Intervista a Mauro Canali e Clemente Volpini sul loro libro "Mussolini e i ladri del regime. Gli arricchimenti illeciti del fascismo" (Mondadori)

Radio radicale ben trovati in questo spazio di approfondimento Massimiano cacce Michele lembo e siamo in compagnia di Mauro Canali e Clemente Volpini benvenuti a Radio Radicale innanzitutto grazie grazie buongiorno allora siamo qui per parlare dell'ultimo libro dal titolo Mussolini e i ladri di regime gli arricchimenti illeciti del fascismo edito da Mondadori collana
Le scie un libro molto interessante perché pone innanzitutto
Un accento la luce storica rispetto un problema che ha attraversato innanzitutto tutta la storia del nostro paese sin diciamo banche ben prima dell'unità d'Italia ovvero il problema della corruttela della della così dei così detti illeciti arricchimenti e in questo caso voi avete fatto un lavoro storico notevole cercando di abbinare da un piano la questione
Economica giudiziaria potremmo chiamarla così e dall'altro il piano morale perché chiaramente diciamo quando si parla di fascismo non si parla esclusivamente di una di una forma politiche o di governo che ha attraversato il nostro Paese ma di un impianto ideologico che fondava anche sul pauperismo e sul diciamo il su questa impostazione un dato importante allora la prima domanda è
E come si è articolato questo studio intorno a questo fenomeno e soprattutto perché far uscire in questo momento
Sì la la corruzione attraversato la storia del nostro Paese da prima del fascismo di novantatré abbiamo sotto gli occhi fino ad oggi
Diciamo che però nella memoria storica anche del semplice cittadino sembrava che all'improvviso nei vent'anni del fascismo si fosse interrotto questo costume tutto fosse rientrato in una sorta diciamo di clima di onestà
Di austerità salvo poi i giudici storici su diciamo il fascismo dal punto di vista politico istituzionale c'era però al punto di vista dell'analisi della corruzione sembrava che ci fosse stata una sorta di censura fascismo sì aveva portato il Paese in guerra ma al fascismo era stato un regime onesto
E questa attenzione toccava anche strana chili diciamo abbastanza diciamo come dire aperti vedere anche nell'ora di una certa sinistra storiografica ma non solo anche dell'opinione pubblica
Il il il fenomeno voi al sarebbe secondo questa vulgata avrebbe ripreso a correre diciamo dopo
Ecco quindi noi ci siamo posti il problema alla luce di una documentazione inedita che finalmente il ministero delle Finanze aveva messo a disposizione degli studiosi da poco
Ci siamo posti il problema di andare a vedere i dati le cifre che emergevano da questi documenti quindi non più le chiacchiere non più le impressioni mandati e cifre che ci forniva la l'inchiesta giudiziaria portata avanti nel dopoguerra la caduta del fascismo
Io vorrei fare una domanda questo è il il il diciamo il quadro nel quale voi avete avete inscritto questo lavoro ed è un lavoro a mio giudizio molto importante anche perché tra l'altro di questi pregiudizi su questa parte della nostra storia e come è stato ve ne ricordate apertura da Massimiliano la storia di un regime che ha instaurato suo potere con con la violenza negando tutte
Libertà fondamentali e come è accaduto nella storia degli altri regimi nel Novecento questa in realtà è stata l'avrei messa per una certa forma di corruzione
Perché nei totalitarismi quello che manca la terzietà degli organi di controllo
Che sono invece diciamo i bilanciamenti dei regimi moderno
Nati dopo alla rivoluzione francese
Nel vostro libro c'è un capitolo tragico
Particolarmente importante ed è
Il problema dell'affare della razza
Io vi chiederei in qualche modo senso naturalmente anticipare troppo i contenuti perché ricordiamo agli ascoltatori di per prendere il libero perché veramente una risorsa ricordiamo ancora Mussolini che i ladri di che regime Mauro Canali Clemente Volpini le scie di Mondadori
Lo trovate in Liberia però vi vorrei chiedere non so chi di voi preferisce farlo di darci qualche
Contributo più preciso su questo capitolo che voi avete Arditti messo in questo posto da lavoro tra l'altro c'è un passaggio veramente interessante anche molto contraddittori da un certo punto di vista che vorrei
Di cui io mi chiedo io vorrei chiedere conto c'è la questione della poesia di Trilussa che interessante cioè il ruolo che svolge questo questo intellettuale nell'ambito di quella di quel clima riesce a svolgerlo come lo svolge il regime che lo ascolta
Da questa poi sia c'è
Si mette in moto una macchina perché l'unica denunciare attraverso questa questa questa questo componimento il meccanismo di corruzione che si era venuto a creare nell'ufficio della razza de Mora sa e la la compravendita delle dei certificati via realizzazione un fatto veramente devastante per il per il tessuto sociale del nostro Paese
Sì
La cui si è l'affare della razza appunto prende che è il titolo del capitolo riguarda in realtà due personaggi centrali che sono Guido Buffarini Guidi e Antonio le Pirate il prefetto Antonio Piera Guido Buffarini Guidi è stato sottosegretario agli Interni per circa dieci anni e poi è stato il vice ministro degli Interni durante la Repubblica Sociale mentre Antonio le Pera era un prefetto che
Fu nominato poi direttore generale della demografia terrazza appunto la famigerata di Morazzone
Che era appunto l'organo che si occupava appunto delle delle questioni razziali di applicare la legislazione antisemita
La c'è appunto un
Si svela subito un meccanismo di di di di diciamo di corruzione e di di di di persone che sfruttano le leggi razziali per arricchirsi solo sostanzialmente il un gruppo di avvocati
Che riescono a entrare in contatto con la demografia
E razza e curano le pratiche di ebrei che ovviamente cercano di sfuggire alla persecuzione tramite due procedimenti uno è la discriminazione che che era prevista in un in alcuni in alcuni casi diciamo che consentiva appunto di in qualche modo proprio sfuggire in parte la persecuzione e l'altro invece la popola di chiara azione di un'appartenenza alla razza ariana
I
E la
Per quanto riguarda diciamo la dichiarazione di non appartenenza razza ebraica gli
La faccia del molto delicata perché si tratta di dimostrare di est di non essere diciamo ebrei e questo avveniva dimostrando di essere i figli di sostanzialmente di un matrimonio misto sul sì sì
Anche il a quel punto erano costretti a dimostrare di essere figli illegittimi questa era la cosa sul razzisti perché all'anagrafe risultavano ebrei però il la il tribunale della razza Dilthey dichiarava Ariano se tu avessi dimostrato sì che uno dei tour dei tuoi genitori non era il tuo genitore eccoli lì esce fuori una sì su una cosa assurda e questi a mio figlio deve andare a dire che quello non è il padre ma in realtà al padre naturale era un altro c'era questi non sono tali casi isolati
Cioè no eh diventa un mercimonio di questa di questa questione cioè qui quando vai così si si si discute di questa traiettorie del regime fascista io appunto in una certa discussione anche sì sociale sul niente triplice Manno il razzismo in Italia è stato un fenomeno imposto poi alla fine non non è stato non è stato così tira non
In Germania invece voi raccontate sia quello che accadeva chi non riusciva
Poi attraverso questi meccanismi di tragici tentativi di di di di corruzione per salvare
Se stessi le proprie famiglie e sia e i i i poveracci che non riusciva ma questo è un punto molto importante scusa che tipo di campionato
Questo è un punto molto importante perché all'interno voti questo cela paradossalmente grottescamente c'era anche una forma di giustizia legata al fatto che riuscivano a salvarsi sostanzialmente almeno per quegli anni prima gli anni del regime
Se riuscirà a salvarsi gli ebrei ricchi fondamentalmente e non certo è vivo
Però occorre precisare che con la Repubblica sociale tutto questo cambia sì perché tutto quello che era stato deliberato riferendosi alla diciamo alle deroghe
Della legge sulla razza vengo viene abolito viene azzerato per cui sono tutti nell'acquisto
Si assiste coi a una come dire a crescere un ex allenatrice esponenziale delle deportazioni sì però volevo aggiungere una cosa quello che diceva Clemente cioè
Il il la corruzione non è che avviene solo attraverso cioè gli avvocati sono il veicolo ma poiché lo Stato è è sono il ministro e il e il direttore generale che hanno diciamo un sano
Questo gruppo di avvocati lì c'è una concertazione della corruzione
Sostanza del mio gruppo del degli avvocati d'accordo
E e pagando poi c'è una parte di soldi facendo arrivare amministra e e direttore generale diciamo si prestavano a questo gioco
Erano diciamo avvocati esclusi visti diciamo della materia e e infatti chi l'eritreo che voleva sfuggire sapeva a chi rivolgersi
Cioè sapeva
Di poter rivolgersi a quel gruppetto ristrettissimo di avvocati che aveva l'aggancio col ministro raccontare anche di un'operazione di
Di falsificazione no dei dei certificati c'è anche una testimonianza l'avete trovata discetta di una personalità che faceva questo lavoro c'è un teste chiave che poi purtroppo poi
Nel dopoguerra scappa sia ma Carlo Mannino che era un un professore diciamo dietro grafia un docente dietro grafia che lavorava alla democrazia che a un certo punto si licenza stanza niente e inizia a falsificare gli atti di battesimo perché erano documenti necessari per le pratiche di afganizzazione quindi lui era in contatto con il gruppo di avvocati di cui parla Rina Mauro
E si recava nelle parrocchie a falsificare ad alterare i registri parrocchiali
All'inizio del quarantadue viene arrestato perché fu parroco si insospettisce era un un uomo molto distinto che si presentava delle parrocchie chiedeva di di consultare i registri parrocchiali perché esperto e appassionato di araldica
E in realtà a loro lo bieca Lon Fon
Pennini inchiostri
A falsificare appunto questi registri parrocchiali e scoppia un caso perché caso tutto interno dal fodero cogliere soffocato perché Luís è la persona che accusa direttamente
Il direttore generale della demografia razza Antonio le Pera e poi anche di fatto Guido Buffarini Guidi
E e e la cosa è interessante la cosa più interessante secondo me di questo una così interessati SP tre che Antonio le Pera subito dopo
L'armistizio la prima cosa che fa recarsi
Agli archivi della polizia e a portare via che cosa ecco il suo fascicolo personale il fascicolo di Buffarini Guidi e un fascicolo
Dove erano o state riversate tutte le relazioni che si occupavano di questo mercato e di questo traffico sia delle discriminazioni che della realizzazione
Dove
Certamente c'era anche questo famoso memoriale Mannino segreto da Mannino in carcere in cui si arrestano Leanza invece durante l'inchiesta alle imprese quarantadue no questo è anche un punto interessante scusami perché questo fascicolo per chiudere poi a un documento che sparisce i magistrati non possono consultarlo esso nel dopoguerra nel dopoguerra Sirma aggiungo peserà nel lo stesso Lepera
Si trova in una situazione favorevole nel dopoguerra con il processo perché non trovano più il fascicolo della polizia politica che riguardava luglio Buffarini Guidi e quindi i giudici
Post fascismo
Non riescono a mettere insieme diciamo materiale che in qualche modo sostanzi le accuse e questo documento è la prima cosa che lui fa sparire precipitando si all'archivio della polizia quando lo liberano dire dopo Badoglio quando nasce la Repubblica sociale i tedeschi entrano a Roma e lo liberano e l'indole vera che stava in galera
Lui il primo gesto che fa ma è corre agli archivi della polizia e fa sparire il suo quello di Buffarini Guidi come diceva Clemente e soprattutto questo fascicolo
Della polizia politica materia dove era raccolto tutte le relazioni che la polizia aveva raccolto sul l'attività illecita
Riguarda le ha aria distrazioni riguardo alla discriminazione erano documenti compromettenti questo è un punto importante anche per chi fra i nostri ascoltatori se ce ne sono fa un lavoro di ricerca
Specifica di carattere storiografico utilizzando di documenti di polizia in particolare quelli del periodo fascista per tenere presente che naturalmente questi in questi archivi sono tutt'altro che e fonti neutre vanno tenute presenti queste operazioni che sono state fatte e sicuramente ne sono state fatte alcune di cui non sappiamo
Sono senza in questo caso è stato decisivo perché sono spariti i documenti e il teste era scappato
Ecco nello stesso prego prelevati una cosa non lo sappiamo perché abbiamo trovato il documento esile certe sì con cui si dice ma insomma questi documenti e Chell appunto dell'archivista che dice
Questo giorno si è presentato il dottor Befera diviene è il documento lamentavano non si sfugge la sparizione e e chi lo ha asportato Vincenzo cioè
Ecco nello stesso capitolo in cui è contenuto l'affare della razza quindi questa storia che abbiamo appena raccontato
Ci sono altri tre profili molto interessanti capitolo si intitola i profittatori che riguardano le Sandro Pavolini Roberto Farinacci ed Edmondo Rossoni allora diciamo in termine possiamo dire digitale questa operazione questo capitolo si potrebbe chiamare debulking perché fondamentalmente arriva sostanzialmente a decostruire soprattutto per quel che riguarda Pavolini e Farinacci
Due figure che vengono diciamo ciclicamente riproposte anche come degli esempi non solo di aderenza possiamo dire al diciamo al fascismo all'R sei e a tutto quello che ne conseguirà
Ma fondamentalmente vengono utilizzati da la propaganda che che ancora esiste ed è forte il Vivenzi vanno coi come degli esempi sostanzialmente di rettitudine morale e di specchiata
Diciamo adesione
Che culminerà anche diciamo con il sacrificio personale rispetto all'idea in realtà quello che voi DC raccontate un profilo molto più basso rispetto qua diciamo all'epopea Pavolini in qualche modo
Definito Robespierre nero una questione di corruttela per dare fondamentalmente dei dolori dei regali ad un amante insomma
Fa molto prima Repubblica diremmo oggi però diciamo è è quello è quello che che accade alla figura di Pavolini così come diciamo caso di differente che vedremo quello di Farinacci e di Rossoni ecco allora andando diciamo accenna dopo la luce su Pavolini
Diciamo c'è non solo un'incongruenza però possiamo dire c'è anche una certa avidità del personaggio e questo è molto importante sottolinearlo ecco allora tracciando un ritratto di Pavolini come riusciamo a ad integrare la sua fine mitica con questa vita poi così ordinaria insomma
Sicuramente
Tu citavi appunto il caso dell'amante quella è una storia come dire emblematica no lui
Diventa l'amante di Doris Duranti che era un'attrice famosissima del regime bellissima e e in quel momento è il ministro della cultura popolare e si occupa ovviamente anche di cinema
Tra l'altro durante scritto anche un libro di memorie in cui racconta varie aneddoti e uno
Quando l'UE lei conosce Pavolini lei si va da un suo compare sodale che Eugenio Fontana che era tuttora dei suoi film medici
Queste persone chi Enzo Merli varie Pavolini è l'uomo che decide chi fa i film quali Sensi fanno oggi è l'attrice e e è una storia d'amore appassionata molto controllata dall'Ovra e sicuramente tavolini aiutato tantissimo la Duranti
Eugenio Fontana che era questo brutto l'esecutivo e anche un un uomo a Luís vicinissimo caro amico fascista che era Gomez Home che era un consigliere nazionale
Attraverso la creazione di una
Di una società diciamo cinematografie si chiamava nazional Cine che nell'arco di un anno praticamente non ha fatto nulla non aveva
Mai prodotto un film nell'arco di un anno così miracolosamente produce ben cinque film un'attrice vennero dice Doris Duranti il produttore Eugenio Fontana che all'inizio degli anni Trenta era stato condannato a cinque anni di confino perché all'Istituto Luce
Aveva fatto qualsiasi cosa quindi storie di ruberie tangenti e fu inviata al confine questo era il produttore esecutivo diciamo della della Lazio al Cine l'attrice era Doris Duranti
E l'amministratore di questa società era appunto Filippo come insomma che era un amico di Paolini fino ai tempi del liceo quindi è
è un intreccio di amicizia e Marmo una storia più semplice di quella che appare Pavolini al ministro appunto del cultura popolare il Minculpop di fatto coi era diciamo a un amante che fa l'attrice dell'amante che fa l'attrice Chalabi come fa il produttore
Penso come circa c'è anche una legge che lui Center via di questa legge favorisce quel tipo di Firenze esatto alchemici stanziamenti
Spogliamo chiudere il cerchio generazione utilizzava la Banca Nazionale lavoro abitava o ossido fondamentalmente un uomo che c'è in un certo senso per un certo periodo all'uomo di Farinacci
Ma quando Mussolini lo vuole colpire vuole colpire Farinacci colpisce anche Osio diciamo le la la la tresca diciamo affaristica è abbastanza chiara
Lei però chiedeva anche il legame tra questa figura mitica diciamo la sua fine agente della e il come dire insomma quello che emerge ma Pavolini devo dire che noi lo
A abbiamo avuto anche qualche difficoltà inizialmente ad accettare questa idea perché pure noi venivamo da questa questo mito eccetera
Ma in realtà qui prove e il chiaro di segno di di cose il potere totalitario e qui siamo appunto a quello a cui faceva lei riferimento questa importantissima l'annotazione che aveva fatto perché non c'è appunto la contraddizione non c'è chi ti denuncia per cui questa questo tipo di tresche diciamo percorre tutto il regime e viene sempre soffocato anzi addirittura diventa strumento di battaglia politica alterna al fascismo ricatti ricatti incrociati
Per cui queste figure che poi emergono emergono per soprattutto per la parte finale perché fanno una brutta fine
E quindi in un certo senso coi Pavolini applicato c'era c'era poi alla fine uno anche una pietas diciamo nei confronti dei di questi personaggi è inevitabile che l'abbia però la loro vita politica si svolge all'interno di un regime che corrotto
E non solo ma è corrotto e non è indecifrabile questa corruzione nel momento stesso che si attua qui dobbiamo aspettare di dopoguerra e appunto i documenti per poter capire bene come si svolgeva la cosa
Voi aprite il libro infatti con il venticinque luglio del mille novecentoquaranta
Io in termini generali
Ricorderei che il regime e Mussolini arriva al venticinque luglio in una situazione di difficoltà anche all'interno della dello Stato partiti
E il venticinque luglio un po'il momento in cui dopo numerosi
Rimpasti no perché poi nella fase finale c'è sempre questo tentativo che è un'altra cifra a mio giudizio ma diciamo non lo desumo io lecco suicidi perché è un'altra cifra è caratteristica detto percettori totalitarismo cioè accollare al al segretario del partito alla personalità alle sue scelte politiche la responsabilità del non funzionamento della corruzione
E Mussolini fa quest'operazione ripetutamente
Ma quello che manca è la separazione dei poteri chi può consentire invece l'esercizio degli organi di controllo
Quindi
è
Il totalitarismo che Corolla sussidi su se stessi no che sulle sue esuberanti contraddizione una forma di collasso che in qualche modo poi porta con sé naturalmente la
Come dire anche attraverso i documenti soprattutto veemenza soffocare
Lì per lì lo puoi puoi farlo ma capo rimangono i documenti tra l'altro è una forma anche di a come dire una sorta di suicidio questo la burocrazia fascista che pignola su tante cose per cui ci ha lasciato un mare se di documenti purtroppo vengono centellinate
Diciamo le come dire la la consultabili da passa attraverso tutta una serie di cose macchinose per cui arriviamo viene solo adesso praticamente a vedere il ministero delle Finanze
Diciamo dopo quanti anni ormai o settanta danni insomma ecco
E il punto è questo infatti poi magari su Badoglio dei quando cade il fascismo per sempre nella logica del della corruzione dell'onestà in chiave di strumento di battaglia politica Badoglio non è che l'onesto perché noi sappiamo il libro ad esempio questa una parte che io reputo molto interessante che c'è anche impegnato molto
Perché Mussolini a Salò apre Luís una commissione sì istituisce l'una commissione chiaramente in chiave ricattatoria nel senso dire voi a Roma attenzione
Perché se volete fare quest'operazione di chiarezza sulla corruzione la possiamo fare pure noi chiaramente si rivolge al ai giudici che a Roma stanno aprendo e che erano i giudici
C'erano cresciuti sotto il fascismo Sabini c'è un un rapporto diciamo di come dire di ricatti incrociati che per fortuna o per insomma il Badoglio terminale della sua avventura Roma quei quarantacinque giorni
Costretto a scappare a Brindisi né a questo punto questa attività di indagine cessasse per essere ripresa dopo sì però lui già inizia
Con questa logica diciamo di volere staccare l'italiano
Da responsabilità del regime e di dire erano un gruppetto pilastri ma l'opinione pubblica in fondo era un'estate italiana l'onesto non sapeva nulla questa è l'operazione che fa che prorogatio Pontificium
Io volevo aggiungere rispetto al venticinque luglio perché qualcuno deve capire bene come nasce l'idea di la commissione che indaga sugli illeciti arricchimento del fascismo siamo in un momento incredibile persone Che cosa si fa cioè la guerra sul perché la guerra ci sono
E allora lì è chiaro che la commissione le la notizia del cinque agosto del quarantatré tutti i titoli di tutti i giornali aprono questa notizia perché ho notizia forte
Quattro giorni dopo il nome c'è già una legge
Pochi giorni dopo viene nominato una commissione di magistrati quindi c'è una volontà politica forte a indagare su questi lecite fortune del del regime delle dei gialli perché
Perché il nuovo governo deve rompere con il passato
E deve farlo velocemente
Perché lo deve fare velocemente perché l'Italia ha dichiarato di continuare la guerra cioè e quindi ha bisogno di prendere tempo vice prende tempo perché sta avviando trattative segrete con gli alleati per uscire fuori dalla guerra e quindi deve dare un segno di discontinuità
Che non può essere l'uscita immediata dalla guerra e quindi nasce anche in questo orizzonte una commissione che indaga sull'illecito e strutture e questo è molto è molto importante perché perché il nuovo governo il governo di Badoglio si rende perfettamente conto che la rottura con il passato non può essere semplicemente la soppressione del Partito nazionale fascista o di alcuni istituti fascisti come poteva essere
E non solo il tribunale speciale non serviva qualcosa di più serviva
E e questo gli italiani lo capiscono perché sono tantissime le lettere inviate la presidenza del consiglio in cui scrivono caro Presidente siamo contentissimi di questa iniziativa ma si ricordi che ne vogliamo la pace sì certo
Indaghiamo sulle ricchezze ma
Noi siamo in guerra se vogliamo la pace questo italiani poi si raccolgono che anche un'operazione se poi la storia
Appunto come diceva Mauro si interrompe l'otto settembre perché scafandro e e poi c'è questo colpo di scena incredibile di Mussolini che appena liberato anche lui la prima cosa che fa al primo Consiglio dei ministri
Continua cioè conferma l'inchiesta sugli illeciti arricchimenti del fascismo anche le operazioni particolare perché si è quasi un corto circuito politico giuridico
Per lui il governo di Badoglio è il governo dei traditori
Quindi un governo illegittimo neppure lui conferma
Una legge fatta da un governo che lui considera illegittimo poi la cambio ovviamente gli ha detto il suo obiettivo è di politicizzare l'inchiesta sì tant'è che le la la prima legge quella di Badoglio
Sostanzialmente indagava le ricchezze accumulate dalla marcia su Roma alla caduta del fascismo
Mussolini che fa allarga il raggio temporale e parte diciamo dalla fine della della prima guerra mondiale e allarga anche i come dire i soggetti non solo i politici ma anche ci ha un po'tutti quelli che lavoravano per lo Stato anche i militari
Quindi come dire una mossa ed è una mostra anche a fini interni personali anche probabilmente veniva venduta è un messaggio che lume diceva Mauro rivolge a chi lo ha tradito ed è scappato al Sud attenzione diroccate sono i ruoli e anche un messaggio invece a chi lo a chi lo sta seguendo al Nord dire ok sappiate che c'è una commissione che indaga sugli illeciti arricchimenti tant'è che noi abbiamo dei di di tavolini
Che e che è segretario del partito repubblicano viene indagato dalla commissione
Di Salò
Fa nulla ovviamente però è indagato tanto per dare un quadro complessivo del concludiamo dicendo che queste di lavoro di quella Commissione di Salò
Terminano con l'assoluzione di tutti i fascisti e la la condanna solo
Dei politici fascisti che gli hanno votato contro all'ordine del giorno ma questo è molto importante questo allarghi centoquattordici milioni su questo cioè l'esercizio sempre poi politicizzato cena dovevano Dino Grandi della Colli
Siamo in conclusione io se Michele d'accordo chiuderei con diciamo un accenno sulla parte terza che è molto interessante del cosiddetto familismo amorale e quindi parliamo dei Ciano il clan deve darci e Mussolini Duce e padrino e poi una considerazione che diciamo questo è
Diciamo una considerazione storica un po'anche a posteriori ovvero diciamo quello che è avvenuto poi nel dopoguerra quindi
La mi stia quindi tutto quanto quello che conseguito successivamente e possiamo dire in modo strano con cui questo Paese ha digerito il fascismo anche in merito alla all'assorbimento degli apparati statali delle gli apparati prefettizi dei giudici dei tribunali
Vostro avviso anche in base a a questo libro e a quello che avete raccolto in questa ricerca
Quanto a contribuito tutto questo poi gli ha produrre ancora oggi su questi argomenti una condanna soft insomma ogni tanto esce fuori qualcuno che dice sempre che Fineco tipo Solinas ha fatto qualcosa di buono o dall'altra parte insomma
Diciamo questi crimini seppure efferati come leggi razziali come entrata in guerra come la soppressione delle libertà personali individuali come tutto quel substrato unito poi di fatto ad una corruttela diffusa così come avete raccontato e e tra l'altro ad un impoverimento del popolo perché questo è quello che va perché qui parliamo di cifre importanti
Ad esempio ricordo quelle di Farinacci parliamo di seicento milioni di lire che insomma oggi già sono importanti oggi immaginiamo se le diciamo negli anni trenta e quaranta o lo con lo stesso Pavolini Ohio ancora i Ciano i pedaggi insomma parliamo di miliardi di lire sottratti alla popolazione italiana poi tutto un capitolo molto interessante che riguarda le bonifiche anche lì diciamo quella tutta una storia da da aprire ancora perché chiaramente sul meccanismo voi delle delle delle migrazioni dei possedimenti dei lavori pubblici insomma lì c'è veramente anche lì una grandissima parentesi da aprire
Ecco come tutto questo poi ha contribuito possiamo dire al mito ancora vivente del cosiddetto fascismo buono
Ma non c'è dubbio che un il il l'amnistia
Di Togliatti è venuta ad interrompere un processo di chiarificazione
Ora però occorre dire che non sia mai capito bene l'amnistia parlava toglieva diciamo dalla dalla dalle fa facilitazioni che forniva l'amnistia per i peschiera inquisito toglieva i casi gravi
In realtà poi è stata applicata per tutti
Abbiamo gente condannata a trent'anni per collaborazionismo e per crimini di guerra che esce quindi è come di un'interpretazione larghissima Dakota adesso non entriamo nel merito perché teme che la vita partiti di massa che non possono mettersi contro l'opinione un'opinione pubblica al fondo
Assistenza schema Meshal cui cioè salvarsi c'è tutta una serie di cose incolti
Esatto però ma non c'è dubbio che poteva andare anche un pochino o usare la casa allora invece in riguarda la corruzione ma è chiaro che noi l'abbiamo visto poi con lo studio proprio dei dei dettagli dei dati che vengono dal ministero e finanza
Perché ci sono due fasi la prima fase chiamiamola ci ellenistica
In cui i magistrati accumulano materiale
E alla fine tirano fuori la cifra che chiedono perché illecita diciamo nel nel patrimonio dell'inquisito o all'Hui osservò se lui è morto agli eredi e sono cifre consistenti mano a mano che ci spostiamo verso gli anni del centrismo perché poi noi
Verifichiamo che queste indagini queste istruttorie durano anni perché poi c'è la possibilità del ricorso del ricorso al ricorso indi in sostanza ci sono casi che terminano negli anni Sessanta Mussolini addirittura la Rachele
Fino a la trascina la cosa fino ai primi degli anni settanta
E o amo ogni ricorso si dimezzava la cifra
Qui siamo arrivati al punto che devo devo dire insomma ecco Mussolini
Che si trova ad Altavilla cumulato potete eccetera cioè in realtà attraverso leggi varie paga soltanto venti milioni non voglio dire che siano pochi la già diciamo rispetto a quello che era però occorre precisare una cosa
La legge questa legge prevedeva la confisca per i criminali di guerra dei criminali di guerra erano accertati dalla dalla Corte Suprema per l'Alta Corte di giustizia che appunto le come dire in qui si va sul piano penale
Allora
Una confisca c'è stata inizialmente per alcuni di questi criminali appartamenti terreni eccetera
Mussolini perde il popolo Mattheson poi sul Popolo d'Italia sarebbe già richiamarci sono Lia si ha notizia perché il Popolo d'Italia e qui occorre anche sul discorso del moralismo
Mentre Mussolini sta incitando gli italiani a resistere alla lotta la battaglia Repubblica sociale i traditori gli invasori tedeschi buoni alleati
Lui a novembre del quarantaquattro si vende clandestinamente segretamente popolo dita
Lo venda un industriale milanese dopo il è poco chiara la la vendita perché sembrerebbe quasi che sia si guarda due lo sottolineiamo questo comunque sia anche se diamo per scontata la vendita avvenuta Lou intasca con questa vendita qualcosa come centoventi centotrenta milioni
Dell'epoca
Di cui non si sa più nulla
Allora anche quando questa polemica che c'è stata nel dopoguerra la Rachele poverina la povera vedova lasciata sola eccetera eccetera
Ma faccio anche un altro esempio drammatico a mio avviso Rocca delle Caminate è un castello messe nel ventitré i forlivesi attraversa il prestito littorio nello stato praticamente acquisiscono questo castello loro instaurano e poi lo regalano al capo del governo è chiaro che è un regalo
A ruolo all'istituzione come avviene come vedete la Repubblica che aveva ti regalo questo ma non è che è un regalo fatto al tema ruolo qui che cosa fa aspetta qualche anno e Polo venda la moglie
Lo venda Rachele per settanta mila lire quel castello poi era che le lo recupera nel dopoguerra e se lo vende per quarantacinque cinquanta milioni alla fine degli anni cinquanta ora veramente indegno sentito parlare sempre questi poveracci danno messi sull'asse che c'era questi viaggiavano con i migliori ci hanno e darci hanno gli accertano una Hilliard o quasi qualcosa di simile
Lasciano viene a un accordo sul centonovanta milioni
Che versa in contanti
Negli anni primi anni Cinquanta centonovanta milioni avrà di che cosa cioè io francamente sono veramente come dire sbalordito già la forza mitica
La forza del mito che riesce ancora a trasportare a settant'anni di distanza a trasportare quest'immagine diciamo di cento onesta di gente che poi il regime come dire ha lasciato povero la caduta del regime cercavano invece
Nei i dati che oggi emergono e voglio arrivare ancora prima con con una conclusione diciamo questo lavoro rispetto ad altri lavori si basa sul documento sì sono i documenti ufficiali forniti dal ministero delle Finanze perché per tutta una seconda parte dell'analisi viene delegato il ministero delle Finanze la polizia giudiziaria quindi loro vanno a fare accertamenti
Come dire o curatissime e stabiliscono le proprietà nobili beni mobili e mia moglie quindi quando questi documenti sono hanno visto la luce un anno fa siamo stati i primi lamenta sciogliere i faldoni
Diciamo quindi è il come dire
Il più forse il primo lavoro
Che si basa su documenti oggettivi e non su cose fumose
Non su cose fumosa
Bene allora il tempo a nostra disposizione è ampiamente scaduto ma è stato un piacere conversare con Mauro canali e Clemente Volpini grazie per essere stati con noi gravi e ricordiamo Mussolini e ladri di regime gli arricchimenti illeciti del fascismo edito da Mondadori collana
Le scie grazie veramente per essere stati con noi grazie amiche Remo che ha condotto assieme a me questa conversazione a Iva Radicev alla Reggina e voi che ci avete ascoltato e seguito fino a questo momento rimanete con noi perché continuano le trasmissioni su Radio Radicale