VII Antonio Cassese Lecture "Un bilancio sull'operato dei Tribunali penali internazionali" - Lectio magistralis di Fausto Pocar

Buongiorno a tutti sono molto felice di vedere un'aiuola così piena di di ragazzi di giovani benvenuti a tutti e sempre una grande emozione aprire
Questa giornata di studi dedicata alla memoria del professor Antonio Cassese per il Senato per tanti anni all'Università di Firenze
Sono stato molto felice che come ogni anno abbiamo la rappresentanza del Dipartimento di Scienze giuridiche la professoressa Patrizia giunti alla mia destra e la rappresentanza della scuola di scienze politiche
Nella quale il professor Cassese il Senato per tanti anni quando si chiamava facoltà non Cesare al furore qui abbiamo il vicepresidente per la scuola il professor Tonelli
Quindi né
Prima di dire due parole di introduzione presentati il nostro ospite del nostro illustre relatore il professore giudice Fausto Pocar
Do la parola a i nostri rappresentanti delle nostre istituzioni per un breve non è venuto poi avrete pazienza Fini farò io una breve presentazione
Di questa iniziativa che del nostro illustre ospite al quale poi la sede ma la parola siamo tutti ansiosi
Di sentirlo parlare e lo ringrazio sa da ora da subito di aver accettato il nostro invito
Ringrazio Patrizia Patrizia non manca mai a questa iniziativa e sono veramente la ringrazio sinceramente per portarci sempre il suo saluto che sempre sentito sincero quindi grazie Patrizia ti do subito la parola
Grazie temi che è la Buongiorno a questa bellissima Aula i nostri studenti buongiorno
E gli ospiti ai cari amici ai maestri
Che e sono qui per questo appuntamento annuale dice bene Michela un appuntamento al quale sono particolarmente affezionata e il primo che inaugurò il mio mandato di direttore
E da quel momento ogni anno non ho mai voluto mancare siamo arrivati a questa settima Nino Cassese Lecter ed è dunque con vero piacere e anche con una punta di orgoglio
Che porto a tutti voi il saluto del Dipartimento di Scienze giuridiche e l'augurio di buon lavoro per questa lezione in questo momento di riflessione
Che la lezione di oggi porta con sé nel nome divino Cassese
Con un Bilancio un bilancio dei delle attività dei tribunali penali internazionali e quindi questo aspetto questo momento fondamentale
Della dell'esperienza di Antonio Cassese e da quel novantaquattro da quell'inizio così stentato del tribunale per l'ex Jugoslavia ad oggi Bilancio o il momento del Bilancio momento fondamentale è il momento che ci permette di cogliere il significato di ciò che è stato fatto
Ma il senso del bilancio di quest'oggi della lezione di quest'oggi e delle riflessioni che sono certa voi potrete condividere maturare anche nei giorni futuri al seguito della lezione di oggi
Vita questo se da questo bilancio un significato in più
Bilancio non è soltanto la ricognizione di ciò che è stato fatto il momento di chiusura di una pratica il bilancio è anche e soprattutto l'occasione per riflettere su quanto la il risultato raggiunto rischi di essere nuovamente compromessa il bilancio serve a comprendere che il tema dei diritti dei diritti fondamentali dei diritti umani non rappresenta una conquista permanente definitiva
Ma necessità di una costante e quotidiana riaffermazione di un lavoro che ha necessità di essere quotidianamente riaperto tutt'altro che un bilancio che chiude una pratica un bilancio che impone a questa pratica di essere costantemente aperta e ancor più vigilata
Perché la situazione attuale è inutile che io spenda parole relatore illustre di quest'oggi
Si soffermerà su questo ma la situazione attuale induce elementi di preoccupazione non esigui
Mesi fa abbiamo avuto ospite il rappresentante portoghese della corte tu Paolo Pinto di Albuquerque il giudice Albuquerque
Cioè ha rappresentato i problemi legati al budgeting e degli Human Rights quindi il problema del costo che mette in discussione la tematica dell'attuazione e ancor più le spinte internazionali verso il riemergere di situazioni di conflitto che speravamo se non immaginavamo di poter vedere sopite
Il sei gennaio del quarantuno quando Franklin Delano Roosevelt invio al Congresso quel celebre messaggio nel quale elencava le quattro libertà per l'attuazione di un mondo migliore la libertà
Di parole e di pensiero la libertà religiosa la libertà dal bisogno e la libertà dalla paura che significava in quel momento
La spinta alla riduzione degli armamenti la possibilità di prevedere un futuro di pace
Messaggio rimasto quanto mai disatteso undici mesi dopo però ha tolto avrebbe portato gli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale ma quelle parole di Delano Roosevelt ancora sono qui
A spingerci ad una verifica quotidiana di quanto la nostra difficoltà di esseri umani perfettibile assolutamente imperfetti nell'istituire relazioni di pace
Necessiti della vigilanza di tutti noi e di voi in particolare giovani ai quali questi messaggi vengono trasmessi ai quali affidiamo la loro realizzazione nel domani
Auguri a tutti i ragazzi buon lavoro e pone lezione
Grazie patriziale son convinta che
Quest'tue parole le ritroveremo poi nel discorso
Di Fausto Pocar prima di come vi dicevo introdurre brevemente i lavori passo la parola anche al professor Alberto Todini vicepresidente della scuola però un saluto anche da parte della scuola dissente politiche
Grazie buongiorno anche da parte mia
è un piacere portare stamane insoluti per conto il precedente della scuola Vicenzo politico proprio sul Puccini perché come scuola non possiamo apprezzare incoraggiare iniziative di questo genere
Sia perché il diritto internazionale rappresenta una delle anime più significative
Del percorso di studi di Scienze politiche dove trova una sua naturale collocazione dove biologo del modo secondo con le altre discipline
Sia perché il professore Cassius in particolare sotto uno dei docenti più illustri della nostra scuola di scienze politiche
E chi vi parla ha avuto il privilegio di implementare l'insurrezione come studente della gelosia
Ringrazio nostro ospite proprio sul poca proprio accettato l'invito a trattare il tema dei somali che come potete immaginare di assoluta rilevanza per il diritto internazionale che ha ceduto ma occorre dire
Per la vita della comunità umana nel suo insieme
Piano ma dello scolo vorrei ringraziare anche le organizzatrici di questo incontro perché se il lavoro del professor Rossi sul timone ancora oggi vivo si rinnova lo si deve anche l'impegno di una nuova generazione di studiosi o dovrei dire di studioso la loro passione de il loro rigore ci consentono in forti di ricordarlo con affetto senso la necessità di rimpiangerlo
Buon lavoro
Grazie Alberto allora
Le sue parole rendono ancora più difficile non farne tradire dall'emozione nove infatti come vedete io sono sotto degli appunti di solito non leggo mai gli studenti lo sanno però quando a rischio
Che l'emozione mi tradisca un occhio forse ce lo butto su questi appunti
Come dicevo siamo molto contenti
Portare avanti questa iniziativa ogni anno proprio perché come diceva Alberto come diceva Patrizia il professor Cassese anche quando ha ricoperto
Prestigiosi incarichi internazionali Enna ricoperti di davvero importanti è stato presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura è stato giudice presidente del Tribunale Penale Internazionale per l'ex-Jugoslavia
Come il professor poca arrestato presidente del tribunale speciale per il Libano diciamo solo per citare i più importanti la anche in questi anni ha sempre mantenuto un rapporto molto stretto con l'università
Con noi allievi con gli studenti con le iniziative che facevamo qui dentro ci teneva molto
E lo spirito di questa iniziativa è proprio quello di ricordarlo noi speriamo almeno nella maniera in cui al mi sarebbe piaciuta sua invitando degli esperti della materia e oggi diciamo sul capo il vertice delle gerarchie degli esperti a a dialogare con i giovani con gli studenti di questioni attuali di diritto internazionale e fare un dibattito con loro no discutere insieme
Siccome mi sono riproposto di parlare veramente pochi minuti non avrà modo di darvi conto dell'ampiezza della ricchezza e delle mille sfaccettature
Il contributo dato l'Antonio Cassese al diritto internazionale come studioso come insegnante maestro come esperto in vari contesti internazionali infine come giudice Cuttone alcuni dei più importanti i tribunali internazionali dove ha cercato poi di tradurre in pratica i risultati della ricerca oggi parleremo proprio dei tribunali penali internazionali che a L'Unità con ottanta in particolare la esiti While Tribunale per la ex Jugoslavia come ricordava Patrizia che l'ha visto giudice e primo presidente nella delicata fase della creazione delle delicatissima fase iniziale quando c'era da far ripartire la macchina della giustizia penale internazionale da costruire direi da mettere in moto per questo non potevamo pensare a un ospite il più adatto di Fausto Pocar e per una riflessione sull'operato dei tribunali penali internazionali
Alle in particolare quelli Haddock ex-Jugoslavia Ruanda all'indomani della loro chiusura tamo parlato anche in con gli studenti abbiamo detto che la esiti uguali ha chiuso nel dicembre scorso nel dice alle diciassette e due anni prima aveva chiuso i battenti il tribunale per il Ruanda
Il giudice può Carrera ma a me piace chiamarlo professore perché anche Stato a lungo professore che ancora professore emerito all'Università di Milano
Presidente della nostra società scientifica attualmente la Società italiana di diritto internazionale
Era la persona adatta per introdurci a questo tema verde discutere su questo tema e ahimè è altrettanto difficile da presentare del professor Cassese perché mi ci vorrebbe un'altra giornata per solo dare un'idea
Del suo contributo alla ricerca e allo sviluppo della materia su prestigiosi incarichi ricoperti le pubblicazioni quindi mi limiterò a a fatti alcuni cenni
Che però ritengo importanti per farvi apprezzare la fortuna che avete di poter ascoltare oggi le sue riflessioni
Come dicevo è stato per molti anni professore all'Università di Milano dove ancora professore emerito
E si è occupato di tantissimi temi ora noi oggi lo sentiamo parlare di diritto internazionale penale ma si è occupato di diritto internazionale pubblico privato di diritto dell'Unione Europea di tantissimi temi diversi
La sua esperienza come esperto nel campo della tutela dei diritti umani diritto internazionale umanitario diritto internazionale banale vastissima
è stato membro e presidente del comitato dei diritti dell'uomo quindi l'organo di monitoraggio l'organo che controlla rispetto del patto ONU sui diritti civili e politici
è stato rappresentante speciale dell'Alto Commissariato ONU per i diritti umani inviato in Cecenia e nella Federazione russa negli anni novantacinque novantasei
è stato membro della delegazione italiana all'Assemblea generale dell'ONU e in numerosissime conferenze riunioni internazionali
è stato come Cassese giudice il Presidente del Tribunale per la ex Jugoslavia
Ha servito come giudice d'appello il che vuol dire che ha fatto parte del collegio anche in casi che in realtà riguardavano il tribunale penale internazionale per il Ruanda perché i due tribunali condividevano la camera d'appello
è stato di recente nominato giudice ad hoc per la Corte internazionale di giustizia per la controversia tra Ucraina e Federazione russa
E qui non posso esimermi dal fare un saluto al ce lo dice il professor Giorgio Gaia che siete nel pubblico freno i ragazzi se avete De in questa stanza due personalità che raramente capita di avere la fortuna di ascoltare quindi saluto il professor Gaia giudice della Corte interzonali giustizia per tantissimo tempo professore qui all'università di Firenze lo ringrazio
Professore emerito a a ancora oggi quindi lo ringrazio tantissimo di essere intervenuto oggi di essere qui fra noi
Professor Pocar ancora per continuare sempre con brevi cenni membro dell'Asti tute durante nazionale ne abbiamo parlato con i ragazzi che importantissimo istituto in cui i più eminenti studiosi della materia fanno parte presidente della Silicon ha già detto il presidente dell'Istituto di diritto internazionale umanitario di Sanremo ha ricevuto anche tante Lario honoris causa premi ma quindi non vi faccio l'elenco
Mi fermo qui perché appunto so che anche Fausto non vuole che faccia l'elenco è lunghissimo delle seguente i suoi meriti però come avete capito e realtà potrei andare avanti tutta la giornata che lo ringrazio davvero sinceramente per aver accettato questo invito
Man prima di passavi la parola consentitemi ancora due parole sua Antonio Cassese sull'uomo Antonio Cassese su Nino come lo chiamavano tutti anche perché come ha detto meglio di me Stefano Rodotà il suo modo di essere nel mondo era alla radice del suo modo di essere studioso
Era una persona cordiale generosa colta di grande profondità ha sempre attento a cogliere le sfumature
E a capire il significato profondo delle cose non ci si fermava mai in superficie con ancor meno Cassese divertente dotato di quella straordinaria forma di intelligenza che l'ironia
Era anche determinato fino alla caparbietà rigorosissimo lavoratore indefesso prendeva al massimo da se stessi e dagli altri ma Sempre Sempre con l'obiettivo di contribuire ognuno nella misura delle sue capacità e delle sue possibilità
Alla riflessione collettiva e ove possibile anche in piccola misura al miglioramento della condizione umana
Se dovessimo descriveremmo con una breve formula l'attività di Nino Cassese nel suo complesso credo che la potremmo descrivere come caratterizzata da un forte impegno civile per la tutela dei diritti dell'umanità
Ed è questo aspetto che per me personalmente rappresenta l'eredità più importante d'Antona Cassese
Poi è salutare anche si terrà so che lei non vuole ma oggi sappiamo anche sindaca stese quindi lo dico anche a lei questa per me è l'eredità più preziosa di Nino Frank anche insegnamenti e abbiamo avuto la fortuna di ereditare cerchiamo di portare avanti ogni giorno nel nostro lavoro cioè il dovere di tentare di dare un contributo per umanizzare il diritto per renderlo strumento utile a garantire la tutela della dignità dell'uomo d'altro canto il suo motto era
Opinion casa Justo Sacco Istituto ma è estremamente Ciampi
Ciao a o meglio questi casa ius considerato Easter
Comunque su questa nota
Passo la parola Fausto ti ringrazio di nuovo per essere qui con noi
Prenderemo dalle per labbra grazie
Grazie io vorrei
Prima di tutto ringraziare veramente
Che è il
Gucci
L'invito che mi è stato fatto
Prendere la parola in questa legge
Nino Cassese ricordino Cassese
E a parlare di dei tribunali
Penali ad hoc
Di cui Cassese è stato l'iniziatore
Per me è un un onore
Altissimo di sia stato invitato qui a parlare
A voi
Per molti motivi molti motivi per la per la statura del giurista qui a Lecce era intitolata per l'amicizia che mi ha legato Nino per decenni
E
Anche per le circostanze
Che e mi hanno portato vivere da protagonista
Una fase cruciale dello sviluppo della giustizia penale internazionale
Come il successore di Nino Cassese nella posizione di giudice del tribunale penale per la ex Jugoslavia
Ed è la camera d'appello del Tribunale del Ruanda dove ci sono rimasto per quasi diciotto anni all'Aja in questi due tribunali da quando Nino si era dimesso dal tribunale all'inizio del due mila
Durante una fase e quindi della
Della giustizia penale internazionale che si è conclusa recentemente come Stato appena ricordato negli ultimi anni o quasi conclusa perché purtroppo ci sono delle code che si stanno svolgendo ancora tra polemiche difficoltà fra l'altro e è una fase che però si presta a un Bilancio
Del ruolo istituzionale e giuridico politico del tribunali dei tribunali internazionali
E qui vorrei che dire che una grossa responsabilità a prendere la parola su questi temi
In questa sede
A Firenze
Vorrei anch'io salutare
Silvia Cassese
Conosco ovviamente da moltissimi anni come conosco
Gli allievi fiorentini di di Nino
Ma vorrei prima di tutto ricordare la che se la giustizia
Penale iniziata
Sul serio diciamo così
Si è parlato sentito da parole inizio stentato vera giustizia
Stentato sì è vero perché ovviamente
Chi aveva istituito la giustizia Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Probabilmente l'aveva fatto
Non necessariamente con l'idea che la giustizia funzionasse davvero
Però era una buona iniziativa da prendere che avrebbe
Dato
Buona reputazione archi la prendeva ma che poi funzionasse davvero non era affatto ovvio
Le difficoltà erano enormi milione passa ne parlava spesso
Ma senza insistere però sul sul fatto che se quelle difficoltà sono state superate
Sono state superate perché c'era lui
Io francamente non so dopo aver vissuto nel Tribunale per diciotto anni
Se senza quell'inizio
La giustizia ci sarebbe stata veramente
Cioè quello che era necessario aprire in quel momento era una visione precisa
Precisa ma fatta di tentativi evidentemente
Nino sesso
Soleva dire che ogni giorno quando pensava quello che avrebbe fatto in quei primi anni si si poneva la domanda che cosa farò di sbagliato oggi
Perché chi fa sbaglia anche evidentemente lui ha sbagliato poco però
In realtà ha sbagliato poco e ha preso le decisioni giuste precisione che andavano prese ma questa visione che aveva una visione che non hanno tutti
Non hanno tutti molti pensano piuttosto a un'attività di routine un'attività Silvia applicazione del delitto ma senza avere una visione di dove si va con questa giustizia come l'aveva
E quello che è stato lo dico questo perché quello che è stato fatto
Quando pensa un bilancio dell'attività del tribunale in langa parte larga parte quello che è stato fatto dei primi anni
Nonché dopo non sia successo nulla evidentemente dopo sono state fatte tante cose
Vuole meno buono in un certo periodo lo dirò ma
è un fatto che le cose fatte nel primo periodo sono quelle che hanno cambiato
Vorrei dire il diritto umanitario internazionale da una parte e istituito la giustizia penale internazionale
Senza quella fase
Non saremmo dove siamo adesso nel diritto internazionale in questa in questa materia
Ora
Quando è partito il tribunale
C'erano dei problemi
Non tanto certamente pratici da risolvere difficoltà disse strutture eccetera questo è chiaro ma c'erano le misure esce risolvere presero poltrone difficile
Le strutture si potevano trovare in qualche modo
Ma le soluzioni giuridiche non erano così così evidenti
Perché mancava un aspetto importante in materia penale una codificazione
Internazionale del diritto penale
Cioè mancava un una un legislazione
Precisa che indicasse quali sono i crimini internazionali quali comportamenti costituiscono crimini internazionali mancava completamente
C'era il vero
La giurisprudenza
Nel Tribunale di Norimberga
Che pure avrebbe operato nella stessa situazione in mancanza di una legislazione
Molti anni prima ma
Tra alla fine del Tribunale di Norimberga inizio del Tribunale per la ex Jugoslavia non è successo molto sotto questo profilo
Ci sono stati certo i tentativi di codificazione delle Nazioni Unite hanno cercato di codificare ma per molti anni per varie difficoltà molte legate alla situazione della guerra fredda in quel periodo era difficile
Per codificare qualcosa l'unico codificazione vera che è stata fatta Sardar quarantotto subito dopo la guerra prima della guerra fredda è stato codificato il crimine di genocidio con la convenzione sul genocidio
Poi c'è stato un tentativo di codificazione con le convenzioni di Ginevra per i crimini di guerra
Istituendo il regime gravi violazioni delle convenzioni di Ginevra ma con la conclusione che spettava agli Stati della giurisdizione degli Stati di trattare di questo tipo di crimini ma non solo ma anche di
Adottare una legislazione sui crimini le convenzioni di Ginevra si limitavano indicare che certe condotte
Erano violazioni gravi ma non specifica entravano tutti gli elementi del crimine
Come tutti sapete
Che una norma penale deve indicare precisamente la condotta indicare precisamente quali sono le conseguenze di questa condotta quando sia penalmente rilevante e questo le convenzioni di Ginevra non hanno mai scritto
Non l'hanno mai letto quindi c'era una carenza
Evidente dal punto di vista legislativo
I protocolli del settantasette hanno fatto lo stesso hanno indicato lo stesso in qualche caso sotto questo profilo è un fatto quasi meno convenzioni di Ginevra
Come dirò fra un momento
E
E quindi questa era una una all'accusa fondamentale che bisognava riempire in qualche modo e che lo Statuto del tribunale dell'il rosario non poteva riempire non poteva riempire perché
Interveniva nel novantatré alla fine novantatré
Prevedendo giurisdizione per i crimini commessi a partire dal novantuno quindi il principio di legalità in materia penale che si esprime nella non retroattività della norma penale impedita al Consiglio di sicurezza di codificare in materia
Non c'era possibilità di codificare su crimini commessi in precedenza evidentemente impossibile farlo e soprattutto in un momento in cui la legislazione internazionali in materia di diritti umani aveva chiarito benissimo questi aspetti del il retroattività del diritto penale che della norma penale che sì solo in tutte le legislazioni nazionali ma a livello internazionale sono riconosciute da tutti gli strumenti internazionale sui diritti umani
Quindi lo statuto era impossibili non poteva indicare la legge applicabile
Poter indicare la giurisdizione
Ma la giurisdizione di nuovo
Si legga la legge applicabile perché dire che un tribunale ha competenze in materia di tortura
Va benissimo ma quale tortura come
Che cos'è poi questa giurisdizione si riferisce a che cosa se non si definisce il contenuto della norma della norma penale
E problemi sono sono legati allora se ci si mette nei panni di un giudice la situazione diventa molto difficile come superare questo problema
Il è vero che il segretario generale ambedue il consigliere giuridico delle Nazioni Unite nel presentare il progetto di rapporto di un puro rapporto col progetto di Statuto al Consiglio di sicurezza aveva indicato quale era la legge applicabile
In quattro righe
Dicendo che il tribunale avrebbe dovuto applicare il diritto consuetudinario
Nella misura in cui fosse certa
Non l'avrebbe dovuto applicare i trattati
Per nulla secondo il consigliere giuridico delle Nazioni Unite
E quindi lasciata
Al al tribunale ai giudici di definire
Ai fini della giurisdizione anche il contenuto del delle norme indicando semplicemente la lista dei crimini
Indicava sì
Le convenzioni di Ginevra il regime delle violazioni gravi delle convenzioni di Ginevra per i primi di guerra ma in quanto le convenzioni di Ginevra nella dottrina
Nella prassi erano ormai considerate diventate diritto consuetudinario
Quindi non in quanto convenzioni di Ginevra da applicare va in quanto espressione del diritto consuetudinario internazionale
Quindi c'era o forse di
Attenzione si poteva pensare a certe applicazioni delle convenzioni di Ginevra però erano scarsissime queste applicazioni da parte degli stati quindi non c'era molto da ricavare dalla dalla prassi una difficoltà enorme non venivano citati protocolli del settantasette perché a differenza delle convenzioni di Ginevra
Non erano da considerare trasformati in diritto consuetudinario perché alcuni Stati non gli hanno ratificato in molti Stati hanno espresso
Riserve in ordine alcune norme dei protocolli e quindi lo Statuto prudentemente non menzionava i protocolli
E qui forse incidentalmente dico c'è stato un errore fatto dal consigliere giuridico
Consigliere giuridico era convinto
A mio giudizio ha torto
Che
I trattati in vigore per ex-Jugoslavia
Dopo la frammentazione delle consolari in più Stati
Non fossero in vigore per listati successori relativo sarà
Almeno nel Periodo in cui gli stati avessero dichiarato la indipendenza acrobazie alla Serbia il serve veramente non lo fece ma la croata che si considerava automaticamente successore ma il la Bosnia
Slovenia
Nel Periodo dalla dichiarazione d'indipendenza al perito dunque avessero dichiarato di succedere a questa convenzione sui diritti umani
E questo era una convinzione del del consigliere giuridico delle Nazioni Unite
Dico ma lo dico incidentalmente a mio giudizio ha torto perché in quel torno di anni nel novantadue precisamente avevo sostenuto il contrario
Nel comitato dei diritti umani a proposito della successione nella ex Jugoslavia del Patto sui diritti civili e politici e nella
Federazione russa
Nell'Unione Sovietica del successione ai trattati sui diritti umani ratificati dall'Unione Sovietica ecco quindi c'era una posizione decisamente diversa
Ma so avendone parlato quell'epoca consigliere giuridico lui era nettamente contrario a questa posizione ecco quindi
Non posso
Posto che faccio solo
Menzione in questo in questo momento
Allora
Non si applicano i trattati sia perché il diritto consuetudinario
è chiaro che in questa situazione le norme dei trattati dello Statuto scusate diventavano evidentemente norme sono di giurisdizione e così lei
Tradotto il il tribunale ma qual era la difficoltà maggiore
A questo riguardo
Se guardiamo i riferimenti fatti nello Statuto
In gran parte prevedevano una giurisdizione
Limitata ai conflitti internazionali fra Stati
Perché le convenzioni di Ginevra riguardano solo i conflitti interne statali
Salvo un articolo generale che però non fa parte del regime del violazione grave
Quindi
Lei convenzioni riguardavano i conflitti Frassati quindi se il conflitto fra Croazia e Serbia sì il conflitto fra Bosnia e Croazia ma non gran parte degli avvenimenti nel ex Jugoslavia che
Erano rappresentati da conflitti interni specialmente nella Bosnia fra
L'autorità pubblica diciamo così
Con l'esercito anche della della Bosnia e gruppi non statali che combattevano contrappesi sarà quindi un conflitto non
Un conflitto interno allo stato un conflitto domestico
Il che obbligava il tribunale a valutare caso per caso se in quella zona in quel villaggio in quel luogo ci fosse un conflitto internazionale un conflitto interno
Ma se era un conflitto internazionale in quel momento poteva applicare lo Statuto le convenzioni di Ginevra i crimini delle convenzioni di Ginevra altrimenti no
Ma che cosa applicava a quel punto
Quello che aiutò che fu decisivo ma ci voleva un po'di coraggio nell'intuizione a farlo
Era che il lo Statuto conteneva una clausola
Una clausola finale diciamo in materia di crimini di guerra
Che indicava come ci fosse competenza del tribunale
Sul violazioni delle leggi e costumi di guerra
La formula generale leggi e costumi di guerra
Dicendo però anche in particolare per questi crimini faceva riferimento a una serie di violazioni delle convenzioni dell'Aia del mille novecentosette
Però c'era anche scritto in particolare Mallon limitatamente a
Quella frase
Che ritroverà un amore già nel nell'accordo di Londra
Sul l'istituzione del tribunale militare internazionale di Norimberga
è stata la clausola decisiva
Perché quella clausola al permesso di dire
Quello che non è previsto dalle Convenzioni di Ginevra ma è previsto dal diritto internazionale consuetudinario rientra nella giurisdizione del Tribunale e questa è stata un'innovazione fondamentale
Che ha cambiato ha permesso alla giustizia internazionale in tutti i conflitti internazionali non solo quelli
Internazionali ma quelli domestici anche ma ha permesso anche ha scambiato il diritto internazionale umanitario nel senso che anche i conflitti non li internazionali
Praticamente hanno lo stesso regime delle violazioni gravi che si riscontrano nei conflitti
Nei conflitti internazionale cioè quei parato i due regimi che indiretto un mare internazionale umanitario non lo erano affatto tanto che quando nel settantasette
Sì adottarono i protocolli di aggiuntivi alle convenzioni di Ginevra si fecero due protocolli uno per i conflitti internazionali uno per i conflitti interni
Sviluppando il regime delle relazioni gravi per i conflitti internazionali nel primo protocollo e non istituendo il regime dei conflitti per il per il
Il regime dei delle violazioni gravi per i conflitti non internazionali nonostante ci fosse stato una proposta di farlo ma l'Assemblea dell'estate decise di no a quello proposto
Con l'idea che per i conflitti interni la giurisdizione è esercitata dagli stati e non ci può essere un vero diritto internazionale quel riguardo ma è la norma penale statale che sia questo è un cambio fondamentale che oggi nessuno contesta
E che ha cambiato il diritto internazionale umanitario
C'è ha permesso l'applicazione del diritto di traverso ma il TAR nello stesso modo ai diritti interni ai conflitti interni di quello che era conflitti internazionali e questo fu fatto a
Diciamo così via
All'inizio della giurisdizione perché questa decisione fu presa nel novantacinque
Quando in realtà c'era o in caso pendente
E non era stato risolto ancora quindi è stata fatta a mente fredda diciamo così
Ma con la visione di quell'occasione che andava incidere poi sul sul giustizia successivamente che avrebbe permesso lo sviluppo della giustizia in un momento successivo per questo
Dico ci voleva una visione e una capacità
Una forza per per persuadere
Anche i colleghi suoi da parte di un vino di
Perché questa era la via era la via da seguire e che sarebbe stata accettata questa soluzione poteva essere contestata poteva essere contestata da tutti ma nessuno la contrasta
E oggi nessuno penserebbe di di contestarla nonostante che pochi anni prima gli Stati avessero decreti no
Era mutato il clima
Tutto si può si può immaginare la guerra fredda era finita in un momento diverso ma bisognava anche approfittare di quel momento diverso che permetteva di
Di portare avanti il discorso
Ma naturalmente il problema della legge applicabile rimaneva comunque come accertare il diritto consuetudinario come
Trovare delle soluzioni sul diritto come come interpretare finito male diritto consuetudinario e qui si applicano le regole ordinaria diciamo così di accertamento del diritto consuetudinario
Internazionale forse con l'unica variante ma variante importante che giocano un ruolo fondamentale per queste regole
Non solo il comportamento esterno degli Stati mai il comportamento interno nell'adozione della loro legislazione
In materia perché molte di queste norme si esprimono poi in principi adottati dalla legislazione penale
Penale vedi
Degli stati L'Unità eccezione ripeto era quella
Deve il crimine di genocidio perché il crivello Cilio era stato codificato con abbastanza precisione nella convenzione sul genocidio del mille novecento
Quarantotto
Anche qui occorreva tuttavia
Interpretare questa convenzione che in fondo non era mai stato interpreta
Si sapeva
Perché l'aveva detto la Corte internazionale di giustizia
Che
Questa convenzione
Rifletteva il diritto internazionale consuetudinario anche quindi anche sotto questo profilo non si poteva applicare non come convenzione ma come diritto consuetudinario come fece la corte di giustizia stessa nell'interpretarla
Successivamente in un momento successivo
Quindi
Il problema non c'era ma in diritto consuetudinario un po'più preciso di quello che si ritrovava in relazione ad altri ad altri crimini
Ma anche a questo riguardo l'interpretazione era difficile
Era difficile perché quando qui andiamo in una casistica successiva
Quando si dice che genocidio consiste nel intento di distruggere un gruppo in quanto tale o parte di quel gruppo
Parte di quel gruppo quale parte di un gruppo come si definisce la parte del gruppo questo ha portato successivamente al problema del affermazione di genocidio nella massacro disse a Venezia
Considerato in base a certe circostanze che la il gruppo era emblematico il gruppo di spin quanto era protetto dalle Nazioni Unite in quanto c'era un coinvolgimento internazionale
E che quindi distruggere quel gruppo voleva dire a tutto il resto guardate che non avete via d'uscita ecco quindi che ora tocca a loro ma poi toccherà anche ad altri
Quindi delle decisioni sono state prese in questa
In questa materia ma un punto che io non posso parlare di tutto lo sviluppo del diritto penale come potete immaginare ma c'è o al punto su quale tengo riferirmi perché va un po'nella stessa linea
Di fare in questa sede va nella stessa linea di pensiero diciamo così lo divisione di di Cassese
Anche se non la fatta lo questa giurisprudenza però chi l'ha seguito
Chi gli era vicino chi ha letto le sue cose chi ne ha discusso con lui
Come io ho fatto evidentemente mi ero influenzato
Ispirato da questa visione ho cercato di farla mica mi sembrava una cosa più intelligente da fare cosa che altri giudici forse non hanno pensato
Era di se una cosa è stata fatta bene cerca di procedere sulla stessa linea e va nella stessa direzione la linea giusta
I problemi dei conflitti internazionali e non internazionali sono sorti anche in relazione crimini specifici
Perché per esempio il clima di tortura
Un crimine è importante perché
è il crimine di guerra crimine contro l'umanità vi è una tendenza espressa anche nel manuale di Nino ammette decimetro duro un po'fuori a farne un crimine a sé stante in qualche modo come genocidio ecco
Dentro una categoria separata hanno non è termine comunità crimine
Di guerra soltanto ma è un crimine che sta che Anna sull'indipendenza ecco
Il clima di tortura come si definisce
Voi saprete forse che c'è una convenzione sulla tortura dotata delle Nazioni Unite nel mille novecentottantaquattro quindi prima
Del Periodo del tribunale
E questa convenzione da una lunga definizione della tortura ai fini della convenzione lo dice per gli scopi di questa convenzione che è una clausola limitativa evidentemente della portata ma comunque è una clausola che espressa
E
Conclude dicendo che la tortura deve essere commessa da un pubblico ufficiale
Allora cosa succede in un conflitto non internazionale in cui partecipano le autorità l'esercito
Dello Stato da una parte e degli attori non statali dall'altra parte
Se gli attori non statali commettono atti che rispondono alla condotta indicata come tortura commettono crimini o no
Ho la tortura puro uguale pur la stessa che viene commessa da un attore statale un agente dello Stato
Lo stessa condotta non punibile quando commessa da un
Quando è commessa da un attore non statale perché non è un pubblico ufficiale semplicemente
Applicando la Convenzione tortura effettivamente questo sarebbe il caso
Il primo caso che si è posto al tribunale riguardava un attore statale agente dello Stato
Un agente croato non s'militare croato
E il tribunale disse
Che applicava la convenzione tortura
Che rifletteva il diritto consuetudinario
Ma poi si è trovato nel caso successivo l'attore non statale
E dicendo che la convenzione avendo detto che la formazione del tutor rifletteva del diritto consuetudinario
Qual era la conclusione
Difficile problema
Da risolvere
Però si può risolvere il tribunale ha risolto a
Suggerì tra l'idea che è vero che una convenzione può codificare il diritto internazionale consuetudinario ma non necessariamente lo codifica interamente
O non codificano tutto perché gli stati in quel momento non hanno interesse codificando tutto magari per le procedure di attuazione delle procedure di controllo che pongono in essere
E quindi resta uno spazio di diritto consuetudinario ad accertare
Allora
è e del diritto consuetudinario
La tortura limitata all'atto costituì commesso da un pubblico ufficiale oppure no
Questo era il problema che si posa
E il tribunale giunse alla conclusione che in base alla consuetudine internazionale esaminando anche la prassi di molti di molti Stati
Esaminando quello che dice il patto sui diritti civili e politici dove questa alimentazione non c'è nel testo dell'articolo sette
E basandosi su un'interpretazione del comitato diritti umani che aveva detto che la tortura poteva essere commessa anche da un privato
In tribunale pur
Dovendo superare l'ostacolo che quella non limitazione era su un testo sui diritti umani e non necessariamente avere una valenza di diritto penale ma superando anche questo ostacolo è giunto alla conclusione che l'atto di rottura può essere commesso anche non da un pubblico ufficiale ma vedete che il tipo di problema
Diverso rispetto a quello generale presidente risolto nel caso tattici nel novantacinque
Era un po'lo stesso problema cosa faccio se ha una discordanza fra il conflitto internazionale e il conflitto interno ma sostanzialmente mi trovo davanti allo stesso atto
Che quello che in tantissimi
Caselli aveva anche scritto vince ma se l'atto è uguale
Assenso
Che in un caso ci sia infine amando casoncelli scrive
Solo perché il tipo di conflitto è diverso
Effettivamente non ha senso
Non ha nessun senso quindi travolge che se c'è una situazione che norma senso che non risponde a una logica giuridica
Ma anche morale precisa bisogna superarle in qualche modo bisogna arrivare a una conclusione che che abbiamo senso
Porti a un certo risultato
Ma in quel medesimo caso
Si poneva un altro problema
Anche oltre a quello della rottura si poneva il problema del dello stupro
Ora lo stupro un crimine
Nuovo in qualche modo perché le convenzioni di Ginevra non lo prevede
Semplicemente si può far rientrare
Nelle lesioni si può far rientrare sotto al sotto sotto la tortura semplicemente ma lo schema di specifico con quella denominazione specifica non c'era alle convenzioni di Ginevra non era previsto
E allora come essi risolve questo problema
Si risolve sotto l'etichetta tortura
Trattamenti inumani e degradanti
O si risolve
Separatamente
Come crimine separato
Perché è un problema di
Di nella denominazione dei crimini specialmente in crimini internazionali che sono di gravità per l'asta intera comunità internazionale è un problema anche di denominazione
Dire come si diceva in Italia fino alla legge sulla tortura che la tortura quindi crimini tortura non c'era
E e che era coperta comunque
Dalla legislazione sui maltrattamenti se è vero sarà stata anche coperta ma è diverso nella Società direi che è una persona commesso un atto di tortura che ha commesso dei maltrattamenti
Ovvio che è diverso lo stemma sociale diverso
Una è una diversa posizione e questo vale anche nel diritto internazionale dire che ci sono stati atti di tortura è una cosa dire che ci sono stati stupri di massa è un'altra cosa son due cose diverse
Il che non vuol dire che il lo stupro non costituisca anche tortura ma bisogna trovare una soluzione perché ora il procuratore nel primo caso che ha avuto a questo riguardo non ha voluto correre rischi
Età
E ha presentato il caso come un caso di tortura commessa mediante stupro
E ha avuto ragione ha avuto una causa vinta evidentemente a questo riguardo ma in questo secondo caso in cui c'era il caso di tortura aveva anche per preso un po'più di coraggio aveva presentato lo stupro anche come crimine autonomo
Dicendo medaglie il tribunale
Se
Rientra nella tortura o se anche il crimine autonomo e nel caso decida
Alternativamente qual è il crimine nel caso di specie che erano stupri di massa
Oppure condanni per tutte e due
Dei valori venga il tribunale cosa fare ecco
E anche qui c'era il problema di decidere che cosa fare
Allora se uno ha in mente
Quello che succede nei conflitti
E lo vediamo in certi giorni basta leggere i giornali è chiaro che è un segnale
Che questo tipo di crimine è un crimine specifico un crimine che va identificato specificamente portava escludere l'idea
Che si dovesse per forza andare nel senso della inclusione del crimine nel tortura
Pur non potendo escludere perché c'era già un precedente
Quindi era impossibile escluderlo dire che non rientrava
E che ha fatto il tribunale in quell'occasione a valutato se nel diritto consuetudinario
Eppure in mancanza di un'indicazione delle convenzioni di Ginevra del regime dei dei crimini gravi lesioni gravi
Delle convenzioni di Ginevra ci fosse
Lo stupro come Fini e facendo un'indagine comparata delle legislazioni degli Stati dove separato normalmente dove effettivamente separato in una maggioranza di Stati è giunto alla conclusione
Che poteva essere un crimine un crimine autonomo
E quindi l'ha definito anche come crimine autonome siccome la tortura come indicazione
Nelle descrizione
Del che ne fa anche la convenzione l'ottantaquattro per la torture commessa con un fine specifico che può essere quello di ottenere informazioni che può essere quello di infliggere una punizione particolare e così via ma c'è un intento ci deve essere un atto che vuole raggiungere un certo risultato in qualche modo che non c'è né lo stupro necessariamente nelle è giunta alla conclusione che ci fossero dove però cioè sicuramente un un problema un problema di di
Corporale che che ha che non c'è necessariamente nella tortura è giunto alla conclusione che in sostanza questi su due piani distinti
E ha finito per adottare una sentenza
Cumulativa condannando per tortura e per sopra
Ma tenendo conto che l'atto eroico è lo stesso al momento del in frizione della pena ma dal punto di vista dalla descrizione del crimine giunto a questa conclusione vedete che cioè un problema di adesso faccio solo un paio di casi ma di trovare la soluzione in una situazione in cui diritto in teoria non offrirebbe
Delle soluzioni delle soluzioni precise e questo è stato quello che ha finito per fare partire
Col piede giusto
La giustizia e internazionale
Purtroppo non è sempre stato così ci sono stati anche casi soprattutto dopo il due mila dieci lire nell'ultimo decennio
Il
L'atmosfera è cambiata
è cambiata nel mondo come sappiamo la cooperazione internazionale è cambiata
Motivi di guerra fredda ci sono di nuovo nel mondo motivi di non cooperazione internazionale questo a purtroppo ha toccato anche l'aveva avuto un'incidenza anche sulla giustizia
Sulla giustizia internazionale
E qualche cosa è andata storta anche nel nel tribunale della Jugoslavia
Ci sono state alcune decisioni che non erano proprio in linea con questo modo di di procedere con questo modo di fare procedere nel senso forse con influenze
Non non direi statali politiche statali ma politiche generali sicuramente che hanno inciso su certe decisioni c'è stato un tentativo di attenuare
I risultati della giustizia internazionale che si erano stati portati avanti nei in quei momenti dei momenti precedenti soprattutto nelle materie della responsabilità
Regole di responsabilità degli Stati
E in parallelo c'è stata la Corte penale internazionale che cominciava a lavorare però sulla base di uno statuto più limitato del diritto consuetudinario internazionale
Quindi mentre tribunali ad hoc hanno lavorato sul diritto consuetudinario
E portato sviluppato diritto consuetudinario internazionale la Corte penale avendo uno statuto molto rigido
E che non rifletteva ha tutto il diritto consuetudinario perché quando si fa un compromesso fra Stati diventa un po'inevitabile che sì codifica un livello un rigo mettono un po'più basso di quello di quello generale quasi inevitabile in un negoziato
A seguito per ridurre
Tendenzialmente ridurre le ha portate e questo ha influito anche sul sul tribunale in qualche modo che ha guardato alla Corte Penale allo statuto della corte invece che continuare a guardare al diritto consuetudinario internazionale cercando di applicare delle regole che non erano più più le stesse
In non tutti i giudici naturalmente sono andati in questa direzione ma ci sono qualche sentenza che va in in questa in questo tipo di di direzione in questo tipo di di linea
Che purtroppo non è quella che era quella iniziale del del della esiti uguali del tribunale della della Jugoslavia ecco quindi
Ci sono luci e ombre come ovvio però le ripreso molte luci all'inizio un po'meno luce alla fine lo stesso sono stati errori che
E sono stati fatti per esempio alla chiusura del tribunale della Jugoslavia errori gravi dal Consiglio di sicurezza
E quindi Cile il clima internazionale evidentemente per il Consiglio di sicurezza un organo in cui ci sono le grandi potenze che decidono se le grandi potenze sono d'accordo
Decisione sorpreso in un certo modo se non sono d'accordo fanno l'elezione diversa
è stato chiuso il tribunale alla fine del diciassette
In realtà è stato chiuso del dodici addirittura istituendo un meccanismo residuale per giudicare di quello che rimaneva da fare
Solo che tra quello che rimaneva da fare
C'erano tante cose importanti
Mentre l'idea di un meccanismo residuale era un meccanismo per le cose non importante che rimaneva da fare per esempio delle decisioni sui detenuti
Che dovrà scontare la pena ecco
è chiaro che non si può chiudere un tribunale bisogna trovare la maniera di trattare di queste di queste questioni protezione dei testimoni
Dove c'era in decisioni giudiziarie che proteggeva i testimoni queste decisioni possono essere cambiate ci sono
Necessità di rafforzare la protezione di Miglio aveva protestato il son tante decisione che richiedevano una continuazione dell'attività e questa è l'idea iniziale ma il Consiglio di sicurezza
Per ragioni politiche ha deciso di chiudere prima dicendo il tribunale continua per i casi in corso
Nello stadio in cui si trovano il che significa che se un processo era in primo grado
Il tribunale si occupava il primo grado il meccanismo residuale s'occupava in appello
Per cui i processi care AGESCI Valdes Sessions
Un altro sono finiti al meccanismo residuale che non ha le stesse garanzie giudiziaria del Trio comprese quelle dell'indipendenza nel caso e quindi è un errore fatto dal Consiglio di Sicurezza un errore determinato probabilmente anzi certamente da contrasto politico tra gli Stati Uniti la Russia sostanzialmente se voleva chiudere le stazioni di no alla fine non fatto questo compromesso che non giova certamente al alla giustizia
Come dimostra il fatto anche che in questo momento questi appelli si trovano in una situazione critica in cui i giudici stanno litigando sulla se sono se devono riposarsi non devono diffusasi in questo processo ci sono problemi che si sarebbero dovuti evitare per che nuocciono anche all'immagine della giustizia internazionale
In parallelo se vogliamo dare un una valutazione e la giustizia davanti alla Corte penale internazionale non sta andando nel modo in cui dovrebbe andare ma anche una visione in quella in quella in quella corte purtroppo non c'è una visione i i giudici
Il procuratore prima di tutto con la procuratrice che sono in quel tribunale non hanno la visione di
Creare
Una decisione che ponga la giustizia davanti a quel corte come un grosso passo avanti nella giustizia questo è il punto cioè manca una visione come quella torna dentro che aveva meno non c'è una persona come lui ci fosse stato uno come lui probabilmente anche la corte penale internazionale
Avrebbe sarebbe partita in modo diverso sarebbe ardite in modo più efficiente come dimostra il tribunale è un tribunale un po'particolare il Tribunale del Libano
Tribunale del Libano è un tribunale misto
Che molti dicevo non si deve fare non ho nessun senso fare quello e molti continua a dirlo ora a un processo solo in contumacia quindi non risolverà granché quel tribunale
Però avuto almeno per un breve periodo all'inizio e come presidente e quel tribunale ha fatto una cosa molto importante
Perché ha definito il Kenya
E perché ha definito il crimine non avendo un processo non avendo neanche un processo non avendo un imputato
Perché est
Io credo che sia stato Nino che ha detto il procuratore farle una domanda e Chiellini qual è il crimine di terrorismo
In modo che io posso fare le indagini perché se non so quali sono gli elementi del crimine come faccio le indagini
Il procuratore l'ha fatto fatto questa richiesta e abbiamo una decisione sul terrorismo assurge misterioso che che è importante dal punto di vista della giustizia internazionale dal punto di vista dello sviluppo del diritto penale internazionale
Ma ci voleva qualcuno che avesse l'idea dice chiede che di definire il crimine anche se non è ancora un imputato per cui Terim potresti pronunciarsi sul fine poi comunque definire gli elementi del crimine questa questa decisione dei cementi portare per questo dico se ci fosse stata la stessa visione alla Corte penale internazionale proveniente lire lo sviluppo sarebbe stato sarebbe stato diverso
Comunque detto questo non voglio fare un bilancio negativo evidentemente lo sviluppo e quello che è stato fatto dal tribunale della Jugoslavia dal tribunale Ruanda rimane un un un un risultato estremamente importante
Proprio anche anche perché fondato sul diritto consuetudinario
Diritto consuetudinario rimane il diritto della comunità internazionale il diritto generale della comunità internazionale
Il quindi un risultato estremamente estremamente importante anche se io non dico mai specialmente quando parla studenti anche non dico mai che tutto è bello
Perché ci sono quando ci sono delle cose che non vanno bene ne parliamo ne discutiamo non è che si nascondono troppo facile dire abbiamo fatto tutto bene salve le cose fatte bene delle cose fatte meno bene
Ma ma è un fatto che
Quindi certi risultati importanti sono stati sono stati ottenuti ma cambiamento di clima internazionale mutamento di situazioni e oggi la giustizia tonda e perfetta salute ecco diciamo anzi
Richiederebbe qualche iniezione di per per lavorare per lavorare meglio
Io credo per chiudo qui
Vi ringrazio
Grazie al professor poca per questa cavalcata attraverso la vita l'operato dei tribunali penali internazionali
Tra l'altro viene veramente a proposito non soltanto per illustrarci per fare questo bilancio ma anche insomma gli studenti spero che sia un po'rimbomba nella testa alle varie cose abbiamo detto sul rapporto fra diritto consuetudinario diritto pattizio le difficoltà il ruolo del giudice
Tante cose su questi tetro chiamano avete avuto una testimonianza concreta poi cosa vuol dire nella caccia a volte ci rimangono discorsi astratti
Passo però subito la parola la professoressa di rocce per alcune parole conclusive amica e collega che ringrazio che ogni anno organizza come organizziamo insieme a questa iniziativa dedicata a meno Luisa sì
Grazie miscela mi sentite sì
Ma io
Il il mio grazie più grande evidentemente va Fausto no e il motivo è che ha interpretato alla perfezione lo spirito di queste iniziative
Delle delle venti di ricordo di Nino che vogliono essere venti
Con un che sono i venti chiama un duplice scopo da una parte mantenere e viva l'eredità
Culturale giuridica a Dimichino e dall'altra tazze stimolare stimolare i giovani a riflessioni su tematiche così importanti
E quindi sicuramente il messaggio è passato ai giovani perché tu rappresenti proprio alla massima potenza
Chi per lo meno al in quanto lavoro oggi giudice internazionale
Ha preso raccolto in qualche modo per lo meno dal punto di vista proprio istituzionale l'eredità no di Nino avendo armi succeduto al tribunale internazionale per la ex Jugoslavia quindi da questo punto di vista davvero grazie
Mi sono segnata molte molte cose avrei molti commenti mi limito a due perché poiché vorrei lasciare la parola a i colleghi agli studenti
Dunque tu hai menzionato come all'inizio della creazione del tribunale internazionale penale per l'ex Jugoslavia
I problemi sia pratici che giuridici fossero di grandissima rilevanza
E mi è venuto in mente come nel libro che consiglio a tutti gli studenti di Antonio Cassese l'esperienza del male Nino parla a lungo di entrambi questi profili
E per dare ancora più efficacia perché non sono sicura che
Diciamo i i giovani comprenda non ho la rilevanza di ciò che Nino ha fatto da un punto di vista pratico nella vera creazione della giustizia internazionale penale mi piace leggere
Un poche righe non vi preoccupate non non vi tratterrò a lungo relative proprio al problema della sede nonché tu epocali
E quindi chiese se hanno in questo libro Nino spiega come divenne la sua preoccupazione principale una vera svolta eletto giudice del Tribunale per la ex basata di trovare un immobile quindi non c'era nemmeno la sede quindi a riuscì da solo ma non mi persi d'animo a trovare un immobile di proprietà di una società di assicurazioni che poteva affittare ce n'è una parte perché si stavano trasferendo altrove ed è la sede attuale la sede in quel tribunale poi ha lavorato fino alla fine
E non contento cercai in tutti i modi di acquisire il palazzo l'intero palazzo e ci riuscì
Quindi questo veramente dalla dimensione di come senza qualcuno che ha una visione non solo dei problemi giuridici ma anche delle necessità pratiche
Davvero in questo caso la giustizia internazionale penale non avrebbe neppure mosso i primi passi
Ma evidentemente i problemi giuridici non sono una volta risolti o risolti i problemi pratici più rilevanti sono i problemi giuridici che hanno occupato Nino
In generale il tribunale per l'ex Jugoslavia
E a questo proposito mi fa molto piacere che tu abbia più volte evocato la la decisione del novantacinque che non a caso mi sono portata perché la prima decisione
Diciamo per lo meno importante del tribunale per l'ex Jugoslavia ancora ecco in cartacei rilegata come allora faceva e dal tribunale
Che la decisione che poi appunto assegnato hanno il passaggio che tu ai così bene sottolineato relativamente alla criminalizzazione
Di condotte non attive del diritto di guerra indipendentemente dal carattere del conflitto quindi interno internazionale in quel via un passaggio della sentenza che apre la parte più della decisione scusate è sicuramente la parte più notare che punto to Fausto evocavi che mi piace citare per esteso
In cui secondo cui questa diciamo il fatto che lo stesso regime giuridico
Relativamente alle crimini di guerra da da applicarsi indipendentemente da natura dalla natura internazionale Annoni internazionale
Del conflitto è fondato il dettato da considerazioni elementari di umanità considerazioni elementari di umanità espressione che sappiamo
Non è però più di Nino ma mutuata dalla corte internazionale giustizia ma anche da un senso comune da quella senso che lui quindi riteneva rendesse assurdo il fatto di distinguere le la criminalità la criminosi tanti una condotta sulla base della natura del del conflitto e quindi concludeva Ciocchi è inumano e quindi prescritto
In un con in una guerra internazionale non può che essere inumano e quindi inammissibile anche in un conflitto interno e quindi qui si arriva davvero qui emerge in modo molto chiaro quella che è il centro della visione di Intini no
Ed è una visione fondata sull'umanità fondata su i diritti umani e in particolare qui arriva al collegamento con la giustizia internazionale penale minori teneva che la giustizia internazionale penale fosse il modo più efficace a per tutelare i diritti umani
Al tempo stesso
Al tempo stesso una tale visione richiede sicuramente coraggioso no con coraggio che di cui Luís più volte ha dato prova perché senza il suo slancio sicuramente o un molto probabilmente la certezza non lo può avere nessuna
Nessuno il Tribunale Internazionale per l'ex-Jugoslavia non avrebbe prodotto e i risultati che ha raggiunto abbiamo appena ascoltato alcuni appunto risultati raggiunti dal punto di vista del diritto
Penale sostanziale credo che qualche numero possano essere anche rendere ancora di più l'idea dell'importanza del lavoro del Tribunale per l'ex Jugoslavia
Che ha elaborato centosessantuno atti di accusa ha ascoltato quasi cinque mila testimoni
A comminato cento tre condanne diciannove sentenze assolutorie
E a elaborato
Più di due milioni e mezzo di pagine diritta scritta quindi un lavoro veramente impressionante
Detto questo
A mi credo che sia veramente un'occasione unica di poter porre domande al professor Fausto Pocar quindi io mi rivolgo subito
Mi rivolgo subito a chi ti vuole intervenire colleghi evidentemente studenti
Votiamo no
Laura ancora su una studentessa dietro le portiamo il riporta nel microfono che avrà dentro a destra
Il riferimento al
Alla definizione delle rapine di stupro ha detto che il procuratore non ha voluto correre rischi in un primo momento e mi chiedevo quali IST
Sarebbero stati questi rischi che avrebbe potuto correre di che ordine
Potessero essere se giuridici pratici e politici
Rispondo subito
Poi tu
Sentiamo se ci sono se ci sono
Magari se no facciamo gli spigoli provenienti
La ragazzina mia domanda è
Quando di fronte a Delacour diciamo di codificazione
In qualche modo sono state trovate delle soluzioni no
Mentre
Diciamo che di fronte invece a quelle scissioni politiche ecco
Che hanno poi da cui poi sono scaturite insomma delle delle soluzioni
Diciamo in altre parole che poteva andare meglio no
Allora come quali potrebbero essere le soluzioni di fronte a a queste problematiche politiche faccio riferimento a a meccanismo residuale chiesta solo diciamo istituito dal si critica anzi il
Quando appunto in realtà
Probabilmente di fatto erano gli Stati Uniti è della federazione russa che non andavano d'accordo
Quindi riformulo la domanda di fronte alle codifica alle alle lacune quindi decise l'Active
Abbiamo avuto chi come Antonio Cassese che ha saputo trovare delle soluzioni
Però poi quando il problema diventa umanitario no quando quindi ricordo alla decisione del novantacinque appena detta quando è necessario avere una considerazioni di umanità
Senso comune come si fa di fronte a queste problematiche ad andare oltre decisioni politiche
Io avrei una domanda un po'volta al futuro
Per quanto riguarda ciò che sta succedendo ad esempio in Libia situazioni pensioni eccetera consenso
Da tempo forse credo anch'ok avrei una domanda o al talento al futuro volevo chiedere per quanto riguarda quello che sta succedendo in Libia
E alcuni organismi organizzazioni internazionali che hanno richiesto l'intervento del Tribunale penale internazionale
Che cosa pensa che possa succedere possibile pensare all'istituzione di un futuro tribunale ad hoc
L'idea
La mia domanda forse molto simile a una domanda recitante una ragazza voce voce conclusi con programmi fra
In merito agli errori un considerato dovuti forse anche l'influenza politica
Non è stato previsto questo tanti lavori cioè forse un'indipendenza
Dateci riuscissero avrebbero potuto evitare investitore il quale sarebbe stata la una cuccia alla conclusione diversa come poteva essere
Cioè senza questa influenza politica avremmo avuto una conclusione differente oppure no
Comincia risponde risponde l'incanto acquisti poi se qualcuno matura un'altra riflessione un'altra domanda voi introduciamo un secondo round
Fausto mantenendo la bacchetta magica ce l'hai perché e matematica non ovviamente ma sembra però cosa cerca di rispondere alle alle domande
Quando ho parlato credo di procuratore non voleva correre rischi nel processo credo si parla di rischi probabilmente professionali semplicemente nel senso che se un crimine
Non è ben identificato e ce n'è un altro ben identificato che può applicarsi al caso di specie un procuratore capace sceglie quello che non presenta problemi va sul sicuro per avere il risultato che vuole conseguire che è quello di condannare l'autore del del termine semplicemente questo credo ecco quindi il rischio di vedersi rigettata la domanda
E di perdere la causa e certamente non la voleva perdere questo chiaro anche probabilmente per sottolineare gli in quel caso che lo stupro era importante cioè che era era un fatto importante e mettendolo sotto il cappello tortura era sicuro che ci sarebbe stato una definizione dello stupore sarebbe stato qualche elemento almeno che faceva progredire il diritto una volta ottenuto quel risultato
Pensato per adesso cosa che rischiare e andare un po'più in là cercare di ottenere qualcos'altro perché comunque
Sotto il profilo tortura ottengo il risultato positivo ecco quindi non perdo non per nulla il processore
Sul sul problema del Libia faccio questo primo perché è più semplice forse in teoria la il
Una giurisdizione sui crimini con in Libia già
Già esistente nel senso che la corte interna la Corte
Penale internazionale perché la Corte penale internazionale agire giurisdizione sugli Stati che hanno ratificato lo Statuto sul cittadini degli Stati che hanno ratificato lo Statuto ovunque sia commesso il crimine ma anche giurisdizione se il Consiglio di sicurezza
Decide in di dare giurisdizionale a corte
In un caso che riguarda Stati che non hanno ratificato che sono fuori dal sistema e quindi la giurisdizione già esiste perché fra l'altro è il caso della Libia è stato riferito dal Consiglio di sicurezza
Solo che non ha funzionato
Non ha funzionato e qui non ha funzionato perché è mancata la cooperazione degli stati fondamentalmente cioè sono distanti che dopo aver riferito il caso al Consiglio di Sicurezza non hanno cooperato col tribunale come avrebbero dovuto
Dirò dopo che era stato
Fatto questo re ferro
Al alla Corte penale internazionale una settimana dopo pochi giorni dopo ho sentito alla televisione alla radio
Il capo del Governo dello Stato
Di lo stato importante che aveva partecipato nel Consiglio di Sicurezza questo riferimento dire che magari si potrebbe risolvere il problema in un modo diverso
Mandando via dittatore da quello stato o trattando un'altra come è chiaro che se listati stessi membri permanenti del Consiglio di sicurezza che decidono un riferimento ad una controversa il giorno dopo
Dicono che si può risolvere il problema in un modo diverso mettono alla corsa in difficoltà di fare l'indagine di lavorare perché diventano più credibile questo riferimento alla corte
Quindi la soluzione potrebbe stare in un tribunale ad hoc ma il tribunale ad hoc di nuovo richiede un un apposizione congiunta dei membri del Consiglio di sicurezza perché la creazione di un tribunale non è un fatto semplice per il Consiglio di sicurezza e quando fu istituito il Tribunale
Fu discusso se il Consiglio di sicurezza avesse il potere secondo la Carta delle Nazioni Unite di istituire un tribunale internazionale e molti sostenevano che non l'avesse questo potere
Poi è prevalsa la tesi che questo potere la merce anche perché decidere la questione se l'avesse o non l'avesse fatto il tribunale della Jugoslavia e quindi un certo momento i giudici dissero se abbiamo il Consiglio di sicurezza aveva questo potere e quindi possiamo giudicare ecco quindi fu risolto un po'in modo il modo abbastanza semplice in questo senso ma i primi accusati sollevarono il problema del potere del la la il fatto è che durante la quando fu istituito il Tribunale regola sulla dirà
La guerra era ancora in corso non era finita la guerra in Jugoslavia
Quindi il potere del Consiglio di sicurezza si ricava da quella disposizione della carta che permette al Consiglio di sicurezza di adottare misure anche pacifiche
Non necessariamente consistenti nell'uso della forza per prevenire o per far terminare un conflitto in corso e il tribunale fu istituito come meccanismo
Ridurre il conflitto in ogni caso quindi andare nella direzione della pace e di dicendo a chi pensava di commettere crimini o capi in testa di commettere crimini sarebbe stato punito
E con la convenzione che non l'avrebbe poi che non l'avrebbero mai fatto quel comunque fosse uno strumento che poteva portare nella direzione della pace quindi andava nel era incluso ma i poteri del consiglio di sicurezza
Ora
La situazione dei libri ancora situazioni di guerra o nelle situazioni di guerra questo il problema perché se non è in situazione di guerra e il Consiglio di sicurezza forse non ha il potere di istituire un tribunale ad hoc
Non è ovvio che abbia il potere comunque se si dice che non c'è un conflitto in atto
Perché i poteri sono limitati del Consiglio di sicurezza non può fare qualunque altra cosa
E istituito altrimenti dalle Nazioni Unite un tribunale ad hoc certo è possibile ma dovrebbe passare attraverso decisione dell'Assemblea generale eccetera lo ritengo molto difficile ritengo una cosa molto molto difficile che
Che possano avvenire
E il le soluzioni quando c'è un ostacolo che di natura politica questo è molto difficile serve avere davvero la bacchetta magica per risolvere il problema
Però per esempio
Io considero la decisione del meccanismo residuale
Prematuro diciamo così una situazione una decisione sbagliata del Consiglio di sicurezza forse chi
Alla testa del tribunale in quel momento poteva dirlo al Consiglio di sicurezza che quelle erano Seasons credo una decisione sbagliata
Doveva farlo presente invece non ha fatto
Questo
Quindi qualche cosa si può fare se non allo si può cercare di opporsi ecco a decisioni politiche politiche sbagliate
Se ci sono state delle
Soluzioni di casi che possono aver avuto una incide Inf
Determinate dall'incidenza politica questo è un altro problema che che il problema delle indipendenza dei giudici internazionali giudice internazionale ovviamente dovrebbe essere indipendente
Se non lo è orrore parzialmente aveva illimitatamente non dovrebbe spiegare in un in un organo internazionale
è complicato il problema perché come si scelgono i giudici come già tutto molto complicato questo da da risolvere non si può escludere che in qualche caso qualche
Influenza almeno parziale ci possa essere stata come in qualsiasi organo internazionale
Senta l'ultima cosa se c'è allorché Toto dall'inizio sul
Sul fermarsi solo quello che riferito di Nino
Considerava che il modo più efficace per tutelare i diritti umani fossero giustizia penale
Ecco io sono son d'accordo evidentemente con questa impostazione ma sarei Works personalmente sarei un o meno drastico sul punto direi che
Il mezzo più efficace e non lo so uno che uno dei mezzi per risolvere per tutelare i diritti umani perché il sistema di protezione internazionali in Romagna una lacuna fondamentale alcuna fondamentale e che l'autore della violazione
L'autore specifico della violazione la gente dello stato o il privato che commette la violazione non è toccato dal sistema di protezione dei diritti umani
Anche quando c'è un ricorso di un individuo per violazioni
O quando ci sono i controlli dell'Istat sulla violazione la violazione è nei confronti dello Stato e la responsabilità dello Stato per la violazione che viene in considerazione c'è un agente carcerario commette un atto di tortura l'azione che viene portata a un organo internazionale
E nei confronti dello Stato per aver permesso che la gente commettesse un atto di tortura e quindi la responsabilità dello Stato che viene invocata se è un privato e per non aver Ignis
Posto in essere quelle misure che impediscano ai privati di commettere un crimine pensate alla tortura commessa in una scuola per esempio privata è commessa da privati
Ma non c'è l'azione contro la scuola se l'azione contro lo Stato che a tollerato che sul suo territorio
Nella sua giurisdizione ci fosse una scuola che commette abusi nei confronti dei dei minori per esempio ecco
La la tutela che deriva dal colpire la gente la persona
Che ha commesso il crimine
Non viene in considerazione se sia merito ma neanche se gli organi di controllo sempre detto all'istante dovette istituire delle norme penali che che tuteli do
Ma il sistema prevede solo che si arrivi alla responsabilità dello Stato e non quella dell'individuo
Il diritto penale
Internazionale copre questo che in qualche modo che c'è perché dice allo Stato tu dovresti
Per seguire il crimine non lo fai lo facciamo noi
Lo fa la comunità internazionale se la violazione molto prima
Quindi è un una tutela ma non è l'unica ecco che sia la più efficace questo non lo so ecco
E certamente una misura efficace perché misura penale
Tende ad essere efficace però non necessariamente risolvere il problema ci sono altre misure per esempio la educazione cosa importantissima nella tutela dei diritti umani
Perché previene ecco quindi quindi soltanto così terreno
Per dire qual è la mia opinione su questo argomento Terna che coincide ma con quali carte almeno arse almeno parzialmente grazie
Ci sono ancora ancora domande prego sì io volevo chiedere il ha detto che il professor Cassese era riuscita a trovare definire il crimine di terrorismo all'interno del tribunale del Libano
Le volevo chiedere perché allora adesso a livello mondiale in vari conflitti e tanto difficile comprendere quando un attore per alcuni Stati risulta essere un terrorista mentre per altri no
Sì perché molto spesso cioè conflitto tra gli Stati ne riconoscesse un un terrorista una reazione umana come reazione terroristica e un altro non ora
Io non ho detto che il problema risolto ha detto che Cassese è riuscito a ottenne una definizione a dare l'onere frizione del crimine e dandole la importanza
Che ha quando è data da un tribunale internazionale evidentemente poiché questa decisione del tribunale del del Libano
Per il livello sia una decisione che
Certamente contribuisce a formare una prassi
Sulla
Sulla definizione di questo crimine una prassi importante autorevole ma che poi sia applicata
Dappertutto questo è ancora da da dimostrare
Però è un contributo importante
è un contributo
E quando contributi importanti possono poi avere una valenza altrove ecco in altri casi se venisse istituito per esempio per altre questioni in tribunale in cui ci sia il crimine di terrorismo
Può darsi che venga adottata questa definizione non ha escluso per esempio che lo statuto della Corte penale internazionale un giorno sia modificato anche il film in terrorismo sia incluso in quello Statuto
è certo che se questo avvenisse quella definizione avrà un ruolo non è detto che poi sarà quella definizione in tutti i suoi elementi ma certamente sarà un pezzo importante
Da tenere in considerazione ai fini della definizione non c'è dubbio
Abbiamo ancora qualche minuto se qualcun altro vuole approfittare
No
C'è qualcuno non lo scarse
I due altre due rimaniamo in
Reato
Si esce
Tanto che ne abbiamo parlato
Dato che abbiamo parlato del
Il film di terrorismo al ci si potrebbe dire che il polo di includere anche se nessun livello dei diritti umani di includere anche
Il sul tema cioè il sfruttamento umano né lavoro perché per esempio testato un trattato in aprile c'è Athina dei dati reali Stati
Dell'America del sud che includeva la tutela
Resta responsabilità degli stati di tutelare gli di persone che si impegna no nella difesa anche ai diritti viene andiamo
E quindi voglio illustrare al sapere essi si potrebbe anche i siti neri è un un tribunale questo livello
Venne a mancare
Sentiamo anche l'altra domanda c'è vengono infranti Amanda racconto
Allora ancora una domanda se qualcuno vuole abbiamo la possibilità ma sì prego Francesco
Grazie grazie professore
Senta
E grazie ad avente anche al spende organizzatrice di questo evento io ho una qui a vita volevo sapere la sua opinione per quanto riguarda il coinvolgimento delle vittime nei procedimenti penali internazionali soprattutto alla luce del fatto che a differenza dell'ICT Wi e della esiziali la Corte penale internazionale sta investendo tanto tempo e tante risorse sia per la incentivare il che la partecipazione delle vittime non soltanto come testimoni ma anche per istituire dei veri e propri procedimenti a parte per stabilire le riparazioni per le vittime
Quindi per me è questa era un po'ladro sta lacuna della siti quale delle citycar e quindi volevo sapere qual è la sua opinione a riguardo grazie ancora
Passiamo rispondenza e
Quindi
Sì
Si sente se da un altro tutto molto interessante io non sono un giurista non mi occupo di queste questa materia quindi spero di non farò una domanda troppo secco troppo sbagliata di
Mi mi pare di aver colto in sintesi un un aspetto fondamentale che riguarda in qualche modo il la giustizia internazionale è quello della dipendenza forte dalla politica nel senso sia nella creazione di un tribunale che la chiusura e anche durante i suoi lavori fissi qualche modo si registra nel bene e nel male ovviamente l'influenza politica ma soprattutto nella nell'apertura e nella chiusura
Ecco forse questo è un tassello debole del del giustizia internazionale probabilmente dovuto anche a a una insomma a un a un non essere giovane http tutta per quest'aspetto rispetto magari alla giurisdizione a livello statale ecco non non si dovrebbe in qualche modo provare a a costruire una vera e propria indipendenza ecco della giustizia internazionale come esiste
Appunto a liberarli Vello statale e quindi provare a capire se è possibile creare un organo all'interno dei perimetri delle organizzazioni sovranazionali che in qualche modo sia in grado di autogovernarsi rispetto a tutte queste matematica non essere troppo indipendente rispetto appunto l'apertura di un tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia in qualche modo voluta e resa possibile da una situazione internazionale in quel contesto e poi chiusa ma evidentemente chiusa
In maniera anche frettolosa perché il contesto era cambiata
Risponde
Sì
Sui problemi dell'ambiente me e se ne parla ovviamente di criniere di azione di certi comportamenti contro l'ambiente
Se ne è parlato se ne parla però non c'è ancora un un un giurisdizione specifica su questo su questo tema se ne parla in vario modo anche sotto ci sono iniziative anche sotto il profilo del la mutamento che sull'ambiente può creare per le generazioni future
E quindi il crimine sarebbe un crimine arriva
Contro le generazioni future non preservando l'ambiente perdere che effettivamente è un problema
è un problema però temo che non siamo a un livello sufficiente per fare per fare
Questo io io stesso nono sostenuto necessita di un tribunale necessariamente però la problematica dei diritti umani delle violazioni in relazione alle generazioni future o
Ritengo che ci sia un un obbligo internazionale in questo senso un obbligo di preservare l'ambiente e per le generazioni per le generazioni future già previsto fin dalla Dichiarazione universale dei diritti umani
Che non ne parla esplicitamente ma interpretandola ci si arriva volendo adesso sarebbe troppo lungo a darvi tutta l'interpretazione che ne ho dato però è condivisa da altri anche non è che sono solo io che
Che lo sostiene sono studi a questo riguardo però che si sia già un
Una possibilità diciamo così di istituire un di definire il crimini di istituiremo la giurisdizionale ritengo difficile al momento
Il coinvolgimento delle vittime questa questione molto discussa in realtà
E vero tribunale non
Risolti Donato previsto la partecipazione delle vittime se non come testimoni ovviamente
Se non come testimoni e fra l'altro quelle migliaia di pagine
Si eccitava Luisa prima si sono testimoni grazie molte attese molte sono testimonianza e con questa che sono Sassanello migliaia di testimoni che sono stati sentiti
Quindi un concerto ma risultato diciamo così le vittime l'hanno avuto perché il partecipare come testimoni
Alla fine non da una riparazione pecuniaria ma darà una riparazione perché il fatto che la posizione delle vittime contribuì abbia di un contributo fondamentale
Al soluzione alla punizione del processo soluzioni la punizione del colpevole le evidentemente e un risultato per le vittime
La partecipazione diretta delle vittime presenta molti problemi molto grossi problemi che la Corte penale ha gestito sì e no
Si è fatto molto parlare di questo io ritengo che sia meglio tenerle fuori Benitez dalla partecipazione diretta
Altro prevedeva una parte civile in un processo individuale erano in processione con Wols poche persone e altre falle in un processo di massa
Perché quali sono le vittime che sono sentite
Intanto sono i superstiti
Le altre vittime non le sente nessuno ovviamente
Sono le vittime
Più colpite
Ho le famiglie delle vittime per esempio coloro che sono morti
Che magari sono bambini magari sono persone che non hanno la forza di presentare di venire a dare testimonianza
Allora non si rischia come succede che le vittime sono in realtà manipolate
Da organizzazioni non governative senza scrupoli
Che rappresentano le vittime poi ma in realtà fanno i propri interessi
Di esserci sulla scena
è un rischio grosso è un rischio grosso perché si sente chi si sento le voci sensibili rappresentanti delle organizzazioni
Cioè violazioni non governative la cosiddetta società civile
Hanno un ruolo importantissimo nella difesa dei diritti umani per carità ma non tutte
Ce ne son tante che fanno il loro interesse loro che mantengono la loro struttura i loro dipendenti eccetera diventa un'impresa in sostanza che quei diritti umani che poco ha a che fare
Cioè come le si scelgono questa quali garanzie
Di fatto la parte in Israele e vittime finora è stato un ostacolo all'esercizio della giurisdizione della Corte penale internazionale questo è un fatto
Cioè Euromoney semplicemente un dato di fatto allungato i processi per niente
Per nessun risultato
Perché poi
Va be'lasciamo stare certi casi ecco che si sono svolte su cui con la mia opinione è il caso ultimo caso il caso Bemba per esempio ecco dove le vittime si hanno partecipato in qualche modo con quali risultati
Zero
Perché poi in appello non possono partecipare allora qual è il risultato
Che si annulla completamente tutto come è successo nel caso membra
Dove
Chiaramente a mio giudizio è un altro organo ne parlo solo perché un altro organo
La mia il giudizio Lacorte della camera da parte d'appello in quel caso
Ha fatto un errore grossolano che dipende dalla mancanza di viveri semplicemente applicato meccanicamente il principio della responsabilità del superiore
In termini restrittivi rispetto a quello che è tutta la prassi internazionale in materia
Che essi restrittiva rispetto il caso Yamashita
Un genio del mille novecentoquarantacinque ma e comunque
Prevede che il superiore abbia un certo grado di responsabilità lei invalidato restrittiva mentre e giungendo a dire che quelli l'imputato non aveva responsabilità come superiore perché pure essendo il superiore
Non aveva un controllo perché si trovava a distanza
Oggi quei mezzi che ci sono se perdiamo agita questo poteva valere perché
Le sue truppe erano state tagliate
Ti dice dalle dalle truppe americane e la possibilità di mandare messaggi alle troppe allora non c'era effettivamente oggi ci sono dei telefonini anche quindi dire che a distanza ma anche il controllo è chiaramente una soluzione restrittiva che non hanno motivo di esistere
Quindi per a mio giudizio la camera d'appello aveva fatto in buona fede va fatto per errore ha fatto un errore perché applicato in una situazione in cui aveva davanti un un caso macroscopico di stupri di massa
Ha peccato un criterio restrittivo qua e là bastava applicare un criterio normale tutto andava andava tranquillamente questi sogni errori che se quei giudici avessero avuto un po'di visione l'avrebbero fatto
Al massimo sarebbero arrivati a dire qualche cosa non è andato bene nel processo di primo grado rifacciamo lo ecco rifacciamo se il giudice di primo grado sbagliato qualcosa li facciamo il processo ma non annulliamo tutto
Questo poiché il vero di opinione personale ecco sul su quel caso specifico che non coinvolge necessariamente tutto l'operato della Corte però è un caso importante che opportuno
Il l'ultimo punto della dipendenza dalla politica nell'apertura e nella chiusura di un tribunale ma questo temo che sia inevitabile
Che si deve essere una visione politica all'origine
Però il tentativo è stato fatto di un giudice permanente della Corte penale internazionale che dovrebbe essere completamente indipendente però quello che succede con la corte purtroppo e che la stessa assemblea degli Stati parte che affianca Corte che dovrebbe dare supporto
Trovare i locali trovare i fondi di trovare i mezzi in realtà
Vuole
Fare un po'di meno smagliante della corte
E quindi controlla politicamente la corte
Questo è quello che è successo in pratica
Purtroppo la politica di eccessi facciamo questo però attenzione non troppo
Sì tiriamo un po'indietro anche e purtroppo quella Corte non ma questa indipendenza completa che dovrebbe avere la cosa non mi stupisce perché lei ha fatto riferimento ai tribunali nazionali una giustizia indipendente come nei sistemi nazionali però deve tener presente che la comunità internazionale non è una comunità organizzata come gli Stati
è una comunità che essenzialmente anarchica
In cui c'è una struttura ci sono strutture come le Nazioni Unite come altri organismi che di cooperazione ma siamo molto lontani dalla da una struttura di tipo statale
Lontanissime dalla struttura di questo tipo quindi già è difficile creare una magistratura indipendente negli Stati
Crearla in una comunità di questo tipo effettivamente molto difficile
Però i tentativi hanno il loro Oliviero se voi pensate questa è una riflessione che va fatta
Che settant'anni fa
Quando è stata adottata dalla dichiarazione universale dei diritti umani nel quarantotto
E prima ancora forse con la carta di Londra nel quarantacinque i diritti umani a livello internazionale non esistevano però
Cioè il comportamento dei governi nei confronti dei sudditi si chiamavano sudditi allora
Da te voglio dire oggi
Acqua a qualcuno che i cittadini sono sudditi
Dello stato ecco però questo era
Era il il linguaggio anche nel diritto internazionale sono libri pubblicati negli anni Trenta che ne parlano della sudditanza nel diritto internazionale non della cittadinanza della sudditanza ecco quindi il il concetto in diritto internazionale era che lo stato al suo interno fa quello che può
A meno che tocchi gli stranieri perché allora c'è un interesse e un altro Stato
A meno che tocchi un certo punto delle minoranze ma sempre collegate con altri Stati in qualche modo ma altrimenti è libero di fare quello che vuole e con quello che è successo negli anni trenta negli anni quaranta che questa idea è cambiata
Ma son solo settanta anni
La giustizia è cominciata quando stiamo parlando del novantatré quanti anni sono venticinque
Se guardiamo il cammino fatto
In bene e in male è comunque un cammino importante
Ma pensare di risolvere il problema in venticinque anni non si può ecco credo che e che d'altra parte questo non deve essere un motivo per rinunciare
Credo che credo che sia che sia giusto non rinunciare sì credo che
Che Nino Cassese sarebbe stato d'accordo su questo
Non credo che pensasse di risolvere tutti i problemi ma il dare un contributo è già qualcosa già importante
Andare in quella direzione la scelta fa
Damiani grazie
E ne citiamo appuntamento alla prossima collega inglese Lecce grazie