"Italia Ripensaci" per la ratifica del Trattato di messa al bando delle armi nucleari

Coincidenza in questi giorni
Oggi forse come sapete è stato annunciato il nuovo premio Nobel per la pace molto molto importante perché dato chi difende in particolare le donne in particolare si batte contro lo stupro come arma di guerra
Ma voi sapete che quest'anno e ancora in carica fino a dieci chili di dicembre sarà no e Nobel per la pace la campagna Elkann la campagna sull'abolizione delle armi nucleari
E proprio un anno fa non il cinque l'anno scorso nel sei perché viene fatto lunedì venerdì esatto alle undici un po'l'iniziativa che comunque avevamo rilanciato anche in Italia in particolare conferiti disarma con Senza atomica e convogliati i costruttori di pace sempre come nostro punto di riferimento ci ha dato nuova energia insomma ciascun volto un po'
Cosa è successo in questo anno cos'è il punto Della Campa Italia ripensa Chicken abilitazione specifica italiana che le organizzazioni appunto vi operano nell'ambito di anca è l'oggetto di questa chiacchierata vorremmo punto dare una un aggiornamento riguardo spiegare succedendo cosa succederà tenendo anche presente che domani arriverà noi appunto Susy Snyder che fa parte dello stinco mitici e del del Comitato internazionale le fondatrici della Campania anche che alla sera dopo cena sarà protagonista di una conferenza ad Assisi ma sarà anche domani per un saluto prima negli incontri che saranno in programma domani per raccontare questo questa campagna
Gratis che possa arrivare magari insomma traffico lombardo anche don Fabio Corazzina cominciano è avvisato ok
C'è Lisa Clark che vicepresidente di Beati costruttori di pace la nostra massima esperta anche il disarmo nucleare all'interno dei riti italiana per il disarmo ma è anche il presidente di un'altra organizzazione il premio Nobel per la pace che International Peace duro
Quindi anche visto un po'in questi in questi mesi in questa sua veste diversi incontri e riguarda e poi proprio perché ci piaceva anche in un certo senso legare
L'aspetto dello specifico disarmo nucleare potrebbe sembrano cosa tecnica una cosa anche molto alta no perché si parla da giorni ottenne come l'arma piccole legislativa c'erano tutti
Far ragionare anche su queste cose anche dal punto di vista appunto da non violenza e ambizione politica quindi con nuova piana che è presente il movimento non violento anche perché come sappiamo quest'anno la marcia Perugia-Assisi fondata l'altro Capitini anche importante per
Diciamo l'anniversario cinquantesimo anniversario della compresenza come si dice sono dell'altra scomparse Aldo Capitini peraltro che capita anche villa centesimo diversa della fine della prima guerra mondiale partirei con Lisa che ci dà un punto della situazione
Grazie grazie
Tutti quanti che siete mostra già esistenti io non c'ero stamattina quindi non so quanti quanti di voi sono qui da tante ore Sergio D si curva ovvero Sergio è qui da stamattina
Però
Davvero era un'occasione per noi troppo importante per poter un po'a fare il punto
Perché la nostra campagna Italia ripensa ci è un po'diversa da dalle altre dalle altre parti della campagna ai cani internazionale perché abbiamo una situazione un po'diversa rispetto ad altri Paesi e anche perché non voi all'interno dei ai cani internazionale noi italiani rete italiana per il disarmo Beati costruttori di pace movimento non violento le associazioni che più se ne sono Pax Christi che più se ne sono fatte carico
Noi siamo più
Attivisti dal basso siamo Glam quelle che si chiamano Grass Roots in inglese
Mentre invece la maggior parte delle altre campagne internazionali
Sono campagne che si concentrano un po'più sul lato del nobili con il parlamento del contatto agli alti livelli per convincere per convincere i politici ad agire secondo ciò che chiediamo noi invece da bravi italiani diciamo che pensiamo che sia utile anche non solo ma anche
Io dico soprattutto
Far del bene qual è il sentimento della popolazione e educare insegnare dare informazioni alle persone affinché possano loro stessi formarsi un'idea su questo problema
E quindi a bere anche noi degli strumenti proprio di campagna come abbiamo usato quest'anno abbiamo usato per le cartoline
Ne è un esempio qua ed abbiamo ci siamo detti che abbiamo deciso di fare questo a febbraio
Quindi quando eravamo in piena campagna elettorale non sapevamo quale il governo sarebbe uscito da quelle elezioni questo ma come sarebbe andata a finire ma abbiamo ci siamo detti
Noi indirizziamo le nostre cartoline al presidente del Consiglio chiunque egli sarà il Presidente del Consiglio
A due presidenti del Consiglio avevamo già scritto e non c'avevano nemmeno degnato di una risposta uno si chiamava Renzi e l'altro si chiamava Gentiloni
Per non lasciare dubbi insistono Rossoni dico che non ci ha mai risposto nemmeno Conte Francia abbiamo fatto l'en plein tutti e tre nessuno ci ha mai risposto però abbiamo raccolto abbiamo soprattutto informato
Talmente tante persone da riuscire a raccogliere trentun mila dichiarazioni individuali di adesione alla campagna ai cani
Che chiede appunto al Governo italiano di ripensarci rispetto alla decisione impresa ancora nel due mila sedici
Quando i governi al all'Assemblea generale delle Nazioni Unite hanno svuotato
Era il dicembre del due mila sedici hanno votato per costituire una conferenza distanti
Che elaborasse un trattato di messa al bando delle armi nucleari trattato che non esisteva
Esiste un trattato di non proliferazione che è un'altra cosa e questo si pone assumono si pone in nessun modo in contrasto alla Trattato di non proliferazione ma anzi a sostegno a coprire quegli aspetti che il Trattato di non proliferazione lascia vuoti
E insomma questa conferenza degli Stati dove l'Italia ha votato contro
L'idea di finanziarie ed organizzare questa conferenza che poi si è svolta nel due mila diciassette
Non ha partecipato alla conferenza fare niente che si è svolta in più settimane in due tornate nel due mila diciassette
L'unica cosa buona che possiamo dire del Governo italiano rispetto alla conferenza che ha elaborato il trattato è che non ha aderito ad un'azione direi quasi di disturbo
Della conferenza promossa dall'ambasciatrice Michilini degli Stati Uniti che si è attorniata dell'ambasciatore di Francia l'ambasciatore del Regno Unito
E hanno fatto quasi un sit-in all'ingresso della conferenza
Cercando di convincere gli Stati che intendevano partecipare la nostra conferenza di non entrare naturalmente non ha sortito niente però l'Italia da questo punto di vista quella l'ha trovata una sceneggiata
Assolutamente che andavano oltre e non non hanno partecipato questo
Per il resto l'Italia però continua il governo italiano continua a rispettare il l'ordine di scuderia della NATO
Che dice come ha sempre detto sulle armi nucleari la NATO dice agli stati membri voi non dovete né confermare né smentire niente come se le armi nucleari
Sul vostro territorio come sul territorio italiano non esistessero non dovete mai pronunciarsi su questo e e così fanno i governi italiani di qualsiasi colore ed è una cosa veramente stupefacenti
Fino al due mila cinque posso dir la verità che questo poteva anche andar bene quelle armi erano ormai obsolete
Non avevano nessun ruolo quelle armi che abbiamo in Italia scusate sto dando per scontato forse un po'troppe cose ma siete tutti
Molto adulti informatica vaccinati
Fino al due mila cinque davvero non avevano nessun ruolo strategico e non facevano neanche granché paura quelle armi conservate come sono smontate e quindi per usarlo c'è sarebbero cioè
C'è qualche scienziato che ci dice magari anche due ministri per rimetterle insieme prima di poterle usare
E comunque vanno caricate sotto la pancia degli aerei e arrivano al massimo fino alla Russia si diceva nel due mila cinque si diceva ma chi è che vuole andare a bombardare la Russia nel due mila cinque
Però adesso soprattutto non solo sono cambiate le tensioni internazionali ma soprattutto estratto varato un programma di ammodernamento di quelle bombe
Rendendo Verbund completamente diverse di una nuova categoria perché diventeranno
Direzionati dal computer di bordo dell'aereo mentre invece prima erano semplici quelle che ci sono adesso sono semplice P. sessantuno gravità cioè apri il portellone dell'elio che cascano e cascano dove la gravità che porta
Invece e di sessantuno dodici quando saranno costruite attenzione c'è già un sacco di gente che va in giro a dire che sono anche non è così ancora non sono costruite queste bombe B sessantuno dodici
Però saranno direzionale ambigui super cogliere l'obiettivo specifico e secondo i nostri giuristi esperti diventano una proliferazione perché diventano un'arma più potente
Mi sto esagerando un po'nei dettagli di questa situazione perché credo che sia importante per capire come dobbiamo intervenire sul governo italiano i parlamentari italiani
Nella legislatura scorsa avevano aderito al nostro appello per i parlamentari in grande numero in particolare avevano aderito al cento per cento dei parlamentari del Movimento cinque stelle
Tutti sanno anche al Senato no palette al cento per cento alla Camera cento per cento la
Avevano aderito anche molti del partito democratico
Fidelbo anche se poi impedirne il governo Renzi nel governo Gentiloni ne volevano sentir parlare
E Partito Democratico italiano al Parlamento europeo è in prima fila a sostegno del nostro trattato
Quindi ci sono tutte queste contraddizioni che abbiamo bisogno di tirare fuori di parlarne perché questo è il nostro compito abbiamo finito la campagna delle adesioni individuali con le cartoline
E abbiamo bisogno di una nuova idea secondo me per una campagna di adesioni individuale
Continueremo con la campagna delle mozioni dei consigli comunali che ha avuto un ottimo risultato in particolare nei comuni vicino all'aeroporto di Ghedi dove sono stoccate coperta uniche
Abbiamo ormai tra questa e qui la mozione precedente abbiamo oltre centocinquanta consigli comunali che si sono espressi a favore di tanti a ripensarci e del trattato sopra predizione delle armi nucleari
In più abbiamo i parlamentari che dobbiamo rilanciare in questa nuova legislatura io ho sta progettando un'idea per le scuole che presenteremo domani mattina le scuole al meeting qua e quindi una stiamo andando avanti alla grande però non abbiamo insuccesso che ci meriteremmo sul dato politico ecco resta il compito di Francesco che sta qua accanto a me
No io sono passare appunto
Calmo nella sessione precedente quella sulla campagna qualcuno Europe
Si è sottolineato la difficoltà di arrivare ad un consenso no su un tema di qui in realtà il consenso ce l'abbiamo già
Per Landi l'anniversario appunto della del trattato il punto sul trattato che è avvenuto il sette luglio due mila diciassette nei quattro Paesi europei che ospitano testate nucleari statunitensi quattro Paesi appunto di un piacere che sono Italia Belgio
Germania e Paesi Bassi
Abbiamo fatto fare come campagna internazionale dei sondaggi il risultato
Dice che
Ben settantadue per cento dei cittadini italiani sarebbe favorevole adesione al trattato separando il settantacinque per cento dell'elettorato cinque stelle
Del oltre l'ottantacinque per cento del tratto del PD credibili uguali ma anche del settanta per cento del tratto della Lega
Vorrebbe l'adesione al trattato
E per il sessantacinque per cento complessivamente
Ci sarebbe un accordo ritirare nel far mandar via le circa cinquanta testate nucleare statunitense quindi in questo caso
Siamo già comunque quindi un passo oltre rispetto alla questione che abbiamo dibattuto prima abbiamo davvero già un consenso diffuso
Dobbiamo solo riuscire a concretizzarlo a farlo come dire condensare in una proposta politica perché e qui sta l'inghippo diversamente che altri temi è chiaro che quando si va a toccare la questione nucleare c'è un convitato di pietra comitati di pietra sono due la NATO negli Stati Uniti
Se volete vederli come sovrapposti non lo so pensateci voi perché a quel punto diventa veramente si mette in gioco
Una questione più anche una questione di alleanze per cui paradossalmente da un grandissimo consenso ripeto settantacinque per cento secondo questo sondaggio de de delle persone non si riesce a concretizzare un'azione politica che abbia poi un risultato diretto quindi l'azione sui territori fondamentale
Il Consiglio comunale che è un diritto storiche importanti minato parte insomma non non solo paesini piccoli Torino c'è stato con anche il Consiglio regionale l'ottimo lavoro fatto lui
è importante quindi questo
Credo che sia importante non solo quindi fare la proposta di un'adesione al trattato quindi un cambiamento di ripensamento com'è stato detto ma i passi di avvicinamento nei confronti del Trattato stesso in particolare uno era già uscito
Alla fine la scorsa legislatura anche in occasione dell'incontro che che abbiamo avuto con la loro viceministro giro proprio in occasione del simposio vaticana è stato sul sul disarmo nucleare quando vennero sia appunto su Snyder col presidente ma anche Béatrice fin come direttrice la campagna ed è quello che il Trattato prevede anche in alcune clausole alcuni articoli mancanza di assistenza alle vittime perché noi pensiamo le armi nucleari come solo di Hiroshima e Nagasaki dov'erano ancora armi atomiche ma successivamente sono stati migliaia di test nucleari prodotti e questi test nucleari hanno avuto impatti devastanti sulle popolazioni delle zone in cui le grandi potenze hanno fatto i testi c'è un finché hanno presentato le cinquecento in mente
Pagine dal proprio punto il Kazakistan sull'impatto delle dei test nucleari sovietici tempi in quel territorio devastante veramente oltre alle isole del Pacifico quindi c'è la possibilità per l'Italia di non voglio Dino anche se non si può stimare tutto il trattato di almeno aderire a una degli delle parti fondamentale trattato che l'assistenza alle vittime
L'altro aspetto è quello che è nato paradossalmente dall'Italia pure in un insuccesso di una nostra iniziativa e che adesso dovrebbe ritornare in Italia in maniera positiva
Alla fine la scorsa legislatura sul sulla sulla spinta anche del del del del voto del trattato sulla spinta del premio Nobel
Si è presentata sono presentate e si sono uscite anche discutere alcune mozioni di adesione al Trattato stesso che l'allora maggioranza respinto
Ma in qualche modo accettato una riformulazione abbastanza blanda che però aveva all'interno la possibilità di esplorare la possibilità che l'Italia aderisse al trattato ebbene grazie all'ottimo lavoro diritti di anca che è una bella campagna solo perché funzioni questa maniera dirette sui contenuti ma anche perché ci si diverte
Cioè siamo molto amici c'è un c'è un bel clima e questo fu funziona tantissimo le campagne alcuni nostri colleghi particolare Svezia Norvegia hanno detto che guardate ai parlamentari dei loro paesi in Italia hanno votato una mozione che pure essendo un Paese NATO pur essendo un paesino piaceri
A volte si è trattato discutiamone e quindi si è invece che in Svezia sono in corso adesso dell'iniziative di analisi parlamentare di comitati specifici per capire troppi contro della possibilità di visite al Trattato e quello che le chiedevo conforta rilanciando l'appello parlamentare di cui Lisa già parlato e almeno questo
Che si faccia un'indagine conoscitiva su cosa significa per l'Italia cosa significherebbe per l'Italia in termini di Prodi contro l'adesione al trattato sembra un passo minimo ma per un Paese ripeto che non solo membro della NATO
Ma anche ospita delle armi nucleari le sue basi eh
Già un bel passo avanti e guardate che l'Italia è davvero spesso e volentieri le cose internazionali si dice ma nostro paese che può fare si duole no i Paesi che io ho citato presieduta sharing europeo sarebbero cruciali
Inserendolo fa spostare diciamo la massa critica no i critici del trattato dicono sì ma le si stanno aderendo e guardate che entro giugno diciannove se continua così sarà in vigore del Trattato
Stanno tenendo solo i Paesi che non hanno le armi nucleari così è facile
A parte che
Non è nemmeno banale questo e comunque crea una norma internazionale di messa al bando qualcuno di voi pubblico e mi ha sentito dire
Come diciamo controdeduzioni rispetto al reato di omicidio amore massicci di aderiscono solo quelli che non uccidono chi se ne frega no importante che ci sia comunque la norma perché almeno si sa che non si può fare poi se qualcuno viola la norma altro discorso
Ecco questo cambiamento non può venire dall'oggi al domani non possiamo pensare che soprattutto con le nuove tensioni ci sia un azzeramento delle quindici mila testate nucleare attualmente presenti al mondo che sono comunque molto meno del cinquanta sessanta mila che ci avete impiegato però è proprio del Paese come il nostro che potrebbe come dire arriva l'inversione di tendenza quel cambio di verze al minimo
Per chi di voi ci sia sa che a un certo punto basta spostare il peso di un po'che si cambia direzione
Questo il punto le dobbiamo essere quel piccolo peso spostato nell'altra direzione e in questo senso la campagna anche fatta a livello di pressione territoriale ma sempre comunque anche con
Comizi parlamentari e pressioni nei confronti di chi comunque la la scelta politica può fare
Certamente sarà importante noi utilizzeremo estremo Marco Rizzo ed è una presenza di soci Snyder che l'ho detto prima che sarà qui domani dopodomani ma anche lunedì a Roma fin riusciremo grazie forse la concomitanza rinuncino per la sua presenza a incontrarci corto
Esponenti del governo che finora non ancora ministro ma insomma ci stiamo arrivando e anche con esponenti parlamentari proprio per riorganizzare questo dibattito credo che poi sarà importante che tutte le nostre associazioni i nostri gruppi facenti parte delle nostre reti elettrizzante capace che altri
Anche in do Porto uno quando ci sarà ancora questa discussione sul tavolo sfacciata negato siano in grado di rilanciare
Un dibattito che comunque già avuto libero territoriale grazie inziative della cartolina perché come già è stato detto prima anche per altri temi spesso e volentieri le raccolte firme raccolte di cartoline le mozioni discusse in consiglio comunale hanno un valore non solo vinse
Ma hanno un valore comuni stimolato il dibattito territoriali perché si parla della questione si ragione si forma la gente che magari in un sacco appunto in Italia ci sono delle testate
Nucleari chi non sa che quelli di hanno anche il cosiddetto doppio piace potrebbero in un futuro anzi di guerra addirittura essere trasportate da Aeritalia
Sì
La cosa interessante chiudere perché poi
Questi questi temi ma di tanto sono davvero dettagli banane anche quasi più ridicoli che possono graffi cose giustamente Lisa ricordava che
E poi invito parlare delle armi nucleari in Italia addirittura sappiamo parlamentari amici scorse legislature che visita le basi domanda esplicita c'era poi un silenzio no ma qui ci sono le armi nucleari ma sappiamo
Ecco noi abbiamo pubblicato come osservatorio Pirates nel rapporto sulla spesa militare pubblicato lo scorso febbraio prima peraltro di bel tour sia a Brescia che avrei chiede di cambiare condanni l'OCSE bianca un rapporto sociosanitari italiana che aveva un capitolo sulle armi nucleari con il conteggio di quanto ci costa quanti diranno impiantabili base collegate
Io avevo riportato una bellissima bellissima tra virgolette foto di tutto il battaglione statunitensi di stanza dei che deputato registi di queste armi nucleari schierato davanti all'abisso è saturo alla bomba nucleare con dietro un tornado
Perché controsoffitto perché stavano perché se no mi astengo cioè sulla pagina Facebook loro hanno messo questa foto con una bomba nucleare davanti
Nel contempo a un a una richiesta diretta parlamentare risposte no come non lo posso dire capite che c'è anche proprio in gioco
In tema di trasparenza di sovranità in un certo senso incidentale la politica che non è banale e che secondo me vale la pena mettere sul sul tavolo proprio sbancando dalla politica e perché questa anche questa iniziativa possa essere all'interno di un percorso di di proposte politiche
Non violente una costruzione di di un'agenda non violenta
Di un'agenda precisa ve la butto lì quest'anno a maggio segretario generale Nazioni Unite ha presentato un'agenda per il disarmo come agenda politica internazionale basata sul disarmo
Un disarmo anche intergenerazionale proprio per fare per lasciare i nostri figli energici future generazioni ma mondo migliore al mondo che possa sopravvivere ed è interessante perché quasi nessuno aveva mai osato dire la mia agenda politica si basa su disarmo
Cominciamo anche sulla quindi chiedo no di lavorare questo aspetto
Noi dobbiamo immaginare una massiccia ma dobbiamo immaginare la marcia Perugia-Assisi come un unico abbiamo fatto vari dedizione questa di domani e sarà la ventiquattresima
Però è sempre la stessa marcia
è la marcia per la pace e la fratellanza dei popoli che è iniziato nel mille novecentosessantuno e di fatto prosegue da allora fino a voi oggi
Come tutte le cose l'abilità poi degli alti e dei bassi dei momenti di entusiasmo dei momenti di stanca ma è sempre la stessa marcia che ha sempre la stessa visione e gli stessi obiettivi
Se voi andate a vedere le fotografie della prima Marcia Perugia-Assisi del ventiquattro settembre sessantuno vedete molti cartelli no alla bomba
Allora si chiamava la bomba atomica non la bomba
E negli obiettivi letti da Aldo Capitini dalla Rocca di Assisi alla conclusione centra il punto specifico contro l'armamento atomico contro la bomba atomica
Quando avvenne quella marcia erano passate quindici sedici anni dall'olocausto di Hiroshima e di Nagasaki quindi era ancora una cosa molto fresca molto sentita molto vissuta dista concretamente alle prime televisione i primi telegiornali eccetera quindi anche i bambini di quell'epoca lì avevano questa cosa molto presente e molto forte ed era uno dei punti centrali della marcia Perugia-Assisi
Penso che Aldo Capitini compresenze sia stato felicissimo quando nel due mila diciassette il premio Nobel per la pace è stato consegnato proprio una campagna internazionale che ha raggiunto quell'obiettivo almeno ha iniziato diciamo a raggiungere quell'obiettivo un pronunciamento all'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Il premio Nobel una campagna si diffonde a livello internazionale questo dimostra che gli obiettivi della non violenza
Magari hanno tempi un po'più lunghi però molti degli obiettivi che erano presenti nell'agenda di pace finale del sessantuno sono stati raggiunti
Quindi questa marcia la marcia per la pace Perugia-Assisi
Come diceva il dono è un'assemblea itinerante una comunità in cammino che ha un programma politico io lo definisco un programma di governo perché se noi mettiamo insieme tutte le nostre campagne tutte le richieste che vengono fatte dall'immigrazione al disarmo alla non violenza l'educazione alla giustizia sociale ne esce un programma di governo il governo della pace del disarmo e della non violenza
Anche il fatto di prendere un aspetto specifico per volta oggi stiamo parlando della messa al bando delle armi nucleari
Che come si intuisce non è una cosetta ma non parla in generale diciamo di un disarmo così che sta parare ma prende un punto specifico così come negli anni abbiamo fatto con le mine antiuomo
Come negli anni abbiamo fatto con le bombe a grappolo cioè si dà l'idea che l'orizzonte è quello del disarmo generale e del disarmo unilaterale nello specifico
Ma che questa idea noi l'affrontiamo un pezzo alla volta concretamente quindi è un utopia concreta
è un pezzo alla volta si applica il disarmo applichiamo il disarmo sulle mine antiuomo applichiamo il disarmo sulle bombe a grappolo oltre vogliamo applicare il disarmo sulla questione delle bombe nucleari
L'idea di una campagna internazionale nello specifico come si è sviluppata in Italia
Mette un altro tassello nel mosaico della non violenza che questo disarmo atomico nucleare
Non riguarda solo i capi di Stato non è una questione delle alte sfere di vertice
Ma il disarmo esista e lo si può raggiungere se è una cosa che diventa di tutti che cresce dal basso
Il senso di questa mobilitazione delle cartoline delle mozione dei consigli comunali eccetera è il senso particolare della partecipazione
Se tu parte eccedente se tu personalmente impegna contribuisce a questa campagna che la si raggiunge solo così
Perché se aspettiamo gli accordi di vertice gli accordi gli ambasciatori gli accordi dei capi di Stato questi atti di disarmo unilaterali
Le mine anti uomo re bomba che regala grappolo eccetera non sarebbero mai avvenuti avvengono nel momento in cui ci sono delle campagne
Che riescono a costruire una pressione dell'opinione pubblica che freme sulla politica che è costretta perché la politica come sappiamo quelle istituzionale arriva sempre dopo
Perché è nell'ordine delle cose che le cose quando ci muoviamo coi anche l'istituzione recepiscono e quindi è fondamentale tutte le azioni che stiamo facendo
E anche il fatto che questa questione grazie anche domani
Presenza vissuti dalle iniziative ad amarsi agli incontri che potrà fare questa questione specifica sarà uno dei punti forti anche della marcia Perugia Assisi nella sua attuazione del due mila diciotto ma che è sempre quella del sessantuno
Interessante anche ricordavo prima i premi Nobel quando Aldo Capitini ha fatto la marcia del sessantuno il premio Nobel in carica era lutulento del Sudafrica
è dal lutto uniti è partita una grande azione che poi ci ha portato a Nelson Mandela e anche questo dimostra lo stesso percorso che la non violenza ha tempi lunghi ma decisi ha un obiettivo chiaro e lo raggiunge
E anche Aldo Capitini è stato sicuramente felicissimo nel momento in cui proprio tutta la campagna contro l'apartheid in Sud FP Sudafrica avuto il suo punto forte culmina ha detto sia con monsignor tutto tutte con Nelson Mandela quindi proprio nella chiave della non violenza curarla dice che veniva da molto lontano
Nelle foto del ma altre sessantuno ci sono un sacco di cartelli inutili Sudafrica eccetera quindi è una bella storia questa che noi dobbiamo firmare
Sapendo che siamo noi e oggi protagonisti che toccano ogni oggi fare quello che fece Aldo Capitini mille novecentosessantuno quindi abbiamo un compito molto importante domenica insieme dobbiamo portarlo avanti con questo spirito
Io volevo
Aggiungere
Due pensieri e a tutto questo anche se so che ben mancano dieci minuti e poi
Per favore se c'è qualcuno che vuole contribuire tende
Quello che dicevi sul premio Nobel per la pace bellissimo anche perché la commissione norvegese che ha assegnato il premio nove da Duncan tra le motivazioni ha detto proprio per il fatto di aver garantito di aver permesso promosso la partecipazione di popolo di così tanti Paesi insieme verso un unico obiettivo
E a me quando ho sentito questo è venuto in mente che in un certo senso la commissione norvegese stesse tornando alla carta costitutiva dell'ONU stava tornando a quel noi popoli delle nazioni Unite stava dicendo ecco hip ai campi che ha rappresentato i popoli e poi al fatto che la primissima risoluzione approvata dall'Assemblea generale dell'ONU
Quando ancora il Palazzo di Vetro non era stato nemmeno costruito perché i primi tempi l'Assemblea generale dell'ONU si riuniva a Londra questo fu nel gennaio del quarantasei a Londra la prima volta che si è riunita l'Assemblea generale nella primissima Risoluzione a votato di mettere un una regola non di mettere al bando ancora
Ma di mettere una regola che impedissero diffusione delle armi nucleari
Quindi ritorna alle origini anche delle Nazioni e l'altra cosa è che nel mille novecentosessantuno alla Perugia-Assisi ci fu per la prima volta la bandiera della pace
E quella bandiera della pace nasce perché Capitini aveva letto di una simile bandiera della non l'aveva vista perché a quell'epoca non c'erano
Non c'era sei sposa non c'era non c'erano nemmeno i telefoni io c'ero a quell'epoca aveva undici anni ma per fare una telefonata tra Perugia e l'Inghilterra ci sarebbero voluti tre giorni comunque di centralino il quindici due che non rispondeva mai
Quindi lui aveva letto una articolo in una rivista parecchi mesi dopo di una manifestazione di una marcia ad oltre Marston che si era tenuta nel cinquantotto
Con quella bandiera o nel cinquantanove ne hanno fatte ho da Londra ad Old Master oltre master o o da facevano un anno in un senso l'anno dopo nel senso contrario volto e maschera nera dove era allora nel laboratorio nucleare della forza nucleare britannica
E quindi anche lì evento premiare era contro la pompa a quell'epoca
Era questo il tema e quindi io credo che dobbiamo solo aggiungere un ultimo dato di fatto che noi nella campagna Italia ripensa ci abbiamo sempre sottolineato che nelle corde storiche culturali dell'Italia
Essere dalla parte del trattato
L'Italia è stata in prima fila nel trattato per la messa al bando delle mine per esempio delle mine antiuomo è stata in prima fila della moratoria contro la pena di morte per incoraggiare i paesi del mondo ad abolire la pena di morte o per lo meno a a non praticare la moratoria
E quindi fa parte della storia e della cultura dell'Italia
Essere dalla parte di questo trattato io
Mi mi io questo lo sottolineo sempre nelle cose che dico nelle cose che scrivo nel cercare di convincere il governo di questo Paese sarà perché io non sono un'arte italiana
Lo sono diventata anche abbastanza di recente e quindi ho ancora un un amore per questo Paese che ancora un po'colorato da quella non so dal dall'ottimismo del neofita
è però io ho un'opinione straordinaria della e straordinariamente positiva della cultura profonda di questo Paese ci credo ancora credo che questa che stiamo vivendo sia solo una parentesi
Ne sono convinta
Considerazioni siano credo che la nota finale divisa sia
Procedere sia questo incontro che la prima giornata vi ricordo che domani
Si riparte proprio su un altro primo fondante della cultura di questo Paese cioè alle dieci dialogo sull'articolo undici della Costituzione e poi programma continuerà che alle diciotto e trenta e nel pomeriggio dipende poi dei trasferimenti tra Roma eccetera
Fisica che forse ci porta in
Una sorpresa da domani perché si sa