Presentazione del libro di Amedeo Gargiulo e Deborah Appolloni "La stazione Termini di Roma" (Giordano)

Buonasera a tutti grazie di essere qui
Come forse avrete visto dal programma che abbiamo mandato in giro delle nostre officine ottobre-dicembre con questa iniziativa apriamo appunto questo ciclo della dell'ultima nell'ultimo trimestre dell'anno
Avremo oltre
Altre quattro se ricordo male iniziative da qui alla metà di alla metà di dicembre
Quella di che stasera in gestazione da diverso tempo perché con uno dei due motori con un Amedeo Gargiulo
A insomma parte che ci conosciamo solo da diverso tempo almeno da una decina d'anni
Qualcosa più di dieci anni
Abbiamo condiviso alcune disavventure al ministero dei Trasporti dove lui era direttore generale
E conoscevo questo libro già da qualche tempo nulla dal passato già coesione al netto forse no un po'meno forse Capponi convenzioni
E conoscevo anche conosceva anche l'altra la co-conduttrice Deborah polloni
Che poi negli ultimi tempi era l'addetto stampa della agenzia per la sicurezza ferroviaria di cui appunto Amedeo direttore fino a qualche tempo fa abbiamo anche il nuovo direttore invece stasera e qui e abbiamo detto che con questa ipotesi di accorpamento che stanno ventilando euro al governo del probabile che vada ha finito male pure l'Agenzia per la sicurezza ferroviaria nel che impiega un po'di tempo per mettere in piedi ma non ricordo che c'erano resistenze di tutti i tipi soprattutto da parte del dell'allora amministratore di fare lui che non vuole sapere d'essere da essere controllato avvertono dica adesso che siamo fuori dai giochi Rutelli e quindi c'è un problema
Ringrazio molto l'amministratore DR filiale la Maurizio Gentile
Pechino uno del chi non fosse esperto comunque conoscenza di come funzionano le ferrovie sono diviso in due blocchi
Appartenevano a Silverstone voi sapete che succede con l'ambasciatore sono stato tradizionalmente divise non oggi appunto alla rete Rfi e Trenitalia per evitare quello che fa camminare i treni quando tornate però da tre luglio Trenitalia diciannove e invece alle sei e quello di esserci all'infrastruttura cioè possedere i binari i figli le leggi controlli tutto questo e gestisce punto questa rete per esempio la gestisce anche nei confronti dell'altro operatore che entrano in campo da qualche anno ha Nuovo Nuovo Trasporto solo ferroviaria né tv né sia mai Italo insomma
Che appunto paga una tariffa Rfi per poter far circolare i suoi i treni
Ma non non non mi vogliono inoltrare in questa cosa due parole su su invece sulla Stazione Termini quando ho letto la prima volta questo
Questo libro Che tempo fa ero convinto di trovarmi di fronte ad una
Diciamo dissertazione in termini tecnici il nome del riconteggio di versare un supertecnico diciamo delle ferrovie
E quindi ho detto avrà raccontato dalla stazione Termini notoriamente alla stazione a divenire treni partono i treni Luciano ha raccontato come succede che arrivano parte treni e invece non è così
Se avrete tempo e voglia dopo quest'occasione chi l'avesse dato prima di leggerlo c'è molto molto di più intanto cioè un po'di storia
Come dire lo storico alla stazione Termini
è un pezzo della storia di Roma
Ed è un pezzo della storia di come cresce il nascessi
Si trasforma Roma a partire dalla appena cominciato a seconda metà del dell'Ottocento se non ricordo male mila ottocentosessantuno
è una prima una data che vede diciamo d'avvio della prima Stazione Termini
Relatore di quindi diciamo del primo manufatto nel quale si pensava dovessero convergere i treni dice da e per Roma
C'erano anche altre cose in giro non so se prima dopo Roma c'era diverso c'Ostiense e Trastevere Ciano vanto di altre cose quella del Vaticano
Ma termini era stata diciamo pensanti forse non all'inizio del tutto pensavano insomma diventata pian piano nel pensiero di chi lavora da fargli dal progettando di chi l'ha costruita
La stazione di nuovo in buona sostanza
Mille ottocento Saturno significa prima del dell'unità d'Italia dieci anni prima nove anni prima della presa di Porta Pia quindi era ancora come dire lo Stato della Città del Vaticano che quindi a aveva in mente pure in una Cittadella di paese Roma faceva scherzi duecento mila abitanti quindi insomma era aver pensato alla stazione convergessero Madame cento mila abitanti aveva un pensiero un pensiero lungo
Arriva unilaterale ma
Con qualche intoppo dovuto al cambio di di comando va avanti questo progetto fino che viene controllato se ricordo male a metà degli anni Settanta possedere senese nel secolo altri fino a quello di ieri via hanno Angiolo automobili non Angiolo Mazzoni
Che l'edificio diciamo precedente a quello quello attuale no edificio dall'altro
Diciamo mistico ma comunque diciamo pure concezione classica la due corpi di fabbrica la Ferrari è un grande elemento centrale diviene treni i passeggeri ripartono e quelli che arrivano e così è stato fino alla
Poi mi diceva racconta tutta la lunga storia io che indicano come lo dopo l'uso fa perdere un sacco di Mancini siccome questa parte dalla saremo mi ha mi ha affascinato avvocato Moro mi sono fatto andare anch'essa non va bene dopo viene la stazione
Di di di di di di di come si chiama un mezzo scordare tutto il gruppo dei grandi architetti una vita all'omicidio doloso situazioni dello sì e altri che fanno questa cosa
Che secondo me è una grande opera d'architettura
Siamo negli anni Cinquanta Roma dai cinquanta del secolo scorso una grande opera d'architettura quella pensilina è sicuramente un grido straordinario dal punto di vista la prontezza di Veltroni dove mi fermo qua non dico più niente dalla storia non lasciano tracce
Aggiungo solo questo queste un pezzo una delle tante cose che vengono raccontati in questo libro oltre appunto ai treni
Perché c'è anche diciamo lo spaccato di natura sociologiche
Cioè che ragione intorno questo che nel tempo è diventata inevitabilmente diventato un punto di confluenza di mescolanza di tantissime cose
E cioè in un passo del libro che io nuova dentro quel diciamo cannocchiale della della della stazione
La parte subito prospiciente rispetto ai binari si mescolano loro dicano eleganti signori
Uomini d'affari che prendono treni lussuosi per andare a novanta all'uscita
Ex servi sono bis secretate con una con una chiarito comune diciamo umanità tra i più poveri clochard sono stati dei frequentatore abituale lo sono in parte anche adesso della della stazione Termini c'è anche questo taglio
Nel libro e poi ci sono anche alcune divagazioni sul diciamo sull'architettura del Novecento la parte la parte finale
Allora mi mi mi fermo qui appunto sondano gira troppo oltre
Avremmo concordato di fare in questo modo che
Dividendosi un po'i compiti Amedeo Gargiulo devono polloni espongono raccontare un po'io sarei curioso di sentire anche vicende di come è nata l'idea di fare questo libro sulla stazione oltre che di Brassens e conosciamo allora Nando Gentile di di introdurre diciamo la discussione prego
Si sente sì
Buonasera a tutti grazie al lettore che appunto come lui stesso diceva ci conosciamo e siamo in ottimi rapporti amicizia tanti anni e lo ringrazio anche delle parole introduttive che ha detto il merita libero
Chiaramente io sulla parte storica ha detto già tanto lui quindi magari sottolineo più altri aspetti
Però mi è piaciuta molto la provocazione finale che ha fatto
Cioè la domanda è perché è nato questo libro come relatrice
Ma questa domanda me mi è stata posta anche in qualche altra occasione di qualche altro libro che ho fatto
E io di solito rispondo in due modi che sono sommarie poi la prima è uguale per tutti i libri
E perché era scritto nel destino che io dovessi scrivere questo libro evidentemente così d'altra parte d'altra parte ognuno evidentemente c'è un marchio di fabbrica quando quando forse dal primo giorno che nasce oserei dire
O poco dopo
Che potevo fare io nella vita se non occuparmi di ferrovie di treni Polski merci libri eccezione io mi dispiace se se ci pensava la portavo perché ce l'ho sul computer
Io c'ho una foto avevo nove anni
In quegli anni un bambino di nove anni andava in pantaloncini corti però con la giacchetta trattino non so se sono esperienze non solo mia io c'avevo una madre come dire molto ancien régime diciamo così
E io in questa foto sto davanti a un fabbricato delle ferrovie
In un paesino credo che il nome non vi dica solamente nulla San Mauro la Bruca nel Cilento tra Salerno e Sapri per capirci
Dove mio padre che era un ingegnere delle ferrovie
Era andato perché c'era all'inaugurazione di una cosa che lui aveva seguito in prima persona cioè della prima sotto se la stazione elettrica delle Ferrovie Deauville addrizza Torino avevo più a logori Mercurio ma al silicio
Alla uno fra la fata così che deve fare una grande come dire è obbligato sette
Adesso a parte questi ricordi personali che comunque di farlo ovviamente piacere
Il la seconda risposta cioè quella più seria non perché la prima non lo fosse vero anche più scherzosa la seconda risposta e che è nato perché da tempo
Essendo io uno non so che faccio questo mestiere ma anche appassionato di questo mestiere di queste tematiche
Averlo dato che esisteva tantissime pubblicazioni sulla stazione Termini vi giuro proprio tantissime gel Gentile né può essere ampia testimonianza però non esisteva uno che avesse quella tutto tondo che diceva il professor Bianchi prima cioè non lo solo i trenini come Girola sicurezza i passeggeri eccetera eccetera ma come luogo di vita e di e di sostanza non so come dire di di come si diceva una volta di varia umanità mi sembra che si diceva una volta benissimo
E questa cosa qui per una persona come me ma sulla sua avete convinto lo posso dire anche a nome della mia società
Avendo io sicuramente una sensibilità nei confronti dei problemi del sociale mi piaceva mi faceva piacere
In un in un libro
Riuscire prova a fare emergere questo intreccio incredibile tra problemi tecnici per me trasporti problemi di servizio eccetera ma anche
La vita delle persone e questa cosa assolutamente affascinante dal punto di vista sociologico e vera in tutto il mondo qui non è un problema di Roma terminò delle stazioni italiane
Cioè che spesso i poveri piccolo chalet di senza tetto e via di seguito spesso vedo nella stazione
Un luogo dove possono avere un pizzico di vita migliore rispetto allo stare per strada in maniera proprio abbandonata totalmente adesso entrando più nella mia parte perché poi la parte sociale la parte civile mercede ovviamente la espone più debole che certificato sicuramente molto ma molto più tempo di me allora
Il ecco allora no saltiamo per non perdere dunque vi vorrei dire qualche concetto preliminare che è questo qui
Una stazione come come si diceva pochi istanti fa è sempre un un centro di piante di riferimento in una città e questo vale anche per Roma Termini
L'intuizione della Roma papalina degli anni sessanta di generare una stazione unica per sostituire le quattro cinque stazioni Cile che c'erano sparpagliate in alcuni quartieri di Roma che ognuna ed il capolinea di una direttrice c'era una pelle le le linee ferroviarie Narracci Castelli Romani un'altra quel e via di seguito quegli ideali
è è stata il Lidia Isacco diciamo così della nascita di un di un Paolo unico un centro unico
Però
è nato con
Una un qualcosa
Che ci ha dato tra virgolette anche dei dei limiti non dico dei difetti cioè è nata come stazione di testa
In quell'epoca era quasi scontato fare questa cosa
Perché il Real la logica di fondo che poi deriva dalla concezione per i trasporti a cavallo con le carrozze io devo portare un veicolo poi sarà Carrozzo la carrozza ferroviaria alla fine della fiera non cambia molto
Da Roma a Firenze da Roma a Napoli quindi Roma e Napoli ci sono i due come dire i due capolinea di questo servizio da istituire e in mezzo ci sono alcune fermate
Che come si faceva con le carrozze una volta erano delle strutture minime che serviva per fare scendere e salire la gente in punti di agglomerati urbani Paesi eccetera eccetera e serviva la a quell'epoca dato che il cambio dei cavalli per Robbie per ovvi motivi
Quindi la stazione Termini è nata come stazione di destra
E e questa cosa qui ce la siamo portate salsicce abbiamo ancora presso a tutt'oggi perché perché è difficile stravolgere una cosa la linea certo modo urbanizzati in un certo modo eccetera eccetera ma oggi e questo poi nel libro c'è un capitolo dedicato al futuro sviluppo delle stazioni
Quindi da oggi in avanti o dagli anni due mila avanti forse è più giusto dire
Cioè che il i il futuro solo le stazioni passanti non più le stazioni di testa che ci semplificano tantissima Lidia si riesce a fare stazioni
Con volumetrie inferiori con lungo i binari inferiori con tempi di fermata inferiori perché è come se improvvisamente con le stazioni passanti
Tutti i servizi anche a valenza nazionale alta velocità compresa
Si trasformassero in una gigantesca metropolitana nazionale
Tant'è vero che anche i veicoli stanno subendo quella quella trasformazione
Il concetto di una volta la locomotiva a vapore poi elettrica con un un certo numero di scusatemi
A dell'assenza
Una locomotiva prima vaporetto elettrica con un certo numero o di carri merci o di carrozze tirate questo concetto più è scomparso ora se voi andate in una stazione ferroviaria lasciamo perdere il trasporto merci che ovviamente
Ci sono grato
Lascia aperti trasporto merci per un istante
Dal patto viaggiatori l'alta velocità sia che sia di Trenitalia sia del concorrente sono dei treni a composizione bloccata con due cabina di guida alle due estremità
Quindi non c'è tutta quella marchingegno terrificante che esiste una volta che arrivati in una stazione si doveva sganciare il locomotore
Spostare un pochino il treno fare aggancia l'altro motore che tratte significava vivere un numero di macchine molto più grandi a disposizione perché chiaramente c'era c'è uno spreco spaventoso
E lo stesso anche i treni dei pendolari pur non essendo de gli elettrotreni come quelli ad alta voce Concord mai sono tutte le composizioni bloccate
Cioè un locomotore nel senso tradizionale del termine a un'estremità all'altra estremità c'è quella che in gergo chiamiamo
Vettura semipilota che ci ha all'estremità una cabina di guida che fatta organo di comando del locomotore che sta all'altra estremità
Non si
Sgancia più la roba
Tra l'altro togliendo una manovra che storicamente dava origine al non pochi incidenti sui lavoratori perché non so se ve lo ricordate ma per agganciare sganciare due due dai vagoni due carrozze quello che volete sito infilare un omino in mezzo
Che aveva questa triste facevo questa triste esperienza di senso claustrofobico perché scritto spazio agli sì lo diceva al minimo vitale doveva fare l'aggancio quello meccanico e l'aggancio di tipo elettrico il pneumatico e per uscire fuori
Erano operazioni che ogni tanto qualche brutto scherzo detto purtroppo lo provoca quindi è cambiato il mondo quindi una stazione di testa come la stazione Termini oggi non la si costruirebbe più l'esempio che potete tranquillamente vedere è che in alcune realtà all'estero in Svezia in Germania dove sostare in Belgio dove sono state costruite le stazioni relativamente di recente sono tutte passanti
Ma in Italia spessa c'abbiamo la testimonianza di questa diciamo correzione di rotta perché pensati a Roma con lo sviluppo maggior sviluppo e l'alta velocità i la stazione Tiburtina che una foto morta era un un po'figlia di un dio minore rispetto a Roma Termini
è diventata ora un centro di assoluto gli assoli importanza e di di interscambi anzi se ricordo bene i numeri dicono che di passeggeri e l'altra mi sa usano tutte più Tiburtina e termine un potrei sbagliarmi
Il mio ai ancora
E le nuove comunque solo così Afragola che la stazione Porta a sud del della Roma-Napoli è una stazione passante date anche molto originale da un punto di vista architettonico
Quindi questo era per dire qua però c'è una seconda cosa di fondo che vi vorrei sottolineare che questo ma in una grande città ci deve stare una stazione ci devono stare più stazioni
Allora ovviamente non non troverete un libro di testo che dice che è giusta verso le alla versione ebbi perché molte cose derivano derivano da dalla storia e storia che poi quando diventa
Come dire inserita combaciante con
Lo sviluppo diciamo urbanistico con lo sviluppo delle abitudini e dei cittadini eccetera eccetera poiché molte difficile cambiarlo per cui non sta scritto da nessuna parte e funziona sia in un modo che non era però bisogna tranquillamente dire
Che le le grandi città europee quasi tutti hanno più stazioni
Ma
No no no sta qua sta parlando proprio sull'esempio di Parigi però con una differenza che alcune
Hanno una logica paritaria le stazioni Parigi con un delle differenze ma entro certi limiti
Hanno dei volumi di traffico abbastanza dello stesso ordine di grandezza
E le stazioni di Parigi solo stazioni direzionali verso Bruxelles verso l'Atlantico verso la Manica verso sud verso la Provenza e il Mediterraneo eccetera
In una città come Roma col suo discorso non è vero perché fino a pochi anni fa Roma terminerà Roma Termini elevare Tiburtina Tuscolana Ostiense
Città del Vaticano me ne sto scordando contattaste ever eccetera
Erano comunque destina Casilina erano comunque stazioni di
Di un interesse marginale
L'unica su cui son cambiate le cose Roma Tiburtina e questo è avvenuto grazie a due cose
Uno alla scelta che il mondo delle ferrovie italiane affatto su alcune decisioni da prendere sull'alta velocità e anche il fatto che essendo sciura Vieri metropolitana che passa sia Tiburtina
Che a Roma Termini come dire eh
Abbastanza inserito in un contesto di interscambio col trasporto urbano l'altra cosa che vorrei sottolineare è proprio quella dei l'interscambio col trasporto urbano perché se noi che vogliamo
Quando il professor Bianchi era il mio ministro non so quante volte Cluj a ero d'accordo nella cento per cento quante volte Luís ha sottolineato il fatto che era così importante non era dalle infrastrutture ma dare i servizi
E che la vergogna italiana non era i servizi di lunga percorrenza cioè che tutto sommato vanno l'alta velocità va bene eccetera eccetera ma dare delle risposte serie pendolari questa cosa
Dà da pensare perché perché tu puoi sicuramente migliorare un servizio da Orte a Roma da Frascati a Roma e far sì che cosa che in questi anni si è fatto con le i servizi di tipo regionale
Fare sì che una volta Orte Roma ci vuole ci voleva un'ora adesso Horton Roma ci vuole mezzo ora e e via di seguito non proprio su tutte le direttrici perché il miglioramento infrastrutturale non è stato dello stesso ordine di grandezza su tutte
Però se tu guadagni mezzo un affare Orte Roma
E poi uscito da Roma Termini o a Roma di Burti da questo punto di vista la stessa cosa però stiamo parlando i termini fare rimaniamo su temi
Se tu poi non hai quanto è necessario per la capitalizzazione della distribuzione urbana il fatto che c'hai messo
Quaranta minuti a fare Orte Roma invece che un'ora
Lo sprechi però il tutto lette nella fase due diciamo così per capirci
E allora e allora qual è lei che quali sono le grandi attenzioni
La prima e qui in questo Roma Termini è un esempio positivo nonostante che e degli anni Cinquanta come veniva ricordato
Una grande permeabilità fisica tra l'uscita della stazione e il territorio mediamente intorno anche in termini non solo logistici ma anche simbolo oggi chic
Il fatto che se voi guardate da da piazza della stazione il dinosauro in fronte e vedete che c'è è stata fatta la scelta di una una grande innanzitutto trasparenza perché tutta tutto vetro e tantissime porte come se per facilitare la permeabilità tra il dentro e fuori è già un primo passo
Il secondo passo dovrebbe essere cosa trovi quando esci fuori e e qui c'è una una curiosa contraddizione nella vicenda romana perché da un lato trovi alcune negatività
Ma curiosamente li trovi non gli al figlie della trascuratezza ma figlie di un eccesso di attenzione e spiego che cosa voglio dire
Le le reti le reti urbane di Roma
Perché c'è un po'di capelli bianchi o o ad o meglio ancora per i nostri genitori dei nostri nuovi ancora di più vale la rete dei trasporti pubblici romani
è tranne qualche estensioni dei Periferie dei quartieri nuovi nati eccetera
E la stessa da cent'anni
E cent'anni fa come si ragionava
Che tutto doveva passare dalla stazione
Ma cent'anni fa aveva aveva una logica e e un senso sia perché cent'anni fa gli abitanti Roma non erano tre milioni che pago gli immigrati eccetera file e i pendolari saremo credo quattro milioni grosso modo adesso vado a ordine di grandezza
Ma non solo per questo ma perché era proprio diversa la struttura urbanistica e come si viveva a Roma è noto che negli anni sessanta settanta ottanta della dell'ottocento i vari quartieri di Roma erano come se fossero dei villaggi a se stanti
Addirittura c'era il famoso forse anche un po'mitizzato non c'entra niente voglio esporsi non c'entra niente con Roma Termini c'era il famoso discorso che tra i vari Quartieri visioni Borghi eccetera eccetera c'erano delle lotte intestine
E e si finiva qualche volta coltellate tra tra i se vi andate a rileggere qualche scritto della seconda metà Ottocento sulle storie di volumi antichi e via di seguito trovate anche queste divertenti cose quindi era tutto una serie di era tutto una situazione diversa i cui nacquero i primi servizi urbani
Trama cavalli tra Manor tram elettrici autobus e poi tutto quello che ha seguito dopo filobus
Metropolitane poche eccetera eccetera però sempre che tutto doveva passare stazione e quindi che se uno doveva non andare alla stazione ma dovrà passare da un quartiere a un atto di Roma dalla stazione doveva passare lo stesso questa cosa qui curiosamente è stata quello che
Ha reso poi difficile con l'aumento dello sviluppo il fatto che gli funzionasse bene
L'interscambio perché finiva che passavano in quel luogo
Anche della gente che non c'entrava niente con la divisa distribuzione capillare
Dentro Roma di chi arrivava e coltello a Roma per cui quello che da Centocelle dove andare ai Parioli passa aveva per Stazione Termini potrei fare quanti esempio reti
Quindi curiosamente c'è questa situazione questo
Forse anche un pochino fuori dal seminato rispetto proprio al libro che vidi stiamo raccontando eccetera
Implicherebbe io non so a quanti assessori alla mobilità del Comune di Roma lo detta questa cosa negli ultimi venti venticinque enne
Bisognerebbe avere il coraggio di prendere Roma riportarla come un pedalino si può dire sì non è una parolaccia
Rivoltare lo come un pedalino il ricomincia da zero un piano della mobilità e quindi anche un piano diciamo più aziendalistico di come
Fornire i servizi per ricominciare completamente da zero su molte cose tenete presente che le le modifiche che negli ultimi quarant'anni sono stati fatti sulle linee imparziale quelli di superficie del comune di Roma sono stati quasi sempre allungamenti di autobus di linea esistenti
Il notoriamente lo facciamo questo mestiere lo sappiamo un autobus se una linea di autobus supera i sei sette chilometri
Diventa ingestibile e la garanzia della del rispetto dei tempi rispetto del cadenzamento eccetera va a farsi friggere perché chiaramente e la situazione del traffico Roll Hall o non garantisce assolutamente nulla
Per di più per di più su Roma sosta è stato fatto questo clamoroso errore
Veramente drammatico cioè del su sul discorso del trasporto urbano su ferro adesso non so se posso prendermi qualche istante su questo tema anche se fuori sì
Non non lo so non lo so quanta no va be'cerco di essere uscisse allora scusati
Fine ottocento mentre nel resto delle città europee si scavava già per costruire linee metropolitane ricordo anzi me lo faccio addirittura vedi
Che
Non si vede
Perfetto questa è un quadro non è una fotografia dell'Appia Antica stazione della metropolitana di Londra che era talmente antica perché stiamo varando mille ottocentosessanta grosso modo
Che era a vapore una ma da un reato pure tant'è vero che nelle fermate c'era e c'è la Berto perché se no la gente sta sott'occhio faceva se vi posso garantire una brutta fine insomma a Roma in quell'epoca mentre le città europee comincia scavavano i buchi
Roma fece una scelta diversa facciamo roba di superficie
Tramvie
è una città che si può giudicare positiva negativa cioè ma è una scelta e siamo arrivati ad a vere intorno agli anni Venti qualcosa come più di cinquecentocinquanta chilometri linee tramviarie
Che non erano poca cosa e attenzione non erano poca cosa più ma questa è maturato un po'dopo un centoventinove di filovie cioè c'era una concezione ambientalista ante litteram chiamiamola così per capirci poi a un certo punto abbiamo cominciati succeduto fine anni cinquanta degli anni sessanta con la scusa delle olimpiadi all'onda a Roma
I binari danno fastidio i figli sono brutti ecceda l'autobus molto più elastico eccetera c'è Paese Stiffi il finale non ve lo devo raccontare perché lo sapete perfettamente tutti quanti
Dunque
E tra pochissimo mi taccio vi voglio far vedere quest'immagine che ovviamente trovati sul libro che molto bella allora questa qui è una delle più antiche immagini di Roma Termini quando era ancora un come dire un centro controllo qualche qualche Pollari o poco più però è molto bella perché si vede alle spalle scusare Spader assessore scusa io sto a rovescio
Si vedono le terme le terme che ovviamente ci sono ci sono tutt'oggi
Procedendo
Del dinosauro ne è stato detto più che abbondantemente mi permetto solo di aggiungere una cosa
Sfido un non esperto
Ad accorgersi che la mano che ha ideato e poi costruito il dinosauro sia totalmente un'altra mano e un altro cervello di chi ha costruito il corpo della stazione vera perché le due fiancate quelle famose con gli archi per capirci
Sono state costruite negli anni quaranta mente questo roba del dopoguerra
Chi ha fatto la fase due chiamiamola così oltre aver avuto una idea originale e di quel senso d'accoglienza di permeabilità con la città che dicevo prima avuto anche come dire mano positiva sul fatto di non fare uno stacco come dire brusco tra le due situazioni ricordo sempre
E Micol mi ha sempre colpito tanto a me in prima persona questa stazione è stato inaugurato nel cinquanta la stazione di Milano Centrale la famosa con tutte le
Lì
Con richiami
Realtà pesano non mi viene il termine ciò che non mi avete capito benissimo quella gara quella stazione Milano è stata inaugurata intorno al trentadue trentatré cioè diciotto anni prima
Non cento anni prima
Ma dei due immagini quella di Milano e lo scimmiottano mento
Anche venuto bene per carità di Dio Bellusci Bilotta mento di alcune stazioni di città miti mitteleuropee mentre Roma Termini diciotto anni dopo ripeto non cent'anni dopo
Totalmente con un'impostazione assolutamente diversa
Tra due secondi concludo
Vi vorrei
Chiudere con un una chicca una cosa divertente sì allora
Abbiamo aiutato con questo libro a riscoprire che esiste un bunker dentro Roma Termini questo fu costruito intorno a fine anni Trenta
E dentro questo bunker
Che lo sta proprio la stazione sta leggermente avanti diciamo grosso modo all'altezza di dove c'è il tunnel di Santa Bibiana che passa dove passano le macchine sotto la ferrovia
Questo bunker fu costruito e fu attrezzato con dentro tutto un assist un sistema di impianti elettrici
Che era in grado di resistere a un bombardamento e quindi garantire la funzionalità della stazione anche in tempi di guerra pesanti
Ha funzionato perfettamente infatti il famoso diciannove luglio del quarantatré bombardamento di San Lorenzo la stazione a parte i danni materiali ha avuto per qualche bomba che ha dunque a che punto ma la funzionalità della stazione sta garantito lo stesso
E qui no e l'UDC
Sì sì
Perché e perché volevo fare il bis qualcosa
No
Però
Buozzi prima lo facevano dalla cabina in alto che acquistarsi controllava e invece sotto era tutto riveduto ma solo attraverso sistemi di ripetizione automatica dei comandi dei consegnati se necessario sì sì
Allora il capostazione
Come un capitano di una nave
Era l'ultimo a scendere cioè quando c'era l'allarme aereo Luigi dava il segnale tutti gli artisti che loro scendevano prima e poi lui scendeva penultimo attraverso un ascensore che poteva usare solo
Certo
No tu mi dice di fare presto
Senta sì no no è giusto cioè insorse in sostanza c'era sotto
Una ripetizione totale di ciò che si poteva fare all'esterno con la maggiorazione chiamiamola così in termini tecnici e tecnologici riuscirà a fare senza fare nessuna verifica di di invia a vista cioè chiudo raccontandogli
Certo certo chiudo sulla raccontando di una piccolissima Chicca
Che
Il nostro libero per merito delle poche pagine dedicate al bunker è finito sul sito di Alessandra Mussolini
Che ha parlato bene del nostro libro perché finalmente qualcuno dà merito al suo a vuoto di quante cose buone faceva finita
Sì
Va be'intanto io inizio dicendo che volevo molto ringraziare dista appena sopra il professor Bianchi per questa iniziativa
Il secondo i ringraziamenti vanno a Amedeo Gargiulo che coinvolto in questa bellissima esperienza perché io diciamo la nascita di questo libro contorno diversa Sanza foto davanti e trenini iMac
Non ci ce l'ho io come giornalista mi occupo di trasporti da tantissimi anni anche di ferrovie una comunicazione di dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie
Terminillo sempre vissuta più da passeggero però comunque non non nascondo che Alfa a un certo fascino la la stazione se non altro perché comunque diventata parte integrante della nostra della sanitario ci vivo vicino quindi la la quanto molto quando Amedeo mi ha
Ha condiviso con me questa idea aperto bello ma io che cosa posso fare non sono anch'io mi aspettavo delle cose tecniche i comandi Farsetti serve una mano per fare delle ricerche
E poi invece le idee sono sono nate si sono sovrapposte e o guardato alla stazione
Con gli occhi di del mestiere che faccio cioè una giornalista e quindi ho detto che cosa posso raccontare raccontiamo la vita che c'è intorno alla stazione e quindi ho ho cercato di raccontare la vita
E anche la storia ma in modo diverso attraverso le immagini e qua banconi tracce nel terzo ringraziamento alla Fondazione FS che ha un archivio fantastico
Molto ricco dove io passato mattinate prendendovi non solo delle foto ma anche tantissimi riviste e giornali d'epoca quindi ho cercato di individuare attraverso queste queste notizie estemporanee dell'epoca anche i momenti più importanti della stazione
E infatti nel nel libero da
Ecco libro dicevo che avrei è un capitolo
Qui io mi sono molto divertita appunto a fare che è la storia di termini attraverso le immagini
Qui sulle su sulle slide portare solo alcune da questa con la stazione Termini a dopo tre anni aggredita all'inaugurazione come diceva Amedeo
Vedete che davanti centottanta una serie di autobus o comunque collegamenti con la città pensate che all'epoca la la stazione facevate centotrenta treni al giorno Murano molti e settantacinque mila passeggeri l'anno
E esso appena la la stazione è piaciuta tantissimo al cinema degli anni Cinquanta
Io punto visto cercato anche nella nel libro c'è un'intervista pari come il due mila e uno storico del cinema e della fotografia che ci hanno aiutato a ricostruire tutti i film che sono stati girati a termini e ce n'è uno niente importante che si chiamava via Stazione Termini è un film poco noto di Vittorio De Sica
Ed è stato completamente è una produzione in cui Diana stesso conduttore di Via col vento sono inquadrare
E era stato completamente girato all'interno della stazione Termini quando di notte quindi quando si chiedevano cancelli per i passeggeri si aprivano agli operatori i di gli attori registi
E i film è completamente era riprende tutti gli han gli enti della stazione chiaramente la sceneggiatura oggi appare molto sorpassata e tra l'altro non è stato neanche un film
Che ha avuto molto successo
Però cita subito lo spessore di quanto la stazione nei primi anni cinquanta piaccia al cinema italiano
Qua c'è Fellini Fellini ha girato proprio l'elemento tenendo per Fellini è molto importante che termine ritorniamo in tantissimi suoi film
Tra cui Luci del varietà lo sceicco bianco e presente nel mio caso
Mi sono mi sono ricordata Ginger fredda che si incontrano e si salutano addetto alla stazione Termini con un grande zampone di maiale che che troneggia il turno in mezzo al corridoio di di Roma Termini
Poi von col passare del tempo degli anni settanta ottanta la stazione radio il vedete che ultimamente forse vicino all'angolo già sulle sui treni ad alta velocità Rio parliamo di ma alla stazione Termini e i registi ci vanno poco allora sono state curiosità davanti a questa cosa non trovavo più firma con la stazione Termini e ho chiesto
All'esperto abbiamo intervistato nel libro
Semplice la stazione Termini troppo affollata troppo congestionata e quindi i registi adesso preferiscono poi costruire nomination
Artificiali oppure quindi diciamo cinema un po'abbandonato ultimamente Family però sarà molto importante del nostro cinema anni cinquanta e delibere dotate di un capitolo a parte è dedicato questo andiamo avanti con le foto queste a è una foto io ho trovato molto bella sia per gli attacchi delle persone per la nomination ed è una stima una foto la stazione Termini durante le agli indiani
Tannini è protagonista di questo in questo momento
Ospita zero ottantasette duecentosettantatré straordinari grande Cavani efficienza e quindi insomma nell'Italia fa bella figura anche grazie alla all'accoglienza nella stazione Termini questa è un'altra foto
è un'altra foto morto molto simbolica di quello che diventa quell'inizio degli anni Ottanta la stazione cominciano ma già a metà degli anni settanta comincia il degrado
Perché prima fa professor Bianchi diceva guardano scritto che la stazione è anche il luogo d'incontro non è un posto classista perché prima del treno s'incontrano varie classi sociali no
C'è chi andava in prima che andava in seconda che andrà in terza e più o meno sui binari
Quando la metà degli anni settanta ottanta Arechi cominciano a preferire l'auto quindi la stazione diventa un posto comunque in tutta Europa appunto come dicevamo dove è spesso si rifugiano negli ultimi quindi a Roma abbiamo avuto Luigi Di Liegro comincia a scrivere e a sollecitare le istituzioni
Per creare un polo sociale termici nasce dopo più di dieci anni da quando evidenziato e nell'ottantasette abbiamo l'inaugurazione dello sterno che ancora esiste Roma Termini
Lo stanno ormai viene io ricostruito più o meno le fasi nello sterno ma diciamo meno venivo due che nello stand nel novantasette no scusate nel novantatré viene aperta anche la mensa la mensa serale quindi diciamo diventa una struttura più organica un ostello e la mensa ma su su questo su questo palo sociale bisogna dire che è stato visitato cioè che lega la stazione Termini con la cristianità di Roma
Perché è stato visitato per ben due volte Papini e Papa Francesco Roberto nell'ultimo Giubileo la Porta Santa alla alla porta della mensa tra l'altro è stata da poco restaurata
Vicino questo questa esperienza
Ci mettiamo il Giubileo del due mila che è stato anche anche il Giubileo determini protagonista e abbiamo tantissimi settecentoventi obiettori che organizzano il Welcome staff quindi accoglie raccolgono motivi i pellegrini in una termini resta appena restaurata perché per il Giubileo punto termini si rifà il look diventa mi si è avvicinato più a un centro commerciale
Già vengono aperti negozi eccetera e quindi da questa esperienza lascia termini un altro pezzettino di sociale perché sanno padre ragazzi del Wisconsin staff utilizzati in una cooperativa che si chiama Nicola Consulting
Che otterranno dalle ferrovie degli spazi per apparire prima lei senta cioè uno sportello di aiuto alle persone punto bisognose ma anche cerca di reinserire l'enorme del mondo del lavoro o comunque di dare sostegno e subito dopo dopo qualche anno arriva Binario novantacinque che invece ad una struttura di accoglienza nei fatti dei percorsi molto bene tra l'altro io
Mi sono molto appassionata fatti dei percorsi di integrazione ma partendo proprio dalla dal dalla struttura del Binario novantacinque che tra l'altro da da un paio d'anni ha cambiato sede penale binario uno verso una lungo viali aggiungiamo sale in questi questi vi faccio un esempio di di percorsi di riabilitazione fanno giornale che si chiama Sciacca
E che la redazione composta da persone che prima erano senza fissa dimora poi hanno cominciato a frequentare Binacchi novantacinque hanno cominciato ad aree di costruire una rete sociale
A curarsi in qualche qualche caso debba cominciano a scrivere le loro nell'esperienza di una notizia
Questa mi sembrava un'altra tappa a interessante anche se molto discussa umani perché due mila sei la stazione Termini viene dedicata a Giovanni Paolo secondo
L'assalto ormai non piace ancora oggi incitavano sostenitori contrari però comunque poi forse non tutti sanno che è intitolata Giovanni Paolo secondo la stazione
Chiudo con una quello che oggi rappresenta termini mille niente in arrivo e in partenza ogni giorno quattrocentocinquanta mila presenze giornaliere
Centocinquanta milioni di passeggeri l'anno dodici mila nei riguardi del fondo commerciale a cui si sono aggiunti da pochissimo cioè dal due mila sedici una vattene da luglio due mila diciotto tutta la nuova razza
Carmine
Grazie
Parlare di questo libro nuove significa insomma io conosco molto bene Amedeo pur di non meno attrezza polloni ma sicuramente io
Dire questo che in realtà accesso consentitemi un po'di perde pure
Il titolo è una scusa
Cioè si parla di Roma Termini ma in realtà in realtà è un piccolo viaggio cioè gli autori insomma ci prendono un po'per mano e ci portano attraverso in modo semplice in modo di facilissima lettura attraverso quelli che sono alcuni concetti base
Della tecnica ferroviaria che cos'è una stazione come si gestisce una stazione perché le stazioni sono fatto in un modo anziché in un altro
Facendo un per comprendere Doro materni come scusa e come esempio per per per per raccontare quello che in realtà accade nella stazione anche oltre l'aspetto tecnico perché la stazione come luogo di accoglienza gli ha Center non è un'esperienza solo e soltanto di Roma Termini ma è un'esperienza che si ripete in tante altre
Stazioni stazioni d'Italia così come così come tante altre tanti altri approcci c'è la storia il fatto che la stazione nel corso degli anni si adegua perseguire le tendenze di abitudini che cambiano no dei cittadini degli utilizzatori eviti la stazione che non è un oggetto che sta lì che si conserva come un monumento
Ma come un corpo vivo
Segue si adatta viene modificato
Cercando di non snaturare gli aspetti karateka Ratti Rizzante ma dotandosi di tutto ciò che può essere utile in quel momento per fare sì che che chi la utilizza si trovi a suo agio no oggi una stazione che non abbiamo una copertura con uguali fine visto che noi ci muoviamo adesso con i nostri telefonini abbiamo le app per ecco è è qualche cosa che sarebbe inconcepibile no
Non non non trovare in una stazione quindi ecco io uno questo libro lo definisco così una come essere presi per mano e soprattutto per chi non ama tanta abitudine tanta attitudine con con le questioni ferroviarie entrare a contatto in modo semplice in modo molto diretto molto comprensibile
Con concetti che spesso e volentieri vengono raccontati male in modo troppo tecnico in modo troppo troppo astruso e quindi inserire la la funzione sociale della stazione o la funzione artistica le le le il sette cinematografico dentro una tecnica di circolazione ferroviaria oppure le problematiche di sicurezza che bisogna affrontare anche per i ferrovieri che ci lavorano dentro prima dice anche giura ricordato il pericolo che correvano che correvano i manovratori cioè quelle persone che si che agganciano che agganciavano
I vagoni come ancora tutt'oggi il di pericoli no nonostante tutte le tecnologie che abbiamo che possono correre magari i manutentori dell'infrastruttura ferroviaria quando in una stazione molto complessa devono muoversi attraverso un dedalo di scambi
E può risultare sì difficile capire da dove ci arrivano presto su questa si trova anche questo su questo di c'è quindi direi che
Lo ripeto è una scusa
Va bene un'occasione no per fare un viaggio un viaggio completamente diverso e non a caso nel libro si incontrano dice Emilia altre stazioni non sicuro solo di Roma Termini ho letto rivelato di Firenze e di Bologna di ViviMilano mettendo a confronto nuove architetture quindi dire così a questo punto credo che mi corre l'obbligo di dire qualche altra cosa de sulle stazioni
Perché è inutile che parlare di Roma Termini ne hanno parlato molto loro leggendo il libro scoprirete tante altre cose
Dico soltanto la cosa non lo so se sul libro ci sta scritto non so chi di voi ha notato ma anche sul frontone
Del dinosauro se alzate gli occhi su un alto c'è un fregio che corre lungo tutta la sua lunghezza nessuno sono pezzi di di lamiera di ferro pensate che quella roba lì l'ha fatto
Non so se un architetto un artista ungherese
Il quale poi diventato famoso perché ha fatto una parte nel Padrino quindi era era un soggetto un soggetto che faceva di tutto nella vita
Quindi Roma Termini c'è anche questo anche attirato sentiamo l'intervento di personaggi di personaggi forse della Roma della Roma degli anni Cinquanta della Dolce vita ecco che che si sono cimentati anche a lasciare una traccia della loro della loro presenza in questa città in quegli anni particolarmente
Effervescenti
Rete ferroviaria italiana prima il rettore ha detto rito che cos'è retrograda Diana e la società del gruppo dello Stato che gestisce la rete cioè si occupa della manutenzione della rete esistente del di tutti gli asset che sopra ci sono di cui è dotata quindi binari gallerie ponti stazioni
E poi ovviamente gestisce regola la circolazione ferroviaria allocando la di la la disponibilità della vita le imprese ferroviarie in cambio di un pedaggio siamo un concessionario
Non dico così per farmi capire siamo concretamente un concessionario cui salgo particolare peraltro perché siamo concessionari di una se ci cui siamo anche proprietari quindi è una figura giuridica piuttosto complicato perché prima ma allora ho detto prima la rete avete a suppergiù diciassette mila chilometri di divine
Di queste linee circa mille cinquecento chilometri sono dentro gallerie
Abbiamo diciannove mila ponti visto che oggi punti va di moda parlare i fondi ne abbiamo diciannove mila
E con circa ventisei mila dipendenti stiamo dietro a questa macchina complessa
In tutti questi asset abbiamo due mila e trecento stazioni circa queste due mila tre trecento stazioni del possiamo suddividere in tre grandi gruppi le cosiddette grandi stazioni ne sono attualmente ne sono quattordici
Perché non non abbiamo ancora inserito in questo cluster le le le stazioni più recenti non c'abbiamo andare ancora inserito Torino Porta Susa e una stazione bellissima di cui si parla poco ma che ha vinto il primo premio
Quattro anni fa come la più bella stazione al più bella nuova stazione d'Europa
E non è ancora inserita la stazione di Afragola che l'abbiamo finita ma non completamente finita perché la stazione fragola oggi può servire soltanto i treni ad alta velocità ma a l'ambizione di diventare di diventare la la stagione più importante del centro sud quando poi anche i collegamenti da Napoli verso cancello e poi proseguire verso Bari saranno saranno utilizzabili
Primo tra il primo lotto il primo da Napoli arriveremo fino al cancello quindi tocca ancora sazio Afragola nel due mila ventidue
Quindi questo classe il poi abbiamo le le stazioni medie ne sono centotré per l'esattezza sole stazioni delle dei capoluoghi di provincia sostanzialmente più qualche altra stazione qualche Alsazia azione delle grandi città presso Milano
Garibaldi o o Roma Ostiense a Roma
E poi abbiamo tutto il resto del mondo circa due mila duecento stazioni che sono le stazioni medio-piccole medio-piccole che costituiscono coi il tessuto il tessuto connettivo di di di di questo di questo sistema
Il queste stazioni da diciamo da
Qualche anno a questa parte pancia molto recentemente anche negli ultimi due anni di lei
Hanno costituito un oggetto di grande attenzione da parte da parte di Ferrovie dello Stato cioè ci siamo chiesti
Come fare far sì che che questi luoghi da luoghi di di semplice ingresso a un servizio diventassero dei veri e propri atto dell'intermodalità
Cioè
Se vero come è vero che le strade la strategia di una nazione moderna occidentale è quella di favorire riuscì fu modale dalla gomma al ferro dalla gomma al ferro è anche evidente che questo CIPE deve avvenire India luoghi precisi che sono le stazioni
Ma se la stazione difficile da essere raggiunta se la tassazione difficile da essere utilizzata si è la stazione è un stile no per e respinge evidente che questa funzione non la potrà assolvere e allora ci siamo concentrati nel cerca di capire cosa dobbiamo fare su queste stazioni perché questa funzione possa essere veramente sviluppata al di là delle Grandi Stazioni che già lo fanno ma lo fanno in modo anche semplice tutto sommato come si fa a dire che Roma Termini non nell'ambito dell'intermodalità terrestri di Roma è evidente va da sé
Lo su questo poi ci tornerò sul discorso di Roma
Quindi abbiamo ragionato è chiaro che quando si affrontano questi argomenti significa fare investimenti fare investimenti significa mettere mano al portafoglio in portafoglio
Dell'Italia non è così pieno come non vorremmo e quindi facciamo i conti no con una risorsa limitata e quindi con una possibilità altrettanto limitata di fare quello che vorremmo
Allora abbiamo studiato un pochino meglio di queste due mila e trecento stazioni ne abbiamo individuate seicentoventi di cui fanno parte del quattordici più le centotré seicentoventi che sono complessivamente i luoghi dove passa presidente il novantacinque per cento di chi utilizza il treno e ci siamo concentrati su queste stazioni
E
Abbiamo elaborato un progetto no che abbiamo chiamato appunto il Progetto seicentoventi stazioni
Che traguarda questi obiettivi cioè essere L'Abate della intermodalità significa essere essere soprattutto detto prima stazione
Non deve essere ostile quindi un pezzo del Progetto l'abbiamo chiamato il easy station cioè
La stazione facile la sezione facili da utilizzare quindi di facile accessibilità
è facile accessibilità comincia da fuori
Comincia ad arte su Durban comincia a dare corretti rapporti con gli enti locali con i Comuni per cercare di capire come si post si può migliorare la connettività di
Collettiva verso la stazione
La ma ma la mobilità collettiva per quanto da pregiudizi non purtroppo non può essere l'unica modalità per raggiungere la stazione quindi bisogna capire come fare per fare sì che anche con il mezzo privato si possa arrivare in stazione
Se arrivo con l'automobile la possibilità di poter parcheggiare da qualche parte
Si arrivò con un ciclomotore la possibilità di poterlo perché già da qualche parte ci arrivo con la bicicletta altrettanto peraltro con gli ultimi due mezzi di trasporto non solo la possibilità di lasciarlo ma anche di avere l'attendibilità speranza di ritrovarlo
Perché purtroppo purtroppo c'è questo fenomeno
Chiaramente significa una stazione facile da usare assegni una sezione che non ha barriere architettoniche
Che quindi rende possibile sposarsi soprattutto sulle stazioni passanti
Per le quali l'attraversamento dei binari ovviamente non è più una cosa una volta si attraversano i binari oggi non si può più ci vogliono quindi sottopassi e sovrappassi e quindi ascensori e anche la la stessa dire sul treno deve essere più facile quindi il marciapiede alto quindi a livello della banchina ente della piattaforma integrata il treno è un altro degli obiettivi della stazione cosiddetta facile quindi come insomma adesso sintetizzando avete capito
Quindi facilità di spostamento nella stazione facilita di raggiungere la stazione
Ovviamente la Sterne che una volta arrivato in stazione cliente poi ha desiderio di tutti di trovare qualche cosa che gli sia utile
S'
Io
Dico la verità sono stato molto critico nei confronti dei gestori delle grandi stazioni che hanno trasformato l'estrazione sono focalizzati solo ed esclusivamente nella trasformazione della delle grandi stazioni dei grandi centri commerciali rubando spazi al viaggiatore che percepisce la stazione in modo ostile cioè arrivo lutti momento ex-capo prima possibile perché non so dove sedermi non so come aspettare
E quindi questo progetto vuole rimettere anche al centro l'esigenza del viaggiatore in quanto tale non desco viaggiatori cliente ma del viaggiatore che ha bisogno di visti di servizi
Ma non detto quindi i servizi che servono a lui quindi le la possibilità io non dico la sala d'attesa in senso classico perché la sua tesi in senso classico spesso e volentieri diventa un luogo alternativo alle sente non so come dire
Non è non esca non è gradito non è inutile girarci intorno io penso che dobbiamo essere anche i sinceri con voi stessi
Cioè quando le sale d'attesa si riempiono di di del delle delle persone che disagiate che frequentano le stazioni poi il cliente normale lucida certo soprattutto la mattina presto quando durante la notte ci hanno dormito e non è un luogo piacevole in cui stare quindi all'asta allora la sala la stazione come una grande sala d'aspetto su cui distribuire la possibilità di sedersi di di di sostare magari di poter guardare comodamente
I tabelloni degli orari del scoprire proprio se il proprio treno in partenza o meno
I servizi di base chiaramente la ristorazione oggi nelle stazioni le persone chiedono soprattutto se hanno un po'di tempo di poter non di comprare di comprare una maglietta forse anche o i fiori per la finanza la piazza hanno dimenticato e si sono si presenteranno magari a casa
A mani vuote e quindi la stazione ipocrita anche quest'ultimo costruita però in linea di massima in stazione uno poi cerca di trovare qualcosa da mangiare un giornale la legge un libro da comprare
O cose di questo tipo quindi ecco quindi anche la selezione dei servizi commerciali una cosa molto importante nelle stazioni
Poi invece la stazione Smart che un altro pezzo di questo progetto c'è quindi utilizzare utilizzare ciò che la tecnologia oggi ci mette a disposizione affinché nelle stazioni si possano va bene utilizzare ciò che oggi ci accompagna nella vita quotidiana quindi informazioni al pubblico migliori sì
Informazioni sonore migliori senza altoparlanti graffianti senz'altro
Vista lei che siano capaci di di di darci di informazione che ci serve
Senza dubbio ma anche la possibilità di di poter cadere le nostre le informazioni di cui abbiamo bisogno in termini in termini semplici c'è con la trasmissione sul nostro mobile delle informazioni di cui abbiamo bisogno
Noi abbiamo un sistema che si chiama Guayas station su cui andate a stazione Termini
Interrogate lo vedete vi apparirà una cosa committenti e da quel momento dall'alto con la prima connessione poi ogni volta che entra ed è da Roma Termini ogni volta che viene da Milano sei sette attacca siete connessi in automatico e li potete scoprire tutto quello di cui avete bisogno nella stazione
Queste sono le cose che sostanzialmente stiamo mettendo in piedi per per le stazioni per le grandi stazioni delle tre seicento stazioni ecco quindi vedete
Roma Termini ovviamente
è un elemento troppo importante no di questo di quelle di questo schema
è un elemento tanto
Tanto importante che sta diventando complicata gestirla
Perché poiché tutti vogliono arrivare a Roma Termini tutti i treni voglio andare a Roma Termini abbiamo oggettivamente problemi di congestione io credo che molti di voi che usano il treno si saranno accorti che recentemente la puntualità
Dei treni non è più quella di qualche anno fa
Ma per un semplice motivo di pensare che nel due mila otto sulla rete alta velocità circolavano settanta treni oggi ce ne girò trecentotrenta esco tutti da Roma fonda mila quindi è complicato mantenere questo grandissimo incremento dei servizi
Di alta velocità
Con il mantenimento di tutti i servizi regionali interregionali e intercity che tutti comunque si concentrano a Roma Termini quando abbiamo fatto un altro Ambra
Più qui a Roma che si chiama Tiburtina che come ho detto mi prima di me magari è sottoutilizzato rispetto alla potenzialità che ha ma questo credo che poi ti faccio un ultimo accenno su Roma poi penso di aver finito magari consenso suscitato qualche curiosità
E credo che perché
Non abbiamo una visione corretta di quello che potremmo invece a vedere dal sistema ferroviario romano mi spiego meglio
Dentro il Grande Raccordo Anulare grosso modo ci stavano
Circa trecentotrenta trecentoquaranta chilometri di binari dentro il raccordo anulare quindi abbiamo un sistema ferroviario molto potente
Soltanto che intanto è assolutamente promiscuo no quindi passano treni di ogni di ogni specie
Quindi treni pesanti e che devono andare magari arrivati a Ostiense da da da da Civitavecchia devono non si fermino sia in sé che diventa una delle n stazioni di Roma ma devono andare a Roma Termini perché perché Roma Termini poi ridistribuisce e così via
Se non avesse un anello
Ferroviario c'è un Progetto per Roma di un anello ferroviario che abbia la possibilità di di di creare un sistema rotatorio intorno a Roma Termini erano intorno a Roma la città di Roma voi guardate pensate a questo perché un sistema rotatorio intorno a Roma ferroviario
Che ha una stazione che si chiama Tiburtina
Che
Essendo eccentrica rispetto al centro storico intercetta l'asse nord-sud quindi non c'è più bisogno di andare a Roma per Tiburtina diventa la stazione di Roma
Da lì ci si smista lungo la città esibirsi riutilizzare in senso radiale verso il centro verso il centro le linee esistenti a Roma Terni diventa la stazione magari soltanto dei treni regionali
Ecco se uno comincia a ragionare anche di queste cose può capire come come può cambiare anche il rapporto dell'utilizzatore della della del treno in relazione alle proprie esigenze
Perché
Anche qui questo è un concetto abbastanza semplice si parlò dei pendolari in questo caso i pendolari non hanno non sono disponibili a spendere più di un'ora per spostarsi da casa al luogo di lavoro il viaggio di un pendolare se dura più di un'ora
Introduce una riflessione
Mi trasferisco
Allora allora bisogna capire le il centro di una metropoli quale area di influenza intorno a sé
Allora dentro l'area dentro la metropoli dentro la città ci vogliono ci vuole un sistema di di di trasporto urbano efficace
Ne in un arco di trenta chilometri ci vuole frequenza perché trenta chilometri si fanno in mezz'ora si fanno in quaranta minuti allora c'è bisogno di tanti treni di frequenza
Dopo trenta chilometri allontanandomi sessanta settanta arriviamo a Cassino non lo so ma vogliamo arrivare ci vuole velocità
Ecco allora perché se parto da Cassino arriva a Roma in un'ora separato da Colleferro arrivo a Roma in un ora cioè e per ma anche se parto da Centocelle arriva al centro di Roma si insinua ora e quindi se uno comincia a ragionare in questi termini comincia a capire qual è la vocazione del trasporto ferroviario in una metropoli come Roma e una volta capito questo può anche cominciare a capire qual è la funzione quale sarà la funzione delle stazioni di Roma rispetto a questo sistema a cominciare da Roma Termini che labbra attualmente più importante
Grazie
Suggestioni quindi vediamo se ci sono delle degli interventi aspetto in particolare che non abbiamo discusso e quello dell'influenza che ha avuto un rapporto che ha avuto la stazione Termini con la crescita della città diciamo post-unitaria
Siccome qui abbiamo uno dei massimi esperti viventi nel quartiere Esquilino mi riferisco averti detto Carmelo Severino cioè ci voglio dire in che maniera hanno interagito queste due cose tutta la costruzione del quartiere Esquilino che perché possono Italia e la stazione Termini in quegli anni girare abbastanza cresciuto nell'arte Loiero sentiva di dirlo
E allora vi devo dire
Poi dopo magari ci sono una serie di cose che che volevo sottolineare niente vi lascio il posto vi oppure vogliono dare Alice un posto ancora e un microfono
Carmelo scritto anche varie cose così scrive sul quartiere Esquilino
Chiesi magico lo sapete tutti è piazza siamo pronti a piazza Vittorio circondati
Quando gli italiani sono entrati a Roma
Dopo i fatti di Porta Pia venti settembre
Subito dopo questioni di di giorni si costituì una commissione per capire dove avrebbe dovuto sorgere la nuova norma
Ci furono molte discussioni però già alcune scelte erano state date dalla politica
Per papà
Pio Nono
Vietato pontefice dopo un pontificato molto reazionari Gregorio tredicesimo
Fece parecchie cose per modernizzare Roma tra le quali quella di creare delle linee ferroviarie tre linee ferroviarie una che dando dando mandato a delle società straniere straniere una andava a Frascati Napoli un'altra Civitavecchia è una trova lezione pescare queste tre linee ferroviarie che avevano erano attestate ciascuna con una stazione citati Testa
C'era l'esigenza di unificarle e io privata decise di fare un'unica Stazione Centrale come è stato detto nell'aria di fronte alle terme appunto si chiama Stazione Termini
Quindi quando sono arrivati italiani hanno dovuto individuare dove avrebbe dovuto sorgere la nuova donna la presenza della stazione Termini che già era in avanzato stato di ricostruzione perché poi sarà inaugurata l'inizio degli anni settanta vogliate
Crea diciamo la condizione e facilita la scelta non solo questo fatto perché la la
L'individuazione della sezione termine a termine quindi la sezione che arrivava nel cuore della città attraverso la una
Un fornice alla dalle parti di di Santa Bibiana passi che anche il cardinale da dove a sua volta decide che
Le nuove case era a Roma ancora pontefice comunque debbano sorgere nell'area di via Nazionale quindi quando punto arrivo degli italiani c'è già
La stazione Termini un inizio di quartiere moderno che quello dei del Viminale e quindi la zona del dell'Esquilino quindi la zona orientale di Roma che era dentro le mura ma non edificata in quanto costruito edificato praticamente
Fu quasi una scelta obbligata
E infatti il primo quartiere il nome italiane Esquilino Castro Pretorio che sono diciamo in contiguità ma ecco qualche Castro Pretorio era anche quello Esquilino e quindi è chiaro che la stazione determinate terminato questa scelta l'avvento del secolo scorso
Grazie carrello quando che avevano dieci italiani termini piemontesi o tutto l'anno ma ce l'ho perché il segretario Alitalia e gli ha strappato l'anima nove dal mille ottocentosessanta generazione novecentosessantuno
Cerco la mia persona qualche io conosco che s'intende molto di problemi soprattutto architettura romanzo sapevo se ha studiato in particolare a termino però senza cadute
No no se parli tu che non si tratta solo o niente con lei abbiamo anche condiviso di tempo dalla stazione verdi dei treni che partivano e arrivavano
Sì qualche domanda io sono la grande frequentatrice dei terreni allora mi sembrava di rilevare che l'Italia ha sempre investito laddove serve capitale italiano quindi quando c'era la FIAT Agnellini praticamente si sono cominciate a fare le autostrade in tutti Italia così ci sono stati gli autobus al posto del dei tram che oggi appunto ricorda
Adesso che appunto la FIAT non c'è più tante cose non ci sono più ma c'è ancora c'è invece l'alta velocità il capitale è costituito da Diego Della Valle Montezemolo meno ma insomma e quindi ecco che c'è tutta l'alta velocità quindi mi pare che poi si cerchi
Di andare dietro a questi spostamenti appunto
Di capitale
Poi mi interessava veramente il discorso dei pendolari perché anch'io sono un sostenitrice delle e quindi per contro da una parte mi sembra come Parigi quando uno andava non so vent'anni fa o dieci anni fa
Praticamente avete mai provato a girare la Francia in treno per l'altro verso che non sia passato cioè io era un periodo che frequentavo bordeaux per uno scambio culturale
E andava appelli c'è da predilige andavo approdato perché renderebbe ed è impossibile cioè ci mette tre giorni non serve
Ecco quindi mi sembra che appunto oggi si tenda più o meno ripristinare questi ter cioè girare l'Italia in orizzontale in tre possibile possibili anche perché ci stanno gli Appennini d'accordo però e quindi la prendono vita intanto in vista diciamo in maniera relativa ma il caso di Viterbo allora Roma-Viterbo
Che ogni che mai non Zingaretti forse no ma ognuno che si candida alla Regione promette il raddoppio dei binari
E fino a fino a Cesarino doppio bene da da Cesano Viterbo e binario unico
E questo significa quello che significa insomma nel senso che se c'è un ritardo ricade catena eccetera
E si sono sono sessantasei sessanta chilometri neanche
E ci vogliono ore quaranta
Allora io vedo che ci sono tanti prendo per esempio gli studenti universitari e quelli non telematici Fellini quelli statali e usano molto la ferrovia c'è un bacino d'utenza Roma che era molto forte
E devo dire che è facile dire non mi trasferisco non ce l'hanno i soldi per trasferirsi quindi e va anche incentivato sicuramente perché se andiamo a vedere adesso non ho più i dati gli agricoltori qualcuno ne numero di pendolari quotidiani che gravitano su Roma
Un milione contenuti ecco quindi io credo che questo sia una cosa di estrema importanza ovviamente poi satira perché ora ci può mettere a punto Mezzocorona però poi ci mette un'ora e mezza per attraversare la città questo che grazie
Oggi tutto prego prego tonificano diventato di Confalonieri
Molto impropriamente io sono una di quei pendolari che però viene dall'altra parte dal basso Lazio non e condivido perché sono anche mezza viterbesi il delirio della tratta Roma-Viterbo che com'era trent'anni fa cioè ci mette quattro ore arriva c'è una cosa va bene
Però nel mio quotidiano io faccio la tratta Roma-Napoli Napoli Roma da fondi Sperlonga
Ecco ma al di là del siamo un pochino stanchi di sentire e ci scusiamo per il disagio ma io lo sento tutti i giorni da venti anni va be ma quello abbiamo capito perché troppi treni le linee sono quelle va bene
Una cosa voglio dire c'è una striscia di terra di nessuno che dall'arrivo dei treni in questa meravigliosa stazione di testa che termini a la al superamento di quei varchi provvisori che hanno messo allora perdonatemi è un'osservazione banale ma è quotidianamente un caos
Perché è una striscia dove si intersecano dei flussi allora
Chi entra chi esce chi si coinvolga notizie convoglia verso l'uscita chi si convoglia dai varchi verso i treni i trenini dei servizi della ferrovia che passano è anche pericoloso ed è anche poco sicuro cioè quando ci sono ritardi superiori a cinquanta sessanta minuti
Io tante volte ho pensato in questo istante se qualcuno volesse farsi esplodere o prendere un milione fare una strage non ci si può muovere quindi io magari è la sede impropria nel dirlo però visto che si parlava di pendolarismo e di migliorare io sono una pendolare convinta anche per Roma mi muovo con i mezzi cioè sono una che favorisce l'uso del mezzo pubblico come può
Però effettivamente termini che stupenda ormai sotto l'aspetto commerciale della circolazione
A questi aspetti che io non ho trovato nemmeno alla stazione di Nuova Delhi devo dire che in grave no è molto molto grave
Direi che forse bisognerebbe concentrarsi a risolvere questi flussi queste non lo so è una striscia di terra di nessuno chiedo scusa scusate magari è improprio però è e sentito il quotidiano
Non altri
Come si fa ricorso
Missione oggi
Salsicce
Solo
Dunque
Grazie altri interventi
Prego
Ora
Ecco
Grazie allora io adesso lascerei la parola sia regione Gargiulo direttore gentili per rispondere per le conclusioni aggiungo qualche osservazione
Una precisazione quello che ha detto di sì che l'utero sull'alta velocità
Hanno investito si ribellava alla contrazione del compagno Manni Messico dopo che lo Stato italiano investito massicciamente cioè l'alta velocità nasce con un investimento pubblico sostanzialmente Montezemolo Della Valle quando avevo capito che ora la cosa è una buona sono entrati nella fase sostanzialmente cioè i binari parente la consolidata
Lo stato sociale loro hanno noleggiato un pezzo di clausole viaggiare sulla su su quella rete
L'altra cosa che sia discorso che è stato fatto prima c'è questo
Diciamo non possono essere portate Accardi di Rete ferroviaria col di Rete ferroviaria tariffe e per negare insieme Ferrovie in genere perché attengono a un discorso che si è che diciamo è in larga misura la politica urbanistica di Roma questa è la verità cioè
Non ho capito
Fassina sono state firmate ragioniamo però voglio dire l'anello ferroviario ricordava via verso progetti l'amministrazione di Roma Genova in cantiere dalla vita due tre amministrazioni
Sono stati fatti alcuni perché
Molto
Assenze
Vado
Scusi mi faccia finire poi rientriamo voglio dire che il discorso della mobilità a Roma perché di questo stiamo parlando non è riconducibile nen torrone e anche solo in parte a ferrovie
Discorso che riguarda la politica punto urbanistico in primo luogo e come in maniera correlata questa la politica della mobilità acqua che che non ha mai fatto la scelta giusta da fare non ha mai fatto duecento e ho fatto pezzetti dice il sindaco e gli altri
Perché poi da questo punto di vista Rete ferroviaria diventa un braccio operativo diventano strumento il diciannove dobbiamo fare questo entra in gioco rete ferroviaria o Ottilia consiglia
Un altre due cose vi lascio la parola io non so se nell'elenco delle due mila trecento stazioni che lei non c'erano prima ci sono le stazioni impresenziate
Che è una cosa che mi ha sempre terrorizzato perché le ho viste nascere chiarisce restauri devo dire che per minori che qui c'è l'architetto Mastronardi che sta facendo uno studio apposta
Il problema delle stazioni impresenziate è una goduria perché noi ci occupiamo di rigenerazione e quindi è uno degli esempi insieme alle aree industriali dismesse alle architetture decadenti e ai centri storici abbandonato ci sono le stazioni dismesse mi chiedevo però se parte visto giocherellone vostro c'è diciamo basta una qualche strategia perplessa che devo dire
Sono tornato di una tristezza infinita nel senso che sbarre che bloccano lì di richiedono stava ovviamente vandalizzate
E quelli erano in molti centri minori
Un punto di riferimento lo sento sanno tutto il riferimento era di aggregazione oltre che del passato indenne alla sobrietà del nulla ci vorrà una buona dose di ingegno oltre l'investimento per cercare di restituire un ruolo a queste stazioni
L'altra domanda forse un po'più tecnica però è stato sollevato anche velina io ricordo che negli anni del ministero ero assillato anzi ossidato ero
Come dimesso stavo davanti ad una prospettiva luminosa che quella per cui nel momento in cui fosse entrata in funzione dell'alta velocità avremmo liberato le tracce
All'inizio ho dovuto chiedere voti può dire che ci sono delle linee per esempio quella che passa per il Fossanova che viene che prima erano frequentate da tutti prendono siccome l'altra voce nascosta della molti meno prevedibile libera libera perché perché si è detto vedrete assoluto quanta bella alta circolazione locale ci possiamo far passare
Non mi sembra già glielo chiede ma non mi sembra che in questi anni ci sia stato questo grande diciamo rinasce dove il trasporto locale secondario che sia grazie al fatto che abbiamo liberato che abbiamo liberato le tracce
E poi ultima cosa no presso perché il giudice ha scordato di dire una cosa a me sembra molto divertenti invece molto molto interessante e che non sapevo prima di legge questo libro perfetto ignorante
Oggi tranne l'atroce dava da trecento chilometri all'ora
I treni che ricordavo io con cui ho viaggiato fin dagli anni Sessanta dalle sessanta se si fallisce l'indagine su Roma io sono persone informate dei fatti perché venivano trenta Frosinone a proporre
Veniva con la politica era ancora e ho continuato a farlo per molto tempo abbiamo per anni frequentava Valdinievole Giurgola carrozza trentatré
Che era la carrozza del treno Roma Reggio Calabria che non arrivano a Fuorigrotta andando a marcia veloce fino al marciapiede dove i camion arriva ad arrivare alla carrozza trentatré
Quello in maniera ironica e l'altro salvo suocero ieri ne sono fra che vedono mai capito se non si poteva alzare un braccio credo passare il predellino
Celsan provarlo anticamente naturalmente oggi
Volevo dire che quello che ho detto che mi sembra straordinario e che questi treni oggi pari a trecento all'ora allora da sessanta del mille novecentotrentanove
Quindi minuto trentanove parliamo degli anni ben prima dalla guerra un treno che si chiamava ETR duecento andava a duecento chilometri all'ora duecento un treno progettato e realizzato il tutto di tecnologia italiana
Breda con una modificazioni né viaggiando incoronazioni balli vive fino agli anni Novanta la cosa si poco prima appunto
Treni che camminano a duecentocinquanta chilometri all'ora
Da come dire l'alta velocità ha fatto un salto cinquanta chilogrammi non tantissimi ecco in genere perché è sparita sa cosa dimesso elettrotreno velocissimo dalla Breda
Io io rispondo solo a due delle cose perché Sinopoli stiamo qui fino a notte inoltrata allora
Tra parto dall'ultima parto dal allora
Le chiede duecento che era stato come dire
Un
Un biglietto da visita per il nostro Paese perché obiettivamente a quell'epoca era incredibile andare a quelle velocità quei veicoli e anche i loro successori come il Settebello leale seicento uno eccetera tutto quel blocco di veicoli precursori dell'alta velocità nati diciamo
Poi dal dopoguerra agli anni Settanta grosso modo queste le riunioni erano perfetti da un punto di vista del veicolo
Ma quando dico perfetti
Sto dicendo che
I carrelli di cui
Dopo cinquant'anni di esercizio erano per fare tanto per parlare oggi che avrebbe vengono costruiti oggi top
Canteranno di meno mettiamola così
Come frigoriferi lavatrici eccetera per qual era il problema è che però a duecento all'ora nel trentanove
Viaggiava su venti chilometri in linea attrezzate ordina particolare solo su quella ma io c'ho un ricordo da bambino io ho sempre visto che ho rievocato mio padre prima io mi ricordo nel sessanta da altri sessantaquattro cose di questo genere
Con un Ale seicentouno che erano quelle quegli elettrotreni quadrati col musetto leggermente Oddo intelligente grigi e verdi non so se vi ricordate
Quelli con uno modificato con i rapporti al ponte codificati
Su un tratto da Campoleone a latina abbia già da duecento cinquanta allora negli anni Sessanta dove la linea era stata attrezzata la linea quei trenta chilometri erano stati attrezzati in via sperimentale con le traversine in cemento armato primo prima eccetera quindi se diciamola così
I veicoli
Solo hanno hanno fatto un cammino molto più veloce che non e ora è facile pensare a sede intesa in binari eccetera però l'alta velocità
C'è chi lo può spiegare sicuramente molto più dettagli me
Ha implicato anche un mondo nuovo su tutto il problema della captazione perché no non esiste più un fenomeno che cinquant'anni fa esisteva andando a ottanta all'ora che ogni tanto i pantografi strappavano i figli adesso questo è ma è stato cioè le le linee aeree di oggi non sono neanche lontani parenti delle linee aeree ecco
Qui si sono evoluti ottantasei
Resta fermo che la qualità di quei treni che magari non c'erano alcuni con Ferrari condizionale del cerchia era comunque spettacolare dal punto di vista di qualità mi interessava anche rispetto agli interventi sono stati riprende anche una cosa che diceva la professoressa perché come dire mi farà come a pallavolo una bella risata di palla consentirebbe schiacciare
Fatto Torino c'è l'Agnelli dalla data la traccia
è vero
Indiscutibilmente vero
Come sono vere anche altre cose in altre prove allora io da trasporti sta nel senso stretto del Midas abbia sempre dato fastidio
Di dover vedere se prima sentire dei giudizi e poi vederli applicati in maniera tuttora talmente non ricca di rigore scientifico sulle cose
In sostanza non è che il trasporto su ferro è bello il trasporto su gomma è brutto e cattivo o viceversa secondo e le correnti di pensiero
Tutta questa roba serve tutta ma bisogna vedere qual è il passo della gamba di cui una bisogna pensando all'ambiente urbano che forse più flessibile perché allora ciò in una certa direttrice una domanda di quaranta mila passeggeri ora per direzione o fai una metropolitana o meglio che lasci perdere da ai minato manda da dieci mila passeggeri ora per direzione ti serve di fare una tramvia buona moderna possibilmente insieme isolata contra modelli lunghi quaranta metri perché se non do la porti quella gente
Ma ha senso una direttrice c'è una domanda di trasporto di mille passeggeri è giusto fare un'autolinea possibilmente che funzioni e non come nelle periferie romane passa un autobus su ogni ora ovviamente
Ma basta e avanza e molto più economico perché il il mantenere un'infrastruttura su ferro
A dei corsi investimenti e dei costi di gestione che sono mostruosamente maggiori anche perché il trasporto su gomma ingiustamente non paga i costi che genera perché ogni autobus ma vale anche per unti questa è la stessa cosa che passa su una strada sull'autostrada
Genera dei consumi e uno e e l'ammaloramento della sede
E quindi una serie di corsi mostruosa tenete presente che il danno che fa un'automobile percorrendo un chilometro strada e che fa un TIR il rapporto grossomodo è uno a trenta di danno il consumo
E le bigliettazione ISO quasi uguali quindi il non pagano i costi che che genera un certa per per cui la sua osservazione assolutamente giustissima cioè mi spingevano a dir questo la politica
La politica nel senso alto nel senso nobile del termine dovrebbe avere un grande rispetto del rigore scientifico scientifico in senso proprio a tutto tondo in questo caso trasporti
Allora
Barbato per ordine forse non lo so
Riprendo la discorso della di di Roma Viterbo
Io poco fa ho quando ha spiegato quello che dovrebbe essere il criterio no
Fino a trenta chilometri frequenza oltre velocità
Spiega spiega perché è stato raddoppiato fino a Cesano e non ancora completato il raddoppio fino a Viterbo
Perché è chiaro che Cesano sa a una distanza tale che richiede molta capacità perché ci devono essere tanti treni
Da Viterbo invece ci vuole velocità quindi quel treno deve arrivare da Viterbo a Roma velocemente
Ma il problema e qui rispondo anche un pochino all'osservazione che mi è stata fatta se perché se la se se l'alta velocità ha creato capacità per il trasporto dei pendolari regionale ma gli attacchi il trasporto dei pendolari non non segue il mercato di me
Non può perdere nemmeno a me dirlo converrebbe all'impresa ferroviaria ma tanto sono cose che si conoscono e che conosco in realtà la quantità di treni che viaggiano su una linea regionale la determina la Regione che ha la competenza a pianificare i servizi dei pendolari e peraltro stabilisce anche le fermate se un treno partisse da Viterbo arrivasse a Roma senza fermarsi perché deve sviluppare un collegamento veloce arriverebbe in un'ora
Il treno invece che parte da Cesano
Magari non In mezz'ora ma in quaranta minuti si fa tutte le fermate suburbane perché raccoglie dove dove Aurelia che cosa incontriamo non neanche mi ricordo tutte le fermate che sono disseminate su quella direttrice ma se facciamo partire un treno da Viterbo che fa tutte le stazioni cimenterà due ore
E la quantità di fermate che fa un treno che determina poi il tempo che questo treno ci impiega anche per fare sessanta chilometri ma sono scelte di servizio che fa un committente pubblico che ordina il trasporto ed è la stessa ragione per cui magari la capacità che si è liberata attivando le linee alta velocità norma
Non è stata trasformata in servizi è in offerta
Perché magari nelle regioni non hanno acquistato la capacità che si è prodotta liberandola dei treni di lunga percorrenza peraltro parlando della della linea che viene data a Napoli la Formia tanto per essere chiari dice un problema aggiuntivo c'è problema aggiuntivo dei cosiddetti interregionali
Cioè i treni che la campagna compera per far venire a Napoli che so data che ci sta sotto Mola Mondragone va bene i suoi pendolari che non vuole che si fermino che si fermino
E allora la la la la Regione la Regione Lazio dice no io sulla mia regione le le le fermate dico io quindi chi parte da Mondragone ci mette tre ore per arrivare a Roma perché si fa tutte le fermate a cui lui non è assolutamente interessato quel pendolare
Ecco questo ne per giustificare ma per dire come la questione non è così semplice da risolvere
Perché perché l'infrastruttura c'è
La capacità c'è la utilizzazioni questa capacità non è ottimizzata perché relativa alle scelte di servizio che il committente pubblico fa per il trasporto pubblico locale
Compresa la la la la la la sede della diciamo la differenziazione tra l'acquisto di un servizio pubblico locale sul freno all'acquisto il servizio pubblico locale su gomma perché anche le regioni dovendo dovendo fare entrambe
Le cioè dovendo scegliere fra queste due cose immagino ottimizzi i propri costi facendo le scelte che diceva prima d'igiene Gargiulo cioè se la domanda è poca ci metto un autobus non ci metto tre
Magari tenuto con cento soltanto nelle ore a massima richiesta quella dei pendolari dopo di che di rado perché magari Puma né sufficiente apportare quelle venti persone che a mezzogiorno vogliono andare ad Anguillara
Poi
La confusione delle allora i i ghetti che abbiamo creato nella stazione di Roma Termini Milano Centrale di di Firenze al momento
Sono il frutto sono il frutto di una interlocuzione intensa fatta col ministero degli interni con le questure perché perché c'era in queste grandi stazioni c'era un grande fenomeno un grande fenomeno di microcriminalità
Che è particolarmente diciamo pericolosa quando il viaggiatore e più vulnerabile
Quando il viaggiatore più vulnerabile quando deve salire sul treno si distrae e magari e facilmente borse c'ha forse borseggiato idee nella stazione di Roma Termini
Tra l'altro essendo la stazione di testa quindi con ribattuta il treno ferma dieci minuti tanta gente scende per sgranchirsi le gambe pur fumare una sigaretta in quel momento sparisce bagaglio
Allora aver creato questi diritti che al momento sono così poi saranno sostituiti da tornelli tipo aeroportuale quindi col biglietto no va be'disse non guardate che non è semplice perché
Sì ma non ha non funzionano non credo che
Va be'va be'comunque il discorso è e la la diciamo che c'è una certa realtà in cui in cui la di i titolari diciamo di cioè di coloro che devono garantire la Security
Delle persone dicono e meglio selezionare c'è chi sta di là deve essere qualcuno che ci sta perché deve prendere il treno e non perché va a perdere tempo
Tant'è che tutta quella massa di persone che comunque prima stava al al di là dei che in data ad attendere il parente che arrivava adesso stazza fuori e chiaro e quindi questa massa che sta lì poi e costituisce una sorta di barriera verso chi deve uscire
Io ho sempre sostenuto il mio parere personale che questa cosa ovviamente genera un prestito il treno e amichevole friendly perché io vado stazione all'ultimo vengo come Salvo è questo ostacolo
Mi però diciamo sull'altro piatto della bilancia c'è una maggiore tutela di chi poi sta di là per un'esigenza vera prende il treno e non andare a sbarcare il lunario in qualche modo
Quindi questa e la spiegazione sostanzialmente molto semplice perché abbiamo messo quegli oggetti
Chiaramente la folla Roma Terni abbiamo detto cinquecento mila viaggiatori è chiaro che c'è questo fenomeno che adesso dovrà è come tutte le cose il test che si avviano devono essere poi oggetto di riflessione di studio per i per capire come si può
Magari ovviare a a certi inconvenienti che comunque poi si genera
Le stazioni impresenziate sulle stazioni impresenziate cioè noi conosciamo bene il problema ovviamente perché non nonostante le grate quello che ci mettiamo comunque vengono vandalizzati avvengono quindi il Progetto delle stazioni imprese cosiddette impresenziate
è quella del coinvolgimento degli enti locali
Cioè noi sostanzialmente abbiamo scritto a tutti i comuni che che ospitano una stazione di questa tipologia quindi quindi che non ha
Una delle età commerciale perché se sia possibile aprire un bar se è possibile aprire degli esercizi commerciali anche il fatto che non ci sia un capostazione
Di fatto
Comunque risolve il problema
è torna e dove non c'è proprio nessuno
Lì quindi noi abbiamo avviato dette tende dei rapporti ma con tutti i Comuni d'Italia dove c'erano queste situazioni e abbiamo raggiunto laddove è stato possibile degli accordi con gli enti locali che hanno messo in queste stazioni non dappertutto in alcune situazioni magari che ne so
Il presidio di vigili urbani la la la la suggellata dalla Protezione civile comunque delle presenze nelle presenze che vita Lizzano quella stazione
Non è un percorso non non semplice perché evidente che poi anche lì i Comuni non tutti i commi sono solo i Comuni sono virtuosi qualcosa alcuni comuni
Fanno oggettivamente quello che c'è scritto su come sul contratto di comodato che è assolutamente gratuito evidentemente altri invece prendono questa questa in comodato poi fanno peggio fanno peggio di noi quindi noi ce le dobbiamo riprendere indietro perché la il il decadimento della stazione superiore a quello che magari sarebbe stato se l'avessimo tenuta però ecco il progetto che noi portiamo avanti sulle stazioni impresenziate proprio questa una una una riuso della stazione in termini sociali abbiamo abbiamo fatto abbiamo contratti con degli accordi quadro molto importanti con turismo sostenibile con con
Legambiente affinché anche loro possono sviluppare progetti oltre che quelli ovviamente ripeto anche con di di di di associazioni proprio prettamente locali ma che hanno bisogno di un punto di un punto di raccolta un esempio per tutti molto simpatico e ricordo
Abbiamo dato in comodato d'uso anni fa la stazione credo di di Bagnacavallo dove un gruppo di anziani ha messo su una scuola di ballo liscio lo romagnolo ed è diventato un punto di aggregazione di tutti gli anziani e non solo di tutto di tutta di tutta quella cittadina adesso e presenze Artissima impedendo anche molto ed è molto molto chiassosa e molto molto divertente
Credo d'aver hanno i Protocolli dei Toto concetto che ci sono i protocolli con il Comune di Roma
Sesta ricorso come ho detto avere rapporti con i tanti Comuni con cui facciamo i comodati gratuiti potete immaginare quanto è faticoso portare avanti protocolli i protocolli con una capitale con un comune così articolato così variegata da municipio a municipio il Pigneto in costruzione l'abbiamo appaltata glielo garantisco lo stiamo costruendo proprio in termini di interconnessione con la linea C
Un'ulteriore fase che la copertura del Vallone in cui la fermata finii Pigneto sarà realizzata c'è una seconda fase che sarà realizzata con fondi del Comune generati da una restituzione di di denari che il Comune
Aveva dato avessero italiana per realizzare un parcheggio a Roma Tiburtina
Rete ferroviaria lo riacquista perché ne ha bisogno
Con per la restituzione di questi fondi sarà possibile per il Comune di Roma ottemperare all'impegno convenzionale per cui si potrà completare il la tombatura del vallone del Casilino e quindi e quindi la fermata del Pigneto con una ricucitura in superficie delle due parti della città
Sì sì sì
Sì sì poi sulla Casilina dice anche un discorso che la persona se noi diamo troppo nel dettaglio ma non è semplice Gioli comitati cittadini che non vogliono che si usi la bretella di Casilina per la va be comunque detto questo adesso non voglio se non siamo in tecnicismi propone quello che volevo sottolineare e che ovviamente Rete Ferrovie italiane e ringrazio il professor Bianchi per averlo ricordato
è uno strumento
Cioè uno strumento con cui la politica con la P maiuscola Pirmin come volete voi attua delle strategie va bene noi possiamo dare il nostro contributo per quanto riguarda la nostra visione trasportistica e il nostro contributo di conoscenza di esperienza per come tradurre in progetti fattibili una strategia ma è la politica che ci dà gli indirizzi se se si se si investe per un raddoppio non si investe per un raddoppio di lentamente è una scelta che fa chi ci mette i soldi cioè
Lo Stato
Credo che possiamo
Conclude lasciando eventualmente dagli autori se vogliono dire una parola conclusiva volevo dirvi non solo promosso dalla Roma Viterbo
C'è stato un momento non sette in cui sembrava cosa fatta il raddoppio ed elettrificazione del Roma Viterbo sembra c'erano pronti i soldi perché perché era stata fatta la scelta del dislocamento dell'aeroporto di Fiumicino come ha rotto l'opposta di Viterbo questo significa che noi come succede in molti posti dal mondo a Girona rispetto a Barcellona tante altre parti
Bisognava portare i passeggeri che rimane anche sarebbe radicale Viterbo a Roma da qualche parte se le barriere sarebbero arrivate a Rovolon una mezz'ora quaranta minuti è possibilissimo tanto io non si sarebbero fermati mai
Servono passi dall'interno e arriviamo alla nuova stazione Termini Fiumicino Pomezia
Perché i due problemi sono completamente separati tra loro probabile pendolari non è la stessa cosa del problema se non succede mi succedeva in Calabria per l'appunto dieci anni fa quando di Ginevra ceramista bisogna fare l'alta velocità
Da da Salerno fino alla giocava vicino benevola perché devono viaggiare dall'atterraggio allora però si devono formare dappertutto questa nonché ad altre domande questo non si può fare
Volete
Grazie a tutti approfitto per dirvi se per gli aficionados rosso dopo questo incontro noi ci vedremo un confratello ancora l'otto novembre
Un seminario della Scuola di generazione rigenerare il bel paese per discutere un po'problemi diciamo di rigenerare arresto malandato paese
Anche all'indomani della vicenda di Genova il sedici novembre
Ci sarà l'assemblea nazionale del movimento europeo sezione italiana con la partecipazione di Emma Bonino il sette dicembre ci sarà un'altra iniziativa sul discorso europeo con una conferenza di Massimo Cacciari
E il quattordici presenteremo libero di un'autrice greche assegna Priolo sulle radici greco-romane dell'Europa tanto e quanto grazie a tutti