Spazio Transnazionale

Diciannove trentacinque radio radicale buona serata Francesco De Leo e Carmine Corvino e regia spazio transazionale nostro appuntamento quotidiano con le autorità internazionale a primo con l'incontro Salvini Orban per blindare i confini dell'Europa parleremo poi dal senatore
Repubblicano John McCain ha recentemente scomparso e di Francia dove si dimette il superministro Nicholas Riolo questi temi di oggi di una puntata che apriamo con Nicola Porro sono molto felice
Di salutare e dare il benvenuto a Radio Radicale vice direttore del giornale buona sera
Bentornato dato che Camelot anche nel Requiem quando siamo in attesa di radio radicale sembra sempre la mattina di stampa e regime con cui sono una
Bene ho dimenticato di dire che chiuderemo la puntata di oggi con un'intervista Piero Fassino che si occuperà dei principali riguarderà i principali dossier dell'unione europea allora
Nicola se un intellettuale liberale così Viktor Orban premi ungherese ha rappresentato il suo disegno con il quale l'otto aprile scorso l'ha conquistato il Trotter suo mandato consecutivo
Dobbiamo abbandonare i metodi e i principi liberali nell'organizzazione di una società stiamo costruendo uno Stato volutamente illiberale uno Stato non liberale perché i valori liberali dell'Occidente oggi includono corruzione sesso e violenza una parte dell'attuale governo
Guarda con grande simpatia politica leader ungherese tu che idea ti sei fatto
Ma è chiaro che dove ci sono due piani allo il primo piano è quello esiste non so se tu mi hai parlato nelle nelle puntate precedenti nel passato esiste una teoria che non è più quella della destra lasciare ma quella di che Benoit che viene poco colta cioè non tanto dei sovrani tutti ma delegittima aspirazioni populiste che esistono per tutta Europa e come dire non lo so c'è il fumo è vediamolo non risolviamo sotto mentre nulla vietando loro no non non è questo il motivo con il quale si può si deve capire il fenomeno quindi la per il primo elemento è si tratta di una e critica radicale radicale davvero a tutti i principi liberali che dall'Ottocento in poi hanno contraddistinto e hanno vinto secondo me nella politica occidentale di socialisti unitari social-liberale quindi è la vera e grande opposizione
Al pensiero liberale questo è un punto di vista di partenza sono contro il mercato sono contro
I diritti tipici del del dei dei principi liberali ma un alibi tale non può pensare non può immaginare che questa sia fuori dal dall'alveo della democraticità di un in un in un dibattito politico internazionale cioè io non sono per niente scandalizzato dal fatto che Salvini sindaco normanna io non sono un urbanista come si può dire
Non condivido molte delle sue politiche
Penso che lui risponda però a grandissimi domande il come posso dire e grandissime istanze popolari e come tale bisogna ascoltarlo detto questo tutta la polemica coi rompendo il califfato tre manifestanti oggi sotto il il il balcone della prefettura di di Milano tecniche ne frega questo qualora spiegate per la cosa al terzo mandato democratico che avremmo avuto pare tirano fuori dall'Europa
Cosa abbiamo corrotto a fare tirarlo fuori dal Partito popolare sta accanto a dagli anni Crescini
Accanto a Tagliani sta Orban all'intero Parlamento europeo non accanto a Salvini quindi ci rende Campice tredici Porro intellettuale si fa per dire liberale condivide Orban risposta è no Porro intellettuale liberale perché è uno scandalo perché ci devono assolutamente no
Chiaro
Assolutamente sì come sempre un diplomatico vicino a matrona detto alla stampa al quotidiano piemontese e poco importa se lo scontro con l'Italia farà aumentare i voti alle europee dei partiti populisti a Roma l'Italia la diamo già per persa non interessa fermare l'espansione del germe
Negli altri Paesi cosa ti aspetto
Tutto stralciate
Che questi tentano di battere dibattere cioè ragazzi qua il punto fondamentale che il la classe dirigente non la classe politica e io ritorno
Su quella grande intuizione di Ted Benoit che io non condivido e cioè la destra ha dimenticato la nazione latinista dimenticato il popolo i popoli nascono da questo nascono perché c'è un Benigno diciamo della Spectre mondiale Marchionne pensiamo che la destra rappresentata intendo tradizionale borghese da proprietari e la sinistra è rappresentata dal PdL del tutto evidente che si immagina e questo ci ha le ragioni politiche ci sia una oligarchica che non faccia altro che cooptare sì una volta l'uno una volta l'altra che votare uno vota peraltro poco cambi continuiamo a demonizzare il populismo populismo opprimono lo capiamo secondo facciamo come queste canzoni di tangenti che pensano che la soluzione sia quella che attende Totuccio e di isolare il virus in Italia non si rendono conto che questo non è un virus è una risposta devono dica all'incapacità delle classi dirigenti europee a comprare un Europa e raccontare un modello di sviluppo e progresso
Del dell'Europa diverso rispetto a quello che c'è una quota degli ultimi cinquant'anni punto
Parliamo di economia alcuni analisti esperti hanno chiesto al nostro governo di anticipare un po'il quadro della legge di stabilità per rassicurare i mercati gli operatori finanziari ascoltano più soluzioni diverse tra loro formulati da diversi rappresentati che però sono nello stesso governo il nostro ieri l'OCSE ha detto il nostro Paese è l'unico del G7 che rallenta la crescita
E che quindi sarà più difficile garantire l'equilibrio dei conti pubblici
Io aggiungo che a settembre poi ci sarà nella Breaks sito non la trattativa arriverà davvero al dunque insomma tutto questo gli italiani si che ti ascolta lo devono preoccuparsi
Ma io non non sono particolarmente preoccupato ce l'italiano di oggi ci deve preoccupare quanto lo doveva essere un anno fa hanno non è che cambia molto io gli scenari apocalittici noi diamo molto ci sono degli elementi comunque di preoccupazione sono sulle cose vere e non sulle pipe sul futuro una cosa vera è questa Calcata circa del decreto dignità quello è un problema per l'economia italiana e non è un problema gigantesco ma è un problema un'ora per l'economia italiana è e quello che si sta facendo sull'Ilva di Taranto cioè questo trick track per l'Ilva di Taranto che vuol dire
Puntare lo dipinti italiani e quattordici mila
E dipendenti un problema per l'economia italiana è che del concessionari che hanno mal gestito e hanno visto una tragedia come quella del ponte morali sono oggetto non di un indagine non di una revoca non di un ma di dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano eco questi fattori sono dei fattori che mi preoccupano molto di più che la visita di Orban è che della diciotto nel senso che l'economia non è fatta da Roma da Palazzo Chigi Roma Palazzo Chigi possono peggiorarla
E c'erano tre elementi molto preoccupanti cioè i primi tre elementi nei primi tre mesi di governo mi hanno preoccupato perché l'economia non si regge su decreti e fantasiosi nessuno negoziazioni come quelle di erba o o dichiarazioni come quelle della o comunque di autostrada questo mi preoccupa non
Detto questo dico anche voglio essere molto chiaro
Un governo fatto di persone che non hanno mai governato Tuglie di dare non una luna di miele liquido trenta quaranta giorni anche per capire come cavolo
Si tratta e cosa è cosa devono vedere cerca parlando del primo ministro che c'ha trentuno di un viceministro che stava trentun anni c'ha due dossier che farebbe impallidire anche un un esperto tecnico-amministrativo
Quindi diamogli un po'di tempo nel caso di spero che nel tempo tutte le pagate che hanno fatto fino ad ora
Verranno aumentate fino ad oggi si sono mosse Acutis economico in maniera disastrosa
Ti faccio un'ultimissima domanda ho sentito oggi zuppa di Porro ho appreso che sia gli ultimi giorni di vacanza prima di un autunno terribile per te ovviamente parliamo di lavoro allora ricorderemo tra qualche minuto con Giuseppe Sarcina che corrisponde e dagli Stati Uniti per il Corriere della Sera il lo scomparso senatore americano John McCain sto a Cernobbio l'anno scorso di sia Gentiloni che allora era il nostro premier le auguro un grande in bocca al lupo si batta perché l'alleanza atlantica non declini
Verranno tempi duri tra America ed Europa
Ci preoccupa l'attuale fase
Beh questo questo è uno guardare il gran bestia che era un grandissimo liberato include Benoit diceva quando non passano le mere quando l'OPA sono gli uomini e le merci passano le armi nel senso che le politiche di chiusura commerciale sono delle politiche per i e u Kupang chi stime quando si inizia a fidarsi tossiche sì significa non si sa dove si finisca tu hai detto la tua
Diciamo sommario la morte di McCain è la morte di una parte seria del Partito Repubblicano che lo dice un destro come liberale e a cui era veramente molto affezionato quel tipo di destra
Diciamo liberare americana pensa che lì quando corse per la vice prete la presidenza americana si ravvisa come e vicepresidente Sarah Palin una dei Tea Party cioè gente che in Italia oggi verrebbe trattato a calci nel sedere dagli intellettuali invece allievo oggi tutti rimpiangono sto sto McKenna all'epoca tutti lo scuotevano allora quello che voglio dire si è persa
Una destra liberale americana
Che alla quale io ero molto affezionato e che era molto affezionato all'Europa perché ha combattuto gli era morta per l'Europa perché quelli erano veramente morti i genitori di McCain erano morti hanno combattuto per la ciaccia libertà in Europa quindi un po'quella roba lì è finita il giovane americano
Di venticinque anni sta obeso non di di in un quindi New York Miami a San Francisco Los Angeles ma della Lost in Val di americana non gliene poté proprio più nulla dell'Europa sta con Trump e questo è un vero elemento di preoccupazione perché c'è la Cina che corre agli americani che si fanno gli affari loro
E noi europei che non siamo neanche in grado di fare una politica dell'immigrazione comune
Grazie davvero Nicola Porro nei locali credo che tu non credi subito no con Quarta Repubblica
Quarta Repubblica diciassette settembre sperando che non sia come quella francese e per lui perché e prima grazie grazie Nicola Vicepresidente vice di
Torre del giornale allora il mio buona sera Giuseppe Sarcina e corrispondente dagli Stati Uniti per il Corriere della Sera buonasera Giuseppe bentornato a Radio Radicale
Allora chi era John McCain tu hai fatto un hai firmato un paginone molto bello sul Corriere della Sera che finisce anche con un incontro in ascensore dici prima chi era appunto McCain
Perché ahimè è stato l'ultimo diciamo delle grandi una delle ultime grandi figure della politica americana un senatore di lungo corso un uomo che è stato prima un militare che è stato un errore di guerra
Prigioniero in Vietnam per cinque anni
Dal mille novecentosessantasette al mille novecentosettantadue in un'epoca in cui la chiamata alle armi Stati Uniti era diventata obbligatoria l'allieva era obbligatoria proprio negli anni in cui McCain era prigioniero in Vietnam altre figure importanti della politica americana a cominciare da Odilo Donald Trump ma anche andrà Bill Clinton Mitt Romney c'è lo stesso George Bush invece scattavano la leva adducendo
Schivare i malattie o altre questioni
è stato quindi un uomo da questo punto di vista che non si è mai sottratto lo ha fatto fino all'ultimo al di là di quello che sporca sale poi sui contenuti delle sue posizioni però è sempre stato un uomo che appunto va difeso a viso aperto pagando anche dei prezzi
Consistenti le sue idee ed è stato anche l'ultimo punto di riferimento per la fronda interno al partito repubblicano ma non solo
Contro diciamo una politica inaugurata da Donald Trump soprattutto nel prima fase della sua presidenza con questa accentuazione sull'America prevosto
Sia in campo economico che in campo politico anche in campo militare
Qual era la grande differenza tra i due perché questa questa grande distanza qual era proprio ontologicamente la differenza tra l'America di McCain e quella di Taranto
C'era proprio detto bene Proton un'avversione quasi ontologica che siccome matura proprio in quegli anni in cui appunto negli anni settanta quando da una parte McCain era impegnato in prima linea nella guerra del Vietnam invece ed era prigioniero appunto nella qualcosa carcere sopra sopra mi ha soprannominato la noi Hilton mentre abbraccia il proprio quel Milano nel settantadue tanto uno dall'altra apre trasferiva Manhattan per concione costruire gli alberghi quelli veri e quindi già diciamo nella loro partenza
C'è una differenza di tipo abissale di tipo di riferimenti rispetto a alla al rapporto che un uomo politico può vedere un uomo politico un uomo pubblico diciamo un imprenditore può avere con il parere della parte appunto una personaggio che ha sempre sempre sfiorato nemmeno messo il primo il porto l'interesse comune nazionale dall'altra merce un personaggio più attento al suo tornaconto personale la sua traiettoria personale dopodiché è chiaro che negli ultimi anni questa differenza certo stata sul piano politico in maniera clamorosa perché
Evidente che Partito repubblicano che aveva in mente Donal Trump era un partito totalmente diverso da quello che ha rappresentato da me che quindi un'idea di disarticolare la tradizione delle cogliere dalla dottrina internazionale degli Stati Uniti
Quindi anche una colate mettendo al suo libro uscito l'altro pochi mesi prima della alla sua morte aveva Baggio
Definiva una generosità la generosità degli Stati Uniti nei confronti del mondo dall'altra parte percepiamo un'America che
Chiede il conto di questo generosità arresto dell'arresto del pianeta per semplificare centralmente commerciali quindi imponendo dato pretendendo dagli alleati europei maggiori contributi per quanto riguarda la difesa comune così taglia corto errato sempre al di là del del merito dalla questione proprio l'approccio il partenza che aveva radicalmente diverso vero da parte un'idea il generosità di un Paese che deve essere rimarrà deve rimanere la guida
Del mondo libero questo nome che viene dalla tua parte
Il diario di tram perché l'America ha fatto fin troppo per le altre ed è venuto il momento cioè
Li prendo simile almeno col col quello che è stato dato negli ultimi decenni senti visto la fase che attraversiamo mi sembra importanti anche sottolineare
Una sua frase quando accusava i complottisti che insinuava nonché Obama il presidente vecchio Presidente non era nato in America
Lui rispondeva a una calunnia rispettate gli avversari credo che sia qualcosa in cui oggi non siamo più abituati
Sicuramente diciamo
McCain aveva un'idea dello scontro politico totalmente diverso da quello che è diventato oggi nel nostro negli Stati Uniti dalla battaglia politica anche se sempre questo libro lungo incessante che
Veramente molto interessante perché racconto entri in presa diretta cinquant'anni di storia americana
Era lo stesso McCain ammette che in alcune circostanze
Di aver esagerato per esempio duello con Mitt Romney nelle primarie repubblicano e del del due mila ottobre poi il sfociarono nel duello finale conoscono Obama però racconto sempre questo libro come Lullo sua preoccupazione fondamentale fosse quella che il del di rispettare l'avversario soprattutto nel momento in cui è arrivato lo scontro con Obama addirittura McCain più volte a cercato di stroncare consiglieri deriva di tipo razzista
Che potesse prendere piede diciamo per il suo elettorato nella base curante Comit e così via quindi è chiaro che l'approccio radicalmente diverso per me c'era quello tenuto da da tram perché invece proprio cominciato la sua campagna elettorale alla società politica l'imprinting la sua candidatura è stata proprio la questione della nascita
Barack Obama del certificato chi nasce e così via
Tutta quella quella stagione
Assurdità di figli complottismo costruzioni che poi punto sono rivelate occhio insomma delle stupidaggini ecco ma che sono servite proclamato per accreditarsi
Presso una
Molto consistente direttore insomma ti capitato più volte di incontrarono a capitoli le cui raccontarci
Sì non tantissime volte a dir la verità l'ho incontrato tre quattro volte
Era difficile comunque avvicinare perché non perché il mio posto disponibile al contrario proprio perché era al forse il senatore più disponibile e quindi non sempre circondato da croniste
Quindi bisognava in qualche modo aspettare che i colleghi terminal sono sommarie loro domande loro lavoro trattoria vicino al Polo le volte che è capitato l'impressione che ho avuto è stata quella di una persona
Estremamente uno disponibile molto
Molto gentile in senso sostanziale nel senso che rispettava il lavoro di tutti quindi anche lavoro lavoro dei giornalisti e anche lavoro di giornalistica non erano americane
Cosa che non è diciamo così consueta in questo paese pattuglie che una volta appunto che così mi sono infilato nell'ascensore punto accordato era ambasciatore riservato a sole parlamentare alti che diciamo fermare l'ascensore quando uscire come invece avrebbe voluto nella la sua assistente non ha risposto alle domande in maniera
Molto molto tranquilla
Anche come dire con una certa in patria per primo senti cosa non è oggi del del partito repubblicano
Il partito appunto lui sognava come tradizione c'è chi dice occhio che queste elezioni midterm potrebbero in qualche modo cambiare qualcosa
Cosa puoi dirci di questo quanto si appunto prevalenti ancora Trump che armi hanno loro disposizione ovviamente politiche
Per per cercare di appunto che devianti Trump per cercare di di arrivare più avanti cosa cosa dobbiamo aspettarci
Allora diciamo che da quello che si possano fare
Il partito diciamo di Taranto i fedelissimi di Trump fanno dilagando ecco nel Partito repubblicano per la dimostrazione proprio la Regione che lo stato di Lecce natura cioè per la battaglia politica per la successione
La camper la diciamo favoriti sono proprio il candidato i più vicini a Donald Trump sopravvivono resistono delle isole più legato alla tradizione annunciamo l'ortodossia repubblicana ma è chiaro che queste lezioni di letteratura ma soprattutto direttore il due mila venti saranno condotte da un partito tra un piano più che un partito repubblicano
A meno che non succedano diciamo delle cose clamorose nel frattempo questo sarà lo schieramento con cui si dovrà confrontare Partito Democratico che a sua volta
Dovrà in qualche modo cercare una sintesi tra un'anima più moderato e un'anima più radicale per produrre un candidato in grado di fronteggiare
Alle elezioni del due mila e nel titolo
Se ti faccio un'ultimissima domanda riguardo invece uno dei casi che più come dire coinvolgono il presidente Trump dall'inizio del suo mandato che lascia Get to cosa ti aspetti da questo punto di vista lui ha fatto qualche giorno fa
Anche intuito in cui ha detto insomma se bloccassero il presidente sarebbe assurdo perché bloccano insomma uno delle delle persone che lavora meglio negli ultimi anni insomma la Casa Bianca
Da questo punto di vista cosa puoi dirci e nello stesso tempo se questo dibattito che qui in Italia ne parlavamo poco fa con con Nicola Porro
E abbastanza tiepido su questo pericolo insomma della scomparsa delle vecchio Dole mettere in crisi le vecchie alleanze atlantiche invece da dove si parli è un dibattito che ancora che ancora attuale insomma ancora forti e pregnante tocca le coscienze della gente come diceva Nicola Porro quella fine alla nuova generazione americana dell'Europa importa poco
Allora diciamo che fa questo aveva lasciato eterno l'abbiamo vissuto Abete ha colto importante perché sono state diciamo due prime verifiche dell'impianto accusatorio messa in piedi dal superprocuratore europeo più pagando ormai da un anno e mezzo su questo tema sono stata la condanna Limana forte coi diciamo la confessione di Michael Cogne cioè l'avvocato più vicino ad Otranto però tu credi però queste due questi due episodi non riguardano direttamente il nerbo della degli certa sulla Shoah che ricamare aprire che ne possono derivare qualche modo collaterali come canoni ma la forte alle frodi fiscali nel caso di con la violazione eventuale delle regole elettorale però si pagamento
Di soldi dalla campagna elettorale a alla pornostar tondi Thunders per
La cifra suo raccontano
Ho l'impressione che quindi le carte
Più importanti del mondo ancora trascorro scoperte che l'Ente Parco lo scopritore diciamo le carte più importante per questo potrebbe avvenire anche a breve
Perché che naturalmente c'è la preoccupazione poi di non andare a impattare direttamente sulle lezioni lettera che sono novembre quindi per possibile che a settembre
Ci sia qualche altro colpo di scena così diciamo affetto che non è più diffuso a Washington perché per quanto per quello che conta condivido anch'io e che prossimi Bertani di il possono essere
Bertani che stanno nel circolo più ristretto di Trump potrebbe essere addirittura il clima il primogenito
Perché perché organizzato attorno al tre aprile è organizzato quelli contro l'altra Paola con l'avvocato russa per cercare materiale compromettente sulla respinto oppure lo stesso generati dall'altra parte marito arriva anche a girare e cucina
Mi aspetto quindi delle novità in questa direzione e d'altra parte questi sono gli unici sviluppi
Che avrebbero questo punto senso perché
Diciamo altre
Filoni collaterali in qualche modo ci porterebbero lontano dalla domanda principale che appunto questi più collusione tra la Russia il clan di Trump
Se questa collusione in qualche modo avrà aiutato Trump ad arrivare alla Casa Bianca poi ci sarà un'altra sul terrore accade che riguarda
Lo strutto eventuale ostruzione che un'altra portato in questi anni per tutta dalla giustizia per evitare che queste indagini
Andassero avanti però questo è un ulteriore passaggio
Per quanto riguarda la NATO chiaro che non è un tema
Di che il TAR in cima all'agenda al dibattito interno americano in toto ciotola questione generazionale cioè diciamo un questo momento sono tre priorità in questo momento che sono la Russia la Cina è quel che sono diciamo in cui argomenti il principale e il problema della Russia che appunto torniamo ancora lascia Gaetano da parte dall'altra
Che tutto viene in qualche modo subordinato rapporto personale tra tram prepuzio quindi finché non si chiarisce qual dove posso arrivare questo rapporto personale fra tram per Putin anche tutto il resto e quindi l'importanza strategica della notte funzione anti Mosca le altre cose che pure fanno parte della politica ecco la tradizionale americana passano un po'secondo piano perché è evidente che se cioè se ci dovesse essere un raccordo concreto fra tram per Putin nello scenario internazionale cambierebbe
Quindi bisognerà vedere
A partire dal prossimo anno
Ma appunto il la è stato Trump poi ha deciso di rinviare incontro con Putin al prossimo anno se effettivamente questo processo che nel tratto nel si chiude luglio scorso
Ma possano andare avanti in che termini
Benissimo io ringrazio o Giuseppe Sarcina buon proseguimento di giornate corrispondente dagli Stati Uniti per il Corriere della Sera grazie per essere stato a radio radicale
Allora un minuto dopo le venti spazio transnazionali indiretta la nostro appuntamento quotidiano sull'attualità internazionale Alberto Toscano scrittore saggista andiamo a Parigi buona sera Alberto allora parleremo oggi soprattutto delle dimissioni del ministro dell'ecologia Nicola sullo che sono stato lasciato solo sono state le sue parole che credo sia ovviamente la notizia del giorno in Francia prima però permettimi di leggere un ANSA che arriva da Bruxelles a perché King
Ha parlato contro Dimaio contro il vicepremier Dimaio critica l'Unione Europea inaccettabile ci sono chiare procedure per l'analisi delle leggi di stabilità quindi per ora non facciamo nessuna speculazione sugli annunci di superare il tre per cento del deficit ci serve una bozza con i numeri
Al contrario per ora parliamo delle dichiarazioni critiche contro la Commissione UE come quella dopo la tragedia di Genova che sono inaccettabili
Mentre quella sui venti miliardi al bilancio UE non è corretta per non dire falsa così il commissario UE al bilancio che interrotti India sulle parole appunto di Luigi di mai aggiungendo che un blocco al bilancio dell'Unione Europea danneggerebbe tutti
Io volevo invitati
A al al tue considerazioni personali a dirci ovviamente se c'è qualcosa riguardo anche alle accuse che qualche minuto fa radio radicale vi ha trasmesso in diretta la conferenza stampa dopo l'incontro
Di un'ora abbondante tra Orban Salvini
Avete anche ascoltato su questo un'ampia conversazione di Andrea De Angelis con Maurizio Turco
Tra le varie cose dette da Salvini una critico un'accusa molto forte al presidente ma Croma è inutile che Macron continui ad attaccare altri paesi perché e ormai al al minimo insomma storico
Di di appunto di gradimento nel suo Paese
Per e intatto ma ciò non è al minimo storico negativamente per un presidente francese perché François Hollande andato ben più basso
E l'attuale trentaquattro trentacinque per cento livello su cui per legge attualmente la popolarità di macro ripeto quel che ho ma accoglie al potere da un anno e tre mesi
Quando era al potere per tre mesi come dove tre quattro mesi come lo è attualmente Salvini aveva in Francia una popolarità ben superiore all'attuale
Del che quindi inutile paragonare queste cose e soprattutto non porta da nessuna parte
Perché comunque ma comunque paga il prezzo
Di riforma che ha perlomeno tentato rifare in alcuni casi come quella del mercato del lavoro affatto bene ma comodi salottini certamente non sia ma questo non è una scoperta io cito chiaramente si detestano la cosa più interessante
Dal punto di vista francese e che invece Marco cerca di tenere un canale aperto nonché dalle dialogo aperto con il ministro dell'Economia Clelia
E con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte la tua sperare pentite fra sia rispetto a quella che c'è col vicepresidente del Consiglio si alpini nei rapporti con il governo francese e colpe spesso Eliseo
Dunque la Francia non ha nessuna intenzione di andare a una rottura frontale con l'Italia in questo convento
Spedire anche perché rappresentanza diplomatica italiana in Francia l'ambasciata d'Italia fa di tutto per cercare di tenere aperti i canali di dialogo e ancora naturalmente dal punto di vista francese si dice che qualora
Salvini e il Governo italiano Hunters Rossi nel fondo con le loro minacce naturalmente la relazione tre peggiorerebbe ulteriormente e qui mi ricollego a quello che tutti i ceri a proposito della Commissione europea perché queste minacce
Non si sa quanto concrete da parte italiana si riferiscono appunto un atteggiamento dell'Italia verso l'Europa tu hai citato la questione Genova
Cioè
Ha detto chiaramente da parte disse al Pini alcune fonti del governo italiano si fa si afferma che non è possibile farsi condizionare dalle limite DTP esplicito e del tre per cento quando si tratta di prendere Q prendersi cura delle infrastrutture nazionale e della sicurezza spesso che gli italiani la replica della Commissione europea ma che viene ripresa anche dalle fonti francese
è molto semplice ci limite non significa del tre per cento non significa che l'ha spenta vada fatta in un senso in un altro all'interno di quel limite
Che del resto reso tanto più opportuno perché l'Italia è un Paese assolutamente indebitato oltre il centotrenta per cento del suo pieno e all'interno di quell'ente il le scelte di spesa pubblica dipendono dal governo italiano
E quindi toccare il Governo italiano e le autorità italiane stabilire le priorità
L'altro elemento di polemica riguarda quei famosi
Miliardi di euro il contributo dell'Italia Antonione efficace
Comunitarie che siano tre miliardi non c'è un pericolo per tre miliardi e la differenza tra quanto dettagliata e quanto riceve oggi ben sapendo che fino a non moltissimi anni fa l'Italia ha ricevuto più di quanto ha dato e che comunque
Quel tecnici contribuisce tra l'altro aiutare proprio quei Paesi che oggi sono più vicini al vicepresidente del Consiglio
Oggi ha incontrato OPA Elia paese che ricerca
No contributo netto da parte dell'Unione Europea per non parlare troppo della Polonia il cui contro il contributo tedesco il saldo netto con con le finanze comunitarie
Ammonta parecchi miliardi di euro dunque a situazione va visto nel suo complesso ma se noi la vediamo attorno proprio nel suo complesso dal punto di vista francese quello che risalta
è la sempre maggiore determinazione di Marco a saltare il suo legame con con Angela Merkel e da questo punto di vista anche Merkel si orienta sembra orientarsi sempre più a rinsaldare quel trovasse franco tedesco che non è un discorso opaco perché è un discorso Kechiche che anche una ricaduta in termini parliamoci chiaro di poltrone europee dalla Germania ha rinunciato sembra aver rinunciato
Sembra chiaro alla a chiedere un che un tedesco succeda Mario Draghi
Quei corpicini però conta ad avere un tedesco da questa sua confessione Roberto farmi leggere un'ansa fondamenta
Che non riguarda quello di cui stiamo parlando ora Point parleremo anche del ministro dell'ecologia perché sono importanti queste dimissioni cosa vogliono dire per per il presidente c'è una un'ansa dalla Città del Vaticano
Papa Francesco è amareggiato dal dossier stilato dall'ex nunzio a Washington monsignor Carlo Maria Viganò in cui il diplomatico vaticano lo accusa di aver protetto l'ex arcivescovo di Washington il cardinale chi dorme Carrick accusato di abusi sessuali su seminaristi
Ma non pensa alla dimissioni questo
E quanto riferiscono all'Ansa stretti collaboratori del pontefice noi
Parleremo domani sera in spazio transazionale proprio di questa questione ma parliamo del ministro dell'ecologia Lamberto
Che invece lui sia diverso
Idrici appressate concretamente depressione stamattina fulmine a ciel sereno uno dei ministri più importanti pista più popolare del governo francese
Questa mattina ci penso che abbiamo fatto sbattendo la porta
Ha dato l'annuncio indiretta durante unendo in una trasmissione radiofonica sulla rete pubblica Son Sant ha detto che non è il profilo che si sente isolato consistente abbandonato
Abbandonato appunto
Non l'ha detto esplicitamente
Ma
E Nicolai i loro non è una professione al sessantatré anni non è una persona qualsiasi palato elevato anche in Italia
Per la sua vita precedente di presentatore televisivo anche in Italia è noto il programma Ushuaia Gaucho Marina come dicono i francesi
Che è stato fatto molto diffusa che quello è il presentatore e Ushuaia è notissimo per questi suoi viaggi questa sua avventura e questo suo impegno sul fronte delle con l'Occidente ignoti non vieta
Molti
Primi ministri e Presidente della Repubblica prima di Marco Adele danno cercatori
Ottenere i arruolare Nicola Vito che è un personaggio popolare
E considerato onesto integra forse e nessuno c'era riuscito emani Wehrmacht concerie uscito un anno e tre mesi fa e e oggi la il carriera ministeriale
Questo
Personaggio arriva al termine arriva al capolinea almeno per quanto riguarda la relazione con l'attuale governo adesso ha presente dall'attuale governo niente le cause mettiate delle dimissioni
Uno programma nucleare francese che
Come sappiamo tutti
E no i tre quarti dell'energia elettrica francese vengono dal nucleare
Credo sperava di ottenere almeno alla chiusura delle centrali più opzione e non l'ha ottenuta si è impegnato anche per la chiusura per sempre a carbone
Su questo c'è una decisione del governo però Igor avrebbe voluto tempi molto più rapidi di quelli che sono stati decisi il secondo elemento e quello per la carta ed è stato quello decisivo alla fine è stata la corsa che ha fatto traboccare il vaso delle concessioni imbarcavamo alla lotta di teca trattori
E poi e c'è stata c'è la questione del tipo usato per le questi
Antiparassitari in agricoltura che più opponeva accorsero proibiti in Francia ancor prima che negli altri Paesi dell'Unione europea quindi a tempi molto brevi
Le concessioni del primo ministro e del soprattutto il presidente La Repubblica Marco al a lei differenti troppi quelle degli agricoltori quello dei cacciatori
A no indispettito
Il il ristoro dei locali che abitato perché lesioni lasciando un dicastero che per lui era stato confezionati quando che fosse importantissimo nel mistero della transizione ambientale un specie di superministero
Che in precedenza era stato eretto è il sotto o Levante da Ségolène Royale
Anche con competenze importanti nel campo dell'economia oggi certamente Marco che attualmente in vista dall'estero
E più a sua volta più solo perché d'olio completa verso gli ecologisti e lo copriva anche a sinistra
E quindi possiamo dire che oggi d'accordo sia un po'più al centro è un po'al centrosinistra
Benissimo grazie davvero ad Alberto Toscano scrittore saggista buona serata buon proseguimento di serata Alberto grazie allora venti e quattordici adesso vi proponiamo l'intervista a Piero Fassino
Deputato del Partito democratico già sottosegretario agli Affari Esteri ministro del Commercio con l'Estero ministro della Giustizia Sinico di Torino poi in studio Massimiliano Coccia per il notiziario serale di radio radicale dunque sabato scorso a Pescasseroli abbiamo incontrato l'onorevole Piero Fassino abbiamo conversato di Europa l'intervista
E cominciata della stretta attualità dei rapporti tra Italia ed europea mai forse così tesi e le abbiam chiesto come se ne esce
Ne usciamo facendo prevalere finalmente la ragione
E la ragione dice
Nessun Paese europeo si isola
Pensa di pensare al proprio futuro da solo è più forte
E diamo nel mondo della globalizzazione viviamo in un mondo
Che è sempre più caratterizzato da interdipendenza nessun Paese
Può pensare di costruire il proprio futuro in modo autarchico
L'illusione di alzare confini rimettere dazi rimettere dogane chiudersi per Peng pensando così di essere più in grado di difendersi un'illusione pericolosa perché in un mondo più grande se ti fai più piccolo scegli solo più piccolo e quindi sei più vulnerabile e questa intanto una prima considerazione
La seconda considerazione
Che se l'Italia non avesse partecipato fin dall'inizio
Al processo di integrazione europea l'Italia sarebbe un paese molto più debole di quello che orti
Noi siamo per esempio un grande Paese esportatore come sappiamo quinto o sesto a seconda degli anni esportatore su scala mondiale il mercato comune europeo è stato il principale motore del boom economico degli anni se cinquanta sessanta perché con quel mercato comune Atherton
Noi abbiamo potuto collocare una buona parte della produzione dell'industria italiana sui mercati francese tedesco degli altri Paesi europei questa è presente un esempio concreto di come non è vero
Che l'Europa sia soltanto un costo sia un peso ossia un vincolo no opprimente
Europa e anche state da una grande opportunità
E così si potrebbero fare mille altri esempi quindi io penso che anche questo questa le ultime ore si discute molto a noi potremmo anche non contribuire finanziariamente
Addirittura si dice perché noi siamo tra i Paesi che danno di più e prendono di meno non è vero
Si vanno a vedere
Le cifre reali
Nel corso degli anni l'Italia ha beneficiato di finanziamenti europei molto superiori a alle risorse che ha apportato come contributo statale al Bilancio
Della dell'Unione quindi bisogna uscire diciamo dai luoghi comuni uscire dalla propaganda
E anche da qualche forma di isteria per far prevalere la ragione poi che in Europa ci siano molte cose
Da cambiare questo è anche giusto ma si cambiano stando dentro l'Europa e non mettendosi fuori
L'Europa è un percorso di integrazione complesso perché bisogna mettere insieme gli interessi di ventotto Paesi per qualche mese forse solo ventisette ma comunque con uscita in Inghilterra
Bisogna mettere insieme gli interessi dei ventisette Paesi è chiaro che la costruzione di una politica comune per ventisette Paesi è un esercizio difficile che richiede ogni giorno alla ricerca dei punti di incontro di sintesi il compromesso
Ma tutto questo lo realizzi e se sei determinato e convinto a far parte dell'Unione europea e a concorrere alle politiche che che l'euro è ora europea si dà facendo valere lì gli interessi
Che l'Italia così come gli altri Paesi fanno valere i loro interessi
Mettendosi fuori
O addirittura pensando di minacciare o di fare esibire se ne di muscoli e è un esercizio penoso o si spaventa nessuno di fronte ai proclami di Salvini a Bruxelles
No
Non è battendo i pugni sul tavolo che tu tieni di più partecipando alle decisioni comune con la discussione il confronto facendo valere che tu hai ragione
Come si fa quando bisogna mettere insieme esigenze e interessi e opinioni diverse nella ricerca di punti di i punti di contro i punti in comune
Al di là dell'Anzhi contingenza no della questione della nave di Ciotti eccetera Lucia Annunziata qualche giorno fa sulla prima pagina della Stampa commentando appunto questa vicenda
Diceva che parte criticando insomma l'atteggiamento del governo italiano diceva di rispetto ad altre situazioni c'è stato un no da parte dell'Unione Europea
In questa vicenda anche a figure importanti come il Presidente della Repubblica Mattarella come il ministro degli Esteri Moavero
Da questo punto di vista quindi allargando proprio la questione immigrazione l'Unione europea può essere un problema di risoluzione di un ferula vediamoci chiaro chi è che dice no alla redistribuzione dei migranti
La Commissione europea no missione europea anzi ha approvato un piano chi dice non sono i governi degli Stati nazionali e il governo austriaco è il governo ungherese è il governo polacco
Che dice no e allora che senso ha dire è colpa dell'Unione Europea no
Per l'il paradosso di di di della posizione di di Salvini Di Maio e che vorrebbero un'unione europea capace di imporre a Ungheria Polonia Austria che si rifiutano la ricollocazione allo stesso tempo però dicono che l'Europa deve essere più debole e più è debole almeno poter Rea
Se Salvini Dimaio davvero vogliono la ricollocazione dovrebbero battersi per Oropa più forte non per un'Europa più debole per un'Europa che avesse più poteri al punto da poter imporre agli stati nazionali per esempio la redistribuzione dei migranti
E invece dire l'Europa deve imporre però poi essere d'accordo con Orban o concorsi per indebolire l'Europa vero l'Europa violento è una contraddizione del tutto evidente
Oltre al fatto che ripeto
Si sbaglia il tiro perché si fa una polemica contro la Commissione europea quando la Commissione europea ha sempre detto di essere favorevole alla redistribuzione ha fatto un piano per la distribuzione chi non applica il piano di soluzione sono gli Stati nazionali non è non sono le istituzioni europee
Il vicepresidente del Consiglio ministro dell'Interni Salvini vedrà nei prossimi giorni Orban c'è davvero il rischio del più
Prossimità appunto delle prossime elezioni europee
Anche il nostro Paese sia insomma in quell'area
Divise grato comunque di quei Paesi sono rarissimi
Scusi viene come leader di un movimento politico naturalmente è libero di incontrare e l'idea di altri movimenti politici se vuole incontrare Orban come leader del principale partito ungherese è libero di farlo
Credo che cosa diversa sia l'interesse dell'Italia l'interesse dell'Italia non è quello di schiacciarsi sulle posizioni del governo ungherese o del governo polacco
E di quei governi che guardano all'Europa come diffidenza che vogliono destrutturare ieri il processo di integrazione che è stato costruito fin qui rivendicano di tornare alle sovranità nazionali ma le sovranità nazionale ricordiamocelo
Sono quelle che hanno consegnato per quattro secoli il continente europeo guerre continue si dimentica che
In questi settant'anni nello spazio carretti europeo
Dell'unione
Nessuna guerra c'è stata come sappiamo mentre una guerra fuori dello spazio dell'Unione c'è stata nei Balcani
E non tanti anni fa soltanto vent'anni fa
E nei vent'anni fa nei Balcani la guerra è tornata
Perché perché sono prevalse in assi sono prevalsi i nazionalismi la ricerca della purezza etnica
L'odio l'odio verso il vicino
Cioè
Sì aria ferma si è affermata nei Balcani negli anni Novanta l'idea appunto
Che il mio futuro costruisco contro il vicino no con il vicino
Mentre tutto il processo di integrazione europea costruito esattamente sull'idea opposta cioè abbiamo dei problemi comuni proviamo a costruire delle soluzioni comuni abbiamo un futuro comune vediamo come lo costruiamo insieme
E quindi gli altri Paesi europei non sono dei nostri nemici sono i nostri partner in uno spazio che è il Comune che problemi sempre più comuni e chiedere se le cave dei maestri e quindi dobbiamo essere capaci di costruire delle soluzioni insieme anche perché
Viviamo in un mondo appunto che è globale e interdipendente dobbiamo fare i conti con la Cina un miliardo e trecento milioni di persone è una crescita dell'economia di dieci punti all'anno
Dobbiamo fare i conti con l'India un miliardo di persone una crescita economica di otto nove punti
Percentuale del PIL all'anno dobbiamo fare i conti con il continente africano un miliardo duecentocinquanta milioni di persone oggi che saranno due miliardi e mezzo nel domina cinquantaquattro miliardi alla fine di questo secolo
Nessun Paese europeo
La cui popolazione
Tra un novanta milioni del del della Germania
E i due tre quattro cinque milioni dei Paesi balcanici nessun Paese europeo alle dimensioni la forza neanche la Germania da sola per fare i conti con un mondo così grande
Mentre un'unione europea che metto a fattor comune del proprio potenziale finanziario produttivo tecnologico sociale e culturale
Ancora l'aria più forte del mondo
Quindi tutto dice che tu devi lavorare a costruire un Europa più forte andando avanti a processo integrazione perché certo
Una debiti dei temi che costantemente sta di fronte all'Unione Europea
Che la necessità di un di proseguire un cammino mettendo in campo via via in ogni settore quelle politiche che accrescono e completo non processazione facciamo un esempio abbiamo il mercato unico
Abbiamo una moneta unica non abbiamo un regime fiscale comune
Non abbiamo regole di investimenti comuni e non abbiamo regole del mercato del lavoro comune
Allora se tu vuoi effettivamente avere una politica economica europea dopo che hai fatto il mercato proprio che hai fatto la moneta devi fare una fiscalità europea
Delle regole di investimenti comune ebbene regole di mercato del lavoro comune
E così tu rende più forte economicamente l'Europa non tornando indietro ai dazi alle dogane allora diciamo no a protezionismo nazionale perché per quella via non va da nessuna parte
Marzo due mila diciannove labbra exit sarà realtà che idea si è fatta sulla trattativa con l'Unione europea
Benché l'inglese potessero tornare indietro lo farebbero perché mi pare che ci sia si renda conto ormai gran parte della società inglese che si è messa su una strada molto impervia
Di isolamento
Della Gran Bretagna che per quanto possano trovare dei punti di intesa con l'Unione europea avrà un rapporto che sarà sempre comunque più debole di quello che ha avuto fino adesso
Con conseguenze economiche che già si sentono dal valore della sterlina nel nella crescita del PIL che si è ridotto nello spostamento dei grandi centri
Di interesse che oggi sono a Londra a Bruxelles piuttosto che a Parigi o Francoforte perché vogliono stare nel territorio dell'Unione
Mi pare che avrei siete proprio a dimostrazione che pensare di fare da soli è un'illusione
Faccio l'ultima domanda all'Iran
Trump spinge gli europei ad abbandonare l'accordo da cui lui è uscito la Mogherini invece tiene duro chiedendo investimenti verso l'Iran
Tante analisi anche da fonti diverse dicono che questo probabilmente
Il periodo un po'più difficile più complesso da parte della Repubblica islamica che idea si è fatto tutto questo mi son fatto un'idea molto semplice anche sulla base dell'esperienza che ho maturato via via in tanti incarichi di politica internazionale
Che isolare un Paese non è mai utile
A quel paese né alla comunità internazionale perché quando tu isoli totalmente un Paese alzi un muro
E non è più nessuna possibilità di dialogo di interlocuzione anche di pressione
Quindi io penso che si è sull'Iran in particolare dopo una Torpedo attiva lunghissime difficile
Si è acquisito un accordo sul nucleare bisogna battersi perché quell'accordo sia rispettato dalle autorità era Aniane ma il modo per garantirsi maggiormente che sia rispettato
E quello di continuare ad avere rapporti con l'Iran e non quello di risolverli non di mettere in causa l'accordo ma invece di trattenere raccordo venga applicato mettendo in campo anche tutti i fattori di controllo per garantire che venga applicato ma al tempo stesso
Sostenere e favorire un'evoluzione che anch'evoluzione non solo economica ma anche politica democratica dell'Iraq se noi togliamo l'Iran
I ragazzi di Teheran che si battono per essere liberi saranno più forte o più debole
Io penso che se noi risolviamo l'Iran quei ragazzi saranno più debole e saranno più esposte alla repressione
Di chi vuole rinchiudere tenere l'Iran ha rinchiuso in una prigione integralisti vale anche dal punto di vista culturale quindi l'invito al Salone del Libro di Torino se naturalmente vale dei criteri molto precisi e cioè che al Salone del Libro di Torino possono partecipare
Tutti gli autori gli scrittori iraniani che l'organizzazione riterrà di di invitare quindi non soltanto scrittori che possono essere graditi al regime ma quegli scrittori che per la loro qualità culturale artistica siano considerati dagli organi libero gli ospiti degni di essere invitati indipendentemente poi che giudizio danno ciascuno degli Asia nei confronti del governo iraniano grazie onorevole Fassino