Overshoot

Buonasera e ben trovati all'ascolto di radio radicale questo il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente over sciolta allora questa sera ci occuperemo la produzione delle trentatré in modo a Catania perché come sapete e nella notte tra il venticinque e il ventisei dicembre aveva tremato
In provincia di Catania ecco la scossa più forte quella di magnitudo quattro punto otto registrata intorno alle tredici e nove del mattino ha provocato il crollo di alcuni edifici ventotto persone sono rimaste ferite mentre gli sfollati
Poi alla fine registrati sono stati circa seicento in sei Paesi e crei coinvolti il terremoto ha seguito l'eruzione dell'Etna è iniziata il ventiquattro dicembre e interessante sarebbe interessante
Riuscire a chiarire il legame che c'è tra l'eruzione e le scosse che hanno colpito capanni oggi
Tentare un po'di analizzare la questione
Abbiamo chiamato il da Giuseppe ma solo Renzo che vulcanologo al primo ricercatore l'Osservatorio Vesuviano gli ascoltatori di radio radicale ben conoscono scusate buona sera ben trovato
Buona sera voi attento particolare
Ci sentiamo ogni tanto per Vulcan cresce qui ascolta chi meglio di te può spiegarci che cosa è successo innanzitutto le recenti scosse di terremoto a Catania sono legate all'attività dell'Etna
Diciamo ci sono legate all'attività delle una potremmo dire indirettamente perché diciamo il versante orientale del lettera un versante molto complesso quello nel quale appunto si sono verificate queste queste nozioni torna in queste fasi eruttive Stromboli annetto con colate laviche
Ancora in corso dal ventiquattro dicembre in poi e purtroppo questo terremoto più forte del normale insomma è un terremoto particolarmente forte per questo versante e che ha fruttato in diciamo soltanto indirettamente per quello che possiamo capire per quello che diciamo dicono anche i colleghi di Catania all'attività eruttiva in quanto già dal ventiquattro di dicembre inizia una fase che mica di emissioni di scene dei quindi tenta decantazione che qualche volta nell'attività vulcaniche in queste eruzione appunto nel versante orientale del dell'apparato all'Etna
E soltanto successivamente appunto due giorni dopo si verifica questa scossa più forte di magnitudo quattro punto otto quattro punto nove che molto forte soprattutto molto superficiale questo questa è la causa principale della delle tetto della devastazione del della distruzione associata questa scossa perché come abbiamo detto anche in altri campi per esempio a proposito del terremoto di Casamicciola dei terremoti di capra Nizzola
Nelle aree vulcaniche c'è questa particolarità che spesso le scosse anche di magnitudo che altrimenti sarebbe considerata modesta o al più diciamo di medio livello di una identità in termini viene detto al suolo e quindi di di intensità macro sismica quello che chiamiamo appunto la scala Mercalli o scala Mercalli modificato caverne certe sono molto producono diciamo valori molto alti anche del tetto in ottavo grado superiore
Ed è questo è il caso del del terremoto del ventisei che la notte tra il venticinque e il ventisei dicembre
Però questa attività legata a un sistema di faglie molto ben noto un sistema di Palin si trova a quota più bassa quindi mentre le prime padre l'eruzione
E la felicità è stata sommitale e di magnitudo più modesta intorno due la notte tra il venticinque ventisei che ha avuto questo valore particolarmente intenso questo tipo di terremoti appunto che hanno causato una elevato danneggiamento
Sono una risposta te possiamo così possiamo dire una risposta fragile della crosta superficiale gli squilibri indotti da diciamo dal iniezione di questo ricco magmatico infatti è probabile che appunto in questo versante nord sud-orientale della dell'apparato vulcanico al bordo la Valle del Bove appunto fra il nuovo cratere di suddette la Valle del Bove
Che la parte più attiva dodici si sono aperte anche fratture utile e ci sia in atto la vitalità di un corpo magmatico quello chiamiamo dico magmatico e quindi diciamo lo squilibrio meccanico di dovuto al all'intrusione di questo dico che poi genera Pati esplosive come contaminati che sovrasta un po'Leane e colate laviche
Abbia causato non esclude quindi innescato un terremoto in sul versante dell'Etna
Quello mercante molto critico e quella quello della Sicilia orientale un'aria molto critica in quanto in passato nel alla fine del Settecento si è verificata una un terremoto fortissima in quell'area tra i più forti dell'ultimo millennio forse il più forte dell'ultimo millennio in Italia
Perché lì ci sono delle delle strutture attive attivi ormai da centinaia di migliaia di anni
Che hanno una magnitudo potenziale è molto alta fortunatamente queste strutture un po'più in quota giusto a monte del dell'aria densamente urbanizzata
Hanno una magnitudo potenziale più ridotta però il valore quattro punto nove già un valore molto alto per quegli stessi
Sto raccontando anche questo terremoto è stato il gelato no da una Faglia ben nota la cosiddetta Fiandaca
Una faglia che è stata certamente citato dall'intrusione la richiesta o interessante
La spiegazione di un geologo qualche giorno fa di cui adesso non ricordo il nome che sostanzialmente ci ha raccontato
Che l'effetto è un po'come se qualcuno cercasse di entrare in un autobus affollato perché per fargli posto tutti dovrebbero spostarsi e quindi queste deformazioni hanno caricato la faglia ma anche tante altre lo hanno fatto anche se hanno dato luogo a terremoti meno forti
Insomma questa diciamo così nota questo è sempre stato molto calzante per cercare di spiegare l'accaduto
Se questo è il tema di faglie Fiandaca finiti sono appunto siete Faglia un po'nella parte bassa dell'apparato ed è proprio così in realtà la la pressione lo sforzo indotto sulle strutture appunto queste strutture che devono diciamo dilatarsi nella costa molto superficiale dovuto all'iniezione magmatiche realtà causa uno squilibrio meccanico
E questo squilibrio meccanico quindi fa scaricare una una tensione già accumulata all'interno
In queste in queste Paglia che sono ben noto infatti uno dei terremoti più forti al chi nell'ottocento mille ottocento novantaquattro proprio analogo a questo si vede che copre più lungo Papalia che andate a che ed è nota quindi diciamo non c'è niente di nuovo sul sul sull'Etna
Io ho seguito negli ultimi decenni tutte le le eruzioni
Diciamo era ancora ero bambino nel settantuno quando nacque il cratere di Nord ed il Sud Est è che poiché voluto nel corso del dei decenni io dalla metà degli anni Ottanta seguo proprio queste eruzioni diciamo dal Lido sono azioni straordinarie con colonne diciamo Fontanella di chi al Ticinese centinaia di metri di altezza sono tra le fontane lapidi e più alte che essi è che c'è però a livello mondiale e l'attività diciamo di questo versante suddette dell'Etna dove poter formato un nuovo cono vulcanico nuovo parato il nuovo cratere di sud-est forte tra le le aree
Più attive al mondo dal punto di vista e le pulsioni
Però ogni volta associate questa attività c'è l'apertura di frattura in superficie fratture orientate appunto verso la valle del Bove che innanzi depressione nel versante orientale l'apparato dove così che accomunano le colate laviche quindi gran parte le colate laviche
Fortunatamente chi ternano all'interno alla Valle del Bove non raggiungono i centri abitati Zafferana Etnea è molto esposta invece per le maggiori eruzioni quando appunto
Le colato durano per molto tempo la porta del molto alta io nell'ottantanove ero lì appunto a seguire l'attività vulcanica in questo versante suddetta
Con spettacolari si verificavano fenomeni analoghi un'attività filmica apertura di fratture
Tutto quello che abbiamo visto in questa fase l'anomalia in questo caso è stato un terremoto più forte del normale che però appunto già nei secoli scorsi perché era diciamo manifestata questa attribuita in modo analogo proprio lungo questa faglia quindi non c'è niente di nuovo quello che purtroppo diciamo il preoccupante che non sappiamo
Speriamo che non succeda note non si verifichino altri terremoti ma INCE conto i colleghi del del del INGV di Catania
Del osservatore etereo
In realtà potrebbe essere in atto la migrazione di questo ricco e quindi potrebbe essere ancora in atto lo lo sforzo all'interno della del versante
Orientale della del vulcano in questa enorme vulcano
E quindi se ci fosse altra Energia
Disponibile accumulate che ci trovassimo in condizioni critiche ma non sappiamo in che condizioni siamo in quel da tante quindi se possiedo critiche le condizioni di accumulo di energia all'interno di queste di queste paglia in teoria potrebbero
Liberati altre scosse di di magnitudo notevole se no diciamo speriamo che con il regredire l'attività vulcanica
Non ci sia vitalità di altro manga mai e quindi si stabilì di sistema dal punto di vista meccanico idraulico qua più che di meccanica dovremmo parlare ed idraulica è come se all'interno di queste di queste condotti fruisce del fluisce in realtà del del tuo Guido subito molto particolare che il magma chiude estremamente biscotto chi può esercitare enormi pressioni soprattutto con un flusso enorme dell'ordine
Di milioni di metri cubi durante un'eruzione come questi
Ascolta il versante orientale del letto una viene insomma periodicamente colpito da terremoti Maria magnitudo immagino che valgono i principi di precauzione noti per tutte le aree ad alta pericolosità sismica ovvero la qualità l'organizzazione del costruito
Da un punto di vista però di rischio vulcanico c'hanno sempre raccontato che letto ma diciamo rispetto a un vulcano esclusivo come il Vesuvio i Campi Flegrei in realtà era molto più come dire gestibile così
Sì diciamo io scherzando con i colleghi di Catania quando appunto vado ad a vedere seguire anche in collaborazione con altri colleghi queste al riduttive costruzione negli ultimi decenni sono straordinari davvero dal punto di vista proprio
Del
Diciamo dello spettacolo
Purtroppo poi sono associati ad anni in questo caso anche alla devastazione lo locale fortunatamente
Per quanto riguarda l'attività sismica però Fischetto dicendo venga a vedere un po'di fuochi d'artificio non spettacolo perché in realtà rispetta vulcani come il Vesuvio i Campi Flegrei possiamo dire
Per fare o diciamo per dare un'idea delle delle differenze fra vocalist possibile l'area napoletana
E letta una che diciamo il magma pettine buttato in un giorno in un'eruzione Pigna nel Vesuvio
Può essere notato né alcuni secoli all'Etna quindi
Confrontiamo per esempio il cratere di sud est avrei buttato in tutta la sua storia qualche milione per qualche centinaio di milioni di metri cubi di magma alcune centinaia di milioni di metri cubi di magma
Mentre soltanto l'eruzione del settantanove dopo Cristo che è durata come stai bene cambiano tante volte circa un giorno ecco la Padellaro significa meno intorno ai urtato qualcosa come e cinque miliardi di metri cubi di magma quindi le differenze in termini di
Di pericolosità e di rischio sono enormi anche Setzer anche nel caso dell'Etna nell'arco del vulcano ci sono elezioni esplosive di grande portata
La un altra differente nel nel fatto che il vulcano che lettere un enorme vulcano alto oltre tre mila metri tre mila e trecento metri
E quindi i centri abitati sono largamente più distanti rispetto alla alla bocca alle bocche eruttive che sono appunto le quattro bocche eruttive sommitali
E e quindi in generale diciamo il rischio è minore perché uno dei parametri fondamentale la distanza cioè di estetica e devozione sono avvertiti a distante incerti riducono con la distanza
Quindi la tipologia e devozione colate laviche conta grafiche o esplosione strombo leale
Invece che proferito indiane con colonne alte anche trentacinque chilometro più nel caso del Vesuvio
Mancanza di flussi piroclastici sono molto modesti flussi piroclastici documentati nelle azioni dell'Etna quindi non ci sono questi rischi la felicità è un come abbiamo visto è un fattore importante perché associato al vulcano c'è anche un sistema di faglie firmo genetiche attive e quel settore orientale molto a rischio però appunto anche per lettera bisogna tener presente che il rischio è persistente e costante nel tempo e quindi si era al punto di vista costruttivo sia dal punto di vista diciamo della della delimitazione delle zone edificabili e verificabili bisogna continua a rischio vulcanico estendendo leggermente per neri
In principio e il problema prioritario la questione all'aria napoletana invece gravissimo che con la consapevolezza di un rischio enorme nei campi tra livelli al del suo ovvio
Hanno Ischia come punta dritto a tante volte ancora oggi
Donini di fatto
E ogni eruzione vulcanica e l'occasione per ricordarlo ancora oggi
Non lecite il piano di evacuazione il piano di emergenza esistono delle zone rosse mal delimitate pensiamo che io dieci anni fa Conte tavola
Realizzato nell'ospedale del mare insieme ad altri colleghi al sette chilometri circa dalla Vulcano in quella che era la dona al limite nella zona rossa oggi modificando le zone rosse l'ospedale e dare rientrato pienamente intona rossa quindi
E un po'esempio diciamo indicativo di come non si tenga conto del rischio quando addirittura le istituzioni
Diciamo diciamo edifici strategici strutture strategiche come un ospedale vengono realizzate pur conoscendo il rischio all'interno alla zona rossa e sì tarda decenni alla realizzazione di un piano di evacuazione quindi siamo diciamo le nostre autorità politiche e per certi versi anche i consulenti di ambito scientifico e le autorità locali sono assolutamente imperdonabili cioè la il fatto che il non ci sia stata una catastrofe e soltanto diciamo una una fortuna perché in caso di
Una un evento disastroso catastrofico non ci sarebbe stato
E non ci sarebbe non c'è ancora oggi nessuna possibilità di mettere il tavolo o con la riunione del scultori collegate parlando sicuramente del Vesuvio ma c'è anche il problema dei Campi Flegrei va be'glielo
Esplosivo otto proprio come il principale diciamo all'inizio della riscossione i tre vulcani ad altissimo rischio porte quelle a più alto rischio
Certamente quella per altri in Italia incluse includendo anche l'isola di Ischia che presenta tutti i rischi quindi sismico idrogeologico e vulcanico non hanno un piano di evacuazione quindi
Le tempio di quello che sta succedendo per un eruzione molto modesta quel questa riduzione del Di Natale potremmo chiamarla dell'Etna e la fiducia associata un esempio diciamo
Meno di un millesimo in termini di entità di quello che potrebbe succedere nel caso di una ripresa l'attività del Sudan sicuramente
Migliaia di volte inferiori alla alla gravità diciamo che si manifesterebbe con un'eruzione del Vesuvio dei Campi Flegrei o dell'isola di Ischia
Certamente ringrazio la rete per questo fondamentale contributo come sempre lo ricordiamo gli ascoltatori abbiamo parlato con Giuseppe Mastro Renzo il primo ricercatore dell'Osservatorio vesuviano grazie ancora buon lavoro grazie a voi no prego