Ribaltiamo Roma - Dialogo sul futuro Comune

Benvenuti a tutti questa è la sede di radicali italiani di radicali Roma salutiamo anche le persone ci seguono su Facebook e ringraziamo radio radicale qui oggi per seguirci
Roma come banco di prova per problemi e realtà complesse e ne cercheremo di capire se è possibile ribaltare questo banco rispetto a come stanno andando le cose e stasera proveremo ad affrontare delle problematiche di fondo lo faremo con uno sguardo riporta al presente
Al futuro ma con delle persone ma anche con alcune persone che conoscono bene la storia di questa città e non improvvisano analisi
Perché l'abbiamo deciso di fare pubblico questo incontro molte delle degli oratori che che prenderanno la parola
C'aveva invitato e noi a loro a vederci a parlare cercare di capire se c'è la possibilità di parlare di Roma avere un progetto su Roma alternativo a quello che sta vivendo questa città
Abbiamo pensato che i radicali da soli non bastano a creare un progetto alternativo probabilmente non bastano neanche tutte le persone che abbiamo imitato e quindi magari farlo pubblicò un primo confronto
Può bimbi invita è un invito anche ad aggregarsi ad altri individui e sono interessati a ragionare nei modi che faremo questa sera e discuteremo di Roma
Ma non solo romana è un laboratorio anzi Italia spero che ormai viene definita un laboratorio per quello che sta succedendo nel mondo e Roma il laboratorio nel laboratorio e partiremo da alcune sensazioni la sensazione principale a mio avviso che hanno i cittadini romani è quella di una
Estrema solitudine di vivere una città sempre più difficile e faticosa
L'altra sensazione la rabbia verso una classe dirigente che ha completamente fallito e ha deluso tant'è che addirittura prima del quattro marzo a Roma i cittadini hanno votato persone che non avevano nessun genere di esperienze di cultura politica di Roma piuttosto che votare la classe dirigente che aveva gestito questa città
E che non aveva avuto aveva avuto tanti difetti aveva sbagliato ma soprattutto non aveva avuto nessun tipo di empatia verso quello che stava vivendo a Roma
Dopo due anni di questa Amministrazione i problemi sono puntini sono sempre gli stessi dalla mobilità ai rifiuti quindi temi più grandi più sentiti più dibattuti ma ci sono anche tanti altri problemi c'è uno sviluppo che completamente bloccato ci sono intere parti della città che sono abbandonate c'è la fuga di molti giovani che vanno sempre di più a vivere fuori molti dei nostri amici vivono ormai Milano abbiamo qui le alcuni esempi e altri invece vanno poco fuori dall'Italia e e continuano spreco totale di patrimonio pubblico il patrimonio privato
Abbandonato quindi una città in una continue letto stagnante declino però questa è una fotografia solo negativa lato solo negativo Roma invece anche una città che ha un enorme capitale
Inespresso le università ad esempio sono ci sono centinaia se non migliaia di studenti universitari di ricercatori di professori docenti un numero altissimo di funzionari di corpi diplomatici
Di un Paese che un paese del G7
Abbiamo tante risorse abbiamo addirittura il mare anche se non non lo sappiamo perché neanche quando andiamo al mare vediamo il mare perché c'è il cosiddetto lungo muro e la gestione di Ostia che è disastrosa ma sarebbe una risorsa Max ed è una risorsa per tante città grandi metropoli che stanno sul mare a
Abbiamo Cinecittà
Anche questo ce lo dice nel scordiamo quello che poteva essere e quello che può essere la storia del cinema per la storia del cinema italiano e non solo abbiamo livello in industriale a Roma che va forte su alcune cose piccole ma non irrilevanti la farmaceutica
La euro spazio verso Frosinone e abbiamo un comune che è uno dei comuni agricoli più grandi d'Europa
Però cose
Manca a queste risorse e ad altre manca un
Sistema che colleghi tutte queste risorse esistenti a una pianificazione con degli obiettivi
Che vanno oltre una corsia una consiliatura
E quindi manca un progetto un'idea un'identità una direzione di città
Ora noi radicali abbiamo fatto tanti studi tanti dossier partiamo sempre da approfonditi studi che durano molto tempo abbiamo poi legato a molti di questi delle iniziative politiche
Senta Greganti avverte e una di queste come sapete mobilitiamo Roma
Riferendo che si voterà l'undici novembre io finisco questa breve accoglienza diciamo un appello è il momento della mobilitazione mancano un po'poche settimane referendum questa ditta non conosce referendum è un problema serio
Che abbiamo anche oggi non Frezza stampa con Riccardo Alessandro Francesco
Denunciato
Dobbiamo muoverci noi e quindi di quello che vi chiedo è di
Donare anche due ore a settimana del vostro tempo per aiutarci in questo mese che manca per informare i cittadini
Organizzare i tavoli eccetera
Ora
Ho abbiamo pensato di dividere il serata che non sarà brevissima
Qui sono molto contento che è molto quasi tutti gli ospiti hanno causato nudo hanno accettato di di essere qui e
Io per sono poi di di di dividere questi temi macro temi polveri spiegherò di volta in volta invitando le persone a stare qui con noi come Riccardo per intervenire ora di do la parola a Riccardo Magi segretario
Di radicali italiani che è stato eletto uno dei pochi
Eletti a Roma che è riuscita a battere diciamo questa su un anni che ha travolto quasi tutta l'Italia
Grazie
Grazie e io aggiungo
Aggiungo poche cose da alla introduzione di saluti
Di Simone
O arrivato un po'tardi perché sono passato in Campidoglio dove in questi giorni oggi è stato inaugurato un appuntamento che assentirlo così potrebbe anche essere interessante il Global Forum per la democrazia diretta
Con ospiti
Da tutto il mondo che parlano dei i nuovi modi o di possibili modi con cui si implemento si può implementare la democrazia diretta in particolare declinato a livello cittadino
Quindi sui temi delle delle comunità cittadine
Ovviamente questo riguarda sia modalità come il Bilancio partecipato forme di dibattito sulle opere pubbliche altro è ovviamente anche quelle più tradizionali come il referendum
A cosa incredibile per la quale io mi volevo
So fare qualcosa di fisico molto forte ma poi un po'anche dovevo venire qui e quindi non mi non mi non me la sono sentita ma secondo me domani sarebbe opportuno tornare lì in molti e manifestare fisicamente una forma di incredulità
E che mentre la si indaga raggi
La cosa l'appuntamento è promosso dalla da da Roma Capitale ma dal governo italiano con il ministero
Della democrazia diretta che giustamente altri di riconoscevano per la prima volta nel mondo c'è un ministro per la democrazia diretta
Mentre loro parlavano degli orizzonti futuribili possibili
Di modalità elaborate di partecipazione attraverso ovviamente le piattaforme digitali eccetera
Tra un mese si tiene a Roma il primo referendum
Che è stato conquistato con un'iniziativa popolare poi nel merito si può essere d'accordo o meno d'accordo ancora non convinti uno può dire mi devo documentare tutto quello che che tutta la gamma diciamo delle dei dei posizionamenti
E ma rispetto a questo appuntamento non se ne ha fatto cenno
Non solo non se n'è fatto cenno si sta utilizzando la stessa vecchissima modalità che era quella del settantaquattro della DC per affossare e boicottare il referendum sul divorzio
Cioè
Non si dice ai cittadini neanche che c'è questo appuntamento per cui se noi adesso avessimo le risorse per fare un sondaggio scopriremo che a Roma meno del due per cento del forse intorno a meno dell'uno per cento
Sanno che l'undici novembre c'è questa possibilità
Questo perché emblematico secondo me perché questa è una fuga dalla realtà cioè secondo me io stavo Lina guardavo la sindaca raggi il ministro Fraccaro
Oddio direi che non c'era cattiveria troppo sarei troppo buono è chiaro che c'è ormai anche un mestiere che si è acquisito e in questo la la raggi devo dire è stata molto molto abile
Però questa è proprio una fuga dalla realtà
Cioè si continuano a mettere avanti delle delle cose delle delle cose
Del delle cose che non non si capisce bene quando si faranno non si capisce bene se si faranno non si capisce bene come si faranno a cosa sono riferite e non si guarda al quotidiano che sta accadendo che può accadere sul quale invece si può intervenire
Io sono d'accordo con Simone la nostra città vive un
Declino inerziale
Che e rispetto al quale ormai si vede un solo punto diciamo di di che tra l'altro giorno prima del giorno in cui si terrà il referendum fra il dieci novembre con questa attesissima che uno tende a dimenticarsene che giustamente viene frega niente però questa attesissima sentenza del processo alla sindaca
Così siamo ridotti cioè siamo ridotti in una dimensione per cui l'orizzonte decisivo per quello che accadrà di questa città sarà se in primo grado la sindaca viene condannata o meno
Questo ci ha spinti a provare a intanto appunto convocare questo appuntamento con delle persone personalità che hanno avuto un esperienza politica amministrativa o in altri settori nella nostra città persone con le quali negli anni passati abbiamo condiviso
Iniziative abbiamo condiviso riflessioni ovviamente questo è proprio un punto d'inizio una cosa figurarsi se non abbiamo la pretesa di essere del no
Sufficienti a fare a concepire qualcosa però da qualche parte bisogna iniziare
E altri due riflessioni vi voglio dare prima poi ci saranno una serie diciamo di di dialoghi così l'abbiamo concepita la la cosa tra tra tra tre persone su vari ambiti vari temi ognuno degli detenuti delle degli slot diciamo così
Negli ultimi anni si è anche abusato un po'della
Fare riferimento alla dimensione cittadina della politica come una dimensione che è diventata sempre più centrale perché ovviamente ne ha dimensione cittadina si condensano grandi aspettative da parte dei cittadini ma anche grandi problemi grandi contraddizioni
Le città
Come sapete sono il luogo in cui di più cioè l'incontro lo scontro fra le diversità diversità culturali diversi campi di nazionalità diversità etniche sono le città in cui in teoria si dovrebbe creare più valore aggiunto anche da un punto di vista economico delle attività in cui si concentrano i centri di ricerca maggiori in cui c'è uno scambio
Più forte
Addirittura alcuni cominciano a diciamo teorici di bravi di me a dire che insomma anche il futuro dell'Europa se questa Europa un futuro lo dovrà avere di unioni di unità politica non ce lo possiamo più aspettare
Da decisioni che vengano presi dagli Stati nazionali ma dobbiamo aspettarci solo dal ruolo delle città quindi le reti di Cittalia eredi dei sindaci su determinati temi un su altri possono effettivamente costituire una nuova alternativa spina dorsale di un è un luogo di un'Europa politica che dia risposte su questioni su cui gli Stati nazionali non ce la fanno più io credo che noi effettivamente siamo davanti a una crisi degli Stati nazionali che il questo neo nazionalismo chiamiamolo così bullismo sopra Nismo come si chiama
Che abbiamo davanti è il prodotto della crisi degli Stati nazionali e al contempo l'altra faccia di questa medaglia è la crisi dell'Europa intergovernativa cioè dell'Europa che questi Stati nazionali hanno saputo costruire fino a qui
Questo apre da una parte un baratro che ci fa paura a tutti e tutti siamo ancora secondo me un po'sotto choc rispetto a quello che sta accadendo non solo in Italia ma in tutta Europa
Dall'altra anche grandi spazi di di possibilità
Però credo che si debba cominciare un po'a mobilitarsi a dedicare il proprio tempo le proprie competenze sentendo questa urgenza qui
Allora il tentativo che ne vogliamo fare è quello di cominciare a ragionare a partire dalla
Questione romana Dina
In quest'ottica qui però che è l'unica ottica possibile un'ottica di apertura un'ottica
Europea ovviamente questo non potrà non toccare tutta una serie di altre questioni ne butto lì qualcuna
La questione istituzionale no è chiaro che i cittadini si aspettano tante cose
Da chi governa questa città ma chi governa questa città a prescindere
Dalle proprie convinzioni politiche anche a volte a prescindere dalla propria bravura
Non ha spesso i poteri e le funzioni per dare risposte su quel terreno
E quindi c'è tutta quella questione che è rimasta aperta dell'ordinamento di Roma Capitale ci sono state proposte interessanti suggestive provocatorie negli anni passati pensiamo a quelle di Tocci di cause aboliamo il Comune di Roma perché c'è la città metropolitana
Che possiede ma insomma senza entrare poi nel dettaglio e se sarà poi utile necessario c'è entreremo pure però vedete come tante cose si si sommano e si si intrecciano noi abbiamo negli anni elaborato anche tante soprattutto quando io avevo un ruolo di amministratore locale da consigliere comunale
Abbiamo fatto lo sforzo di studiare tanti dossier come si dice di me tutto da quelli che riguardano una possibile modifica di come vengono erogati servizi sociali l'assistenza domiciliare a quelli che riguardano appunto il trasporto pubblico l'erogazione di di questi servizi pubblici essenziali a quelli che riguardano le politiche abitative
E ci siamo accorti come un po'in ognuno di questi settori
Una riforma
è possibile cioè si potevano fare degli interventi che avrebbero aiutato molto
A risorse diciamo permanenti a risorse fisse la possibilità di accontentare più persone
Però
Sono passati degli anni e pensiamo che sia pure il momento insomma di di di ascoltare i tanti altri che abbiamo invitato qui e che magari su vari aspetti specifici sicuramente hanno una competenza e un vissuto quotidiano che può essere d'aiuto speriamo di metterlo di metterlo in Rete e speriamo anche di continuare arrivederci grazie
Presso
Inizierei con partire di dalla comunicazione un discorso sulla comunicazione è un po'Umberto c'è ancora voi voi vuoi venire con Umberto Croppi che ringraziamo
Gianfreda e ma ora Gancitano dove sta Stefano
Allora partiamo dalla comunicazione con scrive che è scritto semplicemente una traccia voi lascia voi diciamo la la la cosa preciso no delle delle interlocuzione meglio dalla comunicazione sempre più la politica comunicazione o una domanda Marzulli Anna che fu parlavamo Sterpa sempre più la la la politica e comunicazione quindi dovremmo capire come invece la comunicazione può aiutare la politica a a parlare con le persone ad esempio parlare con alcune parti di città che sembrano completamente scollegate in più a Roma c'è un problema
Ulteriore sulla comunicazione cioè che noi da una parte abbiamo un conflitto di interessi una una un giornalismo che è molto diciamo difficile da affrontare verrà anche interessi diretti di alcuni proprietari di giornale e e dall'alta voce come tutto il resto d'Italia Araco Aka
Dei social dei quindi in questo mare magnum di di di cos'è veramente difficile tant'è che a Roma si riesce a non discutere di un referendum convocato con una data precisa e che non che riguarda il uno dei principali temi più sentiti dai dai romani quindi come via riattivare il dialogo
In questo momento partire da Stefano se vuole
Grazie grazie a tutti e grazie a radicali per l'invito
Comincio auto denunciandone non sono romano
Sono pugliese forse si sentirà
Sto facendo la pratica però per per diventarlo presto è mi auguro che il mio primo voto sia quello dell'undici novembre
Perché guadagnare spazi di democrazia diretta così come i radicali mi hanno insegnato che è fondamentale soprattutto è fondamentale in un momento in cui c'è chi la sbandiera la democrazia diretta come diceva Riccardo e chi invece con i banchetti con le firme con la fatica con sudore su con le riunioni fino a tarda notte quella partecipazione se la conquista ogni giorno io non so quanti di voi siano qui per la prima volta
Io vi auguro di scappare subito altrimenti vi avviso sarete contagiati dal virus radicale perché sedici rimane troppo lungo qui qui dentro tutti succede una cosa e dieci cavolo allora può succedere ne segue le cose si possono fare davvero e quindi no sto scherzando sul rimanente ci lasciati fosse nominativi aiutateci a fare la campagna nel miglior modo possibile adesso vengo alla domanda la comunicazione la politica e comunicazioni in questo momento i due piani sono totalmente Fusi perché il dato di realtà è scomparso ce ne viviamo nell'epoca della post verità lo dico sempre in cui la verità si decide con un post cioè non non è due esempi per capire questa cosa la sindaca raggi in estate orgogliosa dice abbiamo acciuffato un tizio che ha lasciato materasso a Torpignattara
Ho cioè nel senso ora non ordinaria amministrazione dovrebbe essere per un'Amministrazione che fa il suo lavoro di più dovrebbe essere proprio la base invece la donna del popolo l'uomo del popolo l'archetipo che la raggi al cinque stelle rappresentano nella narrazione nella costruzione narrativa di questa fase storica
E la donna una Dinoi che si erge a paladino e vincere non solo i poteri forti le istituzioni ma anche i lestofanti che addirittura lasciano un materasso per strada
A spostandoci sul piano nazionale invece senza arrivare ai temi ai grandi temi immigrazione la lo immaginiamo
Parliamo di Rocco Casalino quando l'invettiva contro la burocrazia contro la ragioneria no né tutti indignati ma come la separazione degli Stati ma dei poteri né cosa sta dicendo cosa sta facendo in realtà Rocco Casalino che padroneggia così come la lega come così come
Chi si occupa della comunicazione da lega padroneggia non la loro comunicazione sanno perfettamente che loro adempiono all'archetipo del
Dell'uomo della strada e tu l'uomo della strada per farsi strada deve tagliare le teste
Quindi quando noi attacchiamo su questo campo per quanto siamo dalla parte della ragione in realtà nella nel meccanismo di questo momento del consenso facciamo purtroppo soltanto il loro gioco
Stessa cosa nel poema ora magari se ne parlerà l'algoritmo di Salvini l'algoritmo la la perché si chiama la bestia si Shiba della nostra indignazione
Cioè quando lei pubblichiamo cattivone Salvini in realtà stiamo stiamo soltanto facendo un favore al signor fa Salvini alla sua struttura la sua narrazione
Quindi siamo stati spacciati mi direte no cioè noi abbiamo che cosa abbiamo tipo Papa abbiamo dalla nostra campagna elettorale per non parla se parlare sempre degli altri ne abbiamo parlato da saggi no in questo momento rappresentiamo la figura del saggio che con i suoi dati con le sue verità arriva e ti racconta guarda che la verità sta così guarda che qua tre quattro-cinque guarda qui non serve a niente
Che cosa bisogna stimolare partendo da Roma io me lo auguro bisogna stimolare la capacità di dare un racconto nuovo uno storytelling le idee ci sono i valori anche ma non basta in un Charlie bisogna farli vivere
Come beh bisogna metterci insieme trovare il modo come questa sera di riunirci confrontarci e trasformare le emozioni in emozioni le idee in sentimento
Nel maggio due mila diciannove voteremo saranno le elezioni europee più importante dell'asse della sua storia e quindi decideremo se l'Europa ancora senso per noi così l'Europa è finita
E e quindi se vogliamo difendere
L'Europa dovremo trovare tutti insieme un racconto nuovo positivo propositivo che faccia capire non soltanto che non sappia di difesa del dell'esistente quindi che non sembri conservatore ma che sembri rivoluzionario perché dobbiamo dire ad esempio i più giovani che l'Europa è una rivoluzione che abbiamo fatto solo a metà sinora
Quindi tornando a Roma io mi auguro spero che stasera e c'è come cominciamo a non parlare più delle cose che non vanno ma che sprechiamo il nostro tempo per cominciare ad immaginare insieme cosa vogliamo anche maniera utopica cioè come se fosse una sorta di laboratorio collettivo dell'immaginazione
In cui ognuno di noi dice che cosa voglio come la immagino
E poi tipo quella quei piedi che si ribalta allora in quella buca che si ribaltano in quello stagno lì oltre la buca che cosa vediamo ho fatto questo esperimento con un mio amico l'altro giorno gli ho detto chiudi gli occhi in attimo
I dimmi come vorresti che fosse Roma lunedì apre e mi fa Milano
Fino fino a qualche anno fa
Era impensabile che un romano dicesse Milan perché voi che voleva leggere Roma somigliasse a Milano adesso siamo così quando tutte le meraviglie che Roma e che Simone ha enunciato prima ci sono a Roma bisogna soltanto cominciare Arre immaginarsi delle e a raccontarle quindi io spero che questo sia soltanto l'inizio
Ma ora
Tema tra l'altro ma ora voglio aggiungere solamente un piccolo tu sei o fu una fondatrice di una di una casa editrice Troina
E hai deciso di andare a Milano
E quindi accanto a te anche un ex assessore a fare uguale la cultura di questo ordine sta città esatto e quindi proviamo ad aggiungere anche questa questione cioè lo stato della cultura che forse c'entra molto anche con l'educazione l'alfabetizzazione eccetera
Di un posto
Quindi parte da qui
Ecco
Allora sì io sono fondatrice di crollo insieme a ad altre persone siamo tutti laureati in filosofia quindi sulla carta dovremmo essere dei disperati lavoratori di call center
E invece quello che abbiamo cercato di fare negli ultimi tre anni e mezzo è a fare un lavoro culturale indipendente non abbiamo mai avuto finora nessun tipo di finanziamento pubblico privato
Un lavoro culturale che tra fosse pratico la filosofia non ha niente a che vedere con la speculazione con l'astrazione verso l'astrazione e azione per cui quello che abbiamo cercato di fare portare un'azione quello che abbiamo fatto è stato inizialmente
Creare eventi in giro per l'Italia a creare una casa editrice e pagherà una Libri a Teatro zona Garbatella Ostiense calzare cui sono tanti tanti servizi e tanti posti in cui mangiare benissimo non c'era una libreria non c'era neanche una biblioteca comunale perché è stata chiusa
Tant'è che le persone isola perché non diventasse voglia essere Biblioteca comunale
E e l'idea era quella di creare relazione quindi la la ragione perché abbiamo creato la libreria che compie due anni il due ottobre
La proprio l'idea di creare una relazione tra le persone le persone in quella zona non avevano un posto per incontrarsi in cui non dovevano spendere diciassette interi soldi
E in cui potevano semplicemente passare del tempo lì
Abbiamo aperto una libreria in questi anni ha ad attività anche proprio a a degli spazi semplicemente per delle persone
E quello che stiamo cercando di fare fisicamente appunto e on line è dare è proprio creare discussioni
Creare una con un dialogo tra le persone noi appunto da da filosofi e particolare per quanto mi riguarda sono politica
Per quanto mi riguarda e e molto evidente che c'è stato un impoverimento del dialogo pubblico cioè non è più possibile
E diventa molto difficile grave anche solo occasioni come queste perché sembra occasioni lente
Occasioni complicate non non sa si è convinti di non avere il tempo per metterle in pratica e invece essenziale quello che è successo negli ultimi anni che siamo passati da questo tipo di occasioni che prima esistevano a alla relazione alla sanità digitale comica definita da un filosofo tedesco
Cioè al fatto che adesso semplicemente on line Izzy chiedo se se per il sì o per il no se c'è un referendum non è che si discute del referendum si dice vota si votano per sempre referendum del quattro dicembre due mila sedici noi abbiamo creato un'occasione di discussione con le persone del municipio che hanno partecipato c'era un costituzionalista che ha parlato del referendum non lo sta facendo nessuno il i partiti politici dicevano noi diciamo sì ok allora io devo votare sì perché vi difendo oppure diciamolo allora io devo votare no perché li difende c'era l'idea di spiegare che cosa è la Costituzione che qualcosa che invece sarebbe essenziale
Quindi quello che cerchiamo di fare questo ed è molto difficile perché noi siamo una libreria indipendente libri indipendente Roma da tanti anni stanno chiudendo
Perché non hanno effettivamente la la possibilità di di campare perché diventa molto difficile perché non ci sono dei sostegni non non c'è l'idea che si devono sostenere queste queste iniziative io domenica avrei dovuto partecipare al Festival dei bambini e delle bambine
Alla Casa internazionale delle donne ma non ci sarà perché la cassa integrazione delle donne non c'è più perché è stata chiusa perché non non sembrava importante che ci fosse un polo di questo tipo per parlare in questo caso di sarebbe parlato di condizionamenti
Di generi per i bambini quindi l'idea classica che il bambino si deve vestire per zur rotti per essere violento la bambina si deve essere di rosa e deve essere remissiva
Questa possibilità non c'è perché non c'è l'idea di tutelare dei poli culturali dei punti di riferimento e delle persone che fanno attività culturale in questa città e dal mio punto di vista da siciliana l'idea che a Roma la situazione si acquista
Mi fa capire con l'esercitazione nello di di provincia nel Meridione cioè se Roma in questa situazione e si romani si sentono in provincia c'è una tradizione periferica essi curati di come si sentono le persone che si trovano che vivono nel Meridione che vivono nei piccoli centri che vorrebbero fare dell'attività di questo tipo e vedono l'assurdità totale sia dalla classe politica che della società civile
Qui ci troviamo in una condizione molto difficile la punizione qui difficile che era un'altra narrazione
E ci troviamo nella condizione in cui le persone che cercano di farlo non vengono tutelate però questa cosa è possibile c'era lo sta la sfida e dire che se possibile lo stesso
E in questo senso si deve anche secondo me immaginare a lungo termine c'erano dobbiamo immaginare non non bisogna avere gli obiettivi per esempio la mobilitazione tratto mi misi tra un mese e mezzo
Ma dobbiamo anche immaginare proprio di rimanere di di rimanere vigilanti nei confronti di quello che sta succedendo
Perché se ci si tira indietro se ci si sente soli se non si fa niente perché tanto non si può fare niente sicuramente fra cinque anni la situazione sarà peggiore
Quello che si può fare fare il massimo per adesso soprattutto cercare di capire come farlo farlo in una maniera diversa fa appunto comunicare in maniera nuova
Una cosa che io mi trovo punto che mi trova pensare spesse che ci sono in Italia tantissimi ricercatori di filosofia particolare appunto sono quelli a cui io guarda quelli che conosco che continua a fare filosofia in particolare a studiare il populismo nazionalismo quello che sta succedendo dentro le aule universitarie
E quindi arrivano a fare delle considerazioni interessantissime che nessuno conosce
La realtà è per loro mette qui essenziale parlare
Di queste cose renderle accessibili a più persone possibile perché quello che io vedo che ci sono delle idee difeso prepolitica e di educazione civica fondamentali
Semplicemente quei pesi e contrappesi della democrazia che fanno in modo che tu possa vivere
Il con il diritto di scegliere del tuo corpo del Torin permetto sessuale il tuo comportamento sessuale et e di aver appunto pieni diritti civili politici sociali questi da qui che per noi può essere scontato nome adesso
Già adesso compresa la comunicazione riesce a fare una propaganda è a boutique proprio cambiare la percezione l'idea proprio la le l'aspetto cognitivo delle persone come Nestlé con estrema facilità
E quindi quello che bisogna fare e cercare di modi nuovi per riaffermare delle cose che probabilmente mi dava per scontate
Cioè del appunto le persone che a un certo tipo di formazione Certenoli esperienza frammento dando per scontato che qualcuno voglia avere controllo del momento gli come il controllo della propria vita
La possibilità di scegliere quando morire come morire invece non è scontato perché c'è una propaganda che è forte che sembra nuova ma in realtà è vecchia perché si lega delle dei tradizionali estremamente vecchie che come dire pre che che come dire
Carlo un'ottantina d'anni perché precedono la il secondo dopoguerra
Che però riescono ancora ad attecchire per quanto mi riguarda è allucinante
Però accade e quindi secondo me dobbiamo cercare nuovi modi per per raccontare invece quelli che sono i fondamenti della democrazia
Allora io intanto mi scuso perché io purtroppo un impegno nello scrigno andare via via qualche minuto non sono abituato a fare le comparsate Piave oppure declinato poi
L'invito a parlare quello avvenire il merlo accettato di sono tirato quindi scusate mi sarò cercherò di essere breve anche se l'argomento mi porterebbe invece a a debordare però poi subito dopo duro dovrò lasciarvi
Allora io cambia un po'il tiro
Il
Partendo dal titolo che è stato dato stasera ribaltiamo Roma
Nell'esiguo politico al verbo ribaltare è connessa a il la declinazione del del ribaltone quindi una connotazione negativa tutta o una larga la congiura di palazzo
Ora direbbero ribaltiamo Roma
I io lo vedo nella radicalità dell'uso di questo termine che non è ribaltiamo questa maggioranza non è nella facciamo
Andiamo a cerchiamo di arrivare a un risultato elettorale diverso ribaltare a Roma e ribalta che in italiano significa rimettere in discussione i fondamenti della nostra cultura politica una la canzone degli hutu diceva tutto quello che sapete sbagliato ecco se vogliamo provare ad incidere sulla situazione d'acqua dobbiamo ripartire
La comunicazione
Sentiamo spesso dire favore tutta la sinistra dice ah ma noi abbiamo fatto delle cose però non le abbiamo saputo che comunica non ci siamo fatti capire non ricordo di un esponente del PD ha detto c'hanno capito benissimo
Ora la comunicazione non è uno strumento che si applica non è lo storico
Non è è intanto perché in anche nel marketing intanto ci vuole il prodotto
Ferrero è diventato il priva prima industria italiana per fatturato e per l'esportazione partendo dall'idea di un artigiano edito delle Langhe
Su gambe Steve Jobs
Tutti questi fenomeni nascono da cosa da unite quindi non è vero che le idee ci sono ride non ci stanno qua il primo che c'è un'idea diventa l'eroe delle del del nuovo millennio
E in politica quello che ha vinto in questi anni intanto eh l'idea perché la comunicazione deve avere un prodotto una cioccolata che cattiva non non si può non si vende un detersivo che non lavano non convincerà nessuno a comprarselo
La capacità della comunicazione a volte quella spontanea non necessariamente quella strutturata di fare incontrare un'esigenza
Con le caratteristiche del prodotto
La coda per esempio no è un caso emblematico la moda e non è che impone la moda prive delle sensazioni che trae dalla vita quotidiana e riesce a tradurle in prodotti e la politica è la stessa cosa io appunto la butto molto in politica che cosa è successo in questi anni in Italia
Che il blocco sociale
Si è trasferito su orizzonti inediti rispetto a venti anni fa
Oggi l'elettorato non solo del PD della sinistra
Si vive permesso ha capito bene l'elettorato era rappresentato dalla sinistra in tutte le sue versioni anche quella più estrema un certo una certa base sociale
Quella che per semplificare tutti gli osservatori dicono i padiglioni
O o cioè
Le terrazze cioè la sinistra è rappresenta costituzionalmente ormai il blocco sociale dei garantiti
Dei garantiti di un tipo il peptide garantiti di un altro tipo quello che c'è alla sua sinistra
Mentre il pre i precari quelli che sono fuori dai Circuiti il lungo il proletariato rappresentata gli antagonisti della sinistra o da destra a sinistra non è che non esistono
Esistono non esistono in astratto non esistono come dice Pigi Battista di natura sinistra e destra uso una categoria marxista sono solo quelle che storicamente si danno quindi non è che c'è un'altra sinistra rispetto a quella che abbiamo conosciuto e che si è costituita comunica quello che raccoglie e ci sono le scelte e gli atteggiamenti le proposte di legge che al di là del fatto che venga di come vengano raccontate voi il alla l'agire in un certo modo e molto più forte rispetto al come si racconta
E anche la il possesso e la capacità di utilizzare strumenti di comunicazione è del tutto secondario rispetto a questo la lega nasce dal Senatur uno che sia uno sconosciuto che non sapeva parlare italiano che si fa eleggere in un collegio scogli mito della del delle del delle valli lombarde e da quello nasce il primo grande fenomeno dell'ultimo ventennio
Non c'aveva giornali cioè niente lo trattavano come uno scemo anzi o in qualche mese prima
Il successo della destra in Italia non arriva con la scelta di Berlusconi nasce con il successo dell'MSI che alle amministrative a Benevento a Colleferro O'Hara una ghiotta fregata e a Roma
Nel novanta Tei è Fini da al sei per cento porta arriva alle soglie del cinquanta per cento il suo partito diventa il primo partito a Roma con trentatré per cento
E non aveva certo strumenti o cultura della comunicazione da utilizzare
Il Movimento cinque Stelle nasce da l'intuizione di un comico divertente pazzo
Che capisce e per tempo che bisogna ammonta a muoversi su con altri canali appunto l'utile al suo blog diventa in poco tempo il più seguito in Europa fa un atto politico senza decidere di di di di di farlo ma soprattutto nasce dalla impostazione che lui da ai suoi talkshow diventa Luís il testimonial di questa novità ora la formazione del consenso lo spostamento elettorale l'abbiamo visto quanto ormai fluida la situazione
è frutto ma per ci sono i grandi maestri della comunicazione che ce lo dicono non c'è bisogno di di cimentarsi sulle novità su internet sui blog sulle reti di Hus
McLuhan non l'aveva neanche potuta ipotizzare la nascita di qualcosa del genere Liu tarda aveva intuito quello che stava per succedere
Ma ma ma tutti ce l'hanno detto per tempo cioè non c'è la possibilità di direzione le la comunicazione influente l'idea di Paddy Vanzi pagata dei diversa soli occulti è una pia subita oggi quindi il problema è squisitamente politico bisogna riportare la politica in uno scenario in cui non c'è più oggi
è il vero problema è che gli attori della politica cioè le maggioranze e le opposizioni a Roma in regioni a livello nazionale
Quando tutti gli osservatori dicono sempre a Roma non c'è l'opposizione proveniente non c'è l'opposizione e che ho opposizione e maggioranza nei gli alterni ruoli Simone esattamente sullo stesso terreno
Cioè non c'è la capacità di giustamente si parla gravi divisioni di proporre o di contrapporre visioni è tutto un gioco di battute e quindi di gas
Tra lei Caffa di Martina e quelle di Di Maio che ti Faenza CEI
Il Lepore nella base politica su cui ci si muove per esempio sul tema
Straordinariamente attuale dell'immigrazione
Cioè nessuno degli attori della politica porrei il problema nei termini veramente epocali e radicali d'una sua soluzione nessuno parla che ne so della politica dei dei visti per dirne una no
Oppure Pannella
Che fu precursore tutti se lo scordano ormai quarant'anni fa dei radicali della della del della fame nel mondo che allora sia in tempo per affrontare a casa loro oggi non più
No e il problema la contesa è fra armeni tutti e e Salvini su quali siano gli strumenti migliori per arginare gli arrivi dalla Libia questo è lo stesso treno
E l'idea che al giungendo al dunque
E io qua è una vertenza che verificare dolosa
Tengo aperta con i miei amici radicali e e che e e che vede mi impegno ad affrontare al prossimo congresso da iscritto così la facciata interna lo non da esterno
è che l'idea che con ogni volta che saliva al dunque bisogna scegliere il male minore il male minore e sempre l'anticamera del male peggiore quindi e il
E insieme entrare
Il treno appunto che comunicazione ma perché intendendo la comunicazione come il modo di essere e di proporsi i segnali che si mandano moglie
Lavorare verso l'Asia che sapete benissimo che che il la gestualità i comportamenti e comunicano molto più di qualsiasi parola
Quindi non è la scelta delle parole non è il modo di raccontare le cose è la capacità di avere il coraggio di rompere il conformismo e andare affrontare io lo dico sempre capita spesso il ma anche degli ultimi mesi le è capitato
I piedi di avere incontri di riflessione con amici
Pd o reduci del PD che si pongono prima di come rifondare la sinistra Perna rifondare una sinistra né a destra problema di fondare una politica allora se vogliamo ribaltati e dobbiamo rimetterci nella prospettiva di ribaltare il mondo che ci circonda
Sono talmente tanto d'accordo che sono qui per un motivo perché penso che nella prassi radicale no nella nella scelta non violenta nelle azioni
Simbolica ma ma profonde di di disobbedienza civile ci sia quel modo adesso in un in un contesto in cui siamo tutti assuefatti
Penso che ripartire dalla non violenza dalla disobbedienza civile sia un modo per attirare per creare al contrario rispetto a quello che fa purtroppo in maniera razionale e scientifica un algoritmo che si chiama la peste che razionalmente sfrutta le mozioni dei cittadini perché come se potesse ascoltare tutte le vostre peggiori
Pulsioni metterle insieme a fare una media e il giorno dopo rilanciare alle otto di mattina quella stessa è quella pulsione nazional-popolare rilanciarla su tutti i media quindi c'è un uso razionale
Che di una di un aspetto emotivo in questo senso che non è più soltanto comunicazione la comunicazione attraverso l'algoritmo diventa scientifica e può portare allo spostamento del del consenso purtroppo
Prossimo talmente d'accordo che penso che il rimedio a questo sia esattamente che la politica Siri immagini e che a fianco a questo ci sia una comunicazione capace di raccontarla e ci sia un utilizzo dei sociale che paradossalmente si antisociale ovvero il social per come lo intendiamo come dobbiamo il secondamento andarono vedere essere non un un'auto gratificazione nel mettere laica che stai apposto anzi hai letto adesso ti attivi a eletto adesso viene a dibattere hai letto adesso vieni a fare qualcosa
Cioè se i social noi anziché utilizzarli per farci dire quanto siamo bravi di utilizziamo per spronare le persone ad attivarsi
Forse qualcosa avviene e nella mia tra virgolette piccolissima microscopica carriera da attivista losco l'ho visto quando mi tremavano le gambe perché non si trovava quante persone sarebbero arrivati in piazza per per un principio che era l'uguaglianza tra tutte le copie tra tutte le forme di famiglia
E avevamo fatto la convocazione in cento piazze siamo arrivati e l'Italia era invasa da persone che con una sveglia dicevano lo stesso sì
Quindi le cose possono succedere se tu attivi
Il cuore e la mente l'immaginazione è un ideale diventa emozione onde vale chi fa tremare le gambe allora ritorni in piazza e poi se io comunicatore o a fianco dei politici che marciano nella stessa direzione allora probabilmente possiamo andare lontano la comunicazione da sole solo la bella copertina
Alla bisogno della sostanza dobbiamo trovarle insieme il modo di di conio darle e così possiamo ribadire un soldo ribaltare l'Italia Roma ma anche
L'Italia anche l'Europa
Io sono assolutamente d'accordo sul fatto che non ci sia un'idea non non ci sia una visione politica che la ragione per cui le persone si stanno spostando in questi da quattro marzo
Adesso sono state così tante persone verso l'estrema destra perché dà l'idea di essere divenuto oggetto di deve un progetto per il futuro anche se in realtà non ce la perché in realtà semplicemente comunica una cosa che non esiste
Quello il io credo che ci sia stata sia dal punto di vista politico che dal punto di vista la comunicazione una parabola che è partita da Berlusconi è passata per Renzi ed è arrivato adesso per Salvini Di Maio
Cioè ci sono state le cose che hanno fatto molto simili a livello di élite
Di comunicazione ma anche a livello politico perché per esempio le politiche d'immigrazione di oggi sono l'estremizzazione di cose che sono state fatte prima
Negli ultimi quindici anni le politiche sul mio saggi sono sempre state in continuità oggi viene spettacolarizzata un momento che lo sbarco il momento dello sbarco in una maniera ancora più eclatante perché viene proprio strumentalizzato quindi diventa uno spettacolo e non si fa niente né per il momento precedente le per quello successivo che sono i veri problemi quindici spettatori tra solo un solo momento
In una maniera molto più strumentale rispetto molto più intenzionale rispetto a quello che faceva lo Renzi
E e Berlusconi prima di Salvini
Ma c'è appunto questo genere di continuità e c'è soprattutto l'idea che la politica non si faccia più negli uffici ragione per cui garanzia ci si è spirato
A un certo tipo di politica per esempio Obama per cui ha utilizzato i soci all'iniziale mente aveva e gli spin-doctor delle persone che cercavano di divulgare una certa immagine
Poi si è chiuso questo lo dice Luca morissi dello spin doctor di di Salvini se chiusa negli uffici ha cominciato con le dinamica di Palazzo e quindi si è chiuso lì e le persone si sono se hanno sentito riserva invertire la distanza c'è lo sentivano più vicino come prima
Quello che è stato fatto intenzionalmente invece conservino e Di Maio era andare alla percezione che queste persone continuassero ad avere un contatto con i cittadini
Per cui queste persone in ufficio passato pochissimo tempo cioè al ministero ci sono quasi mai
Stanno essenzialmente in televisione e in piazza perché c'è uno un meccanismo che fatto intenzionalmente per cui si deve le persone devono passare dal guardare il politico in televisione a seguirlo sui social network ad andare in piazza quando arriva
E politico potrebbero starci ma in ufficio quello che fa per esempio quando qualche settimana fa Di Maio ha scritto quel post dal linguaggio politico allucinante sul decreto salva corrotti
In realtà stava dando sul set si stava dando l'idea che fosse una cosa già attuata quando in realtà era semplicemente un'idea però l'idea di mettere il il le persone di rilassare le di dire arriviamo noi facciamo siamo i nuovi doni Brasco era questo che voleva essere divulgato c'è l'idea che arriviamo noi quando Salvini ha pubblicato o il suo staff hanno pubblicato il hanno pubblicato un link a un articolo che diceva dei dei dei rifugiati che volevano Sky in realtà un link rimanda a un articolo di diceva che non era vero che era una bufala
Ma le persone sotto quel post continuavano a commentare dicendo questi rifugiati che vogliono pure Sky perché non l'avevano aperto
Cioè si fa leva su un elettorato che si rende sempre più ignorante c'era già l'idea di spiegare per esempio che cosa è l'immigrazione qual è il problema enorme mondiale che ci troviamo ad affrontare perché ci troviamo ad affrontare l'emergenza ma l'emergenza non sono le persone che arrivano due gommoni sole persone che sono in viaggio sono le persone che arrivano nei Paesi africani sole persone che si perdono nel deserto e non sappiamo quante ne quante ne vengono uccise mille persone
Che finiscono in Libia più di mezzo milione di persone permette in questo momento si trova in Lager
Chi non si sa di cui non sappiamo resistenza
Ma questo tipo di comunicazione non dall'altra il consenso cioè se tu cominci a spiegare queste cose sono così complesse per cui le persone dicono troppo complicato solo dei delle cose che non risolveremo mai se tu invece lanciò lo slogan
L'Anci l'asta che lanciò il concorso a premi condivide il più post come è stato fatto nei mesi scorsi
Ovviamente con la Cosa tre consenso cioè non c'è l'idea di una costruzione di un sentimento politico
Non c'è l'idea che io vado a a votare al seggio e sento porre il sentimento sento un'emozione che ha che fare con l'idea di democrazia colica di coesistenza sociale
Io sento al massimo e rabbia sento rivalsa sento qualcosa che mi fa dire ora li distruggo tutti ed è questa la ragione per cui ci sono negli ultimi mesi sono saliti degli atti politici che sono atti autoritari
E cioè il fatto che come dicevi tu non non sia più ovvio che i poteri devono essere separati anche questa è una cosa che iniziata con Berlusconi passata per Renzi e sta arrivando adesso essere estremizzato
Per cui se tu parli al popolo e cerchi di farlo arrabbiare e poi di dargli una speranza perché l'algoritmo di Salvini parte dalla rabbia cioè guardate Indignatevi
Però la grande di grande cambiamento degli ultimi anni che hanno capito perché all'inizio era solo rabbia
E che alla fine le persone depresse Rifici
Che alla fine ridargli la speranza dei fari di aver del devi farli sorridere
Per cui quello che accade che io parto facendo ti arrabbiare e poi alla fine ti devo dire adesso arrivo io faccio il nuovo ogni Brasco
Questa è la la comunicazione ma la comunicazione vuota c'è cartonato dietro non c'è niente non ce n'è una capacità politica non c'è competenza c'è e non c'è sempre semplicemente l'idea di voler veramente cambiare le cose non è un cambiamento
In questo momento ci troviamo di fronte a un governo assorbente tradizionale con politiche tradizionali macinate utile pure tutte ride sulla famiglia c'è politica assolutamente tradizionali
Però divulgate in modo che sembrino nuove quello che effettivamente c'è da fare è creare una vera narrazione c'era una relazione non è una comunicazione vuota e qualcosa che parte da una visione del mondo oggi e e e desolante il panorama politico perché non c'era divisione del mondo e di cambiamento reale per cui secondo me appunto
Bisognerebbe creare un circolo virtuoso che
Passi anche dei social network ma non usati per rimanere soltanto lì o per avere consenso
Ma che abbia a che fare con il contatto con le persone secondo me tanto di quello che è stato perso in questi ultimi anni è stato perso quando e sezioni di partito sono scomparsi così come il Movimento cinque Stelle è già andato con una direzione precisa si si si leggono per esempio da alcune storie smetto Cinquestelle
C'era già qualcosa in luce che poi adesso è diventato eclatante però aspramente l'atto più autoritario che è stato fatto negli ultimi anni è stato lo scioglimento dei meetup
Perché che uno sia come dire d'accordo con con alcune del Movimento cinque Stelle ma i ritmi imitato il presente nelle Province hanno portato dei cambiamenti gli ho contato le persone partecipano dignità per in Calabria
E arrivano di sanità hanno fatto tantissimo cioè quelle persone si riunivano e rompevano le scatole
Per a a tutte le questioni ma la sanità e di cattivo cattiva gestione degli ospedali in Calabria
Poi sono stati sciolti dall'oggi al domani con una letterina di fico Di Battista perché non erano più utili perché il potere o doveva essere accentrato
Secondo me il cambiamento passa da un nuovo modo di comunicare ma di comunicare realmente la voglia di incontrarsi quindi un contatto veramente con le persone
L'ultima cosa
Io sono stata appunto vengono da questo Paese CPP il siciliano sono stata questa estate
E c'era una persona che divulgava che aveva creato l'associazione di solidarietà cittadina quindi dava c'era raccoglieva da mangiare raccoglieva vestiti solo per le persone italiane
Questa persona è legata a Forza Nuova e stava raccogliendo consenso per avere i voti alle elezioni per Forza Nuova
E il fatto è che esiste solo quella persona lì in quel posto che fa quella cosa e questo è il problema e la stessa questione che sta succedendo nelle scuole con CasaPound ci sono cioè casa Pansa avendo un potere nelle scuole quindi sta manipolando
I liceali
Attraverso dei movimenti che non dovrebbero essere politicizzati ma lo sono prima maniera tremenda per cui non solo alle generazioni che oggi votano ma quelle che voteranno domani soprattutto viene divulgata vengono divulgate delle idee che su un'idea completamente
Assolutamente non libertari e antidemocratiche e quindi si stanno modellando quelle persone in quella direzione di
Arabi rapidissimamente due due considerazioni che mi sono venute ascoltandoli
Allora prima io mi sono trovato a Porta a Porta la sera delle il giorno dei risultati elettorali ultimi probabilmente perché nessuno ha dormito quindi nessuno riguarda lo ha fatto il giro degli inviti alla fine e c'era Giorgetti
L'uomo quello bravo della lega e son cioè tutti gli ho chiesto scusi responso fare domanda quale sarà il vostro primo provvedimento sull'immigrazione
Il primo disegno di legge da per il primo provvedimento e Luigi dicevamo la prima gli italiani no io scusa di dire un provvedimento che perché vuol dire prima degli animato diede loro Vespa la incalzato un poemetto
Diceva vuol dire che mi leggo graduatorie Lilli clandestini lungo delle case non possono passare avanti più a righe su Giannullo non può succedere già
Allora vuol dire che basta che Zanin giro delinquono fattivo quindi lei vuole fare un'aggravante modificando il codice penale faccia capire
Questo per dire che cosa che effettivamente non è rilevante il contenuto delle proposte di legge il messaggio che ora funziona di più e va per la maggiore è un altro racconto più complessivo più divisioni
E che investe il rapporto tra i leader diciamo così populista e il popolo che questo più o meno
Io non so che cosa voi popolo volete
Ed è anche giusto quello che voi volete
E se io ne avessi la possibilità se voi mi darete la possibilità io lo metterò in atto questa cosa qui perché le soluzioni dei problemi sono facili e sono quelli che voi avete in mente
Ma ci sono dei nemici che ci impediscono di fare questa cosa qui e i nemici parte il giro dei nemici
Allora rispetto un messaggio di questo tipo
C'è da un punto di vista politico perché son d'accordo col ribaltamento politica comunicazione
Da fare e poi c'è anche un lavoro di comunicazione che però secondo me ha molto a che fare con le emozioni
La complessa le emozioni possono aiutare a restituire credibilità la complessità
Altrimenti noi potremo continuare a dare ed età belle lo dico perché l'ho fatto per tanto tempo mi so corto è inefficace di perché meglio fare l'immigrazione così perché il mercato del lavoro perché i contributi perché le pensioni perché tutto quanto è queste cose
O funziona non passa
Io a trovare un'altra strada
Altra questione ma in privato molto letto
Dei risultati di una ricerca negli Stati Uniti d'interviste fatte in maniera seria approfondita in cui a distanza di tre anni ora si chiedeva
Ma lei sarebbe preoccupato pensa che ci sia un pericolo per lei dall'arrivo
In questo Paese di un regime autoritario militare
Dieci anni fa mi pare una cosa del genere o sei anni fa era una persona su dieci che non era preoccupata adesso sono tre persone su dieci che non sono preoccupati e quindi il lavoro
Che diceva Umberto cioè dobbiamo rimettere in discussione tutto riguarda anche per esempio il valore della democrazia
Che non è ha fatto più assolutamente dato per scontato ultima cosa che un po'ci solleva secondo me è insomma in particolare i Cinquestelle ma la lega
In maniera recuperato molto eccetera hanno portato delle dinamiche da manipolazione del consenso e diciamo
Tecniche da e-commerce all'applicati alla politica
Io mi sollevo quando penso che la gente a e passati arriva dall'andare al negozio di quartiere poi al supermercato all'ipermercato o centro commerciale e poi su Amazon
Questo mi fa ben sperare che ci sia anche rispetto alla politica avrà pur fatto generazionali ed evolutivo perché a un certo punto uno si rompe con gli ioni di comprare come comprava prima e quindi probabilmente avverrà anche che le persone si romperà amico gli ori di comprare la politica sui social
Questo secondo me ci deve un po'lasciare sperare provando noi a tamponare ad evitare che nel frattempo non accada lire irreparabile
Grazie
Raggiungere
Ok allora vi ringrazio
Classe mille
Tratta Cesano visto che è l'ora di cena abbiamo ma anche da due stuzzichini tutti quanti mini sicure vede non senza che ora abbandonare tutti quanti a Sarah ma credo che fuori c'è qualcosa
Allora ora passiamo alla seconda parte corna Cristiana Alicata che manager e scrittrice Luigi Corno del professore di impresa ed innovazione sociale all'università di Tor Vergata
Edoardo Zanchini dice
Presidente nazionale di Legambiente e poi giorni danno a vieni via a fare il timido casa tua
Che è di dei radicali Piero proviene accanto a me allora
Avete sentito quindi immagino che volete anche terreni su quanto quanto abbiamo discusso fino adesso quindi Po Haute gestiamo uscì
Commentate quello che ritenete o quello che volevate comunque dire rispetta questo titolo a questa cosa io volevo però può chiedere di
Anche cosa deve fare questa città anche a livello di sviluppo
Economico tecnologico e ambientale da chi parla di Brambilla la città a misura di bambino Reggiana è una una un taglio di visione
Importante diciamo molto lontana quindi di largo la parola cristiana
Intanto buona sera a tutti
Stamattina pensavo andando in ufficio anzi prima andò a fare la fisioterapia fatto ma la mia ma la mezz'ora nel traffico sul viadotto della Magliana
E andando a prendere la macchina parcheggiata camminavo in mezzo alla strada
E tutte le volte che cammina in mezzo alla strada mi realizzo che non cammina sul marciapiede
Quanti di voi camminano in mezzo alla strada dei propri quartieri e non sul marciapiede
E io non ho un passeggino
E non sono neanche su una sedia a rotelle non voglio proprio fare neanche la cosa della saga Rotella voglio troppo
Prendere
Se vado alla riporto con il trolley non bado sul marciapiede
Perché non posso andare con il trolley sul marciapiede questa è una stupidaggine no però mi faceva sorridere che Simone aveva detto parliamo di smart city is marketing comportando a rigore il trolley sul marciapiede a Roma cioè pensiamo alle pagine
Però ha detto devo assolvere al mio compito allora siccome una delle cose che mi piaceva raccontare e che forse fanno parte ormai del mio bagaglio di esperienza casualmente perché per lavoro intanto per storia familiare ho avuto la la possibilità di nascere a Roma vivere da in provincia vicino Bergamo quindi al Nord mentre nasceva la lega
Poi di nuovo Roma poi dato peso da Treviso vissuto a Torino ho vissuto a Napoli ho vissuto ad Amsterdam quindi un pochino diciamo di città
E anche di provincia lobbista per esempio non sono d'accordo su quelle cose che dicevo Adelmo prima della provincia la provincia i suoi limiti forse di opportunità
Ma nello stesso tempo ci consente di avere spazi più ristretti dinamiche umane più prossime e sicuramente anche più tempo poi ci torno su una cosa del tempo perché secondo me la vera questa è la parola chiave secondo me sulla quale ne citeremo concentrare
E quindi per assolvere al mio compito detto ma fanno in può andare a vedere no Smart City se facciamo l'esempio brutale ce ne sono poche attiva detto vediamo Amsterdam e vediamo Roma
Sono stata un po'cattiva che dice pure come vorresti che fosse Roma-Milano io diciamo alzato ancora di più l'asticella mi faccio una domanda
Secondo voi uno sportello unico aperto alle imprese del territorio
Una smart cities o è una operazione di innovazione
Non risponde teme tenetelo a mente secondo voi la sigla del protocollo videosorveglianza che permetterà di accrescere la sicurezza sul territorio una diciamo innovazione fa parte della diciamo della costruzione di Roma come Smart Cities
La le scienze della vita creazione di un polo di eccellenza internazionale nel settore della ricerca biomedica che con tutto il rispetto è chiaro che vi ricordate il dibattito sull'Emma tra Milano ad Amsterdam immaginati di Roma no a dinamiche internazionale dove appunto
Ci mette un'ora per arrivare la mattina da a due chilometri stanza da casa in Hopa camminare sul marciapiede
Va bene l'efficientamento energetico degli uffici pubblici diciamo consideriamolo un passo avanti per l'umanità
Dieci milioni di Euro per a finanziamento iniziative imprenditoriali a Roma
E via dicendo industria creativa eccetera eccetera per un totale di cinquecentosettantaquattro milioni di ero sapete che cos'è questo questo è il protocollo firmato dal Governo dalla Regione dal Comune
Al governo precedente questo lo dico perché così per non sembrare di parte
Per Roma smart cities sa anzi tavolo interistituzionale per Roma per alla competitività e l'innovazione
Questo è il nostro livello il nostro e non quello di Salvi e Di Maio questo è il nostro livello cinquecentosettantaquattro milioni di euro
Io che ho l'onore di conoscere se la Marino che ha fatto l'assessore dopo parlerà anche a me piace discutere applauso per Estella Marino a me piace sempre discutere con lei no di come pulire Roma perché io penso che a Roma noi ai cittadini dobbiamo dire ok
Tu hai bisogno di più tempo perché ti devi cogliere la famiglia perché deve andare in palestra perché ti dedico delle figlie pertinenti lavoriamo per dormire da arriviamo in un dormitorio non lavoriamo nella città
A parte il traffico che sicuramente la prima cosa che mi viene in mente che forse bisognerebbe investire dei soldi di riuscire ad efficientare il traffico pensate che Amsa da ma che è un botta in su
Quarantesimo di Roma forse un nostro Municipio una delle degli investimenti delle delle smart city esisteva Punzi la nave prevedere Amsterdam smart cities cioè è cargo Popper
Che studia come fare zero emission nelle logistica della città c'è cerca di guidare tutti quelli che fanno trasporto decisivo all'interno della città per fare percorsi più bravi quindi inquinare di meno occupare meno spazio no
Mettiamoli così Solti però siccome io dico anche brutto nona città brutta sporca
Ad Amsterdam c'erano questi meravigliosi cassonetti interrati che a me mi faceva impazzire io con lei faceva l'assessore la misera stressato su questi cassonetti interrati
A un certo punto il la domenica ha cominciato da punire la monnezza fuori dai cassonetti interrati Cercas come possibile Madame sans pure fuori la linea sarà colpa di Marino sarà diventato Marina sindaco di Roma con affetto per Ignazio che abbiamo difeso fino all'ultimo
Dico
Cosa hanno fatto nel giro di tre mesi hanno sostituito i cassonetti interrati con dei cassonetti interrati elettronici con la pressa quindi nello stesso spazio entrava più monnezza sono sparite castani della monnezza di fuori
Oggi sarà andata perché poi ne che giustamente ne faceva l'assessore quindi Nepote a fare i sogni come facevo io a casa mia lei aveva verace Sordi eccetera eccetera sono Abete un cassonetto di plastica
Sicuramente costa meno di quelli che abbiamo preso in leasing anche presa in leasing Alemanno costa duecentoquarantanove euro un cassonetto interrato con la messa in opera costa tredici mila euro
Con il Budget speso per quelle cose che più ha detto prima potevamo coprire la metà dei cassonetti interrati su Roma considerando che il centro di contraffare Porta a porta perché io posso fare i cassonetti interrati a Trastevere forse potevamo
Attenzione non sto dicendo che questa è la soluzione tasso dicendo che forse a me piacerebbe parlare di questo cioè mi piacerebbe che noi fossimo tutti qui a dire ragazzi come vogliamo fare la raccolta a Roma vogliamo fare la raccolta porta a porta in tutti i quartieri
Vogliamo farla Porta a porta al centro e poi invece nel resto del del della città li vogliamo fare interrati sapete cosa vuol dire fare i cassonetti interrati che per ogni cassonetto interrato guadagniamo anche un posso par di parcheggio per le macchine per assurdo una quindi pensa quanti altri
Problemi andiamo a risolvere a perché Amsa da anche un'altra atto che ti aiuta a cercare parcheggio più vicino per esempio così non citi come un pazzo cercare il parcheggio
Tornando al tempo proprio perché volevo tornare
Hanno i manca il tempo cioè se io penso a Napoli Napoli
è un'altra città assolutamente caotica pure più piccola per una serie di motivi ristrutturati logistico forse per semplicemente per fortuna
Rispetto a dove abitavano più tempo non è che lavoravo di meno lavoravo forse anche di più ma avevo più tempo ad Assen avevo tantissimo tempo
E faceva un lavoro anche di Grady maggiore responsabilità rispetto a quello che faccio qua
Forse
Dovremmo tutti insieme metterci intorno a un tavolo
E il nostro programma politico dovrebbe essere a restituire il tempo i romani perché sono sicura che se facciamo un sondaggio tutti voi mi dite che non avete abbastanza tempo e che se andate a Milano si è nata vive in provincia o se andate a vivere a Frascati perché c'è anche chi si trasferisce fuori Roma lo fate per avere più tempo
Questa deve essere nostra visione quello che dice non Bartók prima era vero il tempo
è proprio la variabile sulla quale intorno alla quale dovremo costruire un tempo e poi lo spazio perché poi il degrado fa parte dello spazio no degrado quinta ampolla spazi andiamo due belle esci A e X e Y è gran tempo e spazio
E ci mettiamo i posti tipo i progetti per
Dare alla città
Una dimensione diversa
Sono d'accordo con quello che diceva prima Monica mi sembra
Siamo lì Capriasca parla ma ora
A Roma non si discute di nulla che quello che che io so implorante niente chiedendo ci lamentiamo solamente no tutti ci lamentiamo basta sporchi dice traffico eccetera eccetera dobbiamo ricostruire un luogo dove dibatte ritornano e tirare fuori le idee avere una visione
Ad approfittarsi per rispondere un paio di cose che diciamo prima perché Salvini a tutto questo successo
Questo diventa ma politico
Perché parla
Non perché c'al la bestia io non sono d'accordo su questa cosa non e non non si scusatemi dibattiamo né ma io non credo che sia un tema di social di Casaleggio di Bercy e io credo che sia un tema di interpretazione
Dei bisogni delle persone
Il tema che loro danno delle risposte sbagliate i bisogni e le persone cioè il tema che ti rubano in casa
Non è il tema che l'immigrato è cattivo il tema che ti rubano in casa e tu il giorno dopo trovi chi ti ha rubato in casa fuori dalla porta canta ma anche forse abbiamo un problema di giustizia
Questo è il vero tema perché negare che le persone abbiano paura
Questo sì che radical-chic cioè fare il tema del discorso alle persone ma noi dobbiamo fare venire tutti e io sono tra quelli che dice che non possiamo Man che dobbiamo farli venire ovviamente
In modo controllato tra io aggiungo anche il problema del Paese su un problema di giustizia che sia un padre non paga gli alimenti al figlio la passa liscia sul tema delle tasse la passa liscia
Questo è il terzo ti entra in casa ti ruba il tuo e il giudice decide di dargli un'altra opportunità perché
Incensurato
Tutto lo ritrovi sotto casa e non c'è niente non c'è nessuno perché ovviamente sono anche garantista ma che esso diciannove da domani dobbiamo rientrare giustizialisti
Perché poi lo Stato non ha nessuno strumento per aiutare le persone a cui dai una seconda possibilità
E ci sono i giudici che sanno perfettamente che il carcere peggiora la situazione che si è magari di fare due anni di carcere poi nasce ed è ancora peggio perché qui in quelle sono le cose da aggredire quelle sono le cose grandi
Da tutti insieme perché poi anche il tema della città c'è anche un tema di sicurezza no siamo penso che su questo siamo tutti d'accordo queste sono le cose su cui tutti insieme senza avere il di pregiudizi
Che forse un po'alla sinistra punto su questo tema forse per metterci intorno a un tavolo e scardinare questa narrazione sull'immigrazione di Salvini
Dicendo e ammettendo qual è il vero problema
Che abbiamo paura perché abbiamo paura che non ci sia giustizia se qualcuno compie un reato non sia un immigrato compie un reato ma se chiunque compie un reato
E questo secondo me noi lo dovremmo discutere tutti insieme
Io conclude invitando andare su Amsterdam ma Smart City essere giunto Enzo se punto NL punto com verifica interessante sognare e sono d'accordo su che diceva prima che dobbiamo avere un'utopia diceva prima il ragazzo come si chiama il ragazzo che c'era prima
Non credo era anche un nome difficile da ricordare non dobbiamo avere paura di pensare che tanto la città non cambierà mai tanto queste cose non si possono fare i cassonetti interrati
Sono sicuramente un utopia oggi come oggi ma forse ci mettiamo a tavolino ci pensiamo se qualcuno ci si mette a a ragionare dove possibile se è possibile forse magari un giorno
Avremo una città più pulita
Grazie buona sera che innanzitutto sono molto contento di essere con i radicali perché ci siamo incrociati tante volte negli anni passati e penso che forse sia l'unico soggetto che abbiamo un capitale reputazionale che in un po'vantare nessun altro cioè che in un cosa su un bene comune non i radicali si sono visti sempre come un bene comune della della politica
Non lo so ma non voglio arrivare a tanto però è sempre cosa che ho pensato ma prima di entrare sul Roma volevo dire un paio di cose su quello che veniva detto nel nello scambio precedente
La prima di tutte e che secondo me non è proprio vero che la lega nasca da al senatore delle valli lombarde in realtà secondo me nasce da un qualcosa di un po'più profondo che era una trasformazione della società che alcuni avevano già interpretato penso a Miglio penso di vita penso pure Aldo Bonomi
Quando fondando una cosa che si chiamava la terza Italia no capivano che stanno nascendo dopo i due soggetti forti del della bravata del Novecento cioè i capitani d'industria da un lato i lavoratori di operare dall'altro
Loro vedevano un nuovo soggetto che si faceva protagonista nella società insomma questo piccolo e medio imprenditore
Questo soggetto partita IVA che cominciava ad emanciparsi dalla condizione o datoriale collaborativa e voleva una sua rappresentanza politica e sociale
Allora quando Bonomi parla di capitalismo crepuscolare
Dice esattamente questa attenzione poi non a caso lo riprende Prodi a sinistra no con i distretti con il discorso su le riniti produttive del Centro-Nord eccetera quindi secondo me non è soltanto la casualità poi sicuramente io non fa di elementi di casualità dei punti di contingenza politica eccetera però di fondo se una si raccoglie un'analisi della società
Che ha saputo leggere uno sviluppo che non è soltanto economico c'è uno sviluppo che antropologico questi soggetti volevano uno status di riconoscimento di uno status diverso da quello che gli veniva riconosciuto dai grossi partiti precedenti l'altra cosa che mi faceva un po'riflettere era il tema della crisi
Veniva detto prima propone l'introduzione beh innanzitutto non per diciamo diffondere un po'di non paura ecco però noi siamo arrivando dentro una nuova crisi globale ok questo è meglio che cominciava a dircelo se ne parla pochissimo
Due mila diciannove due mila venti gli Stati Uniti entrano in recessione
L'altro ieri entra invece si i vari paesi dollari Zaki si dice volgarmente nasce che adottano il dollaro come valuta di riserva sono entrato tutti in recessione il Sudafrica in recessione e entra in recessione dopo il più lungo periodo storico di crescita economica gli Stati Uniti hanno toccato il record di anni consecutivi di crescita
Cosa voglio dire voi dite voi immaginate cosa succederà nel momento in cui veniamo di nuovo travolti da una spirale recessiva
Con un livello di indebitamento che quello che conosciamo e senza essere pronti ad avere una contro narrazione di fronte a quella della chiusura del surrealismo del populismo della individuazione del nemico
Del capire quali sono le vie di fuga più Brady più semplici più immediate e soprattutto che hanno l'orizzonte di guardare alla prossima scadenza elettorale
Perché e su questo poi vado subito sullo però quello che sta avvenendo ora possiamo spenderci in grandissime anali
Figurati un invito a nozze ma proverà invece ardita cosa molto più semplice stanno cercando di racimolare soldi per finanziarsi il consenso elettorale delle europee per contarsi tra di loro
E e molto più semplice lì come a volte la mettiamo il dieci miliardi Casalino che fa quella quella sparata eccetera devono trovare i soldi per finanziarsi le prossime elezioni
La cosa più drammatiche la quota cento della riforma Fornero
Quella cosa lì che finanzieranno con un attimo con rapace fiscale stavo dicendo pure a me mi colpisce quello quella propaga
Con un condono che è un una tantum e copre un anno con quella misura pensavo di correre invece un provvedimento che prevede spesi da otto miliardi il primo anno sempre crescenti in un paese che dà più accento anni conterà sedici milioni di abitanti no
E quindi a dobbiamo chiuderci e proteggere una comunità che va via via
Stringendo sì che ha un tasso negativo
Di in termini demografici che ha un livello di no esportazione di di ragazzi persone giovani e non ha capacità attrattiva di altrettanti ragazzi proventi dal triplice ora in questo quadro però rincorre la demenza cioè cercando di capire quale elemento di genialità nel loro successo
Secondo è pericoloso perché rischiamo di prende la Baio che prendemmo con Berlusconi
Cioè che per riuscire a contrastare quella nazione dobbiamo assomigliare alle attenzione non assomigliare a questa narrazione perché già vedo attorno ad alcuni leader di sinistra nascere la tentazione da un lato di fare i sovrani sta a sinistra che è è veramente forse la la più grossa aberrazione che io abbia ascoltato ultimamente
Con con padre costituzioni scritte addirittura con lettere maiuscole delle cose proprio anche simbolicamente brutte
Dall'altro lato vedo la tentazione invece di di dotarsi della struttura tecnica
Simile a quella di Bison dotati per guadagnare consenso da questo trovare quindi trovare di nuovo di nuovo gli spin doctor giusti gli staff giusti le persone giuste che vadano a controllare una figura singolare e che soltanto diciamo basta questa poi basterebbe questa combinazione per alimentare di nuovo un feeling con la società ha un feeling col Paese ecco
Se ricadiamo di nuovo se uno mi in un tipo di tranello del genere vuol dire che non abbiamo più speranza
Quando l'ultima si diceva non stanno mai in ufficio perché sono promosso sono tutti propensi al dialogo
Ma qualcuno però questo peso delle pur governare cioè il fatto che non è non so quanto metterlo come titolo di merito il fatto di non passare un buon giorno a governare fra l'altro uno che si prende dalle telecomunicazioni le crisi industriali lo sviluppo delle piccole e medie imprese il rilancio dell'imprenditorialità la la questione del lavoro e le trasformazioni del lavoro la riforma del terzo settore le politiche sociali in un'unica persona e le giusto l'energia le telecomunicazioni forse non so se l'ho detto
E questo non sono in ufficio cioè questo qui dovrebbe triplicare assi no e lavorare ventiquattro ore al giorno e cercare di capire come funziona no la struttura istituzionale di un Paese perché siamo comunque la terza economia europea con la seconda manifattura cioè voglio dire quello che stiamo ci stiamo giocando secondo me non ce l'abbiamo ben chiaro
E non ce l'abbiamo chiaro che su questo vengo a Roma perché noi siamo io credo siamo abituati a delle campagne
Che non tengono conto molto del dato di realtà a Roma anche la parte da cui io appartengo la sinistra affatto enormi battaglie ideologiche sul capitalismo romano
La mia idea è che a Roma il capitalismo non l'abbia mai incontrato
E questa è una città che vive di un mercantilismo e di un corporativismo
Che prevede una spartizione sulla base di valori Bray dati della ricchezza generata nella città ed è secondo me un punto quello che sollevo io perché tante cose sono le condivido di cui erano state dette
C'è chi si non decidiamo e se non c'è un soggetto politico che si mette in testa che bisogna aggredire in maniera forte la modalità di produzione e distribuzione della ricchezza in questa città non c'è innovazione che tenga cioè possiamo avere tutta l'erotica per l'innovazione e le start-up libici il Venture Capital eccetera ma nessun soggetto investitore avrà mai interesse
A strategicamente puntare sulla città che prevede che l'ottanta per cento della popolazione produce ricchezza
Per distribuirla con un venti per cento di città che stare attraverso la rendita valore da quell'ottanta per cento e non lo reinveste
No e lo lo accumula per determinate sempre la maggiore distanza fra chi è dotato di mezzi di capitale certo e chi invece deve impiegare il proprio tempo questo sono d'accordissimo ed è geniale l'idea del tempo
Derelitti oggi lo scambio che c'è è uno scambio frattempo di vita delle persone e rendita di una parte piccolissima di altri
Abbiamo una città che paga circa il quarantacinque per cento del reddito prodotto alla rendita immobiliare è una quota insostenibile inimmaginabile nessun'altra città sì finché non glielo interveniamo dentro e il quarantacinque per cento del reddito vuol dire che il quarantacinque per cento del tempo lavorativo delle persone
Se non liberiamo il tempo e non liberiamo la possibilità che il tempo sia generativo
Non ci sta possibilità di innovare nulla perché altrimenti diventerebbe la classica operazione di innovazione dall'alto con tre poli specialistici che campano finché sono finanziati dal pubblico e che chiudono i battenti appena il rubinetto dei fondi pubblici
Si esaurisce non è sostenibile alla città del genere allora fare innovazione però vuol dire essere radicali radicale fino in fondo e mettere in discussione non solo la cultura politica di provenienza
E il rapporto di forza degli interessi in gioco su questa città
Se si riesce a creare dei dispositivi perché il secondo problema è anche volendolo fare non abbiamo gli strumenti di governance necessari per poter attuare programmi del genere ma questo è il secondo problema questo secondo problema io vedo molto legato alla cosa c'è Roma non è una smart city Roma io la vedo più una spartizione Città di scintille non cioè è una città di
Di grosse tensioni
Ma per poter provare a fare dei cambiamenti forti e su qualcuno potremmo anche ragionarci perché ci sono delle delle possibilità
Bisognerebbe individuale di dispositivi nuovi dice banalmente Roma e una città in questo momento a tutta la gestione degli appalti dell'esecuzione lavori bloccata
Per un codice degli appalti e per una normativa ANAC che bloccante per qualsiasi pubblica amministrazione italiana figuriamoci per la più complessa fra le pubbliche amministrazioni creano come Roma
Allora se per esempio questo soggetto politico non dica
Lotta fortissima all'assetto degli interessi alla produzione e distribuzione del valore ma allo stesso tempo una lotta senza quartiere a l'assetto burocratico italiano che non vuol dire i tornelli
Non vuol dire assolutamente i tornelli vuol dire resettare la pubblica amministrazione non c'è possibilità di riforma abbiamo fatto dal Rapporto Giannini nel settantotto all'ultima riforma Madia dodici cicli di riforme però per la nostra cultura corporativa e giuridica per noi fare riforme vuol dire scrivere un testo di legge
Cioè noi non riusciamo ad attuare minimamente nessun processo di riforma che noi mettiamo su un testo normativo
Questo ultimi esempi è Franceschini ci ha messo quattro anni per fare la riorganizzazione del proprio ministero
Quando ha finito la riorganizzazione doveva e finisce il suo mandato arriva un nuovo ministro che ricambia l'organizzazione del ministero
La riforma dalla pubblica amministrazione segue Ciprì quinquennali arriva sempre a un passo dall'implementazione per parere un nuovo testo normativo con la nuova legge delega deve fare è partito tutto da capo
A questo affetto che ma prende intorno al cinquanta per cento del PIL prodotto in Italia io sono persone di sinistra ma quando sento dire che la dotazione di risorse dello Stato nel settore pubblico e bassa mi chiedo dal cinquanta a quanto la vorremmo portare perché siamo il Paese da punti saldi del PIL e delle modalità di utilizzo del prodotto il paese più socialista di Europa
A quanto la vorremmo portare ma forse non dovremmo cocca aprire concepire che non è tanto un problema di saldi
Di risorse assegnate al pubblico al privato ma di qualità dell'utilizzo di quelle risorse da parte del pubblico e del privato perché o facciamo un salto culturale oltre la cultura formale e giuridica entriamo dentro le modalità di effettivo utilizzo cioè di analisi d'impatto
Della spesa oppure a mio avviso potremo continuare a scontrarci dicendo che da un lato c'è chi vuole la nazionalizzazione di Autostrade no prima attua dall'altro chi vuole le concessioni
Alle S.p.A.
Senza capire che entrambi sono modelli fallimentari se non abbiamo strumenti non tanto di controllo di governance di quel processo che un processo complesso e che
Gestito con gli strumenti dello che cento di tutta un'altra società sono semplicemente impraticabili
Ma intanto grazie per l'occasione discutere su Roma che è molto molto rara
E poi grazie per questo titolo ok a ribaltare perché io penso che davvero dobbiamo anche capire il mondo in cui viviamo l'abbiamo se vogliamo ripartire a Roma con un progetto dobbiamo mettere a parte
Il dibattito che abbiamo a livello nazionale il il modo in cui ci stiamo concentrando su Salvini su Di Maio
Dobbiamo davvero ripartire da zero allora mi faceva un po'ridere quando mi hanno detto appunto il mio tema quello della città a misura di bambini perché sembra appunto a quanto pare oggi pari a Roma di una cose già dette sente un popolo pupazzo
In realtà dobbiamo davvero ribaltare il modo di pensare questa città perché l'unica possibilità che abbiamo per
Sconfiggere quello che oramai è diffuso tra i cittadini cioè la possibile qualcosa possa cambiare anche perché questo chi ha votato a Roma in questi anni ha votato prima per Alemanno poi votato per Marino ora rivale Cinquestelle
Quello che io sento in giro è Roma è impossibile governare tanto sono tutti uguali tanto oramai questa città posso solo andare peggio
Questo è quello che l'ha mai leggi in giro senti dire
Per cui noi dobbiamo ripartire da alcune cose se vogliamo provare a battere così sin cantori soprattutto sconfiggere l'idea che nulla possa cambiare perché le cose si possono risolvere non bisogna andare ad Amsterdam basta andare nelle altre città
Per capire che il tema dei rifiuti si può risolvere non è un problema antropologico del romano del meridionale perché ci sono città del Mezzogiorno che arrivano a Roma il settanta ottanta per cento di raccolta differenziata
Villa rivoluzione Carlo De in questi anni nobilita Milano è una cosa che si può copiare
Ci sono mille esempi positivi noi dobbiamo riuscire da un lato a insomma a muovere un'idea di cambiamento dall'altra il cadavere una cosa che oggi è fondamentale in politica che la curiosità dei confronti di luoghi di cittadini
Il come dire andranno a sbattere su Roma e al governo se chi sta oggi al Governo a livello nazionale
Che oggi a mio avviso ha una lettura del paese che io non condivido e del futuro e che appunto ecco come dire è compresa dei cittadini
Andava a sbattere perché a Roma non ha invece una lettura di Ouattara i problemi che ci sono la quando dico la curiosità perché ha ragione Luigi
Come dire in questi anni
La lega non è nata come dire la lega è molto più forte di Cinquestelle molto di futuri cinque sedi perché era risponde a una domanda sociale dei corpi sociali ai suoi corpi intermedi
Insomma dà una risposta a chi cerca quel tipo di di futuro
Quello che ci manca noi oggi e la curiosità e la lettura di quella che Roma oggi dobbiamo ripartire da qui perché la Roma di oggi è molto diversa da quella di dieci vent'anni fa e molti alza quella di Rutelli da quella governata dal dai democristiani da quella di Vetere
Vi faccio un esempio i palazzinari non ci sono più non c'è più un tema di speculazione edilizia in periferia ma c'è un drammatico problema di accesso alla casa
Di caldi per This di decine migliaia persone sfrattate vicini migliaia di case vuote lo dico da ambientalista e è un dramma di questa città una città in cui l'affitto costa ancora troppo ed è impossibile
Andare in una casa che come dire in cui uno è felice di vivere in quella casa in quel quartiere perché non ci sono processi di riqualificazione questo è il primo grande tema che abbiamo davanti c'è quello di capire quello che è successo e che nell'in questi anni piacevano anche dell'agricoltura che a Roma è cambiata si potrebbe dire cento cose
Avevo il primo obiettivo ci dobbiamo porre andare a leggere queste trasformazioni perché dobbiamo dargli un progetto
Avere come dire adatto a quello che loro come dire che questi corpi sociali che può appunto le professioni le cui quella che prima era la città della RAI dei ministeri che poi è cambiata in questi anni perché non è più così come prima allora questa curiosità per andare a leggere
Quello che è successo che pari partire da zero anche nelle soluzioni cucivano città a misura di bambino e perché noi dobbiamo anche ripartire dal far capire che settimo di dobbiamo dorati e soluzioni concrete
Ora o mai nessuno crede più alla politica la promessa dobbiamo cominciare a immaginare i progetti molto concreti così che tu vinci il disincanto ricordo molto bene una cosa che mi sembrava folle allora ricordiamo centonovantatré quando arrivano i sindaci
Di centrosinistra al governo
Però ereditano delle città al allo sfascio peggio di come Roma e oggi lo sa di ricorso qualcuno si ricorda quelli più anziani che cos'era Napoli novantatré che cos'era a Roma lo sfascio appunto il di quasi tutte le città l'avevamo già situazione come dire paragonabile a cura di dicevi tu prima Poteri insomma c'era sole azioni dirette il sindaco
Hanno cominciato a fare cose concrete ve lo do ancora campagne Bassolino che all'epoca fu un grande sindaco ora fatta d'una città a misura di bambino sembra un pazzo perché da Napoli dove non funzionava niente non funzionava niente non c'ho gli autobus erano degli autobus che c'erano trent'anni che non passano mai altro che Roma oggi
Comincio a fare cose concrete
Visibili
A dare la speranza concreta alla questa è una prima un'altra grande cosa che dobbiamo cominciare ad immaginare perché oggi a Roma nessuno crede più nulla
Dobbiamo ripartire dal che da dove sono i problemi e le periferie e andare a parlare con le persone questa è l'altra grande sfida poi dico tre cose
Su cui bisognerebbe lavorare davvero per dare questa speranza la prima questo nascita coro mai ha bisogno di una sola cosa di rigenerazione urbana dirige l'azione dei quartieri dare una speranza
Tu devi prendere quello che il Comune di Roma come sono organizzati gli uffici e ribaltati
Oggi tu hai ancora degli uffici che si occupano solo di espansione urbana pianificazione lottizzazioni Piani casa eccetera se tu vai lì con un'idea ti dicono tu sei matto tra loro che stava sola prevede fuori se c'era l'amico Brighi e magari riesce a fare una qualche cosa
Nelle città europee
Ci sono degli uffici sia consono di questi di ascoltare le idee che vengono dal territorio questo la cosa come dire è la prima rivoluzione che dobbiamo fare e dire ne vogliamo riqualificare subito abbiamo bisogno di voi abbiamo bisogno dei cittadini l'altra cosa che punto di cui voglio parlare perché non c'è solo i referendum io non si parla questa città sta sabotando le firme raccolte dai cittadini però la delibera iniziativa popolare per i beni comuni per un regolamento per i beni comuni queste l'altra cosa che ci dobbiamo intestare i tutti
Perché la raggi non vuole fare questa addirittura sta sabotando anche
La possibile che Ciani municipi di intervenire su questo permette ordine giorno perché non ci vuole rimettere in gioco lascia si ha paura di tutto questo dobbiamo vedere invece non abbiamo paura di cittadini che si organizzano pretendere uno spazio in gestione
Per riqualificarlo una libreria che può aprire in in dei luoghi oggi sono abbandonati questa città dispone di un patrimonio pubblico
Che per che aveva studiato Caudo prima appunto di andare via
Ti migliaia di ettari di migliaia di edifici di cui non si sa più di chi sono ogni se ne parla solo perché c'è qualcuno che civile dentro magari guadagna un sacco di soldi quei due e spende trecento euro poi cacciano appunto la la capacità la Casa delle donne
Alla quello del patrimonio da cui ripartire però bisogna avere anche il coraggio rimetterlo in gioco che mi fare qui significa fare politica in un modo diverso di via che tu definisce quali sono i tuoi obiettivi di riqualificazione urbana quali sono gli obiettivi di di cose che ti interessa nella città di sostenibilità e poi se uno c'ha delle idee rimetterlo in gioco
Ha un bel urgono riqualificato completamente l'area del porto che è un'area degradati Sima con dei problemi colossali
Mica con un piano hanno detto una c'abbiamo tre obiettivi di di di portare qui le di nuovo le case quindi farla che abitare di nuovo questa della città
Poi abbiamo di BT nello spazio pubblico e quindi vogliamo riqualificato eccetera e vogliamo delle attività di un certo tipo e poi insomma qualità ambientale urbana
A quel punto concorsi idee tutto tutto è stato rimesso in gioco perché perché se la città avesse pianificato come si faceva negli anni Sessanta il porto di Amburgo avrebbe fallito perché oggi tu hai bisogno delle persone del bisogno delle idee però questa è la prima cosa deve cambiare l'IMEI
Sui stravolgere quella macchina o andare a chi di fronte qualcuno ha scelto attuarlo devi fare
La seconda cosa che devi che dobbiamo fare
A Roma e comincia a pensare a come ribaltare delle cose a cui siamo abituati perché i nostri nonni e bisnonni le hanno organizzati in quel modo
I nostri cuori e come racconta sempre dottor Walter Tocci che su questo è uno straordinario maestro
Ernesto Nathan
Si inventò la scena
Poi ci siamo inventati l'Atac per gestire il trasporto pubblico bresciano inventati lama per gestire la mondezza
Cioè nota diramata gestire la mondezza la l'Atac per gestire il trasporto pubblico lascia per Jasper portare l'elettricità nelle periferie perché i privati non la portava per cui la Ernesto nata si inventò lascia per questo oggi abbiamo bisogno di qualcuno che si occupi di mondezza di trasporto pubblico e di elettricità no
L'abbiamo bisogno di politiche come dire che in questa città si crei innovazioni che ci siano soggetti che rinnovano i modi in cui si produce energia da fonti rinnovabili maniera efficiente in questa città a Barcellona all'occhio Dida hanno dato via la municipalizzata Gallicano creato nuova Agip Società della città
Che si occupa di innovazione e di come fare quello che dirà che non vogliono fare perché la l'Acea lo fa meno schifo di delle altre aziende nazionali interessano solo fare soldi
Con le fonti fossili portati vendendo eticità ognuno di noi mica fa innovazioni la propose il viso della città
Stessa cosa per la ora io sono appunto raccolto le firme per il referendum con il tema oggi non è far girare gli autobus e come tu permetti l'accessibilità alle persone
Che fatta dell'altro se fatte al metro e fatta delle dell'ultimo miglio è fatta di mettere insieme lo sharing e fate il fatto che tu in questa città non hai come a Milano la possibilità di prendere il telefono e di sapere da lì a lì come ci vado nel miglior tempo possibile con tutte le opportunità che oggi sono trovi un sito quindi da solo l'autobus manco il tra il treno gestito com'era denominata gestito dalla stessa Atac o il termometro che data perché gestito dalla Regione quando tu le persone dei semplificare rivendicano alternativa concreta all'auto allora questa è la seconda grande rivoluzione cioè smontare quest'idea che siano l'Atac Lamela She's alla soluzione nostri problemi Dorio pensare a quale che cosa che risposta vogliamo e paga abbiamo anche se lo possono fare l'ammalata che lascia l'abbiamo avere un'idea di cambiamento per Isola poi ci fissiamo con le scatole come autostrade come l'ANAS rimovibili che vogliamo fare di questa città
E sull'innovazione ambientale e sulla riqualificazione oggi sono domande i cambiamenti incredibile tra le persone cioè in cui nell'ultimo anno sono stati venduti quarantacinque mila
Di quel di quelle robe che vedete ogni tanto in giro che sono le ruote elettriche il monopattino elettivo quarantacinque mila in Italia voi lo sapete che si girate con quelli per strada riprende tono molto ai porri Aram mille euro perché quelli non sono omologati voli non esistono
Allora a Pechino alla fine cui ogni strada c'è una corsia in cui c'è tutto in cui tutto corretti cupo circolare
Non pagano l'assicurazione non paga il bollo siccome eletti ove l'obiettivo è di ridurre l'inquinamento a Pechino
Loro dicono dovrò letti dove lo facciamo girare non ci interessa decine d'un caso di tragedia perché qual è l'obiettivo è ridurre l'inquinamento e dalla possibilità appunto alle persone di muoversi quelle cose sono vietati per legge bisognoso riconosciuta la legge sono vietate
Allora solo i cittadini è stata posso organizza per quello sono più comode nel carichi a casa Rappo esso tipo di innovazioni nelle città oggi sta prendendo piede
Come dire col telefonino possiamo punto poco per notare la cosa dello share improntare la bici con loro funzione la parte pubblica dell'obiezione a queste cose Oggiono messa a sistema cioè essere un soggetto Ubi organizza tutto questo
Terzo tema ci sono arrivate quello della della mobilità
Noi dobbiamo in qualche modo provare anche a far capire che oggi l'accessibilità ai luoghi è una condizione per batte anche le diseguaglianze
Che sono una cosa che è cresciuta in questi anni nella città manca completamente in questa città un progetto per rendere diciamo più vicini luoghi più accessibili avere la possibilità di girare la sera la notte con i mezzi pubblici
Una delle cose come dire prima Riccardo raccontava appunto uno i progetti il futuro se andrà male al loro Paese andrà male proprio mi auguro di no però comunque ci sarà e quello che sei sindaci protagonisti questo cambiamento si ravveda per vedere chi ha fatto i cambiamenti in questi anni ristoratore sono i sindaci sono i sindaci quelli che hanno permesso poi alla alla sinistra che governa le principali città europee a parte Roma di dare ancora una speranza un esempio di diciamo di di di cambiamento vero e quello che si sta aprendo deposita sul tema derubricando a vedere quello che sta facendo a Madrid a a Parigi a Londra a Londra una cosa banalissima fatto il sindaco di Londra e dire
Il venerdì e sabato la metropolitana gira i mezzi cui girano tutta la notte perché perché ad una scrive a tutti di poter usufruire della città consolati gira in auto e non la considero una grande scelta un ambientalista
Una scelta diciamo di sinistra fatta per i giovani per i cittadini i cambiamenti che stanno facendo nel negli spazi pubblici per ridare lo spazio pubblico ognuno di noi per passeggiarci e non per avere appunto auto in prima seconda e terza fila sola grande conquista sociale che ha permesso appunto di di rimettere in gioco are e di rendere apparenti cui recita chiudo con un ottimo esempio
E parlo appunto di una grande sfida che la nostra città davanti è quella di recuperare Pelù insomma la il suo straordinario patrimonio di Roma punto a dei luoghi incredibili ciò un dato che interessante sul turismo allora se tu chiedi nel mondo quali sono i luoghi in cui vogliono andare Roma elitaria sono sempre i primi posti perché perché tutti voglio andare almeno una volta a Roma perché c'è il Papa perché c'è Roma perché tutto quello che è
E poi vengono le altre città europee
Vengono dopo quando gli chiedi qual è il luogo in cui vorresti tornare si ribalta tutto nessuno vuole tornare a Roma ma perché Roma Sicilia in una volta
E vede il Colosseo San Pietro e di agire il centro eccetera pre non ci torni più perché a Roma però succede più niente mentre tu a Londra Parigi o Barcellona ma di ci torni non sono associato le cose ma perché trovi qualità della vita cioè ci passi di giorni volentieri
Allora la qualità della vita oggi e rimette in gioco gli spazi dare una speranza e anche un modo per rilanciare il lavoro in modo nuovo anche in uno dei grandi appunto Campion cupa azionari questa città inevitabile prossimi anni che sarà il turismo grazie
Ma allora come ha fatto prima questi anni dico due cose su così ho biografiche sono nato a Napoli sono cresciuto la provincia di Firenze come si diceva una volta le cinture rosse Marco Furfaro conoscerà molto bene Sesto Fiorentino
Che a un comune dove PD per l'ancora il quaranta cinque per cento del sindaco è di sinistra italiana e la Lega è passata dallo zero al dieci
è un comune in avanzo di bilancio dal mille novecentoquarantasette probabilmente e hanno la raccolta differenziata ce l'hanno insegnata a scuola
Avevamo un orto tutte le settimane dovevamo portare i i rifiuti organici da casa
E nel giro di cinque sei anni la stragrande maggioranza delle persone delle famiglie a meno che non fossero pensionate quindi non avevano figli ma magari erano nonni
Hanno iniziato a fare la raccolta differenziata
E questo evidentemente però fa curioso vedere come invece nonostante tutto ciò la Lega possa passare dallo zero al dieci non posso veramente non non non sembra ci siamo Tivo
A sei chilometri da da Sesto cioè Prato che è invece sembra di stare sembra sesto sembra l'Emilia Romagna Prato sembra il Veneto il tessile cinesi
E anche lì la comunità cinese famosa per insomma diciamo che tra l'altro punto il il Senato il deputato che ha vinto all'uninominale con fingendo un candidato di d'Europa era una persona moderati Issey ma un grande esperto di immigrazione di Forza Italia che tra l'altro no
Esatto aveva conosciuto la proposta allo straniero quindi una persona che ma è allora io quando insomma i dibattiti reo o quello che ho sentito fare era abbastanza razionale non era questo perché veramente la la crucialità delle città nel
Nel delega al nel dare una qualità della vita le persone e anche la crucialità delle città nello stravolgere la il contesto che c'è da un chilometro insomma nel nel giro di pochi chilometri
Prima semplicità diceva la parola tempo spazio secondo me e poi la parola sicurezza io penso che a Roma la parola sicurezza vada destinato in modo completamente diverso
Cioè diciamo bene o male un po'tutti che la l'Italia è un Paese sicuro insomma i dati ci dicono che ha i furti sono crollati se fai un omicidio gli omicidi sono circa trecento l'anno quando sono nato io erano forse dieci volte le mie tre mila qualcosa del genere e se commetti un sono un delitto di questo di questa gravità è quasi impossibile che tu non venga tu finisca in carcere
Però penso che il tema sicurezza è l'incertezza ma non ho evidentemente l'incertezza di un futuro migliore per te per i propri figli l'incertezza del muto l'incertezza della carriera
Vedo che a Roma è l'incertezza di trovare un marciapiede libero perché ci sono o le o le piante volle bancarelle
L'incertezza che si chiami un vigile urbano perché c'è qualcuno che ha parcheggiato la macchina davanti al suo garage se sei fortunato non arriva il vigile urbano a Napoli non succede questo
Cioè la certezza minima poi ci sono altre altre questioni sociali su cui la certezza neanche ci pensiamo di averla su Roma certamente la la certezza di avere una una casa popolare se ha bisogno la certezza di avere un'assistenza
Sociale dignitosa se se è un disabile la certezza di avere centri di recupero per tossicodipendenze
Un mercato del lavoro dei servizi per l'impiego decenti ma la certezza di camminare sul marciapiede perché ci sono le bancarelle la certezza o perché se le sono le erbacce o perché ci sono le buche casi di svaghi la gamba
Ho la certezza di una delle vigili urbani che ti vengono semplicemente a toccare attrezzi a spostare la macchina faceva la la sua macchina di casa
E inevitabilmente porta la l'assenza di questa certezza porta o meglio l'assenza di queste sicurezze
Penso che sia qualcosa di di devastante arriva nel lungo andare a livello mentale cioè che che cosa pensi è chiaro che a quel punto voi
Pensi che la soluzione sia quale quella che ci sia un vigile urbano efficiente che venga e non sia ci sono essere definiti i vigili urbani in un modo che non è possibile definirlo perché si rischia la querela i vigili urbani romani
è stato assolto allora allora da deve ripescare la la registrazione in cui si paragonavano i vigili urbani romani a un problema che affligge il sud Italia da tantissimi anni
E
Ah dicevo le bancarelle nei miei nelle strade
Calenda che un manager che si sta applicando alla politica
Ogni tanto fanno penso faccia anche degli degli dei dei delle flessioni interessanti anche se resto manager e si vede quando ha fatto il dossier su Roma
Sì è morto nel deserto cioè non c'è stato una classe dirigente non dico l'opposizione ma non so gruppo di imprenditori pensatori giornalisti insomma il top finalmente qualcuno pensa cosa fare di Roma
è venuto fuori che
I due settori che settore insomma i due a ambiti microscopici gas sono cresciuti durante la crisi a Roma sono commercio ambulante
Nell'era dell'e-commerce
E la riempì
Verdi Ambiente il il insomma i affittacamere quindi la la la la la parte più retriva antica improduttiva del commercio e la rendita immobiliare di massa io tantissimi amici di Firenze che
Chi è diplomato è riuscito andare a lavorare in qualche azienda chi è laureato in in facoltà umanistiche a Firenze integra il suo reddito in modo anche abbastanza dignitoso
Con l'arte in b la bimbi è la contessa diventando la diciamo il reddito di cittadinanza fra virgolette dei figli della borghesia italiana
Che Grazia i Revisori dei nonni che erano dipendenti pubblici si sono potuti comprare una seconda casa un appartamento e quindi il figlio che non trova lavoro se l'appalto ossia fatto magari università umanistica a Firenze la capitale dell'isola risorgimento non non trovo lavoro e quindi integra in modo anche abbastanza generoso importante perché comunque quando fai settanta ottanta cento cinquecento euro a notte nei casi più un po'ma chiaramente questo non è un uno sprone a crescere cioè Roma vive di diceva prima Simone no c'è un potenziale immenso ci sono c'è la classe dirigente di un paese di sette ci sono quanti quanti studenti ci sono cento mila studenti a Roma
E tutto questo però eh messo da una parte cioè vive in un mondo tutto suo dai dirigenti pubblici alle sedi dei Confindustria sindacati gli ordini professionali le ambasciate e le le le le care le le le delle fondazioni c'è un potenziale di capitale umano stratosferico che però evidentemente non non trova non trova non trova sbocco
Una volta ho parlato con un mio amico di Firenze ultras della violando afferente curva Fiesole che vive a a Berlino da una quindicina da una decina d'anni l'ingegnere trasporti
E io ho detto ma anche lavoro insomma lavori fa non lavori in comune
Papà perché mi sulla cittadinanza Renato concorso no no io sono stato assunto da un'azienda che gestisce l'assessorato del trasporto a Berlino
Tutto come ha cioè nome San gare trasportò no no l'azienda dei trasporti cento percento partecipate non offre né in Germania non si fanno le gare fatti forse navi procedura d'infrazione ma non facciamo gare non abbiamo cioè il Berlingo alla città di Berlino ha messo a gara
La gestione amministrativa dell'assessorato
Cioè di chi fa i progetti tecnici a Berlino
Non solo dipendenti pubblico ha detto siccome nostri dipendenti pubblici sono anziani diplomati e piano facciamole andare piano piano intenzione
Hanno fatto fare un bando di una società di consulenza ingegneristica che in anno in anno offre consulenza operativa ingegneristica e poi ci sono immagino gli amministrativi che comunque solo e lo staff dell'assessore
Quindi questo per dire che io sono convinto di una crisi secolare del liberalismo e sono convinto del ciclo calante del modello liberale però purtroppo a Roma
Cioè cioè tutta questa parte di efficientamento anarco liberista pesante purtroppo serve ancora
C'è una una dramma dal punto di vista sociale però la parte di trasparenza di di radicale trasparenza di radicale efficienza le famose tre economicità efficienza economici economicità efficienza efficacia deve della della pubblica amministrazione
Da senza quella non non non se ne esce ci fu una lettera di Cantoni in piena campagna elettorale che elencava una serie di felicità durante lo scontro insomma raggi Giachetti
Nessuno si è guardato bene dal rispondere
Chiudo perché penso che
Io penso che la la quello che serve a ribaltare sono un po'le nostre certezze di essere adesso odiato aver fatto qualche esperienza e quindi essere adeguate pronti secondo me
Quello che sta succedendo al mondo dimostra che non siamo minimamente preparati a e serve fare un lavoro di condivisione delle analisi neanche delle proposte delle iniziative
Cioè è urgente rimettersi uscito due settimane fa il manifesto riforniamo il liberalismo del Times ora io non penso che possiamo o dobbiamo per forza magari insomma ambire a così tanto fondare liberalismo però siccome ecco Roma non è poi una realtà semplice penso che sarebbe estremamente utile
Se ci insomma pensa di aver qualcosa da dire o ha fatto o che magari non si trova in questo ridicolo scontro che io trovo ridicolo fra barbarie delitti illuminate chi sì
Non pensa di aver di di di condividere questo scontro sia disponibile a mettersi in insieme per le veramente non tanto l'inizio non tanto soltanto l'iniziativa politica ma anche proprio condividere e capire come analizzare quello di quello che succede perché siamo in tempi io ho sempre molto molto insomma preoccupanti SD insieme mettiamo insieme un po'diretto sulle quali soluzioni interessanti
Allora se avete in un minuto perché avere già col suo sul tempo zompa ritardo quindi cerchiamo di Lecce
Allora rapidissimamente ma anche per tornare alla al quesito Bava ed è possibile investire a Roma a fare impresa romana considerare Roma un ab diciamo dove sviluppare delle forme di economia che sia innovative o meno no
Ha prima primo punto secondo me
Non è vero che Roma ai tempi di Rutelli e Veltroni non era così è che era talmente brutta prima anche è stato facile in qualche modo avere un beneficio di beneficio e secondo me noi oggi stiamo pagando purtroppo soprattutto nelle periferie le scelte di allora
Queste sono le è vero che oggi non esistono dei palazzinari perché finalmente sono finite le cubature da costruire qui non c'è più niente da costruire forse ci sarebbe tanto da ristrutturare forse si potrebbe fare un balla un bel piano di ristrutturazione dire abbellimento della città
Però noi siamo pagando oggi gli effetti di quella di quella roba lì siamo pagando le periferie disgregato e perché non sono stati fatti bene accessorie orientata sul Touré merita farti gira Muratella dove io l'ufficio ci sono le piante alte così sui sui marciapiedi o che quello non è colpa di palazzinari
C'è doveva esserci l'asilo che oggi non c'è dovevano esserci delle infrastrutture
Eccetera eccetera eccetera e lo raccontò a non so quanti di voi mandiamo alla periferia o lavorino in periferia o abbiano racconti di periferia c'è un tema fortissimo che riguarda questo che secondo me forse poi stellato civile e chi parla dopo di me ne sa più di me forse ne può parlare meglio di me
Solo una cosa che vi è che perché prima tu hai toccato il tema del del dei mezzi elettrici questo mi tocca personalmente perché diciamo faccio un lavoro non dico per chi lavoro che mente perché siamo non siamo tra pochi intimi
Però attenzione
Oggi l'unico Comune che si sta ponendo per esempio dei temi veri effettivi sulle missioni in Italia a Milano c'è a Milano sta facendo un piano di chiusura al traffico
Ma con intelligenza non ha detto durante un incontro sulle emissioni di CO due chiudo Roma Antiseri che non c'entra niente con la CO due
A me la cosa che mi stupisce per esempio del dibattito cittadino del dibattito nazionale soprattutto del dibattito ambientalista
E che si possano insieme si possono mischiare in questo modo gli argomenti
Oggi la Germania per prima anche Asm tua ha fatto una svolta per esempio il livello delle macchine benzina sono più vendute hanno aumentato la loro percentuale rispetto al diesel
Sta registrando un aumento della CO due perché i motori benzina Vito quest'informazione emettono molta più cioè domani tanta più cioè due dei motori di ricerca
Il motore diesel emettere cosiddette famose polveri sottili che sono dannose localmente quindi è ovvio io capisco ed è giusto che il sindaco dica
Elimino voglio eliminare i diserterà virgolette dalla città perché emettono polveri sottili ma c'è un ma
Che nel frattempo i disse non sono più quelli di vent'anni fa degli anni Settanta Elisa nel frattempo si stanno evolvendo e la maggior parte dei diesel che usciranno nei prossimi anni nessuno di voi probabilmente sa cosa vuol dire euro sei di tempra
Ma questo mese voi vedrete un crollo del mercato perché la maggior parte delle case automobilistiche entro agosto del mese scorso cioè scusare entro agosto scorso si sono dovute immatricolare un sacco di macchine che altrimenti non sarebbero state
Immatricolata dei cosiddetti famosi chilometri zero non le occasioni che andate cercando dei concessionari
Da questo mese le tutte le macchine che vengono immatricolate devono avere una sorta di omologazione ci sono case automobilistiche che ancora non sono pronte
E ci sono case che per esempio hanno il cosiddetto euro sei di tempo che andrà in vigore l'anno prossimo
Quei è una salita diesel quel motorino sono motori che oggi mettono pochissima polvere sottile molta meno di quella che mettono le caldaie dei vostri appartamenti che hanno un impatto
Gli inquinante locale oggi l'unico Comune che sta facendo un dibattito coinvolgendo il tessuto imprenditoriale
I concessionari
Da autori Casere casi l'auto doppiamente tutti e tutti quelli che se lavorano e studiano gli impatti ambientali sulla salute pubblica che sta facendo un piano di progressivamente ieri un piano progressivo di accesso al traffico in base alle emissioni che c'è un euro sei diesel potrà continuare ad entrare a Milano
Un euro tre una lo Quattrone euro zero eccetera eccetera no che è giusto perché quel di seriamente un sacco di immissioni ce ne fa ridere che nessuno si è alzato dicendo
Non so se vi capita di vedere qui cari camioncini furgoncini trasporto commerciale no che da arrivano fino in centro a Roma
Quelli sono le cose di cui per esempio dovremmo discuteranno a proposito di fare un piano di accesso alla città ecologico ma
Al di là di arrivare a una macchinetta che oggi ha dei costi incredibili nessuno se lo può permettere e inoltre ha degli impatti ambientali sullo smaltimento delle batterie che sono
Pericolosissimi per l'ambiente
Parliamo di rinnovare il parco auto con delle macchine accessibile economicamente col metano per esempio o con motori che sono assolutamente appiana minori in impegnate altrimenti ci riempiamo la bocca di cose bellissime la macchina le adeguate Tesla bellissimo pratiche
Tra un po'chiude perché neanche riesce a resistere in Borsa
Detto questo e questi sono discussioni che Cassano apparendo in tutte le città ovviamente d'Europa
E affascinanti siamo in tema di amata che hai Acea cioè sulle dimensioni delle delle aziende pubbliche eccetera eccetera sicuramente con referendum su Atac saremo chiamati a pronunciarci su questo attenzione anche
Perché sempre perché bisogna essere realisti e io oppure vivo per mia fortuna che questo mi dà un sacco di
Esperienza personale la doppia veste di manager in un'azienda privata e di consigliere d'amministrazione in azienda pubblica quindi vivo diciamo entrambe le dinamiche attenzione perché deve dire cose del genere un impatto su ha un impatto sociale accende tutti lavoratori entra né quell'azienda il passante e questa cosa non può essere ignorata nel senso che è chiaro che è uno prima di pensare di azzerare attacca ci credano Espérance diamo per forza anche se ne pensa azioni possedute dei fannulloni da licenziare avrebbe un impatto sulla città no dal punto di vista sociale come potete immaginare devastante quindi è chiaro che e affascinanti come idea dobbiamo ed alla una meno dibattiamo un po'Fasano se siamo tutti d'accordo un po'
Sì grazie velocissimo
Volevo portare un attimo la discussione perché Roma cerume l'Italia secondo me sono legati in maniera incredibile non peraltro perché diciamo le condizioni economiche del Paese impatto immediatamente sulle condizioni economiche della città c'è un debito commissariato
E mi vorrei porre una domanda cioè perché mentre secondo me ci sfuggono alcune cose macroscopiche ma sfuggono a Mila n critico cioè sfuggono un po'a tutti perché
Diciamo qua sì ci siamo a suo sì Sasso e fango a un modo di far passare delle cose gigantesche cioè qui si stanno parlando di fare quattrocentocinquanta mila assunzioni nel pubblico impiego va bene cioè in questo momento il ministro delle Funzione pubblica
Firma l'accordo con i sindacati le parti sociali
Per assumere quattrocentocinquanta mila persone la pubblica amministrazione praticamente mangiando sì tutto quel dividendo nato da vent'anni di turnover di blocco del turn over all'ottanta per cento
Perché in Italia andranno in pensione circa un milione di persone nei prossimi cinque anni un milione di dipendenti pubblici su tre milioni e trecento mila dipendenti pubblici in Italia
Al dormi io mi chiedo quale organizzazione sciopero dell'azienda perché sentiamo il dibattito l'aziendalizzazione della pubblica amministrazione il demonio dopodiché ditemi in quale ufficio pubblico voci di intravedere un'azienda cioè no perché noi combattiamo l'aziendalizzazione della piazza ditemi in quale ufficio pubblico voi rischiando di trovarmi di fronte l'azienda non lo dico diciamo in
A casa nostra
Dopo di che io quello che dico ma sappia l'impatto di una roba del genere così come il concorso nel comune di Roma che secondo me è stata una tragedia
Perché non c'hai la dotazione per assumere due mila persone tutte insieme nulle guardi in faccia cioè non sai chi stai prendendo immaginatevi questo ha un effetto quattrocentocinquanta mila persone è una roba non ci stiamo mettendo dentro il corpo dello Stato quello che poi vorremmo essere funzionante generativo di valore pubblico che deve risolvere i problemi dei cittadini rispondere ai bisogni primari Cece
Sì omettendo dentro quattrocentocinquanta mila persone per più di trent'anni perché le leggi di riforma del sistema pensionistico che possono dire andando verso un'età lavorativa alta per più di trent'anni persone che non verranno selezionate secondo nessun criterio di fabbisogno reale di personale
Perché è impossibile in un'organizzazione di circa tre milioni di persone prendere quattrocentocinquanta mila persone in un'unica tranche non ci sono proprio i mezzi logistici ok per fare una cosa del genere
Non solo ma bruciando un patrimonio potenziale che è l'unica fonte oggi di possibilità dell'Italia per ricominciare a crescere
Perché anche da questo conta anche da questa cosa qui dobbiamo un po'uscire secondo me la crescita non è per me la Bibbia
Però finché viviamo in un mondo in cui le politiche sociali si fanno sulla base delle prospettive di crescita di un Paese se vogliamo più politiche sociali dobbiamo augurarci più crescita
Un Paese che fa politiche della pubblica amministrazione che e quel soggetto diciamo prima che intermedia il cinquanta per cento del reddito prodotto
In questo modo qui c'è il capitale umano cioè il capitano ma la pubblica amministrazione che un soggetto che produce lavoro intellettuale no non fa bulloni fa lavoro intellettuale con il capitale umano e diciamo la tecnologia fondamentale di quel settore produttivo
Sedo assumi così quattrocentocinquanta mila persone teli vincoli per trentacinque anni ai chiuso completamente i discorsi sul tuo futuro
Questa è la più e il più grosso rischio che lo vedo nelle politiche sono facendo perché quello quel dividendo che ne avremmo quei quattrocentocinquanta mila che vanno in pensiero scusate quel milione che va in pensione
Avrebbero possibilità di creare un piano molto più serio di interlocuzione con l'Europa cioè dicendo cara Europa noi non investiamo soldi addebito
Anticipiamo flussi di risparmio di spesa pubblica futuro oggi perché non introdurre impieghiamo totalmente la spessa
Che risparmiamo dal dal pensionamento pubblico alcun tipo di ragionamento del genere libererebbe circa cinquanta miliardi di risorse all'anno e con una prospettiva intertemporale negoziata
Con la Commissione europea arresti uno stock di investimento in Italia per fare delle cose le fa i famosi investimenti ad alto moltiplicatore che non si fanno con dieci miliardi
Sì ma con qualcosa in più per un Paese che produce mille cinquecento miliardi
Di PIL all'anno e questo ecco secondo me con legatissimo a Roma guardate la dotazione di patrimonio inutilizzato di Roma prima veniva detto la dotazione di patrimonio di Roma equivale al Comune intero di Bologna
Per questo il dato immaginati Bologna tutte insieme c'è una Bologna pubblica dentro Roma ok
Allora sequestro il patrimonio noi dovremmo provare introdurre un cambiamento in una leggina della pubblica amministrazione che si chiama danno erariale cioè dobbiamo immaginare che danno erariale sia sotto condizione di reciprocità
Cioè e danno erariale non solo spendere male le risorse e danno erariale anche non utilizzare le risorse pubbliche
Cioè se tu non utilizzi patrimonio comune
Il non utilizzo genera un danno un danno in termini di in mancanza di sviluppo potenziale
No allora questo questo però è un dato di cambiamento secondo me perché oggi qual è il tema della responsabilità pubblica per il dipendente periti reggente eletta soltanto come bloccò all'assunzione di qualsiasi rischio
No oggi un dirigente pubblico non ha nessun incentivo a prendersi qualsiasi rischio noi dobbiamo ricambiare la l'assetto degli incentivi per il dipendente poi deve avere l'incentivo ad assumersi il rischio e per ridare indietro su questo disco il danno erariale non può essere soltanto in caso di utilizzo sbagliato delle risorse anche in caso di non utilizzo delle risorse tra l'altro avrà la responsabilità vuol dire abilità nel dare risposte
Cioè se tu non dai risposte rispetto all'utilizzo del patrimonio
Sei perseguibile per danno erariale oppure quel bene sfugge dal controllo diretto dalla pubblica amministrazione passa in un'altra forma di governo esistono altre forme di governance basta guardare i patti collaborative eccetera
L'ultima cosa diciamo sempre che i cittadini non si fidano della politica dei governi delle istituzioni
Chiediamo sì per una volta sì i governi cittadini l'istituto le istituzioni partiti si fidano dei cittadini perché se non avviene in entrambi i casi non funzione
Faccio solo una battuta anche perché appunto c'è chi aspetta chi vende pure andare via
Dovremo problema a Roma per dare un'immagine di cambiamento dentro il dibattito in cui stiamo che dare un'idea di come si affronta il tema dell'immigrazione in questa città perché il grande tema di cui si parla
Allora per contrastare l'idea per cui anche a Roma l'unica strada sia quella di alzare i muri le telecamere ognuno si difende dentro casa con le armi hanno ognuno di noi ha i poliziotti alla Municipale eccetera c'è una sola arma
Possibile detto una parola sbagliata Carlo è una sola chiave possibile che quella di puntare a dire come dire di non parlare di immigrazione ma parlare di sicurezza da restituire i cittadini in questa città rendendo i ruoli più belli più illuminati più accessibili più vivi portando attività
E l'unica chiave con cui tu puoi parlare alle persone che violi tanti spazi di questa città che sono insicuri perché sono male illuminati mani collegati diciamo di servizi che non funzionano e l'unico modo dare una speranza concreta perché altrimenti risposta appunto eh
Data da alle paure è datata quello che leggiamo sui giornali le armi e i muri dobbiamo dare un messaggio di speranza è l'unica possibilità scusate il tempo grazie
Abbiamo molto in ritardo come avrete notato che normale ringrazio il secondo giro sempre più interessante quindi non volevo risparmiare Marco Furfaro Estella Marino e soste Riccardo alle
Sedersi qui
Sta male esse si mette vicino alla finestra
Sì direi di porta anche gli altri circa questi riverifichiamo
Spetterebbe ritardo in via
Ad Alessandro che a riccioli Emilio Monteverde sapere cioè non ha bisogno di di presentazione
Anche consigliere regionale il più Europa Emilio Monteverde assessore alle politiche sociali Emiliano mother De Poli stesse politiche sociali del primo municipio
E Giampiero avviso che è responsabile romano de di via ma Carlo c'è Carlo sta sola ah ecco perfetto
Se
Facciamo una discussione
Ok allora il tema diciamo è ormai avete che capito è abbastanza chiaro e e il il
Voleva affrontarla anche in termini politici con una serie di personalità che sono girare intorno al hanno in questi anni e quindi
Politici in senso molto ampio cioè hanno fatto politica anche facendo nel sociale con impegni diversi diciamo due anni di Giunta Marino che l'abbiamo è finita come sappiamo allora magari se la può dirci qual è il lascito di questa dopo anche un po'di tempo di riflessione qual è il lascito di questa di quell'esperienza
Come sta andando
Ora e quindi come fare per ribaltare una situazione che è estremamente difficile
Grazie intanto grazie per l'occasione mi scuso io purtroppo un'autonomia di venti minuti
Diciamo siamo arrivati un po'lunghi gonne con i tempi e quindi probabilmente a un certo punto dovrò a andare andare via e lasciare il dibattito però devo dire aver ascoltato dall'inizio
è stato utilissimo perché
Dopo due anni di Giunta Marina dopo due anni di diciamo anche riflessione di posta credo che sia necessario attivare una dialogo sulla città
Che è assente
Drammaticamente assente
Io ovviamente arrivando alla quasi alla fine pesca un po'da interventi precedenti dal panorama nazionale solo non non mi addentro ovviamente solo per dire che forse quella slancio populista e quella è quelle dinamiche che si sono poi diventate
Delle dinamiche nazionali come al solito Roma a è stata diciamo anticipatrice
Dei tempi perché noi in piccolo di fatto lo abbiamo vissuto due anni prima
Cioè la sensazione nonostante si facessero cose
Di essere afoni rispetto a quello che poi è rimbalzata sulla città
A quello che vero era il mezzo utilizzato poi però il mezzo è il messaggio quindi era il tipo di populismo che passava in quel momento che coglieva di bisogni reali e però diciamo gli dava delle risposte a destra
Teme quella sensazione ce l'abbiamo avuta giorno per giorno
Sulla sfida come amministratori cioè i temi che ci sembravano solo rimbalzare sui sociale poi delle ti trovavi come parole d'ordine dei comitati nelle riunioni vere con i comitati di quartiere
C'hanno dato proprio la sensazione
Dietro l'Arci pronto un fenomeno nuovo che poi ha vissuto tutto il Paese che non eravamo almeno io non eravamo in grado adeguatamente di proteggere sia come strumentazione comunicativa perché qua abbiamo forse un partito reazionari continua cosa degli strumenti vecchi sia giustamente perché per il problema non è mai la comunicazione o solamente la comunicazione come come dire carenza politica nostra di fronteggiare e quelle risposte a destra esperta di problemi che non trovavano soluzione quindi in questo Roma fatto come spesso ha fatto diciamo sulle politiche nazionali
Da apripista e quelli che sono di perché erano degli sfottò a volte anche rispetto a
Gaffe sindaco eccetera in realtà si sono dimostrate anche a livello nazionale con una difficoltà con gli strumenti diciamo tradizionali
Di confrontarsi con un populismo che poi adesso diciamo arrivata che alle soglie del del Governo
Io mi sono trovata sicuramente afona in quel momento con Riccardo Magi contanti abbiamo condito delle battaglie fatto delle cose delle cose che non passavano perché in realtà dobbiamo ricordarci nella costruzione di una visione per Roma
Che premono complessità paragonabile nessun'altra città italiana neanche Milano perché le dimensioni e la complessità delle interazioni la presenza di due apparati di Stato nazionale vaticano
All'interno della carne viva della città incidono pesantemente anche se gli assetti della città allora noi ci dobbiamo ricordare che mentre facciamo le cose le cose però accadono concerto tempo c'è il cittadino non si vede risolto domani il problema che invece la grande promessa con cui è salita al Governo la raggi e anche questo governo cittadino vuole veder risolto subito il tema ma sappiamo tutti che non è così quindi mentre ci attrezziamo per affrontare le questioni che sono di una complessità enorme dobbiamo anche questo forse è mancata in parte la Giunta Marino
Raccontare avere una narrazione di qual è la visione dove vogliamo andare perché solo in quel modo la città ti segue altrimenti continua a vedersi la buca sotto casa che poi è quello che sta drammaticamente associando anche la Giunta raggi
Cioè non prendere in giro il cittadino che pretende di aver tutto risolto subito ma anche per loro
Contemporaneamente se le nuove cose racconta agli dove vuoi andare perché in questa dispersione dove vuoi andare ci siamo persi noi anche la centrati sta perdendo diciamo il il consenso poi fare i conti con Roma con la specificità di Roma io elenco solo alcune cose che penso siano improcrastinabili e vanno affrontate oggi stamattina nell'intervista radio Cusano
Dove ovviamente né all'intervista sul tema rifiuti sul tema danno erariale
Io la prossima volta voglio occuparmi di altro differenze di genere cultura il perché quando parlerete di rifiuti non verrò no scherzo però voglio dire il tema ovviamente uno di quelli di quelli cruciali
Mentre mi intervistavano oggi su tutto questa questa tematica Tilla
Della questione dei rifiuti
Trovavo ho detto alla fine
Che oggi anche ci fosse superman a fare il sindaco non riuscirebbe a risolvere problema cita perché le questioni sono emersi dai vari interventi sia poi così e strutturali lo si affrontano oppure diciamo non se ne esce una e l'architettura istituzionale faceva Riccardo vi assicuro non è teoria
Non è teoria quando tu hai flussi il no grande percentuale si concentrò dentro la città quando tra la città e i tre milioni di abitanti quando tu ha il problema di gestire dall'arrivo di Obama
No a l'ultima buca sotto casa non è che lo può fare con gli strumenti del Comune quegli strumenti degli altri otto mila cento Comuni non funziona non funziona perché mi sento di tempi altri di dinamiche altre di relax ti relazioni ovviamente col Governo centrale e automaticamente by passi alcuni diciamo istituzioni intermedie perché non puoi aspettare su alcune cose i tempi per dire della regione perché se Roma capitale non dare risposte a Roma capitale che non dà una risposta allora il Pietro istituzionale
E se ne parla da trent'anni
Tutte le altre capitale europee hanno un'architettura istituzionale particolare rosso matti loro forse c'ha un senso questa cosa perché altrimenti non c'ha gli strumenti per affrontare la secondo tema è la macchina amministrativa
E e ogni volta che io parlo di questo sembra che faccio un discorso di bassa o livello ma i bandi non si fanno da soli
Le il la valutazione del patrimonio pubblico tutto quello che è il patrimonio il diciamo la mappa il patrimonio pubblico non si fa da sola o la gestione il controllo del contratto di servizio amante avviene una non si fa da sola si fa quindi però le macchine amministrative la macchina amministrativa è completamente già stava messa male diciamo fine era Veltroni passa dalla giunta Alemanno e quello che è successo diciamo ne parla ma anche le cronache giudiziarie
Poi ci sta e altri anni così ormai siamo al lumicino allora non è in grado e quando dice poi non riusciamo a fare i bandi il con il Codice appalti un Codice complessissimo c'è bisogno di funzionari e dirigenti con una capacità enorme
Enorme perché se se il Comune di Roma qualunque qualunque ditta che arriva seconda di fa ricorso al TAR il bandolo di costruire bene perché lo fanno anche sulle altre stazioni appaltanti più piccole figuriamoci può vedere in ballo appalti da milioni allora non c'è una classe di funzionari e dirigenti oggi per molti sono di pensione nessuno sa più il coraggio di firmare niente da come fai capitale diciamocelo
E non abbiamo personale adeguatamente formato
Io penso che io fossi interviene in modo non ordinario perché il concorso di Alemanno che forse era sovradimensionato sommesso dieci anni per far entrare con le persone o si capisce che bisogna inserire dentro la macchina messa ti ma non fra dieci anni oggi
Funzionari e dirigenti in grado di gestirla oppure non non arriverà mai nessun bando del verde di pulizia del verde Delon preannuncia da qui ai prossimi due anni allora
Per non ce la mettiamo il verde non è curato non non c'è possibilità di fare bandi San bandi di appalto pubblico
A questa è il secondo tema sulla sulla città e terso tema risalgo un po'siccome non possiamo fare contro quella storia di Roma la rendi della rendita fascista servì rileggere Insolera
Non dico che sta ancora lì alla rendita fondiaria però alle radici affondano lì e quindi alcuni Vizzini
Alcune incapacità di incrociare il capitalismo mi ricordo lo diceva a Luigi
E cioè di essere molto stato molto parastato quindi poco innovativo poca aziendalista e quindi di cogliere poco una volta che si sono chiusi i rubinetti pubblici del finanziamento quelle sono le opportunità di sviluppo a città
Queste cose sono ancora dentro la carne viva della città
Cui ormai facciamo uno sforzo complessivo di ridefinire quella vocazione di questa città e cambiamo un po'gli assetti sapendo con percorso lungo diciamo che i primi i primi elementi di aggressività della rendita fondiaria sono risalgono al primo piano regolatore della del diciamo di inizio secolo per cui è ovvio che è un percorso lunghissimo da fare perché la città ha vissuto di quei di quella di quella setto esilio si rivede la cultura la cultura aziendalista
Nella città di Roma c'è pochissimo sarà confrontata Milano
Anche nelle aziende anche nelle partecipate perché non c'è nel substrato culturale dei romani e della città e quindi è difficilissimo inserire questo questo tema allora forse dovremmo fare uno sforzo per dirci qual è la vocazioni questa città e iniziare a lavare in quel senso perché non c'è più quel la vocazione totalmente statale e parastatale non c'è più quel tipo di sviluppo non non c'è più quel finanziamento pubblico
Però la città deve come dire tracciare un nuovo futuro e l'una rispetto è vero che ci sono delle narrazioni negativi Issime sulla città ma noi con una piccola associazione Spazio da Roma abbiamo dato l'anno scorso voce
Alle tante realtà che invece esistono sul territorio che stanno riproponendo elementi positivi di produzione di cultura produzione innovazione produzione di capitale produzione di economia e provare a ripartire da lì tra l'altro in una mare magnum come a Roma in cui lei attività si disperdono e non si conoscono neanche fra loro c'è bisogno di rifare questa azione di di connessione di connessione di indicazione la vocazione ed individuazione su Dellas degli assi su cui si ha uno sviluppo economico la Cina le le poche aziende che c'erano stanno scappando dalla città per tutta una serie di motivi
Quindi è ovvio che se noi non rendi ritiriamo
Questa tema cioè non rifocalizziamo sulla sulla visione e sulla vocazione la città è una città in questo momento non ha un'idea disse fine difficilissimo provare a Harvey farla diventare produttiva in tutti i sensi dal suo punto di vista economico ma anche dal punto di vista sociale e culturale sapendo che la rendita che oggi la possiamo diciamo trasformare in si è trasformata in quella che la rendita di posizione tanti orticelli che non si riescono a modificare che mi sembra sempre Luigi diceva assorbono un sacco di DTT di di Investimenti e non sono produttivi il tema della rendita è un tema che c'è ancora oggi e che va combattuto e chiodo sulla Giunta Marino dicendo che io credo che uno degli elementi per cui la Giunta se a cascata insomma l'amministrazione è caduta oltre aver toccato grandi interessi ma anche l'aver provato a toccare con una visione molto british che era tipica del sindaco tutte quelle piccole grande rende di posizione faccio l'esempio labbra delle bancarelle per dire
Tutto quello che c'è a Roma tutte le piccole grande rende di posizione di posizione che soffocano
Le potenzialità della città perché si mangiano risorse non producono cultura economia benessere non producono innovazione e quindi lasciano la città diciamo Hassan tranquillamente seduto corso degli anni ottanta non lo so
E non la fanno andare avanti grazie
Allora ma Marco Furfaro che responsabile di futura coordinatore nazionale di futura tra i produttori di gran proprio il progressista io vi do solo una traccia in maniera tale che è poi voi ovviamente deliberi svolgere l'intervento anche secondo quello che avete ascoltato
A parte che con Marco Furfaro voglio dire secondo merci ne condividiamo un un rammarico
Non possiamo dire
Un rammarico per come non siamo riusciti diciamo convincere
Di le nostre rispettive organizzazioni a presentare alle elezioni politiche un campo più Alberto di quello con cui siamo anche andati a presentarci con noi con più Europa e e anche da anche vanta esperienze fuori dal partito democratico e però una domanda podi passo il microfono è il
Tutto questo disagio
E la sinistra anche Roma che ha una grandissima tradizione non c'è ma non c'è solamente il problema del partito democratico non c'è proprio neanche tutto un altro
Schieramento di forze sociali eccetera che ci sono sempre state a Roma quindi dal punto di vista molto libero come sei tu come la vedi quali sono i motivi
Grazie grazie anche l'invito rammarico condiviso
Parto da qua così faccio un po'anche il dissacrante perché
Io ho questa sensazione di dico che tutte le cose che noi non ci siamo dicendo sono analisi vera sulla città anche sulle proposte
Prima stella dice una cosa che potrebbe essere un capitolo ad hoc la riassuma la città che comunque complicata perché la città delle rendite delle corporazioni e il capitalismo relazionale e la rapporto con il potere così vicino
Non solo rappresentata Manera chiarito reale ma anche plastica
Che che porta a tantissime incrostazioni ora c'è un punto però che la risposta alla domanda secondo me duplice da una parte in questa città c'è ancora tantissime cose vere che Pulsano che sono slegati dalla politica che spesso lo fanno per sopravvivere per darsi un'identità per darsi un'emancipazione che non riescano a trovare in un ambito più largo però in ogni quartiere di Roma ci sono attività che Pulsano che danno la possibilità alle persone di essere protagoniste che si organizzano che sono spazi culturali sociali tantissime potremmo elencare
C'è un problema però che riguarda nulli cioè e riguarda la politica
La prendo prima raccontava di di Sesto Fiorentino
Io guardate sono anche un po'lo dico maniera dissacrante
Non è vero che la lega prende solo risponde a un bisogno che la sinistra non rispondeva più io sono vivo in questa città da nove anni ma sono toscano in Toscana funziona tutto
E la Toscana oggi è passata nota lo zero e dieci di Sesto Ferentino che già gravissima
In Toscana cinque anni fa scusate se racconto questo parallelo proprio aprendo un attimo Varga
Cerco di essere breve in Toscana cinque anni fa nel due mila tredici la lega prende sedici mila voti e paesino in cui sono cresciuta gli Aram provincia di Pistoia sedici mila voti lo zero virgola sette cinque anni dopo la lega prende il venti per cento
Tutte le città i capoluoghi della Toscana stanno andando in mano alla lirica
E sono capoluoghi in cui la dentro guardate l'analisi per cui c'è il disagio che la sinistra ha saputo prendere per mano ha saputo rispondere allora palla Lica non basta più perché c'è un capoluogo cimento dissenso che oltre quello c'è anche questo c'è il fatto certamente per cui le persone che erano più disperate hanno trasformato quella disperazione anziché Irrati in proposta politica una speranza vanno trasformate in rabbia
Ma non basta spiegarlo quello che sta accadendo
Perché là dentro nella nelle mia città della mia terra ci sono persone benestanti che hanno votato lega a destra c'è stato uno smottamento valoriale dissenso e perché accade questo varati e riguarda anche questa roba
Quando Estella Marino dice le corporazione tutto questa ma chi è visto in questa città come sovrapponibile alle corporazioni al capo età Lismore l'azionario siamo esattamente noi e non noi quelli che stiamo questa stanza però se non ripartiamo esatto da guardare i in faccia quello che è accaduto
Certo
Quarta rinfaccia quello che è accaduto ed è accaduto che tra l'altro in un paradosso assurdo perché quello Ikea hanno buttato giù un sindaco che con tutti i suoi difetti tutto quello che aveva con la Giunta ma che era esattamente un motore di cambiamento tant'è vero che come confermava l'assessora
Come confermava Stella Marino che accadeva che c'era un pezzo di poteri forti che ovviamente rimarrà in senso contrario perché magari anche in malo modo stava c'ero quella Giunta uno strappo troppo grande rispetto alla porzione di questa città
Però là dentro in quell'atto cesura che c'è stata comunque la Giunta quella di ma non è che è stata la destra i pericolosi capitalisti quella parte politica che si è schierata dalla parte della conservazione siamo stati noi
E qui e e paradossalmente un minuto dopo cessate evidentemente chi chi si è preso la bandiera dell'alternativa del cambiamento il Movimento cinque Stelle noi ci siamo presentati con giacchetta Espace concedette Fassina abbiate pazienza
Io non sapevo con chi votare quella in quella Periodo
Cioè era questa roba non numerati ma non è il per le persone Giachetti Fassina intendiamoci
Però questo tutto questo c'è anche a livello nazionale
Perché oggi quelli hanno il vento in poppa mentre noi non siamo capaci e a Roma siamo doppiamente colpevoli
Perché c'è una Giunta che non funziona c'è una città che ha male amministrata e c'è un'opposizione che non è riesce riesce nemmeno a rinascere su battaglie di resistenza non su proposte politiche
Perché dico tutto questo per essere brutale su un punto
Noi dobbiamo fare i conti con qualcosa che è molto più grande di una semplice sconfitta c'è e il fatto che tutta la nostra baracca la dico la coalizione dei progressisti radicali socialisti colecisti tutti i nostri mondi biografie
Che dovremmo essere per quelli che fanno avanzare
Dico il progresso un senso positivo a per banalizzare non è associabile e non è associato a nessuna idea di quote di società manco positiva mazzette relative oggi la sinistra il centro sinistra tutto ciò che all'opposizione del governo Gialloverde una parte di questa città
Senta trovare in un cittadino romano idea che tu hai un'idea per riuscire a a toglierlo dalla sua condizione di vita materiale quando chi Alicata ci diceva prima del marciapiede che non c'è
Guardate ma sta esattamente la Corazza linea un'idea di società
Alla mia amica Alessandra di soci che colgo lo riconosce fai che lavora chiavi da Trotta a Tor Tre Teste per venire in centro e prendere Krause dalla sua fermata dell'auto sfila a casa sua non c'ha un marciapiede c'ha una via che completamente buia e la sera a attraverso questa strada che non per i in un chiaro prima di pericolo
Quella l'idea di società che gli viene proposta è l'idea che legava prenderci una pistola e sparare a qualcuno qual è la vostra idea di società
Questa cosa non è trasmessa oggi a quelle persone
E quando tu uno trasmette le persone un'idea che riguarda il domani che si possa immaginare il domani che abbia una visione che possa dire Cazzola c'è qualcuno che mi dice non è che dice semplicemente ti propongo lampione
Ma ti contrapporre una società che ha una visione chiusa della paura in cui la colpa è del migrante perché devi ammazzare quello che ti sta accanto che si è sempre carioca e se il penultimo dei badare da quello che sta dietro la scala sociale
Che ti contrappone una società che alternativa né né esattamente nel l'apertura nell'idea che è colorata che è vissuta che vivibile in cui c'è una strada che incontra un marciapiede non semplicemente perché
I soldi un'ingiustizia
Ma perché ha in sé
Ha in sé un tema o emblematico di un modello di società
E tutto questo oggi lo sia andato no oche
Credo che sia tutto questo che noi oggi manca perché in giro per la città ed è assurdo che poi tutto questo arrivi da che ci sia una una una disconnessione tra centro e periferia curatele ma la democrazia per una più completa e più facile Versaldi rimettere quando c'è un periodo anche di crisi disagio rispondere con l'autorevolezza l'autoritarismo
La democrazia la cosa più complicata
La democrazia è formale in ogni sua parte
Quando nella sua parte sostanziale un po'più complicato tu puoi fare un concerto a piazza del Popolo gratuito accessibile a tutti
Dopodiché chi sta a Tor Sapienza Tor Tre Teste la sera magari non sa come riuscirà a tornare a casa e quindi quel concerto gli viene negato dal fatto che ma che non ha il diritto alla mobilità eccetera eccetera
Ecco io penso che hanno o proviamo a ripartire da una visione un po'più grande in cui non deleghiamo a quello che c'è in città
Potrei fare mille esempi o ma è possibile che sia il cinema America dover portare il periferia al cinema il parco e la cervelletto non siano le istituzioni Ötzi alla politica farsi carico del fatto che chiunque viva in ogni luogo di questa città abbia il diritto ad viverla e ad essere protagonista attivo
Prati questa che al tutti noi sembra retorica ma la politica senza il pane associate le rose non funziona perché non fa scattare quando nel nei primi interventi Stefano forse si chiamava che raccontava e noi dobbiamo dire ai miei soci all'attivarsi attraverso i like a parte che ora della vita a volte anche una frenesia totale che non è che ce la gente che ha voglia come voi di stare a sentire un cristiano come me
Alle dieci di sera di mercoledì no quindi un avrà anche appunto come diceva cristiana che già la visione quella riappropriarsi del tempo perché ha un'idea di società o l'idea che riguarda il reddito e lavoro l'idea come tu indegni intende il tuo rapporto con la città le politiche di conciliazione
Ma se non ripartita unite a Madrid per cui tu sei a Roma e ti immagini come ladri Prai tra trent'anni e quella roba che portò ognuno di noi alzarsi la mattina svegliarsi a lottare per qualcosa
Non lo Ricucci mai e allora e questo perdonatemi chiusi faccio la polemica fino in fondo non potrà col nuovo Yancy
Riguarda anche la credibilità cioè noi abbiamo una necessità di tirare una riga perché il quattro marzo si chiude un ciclo occhiate barchett si porta con sé anche Roma ma che riguarda anche una classe dirigente che non è più spendibile
E non è questione di rottamazione o tutte le parole che sono state inventate ma questione di generosità
E comprensione di un tempo che è finito
E che oggi se tu quella credibilità non ce l'hai puoi dire la migliore idea del mondo ma non sarà nemmeno ascoltato e Orfini che dice sciogliamo il PD magari tanti come me che pensano anche ricostruiamo un campo largo può essere d'accordo ma detto da uno che ha devastato questa città dal mio punto di vista nona no non riesco nemmeno a intraprendere l'udito
E per questo io dico guardate cioè un tema che riguarda tutti noi e chiudo anche per recuperare quello che in città secondo me c'è e che si organizza
Se legato da noi e che poi non trova rappresentanza politica o quando quella rappresentanza politica assolutamente inadeguata insufficiente
Io credo che per il Baltar e Numa noi dobbiamo provare a costruire dei luoghi in cui la rappresentanza politica
A intanto un'idea madre e l'idea madre quella di provare a trovare tre quattro parole
Che sono anche immaginifiche simboliche Saldini le fa il contrario ma insomma coronando vista dice non è la bestia ma certo che non lo è e il fatto che quello rappresenta di fronte attive alla tua al disagio di questo tempo identificato
Ti dà un'identità che rassicura è la paura e il migrante ero certo ma è una risposta qual è la nostra sono le mille discussioni di analisi su come fa politica sardine come si è arrivati qua
Da quale sono le nostre parole
E la riappropriazione il te e dobbiamo anche provare a essere o eterodossi
Io trovo assurdo scusate ora ho fatto un gaio
A proposito di tempo che noi abbiamo con o abbiamo lasciato pure il reddito minimo garantito a Radio cittadinanza che chiamano in malo modo perché sono dei cialtroni a movimento cinque stelle ma è possibile lo il due mila e diciotto non la sinistra non sappia dire altro dico per la parte mia questo caso lavoro lavoro lavoro
Ma Dio Sato ma fuori da qua tutto l'hanno persa di lavoro non è come un tempo quello pensa che sia l'alienazione la ricattabilità continua una fatica enorme se tu non capisci che la condizione di qualità di quella parola è cambiata rispetto alla tua modalità e perché non la capisci
Perché non sei nei luoghi della società
Questo guardate lo dico con retorica ma esattamente così
E allora ogni partito ha tutto un altro mondo che sta anche nella carne viva delle persone
E che si immagina il domani è lì la politica dovrebbe essere quello che si immagina il domani ti fatti porta per ma la lotta Arci insieme io credo che dobbiamo provare a far questo ti ringrazio Simone per l'invito ringrazio Riccardo ringrazio questo luogo
E io penso e lo dobbiamo provare a fare uno strappo e arrivò immaginarci Roma nel due mila e quaranta e provare a costruirci dalla un sogno che le rose
E la materialità della vita che sono gli interventi che mi hanno preceduto ad esperti più di mezzo che riguarda il pane sito associ queste cose
Forse riusciremo da una parte a costo di opposizione a questa Giunta ma soprattutto a determinare le condizioni perché domani proviamo noi a rigovernare questa città e a governarla meglio di come stanno facendo oggi
Sapienza mi fa il regalo di la mia parola senza introduzione che
Non ho bisogno di introduzione come abbiamo sentito un sacco di cose stasera mi riallacciava quello che che diciamo Marco
è vero che non abbia è vero che nel campo cosiddetto progressista ma non so se questa di essere entrata una brutta parola forse sì
Non ci sia una visione una visione del del futuro una visione di città
Questo dipende un po'anche da da alcune condizioni ad alcune condizioni che sappiamo esistere e che riguardano il modo in cui si forma il consenso del modo in cui si forma la classe dirigente e quelli che la governano tanto per dirne una il tema della legge elettorale tema leggero tra un tema determinante chi si trova in un'Assemblea elettiva ha cercato di fare politica si rende conto presto
Io sono un po'lento non ne sono cinque sei giorni c'è chi lo capisce prima che per esempio il tema la legge elettorale una città come Roma è fondamentale sistema delle preferenze un sistema assolutamente suicida e distruttivo voi immaginate che le persone che sono al consiglio comunale ma questo vale anche per la Regione
Sono state scelte da un pugno di cittadini rispetto a quelli che sono andati a votare da quei pochissimi cittadini che sono quelli che danno la preferenza
E ed è ed è incredibile andare a misurare il lavoro che si fa rispettare preferenze che si ottengono no io sono entrato in Consiglio regionale con due mila voti perché da me già mi sembra assurdo che due mila persone
Abbiamo scritto il mio nome su un pezzetto di carta non le conosco ci sono persone che vengono elette con quindici mila venti mila preferenze imposti molto più piccoli e che probabilmente quei quindici venti mila li conoscono tutti uno per uno e naturalmente quindi il tema del governo del territorio
E il tema dei territori rispetto al sistema delle preferenze acquista un significato completamente diverso rispetto a quello che noi immaginiamo il territorio diventa evidentemente una sponda per fare politica in un modo molto diverso da quello che intendiamo noi ma questo senza arrivare no alle degenerazioni quelle negative proprio strutturalmente diventa un modo di rispondere alla cittadinanza che è quello di rispondere a quei cinque mila quei sei mila quindi quindici mila Roma sarebbe per non l'abbiamo detto tante volte una città molto adatta a ai collegi uninominali per esempio sarebbe interessante fare un esperimento con collegio uninominale per ogni per ogni municipio e sarebbe un modo ad esempio di essere più vicini al territorio
In maniera diversa rispetto a quella a cui si abbia siamo abituati oggi certe nel rendiconto quando ti quando capisci che rispetta gli obiettivi che Tivoli dentro un'assemblea elettiva proprio sei un'altra cosa rispetto agli altri ma non perché lo sa e antropologicamente
Ma i radicali abbiamo coltivato molto a lungo questa illusione di essere diversi
Antropologicamente dagli altri e non c'ha portato bene non non non lo siamo evidentemente
Ma lo sei per per mandato per per per le ragioni per cui Sella
Io volevo fare un accenno molto breve a quello che succede in questa città penso che pone parleranno anche Carlo ed Emiliano perché questa oggi è diventata anche la città di bontà di di una sintesi molto singolare molto più synth molto più sintesi di quella che vediamo al governo fra il Movimento cinque stelle lì gli influssi della lega abbiamo parlato più volte di Salvi Nizza azione della raggi
Ma questa sa di questa città sta diventando un modello
Per certi versi spaventoso rispetta la gestione di di di alcune situazioni che io mi ricordo nel passato facevano parte la mia mente di capitoli molto diversi e che adesso si stanno incanalando in tutto un calderone no quindi parlo della questione dei rifugiati la questione dei Rom della questione
Che oggi sta diventando sempre in modo sempre più evidente la questione della povertà e dei poveri
E bene
Stavo riflettendo prima d'arrivare qua sul fatto che secondo me noi abbiamo anche il difetto di non dirci alcune cose ci sono alcune cose galleggiano e nonché e che non ci diciamo o o non ci diciamo esplicitamente forse sarebbe il caso di raccontarci ve ne parlavo con Carlo sta sola proprio proprio qua fuori
Le politiche che si adottano almeno secondo me
Ci hanno come due aspetti diversi no le politiche hanno degli affetti
E le politiche dicono anche qualche cosa è forse quello che una politica che si adotta dice e addirittura di importante di quello che una politica realizza o lo realizza noi siamo la città delle non politica in questo momento ma evidentemente anche non adottare alcuna politica e a suo modo una politica che ha degli effetti forse maggiori rispetto a quando a quando lei si adottano
Stiamo assistendo negli ultimi mesi in questa città a
A all'esagerazione di quello che abbiamo visto in tanti anni precedenti Iliescu che che mette insieme un po'tante questioni non metteva insieme la questione
Dell'immigrazione chiamatela come volete adesso io non c'ho grande simpatia per la distinzione fra migranti economici emigranti di altro tipo credo che che credo che sia una distinzione stupida ma insomma che ha chiama della come volete ora è stata chiamata la questione dei rifugiati la questione degli dei richiedenti asilo eccetera
La questione dei Rom e la questione della del delle occupazioni o dell'emergenza abitativa a Roma c'è un enorme problema di occupazioni
Ed è un tema che ci siamo raccontati intanto montanti modi diversi però evidentemente è chiaro che quando i numeri raggiungono quelli quel I numeri di Roma poi si può parlare certo i professionisti delle occupazioni dirà che tra però è evidente che dentro a quei numeri enormi cioè tutto e c'è soprattutto il disagio la povertà e la marginalità la gestione di questi tre capitoli a una gestione che viene fatta con col famoso gioco dell'oca ne parlavamo
Abbiamo parlato per tanti anni con Carlos si prendono le persone si sgombrano e persone si sposta in un altro posto Siri sgombrano della notizia di dell'altro ieri dello sgombero
E ho dell'operazione di bonifica come la chiamano adesso di dell'ex Casilino novecento in cui guarda caso c'erano delle persone che erano state sgomberate un mese fa
Dal camping River
E che erano a loro volta le persone che erano state poi sgomberate anni fa alla noi dobbiamo dirci una cosa su questo secondo me dobbiamo dice una cosa ed è che l'unica logica possibile se volessimo trovare una logica in questo tipo di politica
Evidentemente o diciamo che non c'è oppure c'è una logica che esso ottiche sottesa a queste chicche che non è detta che non è dichiarata che è quella e lo dico dicendo la cosa un po'forte ma con l'unica ricaduta logica possibile è l'eliminazione fisica delle persone
Cioè l'unica logica che può avere una serie di politiche del genere sperare che prima o poi le persone fisicamente spariscano perché altrimenti dovremmo concludere che si porta avanti da una un una serie di azioni senza senza alcuna senza alcuna intelligenza ora io sono convinto che la logica
Delle politiche cioè quello che le politiche dicono prima o poi succede
Nel lungo periodo
Una logica di e come dire una logica di provvedimenti che ha come unico esito possibile sia pure astratto l'eliminazione fisica delle persone porta all'eliminazione fisica le persone non c'è nessun dubbio su questo fatto ed è quello su cui ci stiamo avviando se guardiamo l'altro fronte quello internazionale in cui prima o poi questo fatto succederà sta già succedendo non lo guardiamo più ma succede
Con l'esternalizzazione delle frontiere UE navi che vengono lasciate reporting eccetera
Allora se noi ci diciamo questo forse noi certi via mail certi temi li affrontiamo anche in modo un pochino Imp un pochino più consapevole qua si tratta come dire di opporsi
E secondo me questo è una priorità nella nostra città a una serie di politiche stanno semplicemente discriminando la povertà
Cioè lipolitica che ce l'hanno coi poveri che non sopportano la presenza dei poveri non importa se i poveri siano stranieri se siano rom italiani rom
Perché poi una volta eliminate queste persone è ne parlavo con Carlo prima persone si eliminò fisicamente anche quando non tornano più in Romania si comincia a spargere la voce
Che in Italia è meglio non tornare i Sick dell'Agro Pontino da cui siamo stati più volte stanno mettendo in piedi un progetto in cui dicono agli altri sì che di non venire più ecco qua completata questa eliminazione delle persone poi dopo si prosegue con noi perché è chiaro che il racconto de de de la politica degli sgomberi sedie manca la contropartita del nemico non funziona più
E e io personalmente questo mi angoscia molto vedo in questa città come dire nella realizzazione della sintesi massima fra l'elemento mi ricordo così dice il giallo verde
Penso i giallisti al Movimento cinque stelle verdi la Lega non ho seguito però insomma la sintesi che il giallo e il verde che fa fatico il colore che viene fuori o penso che questa città sia nella sua massima sintesi possibile
E credo che questo configuri il pericolo questo configuri la mancanza di sicurezza ed è una mancanza di sicurezza per tutti io credo le persone che sono oggi sono in difficoltà e che percepiscono come dire il il lo straniero il rombo come il nemico
Forse dovrebbero percepire l'insicurezza nel senso che loro sono i prossimi perché eliminati questi è inevitabile che bisognerà prendessero qualcun'altro e questo qualcun altro è ovviamente quello che sta peggio di tutti e si difende peggio oggi a Roma ci sono molte occupazioni vedo che le istituzioni compresa la Regione cercano di come dire
Di dare una risposta risolvendo quelle più semplice
Quelle più facilmente risolvibili quelle più difficili si trova in una condizione sempre peggiore io credo che per avere un'idea di città
Ribaltata
Dovremmo anche cercare di di immaginare una distribuzione degli spazi e della e della vita di questa città che consideri tutti quelli che ci stanno dentro non perché noi siamo particolarmente buoni o solidali con gli altri non lo sono affatto ma perché credo che sia il momento che ciascuno di noi comici avere paura perse ecco essere capaci di avere paura perse rispetto a un'onda che se la prende coi più deboli consapevoli del fatto che prima o poi questi deboli saremo noi credo che sia un elemento molto importante della riflessione che dobbiamo fare
Grazie Alessandro ora a Giampiero idea Emilia a Emiliano vorrei chiedere a Milano è assessore alle politiche sociali il Primo Municipio Giampiero responsabile è uno dei responsabili di M. venticinque Roma
Io voi vi occupate di molto di questioni appunto affari sociali ora agli affari sociali stanno diventando come stato detto un problema di sicurezza
E quindi noi ci siamo conosciuti anche momenti tipo Piazza Indipendenza cioè cioè il ormai Roma appunto sta diventando un uno specchio della politica del del del governo italiano applicato con una maggioranza nettissima e indistruttibile
E quindi la domanda ora
Come dobbiamo organizzarci per far no per rispondere con politiche sociali a politiche di polizia come quelle che si stanno portando avanti oggi in questo Paese
Miglia
Dunque un po'complicata da
Tanto vecchio ringrazio per l'invito e anche per un'occasione di di questo genere di confronto sono state e ci sono i
Idee diverse però insomma veramente uno dei temi di cui dobbiamo parlare che può in questa città in verità dando troppo tempo
Non ci sono grandi luoghi di confronto ci sono luoghi dibattiti eccetera però dove poi alla fine tutti ripetono lo stesso modo parlo anche di luoghi dove vado io no invece io credo che onore ricominciamo a fare questo oppure difficilmente possono for dell'etere per essere molto su sul prezzo di cosa ce ne sarebbero molte da dire io
Credo che intanto parlo da amministratore e vero del municipio che non è una realtà almeno al nell'immaginario diciamo di molti è una realtà secondaria è pur vero che il Primo Municipio è grande come anzi è il doppio di molti capoluoghi di regione
Perché auto duecento mila abitanti attorno duecento mila abitanti e quindi il doppio di Ancona più grande di Perugia il più grande di molte di molte città
Si collega ai temi che avete detto prima perché ha sulle politiche sociali
In verità il primo come tutti i municipi responsabilità perché il decentramento non c'è in quasi nessun campo meno che alle politiche sociali
Però è un decentramento folle per cui hai tu hai direttamente la responsabilità del dell'ottanta per cento interventi che fai però non hai due cose nelle mani
Il personale e il bilancio cioè i soldi te li dà un altro quanta gente c'è lavoratori su un altro capisci dell'organizzazione è un tema non non seconda ma questo lo dico non voglio sviare la domanda però ci ha detto questo quadro il municipio può fare delle scelte
Tenendo conto di queste due condizioni amo
Io credo che non solo si possano fare delle scelte
Di politiche sociali perché se è vero quello che dice Marco che il tema ed è vero il tema non è su Hulu se pur essendo presente
Non è solo che non si sono date risposte a bisogni e quindi la gente ha cercato altre altre risposte certamente un tema cioè di questo genere
Ma il tema più forte e più più a mio parere almeno in questa città almeno nel primo Municipio perché anche questo secondo me è un buon un buon modo di anche di rappresentanza degli altri
Diciamo così io me li sul territorio conosco molto poco Primavalle
E parlo della mia ricevuti per esperienza il mio tipo di anche di popolazione di problematiche ci sono
Dicevo quindi seppur bisogni ci sono e adesso sommamente ne parlo e quindi anche politiche si possono mettere in campo uno dei il tema centrale quello della della credibilità
Cioè oggettivamente il tema più grande io che giro ossessivamente che apre cioè lo sa perché sfortunato sta in una mia sciatta diciamo di iniziative che Fazio eccetera i centri anziani tutti i luoghi di aggregazione diciamo anche mi più distante dalla politica classica che sorgeva le case di riposo che io visito quasi quotidianamente la vita delle persone
In verità l'Itema non è cioè il tema è che tu non sa cioè
Non sei proprio credito ce l'amministrazione la politica chi fa politica chi si impegna ma purtroppo ormai anche per le campagne anche chi fa sociale perché le cooperative sono marce capitale le ONG sono c'è oramai la tecnica di smantellare qualsiasi cosa sia rappresentanza di interessi in senso positivo del termine poi ha funzionato per cui nessuno è più credibile
No
E allora l'unico modo per cui può ricostruire credibilità nel mio settore poi ci sono sogno settore
Esserci lì dove diciamo così dove
Ci sono delle contraddizioni ci sono dei problemi anche solo fisicamente esserci cioè questo è un elemento fondamentale perché va ricostruito un legame con il territorio chi un pochettino mi conosce sa che io sto dove va tutto bene e dove rischio e cerco di uscire scappando perché se no ma Massa non soglie però cessò sempre questo alla fine
è un tentativo di ricostruzione delle gamme col territorio
Naturalmente non basta questo va costruita una programmazione però ribadisco senza la credibilità tu questa tutti i programmi anche in una cosa seria ma nota sta il problema che non non non ti ascoltano nemmeno cioè non non sei proprio non non accetti il fatto diciamo così che noi con un lavoro dico noi perché appunto non è un fatto personale anche
Un
Un approccio note abbiamo cercato di dare il nostro territorio può piacere o meno si può fare meglio sempre però c'è il tentativo di esserci sempre diciamo così comunque oggi permette ti permette di far diciamo ricominci fare in modo che le persone cominciano ascoltare quello che dice dopodiché i temi che pone Alessandro no certamente il tema il tema è l'accoglienza è un tema fondamentale intanto perché
Si confonde
Integrazione inclusione adesso diciamo le parole multicultura con accoglienza e la prima cosa a mio parere che va fatta e dividere questa cosa perché Roma è una città che non sa accogliere e non sa cogliere oggi non sa cogliere oggi e lo stavo dicendo ma non sa cogliere da molto tempo quindi non è un problema oggi c'ha un volto più cattivo la mancanza di accoglienza però ricevono un sacco che da molto tempo non sa cogliere nel senso che anche la Pertini primo approccio è una città dove io son stata Milano la Conferenza sull'immigrazione
L'Assessorato alle Politiche Sociali a una commissione di persone perché comunque sono composte anche da migranti che poi diciamo magari o seconde generazioni che vanno a fare i sopralluoghi negli spararle verificano che tutto quello che c'era il progetto viene fatto in questa città ma l'amministrazione spesso non sa nemmeno dove il luogo d'accoglienza diciamo che sta mettendo i capi quindi non non si sa cosa io faccio l'esempio io ho molto polemizzato sull'articolo di Polito su quella sera in cui parlava all'Esquilino il la diciamo l'errore l'Esquilino il fallimento dell'integrazione ecco non è veramente così perché io oltre al fatto che ci vivo l'Esquilino è un rione dove tu hai un grandissime contraddizione sull'accoglienza perché la gente dorme per strada perché la gente perché c'è gente c'è un gruppo i pachistani peraltro vecchi di afgani scusate che chi si occupa di questi temi lo sa molto tempo erano quelli che stavano nella foto diciamo alla stazione Ostiense dieci anni fa che per un periodo venivano portati in giro con gli autobus di notte insomma ricordate c'era anche questo però fare dormire diciamo e oggi stanno in una parte in piazza Vittorio ma poi c'è un territorio diciamo così mia figlia vari non a una scuola dove ci sono venti nazionalità dove le mamme e i papà Ali tutte nel Santa si conoscono e dove finalmente si eleggono i rappresentanti di classe mo'dico una banalità
Dei genitori dove vengono eletti in alcune sezioni è un genitore migrante quello è diciamo così perché non è la politica o la festa per conoscere il cibo e via cosa utile importante ma
E quando diciamo così la gestione quotidiana della nostra vita e eh vi vissuta rifatta da Chiara una cultura un punto di vista una storia diversa
E alle squillo ci sono tutte e due le cose no ma ma non sono concisi cioè non sono la stessa cosa e l'errore di Polito è mischiare l'Amati mischiare il tema di un'accoglienza che non funziona in questa città con il tema diciamo invece di un rione che sa e costruirci all'integrazione questo lo dico perché perché ad esempio una risposta che noi stiamo dando
Come a municipio perché appunto le politiche sono queste è quello di appunto tu puoi fare delle iniziative sul sull'inclusione sull'antirazzismo che sono importante non le banalizzo perché insomma anche la cultura sono a questo punto importante ma banalmente noi adesso abbiamo beh mentre c'è Salvini quindi si può fare un'altra cosa mentre questa è la la politica imperante noi investiamo cinquecentocinquanta mila euro nel nel bilancio del Comune del municipio
Apriamo prete poni multiculturali chi poi multiculturali sono delle ludoteche per bambini perché hanno un luogo fisico che deve essere rappresentato e quindi in tre zone del territorio
Ma non basta perché prima tabella dall'iniziativa però insomma rimane lì che cosa sono sono uno strumento per tutti i cittadini perché cosa fanno fanno formazione agli insegnanti delle scuole pubbliche sulla sulla multiculturalità
Perché fanno i laboratori nelle scuole perché fanno è accompagnamento alla genitorialità dei migranti di non migrante quindi costruiscono
Mediazioni semplice sono dei poli che permanentemente costruiscono il lavoro diciamo nel territorio
Basta no che non basta ci stiamo parlando di altri che avesse un municipio non ai temi sul lavoro è chiaro su su altre cose però intanto è un segnale anche qui contano cioè voglio dire
Succede quello che succederà nazionale tu in questo momento costruisce l'investimento così grande stabile e permanente e che unisce non creare un luogo molto bello
Molto positivo ma è un luogo che sta lì ma crea il tentativo della rete dei servizi dei gli altri servizi la scuola pubblica la ASL il diritto sanitario nel nostro territorio è l'unico territorio dove c'è il summit sulla Santa migranti forzati c'è una struttura dell'ASL apposita cioè cerchi di costruire questo e questa è una risposta anche ai temi che diciamo prima delle paure eccetera perché se alla fine tu le frequenti quelle farmi
In pelliccia quello dell'oggettivamente anche più difficile costruirci una mitologia no a questo punto i soli non è
Uno il tema non avevo detto e non fare cose estemporanee ma è costruire sistema amministrativo e quindi fare in modo che sia normale
Adesso proprio questi poi stanno per tutte le scuole del nostro territorio stiamo varando scuole nostra competenza all'emendarsi le elementari e medie stanno costruendo la modulistica incomprensibile a agli italiani
Delle scuole delle mense eccetera in tutte le lingue che vengono pubblicate nei siti delle stesse scuole e questa è una funzione anche questa fondamentale tanto cara ma ci chiamano per fare questa mediazione anche da altri municipi
Sarà
Questo l'ho usato come esempio non sono così ingenuo da pensare che al tema
Della del diciamo dei dei migranti di questa città sedi questa sia una risposta che stravolge il sistema
Però l'ho usato come esempio per i tempi che ci dobbiamo dare perché o si costruiscono politiche diciamo appunto strutturate dirette tra le istituzioni funzionano
Oppure diciamo difficilmente si è credibili perché la
La frasi Ina sim prendi l'oncia Rama prendete la casa tua c'è traccia tra fallo è quella che poi diciamo domina il territorio credo che facendo questo invece si cominciano da anche perché diamo risposte a tutti quindi anche a familiare diciamo di delle persone di origine i italiana e quindi credo che la costruzione questa cosa sia sia un'altra un elemento importante invece per dare credibilità al lavoro chiudo insomma l'ho fatta lunga
Non dimentichiamoci che c'è
Il il tema dei pazzi a raccolgo la provocazione giustamente giusta di Alessandro chiave però non vorrei che ci si lavorasse solo sui temi più facile noi stiamo lavorando seriamente si vede un po'ragionare sul tema I Carlo Felice
E certamente l'occupazione più facile
Non perché proponevo il suo difficile ma perché c'è da quattordici anni quindi c'è una relazione con il territorio che contrariamente ad altri posti dove magari a diciamo sostiene un'idea becera di lì io a o la situazione per cui se al territorio che difende diciamo le famiglie delle persone che ci vivono le conoscono vanno a scuola vanno un parrocchia Quinzio chiaramente Solazzo Diaz è più facile va detto che io non sono partito lì su chiedendo il tavolo regionale ottenuto con diciamo e questa è una cosa positiva e anche con l'impegno del dell'amministrazione comunale a trovare una soluzione siamo partiti da lì semplicemente perché a un certo punto era la prima in lista degli sgomberi quindi dovevamo per forza partire da lì però io credo che se noi riusciamo a costruire quel modello che stiamo cercando di mettere in campo con tutti compresa la proprietà e questa è una novità non non secondaria che sta partecipando al tavolo noi potremmo dire che c'è un'alternativa c'è un'alternativa almeno in questi prestiti azioni capisco e sono situazioni più complesse però forse si potrebbe anzi si deve aprire un tavolo sulle situazioni più complesse costruire un modello sulle situazioni più complesse anche perché e questo lo dico insomma chiusura l'approccio qui il problema non è la legalità o meno somma poi parte la legalità è un concetto va da definito però
L'approccio che abbiamo avuto è
Sì però del tema voi ce l'avete tutti no se io libero un palazzo occupato
E gli do qualsiasi cosa all'orale ed un diritto di coloro che stanno in lista d'attesa a parte il fatto che abbiamo verificato che la stragrande maggioranza dei componenti delle liste d'attesa delle case popolari stanno i palazzi occupati perché stiamo facendo insomma un po'un po'di verifiche e poi c'è un tema che esse stanno nell'esattezza delle del del delle case occupate Georgette sarà liste d'attesa delle case popolari
Tu puoi anche costruire dei percorsi ponte per cui non è che gli assegni una casa popolare lo fa scavalcare un altro lo fai diciamo nella costruzione di una tesa diciamo così di di di quello che deve essere e che deve essere riformato erede non è oggi qui diciamo discussione ma diciamo il tema dell'edilizia residenziale pubblica in qualche modo dobbiamo cominciare a portarlo perché uno dei temi che sta città e anche come è stato gestito questo modello
Vi dico però che diciamo nega incontri che su su questo non so se dominante il Gialloverde anche questa città o o necessariamente dominante perché va detto insomma che ci sono anche approcci diversi sul quale bisogna compito dalla politica e compito anche diciamo nostro e di aprire delle contraddizioni
Non non si non non dicono non dice tutta la la mente dall'amministrazione non dice tutta la stessa cosa su questo tema SNALS l'amministrazione comunale io credo che su questo bisogna diciamo aprire un confronto sul tema diciamo prima diciamo le le le migliaia di persone viene palazzi occupati o o in situazioni
Particolari
Qualche mese fa dall'assessorato alla Casa di Roma quando direttore ma ditemi qualsiasi sia anche la più becera qual è la strategia cioè se voi domani mettete quindici mila persone per strada
Ok lasciato dal gelo io so già morti mettiamo che non va a giudizio o che quindi voi che fate dopo dieci mila persone strada mi puoi anche dire alle arresto tutte Limena ma
Se in fondo stai a Roma ma non è una casa mica te l'ha ordinato il dottore di vivere a Roma vattene in un'altra città ecco questa è la strategia che abbiamo di fronte no che la la dice lunga diciamo sulla situazione però veramente questo era la risposta invece nel momento in cui si apre c'è un ragionamento su la possibilità di ricollocare diciamo così o di costruire dei percorsi che guardano a lungo periodo e quelli che tengono conto anche delle delegato alle case popolari io credo che è una sfida che va a va accettata e noi dobbiamo metterla in campo chiudo dicendo solo una cosa di apparato di questi temi ci sono mille altri
Non sottovalutiamo un tema importante che invece è l'impoverimento degli anziani italiani
Taglia leggi degli anziani gran parte sono italiani per evidenti motivi
Quale che questo invece è un tema che costruisce una anche in un incattiviti mento fortissimo nel territorio
Perché prima di tutto gli anziani sono diventati la cassa previdenziale de tutti i figli e dei nipoti e hanno pagato in questi anni la crisi dello solo che stanno cominciando a finire i loro soldi
E si vede lo vediamo noi diciamo da dalla domanda che ci aveva degli sportelli sociale guardate che Lippi e Salvini lì cogliere li coglie in maniera molto forte
Lì quando una una persona va in crisi o comunque vive una sensazione difficile
La la e qui ritorniamo al tema credibilità eccetera non è che
Cioè se trova qualcuno con cui prendersela diciamo così dorme più sereno la sera nasce l'altezza che sia colpa di qualcuno e se trova uno che gli dice
La tua vita fa peggio perché colpa di qualcuno che non è solo il migrante in quel caso ma è anche la burocrazia il politico corrotto cosa faccia tutto questo la la gente sta molto più serena da questo punto di vista e allora noi dobbiamo per rispondono anche a causa di che dici tu
Da subito ed è questo insomma una cosa poi avremo altre occasioni però insomma un tema su cui noi affrontiamo da subito
Cominciava a dare risposta perché il risparmio degli anziani referenziale e alla fine
E questa roba qua sta pensando
Sugli sugli anziani o almeno sugli anziani che io diciamo in qualche modo pur scopo e non parlo
Del resto di tale conosco meno certo e quindi chiaramente ognuno adesso compresa quella dei questo questo è un tema chiave perché invece quello proprio un mondo su al quale diciamo così
Questo governo sta cercando di di di di parlare di di dire ma poi non è solo per questo ma perché è necessario che noi rispondiamo a questa domanda né solo perché c'è un problema politico
Ma perché questo è un tema è un tema fondamentale poi ce ne sono oltre mille però insomma
Bene a me particolarmente difficile dare una risposta alla stessa domanda a cui ha risposto che mi ha preceduto perché in realtà
Io vengo qui rappresentando movimento TM venticinque
Che nato con l'obiettivo di
Creata una terza via tra
Diciamo la continuità business situation di quell'Europa che oggi è invisa a molti
Fronte sopranista così alla pace quello di Ben non Giordano e compagni
E quindi quando rifletto sul ribaltare Roma la prima cosa che mi sono chiesto anche perché la vogliamo ribaltare Roma cioè da che cosa partiamo
In questo ragionamento
Posto che le condizioni di contesto diciamo dopo due ore di dibattito penso che siano venute fuori più che ampiamente
E io diritti delle cose dette prima ne prenderei cioè
Una e il capovolgimento di senso
E cioè
Usciamo dall'idea che se oggi i il sentimento comune si è così spostato nel giro di pochi anni a dove siamo adesso non è soltanto perché come dire la sinistra si è chiusa nei salotti
Dove pure si è chiusa
E perché noi stiamo assistendo a qualcosa di più stiamo assistendo a un cambiamento di di Stato stiamo assistendo al fallimento
Di un un un modello di sviluppo
Che ormai dura da trent'anni è che a provocato pochissimi vincitori e molte vittime
Tra queste molte vittime c'è ovviamente una catena alimentare in cui qualcuno sta più in basso qualcuno sta nell'in basso in questo momento stiamo assistendo alla guerra dei penultimi verso gli ultimi
Rispetto a questo il problema allora non è soltanto ribaltare Roma perché qui c'è un continuum in cui le politiche locali quelle nazionali Riccardo magico diceva all'inizio noi siamo in una fase in cui c'è una crisi profonda del del modello di Stato nazionale che si trova di fronte a vincoli rispetto ai quali lo spazio di manovra diminuisce in questo momento si sta litigando no al governo per un decimale in più un decimale in meno di di di di deficit PIL con cui presentarsi con una manovra che se si sfogano un SI sarà bocciata ecco quelle sono quelle risorse che non ci saranno per fare il reddito di cittadinanza non ci saranno per la per la la modifica della Fornero non ci saranno Pedoto Attacks
E tutto quello che rimane nel nello strumentario di questo governo
E quello che è uscito col decreto Salvini
Capriccio di prima a a a ha messo in in luce i rischi non il fatto che cominciamo a sentirci anche noi un po'meno sicuri
E oggi oggi gli
Banalmente in questo decreto quando vedremo il testo definitivo poi e non il da quattro conigli Harstad saremmo più contenti però direi che ci sia dentro questo decreto il raddoppio delle pene l'occupazione e per i blocchi stradali
Che non sono solo quelle dei migranti o dei fondi sono anche quelli di chi perderà il posto domani
E allora
E allora il problema è che qui siamo di fronte a dimensioni che sono un po'più un po'più grandi dal nostro punto di vista rispetto alle quali il progetto di dirlo venticinque un progetto
Che è nato con l'obiettivo di creare un'alternativa tra il rifiuto di questa Europa fallimentare perché è stata fallimentare
E quello che ci viene proposto in questo momento all'altra parte pensiamo di farlo
Con un programma che forse dentro una visione c'è la
Perché è un programma che ha dentro una riconversione economica
Una serie di garanzie che sono garanzia di casa sono garanzie di di diritti fondamentali che sono garanzia di lavoro
E si tratta di cose rispetto alle quali c'è un programma presto e su quello abbiamo un anno da qui alle elezioni
Siamo qui per condividerlo per parlarne sapendo che ci sono evidenti differenze di vedute su cui alcuni aspetti mentre su altri temi diritti umani la difesa alle migrazioni eccetera credo che qui dentro ci ritroviamo tra persone che si sono spesso trovato affianca e continua ad essere a fianco in battaglie come lo straniero piuttosto che quel con mille euro
Dopodiché c'è un altro tema che è venuto fuori spesso stasera che io vorrei riprendere è che quello del
Rapporto con quelle che sono le istanze di società con quelle che sono le esperienze che anche in una città come Roma
Producono fatti producono esperimenti producono tentativi
E l'assoluta necessità
Di coinvolgere questi esperimenti questi tentativi questa esperienza in un discorso comune
Quando prima una si diceva
Narrazione una visione non raccontata tra ma io credo che dobbiamo probabilmente smetteva di raccontarcelo tra noi
E dobbiamo immaginare che un dibattito come questo prendendoci le sedi a te l'andiamo a fare in una piazza di Tor Bella Monaca
Perché lì ci misuriamo davvero con quella che anche la nostra necessità di uscire un po'da dai nostri schemi dalle nostre zone di di conforto e andare a vedere che cosa deve essere quel pane cosa devono essere quelle rosse
Che ci vogliono
Io credo che noi siamo in una situazione in cui probabilmente stiamo vivendo quella che è un'onda lunga della storia e io non credo che
I fenomeni che stiamo vedendo siano di breve durata
Penso che
Ci sia un corso molto che ci sia un piano inclinato molto ripido su cui noi stiamo in qualche modo scivolando rispetto al quale questo è sicuramente il momento di opporre una resistenza perché una resistenza dovrà essere opposta proprio perché ci sono incinta case ci sono gli sgomberi ci sono una serie di fatti che nel frattempo succedono e credo che sia non sia questo il momento di tirarsi indietro però allo stesso tempo credo che ci si debba porre il problema di ripensare una città all'interno di un un ragionamento più complessivo su un modello di sviluppo modello di redistribuzione della ricchezza un modello di partecipazione della cittadinanza alle scelte un nuovo modo di coinvolgere i cittadini nella possibilità di decidere quali sono le priorità quali sono gli strumenti
Credo che stare dentro le tecnicalità del governo cittadino in questo momento sia un utile esercizio ovviamente io sono uno dei meno preparati su questo tema
Però osserva in qualche modo in cambio di passo di qualche genere
Noi ce lo siamo immaginati con un percorso di radicale
Hackeraggio dell'Europa noi pensiamo a riportare il demo Senato democrazia europea e di farlo attraverso un processo che sarà un processo costituente in cui chiederemo di
Votare per una assemblea costituente che crei un nuovo assetto istituzionale su base democratica e non la robe intergovernativa che abbiamo visto e con quali effetti finora
è un compito ovviamente ambizioso un una grande utopia in questo momento però
Oggi siamo qui perché altre utopie si sono realizzate
E dico direi che l'invito quindi è quello anche a condividere questo ragionamento e cercare di svilupparlo insieme
Ora Carlo sta sola che è presidente dell'Associazione ventuno luglio che si occupa da tanti anni di rom di ampi etnici però ha allargato il campo di azione anche della per la tua attività della situazione
Cosa è stato il primo a parlare di baraccati di baraccopoli e non più di rom
Che volevo chiederti qual è la situazione in generale di Roma e che vuol dire questo cambio di Dione
E quindi le tue proposte su questo
Sì prima di rispondere un po'una provocazione dopo uno scambio con Andrea su su questa foto
Vi pregherei e fare un esercizio mentale cioè qui abbiamo due scarpe
Che esprimono uno status e riflesso di alcuni palazzi se provassimo a mettere due piedi di una donna con ciabatte magari non donna nera o di un bambino scalzo della periferia romana o delle baracche
E magari al posto di quei palazzi non so a Corviale oppure delle baracche di una baraccopoli ecco questo ci fa capire come possiamo ribaltare Roma della prospettiva da cui
Assumiamo uno sguardo
La nostra prospettiva come associazione sarà quella di di guardare Roma di provare ribaltato la ponendoci nel cuore della periferia perché Roma non ha una periferia ma a Roma la sua periferia visto che la stragrande maggioranza dei cittadini romani vivono
Al di fuori del centro
A Roma ci sono duecentocinquanta mila persone che vivono in povertà assoluta vuol dire che non arrivano a fine mese vuol dire che non sempre mangiano tutti i giorni che non hanno soldi per le medicine o libri per i bambini per la scuola e quindi il più delle volte bambini vanno a scuola
E di questi duecentocinquanta mila venticinque mila vivono per strada per strada vuol dire circa diciotto mila sono senza fissa dimora quindi utile dormono in macchina o dormono sotto i ponti
O in roulotte o camper e nei parcheggi e altri circa sette otto mila nei cosiddetti campi rom
O villaggi attrezzati o villaggi della solidarietà come le giunte di destra sia di sinistra si sono divertiti a chiamarle nel tempo noi abbiamo fatto la scelta di chiamare questi posti baraccopoli per il fatto che per togliere anzitutto l'elemento etnico
E poi perché è il nome giusto visto che l'agenzia dell'abitare delle Nazioni Unite
Ha dato questo nome a situazioni di questo tipo
La povertà
Romana è soprattutto una povertà che ha due caratteristiche la povertà urbana romana vano porta che ha due caratteristiche anzitutto una volta familiare quindi che riguarda le famiglie
E per la povertà che è vissuta nelle in dell'enclave in delle sacche di povertà vere e proprie
Nella città
E chiaramente il nostro punto di vista è stato quello di di collocarsi storicamente nelle povertà estreme che sono nella città di Roma incarnate nelle baraccopoli abitate da persone di presunta origine no ma dico presunta perché che una persona sia Roma
Non è scritto da nessuna parte nel segno e nel documento ma siamo noi
Siamo noi a a dare questa etichetta delle persone e quindi a decidere
Come ha deciso soprattutto Roma perché a Roma arrivano
Un quarto dei rom in emergenza abitativa presenti in Italia che quelle persone in quanto presumibilmente di cultura rom debbano avere una una un'alternativa abitativa altra rispetto agli altri cioè in questi camping etnici denominati impropriamente campi nomadi
Oggi nella città di Roma appunto dove esce dove vivono un quarto dei rom in emergenza abitativa da diversi anni da dagli anni ottanta ci sono sei campi formali ce n'erano sette ma l'ultimo è stato sgomberato
In barba alla decisione della Corte l'opera alcuni mesi fa luglio
E ci sono dove vivono circa sei mila persone cinquantacinque per cento sono minori
E insediamenti informali impropriamente definiti abusivi dove vivono circa mille persone vittime di sgomberi forzati presenti in tutti i municipi a parte il primo primo perché appunto
Ecco nel primo i rom in emergenza abitativa non vivono se guardiamo le politiche passate nessuno si salva cioè sui rom tutti hanno toppato tutti
Chi ha iniziato a fare politiche fortemente discriminatorio dal punto di vista abitativa è stato è stato Rutelli Veltroni ha aumentato molto questo con la costruzione del famoso campo di Castel Romano il più grande campo
In Europa Alemán con Alemanno c'è stata la svolta sicuri Daria con Marino sia proseguito ugualmente con gli sgomberi né con i radicali ci siamo incontrati proprio nel corso di uno sgombero feroce realizzato nel campo di Salviati
E con la Giunta raggi diciamo nulla cambia anche perché succede che ogni amministrazione che arriva e che ha nel suo nella sua macchina persone che hanno gli stessi pregiudizi e stereotipi Chiara la donna del mercato che che incontriamo per strada ricomincia ogni volta daccapo
Ricomincia daccapo punto dicendo decidendo che i rom sono rom e quindi loro hanno voluto vivere in quel luogo
E che quindi attraverso un approccio un approccio fortemente sicuri Dario come Camping River dimostrato ma anche come il campo di sa come Eco come Consalvi atti all'epoca di Marina come ancora prima con altri sindaci è solo quello il modo di intervenire
I fatti quali sono ci sono dei numeri che ho spesso quindi per alcuni magari Riggio sono conosciuti la cosa drammatica per noi dal nostro punto di vista
La mancanza di sogni da parte di chi vive in queste situazioni di povertà estrema
Spesso si pensa e si dice che è nella cultura Roma non pensare al domani ma in realtà chi è povero e discriminato non si può permettere di pensare al domani
Chi sa già in partenza di non poter mai
Arrivare a diventare avvocato per esempio non potrà non non si può permettere il lusso neanche di di di pensarlo perché sa che per la delusione sarà forte allora ci sono dei numeri che ci dicono che un bambino che oggi nasce in una baraccopoli romana
Non avrà alcuna possibilità di diventare avvocato ma neanche medico dottore perché le sue possibilità di laurearsi sono pari a zero
Le sue possibilità di diplomarsi sono pari a zero e avrà quattro possibilità su cento di arriva la terza media
Sa che avrà sessanta possibilità in più di essere tolto dei suoi genitori essere adottato rispetto a un bambino non Roma
Sarà discussa che sicuramente soffriva di tutte quante le patologie legate alla povertà e quindi vuol dire dermatite vuol dire disturbi del sonno disturbi dell'apprendimento stress e stati depressivi
Nell'età adolescenziale ecco quindi è un bambino che a una vita già già segnata già signor dall'inizio e quindi a cui non è consentito di sognare a cui quindi è tolto già il diritto di sognare
Allora ecco io direi che ribaltare la città significa a partire da una prospettiva che laddove si la prospettiva della periferia estrema della città io sono uno di parte io non sono persone imparziale perché
Come associazione stiamo da quella parte della città ma non contro un'altra parte ma riteniamo che una città debba essere governata a partire da chi è rimasto più indietro degli altri
E nella nostra città non bisogna aver paura di dire che chi vive nelle baracche romane è più indietro degli altri e chi è bambino che vive in queste baracche ancora più indietro
E quindi se si vuole ribaltare questa città bisogna esattamente partire dagli ultimi degli ultimi che sono queste situazioni queste realtà anche se sappiamo benissimo quanto sia impopolare oggi dire questo ma se non si passa per quello secondo noi
Si fanno tante chiacchiere ma non non si arriva poi al vero obiettivo grazie
Ok
Volete fare un secondo giro
Protesta
No chiaramente essendo io so io sposo totalmente quello che dice lui nel senso pur essendo diciamo il primo municipio neo non è una colpa appunto
E credo che questo punto di vista vado a spada assunto anche
In tutte le le attività che si fanno anche relativamente relativamente a possibilità che un alcun luogo in teoria meglio messo cioè certamente meglio messo ma che ha delle contraddizioni che poi diciamo molto molto seguito
Faccio un esempio esso non sono gli ultimi degli ultimi cui ricevi però noi apprendiamo al contrario diciamo verso la città un asilo nido
Dieci giorni fa in centro nel tridente un luogo dove di bambini ce ne sono sempre meno
E però cosa che non si fa di solito nei miti perché si ci si va con la residenza del territorio lo facciamo dando la possibilità a coloro e quelli si sono della periferia non sono gli ultimi però sono i lavoratori
A coloro che tutte le mattine arrivano a lavorare nei negozi del centro e arrivano tutti con la metropolitana la periferia e quelle l'unico nido dove se tu diciamo dimostri di avere un conto comunque se lavori in un negozio della zona puoi far riscrivere un tuo bambino queste il contributo anche che il municipio in qualche modo del centro può dare ha un'idea cioè anche questo era piccola cosa mai parte di un ragionamento in cui la città a un punto di vista e quindi anche il centro che si metta a disposizione presto e su gli ultimi degli ultimi anche su questo ne abbiamo fatto il Comune di Roma voi sapete sui senza dimora diciamo siamo parlando proprio quelli che dormono per strada poi c'è il tema del Baracca eccetera
D'inverno arriva sempre il Piano freddo che è sempre un piano emergenziale non si capisce perché perché il freddo arriva tutti gli anni diciamo a non s'è mai capito perché non è una sorpresa ogni anno arriva sempre all'ultimo momento i posti l'anno scorso sono state duecentocinquantasette se non mi sbaglio aggiuntivi a quelli che ci sono Milano ne ha fatti mille duecento e qualcosa stiamo parlando di queste dimensioni che Milano è un quarto un quinto insomma di Roma
E noi facciamo anche noi per dare un contributo anche se insomma non è previsto nel lavoro il municipio facciamo apriamo un centro in grado d'accoglienza per senza dimora
Però facciamo nono facciamo una cosa nuova che secondo me è sposarci a un punto di vista invece di far ed un grande posso dove metti le brandine che già meglio che morire di freddo naturalmente però dove poi non c'è niente
Intanto prendiamo con un accordo che faccio con una IPAB prendiamo una palazzina e accogliamo i senza dimora in appartamenti
Molti di loro hanno fatto le docce hanno fatto in bagni normali
Allora dormivano in camere e compì in più persone però in una in una palazzina tutti appartamenti la base sotto al piano terra c'era la mensa dove si mangiava gestito insieme delle strutture al terzo settore e con loro
Facciamo un'altra cosa gli assistenti sociali perché in una situazione che sorge non dove so trecento in una camerata costruiscono i colloqui ogni sera con ognuno di loro come si costruisce un appunto si parte dal ragionamento e si cominciano a conoscere anche le storiacce allora naturalmente
Non si risolvono tutti i problemi però guardate che alcune di loro hanno fatto siamo la dei corsi professionali proprio in quei giorni cioè sono circa alcuni hanno trovato lavoro cioè voglio dire con una cosa con una dimensione piccola ma così strutturata
Questo non significa cioè di quando lei fa mille lo puoi fare ma tu nessuno ci obbliga a farne necessariamente mille tutti da trecento poi farne anche cinquanta voglio dire non c'è poi struttura artistica in una maniera diversa e questo è stato secondo me un approccio perché siamo partiti non è che dobbiamo fare la scena
Di no di non di non far morire nessuno diciamoci la verità no perché poiché e mettere tutto in una base ma cerchiamo di costruire un progetto sulle persone
E lì c'è andato l'assistente sociale arrivata l'ASL e vedo son venute le strutture di formazione prosa c'è anche questo è un piccolo esempio che uso perché perché credo che questo possa essere l'approccio
Amministrativo è chiaro che i temi che pone il tuo sono molto più complessi ma in verità se porti questa cultura
Questo modo di approcciare te le cose poi la poi di menzionare in base al potere che ha e le risorse che ai a al al al agli obblighi che altri rispondere però io credo che questo possa essere
Il debba essere il modo risolve le cose se no è tutta è tutto ciò tutta la sceneggiata è e invece io credo che ricominciare a costruire le strutture le strutture in questo senso non perché voglia fare diciamo strutturalista mi cinque avanza ricominciare a costruire le reti e le strutture del territorio
Dando una finalizzazione alle politiche anche verificando nei risultati perché poi tutto questo diciamo alla cosa che a Roma
Solitamente non avviene e chiudo solo dicendo una cosa che una volta se ho fatto una ricerca Scevola rispetto all'assessore sono c'è una ricerca di tipo sociale eccetera
E un soggetto mi chiese di fare una ricerca sulla verifica dei risultati
Quando io ho chiesto scusate però nel Budget non c'è prevista la verifica del risultato di questa ricerca unità B però c'abbiamo pochi soldi non lo possiamo mentre quindi cercavo recitavo dove fare una ricerca su quanto le amministrazioni non si ponga il problema di verificare i risultati ma non era prevista la verifica del risultato la ricerca e questo la dice lunga diciamo sul sistema che c'abbiamo in questa città e che dovremo in qualche modo superare
Allora per concludere la serata a meno che non non ci sono volontari atterra sono le undici quindi già una operazione contro culturale stare a parlare di politica fino alle undici come già detto Maura e e quindi doveroso farlo mi pare una considerazione piccole generale è che
Dobbiamo unire le diversità e questo è una grande frase retorica però è evidente che è così e che c'è una grande emergenza
E che l'unico modo di uscire dal nostro dei nostri diritti di ruoli organizzazioni portando quello che siamo fuori e in qualcosa di unito ad altri diversi questa una sensazione generale in più le persone che abbiamo invitato questa sera
Hanno secondo me a parte trattati pezzi di vetro sparsi e difficili da hanno in comune qualcosa di dovrà riuscire a capire va bene parlerò con con la Stefanel con Mauro qualcosa di profondo che hanno qualcosa hanno qualcosa di comune
Anche non dovere d'difendere nessuna rendita di posizione e anche la curiosità per questo di capire soluzioni vere
Alle cose non in difensiva perché hanno chissà quale potere o o storia da difendere Fini sono sbilanciate le persone abbiamo invitato stasera mi sembra ci rifletterò ancora
Dopo di che il mestiere qui è molto difficile
Cioè l'impressionante impressione che ora è tipo quando dei iniziare un grande lavoro veramente
Non mette a posto casa da tanti settimane e Davis cominciare vive l'angoscia
Però una dovere che sentiamo Saras saremo qui a quest'ora e soprattutto quando parliamo della città dove viviamo dovere che sentiamo anche verso proprio negli stessi la nostra vita è anche quella delle persone che amiamo e quindi forse questo è un motivo in più per per partire dal locale dalle città per ribaltare un po'tutta la realtà che viviamo
Vi ringrazio né martedì ci vediamo tutti e tutti i martedì qui alle venti e trenta
Sempre quindici e da questa fissa comunque di vederci ma per la campagna immobili diamo Roma referendum genere un po'tutta Roma e quindi con comitali cercheremo di essere presenti eccetera tavoli dibattiti aperti
Anche un modo per ascoltare la città partendo da un tema aria abbastanza divisivo cercheremo di rendere più delle possibile comunque
Vi invito ancora a ringraziando radio radicale le persone che ci seguono anche sui social a uscire in queste settimane servire da Roma a darci una mano anche due ore tre ore a settimana sono indispensabili perché come sappiamo qui ognuno indispensabile per poter aprire magari un tavolo nell'estrema periferia Roma è enorme
Due milioni di persone possono andare a votare
Lo sanno veramente in pochi e quindi dobbiamo cercare di arrivare un po'ovunque anche molto lontano dal centro
Quindi veramente mi appello a un uno sforzo anche divertente sarebbe strada delle volte a parlare con le persone può essere un esercizio comunque utile in generale a capire la società in cui viviamo diciamo
In grazie a tutti qua