Tra gli argomenti discussi: Bertolucci, Cinema, Criminalita', Cultura, Decessi, Fascismo, Film, Minori, Omosessualita', Pedofilia, Sessualita', Societa', Storia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 5 minuti.
09:00
9:15 - Senato della Repubblica
11:00 - Parlamento
9:33 - Roma
11:30 - Roma
15:09 - Roma
16:30 - Roma
12:00 - Napoli
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
10:05 - Catania
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Vorrei ricordare quelle grandi Autori cinematografico che è stato Bernardo Bertolucci
Parlando di un suo film non uno dei suoi più noti ma io credo dei suoi più belli
Che si intitola il conformista un film del mille novecentosettanta tratto dal romanzo omonimo di Alberto Moravia
Che nella versione che è stata restaurata in collaborazione con la Cineteca di Bologna edito in DVD dalla Raro Video
Il conformista è un film ambientato in gran parte nell'Italia fascista nel quale il fascismo non è soltanto il fondale della vicenda ma è a mio parere il tema del film
Affrontato da un punto di vista del tutto originale perfino stravagante ma che si dimostra profondamente rivelatore
è il punto di vista di un uomo segnato da un trauma da una orribile disavventura che gli è capitata quand'era ancora un bambino
All'uscita della scuola un pedofilo o lo aveva pedinato lo aveva attirato in una camera per sedurlo gli aveva mostrato una pistola
E di quella pistola il bambino si era servito per sbarazzarsi di quell'uovo sparandogli forse uccidendolo
Egli è dunque cresciuto nella convinzione di essere un assassino e nutrendo dei dubbi segreti sulla sua vera sessualità perché le carezze che l'uomo era riuscito a prodigarsi lo avevano turbato
Ecco allora che dopo l'avvento del fascismo per mettere a tacere quei dubbi agli occhi degli altri ma anche della sua propria coscienza egli si maschera da fervente fascista
Perché quella maschera gli consente di mostrarsi come un uomo perfettamente vive secondo i canoni dell'epoca e anche perfettamente normale interscambiabile con uno dei tanti altri seguaci dello stesso partito
Sospinge alta al punto la finzione che si sposa con una ragazza che non ama
E al punto da essere disposto a commettere per il partito un delitto politico
E cioè uccidere un suo professore all'università che quando era studente lo stimava Rover lo aveva preso a benvolere perché antifascista è finito è esule a Parigi
è un personaggio che rievoca il caso dei fratelli Rosselli
Parlo di finzione perché il film lascia intravedere che il protagonista in cuor suo disprezza da ragazza sciocca che si è imposto di sposare così come quel bestione solido
Fascista che gli fa da guarda spalla durante la sua missione criminale e disprezza anche se stesso per il tradimento che commette rispetto alle sue convinzioni e alla sua vita natura
Vagheggia la libertà di quel professore che si è incaricato di uccidere che forma con la sua giovane moglie a Parigi una coppia aperta
E nel finale vive con il trasferimento di una rivelazione l'emozione che gli procura il corpo nudo di un prostituto che si offre sotto i portici del Colosseo
Il protagonista interpretato con grande finezza con sottile ambiguità da lui Trintignant
Ora intorno a questo caso individuale il fascismo nel film con l'ossessiva rigidità delle sue architetture glaciali con il gigantismo degli ambienti
Con l'insulsa saggi vede immensi Ale delle canzonette dell'epoca trasmesse alla radio
Con il suo truffe clericalismo colleghi mi hanno intimato schiere criminali degli uomini di partito ecco appare come un mostruoso delirio collettivo
Un camuffamento monumentale della verità della verità intima del protagonista ma forse anche degli italiani e di ogni essere umano
è una diagnosi del fascismo che può apparire fin troppo semplice
Ma poi chi l'ha detto che le verità anche le più profonde siano difficili
Il sontuoso apparato figurativo del film così creativo e quanto mai efficace
E altamente supportato dalla fotografia di Vittorio Storaro la musica originale molto bella è del grande Giorgio delle rughe
Dunque un film che vi invito a vedere una riscoprire nella versione restaurata
Pubblicata in DVD Dallara rupi Dio il conformista di Bernardo Bertolucci un saluto da Gianfranco Cercone
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0
Questo Sito utilizza cookie di funzionalità e cookie analitici, nonché cookie di profilazione di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner o accedendo a un qualunque elemento del Sito acconsenti all'uso dei cookie.