Lezioni aperte sull'Europa - Lo sviluppo sostenibile in Europa - Lezione di Enrico Giovannini

Bene allora buongiorno signori cominciamo grazie grazie intanto a tutti voi per essere qui agli studenti anche del ospiti diciamo non solo i nostri studenti ma che gli studenti della Scuola Superiore ospite oggi ci fa molto piacere avervi qui e ringrazio innanzitutto i nuovi o collega
Professore dico Giovannini che ci daranno lezione
Nel senso una delle zone sull'Europa tipo i miei due colleghi lettori dell'Università Roma Tre su Pietro marchi vedete lì rettore di sapienza le sinistre professore Eugenio Gaudio e naturalmente i padroni di casa il preside della scuola facoltà della macro aree di economia e persone compatta
A me il compito di introdurre rapidamente Bonomo non voglio togliere non voglio far lezione perché quando uno ascolto correzione di Enrico Giovannini sulla sostenibilità direi che insomma c'è poco da dire però io lo voglio provocare duello sa che è vietato lo proprio su queste cose
Luther resecare Enrico poco giorni fa credo nel suo rapporto ha detto a undici dieci anni e mezzo e dalla scadenza della deadline del due mila e trenta
La situazione è che sia tanto migliorate ci sono ancora mi pare trentotto milioni di persone che soffrono la fame rispetto all'anno precedente
Ci sono i giovani disoccupati sono tre volte più degli adulti e tre persone su dieci non hanno accesso all'acqua potabile questo per non dire quello che è successo l'altro ieri Venezuela come sapete è un disastro totale manca l'acqua completamente
Appunto perché i conflitti locali e regionali accentuano queste queste problematiche e queste diversità
C'è una stagione record degli uragani ad Enrico scoperto che dal due mila del due mila e diciassette incontrato a Falcon portato perdite economiche per oltre trecento miliardi di dollari
Insomma a dieci anni dalla scadenza mi preoccupa se abbiamo alcuni testi Flash ce ne sono tanti altri però tuttavia lui dice anche abbiamo qualche buona notizia la mortalità infantile sotto i cinque anni
Diminuita pressoché dimezzata e c'è stata una significativa diminuzione anche del numero del numero di quanti vivono con meno di due dollari al giorno
E questo è un grande risultato
Che è difficile però è un buon risultato allora poi la mia domanda e ovviamente tu avrà i numeri per fiere per dire questo
Sì risponderai io non lo so sinceramente se queste sono buone notizie questa mattina ho lavorato un convegno alla presenza dell'ambasciatore del Kenya e dell'Uganda qui a Tor Vergata su un progetto che stiamo portando avanti di insegnare le scienze in quei Paesi della e io ho fatto un esempio fatto vedere un bambino Albino che nato in un villaggio africano dove tutti sono neri Louie bianco con gli occhi rossi come sapete benissimo sono ragazzi affetti da una malattia genetica importante ma che sanno benissimo sono intelligenti
Dove per la cultura locale care ricco pezzi del suo corpo vengono vendute fino a settantacinque mila dollari perché sono portatori diciamo così contro la superstizione contro la sventura un po'come quando noi compiamo un corno a Napoli lì soltanto che invece del Corno tagliano le dita ragazzini che nascono con questo problema
Allora il punto è siamo veramente a questo punto uno degli obiettivi come sai dei colse questo proprio della formazione l'istruzione a tutti i livelli mondo globale ma stiamo facendo molto su questo
Insomma io qualche dubbio comincia a farlo questa è la ragione e e altro ovviamente che mi hanno spinto alcuni anni fa nel due mila all'inizio due mila e quindici ad accettare
E a collaborare col professor Giovannini a far nascere proprio qui in quest'università una grande idea che adesso è diventata l'idea portante del nostro Paese l'alleanza per lo sviluppo sostenibile la svista di cui Enrico Giovannini e portavoce
Non so lo mi ha contaminato tanto che abbiamo inserito nel nostro statuto dell'università Viscione vision dell'ateneo la sostenibilità
Da lì è nato un po'tutte le nostre azioni come convegno che vi dicevo stamattina sull'Africa vanno in questa direzione e stiamo spingendo moltissimo in questa direzione
Grazie a un comitato promotore promotore di che cosa vi divide comitato promotore ne vedo tanti in giro
Finalmente c'è un comitato promotore per lo sviluppo sostenibile
Che Enrico
Qualche modo presiede un gruppo di lavoro che produce idee al senato accademico e quindi poi al consiglio d'amministrazione per spingere l'ateneo ad andare in questa direzione e io davvero lo ringrazio per aver avuto questa grande idea di avermi illuminato non solo come rettore ma come appunto in questo momento di di presiedere il Senato Accademico di fare di fare qualcosa non lo so una goccia d'acqua in uno c'erano può darsi ma magari senza quella goccia non c'ero sarebbe peggio B forse ho parlato troppo e do la parola di Eugenio Gaudio per un suo saluto e poi Luca Pietromarchi prima di ma per cui apprese che presenta prima del il relatore dal punto di vista biografico prego uccelli
Grazie grazie caro Giuseppe qua solo un un saluto sono lieto di essere qua insieme ai colleghi novelle Pietromarchi per portarmi salutano se università pubbliche romane
Per questa iniziativa a cui abbiamo voluto ammettere un significato import culturale importante iniziativa di il lezioni sull'Europa oggi avremo questa interessantissima sullo sviluppo sostenibile ma in un serie avete visto di lezioni che si sviluppano nei tre atenei pubblici che monitorare tutti gli aspetti dell'Europa
Si parla tanto dell'Europa in questi giorni tutti state seguendo voi contorcimenti in permette di dire del Gran Bretagna sulla Breaks si e tutto quello che ne ne conseguì quando un grande Paese circa di uscire dalla Unione europea si creano problemi importanti e non abbiamo vissuto il già con in contatti con i nostri colleghi delle università
Inglese che ovviamente si augurano che questo processo si riesca in qualche modo ad invertire cosa non semplice da un punto di vista tecnico per come si sono diciamo avviluppa alte le vicende ma quello che ci interessava ringrazio collega previo Marche collegano vede perché hanno voluto insomma che ci fosse questa iniziativa fortemente e che spesso si parla di così importanti presentiamo dai telegiornali leggiamo sui giornali ma non abbiamo poi le informazioni vere che un istituzione di trasmissione di culture di innovazione la cultura come le segretarie
Quindi ne vogliamo che i nostri studenti la classe dirigente del futuro
Voi che siete già europei perché col programma Erasmus viaggiante in università in cui voi seguiti corsi di studio e il punto di riferimento principale ma ormai diciamo la la formazione
Diciamo internazionalizzata per definizione già nel ciclo triennale poi nel ciclo biennale poi ancora di più con dottorato di ricerca andare all'estero fare le proprie esperienze non solo tecniche ma anche proprio di conoscenza della di altre realtà di altre modalità di approccio ai problemi che sono la cultura vera che ci dà poi la possibilità di essere il più liberi siamo più liberi se più conosciamo più siamo liberi meno conosciamo più siamo bloccati dalle nostre
Paura e dalle nostre ai nostri timori ecco il senso di questi incontri è quello di rendervi più liberi una conoscenza dell'Europa
Un processo lungo un processo di pace
In un processo
Che ha avuto il suo starter nel dopoguerra dopo la tragedia della Seconda guerra mondiale dopo che l'euro per l'assalto al teatro
Di l'Europa colta l'Europa di di Beethoven di Bach riflette eppure è stata teatro di due guerre è mondiali tragiche l'ultima tragica da un punto di vista non solo
Politico ma anche etico in cui l'uomo probabilmente ha toccato uno dei punti più bassi della sua vicenda ed io penso che 'ste cose ma dobbiamo in qualche modo ricordare tramandare la se dopo tu nell'università
Perché poi si sente parlare di tutte le cose in maniera un po'sommario un po'generica un po'strumentalizzata da finalità
Diverso da quello della conoscenza a conoscenza e la nostra ne abbiamo ritenuto di esercitare la responsabilità nei confronti del giovane generazione proponendo questi cicli di lezioni ai vari aspetti ebbero comunque in modo che ciascuno devo Seba forma la sua opinione vera autentica
Maturata
Sulla scorta delle informazioni attrice diciamo con sfaccettatura a trecentosessanta gradi che cercheremo di dare correlatori come previsto di grandissima qualità ognuno dei quali porterà all'esperienza di decenni dei lavori di approfondimento sul suo campo
Quindi la nostra presenza qui oggi vuole testimoniare queste quindi io ringrazio
L'amico Giuseppe Novelli amico Luca Greco Marco cui stiamo facendo tante belle iniziative in questi anni per fortificare il Panorama dell'università pubbliche del Lazio un capitale per il Lazio ma soprattutto per dare ai nostri studenti alla futura classe dirigente gli strumenti di libertà intellettuale per poter pensare con la propria testa
Questo è il nostro compito che secondo necessità quindi vi ringrazio e sarò lieto di imparare dal professor Giovannini oggi un po'di è elementi sullo sviluppo sostenibile lotta grazie davvero e buona giornata
Bene grazie grazie a dipendere ospitalità Tor Vergata grazie hanno Rettore Novelli grazie Eugenio Gaudio che le sue parole che sottoscriviamo credo che abbia veramente parlato a nome di noi tre esprimendo perfettamente quello che il senso
Di questo ciclo di lezioni aperte sull'Europa
Sono delle lezioni che stanno andando avanti contemporaneamente a Tor Vergata Roma Tre come la Sapienza abbiamo immaginato proprio la comunità degli studenti di questi tre atenei come un'unica grande vasta comunità a cui destinare appunto queste elezioni
Per informarli per informare questa grande comunitari che che cos'è l'Europa che cos'è questa
Organismo complesso la cui storia pesca ha delle radici che pescano appunto nella tragedia che abbiamo conosciuto come continente pochi anni fa
Un un entità una costruzione un'architettura quella dell'Europa
Sulla quale ognuno di voi tra l'altro è chiamato ad esprimersi a fine di maggio dunque ebbene che si sappia come ha detto elettore Garocchio in modo completo in modo articolato di che cosa si tratta
A Roma tre abbiamo ospitato lui queste elezioni l'altro giorno un grande giurista Sabino Cassese
E che ha concluso la sua lezione aperta sull'Europa in un modo con una piccola parabola che secondo me è perfetta
Nell'esprimere il senza di questa iniziativa
è una forse la conoscete
è una parabola è stata inventata da un grande scrittore americano contemporaneo
Ed è molto semplice
Un vecchio pesce una mattina esce dalla sua grotta
E proprio lì
All'uscita incontra due giovani pesciolini
Ai quali si rivolge con queste parole
E i ragazzi
Come l'acqua oggi
E lunedì giovedì pesci chiede all'altro giovani pesce scusa ma che cos'è l'acqua
Bene noi siamo qui per renderci conto di quante Europa ci sia
La nostra aria ciò che mangiamo nell'acqua che beviamo
Che della quale però noi forse non ci accorgemmo di quanto sia presente il quanto sia preziosa e di quanto oggi questo vogliamo dirvi
Sia una cosa un valore una costruzione che chiede la vostra partecipazione diretta una vostra diretta assunzione di responsabilità
E noia queste assunzioni cerchiamo di accompagnati aiutarmi con un ragionamento lungo distesa articolato come solo ormai l'università potente dunque grazie
Ai nostri
Ai nostri amici lettori rettore Novelli rettore Gaucci grazie naturalmente al professor Giovanni per aver accettato di collaborare a questo grande progetto
Carlo Gallucci buongiorno a tutti e benvenuti a nome della della facoltà il mio rettore mi ha chiesto di tratteggiare la storia professionale di Enrico Giovannini che rischia è così piena di successi che rischierebbe di essere come dire una presentazione un pochino noioso soprattutto per i tanti giovani che sono presenti in aula perché praticamente un elenco di successi
Quasi infinita non non numerabile di grandi risultati allora ho chiesto il permesso a carico giovani di essere un po'come dire faceto in questa presentazione intersecando la sua storia professionale con i momenti in cui appunto sa intersecata la sua storia con la con la mia in particolare il primo ricordo che non credo che Errico abbia è stato quando io l'ho conosciuto per la prima volta Looy era un lanciatissimo assistente di econometria nella cattedrale del professor Carlucci alla la Sapienza io ero un suo studente
Il corso fu talmente tanto di successo che econometria non solo è stata l'argomento della mia tesi di laurea ma tuttora il mio argomento di Feltri ricerco l'imbuto dopo non sono mai uscito insomma
Comunque arriva il giorno dell'esame ahimè ogni studente Sanzo ma il corso può essere affascinante ma il giorno dell'esame si ha paura
Arrivo un po'ritardo come spesso mi capita e chiedo al gruppetto di colleghi che stava seguendo appunto degli esami come stavano andando un indice ma il professore tranquillo il biondino un po'duro
Passò dunque Orando Bischoff fra
Allora naturalmente a me chi capita il biondino
Quindi facciamo questo esame questo esame insomma era abbastanza soddisfatto a un certo punto Enrico tira fuori il il mio lavoro empirico nostro empirico dice non sono molto soddisfatto di questa soluzione di un problema tecnico tra me qua mi boccia
Cioè invece per fortuna fu tollerante tra l'altro fu un trenta e lode grazie
Attacca d'accordo passa qualche anno ma veramente qualche anno perché econometria uno degli ultimi esami contato quindi tesi di laurea servizio militare M. all'epoca rubrica torio ma master appena conseguito arriva la data di un concorso all'Istat avevo fatto domanda circa un anno prima
Indovinate che era il presidente della della commissione il biondino
Ora la storia interessante che praticamente in tre anni Enrico Giovannini
Ha fatto questo tragitto professionale ora spero di di non essermi perso qualche passaggio però università Istat Isco
Istante rientra l'Istat come altissimo dirigente era il direttore del dipartimento di contabilità nazionale insomma
Ora non so se avete presente il film Forrest Gump c'è questo fantastico personaggio volevo diano notte
Il cui motto è chiosa debba andare da una parte ci vado di corsa ecco se c'è una persona che ha fatto diventare uno stile di vita questa ma proprio conosco e Enrico Giannini perché tutti i risultati professionali che ha ottenuto li ha fatti in tempi brucianti veramente non come Forrest Gump quando correva
Dopo solamente due anni proverbiali i tempi della burocrazia di questo Paese prendo servizio all'Istat naturalmente Errico il mio capo insomma
Mia mi affida un Progetto estremamente interessante la stima anticipata del del PIL loro non voglio tediarvi con aspetti tecnici
Io diciamo affrontare in questo questo compito come dire con la appiglio professionista della giovane ricercatore che con il ditino appena uscito un pay per di Robert Angle suo econometrica che dice che non bisogna fare così bisogna fare cosa
E carico ogni tanto diciamo faceva del suo meglio per portarmi sulla terra ricordarmi che poi la missione dell'istituto era produrre numeri insomma
In particolare una volta abbiamo avuto una diatriba mitologica abbastanza interessante perché lui mi ha suggerito di utilizzare un determinato indicatore questo indicato ore insomma sul basarmi analisi non dava dei grandi risultati allora Luís con molta disponibilità agli open arrivato lui era direttore di dipartimento
è venuto nel mio ufficio si è tolto la giacca s'è tirato sulle camicie se messo davanti al computer digitando fra le e mi spiegava bene qua ma non è tenuto conto di questo prestito fare quest'altro
Io ero alle sue spalle considerate che lo schermo non è uno di questi schermi che riflettono qualcosa era lo schermo del me faremo e quindi lo schermo nero con le con con con le con le coccole polacco esatto esatto quello che voi avete visto forse Quinn
Va in qualche vecchio film di fantascienza quindi assolutamente scuro
A un certo punto voi senza girare la testa mi dice Gianluca falla finita con quella faccia disgustata io ancora non ho capito come hai fatto un giorno vide lui dice perché comunque cioè per per dire poi che io divento università Enrico naturalmente continua al suo nel suo incidere Forrest Gump piano a cambiare posizione sempre di maggior successo
Diventa anche lui professione versi Dario ecco questo è l'unica cosa su cui forse l'ho anticipato di un qualche mese ma solamente perché io facevo solo quello cui faceva fatte dieci mila cose nel nel frattempo quando ovviamente un'altra dell'abilità der dico che ha sempre messo come dire accentro della sua utilità scientifica gli interessi della della posto in cui lavorava quindi è partito come congiuntura lista esperienza del passato terminante Lisco all'Istat
Quando è arrivato ovviamente al Dipartimento di conto di contabilità nazionale è diventato uno dei massimi esperti mondiale in contabilità nazionale arriva un prestigiosissimo incarico come gesto se si Charlotte se incentra la sua carriera sugli indicatori dove ha dato importanti contributi tuttora molto citati apprezzati
Continua appunto questa mirabolante carriera che con l'incarico di enorme prestigio perché diventa ministro della Repubblica durante il Governo Letta e proprio in occasione della caduta del Governo e del Parlamento io insomma la essere abbastanza tate stavo uscendo dalla palestra squilla il telefono vedo Enrico Giovannini dico ciao come stai
E lei mi dice Gianluca in un problema mio insomma era un po'ero direttore dipartimento all'epoca ecco perché mi arrivò questa questa telefonata dice ho bisogno di un ufficio allora incominciava a parlare perché una un'altra delle caratteristiche di Errico che veramente super cool credo che per vederlo preoccupato bisogna essere in sua presenza nell'imminenza di una catastrofe no perché non una prova assolutamente incredibile
Però esprimeva diciamo una certa inquietudine perché era insomma anni che oramai non eri l'Accademia Errico no detto guarda secondo me una cosa che farai benissimo perché una volta che ha fatto tutto vere didattico scientifico in verità c'è tantissimo spazio per inventare per insomma per per far dovrà beve aveva credo servizio da quattro cinque settimane è già era sulla bocca di tutti che sarebbe rientrano presi denso sarà talmente tanto calato nel nel personaggio che e devo dire che tuttora diversi anni dopo poche o immeritatamente preso quella quel ruolo quando mi capita di parlare con il mio personale di nominare Giovannini veto vedo queste facce da San Giovanni non devo devo devo dire che se non fossero dico
Avrei un pochino al Complesso della ragazza non bellissima che ha avuto un appuntamento con un ragazzo bello grazie a una amica carina che intreccio in suo favore insomma nel nel caso
Diciamo che nel nel caso di Errico non ho alcun interrotti complesse l'interesse il più recente quelle diciamo acque dedicato alla giornata di oggi sono ovviamente sullo sullo sviluppo sulla sul sulla sostenibilità ha già già chi mi ha preceduto ha parlato dell'attività di Enrico in questo senso quindi credo di non dover aggiungere altro se non naturalmente o questa questa storia mi ha consentito di ripensare tutti gli episodi in quelli costato importante per me quindi colgo l'occasione per ringraziarlo pubblicamente per dire tutto il Paese per loro OPA visto anche gli incarichi europei anzi internazionale di assoluto prestigio che ha coperto
Passiamo la parola Enrico Giovannini
Fai da qui sita quindi
Grazie e grazie rettori naturalmente per avermi coinvolto in questa iniziativa grazie a Gianluca per le sue parole e per fortuna ha taciuto sulle cose più complesse mettiamo consiste ma è veramente un grande piacere essere qui con voi ecco mi sposto un po'qui così riesco a vedere anche le ali estreme
Grazie per questa occasione
Un'occasione nella quale parleremo di cose molto serie
E non Vanali spero e si fosse vedrete in qualche momento che conserverò il mio promuove dicendo delle cose terribili
Quindi non non guardate semplicemente il mio viso ma provate a entrare nelle cose che vi sto per dire
Però prima di iniziare
Vorrei leggervi una cosa
L'Unione si prefigge di promuovere la pace i suoi valori e il benessere dei suoi popoli l'unione offre ai suoi cittadini uno spazio di libertà sicurezza e giustizia senza frontiere interne in cui si è assicurata la libera circolazione delle persone
Insieme misure appropriate per quanto concerne i controlli alle frontiere Esterne
L'asilo l'immigrazione la prevenzione della criminalità e la lotta contro quest'ultima
L'unione instaura un mercato interno
Sì ad opera per lo sviluppo sostenibile dell'Europa
Basato su una crescita economica equilibrata e sulla stabilità dei prezzi su una economia sociale di mercato fortemente competitiva che mira alla piena occupazione e al progresso sociale
E su un elevato livello di tutela e di miglioramento della qualità dell'ambiente essa promuove il progresso scientifico e tecnologico
L'Unione combatte l'esclusione sociale e le discriminazioni e promuove la giustizia e la protezione sociale la parità tra donne e uomini la solidarietà tra le generazioni e la tutela dei diritti del minore
Essa promuove la coesione economica sociale territoriale e la solidarietà tra gli stati membri
Essa rispetta la ricchezza della sua diversità culturale e linguistica il vigila sulla salvaguardia e sullo sviluppo del patrimonio culturale europeo
L'Unione istituisce un'unione economica e monetaria la cui moneta nell'euro
Nelle relazioni con il resto del mondo
L'Unione affermai promuove i suoi valori e interessi contribuendo alla protezione dei suoi cittadini contribuisce alla pace alla sicurezza allo sviluppo sostenibile della terra
Alla solidarietà e al rispetto reciproco tra i popoli
Al commercio libero equo all'eliminazione della povertà
E alla tutela dei diritti umani in particolare dei diritti del minore e alla rigorosa osservanza e allo sviluppo del diritto internazionale in particolare al rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite
Io sono orgoglioso di essere europeo quello che vi ho letto e l'articolo tre del trattato dell'unione europea
E sono orgoglioso di essere rompevo per quell'articolo tre
Poi posso essere in disaccordo con l'articolo quattro cinque sei
Ma quell'articolo tre è una straordinaria sintesi
Di quello in cui credo
Che per il quale ho avuto anche l'opportunità di contribuire a uno dei commi quello sull'Unione monetarie
L'Unione Europea
Il più bell'uomo Ugo del mondo
Con tanti problemi
Figuriamoci però vedremo con indicatori concreti così che andiamo al di là delle parole
Ma come tutti i luoghi belli possono essere distrutti
Ed è di questo di cui stiamo parlando e questo che carica la nostra generazione di un particolare compito e la vostra parlo ai più giovani
Non so se conoscete il social media guard
Se non lo conoscete potete andare su internet e dice fondamentalmente quanto noi siamo presi da questi da queste macchinette
E normalmente teniamo gli occhi bassi per leggere le ultime mail le notizie eccetera e talvolta non ci accorgiamo del mondo che ci circonda
I social media guard è stato inventato per farci alzare lo sguardo
Sapete come funziona
è un collare per cani
Che una volta messo qui ti impedisce di guardarti piedi
Ma ti obbliga a guardare in alto
è uno spot fatto dalla Coca Cola straordinario
Anche perché la musica che c'è sotto e quella di così parlò Zarathustra
E per chi conosce Odissea due mila uno o del due mila uno Odissea non lo spazio e la musica che si sente quando la scimmia si alza e diventa uomo
Di questo abbiamo bisogno oggi e quindi grazie per questa opportunità in cui tre università che cooperano ma anche competono
Hanno scelto questo tema l'Europa come spazio comune di discussione
Vedete
La storia parlerà Dinoi cioè di voi
Perché siamo in un punto cruciale
Ce ne sono stati tanti i punti cruciali
Ma siamo in un punto cruciale in cui dobbiamo decidere come Ban Ki Moon a scritto nell'introduzione all'ex segretario generale dell'ONU
Nell'introduzione all'Agenda due mila trenta di cui parlerò Jack possiamo usare le nostre tecnologie le nostre conoscenze per continuare a distruggere
O per salvare il mondo
Questa
La
La scelta
Anzi mostro più antiche abbiamo in realtà un quadri lemma davanti
Abbiamo quattro strade da prendere voi dovete scegliere al uscendo da questa stanza quale di queste strade volete prendere
Magari diverso da quello che si è preso fino adesso
Il punto cruciale e che un sacco di gente giustamente e spaventata
E spaventata da questo serve però mostrò più teste
è spaventata dalla sua sicurezza dal fatto che i migranti possono distruggere la loro vita poi il cambiamento climatico la globalizzazione e l'automazione le crisi le povertà
Insomma in Occidente soprattutto le persone sono spaventate
E reagiscono in vari modi compreso il voto naturalmente
E hanno ragione essere spaventata
E noi siamo abbia una componente animale forte
Ed è forse quella componente animale
Che e la stessa che consente agli animali della savana di accorgersi di un incendio ancora prima che il fumo arrivi alle loro
Mi arricchisce
Cioè l'inquisito Udine di essere sul punto di qualcosa di brutto
Magari dossier già sperimentato sulla propria pelle qualcosa di brutto ma insomma qualcosa non va
In meme Angelo di tutto il mondo sono spaventati sono preoccupati
Questa è la mappa dei rischi che Word economic forum pubblica ogni anno nella rapporto sui rischi globali essendo la mappa dei rischi verso destra avete gli eventi più probabili verso l'alto gli eventi più
Devastanti
Quindi dobbiamo concentrarci su quelli a destra in alto
I più probabili più devastanti e quali sono
Eventi climatici
Estremi disastri naturali
Il fallimento della lotta contro il cambiamento climatico proposito domani andiamo in piazza giusto
Domani c'è lo sciopero dei gli studenti da tutto il mondo per le politiche contro il cambiamento climatico
Io sarei andato comunque ma avendo scoperto che adesso c'è anche l'associazione dei nonni
Per il futuro essendo no no e tre bambine e un quarto sta arrivando mi sento ulteriormente autorizzato
E poi ci sono gli attacchi cibernetici e poi c'è il sono le crisi dell'acqua e poi c'è la perdita di biodiversità
Crisi del cibo le grandi migrazioni queste quello che in mille esperti da tutto il mondo ritengono siano i rischi
Che abbiamo di fronte
E hanno ragione
Noi qui insegniamo economia
Ma chiedo a tutti i miei colleghi di economia
O noi diciamo che l'OCSE l'organizzazione per la cooperazione allo sviluppo economico è una banda di cialtroni cosa possibile conoscendo le cioè avendo lavorato per nove anni lei non sottoscriverei questa idea oppure qualcuno mi deve dire come è possibile che il sistema economico occidentale regga
Se il tasso di crescita del prodotto interno lordo previsto dall'OCSE nei prossimi quarant'anni e dell'ordine dell'uno virgola settantacinque per cento all'anno
Cioè un tasso di crescita bassissimo
Il tasso di crescita del PIL non misura tutto il benessere ma certamente una componente importante
Perché con più un reddito si può studiare meglio si può ci si può curare eccetera eccetera
Ma se
In non logica sistemica accettiamo per un attimo l'idea che i Paesi sviluppati
Cresceranno dell'uno e settantacinque per cento qualcuno mi deve spiegare come fa il sistema capitalistico a funzionare come fa il sistema finanziario ha funzionato
Certo l'Italia che Chassey avviene una nuova recessione sognerebbe l'uno al settantacinque per cento ma supponiamo che tutta Europa crescesse all'uno e settantacinque per cento
Pensate che con un tasso di crescita del genere risolveremo i problemi dei centotredici milioni di persone che sono a rischio di povertà esclusione sociale nel nostro continente
Il venti per cento della popolazione e poi ci stupiamo quando i partiti populisti come dire
Prendono percentuali significative qualunque cosa populisti voglia dire antisistema io preferisco
Perché vedete
Con un tasso di crescita del genere
In presenza degli altri fenomeni di cui vi sto parlando non c'è in modo di poter promettere a chi sta male oggi che starà meglio domani
Che la base della democrazia degli ultimi settant'anni
Perché l'Europa questo rappresentato
E cioè uno strumento attraverso cui non solo le generazioni che sono uscite dalla guerra
Ma anche la successiva le successive aveva una prospettiva di sviluppo continuo
Con tassi di crescita economica molto più elevati
Se poi aggiungiamo sempre cui
Fanfarone dell'OCSE
Che non solo le disuguaglianze sono cresciute ma che cresceranno in futuro oggi dato un'intervista alla Stampa su questi temi
Allora qualcuno mi deve dire come faranno quelli che appartengono agli ultimo dieci per cento della popolazione a stare buoni
E poi arriva la rivoluzione tecnologica sul posto di lavoro sempre quei fanfarone dell'OCSE dicono che non è vero che il quaranta per cento dei lavori attualmente svolti
Verranno spazzati via
Anche se l'annuncio e la Postbank Nardi giorni fa di ieri
Entro il due mila venti tre faranno fuori tra cinque mila e sette mila persone
A causa dell'automazione solo Lagos Bastian
Dicevo non è il quaranta per cento dice l'OCSE solo il dieci per cento
Ma il quaranta per cento dei posti di lavoro verranno svolti in modo radicalmente diverso
E come si fa a gestire questa transizione se ogni euro speso informazione da un'impresa è un euro di profitto in meno ed è un euro di profitto in meno da distribuire tra gli amministratori delegati
Una piccola digressione su questo io ho avuto l'opportunità nell'ultimo anno e mezzo di partecipare a due Commissioni internazionali su questi temi uno di questi è questo rapporto che ha prodotto questo rapporto
Dell'organizzazione mondiale del lavoro una trentina di Esperti in occasione del centesimo anniversario dell'Organizzazione mondiale del lavoro approvata riflettere sul futuro del lavoro
E abbiamo ripreso un'idea che io vado sostenendo molti anni fa
Quando ero direttore del delle statistiche dell'OCSE
Convinsi il resto dei le organizzazioni internazionali a cambiare la contabilità mondiale
Dicendo ma vi sembra possibile che noi contabilizziamo le spese in ricerca e sviluppo come un costo e non come un investimento
Fino al due mila nove quando abbiamo cambiato il sistema siamo un Paese aumentava le spese in ricerca e sviluppo IP diminuirà
Tanto per capirci
Abbiamo cambiato ma dove invece non siamo riusciti a cambiare queste norme e l'idea che le spese in educazione e informazione siano un investimento e non un costo
Allora siamo andati a guardare perché diavolo e così c'è una norma internazionale sui bilanci
Che dice che le persone non sono parte
Di del patrimonio dell'impresa cosa che tutti manager dicono nei discorsi di fine anno diciamo ragazzi voi operare di dipende voi siete vero padre tutte fresca c'è
Perché non sono considerate patrimonio dell'impresa perché dice quest'anno standard non sono sotto il totale controllo dell'impresa
Perché c'è stato un tempo in cui le persone erano considerate nel conto patrimoniale tra le attività di un'impresa
Quando erano schiavi
Quindi se morivano dieci schiavi il valore dell'impresa crollava
Allora per marcare la differenza rispetto a quando le persone erano contabilizzate in questo modo le contabilizziamo come un costo
Pensate che noi affronteremo questa rivoluzione
Con queste regole contabili
In cui cioè le imprese ripeto per ogni euro speso informazione è un euro di profitto in meno no credo
Su tutto questo arriva al cambiamento climatico queste sue a sinistra sono le aree dell'Europa in cui che beneficeranno del cambiamento climatico infatti alcuni ricchi stanno vendendo la loro attività nell'harem del mentre runner stanno comprando casa in Norvegia
E a destra invece le aree che saranno colpite negativamente al cambiamento climatico tra cui naturalmente l'Italia
Le previsioni ci dicono che la previsione direi aumento della temperatura media mondiale
Sono appunto una media in Italia saranno ancora più forti che lo stiamo vedendo anche in questi giorni anche in questo inverno così poco piovoso
Queste sono le previsioni che io vidi nel mille novecentosettantasei al secondo anno di università che mi spinsero a decidere di fare l'economista queste furono fatte dal club di Roma un gruppo di scienziati messo insieme da Aurelio che c'è in un grandissimo italiano
Che prevedevano cosa poteva succedere fino al due mila cento spetterà linea nera
Tratteggiata quelle erano le previsione sulla popolazione
Dicevano queste previsioni che si sarebbe raggiunto circa un livello di tre otto miliardi nel due mila trenta
Ed entro la fine del secolo si sarebbe tornati a sei miliardi
Siccome perché
Chi di voi ha visto l'ultimo va be'in genere
Per il film infima sugli Avengers Infinity Ward
No non vi spaventate non è un male andare a vedere come funziona quel film arriva un cattivone che dopo aver conquistato tutte le pietre decide di dimezzare in modo casuale
La popolazione
Nel settantadue licenziati dissero guardate che
Il rischio e di perderci due miliardi di persone e settanta anni ma non perché andiamo a colonizzare un altro pianeta ma perché ci ammazziamo tra di noi
E come sarebbe successo il collasso perché quella linea gialla quella la quantità di cibo a un certo punto il cibo non sarebbe stato più sufficiente
Questo avrebbe generato guerre conflitti e avrebbe fatto cadere a questo punto il prodotto interno lordo eccetera
Per settant'anni quasi per tanti anni questi scienziati sono stati sbeffeggiati in particolare dei miei colleghi economisti
Le linee continua
Sono gli andamenti effettivi degli ultimi trent'anni
Magari noi economisti fossimo in grado di fare previsioni così precise saremmo avremmo preso premio Nobel per l'economia
Normalmente a questo punto qualcuno si alza dicevo le ultime ore voglio passare con la mia famiglia
Perché perché siamo esattamente sui sentieri disegnati
Nel mille centosettantadue
A cui non abbiamo creduto
E invece siamo in sé e tal settantadue è cambiato tutto
Tutto è cambiato e pure quei modelli un insegnamento importante per noi accademici basati sulla teoria dei sistemi
Riuscivano a capire le interazioni tra i vari pezzi al punto tale da fare queste previsioni
Noi tipicamente non insegniamo la teoria dei sistemi ai nostri ragazzi anzi li convinciamo che l'economia e l'unica cosa che conta cosa principale pure la storia oppure la scienza non vi insegniamo questo pensiero sistemico
E così facendo
Commettiamo degli errori
Io sono molto preoccupato del cambiamento climatico ma credo che lo schianto avverrà prima sul fronte sociale
Qui ci sono due cimiteri che devono fare un lavoretto semplice semplice
Cioè devono prendere un sassolino e in cambio ricevono un pezzetto di cetriolo a un certo punto a una delle due viene dato invece un acino d'uva
Quello di sinistra vede cosa succede fa il lavoretto riceve il suo salario
Che per dirla con un linguaggio da talkshow sì incalza
Quell'altra fa suo lavoretto
Riceve
L'acino d'uva dice fai farlo di nuovo no non la voglio fare non lo voglio fare dai fallo fallo questa ci crede
Riceve di nuovo e senza neanche metterlo in bocca
Questo il punto
Il pianeta si salverà
Comunque magari un po'acciaccato
Problema siamo noi
E se andiamo a guardare sempre quel rapporto del global the World Economic Forum vediamo che il numero di guerre che stanno avvenendo nel mondo
Ripreso a salire
Che il numero di persone che soffrono la fame dopo una riduzione straordinaria ha ricominciato a salire
Vuoi vedere
Che quello che osserviamo anche politicamente
Non sono altro che i primi segnali di questa rivoluzione
Questa è la domanda di fondo
Siamo cioè di fronte a una rischio enorme
Rispetto al quale dobbiamo reagire rapidamente ed è questo il quadri le ma che avete davanti
Primo lo dico soprattutto per gli economisti pensare che l'uno e settantacinque per cento
Riprendo quel dato
Possa consentirci disse andare avanti
Cioè che l'attuale modello sia in grado di risolvere i nostri problemi
Questo è solo per gli economisti che possono eventualmente rispondere a questa domanda ma gli altri hanno un tre i lemmi Primo accettare la visione distopica del futuro che vi ho appena raccontato cioè ci aspetta il disastro
E quindi se potete fate come quei ricchi della Silicon Valley che si stanno comprando si stanno facendo costruire dei bunker in Nuova Zelanda
Dice ma mai ma questi sono un po'matto Ojetti sì sì
Mandate glielo a dire
E sono mattoni quindi l'idea e che il ormai ci aspetta sempre per usare un termine d'talk show un casino infernale
E quindi chi si si salvi chi può
Seconda visione la visione invece retro topica di cui parla Bauman nel suo libro e che nel mio libro appunto l'utopia sostenibile riprendo mi ha molto colpito quella lettura dice come economista regge un sociologo sì
Ricordo che gli economisti
All'inizio erano dei filosofi morale vi erano dei
Sociologi oggi richiameremo ma non solo
Dice Bauman
L'umanità ha fatto grandi salti nella sua storia
E uscito dalle caverne diventata agricoltore siamo in tre gruppi agricoltori abbiamo fatto le città abbiamo fatto gli stati e ho fatto gli Stati sovranazionali come l'Europa
E ogni volta abbiamo implicitamente ridotto
La quantità di loro ampliando quella di Novi
Quanti potevamo stare nelle caverne in una caverna gruppetto
Quando invece siamo diventati agricoltori abbiamo imparato a cooperare con altri per gestire campi sempre più ampi e la stessa cosa con le città al punto tale che abbiamo tirato sulle mura no
Per distinguere tra chi era dentro noi e chi era fuori
E poi gli stati abbiamo me fatto i confini eccetera dice Bauman
Siamo all'ultimo stadio
Lo stadio in cui con la globalizzazione
Tutti siamo nulli
E io aggiungo anche il pianeta siamo
E dice Bauman i salti precedenti uscendone caverna cioè tre sono stati fatti in centinaia in alcuni casi migliaia di anni
Questo salto lo stiamo facendo in trenta quarant'anni
E dunque gran parte delle persone
Non sono in grado neanche di gestire concettualmente questo salto
Oltre che magari aver perso il posto di lavoro perché la globalizzazione
E ha fatto perdere il lavoro
E quindi dà colpa alla globalizzazione quella persona non vede
I due miliardi e mezzo di persone che sono uscite
Dalla povertà estrema perché prima di tutto questo noi occidentali stavamo molto meglio ottocento milioni di persone ma gli altri tre miliardi morivano di fame sta salvo mandargli un po'di soldi a Natale no
Quindi è un modello che applicato a tutto il mondo ha tirato fuori dalla povertà miliardi di persone
Dunque
Qual è la reazione a questa incapacità di gestire un mondo così complesso ma concettualmente in cui tutti siamo noi
La retro utopia
Cioè l'utopia di poter tornare indietro
E allora tiriamo sui muri
Votiamo la gente mare
Promettiamo l'ex Mecca US Whitaker
Il perfetto manifesto rétro topico l'ex mente noi noi possiamo cosa US il resto del mondo
Cavoli loro
Great che vuol dire non vi preoccupate sono bene Etienne lo eravamo
Possiamo tornare adesso
La rettoscopia sta guadagnando rapidamente
Aperti in tutto il mondo
Anche in Europa ma attenzione
Studiate vi un libro di storia un saggio storico lo dico soprattutto ai ragazzi
Su come nacquero il fascismo e il nazismo
Perché alcuni dei meccanismi
Che diedero attraverso diciamo elezioni più o meno
Spazio a quei movimenti erano esattamente l'idea di l'ex make Germani prete che
L'ex medie Italy e Nampula con interno come eravamo
Attenzione a questi paralleli
Perché non sono nuovi ma non sono soltanto europei sono statunitense adesso in Brasile e in altri luoghi
Perché sembrano una risposta
Sto per dire una cosa molto forte
Quindi se qualcuno
Resta scandalizzato non me ne scuso in anticipo
Sapete che Novi secondo alcuni studi nel due mila cinquanta il peso dei pesci nei mari sarà uguale al peso della plastica nei mari
E questa cosa colpisce tantissimo nessuno sa quanti qual è il peso dei pesci una stima ma probabilmente peso dalla plastica raggiungerà il peso dei pesci
Ho trasformato la quantità di morti nel Mediterraneo intesi
La Contea di morti negli ultimi anni
Parliamo di svariate
Cioè oltre centocinquanta tonnellate di cartone
Morta
Nel mediterranea
Il professor perché parla di questa cosa no perché se ha funzionato per la plastica
Visto che la quantità di morti non ci mobilità
Forse dobbiamo usare un'altra unità di misura
Questa è la drammaticità della situazione in cui siamo dobbiamo ricordarci da ogni giorno però un'ipotesi è quella di poter appunto tirare sui muri buttare agente amare e se la vedano loro
La terza ipotesi e quella invece di credere ancora in una utopia
Come è stata l'Europa
Come lo vedremo tra un attimo l'Agenda due mila trenta
E ci ricordava Oscar Wilde nel mille ottocentonovantuno che l'utopia e l'unica cosa che fa avanzare il mondo
Utopia non è semplicemente un'idea folle ma è un modo per rappresentare il nostro ideale punto di approdo sapendo che non solo
Sarà difficile arrivarci ma che poi un obiettivo che si sposta
Per questo la storia parlerà Dinoi e di voi
Quale delle strade
Decidete di prendere oggi rétro utopia
Distopia
Utopia
Qualcuno commentando questo libro ha detto la vera utopia stupida e pensare che appunto l'attuale modello di sviluppo possa ancora funzionare
Questa è la vera utopia ma è quello che lo dico anche noi docenti conteniamo insegnarvi in molti casi per questo è così importante che le università sono sessantaquattro adesso le università italiane
Che aderiscono alla Rete per le università per lo sviluppo sostenibile stanno provando domandarsi come cambiare non solo i suoi propri sistemi di gestione dell'acqua della eccetera eccetera
Ma anche come si insegnano le materie
Si dice che noi umani non siamo sola
Specie intelligente ma siamo l'unica specie in grado di immaginare
Noi immaginiamo un mondo libero dalla povertà dalla fame dalla malattia dove ogni vita possa prosperare immaginiamo un mondo libero dalla paura e dalla violenza un mondo universalmente alfabetizzato
Il mondo che immaginiamo è un mondo dove vige il rispetto universale per i diritti dell'uomo e della sua dignità
Per lo Stato di diritto per la giustizia l'uguaglianza e la non discriminazione
Dove si rispettano la razza l'etnia la diversità culturale e dove vi sono pari opportunità per la totale realizzazione delle capacità umane e per la prospettiva comune prosperità comune
Un mondo che investe nelle nuove generazioni in cui ogni bambino può crescere lontano da violenza e sfruttamento
Un mondo in cui ogni donna ogni ragazza può godere di una totale uguaglianza di genere e in cui tutte le barriere all'emancipazione vengono abbattute
Un mondo giusto ecco tollerante aperto e socialmente inclusivo che soddisfi anche i bisogni dei più vulnerabili
Un mondo in cui l'umanità vive in armonia con la natura in cui la fauna selvatica e le altre specie viventi sono protette
Io ho letto un pezzetto della introduzione
All'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile
Firmata da tutti i Paesi del mondo compresa l'Italia venticinque settembre del due mila quindici
E avete notato forse che alcune delle cose che vi ho letto sono molto simile a quell'articolo tre del trattato di cui diremo parlato
Abbiamo venduto al mondo gli ideali europei
L'Agenda due mila trenta sarà ricordata in futuro come il punto più alto della Concordia mondiale su che mondo vogliamo costruire
Magari sarà anche ricordato come il punto più alto cui è seguita invece il disastro
Ma noi europei dobbiamo essere fieri di aver convinto il mondo che questa è la strada giusta perché la strada che abbiamo battuto noi
è un'agenda complessa
Articolate in diciassette obiettivi centosessantanove target sconfiggere la povertà sconfiggere la fame nel mondo la buona salute l'istruzione di qualità la parità di genere ci può essere ma non era una questione ambientale e lo sviluppo sostenibile
No
Non solo
Perché i quattro pilastri dello sviluppo sostenibile l'economia la società le abbiente le istituzioni sono tutte ugualmente importanti
E non è facile pensare in questi tre
Questo è lo schema che io uso per raccontarlo
In cui l'economia la società l'ambiente sono tutte considerata in modo interpellato
Non ho tempo per analizzarlo tutto ma mi soffermo soltanto su questa parte vedete noi
Combiniamo capitale naturale umano sociale economico in un processo di produrre di produzione per produrre beni e servizi PIL una parte Lo Re investiamo una parte lo consumiamo per il nostro benessere ma il modo con cui
Consumiamo produciamo produce scarti
Nel senso della in ciclica di papa Francesco la un dato sì
La cultura che genera gli scarti fisici e la stessa che genera gli scarti umani
Ecco il parallelo del peso di cui vi ho parlato prima
Nel finalmente abbiamo capito che con l'economia circolare possiamo riciclare anzi dobbiamo riciclare i materiali
Ma le persone ma mi ci dobbiamo ancora finale
Non abbiamo ancora capito
Che parlare di economia circolare vuol dire
Trattare nello stesso modo cose e persone perché tutto viene dalla vita
E il fatto di non averlo capito fa sì che così come gli scarti fisici stanno avendo affetto terribili
Sul i servizi dell'ecosistema la produzione di acqua la bellezza dei paesaggi
Eccetera
Il lavoro gratuito che le api fanno per noi con l'impollinazione
E fin qua e tutto noto agli economisti e coloro ecologici dal mille novecentonovantasette io ho aggiunto una casellina che sono i servizi del socio sistema che vengono ugualmente inficiati dagli scarti umani
La fiducia
La pace
La visione comune del futuro
Questo è quello che viene inficiato e quindi questo impatta sulle nostre politiche
Questa è una agenda radicale
Non può essere accusa usata a proprio così uso e consumo è un'agenda che richiede cambiamenti profondi
L'Italia questi sono alcuni indicatori che come Alleanza italiano per lo sviluppo sostenibile che la più grande alleanza della società civile mai realizzato in questo Paese elaboriamo
I né ci siamo fissati cioè il mondo si è fissato diciassette obiettivi centosessantanove target questi indicatori mi danno un'idea di come l'Italia sta evolvendo rispetto ai vari gol
Ma neanche l'Europa e su un sentiero di sviluppo sostenibile
Benché come le ho detto all'inizio l'Europa sia il luogo più vivibile più sostenibile del mondo ma non lo è
Neanche d'Europa
Pienamente sostenibile
E questo comporta delle degli interrogativi forti
Su che cosa vogliamo fare
Del nostro futuro
Mentre noi siamo qui a discutere
Il Parlamento europeo oggi dovrebbe votare una risoluzione importante
Una risoluzione che già passata in un paio di commissioni con l'accordo dei principali partiti e che forse verrà invece rigettato in Assemblea
Generale nella plenaria oggi per l'opposizione del Partito popolare
Questa risoluzione dice che da adesso in poi l'Agenda due mila trenta deve essere al centro di tutte le politiche europee
Al punto tale da cambiare in modo con cui il famoso Semestre europeo che il sistema attraverso cui l'Europa concorda le proprie politiche economiche deve essere cambiato per tener presente questi aspetti
Quindi vuol dire che in nel Partito popolare europeo c'è ancora chi è convinto che quel sistema attuale possa ancora funzionare e quindi non c'è bisogno di cambiare la struttura del modo con cui funzioniamo
Ci sono altri modi di pensare l'altra Commissione l'altra Commissione di cui ho potuto cui ho potuto contribuire ha prodotto questo rapporto c'è anche una sintesi italiano
Sono o più di cento proposte su come cambiare le politiche europee
In quello che si abbiamo scritto sostenne volte cuori
Come titola mettendo insieme l'uguaglianza e la sostenibilità perché sono lo stesso principio uno declinato
Nella generazione attuale l'uguaglianza e l'altro nei rapporti tra generazioni che la sostenibilità
Perché lo sviluppo sostenibile e quello sviluppo che consente oggi alla generazione attuale di soddisfare i propri bisogni senza pregiudicare il fatto che la prossima generazione faccia altrettanto
è un concetto di giustizia tra le generazioni per questo la nostra prima proposta come Alleanza per lo sviluppo sostenibile e quella di introdurre questo principio in Costituzione
Perché non ce l'abbiamo
Fino a due anni fa nessun Paese sviluppato aveva questo principio adesso Francia Norvegia Svizzera Belgio l'anno introdotto e perché perché quando le costituzioni sono state scritte c'era l'idea che lo sviluppo sarebbe stato per definizione sempre
Positivo e quindi che problema c'era la nuova generazione sarebbe stata per definizione meglio della precedente ragazzi
Quanti errori avremmo evitato
Sì avessimo avuto questo principio ma l'idea di chi ha costruito non solo in Italia
Le costituzioni e che per definizione voi sareste stati meglio dei vostri genitori e se dunque bisognava proteggere qualcuno quelli erano gli anziani noi giovani
Che errore clamoroso
Che errore devastante e ve lo dice un ex ministro del del lavoro l'unico che è riuscito a resistere all'impatto con la corte costituzionale del taglio delle pensioni d'oro
Quindi la materia sulla quale mi sono abbastanza interessato
C'è una proposta di legge in parlamento che riprende la nostra idea adesso è partita una legge una raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare di rango costituzionale per cambiare la Costituzione
Potrete firma se porre
Ma si possono fare tante altre cose e concludo
Però con la domanda
Ma che in futuro ci aspettiamo
Con la Commissione europea con il centro di ricerca europeo
Abbiamo fatto alcuni lavori
Intorno alle due parole chiave vulnerabilità e resilienza
La vulnerabilità il fatto che noi siamo punto vulnerabile la residenza e invece la nostra capacità di reagire agli sciocchi positivamente
Vedete se gli shop sono piccoli
Ho durano poco noi tendenzialmente siamo in grado di assorbirle
Se fa andiamo un esame
Non è che la nostra vita no si sconvolge
Esame universitario l'esame
Di maturità è un'altra cosa se andate male in un'interrogazione anche
Studiare di più assorbite quell'elemento negativo
Ma se invece lo sciocco dura un po'di più può è molto più violento comincio sbagliare quattro cinque esami universitari uno di seguito all'altro B vuol dire che devo cambiare radicalmente il mio mondo di studiare quindi mi devo adattare ma se invece lo shock di grande dimensione o dura tantissimo beh allora devo cambiare mi devo trasformare magari trasformando cambiando anche l'indirizzo di studi
Per molto tempo non abbiamo pensato che l'Europa fosse sostanzialmente in questa posizione
Nel due mila nove due mila otto due mila nove c'è stata una crisi economica mondiale che sembrava un'acca crisi classica del capitalismo un colpo duro ma breve
E infatti le colonie europea e stavano ripartendo
E pensavamo dunque di non dover cambiare molto
Nel due mila dodici seconda crisi abbiamo detto no no qui dobbiamo cambiare le strutture dobbiamo cambiare varie cose e abbiamo cambiato una serie di regole interne anche interni
Adesso qualcuno pensa che grazie a questi cambiamenti siamo tornati nella nostra zona mi tranquillità e quindi
La verità o almeno ciò che io penso e che invece noi dobbiamo trasformarci in profondità
Per prepararci al due mila trenta e così facendo cambiare le politiche cambiare la divisione dei compiti tra livello nazionale e livello locale ma non riprendendo uscì le competenze
In realtà il mondo
Chi vive a Roma lo sa e pieno di buche
Ieri ho visto un bellissima scritta dietro la macchinetta non sono ubriaco sto solo cercando di evitare le bocche
Bene il mondo per come io capisco come dicono gli scienziati sarà pieno di buca sarà pieno di scossoni
E voi pensate che da soli
Come Italia o addirittura come Regione una singola Regione possa assorbire possa avere un futuro in questo mondo così turbolento
Abbiamo creato l'Unione per essere non solo insieme ma per essere grossi
Per poter contare nel mondo e far valere i nostri valori come abbiamo fatto nel caso dell'Agenda due mila trenta
Il sì alcuni tra i principali studiosi di internet
Dicono
Che il Regolamento europeo per la protezione dei dati per la protezione Dinoi di quello che ci si fa con i dati e la punta più avanzata e che altri paesi dovrebbero cominciare ad adottare questo moderno
è solo un esempio per dire che insieme possiamo contare naturalmente possiamo sbagliare possiamo fare le cose giuste e questo è la ragione per cui l'articolo tre non basta abbiamo bisogno di tutti i passi successivi
Concludo
Con due slide in questo lavoro che abbiamo fatto con la Commissione europea abbiam provato a ripensare addirittura lei divisioni tra politiche economiche sociali ambientali
E abbiamo provato a riarticolare nel libro raccontato nell'ultima parte le politiche intorno a cinque categorie prevenire preparare proteggere promuovere trasformare
Alcune sono più rilevanti quando siamo in una fase di sostanziale assorbimento altre sono più rilevante quando invece dobbiamo adattarci e altre sono più rilevanti quando dobbiamo trasformarci
Ma se non ragioniamo in questi termini rischiamo di fare errori come per esempio l'errore di macro nel l'introduzione prima di un riforma del mercato del lavoro
In senso liberale poiché la carbon tax e poi annunciare l'idea che si davano dei soldi pure i poveri capite che la sequenza non è necessariamente la migliore
Quindi abbiamo molte cose da cambiare e possibile cambiarle in quel rapporto che vi ho fatto vedere prima
Siamo molto concreti su come cambiarle
La domanda è ma ce la faremo
Professore ci ha convinto nove da oggi all'una quando usciremo da questa stanza tra dieci minuti
Ci ha convinto ma ce la faremo
Non lo so
Questa è la verità
Queste sono le ultime previsioni del club di Roma con quattro diversi scenari per il mondo
Nell'asse delle ascisse trovate il numero di est di Gisele di sostenevo di Verona in Ghost di quei diciassette obiettivi che più o meno in media potremmo provare a raggiungere nell'asse delle ordinate invece sono il numero di limiti planetari
Che dobbiamo rispettare
Dista infiniti dagli scienziati
Vedete
Nel due mila nel mille novecentottanta il primo puntino non risparmia rispettavamo circa otto limiti planetarie
Ma mediamente avevamo soltanto otto e qualcosa sostengo di Verhoeven Goss diciamo così raggiunti
Nel due mila quindici siamo passati quasi al nove gol
Ma nel frattempo abbiamo violato altri tre limiti planetari
A questo punto qual è la nostra scelta prima strada quella rossa
Continuiamo come abbiamo fatto negli ultimi quindici anni
Certamente ci sono dei miglioramenti come abbiamo avuto straordinari negli ultimi quindici anni vorrei ricordare che il mondo e al massimo storico ovviamente nella storia dell'umanità in termini di reddito educazione salute
Eccetera eccetera
Quindi non possiamo minimamente
Così non occuparci di quello che abbiamo fatto ma vedrete che continueremo a violare limiti planetari e pianeta si arrabbia anche loro anche lui
La linea arancione e l'idea facciamo di più più crescita più crescita più crescita la classica risposta degli economisti
E vedete la traiettoria la linea gialla invece quella di prendere seriamente i sostegni Boldi piango se quindi facciamo un po'più di educazione un po'più di salute un po'più di economia un po'più ed effettivamente vedete che c'è un'accelerazione ma non torniamo indietro non facciamo pace col pianeta
Lei la linea verde
E invece un progetto di trasformazione economica sociale ed ecologica
Perché non basta neanche più smettere di emettere gas
Per esempio CO due
La dobbiamo togliere dall'atmosfera
La cosiddetta segregazione della CO due e ci sono scienziati e attività economiche che stanno cercando di sviluppare modelli per invertire
Non le decisioni da adesso in poi ma provare a mettere l'orologio indietro
E possibile tutto questo e fattibile
Ed è fattibile preservando la democrazia
Questa è la domanda di fondo per cui molti pensano che la democrazia che non è che è stata la forma di potere di funzionamento nella storia dell'umanità
Posso ancora funzionare sì
Io credo che possa ancora funzionare ma dobbiamo cambiare radicalmente le politiche
E qui vorrei citare come conclusione un libro
Che invito tutti a leggere che si chiama la mente politica
Pubblicato nel due mila otto da uno dei gli advisor di Obama per primo mamma in cui sottotitolo è perché gli americani a mano i democratici e votano per i repubblicani
E l'idea fondamentale e che i repubblicani riescono a parlare alla pancia delle persone spaventando le guarda caso hanno la soluzione ai problemi i democratici provano a parlare al cervello e sistematicamente vengono battuti a meno che
Questa è una storia nel libro c'è una revisione degli ultimi cinquant'anni delle lezioni americane
Ci sia qualcuno che è in grado di in modo credibile proporre una visione sul futuro
Questo è un lavoro basato sulle neuroscienze addirittura è stata fatta la Risonanza Magnetica di un campione di democratici un campione di repubblicani
E a conclusione è molto chiara
Benché molti democratici siano giunti al punto di associare gli appelli emotivi alla demagogia
Mi suona gli appelli emotivi non devono necessariamente riguardare le paure e pregiudizi delle persone
Possono essere appelli altrettanto efficaci alle loro speranze i loro sogni
Al loro senso condiviso di destino della vita riconoscimento che ci può essere qualcuno che genuinamente sicura del loro benessere e che ha idee concrete su cosa può aiutare a migliorarlo
Questa è la ragione per cui credo all'Europa questa è la ragione per cui è importante che ognuno di noi approfondisca i vari temi si faccia un'opinione ma non ascolti semplicemente una campana come invece sempre più spesso ci capita a tutti di fare e dunque la possibilità di realizzare quell'articolo tre
E ancora con nomi ma certo bisogna cambiare modo di vedere il mondo cambiare decisioni e questo si può fare secondo me molto meglio all'interno dell'unione europea grazie
Bene direi che siamo tutti molto fuori dal nostro Confort Zone a questo punto se
Ci sono domando commenti dalla dalla platea prego
Lei mi ha fatto ricordare un po'a ancora un candidato anche negli Stati Uniti questa Europa
Non credo io in questa unione europea gli chiede la mia testa il professor Luigi Moccia e l'Università Roma Tre
Del master di secondo livello
Credo nel sogno di Altiero Spinelli con errante Nauar
Ciò faccio anche se ormai quasi fuori per la prezzi ma anche una questione interna tra Tarak corpi Theresa May che è una questione interna corrente volle proprio rovinare politicamente internamente intesa pur del partito laburista Theresa May però senza tagli le avete non Mione se io lo credo no io Perera semplicemente congruo l'unica soluzione come ho sostenuto con il professore Luigi demonio Moccia
Per continuare con il sogno di Altiero Spinelli Alcide De Gasperi dopo ti apro punta aperte nel mille novecentoquarantasette Dematté nel quarantotto la Costituzione che deve essere cambiate anche questo condivide con me ma dipende di come
In ogni stato ogni una sola persona giuridica creare Stati Uniti d'Europa naturalmente non dipende dal nostro Paese dall'Italia dipenderà anche delle altre persone giuridiche soltanto così non avremo il Brennero che ci chiude la frontiera
Alla libera circolazione secondo l'articolo tre che bene ha citato oppure la Francia che si chiude anche la frontiera il tasso quando abbiamo qualche disputa addirittura anche controllando il passaporto dei nostri connazionali ai nostri ricettari soltanto costi si è si crea gli Stati Uniti d'Europa tutti sento cittadini europei sono passaporto io avevo parlato di una sola lingua ufficiale
Come è successo con la lingua di Dante Alighieri
Se pena per l'italiano con gli eletti che piano piano sparivano Ferragamo nazionali però uno il Palazzo Chigi mi aveva fatto
Ricordare anche la Svizzera quattro lingue ufficiali allora io vorrei aggiungere cinque per lasciare anche dentro la lingua di Dante Alighieri la nostra ritrovo rispondo il
Io sono convinto che l'idea degli Stati Uniti europea dei d'Europa sia l'idea l'approdo
Ma basta studiare un poco la storia americana
E si scopre che la storia americana non è cioè i Sanniti
Che oggi prendiamo a modello non nelle politiche ma come Nellis nella intelaiatura istituzionale non è stato non sono stati creati
Dal nulla no assolutamente no
Qual è l'elemento guerra rese ci siano no lasciamo stare la guerra secessione
L'elemento caratteristico della costruzione così come la conosciamo adesso gli Stati Uniti e che di fronte a grandi crisi
La scelta è stata di portare una serie di politiche a livello federale
Magari in sovrapposizione a quello che fanno i singoli Paesi come nel caso sociale ma non ma riconoscendo che alcuni di quei problemi erano talmente grandi che non potevano essere affrontati dai singoli Paesi
Questa è la strada in cui credo
Cioè non mi sembra possibile che in questo momento solo perché ci mettiamo d'accordo in questa stanza
Improvvisamente tutta Europa diventi federalista abbiamo però bisogno di riconoscere come sta avvenendo in alcuni casi che conviene
A tutti de obbligatorio affrontare a livello federale
Perché conviene a tutti questo e la strada più lunga ma forse quella giusta è scusi un attimo proviamo a sentire se ci sono altre
Grasso Lazio ancora solo sulla Costituzione chiedo scusa no perché condivida sulla Costituzione Manlio Borrelli vuol cambiamenti
L'articolo centotrentacinque la Costituzione la Corte costituzionale infatti interessato tantissimo il suo esempio delle scimmie
Perché da una parte io vero il troppo costo delle nostre istituzioni e noi dobbiamo dare fiducia e se guardiamo i sondaggi molti dei nostri cittadini perdono la fiducia anche nella magistratura
Anche molti studi legali avvocati sono preoccupati perciò io ritengo due cose particolari il titolo quinto di cambiare da un sistema parlamentare che non rechi più nel nostro Paese nell'Italia
Con un sistema presidenziale adottiamo anche l'impero romano che leggevano i loro rappresentati Santoianni possiamo bisogna però dobbiamo Lazio a Roma ratio e soltanto per l'economia Tommasi è apparso il terzo preside scure
Grazie proprio alla loro mi consente soltanto dunque noi no purtroppo non possiamo dobbiamo chiudere un aereo tasse e abbiamo rispettare gli altri doppiatori viene rispettarle in questo momento grazie
C'era c'era
Sì anzitutto la ringrazio professore che è stata una lezione devo dire davvero illuminante
E colgo anche l'occasione della presenza di tre rettori verrà ringraziare di questa esperienza mi sono preso l'obiettivo insomma di partecipare a tutte le stelle lezioni e valore aggiunto devo dire che davvero molto
Le volevo chiedere
Anzitutto un approfondimento quando parla di un sistema utopistico
Nel senso che effettivamente c'è questa problematica sul sulla democrazia attuale poi quella che può essere un'utopia di seguirla per effettivamente se può dare un approfondimento
Inoltre a livello magari un po'più personale e cambiare uno Europa dove a un'Europa più unita sicuramente possibile
Mettere d'accordo altri sistemi come possono essere quello asiatico quello quell'americano sicuramente un po'più difficile
E mi chiedo riprendendo anche le parole di paga netto che alla Sapienza tenuto tenuto questa lezione sulla globalizzazione
Se può essere anche utile a livello magari economico puntare su un'economia più verso la lo sviluppo sostenibile che effettivamente l'Oropa e avanti rispetto a america o Asia e se anche a livello più capitalista più economico che dà un vantaggio di di mercato se può essere anche questa una Uno specchio per le allodole insomma per la far sì che l'Europa
Migliorie prosegua su questo aspetto grazie
Rispondo subito parto da questo secondo elemento c'è chi dice che l'unico modo per evitare quella trappola dell'uno e settantacinque per cento diciamo così o anche di meno
Che credo Karl Marx avrebbe definito che esita extraprofitti
Sia quello di fare un grande salto
Verso come riconversione ecologica
C'è chi sostiene che capitalismo occidentale e già si stava in qualche modo ripiegando su se stesso e ha inventato la globalizzazione per guadagnare trenta quarant'anni cosa che certamente avvenuta la domanda è come si fa a innescare un altro meccanismo che ci consenta appunto di cambiare radicalmente sistemi di produzione
Qui i temi dell'Europa sono molto importanti certamente l'Europa è più avanti su certi fronti ma ci sono anche delle domande
Che toccano in profondità le regole europee per esempio Pescina lei citava
Ha invece cominciato investire sulle batterie elettriche per le automobili dieci anni fa
In Cina il concetto di aiuto di Stato sconosciuto
Avremmo potuto fare concorrenza la Cina dieci anni fa con le regole attuali del attività europee sugli aiuti di Stato probabilmente no
E dunque beh intanto le imprese
Prendo questo come esempio le imprese europee hanno creduto in altro
L'ho creduto nel diesel hanno creduto ancora nelle auto combustione interna salvo il fatto che Mercedes ha appena annunciato che investe ventitré miliardi di euro per sviluppare le batterie per le auto potassio
Che non a litio
Perché potassio B perché litio viene da alcune regioni del mondo per l'Africa non solo che sono di fatto già sotto il controllo cinese mentre invece in Europa siamo ricchi di potassio e dunque forse allora capite qui non sto parlando più di protezione dell'ambiente sto parlando di economia di geopolitica perché di questo stiamo parlando
E allora riuscire a essere lungimiranti
è importante per questo la discussione al Parlamento europeo di queste ore così importante
La Commissione europea al trenta gennaio ha pubblicato un rapporto in cui dice ci sono tre scenari per il futuro dello sviluppo sostenibile Europa primo scenario ne facciamo la base di tutte le politiche europee e nazionale
Secondo esattamente come amo scritto nel nostro rapporto
Secondo scenario diventa mainstreaming scenario tre di quello che ha fatto vedere facciamo un po'più di tutto per le politiche europee
Lega nazionale lasciamo i paesi liberi di fare quello che accade
Terzo scenario il ring che irride tra l'altro le risoluzioni già del Parlamento europeo e del consiglio usiamo l'Agenda due mila trenta solo nei rapporti con i Paesi terzi quindi quando dobbiamo dare i soldi ai poveri africani imponiamo di fare i Progetti secondo l'Agenda due mila trenta ma noi europei
Tana libera tutti
Quale questo treno Emma è di nuovo oltre lemma di cui parlavamo prima
Quindi bisognerà nelle discussioni anche verso elezioni che ognuno di noi si posizioni rispetto a questi temi
Esprimendo opinioni al riguardo e votando per soggetti che pensano la prima la seconda o la terza solo quinto azione
Per questo molto importante che si vada a votare
E che ci si informi in modo che sia un voto informato
Perché voi forse non sapete ma la democrazia si basa Secondo alcuni sul teorema su un teorema
Il teorema di Condorcet
Che dice che se le persone sono ragionevolmente informate
La democrazia è il modo migliore per estrarre la loro volontà
Ma se le persone sono nel non sono giusto vuoi perché sono influenzate dai sociale dal dalla propaganda eccetera e dunque sono nel hanno idee sbagliate
La probabilità di fare disastri di prendere decisioni sbagliate crescerà il numero di persone che votano
Questa quindi è bene informarsi ebbene essere informati è bene informare altre perché questo è uno dei fondamenti della nostra democrazia
Buongiorno Milano Meara seminario sono del Guatemala Centroamerica l'unico faccio un dottorato di ricerca
E il mio piccolo intervento fatto nel senso che quasi ha parlato dei quattro pilastri dello sviluppo sostenibile
Per me e io ho studiato studio diritto ma ho lavorato nel campo sociale
E penso che noi siamo soggetti che abbiamo un un uomo ricco nuovo leggo con il cambiamento ognuno del posto in testa ognuno del tema che fa ma dobbiamo vedere le cose nella sua ampiezza non è non possiamo più darsi diciamo essere individualisti perché si io penso che il cambiamento solo sta nel Marco legale
è un sbaglio enorme buona parte economica quindi mi è piaciuto molto questa forma di di di di esporre i dipendenti
Questa idealizzazione dell'articolo tre che lei diceva professore
Nel mio paese ho avuto l'opportunità di restare sull'agenda sull'agenda di sviluppo
E sentire come a a me mi fa male sentire che sono di un Paese per sé Moon distanti che sono di un Paese povero che devo estendere la mano per ricevere i soldi questo questo a me non mi piace
Ma quindi qual è il mio obbligo quale la mia responsabilità come Estudiantes di diritto qual è la mia responsabile a Como cittadina
Penso che oggi questo e tutti chi stanno qua
Tutti abbiamo l'obbligo principalmente italiani di riflettere tanto su questo su quale quali sono le corse
Che ci ci competono quali sono e le cose che in realtà faranno la possibilità del cambio sappiamo che ci sono delle e strutture grandissimi dove noi Como qualcuno mi diceva
Lei è pazza pensa che buttiamo cambiare il mondo ma lei e solo lei ma io penso che io sono io e io sono un soggetto che posso contribuire anche in piccola cosa a fare il cambiamento
Quindi sono assolutamente d'accordo Grazzini
Sono assolutamente d'accordo e come dicevo prima punto almeno centosettantasei decise di prima
Provare a fare l'economista per salvare il mondo da quei gli scenari visto quello che vorrà contato non deve aver dato un grandissimo contributo nonostante quello che Gianluca gentilmente ha detto ma non solo continua a crederci finito l'incarico
Di ministro del lavoro fu chiamato appunto a Ban Ki Moon per contribuire a preparare l'Agenda due mila trenta e poi una volta approvata abbiamo provato a mettere su questa alleanza per lo sviluppo sostenibile
Che è un po'il nostro aver abbattuto il muro di Berlino perché riuscirà a mettere a lavorare insieme duecentoventi organizzazione da Confindustria la CGIL
A WWF a Italia Nostra a Legambiente alle Action & sente Children le Regioni ecco insomma non non siamo famosi no italiani per la cooperazione no
Ecco questa agenda due mila trenta io lo trovo straordinaria
Perché consente a tanti di ritrovare il senso di quello che fanno
Per questo le università stanno usando questa agenda per ripensare anche ai propri insegnamenti
Dell'associazione di volontariato stanno interventi incastrando le loro attività secondo i centosessantanove target
Ma anche la politica può fare moltissimo come appunto abbiamo dimostrato anche nei nostri rapporti e nell'ultimo esercizio che abbiamo fatto
In trenta secondi per dirle quanto possiamo e dobbiamo essere utopisti
Abbiamo mentre cent'anni e trecento esperti che lavorano i nostri gruppi di lavoro hanno analizzato comma per comma la legge di bilancio
Alla luce dei centosessantanove targhette
E abbiamo cercano di capire se quell'intervento descritto al comandavano va be'non deve fare così
Perché siamo il primo paese che realizzato un analisi del genere certo sarebbe stato meglio realizzata prima di approvare la legge di bilancio non dopo ma abbiamo dimostrato non solo che l'Agenda due mila trenta estremamente concreta
Quando si scende a livello di target
Ma che si può fare quindi adesso stiamo preparando una proposta per le forze politiche che hanno già detto che saranno pronti a far sì che in tutte le nuove leggi nella relazione illustrativa del provvedimento si faccia un'analisi almeno qualitativa dell'impatto atteso verso gli obiettivi
Ecco si cambia anche in questo modo oltre che sciopereranno domani
Perché la governance può essere cambiata ed è qui dove
Serve il contributo di tutti magari anche piccolo e colgo l'occasione veramente per condividere con voi il dolore che abbiamo provato quando con Daverio caduto
Nei giorni scorsi sono morte delle persone che hanno dedicato una delle quali collaborava anche con nuovi hanno dedicato la vita alla cooperazione internazionale
In cui grazie all'agenda non c'è più soltanto i Paesi donatori e i Paesi riceventi ma ogni Paese deve sviluppare il suo modo di attuare l'Agenda due mila tre
Compresa l'Italia
Allora capirete la mia arrabbiatura
Quando nel due mila sedici
In un dibattito con l'allora presidente del Consiglio Matteo Renzi che arriva tra l'altro firmato l'agenda per conto dell'Italia gli ho detto ma lei ha parlato di un piano per il futuro del mondo dell'Italia e c'era non pensa che l'Agenda due mila trenta possa essere il modo per realizzare questo piano
Lo disse sì sono assolutamente d'accordo tant'è vero che abbiamo aumentato i fondi alla cooperazione allo sviluppo
No
Forse non hai capito bene che cosa è firmato
Il punto è che ogni Paese deve trovare il suo nuovo equilibrio
Ecco dove finisce aldilà degli aspetti finanziari la divisione tra chi è bravo insegnante altri e chi è meno bravo e insegue
Questo è un altro dei cambiamenti profondi non a caso il diciassettesimo gol quello sulla cooperazione la partnership
A ALS proprio interno sia la componente della cooperazione internazionale sia la componente della cooperazione tra parti diverse all'interno di ogni Paese
E ne siamo molto lieti che rapporto tra Commissione europea abbia citato l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile come il modello europeo per fare questo tipo di cose
Credo abbiamo finito giusto Gianluca io ringrazio tutti quanti presenti
Niente torneremo a casa con più consapevolezza su costruito