Morti bianche: Bruno Misuraca in attesa di giustizia dopo venti anni

Sentiamo subito gli altri relatori
Nando Misuraca cantautore giornalista poi Erminia veri segretaria nazionale della Fillea CGIL e Stefania Pezzopane deputato del Partito democratico a cui cedo volentieri il microfono per un primo saluto e poi più avanti ascolteremo ancora per il suo intervento
Grazie buongiorno a tutti davvero dopo il benvenuto a Nando alla rappresentante della CGIL ad arterie a tutti voi
Per me questa conferenza stampa è un momento importante non solo come riconoscimento forte e profondo
Armando e alla CGIL per averla voluto attraverso il racconto di una storia concreta una storia dolorosa ed
E attraverso questa storia concreta e dolorosa a terra voluto mandare un messaggio forte al paese alle istituzioni alla politica
Ma anche perché credo che in giorni turbolenti come quelli che stiamo vivendo
E in cui spesso si confondono
Anche le cose le questioni valori e le priorità a rimettere al centro il tema delle morti bianche è una scelta di campo e che ho voluto in qualche modo affrontare
E grazie proprio al Progetto che voi avete messo in campo e credo che il luogo in cui siamo la Camera dei deputati la sala stampa sia il luogo giusto per presentare questa iniziativa perché qui e che gli operatori
Della politica
Costruiscono norme e leggi
Non è solo un fatto di norme di legge voglio diremo però sicuramente e anche un fatto di scelte politiche prevenire le morti operare a sostegno delle famiglie
E in qualche modo riconoscere che una paese è uno Stato perché continua a vedere persone che muoiono nella loro luogo di lavoro
Non è un Paese che ha raggiunto dei giusti e qualificati standard
Libertà di giustizia e di democrazia
E la storia
Del Papa Nando una storia dolorosa drammatica
E che lui ha avuto il coraggio di raccontare
E che è bene che sappia militanti perché omissivo e a volte battaglie i Progetti
Hanno bisogno anche di cibo per essere più persuasive più incisive quindi ringrazio anche Nando che non si è tenuto e la sua famiglia che non si è attenuto tutto per sé questo dolore e che ha avuto la forza e la capacità di costruirci un progetto culturale
E ringrazio ovviamente la CGIL
Perché un sindacato forte incisivo importante come la CGIL sposato da sempre questa battaglia
Mi è stata ci si patisce e anche nel mio ruolo precedente
Il componente della Commissione lavoro abbiamo lavorato spesso insieme anche per l'agenzia è unica per tutti gli strumenti che ci siamo dati e quindi avere voluto mettere insieme queste energie io l'ho trovata una cosa così bella che mi è sembrato giusto
Svolge le cui questa conferenza stampa
Per dire che le istituzioni si devono aprire sempre di più alla verità di quello che accade nel Paese e trasformare la verità in protezione dei lavoratori e delle lavoratrici
In tutela in prevenzione io davvero ringrazio tutti saluto con affetto e Nando e la sua famiglia ringrazio davvero la CGIL
Per adesso il progetto verrà adeguatamente rappresentato nasca non nascondo la mia mozione scusatemi perché
Nando l'ho conosciuto in tutt'altra situazione
Ho scoperto una persona veramente di grandissima qualità e quindi diciamo superata la situazione
Per la quale l'avevo incontrato che tra l'altro il suo talento musicale
Il suo talento di compositore ho scoperto un altro aspetto e per me oggi essere affianco a Nando è un grandissimo onore grazie
Grazie grazie a Stefania Pezzopane e allora come diceva anche
La deputata all'onorevole Pezzopane siamo qui per la presentazione del progetto musicale anime bianche che poi ascolteremo a conclusione di questo nostro incontro però per aprire i lavori di questo appuntamento io sono andato a pagina cinque della cronaca di Roma
Del Corriere della Sera e vi leggo questa notizia operaio morto travolto dal Bobcat incidente sul lavoro in un cantiere di Ciampino un'opera gli italiani trentasette anni è morto
Dopo essere rimasto schiacciato boccata che si è capovolto durante una manovra la dinamica è chiara l'uomo è finito in un fossato con il mezzo che rovesciandosi da ucciso sul colpo
Sono cento novanta battute io quando l'ho trovato stamattina sfogliando i giornali io ancora questo vizio di toccare la carta perché non è super può fare a meno però
Insomma non è che mi sono indignato ragionavo tra Mehmet proprio il giorno in cui dobbiamo parlare di morti sul lavoro c'abbiamo una manifestazione plastica di come questo tipo di notizie scompare
Se c'è il grande evento fissa e l'ammina quant'altro ce lo ricordiamo tutti ma se quotidianamente muoiono tre operai sono centonovanta battute sono cinque righe dattiloscritte a sessantuno
Per capirci e allora andando allora Nando scrive oggi che sono grande so badare a me ho capito che le persone che abbiamo amato e che ci sono state tolte non torneranno indietro mai rispetto per loro deve essere garantito e bisogna lottare per questo
Mai rinuncerò a fare luce per mio padre Bruno e per tutti gli altri operai morti senza dignità
Per coprire inadempienze ed interessi più grandi di loro
Allora per tutti gli operai edili morti per tutti i morti sul lavoro la parola andando Misuraca
Allora buongiorno buongiorno a tutti
Attuali diciamo letto un articolo di quest'oggi e ce ne sono altre tre di morti assurdi anche una una anche nel nel tuo Abruzzo
Ce n'è anche un altro Bolzano è nato in Sicilia un agricoltore in Sicilia
La hanno io vengo da un'esperienza molto molto vicina a me
Perché mi sono occupato prima vittima di anime bianche di un caso riguardante la un brano dedicato a Giancarlo Siani giornalista del Mattino che fu trucidato dalla camorra nell'ottantacinque
Ebbene con questo brano che si intitolava Méhari verde io ho scoperto l'esistenza di un mondo parallelo a quello della dell'antimafia quello delle delle vittime di mafia quindi dalla vittima di camorra e Dima e ho scoperto che in Italia purtroppo esistono le morti di seria e le morti di serie B
Le le morti bianche sono nettamente annoverabili a morte di serie B se non sa Ricci quindi indignazione è dir poco
Rabbia diciamo alla base di tutto però chiaramente io credo che al di là dello del del caos interno che uno che è una vittima che tocca un superstite di una vittima si può si può portare dentro bisogna bisogna in qualche modo fare a fare il cerchio
Intorno alla problematica che che esistente perché l'Osservatorio di Bologna ci ricorda che assolve dall'Indipendente fatto da un operaio che si chiama Carlo soli Celli
Che tra l'altro euro è diventato un mio amico insomma perché ci siamo conosciuti per la morte di mio padre scoperto u un mondo attorno attorno a Luís ogni giorno li aggiorna questa pagina con un con un defunto su sul lavoro
Però la cosa la cosa diciamo mi mi sembrava io ho scritto questa canzone tanto tempo fa non nascondo che ha almeno quattro anni cinque anni questa nazione però non non volevo utilizzarla così cioè ho aspettato e la l'occasione poiché M. è arrivata con con l'incontro con Giovanni Sannino
Della CGIL Fillea di Napoli al quale ho sottoposto il il Progetto la cosa diciamo che mi ha che mi ha colpito e che chiaramente Luís non ha visto videoclip non ha sentito canzone ma ha subito sposato il progetto e la CGIL mi è stata vicina finanziando
Il il videoclip che poi vedrete
Io io penso che parlare delle morti bianche anzitutto chiamarle morti bianche morti bianche è qualcosa di molto di molto triste
è qualcosa di molto riduttivo perché reputo che io operai sono sono persone dello Stato al pare di al pari dei militari al pari anche delle vittime di camorra e di mafia e te ne hanno la stessa dignità anzi non non senza nulla togliere anche superiore perché e gente che comunque lavora per infrastrutture gente che comunque lavora per la nostra sicurezza nei nelle nelle abitazioni dove viviamo
E credo assurdo che che ci sia un fondo un fondo di solidarietà per i reati di stampo mafioso e non esista un Fondo di assistenza
Per le vittime di di cattivi per i caduti origano caduti sul lavoro perché per me è uno un operaio è un solo è un soldato dell'edibile in qualche modo è una persona che lavora per per last socialità e quindi reputo assurdo che in Italia ci sia ancora questa questa scissione trustee ho avuto IST se non fosse per la CGIL che veramente lei è diventata la mia nuova famiglia e e l'infinito Marie ringraziarli
Che comunque mi danno linfa e e mi danno e chiaramente
Voglio ringraziare anche la senape lo l'onorevole Pezzopane che mi ha dato questa importantissima possibilità però se non fosse per loro cioè avrei già abbandonato il Progetto perché avere la difficoltà a o conti o un ufficio stampa sono giornalista dirigono ufficio stampa musicale Stevanin è conosciuto sotto questo aspetto
E la difficoltà immani di parlare nel nostro Paese di questo argomento e qualcosa di imbarazzante perché se io perdevo il mio cane ed andavo a fare la tragedia
Aiutare sulla RAI o su o su Mediaset avevo più ascolto
Ed è assurdo atroce perché le morti bianche non interessava a nessuno tanto sono operai che muoiono School spesso Sco imatinib
Sì sono tragedie di di persone che non hanno nomi
E spesso e volentieri a Carlo con Carlo soli Celli dell'Osservatorio di Bologna di come a Roma come si chiamava sto signore che mo'perché anche lui diciamo giustamente per la fretta a volte non riferisce i nomi però per me i nomi sono importanti perché ogni persona
Rappresenta un nucleo familiare
Mio padre da cinquant'anni quando è successa la tragedia era nel pieno delle sue facoltà delle sue forze
è uscito di casa per lavorare non doveva andare a lavorare quel giorno e fatalmente diciamo si è trovato sfortunato protagonista di questa di questa vicenda truce che lo ha visto morire
Schiacciato da dal crollo di un di un di un cortile
A dove lui lavorava dove avevano terminato i lavori tutto questo perché perché non avevano fatto i giusti saggi del sottosuolo dire perché Napoli sapete bene che è una cava greco sotto è tutta tutta grecoromana tutto tuffo e quindi chiaramente sotto c'erano queste queste grosse conche che che contenevano lei appunto le acque piovane
E l'altro
E chiaramente mio padre per questa inadempienza rimasi in quanti anni ha dovuto ha dovuto abbandonare la vita
Trovo assurdo trovo assurdo il tutto quello che ci è successo dopo che ringraziando alla tenacia di mia madre a a che comunque a si è rimboccata le maniche ed è andata avanti
Trovo assurdo che non siamo riusciti a ad avere un solo aiuto una sola mano tesa da parte delle istituzioni
Ci fu offerto solo un posto di lavoro nel mio fratello ridicolo dopo una lettera di mia mamma al presidente Napolitano l'ex presidente napoletano ci può fare tu un posto a tempo determinato in un'associazione culturale
Ma non che noi volessimo sfruttare la morte di mio padre per avere un posto di lavoro per carità di Dio siamo cioè due persone titolate abbiamo studiato per turco con i sacrifici dei miei genitori però alla trovato atroce che in realtà non abbia avuto un solo referente cioè quando non noi io non vi nascondo che a trentotto anni io ho dovuto comunque fare un percorso a ritroso dal punto di vista psicoterapeutico per superare la fase del distacco da mio padre queste a e questo e altro cioè e atroce perché non non c'è assistenza ancelle sei un morto
Su un cantiere non esisti ecco e cosa intendi Nando quando voi chiedete giustizia cosa che valore a questa parola nel concreto della vostra esperienza sì allora mio padre
Chiaramente è stato vittima di questo incidente chiamiamolo così questa sciagura sul lavoro
Ci sono stati tre condannati l'architetto direttore dei lavori che era russo
Poi c'era il datore di lavoro di mio padre della ditta lei me di Casoria che Vincenzo migliore e e poi c'era il l'amministratore Sansone si chiamava tutti e tre naturalmente sfruttando anche delle indecisioni del nostro legale
Hanno pensato bene di fare passaggi di proprietà intestare ad altri quindi abbiamo dovuto fare la revocato e quindi non ci siamo trovati dopo vent'anni e lo posso dire
A questa famosa provvisionale di cento mila euro che non è niente per la morte di udì una persona ci siamo trovati
Comunque buco niente Co con con solo con un dolore da affrontare con cui fare i conti ogni giorno
Ma non è nemmeno discorso economico perché ringraziando Dio siamo riusciti ad andare avanti nelle nostre professioni però è un è un discorso oggettivo cioè io non posso tollerare e vedere in uno stato quel che allo stato di diritto fondato sulla sul lavoro che non ha Rispetto veri e propri operai che non ha rispetto per i propri lavoratori non posso non posso tollerare che un cado Uto c'è un superstite di un caduto di mafia prenda cinque milioni di euro come risarcimento danni
E noi non abbiamo bisogno almeno una provvisionale di cento mila euro che ci spettava di diritto che il tribunale ci aveva dato quindi non non non stiamo facendo un discorso puramente economico anche se chiaramente l'economia del fatto che mia mamma si è dovuto dissangua are per pagare gli avvocati consulenti di parte c'è e naturale che venga in qualche modo risarcita però io trovo allucinante che che uno Stato italiano ripeto dall'articolo fondato sul lavoro articolo uno venga in qualche modo meno nella sua matrice cantine
E questo è quello che io che io credo che sia atroce
Parola Erminia veri Erminia adesso Nando Misuraca raccontando c'è anche la storia della sua famiglia ci ha parlato di questi edili dimenticati una volta deceduti sul lavoro lo Stato non fa nulla per tra virgolette
Prendersi in cura
Le loro storie e le loro famiglie il passato e il futuro il sindacato anche un compito oltre che di richiamare l'attenzione anche di custodire la memoria di una vertenza verso lo Stato che in qualche modo deve rispondere
A queste persone a queste morti a queste situazioni che mettono in difficoltà a parte chi muore ma ha messo in difficoltà anche i loro eredi
Grazie
Anzitutto ringrazio onorevole per questa iniziativa e ringrazio ovviamente Nando noi ci siamo conosciuti a Napoli
La Fillea svolto il suo congresso nazionale il diciannovesimo congresso i primi giorni di dicembre a Napoli e abbiamo con molto piacere dedicato uno spazio alla questo Progetto in cui la Fillea a creduto e ha sostenuto dal primissimo momento
Perché perché la Fillea da sempre ha avuto una sensibilità verso questo tema particolare sensibilità avete parlato dei delle ultime morti e io ho visto anch'io ho seguito anche ieri pomeriggio e noi oltre all'Osservatorio di Bologna abbiamo diciamo in piccolo in casa nostra un osservatorio sul sito della Fillea anche noi tramite le notizie che ci arrivano dei nostri territori dei nostri segretari
Che si occupano di edilizia proprio sul set territorio oppure dai dai vari giornali
Anche noi purtroppo dico purtroppo perché fa veramente male andare a visitare quella pagina
Sul sito della Fillea e vedere che giorno dopo giorno purtroppo quei numeri aumentano e non solo direi giorno dopo giorno ma anno dopo anno
Io ho portato un po'anche i dati INAIL sappiamo tutti pubblicati in open data che il due mila diciotto purtroppo ha visto un aumento di più del dieci per cento di infortuni mortali sul lavoro
Di questi l'anno due mila diciassette era si era concluso con un numero di centoquattro lavoratori edili morti che poi rivisitato e riconsiderato e arrivato centoquindici
Due mila diciotto chiude con un più ventun morti centoventicinque lavoratori edili morti nei cantieri
è a gennaio di quest'anno due mila diciannove i dati ci dicono che dire purtroppo si prosegue nella tragedia sono già morti quarantacinque lavoratori durante il mese di gennaio
Questo per dire che noi e per questo avete detto anche voi sia la categoria delle degli il dell'agricoltura vede purtroppo il primato ma subito dopo viene l'edilizia con all'incirca il venti per cento dei dei lavoratori morti
Sul lavoro cioè siamo da sempre una delle categorie più colpite da questo fenomeno e per questo che abbiamo deciso danni di proseguire la nostra battaglia l'avvertenza come l'ha chiamato prima lei sulla salute sicurezza e in particolar modo sul sul sui lavoratori insomma morti nei cantieri
E danni che stiamo in prima linea che organizziamo ogni ventotto aprile che la la la giornata che lei lo a livello mondiale ha dedicato la salute e sicurezza sul lavoro
Noi ogni anno organizziamo un flash modo un'iniziativa all'ultimo anno l'abbiamo fatto proprio qui in piazza davanti al Parlamento
Dedicando appunto questa giornata ai morti sul lavoro appunto ricordandogli tutti quindi ricordando per quanto ci riguarda per un pezzettino anche la morte di papà Bruno
Cosa dire dire che non si fa mai abbastanza questo è chiaro
Abbiamo detto che abbiamo dedicato direi dall'inizio alla fine il nostro congresso ha avuto quello di Napoli con un filo rosso il tema della salute e sicurezza sul lavoro perché tutti gli interventi
In qualche modo sono stati dedicati anche si sono cioè in rivolti anche a questo tema
Abbiamo avuto appunto nello spazio dedicato amando abbiamo avuto altri documentari perché nel nostro settore c'è anche quello della critiche molto colpito sempre dai morti sul lavoro e quindi cave di marmo eccetera eccetera quindi da questo punto di vista però per arrivare a cosa fa il sindacato e quindi in questo caso come è uscita la Fillea
Da questo congresso
La Fillea cosa ha detto in questo congresso ha detto che e dice tutt'oggi ne approfitto di questa sala appunto per poi riportare le nostre righe rivendicazioni su questo tema in primis
Aumentare le ispezioni nei cantieri
L'abbiamo detto l'abbiamo sentito anche cioè finalmente quest'anno c'è stato un'interrogazione parlamentare e quindi il ministro del lavoro di mai io a vuol ha detto davanti al Parlamento praticamente ha fornito quei numeri di cui abbiamo parlato prima
E che purtroppo humaine Tano gli infortuni sul lavoro non solo le malattie professionali che continuano aumentare
Ma aumentano soprattutto i morti sul lavoro non è accettabile come diceva l'onorevole prima che nel due mila diciannove appunto un edile saluti i propri bambini propri cari la moglie
Esca la mattina per non vedere più ritorno la sera non è più accettabile in un Paese democratico una situazione del genere nel due mila diciannove
Quindi i dati ci dicono che mancano le ispezioni
I dati ci dicono che gli ispettori che vanno nei cantieri sono pochissimi a livello nazionale sono duecentottanta ispettori girano nei cantieri e quando girano sappiamo che abbiamo a a ma hanno problemi
Di di mezzi di benzina e voi potete immaginare che è un cantiere non è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici
Quindi se io imprenditore o azienda rischio di vedere un ispettore un'ispezione una volta ogni vent'anni
Va da sé che la prima il primo risparmio che faccio non siamo lì risparmio si dipinge risparmio insomma sulla sicurezza
Uno e questa cosa noi chiediamo l'aumento è stato promesso prima centocinquanta ispettori in più dal ministro della legislatura passata adesso
Di Maio ha lanciato altri mille ispettori in arrivo noi siamo in attesa ancora perché la situazione prosegue in questa direzione mi faccia finire solo due cose poi ho finito
La la prima cosa che spezzò ispezioni c'è maggiore ispezione la seconda cosa eh inasprimento delle pene
Noi abbiamo detto tutti cioè si è fatto di tutto in edilizia poi veramente abbiamo un contratto che magari per questo vede in questo momento la fuga dal nostro contratto perché è un po'cioè costa di più mettiamola così ma perché il nostro contratto prevede sedici ore
Di formazione sulla sicurezza per tutti i lavoratori prima di entrare in un cantiere
Vede degli enti bilaterali dei CPT che vanno a fare i controlli nei cantieri e quindi offrono delle dell'assistenza alle aziende per far sì che non succeda no Cuervo questi fatti nei nostri territori
Quindi cosa chiediamo chiediamo che venga inserito il reato dell'omicidio sul lavoro come è stato fatto per l'omicidio stradale inasprire le pene vuol dire anche c'è bisogno vuol dire che imprenditori specialmente nella catena non finita dei subappalti anche qui la nostra proposta è di fermarsi al primo
Subappalto non in una catena infinita perché più vai giù nella catena degli degli appalti dell'iter subappalto e più purtroppo viene a mancare
Lele lassa la sicurezza sul posto di lavoro è lì che succedono poi anche gli infortuni mortali per non parlare poi perché né i dati INAIL noi non parliamo poi di lavoro nero purtroppo nei nostri cantieri c'è tanto lavoro nero
Purtroppo non parliamo di partite IVA in questo momento abbiamo anche paura che ci sarà anche una fuga anche verso ulteriore dopo flat tax Attacks verso le partite IVA e anche lì c'è tanto da lavorare su salute e sicurezza
L'ultimissima cosa mi preme dire noi abbiamo fatto audizione anche con la commissione passata Commissione lavoro ma c'era un'altra Commissione che si chiamava lì in che l'inchiesta sugli infortuni sul lavoro
Era nata nel due mila cinque la commissione non siamo stati auditi anche in quella Commissione esistita per quattro cinque legislature purtroppo non si capisce perché con questa situazione che abbiamo visto oggi e che ha riferito in aula proprio il ministro del lavoro non si capisce perché non viene costituita di nuovo questa commissione a nostro avviso in questo momento è fondamentale che questa Commissione significativi e che proceda perché ce ne veramente bisogno
Grazie grazie Mirabelli ottimo Assessore per l'onorevole Pezzopane poi daremo di nuovo la parola andando Misuraca per illustrare il progetto musicale delle anime bianche Pezzopane
Si parla d'industria quattro punto zero di innovazione formazione e prevenzione cultura sicurezza però diceva adesso e Mirabelli più dieci per cento
Sono aumentate le morti sui posti di lavoro e in questo quadro l'ultima legge di bilancio prevede una riduzione una riduzione dei contributi che le aziende devono versare all'INAIL proprio per rinforzare sia il lavoro ispettivo che il lavoro di controllo di formazione eccetera eccetera eccetera che effetto di fa
Bilancio
Abbiamo presentato emendamenti per
Per bloccare
Per un'iniziativa che va in controtendenza quanto è stato detto oggi dimostra che tutto quello che è stato fatto è stato fatto per lo scopo unico e condiviso di prevenire e di punire
Però l'obiettivo non è stato raggiunto
E il due mila diciotto diciamo la verità è stato un anno devastante perché il segno più è un segno importante non è di poco conto è una percentuale enorme che significa vite umane
E quindi è evidente che ci vuole una ripresa disinteresse e di riattribuire a questa vicenda un carattere prioritario come è stato negli anni in cui si legifera Omo penso alla operatività importante del ministro Damiano che stabili delle norme molto innovative
E poi nello scorso nella scorsa legislatura il lavoro prezioso per unire le competenze nell'unica agenzia un lavoro che però si è fermato e ancora l'agenzia non è operativa
Ed è fondamentale che si prosegua io ho fatto la relatrice su quel provvedimento è un provvedimento decisivo perché ad operare nel campo
Della prevenzione dei controlli solo tanti enti che spesso operano in maniera schizofrenica tra di loro e ad una impresa vanno magari quattro cinque
E e spesso e ad altri per anni anni non va nessuno quindi c'è bisogno di mettere persino sembra assurdo ma non c'era nemmeno quando me ne sono occupata la la Rete cioè non c'erano nemmeno i dati messi in Rete e inseriti in un'unica piattaforma informatica
Quindi è stato tutto un lavoro diciamo importante mi mi auguro che l'attuale governo non solo non blocchi ma invece prosegue in maniera più decisa
E il segnale però giunto nella legge di bilancio è un segnale di invece dice di andare in controtendenza la commissione d'inchiesta
Fu molto importante perché la relazione che venne fuori dalla commissione d'inchiesta produsse anche un'attività legislativa importante e determinò anche l'inserimento nei programmi di governo nel nostro quanto meno di alcuni spunti decisivi
E credo che sia una buona idea è come la voglio caricare e trasferire ai miei colleghi della Commissione lavoro con i quali intendo lavorare quella di riattivare uno strumento di controllo perché l'aumento due mila diciotto non è un aumento casuale
Si è fatta anche strada un'idea che noi versiamo troppo l'impresa che ci sono troppi controlli credo che questo sia un costo è che siamo costo che si ha un costo che l'intermezzo per liberiamo da lacci e lacciuoli
E perché così e il sistema economico va più avanti poi arriva il morto c'è lo scandalo lo scandalo dura un paio di giorni di titoli di giornali e dopo due giorni fa ci siamo scordati
Fatalità di chi è la responsabilità è stato disattento non sa nessun Tasco non aveva le scarpe e quindi si dei potenzia la
Diciamo
La brutalità e la incompetenza e l'inconsistenza volte capo di controlli il chiudere un occhio guardare da un'altra parte che è un po'tipico di certi pezzi del nostro agire politico e sociale quindi io credo che
La mostra della CGIL di sposare il Progetto di utilizzare anche un veicolo quello musicale e quello diciamo del video clip che un veicolo che entra di più nelle case nella testa tra i giovani io credo che sia stata una mossa finisce ed è per questo che stiamo qui per gratificare insomma l'artista da una parte ma anche per dire alla CGIL grazie perché e è evidente che in questa maniera la CGIL riuscirà ad entrare i luoghi dove parlare di queste cose più difficile magari una canzone
E può far breccia quanto meno
Tra le giovani generazioni indeterminati ambienti ovviamente non bastano
Ma non lo sono e lo diceva basta una canzone serve che assieme alla canzone ci sia un altro ovviamente nel momento in cui abbiamo deciso di stare qui e anche per dire vogliamo fare il resto
Grazie grazie a Stefania Pezzopane allora concludiamo l'incontro parlando ancora di anime bianche un videoclip che è stato realizzato dall'etichetta indipendente sono libero Music con il contributo della Fillea CGIL ha sfondato le cento sei mila visualizzazioni su YouTube guardiamo lavora tutti insieme
Come mi piaceva la domenica mattina quando mi svegliavo a casa ancora col pigiama passeggiando per la cucina sorseggia apollinea un carattere il momento che aspettavo da una settimana perché io tornavo sempre troppo stanco per la cena poche parole mezzo sorriso sprazzi di normalità ogni santo giorno dare tutto col cantiere fate dalla ruggine le lamiere delle tagliata dal
Ci abbandona mai io quanto pensavo alla mia casa la mia donna dicevano lontani Madame du
Non esiste i gruppi
Inizia
Il circo carriera
Liberamente
Dei giovani
C'era tutto
Cerchiamo anime
Penso che possiamo accogliere
Con applaudono tutti un groppo alla gola emozione per farlo per me ma vedevo anche le facce di quanti sono qui in sala stampa a Montecitorio
E allora Nando misurata una chitarra la polvere nel cantiere il dolore delle persone in questo progetto musicale si è un progetto che parla tutti
Chiaramente mio padre era un geometra capocantiere quindi non aveva le mani
Rotte dal dalla ruggine delle lamiere lui dirigeva i lavori però comunque io ho immaginato lui amava molto i suoi i suoi operai a volte per scherzo lo chiamavano anche sindacalista
Perché se io si occupava più di quello che doveva fare per per la sicurezza pretendeva i caschi laddove possibile può chiaramente lavorare nei cantieri Italian e avere a che fare con con Negri ieri che spesso e volentieri sono subappaltatori
Di della fame della gente per cui è un qualcosa che che ha truce e quindi li faceva quello che poteva però il il discorso è e che io scrivendo questa canzone ho ho provato a raccontare Luís ma tutto il resto e mi e molto spesso ma arrivano messaggi di di vittime di di caduti sul lavoro di superstiti di caduti sul lavoro che mi scrivano dicono fatti portavoce
Io gli dico poco cosa posso fare c'è una canzone alla fine una canzone come diceva Baioni non può cambiare la vita no
Quindi però o sicuramente come ha come ci ha detto Stefania Pezzopane
Aprire a a una un chiavistello che apre in qualche modo le coscienze apre una porticina delle emozioni è questo quello che fa un cantautore quello che cerca di di sensibilizzare sui temi in primavera uscirà mio disco che si chiama inconsapevoli eroi ed è dedicato tutto a storie italiane tra qua di questi eroi inconsapevoli tra cui voglio inserire anche mio padre
Perché
Persone che non hanno comunque la la possibilità cioè fa fanno fanno il loro mestiere fanno il loro dovere cioè come dovrebbe essere ogni giorno fatto
Anime bianche questo è un è un canto
Per in realtà nel nella canzone ce la particolarità che non sono io che canta che parla a mio padre che parla in prima persona
Hanno è in qualche modo sono sicuro che c'è perché in fin dei conti è stato seguito questo progetto è stato c'è stato tutto un incontro di di anime appunto
Di anime vive che comunque hanno hanno fatto sì che questa storia potesse essere tramandata ma la storia di mio padre Bruno
E la storia del delle dive di trentotto anni morto morto schiacciato insomma di tutti questi queste persone che scendono per andare a a lavorare non tornano più a casa
Io spero sempre di più che
Che non solo questa canzone ma tutto il movimento politico italiano si faccia carico di questa problematica
Con con una legge così come fa esattamente come ha fatto per i per risarcimento danni delle vittime
Della mafia della camorra cioè con un'assistenza reale a quello che sia
La tutela dei superstiti perché Ermira
Diceva quaranta quarantotto morti o quarantacinque quarantacinque nel nel due mila diciannove tua questi quarantacinque sola già e che in questi qua a questo i quarantacinque devi fa devi moltiplicare gli almeno per nucleo familiare di tre persone
Che muoiono insieme ai familiari insieme a mio padre siamo morti io mio fratello e mia mamma
Che possiamo rinati diciamo nella consapevolezza della fede via della nella speranza di una sete di giustizia non è mai arrivata però
Tu devi calcolare quarantacinque per tre almeno un nucleo familiare di tre persone laddove poi non non ci sono prole
Più più consistente e quindi anime bianche questo è la storia di un uomo ma di tanti uomini
Io spero che possa essere a la CGIL lo ha fatto l'ha adottata speriamo fortemente che possiamo arrivare a questo Benedetto primo maggio giudice che sarebbe una sarebbe una cosa c'è beh bella bellissima per me come artista ma ma sarebbe simbolica per un tema che veramente
Inspiegabilmente non non è considerato cioè la e la serie B delle tematiche
In Italia residenza
A facezie non si pensa agli operai che che muoiono non si pensa ai figli dello Stato che muoiono perché voi se muore un militare
Con tutto il rispetto e o se muore uno uno ucciso dalla pallottola giusta perché vitale devi morire anche con la pallottola giusta quella della camorra della mafia è una pallottola giusta paradossalmente ingiusta ma giusta
è una dicotomia particolarissima
E quindi in Italia non esiste nessun tipo di di a di fondo di attenzione di non siamo soli
Siamo soli io stavo solo nella mia stanzetta è un bel giorno con il dolore che ovviamente mi sono portato dentro per tutti questi anni ho detto io cioè io non posso non fare niente per questa per questo genitore per quest'uomo che era una persona magnifica non posso non posso fare nulla per l'umido od ho buttato giù questo testo di rabbia rigetto uscita questa cosa
E il fatto che comunque la gente e e le persone e l'Est le istituzioni quindi come la CGIL o come
Stefania Pezzopane spero tutto il Pd abbia
Ha supportato questa causa è per me fondamentale perché vuol dire che non siamo spot potremmo non essere soli potremmo essere potrebbe essere l'inizio di qualcosa perché utile a tutta la collettività e l'Italia è comunque una nazione va fatta di tante persone oneste
Non solo di mafiosi non solo di camorristi non solo di
Di persona personale c'è fatta di persone serie che ogni giorno vanno a lavorare e che tornano a casa e non non riescono ad abbracciare più i propri cari
è la cosa che più atroce è proprio questa l'impotenza rispetto al ad una ad una io lo dico fumi fumo fumoso fumo parole su parole cemento cenere su cuori di cartone ce lo dico lo dico perché alla fine
Dopo il cordoglio ha detto prima Stefania Pezzopane
Dura due giorni mio padre è stato attenzionato da tutti i media Italia TG cinque eravamo Stoker ATI tant'è vero che non sapevamo reagire perché ci trovavamo i microfoni imbocca praticamente quando quando stavamo sul luogo Materdei a Napoli sul luogo della sciagura
Ma ora che abbiamo anime bianche che raccontiamo la storia di quest'uomo non abbiamo l'attenzione di nessuno se non della CGIL se non di Stefania Pezzopane facciamo una fatica rimati per andare ripeto e lo sottoscrivo se io avessi perduto o un cagnolino americani però se avessi perduto un cagnolino ed è fossi andato nella tv del dolore a piangere la perdita di Fido il mio cagnolino
Avrei avuto molto più attenzione che si che invece di raccontare la storia
Di un uomo i tanti uomini e di attenzionare il pubblico su cose più rilevanti e più importanti per la socialità purtroppo fa parte dello show faccio fa parte del del sistema di cose di comunicazione in cui ci hanno lo potrò nizzardi ne parlavo con Roberto Vecchioni ne ha parlato ottimamente con con Danilo Sacco che l'ex cantante dei Nomadi
Siamo a
Siamo atterriti perché noi artisti siamo in qualche modo dei io dico spesso siamo dei pezzi di ferro tramite tra le energie del cielo è quello che che ci arriva da poter divulgare alla gente non siamo nessuno siamo solo un pezzo di ferro che divulga dell'emozione delle energie però siamo atterriti perché ci troviamo di fronte a a qualcosa che è più grande di noi c'è l'incomunicabilità la la piattezza di tutto ciò che sì l'indifferenza più totale questa questa storia di mio padre Bruno e di e di tanti altri Kadd caduti sul lavoro non voglio richiamarmi morti bianche
Caduti sul lavoro
Esempi esemplificativa spero mi auguro vorrei che fosse qualcosa di di attivo che camminasse nel tempo ma che ben vengano altre cento mila canzoni sulla sulla non è che voglio essere io il titolare delle morti da voglio che vengano scritti libiche vengono attenzionate vadano fatti convegni ma che soprattutto che la politica possa fare Stefania ne è una degnissima rappresentante possa fare qualche cosa di più quindi speriamo Stefania noi raccogliamo allora
Prego che vogliono solo aggiungere
Questo fatto insomma in ragione di una
L'esempio dei buoni
Ecco ad assunzione no in primis
Ti do ragione
Dura pochissimo l'attenzione presso i miti ama certe volte manca completamente veramente lui che seguiamo da vicino il nostro settore vediamo veramente la differenza tra un morto presso le fabbriche che fa subito notizia si trova nei telegiornali e nei vari è un morto in un cantiere a meno che non siano veramente molti plurime allora magari te lo trovi sul TG nazionale sennò veramente non se ne parla proprio spesso e volentieri
Non solo come dicevo prima lavoratori a nero eccetera certo ma proprio non se ne parla
La seconda cosa volevo dire insomma che CGIL CISL UIL il tema hanno dedicato lo scorso primo maggio a Prato abbiamo proprio dedicato I morti sul lavoro il primo maggio e stiamo lavorando per far sì che Nando quest'anno ci stia su quel palco
Per quanto riguarda il concerto del primo maggio stiamo lavorando e quindi ci auguriamo che questa
Precetto insomma si realizzi è vero che il primo maggio su qualche allora grazie Mina beni segretaria nazionale della Fillea CGIL grazie all'onorevole Stefania Pezzopane un saluto un abbraccio a Nando Misuraca e a tutta la sua famiglia che abbracciamo con forza e con convinzione buongiorno a tutti