Più libri più liberi 2018 - Lettura: primo motore della cultura. Paolo Conti intervista Alberto Bonisoli

Allora ci siamo
Ci siamo sì buonasera buonasera a tutti io vorrei ringraziare moltissimo il ministro per i Beni e le attività culturali Alberto Bonisoli per avere accettato l'invito di più libri più liberi che appunto un un appuntamento in importante per l'editoria italiana con un occhio molto particolare sul settore e precisa il ministro e qui anche per immagino ma lavora già fatto guardare con attenzione un mondo che è diverso dalla grande editoria che immensamente ricco di spunti di
Fermenti ti potenziato
Da quando su del ministro quando si è insediato ha avuto la percezione di una persona che volesse immediatamente uscire dagli schemi che abbastanza prevedibili per un Ministro per i Beni culturali e a al allargato immediatamente l'idea di bene culturale così come viene tradizionalmente inteso però oggi parleremo di di editoria e io gli vorrei chiedere subito al al ministro e lei recentemente è stato ospite del Corriere della Sera al Forum
Del corriere una cosa che ha detto parlando della del Corriere della Sera parlando Della Fondazione
Ha detto il primo motore del di qualsiasi attività culturale e la lettura
Cioè quando si comincia a leggere si avvia un un itinerario culturale personale ed è anche il primo mattone della democrazia ecco visto che siamo in un luogo che parla addirittura di libri ci spiega come è arrivato nella vita questa deduzione diciamo
Questa conclusione questa riflessione buona sera a tutti innanzitutto e grazie mille per per l'invito carte conti per avere ancora
Una un'altra occasione di fare quattro chiacchiere su sul su temi di natura culturale che per sua quelli che che mi appassionano
Se non mi sbaglio era o nel rapporto nel rapporto di simbolo quello di Federculture
C'erano dei dati che testimoniavano del fatto che all'aumento del numero di libri letti
In parallelo si poteva riscontrare un aumento del consumo culturale
Quindi questo diciamo è una dimostrazione sono dei fatti quest'anno ma giustificare la considerazione che si faceva prima cioè il fatto che quando si leggono più libri così si forma digitale digitale cartacce e quant'altro
Si ha la possibilità di costruirsi quel minimo di gusto
Per il consumo culturale che poi ha una sua ricaduta anche su altri su altri beni su altri servizi culturali dal teatro alla musica ai concerti a all'opera e il cinema e così via
Questa è la ragione per cui dovendo scegliere un un ambito di attenzione il fatto di avere di dare la possibilità al maggior numero di persone possibile di leggere ovvero di sapere che esistono determinazioni
Di trovarli di poterli acquistare e alla fine di poter rileggere questo penso che sia qualcosa che fa bene al al mondo della cultura la cultura del nostro Paese
Discorso della democrazia sulla varietà
Quindi un ponte trovare un libro
E un conto avere la possibilità di scegliere all'interno di un di un portafoglio di un'offerta editoriale che io vorrei essere la più ampia possibile perché perché nel momento in cui è ampia io posso deciderà autonomamente come come cittadino come persona di acquistare di poter leggere un libro piuttosto che un altro
Che parla di certi temi o di altri che tratta determinati stili o altri
Chiedeva dalla narrativa alla saggistica o non so alla manualistica
E questo vuol dire che io ho la possibilità di scegliere un prodotto culturale sì mi mi è familiare mi serve è quello che mi piace incontra quelle che sono le mie specificità legibus rinvia a questo punto posso posso dirmi un'identità culturale personale
Se questa del se questa diversità non è garantita in maniera sufficiente
Allora la possibilità di avere una unicità dal punto di vista culturale
E come si si appanna se diventa meno forte e questo penso che sia un calo diciamo del tasso di democrazia del nostro Paese quindi il fatto di assicurare
Non amplia offerta editoriale in Italia è sinonimo ecco condizione affinché ci sia democrazia in questo
Beh questo è un mi sembra interessante anche in tempi in cui
Naturalmente la Ricci
Ci costringe un po'a te a pensare in termini di periti pericolo al pensiero unico e quindi questa è mi sembra una anche un invito alla lettura molto puntuale a proposito di lettura
Io le sottopongo rapidamente dei dati
Secondo l'Istat i lettori in Italia sono calati nel gli ultimi dati scientifici sono del del due mila sedici quindi se siamo passati dal quarantadue per cento dalla popolazione di sei anni più del due mila quindici a quaranta virgola cinque
E sono ventitré milioni di persone dichiaro di aver letto almeno un libero
Il dato interessante che la popolazione femminile
Mostra una netta propensione maggiore alla lettura quarantasette virgola uno per cento delle donne contro trentatré virgola cinque per cento degli uomini e leggono ancora di più
I giovani nella fascia tra gli undici e i quattordici anni
Che sono il cinquantuno virgola per uno per cento
Io le faccio una domanda che è legato alla sua attività tenendo Brent presente questi dati cosa può fare un esecutivo politico che non voglia fare il mille il ministro del la cultura come avviene nei Paesi cioè tra ministero che si occupa di cultura che la stimola che che cosa può fare un esecutivo per modificare questa tendenza
Ma si possono fare diverse diverse cose ci sono beh innanzitutto c'è in corso già Ungaro
Un'azione per la promozione del della lettura che salta l'istituzione degli anni scorsi del c'è per cento corruzione del libro e la lettura che va avanti
Viene confermata sono abbastanza curioso di vedere totalmente fiere per l'anno prossimo perché è una delle ragioni per cui ci vuole un ruolo lo Stato ha una funzione nel momento in cui si si pone l'obiettivo di stimolare nelle forme più più adeguate più consone quello che il gusto dà lettura quindi Lalla domande bisognosi di Lecce
Sicuramente ci sono alcuni temi su cui su cui fare una riflessione che hanno a che fare con la struttura del del settore editoriale
E anche onestamente con una riflessione su quello che alcuni temi sociali che intercettano l'accusatore condiziona del nostro Paese
Una delle riflessioni da fare se i libri
Così come le intendiamo sono abbastanza disponibili su tutto il territorio nazionale
Una domanda cui non ho una un'arma risposta perché bisognerebbe letture che intende per disponibilità chiediamo questo disponibili se io abito in una città in un paese una Regione di un certo tipo in Italia resa campione
O la stessa possibilità di trovare diciamo con un certo sforzo una determinata offerta editoriale oppure in certe zone questo sta scritto reale di un tipo in altre città
Questo è un tema su cui fare una riflessione che ad esempio
Una delle ragioni per cui alla fine possono essere utili
One woman una ragione d'essere il fatto che ci sono dei diciamo dei sistemi di distribuzione non convenzionali tanto per capirci lontano on line e quant'altro
Nel mercato editoriale e che naturalmente vanno riempire vanno a soddisfare una esigenze di acquisto di di libri che altrimenti magari non trova
Non trova una una rispondenza questo l'aspetto l'aspetto dove non ci dobbiamo nascondere dietro il dito e di di fatto sociale cioè
Non dimentichiamoci che in Italia stiamo attraversando in alcune zone e su alcune fasce di età
Un un tema di crisi sociale economica cento in parole povere ma che hanno a cuore mancano
Le risorse economiche per cui purtroppo alcuni consumi possono essere come dire complessi compressi per per per per mancanza o per insufficienza epatica
Di risorse direttore pro queste sono le due i due aspetti la la cosa invece che che trovo
Che che ci sta la capisco non non non la comprendo fino in fondo ma perché non lo sono un esperto in materia consumo dei libri da parte delle donne
Vede si sposa colpito dall'aumento delle studentesse universitarie cioè l'abbiamo università che negli anni è diventata con una forte presenza femminile oramai le studentesse universitarie sono
La maggioranza rispetto agli uomini abbiamo più o meno l'equivalente subito
Surrogazione mass dissero lo abbiamo in quelle sussume editoriale e quindi arrivano dovremmo fare
Le azioni di promozione sulla schietti più sul distrutte
Forse è una questione
Facciamo poi
Anche del del del del terreno che viene riguadagnato così rapidamente per da quella che è
Ma chiamava l'altra metà del cielo in termini di tempo così rapidamente su tutti i settori probabilmente c'è anche la lettura
O invece visto che siamo qua nella casa della piccola e media editoria sempre alcuni cifre che sono i basamenti per ragionare
Cresce nonostante invece calda caldi quel quella propensione lettura di cui abbiamo parlato citando l'Istat invece
Cresce il numero di piccoli e medi editori quel sono cresciuti dello zero virgola cinque per cento
E crescono le novità pubblicate ovvero il dieci virgola cinque per cento e cresce il peso dei titoli dei piccoli e medi editori sul totale dei libri in commercio oggi ovvero più di un titolo su due
è da ricondurre alla piccola e media editoria vi era un fenomeno anche industriale che e di grande di grandi interessi addirittura cresce cresce la quota di mercato nei libri di ieri ordiniamo che on line e nella grande distribuzione che al trentanove per cento più tre virgola tre per cento rispetto al due mila sedici ecco c'è
Un problema che naturalmente è inutile che ci nascondiamo che la grande distribuzione spesso coincide anche con dei grandi marchi editoriali che vendono i propri prodotti allora anche qua domanda al ministro e domanda l'esecutivo come può fare visto che l'Italia tessuto economico dell'Italia è tradizionalmente fatto
Di piccola e media industria e quindi anche di piccola e media editoria usura
Non dobbiamo commettere l'errore che è stato fatto molto spesso in passato di sostenere i grandi gruppi industriali del Paese a scapito delle piccole realtà come devo fare
L'esecutivo per dare una mano a qualcosa che sta crescendo spontaneamente darsi
Beh dobbiamo qua parliamo di industrie editoriale
Nell'industria di Torre all'Italia quando abbiamo bisogno di opere alcuni
Campioni termini dimensionali internet tutto azionari anche in termini di capacità gestionale e finanziaria
Che riescono a fare determinate operazioni a confrontarsi con quelle che sono delle realtà molto importanti
A livello europeo mi fermo possono andare al di là ma sicuramente a livello europeo che hanno delle dimensioni a volte qualche volta superiore le nostre
Questo perché un settore moderno ha bisogno anche di questo tipo di di attori
è vero che
C'è un fermento molto positivo secondo me dal punto di vista delle piccole Vittor piccole vittorie vuol dire non non appartenente a questi grandi gruppi
Il che non vuol dire che questo non
Non significhi non successo perché aumenta il caso delle della Ferrante no eh cioè già già da solo fa fa capire come una una casa editrice che non è ministri mettere come trarre tra le principali tra le righe più grande in Italia ha comunque una sua una sua ragion d'essere farebbe risultati estremamente interessanti
Quello che può fare sono fondamentalmente due cose la prima e quella di cercare di vedere se una maggiore tarature di quelle che sono le norme che in questo momento regolano il settore della produzione distribuzione editoriale
Possono portare dei risultati migliori
Io penso che qualsiasi legge qualsiasi norma
Viene fatta per regolare una situazione ma questa situazione in trasformazione quindi quello che cinque anni fa era magari una cosa assolutamente necessaria oggi la situazione può essere cambiate quindi c'è bisogno di fare un un piccolo tagliando per questa ragione io il ventuno di gennaio convocato a Milano una riunione dove riunirò
Chi conosce questo settore meglio di me cioè i grandi editori i i rappresentanti di piccoli editori i librai la grande distribuzione
Alcune piattaforme online e che hanno un ruolo importante in questo settore e banalmente cominceremo a ragionare se e vedremo se sarà il caso un intervento a livello di norma possano migliorare la salute di questo di questo settore perché questo è l'importante le patate che settore se saranno
Secondo aspetto che può fare un esecutivo e quello di andare ad occuparsi degli ambiti di attività
Ci sono meno o meno remunerativi o qualche anno bisogna comunque di
Diciamo economie di scala faccio un esempio
La media degli editori perlomeno quel conosco io sono realtà molto piccole
Per i quali può essere un investimento anche importante quello di prendere
Un aereo andare in una fiera no come Francoforte che stare qualche giorno in quella situazione se lo Stato se le Regioni se comunque la pubblica amministrazione dà una mano
Per dare la possibilità magari dei piccoli editori che non avrebbero avuto possibilità da soli
Di fatto dà una mano in termine di promozione quindi andando ricercare no
Qualcuno che ha interessato cadavere
Possibilità di ottenere i diritti ecco questo è una cosa che penso possa far bene alla piccoli editori lei azzardato queste notizie
Mi faccio cronista e morirò cronista versante del ventuno gennaio le ha detto vagamente una norma se lei dovesse immaginarla so che l'ascolto porta alla norma ma probabilmente lei ha in mente un qualcosa
E a che cosa pensa per esempio cosa potrebbe essere una può essere un po'di tutto vede ci sono alcuni aspetti le faccio un esempio anche anche magari
Quasi burocratici dorme dobbiamo avere uno nel settore del libro che ha dati certi
Cioè dobbiamo sapere esattamente quante sono le copie di un libro che vengono acquista
Attenzione e tre quindi c'è un sospetto c'è qualcosa che non va perché lei dice dobbiamo ci sono dei casi in cui secondo lei ci sono dei dati alterati no magari ci sono alcuni dati che vengono stimati
Magari non sono sicuro che tutti gli operatori condividono i dati con la stessa frequenza per
Perciò il sedici premessa il che vuol dire che se
Questo non è un problema del singolo operatore può essere un problema dell'autore tra quello di dire va bene almeno cerchiamo di trovare un modo per avere tempestivamente
In maniera affidabile se serve in maniera certificata e servono andremo su altre maniere un
Una descrizione del del settore in modo da sapere banalmente cosa si si rende conto non si vende cosa va e cosa non va più le informazioni sono precise e tempestive è meglio
Si riesce a gestire le realtà editoriali sia di grande dimensione critica
Ecco lei parlava anche il territorio in sezione quando poco fa lei
Ha detto
Vorrei capire se tutti gli italiani hanno la stessa potenzialità diciamo la banalmente di comprare un libro su tutto il territorio nazionale
Mi viene anche in mente la l'attribuzione del digitale no per cui a un certo punto l'Italia è
A livello anche avanzate rispetto ad altri Paesi europei nel nord dell'Italia invece nel Sud c'è questa missione
Digitale che non decolla e che quindi priva del Paese di un'altra potenzialità imprenditoriale comunque di conoscenza ecco ci sono delle aree del paese dove libri e non ci sono così non ci sono più sale cinematografiche
Anche qua forse probabilmente occorre concime occorre qualcuno che metta nelle condizioni di signore locale di aprire una libreria ecco si può fare questo in qualche modo o tocca solo agli enti locali invece di delle degli affitti di locali oppure non si può trovare una norma in qualche modo che possano i tre le condizioni
In un centro sperduto di un uomo del Sud che non vogliono minare perché se nella mia testa ma insomma
Dove c'è difficoltà per fare il reale dei libri probabilmente quel seme poi
Chiedo ci si può immaginare ma delle le forme d'intervento sono sono diverse possono essere di natura economica possono essere di natura diciamo Investimenti sotto varia forma possono essere di natura normativa più scuse oppure addirittura Logistics vogliamo il
Per le persone che mi sto facendo mentre le parlare questo vede io vengo da Milano
La riunione la faremo a Milano
Potrà nominarlo perché più segnalare il centro della del vetusto editoriale c'erano non c'è e negli anni io lavorano a Milano mi sono sempre potuto confrontare collera
Chiamiamo le le migliori realtà europee
Quindi
L'atteggiamento era quello di andare sempre più avanti
Quello che ho ho cominciato a capire alla fine una delle ragioni per cui adesso faccio questo mestiere non faccio più comunque facevo qualche mese fa
E che il rischio che corriamo in questo Paese e che ci sia una parte chi mandare una e un'altra parte che rimane indietro con un distacco che comincia a essere veramente importante
Queste linee di faglia di di di di debolezza del tessuto nazionale penso che sia il momento di affrontare
E e dobbiamo porci seriamente il problema di avere uno sviluppo diciamo un pochino più omogeneo cioè del paese
Perché è vero la concorrenza internazionale ce la si gioca magari su qualche situazione qualche contesto che deve avere determinate caratteristiche se non lo regge il confronto con ma contemporaneamente una realtà di grande eccellenza non può esistere come tale in mezzo
Il emette grande palazzo secentesco fuori
Sì legge ecco una sia prima che quello non è non è non è l'esempio che ho in mente ecco vorrei qualcosa di un pochino più
Equilibrato equilibrato anche perché poi il palazzo del Seicento
Però qualcosa precedente la rivoluzione francese quindi case perché poi sì la storia scienza e bisogna domani a qualche messaggio l'avventura di intervistare Paolo Mieli proprio su questo rispecchiarsi del pass del prese delle presente nel passato e quindi bisogna prestare
Senta ministro e qual è
Mi permetto di chiederle una alcuna verità definitiva perché di Vucinic ce ne sono state con me ha intenti del del Pons per i giovani si sono rincorse mille mille mille voci poi arrivata
Una chiari chiarezza definitiva utile per tutti ma sulla la faccenda del taglio del di cui si è parlato del credito d'imposta che era stato promesso al liberi vie Paolo Ambrosini presidente dell'Associazione Librai Italiani ha parlato di fulmine a ciel sereno insomma questo taglio ci sarà o non ci sarà
L'Italia è il paese del melodramma sempre questo
No allora nel diciannove non c'è nessun tra
Spero non sia molto importante perché diciannove tutti sono anzi complessivamente non abbiamo più soldi sulla struttura di quelli che avevano
Quindi
Nessun problema da questo punto di vista per il venti e per il ventuno quando i tempi facemmo la mano al riparo di luglio
Mi avevano chiesto di fare un minimo di rimodulazione di alcune alcune voci di spesa
E di questa rimodulazione gli ho dato la priorità ha il tax credit per una semplice ragione
Perché se devo scegliere dove spendere i soldi preferisco stendendo indirettamente all'interno del ministero che ha un enorme bisogno piuttosto che contribuire l'economia di un privato non è che non voglia quello ma se è un euro da scegliere
Cerco di darla pubblico ed eventualmente non attiva
Tutto questo si è tradotto in un accantonamento di un di un milione più o meno che per quanto mi riguarda temono dall'anno prossimo
Quindi insomma i librai italiani possono assolutamente non ci sta appunto vede il Corriere non ha partecipato a questa per questa kermesse però insomma su qualunque non ci piace melodramma no no non ci piace la scala però tante fatta per bene insomma va bene così
Senta ministro invece per alzare un po'il tiro lei
Abbiamo visto
Entrato con un grandissimo scrittore sia anche fatto fotografare accanto agli altri Yehoshua nascosto le cioè alla fine secondo per anni abbiamo detto una una certa pronuncia invece Anna Maria Malato e ieri abbiamo scoperto che si dice in un altro modo ma lei riferendosi all'asta conta all'arte contemporanea sempre le forme del Corriere della Sera
Disse una cosa che colpi nel senso che lei ha diretto dei luoghi di arte che hanno a che fare anche con l'arte contemporanea si è occupato di questo materiale
Applicato al al made in Italy non solo in Italia ma addirittura Nuova Zelanda per cui diciamo ha un'idea abbastanza larga ringraziando il cielo di questo di questo tema e lei ha detto
Noi dobbiamo fare i conti con l'arte contemporanea che quando cheerleader ci dà fastidio perché non dimentichiamoci che dei grandi geni che nel passato si esprimevano sono stati combattuti la prima cosa che lei vincitore visto citò fu Caravaggio adesso lui tutti parliamo di Caravaggio ai tempi suoi quadri vennero rifiutati da confraternite ed era una specie di poeta di pittore maledetto le faccio la domanda questa idea secondo lei si applica anche alla letteratura contemporanea alla produzione
Letteraria contemporanea cioè secondo lei dobbiamo in qualche modo abbiamo il dovere come
Intellettuali visto che siamo qua dentro e di prestare attenzione anche a quello che ci irrita in qualche modo
Messi voci retta o che non capiamo
O che ci sorprende quorum
O che semplicemente non rientra nelle nostre corde
Questo vale a livello ideologico paventando generazionale intanto guardi le cime più o meno a metà contano ce lo ricorda quando uscito porci con le ali perfettamente bene ecco allora porci con le ali e è stato il classico dunque
Mia figlia non ha idea di cosa ossia
E se lo leggesse Prometeo troverebbe noiosissimo la però quando è uscito che si ricorda c'era rimetti chiunque sotto i ventidue ventitré anni doveva averlo letto
Il pane e le rose romane verosimile poveri stessa bellezza saliti sarebbe sicuramente fa pensare romano faccio come sito sul su Roma e
E da una certa età in su non vedevano come un esempio di pornografia a buon mercato
Oggi ci faremo spolverini note
Questo poi il tema cioè anche nel nostro reca nel settore ci sono sito citato questo perché c'ho riflettuto e bene ed è uno dei libri che a suo tempo fu divisivo
Che portava per quel caso era un libro che scriverà nero su bianco lasciando perdere i comportamenti che alla fine non c'era nulla di che mare linguaggio cioè se si ricorderà zeppo di parolacce
Messi Alighiero e Lidia Ravera che Lombardo Radice sorrisi rari nei singoli grandi intellettuali sono due grandi intellettuali uno è scomparso ma lo resta ma
Oggi linguaggi del genere lo trova più o meno venti metà della produzione visto che Alitalia l'anziano non è non capisce quindi sul fatto che ci siano delle delle cose di rottura che che prova con un dibattito che possono piacere oppure no questo penso sia
Molto molto molto utile molto utile per l'evoluzione pochissime senta io le vorrei parlare un attimo di di di lei nel senso quanti libri riesce a leggere l'anno tenendo conto di sentirmi
Nel senso
Ma guardi più o meno
Cerco di tenere una media di di una al mese
Con qualche ritardo e recupero durante le ecco diciamo la sua fascia Ovens quale idea del quando decidono la tua roba roba noiosissima e vago saggi ANSA ha e quindi sono un saggista ovvero parliamo di questo cosa legge
E perché che Cigno nero
Spetti inglese era di degenza aspettarmi acciaio malattie presente già resa
Quindi roba pesante ultimamente basati il
Dipende da
Sono non solo cosa faccio troppo complicate dette nella fase della richiamata da socio in testa geopolitica tutte queste cose qua cioè quello che mi interessa
Un qualcosa di strutturale che di cui non ti accorgi
Che ha un impatto sull'attualità
Ma tu vedi nella storia che no prima o poi i conti tornano geopolitiche classiche cieco andati dove sei
E di quello che fai emerso se che ha a disposizione prima o poi ci sono tende contraddizioni o delle opportunità che vengono che vengono sviluppate
Non so
Forse una delle ragioni cosa che faccio sto mestiere no
Mi pongo il problema di come di come l'Italia
Quali sono leggi decisioni più corrette e le direzioni in cui guardare l'evoluzione del nostro Paese tenendo conto di quelle che sono le nostre realtà cioè delle materie prime che abbiamo la posizione che abbiamo il fatto di essere una penisola come essere messi in un'altra in un altro modo così una volta le vere lo so qualche anno fa leggere invece un altro tipo di di storiografia Bonomelli tanto per capirci ma quindi
La vita quotidiana cioè leggere la storia non solo come da storie vere delle regine delle battaglie della politica ma nell'evoluzione della vita quotidiana dai insomma da come si mangia come si veste come sono concepiti rapporti famigliari e quant'altro
Salta ogni tanto qualche romanzo le difficoltà ecco nuove ingoiando ultimate ma non volevo non volevo lapsus no
Le volevo fare così ma non lo so ma insomma non è stato un
Colpo di reni meno diciamo l'ultima domanda me la riservo su i tre libri della sua vita quali sono stati mi sembra interessante
Però lei è Ministro per i Beni culturali quindi si occupa anche del settore di cui stiamo parlando si occupa anche dell'audiovisivo e recentemente lei
Apparato concluso una norma per esempio che riguarda la funzione dei film nelle sale cinematografiche il loro uso parallelo sulle
Grandi piattaforme dei nostri giorni ecco secondo lei dal suo punto di vista dalla sua dal suo osservatorio il crescente bisogno del consumo di audiovisivo soprattutto da parte delle nuove generazioni mi viene in mente
Il l'archetipo di Netflix
Danneggiata la radice la lettura oppure può essere in qualche modo quasi un incentivo vero
è possibile adesso ci sono dei dati interessantissimi sul ritorno alla lettura dei quotidiani di carta parla pro domo mea
Per evidenti motivi ma ecco il secondo lei è una cosa che è in contraddizione con l'altra oppure coesistono oppure per paradosso la lite la visione di Netflix può spingere l'acquisto di un libro
Se avessi una risposta a mettere su un think-tank settantasei scenari no
Non lo so la riflessione che mi viene in mente mentre parlava che io stesso vede o
Quella memoria di alcune situazioni dove ho letto sia libero visto il film Ricci e e e quindi a San Patrignano
Insoddisfatti i film Fahrenheit quattrocentocinquantuno insomma c'è finito un fuoco
E Cellino di Bradbury e non sono la stessa cosa
Ma ovviamente c'è una una trama centrale quant'altro
Sicuramente c'è la possibilità di un arricchimento dell'offerta culturale questa per me già da sola vale la pena
No non sono convinto che l'uso della
Come dire una grande disponibilità di audiovisivo conosciuta in vari formati eccetera sia necessariamente una un disincentivo alla lettura
Dipende dipende forse dal tipo di libri che che ad esempio coscoperto anche perché non ho la fascia di età no che c'è tutta una letteratura di Millennials che leggono libri
Che io onestamente non non so se riuscirà a vedere a pagina dieci
Però hanno tirature incredibili cipriota
Lo so
Noi intubare che si mette a scrivere senza queste queste cose qua o per esperienza filiale dirette soldi che le varie ecco
è questa come la spiega cioè non non lo so uno di rete ma no marittima a vedere il film Potì dedito sintomo che dice più o meno le stesse cose
Penso che siamo vediamo in modo interessante cioè proponimento momento interessante per commento di cambiamento dunque
Ci sono alcune cose nuove che stanno nascendo
Se li accompagniamo nella direzione giusta ma se cerchiamo di da lì quel taglio
Che alla fine aiuta il sistema penso che alla fine possa essere qualcosa di utile per tenuti
Che la ragione del del del decreto no sulle sulle certi cioè cosa vuol dire vuol dire dare un minimo di prodotti protezione sui Blockbuster e quindi non cioè su su un fin su quattro non prodotti in Italia alle sale in modo che come dire se lo mette in una sala per almeno due tre mesi
Possa essere protetto e contemporaneamente ed è questa la vera innovazione permettere che la gran parte della produzione cinematografica
Vada direttamente su su varie forme di consumo in modo da abbattere la pirateria
Perché questo è il vero cioè di giungere a volte uno sì si illude di mettere una regola vale a dire no no adesso per sei mesi nessun libro va su screening tu lo dici e dopo una settimana è stato il miglior incentivo Millennials italiane per andare in giro per il mondo a scaricare Totti tira quindi da questo punto di vista dobbiamo essere è che molto tutti molto
Corsa che poco dirigisti facilmente dirigisti c'è immagino che un Governo non abbiano idea liberale dell'esistenza l'idea di
Imporre delle norme troppo zona Nord-Est di governo deve essere su sta parlando in altri campi sarà un pochino meno
Massiccio nel dire sì parliamo della sicurezza M insomma se vengo appena vediamo no però sezione proprio di cultura
La cultura secondo me il governo deve mantenere la giusta distanza per quella che la produzione culturale
Si avvicina troppo talmente forte no l'impatto dal punto di vista proprio del peso della responsabilità del potere anche dei mezzi finanziari per cui anche se non si vuole si finisce per per condizionare ecco perché preferisco stare un centimetro indietro ma lasciare che
Che ci sia lo spazio sufficiente che affinché poi gli operatori culturali facciano ognuno la scelta che ritiene importante dalla mai fatti quello che sembra una stupidaggine semantica è diverso il ministro per la cultura dal ministro della cultura
Sono due cose che riflettendoci sono cose diverso se abbiamo visto anche in passato
Remoto e non neanche tanto remoto di quanto invece ci siano state delle influenze molto forti per il come lei dice alla fine chi è ministro in interviene in alcuni settori Lele il testo risente inevitabilmente
Sarda visto per avviarci alla conclusioni lo vorrei fare solo due domande un po'leggero nel senso lei è padre
Con la prole come si comportano libri che il riporta a casa glieli regala come che fa
Ma ultimamente me ne regalano abbastanza quindi diciamo un modo di condividere
Soprattutto con parlato nel file più piccolo ci sono questi bei libri d'arte non si quelli quello trovo che sia una cosa
Anche utile o no far far vedere
Prima di c'è un conto un museo no Conte far vedere
Anche perché non so non mostrano un catalogo in modo da da provare a ad interessare di incuriosire
L'altra mia figlia che è più grave cioè diciannove anni quella non solo una
Consuma consuma libri appunto ogni tanto scopro un
Una massello perché poi quello che scopre che vedo che legge un libro ma Vaccarino Elaphe cerca il dodicesimo che allego di questo scritto ciò che c'è una collana infinita che quando me la racconta mi sembra esattamente la stessa cosa l'uno con l'altro parole se gli sta leggendo tutti quindi
Evidentemente ha ragione e quindi sparsi parte da questo presupposto sette gli ultimi minuti che abbiamo a disposizione io le vorrei chiedere
Succinti che i tre libri che le hanno cambiato la vita e perché
Domando di riserva non c'era a attratta o almeno uno due ci dica quand'era giovane ha avuto una folgorazione rispetto al classico qualcosa
Fenoglio a questa bella Restore no invece non gliela voglio un uomo nascosto complicati
Fenoglio perché ha una prosa che oggi direbbero che spacca
Cioè di retta
Di una di una limpidezza di una
Se io non so come ricerche soprattutto quello che mi piace a questo nel film Fenoglio parlava
Di di campane
Dato il trentuno maggio no la malora Angela Campagna Partigiano Johnny cioè la la la resistenza
Ed era una resistenza che ideologico da pochissimo
Era una resistenza che parlava del
Dell'atto umano
Faceva storia d'amore dista venti già permette in assoluto con l'avesse questione prego non avesse una questione privata quello
Cioè
Pazzesco veramente questa Funaro per me una folgorazione perché io leggevo cioè Pavese Vittorini eccetera però era come se Fenoglio mi avesse acceso qualcosa di più non c'è fatto ente proprio tipo di comunicazione
Poi un altro va be'che mi è piaciuto ciascun posti
Cioè
Storie di ordinaria follia
è riuscito a rendere sublime uno stile di vita noto
Fantastico veramente
No mi colpisce il fatto che nessuno dei due è un autore consolatorio quando più di mille i libri diciamo adesso che le possono tutte e due
Mettere in discussione creano contraddizione problematiche o in qualche caso di Bukowski c'era il il fatto dell'otto per cento certi cioè era era un modo di di raccontare
Anche la sua realtà che insomma
L'America ha sempre avuto una certa la località di chi raccontava
Americanissimo per le per potabile sono lì ci sono
Però sicuramente interessante
Sette il terzo libro per entrare nel consolatorio Pinocchio in Occidente mi sembra e di dire baristi italiani e poi la fine ed è mia nonna lascia nel giorno era una maestra elementare
Niente
Penso che per il tipo quattro anni mi regalò alla alla alla coppia di di Pinocchio che era quella che aveva le scritte dei disegni belli grossi somme ingenti
Quindi io mi ero già
So passano due anni dove sono diventato un esperto di tutto se vuole sapere
Però alcune al presidente perché il contratto nella vita del senso pure Belgrado come lingua forse probabilmente anche una meravigliosa lingua
Ci sono anche tanti valori che passano faccio un esempio a me non ha mai se se devo confrontare cuore
Con Pinocchio tutta la vita fino però
Ci sono anche la valori ma sono un po'uno
Ho positivismo tanto per capirci elogio di Franti Diego via pochissimo Morgillo un pochino mentre mentre mentre Pinocchio hanno cioè Pinocchio per assurdo dove si consigliava a mia figlia lo considero anzi gliel'ho comprato a suo tempo proprio per
Perché ha una sua attualità poi storia semplicissimo però
Bene allora questa noi non hanno mi pare perfetto con questa attualità di Pinocchio lo ringraziamo moltissimo il signor ministro di essere stato nostro ospite e di averci dato un paio di notizie non non non secondaria anzi importanti che qua nessuno l'appuntamento del ventuno gennaio
Questa sorta di ascolto del mondo dell'editoria e poi
La smentita qualsiasi taglio per il sostegno fiscale per le librerie italiane che mi sembrano due appuntamenti importanti grazie a tutti per averci ascoltato grazie gli