L'intervista è stata registrata sabato 19 gennaio 2019 alle 18:26.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Commemorazione, Craxi, Decessi, Italia, Partiti, Politica, Psi, Scandali, Socialismo, Storia, Tunisia.
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giornalista
Radio radicale il diciannove gennaio del due mila moriva a Bettino Craxi nella sua casa di Ama mentre noi vogliamo ricordare quella data insieme a Fabio Martini nostro collega della stampa benvenuto a Radio Radicale bentornato Fabio
Allora quella diciannove gennaio del due mila tu scrivi scomparve Bettino Craxi in quelle ore fu inviato del mio giornale ad Hammamet occasione per capire tante cose che distanza
Era stato impossibile afferrare allora già da queste quattro righe che abbiamo insomma che quel viaggio tuo verso navette fu un viaggio che ti aiuto a comprendere una fase della politica italiana e della storia recente del nostro Paese
Oltre al dato punto anagrafico la la morte di Craxi c'è tuttavia in questo articolo in questo posto in cui tu tracci appunto quel ricordo la comprensione di una stagione che cosa ha significato quindi la morte ad Hammamet ricordiamolo di Bettino Craxi e e che cosa significa diciannove anni dopo quella parabola quell'esistenza politica
Ecco ma ci sono tante
Domande in una stanza
Ma insomma Occhiuto diciamo un un dato soggettivo che in questi casi è relativamente interessante anzi per nulla
E però
Comunque quando si muore è diciamo inseguito da una
Da un'antipatia collettiva molto diffusa allegata a tanti fattori diciamo anzitutto il fatto che Louis si era posto diciamo in alternativa dialettica molto forte sia con la Democrazia Cristiana che con il Partito comunista e questo aveva attivato una
Narrazione molto negativa nei suoi confronti da entrambi
I fronti e quindi era molto inviso a a una parte di opinione pubblica e poi anche alcuni giornali in particolare della Repubblica aveva contribuito a questa e criminalizzazione dell'immagine poi dovrete c'erano state le vicende di DT bagni puliti sostanzialmente tra chi era il il ladro allora lui questo piccolo post su Facebook si che si parte da uno da un dato quindi la entrare quindi in casa della casa di Craxi andava ammette significava potere vedere da vicino la realtà
Come viveva quell'uomo conoscevo in esilio qualcun altro diceva invece appunto
Fuggito e beh quella era una casa diciamo senza senza russo e quindi vero era vero quello che aveva detto senza particolare enfasi non era stato poi privatizzato
Uno dei leader vicino a cura del della della procura di di Milano Gerardo D'Ambrosio aveva detto non abbiamo mai avuto prove di un ma diurna arricchimento personale interesse personale l'approvvigionamento le tangenti erano per la politica e questo il primo dato
Poi tu comportarvi
Diciannove anni dopo ecco lì
E curiosa la parabola del dell'impatto di di Craxi sulla sull'opinione pubblica penso che a quella diffusa antipatia molte
Che che accompagnò la vita di di di Craxi Craxi vivo poi diffuse negli anni si prolungò negli anni successivi
E quando il il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano fece una lettera a la la la vedova molto comprensiva della dell'opera politica
Decreti questa iniziativa
Non non ebbe un particolare impatto
Negli ultimi anni e questo è molto curioso
Invece c'è un un un un atteggiamento che sta cambiando
Nei confronti di Craxi questo lo si vede anche appunto sulla sulla sulla Rete
In particolare alcuni suoi video
In particolare quelli nei quali profetizza una difficoltà per l'Italia a convivere con con un'Europa nella quale prevalga la la la legge della dell'austerità ecco questi video hanno un hanno seguito interessano
E più complessivamente
Un sentimento di Nostalgia per i leader della Prima Repubblica quelli con uno spessore più più a più forte si sta effettivamente diffondendo e anche Craxi che fu il più antipatico di tutti
In qualche modo ne gode di questa diciamo di questa rivalutazione complessiva
Ecco all'interno di questo posto diciamo racconti appunto anche un po'i retroscena di quelli che erano gli ultimi tempi ultimi eredi Craxi scrivi tre settimane prima Donato Robilotta un socialista che lavorava a Palazzo Chigi aveva sentito squillare il telefono
Era Craxi dirlo a quelli là che io in Italia ci torno soltanto da uomo libero piuttosto Mojo qui in Tunisia ecco anche questo aspetto e sicuramente molto interessante ovvero la la scelta della Tunisia la scelta di quel luogo ma soprattutto la scelta di morire in modo diciamo slegato rispetto al al proprio Paese in modo diciamo dai sulle rispetto a quello che era stato il suo percorso la sua sempre ferrea volontà di azione per l'Italia allora da questo punto di vista
La morte di Craxi ci sembra
Assolutamente contingente rispetto a
Tutto il suo percorso di vita tutta la sua anche originalità politica sostanziale rispetto alle la chiave di innovazione ha cercato di dare a famiglia socialista sia italiana che europea rispetto un po'tutto insomma il
La fine di Bettino Craxi sicuro che poteva essere diversa
Belli c'è effettivamente comuni un un estratto molto personale di orgoglio di fortissima orgoglio personale
Che dello portò in due momenti a non piegarsi diciamo
All'inizio alla al allora corso della legge e poi nella parte finale della sua vita rientrare sia pure che cosa intendo che quando la magistratura comincio a stringere la sua attenzione su su di lui lui decide di allontanati dall'Italia perché riteneva appunto che l'azione della magistratura fosse
Politicizzata è oltremodo e che quindi non ci fosse un come dire un possibile contrasto
Nel processo
C'era un'azione politica nei suoi confronti più che per altri e che quindi
Forse è meglio a andar via qualcuno lo lo consigliò diversamente ma comunque lui
Appunto essendo convinto di essere stato preso di punta e abitate di anni possiamo dire che sicuramente se lui aveva le riflette le sue colpe
Sicuramente fu uno dei pochi presi decisamente di diritti di punta bene va be'invece nella parte finale della sua vita in lire ha dei tratti diciamo commoventi questa questa parabola
Lui era molto molto malato aveva diversi problemi molto molto serie
E e acque si aprì la possibilità di un suo rientro per per per curarlo
Ma il suo rientro era subordinato a restare sia pure per ventiquattro quarantotto ore
Q diciamo simbolicamente agli arresti
E lui disse no
E quindi diciamo vago
Con con la vita questo suo orgoglio cioè io non mi piego bastare anche poche ore in carcere
Per poi essere curato ovviamente questo sarebbe stato poi possibile no curarlo
Agli arresti domiciliari non si piegò vuole restare
Clerici e pochi giorni dopo diciamo
Ho fu trovato morto dalla dalla che ha fatto e così infatti anche la scelta appunto della Tunisia
Ricordiamo tu ricordi anche all'interno di questo posto fu operato in condizioni critiche Enzo contro abilmente
Con l'intervento sarebbe potuto essere svolto sarebbe stato diciamo diverso in qualche altro paese sicuramente oggi diciamo dell'eredità politica di Bettino Craxi se ne discute poco se ne discute forse solo in modo hanno alibistico negli anniversari però possiamo dire che quella quella storia politica rappresenta una ricchezza ideale per il nostro Paese e per la sinistra in
Su quella
Diciamo lapidee che oggi accoglie i visitatori all'interno del Museo Cristiano di Hammamet c'è scritto
La mia e libertà equivale alla mia vita una messaggio profondo messaggio senza dubbio che Craxi ha calcato sino alla fine ed acqua diciamo chiedo un'ultima riflessione sul rapporto appunto tra Craxi e la libertà la libertà della persona la libertà dell'individuo e anche nel rapporto ad esempio con Marco Pannella diciamo un rapporto diverso in tante fasi della della storia politica del del paese però appunto questo amore per la libertà era un amore che in qualche modo accomunava anche la famiglia socialista con la famiglia radicali ricordiamo le tante battaglie comuni abbatta neanche
Sul referendum per la scala mobile insomma ecco tutte quante queste cose che rappresentano un un bel bagaglio ideale
è vero è vero è oggettivamente vero c'era tra l'altro l'apporto personale TTT CT Dunga amicizia
E effettivamente sì esatto cogli cogli bene un elemento comune e anche potente cioè il fatto di due combattenti
Della libertà per la libertà diciamo se uno dovesse proprio andare al
Al nucleo più più duro diciamo delle strette di queste due vite politiche due uomini che hanno vissuto in modo integrale la politica non nel senso che
No straordinaria diciamo particolare indimenticabile Pannella il richiamo che anche nelle giornate
Di festa diciamo riusciva a trovare le ragioni per un impegno ecco e Craxi era era era simile punto al punto punto centrale proprio il nucleo più duro più forte era proprio la la libertà Craxi utilizzo
Una parte dei delle tangenti che Partito Socialista
Felice aveva a favore dei movimenti di liberazione di tutto il mondo Sudamerica ma anche in in Europa
Permette con o qualcun'movimenti di liberazione che cercavano la la libertà contro regimi autoritari oltre e o comunisti
E questo sicuramente è un tratto che ha accomunato questi due personaggi non c'è dubbio la libertà
Bene allora grazie a Fabio Martini per questo ricordo per quest'analisi condivisa con noi di radio radicale Grazia presto risentirci
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