Conferenza stampa di presentazione del forum "Il futuro delle minoranze religiose in Medio Oriente"

Intanto vi ringrazio di essere venuti di essere qui presenti in questa con la veramente comunità internazionale
Perché scherzando dicevamo con Fabrizia che la mia collaboratrice di sera che ci sono più nazionalità che persone senza che ci sono persone che veramente rappresentano Paesi diversi all'interno di questo forum che dei gran creando questo momento come la sua presentazione e poi avrà nel pomeriggio il suo convegno quello che ci interessava ride il motivo con cui abbiamo per così dire costruito questo tavolo e quindi vi presento velocemente le persone che ci sono e così poi dopo darò la parola ad ognuno di loro se bisogna Alice Fabrizia qualunque
E
Abbiamo pensato fra in tutto che ci fosse una testimonianza alta forte ed esplicita di quella che è la città di Roma
Come il luogo da sempre per antonomasia dell'accoglienza
Non solo diciamo del della nostra fede ed anche dei dei cristiani cetra ma proprio dell'accoglienza bianche tutte le diversità delle Fendi in un modo che coniuga la fede né i valori la fede più profonda nella dimensione trascendente la nostra vita e quindi la fede in Dio
Con il mistero delle opere della carità con il mistero delle opere di misericordia con il mistero del servizio a chiunque possa vedere e trovarsi in difficoltà
Centro storico di Roma e laboratorio credo di misericordia straordinario
Poi qui con noi c'è
E Stefania Pucciarelli che la Presidente della nuova commissione straordinaria che è presente qui in senato sui diritti umani e che quindi saluto volentieri
C'è qui con noi sta arrivando adesso il mio collega Vicepresidente della Commissione dei diritti umani collega insomma
Poi qui con noi c'è Pascal Barda che è stata ministero dell'immigrazione nel suo paese e che quindi porta non solo una testimonianza di ciò che è stato ma è anche in partenza per essere domani in Libano
A una conferenza sui diritti umani dove peraltro in occasione del settantesimo che il core quest'anno dove tra l'altro ce n'è anche un premio se vorrà raccordo starci ci racconterà e poi con noi ci sono anche il lindi che viene dalla il sette viene dal dal Libano anche lui e e nell'anima organizzatrice di questo convegno di questo forum kaiju Mana tramite che da anni Craiova ecco pensanti possedute questi che io ma che danni
Coordina e dirige tutta una serie di iniziative straordinarie veramente in cui il servizio in questi paesi del Medioriente ecco prestampato sull'onda dei bisogni emergenti
E non sulla dimensione come dire della per un'azione della propria fede ma proprio dell'umano che c'è in noi che trova poi nella solidarietà nella fraternità il suo messaggio che può arrivare ben oltre quelli che sono diciamo i vincoli potrei dire regionali o i vincoli anche dettati dai nostri in questo momento dal i nostri limiti tali problematiche che tutto questo spostamento di popoli che caratterizza questo nostro tempo e CD ci porta a a come dire viabili varie sulla nostra pelle con le nostre paura e con le nostre incertezze accanto a me c'è Emiliano stornelli che trasmette Luigi
Insieme anche agli umana tra gli organizzatori di questa sessione nel pubblico voglio citare tra i tanti amici anche Stefania Craxi che è membro della Commissione esteri da tanto tempo creata anche sottosegretario
A agli esteri e che vive tutte queste esperienze dell'internazionalizzazione quindi né il dialogo tra i Paesi nel dialogo tra le religioni
Uno dei momenti forti anche del proprio impegno
Personale etica e forse anche qualche familiare e politico
Quindi da ora in questo momento subito la parola monsignor Ruiz ma perché ci dica quello che fitte scusate mi sono dimenticata solo di presentare una delle persone chiave di questa tavola rotonda che è Raffaele va il mio collega Raffaele che è quello che è un collega con collega italiano parlamentare di quelli tra virgolette diciamo noi eletti all'estero
E che soprattutto si è prestato con molta amabilità affari fra fra adduttore in questa complessa assise che che è rappresentata dal dalla pluralità delle lingue dalla pluralità delle esperienze
Dalla pluralità delle provenienze
è arrivata in questo momento assunta è la che un nostra collega
E che anche lei membro della Commissione per i diritti umani vuole farvi presente non l'ho detto perché questa non è una riunione politica che tutti i parlamentari che vi ho citato che sono qui in questo momento esattamente come ve lo dico ognuno e di un partito diverso
Questo per dire come sua trasversalità dei diritti umani abbraccia l'intero Parlamento ma non si identifica necessariamente con una o l'altra parte politica ma proprio nel proprio cuore e né la dimensione di servizio verso gli atti del se espressa nel più alta
Intanto buongiorno funziona questo sì buongiorno a tutti
Io vidi rompono a anzi in un certo senso un benvenuto perché libero che non sono a casa mia tra ma Roma centro un po'casa mia nel senso che mi occupo di questa parte della diocesi di Roma nome del Papa
E credo che il contesto in cui si va a questo convegno è particolarmente interessante perché ci sono tante coincidenze anniversari settanta mila dichiarazioni diritti dell'uomo
Cella bellissima lascerebbe azioni gratificazioni Martina Algeria di qualche giorno fa credo che sia un fatto molto significativo e mi ha molto colpito che un un fratello islamico ha detto proprio in questa occasione
Che quella celebrazione è stata un'occasione di far De Mita e l'incontro quante cose possiamo fare insieme noi la testimonianza in particolari i monaci Tiberina e come forse ricordate e proprio sì incisiva famoso film che son de Dieu
E incisiva della della bellezza il dialogo e quindi penso questo è un altro diversa dopo io vorrei anche dire che e molto significativo ciò che ha detto il Papa
Il giorno prima colata a piazza di Spagna una preghiera molto pacata ma anche un po'ancorata per la città visto che parliamo di Roma no perché questa città sia come luogo dell'accoglienza e ha chiesto che vengano sempre di più difesi i diritti umani
Che vengono prima di ogni pur legittima esigenza quindi questo in un momento così delicato della nostra storia credo che sia molto importante e poiché domenica c'è una bellissima intervista cittadina Bassetti il presidente della Conferenza episcopale italiana che ha rilanciato una sua idea
Che è quella della conferenza dell'incontro del dialogo sul Mediterraneo che si terrà a Bari nel due mila diciannove
Che vuole mettere insieme un po'tutte le anime presenti nel mar Mediterraneo che è un po'il lago Tibe ieri come diceva Giorgio La Pira e Bassetti si fa La Pira anche questo credo che sia un segnale importante
In tutto questo Croma che cosa fa beh Roma in particolare per la l'opera di San Giovanni Paolo secondo ha voluto dare ospitalità visto che parliamo di minoranze religiose a tante confessioni
Evidentemente come diocesi noi sci occupiamo in modo particolare e delle confessioni cristiane
Però attraverso vari strumenti e parlo di Caritas diocesana parlo di commissione Migrantes parlo di Comunità di Sant'Egidio
Parlo di altre organizzazioni di servizio non amo la parola volontariato per motivi che potete comprendere Pervaja servizio non è volontariato
Siamo in dialogo in relazione con tutte le rettili varietà religioni oltre che confessioni cristiane
Il dialogo quando si parla di aiuto alle ai bisogni alle necessità evidentemente è un dialogo che non può avere schermi o non poveri
Barriere se un dialogo totale e credo che questo ci aiuti molto a a riflettere sul fatto che proprio l'emergenza sociale umana in cui viviamo ci chiede di fare uno sforzo in più
Ecco non so se qualcuno ha avuto modo di leggere un piccolo scritto che il cardinal Zenari il Nunzio apostolico in Siria
A Donato domenica mattina alla al giornale diocesano della nostra realtà di Roma che si chiama Roma sette che un supplemento di Avvenire in questo piccolo intervento del cardinale Zenari diceva come le vittime della guerra in sia sono i bambini
Io voglio solo dire qualche cifra impressionante
Il quattro alle diciassette durante l'attacco con armi chimiche Accame sci Kuhn
Fra le tante vittime trenta bambini sono morti asfissiati poco giorni dopo settanta bambini sfollati hanno perso la vita arranchi vignette che erano andati intorno alla macchina per prendere le caramelle ma è un'autobomba
Molti di questi bambini della Siria sono abusati sessualmente per poi essere messi in armi
E si chiedeva il cardinale ma quanti ne sono morti e soprattutto quanti bambini siriani oggi hanno una memoria che non sia la guerra
Ora
La guerra insidia è una guerra politica lo sappiamo benissimo io credo che le guerre di religione non esistono ma è una un'invenzione della storiografia
Esistono le guerre politiche che poi si travestono da guerre di religione la legge non vuole fare la guerra non dovrebbe farlo poi le intolleranze sono sempre state
Beh oggi rifletteremo sulle minoranze religiose che vanno tutelate custodite perché fa parte della nostra Costituzione e fa parte di una un patrimonio culturale che la Chiesa
Si arroga di vuole presentare un grande attualità che la dichiarazione di ricatti su Manet del Consiglio vaticano secondo dove è detto che la libertà dell'uomo non è autentica se non è anche libertà religiosa perché libertà di coscienza
E nessuna coazione ICWS per la coscienza dell'uomo e la libertà dell'espressione della manifestazione della di operazioni la trasmissione e da lì nasce la pace
E l'aggiornamento di questo documento del mio duecentosessantacinque e poi dall'al dato sì di papa Francesco dove si dice che dobbiamo pensare sognare e sperare in un mondo dove ci incontriamo tutti su grandi valori su grandi temi
E questo in conto presuppone che non ci sia un uomo una religione di appartenenza o l'alta che ciascuno mantenga la propria identità ma posso dialogare darsi la mano
Se le minoranze religiose sono tutelate questo è possibile solo la pace non è un'utopia
Altrimenti credo che davvero continueremo a scontrarci mettendo la religione davanti ma in realtà il problema è un altro e lilla incapacità nel cuore dell'uomo incontrare l'altro il fratello come dono e non come problema
Grazie
Chiedo Raffaella se vuole fare una sintesi per i nostri amici
Sì Giorgio frutto affinché la signora
Quindi d'altra parte sta parte tutto chiaro
Allora allora darei in questo momento la parola a
Pascal Varda che è stata ministro dell'immigrazione dei rifugiati nell'Iraq
E dalla quale è venuta una testimonianza
Bisio cui accennavo molto forte a tutela delle minoranze religiose manca tutela della donna
Perché molto spesso il concetto di minoranza è veramente un concetto diciamo tra virgolette fraudolento che apre la porta anch'prepotenti per affermare quelli che ci sono scelte ampiamente discutibili ai danni delle fasce più fragili che sono lì inattesa realtà di una presa in carico alla protezione e che invece molte volte si vedono in qualche modo calpestati
Questo sì che dopo tutti e poi di fare le di troppo clan questi io Quantz presto forse Angiolo ingresso
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Veramente alla dottoressa Martino dottoressa ringrazio tutti per la possibilità di parlare qui oggi
Ha ricordato la giornata internazionale dei diritti dell'uomo un importante appuntamento svolto di recente si è presentata con una cristiana irachena in quanto tale è molto preoccupata per la situazione nel Paese
Ha detto che lei utilizza la sua doppia nazionalità per difendere e i diritti dei che sia nera che ENI nel mondo e cercare di superare la tragicità degli eventi che hanno colpito il paese
Il mese scorso ancora presentato un rapporto sui diritti umani
Rappresentano la situazione ancora molto critica ER messo in luce il fatto che è difficile ricostruire su un un sulla distruzione coloro non vengo da un situazione al quale possono ricollegarsi a uno status di democrazia di società che spetta che i diritti e quindi non ricostruire dal niente sulla base di un Paese distrutto anche accennato alle proteste popolari nelle strade della gente
Che cerca di manifestare in questo modo democraticamente come sono abituati a fare loro da quando la dittatura è caduta a favore del queste dei diritti delle minoranze ha parlato di
Soggetti di temi difficili da trattare ancora adesso citando per esempio del il genocidio ma un modo di Mosul che ancora lei ha citato di recente alla stetti probabilmente al ministero degli Esteri americano era le è stato chiesto di non parlarne perché è un tema troppo politico troppo ancora delicato come pure diciamo il il periodo posta analysis ha detto che credono molto nella cooperazione con Angie José quindi la possibilità di parlare oggi qui a Roma in questo in questo forum che si terrà nel pomeriggio
E che lo scopo è quello di essere Peacemaker dei dei facilitatori della pace del creatore di pace
Nell'Iraq di oggi in questo senso loro ritengono molto importante essere solidali con ha detto sono i dati di specchi la chiave con tutti
I rappresentanti di questo messaggio
Grazie a Raffaele poi nel pomeriggio ci sarà sicuramente lo spazio per la trattazione in più ampia dell'intervento della dottoressa
Marta e adesso volevo chiedere a Stefania Pucciarelli che la presidente la neo presidente della Commissione di diritti umani nel Senato
Il che ai sortito nessun ruolo nella prima riunione capimmo fatto dicendo che il tema di cui si più le sarebbe piaciuto occuparsi e proprio il tema delle minoranze religiose non so se ci occuperemo di questo tema perché di fatto l'invito e occuparci dei matrimoni precoci
Che sono anche quelli a modo loro una forma di discriminazione importante contestuale voi della donna un po'di una minoranza però il tema della libertà religiosa e un po'al centro anche della
Grazie Paola grazie anche colleghi della commissione che sono qui presenti in fa piacere vederli
E direi di sì praticamente mai legato alle di discriminazioni per motivi religiosi e le persecuzioni in questo senso è uno dei temi a cui tengo e
Direi che
A me piacerebbe poterlo sviluppare all'interno della nostra Commissione sicuramente
è un tema di di forte attualità
La scorsa settimana abbiamo partecipato alla Camera i deputati è un evento che riguardava proprio in particolare del Asia Bibi e della persecuzioni in Pakistan
Di cristiani per cui è un fenomeno ahimè comunque in crescita non è un fenomeno in diminuzione
In un momento come quello attuale dell'attività sembra impossibile che comunque si continui a a perseguitare delle persone solamente per il fatto che non credono nella nostra religione per cui necessario accendere i riflettori su questo anche perché nel momento in cui ci sarà una pace anche tra le religioni stesse sicuramente il mondo sarà un mondo migliore per cui il nostro sforzo deve andare in questo senso
Al di là del fatto che noi partiremo con la come come lavori di Commissione a oggi alle tredici sarà la prima riunione proprio di di lavoro della Commissione che presiedo l'argomento sarà appunto il tema dei matrimoni precoci
Una volta sviluppato questo io ambirei a portiere iniziare un percorso anche in questo senso anche per quanto riguarda e discriminazioni e persecuzioni religiose per cui di nuovo grazie grazie per aver organizzato questo evento
Vi devo lasciare perché devo correre in Commissione assieme al collega buona giornata
E allora verso una parola al professore all'indie del Libano che pure teoricamente dovrebbe rappresentare veramente un'isola felice di Libano nel senso che il strutturalmente il dialogo e la presenza istituzionale tra le diverse fedi Nord costituire quella forma di democrazia
Istituzionale in cui ci si può parlare si possono rispettare le identità ma secondo una logica che è quella che fonda sull'identità forti un dialogo efficace
Anche ma non questo ma c'è spetta intorno a noi sbotta Armando altro biglietto d'entrata dopo si effettua Gelasio
Spesso perché vado top offrendo le tesi nelle liste spese perché abbatte crescenza per il teste
Da fatte Statte oltre mai nove test Mercedes Dufay senese Stan c'è fretta
E file contenente Führer leggesse essendo San ma i greci de me ne esce Number economiche Exclusive potete che lo trascende
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Sono onorato di essere qui oggi avere l'opportunità di rivolgermi a voi
Allora un'audience sia italiana che europea sul tema delle minoranze
In particolare quella dei cristiani del Medio Oriente
Guardando la situazione possiamo vedere che le minoranze nel Medio Oriente
Sono circondate contrapposte a un minaccia esistenziale di diverso genere quella dell'estremismo religioso quel delle dichiarazioni quello dei numeri che diminuiscono costantemente l'esclusione economica l'oppressione politica le divisioni interne delle sta anche istituzioni e politiche delle istituzioni sociali e religiose che non stanno onorando il loro ruolo
Se il mondo
Deve deve stendere una mano di aiuto a queste minoranze non dovrebbe farlo attraverso una di queste misure non dovrebbe farlo
Incoraggiando lì ha lasciato il Medio Oriente a avvenire in Europa questo avrebbe delle ripercussioni e stranamente negative sia sul Medioriente che sull'Europa e non risolverebbe il problema anzi al contrario ne creerebbe di nuovi non dovrebbe farlo supportando i dittatori quelli che
Pretendono di protegge minoranze combatte gli estremismi mentre in realtà creano di fatto degli estremismi per impaurire le minoranze
Tenerle attaccati a a se stessi
Non dovrebbe farlo semplicemente offrendo della carità che benvenuta talvolta ma non può cambiare la situazione nel lungo periodo
Anzi al contrario può creare quel tipo di dipendenza che che non permette un sviluppo sostenibile delle realtà locali
Al contrario per dare una mano per supportare i cristiani altre minoranze del Medioriente
Io chiari chiedo agli italiani al istituzioni italiane ed europee
Di fare queste tre cose primo guardare al Medioriente come la culla di tre religioni monoteistiche
Ho posto
Un luogo di grande diversità e di ricchezza sotto ogni aspetto che dovrebbe essere mantenuto come tale
Due capire comprendere che queste minoranze possono di tanto in tanto ricevente protezione internazionale
Ma la loro esistenza sostenibile
Non sarà attraverso un collegamento con l'Ovest in generale ma attraverso la custodia della loro presenza nella loro terra di origine il rafforzamento la delle loro connessioni con i i compatrioti
Accettare la democrazia accettare il fatto che la democrazia a molte facce
Quel che popolo lei queste regioni decide di adottare può essere differente da quella che dell'Occidente abituato a vedere
Supportare il processo di STET Building di costruzione ricostruzione delle istituzioni differenti paesi del Medioriente perché solo un Paese uno stato che funzioni in modo proprio può rispettare i diritti di tutti i suoi cittadini che trattarli egualmente tra loro davanti alle leggi in modo da permette qualsiasi minoranza di sopravvivere
E infine supportare i valori morali ed etici
Per i quali loro combattono che includono il concetto di democrazia di dignità umana di libertà anni dai diversità di dialogo interreligioso
Sono questi i i valori che possono creare lo spazio comune
L'ambiente
Condiviso di cui uomini hanno bisogno per prosperare
Infine è importante conclude perché mondo in generale ma l'Europa in particolare non possono consentirsi di non preoccuparsi nel Medioriente della sua stabilità della sua diversità per cui cui facciamo
Va in scena fra tre facciamo in modo che ci sia abbastanza attenzione né riferita a questa problematica è abbastanza comprensione della reale essenza dei problemi in modo da poterla offrire un adeguato supporto alle popolazioni locali grazie
Grazie esiliati misura Alinghi che Raffaele abbiamo sentito due testimonianze italiane no il se Eccellenza Monsignor puzza che
Parlano comodo esprimendo
Un punto di vista che appartiene alla Chiesa in particolare che sa di Roma e Stefania Pucciarelli prima che a palate di quanto il Senato nella sua Commissione dei diritti umani intende porsi e poi ho sentito due esperienze assolutamente qualcosa di più che una esperienza una vera e propria testimonianza che quella che ci ha dato Pascal Barbot è quella che ci ha dato adesso
Professore all'indice
E adesso mi piacerebbe invitare qui di umana che è chiara le persone viene
E che ebbi che è tra le persone i cani intensamente voluto questo forum e poi sicuramente dotto Stancanelli il dottor stornelli che il l'altro grande diciamo fautore di questo tipo di incontri nei quali umana
Sì anch'io non so parlare italiano però poi a fare assegnato discorso
Quella Laplace fondazioni che promosso un Socialis che rappresento
è una fondazione spagnola che ha una Honda rappresentazioni qui McEnroe ma anche e lavorati & presentazione qui McEnroe ma anche e la forma N Oriente Matthew teste mail novecento Noventa
Senza interruzione e così sta la forniamo AN cooperazione al suo il lutto e ultimamente desistere quarto quelli esenti che siamo quelli cui R. e stiamo lavorando anche aiuta umanitaria vergini
Sono quel Port questo motivo e due mila sei abbiamo fondato la sento distrutti porre cliente medio forte due due cause prime Rocco per avere re unire Esperti M tutti quelle di Oriente Medio quello sì che si chiama la questione vero cliente medio
E intentare capire lo che passa lì
E anche Porche fra abbiamo Filisto che molte volte Hawks i denti e Oriente media ai qual è che si disse che non si capisce presenta intimi entro i cosi intentare
Al SerT che cada uno conosce allora l'altro Melchiori
Entrassi io sono arrivato il Sunday o Ricci e anche vissuto Roma vissuto anche a Roma però anche vissuto Orsi è impazzita e ce lo Salemme
E in momenti molto particolari e molto non se dopo che per la Provvidenza molto complicate M tarda
Entra e due mila e cattoliche si turbe elettrici otto qua ancora in quel momento che avvenuto ai pendolari fatta dai Schleck sente io Gerusalemme emesse momento che aveva quelle attentati di Hamas e minacce russa elemento quei mille e due antidroga un momento e molto complicate
E così e dicendo che quella e innocente medio la violenza e parte della vita quotidiana
De Stella Independence sia di questo Paese del quale integrato no non for in tutto il Paese tutto ti per le guerra guerra civile colpe testato eccetera eccetera Garrard normale classica
E però è teste due mila tre
E vedo qui una una perché ignari memoria due mila tre in Iran ex attivamente dell'all'onestà qual è la fa la dinastia si these due mila tre in Iraq e dopo qua nel fallito primavera arabe quella su questa primavera arabi la situazione essa pesca lavoratori è diventata una situazione molto clou completa ecco complicata
Adesso e stimiamo che ci sono dieci milioni dei sfollati interni siriani iracheni non parlo delle morti poche ci sono tanti e che ha no no no non a contabilità
E Cincotti compraci confermo la milione di rifugiati siriani e nel paese vicino ossia infatti Giordania Libano e il Kurdistan iracheno sono attualmente diventati un enorme composte profughi
Non parte intonse
E questo
Deste questa gara nel due mila tre la primavera Raven
La gran parte dei questa regione senta diventata e comunque non poteva taglio e ignoto me entrée
Col praticamente tutta l'area che tutta Siria donde s'affrontano bandi armati pezzi accetti del tutto il paese del mondo USA le armati le le Dai Shi eccetera eccetera pochi ci sono molti place vengono che tutte le pari del mondo e le quali Issione internazionali
Ci sono sessanta Paesi formando la coalizione tira e non parlo del quella coalizione Siria so eco motrice dal Papa una piccola Carrà mondiale e non perché Ennio Petronio molto perché ignari via comparata oltre a Paesi però che è una est l'aria e in terra di Oriente Medio e intonse spodestati era che ne Serianni sono crollati hanno allacciato il campo aperto a banche armate sempre più radicale e Sal facce
Lo celtico de de questa banda Samaras ai e ottenne era Toto costi la storia annientando l'altro e seminando e sempre seminando alloggio settario
Parco Mata Hari all'altro qualche asse all'altro non è importante che ne sa l'altro l'altro che non è comodo Louis Claro
E purtroppo anche agli occhi indifferente del mondo e se potessi ne difende al mondo ed Iraq Siria verificato un cenno CTO delle minoranze Iasi era e cristiana Paesi POR passione subite non l'ho inventato io
E in Siria abbiamo molti testimonianze di atrocità commesse con tra le minoranze di questi Paesi
No non ci sono dati e cosa purché si carica ancora in guerra però se sa porre le testimonianze tracciante entusiasti e urgente che quelle atrocità non Berlusconi si ferma diciamo poco o Cervia internazionale e diritti umani Claro alla la la soluzione non è facile forse su questo però è molto recente propone re soluzioni il problema adesso esche non ci sono Ninco una proposta reale U concreta che soluzione
E non nessuno propone soluzioni tutte le le conferenze internazionali tutti questo non non danno soluzioni di mi mi avanzano in lacrime alcun passo de più Resolute Nagel la e la pus che da soluzione tifiamo e tosse e molto importante proponete Soluzione sette per la pace
E impegni fermi proprie stabili l'auto ristabilire l'autorità degli Stati Como diceva
Egli ente e Pascale uno delle problema più importante e l'arte istruzione delle stato dell'estate in questi Paesi
E tende ai che tennero molto in quanto contro l'importanza della libertà riunisce ossa poche non strumento di coesione ed integrazione delle diverse minoranza perniciose come diceva è lì
E il potente mito e fatto del molti perché minori che non c'è una major Ria e nel la libertà religiosa e un istrumento coesione Porche porchetta le miss quelle stesse diritti e gli stessi doveri a tutte le sue datano si si entrare sul cornicione
Sì sì senza questo sentirlo detenerle stesse
Stessi diremo sì diritti e stessi doveri a tutte le miserie che sia politico Sociales e otto economico non si può a ex non si po'creare un un un altro mondo du stabilizzare un Estado de convivenza ente della gente
Il POR questo se Marcial Sezze Pannunzio del pari e intonse Scoma fermato al papa Francesco e l'Inter l'ultimo in quello dell'arrocco e Medioriente si corre il rischio non intento dire la volontà di qualcuno Deccan celare i cristiani stesse sta correndo questo rischio l'ha detto il Papa non giova e ha anche aggiunto un match a oriente senza cristiani non state per il Medio Oriente
E Claro o che no non te Dryas sentito e con la Conella la eresia antistorica culturale e anche la la la presenza attuali rete e a molto dinamica delle cristiane d'Oriente Medio
E voi noti questa carte se questa pomeriggi abbiamo questo foro poco molti esperti per dare no non famosa nodo possiamo dare una risposta a tutte le problemi e Claro questo però potemmo su aiutare a capire il problema
I sopra i Toto intentare offre se è possibile estrarre para un futuro Esperanza doc come sede speranza tra Oriente Medio e molte grazie Paola poi questa messa donna
Grazie avvocato il cartellone quello che mi sembra più interessante e che
Abbiamo bisogno di gente che pontili dei ricorsi che ha visto che bellicosi che ha vissuto che parli delle cose qui è intervenuto che patì della vita concreta
E non soltanto diciamo di un'elaborazione puramente accademica dei fatti
Abbiamo bisogno di stare sul pezzo come si dice matti starci interamente integralmente
E quello che gli umana non ha non ha detto e che quindi mi permetto di dire io è che la Fondazione che lei risiede e che presiede
Alla luce di un'esperienza direi umana così articolata di una di una vita vissuta davvero in tutti questi fronti è un'esperienza di aiuti umanitari di straordinari io ho visitato qualcuno di questi centri ne ho visitato sicuramente quello in Libano che mi ha colpito molto che molte volte
Racconto perché una delle difficoltà che c'è in questi paesi e l'attenzione ai soggetti portatori di handicap
E come se una strada che noi in Italia abbiamo fatto per cui il soggetto portatore di handicap e in qualche modo non tanto quanto vorremmo però sul piano teorico è tutelato in tutti i modi possibili e immaginabili Sisto
La concretezza poi deve fare ancora molta strada in questi Paesi esiste ancora un po'qualche volta da un gatto
La tendenza a dimenticare cioè ad accantonare portatori di handicap ma tra l'altro questo scenario di guerra che è stato appena descritto crea a gettito continuo persone che sono portatrici di handicap persone che sono con difficoltà sul piano motorio difficoltà che veramente limitano di molto la loro autonomia in un contesto poiché si va impoverendo anche progressivamente
Nel centro bellissimo Piero che la Fondazione che Ivana presiederà in Libano la cosa meravigliosa e non solo l'accoglienza di queste persone portatrici di handicap che vengono da tante parti del Paese
E non solo quindi tutta la dimensione umana sotto il profilo sanitario sotto il profilo sociale che pure è molto alta
Ma il fatto che poiché la differenza la difficoltà più grossa molte volte la creazione dei presidi
Quando dico presidio penso alle protesi penso alle carrozzelle pensa a tutti gli strumenti di cui oggi ci può essere bisogna che l'ingegneria biomedica rende sempre più sofisticate in altre parti del mondo
La difficoltà più grossa Carlo queste cose e che non si riesce poi una volta che si sono rotte a ripararsi ma anche c'è anche il fatto che ogni handicap è diverso da un altro handicap e che quindi richiede una personalizzazione degli strumenti
Allora la bellezza di quel centro è che da un lato si fa assistenza
Dall'altro si fa prima accoglienza ma poi si fa anche come dire officine laboratory va di questi laboratori chi se ne fa carico prevalentemente sono un po'più soggetti portatori di handicap perché dando una nuova dignità anch'sul piano professionale alla loro vita
Intervenendo in questa con questa ricchezza di competenze che fa sì che la mia difficoltà personale
Diventi la strada maestra per capire la difficoltà di un altro e quindi anche perché creare confezionati gli strumenti di qui l'altro si può avvalere
Vi assicuro che nel suo piccolo questo centro a me è sembrato un capolavoro di umanità
E questo è solo uno dei tanti che rappresenta la dignità dell'uomo non solo come il soggetto che riceve cure ed è trattato bene ma la dignità della persona che ha sofferto che ha trovato un dolore anche nella propria carne di questo teatro di guerra che continua a mettersi al servizio degli altri una missione di pace questa solo una delle cose che io insisto ho visto personalmente con i miei occhi di qui dal testimonial Za
E che mi aiuta a capire la ricchezza di una presenza in Medioriente
Che insisto non è solo teoria
Non è nemmeno solo peraltro pregiatissima esperienze di portatili di farmaci viveri o anche condizioni fisiche logistiche di accoglienza nata con la dignità dell'uomo come centro non esistono uomini che hanno più dignità degli altri la dignità dell'uomo è il diritto universale per eccellenza quindi grazie agli umana di tutto quello che fa la tua fondazione
Nell'ultime parole le vorrei far dire a Emiliano stornelli nell'altra l'organizzazione che presidia questo Forum perché collateralizzato scritti Council
Grazie
Era aver organizzato questa conferenza
Stampa introduttiva IST
è stato diciamo questo questo evento che organizzeremo oggi pomeriggio sono il frutto di un anno di lavoro e di di anche di di tanti sforzi vorrei ringraziare non solo la dottoressa trattato per per questo ma anche altre sarà Rossella Miranda che adora la coordinatrice diciamo dalla sulla Samp sparso sale a Roma senza la quale diciamo questi due alle ventuno giugno Riggio non avrebbe non avrebbe luogo diciamo parlerò brevemente cercando di riassumere quello che quella che la logica dietro il il nostro forum
Forma diciamo che riguardanti il futuro delle minoranze religiose Ina in Medioriente la prima sessione inizierà parlando della del rapporto che hanno le minoranze religiose con con i conflitti in in corso nella mia regione con le con le crisi con le tensioni che attraversano la Regione insidia in Iraq ma anche in in Libano in Egitto in in Terrasanta quindi come copriremo diciamo tutta l'area sia della o meglio Medioriente classico che del Nordafrica
E la questione la delle minoranze essendo il ramo collegata a quella dei conflitti in corso della Regione anche collegata alla questione delle della ricerca delle soluzioni a questi conflitti come anche la dottoressa da tra tra ragionata del riguardava precedentemente
E proprio per cercare di trovare nuove soluzioni a a questi conflitti la seconda sessione esclude la diciamo la possibilità di utilizzare il dialogo interreligioso con uno strumento porto a favorire diciamo l'apertura di nuove prospettive di pace reti di sicurezza e di riconciliazione nella regione perché siamo in una in una in un'area in cui i conflitti hanno una forte dimensione religiosa
Il fatto religioso ramo gioca purtroppo un ruolo impropriamente non solo purtroppo un ruolo importante nella nella fomentare violenze discriminazioni attenzioni per cui se vogliamo diciamo a raggiungere trovare soluzioni che siano durature permanenti a questi conflitti la dimensione religiosa va affrontata in maniera dirimente fino adesso non lo stato fatto e quindi ne vediamo i risultati oggi
Per cui un modo per poter affrontare la dimensione religiosa dei conflitti potrebbe essere proprio quello di promuovere nuove prospettive di dialogo interreligioso e questo sia all'interno della Desy Islam che tra l'isola ma le minoranze religioso come come le varie comunica cristiane
Si trovano diciamo tutta la Regione quindi voglio riformista eviterà attraverso diciamo gli esperti che parteciperanno al pannello ci aiuterà a capire quali quale può essere il ruolo delle minoranze in particolar modo dire quelle cristiane nella nell'aprire
Nuove prospettive di dialogo interreligioso finalizzato alla di conciliazione a alla a fare avanzare prospettive di pace
Di sicurezza perché diciamo in un contesto di Di Serio autentico dialogo interreligioso dopo le parti hanno veramente la volontà di trovare diciamo una una una forma di di convergenza anche una dimensione religiosa si possono sia superare le fratture storiche che alimentano i conflitti ancora oggi si possono anche trovare delle delle delle forme di convergenza in ambito teologico dottrinario che perché divergenze teologiche dottrinaria trasposte sul piano ideologico e politico alimentano i conflitti attuali quindi attraverso forme strutturate
Il dialogo interreligioso che sostengono i processi politici e diplomatici in corso
Si può avuta aveva a disposizione uno strumento davvero efficace
Per avanzare far avanzare le prospettive di di pace nei vari conflitti regionali
Il termine Remo l'incontro analizzando quale può essere il ruolo la comunità internazionale
Sia per la protezione delle minoranze quando è necessario come ricordava anche il professore indi ma anche
Quale può essere il ruolo e la comunità internazionale nel nell'aprire diciamo prospettive di dialogo interreligioso nelle quali ignoranze possano possano avere un ruolo importante
In particolar modo nel mille minoranze cristiane
Possono a mio avviso prendere la la guida di fermo di questi processi dialogo interreligioso nella regione innanzitutto perché via Verro l'anzianità alla sua vendita nella sua cultura
Insito era uno spirito all'apertura al al dialogo e quindi avrebbero a favore del DNA lega le le caratteristiche per poter mettere insieme le varie anime del del Medioriente e poi è interesse stesso dei cristiani raggiungere favorire no prospettive di conciliazione dei vari Paesi a per la loro stessa sicurezza e pericoloso il suo futuro nella in Medioriente quindi spero che possiate partecipare tutti quanti a forma di oggi ieri pomeriggio e di approfondire insieme questi argomenti e ringrazio ancora senatrice Binetti
Bene grazie criticità veramente o lo vogliamo forse sottolineare perché non è assolutamente casuale questa giornata di oggi e settantanove della dichiarazione dei diritti universali dell'uomo
Perché ci piace pensare che il diritto alla libertà di religione sia insieme al diritto alla vita
Il diritto dei diritti
Quello che sette con la vita noi incominciamo ad esistere quindi non ci stancheremo mai difendere la vita in tutte le sue forme in tutte le sue anche manifestazioni anche in tutte le sue fragilità perché non dimentichiamoci di questa presenza umanitaria in questi Paesi
è una risposta al diritto alla vita di tutti questi Paesi ma il diritto alla vita senza il diritto alla propria libertà di religione
Svuoterebbe di senso anche la vita di ognuno di noi no noi abbiamo bisogno di credere
Non possiamo non credere in Italia diceva un famoso filosofo che peraltro non era credente perché non possiamo non dirci cristiani
E noi qui in Italia abbiamo
Bisogno di riappropriarci sempre più profondamente non della propria cristianità comuni etichetta ma della propria Pisti Anita come l'anima di un processo che si mette in movimento
E che aiuta a dare senso anche alle contrarietà della giornata anche a quelle drammatiche contrarietà della giornata che hanno sapore di guerra e venti di guerra
Ma in tutto questo è proprio diciamo la fede in questo senso comune una consapevolezza che la vita che è così importante
Non finisce qui perché questo è il bello della religione dare senso alla vita che stiamo vivendo il senso più profondo possibile ma rilanciando in una prospettiva che va oltre e nocciole
Vale la pena vivere anche vale la pena soffrire anche vale la pena impegnarsi per la libertà degli altri per la vita degli altri perché c'è un oltre che in qualche modo per noi rappresenta
Il senso stesso della vita del rapporto personali con Dio
Io quindi vi ringrazia tutti di essere stati presenti qui come ha detto
Andiamo in quest'ultima battuta ci auguriamo di incontrarci oggi pomeriggio questo voleva essere una presentazione
Di un tema presso una presentazione agli amici giornalisti voglio nessuna presentazione a tutti coloro che poi ci dovrebbero aiutare
A far risuonare la nostra voce anche fuori perché di questo c'è bisogno
Oggi c'è bisogno di vivere eccepire stare sul pezzo ma c'è anche bisogno di qualcuno che racconti questa esperienza
Non so se Stefania prima che noi chiudiamo vuole dire due parole
Perché prima le quando stava proattiva però attenzione Stefania è un testimone Stefania Craxi è un testimonio vivente di quello che molte volte quando non si rispettano i diritti dell'uomo
Si può mancare gravemente ai minimi di responsabilità personale e politica religiosa
Lei solo e membro della nostra Commissione esteri da sempre ma è anche membro della Commissione dei diritti umani con anche lei nella sua storia personale con la grande autenticità di chi parla delle cose che vive
Allora
Tanti anni fa sono tassati
Più di venti anni
Mio padre
Forse garanti peraltro all'assemblea dell'ONU facendo un lavoro che è durato più di due anni una grande questione
La definiva la questione sociale del nostro tempo Craxi era un uomo di pace e credeva con molta chiarezza che un mondo dominato da rete su quegli anni se non sarebbe mai stato un mondo pacifico
E quindi pose la grande questione che ancora oggi di grandissima attualità di diritti di diminuire quelle norme divario che ancora oggi esiste tra il nord e il sud del mondo perché
Gli estremismi
E quindi che finiranno
Il lo scarso rispetto dei diritti umani
Sono figli spesso nella mancanza di prospettive dalla disperazione
Che molti popoli del Medio Oriente ancora oggi soffrono queste di grandi tema che sta ancora oggi sul tema delle elezioni occidentali sviluppate questa internettiana che sta e dovrebbe stare ancora oggi
E per la verità non vedo questo grande impegno
Assurdità tavolo delle creati in azzurro temi ancora oggi l'ONU che ha fatto questo questo
Documento che è un documento di principi ma al documento di principi non esiste nessun piano specifico
Non esiste nessuno sforzo economico perché quello è uno sforzo che va fatto per diminuire queste questa enorme divario io credo che quel tema che ponte Craxi tanti e tanti anni fa è ancora valida
Bene grazie allora a tutti nella speranza davvero che anche le risorse con l'altra parte del Po con i dati che ci sono stati descritti dei campi chiamiamoli pure così sono veri e propri campi di concentramento quindi in cui questi bambini questi soggetti queste persone venga accolto in condizioni assolutamente impara umane perché la verità sono una concentrazione con qualche modo per sottrarli a quelle che sono le bande armate ma li metti in una condizione che certamente non li aiuta a a capire anche che ci sia una vita senza guerra
Fra queste il mistero come potranno questi bambini immaginare un orizzonte di pace se sono vissuti in un contesto che è sempre stato un contesto di deprivazione culturale di deprivazione anche i DDT decide il bene che la salute perché sono bambini il cui la mortalità
E molto
Molto frequente e molto altro
Quindi speriamo con tutto il cuore di riuscire a dare contributi così perché poi alla fine noi potremmo dare i contributi piccoli ma che nessuno si sottrae a casa al contributo che portare sarà sempre molto meno di quello di cui c'è bisogno sarà sempre molto meno di quello che si vorrebbe dare massa festante molto di più di quanto non ci sia adesso quindi io vi ringrazio oggi pomeriggio