzate dagli studenti ma si è visto che anche molti professori universitari fanno uso di queste sostanze cioè sono farmaci che vengono utilizzati molto in ambienti fortemente competitivi
Dove è richiesta l'eccellenza
Uno studio effettuato in Germania ha rilevato che anche il nove per cento dei medici ha fatto uso almeno una volta di questo tipo di sostanze
Per non sentire la fatica sulla soprattutto in quelle in quei settori della medicina che richiedono una forte concentrazione e prolungata per lungo tempo per esempio per quanto riguarda l'attività chirurgica
Sempre nell'ambito del potenziamento cognitivo un importante settore di ricerca inerisce la possibilità di mettere a punto dei farmaci che siano in grado di rimuovere o comunque rendere più sbiaditi
Dei ricordi che per noi sono traumatici
Questo tipo di farmaci pare essere utile da somministrare ad esempio ai militari che si trovano a combattere in zone di guerra
Oppure a quelle persone che devono prestare per lungo tempo aiuto in situazioni di emergenza mantenendosi mentalmente equilibrati
Il problema delle smart drugs è che appunto costano poco hanno una breve durata nel tempo per quanto riguarda i loro affetti però nessuno considera gli effetti collaterali di queste sostanze perché molecole introdotte dall'esterno nel nostro corpo non sono mai neutre
E ci sono già degli studi del due mila e quattordici che rilevano come l'utilizzo delle sostanze noto rotte
E sarebbe associato a una riduzione di plasticità del cervello
Con una conseguente perdita lungo tempo di tutti quanti i miglioramenti acquisiti se non addirittura a una regressione delle funzioni del cervello
E i disturbi avversi più frequenti sarebbero i disturbi di tipo Cardia con la perdita dell'appetito agli allucinazioni Insogna
La psicosi paranoide l'ideazione e il comportamento di tipo suicida io e un alto grado di dipendenza da questi farmaci
L'ultimo ambito che riguarda il potenziamento al cosiddetto potenziamento di tipo genetico il quale consiste nell'aggiunta di geni
Non presenti nel genoma umano o nell'alterazione di geni non malati per consentire alla persona manipolata di acquisire anche qui delle abilità in termini di eccellenza
Una tecnologia molto discussa in questo tempo la tecnologia Crisp Cassina in che mi è stata messa a punto nel Duemila
E dodici e che è stata salutata come una vera e propria rivoluzione nell'ambito della genetica
Si tratta di un taglio e cocci di tipo genetico che viene già utilizzato
Per esempio per conferire alle piante la capacità per esempio di vivere in luoghi dove c'è siccità dove dove ci sono condizioni atmosferiche molto complicate eccetera
Che ha molto utile ovviamente per tentare di risolvere alcune patologie
Ma lo spettro che sta all'orizzonte del ma l'utilizzo di questa tecnologia è l'utilizzo in senso eugenetiche con
Di cui sì avuto già prova e attraverso alcune sperimentazioni che sono state portate avanti in Cina
Il problema dal punto di vista etico del potenziamento di tipo genetico è il fatto si può andare incontro alla progettazione di bambini su misura per cui i genitori
Deciderà ebbero quali geni dovrebbe avete il proprio figlio a seconda delle abilitati eccellenza che desiderano per loro
In tal modo verrebbe progressivamente a cambiare il significato antropologico della genitorialità come apertura al non cercato
Inoltre verrebbe sempre di più ad aumentarle il divario tra i sani e malati anche perché queste tutte tutte queste tecnologie sono tecnologie molto costosa e quindi chi può permetterselo accede a questi tipi di tecnologia chi non può permetterselo
Non vi accede quindi la discriminazione
Diventa sempre più importante
Ora coloro che affermano che è
Il potenziamento di tipo genetico va portato avanti sono i grandi sostenitori dell'autonomia di tipo procreativo
Che vedono nell'utilizzo della scienza quella possibilità
Di far venir meno le disuguaglianze che la natura ha creato un vero
E si dicono la natura non ci fa tutti uguali fa in modo che qualcuno abbia più abilità e qualcun altro meno attraverso la scienza la manipolazione di tipo genetico noi possiamo creare una società di uguali
Ciò che colpisce nelle affermazioni del sud dei sostenitori del potenziamento umano è la diretta corrispondenza che ci sarebbe tra il potenziamento umano il benessere che le persone possono acquisire e e e la felicità
Ora il coloro che invece si contrappongono a questo tipo di di potenziamento mettono in evidenza che la felicità non è direttamente collegata alla nostra eccellenza o al nostro miglioramento
Vorrei concludere con le parole di un di un saggista francese
Che mette in evidenza come tutte queste nuove tecnologie ci interroghino sul senso sul senso di che cosa è profondamente l'uomo
Dice Fabbri sia di di l'uomo del futuro dell'uomo usa e getta obbligato a comprarsi l'ultima protesi o ha cambiato il cervello elettronico per non essere troppo rapidamente gettato in discarica
La novità dell'uomo di una volta era ben più duratura Dio gli aveva dato un certo modello di corpo o più esattamente due modelli appaiati maschio e femmina
E si era fermato per il punto vedendo che era cosa molto buona
Senza sbagli né vanità era certo di aver creato una perenne novità un flusso Sorgi Vaucluse sgorga da quell'eterno che resta più vulnerabile dell'antico e più giovane dell'avvenire
Tale garanzia divina chiamava ciascuno a rinnovare il proprio sguardo su ciò che c'era già
A riscoprire le proprie mani capaci di ricevere più che di prendere la bocca dove entra il pane da dove esce la parola il sesso come un dito puntato una coppa s'sempre rivolta verso l'altro
Quell'epoca sembra determinata il senso è stato sostituito dal progresso se le cose hanno senso è molto difficile sostituirle con una nuova mercanzia occorre dunque che siano insensate
è un suo ad opporre frontalmente i declinisti progressisti per quanto mi riguarda non sono progressista ma neanche declini sta il mondo e ancora fin troppo bello per me
Un Lombri cono smette di stupirmi e so che nessuna tecnologia mi permetterà mai di comprendere mia moglie né di amarla di più
La mia resistenza al progressismo procede da Miglio raccogliere il mondo così come redatto con tutto il suo dramma non ha ancora imparato a costruire una casa a coltivare un orto pensare come Sant'Agostino portare come Dante perché dovrei gettargli su un casco con realtà aumentata
Non sono ancora abbastanza umano perché dovrei cercare di diventare il cyborg sarebbe con la scusa di essere all'avanguardia disertare il mio posto
Gabriella assai
Non
Già prima dell'OSCE sì
Buon pomeriggio a tutti
Comincia prodiano
Grazie di cuore per l'invito e la fiducia ai carissima Raniero ritenuta Farini
L'indagine
E l'invito consapevole dell'importanza del tema affidatomi e sperando di essere all'altezza
Vorrei porle alcune riflessioni
Parlando con una giovane donna volendo stringatissimo finanza più che un'analisi scientifica
Parte ad alcune domande
Si sente
In realtà sarebbe
Così sentita ok perfetto
Perché la diversità e sempre vista come un qualcosa di negativo discriminatorio perché non si può vivere la diversità come una forza la forza che muove il mondo che cita la vitalità di agire il coraggio di parlare la speranza di costruire una società degna è giusta il problema è la paura
La paura dell'altro la paura del diverso
Ma possiamo farci fermare dalla paura
Le differenze fra maschile e femminile possono essere ricondotte a due dimensioni
Sesso e genere termini connessi ma non sinonimi
Il sasso riguarda le differenze biologiche e fisiche tra femmine e maschi
Il genere invece segnare differenze socialmente costruite fra i due sessi e i rapporti che tra essi si instaurano
Il genere è un concetto dinamico che varia fra le cultura
E relazionale in quanto si riferisce al modo di interagire fra gli uomini e le donne
Rivela l'esistenza di una simmetria sociale
è anche ovvio
Perché ciascuno di noi crea quotidianamente il genere quasi senza pensarci
Nei setti fra le prime cose che notiamo che una persona vi sarà la sua parte appartenenza sessuale e l'idea di donna e di un uomo che ci aspettiamo o peggio quella che vogliamo accettare
è una delle componenti basilari inoltre del processo di costruzione dell'identità la dottoressa Vantini scrive
Uguaglianza differenza e genere sono categorie ben riconoscibili nella storia del pensiero femminile e nella politica femminile
Le donne hanno inizialmente rivendicato l'uguaglianza rispetto agli uomini
Delusa hanno poi puntato sulla loro differenza da questi più recentemente hanno cercato di mostrare come al di là dei diritti e delle differenze riconosciute o non riconosciute
Il genere maschile e femminile i generi maschile e femminile risultano Sante culturalmente interpretati
Tantissimi sono gli stereotipi di genere che ancora abitano alle nostre cultura
E lei continua
La lettura di genere fa uscire dalla necessità il modello di uomo e di donna che attraverso ogni cultura e riapre nuove possibilità di complimenti di sa
Ed è così che la Mantini definisce Epifani Ca'la fecondità la forza generatrice di questa categoria
Nominando il genere sembra che la differenza sessuale possa avere più possibilità di essere presa sul serio e secondo un senso libero
Nella seconda metà degli anni settanta e ottanta il concetto di genere entra a far parte del patrimonio delle scienze sociali
All'interno delle quali una grande tensione tra tradizioni e modernità sta ridisegnando di confini dell'identità di genere
Da donna da giovane mi ritrovo a dover lottare ogni giorno contro tanti pregiudizi
Vi parlo della mia esperienza personale
Info ci ci sono due presidenti un presidente maschile e una presidente femminile
E una delle domande che più spesso mi viene rivolta perché c'è bisogno di una presidente femminile non bastava unico presidente
E sempre mi ritrovo a dover spiegare il significato dell'esperienza della condivisione del servizio e della responsabilità
Con un'altra persona l'esperienza della formazione
Molto spesso mi ritrovo dei tavoli di lavoro in cui sono l'unica donna e la diversità di trattamento rispetto agli uomini è forte si sente
Perché spesso molto più di quanto si possa immaginare devo fare più fatica di quanto sarebbe necessario per far sentire la mia voce
Marzo è ripetuto identico da un altro uomo quel concerto assume un valore diverso
A mio parere non si tratta del dover dimostrare qualcosa in più
Quanto del dover far comprendere chi sia e quanto si vale per non essere sunniti
Un altro rischio e quello dell'oggettivazione sessuale
Sappiamo quante volte una donna si chiede se è stata apprezzata per la sua intelligenza o per il suo essere carina
E poi le tante contraddizioni della nostra società
Perché è un manager uomo e pagato più di una manager donna a parità di competenze e professionalità capacità
Perché si fanno dei congressi sulla famiglia ma poi vengono eliminati gli incentivi alle giovani mamme questo sono nell'ultima settimana
Se guardo il mio futuro vorrei poter essere una professionista una moglie e una madre senza dover rinunciare a qualcosa o essere per questo discriminata
Eppure vede il rischio di alcune limitazioni
Queste riflessioni non vogliono essere una banale dissertazione femminista o la ricerca di non si sa quale riconoscimento
Quanto all'istinto l'espressione di una realtà che va presa in considerazione
Una realtà che solo con l'impegno di tutti può essere migliorata e non lasciata agli stereotipi culturali e sociali
Esisteva un principio femminile
Don Italo Mancini parlava di un ritorno dei volti
Cioè la riscoperta del prossimo contratto immediato
E lì aveva fatto sua la lezione di velina
Cogliendone le profonde risonanze evangelica
E riscoprire l'altro
L'olio l'altro da sa nella sua irriducibile dignità nei suoi bisogni più reali e concreti
Che sono anche i suoi diritti nei confronti dell'assolutismo degli io
La riscoperta dell'altro richiede l'abbandono al settarismo maschilista del settarismo maschilista e l'attenzione nuova perciò che don Italo indicava come il principio femminile
Il principio femminile introduce e lo cito un prevalere dell'attenzione all'equità e alla logica del corpo e della terra senza perfetti signor si tratti e blocchi normativi
Che scendano implacabili dall'alto
Il principio femminile e un correttivo contro la tesi che mette l'ordine universale al di sopra dell'ordine Inter individuale
E l'insegna che l'individuo offeso deve essere sempre attaccato accostato e consolato individualmente e che il perdono di Dio non si può concedere senza che l'individuo sia rispettato
Mancini definiva il femminile e il maschile come due poi femminile come la corrente calda della Profezia ed maschile come la corrente fredda della vita scientifica
E concludeva aggiungendo di non potersi sottrarre al destino di tenerli insieme
Il volto e unico Ricco di mille sfaccettature mille elementi i tratti distintivi che identificano ciascun essere umano
Perché c'è sempre qualcuno che deve camminare sull'altro dimostrare di essere più forte dell'altro
La forza non può che venire dall'Unione dalla forza i due principi maschile e femminile
Che se separati non possono essere effettivi efficacia efficaci reali
Il grido del foglietto effettivamente una forza solo se unito
Il coraggio di un grido che sa parlare per l'umanità tutta che sa guardare il genere umano nella sua interezza
E con l'unione di due principi femminile e maschile che possiamo fare la differenza rinnovare il modo di vedere le cose
Unione non significa annullamento delle diversità
Delle differenze ma unione delle forze che insieme possono agire ed essere il volto corrispondente alla creazione all'umanità nella sua interezza
Nella mia esperienza associativa ho imparato quanto l'unione di queste due facce dello stesso volto azioni importanti
Sono cresciuta e mi sono formata imparando Clio assolo dei limiti il noi invece alla capacità di creare generare migliorare
Arrivo alle conclusioni
E date le varie tematiche affrontati oggi mi sono chiesta
è stata una diversità di genere di cui dobbiamo preoccuparci
Il problema il problema e il Prontera e della nostra società nella nostra società dell'io sul noi sull'altro
I personalismi sulla comunità
Purtroppo stiamo perdendo il valore della comunità
E alla base di tutte le domande che oggi ci siamo posti
Riguardanti la povertà le migrazioni i sovrani ismi la crisi ambientale la spersonalizzazione in favore dell'uomo artificiale il principio femminile dietro tutto qua sto c'è la perdita della comunità e del noi
Allora riconosciamo il valore del singolo in base a quanto può portare alla comunità il valore del maschile unito al femminile che possono insieme nella propria diversità essere bellezza e punto di forza non debolezza
Abbiamo bisogno di tutte le sfaccettature di questo unico volto
Quindi voglio lasciarti con una citazione del giornalista Gabriele la Porta che ci ricorda cosa e cosa può donare il femminile
Il femminile e la capacità di abbandono e di tenerezza
L'accettazione del diverso del debole dello straniero
E l'energia che guida il mondo
E il sentimento dolce e rutilante che sussurra che sussurra alle creature il mistero della vita
E la luna e Artemide e persone fa nei Iside Istat
E la madre che osserva riflette ama e non giudica e la nostra capacità di intendere e di comprendere priva di pregiudizi e di rancori
E le energie raggiante che si dispiega benevola sulle creature
E la pace della mente del corpo
E la follia la conoscenza e contemporaneamente luce buio notte e giorno e la possibilità di un mondo privo di lotte e di odio
Prende
Prego
Gli bene da
Sì prima però di dare la parola devo fare una rettifica
Luigi Guzzo che ha parlato prima che ci ha parlato prima
Ed è stato responsabile della Fuci e al momento è dottore di ricerca all'Università di Catanzaro
Per evitare
Problemi è sempre bene essere precisi
Allora
Attanasio Luca che ci parlerà dei migranti minori
Treviso dove si se si esce esce
Ecco dopo questo intervento apriamo uno spazio di di dibattito diciamo così vuole intervenire su i temi che abbiamo affrontato prima di arrivare a a ad una qualche conclusione o proposta finale prego
Buongiorno a tutti
Sono Luca Attanasio sono un giornalista mi occupo
Sostanzialmente diciamo politica
In particolare di quei fenomeni che c'è o politici che causano Grossini grosse emigrazioni
Soprattutto migrazioni forzate
Mi sono recato negli ultimi anni affare inchiesta in luoghi da cui partono i migranti quelli che scappano dalle situazioni più complicate del mondo
E ho raccolto una serie di testimonianze
Per denunciare per parlare per comunicare per favorire una contro informazione una contro comunicazione su questo fenomeno su cui si sta consumando la madre di tutte le menzogne
Ancora più grave perché si consuma sulla pelle di persone molto molto provati dalla vita
Ultimamente negli ultimi cinque sei anni nelle mie interviste o nelle mie inchieste ho notato che l'età di partenza diciamo di questi migranti scendeva vertiginosamente se io dieci anni fa incontravo ragazzi o ragazze
Tra i venti e i trent'anni negli ultimi tempi purtroppo mi battevo sempre più spesso in ragazzini
A età molto basse addirittura a volte di una cifra ad una cifra diciamo ecco questo fenomeno mi ha molto inquietato e quindi ho voluto entrarci dentro
è uscito da poco il mio ultimo libro che si chiama il bagaglio che dedicato proprio a questo fenomeno il fenomeno dei minori
Stranieri non accompagnati cioè quei ragazzi che girano per il mondo
In cerca di un rifugio migliore senza il conforto di un genitore di un parente ma neanche di un adulto al massimo di qualche coetaneo racconta di centinaia e l'ultimo proprio ieri vengo proprio stamattina da cali dove come sapete
Fino al due mila sedici c'era la giungla l'avrete sentito parlare del Jungle in cui circa tredici mila migranti erano ammassati in una boscaglia
A ridosso del confine tra Inghilterra Francia e l'Inghilterra perché volevano tentare l'affondo verso l'Inghilterra semplicemente perché dopo aver fatto delle traversate assurde ritenevano utile e giusto raggiungere parenti o amici in Inghilterra e questa purtroppo l'Inghilterra non glielo permette
E sono rimasti per anni ammassati in condizioni da Medioevo
Poi è stata smantellata dal governo siccome molti non vogliono rinunciare a questo tentativo si sono riformati delle piccole giungle
Lungo tutto la boscaglia che sta proprio al confine ho intervistato alcuni ragazzini
Vorrei solo riportarvi la testimonianza di un bambino scappato dal Darfur a tredici anni ed è arrivato l'ho incontrato io ieri a sedici anni
E la prima cosa che mi ha detto è
Io sono stato comprato due volte durante il viaggio ecco una frase che speravamo che tutta l'umanità sperava di non sentire mai più
Per un qualsiasi uomo per una qualsiasi donna
Figuriamoci per un bambino
è stato comprato in Libia e rivenduto
Per ripagare il prezzo del viaggio la infinita menzogna che si consuma su di loro e che stanno venendo tutti qui che siamo invasi invece dei settanta milioni di persone che scappano
Per cui Ar dittature problemi ambientali solamente una piccolissima fetta arriva in Europa una piccolissimi Sima fetta arriva in Italia
Dei settanta milioni solamente il sei per cento arriva in Europa
Eppure noi siamo noi abbiamo questa terribile appiccicosa sensazione di essere accerchiati di esseri in basso è assolutamente falso lo dice la statistica non lo dico io
Eppure su questo si è consumata la menzogna maggiore ma soprattutto sia ottenuto il maggior consenso politico in tutta Europa
In Italia senza dubbio sotto gli occhi di tutti macchine Europa proprio su questo ed è impressionante quanto questo proprio ha fatto le fortune di tantissimi movimenti politici ed è assolutamente falso quei poveracci che invece riescono ad arrivare in Europa
Fanno dei viaggi assurdi questo è il problema dei problemi
Non esiste un metodo legale per arrivare in Europa
Quindi poi essere ricco povero grande bambino o giovane donna
Io ho intervistato per esempio il figlio del ministro degli interni della Costa d'Avorio finisse figlio adottivo che è stato costretto a scappare perché hanno sterminato la sua famiglia dentro il palazzo presidenziale
Ad Abidjan e e ha fatto lo stesso identico percorso di tantissimi migranti che erano o che sono poverissimi
Purtroppo la trasversalità di questo fenomeno è totale e e costringendo milioni di persone
Che scappano da situazioni assurde e una piccola fetta che cerca di venire in Europa a rivolgersi all'unico tour operator attivo i trafficanti
E si paga da un minimo di cinque sei mila dollari per un viaggio verso l'Europa fino anche a dodici quindici mila dollari i ragazzi in genere come nel caso di questo bambino del Darfur
Stazionano in alcuni paesi di di transito lavorano come schiavi a volte vengono appunto venduti
Radunano i soldi e fanno la trama la tappa successiva e ci mettono anche anni
Nel nel viaggio vedono violenze di ogni tipo
Subiscono violenze di ogni tipo sono privati di luce acqua cibo vengono torturati e vedono soprattutto morire attorno a sé purtroppo ci muore molto
Anche nel tratto prima di arrivare al Mediterraneo voi sapete che il Mediterraneo si calcola sia il cimitero a cielo aperto Pius più grande della storia del dell'epoca moderna venticinque mila cadaveri giacciono i nostri fondali
Arrotondati per difetto dal due mila ad oggi purtroppo per uno che che morì in mare ce ne sono altri che muoiono nel deserto del Sahara nelle prigioni libiche
Anche nella tratta orientale
La rotta orientale quindi confine Iran la Turchia Iran Iraq
E varie altre situazioni in Mali e l'Algeria per esempio tra il male l'Algeria ecco più intervistato tantissimi ragazzi ragazze tutto e mi hanno detto di aver visto morire per lo meno due-tre persone durante il viaggio
Tutto questo per dirvi si sta consumando una sorta di Shoah permanente davanti alle nostre coste e mi sembra che l'Europa e vengono da Calais come gli ho detto un'altra conferma di questo l'Europa si sta arroccando chiudendo in se stessa
E mettendo in atto misure assurde a Calais c'è un muro altissimo costruito dall'dal dall'Inghilterra
Nello stesso tempo ci sono perlomeno un migliaia di chilometri di muri costruiti all'interno dell'Unione europea di cui noi siamo abbastanza ignoranti ma ve lo posso garantire li ho visti con i miei occhi
Al solo scopo di fermare questo fenomeno
Quando andrebbe gestito in maniera razionale
Sicuramente non dico umana perché mi sembra quasi esagerato dirlo ma per lo meno razionale e più giusta
Con una ripartizione qua per esempio quelli che vogliono andare in Inghilterra che stanno lì da anni buttati in queste boscaglie a Cali ieri faceva tre gradi
Inverno si scende anche sotto dieci
E e organizzarsi in maniera equa e giusta per non far sprofondare definitivamente l'Europa nel regime dei non diritti
Concludo spero di essere stato nei tempi raccontando però anche una storia bella per tre I raccontargli ogni mille di storie belle perché poi loro sono anche questo
Dopo tutto il dramma dopo tutta la tragedia dopo aver perduto il contatto con le famiglie aver vissuto traumi da cui difficilmente recupereranno perlomeno totalmente sono anche fenomeni eroi dei nostri tempi gente piena di iniziativa di risorse e di cultura di passione attenzione per l'altro mi commuovo sempre quando racconto che moltissimi di questi ragazzi va intervistato a volte per strada dicevo andiamoci a prendere una cosa insieme raccontami la tua storia
Alla fine dell'intervista in un bar o in un bistrot al ristorante si alzavano per pagare il conto questi ragazzini che non hanno nulla pieni di dignità vi racconto per finire la storia di Mohammed che età che fa la prima parte del mio libro ragazzino scappato dopo che a nove anni vi erano morti i genitori
Durante il conflitto in Costa d'Avorio a tredici anni è scappato da solo quasi totalmente
Analfabeta e capace di contare fino a cento
Arriverà quattro anni dopo in Italia ma Tripoli succede una cosa abbastanza drammatica per lui il trafficante dichiari di spogliarsi
I trafficanti ti prendono tutto tutto ciò che è commerciabile soldi evidentemente cellulari
Cinture tutto tutto
Il ragazzino non ha più nulla quindi il trafficante di DC di rivestirsi prima di imbarcarsi e nota che nella tasca destra c'ha un rotolo di qualcosa dichiari di tirarlo fuori sono le foto di mamma e papà
Che non ha più visto da quando sono morti il trafficanti capito che non hanno valore commerciale le butta nel Mediterraneo
Direbbe Hannah Arendt la banalità del male
Il ragazzino anni dopo mi dirà
Faccio fatica a mettere a fuoco
Il volto di di mio padre di mia madre
Però in quel momento probabilmente misteriosamente sviluppo una grossa propensione per la fotografia
Anni dopo arriva a Roma va a dormire alla stazione
Viene intercettato da Save the children che gli regala una macchinetta usa e getta il FAS foto ai suoi vicini di casa cioè i barboni
Una di queste sviluppate al al laboratorio di Save the Children viene notata da una da una fotografa ed esposta al Metropolitan Museum di New York per una settimana quindi Mohamed cheta capisce che nella sua vita sarà fotografo anni dopo cioè lo scorso anno mi chiama e mi dice Luca Turro in Africa
Sento forte l'esigenza di rendere all'Africa quello che l'Europa mi ha dato e ha fondato una serie di laboratori fotografici per bambini di strada in Mali a Bamako e in Kenya che a anaerobi per bambini di strada perché evitare i di fare la stessa sua sorti di avere la stessa sorte per evitare di fare i viaggi
Ecco quindi se vi ho detto tante cose negative vorrei lasciarvi con le tante cose positive se vi capiterà mai di incontrarli sono ragazzi
Che hanno visto passare il il treno della della vita per la seconda volta che non se lo cioè lasceranno sfuggire sarebbe drammatico se lo facessimo noi grazie mille per lo spazio
Grazie
Io iscritto a parlare Giovanni Cervetti
C'è qualcun altro
Non c'è
Poi
Sette c'è questo signore
Grazie di avermi dato la parola innanzitutto devo rallegrarmi prima con Raniero la Valle con Vittorio Bellavite e con Franco perché è stata organizzata molto bene questa giornata
Piena di interventi piena di ricchezze e condivido so che nella sostanza è profondamente le cose che abbiamo sentito questa mattina e questo pomeriggio
Ma
L'intervento che mia preceduto di poco della Gabriella Serra mi ha ricordato che parlare della riconciliazione riunire non è soltanto riunire i popoli anche riunire i generi
E soprattutto superare certe divisioni e certe diciamo non so certi ritardi nella chiesa
Che
Dovrebbero essere considerati con molta maggiore attenzione e sui quali bisognerebbe appunto cercare di fare leva perché la mia esperienza mi dice che a insistere e ad avanzare certe diciamo ricerche certe riflessioni poi possono portare frutto inopinatamente come sarto con amori se letizia al capitolo ottanta e allora che cosa volevo dire volevo dire che c'è nella chiesa una dolorosissima discriminazione a mio avviso che va contro tutto quello che ci dice
Nella gaudium esperta del Concilio Vaticano secondo contro le discriminazioni
Per qualsiasi ragione ma in particolare per ragioni diciamo fra uomo e donna
E quello che ci insegna la chiesa e parlo della discriminazione fra uomo e donna per quello che riguarda le ordinazioni al ministero
Non c'è un grande fondamento
Nel mille novecentottanta ho scritto sulla rivista il regno un articolo che hanno spesso ricordate
In cui dicevo al volgere del mille novecento
C'erano tre categorie di persone che non venivano ordinate
E tutte e tre nel giustificazione delle dei manuali di teologia eccetera in ragione della loro condizione di servitù
O comunque di inferiorità
Al chierico compete a un ruolo di eminenza a cui alla donna compete a un ruolo di subordinazione ecco la donna non può essere non può essere ordinata al ministero
Erano tre categoria di persone erano gli indigeni spiegano gli schiavi erano le donne a per fortuna nel corso del mille novecento
è sfumata questa categoria degli schiavi anche se ne parlava ancora al codice del mille novecentodiciassette
Servi tutte proprie dicta se sono schiavi vera schiavitù non possono essere coordinate
Gli indigeni hanno cominciato ad essere ordinati sia al presbiterato che all'episcopato proprio negli anni Venti
Prima in Cina poi appunto dappertutto nel mondo ringraziando il cielo
Ma da terza categoria di persone non è stata ammessa
Ma ripeto non c'è altro che questo dato di carattere sociologico
Se vogliamo la tradizione ma la tradizione per quale ragione si confrontano in un documento del dialogo anglicano ortodosso negli Stati Uniti
E gli ortodossi dicono noi non ordiniamo le donne per fedeltà alla tradizione gli anglicani dicono noi ordiniamo le donne perché la tradizione è fare oggi quello che Cristo sarebbe oggi io oggi certamente Cristo Udine debba chiedo
è assolutamente ingiustificata questo stato di appunto di emarginazioni e dicono di subordinazione
è vero Francesca Turchini recentemente era nel Commissione sterile di Ancona mi dice manca anche un'altra ragione si trova testo nel nel seconda metà del terzo secolo coetanea quindi di Cipriano in cui si dice che le donne che accedevano
Non sappiamo altre cose esattamente ma comunque toccavano i vasi sacri eccetera
C'è erano stato di mestruazione non potevano accedere e non potevano toccare i vasi sacri quindi questa è una seconda ragione per lei esclusione delle donne che si lega al proprio c'è una tradizione i caratteri ebraico certi insegnamenti che troviamo nel primo testamento
Ecco ora io dico
Pronta no
Come la classe operaia ha lasciato dalla classe intellettuale sta lasciando
La comunità cattolica sono innumerevoli le donne che oggi rifiutano la comunità cattolica e la Chiesa cattolica
Purtroppo molte donne che si sentono chiamate di addio al servizio delle comunità delle comunità cristiane hanno lasciato la Chiesa cattolica
E altre chiese cristiane molte pastori che conosciamo anche ci sono si trovano spesso in queste situazioni
Dobbiamo dire appunto che servono il signore
Ma la chiesa cattolica oggi essa che il ministero è stato diciamo al ministero femminile è stato approvato praticamente negli ultimi cinquant'anni in tutte le chiese evangeliche e più recentemente tutte le chiese
Americani la chiesa ortodossa io ho sentito con le mie orecchie
Padre
Giovanni Tesio Ulassai metropolita di Bergamo di Pergamo certamente il maggiore il teologo
Attualmente nel comunista ortodossa che a domanda precisa rispondeva
Noi ortodossi e non ci siamo ancora posti il problema
Ma se cedo ponessimo
Credo che dovrebbe risultati che si tratta di un condizionamento sociologico e culturale non di un fatto che del Vangelo impedisca e un Commissione creata da Paolo sesto dal mille novecentosettantasei aveva dichiarato non scende nessun argomento biblico che si opponga all'ordinazione delle domande
Allora io credo che non c'è niente adesso nella Chiesa cattolica
Di più urgente che non di cercare proprio di spingere su questo punto perché ormai c'è questa maturazione questa crescita questo sviluppo della donna riconosciuto come segno dei tempi nella Pacem in terris da papa Giovanni ventitresimo terzo
E comunque ormai le donne
Sono presenti con la loro intelligenza con la loro sensibilità con i doni che essi hanno che punto giustamente Stern satiriche mantelle Gabriella
Ma
Io credo che sarebbe una Grazia straordinaria della Chiesa cattolica scettici cominciasse a preparare e poi a passare l'ordinazione delle donne
Sarebbe una un rifiorire della comunità cristiano cattolica sarebbe veramente un superare un discriminazione assolutamente ingiustificata dal punto di vista dell'Evangelo perché sappiamo che il ruolo che potevano aveva le donne nella comunità di Gesù e nella chiesa primitiva che poi è stato suscita soffocato da
Gli sviluppi successivi
In cui hanno prevalso appunto i costumi molto meno evoluti di quello che potevano essere ecco e che forse aveva voluto Gesù nella sua comunità
Io vorrei che questo tema fosse più largamente dibattuto e se ne prendesse coscienza della sua urgenza
E di quanto sarebbe una grazia della comunità cristiana cattolica potere
Accedere finalmente anche per le giovani e per le donne per oltre naturalmente superare la questione magari dell'ordinazione degli uomini sposati questi eh
Probabilmente si realizzerà l'anno prossimo come il Sinodo del Sonia
Ma
E credo che a partire da quello proprio per il principio della sino dall'Italia tutti gli episcopati che concessi da queste convinzioni possono chiedere
A Papa Francesco e papa Francesco sembra disposto e concedere appunto l'ordinazione di pressione scusate perché tutte le comunità possono aderire dei devi qualcuno che possa presiedere l'Eucarestia te posso annunciare la parola di Dio anche con una certa preparazione
Ecco io vorrei che potessimo parlarne di più vorrei che molti sentissero questo come una cosa veramente urgente è una grazia che la Chiesa cattolica deve imboccare
Una difficoltà che deve essere superata proprio per il bene e per la rifiorì turca e la comunità cattolica della chiesa di Dio
Che nella nella comunità cattolica romana grazie di avere nata
Fece
Può dire gentilmente il suo nome è sterile ci siamo Lorenzo cinque Minotti anche quattro
Sì ringrazio per la giornata molto molto interessante
I avevo partecipato agli incontri negli anni passati quest'anno mi è sembrato un salto di qualità
Per alcuni giovani che hanno partecipato e alcuni professori universitari che hanno raccontato
I
E credo che sia molto importante quello che è stato fatto anche stamattina
Spiegare come
E il decreto sicurezza sia un decreto che non genera sicurezza ma fa crescere paura
E quando credo la gente si accorgerà
Che questo decreto non li fa sta meglio il ma li fa sta peggio
E credo che avrà una rivolta profonda verso chi li ha spinti su questa strada
Ecco mi pare che insieme alla gli analisti che sono state fatte stamattina no che vanno fatte
Capire dove stiamo andando che cosa sta succedendo
Credo che sia importante non perdere di vista le tante cose positive che stanno già avvenendo nonché avverranno ma che stanno già avvenendo
Faccio un esempio concreto
In questi ultimi anni
Credo che ognuno di noi per una ragione o per l'altra
Ha avuto la possibilità di vivere accanto a persone musulmane
Ha avuto la possibilità di incontrare culture diverse
Di ascoltare
Mondi diversi
Non l'esempio che Luca
L'esempio che ha fatto Luca mi facevano idealmente un ragazzo di ventiquattro anni che ha quattordici anni è scappato dal Mali perché tornando a casa aveva trovato i suoi genitori fatti a pezzi
E quando lui raccontava del suo viaggio criticità molte cose non mi ricordo proprio non son proprio niente cosa sia successo perché camminavo camminavo poi finiva l'acqua
Provavano ad aiutarmi ma io cadevo e poi e poi chiedevo di abbandonarmi mi hanno abbandonato perché e non ce la facevo più a camminare voi mi svegliavo e facevo venti metri mi alzavo Erika devo facevo altri venti metri
Adesso l'unica in Italia c'ha un lavoro c'ha ventiquattro anni e lui dice ecco sono stato aiutato
Voglio aiutare ecco quanti esempi di forse arresti riceviamo da tanta gente quanti stimoli grandi continuiamo a raccogliere dalle persone
Che incontriamo sulla metro tra i vicini di casa tra il lavoro
Grazie
Angela Angela ma Mancuso
Poi si prepara
Sì un saluto cui tutti buonasera
A tutti Angela Mancuso vivo e lavoro a Firenze e per la verità non volevo
Non volevo parlare ad un microfono
Perché effettivamente non mi sentivo assolutamente bene e sveglia sufficienza però poi è successo che la relazione del professor ferraioli agito su di me come un una una moka da otto ecco avessi bevuto e e poi in alcuni dei passaggi della relazione della professoressa Turato
Mi sono resa conto che trattenevo il respiro e allora ha detto siccome non credo nel caso nella casualità le cose non succedono mai per caso
Volevo soprattutto per gli straordinari ragazzi tutti dal primo al all'ultimo c'ero anch'io il alla all'assemblea cui con Raniero ci siamo detti sarebbe bello che venissero dei giovani ha ragione Raniero di esserne soddisfatto e allora per loro
Ho pensato che proprio perché le cose non succedono mai per caso stamattina venendo via otto oppresso qualcosa che non fosse pesante da leggere in treno
E oppresso l'articolo di Revelli le la terra devastata omaggi dargli i soldi e poi mi sono portata dietro un questo libriccino dopo una giornata di dibattito su sulle profezie di Ernesto Balducci è stato ed edito appunto dalla fondazione Balducci essi titolare non muri ma ponti e di Enzo Bianchi Nunzio Galantino e i monsignor Ravasi allora l'articolo la terra devastata ma girano i soldi prego i ragazzi davvero e anche anche noi ragazzi anche non giovani se non l'hanno fatto di lei giorno e perché ci troveranno un compendio dei dei bellissimi temi di questa straordinaria Assemblea
Invece è proprio perché ho sempre pensato che e l'ho detto diverse volte
Che i giovani della mia generazione fossero stati più fortunati di di loro dei giovani che abbiamo visto oggi all'opera e Coggi mi sono ricreduta
E non è vero perché se magari non non diventate facilmente magistrati facendo un concorso appena laureato come succedeva a noi
Però
Non non dovrete sicuramente fare i conti con il paternalismo odioso con cui mi sono invece dovuta scontrare Ilio e allora vorrei regalare ragazzi queste poche righe
Di monsignor Ravasi
Asse a seguito di un incontro con padre Ernesto Balducci per rispondere a modo mio
Alla domanda che se fatta cosa siamo diventati e che cosa possiamo lasciare a questi ragazzi
Si tratta di questo
Abbiate pazienza ero convinta ecco d'aver lasciato il sei invece no
Ecco né vorrei mettere idealmente come suggello all'incontro
All'incontro a all'incontro non mi ricordo più tra chi le parole che Balducci scrisse a Fabbretti nel mille novecentottantasette ricordando la loro vecchia amicizia
Sono queste e passata su di noi una serie di tempeste ma noi siamo come allora
Fanciulli senza legami con il mondo con gli occhi in cerca di alberi fioriti e di Allegri è gratuite
Sono passate le rabbie ed è restata la gioia
Anche se velata dalla malinconia per le assenze che si sono fatte così numerose e per gli smarrimenti di alcuni amici diventati il sei e paurosi
E magari ingrigiti dalla carriera
E che hanno dovuto a pagare con troppa saggezza Buona vita a tutti questi ragazzi e a voi tutti
Di Comerint il Monti il nome e cognome una chiara
Una prima parentesi brevissima sono d'accordo con quello che ha detto Giovanni Ferretti
Da donna quarantasettenne
Cattolica cristiana pagatori
Mica
Rimango cristiana perché appartengono a comunità cristiana cattolica ma per me è inaccettabile che appartengo a una chiesa in cui i ruoli di decisione siano tutti maschili
Ma poi non voglio parlare di questo volevo ringraziare intanto per la giornata è stata molto interessante
E aggiunge aggiungere offrire uno spunto di riflessione rispetto a quando diciamo le persone che arrivano da altri Paesi sono possano essere sono per noi una ricchezza penso che sarebbe importante
Focalizzare quali sono le ricchezze reali effettive concrete che viviamo
Io ne posso una appunto Luca Luca vero ha dato uno spunto rispetto a questo e abita in borgata Torre Angela e il lavoro in una borgata limitrofa
Nel mio Municipio
Una persona su cinque viene da un altro Paese tutti quanti veniamo da regioni diverse d'Italia
Il mio vicino di casa a sei anni andava per primo giorno a scuola
Figlio di rumeni vivevano in una casa molto malridotta in affitto affitti molto alti
Il pomeriggio all'incontro di Valenzano mandato a scuola Obama fa non me lo non glielo chiedere arrabbiato perché perché pensava di poter scrivere un sacco di cose che hanno fatto scrivere appena una frase
è uno dei primi della classe adesso alle medie
A me capitano io insegno in una scuola media
Tra i più bravi della classe c'è sempre una persona un ragazzo e una ragazza figlia
Di persone di un altro Paese perché la spinta che hanno a migliorare eh enorme per cui si danno da fare in tutte le maniere ma quest'anno posso dire che ci sono anche ragazzi che fanno più fatica nell'apprendimento e che vengono da altri Paesi e che non si scoraggia ne continuano ad impegnarsi allora questa è una ricchezza con grave io penso che
Da questo d'Italia possa avere un beneficio enorme da questa spinta molto forte che hanno i figli dei migranti nel migliorare grazie
Io non ho più nessuno iscritto a parlare se c'è qualcuno
Ah salutate
Buon rientro
Prego
Anche per lei come Napoleone editore Paolo noi vengono da Cagliari ho seguito con molto piacere
Anche questa volta l'Assemblea penso di essere di aver partecipato a tutte dalla prima convocata per il cinquantesimo
Naturalmente siamo invecchiati un po'tutti ma è normale che questa volta ci sono stati i giovani darci coraggio però io vorrei si è parlato di guerra
Però vi sfuggita
In realtà le le guerre si preparano io vengo da una terra in cui ci sono le basi militari i poligoni
E successo che io sono l'insegnante
Di scuola elementare però o amici insegnanti delle scuole superiori
Ho scoperto che una scuola superiore a aveva un progetto di alternanza scuola-lavoro ingorghi nella nel poligono militare interforze del Salto di Quirra ho fatto ho messo un piccolo posto
Sulla mia pagina Facebook dicendo
Ma
Cosa ci fa ci fanno degli adolescenti in un poligono militare a fare
L'alternanza scuola-lavoro petto fuori la la guerra dalla scuola ha scatenato naturalmente è un po'molti interventi
E Fini sono finiti anche questa scuola sui giornali il preside
A un certo punto il preside visto il clamore suscitato ha sospeso questo Progetto
Questo è un piccolo esempio di comunque colombe
L'ambiente militare
Soprattutto le forze armate siano proponendo molti progetti nelle scuole
Che io è e mentre stanno diminuendo magari Progetti relativi alla non violenza alla al superamento dei conflitti in maniera appunto non non violenza allora io
Oppure convesso sulla
Sulla mia pagina Facebook queste una poesia
Da questo ti che vi voglio lasciare ditemi che male c'è
Ditemi che male c'è a immaginare un mondo senza guerre senza bombardieri senza fabbriche di armi
La mia terra alla Fabbrica delle bombe che la rabbia Santuzza
Che vengono venduti all'Arabia Saudita che le usa contro gli Hennie yemeniti
Ditemi che male c'è a sognare una terra liberata dagli ordigni nucleari purificata dalle scorie radioattive
Ditemi che male c'è a pensare un tempo della storia umana
In cui la scuola insegni l'arte della pace
E la guerra si studi sono nei libri come appendice di un passato arcaico di un incidente di percorso
Per cui la ragione spenta anzi abbia generato mostri sacrificando agli idoli del potere della ricchezza milioni e milioni e milioni di esseri umani nella natura madre
Ditemi che la merce
Prego
Sì sì
Dei benefici suo nome io sono giovani che egli era
Sono della Comunità Cascina continua di Rosate in provincia di Milano tra Milano e Pavia
Una comunità di accoglienza per varie persone che fanno fatica volevo civico Rita più di vent'anni con la mia famiglia e dove facciamo incontri ormai quasi tutti gli anni l'assemblea nazionale di noi siamo Chiesa
Volevo aggiungere un pezzetto riguarda discorso del grido dei poveri che secondo me è una cifra ancor più drammatica per interpretare questo periodo ed è il la parola e la pratica del disprezzo
Ce ne stiamo assistendo alla pianificazione del disprezzo nei confronti dei poveri
Che sono dei fannulloni
Che se la sono andata a cercare no che non sono degni di stare tra gli umani
No e noi lo sperimentiamo no con le persone che accogliamo
E con cui facciamo sempre fatica a ricostruire anche delle prospettive
Concrete di ricostruzione di umanità e di re relazioni sociali
Significative di umanità
C'è il disprezzo
Che ne mi sembra un'ulteriore degenerazione no della nostra tentativo di vivere una comune umanità qualunque sia la nostra fede anche senza fedi
E per me
Questa è una
Situazione ancor più preoccupante
No perché
Essere poveri sembra una fatalità non la categoria dell'impoverito cioè che il povero è è generato i poveri sono generati a da precise logiche di sfruttamento
è assolutamente dimenticata per secoli ma sono o gli sfortunati gli sfigati eh grazie a Dio non è successo oppure se la sono andata a cercare
La povertà come peccato
La povertà come l'intestino no
Che ti è capitato ad o se e mi confronto i quali non puoi fare niente e questa catena del disprezzo in questi ultimi anni ha coinvolto anche chi si occupa dei poveri
Basta vedere tutta la polemica nei confronti dell'ONG
No le mosche cocchiere
No trafficanti di umani
E questo non purtroppo non è stato patrimonio solo delle destre
Perché ha iniziato anche una sedicente fa parte della sinistra
Ministro interno faccio tipi diversi
Come su come io l'ho visto soprattutto l'imitazione di Crozza fortunatamente me lo sono risparmiato nella nell'originale
E ma penso anche esempio a quel tentativo di far pagare le tasse le associazioni a che questo Governo aveva pensato nella prima finanziaria e ci son dovuto elevare tutta una serie anche di associazioni pesanti c'è in più che facciamo no opera di prossimità volontariato più o meno con differenti punti di vista eccetera eccetera ci tassate anche c'è il disprezzo per i posteri e per chi cerca di stare con loro questo penso che sia una deriva ancora più blu un'ulteriore preoccupazione a tenere in considerazione
Nel accogliere raccogliere e tentare di rispondere al diritto dei poveri grazie
Grazie prego
Non Maria Pia Bozzo prego
Buonasera giudice
L'intervento di don Giovanni però mi faceva venire in mente qualcun'altra considerazione premetto che lo condivido totalmente però io penso che la riflessione oggi dovrebbe essere appuntata soprattutto sulla realtà che vive la chiesa
è una realtà che certamente al di là delle parole che si dicono non è sinodale tutt'altro
è una realtà frammentata verticistica anche a livello di base
E penso che diciamo la discriminazione nei confronti di delle donne
Potrà essere superata solo in una chiesa diversa cioè in una chiesa veramente sinodale perché allora
La diciamo la comunità cristiana
Potrebbe essere una vera comunità in cui le distinzioni avvengono solo relativamente alla funzione e non diciamo agli agli allo stato
Quando si dovesse differenziare per esempio il concetto di sacro rispetto al concetto di santità
E quindi
Come dire il ruolo del presbitero nella comunità
Acquisterebbe una valenza diversa
Più comunitaria più estensibile
Io credo che i due discorsi debbano camminare in parallelo e mi auguro che Chiesa di tutti Chiesa dei poveri nasce affrontare anche questo problema
Allora spesso
No ha detto di no
Sì sì gli ha chiesto
Bene se non ci sono altre richieste di intercalare ecco bene
Sì
Buonasera ai pochi rimasti e lei suo nome diciamo usare anzi sono Maria Luisa Renate sono una illustre sconosciuta in questo ambito in altri magari no ma qui si rapidissimo voglio leggervi una di quei messaggini che arrivano un po'a tutti ma questo mi pare
Lascia a voi
è con un uomo che ha capito le donne
Serve gli angoli holding
Premio Nobel per la letteratura
Credo che le donne siano apparse a pensare di essere uguali agli uomini
Sono di molto superiori
Da sempre
Qualunque cosa tu dia una donna
Lei la migliore
Sì evitare dello sperma lei tira un bambino
Sì lei dall'abitazione
Lei crea una casa
Sì Redaelli il cibo
Lei chi darà un pasto
Si ritaglia un sorriso
Il e ti darà il suo cuore
Le donne moltiplicano i migliori hanno i doni che ricevono
Quindi
Se le tratti di maternità
Preparati a riceverne a tonnellate
Non ho altre
Bene allora direi diamo la parola a Raniero
Non dico che deve entrare nelle conclusioni ma
Così
Si potrà dire qualcosa
In ordine a quello che è avvenuto durante la giornata sì no
Intanto voglio ringraziare tutti anche per questo dibattito finale che a volte arricchito la nostra giornata al di là ciò che era stato programmato e questo è molto bello vuol dire che c'è stata una insomma una
Una vita in questa assemblea di oggi
Dunque non si possono trarre conclusioni
Io avevo pensato che si dovessero trovare delle conclusioni avevo perfino tentato di fare una traccia di possibili conclusioni
Ma poi ho capito che non è possibile proprio perché quest'assemblea è stato l'Assemblea riuscita
è stato un evento un po'un evento di quelle cose che prima non ci sono e dopo ci sono
E ed è tale che non ci sono non si possono trarre conclusioni perché se noi dovessimo trarre conclusioni di tutte le cose che sono state dette oggi
Ci siamo specchiati con dei dolori immensi contendere
Esperienze tragiche drammatiche di poveri stracciati negati esclusi scartati vittime donne e ragazzi come facciamo a dare delle conclusioni noi potremmo dare delle concludono i solamente se sapesse in uno
Come rispondere al dramma della nigeriana che ci ha raccontato
Lorenzo Pisoni non mi ricordo il nome vorrei ricordarle nove
Bella Stella ecco se noi potessimo dire adesso stasera va bene per Stella e per tutte le stelle come lei
Che cosa possiamo fare qual è la prospettiva dà speranza alla soluzione allora sì potremmo trarre delle conclusioni ma questo non siamo in grado di fare e dobbiamo lasciare aperta perciò la questione il mondo c'è un posto al tatto sotto i piedi
Però sono state dette delle cose grandi sono state date delle grandi indicazioni secondo me
Intanto vorrei rilevare in questo incontro nostro di oggi abbiamo già detto questa caratteristica
Molto consolante della partecipazione dei giovani che non solo sono venuti a sentire non sono venuti a parlare a dire la loro il loro modo di vedere queste cose
E io vorrei però Sorgi
Sottolineare un'altra caratteristica che questo incontro avuto c'è stata una grande presenza di giuristi
E di gente del diritto ma
Più di quanto accada normalmente in altre assemblee in ante e questo mi sembra molto significativo perché dice quale il peso che oggi una rinnovamento una presa di coscienza una una una retribuzione del diritto polvere nella situazione di oggi
E guardate che i giuristi che non abbiamo avuto qui non erano solo quelli che hanno studiato che hanno riflettuto come per esempio questa meravigliosa
Relazione che ha fatto il professor ferraioli che pure siamo abituati ad ascoltare nei nostri incontri che abbiamo avuto invece oltre a questo dei giuristi militanti
Che stanno sopra breccia che hanno veramente il rapporto con queste tragedie con questi con questi dolori la procuratrice della Repubblica di Roma l'ufficio che si occupa dire dare giustizia a quelli che non l'hanno ottenuta dalle commissioni che hanno negato il diritto di asilo
Che ha negato la protezione giuristi militanti che giudicano il diritto vigente il diritto Iusco prendendo quello che si sta in questo momento
Fabbricando
E questo mi pare che abbia apertura dialetti che abbia aperto anche una prospettiva che mi sembra molto positive ci dice una cosa certamente il diritto e di la la gara la grande risorsa che si potrà
Usare per cercare di rispondere a questo dolore queste situazioni
Però il diritto non solo il diritto positivo che pure è una grande cosa perché ha prodotto ricostituzione ha prodotto le grandi dichiarazioni di diritti come diritto costituito convito Sposito
Ma il diritto anche in quanto è giudicato da una da una da una istanza esterna il diritto in quanto in giudicato dalla giustizia perché non si tratta solamente di realizzare il diritto perché c'è anche un diritto perverso
Lo abbiamo sentito l'abbiamo giudicato lo abbiamo inteso
Ma c'è un diritto che deve essere giudicato dolore istanza esterna che quella della giustizia e la giustizia il grande beni forse più il compito riassuntivo bene messianico di cui abbiamo parlato oggi
C'è una giustizia io la troverò e il grido della vedova di marmi Lofra nel di lì del delitto Delitto e castigo di Dostoevskij la povera vedova che aveva perso il marito e che arriva da Forza ed espelle da casa sua perché del dado sforato e lei va sulla strada
Disperata e dice ma c'è un
C'è una giustizia e di lo troverò e allora è questa giustizia che noi dobbiamo trovare
E io penso che ci sia una indicazione molto importante che è venuta anzitutto non ci siamo resi conto che siamo in una situazione di una estrema polarizzazione forse mai c'è stato una polarizzazione come quella che ci è stata rappresentata qui perché da un lato ci hanno parlato
Di di coloro che non hanno esistenza in vita o non hanno diritto all'esistenza in vita o sono scattati stupisco usi solo fatti naufragare non esistono
Da un lato
E quindi il massimo della debolezza il massimo della insignificanza e dall'altro abbiamo sentito da Daniela Turato queste prospettive di questo sito uomo supremo super euro superdotato che va al di là di qualsiasi frontiera che sul piano delle possibilità l'uomo ha finora potuto raggiungere quindi queste due polarità la perfezione l'eccellenza
In un coltello intarsi di quello che oggi siamo il contentarsi di questo meraviglioso mondo che dovremmo cercare di far fiorire e questo vorrei fare questo mondo artefatto costruito da noi
Dove c'è l'eccellenza la perfezione dove sono esclusi tutti i difetti tutte le menomazioni
E dall'altro invece l'estremamente derelitto era estremamente quindi abbiamo un mondo che vive tra questi due poli così
Contrastanti
Ed è qui che ne dobbiamo lavorare qui che noi introduciamo la nostra provocazione messianica questa cosa che sembra dei cosa dovete fare assumete la sofferenza degli altri
Fatevi carico della soffre cambiate dico gli altri Scots cambiate di con la sofferenza degli altri questo è il
Diciamo l'indicazione che ci ha dato Ruggeri ecco sembra poco ma il tutto è forse il tutto tutto ciò da cui poi tutto il resto può giudicare
E io vorrei avrà sfide cogliere una una
Prospettiva che è stata indicata da ferraioli
Quando ha detto facciamo del popolo dei migranti
Il popolo costituente di un nuovo umanità di una umanità dell'eguaglianza
Ha detto facciamo del diritto di migrare del diritto umano fondamentale di migrare facciamo di questo diritto il potere costituente di un nuovo ordine mondiale
Perché se veramente noi assumersi per realizzassimo questo diritto tutto il resto dovrebbe evidentemente cambiare beh io vorrei allargare questa idea
E dire che non solo del diritto all'immigrazione ne dovremmo fare il potere costituente il giorno più un nuovo ordine mondiale Maggi ogni diritto negato
Sì noi ogni diritto negato facessi quel potere costituente di un nuovo ordine mondiale compreso il diritto delle donne compresa la discriminazione tra di loro e discriminazione a danno delle donne la discriminazione
La discriminazione a danno di quelli che Gesù chiama beati se noi facciamo di ogni diritto negato
Il potere costituente di una società nuova settato diversa di un mondo quale noi cerchiamo di sognare
Beh forse questa è la strada non è la soluzione non è la risposta non era conclusioni naturalmente
Però è una indicazione per il cammino ringrazio moltissimo continueremo assentisti attraverso il sito né lettere le comunicazioni che poteva avere tra noi
Grazie a Raniero di queste parole a fine giornata grazie a voi della partecipazione
Attenta nonostante sulla la giornata sia stato molto lunga d'un Grassi è ancora agli amici di radio radicale che è sempre sono così disponibili pur nelle grandi difficoltà e nel diciamo e nei tentativi vari di farla tacere però insomma avete avuto l'appoggio del presidente della regione Lombardia che direi che non è poco visto che della parte politica che vorrebbe farmi tacere
Buon rientro a tutti buona serata grazie