Presentazione del libro «Sogni di Carta» di Agata Piromallo Gambardella (Edizioni Scientifiche Italiane)

Sono forse il microfono del professor
Sostenere
Presente avanzasse passa
Signor presidente
Tra
Grazie grazie grazie richiama
All'ultima edizione facciamo questo
Roma sì c'era una sera forse per tutti
Benvenute benvenuti a tutti quanti voi
Siamo qui per discutere
E presentare come come si si dice
Parola sa usarla per queste occasioni il libro dell'autorimessa abbia capito Marlowe Gambardella
Permetterete prima di mi permetterete prima di cederà la parola all'intervento ai
Prestigiosi relatori che abbiamo per discutere con la professoressa Gambardella Roma la gamba per questo suo liberò
Di innanzitutto di dire che sono molto felice questa iniziativa sia ospitata qui al pane al Palazzo delle arti di Napoli che uno degli spazi della cultura del comune di Napoli
E che nel corso di questi anni diventato veramente un posto frequentatissimo
Dove tra mostre presentazioni di libri musica e tante occasioni di incontro è veramente nonostante le nostre
Ben note difficoltà ma adesso mi metto a fare un pianto non mi sembrano diciamo un'occasione
Erano state le tante difficoltà però credo che in qualche modo sia diventato uno dei luoghi in cui la grande vitalità culturale della città manifesta in questi ultimi anni abbia potuto manifestarsi esprimersi rappresentarsi
Sostenere un clima che nella nostra città per tanti aspetti io considero diciamo meno oppure plumbeo grigio e e regressivo di altre parti
Con tutte le contraddizioni ovviamente i problemi e in alcuni casi anche i danni che veramente attraversa una grande tormentata metropoli come e Napoli
Questo contesto diciamo questo questo e questo riferimento un po'
All'attualità ma in un senso un po'più generale mi permette di ricollegarmi a al libero che
Questa sera discutiamo perché ovviamente e diciamo innanzitutto e in qualche modo di Libero libero che che rappresenta certo un vissuto personale
Ma questo vissuto personale profondamente in qualche modo intrecciato o si intreccia o viene narrato dentro la vicenda più ampia e generale
Deve virile di alcune generazioni del nostro del nostro Paese
Ha un titolo
Siamo appunto che ci ha in qualche modo vi indica
Ciò che posi la contessina diciamo questo poche quello che in fondo e anche un bilancio sogni di carta che in questo caso
Mi sembra sinonimo di diciamo un po'di illusioni perdute
Però io non credo che alla fine il libro sia un libro solo di illusioni per
Secondo me c'è anche
Un tempo ritrovato per stare a uno dei luoghi in cui la narrazione e la
La vita dell'autrice diciamo in qualche modo si è molto nel tempo
Svolta certamente gran parte del libro è dedicato a Parigi alla cultura francese e più in generale e quindi certamente un topos diciamo del della narrazione
Quindi ciò il tempo ritrovato in qualche modo
Mi fa appunto fare riferimento a questa dimensione quindi bilancio un bilancio in cui si fa il si fanno i conti con una serie di illusioni che il tempo
E il mondo diciamo andando dove purtroppo è andato si è un po'
Quanto al mondo preso abdica diciamo di di
Frantumata in qualche modo i dispersi diciamo così
No e quindi è un libro un po'di diciamo di bilanci da questo punto di vista ma anche un libro molto intensa perché ovviamente
I temi del libro sono
Perché i due temi centrali
Passa un fondo sono ottimisti i temi di ogni sogno di carta diciamo così e di ogni incontro con il libro e di ogni continuare ad incontrarsi sempre con il libro per trovare risposta
Purtroppo queste risposte diciamo non i libri possono solo aiutare ma non non credo possano fornire risposte sono amore è morta
Sono questi due
Termini diciamo dialettici
Del di questo di questo libero
Anche le storie
Che
Ci vengono raccontate degli incontri anzi forse gli incontri significa
Gli incontri più significative che più hanno segnato che più sono raccontate imponente narrati nel libro sono
Punto
Storie di persone che in qualche modo
Hanno fatto i conti
Diciamo con l'amore e incontrano va be'amici soprattutto per i incontrollate che la
L'autrice vede a poco a poco
Dei venirle intorno a mancare quindi libero molto
Diciamo da questo punto di vista molto coinvolgente anche molto difficile perché ci rimanda interrogativi appunto così complicati
Devo dire che diciamo mi avvio a concludere
Che un libero diciamo naturalmente ci sono tante citazioni implicite però
Venendo da la persona che è un intellettuale raffinatissimo
Non ci sono quasi citazioni o meglio bisogna sta alcune bisogna sapere se le cerca quindi in questo senso è un libro anche direi molto fermo perfino i dialoghi il vediamo che sono spesso molto serrati ad avvicinare queste persone gli interrogativi vanno molto a fondo sono a volte perfino io direi non duri ma insomma vanno vanno al sodo delle questioni non lasciano
Margini diciamo a tante
Tergiversa si unisce Aloi il diretto
Con un'asciuttezza di stile
Ecco no veramente una padronanza di linguaggio e di parole vanno appunto direttamente e nel profonde dei della delle cose del
Delle relazioni di rapporti
Insomma dell'animo delle persone e stabiliscono questo dialogo i cui dialoghi punto ci vengono raccontati in un altro
La cosa neanche diciamo un po'così sorpreso perché perché totalmente essendo
La stessa Piromalli soprattutto tante cose nella sua storia intellettuale diciamo così però
E spetta disegni diciamo così
E io di di scienza usiamo pure l'espressione di Scienza della comunicazione io considero
Adesso faccio un'affermazione non so quanto impopolare però
Considero un po'la scienza della comunicazione in nella sua vulgata attuale anche nella sua nel suo dilagare accademico e di insegnamenti
E qui diciamo so forse un po'di provocare Marco De Marco
E anche l'assessore ma io la considero un po'diciamo la come si dice alla
La degenerazione della sofistica diciamo così della tecnica senza verità della tecnica che può essere piegata asservire qualsiasi causa diciamo così
Perché diciamo
Soprattutto nel nostro tempo diciamo mi sembra evidente che
Tutto lo spazio pubblico
Molto segnato diciamo da questa condizione
E quindi diciamo ecco questa
Questo rifuggire diciamo da questo
Invece ma ripeto c'è molta molta sincerità insomma nella nella asciuttezza e nella sinteticità e nella nelle parole scolpite gli ciascuna su un punto e definita nella sua efficace effettualità quindi incerto misurarsi con il linguaggio e poi diciamo lo concludo veramente insomma ripeto le citazioni sotto solo ok diciamo
Va be'una diciamo la sottolineo che faccio un po'di marketing dell'assessorato perché c'era bellissimo riferimento a Chagall ad una mostra di Chagall siccome a Napoli abbiamo portato una bellissima mostra
Shlomo approfitto dell'occasione apparsa concreta la marcia
Bandiera deviare iniziativa della della politica culturale che faccia non s'è mosso molto nella quale dalla mostra molto bene allestita insomma e e poi la l'altra citazione diciamo così
Di pesce ci sono poche poche citazioni quindi si notano diciamo quelle rese esplicitamente diciamo in qualche modo e tra queste appunto c'è una
Una di di Musil quindi io un po'conclusione diciamo
Della della verità dell'attraversamento di questo libro ripeto molto intenso coinvolgente molto
Che prende molto che insomma Londra
Lo definì definirei diciamo dal punto di vista delle filosofie della vita molto ellenistico cioè alla conclusione di un tempo in cui ovviamente
C'è molto stoicismo anche dello scetticismo che si avverte in quei sogni di carta che in qualche modo nel tempo si sono venuti frantumando quindi Fini fino a quasi a delineare il senso di una vera e propria sconfitta il generazioni sconfitte che hanno incontrato la sconfitta dei loro soldi e delle loro speranze diciamo
C'è invece c'è una citazione di molto bella di di Musil ecco io ne ho trovato un altro sempre nella dello stesso
Romanzo che vorrei appunto citare come occasione appunto di dialogo e di confronto con la professoressa Pino ma ovviamente con gli altri amici interlocutori che sono qui
Musil dice il cammino della storia
Somiglia al cammino di una nuvola
A quello di chi va bighellonare andò per le strade
E qui e visto da un'ombra la da un gruppo di persone
E giunge infine in un luogo che non conosceva e dove non desiderava andare
L'andamento della storia è un continuo sbandamento ecco questa
Ecco l'impressione alla stessa della mano alla fine di questo cammino ci dice in fondo mi mi sembra di essere andata laddove non desideravo andare
Questo però secondo me in onda pienamente tutto il senso del libro perché
Alla fine io credo che ognuno di noi può andare
Nella ricerca del senso
Nell'asta sulla strada giusta è la strada giusta esattamente c'è continuare non arrendersi mai per cercare un senso
C'è una facenti un'ultima citazione
Scusava molto Gerardo Marotta perciò Peres rimasta impressa sempre
Lui citava l'assalto diceva
Se io incontrassi il signore
Questa è l'autocitazione volevo degli anni sessanta se io dico dal Signore
Il signore avesse in una mano la verità
E in un'altra la ricerca io gli direi signore tieni ipertesi la verità e lascia a me laici il senso della vita secondo me è sempre questo fino all'ultimo non smettere mai di cercare e trovare in questo il senso di una vita che per essere una vita degna di questo nome deve essere sempre una vita esaminata nel rapporto con gli altri dalla responsabilità verso gli altri
Quindi grazie da sensazionale ad avere c'è
Allora ora io cellulare sottolinea l'applicazione del Comune è una schifezza diciamo
Va bene allora saluto anch'io tutti condivido con voi la la felicità di essere qui fa presentare questo questo libro io non sono tra tra gli invitati credo
Per una ragione molto semplice che sono stato
Ho dichiarato apertamente ho lasciato traccia il mio del il mio amore per questo libro sono stato letteralmente sedotto da questo da questo libro prevede
Sono stato dicevo letteralmente sedotto da questo libro per il modo in cui mi ha mi ha raggiunto
Intanto perché quando l'ho avuto tra le mani ho avuto tra le mani una carta morbida calda di quelle che si usi oramai molto raramente quindi prima i complimenti al a alla all'editore
Poi perché mi è arrivato subito un messaggio scritte poi un orale dalla voce calda e suadente di di Agatha e tutto questo insieme mi ha predisposto alla alla lettura poi è stato un crescendo perché è cominciato tutto dalla prefazione
In cui nelle prime righe si dice subito qual è l'oggetto del del romanzo cioè il libro
E di solito le le relative prefazione ben fatte o sono troppo ben fatte e la la lettura finisce lì perché sono esaustive possono fare possono bastare
Oppure sono sono sono inutili invece questa prefazione è stato come un amo un amo a cui mi sono mi sono attaccato e mi sono fatto portare dalla corrente del del racconto
è lì è stato dicevo un un un crescendo perché
Per varie ragioni ma su questo voglio tornare dopo invece voglio dire subito voglio entrare subito nel merito perché poi se c'è tempo di Rho anche queste sensazioni personale
Ha detto bene l'assessore leggo io ero io vengo io
La vengono
Ha detto bene secondo me la la l'assessore Daniele è difficile parlare in una cosa imboccata scostumata torcicollo e ha detto bene perché di solito i libri si presentano ma specialmente i romanzi si presento ma è difficile discutere di perché i romanzi non sono saggi i romanzi in un anno tesi di romanticismo racconti quindi dopo
Esprimere come stavo facendo io all'inizio le le mie sensazione rispetto a questo a questo racconto ma è difficile che è un romanzo predisponga al discussi
E invece questo romanzo che si presta ad essere discusso perché perché ha Belletti insiste
Aprile Tissi ed è molto difficile scrivere un romanzo attesi è facile scrive un saggio sull'altissimo e difficilmente il romanzo d'esordio non riesco Provenzano fisiche sono giunti come dire
Predeterminati diciamocelo poca creatività e invece qui le tesi sono molte e sono tutte assolutamente poco banali assolutamente non banali
A partire forse aveva più forte ma non l'unica
E c'è la la prima tesi che esiste posso sottoforma di interrogativo quindi che cosa c'è più di un in un di un interrogativo per aprire una discussione
E l'interrogativo è quasi shakespeariano leggere o agile premesso che naturalmente è sempre meglio agire dopo aver letto diciamo leggere agendo ma premesso questo volendo porre la questione e giusta fare giusto fare questo lavoro di di di proposte di un tema netto leggere o AG
Lasciasse andare a rischio dell'astrattezza libere esca rifare come don Chisciotte come Madame Bovary
Ho precipitasse in un agire senza convesso senza consapevolezza se vedete è un un tema di assoluta contemporaneità
E quello che stiamo discutendo in questi giorni oggi
Il rapporto tra cultura e politica
E la stessa cosa agire con legge chi è che si è posto questo problema nessuno
Si dà per scontato che bisogna agire che bisogna leggere nessuna colpa accolto la contraddizione che può esserci tra l'agire e legge tra vivere nei liberi
Vivere con le parole degli altri come banale poveri oppure utilizzare il tempo per fare qualcosa per essere se stessi
è un interrogativo che io non ho trovato altrove e mi ha sorpreso molto che trovarlo nell'incipit
Quindi è questo che mi ha incuriosito perché se si parte con questo interrogativo poi bisogna arrivare a una conclusione
E la conclusione arriva monomandatario abbiamo un piano per le news da circa sera circa
C'è un secondo la sua esteri
Anche alta pone dei suoi interrogativo e lo arricchisce i domanda assolutamente originale qui non solo l'interrogativo rigida ma anche l'esposizione di Gino cioè attraverso storie quasi tutte storie dolorose più o meno tragiche
E ci sono figure
Una più emblematica dell'altro nessuna messa all'ingiusto per soddisfare un bisogno un ricordo personale tutte sono funzionali a raccontarcelo romanzo che non è un saggio e ci sono figure straordinarie lecito solamente due ma nessuno trenta quaranta
Sedi vinca
Credo sia Federica pardon che vede disegni ha un figlio che si chiama Luca lo perde e come credo sia capitato a tutti coloro che hanno
Attraversato il dolore provocato da una perdita
Vede i segni di questa l Lucca dovunque nelle sue passeggiate solitario
L'erede del nelle forme della natura lei vede nella forma dell'urbanizzazione
Ed è appunto una figura tragica bellissima descritta con pochissimi tratti c'è un'altra figura forse ancora tragica maschile Antonio tutti abbiamo capito sia accanto no
Che di le temibili
L'io ordina Starling precari in qualche modo e poi entra raggiunto dai cioè dai blindati viene in qualche modo espulso cosa quale altra figura infiltrarsi questo di questo Antonio Trotta perché
Tutti abbiamo conosciuto io conosciuto persona quando lo conduce ingresso tramite persona che aveva l'antropomorfizzazione della biblioteca
No e che invece ha ha un passato tumultuoso
Di azionismo sociale
Insomma è tutore quest'uomo che con questa con questo passato alle spalle con questa militanza politica sociale alle spalle che mette in ordine questi libri poi birra espulso da questa diciamo degli altri
No indolore dov'è l'errore
Anche qui di Libero è stato giusto o no dedicare la propria vita agli altri sei libri
Tradiscono
E poi ci sono ancora tre altre figure ma poi ci sono questioni oltre a altissimo quella lasciamo per il momento sospese per l'intelligence
Leggere voragine ma ci sono altre
Perché
La ragioneria non crea emulazione
La tragedia greca non crediamo emulazione e il romanzo invece crea emulazione
Perché non vogliamo vivere non hanno tentato di vivere come i grandi miti raccontato delle tragedie e invece si è cercato di dividere come i personaggi dei romanzi ottocenteschi
Ebbene che
Ci si può chiedere non c'è forse una trenta ore questo la tragedia lascia lo spettatore nella sua modestia
Lo spettatore vede la tragedia raccontata ma non si può neanche il problema di fare come il personaggio del della tragedia il Rettore del romanzo vuole limitare Eaters il protagonista pillola protagonista del romanzo si avvicina molto la dimensione dello scrittore del personaggio e delle culture
Il sociale che oggi noi frequentiamo sovrappongano
La realtà e l'immaginazione
Personaggio pubblico l'attore il il il grande se ne dà una grande personalità pubblica e il ormai fra il normale frequentatore dei beninteso c'è quasi una traiettoria
Tra l'essere distanti può essere molto vicine poi addirittura sovrapporsi è un altro tema che e quindi ci riporta alla modernità
Se c'è una traiettoria ancora interrogarsi sul sul libro la funzione di Libero fondamentale
Ci sono
è poi o e poi vengo dall'altro tende e alle proprie conclusioni
Dicevo il libro e tutto una un susseguirsi di ragionamenti di storie che si tengono perché è stato così problema di come raccontare come legge
E a un certo punto tre personaggi tre personaggi
Anche tra né inserisce uno delle conclusioni che tutti abbiamo individuato grosso modo ed è un filosofo nominato
Questo filosofo
Deviato parlo perché parlerà anche attraverso
Autonomo uno spazio norvegese no no Ceci secchi seppur non ci sente ma c'è un altro filosofo
Del nel finale che tutti abbiamo riconosciuto per chiede che tutti siamo stati in qualche modo seduti al suo modo di raccontare di questo filosofo tutti hanno nel libro alberi perché avverto che si fa aggiunge particolare erotici ai racconti per rendere memorabili i protagonisti dei suoi racconti
A tranquillo barcellonista
Però l'avevo notato anch'io
Chi chi conoscenza visto l'aveva notato un alleato di che c'è sempre un particolare erotico nel personaggio che che che racconta qualsiasi personaggio viva racconta una piega erotica
Per rendere più memorabile perché è vero che se tu nel racconto non ci credi in qualcosa non dico di piccante ma qualcosa che Tim
Ti stuzzica l'immaginazione per non non fissi della memoria
E in qualche modo che cosa fa questo lo dice proprio archiatra
Egli usa questo stratagemma di dire qualcosa di erotico di Argo accoppiarlo senta racconti da persona per proiettarlo in una dimensione iperbolica spogliando la di ogni mediocrità
Spogliandomi ogni mediocrità cioè in qualche modo lo solleva dalla sua mediocrità in qualche modo lo avvicina alla a personaggi da tragedia greca
Questo filosofo altro che essere consapevoli di quella traiettoria che vi ho detto
E cerca di inserirsi dentro in questo territorio sapendo che c'è uno spazio tra il personaggio raccontato il personaggio letto che elastico Big dipendono durissima avvicinarci allontanarci mentre in questo sport
E qui arrivo anche al alla domanda che pone
Il nostro assessore che ancora una volta si conferma
Una certezza in una in una città nel mondo in cui non sa se le cose funzionano bene se non funzionano ma ne abbiamo un assessore di funzioni senza una cultura che funziona questa è una una certezza
Sì sulla comunicazione come deciderà degenerazione della sofistica
è ovvio quello che voglio dire e come se ne esce
Se invece secondo me
Entrando nel nel campo della verità
E della della sincerità
Il racconto qualsiasi racconto arrivano nuovi sessi in centro
Sei antefatto può esserci utile per opportunismi
Ma l'umanità hanno strutture se i romanzi di Agatha ci è arrivato il perché è stato sincero perché al posto del questioni e vale anche per i giornalisti se giornalisti la comunicazione e sincero si pone interrogativi a certezze
Diciamo non definitive è una comunicazione di funzione quando va invece propaganda certezze può essere utile per l'immediato ma prima o poi viene fuori tuttora tutta la sua nudità
Tra le altre questioni cioè il cervello affermando tantissima uno ancora scusate nel periodo alla famosa risposta alla domanda
C'è una strana
Nostalgia nella nel libro di anche altre ed anche questo è molto originale perché solitamente sia nella nostra regia si mette sotto accusati in passato
Ah se avessi fatto quello copernicano entro quella cosa che non ho fatto si mette sotto accusa il danese la domanda è abbiamo fatto bene ai nei gesti nei libri o della invece vivere fare qualche cosa sotto accusa è presente tanto nel passato
E questa è anche molto interessante perché di tutto punto contemporanea è un argomento che riguarda nuovi la domanda è giunto fino
Allora leggere oggi
Anch'io finisco con una citazione e perché credo molto appropriata perché proprio in questi giorni
è stato sotto pubblicata circolato tra gli amici credo un libro di Galasso risentito la mia vita tre litri un libriccino che è stata la sua introduzione pressione del del libro che si è fatto qui
A Napoli e poiché i libri hanno una strana vita tra l'altro si avvicinasse allontanano
Come per una magia tant'è che sul mio comodino sono capitate contemporaneamente il tuo libro che questo tipo di dichiarasse tutte e due lungo la stessa cosa e Galasso si gode grosso modo lo stesso problema guarda caso e la sua risposta è questa non è che i libri insegnino a vivere la vita s'impara dalla vita
Non esagero non credo di esagerare però se dico che una vita senza libri e vissuta meno pienamente
Esattamente così una mediazione assolutamente ragionevole ma tra lettera tra legge nell'agire questa questo equilibrio di di posizioni dicendo che le più
Ci sono tantissime altre accuse verso posso
La fuga
Allora faccio io da moderatore è passo la parola a Giuliana vada processato Giuliana scale prego
Non
Do
Pubblico ministero ma
E
Tutto il due basarsi all'estero allora
Dunque sarebbe improprio definire di Libero via Gatta un'autobiografia
Così si sente con
Dunque di si sente senta A B ad Orbetello più forte allora sarebbe ma piove
Non non definirei libro di Agatha un'autobiografia del perché la voce narrante di libro da disse pochissime informazioni dice quasi nulla
Il libro è soprattutto una raccolta ricordi a ricordi degli amici che hanno accompagnato la finisce in stagioni differenti della ditta
Amici che sono i riflessi sia per formazione culturale per estrazione sociale a volte sono reali a volte sono inventati però hanno tutti un tratto comune e questo mi sembra importante tutti hanno condiviso negli anni Sessanta e poi nel fare il chimico sessantotto
Il sogno di essere parte attiva nel cambiamento del mondo
Anche l'attacco meno aveva dato come titolo provvisorio al testo Wüttenberg Generation
Intendendo con questo titolo una generazione che praticamente aveva vissuto sulla carta stampata così come oggi i ragazzi vivono sui socialisti in internet
Nel tenevamo a nostra disposizione i libri da li prendevamo tutte le informazioni e i liberi questi libri non sono prendevamo tutte le interpretazioni Maggio non amo le chiavi di interpretazione del mondo no
E quindi questa generazione aveva adottato i libri esplicito te letteralmente attenta come testi sacri
Salvo poi che cosa è successo e questa mi sembra la tesi portante del testo i libri avevano fatto finito con l'essere un filtro tre sei il mondo
Era una proprio una sorta di me Velo di Maya che cadeva e che impediva di comprendere la realtà
E se nella speculazione indiana il il cadere nell'illusione il velo di Maya poi chi li gettavano il ciclo delle reincarnazioni
Qui si ricacciati in un altro ciclo emiciclo della routine quotidiana testate il matrimonio di nascite morti
Effettive consecutive alle sempre sempre le stesse diciamo Yang Terracini siamo stanchi di contare sa perché il il ciclo in effetti
Il titolo poi è stato accantonato per questo titolo Sogni di carta perché come ha detto anche Mina interviste non ha voluto estendere un'intera generazione quello che veniva dal proprio vissuto
Questo titolo in più smussato ma secondo me la portata generale del discorso
E seppure smussata poi invece la questione che tiene insieme tutte le storie i libri erano stati questo sinistro
Quasi inutile ricordarlo per tutte le persone che stanno Vatteroni utile per quello che andiamo dicendo il Sessantotto italiano fu un movimento complesso e scatti un movimento complessa che scaturiva dalla convergenza di componenti di componenti diverse
Uno era il seppur sessantotto degli studenti degli intellettuali degli accademici
Conosce l'aspetto ma
Dunque e esiterò come dicevo prima è difficilissimo bloccarla questo Oscar
è un soggetto collettivo pressoché svenne egemonizzato dalla borghesia radicalizzata e che era spinto dal bisogno di modernità dal bisogno di liberarsi dalle gabbie e dalle convenzioni delle propria trasse dietro di sé aveva viene permeabile alle lotte dei neri americani Shay movimenti femministi la lettera a una professoressa molti ricorderanno tutti questi che i temi portanti era diviso tra il comunismo e la cultura del partito radicale e delibera gli americani l'altro fu invece il sessantotto sessantanove degli operai
Dietro di sé aveva lo stesso contesto però nessuno capisci stavano la lotta degli elettromeccanici milanesi del sessanta sessantuno fu una lotta durissima Coni sconti ai cancelli di ogni fabbricati alla fine con una notte e che rimase nella storia un po'nella storia dei dell'Italia una notte di Natale passata in piazza uomo De Paolis però si è rivolto al contratto nazionale di mille novecentosessantatré ora se noi guardiamo a quello che rimane oggi di tutto questo certo il primo sessantotto è riuscita a imporre molte delle sue battaglie e vinto imponendo i diritti civili e le libertà personali sessuali le quote rosa la consapevolezza periodici creditizie non dargliela vinta
L'altra sessantotto è stata sconfitta
è stato sconfitto perché ha perso in cinquant'anni in quasi tutte le conquiste che avete strappato nel sessantotto sessantanove
Basta basterebbe gli occhi non posso elencarle tutte ma basta piccolo sguardo a ritroso per capire il senso di questa perdita nel novembre del sessantotto venne conquistato il diritto di andare in pensione dopo trentacinque anni di lavoro
Nella primavera del sessantanove ci fu una struttura gerarchica delle fabbriche l'affermazione di dignità il non essere strumenti in mano ai datori di lavoro centocinquanta ore da dedicare alla cultura
Avesse il diritto alle assemblee di fabbrica elezioni dei delegati di riparto l'unità sindacale
E poi senza presso il passare per tutte le altre conquiste nei primi settanta basta ricordare che nei primissimi anni settanta ci fu lo statuto di diritto dei dei lavoratori
E poi la riforma del sistema sanitario nazionale che garantire l'accesso alle cure
Ora in cinquant'anni le culture di cui sessantotto si sono scisse le libertà personali si sono uscisse dalle
Libertà sociali
Una si è sovrapposta all'altra cancellando le della politica di cuori e cervelli proprio delle persone
Quale fu la specificità del Sessantotto napoletano il Sessantotto napoletana da una parte non irrilevante nel panorama italiano
Gridò naturalmente verso il Maggio francese ma non perché gli fosse subalterno anzi aveva anticipato per alcune tematiche gli aspetti più avanzati del maggio francese io penso in particolare all'avanguardia che era costituito dalla Sinistra universitaria intraprenda epoca l'istituto di fisica teorica padiglione diciannove deriva Mostra d'Oltremare che era diretto dal professor Caianiello tuttavia anche questo sessantotto finì col perdere presto una metà dell'animo
Che il libro non è sociologico e storico tante cose sono cambiate ci sono la globalizzazioni mutazioni della composizione sociale ritmo cambiato lo stesso concetto del lavoro
Ma la domanda esistenziale che impone a mio avviso non identificabile perché così facile arrendersi Varese
Su una
Quando come le grandi speranze qua cito il titolo del primo capitolo del libro di atti Gatta sia rincaro no in piccoli disturbi
Piccoli destini non per i ruoli sociali che molti di questi ragazzi hanno finito col coprire nelle istituzioni che sono ruoli rilevanti
Ma piccoli listini proprio per l'abbandono di quegli ideali libertari e antiautoritaria su cui si erano formati
E su questo l'attrice abbia non è dubbio
Perché io cito pare grandemente dal suo libro le spiagge di approdo
Esordisce sta sempre plurali si include in tutto questo sono i luoghi in cui si eterodiretti fatalmente istituti e questo è proprio pesante abietto una quotidianità più ci costa
Che attività garantiva qualche appiglio seppure temporale
Qual è l'intelaiatura del libro libro e diviso in tre parti queste tre atti corrispondono al pestaggio differenti della vita ognuna di queste stagioni sui libri
Impossibile quindi Carli tutti perché e il bagaglio intellettuale dell'intera epoca
La prima stagione e quella gloriosa degli anni sessanta settanta la stagione favorita
In questa sezione vediamo gli studenti di lettere che si riuniscono due volte alla settimana in un gruppo studio che si cimenta con furgoni libretto rosso di Mao Ortis Marcus
Cioè l'alluvione di Firenze del mille novecentosessantasei
Poi ci sono i viaggi d'iniziazione appelli ci e poi c'è il cambiamento di vento
Artis sei uccide la moglie io ricordo di aver letto una bellissima pagina di Balibar che erano allievo di altre sei anzi Balibar andava attaccando trovare immesso in prigione in questi occhi vuoti cercava
Di trovare uno scintillio qualcosa e di quello che era stato il maestro e non riusciva a più a trovarlo è qua ci sta la anche si sostituisce al fronte un cambiamento molto importante significativo
E e anche per quelli che sono i militanti il gruppo di militanti Biglia micidiale attacco qui cito ancora andata il cioè il primo incrinarsi della costruzione di cristallo dura pure trasparente di questa partito del popolo la seconda parte copre gli ultimi vent'anni del secolo
E qui in libri quindi cambiano
C'è un nuovo gruppo di studio il lavoro non sentì studenti questa volta sono accademici e il lavoro e sulla scienza disegno ci sono eque persa che sono lì illimitato Pagliari
La semiotica però per la maggior parte del gruppo chiede in una simbolica
In una sorta di cifratura del mondo
Indico migliori
Bisogna individuare il cercare i i segni nascosti e qua c'è un colloquio molto divertente con il padre di alterata ingegnere scafato
Che gli dice che questa simbolica a lui compare con una forma giornata di in azione
Cioè la madre con a una maniera di dichiarare i numeri in una maniera per così dire più scientifica
Per compensazione si legge L'uomo senza qualità di Musil è già stato citato del relatore e che insegna nel frattempo ad assicurare il piacere di essere nessuno
Perché perché si acquisito la consapevolezza che il mondo non ha bisogno di nuovo per continuare a girare e poi finisce l'approdo
La pronto e ancora nell'attendere ineluttabilmente i miei libri questa volta non più per cercare risposte dei libri per consentire o dissentire da essi
Ma per trovarne invece quelle parole che non sapremo mai a capo cit capaci di trovare quelle parole che ne non saremo mai KGB invisibile
E senza le pretese che queste parole possano sostituirle alle parole pronunciate vite dalla voce delle persone ci sono tanti
Ora perché dice questa e l'intelaiatura fondamentale del testo io rilasciò soltanto con pochissime riflessioni perché lisce come dice la quarta di copertina questo libro sul libro io più ostili sulle singole storie
Mi sono soffermata su tre esempi tratti da ognuna delle tre sezioni in nella misura in cui questi esempi dimostrano la stessa imporre la stretta correlazione calibro e storie di vita
E comincio subito dall'inizio della prima sezione la prima sezione si apre con la citazione di un libro libero le parole le poste in gioco il libero e del mille novecentosessantasei in Francia il libro di fuoco comparve subito d'Italia del mille novecentosessantasette
C'è l'edizione italiana
E
Nelle prime pagine del libro troviamo il gruppo di studio che discute
Il il fra la narrazione che fu con facilità ad apertura del testo era una descrizione precisa del quadro di Bellas scrisse li Migne asse le damigelle di corte
Un quadro che commi Agata afferma avrebbe fatto a lungo parti del nostro paesaggio mentale
Non a caso poi adattata inserito come con la folla a sigillare la prima parte per quelli che hanno il libro a pagina sessantaquattro alla fine come Colophon trovano il quadro
Che cosa per ritirare questo quadro il quadro ritrae l'Infanta Margherita Checco tutti sul seguito di nani di governanti è andato allo studio di Velázquez che sta ritraendo i i sovrani
Però fu composti mostrava come tutta la scena sia giocata attraverso un rinvio di sguardi
Tutti compreso l'artista che attratto all'interno della rappresentazione il richiamo Velázquez sarà dietro al cavalletto dipinge fissano i due imperatori
Che sono il modello però il modello e soltanto alla nostra vista non lo vediamo soltanto perché i compagni non riflessi nello specchio che sta sullo sì ora Fuqua mostrava che a partire dallo sguardo del pittore sì che costituisce con un centro dei ghetti centrato sia sì dalla tutti gli oggetti formano una specie di consiglia che racchiude tutta la rappresentazione
Escluso il cane che non guarda annulla tutti i personaggi sono rappresentati nell'atto di guarda e contemporaneamente di essere iscritto per questo secondo fu un po'il quadro può essere considerato una rappresentazione della rappresenta
Ora a me sembra che elimini ogni asse detti non la strategia narrativa degli imperiali alta
Il narratore
è un testimone esterno e non al petto ben poco disse chi attratto però tramite gli altri all'interno della rappresentazione
Piero Grasso dell'identità collettiva come ho già detto l'attrice parla quasi semplice sempre impulsivamente al plurale noi abbiamo creduto abbiamo inseguito narrazioni eccetera
è interessante il discorso che si svolge davanti al pittore c'è il potere che si nasconde al non sto leggendo il libro di Agatha offrendoci sono l'emissione di grazie di bellezza afferma Pasquale il leader del gruppo di studio no
Velázquez vuol dirci dell'arte soprattutto capacità di trasformare il mondo ribatte Vanda ma data interessante ci sorprende con una sua esclamazione il quadro servire sembra una rappresentazione dell'esistenza e dice non è una scoperta meravigliosa che il mondo
Si ha solo finto si oppone papà che il mondo sia solito finzione è un'idea che in parte consolatoria cioè quando il quando il cinema si dalle bambini e si dice non ti spaventare guarda e Stutthof intorno al pensiero utilmente per favore no
Però dall'altra parte anche un'idea liberatoria perché capire che il tutto in funzione e quello che fa cadere il velo di Maya
No eccellente
Davanti al mondo allora tutti i personaggi del libro almeno tutti quelli che hanno trovato una strategia di sopravvivenza
Con l'eccezione soltanto di Béatrice la poetessa che ha fatto coincidere letterature intanto finiscono così per vivere su un doppio piano
Quello della vita è stata programmata per lavoro e a cui per istinto di sopravvivenza non rinunciano e quello dell'immaginario dove inamovibili alberghi hanno i loro sogni
E qui anche questa interessante perché la ragazza dice questo non è il nostro piano veri simultaneamente nell'immaginario e nel reale ma doppiamente va bene possibilità e raddoppiamento è davvero impossibile
Leggo Grande attesa quando ci si accorge che l'occulto regista delle nostre vite ci spinge sul palcoscenico a recitare la parte che ci è stata assegnata
Si comprende l'importo inutile sottrarsi perché si programmati fin dall'inizio a salire sul palco a giocare quel ruolo
Alla fine si può anche perdere il gusto a patto però che in quel momento è tutto ciò che abbiamo desiderato forsennata e mente riesca spostarsi sul livello del nostro immaginario
Non si tratta di uno sdoppiamento manchi un raddoppiamento Siviglia due volte si dicono durante e va bene così
E ricordi quando irrompono fanno sì che talvolta i doppi si ricongiungono
E qui si potrebbe continuare epoca tanto
Accusato
Venissero
Si è fatto tardi
Ruggiero blocchi sin d'ora allora il pilota soltanto posso chiudere soltanto ad Oxford un un un punto col ultimo l'ultimo aprile l'episodio che ha il vento che già stato citato dal relatore precedente allora
Alberto accettato praticamente di sottrarsi alla quotidianità a questa quotidianità appiccicose che Agata di scrive
Ecco all'aiuto dell'immaginazione come ha detto il relatore precedente con l'aiuto dell'immaginazione ha proiettato se gli altri a fantasie di vita sopra le righe si regolate ecc
Ormai ci eletto si trova all'ultimo rendere azione un con le due donne che sono le due donne importanti della sua vita una e in terribilmente lati della moglie immacolata
Ora queste due donne secondo me ne sono in realtà una sola perché perché Natalie e descritta come una Vergine no confratello incidenti per scelta una vergine scelto una categoria dice Castelli Adalberto che non potranno mai comprendere maldestra grazie bellissima certi l'altra alla moglie
Invece descritta come una sorta di sfinge che porta anche lei no in emblematico Immacolata immacolate la Reggina
Sono in realtà un unico tipo no unico anticipo che si sottrae alla dialettica col maschile
E questa mi ha fatto ricordare un altro un altro libro mi ha fatto ricordare la macchina infernale vivo dopo che
Accolto immagino confronto tra e di boh e la spinge la sfinge però vorrebbe salvare Vibo cerca in tutti i modi di salvarlo dice pure addirittura il Tisbe però l'enigma
E vi si può però non la vuole
E non l'ascoltava verso il suo destino di eroi questo lo consegna la macchina infernale ora secondo me la macchina infernale dovrebbe essere anche il destino di
Di Aldo migliaia Beppe anche soltanto se anche se l'uno accetta invece raggiunto quindi l'intesa da questo femminile assoluto
E il libro finisce dice spendi ogni altra luce che accende una candela ora voglio ricordarmi che prima di rinchiudere i miei libri sono stato un sognatore
Secondo me questa perfetto
Il signor Cirio la sovranità ha chiesto popolare va
Bene
Insieme all'autrice
Dinanzi
Io Labriola
Partecipazione citare arriveranno le ruspe professione intercettore Di Maggio
Io quando anche alta chiese di presentare questo libero ebbi molta esitazione
Perché per il mio principio non presento indenni di letteratura non essendo professionalmente un competente
Questo era sarebbe salvati
è una strategia difensiva ma voi capite coglierà il diritto di difendersi
No
Però Agata che è un'antica amica
Antica non per letta no nella durata dell'amicizia e
Alla Fidelis va bene
Farò anche questo
Però poi quando ho preso in mano il libro
Mi sono ha corretto che valeva la pena di presentarlo
E indipendentemente dall'amicizia per anche atta
E valeva la pena
Perché
Innanzitutto la storia che lei racconta è una storia attraverso la quale sia pure con molta si nasconde il menti sono passato anche io per lo meno intatte
E quindi riconoscere alcuni dei protagonisti del libero è una cosa che mi ha anche emozionato soprattutto perché quelli che ho riconosciuto
Sono quelli a meccanismi sono quelli dicono ho ammirato il modo di vivere sono quelli di qualcuno dei quali non posso che piangere la morte
Ma il libero
Mi ha colpito soprattutto per la sua potenza narrativa
Io lascerei adesso da parte tutti i tecnicismi che sono stati qui giustamente messi in campo ma io che sono un lettore J. luogo ho goduto della lettura di questo credo che questa sia la prima cosa
è inutile dire che come è stato fatto che cosa c'è dentro ti piace non ti piaci
Signori
E qui il gusto
Quel gusto che purtroppo
Abbiamo perduto
Di gusto cioè la capacità di entrare in contatto con le cose
Lasciando da parte
Spesso le parole
E qualche volta lasciando da parte anche di
Perché poi i libri
Sembra che siano i protagonisti non lo so uno
Non lo so non lo sono in questo libro ma non lo sono in generale
Questo non significa che il libro non è importante ma i libri come un ossesso
Che bisogna viene che bisogna accogliere col quale bisogna a venire la conversazione più approfondita possibile ma che non si può pretendere che diventi il nostro guidatore
Il libro balletto e se mi consentite buttato
Cos'è questo
La vita olimpico
La vita e il libro
Nessuno può fare a meno dell'altro perché una vita senza libero ed una vita privata del suo fondamento perché io non sono quello che sono nato da mia madre che sono io sono quello che e cresciuto educato da mia madre sono quello che via via attraverso le compagnie
Attraverso le letture attraverso gli insegnanti attraverso una serie di esperienze sono diventato quello che sono
In natura io chi sono
E allora
La vita
Ha bisogno dell'impero il libro eh
Anche il simbolo della cultura
Il simbolo del fatto che non siamo più Nerra natura ma che siamo natura il passaggio dalla natura alla cultura
Come dice il bravo che nel che non citerò più
Costituisce pur per lui che è un grande dialettico un salto
Diciamo
Il Santo dal non essere della pura naturalità all'essere del pensare del sapere dell'aver coscienza dice
Dunque non può esserci vita senza libero
Ma diciamo la verità neppure può esserci libro senza
Io ho visto persone
Diventare libri nel senso più misero della parola cioè appunto diventare pagine di libri ingialliti essi stessi
Perdere il contatto con la vita
Con l'Inter ovvio mai perdere il contatto
Allora libro e vite questo mi sembra un tema fondamentale non Visco nel mettere il libero dalla visita
Ne l'ha vinta dall'Inter
E
Le vicende narrate in questo libro sono appunto le vicende
Di
Alcune illusioni
Quale quelle di trovare la salvezza nei libri
Quando sembrava che la vita
Non desse più chiari segni della propria simpatia alla voce ricorda degli
E invece
Occorre la vita ora
La vita che io trovo in questi in questo libro
Innanzitutto c'è una
Espressione A pagina centotrentatré
Dove si dice
Prendiamo la pagina
Cominciamo a pormi la domanda che cosa significasse per me questa volta a Parigi
Perché cominciavo a percepire che la città non era più per me un miraggio un altro curve ma si snodano assortimenti di come un tapis roulant che io percorrevo leggera e veloce soltanto per l'idea di per ribadire qui e ora la mia presenza fisica
Il cappio Lula il tempo in un anno in questo libro
Perché via via che lo si legge eccome se
Sì avesse l'impressione di fermarsi su una pagina ma mentre ci si ferma o si ha l'impressione di fermarsi già e tutto cambia
E ad un personaggio sul quale stavamo magari parlando nel succede un altro e qui dice in questa fase fantasma Gorizia di persone non di personale personaggio è una cosa brutta io mi offende undici un personale no io sono una persona
Il personaggio è una montatura retorica pubblicità
E perciò molti CIPE giorno perché vogliono essere di persona
Bisogna essere persone
Ecco allora
In questo libro io vedo scorrere una molteplicità di persone dagli anni della giovinezza anzi quasi dell'adolescenza fino agli anni della maturità
Per il pudore si parla di maturità ma probabilmente la cosa è un poco più in avanti
E questi personaggi danno
Busta di
Nel loro esseri umani
Nella loro esistenza
Io
Dico acché
Il grande sogno
Dei giovani del mille novecento sessantotto io lo ricordo quel tempo allora avevo già quarant'anni
Il sogno di quei giovani riconobbi Annapolis conobbi a Catania dicono tutti a Salerno riconobbi al Tolosa
Era quello di abbattendo i nipoti potere Colautti maiuscola
E ne erano tanto ingenui questo qua al loro merito
Dei non esserci ancora corti che il potere non cade mai
Cambia il potente
Ma il potere non cambia ma
E quindi la strategia di rapporto tra gli individui e il potere non può essere quella c'è buttiamo a terra come se fosse un feticcio
Perché anche se quel Tethys ciò accade dietro il feticcio troviamo una realtà corpulenta capace di schiacciare quindi bisogna essere molto bravi molto stupito avere delle strategie
Allora quei giovani
Anche vero che organizzare
Quale strategia volete che avessero
Erano nutriti di libri
Nutriti di ma il libro
Anche qui lo screening
De de
Stai attento a non lasciarsi andare perché
Con quanto ci fa del resto fa quando si scrive ancora di più perché quando si parla il tuo ascoltatore può contestare ma fatto scrivi poi scrivere cose più strampalate più infiammabili e cioè
Quelli che non reggono alcuni di quelli che non è droga si lasciano trascinare
Senza potere entrare in un rapporto critico con ciò che hanno letto e questo è un elemento importante della vita delibere
Ora
Una cosa
Che caratterizzare i personaggi di questo libro è stato accennato se non mi pare
Da
Daniele
E che
Trent'anni personaggi dialoghi i famosi dialoghi
Ecco il dialogo che cosa significa via lo Cossu cioè il logo moscio lo
Attraverso cui si passa
Ho il passaggio tra i logori
Quindi
Il dialogo
è qualcosa che al tempo stesso divide unisce
E quindi mette in moto il nostro pensiero
Tanto è vero che Platone dice
Che il dialogo nasce
Dal discorso che l'anima fa con se stessa
Questo è un altro elemento fondamentale per recuperare quello qualità che tutti ci proponiamo di recuperare
Ora
Questi dialoghi i dialoghi di questi ragazzi soprattutto i dialoghi
Perché mai sono soprattutto gli altri di coppie tra coppie
Innamorati
Amanti
Correggi cioè di tutte le razze indicando di sono molto forti
E che gli hanno vissuto sono battaglie
Sono scontri
Ne aveva sono sconti qui si fa a pugni
E
E molto
Interessante vedere come ha Gatta
Segua questo pugilato e come se fosse il pubblico di un pugilato che fa il tifo
Dai nel pugno
Rispondi e lei stessa dice adesso perché succede
La frase si fa sempre più intricata più difficile da sciogliersi quindi
è il problema dei vincoli
Che tutti in qualche modo sperimentiamo produttivi da noi stessi vada in cui la sceglie ONG sappiamo
Chailly
Non ci sappiamo né
Sciogliere ma neppure gestirli
C'erano scontri
Sono scuri
Questo verbale una testimonianza che va al di là del sessantotto dell'ottava uscita dell'anno mille dell'anno due mila e lo scontro permanente
Che c'è nell'essere umano
E soprattutto lo scontro tra il maschio e la femmina
E allora qui viene in primo piano il tema del desiderio
Agata priva di scrivere e di pubblicare questo libro ne aveva scritto e pubblicato il bando
Che io non sapevo scoperto questo
Il quale altro libro
è un libro che ha questo titolo donne quotidianità senza luce
I due o tre anni fa
Ed è un libro da quello che ho capito dalle decisioni
Che è soprattutto concentramento sul desiderio
Il desiderio cani soprattutto anziché essenzialmente il desiderio assessore
Ora il fallimento che si trova in molte delle coppie dei rapporti che qui ci illustra no dipende non dalla forza del desiderio Odolo spegnersi del desiderio
Martedì sei dal semplice fatto che nessuno di loro nella loro ingenuità HP
Che il desiderio profondo non è quello sessuale
Il desiderio profondo è che Birba la persona senza la quale io non potrei
Nel decide
Nel confondiamo spesso il desiderio collaborava
La brama è il bisogno fisiologico
Di qualche cosa che esso visto il nostro istinto mille ho una fame bramava antico S. lavaggi
Il maschio ha bisogno di scaricare i suoi umori trova una donna talvolta purtroppo neppure consenzienti e fa quello che non dovrebbe fare
Questo non risolve il problema
Il problema della felicità praticità è una parola banale
L'Attilio felicità significa produttività creatività ridurla al fatto dissi di sentirsi felici al menti non è questo ma se vogliamo adoperare la parola felicità
La felicità consiste e c'è
E c'è un punto
Pagina settantanove
Sono
Due persone che non hanno rapporti erotici
Un amico e un'amica
Non ti preoccupare per me
Aggiunse Fabrizi che è un personaggio
Vittima tutto sommato della sua depressione
Con un tremito di dolcezza nella
Io sto bene così oggi è stata comunque per me una bellissima giornata e non discipliniamola conigli utili malinconiche chiuse le virgolette
Dice l'autrice fui folgorato
Fabrizio con mano leggera era penetrato nel cuore delle nostre esistenze
E poi aveva rimesso ogni cosa Paci post
Qui non è l'urgente animalesco del desiderio sessuale
Qui è semplicemente quella che Sant'Agostino avrebbe chiamato ad altro
Ad altre occasione la distensione a
Il rasserenamento
E questo forse è quello che noi dovremmo essere capaci di far capire Irons più giù
La ricerca del rasserenamento
Che implica il rapporto con la il dialogo
Ma il dialogo appunto non come povero mosso guerra
Il dialogo e quindi fuori della tensione che inevitabilmente porta la vita nella sua vitalità
Verde immediata
Contro l'altro la vita anche se non la sua vitalità verde immediata ma quella quel rasserenamento che le due vite Elia escono insieme a realizzare
Quando ognuna giunge finalmente HP
Che per essa
Ciò di cui ne avrà della vita e la vita della
Questo mi
Un grande insegnamento e ripeto si trova in questo antiche nel libro
Io non voglio portare la cosa per le lunghe perché si è fatto tardi
Vorrei citare un'altra parola importante che quella che si trova a pagina cento sei
Dunque
Anche gli incontri con gli amici di sempre stavano lentamente mutando di natura erano attesi a comunicare emozioni vissute inseguite o solo sognate piuttosto che tentare di elaborare progetti in grado di incidere sull'esistente
Lo stesso accadeva ma in maniera più ostentata a quelli più giovani che si stavano richiudendo nell'oro
Piccole comunità emozionali bene proprie tribù dove l'identità di ciascuno andava sempre più stemperando sì in quella del gruppo
Noi però
Ancora inseguivamo il mito di voler difendere e magari imporre la nostra identità perché essa continuava a essere il fondamento del nostro sistema dicono
Questi attualissimo no
Questa idea di una identità
Che consiste nell'URSS finalità conservazione di alcuni consessi mentali
Questo l'ostinata conservazione che cifra essere accomunati con altri dieci quindici persone che sembra abbiano lo stesso un mostro Paolillo
Fa che sono tanto sterili quanto ci ha avuto
Mentre quello che occorrerebbe fare e tentare di elaborare progetti in grado di incidere sul regista
Quello che oggi bisogna dire ai giovani
Il dramma della della generazione giovane oggi
Il dramma
Che per una serie di prospettive sembra che non ci sia più nulla da fare
O ti danno l'assistenza poneva il più nulla da fare no
Anzi c'è un passaggio molto bello in cui parla sono litro
Del fatto che
La vostra generazione a un certo punto negli anni
Dopo il sessantotto ancora era sostanzialmente allegra
E
Tu fai la differenza tra quello che
Prima di oggi un clima di tristezza dice
Depotenziamento
Questo lo ricorda che ce n'è parecchio più vecchio di te il ricordo subito dopo la fine della guerra noi attraversavamo identificarlo aprendo a destra e a sinistra macerie
Ma camminavamo con un senso di letizia di allegria perché avevamo la sensazione di avere il futuro davanti a lui che ci ha ora cento i giovani di oggi almeno per il tutto questa prospettiva ma noi tutti non dovrebbero aiutarli a metterci sopra una luce punto e basta
Volevo semplicemente semplice semmai aiutarli a invertire questo stato sa o no io ricorda quello che dice dico
A conclusione di una delle sue
Inaugurazioni lezioni inaugurali all'università di Napoli
C'è un settecento che dice dico ci giovani
Vi stanno raccontando che roba
Non c'è più nulla fa da fare è stato scoperto tutto è stato studiato tutto qui
Non è bene
Non
E chiude con questa espressione straordinaria il mondo è giovane ancora
Certi oggi e giovani ancora se non ce lo distruggono la bomba atomica
Se non ce lo distrugge la
Il cambiamento climatico se non ce lo distrugge la Forneria
Dei nostri governa questo input
E quindi io penso a quella ragazzina svedese che è diventata la capofila di un grande movimento ma questa naturale perché i giovani capiscono che il loro destino dipende dalla loro decisione di muoversi
Perché si aspettano dei vecchi
Nei vecchi tendiamo a tutti i costi e di sopra
Non ci auguriamo della loro
Né di quella di coloro che verrà
E questo è un punto cioè
Forse sono andato furente
Ma questo vi dice Comegna
Riscaldato il cuore questo libro
Con tutte le crisi di quinta con tutte anche c'è anche qualche figura che mi sembra un po'forse troppo teatrale come la figura di avverte dove dove Albert Sabin
E un Pulcinella
Nel parliamo dei lavori
E forse se un errore Bruno fa e nel chiudere così
Nel chiedere
Con questo Alberto tremava eccetera eccetera
Tiene per mano ti prego è inutile continuare la strada da soli nella loro adesso voglio che le mie parole volte e gira intorno al lume di una candela
Era venuta meno l'energia elettrica
E suscitato in me quella quelli europei sopravvissuta agli oltraggi della vittima
Ma già il mio e duro da sopportare figura di quello degli altri invece ho bisogno dell'orrore Verri
Per alimentare colare l'Emilia e come dice Batsheva di cultura militari attendibile oggi ho bisogno soltanto di ricordarmi
Che prima di rinchiuderlo qui nei libri sono stato un sognatore guaio a prendermi una candela esprimiamo una ogni altra luce
Io direi che libero non merita spegnere con questa grande di rifiuti tossico questa catena sedici spese
E neanche contentare di accendere le candele oggi gli strumenti della vita sua provvede altri
Grazie
No va bene così sì
Sì sì sì
Io non voglio trattenervi ancora che tra l'altro so che c'era partita che è già iniziata e molti di voi hanno rinunciato di ed era partita bene la prima banca rivendicare io vorrei innanzitutto ringraziare tantissimo i miei amici gli hanno detto delle cose straordinarie sul mio libro attivati sulle menti al di là di quello che io abbiam pensato su di esso
E vorrei concludere con un ricorda il timbro come ricordati gli amici è un po'una carrellata di personaggi di persone ecco mi è molto piaciuto quello che ha detto ad un solo personaggi persone e tra queste persone c'è Aldo Masullo
Aldo Masullo che nel sessantotto era un punto di riferimento degli studenti di Filosofia della Federico secondo non solo degli studenti di Filosofia
E io me lo ricordo con i suoi capelli rossi con questo sguardo che lanciava fiamme e tutti che pendevano dalle sue labbra
E e mi ricordo che lui faceva iniezioni straordinarie dove era venuta capovolto
Tanti punti di riferimento consolidati nel tempo
E mi ricordo soprattutto quando lui proponeva un'apertura di RTL innovativa rivoluzionaria non era più leggera dello Spirito assoluto mai chiede la coscienza infelice
Quindi questo di far capire la rivoluzione finale chiamandomi a sud lo porto nel sessantotto dell'Università di Napoli voglio chiudere con questo ricordo grazie del
Essere vestiti
A questo incontro piazze moltissimo come reso cosa sì leggende come spero questo libro cercando pagine cui si ricorda che ancora ora solo perché il ricordo ricordo straordinari
A
Tutto
Inglesi punto Simone
Scrittura questo c'è una dedica di Enzo sul
Che mi ha veramente ecco avviso Carlo questo
Saltare
Una straordinaria ricchezza
Sinistri
L'essere stati Montale
Va a casa della sua grazie sulla
Emergente