8º Congresso italiano del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito (Terza ed ultima giornata)

Buongiorno buongiorno a tutti dall'ottavo congresso italiano del partito radicale siamo all'Hotel Quirinale in via Nazionale sette a Roma perché ci vuole raggiungere e iniziamo questa nostra mattinata della terza giornata del nostro congresso con degli interventi audio i video registrati
Credo se siamo pronti che possiamo partire con
Quello che vogliamo come
Cori nell'intervento di Angelo Bandinelli
Perché salutiamo
Perché non è potuto non ha potuto partecipare fisicamente
A questo congresso ma a comunque ha voluto registrare questo saluto questo messaggio che adesso facciamo partire
Presente fisicamente a questo vostro congresso perché un congresso straordinario convocato per una situazione straordinaria drammatica pericolosissima il tentativo cioè di fare tacere radio radicale la cosa non riguarda solo radicale ma c'è Inari nell'aria questo Paese in questo momento una tendenza molto forte visibile e sentirli è sensibile di far tacere ogni voce di opposizione e naturalmente
Quando si Wola riguarda questo il primo obiettivo il primo avversario da radio radicale nel con la sua storia con la la capacità io sono posso dire che radio radicale è nata praticamente in casa mia
Ne conosco la storia conosco perché nata cioè fare la radio d'una voce alternativo un soggetto alternativo alla potere che allora era forte e oggi torna elettore forte in forme anche drammaticamente
Distorte diciamo questo è un metta davvero pericoloso momento in cui la democrazia è in crisi
è in crisi anche come concetto di democrazia e non solo in Italia vediamo quello che succede nel merito quello che succede in Inghilterra con queste tentativo di fuga della responsabilità di essere anche loro un Paese europeo
Insomma in realtà non c'è più quella sento di un soggetto politico per il diritto che noi abbiamo conosciuto abbiamo cercato anzi noi Pannella ha cercato di costruire e ha costruito
Il progetto della politica bene il diritto contro la crisi del diritto e contro appunto la vita
Secondo l'espressione di Pannella
Era il diritto alla vita
Per la vita del diritto crederci ancora uno slogan non avevo un diciamo un'affermazione una un modo di di un detto valido
Perché punto alla critica il diritto è ancora o è oggi particolarmente forte c'è una ripresa di tentativo di sopraffazione del potere o dei poteri ma direi proprio del potere
Come soggetto quasi astratto e universale di del di distruggere ogni voce di opposizione dire quindi ogni voce perché ogni voce che parlare sempre singolare individuale
E quindi è opposizione come struttura rispetto al potere alla sua articolazione e alla sua e del suo componente quindi mi auguro che il Congresso riesca a mettere in luce questo drammatico momento farlo emergere farlo sentire la coscienza del Paese mi auguro che ci sia una ripresa d'informazione intorno a questi temi che poi riguardano in realtà anche i mezzi pubblici o la RAI o altro perché ogni fonte di informazione e di potere lievi d'informazione e anche forno una forma di se volete qualcosa mi è scappato un lapsus è una forma di potere o di contropotere contro il potere quindi io don posso da urlare a voi tutti un congresso
Forte efficace che si faccia sentire perché si faccia rispettare faccia rispettare qualcosa di un cuore più grande libri universale dello stesso partito radicale cioè il diritto al decimo alla vita vera vede la vita del diritto e per far sì che il diritto sia affermato come componente essenziale dire come fondamento della società ed come fondamento diurni Congo consorzio umano e quindi auguri di voi buon lavabo di buon lavoro
Dispiace molto in un po'deve essere presente ma sicuramente cercherò di seguire i lavori e i risultati del congresso augurandomi che possono essere efficaci
Forti come il momento stesso richiede al di là del partito radicale stesso
Grazie
Grazie Angelo innanzitutto per aver voluto essere presente ai nostri lavori con questo tuo messaggio e un un saluto e è un abbraccio forte da da tutti noi a te che ci stai sicuramente seguendo da casa attraverso radio radicale
Adesso c'è un altro video messaggio molto importante è quello di un filosofo di Aldo Masullo
Che noi conosciamo bene per la approfondita a per la capacità di cogliere il senso profondo dell'iniziativa politica del partito radicale
Con i suoi splendidi editoriali pubblicati dal mattino di Napoli che un filosofo un vero e proprio intellettuale
Ieri c'era chi intervenendo diceva dove sono gli intellettuali ecco ci sono degli intellettuali e tra questi sicuramente Aldo Masullo che non a caso è con il partito radicale è iscritto
Al partito radicale e riesce ripeto sempre accogliere quel senso profondo dell'iniziativa politica come la a mobilitazione che c'è stata nelle carceri quella decisione allo sciopero
Della fame sull'approvazione della riforma dell'ordinamento penitenziario una forma di partecipazioni civile e non violenta alla ditta politica del paese Aldo Masullo ha saputo scrivere parole in splendide e su questo c'è anche io una lettera una lettera
Che Gennaro Mokbel Cira mandato dal carcere di Terni
Con un'adesione veramente massiccia veramente impressionante di detenuti che hanno voluto suo scritto sottoscrivere essere parte anche loro di questo nostro congresso e che chiederei a Rita Bernardini di leggere prima che parta il messaggio appunto di Aldo Masullo
Casa casa casa non funziona casa circondariale di Terni sezione alta sicurezza diciotto febbraio due mila e diciannove il Governo scrivono con l'approvazione della legge di bilancio due mila diciannove
Sono precisi detenuti in legge il trenta dicembre due mila e diciotto numero centoquarantacinque
Ha deciso un taglio indiscriminato dei funghi per radio radicale sia per la convenzione che per le l'editoria per l'anno in corso fino ad abolirli totalmente nei prossimi anni di fatto con i tagli approvati da maggio due mila diciannove radio radicale dovrà chiudere e con essa le storiche rubriche fra cui radio carcere
Che per decenni sono stati libera informazione punti di riferimento compagnia e speranza per milioni di italiani e centinaia di migliaia di detenuti
Radio radicale è stata ed è l'unico organo di informazione che ha dato voce prescindendo dall'appartenenza politica religiosa culturale
Ad ogni soggetto è stata per oltre quarant'anni la radio che si è fatta promotrice delle decine di battaglie per il riconoscimento dei diritti umani
Diritti umani e civili di ogni essere umano
Noi possiamo fare a meno non possiamo fare a meno di ricordare in questo periodo buio
Buio per la nostra democrazia con grande affetto e commozione
La figura di Marco Pannella la sua grande umanità le sue battaglie tutte
E noi detenuti in particolare la battaglia purtroppo sempre attuale per il diritto ad una giustizia giusta
Da maggio tutti i detenuti delle carceri italiane saranno ancora più isolati saranno privati di informazione irreperibili in ogni altro organo d'informazione
Non esisterà più via Principe Amedeo numero due rubrica radio carcere la voce di Riccardo Arena non ci farà più compagnia la rassegna stampa della mattina non ci darà più il buon giorno
Vogliamo esprimere la nostra solidarietà e ringraziare tutta la redazione di Radio radicale estendendo il nostro ringraziamento a tutti coloro che in questi quarant'anni
Hanno dato il loro contributo collaborando a vario titolo alla vita di questo meraviglioso spazio informativo viva radio radicale viva il partito radicale
Grazie ai detenuti del carcere di Terni e se siamo pronti partiamo con il videomessaggio di Aldo Masullo
Io
Sono molto amareggiato dalla impossibilità di partecipare direttamente personalmente ai lavori
Di questa riunione del congressuale del partito radicale italiano
Soprattutto perché si tratta di una sessione nella quale al centro cioè il problema della comunicazione giornalistica ed in particolare il problema
Del pericolo che radio radicale corre di perdere la possibilità di sopravvivere
Comunque sia pure da lontano io saluto tutti i compagni radicali e formulo auguri per il loro lavoro
Per quello che riguarda il problema che sta al centro di questi lavori
Io non posso dimenticare
Nella vita di uno Stato democratico
Ogni cittadino ha il diritto di essere informato
E quindi cioè qualche funzione pubblica o non pubblico semi pubblica di questo stato preso nel suo complesso ma democratico
Dei sopperire di soddisfare queste esigenze qui invece il diritto del cittadino cioè il dovere delle istituzioni genericamente prese di prova a vedere a soddisfare questo diritto
Il caso del
Del di radio radicale è il caso di un'istituzione
Privata ma
Non è data dal contratto con
L'istituzione pubblica deve rispondere a questa a questo diritto del cittadino e quindi mi sembra volgere
La il dovere di informare
Naturalmente il dovere di informare e il diritto
E adesso che esso richiede non è soltanto l'informazione anche la comunicazione
Ora il Radio Radicale per quanto io ne abbia esperienze ormai segue da molti anni radio radicale in tutte le ore del giorno non solo soddisfa il diritto del cittadino di essere informato no presta anche al cittadino ai rappresentanti delle istituzioni
Lo strumento per comunicare
Perché mentre l'informazione è per così dire la Prensa dico di conoscenza della realtà
La comunicazione e lo scambio della conoscenza che ogni cittadino da con gli altri lo scambio del esigenze che ognuno sente di dover esprimere lo scambio delle opinioni cioè la formazione dell'opinione pubblica senza di cui la democrazia donazioni verrà respiro
Senza dicono la democrazia è soltanto una procedura più o male
Nel locale o peggio impostata dunque
Radio radicale
Credo che vada difesa in ogni modo da tutti coloro che hanno consapevolezza di questi due fondamentali punti della vita democratica l'informazione e la comunicazione
E debbo dire che rimasi profondamente indignato quando senti
Dichiarare se non ricordo male dal Presidente del Consiglio
Di fronte all'ordine
Denunce quelli che molti parlamentari hanno fatto meritoriamente
Della necessità dei Nonino sopprimere la vendita di radio radicale rispose si metta sul mercato
Il che implica una visione
Della informazioni dai e dove la comunicazione totalmente liberale perché nessuno pertanto si può stare in parità
Cioè uno che vuol comprare c'è uno che vuole vendere
Ma il cane Sabella informazioni ed è una comunicazione c'è uno che era il direttore che vuole il contrario ha il diritto di essere informati
è un altro soggetto finale che vuole vendere ma il dovere di informare agli sostenere l'informazione
Questa dichiarazione
E la rivelazione di una visione del tutto
A democratica per non dire a miti democratica ed io penso quindi che lo spirito profondo della democrazia che può assumere
Forme istituzionali certamente diverso secondo in caso di parenti però non vuol rinunciare ad alcuni principi ribadisce o un principio di base la libertà di comunicare è la libertà mi informare e di essere informato Pan poiché non si può portare tutto questo sul mercato
L'istituzione pubblica ha il dovere è un di informare ho di comunicare albo Veni vidi imprestare le condizioni oggetti in vigore perché l'informazione ad Avatar la comunicazione ad altra possono a venire il più liberamente possibile
Grazie ad Aldo Masullo adesso c'è un altro intervento sempre audio e video registrato che è quello di un magistrato stato magistrato è attualmente il presidente della cassa delle ammende
Stiamo parlando di Gherardo Colombo se siamo pronti possiamo far partire anche questo importante contributo credo al nostro dibattito congressuale
Io credo che si debba terapie appena pena da lontano perché credo che sia necessario concentrarsi un attimo sulla necessità di conoscenza e quindi sulla necessità di informazione perché la nostra Costituzione possa per quanto si riesca diventerà reale piuttosto che non a mio parere proprio soltanto apparente per certi aspetti da Costituzione basata
Al suo principio fondamentale nell'articolo tre quando dice che ogni persona e vigna tanto quanto le ha e il principio giustificativo
Della affermazione contenuta nell'articolo uno secondo cui l'Italia è una Repubblica democratica l'Italia è una democrazia soltanto perché tutte le persone sono degni
Se soltanto qualcuno fosse degno allora toccherebbe Luigi governerà cosa che peraltro succedeva prima dell'entrata in vigore della nostra Costituzione di appena appena prima dell'entrata in vigore della nostra Costituzione
Quando agli occhiali dall'organizzazione sociale e a un'organizzazione esternamente verticale
E il principio base non era quello delle pari opportunità ma era quello della discriminazione e sostanzialmente giusto discriminati
Arriva la Costituzione rovescia il modello sociale e conseguentemente
Costata nonché essendo tutti degni tanto quanto gli altri ebbe ciascuno arte eccitati l'Amministrazione della società tanto quanto gli altri
Ora però te amministrative e necessario sei capace di farlo
Vuol dire necessario essere capaci di gestire la propria libertà S capaci di assumersi la responsabilità delle proprie scelte
Per poter scegliere indispensabile conoscere non si può scegliere senza essere informati
Chiunque di noi chissà quante volte in una soffitta detto se l'avessi saputo non avrei fatto così più semplicemente ha pensato se lo sapevo non succede
Vuol dire che la mancanza di un informazione insufficiente
Sulle alternative possibili e la mancanza di una capacità di distinguere un alternativa dall'altra erede ci rende impossibile esercitare la libertà ci fa scegliere e la nostra ignoranza crescente non siamo noi che cerchiamo
Radio radicale svolge una funzione a mio parere assolutamente essenziale nella informazione
Riesce a fare città che CP di tizio di fatti di eventi con continuità veramente singolare che altrimenti noi non potremo conoscere
E questa mancanza di conoscenza impedire de di esercitare la democrazia
Impedirebbe ai cittadini che forse delle volte pochi nell'istituto che in ogni strada dovrebbero fare per conquista la capacità di gestire la propria libertà
Impedirebbe ai cittadini di va bene quella conoscenza
Che consente scelte libere e consapevoli io credo che sarebbe opportuno necessario che Radio Radicale continuasse al suo c'era la sua attività anche nel futuro
Perché in caso contrario se nel mondo arrivati della in base grida parte consistente della base attraverso la quale porti
Poteva essere consapevolmente dati della democrazia
Attenzione perché qui si blocca per un gruppo equivoca pensare ci sono tantissime fonte di fonti di informazioni
E quindi perché necessaria di radicale io credo che sia necessaria proprio perché radio radicale documenta cioè radio radicale regista registra gli eventi e familiari quali sono gli eventi fece di meglio per poter crearsi la propria opinione quello di vedere direttamente che cosa è successo nelle sedi istituzionali che possono essere solo il consiglio superiore piuttosto che delle commissioni parlamentari piuttosto che ovunque non ha nel nelle sedi in cui esisteva dibattito necessario alla consapevolezza dei cittadini
Era nel mio auspicio mio auspicio forte che radio radicale continui ad avere gli strumenti e i mezzi per potere esercitare la sua funzione così importante anche in futuro
Grazie a un grazie anche a Gherardo Colombo mi faceva pensare questo questa sua riflessione sulla libertà no di scegliere le alternative come se la libertà si dice spezzano essere liberi di fare ciò che si vuole in realtà la libertà più autentica accredito anche nelle parole di Furio Colombo sia quella di poter scegliere di essere la parte migliore di ciascuno di noi Gherardo Gherardo Colombo scusatemi e c'è ci sono adesso altri due messaggi registrati il prossimo è quello di Enrico
Giovannini già presidente dell'Istat peraltro lui collabora con una sua rubrica anche a a radio radicale e poi seguirà un intervento che solo audio che quello di Alessandro Barbano che ricorderete ex direttore del mattino di Napoli che poi i per ragioni legati anche a a quello che Luigi voleva si scrivesse si dicesse da da quella testata giornalistica diciamo è stato va rimorso e allora adesso c'è la l'intervento di Enrico Giovannini
Buongiorno a tutti grazie per questa opportunità di contribuire alla vostra riflessione io vorrei prendere due temi che mi sono particolarmente care
Il primo a che fare con il ruolo della politica oggi e chiaro che le diverse forze politiche hanno punti di vista diversi su tanti temi è legittimo e naturale ma il vero
Punto centrale che vorrei sottolineare Essai queste diverse visioni hanno a che fare con l'oggi o con l'indomani
Troppo spesso lo sappiamo soprattutto in Italia la politica è concentrata su piccole beghe quotidiane importanti naturalmente
Ma da cui non dipende il nostro futuro
E invece lasciamo i grandi temi sullo sfondo salvo essere poi sorpresi presi di sorpresa
Da grande decisioni perché questo avviene qualcuno dice che perché noi italiani pensiamo di essere così piccoli che non possiamo influenzare il nostro futuro quindi tanto vale adeguarsi a quello che qualcun altro decide no nome vero lo sappiamo la politica può sterzare rispetto a delle tendenze che sono date esogena mente
E il vostro movimento vostro partito indubbiamente ha dimostrato negli anni di essere capace di imporre nell'agenda politica una serie di temi che gli altri mettevano da parte e dunque il mio suggerimento al mio invito e quello di riuscire a concentrasse su dei temi veramente fondamentali quali possono essere oggi al cambiamento climatico il futuro del lavoro la giustizia sociale
Cioè tutti gli aspetti che hanno a che fare
Con lo sviluppo sostenibile
E l'Agenda due mila trenta adottata da tutti i Paesi dell'ONU nel settembre del due indice un'agenda progressista ha un'agenda
Veramente rivoluzionaria e molti Paesi la stanno prendendo seriamente Italia un po'di meno
Il secondo punto è connesso a questa questione
Il partito radicale ha ha sempre fatto della giustizia un elemento cruciale della propria azione bene lo sviluppo sostenibile a che fare esattamente con la giustizia tra generazioni
Non quella all'interno della stessa generazione concetto che è presente in Costituzione ma giustizia tra generazioni concetto che appunto nome nelle costituzioni scritte nel secondo dopoguerra
In questo in queste settimane sta partendo una raccolta di firme per introdurre anche nella nostra Costituzione il principio dello sviluppo sostenibile il partito radicale potrebbe essere uno dei motori per raccogliere queste firme per una modifica della nostra Costituzione vorrei cogliere il questa occasione per ringraziare da Dior radicale per il lavoro che svolge anche in collaborazione con l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Abbiamo una trasmissione Alto sostenibilità
Tutte le settimane in cui questi temi sono trattati oltre che lo spazio che mi viene dedicato ogni venerdì nella rubrica scegliere il futuro ecco anche questi sono strumenti fondamentali
Per cambiare mentalità per concentrarci sulle cose importanti
E spero che come movimento culturale come partito il partito radicale possa concentrare la procreazione su questi temi
Come già sta facendo ma ancora di più in futuro grazie ancora buon lavoro a tutti
Grazie adesso abbiamo lo dicevo prima non è video e sono audio
Quello che un giornalista Alessandro Barbano peraltro anche direttore del Mattino di Napoli ha voluto registrare per questo
Giornata di di riflessione
Della ottavo congresso del partito radicale che ricordo si sta svolgendo
All'hotel Quirinale in via Nazionale sette a Roma congresso italiano del partito radicale se siamo pronti possiamo partire
Sono qui a portare la mia testimonianza e la mia solidarietà a radio radicale con cui ho il piacere da qualche mese di collaborare con la rubrica propri diritti conoscevo radio radicale
Da tempo come ascoltatore
E come fruitore di questo straordinario strumento di pensiero critico della democrazia italiana ora io ho avuto modo oggi frequentando la dall'interno di verificare che dentro è ancora più liberali come si percepisce dall'esterno
E quindi sono ancor di più convinto dell'importanza del ruolo che radio radicale volgere la democrazia italiana da un tempo ormai Campolungo
Purtroppo come talvolta accade la democrazia dimentica ignora di tutelare quei patrimoni che considera Washington e finisce per mettervi in pericolo è quanto sta accadendo ci a Radio Radicale e quindi dobbiamo difendere la dobbiamo difendere la in un momento della storia nazionale molto particolare
In cui non solo c'è l'assedio del populismo e il e l'insediamento del comunismo a Palazzo della credo del comunismo la democrazia rappresentativa Marcello soprattutto la tentazione di ridurre la democrazia
Alla legittimazione popolare al voto
Ignorando chi è la democrazia un'architettura complessa
In quel viste evidentemente la sovranità del popolo ma coincide con i contrappesi liberali tira sempre
Appartengono alle democrazie più evolute e che sono le tecnocrazia e sono i poteri di garanzia sono i saperi sono in una democrazia mediale e la stampa che voglio appunto un ruolo di critica
E e entro e che e decisiva nello sviluppo nello sviluppare un'informazione critica e un pensiero maturo dei cittadini rispetto a ciò che accade dentro e fuori il palazzo oggi e il filtro della stampa in Italia è molto debole
La penetrazione del della capitalizzazione del consenso da parte delle forze di governo anziché il i leader dei partiti di maggioranza occupino tutto lo spazio pubblico con la loro partecipazione Tolkien e e le le altre voci poco si ascoltano
E per cui queste nicchie di resistenza civile vanno difese con i denti
Perché sono e non uno spazio di opposizione sono il presupposto spesso della difesa della democrazia
Ecco perché voglio portare a questa battaglia il mio umile contributo e spero che questo granello di sabbia insieme con tutti gli altri che riusciremo a raccogliere facciano questa sfida di resistenza più forte a difesa di un un patrimonio che appartiene a tutto il pensiero democratico liberale
Di questo Paese
E allora coraggio difendiamo radio radicale
Grazie grazie
Ora e non so se c'è in sala Alessandro Massari
Non lo vedo allora
Chiederei adatto su De Luca se vuole intervenire per un saluto poi i
Dico di nuovo Alessandro Massari altrimenti Giovanni lombardi
Io sono felice onorato di poter roba di un minuto
Perché penso che in questo momento in cui tutti abbiamo bisogno di ridare senso alla politica e direi spesso anche la nostra vita
Credo che questo sia il luogo dove ci siano le condizioni per potere rispetto a tutte le altre organizzazioni politiche per porterei appunto ridare senso alla politica e alla vita delle persone e per questo ho sentito ero passato l'altro giorno però ho sentito il bisogno di di chiedere se potevo fare un piccoli
Intervento insoluto questa mattina
Io sono iscritto da moltissimi anni
Adesso sono nel partito democratico e mi hanno commissariato ad Ostia perché dopo quel che accadde nessuno voleva andare a Ostia hanno pensato che forse era necessario
Diciamo di fronte ai fallimenti che abbiamo oramai generalizzati
Io diciamo si sia aveva paura della guerra vi ricordate la guerra fredda con le armi io Greco e c'è una guerra che già in corso
Perché è una guerra diversa e che vedete questa ragazzina adolescente svedese con la sua candore con la sua semplicità ha infiammato diciamo
Almeno di aver gli adolescenti sembra fino adesso ma non solo e credo che abbiamo dei grandi temi che potrebbero tornare a ridare la passione perché senza passione non si fa politica non si fa nulla si fa possano gli affari si amministra qualche esiste
E come facciamo aria appassionare il popolo la gente i cittadini
Cinquestelle hanno cercato di appassionarsi lì con onestà onestà e l'odio verso qualcuno
Cercando i nemici dappertutto senza nemici muoiono il giorno dopo ora siccome sto onestà vista la stanno intaccando non so che chi troveranno più per mettere alla gogna
Chiaramente il casus belli di radio radicale
Io ho sentito qui qualcuno dice anche in passato abbiamo fatto però il passato c'era un altro riflesso per cui dice ora questi fanno propaganda politica coi soldi nostri cioè veniva letto come che si pagava qualcuno che faceva propaganda eccetera
Era una preoccupazione politica
Adesso non è così
Qualcuno l'ha detto lo voglio ripetere a modo mio cioè loro non vogliono essere spiati porno non voglio essere ascoltati
E badate il paradosso più grande che il movimento dello streaming della trasparenza doveva arrivare lui per F mettere in discussione diciamo lo streaming chiamiamolo così del Parlamento
In un momento in cui tutti predicano il distacco tra le istituzioni e i cittadini c'è qualcuno che li avvicina i cittadini fa capire che cosa si fa nelle istituzioni e loro lo vogliono cancellare io voglio concludere dicendo vi che credo che questa di radio radicale possa essere un po'il casus belli
Vedete tutti dai magistrati alle personalità si scandalizzano me questo scandalo delle riforme io credo che ci dobbiamo riuscire tutti cioè forse una priorità
Mi veniva in mente quando si diceva che arrivavano al Ghetto e prendeva una persona qualcuno stava a guardare perché diceva beh tampona fare suo pone prendevano un'altra poi hanno fatto il rastrellamento l'hanno presi tutti no
In qualche modo anche se la metafora sì afferisce a un aumento della storia però io avverto proprio questo e guardate quella frase che tutti ormai consumata però io la voglio dire
Della banalità del male conta se questi fanno il male una banalità spaventosa cioè il nostro Presidente Consiglio dà delle risposte banali ma e su cose serie
E questa banalità rischia di travolgere tutti anche i cittadini debba dato un'altra cosa concludo su questo
è facchino sulle bugie ma loro vivono di questo
è evidente che aveva chi registra tutti i giorni quello che dicono nelle sedi
No
Se me l'avevi detto prima lo facevo subito
Mi dispiace che
Mi avete sentito quale non tanto non ricomincerà da capo
Grazie
Stavo dicendo di questa che loro non voglio non vogliono essere ascoltati e quindi il pericolo maggiore questo è il loro dicevo e le sono i hanno costruito la loro diciamo il loro successo chiamiamo così
Sulle Bugie
E lo dico continuamente le inventano le confezionano le veicolo attraverso i loro social e e qualcuno che invece POR registrare ecco contraddire con le cose che hanno detto perché fanno delle commissioni nella vita parlamentare sicuramente è un pericolo
Anche perché mi pare che dovranno farne molte sempre più grandi di Bugie dovranno dire al paese se continua così
Bene io credo vi ringrazio del mio scottato dobbiamo trovare un modo e la sfida di coinvolgere abbiamo coinvolto il partito radicale
Le persone anche su battaglie impensabili che sembravano elitarie la nostra sfida fare in modo che questa non sia una battaglia di un'élite di addetti ai lavori
Non ho la formula nato nel tempo buon lavoro a tutti grazie
Grazie grazie atto allora intanto saluto sale all'arrivo di Giandomenico Caiazza Presidente dell'Unione camere penali insieme a Beniamino milioni si che prima di Giandomenico ricordo ricopriva questo importante incarico allora avevo annunciato prima l'intervento di Alessandro Massari che non so se nel frattempo è arrivato
Mi pare di no se non c'è Alessandro Massari avevo allora
Detto che era iscritto a parlare Giovanni lombardi
Che non so se c'è eccola allora Giovanni lombardi e dopo
Giovanni
Santi Consolo
Odio difficile per il popolo
E noi facciamo parte del popolo
Questo convincimento avviene nelle diversità
Che credo che sia importante
Che io dica qualche parola affinché qualcuno del popolo non mi fermerò dice Giovanni non parlare più
Il primo problema che si pone per tutti noi dal mio punto di vista e quello dell'algoritmo sistema Complesso del mondo in cui ognuno ha qualche cosa da dire e lo dice in un sistema che i dati di base
Captano
E il linguaggio nostro è un linguaggio che perderà giuridicità che spesso tutti vorremmo averne ognuno nel suo divengono i suoi compiti le sue qualità nei campi che coltiva
Per coltivare i campi ci vuole il sorriso più il sorriso la capacità che io vedo in questo momento vi è stato espresso da questo piccolo spazio che però nello spazio nel quale il mondo cerca ritrovare qualcosa
E allora perdere un po'di ordine questa confusione in cui noi siamo
Noi
Diciamo noi ognuno di noi nella sua identità
Si trova la necessità di precisare che oggi dobbiamo parlare radio radicale
E la radio radicale cose una diffusione
All'Argot spettro
Della scuola
L'università della scuola Errani ionica
La scuola del popolo e radio radicale mi sembra talmente elementare che viene messa da parte perché le cose ovvie vengono avviate dal potere
E il potere non vuole che il popolo diventi un'ombra una marea che ci hanno spiegato oggi le neuroscienze che per un verso ad esempio ci dicono che ci sono queste onde che ci sono rapporti
Che ci raggiungono e ci travolgono e su una visione piano che sono l'evidenza
Che appare e che solo una civiltà anti atomica
Anti Hiroshima antina Casati che sono parole matti sono nella carne delle persone
Perché il cervello con intelligenza artificiale non è Cina quindi la discussione astratta che possiamo fare a livello di filosofia di valori di simpatie personali prescindere da questo no il cambiamento che tutta la nostra umanità dico tutto il popolo della terra in questo vediamo le immagini dei migranti che affondano e vediamo le terre che vengono distrutte vediamo l'acqua che manca
Vediamo non possiamo vedere di più di quello che attraversi i mezzi il sistema l'algoritmo uccida e all'orecchio che è necessario un punto di riferimento preciso come questo
Di Marco Pannella che era un grande un grande personaggio e sì rimane qualcosa di buono di un grande personaggio questo si distribuisce
E in questa distribuzione tutti il mondo va avanti ed esce fuori una simpatia che sono non parole
Ma i sorrisi delle norme nel senso che la don rientri in una capacità di dialogo che nell'altro uomo non ha avuto fino adesso direttivi discorso lungo che non voglio fare voglio dire che l'armonia ritmo
Torno a noi anche oggi
Qui c'è anche
Un giornale che ho preso
L'ultima chiamate vero il problema più importante questo rapporto con l'incapacità di comunicare diceva giustamente sullo e altro l'informazione al colosso della comunicazione non l'informazione formare forniamo qui in piccoli posti degli spazi di intelligenza niente ci siano reggenti dicono i filosofi tante gente e tutti insieme lavoriamo grazie
Grazie Giovanni anche per essere stato perfettamente nei tempi allora adesso la parola al nostro caro amico Santi Consolo
Santi Consolo lo conoscete benissimo no è già stato presidente del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Con il quale abbiamo potuto inaugurare condurre proseguire in particolare molte iniziative ma io voglio in particolare ricordare i laboratori spesse contrasta e non nelle sezioni di alta sicurezza benvenuta santi grazie
Grazie per me è un dovere essere qui oggi
è un dovere perché
I radicali mi hanno dato una grande opportunità
Quella
Di consentirmi di continuare a essere vivo culturalmente partecipe della vita della democrazia e soprattutto
Partecipe
Di una speranze ad evoluzione in positivo
Dell'amministrazione penitenziaria
Un progresso trattamentale
Doveroso per quanti lavorano negli istituti penitenziari e quanti soprattutto sono ivi ristretti in esecuzione penale
E quindi offrendomi una rubrica
Nella quale che gestisco in assoluta libertà quindi è una testimonianza anche della libertà e dell'assenza di condizionamenti
Che il perché il radicali sanno assicurare a tutti e a tutto
E
Un esempio di vera democrazia
Che
Esprime la necessità della vita
Del di radio radicale
E allora con queste premesse scusatemi se inizio in maniera un po'scherzosa dico
Elisabetta Rita Sergio tutti quanti voi già divorare radicali
Ve lo siete meritati tutta
L'avete voluto
Perché siete rom Pini
Siete rom Pini
In quanto entrate dentro la notizia attraverso Radio Radicale
In quanto documentate
Con assoluta completezza nella integrità avvenimenti e fatti
E tutto questo avviene dopo come imputato e rassegnato alla collettività
Senza manipolazioni
In maniera genuina originale
Diretta
Perché vedete degli strumenti di comunicazione abbiamo sempre parlato il giornale la carta
è un modo di riflettere di confrontarsi con l'autore
Ma quando sia ascolta non si sente sia ascolta e quindi non c'è nessun'altra mediazione
Siamo noi
E l'avvenimento che ascoltiamo
E allora possiamo essere veramente critici conoscenti
Consapevoli di quanto acquisiamo
In termini di conoscenza
Il bene più grande
Per la vita per la linfa della democrazia
E questo a far radio radicale
Radio radicale alla grande colpa
Di arrivare ahimè ai nervi scoperti
Di quanto accade nel nostro Paese
Quanti oggi si vestono della ragione e dell'autorità e non dell'autorità della ragione
Perché si sono presentati dicendo state tranquilli noi non siamo per il potere poi occupano tutto
State tranquilli noi ascoltiamo ma ascoltata è vera e poi decidiamo ma questo lo dicevano i dittatori
E quasi un voler dire sì e parlate parlate tanto poi seguiamo il nostro filo
E tagliamo
E che cosa tagliamo un servizio pubblico essenziale
Che cosa tagliamo un bene comune per tutta la collettività
E non c'è soltanto l'informazione del quotidiano
Che poi anche su quella
Il primo giorno avete ascoltato
Il Presidente emerito della Corte costituzionale ex ministro Flick
C'è da registrare
Quanto dice il successore
Abbiamo salvato Salvini
Perché ha commesso il reato non per se stessa ma per gli altri un concetto giuridico raffinatissimo e
Ministro della sicurezza che gareggia con Salvini
Il ministro buona fede gareggia con Salvini si dimentica di essere ministro della Giustizia e quindi ministro dei diritti e delle garanzie
Ministro dei diritti e delle garanzie
Che non può appuntare nella sua divisa le medaglie di spazzar corrotti dire eliminiamo la prescrizione così tutti vanno in galera
Eliminando la prescrizione annulla i diritti e le garanzie non dei colpevoli ma di chi viene indagato
E allora
Io credo anche se questo è un bene
C'è anche il bene dell'archivio
Non lo sapevano
Quando hanno prefigurato i tagli
Che la sovraintendenza archivistica
Ha parlato della preziosità della vastità
Dell'assoluta qualità
Che l'archivio di radio radicale offre per la ricostruzione della nostra storia contemporanea
Storia civile storia sociale storia economica storia politica
Non lo sanno che questo patrimonio questo bene
Lo volete quantificare economicamente
Questo patrimonio questo bene a a disposizione della collettività di studiosi di registri di studenti
Di tutti
Ma è la nostra memoria
E la nostra memoria che forse si deve annullare perché va a interferire con un Progetto che ormai è chiaro che si vuole realizzare
Io mi accaloro perché
La carta stampata
Le ha denunciate queste cose
Ma ci deve tornare
Lo deve fare
Con molto più entusiasmo perché questa è la vera battaglia
Questa la vera battaglia
C'è un grande inganno
Perché è vero non sono esenti nemmeno i politici precedenti
L'istanza di cambiamento andava interpretata l'istanza di cambiamento andava assecondata
Però oggi c'è un grande inganno
In quanti hanno aderito
Al nuovo corso del cambiamento
E lo si dimostra
Colli volto
Guardate
La grandezza di radio radicale
E che noi apriamo la radio e tutto finisce
Nel rapporto con l'ascolto poi siamo noi persone libere
Che possiamo fare quello che vogliamo ma ogni qual volta noi interrompiamo Coni sociali
Ogni qual volta noi esprimiamo questo il volto che viene favoleggiato come espressione di Democrazia direi età ieri qualcuno parlava della democrazia
La Svizzera direi ecc favoleggiava anche con questa esterofilia
Io devo dire che
Anche lui pur avendo un riferimento elettorale molto limitato
Stanno facendo una revisione critica su questo
Perché tutto lì sembra gratuito ma non lo è perché noi in cambio
Il in cambio di tutto questo noi regaliamo al socio
E a chi gestisce la piattaforma in forma privata
Come la piattaforma russo
Noi regaliamo il nostro io
Noi regaliamo la nostra personalità
Noi mettiamo a disposizione le informazioni sulle sui nostri sentimenti più intimi
E vedete
Forse
Non lo lo si deve lo si deve ricordare ogni giorno c'è un garante per la privacy che fin dalla fine del due mila e diciassette
Abbiamo e ha denunciato
L'anomalia dell'utilizzo
Della piattaforma russo
La piattaforma
Rousseau
Archivia
Storicizza i volti
Libro Silla
Attribuendogli a ciascun votante
E paventa il garante
La caratterizzazione di ciascuno secondo tutte le espressioni di voto di preferenza che il singolo individuo affatto
Questa è la negazione della democrazia perché in omaggio ai principi costituzionali il voto deve essere segreto perché non deve essere condizionabile e deve essere assolutamente libero
E questi politici del cambiamento tanto coraggiosi
Per fare un servizio all'alleato
Anziché come gruppo parlamentare assumersi le proprie responsabilità
Si sono trincerati idee dietro un bell'usbergo
Che demagogicamente è stato contrabbandato come facciamo decidere alla bassa
Ma che democrazia è
Se un movimento a partito a milioni di aderenti
Colli voto
Faccio esprimere questa decisione
Ha soltanto cinquanta mila persone rispetto a milioni
Di aderenti a quel movimento
E non c'è il sospetto di manipolazione
Se la piattaforma si inceppa
Se succedono tante cose strane se alcuni votanti dicono ma noi abbiamo più e più volte espresso il volto
Quale genuinità quale affidabilità abbiamo
In questa tanto sbandierata democrazia diretta
Allora sanno benissimo inizierà quando dicono stiamo attenti forse dobbiamo tornare indietro
Perché a prescindere
Dalla correttezza di quel voto e dalla manipolazione di quel voto perché non siamo sicuramente certi dell'effettività di quel risultato
Ma quel tipo di volto è soggetto agli hacker
è soggetta a tante altre cose
E allora
Noi abbiamo un solo strumento per essere veramente liberi
Ed è quello proprio di radio radicale
Il taglio il taglio il taglio è stato giustificato perché con questo recupero di somme
Scusa forse ho esagerato no la con questo recupero di somme
Noi il mio utilizziamo queste somme per altre cose
E suggestivo il tutto perché se parlo all'individuo parlo di quattro milioni e otto milioni
Che grandi cifre
Ma nella spessa nazionale
Nell'ambito di un bene che è di tutti avete fatto bene a fare il raffronto con la RAI
Con il servizio pubblico
Quattro miliardi più ottanta milioni
Affronto significa quattro mila e ottanta milioni a fronte di quattro otto milioni
Stiamo parlando dell'uno del toglierli nel
Rispetto a un servizio che finanzia chi finanziare il muro
Del consenso quelli che manipolano
Quelli che non ci danno la notizia
In relazione a un individuo una persona netta pulita chiara
Ma c'è la condizione hanno c'è la orienta no con l'immagine Cassano dietro con le musichette con i commenti prima e dopo
E noi siamo obbligati a finanziare la manipolazione
Contro la fonte diretta della conoscenza e della democrazia
E noi dobbiamo accettare un taglio
Che manderà a casa
Tra
Effettivi
Lavoratori che sono di supporto almeno cento persone
E questo in America e cosa
Di un reddito di cittadinanza che forse non verranno nemmeno a queste persone che mandano a casa
Creando quindi anche sotto un profilo economico povertà
Disoccupazione disagio sociale
Allora se questi sono tutti i beni io
Vorrei concludere con parole che non sono niente
Ma sono vostre
E che voi avete
Dedicato
A Marco Pannella
A me ha fatto piacere stare tre giorni in questo congresso
E mi ha fatto piacere perché ci siamo sentiti tutti uniti
E lo spirito l'anima
L'eredità di Marco
Cementa e da forze stimolo per andare avanti
Allora ricordando un grande uomo
Se nessuno ha voluto parla senatore a vita
Io
Forte della memoria vostra
Vi ricordo il il vostro pensiero le vostre parole
Alla democrazia vera si arriva solo con la libertà
Alla libertà si arriva solo con la conoscenza
La conoscenza di cui e strumento ineludibile radio radicale
Alla conoscenza si arriva solo con l'amore un amore smisurato
Per tutti gli uomini per tutti gli uomini per tutte le persone
Il comprenderci reciprocamente apprezzando le diversità perché ci migliorano reciprocamente
Noi parliamo della conoscenza
Cioè del nocciolo vivo della democrazia
E allora se corsie
è una battaglia che dobbiamo combattere tutti quotidianamente e insieme
Perché in questo congresso e con il nostro impegno c'è la politica pura quella vera che ci migliora tutti grazie
Grazie grazie ai santi ai detto e di questa in particolare ti ringrazio se è stato qui dall'inizio di questo congresso il seguito tutti i lavori e questo dimostra davvero quanto insomma ci vogliamo bene anch'grazie Santità allora io ho da Ray adesso la parola a a Giandomenico Caiazza ricordo presidente dell'Unione camere penali e dopo Giandomenico darei la parola a Beniamino Miglio Ucci poi se arrivato ma mi sembra di averlo visto a a a Matteo Angioli c'era Giuntini
Anche Francesco Grigne etti della giornalista della Stampa a cui dopo darei
A seguire la parola Giandomenico Grazia Elisabetta buongiorno a tutti
Naturalmente come sempre mi capita quando
Intervengo in Assise radicali insomma vivo una certa schizofrenia perché insomma si sono qui presidente dell'Unione delle camere penali questo grande onore che o da qualche mese ma naturalmente io sono a casa mia
Gli anni che sono trascorsi da quando ho cominciato a frequentare
Compassione quel questa casa cominciano a essere
Talmente tante insomma da far venire
I brividi quindi io parlo innanzitutto da da radicale qui con voi
E la riflessione sulla radio non poche incrociarsi appunto con i miei
Ricordi dell'inizio di una
L'esperienza anche di militanza politica insomma
Entusiasmante perché io ho messo piede
Diciamo
Nel mondo radicale alla fine erano gli ultimi mesi del mille novecentosettantanove
Stavo lavorando alla tesi di laurea
E scoprì che questa tesi che io feci Pontida alzando dalla mia passione penalistica già allora
Ero stato folgorato da Stefano Rodotà quindi era sulla tutela dei diritti della personalità
Scoprì che quella tesi era stata
Faceva parte di un di una di un di una serie di tesi che vede che venivano assegnate da Rodotà d'intesa con la Fondazione Calamandrei
E la Fondazione Calamandrei era questo soggetto che pure era nato
Per un'intuizione tra le tante straordinarie di Marco
Sempre destinando avesse i soldi del finanziamento pubblico
Che il gruppo parlamentare non prendeva Perseo appunto destinata ad approfondire i temi della tutela dei diritti della personalità di prove nell'informazione quindi già allora
Quindi è nasce quell'
Quel percorso e perché sto dicendo questo perché la radio esisteva da
Quattro anni
E io ricordo lucidamente come era difficile
Perfino per noi comprendere cosa Marco esattamente volesse dire
Immaginando che una radio di un di un partito politico così connotato in quel momento con in una in un contesto politico nel quale insomma
Lo scontro era frontale le divisioni erano drastiche
Le connotazioni culturali erano profondamente diverso se tra schieramenti politici pretendesse di immaginare che quella radio tra l'altro nascevano praticamente allora le radio libere però le televisioni le emittenti libere eccetera dovesse diventare un servizio pubblico
Era
Un ragionamento
Per tantissimi Dinoi prossima una visione delirante nella percezione che ne avevamo era difficile capire cosa si volesse dire anche se era già chiara l'indicazione la trasmissione degli eventi politici nella loro integralità
Non credo che era iniziata subito la trasmissione dalla Camera dei deputati su questo francamente io non lo ricordo se iniziata qualche anno dopo diciamo la vita della radio
Ah ecco un paio d'anni dopo aveva già si quindi era già iniziata
Che cosa
C'è un giovane militante se
Attacca
Bene passato tutt'tutti gli anni che son palco i tanti anni che son passati c'è chiarissimo c'è stato chiaro in tutti questi anni ma ora in modo lacerante
Il peso straordinario di quella intuizione politica e il significato
Che comprendiamo come tutte le cose preziose quando stiamo per perderlo che cosa significa cosa significhi
L'unico servizio pubblico di questo Paese non un servizio pubblico ma l'unico Serviziopubblico di informazione politica di questo Paese non ce ne un altro perché chi voglia conoscere ascoltare
Senza filtri
Quello che accade
Nelle istituzioni
Nei nel dibattito politico
Nella vita giudiziaria del Paese
Nonna un'alternativa
Io sto toccando con mano
Quale che sia sparpagliato sia spasmodica l'attenzione che gli avvocati penalisti di tutte con tutta Italia mostrano nel seguire i i destini prossimi della radio
L'idea di che venga improvvisamente meno
La possibilità
Di seguire ognuno ha una alla sua attenzione la sua sensibilità peculiare naturalmente
O di seguire levi le vicende di legislazione giudiziaria in modo diretto informato approfondito
O la vita giudiziaria del Paese
E qualcosa che fa toccare con mano la prospettiva di un vuoto
Che sarebbe un deficit di democrazia politica e di un deficit di libertà che tocchi che toccherà in modo in questa ipotesi con mano in modo concreto
E drammatico come naturalmente non siamo abituati ad immaginare
Vorrei soffermarmi un attimo sul valore
Per esempio della permesso sulla piazza nell'agorà
L'informazione giudiziaria
E guardate che è un tema di di grandissima importanza il processo penale è una è un evento pubblico per sua natura
Nasce così
E avveniva nell'agorà
Addirittura quando veniva considerato perfino
Un rito prossimo a un rito religioso pressoché
Poi un rito al quale doveva partecipare tutta la comunità
è un interesse naturale della comunità sapere chi si sia reso responsabile di un fatto illecito che turba la vita
Di una comunità
E però paradossalmente questa pubblicità
Del processo penale e scatta sempre una pubblicità mediata
Dalla cronaca giudiziaria
E quindi immediata nel modo peggiore
Perché l'informazione su un processo
Diciamo inquinata darla emotività diciamo
Dalla emotività sociale del fenomeno ognuno racconta il processo penale
Dal suo punto di vista e vuole essere e legge vuole leggere vuole vedere in un processo penale quello che vicino alla propria convinzione su quella vicenda al proprio dimensione culturale
La possibilità di farsi sentire oltre le trenta persone presenti in aula a chiunque lo voglia
Direttamente lo svolgimento di processi penali
Che segna no hanno segnato il segneranno la vita del paese
è un fatto straordinario e pensare che questo posso venire meno e qualcosa
Veramente che lascia che lascia che lascia sgomenti no
E questo spiega perché io come i Colli come presidente dell'Unione circuisce Beniamino lo saprai lo dirà anche lui siamo
Al quotidianamente
Raggiunti da domande ma davvero ma che sta succedendo cosa possiamo fare
Che che tipo di già questa la ricaduta no di questa
Di questo taglio
è importante perché noi stiamo cercando di dire a tutti gli amici colleghi che organizzano iniziative delle camere penali sul territorio che che dovranno provvederei autonomamente in questo momento alla registrazione degli eventi
Per poi trasmette via radio radicale all'archivio
Se vogliono a questi siano ascoltati e ancora facciano parte dell'archivio
E e siano disponibile alla conoscenza dell'intera collettività a perché naturalmente
I i soldi cominciano a mancare e la presenza straordinaria della radio a tutti gli eventi culturali dibattiti congressi convegni
Etc comincia a diventare difficile c'è in questo una disponibilità ovviamente un entusiasmo
Straordinarie
Perché voglioso forse sorprendendo anche troppo tempo ma
Perché questo accade
Ma qui io a mio parere c'è un una commistione
Veramente esclusiva
Di
Incapacità politica proprio di comprendere la conseguenza degli atti e dei gesti che si compie
C'è una veramente una superficialità innanzitutto c'è una profonda ignoranza politica ed istituzionale che è alla base di una scelta
Incomprensibile sotto il profilo sotto qualunque profilo anche con le motivazioni con cui viene
Prospettata quando ci viene detto da un Presidente del Consiglio che dobbiamo capite perché la radio deve camminare con le sue gambe
Evocando regole Dean del mercato che non hanno nulla a che fare con la dimensione di servizio pubblico che la radio compiono ci troviamo di fronte innanzitutto a ad una
Ad un pensiero apriamo a ad una iniziativa politica che non ha un pensiero dietro
La cosa drammatica è Cuesta nello stiamo vedendo anche no con l'iniziativa con le iniziative specifiche in tema di giustizia penale non ci scontriamo contro
Un pensiero nitidamente scolpito ma contro un un andar dietro la pancia un andar dietro la notizia un andar dietro il titolo
C'è un un deficit di qualità politica innanzitutto che rende difficilissimo ragionare
Ragionare e confrontarsi far comprendere certo poi c'è c'è anche probabilmente un'intenzione
è l'intenzione e quella di eliminare
La conoscenza diretta
Ascoltare quello che avviene quotidianamente in Parlamento
E
L'occasione e lo strumento per un giudizio
Davvero insindacabile
Non non a vere informazioni su solo mediante dalla Rete e dai commenti e dalle comunicazioni sulla rete che si intende dare
Raccontare
Impedire che sull'informazione parlamentare e politica si sappia solo quello che si vuole che si sappia
Questo ci fa capire che oltre alla povertà di pensiero forse c'è anche una intenzione diciamo cavalli da di da far fuori la possibilità che si sappia che si conosca essi abbia conoscenza diretta di quello che accade e quindi con conclusivamente noi qui stiamo assistendo e non a un momento difficile o di crisi ma una pagina qui l'ufficiale fondamentale della democrazia politica di questo Paese quella idea di Marco che sembrava un'idea solo visionaria
E oggi un seme che ha prodotto un frutto radicato profondamente nella comunità politica e sociale
Del nostro Paese
Perciò chi pensa di poter fare fuori
Un bene prezioso comune come questo
Si fa delle illusioni perché non comprende ripeto forse perché non è in grado di comprendere quanto profondo sia siano le radici di quel seme e dei frutti di ha prodotto quanto sia percepito dalla gente comune il valore
Straordinario di libertà e di qualità della vita di ciascuno di noi
Che rappresenta sta per dire ancora pensando a quell'incredulità di allora incredibilmente una radio di partito come radio radicale
Quindi mentre ci parliamo e ragioniamo di quello che sta accadendo con con un certo sgomento diciamo così dobbiamo anche a vere
Denti ARO che quello che è stato seminato ha una forza tale
A una forza tale che prima di strapparlo via ci vorrà veramente
Tanto e non so e anzi io credo che alla fine non sarà possibile non è solo un augurio ma è una convinzione sincera un abbraccio a tutti
Sì Giandomenico verrà di chi profonde quelle di di radio radicale che ci auguriamo tutti ci tengano pensar bene al terreno della libertà il terreno della democrazia che vogliamo in questo Paese allora ad esse o la parola a Beniamino mille Ucci
Beniamino mi dolci lo sapete prima di Giandomenico ha ricoperto la carica di Presidente dell'Unione e camere penali
Ma Beniamino Minnucci è stato anche colui che ha avuto quella felice bella espressione quando ha detto per iscriversi al partito radicale io mi iscrivo a Radio Radicale
A e a banda larga buongiorno a tutti il
Io non so se il mio intervento
Riuscirà a convincere qualcuno a rivedere le proprie posizioni anzi sono convinto che il mio intervento non servirà a questo
Quindi semmai poi cancellate lo non essendo io più Presidente dell'Unione delle camere penali
E non avendo anche dei doveri
Istituzionali e di buona educazione dico quello che penso
Intanto
Voglio dire che io non ho una storia radicale
No non ha una storia radicale
Però vi ho frequentato negli ultimi anni
Mi sono molto migliorato frequentando Vito
Perché ho conosciuto passione senso civico
Voglia di partecipare alla ditta della democrazia
Voglia di dar voce a tutti
Io non credo neanche che
Diceva bene Giandomenico evocando l'ignoranza
Questo mix di
Autoritarismo e di ignoranza
Senza voler mancare di rispetto agli otto ritardi agli ignoranti
Non è neanche colto un aspetto molto importante del vostro Partito radicale transnazionale tra spartito
E cioè che avete fatto una scelta
Io la interpreto così scusate se poi sbaglio anche di sacrificio perché chi per esempio va in parlamento prende dei fondi prende delle sovvenzioni riesce
Ma la scelta era di dare vita e di dar voce alle idee a tutti trasversalmente pur mantenendo
E questo era un sacrificio che si poneva
Alla base della voglia di far capire
Ai cittadini come l'informazione di radio radicale fosse un informazione destinate a tutti libera da pubblicità libera da condizionamenti
Ma adesso voi siete entrati
La radio entrata voi ogni trasmissione televisiva sentite che quando si parla di qualcosa l'analisi dei costi e dei benefici
Se qualcuno dovesse dire ma perché radio radicale deve e i costi e benefici poi naturalmente i costi li sanno i benefici costoro
Non sanno comprenderli
Per quelle ragioni che Giandomenico spiegava ho letto da qualche parte che l'avvocato del popolo
Il Presidente del Consiglio
Sarebbe stato un vostro facessero un vostro fanno nostro fa e perché indulgenza così mi pare sentire la rassegna stampa beh direi che non gli ha fatto bene oppure gli ha fatto bene oppure poi ha smesso di sentirla e queste il prodotto d'altro canto gli ha dato anche dei consigli
E ha detto che lui
Da quando dirige una rivista quindi
E beh ci sono degli a spetti ci sono dei momenti nella vita di un uomo
Per cui
Sì a questa idea di grandezza d'altro canto il presidente del consiglio in una recente intervista di puntare al sud quando gli chiedevano
Del futuro delle regioni delle province di questa maggiore autonomia rassicurando
Le regioni del sud ha detto state tranquilli perché io come Presidente della Repubblica
Rappresento sono garante della coesione nazionale quindi ci sono dei momenti nella vita in cui uno immagina anche di essere qualcosina in più di quello che non è
E quindi l'idea di tagliare le braccia le gambe
Alla informazione perché vedete come diceva come dicevano prima anche Santi Consolo Giandomenico Caiazza quando voi fate sentire il dibattito parlamentare io vi assicuro che tanti tutti ascoltano la radio radicale però si viene a conoscere in modo approfondito si capisce anche quello che si dice o dio adesso è difficile un po'capire ogni tanto qualche intervento di qualche parlamentare bisognerebbe qualche qua dare qualche lezione magari anche l'italiano e Walter
Sica si intuisce quello che dicono
E e quindi uno in grado anche di valutare nelle mani di chi siamo
E quindi le persone hanno modo di approfondire
Nell'epoca in cui invece si semplifica del Twitter centoquarantaquattro a duecento battute per cui ma voi siete contro la corruzione certe tutti quanti siamo contro la corruzione
E da questo consegue che poi si fa la spazza corrotti oppure voi siete voi pensate che debbano essere punite le persone che commettono dei reati certo tutti pensiamo questo però non è che necessariamente la piena debba essere scontata in carcere basta approfondire basta pensare magari qualche visita in più nelle carceri qualcuno la potrebbe fare per capire la condizione delle carceri
Qualche
Magistrato
Che adesso resta al CSM che fa delle esternazioni
Che come ha detto bene Giandomenico ok Caiazza
Danno il senso che costui abbia superato la misura
Il senso della misura
Io dico anche il senso della ragione bolletta
Per dire che sostanzialmente nel nostro Paese le persone che sono innocenti sono solo dei colpevoli mancati
E ritorniamo a un bel processo autoritario inquisitorio dove vale quello che raccoglie polizia Emma voi fatti sentire voi fatte date modo di approfondire date modo di capire questo si vuole al giorno d'oggi
E allora ecco che voi dovete mettere di sul mercato
Ecco che voi dovette capire che e finito il tempo in cui si immaginava che l'informazione
Pubblica quella che voi date a tutti è un bene un patrimonio un beneficio che bisognerebbe mantenere comprendendo anche che quel costo è risibile in confronto al beneficio
E allora io che come dicevi il tuo quando sono quando ho capito che c'era il rischio che radio radicale potesse
Smettere di
Trasmette
Le idee di tutti
Anche di questi scienziati nucleari attuali
Ho detto e gli amici penalisti lo hanno fatto e mi auguro che lo faranno ancora di più Giandomenico
Sta lavorando molto in tal senso io ho voluto dire perché naturalmente anche al nostro interno ne siamo un'associazione trasversale come e quindi qualcuno poteva dire ma adesso Beniamino Miglio uccide diventato radicale cos'è un partito
Bisogna spiegare anche queste cose invece io ho detto bisogna che questa voce libera continui a vivere nell'interesse del nostro paese della democrazia
Dando voce a tutti anche quelle che non ci piace ascoltare
E i penalisti si sono iscritte voglio ricordare ancora con Rita Sergio il lavoro che hanno sempre fatto che e gli amici del partito insieme all'Unione Camere penali e fatto nelle carceri facendo conoscere una realtà che dovrebbe essere conosciuta ancor di più
Degli umili degli ultimi delle persone
Che scontano una pena in condizioni vergognose per un paese civile dobbiamo chiudere gli occhi
Su questa realtà si sono iscritti in tanti avete fatto anche la carovana con noi
Forse anche questo preoccupa adesso si parla di separazione delle carriere ne abbiamo voluto che quella proposta
Che Giandomenico adesso porterà avanti per le camere penali non fosse attaccata da nessuno non fosse strumentalizzata e gli amici
Del partito radicale transnazionale l'ho capito questa esigenza per cui poi ci hanno accompagnato
Con la loro esperienza ma comprendendo che era un bene di tutti fare in modo che nessuno potesse strumentalizzare questa iniziativa però le carovane che hanno fatto in giro per l'Italia e anche l'esperienza che ci avete dato quando si è trattato di
Convalidare le firme noi eravamo in affanno non sapevamo come fare insomma quel tutto questo mi lega sinceramente
A voi e io sono anche convinto di queste
Io non credo che rivedranno la loro posizione
Me lo auguro
Perché
Anche se non c'è mai fine al peggio qualche volta
Cioè qualche illuminazione si ritorna indietro però sono convinto di una cosa
Naturalmente le mie parole non sono altro che un auspicio è che un augurio però io credo che tutti tutti quelli che mi ascoltano
E che traggono maggiori benefici e frutti del presidente Conte dall'ascoltarvi
Vogliono
Dare un contributo per far sì
Che non ho citato di Major non so se lui ascolta neanche si capisce
Se capisce se no no non ho mica paura di no no i costi fatemi completare però se capisce il senso e l'importanza di mantenere una una una radio così importante per l'informazione e la democrazia credo che però molti del suo del suo movimento capiscano invece siano saranno anche dalla vostra ecco io mi auguro che anche da quella parte da tutte le parti si capisca come tutti hanno ingresso tutti possono dire la loro
Che questo esercizio di democrazia fa bene a tutti senza targhe senza preclusioni
Ci dà la possibilità di crescere di migliorare di criticare di rivedere le nostre idee e quindi io sono convinto che comunque non so se da maggio-giugno si dovrà interrompere però io credo che dovremo fare che dovrete fare soprattutto che dovremmo fare ognuno di noi per quel che può tutto quello che è possibile per salvare questa radio io ci credo non toglietemi questa illusione grazie ancora
Fidiamo allora in questa illuminazione perché sia rivista questa decisione come dicevi operiamo perché così così avvenga e che questa illuminazione appunto ci sia adesso la parola a Matteo Angioli
A Matteo Angileri seguirà Francesco Grignetta che e poi Carlo guaraní e dopo Carlo guaraní Rita Bernardini
Gli altri Saretta
Non è semplice intervenire dopo un un assoluto professionista del diritto dalla giustizia figuriamoci dopo tre
Dopo tre che sono naturalmente anche importanti compagnie iscritti al al partito radicale e che in particolare Giandomenico Caiazza hanno una storia davvero
Da una storia dello straordinaria
Comunque vuole dire alcune
Cose per
Cercare di lanciare anche qualche proposta sulla
Lotta che dobbiamo che ci aspetta da qui alla allora il fatidico ventun maggio questo maggio comincia a essere veramente un mese
Di di Diario di angoscia dal punto di vista dei dei dei lutti già incamerate già sofferti e quelli che speriamo che ci si debbano scongiurare
Dunque hanno volevano aprire il Parlamento con una scatola di tonno
Per entrarci
Per entrarci divorarlo e trattarlo come come una scatola di tonno gettarlo dopo averlo sgarbata mente con un galateo legno forse lei trogloditi o dell'uomo d'di Neanderthal forse
Gettarlo
Fare altro non si sa cosa ancora di preciso fare altro con altri che prendono decisioni al posto del luogo deputato apprenderlo che il Governo con il Parlamento che anche l'organo di controllo dell'esecutivo il legislativo nel dramma di quello che stiamo vivendo ha perso la funzione di controllo dell'esecutivo
E questo è anche già in moto da tempo e come Marco diceva è una è un dramma è un è un il problema della dello scegliere del decidere altrove non si sa dove il Parlamento britannico a dicembre ha approvato una mozione di oltraggio al governo perché si erano rifiutati di ministri della May
Di diffondere di rendere noto innanzitutto ai deputati
I deputati uno sto parlando dell'intero Paese i parlamentari il Parlamento sulle il parere sulla Breaks Seat e il e il parere del procuratore generale sull'accordo che avrebbe dovuto condurre il Regno Unito fuori dalla dall'Unione Europea il Parlamento con una mozione presentata da cinque sei deputati
Tra cui un conservatore ha passato adottato una mozione di oltraggio Ali governo cioè il PIL civile esecutivi l'esecutivo è stato diciamo messo in mora dal legislativo questi sono cose che succedono al tempo della Backstreet
In un paese dove le regole comunque continuano ad avere una loro forza una loro prevalenza anche sulle scelte scellerate di alcuni individui che non prende in ostaggio le istituzioni come invece accade qua e come accadrà sempre di più
Una volta che radio radicale sarà of quindi l'obiettivo è quello appunto di togliere di di di liberare il Parlamento
Da questa situazione di ostaggio in cui si viene sempre più a creare anche attraverso queste scellerate decisioni di coloro che volevano aprirlo come uno una scatoletta di tonno ora
Quel giovane militante che fatto quella grande traversata a alla fortuna di chiamarsi secondo me come il nostro sommo poeta
Che da avevo già richiamato un paio di volte questa questa cosa che nella nelle nel nell'inferno nel secondo canto premiale fa dire delle cose molto importanti a Beatrice
Per incoraggiare Dante a intraprendere questo viaggio cioè abbiamo che ne ha bisogno di farò più importanti per incoraggiarci magari che ne so a fare un work Around attorno al al al mese
Ma non vuol Carando un girotondo come faceva Moretti di un'ora mezza giornata in via
Stare lì cominciare a girare
Come lo Martin Luther King come facevano il movimento nel né in Alabama nel moving né in movimento
Payne la migliorando il miglioramento della condizione delle persone di colore
Questo forse è un inizio una cosa semplice ma le cose semplici a volte hanno una loro forza la forza della semplicità che possa tentare nella durata non appunto nella nell'arco di un'ora una mezza giornata di smuovere
Qualche al cominciare dal dalle telecamere qualche pensiero comunque la Dante diceva Beatrice per incoraggiare
Dante fa diceva Virgilio che poi l'avrebbe
Gli avrebbe trasmesso il messaggio prima ancora di entrare né nell'infinite nella sotto la famosa porta della
Dell'inferno tenersi idee di sole quelle cose Cam potenza di fare altrui male dell'altra notte non son paurose allora la la radio non è che manchi una realtà alle cose che fa
Di cui dobbiamo temere però radio radicale sicuramente la sua chiusura è una di queste
L'altra mi collego a quello che aveva detto anche
In questo senso
Quello che ha appena detto
Il l'ex presidente Emilio uccide appunto il ruolo della conoscenza
Perché nel momento in cui noi abbiamo più la conoscenza anche a livello di valori liberale ma non a livello italiano a livello europeo il dramma è ancora più il buio è ancora più presto
Perché
Massimo Bordin ha avuto un credo una in un passaggio che mi han colpito molto e che adesso in questo momento fondamentale ha detto Marco Pannella è stato un editore liberale
Io penso che in questo momento il liberalismo è un una risorsa ideologica
Di idee di forza di azione
Che non solo non c'è viene abusato
E a livello europeo è sempre più evidente l'onorevole Scotto ha detto che dobbiamo non dobbiamo permettere che i sovrani 'sti sopra prevalgano in Europa credo che proprio coloro che daranno il colpo di grazia
A di padri fondatori sono illiberali tra vip tra mille virgolette illiberali europeisti i liberali però europee di liberali che stanno mantenendo da decenni invita questi Europa intergovernativa un consorzio di nazioni che stanno cercando semplicemente di proseguire lo status quo indefinitamente
Da gli ho avuto l'opportunità grazie anche al senatore Roberto Rampi di visitare quattro dei nove detenuti catalani in bar a Barcellona in detenzione preventiva da oltre un anno
Per aver organizzato un referendum sicuramente non sanzionato dal Parlamento
Ma senza che questo abbia comportato un uso della violenza che è sanzionato dalla Costituzione spagnolo con spagnola con il reato di ribellione
C'è un abuso e la cosa più impressionante è il l'inerzia del governo spagnolo che si in questo caso segnala anche come diceva ma con la prepotente impotenza che viene poi esibita da chi è al governo
Di una inerzia di otto sette anni dopo un periodo in cui c'era stato un un accordo grazie a Zapatero per dare autonomia non sull'autonomia ma diverse regioni spagnole
Seguita da un abuso un un uso massiccio della legislazione legale che ha causato appunto
La detenzione preventiva per queste i per questi individui e tutto questo perché dico questo cosa fanno i liberali euro Pei
De di di quale i quali poi sappiamo ma in Italia chi fa parte cioè nell'ALDE
Così
Sì viceversa mi mi stuzzica le quindi lo diciamo dei quali più Europa fa parte
Più Europa fa parte di un gruppo del quale facevamo parte a Cannes con convinzione ma del quale con convinzione apre adesso avremo denunciato l'irresponsabile demente suicida asceta politica di fare cosa
Espellere i democratici catalani
Perché perché sono anche per l'indipendenza peccato che nel programma ci siano indicate le opzioni le proposte per un'Europa federale non
Europa unite al solidale sede era Ale cosa hanno scelto di fare i liberali tra mille virgolette europei allora scelto di espellere i il catalani democratici e federalisti
Hanno scelto di evidenziare il connotato indipendentista a discapito di quello federalista europeo
Questi sono i liberali ogni trama non è l'assenza del liberalismo di oggi è l'abuso che viene fatto della libertà del liberalismo in nome di una libertà che viene continuamente
Costantemente sgarbata mente ipocritamente calpestata e quindi ridimensionata ridotta questi sono i liberali di oggi
E non è un caso che i grandi liberali
Siano anche dei grandi sfrattati
E dei grandi assenti ma sobriamente senza sorpresa devo dire
Oggi a difendere Radio Radicale questi liberali non ci sono
Marco Pannella
Pochi giorni prima di morire
Disse che è bello essere memoria
Radio radicale non è una vere
Da mettere in banca da mettere sotto la protezione dell'UNESCO radio radicale è una un un'entità un patrimonio un modo di essere e di fare politica di fare informazione che deve essere deve essere in tutti noi deve essere a cominciare in tutti noi cittadini ma e in tutte le istituzioni democratiche che devono essere conosciute che devono essere aperti davvero io con una scatoletta come un'istituzione con la sua nobiltà con la sua centralità e con il suo onore
Chiudo dicendo una cosa ricordando qualcosa
Cioè il messaggio che il presidente Sergio Mattarella
Invio
Alla al convegno intitolato se
Transizione verso lo Stato di diritto attraverso il diritto alla conoscenza organizzato al Senato il ventisette luglio due mila quindici
Sergio Mattarella in quell'occasione manda un messaggio al quale poi Marco datti una interessantissima risposta che adesso vi leggerò seminati ancora pochi minuti
Il presidente Sergio Mattarella disse scrisse riconoscere affermare i diritti fondamentali dell'uomo è un impegno continuo che richiede intelligenza e passione in tutti i continenti a tutte le latitudini
Anche nelle società che hanno posto i principi di libertà di uguaglianza di pari dignità tra le persone alle fondamenta dei propri ordinamenti giuridici
Queste conquiste non sono mai conquiste non sono mai acquisito una volta per tutte ma vanno continuamente inverata l s vitali per queste ragioni e particolarmente meritoria l'iniziativa del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito e degli altri organizzatori della seconda conferenza internazionale università universalità dei diritti umani per la transizione verso lo Stato di diritto e l'affermazione del diritto la conoscenza a cui rivolgo il mio cordiale incoraggiamento
Il programma e la Conferenza pone in stretta connessione fra loro il tema del diritto con quello della pace
è certamente uno dei crocevia decisivi del nostro tempo
Non ci sarà distensione tra gli stati nel riusciremo a scongiurare la guerra il terrorismo la sopraffazione se non compiremo uno sforzo verso la costruzione di un ordine mondiale che si fondi su valori umani condivisi e non soltanto sull'ordine di potenza o su sfere di influenza
L'ordinamento giuridico incardinato sui diritti inviolabili e sullo sviluppo integrale della persona è una leva irrinunciabile della pace una leva che va posta a servizio del dialogo tra i popoli
Difficile davvero immaginare che le ragioni dello Stato di diritto e della democrazia possano essere esportate sulla punta delle baionette
Il lavoro di costruzione di una rete del diritto sovrannazionale e in questa in questo convegno Marco parlò tra l'altro di trance sovranità
Il il lavoro di ricostruzione di una rete del diritto sopranazionale richiede pazienza coerenza buon esempio cooperazione rispetto per le culture e le religioni
Là dove crescono le fratture sociali e le paure laddove l'economia produce scarto anziché inclusione il rischio di ogni involuzione è in agguato
Bisogna scommette sul dialogo e sul diritto bisogna investire sulla cultura della legalità auguro buon lavoro a tutti i relatori e a quanti operano seguito la ricerca avviata con questa conferenza
E questa e poi c'è la parte che a noi interessa in particolare in questo frangente c'è un lavoro di conoscenza che non va mai interrotto e che è intimamente connesso con l'azione politica
La conoscenza e il diritto alla conoscenza è un tema emergente della nostra epoca che merita attenzione a livello dello stesso sistema delle Nazioni Unite
Vi diamo il tempo della globalizzazione e dell'informazione veloce in apparenza senza confini
Le nuove reti e i network sociali sono strumenti straordinari con enorme potenziale democratico ma al tempo stesso non si deve dimenticare che l'informazione globale può cadere in tentazione di rinnovato machiavellismo
è un'altra frontiera della giustizia e del diritto da esplorare con passione civile e sguardo rivolto al futuro confido che il vostro dialogo sia d'aiuto al dibattito pubblico su questi temi a levante nazionale e alla conseguente crescita civile questo era il presidente Sergio Mattarella il ventisette luglio due mila quindici
Al quale Marco ringraziandolo disse rispose
Abbiamo legalità
Qualcun mai i no scusate dunque il diritto il Joule è qualcosa la legalità è qualcos'altro tant'è vero che abbiamo legalità per le quali stiamo lottando giorno dopo giorno nelle quali si legalizza non forme illudendosi che siano forme prudenti di difesa dell'ordine costituito
Noi diciamo che la caratteristica storica dei di Stati nei quali l'elemento della legalità è sempre più predominante presenta un rischio
Che proprio questi stati finiscono col rappresentare costantemente negando diritti umani vissuti istintivamente antropologicamente dalla gente
Per sottolineare invece la legalità il diritto vigente è fatto dalla negazione di libertà e quindi responsabilità di ciascuno
Allora dico grazie presidente perché ci hai sollecitato a fare una riflessione esplicita proprio noi che lottiamo per lo Stato di diritto contro anche quell'abuso tradizionale storico antropologico che si fa del diritto
Della legge della legge che i grandi libri della religiosità hanno sempre vocato come elemento necessario costitutivo della storia umana
Secondo questa o quella lettura religiosa tutte però convergenti
Sintetizziamo siamo qui per lottare e i mezzi sono importanti
Lottare contro forme di illegalità che sono nemiche delle visioni liberali delle visioni laiche forme nelle quali la libertà di pensiero viene temuta piuttosto che coltivata
Ecco io mi permetto davvero
Molto umilmente di rivolgermi al presidente della Repubblica Sergio Mattarella lui ricordandogli le sue stesse parole
Sulla centralità e l'urgenza del diritto alla conoscenza sull'importanza in questo di radio radicale
E il proseguono la la prosecuzione di radio radicale la vita di radicale in fondo cos'è e rilancio del liberalismo dei valori liberali
Che in questo momento appunto non solo sono assenti sono abusati
Sono abusati
Sono si stanno perdendo svengono
Delle loro assegnato un'altra identità quasi come è successo a nuovi al partito radicale
Questo dobbiamo impedirlo
La proposta che ho fatto quella di o di un di un girotondo di un water a un lungo è solamente un inizio di proposta mi rendo conto che non è ovviamente
Risolutiva diciamo
Ma
è da questi tre semplici gesti che ebbe inizio il grande movimento per la migliora per il miglioramento della condizione delle persone di colore in America non c'è un'America non c'è Martin Luther King
Ma
Abbiamo la non violenza abbiamo la determinazione
Dobbiamo cercare di agire dobbiamo cercare di
Far sì che da Santi Consolo a
Tutte le persone le persone tutti gli attori che sono intervenuti che speriamo continueranno intervenire
Il messaggio possa essere rilanciato
Ripreso coltivato
Nella libertà e nella nel ricordo anche di Marco Pannella che voleva
Sperava che fossimo
Memoria essere memoria non solamente avere radio radicale essere radio radicale grazie
Grazie Matteo
Adesso come dicevo interviene Francesco vigneti
E dopo Francesco Binetti Carlo Guarani e poi l'intervento di Rita Bernardini
Francesco Trinity ricordo è un giornalista della Stampa iscritto al partito radicale
No
Anni sbaglia ghanese ricordo
Non ancora allora
Dunque sì no a una premessa indispensabile
Io non sono iscritto al partito radicale però ritenevo indispensabile essere qui oggi per
Un segno di stima di rispetto e di affetto nei confronti di quello che radio radicale in questo Paese da tanti anni spero per altrettanti anni a venire
Perché
Perché che cose cosa spodestata e cos'è radio radicale per un giornalista un indispensabile compagno di viaggio
Che CD via
Secondo me a a quella che fu la prima vita
Di Marco Pannella che è stato eccezionale giornalista
A Parigi per il giorno negli anni cinquanta e che quindi evidentemente aveva ben presente
E che cosa quale sia la forza dirompente della informazione della libera informazione e quanto ce ne fosse bisogno in Italia all'epoca anche oggi
Ora ai miei occhi che cosa in particolare radio radicale radio radicale è un occhio molto intelligente molto penetrante
Il laico su I luoghi del potere dentro i luoghi del potere che siano il parlamento e quindi i lavori parlamentari congressi di partito
Le commissioni che sia il CSM che un'istituzione fondamentale di questo Paese ma sostanzialmente riservata alle attenzione degli addetti ai lavori e le aule di giustizia
Sì
Al la giustizia punto come ci hanno spiegato poc'anzi i maestri del diritto
Esercitata in nome del popolo troppo di fatto e il popolo non ne sa niente allora radio radicale a squarciato alcuni veri e ha portato
Tutti dentro questi luoghi del potere
Uno più intelligente anche rivolto al quarto potere o i da giornalista non mai mancato di scortare la rassegna di stampa e regime anche laddove la critica più dura più pungente più più azzeccata non non si può sotto sottovalutare il Singspiel senso no di questo occhio intelligente che e pungente anche sul quarto potere di cui mi sento piccolissima Rotella allora
Detto tutto questo che che cos'è sostanzialmente radio radicale la critica al potere fondamentalmente ora la critica a all'élite come usa dire oggi no
E quindi
Voi meno di tutti potete meravigliare Ubi no dello spirito dei tempi cioè che abbia prevalso questo spirito enti una critica così drastica così è radicale al potere costituito cioè all'è lite qual è il problema il problema è che anziché aprire una critiche intelligente e laica e libertaria ora assistiamo a una corsa Tim di finisco affannosa verso la società chiusa
No una società che sia più la più gretta e regressiva possibile e questo non riguarda soltanto la nostra piccola Italietta come abbiamo visto ma è un fenomeno Complesso globale a cui gli italiani si sono adeguati con entusiasmo
In questo contesto radio radicale secondo me e e più che mai indispensabile
Non solo radio radicale naturalmente ma diciamo ma la sua voce e più che mai indispensabile perché
Proprio quello spirito dei tempi no e abbiamo visto quanto questo più i tempi sia insofferente nei confronti di autorità indipendenti di il giornalismo libero
E quindi anche di una voce libera come Radio Radicale ecco questo spirito dei tempi e bah in qualche maniera contrastato
Quanto ruolo hanno il social nella comunicazione attuale lo evidente sotto gli occhi di tutti e e quanto una invece una voce non manipolabile perché la voce diretta dei protagonisti quanto è fastidiosa per chi invece immagina una comunicazione a senso unico
Col suo bravo post col suo video senza possibilità di domande senza possibilità di interlocuzione
Diciamo ecco
Davvero ritengo che un perdere una voce come radio radicale oggi sarebbe una tragedia
Non ho grandi proposte maggiori da farvi auguro soltanto diciamo che Siss si superi questo momento con una un colpo di dalla e però obiettivamente il non mi illudo cioè ci sarà bisogno di partire dal basso per salvare la il salvabile grazie
Grazie attenti La sette Francesco e dunque adesso
C'è un intervento di Carlo Guarani iscritto al partito radicale quindi ai dieci minuti e poi all'intervento
Di Carlo segue quello di Rita Bernardini e a quello di Rita seguite l'intervento di Giampaolo Sodano che è già è stato direttore di era il due oltre che parlamentare socialista ed è anche lui iscritto al partito radicale a te la parola Carlo
Buongiorno tutti leggerò perché voglio cercare di essere coinciso di persone delle parole poi perché il mio mozione facilmente
Sono Carlo guaraní sono da circa due anni iscritto al partito radicale
E purtroppo per me sono anche un mafioso esattamente dallo scorso undici settembre quando la corte d'appello del Tribunale di Roma ha così sentenziato
Parliamo di mafia capitale quello che per la vulgata dominante è stato il processo del secolo ma che per me e per molti altri miei coimputati anche se si è iscritti al partito radicale e che sento oggi di rappresentare è stato un sasso che artificiosamente è stato fatto diventare una montagna una valanga
Tra
Il processo di primo grado non ci ha definiti mafiosi pur riconoscendo pene severissime escluso al famoso articolo del Codice Penale quattrocentosedici bis
Dopo un anno e mezzo di udienze quasi giornaliere duecentoventi udienze
Dopo aver ascoltato centinaia di testimoni migliaia di ore di intercettazioni aver letto milioni di pagine aver ascoltato interrogato guardato in faccia cosa che non ha fatto il tribunale d'appello
Gli imputati
Ora attendiamo la sentenza definitiva della Cassazione alcuni di noi dopo due anni e mezzo di carcerazione preventiva
Sono stati rimessi in libertà fino alla chiusura del secondo grado abbiamo mantenuto
Un profilo basso senza rilasciare pubbliche dichiarazioni come qualcuno ha detto in passato abbiamo deciso di difenderci nel processo non dal processo coadiuvati dal borchiati preparatissimi coraggiosi e generosi
Adesso però dopo il silenzio di oltre quattro anni
A fronte dall'altra parte di una campagna mediatica pensiamo senza precedenti nella recente storia italiana e nei resoconti di cronaca giudiziaria
Neanche ai tempi di Tangentopoli il combinato disposto interesse tra stampe procure pensiamo sia stato così potente
Tutti voi ricorderete la la quante rotti probabilmente molti ricorderanno quante volte quattro anni fa dopo i primi arresti è stato trasmesso da tutte le televisioni l'arresto di Massimo Carminati
Io oggi sono contento sono veramente con tetto
Di stare con delle persone che pensano che una persona ammanettata non vada mai
Pubblicata non vada mai trasmessa
Rivedendo Enzo Tortora
E voglio anche ricordare l'ignobile sceneggiata che c'è stata per l'arrivo di Cesare Battisti che è stata veramente una cosa
Ringrazio il partito radicale in particolare nelle persone di Rita Bernardini di Sergio D Elia mediatico Ruffini
Per l'opportunità che ci ha offerto e ci offre per averci accoltella Berto le porte per il coraggio
Scusa
Per il coraggio di far parlare Nidasio sì noi ma le gambe
Noi siamo stati additati rappresentati come il male assoluto
Nessun altro partito nessun altro rappresentanza politica lo avrebbe fatto
Grazie Partito Radicale grazie di esistere davvero
Naturalmente oggi non è la sede per entrare nel merito della mia vicenda giudiziaria né dell'intero processo non sono qui per cercare le parole per spiegarvi che non sono un mafioso
Altre sedi ed altre occasioni ci sono e ci saranno per entrare nel merito ed approfondire intanto c'è Radio Radicale
Benedetta santa Santa subito dove chiunque si ha voglia di capire oltre al dettame forcaiolo giustizialista o ascoltare tutte le udienze del processo primo e secondo grado con Sergio stiamo scherzando un convegno spero entro il mese di marzo in cui confrontarci con giuristi giornalisti uomini di cultura
Con altri miei computati che con me lavoravano nella cooperativa ventinove giugno
Stiamo cercando i mezzi a disposizione per poter immaginare di diffondere un po'di controinformazione basandoci sempre rigorosamente
Su elementi accertabili riscontrabili verificabili su Facebook intanto potete visionari consultare la pagina comitato antimafia capitale finora abbiamo trovato sponda su il dubbio e naturalmente su Radio Radicale
Speriamo di essere invitati in non non speriamo di essere invitati nei salotti buoni televisive dove si rimandi solitamente primeggiano i professionisti dell'antimafia
Ma già se riuscissimo a svegliare qualche coscienza e da fare a quel e da far capire a qualcuno che non è mafia capitale
Avremmo fatto tanto
Siamo fermamente convinti che la nostra battaglia riguarda tutti vogliamo batterci affinché la sentenza di mafiosità che per ora Cintioli da non diventi un precedente giuridico definitivo
Perché pensiamo di non esagerare sarebbero minati i principi democratici e costituzionali su cui si fonda il nostro Paese
Estendere ad un'infinità di fattispecie la contestazione del quattrocentosedici bis vuol dire annacquarlo de potenziarlo
Vuol dire abusarne e già abbiamo assistito a troppi procedimenti giudiziari che tendono a lasciare sullo sfondo il perseguimento delle responsabilità personali
Per assumere invece una finalità morale
Se tutto è mafia niente mafia lo diceva non a caso radicale Leonardo Sciascia e lo dice più volte abbiamo trovato nelle vecchie registrazioni anche grazie a Radio Radicale lo dice spesso anche Giovanni Falcone
Nessuno di noi si è arricchito nelle nostre tasche non è stato rotto provato un centesimo di provenienza illecita o almeno strana non sono un giurista ma pensavo che per aver almeno capito
Pensavo di aveva almeno capito che ad ogni delitto legato un movente ho provato più volte a chiedere la Procura quale sarebbe stato il mio movente per quale motivo avrei consapevolmente aderito ad un'associazione di stampo mafioso
Nessuna risposta anche se anche io devo ancora capirlo
Non riuscendo a trovare evidenti conto evidenti
E con probabili elementi di violenza e di intimidazione la procura ha coniato la riserva di violenza un concetto che sul piano giuridico lasci immaginare quanti abusi interpretazioni arbitrarie possa generare
Ho detto anche in tribunale ciò detto davanti al tribunale questo con la mia deposizione spontanea che se mi avessero portato davanti
Naturalmente con le riniti nello relative prove una persona da me direttamente o indirettamente intimorita io da solo mi sarei confessato mafioso ed avrei chiesto perdono in ginocchio sto ancora aspettando
Se la Cassazione dovesse conforme alla sentenza di secondo grado ci attende ancora il carcere duro all'Alta sicurezza quella per i criminali
Pericolosi
Non ci arrendiamo
Da brani mafiosi con la nostra riserva di non violenza
Vogliamo usare i mezzi della comunicazione del dialogo del convincimento della propaganda
E due amici di in
La vita
è stata stravolta devastata non mi vergogno raccontano al Pd
Che è una notte in cella
Ho desiderato con tutto me stesso di morire ghe pensi mi alle sbarre come fanno molti per mettere fine al supplizio
Sono credente Dio mi ha ripreso per i capelli e mi ha costretto ancora
A vivere in lotta
Chiediamo soltanto di essere ascoltati di avere la Lalla di aver la possibilità di poter gridare a testa alta come faceva Peppino Impastato che la mafia una montagna di inverta grazie
Credo che questo intervento del il mio amico del nostro amico siamo amici dei mafiosi
Carlo guaraní
Valga
Questi tre giorni valga interamente questi tre giorni
Per cui ci siamo riuniti qui
Definire Carlo guaraní
Un mafioso con capace di usare la riserva di violenza al momento opportuno
Sia quanto di più stupido demenziale violento una violenza gratuita
Si possa concepire eppure è successo
è successo in Italia
è successo da prima
Che arrivasse a questo governo
Queste cose
Succedevano
Cinque di esce venti trent'anni fa
Giuseppe Rossodivita
Nel suo intervento che a me è piaciuto molto a un certo punto ha detto
Che però un attacco così frontale così violento come oggi
Ai diritti umani fondamentali
Non si era mai visto
Su questo ho i miei dubbi
Non li
Abbiamo chi ha concepito la scenografia Maurizio Turco premio Candido di questo congresso abbiamo qua
Questa foto che riprende Marco Pannella con la stella gialla
E noi tutti ricordiamo
Lo ricorderà anche Emma Bonino per avervi partecipato
Quelle giornate difficili
In cui Marco Pannella in un'estate
Con ceppi un modo diverso di fare il Satyagraha
Facendo uscire tutti restare in sé deve a
Stilare pagina per pagina
Il libro della peste della peste italiana
Vi collaborò Gianfranco Spadaccia Emma Bonino c'eravamo
E tutti noi ed era effettivamente un Satyagraha di ricostruzione
Attraverso la storia del Partito Radicale
Di quello dello scempio che è stato fatto in Italia
Del diritto dello Stato di diritto e della democrazia
Quando io sento oggi gli esponenti dell'opposizione
Che magari sono nostri compagni perché si sono iscritti
Possono essere del Pd possono essere di Forza Italia
Direi che no così
Come oggi che oggi c'è il pericolo vero
Da di Santo di dire ma anche alcuni nostri compagni
Mi sento di dire facciamo attenzione perché se noi non siamo stati capaci di riconoscere i pericoli che erano la quotidianità
Della nostra vita e che un po'isolato questo signore qua che scandalizzano do molti andava in giro collages e con la stella gialla invece aveva individuato
Se non siamo capaci di questo
Noi parliamo
I populismi Isso brevissimi che oggi
E siamo in grado di prepararli sempre di peggiori se non siamo capaci di riconoscere la storia del passato e come si è arrivati oggi a questo punto vedete si parla oggi della chiusura siamo qui riuniti in congresso cercando di capire che cosa poter fare della chiusura di radio radicale pratiche in regime non questo
Ho un questo di oggi
Ma quelli precedenti
Hanno già chiuso
Il centro d'ascolto dei programmi radiotelevisivi
Lo hanno deciso ha scientificamente
Dava fastidio
Che ci fosse un metodo scientifico riconosciuto dalle università
Che non solo raccoglieva i tempi
E di parola
Ma era capace di incrociare con negli ascolti cioè quante persone poi avevano avuto la possibilità a seconda del momento della giornata
Di poter ascoltare quanti ascolti c'erano stati per quell'intervento
Il centro d'ascolto radiotelevisivo diretto da Gianni Betto
Era quello che faceva l'analisi dei temi di quale era ritenni
Che venivano proposti all'opinione pubblica e di qualità e mi era no necessariamente esclusi perché era necessario al regime nascondere quei temi
E amplificarla né altri lo sappiamo lo sappiamo tutti che cosa erano e sono i telegiornali
Con i fatti di cronaca
Amplificati
All'infinito entrando nei particolari se erano più violenti facevano più audience e quindi bisognava darli Sempre più risalto
In genere regime precedente ha deciso che non poteva sopportare più che ci fosse il centro d'ascolto dei programmi radiotelevisivi e lo ha chiuso
Era un servizio pubblico lo ha chiuso non è chi ha messo qualcos'altro che fosse all'altezza
Del centro d'ascolto no non c'è non c'è niente di analogo
Chi è che sia capace di fare il lavoro che faceva il centro d'ascolto noi abbiamo avuto qualche mese di sopravvivenza in più
Grazie facciamoli nomi
Grazie a Silvio Scaglia
Dovevamo conosciuto Silvio Scaglia in carcere
Una persona che si era venuta a consegnare quindi uno dei tanti processi
Che si fanno in questo Paese che si era si è fatto la galera insomma ha dovuto passare spesso le tragedie la sua sofferenza e tutto quanto prima di essere uno dei tanti errori giudiziari
Sono mille all'anno che vengono che avvengono in questo nostro paese
E poi ci sono oggi ma non siamo capaci di coglierle Alessandro Barbano è capace di cogliere e fatti come questi ci sono poi i presidenti dei tribunali
Che ci dicono che molti processi vengono istruiti senza che ci siano effettivi elementi
E questo significa costi per il Paese significa una giustizia negata
A questo nostro
Paesi centro ascolto Stato chiuso allora poi ognuno di noi
Venuto qua in questi giorni intanto una piccola parentesi cioè questo è il Congresso dove non solo abbiamo trovato rimozione insieme a Carlo d'guaraní questa il processo dove hanno preso la parola
Tre persone in particolare anche se
Due
Informare G. strata videoregistrata
Angiolo Bandinelli
Aldo Masullo Laura arconti che c'ha raggiunto cui queste tre persone che hanno fatto tre interventi a mio avviso straordinari
Hanno tutti più di novant'anni tre per nove ventisette insomma stiamo ai quasi ai trecento anni e poi se ci aggiungiamo quell'altra persona che ieri sì ha fatto commuovere
Quando Giuseppe di Federico tra le lacrime
Perché ci ama perché ha vissuto una storia insieme a noi ci ha detto
Forse questo è l'ultimo intervento che io posso fare un congresso del Partito Radicale no di Federico non è
E certo ultimo intervento perché intanto c'è il prossimo congresso del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito che faremo
E fra pochi mesi ma insomma queste persone ma quanto dicono
Ai giovani io sto qui di fronte Giovanni Zezza che c'ha ventidue anni no Giovanni Zizza è uno sapete come si è formato e come lo ritroviamo qui da iscritto al partito radicale quelle un capoccione perché si sentiva tutti e si sente ancora tutti gli interventi
Di Marco Pannella soprattutto e degli altri esponenti radicali ogni tanto mi dice ma tu lo sai che quel giorno Pannella detto io non me lo ricordo Nouri
Che c'ha ventidue anni ce lo ricorda annulli perché a questa curiosità questa voglia di conoscenza questa voglia di sapere questa voglia di conoscere
Come siamo via via cambiati diventati cresciuti oppure qualcuno potrà dire regrediti non lo so ma comunque ci siamo trasformati perché il tempo che passa
Ci Telesforo Erna
Ed è importante questo per questo noi con Nessuno tocchi Caino non concepiamo
Che ci possa essere una pena come l'ergastolo ostativo che non concede più alcuna possibilità di speranza
Perché la persona del delitto dopo dieci venti trenta qualcuno anche quarant'anni non è la stessa persona non può essere la stessa persona e deve essere da un certo punto di vista rivalutata per quello che è per come si è potuta
Trasformare dopo tanti anni di carcere e di galera questa no parentesi i tre che sono intervenuti più Giuseppe Di Federico che ancora non ce l'hanno con tali Giuseppe Di Federico sei un ragazzino
Perché c'hai ancora ottantasette anni da quello colletto quelli Garavaglia
E però quanto ci hanno dato ci hanno dato queste persone no dicevo che in molti di quelli che vengono qui fu dice che cosa possiamo fare che cosa
E dobbiamo fare certo non è facile a me viene in mente una cosa
Radio radicale non ha mai fatto perché non ne ha avute in mezzi non ne ha avuto la possibilità radio radicale non ha mai potuto fare una campagna pubblicitaria su se stesse su quello che fa
Non l'ha mai potuto cioè
Chi segue ascolta e sono tanti radio radicale è perché c'è capitato no capitato lì a un certo punto ha sentito magari qualcosa che lo interessava ma la conoscenza di una campagna pubblicitaria di quello che radio radicale ma mi auguro vedete la RAI
Fanno la pubblicità dei loro programmi ma loro hanno la porta e una Rete fa la pubblicità sulla cioè è loro arrivare possono arrivare a milioni e milioni di italiani anche a seconda delle fasce orarie non l'abbiamo mai potuto spendere un centesimo per poco
Ma la cosa strana
Però non è questa che non guidi non abbiamo fatto potuto fare la pubblicità
Ma cosa strana
è che le istituzioni
Il ministero dell'economia e finanze
Che stipulavano la convenzione anno dopo anno Corradi un radicale per la trasmissione
Dei le sedute parlamentari non hanno mai speso un centesimo sulla Rai
O su altri mezzi ruolo sul servizio pubblico io direi per far sapere che c'era una emittente coni tiene lo Stato pagava per fare in modo che i cittadini sapessero integralmente quel che avviene nel parlamento a me e queste è un po'strano però
è un po'strano se uno ragiona in termini istituzionali invece non è affatto strano se consideriamo quello che sono le nostre istituzioni oggi senso delle istituzioni
è difficile trovarlo nei nostri rappresentanti ma però è singolare non lo so sono venuti molti certo giornalisti che non hanno potere magari nei confronti dei loro giornali ma una pubblicità
Gratuita
Marco Pannella in passato ha comprato un so quante pagine per poter segnalare che c'era la violazione di un diritto umano fondamentale eccetera eccetera
Una questi giornali che ci tengono tanto e che dicono che radio radicale deve essere salvato
Facciano mezza pagina per dire non chiudiamo radio radicale
Perché no per concludere ma mi riferisco anche poi alle televisioni e arresto
Perché vedete c'è una frase che poi ho scoperto che non è di Voltaire
Ma di una giornalista inglese che è quella nonché conditi do lettura idea ma sono pronta a morire perché tu possa continuare a manifestarle
Marco Pannella la recitava così dopodiché aggiungeva ma che non sarei disposto a morire questi ma anche a un caffè rinunciano
Perché non passa a manifestare letture idee e allora
è bellissimo quello che abbiamo realizzato in questi giorni insieme
Con le tante persone io vedo qui beh Santi Consolo è un esempio perché Santi Consolo
Non è venuto solo a fare l'intervento Fante Catanzaro è stato qui dal primo giorno
E mi a me aveva detto io ho bisogno di respirare l'aria del Congresso ha bisogno di respirare insieme a voi
Ed è importante e allora
Pensiamoci ciascuno per noi stessi che cosa siamo disposti a fare ma disposti a fare non ha che lo dobbiamo necessario possiamo chiedere Marco Pannella era uno che quando riteneva che è una cosa era giusto non si vergognava di chiedere era sfacciato
Tanto che è andato
Persino da Agnelli nel settantasei a chiedere gli se per cortesia e gli dava un finanziamento perché aveva capito che c'era la possibilità di superare il quorum in quelle elezioni per avere i primi eletti
Radicali in parlamento però aveva bisogno di ricavare un po'di informazione no Terranova Danielli dov'è che s'è fermato
Pannella chi era sfacciato e balli si fa ricevere si fa ospitare tra l'altro ha avuto una bellissima accoglienza e dov'è che si è fermato e che Agnelli ha detto io sono disponibile a darti soldi però basta che non esce la notizia che terrò Bati
E allora Pannella si è dovuto fermare perché lui voleva uscire da casa Agnelli e poter dire guardate Agnelli mandato
Un miliardo per finanziare la campagna del partito radicale e non è a dire esplicitamente perché è sempre stata questa la nostra caratteristica che cosa può fare ciascuno di noi
Io sinceramente se è vera
L'analisi della stella gialla
Io non escluderei anche Silverstein prestissimo prima non escludere il fatto di dover fare uno sciopero della fame ma l'abbiamo fatto
Per tantissime altre cose
Lo faremo per le carceri cioè non è che dobbiamo se uno se la sente se finisce di farlo
Se alimento perse spesso per la sua vita per la vita degli altri perché escluderlo infondo
Questi stanno decidendo di tappare la bocca onde a Radio Radicale ma quello che avviene nelle istituzioni
Cioè stanno negando e e dando sempre più
C'è scritto quando mortificando
La democrazia e lo Stato di diritto a Roma c'è qual è quale momento direi migliore o peggiore secondo i punti di vista cioè per poter esprimere in un modo forte
Quello che sta avvenendo a questo nostro Paese conseguenza di tutto quello che è avvenuto in precedenza
E chi ha come forma emblematica direi
La situazione di quello che avviene in Italia e nel mondo a come forma emblematica il bavaglio a radio radicale è un emblema
E allora
Io credo non escludere ai che Sipos assegnare i giorni che si separa ci separano dal ventuno maggio anche con un'azione non violenta se vogliamo far io sono sicura
Che non con trenta o quaranta giorni ma magari con due o tre giorni dalle carceri ci accompagnerebbe erano perché vedete quella quell'informazione che arriva da radio radicale sulle carceri
Quella per la quale abbiamo scritto al ministro Bonafede e abbiamo detto ma dove stanno Stino venete inquadrati attesta per detenuto
Chi te l'ha detto il tuo capo del Dap guarda che è male informato abbiamo dovuto mandare un dossier in Europa per spiegare qual è la situazione e reale io credo che dalle carceri ci arriverebbe sicuramente una risposta straordinaria se solo Panzano che a partire dal dalla fine di maggio il martedì e il giovedì
E nella programmazione costante di radio radicale non ci sarà più chi dirà che cosa avviene in quei luoghi chi stanno diventando sempre più oscuri
Che sono le carceri italiane quindi pensiamo anche a queste no e pensiamo a quello che ciascuno di noi
Ma insieme i come il coro che è venuto fuori e da questo nostro congresso possiamo fare grazie
Grazie Rita grazie davvero a destra o come avevo preannunciato cioè Giampaolo soltanto Giampaolo Sodano
è stato il direttore di Rai due
è stato anche parlamentare del partito socialista ed è iscritto Ali partito radicale dopo Giampaolo sto danno è iscritto a parlare Mario Mario Vittorio papale e dopo di cui Pasquale De Santis
Io vi ruberò
Proprio qualche minuto nel senso che i ho partecipato a questo congresso non per fare un intervento però poi ho pensato che era giusto testimoniare come dire metterci la faccia oltre che l'iscrizione io mi sono iscritto al partito radicale ma non sono mai stato e non sono un militante del Partito Radicale
Mi sono iscritto alla vigilia di Natale perché ho sentito a radio radicale che ascolto tra una quarantina d'anni
Un appello per raggiungere i tre mila iscritti
Mi sono recato nella sede del Partito Radicale
E io ho preso la tessera del partito perché mi sembrava
Giusto
Testimoniare in modo concreto con un atto come quello dell'iscrizione al partito io sono stato iscritto
Fin dal mille novecentosessantaquattro al Partito socialista italiano quindi sono abituato tutta la vita ad avere una tessera ho smesso di averla il giorno che mi hanno privato di un partito
Ora
L'atto di iscriversi a un partito è
Molto importante io lo ritengo tutta la vita un atto civile di partecipazione non di testimonianza di partecipazione
Perché come cittadini
Abbiamo il dovere ho sempre pensato
Di difendere il diritto che abbiamo di essere cittadini di uno Stato e lo si manifesta attraverso la partecipazione alla vita di una forza politica non conosco un altro modo
Non credo che si risolva il problema del diritto dei cittadini facendo associazioni culturali o o altre forme di associazionismo il partito politico essenziale nella vita democratica
E per questo io credo fosse il ventidue ventitré di dicembre sono andato in viale in via di Torre Argentina e ho preso la tessera
Perché sono questa mattina per fare un altro atto oltre quello cioè quello di dire
Alla comunità del partito radicale che non si può chiudere Radio Radicale non si può nel senso che è una esigenza di informazione
Prima da questa tribuna è stato ricordato la chiusura del comitato che faceva l'analisi dei programmi televisivi e radiofonici
Vedete
Io ho difeso fino all'ultimo giorno
Della mia vita all'interno della RAI Radiotelevisione italiana dove ho passato trentasei anni della mia vita
Essendoci entrato come impiegato dopo aver vinto un concorso nel sessantaquattro
Allora si facevano i concorsi ma era un altro pianeta non niente a che vedere con i i piani di successivi
Però ha partecipato in modo consapevole e cosciente e difendendo
Quella legge di riforma della RAI che introduceva la lottizzazione del servizio pubblico radiotelevisivo
Perché ero entrato nella RAI del monopolio televisivo della Democrazia Cristiana
E alcuni anni dopo esattamente dopo undici anni che erano in quell'azienda con la riforma del settantacinque nasce il lotto al posto del monopolio
E nascono tre lotti
E io a un certo punto della mia carriera professionale
Ho avuto una straordinaria occasione di dirigere uno dei tre lotti cioè RAI due
Io una cosa posso testimoniare e non c'è smentita possibile
Era
Una servizio pubblico libero per il semplice fatto che c'erano tre opzioni culturali e politiche che si confrontavano e vi confesso ci confrontavamo duramente
A partire dai Budget
Si facevano gli incontri numerosi per strappare un miliardo in più un miliardo in meno per finanziare un programma che si voleva fare
E quando
C'era qualche questione
Molto importante all'interno dell'azienda
Si ricorreva ai propri referenti politici
Cioè si chiedeva al proprio partito un appoggio per sostenere quella trasmissione
Perché la democrazia cristiana o il Partito comunista non volevano che RAI due facesse quella trasmissione
Ma questa è la democrazia possibile cioè il confronto lo scontro la discussione guardate oggi
Oggi ieri e l'altro ieri cioè dal novantatré in poi il monopolio è tornato
Oggi non c'è più la lottizzazione
Ma da venticinque anni non c'è più
Lo capisco no no io non discuto questo per carità
Io dico soltanto che fra due forme il monopolio del potere attuale quello che in quel momento governa e che determina la direzione di tutta l'azienda
In una unica opzione e quella che avrà la possibilità di alimentare un confronto delle idee attraverso tre opzioni
Come dire io però continuo a preferire quella forma rispetto a questa
Perché vedete
Ancora oggi in
Se noi chiudiamo radio radicale
Non c'è un'altra opzione
Allora si poteva dire ma senso Radio Radicale per ipotesi si fosse chiusa nel mille novecento che sugli ottanta va be insomma il confronto delle idee del Paese c'era viva Dio
Attraverso i giornali attraverso la RAI attraverso le altre televisioni e le radio cioè c'era una molteplicità di soggetti oggi non c'è più questa molteplicità di soggetti oggi c'è una ondata di odio di rancore di crudeltà verso l'altro
Che non è nemmeno politica
Non è non è un'opzione politica
I nostri governanti DS diadema e sono non hanno un progetto politico hanno delle promesse
Ogni giorno ci devono spiegare che hanno mantenuto la promessa
Ma se qualcuno gli chiedesse ma tu che che razza di società vuoi costruire perché governi con quali obiettivi la risposta è ma noi manteniamo le promesse ma le promesse non sono un progetto per un Paese per una società è questo il tema allora la presenza di radio radicale diventa essenziale perché attraverso una libera informazione di ciò che accade semplicemente questo ogni cittadino
Può sentirsi sicuro che c'è una possibilità di essere ascoltati c'è una possibilità una una via d'uscita
Se muore in questa via d'uscita se viene chiusa cosa ci rimane
Ecco perché io sono qui perché credo che sia l'ultima battaglia della mia militanza politica di tutta la vita ma credo che valga la pena di farla grazie
Grazie Giampaolo allora con avevo preannunciato adesso è iscritto Mario Vittorio papale che non so se insana
C'è no allora Pasquale dei salme a Pasquale De Salve segue Bruno Mellano
Compagni e compagne radicali
Questo congresso il primo a cui partecipò credo arrivi in un momento particolarmente delicato per la vita del paese
E dell'Europa
Il nostro Paese attraversa ormai da qualche anno l'aggravamento delle condizioni necessarie fondamentali per poter affermare democrazia
Partito radicale come comunità per la libertà la democrazia ne risente
Neri sente per il fatto che una battaglia nella società
Per la propria sopravvivenza economica
Ne risente perché chiamato a dover difendere le battaglie che lo stanno per lo Stato di diritto per la giustizia vera per la giustizia giusto
Per gli Stati Uniti d'Europa con maggiore forza in un clima di demagogia anche sembra enterale e contagia l'Europa
Ne risente perché testimone di quanto rischia di accadere alle sorti di sopravvivenza non solo per quello spazio di libertà di espressione
Garantita da Radio radicale ma per quel patrimonio non solo economico non solo sociale
Ma di trasparenza per la democrazia che questa radio rappresenta e garantisce il con il proprio servizio per il Paese
Qualcuno avete iniziato quanto quello che accade alle sorti di radio radicale sia da inserire in un contesto più oscurantista
Che colpisce in generale il taglio dei fondi per l'editoria e quindi del diritto di opinione di tutta una fetta di paese che non esordì delle grosse aziende mediatiche o che semplicemente non è al potere
Quello che non può accadere in uno Stato democratico e che il mondo dei media si ridefinisca in funzione da sostenere i confini del consenso delle forze politiche ter tuona minimamente al governo del paese
Non può accadere che sia anche sia che avvenga in maniera spontanea sia che avvenga in maniera forzata
è il pluralismo l'elemento dominante della vita democratica di un Paese e il pluralismo talvolta anche a prescindere dagli attori presenti nel panorama politico in un congresso
Il pura lei il pluralismo è un valore in sé
Spero quindi non si tratti di una di assistere ad una logica spartitoria di occupazione di sta di spazi di potere e di rifiuto della semplice diversità di opinione
Spero non si tratti di riformare un Paese ad immagine e somiglianza di una gestione temporanea del Paese
Perché tale
Nel mondo esistono alle diversità
Figuratevi se non si dovessero accettare le differenze di opinione
Non esiste sondaggio che possa rifiutare legni parametri di un'uniforme
Giudizio del paese e della sua gestione
Non appena rivolgo quindi un appello alla maggioranza parlamentare dal suo governo
Non abbiate l'ambizione di produrre un unico punto di vista nel Paese perché è impossibile
Che ciò accada
E perché ingiusto
Vi esorto a riflettere sul fatto che quando il vostro consenso vi renderà marginali
Voi avrete bisogno di uno spazio espressivo
Per a vostra voce
Come radio radicale
E di spazi su cui spiegare le vostre idee che non siano un semplice slogan che non siano garanzia di Fechner s'
Vi invito a non trasformare il sistema dell'informazione macelleria
E quindi
Distruggerà de Mota democrazia
Vi diede bibita non trasformare il sistema dell'informazione macerie
Perché la democrazia
Perché il sistema dell'informazione è un pezzo di democrazia
E perché farlo significa disse con produrre macerie
Le maggioranze possono cambiare la democrazia e le sue li porta libertà devono restare per questo ognuno di noi deve rifiutare la logica della di eccedenza politica come misura per valutare la garanzia del diritto di stampa e di opinione proprio ed altrui
A tutti noi chiedo questo
E lo chiedo a tutti coloro che in questo Paese sono ancora capaci di ascoltare
Dinanzi all'uniformi su mo'non fatte di omologare
Tenete pensata in voi stessi quell'autonomia di pensiero e di azione nella quotidianità delle vostre battaglie Perrone più grave sta nel considerare l'uomo più grande della logica che lo produce
Non nascondiamo Sterne
Non nascondiamo noi stessi il fatto che tale logica sta attraversando la società ed invadendo tramite le proprie meschinità qualsiasi patto quasi Fatah misticamente accettate come male necessario o peggio inalienabile da una prassi
Di gestione del potere
Spazi a tutela dello stato di diritto della democrazia
Bisogna ridare valore morale alla pratica quotidiana del proprio agire
E ricercare ed attuare la necessaria coerenza in funzione delle idee che ognuno di noi sostiene solo così si può smarrire si può riconquistare il terreno favorevole per l'affermazione di uno Stato di diritto che sia regola seguita
Riprendere in mano con gli spazi di democrazia perduti ed acquisirne di nuovi e non apparenti esiste una difficoltà nel sentirsi doppia tessera
Una difficoltà che ha a che fare con il proprio agire in relazione alla diversità di ambienti della politica
Spesso infatti la battaglia che personalmente si conduce per lo Stato di diritto per la democrazia viene scambiata con una semplice sommatoria di poteri politici tra l'altro considerati da detrattori simili
Eppure la differenza profonda perché non si tratta di paragonare altre forze politiche le peculiarità del Partito Radicale
Il quale non ha un'identica volontà di governo di un Paese
Chiarisco
Il partito radicale non si candida a governare un Paese o un continente
Il partito radicale si candida a governare processi dinamiche di affermazione di diritti anche non solamente in un paese
Si dice Muriel Rai sport muovere diritti per
Per questo partendo dal presupposto che non è questa la piazza in cui cercare un consenso elettorale
Chiedo a coloro che condividono con me la condizione di doppia tessera di sostenere le battaglie dei per radicali nell'altra dimensione partitica del proprio agire politico
Con l'urgenza di radio radicale
Soprattutto se ce ne sono no
Chiedo a coloro che identificano il proprio agire politico anche con le politiche di lega e Cinquestelle di fare una battaglia radicale anche in quelle sedi
Per salvare la parte la vita di radio radicale
Per sostenere una radice di democrazia
E libertà proprio lì dove ritengo democrazia e stato di diritto sembra non riescano per natura o per struttura ad attecchire
Lo spero per il partito radicale lo spero per radio radicale
Si faccia ciò che è necessario accada ciò che è giusto
Grazie Pasquale grazie allora adesso sei previsto l'intervento di Bruno Mellano
Esitante storico del partito radicale e gara anche e e rivestimenti in Piemonte
Aria grazie
Che bisognava intervenire a me vero ovviamente messo come impegno obbligo occasione della presenza qui la difficoltà di selezionare che cosa dire di significativo di forte in questo momento più difficile e più complicato sicuramente e doveroso l'avete fatto in molti ma lo voglio fare anch'io
Questo è un congresso una riunione che deve partire indubbiamente dal ringraziamento a Maurizio a Rita ai Lisa Beretta ad Antonella Casu e a tutti gli altri che più di altri
Per il ruolo per la responsabilità che si sono assunti non facile gravosa e anche penso molto faticosa in questi mesi in questi anni hanno permesso al partito di esserci di esserci noi qui
E e di avere persone nuove altre che hanno raggiunto questa storia questa grande incredibile unica storia della partito radicale portando qualcosa di nuovo o riconoscendo in questa storia qualcosa di se stessi
E sicuramente una un dove rispetto a tutti lo voglio dire perché è una storia Colin crociato in questi cinque anni di garante dei detenuti della Regione Piemonte il fatto che qui l'intervento che viene piaciuto di più per molti aspetti sia quello di Santi Consolo non è indifferente cioè il capo dell'amministrazione penitenziaria quello che ha espresso un ruolo di responsabilità tecnica e istituzionale altissimo rispetto a una campagna che è fondamentale
Per la storia del partito
Che ci raggiunge che riconosce in questa storia un valore per sé e per il Paese e che fa quell'intervento così militante così caldo che dà il senso della nostra presenza qui
Accanto ad altri interventi che sicuramente sono stati molto significativi
E questo per dire che ciascuno di noi in questa storia
Porta un piccolo suo particolare o un bagaglio grosso e e importante come l'intervento del compagno mafioso di prima mafioso tra virgolette
Perché il senso di che cos'è questa storia del Partito Radicale
Ed è una storia che è indiscussi vivente intrecciata con la ragione d'essere di radio radicale e la ragione d'essere della conoscere per deliberare
Io arrivo a questa storia ho fatto il il mio piccolo proprio percosso in questa in questa storia partendo da un piccolo paesino della provincia di Cuneo dove sentire radio radicale era all'epoca un'avventura era proprio questa cosa per cui do di ritenere la radio in alto angolata a sinistra perché altrimenti si perdeva il segnale e il segnale si perdeva
Sto molto spesso volentieri nel momento in cui magari c'era un intervento più per importante o un passaggio più delicato quindi si telefonava spesso e volentieri al al servizio di Radio Radicale per segnalare la mancanza della frequenza uno un'epoca storica a a questo punto anche abbastanza lontana grazie
Al fatto che insomma poi sono stati fatti degli investimenti sul sulla Rete campano messo poi con gli altri canali di avere un'altra copertura
Ma devo dire che di quel periodo così remoto dell'inizio degli anni ottanta ricordo il come sono arrivato su radio radicale sono arrivato da uno da degli interventi di tribuna elettorale perché è un ragazzino con queste con questi particolari vizi di di ascolto e di e di attenzione e c'era un tipo che diceva qui adesso chiudo abbiamo poi pochi minuti passate su radio radicale che continua la tribuna elettorale che continua il racconto di una storia diversa di questo Paese e di lì le nottate con Radio Radicale di lì il processo ad Enzo Tortora il processo così clamoroso e così incredibile
Sentire indiretta come i magistrati di Napoli trattavano Enzo Tortora è stato per me nel mio piccolo
L'elemento scatenante per andare a cercare poi chi erano i radicali sul territorio e cominciare a seguire e a frequentare
A fare militanza
E questa storia di radio radicale che permette di conoscere di riconoscersi di intercettare altri che come te hanno questa passione per la politica e permette anche di organizzare di di di capire e di di di di raggiungere magari appunto per andare a sentire il comizio di qualcun altro che però è interessante proprio per l'interlocuzione che si che si può creare oppure proprio per capire la distanza che che ci può essere fra le tue speranze i tuoi sogni e quello che invece va più più di moda o più alla alla pancia del dell'opinione pubblica
Una storia davvero siccome unica incredibile irripetibile
Che giustamente si è fatto di tutto per salvare come storia del partito radicale e
Una voce quella di radio radicale che laddove conosciuta laddove intercettata diventa per tantissimi un momento di
Di condivisione di compartecipazione della vita attiva di questo paese io ricordo che spesso e volentieri nei vari momenti di impegno di attività istituzionale erano gli altri a dirmi hai sentito la radio radicale sentito l'intervento hai sentito il Congresso hai sentito la che cosa ha detto il presidente di turno perché su radio radicale si son trovati e hanno potuto esprimersi che hanno potuto
Partecipare
Soprattutto quelli che radicali non lo sono mai stati o non hanno mai fatto il passaggio di prendere il biglietto dell'autobus radicale tormentato a che Pannella usava perché in qualche modo a intercettato una storia che era quella del partito delle battaglie tematiche quindi delle iniziative delle campagne ad hoc su cui laicamente poteva salire chiunque perché l'obiettivo era quello che che ci unisce che ci univa
E allora sicuramente dal punto di osservazione privilegiato che ho avuto in questi anni
Già intervenuto mi ha fatto molto piacere ma lo Palma garante nazionale dei detenuti vi posso dire che ma non lo dico a chi meglio di me più di me
Ha frequentato e conosce le patrie galere però la voce di Radio Radicale e la presenza del partito radicale quell'elemento concreto e reale che permette al singolo detenuto di alimentare una briciolo di speranza
Sicuramente una delle cose più belle dal mio punto di vista che abbiamo avete questo mondo è riuscito a produrre in questi anni è spesso contrasta Emma il film documentario ma la campagna Eleni inziative di laboratorio dentro le carceri perché non è una battuta non è una fase fatta ma davvero da quel mondo recluso da quel mondo dove la libertà a un sapore e un peso molto diverso da quello che può essere l'illusione di essere liberi che abbiamo fuori cittadini liberi in questo momento
E spesso contrasta M. davvero la la sintesi di quello che può essere un percorso che può essere una vicenda umana anche in quei contesti dove ci si per forza appiglia a a a delle tracce di di speranza per coltivarla per fare un passo in più o un passo fuori dal contesto in cui si è costretti a vivere
Solo questo mondo questa storia questo l'organizzazione del partito radicale questa voce dire radio radicale ha permesso in questo Paese che stava andando a ad una deriva
Di così lungo perirono ma sempre diciamo volta alla chiusura alla restrizione della libertà riprendere una riflessione per esempio sull'ergastolo tacco ostativo riprende una riflessione sul senso finale della pena
Ed è per questo chiudo ringraziando di cuore
Sinceramente Rita Bernardini per l'intervento di stamattina perché io sono davvero convinto che il rischio anche nostro anche qua dentro anche in interventi molto appassionati che abbiamo sentito e di leggere
L'immediato leggere l'ultimo pezzo leggere l'ultimo segmento di un di un percorso ma la storia nostra la storia di questa organizzazione la storia di radio radicale
è una lettura molto più ampia radicale della storia di questo Paese e all'interno della sua di questo Paese la storia dell'Europa e delle libertà nel mondo e quella storia quella lettura
Ci deve portare ad evitare la facile conclusione del fatto che gli ultimi sono l'epifenomeno più eclatante e più voto il più attuale
Di quello che non abbiamo di quello che ci sembra pericoloso perché questa lettura sarebbe fuorviante rispetto al percorso che ci ha portato qui
E quindi Rita ha fatto bene a ricordare quella voto di Satyagraha accuse anch'io ho partecipato che era molto tutti convocati assoldati in quella
E flessione
Così forte così se come seconda di che cos'è
Che cosa si intende che cosa intendeva il partito radicale e Marco Pannella quando si parlava di regime quando si parlava di peste antidemocratica e partitocratica di questo nostro Paese che appunto non è una cosa di queste settimane o di questi mesi me è una deriva che Singh
Dal dall'inizio della della Repubblica ha ricollegato la storia di questa Repubblica Democratica con la storia del regime fascista ai in qualche modo anche con una storia partitocratica del regime pre repubblicano
E quella lettura ci deve rafforzare non in qualche modo chiudere in un non è possibile fare nulla in qualche modo una una valanga che ci cade in testa ma essere consapevoli e quello che viviamo adesso è frutto di scelte di decisioni di di percorsi anche alti e nobili di persone che po'mente non volevano quel risultato non pensavano non leggevano il fenomeno in quella in quella storia
Ma che la fotografia che noi facciamo e che offriamo al Paese che abbiamo offerto al Paese e abbiamo offerto alle istituzioni
Una fotografia molto più diciamo ampia e anche una serie di foto come vediamo qui sul sul palco che ci deve parlare per l'attualità
E credo davvero che l'attenzione che i detenuti per i sessanta mila detenuti di questo momento nel nostro Paese hanno saputo riconoscere al ai radicali al partito radicale
A Rita ovviamente in primo luogo ma diciamo come con il pensiero sempre fisso a a a Marco Pannella le sue innumerevoli iniziative le presenze in carcere ci deve in qualche modo aiutare a trovare una strada per queste settimane difficili
Essendo consapevoli e con questo chiudo
Che se si chiude radio radicale
Ha poco senso tutto il resto poco senso anche ovvero diciamo salvato il partito radicale dando forza perché
Cioè dobbiamo la difficoltà poi di parlarsi di parlare al Paese di avere la speranza di coltivare la speranza di raggiungere qualcun altro e trovare nella storia personale individuale di qualcun altro un pezzo di condivisione
E non sarebbe soltanto la cartina di tornasole di dove sta andando questo Paese ma sarebbe la pietra tombale d'una speranza che noi ciascuno di noi
Qualcuno con più peso qualcun altro magari con l'ultimo pezzo per cosa assieme a coltivato
Per una storia collettiva che è stata fatta da queste facce da questi volti è stata fatta da una memoria che si è persa io
Ricordo come
Momenti faticosi ma poi molto interessante molto fecondi quelli in cui Marco Pannella ci richiamava nomi storie di personaggi sconosciuti simili di di di nomi a volte improbabili Tutu d'un passato trecentesco di una cultura radicali liberaldemocratica
Che però poi spingeva qualcuno me qualche volta ma molti andare a cercare andare a capire ma chi era chi a quella storia perché ha citato
Quel pensatore quel filosofo che cosa ci rappresenta quel quella aneddoto raccontato che però apre una una pagina nuova e in questo io devo dire che
La lettura per esempio dei libri di Sciascia era era così era la citazione di un di un pezzo di un pensatore che poi magari sul momento era difficile da da capire ma che apriva un file si direbbe adesso di una un pezzo di storia che arricchisce tutti noi
Non siamo una fase in cui rischiamo di perdere questa memoria che è la memoria di noi stessi in primo luogo che a memoria d'una storia
Unica come quella del Partito Radicale che però è la memoria della parte migliore di questo Paese
E su questo dobbiamo essere tutti molto allarmati
Grazie no no
C'è innalzarla mi scuso per non averlo preannunciato prima Enzo io ogni perché vorrei chiedere a denso di intervenire
C'è
Ecco allora Enzo intanto annunciò anche la presenza in sala del professore Giorgio Spangher che poi interverrà del senatore Roberto Rampi a chi seguirà la Roberto Rampi poi seguirà l'intervento di un altro giurista a è anche
Cittadina albanese è essi terno secco allora intanto la parola attinenza grazie mille grazie a tutti sono nove scritto al partito radicale confesso mi sono iscritto per i tre mila perché non condivido
Molte cose del partito radicale ma ritengo che sia un movimento un partito necessario per il Paese
E come ritengo necessaria la radio io mi sono sempre occupato di fondi per l'editoria l'avete detto più volte
Spesso è una storia che viene da lontano io vorrei ripercorrere velocemente la storia perché la storia fa parte della conoscenza quella che serve per capire dove siamo arrivati
Nel mille novecentonovantasei il primo governo Prodi viene messa mano a una prima riforma dell'editoria perché bisogna cambiare il sistema
Si parla si parlava della convenzione RAI e della convenzione della convenzione anche con Radio Radicale
C'è una riforma molto dura che viene frenata perché nel corso del percorso parlamentare
Cambia la prospettiva perché in Parlamento si decide di andare avanti
Nel novantanove
Governo D'Alema D'Alema vi ricordate litigo fortemente con Repubblica ed ebbe uno te già mento fortemente ostico nei confronti dei giornali e come reazione evidentemente proposi un disegno di legge che prevedeva in cinque anni l'abolizione dei contributi giornali
Quel disegno di legge passato in Parlamento e portò una riforma nel due mila uno la sessantadue che sostanzialmente previde la continuazione del sostegno pubblico all'editoria
Arriva Berlusconi e inizia a usare il sistema che poi è stato più utilizzato in successivamente ossia le finanziarie si spostano le risorse sì lei si rendono incerte le risorse si rendono incerte le norme con provvedimenti in Finanziaria ma senza mai ricorrere al voto di fiducia
Arriva Prodi due mila sei
E inizia un mantra siamo l'unico Paese in Europa che sostiene l'editoria perché le devo dire affatto di mercato e quindi bisogna abolire i contributi all'editoria falso falso non è così
Mi vanto deve scritto e di aver pubblicato come Nevis che dirigo due ricerche una l'ho fatta io una una ricerca di Oxford quindi sicuramente molto più del sì agli occhi ultimamente molto più autorevole
Che attestano che non solo non siamo l'unico Paese in Europa e nel mondo ma siamo anche uno dei paesi che incluso il canone era quindi il il valore della concessione del servizio pubblica RAI siamo uno dei Paesi che meno sostiene il pluralismo nel mondo qui falso però continuano i mantra fino a che nel due mila uno per la prima volta con decreto legge nel governo Monti
Abrogato il contributo pubblico all'editoria
Prevede un regolamento di delegificazione quindi demanda all'esecutivo l'abolizione dei contributi e non al Parlamento per fortuna un buon sottosegretario che allora cambio
Decide di sottoporre il testo al vaglio del Parlamento e ne esce fuori una discreta riforma
Si va avanti intanto arriva una crisi storica che coinvolge tutto il CSM arriva il Governo letta che non interviene e poi interviene il governo Renzi e Lenzi annuncia che abrogati contributi all'editoria qua c'è l'onorevole Rampi che non ho il piacere di conoscere perché intanto mi sono eclissato per altre ragioni ma so che lui è stato un grandissimo sostenitore dell'approfondimento
Capiamo di che cosa parliamo
Ne è uscito un altra riforma per cui lui abbiamo una buona riforma
Per cui e che entra in vigore dal due mila diciotto per cui il contributo all'editoria rimane ma quindi quello che è chiaro
Che tutti gli esecutivi hanno cercato di abolire come una delle prime misure che hanno assunto il contributo pubblico all'editoria perché all'esecutivo il contributo i giornali non sono comuni
Perché essa il governo radio radicale
Non è comoda ma perché devono avere l'ad un radicale ma perché devo avere il foglio o libero ho tanti giornali locali che fanno l'informazione libera perché sono autonomi perché sono sostenuti dallo Stato perché lo devono avere anche che necessita neanche c'hanno la RAI che hanno occupato militarmente e che è sufficiente a fare l'informazione è molto semplice
Qual è la differenza con quel suo governo
Questo governo in Parlamento non presenta nulla perché come ricorderete pochi giorni dopo aveva annunciato il taglio del contributo scusate del valore del Corriere la del corrispettivo a radio radicale quindi qua la sospensione del servizio
Per quanto riguarda il fondo all'editoria comunicano dopo una riunione tra Di Maio Salvini e Conte per il contributo all'editoria abrogato
Cioè questo il suo segno al pluralismo quindi alle diversità alle minoranze
Viene concordato ma presidente del consiglio dei ministri ed è due vicepremier colpo di Stato cioè non non non c'è bisogno di essere definì costituzionalisti per capire che un colpo di stato vero e proprio tanto che questo testo non viene presentano viene discusso alle Camere per la nota vicenda
Per la nota vicenda
Ma qual è la differenza ma a differenza che sembra secondaria ma crede che non lo è
E che quando Salvini dice
Al suo pubblico festante non mi ricordo da cosa si era travestito in quel momento che è meglio dare i soldi ai disabili ai giornali dice una falsità dice una bugia dice una cosa che non è vera perché il fondo prima rimasto ISO ci saranno quindi quei soldi
Non vanno i disabili se volete vi leggo anche la norma il fondo è rimasto con la differenza che non viene più gestito sulla base di una legge
Cioè di una norma di un corpo disciplinare che prevede a chi vengono dati contributi e perché eccome
Ma prevede che tutto venga gestito da critici ora immaginiamo parte macinate Crimi che gestisce il pluralismo cioè già intanto
Cioè l'esecutivo si prende il potere di decidere come tutela delle minoranze dando una delega piena Anna governo al sottosegretario ma Mussolini non faceva così era per legante bel libro si chiama gli intellettuali di Mussolini disse dita che dice tutt'altre cose Mussolini sosteneva con una certamente discrezionalità ma faceva finta che quel tipo di contributi che venivano dati alla cultura
Fossero distribuiti in maniera per lo meno razionale ora invece no quindi qual è la realtà
La realtà che in presenza di fondi che esistono quindi i soldi per note che hanno fanno parte dello contratto di servizio pubblico ma i soldi proprio non ci sono però dei giornali dovranno chiudere perché non vanno bene
Per finanziare non si sa che lo deciderà chi sa come e quando
Chi sa come quando il sottosegretario Crimi che ora sta per aprire gli Stati Generali Doria immaginiamo i risultati fantastici da cui arriveranno
Chiudo
Perché voleva essere intervento costruttivo come è stata l'iscrizione puntale tre mila io credo che radio radicale abbia due momenti diversi
Il primo come tutta l'editoria
Il primo
Tattico voi non dovete chiudere perché non potete gli ho tenuto io non non mi dilungo perché Radio Radicale essenziale se siamo quattro riteniamo tutti quanti quindi non è quello il punto
Uno e trovare il modo per andare avanti e purtroppo bisogna fare rapporti con le istituzioni anche se le massime istituzioni dello Stato sulla vicenda di contributo idoli al presidente Mattarella intervenuto sei volte
Dicendo al Governo che non si potevano tagliare i contributi sei volte nel mese di dicembre non di e ha l'hanno fatto lo stesso quindi loro il rispetto per le istituzioni non ce l'hanno questo è un dato di fatto di conoscenza bisogna sapere che Mattarella intervenuto sei volte nel mese di dicembre sul tema dei contributi
E i contributi abbiamo levati lo stesso non parlo del servizio del contratto
Bisogna trovare un sistema tattico sapendo che però i soldi ci sono quindi forse diesel di svelando
Questa Bugia perché non è possibile che una realtà chiuda intanto che si decida climi
Che cosa fanno di questo mondo quei soldi ci sono
Sono destinati a pluralismo e non a Radio Radicale per carità ho sentito Beltrami
Dire noi dobbiamo focalizzare l'attenzione sul contratto di servizio e non sul fondo attualismo mi rendo conto altrimenti ci si mette nel mare magnum dell'editoria però i soldi ci sono quindi alcune bugie quelle di Salvini che dice Briscoe dare i soldi a un disabile piuttosto che a un giornale sono bugie bisogna dirlo bisogna saperlo e quindi tatticamente non so come
Bisogna dovete bisogna dobbiamo insomma Iulm ma declinato un po'le attività pubblica
Bisogna riuscire ad andare avanti per aprire un altro fronte i giornali non possono dipendere giornali io purtroppo questa deformazione per cui punto giornale piuttosto che alla radio
Non si può pensare che chi fa informazione dipenda dall'esecutivo
Purtroppo bisogna prendere atto che l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni è una finzione
Lo dimostra il fatto che non interviene se la RAI occupata non bassa che ce lo dice deve dire pure che cosa fa ma non tra sei mesi domani mattina bisogna cambiare il palinsesto se il palinsesto non funzioni
Però bisogna aprire una grande battaglia perché tutta l'informazione diventa Effebi venti effettivamente autonoma dagli esecutivi tenendo conto che chi dice che questo mercato dice una bugia perché non conosce perché non lo sa
Quando Conte ha detto che l'adora di viale delle sale sul mercato di che cosa parla quando dice che i giornali non vendono dice una falsità perché i giornali Bendoni
Non è vero che non vendono
Vendono di meno ma vendono il problema è che il mercato dell'informazione è un mercato che non funziona
Non è un mercato semplici
Semplice non è un mercato finito io ho concluso vi ringrazio forzate alla regale
No volevo farti conclude onorevole Sarra segnalare il dieci minuti comunque grazie per il tuo intervento allora adesso c'è un un altro intervento particolarmente importante quello del professor Giorgio Spangher a docente di procedura penale
E dopo in pensione Dapporto professoressa bandiera c'è l'intervento del senatore Roberto Rampi
Grazie
Ho ritenuto che oggi per me era necessario essere qui
Ci sono dei momenti nei quali bisogna essere presenti
Momenti nei quali
E necessario dare un segnale testimoniare quello che si pensa anche se ciò può non corrispondere al pensiero comune
Io mi occupo di giustizia penale
E devo dire che il momento è particolarmente difficile e delicato
Difficile e delicato perché in questo momento il nostro Paese sta attraversando un momento nel quale il giustizialismo
In terra
Intenderà ciò è particolarmente grave perché al giustizialismo si affianca anche una visione che pensavamo superata retributiva della pena
Sono due fenomeni che marciano insieme il sistema inquisitorio e sistema inquisitorio il momento esecutivo inquisitore nel momento dell'accertamento inquisitorio nel momento dell'applicazione della pena
Purtroppo qual è il problema ecco perché la testimonianza
Vedete noi abbiamo un sistema di diritto
Basato sull'articolo uno che il principio di legalità
La legge posta dalla popolo attraverso i suoi rappresentanti
La legge è l'unico vincolo che il giudice conosce perché il giudice l'unico suo è subordinato alla legge la legge posta dal Parlamento attraverso i suoi rappresentanti
Per dimostrare che il giudice è subordinato alla legge il giudice all'onere della motivazione
La motivazione suscettibile di un controllo in Cassazione che crea l'uniformità dell'interpretazione del diritto e fin qui nulla di nuovo
Ma la cosa significativa che le sentenze che applicano la legge sono emesse nel nome del popolo italiano quindi anche le sentenze
Emesse sulla base di un giustizialismo oppure di una visione retributiva della pena sono immessi nome mio giustamente perché circuito democratico lo richiede
Allora noi dobbiamo in qualche modo prove incominciare arriva aggiornare nuovamente sulla stagione dei diritti
Perché la stagione che sta oggettivamente morendo io capisco le i problemi che un una società può avere quando si trova ad affrontare in termini giustizia penale il problema dei fenomeni e i fenomeni non consentono sempre una risposta individuale isolata richiedono ha speso una una risposta di natura complessivo
Ma questo non vuol dire che attraverso i fenomeni si possa calpestarli la stagione dei diritti
Oggi in questa Martin questa nostra società in materia di giustizia penale ci sono degli argini
Per quanto attiene alla stagione dei diritti al riconoscimento di diritti e sta soltanto però nella Corte costituzionale
Al vertice della corte di cassazione e nella giurisprudenza della Convenzione europea dei diritti dell'uomo sono gli unici baluardi oggi per una stagione dei diritti ma qual è il problema che la domanda che parte dal basso della Società di questa nostra società italiana che in questo momento è molto avvelenata diciamo così dal punto di vista di una visione giustizialista e massimalista
Questa stagione qui non incontra più degli argini di mediazione fra la base la società vera o falsa percepito non percepita la realtà il potere politico per cui quello che ho già detto una volta sono venuti meno i corpi intermedi
Quelli che potevano mediare filtrare comporre quest'operazione di bilanciamento di eliminazione delle presunzioni e di quant'altro lo fanno solo le corti sovranazionali la Corte costituzionale e la Corte di Cassazione che l'altro giorno ha riconosciuto le retroattività la non retroattività della legge sull'immigrazione
Quindi ci sono degli strumenti come dire di garanzia che esistono quello che manca il rapporto fra la società e la classe politica guardate ancora oggi sintomatico quando si ricomincia a parlare io parlo a processo a Tenaris separazione delle carriere
La prima pagina del fatto quotidiano parla di rinascita della P due cioè sono già scesi in campo per arginare quella che era una richiesta di democrazia del processo il riconoscimento ad un sistema di tipo accusatorio che si basa su un'accusa si basa su una difesa una battaglia radicale e direi storica da tempo pensò Vassalli
Oggi come oggi c'è qualcosa ancora di più la persona offesa le persone offese attraverso il circuito mediatico
Richiedono sempre più una appena e te effettiva che è una pena retributiva
Questo crea un ulteriore problema la delegittimazione dei giudici un'ulteriore effetto negativo in alcune decisioni avete visto Avellino avete visto altri casi Pisanu quant'altro potrei fare un elenco che non finisce più il caso di di Roma quello del padre che ha avuto la pena
Ridotta c'è ci sono iniziative legislative che puntano a eliminare l'abbreviato per i reati puniti con l'ergastolo ripeto sono tutti segnali molto forti e allora qual è il problema
Il problema è ripristinare nel nella società nella società la cultura dei diritti
In questo senso sono venuto qui oggi perché Radio Radicale può essere oggettivamente quello strumento che attraverso la circolazione delle idee la circolazione della stagione dei diritti l'affermazione di visioni diverse della giustizia penale e della pena
Può favorire quel nuovo circuito virtuoso per il quale il Paese parla alla classe politica
E in questo senso si cambiano si modificano le leggi e allora a questo punto le sentenze possono essere messi in nome del popolo italiano e anche mio Grazia
Grazie
Grazie allora mentre Roberto Rampi
Il si regge la gente era il per il suo intervento dopo un dato che è quello relativo ai partecipanti alle partecipazioni a questo tavolo congresso italiano del Partito Radicale
Che ha visto trecento e cinquantatré partecipanti nell'arco di queste diciamo tre giornate di cui due centosessantadue iscritti settantatré tra osservatori invitati e diciotto appartenenti alla stampa
A te la parola Roberto e dopo di te era essi Pozzecco
Non nascondo che è una grande emozione essere qua e allora vorrei intanto iniziare con un grazie con un Grazie norme per tutto quello che è stato il Partito Radicale transnazionale tra spartito non violento in questi anni transnazionale Kaspar figlio non violento Prefer queste tre cose che sono fondamentali ci sono state veramente avveniristiche e che oggi sono straordinariamente
Contemporanei proverò a dire una cosa su questo
Grazie al gruppo dirigente del partito radicale transnazionale tra spartito che ha tenuto duro in questi anni e che ha deciso di dedicare la vita le giornate a portarci fino a qua grazie a tutti quelli che hanno deciso di iscriversi e che hanno accettato la scommessa che quindi hanno deciso il portarlo avanti
E grazie a radio radicale Radio Radicale per tantissime ragioni ne dirò poi uno in particolare però intanto anche per quello che sta facendo in queste ore in questi giorni io sono arrivato solo oggi a Roma perché avevo una serie di impegni Lombardia
Eppure ho potuto anche questa volta
Seguire ed essere presente in altra forma a questo congresso grazie a Radio Radicale perché sulla mia automobile da sempre da quando ero ragazzino con magari qualche volta la sofferenza anche di qualche passeggero
Però è fissa radio radicale e attraverso Radio Radicale in questi anni nella mia vita la vita di tanti italiani sono entrati tante voci sono entrate le voci del mondo
Sono entrate le voci di tutti i popoli che non avevano voce che nel loro Paese erano minoranza antichità
Sono arrivate le voci dei carcerati sono aperte quelle celle e allora si è costruita una cultura giuridica che in me è profonda che certo parte da Cesare Beccaria che attraversa tutto quello che abbiamo sentito anche pochi minuti fa ma che prende un altro peso un'altra forma se tu ascolti
Le voci di chi è davvero privato della libertà e poi magari fai anche lo sforzo e la fatica prima da cittadino e poi da parlamentare di andarci nelle carceri come abbiamo fatto
Diverse volte e di provare ad occuparsene non e e poi tramite radio radicale sono arrivate le voci della politica e per me le voci degli altri partiti che sono molto importanti quelle del mio perché quelle del mio li ascolto normalmente ci partecipo
Ma avere la possibilità di sentire le ragioni e le motivazioni degli altri
è stato in questi anni una scuola straordinaria ecco qualcuno ha detto io penso che per me la formazione la scuola che stata il partito radicale radio radicale sia una scuola fondamentale
Qualcuno poco fa mi ha scritto e mi ha detto per me è l'ultimo l'unica scuola di formazione ancora presente a radio radicale che ascolto tutti i giorni
Questa persona che mi ha scritto mi ha colpito moltissimo perché ci conosciamo da tanto tempo abbiamo tanti valori in comuni abbiamo scoperto recentemente grazie un'intervista a Radio Radicale
Di avere anche una mania in comune che è quella appunto di essere fissi su questa frequenza ecco queste sono le ragioni individuali ma credo collettive per cui noi dobbiamo vincere questa battaglia però da senatore da ex deputato da membro commissione cultura dal relatore
Di quella legge vedete poi il caso il destino chissà che cosa che poi ci fa incontrare no per cui intervengo poco dopo l'intervento ne parla proprio di quella riforma sul pluralismo dell'informazione conseguito dal relatore
Per la quale ho combattuto duramente dentro al mio partito e con gli altri partiti
Ma sulla quale era siamo riusciti a costruire grazie a una cultura che io credo sia la nostra a costruire un voto
Del parlamento che aveva compreso quasi tutte le forze politiche in maniera diversa con qualche voto a favore con qualche astensione era andato oltre la maggioranza di governo aveva introdotto un concetto nuovo
Non erano più i finanziamenti all'editoria ma erano i finanziamenti al pluralismo dell'informazione
Cioè non ci occupavamo come si faceva giustamente prima di una filiera industriale dei lavoratori di quella filiera il che ha un senso
Ma ci occupavamo di qualche cosa di più fondamentale
Richiamando l'articolo la Costituzione
Che prevede una tutela del pluralismo e quindi insomma il fatto che poi si tu prevedi una tutela della Costituzione tra degli anche avere delle leggi pro attive
Che che lo alimentino le minoranze linguistiche ma le tante piccole realtà territoriali dove se non c'è un pezzo di finanziamento pubblico non c'è nessuna voce
Oppure ce n'è una sola che forse è persino peggio col dentro quel concetto di pluralismo c'era l'idea lo abbiamo detto in maniera molto chiara nelle Aule del Parlamento c'era l'idea che l'informazione non è una merce come tutte le altre
E quindi non è che se a mercato vive che siano no queste una di formazione culturale profonda
Ma c'era anche un altro concetto fondamentale che il diritto alla conoscenza
Che è una delle chiavi di questo nostro congresso il diritto alla conoscenza che qualche cosa di più del pluralismo dell'informazione e che è la grande sfida dell'oggi perché oggi noi siamo in un mondo immerso Uddin
Nell'informazione
Ricca chiedo colmo saturo di informazione ma proprio per questo dove la capacità di decriptare le fonti la capacità di capire da dove provengono le notizie a capacità di andare in profondità
Manca completamente e l'ignoranza di oggi l'ignoranza molto più pericolosa perché i miei nonni erano ignoranti ma sapevano di esserlo
E sapevano dov'era il confine del loro sapere e dove avevano bisogno di aiuto dove avevano bisogno di chiedere a qualcuno dovevano bisogno di andare a condividere a capire
Invece oggi la maggior parte persone convinte di conoscere tutto
E proprio per questo non conosce nulla in questo gli archivi della radio la profondità della radio sono fondamentali vi racconto solo una piccola storia una delle tante un la più recente io per anni ho sentito la voce di Sergio Scandurra
Poi un giorno di qualche settimana fa camminando in una dieta verso gli scogli per arrivare a vedere quella nave chi era in violazione di qualsiasi diritto umano di qualsiasi norma internazionali qualsiasi norma italiano e di qualsiasi norma di buon senso
Tenuta ferma in mezzo al mare a pochi metri dalla costa per nessuna ragione con la violazione totale dello stato di diritto
Che è una delle costanti che viviamo tutti i giorni come ha ricordato bene Maurizio Turco non una novità di questo governo sono io il primo a dirlo non una novità di questo governo
Però diciamo che ecco questo governo che qualcuno forse avrebbe chiamato
Di buoni a nulla di Capaci a tutto non credo che essi presterebbe molto bene a questo governo
Ci può portare diciamo a delle soglie che non avevamo neanche immaginato in precedenza sulla violazione dello Stato di diritto be'camminando lungo quel tratturo verso quella scogliera
Ci incrociamo con una persona che non sapevo chi era lui era finito la mia voce io la sua era Sergio Scandurra
Ma perché vi racconto questo perché quello fu l'esempio di che cos'è il potere di una conoscenza collettiva perché io da quel momento in quanto radicale
Ho potuto nella mia attività di senatore che era andato a vigilare su quella condizione di quella nave della Sea Wolf cioè usufruire di tutte quelle straordinari informazioni che negli anni Sergio come professioniste come giornalista aveva raccolto su tutta la vicenda di quella nave delle navi precedenti
E della gestione dei migranti in quel territorio noi abbiamo noi abbiamo come radicali come Radio Radicale un potere enorme
Ed è per questo questo potere va conservato vedete io sarei felice
Anche se sarà è un un duro combattente se fossi convinto che chi ha deciso di tagliare i fondi e chi ha deciso di lavorare per chiudere l'esperienza di radio radicale lo avesse fatto con la consapevolezza io temo proprio che non sia così io temo che noi siamo finiti di una profonda inconsapevolezza che però è figlia di una profonda in cultura
Nelle parole delle persone che io tento di ascoltare con attenzione che oggi governano questo paese c'è nella cultura del diritto della cultura dei diritti dei carcerati nella cultura dei diritti delle persone in attesa di giudizio
Nella cultura rivolta a un'esperienza come quella della RAI in mille altre c'è una mancanza di conoscenza perché sono loro per primi le vittime
Di uno in mancanza di diritto la conoscenza di una impossibilità di conoscere e quindi di deliberare
Sono loro che devono decidere vedete settimana prossima per per l'ennesima volta nel Senato della Repubblica probabilmente verrà rinviato un argomento un argomento importante eppure semplice che la convenzione di fare un tutte le settimane viene rinviata
E che ne rinviata perché c'hanno raccontato c'hanno detto abbiamo rinviato abbiamo raccolto una notizia sembrerebbe che a uno dei due con trattori nel contratto di governo non piaccia che venga approvata con la convenzione ma quello che a me
Detta scandalo che vorrei dire qua oggi e che queste cose qui
Nel in un paese a democrazia parlamentare si decidono in Parlamento si viene inaugura si vota e se c'è qualcuno che è contrario voterà contro convincerà gli altri a votare contro quella convenzione verrà bocciata e così che si fa
Allora vedete noi dobbiamo recuperare tutte queste cose abbiamo una grande bisogno
Di lavoro e di azione radicale abbiamo bisogno di fantasia abbiamo bisogno di creatività
Dobbiamo inventarci delle soluzioni per la radio per gli archivi
E per la vita di questo straordinario patrimonio politico perché mai come oggi in un mondo in cui gli illusionisti e l'identità e l'illusione della sovranità sono diventati dominanti
Bisogna abbiamo bisogno di essere transnazionali abbiamo bisogno di essere tra lo spartito in particolare nella logica di pensare che al di là delle diverse convinzioni a cui io tengo moltissimo perché io sono un uomo di parte
E posso avere diverse convinzioni nelle politiche sociali nelle politiche del lavoro delle politiche industriali
Ma penso che ci siano dei punti comuni nella democrazia nella cultura parlamentare lo Stato di diritto che devono essere comuni a tutti e proprio perché oggi non lo sono
Ci vuole un luogo come come il partito radicale trans partito dove ci si possano lavorare insieme e la cultura non violenta allora vedete per tutte queste ragioni io sono convinto che una giornata come oggi queste tre giornate i lavori tutti i giorni i prossimi congressi che verranno convocati quello deliberativo saranno un'occasione fondamentale il mio impegno in questi anni è stato quello sicuramente di scrivermi sicuramente di fare iscrivere degli amici dei colleghi sicuramente lo dico ancora una volta questi microfoni
Ho preso l'abitudine regalò a mio padre al suo compleanno la per fare Partito radicale transnazionale è un'abitudine che se prendessimo in molti diciamo ognuno fa un regalo all'anno e diciamo saremmo già in due e noi ci saremo moltiplicati
Ecco io credo che noi dobbiamo avere la convinzione che quella del Partito Radicale transnazionale è una necessità per l'Italia e per il mondo e chiudo sull'ultimo concerto in questi anni in cui abbiamo lavorato insieme in tante vicende sono stato anche con voi con molti di voi con Nessuno tocchi Caino
In giro per il mondo ad occuparmi di pena di morte sono stato in Cambogia quando con Matteo Angioli abbiamo voluto ascoltare e ridare voce all'opposizione cambogiana che sì era tutto iscritta al partito radicale transnazionale che tutta stata legalmente espulsa dal Parlamento quello che sta succedendo nel mondo oggi è qualcosa di cui Marco Pannella aveva parlato per tempo ma c'è uno strano e pericoloso incrocio
Le democrazie occidentali stanno diventando democrazie reali sempre di più dove la forma democratica diventa pura forma senza sostanza
E le
I regimi totalitari del resto del mondo
Assumono forme democratiche di pura forma
E diventa uno dei nemici ancora più insidiosi perché non si vedono quello che succede in Cambogia con Hun Sen
E che c'è il Parlamento c'è la camera e cioè il Senato ci sono venti partiti che si presentano alle elezioni ma l'unico partito di opposizione viene con una forzatura delle norme buttato fuori dalla scena politica
E il risultato è che c'è il partito unico Stanton la Camera quanto al Senato
Non però dichiarandosi un paese a partito unico
Ma con la forma di una democrazia dove i cittadini apparentemente hanno scelto di avere un partito unico e questo avviene in tanti Paesi del mondo ecco vedete che allora l'emergenza democratica è fondamentale
Io da poco tempo sono stato scelto per rappresentare l'Italia del Consiglio d'Europa
Devo questo onore al mio gruppo parlamentare
Ma devo questa scelta alla cultura radicale
Perché non avrei mai chiesto di andare al Consiglio d'Europa se non avessi frequentato questo mondo e se non avessi imparato da voi quanto importanti quell'uovo che oggi è uno degli ultimi baluardi del parlamentarismo
Dove proprio perché siedono parlamentari eletti e con un'elezione di secondo livello e che non devono rispondere per lei trattazione dei temi
Alla necessità di una contingenza politica del pomeriggio della sera a dare una notizia al telegiornale a preoccuparsi del voto imminente oggi in Sardegna domani chissà
Possono provare a fare politica
Allora quello che gli abbiamo davanti ai niente meno che provare a salvare lo Stato di diritto e provare a salvare il valore della politica quella cosa inventata due mila e quattrocento anni fa che sia giornata nelle varie forme nel tempo che arrivata nel Novecento con la forma che qualcuno ha descritto come terribilmente imperfetta ma la migliore di tutte le altre io credo che sia ancora così queste la nostra missione e quindi insomma occupiamocene grazie
Grazie grazie a Roberto
Allora a destra c'è un intervento tè e quello di ieri sì Pozzecco professa professore di diritto penale e iscritto al partito radicale in un'occasione particolare e che è stata un'assemblea un incontro che avevamo promosso verso o la fine di novembre i primi di di dicembre al nella sede del partito radicale in occasione della presenza del ministro per la diaspora albanese Pandeli Michael c'erano molti
Albanesi molti giovani albanesi tra loro in particolare eh sì con il quale si è instaurato anche un rapporto di collaborazione era anche future iniziative quindi sono particolarmente contenta di darti la parola
Grazie come avete capito tre passaporti uno per ius soli uno per illustrarmi vedere uno per una scelta libera
Che è quella di partecipare al partito radicale questo perché il partito radicale porta due elementi
Che sono quelli della logica e del buon senso perché le sue battaglie si fondano su questi elementi logica e buonsenso e diceva Giuliano Vassalli logica buonsenso sono i pali i pilastri del diritto io amo il diritto sono un giurista ho qui Giorgio Spangher più mio maestro sostanzialmente e posso dirvi che le battaglie per la giustizia si fanno tutti i giorni e se si chiede a un giurista che significa radio radicale la risposta radio radicale e il canto libero della giustizia
Perché io radio radicale rappresenta il confronto il confronto tra il mondo della giustizia dei diritti e dei valori perché la giustizia è un mondo che porta dei valori
La giustizia si fonda sui valori e chi questi valori poi tramite il diritto di deve amministrare quindi magistrati poi chi deve attuare quindi il legislatore
E sapere che Radio Radicale possano essere chiuso tra qualche mese in testa sicuramente un sentimento di malessere e questo perché sia scrive in una logica di dissapore che tutti noi giuristi si viviamo negli ultimi anni io vivo in Italia faccio l'avvocato in Italia insegna diritto penale in Italia
E che riscontriamo tutti i giorni nella nostra attività quotidiana la la storia inizia da lontano l'altro ieri si potrebbe dire la legge Orlando introduce il cosiddetto processo a distanza Macchi logico da un punto di vista del processo penale
Si introduce una legge spazza corrotti che è tutto fuorché in linea con quelli che sono i principi cioè i valori costituzionali proposte dalla Costituzione
E ancora si propone il principio dell'imputato a due per nonché nessuno lo dice nella
Universitari viene bocciato in quel caso ad eterno ma giustamente
Perché che significa sospendere la prescrizione dopo la sentenza di primo grado cioè avere un imputato affitta
Questo e il il contesto però in cui viviamo tutti i giorni ed è un contrasto che purtroppo si ascrive in un momento storico in cui si riscontra e questo purtroppo è stato detto perché è un dato che tutti sentiamo sia ieri che oggi in una situazione di arretramento delle coscienza delle coscienze individuali a Brescia della coscienza collettiva si è parlato di chiedi vecchi sistemi di sistemi totalitari ma i ricorsi storici s'si manifestano quando la coscienza collettiva arretra cioè fa un passo indietro rispetto ai valori e quando questo succede quelli che sono i valori intorno ai quali si annida
Un sistema sociale il nostro un sistema sociale che si basa sulla democrazia
E allora gli stessi valori fondanti di quel sistema cioè il nostro che la democrazia entrano in crisi sbiadiscono
Ed ecco qui che possono anche quelli che sono stati chiamati ex utilitari ma che più poeticamente di possiamo anche definire operatori ecologici nel campo delle bevande e degli alimenti ma però poi non ci sta bisogna sorprendere se persone che non hanno poi un'elevazione culturale letale
Vengano poi ad amministrare lo Stato e quindi questo è il problema e professor Spangher diceva prima attenzione sta entrando in crisi
Il sistema del diritto
Questo il vero tema oggi per la giustizia giustizia il luogo dove si confronta
Dove si misura il il diritto e la stagione del diritto mano mano sta cominciando a entrare in crisi per lasciare il passo a cosa una stagione di polizia e questo è il vero rischio dal diritto passare alla polizia al diritto di polizia
Sì io giustamente detto oggi ma vale per oggi e non so se verrà se si continua così fra vent'anni
Si è detto oggi i baluardi sono la corte di cassazione la Corte Costituzionale curve Strasburgo ma perché perché quegli uomini lì
Che amministrano quelle
Istituzioni sono uomini che sono formati in una cultura in cui i valori fondanti sono solidi masse quegli uomini domani non ci saranno perché c'è un'evoluzione anche naturale delle cose
E ci si pone quella domanda in nuovi uomini che andranno ad amministrare queste istituzioni saranno in grado poi di cogliere il significato vero di valori fondanti della nostra democrazia
Grazie
Grazie essi allora io
Saluto in sala saluto la presenza in sala di Beatrice con vasti che è la rappresentante della Commissione europea in Italia e prima di dare la parola a lei vorrei dare la parola a a Mariano Giustino se è in sala
Mi scuso anche con Mariano per non averlo annunciato prima però che avevo visto fino a pochi minuti fa qui quindi
Allora Mariano poi Beatrice e Kovacs sì e a seguire Alessandro c'è Luzzatto e poi Ouattara anche al suo e Nicolino Tosoni
Grazie grazie Elisabetta
Grazie a tutti voi ma diciamo che
La
Va bene così
La prima volta che occupo ascoltato radio radicale
Era in corso la campagna
Elettorale
Per le elezioni politiche del settantanove avevo già avuto modo di conoscere i radicali
Già da prima gli avevo votati poi nel mille novecentosettantasei e poi nel due mila centosettantotto avevo votato per l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti
E e contro le leggi liberticide che facevano parte di un insieme di proposte referendaria ecco ricordo ancora come se fosse a oggi è il quando passando davanti alla sede del Banco di Napoli in via Roma
In pieno centro Min batte in tavolo allestito dai radicali fu in quel periodo
Che conobbi Sandro Dionisio Maria Teresa Di lascia Francesco Chiappinelli Maurizio Griffo Anna Autorino e tanti altri compagni e molti dei quali ho perso ho perso di vista ricordo che quei giorni
Dopo aver consumato le scarpe ai tavoli lungo i vicoli di Napoli a distribuire i volantini per la campagna elettorale si trascorrevano poi le notti ad ascoltare le lunghe dirette di Marco Pannella sulle frequenze di radio radicale libri fu una sorta di fusione tra le mie orecchie e le frequenze di radio radicale
Chi mi hanno accompagnato in tutti quegli anni addirittura quando dovevo completare gli studi e ricordo poi e gli anni in cui iniziò la difesa di radio radicale costantemente minacciata di chiusura
Era il mille novecentonovantotto quando riuscimmo ad ottenere il rinnovo della convenzione grazie anche all'incredibile mobilitazione non violenta
Fatta di sitting di scioperi della fame e della sete ricordo quello di il diciannove maggio del mille novecentonovantotto
Ci fu un drammatico sciopero della sete ti duro tre interminabili giorni compiuto da un gruppo di diciotto militanti
Me compreso con in testa Rita Bernardini tenuto nella sede di via di Torre Argentina due fu allestito un una sorta di presidio sanitario con diciotto brandine
Ignazio Marcozzi ho detto
E la superficie presidio diretto dal dottore Ignazio Marcozzi Rozzi
E il quale
Che nostro compagno chiaramente il quale controllava lo stato di salute di tutti noi
Sottopone invece a continui
Prelievi per monitorare le condizioni di ognuno di noi ecco ricordo il Salone completamente trasformato in una in una sala di pronto soccorso arrivavano i parlamentari a visitarci
In quei giorni personalità del mondo della politica ma anche della cultura
è ricordo le imposte che erano
Delle finestre che erano oscurate e spesso
Ci si riposava appunto sulle brandine ma vi è da dire che nonostante l'estenuante sciopero della sete molti di voi instancabilmente proseguivano il loro lavoro militante
Che anche in quegli anni Rent incessante e quello fu uno di tanti momenti in cui la vita di radio radicale è stata è stata in pericolo
E credo appunto che
Che la piccola con con la lotta non ci arrenderemo e sono sì convinto che riusciremo in in a anche questa volta nel nella vive nel far valere le nostre
Ragioni le ragioni dell'esistenza di radio radicale come sapete io vivo in una realtà che certamente non si può definire e considerare il luogo ideale per per la vita di media indipendenti e per quelli per coloro che rappresentano voci critiche e di dissenso
La Turchia e secondo Freedom House al centocinquantasettesimo posto su centottanta Paesi nella classifica riguardante la libertà di stampa ebbene nonostante ci sono state appunto questa
Divario tra Turchia Italia nella classifica della libertà di stampa credo che vi sia un inquietante
Analogia tra la grave condizione di media e della libertà di opinione e di espressione in Turchia e quello che serpeggia
Che serpeggia in Italia certo non siamo arrivati ancora agli arresti e alle lunghe carcerazioni detentive
Preventive
è o a quelle severissime già erogate come
Sapete mai in termini di influenza del potere sui si inizia e con le intenzioni di adottare misure
Perché di fatto pongono i piccoli media indipendenti perché questo sta accadendo nella condizione di non poter proseguire
La propria attività in termini di dell'occupazione stabile di ogni spazio radio televisivo da parte di esponenti del governo e quindi la similitudine io che guardo tutte e due le televisioni
In media presenta una analitica sconcertante
Le analogie pure verso la meta
Cito un caso emblematico verso la metà degli anni novanta vi era stata ma quella si tratta di una parentesi perché la la Turchia è sempre stato un paese dove la vita dei giornalisti
E è stata dura anzi possiamo dire che
Pessotto Erdoğan il giornalista di meglio
Perché i giornalisti saltano in aria
I giornalisti venivano torturati i giornalisti sparivano cioè
I dati sono e le cifre sono impressionanti se ne pensiamo agli anni ottanta e gli anni Novanta parliamo di seicento mila persone sparite
Centocinquanta settecentocinquantasette con impiccagioni cioè parliamo di cosa dice e rotti corti erano questi chi era il milione seicentottantatré mila lei perché riunione stagionali persone che
E puntate dalle amministrazioni dalle accademie non centocinquanta mila di adesso un milione seicentottantatré mila persone Turate dalla dall'amministrazioni statali dalle amministrazioni pubbliche dalle lei per dalle imprese e dall'Accademia
Erano intellettuali
Per lo più intellettuale accademici giornalisti dissidenti socialisti comunisti
E liberale l'aria libera completamente spazzata via è negli anni Novanta c'è stata questa piccola finestra il nemmeno centonovantasei nasceva la testata radical
Oggi è proprio e fondata dai della domani
Il vecchio il il precedente proprietario del quotidiano gli Oriente tenentino preludio pesata è stata radicale che non era certamente Matisse testata
Diffusa che aveva una diffusione notevole era ma vi è una diffusione grosso modo come
L'ascolto di che di radio radicale no nel giro di un decennio divenne uno dei quotidiani e di élite più influenti del paese
Anche se di nicchia Cutigliano di riferimento dell'aria libera
C'erano editorialisti di alto livello che scrivevano per radical
La la
Mi quella coprivano le notizie che copriva il giornale radicale delle notizie più sensibili del Paese per il Paese cioè praticamente la questione curda la questione armena quindi questioni di cui specialmente in quei tempi
Non era nemmeno consentito nemmeno consentito parlare bene nel due mila quattordici del due mila quattro la rivista radical
Ricevette anche un premio un premio internazionale Democracy media Howard e la il giornale poi cessò le sue pubblicazioni il ventuno giugno del due mila quattordici
Vide una piccola fase di vita on line prima di essere poi chiuso il bruscamente nel nel due mila nel due mila sedici
Col volte corte entrato molte appunto del ecco il il il quattro aprile del due mila sedici giornalisti annunciarono la loro chiusura
Pubblicando articoli di Attilio
Di addio sul web fu in un momento molto bello perché
E qui quello che io ho conservato diversi
Documenti diritti pubblicati da Alison stomaco perché è stato chiuso il sito dell'opinione non c'è manco più
Fortunatamente riuscì a conservare qualcosa perché era praticamente la storia dei vent'anni della diventano importanti della politica della politica turca ma non c'è solo un esempio di radical c'è anche l'esempio di oggi del di un Demme che l'altro giornale vicino al movimento curdo
Che attuò iniziative molto forti iniziative non violenti molto forti
Come quello del dille direttore per un giorno detto scioperi della fame cede e appelli poi c'erano tanti tanti appelli acquisto e l'interesse sostanzialmente il fino agli anni Ottanta la le le imprese le testate giornalistiche i media in generale
Erano
Controllate dallo Stato cioè non esistevano i nidi apriva e privati fino agli anni Ottanta non parlo sulle tribune minoritarie Sissi ma parlo appunto dei dei giornali
I giornali erano direttamente controllati dallo Stato quindi il governo di turno aveva in mano l'informazione lì ancora peggio se mai gli adesso
E fu proprio tra la fine degli anni novanta inizi degli del e poi con l'avvento del latte Pedi Erdogan che i giornali ci fu avviata la e sua figlia degli anni novanta o processo via disgrazie all'inizio il
Del processo di adesione che non iniziato negli anni Novanta liberano i mila centonovantanove inizio diciamo la l'accettazione della candidatura della Turchia all'Unione Europea grazie a questo inedia furono privatizzati
Quanto tempo
Ma che l'Ulivo è una cosa molto importante
Chimica dicevo furono privatizzati
La la privatizzazione però consisteva semplicemente in questo cioè inizia venivano privatizzati e acquistati
Da imprenditori vicino al regime a regime di turno poi subentrato lati appiattite ha fatto e la che per fare esattamente le stesse cose che facevano prima gli altri
E e dunque
Praticamente in cambio di appalti la storia la sappiamo in cambio di appalti ai voti il i media aveva una voce favorevole
Alla alla alla e lei vicino al al governo al Governo di turno
Detto questo vorrei dire e così accorcia un po'perché ci tengo a dire una cosa molto in pelle cose molto importanti cioè
A parte la notizia di giovedì della condanna di ventotto accademici
Per la pace chiesto colpevoli di Aversa semplicemente di aver firmato
Un appello con il quale si chiedeva la fine della delle operazioni militari turche mille villaggi curdi del sud est del Paese con un totale di cinquantanove anni di carcere due ministri cinque giorni eccetera c'è ma a parte questi ci sono due notizie che mi hanno in particolare la seconda che mi hanno turbato moltissimo
Questa settimana
La prima ha riguardato la sentenza della terza Corte penale di Istanbul che ha confermato la condanna di giornalisti e dirigenti del quotidiano Giulietta che è quella relativa alla drammatica vicenda giudiziaria che sta vivendo poi in difensori dei diritti umani di qui vi parlo appunto in chiusura di questo mio intervento e davvero sconcertante
La terza Corte penale di Istanbul a come dicevo confermato la condanna di quattordici dipendenti giornalisti del quotidiano d'opposizione Giuliette
Perché pensate a una la il capo di imputazione appartenenza ad organizzazioni sostegni una parte di sostegno perché non apparteneva sostegno ad organizzazioni terroristiche senza farne parte così tra fisicità letteralmente esponente
Testualmente nella nella capo di imputazione
Le ad organismi e sostegno di organizzazioni terroristiche quattro organizzazioni terroristiche quattro
Tra l'altro sono otto bensì azioni terroristiche in antitesi tra di loro perché per esempio c'è il Poeta cacca getta che il partito lavoratori del Kurdistan e l'Unione delle comunità appunto che sovraintende le organizza ma bensì un ombrello che sovrintende la galassia curda
Se tu quelli il governo chiama sei tu organizzazione terroristica dei seguaci infetto la di una invece praticamente su in sostanza questa è l'appellativo dato dal governo ma in sostanza è la Rete
Diviso amica difetti Ulla difetto la di un legno di predicatore religioso e poi allo appartenenza al De asceti e peggiori che è praticamente l'organizzazione
Il Fronte rivoluzionario di liberazione del popolo è un'organizzazione è che cioè che la lista macchiata sì di attentati terribili sequestri di persona di magistrati eccetera eccetera
Sì e allora
Quindi questo è e quanto e veniamo alla seconda cosa e e quindi più su cui sono le seconde è quella di dicevamo
Di Osman Dios mancava la
Dios mancava la che è un esponente della la vicenda di o sbanca avallati Chadha quattrocentosettanta giorni in prigione non ha ancora visto il suo giudice soltanto l'altro ieri ha saputo di che cosa e accusato dopo quattrocentosettanta giorni di prigionia e è accusato di sovversione contro i poteri dello Stato per aver si sostiene non le ha organizzate Luís perché le proteste per la spontanea le proteste di decisi nel due nel maggio giugno del due mila tredici ecco o se mancava la brevemente chi era un filantropo attivista diritti diritti umani perché mia
Famoso famoso in Europa perché mi ha mi ha turbato moltissimo questa iniziativa perché Osman tavola io lo conoscevo molto bene lo conosco molto bene e e praticamente un mio amico
Io anche se non dovevo l'ho intervistato diverse volte ma anche quando non univoci intervistare allora andava punti tre volte io andavo a Istanbul lo andavo a trovare nel suo ufficio Anna di Anatoli Turturro istituito dal lui fondata
Perché era il riferimento più importante per la Turchia della società civile turca quindi per comprendere la società civile tutta per comprendere i vari aspetti le varie dinamiche
E le e le minoranze eccetera eccetera bisogna parlare con Osman Kavala che poteva fare una vita da nababbo su un'isola
Dei Caraibi invece ha mollato diciamo si è si è dedicato totalmente a alla società civile ha finanziato le organizzazioni del legittimo IMO i movimenti della società civile e promuovere la democrazia
In Turchia ha collaborato anche con la che qui perché era un riferimento importante per per la società civile appunto tale che lo stesso Erdogan lo stesso pacche pediatrico anch'lo aveva nominato come tra umili di settanta saggi per quanto riguarda il processo di della della di risoluzione della questione della questione curda quindi ero un punto di riferimento un estremo difensore sostenitore del dialogo turco almeno eccetera eccetera eh l'arresto di carta di in cava rassegna semplice sedici sostanzialmente un'escalation molto grave e molto importante
E la la cosa in in chiusura di questo intervento che i vorrei sottolineare è un aspetto
Che ci riguarda moltissimo credo e cioè il fatto che non mancava la si è rivolta alla Corte europea di Apocalypse mancava la alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Perché per la lunga carcerazione preventiva a cui è stato sottoposto è la Corte europea dei diritti dell'uomo apolidi diciamo sentenziato
E si è rivolta al ministro la giustizia turco dicendo
Che bisognava subito liberare of mancava il ministro di della giustizia ha risposto dicendo e che la che diete appigli che aveva bisogno che il governo aveva bisogno di tempo
In sostanza dopo quattrocentosettanta giorni di prigione
Il Milan rischia l'ergastolo un ergastolo aggravato si è rivolto all'acidula ce lo ha chiesto ha chiesto al ministro dire di liberarlo ministro ha chiesto tempo allora uno si domanda ma che serve la seduta se poi si piega alle leggi di una di uno stato che non è uno stato di e diritto ecco la CEDU con le sue sentenze di condanna non può essere non può essere assolutamente non può essere ridotta a semplice
Monito nei confronti dello Stato inadempiente occorre che tutti i ventisette
Ambasciatori dell'Unione Europea svolgano attività di pressione diplomatica affinché le richieste siano soddisfatte celermente non si può in sostanza lasciare sola la CEDU occorre sostenere la in modo concrete questi due organismi la CEDU che nata nel cinquanta le quarantanove col Consiglio d'Europa
E l'altro di cinquantasette la la cui economico devono unire le forze senti se non addirittura fondersi perché non si capisce per quale motivo
Siano così divise e quindi come è noto il governo turco venti minuti promesse venti minuti trenta secondi app aveva promesso di affrontare i problemi giudiziari attivando il Gruppo di azione per la riforma per la riforma del Siragusa nel dicembre di quest'anno e per attuare riforme né sul sistema giudiziario per lunghi periodi di carcerazione preventiva per l'indipendenza della magistratura e bene
Ma questo prevede anche l'interlocuzione questi gruppi di della riforma prevede anche l'interpunzione ogni il Consiglio d'Europa è le mie europea che fa
Completamente un'altra cosa chiude e i capitoli ventitré ventiquattro mantiene il veto quando invece proprio in questo il caso li dovrebbe aprire i capitoli ventitré ventiquattro per l'interlocuzione sul sistema giudiziario e sui diritti umani quindi come vedete quando praticamente voltiamo la la faccia l'altra parte rinunciamo completamente a prescindere dal dialogo e lasciamo sola la corte europea dei diritti dell'uomo davanti a questa cosa una partita persa
E mi dispiace per il corso tanto ma ci tenevo molto a sottolineare questa cosa e credo che il partito radicale debba anche occuparsi di questo grazie
Grazie Mariano adesso con me preannunciato abbiamo un'altra ospite che Beatrice covasse Ikenna rappresentante in Italia della Commissione Europea benvenuta a Beatrice covasse seguirà Alessandro Cè Luzza Ouattara cauzione Nicolino Tosoni Federico tanti illo e poi altri cinque persone e abbiamo terminato
Grazie un pomeriggio a tutti scusatemi se sono un po'arrivata così di corsa dalla Val di Fassa ma era molto importante per me essere qui con voi oggi per due-tre almeno due se non tre motivi comunque i due principali sono quelli che vi dirò che vi dirò adesso per questo fatto le corse in autostrada
Il primo motivo diciamo anche di riconoscenza personale di gratitudine perché dalla mia nomina in aprile nell'aprile del due mila sedici a capo della rappresentanza la Commissione europea con radio radicale con Alessio Falconio come lega Manieri e con altri che saluto e ringrazio
Abbiamo fatto un bellissimo lavoro di informazione di dibattito chiaramente aperto e pluralista sulle questioni europee
Che all'epoca due mila sedici vi ricordo sembrava normale
Oggigiorno come abbiamo sentito anche l'intervento che mi ha preceduto e come sono sicure avete commentato anche anche ieri in questi giorni
Non è così scontato non è così normale avere questo pluralismo di idee questa informazione
Basata sui fatti e sulle politiche reali e non soltanto sui gli slogan a gridati quindi siamo in un momento molto importante
La trasmissione focus Europa continua spero che continui questa collaborazione incontrerà anche prima delle europee abbiamo mirato informare tutti i cittadini soprattutto degli aspetti europei dei programmi elettorali prima delle elezioni del quattro marzo
E e questo appunto è stata un'esperienza importante le spese intendiamo sottolineare che intendo sottolineare con forza
E che credo sia proprio fondante il motivo il secondo motivo quello ancora più importante per cui ho voluto esserci qui oggi
E che chiaramente radio radicale il plurale la presente al pluralismo dell'informazione l'indipendenza dei media
E quindi qualcosa che abbiamo nel DNA
Dell'Unione Europea nel DNA non scordiamo cielo quindi il motivo a monte
è che viviamo se chiudiamo gli occhi fare l'esperimento pensiamo cos'è dov'è che vivo io che cosa vuol dire vivere in Europa a me la prima cosa viene in mente che viviamo in una comunità di diritto non lo Stato di diritto
Quindi questa è la cosa fondamentale
Lo abbiamo iscritto come sappiamo tutti sapete tutti qui siete più informati di me però nella Carta fondamentale dei diritti dell'Unione Europea
è un criterio fondamentale per l'adesione
E quindi è qualcosa di imprescindibile non è qualcosa di così extra non è un make-up avevo un una una quarta è una cosa fondamentale esistenziale e per l'Unione europea
E il fatto che democrazia e indipendenza dei media e pluralismo siano e India di siano così strettamente congiunti è un fatto che oggi si dà completamente per scorda scontato e cinese scorie sì
Ci si scorda troppo presto di quanto significhi quindi tre brevissimi pensieri su su questo e concludo
Il primo siccome appunto non siamo consapevoli oggi nel tempo della consapevolezza e dell'orgoglio
E il tempo per tornare a pensare che cosa ci rende orgogliosi di essere europei che cosa fa parte del nostro DNA e che cosa no quali sono i fondamentali che rischiamo di perdere di lista
E come ritrovarli
è un tempo di grandi sfide ne abbiamo parlato spesso punta radio radicale con il nostro focus Europa dalla migrazioni di massa al di là della della percezione dei presunti appunto fenomeni emergenziali ora non ci sono più ma il tempo chiaramente delle sfide legate ai cambiamenti climatici alla sostenibilità globale
Alle alla gestione degli effetti della globalizzazione della crisi appunto che ne è derivata quindi anche questo divario sociale che si sta ampliando la forbice anche in Europa l'indice diseguaglianze al trentasette per cento
Molto meno chiaramente rispetto ad altre aree del mondo però in aumento anche da noi
Ma come dicevo prima il tempo delle sfide
Ha generato molta paura non ce lo vediamo e la paura come mi hanno insegnato sempre a cattiva consigliera di solito quindi è un sintomo non può essere la risposta è un sintomo normale
Ma dobbiamo assolutamente trovare delle soluzioni delle strade che ci permettano di vivere un'Europa senza paura e la strada chiaramente non è tornare indietro il passato erigere muri
E pensare che con più sicurezza intesa così in senso spicciolo possiamo dare delle risposte a queste sfide complesse
E quindi è termino è il tempo delle scelte questo mi preme sottolinearlo molto perché il tempo le europee si avvicinano anche e il tempo di scegliere consapevolmente
Che tipo d'Europa vogliamo ma prima ancora di avere chiara la posta in gioco è la posta in gioco non è tra un'Europa un po'più di destra e un'Europa un po'più di sinistra no
Mi dispiace la posta in gioco è tra chi come dicevo prima vuole rimettere indietro le lancette della storia farci tornare ai muri alle divisioni
Ai all'Italietta in qualche modo mi ha detto una tassista di Roma si è un po'fa e chi invece vuole guardare avanti e lasciare l'Europa come cornice imprescindibile di diritti che poi chiaramente con le politiche viene riempita di valori e di contenuti
Ero a Firenze per la giornata della della memoria
Al binario sedici per appunto ricordare tutti questi deportati da quel binario verso i campi di concentramento e sono fiorentina ad al ritorno incontrato un piccolo gruppo di scout tre quattro ragazzini sui gli undici anni
E mi hanno chiesto se sapessi che cos'era questa giornata e la memoria cosa significava no stavo facendo la loro indagine
Chiaramente io ho risposto
E poi ho fatto una domanda loro io ho chiesto una di quello sembrava un po'più grande sui dodici anni ma secondo voi
Questa situazione si può ripetere c'è il rischio che qualcosa dissimile accada Dino di nuovo
E la risposta mi ha veramente sconcertata cioè lui ha detto no questo è impossibile perché l'Italia è una democrazia perfetta ha risposto sta ragazzino e quindi questo non accadrà mai più
Allora mi appello oggi facciamo in modo di non deludere questi ragazzi facciamo in modo che la nostra democrazia sia sempre più perfetta e continuiamo con Radio Radicale e con il pluralismo
Chiara Badano saremo Grazia ad avere un'Europa che dia un futuro senza paura stabile
E sempre diritti per tutti grazie
Lei lei ha agli ora e mezza c'è Alessandro se gli USA da quale Sandro ceduti sa Ouattara dal su ecco ogni con inattesa
Ti ringrazio sei iscritto
Però vuoi pagare cinque sei minuti
Così l'artista che tempi si sono allungati decisamente grazie allora io sono iscritto al partito radicale dal due mila tredici
Come in tanti altri che mi hanno preceduto anch'io sono stato per lungo tempo un consumatore
Di radio radicale cioè mi ha accompagnato la radio
Per i tanti viaggi che faccio in macchina per lavoro direi aggiungere un consumatore a sbafo visto che fino al due mila tredici io non sono stato non ho dato nessun contributo
Al partito e all'organizzazione che rendeva possibile invece il fatto di avere accesso liberamente alla radio non solo alla radio ma anche liberamente all'archivio alle norme archivi all'infuori formativo
Che radio radicale consente
Poi nel dopo il congresso di Rebibbia con i compagni Mauro Toffetti e Fabrizio Pesoli che salutano i partecipanti al congresso abbiamo creato un'associazione a Milano che l'associazione opera radicale
Lo abbiamo fatto perché volevamo dare un contributo abbiamo voluto dare un contributo in questi due anni cercando di rendere possibili rendere possibile la realizzazione degli obiettivi del congresso di Rebibbia infatti la mozione congressuale
Davo la prima mozione della della nostra associazione che rimane ancora l'unica riguardano proprio il da conto il contributo da dare alla realizzazione degli obiettivi del congresso di Rebibbia e non abbiamo neanche avuto il tempo di fare una successiva mozione una nuova Assemblea
E ci siamo trovati subito coinvolti nella necessità di risolvere una situazione emergenziale cioè il fatto che non in modo inconsapevole come alcuni giustamente ritengono ma secondo me sulla base di un progetto che porta a una vera e propria esecuzione a freddo è stato deciso di togliere i contributi che rendono possibile la sopravvivenza dalla radio
Quindi la radio si trova in una salvare la radio significa ovviamente dettare la possibilità al partito a tutte le associazioni che gravitano intorno al partito che intendono sostenere il partito perché senza la radio diventa praticamente impossibile continuare a comunicare tra di noi
Soprattutto bisogna cercare di fare qualcosa per farlo sapere in giro allora noi abbiamo in programma visto che sono state lanciate delle idee potremmo anche arricchire questo programma beneficiando di suggerimenti che sono stati dati ne abbiamo due date su Milano
Una data e quella del quattro marzo quattro marzo a Milano
Una iniziativa promossa dall'associazione culturale Milano vapore in collaborazione con le associazioni ovviamente opera radicale e con l'Associazione per l'iniziativa radicale Miriam Cazà Villan
Il quattro marzo alle sette ci sarà un pool la presentazione di la storia di Forza Italia ricostruita con gli archivi di radio radicale e parteciperanno con il coordinamento quindi ci sarà il la moderazione di del segretario dell'Associazione per iniziativa radicale
Gianni Rubagotti della Milan calza Villan parteciperanno l'onorevole Mariastella Gelmini Antonio Palmieri Fabrizio De Pasquale e Gianluca Comazzi sarà moderata poi anche da Giampaolo Berni Ferretti quindi un'iniziativa che utilizzerà solo l'archivio della radio per presentare quelli che sono stati venticinque anni della storia di Forza Italia
Va detto che un'iniziativa analoga c'è già stata anche se non utilizzando gli archivi abbiamo beneficiato anche del supporto del partito democratico c'era anche proprio il senatore Rampi quindi ci hanno messo a disposizione il circolo della pallacorda è stata fatta un'altra iniziativa è già stata fatta a Milano a sostegno della della radio poi sabato sedici marzo sempre a Milano la maratona di poesia questo nasce da un'idea creativa di del nostro presidente Mauro Toffetti
Saranno venticinque ore consecutive di poesia ci sono già centocinquanta adesioni di poeti
La cosa è stata promossa quindi leggo brevemente dal comunicato per la vita dello stato di diritto
Democratico federalista laico del diritto alla conoscenza della giustizia degli Stati Uniti d'Europa daremo vita a una maratona ininterrotta di venticinque ore di poesia la cosa si terrà al Teatro Barrios a Milano
Ci sarà una prima parte che sarà più diciamo di natura politica e poi seguirà per tutta la notte fino al giorno dopo fino alle sette di sera
La partecipazione di artisti che presenteranno poesie ci saranno interventi liberi e chiunque può partecipare e presentare il proprio contributo magari beneficeremo anche di di di suggerimenti che sono stati lanciati
Perché no qualcuno potrebbe venire con la banda e con la benda
E la e mischiare quindi anche utilizzare i suggerimenti che sono stati dati qui io chiunque può portare il proprio contributo chi fosse interessato
A a riprodurre magari con eventuali personalizzazioni questi eventi in altre città sono a disposizione dei locandine potete contattare le due associazioni
Ho potete scrivere a opera radicale chiocciola gmail punto com e l'indirizzo di e-mail che gestisco direttamente io rispondo a tutti quindi un e poi possiamo quindi condividere il materiale che è stato prodotto potete partecipare come potete invitarci se possibile a partecipare altre iniziative a questo per quanto riguarda gli aventi come tempi
Senta sei minuti aggiungo una sola cosa ecco una considerazione personale per quanto riguarda appunto la scelta che è stata fatta da questo governo di condurre questa esecuzione a freddo quindi preordinata e che il cui scopo non è quindi soltanto quello poi di tacitare radio radicale ma sicuramente quello di mettere a tacere
Tutte le voci che in qualche misura possono creare fastidio a a questo governo ecco io credo che questa questo sì è un evento che ci mette di fronte come radio mette di fronte alla radio a quello che diciamo nel mio settore io opero nel campo della gestione dei rischi industriali
Vi è va sotto il nome di disastro cioè cos'è un disastro nelle norme tecniche che si occupano di quelli che sono i fenomeni che possono avere conseguenze disastrose per le organizzazioni il disastro
E il l'Effetto è la conseguenza di un evento dannoso
Che pone un'organizzazione nelle conti in una condizione tale dalla quale non può più uscire se non c'è un contributo esterno a differenza della crisi che invece una situazione dalla quale organizzazione può ancora uscire con risorse proprie
Allora gli obiettivi di Rebibbia hanno fatto hanno messo il partito di fronte a una situazione di crisi e ne è uscito con mezzi propri
La radio è in una di fronte a una situazione che può definirsi un disastro in Italia non ci sono i filantropi in Italia ce ne sono pochissimi e non ci sono le persone che mettono a disposizione come ad esempio ha potuto fare il Washington post che in un durante il Superbowl per promuovere il diritto alla conoscenza potuto fare un intervento pubblicitario il cui costo da solo permetterebbe alla radio di sopravvivere per anni forse ecco non ci sono i filantropi non ci sono le fondazioni che mettono a disposizione le cifre necessarie per poter dire dove non c'è lo Stato arrivano i privati e se lo Stato non c'è più lo ci penseranno i privati
Proprio per difendere il diritto alla conoscenza di darmi un paese in cui queste organizzazioni queste figure non ci sono forse anche perché si pensa che in uno Stato che ti mangio il sessanta per cento il più detto i proventi con le tasse non c'è motivo per cui una persona debba poi sentirsi anche motivata a dare un proprio contributo personale per la sopravvive
Per azioni benefiche operazioni proprio di mecenatismo come si diceva ieri parlando di diciamo di chi poté che avrebbe potuto essere sostenitore della radio allora io non vedo
Fino alla fine ci dobbiamo credere ma io non vedo quale possa essere la soluzione non vedo il deus ex macchina quindi credo che si debba salvare l'archivio soprattutto per il valore scientifico che all'archivio io non sono un giurista non seguo molto le dicendo dal punto di vista giuridico io lavoro in un campo tecnico industriale
Però ad esempio per me opere asciutte una trasmissione una rubrica fondamentale
Proprio per far crescere in Italia la cultura del rischio della prevenzione della preparazione alla risposta alle emergenze
In un Paese in cui invece si continua a parlare di fatalità e ci si ricorda di parlare di prevenzione solo nei due giorni successivi quando si piangono le vittime
Ecco dobbiamo proteggere l'archivio in qualche modo questo artiglio deve essere salvaguardato o facendo una donazione o cercando le forme che io non so se non sono in grado di suggerire per salvarlo e per lasciarlo come patrimonio per il futuro grazie
Alessandro allora sguattera Causio iscritta a parlare
Segue Nicolino Tosoni Federico tantinello fare minando Maccia Domenico letizia Simona Giannetti Vanessa filosofi e Francesco Pasquariello
Buongiorno tutti da
Innanzitutto un grazie
Circolare alla presidenza
Che in quasi due anni
Se i dati da fare grazie locazioni oggi di parlare
Vedete
Niente ha scontato dopo la scomparsa
Del Tronto Marco
Dopo la scomparsa di tonto Marco
Abbiamo visto avete visto la situazione di al partito
Ora ritrovandosi qua non possono davvero dare atto a coloro che hanno lavorato indietro perché si sia Comes congresso straordinario
Vedete
Il congresso di Rebibbia e credo che la sua mozione
Ha preso l'impegno di di fare diciamo il tre mila iscritti
E in due in due fasi in due anni successiva per permettere al partito di stare in piedi di funzionare
Non ho un cuore
Dopodiché si prevede il congresso
Che riprende normalmente
Oggi io mi aspettavo dal ero
A questa in queste occasioni
Una unione detto voterà forse tot coloro che si riconoscono in qua se tonto Marco
Che ci ha creato dei strumenti per potere diciamo usarli
Le dobbiamo fare improprio uso
Anche per la sua memoria
Dunque che posso dire
Di fronte ha una situazione come quella della radio
Che è molto importante
Ho saputo ieri che dall'intervento di la sorella Filomena che sia stata un incontro con il il presidente del consiglio e si è parlato appunto della questione
Ora sentendo anche oggi
E il fratello ha anche ore
Ho capito che qua e là poi uscito forse la prossimo ne esco non è una cosa auspicabile la diciamo lo spirito del quale sta sul momento
Allora che cosa voglia dire facendo quasi a due parallele
E che soltanto nel confronto nel dialogo nella descrizione possiamo avere una voce comune per intere sedette utili
Io è vero cosa immaginare che ognuno sta lavorando anche sinuosa qua presente però quasi un modo anche di lavorare
Poco procreare anche danni no che fu forse non se può anche rimediare più la
Ecco questa l'appello che continua a fare dicendo sei è avvolta ci sono momenti che ci sono delle separazioni ovvio che possono arrivare poi uno andasse dalla parte fa
Lo stato del luogo poi dopo se ne se ne dà una ragione perché no oggi avevamo il governo due o forse che nessuno poteva pensare che potevano mettersi insieme a governare
Anche se il loro stanno facendo Hillary per inesperienza per incapacità e quant'altro qua ove si tratta delle persone veramente molto preparati tua
Allora ora chiudo qualcosa mia osservazione
Entrando nel merito
Nel gas la colazione diciamo della della nostra Italia
Vedente il problema è molto complesso quelli della radio
è un problema purtroppo
Che
Rifletta la nostra Italia di oggi dai un po'di tempo anzi
Non mi piace parlare del mio personale però ne approfitto di questa occasione
Parlare anche della situazione il personale che ho vissuto e in quasi al Paese
Di fronte a una e ingiustizia
Una discriminazione direi
Quale essa veramente una cosa che sta per accadere anche in questa situazioni con la radio quante altro
Allora vedevo lago comunque accuse anche più facile
Allora io per ve sono Ouattara grosso come avete sentito
Prova a lavorare per sopravviveva in corso il Paese
Ne avevo il terrore diciamo per due anni dal due mila otto a due mila dieci
Ho avute in affitto un botteghino per la vendita del dieci
Nella lotteria e quant'altro in via Nazionale qua angolo Piazza della Repubblica
E mi ad una data imprecisata del due mila otto nel presentare al Municipio di Roma Capitale prima circoscrizioni di via Pietro Ossorio
Allo scopo di chiedere un'autorizzazione alzò nell'attività a mio nome
In pratica si si si tratterebbe vi è un subentro
La risposta è stata siamo in attesa di avere una nuova delibera di natura politica
La signora Moscatelli Franca l'ex proprietario del botteghino ossia quello che gestiva medesimo oggetto del contendere bene prima di me mi ha fatto presente lei con circa trent'anni di attività alle spalle e proprio allo stesso posto
Era informato di altri diritti ribadendo mi poi quante segue
La faccio breve nuovi racconto questo così per guadagnare tempo e il giorno trenta dicembre due mila quattordici e due mila quattordici mi perviene una determinazioni dirigenziale nella quale negli anni intimità di lasciare libero l'aria occupato entro sette giorni
Per i presidi per il ripristino Original del luogo con l'eventuale rimozione forzata
Se poi fare osservazioni entro il termine di dieci giorni era scritto dalla data fissata dalla data di Naldi notificata si può fare ricorso al TAR al Presidente da Repubblica entro sessanta giorni
Mentre pensavo di essere ancora nei termini presentata presentare il il ricorso al TAR in data venticinque febbraio due mila quindici la prima se le posizioni operava la prima rimozioni forzata
All'alba non solo del Botteghino di via Nazionale angolo piazza Repubblica ma anche di quelle sito in piazza dei Cinquecento
Angolo via Cavour
Devo fare presente che sono stato la vittima sacrificale di un sistema non proprio cristallino nel suo atteggiamento di disciplina prevenzioni giacché sono state colpito prima poiché su quattordici realizza identica i botteghini rimorsi Fo forse forzatamente erano espressamente quale di mia proprietà
Via nazionale angolo ripubblica piazza dei Cinquecento Portici farmacia angolo via cavo
Otto resa Massaro che ha aperto allora tre niente a questo punto la la cosa che volevo dire vede su cui adesso allora mi dà un minuto per più di un cuore sano
Ecco a questo punto viene svolta né di chiedere no
Com'è possibile che per trent'anni
Si possono lasciare libero un'attività che seguono loro non a norma lo riempie diciamo i criteri
A quale data abbiamo fatto il conto sono passati quasi cinque cinque sindaci no da Franco Carraro a Francesco Rutelli a Walter Veltroni Gianni Alemanno
Va bene ma il chiodo su questo qua e inveisce volevo tornare su il problema della
Il problema del
Sono insomma relazione allora
Grazie
Allora per l'ultima edizione della del del dal car navale due mila diciotto
Secondo il Progetto che lì c'è sarà Centro dei Servizi per il Volontariato
Aveva presentato alla Regione Lazio avremmo dovuto organizzare conica con il Carnevale africano era previsto un finanziamento regionale
Il diciotto maggio due mila diciotto prima dell'ente Asimo del nuovo governo abbiamo ricevuto tramite il Sears una conferma da parte la Regione rispetto a quanto convenuto in marzo con il Chelsea
Il quasi al termine la proposta di e vento dirette del monumento degli africani
è stata indi inviata anche al Mele Piers chi sarà per il ministero del lavoro e delle politiche sociale direzione generale immigrazione che ha risposto positivamente
Per Brando ove fosse interessati a richiedere anche il patrocino alla direzioni generali migrazioni vi invitiamo a seguire le procedure indicati nell'ambiente
Successivamente il diciannove giugno dopo l'insediamento del nuovo governo ci viene comunicato
A voce attraverso il scherza senza comunicazioni scritte che la Regione chiede di cambiare il tema del seminario che era il razzismo come vi nascerà alla pace del popolo
E di non figurare come Carnaval africano abbiamo dunque organizzato o e ugualmente il lo sa il carnevale ma senza questo appoggio istituzionale
Per tornare alla radio
Due grazie
E dicevo per la radio devo dire comunque due cose
Corso il qua
Nei giorni nel sole tre dice tredici anni di vita il nove degli africani ha intrapreso una serie di attività nelle quali si è proposto di coinvolge la cittadinanza
Così da tenere agli di così da tenere alta l'immagine del nostro continente abbiamo fatti del Caravà l'africano un evento culturale concreto che vuole promuovere la convivenza fra i popoli
Abbiamo rappresentato la forte presenza dell'Africa nel mondo creando un'occasione preziosa per valorizzare la tradizioni e la cultura del continente mettendo in rapporto al secondo
Con il quale dell'Italia e non solo del resto l'una l'Agenzia nazionale per la lotta quotidiana serissimo
Ha detto che il Carnaval africano un'iniziativa di rilievo nella prevenzione e nel contrasto del fenomeno di discriminazione razziale e nella decisione del valore in molti culturali ITA
Qua se la vogliamo dedicare enti a questa parola appoggio alla radio la radio che è la nostra voce L'Unità sfasati abbiamo dunque noi ci siamo a questo punto quasi del frumento la radio è di rilievo nella prevenzione e nato a contrasto del fenomeno di discriminazione razziale
E nella decisione dei valori multiculturalità
Ho potuto sentire l'interno l'intervista questa volta di Marco a Memmo Luca hanno
Veramente non mi aspettavo non sapevo niente di quale esso strade proprio ieri sera con cercando di di scrivere qualcosa vado a scoprire quale sto di quasi intervento è intervista che Marco fra a Mimmo Lucà hanno dove ovviamente li fa parlare del modello di Riace
Nel parlare alla fine Marco mi fa capire che la radio sarà a disposizione la radio come università popolare
L'Università popolare che nei tra disposizioni per accogliere evitare e i giornalisti o dare alla disposizione del giornalisti materiali anche erano i loro e lavoro
Quasi voglio dire appunto noi di qua se batte alla che stiamo facendo per la sopravvivenza della radio dobbiamo anche con volge può essere esibizioni fisica all'università
E anche ovviamente i giornalisti se parlate si sono presentate anche ieri
Ecco io la chiudo tutto qua però ecco potranno anche nel caso di siamo sostenere come abbiamo fatto ecco per il partito perché siamo in tanti averi la la diciamo la radio come strumento quali quali dormiamo la mattina e ti all'anno atei si alzano la mattina con quali soldi allora siamo veramente un numero illimitato tanti auguri alla radio grazie
Quater allora netta Nicolino posizioni
Segue Federico Cantillo
Nicolino
Dopo Federico attenti si prepari Domenico letizia Simone Giannetti Vanessa Finozzi Francesco Pasquariello e ha incontrato prima Ferdinando maxischermi ha detto che e rinuncia al suo intervento mi pare di aver capito anche per lasciare spazio agli altri per intervenire questo non significa Nicolino che tu non ti debba attenere nei dieci minuti
Grazie presidente anzi presidentessa
Dopo una contumacia di undici mesi
Dovuta all'incendio
Casuale
Del Milan mia camera a De Mita a biblioteca tenta archivia
Perché l'imprenditore perché non avendo io l'energia elettrica
Ero abituato da tempo forse qualche anno
Ad urlare va cambia
Però in quei giorni di inizio marzo dello scorso anno
La mia mente tergiversava
Non ero comò comporta cui e così
La candela fecero scuola lavoro
Inesauribile ineludibile
Mi ritrovai con le fiamme
Alle undici e mezza di sera ventitré e trenta
Del tredici marzo due mila di trotto
Avevo già preso oltre Reno i biglietti per partire a partecipare a un incontro il venerdì sabato domenica forse ma Heim la candelina del Fife altro in mente
Ecco così in men che non si dica erano suoi
Sessant'anni di lavoro per cinquanta acri
Di archivio culturale
Archivio ratificano e manoscritte
Ma la vita continua
La vita continua e lì ho imparato
Che dabbenaggine
Appropriarmi uscite impegni materiali
Infettivi
Non c'è libertà
In questo amore
Effimera
E così peregrinare di da un posto all'altro e o paghi per dormire OPA di pervenire laddove tra radicale critichiamo
E così per la prima volta in oltre quaranta non mi sono iscritto AIMA
Né al partito radicale né a radicali italiani il che fa
Ne ha più Europa approvino ero mai iscritto
Ne abbia le altre isole di quello che io chiamo Arci Padellaro e non Galasso io radica
E dopo non muove mese in ma undici mesi io eccomi qua porcherie Veltri altro ai per voi
Ben determinato ad andare oltre
Sappiate una causa
Le mie sopravvivenza e sono venuto multe ai libri Frine
La mia silloge poetica
è un piccolo saggio sull'omofobia
Il libretto di Pannella il diario me l'avete esaurito l'avete Montreux troppo
E io adesso faccio un appello
A che a chi dice soprattutto chemical Rino proprio in un pirla
Però date il vostro bevo
In modo che i Nicolino il Front row posta andare in tipografia e dire ristampa nel mini il Baietta
Perché senza al mio maiale unità libri ceno che mi ha fatto un erede
Sono il reddito dei colli Brafa mica un'altra
Mica angioletti
A pappa pappa o no
E i corsi però devo anche arricchire a dire altrove correttissima grazie
Orbene qui siamo in una
Come si chi di fra veglia funebre
Oppure ancora
Radicale in via di estinzione
E a questo abbaglio funebre mancano delle preferenze
Perché pensano di essere gli avanguardisti provinciale
Guidate da una certa bidella il subito Allodoli fermato
Che potrebbe benissimo I la regina vivere con quelle cinque per il fiume eccetera
Da deputata essa tra il Parlamento ritroviamo darsena terriccio del Parlamento italiano
Da tempo penso da deputati essa per il Parlamento europeo commissariato ed altro per cui c'è poi
Io in momenti
Non turisti dissi apertamente che non avrei scommesso un centesimo su Pannella
Perché avrebbe potuto un giorno in futuro nullo filtro
Diventare il capomastro Dio un ordine benedettino altamente conservatore cattolico
Non lo fece perché non gli mancò il tempo perché gli manca oltre
Parimenti per la Bonino
Quella potrebbe benissimo un giorno o l'altro
Di essere la fondata Riccione
Di un monarca esimo di stretta osservanza ampi erotica
Non è che sia diventata fondatrice di un monarca primo ma ecco essa più Europa che correre
è una fra taglia sempre buoni
E vedere un congresso del Partito Radicale
Senza questa monaca
E tristezza
è una tristezza
Fatto salvo che c'era scritto uno può fare quello che vuole
Tutti utili nessuno indispensabile
Ma accoglienza aporia
Questa situazione e Corsini malsana
Che vide che vede delle situazioni aberranti
Potrei dire fra fra UniCredit
Dopo proprio ai congressi si manda anche dai propri rappresentanti dove si trovano con Storaro
Merce di baratto
Per una specie di seria talora l'altra
E adesso che fa l'assegno per i cioè
Sull'Italia
Cosa penso di essere
La quintessenza del Senato
Fumus Bacci
Frattura Enza
La tu lentezza
Pur sorella in tema non dei Pozzo alla
Che facciano la loro più Europa
Sì grazie a Tabacci potranno muovere grazie ai soldi di Floro Franca
Soro non so se lo conoscete
Ah beh non ha dato niente novanta comparato Agamennone l'Ebro
Nel mio mai avuta caro choro dammi almeno un trentareesimo anche a me
Io non so no no il chierichetto Bella Monaca del Senato
Non offrono lo Stato le melodie del credito del mio malgrado tra altri a Padova
Gli dette il titolo di Bettino del partito apicale
E invita nel bronzo per sei mesi ma io che imparai Daloui
Lo superai e dopo a fine mese il mio primi
Nella sua casa di trarre riapre la panetteria
Con questo cosa voglio dire
Partito radicale e sarà Maurice ecco
Perché noi abbiamo una far sa la forza della proposizione non della protesta come certi ciarlatani ci vengono qui aderire dovete a protestare
Ma dove come quando ma leggerete la storia del Partito Radicale
Leggete la storia di Marco Pannella il mio Maya e un tale non abbiamo mai fatto protesta abbiamo fatto groppa uscita
E tatuate però
Sulla pelle sulla pelle sulla vagina su altro accadrà July che apre ciò porta
Se non siete degli ultrà becchini
Degni soltanto di tenere
Lì ci sarà Fikri
Della Mar Motta monaca
Con tutti i beni compreso quello bella vedova lei lo scopo un poveraccio ognuno ha quello che esamina
Sì
Siamo in veglia funebre o fumare
Radio radicale
La chiuderanno
Sono pienamente convinto
Questo governo nazista
Laicista
Che sa qualche sarà Gualdo forse rimpiangere quello di Benito Mussolini
Che ha fatto il maestro nel mio paese o tormento e poi i nomi rinnovarono l'accordo
Perché ogni sabato lo trovavano specchietto
Alcolizzato
Sotto le varie Mura anche seminato qualcosa ma
Questi qua ci sono
Ma nemmeno degni di Bokassa
Il turista è che la stampa reggere la coda questi qua
E li dichiara insostituibile
D'altra parte sono stati eletti dal direttore
Non ci si può non si può più perché l'elettore o sbaglio
L'elettore a in democrazia assai parola ragione ahinoi
Però questo passi Obama
L'elettore a sempre ragione in
Non ci deve far abbandonare la necessità di istruire il singolo cittadino
Treviso istruzione non si può governare
Questi si rifanno ai Di Livio Tinari
Ah io Robespierre anni
A Roma info genici azzurro
Che è un mito ho inventato
A volte mito altrettanto inventato
E quindi
Noi abbiamo
Il grande
Impegno
E istruire questo
Cittadino anzi no
L'elettore italiano cittadino non mi privati
Perché e finisco anch'perché proprio attraverso la frase cittadino ci sono fra gli altri ottantatré
E soprattutto
I cittadini idillio ultimare in
Hanno distrutto monumenti
Il sepolcro di Sunday mi è stato distrutto
I corpi sono stati riesumati
Ho centonovantanove
Tra corpi dire
Reggina principi del sangue
Vescovi arcivescovi sacerdoti tutti seppelliti Hassan degni sono stati buttati
Nelle grande di sacche di come si chiama
Di calce un quarto d'ora e e ho finito veramente garanzia di ricordarmi che al tempo passa Ainio
E il solo Home amante delle antichità
Ha comperato quei monumenti coi residui di monumenti che dovevano essere Passi passati in via
Ecco noi siamo governati
Da questi tipi di politici
Che hanno messo lì come tre retta navicella
Ho una che gli avevano promesso un professore in coro
Ma uno Stato libero non ha bisogno di propri
Nella e finisco cara precedente abbiate pazienza solo undici mesi che non parlo
Nemmeno a radio radicale
E
Alla Costituente c'erano fior fiore di professori ne nomino solo tre o quattro
Moro
San Giovanni
E altri due tre di cui non ricordo il nome però nella politica successiva non hanno ma a e leone non hanno mai agito come professore
Non hanno dato lezioni anche se potevano come Mauro che finita la lezione all'Università andava in Parlamento ma hanno fatto i politici
Ma chi è questo conferma
Ma scusa
Che ritorni nel suo anonimato
Che la Regione quello che è stato a breve va preparato dal suo Gatto e Volpe
E la volpe grazie
Grazie piccolina Federica cantina segue Domenico letizia e poi se non è Giannetti
Federico
Stai nei dieci minuti mi raccomando eh
Chiedo una cortesia Betta se poi
Solo
Visto che non si vogliono
No no
Ma sedie e poi dopo
Adesso però chiedo
E beh certo intervenire dopo Nicolina sempre impegnativo rassicuro questo nome città è semplicemente una squadra di calcio CCCP ma non c'entra niente con nostalgie
Di di di altro genere
Dunque io volevo solo porre un paio di spunti di riflessione raccontare un fatto prima ho incontrato Roberto Rampi
Senatore
Compagno radicale senatore eletto nelle liste Pd egli questa mattina mi sono trovato incrocia armi per qualche minuto con un suo collega
Deputato Pd
Claudio Mancini di cui sono amico per questioni di quartiere diciamo di di di logistica insomma sono io sono Monte verdino Claudio Monteverdi loro erano impegnati
Nella
In nella promozione delle delle primarie del prossimo tre marzo e stavano volantinando quattro cinque militanti del Pd
In una piazza di Monteverde Rosolino Pilo insomma dopo borghese molto tranquillo
Volantinava no per dare per promuovere la candidatura di Martina
E a parte Claudio deputato doveva insomma un militante di settantaquattro anni
Un altro di una cinquantina sono tre quattro persone dall'aspetto non mite di più proprio insomma diciamo quasi e la bandierina del PD
Tra il calcetto di mio figlio un saluto agli amici del PD che che promuovevano Martina
Prima di venire qui insomma ho fatto questi due giri veloci e che succede che sul una una pattuglia dei carabinieri passa vede la bandierina del PD quattro militanti insomma appunto dall'aspetto più che mite
E ovviamente pensa bene di identificare chiedere i documenti ai quattro militanti compreso il settantaquattrenne perché grazie al Decreto Sicurezza recentemente approvato decreto insicurezza recentemente approvato
Ci si sente autorizzati un po'più di prima
A fare cose che per io cinquantacinque anni ma credo che nessuno di noi
Abbia mai assistito a scene io sinceramente non rigo Devon dal settantasette settantotto per ricordare episodi di questo genere ma insomma noi nel settantasette settantotto chi militava in certe formazioni non stava con la bandierina tranquillo ma a a dare volantini per Martina
E questo perché racconto questa cosa potrei raccontare un'altra di pochi mesi fa
Nel nelle mie varie vite lavorative una delle cose di cui mi occupo come vetta sa è quella di pubblicare i rapporti di Nessuno tocchi Caino
Da da ormai più di dieci anni qualche mese fa abbiamo realizzato degli estratti aduso
Ad uso non per il pubblico finale insomma così ad uso professionale diciamo degli estratti del rapporto di Nessuno tocchi Caino due mila diciassette due mila diciotto in francese e in arabo una versione in arabo di poche pagine una ventina di pagine
Io ero uscito dal grafico che mi aveva dato la prima copia impaginata
Mi sono seduto a un bar di di una zona piena di giovani vicino lo nulla Terza Università
Circonvallazione Ostiense sono da quelle parti lì mi sia dato un bar a a guardare lo Muscolino per vedere se era venuto bene anche perché l'arabo e tutto al contrario quindi si spalma letto dalla ultima pagina prima
E un bar pieno di giovani punto universitari via dicendo che sono raccontato obietta qualche mese fa l'opuscolo ovviamente in arabo io le è stata vengo soprannominato Nigeria con e al negro come si dice a Roma perché se so due minuti al sole diventò nero va be
Insomma nell'arco di tre quattro minuti che osservavo questo opuscoletto si crea il vuoto intorno a me
Comprende cioè vedo però i i ragazzi e le persone che arrivano al bar per sedersi io avevo due tre tavoli intorno vuoti osservano vedono lo McCall opuscolo e e vanno sempre al tavolo non quello vicino quello più in là
Cosa sta a significare che quel che diceva ieri Fabrizio Cicchitto
Ossia
La la considerazione che siamo dinanzi nel nostro Paese
Ad una evoluzione qualitativamente diversa del regime partitocratico che noi radicali denunciamo da cinquant'anni
E siamo presenti siamo in presenza di una accelerazione di una degenerazione ulteriore
In questo senso io non ero proprio d'accordissimo su alcune considerazioni fatte da da Sergio ieri pomeriggio che per carità Sergio per me resta un fratello con più che oltre che un compagno ma io non so
Non molto d'accordo sul fatto che
Dice che può cadere no veramente sta accadendo
Qualcosa di molto significativo nel nostro Paese che pone a rischio ulteriore
Ulteriore rispetto a quanto abbiamo vissuto in questi passati cinquant'anni il nostro Paese e lui l'equilibrio o il non equilibrio o il mancato equilibrio
Del del progetto europeo tutto da rivedere tutto da riformare ma da preservare il mio modo di vedere
In questo contesto io sono d'accordo con quello che diceva ieri Fabrizio Cicchitto in questo contesto ciò che sta avvenendo a radio radicale perfettamente
Logico da un certo punto di vista io sono Scherzo
Ma quel ne sono certo perché un po'per aver bazzicato casa Pannella per qualche anno un po'per una mia tendenza caratteriale sono certo che ce la faremo anche su questa vicenda qui
Però non possiamo mollare la presa non possiamo allentare la la la guardia e soprattutto secondo me noi dovremmo smettere di dirci
Va be'ma tanto e esso è solo un'ennesima dimostrazione del fatto che c'è il regime partitocratico io penso che sia avvenendo qualcosa di particolarmente grave
E a questo proposito voglio citare un'altra cosa proprio perché per capire meglio in maniera come chi fa libri fa insomma io cerco di di di non dico di dire le cose in maniera letteraria no non ho questa brevissima insomma per capire cosa succede a radio radicale voglio fare quest'esempio abito da Norman mezzo Donna Olimpia dono rimpiango parti a Re di Roma molto particolare molto popolare
Nel quale abitato Pasolini
E che tra l'altro proprio abitando Donna Olimpia via Fonteiana scritto Ragazzi di vita insomma io esco di casa breve per corrodono in che giro a destra
C'è via Ozanam che sale verso piazza San Giovanni di Dio e abbia Ozanam c'è l'ultimo dei ragazzi di vita Silvio Parrello e il precetto famoso precetto
Delle delle saghe appunto Bouncing pasoliniana
Che gestisce un centro di documentazione
Pasoliniana fa è una specie di piccola radio radicale del mondo di Pasolini some provo il lì c'è tutta la documentazione documentati verrebbe cose
Lettere appunti di Pasolini sommariamente un centro di documentazione
Vengono da tutto il mondo trovare Silvio sul sulle mura di via Ozanam c'è ci sono varie foto di Pasolini tra cui quella che ero quella che ti ho fatto vedere sul sul telefonino
E quindi per me adesso chessò dall'Olimpia o vedere ogni mattina varie foto di Pasolini ma ce n'è una in particolare quella lì propone grande se la stanno anche dall'altra parte del marciapiede
The Lovely di fronte in maniera
Veramente sembra interrogare sembra che questo volto esca dal muro e ti interroghi
Ogni mattina più o meno penso al famoso articolo del quattordici novembre settantaquattro io so ma non ho le prove no fondo citato
Recitato anni fa da tre grandi attori italiani
E allora a proposito di questo io cito così delle date io come come editore pubblico libri che si chiamano referenze perché sono pieni di riferimenti pratici di date date e dati no porte sulle che di nome
è una una una un insieme di dati
E così mi viene in mente che il ventotto febbraio settantotto
Una data qualsiasi potrebbe essere Aldo Moro tenne tenne un discorso ai gruppi parlamentari della Camera e del Senato
Per spiegare ai propri colleghi a tutti i colleghi parlamentari della DC perché era necessario dal suo punto di vista l'accordo con il partito comunista che porterà al Governo
Dell'aprile del del marzo settantotto
Ventotto febbraio settantotto secondo voi qual è l'unico posto del mondo in cui è possibile ascoltare non leggere
Ascoltare quel discorso di Aldo Moro
Che è proprio un'altra cosa guardate che ascoltare leggere son due cose diverse
Qual è l'unico posto al mondo in cui è possibile ascoltare quel discorso di Aldo Moro
E l'archivio d'archivio di gran lunga
La stessa
La stessa cosa se noi se noi vogliamo andare al ventisei novembre mille novecentottanta io ero ragazzetto era l'anno in cui conobbe Rita Bernardini perché permisi via del partito radicale Laura arconti mi presento ride mi mandarono nata in andavano volevo io partecipare alle raccolte delle firme per i dieci referendum ventisei novembre ottanta Pertini
Tiene un famoso discorso sul terremoto appena avvenuto in Campania nel quale parla della non immediatezza dei soccorsi insomma CRI il Presidente della Repubblica esprime le riserve dubbi sull'operato dello Stato circa un comune un evento sismico
L'unico posto al mondo in cui noi possiamo ancora oggi ascoltare quel discorso di Bertini
è l'archivio di radio radicale
Non ci sono non c'era YouTube non ci sono la RAI perde spesso pezzi di documentazione steso persi Alto gradimento figuriamoci che dovrebbe essere il lupo mannaro una roba per farci per farci anche dei soldi
Potremmo fare esempi infiniti potremmo dare come chiave di ricerca strage di Capaci ecco a proposito dei magistrati l'unico posto al mondo in cui è possibile ascoltare lo come organizzatore non nelle schede di radio radicale c'è sempre la la la la dicitura organizzatore beh la Procura di Palermo che insomma noi siamo il partito che spesso polemizza con con i magistrati su certe visioni comunque l'unico posto al mondo in cui è possibile sapere cosa disse la Procura di Palermo tre giorni dopo la morte di Falcone e l'archivio di radio radicale
Non è il fatto non è non è Travaglio non è da vivo siamo noi
Che possiamo raccontare questi questi pezzi di storia italiano questo vale anche per molti avvenimenti europei
Tutto ciò per dire che forse quelle io so ma non ho le prove
Di Pasolini il Pasolini che ogni mattina mi interroga dal muro
Quelle prove quel quella maniera di sapere avendo le prove prove non mi piace una parola non è molto nostra ma avendo i riferimenti fattuali potendo capire quindi cosa c'è dietro i fatti
Quel quel forse Pasolini se fosse oggi vivo non direbbe io sommando le prove io so e posso capire meglio perché c'era Radio Radicale lui purtroppo scrisse quell'articolo quando radio radicale non esisteva ancora
Beh per tutto questo penso che
Io credo che ce la faremo per quanto riguarda questi tre giorni
Non ho non sentivo da non so da quanto insomma comunque una una in qualità di di contenuti
Circa
Messo tra il clima comunicazione informazione Stato di diritto non non ho memoria di una qualità di informazioni di dati di riflessioni di spunti teorici e pratici come è avvenuto in questi tre giorni quindi da microscopico editore come sono sempre stato io
Mi metterei a lavoro da stasera perché possano essere realizzati degli atti delle sintesi delle delle un un estratto di quello che è avvenuto in questi tre giorni perché sono certo
Che sia un punto fondamentale della battaglia che riusciremo a vincere
Organico
Adesso è iscritta Domenico letizia dopo Domenico letizia segue Simona Giannetti poi Vanessa filosofi e che
Infine Francesco Pasquariello poi chiuderà a questa giornata Maurizio Turco
Allora innanzitutto buon pomeriggio a tutti io volevo iniziare il mio intervento ringraziando ringraziando la presidenza ringraziando tutti compagni radicali e ringraziando soprattutto radio radicale
Il direttore e tutti coloro che lavorano con Radio Radicale
Oggi si è posto l'accento su radio radicale su numerose prospettive problematiche politiche magistratura processi io invece vorrei richiamare l'attenzione anche all'utilità di Radio Radicale per quando riguarda la conoscenza della geopolitica degli esteri
E di ciò che a cavità neanche negli altri Paesi il rapporto e diritti umani su radio radicale ci sono numerose rubriche a partire da quelle di Francesco Di Leo Mariano Giustino la rubrica di Elisabetta Zamparutti che ci ogni volta ogni settimana ci mette a conoscenza di ciò che capita in rapporto alle riforme della giustizia e alle norme riforme la violazione dei diritti umani
Un po'in giro in tutto il mondo perché richiamo questa cosa perché noi da qualche anno un gruppo di noi ragazzi pubblicisti giornalisti avvocati hanno fondato un istituto di ricerca che l'istituto di ricerca di economia e politica internazionale
Ebbene noi ogni volta che facciamo analisi da dove partiamo dai contenuti di radio radicale perché Radio Radicale davvero ti permette attraverso le rubriche perché a me gli esteri basti pensare anche a tutto ciò che ci racconta Mariano Giustino dalla Turchia dal e da quella parte del mondo e indispensabile e questo è un patrimonio che per quanto mi riguarda battute lato il valorizzato perché anche per quanto riguarda i gli esteri è fondamentale riuscire a salvare tutto ciò che è presente già in radio radicale perché come ho avuto modo di dire anche con altri colleghi con altre persone
Dati radicale e già un patrimonio radio radicale già un archivio radio radicale già un tesoro non c'è bisogno di inventare nulla e già lì presente ed è qui e quindi io ho semplicemente un appello che vorrei fare anche a tutti i giornalisti a tutti gli analisti a tutti coloro che si occupano di questo mondo e di tutelare di salvare radio radicale
Perché non c'è nessun'altra radio che mette a disposizione gratuitamente basta andare in Rete
Tutto il materiale necessario sviluppare analisi ad approfondire quello che è il mondo dell'attualità della geopolitica degli esteri e dei diritti umani oltre tutte le altre cose che ci siamo detti
Per tentare di fare un discorso un pochino più politico riprendendo anche il discorso che faceva prima Matteo Angioli ma anche il senatore Roberto Rampi io penso che l'attualità politica sia caratterizzata da quello che Angelo Bandinelli qualche anno fa nel commentare un mio articolo veri pubblicato da cronache nere garantista aveva previsto ovvero lo scontro attuale tra l'universalismo dei diritti e particolarismo dei diritti se ci fate caso oggi non San sta avvenendo questo ovvero alla visione universale dei diritti umani dei diritti fondamentali c'è chi contrappone un particolarismo una visione locale dei diritti e ciò sede diritti dopo
Trasportiamo la politica e quello che sta avvenendo non si ragiona più per padri europea ma per Palma per
Padri Luca le piccole patrie
Non vi è più chi fa dei ragionamenti sul sugli Stati Uniti d'Europa oltre noi ma c'è chi vuole le piccole patrie addirittura al sindaco de Magistris ha parlato di Nandi Napoli città-stato negli ultimi nelle ultime settimane
E quindi in questo è un ritorno davvero a ad uno scempio di quella che è la visione illuminista occidentale democratica che dovrebbe appartenerci
Io veramente non voglio prolungare oltre il mio intervento vi invito anche a a sviscerare quello che è la problematica dell'universalismo dei diritti perché comunque appartiene alla nostra essenza la concezione comunque di concepire
Nuovi diritti a partire dalle convenzioni internazionali delle nazioni unite anche dalle convenzioni internazionali appartenenti a tutte le organizzazioni internazionali e transnazionali
E se c'è una cosa che posso dire perché anche Giuseppe Rossodivita aveva avanzato l'ipotesi di far qualcosa a partire dal personale dall'organizzazione anche comunitaria che ne possiamo avere insieme con me radicali e quella che una piccola notizia io il sette marzo finalmente dopo un po'di tempo a causa mia perché avevo avuto altro da fare
Prendo il famoso tesserino come pubblicista all'ordine dei giornalisti di di Napoli ebbene sì mi impegno e dall'otto marzo ancora di più di quello di tornare a scrivere del partito radicale di radio radicale e di tutto ciò che noi continuiamo a fare grazie non sono
Crateri Domenico allora adesso cioè Simona Giannetti
Avvocato Simona Giannetti iscritta al partito radicale anche del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino con la quale amiamo in particolare il labor torio spes contra spende nel carcere di Opera di Milano
Grazie a per questi i giorni sono stati dei giorni molto pieni
Per me importanti perché o potuto apprendere
Grande conoscenza quindi io mi l'intero a lanciare solo dare atto il favore di Radio Radicale per dare spazio anche atti dopo di me lo vorrà fare
Veramente il dardo lo vorrei lanciare a chi la vuole chiudere dimenticando di essere un per un po'non violenta
Perché dico questo prima di venire qui ero fuori a parlare con giornalista di Radio radicale Roberto Spagnoli che ringrazio per la chiacchierata
Che abbiamo condiviso
Perché ho scoperto che non sono l'unico a pensare che questa sia una situazione tragica
Ma proprio tragica
Perché a mio parere la chiusura di radio radicale corrisponde
Ad una visione molto più ampia che non è solo chiudere
Una radio
Ma è quella di impedire la conoscenza della realtà cioè la realtà no alla realtà trasportata narrata realtà quella tangibile in quella che noi possiamo sentire e ascolta
Io perché dico questo
Forse è un po'il mio portato che mi deriva dall'essere avvocato io faccio penale ho sempre fatto solo un penale questi vent'anni
E hanno voi insegna nuova al processo che quando porti un testimone il testimone durante la testimonianza dice Sion no non l'ho visto io la visto il mio vicino di casa perfetto
Quella testimonianza non vale
Molto perché si chiama testimonianza de relato
Cosa fa allora il giudice chiama la persona che l'ha visto direttamente il testimone
Quello che si chiama testimone oculare
Perché perché è una testimonianza quindi la verità
Risiede in chi la percepisce e quindi solo quella è la verità quello che si racconta quello che si narra quello che si scrive è un portato non è una verità
Qual è il rischio di chiudere Radio Radicale è quello di non sentire con le nostre orecchie quello che succede nelle Aule
Della nostra politica
E quindi avverte la prova di quello che testualmente è stato detto
Quindi se io giorno dopo leggo sul giornale e mi raccontano quello che è stato detto io racconto non sarà mai quello che è stato detto veramente dico questo anche perché io uso radio radicale come avvocato eluso per i processi
Sopra tutti i processi in pasto a Ricci
Chi mi conosce sa insomma io sto assistendo anche dei giornalisti che sono stati denunciati per questioni un po'diciamo dedicati a questioni che riguardano articoli anche su processi relativi a alle associazioni mafiose a gli attentati di Borsellino quindi bisogna ritornare a tanti tanti anni indietro non ci possiamo far bastare quello che scrive un giornalista su un articolo che interessanti sì perché è un punto di partenza ma quello è il punto di partenza perché da quell'articolo il giornalista mi richiama
Un'udienza un'audizione e io prendo radio radicale apro una parentesi come la prendo con l'indicizzazione cosa che non c'è da nessun'altra parte perché se io scrivo Falconi scusate Falcone non sto dicendo un nome che ha bisogno di spiegazioni su Radio Radicale mi compaiono tutte indicizzate le udienze gli interventi convegni
In cui Giovanni Falcone ha parlato con la sua voci e quello che lui ha detto io me lo trascrivo scrivo che su radio radicale dato il processo gliela leggo dico questa è una prova è la prova che quello che quella persona posso anche dire un pentito visto che Falcone
In un convegno che mi stavo ascoltando prima
Nel novantuno stava relazionando sul fallimento all'ora della legge di pentiti perché lui era uno ti sui pentiti aveva comunque un metodo un po'più diciamo accurato di chi magari oggi li considera come oro colato
Quindi se io vado a chiudere Radio Radicale arrivo al nodo della questione impedisco non la conoscenza
Ma la conoscenza diretta quindi il problema non è non conoscere il conoscere per deliberare non è il conoscere è il conoscere la verità questo è il problema
è solo se ne conosciamo la verità siamo in grado di capire come stanno andando le cose le cose sta andando molto male purtroppo perché i punti su cui il governo sta lavorando sono non solo la politica ma anche la giustizia
E la giustizia penale è il nodo essenziale su cui questo Governo
Appuntato la sua attenzione per andare ad agire sulla vita degli individui ho ascoltato con molto piacere Mariano Giustino ma devo dire che
Mi sono anche un po'in cui è stata perché a sentire Mariano io ho visto un po'anche noi
Perché perché perché noi siamo in Europa Turchia Marocco
La Turchia hanno un problema banale accedo cambiamo problema andiamo al centro
Hanno una costituzione non tutte le costituzioni sono le più belle del mondo però la Costituzione ce l'hanno si chiama Costituzione quindi loro sono a posto formalmente hanno un pezzo di carta che si chiama Costituzione
Sì anno centosettanta giornalisti in carcere per avere detto quello che al governo non andava bene
Questo è interna costituita è un Paese con la costruzione in Europa che varrà CEDU no io sto ora previdente
Quindi i giornalisti dicono quello che non si vuole sentire dire Cuasso diceva Orwell
Questo è il pluralismo dell'informazione perché altrimenti abbiamo l'informazione di regime quello che lei abbiamo tutte le mattine si chiama stampa di regime non è proprio casuale
Forse Dardo anche quello se noi abbiamo un il pluralismo
Che la nostra Costituzione ci regala all'articolo ventuno e la Corte costituzionale ha ribadito ancora dovuto ribadirlo nel due mila e due come se fossero come se fossimo negli anni Settanta dovuto dire guardate che la Costituzione deve essere plurality la l'informazione deve essere pluralista dovete dare spazio a tutti
E la legge che garantiva radio radicale è una legge che porta come titolo in favore del pluralismo dell'informazione per quanto mi riguarda tutte le volte che io prende in mano una legge la prima cosa che faccio guardo il titolo perché con quantomeno mi dà il senso della dell'argomento
Certo che se noi andiamo a
Scardinare una legge che si intitola il pluralismo dell'informazione Just sappiamo quale il risultato
Radio radicale è il simbolo del pluralismo dell'informazione dal punto di vista politico perché dà spazio a tutti e dando spazio a tutti io posso sentire tutto quello che dicono anche gli altri
E magari posso pensare che gli altri stanno dicendo la cosa giusta per esempio e che forse io magari solo da parte sbagliata
Perché bisogna sempre avere il dubbio e il dubbio che ci portava se invece io sento una sola cosa penso di essere sempre dalla parte del giusto è ovvio che se sento la radio del mio partito io mi sentivo sempre a posto perché nessuno mi dirà cosa c'è in alternativa è evidente che radio radicale fa sentire tutto fa sentire non sono gli aspetti negativi del partito che io posso seguire ma anche quelli positivi di qualcun altro
Per non parlare dei processi ne abbiamo di processi che stanno portando avanti un'Italia che purtroppo sta viaggiando sul sospetto ci sono molte persone che non fanno gli avvocati che non sono giuristi che seguono anche i processi e che si rendono conto che oggi la nostra è una giustizia sempre più malata perché diceva Pisapia il percorso è indizio sospetto e prova le passiamo dall'inizio alla prova scusate dal sospetto alla prova quindi purtroppo questo è la deriva in cui stiamo finendo ce ne rendiamo conto solo se possiamo toccare con mano
Stanno scardinando
I principi fondamentali che riguardano l'ordinamento penale perché se voi pensate che costringono costringeranno dal due mila e venti un cittadino a rimanere impiccato a un processo sine di ieri cioè se io
Presupponendo che nel due mila diciassette e cinquanta per cento dei processi hanno portato all'assoluzione
Quindi in appello poi non è stato assolto se pensate che nel primo grado la sentenza viene bloccata sine die
Non c'è la prescrizione scaduto primo grado lo si prescrive più niente quindi se è un cittadino viene condannato
No l'altra mai idea dei quando finirà il suo calvario
Il calvario alla vita quotidiana perché io ho assistiti che mi hanno cercato per trovare una soluzione ai loro processi infiniti perché dovevano per esempio adottare e adottare bisogna essere incensurati voi pensati che questo diritto
Fondamentale benissimo un processo ti rovina la vita non solo quella psicologica ma anche quella pratica la quotidianità se si vuole riaprire determinate attività se si vuole fare il professionista quantomeno bisogna non è non a dire un carico pendente
Ecco il diritto di ogni cittadino e che la giustizia sia veloce ovviamente non veloce come quelli che vogliono togliere
I i principi fondamentali del diritto di difesa e quindi eliminare certe garanzie come per esempio portare imputato non portare l'imputato in aula
Dottore sentita un'intervista e di
Perché del capo del Dap Basentini che si è fatto venire questi ruminanti Degas segnalo che pubblico ministero quindi so giurista erano un procuratore
Si è fatto un'idea brillante idea che tutti gli imputati anche quelli che non sono particolarmente pericolosi diciamo per la sicurezza sociale e quindi il diritto di difesa non deve essere compresso in favore della sicurezza sociale come possono essere gravi i più pericolosi imputati nei reati di mafia per cui appunto la loro presenza non è tutelata nel processo e quindi i processi si fanno spesso in videoconferenza dieci minuti si tra il in questi casi il procuratore mi dice tutti gli imputati possiamo risparmiare tutti gli imputati non vadano più a processo se sono detenuti faranno processo in video conferenza
C'è da svenire
Perché l'imputato
è la parte debole del processo deve essere lì presente seduto sulla sedia
Mi piacerebbe se qualcuno parlasse di voi mentre al televoto Estate al telefono e stanno giudicando dei prossimi vostri dai tre ai vent'anni ma io vorrei essere lì seduta al massimo se non ci vado è un mio diritto scegliere di non andare
Ma se io ci voglio andare io voglio essere lì seduta fisicamente
Ve lo dico perché io che sono la prima chiedere sempre legittimo impedimento dell'imputato quando non viene tradotto con ovviamente antisismica spianando le antipatie del giudice ma è essenziale che noi avvocati ci facciamo portavoce dei diritti fondamentali questi sono delle derive a cui io credo non ci dobbiamo abituare non si può sentire che un imputato non viene tradotto alla sua udienza per risparmiare dei soldi ma il denaro
E e quello dell'amministrazione della giustizia a quello serve a tutelare dice l'imputato che segnalo è imputato
è un presunto innocente noi lo stiamo già trattando come un condannato che non merita neanche di partecipa sul processo quindi vengo a monte e problema qual è i diritti fondamentali la presunzione di innocenza
Lo si porta al TAR l'imputato come un Caino già colpevole va trattato come un individuo che è sottoposto ad un giusto processo che abbia i suoi diritti fondamentali
Vogliamo dire che se sono anche permessi di attribuire al referendum propositivo il potere ai cittadini di formare una legge penale io non mi sentirei in grado di formare una legge penale se me lo chiedessero non mi sentirei in grado anche se devo dire che un po'di norme le ho lette in questi anni
Ecco
Perché siamo alla deriva perché se Cissé chiudono radio radicale ci impediscono di conoscere la realtà
E così daranno spazio a quelle che oggi i giornalisti combattono che sono le feci chiosa
Sulle feci ius ringrazio sempre Roberto Spagnoli con cui stavo parlando perché in effetti il collegamento è presto fatto come si fa a lavorare sulla sulla mente sulla conoscenza dei cittadini fornendo loro delle notizie
Anche false anche solo elaborate basta un dettaglio perché la verità non sia più quella e comunque per agire sulla scelta sulla sulla del sul potere deliberativo del cittadino
E purtroppo questo è grazie purtroppo è questo quello che noi a cui noi stiamo rischiando di andare quindi io
Chiudo vi ringrazio che queste giornate
Mi auguro c'è chi crede nella verità nella nella realtà
E nel diritto di ciascun cittadino di ascoltare con le proprie orecchie con le proprie parole un procuratore un un politico un un un Presidente del Consiglio
Conservi questo diritto e non abbia paura di mettersi in gioco nella dialettica perché la politica è dialettica non è ci sono qua io e adesso dovrete venire tutti da noi
Frase che ricordo qualcuno aveva detto non appena terminate le elezioni
Grazie
Grazie Monna Vanessa filosofi
E poi Francesco Pasquariello
E chiude Maurizio Turco
Allora
Io intanto mi fregio se posso di essere una delle iscritte più giovani che parla da questo pulpito
Forse il ragazzo che mi ha preceduto
Forse ce la battiamo Conte raggiunti vedo non lo fa poi per magari dice quanti anni hai
Allora io
Mi sono portato a una stampella scritta perché è la prima volta che passa davanti a così tante persone quindi seguiamo il filo
Allora ho ascoltato e partecipato ovviamente a questo congresso di Rivello che nel fluire del mio status morale ho avuto momenti altalenanti entro ha vissuto momenti di sbigottimento disilluso e rassegnato
Tipico di chi di solito pensa di aver ricevuto la sconfitta della pena è stata decretata e che è finita
E invece di contro
Anche un sentimento diverso diametralmente opposta a questa appena descritto c'è un senso di rivalsa di rivincita o rigurgito di coraggio per potercela ancora fare
Accettare passivamente sommessamente inverarsi degli eventi è arduo perché per due motivi perché uno no noi siamo radicali
E non è consono dall'atteggiamento remissivo e non lo è soprattutto la netta cioè ventisette anni cioè troppo pochi
Per darsi vinti
E allora che fare testa al per salvare radio radicale e il servizio pubblico che esso rappresenta perché badate bene la differenza non è chiara a tutti di fuori io ho visto molti commenti ho letto molte cose in merito
Allora volevo dire a queste persone di aprire un po'le orecchie ad ascoltare tutti questi decreti detrattori di ogni specie questa non è una radio di partito questa è la radio dei cittadini la vostra la mia la radio dei parlamentari
Nei personaggi politici tutti connesso un'eccezione
Anche se a volte ammetto ci vuole una certa dose di radicalità per non escluderne proprio nessuno
La radio dei Montagnard è la radio degli uiguri e la radio dei cambogiani alla radio dei carcerati dei libri cittadini alla radio di venezuelani delle Bray dei neri degli africani da omosessuali tossicodipendenti degli avvocati dei magistrati
è la radio
Degli estromessi e degli ultimi
Ma anche dei personaggi politici più in premi inerenti sulla scena nazionale e quindi alla radio di tutti
Ebbene sembra troviamo una riga no
Verrebbe da dire appunto essa appartiene a tutti e quindi di conseguenza annesso uno
In modo tale che a nessuno possa essere data la preminenza del diritto su questa radio o no e e di conseguenza nessuno può rivendicarne la proprietà esclusiva
Ma in queste incisioni viene in soccorso una citazione per approfondire meglio che cosa se il servizio pubblico
E vi chiederei di prestare attenzione a questa citazione perché fatta strada proferita da una persona che vagamente conosciamo ora prima ve la leggo apro le virgolette pallidi Cotica
Beni comuni sono quei beni che esprimono utilità funzionali all'esercizio dei diritti fondamentali
All'erogazione dei servizi essenziali allo sviluppo della persona l'ordinamento neve orientarsi a consentirne la loro fruizione collettiva lo stesso Rodotà poneva tra i diritti fondamentali il diritto all'acqua al cibo e alla medesima conoscenza
Senza distinzione tra natura materiale e materiali dei beni a titolarità diffusa
In quanto appartengono a tutti e a nessuno in quanto tutti possono accedere a diversi e nessuno può vantare pretese esclusive
è importante anche la protezione temporale poi che i beni comuni di cui sopra incorporano il futuro devono essere governati nell'interesse delle generazioni che verranno quindi sono una sorta di custodia per i nostri figli e nipoti
Alla questa citazione chiuse le virgolette ad e presidente del Consiglio
Di Giuseppe Conte che a pronunciare queste qua pronunciato queste stesse parole il ventidue febbraio quindi qualche giorno fa nel Parlamento in risposta alla dizione dei sindaci che c'era in quella in quella seduta
Quindi presidente Conte spero che qualcuno le faccia arrivare il mio messaggio perché ovvio Aldo direttamente a lei
Se non ci sta ascoltando dall'ottima ottima radio radicale
Perché con un garbo si intende vede il suo il suo problema forse non esattamente il suo perché forse lei non ha così grandi pretese ma vede il problema che il suo governo e i suoi due azionisti di maggioranza hanno
Cioè niente il gatto stellato e la volpe felpata io li chiamo così è divertente
Lo la dicevo hanno in effetti un problema desiste glielo dimostro ecco l'ottima radio radicale la radio e non di partito ma di tutti i partiti
Mi ha permesso di ascoltarla in quell'occasione ed è un grosso problema per lei perché adesso analizziamo bene quello che ha detto
Allora beni comuni riprendo le citazioni in parte quindi sta spezzetta un po'quello che vi ho letto l'analizziamo insieme beni comuni sono quei beni che esprimono utilità funzionale all'esercizio dei diritti fondamentali
E fin qui ma nessun problema migrazione di principio generalissima che si riferisce ai classici diritti fondamentali della persona a cui si fa cenno subito dopo dicendo attenzione
Quali sono questi
Beni comuni esercizio di diritti fondamentali quali sono questi diritti fondamentali sono il diritto all'acqua al cibo e alla medesima conoscenza
Ok quindi abbiamo annoverato la conoscenza per i diritti fondamentali e quindi nell'età inalienabili dell'uomo
Secondo le sue stesse parole presidente no che lei si faceva tramite di Rodotà
Ebbene allora mi dice Presidente per quale astruso motivo avete lei e il suo governo da via dei Fori i fondi a una fonte inesauribile imperitura di conoscenza universalistica di sapere qual è la radio radicale
Rappresenta e viene da tutti riconosciuta come università popolare
Avrà questo mi sa capire se non sbaglio no facendo delle deduzioni logiche che state sottraendo a me e a tutti noi un diritto fondamentale e questo è abbastanza grave
Continuando la citazione per di più il quadro si va aggravando a suo sfavore presidente perché lei afferma
Che questi beni comunque questi beni comuni l'ordinamento deve orientarsi a consentirne la fruizione collettiva e allora mi domando tagliare il finanziamento pubblico della metà a ciò che secondo la sua stessa esitazioni abbiamo appurato essere corrispondente alla definizione di bene comune
In quanto funzionale all'esercizio dei diritti fondamentali tra cui annoverata la conoscenza di perdita juvant
A cioè quella funzione precipua svolta da radio radicale significa secondo lei presidente orientare l'ordinamento a consentirne la fruizione collettiva
No a me sembra più che altro che sia orientarne alla a consentirne la censura la chiusura l'oblio
Ad altri queste premesse avendo compreso che bene comune è anche Radio radicale si conto quanto delineato sopra e non mi ripeto
A
Secondo le sue stesse parole che corrisponde in tutto a quello che fa l'emittente permettere quindi di informare con sito cito sempre quello che disse lei
Titolarità diffusa in quanto appartiene a tutti e a nessuno in quanto tutti possono accedere ad esse nessuno può vantare presenza esclusive e me ne faccio un ultima lo domanda
Riguardante il concerto conclusivo della citazione i beni pubblici devono essere governati nell'interesse delle generazioni che verranno questo dice questo dice lei al Senato dalla nel nel nell'aula del Senato lo dice
è stata una busta gradi per i nostri figli e nipoti allora afferma presidente ogni si dichiara consapevoli di stare arrecando lei con il suo Governo grave danno a me che potrei essere figlia ai miei figli che potrebbero essere le nipoti sempre metafora mi permetta
Sottraendosi radio radicale la radio che conserva un patrimonio di storia inestimabile nei suoi archivi nel vero senso della parola e non è retorica inestimabile nel senso che non ha un valore quantificabile
A quel senso di non Jimi danza per per le tante nominate generazioni future c'è in quest'atto che voi avete compiuto c'è consapevolezza o non sa perché questo è un dilemma che ma sale spesso
Ascoltandomi ascoltandovi sempre dall'ottima radio radicale perché vede in quello che dite risuona il non senso il non senso di fatti ciò che fate contraddice contraddice ciò che dite e il fare e il dire spesso contraddicono ciò che siete o pensate di essere
La nostra esistenza sempre che voi l'abbiate avuta
Visto che è finito il tempo io
Chiuderei a metà perché
Però rivolgendomi sempre a lei presidente Conte un'ultima cosa le voglio dire il mio partito il nostro questo della delle persone che stanno qui davanti a me
Partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito nella sua tradizione si rifà a una figura storica che Capitini
Egli annovera la non violenza al pari della non menzogna
Tutto attaccato non violenza tutta attaccata una menzogna tutto attacca
Perché mentire hard all'altro renderli il primo gesto i violenza che gli si può infliggere
è un atto di rottura dell'equilibrio tra pari al contrario al contrario la non menzogna è il primo atto di amore
Che si può fare verso l'estero ma nel quale si riscontra nell'intimo una vita molto familiare a se stessi
La non menzogna è il gesto è l'atto d'amore che tende a legittimare l'individuo con me pensante esistente e degno con una dignità intrinseca nel suo stesso essere e lei Presidente mente o sapendo di mentire o non sa dentro questo non lo so magari ce ne occupiamo in un altro momento ma lei mente
E questo offende mi offende Meo offende la religiosa sacralità di ogni individuo
Che l'abbia ascoltata con coscienza critica e lei ha mentito anche nella conferenza stampa tanto nominata in questo congresso alla domanda dell'ottimo cronista Palazzolo dell'ottima radio radicale
Allora io concludo scusate ma avevo fatto con
Un mega mega mega intervento
Io vorrei allora spero vivamente questo penso sia passato chiaramente di non doversi trovare nella condizione di
Di dover pensare al posto
Perché qui non abbiamo mai detto ma che facciamo cioè non c'è ma nessuno s'è mai chiesto che facciamo se chiudiamo
Cioè che facciamo qualcuno lo sa no allora io ho pensato una cosa per magari ne apriremo un dibattito che bene parlerò manderò messaggi match insomma ci sentiamo però
Vorrei concludere con una citazione che si riallaccia bene a quello che ho detto al presidente Conte
Sempre sulla non menzogna
E secondo me una situazione di chiusura che può addolcire rasserenare un po'l'animo
Lei nell'intimità si presentano le idee e i propositi l'affermazione qualsiasi che intendo fare quando io ne sia profondamente persuaso ha una forza intrinseca
Questa forza viene alla mia affermazione dalla dedizione che io metto in essa dalla persuasione che essa ebbene è verità è valore e che non è per il mio interesse personale
Ok perché voi avete solo interessi e non idee
è assurdo che si ricorrerà a forza per affermare le proprie idee perché non serve Essa l'idea ha una forza in serie che è la forza della verità intima la forza dell'anima
E allora la nostra battaglia per il diritto alla conoscenza è una battaglia che ha una forza in sei intima che nulla può farla ricadere perché quando odiamo tutti noi stessi a quell'idea e se è più di noi
E influirà sugli altri influirà sugli altri
E chiuda dicendo che auguro lunghissima vita imperitura radio radicale ora è sempre viva Radio radicale
Grazie Vanessa
Grazie SIAI interessati sei appassionati al tuo intervento e non hai potuto svolgerlo nella sua totalità però CRAL le le proposte ci sono state anche quello di preparare degli atti preparare uccidi un DVD
Facce Lovere perché lì
Sarà possibile
Leggerlo conoscerlo e comprenderlo nella sua totalità grazie ancora Vanessa e adesso l'ultimo intervento è quello di Francesco Pasquariello
Carte la parola Francesco
Ma quando Pannella gli si diceva
Egli si parlava di Seconda Repubblica noi subito le strappava diceva no guardate in realtà non siamo di fronte alla Seconda Repubblica siamo piuttosto davanti al secondo tempo della Prima Repubblica
Ora io non lo so a che tempo siamo arrivati non so se
Sono i tempi supplementari se siamo vicino ai calci di rigore se siamo alla monetina non so fino a che punto arriveremo quello che è certo e che la peste italiana sta ormai dilagando
Mi è piaciuto molto la fase di Guido Biancardi quando diceva che servirebbe più Police e meno Police
Più cittadini più cittadinanza meno polizia il problema
Però è che purtroppo
Si va verso una società autoritaria securitaria e ogni tanto gli italiani tornano ma il loro DNA e chiedono di essere governati dall'uomo forte un condottiero un capitano
Che poi al transatlantico Italia fa fare la fine che ogni buon capitano Schettino è in grado di imitare
Oriana Fallaci scrisse un libro in cui il titolo riconosciuto dal mondo intero
E cioè la rabbia e l'orgoglio oggi si potrebbe scrivere un libro sulla trasformazione della società italiana il cui titolo potrebbe essere la rabbia e l'invidia
Siamo diventati la società del rancore
E come prevedeva Pannella siamo ormai esportando la peste italiana nel mondo a volte si dice la persona che i soldi rovinano il carattere per i partiti invece si potrebbe dire che sono le elezioni la loro rovina
E infatti proprio con l'avvicinarsi delle elezioni che quasi tutti i partiti fanno emergere il peggio che c'è il loro il partito radicale conscio di questo problema
Non si presenta più alle lezioni in quanto tale con il proprio simbolo rimanendo libero di volta in volta di decidere cosa fare e in quale forma e questo i garantisce quello che ad altri evidentemente impedito
Non mi convince per questo una delle proposte che è stata avanzata questo congresso di fare una lista da presentare alle lezioni con il simbolo di radio radicale perché è vero che noi tutto sommato abbiamo sempre utilizzato le elezioni come strumento per tentare di bucare la comunicazione quindi poteva anche essere uno strumento però proprio per come sono fatte le elezioni poi uno deve farle viste poi le false cioè temo temo che quello ci farebbe del male
Non raggiungerebbe lo scopo di salvaguardare radio radicale
E quindi invece io credo che sin da subito tutti i parlamentari che sono venuti ai microfoni del nostro congresso a decantare le lodi di radio radicale
Debbano costituire un intergruppo parlamentare che abbia come finalità la salvaguardia di quel patrimonio inestimabile di cultura democrazia libertà conoscenza e tutela delle istituzioni che radio radicale
Io non lo so quale può essere il primo parlamentare
Vuole prendere questa iniziativa non so se Brunetta o gli altri che sono venuti qua se la sentano sin da subito ecco benissimo accettiamo subito il primo candidato questa proposta
Ecco sin da subito allora una prima proposta è questa un intergruppo parlamentare che di volta in volta si riunisca
Cerchi tutte le iniziative possibili cioè dopo tale poi così Maulo cioè oggi mondiali
Tutti quanti ad un certo punto segnò al consiglio un più semplice il foglio con su scritto salda un modulo di gioco domani mattina mondiali arrivano tutti con una coccarda col simbolo di rotolo di Piove il giorno dopo uno striscione cioè
La fantasia ai radicali non manca se serve siamo disponibili anche tramite la lettera inventarci qualcosa e per dare forza a questo perché
Radio radicale dentro e fuori i radicali sono ovunque
Però bisogna dar forza anche chi all'interno lotta per chi è fuori e allora chi è fuori che cosa fa parallelamente ai lavori di questo intergruppo parlamentare
Va creata un'associazione di cittadini ascoltatori professionisti o semplici fruitori del servizio di radio radicale che appunto fuori dal Parlamento sostengano iniziative che rendono più efficaci la lotta per la difesa della radio
Immagino una quota di adesione simbolica di dieci Euro in modo tale che sia accessibile a chiunque
Muso chiunque per noi quella parola vuol dire molto a chiunque a cinque e e sia la più numerosa possibile
Questo perché anche per dare modo anche ai numeri degli scritti a questa associazione che che sia di monito a chi ritiene di far fuori una voce scomoda
Il modo
Direi fin troppo semplice scontato cioè togliendo l'unico sostentamento economico di cui la radio ha bisogno anche solo per sopravvivere perché al netto di quello che è stato detto sugli stipendi che fra di essi cioè la cosa strana è che in tutte le realtà economiche gli stipendi sono la voce più importante invece radio radicale proprio il contrario e già questo dovete far capire quanto il servizio pubblico
E e quanto c'è anche di militanza né perché la paga oraria poi a volte
Banche oltre perché quando uno sente che sta facendo qualcosa di importante per il Paese magari non guarda le ore in cui è fuori e quelle in cui è pagato ed è pagato magari una quota giusta
E quanto invece dà del suo perché ritiene che sia importante il suo lavoro per la collettività e anche questo è un patrimonio di tutti che spesso a volte invece viene viene dimenticato ecco quindi anche solo la sopravvivenza di radio radicale fare la manutenzione di ponti radio pausa pensate che una Laio esiste così come prendo una cosa su You tube la condivido tanto è gratis paga you tube anzi qualcuno magari ci avrà anche dei server da pagare
L'archivio l'archivio da qualche parte qualcuno l'ha fatto fare la manutenzione anche la parte hardware abbiamo sentito con chi cura vengono curati tutti i documenti che ci sono sulla radio
E allora
Come ha detto una compagna da qui non era affatto scontato
Non era affatto scontato
Che noi ci trovassimo qua perché se non ci fossero state tre mila persone che hanno dato loro fiducia e che queste tre mila persone o altre abbiano riconfermato il loro fiducia
E se oggi ci troviamo qui a questo meraviglioso congresso questo e frutto di qualcosa
Allora e così passata sotto silenzio
La notizia contenuta nella relazione di Maurizio Turco che voglio evidenziare per chi se la fosse persa
La ritengo particolarmente importante perché uno dei motivi fondamentali che mi convinse a votare la famosa mozione di Rebibbia
Maurizio Turco informato questo congresso che del debito ereditato di meno settecentottanta mila euro dopo questi due anni di gestione commissariale
Si è privati si è passati a meno ventisei mila euro
Questo
Badate senza soldi non si cantano essa dice qualcuno anche Radio Radicale per fare un servizio pubblico ha bisogno comunque di soldi figurate di un partito come il nostro
E io credo che questo risultato consentirà in futuro al Partito radicale transnazionale di riprendere con vigore la sua ordinarietà statutario
E che a tale fine invito la Presidenza attuale nel partito di valutare con estrema attenzione ad una eventuale riforma statutaria per quanto il vecchio Statuto ora sospeso in molte delle sue parti ma a me non dispiaceva affatto però io suggerisco di codificare in modo più preciso il rapporto con le associazioni radicali riconosciute dal Partito radicale in pratica penso che per essere riconosciuti debbono avere almeno i seguenti requisiti uno
Un vero assai mento di una quota annuale di federazione sei un'associazione riconosciuta al partito radicale almeno e il sostentamento perché se no
Ora vuole aprire un McDonald e poi dopo lariana la pubblicità la pagano gli altri tu invece ti fregi di quell'insegna ma poi l'obolo ma
Poi l'obolo ma anche lì su un po'del proprio progetto insomma non
Gli organi dirigenti dell'associazione ovviamente chi chiede il riconoscimento devono essere iscritti al partito radicale
Sembra un'ovvietà eppure in passato queste ovvietà non sempre c'ero
Hai meno il trenta per cento degli associati di questa associazione deve essere iscritto al partito radicale dico almeno perché è anche giusto che noi magari carichiamo associazioni che vanno alla ricerca di altri
Per spiegare le nostre ragioni far diventare più importante quella che il la l'importanza dell'essere radicali del del del nostro pensiero delle delle nostre cose che condividiamo
Però è anche giusto che chi magari in quel momento si avvicina e come è successo quattro altre persone sono venute a questo microfono hanno detto
Io non sono radicali e non condivido praticamente quasi niente il partito legale ma mi sono iscritto perché ritenevo che fosse fondamentale che il partito radicale raggiungesse i tre mila iscritti per continuare a vivere e allora
è giusto che anche chi magari non essendo radicale però su alcune battaglie con noi magari in un'associazione Possa essere presente però in quell'associazione almeno il trenta per cento iscritti radicale ovviamente sono delle idee che io lancio per quello che sarà il Congresso Futura Park
Noi decidiamo insieme davvero qui uno vale uno
Quindi e poi ovviamente l'accordo nell'accordo di federazione deve essere indicato almeno un punto programmatico di sostegno ad una battaglia che il partito radicale sta sostenendo perché se no che senso ha
Per esempio un'associazione che lotta per una con per una condizione di vita dignitosa nelle carceri
Potrebbe sostenere la lotta per l'amnistia un'associazione per la difesa di radio radicale potrebbe sostenere la battaglia per il diritto alla conoscenza cioè poi ognuno all'interno di quello che è
La propria sensibilità il perché decide di fare magari un'associazione tematica ecco che
Alla radicale decide che c'è una cosa una battaglia che vuole concretizzarsi quella
Utah sforzo io da Corbaccio
E voglio terminare questo il mio intervento con
Un ulteriore servizio pubblico che fa radio radicale
Infatti chiudo per un aneddoto ero appartenente presenti ad una simpatica divertente discussione tra
Bordin tra Bonino e Pannella sulla palinsesto sera notturno di radio radicale credibili quanto Pannella era così attento anche e soprattutto agli ultimi che al palinsesto notturno di radio radicale la cosa divertente qual era Oro
Ovviamente no non vi racconto la il tutto ma e la e la finalità non ci siamo dimenticati di un altro servizio pubblico importante che fa radio radicale la notte
La notte
Visto che a qualcuno la TAV non piace
Esistono i camionisti che portano avanti indietro le merci in questo Paese e Marco Pannella si preoccupava addirittura che questi non avessero dei quali piglio sonno ICI dicevano anche anche il palinsesto notturno deve essere interessante non è un orario così da buttare è un qualcosa che deve essere valorizzato ecco perché voi a volte sentite delle cose splendide proprio il palinsesto notturno di radio radicale
E quindi questa io se c'è qualche
Collaborazione del ministro dei trasporti vi dico guardi c'è un ulteriore servizio pubblico che fa radio radicale ed è quello di garantire meno incidenti la notte
Grazie grazie Francesco
Intervento conclusiva adesso quello del coordinatore della presidenza del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito Maurizio Turco
Allora una sola correzione all'intervento di Francesco non c'è stata in questi due anni una gestione commissariale c'è stata una gestione collegiale che è una cosa un po'diversa
Ma io penso che forse la prima volta che chiudiamo i nostri lavori di un congresso non ordinario a quest'ora
E non ho mai visto tante persone alla fine di un congresso ordinario attendere fino all'ultimo all'ultimo minuto
Da quello che abbiamo sentito in questi giorni per chi è stato abituato ai congressi del partito radicale beh oltre ai toni e alle voci nuove nuove abbiamo sentito anche dei contributi nuovi diciamo cessata ci sono i segni di quella rigenerazione del partito indispensabile per evitare la degenerazione era l'obiettivo del Congresso ripeto sono dei segni tutti positivi per quanto mi riguarda abbiamo avuto contributi davvero oltre che c'è lenti eccezionali e straordinari che dovremo sicuramente valorizzare questo congresso è stato anche l'occasione per la RAI di cominciare a fare servizio pubblico anche su di noi adesso non so quanto spazio hanno dedicato comunque poco
Voi abbiamo da recuperare almeno gli ultimi due anni di censura
Noi abbiamo diritto a un risarcimento ed è quello che chiediamo alla RAI
Oltre al fatto di documentare come farlo nei confronti di tutti perché hanno un obbligo nei confronti dello Stato di documentare le iniziative e le azioni e le lotte pertanto è tutto quanto
Abbiamo sin qui fatto e continueremo a fare
Ho sentito diverse proposte per salvare radio radicale
Ne ce ne sono in corso tante come dire abbastanza sconosciuta ed estensore
Riservata ecco perché si sta cercando di andare come dire
Raggiungere gli angoli
Più Bugli no quelli di Pasolini che non sono però quelli delle prostitute
Dei poveri ma magari l'angolo buio delitti che già hanno difficoltà a sentire a sentire o a far sapere che ci sono delle interlocuzioni
Ci sarà un Berlusconi in Italia che per una volta nella sua vita porti la fuori cinque milioni di euro per consentire a Radio Radicale il tempo tecnico diciamo di chiudere oggi non abbiamo più nemmeno il tempo tecnico il tempo tecnico di chiudere qui non si sta attentando semplicemente di chiudere Radio Radicale ma di portarlo al fallimento
Perché con Radio Radicale deve pulire qualsiasi speranza che Radio Radicale possono rivivere perché magari di qui fino a dicembre possiamo costruire qualcosa di diverso io son d'accordo con qualsiasi iniziativa
è stata proposta sarà proposta purché venga fatto
Nel senso che non possiamo fa pensare che
Maturi cresca nasca
La risposta organizzativa a tutto quello che è stato qui detto io però penso che ci sia una un modo per aiutare radio radicale subito ed iscriversi al partito radicale perché se non ci fosse
Radicale non ci sarebbe stata e non ci sarebbe radio radicale
Perché solo
Chi ha potuto immaginare e far vivere un partito come questo
Poi immaginare e far vivere una radio come Radio Radicale
Che l'unica radio non il partito
Voluta da un partito
Noi abbiamo nel corso dei decenni attraverso la delicate inutile ripetere quello che ci siamo detti che abbiamo ascoltato e devo dire soprattutto chi non è radicale
Riesce a comprendere meglio il valore radicale di radio radicale e a riconoscere nel Partito radicale il soggetto che è in grado di organizzare
Immaginare quello che può essere un futuro possibile per per la radio quindi noi oggi andiamo via ciascuno c'ha un compito in più
Di rafforzare il partito di radio radicale e c'è il compito di immaginare qualsiasi iniziativa abbia sentito mi sembra Giuseppe Rossodivita
Ha detto di aver letto un
Un'agenzia che dava conto del sindaco di Imperia Claudio Scajola che fa fare una delibera al suo Comune
Chiediamo ai nostri comuni di fare una delibera
Di indirizzarla al Presidente della Repubblica al Presidente del Consiglio al presidente del Senato al Presidente della Camera
Con la quale si rileva l'alto valore pubblico di di radio radicale colla consenta che c'è una conseguenza certa
La conseguenza certa al di là dell'archivio di tutto il resto la conseguenza certa e che dal giorno dopo che chiuderà dica radio radicale è stato previsto
Perché non è stato previsto di fornire
Lo stesso servizio attraverso un bando di gara magari dando l'allarme ai no no è stato previsto che dal giorno dopo in cui chiude radio radicale
I parlamentari non potranno essere più ascoltati dei cittadini e cittadini non potranno essere non potranno più ascoltare i loro parlamentari e così per il CSM per la MM per i congressi di Bach per tutto quello che abbiamo fatto ma non solo nel passato
E ci sono stati alcuni accenni
Quando facevo no noi continuiamo a fare
Radio radicale continua ad essere gestita come sempre è stata gestita
è la previsione che il passo successivo del regime sarebbe stato perché il punto debole del regime radio radicale per il servizio che fornisce
Perché ancora ancora le dirette parlamentari potrebbero essere tollerate i congressi dei partiti molto meno
I lavori della corte delle corti delle istituzioni molto meno le voci dei parlamentari intervistate
Nel pieno dei lavori che non possono intervenire in aula tra magari per quelle
Per quei
Per quelle manifestazioni di voto da un minuto due minuti tre minuti
In cui riescono appena a dire cosa ma non il perché e a noi interessa il perché vengono assunte vengono assunte le le le decisioni
Ci apprestiamo quindi a
Ore giorni settimane pochissimi mesi
Perché a ventuno maggio diciamo scade formalmente il servizio che finché ci sarà la pole la possibilità finanziarie una cosa non possiamo mettere in conto nessuno di noi metterà in conto
La bancarotta fraudolenta
Cioè questo è da escludere si farà tutto il possibile per andare avanti fin quando sarà sarà possibile ma io credo che da questi tre giorni qualcosa è uscito fuori è uscito fuori la consapevolezza
Di Hu da parte di persone non radicali ce l'hanno detto
Della estrema importanza della radio che non è semplicemente esser venuti qui a dirci quanto siete bravi ma ci son venuti a dire siamo disposti a fare delle cose
Quello che ha proposto Francesco l'intergruppo immagino che
Il compagno Rampini
Sabato mattina sarà
Operativo per quello che servirà
Diciamo siamo a disposizione per dare per dare una mano ma sono queste le ore sono queste le ore per salvare la radio sono le ore in cui ciascuno del pensare a cosa può fare
Per dare per dare una per dare una una mano lo ripeto perché penso che ce lo dobbiamo ripeterci tutti
Senza partito radicale
Non c'è la radio
C'è il primo obiettivo
Da una parte di inventarsi iniziative è quello di rafforzare il partito
Perché solo attraverso il rafforzamento del partito kermesse o no le possibilità salvare di salvare radio radicale è stato già detto no ai la presidenza entro marzo
Però comunicherà
Il congresso ordinario convocherà il congresso ordinario ci sarà quindi una data un luogo nella quale nel quale terremo il il congresso ordinario anche lì
Ci sarà congresso ordinario
Il quale ci sarà ci sarà un nuovo statuto perché oggettivamente comunque dall'ottanta dal novantatré che abbiamo lo statuto ancora in in in vigore
Abbiamo ha preso nel corso di questi anni le
Le falle dello statuto e quindi le nuove le nuove necessità
C'è qualcosa a chi non si tocca
è chiaro che il congresso può cambiare tutto ma c'è qualcosa che non si tocca iscrizione aperto a chiunque nessuno può essere espulso
Cioè questa è una cosa io penso che nel prossimo
Dal prossimo
Si deve essere un articolo
Col quale ci
Sarà presente alla rigenerazione prende l'impegno col attraverso un articolo che l'articolo che prevede che chiunque sia non si può toccare
è la garanzia della nostra continuità storica su questo abbiamo
Abbiamo ho costruito una storia sapendo quali sono i pericoli ai quali andiamo incontro ma sappiamo anche perché ci è stato detto non perché siamo dei geni quali sono le contromisure da prendere
Per evitare di cadere in quei in quei in quei pericoli
Tutto questo elenco di cose da fare quelle dovremmo fare noi
Don la presidenza da sola cioè le dovremmo fare noi dovremo trovare un po'di tempo o un po'di tempo in più per pensare a
Escogitare iniziative che possono essere magari
Follini però quasi sempre le iniziative che ci ricordiamo no del della storia sono sempre nate come come proposte dicembre buttiamo allora vediamo un'immensità la cosa assurda
E poi su quelle che sono diventate storiche non soltanto il biglietto da visita costituiscono la storia fotografica l'immagine c'abbiamo del del partito dobbiamo continuare a pensare sapendo che non abbiamo molto tempo
Per fare per fare questo ma
Io credo ho detto nella relazione iniziale
Ne sono convinto perché l'ho detto anche in questi mesi che c'è una scadenza che non è una scadenza
Come lo è stato le altre volte
E della prossima scadenza delle elezioni europee
Io credo che la vicenda Stati Uniti d'Europa che
Si è chiusa al Parlamento europeo con l'ultimo intervento di Marco Pannella
Si è chiusa non se n'è più parlato non è più oggetto di riferimento neanche diciamo ideologico lasciamo perdere ideale che lì non ci arrivano
Non possiamo lasciare l'unica opzione l'unica necessità l'unica proposta che
Ma
Non è obbligatorio chiedere il permesso
Da
Dovrebbe
Quindi per per chiudere è un arrivederci davvero appresso perché
Pensare a tempi lunghi non sono i tempi dell'iniziativa politica e delle necessità c'abbiamo che abbiamo davanti o penso che
Abbiamo cercato di
Ricordare con un apparse
Del fondale compagni e compagne che non ci sono più che hanno avuto un ruolo molto di
Qualcun proprio di rilievo nel partito che hanno scritto la storia di questo partito che ci hanno dato la possibilità oggi di essere qui con le nostre idee senza elemosinare nulla in giro
è indispensabile
E son tutte cose che dovremmo fare contemporaneamente ricordare dire quasi ogni giorno alla RAI
Che siamo titolari di un risarcimento
Che non pensino che con quello che hanno fatto in questi due giorni che per noi sono ordinaria amministrazione abbiano chiuso il capitolo di due anni di censura
La lotta inizia adesso e la faremo insieme grazie
Grazie
Grazie Maurizio Turco che era che ci ha dato l'ultimo intervento di questi tre giorni molto intensi importanti adesso
Non possiamo uscire riveder le stelle ancora spero per quanto riguarda radio radicale ma possiamo uscire
Con un po'di idee e di determinazione in più a proseguire innanzitutto a cominciare dall'iscrizione al partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito lo dico soprattutto perché è collegato in radio
Che si può fare attraverso il sito principalmente partito radicale punto it
A me non resta che quindi ora che salutarmi salutare tutti gli è ascoltatori
Ringraziare gli scritti e i non iscritti soprattutto che sono intervenuti qua
E quindi possiamo chiudere i lavori dell'ottavo congresso italiano del Partito Radicale grazie a tutte tutti e ha subito