Gli anni che portarono al miracolo economico

Ecco atti tutti quanti è è arrivato persino il protagonista della serata che merita l'applauso perché è una
Sono uno per uno adesso sale anche Gramaglia tu sei qui barbari share messi sì ci mettiamo uno due tre quattro
E siamo a posto
Allora signori siamo stranamente puntuali ma questa è la dimostrazione che siamo in casa piemontese voi sapete che in Piemonte uno che arriva con due minuti di ritardo già viene bacchettato
E però qui abbiamo fatto cinque minuti di ritardo perché siamo tutti piemontesi d'origine o di nascita
Io sono l'unico d'origine ma non di nascita gli altri invece sono proprio piemontesi doc anzi andiamo andiamo nell'ordine
Gramaglia tu sei di Saluzzo Saluzzo Torino Alba Alba salsa privando l'elementare a Saluzzo però ecco quindi Java Josè la maestra era era indipendente culturale c'è fra i due c'è così
E allora questo è un è un incontro che ci vede quattro giornalisti tutti piemontesi tutti traslocati a Roma e già ci stavamo dando buongiorno le ha perché non ci conoscevamo prima ma noi adesso andiamo avanti dandosi del tu perché tra giornalisti gli si dà del tu
Tra Rotari anni ci si dà del tu tra boy scout ci si dà del tu ci daremo del turno ai quattro ma a voi a lor signori invece daremo del dello signori quindi cioè questo questo nostro il nostro incoraggiamento poi a voi a prendere la parola eventualmente dopo soprattutto per quelli che libro giallo l'argomento l'argomento è quello che riguarda il periodo del dopoguerra
E quindi siamo l'abbiamo intitolata quando l'Italia faceva miracoli è quella cosa che vorremmo tutti che si ripetesse tutti vorremmo che l'Italia rifacesse il miracolo non so se riusciremo a farlo come allora ma insomma ci proveremo ci proveranno anzi per essere più esatti
Con l'occasione dato che siamo proprio all'inizio ancora deve arrivare qualcuno perdiamo ancora cinque minuti per dire che partiamo da due libri che sono giuro che non avevo fame basta piangere questi sono le ultime due libri
Che Aldo Cazzullo a con il quale ha fatto Generator chi come si diceva un tempo e su questo punto parleremo e lo abbiamo fatto in in diversi gruppi di amici che sono qua presenti a cominciare da beh del più importante che sono i piemontesi perché siamo noi i padroni di casa gli organizzatori
E Baba e e anche Giampiero sono addirittura soci anzi entro la fine dalla serata vi giuro che storce lo cinquanta euro pura Aldo Cazzullo così si scrive pure l'unica così
Rovinato per sempre un'amicizia ma accanto a questi accanto ai piemontesi a Roma ci sono le gli amici darci avrei viaggiato righe sono presenti
In diversi ma soprattutto sono presenti con le bottiglie che verremo dopo per brindare e a chi soprattutto si chiama Giuseppe oggi alla San Giuseppe che che Giuseppe qua
Ma ce ne fosse uno ce ne fosse uno di Giuse neanche una Giuseppina niente va be ogni caso ebbe ebbe ci mangiamo i beni e della de di quelli che si dovrebbero chiamare Giuseppe invece non sono venuti
Ma i belli bisogna invece espone oggetti omaggio della scuola di liberalismo presente con altri suoi esponenti ma voglio ricordare anche gli amici del e il centro per la promozione del libro che aveva lanciato proprio l'appello a tutti Giuseppe venite a mangiare bignè e a parlare con Aldo Cazzullo e quando e quindi ci siamo siamo stiamo registrando per radio radicale abbiamo poi gli amici del Canova giovani e poi gli amici del Rotaract Marc Aurelio giusto Marc Aurelio marca e Corea credeva Marc Aurelio
E poi anche gli amici via Cassiodoro perché Giampiero e anche uno dei dei promotori del di questo circolo politico che si riuscì anzi ci si riunirà domani e se non mi sbaglio c'è già narrati con cinica star mancando sul sapersi arrivando la prova ma nostra presidentessa
Bene allora e questi erano i saluti generali con tutte le associazioni presente
E anche qualcuno che non non è potuto venire perché all'ultimo minuto sono successo alle solite cose presepe successo una cosa a Rieti per cui gli amici della Petrini che è un'associazione culturale
Reatina non vengono ma saremo noi ad andare da loro sabato consegnare una piccola deputazione perché scoprono Buso ad Anita Garibaldi col per il quale abbiamo anzi sottoscritto gli abbiamo pure portare dei soldi qualche decina di euro
Perché il gioco dei dei busti è una cosa che ci ha già riunito in altra occasione quando mangiamo tanto risotto per un busto per Luigi Einaudi alla Camera il busto è pronto ma non riescono a fare lo svelamento perché essendo un Presidente ci deve essere il presidente della Repubblica e quindi riuscire a mettere a posto tre quattro calendari sta diventando una cosa un po'complicato
Va bene ma questi sono fatti nostri ma nel frattempo abbiamo raggiunto raggiunto la la platea e io direi che la prima parola una una sorta di spiegazione iniziale Aldo ce la devi fare tu per dire perché hai scritto questo libro tra l'altro
Grazie grazie per l'esito questi grazie per l'invito grazie per adesso avrebbe fatto scopre un posto così bello
Mi fa molto piacere potermi rivolgere una platea in cui ci sono anche non soltanto demente ma anche dei piemontesi di nascita o di formazione perché vedete io penso che sia un momento molto particolare per la storia dell'Italia e del Piemonte
Perché tutto quello che i piemontesi hanno fatto in questi due secoli oggi viene denigrato calunniato vilipeso
Non mi pare che però che i piemontesi se ne siano resi conto pienamente e che riescano invece a fare sentire la loro voce
Noi in generale abbiamo la tentazione di presentare la nostra storia
Con una sequela ininterrotta di cosa sfortunate
I conti la controriforma senza riforma il Risorgimento incompiuto la vittoria mutilata la Resistenza tradita
Come se la storia nazionale fosse una cosa che è successa ad altri che non ci interessa non ci riguarda non ci entusiasmano ci appassiona non è così
Non è così per l'Italia perché sono esistite generazione di uomini di donne tantissime donne per cui l'Italia era una cosa seria per cui l'Italia è un ideale che valeva la vita
San Giovanni
Ed è vero che non è così per i piemontesi
Cavour mando in Crimea
Cioè dall'altra parte del mondo diciotto mila uomini
Di cui a centinaia morirono di Colere
E come se adesso l'Italia Piemonte ci ricade nelle Sardegna centodue milioni di abitanti
E come se adesso l'Italia facciamo diciotto mila per trenta mandasse centinaia di migliaia di uomini in Tasmania l'altra parte del mondo
Ci sono tanti i carabinieri in Afghanistan giro per in modo da non li oggi questo momento seicento mila uomini non può non abbiamo neanche da mandare Cavour rimando
A San Martino i piemontesi perse erano due mila uomini in un giorno ventiquattro giugno mille ottocentocinquantanove
Sarebbe come se adesso l'esercito italiano perdesse sessanta mila uomini in un giorno poteva per un uso dato tagliano giustamente noi piangiamo ci convochiamo
Ecco sessanta mila ore come se perdessimo sessanta mila uomini in un giorno ma non soltanto di e Montesi continuano a combattere ma quando Napoleone terzo
Fece l'armistizio Villa Franca con Francesco Giuseppe l'imperatore austriaco quando poi tornando in Francia Napoleone terzo posso da Torino fu fischiato
E i Cobas centri torinesi esposero nei loro negozi
Il ritratto di Orsini di Felice Orsini che aveva cercato di assassinare l'imperatore
Perché perché i piemontesi volevano continuare a combattere non gli bastava aver liberato la Lombardia volevano continuare a combattere per fare l'Italia che poi si è fatta comunque grazie al fatto che sconfitte le truppe austriache che erano truppe di occupazione
Petit mi dispiace lo scrittore toscano sul Corriere che il più bel caffè di Milano si è dedicata a teschi oggi terranno fatta scontare ti hanno scritto dicendo ma comunque poi andare a tagliare il caffè da arabeschi ma come ti permetti ecco bene e
Il stavo dicendo che il il piemontese volevano continuare a combattere lo fa l'Italia poi siccome sconfitte le truppe DOCUP azione Austriache e crollato il castello di Delogu del dominio ostello sull'Italia Poli taglia si è fatta comunque
Oggi Risorgimento viene presentato come un complotto massonico COMU disegno di un'élite
Ma non è così nel mille ottocentoquarantotto il sorgono tutte le grandi città del Nord Italia Roma diventa una repubblica le prime elezioni democratiche nella storia d'Italia vengono fatte a Roma e Mila trecentoquarantanove
La Sicilia si ribella i Borboni non è stato Garibaldi avanti proprio personaggio fantastico mi fa piacere che abbiate contribuito al busto ad Anita Garibaldi vani però garibaldino e che da solo liberato la Sicilia acceso una rivolta di siciliane che si sono rivelati ai Borbone
E sul Volturno non erano mille erano in trenta mila perché schiera Lerna era scoppiata guastare volta per unificare l'Italia è vero che poi al Sud ci fu una guerra civile
Dopo l'unificazione ma non fu una guerra del Nord contro il Sud come oggi viene presentata fu una guerra tra coloro che difendeva l'unità d'Italia quindi l'esercito che non era più piemontese nell'esercito italiano
Comandato da Cialdini gara di Modena e una spada Leanza reazionaria composta da nostalgici del potere temporale del clero da briganti in senso tecnico e da parte Isaia dei Borbone
Quindi anche lì c'era secondo me con la guerra civile una parte giusto la parte sbagliata poi furono commesse atrocità da ambo le parti ed è giusto parlarne
Però non è neanche giusto soffocare ricordo di coloro che per l'Italia ha dato la vita
E non è giusto non ricordare l'enorme contributo che il Piemonte che Cavour che Donzelli pensate costato Risorgimento
Non è stato il Risorgimento fare l'Italia è stata l'Italia fare Risorgimento un movimento che infiamma Verdi Manzoni Hi FI Ippolito Nievo e D'Azeglio Gioberti Balbo Cavour
Una cosa meravigliosa è stato il Risorgimento italiano tutto questo oggi viene o dimenticato denigrato
Sì ma fino a un certo punto ecco perché già tu hai bloccato una domanda che doveva fare il Sismondo Falletti che già dice e adesso Bembo sentiamo che cosa ne pensa Sismondo non cioè hai già avuto una risposta
Però vedo che la hai detto a ciò Giovanni ebbe ma l'uso da parte dei Borboni vero non no no no
No no però qui Helenio borbonici sono attivissimi reitero dobbiamo evitare quegli aerei di chiamarli austriaca antiaustriaca Antino perché tu hai sul giornale hai detto osso nostre cantine o borbonici
No non sono Austria canti sono neo neo asburgici ma no Austria cantera al termine
Così ecco nel quale prima la prima guerra mondiale venivano trattati quelli che invece non volevano fare la la guerra l'ultima quella di indipendenza ma vogliamo passare invece al miracolo questo miracolo se voglio costerebbe voglio gettandola in una cosa però per la finezza Otello scosso
L'altra cosa che mista posa al posticipo si potrebbe fare tantissimi esempi no la storia della FIAT che viene raccontata come una specie di baraccone assistito dallo Stato mentre invece la FIAT grazie al lavoro di centinaia di migliaia di piemontesi tanti operai venuti da tutte le parti d'Italia che dal Sud
E diventa è stata per decenni il motore della modernità italiana
Anche la figura dell'avvocato nelle stata delegata in un modo secondo me generoso dopo la sua morte
Poi da juventino devo dire che anche in modo questa tra datario passiamo per anche perché così va il Living vero torinese spesso ti fa attorno alla piccola e media borghesia torinese ti fa grama
E poi la resistenza voglio dire una parola sulla riservati comunque il mio da borgate di percolato basta piangere ma dopo basta piangere ho scritto la guerra dei nostri nonni sulla prima guerra mondiale ho scritto posto al mio sangue servirà sulla Resistenza
E le donne erediteranno la terra che perciò ripropongo sulle donne in possano sangue servire c'è il gruppo di ricostruire cosa è stata veramente la resistenza
Allora la Resistenza è diventata quasi un monopolio ideologico di una parte
Ma io sono convinto che la Resistenza non sia soltanto una cosa di sinistra una cosa da comunisti certo c'erano comunisti si batterono bene ma poi c'erano cattolici come il nonno Diana Bobbio che fu sindaco popolare di Alba e resistette ai fascisti nel ventidue quando i fascisti con i manganelli andarono a papà e andare a occupare il Comune di Alba e poi fu deputato alla Costituente quarantasei sette
Furono della Resistenza ci furono cattolici liberali monarchici e tanti ragazzi senza bandiera che semplicemente rifiutano di obbedire ai bandi del generale Graziani la Resistenza fu fatta dei carabinieri e non mi stancherò mai di dirlo
Comandate del sette si deve molto curate De Seta Schio dunque gli ha fatto fare un bellissimo Codice etico che resterà nei decenni per i carabinieri italiani beh alle Ardeatine a Mogliano undici carabinieri muore Frignani che aveva fatto arrestare Mussolini il migliaio di carabiniere vengono deportati in Germania perché i carabinieri avevano giurato fedeltà ad avere e non volevano seguire Mussolini chi si ricorda la storia dei martiri di Fiesole che va invece è c'è un rastrellamento a Fiesole dice Abu uccidiamo i civili se i carabinieri che combattono coi partigiani non si presentano e questi ragazzi di vent'anni si si raduna no e decidono di andare a morire
Fino a domenica di agosto piena di sole per salvare la vita di persone che non hanno mai conosciuto né mai vedranno perché li chiudono una stanzino accanto il camerone dove sono custoditi i civili
I quali siedono soltanto tre raffiche poi tre colpi alla nuca e prima sentono gridare Viva l'Italia Fulvio Marandola Luciano sbarrati come come sono i nomi
Cioè l'arrocco danese ecco queste storielle sede non le sa
I seicentocinquanta mila internati militari in Germania
Che scelgono di restare nel Lager piuttosto che andare a Salò a combattere altri italiani uno di loro era Giovanni Guareschi che non era un uomo di sinistra
Ma tutt'altro e quello che ha inventato lo slogan nella cabina elettorale Dio ti vede Stalin no e qui arriviamo al quarantotto al miracolo
Però è il Dubois esche lascia scritto nel suo diario a Salò non vado e non muoio neanche se mi ammazzano
Tutto questo detto che anche con il rispetto da chi si schierò dall'altra parte che avendo buona fede di servire la patria fu una guerra civile anche lì ci furono atrocità da entrambe le parti però secondo me è dare una connotazione ideologica la resistenza è sbagliato
E Torino al Piemonte sono stati la capitale della della Resistenza e ho fatto un libro-intervista curato garbo sogno
Che non era anche l'un l'uomo di sinistra tutt'altro ma che fu molto UE esistente coraggiosissimo
Insomma sono tante storie se poteva contare e lo voglio andar voglio brevemente risponda alla domanda introduttiva cioè perché giuro che non ho più fame è un libro sulla sulla neanche su miracoli miracolo viene dopo
Il miracolo e cinquantotto sessantatré sono gli anni dell'Autostrada del Sole degli autogrill delle prime domeniche al mare le prime vacanze la cinquecento e la seicento
Negli anni che racconto in giù nella loro più fame
Italiane giravano in bicicletta il sogno non era neanche la cinquecento che ancora neanche la facevano era la Lambretta
I regali bambine andavano a scuola con un pezzo di legno sotto il braccio per attizzare il fuoco ad una vera troppo freddo ci si lavava sul ballatoio o in cortile
Non c'era la televisione la sera si ascoltava la radio
Tutti assieme non era l'autoradio oltranzista o da tenere attaccato all'orecchio era una radio monumentale che si teneva sulla credenza lontano dalle mani dei bambini modo che noto caso le manopole e nel cinquantuno gli italiani così sentirlo il primo Festival di Sanremo vinto
Da lì la Pizzi nel cinquantotto invece vince Modugno con nel blu dipinto di blu
E si passa da papaveri e papere a una canzone completamente diversa cominciava punto il TAR del miracolo Italia che ha raccolto le liberalità e la ricostruzione un Paese povero affamato sconfitto
Ma pieno di voglia di fare di ricostruire di lavorare anche di ridere
Pensate quale fioritura di talenti comici cede l'Italia del quarantotto Macalli ovviamente che era molto amico di Totò ma anche Alberto Sordi Renato Rascel Walter Chiari giovanissimo Gianni aveva Bramieri
Gilberto Govi
Perché perché erano grandi talenti ma forse fare ridere gli italiani dell'epoca era più facile di quanto non lo sia adesso che siamo un Paese di cattivo umore
Che siamo quasi di verde scura se convinte che essere italiani sia una sfortuna mentre secondo me essere italiani è un'opportunità
Perché l'Italia considerata nel mondo la terra delle cose buone e delle cose belle che ha senso dirlo in un posto così bello ma essere italiani anche una responsabilità
Perché vuol dire essere all'altezza di un patrimonio unico al mondo di arte di bellezza di cultura ma anche di valori morali che i nostri padri le nostre madri ci hanno lasciato
Ho è bello è bellissimo qua però e forse alto non sa che qui venivano tenuti condannati a morte prima di andare al patibolo quindi cioè è bello ecco l'Italia è bella ma dentro ci sono alcuni grammi ma noi leviamo i drammi parliamo del il lato positivo Baba
Uno un'occhiata al futuro ma al passato al posato con me
Una prospettiva futura vai
Ma intanto penso che la nostra presenza sia assolutamente superfluo perché talmente piacevole ascoltare Aldo che
Non non serviranno Errico l'abbiam fatto per omaggiare i piemontesi occorrono anche a lei no vi voglio voglio presa tutti e tre luglio
Escluso sono piemontesi iscritti all'associazione in regola col pagamento dalla quota quindi non senta che mi pare non ricorda nemmeno un credo
Ma detto ciò io credo che questo libro come la più parte dei libri di Cazzullo che io mi chiedo e ti chiedo
Ma dove trovi il tempo per scrivere tutti questi li dovremo foco prolifico in una maniera addirittura e encomiabile invidiabile per chi bene o male il Till lavoro che fai tu lo fa e sa bene che i tempi che restano sono molto poche perché è vero che oggi è più facile sia più agilità nel fare anche ricerche perché non c'è una riga scritta
Nei suoi libri che non sia documentatissimo anche non abbia un appiglio alla storia riferimento reale storico culturale sociale politico di quello di cui sta parlando anche se parla magari Dello spegniamo i telefonini a tavola no in cui li complici ci sono i figli e allora per introdurci un po'e poi ricco e darò la parola voi giuro che non avrò più fame mai più fame in realtà lo dice Rossella Ò Hara
In un film capolavoro che pensate che quest'anno in America è stato riproposto per l'anniversario uscire trentanove in fin di Fleming
Costruito con delle difficoltà enormi che ha un figlio un di un'attualità assoluta perché parla di temi importantissimi che non sono solo la il superamento di una guerra devastante ma è anche il prendere coscienza del mondo
Femminile all'epoca così sommerse schiacciato sotto il giogo e riuscì a respirare e quindi è molto bello trovo che tu abbia messo questo titolo che i pochi ricorderanno quell'immagine
Perché tutti ricordano francamente me ne infischio varcano alla fine di di certe volte il ritardo e lei che dice domani è un altro giorno quindi il questa frase è veramente un po'il compendio di tutto quello che si trova nel tuo libro che un excursus grandissimo che tocca tutto
E che dice
Finalmente possiamo anche sorridere non è più il tempo di piangere cioè il quarantotto così ti ringrazio di regata dovere fattore tremendo quel film che dato Fidel trentanove via col vento ma che in Italia Remo soltanto
Dopo la guerra dopo quarantacinque un film tutto dalla parte dei vinti nove i vinti della guerra civile americana
E tantissime donne andarono a vedere il film fu il primo film che le nostre mamme le nostre nonne andarono vedere dopo la guerra e voi sapete che la protagonista si chiama Scarlett Ohara però inglese suonava ostile ancora alle orecchie dei nostri non è quindi bisognava produrre scarlatte no scarlatta sembrava brutto e fu Rossella
E tante ragazze di allora si immedesima ariano in nella protagoniste si dissero se un giorno lo ha una bambina la chiamerò Rossella fatti poi negli anni Cinquanta e Sessanta ci sarà un buco di Rossella che sogna cugina che del sessantatré si chiama Rossella
Adesso è il vennero troppo in cui presa
Ebbene sì è una scena vero non molto nota la fine del primo tempo in cui Rossella torna a Taranto la sua tenuta ma trova distrutta dalla guerra civile lei non ma il Papa è impazzito la mamma è morta
Lei non mangiava giorni va nell'orto sarà dica una dice una piantana rosicchia poi la leva al cielo grida giuro che Donato ha più fame
Ecco io penso che quel giuramento collettivo l'abbiamo fatto anche le nostre nonne le nostre mamme anche quelle che non avevano visto via col vento e che un lavoro durissimo le donne diedero un contributo straordinario
Alla ricostruzione del Paese
Intanto le donne d'Italia piace dire una cosa anche parlando dalla Grande Guerra perché sono stati centrale della Grande Guerra l'anno scorso e forse non abbiamo ricordato come meritavano i nostri nomi nostri bisnonni fanti contadini
E l'Italia intanto non avrebbe mai vinto la grande guerra senza le donne italiane
Perché perché
E gli uomini vennero mandati al fronte e le donne presero il posto degli uomini
E dimostrano di saper fare le stesse cose degli uomini magari Meglio degli uomini la produzione agricola restò la stessa le donne lavorano in fabbrica molte morirono per i veleni delle fabbriche di munizioni tante avessero ritmo la catena di montaggio e prese l'abitudine maschili cominciano a uscire da sole la sera a fumare ad andare a bere un bicchiere di vino con le compagne la fine del turno
E quando si vedono le primedonne guidare Tammaro
Il Corriere della Sera scrisse no sulla per i molti passeggeri rifiutarono di salire sul tram nel timore di incidenti che non ci furono a conferma del fatto che non è vero che le donne non sanno guida dollari
Mentre quando si vedono perché le prime posti Hive Corriere della Sera scrisse che l'innata curiosità femminile avrebbe portato la violazione della segretezza della corrispondenza
Basti pensare alle donne essendo cose date più curiosa avrebbero letto le lettere prima di consegnarle
Quando ho raccontato questa cosa però Borgomanero più volte e alla fine è venuta una signora molto anziana dirmi io ho fatto ho fatto la postina tutta la vita però ma non ho mai aperto una lettera
Però leggevo sempre le cartoline
Le donne furono spire perché perché allora lo visti senza giustamente riceve oltre a canti noi eravamo nati dall'Austria prima della guerra no travolto con la Francia
Lo potevamo SI lotta sia con l'Impero asburgico la fase va fatto un patto diciamo difensivo col con l'Austria e molti generali italiani compreso polio che era capo di stato maggiore avevano sposato nostri h io strette sapevano tutto di noi
Io non sapevo niente di loro e quindi cercavamo delle spie tale donne e fondi ingaggiata in particolare Luisa Zeni una giovane trentine dentista le risolutezza tu devi andare in Austria ti diamo il kit da spia come a James Bond prima delle missioni e diedero una borsa con dentro una pistola una boccetta d'inchiostro simpatico per scrivere messaggi una boccetta di reagente per leggerli
è un manuale per decifrarli
E al ventidue maggio mille novecentoquindici due giorni prima che l'Italia entrasse in guerra il rischio era pazzesco infatti Luisa fu fermata
Alla frontiera
Ma lei ebbe la prontezza di posare la borsa con i kit da spia sulla scrivania dell'ufficiale al Bourget opera interrogava il quale non ebbe la prontezza di aprirla e la lascio passare e lei ha ruoli in sbocco quartier generale delle osterie ac
Dove mandava messaggi cifrati
Agli italiani si muove l'artiglieria ce la cavalleria ci sono anche i tedeschi e quando fu scoperta riuscì a fuggire travestita da uomo
Ci fu una donna che si vestiva da uomo per andare a combattere Victoria sax e un'austriaca fece tutta la Grande Guerra per non lasciare da solo il padre Kaiser richiedere ormai anziano e quando fu ferita dagli italiani fu scoperta
E venne decorato al valore dall'imperatore Luisa Ciappi una maestra italiana anche lei si vestì da uomo per andare a combattere ma fu subito beccata
è rimandata a casa Margherita Kaiser Parodi Orlando e l'unica donna sepolta tra cento mila uomini a Redipuglia Medaglia d'Oro al Valor militare per essere rimasto al suo posto durante un bombardamento di un ospedale da campo di Pieris in Friuli
E morta nell'ottobre mille novecentodiciotto di febbre spagnola
Trecentocinquanta mila morti di spagnola in un mese
Vennero aboliti i funerali cari sacerdoti stanno tutto il giorno al cimitero a benedire le bare prima di calare delle fosse comuni
Perdono ripristinati Moratti come ai tempi della peste manzoniana pagati quindici lire per ogni corpo che recuperavano non so se noi oggi a Gemona prova simile i nostri nonni l'hanno superata
E la maggioranza di quei morti erano donne
Non si è mai capito bene perché morissero più donne che uomini di febbre spagnola forse perché le donne restavano al capezzale dei mariti
Dei figli dei padri e quindi a loro volta si ammalavano e morivano
Mentre quando il fronte poi fu otto a Caporetto
Gli austriaci e con loro ungheresi polacchi boemi e croati sloveni tedeschi invase l'Italia fino al Piave e si comportano molto male con le donne in quell'anno di occupazione ci furono molte violenze
E nove mesi dopo Caporetto cominciarono a nascere i primi bambini
E non si sapeva dove metterli perché gli orfanotrofi li rifiutavano non erano orfani c'era la madre ma i maschi di casa non volevano il piccolo tedesco il figlio del nemico
E bisogna aprire un istituto posta vicino a Venezia per questi fili del nemico che morivano di fame perché non c'era al latte e allora le mamme
Andarono di nascosto dei mariti ad allattare quelli che erano pur sempre i loro figli che aveva ottenuto dalla pancia per nove mesi
E cinquantanove mamme riuscirono a convincere il marito a riprendersi il bambino sfidando i pregiudizi del tempo lo alle verremo come se fosse nostro ecco di cosa sono capaci vedono italiana
Ed era
Sorvolando così tanto da fisco no
Lo sai che cos'è bisogna dare poi trovare siamo radiofonici dopo abbiamo sempre
Adesso va bene coloro che
Invece poi dopo
Diviso soldi scosso criceto la Coruna più sodo sulla Grande Guerra perché sono molto affezionato alla storia del milite ignoto che è una cosa che io volle per cercare di far sì che il insomma ci fosse un segno in cui tutte le mamme italiane potessero riconoscersi
E la donna che fu scelta per indicare il milite ignoto si chiamava Maria Verga mass era la mamma di Antonio bergamasco dica rischia di soffro subito austriaco fu uno dei due mila italiani tra trentine triestini che rifiutarono di andare a combattere per l'Austria e andarono a combattere per l'Italia contro l'Austria
E andando incontro a morte quasi certa se anche sopravvivevano gli assalti non venivano fatti prigionieri venivano impiccati come Cesare Battisti
E Antonio Verga masse scrive alla mamma una lettera bellissima in cui spiega perché va a voi e diceva ma io avrei preferito restare accanto te
Ma meno momento darà vita ad una storia i cui devi scegliere io se dovevo morire non volevo morire attacca l'Austria ma volevo morire alla mia patria per l'Italia con il tuo nome amatissimo sulle labbra davanti al nostro Carso selvaggio
E cadrà davvero sul caso Antonio bergamasco e sua mamma sarà incaricate di scegliere il milite ignoto la portano nel Duomo di Aquileia
Davanti a lei c'erano undici bare di undici soldati sconosciuti come suo figlio lei si tolse lo scialle lo posso sulla seconda parte a quel punto il cerimoniale le disse prego signora può uscire malevole salutare anche gli altri ragazzi come per chiedere scusa deve avere scelto uno di loro
Eravate davanti all'ultima bara cade a terra sopraffatto dall'emozione
Poi si è ripresa Miss ancora una vita lunga
Fece tempo votare quando vedono italiane
Per la prima volta nel quarantasei poterono votare moine cinquantatré e oggi riposa nel cimitero di guerre di Aquileia accanto agli altri dieci militi ignoti
Largamente
Subito la la parola sono sono molto grato ad ottenerlo questi racconti della Grande Guerra libero sulla Grande Guerra un libro che mi è piaciuto molto ed era molto nel nel tempo di un ricordo che forse il Paese non ha vissuto con l'intensità dovuta
Ma volevo invitare Aldo a a trasporre un attimo questi questa cavalcata attraverso i dati positivi a volte trascurati i successi dell'Italia di cui non sempre siamo orgogliosi come tu ci inviti a essere oltre che i successi piemontesi
Ter Risorgimento
Perché se è vero che
Il tagliando uno e gli italiani hanno realizzato quell'impegno che non era loro però chiedo se lavora ma che loro condividevano giuro che non avrò più più fare
Beh il fatto di non avere più fame oggi
Non tanto una fame materiale ma magari una fame di obiettivi da raggiungere ideali da realizzare
Con queste daffare impegni da realizzare
Non è un po'un'antica per per ripetere quei miracoli o quei successi del passato
No non c'è dubbio noi siamo un popolo che dà il meglio di sé nei momenti difficili
Però stiamo attraversando il nuovo momento molto difficile e quindi è di nuovo al momento di dare il meglio di voi stessi
Dette l'Italia io non so se i nostri nonni nostri papà fu fossero molto diversi da noi osservano un po'individualisti proprio come noi anche se certo se un tavolo di più tra di loro però è un individualismo che diventava vitalismo voglia di fare
Di lavorare di ricostruire anche di fare l'amore
E sei anni dopo la Liberazione bisogna introdurre i doppi turni nelle scuole perché c'erano troppi bambini adesso questo succede in tutto il mondo cioè dopo la guerra si fanno tanti bambini è un dato di è un dato di fatto è vero
Comunque sono oggi mento alla vita dopo gli anni della morte esatto
Mentre anche Beppe Fenoglio ad esempio che grande scrittore piemontese e scrive immaginando quello che succederà dopo la liberazione le le ragazze resteranno incinte volentieri ecco questa immagine che trovo bellissimo
Mentre oggi siamo al paese d'Europa che ne fa di meno di figli segno che non abbiamo più quella fiducia i noi stessi e nel futuro siccome prima cosa dovrebbe far così sì governo
La primo punto di qualsiasi agenda sarebbe sostenere la famiglia metterà nelle condizioni del giovane coppie
Se dopo lo vogliono di fare figli cosa che oggi appunto succede secondo me troppo di rado la condizione della donna visto parlavamo dona la Grande Guerra la condizione della donna da quarantotto è ancora molto difficile italiane un Paese maschilista
L'ho cercato di ricostruire la leggendo
La posta del cuore di quegli anni
Ho trovato su Grazia dove la posta del cuore era tenuta da una giornalista che si chiamava Clementina una lettera cotonato bellissima lettera scritte da una ragazza di vent'anni che si firma Lina e dice stare Clementina io
Faccio una vita terribile sono già sposata già due figli ma mio marito mi tratta come una schiava devo badare all'Hui a sua mamma a sua zia faccio anche la sarta non è l'amore che sognavo
E la giornalista risponde cara figliuolo rassegnati
Tu devi obbedire a tuo marito organizzati meglio sbagliati prima mattino porta il caffè a letto fagli un bacio Pullara spirare ammenda attico il ceto un sonnellino con i cui piccoli ma le tre e mezza che voglio vedere di nuovo al lavoro
Questa era la solidarietà femminile
Mentre su oggi la rubrica delle lettere era tenuta da donna Letizia grande Colette Rosselli la moglie Montanelli che regalare per la meravigliosa una volta una ragazza scrive calato da letizia
Il mio fidanzato mi chiede la prova d'amore
Abbiamo già fissato la data del matrimonio Malù in vuole correre che faccio
E dove le differenze ponte Caleffi Wola corrette pure ma che è la prima tappa sia l'altare primo sposati
Beh anche il sesso era anche un fatto di classe sociale c'era dalla ragazza di buona famiglia che dovevano arrivare o fingere di arrivare illibata matrimonio
E poi c'erano le sartine come si chiamavano allora con cui padrona pensava di potersi prendere la libertà
Nascevano ogni anno trentacinque mila bambini figli di ragazze che erano andate a servire a casa d'altri ed erano bambini procure sulla che erano macchiate fin dalla nascita sulla carta d'identità c'era scritto N N Nation Omen
E non avevano do Sul diritto
Anche Anna Magnani e ad esempio era era figlio di NN perché il Papa se n'è andato la mamma pure la targa era scappata con l'Austria con Egitto e lei Anna Magnani venne cresciuta da dalla nonna era cinque vie tutte sarte più giovane si chiamava Italia
E lei aveva il complesso dell'abbandono si vergogna ma volto di avere NN scritto sulla carta d'identità e non voleva mai dare a nessuno la carta d'identità ma nessuno gliela chiedeva perché a Roma tutti sapevano che Anna Magnani ma un giorno
Lei aveva guidava spesso auto sportive andò a parcheggiare la macchina garagista non la riconobbe le chiese i documenti
è una magari di sempre dal documento in mare ed evitando le gomme norme le delirante le opere della allorché lei tira fuori la carie dentaria sbarchi facessero vuol proprio sapere allora che soffieranno ignota
Do come dolore lo disse ebbe la cattiva idea di fidanzarsi coperto Rossellini
Accordo questo aneddoto velocemente poi potrà domani cattiva noi
Fosse provata poste per la ovunque il film è stato una una veramente fantastico una grave Roma città per otto Roma città sofferta Anna Magnani diventata non non era più Nannarella diventata
Una diva internazionale
E e tant'è che il successo fu tale che Roberto Rossellini si mise a scrivere un altro film per Anna Magnani Stromboli in cui immaginava una giovane bella donna Mediterraneo capelli neri che si innamora di un pescatore bastare a Stromboli
Ma nel frattempo Roberto Rossellini ricevo una lettera da Ingrid Bergman Patrizi più famoso del mondo l'attrice di Casablanca
Da quale
Scrive Caro maestro visto tutti i suoi film se ha bisogno di un'attrice svedese che parla perfettamente l'inglese non ha dimenticato il francese e italiano sa dire solo ti amo
Sono a disposizione non era un'avance era una citazione in un film di quegli anni arco di trionfo
I gamberi ma dice ti amo in italiano ma quel film Rossellini non l'aveva visto
E quindi penso ad una profferta d'amore si precipitò a Hollywood si fidanza veramente con Ingrid Bergman e riscrive la trama di stavamo le sostituendo la donna bruna mediterranea con una donna nordica coi capelli biondi e gli occhi azzurri e vasto vuole girare il film con Ingrid Bergman Anna Magnani impazzisce di gelosia e pretende di girare lo stesso film con un'altra topo un altro regista su un'altra isola Vulcano
Quindi le Eolie sono sconvolto dall'arrivo di queste due troupe rivali e Anna Magnani ingaggia una spia intorno a questo ragazzo grande bello grosso che le chiama Colosseo
E lì e lì dice a Colosseo ammissione l'idea nasca dopo il tour piacerà e Rossellini fatte prende come comparsa punto di qua emerite deceduto
Colosseo va Stromboli piace Rossellini si fa prendere come comparsa Mara cattiveria di riferire ad Anna Magnani la verità cioè che Rossellini la belli ma siamo davvero dopo l'insieme si basano anche sul set
Anna Magnani impazzisce di gelosia prende Colosseo lo butta sul letto gli si getta addosso un po'come Asia Argento col GP Bennet e si fidanzano proprio e lei se lo porta a Roma
Sporta Colosseo a Roma e gli fa trovare un guardaroba Pio di vestiti e pieno di scarpe
Solo che il Colosseo non ha mai messo un paio di scarpe in vita sua perché ha le oliere quarantotto i ragazzi giravano scalzi non c'era l'acqua corrente non c'era l'energia elettrica
Ecco presumiamo la mangiatore un po'troppo alta forse all'epoca si vedeva così mi riconoscerà scarpe non lo sopporta e la sera va a cena con Anna Magnani i suoi amici che erano Federico Fellini Ennio Flaiano
Colosseo sta disagio parla solo dialetto siciliano sai una grossa noi un po'e quando il gruppo va a fare una passeggiata in via Veneto Colosseo che non ne può più si togliamo Cassinelli mette uno tra tasca sinistra della già calato dalla tasca destra
Fellini e Flaiano scoppiano a ridere per solidarietà si tolgono anche loro le scarpe un paparazzo scatta
E il Messaggero del personale pubblico dalla foto con il titolo Anna Magnani lancia la moda degli uomini a piedi nudi
A Tazio Secchiaroli
Sì
Comunque quei due fine sia Vulcano che stronca ogni andarono malissimo furono due flop clamorosi che segnarono tra l'altro delle tragiche di su unioni per sempre è un grande amore invece rinato per tra nato tra la Berman ovviamente Rossellini e una grande scandalo scoppiato in America perché lei era sposata aveva famiglia quindi per quell'Italia tutto questo sicuramente era anche una cosa abbastanza sgradevole ma nel tuo libro ci sono tanti passaggi per esempio c'è il mondo dello sport che è un altro
Sono capitoli bellissimi perché era un'Italia che andava costruendo sì che usciva alzava il capo dal gioco infernale della guerra della disperazione
Del fascismo e nello sport era come è sempre stato l'unico momento per poter fare veramente il salto
Ci sono il l'Italia si divide Bartali e Coppi la dama bianca il Grande Torino e ieri prima ancora che avvenga la tragedia naturalmente di Superga e anche questo è un percorso che fai con assoluta disinvoltura amabile e anche accattivante no lo sport di all'ora rispetto a quello di oggi
Tanto non guadagnavano niente stipo veraci anche i calciatori
Non avevano quegli ingaggi che hanno oggi e poi era veramente un modo di anche quello di riscatto di poter uscire dalla miseria di poter non diventare famosi ma di poter imporsi e guardare il futuro no
Erano campioni poveri Valentino Mazzola capitale del Grande Torino durante la Guerra lavorava la FIAT e anche un po'ed un modo per no farsi deportare in Germania dopodiché apri un egoista ed articoli sportivi perché lo stipendio di passava Torino non gli bastava per vivere bene anche perché poi doveva due famiglie
Aveva la moglie che stava a Cassano d'Adda
La sua dalla famiglia più povera di Cassano d'Adda questo mal contato sadomaso la suo figlio
E Valentino che era scappato di casa per andare a rubare suo fratello più grande entrava usciva di galera Nardone inezia fece il marinaio Paul fu preso dal Venezia diventò calciatore
Ed ebbe Sandro e Ferruccio Ferruccio presto a Cassano d'Adda con la madre e Valentino stava a Torino con la sua nuova compagna eccone il piccolo Sandro quando cade vero Superga
Sandro Mazzola non si trovava più
Perché la compagna di Valentino lo aveva nascosto fosse per trattenere Conseco un pezzo di del suo uomo
Adora andò dalla polizia a chiedere la ma la mamma dicevano a mio figlio la polizia non lo trovo andò dai tifosi del Toro lo trovarono nascosto in un mulino e quindi Santo fu portato a Cassano d'Adda li scoprì che aveva un fratello
E Ferruccio e due bambini vennero adottati da Benito Lorenzi detto Veleno reduce di Salò cattolicissimo in campo una carogna fuori dal campo una pasta d'uomo il quale sentiva di avere un debito con Valentino perché Valentino Mazzola ve l'aveva fatto esordire in nazionale aveva detto Vittorio Pozzo co.co.co. che sembra non gioca Mario giocano solo grande Torino nazionale fa giocare anche lui
Non solo ma si sentiva anche in colpa perché la famosa trasferta a Lisbona è una specie di viaggio premio no
E il presidente Novo aveva detto a Valentino Mazzola se facciamo risultato a San Siro e lo scudetto vinto possiamo andare a festeggiare tuo amico portoghese a Lisbona se invece perdiamo non si fa perché dobbiamo corre vince lo scudetto
La finì zero zero e ma Prelorenzo giocare all'intera sbaglio con la porta vuota Emilio Lorenzi e perciò se io avessi fatto quel gol loro non sarebbero andate altrove a Lisbona Eliade Torino sarebbe ancora vivo
E quindi si sentiva in colpa allora Luca Dotto che si ruba Bini riportava in campo vestiti da Inter di faceva dare anche loro il premio partita è potuto due divennero cacciatori dell'iter sì la lo sport di quegli anni è legato alla alla vicenda straordinaria del Grande Torino
Una squadra che era stagionali in eterno e anche a vicenda punto di Coppi e Bartali
Coppi e Bartali erano talmente diversi che si inventò anche una leggenda su una presunta rivalità politica
Su muri si scriveva viva Bartoli democristiano viva Coppi comunista ma era un assegno uso perché anche coppia democristiano aveva anche firmato un appello ad obbedire al Papa e a votare DC
Però era molto diverso da parte di Bartali era piccolo tozzo si faceva fotografare mentre fumava il sigaro toscano beveva al Chianti dal fiasco giocava a carte
Aveva la voce era sposa come restare sterrate dalla sua Toscana su cui si allenava sembrava un bracciante di di più che un campione
Coppi piemontese era alto bello elegante valevoli occhiali scuri vestiva abiti firmati guidava auto sportive sembra un attore americano era più moderno rispetto Bartali penso e poi era separato
Cosa che faceva di lui un personaggio inviso sospetto anche il Papa lo rimprovero cos'era successo all'arrivo delle Tre Valli Varesine un medico di Varese
Il dottor Locatelli tipo Degas Melillo chiamato dottore Invernizzi ho sbagliato formaggio ma a si chiamava Locatelli
Che è un fan di Coppi
Andò a chiedergli l'autografo economico Oglio mi presento questa bellissima moglie Giulia Occhini la dama bianca
Crollo Coppi chiese a Giulia permesso di scriverle scrivevano tantissimo perché perché non avevano il telefono solo sette per cento italiane aveva il telefono fisso ovviamente
E quindi per parlarsi bisognava scriversi oppure incontrarsi guardarsi negli occhi anche per questo erano infinitamente più poveri di noi ma forse umanamente più ricchi quindi anche più felici
Coppi era malata mediatico comincerà scriversi si innamorò via lettera come si erano e Rossana
E la Dama Bianca scappa di casa per amore di Coppi il poi il marito la denuncia e lei finisce in galera perché l'adulterio femminile era reato
Quello maschile no
A meno che il marito non portasse l'amante a casa dalla moglie cosa insomma succedeva di rado
Quindi la Dama Bianca finisce in carcere a e poi viene liberata e mandata al confino come durante il fascismo da una zia ad Ancona
Coppi la la rapisce la porta via lei cita e il piccolo avete fatto nascere o Buenos Aires
Perché la può chiamarsi Coppi di cognome Faustino Coppi se fosse nato in Italia si sarebbe dovuto chiamare Locatelli e per la legge sarebbe stato figlio di un uomo che non era suo padre
Mentre di Bartali Bantry comperata economici tutti e due avevano perso un fratello Giulio Coppi era morto cadendo in corsa Serse Coppi morì a Torino battendola la testa sulle dotare guidare tutta
Erano vicine alta e dico concludo non si può non ricordare parlando di Bartali condensiamo della Resistenza plurale non ideologica bancaria cattolicissimo era un militante dell'Azione cattolica
Tant'è che voi sapete che dopo l'attentato a Togliatti Pato qui la rete i protagonisti della ricostruzione sono quasi tutti piemontesi Palmiro Togliatti Vittorio Valletta Luigi Einaudi e o Adriano Olivetti
Valletta è uno che o sparo Togliatti
Cosa succede qua Roma Togliatti esce dalla camera uno studente d'estrema destra spara quattro colpi uno colpisce Togliatti alla nuca l'altro la schiena Togliatti cade Nilde Iotti si getta su di lui per proteggerlo
E
Bene ha portato alla l'ospedale
E in ospedale arriva un altro piemontese Pietro Secchia capo dell'ala militare del PC adire Nilde Iotti che l'insurrezione generale non ci sarà perché Stalin non vuole e la Iotti potesse c'è massima se Togliatti muove e Secchia
Gelido se che col fratello parlava solo dialetto piemontese o uscio per non essere intercettato l'ho ascoltato allora se che dice no se l'insurrezione è un errore è un errore qualunque sia l'esito dell'intervento anche se Togliatti muore voglia che per fortuna non muore
Ma la rivoluzione è già scoppiata a Torino
I partigiani comunisti gli operai tiro fuori di Stena occupato la fabbrica tre entrano l'ufficio di Valletta e gli dicono lei nostro prigioniero valletta alza la testa e dice come prima cosa quando tutto questo finirà voi tre sarete licenziate
E poi quando tutto quello felice di fare eccezionali
E prima al processo di difende perché non vuole che se lo Stato punirli poi punirli Luís e poi li fa licenziare
Bene in questo bailamme De Gasperi telefona a Bartali e che sta correndo il Tour de France mai staccati Simona la maglia gialla e gli chiede l'impresa
Non sapevo mai se la telefonata c'è stata davvero nonché stanca Maria Romana De Gasperi la figlia neanche lei lo sa con certezza
Fatto sta che il giorno dopo Gino Bartali fa l'impresa recupera quindici minuti a ovvi che Abu Bakker vince clamorosamente il Tour de France a quasi quarant'anni e i francesi accorse incalza attacca
E invece durante la guerra Bartali vera Stato
Era stato cooptato dal cardinale dia dalla costa giusto tra le nazioni per aver salvato centinaia di ebrei l'aveva nascosto gli ebrei perseguitati nei conventi dell'Umbria e della Toscana
E se arriva qualcuno che da sedici letta senza dare nell'occhio da Firenze ad Assisi centottanta chilometri a portare le carte d'identità false nascoste da Canale bicicletta agli ebrei nascosti
E chiamò parte vi disse Gino te la senti banche richiede solo ma se mi beccano cosa mi fanno ti fucile hanno supposto disse il cardinale parte riprende parte va a salvare la vita degli uomini che non ha mai visto né conosciuto
I fascisti lo seguono
Non hanno coraggio di metter le mani su parte lesa era l'europio famoso di tali
Ma vanno a bussare al convento e la madre superiora di Assisi si fa coraggio dice voi qua non potete entrare perché mai ed è questo convento di clausura sono secoli che un uomo non entra qua dentro come terapia di uomini nascosti
E i fascisti pregiate della risposta girano i tacchi
E se ne va
Allora adesso come come si fa nei miei Toshio lì c'è un momento per la pubblicità la pubblicità viene agganciandomi a a a Fausto Coppi perché la ripresa dell'attività dei piemontesi a Roma sarà per il centenario della nascita di Coppi verrà giù molto probabilmente e il Faustino forse anche la sorella ecco adesso questo
Ancora non lo so perché sta lavorando per per noi sta lavorando a Torino un un amico e dove dove vedo non mi ricordo il cognome in questo momento ma intanto non lo conoscete
Bene e le questo anche perché a Roma la Lazio ci tiene molto che c'è tra Lazio con come Fausto Coppi quando Fausto Coppi tornò dalla prigionia
Sbarcò a Napoli lì per usare una bicicletta avvenne a Roma e dovendo rimanere a Roma prese si iscrisse al gruppo sportivo Lazio quindi i laziali o utopia o la piemontese si vantano anche di aver avuto nelle Gruppo ciclistico anche Fausto Coppi quindi organizzeremo una cosa qui settembre venite tutti in bicicletta e parleremo di Fausto Coppi non so che cosa berremo
E ma e per quanto riguarda il bere io vi consiglio invece l'undici giugno a proposito di consigli per gli acquisti
Qua proprio qui faremo il un come Orazio come nazione un ricordo di Mario Soldati a vent'anni dalla morte
E e verremo ebbe Remo illegali di Gavi del dividendo i soldati in effetti sono i cugini quelli dell'ascolto Casoni cugini
I cugini soldati ma hanno detto hanno e portiamo il pino benissimo allora avremo il vino al vino soldati avremo soldati figlio avremo anche la la la moglie di soldati figlio che è la Sandrelli e quindi avremo essere parleremo di Mario Soldati un piemontese a Roma etica la cosa sincrona si chiamava Mario Soldati e le due città perché il suo romanzo reduce da è Roma e Torino
Non so se avete sentito prima e non ne abbiamo io che sono nata a Roma o di difficoltà tremenda non solo a capire ma a parlare un po'di piemontese
Però vale al contrario no non vale non vale avete sentito come come Aldo Cazzullo quando dice un filo che non è e bravissimo la la DC gonne sei brava a parlare in romanesco quindi potessi fare il doppiatore per l'altra domanda è Claire ritorniamo ritorniamo al miracolo e parliamo anche un po'del l'aspirazione di un miracolo duro se se in effetti vorrei
Aldo continua a darci elementi affonda nella nella miniera delle ricchezza di storia e di episodi positivi italiani
I continua a costruire se ce ne fosse bisogno al nostro orgoglio di essere italiani oltre che piemontesi
Ma dacci qualche elemento per tradurre questo questa carica vitale è questa
Capacità di fare nei giorni al giorno d'oggi tu se anche cronista dell'Italia di oggi oltre che essere raccontatore dell'Italia recente ma
Ma passata nell'Italia di oggi dove trovi questi elementi l'ottimismo nello sport si fa fatica a a trovarli nella politica
Ancora di più probabilmente nell'economia hai citato prima alcuni artefici del del miracolo italiano ce li abbiamo oggi dacci qualche elemento di ottimismo oggi
Sì mi piace ricordare tra gli artefici del miracolo Luigi Einaudi che fu quello che fa la politica economica nell'Italia della ricostruzione ministro delle Finanze governatore la Banca d'Italia Presidente della Repubblica
Luigi Einaudi diceva che non bisogna fare assistenzialismo alla Centro deve dare un sussidio devi dare un lavoro prima creerà ricchezza e poi pesi dire distribuirle
E non erano solo parole Luís un giorno invito a pranzo alcuni giornalisti artisti tra Cuccia e di o Flaiano è all'arrivati al dessert
La la frutta Inaudi disse io mangerei volentieri una preghiera ma sono troppo grandi e non vorrei sprecare c'è qualcuno che vuole fare a metà di una pera con me freno disse io presidente
Poi raccontando anni dopo l'episodio Flaiano commento dopo di lui vennero altri politici cominciava l'era delle preghiere indivisa
E insomma si erano Thai che allora l'Italia fu ricostruita dei nostri nonni dalle nostre nonne tra i loro meriti ci fu quello di aver esse si saputo dare una classe dirigente
Oggi noi non abbiamo una classe dirigente o la colpa è nostra
Perché oggi lette
Non sa cosa pensate un po'ignorante ma l'ignoranza non era considerata una virtù
Era considerato una vergogna
Mio nonno macellaio nonno Aldo aveva la seconda elementare però nuovo finissimo leggeva il giornale tutti i giorni amava molto le possibilità di Russo ad esempio e girava con un dizionario in tasca per non sbagliare una parola d'italiano
Adesso un politico piace no nonostante non sappia il congiuntivo ma piace perché non sa congiuntivo e quindi è uno di no per Gasparri è uno che tornava a casa la sera e si rilasciava leggendo leggo che Di Virgilio in latino e l'Anabasi di Senofonte in greco
E questi si rilassano Lens giocato alla playstation risultati sono sotto gli occhi di tutti
Togliatti per dire un alto piemontese Togliatti non era un uomo così limpido è non era un agronomo così simpatico pensate che gli diedero l'autista colui a misura giustizia no di diedero l'autista e automobile che aveva scorrazzato per la Roma fascista Claretta Petacci l'amante del Duce e l'autista disse compagnetto gli atti sono comunista in incognito da sempre
Tra l'autista e il passeggero c'era un vetro
E compagno pensi quanto ho sofferto io porta in giro la Petacci in questi anni adesso poté girate e che se il capo dei lavoratori italiani finalmente potremo togliere questo maledetto vetro che ci separa di Togliatti rispose non ne vedo la ragione
Ciò non è un simpatico al però eravamo colto
E quando era in esilio a Mosca l'Hotel Lux un giorno gli entra in camera malto piemontese Giancarlo Paietta e trovato gli atti che si sta schierando la camicia e con l'altra mano stare leggendo un libro le odi di d'Annunzio
Pajetta si stupisce e Togliatti lo che impoverisce perché ti stupisce
Non è eletto dal Nunzio leggilo se non l'hai letto per pregiudizio ideologico hai sbagliato
Insomma pretesa quei politici troppo facile me ne rendo conto però che non abbiamo ancora capito
Che devono non voglio fare facile populismo però se tu chiede un sacrificio al tuo Paese devi farlo che tu
Se c'è soltanto se preso passato prima
A dimezzare le indennità rinunciare a certi privilegi probabilmente non sarebbe nato un movimento di protesta che adesso al governo ma a mio modo di vedere non ha gli strumenti per governare bene l'Italia
Perché noi non abbiamo bisogno di più di Susan aveva già da Luigi Einaudi non abbiamo bisogno di sussidi ma di lavoro se tu è un po'l'avrai un sussidio Loreni dipendente contro il suo voto Mandoli RAI una prospettiva uno dire siamo sussidio non pesa adesso mi sposo metto su casa comincia consumare faccio dei figli perché sussidio così come un governo ma l'ha dato atto che non me lo può togliere
Se tu mi dai un lavoro dignitoso allora io sì che mi sento parte di una comunità che Toro fiducia in me stesso che sento di potermi costruire un futuro
Quindi con le sole segnale di speranza io girando l'Italia dopo tante segnale di di fiducia perché trova tanta gente che non si arrende
Piccoli imprenditori che arrivano a mettere in mente dalla loro casa Putin o chiudere l'azienda non lasciare casa i loro operai o impiegati che spesso fra loro famiglia tanti italiani e continuano a fare il loro dovere anche in anni difficili
Però non vedo ancora quello spirito di ripartenza di riscossa di orgoglio che invece ci vorrebbe e uno dei motivi secondo me e che è saltata completamente la trasmissione della memoria
Io credo che sia molto bello rapporto tra nonni e nipotino questo poi a cerchio di vita
E bellissimo i racconti dei noli non sono noiosi sono utilissime nostri ragazzi che pensano di essere la prima generazione che deve soffrire
A forza di sentirsi ripetere vi stanno rubando il futuro siete la prima generazione che vedrà peggio dei padre peggio dei nonni non vorrei che i nostri ragazzi pensassero che i nostri nonni i nostri padri abbiano avuto la vita facile
Mio nonno a diciotto anni stavo sull'Isonzo non ho adorato nonno contadino Lorenza diciotto anni sull'Isonzo per all'idea di cosa ha visto quell'uomo stato fatto prigioniero dagli Hostaria cit rischio di morire di fame
Quando mi comportavo male mi diceva settiche rampe d'Austria se cattivo con uno storico
Pensate quanto per aver sofferto però mi parlava bene di un custode del campo che vedendo che questo reato di diciotto anni stava morendo di fame cento mila italiani morirono di fame di cambio storiacce
Sola vola retta percosse dei deve andare a prendere le patate riempirsi la pancia
All'uso stavano rubando futura però Cappato ottantacinque
Insomma non vorrei che i ragazzi hanno del difficoltà maschile nega non si trova lavoro
Tanti ragazzi devono andare all'estero ci sono tante cose che non vanno però
Il ragazzino devono pensare di essere la prima generazione che deve soffrire prima generazione precedenti hanno combattuto guerra mondiale guerre civili hanno ricostruito un Paese distrutto che ogni generazione ha la sua guerra da combattere
La guerra che spetta alla generazione di adesso è contro la rassegnazione contro la sfiducia contro questa idea per me inaccettabile che se l'Italia avesse a un una sfortuna un'idea a cui ormai assediato ma
Credo io volevo proprio a proposito anche se l'hai già introdotto tu leggere tre righe
Del finale del tuo libro che la summa di tutto quello che c'ha raccontato oggi Aldo anche facendo antichissime erudite piacevolissimo e digressioni lui chiude così
Per gli italiani della ricostruzione la guerra non era davvero finita
Proprio come non è finita la crisi oggi perché ogni generazione alla sua guerra da combattere la sua crisi da superare
Allora era la guerra per non avere più fame
Per ricostruire le macerie materiali morali di un paese bombardato e invaso
Quella di oggi sarà la guerra contro la rassegnazione
Per ricostruire la fiducia in noi stessi e nell'avvenire
Va be'speriamo
Che ce la si fa accenno solo magari
Cioè facendo riferimento Olivolo scrivono i miei figli che si chiama metti via quel cellulare perché sonore potevo più di vedere i miei ragazzi chini sul cellulare allora ho cominciato a dialogare con l'orologio mi hanno detto come prima cosa papato se l'ultimo che può parlare ma anche tu sei sempre chino sul cellulare
E poi mi hanno detto papà il cellulare a volte anche un alibi non riuscite più a parlare con noi i ragazzi e quindici date in mano cellulare un po'come da bambini Volpi mettevo davanti alla tv
Ma la responsabilità di educare ci resta di voi genitori cellulare non può sostituire vi siete voi adulti che dovete trasmetterci valori
Interessi passioni dicevamo prima che è saltato il meccanismo di trasmissione della memoria
E nell'aprile del Mido mila quindici erano settanta nella Resistenza tutti sapevano che ci sarebbe stato un tema sulla Resistenza che può soltanto il due per cento dei ragazzi italiani ha fatto adesso tema esplorano Polito non lo faceva nessuno
Mi sono trovato a Cuneo città medaglia d'oro della Resistenza davanti a trecento ragazzi
Del l'ultimo dei licei quelle che dovevano la maturità qui non bambine pagati diciannove
E c'era un attore che leggeva brani del libro
L'esempio letto un brano parlavamo punto Della Resistenza plurale a San Vittore dove era pieno di il pregio di ieri dei dei fascisti c'era una suora si chiamava sua Venere che tal fieri
Che si schierò dalla parte dei prigionieri fece uscire i loro messaggi dal carcere perché uscirà anche qualche prigioniero in carne ed ossa ripresa arrestata a rischio la vita devo dire che si mosse Mussolini personalmente per evitare che venisse fucilata poi dopo morì di morte naturale fu fatta santa
E al processo di beatificazione vennero chiamati tra gli altri a testimoniare due prigionieri a San vittore due prigioniere dei fascisti due pericolosi rivoluzionari Indro Montanelli e Mike Bongiorno
Montanelli disse una cosa bellissima disse certe cose possono farlo soltanto di santi o gli eroi e suor Enrichetta era tutte e due le cose
Dopo la frase la fecero subito Santa bene io e questi ragazzi erano attenti anche commossi ma palesemente non sapevano di cosa sta parlando loro approdo chiedere ma chi voi negate sa dirmi chi è Indro Montanelli
E su trecento uno solo alzato la mano detto il fondatore del giornale giusto riduttivo tra il stato più grande giallista del Novecento ma è la foto nel giornale
Poi ho chiesto reati chi di voi sa chi è stato Mike Bongiorno e nel Sud nessuno Stato la Maldive non potete non sappia che è stato mai Boggio
Uno stato domato un comico dico no fosse un comico involontario ma non conta
Quanto detto un presentatore televisivo giusto riduttivo mai Bongiorno stato roseo papà della RAI e anche papà delle tv di Berlusconi però era tecnicamente un periodo televisivo dopodiché abbiamo letto brano sulle Fosse Ardeatine
Sul carabinieri su don pappagallo Frignani
E questi ragazzi erano erano commossi veramente combattenti ma non avevano mai sentito parlare delle Fosse Ardeatine io vado a chiedergli a che cosa è successo dopo suo come lo sa dire nessuno di loro è stato la mano
Al che io ho pensato mi da quanto tempo è che so cos'è successo le Fosse Ardeatine da sempre perché il nonno macellaio
Mi parlava per ore la sua giovinezza grandioso e terribile Hitler Stalin Mussolini e le Fosse Ardeatine è una storia che sei Conti cinque secondi una bomba anomalia Casella una bomba che secondo me era meglio non mettere su un altro discorso voi o no
Trentadue trentatré altoatesini siamo tedeschi
Ogni tedesco dieci italiani trecentotrentacinque italiani cinque in più per fare l'operatore ucciso con un colpo alla nuca nelle cave sulla via Ardeatina le Fosse Ardeatine
Ecco nessuno di quei ragazzi ha avuto un nonno che gli racconta se questa storia
Nessuno di loro quando Mattarella prima cosa appena eletto è andato alle Fosse Ardeatine da su di loro ha digitato su Google queste due parole perché perché su vogatori tutto ma deve saperlo cercare
Non c'è più il meccanismo di trasmissione della memoria e noi non sappiamo chi siamo non sappiamo quali sono i nostri valori scusa Aldo però
è vero che mancano i nonni ma gli insegnanti dovrebbero esserci Atm obiezione mi sono un po'scontato che io ho molto rispetto per l'insegnante penso che la Farnesina che oggi non è facile
Sì pagati poco non si è più lo status che aveva una volta e i miei genitori Chimène andava cioè qua e quando i Polo Solimene per operare il genitore mi rimproveravano adesso genitori pongono professor quindi ho molto rispetto all'insegnante però accidenti CEO fai c'è una conferenza gioca sulla resistenza di le due cose no e vero però ripeto è molto importante che informi che ci si parli importante se non è che i ragazzi sappiano quali sono i nostri valori qual è la nostra storia ad esempio dobbiamo sia siamo pieni immigrati
Possiamo anche provare ad integrare e non tutti deterrente ma sì sì Chiesa quadra integrato in qualche modo no
Però per per dialogare con loro dobbiamo sapere chi siamo
Quali sono i nostri valori e il più importante dei quali secondo me è il rispetto della libertà erede delle dignità della donna la libertà della donna di amare chi vuole di uscire quando vuole vestita come vuole Seprio qualcuno posso giudicarla per questo
E questo valore molto importante no
Però secondo me spera dialogare dobbiamo sapere chi siamo qui dobbiamo sa ascoltare di più e le nostre mamme e anche le nostre nonne perché non sono noiosi discorsi delle Nord possono essere vero signor possono essere molto utili discorso delle norme
Volevo spezzare una lancia in favore del degli insegnanti
Perché nel cambio Capello non sono più presidente lei dei piemontesi Roma al presidente dello Sco liberalismo mi è capitato che qualche anno fa in essendo il centoquarant'anni dalla nascita di Luigi Einaudi un liceo intitolato a Luigi nato in un paesino vicino vicino in provincia di deve di Avellino chiamo Emone della scuole liberalismo e ci chiese di fare un una giornata dedicata Einaudi siamo partiti siamo andati là è stato molto divertente perché ci siamo divertiti punto e basta eravamo partiti un po'goliardica mente quand'ecco che arrivano le domande degli studenti
I quali erano stati per dieci cibo per tutti gli insegnanti Ravano mensili a studiare i naughty
Qui dice hanno fatto delle domande tremende Romande precisissime capito
Non dico non sapevamo cosa rispondere ma ci hanno messo in seria difficoltà perché qualche volta capitano anche degli insegnanti che dice vien loro quelli da Roma a parlare di un'Audi ragazzi dovete ragioni tutte Naldi tu fai dal primo da pagina dieci a pagina venti e così via sono stati bravissimi quindi tanto di cappello quando gli insegnanti si mettono a fare il loro lavoro
A nome di sua raccordo a il quale compirebbe cento quarantasei anni mi pare centoquarantaquattro
Domenica prossima se volete non lunedì facciamo la festa in onore dall'amico Gigi è una cosa che facciamo noi liberali c'abbiamo queste abitudini che o si è un po'un po'così anche qui un po'goliardica
A proposito di liberali vogliamo parlare di Edgardo Sogno perché io ti ho conosciuto quando avevi scritta di fatto la famosa intervista libro intervista di Artaud sogno
Che e a gli averi non strappato ma insomma aveva detto una cosa che aveva fatto rumore cioè che era vero che l'ultrà pronto sei che andavano sui Comuni sui faceva copista ci provava a che ti devo dire che Cosimo
Lui anche sette ospedali ma solo sul coupon istruire aveva già preparato il colpo di Stato malgrado sogno non ne poteva più di essere raffigurato come una vittima fragile
E in difesa
Prima di morire voleva dirà io comunisti le volevo mandare a capo guardar giù in Sardegna che volevo fare un coro così
Cioè voleva pago passare per Colombo d'azione che in fondo era stato durante la Resistenza e che voleva tornare a essere negli anni settanta centouno voleva fare il colpo di Stato alla primo certe lui voleva fare come saturate gol
Cioè voleva dire andare da Leone a ottenerne lo strappo che de Gaulle aveva ottenuto da corti cioè dirgli l'esercito e con me facciamo una nuova costituzione di stampo gollista presidenzialista cambiamo le istituzioni è rifondiamo l'Italia
L'italiano nella fascia è onestamente al Gratosoglio per quanto coraggioso non era del gol però in qualche modo l'unica sua no cosa potrà non è una confessione
Non è che ce l'aveva ragione Violanti sono colpevole la sua è una rivendicazione lo diceva ho combattuto fascisti ed ero pronto compattati comunisti che mi hanno messo in galera quindi però quello quella con la cosa non fu capita da tutti no questo ma no non è vero dato che ha potuto scritturato la parte del sugo torna messo tutto per iscritto
è l'unico voleva che si sapesse prima di andarsene che l'UE al nuovo affiora l'uomo di battaglia deve ricorda quando morire ed è Umberto Eco scrisse una cosa molto bella perché ricordava che da bambino a Umberto Eco che nominare piemontese di Alessandria
Da bambino sentiva Radio Londra i messaggi per la Franchi
E Franchi era su Sandokan erode la sua giovinezza fra anche a nome di battaglia biliardo sogno e anche il nome della sua organizzazione che faceva da tramite tra gli alleati in particolare l'inglese ma che gli americani e i partigiani
Dirigevano rilanci di armi di munizioni di viveri e di medicinali
E sogno mi ha raccontato che si era battuto affinché gli alleati rifornì siamo anche i partigiani comunisti
Lo diceva comunque ci servono solo bare combattenti e quindi dobbiamo aiutare anche loro poi divenne un anticomunista acceso fino al giorno dopo la con la liberazione però durante la liberazione che abbiano drogato soglie comunisti combattevano insieme
Segno che in quel momento lì bisognava cioè da che parte stare quindi lui stava dal anche su due ha fatto la guerra di Spagna
Ovviamente controllo contro i comunisti contro pubblicare con Franco emerga da quando uscì quel libro io avevo lanciato consuetudine con l'avvocato Agnelli
E e lui mi disse che sogno arabo monologo pescato da critica se per i soldi però naturalmente non soldi per sé ma soldi per fare potrà far politica no
E però Di Serio molto invidiato sognano molto ammirato per il suo coraggio e anche perché era la generazione che aveva fatto la guerra di Spagna
E io poi talmente ingenuo da chiedere vocato però bisognava anche decidere da quale parte fare la guerra di Spagna se con Franco contro Franco
E nelle mie risposte un un ufficiale Nizza Cavalleria fa la guerra dalla parte con cui la fa al suo Paese e quindi sicuramente Agnelli sarà mandato a combattere
Per cui per Franco contro Repubblica
Chiaro sogno ahimè c'aveva lasciato un difetto che era molto bravo motore
Ma c'aveva una vocina tremenda crescono ecco una voce risulta Alzetta ora uno comandante ed esce uno con una voce maschia e cioè ecco Sandokan Sandokan con quella voce non avrebbe fatto no ma non ha non sarebbe stato un eroe salgariano
E abbiamo altre o un'altra
Già perché no
Un'altra domanda ripartiamo
Per un po'scioccato dalla ma non scioccato dalla la rivalutazione di di sogno perché sì
Il personaggio è senz'altro personaggio coraggioso
Con scelte però magari discutibili di del dell'impiego del suo coraggio mettere al servizio di che il suo coraggio ma sempre cercando in questo tentativo di tradurre al presente gli elementi positivi di un nostro recente passato
Dei il leader italiani che tu hai
Conosciuta raccontato
Nei tempi nostri della nostra contemporaneità nella Seconda Repubblica e forse nella terza ammesso che una terza incominci
Quale quello o quali sono quelli che in qualche modo che ricordano le virtù di quell'Italia del del primo dopoguerra che hanno contribuito al miracolo italiano
Onestamente credo che non si possono fare paragoni perché quella è una generazione che veniva dall'esilio dal carcere
Aveva subito delle privazioni materiali gravissime cioè Alcide De Gasperi era un uomo estremamente morigerato era uno che la domenica mattina dalla messa quella va a comprare le paste per la sua famiglia
Io lei a casa erano in sette
Luís la moglie la sorella le sue figlie e lui comprava sette paste una per ogni membro dalla famiglia e non uno di più Carola ma conosce non ero Molendini o Caravale meringhe comunque va be'ebbene poi
Looy era assediato dei questuanti non eravamo talmente poveri allora il presidente così è stava al Viminale e carabiniere che fosse una guardia gara Laguardia presidente del Consiglio
Avevano
Dove lavora scarpe erano scalzi e dovevano aspettare i loro commilitoni facessero il giro al Viminale giro di guardia si togliessero le scarpe si mettevano le scarpe facevano loro ci riguarda
E De Gasperi era letteralmente assediato da persona a persona che gli chiedevano soldi
E c'era un prete che aveva fondato una comunità per orfani di guerra
Chi richiedeva andavo tutti i giorni Mina che della sorte del gas per quello della storia al pensiero di cercava di svicolare ma un giorno dal prete gli si para davanti con le braccia alzate di dice
Presidente media con padre cosa posso fare per lei mi dia cento mila lire
E De Gasperi se io non posso disporre dei soldi pubblici però posso dalle mio stipendio nordico fuori asse col suo stipendio che era più o meno di cento mila lire logico al prete
Poi guardò Maria Romana la figlia e le diceva adesso chi di lo dice la mamma dobbiamo campare a tutto il mese senza stipendio come fai a paragonare
De Gasperi da questi pensano io non voglio era ed è troppo facile prendere applausi attaccando i politici però quest'idea
Un'altra storia Teresa Matei non parente ed Enrico Mattei la più giovane deputata eletta alla Costituente comunista partigiana
Suo fratello Gianfranco buone in via Tasso sotto le torture dei nazifascisti lei viene incaricata di fissare lo stipendio dei parlamentari
Insieme col diritto io gira le fabbriche del Nord stabilisce che lo stipendio medio è di quaranta mila lire al mese e propone temiamo che la quaranta mila lire ci fu anche allora o misure Franco quaternaria facciamo meno cento pagano duecento modi se mezzo milione alla fine si chiusa ottanta mila lire che era il doppio di un operaio ma molto meno di quello che prendono adesso
Poi Teresa Mattei entrato restò incinta di un uomo che non era suo marito era un industriale comunista
E Togliatti vedi se tu devi abortire le disse io non amo io amo quest'uomo voglio tenerlo sul bambino e Togliatti l'avviso non esistono ragazze madri in Parlamento e Teresa disse no vorrà dire che le rappresenterò io
Però Togliatti non la ricandido il partito la ESP la cacciò per indegnità morale ma il bambino nacque e lei lo chiamò Gianfranco come il fratello ucciso dei nazisti
Insomma come fai a paragonare personaggi così quindi adesso è un paragone Lo Parco impossibile però ogni paese alla classe dirigente che si merita
Io resto convinto che l'Italia sia un po'meglio di certe persone che ho visto all'opera a a Roma in questi in questi anni ho trovato del buono in tanti ministra del Presidente del Consiglio si montano un po'la testa volevano a Palazzo Chigi e perdono forse un po'le distanze con il Paese però non è che tutti hanno sbagliato lo cucciolo qualcuno anche ci ha messo anche passione intelligenza non voglio buttare la croce addosso nessuno dico soltanto questo e magari se siete d'accordo chiude o perché sa che s'è fatto tardi da questa cosa la voglio dire cioè
Alla fine poi le ragione di speranza siamo noi che dobbiamo crearle non possiamo aspettare che l'Europa o l'America o i politici si Salvino siamo noi e dobbiamo non so dato esprime una classe dirigente all'altezza ma ma anche ritrovare quella fiducia con l'orgoglio di essere italiani e io non sono pessimista riguardo perché
Rete
Siamo andati a vedere la partita di calcio più famoso di tutti i tempi Italia Germania quattro tre vedrete che i cacciatori non cantano l'inno e telecronista hanno stabilito cotitolare le formazioni e non è certo colpa di Gigi Riva o di Nando Martellini che tutti ricordiamo con affetto è lo spirito del tempo Lino non era considerato una cosa importante adesso lo è
Il tricolore quand'ero bambino era un secolo di parte quasi di estrema destra può la lega invitato farne un uso improprio oggi il tricolore un simbolo in cui la grande maggioranza degli italiani compresi molte leghisti si riconosce
E i simboli sono importanti regredito simbolici sono le cose
Ci sono i valori persino al vittoriano tenute poveri sulla macchina da scrivere a torta nuziale soltanto oggi restaurato è bellissimo ma anche le due scritte che ci sono sui due frontoni vittoriano che Ciampi ci ha insegnato leggere
Patria è unita atti cd un libertatis
All'unità della patria alla libertà dei cittadini ci ricorda che il tanto vituperato Risorgimento fu anche il momento in cui aboliscono i ghetti le forche la tortura il potere assoluto de della Chiesa nomade dei sovrani altrove
E anche l'inizio delle della Lunga Marcia verso le libertà civili
Quindi noi italiani siamo più legati all'Italia di quello che pensiamo di essere ci piace parlarne male ma se lo fanno gli stranieri ci arrabbiamo la l'Italia come la mamma le posso parlare male soltanto noi
E questo orgoglioso non è una cosa positiva bella
Poi certo poi ci sono la differenza o piemontesi diverso da da un pugliese anche se poi data sono tutti moltissimi pugliesi a Torino moltissimi campale moltissime calabrese moltissime siciliani e ci hanno arricchito ci hanno cambiato ci siamo contaminati siamo ci siamo mescolati ormai
Noi italiani foto ci assomigliamo più di quello che pensiamo io sono convinto anche se certo nasceranno vuol dire avere più potuta che non lasciano Sutera
Però insomma ci assomigliamo nel bene e nel male anche questa mancanza di fiducia nello Stato sia c'è un po'ci rende simili e a volte lo Stato si comporta in modo tale da confermare pregiudizi negativi che abbiamo nei suoi confronti
Però e concludo davvero se dovessi scegliere tre righe da questo libro per che indichino lo spirito che servirebbe l'Italia di oggi li ho trovati nella lettera di una donna
Almeno una primo teso a modenese Enrica Filippini Lera che però viveva qua a Roma antifascista chiuso a Regina Coeli deportata in Germania
Liberata dagli americani
E come prima cosa appena liberata America scrive al Papa
E rischia una bugia dice babbino Caro non essere in pensiero per me ho superato la prova del carcere brillantemente il fisico buono grata stava morendo di fame
Va però si fa sincera e dice papà il morale e altissimo
Presto ritorneremo e potrò riprendere il mio lavoro
Tanto ci sarà da lavorare in Italia ma non ci sgomenta
Siamo giovani
L'entusiasmo non ci manca lavoreremo e ricostruiremo la nostra vita e non ci sarà gioia più grande
Ecco questo era lo spirito l'Italia delle
Grazie ancora
Ecco diventi ancora vivi
Legati a quello che fate feriti a morte verità
Allora e né e anche in questo appunto cioè il CEI un piccolo un piccolo Bikila dallo staff fa come si dice quando uno parte a cavallo prima andare via ma dato che è pure San Giuseppe alle bicchiere di prosecco
Offerto lacera corre viaggiatori anche una pegno l'offerta dall'Ascoli liberalismo grazie e arrivederci alla prossima