L'impegno e le proposte delle associazioni delle comunità migranti

Tutti ben tenuti a questo evento viene a conoscerci realizzato nell'ambito del Progetto Ippocrate con capofila la Regione Lazio
Io sono Massimiliano Trulli del Cessna centro servizi al volontariato del Lazio
Ti ringrazio di essere qui vi ringrazio
Del due a quanto pare vivi e mi scuso anche del ritardo con cui stiamo iniziando a quanto pare è inevitabile Rolo iniziare un evento in tempo ancora di più il vendervi ieri mattina
Voglio dire subito una cosa su questa umbro sur sul programma dell'evento
Si possono contare circa venticinque loghi come ha sono prevalentemente associazioni di migranti ed altre associazioni del territorio di Roma e provincia
Spesso capita che gli eventi gli organizza un un soggetto e poi gli altri ci mettono i loghi ecco vorrei dire che in questo caso non è così è stato un percorso veramente partecipato sono tre mesi che con questa rete di associazioni ci vediamo
Organizziamo questa venti abbiamo fatto davvero tutte insieme
Dal nome al programma e ogni associazione c'ha messo qualcosa a chi ha cucinato chi ha portato le belle mostre che avete visto fuori chi nel pomeriggio organizzerà questi spettacoli che vedete nel programma quindi io sono vent'anni che lavoro nel campo dell'associazionismo devo dire non mi era mai capitato di organizzare un evento in maniera così partecipativa ed è stato un lavoro faticoso ma entusiasmante quindi vorrei ringraziare ovviamente la Regione Lazio e Lazio crea che sono capofila del progetto e senza i quali lo avremmo potuto realizzare l'attività ma soprattutto vorrei ringraziare di cuore lei venti associazioni non le città una per una perché sarebbe un elenco lungo e noioso ma le avete nella nel nel materiale del Progetto grazie veramente per la partecipazione e l'entusiasmo che ci avete messo
Detto questo
Introduco la giornata avete visto che il programma è piuttosto ricco
Questa mattina ci concentriamo è un seminario che approfondisce il tema delle associazioni dei migranti del
E della ricchezza di attività che queste offrono al territorio della risorsa che queste associazioni sono per il territorio romano
Presentiamo anche i risultati di una ricerca realizzata su questo tema
Poi ci sarà un una pausa pranzo con un buffet offerto da dalle associazioni dei migranti e poi nel pomeriggio c'è una parte più conviviale con una serie di spettacoli quindi musica pulizia
Organizzate sempre dell'associazione dei migranti e non perdette di le mostre visitate tutti i banchetti perché sono veramente
Interessanti
Abbiamo la fortuna di avere qui la coordinatrice scientifica della del progetto IPO carta Paola pervenne al progetto di poca d'come ci dirà lei è un progetto ampie complesse un sistema di interventi integrato che la Regione Lazio ha realizzato nell'ambito di questi ultimi due anni
Sta per finire ma sappiamo già che ci sarà continuità con un nuovo programma e quindi all'introduzione di questa giornata volevamo che Paola C
Facesse proprio questo ci introducesse brevemente il il Progetto Ippocrate che domandi mandare la prima presentazione
E nulla devo dire grazie anche a Paola perché ha interpretato questo ruolo di coordinatrice in maniera con grande entusiasmo e se abbiamo fatto delle cose buone l'ambito di questo progetto lo dobbiamo anche alle
Intanto grazie
Va be'intanto grazie per davvero per l'occasione i complimenti non sono di drammatica nel senso che effettivamente pur occupandomi con canti di di voi di noi diciamo di questo tema da tanti anni
Sappiamo bene quale sia la difficoltà effettivamente di realizzare un'attività collettivamente un'attività anche che sia un'offerta e non magari ripiegata
Sui nostri associati o sulle in qualche modo attività che le associazioni di per loro hanno e fanno quindi in qualche modo l'idea di compartecipare a un progetto collettivo che potremmo dire è stato IPO calda non era affatto scontata
E io oggi approfitto per darvi dei numeri non perché voglio fare la burocrate però mi sembrava anche giusto restituire qualcosa in termini oggettivi di quanta per quante persone quanta popolazione quanti quante e operatori diciamo a più livelli sono stati coinvolti da questa attività e proprio anche in un'ottica di sostenibilità nel senso che questo programma che si chiama IPO cadde è è stata la prima tornata di quello che è stata chiamata la programmazione due mila quattordici due mille venti dell'Unione Europea
E che riguardava appunto il fondo asilo migrazione e integrazione praticamente tutti in sala sanno che prima misti tutti gli anni precedenti c'era stato il fondo europeo per l'integrazione che aveva già cominciato questo tipo di attività e che sicuramente con il fondo con il Fanny chiamiamolo ormai in sigla
è andata avanti in qualche modo mettendo a fuoco dei bisogni che erano più connessi con il tema anche dell'inserimento socio lavorativo non a caso il un po'a parte rispetto al resto delle delle regioni italiane devo dire la regione Lazio in particolare la Direzione Lavoro se fatta carico appunto con i poca del del diciamo di applicare e quindi di presentare il progetto
Anche a nome di altre due direzioni che poi hanno partecipato in qualità di partner diciamo
Quella della formazione quella delle politiche sociali però capite già da questa dinamica come in realtà in questo caso il Lazio credo sia stata l'unica in tutt'Italia
Si è partiti da un'idea che il sociale
Appunto è importante ma non è assistenza perché da certi punti di vista valorizza il ruolo attivo delle persone che ci sono all'interno
E il lavoro è lavoro anche se non sempre retribuito la maggior parte delle attività che vengono fatte appunto dalle associazioni
è comunque lavoro comunque movimenta comunque rende le persone dei cittadini attivi quindi il restituire adesso lo vedremo in termini di numeri che cosa è successo
Mi sembra fondamentale mi sembra doveroso diciamo anche come cittadina da questo punto di vista il risultati che vi do in termini numerici sono al trenta settembre perché perché il Fanny organizzato in maniera da chiederci ogni tre mesi un check e quando praticamente viene fatto questo cerca c'è un check sul piano amministrativo sul piano delle persone contattate degli operatori coinvolti delle attività fatte quindi il prossimo Check ci sarà a gennaio
A gennaio quando Ippocrate sarà già finito perché di fatto IPO card appunto formalmente il trentuno dicembre termina quindi abbiamo ancora tempo per realizzare delle attività e quindi io vi restituisco una fotografia appunto alla fine di settembre
Ora
E questa è la premessa la premessa è proprio che la regione Lazio in qualche modo tratta la questione della migrazione in una maniera trasversale
Intanto la trattati in relazione a quella che è la presenza stabile dei migranti ovviamente in questo periodo fare questo discorso è di per sé
Difficile
Scabroso non perché e l'argomento in se lo sia per niente ma perché ovviamente si tende a come dire restituire un'immagine di immigrazione solo come quella delle persone che sbarcano quelle che arrivano a che ci sono ma che se per esempio osserviamo i dati sulla salute Salvatore Geraci normalmente mostra dei meravigliosi grafici con i quali oggi non vi al morbo che però mostrano con chiarezza
Qual è la percentuale delle persone già residenti oppure arrivate diciamo anche via terra tramite le altre rotte in qualche modo e quelle che invece sono piccolissime arrivate tramite gli sbarchi comunque su questo per esempio se uno ha voglia di andare a documentarsi bene c'è il sito del ministero dell'Interno
Che ha un cruscotto statistico assolutamente sempre aggiornato
E quindi sia sugli sbarchi che sui minori non accompagnati se andate dentro cercate tramite Google ritrovate quindi in realtà proprio per restituire una dimensione reale di quello che è i poca destato pensato e perché la trasversalità perché in realtà in qualche modo cooperare
Significa proprio prendere in considerazione tutto una serie di aspetti e non soltanto come purtroppo tante volte siamo abituati a lavorare per Sylos una recentissima ricerca che vi consiglio dell'OCSE
Ha fotografato in diverse città europee tra cui anche Roma la situazione appunto di cosa fanno le istituzioni locali per l'integrazione dei migranti
Se andate a vedere questa ricerca che poi noi citeremo
Ampiamente nel rapporto che insieme abbiamo collaborato a scrivere quindi la trovate citata all'interno se verrete a all'evento finale di poca perché il tredici dicembre
Già ve lo anticipo e sarà al Seraphicum
E siete assolutamente strani invitati e benvenuti assolutamente
Da quella ricerca farà capire che uno dei limiti principali che abbiamo adesso in Europa in questo momento esattamente il fatto del lavoro cosiddetto persino se cioè ciascuno lavora in qualche modo tempi al a lavorare
Sulle proprie competenze il che è anche giusto però in un'ottica di insieme stabiliti dei limiti corretti di lavoro in équipe in realtà non c'è nessuna efficacia se noi non riusciamo a collegare gli interventi non solo per i rischi di duplicazioni ma anche proprio per come dire la complessità delle situazioni che si manifestano non a caso diciamo sempre dalla dalla sanità ci tiriamo dietro quest'idea
Di di di équipe no un'équipe che in qualche modo riesce ad affrontare un caso che appunto a delle sfaccettature differenti quindi diciamo che Ippocrate ha fatto questo
La multi azione non è amata da tutti istituzionalmente
Perché perché in qualche modo proprio un po'unito quello che normalmente è separato quindi le istituzioni diciamo che sono anche di sopra al di sopra delle nostre istituzioni regionali sono state a volte un po'sfidate è stato c'allergico come cosa in qualche modo perché appunto l'azione uno come vedremo riguardava la scuola la due riguardava le politiche sociali diciamo di avvicinamento al lavoro chiamiamolo così
La tre era un'attività di comunicazione la quattro invece riguardava il protagonismo delle associazioni di migranti quindi metteva insieme parecchi Soggetti ed è stato un po'una sfida non vi nascondo che ho letto nelle programmazioni successive che c'è sono tornati un po'Ari dividere le cose quindi forse non è stata tutto così semplice per tutti
Però io posso dire con coscienza anche perché appunto l'abbiamo inseguita veramente fin da principio mi pare che una situazione
Che ha dato i suoi frutti
C'è qualche problema scusate ananas lana
Allora quindi molti azione molti settore
Multilivello anche perché l'idea fin da principio era una strategia bottom-up cioè che poi questa si sia realizzata in pieno io non lo so questo non so quanto però la costruzione almeno la struttura la direzione la visione eccetera di lavorare appunto con degli elementi che venissero dal basso Eric coagularsi ero
Quindi anche differenti livelli e l'anche la logica d'ascolto era chiaramente enunciato a da questo punto di vista e quindi multi stakeholder perché chiaramente i soggetti interessati erano diversi ed io la la le lascio le diapositive se poi vi servono quindi non non è un problema
Allora questa è stato quello che in qualche modo a ha riordinato ha dato un po'una struttura l'insieme e che proseguirà anche nei progetti successivi quindi ve lo anticipo già prima il lavoro che il progetto successivo diciamo che farà seguito a questo
E in cui Sirio organizzeranno cabine di regia attività con le associazioni e quant'altro assolutamente segue questo tipo di logica una cabina di regia interdirezionale che è collocata diciamo ai livelli delle direzioni in Regione
E dentro ottima anche come partner associati l'Ufficio scolastico regionale e Anci Lazio
E le cabine di regia territoriali invece che sono come dire prestate mutuate da appunto settore sanitario settore sociale quindi quelli che prima si sono presi carico diciamo in maniera integrata delle persone
E che di fatto si sono realizzate così hanno messo insieme con un programma strutturato
Le riunioni sono state almeno nel corso di diciotto mesi almeno sei ogni volta per territori e parliamo di tredici territori poi se includiamo altri due municipi di Roma diventano quindici nel senso che ha partecipato tra i vari partner e il Dipartimento poi vi citerò Chi sono i partner
E comunque l'idea è stata quella di mettere insieme le persone che già sul territorio lavoravano
Quindi
Chi convocava magari era il Comune il referente del piano di zona o il referente di distretto a seconda delle situazioni perché anche nel Lazio la situazione multiforme quindi come dire
Dato il principio poi s'applicava sulla base di quello che territorialmente era davvero attivo
E si costituivano queste cabine devo ciò poco tempo mi dai il tuo il
Ce l'ho ancora dieci mila parte
Allora quindi leader è stata quella di mettere insieme le persone per avviare di nuovo una logica di coprogettazione il punto è che rispetto per esempio ai soliti piani di zona non sono soliti perché ancora in realtà in tanti posti devono essere a Lizzani
In realtà c'era una componente legata al lavoro e alla salute
Diciamo che entrava in maniera forte quindi laddove le cabine di regia territoriali sono state più attive c'è stato proprio un inserimento serio o del centro per l'impiego del centro di orientamento al lavoro dell'Informagiovani quindi in qualche modo ha dato una mano
Ora
Ogni volta circa dieci attori territoriali e i numeri sono questi al trenta settembre circa centosessantotto attori tra pubblici e privati avevano partecipato
Quindi centosessantotto soggetti diversi non è una cosa sciocca appunto perché poi in questo lavoro collettivo quindi non mi ripeto
Cosa fanno cosa hanno fatto le cabine territoriale cosa stanno continuando a fare il in questo momento mettono a disposizione l'aria spazi per la realizzazione di questo passo perché sono questi guasto Pisciotta
Indi in teoria erano degli sportelli delle interfacce in cui spessissimo dei mediatori culturali oppure degli agenti di sviluppo locale questo a seconda di com'era la situazione
E dove solo l'agente di sviluppo locale adesso in fase di rinforzo per esempio
Con altri mediatori
C'era qualcuno
Che si trovava per poter parlare per potere interloquire direttamente in qualche modo quindi era la faccia diciamo di di questa specie di struttura di cui abbiamo parlato sopra
Ma non era cioè era solo l'interfaccia nel senso che poi questa persona era connessa
In come si dice back-office quindi con il lavoro degli altri colleghi dietro come gli altri servizi per questa la logica della cabina quindi non era lasciato lì da solo il mediatore o l'operatore o quello che sia
Lui aveva regolarmente degli incontri con gli altri poi per poter entrare in merito e discutere che dovevano fare loro
Il primo mandato era stabilire delle procedure per la presa in carico delle famiglie migranti quindi
è chiaro non si poteva affrontare tutti i casi singoli che si presentavano però almeno provare a strutturare un percorso che rimanesse come
Dopo il termine del Progetto questa era l'obiettivo
Vedremo al termine del Progetto quanto queste è stato realizzato in che grado in misura nei vari territori però per farvi capire dov'era il punto dove era l'obiettivo
I destinatari dell'azione uno le scuole mille novecentosettantaquattro destinatari già coinvolti vedete le percentuali il trentacinque per cento alunni di scuola primaria
Il venti di secondaria di primo quindici per cento secondaria di secondo quattro per cento di scuola dell'infanzia
Venticinque composto di giovani adulti vedete già qui le prime nazionalità trecentocinquantuno operatori vi dico già che nella programmazione nuova abbiamo coinvolto
Perché io per ora ho solo aiutato a progettare non c'è ancora un gruppo di lavoro però diciamo nel nostro lavoro di coda e di sostenibilità abbiamo ovviamente favorito le le nuove progettazioni in qualche modo ci sono i centri per l'istruzione degli adulti che qui invece non c'erano quindi l'abbiamo assolutamente immessi come
Questi avevamo degli indicatori da dover rispettare
Sono numeri però vendette per esempio i numeri di ore erogate cinque mila ottocentotrentadue
Non ho messo le percentuali perché nel caso dell'azione uno erano addirittura sovrabbondanti quindi come dire sono praticamente i fatturati tutti gli indicatori
E ed è importante anche per esempio le attività di contrasto alla dispersione guardate gli sportelli attivati
I protocolli d'intesa sottoscritti queste sono tutte cose che noi speriamo continui nel dopo il il termine del Progetto
L'azione due era quella che insieme alla quattro marciava di più per aiutare il territorio
Quindi ventitré sportelli ventitré guasto sotto nonostante che i territori fossero tredici quindi alcuni territori ne hanno aperti più di più perché ovviamente erano dispersi territorialmente illazione
Hanno fatto questo informazioni orientamento facilitazione in caso di conflitto e presa in carico per bisogni di tipo sociale inclusione sociolavorativa ci si si sono manifestati debba i prototipi penso a Poggio Mirteto dove una persona entrata dall'anagrafe
E poi appunto ha finito almeno riempimento socio lavorativo all'intento interno d'un centro di formazione professionale ma ve ne potrei citare tanti altri insomma
A Roma e per esempio in particolare il
Con la che è alla Garbatella
Ha preso in carico parecchi soggetti molto svantaggiati e non entro nel merito dello svantaggio però ha veramente sostenuto il percorso territoriale delle delle persone degli utenti che arrivavano
Questo mi piace nel senso che forse potrebbe persino essere la conclusione ritrovarsi sono parole degli operatori e quindi che di solito sono sempre molto arrabbiati Mota vece ritrovarsi è la parola giusta per alcuni attori territoriali
Che in alcuni distretti si sono incontrati di nuovo perché quello che è venuto fuori non c'è tempo per vedersi non c'è tempo per parlare non c'è il tempo per riflettere e questo progetto ha dato questo spazio al di là di tutto ha fatto questo
E quindi ovviamente il rinnovo delle reti rilette in altre maniere
Rinforzando quello che esisteva soprattutto non sa inventato niente di nuovo i poca da ha lavorato sull'esistente e la rinforzato
E queste sono le altre attività iniziative pubbliche eventi ma questo ci interessa di meno
Non non era ancora stato raggiunto il cento per cento dei destinatari a settembre io penso che lo raggiungeremo sicuramente questo non sarà
è un problema queste sono le fasce d'età che potete vedere interessante il fatto che siamo sui ventotto trentanove quindi sul pieno diciamo delle dell'età attiva per tutti
Centoventiquattro operatori questo diciamo le reti territoriale attivato azione quattro la mappatura l'assalto perché la presenterete voi quindi da questo punto di vista
Questo è semplicemente quello che è successo quindi Melo ve lo risparmio e
I punti di forza mi sembrava importante sottolineare quindi al termine di questo percorso cosa abbiamo fatto
In qualche modo le istituzioni scolastiche sono un po'uscite da un certo isolamento che spesso soffrono le scuole sono tante volte ricchissime attivissime
Ma come tutti gli altri enti e istituzioni autoreferenziali quindi chiaramente diciamo il fatto di collegarsi territorialmente
è stato un punto importante in alcuni casi hanno appunto siglato persino protocolli con lo SPRAR quindi non mi sembra una cosa secondaria
L'azione due appunto le riflessioni la progettualità sostenibile il coordinamento
E infine sull'azione quattro la ragione per cui siamo qui oggi associazioni concede consolidate
Che stanno come dire in qualche modo rischi rinforzando e contrastando un'instabilità che in qualche modo è emersa strada facendo e che invece con l'incontro di oggi come con altri dimostra
Una volontà di essere un attore di territorio stabile perché questa è l'idea non non una manifestazione non un folklore nonno una festa anche ma è essere protagonisti e soggetti stabili quindi prendere in considerazioni le difficoltà che si sono manifestate i fabbisogni esistenti queste tutto tratto dalle cose che voi avete detto
E in qualche modo però sviluppare e favorire questo tipo di processo
Quindi mette mettere a disposizione la propria rete individuare i gruppi informali e rinforzati è in qualche modo capire quanti siamo tanti
E questo mi sembra un valore che in aldilà di tutto forse non riusciamo ancora a fare emergere a sufficienza la nostra normalità il nostro esserci e in qualche modo con questo contribuire ad una situazione di una cittadinanza di fatto ormai e colorata mi fermo qua
Grazie non ho altre Paola
Titti ringrazio se voi coi lasciare palco invece chiedo a Tatiana note ai licei di di raggiungerci
Qui faccio
Allora io sono preferisce stare in piedi va benissimo
Adesso entriamo un po'nel cuore del dell'argomento di oggi cioè questa
La realtà dell'associazionismo dei migranti non abbiamo realizzato nell'ambito del Progetto una ricerca Tatiana né ad adesso nel semplifica i principali risultati
Devo dire che io sono presento qui un po'questa mattinata ma sono Miotto denuncio sono parte di una doppia minoranza o due difetti una sono maschietto e due sono sono un vecchio italiano invece oggi avranno voce soprattutto le le donne e i nuovi italiani cioè le italiane di origine straniera Tatiana è la prima di una lunga serie di relatori con queste due caratteristiche grazie Tatiana prego
Infine sì buongiorno a tutti allora in questa nostra ricerca sono stati impegnati più di dieci ricercatori le associazioni Lazio crea studio con me e altri associazioni enti del del terzo settore hanno realizzato ricerche analoghe nel territorio noi adesso presenteremo la nostra ricerca deuxième
Strumenti di ricerca non vai avanti
Sono stati attraverso tre strumenti di ricerca abbiamo fatto mappatura in territorio abbiamo organizzato delle interviste dei focus group
Mappatura è stata fatta su trecentonovantacinque associazione di tutti questi abbiamo raccolto centonovantasette
Pure in collaborazione con Fox eccessi cesti poi abbiamo in fatto trenta interviste abbiamo realizzato in territorio
Molto interessanti perché fra quelle che abbiamo intervistato e c'erano il leader di associazioni che stanno qua da quarant'anni
Poi focus group sono stati realizzati uno per le donne duri in altri Cherry Tree urbani diciamo uno Monterotondo e una Grottaferrata
Delle associazioni mappati abbiamo per esempio i Doors e ci sono altri enti che fanno ricerca nel due mila e sedici
No no indietro
Presente nelle prese nelle gli ex mattatori c'erano centosessanta uno associazioni a noi con la nostra ricerca abbiamo individuato eppure grazie ai nostri l'iter di altre associazioni abbiamo individuati altri trentasei in totale sono attivi centonovantasette associazioni
E cosa è successo con quelle associazioni chili Bruce Willis documentavo no nel due mila e sedici ancora attivi assomma centosessantuno sessantuno non sono più attivi
E ci abbiamo foto pure chi ha manifestato ed esposto partecipare sono quarantuno
Poi ci sono associazioni e dove non sono rappresentative di migranti diciamo sono più informati e da italiani e poi abbiamo trenta tali sul cento per cento trecentocinquanta annovera associazioni
Dove si trovano queste associazioni nel nostro territorio
Nella Roma Capitale abbiamo ottantotto per cento cioè centosettanta quattro associazioni poi in provincia di Roma
Comuni e più rappresentative come sarebbe Ardia Colleferro Grottaferrata Guidonia Monterotondo Rocca di Papa sono altri ventitré anni
Quanti anni hanno queste associazioni hanno Austria allora più diventiamo Penta su eccezioni hanno più di venti anni
Altri sessanta modi hanno fra dieci e venti sito faticoso ma meno molto altro sono questi settanta associazioni che sono giovanissime per cinque dieci anni
E poi venti otto possono hanno mia ma di cinque anni e sono recenti e
Quanti la base della dell'associazione di quanti sono e ce ne sono a volte spesso si pensa che nell'associazioni ci sono tanti devono essere tanti e soci
Associazioni nella nuova legge Thieves devono avere sette soci come la base ma poi ci sono tanti altri volontari che girano intorno all'associazione venirmi anteriore giallo
Lo certifica abbiamo associazioni quaranta si associazioni a non meno di dieci e soci poi settantuno hanno fra dieci e cinquanta quarantatré fra cinquanta soci e cento
E trentasette a non meno di cento a solo soci dentro
Andiamo avanti
Quali sono le forme di finanziamento mi hanno stretti detta tutto ciò che noi facciamo in territorio
Si è dati e faticosa sessantuno per cento c'è centoventi associazioni essi a otto Manzano quarantotto quarantotto associazioni dalle donazioni
Pubblico sono solo venti a nove e se se facciamo caso sono sessantuno associazioni che si autofinanziano da soli
Qui mi viene da dire che ci volle
Tanti tanti corsi ci vogliano perché dal corso che abbiamo fatto è uscito fuori che delle nuove forme di finanziamento come sarebbero fabrice vengo altre metodi non le conosciamo non li non le usiamo fra la nostra comunità
Sulla tipologia giuridica delle nostre associazioni nel sono organizzazioni di volontariato sono settantotto culturali sono cinquantadue associazioni di promozione sociale sono quaranta e poi ci sono questi altri e quello che è interessante è un dato che abbiamo solo una cooperativa
Composizioni dei soci dicevo prima quelle associazioni e dove sono fra che hanno meno anni di diretta dalla ricerca secondi generazione solo solo undici
Migrati nati all'estero sono centottantasei associazioni
Le sue maglietta sociale delle nostre associazioni
Sul primo prima sulla nostra scalinata primo piano c'è un mutuo aiuto tra i connazionali per chi era abbiamo visto dalla prima tabella sono quelle associazioni che sono qua da tanti anni
E ovviamente quando si arriva anche rettore o straniero pieni di problemi a non sai dove rivolgerti e tutti noi pure io personalmente in due mila e quattro abbiamo ha aperto associazioni per Alitalia coloro che arrivano un altro dato una volta che queste associazioni o il leader si inseriscono nel territorio e cercano di creare un rapporto quanti elettori italiano cerco Alitalia interprete integrarsi
Poi abbiamo associazione dialogo interculturale e dalla nostra ricerca
Interessante un fattore che maggior parte delle associazioni hanno dentro mediatore interculturale
E poi rafforzamenti delle dame comunitarie perché sempre su un territorio straniero ci si sente un po'deboli quando stiamo insieme ci sentiamo più forti
Ultimamente è molto interessante ultimo dato cooperazioni con contesti di origine soprattutto nei Paesi africani ma pure dell'est Europa lo facciamo tanti progetti a distanza aiutiamo il nostro Paese prestanza ormai migranti implementiamo progetti e lì sul posto
Ho le aiutiamo a vendere i loro prodotti che oggi qua la festa ci vedete sui tavoli certi prodotti che vengono fatti nei nostri paesi di origine noi carichiamo e li vendiamo qua questi offriamo un lavoro qualcuno chi rimasto lì
Iscrizione nei registri pubblici queste interessanti abbiamo soltanto settanta otto associazioni iscritte sono pochine da centonovantasette
E i registri sono questi di volontariato abbiamo ventinove di promozione sociale venticinque
Pongo il diciotto
Sono altri che sono di meno questo è andato molto interessanti e questo hanno abbiamo fatto pure al corso ma se sa che la nuova legge e cambiata sulle teste ANTRA adesso fanno lo aggiornano
E in agosto due mila e diciannove che noi dobbiamo essere tutti in regola con le nostre associazioni e dobbiamo cambiare gli statuti e dobbiamo per esempio noi siamo appena semmai ci sono associazioni ONLUS che nella nuova legge non sono previsti e per esempio associazione culturale che abbiamo in visto all'inizio una slide io ho fatto questa non master ci hanno detto che non esistono associazioni culturali per questo dobbiamo adeguarci alla nuova legge
E in questi registri entreranno coloro che sono stati iscritti in questi registri già automaticamente ma altre per iscriversi Cesarano
Tanti requisiti per questo dobbiamo essere pronti prepararci e tutti i documenti e dobbiamo sempre documentare tutto ed essere in regola con i documenti
Grazie
Le me i mezzi di comunicazioni prevalente nelle nostre associazioni quando ha risposto dalla nostra ricerca ottantatré associazioni usano siti web
Cerco comunicano attraverso siti una tante sei soci al network soci al netto delle e siti web sarebbe non è la stessa cosa però associato Networks intende pure o a Zappa oppure Sky queste note Mezzetti tecnologia
E poi poi se noi vogliamo considerare le
La qualità che è emersa dalla nostra intervista il focus abbiamo punti di forza ma appunto pure punti di debolezza
Una forza positiva quella di mettere a disposizione né del territorio delle attività sociali e interculturale
Capacità di mediare in territorio io individuazioni è un modo precoci delle tendenze del fenomeno migratorio
E punti deboli scarso accesso ai finanziamenti
Ciò che abbiamo visto pure dalle Stracke mai ci auto finanziamo ma perché perché non siamo iscritti ai registri
E per altri motivi e poi c'è una limitata rappresentatività delle comunità
Abbiamo difficoltà nella costruzione di collaborazioni eretti abbiamo difficoltà logistiche assenza delle sedie
Scarsa o assente partecipazioni alla governance del territorio punti deboli e diciamo che sono collegati una un'altra
Cos'è stata questa nostra ricerca teorica è stato ogni inizio di un percorso perché la ricerca servita di mappare questi associazione poi dopo di questo abbiamo organizzato quel percorso che hanno partecipato intorno a trentacinque leader associati di diverse associazioni abbiamo fatto un percorso informativo molto interessante questa estate poi questi associazioni abbiamo presentato già un progetto insieme tutti perché se facciamo reti siamo forti
Abbiamo con c'è fatto questo intento l'abbiamo organizzato a noi speriamo che non solo non non sia solo l'inizio ma no ogni inizio di un percorso insieme dai colori e a tutti coloro che hanno faticato diciamo per arrivare a questo punto l'iter di associazioni devono essere molto collegati fra di loro non deve essere nessuna invidia fra di noi
Dobbiamo aiutarci a vicenda e se veniamo a sapere che sul territorio c'è un corso o c'è ogni evento dobbiamo pubblicare tutto perché qua siamo tutti uguali e nessuno è prevale su un altro io ringrazio tanto è stato il primo mio lavoro dopo dieci anni quasi di studio con la Roma come sociologa
Come ricercatrice ne sono sentita appagata diciamo sono fiera di fare parte di questo gruppo e spero che come i nostri colleghi ci rivediamo ancora grazie a tutti
Grazie calca
Ha fatto bene a ricordare Tatiana che
Lei è stata ricercatrice nell'ambito di questa ricerca come lo è il prossimo lo è stato il prossimo relatore che invito ad accomodarsi Ireneo Spencer dell'associazione ponte internazionale è stato fondamentale per entrambi è stato fondamentale poter contare su un gruppo di ricerca fatto anche da mediatori interculturali
Per introdurre intervento dire neo e delle aree prossime tre relatrici dirò che questo è il cuore del cuore di questa mattinata perché
In nell'ambito di questa ricerca abbiamo scoperto due cose importanti una che queste associazioni sono una risorsa importante per Roma perché realizzano un sacco di attività culturali sociali
A favore non delle comunità di migranti ma a favore di tutto il territorio quindi questa è una cosa che scardina
Il il pregiudizio
Sulla quale fa leva la cattiva politica e fa leva la cattiva informazione che ahimè oggi sono dominanti cioè il lo stereotipo quel secondo cui immigrazione uguale problema in questo caso i migranti sono una risorsa per il territorio
Allo stesso tempo però la ricerca evidenziato delle criticità degli ostacoli che impediscono a queste associazioni di fare ancora di più e ancora meglio e allora siccome noi volevamo fare
Un'iniziativa che fosse propositiva e che lanciasse anche delle proposte quindi evidenziasse dei problemi ma lanciasse anche delle proposte in positivo siamo andati a prendere quattro
Proposte molto concrete che sono emerse dalla ricerca che sono emersa da il leader delle associazioni intervistati io che hanno partecipato i focus group abbiamo preso queste quattro proposte abbiamo chiesto a quattro delle associazioni
Coinvolte nella ricerca di esporle
è in particolare il primo intervento quello di rene a Spencer si baserà su un tema cruciale per quello delle per le associazioni di migranti che quello degli spazi
A te la parola venne grazie Massimiliano
A differenza di innanzitutto buongiorno a tutti quanti voi a differenza di Tatiana che fuso profonda sociologa anche mediatrice
Io da architetto mi sono un po'adeguato quindi strutturalmente a tutto al contesto di questo progetto sì sicuramente alla Casa delle associazioni è una problematica che però insieme a voi cercano più o meno di raccontarvi quello che uscivo fuori dal da questo percorso
Di questo Progetto Ippocrate e poi anche a una soluzione con delle testimonianze poiché abbiamo anche ricavato durante questa fase di formazione per quanto riguarda lo la problematica la carenza degli spazi ahimè una carenza che ci si che i porti io attualmente essendo una nuova generazione l'associazione Noam però che vi portate molte di qui di cui qui presente insomma della prima generazione prima associazionismo di portate avanti da anni quindi sappiamo le difficoltà di trovare soprattutto la sede capovolte molto spesso sicuramente
Anche dalle ricerche uscivo fuori novanta per cento e nelle proprie case del presidente di di turno oppure la possibilità anche grazie al cesso insomma che da questa possibilità o ci sono anche anti molti altri enti religiosi che danno questo o luogo insomma anche su come sede
Di per ricevere giusto più che altro la posta però M Nucci non c'è non c'è esattamente proprio una struttura dove posso dire ciò la mia stanza il mio luogo o nel mio salone dove poter fare veramente queste grandi eventi e sappiamo che molti di di noi come associazione siamo obbligati UA inserirci all'interno di iniziative
Svolte in piazza o attraverso anche enti che può organizzare il censo o come dicevo allevano parrocchiale può livello comunale l'originale che si fa le iniziative riusciamo ad inserirci non tutti
Delle volte e l'unico modo insomma per con conoscerci e farci conoscere
E in quest'occasione ma sicuramente da più gratificazione
Avere un luogo dove poter che ne so appendere il manifesto dell'iniziativa con svolto o la targhetta ricevute in tale occasione
O al tempo stesso anche archiviare immesso Hoshi far venire soci fare le riunioni perché a volte riunione do le dove vengono fatte o nei bar o in pizzeria dorate le cene a casa di qualcuno poi c'abbiamo pure la problematica e che molti lavorano e quindi l'unica possibilità di rielezione giovedì o la domenica quindi è sottrarre anche tempo alla alla ai propri cuori familiari quindi sono sacrifici quindi farà anche associazionismo vuole anche metri vuol dire anche mettersi
In gioco in questo in questo contesto e come dicevamo anche per affittare un luogo comporta dei dei costi abbastanza elevati ovviamente c'è chi ci riesce però parliamo sempre di quei trenta metri quadri che fa servizio di Caffo o qualcos'altro possono al tempo stesso si è costretti ad appoggiarci proprio su strutture di altre associazioni che sono abbastanza grandi che nascono a fare a loro volta Rete
Tratti tra di loro e questa problematica limite come posso dirvi anche per quanto riguarda questo limita proprio il il raccontarsi quindi racconterà la propria cultura
Raccolta la propria vita sociale anche nel complesso sportivo tradizionale quindi a quel punto di riferimento che dico è casa cioè quello che ne trema casa nostra sarebbe bello che lo sia insomma rispecchiato
Anche nella nella per quanto riguarda il mondo dell'associazionismo a volte attualmente sono un presidente anche a mia volta da un'associazione di nuova generazione io il mio mandato
Cioè ahimè no perché anche un modo per far crescere anche gli altri sta terminando però uno s'affeziona quelle cose che attualmente sono nella mia stanza perché alla fin fine cala anche se la sede casa per la mia stanza però so che è bello che poi passi da presidente a presidente però al tempo stesso è bello che chiunque venga a conoscenza dalla mia associazione di tutte le quante le associazioni veda con i propri occhi quindi non possiamo andare tutti quanti a casa da ogni singola situazione che qua e casa privata però una struttura sicuramente sarebbe dichiarandosi figlio
Volevo giusto trattare con volo credo con la groppa sono ENEL torcicollo queste tre testimonianze insomma che sono fuoruscita da questi incontri dove la prima e Psi parla proprio di prima di organizzare delle attività ci vuole un posto
Certe volte ce ne andiamo presso altre associazioni che ci ospitano oppure cirillici volgiamo dicevo prima al cesto
Poi secondo punto che testimonianza no in questi quindici anni hanno fatto tantissime battaglie per avere una sede è una nostra senso ma senza costi eccessivi ma che cd
Che ci permette insomma di realizzare i propri i propri sogni propri visitare e come dicevo raccontare la tradizione che a volte uno cerca anche di diviene perché ovviamente da coprire ricordiamoci anche che la l'associazionismo e anche un allontanamento
Dalla dalla propria terra natale quindi anche il mantenere quel ponte con il Paese d'origine
Poi quest'altra testimonianza se tu non ha se tu non ce l'hai non ce n'è uno spazzolone poi lo potrà non puoi fare niente quindi non puoi fare come diciamo queste queste grandi attività quando tu hai uno spazio gratuito lo tipo impiegare insomma
Dando anche un piccolo o contributo contributo che ovviamente se fai quel qualche sia sì evento può essere alla piccola scena un piccolo quotati ingresso o dischi di iscrizione al tesseramento permetta l'associazione dei mentre andare avanti anche qua di pagare questi determinate spese che sono spese che poi come diceva pure anche all'inizio Tatiana
Tutti sono volo volontari quindi mi mi sono ci guadagna quindici chi lo fa lo fa proprio con passione cuore voglia di condividere terminate di terminate cose
Ora
Ci sono poi anche le soluzioni guidano siamo così tanto tanto che da drammatici e quindi una soluzione di proposta insomma delle associazioni intervistati è quella proprio di chiedere alle istituzioni quando si parla di istituzione può essere il col il nostro municipio quindi partiamo dal più piccolo dal municipio di di quartiere andiamo palco Monesi vai ogni regione ma anche anche a livello nazionale perché no
Se poi uno sport fa anche altre comunità a livello nazionale quindi sparsi che ci sia anche questa
Questa sinergia
E la condivisione poi anche un altro punto di una di una stessa sede tra cui dove con le associazioni poi potrebbero avere molteplici vantaggi
Come vantaggi cosa questo cosa comporta ovviamente e chiede come dicevamo prima una sede nel senso le spese si ci Soro ma sicuramente i se siamo tutti quanti volontari basta avere la struttura poi ognuno di noi c'ha il il muratore l'elettricista e quant'altro quindi si riesce arrivi a risistemare tutta quanta la struttura e poi demente facendo eventi in questo in questo luogo
Si paga luce acqua quindi non è che uno chiede al possono averlo gratis come si sta usando e molte altre strutture onde evitare di fare nomi che poi a volte Burti Joseph Baracchi qualcos'altro e mantiene altre strutture
In piedi quindi cercare anche di convivere con con il tessuto territoriale quindi essere a già anche un tramite quando parlo in questo tema di associazioni non è solo inerenti strutture per associazioni di immigrati ma sarebbe lo provo nastro una casa
Di per le associazioni in generale quindi privi italiano autoctoni non solo quindi far sì che poi ci sia le energie per la sinergia perché se fosse solo una struttura di immigrati lo chiama verrebbe può anche considerato il cosiddetto ghetto una cosa Inter nostro e quindi parla finché non ci sarebbe questa integrazione al passaggio di all'inclusione e poi ovviamente quasi traccia dei ci sono anche dei bei degli aspetti insomma dei riferimenti dei risultati che ci sono stati già in in in già in precedenza soprattutto in regge e Reggio Emilia con il centro di culto e interculturale mondo insieme che io conosco e poi anche nel comune di Bologna con la biblioteca interculturale
Zona rally che cita ancora esso a raccontarlo brevemente perché sono stato lirico grazie anche a nel Progetto quindi avuto modo anche di conoscere questa realtà quindi tenendo conto che la proprietà del del comune di di Bologna in cui ospita diversi soggetti come ad esempio uno solo uno studentato universitario della Fondazione c'è euro oppure un'università americana spinte ville un universi al tempo stesso hanno anche un centro sociale per agli anziani anche una promozione anche un'associazione di musica
Di vecchio so Sound
E al tempo stesso si sono anche molti altri servizi dedicati e giovani quindi devo dire che ha un posto abbastanza bello quindi concertino il parco anche rilassarsi quindi questi potrebbero essere molti nuovi qui a Roma
Come punto di riferimento molte caserme
Abbandonata a se stesse quindi vediamo tutte queste strutture qui anche ma qua in zona Garbatella Trastevere sono sono parecchie che purtroppo riescono ad ottenerle
Molti altri enti singoli anziché di far sì che le posso insomma possono beneficiarne un po'a tutti
Vado a restringere avidamente con l'ultima questa ultima testimonianza d'uscita da questo percorso che io non parlo
Di una di un assillo della mia associazione ma un di una generi di una genere generale dove possiamo confrontarci e incontrare incontrare le altre associazioni
Così se vogliamo fare un convegno poi insomma possono possiamo proprio come dicevo sin dall'inizio
Avere un posto di interscambio quindi anche per quanto riguarda anche se devo pagare una piccola quota anche in questo caso è già è fattibile e magari anche faccio una collaborazione con altre associazioni quindi non è detto che io do per forza
A portare in alto
La mia bandiera ma bensì la bandiera della dell'associazionismo con la chiamerei così quindi partecipare non è che io c'ho la mia stanza la mia sede
E faccio le cose minima quindi partecipare anche agli eventi che fanno i moldavi che fatica o verdiane che fanno qualsiasi altre comunità qui presente nel territorio come per i focato per quanto riguarda resto
Il Lazio quindi sicuramente qua sarebbe bello coi con Ippocrate chi ha seguito sin proprio la la madre insomma del Progetto anche caso mai fare un rapporto con le altre regioni si hanno avuto un Progetto casomai simile
E anche può essere casomai il ponte per tra le tre associazioni del Lazio e con altri associazione delle altre Regioni a livello nazionale
Grazie
Grazie re nero forato i vari relatori che hanno parlato si accomodano apposto però poi lasceremo spazio anche per le domande quindi restate qui ci sarà la possibilità di interloquire con loro prego accomodarsi accorda qui con me Luzi Paredes che la presidenta di donne a colori un'associazione interculturale
Fatta tutta di donne
Lei entrerà nel merito di un altro problema molto sentito dalle associazioni cioè l'accesso ai finanziamenti lasciami dire solamente due cose Nuzzo Brianti la cerchia parola una che all'entrata c'erano i fogli dove dichiarare del ramo di lasciare l'e-mail
Su queste presentazioni e il testo completo della ricerca che già on line ma comunque li mandiamo nei primi giorni della prossima settimana a tutti quelli che ci hanno lasciato i contatti
E la seconda cosa che come vedete come ha sottolineato Irene farà adesso Lutz queste proposte che l'associazione hanno fatto non sono delle chimere non sono delle
Cose particolarmente difficili da realizzare tant'è vero che sono state fatte in altre realtà locali in Emilia Romagna la casa dell'associazione l'hanno fatta adesso vedremo questa seconda proposta è stata già realizzata da qualche istituzione a te la parola
Innanzitutto buongiorno a tutti i presenti
Prima di tutto può di iniziare il mio discorso vorrei ringraziare al cespi
A nome dei tutte le associazioni presenti che hanno partecipato a questa ricerca
Per darci è questa importante visibilità in questa città romana
Adesso iniziò a parlare la parte dell'accesso ai finanziamenti
Allora la Marie la maggioranza
La maggioranza di associazioni che partecipano alla ricerca la difficoltà di accesso
Sia tra i bandi che gli avvisi pubblici
Indipendentemente delle bandiere
Riscontrano questi tra problematica
Che riguarda molto e l'accesso ai bandi io avvisi pubblici
Al di là delle competenze tecniche per la progettazione che possono poi acquistare come Iasi anche evidenziato quando ha parlato anche
Tatiana
Possono acquisire anche con una determinata formazione
Le associazioni però lamentano che determinati i bandi
Avvisi pubblici
Hanno dei tecnici requisiti di accesso di fatto che escludono già a priori alle associazioni
Associazione che poi sono de piccole dimensioni
è escludono anche alle associazioni che si sono formati da poco come sono quasi la maggioranza delle associazioni
Poi se poi Massimiliano perdono Messina poi cambiare
Qui troviamo le barriere di accesso ai finanziamenti
Che anche qui se ha elencato alcune delle barriere che accomuna a tutte le associazioni di migranti
Proviamo le più risalta anti per esempio la capacità finanziaria cioè un bilancio solido
L'esperienza pregressa nella gestione di progetti analoghi la capacità di cofinanziare l'intervento
E l'ottenimento della fidi Duzioni bancaria gli assicurazioni
L'iscrizione all'albo Yale registi
Allora io come voi vedete queste barriere come ho ho detto già prima
Praticamente tutte le associazioni di migranti hanno riscontrato questo problema
Questi problemi non bisogna sotto valutare
Perché giustamente
Perché giustamente queste problematiche che riscontrano soprattutto la iscrizioni agli altri gli arpeggi spiriti
è uno dei principali problemi che poi non possono avere non possono fare l'accesso ai finanziamenti
Per cui alle associazioni bisogna anche a gridare su questa parte della registrazione perché molto di molti di loro
Già nel due mila cioè faccio una parentesi nel due mila quattro
è stato il buon delle associazioni nel due mila quattro è venuto la prima
Elezioni per e gli immigranti che se li è e leggeva e Consiglieri aggiunti
Dopo di queste elezioni molti
Degli emigranti si sono raggruppati indipendentemente delle bandiere
E che di fatto facevano e la socio assoluzioni
Facevano delle associazioni
è però
Non erano in regola con la registrazione
E quindi trovavano difficoltà ma perché non erano in regola perché molte di loro non avevano l'informazione dovuta
Oppure per la paura
E quindi hanno riscontrato queste problematiche adesso se facciamo alle testimonianze
Allora
Qui ci sono di alcune delle testimonianze che alcune delle associazioni per donne no alcuni quasi tutto e tutti delle associazioni che hanno partecipato all'arricchita alla ricerca di questo
E vento praticamente hanno rilasciato le testimonianze che queste testimonianze sono quelli che ci ha colpito di più
Sono veramente sono tante però cercheremo dei almeno io cercherò di ridimensionare le due prime e poi la ultima che secondo che ha anche a me come associazione mi ha colpito tantissimo
Allora dove praticamente dice non siamo in grado di partecipare ai bandi la metà di requisiti richiesti non possiamo neanche sogni arcidi averli come dicevo prima le associazioni SR aggruppa no però non resiste registrandosi allora non possono avere finanziamenti
Quindi è molto importante la registrazione
Per poter avere questi finanziamenti pubblici
Poi la seconda dice magari per partecipare ai bandi chiedono esperienze sia o un bilancio solido
Ma se non ci facciamo parte se non ci lasciano partecipare non faremo mai una esperienza è una serpente che si morde la coda poverina la la serpente che pure le hanno messe lì però cioè questo voglio dire a mio avviso che praticamente questa associazione sì ha registrato da poco e sicuramente non avendo l'esperienza
Si è ritrovato con la paura di partecipare al bando perché giustamente non conoscendo le procedure non conoscendo la materia allora lascia perdere perché la la paura più che altro che ci ferma
Prima ci umiliano se continuiamo con allora l'ultima dove dice non vorrei fare una critica troppo aspra l'Italia
Però purtroppo sappiamo che i finanziamenti si danno soltanto tramite i e i rapporti di amicizia e questo non è tenero non possiamo magari fosse così
Ma purtroppo non è ero
Se continuiamo Massimiliano
Sì quindi dunque abbiamo visto la prima parte dove praticamente le associazioni trovano la difficoltà per i l'accesso ai finanziamenti
Qui adesso parleremo per quanto riguarda le associazione dei come il loro sì autofinanziano giustamente non avendo un il non non facendo la registrazione
Agli albi quindi non possono accedere allora però come mai questi associazioni però lavorano all'interno della loro comunità
Allora qui troviamo
Poi di un attimo quei praticamente fanno affidando
Vento molti di loro alla sottoscrizione delle associazioni però non è una strategia molto concreta che non può aiutare nemmeno a lungo tempo e quindi certi che succede a questi associazione praticamente alcuni di loro chiudono
Qui troviamo due testimonianze
Che parlano giustamente della autofinanziano e dell'autofinanziamento
Allora facciamo tutto di tasca nostra
Chi di noi lavora contribuisce alle attività di tasca sua
Per il momento ancora non ci ha aiutato nessuno
La seguente dice non abbiamo soldi
Anche per fare la festa è stato un miracolo perché ogni ognuno ha portato cinque però o dieci Euro
Non è facile ma abbiamo questa voglia di fare e questa Chioggia
Come vedete e questa pure un'altra realtà delle associazioni
Che non conoscendo le procedure per la registrazione e così così via le altre barriere che abbiamo già elencati che fanno loro si autofinanziano da soli
Però qui c'è una parte molto forte del ciascuno associazione al di fuori delle bandiere come dicevo prima perché si autofinanziano perché le associazioni a sua volta vogliono fare qualche cosa per la loro comunità
Molte di loro parte no con un input tale che dicono
Possiamo fare questo evento perché nel paese di origine
Ci sono delle festività molti importanti che loro vogliono anche trasmettere alla seconda generazione è a sua volta vogliono fare conoscere al paese che ci ospita in questo caso l'Italia
Quindi
Si cercano di di auto finanziarie per realizzare questi determinati eventi così piano piano insomma con la buona volontà e poi anche trovandosi anche con altre persone che magari pure c'hanno la stessa esperienza di associazionismo magari possono anche cercare di fare rete poi tra una cosa e l'altra conosciamo altre
Altre strutture come per esempio che abbiamo trovato la cespi che ci guida tantissimo e ci ha Giuda molto anche alla formazione per evitare insomma del rimanere sempre
Con questa tipo di con questo tipo di autofinanziamento no perché poi alla fine
Cioè o durare poco e poi chiudono giustamente
Se la seguente
Allora
Allora dopo che abbiamo trovato sia che le barriere abbiamo visto pure come loro si autofinanziano adesso troviamo sempre nel la parte del
Della ricerca delle possibili soluzioni
Queste possibili soluzioni
Praticamente in questo caso la proposta emersa dalla ricerca e quella di costruire i guanti pubblici per lo meno quello sul tema dell'immigrazione
Premiando le proposte di Progetto che prevedono il coinvolgimento di associazioni di migranti come partner che questo per le associazioni di migranti è una beh la finestra
Un esempio concreto lo ha fornito del Ministerio dell'interno
Che nell'ambito del programma fammi in alcuni avvisi del programma viene infatti riconosciuto proprio un punteggio aggiuntivo
Alle proposte che coinvolgono nel partirà nel partenariati dò alle associazioni di migranti
Classe quattro
Allora questo approccio permette di costruire raggruppamenti che mettono insieme all'ente come esperienze consolidate nella gestione di progetti
E anche alle associazioni di migranti che sono magari in meno esperte ma che comunque in grado di fornire un valore aggiuntivo ma significativo Como abbiamo visto molte volte la presenza del dei mediatori interculturali all'interno del dei progetti
Allora dopo che abbiamo visto già tutte queste evidenziato tutte costa possibili soluzioni allora adesso mi sorge anche una domanda
Le associazioni no aprendo gli altri riferimento quello che ho evidenziato
Che cosa guadagnare nella l'associazione di immigranti
Dopo che partecipano ai progetti quale sarebbe quella risorsa che avrebbe giustamente ci troviamo nell'ultimo paragrafo che la rete l'associazione di migranti guadagnerebbe cosa sarebbe più e capace nella progettazione nella gestioni nella rendicontazione dei Proietti
è lo rende anche in futuro più autonomo che questo veramente ce l'auguriamo tutte le associazioni di migranti grazie scusate un poche ho la febbre comunque ha cercato un pochino di
Di non perdere il filo
Grazie mille grazie mille Luzza non sta bene parla in una lingua che non è la sua lingua madre insomma
Ma se è stata comunque molto chiare molto brava io direi di staccare un attimo da questa da dalla ricerca prima di presentare gli ultimi due proposte
Mandare invece un video
C'è una retta a Roma che si occupa di insegnare l'italiano ai migranti è una rete di cui fanno parte decine di associazioni si chiama scuole migranti e qui con noi Mariangela anche la rappresentante di una di questa associazione in Monte verte solidale prego accomodati come
Per presentare brevemente il lavoro della sua associazione introdurre il video
Vedi dobbiamo mandare prima dopo il video opuscoli migratore Iovino abbiamo buone Palma come territoriale come organizzatore di qualche facciamo così poi però il pregio sono Carlo Visconti
Intanto allora intanto che arriva
No
Originale
Ma
Visioni
Benissimo
Lingua nuove oggi
No
A
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Un'udienza
A
Secondo importante ce
Totale
Spedita dare a scuola anni della
Senza
Semplicità
L'elenco sì sì su settore
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Ora
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Niente cessione a ma a non lo dice
E va bene
Allora
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Ci siamo televisive sono creare la e nuovo questa sofferenza non resta
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E devo dire colpisce molto la passione con questi insegnanti
Insegnano peraltro credo che siano tutti volontari occasionalmente c'è il progetto finanziato ma si tratta di centinaia di volontari che magari lo fanno di professione insegnante qualcuno si magari se pensionato ma in generale
Si mettono in gioco studiano per fare questo
Impersonare questo ruolo in maniera efficace
Il vide molto eloquente però sicuramente varianti della avrà qualcosa da aggiungere rispetto all'esperienza disco alle migranti e di della sua associazione che Monteverde solidale sia sano tener desto di nani
Appunto faccio parte della rete scuole migranti il lavoro che scuole migranti fa immagino che sia piuttosto conosciuta oppure avete visto nel Vito dei riferimenti quindi al limite se c'è bisogno di qualche contatto Polidori apprendiamo
Il video è stato realizzato in per un convegno avete visto a scuola anch'io ma dire che le parole più importanti sono a scuola anch'io per la formazione dei nuovi cittadini ecco quello che importa molto è proprio questo aspetto proprio la formazione linguistica indubbiamente ma come proprio necessità cosa fondamentale necessaria per una nuova cittadinanza perché diversamente non cioè si impara la lingua siamo d'accordo ma se si resti isolati e se non si riesce a interagire entrare nella nuova la realtà nel nuovo paese in cui siamo arrivati ovviamente bisogna cioè si resta fuori quindi problema della cittadinanza e della partecipazione che mi sembra sia stato rilevato in modo notevole da parte anche di tutte le persone che mi hanno che mi hanno preceduto naturalmente mi riferisco sempre a questo convegno è stato fatto mediante una collaborazione interistituzionale con la Regione Lazio col Chelsea tra ma anche importante con l'Università Roma Tre con il Dipartimento di Scienze della Formazione professore Massimiliano Fiorucci col quale tra l'altro stiamo collaborando come scuole migranti
Per un osservatorio dei migranti proprio fatto attraverso i ragazzi le donne e bambini che frequentano le scuole quindi è stato messo in piedi da un anno
Ci stiamo lavorando è la prima volta che si riesce a fare una almeno una mappatura delle persone che vengono a scuole che sono decisamente come dire difficili tante volte da rilevare nella nella realtà sociale
Che cosa
Facciamo facciamo chiaramente attività di vario tipo poi c'è un'altra cosa le associazioni sono molto diverse una dall'altra e quindi l'offerta formativa è diversa
E in genere corrisponde al territorio nel quale l'associazione l'associazione opera il problema come diceva prima l'architetto Ireneo se non sbaglio è sempre il solito cioè vorremmo una casa atto senza casa non si riesce pienamente a ah sì ci si incontra d'accordo però non c'è un punto un punto di di riferimento quindi questo problema non è solo un problema delle associazioni
Delle vostre associazioni ma purtroppo diventa anche un problema anche per altre associazioni ecco noi come Monteverde solidale per esempio per fortuna abbiamo trovato una grossa accoglienza presso la scuola De André la mostra pressi tre molto disponibile
Però gli orari sono limitati ovviamente perché la scuola chiude un certo a una certa ora per tutte le cose che sappiamo bene tutti quindi magari ragazzi avrebbero bisogno di dare quattro calci al pallone dei infatti anche qualche attività
E gli spazi e son sempre un grosso problema
Ecco in questo io direi che forse andrebbero un po'sollecitati
Va be'il Comune d'accordo ma anche i municipi perché a volte ci sono degli spazi che restano inutilizzati nel mio Municipio c'è uno spazio sono due anni che
Battaglia ma un po'per avere una casa della partecipazione che potrebbe avere Progetti comma cui facevate riferimento voi prima
E sono percorsi un po'difficili da certe mentalità da da scalzare così va be'comunque piano piano l'importante battere il chiodo
Perbene in modo da convincere in fondo perché capisco ci possono essere delle perplessità da parte delle autorità però magari se cominciano a vedere come funzionano le cose
Vanno bene ecco c'è un una cosa sola penso perché il video è stato abbastanza esauriente
Il problema la criticità proprio del difficoltà di fare rette per esempio anche rapporti con i migranti per esempio il fatto di relazionarsi con associazioni e con le vostre associazioni ecco riesce un pochino complicato un pochino difficile ecco se riusciamo a metterci un pochino più in rete Settala parola magica ecco proprio per costruire una cittadinanza più come dire più più consapevole perché è molto importante avere la sicurezza delle proprie origini del proprio vissuto eccetera per poi poter diventare cittadini attivi in una realtà diversa questo mi sembra fondamentale
Grazie mille
Io voglio rincarare la dose rispetto a una cosa che ha detto Mariangela il problema delle spazi non è solo un problema dell'associazione dei migranti ma è un problema delle associazioni
Ed è partire per certi versi è paradossale che il terzo settore si fa carico di un una funzione che pubblica perché il l'imparare la lingua del italiana dovrebbe essere non solo un diritto del migrante ma in qualche modo un dovere visto che
Le norme prevedono la verifica della conoscenza dell'italiano per il rinnovo dei documenti di soggiorno quindi c'è un obbligo ci dovrebbe essere anche il diritto di imparare eppure i cippi alle scuole pubbliche deputate a all'insegnamento della lingua gli adulti fanno il possibile ma non hanno le risorse per coprire tutta la domanda quindi queste associazioni si fanno carico di un come dire di una mancanza delle istituzioni pubbliche e l'assurdo è che poi nel momenti in cui non riescono a reperire gli spazi pubblici devono andare ad affittare nel privato
E quindi è veramente un un assolo un assurdo
Ed è al quale bisogna assolutamente trovare una soluzione di sistema
Non può essere tutto deputato alla contrattazione tra la singola associazione al singolo preside che magari è sensibile
Magari non è sensibile o forse sensibile ma ha bisogno di fare cassa con quelle aule quindi li affitta all'associazione in grado di pagare perché poi fa un'attività appagamento
Cosa che questa associazione non fanno perché squali migranti non ammette fra i sei membri associazioni che fanno pagare i corsi bene riprendiamo il nostro discorso sulla ricerca in particolare sulle quattro proposte delle associazioni dei migranti
Purtroppo sulla terza proposta c'era stato un problema tecnico per cui
Il il relatore non è in grado di intervenire non è una assolutamente responsabilità di vittoria c'è c'è ancora una responsabilità dell'organizzazione per cui mi faccio carico io di esporre brevemente la
La proposta e che riguardava i partenariati strategici con il terzo settore
Che significa
All'interno della ricerca ab
Abbiamo avuto una serie di testimonianze che dicevano
Sicuramente noi associazioni migranti abbiamo bisogno di formazione su una serie di temi la progettazione e la gestione dei Progetti la comunicazione esterna delle attività che facciamo una delle testimonianze diceva
Noi abbiamo avuto dei un progetto finanziato difficilissimo ma qualcuna ci riesce
E poi ci troviamo nei guai una volta che vinciamo il finanziamento perché non sappiamo rendicontare lo un'associazione diceva noi abbiamo restituito i soldi perché non eravamo in grado di seguire le procedure
E quindi la proposta che lanciavano le associazioni e in questo caso è una proposta non alle istituzioni come per nella Societ nel la proposta precedenti ma al terzo settore
E la proposta era facciamo dei partenariati strategie cioè non il partenariato occasionale per partecipare a un bando insieme perché c'è un finanziamento ma un partenariato di medio lungo periodo in cui l'associazione storica del territorio adottata tra virgolette un associazione di miranti a fanno un percorso insieme in cui tutti e due annota guadagnare l'associazione dei migranti ovviamente ci fa un affiancamento su come si progetta su come si gestisce un progetto su come si fa a comunicazione
E e quindi impara piano piano diventa sempre più autonoma fare queste cose anche da sola e l'associazione storica
Per semplificare diciamo l'associazione di italiani anche se non non necessariamente così
Ricchi a delle risorse in più a delle risorse ad esempio di mediatori interculturali
E questo come dire rafforzare i percorsi di formazione d'aula che da soli magari non bastano perché alla fine la formazione dato dallo magari vede in teoria come si fa la progettazione ma poi
Senza un affiancamento sul campo è difficile mettere davvero
In
In pratica quello che si è imparato dalla formazione teorica
Quindi questa era la terza proposta e quindi riprende un po'quello che diceva anche l'associazione Monteverde culturale che deve che ha detto vorremmo collaborare di più e meglio con l'associazione dei migranti a quanto pare anche le associazioni di migranti chiedono la stessa cosa
Collaborare in maniera strutturata con le associazioni storica del territorio per cui troviamoci a metà strada il sesta può fare da mediatore per cui facciamo perché non fare un patto tra ad esempio calcolare tre scuole migranti e le associazioni delle comunità immigrate per fare sperimentare questi partenariati strategici
Quarta e ultima proposta
Chiamo come Micaela Mitrotta dell'ala presidente dell'associazione culturale il mondo blu
Che ci parlerà della
Della quarta proposta prego Micaela
Buongiorno a tutti che ringrazio per la vostra presenza oggi qui in sala anche essendo un giorno no lavorativo sono molto contenta anche sia per il nano un numero molto grande oggi qui
Vorrei iniziare a ringraziare Alice spareggio nel Lazio hanno mistero dell'interno al ministero del lavoro per la coesione che abbiamo avuto per proseguire seguire questo corso fondo asino migrazione e integrazione
Vorrei dire patriottiche siete presente oggi qui che questo corso a me personalmente mi ha aiutato molto un corso che era durato quasi sei mesi e che l'abbiamo frequentato stetti male finalmente quattro
Ore alla settimana e comunque un corso che ci ha fatto crescere molto abbiamo conosciuto le leggi italiane abbiamo conscio conosciuto
La formazione abbiamo lavorato sulla progettazione e vi invito a voi tutti quelli che siete interessate andare a studiare perché solo studiando perché solo conoscendo la legge solo così possiamo crescere e diventare più forte
Tutte le logiche un discorso molto importante essendo una ricercatrice di questo progetto di Ippocrate Scientology di parlare
Della partecipazione alla costruzione delle politiche pubbliche e perché no anche le politiche sociale perché alla fine abbiamo tutti la stessa problema non ci riusciremo integrare non ci riusciremo a partecipare in un modo attivo nella vita pubblica e sociale
Il problema di poi vorrei discutere voci quella proprio di partecipazione a questa costruzione un attimo a Castione immersa alla ricerca riguarda la partecipazione ai processi di costruzione delle politiche pubbliche
Le associazioni dei migranti ritengano giustamente di avere una Xperia Enza diretta e molto significativa
Se i temi dell'inclusione sociale ed all'intercultura eppure secondo la loro testimonianza non ci sono molti spazzini per dialogare con le istituzioni esprimere le proposte
Un grande problema che l'abbiamo trovato che l'abbiamo discusso molto contanti
Presidente di associazioni che hanno partecipato a questo corso e quella degli di non partecipare di non essere convocati che non essere convocati nel delle istituzioni italiane di essere presente nei convegni e nei congressi
Per l'altro dalla ricerca emerge che gli spazi di partecipazione cessano tendenzialmente ridotti nel corso degli anni ad esempio l'esperienza portata avanti dal Comune di Roma con i Consiglieri aggiunti e le consulte sull'immigrazione sembra esserci esaurita
Non sembra esserci Ouse esaurita e proporre esaurita
Cioè non esistono proprio in Consiglieri aggiunti oggi non esistono
E tutto l'altro leggendo la Costituzione cioè questi Consiglieri aggiunti dovrebbero proprio essere hanno diritto di essere e di partecipare nei comuni al al loro e venti non hanno il diritto di voto nel quadro di un consiglio
Comunale ma comunque hanno diritto di partecipare
Questi i Consiglieri aggiunti non esistono più e se non esistono più vuol dire che sotto sotto c'è un motivo per quale queste non sono accettati e non sono convocati
Persino i tavoli dei piani di zona previsti dalla legge trecentoventotto da due mila se ne dovrebbe secondo alcune testimonianze a mere formalità svuotate di reale significato
Vuol dire che può darsi per loro non c'è un significato loro noi non pensano che noi siamo importanti o non non sono proprio interessati di una collaborazione con le associazioni dei migranti
Mi dispiace mi dispiace dirlo mai una realtà con quale noi i migranti ci incontriamo tutti i giorni della nostra vita non solo al lavoro personale che ognuno di noi lo seguire ma anche nelle attività associative
Parlavano anche i miei colleghi ricercatore di questo processo perché parlando di parecchie persone che sono soci in quattro di un'associazione sono pochi perché non esiste un interesse un interesse dalla parte delle persone di di partecipare alle attività tante volte perché ci sono problemi ci sono problemi familiari c'è lavoro tanti di noi abbiamo degli stili e non è che non esiste un interesse c'è proprio la mancanza di tempo dalla parte di persone di di partecipare alle attività culturale perché la gran parte di loro non sono pagate la gran parte di noi facciamo questo mo'questo lavoro
Dal volontariato e comunque perdendo il nostro tempo molto importante dico io
Ma comunque c'è una cosa che a noi piace che noi ci impicchiamo e con tutte le difficoltà che le troviamo andiamo avanti
La mancanza dei fondi per poter partecipare perché diciamo che la base temi di un'attività di una associazione per poter andare avanti e quella proprietà in mancanza dei fonde e tante volte quando queste associazioni praticamente partecipano a a diversi graduatoria diversi progetti non sono accettati perché giustamente non non hanno non compiano le condizioni che sono richieste per poter beneficiare di questi soldi
Leggerò un paio delle testimonianze dirle dei ricercatori di questo progetto
I tavoli dei piani di zona non li fanno più non siamo stati più meditati da tre anni non ci sono più le convocazioni tre anni fa
C'erano convocati soltanto per firmare e dare l'assenso al piano di zona che avevano scritto non per fare le nostre proposte tanto che l'altra volta io come associazione mi sono rifiutata e ho detto di no perché hanno sempre fretta stanno per scadere i termini per presentare il piano
Ma allora che piano di zona
Che piano di zona e dove noi siamo irritati magari con un giorno prima della chiusura della graduatoria quando non abbiamo nemmeno il tempo di studiare di studiare il progetto di capire se possiamo o no partecipare
A quel progetto
Si vede che sotto sotto non c'è un interesse non c'è un interesse dalla parte delle istituzioni italiane di coinvolgere le associazioni dei migranti nei loro progetti
Una possibile soluzione per risolvere questi problemi non lo so io vorrei tanto che esistono veramente questi soluzioni e noi dobbiamo essere veramente forte dobbiamo essere consolidati dobbiamo di unire le nostre forze e dobbiamo organizzarci meglio per poter combattere
Da questo punto di vista l'indicazione dell'associazioni e quella di rilanciare i processi di partecipazione
Promotori spazi in cui le associazioni dei migranti possono essere consultate o meglio ancora partecipare arteria propri processi piccola proprio grazie promuove programmazione significherebbe capitalizzare un ex serie Enza molto utile e mettere a fuoco i fenomeni legati alla migrazione e quindi trovare soluzioni in bocca
Meno patinate ed efficacia
Laconicamente territoriale sono importante perché credo che e solido creando una una rete delle associazioni solo così la nostra voce sì e poter fare sentire siamo un po'stufi che tutti parlano di immigrazione sia in termini positivi che negativi ma c'è nessuno ascolta veramente la voce degli emigranti
Noi certi meccanismi li abbiamo vissuti sulla pelle nostra e li capiamo meglio oppure ci accorgiamo prima degli altri dei fenomeni nuove la Regione in comune il municipio
Farebbero bene a convocarci e sentire le nostre proposte forse i progetti potrebbero funzionare meglio e i fondi potrebbero essere spesi Mevio
Vorrei toccare un discorso molto importante che l'ho toccato anche in una riunione in primo Municipio di Roma
Parlando di parlando proprio di di Roma di una grande Comune di questa regione Lazio e che tanti magari pochi di noi sappiano che a Roma le associazioni dei migranti
Non hanno un centro interculturale
Non abbiamo un centro multietnico dote le associazioni si possono presentare dove potrebbero fare le loro proposte dove potrebbero svolgere le loro attività
C'è una vergogna non lo so io lo chiamerei così che una città come Rona come a Roma una città delle più belle città del mondo non esiste un centro culturale multietnico
Prima di chiudere vorrei portare un grande ringraziamento omicidi a una persona molto cara
A Maurizio Esposito presidente consigliere del dal primo Municipio di Roma
Che vorrei dire oggi che è l'unica persona e questo Municipio è stato unico Municipio di Roma che fino ad oggi a me personalmente a tutta la comunità rumena gli anche dalla Federazione delle organizzazioni romene d'Italia
Che hanno aperto le porte di questo Municipio chi ha ammesso hanno messo a nostra disposizione spazi di questo Comune per svolgere le nostre attività e per fare i convegni in questo municipio
Li ringrazio ancora anche per la sua partecipazione e impegno nelle comunità straniere in Italia perché non è da poco non è da poco che i consiglieri di comuni di Roma partecipano alle attività degli stranieri
Credo che
Credo che la festa di oggi ed è attento di oggi multietnico che siamo tutti qui presenti
è una testimonianza e una testimonianza della nostra forza dal fatto che insieme possiamo insieme siamo forti
E comunque andiamo a tante a combattere per i nostri diritti perché alla fine non chiediamo nulla vogliamo solo ed essere riconosciute
E chiuderei con un motto di della grande Madre Teresa di Calcutta Jan mi piace tanto e la chiusura lo vorrei leggere
Non importa quello che si fa ma quanto amore si mette nel fare non importa quello che è sita ma quanto amore si mette nel dare grazie
Grazie la
Come vedete nell'insieme sono state quattro corpi troppo proposte molto chiare molto concrete
E mi auguro che possano essere è molto fattibile mi auguro Consales represse in considerazione anche nel proseguimento del
Nell'ippocampo due adesso non so se si chiamerà Cosima credo che sia stato già acquisito il finanziamento all'interno del fondo fammi da parte della Regione Lazio quindi speriamo che siano che ascoltino la voce delle associazioni ma noi saremo lì a ricordarglielo va bene
Abbiamo un ultimo intervento ci siamo quasi guadagnati il pranzo multietnico chiamo qui Annalisa Todisco
Per far sentire un po'la voce
Di cosa succede nel resto dell'area metropolitana che non è Roma Annalisa
Accomodati
Faccio
Allora
Selettivi giusto due parole per presentarti la ci tenevamo ad avere Annalisa dell'Associazione Tuscolana solidarietà perché loro hanno fatto questo lavoro di potenziamento dell'associazione dei migranti
In centri di medi o piccoli come quelli dei Castelli Romani e quindi le chiediamo di spiegarci un po'qual è la realtà di un di un di un centro urbano
Minore le associazioni da una parte magari hanno ancora più difficoltà per certi versi ed altre potrebbe essere un'opportunità perché le istituzioni locali sono più vicine sono più facili da conoscere completamente rossa
Comunque io dico semplicemente due parole sulla nostra associazione che opera sul territorio dal due mila e tre
Ed è nata su iniziativa della Caritas ma si resta poi autonoma lavora diciamo su vari fronti sul disagio sociale sulle nuove povertà sull'immigrazione con attività di mediazione
E è iscritta all'Albo nazionale delle associazioni che operano in materia di migrazioni anche per la l'applicazione dell'articolo diciotto e quindi per il contrasto della della tratta degli esseri umani
Allora io da ho preparato insomma velocemente questo Power Point domani avremo il nostro evento di qui che parlerò brevemente alla fine e quindi vita o semplicemente uno sguardo su quello che è l'associazionismo alla luce del nostro lavoro di ricerca
Che abbiamo fatto grazie alla partecipazione a questo progetto di quei ringraziamo veramente il Chelsea per di Roma perché noi veramente abbiamo imparato tanto
Per diciamo sul piano dell'organizzazione e del rigore scientifico e e anche è stato un arricchimento profondo per noi poter conoscere questa realtà dell'associazionismo dunque
Allora io inizio semplicemente facendovi vedere velocemente questa tabella che vi illustra i comuni dell'area dei Castelli Romani quindi quelli che sono i comuni i distretti di appartenenza e diciamo la popolazione strade era residente con nell'incidenza percentuale sul totale della popolazione residente
E quindi insomma abbiamo quasi trenta mila stranieri residenti sul nostro territorio la
L'immigrazione se sviluppate diciamo da circa trent'anni a questa parte
I cosiddetti fattori di attrazione di cui si parlava da tempo ma che insomma è sempre opportuno dare uno sguardo che cosa Trai gli immigrati sul nostro territorio
Beh innanzitutto l'opportunità di alloggio a un costo inferiore rispetto a Roma Capitale
L'ospitalità e le facilitazioni fornite dai istituti religiosi molto presenti sul nostro territorio l'opportuni ma l'opportunità di inserimento lavorativo infatti si è diciamo allegra la possibilità sia di alloggiare a costi inferiori e nello stesso tempo di raggiungere la capitale certo non comodamente ma comunque siamo in una zona contigua inserimento lavorativo locale che offre settori in cui sono molto attivi gli immigrati anche con in prese con il lavora otto autonomo occhi indicono imprese artigianali soprattutto e nel settore dell'edilizia dei servizi dell'agricoltura alle donne nel lavoro domestico ma però poi mi preme anche ricordare che abbiamo lavora al talmente qualificato nei centri di ricerca internazionali
Questa è una parte della migrazione e che comunque non fa secondo noi non considerata perché completa un quadro in cui c'è anche un'interazione
Abbiamo visto formarsi anche dei gruppi di molto aiuto e di solidarietà per esempio fra donne di famiglie miste a Grottaferrata
Q infanzia
Di entrambe diciamo queste categorie quindi sia e dei migranti lavorativi in cerca di una condizione migliore sia dalla lavora altamente qualificato di lavoratori insomma con dei volantini e delle competenze elevate all'interno dei centri di ricerca internazionali
Quindi questo è un fenomeno abbastanza curioso naturalmente abbiamo la chiamata anche da parte di congregazioni organizzazioni religiose e le catene migratorie
Quindi ecco le categorie di migranti nella nostra zona ma la quella naturalmente più numerosa e quella dei migranti in cerca di lavoro e di condizioni di vita migliori ovviamente i dati che vi ha dato prima sono quelli riferiti agli stranieri residenti quindi regolari che sono la maggior parte ormai e dopo diciamo una una fase di aumento sul territorio adesso sia commessi riscontri generali in Italia una fase di stabilizzazione di radicamento ed è un mi e di caratterizzazione più in senso familiare della presenza degli immigrati in zona
Da noi prevalgono emigranti dell'Est Europa ci sono appunto
Diciamo concentrazioni maggiori rispetto a quello che si verifica nella capitale in cui le migrazioni più frammentata la Romania diciamo la prima comunità poi ci sono quelle dell'Est Europa verso il mare ne abbiamo esaminato anche la zona contigua che dopo tutto rientra sempre nell'area della Roma sei
E niente acquistano progressivamente rilevanza numerica migranti provenienti dall'Asia e dall'Africa del Nord
E abbiamo alcune concentrazioni appunto locali peculiari
Lui scritta sotto
E questo perché perché l'inserimento abitativo spesso ha favorito queste concentrazioni perché spesso gli immigrati si sono insediati nei centri storici in alloggi economici a volte sostituendo quasi la popolazione peraltro alcuni edifici erano disabitati anche in condizioni precarie inizialmente scantinati e garage
E niente l'immigrazione avvenuta un date che in breve tempo appunto hanno portato di colpo queste alcune cittadinanze straniere e queste a diciamo da un lato sì ha prodotto una loro maggiore visibilità ma soprattutto questa visibilità è stata accentuata dal pregiudizio su cui hanno soffiato diciamo i i mass media e che ha comportato delle difficoltà di inserimento lavorativo e abitativo però e da lì si vede proprio come in realtà l'inconsistenza sommata a partire da Stream da generalizzazioni che sono poi distorsioni
Al via via ad ogni ondata il pregiudizio si è spostato sull'ondata successiva
Mentre Mammano procedeva effettivamente l'integrale dell'inserimento la il radicamento al carattere diciamo di maggiore stabilità e familiarità dell'insediamento delle comunità che prima erano etichettato in modo negativo
Quindi lentamente Fanti cosa mente in realtà l'inserimento sociale procede soprattutto con la formazione delle famiglie e anche l'integrazione possiamo dire in alcuni casi in in buona parte direi ne siamo ottimisti rispetto a questo perché abbiamo visto cambiare diverse situazioni
Soprattutto con i figli e poi e con il formarsi anche in in diversi case insomma di famiglie miste non mancano da noi le famiglie miste
E questo è quello che dirò già di di cui si è già parlato abbiamo anche altri contesti urbani invece in cui insediamento avvenuto sul territorio in modo sparso questo dipende dalle opportunità offerte soprattutto quindi tra questi due poli ci sono una varietà paghi situazioni intermedie
Dunque ecco la mappatura delle associazioni allora noi e ci ha orientato il Celeste con una lista di associazioni che siamo andati a ricercare sul territorio abbiamo cercato in intercalare le informazioni con le nostre conoscenze personali e con altri dati che abbiamo reperito on line ci siamo recate direttamente sul posto perché è effettivamente molte associazioni avevano cambiato sede oppure non risultavano comunque immediatamente reperibili
Ma quello che a cui noi abbiamo tenuto è proprio sul piano nella nel momento e dalla compilazione delle schede
Farlo di persona quindi avere un contatto personale
Porci su un piano paritario anche a livello di interscambio conoscitivo con l'altro quindi non andare a carpire informazioni ma aprirci alla conoscenza dell'altro e lasciare che raccontasse un pochino la sua storia
E così le sue esigenze magari le sue e i punti più importanti su cui focalizzare il discorso e così abbiamo ha preso qualche elemento qualitativo in più nell'indagine quantitativa
Comunque questa il quadro delle associazioni che abbiamo un appalto non sono tante noi abbiamo lavorato anche a Roma
E a Roma ci apprezzo molto tempo perché il fenomeno c'è apparso ancora più fluido
Rispetto a quello dei Castelli Romani
E ecco insomma quelle che noi abbiamo trovato sul posto per le associazioni attive Vermiglio divise semplicemente senza stare diciamo perché la ricerca è stata fatta però gli aspetti più magari che ci hanno colpito di più sono appunto quelle associazioni diciamo definibile in termini di comunità
Quelle interetniche e quelle religiose perché diciamo questa tipologia abbastanza caratterizzato le attività che poi hanno sviluppato molti gruppi informali sul territorio
E come vedremo alla casa degli albanesi anche molto bene in organizzati e questo perché
Dunque
Ecco queste ci pare unna una un aspetto rilevante del nostro territorio ed è esattamente quello che diceva Massimiliano cent'e che appunto alla lontananza dei luoghi di lavoro alle difficoltà di spostamento el loco unitamente alle caratteristiche occupazionali perché quando si fa lavoro domestico il tempo che rimane è veramente poco
O quando si lavora nell'edilizia magari facendo pendolarismo con Roma riducono il tempo libero e quindi incidono e diciamo creando degli ostacoli in più
Nella rispetto ai processi di aggregazioni e magari di costituzione di un'associazione e d'altra parte però la concentrazione che abbiamo visto sul territorio delle comunità alle piccole dimensioni dei comuni
Possono facilitare le relazioni all'interno della comunità e con le istituzioni locali infatti abbiamo vista rapporti interpersonali molto buoni in certi contesti molte immediate molto diretti con il sindaco il vicesindaco gli amministratori servizi sociali
Ecco le attività ho scusate torno ritorni indietro
Incontrando le associazioni abbiamo osservato alcuni diciamo terreni di sviluppo di ma di maturazione della motivazione
E di stimolo e di acquisizione di competenze e quello che ci ha molto colpite l'iniziativa femminile in un contesto di famiglia mista che abbiamo riscontrato in cinque casi
Anche nel caso di un'associazione attualmente non più attiva però ecco e che ci è sembrato importante sottolinearlo perché queste donne e da un lato hanno una condizioni di maggiore agevolazione in facilità perché sono più inserite nella realtà della popolazione locale
Dall'altro maturano un senso di Nostalgia soprattutto una motivazione forte a far conoscere a sensibilizzare
E la propria tradizione proprio paese la propria cultura e quindi si muovono soprattutto poi per realizzare iniziative di carattere culturale e poi naturalmente ci sono state associazioni che operano a favore dei migranti che hanno
I a cui hanno partecipato anche leader di future associazioni che hanno avuto un ruolo molto forte anche nell'agevolazione nell'aiuto come il circa
Come la la nostra stessa certo associazione che è vietato in passato le associazioni due associazioni diciamo a questi tu
Richiesti di migranti beh ho fatto gli nome perché abbiamo guardato diciamo alla realtà per poter comparare
L'associazionismo nel nostro territorio dei Castelli Romani ci siamo allargati anche vedere un pochino quello che è stato mappato verso fin verso i confini a sud della Roma sei
E quindi anche Anzio e Nettuno Lepore fatto dal Chelsea per
E effettivamente questa associazione ha fornito un enorme
Ha fornito una mole d'informazioni e di spunti nell'intervista che è stata realizzata
Quindi anche per Renault secondo la collaborazione dei leader all'interno di sindacati come mediatori culturali
Poi c'è queste invece diverso tipo di associazioni che si sono formate nell'ambito ecclesiastico dei paesi di origine
Quindi la chiesa rumena ortodossa e un'altra associazioni e di una chiesa a africana che operano quindi soprattutto sul piano del volontariato e del
Anche di della pratica religiosa e nel caso degli africani nelle adozioni a distanza
E poi c'è questo fenomeno di distacco da associazioni forti molto attive sul territorio di formazione di associazioni per emulazione diciamo così
Che però hanno vita breve perché non si maturano magari quella motivazione quelle competenze che sarebbero necessarie come come è stato fatto notare
Spesso
Dunque queste sono le attività diviso in due livelli perché diciamo c'è sembrato che nel momento in cui si allarga lo spettro dell'azione la rete di relazioni servizi si strutturano l'attività effettivamente e se acquistano diciamo delle caratteristiche un po'diverse e le vedete gli elencate mentre in un primo momento ecco c'è più l'assistenza e l'aiuto economico alle persone in difficoltà alle feste di comunità
In un caso anche l'inserimento al lavoro lavorativo organizzazione diventi culturali a pratica religiosa quei numeretti sono semplicemente i casi in cui noi abbiamo riscontrato queste attività
E e le attività dei gruppi informali sono queste quelle che per voi vedete sotto sono delle attività in più
Che il gruppo di albanesi che adesso sta ha formato una nuova associazione all'interno del Progetto Ippocrate già faceva pur non essendo
Costituito formalmente in associazione
Dunque i propellenti ad un primo livello sono soprattutto quello della carenza d'informazione della discontinuità operativa dei soci per lei gli impegni lavorativi la carenza di relazioni la vita breve delle associazioni improvvisate invece
Aumentando l'organizzazione e lo spettro di azioni e l'impegno lavorativo
Costante magari a tempo pieno degli operatori quindi si tratta di associazioni che hanno un ampio raggio di azioni e una rete di relazioni molto forte ma diciamo ne abbiamo una sola sul nostro territorio proprio dei Castelli Romani e le altre due sono invece più nella zona diciamo Pomezia i i e Nettuno
Comunque con i problemi invece a questo livello maggiore sono più di discontinuità dei progetti di mancanza questo per la mancanza di coordinamento tra i diversi attori istituzionali nella programmazione in materia significativo e e ecco questa è la citazione
Piccolo così
Elemento specifico che che è stato fatto notare se ci fosse coincidenza tra quello che è un esempio tipico di mancanza di coordinamento tra i diversi attori istituzionali
Tra quello che è un bando del ministero degli Interni un bando della Regione Lazio nel momento in cui si sta creando organizzando la programmazione delle scuole
Allora riesce a infilarsi però nel momento in cui hanno fatto il POF come fai ad entrare dopo
Non entri più e allora bisogna avere una concomitanza
Comunque Pato
La davanti scusatemi perché non no pratica di quei di del telecomando niente le le soluzioni chiaramente ad un primo livello soprattutto la formazione è quella che è stata data Hypo caldaie
Diciamo delle delle persone che abbiamo incontrato otto hanno partecipato al corso di formazione e di poca ad traendone grandi insomma molte nazioni sono stati contentissimi Abbot e adatto grosso impulso alla allo sviluppo delle attività progettuali e al e delle relazioni dirette
Ad un livello invece BTP più diciamo di maggiore strutturazione delle associazioni e questi sono alcuni dei problemi emersi che son già stati detti quindi somma la necessità di rivitalizzare i piani
Di zona e formazione degli operatori dei servizi pubblici utilizzando anche le competenze degli operatori delle associazioni di migranti
Questo che già si fa e si dovrebbe fare di più osservando la le carenze organizzative e la mancanza diciamo di
La di di nozioni e la discrezionalità nell'applicazione della normativa
All'interno dei servizi pubblici sempre rispetto all'accesso dei migranti alla alla realizzazione dei diritti che hanno diciamo per legge e
Vado vado avanti insomma per
Come dicevo ecco queste e il gruppo informale albanese di Grottaferrata e se voi vedete è è notevole nello spettro diciamo di azioni inquinare hanno già impegnati è significativo che l'organico nell'organizzazione di feste religiose e nazionali a ricorrenza annuale per soprattutto di quelle religiose
Gli albanesi ci offrono un esempio di integrazione veramente nel loro Paese
Nel senso che queste feste sono partecipate sia da cattolici e sia da mussulmani la festa della Madonna del Buon Consiglio e la festa di Natale
E poi li ha l'insegnamento della lingua e di alcune materie scolastiche albanesi ai figli di albanesi della a seconda generazione a cui tengono molto la anche attività di ricerca addirittura la comunità albanese molto inserita nel nostro territorio perché ha rapporti
Sia con l'abbazia di Grottaferrata che è di rito greco-bizantino Illy quei padri hanno origine arbëreshë cercava una minoranza etnica in Italia da secoli
Sono scappati e con l'arrivo dei turchi
E hanno mantenuto in alcuni casi oltre alle tradizioni anche la lingua la danese antico c'è una continuità insomma non con un radicamento nel nostro Paese
E un e norme background di di di tradizioni
Di cultura che effettivamente adesso costituendo Assirm Associazione questo gruppo contribuì era a a diffondere a farci a farci conoscere
Va bene ecco e niente possiamo finire qua queste sono le attività e gli obiettivi
Che hanno individuato che ecco quello che altrui il loro tenevano era soprattutto queste di dare continuità alle proprie attività di trasformarsi in interlocutore formalmente riconosciuto
è dopo aver compreso grazie a questo procede a questo progetta di
Non poter aver voce in capitolo nei rapporti con i servizi sul territorio all'interno del focus group che è stato organizzato nell'ambito di Ippocrate io vi invito tutti domani che abbiamo il nostro evento a Grottaferrata
Presso la Biblioteca comunale il primo evento di questa neonata associazione albanese speriamo che voi possiate esserci purtroppo non sono riuscita a caricare la locandina ma magari tramite
Certi non so facciamo comunque girare certo è domani molti di voi Strangio già stati comunque invitati
E niente siamo tutti molto contenti e ringraziamo questa bellissima opportunità che abbiamo avuto
Grafica ma li fa bene un intervento importante
Completa un po'il quadro
Siamo andati un po'lunghi promuove gli orari
La fanno incalza però avevamo detto che avremmo verificato se c'erano interventi al pubblico sicuramente
Diamo la parola a certi che voleva lanciarci un invito certi insieme a forze ed altri preziosi partner del progetto ritoccata
Si salva tutti o vi rubo veramente un minuto perché anch'io stesso muoio di fame quindi sarò breve anche per proprio perché non ce la faccio io a parlare
Abbiamo collaborato e insomma siamo al la seconda cordata di di attori che ha fatto una ricerca su Roma e quindi anche noi come scese va in maniera sia parallela che integrata perché abbiamo fatto anche un lavoro insieme
Abbiamo anche noi esplorato insomma conosciuto le varie dimensioni
Dell'attività e delle difficoltà delle associazioni insomma in questo momento su Roma
Abbiamo anche noi un piccolo evento finale che faremo in cui abbiamo deciso in qualche modo di concentrare lo sguardo
Non solo o non tanto sui problemi interni che le associazioni hanno in termini di formazione di accesso o anche i problemi esterni diciamo rispetto al territorio ma di porci un po'la domanda di che ruolo in generale l'associazionismo povere in questo scenario così terremotato posto Tsunami diciamo
Di in cui le le migrazioni sono diventati il male da combattere immigranti sia i nuovi che i vecchi sono accomunati da un un comune stigma
E quindi insomma ricollegandomi anche appunto alcuni stimoli di prima ci chiedevamo in che modo l'associazionismo che per le vecchie generazioni ha avuto un ruolo di i sostegni a integrazione Relazioni Esterne con la Società mediazione con le istituzioni
Può continuare a vivere in questo momento questo ruolo
In un momento in cui anche i migranti integrati in un anno più forme di rappresentanza sociale e politica somma qui viene sottratta soggettività sottraendo allo stesso tempo i nuovi immigrati e quindi l'associazionismo che ruolo può a vere
A cavallo fra vecchie e nuove migrazioni vecchie nuove diaspore
Nel da una parte attrarre essere ancora un contenitore in qualche modo ritenuto interessante per i nuovi migranti che sono arrivati
Nello stesso tempo costituire una matrice in cui anche i nuovi migranti possano creare nuovi contenitori e quindi insomma attivarsi in una dimensione col le tirò costruttiva cosa che non è affatto scontata la somma visto che appunto sono relegati in centri d'accoglienza isolati da relazioni spesso con pochi contatti con i connazionali
E quindi l'idea ragionare insieme sia con le associazioni di immigrati che inviteremo ossia con rappresentanti dell'associazionismo italiano verranno marci Caritas in particolare
Sia in quel nel programma che vi lascerò insomma troverete indicato salverà anche qualcuno dell'UNHCR un responsabile di un centro d'accoglienza probabilmente vorrà rappresentante del sistema Sprar
Per capire che cosa è successo se c'è un corto circuito tra vecchie e nuove generazioni di migranti come l'associazionismo può riavvicinare intensificare i rapporti tra queste due componenti
E quindi so vi invito a partecipare perché trovo che sia un tema somma sociale politico importante una prospettiva su cui riflettere insieme
E appunto concerto ci siamo un po'divisi compito sulla loro sono entrati più nel dettaglio hanno rappresentato una serie di stanze
Portate alle associazioni noi invece volevamo proiettare verso una prospettiva più ampia se volete più di ruolo politico e sociale integrativo che le associazioni post possono avere nel prossimo futuro grazie
Sì
No contavo sulla potenza del volantino sono stampati trenta e quindi dovrebbero bastare comunque il tre dicembre che lunedì purtroppo queste cose insomma per una serie di motivi si fanno in orari lavorativi però di pomeriggio
Dalle quindici e trenta alle diciotto e trenta somma anche noi offriremo un piccolo non vedo pranzo ma un piccolo buffet da sgranocchiare alla fine
Sì per le diciotto e trenta contiamo d'aver chiuso quindi insomma sono tre ore lunedì pomeriggio tre dicembre qui trovate un programma scusate avete ragione la fame alla al centro congressi Augustinianum via Paolo sesto zona Vaticano
Abbiamo trovato questa sede perché questa non era disponibile purtroppo quindi abbiamo ci siamo reinventati onestà
Perfetto con allora perché interessato ci sono i per il per i programmi e all'Agcom lavoriamo pure ce li lasciava
Perfetto ci sono domande per i relatori cose da approfondire c'è anche un microfono che può girare se siete finiti e non volete venire qui sul palco capisco che avete paura di essere di risultare antipatici Ray ritardando ulteriormente il pranzo
Si è almeno una coraggiosa l'abbiamo trovata
No vorrei essere antipatica su questi discorsi che hanno fatto allora l'inizio stavo sentendo che anche la Regione Lazio fa parte di tutto questo vero
La capofila del progetto è meno male la capofila allora
Riprendo una un'espressione di maglia
Si presenta a casa sì sì sì sì sì allora io sono Marta sono una mediatrice Sossio sociolinguistica culturale ho fatto il corso proprio qui in questo palazzo della Regione Lazio tempo fa
E lavoro per fortuna e come mediatrice per fortuna perché non tutte le mie colleghe non tutti i miei colleghi hanno hanno la possibilità di un lavoro e questo veramente sono sono molto contenta solo che adesso
E sono un po'emozionato io sto lavorando adesso alla municipio di Monte Mario al servizio sociale del segretariato sociale
E questo progetto in questo bando la figura del mediatore è stata inserita
Il mio progetto di lavoro il nostro progetto il nostro bando finisce adesso a dicembre
La notizia di una settimana fa più o meno e che la il servizio sociale il responsabile del servizio sociale arrivato con una triste notizia e dice che questo nuovo bando non prevede la figura del mediatore sociolinguistica culturali ora io mi chiedo
Tutte queste belle parole che sono belle parole ma nella pratica la Regione Lazio non ha soldi in questo nuovo bando per inserire la figura del mediatore
Sociolinguistica culturali quindi adesso siamo in sette nel bando c'erano quattro prima il bando prevedeva quattro persone che adesso si torna di nuovo la figura di quattro
Persone nel segretariato sociale del municipio quattordici Monte Mario quindi va via la figura del mediatore su culturali quindi io
Andrò via io sarò senza un lavoro a parte cioè nel momento in cui andrà finirà il bando forse la proroga e di un mese due mesi non lo so
Sperando oggi ventidue di novembre sperando che l'ARPA regione Lazio abbia dei soldi troveranno i soldi per pagare tre figure in più che sono due assistenti sociali e un mediatore culturale dubito però va bene grazie alla Regione Lazio che ho avuto almeno per questi due anni lavoro no
E tutto
Mi chiedo nella pratica la Regione Lazio o no
Potrà avere dei soldi per pagare una figura così importante come mediatore in un servizio sociale
Il problema è chiarissimo e grazie della testimonianza io penso che sia
è innegabile che la continuità dei servizi
è un problema cruciale la figura del mediatore non è uno sono alle assolutamente essenziale per un servizio come il per il servizio sociale in particolare per il punto di orientamento per il segretariato sociale quindi grazie della testimonianza
Altri
Allora siccome prima si è parlato della partecipazione delle difficoltà che ci sono delle associazioni a partecipare anche a momenti previsti dagli enti pubblici per cui si parlava di piani di zona ma anche della regione
Io ti volevo comunicare che il ventisette novembre c'è la conferenza regionale alla Regione Lazio tutte le informazioni che trovate sul nostro sito volontariato punto Lazio punto it alle tre del pomeriggio
Io credo che questa potrebbe essere una occasione anche per portare la voce delle associazioni e fare lì in sede anche delle proposte se ne sono sentite tante e quindi secondo me sfruttiamo l'occasione per andare il ventisette e portare questa questa cosa qua per quanto riguarda i piani di zona sì c'è sempre questo problema del coinvolgimento delle associazioni di volontariato io faccio parte del ceto e mi è stato chiesto per esempio il primo Municipio di coinvolgere le associazioni appunto di migranti io
Ho cercato tutti gli indirizzi o mandato tutto però c'è un'oggettiva difficoltà anche penso per quanto riguarda gli orari nel senso che gli orari banalmente delle degli enti pubblici non puoi fare un piano di zona alle nove di mattina se voi incentivare la collaborazione di persone che lavorano e quindi bisognerebbe che è un po'l'ente pubblico le associazioni ci venissero un po'incontro e ci fosse una facilitazione per quanto riguarda la poi ultima cose taccio per quanto riguarda il registro regionale dell'volontariato
E la cosa che che si c'è che salta un po'gli occhi e che la Regione Lazio ha eu e capofila di poca d'però purtroppo sia le associazioni diciamo italiane ma a maggior ragione quelle straniere quando si vogliono iscrivere al registro del volontariato di promozione sociale o di volontariato insomma vero e proprio trovano tantissime difficoltà noi come centri di servizio Lilli supporti a ce lo dico perché mi ci sono trovata io stessa supportando le associazioni anche su questa pratica
E e veramente difficile anche qui beh speriamo che tramite anche questi progetti si riesca a disinnescare un po'questa queste reticenze anche questi pregiudizi da parte degli Enti pubblici che purtroppo delle volte hanno un po'questa
Mentalità dopo marce capitale che cioè questa insomma essere molto reticenti e molto sospettosi nei confronti dell'associazionismo e io penso che questo insomma invece venga un po'meno poi per quanto riguarda la nuova legge quindi gli adeguamenti statuti e tutto quanto potete rivolgervi da noi al Cerba ancora non sappiamo quali sono le nuove caratteristiche che vengono richieste per iscriversi al Registro regionale quello del terzo settore unico
Ma appena lo sapremo sicuramente le metteremo sul nostro sito e comunque per qualsiasi cosa contattati ci grazie ciao
Grazie anche a Caterina