Servizio Tgr Basilicata: David Marceddu intervista Maurizio Bolognetti

Maurizio Bolognetti segretario di Radicali Lucania il sedicesimo giorno di sciopero della fame
Al centro della sua protesta non violenta c'è ancora la legge elettorale approvata dal Consiglio regionale un furto di democrazia secondo Bolognetti che manifesta anche per portare all'attenzione dei cittadini due questioni ambientali
La ex finisce di Melfi e lo sversamento di greggio nel terreno avvenuto alcova Di Viggiano e proprio su questo Bolognetti contesta l'atteggiamento del Movimento cinque Stelle lo ha intervistato per noi David Marcelli
Non ricevono gli Enti da sedici giorni sciopero della fame per quale motivo
Ma la modifica della legge elettorale a ridosso del voto rappresenta uno schiaffo inferto alla democrazia e ai diritti dei cittadini
Hanno violato il Codice di Buona condotti in materia elettorale il cui comma sessantacinque recita le leggi elettorali non si cambiano a meno di un anno dal voto
L'evidente pasticcio compiuto dal Consiglio regionale della Basilicata tra l'altro si sta traducendo in una evidente
Compromissione dell'esercizio del diritto di elettorato passivo questo sciopero della fame
Fatto anche per denunciare la poca attenzione nei confronti di due temi ambientali quello dell'ex Fenice e quello dell'ENI del comma Di Viggiano lui diciamo Benito alla Procura della Repubblica di Potenza
Sono arrivati a mettere le mani su una questione quella l'inquinamento della rivista il Melfi
Che che avevamo denunciato nel due mila quattordici ecco occorre fare chiarezza per capire fino in fondo
Se l'unica fonte inquinante sia stata finisce così che ci siano altri altre fonti le contesta alla parlamentare Gianluca rospi del Movimento cinque Stelle di aver
Convocato una commissione sulla questione dello sversamento alcova Di Viggiano
Ma di non aver chiesto abbastanza contestato abbastanza che cosa beh
Le dichiarazioni Ispra in quella sede gridavano e gridano vendetta dati ballerini rispetto surnatante muto avrebbero dovuto far scoppiare la terza guerra mondiale
I dati fino all'altro ieri non erano ballerini
I