Mezzogiorno tutti i giorni (seconda giornata)

Quindi io inizierei sì subito
Chiamiamo appunto subito per aprire le danze come si suol dire Alberto Firenze presidente nazionale dell'associazione al risk manager appunto in ambito sanitario prego apertosi quegli anni non una flauto però vengono ingranditi moglie niente tre minuti Alberto Cova non era
Grazie grazie dell'invito mi fa piacere parlare aprire fra l'altro una una sezione di questo tipo sulla salute
Parlando il rischio clinico di risk management di sicurezza delle pure noi in qualche modo litighiamo le difficoltà tutte le la malpractice che in qualche modo e sui giornali o la violenza contro gli operatori sanitari e risk management ha una caratteristica è una scienza che non è applicato soltanto alla sanità all'Aeronautica questa applicata anche alla politica
Di fatto e permette e di verificare quell'approccio non colpo Rizzante immaginate se noi dovessimo
Colpevolizzare tutti medici che sbaglia ma è come se noi volessimo colpevolizzare tutti i politici che sbagliano il governo regionale precedente avremmo dacché colpevolizzare quindi però questo non è l'approccio giusto l'approccio giusto è l'approccio di individuare o in maniera proattiva prima che l'evento si verifichi o soprattutto reattivo quando l'evento si è verificato studiando e analizzando le cose che sono avvenute con quello che la Obama foundation l'ha utilizzato anche nelle attività del governo Obama che il diagramma di sci cava che con la con un diagramma che definisce perché sono avvenute le cause di un evento avverso e questo è quello che viene applicato e che vede come nella comunicazione ci sia un errore particolare da parte degli operatori è venuto meno il rapporto medico paziente è venuto meno il rapporto cittadino eletto lo lo diciamo in tanti ma che cosa allora veramente interessato Baricco diceva che è in atto una mutazione o che non siamo in presenza di un'apocalisse non sono certo arrivati i barbari la mutazione riguarda anche noi e prona che sta che sta avvenendo uno spostamento di civiltà la civiltà si sta strappando una parte e va allocata d'altro su questo chi fa politica chi è a un ruolo istituzionale dovrebbe domandarsi dove stiamo andando e che cosa ovviamente
Può cambiare in questa valutazione
Ovviamente tutto ciò ha una ricaduta anche su quello che vi dicevo all'inizio in questo momento come associazione nazionale di rischi e maneggi insieme alla FNOMCeO quindi a tutti io ordine medici abbiamo lanciato un questionario per capire conoscere che effettivamente il dato sulla violenza contro gli operatori sanitari sui cinque mila e ventiquattro medici che hanno partecipato operatori sanitari insultato medici
Al questionario il cinquanta per cento nell'anno scorso ha avuto un'aggressione e il quattro per cento un'aggressione fisica
Il trentotto per cento dichiara di non sentirsi sicuro allora di certo non possiamo immaginare la Lorenzin il ministro uscente ha attivato un Osservatorio Nazionale sulla violenza contro gli operatori sanitari oggi si parla di Daspo urbano che è una mera follia nell'ambito della della sanità perché invece bisogna riacquistare il rapporto medico-paziente comunicando riacquista il rapporto cittadino eletto e avere la forza sicuramente di non ragionare in autoreferenzialità ma di far valere il merito grazie grazie ad Alberto
Firenze io a questo punto che amerei nostri relatori già ministro della salute Beatrice Lorenzin che ancora Baldo Gucciardi già assessore regionale alla salute avverte ricciolo medico di destinare il dato allarmismo che possono raggiungere il palco non ci sono proprietario fare
Era qui paventando seriale appena arriva proprio il giorno
E diamo ma anche la possibilità per il prossimo intervento a Stefania ristretta che dovrebbe già essere qui
Trapani trenta psicologa psicoterapeuta ancora ventennale esperienza tra virgolette presidente della cooperativa llorente direttore del centro diurno per soggetti affetti da disturbo autistico denominato arcobaleno prego
Salve prevenuti anche per lesioni come detto né gestiamo il centro per soggetti affetti da autismo situato su Marsala
Assistiamo venti utenti dieci piccoli dieci giovani adolescenti
Che si ritrovano sul territorio lo facciamo attraverso un equipe complessa costituita ventidue operatori gestiti da un direttore sanitario che un neuropsichiatra infantile
Noi li abbiamo aperto all'ottobre due mila e sedici quindi da appena due anni
E sin dall'inizio il nostro interesse diciamo la le strategie sono state spesso in particolare per la clinica quindi per offrire una struttura un'équipe da è un piano trattamentale che fosse il più innovativo possibile rispetto agli ex strutture di riabilitazione ex articolo ventisei è in effetti seguendo le linee guida nazionali noi siamo una tipologia di trattamento
Detto da procedute grato distico che ha una presa in carico del paziente e della sua famiglia informa globale con grandi quindi successi terapeutici
Io però sono qui per dire che seppure nello sterno GR sono appuntata alla clinica
E all'interesse delle famiglie dei nostri pazienti è pur vero che in realtà molto del nostro tempo purtroppo è spesso perseguire tutti gli iter burocratici e amministrativi che vengono imposti a volte di considero veramente estenuanti e soprattutto per fronteggiare una serie di dinamiche di cambiamento che la politica e l'assessorato interessata ha cercato sempre di mettere in atto su queste strutture che tra l'altro sono appena esistenti
In particolare vorrei sottolineare che da quando c'è stato l'avvento del nuovo governo regionale
Noi ci ritroviamo in una situazione paradossale pensate che l'assessore razza istituito un tavolo tecnico per la cura allargherei la riorganizzazione di tutta la rete che si dedica all'autismo
Il tutto senza coinvolgere nelle associazioni familiari nei centri diurni e addirittura senza coinvolgere la simpatia che la Società italiana di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza
E quindi coloro che conoscono e si occupano di autismo
E allora vorrei dire che questo lo ritengo preoccupante anche perché è stato correlato da una serie di articoli sui giornali del tipo il nuovo governo accoglie le istanze dell'Aias di revocare la circolare del due mila e quindici che era la circolare che si intuiva gli accreditamenti per i centri diurni
Allora sono venuta per dire che penso che quando si parla di salute si parla di sofferenze si parla di patologie complesse come colleghi ad autismo
Bisognerebbe ascoltare più che uomini di poter ascoltare la gente interessata ascoltare i clinici sei tecnici per farsi liquidare risposta
Per questo ringrazio faraone per aver permesso di dar voce al nostro mondo neanche per l'interesse che con il Pd ha sempre speso per l'autismo portando anche la legge sull'autismo che è stata per noi un grande successo grazie
Grazie grazie a che fare ristretta allora chiamiamo il prossimo per l'intervento Gaetano tosto totale specializzato in aree radiologia al Policlinico di Palermo e credo che ha capito che la signora Lorenzina dovrebbe essere già qui quindi per eventualmente potrebbe salire alle frattempo Gaetano tosto
è stato tolto docente parlo vado avanti allora chiamiamo Daniele Daniele Pontello docente di informatica medicina all'Università di Palermo specialità della sanità digitale delle medicina oncologica grazie tre minuti anche per
Salve a tutti sono Daniele Mondello docente di informatica alla facoltà di medicina
Fatto parte del team da la professoressa Campisi professoressa ordinaria di licenze chirurgiche odontostomatologia ed oncologiche da un un triennio abbiamo iniziato a fare un'esperienza del digitale abbiamo realizzato un atto Doctor allora che permette ai medici di arrivare ad una diagnosi utilizzando un algoritmo è controllando le immagini relative alla cavità orale è abbiamo anche adottato ultimamente una piattaforma di telemedicina una piattaforma che ci permette nel nostro centro di ricevere le immagini le dirette
Effettuate tramite delle telecamere proprio in bocca i pazienti quindi grazie alla telemedicina non facciamo più spostare dall'entroterra siciliano dalle isole pazienti perché possiamo tranquillamente lavorare al centro
Questo una rivoluzione un rivoluzione che c'è in Sicilia che ha permesso a tante persone di non spostarsi via per evitare quegli spostamenti interna nostra ragione ma anche con il quel grosso problema che abbiamo perché i nostri pazienti si spostano verso il Nord non c'è più motivo che i nostri pazienti si spostino dopodomani
Poi le diciamo le prose di tale abbiamo anche qui
è chiaro che la telemedicina pone dei nuovi quesiti sulla quale tutti dovremmo ragionare si parla di questa distanza che si va sempre pensare che va sempre più aumentando tra il medico e paziente
Ma qua vengono in gioco le due tecnologie Ziva affida il Meridione ma il vero idolo deve sfidare la globalizzazione in questo momento ci sono temi caldi in tutto il mondo segreto il mascellare Harding
Cioè il l'intelligenza artificiale
I nostri giovani sono in grado sul dissidente di competere con un tutto ciò dobbiamo semplicemente dai la possibilità di farlo e in questo momento della vostra dei Tanzi perdono miliardi di dati perché perché la clinica Norinko non incontra la ricerca nella sua carta dei vini che rimangono cartacee non c'è una rivoluzione da questo punto di vista machine learning sì alimenta con i dati i dati sono il petrolio del futuro questa è una cosa importante dobbiamo capirlo fin da ora dobbiamo riuscire a valorizzare quello che facciamo
Per utilizzare questi dati come petrolio per quello che la sfida del futuro che non è solo la sua una sfida da un punto di vista tecnico informatico è una sfida filosofica
Tra qualche decennio saremo immersi tra macchine che si guidano da soli
Sistemi che ci danno la diagnosi semplicemente utilizzando la saliva dobbiamo essere in grado di affrontare queste sfide
Avendo non solo le conoscenze tecniche ma anche le conoscenze deontologiche dobbiamo essere preparati a questo futuro che sta arrivando grazie grazie mille
E allora ricaviamo qui dicono elevato Gaetano tosto prego che tanto ha saputo giovane specializzando in una radiologia Policlinico di Palermo nel frattempo diamo il è avvenuto anche alla alla signora Lorenzi grazie appena
Scusate la mancanza abbiamo presentato
Beatrice Lorenzin abbiamo abbiamo girato saremo arrivati calate voi due
Allora io sono Gaetano tosto sono un giovane medico assistente informazione specializzando all'Istituto di radiologia del policlinico di Palermo
Come medico e come giovane medico purtroppo viviamo diverse problema diverso i problemi diverse criticità
Come medico viviamo diversi problemi perché purtroppo in questa epoca il medico spesso avversato spesso è accusato spesso attaccato da anche dagli stessi pazienti purtroppo
Notizia di cronaca devo dirlo è del mio compito anche a ricordarlo che notizie di cronaca ci vedono Soggetti attacchi fisici nostro collega qualche settimana fa al Policlinico di Palermo è stato picchiato da un paziente ha pure riportato del lesioni al timpano dico cose che non dovrebbero mai succedere cosa che ci auguriamo non succedano perché esiste in Italia c'è un clima clima un po'strano un clima un po'strano perché la fiducia nei confronti della sanità la fiducia nei confronti dei medici ormai è a terra devo dire spesso purtroppo ahimè perché purtroppo siamo vittima di una politica quasi devo dire scusatemi da bar perché ci sono alcuni politici che si improvvisano
Conoscitori della medicina alcuni politici che leggendo probabilmente su qualche blog che dicono che i vaccini non servono
E che quindi probabilmente siccome prima non si vaccinano i bambini adesso non si vaccinano i bambini e sapete cosa succede sapete e succede una cosa che mi è capitata che Citati
Succede che
Colleghi medici trentenni
Visto che la copertura vaccinale si abbassa si ammalano di morbillo e finisco in ospedale con insufficienza respiratoria è questo quello che perché poi sono cose che succedono e sono cose poi che toccano tutti noi
Poi come giovane ovviamente
Ovviamente viviamo problematica perché adesso devo un poco sfatare il mito il mito del medico
Cioè
L'amore funziona tutto bene non è così vi assicuro che non è così perché probabilmente ci sono state epoche d'oro per la nostra professione ma adesso non viviamo sicuramente un'epoca d'ora in termini in termini professionali
Perché purtroppo siamo anche noi vittime del precariato specialmente al Sud troviamo i contratti nelle aziende ospedaliere che durano tre mesi che durano sei mesi che ovviamente danno poche prospettive
Future per poi cercare di crearsi qualche cosa di creare una famiglia di creare inserimento reale nella vita sociale
E quindi siamo inghiottiti da sistema privato che spesso ci sfrutta che ci si professionale Lizza che ci fa praticamente lavorare giorno e notte per poi una paga che onestamente non è dignitosa per quello che poi fai per quello per quanto è studiato per quanto ci metti la faccia e per quanto rischi devo dire e poco poco onesto
Detto questo io Dalai la divisione per favore grazie sì
Voglio parlare di cose buone voglio dirlo perché è giusto parlare della politica che va bene e c'è anche questa e da giovane medico da giovane specializzando parlo anche a nome probabilmente di di una classe che ci dice che quattro anni fa abbiamo vissuto una rivoluzione che la rivoluzione all'asta l'accesso alle scuole di specializzazione
Il ministero dell'Istruzione università e ricerca del due mila quattordici è cominciato a far sì che di l'accesso alle scuole di specializzazione che ha un accesso obbligatorio praticamente per tutti i medici fosse nazionale e fosse sicuramente diventasse in qualche modo sicuramente molto più trasparente più meritocratico rispetto al al tipo di accesso alle scuole specializzazioni che precedentemente era un accesso locale poco trasparente poco meritocratico quindi io voglio ringraziare la politica fatta bene la politica diciamo cioè da prospettive è che da in qualche modo risolve le le problematiche che viviamo tutti noi grazie grazie
Chiamiamo sul palco la dottoressa Monica Savio responsabile Unità operativa di terapia del dolore l'ospedale Buccheri la Ferla di Palermo referente del progetto che se nel due mila quindici due mila sedici della Regione Siciliana sulla fibromialgia dottoressa
Io
Vengo oggi anch'io per parlare in parte della buona politica in parte di rappresentare un qualche piccolo neo che si sta
Evidenziando
Parlo della fibromialgia una patologia ben nota ai politici che abbiamo oggi qui con noi ma ahimè poco nota in generale
Da io mi occupo di terapia del dolore da molti anni è una malattia che si manifesta principalmente con dolore un dolore inspiegabile non dimostrabile con radiografie
Biopsie muscolari o altro non ci sono esami che aiutano a fare diagnosi i pazienti però hanno dolore hanno molto dolore stanno molto male la maggior parte smette di lavorare
E quindi la situazione veramente grave e stiamo parlando di una percentuale che va dal due al quattro per cento della popolazione italiana
In Sicilia abbiamo ha detto non non l'ho mai un affarone
Abbiamo tante sanità in in Italia la alcuni in alcune regioni la gli assessorati hanno riconosciuto unilateralmente la la fibromialgia come patologia invalidante
Ahimè ancora si attende le all'Istituto superiore di sanità un pareva perché si possa fare a livello nazionale questo riconoscimento allora le Regioni si sono mosse individualmente cosa succede in Sicilia in Sicilia ed è questo il cui parlo adesso
In Sicilia è stato finalmente istituito un tavolo tecnico per e la il riconoscimento e la fibromialgia e l'elaborazione del piano diagnostico-terapeutico terapeutico e assistenziale per la regione Sicilia per i fibromi anticipi
Totalmente dimenticando però è questo il neo è questo e fantastico che stia succedendo che finalmente vita e io in Sicilia c'è un gruppo di lavoro che si riunirà in assessorato per il riconoscimento della patologia la definizione del Pd Tia
Purtroppo si sono completamente dimenticati del lavoro che da più di due anni stiamo facendo al Buccheri la Ferla che è un ospedale dei Fatebenefratelli che c'è appunto qui a Palermo
E noi abbiamo il Pd Tia già pronto
Come mi sono mossa ho chiesto un finanziamento alla Regione per un Progetto il progetto consiste proprio in questo l'elaborazione del Pd Tia e il PD Tia e già pronto solo che nella Commissione che nel tavolo tecnico che è stato istituito non viene è chiamato a partecipare a questo tavolo tecnico nessuno dei medici del Buccheri la Ferla che hanno partecipato
Questo mi sembra veramente assurdo perché noi siamo la non abbiamo speso un centesimo ancora perché i medici che si sono riuniti
Non hanno ovviamente preso nulla per dare il loro contributo all'elaborazione del Pd Tia sulla scorta delle esperienze fatte già non so in Emilia Romagna Lombardia
Abbiamo attualizzato il il Pd TA lo abbiamo reso come dire più fruibile terre i siciliani abbiamo aggiunto tutta una parte che riguarda la l'approccio psico educazionale che nelle altre regioni era stato soltanto accennato
A abbiamo dei fondi regionali per portare avanti l'implementazione di questo Pd Tia ai medici di base perché come già dalla legge trenta ventotto si riconosce al medico di base un ruolo molto importante almeno nella diagnosi precoce nel sospetto diagnostico ma il medico di base per la fibromialgia può fare diagnosi
Poi il medico di riferimento ematologo o il medico del dolore per come dire
E escludere che ci siano patologie concomitanti è che la Fibronit già sia secondaria qualcos'altro
Comunque quello che voglio denunciare oggi appunto e che esista è stato fatto finalmente ed è fantastico il tavolo tecnico regione Sicilia per il riconoscimento della fibromialgia l'elaborazione al Pd Tia
Ma il lavoro già fatto con i loro fondi non è minimamente riconosciuto quei fondi nostri sono i soldi nostri della sanità siciliana io sono pronta per partire
Da dal Buccheri la Ferla sono pronta per partire con l'implementazione ho atteso i tempi della politica
E che quindi questo di poter portare questo Pd Thiago già pronto al tavolo tecnico per far risparmiare tempo al tavolo tecnico
Perché non c'abbiamo messo otto mesi ad elaborarlo ci siamo riuniti con regolarità adesso che è pronto secondo me
Bisognava semplicemente a rivederlo apportare qualche modifica se era necessaria ratificarlo e partire con l'implementazione e non ce n'è bisogno neanche di trovare soldi
Perché per l'implementazione i soldi della regione già sono stati affidati al Buccheri la Ferla ma ce l'abbiamo in cassa
Possiamo partire devo chiederle la quasi tutto l'operazione finito grazie
Grazie il tutti
Che ne adesso la dottoressa Cristina Modeo farmacista responsabile del laboratorio galenico per la produzione di farmaci a base di cannabis terapeutica
Se vogliamo accoglierà che con un applauso i nostri ospiti è sempre
L'aspetto garbato e carino
Tre minuti anche per lei dottoressa
Grazie
Buongiorno a tutti io sono Cristina volevo solo una farmacista sono responsabile laboratorio galenico di uno dei quattro laboratori galenici che in Sicilia producono farmaci a base di infiorescenze di cannabis
Questo argomento che mi sta molto a cuore in quanto al di là che il mio pane quotidiano giornalmente veniamo a contatto con tantissimi pazienti che affrontano non proprio non poche problematiche
Nonostante il mondo cannabis grazie al vecchio governo grazie
Al
Ministro uscente
Sì abbia fatto tantissimi progressi ancora questo sistema ha non poche criticità le due più importanti a mio avviso sono la difficoltà per i pazienti ad accedere alla prescrizione
è la mancata rimborsabilità di questo farmaco a carico del sistema sanitario regionale
Quando parlo di difficoltà per il paziente ad accedere alla prescrizione mi riferisco al fatto che il paziente trova continuamente porte chiuse a partire dal medico di medicina generale a finire allo specialista più accreditato
E si rifiutano di prescrivere la cannabis in quanto non si sono non conoscono bene l'argomento trovo incredibile che ancora nel due mila diciotto
Non ci sia la formazione adatta e sul sistema inducano abbino io su questi queste tipologie di farmaci cosa sarebbe giusto fare una cosa che in realtà già nella legge finanziaria di dicembre due mila diciassette era stata portata all'attenzione ovvero la formazione medica formazione del personale medico personale sociosanitario affinché vengano aumentate le competenze su questa piante sulle potenzialità di questa pianta
Ancora oggi i pazienti hanno cercano su internet o chiamo no in farmacia specializzate
Per trovare qualche medico che riesca a seguirli in queste terapie considerate che chi fa uso di questi farmaci sono pazienti solitamente affetti da patologia il farmaco resistenti ovvero per le quali le terapie convenzionali non hanno avuto effetto quindi parola canna visse l'ultima spiaggia di stare meglio
Mi dispiace che non ci sia l'assessore alla formazione
Perché secondo me è un nostro dovere di tutta la società cercare di puntare su questo fattore coinvolgere le associazioni di categoria l'ordine dei medici l'ordine dei farmacisti l'università
Affinché appunto si inizi un un percorso di formazione
Mi dica
è il secondo grande problema grosso problema egli chiudo è il problema della rimborsabilità di questo farmaco a basse dal da da parte del sistema sanitario regionale fino sempre a dicembre deve a diciassette si dava la possibilità alle Regioni di in base al proprio bilancio di decidere se questo farmaco potesse essere rimborsato dal Sistema sanitario regionale
Nella sempre in questa legge finanziaria si impone finalmente l'obbligo alle regioni di rimborsarlo
Dodici regioni italiane si sono allineate la Sicilia ahimè è ancora indietro
Al nord del vermouth circa un mese fa è stato istituito dall'assessore razza un tavolo tecnico di professionisti che dovrebbero risolvere questo problema speriamo ovviamente che venga risolto
Perché io ritengo che è a oggi
Dovrebbe un farmaco a base di cannabinoidi essere riconosciuto come un normale analgesico antinfiammatorio
Una cardio aspirina un farmaco per il quale il paziente viene in farmacia con una semplice ricetta paga il ticket oppure non lo paga perché gode di esenzione totale va a casa a fare la la propria terapia considerate che spesso mi ritrovo con dei pazienti che mi chiedono
La possibilità di pagare un cinquanta per cento del costo del farmaco a ritiro poi magari quando gli arriva la pensione
E saldare il farmaco oppure evitiamo non mi salutano mi ringraziano e mi dicono mi dispiace dottoressa non mi posso più permette il farmaco devo interrompere la terapia penso che sia dovere di tutta la società a rispettare il loro diritto alla cura un diritto sancito dall'articolo trentadue della nostra Costituzione
Spero che è tempo grazie Tozzi no ho finito troppo ripeto mi dispiace non ci sia qui l'assessore alla Sanità piuttosto l'assessore alla formazione
Dobbiamo lavorare su questo sul diritto dei malati è nostro dovere grazie
Grazie alla dottoressa Cristina Modeo Davide
La signora daremo la parola naturalmente ai relatori che sono con noi e sul palco e faccio una brevissima premessa perché i temi che abbiamo trattato possono sembrare temi
Poco interessanti di nicchia invece sono temi che ci ritroviamo ad affrontare costi tante mente sempre più frequentemente
E che ci impongono riflessioni diciamo anche abbastanza
Non voglio utilizzare il termine ardite perché poi quando si trattano certe questioni certi temi sembra che siano dei tabù mentre sono argomenti che si possono trattare con serietà e soprattutto si possono sostenere si possono approfondire perché le questioni che abbiamo semplicemente con piccoli spaccati affrontate questa mattina sono questioni che ritroviamo poi tutti i giorni e sempre più nella nostra quotidianità
Coloro che interverranno ora sono Peppino Picciolo Baldo Gucciardi Beatrice Lorenzino e sono tre persone con cui ho avuto il piacere di collaborare negli anni passati di governo e noi abbiamo affrontato alcune questioni particolari il tema dei vaccini è il tema che in questo momento è sicuramente più centrale che ci vede fare la battaglia parlamentare e nella società che abbastanza complessa perché questi qui hanno cavalcato per tanti anni il tema dei Novak se l'hanno fatto utilizzando il sociale e hanno fatto diventare un tema non accessibile nel mondo degli umani in questa società e nel mondo dei razionali
Lo hanno fatto diventare invece un tema assolutamente compatibile in questo Paese
Talmente tanto che abbiamo dovuto fare un perché chi dice ai stato fatto un provvedimento vessatorio illiberale sui vaccini non è che siamo stati contenti di aver fatto quel provvedimento lì che ha obbligato
Le persone a a vaccinare i propri figli noi abbiamo dovuto prendere atto di una condizione che si stava verificando nella società italiana di percentuali che stavano diventando preoccupanti abbiamo dovuto fare un provento duro
E il se si è arrivati a quelle percentuale lì perché c'è stato ci sono state forze politiche sono le stesse due forze politiche oggi ci governano che hanno utilizzato hanno cavalcato i temi dei Novak s'e le hanno fatte diventare dei temi parecchio diffusi e che ci hanno portata quel a quelle conclusioni
E la stessa cosa sul tema che riguarda i fondi la sanità c'è una polemica in questi giorni proprio sul testo approvato
Dal dal governo vanno dicendo in giro che il governo passato a ridotto i soldi per la sanità s'sarà Beatrice meglio di me a dimostrare che è stato l'esatto contrario quello che abbiamo fatto in questi anni
Sia da un punto di vista di risorse economiche per ciò che riguarda la sanità e il funzionamento e le singole regioni anche se abbiamo cercato di ridurre il più possibile gli sprechi soprattutto al Sud lo dico anche con perfino e Baldo presente perché abbiamo fatto una previsti rivisitazione della rete ospedaliera
In Sicilia perché nelle regioni del mezzogiorno purtroppo sono ululati gli ospedali reparti in primariati molto spesso in una condizione che prescindeva dall'interesse del cittadino ma e era molto interessante invece per il politico che voleva costruire consenso quindi il primariato il reparto non nasceva per le esigenze per la necessità del cittadino ma per la necessità di costruire un voto in più
Non è questa roba qui l'abbiamo accantonata
Il bello anche che presentano l'altro giorno vedevo un video e Di Maio che diceva
Noi stiamo introducendo delle norme per selezionare i manager la sanità al meglio per evitare che non prevalga il merito l'abbiamo fatto noi
Avevo fatto non lo dirà Beatrice anche lei meglio di me abbiamo già e i manager che ora verranno selezionate anche regione siciliana sono selezionati in un albo di donne e uomini che hanno caratteristiche specifiche e puntuali sul tema che riguarda invece quando la sanità ci hanno fatto la testa quanto un pallone che sarebbero arrivati loro avrebbero messo le risorse sul welfare
Istruzione sanità invece hanno fatto una manovra in deficit
E in questa manovra indebito non hanno previsto nulla né per distruzione né per la sanità per cui hanno raso al suolo lo Stato se sociale per quel che riguarda gli investimenti in più e poi naturalmente l'affronteremo bene condensatore Margiotta hanno raso al suolo anche quello che sono le risorse per gli investimenti in generale quindi in deficit ma nulla che resti
Tutto fumo è tutto assistenzialismo più guerra con l'Europa dei maestri
Io do la parola Peppino Picciolo per il suo intervento poi proseguiamo con Baldev Beatrice mai del Pino grazie per essere qui
Grazie Davide ben più che un intervento
Sono delle considerazioni obbligate da a chi ha avuto un ruolo nella Commissione sanità anche poi con David al Ministero della Salute nella valutazione di questa credo ospedaliera siciliana che avevamo con tante difficoltà e tanti rapporti diciamo in intercorsi con il ministero varato nella precedente esperienza
Una rete che ha rivisitato
Affondo quelli che erano i temi scottanti rassegna siciliana e che aveva dato un taglio a quello che diceva Davide alla sanità fatta di primari fatta di interessi di bottega aveva pensato all'interesse preminente dei siciliani dei cittadini rifondare Ando riorganizzando i reparti utilizzando al meglio le risorse che il ministro aveva comunque stanziato io penso io son dimessi inoltre essere regione sia Futurama
Fondamentalmente sono un medico impegnato in politica e devo dire che su Messi è stato fatto uno splendido lavoro penso al lavoro fatto dal ministro sullo l'IRCCS Bonino Puleo sulla radicale diciamo la aver fatto estendere questa IRCCS in tutta la le le province siciliane portando diciamo l'eccellenza sanitaria la riabilitazione
A Trapani come a Palermo come Angela quindi fu facendo centro su Messina sulla specificità di un istituto di alta competenze riuscendo poi Italia esportare la buona sanità con grandi risparmi per per per la Regione penso ad esempio a quello che è stato fatto per il Bambino Gesù a Taormina che era ecco uno dei nodi caldi una delle grosse buchi neri della sanità una regionale in cui noi abbiamo risparmiato e in grande silenzio
Ministro in grande silenzio Baldo molti milioni di euro che erano destinati probabilmente ad altro e abbiamo a costo praticamente zero salvato una struttura che d'eccellenza e mettendolo adesso in collegamento con la Calabria Democrito qualificato l'offerta della cardiochirurgia pediatrica mantenendo un doppio canale cale palermitano e il canale siculo calabro che oggi è stato già siglato un protocollo oggi funzione efficiente e quindi è stato riqualificato un settore con grandi risparmi e allora
Cosa dire della sanità la sanità è ovvio che ha bisogno ancora di ulteriore attenzione io credo che questo assessorato non me ne voglia il clima di volemose bene che si è creato in in queste ore in quei ieri e oggi qui ha fatto una manovra che non è nel senso diciamo corretto della linea tracciata dal presidente governo dal precedente assessore e dal ministro sicuramente abbiamo ridotto parecchi primari però abbiamo ha creato pullulare un pullula di strutture semplice dipartimentali che incideranno a mio avviso per circa cinquecento milioni
In più sulla spesa sanitaria regionale quindi io non so mi auguro che il ministro attuale
Cinque stelle Possa approvare per intero questa variazione per non ebbe ma avuto con Beatrice grandi difficoltà e con il MEF a poter contenere la spesa
Nei canoni che c'era un prefissati come Commissione sanità e come governo regionale
Evidentemente possibilmente oggi in questo clima di allargamento dei cordoni della spesa a livello nazionale sicuramente c'è una una possibilità una capacità di dialogo e noi sfugge che probabilmente porterà a questo incremento di di spesa RAI regionale io occupa i miei seri dubbi penso che quando passerà al vaglio del MEF questa questa scure Pagliara
In maniera secca anche questi queste aggiunte fatte alla rete ospedaliera però ovviamente noi da siciliano di nuovo auspicare che questo non accada e sperare che ci sia un sostanziale mantenimento dell'impalcatura che è poi quella di Gucciardi e che è comunque probabilmente può contare su risorse aggiuntive
Io
Vorrei concludere il mio ragionamento dicendo
Una parte un po'politica se mi consente Davide di componente cose sono state fatte
Bene da questo governo regionale dal governo nazionale precedente e quanto poco sono state recepite dai cittadini
Quanto poco oggi noi sentiamo parlare di Pd e quanto invece abbiamo parlare di populismo di lega di movimenti che prima ritenevano Quasi amici Cilia ci sono dei senatori
A una diciamo del Governo nazionale del parlamento nazionale dei deputati quanto prima la Sicilia così ad una scomoda appendice una o qualcosa di da da evitare addirittura da lasciano andare per dal punto di vista economico per i fatti propri ecco io penso che il Pd ha invece ha fatto tanto per la Sicilia ma fatto tanto poco per spiegarlo ai siciliani e agli italiani questo è il vero problema di che c'è stato in questi anni queste lo scotto che oggi paga
Questo io questo Partito democratico cui nove di cui noi siamo parte integrante un una costola Comore definire voi movimento regionale federato ma sicuramente
Il problema è questo la comunicazione non ci possiamo permettere più in questo momento di essere secondi terze file rispetto alla comunicazione nazionale questi signori della lega dei Cinquestelle
Ogni mattina a mio avviso puntano un tema affrontava l'opinione pubblica scelgono di portare il dibattito su questi temi e noi siamo sempre inseguire dobbiamo essere noi se voi avete dibattiti televisivi quotidiani doveva essere no e a cavalcare
Quest'onda dovesse noi capace di dire la nostra sui nostri temi non metterci sempre inseguire perché il tema è quello se non erano non ha affrontiamo alla radice il problema e pensiamo che in televisione posso andare chiunque a parlare e a fare la statuina rispetto invece a questi che sono aggressivi sul pezzo capaci preparati che sono capaci raccontare frottole se e sostenerle
Dottor P. solo Venere arrivare un errore prego di arrivare a conclusioni rinnovato sì sì no no perché la conclusione è soltanto politica e dire che è quello di una questione di tempo finito e queste la che la la politica deve prendere il sopravvento ma del re della politica il sopravvento per spiegare quello che è stato fatto ma adesso guardare a quello che lo stanno facendo gli altri se erano le affrontiamo sullo lo tema noi saremo perdenti in qualsiasi condizione Polignano ci possiamo mettere anche se dimostriamo che ha fatto del bene grazie
Grazie dottor Cuccia volevo dire che ha detto ai microfoni disposizione quindi
Baldo prego microfono qua alla tua sinistra o se preferisci la
E grazie per l'opportunità che mi viene data è la prima volta dopo come dire le le le ultime elezioni regionali cioè parlo pubblicamente di sanità non sono abituato a come dire a fare l'ombra le cose o si fanno se n'è responsabili
Oppure bisogna aspettare che altri si muovano abbiamo aspettato fin troppo e io rispetto a quella esperienza di cui parlerò pochissimo per lo più come metodologico peraltro mi sono trovato ad avere un grande limite è una straordinaria fortuna il grande limite è stato quello di dover affrontare il problema di cui ha parlato bene ebbe se questa era una regione sicché non aveva detto ospedaliera che non aveva un modello di sanità e su cui il presidente assessori si erano sforzati comunque di come dire governo di avere un'idea di governo questo è stato il grande limite cioè il tempo scarsissimo a disposizione una straordinaria fortuna lei lo sa che non è piaggeria perché gli ho detto
Quando ero assessore in carica in occasioni ufficiali
Di aver avuto il sostegno di un ministro straordinario di Guibert si è parlato e si parla pochissimo c'è Beatrice Lorenzin
Davvero dato per la prima volta un'immagine Davide se è stato fu sottosegretario lo sai benissimo unno
Immagino un metodo un'idea di quello che nel servizio sanitario nazionale è un'attenzione particolarissima alle regioni più in difficoltà di questo ci sono davvero grato a nome di tutti i siciliani te l'ho detto mille volte giusto che Theodor ribadisca perché io ho detto qualcuno raccontato pazzo in Sicilia mancava tanto di organizzazione non mancavano le risorse perché il ministero
L'aveva messa e l'ha messa sempre
A disposizione risorse che andavano messe a regime inizialmente dopo qualche momento di come dire reciproco
Studio io ho avuto nel ministero alla salute della Repubblica italiana
Uno sostegno fortissimo perché il Ministro Lorenzin a compreso che c'era qualche folle in Sicilia
C'è aveva accettato la scommessa
Di cambiare la sanità siciliana e perplesso Beatrice ne abbiamo parlato a un certo punto
Bettola
Definite la ministra la ministra l'amministratore poi a Beatrice Lorenzin netto Beatrice Lorenzin conosciuta da tutti gli italiani dopo diciamo il primo momento Beatrice a compreso
La sfida che noi volevamo vincere
Est che per vincere la sfida avevamo bisogno di un nucleo Nistro coraggioso di un ministro che sostenesse fortemente una regione di oltre cinque milioni di abitanti per avviare avviare dico avviare quindi chi parla Bandera Beppe detto benissimo chi parla banda licenzia in due anni e mezzo si possono fare alcune cose
E noi probabilmente ne abbiamo fatte troppo ripeto perché sono stato fortunato sono stato fortunato a trovare una ministra con la quale mi sono assolutamente interfacoltà il tema e che mi ha sostenuto ebbene quella retta è il punto di partenza
è una rete che è stata tecnicamente costruita insieme al ministero la salute lo dico con grande come dire anche con una punta di orgoglio perché il lo la Lorenzin e mi ha messo a disposizione ha messo a disposizione la Sicilia davvero il ministero perché c'era un modello vecchio un modello che aveva delle resistenze ne dico una per tutte Davide il Balduzzi e poi il pm settanta c'è il decreto Lorenzi né con lo lo lo indicano meglio prevedeva né parametri per la nostra regione circa cinquanta strutture complesse di medicina generale
Non aveva mai più del doppio
E quando si è di fronte a questo che tu devi tagliare la metà delle strutture di medicina generale che nella un'idea superata costituiva come dire quasi l'essenza di uno presidio ospedaliero ti rendi conto che il problema c'è
Poi giustamente Beatrice mi ha detto scusa ma noi andiamo verso le cronicità per fortuna l'età media si allunga
Le patologie diventano più complesse di più
Perché si diventa tutti i più anziani e allora mi dici l'età media dei pazienti delle vostre medicine io nulla Nicoletta meglio ovviamente oltre i settanta anni l'età media e allora con grande pazienza abbiamo costruito le Geriatria abbiamo costruito come dire un un modello che è certamente un modello in progressione al prete in sé è uno strumento che va modificato costantemente tanto è vero che abbiamo programmato quattro stretto di modifica perché come dire calare una riforma così e epocale calarla dal punto di vista culturale non è un'operazione è un'operazione semplice l'ultimo sette peraltro dovesse al trentuno dicembre di quest'anno quindi non siamo neppure arrivati all'ultimo sette concordato
Con il Ministero della Salute
E con il Ministero dell'economia e le finanze che doveva garantire l'equilibrio finanziario di questa rete quindi che parla di altro parla di sciocchezze perché il mese che certamente non è tenero Beatrice non è mai tenero con nessuno neppure con gli altri ministri figuriamoci con le regioni
Come dire a ritenuto quella rete in equilibrio
Finanziario e su quella rete si può costruire quindi grazie Beppe per le cose che hai detto
Probabilmente non abbiamo avuto il tempo di veicolare tutto questo le neuroriabilitazione l'eccellenza siciliana e quindi un grazie perché alla mia richiesta di estendere l'esperienza di dell'IRCCS di Messina del Bonino Puleio in nella Sicilia occidentale sì
Lo sapevate che in Sicilia occidentale fino a due anni fa non esisteva una struttura di mio Rosi abilitazione degna di questo nome è bene che abbiamo fatto una Palermo una Trapani grazie all'autorizzazione del ministro che ovviamente essendo unisse occupandosi di ricerca
C'è la vigilanza del ministero e quindi era necessaria l'autorizzazione del ministero abbiamo fatto delle posse
Normali che una Regione normale avrebbe dovuto avere da tantissimi e tantissimi anni perché la Regione Siciliana alle risorse
Nella sanità alle risorse per poter realizzare il cambiamento lo abbiamo
Dimostrato adesso io non sono abituato a parlare di chi come dire viene dopo perché deve avere la possibilità di dimostrare ciò che io non debbo fare come dire la Sibilla Cumana che qui c'è fa il il giudizio e fa le pulci ad ogni azione ci sarà tempo per come dire parlare anche di di questo però una cosa la debbo dire chiudo davvero io ho trovato la forza il la ministra lo sa bene perché è venuto in Sicilia tantissime volte anche di questo le sono grate quindi ha avuto la possibilità di conoscere gli operatori sanitari dei medici e gli infermieri tutti gli operatori
Sanitari con cui lei con suo carattere straordinario si è fermata si fermava come dire a parlare cadde interloquire ci siamo accorti di avere uno degli operatori sanitari davvero straordinarie sapevamo che potevamo costruire su queste professionalità e su queste professionalità abbiamo costruito a sé per esempio sull'oncologia nomi sulla sul sulla medicina del futuro
La ministra ha scelto la Sicilia
Cioè e partita dalla Sicilia per poter come dare una svolta anche nella lotta ai tumori adesso c'è qualcuno a Roma che si riempie la bocca del la svolta
La svolta la data Beatrice Lorenzin nella prevenzione e nella cura dei e tumori con la sua lungimiranza il suo coraggio e la sua capacità ho finito dico semplicemente che sarei fortemente rammaricato da siciliano questa volta e lo dico a nome di tantissimi siciliani
Se tutto quello che è stato come dire costruito come piattaforma dovesse pian piano essere smontato o nella peggiore delle ipotesi ancora dimenticato
Pensando che si possa tornare ad un modello di sanità che ha prodotto guasti davvero gravissimi anche dal punto di vista dell'immagine di questa Regione non mi attardo a parlare di nulla anche di storie recenti
La sanità sì devo occupare della cura del cittadino della presa in carica delle cittadino abbiamo voluto proiettare un modello culturale diverso
Che per la verità un modello culturale che si era affermato già come nell'organizzazione della sanità parlava vent'anni
Il fondo noi come dire abbiamo realizzato ciò che né e ed è nostro dovere realizzare e quindi mi auguro che in questa sinergia
Fra regione
E Stato
Ovviamente si possa costruire continuare a costruire una sanità la sindaca sanità che abbiamo immaginato ma se il modello e quello del pasticcio
E purtroppo il ministro in carica come dire non ha fatto nulla per evitare il pasticcio dei vaccini per i quali io il ministro per lo stesso motivo ci hanno chiesto delle dimissioni
Semplicemente perché dipendevamo
I vaccini con la nostra reazione dura rispetto a questo se questo è il modello se dobbiamo ritornare
Alle difterite alle poliomelite perché Isis felice le malattie non non spariscono ci dicono gli scienziati le malattie stanno sopite perché c'è qualcuno che le tiene sopite se dobbiamo tornare a questo
Quello non è un modello di società che noi accettiamo e quindi al di là del giallo verdi o del verde
Giallo tutto quello che volete voi c'è un un modello su cui noi Beatrice abbiamo chiesto di essere giudicati Beppe non siamo stati bravi nel proiettare tutto questo e nel come dire dare la piattaforma su cui essere giudicati ma siccome le cose fatte rimangono fatte sottoscritte evidentemente come dire il partito democratico e quel quell'aria culturale e politica di cui faceva facciamo parte facevamo parte anche prima a atte salta il diritto di chiedere ai siciliani e gli italiani che probabilmente nell'immediato futuro anche nell'immediato futuro un po'di fiducia forse la meritiamo più di quanto non ci è stato detto in precedenza
Grazie ha dato cruciale
Io sinceramente sì
Carmelo ha detto da quando lei ha dire ministra avrebbe cento volte avrebbe ha recuperato pure sul lato femminile
Poi Beatrice grazie Davide innanzitutto per aver organizzato questa cosa bellissima allora quanti minuti ho
Alla quando ne mancano cinque mi dovete mi devi fare un segno perché devo dire una cosa a me io non so se la riuscirà a dire quindi almeno rimaniamo nel tempo
Allora primo io tifo per l'Italia
E tipo per il sistema sanitario nazionale italiano ho dedicato la mia vita politica a questo negli ultimi cinque anni totalmente lo voglio dire perché voglio parlare del futuro e non del passato non sto qui a dire quanto siamo stati bravi Noemi quanto sono poco bravi loro perché questo è il gioco che vogliono fare loro loro ci vogliono portare Sempre su questo in ogni momento allora vogliamo capitano ah ma allora perché non l'avete fatto la domanda è ma gli italiani hanno votato noi non hanno votato voi bene adesso avete l'onere e la responsabilità del governo del paese
Loro responsabilità del governo del Paese hanno dato le prime risposte decreto dignità con migliaia e migliaia di persone che non hanno avuto rinnovato il proprio contratto ma ancora sui social network non se ne sono accorti
E una manovra destra che è cominciata con la faccio su una terrazza fatto un po'inusitato nella storia italiana
E e qualcuno potrebbe dire sorry Gazzi se non fosse che i ragazzi ci hanno bruciato cinque miliardi di interessi del debito nei primi sette giochi
Queste non sono loro adesso non siamo noi ieri se io avessi potuto fare politica in venti città avremo ballato tutti la Macarena
Altro che fare la battaglie a su ogni ogni anno sulla legge di bilancio per trovare quel miliardo che ci permetteva di mettere un altro pezzettino quindi lo voglio dire molto chiaramente
Noi non abbiamo tagliato la sanità non perché eravamo bravi ma perché pensavamo che non si dovesse fare e con pochi soldi pochi soldi abbiamo cercato ogni anno di costruirà un piccolo pezzettino
E siccome il lavoro quello faticoso duro di governare in recessione l'ho fatto io con tutti quanti voi adesso voi cari avete lavoro bello e allegro di governare in crescita
Ma governare in crescita non significa governare in deficit
Allora ho visto cose Rebo anche a abbiamo messo un miliardo in più sul destro vedremo se ci sarà in legge di bilancio ragazzi quaranta miliardi costa questa manovra di cui diciassette sul reddito di cittadinanza più eccetera eccetera eccetera eccetera viene mi ha messo in quattro spicci sul Def
Che cosa che pochi di noi sanno ma quando avevo fatto rinnovo del contratto io sapevo che ci servivano ci settecentottanta milioni non c'erano per non sforare non c'è erano motivo per cui a volte presentato la famosa proposta della tassa sul tabacco
Che per me è sempre valide sempre Messalla sul tavolo
E il e il e sapevamo che però avevamo un margine di manovra talune sei lune nove prima che arrivassero dal quattro di marzo e quindi il PIL cominciasse a fermarsi
Su cui probabilmente sette ottocento milioni in più li trovavamo e quindi si chiudeva il cerchio
Bene se tu hai messo quaranta miliardi di cui una cifra spropositata in stesa
Beh insomma mi venire a fare il giubilo della della della sanità perché somma sono quattro spicci che abbiamo messo che sono contenta perché il tifo per il sistema sanitario nazionale
E se quindi nella legge di bilancio ci saranno ancora queste risorse io tiro bene
Certo nel frattempo spero che non ci abbiano fatto crollare il sistema bancario che non siamo andati in infrazioni e tecniche questo prezzo è questo conto non lo pagheremo noi noi tutti e i nostri figli perché il problema di questa manovra non è il fatto che qualcuno ballerà come dicevamo la Macarena nei prossimi sette otto nove ministri il problema che cosa succederà fra due anni
Allora quando tu non ha mai non sei riuscito a parlare con una popolazione e accompagnarla nel fatto che uscire da una crisi come quella che c'è stata in un cambiamento epocale dello del dell'Occidente perché questo sono fenomeni che stanno riguardando tutto l'Occidente
è stato qualcosa quasi più grande di noi ne siamo stati impegnati nel lavoro quotidiano
Per non affondare mentre intorno a noi stava cambiando il mondo
Ora se qualcuno si illude che in questo mondo cambiato si può ritornare agli anni Ottanta è un'illusione è un gioco di prestigio che pagheranno i nostri figli i nostri figli per la prossima generazione ancora ed è questa la cosa che mi angoscia per cui non me ne frega niente di fare l'opposizione tanto per mi frega che cosa succederà all'Italia
Mi interessa ho due bambini di tre anni
Che mondo avranno già c'è un'intera generazione che ha dovuto sopportare un cambiamento epocale la cui non era pronto a nessuno era pronto che cosa lasciamo loro e noi con questa con questo modo che abbiamo ragionato Baldo per l'avremmo costruito alcune reti per il Sud
Fu combattendo nei confronti di una mentalità che non voleva il cambiamento con delle resistenze e l'abbiamo pagata alla resistenza
Ma abbiamo fatto quello che andava fatto e questa stima presso sapere di avere fatto l'appuntamento con la storia è questa qui
Quello tutti ti trovi a gestire non le cose facili ma le cose difficili e fai quello che va fatto
E questa è il quadro generale perché altrimenti non possiamo parlare né di salute né di economia né di infrastrutture né di formazione ed educazione di scienza di sviluppo sono tutte cose che si tengono insieme allora
Torniamo al sistema sanitario nazionale lo dico con chiarezza a questo governo e alla ministra cui faccio gli auguri perché penso che sia vicino al parto
Noi abbiamo io spero che il ministero cosa faccia non che passi le giornate a come smontare i provvedimenti difficili fatti per cui ci abbiamo messo cinque anni penso alla legge sui Managers
Penso al tutta la parte programmatoria
Ma che prenda il lavoro fatto e vada avanti
Anzi che faccia bene
Io spero che non mi mettono nelle condizioni come ho avuto questo primo mese io sono in Commissione Bilancio
Che ho dovuto fare da sé del primo di agosto dal alla fine di settembre occuparmi del decreto Baccini in Commissione Bilancio Affari cos'situazione agli per una fuori l'emendamento approvato da tutti al Senato che di fatto smontata completamente la norma sull'obbligatorietà guardate quello che è accaduto è incredibile c'è una Commissione affari costituzionali bilancio tutto nel mondo della scienza italiano sia esposto in modo compatto a dire affermate di che state facendo un disastro
E non è normale
Non era normale discutere di questa cosa in una commissione che si occupa di altro non è normale fallo nel mille proroghe questo però è un campanello d'allarme alla di che cosa ha bisogno prima di tutto il sistema sanitario che sia regionale o che sia nazionali che quando noi affrontiamo un tema l'affrontiamo in modo consapevole
Cioè che lo affrontiamo sui dati che riconosciamo i dati comuni in base al quale io al quali a quali lavoriamo e che su questi costruiamo delle politiche no quel settore partì per cui dal presupposto che il metodo scientifico non esiste ed una ballata
Che la scienza è inquinata dalla dall'industria
Che vale tanto il blog che tuttora vi sul social network fatto da gente ISO Teri sesti persone spartisce chimiche maestri di yoga quanto un premio Nobel della medicina ecco lì che il problema c'è io ho scritto un libro che si chiama per salute per giustizia come solo un'alleanza tra scienza e politica
Può salvare il servizio sanitario nazionale e perché è così difficile farlo perché da lì si parte
Se tu non partì da un riconoscimento del mondo scientifico del metodo scientifico dell'analisi del dato e su questo fai costruisce le politiche e tu decidi politico quale cosa è meglio fare come mediare il conflitto
Ownership ma guardate che questa non è semplicemente una un substrato culturale dopo cinque minuti ma qualcosa di molto più profondo perché se tu lo riconosce il metodo scientifico nella medicina
Nella medicina cioè dove c'è la vita e la morte delle persone ma secondo voi che cosa ti costa buttare alle ortiche quello che oggi tutti gli economisti del mondo ci stanno dicendo e cioè che questa manovra economica ci porterà in una situazione difficilissima nei prossimi dieci anni due anni un anno non vale più niente chiunque può dire qualsiasi cosa
E allora io potrei parlare qui dei delle malattie rare poi volevo dire una cosa sulla cannabis ma caso mai la diciamo un'altra volta
Ma approfitto di questo appuntamento perché noi siamo qui a parlare di scienza di medicina di salute delle persone dell'uomo e delle donne al centro della nostra attività umana e quindi politica
Io non solo del partito democratico
Sono una vostra alleata abbiamo governato insieme sono stata eletta in coalizione con voi
Vi dico una cosa però oggi il PD a prescindere dalla propria volontà
A prescindere dalla propria consapevolezza è ha un appuntamento con la storia
E sono quei momenti che non capitano tante volte non stiamo vivendo una fase normale per la sua Democrazia della storia dell'Occidente siamo una fase completamente nuova e incerta incerta su quelle che sono il futuro del mondo su come sulle stiamo mettendo in discussione valori sicuri siamo cresciuti cresciuti allora siate l'unico partito di stampo novecentesco rimasto in piedi l'unico l'unico avete ammissione che va al di là della vostra struttura apriti IED aprite abbia la società ho fatto niente una casa l'organizzazione uno spazio politico uno spazio culturale che non avrebbe mai votato Pd in vita sua ma che oggi sette contrari oppure sarà Bud giallo verde se non vuole stare con Orban se non vuole rinunciare alla libertà se vuole credere nel metodo scientifico se vuole credere nella ricerca e nello sviluppo nel rispetto delle persone se vuole fare politica senza mandare a quel paese alla gente
Se vuole credere ai diritti delle donne deve avere uno spazio dove incontrarsi
Laico con una cosa che mi viene da dentro io sono una popolare poi c'è abbiamo bisogno tutti di essere insieme allora il passato di cui noi parliamo non esiste Pio un esistono i valori in cui crediamo esistono le nostre radici culturali e questa è la nostra cultura ad abbiamo bisogno intorno a questo di costruire insieme un percorso nuovo abbiamo le competenze apriamoci ai giovani facciamo capire ai ragazzi e alle ragazze italiane che questa Europa della dell'assegno di cittadinanza beh che svilisce la meritocrazia fa facciamogli
Credere a quello che abbiamo creduto noi nella possibilità di avere una mobilità sociale Dio che sono nata nel mille novecentosettantuno da una famiglia normalissima figlia di esuli orfani sono diventata ministro
Questa è l'Italia l'Italia delle grandi opportunità
Aiutiamoli masticare mi attivai carenze espressi siamo contro la droga controllabili abusi per la libertà delle persone per la loro forza questa nostra missioni insieme
Io ci credo tantissimo il motivo per cui sono qui Davide perché credo che noi abbiamo bisogno come il pane
Di stringerci e aprirci agli altri rileviamo che hanno bisogno di noi grazie al prezzo di cento ecco la mia bambina di tre anni grazie
Grazie a Beatrice Lorenzin nel frattempo io chiamerei sul palco i nostri musicisti
E in breve tempo vorrei dire una cosa io condivido in pieno l'intervento di Beatrice che un intervento che sta dentro il ragionamento che abbiamo cercato di portare avanti quando abbiamo parlato di nuovo campo quando abbiamo organizzato questo appuntamento qui
E cioè costruire qualcosa ha di nuovo vediamo che cosa un contenitore che Possa rappresentare tutto quello che tu hai detto nel nel tuo intervento grazie mille per esserci stata
Grazie sì
Prego accomodatevi sul fatto quotidiano il via alla prossima sessione dedicata allo sviluppo economico
Teresa Bellanova già sottosegretario del ministero del lavoro durante il Governo Renzi viceministro sviluppo economico è ancora
Elezioni politiche sottovia eletta senatrice Mario Mauro Laus
Consigliere regionale in Piemonte due mila cinque fino al due mila dieci nominato presidente del consiglio regionale del Piemonte all'elezione del due mila diciotto
Senatore nel collegio uninominale di Torino centro ancora Luca San Martino deputato all'Ars presidente della quinta Commissione Salvatore Margiotta dal due mila sei è eletto alla Camera dei deputati e la lista dell'Ulivo
Avere una volta che ci sono li finisco eletto nel PD capolista Basilicata Fabio Giambrone presidente dell'Agenzia per da senatore della Repubblica Roberto Lagalla già magnifico rettore un quadro che Assessore alla istruzione e la formazione professionale
Io detti tutti sì cadaveri detti tutti
E chiamiamo allora il primo per il primo intervento
Attilio toscano
Attilio toscano ingegnere idraulico professore associato di idraulica agraria presso l'Università di Bologna da oltre un decennio si occupa dell'attività didattica universitaria consulenza ricerca dei vari settori verrete le più attuali tematiche ambientali
Dal novantanove si occupa di gestione delle risorse idriche e servizio idrico integrato per lui il prossimo intervento
Tre minuti prego remota Attilio appelli accomodarne di fare un po'di silenzio abbiamo ripreso ecco rivista chiesto così care Benito si riparte grazie vai Attilio grazie Davide grazie a tutti volevo
Iniziare parlando in relazione a quello che diceva la ministra Lorenzin e ci sono alcune evidenze scientifiche
Che non possono essere negate ovviamente non mi occupo di campo medico ma parlo di cambiamenti climatici ieri quello che è successo in Calabria che è successo Catania cifra vedere come queste eventi meteorici estremi è sempre più ricorrenti
Ci inducono a dire che qualcosa è cambiato qualcosa è cambiato significa che ancor di più oggi la gestione di una risorsa naturale quale l'acqua quindi revisione delle risorse idriche è un tema che deve essere affrontato in maniera strutturale programmatica e come dire pianificatoria con un'importanza è una necessità rilevante
Purtroppo Davide Mezzogiorno tutti i giorni il Mezzogiorno a su queste tematiche un gap infrastrutturale e di Investimenti molto rilevante è importante
Ovviamente la Sicilia in questo particolarmente stressata su questo tema voi sapete tutti che la gestione del servizio idrico integrato c'ha portato la non gestione del servizio idrico integrato ci ha portato ad avere importanti sanzioni comunitarie
Sulla mancata depurazione collettamento delle acque reflue sapete che le reti acquedottistiche sono vetuste ormai e quindi con perdite idrica che sfiorano anche il cinquanta per cento
E sapete che stiamo perdendo anche un'occasione di sfruttare queste risorse idriche che se fossero correttamente depurate
Si potrebbero riutilizzare dando vitalità a un altro comparto fondamentale per la per la Sicilia per tutto il Mezzogiorno d'Italia che l'agricoltura quindi di utilizzo di queste risorse in agricoltura chiuderebbe un ciclo economico sostenibile creerebbe sviluppo
Imprenditori aziende agricole aziende edili quindi gli investimenti nelle tutto questo comparto infrastrutturale purtroppo nel Mezzogiorno
Sforzi scontano un ghetto è un debito importante ovviamente su questo ha pesato a mio avviso una politica
Che non ha saputo riconoscere affrontare queste sfide in maniera corretta
E però bisogna cambiare bisogna cambiare perché in tutto il resto d'Italia queste cose avvengono e va ovviamente bisogna andare in questa direzione chiudendo il ciclo delle risorse idriche sfruttando le appieno in tutti i comparti ora la strada che si vorrà prendere
Qualsiasi pubblica privata o mista questo diciamo o legittimo che lo scelgono il territorio però non si può tornare indietro e si deve andare invece avanti nel Mezzogiorno in Italia su una gestione che sia integrata consapevole e su ampia scala
Non si può gestire un servizio di questa tipologia alla Scala piccola alla scala comunale questo diciamo lo lo hanno detto anche ieri i sindaci un po'di sintesi che ce l'ho qua non si riesce a gestire soprattutto con le crisi dei piccoli comuni
Economiche e quant'altro servizi così importanti servizi che danno ai cittadini
Un un valore aggiunto un valore aggiunto al cittadino per il servizio all'agricoltura calcolo sviluppo economico e anche mettono in moto degli investimenti importanti questo credo Davide che vada fatto al più presto grazie
Grazie Attilio toscano nel momento di Pippo preti e poi si prepari a seguire Giovanni Felice tipo preti esperto di sviluppo territoriale già
Membro del coordinamento cittadino del Pd di Termini Imerese da consigliere comunale del Pd candidato sindaco indipendente di Termini Imerese un applauso per qui potrete grazie
Fatto a lunga buongiorno grazie intanto dell'opportunità grazie del tema il tema quello del Mezzogiorno o forse il tema dei cittadini del Sud Italia
Temo del Mezzogiorno questa parola ci riporta troppo alla Cassa per il Mezzogiorno ai temi di una divisione che riguardava il Paese che veniva affrontata fintamente affrontata ma mai risolta
Adesso io vorrei introdurre nel discorso odierno ovvero di ieri e di oggi un un tema che non si è toccato che il fattore tempo il fattore tempo significa prendere consapevolezza dei problemi indicare un obiettivo e diradarsi dei tempi per la sua risoluzione cosa che invece non è stato toccato nessuno ieri in un intervento brillante
Di Graziano Delrio a un certo punto ha detto ci abbia messo quattro anni per definire quello che il reddito di inclusione se ci stai quattro anni per definire come affrontare il problema delle classi più povere del Paese evidentemente non sa esattamente come sta vivendo quel paese lì e se materia apprezzato moltissimo questo intervento adesso il problema è affrontare le grandi divisioni che riguardano il sud Italia
Dovunque si prenda la considerazione ne vediamo uso di tali assolutamente indietro primo se guardiamo le classi se guardiamo soltanto le classi della elementari medie e guardiamo quelli che sono i test Invalsi c'è rendiamo conto che c'è un'enorme differenza
Fra i risultati del sud Italia e quelli che riguardano le restanti parti vitali
Poi qualcuno ognuno di noi può avere una propria opinione Marra segnano una differenza non soltanto sull'oggi ma anche sul futuro
La Regione Sicilia e quella da cui si emigra di più in assoluto in quale quella da cui si emigra di più inetta giovanile ma io penso anche ad alcune persone a me molto vicine
Che sono emigrate perché per colpa
Di una legge che ha ritardato le pensioni
Che non voglio più neanche citare devo essere sincero perché noi dovremmo anche smettere di citarla perché ci facciamo del male quando lo facciamo
Cosa è successo sono dovute andare al Nord una lavora in Trentino a sessantadue anni è fallibile
E un'altra invece si fare fotografie su Facebook le posta ai concittadini di Termini Imerese perché e si mette il caschetto e lavora in Danimarca
Sono dei casi normali di persone che non riescono per colpa della Fornero citiamo la non riescono ad accedere a al nostro quel fare non riescono a cedere nonostante abbiano superato i sessant'anni alla pensione
Ecco questi sono i problemi reali se non inseriamo il fattore tempo e tutto molto difficile
Io penso che quando è stato concepito questo evento questa due-giorni Davide in realtà volevamo dare un tema grande all'intero Paese volevamo dare un tema grande al Partito Democratico ai partiti che oggi o in futuro vorranno federarsi insieme al Partito Democratico
Ma se il problema che è quello della convergenza del sud verso le restanti parti più sviluppata del Paese non viene preso non viene affrontato non sia una tempistica non è un tema veramente affrontato io non sento ho visto dei micro interventi dell'eccellenza e sicuramente ma quello che noi dobbiamo renderci conto che ventuno milioni di abitanti
Otto regioni d'Italia noi abbiamo deciso di accettare il loro sotto sviluppo
E invece il nuovo
E invece assolutamente no le nostre famiglie noi perché in questo momento manca il ceto medio ceto medio manca per un motivo molto semplice non è soltanto un fattore economico e perché c'è stato una sostituzione generazionale i genitori
Hanno trovato lavoro anche dei bei lavori a volte fare i dirigenti pubblici altre volte sono il settore privato
Fanno i professionisti ma i loro figli non riescono a trovare lavoro qui
Quindi anche nel ceto medio economico abbiano l'effetto di sostituzione in cui si comincia a pensare che il vero problema sia quello del figlio che non entra nel mercato del lavoro e se non entra il mercato del lavoro ai denigra e ci vorrebbe un bel Censimento di chi ha lasciato la Sicilia in questo momento al di là di quello che sono i dati Svimez soltanto questo ci dovrebbe fare indignare
Quell'unione dei moderati vogliamo chiamarla così l'unione di quelle forse non Gialloverdi non populiste dovrebbe essere tornato su un tema alto
Qualcun altro che mi ha preceduto diceva che non bisogna inseguire le tematiche dei cinque Stelle o le tematiche della lega nord cisto allora diamoci un tema e qual è quel tema che mi porta a ventidue milioni ad essere in linea con le restanti altre parti del Paese
Se non ce lo permette a quel punto l'Europa gli effettuare tutti gli investimenti necessari lì diventa un momento risolutivo eliche veramente può cominciare ad additare
L'Europa che è diventata un'Europa di burocrati contro un'Europa contro Europa dei popoli non populista ma un'Europa dei popoli allora lì poi trovare un tema su cui convergere e ne vale assolutamente la pena
Ci sono fa momenti della vita
Noi a marzo abbiamo ricevuto una forte sconfitta elettorale
Ma non è la prima volta che il bene subisce un un arresto e stiamo attenti che si ferma la propria avanzata non possiamo semplicemente pensare gli altri siamo tutti populisti non ci abbiano compreso o pensare che le nostre politiche fossero quelle giuste perché non è che poi si vota
E allora qual è il ragionamento il ragionamento importante da questo punto di vista che poi succede che una volta del sessantuno nell'aprile del sessantuno Gargani ne volo e si mise in orbita intorno alla Terra
Improvvisamente gli Stati Uniti si ritrovarono indietro con un russo un sovietico che gli sorvolava sopra un mese dopo John Fitzgerald Kennedy presidente degli Stati Uniti disse noi entro questo decennio realizzeremo il sogno dell'uomo di arrivare sulla Luna nel mille novecentosessantanove
L'uomo atterrava sulla luna questa edizione questo obiettivo uno siciliano e ho terminato per davvero
Giovanni Falcone Giovanni Falcone si distingue non è stato né il primo nell'unico a combattere la mafia ma avevo una visione insieme ad altri ovviamente
Complessiva intanto era siciliano era un modello siciliano e aveva una sua idea che era quella di sconfiggerà la mafia non una cosca mafiosa o un singolo mafiosi viene trucidato ucciso
Adesso noi siamo a Palermo quindi Sober sa sapete tutti benissimo cosa faccio riferimento nel mille novecentonovantadue a maggio a luglio segue il suo migliore amico
Con cui aveva condiviso tutto ma a gennaio del novantatré dopo ventiquattro anni di latitanza viene arrestato Salvatore Riina
Cosa voglio dire con questo che da una grande sconfitta se ci si pone un grande obiettivo e si sanno mobilitare le persone
Invece che incutere paura allora a quel punto è possibile raggiungerle
Quando si evoca lo spread alle persone povere o che non riescono a trovare lavoro o che non hanno addirittura c'è sui mutui cosa vogliamo che gliene freghi anche voi sia usando l'esercizio della paura quando invochiamo lo spread
E sapete evento forse troppo politico e poco tecnico montato tanto materiale per gli altri grazie grazie grazie le operette che avevo sul palco Giovanni Felice attualmente vice presidente nazionale di Confimprese Italia con delega al Commercio prego tre minuti agreste ma io solo una riflessione di carattere
Politico e mi auguro che questo col Congresso
Oltre a ringraziare per la possibilità di perdere politica sia un congresso che si basi sui fatti sulla prospettiva su quello che vogliamo fare il congresso sul fatto Summer restavano in un recinto o allargava con la nostra venuto il verso l'esterno abbiamo fatto all'ottanta
Io allora votai per la mozione Occhetto da Pd diventammo DS lunedì proporre gli stessi temi dell'ottantanove dando il senso del rischio che corriamo
Io sono stato chiamato a parlare di di politica io credo che noi abbiamo individuato come principio alcune misure molto interessanti
Ma il problema non è solo l'incapacità di comunicare sono gli effetti che queste hanno avuto e ci dobbiamo del perché poi non c'è stato un proseguo faccio un esempio molto semplice verso sud
Contiene tutta una serie di misure che se adottata consentirebbero a tante regioni del sud Sicilia inclusa il potere dare un grande sblocca dopo l'attività
Ma le misure Battaglia Terme quando sono ancora oggi quanto sono per esempio in Sicilia i Comuni che hanno fatto
L'elenco delle aree incolte o degli immobili abbandonati sono tutti i siti che consentirebbero lì l'inserimento di attività agricole ma anche di attività produttive nei siti decisi qualcuno ha fatto il censimento di quante pratiche invita le ha portato in campo rispetto alla dall'ex
Del prestito d'onore io credo che noi dobbiamo capire come si trova una soluzione ed una delle soluzioni al problema del rapporto con la burocrazia al di là del fatto che l'ente non si muove ad oggi il concetto è semplice
Se non fai nulla e se vicino non rischi nulla se in una pratica mette un bollo ed una firma per dire sì qualcuno dirà che le perché fino a quando il concetto sarà questo io credo che tutti abbiamo difficoltà ad andare avanti tornado di superare questo tipo di di situazione io ho pensato per esempio all'idea di avere intanto un canale che commodity prevede la partecipazione degli ordini
In maniera che l'istruttoria della pratica venga fatta in tempi brevi ragionevole e soprattutto quando le pratiche vanno in Consiglio perché qualunque tipo di insegnamento alla fine finisce per per chiedere delle modifiche al piano regolatore il Consiglio comunale sia obbligato pena decadimento
A pronunciarsi su quelle pratiche non è possibile che le pratiche arriva in Consiglio comunale stiano anni all'ordine del giorno senza essere mai affrontata allora io credo che per legge visto che c'è questa bella
Boia di bloccare tutto Bandoli uno degli strumenti che non è una nuova legge sulla semplificazione amministrativa perché il fatto che io abbia il silenzio assenso
Ma che significa che io dopo novanta giorni me ne frego di tutti e apro e poi magari ci sarà un regolamento del trentuno che dice che non era esattamente come dicevo io e quindi devo buttare a terra con le costruito allora io credo che mai al di là delle grandi intuizioni politiche dobbiamo capire passo passo
Quello che succede faccio un'ultima considerazione che poco ha a che fare con lo sviluppo ma ma come dire una lampadina che voglia accendere quando l'abbiamo parlato e continua a parlare Reggio cittadinanza immaginano il disoccupato che si fa i conteggi mi conviene non mi conviene andare a lavorare
Io voglio aprire una finestra su quello che succede in quello che io definisco lato quel Fabio imprenditoriale cioè di quei ragazzi giovani famiglie che hanno un'attività e che hanno un reddito i dieci mila euro
Se insomma marito moglie e due figlie lavorando rischiando
Avendo a che fare con la burocrazia coi controlli con le banche un danno uno alla fine si porta a casa i dieci mila euro sono marito figlio due bambini guadagnando diciannove mila euro senza fare al
La platea la platea di chi ha diritto e cioè non è prevedibile oggi perché se ripeto se uno che è sposato e ha due figli oggi chiude l'attività
Entra tra quelli che hanno diritto guadagnerà mille seicentotrentadue al mese col cioè mille che guadagnava lavorando allora io credo che l'idea di terminare aiutare chi comunque vuole fare impresa a partire da un sostegno vero nel campo del credito bar ragionato per tenere in piedi le attività che ci sono perché sono il fatto che ne diciamo
La dignità e il lavoro per l'OPA non diamo gli strumenti credo non sembra non serve a nulla grazie per l'attenzione
Grazie a Giovanni Felice e che a mia volta filo Borrelli segretario provinciale della UIL si occupa dei lavoratori atipici ecco la partita IVA
Saresti Rudyard Castellani dovrà buongiorno a tutti io intanto vorrei portare la mia esperienza qui in questo momento all'esperienza di giovane giovane sindacalista che svolge il suo ruolo in questa terra una terra in cui che dire
Se l'occupazione giovanile che sfiora il sessanta per cento triste primato dell'inizio il campo europeo
è proprio su questa su questo argomento e sullo sviluppo economico e lavoro vorrei fare la mia considerazione vuole parlare del famigerato Rizzo cittadinanza che chiaramente è sulla bocca di tutti
Ed è quella politica sventolata al cinque stelle in campagna elettorale che ha fatto vedere ciò percentuali bulgare in questa regione ma comunque in tutto il sud Italia
Io come sindacalista diciamo vi voglio riporta la mia esperienza magari molti di voi laddove l'apoliticità
Svolgono la propria funzione la Regione
La Sicilia già approvato questa esperienza dell'assistenzialismo vi ricordo che a partire dagli anni ottanta l'esperienza dei cento mila LSU che oggi dopo venticinque anni rimangono ancora sistemare circa un venti mila è un'esperienza simile ma questo io vorrei aggiungere i quasi sei mila assoluto i tre mila PIP i trenta mila forestali noi questa esperienza già li abbiamo vissuta
Non hanno portato nessun miglioramento in Sicilia acque
Che sono ancora in questa situazione né ai giovani invece che trovano strada sbarrata in mare e giovani formate competenti che andavano andare fuori le vado tutti i giorni parenti amici colleghi d'università
Si sta svuotando questa città questa Regione e questo è il Meridione
Detto questo vi racconto degli Asoka è un una vertenza un bacino che seguo in prima persona
E che svolgono perché io lo sapesse dell'attività di supporto negli enti pubblici anche presso i beni culturali la Regione Siciliana per venti ore settimanali anche la domenica per un assegna un sussidio lavorativo di cinquecentottanta euro
Da un po'di mesi da un po'di giorni giustamente questi lavatori mi chiedono e mi fanno la stessa domanda
Ma perché io devo andare a lavorare per cinquecentosettanta euro venti ore settimanali anche la domenica
Quando invece posso uscire al bacino chiedere l'incentivo di venticinque Milano della regione e pendant a prenderla editore di speranza di settecentottanta euro
E anche lì io non so dare i chiaramente una risposta
Lo
Sono stato quel chiamato a parlare di sviluppo economico è dal punto di vista del lavoro
Per me ma come per tanta persone allo sviluppo economico si può creare solo con investimenti privati è pubblici soprattutto infrastrutturali
E quindi è quella la strada maestra era quella la strada che il Governo precedente aveva iniziato tramite programmi di resto al sud
Il patto per il Sud quindi preceduta finanziamenti per le borgate
Anche il finanziamento di grandi opere infrastrutturali sono stupefatti che chiaramente non si vedono domani mattina cioè il l'opera poi e quindi tutto il poi il positivo che ci può essere attorno si perde nell'arco di tempo quindi che diranno le le scommesse attuali del presente e del futuro si basano su produttività efficienza competenza sicuramente non solo sull'assistenzialismo e quindi per quanto mi riguarda noi come lui le come sindacati ma io penso di parlare anche a nome di moltissimi giovedì lo diciamo no a reddito di cittadinanza no all'assistenzialismo
Grazie grazie a Danilo Borrelli a questo furto false o farsesco risarcita segretario generale dell'Autorità riflettono tuttora del fascicolo tale chiedo assediati sette dorata
Allora buongiorno a tutta
Lui voleva contare un pochino Davide tu mi chiedi di fare un intervento evidentemente nel sezione sviluppo economico io vi vorrei raccontare perché i porti sono importanti per lo sviluppo economico
La mia esperienza è ormai abbastanza lunga io ho iniziato foto segretario generale sono un dipendente dello dal portone di Messina ora recentemente lavori Liguria in analoghi al portone di la Spezia quindi una ho maturato una visione Bastos completa del problema
E debbo dirvi che ora sono abbastanza convinto che i porti siano estremamente importante per lo sviluppo non avevo dubbi prima volavo la certezza perché un panorama abbastanza ampio
Perché sono importanti sono importanti perché sono un volano di economia
Quali sono le parole chiave per i porti perché sono uno sviluppo economico sono un volano di economia
Per chi riescono a innestare degli scritti dei diciamo dei meccanismi attraverso i quali viene moltiplicato il fattore economico una merce che arriva in un porto genera nel porto e nella zona attorno al porto
Ulteriore reddito e quindi moltiplica è un moltiplicatore un moltiplicatore che tante volte viene misurato in uno virgola sei uno virgola otto del volo della merce che arriva quindi non è poco
Vi faccio solo un esempio ogni ogni contenitore che arriva al porto di la Spezia
Per poter essere ispezionato visionato sdoganato rispedito nell'hinterland
Genera un reddito di duecento euro considerato che i contenitori nel porto di la Spezia si misurano in un milione e seicento mila l'anno
Fate voi i conti di quanta roba viene rimane nel territorio come fate voi i conti di quanta gente lavora torna questo indotto nel più grosso la più grossa società di spedizioni marittime la spesa fattura venticinque milioni di euro l'anno
Non soltanto con la Spezia ma principalmente con la Spezia c'è anche il Genoa vicino evidentemente e riesce al occupare più di cento persone soltanto quell'azienda
Immaginate quindi cosa significhi un porto però la sanzione ma per arrivare a risultati del genere per estendere a tutto il territorio dei valori così importanti da e per la verità in questo momento sono concentrate soltanto in alcuni porti italiani
La fondamentale importanza è quella di dare forza alla logistica e forza di infrastrutture bisogna accelerare la detrazione di infrastrutture bisogna concentrare l'infrastruttura torna ragionamenti visti buonsenso il ministro Del Rio ha fatto una riforma e ha dato impulso alla cura del ferro aveva ragione ora bisogna farla con l'affare importante
Portare le merci fuori dal porto con i treni che al livello ambientale estremamente meno impattante estremamente più efficiente rispetto ITR perché iter in modo le strade ed è estremamente più economico quindi lavorare molto sulla ferrovia estremamente importante per tutti i porti
E bisogna avere il coraggio di farlo con attraverso una sburocratizzazione delle procedure perché mentre io vi parlo del resto finendo perché cerco di stare in tre minuti mentre io vi parlo
Nel frattempo la Cina come sapete ha comprato il porto del Pireo in Grecia
E perché perché i cinesi sono con lei questa è una guerra e non si combatte più con le armi le armi si va preavviso sono in Africa nel resto del mondo nell'economia non si usano le armi mettiamocelo in testa
La Grecia la la la la Cina ha comprato il Pireo e sta costruendo una ferrovia per partire per far partire le merci che arrivano via nave dalla Cina al Pireo
Bypassare completamente l'Italia andrà in Europa i mercati sono in Europa non solo in Italia le merci che arrivano a la Spezia non sono destinata al mercato interno italiano se non in piccola parte sono destinate a Berlino
Ad Amsterdam a Londra affrontano sbagliato ma insomma in tanti altri Paesi dell'Europa in Spagna ad altro
Dove ci sono i veri mercati che danno volume ed è per questo che occorre accelerare queste procedure perché mentre ne parliamo altri fanno e tra poco parleremo delle macerie non più delle prospettive
Grazie grazie grazie villa Francesco di Sarsina è sul palco adesso Giuseppe volata dal due mila sei presidente amministratore delegato di ATO cinque di Termini Imerese e attualmente
Presidente della ratto di Palermo prego
Grazie
Grazie anche per l'apposito segnale chiedo scusa un attimo vuole fare soltanto due precisazioni dove sarebbe carino salutare i nostri ospiti un applauso e pagare accompagnarli con lo stacco musicale prego grazie mille
Proprio quello che ci vuole perché
Da due mesi che
Sono il rapporto ma c.t. fisiche fare
La patata bollente
L'azienda perdere ma te voto bene veramente il tuo amico Davide perché ecco
Nessuno mi ha fatto i complimenti
Devo dire che
Una bella sfida
Ed è un impegno sociale con impegno sociale che ho voluto assumere per la mia per la nostra città
Non è una situazione semplice una situazione parecchio difficile parecchio complicata
La voglia e la volontà personalmente ce l'ho ma ho trovato una città abbandonata
Una rapito dismessa una società abbandonata
Anche perché per oltre a quasi un anno senza governa
E ho trovato una società intristito
Nonostante
Le tante professionalità all'interno e il potenziale che può esprimere
Eppure noi abbiamo una missione
Che è quella di tenere la città pulita
Ma principalmente quella di
Fare la raccolta
E mi piace proprio immaginare il
Il termine anche poetico del perché sentenza un attimo al alla raccolta penso alla mietitura al frumento dalla raccolta della vigna o dei frutti noi raccogliamo rifiuti
Ma si parla sempre di raccolta raccolta differenziata raccolta di ingombranti e così via
E l'abbiamo veramente una missione sociale per la città che ha tanto bisogno di pulizia e di impegno per tutta la collettività
Palermo merita tanto
è il che a me non piace
Dire cosa non si è fatto io parto sempre da un presupposto che prima di attribuire responsabilità ad altri la responsabilità è mia
E da quel momento si può guardare avanti
Le cose da fare ci sono e sono e sono tante
Non mi va di parlare di raccolta differenziata in questo momento perché prima vanno creati i presupposti per fare la raccolta differenziata
Ma non bisogna manco vivere nell'incubo dell'ansia da prestazione perché non porta da nessuna parte bisogna fissare gli obiettivi questo sì
Ma prima di raggiungere gli Obiettivi bisogna incardinare i processi che ci stanno all'interno per poter raggiungere gli obiettivi che sono diventano senza punto di ritorno
Noi siamo indietro su tanti fronte e quello sicuramente che impone la norma è quello della raccolta differenziata
Ma che non è un problema non è un problema solo del sottoscritto è un problema di tutti
E un obbligo normativo ma principalmente è un obbligo per l'impegno che ognuno di noi ha nei confronti dell'ambiente
Non siamo sommersi di rifiuti
E dobbiamo saperli gestire
E io ho proprio da questo palco non posso solo condividono alle cinque del mattino con Fabio ogni mattina come se fosse la mia fidanzata ma lo devo condividere con tutti voi
Riflettiamo un attimo prima di buttare il disfarsi di qualche cosa con cui anche un attimo prima abbiamo avuto rapporti di intimità
Pensate al torso lo della mela Primera in bocca magari a morsi e poi ce ne siamo disfatti a Deventer rifiuto rifiuto organico tra i più pericolosi da gestire
Stiamo attenti perché ne vale del nostro futuro futuro ne parla del nostro ambiente
Grazie grazie riservata al presidente Raf ebbene adesso Elio Capri architetto e presidente dell'Associazione regionale architetti e ingegneri liberi professionisti chiedo di prepararsi a Michele Cimino
Argomento glieli ho capito
Grazie per l'applauso formali
Vorrei introdurre un altro tema in questi giorni sta venendo fuori quando comunitario di sostegno di del cinque virgola tre miliardi che abbiamo a disposizione e da spendere entro il due mila venti
La regione siciliana sa certificando quasi quaranta milioni cioè meno dello zero virgola sette per cento
è un dato venuto fuori da anche ad Azzate in mezzo ad un convegno dall'altro giorno
Ma che dà l'idea di come un processo negativo sostanzialmente cioè la disponibilità di risorse notevole ingenti
Sì
Ripete ogniqualvolta si va rendicontazione
Della spesa europea
Vorrei ricordare peraltro che siamo chiudendo come l'anno scorso si è chiusa una rendicontazione di Agenda Duemila che dovrà essere chiusa nel due mila e soltanto alcuni mesi fa si sono chiusi gli ultimi interventi qual è il problema
Il problema è che questi fondi comunitari che sicuramente
Sarebbero necessari ad attivare sviluppo continuare a realizzare infrastrutture sono gestiti dalla macchina burocratica regionale che di fatto ha sostituito al bilancio regionale che ha poche risorse economiche
I fondi europei
Ma con i tempi le modalità e le procedure di una macchina regionale
Che non sono quelli della Comunità europea
La Polonia da quando è entrata la comunità europea in nel giro di dieci anni
è riuscita a da attivare in dieci anni trecento mila posti di lavoro
Quaranta mila chilometri di banda larga mille centosessantasei chilometri di nuova ferrovia nonché a
Portato in alla riqualificazione di periferia e dei centri del città più grossa come ha fatto
Ha fatto mettendo su una struttura ad hoc che si occupa soltanto di fondi comunitari
Che gli ha consentito quindi di usare tutti i fondi comunitari più la premialità perché quando si usano nei tempi scatta anche un venti per cento in più di risorse economiche aggiuntive
Quindi ha fatto gestire questi fondi con una struttura ad hoc di ottanta persone soltanto per tutta frazione che ha gestito questi fondi
Apprendiamo in questo in questi giorni che si sta pensando visto il pensionamento di numerosi dirigente alla Regione che si sta pensando di ricorrere agli stragisti
Ora con tutto il rispetto per gli stress dissi che insomma sono Giovanni colleghi giovani professionisti ma è che evidentemente non possono garantire una professionalità dei vecchi dirigenti che sono stati in pensione che hanno gestito i fondi comunitari di suggerimento potrebbe essere soltanto quello di cercare di mettere su non dico per questa stagione non ci si arriva ma per la prossima una struttura come quella della Polonia
L'altro problema che vorrei evidenziare è quello della mancanza del project
Dei progetti esecutivi cantierabili
Dico o di aver fatto poiché ritornando alla Quadro comunitario di sostegno alcuni assi di questa programmazione che risalgono evidentemente non a questo governo ma anche a quello precedente
Guarda caso non prevedono più come la precedente programmazione un asse specifico che riguarda che riguarda i beni culturali
Come se da noi non ci fossero in Sicilia bene culturale a differenza di altri sport come la Calabria e la campagna dove invece chiaramente l'asse che riguarda i beni culturali assolutamente prevalente trovate progetti esecutivi
Come Davide sa benissimo noi subiamo in Sicilia ma nel resto dell'Italia l'impatto di una nuova normativa che riguarda i lavori pubblici e le opere pubbliche di arrivare a conclusione del sì grazie
E questa normativa ha avuto la pretesa di rispetto al quadro normativo precedente che prevede prevedeva un tasso normativo un una legge è un regolamento di attuazione abolito il regolamento d'attuazione
è uscito nel due mila sedici il sedici aprile due mila e sedici questo nuovo Codice degli appalti è in duecentoventidue articoli pensava di supplire alla mancanza di questo regolamento d'attuazione
Vi dico le cose più essenziali visto il tempo che mi è stato concesso
Questo stesso decreto che ride Codice il nuovo dagli appalti prevedeva rimandava a sessantuno oltre ulteriori atti decreti da formulare da parte dei ministeri competenti e da parte lana a distanza di due anni soltanto una quindicina di questi atti sono stati emanati cosa voglio dire
Ci aspettavamo che un nuovo Codice degli appalti facesse riferimento a una visione diversa
Di quello che il il l'affrontare la realizzazione e la progettazione delle strutture in Italia di fatto è un codice che lascia largo spazio rispetto a quello di prima è alla volontà delle amministrazioni non prevedendo delle regole ferree
Di fatto prevede due sistemi di gara che sono quello dall'offerta economicamente più vantaggiosa
Che una offerta che sostanzialmente si presta più dei a ottenere a essere quella meno trasparente possibile per quello che riguarda noi già i professionisti la speranza che invece di continuare a considerarci operatori economici tenete presente questo Codice appalti la parola architettura ingegneria non lesivo vorrei sembrare scortese ma devo chiedere se Rivara commuovendo grana fisco che è un po'doloroso perché no no era persona Questione di tempo nient'altro
Ecco allora ci aspettavamo che questo codice contenesse facesse riferimento per quello che riguarda professionisti architetti ingegneri quelli comunque l'area tecnica
Alla all'Europa è nel caso specifico alla Francia dove di già dal mille novecentosettantasette esiste una legge sull'architettura per cui tutta una serie di opere vanno a concorso a concorso in cui sono è possibile che partecipano pure i giovani professionisti senza come richiesto invece nel corso nostro Codice fatturato personale ultime opere eccetera
Come la Francia quasi tutte le altre nazioni d'Europa hanno una legge sull'architettura impostata in questa maniera è infatti sono le nazioni dove si va a vedere architettura moderna e contemporanea grazie grazie mille grazie mille
Abbiamo avanti e allora io visto che credo che il sedici virgola cinque Franco disponibili che avere il prossimo intervento tento di Passalacqua per dirlo nel campo della pubblicità c'è andiamo avanti allora scuola contesta Teresa arresta poco fa chiamiamo Teresa Roberta
Esperto in ricerca e valorizzazione di agro produzione del territorio formato da Slow Food conduce con il marito lo storico potere di famiglia riferimento dal mille novecentoventisei per famiglie e gourmet prego TELESAL metta tre minuti Teresa di credo di essere pratica in tre minuti sera allora sarà completati catartica menzioni bassista
Ho accettato il prurito di David a cui porgo grandi ringraziamenti perché ha imparato tantissimo
Perché mi basta un minuto perché sicuramente in un minuto vi trasmetterò un'emozione il negozio sotto casa questo sono venuto a raccontare negozio di sotto casa che un riferimento di quartiere che accompagna la vita della comunità
E che con la Turco il suo esserci regola i ritmi del quartiere negozio sotto casa in cui c'è un trasferimento di conoscenze un trasferimento di anche di relazione da noi si vive la comunità la prima comunità nasce nel quartiere quindi io vorrei
Lanciare un messaggio emozionale messi consideriamo dispensatore di emozioni e l'emozione più grande e quella di essere certi che oggi può darsi perché nessuno ci ha dato mai la parola
Che oggi può darsi che ci si venga incontro capendo che una cosa vi dico per tutte e chiudo da noi quando qualcuno della comunità se ne va
Nel senso che finisce il percorso di visita da noi ancora sia bassa la saracinesca vuol dire che c'è una essersi sentirsi gruppo di sentire questo scambio tra l'altro sono felice che ci siano degli esponenti cittadini anche che ci sia l'assessore Lagalla
Perché noi vogliamo trasferire questo know-how perché noi ci consideriamo i traghettatori della cultura
Che distingue la ritardi alla Sicilia il Sud
Perché non esiste una casa in cui a mezzogiorno non si metta a tavola
E noi siamo i traghettatori della cultura del cibo che la distorsione sa più grande che nessuno della lega o scusatemi se lo dico non volevo parla di politica potrà mai toglierci
Noi siamo l'Italia quindi io vorrei che oggi si potesse immaginare di pensare locale anzi dico meglio agire locale e pensare globale quindi dal quartiere mano mano cresce
Fino a fare grande questa Italia David aiutato lascio questo compito poi sta a voi perché io sono una mamma di famiglia dal mille novecentoventisei presidiamo un quartiere ci teniamo tantissimo a condividerlo con voi oggi grazie grazie al professor pezzo
Anche per essere stata perfettamente nei tempi chiare e Pietro Quartararo da sempre sostenitore del Pd presidente dell'associazione Sicilia due punto zero attualmente vicesindaco di Giuliano
Grazie a tutti grazie a Davide fare questa opportunità grazie tutti gli intervenuti
Oggi sono stato invitato a parlare di sviluppo non c'è sviluppo se non c'è una buona viabilità
E è un argomento che non è stato ancora toccato me ne faccio carico io ovviamente da amministratore locale di un piccolo comune soffro questo stato di cose soffro lo stato della viabilità siciliana e senza una buona viabilità non possiamo ora arrivare ad uno sviluppo turistico uno sviluppo dei nostri territori
Io vedete da tanti anni che faccio politica
Spesso nel mio territorio mi trovo a dover affrontare situazioni difficile mai risolte
E non riesco a capire perché non si riesce a farlo non ci siamo riusciti a farlo con il governo Crocetta non ci riusciamo adesso che abbiamo un
Un commissario della
Della città metropolitana che il sindaco Orlando
Vedete oggi abbiamo bisogno noi amministratori del supporto
Di tutta la deputazione regionale e di chi oggi governa quanto meno la città metropolitana i nostri paesi stanno spopolando e per questo vorrei chiede a Breme si formasse un tavolo un tavolo tecnico un tavolo di di di di confronto con tra il presidente il commissario attuale della della città metropolitani Palermo e tutti gli amministratori locali
Vedete noi amministratori locali
Abbiamo una peculiarità che
Siamo stati eletti non grazie al partito
Nonostante io sia sempre stato devoto al partito e siamo stati eletti per la nostra per il nostro attaccamento al territorio io mi hanno ad mi aspetterei chi è il partito la deputazione regionale la deputazione per nazionale puntasse sugli amministratori locale puntasse su chi nonostante queste ultime disfatte politiche si è fatto da solo perché noi effettivamente ci siamo fatti da sole non ci siamo aggrappati al nostro partito non abbiamo avuto un posto
Di rilievo non non siamo stati se messi su una poltrona
Ci siamo fatti da soli se noi avessimo il supporto dell'organizzazione partito della Deputazione Regionale della deputazione la giornata nazionale
Del sindaco Orlando come responsabile commissario della città metropolitana forse potremmo creare un meccanismo evolutivo
Di crescita
Che ci posso portare al
A me io rare il nostro territorio
Ovviamente lavorando sul territorio lavorando con gli amministratori locali sia più presenza sul territorio quella presenza che tutti diciamo che manca
Perché il partito non è più presente sul territorio quindi rilancio questo appello mi auguro che a breve questo appello posso essere diciamo ha colto con un incontro che possa diciamo vedere come primo attore principale il il commissario
Della città metropolitana e coinvolgere tutti gli amministratori vocale perché in tanti ce ne siamo amministratori ci sono consiglieri ci sono assessori ci sono sindaci ci sono tante persone che hanno bisogno di una guida ed è un punto di riferimento quello che è mancato in questo periodo
Colgo il momento faccio solo una una una una divagazione di ordine politico dei due secondi riguardante il prossimo congresso io mi auguro che al prossimo congresso da amministratore locale da militante da sempre sostenitore del Pd il Pd proponga una figura nuova come segretario del regionale mi auguro che chi fra virgolette c'ha portato ma non lo dico col fatto che qualcuno bisogna essere dobbiamo portare alla gogna qualcuno perché tutti siamo utile mi auguro che la deputazione regionale mi auguro che i maggiorenti del partito democratico
Propongono una figura nuova una figura che possono essere scusate magari sarò di parte un amministratore magari donna magari che posso avere che amministri un comune grande che è e da qui si parte per poter creare dei nuovi presupposti io nome già ce lo non lo dico perché magari non è il caso buttarla lì
O volete no di chiusura per chiudere il nove e via
Il nome per quando mi riguarda di una figura nuova che gli è restata qui tutto Novell ove da sempre militante ore il nome il sindaco di Sommatino Kelis a carbone che è un'avventura nuova capace che possa essere futuribile grazie lavoriamo su questa cosa grazie scusate latte fiera particolare e chiamerei Natali array a questo punto entra editrice palermitana anche perché era targata dei piloti perché così di ha poi da tempo anche sostenere la teoria intervenire prima della del del dopo pranzo e per prego
Sanguinano
Ci proverò Mezzogiorno tutti i giorni vale a dire affrontiamo i problemi del Mezzogiorno quotidianamente
Quelli di cui parlerò oggi io sono quelli del mio settore settore ambiente settore rifiuti in particolare non sono mafiosa IMI e ottanta dipendenti sono tutti incensurati questo perché viviamo quotidianamente
Un problema un pregiudizio fortissimo che ci mette che cercherà Chieppa in taluni casi ci mette anche in una condizione di subalternità rispetto ad aziende simili nostre nel nord Italia
Premetto che è il nostro Governo il Governo trascorso intendo dire quello Renzi è poi quello Gentiloni ha fatto tanto per l'ambiente
Abbiamo dato una svolta con la legge sugli coricati le le le le con bonus del sisma bonus e il collegamento ambientale il lo spreco alimentare
Però su il che sui cambiamenti climatici non si è fatto nulla non si era iscritto
La non se riscritta la Strategia energetica nazionale
E questo è un e questo è grave pecca perché ha creato un immobilismo per cui il problema oggi Presidente non ha non è la differenziata sono gli impianti
A me
Per autorizzarne uno trascorrono in Sicilia assessore tre anni io faccio un'analisi dei bisogni oggi un piano industriale oggi l'azienda me la fate aprire dopo tre anni non ho fatto un terzo cioè non ha risolto il problema è cambiato tutto
è cambiato tutta in questi tre anni
E nel frattempo io spesso pare chi a centinaia di migliaia di euro per non dire milioni di Europ questo non si può più accettare il nostro settore è un settore forte e settore che risolve i problemi della cittadinanza perché signori miei non ci sono solo i rifiuti urbani ci sono i rifiuti che si chiamano speciali
Allora ebbene racconto una chiudo l'amianto
Siamo sommersi dall'amianto
Abbiamo della discarica di amianto il nostro territorio è distrutto dall'amianto bene
Io faccio servizio ovviamente di amianto quindi lo lo lo lo lo tratto lo trasporto e lo smaltimento per smaltire un recipiente base lo abbiamo tutti nelle nostre case la casa di campagna
La tariffa media qui in Sicilia dalle duecentocinquanta alle trecentocinquanta euro
Io non guadagno nulla perché è perché devo trasportare l'amianto che tratto con il mio personale specializzato per cui ho pagato ovviamente i corsi in Germania
Ho annullano bene che vada perché in Italia c'era solo una discarica che è quella di Milano poi mi hai cambiato in ballo in Germania
Lei è materie prime per consentire agli ospedali di poter raccogliere il rifiuto speciale sanitario rischia al petto o sono prodotti al nord
Importati a sud mi costano quattro volte in più le tariffe di gara al nord di media nazionale sul mio servizio sono un euro e trenta
Sicilia siciliana però azero novantatré ovviamente pretendendo i servizi che si danno al nord
Non è possibile i problemi dei rifiuti sono lasciati annoiato azienda che trattiamo i rifiuti e non è possibile autorizzate sì
Lavorate sul piano dei rifiuti e qua lo dico all'assessore quale o di quali Luca create un osservatorio e se non avete gli strumenti per carità c'è gente ci sono professionisti che aderì mettono a disposizione gratuitamente gratuitamente un osservatorio sulla produzione del rifiuto speciale
Perché non può essere libera la produzione perché non ci può essere una differenza di produzione a livello europeo tra la scandinavi alla Sicilia il Veneto e la Sardegna nomi perché i fabbisogni sono comuni e dunque anche e anche la quantità di rifiuti da ad essere contenuta su una media che va osservata grazie grazie per il probatorio
Verso chiariamo rotto Giuseppe sovrano atteso da avvocato penalista di Agrigento da sempre con la passione per la politica la volata finale Firenze candidato del centrosinistra alle scosse nazionale Giuseppe Solaro prego
Timido applauso per
E perché ha lavorato a Milano
Un giorno a tutti e grazie grazie ad avere grazie agli organizzatori e questa occasione diciamo che il motivo per cui oggi parlo di sviluppo e perché oltre essere avvocato penalista mi occupo ad Agrigento di consulenza per le imprese
Cioè che come dire di andare non lo so
A chiedere in un territorio estremamente depresso qual è quello di Agrigento di pagare dei servizi per un lavoro che sostanzialmente non c'è perché le impresse soprattutto ad Agrigento sono completamente carenti
Tendenzialmente a patti che
Che si scontrano con i tre anni di cui si parlava prima però l'autorizzazione ma non sono solo tre anni sono anche di più per una chiusura di una discarica io aspetto ancora da tre anni fra poco dovrò fare qualche denuncia perché i ricorsi al TAR non mi sul non mi sono diciamo non mi bastano più
Ma non è soltanto questo
Vivo veramente in un territorio estremamente depresso
Prima di me hanno parlato molti sia della burocrazia sia delle difficoltà degli imprenditori
Ma non è soltanto questo Agrigento soffre una carenza deficitaria di strutture totalmente se voi andate sul sito del Cas consorzio autostrade siciliane
Nella prima pagina vedete una piantina alla Sicilia dove sono segnate tutte le autostrade
Bene
Se le autostrade corrispondessero alle terre emersa della Regione Sicilia non ci ritroveremmo con il golfo di Caltanissetta
Perché Agrigento totalmente tagliata fuori per non parlare poi dello stato di folle immobilismo in cui si trova per ora Agrigento in cui abbiamo la centottantanove bloccata la seicentoquaranta bloccata il viadotto Morandi bloccato da due anni
A Rio porto ci siamo pregiati di avere l'ente aeroportuale per quarantasei anni ma non abbiamo mai visto
Ho sentito che oggi si vuole ridare linfa da parte della Regione e assessore lo dico a lei in quando esponente dell'esecutivo all'aeroporto di Comiso io vi dico solo riflettete ci perché mentre Agrigento avrebbe bisognerà lo porto e di un bacino e ha un bacino di utenza oggettivo Comi sorprende al macine Catania ovviamente con uno dei più grandi abbia siciliani non credo che Comiso possa dare chissà quale risposta in termini occupazionale in termini turistici
E mi ritrovo a fare il consulente per le imprese in questo territorio depresso
Però sono un avvocato quindi è meglio che io concentri il mio intervento su quello che ritengo essere una problematica specifica al territorio di Agrigento e della Sicilia in genere per cui molti imprenditori decidono di non investire in Sicilia
Oggi abbiamo moltissime opere pubbliche ad Agrigento ma in tutta la regione bloccate da interdittive antimafia che sono date perché il cognato del portiere cugino dell'imprenditore ha avuto un processo per mafia da cui è stato assolto questo è un caso veramente successo in Sicilia
Ad Agrigento
Bloccati
Milioni di opere pubbliche bloccati ritardi il parcheggio pluripiano redigendo parlo sempre la mia città bloccato con una richiesta di risarcimento di tre milioni di euro da parte della ditta che si è vista
Poi essere dichiarata assolutamente immune da condizionamenti dal TAR prima dal CGA dopo un parcheggio brulicano bloccato tre milioni di euro di dalla da chiedere al Comune
Quindi il doppio del danno e il doppio della beffa
Per concludere questa Regione ha bisogno di ripartire perché io apprezzo molto questa
Kermesse perché questa kermesse dall'occasione a questa regione e a questo platea
Di essere un punto di incontro è un punto di partenza per dire di no al dire di no
Vi lascio con una citazione di Seneca per e poi spero perché la dico
Senica diceva
Che non è vero che noi non osiamo fare le cose perché sono difficili
E perché non siamo farle che sono difficili
In questo momento al governo c'è una forza politica che dice di no a qualunque tipo di opera qualunque tipo di sviluppo e parla solo di assistenzialismo
Se ne vogliamo vincere la battaglia del domani dobbiamo essere una politica del fare una politica dello sviluppo da questa kermesse può ripartire lo sviluppo e il fare
Grazie grazie feedback di avere adesso sul palco ricattarlo cioè la cosiddetta
Eccoli Passalacqua imprenditore Toto nel campo della mobilità sostenibile turistico l'applauso a bere per i Passalacqua e si prepari salvo parole che è già preparatissimo però anche nell'ultimo intervento dopodiché interverranno i nostri relatori Vietti chiedo ai lettori anche Tevez grazie grazie grazie a tutti per questa possibilità il penoso uno uno di quei giovani che
Han voluto metterci la faccia rimanere qui creare impresa
Sfruttando la propria passione ecco per le due ruote c'abbiamo fatto un'impresa una piccola start-up
E posso ambrato un paradosso quindi una start-up e quindi sulle biciclette nella città più trafficata in Italia è nel profondo Sud
Anche se sarebbe auspicabile che fare impresa al sud non sia come dire proprio una cosa fuori dal comune ma possa diventare normale
Perché i giovani comunque come noi hanno bisogno di essere anche stimolati non solo ad avere anche gli strumenti adatti quindi per creare proponi impressa
Ma questi stimoli da chi devono provenire se non dalla politica
La politica deve mettere gli strumenti deve poter stimolare i giovani delle incentivarli e dei fargli credere comunque che è possibile creare anche un'impresa sana direttamente qui a Palermo
Ma la politica come la intendiamo noi che cos'è la politica
La politica intanto è guardare negli occhi alla gente la politica e confrontarsi
La politica comunque interloquire saper mettere appunto questi strumenti in pratica la politica non è la Sec Mus-e perché chi diffonde precluse fa male al proprio territorio
Allora se la politica non mette in pratica tutti questi strumenti qui non abbiamo dove andare e allora l'auspicio è presto che tutta la nostra classe politica ora posta interloquire con noi anche perché cerchiamo anche al di fuori di questa sala qui ci sono c'è tanta gente che anche le proposte ha fame di risorse ha fame di proposta quindi non vede l'ora comunque di poter creare anche impressa per me non deve essere necessariamente una cosa fuori dal normale
E allora se la politica non cambia metodo se la politica non crea innovazione anche all'interno se stessa allora rischiamo comunque di essere sbriciolati accordi sbriciolati dal populismo rischiamo questo seriamente grazie
Grazie
Vorrei fare fiato
Corridori salvo Barone ultimo intervento dal
E poi ovviamente
Sentito lo slogan
Allora buongiorno a tutti anzitutto inviterei è già stato fatto i rappresentanti del Pd per le persone che oggi sono qui che sono quelle che devono essere ringraziato davvero
Perché era facile salire sul carro del PD di qualche anno fa oggi penso che sia opportuno ringraziare davvero
Allora io faccio il sindaco Lion
Mi occupo di precariato
Sono un precario anch'io e ho sentito parlare di tutto e di più probabilmente parla che neanche conosce di quello di cui parla scusa salvo se non sbaglio ottuse anche protagonista di una vicenda delle ultime settimane servirà va bene
Sono un ex LSU un ragazzo che secondo me ha visto morire al proprio futuro
Anche da sono molto giovane ha quarantaquattro anni e quindi non lascerò a nessuno la possibilità di crearmi un nuovo futuro ma da quando diciamo le amministrazioni in generale hanno deciso di utilizzare questo meccanismo non si sono resi conto che è piuttosto che produrre lavoro hanno prodotto solo ed esclusivamente assistenzialismo e assistenzialismo continua ad essere a distanza di vent'anni
I l s una sconosce pochi lo sanno nel settantasette gli aveva appena tre anni succede una rivoluzione di piazza c'erano delle esigenze sociali il terremoto in Irpinia sblocca per la prima volta in Italia quello che era i lavori socialmente utili
Noi non penso che abbiamo mai ammazzato qualcuno per fare vent'anni di lavori socialmente utile una volta si davano qualche anno di lavori socialmente utili in sostituzione di una pena detentiva
Non ne abbiamo fatti vent'anni quindi dico vi lascio immaginare pensiamo di aver fatto una strage oggi a differenza degli anni Ottanta dove c'è stato il boom dei lavoratori socialmente utili circa duecentocinquanta mila lavoratori in tutta Italia di cui l'ottanta per cento del Meridione
è sostanzialmente il sessantotto per cento in tre regioni Sicilia Calabria e Puglia
Ma di che cosa stiamo parlando non abbiano prodotto nessun tipo di lavoro e oggi a differenza di quegli anni ancor peggio rispetto ad allora piuttosto che promettere posti di lavoro perché hanno capito che non potevano mantenerne hanno detto facciamo una sostituzione gli diamo qualcosa di soldi in cambio di un di una misera di un misero voto
Io sono l'artefice non so se vi ricordate fra l'altro oltre a fare il sindacalista o anche dei caffè dei patronati ho scritto con un foglio
Forse costa meno di dieci centesimi in questo caso non si fanno pratica del reddito di cittadinanza qualcuno mi ha detto non meno di dieci centesimi
Ai sconvolto quello che era il sistema il problema è semplicissimo
Due conti bisogna fare sei milioni e mezzo di italiani in povertà circa dieci mille miliardi di Euro a disposizione vengono circa quattro euro e venti se non mi ricordo abbiamo fatto questo contratto al giorno per ogni disoccupato
Alla fine ha sentito dire che questi soldi sono cominciate le gabbie no di ostruzione questi soldi verranno consegnati solo a chi
In effetti chi può spendere per un determinato Budget verranno arrestati addirittura pena di sei anni per chi li utilizza per fare altro
E il reddito non viene più paventato per le otto c'è il settecentottanta euro al mese per per soggetto fisico ma è al nucleo familiare quindi qualcuno pensava a io e mia moglie disoccupati e due figlie maggiorenni disoccupati due mila cinquecento euro al mese senza andare a lavorare ma di che cosa stiamo parlando
è un sistema che non produce nulla
Ieri alla conclusione della Leopolda diciamo anche dopo la conclusione a notte fonda sono arrivato a casa mia figlia stamattina perché sapeva che cosa si aspetta a parlare ieri con David abbiamo parlato di una cosa semplicissima detto io ti do dieci euro a settimana per truffare il letto se io chiedessi da dieci euro a settimana senza farlo do che cosa faresti ma io vado in ombre dark ecco
Meglio papi darmeli senza fare niente e da lì che dobbiamo cominciare a muoverci in maniera concreta nel cominciare a cambiare la mentalità per primo dentro la nostra casa dentro le scuole diffondere nuovamente una cultura del lavoro perché il mondo del lavoro va avveniva e noi qua siamo molto comodi neanche passeggiando
Alla fine voglio fare solo l'ultima conclusione sarò brevissimo
Non è un problema il fatto che qualche sciacallo adesso stia percorrendo diciamo la strada della demagogia perché ho cercato anche sul vocabolario populismo la parola non esiste demagogia allo stato puro
La colpa probabilmente anche un po'la nostra anche un po'la nostra del PD che non ha saputo probabilmente a sponsorizzare bene da iniziative fatte che non ha saputo approfondire alcuni aspetti
Ed è bello che siamo qui non solo per dirci che siamo stati belli e bravi perché probabilmente parleremmo di altro ma sarebbe opportuno che ognuno di noi per la propria parte per il piccolo contributo che può dare mettesse in moto un meccanismo sostanzialmente mirato alla produttività al coinvolgimento delle persone io vi ringrazio per l'intervento grazie Tesauro
Ecco io aderirei lo spazio per ricostruire la sua vedere subito la parola alla Roberto Lagalla Zafar tipico rettore dell'università di Palermo
E all'avvocato
Grazie
Ci siamo chiesti cinque minuti se possiamo così riusciamo a fare un giro magari doppio Grazia assolutamente grazie
Davide per l'invito grazie a tutti voi la presenza
Il tema di oggi il nome e probabilmente nel nuovo né originale
Ma è diventato assolutamente urgente vorrei dire
Indifferibile
Rispetto ai dati che riguardano la Sicilia
Qualcuno poco fa richiamato una marginalità perdurante del mezzogiorno rispetto allo sviluppo del resto d'Italia
In realtà i dati ultimi di pochi giorni fa ci consegnano un quadro profondamente modificato da questo punto di vista perché nella dinamica del PIL nazionale
Ribaltato sui il PIL del regioni meridionali si vede come la Sicilia abbia un differenziale negativo importante rispetto alle stesse Regioni del Sud
Non esiste più una semplice questione meridionale
Esiste una rinnovata questione meridionale che pone le stesse regioni del sud su livelli è capacità competitive riversa e la Sicilia invece mantiene diciamo tutta la antica pesantezza e tutti i ritardi della vecchia tradizionale antica questione meridionale
Non credo sia un problema di segno politico non credo sia un problema
Di
Privo Rita di questa o di quella proposta a livello politico credo che sia in generale una crisi forte ormai storica di classe dirigente
Le classi dirigenti del mezzogiorno e la classe dirigente siciliana in particolare
Non ha saputo approfittare come si sarebbe dovuto dello strumento autonomistico
Ne ha fatto un'opportunità per pochi è una devastazione per tanti
Abbiamo la necessità di tubo per recuperare la dignità e la capacità di programmazione dalla classe dirigente di questa Regione
Classe dirigente che non è solo la classe politica perché poi alla fine ognuno si elegge i politici che merita
Ma è un problema che riguarda tutto lo strato delle professioni e tutto quello che la competenza è tutto quello degli operatori e probabilmente il tema e non lo dico per la ragione sociale della mia attività attuale il problema sta anche nel lavoro che non abbiamo fatto
Con riferimento ai temi della conoscenza dell'innovazione della competitività reale e quindi della qualità complessiva delle proposte
Perché quell'assistenzialismo che oggi sta diventando un vento impetuoso quanto pericolosissimo per l'Italia
Noi lo abbiamo praticato nei fatti
Anche uccidendo come ricordava l'ultimo relatore le speranze e le potenzialità di intere generazioni
Ed è chiaro che bisogna farsene in qualche modo carico
Ho ereditato un sistema per la formazione
Era distrutto ma che non è mai stato virtuoso
E che oggi evidentemente ci stiamo sforzando insieme
Tutte le forze politiche perché il tema della cultura dell'istruzione dell'avanzamento delle conoscenze
è un tema che non conosce colore politico sogno politico
Ma che evidentemente deve essere condiviso e realizzato insieme tra le forze politiche oggi presenti in assemblea con l'onorevole San Martino presidente della quinta Commissione stiamo lavorando alacremente
Per portare in aula la legge sul diritto allo studio che stiamo presentando dopo che la Regione Sicilia è rimasta l'ultima in Italia
Esserne sfornita
E stiamo ragionando su un riordino normativo anche della legge sulla formazione professionale
Perché senza le competenze e spesso non possono neanche essere realizzata le opere in mancanza peraltro come è stato ricavato di una capacità di programmazione complessiva e di una burocrazia che oltre a essere talvolta
Non all'altezza della sua dell'ASP delle sfide attuali è addirittura ostativa
Perché l'obiettivo fondamentale e quello di scaricare la responsabilità non quello di realizzare i Progetti
E su questo evidentemente dobbiamo essere non solo rigorosi e severi ma dobbiamo evidentemente insieme cercare di fare qualche cosa io rifuggo essa Davide che rifuggo da tempo
Diciamo il valore delle etichette in politica ma cerco di mettere insieme per quanto possibile le buona volontà il confronto in un momento in cui probabilmente anche le distinzioni della politica nel prossimo futuro
Non saranno più riferite o riferibili ai tradizionali paradigmi di schieramento
Ma probabilmente ad altre scelte molto più profonda è molto più radicali proprio per evitare che si generi e si affermi la stagione del populismo e della demagogia
Sulla programmazione i ritardi burocratici sono indiscutibili programmazione riguarda tutto quello che abbiamo detto infrastrutturazione rifiuti logistica portualità e quant'altro e si è fatto cenno al patto del Sud un'opportunità reale
Ma io ho letto ho letto
I contenuti del Patto per il Sud
E i contenuti del Patto per il Sud documentano perfettamente tranne alcune meritevoli eccezioni l'incapacità progettuale di tutto il sistema Sicilia
Frammentare due miliardi e cento milioni
Tra le ipotesi di interventi che valgono qui cinquanta mila Euro lì cento mila all'altra centocinquanta o duecento mila e quasi sempre meno di un milione
Significa non avere valorizzato come è giusto la bottega sotto casa
Ma probabilmente avere fatto però questa volta non in senso virtuoso ma in senso deteriore
Il senso e il significato della bottega come paradigma costante di lavoro
Allora credo che tutti dobbiamo cercare
Di fare un passo indietro per poterne fare
Di più in avanti recuperando il senso della dimensione competitiva il senso della modernità il senso della identità locale che come si ricordava poco fa
Va coniugato con le sfide globali del presente e del futuro
Grazie
Grazie a Rho grazie USA debito nel godimento riferita il ferito è stato della revocatoria da chi si Libertador mettetevi però adesso la parola la ferrea Mauro Clausura Zarro
Fonte poi diventato presidente del Consiglio regionale maggiore
Solidale di Torino cioè
Cinque minuti grazie grazie buona giornata a tutti intanto un grazie al mio amico Davide che mi ha dato la possibilità di potermi interfacciare con voi con alcune riflessioni
Ho ascoltato con attenzione anche gli interventi di ieri alcune suggestioni che sono arrivate anche oggi
Io sono un
Un meridionale
Piemontese
Certified meridionale certificato perché ho fatto il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte quindi ho rappresentato
Diciamo i cittadini i cittadini del Nord
Io credo che noi dobbiamo iniziare ad utilizzare un linguaggio potabile
Perché nel momento in cui noi interloquiamo con la comunità o pezzi della comunità
Chi ascolta il destinatario deve capire
Deve capire e non possiamo parlarci addosso
E quindi dobbiamo spiegare alla nostra comunità italiana che la questione meridionale c'è e non è stata mai risolta perché questo è un altro mondo rispetto al Nord un mondo completamente diverso e chi vive al Nord queste cose non le sa
Parlavo ieri con alcuni amici facevo l'esempio come se la mamma dovesse spiegare al Papa che cosa prova durante la gravidanza complicato ragazzi complicato
Bisogna vivere al sud
Sono anche fortunato perché sono nato nella povertà e la povertà la devi conoscere è una persona in difficoltà
Che è povero che non arriva nemmeno alla metà del mese ed è distrutto psicologicamente perché a un malato non autosufficiente in casa
Tullo li puoi andare a spiegare la consapevolezza del bene comune non è così
La comunità ha bisogno per e gestire una comunità per gestire un paese è importante indispensabile avere un modello una visione così come per la gestione di un'industria ci va un piano industriale
E noi dobbiamo mettere giù il piano industriale per il Paese Italia e nel Paese Italia dobbiamo sapere
Che la questione meridionale con tutte le diverse sfaccettature e certo che la questione della Sicilia e diverso dalla questione della Calabria della Basilicata della Puglia
Ma il tema di Agrigento come ascoltavo prima delle carenze infrastrutturali deve toccare anche il cittadino di Udine è così
Provate a immaginare qualcuno di voi che a un'industria con più unità locali in cinque unità locali in quattro unità locali
Guadagni e tutto funziona e in quella quinta unità locale una idrovora che per tutta una serie di motivazioni al di là delle responsabilità non funziona
Di andare a lavorare lì
Su questo i grandi partiti hanno grande responsabilità punto io poi sono abituato a guardare avanti sempre con lo specchietto retrovisore perché devo ricordarmi da dove da dove arrivo
E quindi nel piano industriale del Paese Italia lui dobbiamo utilizzare diversi linguaggi il problema della gestione dei rifiuti è indispensabile è l'abc soprattutto in questa regione
Eh devo utilizzare un linguaggio che deve essere tradotto in atti normativi
Che devono essere Accolti da chi ha queste competenze non posso andare a parlare della gestione dei rifiuti con la persona che arrabbiata quella che vi dicevo prima che a un malato loro autosufficiente in case continuo su questo tasto il pool rispiego il perché che ha magari ha fatto lavorare due figli
E quindi è stata costretta la mamma lasciare pure quel lavoro precario magari anche in nero per accudire il familiare egli vada a spiegare la gestione dei rifiuti
E non funziona
Nel piano industriale del Paese ne dobbiamo parlare a chi fa impresa che sa ho sentito prima l'amico avvocato ciò oggi un'impresa
Ha bisogno di fior fiori di legali e fiscalisti ogni volta che partecipa a una gara d'appalto se il vento ti devi andare a difendere alta arredi rimetterò avvocato sei perso devi fare ricorso al TAR
Il problema della burocrazia è un problema terribile problema serio compresso capite che ci sono diversi linguaggi
Allora importante lanciare un messaggio che il bene comune del Paese e il corretto utilizzo delle risorse ma poi la gente non ha bisogno di comando abbiamo stare sul territorio ma se devo andare sul territorio
A dare la pacca sulla spalla le persone ed infine in difficoltà
E farmi impietosire non risolvono nulla devo intervenire
Quali sono le leggi o gli atti amministra gli atti che potevamo porre in essere per il contrasto alla povertà
Oggi certo che più difficile e complicato perché io definisco
Chi sta al governo o utilizzò un un linguaggio chiaro e diretto
Truffatori degli imbroglioni e truffatori del consenso
E tu di fronte a un truffatore un imbroglio del consenso pei tiene anche semplici il percorso in salita oggi abbiamo dei dipende enti che lavorano e sono retribuiti a quattro euro a cinque euro l'ora e alla fine del mese e quelli che hanno centosettantatré ore lavorative perché periscono uno stipendio mensile inferiore i settecentottanta euro e questi qua che faranno prenderanno il reddito di cittadinanza o andranno a lavorare e quelli che invece fanno il part-time e quindi il nostro partito deve portare avanti queste istanze è la stessa cosa mi dispiace che non c'era la ministra
Lorenzin
Noi dovevamo far passare la legge sul Cardi Cardini perché significa accudito ore familiare
Perché lì c'è l'impoverimento delle famiglie
Questi sono gli interventi che dovevamo fare e non abbiamo fatto
Sono solo due esempi di traduzione di atti normativi finalizzati a contrastare la povertà a questi due esempi ne possiamo inanellare ancora tanti altri grazie
Grazie ora Mauro
Collegio unico è uno dei posti
In cinque minuti si Luca San Martino attualmente presidente della quinta commissione uno che tutto parlamentare alla se prego Luca cinque minuti anche per te grazie Davide grazie a tutti voi che oggi fino a ora il pranzo distante
Accompagnando in questa chiacchierata che da ieri è a scaldato anche qualche giornale io inizio così vedo il dirà di fronte a me
Ieri un nichilismo è crollato ed è calato all'interno di questa sala Gianfranco ha iniziato a parlare come se tutto fosse scoraggiante io credo che la responsabilità è tutta la classe politica siciliana negli ultimi anni
Ce la dobbiamo assumere un po'tutti oggi maggioranze chi opposizione credo che in questo tema in questo dibattito David ha voluto che oggi insieme ai colleghi del Senato
Affrontassimo il tema il Meridione sta la vera ricetta da cui può ripartire il nostro partito ma può ripartire anche chi ha voglia di stare intorno a un progetto meridionalista ma che riguarda i servizi
Dei cittadini in queste ultime settimane non ho visto e mi dispiace che è andato via il mio amico e caro
Assessore Lagalla non ho visto un Governo e la Regione difendere i diritti dei siciliani quando nel mille proroghe togliamo nel bando alle periferie
Non ho visto davvero guardare a un ceto politico bipartisan un che ha visto anche qualche strafalcione nostro come Anci nazionale difendere quelli che erano gli interessi veri del cittadino
E poi ci lamentiamo del fatto che il Nord si allontana sempre dal Sud ci lamentiamo del fatto che noi stessi non siamo stati capaci in questi ultimi anni di raccontare quello che era davvero il bisogno il bisogno delle famiglie ci chiediamo neppure tante cose ne abbiamo fatte tante cose sono state fatte
Dal Governo nazionale precedente oggi quasi inermi stiamo guardando uno scippo settimanale
Che le forze populiste vogliono vogliono consegnare alle nostre generazioni meridionale allora la vicenda meridionale secondo me deve essere il vero il vero centro Teresa nella prossima azione non soltanto il partito democratico ma di chi ci vuole stare intorno a questa nuova esperienza politica che in Italia dovrà nascere insieme a chi
Vuole che oggi più che mai il Sud diventi opportunità perché io vivo la generazione di chi è cresciuto con quei temi e di chi ha sentito parlare di fondi strutturali e di opportunità
Di una Sicilia che si trasformava in realtà non certifichiamo spesa abbiamo una piccola visione di quello che deve essere il piccolo insieme io credo che con i colleghi parlamentari regionali di questa legislatura ci stiamo sforzando per dare un piano nuovo di diritti
Sociali a questa terra ma soprattutto un piano straordinario per il lavoro perché qui che la ricetta si coniuga con la proposta populista io non voglio immaginare perché ho ereditato da poco da presidente la Commissione lavoro
Lei migliaia di esigenze che i precari storici alla Regione Sicilia
Oggi vivono e non voglio immaginare di ritrovare mio figlio fra qualche anno a riparlare ancora Dl si udì altro di altri bacini del precariato quella è stata una stagione culturale
Che ha visto in quegli anni decidere nelle politiche industriali del nostro Paese che il Mezzogiorno dovesse l'assistenza oggi noi dobbiamo avere il coraggio di vedere il Mezzogiorno come sviluppo
Perché se i nostri ragazzi cresceranno quelle di equazione che qualcuno stando a casa dovrà percepire un sussidio
Le vere ma quei ragazzi la prospettiva è quella fame di voler arrivare a formarsi di entrare nel mercato del lavoro quell'opportunità di crescere calare io non voglio immaginare una generazione che guarda al sussidio a quel mondo dobbiamo parlare stando agli vicini dobbiamo entrare in quelle case dobbiamo capire dove abbiamo sbagliato anche noi
Perché se non ci accorgiamo che anche noi abbiamo sbagliato non non supereremo mai il quattro di marzo
Ora anche vero che non dobbiamo inseguire come diceva qualcuno gli Atr
Non dobbiamo partire dal populismo
Dei l'ente che mi uso del social network a tutti i livelli ritorniamo a parlare comune comunitari torniamo a parlare con chi ha saputo amministrare facciamogli ci consigliare dai tanti amministratori anche locali che ho visto oggi qui i Sindaci
E mondo dell'impresa che magari possono dare una buona ricetta al politico che non deve essere più qualunquista che non deve immaginare di sapere tutto
Iniziamo a fare rete tra di noi e credo che la questione meridionale possa ritornare a essere davvero il Mezzogiorno di un'Europa che deve stare assieme detestare unità ma deve diventare anche un'Europa che guarda quel Mezzogiorno come risorsa allora la sfida che io lancio a Teresa
A chi verrà
Dopo di lei è la sfida di portare a Roma le istanze vere di una classe dirigente meridionale non siamo subalterni a nessuno né dentro né fuori il partito democratico dobbiamo avere il coraggio di portare alla questione meridionale e la questione della Puglia della Sicilia
Di come diceva bene il senatore Laus la questione che poi influenza influenzerà anche il Piemonte e di portarla pari dignità con la classe dirigente nazionale anche del nostro partito una volta per tutte caro Davide bisogna assumerci tutti la responsabilità
Vedi le domande
La colpa è anche nostra e per farlo io credo che i congressi credo che le stagioni che verranno devono delineare anche una visione che questo partito e chi ci vuole stare al di fuori di questo partito
Dovrà consegnarci per le prossime sfide elettorali dobbiamo essere semplici dobbiamo parlare
A quel popolo con un linguaggio che sia comprensibile ma soprattutto un linguaggio che derivi dall'esperienza di ognuno di noi
Abbiamo vissuto la stagione dei grandi soloni abbiamo vissuto la stagione di chi voleva dai palchi illuminarci oggi dobbiamo ripartire dall'umiltà di sapere che essere meridionale non è un limite ma può essere un orgoglio ad essere meridionale può essere una risorsa per i colleghi del Nord Italia o del Nord Europa perché è immaginare di guardare il nostro piccolo stagno
Alla fine si fa sentire forse un po'più belli ma sempre più soli grazie Davide per lo più
Luca Zammarchi
Adesso la parola occorre far ciò
Sei e le
Torri elettrico
Dal due mila quattordici dove noi non lo ha mai amato dai sebbene scrivente io non è che poi ci resta valido ma non è detto che ero no no e no senatore della Repubblica esatto non è che quando voi sento che
Sono passati già tanti anni da quando messo per la prima volta il piede in Parlamento era però ricordare sembrò soprattutto per il futuro perché quattro esami qualcuno dello ricorda in negativo allora meglio a Caracas no grazie anzitutto dalla presentazione grazie a tutti voi grazie a Davide io sono veramente molto felice
Di essere qui per i motivi che proverò a dire in pochissimi minuti utilizzerò se se ci riesco anche di meno perché ho molto apprezzato
L'intervento del la signora che ci ha ricordato di quanto il cibo sia importante per noi del Sud e se il CIPE importante anche l'ora in cui lo lo si consuma ha ha il suo perché per cui proverò davvero a a dare delle pillole se rimane qualcosa del mio tempo lo cedo a Teresa per le che per le cose che dirò
Affronterà temi e questioni molto importanti Davide complimenti per me è stata una giornata bellissima questa soprattutto perché ho ascoltato una serie di interventi assolutamente interessanti di giovani professionisti ed imprenditori di persone attive nel mondo siciliano
Da cui io oggi davvero imparato e o ha preso le giornate come queste sono le giornate che io ho definito in un tweet di bella politica in cui c'è un interscambio fortissimo tra nulli che in questo momento abbiamo compiti e ruoli istituzionali e di partito e le persone che ce la mettono tutta nella vita quotidiana di tutti i giorni a volte con vero e proprio eroismo ne ha molto colpito l'intervento della imprenditrice dei rifiuti che prima di tutto ha detto sia chiaro non dio non c'entra niente con con la malavita perché effettivamente un settore nel quale già operare complicato se voi operi
Essendo del Mezzogiorno diciamo devi vincere dieci mila dieci mila pregiudizi tanti sono stati i temi toccati su cui mi mi sarebbe piaciuto intervenire ma insomma vedremo di trovare l'occasione magari anche scrivendo qualcosa per entrare nel merito il Codice degli appalti
Il servizio idrico appunto le questioni dei rifiuti sono tutte questioni che nella mia vita politica in quella professionale
E anche accademica sono state al centro della mia esistenza e avrei tanto da dire in particolar modo sul Codice degli appalti Davide ma ci torneremo perché visto che lo vogliono riformare sarà argomento di dibattito quindi mi limito a tre pillole primo del e Mezzogiorno
Nel programma o come lo chiamano loro nel patto
Lega Cinquestelle di mezzogiorno si parlava in due righe e mezzo
Nel destro provare a capire che c'è scritto a me pare che sia totalmente scomparso non c'è alcuna attenzione alle specificità delle questioni del Mezzogiorno vendette prima da Lucca e da Mauro e devo dire e per questo il se rimane un po'di tempo è per Teresa che anche il partito democratico a una sottovalutazione forte dei temi del Mezzogiorno
Per fortuna Teresa la delega di responsabile al Mezzogiorno io credo e spero che do è che debba avere incarichi anche più importanti e di rilievo nel futuro immediato perché c'è anche nel nostro partito una sottovalutazione una una superficialità
Noi dobbiamo fare come si è detto e come è stato provato a fare il contro destra ma non si può fare un incontro del cioè le nostre proposte
Quasi da governo ombra se non mettiamo la questione del Mezzogiorno delle sue eccellenze delle specificità al centro della nostra proposta
Anche economica e su questo stiamo lavorando devo dire per iniziativa di Davide di alcuni di noi molti sono qui sul sul sul palco abbiamo iniziato da qualche mese con Valeria quenelle animatrice costante abbiamo iniziata qualche mese a vederci perché abbiamo sentito
Un'esigenza che se volete è antica no perché i Pecorini parlamentare mezzogiorno si vedono perché è il momento che ci vediamo noi del Mezzogiorno del PD per dire che siamo in grado di portare il nostro contributo nel partito nel Parlamento e con le nostre proposte come nostra intelligenza Minelli francamente imbarazzante che ogni giorno dice una sciocchezza
E purtroppo che ogni giorno fa sciocchezze
Hanno inventato si credono di aver inventato l'analisi costi benefici del suo sito tanti colleghi ingegneri architetti che sapranno che da vent'anni c'è esisterà analisi costi benefici
Per non dire che non hanno deciso hanno creato una struttura presso il ministero
Che dovrà fare l'analisi costi-benefici di tutte le grandi opere qua fatemi fare la battuta di tutte le grandi opere del nord perché di quelle al Sud avevano trovato mandò per sequestrare l'analisi costi-benefici ma diciamo una battutaccia questa perché invece molte cose i nostri governi governi di cui Teresa e Davide sono stati protagonisti le hanno fatte
I l'abbiamo avuto la settimana scorsa l'amministratore delegato di Rfi che è venuto a suo a illustrarci in Commissione l'accusa il piano di opere di investimenti di Rfi piano nostro è un accordo firmato nel due mila diciassette tra il ministro Delrio che avete visto ieri e e Rfi e ci sono una serie di significative opere per la Sicilia lo sapete benissimo inutile che delle numeri io c'è addirittura il rispetto del famoso trentaquattro per cento di fondi da investire al Mezzogiorno
Tema su cui da molti anni ho fatto polemica in Parlamento il tema su cui purtroppo anche un po'ragione l'assessore che è andato via quando dice che c'è anche una carenza nostra di classe dirigente perché qualche volta tu riesce a ottenere nei programmi che al trentaquattro per cento sia programmata al Sud il problema è che quel trentaquattro programmato dipenda diciassette diciotto qualche volta meno investito perché passare dall'uno all'altro affronta anche per le nostre colpe molti molti problemi taglio vado direttamente alla alla conclusione di infrastrutture parleremo a lungo in altre occasioni
Conclusione che mi sta molto a cuore la chiudo così ho sentito il giovane medico molto brillante che ci ricordava dei medici che vengono aggrediti
Ma anche le maestre vengono aggredite
E potrei continuare
C'è una deriva molto ma molto pericolosa e molto alimentata da questo governo
Pericolosa perché mina le fondamenta stesse della nostra cultura della nostra civiltà per cui sembra che se sai devi essere colpito le generazioni nostre con i nostri genitori sono a vissute hanno costruito questo Paese nel mito
Dell'importanza della Sapienza della conoscenza della competenza
Ora si sta ribaltando il paradigma ora non sapere va bene se se la maestra se già casta se sei medico non ne parliamo se se parlamentare voi attenti questo è un virus terrificante si ebbe un rioni che parla di vaccini viene insultato e minacciato
Se Renzo Piano che avrà pure tanti difetti ma regala un Progetto undici non un progetto regala un disegno a Genova alla città di Genova viene insultato
Perché appunto perché sapiente perché cassa perché un barone attenti mini amo fortemente le fondamenta stesse del nostro pensiero posso dire soprattutto del pensiero meridionale perché proprio noi a sud abbiamo sempre dato importanza a questa cosa e il reddito cittadina di cittadinanza e concludo su questo
è l'altra faccia della medesima medaglia ma perché noi non dobbiamo pensare che una parte di quei soldi debbano essere spesi per cercare di far lavorare le nostre eccellenze i nostri giovani diplomati nostri giovani laureati
Ce ne sono tanti perché dobbiamo sentire io conosco la pubblica amministrazione la mia piccola regione che la Basilicata vent'anni fa era considerata la migliore del Mezzogiorno
Ancora adesso si dice che era la migliore del Mezzogiorno ma se è così sono molto preoccupato per le altre regioni perché c'è un decadimento della qualità della pubblica amministrazione peraltro abbastanza anziana demotivata e asfittica
Se non la rinnoviamo con l'immissione nei nel lavoro di giovani
Motivati che hanno voglia di fare che hanno voglia di rischiare ma come pensiamo di poter risollevare il Mezzogiorno se non partiamo dalla qualità umana
Come farà lattuga e fa l'imprenditrice cioè un po'di giovani in gamba e Tosti con gli attributi punti su di loro perché se avessi soltanto i sessantenni non credo che riuscisse a farla funzionare perché non deve valere pure per la pubblica amministrazione
Ecco perché chiudo scusate ho preso più di quanto avrei voluto prendere
Ecco perché attenti questa questione del reddito di cittadinanza può essere devastante per tutti gli aspetti che Teresa dirà meglio di me ma anche perché convincere che non è attraverso il merito il lavoro e la fatica che si costruisce il proprio futuro
Può distruggere il senso stesso del vivere civile e dello stare insieme e noi lo dobbiamo difendere grazie grazie
Salvatore Margiotta verso il troppo potere Fabio Giambrone già senatore della Repubblica sia se lo scudetto del presidente dell'atleta perché è la stessa che fu
Consiglio di Palermo tra
Grazie davvero questa poi proprio credo che sia
Avere organizzato un'iniziativa del genere confrontarci così come stiamo facendo questa mattina e così come è stato fatto ieri pomeriggio oggi abbiamo ascoltato dalle belle storie e io credo che ci sia
Non necessità nel nostro Paese di raccontare delle belle storie
E oggi avere ascoltato imprenditoria avere racconta d'aver ascoltato professionisti che hanno raccontato delle storie importanti io credo che sia un fatto importante
Se dobbiamo certamente a parlare di Mezzogiorno se dobbiamo affrontare alcuni temi che riguardano lo sviluppo che riguardano l'occupazione e vorrei dare qualche piccolo dato relativo alla mia esperienza che non è quella di parlamentare
L'ho già dato è quella di presidente di questa società di cui vado certamente orgoglioso dei risultati che abbiamo ottenuto in questi anni che non sono il patrimonio di qualcuno Dinoi amministratore vedo qui anche altri amministratori della società
Ma ormai è un patrimonio che appartiene a una comunità appartiene a un territorio appartiene alla nostra città e che è un patrimonio che non si teme non si può display disperde rispetto a questo parliamo di un'infrastruttura la potrei dire la più importante la Sicilia occidentale da quattro milioni oggi arriva a sette milioni di passeggeri potrei dire missione compiuta crea occupazione crea sviluppo
Parliamo di una infrastruttura che è arrivata novantanove rotte collegato a Palermo con il resto del mondo potrei dire anche lì missione compiuta ma non basta parliamo di un'infrastruttura che l'uscita mette alle spalle lo stato di emergenza in cui quando siamo arrivati
Viverla una gravissima emergenza di bilanci in rosso da anni e anni e che ho già da quattro anni i bilanci in utile anche questo crea occupazione sviluppo e crescita
Allora se tutto questo è vero come è vero
Dobbiamo cercare di mettere tutti questi risultati a fattore comune tra quello che stiamo cercando di fare in questi anni lo stiamo facendo con il massimo all'entusiasmo
Lo stiamo facendo con il massimo dell'impegno dobbiamo provare a essere in qualche modo anche innovativi
Perché è vero che la missione principale di un'infrastruttura quella di far come vero porto è quella di far crescere passeggeri e rotte ma è anche quella di offrire un'infrastruttura
Adeguata a tanti passeggeri che ormai transito nel nostro porto
E stiamo proprio in questi mesi attivando un percorso molto importante avremo una serie di lavori sul terminal che consentiranno di fare star meglio i nostri passeggeri stiamo lavorando a una così importante importantissimo al collegamento porta ero porto come momento porterò porto e la svolta per una infrastruttura come la nostra che pensa di immaginare che un passeggero possa da Londra arriva da Palermo a raggiungere la lega di olio Polese e oli attraverso un sistema di aliscafi
Stiamo lavorando insieme all'Autorità portuale con Progetto che sta andando avanti così come immaginiamo alle prossime aggiorni licenzieremo una manifestazione di interesse per avere un albergo dentro il nostro rapporto
Un anno porte internazionale che ormai collegato in un sistema di ero Piero porte di rotte di tutto il mondo non può non avere una struttura alberghiera dentro il nostro porta e vorrei ricordare diciamo per che abbiamo lavorato in un contesto assai difficile qualcuno ricorderà negli anni passati
Che mentre noi lavoravamo a tutto questo cercando di mettere insieme regole e legalità qualcuno beccava le tangenti all'aeroporto di Palermo dobbiamo ricordarle queste cose perché poi bisogna decidere da che parte stare noi siamo mentre qualcuno
Prendeva le tangenti nove stabilivamo regole per le sub concessioni
Cercavamo di mettere in moto un un processo di rispetto alle regole della legalità se tutto questo è vero come è vero
Non abbiamo fatto cose particolari abbiamo soltanto fatto quella che la giustizia fare per cercare di mettere una infrastruttura come la nostra al centro di una dimensione internazionale
E da questo punto di vista io credo che tutte queste cose che stiamo facendo e quelle che faremo nei prossimi anni certamente proprio producono sviluppo producono occupazione e producono certamente nel Mezzogiorno elementi di novità sono le cose importanti che c'è voluto del tempo ma che rappresentano l'assoluta normalità delle cose da fare
Che non era scontato allora rispetto a questo avere oggi parlato di temi così importanti avere in qualche modo messo al centro di un'agenda politica perché per questo dobbiamo fare
Queste esperienze di vita vissuta io credo che sia un fatto importante che ci aiuterà certamente a fare meglio
E noi vogliamo questo patrimoni abbiamo costruito provare a metterlo al il disposizione di tutti perché la rapporto è una porta di ingresso non soltanto la città di Palermo la porta d'ingresso all'intera Sicilia io sono molto contento se qualcuno al atterra Palermo riparte da Catania e credo che sia è importante immaginare una sintonia fra i rapporti siciliani
E non pensare all'egoismo della rapporto come infrastruttura che ne pensa da solo a un territorio questo lo stiamo facendo
C'è un dibattito forte anche a livello regionale se fare due società di gestione io personalmente sono anche favorevole è evidente che deve rispondere comunque ad alcuni criteri
Per mettere insieme due società ci vogliono le condizioni necessarie
Rispetto a questo Chiusella tempo Fabio ho finito però soltanto fare una considerazione politica su perché questa sia anche necessarie essendo a casa essendo il partito democratico il mio partito io credo
Per rispondere all'appello che ha fatto
Onorevole Lorenzin c'era quello di apertura io credo che ci siano due esigenze fondamentali
La prima quella di riprenderci l'unità di questo partito
Io credo che sia necessario smettere di litigare romana considerare l'altro o chi sta accanto a te è una risorsa importante
Io credo che sia importante provare a fare questo sforzo perché siete recuperiamo almeno un'unità certamente potremo upper sia gli altri però consentitemi aprirci dentro i confini bella
Possibilità di aprirsi rispetta alcuni confini anche i confini di una dimensione etica non trascuriamo questo passaggio perché io credo che sia importante non sempre l'apertura costituì con costituisce una crescita del partito democratico grazie
Grazie a Fabio Giambrone
L'ultimo intervento quello che interessa
Se poi c'è un leggio dove Fontana Burri
Grazie grazie grazie
A Davide che insieme a tanti a tante ha messo in piedi questa importante iniziativa voi per stare qui
A quelle che nonostante noi siamo stati sconfitti e siamo stati sconfitti pesantemente oggi hanno ritenuto di venire qui e di darci il loro prezioso contributo quindi fatti ringraziamenti partiamo da alcune questioni che a me paiono importanti il Mezzogiorno oggi credo che dai suggerimenti che sono arrivati dalle proposte anche dalle critiche
E dalla mento perché quando le situazioni sono complicate giusto anche lamento insieme alla proposizione
Oggi tutti dovrebbero capire che affrontare i temi del Mezzogiorno non significa essere generosi
Il paradigma è questo
Se riparte il Mezzogiorno riparte l'Italia non c'è alternativa
E allora siccome diciamo per non smentire il mio splendido carattere lo dico qui non c'è l'assessore perché aveva impegnato importanti ed è giusto che sia andato via ma gli avrei dato un suggerimento che erodono diciamo tramite voi
Consiglia il presidente della Regione che anziché andare a Pontida andasse a Roma prima che questi producono disastri per questa comunità perché
Intervenire dopo è utile mappa più come dire comunicazione intervenire prima aiuta a prevenire se sì e sinceri nel lavoro che si fa e anche nell'ascolto perché tanti parlano di ascolto ma l'ascolto e utile se dopo che hai ascolta
Ascoltato fai una Cernic da ma alcune cose le recepisce i perché altrimenti è una pura finzione
E allora noi da qui vogliamo riproporre le questioni insieme a voi che ci portano a dire se riparte il Mezzogiorno riparte l'Italia
E l'emergenza che a questo Paese a partire dal Mezzogiorno ma non solo il Mezzogiorno seppure con graduazione diverse l'emergenza che a questo Paese si chiama lavoro la voto io mi irritò tanto quando nel mio partito vedo tanti che si accapigliano su questioni che già a me sono abbastanza ostiche immagino alle persone che stanno a casa loro e stanno affrontando tutte le contraddizioni di questa fase e i problemi a cui non si riesce a dare risposta
Allora noi non dobbiamo cadere in questa trappola
Si tenta Addis inviare il ragionamento la riflessione dalle cose concrete a cui bisogna dare risposte noi abbiamo fatto tutto bene siamo stati sconfitti quindi abbiamo fatto per definizione degli errori
Ma credo che avevamo impostato delle linee di riforme che servono all'Italia
Non al partito democratico
E allora partiamo da qui
Noi non vogliamo fare una critica sterile
Alla proposta che è stata avanzata dopo tante traversie e forse poi arriverà un testo perché adesso si parla dei disegni di legge che devono andare insieme al all'atto principale quindi capiremo meglio
Ma se l'emergenza di questo Paese e il lavoro
Come si crea lavoro
Si crea con comunicati stampa
Condire The Facebook con l'insulto all'Europa andando a annullare uno dopo l'altro quell'interlocutori che dovrebbero e potrebbero dare insieme a noi un contributo per modificare anche delle regole
Che è necessario modificare per far ripartire complessiva mentre la competitività
Non solo dell'Italia ma dell'Europa perché l'Italia è forte
Se sta dentro un'Europa forte perché se l'Europa frantumata
Noi potremmo anche fare i comunicati stampa contro quelli che stanno a Brussel ma non sapremo come dare competitività al nostro sistema di impresa perché gli imprenditori sanno che quotidianamente piccole o grandi devono fare i conti con quelle contraddizioni e anche con quelle opportunità
Allora il lavoro per quella che è la mia esperienza
Si crea se ci sono Investimenti
La crescita non è dato dalla diretta Facebook la crescita arriva se tu fai investimenti e se investi nei settori strategici
La crescita arrivasse tu insieme agli investimenti
Materiali
Investi sulle risorse umane sulle persone su uomini e sulle donne che devono essere in grado di utilizzare le innovazioni tecnologiche
La ricerca scientifica per poter spostare più avanti la produttività e la redditività dell'impresa
Il lavoro lo crei in sostanza se tu
Accentui redditività produttività e quindi crea opportunità nuove di lavoro
E magari ti puoi permettere anche la condizione di discutere se l'organizzazione del lavoro se l'orario di lavoro è quello che abbiamo pensato nel secolo scorso o se invece attraverso la produttività e la redditività può intervenire lì ma bisogna dirlo con chiarezza a chi non conosce l'impresa e non conosce il lavoro
Che solo nelle dirette Facebook che solo nella piattaforma Rousseau può esserci che chi produce debito distribuisce ricchezza nel mondo reale puoi distribuire ricchezza se la produttività perché essa è un'impresa accomuna deficit-Pil se è un'impresa non riesce a collocare i suoi prodotti non solo sul mercato nazionale per favore dietro quando incontrate quelle dei Cinque Stelle certo che bisogna sostenere i consumi nazionali
Ma se noi vogliamo dare una speranza alle piccole e medie imprese alle imprese artigiane
Alle imprese agricole noi dobbiamo sapere che il mercato nazionale non è sufficiente sei noi non vogliamo scaricare la responsabilità sul produttore agricolo che vende illesi i pomodori a cinquanta centesimi dobbiamo sapere che a noi a quel produttore gli dobbiamo dare un mercato di sbocco
Dove si possono permettere di pagare i prodotti ai costi del made in Italy perché il made in Italy costa di più rispetto agli altri prodotti dagli altri Paesi e allora tu rendi competitivo un sistema sedici all'artigiano certo che nel tuo territorio il prodotto lo devi vendere a un prezzo sostenibile
Ma devi avere un'altra parte del mondo dove ci sono i nuovi ricchi che apprezza le qualità del made in Italy che additavano mettere nella condizione di equilibrare altro che insultare le imprese che fanno e internazionalizzazione
Dimaio non è in grado di distinguere tra delocalizzazioni e internazionalizzazione non è in grado di distinguere tra l'impresa che ha a coprire nuove fasce di mercato appena poter mantenere il lavoro in Italia questa è la battaglia che al partito democratico farà in Parlamento no alle chiacchiere
No nelle loro dirette televisiva e noi vogliamo confrontarci non si confrontano ieri visto che doveva stare in questa regione in questa città la ministra per il Mezzogiorno ho detto ai miei collaboratori beh visto che non è un confronto con me perché da quando fa la ministra
Siccome io non sono ministro evidentemente ritiene di non essere diciamo del rango attuale per potersi confrontare di questo che è stato invitato da un'importante associazione imprenditoriale andrà a confrontarsi presentavano il rapporto Svimez
Non è venuta
E allora non si confrontano con il mondo dell'impresa reale
Non si confrontano con il loro avversari siamo avversari ma siamo in Parlamento dobbiamo dare tutti un contributo al benessere del Paese
Non si confrontano negli studi televisivi perché se ti chiama e dico viene in televisione con chi mi confronto e se mi devo confrontare con i giornalisti scelgo quando e dove devo andare se mi devo confrontare in uno studio televisivo mi devo confrontare con un mio pari grado dal punto di vista di responsabilità istituzionali invece questi fuggono perché sanno che la loro ricetta e una ricetta fasulla
E merce avariata
Perché se tu non intervieni sui fondamentali dell'economia se tu non crei fiducia negli investitori tu lo sai che non solo stai facendo una manovra addebito ma che stai aggravando la situazione
Se tu a chi deve investire
I dieci come detto con il cosiddetto decreto dignità
Se hai un lavoratore che è già incominciato a formare perché per due anni magari è dato formazione
Gino il terzo anno non lo puoi venire
Perché perché dobbiamo combattere la precarietà come la combattiamo la precarietà
Creando un mercato del lavoro ancora più precario perché nella mia elementari lettura
Ventiquattro mesi di lavoro sono meno di trentasei mesi e trentasei mesi a un lavoro più stabile rispetto a un lavoro di ventiquattro mesi e poi dice all'imprenditore lo sai che cosa c'è siccome tu sei uno che vuole truffare
E uno che vuole fare il prenditore perché si sono innamorati di questa parole la usano sempre anche se il più delle volte a sproposito
Allora tu se hai un contratto di dodici mesi se lo devi prorogare non fanno come avevamo fatto noi che il lavoro a tempo indeterminato deve costare di meno
No il lavoro a tempo determinato deve costare di più è poi vogliono essere credibili quando dicono che non ha ad riducono le tasse la verità che aumenti la tassazione perché se all'impresa di ICI
Che dopo dodici mesi il costo del lavoro invece di ridurlo Tullo aumenti dello zero cinque per cento sei dicendo all'impresa una cosa molto semplice primo che il tuo nemico secondo che tu non credi alla stabilizzazione
Terzo stai dicendo all'impresa fai quello che vuoi con la sorte delle persone perché l'imprenditore che gli aumenti del costo farà una cosa semplice
Sostituirà quel lavoratore e noi avremmo o una manica di Carosone Sempre più impegnati in lavori di dodici mesi anziché di ventiquattro e di trentasei mesi allora
Perché si chiede quale la soluzione di questo Paese le ricette che abbiamo fatto noi a me spesso dicono non fare la vedova del Governo Renzi va bene non faccio la vedova perché per fortuna non lo sono però c'è un dato
Che noi forse non siamo stati in grado di spiegare di motivare forse abbiamo fatto anche con ritardo ma quando mi parlano di burocrazia a me dire l'orticaria perché
è una regione del Nord e il Veneto che ha impugnato la riforma che noi avevamo fatto sulla pubblica amministrazione
Dove dicevamo che i dirigenti di prima fascia non potevano stare per più di due mandati nelle loro funzioni perché a quel punto rischi di essere non una risorsa ma un tappo perché non dare agli altri la possibilità di crescere e perché l'inventiva dopo un po'di tempo nello stesso ruolo non è allo stesso livello l'anno impugnata gli è stata tolta dalla riforma adesso non si lamentassero della burocrazia perché la stessa che abbiamo trovato noi
Con il semplice fatto che noi sapevamo che dovevamo confrontarci dovevamo studiare dovevamo mettere apposto appunto le nostre competenze
Loro funzionano da rapinatori di futuro
Vanno al Mef è ridicolo tira fuori dieci miliardi scusa ma chi è il ministro
Il ragioniere dello Stato o Di Maio
Allora Di Maio DC ho trovato questi dieci miliardi voglio tagliare qui e voglio mettere da quest'altra parte siccome non ne sono capaci a mezzo stampa dicono approvati dieci miliardi perché altrimenti te ne vai
Non è che stanno affrontando i problemi
Stanno distruggendo il futuro di questo Paese
Allora io dico su queste cose molto semplici
Noi abbiamo ancora bisogno di a vere un campanello d'allarme per dire che il Partito Democratico che la società civile che quel
è lì che credono che l'identità delle persone è data dal lavoro e non dall'assistenzialismo di metterci insieme anche nella nostra rispettiva autonomia
E costruire un civismo nuovo nelle nostre comunità perché noi abbiamo bisogno di far ripartire la riflessione tra le persone
Questo Paese è un Paese che ha attraversato anche da pigrizie
Certo chi è sconfitto deve rispettare il risultato elettorale
Gli elettori hanno sempre ragione
Ma se ci sono persone che credono che con il reddito di cittadinanza risolve il problema tu quelle persone le gag di aiutare a ragionare perché qui è venuta meno la funzione della politica
Quando la politica ha pensato di assecondare le cose semplici
Il messaggio semplificato
E allora io penso che come me anche voi ai vostri figli
Non vi sentite in cuor vostro di dire dopo che hanno fatto tutti i sacrifici per formarsi per laurearsi per andare anche a specializzarsi non vi sentite di dire ai vostri figli che la ricetta è
Non Investimenti in innovazione ricerca più complicato ma che può generare opportunità di lavoro qualificate e invece che settecentottanta euro al mese
Io credo che questa e una best
Quand'anche avessero le risorse
Invece loro stanno utilizzando una ricetta che farà danni pesanti al Paese al futuro dei nostri figli e stanno strumentalizzando la povertà
Perché se tu hai nove miliardi perché un miliardo lo daranno ai centri per l'impiego
Se tu hai nove miliardi da distribuire a sei milioni e mezzo di persone tu puoi distribuire centoventi euro al mese
Hanno criticato gli ottanta euro che avevamo dato noi finalizzandoli a una fascia di lavoratori e lavoratrici ma stiamo parlando di centoventi euro al mese
Se non è quelle sono i settecentottanta euro tu devi avere il coraggio di dire che non stai affrontando il problema di sei milioni e mezzo di persone che ti stai concentrando su quelle persone alle quali con il Reno e avevamo già incominciato a dare delle risposte che sono circa un milione di persone ma non è su questo che oggi mi voglio soffermare con voi e mi avvio rapidamente alle conclusioni
Io voglio chiedere da qui a Di Maio
Perché il ministro del lavoro dello sviluppo economico vicepresidente del Consiglio non conosce il lavoro e spesso non so se è in grado di intendere e di volere delle materie di cui si occupa e lo dico con molta franchezza
Perché io chiedo scusa Di Maio
Quando ti troverai se troverà il tempo di metterti a sedere a un tavolo di trattativa
E ti troverai di fronte un'azienda in difficoltà dove ci sono lavoratori magari del di settori più deboli della logistica
Prendiamo l'esempio
Dove ci sono lavoratori che hanno contratti part-time e che hanno un salario che inferiore contrattato dai contratti nazionali no perché le aziende li sfruttano parliamo di quelli che stanno nelle regole
Un part-time nella logistica a o un reddito che è inferiore a settecentottanta euro al mese
Tu che cosa le dirai a quel lavoratore vai a spaccare il veleno quattro ore al giorno per portarti a casa meno del reddito di cittadinanza oli stai dicendo licenziati che avrà il reddito di cittadinanza
è quanto lavoro nero e soprattutto nel Mezzogiorno non solo nel Mezzogiorno
Si pensa di creare con uno strumento che diventa uno strumento di identità per quel partito
Perché senza il Partito Democratico con tutti i limiti l'identità è data dal lavoro per il Movimento cinque Stelle l'identità è data dal reddito di cittadinanza
Sono arrivati a mettere i coltelli sul tavolo nella loro coalizione pur di portare a casa
Uno strumento che si chiama reddito di cittadinanza che non parla ai poveri
Non parla alle persone in difficoltà non parla i nostri ragazzi alle nostre ragazze di quelli se ne fregano tant'è vero che mettono in discussione anche l'alternanza scuola-lavoro che cosa serve a un'impresa se non avere delle persone maggiormente qualificate
Se tutto Ali l'alternanza scuola-lavoro il promotore gli a quelle persone che devono andare in un luogo di lavoro e sentire l'odore della produzione sentire l'odore di come funziona un servizio di come funziona una macchina
Se tu li toglie l'alternanza scuola-lavoro liste togliendo futuro
Per finanziare che cosa uno strumento anche orrenda dipendente dai notabili perché questa è la verità
Il reddito di cittadinanza significa dire alle persone voi siete nostri dipendenti
Se c'è qui qualche sindaco e concludo
Chiedete ai vostri dipendenti e anche alle organizzazioni sindacali
Come riuscirete a gestire poi il rapporto nel momento in cui dovesse partire il reddito di cittadinanza e come dice Di Maio ai lavoratori che fanno che prenda e le persone che prendono il reddito di cittadinanza gli sarà chiesto di fare otto ore settimanali di lavoro
Un dipendente pubblico siccome noi non è che veniamo da Marte viviamo nel mondo reale un dipendente pubblico di fascia non alta
Per fare trentasei ore di lavoro settimanale prenderà mille duecento euro mille trecento euro al mese di stipendio
è che il sindaco
Che avrà la forza di andare a dire a un suo dipendente che deve fare trentasei ore con lo spirito di servizio e con interesse verso il bene comune per portarsi a casa uno stipendio di mille e cento mila duecento euro
E poi ci saranno altre persone selezionate non si sa bene come perché sarà reso compatibile il reddito di cittadinanza e con il lavoro nero che quelle persone per avere otto ore di lavoro apprenderanno oltre la metà di quello stipendio
Vi rendete conto di quale bruttura hanno messo in campo e di quale scontro
Altro che l'inclusione scontro tra uomini e donne tra persone che hanno bisogno di lavorare
E che avrebbero bisogno anche se li hanno votati avrebbero bisogno di una buona politica che non vende chiacchiere che non distribuisce fumo ma che dice alle persone che è difficile
Perché a uscire dalla crisi è difficile quando per tanti anni i problemi non sono stati affrontati si sono accumulati
E adesso bisognerebbe mettere insieme il meglio delle intelligenze delle competenze per dire ognuno faccia la propria parte Perre cercare di superare le difficoltà che ci portiamo appresso da tanto da tanto tempo e siccome sono qui me lo permetterete
Me lo chiedeva prima una giornalista appena sono appena sono arrivata
Quando io sono stata al ministero del lavoro e dello sviluppo economico
Lasciamo perdere che noi abbiamo chiuso in quattro anni mille duecentocinquanta tavoli di crisi e la stragrande maggioranza chiusi tutti con la firma di tutte le organizzazioni sindacali
Ma io entravo la mattina alle sette e mezza al ministero e non andavo mai via prima delle dieci la sera
E spesso abbiamo fatto la notte
Perché quando hai persone in difficoltà
Quando hai un imprenditore che non ce la fa che si è messo tutto il suo impegno ma non ce la fa comunque ad essere competitivo e hanno un lavoratore che sta rischiando di perdere il lavoro
Tu non hai tempo per andare in televisione per andare a fare le sceneggiate sotto Palazzo Chigi
Tu devi stare lì a svolgere la sua funzione istituzionale
Io ci sono stata magari non ci applaudiranno i lavoratori di Termini Imerese ma sanno che loro non hanno fatto un incontro senza la presenza della politica e non hanno dovuto fare due a parte la richiesta
L'incontro per essere convocati l'altro giorno hanno fatto il tavolo per Termini Imerese ma Dimaio aveva ben altro a cui pensare che stare seduto a quel tavolo e cercare di stringere
La Fia tardare
Responsabilità dare futura quei lavoratori perché lì la figlia te la devi tenere impegnata perché altrimenti Termine Imerese
Non vedrà una soluzione e non era neanche impegnata a dire dopo aver reperisce le risorse per pagare la cassa integrazione alle persone che ancora non hanno trovato soddisfazione all'interno dell'azienda
Ecco allora queste domande io credo che anche il mio partito deve fare a Di Maio
Perché se andiamo sul loro terreno noi siamo sconfitti
Loro vendono chiacchiere senza pudore
Noi li dobbiamo vincolare a rispondere dei problemi veri delle questioni vere che ci sono all'interno all'interno di questo all'interno di questo Paese
E allora io concludo facendo a Vaughn appello perché se a quest'ora siede qui se avete animato per due giorni questa bella iniziativa voi come me avete passione
E volontà di dare un contributo a questa comunità e al Paese
Noi abbiamo commesso degli errori
Siamo stati come ho detto prima miseramente sconfitti
Ma noi siamo l'unica alternativa a un governo di incapaci e prepotenti
E se noi siamo l'unica alternativa
Se ne facciano una ragione anche quelli che stanno nel mio partito e che pensano di essere il più visti iniziando una polemica interna piuttosto che dare un contributo per risolvere i problemi
A me non interessa
No non mi interessa
Il ruolo che deve svolgere io sono una tranquilla signora chi è arrivata a questa età si è preso le soddisfazioni che si doveva prendere che si poteva prendere nella vita anche più di quelle che si poteva prendere
Ma io mi sento impegnata al restituire a questa comunità una parte dell'onore che mi ha dato svolgendo funzioni di governo e funzione di governo di primaria importanza
Come con Davide Faraone e tanti altri
Questa è la passione che ci muove e allora io lo dico da qui a Beatrice Lorenzin cara Beatrice nuovi una parte di noi hanno fatto battaglie perché persone come te come Pier Ferdinando Casini fossero candidati ed eletti nelle nostre liste perché noi no passiamo hanno espressi
Perché noi dobbiamo aprire la nostra comunità
E per aprire alla nostra comunità non c'è bisogno
Vi attaccarsi E.T. continuare a vedere in Matteo Renzi l'uomo che bisogna spingere fuori no li copiava spingere per farli entrare dentro
Perché se noi non apriamo la nostra comunità non saremo utile a questo Paese
E siccome noi insisto siamo l'unica vera alternativa io vi chiedo di non scoraggiarli
Quando leggete dichiarazioni di quelli del nostro partito che sono polemiche girate pagina perché a volte leggere un foglio ossia un foglio no aiuta
Girate pagina e guardate laddove ci sono le proposte
Perché
Noi ma soprattutto i nostri figli
I ragazzi e le ragazze di questo Paese
Hanno bisogno anche se non ci hanno votato
Hanno bisogno di una buona politica di una politica che studia
Di una politica che non fa chiacchiere distintive ma ad una politica che dice che il percorso è stretto lo dobbiamo fare insieme ma c'è una luce perché c'è una visione che costruiamo insieme quotidianamente
Buon lavoro a tutti e grazie tramite per quello Montevarchi opere sorpresa dopo
Biopolo scusi l'ossessione forniti
Alle quindici e quindici quindici e dove
Chiamiamo il primo oratore di questa ultima sessione chiamo Evelina Arcidiacono componente del gruppo regionale Sicilia contro la dispersione scolastica il successo formativo ci piace accoglierei accompagnare i nostri ospiti con un applauso grazie sarò più tassativo che era il ad esempio l'audizione in tre minuti dobbiamo concludere se no non avevano le vediamo a capo grazie mille Trezzi così fiscale sarà bene assieme larsen
Mi occupo di dispersione scolastica da tantissimi anni e dito un dato subito da trent'anni la città di Palermo si occupa di questo problema e vi è un dato
E di di cambiamento trasformazione nel mille novecentottantasette ottantotto la prima che avrebbe sette sessanta di dispersione scolastica oggi zero virgola cinquantaquattro
Perché è più alto rispetto alla media nazionale ma è è paradiso
E la seconda e ventinove del ventisei e sei oggi siamo al tre virgola ottantasette che alto rispetto alla media nazionale che dell'uno ma per noi ha significato un lavoro intenso
No per non intendo i presìdi intendo i docenti intendo il servizio psico pedagogico che è stato pensato a Palermo e anche sostenuto dal mio partito in questi anni
è che è una realtà adesso da dieci anni regionale
Ma la dispersione scolastica è cambiata nel tempo non è più il problema dell'evasione del non è soltanto problema di evasione abbandona frequenze regolari ha cambiato configurazione perché è diventata il grido d'aiuto dei nostri cari grazie
I ragazzi che non vengono a scuola sanare concentrati nelle aree a rischio il mio servizio lavora prioritariamente sulle aree a rischio
è il grido d'aiuto perché ci stanno raccontando dissi bullismo e di cyberbullismo
Ci stanno raccontando di percorsi di vita interrotti perché questi ragazzi non Vannelli sei questi non sono tra quelli che faranno l'esame con la materia al più in meno
Con tre scritte al posto con descritte al post sei tre questi Pat non ci arriva non la non cedeva Pessina rimane nei corsi di formazione professionale
Perché fino a ieri abbiamo inserito un ragazzo seguite dal tribunale
A Palermo c'è anche questa altra bellissima cosa che a un gruppo l'unico italiano gruppo integrato interistituzionale che accoglie
E i fenomeni di abuso e maltrattamento non ce n'è un altro in nessun altro posto e
Pubblico non è un servizio privato a Milano c'è ma in servizio privato dovrà inserire un ragazzo Cesa sulle liste d'attesa per fare i parrocchiani di
Ma di che cosa stiamo parlando dispersione scolastica per me significa anche tutta la questione del maltrattamento dati
Da ottobre di due anni fa noi del gruppo di contro l'abuso e maltrattamento che viene chiamato a lei hanno con un protocollo d'intesa
Tra il comune la scuola e l'asta a colto più di mille quattrocento segnalazioni di tribuna di procura e decreti Tribunale casi
Dentro questi casi ci sono famiglie bambini i numeri li evitano
Dispersione scolastica per me significa anche tutto quello che sono le nuove patologie di dipendenza
Lo chiamo Andrea alle aziende due mi diceva io dicevo ma perché viene a scuola
Se facendo un sacco di assenza dice ma io la mattina devo dormire perché devi dormire perché la notte gioco gioco quando s'addormenta mamma io gioco mangio la notte sto col mio computer non se ne accorgono e quindi la mattino sonno
Dove posso andare della domanda dove possiamo andare la dispersione scolastica si può contenere trattenete soltanto se c'è un lavoro integrato di servizi tutte queste norme regole leggi che essi sono settoriali e puntuali non li adorano a favore dell'inclusione
Chiaro quindi io chiedo ANIA partita mi fanno segnare di chiude al mio partito che penso che sono nel mio cuore unitaria
E passionale e che si prende carico di questa fascia di utenza che per statuto ha sempre accolto e che però forse un po'si sta dimenticando queste persone questi ragazzi queste famiglie è chiudendo con una frase di ma un anno e che mi piace iniziando da casa nostra dalle nostre città ma adesso dice Bauman adesso
Perché se ne investiamo sui nostri ragazzi ne possiamo trasformare la politica io voglio sapere quale posto a nell'agenda del nostro partito l'attenzione ai minori ditemelo eh io attendo una vostra risposta quando avremo al lavoratore insieme
Grazie grazie dell'affiliato preferiamo sul palco Mario De Caro dirigente scolastico dell'Istituto pregiudizi grafico che prese in
Bari Benita
Chiedo scusa a verità
Non sarà beh cosa dire il partito democratico ha avuto diciamo voleva importare evitare cambiava il centosette prolungando
Centosette contiene tanti spunti che valorizzano la cittadinanza dei ragazzi soprattutto ecco le scuole sono capillarmente distribuite nel territorio nazionale nome
Pensabile che le stesse non possano offrire servizi in un settore fondamentale deve che riguarda l'ovazione che è l'attività motoria lo sport mondo da cui provengo
Come disciplina color rosso in concorso bene cosa dire
Ecco abbiamo purtroppo tutte le infrastrutture sportive in alcuni casi che rispetto a l'esigenza delle associazioni e gli enti di promozione non rispondono pienamente sarebbe auspicabile vorrei essere molto concreto
Fare un censimento del infrastrutture sportive che riguardano appunto soprattutto la istituzione scolastica esistono piattaforma regionale che la piattaforma presso che prevede appunto un censimento delle infrastrutture e delle strutture scolastiche fondamentalmente soprattutto per quanto riguarda i locali alla sicurezza dei locali scolastici
Accanto a questa piattaforma sarebbe bene integrare anche la tipologia delle infrastrutture sportive la la qualità delle infrastrutture sportive perché nei territori soprattutto quelli che sono Dimitro c'è una città metropolitana purtroppo cioè carenza di tutte queste strutture per cui le associazioni sportive
Degli enti di promozione sportiva quando arrivano dal dirigente chiedono posso utilizzare la palestra per fare pallavolo
Probabilmente poi la palestra non ha il campo per destinazione adeguato alla richiesta dei territori ora per tenere i ragazzi dentro le scuole soprattutto in orario extra curriculare necessario poter usufruire di infrastrutture che siano adeguate
I ragazzi stanno stanno a scuola certamente non sta nei luoghi consentono il pieno sviluppo
Dalla loro personalità spesso stanno bighellonare nei quartieri io vivono una realtà un po'budello diciamo continuità tra tra Palermo e Bagheria e purtroppo poi la devianza aggrediscono i nostri giovani e allora importante lettera sistema in un sistema integrato tutto quello che può fare la scuola in relazione anche agli Enti locali non solo la città metropolitana ma anche nel parlo degli Enti locali appunto delle Province quindi diciamo non soltanto quindi col Palermo città fondamentale perché soltanto offrendo un servizio di qualità e ragazzi tenendoli dentro la scuola in orario curriculare ma soprattutto in orario extra curriculare
Dando attività di qualità soprattutto per quanto riguarda l'attività motoria timido sportive possibile intanto agganciarli e tenerla agganciata e assistiamo a scuola l'Agenda venti trenta di cui molte scuole si occuperanno nei prossimi mesi già per l'elaborazione del nuovo piano triennale prevede all'articolo trentasette proprio l'impegno specifico
Per quanto concerne lo lo sviluppo la possibilità di praticare l'attività motoria lo sport soprattutto nelle scuole e quindi gli stati membri
Innanzitutto l'europea sicuramente recepirà questo questo indirizzo dalle Nazioni Unite dovranno attivarsi pienamente attivamente rispetto a questo notizia di questi giorni e che ci sarà la Commissione europea
Il commissario europeo saranno presenti a Palermo che nella giornata dell'undici proprio per visionare debbo best-practice bene c'ho fatto un po'portavoce rispetto a questo Benedetto due best practice ma dobbiamo mettere a regime tutto quello che riguarda appunto le infrastrutture a per la cittadinanza per i ragazzi per le scuole grazie
Mario secca prego
Ricaricata dirigente scolastico da Sergio leone due anni fa politica per la scuola ma mitigato aneddoti magari infine dinamica Mario agli migliaia
Ma io no fai presto località
Il proprio coraggio civile e intanto sono una fan della centosette forse vecchi mi fecero dentari sceriffo e mi sentivo Mesa anche se poi ero in pensione e sceriffo non lo veda hentai mai e allora mica scema l'impianto che cosa abbiamo sbagliato primo sbagliato a spiegarlo
Non l'hanno capito
Si sono vestiti ligneo che è un abbiam piumato Lumina e quindi probabilmente al nostro errore si è sommato quello dei sindacati e purtroppo quello chi chi doveva portarla avanti farlo di tutti i dirigenti a tutti i livelli parlo di tutti i docenti a tutti i livelli allora avevo preparato un discorso è invece facciamo un giochino
Mi è venuto in testa facciamo finta che io sono una bambina
Una bambina si iscriva a scuola
E alla scuola materna che cosa vuole vuole una scuola bella vuole i sussidi quindi a noi dobbiamo dare come abbiamo fatto il nostro partito scuole belle sussidi alla materna la bambina se ne è staccata forte del la Camera per guardare chi c'è e chi non c'è bambina si deve deve avere fiducia come i genitori sui docenti questa cosa la videocamera scuola è una è enorme tutta nata bambina cresce va alla scuola primaria che cosa vuole
Bene vuole che il maestro
O la maestra di ottanta chili non faccia sport è la maestra che essa cantare faccia musica e allora la butta nata del maestro unico leviamo c'era davanti
La bambina e la scuola materna intagliare chiamiamola primaria ma il discorso è sempre lo stesso vuole una pluralità di maestri competenti vuole che è il comma non si accorge neanche del colore del compagno se non gliele facciamo accorgerei noi
Non se Corchia neanche del bambino disabile sennò io aiutiamo a Palermo noi abbiamo e in Sicilia abbiamo grazie alla dispetto alla lavoro di di Evelina e di mercato di Maurizio eccetera abbiamo un tasso tra alunni è sostegno molto alto ma se l'organico di diritto poi va bene l'organico in deroga ma se l'organico di fatto non lo possiamo a questi bambini in organico diritto la bambina non lo capisce però la bambina sa che il suo compagno di banco che ha difficoltà non può venire urtato e la bambina non sta bene a scuola è un bambino di scuola primaria deve stare bene a scuola con maestria accoglienti stava finendo praticamente è alla media alla media ancora peggio alla media ancora peggio perché di il bambino con difficoltà poi diventa bullo io ho letto stamattina sul giornale con grande sofferenza
Che sono stati fatti tagli anche al Comune di Palermo sulla scuola io di chi è la colpa non lo so
Però il tempo prolungato che Sempre secondarie anche la legge io intrallazzi credo nel in quarant'anni di diligenza ne aveva fatti
Carne tagliate sempre border line la mensa il tempo pieno il tempo prolungato non facciamo filosofia i ragazzi alla media devono trovare tutte le possibilità musica sport e laboratori conoscenze è inutile che ci poi andiamo a interventi agli ignoranti come quelli che abbiamo al governo che sanno sbaraccare il computer o perché il telefono il telefonino ma non lo sanno usare per la cultura per l'istruzione
E al superiore approfitto al fatto di avere qui il rettore militari poi andata al superiore superati tutti gli stereotipi però anche le cose banali l'assistenza ai disabili
Il i pullman mia che portano IBA che resti corleonesi eccetera a Palermo nelle varie scuole gli o le ore
E mi mi fa ribrezzo il mio collega che fa i quarantacinque minuti non è questa la soluzione è a monte e il pool Mani che deve arrivare in orario è partire per tempo perché appieno tutti il massimo e soprattutto il solo fatto questa degli anta Hayate la bambina ora è abbastanza vecchia non mi basta che quando incontra il mio ex genitori
Il mio ex alunni che ora hanno figli vedere oggi volesse lei prese dai calendari è omesso il nome io non ci sono non è questo il miracolo che si può fare il miracolo può fare il mio partito cambiando eh no tutti noi cambiando la mentalità di come si sta a scuola a scuola ci stiamo ci dobbiamo stare molto
Non solo come Teresa Bellanova e diceva città felici Sira
Quando vedo il tramonto di Altofonte colmi animali dico guarda che è bello c'era il tramonto e io facevo Conti ma di quei conti io sono soddisfatta perché quei conti andavano per i disabili per riprodurli e non bulli e per le mie ragazze che ora mi dicono presso il PIME Fidia ci volesse lei ecco per quella figlia ci volete poi io sono fuori dai giochi grazie per il tuo grazie
Ieri dai per vincere oggi per larga
No non sarà costato gelato sarà cooperativa fino al due
Chiariamo Gloria Di Miceli che per la futura adesso diversi variabilità del PD tre minuti vi prego farà la gloria
Ora i giornali di oggi si danno da fare così si fa fra
Sì sentita assai copia sul microfono serbo acqua fredda questa sei sale spalle Maurizio
Ci vuole coraggio a fare politica oggi mi sono chiesta a cosa serve un partito oggi un partito serve immaginare il futuro ad avere chiaramente a costruire il percorso per arrivarci
Oggi la parola futuro è scomparsa dalla scena politica questo governo pezzo per pezzo ce lo sta rubando
Chi ci governa ha paura di quello che verrà di quello che un giorno sarà il nostro presente perché future Progress rappresentano per loro forbici che recidono le loro radici conservatrice retrograda
Non pensa al futuro un governo che carica se più giovani debiti di oggi non pensa al futuro un governo che non investe sull'istruzione non pensa al futuro un governo che non investa sulle donne sul Mezzogiorno sul lavoro sulla ricerca
Non pensa al futuro un governo che non parla il giovane che non ascolta i nostri bisogni
Oggi la società ha difficoltà a immaginare il futuro oggi noi ragazzi abbiamo enormi difficoltà a immaginare il futuro ecco italiano di una comunità come la nostra costruire le basi per il domani
Io mi chiedo cosa sarà di noi giovani che abbiamo imparato precocemente la parola crisi è che non riusciamo ancora a pronunciare la parola futuro
Ma soprattutto che ne sarà di noi giovani nati in quel Meridione d'Italia che non ha trovato spazio in un contratto di governo imbarazzante iniquo
è difficile essere giovani per noi qui al Sud che viviamo tutti i disagi della periferia periferia geografica economica sociale dello Stivale
Per noi che viviamo una condizione di insularità che ci costringe a restare per sempre qui quando un tornare più
Per le che viviamo in una terra sempre più povere di giovani di intelligenze sempre più indietro a scuola nel mondo del lavoro in una terra sempre più difficile da attraversare senza infrastrutture mezzi in grado di assicurare una normale circolazione della Bers delle persone e delle idee
E ancora più difficile essere giovani per noi che viviamo in una terra dove la dispersione scolastica e la disoccupazione giovanile sono gli unici indicatori che continuano a salire
Come si può pensare di governare un Paese senza accorgersi che il diritto allo studio non è garantito ovunque allo stesso modo senza spendere una sola parola quel diritto allo studio che in una democrazia permette di abbattere ogni barriera sociale
Sono sempre più numerosi ragazzi che lasciano presto casa per frequentare l'università nelle grandi città spesso senza fare più ritorno nei loro Paesi impoverendo culturalmente culturalmente ed economicamente la Provincia
Giovani senza reddito che aiutati dalle loro famiglie sostengono spese gravose
I giovani che pur di non gravare sul reddito e le loro famiglie rinunciare al sogno che solo l'istruzione capace di alimentare
Ciascun ragazzo deve poter essere messi in condizione aiutato a sostenere le spese le spese necessarie ciascun ragazzo ovunque si trovi deve poter essere messi in condizione di lavorare non di vivere di assistenzialismo
Come si pensa di governare un Paese dimenticandosi del carburante che lo alimenta come si può pensare alla crescita di uno Stato se non si ha il coraggio di parlare giovani al Meridione se non si affrontano le sue contraddizioni
Il tutto è la grande opportunità per il nostro Paese e io voglio avere la libertà di andare via Manganiello agendo la possibilità di restare qui
Chiederci che cosa vogliamo la risposta è un progetto un sogno per il futuro
Chiedo al mio partito di ripartire proprio da qui dai giovani del Mezzogiorno
Il partito che vorrei un partito che sta per strada tra la gente a casa per casa
Un partito che metta al centro il giovane che fornì nuove generazioni alla politica al bene comune che faccia fede nei territori e che ci faccia sentire protagonisti del nostro presente un partito che ci aiuta a coltivare sogni a sconfiggere la rassegnazione che sappia scaldare i cuori
Perché a ventun anni lotto perché mia mozione
Gloria un altro giovane esiste e si chiama Emanuele Rita
Anni diffidiamo
La Cattolica di Milano e militare partito Democratico foto di fu
Episodio ha fondato Chelli in cammino Sicilia eccolo qua parla c'era soprattutto la palla fino a che non lo trovo io
Accrebbero più anche per quelle parole un pomeriggio vorrei viziare con uno slogan ripartiamo dai giovani ripartiamo dai giovani uno slogan è spesso usato e abusato da qualsiasi forza politica e da qualsiasi istituzione vorrei partire da questo slogan perché la mattina ci svegliamo e abbiamo cento milioni in meno per l'istruzione perché la mattina ci sbrighiamo è vediamo svalutata l'alternanza scuola lavoro c'è la prima il primo collegamento tra il giovane e il mondo del lavoro
Ci sbagliamo e troviamo una manovra economica scellerata contro il futuro dei giovani contro futuro che vogliamo prenderci non fatto da sussidi ma fatto da lavoro e lavoro nella nostra terra
Adora penso penso che dobbiamo partire da qui dobbiamo partire con un progetto e quando io penso a progetto per i giovani pensò per cosa scuola insegnanti e opportunità
Quando parlo di scuola parlo di scuola che sappia essere Centro unitario di educazione alla cittadinanza
Della storia la nostra Repubblica della storia della nostra comunità europea e soprattutto del rispetto delle situazioni quelle stesse istituzioni che qualcuno critica penso alle critiche al presidente della Repubblica penso alle critiche alle presidenze della Camera e deputato perforato a questi dobbiamo rispondere a questo rispondono a scuola
E quando parlo di scuola parlo di scuola per tutti scuole per tutti ovvero per i meno abbienti per coloro che vanno trasporto per coloro che non possono acquistare libri è soprattutto per i disabili perché le palermitano abbiamo quattrocento disabili senza assistenza socio sanitaria
Abbiamo
Dei quattrocento disabili che non possono permettersi di trasporto per andare a scuola tutto che grava sui genitori sulle famiglie è da qui che voglio partire con voi rappresentanti delle istituzioni regionali e nazionali
Partiamo da qui diamo una risposta a questi quattrocento disabili del palermitano perché vergognoso che venga leso un diritto dei disabili un diritto di un bambino che deve studiare lo dice la nostra Costituzione ed è su questo che si fondono sta Repubblica è anche l'Istituto per la scuola qua dobbiamo rispondere lo dobbiamo fare tutti assieme insieme alle famiglie insieme comitati insieme ai sindacati insieme a tutti sociosanitari che oggi stanno a casa è dunque non possono lavorare
La seconda secondo termina è quello dell'insegnante insegnante a sua volta ha criticato penso a Salvini quando critica l'insegnante perché fa troppa politica a scuola no insegnante non fa politica scuola l'insegnante in quanto maestro in quanto Curitiba il di più
è colui che crea la criticità dello studente è colui che insegna i diritti fondamentali della della nostra Repubblica della nostra Costituzione e lo dico qua di fronte a rettore militari e lo dico qua di fronte a Simona Malpensa ed è un'insegnante
Doveva avere rispetto per insegnanti e dobbiamo essere grati per il ruolo dell'insegnante che è una vocazione quanto quello della politica
Terzo termine di cui vorrei parlare e l'opportunità l'opportunità di lavorare l'opportunità che si crei un ponte fra lo studio e lavoro l'opportunità che si crei un ponte fra l'università e indirettamente il mondo del lavoro non quello dei sussidi perché non abbiamo bisogno di sussidi non quello della disoccupazione giovanile da quello di avvicinare sempre di più i giovani alla scuola e la scuola al lavoro
Termino con una situazione di Malala premio Nobel per la pace due mila quattordici
Un insegnante un bambino una penna e un libro possono cambiare il mondo partiamo da qui
Partiamo da qui perché un insegnante intende poter formare i bambini ai bambini non va tolto il sogno perché i bambini devono sognare devono sognare di poter cambiare questo mondo è la penna la penna è nostra perché noi col nostro partito dobbiamo progettare per un futuro migliore grazie grazie altre parole
Perché abbiamo Giuseppe affronti sindacalista collaboratore scolastico che ha vissuto la stabilizzazione grazie all'ultima legge di bilancio dopo appena diciotto anni di precariato sono quelle cose che cala
I nostri lavoratori se è possibile fare anche Caterina Greco
Giacca pronti buonasera a tutti
Scusate l'emozione però è molto forte parecchia forte batte molto forte al confine ma perché pareri dopo diciotto anni di precariato finalmente la soluzione quella dove sono sono stati ventitré alla follia sia lo scritto male alla
Prego se posso allora Vichy amica buonasera intanto grazie per avermi dato questa opportunità quest'oggi
E cioè di portare a tutti la mia testimonianza di vita
Da due giorni seguo attentamente il dibattito giustamente ci si interroga si cerca di capire perché si è arrivati alla sconfitta elettorale del quattro marzo di quest'anno si cerca di individuare le cause che hanno portato ad una simile disfatta certo errori ne saranno stati commessi per fuori discussione perché altrimenti non si passa al quarantadue per cento del due mila quattordici ad appena il diciotto per cento di quest'anno con perdita di milioni di consenso
Qui dentro ho sentito parlare di colpe da attribuire al web ho sentito parlare di cioè criminoso ho sentito che si attribuivano colpa dei media pacchi dico al populismo sprecato di più oggi si dal Governo di questo Paese
Io personalmente non saprei trovare uno più motivi non sono esperto di politica
Ma di una cosa sono certo cioè che questo partito come è stato capace di commettere clamorosi e Rossi al conte errori al contempo capace di grandi cose di cosa straordinarie quasi miracolose
La nostra storia per la mia storia è la storia di tanti
Faccio parte di un gruppo di collaboratori scolastici del settore cavi dal primo settembre
Grazie al Governo Gentiloni alla legge di bilancio due mila diciassette sono passati frattempo determina determinato direttamente con il MIUR
Tutto cominciò negli anni novantacinque novantasei con i progetti di lavori socialmente utili avessero che nel due mila ha svolto a fumo stabilizzate con uno strumento che prevedeva la normativa di allora cioè la riunione di lavoratori cooperativa l'affido del lavoro in convenzione
Li ebbe inizio un calvario lungo ventitré a un calvario fatto di denuncia di mortificazioni di gestione delle cooperativa a dir poco allegra
Che a poco a poco ci hanno portato al collasso totale vi dico solo che per farla breve perché siamo creditori ad oggi diciassette stipendi di TFR non per traccia
Per concludere questa storia ci insegna uno il fallimento totale della per della cosiddetta stabilizzazione dei servizi l'assorbimento biglietto da parte del MIUR ha permesso da un lato di dare speranze diluita centinaia di lavoratori con le loro famiglie
Dall'altro ha consentito il ripristino della legalità perché ho apprezzato il bivio dagli amministratori della cooperativa che in tutti questi anni di pedale trasparente ed hanno avuto ben poco
Volevo aggiungere che siamo siamo stati molto fortunati siamo stati molto fortunati perché abbiamo incontrato nel Pd
Gente che si è messa nell'immediato a disposizione come Davide Faraone
Che proprio grazie
Perché ogni volta che lo vedevo lì diciamo Davide ti prego non ce la faccio più proprio completamente non ce la facciamo più siamo al collasso poi perché si stanno interessando cioè non l'hanno finito con noi perché purtroppo è una sono entrato soltanto per centocinque persone ci sono altre persone che devono entrare per concludere la rotatoria
Adesso per l'immediato sia dal ridere la capogruppo del Pd al comune hanno hanno chiesto un incontro immediatamente a Roma al MIUR e quindi andranno a discutere immediatamente la sorte di queste altre persone che sono qui presenti in sala
Perché perché aspettano veramente di festeggiare con noi non l'abbiamo ancora festeggiato perché aspettiamo che questi altri colleghi abbiano la stessa dignità uguale a tutti quelli che sono entrati vi ringrazio
Buonasera
Grazie
Perché avrebbe approfittiamo sul palco adesso Caterina Greco archeologa dirigente regionale dall'articolo centottantotto direttore del parco archeologico di se
Dirige il Centro Regionale del catalogo dell'assessorato dei beni culturali per trovare garantire aiuti
Grazie a Davide Faraone non è la prima volta che parlo di beni culturali nella Leopolda siciliana e anche questa volta mio malgrado devo farlo con una iniziando con una notazione autocritica
Il governo regionale Crocetta
Qualche anno fa ha innovato profondamente anche il settore dei beni culturali
Siciliani mutuando dalla riforma Franceschini alcuni criteri alcuni parametri base
Diciamo per la gestione dei beni culturali misto Franceschini è stato certamente uno forse il miglior ministro dei Beni culturali da molti decenni a questa parte
Come voi sapete ha fatto decollare il sistema dei beni culturali italiano lavorando moltissimo sulla
Divisione di compiti tra gli organi della tutela e gli organi della valorizzazione quindi diciamo incrementando autonomia e di e capacità di gestione dei poli museali e dei grandi musei nazionali
Il sistema siciliano ha mutuato e copiato importato diciamo questi criteri però purtroppo
Non ha fornito il sistema di quegli strumenti necessari per potere decollare io li ha diritto qui in un rapidissimo elenco perché potrebbero far parte di un'agenda innovativa
Che credibile che il Pd potrebbe sostenere in Sicilia
E quindi i punti sono questi intanto dotare di istituti museali di quell'autonomia che consente la programmazione scientifica ma anche di innovazione nelle competenze nella comunicazione che è uno strumento fondamentale che attuato in Italia a sancito il decollo di molte strutture nazionali
Noi non l'abbiamo abbiamo degli degli non l'abbiamo diciamo dappertutto
E quindi per esempio in Sicilia assistiamo a episodi vistosi come quello della Valle dei Templi di Agrigento parco archeologico dotato di autonomia finanziaria che spende moltissimo in tantissime attività
E che riesce quindi a essere volano di sviluppo nel suo territorio e per esempio invece il Parco della Villa del Casale di Piazza Armerina altro sito Unesco come Agrigento con il Parco della Valle dei Templi di Agrigento
Che invece versa in uno stato di drammatico degrado per la l'impossibilità di autogestirsi finanziariamente quindi sta conoscendo adesso anche un decremento del flusso
Diciamo di visitatori un altro elemento fondamentale sul quale lavorare e fornire i nostri siti museali
Di i servizi aggiuntivi cioè il minimo sindacale che chiunque di noi sia spetta accoglienza bookshop ristorazione
Questa
Non è diciamo non è una realtà condivisa in tutte le realtà musicali e easy dei siti archeologici e siciliani e costituisce un gatto è notevolissima anche allo sviluppo finanziario della Regione Sicilia
Pensiamo a che cosa potrebbe essere questo no la la Sicilia sette siti UNESCO contro i diciotto dell'intera Grecia ha un patrimonio
Culturale straordinario diffuso nel territorio quindi con la possibilità di essere anche uniformemente
Sfruttato tra virgolette come elemento di crescita e di sviluppo terzo e ultimo elemento di questa agenda che mi piacerebbe che il Pd scrivesse sui beni culturali in Sicilia
Incentivare come è stato fatto appunto da Franceschini in Italia l'affidamento di siti e monumenti cosiddetti minori diffusi nel territorio alle giovani imprese culturali
Che potrebbero diciamo costituire l'elemento in cui trovano lavoro i nostri giovani non abbiamo splendida università che specializzano e formano
Giovanili dalle grandi capacità anche però devono per emigrare per trovare lavoro
Questa è una cosa che potrebbe essere semplicissimo fare Franceschini ha fatto in Italia basterebbe un decreto qui nessun assessore acque ha cercato di spiegarlo ancora è riuscito a farlo
E per esempio assistiamo al fatto che l'unico esempio che possiamo conto e considerare a questo riguardo quello delle officine culturali di Francesco Mannino a Catania
Che gestisce un bene dell'università mentre un esempio di questo genere non si può contare in per nessuno dei siti del demanio regionale quindi queste sono le cose semplici dalle quali si potrebbe partire
E in crescerebbero tutela valorizzazione lavoro lavoro competente dei nostri giovani chiudo con un'osservazione
State leggendo sui giornali perché la notizia è uscita oggi sui giornali che in queste periodiche transumanze di personale che caratterizzano la regione siciliana da un ramo all'altra dell'amministrazione
Hanno trasferito diciamo di imperio
Personale funzionari c'ha personale dei beni culturali in attività nella dell'amministrazione segnatamente o alle attività produttive e alle in Sicilia quello che non avete letto e che gli dico io invece
E che nelle nell'elenco originario che poi diciamo siamo riusciti a in qualche modo pilotare c'erano figure specifiche come storici dell'arte archeologi architetti
E che avrebbero dovuto diciamo essere trasferiti in questi altri rami dell'amministrazione a gestire procedimenti amministrativi e tecnici attinenti a metà che che non conosco
Quindi siccome io sono una burocrate quindi oggi della burocrazia si è parlato molto e giustamente anche in maniera critica
Però vorrei osservare e chiudo che tanti mali alla burocrazia e per tante ragioni ma certamente la la cosa principale è la mancanza di competenze quindi io vorrei capire come ci si aspetta
O ci si può aspettare che nella semplificazione dei processi che tanto servono allo sviluppo per i motivi che sono stati dibattuti in questi giorni qui possa contribuire un archeologo uno storico dell'arte che invece di stare in un museo viene trasferito d'imperio a gestire
Pratiche su
In prese di rifiuti mentre in compenso perché tutto diciamo ha un senso occorrono ne ha e geologi
Agronomi stanno a dirigerlo si accodano G.C. io mi aspetto che il Mezzogiorno non sia questo grazie
Grazie Caterina Greco regolarità
Io proseguirei naturale
Risultato
Intanto inviterei Michele
Quello ventidue
Degli uomini per creare questa distanza frate e lui quindi pensa autocriticamente a quello che rappresenta e io naturalmente
Questa sessione quella sessione per me molto importante credo per tutti noi perché proprio sui temi della cultura dell'istruzione le università abbiamo o caratterizzato tanto della passata legislatura devo dire
Creando anche molta fibrillazione sapete bene che il tema l'istruzione riforme la scuola buona scuola sono stati temi che hanno creato molta tensione addirittura c'è chi dice che a causa di quella riforma li abbiamo perso le elezioni questa è un po'un tema che assolutamente stato centrale su cui noi assolutamente dovremo fare autocritica e comprendere anche come correggere alcune proposte alcune idea alcune cose fatte
Però io devo dire che noi nella passata legislatura abbiamo fatto un investimento straordinario sulla pubblica istruzione abbiamo fatto sulla pubblica istruzione sulla salute sua e fare in genere siamo riusciti a essere un governo che da un lato tagliava le tasse
E dall'altro lato aumentava le risorse per il welfare compresa la pubblica istruzione
Questo governo qui su questo settore ma poi ne parlerà sicuramente molto meglio di me Simona
è un Governo che invece ha da un lato sta smontando le cose positive che ne avevamo introdotto l'alternanza scuola-lavoro un esempio
A avevamo introdotto struttura andrà parlato oggi Teresa nel suo intervento l'avevamo introdotto perché abbiamo sempre immaginato che questo potesse essere un ambito di intervento importante per costruire una sinergia fra istruzione
L'università
E il mondo del lavoro
E l'aver l'ho smontato o aver avviato un percorso di smobilitazione di questo processo ribattono sta facendo un danno al PD che lo ha introdotto sta facendo un danno ai ragazzi sta fallendo un danno l'impresa e lavoratori e no in queste cose qui però al di là della autocritica che ho fatto interessa io vorrei che noi però ci riprendesse anche un po'd'orgoglio per quello che abbiamo fatto in quei cinque anni
Ci abbiamo rimesso soldi alla scuola dopo che per tanti anni si è tagliato tanto abbiamo assunto precari che c'hanno contestato perché non le abbiamo fatto firmare tra assunzione perché all'inizio non avrebbero lavorato vicino casa ma all'inizio avrebbero lavorato fuori
Abbiamo introdotto oggi il ministro va a vendersi i miliardi di euro investiti edilizia scolastica le abbiamo messi noi abbiamo fatto noi le deroghe al patto di stabilità per i Comuni per investire su questo settore
C'è io ho vorrei che ci difende stimo anche un po'di più perché in quella fase lì io ho quello che avvertì fu veramente un senso di isolamento anche di fronte ad accuse ingiuste non riuscivano a costruire nella società
Una diciamo una sensazione di difesa spontanea
è una colpa nostra però io credo che anche la nostra comunità ci dobbiamo interrogare del perché cerca assurdità clamoroso non trovammo una barriera nel nostro mondo ce la siamo dovuti difendere da solo una riforma che devo dire
Sicuramente e da criticare però a finalmente stabilizzate assunto centocinquanta mila persone che erano precari da decenni che ha aumentato le risorse per il funzionamento che ha introdotto l'alternanza scuola-lavoro che ammesso miliardi di euro per l'edilizia scolastica
Cioè io credo che da questo punto di vista la dobbiamo ripartire ma dobbiamo custodire il meglio di quella riforme capire anche che passi in avanti io darei subito la parola a Michele Catanzaro che è un parlamentare regionale e che ha costruito oltre a essere un un mio amico una persona in gamba è una persona che ha costruito se sull'amico mi sono allargato
E che ha costruito il suo percorso politico proprio partendo dalle elezioni studentesche dal consenso tra le associazioni e gli studenti e poi naturalmente per fortuna per noi
Ha avuto anche successo
Diciamo chiudendo la primavera iniziando a giocare tra i grandi mai Michele
Se dopo la presentazione se non sei utilizzare un microfono siamo nei guai
Vai
Fortunatamente che c'è Simona accanto che mi ha suggerito dove si accende il microfono altrimenti non non partirà intanto grazie Davide per me quest'anno diciamo forse la terza la quarta Leopold altro quest'anno un significato diverso perché sono su questo palco sono stato eletto nel due mila diciassette deputato regionale quindi età otto nove mesi che ho il piacere di essere un rappresentante l'Assemblea regionale nello stesso tempo e anche per me è un onore fare parte del partito democratico poco fa la professoressa Calleri diceva dobbiamo nuovamente dire al Pd che fa un miracolo cioè quello di ovviamente fa fare una cosa molto importante riportare la scuola al centro
Del di quello che il Pd ha sempre come soccombe come dire sostenuto secondo me il miracolo il Pd lo ha fatto negli anni passati perché è riuscito a stabilizzare migliaia e migliaia di insegnanti però nello stesso tempo cos'è accaduto
Che il PD dal mio punto di vista non è stato molto bravo a comunicare a spiegare quello che ha fatto perché tutti quegli insegnanti che sono stati stabilizzati caro Davide e tu ed il sottosegretario all'Istruzione guarda caso ci sono ritornati contro e oggi sono tutti spietati sostenitori del Movimento cinque Stelle quindi purtroppo AN
Riconosco che il Pd ha fatto un grande lavoro nei nei nei due tre anni pregressi però nello stesso tempo non ha ottenuto quel risultato che ovviamente per cui ha lavorato quindi dal mio punto di vista queste come dire una cosa su cui noi dobbiamo lavorare perché io come Davide sa sono sempre uno molto non non le vanno mai a dire sono molto diretto soprattutto critico anche perché nei miei confronti
Non non nascondo io provengo da un'altra storia politica cinque anni fa come dire
Ho ho deciso in maniera forte convinta di aderire al Partito Democratico perché ho sempre immaginato elici rientra nei giovani no i giovani hanno fatto un percorso negli anni deve c'era la sinistra giovanile il confronto quindi ho immaginato questo partito essendo oggi un trentasettenne un partito organizzato un partito che ovviamente alla sua storia un partito chiama il suo ideale dopodiché invece mi sono subito accorto che il Partito Democratico purtroppo caro Davide non so in Italia ma noi parliamo in questo momento della Sicilia purtroppo io dopo cinque anni che sono all'interno di un partito che il Partito Democratico
Dopo essere stato eletto continuo nel frattempo che morì mentre voi parlavate
C'erano diciamo gli iscritti del Pd nella mia provincia che diceva ma sta Leopolda è arrivato qui ci tiene
E non si sa cosa vogliono fare ancora noi stiamo a parlare a parlare di quello che il PD
Dovrà fare domani perché c'è un problema dove qualcuno immagina che gli altri non possono entrare nel Partito democratico quindi non essere parte del partito democratico perché possibilmente hanno una storia
Un po'diversa è questo io non lo lo accetto più è questo lo dico per quale motivo caro Davide perché noi oggi parliamo di giovani io qua dentro ci sono i miei amici del mondo dell'università perché non mi sono mai scollegato da quel mondo qua c'è il nemico Fabrizio vicari il quale saluto in maniera affettuosa abbiamo
Condiviso con lui
Gioie e dolori gioie la sua elezione all'attore il dolore la nostra sconfitta caro Fabrizio alla presidenza la ragione però questo significa che ci sono stato sempre accanto quindi sia quando hai vinto che è quando quando quando hai perso
Dico come come immaginiamo noi
Di oggi riprenderci un mondo il mondo dei giovani
Io ho trentasette anni lo lo dico per la seconda volta e in molte occasioni
Mi ritrovo ad avere enormi difficoltà a parlare con i miei amici che qua dentro in sala non li vedo ma c'è chi e in consiglio d'amministrazione d'ateneo chi al Senato
Accademico che al consiglio d'amministrazione dell'ex mi ritrovo veramente in difficoltà perché oggi non facciamo altro e lo diceva Teresa Bellanova che diceva poco fa se ovviamente qualcuno spara contro il Pd di prego vi prego di cambiare pagina leggerà una sì e una no
Però io dico però è una cosa molto è una cosa che per me va bene per me va benissimo però i giovani purtroppo oggi sono tutti collocati lì sui sociale c'è una pressione enorme quindi guardano queste cose allora
Io poi non voglio rubare altro tempo perché dobbiamo vorrei fare relazionare Simona io lo voglio anche ascoltare dico
La cosa che di quel che noi noi facciamo i fatti come partito democratico lo sapete perché perché in otto mesi in otto mesi di attività parlamentare io sono il vicepresidente alla commissione Attività Produttive quindi diciamo oggi sto parlando di giovani attività produttive è tutt'altro però in otto mesi
Qua c'è il mio presidente del partito che mi guarda stiamo facendo un grande lavoro nell'inefficienza di questo governo regionale stiamo facendo un grande lavoro perché siamo la prima regione la prima regione ad avere presentato un DDL numero duecentoventi che riguarda i giovani abbiamo fatto istituire un fondo sui giovani nella finanziare di quattro cinque mesi fa è questa una cosa importante perché l'osservatorio nazionale dei giovani lo Stato nazionale del giovane sta guardando la Sicilia per dire
State facendo un lavoro state facendo abbiamo avuto un grande apprezzamento questo donne
Parlare dei giovani perché poco fa ho ascoltato la ragazza che diceva non è possibile nel nel nella lettura
Che i giovani sono ad intermittenza perché la parola giovane non aveva sempre lo utilizziamo nel momento in cui ci sono le campagne elettorali ci sono i giovani giovani giovani no ragazzi i giovani sono il presente e ci sono anche il futuro
E sono anche il futuro soprattutto il futuro quindi allora vuole corsi
Le società che si fondano soprattutto si giovani e oggi noi abbiamo caro Fabrizio al dovere
Di dire ai nostri giovani che non devono più andare fuori a studiare devono rimanere qua perché tu dev'essere messo in condizione rispetto a quello che Roma ti dice di non fare andare i nostri giovani perché devono essere immediatamente collegati a un mondo del lavoro ed è quello che manca
Ed è quello che manca perché noi perdiamo trenta mila iscritti in cinque anni all'ateneo di Palermo per questo motivo certo ma sta aumentando di compassato dico per carità
Fabrizio dico però l'abbiamo perso un po'di scritti no ebbe ma lo so per carità non c'eri tu
Non c'eri tu pare scusami al nostro predecessore diciamo
Di occuparsi non ammettere l'ora di Siciliano per i ragazzi ma fare un'altra cosa
Ammette le ore in più per l'educazione civica per la lingua inglese per le cose importanti al nostro predecessore comunque mi fermo
E concludo davvero
E allora e
Mi ha fatto veramente piacere questa sera essere qui una cosa che voglio dire che io non come dire non non sono uno che si ferma davanti alle difficoltà oggi c'è una grande difficoltà che quella del partito democratico però non possiamo piangere su noi stessi dei sondaggi che ci portano indietro che abbiamo dobbiamo fare per una grande cosa dobbiamo superare gli steccati
Correnti
Delle alchimie delle litigiosità
Parlare di un partito di centrosinistra che non rinnega la storia di sinistra ma che guardare in avanti più ad un partito progressista questo o quello per cui io ho detto lavoro Graziosi
Grazie Michele grazie mille
Giovanna Marano assessore alla Pubblica istruzione del comune di valere
Al dirigente sindacale siano
Ma Giovanni
Come microfoni strattona pezze stinchi savana
Sono veramente contento emozionata di avere raccolto questi invito che Davide mi ha fatto perché mi sento a casa lo voglio dire e penso soprattutto che oggi ci sia bisogno di luoghi come questi per confrontarci discutere
Trovare punti in cui sicuramente rigenerare un processo costi costruzione del centrosinistra ne abbiamo tutti bisogno è l'unica soluzione contro populismo che sto benissimo non ne abbiamo altri e io allora voglio cominciare
Da alcune cose molto semplici
Scontando all'inizio i primi interventi quelli della propria i dati della povertà educativa e le esperienze le testimonianze che ci sono state penso pensavo questo sì la buona scuola con luci ed ombre ma ci riporta ad una domanda tutti quanti ma la scuola e il riformabile
Ce la dobbiamo fare questa domanda perché tutto quello che è successo proprio nonostante su cui la stabilizzazione di tanti precari nonostante ma quando siamo davanti a un percorso in questo Paese in cui i nostri giovani laureati sono condannati e dobbiamo dircelo con franchezza a pedalare per portare le pizze da una casa ad un'altra qual è la prospettiva di futuro
Io mi chiedo quindi la crisi della scuola e anche crisi di futuro e le testimonianze che ho sentito qui me lo hanno confermato Ellera il punto con sé non è che dobbiamo oggi ripensare la centosette anzi sconsiglierei a tutti quelli oggi che sono al governo dire partire dalla centosette poi loro contratto parla così poco di scuola di università di formazione
Hanno una visione completamente diversa e noi però cosa dobbiamo fare io penso che noi sta innanzitutto al cuore il fatto di dover dire anche la distinguere la scuola non può essere l'unica agenzia educativa abbiamo bisogno di riportare la scuola
Ad un compito che quello sì di essere lager di sia fu educativa più importante ma non l'unica
La comunità educante
è un concetto che viene diciamo ci viene in prestito dalla cultura cattolica in realtà contiene una grande e sapiente per ricetta quella di pensare che per prenderci cura
Per dare risposta i dati della povertà educativa abbiamo comincia bisogno di cominciare dallo zero sei che quella parte migliore dei processi di riforma
Dell'Utri delle della scorsa esperienza di governo dobbiamo partire dei più piccoli per combattere la dispersione
Per dare tutte quelle dice come dire risposte di natura educativa che fanno in modo che i bambini e le bambine possano essere attrezzate di capacità di discernimento di indipendenza
Fin da piccoli abbiamo bisogno quindi che lo dico lo dico anche rispetto al fatto che per esempio sul sullo zero sei c'è una responsabilità che viene naturalmente data agli Enti locali quello del governo del processo diciamo delle scelte pedagogiche del territorio è una cosa importantissima ed è lì pian piano dobbiamo fare in modo che si ripari di scuola
Partendo dal fatto che noi abbiamo proprio quei dati e non è un caso quelli che venivano dati sulla dispersione scolastica ma parliamo anche di quello che è il dato del campo prolungato
Non esiste sul Palermo abbiamo permesso al ministro Busetti di venire qui e fare uno stop pubblicitario sulla scuola Falcone
O no Progetto che pensava solo esclusivamente al Portit risorse centellinate alla scuola che sta più cosa ascolto mediatico perdonatemi noi qui abbiamo un tasso assolutamente irrisorio di tempo prolungato la facciamo in modo che le cose dobbiamo dircele con chiarezza e la scuola pubblica che deve fornire una risposta alle famiglie
Poi si accompagna la scuola paritaria sintetica invece qui in che stato esattamente al contrario e perché è questa penalizzazione del sud
Dovevamo forse chiedercelo più tempestivamente dare delle risposte qua esto
Allora ritorno siccome poco fa qualcuno dei testimoni per addetto delle imprecisioni la nostra esperienza di governo della città destina alla assistenza specialistica per la disabilità del e l'integrazione dei bambini disabili per l'obbligo della prima fascia sei milioni di Euro con una sperimentazione di un'assistenza specialistica dove assegniamo il professionista qualificato ad ogni bambino e ad ogni bambina disabile facciamo della refezione scolastica un punto come dire decisivo per la lotta alle povertà ai detenuti educative e già l'anno scorso abbiamo lasciato con un contratto il venticinque per cento di domanda inevasa offre avevamo già tutto pronto le scuole non ne hanno fatta richiesta questa è una cosa di cui dobbiamo sicuramente allarmarci e poi abbiamo anche un contributo pro capite per la piccola manutenzione con tutti i nostri problemi di Bia le bilance
Li garantiamo nonostante la Regione siciliana non abbia ancora una legge sul diritto allo studio e non affitti agli enti locali o una quota minima
In cui dovrà R. supplire alle questioni di ogni giorno che non sono solo quelle dell'edilizia scolastica su cui il populismo tanto specula in queste settimane allora scusate la mia passione mia qualora membro è solo diciamo io vorrei dire cosa ci serve
E mi scuserà per chiudere e scappare via perché c'era una c'è un'iniziativa dove ci sono quattrocentocinquanta educatrici per un'esperienza di importantissima di un Progetto con Fondazione con il Sud che sta partendo in una zona importante della città cosa ci serve ci serve di parlare di scuola come luogo educativo
Senza confonderlo più con il problema solo esclusivamente delle competenze hotel questioni che riguardano come dire
Più gli a spetti di carattere diciamo formativo complessivo generale abbiamo bisogno di parlare della scuola tutta parlando soprattutto quando possiamo anche dello zero sei promuovendo al sud del fatto che il mito è un'opportunità educativa
Non è solo un servizio di custodia dei bambini e delle bambine perché se si parte da lì avremo come dire strumenti maggiori per affrontare successivamente la lotta alle povertà educative
Abbiamo bisogno anche
Di
Fare un'alleanza educativa forte importante e come dicevo poco fa ripartire edicole lanciare l'idea della comunità educante perché la scuola e una base di partecipazione straordinaria
Dobbiamo sbarazzarci e tentare di sperimentare tutte quelle soluzioni in cui accanto alla scuola crescano processi io non è che ci sono tanti progetti tante cose
Tante realtà ed esperienze positive attorno a noi associazionismo dobbiamo fare in modo che per esempio veniva citato e chiudo il dato delle scuse delle strutture sta sportive scolastiche anche lì mettiamoci d'accordo se i dirigenti scolastici vogliono fare un'alleanza con l'amministrazione comunale smettano di pensare quello come un luogo in cui penso soprattutto affrontarne la cessione burocraticamente dobbiamo fare in modo che le scuole siano aperte come a Milano e introdurre l'associazionismo dei genitori come la leva per la partecipazione e come quella modalità in cui alle famiglie si dà spazio di partecipazione attiva di Scelta di decisione nel ruolo educativo e pedagogico che il nostro territorio
Vuole per poter parlare di futuro lo vuole adottare lo dobbiamo fare tutti responsabilmente alleggerendo la scuola da troppo troppe richieste e troppi compiti grazie allora grazie ancora per averne indicato e spero che iniziale potremmo fare un grande lavoro
Grazie a Giovanna Marano tagliare Italia Paese all'Asmara fallimenti iniziali niente il Natale nella frazione di legalità come Anna
Fatica a stare l'urbanista per definizione Maurizio Carta
Grazie grazie Davide del dell'in vita grazie a Valentina per le parole affettuose e amichevoli devo dire che è sempre piacevole un privilegio
Ritrovarmi qui nella nostra comunità pensante sembra in questo Paese rischi di essere eversivo essere una comunità pensante quindi rivendichiamo
Luoghi e spazi spazi dove il pensiero non so sia libero ma anche sia sia proficuo io ho accettato un grande piacere l'invito di dati e tutti voi di contribuire dal mio punto di vista di responsabile di una parte dell'Università attrice il rettore che Anna responsabilità più ampie anche quella di regia che non è che non è
Facile con con noi circa a interpretare il ruolo sulla scena ma ma soprattutto quello di contribuire a provare a scrivere un'agenda per il futuro del Mezzogiorno io volevo vorrei partire dalla dall'obbligo che sento sentiamo tutti noi nel dare una risposta concreta cogente tempestiva e lungimirante contemporaneamente a quel grido potentissimo di futuro che c'ha lanciato Gloria di Micelli nostra studentessa lei come ognuno dei quarantuno mila studenti della nostra università affamati di futuro che ce lo che ce lo richiedo che ce lo invocano
Io ricordo quella bellissima frase polemica in quel momento agli anni Settanta quando fu quando fu quando fu detta
Il miglior modo per immaginari future progettarlo lo diceva uno dei padri della dell'informatica
Agli albori degli anni Settanta io credo che come università abbiamo la responsabilità non soltanto né di aspettarlo il futuro né soltanto di immagine tornare immaginarlo
Ma non abbiamo l'onere l'obbligo la responsabilità di progettarlo cioè di mettere in azione ogni giorno
Attività responsabilità collaborazioni cooperazioni ha per apertura
Con quella vicinanza in questa in questa responsabilità con con la politica con la politica come arte dell'impossibile come diceva baccalà Pavel all'indomani della sua elezione a presidente
Per riprendendo quel motto di Sartre siate realisti chiedete l'impossibile che nel sessantotto aveva in qualche modo disegnato questa necessaria alleanza tra pragmatismo dell'azione e necessità di visione allora non c'è dubbio che al la risposta alla domanda ma cosa può fare l'università per dare risposta a questo grido invocazione necessità dei giovani ci sono molte tecnicalità
Io però non credo che in questo momento sia utile oggi qui discute delle teche del delle tecnicalità che sono molte e necessarie molte delle quali sono state già messe in atto sia l'onestà di Palermo ma anche al sistema desidero nazionale con una coordinamento magari non ancora una sintonia totale tra tutti gli atenei ma certamente con la volontà di coordinamento anche molte delle quali sono state fatte insieme a Davide Faraone quand'era quand'era sottosegretario io vorrei parlarvi di visione
Perché la chiarezza della visione fatto di condividere una visione su quale sia oggi il ruolo e la responsabilità all'università credo che poi aiuti
Hans selezionare le tecnicalità quelle che ci sono utili per perseguire l'obiettivo e quelle che invece è bene che siano abbandonate perché figlia di un precedente modello ricorderete tutti è un elemento che tornasse spesso in mente soprattutto in questi tempi che ci appaiono un po'più cupi
Quella definizione di università che dava Pietro Calamandrei uno dei padri costituenti Lula definiva prestigio di democrazia
Ritenendo che nella nascente fragile democrazia italiana l'università dovesse essere il presidio di questa democrazia io credo che in questi tempi che viviamo questa questo obbligo essere necessità questa questa sfida di far tornare Università presiede mo'Grazia ci permetta di guardarla anche come baluardo scudo arma contro populismi contro razzismi contro sovrani ismi che non che sono veramente figli di un mondo che pensava di aver abbandonato anzi che pensava di avere contribuito ad abbandonare ma non solo uno scudo è un'arma non soltanto un presidio in termine esistenza passive io credo che l'Università possa essere debba essere un antidoto potente contro razzismi e populismo
E allora come immagino io oggi la necessità di dare nuova linfa questa definizione di università come presidio democrazia perché non c'è dubbio che i tempi sono diversi dal dagli anni della nostra costituente
Io immagino in questo condivido pienamente il pensiero e l'azione del mio rettore di Fabrizio innanzitutto come università aperti
è un termine che spesso ricorre nelle nostre discussione nel nella tua attività di governo aperta significa aperta al suo interno
Significa cominciare ad abbattere molte delle barriere dei muri delle differenze che negli anni si erano stratificata nel sistema universitario al suo interno
Fare diventarne si dà molto più fluida perché è questo che ci chiede anche quella capacità di immaginare dei giovani un ampio una università
Che al cioè voi alimenti
Passaggio ibridazioni multidisciplinarietà Inter settorialità
Ma anche e soprattutto aperta verso l'esterno
Molto più aperta verso l'esterno una vero e proprio modello di università tenta alla per me presidio di democrazia in un modello di università aperta significa essenzialmente tre cose
Un presidio di di di competenza
Perché io non mi arrendo essere diventati la società dell'incompetenza dove l'incompetenza viene elevata ministero no non mi dispiace non non è possibile non possiamo pensare
Noi abbiamo bisogno di competenza
Però abbiamo Besa bisogno di competenze molto più complessa meno settoriali meno anche facilmente identificata
Perché l'antidoto all'incompetenza e quello che le nostre competenze siano fattuali siamo capaci di di di agire essere molto più ibride profit servono competenze competenze verticali che sappiamo andare giura che insegnino ai nostri studenti e da loro ricevibile vincola capace di ricevere domande molto più accurate
A usare straordinariamente gli strumenti del loro talento ma anche di scambiarsi tra di loro gli strumenti della competenza
Secondo
Un presidio di comunità
L'università come presidio e comunità che significa non soltanto a riattivare l'ascensore sociale
Che si è bloccato non sa più a che piano andare spesso in alcuni casi è sparito persino il piano dell'Ascensione ma significa far tornare l'università così come nel suo nella sua origine primigenia essere un catalizzatore sociale
Il luogo della comunità educante il luogo della pedagogia costante integrale come dice papa Francesco e la sua enciclica
I luoghi in cui la comunità cresce in responsabilità in in in attenzioni in cura un'università che si faccia pascolo e nutrice della società che entro cui agisce terzo e chiudo l'università come presidio di sviluppo
Questa è una cosa che non su cui noi abbiamo abdicato da troppo tempo
Perché non esita presidio di sviluppo significa ricco riconquistare il ruolo e l'università come agente di sviluppo come agenzia di sviluppo
La Francia lo fa da anni e con risultati straordinari
Noi invece consideriamo il nostro Paese Consiglio universitario uno dei tanti destinatari possibili di rapporti di collaborazione
Tra l'Università il territorio nonne il principale strumento il principale ausilio e ce lo dicono i numeri
Questo Paese ha destina destina ancora soltanto lo zero virgola cinque del prodotto interno lordo all'università la ricerca che sommato alle risorse private lo zero virgola cinque le risorse pubbliche fanno l'uno virgola trentaquattro per cento dovrebbe essere il tre per cento la Francia fa più del due in termini reali significa che è ancora assegniamo questo Paese assegna soltanto ventuno in miliardi di euro all'università e la ricerca nel suo complesso
Contro il trentatré dei del del della Gran Bretagna i cinquanta della Francia i novantadue miliardi di euro della Germania
Novantadue miliardi di euro contro ventuno virgola sei queste la differenza su cui dobbiamo agire poi le tecnicalità seguiranno significa accettare chiudo accettare di vivere
Nella nostra comunità nell'i diversi ruoli che interpretiamo in questa comunità pensante agenti in questa comunità politica una rivoluzione lo dico a Simona con cui spesso abbiamo condiviso queste riflessioni in in altri tale la riflessione di sprigionare quell'otto virgola quattro per cento di rendimento sociale che le l'università la ricerca e l'istruzione possono dare a questo Paese
Ce lo dicono le stime terza otto virgola quattro per cento è il doppio del rendimento sociale prodotto dall'infrastruttura
Il doppio del rendimento sociale prodotto dall'industria chimica agroalimentare cioè quelli che abbiamo considerato i settori trenta di questo Paese sono superati
Se solo utilizzassimo le cose che abbiamo ascoltato oggi in questo palco in termini domande in termini risposta le proposte di Caterina di riflessione
Di Giovanni
Allora questa è la rivoluzione che secondo me dobbiamo vivere questa rivoluzione del diverso presente
Quello di far diventar passare da una visione dell'università come costo ad una visione dell'università come investimento capace di generare un dividendo per trasformare realmente in questo Paese per poterlo
Ritentare dare risposta di futuro come si chiedono i ragazzi che grazie a Maurizio
Ora diamo la parola per le conclusioni di questa sezione
Ma il timore
Le altre
Grazie davvero e allora parto rapidamente perché poi ne abbiamo sforato perché siamo arrivati in ritardo visto che dopo c'è un'altra sessione importante
Di lavori io parto da una cosa che tu hai detto adesso e tu hai detto noi dobbiamo portare avanti una rivoluzione io voglio dire che il nostro partito su quella rivoluzione c'è
C'era quando sembravamo i grandi conservatori perché avevamo fatto la centosette che invece era rivoluzionaria ci siamo oggi in cui ci viene detto che l'opposizione non c'è
Mentre continua e fa il suo dovere e allora siccome questo posizioni che c'è ma non si sente o si sente solo quando con Davide in testa ma credo l'housing collega vedo Teresa Bellanova vedo Enrico Borghi della della Camera l'opposizione si sente solo quando fa un po'di scena
E non è la cerchiamo di farla perché poi vogliamo che insieme alla scena agli effetti speciali
Dei cartelloni passino quelli che sono i nostri contenuti perché non gli abbiamo non abbiamo sicuramente i cartelli ve lo Valeria sudano l'altra senatrice che è qui presente oggi noi per far passare questi contenuti abbiamo bisogno che quella rivoluzione parta
Non dal basso nel senso mano parta da fuori non parta direttamente dal Parlamento e queste cose che tu hai detto devono essere ripetute ad alta voce fuori
Noi abbiamo bisogno che retoriche e la Conferenza dei rettori
Vada a dire ad alta voce che quello che hanno fatto passare il loro in questi giorni quelli che ci governano e cioè che l'unico intervento su Università e mettere il controllore per gli esami salvo poi scoprire che è il nostro premier è attualmente coinvolte dovrebbe essere controllato
Inoltre un esame a quanto alquanto oscuro e poco poco chiaro nelle misure con abbiam bisogna questa cosa dicevate voi
Perché noi l'abbiamo detta esistente per un paio di giorni forse ma poi rimane lì
E non è che la vogliamo dire per fare l'opposizione in questo modo ma perché se tu vuoi cambiare portare la rivoluzione in un paese e far vedere qual è la visione deve dire che per fare visione e per far rivoluzione bisogna mettere in atto quegli strumenti che noi non sbagliando perché io Davide sarò arrogante ma io la centosette la difendo tutta e la difendo tutta Benita che tu sei stata in prima linea per questa cosa perché la centosette non era l'assunzione degli insegnanti e basta con le polemiche che sono venute ma era la possibilità di dare alle famiglie e ai ragazzi delle chance in più e guardate anche ai bambini del sud perché la centosette lanciava le basi che questi vogliono eliminare non perché ce l'abbiano con il Governo Renzi ma perché le misure messe in atto dal governo Renzi sapete cosa c'è costano e questi che ci governa non c'hanno vaglia di metterci soldi nell'istruzione tanto che la prima misura che hanno fatto è quella di tagliare poco al momento cento milioni ma per me sono già significativi perché chissà quanto andranno avanti li hanno tagliati sull'alternanza scuola-lavoro
Ma sono pronti sicuramente a tagliarle su quegli altri elementi perché loro non ne hanno voglia di mettere i soldi perché a quei soldi che ne abbiamo messo sull'istruzione non sono soldi che portano il consenso
Perché i risultati li vedi nel tempo e loro invece hanno bisogno del consenso facile ti parlano di un reddito di cittadinanza che reddito di cittadinanza non è ti parlano di una flat tax che flat tax non è che parlano di un condono e quello è chiaro perché hanno bisogno di fare cassa poi camuffano anche in quel caso il nome
Ma la situazione è questa allora che cosa fare su che cosa battere noi lo faremo anche in questa legge di bilancio vuol dire non fare passi indietro non arretrare voi troverete tra le proposte del Partito Democratico sicuramente alla Camera
E al Senato emendamenti a questa legge di bilancio che diranno che noi l'avevamo già
Scritto e vogliamo che quindi loro oggi lo facciano vogliamo potenziare i posti al Sud ma non perché vogliamo avere più insegnanti al sud semplicemente perché bambini del sud vanno scuola meno tempo dei bambini del Nord
E io non voglio che il tempo scuola o la possibilità di andare a scuola sia semplicemente un fattore geografico acrobata di fortuna sei nato a Milano e quindi hai tutto il tempo prolungato ovunque
E senato in Sicilia e questo ce l'hai solo se vai nella scuola giusta se sei Fortunato e quindi principio primo questo perché noi siamo coerenti e diremo allora che è necessario andare a a chiaramente potenziare il tempo scuola
E quindi potenziare gli insegnanti
E potenziare la scuola dell'infanzia cosa che noi abbiamo già fatto dando soldi direttamente agli enti locali l'assessore prima
Lo ricordava vedremo se loro faranno altrettanto perché allora al momento dicono asili gratis per tutti dopodiché non c'è una misura e un euro voglio vedere come faranno a dare gli asili gratis per tutti noi iniziamo a dire aggiungete insegnante alla scuola dell'infanzia perché se aggiungete l'insegnante alla scuola dell'infanzia partono i progetti
E quando tu hai Progetti si ritorna quell'altra parola che tu hai detto che la scuola delle competenze guardate che questi ci Baglioni fino chiare dicendo che la scuola non deve ragionare sulle competenze
Ma sugli obiettivi bisogna ritornare le vedete le loro misure quelle severe bisogna ritornare all'insegnante che ragiona per gli obiettivi no perché quando il sessantacinque per cento dei bambini che va a scuola oggi nel mondo
Farà un domani un mestiere che oggi non esiste e quindi noi non sappiamo che cosa ci sarà
L'unica cosa per salvare i nostri ragazzi che siano di Palermo che siano di Milano
è quello di dare loro le competenze cioè arricchire quella cassetta degli attrezzi in cui loro potranno trovare tutti gli strumenti che in un futuro saranno loro utili per affrontare qualunque questo futuro ossia e per fare questo tu devi fare uno sforzo in più caro governo non deve dire che l'INVALSI la prova di invasi come hanno fatto recentemente non serve a niente per cioè vedere quali sono le competenze che sono nella scuola i livelli dei nostri ragazzi perché se ti occupi di politiche educative la prima cosa è dimostrare ai ragazzi alla scuola che credi nella serietà di quei test che misura non i livelli
Non per dire se sei bravo o cattivo ma per capire quali strumenti tu testi occupi di politiche educative devi mettere in atto per rendere il tuo sistema di istruzione e formazione competitivo cioè in grado di garantire quella ricchezza altrimenti non ce la facciamo
E abbiamo perso noi non ci arrendiamo perché guardate noi siamo agguerriti suo ogni campo abbiamo bisogno io qua lo dico in modo accorato basta di autoanalisi del partito democratico perché secondo me la io sono stufa della psicanalisi no ne abbiamo bisogno ma noi abbiamo bisogno che il mondo esterno un partito che si apra ma il mondo esterno umili ad alta voce il conservatorismo che questo governo sta portando avanti il piatto come loro risolvono tutti e chiudo con una parola la sicurezza
E oggi per continuare su la sicurezza loro se ne sono usciti belli freschi con una proposta di legge
Per inserire l'ora di educazione civica scuola che c'è di Jama non se ne sono accorti ma loro si sono hanno fatto questa proposta perché dicono noi uniremo con la bocciatura chi compirà atti di bullismo allora uno che la scuola l'abbia frequentata
E presti di qua lo sanno sanno che ogni scuola c'è già il suo qua dice
Di comportamento ma che se tu poni sì uno che ha compiuto un atto di bullismo significa che c'è già una vittima allora tu forse che sta al Governo de di prevenire dove devi devi fare in modo che quelle vittime non ci siano più e quindi potenziare tutto al sistema di prevenzione la sicurezza viene poi da sé grazie a tutti davvero
E che abbiamo Enrico Borghi Valeria Sudano Alessandro vigile
E Daniela di andata
Allora dire affidataria
Questa sessione c'è Alessandro o una sezione a cui teniamo particolarmente perché il tema è la questione che affronteremo in
Questo incontro qui un tema che sta diventando sempre più centrale sempre più stringente c'è il futuro delle isole minori dei comuni montani che un futuro assolutamente accomunato visto le le dimensioni visto che tante del problematiche corrispondono anche e nel tra l'insularità e l'essere un comune montano in questo momento si sta discutendo infatti io vorrei che il primo intervento lo facesse proprio Valeria perché vorrei che illustra scusa vedete interrompo io vorrei chiedere invece un po'più di attenzione se potete un ovetto di salute il brusio devi Graziano grazie per prego Dalmine diceva il primo intervento lo facesse Valeria Sudano che senatrice mia collega e che sta occupandosi proprio in questo periodo il Senato di una proposta di legge che tiene conto di tutte le problematiche che stanno dentro le essere diciamo un comune montano o isola usare minore
Poi ci saranno naturalmente con noi Borghi che credo oltre a essere vice capogruppo alla Camera io ringrazio veramente per essere qui io sto ringraziando tutti i parlamentari che hanno deciso di venire qui
A Palermo perché credo che sia un impegno gravoso e devo dire che è stato anche bello averne avuti tanti avrebbe potuto con loro condividere ragionamenti pensieri sono tutto proposte
E Borghi oltre sei vice capogruppo per noi credo per la società indigene un un ormai è diventato un grandissimo esperto su questi temi ha scritto un libro presentato in tutta Italia è diventato un punto di riferimento al di là del PD
Poi c'è dall'Iran andare a che ora amministratrice vicesindaco di Castellana alle che oltre a essere naturalmente smise del PD ultradestra una grande amica frequentabile assidua di Leopold si pure fiorentine e poi c'è Alessandro officine che io reputo una persona che ha costruito in questi anni nelle Madonie un modello di come si può creare sviluppo in un territorio problematico e quello le Madonie sfruttando risorse e ricchezze di quel territorio e quindi io ascoltarlo e soprattutto ascoltare
Che è fuori dalla Sicilia le Madonie vengono individuate come un riferimento per tutto il Paese per me
Qualcosa che mi rende orgoglioso e quindi lo ringrazio particolarmente per essere qui quindi io do la barella era la parola innanzitutto a Valeria e poi proseguiamo con Daniela Alessandro e poi chiude Borghi dove voi
Naturalmente vi prego sempre dei famosi cinque minuti
Innanzitutto vorrei prima di ringraziare voi per la presenza ringraziare Davide che ci ha permesso in questi due giorni di stare tutti insieme a dibattere di quale deve essere il futuro non soltanto il nostro partito ma soprattutto gli obiettivi che ci dobbiamo dare in un momento così delicato della politica italiana che stiamo vivendo perché era facile prima a organizzare le leopoldina e sicule e quindi Davide ha avuto coraggio a voler metterci tutti insieme a riaffrontare i danni per fare capire che c'è un mondo c'è un mondo che vive c'è un mondo che parla c'è un mondo pieno di idee che non anzi vuole rassegnare al questo momento storico che stiamo vivendo dove saltato tutto è saltato
Il sistema dei valori sociali prima di tutto oltre che quelli economici e quindi mi sentivo veramente di ringraziarlo pubblicamente perché non era semplice e quindi ripeto di nuovo grazie Davide il problema di questo tematico che stiamo affrontando delle isole minori io credo che debba visto non soltanto rispetto al tema delle isole minori e delle comunità montane ma va visto
Un po'più in generale anche forse rispetto al al nostro Paese l'articolo tre della nostra Costituzione diceva che italiana hanno pari dignità sociale ma in realtà sappiamo che già l'Italia è divisa in due la Sicilia forse ancora più indietro è già come isola come grande isola abbiamo grandi difficoltà
E quindi affrontare un tema come quello che stiamo affrontando ora in commissione Territorio Ambiente ed di fare una legge quadro sulle isole minori mi mette ancora più la mia vita personale in discussione perché so quali sono le problematiche delle nostre isole soprattutto sono che anche facendo una legge quadro nazionale in tanti aspetti noi non potremmo intervenire nelle isole Eolie nelle isole Egadi Pantelleria Lampedusa perché noi abbiamo un'autonomia speciale
E la nostra autonomia speciale Zidane esclusività su tanti settori come quello dell'urbanistica come in alcune parti anche del dell'ambiente per quanto il Codice ambientale sia nazionale e quindi viviamo quest'ulteriore difficoltà di essere uguale al resto del Paese
Isolani e noi lo siamo e quindi l'abbiamo più di tutti quali sono i problemi delle comunità che vivono in territori disagiati
Hanno difficoltà primaria che sono che non possono essere come aveva detto prima Simona le differenze dettate da dove nasci i cittadini italiani devono essere tutti uguali
L'acqua è di tutti e tutti dovranno pagarla allo stesso prezzo MSI gli isolani padano il trasporto dell'acqua vadano il trasporto dei rifiuti perché viene fatto
Coro attraverso le navi allora quello che stiamo cercando di fare in Commissione con più iniziative parlamentari se la nostra del partito democratico di tutti i gruppi parlamentari che hanno presentato delle leggi stiamo cercando di fare sintesi
In modo tale da poter intervenire su tutte quelle che sono le problematiche delle isole minori allora cosa
Siamo riusciti a fare dopo che ognuno di noi presentava una serie di emendamenti che approveremo la prossima settimana siamo riusciti a prevedere che AN la conferenza comuni stato era preferirà presentanti dell'anziché quindi del amministratori gli amministratori locali delle isole minori
Possano ogni anno stabilire quali debbano essere i progetti da inserire nelle singole isole perché effettivamente ogni isola ha un problema diverso c'è magari l'isola che già cioè il a sa come intervenire con il le sistema idrico integrato cioè il l'isola che ha bisogno di sistemare un porto per l'attracco e quindi stiamo stanziando dei fondi in modo tale da poter dare la possibilità ai singoli sindaci di poter decidere le loro priorità io qua credo che questa sia stata veramente un accordo tra tutti noi i partiti importante perché è in realtà ognuno di noi e questo lo viviamo noi a Roma perché io e Davide siamo in gli unici due senatori del della Sicilia eletti e abbia iniziato a fare squadra con i nostri colleghi del Mezzogiorno e devo dire che tante volte Simone pure essendo lombarda ci aiuta da fare né a portare avanti le nostre battaglie
Perché è vero purtroppo io credo che la classe dirigente del passato non abbia posto
Realmente i veri problemi dei nostri territori non abbia fatto le battaglie non abbia messo al centro dell'agenda politica nazionale quali erano le diversità tra il nord tra il nord e sud mai spesso veniamo visti
Come un popolo col cappello in mano che chiede l'elemosina che non ha voglia di fare nulla allora stanno i dimostrare che non siamo qua esso stanno a dimostrare
Che è abbiamo voglia di fare che crediamo che uno vale uno non si va da nessuna parte che invece il marito e la competenza servono a distinguere le persone di una società sia stanno voi dimostrare che il reddito di cittadinanza non è una soluzione lo so che sono fuori tema però questo tema per noi è molto caldo perché lo affronteremo ora Brera nella legge di bilancio e quindi io qui invito tutti i siciliani
Che è sono dalla parte del diciamo del del buonsenso perché dall'altra parte secondo me cioè soltanto l'alimentare la rabbia delle persone che sono in difficoltà
Di parlare con la gente perché le difficoltà ci sono e noi lo sappiamo lo viviamo che stanno i territori
Non può non sapere quello che viviamo in questa terra
Allora io non credo che il problema sia andare a rafforzare le i centri per l'impiego perché il problema del centro per l'impiego non ha con chi parlare non c'è l'azienda alla quale rivolgersi allora il problema è creare sviluppo il problema vero è è crea e dare i fondi alle nostre terre per dare con le infrastrutture che mancano
Per far sì che per esempio per arrivare nelle Madonie ci sia una delle strade che permettano ai ragazzi di andare a scuola
E non di di di andare in mezzo alle montagne perché se non sia in difficoltà a dare la possibilità in questa legge per esempio lo prevediamo di lasciare dei presidi di prima emergenza perché comunque è impensabile che se una donna deve partorire rischia di non poter fare suo parto perché deve fare più di un'ora di macchina allora ci sono delle cose che al di là che delle leggi nazionali che danno delle impostazioni abbastanza rigide noi dobbiamo purtroppo utilizzare in modo diverso in Sicilia per questo veniamo visti un po'male abbiamo tanti precari da stabilizzare abbiamo una regione che è stata molto assistenziale come è stato detto in questi due giorni e allora noi dobbiamo cambiare proprio la nostra cultura e per cambiarla dobbiamo essere tutti insieme a farlo non possiamo farlo né da soli ci vuole una rete tra non soltanto Parlamento Regione-Enti locali non avrete tra tutte le associazioni che ci sono nel territorio per iniziare Perrin continuare perché c'è chi lo ha già fatto io sinceramente non condivido la polemica
E c'è dentro il partito mancato il dialogo col territorio di mancato l'ascolto io l'ho sempre fatto vivo in mezzo alla gente sinceramente non credo che il problema del Partito Democratico sia stato guasto ci sono stati sono stati fatti sicuramente degli errori però io credo che prima di tutto è la disperazione della gente quindi è complicato dire questo non lo posso fare questo non si può fare il bilancio non me lo consente devo tagliare qua devo fare la è invece dall'altro lato di dicono ti faccio queste di faccio quello primo consiglio dei ministri di cambierò l'Italia
Allora la nostra difficoltà e di rimanere con i piedi per terra a dire la verità alla gente e non prenderla in giro come la fanno loro perché comunque prima o poi idea ritornerà indietro di sbattere hanno e la faccio
Quindi continueremo noi
Ad andare avanti a lavorare per quello che siamo senza imitare nessuno perché ma non ci interessa ora fare politica come l'hanno fatta loro ognuno di noi ha una sua struttura personale culturale e quindi non può diventare quello che non è quindi per quanto mi riguarda ci sarò sempre penso che è insieme a Bari a tutti i colleghi del Senato e della Camera che sono stati i cui e che hanno avuto la sensibilità di venire da noi e credetemi che a Roma non è così semplice fare capire le difficoltà che noi viviamo perché ci sono tanti pregiudizi sulla Sicilia quindi le ringrazio veramente di essere qua insieme a noi grazie
Grazie Valeria Sudano adesso Barilla Fiandaca prego
Prego
Buonasera breve per brevità buonasera a tutti per brevità ho sintetizzato con una parola chiave il mio intervento il paradosso perché è sulle Madonie in questo momento appunto cara Valeria diciamo la situazione è completamente opposta cioè noi abbiamo le risorse non possiamo spenderle
Perché perché io sono porto la testimonianza di Castellana Sicula il Paese che amministro insieme al mio sindaco a tutto diciamo lo staff ed è un Paese delle Alte Madonie un'aia interna per capirci è un bacino di circa sessanta mila abitanti
Ed è uno dei sedici comuni che fanno parte dell'Unione Madonia il presupposto istituzionale di riferimento affinché la strategia delle aree interne una dotazione finanziaria del del ministero e di Bruxelles si possa appunto attuare
Capite bene all'interno di un'aria Interna come la viabilità diventa presupposto indispensabile per qualsiasi tipo di ragionamento è se abbiamo il viadotto che divide Santa Rosalia Sant'Anna che guardano le due perché assillato ci sono questi due murales nei piloni del del viadotto che guardano la Sicilia tutte le parti e ci muoviamo alle aree interne
E ancora più difficile muoversi l'unico tipo di viabilità è quella su gomma e quindi praticamente non abbiamo strade ma il paradosso qual è che sottopongo all'Assemblea
è sottopongo ai nostri interlocutori è quello che è grazie alla strategia abbiamo una dotazione finanziaria di trentotto mila di milioni di Euro di cui diciassette milioni di Euro per la viabilità e non li possiamo spendere
Per la paralisi degli enti intermedi locali nel caso specifico nostro appunto la ex provincia di Palermo è per alcune competenze anche la Regione
Questo accade perché le Madonia come è stato benedetto sono sono un'eccellenza da Bruxelles a Roma si parla delle Madonia come aria prototipale perché si è riusciti a elaborare questa strategia per Kohl per contrastare il allo spopolamento democratico per contrastare la depressione economica
E su quattro assi principali è il primo è quello della scuola perché abbiamo creduto fermamente che la scuola e presidio di democrazia e dei diritti tutti di cittadinanza
Abbiamo costruito appunto la strategia nazionale delle aree interne che è grazie alla firma poi dell'accordo quadro ha ricevuto la dotazione finanziaria trentotto mila euro ora noi ci chiediamo tre milioni di euro scusa Dinoi ci chiediamo
Come può un sindaco il sindaco di un mio paese di Castellana Sicula spiegare i propri cittadini che la strada è caduta non possiamo riparare la frana abbiamo i soldi perché l'ex provincia non può progettare non può programmare
Perché purtroppo ci avete lasciato un ex provincia ex uffici ex dipendenti mare non siamo ex amministratori e i nostri non sono ex i cittadini abbiamo bisogno di dare risposte concrete
E in questo caso ci sono pure i soldi ecco il paradosso
Però vi lascio con un invito e perché sarebbe bello parlare tanto delle Madonie della nostra strategia ieri ho sentito con attenzione ho ascoltato tutti gli argomenti che sono stati trattati e in particolare appunto questa prospettiva per il futuro quindi sotto lì cioè rivela bere la pompa di competitività per contrastare la glabri globalizzazione
Il lavoro con la Serracchiani e quindi lo sviluppo sostenibile le possibilità di futuro insomma in una parola il coraggio di lasciare i porti sicuri per affrontare le rotte sconosciute ebbene sulle Madonia sa Castellana Sicula questa è in realtà sì io vi invito tutti veniteci a vedere cosa facciamo
E e non è possibile di Ambra ci associamo con i grandi sforzi Leoluca Orlando ci associamo la sua resistenza culturale ma non basta non potete lasciarci soli in questa avventura venite sulle Madonie perché si respira aria di aria pulita è aria di futuro
Grazie Daniela più azzardate per averci gioca partecipato diverse interessante studio sulle strade che filosofare pur avendo esordito chiedevo del suo intervento di ricomposti lombardo non
Non tanto per avere inventato a me quanto per avere posto all'attenzione di questa Assemblea il tema delle aree interno delle aree fragili
E iniziò con non solo
Va bene
Si sente inizio con la ribalta dare un luogo comune
Le aree interne non sono aree marginali sono fragili ma non sono marginali possono esser luoghi di forte innovazione non solo sociale anche dal punto di vista tecnologico e scientifico
Una prova le Madonie dopo due anni di lavoro hanno vinto una competizione internazionale soldi in assoluto silenzio in assoluta assenza delle soluzioni regionali e nazionali che li ha portati appunto essere individuate come area dove convocare il telescopio fa magari l'ultima innovazione tecnologica realizzata all'agenzia spaziale europea con la collaborazione della NASA Errico
Noi non siamo marginale
Non ci sentiamo marginali siamo stati per troppo tempo rappresentate come luoghi marginali
E abbiamo necessità di ribaltare una serie di luoghi comuni infiniti
Cosa chiediamo a questa Assise ti aiutarci e di portare avanti un processo che partito ma che ha bisogno di essere continuamente sostenuto
E quindi
Le Madonie hanno avviato per fortuna nonna grazie ad Alessandro suicida perché sarebbe una cosa assai antipatica ma grazie a una comunità che si è messo in cammino muoiono danni realizzare costruire in un'azione corale laboratori di futuro come
Attuando una serie di principi noi abbiamo necessità di riprodurre un nuovo patto tra aree che producono non solo beni tangibili
Ma anche beni il riproducibili beni immateriali con chi consuma questi beni
E vogliamo farlo partendo da una serie di principi che sono stati sanciti nella strategia sulla green calme unita alla quale Errico ha lavorato in maniera
Enorme
Ma caro Enrico quella norma che è stata fortemente voluta con un'azione corale
Oggi rimane al palo abbiamo necessità che i principi fissati in quella norma all'interno e la regista ebbe tra il due mila e quindici dei venti uno
Patrimonio comune primo elemento di consapevolezza e soprattutto poi azioni concrete
Abbiamo necessità di ridefinire
Assetti di governance multilivello che rimettono le comunità rimettono nelle mani della comunità e destinati ai propri territori
Questo non si può fare si fa a invarianza di costi anzi si fa riducendo i costi
E da questo punto di se non possiamo essere potrei citarne tanti di esempi
Per ragioni di tempo me limito ad alcuni noi abbiamo riorganizzato il nostro trasporto pubblico locale
Con l'accordo dall'assessorato regionale in basso Touré a invarianza di Costanza abbiamo dimostrato all'assessorato che i rami secchi vi diciamo noi quali sono
Di selezioniamo proponiamo come tagliarli migliorando e incrementando l'efficienza del servizio realizzando una rete interscambio sui rosso che consente per la prima volta al territorio abolita ai cittadini ai turisti di uscire dalla propria casa
Utilizzare un sistema tram leggero con un sistema appendono arrivare in rosa
Ad era la coincidenza con il bus Express Palermo Catania e andare in ero porto o a Catania o a Palermo
è una cosa semplicissima da fare ma da trent'anni che su lo si chiedeva
Oggi si è realizzata perché i comuni delle Madonie hanno dato luogo al sistema intercomunale permanenti alla più grande unione di Comuni o meglio ancora la più grande federazione dei comuni d'Italia
Hanno ragionato sulla necessità di ritrovare assieme le ragioni dello stare assieme
Mettendo al centro delle proprie elaborazione interessi della comunità e ragionando sulla necessità di recuperare elementi di sovranità dal punto di vista alimentare
Quale può essere il patto citavo poco fa tra aree che producono ignare che consumano
Nella sessione precedente si parlava di mense scolastiche ma quale mense scolastiche
Non è solo un problema di alimentazione cosa diamo i nostri ragazzi diamo cibi di qualità tracciati bene chiudiamo una serie di accordi fra le aree interne che producono cibi di grande qualità e le aree metropolitane che col suo Banci
Lo facciamo introducendo una serie di nuove norme sulla offerta economicamente vantaggiosa costruendo un albo dei fornitori certificati recuperando diciamo elementi che siano oltre che di sovranità alimentare di coesione territoriali
Lo facciamo sull'acqua
Parliamo di servizi ecosistemi ci
Le Madonie rappresentano il bacino imbrifero più grande della Sicilia noi saniamo in termini e dissentiamo in termini di risorse idriche mezza Sicilia
Riteniamo opportuno necessario per continuare a mantenere alimentare e Amman utente quel territorio che una quota della tariffa
Vada
Alle Madonie vada ai territori vada ai Bencini imbriferi
Sono cose illogiche penso di no sono cose semplici si si possono fare
Quali sono gli effetti di queste decisioni infetti sono che Ittiti gli agricoltori eroici che continuano a mantenere anche in altitudine
Tipologie coltivazioni a reali che consentono poi di alimentare di mantenere negli anni e nel tempo qual la risorsa idrica potranno continuare a farlo
Perché per quegli agricoltori e l'unico mercato di sbocco per la loro produzione il mercato di prossimità e la città
Non è solo il Mercato del contadino abbiamo necessità di superare l'episodicità degli sbocchi commerciale per strutturare un lì in processi che siano appunto strutturali permanenti e per farlo abbiamo bisogno appunto di questo nuovo patto fra chi produce e chi consuma e fra aree di produzione fra comunità
Che producono e comunità che consumano
Dando a queste ultime anche la possibilità di avere certezza di salubrità vige in unità e di mantenere inalterato negli anni giacimento di biodiversità che rappresentano elementi vitali per lo sviluppo del Paese se queste cose si fanno io credo che riusciremo a recuperare i luoghi non marginali nei luoghi distanti e lontani dai centri erogatori di servizi per rendere realizzare anche in quelle aree nuove condizioni nuove opportunità di futuro altrimenti avremmo fallito ma non avranno fallito le aree in terza
Non avranno fallito le isole minori avremo fallito come paese perché non lo teniamo più questo Paese perché se vogliamo rincorrere logiche emergenziali i costi sono insostenibili lo vediamo quotidianamente
Quando avremmo la possibilità attraverso manutenzione oculate politiche azioni differenziate
A secondo dei soggetti beneficiari finali di poter costruire un modello di sviluppo auto proprio Sivo autosostenibile e che sia duraturo negli anni
E adesso l'ultimo intervento per ebbe ricco forti
Grazie al buon pomeriggio io sono
Molto grato a Davide a Carmelo per questo invito
Innanzitutto perché ogni volta che la comunità del partito democratico si riunisce si confronta è sempre un momento importante sinceramente
Non comprendo le polemiche rispetto al fatto che ci si trovi discutere io sarei più preoccupato se non ci trovassimo se non dialoga Asimo se non ci confrontassimo e secondo luogo perché avete saputo cogliere un punto chiave guardate di fronte a questo tema ci sono due modi di pensare
Il primo modo di pensare è quello arcaico che un paradosso molto gattopardi hanno di cui in questa terra siete maestri i cosiddetti nuovi stanno diventando degli autentici maestri
Cioè a pensare a questi temi come arretratezza marginalità periferia solo quando si parla di queste cose l'assessorato dalla spiga da suo scusate francesismo insomma no
Se invece ci si trova nel centro storico di Palermo a parlare di aree interne ed isole minori significa che si è capito un punto centrale che qui stiamo discutendo del futuro del modello su cui costruire l'Italia di domani
Perché noi partiamo da alcuni elementi l'Italia a differenza delle altre grandi nazioni è una uno stato costruito sulle città e sui territori
E noi non arriviamo nella nostra storia patria per esempio dalla grande tradizione unitaria francese che poi ha sommato ad una pluri centenaria entità statuale una dimensione come dire del del ruolo dello Stato
Fortemente gestore omogeneizzando su tutto il territorio nazionale
Noi arriviamo alla nostra unità con quel grado di complessità che però è anche la nostra forza e che è caratterizzato in tutt'Italia da due elementi mai siamo l'Italia le città e l'Italia dei territori
Per troppi anni questi due elementi si sono pensati altro
E noi stiamo vivendo oggi una grande difficoltà perché di fronte alle grandi trasformazioni alle rivoluzioni che stiamo vivendo la rivoluzione tecnologica la rivoluzione climatica
La rivoluzione demografica per Fitto e per per rimanere solo i primi temi dell'agenda inoltre modelli tradizionali sono completamente andati in crisi sia i modelli gestionali metropolitani sia i modelli gestionali urbani
Rurali perché perché assistiamo ancora girando con un software che non è più adeguato oggi il tema vero è l'interconnessione e l'interdipendenza tra questi modelli allora
Se io ho la più grande metropoli d'Italia Roma
Che pensa Sorgi voi girate per Roma
Per Roma ci sono moltissimi manifesti che celebrano l'ottantesimo anniversario della realizzazione dell'acquedotto del Peschiera
E cioè una grande opera infrastrutturale realizzata nel mille novecentotrentotto e quindi sono andati a spiegare a quelli delle montagne del reatino dell'Abruzzo guardate vi portiamo via Alacoque perché per voi
è un onore dare la città eterna l'acqua quindi state zitti Mosca arrivederci ce la prendiamo noi
Al netto del fatto che abbiamo i parlamentari del Movimento cinque stelle che stanno andando in giro coprire quei manifesti accusando l'Acea di cui sono proprietarie di fare profitto su quell'acqua ma sommo fa parte del divertissement quotidiano
Se noi immaginiamo di costruire prossimi ottant'anni con quella logica lì cioè io prendo la risorsa e la spreco perché tanto c'ero finché Domine Dio me la garantisce
Completiamo il modello di completi totale il corto circuito del Paese se invece costruiamo è stato ricordato prima in precedenza un modello di nuovo sviluppo sostenibile nel quale dentro l'interdipendenza delle reciproche e Sting singolarità e peculiarità
Sapere che investire nelle Madonie significa fare un favore passate là così anche a chi abita qui e viceversa perché io non farò mai l'università nelle Madonie anzi ho bisogno di università qualificata qui
Caso mai ho il problema di come organizzare il sistema della rete dei trasporti per portare qui ragazzi delle Madonie
E e creare un meccanismo di interdipendenza questo diventa un elemento su un unico noi costruiamo il futuro perché perché quelle rivoluzione a cui facevo riferimento in precedenza in Italia le vinciamo solo così
Perché noi oggi abbiamo un modello di governo metropolitano datato e che non gliela fa più
Dopo dall'uguale sparpagliato più per troppi anni estratto incentivato dò una cattiva politica in uno di pressione assistenziale legata una raccolta del consenso minuto spicciolo
Suddividiamo un po'di risorse a pioggia per tutti
E in realtà manteniamo una struttura baronale feudale nella quale nulla deve cambiare perché così le prassi si auto per le tasse dirigenti si auto perpetuano
Guardate che il Movimento cinque Stelle la lega stanno facendo questo hanno in testa questo faranno questo e noi permettetemi questo
Il ferimento
Tornano locale tornare a essere il partito del noi
Noi dobbiamo costruire un modello alternativo anche su questi temi
Non solo perché quando loro arriveranno al fallimento
Ci sarà un momento nel quale ci si dovrà porre fisiologicamente provvede l'alternativa e se non lo saremo pronti per definizione ci sarà qualcun altro ma su questo tema si costruisce la modernità
Cioè costruire un modello di sviluppo sostenibile
Che immagina che attraverso la logica per esempio dei green jobs
Dei lavori verdi i nostri ragazzi rimangono qui perché non è che tutte localizzate un bosco non è che tu puoi delocalizzare la filiera della manna del paese tuo o ce l'hai qui e la valorizzazione o non l'ha poi portata dall'altra parte tutte queste cose diventano elementi che possono fare in modo di far scattare meccanismi anche ad alto valore aggiunto il tema dei servizi ecosistemi si cui faceva riferimento tu
Significa introdurre un meccanismo di valore dentro la sostenibilità ambientale d'investimento sulla riproducibilità riproducibilità dei beni e sulla qualità dei servizi
Dio sa quanto ne abbiamo bisogno e Dio sa cosa potrebbe venir fuori per le giovani generazioni
E su questo e concludo su questo elemento guardate che c'è molto anche del futuro della nostra capacità di stare nuovamente in relazione con la società
Perché noi a mio avviso su questi temi non dobbiamo regalare a nessuno due parole chiave che siamo una comunità e identità
E che stanno dentro la costruzione della proposta della politica del futuro
Io la parola comunità non arrecano alla destra
Io la parola identità non la lascia il cinque stelle su questi temi non significa riprodurre degli schermi oramai datati
Ok significa costruire anche nella relazione col meccanismo della tecnologia abbiamo di ma davanti come declino la nuova identità in una dimensione comunitaria una comunità è sostanzialmente caratterizzata da due elementi l'eguaglianza dei degli appartenenti è un forte idem sentire dei modelli culturali
Io credo che i territori nella declinazione tra comunità identità saranno la chiave sulla quale noi recupereremo rispetto ai due limiti su cui abbiam perso le elezioni assumerà Marco Minniti
Ma voi pensate davvero che loro risolveranno il problema dell'immigrazione chiudendo gli sparare concentrando le persone dei nuovi Lager e immaginando che si possa risolvere il problema
Nella speranza che ci sia qualche altro satrapo dall'altra parte del Mediterraneo con il quale fare qualche accordo indicibile
è evidente che non sarà così e qui e così come è evidente che non sarà la logica dei muri dei barconi che affondano quella che risolve il problema e allora l'idea di immaginare che dentro l'accoglienza diffusa
E dentro l'integrazione identità si gioca la partita chiave di un altro modello rispetto a quello che loro vogliono far passare riporta al concerto del territorio riporta al concetto di come noi gestiamo questa partita
E il secondo tema su cui noi avrà come dire abbiamo pagato da tre o quattro di marzo è stato il tema dello sviluppo del lavoro del reddito dell'occupazione insomma dell'economia noi non abbiamo avuto la parola d'ordine è comprensibile e quindi loro hanno sfondato con l'idea del reddito di cittadinanza
Noi sappiamo che quella è una politica di bassissima
Tirata
E che presto mostra la corda è una cambiale che verrà portata all'incasso e si dimostra che non c'è niente lì dietro noi dobbiamo arrivare lì pronti e questi temi ci consentono di poter costruire una proposta alternativa
Magari se nel nostro congresso parlassimo di queste cose
Potremmo arrivare a tornare a governare il Paese
Grazie ad Enrico Borghi adesso la parola l'altra delibera
Valide ringraziamo rito
Gravi inseguite torna al tavolo
Ringraziamo Enrico Borghi Valeria Sudano le Sandro
Mi pare l'abbia targa aspettiamo che l'arrivo di Marco Minniti ma correrà nella prossima sessione intatto Davide voleva sottolineare alcuni aspetti come la semplicemente
Dire che chiudiamo questa elezione ora apriamo qualche intervento nel frattempo aspettiamo Marco Minniti per l'intervista conclusiva
Quindi RAI Mario avviava il primo oratore per questo per questa sezione che Roberto Tagliavia raccomandatario marittimo funzionario del Piccini collaboratore parlamentare
Un applauso per il nostro oratore si prepari
Ritira questa volta i televisiva chiedo scusa questa volta i tre minuti abbiate pazienza saranno veramente tre minuti se non non riusciamo ad arrivare in tempo la ringrazio tantissimo Assimoco
Anticipatamente riportare una sensazione dopo aver ascoltato
La bellezza del originalità
Di una serie di proposte
E dopo avere ascoltato anche interventi che hanno illustrato
Le politiche che noi in questi ultimi anni abbiamo prodotto
L'impressione è che tutto questo ben di Dio
è scivolato sul paese come l'acqua sul grasso d'oca
Lasciando assolutamente indifferente
Un Paese e e soprattutto il Mezzogiorno
Che non si è sentito investito da questa proposta fallì riformatrice del Paese
Che non l'ha visto la concretezza di questi progetta e che li ha lasciati cadere
Leggi in vigore finanziamenti che sono stati lasciati cadere ecco
Il punto è
Perché questi sport c'ha
Perché è probabilmente una serie di politiche sono state pensate per un Paese intero
Ignorando il fatto che questo non è un paese intero è un paese frazionato è un Paese diviso
Non c'è più quella idea che ognuno di noi continua a conservare nella sua testa
Di una una Italia una Italia quel progetto di finalmente fare una Italia democratica libera moderna in questi anni si è andata perdendo e noi non abbiamo avuto la forza di indicare un Progetto una prospettiva che parlasse al Paese ma parlasse a un Paese che usa la lingua diversa
Che ha istituzioni diverse modalità diverse economia diversa geografia diversa
E questo perché non è accaduto perché non siamo stati capaci di trasmettere perché
Non è un problema di stampa
O di comunicazione è un problema di organizzazione del partito
Da anni questo è un partito che si è organizzato con un fine elettorale
Che è un respiro corto perché va da un'elezione all'altra
è quello che noi abbiamo creato non è un partito che deve organizzare il Paese
Ma è un partito che cerca di ottenere maggiori voti e io non vorrei che il Progetto di allargamento che è stata Antò cuore ah faraone e che è stato oggetto del discussioni col vento viventi il progetto di sommare comitati elettorali
Di sommare capi elettori perché quel progetto di riorganizzazione del Paese non passa attraverso il notabilato
Quel progetto di riorganizzazione del Paese sono caduti a fagiolo proprio gli interventi di poco fa
Passa attraverso comunità che sorride vi organizzano allora il problema è creiamo un partito che organizza il territorio che organizza comunità è tutto ha un'altra idea di partito
E che rende davvero protagonisti quella comunitaria cambieranno dimostrare o di avere la sensibilità intelligenza io volevo solo aggiungere il fatto che questo comporta anche una riorganizzazione istituzionale la discussione sulla istituzione del pane ai faccia a faccia rinvio allora di fare della Sacra Granma è del tutto evidente che parlando in Sicilia siccome quella idea passa attraverso la valorizzazione dell'autonomia la domanda io lo si fa guardando proprio alla Sicilia l autonomia ancora con le Autonomie
Sbarra chiamo dalla Regione Siciliana organizzavamo vero avvocato abbiamo dobbiamo evitare che si scivoli nel localismo è e dobbiamo nella fare in modo che la riflessione sulla regione siciliana è sulla riforma dello Statuto siciliano
Diventi parte integrante di una idea di riorganizzazione del Paese carabiniere riprendiamo la discussione sulla tratta i frutti grazie a Roberto Zaccaria
Mi chiedo un applauso di solidarietà per il sindaco di Riace Domenico
Perché la solidarietà non Barclays carta compagni non dimentichiamolo
E parlo a nome del gruppo elettori per il Pd
è un gruppo che si è formato dopo la batosta del quattro marzo per iniziativa di persone di diversa storia politica siamo tutte persone ci sono persone iscritti al alla PD persone non iscritte persone che vorrebbero iscriversi ma non riescono ad iscriversi non si sa per quale motivo
Ci sono persone che invece non sono andati maglia Bottani persone che hanno votato altri partiti è che sì siamo e che ci siamo trovati tutti insieme perché siamo persone fortemente determinate
A dare un contributo alla difesa e al rilancio dei valori della sinistra a partire dal ripensamento delle forme e dei luoghi della partecipazione politica nel partito e nel Paese
Ci rivolgiamo al PD
E alla sinistra del Paese qui alle tante persone che insieme a noi sono stanche d'essere sole elettori
E vogliono essere ascoltate vogliono a partecipare alla costruzione di una visione condivisa pedoni impegno per il superamento delle disuguaglianze
A partire da una seria analisi della società che cambia guardiamo perciò ad un Pd che abbia la capacità di affrontare il cambiamento della società
In questi anni compagni e amici
Se è stato dibattuto anche acqua nelle cose nel corso di alcune sessione sono aumentati proprio gli strumenti dalla comunicazione ma sono scomparsi i luoghi della partecipazione
Dice il col
Ci sono chiuse la sede del Pd a Palermo regionale provinciale è chiusa
Il le assemblee di partito sono state sostituite con le adunate
Gli eletti sono fra di loro impegnati il vertici riunioni salotti televisivi sembra che gli interessi più conoscere sembra che non gli interessa più conoscere il pensiero degli alettoni
Ma che cos'è la rappresentanza senza l'ascolto qual è il ruolo di un partito sono un quello di costruire a partecipazione nel gruppo dirigente del partito sarà capace di promuovere la partecipazione ad oggi il gruppo dirigente del Pd non sembra che sia all'altezza
Siamo convinti che il Pd vada rafforzato per questo ci siamo costituiti in Ina elettori per il pizzo in tempo ma mai come in questo mare ma momento c'è bisogno del PT mai come in questo momento il PD non è preparata questa risposta non rinunciamo perciò ad esprimere un giudizio severo sulla dirigenza del partito e di particolare sul Pd in Sicilia
Come avviene la selezione dei gruppi dirigenti ci chiediamo
Quello che avviene in Sicilia conferma la crisi profonda del partito a cosa servono i segretari regionali a cosa servono i segretari provinciali
Cosa contano gli organismi elettivi dove sono i volti della partecipazione del confronto della lavorazione programmata
Non ci si può ricordare degli elettori del morente in cui dobbiamo andare a votare ai gazebo lo possiamo dei ricordati degli elettori dal momento in cui dobbiamo andare a votare per quel sopra gli elettori non capiscono cos'è il quindi vogliamo un po'idrica chi rappresenti continueremo in questo nostro tra in questo nostro comitati in questo nostro organismo che stiamo creando ci hanno definito un gruppo di pressione e vogliamo continuare a attrezzare il PD perché l'unica realtà che abbiamo per poterci rappresentare fa voglia compiti unitario no vogliamo competitore ci dobbiamo dividere ogni giorno svolgeva indotti lunedì vado ad Antonello Cracolici lunedì sera vado ad Orlando Soros ecco voglio Pretty poi l'alleanza di grappette ventotto agosto discutere devi evidenti serio l'altroieri ridere grazie a Torino grazie al profilo prescrivere sì abbiamo memorizzarlo accolla poi si prepari per favore Filippo fratello
Lui fra la folla consigliere comunale è stato citato il suo potere di Cefalà Diana leggo così non sono logoro e che ha come al solito fibra grazie opere servono per per questioni di tempo poi
E in questi giorni siamo passati repentinamente dal parlare della nave di Ciotti dei migranti del come ci rubano il lavoro al parlare del tanto osannato e diciamolo tanto atteso soprattutto in Sicilia reddito di cittadinanza
Una beffa se fosse reddito sarebbe spendibile in tutti i modi e senza restrizioni alcuna
è invece non sarà così e soprattutto non sarà per tutti non sarà subito sarà erogato a quanto dice il ministro in una carta giusto in prossimità delle Europee
Vogliono passare per Robin Hood ma altro non sono che fautori della forse più grande mancia elettorale della storia
Questi si sono fatti una campagna elettorale promettendo settecentottanta euro per tutti hanno in fino chiamato gli italiani per poi arrivare a fare qualche cosa che è molto simile al rally
Il reddito di inclusione ha realizzato dal nostro governo che come Sempre devo dirlo con grande rammarico non è mai riuscito a ben pubblicizzare le sue iniziative
Stando nel territorio e innegabile vedere come non si possano demonizzare tout-court alcune tipologie di ammortizzatori sociali termine orribile a mio avviso che va sostituito
Il bonus casa il bonus libri alcune forme di accompagnamento per portatori di handicap sono essenziali come il Ray ma non possono e non devono essere il primo punto di un governo del paese
Il nostro governo ne ha fatte gradualmente partendo da formule per aumentare il livello occupazionale cercando le giuste risorse facendosi la udire dall'Unione Europea
Oggi per ottenere la possibilità di elargire questi soldi ci si indebita
Al punto la notizia è di ieri di farsi bocciare in beffa dalla Comunità europea e fa specie sentire i dati reali
E frasi del tipo abbiamo cancellato la povertà in Italia
La realtà abbiamo dieci miliardi per sei virgola cinque milioni di persone bene facendo sì due correnti dieci miliardi diviso sei milioni e cinquecento miglia e sei milioni e cinquecento mila persone
Sono il mille e cinquecento Euro al mese poco gioco poco più poco meno significano cento a ventotto euro al mese no Alzetta centottanta dove sono i sette centottanta euro
Lo Stato ovvero il governo non può lasciarsi andare in esibizionismi da circo equestre
Deve aiutare i Comuni invece i per aiutare a dotarsi di mezzi efficienti per fare ripartire gli investimenti e dunque l'economia e quello che stavamo facendo i centri per l'impiego sono ad oggi strutture obsolete Manno svecchiato e devono avere personale competente si è parlato molto quindi competenza
Il meridione d'Italia non offre più nulla ma non da ora e non me ne vogliate ma sinceramente ci colpa Garibaldi a cui toglierei nomina via Piatti a scuole qualunque altra cosa
Pubblico
Governo Renzi Gentiloni con il decreto novantuno del due mila diciassette aveva stanziato svariati milioni di euro per il resto al Sud dedicato ai giovani under trentacinque
Ad agricoltori under quaranta alla realizzazione delle zone economiche speciali
E all'implementazione di servizi per le amministrazioni locali cosa hanno fatto loro hanno bloccato i fondi per le periferie che avrebbero sbloccato uno dei settori che in questi anni ha subito maggiormente la crisi ovvero l'edilizia beh devo chiudere me lo dicono ritengo che un governo debba procedere a passi calibrati senza creare indebitamenti che piangeranno i posteri
Ed è creare opportunità sviluppo
E là dove non ci riesce appieno
Deve dotarsi di misure che possano garantire anche ad una famiglia sulla soglia della povertà di poter tirare avanti ma perché per intraprendere però un cammino verso l'affrancamento no per rimanere nella povertà
Un governo deve dare speranza ma non può apprendere per i fondelli deve capire le persone come il grande Mimmo Lucano deve essere al suo fianco perché proprio da quel modello di integrazione con tanta voglia di fare e dunque di lavorare che si può ribaltare il sistema Italia nostro Governo ci ha provato ma lo ha comunicato male malissimo
Da anni si dà la sensazione purtroppo di una incapacità progressiva della sinistra di rappresentare le classi subalterne della società e allora ieri è stato detto che al Pd non serve un leader serve un hacker lì per lì ho riso ma è una verità io per conto mio
Il leader cielo nel partito democratico e allora forniamo cd un hacker che non promuova secca ma le verità quelle nude e crude perché oggi vince solo chi rimuove la rimozione trovando con il coraggio di guardare in faccia la realtà grazie
Grazie a lui sa
E andare a Filippo viene da un'altra mi canta lui ha inviato cambia cambia quarantacinque mila abitanti è il comune più brillino di Italia Bulgaria ventiquattro anni è stato eletto consigliere comunale dell'unico consigliere comune di di diffondere parole
Grazie e buonasera grazie Valentina parla balla presentazione grazie Davide grazie a tutti voi
Per la presenza se dovesse sforare di qualche minuto dico milionario notevole cosa considerata consacrata sforato che abbia mai era stata concessa ristorante etici Arau
Chiediamo chiediamo molto molto meno sarò molto veramente molto breve a lungo pensato a questo intervento per la strada il tragitto Alcamo parare Palermo non è non è molto lungo
E sarebbe stato semplice venire in questo splendido Teatro durante questa iniziativa e fare un intervento contro i cinque Stelle considerato che sono un consigliere comunale in un comune che ha amministrato dai Cinque Stelle che vanta
Tra gli altri un euro deputata Cinque Stelle nonché capogruppo allora Parlamento europeo un deputato regionale cinque stelle un deputato nazionale cinque stelle nonché l'ultimo flirt da allora vicepremier De Maio però deciso di fare altro deciso di fare altro perché ha una storia di militanza sono cresciuto all'interno del partito è democratica e meno insegnato che la politica è altro la politica e prospettiva visione capacità ed aree orizzonti perché con la sobrietà unno un popolo non può cresce non può sognare non può non può evolversi e ho deciso di fare un intervento su sulla pubblica amministrazione dovrà essere questo il tema è gli enti locali partendo da quello che è un dato fondamentale che emerge dalla parifica la Corte dei conti due mila diciassette depurate regionale ne saranno a conoscenza non so
Quanti di voi l'abbiano l'abbiano letta ed è un dato che è veramente veramente preoccupante il trenta per cento dei comuni
è siciliani è in uno stato di deficit strutturale che è una bella parola per descrivere quella che in realtà è lo passo immediatamente precedente
Alla al dissesto finanziario dissesto finanziario per un comune significa una è una cosa soltanto significa non poter erogare servizi significa non poterlo
Essere presenti per la propria comunità dare alla comunità quei servizi che sono essenziali pensarli scuolabus pensa alla mensa
Alle mense scolastiche al trenta per cento dei Comuni siciliani attualmente in questa situazione io credo che il partito democratico parlando di enti locali e parlando di pubblica amministrazione debba fare proprio che allaga questa battaglia che ho appena ti ho appena descritto che spesso deriva dallo l'uso dissennato folle
Dagli amministratori dagli amministratori locali ma che e deriva anche da un altro fattore che anche la riduzione dei trasferimenti regionali e nazionali sembra in quel documento che citavo poc'anzi ricerca i trasferimenti regionali si sono ridotti del trenta per cento quindi un comune che fino a cinque anni fa riceve un milione di erogare scorrerà non è che non è un argomento che esca dalle masse che scalda le piazze ma un argomento importante in comune che fino a cinque anni fa ricevo milione dirò oggi riceve settecento mila ero in comune che finirà fino a cinque anni fa
Aveva mille dipendenti oggi a settecento dico niente deve erogare sempre gli stessi servizi deve essere sempre presente per la sua comunità per questo dico lente locale il comune l'amministrazione deve essere e il punto di partenza per un partito come il lo Partito Democratico che deve saperli coniugare questo intervento all'interno degli enti locali
Sono un consigliere comunale per me ripeto è centrale questo quest'argomento anche un dalla che alla questione partito
La questione partito ci siamo ridotti ad essere un partito liquido per dirlo alla Bauman è brutto da dire ma è la verità
è la assoluta verità
E credo che un partito come come il nostro debba ripartire da quelle che erano le parola qual era sono state le parole di piazza del Popolo
Unità unità arricchirci dalle differenze arricchirci dalla differenza dare prospettiva da revisione dare un sogno a questa Italia questa Italia le singole comunità locali a hanno bisogno di sognare cosa che questi
Quattro
Stracciati di Cinquestelle io lo definisco così Cinquestelle
Leghisti non sono non sono in grado
Non sono in grado di fare il format è sempre lo stesso quello sono marketing politico e franchising politico il format è identico le amministrazioni precedenti nel caso gli enti locali i governi precedenti al caso dallo da da da del dallo Stato tende Rossi
Concludo
La responsabilità dei funzionari dallo Stato sempre nel caso il governo nazionale che nel caso comunale diventa la responsabilità dei ed è dirigente alle macerie di all'amministrazione precedente hanno lasciato bene la dobbiamo il coraggio di dire che la politica deve dare soluzioni che la politica non deve essere mera elencazione di problemi e Cinquestelle ad oggi per esperienza personale sono in grado solo ed esclusivamente di fare nera elencazione i problemi senza sapere risolvere il problema è cosa che il partito democratico ha dimostrato nel corso degli anni di sapere fare quindi investire sugli enti locali investire sui circoli
Che hanno allora volta fatto l'investimento morale politico su questo partito del segretario comunale sui segretari provinciale
Poco fa e concludo sentito dire una parola che non sentivo pronunciare da tanto tempo funzionario dal Partito comunista italiano il funzionario di partito io credo che bisogna ritornare a quel modello
Al modello dei funzionari di partito e quindi no al partito liquido alla Bar Manzo all'intervento che per piaciuto non me la voglio presterà il proprio riposo erario di partito può grazie a ricordare essere presente nel territorio della Comunità grazie grazie a Filippo proprio perché abbiamo Valeria io vado al ripeto a presidente dell'ANCI tornato sempre vedere i diritti civili e delle battaglie per la la situazione del dove si prepari Mario di rapire raggruppa fu quadreria Juvarra sì
Pochissime intanto grazie Davide perché credo che quest'incontro di due giorni si è servito il problema è che ne abbiamo bisogno i tanti altri appuntamenti già abbiamo bisogno al più di confrontarci tra di noi e soprattutto allargando anche da altri allora in così breve tempo vorrei dire due cose che mi stanno molto a cuore
Credo che è venuta fuori se ieri che oggi la comparsa prevalenza da parte di tutti noi che abbiamo di fronte una situazione davvero drammatica e il Partito Democratico che rimane ancora una volta nonostante tutti i suoi limiti tutti i suoi errori e tutti i suoi problemi che abbiamo dentro
L'unica forza che può contrastare questa terrificante azione del Movimento cinque Stelle e della lega che porterà il Paese verso una direzione antidemocratica sopranista populista e di destra e allora se abbiamo e partiamo dalla consapevolezza del nostro ruolo io credo che non possiamo più scherzare
E se non dobbiamo più scherzare significa cominciare a ridiscutere a capire cosa è successo partendo però Davide dai contenuti
Io credo che oggi e ieri siano stati utilissime le iniziative e gli interventi di tanti due cose sono emersi uno che questo governo vuole rimettere in discussione i diritti acquisiti
E quando parliamo di diritti
Metto per prima le donne
Quando si mettono in discussione donne e libertà significa che il Paese ma nella direzione gravissima di una svolta antidemocratica il partito democratico vede impedirlo e lo possiamo impedirlo solo se la smettiamo di litigare se la smettiamo di o di Archie e soprattutto se comincia a me continuiamo a non fidarci tra Dinoi
C'è uno scontro una diffidenza è che ormai non aiuta più a nessuno non aiuta dentro figuriamoci fuori
Quindi i diritti acquisiti significa anche cominciare a discutere nei contenuti perché questo partito democratico diciamocelo
Spesso non convince nei giovani nelle donne negli imprenditori nelle persone normali perché balbetta
Balbetta in posizioni che a volte appaia stridenti cioè non si capisce più questo Partito democratico cosa vuole dire li faccio alcuni esempi molto precisi
Si sta discutendo moltissime di queste famose mozione di Verona
Questo attacco alla centonovantaquattro
Allora non è grave
Che un consiglio comunale di destra proponga una mozione
Che mette in discussione una legge che abbiamo conquistato con il sangue con le lotte di tante donne e di tanti uomini in questo Paese non possiamo permetterlo
Ma non pensiamo a permetterlo quando la capogruppo del Partito Democratico vota a favore
Questo significa questo significa che non si capisce più le donne non capiscono più cosa vogliono e cosa dice il Partito Democratico quando si è distinto in questi anni
Come il partito democratico e il Governo
Che ha portato avanti e ha soprattutto conquistato una grandissima
Delle grandissime leggi di civiltà nel affronta e dei diritti civili allora come è possibile
Che da un lato siamo il partito dei diritti civili dall'altro c'è qualcuno che mette in discussione le leggi e quei diritti corti con cui il partito democratico questa schizofrenia non può più durare perché non ci aiuta
La seconda cosa che voglio dire quindi Biki chiederei ad esempio che questo capogruppo la Padovani per capirci
Venisse lasciasse la sua carica di capogruppo del partito democratico e che dal partito democratico dalla direzione dal suo segretario venga una parola molto chiara e netta
Netta per dire non te lo puoi permettere se stai dentro il partito democratico stai fuori come i non titolari non possiamo più tollerare devo dirvi
Vi è diventato una cosa insopportabile sentire Emiliano ogni giorno sputare contro quaestor Partito Democratico Baghdad da un'altra parte bene vada da un'altra parte credo per poco favore strapuntini sia cosa che voglio dire e chiudo
Si è parlato di mezzogiorno e giustamente Davide apposto al cento il tema del Mezzogiorno lo abbia ripreso tantissimo l'ha ripreso anche Teresa Bellanova stamattina
Noi dobbiamo avere la consapevolezza che il Paese l'Italia si ricostruisce si sconfigge questo governo se è capace di ricostruire un progetto politico economico e di sviluppo che ha il suo centro il Mezzogiorno
La Germania è diventato il Paese europeo più forte perché ha battuto il suo muro e ha unificato il suo Paese
Lei sta è stato demolito e si è costruito un grande paese finché in Italia il partito democratico non si farà carico
Di abbattere questo muro invisibile ed è il Mezzogiorno io credo che noi non riusciremo a diventare una forza credibile alternativa
A questo sovrani Isma'di destra insopportabile antiliberale
Che è davvero uno dei problemi è uno dei nodi politici su cui il partito democratico non può più afferrato
Grazie non so una cosa dico c'è la conferenza programmatica a fine ottobre dieci favorevoli per favore faccia una proposta si faccia un giorno il giorno prima della conferenza programmatica una grande Assemblea delle donne del partito democratico grazie a fare arriva alla settima avvocatura Beppe per gli USA Filippo grazie
Per favore minuti io gentilissimo
Tra qualche minuto in più io
Prospero insomma non vorrei essere una nota stonata in questo bel dibattito
Ma mi aspettavo una maggiore discontinuità con le politiche del passato
Il continuismo su certe politiche certe impostazioni
Non ci fa comprendere le ragioni di una sconfitta
E quindi spesso noi sembriamo dei missionari in terra di infedeli che non siamo riusciti a convincere ove non ci hanno capito le cose buone che abbiamo fatto che certamente ci saranno io debbo partire da una considerazione
Che forse conosce abbastanza consapevolezza che noi non siamo più dentro un normale sistema democratico e che molte regole a cui eravamo abituati sono saltate
Siamo alla presenza di cambiamenti devo acqua al diktat della nostra democrazia
E a un restringimento degli spazi democratici come ci insegna Amartya Sen che nei momenti di crisi e di difficoltà si restringono gli spazi di libertà
Le forze protagoniste di questa nuova fase politica
Che è un cambiamento di sistema
Un anno un legame con la nostra storia e tradizione alla Repubblica la Resistenza lotta antifascista la Carta costituzionale non gliene frega niente
Non hanno una cultura europeista sono forse antisistema che hanno successo perché sfruttano la crisi del sistema
Ora in questa fase io penso che si è importante non già a privilegiare costruzioni combinatori di schieramenti politici fantasiosi
Non sono certo io a sottovalutare l'importanza dei rapporti politici ma mi sembra preliminare ricucire il rapporto con pezzi di società
Che ci vedono ormai come forse estraneo e ostili ai loro interessi e alle loro esigenza
Quindi dobbiamo prima arginare le ferite sociali che in questi anni abbiamo provocato e chiaro hanno lasciato un segno che ancora permane
Vi è una fattura tra il partito democratico tra questo partito democratico e il Mezzogiorno
Che ancora una volta e prima ancora che una cultura elettorale è un muro turno elettorale una cultura culturale
E io sento ancora qui sul Mezzogiorno ricette vecchia del passato che abbiamo sperimentato in modo fallimentare
Il Mezzogiorno non ne unità indifferenziata da contrapporre a un morto oggi è un'altra cosa
E ancora
Io penso che dobbiamo pensavo a scuola gli insegnanti erano il vostro insediamento lo Cholet più importante oggi li abbiamo tutti contro Ocho bacchetta Oleggio forme ero che c'ha un innato giovani anziani e poi un successo per lo strumento di inclusione
Per cui anche tu accredito questo di cittadinanza
Poi dobbiamo contrapporre un'idea chiamo ogni prestare ogni corrispettivo economico che facciamo delle corrispondere una prestazione lavorativa e dobbiamo quindi parlare di salario di cittadinanza
E infine Wells Fargo
Non siamo stati capaci di costruire una nuova idea di Wells Fargo Abate una crisi era socialdemocrazie europee
Deriva da questo Suma e il cuore del Novecento de costruita una fortuna delle socialdemocrazie europee oggi sono invece la causa devono declino perché uno hanno saputo interpretare i mutamenti cerco per favore finito l'immigrazione
Tardivo abbassano le saracinesche il razzismo le cose che avete detto e chi invece vuole aprire alla porta sempre e comunque io penso che ci debba essere una terza via
In cui si possa coniugare accoglienza solidarietà sicurezza integrazione come aveva iniziato a fare il ministro Minniti e che non tutto il partito democratico va seguito
Ho concluso
Queste sono ipotesi di lavoro
E concludo con un'altra con un ultimo problema la riforma costituzionale che sia dalla madre di tutte le sconfitte io penso che dunque Sword avere un grande disegno di riforma dopo costituzione non possiamo essere difensore ormai di una Costituzione che non risponde più all'esigenza Mozart l'ultimo secondo voglio dedicare sia veramente tre lavoratori operava partendo a partito a partito
Io credo a questo punto di vista che si sia esaurita una funzione del partito democratico
E come diceva Davide bisogna pensare a una nuova formazione politica perché oggi lo scontro non è tutto avreste la sinistra anche se rimane non questa differenza ma fra riformismo e populismo e da questo punto di vista
Concludo dicendo che però
Una di non per avere una botte nuova ci grazie nel cuore e anche se guardando in qualche cantina qualche botta vecchia ancora fa un buon vino grazie a Berio San Filippo
Permetterebbe abbia forti rischi dal caso per lo studio del palco consigliere comunale di Capodarco assoluti amorosa gioco che profetizza la fine ucciso avrebbe finito con il caffè il fuoco fecero sapere che sia qua
Infine
Comunale di di un comune e la provincia di Agrigento da studentessa universitaria lavoratrice militante nel Pd e dirigente questo partito
Quaranta era
Per di più aperte vestiva
Però c'è la parità di genere quindi visto che c'è la parità i gel con si era comunale di alto ma avuto qualche minuto in più io sono donna ecco ovvero del più ampio per me sono solo presi tutti però con un utile per lo più
Poi si fa la differenza e farli tre minuti per vedere la differenza e dai ci proviamo ci troviamo infatti ho puntato qualcosa perché né i politici si saltiamo Morogoro aveva quindi non sa non diamo la colpa
Grazie risulti è bello ritrovarci qui insieme stasera ancora una volta confrontarci a discutere a proporre io ho accettato di salire su questo palco accettato l'invito di Davide perché voglio fare delle ripicche le riflessioni insieme a voi questa sera
Perché sono stanca arrabbiata di sentirmi dire che tanto in Sicilia non cambierà niente non cambierà mai nulla
Perché non condividerò mai questo pensiero perché chi si candida etica Rizzi che chi campa politica si candida per cambiare questo Paese e non per compiacere qualcuno e allora ho deciso questa sera di metterci la faccia ancora una volta e di gridare con orgoglio oggi più che mai che io sono del PD e ne vado fiera
E allora
Ho deciso di parlare anch'io
Di questo governo perché all'inizio di questo governo vedete mi sono detta va bene diamogli tempo lo diciamo anch'io all'inizio ma non perché arresti delle sensazioni che potessero fare bene ma perché ho detto va bene
Facciamo come dice la gente diamogli tempo bene a distanza di questi sette mesi dico che non è tempo di stare in silenzio è tempo di agire di reagire perché questo governo ha finalmente gettato la maschera
Hanno fatto per vedere quello che sono realmente irresponsabili inconcludenti limitati che stanno portando l'Italia al massacro e alla bancarotta che fanno scelte anti euro a europeista è contro gli italiani
E però non basta dire che questo governo un governo che toglierà al futuro a milioni di giovani un governo che creerà soltanto assistenzialismo un governo che tiene in ostaggio persone su una nave non basta
è arrivato il momento di fare Steve un'opposizione critico e costruttiva ne è arrivato il momento cari dirigenti di partito i dettare l'agenda politica di questo Paese
Smettiamola cari dirigenti di partito di fare le analisi discontinuità o di lagne per dare le colpe un dirigente piuttosto che un altro il problema oggi non è il PD in Italia
Il problema non è chi sarà il prossimo segretario del partito condotto Rispetto
Ma alla gente che si chiami Renzi Zingaretti e Richetti poco importa il problema non è fare i volti arti e giovani il problema è come ti rivolgi al giovani il problema e sentivo oggi con il reddito di gestire di cittadinanza o con riforme strutturate
Però mentale posti di lavoro il problema non è il rinnovamento della classe dirigente perché quater anche cinquant'anni adesso non brillante amministratori e averne venti non aveva non ha sapere nemmeno da dove cominciare o viceversa
Cioè certo che lo so è strano che a dirlo sia una giovane amministratrice
Però vedete per essere io mi sono resa conto in questi anni che per essere un buon amministratore devi stare lì a studiare a essere anche lungimirante dicono se il territorio volte anche di questi tempi essere anche un po'fantasioso
Noi siamo il partito che forma la classe dirigente non siamo il partito che forma i propri amministratori attraverso un blog il problema diciamo Italia Oggi
Era entrato di cittadinanza
E il condoni problema Italia oggi il decreto Salvini su questo palco salirà tra poco oltre l'onorevole Minniti già ministro dell'interno determini che ha fatto per me è un lavoro straordinario ma non lo dico perché un dirigente del mio partito per piaggeria per lo dico perché ci sono i risultati e i fatti che parlano uno dei suoi primi provvedimenti
è stato la riapertura e l'aumento del numero dei centri di identificazione ed espulsione dei io dei migranti e quindi il raddoppio delle espulsioni si è fatto un lavoro straordinario però secondo me il problema è stato del Minniti doveva arrivare prima in questo partito in quei in questo partito in questo governo scusate dobbiamo abbiamo sbattendo esco noi abbiamo fatto sì chiudo abbia fatto lavoro di cooperazione internazionale e abbiamo letto anche un concetto chiaro e preciso che nessuno lasciavamo voi del mare
Ma e non abbiamo tenuto nessuno in ostaggio su una nave e adesso però che cosa facciamo
Adesso non possiamo metterci a stare lì a guardare
Noi dobbiamo lanciare un messaggio chiaro a questo Paese che non è accogliamo ridotti ma non è nemmeno respingiamo lì tutti sta proprio lì in mezzo il nostro messaggio chiaro e dobbiamo stare nelle realtà locali non lasciando solo gli amministratori
A spiegare questo problema e allora io dico insieme ancora andiamo avanti pura Pino Scaccia perché abbiamo sul palco il il presidente del Conservatorio di prove Rocco Librizzi tra popoli Brizio
Grazie poco dopo adducono lavoro di cancellare quei di tre dell'ultimo dove abbiamo voglio voglio recuperare tonfo presentato così solo come presidente del Conservatorio non ricordare l'oscuro allora allora allora rilievo che la nudità delle opere di rotonde le davano la quale lesione d'organo
E allora Violeta Urmana collezionato niente d'accordo madonita ma io voglio subito entra nel merito e non perdere un secondo nei tre minuti assegnati
è un e dico subito quello che voglio dire oggi tutto è accaduto perché la responsabilità è del vento
Oggi avrebbe dovuto parlare qui con noi via Skype Mimmo Lucano
Una testimonianza significativa di un altro pezzo di mezzogiorno
Per portare il punto di vista che stiamo vedente essere alla cronaca di tutti i telegiornali in questo mentre noi stiamo parlando sto vedendo mi arrivano dall'immagine di una grandissima manifestazione che si sta tenendo a Biagi
Provenendo da tutti tale per portare solidarietà non solo una persona ma ha un'idea e io lo dico perché non solo per dovere personale di amicizia perché conosco Mimmo da vent'anni
Da quando ha iniziato con la sua cooperativa Progetto futura intitolata padre Pino Puglisi lì in terra logo della Locride
Ma perché sono ho avuto modo di vedere cosa significa quel tipo di di azione sul territorio
Ora
Io non voglio ovviamente parlare solo di questo ma è significativo il fatto che ed è questa la riflessione che vi voglio parlare portare nell'intento tempo Brady di alcuni flash
Noi stiamo vivendo un tempo di cambiamento e di rottura
Di della realtà così come l'abbiamo vista fino adesso a questo a mio modo di pensare e siamo in una terra di frontiera in cui avvertiamo un cambio di paradigma di modelli forse perché siamo dentro questo sovvertimento che sta accadendo non ce ne accorgiamo
Ma sì abbiamo la capacità di alzare un minimo lo sguardo
Noi vediamo che ci sono segnali pericolosi che si stanno attuando non solo in Italia ma in Europa la domanda che mi faccio perché me la faccio io prima di tutto quanti ognuno di noi siamo disposti a pagare per difendere i valori in cui crediamo
Quanto ognuno di noi ha disposto a sacrificare le cose più care che ha per difendere l'unico spazio che ci qualifica Equality cognome una quello spazio di libertà
Quanto ognuno di noi è disposto a mettere in discussione ogni certezza fin qui consolidata per ad navigare in mare aperto questo a me insegna la vicenda di Riace
In un momento in cui un problema enorme Complesso
Noi quando abbiamo iniziato anni fa con me l'avventura renziana eccetera si diceva non si può fermare il cambiamento il vento con le mani
Non potremo nessuno di noi fermare quello che sta accadendo in Africa con le mani o con le buone intenzioni
Già dieci anni fa le statistiche dicevano e che i flussi dei migranti per causa ambientale non milioni negli anni che stiamo vivendo
è un problema più grande di noi delle nostre generazioni e che coinvolge l'intero occidente l'Europa così come li abbiamo conosciuti in questi settant'anni verso e allora penso che per andare al merito della questione
Se noi ancora vogliamo coltivare un argine per noi stessi e per il futuro
Che rappresentiamo per i nostri figli se no non dobbiamo avere paura non dobbiamo avere paura di dire quello che noi crediamo difendere quei valori che ci differenzia una dall'ondata che sta prendendo campo in Italia e in Europa io lo capisco
Lo capisco perché al linguaggio diretto e trasgressivo di tutti fuori noi ognuno di noi dal più al torneo di responsabile al più all'ultimo articoliamo tre parole per dire che non possiamo dire tutti dentro che però c'è un'altra cosa
E qui in questa terra di confine in cui ci siamo trovati dalla storia non decidiamo noi destino dei tempi che dobbiamo dire
Ma decidiamo noi come vivere il tempo che ci ha assegnato e se noi non siamo ecco da questa difficoltà della paura di dire cosa pensiamo è costruire con tenacia è complessiva costanza quello che noi crediamo noi saremo so
Soppiantati e noi abbiamo il dovere invece di contrastare questa onda per questo io vi chiedo di esprimere solidarietà a una persona che conosco
E accusato scusate solo questo lo dicono le cronache
Di un matrimonio
Tempo vivono io ho chiamato a Riace amici che sono lì che conoscono
Un matrimonio è accusato qui c'è Mario Cicero la questione dei rifiuti è in un Paese in cui non si faceva raccolta raccolta nodi pensiate anche per la situazione delle stradine ha introdotto gli asinelli
Per raccogliere bene qui il tema è tra giustizia e legalità un altro tema
è il tema è se la responsabilità anche penale personale e ne sarà chiamato a rispondere ma non è un tema che siamo chiamati ad essere salvi ma siamo chiamati a essere giusti
Ed è tutt'altro orizzonte di navigazione e questo partito credo che bisogna che di spie che dispieghi le vele per rimettersi in sintonia con questi luoghi di frontiera
Grazie
Brizzi
Adesso che abbiamo creditrice presidente dell'associazione Fiorito acciaio nonché oppure per la situazione del PPI Marcella K rigato
Fazio nella più esperte ci provo dimostrarci delle DOP son capace di mantenere una promessa probabilmente no molto meno buonasera una rilevazione allora venendo quali avevo pensato vennero programmata un discorso o sulle donne come l'ha fatto la mia amica che ovale assunta dico amica perché noi donne siamo tutte amiche
Ma salendo questi gradini
Io ho ho pensato di parlarvi col cuore è da subito vi dico basta
Basta voler attribuire colpe ai dirigenti del Pd basta parlare di partito liquido
Perché se colpe ci sono quelle sono da attribuire noi alla base che non abbiamo mai proposto un bel niente eseguendo anche di più
Dove siamo stati quando i nostri fratelli hanno lavorato essudato e non ha non sono arrivati a fine mese
E allora
Proprio perché sono donna viaggi o anche che è proprio dal lavoro di noi donne che partirà il futuro dà il PD è dell'intera Italia è vi spiego anche perché noi donne abbiamo millenni di storia sulle nostre spalle noi donne teniamo bene gli equilibri delle nostre famiglie
Ben più importanti di quelli di un'azienda di un governo un governo cade le famiglie no ci rimangono e allora io chiedo a tutte noi donne di aprire le nostre cucine noi non abbiamo bisogno dei circoli
Noi abbiamo solo bisogno di autoreferenziale ci di programmarci di prove ed era al nostro e al futuro dei nostri figli
E sarò anche premi in questo perché voglio concludere subito no voi nonna ereditiamo il mondo dai nostri padri
Ma come ha detto qualcuno noi lo prendiamo in prestito dai nostri figli noi qua da questo momento le parole che ci diciamo le dobbiamo potere toccare con mano
E noi dobbiamo restituire un futuro valido ai nostri figli arrivederci
Grazie il Braga Marcella complimenti anche per le altre navi verso il questo intervento formalmente l'impegno imponibile
Adesso arriva o cambiamo vicesegretario provinciale del Pd poche parlamentare del Carmelo Carmelo dove rapito due fa vedere venuti dal
Fabbri trattenuto calma a vivere
No
L'esperienza di essere parlamentare deve essere costretta a fare la politica al tempo dei socio al riportava rappresentarvi a raccontarvi un episodio
Durante uno per i di queste serate di di di battaglia perché vi assicuro che in Parlamento stiamo conducendo una battaglia sui temi
Per comunicare al mondo quello che stavamo facendo pubblicato un posto uno dei miei soliti posta
Commentato da miei parenti ovviamente perché sono i miei parenti quelli che mi seguono soffra di sbocco con una frase
Quant'è semplice fare questo opposizione al Movimento cinque Stelle a Salvi al quando ti stai divertendo a fare questo opposizione al Movimento cinque star la Sardegna
è convesso che di primo acchito ero tentato di rispondere sì oggettivamente semplice poi mi sono fermato a riflettere a profondamente su questa frase Andy confesso che ho ho dovuto rispondere in maniera molto più attenta e articolata di quanto avessi voluto fare di primo acchito per perché in realtà non è semplice e tutt'altro che semplice fare l'opposizione al Movimento cinque Stelle
A Salvini
E tutt'altro che che semplice perché intanto sono saltate le regole
Sono saltati gli schemi
è saltato il rispetto per le istituzioni è saltato e rispetto per i ruoli essa stessa tanto rispetto per la neutralità di alcune istituzioni e ha preso il sopravvento la comunicazione su tutto e tutti non conta più ciò che conta ciò che si racconta
Conta quello che si riesce a far passare talvolta Conso stemmi di comunicazione che sono studiate ad arte
Che prevede una passano da profili finti che prevedono una struttura rispetto alla quale lo dico a Marco come lo dico a Davide il partito democratico è inadeguato al confronto non è una questione semplicemente di di merito io non ho paura del merito io sono fiero dei principi e dei temi del partito democratico e anche è soprattutto una questione di metodo quando è difficile fare opposizione quando per esempio il ministro dell'interno può essere raffigurato da un'icona se stesso sulla ruspa
L'uomo della ruspa cioè l'uomo che per sua natura dovrebbe essere terzo equidistante per capirci quell'uomo in prima fila
Quando è stato ministro dell'interno e quando Salvini se non ricordo male
Doveva tenere un comizio a Napoli dove volendo c'era un sindaco era molto più vicino alle nostre posizioni che alle sua e dove si era creata una precondizione di un'impossibilità oggettiva a Chiesa al Vinitaly S i quel comizio quell'uomo mandò più di mille cento circa mille credo
O appartenenti alle forze dell'ordine con un'ordinanza per consentire a Salvini di parlare
Ecco noi siamo questi noi siamo diversi ed essere diversi e coerenti è davvero è molto difficile
è difficile soprattutto che quando quando per restare in tema Salvini si prova a sbandierare a giocare sulla confusione quando si prova rasa rappresentare un tema
Quello dell'immigrazione in maniera falsa quando si tenta di confondere quella che è un problema di integra di integrazione
Con invece una finta è arte fatta invasione che non c'è e che non è più in atto quando si tenta di raccontare una storia che non esiste quando si tenta è viva Dio qui lo voglio dire con forza anche perché poi passò alla all'autoanalisi quando si tenta di di far passare il concetto che la lotta a Cosa Nostra
Altro non è che il sistema di gestioni dei beni confiscati peraltro impostando lo con una maniera semplicistica Annamaria semplicistica piuttosto che lasciare a marcire libelli prendiamole prendiamoli
Bene quando hai a che fare con questa tipologia di comunicazione fare opposizione diventa difficile diventa difficile soprattutto se sei un uomo di scienza e di coscienza
In questo quadro però è chiaro è e arrivo alla all'auto analisi che mi porta a dire una cosa non non difendo me stesso nel ruolo
Sguaiata non riconoscere che si sbaglia anzi probabilmente non ruolo di partito sbagliato talmente tanto che ho che occhio capitolo e sono cresciuto però attenzione noi siamo molto più propensi
A sollevare a sottolineare gli errori dei nostri compagni di partito che le tante cose buone che facciamo io non vorrei che diventasse una regola quella secondo la quale fa molto più rumore un albero che cade che una foresta che cresce
Attenzione questo vale è è una regola e poi vivaddio torniamo alle origine e facciamolo scrolla Ando cinico alcune cose di dosso e diciamo cioè in maniera serena sei e soprattutto in Sicilia la lotta a Cosa Nostra è un tema che è diventato un tabù
Vogliamo forse dirlo che questo è colpa anche e soprattutto dei nostri compagni di partito che sul tema della lotta a Cosa Nostra hanno costruito intere carriere vogliamo dirlo forse che è colpa dei nostri compagni di partito che comandante c'hanno costruito carriere e poi di mondana hanno montante non hanno più parlato
Vogliamo dirlo che forse per tornare a essere quelli che eravamo è che siamo udivo guardando negli occhi Presina se ci riesco che siamo forse dobbiamo per la prima volta continuare
Ad aggregarci e a trovare luoghi dell'aggregazione a prescindere da chi le organizza senza contestare la i luoghi di organizzazione perché Tonino abbiamo trovato tutti casa in questa sede nonostante le polemiche che ha da sempre e devo dire fortunatamente accompagnano questi questi due giorni nonostante tutto io credo che siamo stati due giorni di bellissima politica credo che siano emersi tantissime temi grazie ai quali fare opposizione da domani sarà anche più semplice e grazie ai quali ne sono convinto il Partito Democratico tornerà molto prima di quanto si possa immaginare
In grado di essere di nuovo forza di governo di questo paese grazie
Grazie davvero grazie il noi purtroppo siamo giù al più pur ricorda i tempi del pool bisogna sorridere interverranno brevemente
Dopo Carmelo dovranno farlo veramente rispettando i tempi strettissimi io do la parola dopo il segretario provinciale deputato nazionale anche al segretario regionale Fausto lasciti che nono non
Tanto arrivando le sue
Bobo Faustus diciamo si prepari Fabrizio vitali direttore per due secoli fa l'Esposito si dovrebbero per cui distribuito grazie professore cui Fausto
Vorrei ribadire il concetto di tempo perché
Ho finito attaccata
Quindi ciao intanto è un saluto a a tutti voi un fa piacere portarvi anche il saluto ovviamente il Partito Democratico regionale nella veste nella quale sono qui è quello dei il segretario del Pd in Sicilia ancora per qualche giorno
Dirò solo una cosa perché mi sembrava la cosa decisiva ho letto nel messaggio che ha accompagnato l'organizzazione di questa Leopold da un nel messaggio di Davide che
Faceva riferimento ad un intervento di Alessandro Barbano
L'ex direttore del Mattino di Napoli
Lo dico per una ragione molto semplice non perché in questo punto mi interessa soffermarmi su quello che dice Barbano ma perché la sua vicenda indicativa
Di un tratto specifico del problema italiano che ne stiamo affrontando in questi in questi mesi dopo dopo le elezioni ma che abbiamo affrontato in questi anni
E cioè l'Italia è l'unico Paese in cui il populismo è un fenomeno sostenuto dalle classi dirigenti storiche del paese
Alessandro Barbano è stato cacciato per un editoriale critico nei confronti della nuova maggioranza da un editore che storicamente un pezzo dell'economia se non nazionale almeno romana
Abbastanza abbastanza rilevante messo in imbarazzo nella sua costruzione di i rapportini di tessitura di relazioni da un giornalista che scrivo l'editoriale che si terrà il coraggio dei moderati e che chiama alla lotta anche i moderati contro questo nuovo fronte populista che abbiamo che abbiamo in Italia populista sopranista nazionalista di destra
Ciascuna gli ha dato la propria la propria configurazione allora io credo che il Pd debba sforzarsi di essere andato sua battaglia di opposizione intanto questo
Cioè il partito di coloro i quali non si identificano con con questo governo ne hanno tutta l'intenzione di contrastarlo
E spero che il Pd abbia la capacità di smascherare l'imbroglio del populismo
Che è un imbroglio italiano ed è un imbroglio anche europeo guardate questo c'è una bellissima intervista di Steve Bannon sul foglio di di questo lunedì fatta da Giuliano da Empoli se vanno ma non c'è bisogno che io volo presenza perché ormai tutti chi è
Sì Bannon ci propone un terreno
Nel quale diciamo identifica noi la nostra parte politica con l'establishment il partito di Davos
Nello stesso tempo una parte significativa la destra europea si prepara all'accordo con il Partito Popolare Europeo
Che è stato in questi anni partito più severo nell'applicazione di regole che hanno impedito l'Europa e di affrontare davvero la crisi
Partito contro il quale anche i nostri governi hanno combattuto una dura una dura battaglia un duro scontro quando c'era da provare a rimettere in moto a rimettere in moto il Paese
Insomma ci troviamo di fronte a un fenomeno in cui la destra si veste da anti-establishment a tutela dell'establishment questo è il punto che noi siamo chiamati chiamati ad affrontare a questo io credo che dobbiamo provare semplicemente chiamare a raccolta quel pezzo di paese che non si riconosce in questo disegno che vuole smaschera lo vuole sfidarlo e vuole costituirsi la dirò nella maniera più semplice possibile incontra penso
Rispetto a un modello che ha un'idea che in questo momento rischia di compromettere la tenuta democratica economica civile del nostro del nostro Paese in questo io credo che ci sia spazio per molti ci sia spazio spazio per molti spazio per tendenze idee idee diverse quello su cui non possiamo le due questioni sulle quali secondo me non possiamo scendere sono sono semplici diciamo sono fondamentali però
La prima e che i populisti in ogni forma si manifesti non sono nostri irriducibili avversari
Non c'è un terreno di compromesso sul modello di Repubblica sul modello di democrazia non c'è sono nostri avversari
Il secondo e che nel nostro obiettivo per vincere la battaglia contro i loro e fare in modo che le cose cambino
Perché loro sono un prodotto di un limite della costruzione europea che oggi minaccia l'intero edificio se vogliamo salvare l'edificio allora sarà bene dargli una bella rinfrescata
Cambiar nelle regole cambiarne le logiche spendere negli stessi delivery trasformazione possibile del delle delle Cossiga un no questi non sono temi che ne possiamo lasciare agli altri sono temi che dobbiamo sentire i nostri perché stando nella nostra storia recente non perché li inventiamo ora che siamo all'opposizione
E allora io credo che su queste cose noi dovremo lavorare lavorare partendo da sud perché il Sud il motore di questa rivolta populista di questo di questo clima che si respira nel Paese se noi siamo in grado di aggredire questo problema allora apriremo davvero strade nuove
E credo che potremo farlo solo con un po'di buonsenso intelligenza politica
E un'enorme disponibilità di lavoro che quella di cui in questo momento abbiamo più più bisogno e dobbiamo tenerle aperte le porte con un pezzo dei il dialogo con un pezzo di paese
Che vuole sfidare questa sette e che ben di più di quello che ha votato il Partito Democratico
Questo non lo abbiamo sapere lo dobbiamo avere chiaro così come dobbiamo avere chiaro e concludo che man questo momento siamo sostanzialmente l'unica forza di opposizione in questo Paese per consistenza elettorale per profilo politico non c'è una diciamo scivolamento
Degli altri segmenti del sistema politico verso il mare vino insieme scivolare in altra direzione allora noi su quei di questa consapevolezza dobbiamo di questo limite dobbiamo provare a fare forza
Dobbiamo provare a fare del partito democratico il perno per rovesciare lo schema e rovesciare una maggioranza che se non agiamo con determinazione in tempo rischia in minaccia la tenuta democratica civile ed economica del Paese
Grazie Fausto anche il rispetto dei tempi Fabrizio militari ringraziamo tanto tanto
Sono io che voglio dire
Proprio perché proprio mentre
Tanto piacere io devo dire che ti ringrazio anche perché
Stando qui questo pomeriggio ho ritrovato una così una validità
L'assenza Fausto proprio però ringrazio anche Fausto sono stato molto contento della devo dire ho ritrovato una diciamo ricchezza di contenuti
Che per me è stata sempre la vera forza del partito democratico
Io devo dire nella esperienza e a proposito non posso dimenticare che in questi giorni l'anno scorso mai trascorrevamo notti insonni insieme per ragionare sul liste e altro
E lo devo dire vedere che il luogo dove noi trascorrevamo queste notti l'anno scorso e chiuso da un po'di tempo onestamente di mettere una grandissima tristezza questo lo devo dire
Ed è
E anche il fatto che discutevamo litigavamo sono state notti molto faticosa ma che poi dopo però il dibattito da un anno a questa parte e per questo sono contento che oggi siamo qua e che stiamo riprendendo diciamo credo un dibattito basato sulle idee
Questo dibattito si è impoverito ed è continuato di impoverirsi in una serie di polemiche interne
E di discussioni interne senza capire che nel frattempo il mondo continuava
Ad andare avanti e continuava ad andare avanti secondo le logiche delle politiche che sono completamente diverso non solo rispetto a quella del partito democratico ma anche rispetto al vero interessa delle persone questo davvero mi ha dato grande dispiacere in questi mesi
Io credo e continuo a pensarlo
Le ricette
Le ipotesi lei le politiche che sono state portate avanti e che devono continuare ad essere portate avanti sono quelle giuste
Io credo che se guardate in questo momento che cosa sta succedendo guardiamo un attimo anche in Sicilia
Io ricordo che me ne parlavamo di infrastrutture ricordo e parlavamo di piano del sud ricordo che parlavamo di cura del ferro ricordo che parlavamo di innovazione cosa c'è di tutto questo in questo momento
E allora io credo che tutte quante queste cose invece debbano costituire la base di un progetto armonico di futuro dove il futuro di questa terra sono d'accordo con chi ha detto che il futuro di questa terra della Sea del dell'Italia debba partire dal Sud da un progetto per il Sud debba partire dal lavoro e dalle politiche per il lavoro e dalla creazione delle condizioni per cui si possa avere lavoro noi dobbiamo dire con forza riprendendo a fare un'opposizione
E giusto noi siamo l'unica vera opposizione che c'è in questo momento in Sicilia e fuori riprendendo un'opposizione per fare capire che si può pure fare deficit ma per creare infrastrutture
Si può fare deficit ma per Investimenti non si può fare deficit per la spesa corrente non ti porta
Continuare a creare deficit perché continuiamo a dare o pensiamo di dare non solo settecentottanta
Ma centoventicinque come ci ha detto lui sa per dare centoventicinque euro le persone non si possono continuare a creare simile PIP LSU articolo ventitré e tutto quanto quello che è successo in questo tempo
Bisogna un project ci vuole riversare un Progetto armonico perché nel futuro noi parliamo di tante cose che sono sparite che devono invece costruire la base di qualunque ragionamento
Ma per fare questo c'è bisogno di una cosa è questo permetti mo'permettimi di dirlo
La persona
Che viene da un altro mondo
Allora se noi riusciamo ogni qual volta siamo al governo riusciamo a creare le condizioni per farci del male da soli non avremo dove andare
Non è possibile
Ogni volta anche la mia stessa esperienza di candidatura è stato esperienza costellata da divisioni costellata da polemiche non è possibile non è pensabile che questo partito
Che lo io consiglio ne sono certo a le migliori idee ai migliori progetti ha certamente quella filosofia di governo che la filosofia di governo che mira allo sviluppo di questa terra e dell'Italia non è possibile che si perda dietro alle continue analisi del sangue
Chi c'ha il sangue più pulito Mojo Conte non posso allora a questo punto mi divido perché non posso andare con quegli altre persone queste la questione
Allora io colto con grande favore questo momento è un momento nel quale ne sono convinto tutti quanti questi bluff che sono stati lanciati sarà stanno per essere smascherati ne sono convinto perché voglio dire il bluff del reddito di cittadinanza il reddito di chiudere la
Fornero e poi vorrei capire come facciamo a mantenere il bilancio dello Stato
Il il bluff della Flat Tax che già è sparita ed è diventata soltanto un aiuto alle partite Iva del nord perché questo evidentemente doveva essere bisognava al nord e dava una mano alle partite IVA ai ai piccoli
Professionisti e industriali e al sud ripristinare un sistema che è l'unico sistema che una certa parte politica conosce ho finito
è che il sistema ha sostanzialmente della dell'assistenzialismo e del controllo delle persone sulla base del ricatto con i settecentottanta euro
Dobbiamo costruire un futuro dobbiamo costruire un futuro dove però ci sia lavoro dove si sia sviluppo in Sicilia dobbiamo puntare sulle infrastrutture come era in programma perché non è pensabile che si sia fermato tutto sulle infrastrutture in Sicilia dobbiamo costruire un futuro sulla cultura
E dobbiamo costruire un futuro sulla valorizzazione del patrimonio culturale ho apprezzato molto l'intervento su questi temi
Queste sono le cose che dobbiamo fare avere un idea di sviluppo di crescita proporla fare un'opposizione ferma diceva Carmela è difficile fare opposizione in questo mondo è vero ma la è sono talmente grossolane le panzane che ci stanno propinando che dobbiamo combatterle e in seguirle eh dimostrare quanto siano falsa in tutto quanto quello che loro ci stanno dicendo
Però costruire un Progetto e questo Progetto che dobbiamo far crescere che dobbiamo costruire che dobbiamo presentare lo dobbiamo sviluppare superando quelle divisioni che ci hanno fatto perdere e che veramente sono il grosso indicata dal nostro partito grazie no Brinzio mai persino Lupo
Queste la preghiera per la serenità
Grazie complimenti per venire a io penso che il confronto di ieri e di oggi sia estremamente utile positivo e per questo sono qui anche per portare il saluto del gruppo parlamentare gran parte dei colleghi sono qui presenti
Mi tocca dire qualcosa anche in particolare sobriamente sul governo regionale sull'Assemblea Regionale Siciliana
Lo faccio anche volentieri in maniera molto contenuta ma guardate complicato nel caso nostro fare l'opposizione a chi non c'è perché diciamo se qualcuno dovremmo cercare a chi l'ha vista proprio Musumeci prodigo con difficoltà c'è proprio di che cerca di sfidarlo insieme ai colleghi del gruppo del PD all'Assemblea regionale sui contenuti ne abbiamo presentato all'Assemblea regionale siciliana insieme ai colleghi sessantatré disegni di legge
Ebbene dopo avere molto incalzato il Governo l'altro giorno l'assessore in giunta si vantava dal fatto che il Governo ha presentato sei disegni di legge che sono all'esame delle commissioni parlamentari
Assetto è un'aggiunta di dodici assessori che in un anno ti partorisce sei disegni di legge la risposta dalla sedata che la Giunta non esista no questo è un governo
Fermo a che per di più si intesta battaglie che vanno nella direzione sbagliata appena ci siamo insediati all'Assemblea regionale siciliana ovviamente quando parlo al governo
Intendo Musumeci mici che tutta la maggioranza che è colui è cioè quindi io non non faccio differenza ma ci siamo scontrati subito con col tentativo di Forza Italia di abolire alla preferenza di genere
Ma dico ma con tutti i problemi che alla Sicilia ne parlava prima Fabrizio ne hanno parlato gli altri amici compagni prima ma possibile che arrivi col pallino di cancellare la preferenza dirigenza Icilio dopo che ne siamo stati prima d'introdurla ancor prima che lo facesse il Parlamento nazionale alle altre regione italiana un governo assente e anche confuso confuso caro Marco un Governo di oscilla
Per parlare di temi attrae molto cari direi tra pontile Lampedusa
Che accetta l'invito di Salvini che si presenta a Pontida è che si sente dire da Bossi quest'anno abbiamo a Pontida pura l'Africa
è uno che va lì per sentirsi dire queste cose poi dopo due settimane si fionda Lampedusa per tentare di recuperare sul tema dell'accoglienza ma non dice una parola sulla questione della nave diciotto e per concludere col dire ha ragione Salvini a chiudere i porti ecco noi con questa gente non abbiamo nulla a che vedere e porteremo avanti un'opposizione ferma lo faremo sui contenuti li ospiteremo sui disegni di legge sul tema della cultura una delle prime cose che ci siamo accorti esserci nella legge di stabilità
Per un mero un refuso avevano cancellato le soprintendenze in Sicilia solo che sono a torto il refuso quando io l'abbiamo fatto notare
Per carità vera Sgarbi l'assessore in quel momento io no è stato un refuso
Finito il refuso e la cancellazione e la Soprintendenza c'è una legge sulla semplificazione amministrativa che dice che invece sono inutili perché qualsiasi cosa vedo pendenze decidono poi diciamo il secondo livello è quello della giunta di governo che può decidere esattamente il contrario quindi siamo passati alla cancellarle a renderle inutile nel frattempo si fanno trasferimenti di lavoratori
Da un assessorato ad un altro dall'assessorato dove potrebbero dove hanno prodotto qualità per i beni culturali della Sicilia quindi per il turismo per l'attrattivo per i grandi attrattori culturali magari in assessorati dove invece non hanno alcuna competenza
Per potersi esprimere al meglio la queste al governo musulmane ce l'ho io penso io ne dobbiamo qui dalla Sicilia sono contento per questo
Di queste iniziative a rilanciare con forza il tema del sud del Mezzogiorno Io al sé il quattro marzo il sotto si è dipinto di giallo ma deve farci riflettere
Io ho ascoltato il dibattito di questi giorni guardate io penso più un partito progressista anche se è convinto di affari di aver fatto bene tante cose ogni giorno deve proporsi come poter fare meglio e di più
Non mi sta bene che anche rispetto ad alcune cose che riteniamo di aver fatto bene si ritenga che nulla si può migliorare faccio un esempio
La quota a scuola
Ma può diventare migliore questa buona scuola sanno ci apriamo al confronto con le organizzazioni sindacali orpelli scritta nelle tavole della legge ormai non si tocca più nulla brio guardate questo è un atteggiamento pericoloso se noi pensiamo che abbiamo raggiunto il massimo quando governavamo al popolo non c'ha capito
Nel frattempo siamo convinti che non dobbiamo cambiare nulla diventiamo un partito conservatore noi siamo un partito progressista un partito che nel DNA ha la tendenza a mettersi in discussione tutti i giorni e non per fare una stupida autocritica ma per costruire per essere costantemente sintonizzati con la società civile che esprime una volontà di cambiamento
E allora ne abbiamo commesso degli errori sbagliamo se pensiamo che non è vero che il popolo ha sbagliato abbiamo commesso degli errori da e non siamo stati chiari per esempio sul tema della riforma previdenziale
Si poté ancillare la Fornero così con un tratto di penna no
Ma chi ha detto che la Fornero non si può cambiare da qui a qualche anno guardate che sono due cose profondamente diverso e allora noi dobbiamo preoccuparci
Dell'equilibrio del bilancio dello Stato ma non possiamo chiuderci all'idea che le cose si possono migliorare
E alla fra taxi non possiamo non rispondere con una proposta vera forte der riforma fiscale c'è un tema pagare tutti per pagare meno di lotta all'evasione fiscale ma non possiamo dire che non si tocca nulla è dobbiamo portare avanti una battaglia contro la flotta ex dicendo che è una tassa i una riforma iniqua e nordista perché Rete dei più alti che ne hanno vantaggioso nel nord del paese nel sud e nessuno ci guadagna nulla
E quindi è un ulteriore regalo al nord e sul tema
Del reddito di cittadinanza
Concludendo la battuta un modello sbagliato
La mancia ma che non vogliamo la mancia all'assistenza vogliamo lo sviluppo produttivo e allora contrapporre un modello di sviluppo
Produttivo fatto di Investimenti per dare lavoro ai tanti giovani brave brillanti crescono dalle nostre università
Questa è una proposta forte che possiamo e dobbiamo lanciare per il Mezzogiorno concludo il partito nel partito
Il problema non è cambiare il nome a me nessuno mi dice tra i tanti amici dell'Usigrai incontrò per strada cambiate nome si lamentano perché la sede partita chiusa perché i circoli non siete nei però più perché al tesseramento è bloccato perché noi dobbiamo cambiare no nel nome del partito democratico ha un problema di contenuti è un problema di sfida che dobbiamo accettare
Per aprire ad una nuova Alleanza sociale c'è una parola che noi dobbiamo cancellare dal nostro vocabolario politico disintermediazione
Guardate la nostra fine
Noi dobbiamo valorizzare il ruolo dei corpi sociali intermedi noi non dobbiamo guardare né alla destra
Ne apprezzi di Forza Italia e neppure cinque stelle io sono contento della manifestazione di domenica scorsa a piazza del Popolo domani ci sarà un altro grande evento
La marcia per la pace la Perugia-Assisi
Proviamo a guardare a quel mondo un mondo fatto da migliaia di associazioni laiche e cattoliche che esprimono valori che sono in ossia i valori i valori della pace della giustizia sociale dell'equità del lavoro quelle nel mondo che dobbiamo attrarre
Con l'atteggiamento di chi non pretende di inglobare quindi perché noi non siamo nessuno rispetto non abbiamo nulla in più rispetto a quel mondo ma proviamo ad aprire a rilanciare un dialogo forte con le organizzazioni sociali
Con le associazioni con il mondo del volontariato conti esprime i nostri valori con chi la sinistra c'era davvero nel DNA
Ed è pronta a tornare a votare Partito Democratico se noi siamo disposti a rivedere noi stessi a cambiare a dare contenuti vedi forti per il Paese che gli italiani sognano grazie
Grazie del meno l'ultimo intervento prima di Marco mira Mario Mirabile che io ho vorrei Del Bene
E Mario perché ho ascoltato qualche tempo fa perché l'importante è interessante che Marco sentisse anche queste considerazioni non so quale parte di quella di quella tesi che hai presentato citerà io oggi però i quattro fiati executive unito a intervenire magari si salvasse e sotto vi parlerò di tecnologia e lotta alla criminalità organizzata probabilmente insomma stanti chiaramente la politica ma non è così
Realtà si inserisce benissimo in un quadro nazionale ti chiedo soltanto che dici l'arte di corse magari utilizzare determinano troppo comprensibili per noi allora farò meglio si riesce a capire grazie bene allora allora recentemente a Palermo abbiamo organizzato in collaborazione con il Monterey si alza of Technology and a Greggio catione che è un'università una delle università più importanti dell'America Latina e l'Università di Palermo
Un convegno internazionale che tratterà dice ma che tratta già approvato in scenari futuri di lotta alla criminalità organizzata sostanzialmente in maniera insomma concisa cercano di presentarvi alcune delle questioni sulle quali ci siamo soffermati maggiormente
Innanzitutto però credo sia necessario mettere in chiaro un punto che infiamma il dibattito pubblico internazionale per il fatto appunto che la tecnologia è neutrale essa non è ontologicamente buona o cattiva
Siamo noi a decidere di corromperlo utilizzandola in modo disonesto o al contrario di usarla responsabilmente ad esempio proteggendo i nostri concittadini e la loro privacy
Con professori ed esperti provenienti da varie parti del mondo abbiamo analizzato i scenari di adozione da parte del crimine organizzato di tecnologie nuove e sperimentali come il blocco cent'gli scenari di ibridazione con reti informali esistenti basati sull'hawala
E in un continuum appunto fra Luana e il blocco cent'abbiamo esaminato i possibili scenari ed implicazioni per le forze dell'ordine rispetto a tali temi
Il dibattito poi è seguito con un'analisi profonda rispetto ai potenziali scenari e di tecnologie basate sul cloud da parte delle organizzazioni criminali delle possibili implicazioni e strategia di contrasto da parte delle forze dell'ordine
Con la progressiva diminuzione della complessità e dei costi di queste tecnologie basate sul cloud
Abbiamo ricercato le caratteristiche le tendenze evolutive di alcuni tipi di organizzazioni criminali con particolare approfondimento su possibili e auspicabili ricadute sulle politiche di contrasto
E infine abbiamo analizzato il rapporto tra cultura della legalità diritto internazionale e buon governo nell'ambito dell'implementazione dei principi di open governante per la lotta alla corruzione alla criminalità organizzata
Bene tutto questo semplicemente per dire che la conclusione a cui siamo giunti e che non possiamo permettere che alcune mode globali distolgono la nostra attenzione dal formare efficacemente il personale
Che attraverso un proficuo lavoro sul campo nel quale noi italiani e ce li amo riescono a contrastare non solo i cyber criminali
Ma anche quelle che sono intese come mafie tradizionali
Palermo è un mirabile esempio di quanto vi sto dicendo
Sappiamo bene che le organizzazioni criminali e la corruzione sono fenomeni cancerogeni contro i quali dover combattere strenuamente per migliorare la condizione dei nostri paesi
Così concludo dicendo che dobbiamo mantenere l'impegno ad aggiornarci di stare al passo coi tempi ma senza mai dimenticare il nostro passato terrestre è stata abbastanza della Bravo grazie grazie di
Ecco a salire sul palco finirà per la sezione
Ed è un'intervista
Siamo Siva Elvino aggrazia e Marco per essere qui
Cinquant'
Buonasera buona sera a tutti grazie naturalmente all'ex ministro dell'interno Marco Minniti
Lo conoscete tutti ha una caratteristica particolare non ama il sociale
Siamo ormai abituati con un ministro dell'Interno e quotidianamente ci bombarda
Di Diversi Twitter o anche di posto su Facebook eravamo abituati insomma al Viminale ad avere una persona così loquace sui suoi sociale
A proposito di Sardinia partire proprio dal decreto sicurezza perché oggi parleremo un po'di tutto
Per il tempo che abbiamo a disposizione non moltissimo però ci proviamo perché ovviamente parleremo del PD of naturalmente parleremo anche di quello che è accaduto il quattro marzo
Io non analisi che probabilmente lo dico da da giornalista
Non è stata fatta
Come dire anche all'interno degli organismi del del PD e poi ovviamente anche di attualità quello che sta accadendo in questo momento a Riace perché da qualche ora ci sono
Migliaia di persone che che stanno manifestando proprio a a Riace in solidarietà anche qui a Palermo tra l'altro in piazza Politeama ci sono centinaia di persone in segno di solidarietà nei confronti del sindaco Mimmo Lucano partire quindi subito dal decreto sicurezza sappiamo benissimo che due giorni fa il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmato
Questo questo decreto lo ha firmato però lo ha accompagnato con una serie di raccomandazioni chiamiamole così indirizzata dal Presidente del Consiglio
Conte in cui sostanzialmente dice io ti firmo il il decreto però ci sono alcune cose a cui dovete stare molto attenti ha fatto riferimento naturalmente all'articolo
Dieci della della Carta costituzionale Salvini a proposito di sociale ha fatto ovviamente il post ha detto questa questa frase come Ciampa lì porta cava
Per dire insomma alla fine si è tanto parlato tante polemiche ma insomma presente alla Repubblica che volete l'ha firmato
Però lei è stato più volte critico con questo decreto l'ha definito un decreto più che del insicurezza decreto in sicurezza una bomba ad orologeria adesso che il Presidente della Repubblica lo ha firmato
Che il decreto è quali sono secondo lei le cose che non funzioneranno se funzioneranno
Ma
Innanzitutto grazie grazie dell'invito sono veramente molto contento di essere qui stasera qui a Palermo
Una piccola premessa io non è che non ammesso
C'è un sì per il particolare non ci sono punto non le usa non ci sono
Nulla di drammatico Anna Galiena che non significa c'è una differenza tra non esserci e non amare e tuttavia consentitemi prima di arrivare ha risposto di fare una piccola postilla a quello che ha detto Mario che ringrazio naturalmente per due caratteristiche del suo intervento il fatto che è stato assolutamente perfetto
Dimostrando che spesso noi ci perdiamo in tante chiacchiere perché in tre minuti si possono dire delle cose molto importanti
E tuttavia c'è un dato che ha mi ha molto colpito e cioè due a un certo punto ho detto la tecnologia neutra
E naturalmente può svilupparsi al massimo non poi è l'uomo che comanda
Io penso che questo non dobbiamo mai dimenticarci
Per una ragione semplicissima vedete
Ad un certo punto durante la seconda guerra mondiale
Le sorti del mondo libero sembravano volgere al peggio
Nell'Atlantico cieca
La cosiddetta battaglia dei branchi di lupi branchi di lupi non i sommergibili tedeschi che colpivano i convogli che arrivavano dagli Stati Uniti verso
Il Regno Unito e ogni convoglio erano centinaia e centinaia di morti navi che venivano affondate
Il problema era questo che i sommergibili tedeschi riuscivano a
Comunicare con la loro base in Germania attraverso un codice segreto un Codice credo di cui gli alleati non erano in grado di codifiche codifica a un certo punto avevano anche la macchinetta
Il Codice si chiamava Codice e dico ma
Il codice Enigma certo punto è stato risolto
E da un giovane ricercatore inglese il cui nome era Alan Turing se il mondo libero oggi può definirsi libero deve moltissimo a quel giovane
Che si cimentò con la decodificazione del Codice ENI
E tuttavia la sua storia è un pochino più complessa
Perché Alan Turing pur essendo uno che ha salvato il mondo libero a un certo punto e morto suicida
è morto suicida sapete perché perché era omosessuale
E a un certo punto il suo Paese
Dopo la seconda guerra mondiale la civilissima
Gran Bretagna
Decise di operare nei suoi confronti
Una
Praticati castrazione chimica
Quello cambio la vita di Alan Turing
Quello ha privato l'umanità
Cure riferimento assoluto nella crescita delle tecnologie
Ma soprattutto quello ha dimostrato quanto a volte l'umanità possano essere odiosa
Con coloro che hanno sacrificato la loro vita per il loro bene
Il racconto tutte queste cose perché c'è qualcuno che in questi giorni per esempio in Italia abusa a straparlare di castrazione chimica
Ecco
Come vede
Il mondo ritornasse
E non è un caso che la questione ha a che fare anche con il decreto sicurezza
E ci sono naturalmente i
Non cambia nulla dal punto di vista del considerazione di merito che noi abbiamo fatto che io ho fatto presidenta Repubblica mio avviso con inappuntabile azione
Ha da un lato tra virgolette firmato il decreto e dall'altro ha richiamato il Parlamento è il governo alle proprie responsabilità c'è l'articolo dieci
Della nostra Costituzione che non può essere violato né tanto meno aggirato
Io penso che abbia compiuto in maniera del tutto corretta starei quasi per dire splendida il ruolo di Presidente della Repubblica
E tuttavia non possiamo non guardare il merito nel merito ci sono
Dove mele avvelenate
La prima mela avvelenata che viene cancellato il principio di protezione umanitaria
Cioè noi nel nostro Paese abbiamo una serie di persone che sono arrivate in Italia negli anni e che in questo momento hanno un percorso che sta dentro un equilibrio di diritti e doveri
E cioè se tu rispetti dei doveri nei confronti della comunità noi cominciamo riconoscete un diritto è il diritto e la possibilità di avere a un certo punto una protezione internazionale
Se tu a un certo punto
Interrompi questo percorso e lo fa in maniera del tutto unilaterale con l'idea che poi a un certo punto coloro che non sono in regola lei rimanderà ai nei Paesi di provenienza
Rischi di produrre un drammatico danno al nostro Paese
Primo
Perché si interrompe un rapporto di fiducia che tu hai costruito negli anni
E non c'è cosa peggiore
Nelle politiche dell'immigrazione rompere un rapporto di fiducia con l'altro secondo
Nel momento in cui queste persone non hanno riconosciuto il diritto entrano nel meccanismo della marginalità e della illegalità
E cioè diventano dei fantasmi
La cosa peggiore che ci può essere per la sicurezza di un Paese e avere qualcuno che aumenti la marginalità e la e irregolarità nel nostro Paese
D'altro canto e se qualcuno dovesse ascoltare il ministro dell'interno che dice però io li manderò nei Paesi di provenienza e tuttavia c'è una piccola contraddizione
In questi mesi se non vado errato io non voglio fare le pulci a nessuno se non vado errato i rimpatri sono diminuiti e lo stesso ministro a un certo punto ci ha spiegato
Sicché per fare i rimpatri Daloui promessi in campagna elettorale cioè i cinquecento mila rimpatri ci vorranno ottanta mi se fate mente locale nello stesso periodo del rimborso dei soldi che si sono ora no diciamo di cui si sono impossessati dei soldi pubblici cioè in qualche modo c'è un'idea all'idea e di una delega senza fine
Ora noi siamo pazienti in alcuni casi troppo pazienti
E tuttavia obiettivamente dire al popolo italiano che se devono toccare per ottant'anni sinceramente è un po'esagerato
Lavoriamo per stringere la pratica un pochino più rapidamente
è chiaro cosa deve fare il partito democratico non interroghiamoci su tante cose deve chiudere il più rapidamente alla
Interno adesso può e arriviamo la seconda questione che ha a che fare anche con rilanci
La seconda questione e che
Viene cancellata di fatto la così detta accoglienza aspra l'accoglienza sperata è un acronimo che io vi inviterei nella propaganda e nella comincia a non utilizzare mai
Lo SPRAR sappiamo cos'è circa sette otto persone in Italia
Si chiama accoglienza diffusa
E cioè che il fatto che noi abbiamo lavorato con grande in peggio
Per superare i grandi centri di accoglienza perché i grandi centri d'accoglienza da un lato per quanto possono essere gestiti nel migliore dei modi possibili non non lo sono quasi mai
Da un lato impediscono
Appunto per i numeri di avere una giusta politica di integrazione dall'altro essendoci molti soldi
Sono esposti alle infiltrazioni della malavita e della criminalità organizzata
è chiaro
La distribuzione comune per comune
Non l'abbiamo fatto
E siamo riusciti ad arrivare al fatto che circa la metà dei comuni hanno aderito al progetto dell'accoglienza diffusa
Sapete quali sono i comuni che non hanno mai aderito all'accoglienza diffusi a nessun tipo di accoglienza
I Comuni gestiti dalle
Ora io capisco che il ministro dell'interno ha un qualche problema col suo partito ma da qui nel pomeriggio in cui non riesce a convincere i suoi sindaci e raccogliere a cancellare proprio l'accoglienza io sinceramente accendere un pochino protette si sforzi
Si sforzi
Stia un pochino meno su twitta
Faccia un pochino meno dirette Facebook e faccia un pochino più di riunioni con i sindaci del suo partito e dell'Italia senta
Ecco
Tutto questo comporta due cose finiscono la prima
Se c'è più marginalità e più irregolarità aumenta l'insicurezza
E quindi questo ha a che fare innanzitutto con le periferie del nostro Paese
Noi abbiamo una parte delle periferie dobbiamo dirci la verità poi parleremo del PD che sia affidata a quelli che stanno governando Rita
E queste periferie di fatto saranno abbandonate a loro stesse
Saranno abbandonate con l'aumento della irregolarità e saranno abbandonate a loro stesse con il fatto che questo governo la prima cosa che ha fatto è stato quello di cancellare i fondi hanno sviluppo delle periferie
Non ci poteva essere scelta più folle di quella che si è fatta
Ma il problema dello sviluppo delle periferie degli investimenti non è soltanto prima di carattere generale è un problema che riguarda la sicurezza nel nostro Paese
Tagliare i fondi alle periferie per lo sviluppo delle periferie significa fare un attentato alle politiche di sicurezza nel nostro Paese un attentato
Perché la sicurezza si garantisce attraverso la capacità di costruire sviluppo economico sociale e civile urbanistico delle periferie
Quando noi
Definivamo prima in passato una realtà è un quartiere difficile la città qui c'è Fabrizio si diceva quello è il Bronx che ne so di Palermo e il Bronx di Catania il Bronx di Roma
Ora questa cosa non la possiamo più
Perché Ibrox non è più Ibrox
Ma lei che non è più Ibrox perché hanno mandato i paracadutisti
Non è più tronchese perché hanno fatto politica di sicurezza che erano interessate anche allo sviluppo urbanistico all'integrazione sociale allo sviluppo
Della vita della comunità investendo straordinariamente fondi pubblici costruendo scuole costruendo università
Comprende talora perché io mi indigno
E dico che noi dobbiamo occuparci della sicurezza prego che questa idea della sicurezza non Stane la testa
Della lega o dei nazional populisti italiani quest'idea della sicurezza la può portare soltanto avanti una grande forza riformista e di sinistra se non lo facciamo noi lasciamo un grande vuoto politico nel nostro Paese non ce lo possiamo permettere
Poco fa facevo cenno a Riace come le dicevo tutto per tutto il pomeriggio c'è stata c'è tuttora manifestazione sembra che siano sui cinque mila le le persone che sono andate tra le vie di di Riace sotto casa insomma del del sindaco Mimmo Lucà perché come sapete agli arresti domiciliari anche se in realtà sono resti un po'particolari che può comunque avere poi può essere intervistato può avere dei rapporti telefonici zone comunque è agli arresti domiciliari in attesa che il Gip deciderà sulla eventuale convalida o meno dell'arresto e anche a Palermo c'è in corso una manifestazione
Tra le intercettazioni che sono emerse dall'ordinanza di custodia cautelare ce n'è anche ci sono delle frasi che riguardano anche lei
Non so se le ha lette immagino di sì quando a un certo punto il io ho letto i giornali non il sindaco lucano non sapendo che mente di essere intercettato parlando di una giovane immigrata che a cui è stato dato il terzo diniego per il permesso di di soggiorno e quindi è stata ovviamente costretta a lasciare il territorio italiano
Parliamo del lui nelle nell'ex ministro si era insediato da pochissimi mesi e quindi il il sindaco lucano dice adesso con il nuovo governo c'è uno che si chiama Minniti
Una brutta personale addetto lucano e di mandarlo via vi cacciano noi tra Calabria e Sicilia il salto ovviamente prima è stato intervistato da da alcuni colleghi qualcuno diceva non tutti alcuni insomma hanno un po'criticato le sue politiche sull'immigrazione anche all'interno del partito ricordo Fini che ha detto che queste politiche hanno favorito le le destre
Ma in quelli decreto comunque insomma le e politiche che le adottato perché ovviamente bisogna dirlo sono diminuiti quasi dell'ottanta per cento addirittura si raggiungono anche punte l'ottantacinque per cento gli gli sbarchi i in Italia già questo nell'ultimo semestre già dal primo gennaio quando ancora era ministro Minniti
C'è qualcosa di qua il di quelle politiche che lei ha adottato per l'immigrazione
Di cui si è pentito che comunque forse andavano fatte in maniera un po'diversa fanno perché ricordiamo che l'ex ministro Damiano ammesso attorno a un tavolo non so quanti capi tribù insomma ha incontrato più più volte i clan libici
Guardi
Naturalmente quando uno fa
Deve sapere che nel momento in cui uno fa
Si espone come legittimo ed è giusto alla critica
Io ne ero del tutto consapevole
Io l'unica cosa che devo qui confessarvi che tutto quello che ho fatto l'ho fatto nel piena
Diciamo convinzione di quello che stavo facendo
E siccome mi picco anche dire su una persona che conosce un pochino le cose non posso un giorno essere chiamate dire non avevo capito quello che stavo facendo
Ti posso garantire che io questo non lo dirò mai
Io ho capito quello che stavo facendo può darsi che abbia fatto le cose sbagliate ma sicuramente capivo quello che stavo facendo
Il punto è esattamente questo vede
E noi abbiamo dovuto affrontare una situazione che era molto difficile
Adesso non stiamo parlando di una situazione che vede una diminuzione molto significativa degli arrivi del nostro Paese e quindi ci possiamo permettere tra virgolette anche una discussione di carattere ideologico puramente politico
Abbiamo addirittura questo governo
E che fa vivere un'emergenza immigrazione quando l'emergenza immigrazione non ce
E lo fa vivere naturalmente per una regione di carattere comunicativo
Di carattere politico
L'idea che questo governo ci ha è quella di tenere una quella che io chiamo strategia della tensione comunicativa
Loro esistano in quanto c'è qualcuno
Che un nemico esistono in quanto c'è un drammatico problema
Se a un certo punto dovessero confessare che il problema non c'è più eh non c'è più nemmeno l amico verrebbe meno la loro ragione d'essere
è chiaro qual è il problema
Ed è in tutto questo non c'è
Non c'è a tal punto che il ministro dell'Interno si può consentire di cimentarsi in una spericolata idea
Di considerazione del suo rapporto da ministro dall'interno con i poteri giudiziari
Ora naturalmente voi sapete Mistretta era una cosa molto delicata cioè io lo ricordo sempre così tra me e mezzo ma ma così il ministro interno è il responsabile e il capo delle forze di polizia
Le forze di polizia riferiscono al ministro dell'Interno
Le forze di polizia sono le principali forse che collaborano con la magistratura italiana se noi in questi anni abbiamo stressato décolleté al terrorismo internazionale a Cosa Nostra e alle mafie italiano abbiamo fatto attraverso quella collaborazione
Tutto questo e il ministro dell'Interno
Il che significa per esempio che se il ministro dell'Interno dice sono qui venite a prendermi
E lui è il capo di quelli che la mattina vanno a prendere
E c'è vorrei trasmettere questo messaggio
Punto
è chiaro qual è il meccanismo ho detto questo poi si è lanciato in una spericolato diciamo discussione
La prima discussione avvenuta quando c'è stato l'arrivo della comunicazione giudiziaria e niente di più che la Commissione giudiziaria il riferimento alla nave di Ciotti
E guardate io considero quel video che ho guardato mi sono sforzato Otello guardate
E considero quel video cioè quando un certo punto arriva la missiva a luglio plasticamente la apre sotto la telecamerina
Fa vedere il foglio di carta voce che aperta perché già ora l'ho visto certe c'era di chi dice che l'aveva già aperta e poi questo non lo so
Entro il mese segreti dice allora noi solo adesso non sono abilitato entrare nel segreto il ministro dell'Interno ma se me lo dice lei non ho ragione io non credo
E quindi la tira fuori e poi la prende dietro la sua scrivania in un quattro
E quello vede io e insieme drammatico e grottesco
Drammatico e grottesco
E poi c'è anche l'auto
In cui a un certo punto lui dice che insomma e in qualche modo i magistrati prima di emettere un atto giudiziario
Dovrebbero pensare al consenso che gode
La persona che sta ricevendo quell'atto giudiziario
In qualche modo il ministro interno sembra confondere
L'articolo fondativo dalla nostra costituzione che dice ogni cittadino e uguale di fronte alla legge con i sondaggi
Ora tutto può succedere
Ma che si cambi la Costituzione su aspetti fondamentali tenendo conto dell'andamento dei sondaggi mi pare al momento ampiamente improbabile
Il sesso a mezzo trasmette un messaggio ciechi e a chi gode del consenso e al di sopra della legge
Non c'è nulla di più drammatico in una democrazia per questo dicevo c'è un messaggio drammatico
E tuttavia è sempre lo stesso ministro che qualche settimana dopo quando arriva invece il provvedimento giudiziario nei confronti del sindaco in questo caso il sindaco però e in ogni caso è una persona che non la vedeva come lupi
è la stessa persona che alle sette e mezzo del mattino fa un tweet per esulta
Possiamo spiegare una cosa semplicissima che una grande democrazia il ministro dell'Interno non esulta e non è superiore alla legge punto
Benissimo cambiare della Libia parliamo di Gallese avvierò nove virgola voglio rivederlo sul proposito di Libia come sai il ministro Moavero ha detto di di recente in Parlamento che è stato sentito in Commissione ha detto che il dodici e tredici novembre prevista Palermo questa conferenza internazionale anche se oggi secondo Repubblica
I servizi segreti italiani prendono un po'le distanze dicono ne siamo in scadenza non possiamo occuparci di di questa di questa conferenza così importante perché nel momento in cui siamo in scadenza non possiamo prendere
Questi questi impegno perché non siamo in grado di di agire anche se Conte dice va be'il G7 è stato un successo però G7 fosse stato organizzato in un annetto nonnetta mezzo qui abbiamo circa dove sta ma insomma se qualche giorno in servizio presso il Campus Bovisa è stato anche se occupato di servizi segreti è stato sottosegretario l'hanno messo sabato il tante cose è lo sappiamo
Cioè benevolenza istanza sereno leva qual è che lei non vorrà che io risponda su tutto perché alta mi sono occupato di tagliare correlati alla fine parliamo del no ma adesso era arriviamo alla Libia vuole parlare adesso parlo cinque minuti dalla legge
Ma pochi la seconda e la terza internazionale intanto accusa Foster dire se male che lei ha avuto comunque deportati filoni capirebbe abbinarla il punto è questo
Una grande democrazia
Di fronte a fenomeni come quelli dell'immigrazione hai il dovere di dire un messaggio di verità al proprio Paese
Una democrazia non può promettere che cancella i flussi migratori
Non c'è nessuno in grado di fare
Quello che poteva realisticamente quello che poi noi abbiamo fatto non soltanto l'abbiamo detto l'abbiamo fatto e governare i flussi migratori
Governati
E c'è quindi significa separare la parola emergenza dalla parola immigrazione
Perché l'immigrazione non è un'emergenza è chiaro qual è il problema non è un'emergenza
E il fatto che noi per sette anni dieci anni l'abbiamo chiamata sempre emergenza immigrazione non noi come partito politico ma nella potestà comunicativo e non so Pesach trasmesso un messaggio sbagliato
Drammaticamente sbagliato
Perché quando uno dice la parola emergenza evoca una cosa straordinaria dramma
Non è un caso che esistono i numeri per le emergenza
Cioè l'emergenza trasmette l'idea che sia un pericolo
L'emergenza trasmette l'idea che sia qualcosa che dura poco nel tempo e che quindi a un certo punto si finisce l'emergenza evoca l'idea che si deve avvenire si deve affrontare con politiche straordinarie
E spesso le politiche straordinarie sono peggio delle pene questioni emergenziali che vengono poste perché l'emergenza non serve essere risolta con politiche di carattere straordinario
L'immigrazione è un grande fatto strutturale del pianeta a cui bisogna rispondere con politiche strutturali
Cosa abbiamo fatto
Abbiamo fatto tre cose semplicissime possono essere comprese quasi tacchi
E mi auguro di non dover ripetere per l'ennesima volta però mi ripeto primo noi abbiamo contrastato l'illegalità
Perché vede c'è un punto delicato
Che noi a un certo punto abbiamo rischiato di consegnare le chiavi delle democrazie europee ai trafficanti di esseri umani
Passa soltanto portare quello che è successo elettoralmente in Europa non in Italia a un certo punto la gestione dei flussi migratori fatte ai trafficanti di esseri umani cioè dai criminali
Condizionava l'esito democratico di grandi Paesi prima cosa
Contrastare il traffico di esseri umani
Non c'è cosa peggiore dei trafficanti di esseri umani
Poi
Diminuire gli arrivi gestiti e trafficanti di esseri umani significa un colpo drammatico ai loro
Cento mila persone in meno significa centinaia di milioni Diego
è chiaro
Secondo
Sconfiggere l'illegalità per costruire legalità
Noi siamo andati in Libia non abbiamo parlato da qui della Libia anche più volte siamo andati molte volte
Talmente tante volte che a un certo punto mi ero dimenticato dove sta
A qualche critico perché non abbiamo però non l'abbiamo mai comunicato per una ragione semplicissima vede perché io penso che in queste realtà
Sia molto più importante ottenere risultato e non comunicare un risultato che non si ottenuto
è chiaro
E abbiamo fatto due cose fa riferimento alla cui sia di cui sono particolarmente orgoglioso la prima cosa è questa
E vede si parla molto dei centri di accoglienza in Libia decenti e tensione Libia delle condizioni difficili di vita in alcuni casi inumani
Me ne sono personalmente occupa
Vede ad un certo punto qualcuno ha detto Minniti ha costruito i centri di detenzione in Libia
Purtroppo non è una notizia vera per una ragione semplicissima perché se le avessi costruite Minniti Minniti poteva smontati
E in ogni caso era una realtà molto tra virgolette relativa a queste settimane ma questi mesi o questo
I centri di detenzione in Libia esistono in Libia da almeno vent'anni
E la comunità internazionale
Non se ne Maya
C'è stato il Ray
Poi c'è stato un autocrate
Qualcuno l'ha chiamato dittatore si chiamava Gheddafi poi ci sono stati vari governi riconosciuti dalla comunità internazionale e delle Nazioni Unite
Nessuno ha mai chiesto alla Libia di firmare in maniera vincolante la convenzione di Ginevra che quello che regola la gestione dei principi umanitari filippina
La convenzione di Ginevra e del mille novecentocinquantuno
Le faccio una confessione
Nel cinquantuno non era ancora nato
Ottanta responsabilità ma questa nostra
Vede
Le Nazioni Unite quando io ero ministro dell'interno si occupavano della Libia
Ma si occupavano da Tunisi
Cioè si occupavano della Libia ma stavano atto dissi
A me sembra una cosa strana truciolo
Se c'è una situazione drammatica dal punto vista umanitario le nazioni daremo sarà la
Mi sono adoperato per questo
Oggi le Nazioni Unite sono a Tripoli non parlano della Libia da un altro Paese sono a Tripoli e ci danno dei rapporti molto importanti che io considero particolarmente utili al lavoro quando sono andato l'ultima volta ultimo viaggio che ho fatto
Quando sono attori ho incontrato i rappresentanti delle organizzazioni delle Nazioni Unite nell'ambasciata italiana per me è stata una cosa particolarmente bella da italiano Nonda Minniti Minniti è transitorio come si è visto Nada italiano
E c'è vedere questi due rappresentanti delle Nazioni te che dicevano grazie all'Italia
Posso chiedere pacatamente agli italiani e poi une piccola parte al mio partito di essere orgoglioso per quel grazie all'Italia
Le nazioni tessono la
Ma c'è una cosa in più
Sanno peraltro
Hanno il potere di accesso nei centri di detenzione Rick
Ma soprattutto hanno fatto un'altra cosa
Hanno selezionato più di mille persone
Che avevano diritto alla protezione internazionale già in Libia
Erano mille mamme comuni loro figli
Benissimo
Anche qui l'Italia deve essere orgogliosa
Perché quelle mamme con quei bambini noi li abbiamo portati in Italia con i corridoi umanitari
è chiaro con i corridoi umanitari facendo il primo corridoio umanitario della storia
Dalla Libia verso qualunque altro Paese abbiamo fatto con la Conferenza episcopale italiana
Invece di interrogarsi su un Minniti cosa naturalmente particolarmente importante posso chiedere una cortesia
Perché non chiedete sistematicamente al ministro dell'Interno di riattivare che corridoi umanitari perché sono stati bloccati per corridori fra
Combattente anche un pochino voi questa fatta assolutamente lo facciamo è chiaro poniamo Tortona per una ragione semplicissima vede perché se c'è una mamma con un bambino certificata le Nazioni Unite
Che ha diritto a protezione internazionale quelle persone vengono portate in Europa e in Italia non dagli scafisti
Ma dagli Stati democratici con gli aerei dell'Aeronautica militare e questo ha fatto il Governo italiano è chiaro
Mi scusi se mi appassiono ma è un pazzo della nostra vita qua non appassionare perché è un bebè studenti e non dobbiamo Quartu tutto questo ha creato del mondo un dato
E cioè l'Italia il piccolo la piccola Italia
Che era il centro del Mediterraneo centrale che rimane al centro del Mediterraneo centrale era riuscita a fare passare un'idea e cioè che il tema dell'Africa era il tema cruciale del rapporto tra all'Europa e il resto del mondo
Capisce qual è il problema
Avevamo convinto tutti in Europa cimentarsi con l'abbia questo è importante per l'Italia e ancora più importante per la Sicilia
Abbiamo parlato di sviluppo di crescita economica di nuovo lavoro
Tutto questo sarà più facile non se faremo il reddito di cittadinanza a coloro che stanno a casa
Tutto sarà più facile fare queste cose per esempio riusciremmo a rendere strategico il ruolo della Sicilia al centro del Mediterraneo la Sicilia accentuare mediterraneo come un ponte naturale tra l'Europa Emma
Vogliamo dirci la verità ma insistette anche voi con me
I idea che l'Africa
Sia un problema soltanto dell'Italia è una sciocchezza clamorosa
L'Africa è lo specchio dell'Europa
Se l'Africa sarà bene nei prossimi dieci anni vent'anni l'Europa sarà bene
Se l'Africa sarà male l'Europa sarà male non c'è nel muro nel filo spinato nel chiusura de porti che può reggere questa partita
Allora io inizierei a parlare del PD queste primario proprio l'Africa le primarie che si annunciano sempre più affollate
Perché oggi se anche aggiunto il nome di Damiano
C'è boccia a quanto pare che disponibile a scendere in campo
C'è Matteo Richetti c'è naturalmente Zingaretti si parla di Debora Serracchiani anche se lei sembra che insomma al momento non non non sia disponibile o comunque insomma non non c'è questo nome
Si è parlato anche di Anna scali insomma i nomi i nomi sono tanti non so se ha letto l'editoriale di Stefano Folli
Perché parlando del del Pd a dire l'alta e non mi ricordo credo di ieri ha detto che il nome che potrebbero venire vari segmenti del partito dai renziani ai centristi di Gentiloni Franceschini è quello di Marco Minniti
L'ex ministro dell'interno è l'unico che saprebbe contrapporsi a Salvini con gli argomenti di chi conosce il tema dell'immigrazione
Perché l'ha affrontata con buoni risultati così come ha saputo destreggiarsi lei nel labirinto della Libia come adesso appunto abbiamo avuto anche la la conferma Marco Minniti che che risponde
Quello che ha già risposto ampiamente
Se lei mi chiede se ho cambiato idea la risposta non ho cambiato idea ce l'ha una notizia io lo so no cioè io vengo inseguito ogni giorno per sapere se ho cambiato idea non ho cambiato
Altro galere allora vede li sta facendo mi fa mettere in contraddizione con me stesso
Perché io dovrei rispondere no non cambia idea e polemiche espormi lei mi direbbe soltanto gli stolti gli idioti non cambiano mai idea e a quel punto io mi offenderei quindi lasciamo stare la discussione chiudiamola qua
Che il modo migliore punto d'altro canto
Non abbiamo una penuria di candidati per fortuna abbiamo una rappresentanza molto ampia ecco può darsi pure che di qui fino al momento in cui si convoca il congresso
Noi avremo altri candidati non poniamo limiti diciamo alla partecipazione democratica
E io penso invece due cosa nelle date io penso due cose
Alla prima è questa noi dobbiamo fare un congresso
Dobbiamo farlo per una ragione semplicissima perché
Noi abbiamo subito una severissima sconfitta elettorale
E quando un partito subisce una sconfitta elettorale fa un congresso
Ah come sono e per discutere di nobili e poi naturalmente discute anche di nomi di leadership come è giusto che sia ma si discute di politica
Lo dobbiamo farlo tenendo insieme due cose la prima è che non possiamo sottrarci
Alla vicenda politica non è che lo possiamo fare un congresso ci chiudiamo dentro le segrete stanze per tre mesi discutiamo Dinoi e non parliamo più all'Italia abbiamo bisogno di fare un'operazione che una volta si diceva per rendere quanto è complicata dobbiamo cambiare le ruote della macchina senza fermare la macchina
Naturalmente è molto facile a dirsi e molto più difficile a farsi e tuttavia non dobbiamo affrontare il nodo puliti
E perché la mia opinione e che non abbiamo perso le azioni perché c'è stato una rottura sentimentale con una parte Granda del Paese
Un sentimento
I sentimenti erano la rabbia e la paura
Noi a questi due sentimenti non abbiamo ascoltato
Abbiamo lasciato sola tanta gente che era arrabbiata o impaurita
Una grande forza di sinistra deve invece stare accanto a coloro che sono arrabbiati o impauriti
Per restare accanto naturalmente con una posizione molto radicale differente rispetto a quella dei nazional populista e ci si è interrogati come chiamarlo io richiamo nazional populiste perché mi sembra la cosa che più e meglio regge e quando dico nazional populista ritengo insieme Totti
Per me nazional populismo e giallo verte mi viene difficoltà non vorrete router vice ma mi viene difficoltà ha distinto
Non vorrei deluderli però ognuno poi scelga come vuole naturalmente e quindi
In qual è la differenza di fondo la sinistra riformista sta accanto a coloro che sono arrabbiati o hanno paura con l'obiettivo di ascoltarli
Ma l'obiettivo nostro è di ascolto perché voglio liberarmi dalla rabbia della Pop
I nazional populisti stanno accanto a coloro che sono arrabbiati o hanno paura fanno finta di ascoltarci ma il loro obiettivo e tenerli incatenati alla loro rabbia la loro paura se qualcuno avesse avuto dubbi su questo basta che guarda i quattro mesi di governo quattro mesi tesi ad assecondare rabbia e paura
Tesi a non cambiare nulla nell'atteggiamento uno più ne pubblica
Ma io mi chiedo può una grande democrazia
Stare sempre sull'orlo di una crisi di nervi
Può una grande democrazia tenere il suo popolo sempre sul filo del rasoio dei neri
Alla fine si rompe qualcosa
E allora lo dobbiamo dirci un'altra verità e poi faccio vi racconto una barzelletta sui la Calabria che non c'entra con il Pd ma voi comprenderete che forse alla fine deve considerare essere considerato come un monito
Il punto di fondo e che non c'è soltanto una differenza su alcune questioni di merito
Mi ha parlato Fabrizio ne hanno parlato gli altri siamo per esempio non si può essere una si può fare una legge di stabilità con debito assistenza e condoni
è una differenza di merito però da quello che ci siamo detti con lei io la ringrazio per le domande che ha voluto farci emerge che non c'è soltanto la differenza su questo o quel provvedimento
C'è una differenza profonda divisione dalla Società italiana
Dei principi fondativi della società Italia
Mai come adesso siamo stati così triste
Mai come adesso la questione è radicale mai come adesso
C'è il rischio di uno slittamento della democrazia italiana io ne sono profondamente compì
Se guardate gli altri Paesi è incominciata così
Solo per citarne uno l'Ungheria
L'Ungheria a un certo punto Orban ha incominciato a dire che lui era il più votato di quel Paese
E che quindi aveva il consenso e che il consenso gli permetteva di fare quello che riteneva più giusto per il popolo ungherese
Ricorda qualcuno poi ha incominciato a pensare che gli causa più giusta fosse quello per esempio
Di limitare i poteri della magistratura non lo faceva per sé naturalmente c'erano anche delle indagini che riguardavano lo faceva per sette non vorrei che pensaste questo lo faceva per il bene del popolo ungheresi
Poi hanno incominciato a chiudere i giornali anche a lei non lo faceva per sé a volte parlavano anche male di noi ma lei lo faceva per il bene dei giornalisti un pochino come ha fatto oggi vicepresidente Consiglio l'altro quello giallo
Che a un certo punto parlando del gruppo L'Espresso ha detto mi dispiace che licenzi non ho non voglio adesso sintetizzare dopo un mi dispiace per licenze no ma in fin dei conti cosa si vuole
Quelle un giornale che è soltanto una variegata infette Mus-e e quindi come tale
Non è giusto che abbia prospettiva nel nostro Paese
Vorrei soltanto ricordare una cosa semplicissima
Che lui e il ministro del lavoro e dovrebbe aver a cuore il lavoro
E che il vicepresidente del Consiglio d'una grande democrazia italiana in cui anche se tra virgolette
Dovesse domani chiudere il giornale del tuo principale il peggiore nemico in ogni caso quella non è una bella giornata per una democrazia
è chiaro qual è il problema punto ogni volta che chiedo il giornale è una ferita mortale mora per Leonardo
Allora infine cosa deve fare il Pdp deve fare tante cose le abbiamo già dette una cosa strategica è una cosa comportamentale stratego diciamo sono tosto Recchia strategica
Partito democratico non deve trovare la scorciatoia o la via più breve per tornare al potere
Il Partito democratico deve trovare la scorciatoia una via più breve per tornare alla società Italiana
è chiaro so che è più difficile ma questa è la strada per fare questo
Non penso che sia il problema cambiare nome io quel nome democratico come è stato qui detto me lo terrei molto stretto
Io sono uno dei massimi esperti viventi di cambiamento di nome partiti
Li ho fatti tutti Davide tutti solo uno dei massimi esperti di venti quindi se qualcuno vuole cambiare normi consulti consulenza gratuita
E tuttavia posso dirvi una cosa semplicissima e più facile cambiare un nome un partito che cambiare il partito dal su interno
Noi dobbiamo cambiare radicalmente il partito dal suo interno infine
Poiché mi è venuta ho sentito queste con l'unita al fatto che dobbiamo stare tutti quanti si cose giustissime
Io sono d'accordo
Piccola cosa L'Unità tuttavia in un partito non è mai un fine
Unità e un mezzo
Ci aiuta a cambiare le cose non è un fine
E tuttavia c'è un problema comportamentale che io vi vorrei raccontare con una barzelletta e poi finisco
è una basetta che riguarda i calabresi e quindi la posso raccontare solo io che essendo calabrese non rischio di essere diciamo considera allora a un certo punto il Padreterno vuole fare un regalo all'Italia
E chiama San Pietro egli dice San Pietro vorrei
Che ci fossero gli italiani contenti San Pietro diceva sull'Alitalia non siamo una Chiesa universale su Alitalia perché l'Italia alla fine paga vicino ad oggi l Italia trovarmi tra i
Valiani a cui io voglio fare un regalo
San Pietro sceglie un romano un sardo e un calabrese
Vengono portati a cospetto del paterno e il Padreterno dice oggi la vostra giornata scegliete quello che vi viene dal più profondo del cuore il vostro desiderio più profondo
E io lo realizzerò
Il Romano ci guarda a me viene facilissimo vorrei che Roma Tom tornasse agli antichi splendori Roma caput
Qua
La corsa con le bighe in via dei Fori Imperiali tutto ritorna come prima il romano è contentissimo
Ha riversato
Sardo gli dice tu cosa vorresti dice Padrissa vicino guarda non siamo più modesti rispetto ai romani
Vorremmo una cosa più semplice io vorrei per esempio un gregge con mille pecore il Padreterno lo guarda e dice guarda che non ti capiterà mai più
Sette somma chiedi qualcosa dicevo non siamo fatti così guarda mille pecore per me è veramente una gioia straordinaria
Farete obtorto collo mille pecore
A un certo punto arriva e calabresi io qui adesso devo fare una produzione diciamo in tempo reale prima parlo in calabrese poi traduco in italiano anche se il siciliano si capisce
Ma certo punto arriva al calabrese e il calabrese gli dice il Padreterno innanzitutto Tepa rara Suguru che significa ti devo parlare da solo
Il Padreterno dice no scusa non ci siamo capiti bene gli atti hanno detto il loro desiderio avanti a tutti tu devi dirlo davanti agli altri la decimo
No non si può del non non si può ma non voglio niente no vicino a capace tutti re Mola alla fine parecchie
Licia San Pietro avevi ragione tu a votare ormai che siamo qua
I licei due scusate devo parlare da solo
Allora si avvicina alla il calabrese avvicinano re che ci vada io non voglio niente per lui
Io non voglio niente per me
Voi di obici Moro il piccolo salto cioè voglio che le mogli o le pecore al Santo ecco l'unica cosa che dobbiamo avere noi dentro il Pd è non farsi prendere dalla sindrome voglio voce bolli pericolosa grazie buona serata a tutti
Grazie grazie a tutti noi
Grazie
Grazie a Marco
Ortoleva grazie domatore ringraziando Elvira verrà questo prima pressione ringraziare tutti voi
Perché credo che sia bellissimo chiudere
Sabato alle venti dopo due giorni istituzioni trenta con una platea sempre stracolma d'una bellissima partecipazione come la vostra
Ringrazio tutti i volontari che ci hanno dato la possibilità di svolgere questa due giorni le belle idee che sono emerse ringrazio Mario ringrazio tutti quelli che già hanno strizzato in questo teatro anche quelli che hanno suonato per noi ringrazio Valentina in strada previsioni rimane per l'organizzazione e naturalmente alla prossima naturalmente buon congresso e colpi di ascolti grazie