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Immagini della manifestazione
giornalista e scrittore
Intervento di un oratore non specificato
Proiezione di un filmato
padre gesuita
Proiezione di un filmato
Primo
Voi siete qui per dire gol fa ricorso noi abbiamo accolto la proposta dei giornalisti dell'associazione dei generalisti Amici di padre Dall'Oglio perché ci sembrava in modo questo momento importante dare l'opportunità di mostrare in maniera condivisa la solidarietà che certo il tavolo tra gli altri rapiti
E per le altre persone che in Siria sono ostaggi
Il momento è delicatissimo
E probabilmente la dimensione del problema va anche al di là di Paola se Paolo di questo processo può essere utile risposto Luigi ma probabilmente la situazione è molto più delicata di quella che non possa apparire anche da dalle notizie e e forse va apprezzata una soluzione che guardi oltre però il problema di solo Francesca oggi ovviamente primo speranza non è che la speranza sicuramente c'è e non ci ha mai abbandonato pure avendo una percezione realistica
Di questi cinque anni e mezzo di quello che è successo e direi che questi contro vicino a questa basilica dove c'è la Salus populi romani dove stiamo pregando voi condividendola vicinanza Paolo agli ostaggi attutire APPE proprio segno di questa speranza può
Di giornalisti Amici di padre Paolo Dall'Oglio
Che hanno
Deciso di promuovere insieme a tantissimi e direi insieme a voi
Questo nostro incontro questa fiaccolata per Paolo
Prima filare
La parola e di sentire
Alcuni brani musicali scritti per Paolo spero non ho avuto il modo di informarmi di sentire anche alcune testimonianze raccolte dal collega Amedeo Ricucci in uno speciale
Che è stato dedicato a Paolo per il TG uno non ve lo faremo vedere tutto spero che lo abbiate già visto ma vi faremo sentire alcune testimonianze su Paolo che ci hanno
Il fatto veramente piacere
Prima di chiamare questi
Autorevoli interlocutori non giornalisti come me e come noi a nome dell'Associazione io però volevo
Presentare questa iniziativa
E quindi non parlando soltanto a titolo mio lo scritto non è mio l'ho scritta
E la leggo così come
Caro Paolo
Per prima cosa vogliamo chiederti scusa per essere arrivati a questo nostro appuntamento con due mila giorni di ritardo
Per chiederti di credere che non è stata distrazione ti diciamo a nostra discolpa che quando sei stato rapito era profonda issate
E poi nella drammaticità degli sviluppi non abbiamo avuto la certezza di cosa fosse opportuno fare anche a noi come arte avere la parola anche a noi come a te il principio di opportunità
Non ispira una grande simpatia ma l'opportunità alla quale abbiamo Panis pensato
Era quella dell'ostaggio
Poi sei stato in giù inghiottito nel buio siriano in una ridda di voci spesso pretestuose o autoreferente
Ora che in modo incerto ma plausibile si è tornati a parlare di te siamo qui
Con la collera di chi sa di non essere stato all'altezza e la voce che viene dai suoi avvertimenti
La cittadina intorno alla quale ancora in queste ore si afferma siano tenuti gli ostaggi internazionali accanto a una montagna di ostaggi locali non esiste più si dice
I cinesi spuntano nel deserto come funghi se ne calcolavano otto nove mila ora si dice che siano molti di più
Ma che cosa sta accadendo la giù vicino a questa abuso di cui non si era mai parlato dove Leasys sembra non volersi arrendere quanti bambini
Quante donne
Quante persone pagano alla ricerca delle ho fratelli
Figli di vecchi beduini mogli di combattenti vedove orfani
Paolo forse siamo tornati ai tempi delle solo noi non sappiamo capire cosa significherà Focus
Per l'umanità sappiamo però che tu potresti essere Illy
Ci hanno insegnato a capire il presente le tue parole
E quindi si potrebbero aiutare a capire vuvuzela
Come ci hanno aiutato a capire quello che sta succedendo oggi
E che tu hai scritto Benda sei anni fa
Prima del tuo sequestro
Infatti nel libro che ai sterminato di scrivere nel due mila due nel due mila dodici
Collera e luce
Dodici
A te il giovane europeo vorrei dire che la paura degli altri li modella sulla base delle nostre stesse paure saremo noi a creare e imbatte Ricci inciso che temiamo
Soprattutto quando dei politici privi di coscienza utilizzano le nostre forze paura e per motivi elettorali
L'Islam non è apparso dieci anni fa non sparirà tra cinquanta
Possiede una ricchezza paragonabile a quella del cristianesimo e dell'induismo
Privarsi di tale dis di tali risorse equivale a interrompere il pensiero e la parola immaginare un'Europa chiosa significa distruggere l'Europa
Dei Paesi ripiegati su se stessi las mentre vero un'Europa Rangoni provata su se stessa non reggerà
Fine della citazione
Ma davvero Paulo che hanno sequestrato sei anni fa
O sei anni fa tu eri già qui
Avevi capito quello che noi ancora non abbiamo capito quando hai scritto queste parole governava Monti poi sono arrivati letta Renzi Gentiloni Conte
Ma non basta dopo averci spiegato che la Siria simboleggia la pace nel quartiere e che il quartiere non sarà in pace se non sarà inclusivo tu dicevi
Capisco che per una ragione o per l'altra un giovane cristiano o musulmano ad esempio possa odiare è una società in cui la tolleranza diventa sinonimo di eccesso
Di ciò che egli considera incoerenza inconsistenza persino vi sono un pezzo
Ma allora dico manifestarlo testimonia non è necessario impugnare un'arma per farlo
Il più radicali dei due fronti possono diventare amici e insieme criticare una società su certi temi mentre su altri si troveranno ad avere opinioni opposte
La democrazia ci permette di vivere senza versare sangue ad ogni angolo di strada
Un filosofo non violento musulmano riscaldato sani dal mi confidò pressappoco queste parole
La democrazia è come la ruota una volta che è stata scoperta tutti vogliono usarla
Fine della citazione
La democrazia è un meccanismo sociale come tale non è cristiano né musulmano si tratta di una magnifica invenzione della razionalità umana che permette di oltrepassare le le guerre infatti tu scrivevi
L'impegno in suo favore ci libera dal nichilismo poiché interamente volto a un bene che è più grande di te
Allora tu appartieni già un paradiso
Fine della citazione
Dal due mila otto tredici ad oggi ho sempre visto leggendo queste due parole una luce illuminista e religiosa
Capace di illuminarmi il senso profondo della parola fratellanza
Che poi credo sia quello che unisce questa piazza
Ma oggi queste due parole le scopro attuali perché esprimono bene anche la luce della democrazia liberale partecipativa e rappresentativa che qualcuno sembra non vedere più bene grazie anche di questo Paolo
E così importante diretta ero davanti al tuo ostinato silenzio che abbiamo deciso finalmente di venire qui per dire stanno tutti insieme
Non per chiedere notizie
Qui a un fiato da noi cioè quelli con anni di Maria Salus populi romani un popolo che comprendeva il tuo carissimo amico ucciso in Turchia don Andrea Santoro
Dove in quel contesto di orrore se davvero fossili non la pregherei stimati solo per la tua salvezza e sono cento che chi di noi crede tieni spetterà
Pregando la sì ma per tutti
Sono certo che i suoi familiari Paolo ti ringraziano ancora per il tuo umanesimo contagioso
Martin Graziano noi soprattutto perché ci hai fatto sentire che sei anche tu
Nostro familiare
Quasi tutti nuovi in questa piccola associazione ricevemmo quasi sei anni fa da te una mail
Poco prima del tuo ingresso errata
Inconsueta mente con culture conclude di quel breve messaggio chiedendoci di pregare per te
Non lo avevi mai fatto prima
Sapendo
E alcuni di noi non avrebbero saputo neanche come pregare
Forse sei anni fa non sapevi e in Argentina si chiede di inviare buona o da a chi non sa pregare
Ma ce lo hai chiesto quel giorno di sei anni fa noi non solo non lo abbiamo fatto ma non abbiamo neanche capito
Anche di questo dobbiamo chiederti scusa
La collera di non aver capito ci ha aiutato a vedere l'importanza di questa luce che proviamo ad accendere oggi e così abbiamo chiesto a chiunque volesse di accenderla
Con noi per te
Per gli altri ostaggi che si troverebbero secondo notizie plausibili ma non confermate contee nel mezzo dell'ennesima battaglia sanguinosa e per le migliaia di siriani che da anni patiscono il tuo stesso destino dimenticati rimossi come le loro famiglie provate come la tua
La tua storia Paolo
La storia cioè di Padre Paolo Dall'Oglio espulso da Assad e sequestrato da Leasys e la storia del popolo siriano espulso con cieca violenza nei quattro angoli del pianeta
E sequestrato dall'Isis che con la sua bestialità ha chiuso i nostri occhi e cuori davanti a questi nuovi Enea
Che con il loro nuovi Anchise sulle spalle
Giungono
Sulle nostre coste in paure lo sci
La tua teologia dell'elezione per via dell'esclusione però
Perché tu dicevi che gli esclusi sono eletti
Fa di loro i primi eletti di questo nostro oggi e di questo potranno essere certamente felici
Solo di questo
Sull'attualità di Bach Busoni che potrebbe coinvolgerti vogliamo aggiungere soltanto una cosa
Che se fossi stato tu qui avremmo detto certamente meglio ma che a modo nostro comunque affermiamo
Non speriamo in salvacondotti ad personam per un'eventuale tu li no
Però noi siamo sicuri che solo la politica ci porterà davvero all'ultimo battaglia condivisis
L'ultima battaglia senza politica non c'è stata con al-Zarqawi il padre Mrs e non ci sarà una Baghdad
Può opporsi termine alla storia di una malattia senza una diagnosi e la conseguente terapia
Questa terapia per noi ha un nome per due uomini l'hanno pronunciata pochi giorni fa non tanto distante da più questa parola di fratellanza e l'hanno pronunciata papa Francesco e l'Imam tagliato ad Abu Dhabi
Martin Luther King disse che abbiamo imparato a volare come uccelli annotare come pesci ma non a vivere insieme come fratelli e sorelle
Ora Francesco dell'Imam Al Tayeb hanno parlato insieme di fratellanza freddi religioni che rifiutano la deriva delle religioni secolari quelle che divinizzato Oliver
Queste religioni secolari possono anche farsi dei santi
Generali o attentatori ma non lo possono fare nel nome dell'umanità lo possono fare solo nel nome della malattia identitaria
La sconfessione comune di queste religioni secolari ci sembra il vero miracolo di Abu Dhabi reso possibile dal lavoro dal basso e hanno fatto in tanti
Tu
Non Andrea Santoro
Il tuo amico Paolo Glisenti vicario d'Anatolia
E come non ricordare almeno tra tanti anni altri anche il beato Fier cade Craveri vescovo di Orano e qualche musulmano illuminato come Moffa Mazza Mack
O l'Ayatollah Al Sistani
E tanti uomini di buona volontà
In tutti i campi anche tra i non credenti questo movimento dal basso saprà certamente cresce rinnovarsi
Non ha non Santoro non c'è più come il beato Piero la verità anche lui ucciso
Ci consente di dire da deboli quali siamo che se ci fossi tu ci farebbe piacere
In queste stesse in momenti
Lo chiedono anche i tuoi amici di Beirut li Milano quelli riuniti al centro Veritas di Trieste quelli che stanno facendo una fianco nata all'ospedale Di Santo all'ospitale di Santomaso vicino Udine poche la faranno il quindici sera al Verona alle ventuno
A presto Paolo comunque ci rivedremo
Avrebbe dovuto essere qui anche il presidente della Federazione nazionale della stampa e ha il suo congresso in queste ore
Ci ha mandato un messaggio ve lo leggo
Quindi Dunga
Dal congresso della Federazione nazionale della stampa il saluto e l'abbraccio delle oltre trecento persone qui presenti
Ricorderemo padre Paolo e rinnoveremo l'impegno a dare voce a chi ancora attende il suo ritorno
Ricordarlo significa anche riprendere ripercorrere le sue orme sui sentieri del dialogo della pace della costruzione dei conti tra le differenze e le diversità di ogni natura e colore
Abbiamo bisogno della sua testimonianza perché mai come in questo momento c'è bisogno di chi come Paolo sappia usare le parole e i gesti non come pietre proiettili ma come scusate il vento ma come elementi vitali per costruire i comuni destini della dignità delle persone
Un abbraccio a tutti Giuseppe Giulietti
Questa sera vorremmo
Trasmettere quello che riusciremo a trasmettere ho detto
Delle canzoni
Soprattutto
Due canzoni dedicate a Paolo
Consentitemi però per
La soddisfazione che questo comporta
Di cambiare un po'quello che era il l'idea iniziale
E prima di dare la parola a agli altri amici di Paolo e sono qui con noi e che hanno accettato di portare la loro testimonianza a andammo crani teologo musulmano che insegna ampi sai
Roberto Zuccolini portavoce della Comunità di Sant'Egidio
Padre Vipacco Camillo Ripamonti presidente del Centro Astalli ma qui delegato della Compagnia di Gesù della Provincia euromediterranea della Compagnia di Gesù
Prima di cominciare tutto questo
Vorremmo
Che
Summit al dado un amico cristiano siriano di Paolo
Leggesse
Pensa il sesso e per tutti noi
Una piccola testimonianza su Paulo che è arrivata in queste ore
Da un suo grande amico
è da
Una vittima del terrorismo
Arrestato per dissenso politico prima della primavera
Perché poi
Subisce
Il sequestro della moglie da parte di un gruppo jihadista che si è impossessato della città di Dumas sei anni fa
E oltre a questo
Breve messaggio sani si leggerà una pagina molto importante di collera e luce una pagina che lo riguarda
Perché siriano come Paolo Dall'Oglio
Buonasera
Leggo il brano Bellisario dei padri Paulo infine ballerino è lui che vendevamo
Che è il mio partner di non dialogo islamico cristiano aveva invitato Abu Omar
E il capo dei fondamentalisti locali
Principale protagonista dei rapimenti
Si tiene arretrato
Quasi in disparte timido
Vestito con come un contadino di qui e non da combattente con una specie di Gillet molte i pasti e in cui può nascondere delle armi
Una macchina con i suoi uomini Elefante e davanti alle porte
Un sono evidenti
Uno sono entrato con lui le tasche piene di munizioni granate bombe
Vestito all'afgana tutto lì nero con un viso molto aperto e simpatico
E la prima volta nella mia vita che sono in Presa Diretta con un terrorista tra virgolette in azione
Nella mia anima domando l'aiuto dello Spirito Santo e la comunione nella preghiera con la comunità monastica
I due terroristi tra virgolette sono in silenzio aspettano che parli io
Spiego loro che sono italiano e che da giovane ho sentito il desiderio spirituale di servire l'intesa tra musulmani e cristiani
E per questo che mi sono messo in cammino e sono emigrato sulla via di Dio
Ho voluto imparare l'arabo per conoscere il nobile Corano
Dicono loro che da sempre ho cercato di uscire da quella semplificazione secondo la quale di islamisti armati sarebbero tutti dei terroristi
Brevemente descrivono la mia posizione al momento dell'invasione dell'Afghanistan prima in rapporto all'evoluzione islamista in Algeria
Dico che sono stati fatti pochi sforzi per comprendere la portata simbolica culturale dell'islamismo armato
E che non ero d'accordo con l'esecuzione senza processo debellate
Sono qui per chiedere la liberazione di persone innocenti
Dicono loro che quelli falde del e riconosciuto nel villaggio per essere una persona molto semplice per non dire sempliciotto a
Che rende piccoli servizi con il suo camioncino non si può quindi considerarlo né un nemico dell'Islam né un nemico della rivoluzione vorrei sapere dove sono le altre persone scomparse
Le loro famiglie hanno diritto a piangere se sono
State uccise
Mi rispondono che non hanno prigionieri il sono nelle loro mani e fa bene
Ne segue un dialogo serrato mi spiega a noi il loro desiderio di stabilire un califfato universali sono nutriti di una prospettiva escatologica armata e militante
E lui che trovo una via per esprimere una speranza che potrebbe intervenire il Comune
E io so che Gesù atteso dei musulmani alla fine del mondo verrà a ristabilire la giustizia e l'equità mediante la forza stessa della sua preghiera di intercessione
Percepisco allora come una grazia che il mondo del incomunicabilità sia un bene
Il mio interlocutore venuto perché le hanno chiesto di farlo
E ancora una volta la contiguità culturale e familiare ad avere esercitato una pressione che farsi che ora Lori sia davanti a me
Ma la mia condizione sta cambiando
Mi esprimo su cose che è l'unica cuore e per le quali mette in gioco la sua vita
Il nome di questa speranza comune
Vi chiedo la promessa di restituirmi falde nel rispondere del suo interrogatorio non è ancora finito
Un brivido ripercorrere sorride e mi promette che la questione verrà risolta rapidamente
Il giovane e per armato Niguarda e mi dice tu mi sei entrato nel cuore
Allora questa è una citazione del libro di Paolo adesso vi leggo un brano che ha scritto Grassi al sale
Due giorni fa quando ha sentito la notizia
Zuppa aureo
Chau Paulo uomo del mondo
Spero che sia vera la notizia sull'italiano siriano
Il cristiano musulmano che era il più grande di qualsiasi altra cosa
Esempio di un uomo che vive in un mondo rovina sane rovinosamente tragicamente diversi evitato nella devastazione in questi cinque anni immerso della sua scomparsa
Questa la citazione italiano in arabo io la leggo anche se che sono del serial Paolo Dall'Oglio al iniziale dell'ala ad Amman alcuna sacri Anna asportato anch'aria rimpalli su bovini
Al messi il mostro dentro di cui al termine ICI alla fama XL senza viale Lambert carrabilità sano arabi stile ammessa novantuno s'in via
Per ultimo
Per noi siriani padre Paolo ha un posto
Che non si può
Proprio nel profondo del cuore dei siriani
Per noi siriani validerei Paulo e un autentico italiano
Un autentico siriano un autentico cristiano un autentico musulmano e un autentico uomo
Ti aspettiamo perché questo mondo come la Siria martoriata devastata umiliata
Profondamente ferita hanno bisogno della tua voce ed è la voce di tanti altri uomini liberi grazie
Da un momento all'altro tallone ripetuta in questo
Del sistema
Ieratico duro alla luce
Lavoro la luce sopra la Russia
Allora
Dal
Dal
No
Allora
Parole
Tra
No
Arrivare al
E
Allora
Sarebbe bello Sposini intenti vero
Io pregherei padre Camillo Ripamonti presidente del Centro Astalli che c'è stato accanto tutte le volte che abbiamo voluto fare qualche considerazione pare sempre presente e oggi però padre davvero non è così come presidente del Ferrari fallire il delegato della Compagnia di Gesù della fare euromediterranea grazie
Leggo
Alcune brevi parole la gioia di essere qui questa sera in questa luce che accendiamo oggi per Paolo degli ostaggi che con Luigi e tutte le migliaia di siriani e anche stranieri sequestrati guardi praticamente ritenuti danni in Siria
è per noi non solo un segno io ricordo che il pivot ma è anche un segno di speranza
Per un futuro che può essere diverso
La guerra la violenza la violazione dei diritti sono la notte
Che non può vincere
In questa luce che accendiamo questa sera e presidio in quest'anno deve ed è presidio di tutte le notti che viviamo a diverse latitudini
Essere qui oggi a tenere accesa questa luce con il per Paolo e ricordare tutte quelle situazioni di ingiustizia
Prima di tutto in Siria focolai di quella guerra mondiale a pezzi
Che richiedono a livello internazionale di essere affrontate con coraggio determinazione
Prima Riccardo citava la Salus populi romana si è conservata qui a Santa Maria Maggiore forse non tutti sanno che i missionari gesuiti ricevevano una copia della Salus populi romani quando partivano per andare in terra di missione
E allora idealmente probabilmente nel cuore e c'era anche Paolo la porta con sé
Quella Madonna quel Maria che anche il luogo della fratellanza tra musulmani i cristiani
Quindi insomma essere qui anche a nome dei gesuiti della Provincia euromediterranea mi fa ricordare anche la lettera che la Congregazione generale trentaseiesima scritto alcuni gesuiti che sono in situazioni di guerra
Intini distinzione tra questi appunto Paolo appunto per far sentire la vicinanza di tutta la Compagnia di Gesù
Questi uomini che sono uomini di riconciliazione grazie
Paolo dove sei
Una
Paolo noi saremo essa all'anno rinuncia magari
Ascona forse no ma insomma silenzi
Senta
Va bene
Damasco
Grazie
Padova
Senza
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