Le Parole e le Cose - Conversazione con Maurizio Maggiani autore del libro "L'amore" (Feltrinelli)

Radio radicale del totale del nuovo appuntamento delle parole le cose siamo in compagnia di Maurizio Maggiani direttamente dalla stanza d'hotel a Roma che lo ospita benvenuto radio radicale
Grazie grazie dell'invito viva Radio radicale viva Radio America viva radio radicale
E siamo qui Telenova cento però e questo lo diamo all'ufficio Guastini si dato l'ultimo esatto non si locali orario di lavoro go Borgo Torriero comune di Faenza provincia di Ravenna non si sente Radio Radicale per annunciare anche l'ADSL quindi siamo no non c'è niente
Allora se non ci sono i trattori a guida satellitare di nuovi territori bellissimi nostro vicino a Cupra su un trattore che è uno spettacolo guida satellitare della semina
Metti Chicco Chicco Chicco Chicco Chicco tutto preciso perfetto visto dal suo
E questo è un pezzo dell'ambientazione dell'ultimo romanzo d'amore
Un libero che ho amato particolarmente è un libero che in qualche modo
Ci racconta in una giornata parecchie stagioni allora quando ha cominciato a scrivere questo libro e soprattutto come è stata la scrittura su questi piani di quotidianità che si intersecano
In qualche modo ci danno una visione
Delicata ma forte dell'amore di tante cose di cui andremo adesso parlare
Allora io ho cominciato a scrivere questo romanzo l'undici novembre dell'anno scorso
Io adesso vivo per l'appunto in una bellissima campagna molto coltivata lavorata molto pettinata addirittura arriva a Collina di vigne ulivi e grado
I e liberò arriva all'interno l'autunno l'autunno già le prime nebbie e il freddo comincia comincia al buio
E lo ricordo l'undici dovrebbe perché è stato per l'appunto il primo giorno di nebbia direbbe io sono ligure sono ancora ligure
Che la nebbia mi spaventa ritirare o lo sappiamo cos'è lo sapevano cosa sulle stagioni figurati
La nebbia il freddo
E il buio
Era
Nebbia freddo Bourdieu denso non voglio per la tua fede io però in verità non solo intorno a casa mia
Dallo scorso novembre c'era nebbia freddo e buio no
Sì non è una bella situazione evoca un bell'inizio di un vecchio dopo un prolungarsi infinito di un inverno di un inverno pesante faticoso rabbioso
E dica però lo anche no no bisogna dare un po'di luce questo inverno che sta per cominciare prima di soccombere
Non sono un uomo che soccombe lo sono
Non sono abituato a soccombere non sono mai stato messo al mondo tre soccombere io vengo
Io vengo dalla miseria vengo dal dopoguerra vengono da agente
C'è gente che è sopravvissuta alla guerra pensava che
Di mettermi al mondo per aprire un un universo nuovo
Un universo senza più niente di quello che loro avevano partito lo quindi non posso soccombere sarebbe tradire quello mandato semplice chiaro che mi è stato dato
E che ci vuole un po'di luce non sapevo insomma devo Franca vedova nera trovo la luce dove andare altrove la luce
Poi è successo quel giorno
Che io guardo io non lo sono quasi cieco quindi non riesco più a leggere i giornali sulla carta e quindi leggo i giornali sul digitale
E voi sfogliando mi ricordo quale centrale vedo una fotografia
In quella fotografia c'è una ragazza bellissima sicurissimo Bates bellissima
Un una ragazza mora capelli lunghi ricci uno sguardo lampante un una bocca che sta urlando sta gridando qualcosa ma non c'è rabbia c'è c'è Energia c'è forse c'è bellezza insomma
E che in un megafono puntato alto così verso il centro no come se stesse
Gridando al cielo qualcosa EPA il titolare
Foglio di via la figlia del ministro Padoa perché per i disordini in Calabria non mi ricordo lei fa parte di un gruppo che che che si occupa degli immigrati
E ritrovarci alla questa look queste proprio Lucci
E guardo questa luce
E mi viene in mente una conosce
Ma il primo amore della mia vita si chiamava Padova
Combatte
Primo Bourget l'America si chiamava Patuano e non era ligia non era lì c'è però però e non aveva al megafono in mano però gridava al cielo qualcosa credo certo che gridava al cielo qualcosa
Avevo sedici anni
E mi ero innamorato di questa ragazza
Che faceva
Dio ha portato con lei a fare quelle cose che si facevano prima del Sessantotto perché sessantasette persone
Cioè andava a raccogliere insieme avevamo un gruppetto di ragazzini che andava a raccogliere carta ferro
Era a me stracci per per portare per farci dei soldi e portare generi di prima necessità ai baraccati della mia città
E quelle della luce
Mi son detto Bu perché perché perché
Facciamo una cosa folle è veramente una cosa balza non sono scemo lo so benissimo
Scrivere una storia d'amore con l'aria che tira no
E comunque ha prescritto una una storia d'amore
Comunque fino alle felice
Chirizzi gliene frega di una storia d'amore con qualche indossati fra
E mi sono messo detto però tutta questa luce e ho passato l'inverno un inverno luminoso
Raccontando la storia di un innamorato
E quindi la storia dell'universo
Che
Ha attraversato questo innamorato da da ragazzino fino uomo adulto fatto e finito
Ecco interessante che della del primo amore si ricorda il cognome ma non il nome questa certo poi perché e pesci sì sì non perché così perché son passati cinquant'anni
E quindi dopo era la Padoan e io la chiamavo per perlomeno la Padoan come come fosse adesso la figlia del ministro la Padoan per ragioni sicuramente diverso e perché si porta questo marchio
Di fabbrica
Però era Padova perché era perché aveva USA
Un'identità di autorevolezza e di fierezza
Per cui non poteva che essere la Padoa dovrà poi per il Pilot chiesto tra qualcuno se si ricorda persino il collasso
Ecco e di questa cosa mi ha colpito anche
Il racconto tramite questo episodio
Di come poi nella nostra memoria svaniscono delle cose che al momento che viviamo si sembrano totalizzanti immanente in nome della persona che andiamo ad esempio magari sale quante volte ladra ripetuto in quei in quei giorni e poi la memoria piano piano
Fa come una sorta di lavoro di pulizia e c'è questa domanda ovvero la prima volta in cui diciamo si è imparato a dire la parola ti amo specie questa domanda che diventa una domanda ricorrente unita a un'altra bellissima peculiarità secondo me all'interno del romanzo che è quella del racconto di una quotidianità
Che e diventa in qualche modo rivoluzionaria forse così come quel primo innamoramento io ho visto molto questo bilanciamento tra l'ieri e l'oggi fondamentalmente va soprattutto nell'idea che forse l'amore
Così diciamo raccontato un esercizio soprattutto di Costanza è un esercizio
Di ritrovare anche la bellezza nei piccoli particolari c'è la moglie che appunto si addormenta la sposa si addormenta
Ma ascoltando un Fattarella o quindi un qualcosa che viene consegnato dallo sposo alla sposa un pezzo della sua memoria un pezzo della sua storia
Allora come Stato guardare anche con un passo di distanza tutto quanto questo meraviglioso sistema sentimentale che poi di è dentro ognuno di noi
Io me lo auguro che sia dentro ognuno di noi ma nessuno quasi certa
Io la mia fedina penale molto lunga
Quindi di questo per dire che ho ho detto molte volte in modo sbagliato scorretto fedifrago diamo
Inventati io poi raccontò la storia di quindi in un innamorato che passa la sua vita cercare di dire bene tirava muore e alla fine forse alla fine forse alla fine riesce a dirlo proprio per però si può fare sempre per capire se c'è sempre non siamo ancora allo stato dell'arte
E sei gruppi
Certo ricordando la Padoan il primo amore
Si fa un salto indietro
E incredibile no un esercizio di ginnastica funamboli Ca'però poi gli affetti degli affetti si è sempre lo stesso
Sono poi peggiorare offrono poi pignorare
Mia nonna mi diceva mia nonna contadina analfabeta molto saggia molto saggia via dal merito poche massime Bacco sono tre o quattro di queste meglio china Summer D'Amora Manerba
Io sono orgoglioso di questo sono orgoglioso di essere ormai in età avanzata uomo fatto e finito
Che fa un lavoro che nessuno sarà quelli che lo hanno messo al mondo soltanto poteva immaginare che sarebbe stato il suo lavoro
Il però sono ancora quel cancellato
Fra l'altro come sembra emersi dai e e questo è anche una salvezza
Perché
Non c'è
Non c'è frattura non c'è niente di cui io mi posta per coniare niente di cui io mi possa dimenticare davvero definitivamente non c'è niente di cui io mi possa pentire io sono quello lì in quel
Quell'innamorato che
A attraverso il tatto
La sua vita è la vita di chi gli stava vicino e la vita di chi gli sta valutando no il ed è ancora qui sano e salvo è ancora qui sano e salvo vorrei dire una cosa
Una delle cose che ho imparato
è un parato con fatica amare lascia stare l'amore perché l'amore poi anche Paul la parola equivoca l'amore astratto no sostantivo astratto
Amare un verbo transitivo quindi il pretende un oggetto o pretende un'azione pretende un fatto attuare significa niente se non c'è un patto concerne l'oggetto un soggetto e della materia
Amare un lavoro a me pare una volta veramente
Un lavoro costante assiduo
Un lavoro che richiede sempre di poter far meglio un lavoro che come ma sai un po'come come mia nonna contadina che stava lì dietro le Piankhi in una per una non è poi lasciare indietro una perché perdi il raccolto quindi serviva Speedo chiare un lavoro
è chiaro che forse a non tutti piace lavorare
Piace lavorare ibridi e fare due lavori uno per mangiare e uno per vivere sognare
Però è così
Così io credo che poi in realtà non è una via così certamente io non ho raccontato una storia esemplare tutte
Penso che sia universalmente così poi qualcuno rinuncia poi qualcuno si ammala qualcuno si ferisce qualcuno
Qualcuno qualcuno tradisce ma
Io credo che la regola universale si apre soprattutto tra noi Cassano atti verde
Che riguarda morale però
Io ho già avuto una vita complicata perché me la sono complicata la sua complicata perché ai diciott'anni io cominciate a tirare le molotov contro un sistema e tutto quanto
Però ci sono centinaia di milioni di esseri umani tenuta nello vite complicate allo vite faticose alle orbite straziati a volte a lungo spesso
Lavorano dodici ore al giorno di norma però forse due ventenni che ti so dire del Bangladesh che lavorano per due dollari al giorno
E in una opificio italiano
Di maglieria
A casa loro
Forse
Sono un uomo un giovane uomo non giovane donna che possono incidere tranquillamente pienamente serenamente che amare un lavoro che gli piace fare mentre lavorano dodici ore al giorno a far Magna
Allora io chiuderei questa nostra conversazione che
Purtroppo diciamo e abbastanza corta perché vorrei stare qui ancora almeno due-tre ore in questa lurida stanza d'albergo sa che dà anche una diciamo una con una connotazione un po'bohémien la strada
Molto rumore se fosse stato un mobile sulla tangenziale sarebbe stato meglio e
Vi invito ancora leggere l'amore di Maurizio Maggiani edito da Feltrinelli grazie ancora per essere stato con noi grazie a voi perché è molto bello essere qui a radio radicale
La stampa se il regime
Grazie a voi che ci avete ascoltato fino a questo momento compresi mentre ascolto con le trasmissioni di radio radicale punto