Troppi diritti

Radio radicale bentrovati ad un altro appuntamento con troppi diritti Massimiliano Coccia Alessandro Barbano Bongiorno Alessandro ben trovato
Buongiorno Massimiliano allora due temi che
In qualche modo si scaldano gli animi alimentano polarizzazioni due temi che hanno a che fare proprio con il nerbo della nostra trasmissione il primo il diritto a sparare ad un ladro e quindi il diritto a difendersi la legittima difesa è legge
Alcuni dicono non cambia nulla altri cambia tutto
Io ho l'impressione che questa legge molte cose dei cambi ma soprattutto cambi anche la percezione culturale della difesa nel nostro Paese allora Alessandro che ne pensi di questa legge e soprattutto che le bensì degli affetti di questa legge
Cambia la percezione culturale e diciamo un non è un buon esempio e è vero che non cambia l'aspetto metodologico di pagine nel senso che i si difende dentro carta sono ancora indagato
Salvo poi essere prosciolto quindi non non non superare chi spara alla all'indagine e all'accertamento da parte del magistrato però cambia il vento
Perché questa legge eliminando la proporzione tra offesa e difesa e anche l'attualità del pericolo
Consente di sparare per esempio per fare un tempio con più concreto a un ladro in fuga
Un ladro si introduce nella nostra abitazione
Prende dei nostri beni e scappa io lo vedo ancora all'interno della capo del giardino di casa e sta scappando e alle spalle gli sparo
Lo ammazzo giusto sparare ladro in fuga ex fondo questa legge e giusto sparare a un ladro in fuga in in questo caso io non soggiacciono una responsabilità penale
E secondo me non è giusto sparare a un ladro in fuga perché il venti e l'ha vinta non possono come Benigni che possono tutelare allo stesso modo sulla bilancia dei giusto pensano nello stesso modo
E su questo purtroppo
Sì determina un arretramento della nostra civiltà giuridica è uno spostamento verso concezioni definito molto più vicine alla alla cultura anglosassone americana
In cui Ida proprietà penale quanto la vita di un uomo
E questo io penso che sia un cambiamento epocale la cultura lo indica la cultura civile per questo Paese personalmente sono contraria
Ecco un altro tema che crea polarizzazione Alessandro quello relativo al congresso internazionale della famiglia di Verona promosso diciamo dalla galassia delle delle sigle che hanno precedentemente nel corso degli ultimi anni promosso il Fammi ridere io un parterre
Molto corposo molto ricco tanti temi affrontati
Sono però settimane di polemiche di polarizzazione appunto anche qui
Sembra insomma che in Italia appena si citi la parola famiglia insomma scatti un riflesso possiamo dire
Che immediatamente fa alzare barricate contrapposizioni ecco come ha scritto sono molto d'accordo in un in un Twitter Monica Mondo forse diciamo il
Uno dei modi più efficaci per distruggere la famiglia e trasformarla in bandiera da sventolare contro qualcuno anzi chiara già cardine Monica Mondo ecco forse questo tweet sci
Diciamo ci aiuta forse a comprendere
Perché questo congresso internazionale della famiglia non funzionerà come idea aggregante ma soprattutto ci deve anche far riflettere
Su quante sono le discussioni nel merito sulla famiglia che vengono lasciate drammaticamente sul campo per cedere diciamo a delle polemiche possiamo dire anche stantie su i diritti civili sui diritti delle coppie di fatto sui diritti delle coppie omosessuali insomma cioè tutto quanto un dibattito in questo Paese che viene sempre trattato siamo direi in un modo abbastanza immaturo e poco costruttivo
E detto tutto tu l'ideologizzazione della famiglia la mitizzazione della famiglia
Diciamo ha lo stesso effetto della demonizzazione della famiglia e questo prima compra positivo e gli eccessi
Tanto da una parte sta dall'altra sono sempre da da invitare purtroppo questo la contrapposizione c'è il dibattito si sposta sempre palpato osso al dallo bossoli dovrebbe stare al patto sociale emozioni quindi certamente io penso che Vecchioni il congresso della famiglia sono sbagliati però che si possa discutere gli alcuni e quindi non demonizzare per esempio chi va il presidente dell'Istat che partecipa al occupa uno nel convegno sul sul tema demografico
Anche quello
Accertamento da evitare che ciò si possa per esempio discutere senta rinnegare la legittimità e la ricerca di una legge centonovantaquattro sull'apporto passa a discutere
Sulla parte di questa legge che non è stata applicata e cioè la tutela delle
Donne che intendono proseguire la gravidanza non andrei e questo questo dibattito lo sollevo voglio ricordarlo Massimo D'Alema cantieri fa e qui travolto dalle critiche anche allora della CGIL eccetera
Perché ci porta a discutere di questa di questa il Papa inattuata della legge centonovantaquattro tenta mettere in discussione i diritti delle donne la possibilità di abortista diventa non credo che sia giusto e doveroso
Poi indenni
Che debito mi sembra perché io penso che bisogna discutere nel merito yemeniti che
Ogni indebolimento
Della famiglia dell'Api pone alcuni sono molti discutibile penso per esempio all'adozione del nascituro mi sembra movimenti inutili perché chi sta entrando in una possibilità
Per le donne che non vogliono diciamo la maternità
Gli non fare rapporto e di rinunciare alla maternità con la punta reparto o una volta avvenuto il fatto c'è una decisiva del centrosinistra consente alla donna di rinunciare alla e quindi il bambino sarà adottato successivamente alla nascita
Poi l'adozione venga citocromi Kendall esterni azione tuttavia la giurisprudenza
E la dottrina riconoscono il nascituro una soggettività giuridica del nascituro e questo un patrimonio della cultura giuridica da tempo allora discutere anche di questo aspetto senza fare una caccia alle streghe organi di stampa mi senta pensare che i singoli punti e si mettono in discussione alcuni diritti acquisiti secondo me in una democrazia matura possibile
è doveroso ed è giusto quindi io rifiuto
Tanto diciamo alcune sperimentazioni ideologiche sacralizzazione
Non teme invece che va compatto su un terreno della laicità
Noi Kyoto anche le abiure li demolito azioni le condanne che da parte di un certo dei però femminismo e da parte di alcuni partiti ci sono arrivate nei confronti di un'iniziativa discutibile ma che ha la piena legittimità del processo
Bene allora però oggi abbiamo terminato qui troppi diritti torna sabato alle venti e venti grazie come sempre ad Alessandro Barbano che ricordiamo in libreria anche con le dieci Bugie edito da Mondadori grazie Alessandro per essere stato con noi
Perché voi