Potere al Popolo Camp 2018 - Come si deve organizzare e cosa deve fare Potere al Popolo?

Allora compagni sediamoci che iniziamo con un po'di ritardo però neanche tanto
A dire il vero innanzitutto grazie a tutti e a tutte per essere qua già ieri sera c'è stata la prima giornata di campeggio con non lo spettacolo teatrale dei dei ragazzi ettaro popolare dell'ex PG Canato benissimo ci la prima Assemblea la prima delle due assemblee previste per questo per questo campeggio
Partecipa dissi almeno così mi sembra dalla presidenza applichino coso
E quindi grazie a tutti per essere qua ancora ancora una volta io Paroli dava introduttivo cercando di essere brevissimo in cui aggiornerò un pochettino
Sulla sulla situazione diciamo della la discussione interna anche approderà popolo sulla questione organizzazione Statuto cosa deve dire diventare poteva popolo eccetera perché questa Assemblea di oggi e più incentrata su queste tematiche qua naturalmente non facciamola diventare un'assemblea in cui parliamo di cavilli organizzativi ma un'assemblea in cui in prospettiva ragioniamo su cosa deve essere poteva popolo domani invece ci sarà un'assemblea che come sapete avrà una posizione un attimino più esterna
Due qualche qualche diciamo informazione su questa Assemblea per questo dibattito che facciamo
Prima di di iniziare diciamo così con con l'intervento ci sono al momento segnate trentacinque persone
Durante l'intervento tutti voi chiudiamo le iscrizioni a parlare quindi se qualcuno non si è iscritto lo vengo a fare adesso naturalmente solo se è estremamente necessario che non facciamo durare cinque ore questa Assemblea
Per fare intervenire tutti quanti per dare a tutti l'opportunità di parlari e di esprimersi davanti a una platea anche ancora consistente sappiamo come funziona un certo punto inizia anche ad andare via calare l'attenzione eccetera
Saremo tassativi sì cinque minuti quindi interventi di cinque minuti e non oltre manteniamo noi i tempi e saremo severissimi su questa cosa qua quindi cerchiamo di fare diciamo un buon uso del dolore del dono della sintesi
Nelle cose che diciamo o ultima cosa proveremo ad alternare di interventi tra uomini e donne purtroppo però i compagni che si sono iscritte sono abbastanza poca quindi proveremo a farlo fin quando sarà possibile e poi dopo purtroppo andremo diciamo con istruttori uomini perché serrande maggioranza e vedo purtroppo sui sussidiari solo compagni
Questa è la era cosa riusciremo a fare intervenire ripeto tutti quelli che si ho segnati se se tutti quanti con il rispetto anche per gli altri proviamo a restare nei cinque minuti
Allora
Nel mese di agosto morì non lo dico per aggiornare ripeto sulla situazione il coordinamento provvisorio nazionale divo della popolo ha delegato un gruppo di compagni per iniziare una discussione e produrre uno bozza di statuto che poteva essere socializzato a in questa situazione e discusso con tutti quanti
La su alcune questioni non si è riusciti arrivare a a una sintesi io adesso toccano i punti principali attenzione non entrerò nello specifico delle questioni
E quindi abbiamo deciso collettivamente che la cosa migliore da fare era riportare la discussione e poi aprire la a tutti quanti
Quindi io in questo intervento faro qui sto provando a non esprimere nessun giudizio di merito
Sulle questioni perché la cosa principale è che cos'è potere al popolo perché ci sono idee diverse perché dalla discussione emersa diciamo almeno un paio
Di di di più di nuove idee diresse di quello che poteva popolo allora che cosa poteva poco c'è una parte dei compagni fa parte di quella popolo che pensa
In buona sostanza e lo dico sinteticamente naturalmente pone gli interventi approfondiranno questa questa sa cosa che il potere al popolo è un insieme di organizzazioni associazioni reti sociali
Singoli che in un'ottica diciamo federativa di confluenza ecc sì organizzano organizzano l'opposizione sociale i in questo in questo Paese
Altri compagni invece pensano che il potere al popolo vista la fase storica si deve si debba porre proprio come un vero e proprio soggetto politico che non chiede a nessuno di sciogliersi
E che rispetta realizzazioni precedente poteva popolo ma che autonomo da esso e che decide secondo il principio di una testa un voto a seconda deroga aderenti da queste due impostazioni diverse politiche su due mozioni diverse naturalmente nascono due idee organizzative diverse e io vado a toccare i vari punti c'è la questione che emessa il dibattito del metodo del consenso alcuni compagni per esempio dicono attenzione per evitare scissioni per evitare spaccature per evitare
Fughe in avanti c'è bisogno di ricercare la sintesi sempre e per fare questa questa cosa qua bisogna utilizzare uno strumento che quello dei due terzi quindi qualsiasi decisione che si prende non si può prendere se non c'è
Se se non c'è la maggioranza qualificata dei perversi
L'altra Lanzilotti compagnia dicono attenzione va bene come io di principio fatto è quella che ci siamo dati la ricerca della sintesi però non possiamo neanche rischiare di paralizzare completamente poteva popolo quindi massima libertà nella discussione massima ricerca nella sintesi delle dibattito tutte le varie o opinioni idee sono legittime
Però a un certo punto si deve arrivare a una sintesi si deve arrivare a una decisione se non si riesce a trovare una sintesi si vota e si decide a maggioranza e si va avanti
E tutti quelli che ne porta ci vado a discussione coi accettano quella decisione provano a costruire o dei raccolti
Se dall'altro ci sta la necessità di non diciamo fare fughe in avanti
Dall'altra ci sarà la necessità di non paralizzarci completamente perché l'unico modo che abbiamo per esistere
E crescere cosa che fortunatamente Sinisi nonostante tutte le difficoltà stiamo facendo
Altra questione sul coordinamento nazionale perché perché come sapete a ottobre ci andrà a eleggere il Cordini nuovo coordinamento nazionale che a differenza del colonnello del coordinamento nazionale che dice
Adesso che forma con stanze a mente
Dalle organizzazioni che hanno dato vita a potere al popolo più una serie di compagni dell'Assemblea territoriali che sono stati aggiunti al coordinamento dopo
La due giorni di Napoli questo coordinamento che ha avuto un ruolo fondamentale importante in questa prima fase però a il piccolo difetto di non avere mai avuto nessuna diciamo
Legislazione democratica perché per il momento non lavori quindi a ottobre uno la campagna dei diari si unì serve anche a questa a questa cosa qua stabilire una platea e poi andare a eleggere un nuovo ordinamento nazionale questa volta sia legittimato dal voto degli aderenti
A potere al popolo però ci stanno su queste cose poco alcune cose siamo più o meno tutti quanti d'accordo per esempio sul numero dei compagni che devono far parte del coordinamento nazionale siamo più virtuali raccordo deve essere un coordinamento snello per funzionare quindi non può essere una cosa enorme
E quindi si pensava di
Diciamo pure un coordinamento di una settantina di persone più o meno
Siamo tutti quanti d'accordo che la stragrande maggioranza di questi settanta persone debbano essere rappresentanti dell'Assemblea territoriali e dei territori e non diciamo eletti in una lista nazionale cioè l'idea è quella di dividere diciamo un po'in due blocchi una parte molto grossa maggioritaria che viene da territori e l'altra parte delle gerla sempre del in una lista nazionale più o meno su queste cose qualche piccola sfumatura però siamo siamo concordi come siamo tutti quanti d'accordo sulla questione
Dei dei del rapporto tra i generi
Perché pensiamo che bisogna attendere assolutamente a cinquanta e cinquanta ma comunque non si può andare sotto il rapporto di sessanta quaranta
Quindi l'obiettivo di essere raggiungere almeno cioè almeno dev'essere raggiungere il cinquanta cinquanta se non ce la si fa tassativamente non ci può andare sotto il rapporto del quaranta sessanta eppure su questa su questa cosa qua
Siamo ripeto più o meno tutti quanti d'accordo
Solo in un secondo così invito a sia come siamo anche d'accordo sul fatto che poi il coordinamento nazionale debba darsi una strutturazione Ford operativa
E quindi cavoli salpa differente e chi pensa che ci sia necessità di fare delle vere e proprie commissioni su temi specifici e poi magari confrontare i vari coordinatori di queste Commissioni chi all'idea di un vero e proprio esecutivo però diciamo al di là della forma siamo tua di raccordo questo coordinamento si deve dare una forma operativa per lavorare effettivamente e per non restare un corpo un corpo morto
Dove ci sono invece delle delle differenze e sulla modalità di elezione di questo di questo coordinamento
Perché alcuni pensano che bisogna diciamo convocare un'assemblea nazionale per delegati e che poi questi delegati debbano eleggere
Il coordinamento nazionale quindi farlo passando per un'elezione di secondo livello
Si fanno si nominano dei delegati poi si vede in questa Assemblea nazionale che leggono i membri del coordinamento nazionale
Altri invece pensano che i membri del coordinamento nazionale debbono essere eletti direttamente dagli aderenti di poter appongono tramite la piattaforma ormai cioè una differenza in questa in questa cosa qua
Importante riuscire a ripetere che la la differenza
Di poco conto che dovrà essere sciolta diciamo a breve se voi se vogliamo partire l'altro l'altra differenza e che
Alcuni compagni pensano che debbano essere riconosciute delle quote alle organizzazioni
Altri invece sotto da mente contraria questa cosa perché pensano che lo stesso motivo per cui abbiamo lanciato a visioni individuali apparteneva a potere al popolo impone la la questione che nessuno ha una quota riservata all'interno di potere al popolo
Sulla
Sulla questione Signori sulla questione dei portavoce se tutti quanti siamo d'accordo che bisogna dotarsi di almeno due portavoce sul modello diciamo curdo per capirci un uomo è una donna poi alcuni nuovo un addirittura quattro
Dove non siamo d'accordo invece e se e come legge anche in questo caso i due portavoce perché perché dal lato si pensa che debbano essere eletti dal futuro coordinamento nazionale
Dall'altra invece
Si pensa che debbano essere e anche loro eletti direttamente dai di aderenti sulla piattaforma e che tutti naturalmente possono avere il la possibilità di candidarsi a questo ruolo
Se la differenza non è sano varie argomentazioni tra cui anche quella là
Di evitare di dare chi è contrario perché malati a all'elezione diretta è contrario chi dice attenzione evitiamo di dare troppo potere ai portavoce perché si rischiano di mettere insieme elementi di diciamo direttissimo politico che perché poi saltano un passaggio dall'altro lato si sia sì sì sì risponde
A questo a questo timore dicendo ma lo dobbiamo invece immettere sempre più elementi indiretti tra base e diciamo organismi dirigenti che su uno e su questo siamo tutti quanti d'accordo in ogni momento revocabili
Cioè tutti i ruoli dal coordinamento nazionale fino ai ai riporta voci debbano essere revocabili
Sì ci sta questa questa questa questa questa che necessità sull'organizzazione territoriale
Si pensa di organizzarsi partendo da una base provinciale
Dando indicazioni e compagni di formare dei coordinamenti provinciali però Dandolo un documento indicazione poi è chiaro ci sono delle differenze nei vari territori e che quindi si dà questa cosa come indicazione
E poi compagni decidono come invece e meglio organizzati sui territori quello su cui siamo tutti quanti d'accordo e anche di è inutile creare una struttura super pesante sue burocratica quindi cinquanta mila livelli livello provinciale il livello regionale voi livello interregionale
è eccetera eccetera ma quello di limitarsi a una struttura snella
Ultimo punto che toccò è sulla questione della piattaforma
Toilette formò on line perché mentre per alcuni è sostanzialmente solo uno strumento per fare che adesioni e da utilizzare come forum di discussione però non ha nessun potere deliberativo
Però altri invece pensano che gradualmente naturalmente però si dibatte in predare più potere decisionale alla piattaforma integrando naturalmente la piattaforma con l'assemblea editoriali che restano il centro di potere al popolo però penso
Per pensano che bisogna iniettate sulla piattaforma anche votare anche decidere sulla tavola a partire appunto dallo Statuto dal coordinamento e dalle future scelte politiche che faremo come potere al popolo in estrema sintesi questi sono i punti diciamo di confronto più stadi in questo mese di discussione poi compagnia interverranno naturalmente entrano nello specifico ci ha cercato di fare una panoramica generale
Entrando più nello specifico delle cose naturalmente
Interveniamo su queste questioni non su uno su questi su queste questioni diamoci anche unito onde politico a trecentosessanta gradi su cosa deve fare poteva popolo prossimamente su come deve lavorare in che direzione deve deve deve lavorare per costruire cosa soprattutto quindi adesso io mi taccio chiedo scusa sono solo lungo ma cerca di essere più sintetico possibile e ad iniziamo il dibattito
Fino
Prima di iniziare
Ah io voglio fare solo un brevissimo saluto prima di iniziare interventi volevo essere direi che come gestione come in maniera molto chiara descritto Beniamino durante questi prime riunioni attività per del gruppo e del coordinamento sono emersi alcune differenze ma la cosa
Alcune differenze appunto su un quello che si pensa debba essere come si deve organizzare voterà il popolo ma la cosa pensa importante che oggi siamo qui tanti molto diciamo in questo in questa cornice fantastica lei quindi pronti per fare un buon lavoro collettivo
E quindi voleva semplicemente augurare a tutti noi un buon lavoro radio terne
Perché riusciamo a mettere le basi
Per una federazione un'organizzazione politica su come si deve organizzare appunto potere al popolo che deve assolutamente occupare uno spazio politico ora vuoto quindi di nuovo buon lavoro a tutti noi e iniziamo con il primo intervento
Compagni sono una cosa visto che siamo in diretta su Radio radicale quando interveniamo presentiamo giocano gli estri presentarci con nome e cognome quindi visto che non ce lo cognomi non li conosco molti compagni descritti quando ha avuto quale prima intervenire presentiamo ci adesso interviene Marco di patto Mantova si prepara Giulia punti di Pistoia
Già tutti sono Marco Rossi potere al popolo Mantova come molti di voi vengo da un territorio che può riferirsi marginale una città molto piccola dove il potere al popolo per non è stata l'occasione per poter intervenire sulle questioni di tutti i giorni dove il potere pronipote di sei persone due potersi confrontare con e quelli che sono i partiti un po'egemoniche sono al Nord e come la lega e non solo
Per le poteva questo l'occasione perché ha rimarcato una differenza forte con cuticola che è stata la sinistra precedente con
Gli accordi al ribasso con nel cedimenti verso destra con il Pd e non solo
E su questo dobbiamo continuare ed è per questo che su questa linea abbiamo bisogno di rimarcare una differenza incontrare su questo perché se stiamo a i sondaggi danno in crescita e anche per questo
Per cui alcuni queste devo rimanere fondamentali lo possiamo fare passi indietro
Quindi io sono molto contento che sono state poste alcune questioni fondamentali riguardo lo Statuto come l'elezione diretta dei portavoce che sicuramente segna una discontinuità rispetto al passato
Sempre di più c'è l'esigenza da parte del delle persone ci con cui parliamo tutti i giorni di avere una visione più le posso dire più corta tra elettore tra cittadino entrano portavoce in rappresentanza delle ma le assemblee la voglia di partecipare
Qui di conseguenza pensare di avere delle forme di partecipazione Diretta in cui l'elezione diretta dei portavoce viene messa come punto fondamentale può portare quella ventata di novità anche nel panorama italiano dobbiamo essere una forte di rottura
Non dobbiamo ripetere gli errori del passato possiamo essere veramente cosa di nuovo
Ed è per questo per esempio teniamo anche spingere perché sia un'organizzazione politica non interruppi
Lo stiamo parlando di questo cioè potere al popolo nasce ed è anche una cosa che ci ha distinto perché stiamo realizzando l'abbiamo promesso anteprime attorale non so quanti di voi penso tutti quanti hanno messo la faccia ci ci ha giocato la faccia prova che l'Iran delle persone a dire guardate
Noi siamo così diverso adesso non posso tornare a Mantova dicendo no guardiamo scherzato torniamo indietro facciamo la vecchia sinistra facciamo i vecchi Intel gruppi questo non posso farlo
Io ho venticinque anni ma sono diversi anni che fa attività in politica io parlo così si è persa e ci metto la mia faccia come tutti voi
Che su questo non dobbiamo c'è il gran finale davanti e se io posso tornare dire quattro stiamo costruendo una forza politico vigente creduto che il vostro voto il quattro marzo e per questo vanno rinviate tutte queste tre sono state le persone che sono creduto in noi perché noi da offrire niente
Siamo una forza piccola eppure non è una davanti è questa la vera forza andare avanti rimarcare alcune differenze rimarcare il fatto che non cediamo che non facciamo accordi col Pd che quando mandiamo Giorgio viola in televisione dicono le cose come stanno tutte le volte che se in televisione
I nuovi Amato Unione Civica nuovi stop mentre visione ma grande c'è davvero dice le cose come stanno finalmente qualcuno che dice
Altro che Sposito o Calenda osta gentaglia
Autorizzare il successo non se ne può più
Che ho fatto per la prima volta a queste elezioni quindi di conseguenza Zerbinati sono punto così sono partite ferendo ma appunto quindi su questa cosa abbiamo puntare lo posso assolutamente fare passi indietro e su quanto riguarda la certamente la centralità delle piante delle delle assemblee questo è supplente fondamentale e su questo chiudo chiunque faccia attività sul territorio sa bene
Sa bene che il nazionale come livello serve quando è utile
Se non mi farà pensare che a dover avere ai livelli di scafi dover andare dove era dover discutere milioni di cose dove stare dietro
Non serve a niente non è necessario nazionale che si agili che ci dà le direttive che ci dia gli strumenti delle battaglie da portare avanti per cui anche per quanto riguarda la piattaforma per una piattaforma che sia in quel modo snella matite anche dei a volte sanno per decisioni quelle fondamentali dove non si possono fare come posso dire siano tempi certi perché viviamo un'epoca in cui c'era e velocità abbiamo di fratello e dei nemici che sono veramente forti
Il paragone non so io forse per la prima guerra mondiale cioè tu ti piace piaceva la guerra con i cavalieri lo Scià Poletto Private la mitragliatrice subito cambiare il tipo di guerra
Qui siamo in questo momento chiamo cambiare modalità sì siamo sempre fermi sì rimaniamo firma le modalità che dove ci sono tante care vogliamo dobbiamo adattarci a situazione
E non è una abdica rapide entità ad adattarsi usare strumenti nuovi per poter vantare l'attacco meglio perché sono stufo di stendermi mi sono interrotto veramente i colleghi difendere dall'attacco
Voglio andare all'attacco di questo sistema di questo senso comune che c'è perché non è vero che l'Italia razzista solamente in cattività e odio che se Treviso ne passo tutti i giorni razzismo guerra tra poveri altre partiamo dal carcere si incattivisce
Vogliamo essere quelli che portano un'idea diversa ferrovia socio dell'organizzazione forte autonoma con i suoi portavoce che sono due uomo e donna chiesto ma anche questo posto limiti novità assoluta
Certo vedere Salvini Grillo e il Di Maio che fa una gara chi ce l'ha più lungo ma solo teneramente le scatole nessuno di persone che porta avanti idee reali le questioni concrete non ultima è arrivata ai lavoratori della beccata a promettere cose poi dopo sparisce
Non se ne può più di questo quindi concludo concludo con già finito quindi insomma questi elementi elettore elezioni dirette portavoce
Una organizzazione autonoma snella ma che sappia stare sul pezzo che sta per starne Cordella classi sentimento del popolo
Che le centralità degli del delle segrete Storari integrate con la quella piattaforma perché questo è un elemento fondamentale chiudo dicendo che se una volta si diceva che il socialismo era so avete pietrificazione potere popolo sta la partecipazione piattaforme sapete littoriali grazie a tutti
Compagno e sono a volte sia quale interveniamo mettiamoci qua no andiamo camminando mi pare come ha fatto Marco perché siamo pure indiretta e quindi usciamo dall'inquadratura quindi mettiamoci qua e non allontaniamoci dal tavolo della presidenza adesso Giulia punti di Pistoia e poi di Roberto di voterà popolo Genova
Salve a tutti allora mi chiamo Giulia Conti vengo da Pistoia dall'Assemblea territoriale di Pistoia
E allora ci tengo a precisare insomma che non abbiamo fatto un'Assemblea prima di insomma del campeggio quindi diciamo non è che abbiamo una posizione univoca insomma sulla questione del dello statuto anche perché insomma cioè la i i i termini per bene abbiamo capiti o era
Quindi diciamo la quello che volevo portare all'esperienza del dell'assemblea di Pistoia non fraintendetemi non voglio essere diciamo demoralizzare ante però ecco noi abbiamo diciamo l'esperienza un'esperienza un pochino negativa
Per quel che riguarda anche il livello della partecipazione
Perché io insomma mette la questione su sul tavolo poi vediamo insomma come affrontarla è diciamo abbiamo dei problemi insomma all'interno dell'Assemblea come come normale con col co.co.co. Rifondazione Comunista sono partite da Rifondazione Comunista
Che nel praticamente diciamo nel tempo hanno portato a un ha una difficoltà insomma di portare avanti il lavoro
Dell'Assemblea quindi tanti compagni si sono allontanati e anche insomma compagni che si erano spesi tanto per la campagna elettorale e e e questo c'è ma la cosa che ci dispiace e speriamo di recuperare l'insomma però una cosa che viene detta appunto quella di avere risposte chiare su questa su questa questione e quindi io vi dico insomma quello che secondo me e il nodo perché secondo me non è soltanto una questione c'è come dire una faida interna però è proprio una questione un po'politica no quindi che ed è appunto abbiamo di di di voler fare che cosa vogliamo fare un potere al popolo quindi cioè nel senso e non anche qui come dire diciamo send me si si incrociano sonde questioni se potere al popolo deve essere un'organizzazione di lotta oppure un'organizzazione diciamo più rappresentativa insomma questa è una cosa diciamo un problema che
è la secondo me il la la la questione che con Rifondazione si pone principalmente insomma perché
Insomma l'esperienza anche passata insomma di come dire ridursi insomma fare soltanto lotte rappresentative a rinchiudersi dentro le istituzioni
è deleteria insomma non porta poi insomma porta a seguire delle logiche che non sono poi le logiche di come fare a a legarsi alle persone e Ale lotte insomma ci sono delle vertenze che c'è bisogno e portare avanti
Quindi se insomma questa fase secondo me importante che ne nello Statuto insomma sia specificato chiaramente insomma che non che non si torni indietro questo è stato un primo secondo me l'appello nodi potere al popolo all'inizio quando si è insomma manda l'è stata lanciata a novembre poi la la proposta insomma di candidarsi alle elezioni che le elezioni fossero uno strumento e non per portare avanti la lotta sui territori questa cosa bisogna che sia che sia insomma chiara che si lavori si vada a fondo insomma su questa cosa all'interno dello Statuto
Perché insomma se no sì sì insomma serpente per noi sarebbe uno strumento cioè sapere che questa volta è scritto sullo Statuto si fa così e non si fanno altro modo si potrebbe andare avanti niente per quel che riguarda le cose specifica insomma della delle questioni che sono state trattate oggi
Appunto noi non abbiamo avuto modo di discutere
Affondo insomma nell'assemblea di Pistoia quindi posso dire diciamo la questione appunto che sono d'accordo con quello che diceva accompagni prima rispetto a non creare una struttura troppo sì gerarchica insomma quindi con pochi livelli insomma quindi livello provinciale e livello nazionale credo che possa andare bene e appunto anche alla questione della rappresentanza diretta il più possibile di di tutti tutti i candidati insomma tutti rappresenta come si chiama tutti gli elementi nelle proprio progetti membri del coordinamento e abbastanza modeste forze
Adesso Roberto ricorderà poco omogenea ma che si prepara Marta Dinoi restiamo
E vi ringrazio tutti io chiaramente devo cominciare il mio intervento con la questione del ponte insomma ci tengo
Il va be'insomma lo sapete tutti era il giorno prima di di Ferragosto erano le undici e trenta del Martino e Aubry c'ha avuto un messaggio su una chat dove c'era questa foto del ponte
E le primavere e a reazioni sono state quelle ma cosa dice un fotomontaggio ci stanno prendendo per i fondelli
Dopodiché dopo un attimo ne ho ricevuta un'altra e ho pensato guarda un po'l'FT news come girano dopodiché ho ho controllato e ho visto che c'era un un'agenzia Ansa che diceva che la crollato un ponte Morandi
Questo per dirvi come anche chi abitava a Genova
Molti hanno vissuto questa cosa qua quel ponte lì nessuno pensava che potesse crollare col senno di poi poi chiunque poteva passarci sopra e direi ma io tutto sommato melò ospitavo però io credo che in realtà non se l'aspettasse nessuno io credo che i genovesi passino su quel ponte passava non su quel ponte in media tre quattro volte alla settimana
E ed è una cosa veramente incredibile se non succedeva al quattordici di agosto ma succedeva un altro giorno oppure si rompeva qualche metro un su o qualche metro in giù
La tragedia poteva essere molto molto più grande
Io dico soltanto che ora alla città di Genova è sostanzialmente dava dalla parte che dava imponente bloccata perché quella era l'unica era l'unico collegamento ma non è soltanto di questo che son cose che si che sapete tutti ora voglio ricollegarmi a questioni un po'più generali
Perché io mi sono vissuto questa tragedia alla televisione pioveva era un causerà quattordici di agosto lo sciacallaggio politico
Sulla caduta del ponte è cominciato circa quaranta cinquanta minuti dopo la caduta del ponte in cui qualcuno ha pensato di dire questo ancora saranno contenti quelli che non volevano la Gronda
Ecco la Gronda autostradale non lo sanno chiunque a Genova soprattutto quelli che la vogliono costruire che col ponte Morandi non c'entra assolutamente nulla
La Gronda autostradale è un Progetto di una bretella che passa sui monti sopra a Genova che volendo essere ottimisti avrebbe tolto
Il dieci o forse al massimo il venti per cento del traffico sul ponte Morandi
Doveva essere messa in funzione assieme a Ponte molto Morandi che non poteva esser tolto per la Gronda
Chi doveva costruire la Gronda autostradale il gruppo Autostrade per l'Italia che in cambio oltre ai soldi avrebbe avuto aumentata la la concessione per il tratto autostradale
Quindi chiunque anche a sinistra e l'ho sentito veramente da un sacco di parti
Ha usato dire che saranno contenti quelli che non volevano la Gronda ed era uno sciacallo politico
E purtroppo Pritchard caldi politici c'erano moltissime di quelle persone con cui fino anche a qualche anno fa qualcuno di noi pensava di potersi alleare con lo
Quindi quel ponte
Quel ponte
Non è crollato soltanto somma sulla testa dei genovesi o di quelle povere vittime che son cadute sui due lavoratori di AMIU
Che avevano un contratto di tre mesi e che ora non ci sono più non sono crollate soltanto su di loro
Ma quel ponte lì è crollato anche sull'ipocrisia di una classe politica inguardabile che a Genova metteva insieme la sinistra con la destra
Con la destra agli amici dei Benetton di Autostrade per l'Italia della Gronda
Del terzo valico che il pezzo di TAV genovese
A Genova non sono la sinistra qualcuno di sinistra ma no sono l'ottanta per cento dalla sinistra genovese
E tutto il centro destra che sono assolutamente concordi nel continuare queste politiche criminali queste politiche criminali mettono d'accordo
Questi due tipi di persone ma il crollo del ponte ci dice anche
Che noi non possiamo e questo ce lo dice come tante cose continuare come se fossimo a cinque sei dieci anni fa perché è cambiato totalmente tutto
Badate compagni che ai funerali delle vittime abbiamo fatto benissimo a sottolineare che la maggior parte ha rifiutato
Il funerale di Stato questa forza però ai funerali delle vittime effettivamente insomma i fischi al PD alla sinistra ci sono stati veramente ci sono stati veramente
Perché ci sono stati veramente perché la gente riconosce quel pezzo di sinistra di che non dobbiamo neanche più guardare non dobbiamo neanche solo salutare non dobbiamo neanche far sì che si sieda vicino a noi quel pezzo di sinistra di è la sinistra di Benetton è la sinistra dei padroni noi dobbiamo mettere in relazione il fatto che anche la da extra ecco così anche la destra e così ma quelli non ce ne frega niente cori sono razzisti fascisti non li vogliamo vedere ma noi non dobbiamo vedere neanche quegli altri
Allora in questi giorni non abbiamo fatto dei volantinaggi stiamo facendo delle assemblee come potere al popolo addirittura probatorio portando ragione però vado dobbiamo organizzarsi sono d'accordo col compagno di Mantova grazie
Compagnie di carta e poco piacevole avere questo ruolo o qualcuno lo deve pur fare
Adesso sì adesso Marta Dino restiamo e poi Luca di potere al popolo Padova
Savoia tetto che una mappa no allora siamo proprio visto che i compagni di potere al popolo Catania in questo momento sono al porto stanno facendo un azione di diciamo contestazione verrà la versione
Della della nave diciotto cerchiamo trovando stiamo provando a metterci in contatto con loro
Per per farci dire tra virgolette indiretta come sta andando e qual è la situazione della magari dopo l'intervento di Marta proviamo un attimo a telefonarle interrompiamo un secondo la discussione perché povera popolare anche
Anzi non è anche e soprattutto questo intervenire materialmente nelle vesti del
Creata
Traduco allora intanto Sato te tutti io sono Marta punto Dino restiamo
Sono molto d'accordo con tutti gli interventi che mi hanno preceduto devo dire perché se oggi siamo qui a distanza di di quasi un anno penso che sia proprio perché pensiamo che sia necessario svolto il nostro ruolo anche addirittura oserei dire storico in questo momento è di ricostruire un soggetto che sia realmente indipendente realmente autonomo un soggetto politico in grado di di rompere con tutte quelle vecchie liturgie della sinistra ormai penso che ci scusino e che abbiamo visto benissimo negli ultimi anni a cosa hanno portato hanno portato al rifiuto della parola sinistra all'interno del nostro blocco sociale hanno portato a rimpasti insostenibili di una sinistra e abbiamo visto perfettamente negli affetti di quell'antiberlusconismo per cui questi carrozzoni giganti ettari emendi in cui in nome appunto di qualcosa di anti
Allora non si parlava poi delle cose vere delle proposte politiche effettive io credo che oggi abbiamo la responsabilità e la necessità di costruire potere al popolo davvero a partire dalle sembra territoriali
A partire da quelli che sono i premi reali quindi parlare disoccupazione parlare del dell'emigrazione para e dell'immigrazione rientrare all'interno delle periferie
Pensa appunto che ci sia anche da ricordarsi che quella sinistra che oggi quel modello di sinistra che oggi ne contestiamo
Appunto che vogliamo creare un modello totalmente differente dobbiamo ricordarci che sono anche i responsabili del massacro sociale che è stato fatto in questo Paese imposto all'europea e e sostenuta da tutti i governi e e non credo che ci sia discontinuità nell'ultimo governo che appunto che che abbiamo oggi e dobbiamo ricordarci e dobbiamo ritornare ad avere delle parole d'ordine chiare
Per essere credibili col blocco sociale che ci interessa quindi dobbiamo essere a fianco della tenebra santi dei portuali nel caso in cui sta per individuare i nemici credo che sia una delle armi fondamentali di cui abbiamo bisogno adesso bisogna ricordarsi del Partito dei dico tutto quello quella galassia di sinistra che gli ruota attorno sono quelli che hanno firmato negli ultimi anni le peggiori Lenzi sia dal punto è razzista sia dal punto di vista del diritto del lavoro che hanno fatto vero e proprio massacro sale all'interno del nostro settore di riferimento e allora credo appunto che sia per contrapporsi davvero a questa retorica razzista è una guerra tra poveri che ci viene imposta non sia da adeguarsi a un modello appunto di riproporre un antiberlusconismo eversione in salsa anti staliniana Manzi e da ripartire dall'organizzazione dei territori da rientrare nelle periferie nei quartieri a sostenere tutte le lotte dei lavoratori
E e per questo si ha penso che sia indispensabile ricostruire un soggetto realmente autonomo attraverso rappresentanza una rappresentanza democratica
Dal basso che possa dare davvero bozze a quelle che sono le note di questo Paese e quindi organizziamo anzi siamo tante dobbiamo diventare sempre di più grazie
Sì si sia adesso proviamo a chiamare un attimo i compagni
Anche
Claudia
Zero zero sei sei vivavoce quale dall'Assemblea potere al popolo concluso protezione aziendale
Signor perfetto dove un attimo perché voglio capire se si sente troppo arrivare così l'abbiamo
Ma se facciamo negli outlet
Si sente
Però però ecco adesso adesso risentiamo benissimo già risentono tutti quanti
Se l'Italia Kessler giornalista intanto un saluto a tutte e tutti i compagni accompagni sono Claudia ordini delegata adesso effettivo e ai sindacati di base che a Catania e il richiamo e di di farlo dalla dal porto di Catania Rimini vuole dire qualcosa scusami che ha interrotto no no volevo no no no sì lei ma da un accendino al diciamo in una in presidio permanente qui al porto ormai data martedì
Abbiamo risposto ad un appello nella Rete antirazzista catanese diciamo una trentina tra associazioni indagati e altre una realtà qui appunto al porto e di Catania dove da lunedì notte o ormeggiata alla anale diciamo artigianale della guardia costiera quindi è una nave della della Marina italiana dove c'erano a bordo
Centosettantasette migrante adesso sono centocinquanta sono stati fatti scendere i venti caratteri minori l'altro ieri sera li abbiamo aspettati gli abbiamo attenti fino all'una e mezza di notte stiamo parlando i ragazzi dai quattordici ai diciassette anni
E quindi Alessio una ventina di persone diciamo siamo arrivati fino all'una e mezza ad aspettarli per lo meno perlomeno per salutarli perlomeno per fare sentire appunto il nostro calore li abbiamo accolti
Con applausi fra lunedì anche baci al grido riferito Mauria
Libertà rimangono apporta adesso centocinquanta persone appunto tra uomini e donne così la la situazione è sempre diciamo più grave per creata una vera e propria zona rossa invalicabile nel senso che mettiamo appunto su questo mollo il motore rilevante del portone di Catania
Dicevo età martedì i prestiti o permanente nel senso che abbiamo garantito o un presidio la alle dieci davanti alle di ASCII poi uno nel pomeriggio da per il dalle sei in poi siamo qui anche oggi faremo qui anche domani domani di pomeriggio abbiamo indetto una manifestazione regionale
Una manifestazione regionale perché avere la liberazione del Welles di quattrocentocinquanta persone
Che è di fatto appunto sono tenute diciamo sequestrato dalla abborda della nave di sciocchi
Perché fate fare fate definita ed anche dalla procura appunto è stata già definito un sequestro di persona una manifestazione regionale
Diciamo con la con la quale chiediamo la liberazione di queste persone ma chiediamo anche a gran voce le dimissioni del ministro degli interni Matteo Salvini
Forse forse a raccontare che cosa farà cosa abbiamo fatto diciamo fino adesso stiamo cercando di tenere alta l'attenzione su questa che è diventata veramente fu una questione diciamo di gravissima un vulnus appunto per anche per la nostra democrazia abbiamo tentato ogni giorno appunto di di tenere alta l'attenzione abbiamo tentato varie volte di appunto varcare questa zona rossa per tentare di avvicinarsi a questa nave di Ciotti che ci viene tenuta lontana di fatto o le abbiamo abbiamo visto le persone che sono a bordo soltanto attraverso ne foto fatte dai giornalisti loro non c'avevano non c'hanno vissuto fino a martedì sera quando poi Michael non se lo striscione
Gran lungo stop the Attack tornare fuggire Bergamo capitoletti praticante sul molo botta alla nave diciotto in maniera tale che ci vede però Perboni abbiamo attentato lo dicevo appunto lì a terra le corde con un corteo di varcare questa zona rossa ieri ci sono stati anche insomma della ma non ci sono degli scontri però comunque l'avete letto credo il video che cioè della di Repubblica punto it
A Catania e manifestanti bloccano la polizia che voglio dire non è non è una cioè di ribattere da poco gli fatte basta abbiamo abbiamo fatto abbiamo fatto questo è poi un'alta abbiamo tentato la data che diciamo e la terra non ce li facevano raggiungerà ha tentato di farlo anche via mare
Ieri abbiamo fatto la gommone di un compagno siamo partiti da Dal Moro diciamo da uno dei mali di fronte qui nel porto di Catania ci sono di fatto per le mogli con questo gommone sul quale tutti eravamo sei persone
Diciamo rappresentativa in Portella delle realtà che ci sono qua io sono fallita io stesso appunto come delegata dell'Unione sindacale di base abbiamo tentato di avvicinarci a quel fanale di Ciotti avevamo queste bandiere motore Anna De Franchi Art eccetera otto Anna for a fuggire l'opera informatica cioè il primo tentativo e avvicinarci alla nave diciamo si sono frapposte tra noi e la nave per le moto due motovedette della della della polizia della finanza che oltretutto si sono messi d'in maniera che risonanze diciamo in corrispondenza della Coppa della della di salotti dove di fatto stanno queste persone che cercava di riparare utili dal dal sono le consenta dalla pioggia che accertata ad otto
Perché diciamo tendoni verdi in maniera tale che loro non ci vedesse la perché il loro obiettivo appunto era che che non che non ci perdano e invece noi abbiamo tentato abbiano fatto un'altra secondo tentativo cioè che invece in quell'anno o il secondo tentativo diciamo non ci sa proporsi per cui c'hanno visto
Noi abbiamo appunto ci siamo avvicinati un po'con le bandiere abbiamo parlato anche ingrato e poi abbiamo saputo anche da persone che sono a bordo cioè hanno gradito molto hanno gradito molto questa questa cosa c'è nel senso questa dichiarazione gli abbiamo strappato a meno che non si è arresa ed è quello che dovevamo fare appunto ritrasmettere lento sentirla solidarietà da parte anche di una di una società che invece è pronta a punta ad accoglierli perché vuole che vuole restare umana
Claudia sì sì
Grazie innanzitutto grazie lavati tutti quanti noi non siamo la con voi diciamo idealmente uniti continua
L'Assemblea e grazie della DC di portato questa testimonianza ordigni lei chiamò dichiara di sostenerci nel senso di appunto di fare girare le notizie etc speriamo in una intonsa domani una buona Monica manifestazione che la cosa si possa risolvere ma comunque non ci fermiamo
L'Inter è nonna vengono liberati rimarremo qui a presidiare e chiediamo ripeto a gran voce le dimissioni del ministro degli interni Matteo saliti
Grazie anzi e quali sanno pure agli utenti siamo convochiamo anche non mollare compagni grazie e accresce il potere al popolo porrei arriviamo anche a quelli che
Riferirò tutto grazie grazie all'ospedale dedicate agli atti apparsa
Va be'dopo un po'complicato riprende il sinceramente perché però in fondo poté qua a Roma
Perché
Perché tra l'altro ripeto se vogliamo costruire qualcosa come poteva popolo e per quest'anno e per questo per opporci alla barbarie dilagante
Chi dilaga appunto cioè il gioco di parole in questo in questo Paese adesso Luca di potere a poco a poco a Padova e si prepara Rosa Rinaldi
Ciao tutte tutti compagne e compagni sono Luca Lendaro dall'assemblea di potere al popolo Padova
Prima cosa che devo dire siamo tante tanti compagni possiamo dircelo così aboliti a fare in un mese un mese e mezzo questa campeggia possiamo anche probabilmente ricordarsi che siamo molte più di quanti non siamo qua molti più di quanti non pensiamo in un sacco diciamo perché c'è un grandissimo bisogno di potere al popolo e questa la dobbiamo sempre avere in chiaro mai ragionare a partire semplicemente la quello che c'è prendiamo il Papa a partire da quello di cui c'è bisogno e di quello che in potenzialità può esserci con uno sforzo collettivo tornerò nel mio intervento su a partire dalla questione che è stato sollevato dall'intervento introduttivo legata all'organizzazione a cosa poteva al popolo come deve organizzarsi in questa fase delicata sia detto appunto
Che c'è una una polarizzazione nel modo in cui si legge il modo in cui deve organizzarsi potere al popolo deve essere vissuta questa fase scritto lo Statuto e che risponda a due differenti visioni di cosa questa questa cosa sia e debba essere in questa fase parlato appunto chi la possa pensare come un contenitore tra gli altri un in una una forma per certi versi che danno la centralità forse eccessiva mio modo di vedere l'organizzazioni rischia di riproporre una dinamica chavista
Dall'altro lato invece chi pensa come me che potere al popolo debba essere organizzazione che va avanti con le sue gambe che la smetta di fare i timidi Pasetti seppure importanti davanti ma inizia a correre perché di questo c'è bisogno
A me pare
Che
In questa polarizzazione un modo di vedere la cosa si è ancora troppo legato ad una dicotomia che quella tra movimento e partito no che vede nel partito la cosa che fa la palla presentando sa rappresenta qualcun'altra l'interno delle istituzioni nell'aumento delle elezioni eccetera eccetera il movimento son quelli là che fanno mutualismo stanno per le strade ogni tanto fanno qualche scontro con le guardi eccetera eccetera e compito storico nostre di superare questa dicotomia
Questa dicotomia pensare che ci siano dei posti è già stabiliti i ruoli già fissati
Una presunzione che è la radice di ogni autoreferenzialità è qui che si radica settarismo da nessun'altra parte siccome è pensare che le cose siano giacché abbiamo già le ricette e questo è vero problema
Modera popolo oggi al compito di andare oltre questa dicotomia si possono percepire ci percepiscono come movimento dei momenti in cui siamo presenti nei quartieri facciamo lavoro sociale
Chiaro nessun problema
Siamo anche questo ci percepiscono come partito nel momento in cui si che andiamo alle elezioni
Dovremo pensare andare a dire alla gente di non pensare che siamo un partito perché c'è andare a spiegargli non lo capiscono e siamo percepiti come partito non c'è nessun problema noi sappiamo che siamo qualcosa di altro
Siamo qualcosa di alto di nuovo rispetto a queste due cose
Quella necessità da cui siamo partiti di auto rappresentare lavoratrici e lavoratori furenti noi giovani precari pensionati migranti
Tutto quello che sono le classi popolari che il nostro popolo dobbiamo costruire la nostra nostra necessità di a oltre a presentarci da cui siamo partiti e ancora tutta la è ancora tutta quanta la portare a termine lo infatti non deleghiamo questa cosa può spaventare spaventa mio padre che vale Assemblea di potere al popolo Udine invero poche speriamo d'ora in avanti di più e mi dice Cazzola io sedi con qualcosa poi mi appioppano devo farla
è questa roba mi spaventa per cui non dice niente
Sarà dura
Ma se la farò falsi che io quale dica qualcosa si prenda in carico un qualcosa perché potere al popolo lo costruiamo tutti assieme così oppure non andiamo da nessuna parte alcuni punti dirimenti e poi chiudo su cui secondo me è importante che ci diciamo le cose in maniera chiara
Utilizziamo come strumento la piattaforma l'ha detto benissimo Marco nel primo intervento compagno di Mantova utilizziamo la piattaforma per allargare la partecipazione a me serve un'organizzazione FAS semplice snella che di allora lo spazio a tutte tutti di contare
E che contemporaneamente si orientata alla pratica la piattaforma può servire come strumento in questi casi
Lo dobbiamo votare lo statuto dobbiamo votare un coordinamento nazionale senza quote non deve esserci la possibilità di ritornare su questo rischio e dobbiamo votare anche due portavoce un uomo e una donna suk
Il voto poi impiantata ogni angolo ovviamente non è come dire la cosa fondamentale no bisogna discutere e cercare di arrivare sempre a non votare neanche perché le cose ci chiedono quello che vogliamo fare vogliamo semplicemente non sarà farlo piuttosto che a parlarci addosso
E però non possiamo segnare nello Statuto che tutte le decisioni si prendono con la piccola maggioranza di due terzi per dire perché sta cosa qua purtroppo si paralizza adesso vogliamo discutere a fondo le cose votare la cosa che viene decisa si fa andiamo avanti grazie l'ultima cosa sul livello sul livello territoriale
Il livello territoriale non può essere burocratico deve essere snello bisogna dare centralità decisionale all'assemblee territoriali la si decidono le questioni politiche legate al territorio
Le assemblee territoriali si possono organizzare articolare a livello provinciale eccetera eccetera territoriale ditemi
Ma dobbiamo utilizzare i gruppi di lavoro dobbiamo far sì che la pratica venga molto molto prima di tutto quanto resta chiaramente questo a partire da un'analisi condivisa
E e però non facciamo sovrastrutture burocrazie del genere ci coordiniamo nel senso che ci si conta anche a livello regionale si parla tra di noi si scambiano materiali proposte soluzioni da sperimentare e si va avanti
Io penso che fare le cose senza che ci sia una ricetta già scritta da qualche parte non sia fare le cose a caso nella confusione penso che quello che dobbiamo fare noi oggi come diceva qualcuno ovviamente non è il caos è l'ordine invece semper la semplicità che rifece a farsi compagnia potere al popolo
Grazie anche avere rispetto dei tempi precisissimo
Adesso Rosa Rinaldi la compagna di Rifondazione poi Claudio di papà Bisceglie
Ciao a tutti a tutti io penso che le ragioni del nostro ritrovarci io penso che sia sempre un bene quando ci ritroviamo ce le ha ricordate in un qualche modo Claudia Urzì prima da Catania cioè noi in questo Paese abbiamo bisogno di ricostruire una opposizione politica e sociale capace appunto di contrastare le politiche terribili che questo governo sta facendo questo a mio avviso il primo compito non è che prima non lo facessimo
Ognuno Dinoi nel suo piccolo nel suo grande faceva opposizione organizzava le lotte faceva mutualismo ognuno di noi
Ma abbiamo un problema che è quello di rendere efficace
La nostra iniziativa politica perché come voi mi insegnate appunto uniti siamo tutto
E divisi siamo niente e allora diciamo se siamo partiti da questo che non è uno slogan ma è un modo un'idea che ci mette insieme io penso che c'è un altro tema che è quello di abbassare fra tutte tutti compagni e compagni
Il livello della diffidenza
E di alzare invece il livello della collaborazione comune tra tutte tutti guardate non faccio distinzioni perché io lo so
Lo so anche diciamo stando appunto in un partito essere una dirigente di partito che dipende su un territorio a un'esperienza un altro territorio ne ha un'altra
Allora diciamo così
Tra noi dobbiamo darci conto del fatto che a un certo punto quattro Soggetti tra loro differenti
Hanno deciso di dare vita ad una cosa che si chiama potere al popolo e io penso che questo è il primo assetti importante io non penso che il tema sia quello di ricercare quote di garanzia o meno
Penso che appunto il principio della partecipazione il principio di una testa un voto siano elementi elementi fondamentali io non sono d'accordo
Ma questo può contare per me per altri sul fatto che noi diciamo così e leggiamo in Assemblea il portavoce
Perché io penso che sburocratizzazione significa anche dotarsi di un coordinamento e all'interno del coordinamento si assegnano anche una serie di funzioni prima è stato detto è stato detto questo ma questo diciamo così non è di per sé diciamo un elemento un intralcio un inciampo ad andare avanti sul nostro Progetto
Quello che può essere l'intralcio inciampo è ritenere che tra di noi
Appunto aumenta il grado di diffidenza e per questo fa problema mentre invece a me pare importante
Che il potere al popolo viene diciamo così vista Celli all'importante intervista che ha fatto viola sull'Espresso e naturalmente fa fare un passo avanti
A tutti quanti a tutti quanti noi si accorgono di lavori dobbiamo stare attenti ai Giochi che vogliono e possono fare anche su di noi perché guardate non fidiamoci mai dei sondaggi ci fa piacere cioè meglio andare avanti no nel sondaggio che indietro però non affidiamoci a questo concludo perché forse non so quanto ma non mancano un paio di un minuto
Io ho sentito dalla relazione
Che ci sono punti di convergenza ci sono punti sui quali io direi così
Bisogna lavorare ancora perché noi siamo penultima stare insieme Company e compagni nessuno di noi può pensare che alza prende su Capello se ne va e nessuno può pensare che stiamo meglio se qualcuno di noi ci sta o non ci sta
Ci sono punti sui quali bisogna lavorare ancora torneremo in Assemblea come è del tutto evidente per gli appuntamenti che abbiamo preso ma io ringrazio Beniamino perché ha detto su questi punti siamo d'accordo su questi altri ci sono ci sono differenze e io penso che appunto dobbiamo lavorare ancora non è buonismo
Compagni e compagne io sento a volte le difficoltà e sento anche l'inasprimento delle relazioni e dei rapporti che qualche volta ci sono l'ho sentito anche negli interventi qua per appunto
Pensiamo sempre che parliamo magari di un territorio che diciamo che non è che dobbiamo cercare capri espiatori noi ripeto tutte le organizzazioni che hanno dato vita e ognuno di noi
Individualmente ha il dovere appunto di portare avanti questo nostro Progetto perché di questo che appunto abbiamo bisogno
Adesso Claudio di papà Bisceglie e poi Rachele di Bologna
Ciò a tutte compagni e compagni va Favalli sì scusami
Ciò a tutte voglio iniziare forse con qualcosa di scontato ma di sicuramente non banale e cioè voglio dire che noi dal quattro marzo
Abbiamo dato inizio a un percorso a una via importantissimo che stiamo costruendo quasi da zero da un sacco di macerie
Una nuova forza di sinistra comunista moderno e solo per questo solo perché adesso siamo qui in assemblee
Era una parte ne siamo una parte di questo importantissimo percorso ma siamo tantissimi e già per questo dovremmo farci un applauso io
Io voglio raccontarvi il territorio in cui
Di cui adesso diciamo sto rappresentando l'Assemblea collo di Bisceglie molto brevemente
è un territorio in cui a far potere ci sono ancora delle famiglie non ci sono neanche Godspeed grossi costrutti politici si va per nome di famiglie in queste elezioni amministrative perché abbiamo la tutte le elezioni amministrative
Abbiamo visto solo liste civiche e solo il Movimento cinque stelle come forza politica esprimersi
E all'interno di queste liste civiche badate bene compagne e compagni
Abbiamo visto il nostro ex sindaco di destra che viene da Fitto Puglia prima di tutto e adesso entrato nel team di entrare in alleanza purtroppo bisogna dirlo con un vecchio compagno del PC
Hanno fatto questa grande coalizione come abbiamo visto ex PD entrare in coalizione
Con degli ex fascisti ex a le Mans Alleanza Nazionale
Ebbene
In questo contesto potere al popolo dal quattro marzo è riuscito a creare un comitato a Bisceglie che ha radunato persone provenienti da esperienze politiche veramente diverse e lontane e persone che non si erano mai attivati erano rimaste
Ferme politicamente per tantissimo tempo
Io credo che solo perché siamo riusciti a lanciare questa forza di aggregazione possiamo semplicemente dire che abbiamo già vinto però bisogna andare avanti
Mi dispiace dirlo però potere al popolo a Bisceglie dopo il quattro marzo avuto una battuta di arresto che si è ripresa solo adesso con la copre con la campagna di adesione perché c'era una parte di queste compagnie compagni che volevano sfruttare
O comunque pensavano che la forza di aggregazione di potere al popolo potesse essere un punto d'inizio ma per tornare a fare progetti politici vecchi per entrare diciamo in una struttura già fortificata già composta e invece noi abbiamo detto no vogliamo fare l'Assemblea territoriale c'è stata queste divergenze potere al popolo dice gli è rimasta ferma per un po'
Però adesso ci siamo i compagni che vogliono costruire potere al popolo si sono riuniti e siamo felici di dire che stiamo procedendo con una festa popolare di adesioni inizio settembre
E quindi si indietro non si torna siamo ci siamo fermati un po'ma continuano ad andare avanti insieme e a partire da questa esperienza noi vogliamo portare alcune proposte sulla discussione organizzativo
La prima è che una volta compilato lo stato d'uso
Dobbiamo far sì che quello che è successo nel non si ripeta che la forza aggregativa di potere al popolo non possa essere sfruttata per progetti altri dunque quello che la nostra Assemblea ha suggerito è la possibilità di individuare un garante dello statuto per le assemblee
Inoltre noi vogliamo che tutte le deleghe in coordinamenti Assemblea insomma di ogni tipo siano scelte per principio di territorialità le persone devono assolutamente essere espressione delle assemblee territoriali ma non vogliamo penalizzare l'individualità
E quindi noi pensiamo che la piattaforma possa e debba essere uno strumento moderno ed efficace per diciamo valorizzare queste esperienze queste conoscenze dei dei singoli individui inoltre chiudo
Siamo per l'elezione diretta delle cariche quindi e nessuna mediazione da corti provinciale o altro
Mi spiace averlo sentito di nuovo ma noi non possiamo assolutamente pensare di dare quote ai partiti perché questa è stata una linea che noi abbiamo deciso a Napoli in Assemblea e indietro non si torna
Avanti dovuta portare al popolo
Adesso Rachele di Bologna e si prepara a Salvatore dell'ex PG
Allora io faccio un passo indietro nel senso che stiamo parlando di potere al popolo costruire dare potere al popolo ma per fare cosa
Ecco io credo che dobbiamo un attimo tornare lì come dice di cui anche tu nell'introduzione ci sono anche i temi politici comunque
Allora potere al popolo per quello che io personalmente sento penso e riscontro anche nella nell'esperienza che stiamo facendo a Bologna e anche nella motivazione dei dei compagni con cui stiamo lavorando
Potere al popolo credo che sia importante sia consapevole e si torni spesso a dire
Che ha un compito storico in questo momento noi semplicemente abbiamo bisogno di disegnare un nuovo paradigma
Questo è
Questo è in questo momento
Sembra assurdo perché siamo una forza minuscola ma quello che serve è disegnare un diverso Paradigm una diversa idea di società
Di rapporti di produzione di rapporto con l'ambiente di modalità di lavoro di relazione fra le persone del disegno delle città dobbiamo ridisegnare tutto questo il compito non c'è nessuna compatibilità col sistema dato non è più possibile ragionare in termini di compatibilità con questo sistema tardo capitalistico finanziario e noi come potere al popolo su queste dobbiamo stare da queste dobbiamo partire perché non ci serve più aggiustare delle cose
Non c'è serve nella forma organizzativa io son quarant'anni ragazzi questo dentro arrestare della politica nella forma od organizzativa non ci serve più provare ad aggiustare delle cose
A ricercare a tutti i costi delle compatibilità che rischiano di essere al ribasso e lo dico con la tessera di Rifondazione intascato ripreso da una corda poco dopo anni di militanza che avevo speso
A noi non servono cartelli al ribasso non servono compromessi al ribasso a noi serve un ipotesi alta c'era il compagno di Genova che parlava del ponte
Quel ponte è un emblema di un fallimento e non può il discorso essere come ricostruiamo il ponte per noi il discorso è cos'è la mobilità in una città
Cosa è il il tipo di rapporto che vogliano avere con l'ambiente cos'è il tipo di sviluppo economico che noi vogliamo avviare e dopo penseremo a quali strade a quali mediti per trasporto ma partendo da quaestor non da altro
Secondo me è il nostro compito è questo perché comunque Rignano da fallimenti continui
Siamo arrivati a essere assolutamente residuali a non contare nulla
E abbiamo bisogno di fare un veramente un salto che non serviranno a voi servirà la prossima generazione o forse quella dopo ancora
Ma dobbiamo avere questo coraggio secondo me
E questo coraggio va tradotto anche nelle forme organizzative perché non si disegna un modello nuovo di contenuti e di politica con degli strumenti vecchi bisogna avere il coraggio di veramente praticare delle forme della politica diversa perché verso le altre sono state un fallimento
L'abbandono della politica il distacco fra rappresentati e rappresentanti la perdita di motivazione per la militanza alla corruzione e clientelismo
Il concepire la politica come professione a vita
Questi sono danni che sono hanno colpito anche la sinistra e potere al popolo per vede dei contenuti nuovi e una credibilità diversa deve darsi assolutamente strumenti DiVersi come sta facendo
E avere questa orizzontalità dei territori con poi un salto direttamente al Nazionale è difficile però è una formula che può aiutare da un ad uscire da una serie di pastori
Dopodiché c'è solo da lavorare lavorare come stiamo facendo nel territorio e nelle lotte nelle vertenze bisogna ricostituire o un tessuto che è stato devastato
Bisogna avere credibilità ma la credibilità possiamo avere facendo le cose realmente vicino alle persone che vivono il bisogno di Napoli contraddizioni
Ma quello stare nelle lotte che veniva richiamato continuamente deve continuamente rapportarsi a un progetto alto altissimo
Noi dobbiamo stare nelle lotte ricordando sempre che però e lontano che si vuole andare avanti che si vuole andare
E anche per questo dobbiamo darci tempi che non sono i tempi elettorali ci vuole il passo di corsa come qualcuno diceva
Ma contemporaneamente bisogna anche essere un po'schizofrenici
E rallentare e studiare studiare viola detto noi ci definiamo comunisti e io ne sono stata felicissima
Ma è un comunismo diverso perché diversa la società e di verso il capitalismo e diverso il mondo e per capire come il comunismo che ci serve dobbiamo studiare a Bologna stiamo provando anche a metterci a studiare e dobbiamo farlo Company
Adesso Salvatore Pinzi dell'ex PG vi chiedo la cortesia ogni volta che intervenite di presentarvi
Contro Dio lo ripeto a tutti quanti e che è importante siamo in diretta su Radio Radicale e ci sta questa necessità Winnie quando in quando interviene presentate lì e dopo Saso cioè Francesca tra fatti
Grazie grazie a tutti e tutti per essere qui perché
Grazie
Cioè per molte di noi queste sono state le nostre vacanze
Molti di noi torneranno a lavorare già tra qualche giorno
E
Torneremo a lavorare con lavori di cinquecento euro seicento euro settecento euro come capita a molti di noi del Sud a molti di noi precari
E vivere un momento come questo bello come questo cioè nella vita ci sono tante cose belle ognuno giudice avrà una famiglia c'avrà degli omicidi avrà una ragazza che sta bene
Ma sono cose private invece vivere una cosa bella ma collettiva in questo Paese se fatto veramente raro veramente raro n questa roba non la dobbiamo non la dobbiamo mai buttare nel dare per scontato perché io non ne vedo molto in giro
Di cose così
Il campeggio capita tra la fine di un anno l'inizio di un altro quindi non c'abbiamo il compito di fare un po'il bilancio e un po'invece una programmazione
Ecco come bilancio anche qua tante cose a volte ragioniamo fra di noi come se Russo che fosse ovvio
Ma lei ci siamo inventati qualcosa di incredibile abbiamo fatto tutto quello che umanamente potevamo abbiamo fatto una campagna in quattro mesi con quaranta mila euro penso che un giorno sarà scritto in qualche dimesse dei primati diciamo
Abbiamo resistito alle elezioni più catastrofiche della storia repubblicana alle elezioni più catastrofiche
Abbiamo preso l'un per cento il giorno dopo non ci siamo fermati un attimo e abbiamo aperto quindici sedi di potere al popolo in giro per l'Italia Case del Popolo ambulatori
Abbiamo tenuto un livello di iniziativa incredibili sulla pagina si trovava riportarle venti iniziativa alla settimana su tutti i territori posti più piccoli
Mentre i partiti come sempre il giorno dopo le elezioni sparivano noi compariva amo la gente ci dice io non riconoscevo perché sa chi avesse sconosciuto che avrei votato
Abbiamo fatto quello che abbiamo promesso e non è una cosa secondaria in un Paese dove mentono tutti
Anche quelli là che si dicevano diversi
Come Cinquestelle e mentre altri facevano e fanno ancora e perché questa roba non finisce mai i piagnistei sulla crisi della sinistra la ricerca della cultura degli alibi
Dove abbiamo sbagliato non è colpa nostra
Noi lottava amo ci andavamo a riprendere il nostro popolo uno a uno come hanno fatto i compagni di potere al popolo Firenze durante tutta l'estate in presidio con i lavoratori della Better tocca all'inizio nemmeno si conoscevano
E ora
Sistema non si apprezzano si conoscono e condividono le nostre cose
Se si fosse fatto quello che noi abbiamo fatto in questi pochi mesi io non penso che oggi ci stavamo raccontando che la sinistra in questo paese era questo e questo ce lo dobbiamo ricordare
E il sedici giugno grazie anche alla mobilitazione dell'Usb che ha tenuto come noi duro durante tutta l'estate sollevando i braccianti delle campagne abbiamo fatto anche il primo corteo contro questo
Un Governo quindi vi rendete conto che tutto questo è stato fatto con un corpo di volontari
A dimostrazione che quello che ci avevano detto era una calzata
Cioè che non servono i burocrati per fare i professionisti per ottenere risultati e che non è vero che per esistere nella società bisogna prima esistere in Parlamento e quindi bisogna inventarsi le formule cartelli
Ma che se tu esisti nella società esisterà e anche in Parlamento questa è la rottura culturale l'abbiamo portato in questo Paese non a parole
Ma dando la dimostrazione l'esempio
Perché noi in questo Paese dobbiamo alimentare buoni esempi mettere le nostre vite in primo luogo e raccontarle
Ora la nostra missione storica e qua vediamo la parte di programmazione
Io sono d'accordo con la compagna quello che ha detto prima la compagnia Rachele non si misura
Sulle percentuali l'abbiamo visto con i cinque Stelle puoi prendere il trentatré per cento ma se non hai un orizzonte un'analisi una cosa finisci legato ai peggiori fasciste se non finisce legato peggio di fascisti
Ferisce alleato con i peggiori liberisti
Noi non abbiamo di questo problema perché ne stiamo mettendo oggi dobbiamo mettere delle fondamenta salde non dobbiamo avere l'ansia da prestazione crescere
Tutto il prossimo mese noi dobbiamo importante mettere le fondamenta saldo e per crescere
Diciamo
Nel prossimo anno e quindi l'abbiamo detto
Ricreare comunità contro i meccanismi individualizzanti del capitalismo contemporaneo dare voce creare perché ce n'è bisogno il conflitto sociale a partire da questo autunno fare il mutualismo essere percepiti come utili
Redistribuire la ricchezza in tutte le forme possibili e rompere mediaticamente saper comunicare essere veloci
Perché i tempi oggi in politica sono questi e noi non possiamo vedere
Con governo come quello dei Cinquestelle della lega legata preso soldi da Autostrade
Che Salvini ha votato il salva bene ton che hanno delle responsabilità anche tecniche nel merito del ministero dei trasporti appaiano solo perché sono i più veloci più reattivi e stanno cosa interessa alle masse come quelli là anti-sistema come quelli là che riescono a sbloccare questa situazione questo è il nostro ruolo e questo ce lo dobbiamo andare a prendere
Per fare questo
Ma per fare questo vengono attimo al
Ai punti del dibattito per fare questo noi non possiamo perdere tempo ancora in coordinamenti dei tre gruppi o non sono d'accordo rosa le voglio bene lo sa ma non sono proprio d'accordo con la ricostruzione potere al popolo non è nata da quattro organizzazioni
Non c'è stato non c'è stato nessun incontro non c'è non siamo andati da nessuno noi abbiamo sentito l'esigenza abbiamo parlato alle persone che ci volevano stare e poi quelle persone si
Quelle persone singole persone fanno parte di organizzazione nell'organizzazione l'abbiamo sempre rispettate
Quindi quelle persone fanno parte di organizzazione ma se io penso anche ai nudi che sono intervenuti ma c'è gente che non faceva parte di niente prima e oggi è protagonista abbia abbandonato la politica o che la sta facendo per la prima volta questo è il cuore di potere al popolo senza cui sto potere al popolo muore a Napoli si dice Bonesi
Ma persino io non so costruendo un progetto
Quel poi ritrovarmi con un intergruppo che si blocca al primo veto di un'organizzazione
Io sto costruendo insieme ad altri per fanno parte dell'organizzazione dei un soggetto politico diverso il nuovo
Un soggetto politico diverso il nodo che abbia piena sovranità che non chiuda le organizzazioni fattibile diciamo potere avere quale tessera volete
Beh ribassati sia compatibile con i nostri valori venite con noi quindi non chiudiamo a nessuno ma una testa un voto un soggetto politico indipendente che abbia la piena sovranità quello che vuole fare il potere al popolo lo deve decidere la base di potere al popolo qualunque essa sia che facciamo attraverso l'adesione
Da questo chiudo
Capirete beve tutta la conseguenza che ha sullo Statuto
L'ho l'organizzazione non è un fine non è un feticcio l'organizzazione la maniera di lavorare assieme per raggiungere degli obiettivi non dobbiamo stare apposta assieme perché ce l'ha prescritto il medico perché siamo una famiglia ne dobbiamo stare assieme
Per ottenere degli obiettivi e la maniera in cui ci organizziamo deve essere funzionale a quegli obiettivi
Se abbiamo detto che gli obiettivi son queste su questo siamo tutti d'accordo esista una sola maniera ad organizzarsi in maniera pratica ovvero che la base che ha costruito ogni giorno poteva al popolo sui territori si esprima
Su tutti gli aspetti di potere al popolo dallo Statuto al portavoce al coordinamento nazionale
Non principio semplice di democrazia diretta che premiati gli fa non chi parla perché noi abbiamo bisogno di un'organizzazione che fa nonché parla grazie a tutti veramente per l'impegno e per tutte le cose belle che abbiamo fatto questa
Allora Francesca e poi si prepara Vincenzo Pellegrino
Sì buonasera a tutti Francesca brasati potere al popolo Camaiore viareggio
Ma prima di tutto io vorrei sottolineare l'eccezionalità dell'assemblea come quella di oggi oggi al ventiquattro di agosto io mi guardo intorno e insomma avendo un'unica perché lui appunto ad altrettante quello mi aspettasse negli ultimi dieci anni
Tasto veramente piacevolmente basita
La prima riflessione gli emiliani quindi l'affare a chi altro a sinistra ad oggi è in grado di riunire un'assemblea partecipata come questa oltre a noi
Queste devono al punto centrale al punto che vede orientare quelle che saranno le nostre scelte future
Chiazza Grosseto chi era stato a Napoli a giugno chi farà ad ottobre all'assemblea costituente che si terrà che ha fatto la campagna elettorale sotto l'acqua sotto la neve chi ha raccolto le firme chi durante questa agosto affatto iniziative
Su ogni tema caldo che ci sia posto sono quelle persone che hanno sacrificato il loro campo e le loro energie e queste persone hanno diritto che il loro lavoro banda riconosciuto
Il loro impegno deve anche le riconosciuto
Il riconoscimento di questo impegno non può che passare attraverso il risultato di questo lavoro
Queste persone si meritano noi di altre prese in giro queste persone delle alte redatte questa è solo la spina dorsale di potere al popolo e sono la sua principale forza
Queste persone devono l'uno in misura uguale all'altra avere il potere di decidere e imprescindibile non ti può anche passare attraverso questo il potere decidere delle arterie dato a ciascuno e ciascun vuoto deve avere lo stesso peso degli altri non si può pensare che ci siano situazioni in cui le assemblee territoriali non scelgono io questo questo questo per esatto è nato dalla parente di assemblee territoriali il fatto che le preferenze delle persone che andranno fai a costituire quello che sarà il direttivo nazionale
Non vengano sette dall'Assemblea territoriali Atene una qualità che non è comprensibile non è comprensibile
Perché realmente non comprando quello che deve essere allora la funzione del coordinamento nazionale che cosa deve fare questo coordinamento quale quale li si vuole dare
Il ruolo che secondo me secondo noi la frenata questo coordinamento a un ruolo di decisione ha un ruolo di Interbanca top bisogna siamo in una fase storica è stato ricordato anche prima dagli interventi unanime in cui siamo chiamati a rispondere di situazioni gravissime al limite del del paradossale un ministro degli interni che sfida la magistratura
Sono questioni sulle quali si quale una velocità di intervento il coordinamento deve decidere deve esprimerti cercando quindi quello che ha il dibattito di oggi perché padelle tematiche politiche se ne parlerà domani credo che l'unica scelta possibile ACO anche la discussione di oggi se non emettere andare astutamente in questa direzione quell'anche ogni persona Posta esperire la sua preferenza nell'articolazione territoriale di cui fa parte alla quale partecipa queste preferenze quali andranno a confluire in quello che sarà il direttivo nazionale direttivo nazionale che deve sedere con una maggioranza senti siamo una maggioranza affinarla quelli che saranno gli interventi le decisioni che saremo chiamati a Prandelli nel giro di brave altrimenti boh
Se non è avevo farsi tanta Samp
Grazie a Francesca adesso Vincenzo Pellegrino si prepara Eleonora Forenza non questo
Buona sera tutti niente prima di di prendere la parola diciamo prima del viso di quest'Assemblea devo dire che mi sentivo anche un po'un po'teso un po'nervoso perché come dire c'era un un aree di di contrapposizione comunque si temeva che si potessero essere come dire dei punti di vista di attualmente diametralmente opposti Beniamino sulla sua introduzione no ha fatto capire che abitano del coordinamento ci sono delle divergenza di vedute su alcuni elementi importanti credo però tutti gli interventi che ci hanno che mi hanno preceduto come dire hanno dissipato queste mie timore nel senso che mi pare che poi le persone che sono pervenute finora abbiano un come dire
Tutte sono state tutte concordi sul fatto di individuare in una prospettiva di costruire un soggetto unitario autonomo in grado come dire di dare la parola la sua base di fare esprimere la sua i suoi aderenti e dare la possibilità a loro come dire di fare le scelte fondamentali
Su questo ci siamo ci siamo da controllati d'accordo tutti per interventi sfatti finora credo che quindi sono moto d'accordo anche un intervento che ha fatto la compagna di Bologna nel dire che noi abbiamo un come dire
Una responsabilità storica importante perché ce le ha necessità
Il nome necessita di potere al popolo noi abbiamo bisogno di potere al popolo per far fronte alla situazione catastrofica disastrosa che è disastrosa si con questo governo ma non lo era col precedente neoliberismo diciamo di carattere sopranista nazionale
Non è tanto peggio di quello che avevamo prima di carattere appunto globali stai comunque no dove la somma la come dire poter o del popolo non esisteva comunque e sempre sottoposto a a a poteri superiori quindi noi abbiamo un compito fondamentale storico non possiamo più tergiversare andare avanti per le lunghe dobbiamo questa volta c'è azzeccare la strada giusta per iniziare un progresso in una certa direzione
In Europa molte forze politiche gemelle la nostra ci sono messe in moto forse anche prima di noi alcune ma vanno in una nella casa essa direzione nostra per cui io credo che nudi usando buon senso e soprattutto come dire
Ponendo come elemento cardine elemento base della questione della orizzontalità e della trasparenza del nostro dalla nostra forma organizzativa
Noi credo che potremo diventare veramente quello che abbiamo ad che abbiamo estetiche vogliamo diventare insomma una forza un soggetto politico una forza politica in grado di cambiare le sorti di questo Paese
Ed insieme a forze politiche a noi affini cambiare le sorti di questa Europa e in prospettiva e in prospettiva ovviamente per il mondo intero perché l'Europa comunque
No storicamente come culla di democrazia dovrebbe essere anche sullo questo punto di vista quella che sdogana
Un nuovo modo di affrontare il mondo
Quindi un problema fondamentale appunto che abbiamo non c'è problema punto organizzativo sono d'accordo in qualche modo debba essere visto come uno strumento come dire la l'organizzazione è uno strumento però nostro è una questo mi importante nel senso che non possiamo non possiamo mettere in piedi un'organizzazione di tipo gerarchico ovviamente perché abbiamo detto tutti più intermediari togliamo e più siamo in grado di far passare anche un'intelligenza collettiva come dire di far passare
La volontà che viene dai dai territori dalle lotte il problema della ricomposizione quindi delle lotte sotto come dire lei cita di lei si dà di un metodo può essere veramente la svolta giusta quindi la questione si è vero che il metodo è strumentale però anche dirimente se non mettiamo in piedi ancora delle forme intergruppo delle federazioni di partiti o cose del genere
Non arriveremo nessuna a nessun risultato abbiamo visto fallire una serie di questi tentativi per cui ecco ovviamente dobbiamo andare oltre io credo che la questione della dalla piattaforma decisionale
Da questo punto di vista su un elemento innovativo chiaro che dopo i territori la questione delle Cemetery storia rimane centrale perché poi le lotte si danno sui territori e e degli come dire che si dicono i conflitti evitiamo oppure tutti i giorni la nostra vita
Però poi è fondamentale come dire riuscire a allargare la partecipazione facilitare la partecipazione
A darci anche una nuova una nuova otto interno dobbiamo
Se vogliamo veramente se vogliamo dare questo compito la nostra parola d'ordine deve essere apertura inclusività chiaramente sulla base dei nostri valori di quelli che abbiamo scritto sul manifesto del programma che abbiamo fatto eccetera quindi sono dei valori ben determinati però poi non possono essere come dire chiusi dentro uno steccato io credo che il nostro riferimento sia
Un anti liberismo come minimo ma anche una un anticapitalismo l'anticapitalismo non l'hanno affatto solo i comunisti una storia di questo Paese c'è stata anche c'è un mondo
Libertario accetta che nel momento in cui ci diamo una forma organizzativa a gerarchica non gerarchica possiamo finalmente abbracciare possiamo rimetterci tutti sei in una ma in una marcia un punto unità comune
Verso un obiettivo che è appunto quello di cambiare le sorti di questo Paese di ferro
Adesso allora Forenza europarlamentare compagna di Rifondazione comunista e si prepara Mauro Casadio
Ma io innanzitutto voglio ringraziare i compagni e le compagne che hanno permesso di organizzare un'assemblea importante e partecipata come questa
E vogliamo soprattutto ringraziare lei compagne e compagni che in questo momento stavo sono a Catania
A manifestare per l'Alibert azione di centocinquanta ostaggi sequestrati dal ministro degli Interni
Credo ne discuteremo domani
Ne discuteremo domani che è una delle prime azioni di potere al popolo
Debba essere quella di rilanciare una grande manifestazione antirazzista una grande manifestazione in cui la forza lavoro migrante esattamente come a Foggia
Riporta in piazza la lotta di caffè in questo Paese
E credo che non solo dobbiamo chiedere le dimissioni scontate
Del ministro Salvini dobbiamo chiedere anche le dimissioni del Presidente della Repubblica che avrebbe il dovere di vigilare sul rispetto della Costituzione e che sta facendo in maniera vergognoso
Io
Io credo
Che noi dobbiamo esserne davvero portatori di una nuova resistenza in questo Paese che sta scivolando verso la barbarie
No no a forma di lotta di classe che per me non può che essere femminista emigrante e non è un caso
Che i momenti più potenti di lotta di classe in questi ultimi mesi siano stati gli scioperi delle donne e gli scioperi dei migranti per me questo è il lavoro che deve fare potere al popolo costruire nuove forme di lotta di classe ricostruire il blocco sociale questa è la nostra funzione storica
E soprattutto far sì che il popolo le persone le classi popolari si riapre dopo Rino della politica perché il neoliberismo avvinto producendo passi di trazione producendo allontanamento dalla politica
Allora io vengo al merito della discussione fra di noi
Dicendo subito una cosa in premessa così ci tranquillizziamo tutti io sono qui per provare a costruire e ad ascoltare penso che questa cosa la possiamo fare se non partiamo dalle schedature fra di noi
Se non ci appiccichiamo addosso le nostre appartenenze precostituite se stiamo qui tutti tutte come compagnie come compagni che sanno ascolta
Io penso che potere al popolo in questo mi distinguo diciamo dal racconto delle due posizioni che ha fatto Beniamino forse perché come direbbe Carlotto sogno regolare ma io non voglio né un partito ne è una federazione non voglio nasce la sommatoria di quello che già c'è tanto meno voglio le quote di partito l'ho già detto a Napoli e lo ripeto qui
Ne penso che noi dobbiamo praticare
La riduzione ad uno al proposte d'armi
Prima importantissimo che Beniamino abbia detto il modello curdo no quello del coro presenta un Sama se non utilizziamo queste cose come un elemento di marchi altre proviamo a stare dentro logica di quella proposta
La con rappresentanza così come il con federalismo democratico così come il superamento dell'idea che ci debba essere lo Stato curdo esattamente la riconnessione delle pluralità e delle differenze che dal basso si mettono insieme e non provando a ridursi ad uno al quale sta la differenza rispetto al tema del partito
Egli a differenza rispetto al tema del partito
E anche che io non mi voglio ridurrà con l'un per cento io non voglio organizzare
Una falange di militanti omogenei io voglio provare a riconnettere tutto quello che in questa maledetta società vuole riprovare a riappropriarsi della politica svolgerà un lavoro molecolare di connessione
E penso che il metodo del consenso che possiamo tradurre nei due terzi nel settanta per cento sessantacinque non è questo il punto
Il punto è evitare la logica della ricerca muscolare della maggioranza per con il cinquantuno per cento vincerà magari sommandosi
Colonna le contrapposizioni delle storie pregresse quelli contro quegli altri e alla fine chi perde vota con i piedi io credo che lo dobbiamo costruire una storia diverso ricercare forme diverse e consensuali tra di noi
C'è una cosa su cui non sono invece proprio d'accordo
Io penso che è il nostro coordinamento ovviamente da bassa letto eletto direttamente dalla base
Penso che debbano avere un ruolo centrale le assemblee territoriali penso che i ruoli nel coordinamento debbano essere revocabili penso che ad esempio la quota nazionale possa essere quella sì
Eletta attraverso piattaforma con liste a parte perché le liste bloccate anche nota
Però non sono invece proprio d'accordo con l'elezione diretta dei portavoce per una ragione
Io confesso di aver votato spero di non averne diciamo grazie di non incorrere in problemi per questo
Però io mi ricordo benissimo che cosa è successo nelle città quando c'è stata l'elezione diretta del sindaco e dei sindaci con la stesse con le stesse motivazioni che oggi ho sentito in tanti interventi
E mi ricordo benissimo come abbiamo difeso con le unghie e con i denti il carattere parlamentare e non presidenziale della nostra Repubblica
Io
Questo tipo di plebiscitarie istmo via duetto
No no voglio no paura
E ne ho paura perché non voglio che il potere al popolo sia un movimento populista di sinistra in cui se Pablo Iglesias ha una diarrea o meno a Shawn ha un'influenza non ha voce dò io che ciascuno di noi
Sappiamo essere portavoce
E il femminismo mi ha insegnato che le relazioni in presenza sono cose importanti
E quindi francamente l'idea di un plebiscito guida web non mi piace ultima cosa che dico e chiudo veramente
Io credo che
Possiamo mettere nello Statuto da due a quattro portavoce perché in questo momento più che mai è importante
Decidere nella maniera consensuale lasciarci le porte parte proprio perché almeno le riforme costituzionali e costituzioni non si scrivono a maggioranza e quindi io mi auguro che questo campeggio le prossime assemblee che faremo
Sappiano fare in modo che non non ci presentiamo all'Assemblea fondativa
Con le mozioni contrapposte magari dettati da schieramenti contrapposti e quelli di o PG contro quelli ho fatto cadere l'acqua di Rifondazione questo sarebbe la fine di potere al popolo e io mi batterò per evitare che sia così
Adesso Mauro Casadio e si prepara Ilaria Mugnai
Ma io che ho partecipato ai lavori sulle questioni dello Statuto da diverso tempo sull'organizzazione questo lo Statuto
Io penso però che intanto dobbiamo decidere l'approccio e quello che oggi noi cominciamo la storia guarda lontano perché i ragionamenti che dobbiamo fare
Vero guarda alla prospettiva gli sviluppi politici perché è vero che la questione dello Statuto è fondamentale e podio cosa penso in merito però non credo che possiamo discutere dello Statuto se non abbiamo in testa una prospettiva politica
Dunque la questione prospetti a voi rientra Piero dentro la questione dello Statuto entrati spetta la questione delle delle scelte che si fanno e che si faranno nei prossimi mesi
E soprattutto lì dove ci organizziamo rispettato allo sviluppo delle contraddizioni di questa società detto questo sullo specifico dello Statuto io dico molto chiaramente quello che penso quello che pensiamo come uno stop lo pensiamo che vada deciderà il cinquantun per cento non vadano riservati quote che debbano avere spazio le strutture locali con la partecipazione in cui la piattaforma un complemento ma ci deve essere la partecipazione di chi è aderente ha potere al popolo c'erano dobbiamo misurarci stiamo misurando con la novità e questa cosa non è è una cosa un incidente perché non è un incidente nemmeno il governo Cinquestelle lega non siamo davanti a un'unica nel cambio di Governo uguale agli altri lo siamo dentro una crisi nella forma e nella politica
Una crisi che è uguale a quella degli anni novanta ma chi si sarebbe immaginato degli anni Novanta dei ricostruire la democrazia cristiana di ricostruire il partito luci Alissa oggi abbiamo esattamente questo problema
Dobbiamo rinviare le forme della politica e le forme dell'organizzazione
Allora da questo punto di vista io credo che il modello che è stato proposto quello diretto puntano decisamente al sia quello più adatto
Per cui ci dobbiamo misurare con processo di lunga lena
Rispetto al quale dovremo ritornare anche sui modelli organizzativi ma ci dobbiamo tornare guai depressione collettiva che prescinde dagli specifici l'organizzazione io ve lo dico da uno stop non ve lo dico da come dire a livello individuale
Anche perché e questa è l'altra questione mette Arriaga è un dato oggettivo cioè una modifica storia qui prima qualcuno ha parlato di storia stiamo facendo i conti con la storia guardate
Forse non ci rendiamo conto borse cinte alziamo troppo
Tra di noi però stiamo facendo una cui Conte ora modifica storia i tram Pisa avvilire l'apprezzi tutte cose che dieci anni fa non avrebbero avuto significato non avrebbero avuto sparsi in questa dimensione questa dimensione sociale
Se è così qui si aggiunge un altro problema cronico da struttura organizzata non possiamo avere paura di misurarci direttamente con questa costruzione che prescinda dallo specifico dell'organizzazione
Se io penso che il potere al popolo è questo l'oggetto indipendente che rappresento la prospettiva non ce l'ho questo problema poi da un problema di contenuti di passaggi di obiettivi politici ma se io so una rosa è una struttura che vede imputata una risposta è chiaro che se l'ombra di poter poi una risposta
Problema che si pone Simone chiaramente Guido Maria tecnici io stesso ci abbiamo tutti quanti molto bene alloggi bisogna scommettere su potere al popolo queste asceta che facciamo con lo stop pensiamo che la signora che sia la scelta giusta
E su questa andiamo coerentemente
Al termine un modello di organizzazione che non sarà perfetto
Magari portavoce eretti da tutti quanti e non andrà bene la prima tornata voleranno a Mediaset con non lo so però ci dobbiamo misurare con nuove forme l'organizzazione del movimento di lotta e del movimento di classe passatemi il termine
Grazie Paolo anche perché è stato più Brera ed eventi compagni allora io prima di dare la parola a Ilaria Ilaria dire a Paolo Ferrero di prepararsi per il prossimo intervento
Allora avviso saliti un attimo la situazione interventi incominciamo a trecentosessanta gradi ci sanno ancora più di venticinque interventi
A cinque minuti a intervento significa che finiamo alle dieci
Ora se qualcuno
Dei compagni maschi vero che compagnie diciamo donne già erano poche quindi pensa che già la sua idea è salata diciamo espressa negli interventi e sicure lancia l'are non fa una cosa proprio sbagliata secondo me
Detto questo
Gaetano detto questo ora i prossimi interventi contro continuiamo con i cinque minuti ma se ma siete poi nessuno si lancerà restiamo questi qua siamo costretti a ridurre a tre minuti a intervento per date anche per dare la possibilità a tutti quanti intervenite
Questo è ora la parola Ilaria lembo proporre questo siccome veramente stiamo un po'oltre con Rita i allora chi ritiene appunto di potersi autolimitare entro i tre minuti non gli impedì invitiamo caldamente a farlo infatti daremo l'avviso che son passati tre minuti
Quindi cercate di farlo se proprio coi demente non ce la fate tenete presente che comunque rischiamo di andare oltre le nove e mezza quindi veramente cerchiamo di Hans
Sintetici
Però se c'è
Chiama tutti sono Ilaria di potere al popolo Firenze
Questa nota imbarazzante
Io ve quanto un po'il contributo nell'assemblea di Firenze è il primo punto è mi interessa sottolineare rispetta la discussione interna su come ci organizziamo
è che l'avesse non realizzati va avviene in conseguenza dello sviluppo di linee politiche che noi vogliamo darci quando è nato potere al popolo è stata compiuta un'operazione che ha riguardato due punti importanti
Quello di dare di nuovo l'orizzonte politico generale nazionale europeo internazionale accompagni che generosamente tutti i giorni stavano Estrada fare le lotte nei quartieri nelle fabbriche e nelle lotte ambientali e non solo
L'altra cosa che oggi non sia sentire nessun intervento purtroppo ha che potere al popolo aggregato una marea di singoli che non militavano più opere avevano mai militato
Questo è un punto centrale che non ce lo dobbiamo dire perché erano anni e non finito fino fino notava
Un nuovo ritorno alla mobilitazione per quanto riguarda noi studenti quand'ero studente sarò a trent'anni sulla riforma Gelmini quella legge che mobilita tutti e poi ci fu un calo totale potere al popolo è stata di segno opposto
E allora se noi abbiamo siamo riusciti a intercettare queste due cose
Le dacie lamenta su come ci organizziamo va misurato rispetta le promesse che noi abbiamo fatto rispetta le speranze e noi abbiamo sedimentato nei compagni definire un panino chiedevano più o che in chi mai aveva lottato ma che ha sentito che si sta diffondendo una barbarie impressionante che non è legata al fatto che l'Italia si è fascisti Zatta
Ma il fatto era la si ha paura e non ha risposte noi abbiamo il dovere di dare risposte
Allora se questo è il nostro orizzonte sequestra l'obiettivo qualità e non ci dobbiamo dare l'organizzazione deve rispettare in questo obiettivo politico per quanto riguardava il potere al popolo è lo strumento al servizio delle lotte che crea nuove rotte che fa mutualismo e che interviene velocemente i tempi della politica se non andiamo i sono veloci e noi come ci diciamo sempre quando parliamo di antifascismo
Ce l'abbiamo la memoria storica sappiamo dove abbiamo sbagliato e non lo vogliamo più rifare
Noi l'abbiamo non per retorica nuovista perché il problema non è il nuovissimo mettere una seria analisi di quello che non ha funzionato
I dove abbiamo sbagliato perché se no andiamo in giro a dire sinistra la gente ci guarda male la nostra plastici guarda male dobbiamo ad ed abbiamo sbagliato e milionari e avanzare non solo in termini di analisi obiettivi politici ne dobbiamo darci ma anche di come funzioniamo molto semplicemente io non mi fido della delega tanti Dio non si fidano più della delega perché ci siamo scontrati con questo nel sindacato e gli organizzatori non andavamo militari e allora e noi noi pensiamo ma profondamente lo pensiamo che ci debba essere una distanza più corta possibile tra chi entra in potere al popolo vi vuole partecipare e le decisioni che vengono prese questo è il punto centrale
L'attivazione la presa di responsabilità la partecipazione insieme a bando tutti hanno voce in capitolo e lascia internet elogio possiamo di ignari chiaro non si parla della piattaforma di liti Cinquestelle non esistono sui territori chiacchierano su Facebook la differenza note che sui derivati siamo animato di fiori queste la differente anche una piattaforma e non sapete ancora qual è il problema
Tanti compagni e compagne per motivi di tempo di saldi nei nostri tempi libica sono peggiorati in amorosamente non hanno sempre la possibilità di venire a fermentare in assemblee e allora letta strumentario dobbiamo dare perché questa venire incontro ai bisogni lagnarsi
Gli diamo la possibilità di mobilità calate facendo presto per cui la discussione sulla piattaforma democrazia nemica è quanto meno sbagliato pone in questi termini perché penso che tutti noi passiamo al novanta per cento del nostro tempo nelle strade nei quartieri per cui siamo parlando di un'altra cosa
Penso anche che bisogna dare possibilità
A tutti di eleggere portavoce di Ovest perché è fondamentale che ci si identifichi io non voglio un portavoce percepisco come distanti da me che non è al mio fianco quando faccio le cose io lo voglio voglio sapere chi ha
Da dove viene perché di tradimenti ne abbiamo visti i campi e allora voglio sapere chi è è quando vagliati di io non mi fido a politiche e la voglia leggere io
Io Assemblea territoriale io compagno e tutti i giorni lavora e l'ho visto no vista stare a quaranta gradi sotto il sole insieme a me è un presidio
Ho davanti a una fabbrica questo è il passaggio importante la dobbiamo accorciare le distanze anche perché dobbiamo essere o un'organizzazione agile prima si citava la bene tra bene è una vertenza che stronca un territorio rami mi mi chiudo scusate
è una rete stronca un territorio e noi abbiamo avuto due giorni per reagire perché è stato improvviso in quelle regioni abbiamo attivato
La struttura fiorentina tutto il circondario la struttura etica ma danno e nazionali due giorni ci abbiamo messo questa una nuova e funzione che atterrita delle lotte diresse al servizio degli interessi delle organizzazioni ma non è quello che noi vogliamo serve una rata autentico della NATO scusate
A
Paolo Ferrero e si prepara Ali sarà a Milano
Paolo Ferrero Rifondazione ero anch'io nel gruppo sullo Statuto e visto che con l'assemblea di oggi apriamo una discussione che rilevante
Per potere al popolo perché tutti assieme vogliamo costruire potere al popolo io penso che sia opportuno che io esprima nel modo più chiaro possibile
Le posizioni che penso siano corrette primo
Abbiamo deciso tutti insieme in coordinamento nazionale dopo le elezioni che si costruiva potere al popolo come soggetto politico autonoma
Punto
Tutti insieme secondo abbiamo deciso che si fanno le adesioni individuali
E penso che sia sacrosanto che ogni compagnie ogni compagnia che aderisce a potere al popolo abbia lo stesso potere
Rifondazione comunista non chiede di avere delle quote riservate come partito dentro i coordinamenti provinciali o nazionale
La
Sono d'accordo a fare l'esecutivo come espressione delle commissioni di lavoro perché il problema fondamentale di potere al popolo non è di fare un'organizzazione di rappresentanza istituzionale
Ma è quello di essere un movimento politico e sociale un soggetto politico e sociale funzionale alla costruzione di un movimento di massa antiliberista e anticapitalista nel Paese
E quindi penso che la centralità del nostro lavoro politico
Debba essere sulla capacità di svolgere un'azione dal mutualismo al blocco a Catania come abbiamo sentito allo stare davanti alla fabbrica assieme i lavoratori della fabbrica a le attività che stava progettando e compagni e le compagne della scuola studenti insegnanti
Per quel che riguarda l'autunno
Quindi su questo per quanto mi riguarda io non vedo nessun problema
La discussione e su come lo facciamo questo soggetto politico la mia opinione e che vada fatto come l'abbiamo iniziato a costruire prima delle elezioni
E se io dovessi fare scrivere
Il cappello politico dello Statuto userei esattamente le parole che abbiamo scritto nel documento di Napoli richiamando il manifesto costitutivo di potere al popolo perché io sono contrario a fare una federazione c'ho provato nella vita non serve a un Caf e chiaro c'ho provato io di errori ne ho fatti non sono aperti in quarant'anni di militanza ne ho fatti penso che il problema di un comunista sia di analizzare gli errori che si fanno per non ripeterli non proponiamo di fare una federazione nello stesso tempo penso che la forma organizzata più utile
Per costruire un movimento popolare antiliberista e anticapitalista non sia quella di un partito stretto badate se pensassi che è quella penserei che Rifondazione da sola ce la fa e invece penso che no penso che c'è un problema di riuscire a darsi una forma organizzata plurale a parità che sia in grado di far dialogare
I mille modi in cui la gente si oppone alle schifezze che fanno i padroni al governo perché oggi in Italia io non vedo nessun learning che è in grado di definire quello che è il pensiero giusto da applicare
Vedo una pluralità una pluralità di opposizioni di linguaggi nel campo antiliberista e parlo nel campo nostro
E vedo che il problema è come riusciamo a tenere insieme queste pluralità e a metterle insieme farle funzionare non spaccarci e non dividerci io non voto per questo anche propongo la questione delle maggioranze qualificate badate io ho vinto dei congressi a cinquantun per cento
Hope che io sono stato eletto segretario al quarantasette
So che cosa vuol dire
Su anche i rischi di rotture che si hanno quando vinci al cinquantuno e usi il potere che chieda atout dal fatto che hai vinto a cinquantuno
Vorrei evitare a cinquantasette anni
Vorrei evitare di ripetere di quelli che io considero degli errori nella mia vita politica
Per questo pongo il problema dei due terzi cioè noi dobbiamo trovare il modo non di bloccarci non propongo l'unanimità non è il Consiglio di sicurezza dell'ONU in cui bastate uno sia contrario e non fai un calcio c'è un problema di lavorare a mettere assieme in modo che ci riusciamo a dare un progetto politico
In cui lo stare assieme non è un'opzionale ma è costitutivo perché ve lo sarete di non so io me lo sono sentito dire tante volte
Avete ragione ma non contate un caso perché siete divisi a me pare che il tema della sovranità degli aderenti a potere al popolo e centrale
Ma dobbiamo cercare di far sì che questo processo tenga assieme le diverse lotte le diverse specificità dell'opposizione e possibilmente anche le diverse sensibilità che nel campo antiliberista ci sono perché perché penso che l'auto Omnia politico progettuale di potere al popolo deve essere totale rispetto a tutti gli altri soggetti politici
Qualcuno ha detto colpiti non bisogna prenderci nemmeno al più un caffè io penso che ha ragione e penso che abbiamo sbagliato quando come Rifondazione comunista abbiamo fatto le alleanze con il Pd è chiaro e chiaro allora e ho finito io penso che questo il nodo allora quando sono Coxon perderà i due terzi lo faccio per questo non per i veti di partito ma per tenere assieme l'unità del movimento e quando dico che son contrario all'elezione diretta dei portavoce
E perché io sono contro il presidenzialismo Sempre nella società e nell'organizzazione e penso che la costruzione sia meglio
Vi sarà a Milano si prepara Armando Morgia
Domani sera Sunrise Bettega in Italia
Siano molto composto
Grazie
Io cercherò di usare meno di cinque minuti molte delle cose che volevo dire sono state dette
Ci sono solo due cose che voglio dire la prima è che qualcuno prima diceva dobbiamo scommettere su potere al popolo io credo che sia una scommessa grandissime
Una scommessa della quale fatichiamo noi stessi arrenderci la grandezza io credo che
Ci sia bisogno di sinistra
Nelle campagna elettorali che ho fatto quando la gente mi diceva ma chi siete e noi dicevamo i comunisti e la gente non scappava raggiante diceva ma che davvero ma ci siete ma siete davvero quelli di cui ci possiamo fidare io credo che dobbiamo raccogliere questa domanda io credo che ci sono regioni in cui l'astensionismo è talmente grande penso all'Emilia-Romagna
Dove c'è ancora una domanda forte e nella quale noi dobbiamo inserirci non è vero che tutti votano Cinquestelle c'è un popolo di sinistra che non vota
Per l'orrore e io penso che noi possiamo stare là dentro non possiamo stare là dentro a patto che diamo delle garanzie di essere diversi
Quindi autonomia quindi in grado di e andare incontro a tutti quelli che non possono venire quindi sia l'elezione indiretta sì all'elezione diretta
Delle dei portavoce sì al cinquantuno per cento perché dobbiamo muoverci perché dobbiamo lavorare perché non possiamo incastrare ci in in rituali che risulterebbero ulteriormente ostili ostici indigeribili
Dalla popolazione
L'altra cosa e ho detto il mio parere sull'organizzazione l'altra cosa che vorrei sottolineare è che il Pd con quella sinistra in cui alcuni di noi hanno sperato per un attimo potesse essere una cosa diversa hanno consegnato
Le grandi strutture di questo Paese la scuola la sanità i lavori pubblici e quindi il ponte va in questo coacervo ai privati
E al Vaticano
Noi abbiamo bisogno di ridiscutere e di opporci fermamente e di pretendere che quelli che sono i contributi dei cittadini Allo stato vengano restituiti ai cittadini senza che diventino fonte di profitto potere al popolo per me è anche questo grazie
Quando morì un anno una pompa arma chi è il prossimo
Alesina ad Armando Morgia di sinistra anticapitalista e si levava Alessia Riva Reggio Calabria
La grazie a tutti e tutte per questa
Assemblea di potere al popolo che è un momento importante della discussione di come vogliamo proseguire questa importante esperienza Beniamino ampia tracciato alcuni punti della discussione interna che oggi è emersa in maniera
Chiare seconda importante
Continuare proseguire questo dibattito perché ovviamente questo è un passaggio che deve attraversare tutto il potere al popolo le assemblee territoriali tutte le città dove siamo presenti abbiamo costruito queste esperienze
Però parto proprio dall'elemento fondamentale cioè dal cosa debba essere potere al popolo io credo ne dobbiamo come dire ripartire da quelle che sono le origini o quello che è il manifesto e che lancia l'idea della ricostruzione di uno spazio politico dentro questo paese di carattere anticapitalisti antiliberista che si oppone alle barbarie in particolare
Delle di questo governo ma anche dei precedenti e che prova come dire a ricostruire questo movimento di cui fanno parte individui
Che non hanno mai fatto politica e chi si è riattivato ma dare come dire la giusta dignità anche a quelle esperienze organizzate sociali politiche che hanno contribuito e questo come dire è un elemento che rivendico
Pubblicamente anche alla nascita di potere al popolo alla sua partecipazione alle elezioni
E al proseguimento di questa esperienza la demonizzazione non serve a nessuno forse questa Assemblea come dire
Nella relazione Beniamino era partita da uno spunto è relativo all'esistenza delle quote delle organizzazioni politiche dentro al coordinamento nazionale che ovviamente come dire non è una cosetta drammatizzano in una situazione di movimento che include individua il da soggetti sociali e politici ma il nodo che esce oggi da questa Assemblea anche un altro che si è assolutamente esplicitato che considero positivo
Cioè c'è una parte che penso che sia necessaria una strettoia di carattere organizzativo per la costruzione di un nuovo partito e che come dire esclude in qualche misura ed entra in competizione con le esperienze
Con le esperienze presenti io credo invece che ne abbiamo bisogno di un'altra esperienza che tenga insieme la pluralità dell'opposizione entro questo Paese
E per questo e vado brevemente Michael già due minuti entro nel merito di alcune questioni importanti rispetto all'organizzazione
Io credo che noi dovremmo garantire che queste organizzazioni sia la più radicata possibile nei territori nei luoghi di lavoro
Che per la costruzione di un'opposizione che sia di grassi per la costruzione dei tanti capitalista
La piattaforma può essere al limite uno strumento come dire cd adesione ma ne dobbiamo essere presenti come lo siamo nei territori nei luoghi di lavoro perché quelli sono gli elementi di crescita che ci permettono di agire all'interno di un conflitto tra capitale e lavoro
Per cui credo le assemblee siano centrali che il coordinamento debba veste avere il proprio ruolo
Per il proprio partecipanti debbano essere eletti dalle assemblee che discutono partecipano in un rapporto appunto dire riconoscimento reciproco e credo come dire che la l'idea che i portavoce vengano eletti dalla piattaforma sia come dire una aberrazione rispetto alle posizioni che ne abbiamo
Sempre assunto contro il pre decide ritmo
E appunto contro i sistemi presidenziali se mettiamo insieme le idee anche tutto si decide attraverso la piattaforma compreso il coordinamento compresi portavoce ovviamente quella è una degenerazione di tendenza
Sulla questione del metodo del consenso
Come dire le questioni
Che vi sono state poste tra i due terzi la maggioranza assoluta io credo voglio dire che il metodo del consenso e cercare di rispettare una pluralità che rappresentiamo
è garantita Maggio maggiormente dalla queste due terzi però c'è un problema anche fondamentale che con chiarezza ci dobbiamo dire però e dire e provare a risolvere e che il problema non è tanto ed esclusivamente la modalità con cui la decisione viene assunta ma se questo movimento vuole garantire una dialettica democratica tutti oppure reprimere quella che è la discussione interna cioè vogliamo garantire una democraticità oppure un organismo appunto plebiscitario in cui a volte si decide
La dialettica finisce io credo che abbiamo come dire una ambizione importante e dobbiamo costruirlo mo'un movimento e sei caratteri includente non rinchiuderci in una deriva di carattere partiti Istica e lo dico da una rappresentante di un'organizzazione che considera insufficiente
La propria e quindi con un progetto in divenire senza strettoie di carattere partiti Stilo
A lei si arriva Reggio Calabria e si prepara a Maurizio Acerbo
Compagni però veramente cerchiamo di essere brevissimi perché i tempi se non un anno si sta svuotando pure cioè curando con ancora in tantissimi a dire a dire il vero e anche questa è la novità perché di solito dopo mezz'ora assemblee diciamo si dileguano
Detto questo cerchiamo veramente di venir cimiteri minuti se possibile
Volevo dire che comunque siamo costretti a stare qua per questo non ce ne siamo andati dette Malta scherzando no
Buonasera a tutti avevano Alessia di di potere al popolo a Reggio Calabria
In in come premessa vorrei fare un micro aggiornamento visto che alla due giorni di Napoli c'eravamo lasciati lasciati dicendo che a Reggio avremmo aperto alla Casa del Popolo volevo dire che abbiamo aperto la casa del popolo
Abbiamo aperto alla Casa del Popolo e stiamo preparando gli sportelli che vogliamo con cui vogliamo iniziare a lavorare più fattivamente come voterà al popolo sul territorio
E e la casa del popolo che aperto a Reggio l'Assemblea territoriale che aperta che che anzi è costituita all'epoca Reggio Calabria
Non è costituita da nessuno delle quattro organizzazioni di cui si è fatto riferimento in un intervento precedente nessuno di noi faceva parte di nessuna di quelle quattro organizzazioni poter proprio la Reggio Calabria nata dalle persone che facevano politica sul territorio da vent'anni da quindici anni che lottavano tutti i giorni
E questa importante ribadirlo per ristabilire anche le cose come stanno
Badò prova andrebbe brevemente anche perché tante cose sono già state dette
E ne vorremmo che poteva popola sia un soggetto autonomo nelle con le dovute differenze corre discussioni che possono starci ma anche ebbene che vengano fatte
All'interno delle dell'organizzazione che vengono fatte tra di noi guardandosi in faccia e non sui social network perché non è che non è la piattaforma sottomesso ovviamente mi sto riferendo a discussioni che ogni tanto escono fuori
Perché abbiamo una responsabilità che è enorme tanti l'hanno detto prima quando oggi muoiono un sacco di persone sul lavoro sì vengono crollano interi territori e lei con le tue cose a volte coincidono come coincisa Racanello un paio in qualche giorno fa sul Pollino dov'è una piena ha investito non solo turisti ma guide che lavoravano ed è morto il ragazzo di trentadue anni per questo
E insomma ne vorremmo che si discutesse che questa responsabilità che potere al popolo a sia sia la nostra priorità sia la parte concreta della del lavoro che dobbiamo fare non abbiamo il tempo di guardarci l'ombelico
E non non dobbiamo perdere tempo
E vi chiedo scusa avevo fatto qualche appunto e se siamo il potere al popolo e perché non ci bastava amo quindi
Se non ci bastava amo motivo c'è insomma per andare alla parte concreta ne sa per l'elezione diretta dei portavoce
Per i motivi che anche la compagna di Firenze ha detto bene prima perché ebbene sapere conti scontati ci facciamo rappresentare mano bene i due portavoce uomo e donna nel nostro di con la Regione abbiamo già fatto
E no alle quote organi delle organizzazioni mi auguro che diciamo alla dichiarazione di poco fa di Ferraro venga venga poi non venga rimessa in discussione successivamente perché penso e lo dico senza vena polemica normativa senza vena polemica
Pensa che quando questi prenda una decisione sia bene anche rispettarla anche nelle discussioni successive quindi di non di non creare altre polemiche successivamente
E quindi potere al popolo soggetto autonomo non un cartello elettorale non una sommatoria di di soggetti politici e concludo con un piccolo aneddoto
Qualche tempo fa io sono una ritardatari a cronica
Qualche tempo fa una cara persona mi disse Alessia la mattina ci sono un sacco di persone che si alzano prestissimo la mattina del forte cc
Allora io penso una cosa che è potere perché il mio ritardo da trent'anni ormai è sancito ed de forse irrecuperabile
Però potere al popolo si sta si sta mettendo le fondamenta oggi
Ora come come si diceva prima in questi facendo queste fondamenta forse possiamo evitare di cumulare il ritardo forse possiamo evitare di costituirci come ritardatari cronici e forse salvarci
No
Maurizio Acerbo segretario nazionale di Rifondazione comunista e si prepara chiaro Avolio di Papp Ferrara
Di Rifondazione Comunista e di potere al popolo perché chiariamoci qua siamo tutti di potere al popolo
Perché c'è qualcuno che arriva e l'abbiamo fatto il Tiziano ovvia e ci saranno anche dei campeggiatori che assistono assemblea poi diventeranno
Di potere al popolo io parto da oltre una questione politica condivido volto quello e dice a casa e Dio perché prima di tutto viene la politica doveva dare la visione su una cosa che secondo me dobbiamo essere chiari traditori
Io lo credo che stiamo facendo e durerà il nostro manifesto potere al popolo come formazione comunista è una formazione in cui ci sono molte comuniste e comunisti io sono comunista notoriamente molti di voi ma credo che se abbiamo fatto potere al popolo e per coinvolgere milioni di persone che per una serie di motivi raddoppiare Ciolo
Ma non si dicono comunisti ma appartengono alle classi popolari alle classi lavoratrici
E noi vogliamo rimettere insieme per lottare insieme questo è fondamentale per capirci perché e anche la differenza tra piccoli gruppi che ci sono in questo Paese di super comuniste io
E la Chevrolet sardo e chi nel resto d'Europa con è riuscito a costruire dei progetti che sono tornati a esseri di massa cioè a parlare a milioni di persone e io personalmente
Sto partecipando e ho proposto all'inizio c'è la coppa Chiello PG
Di gli euro stop distretti capitalista e tanti che non avevano nessuna tesse partito per fare una cosa che parli a milioni di persona perché io penso che questo è il nostro obiettivo perché penso che le cose che noi proponiamo solo nell'interesse di milioni di persone
C'è una cosa a cui io solo contrario poi a fare la caricatura dei voi venti è delle forme imperiali di riorganizzazione della politica il voi metto Cinquestelle vota
Il portato lo vota il PD alle primarie ha ben non è che dici in piccole discuteremo eccetera per una cosa che non mi convince perché e il modello liederistico che noi contestiamo e tra l'altro contestiamo anche nella nostra battaglia contro il presidenzialismo nella difesa della Costituzione
E il leaderismo è lo strumento attraverso cui è passato il messaggio di ricostruzione della politica della testa della gente su basi antidemocratiche la gente parla dei leader non parla di politica
Lo sforzo l'Ostro R. introdurre invece R. insegnare alla gente a discutere di politica e a ragionare in termini di classe quindi è una discussione da fare ora che ce l'abbiamo vera
Per quanto riguarda il metodo il consenso al cinquantuno per cento
Io ovviamente non ho a parte il gol organizzazione che credo che non abbia bisogno di quote dentro potere al popolo invito a ragionare su una cosa
Uno diceva il presidente Mao Carey ora servendo rispettate perché spesso la verità e dalla loro parte quindi lo dobbiamo trovare le forme per fare essi che le componenti che ci sono culturali riorganizzazione le forme con cui lo faremo io in sintesi non vorrei che potere al popolo diventasse un altro anche se lo chiamiamo Partito partito il cui si spacca la prima cosa
E vorrei che le compagnie e compagni imparassero come abbiamo fatto in questi mesi
Come abbiamo fatto in questi mesi a trovare la soluzione
Che Fassi che tutti quanti marciamo insieme è una questione priva ancora che di regole statutarie su cui poi democraticamente e decideremo
è una questione di cultura politica perché è uno dei motivi per cui la gente lo cita più retta e che la galassia a sinistra del partito democratico e un pulviscolo che Rocco toccati soli questo Paese
è quaestor tra i proletari Giovanni o anziani conta tantissimo conclusosi un'ultima cosa
E brutto poi Yesser e quaranta dove e sentirsi dire tu non conti niente lo dico perché io non solo di sinistra anticapitalista
Non sono neanche di un collettivo solo di quella che è tendenzialmente l'organizzazione tra quelle che aderiscono al potere porre partecipano più numerosa e si ebbe a coppa di di euro stop se dei sindacati di base quindi non devo tutelare lo ripeto nessun
Elemento di riserva io invito a un ragionamento di cultura politica su cui dobbiamo riflettere perché noi dobbiamo costruire in questo Paese l'alternativa che in questo momento manca
è una responsabilità di tutti io lascio a quelli come il Rizzo immaginare di capita rarissime per partiti comunisti io non gioco a questo gioco non organizzo truppe cammellate non organizzo placche
Vengo nelle assemblee
A discutere con compagni e compagne di che scrivo con cui mesi fa mi sono incontrato e insieme abbiamo deciso di costruire il progetto di potere al popolo io l'impegno che ho assunto quanto gli incontrati lo mantengo fino all'ultimo minuto spero che sia mantenuto da tutti
Perché abbiamo una responsabilità in questo Paese
Enorme se non lo facciamo noi non lo può fare nessun altro soltanto noni
Adesso Chiara Avolio
Però funziona così all'arresto Chiara polio di volerà popolo Ferrara e si vedeva edili
In essi essi prevarrà Giorgio Cremaschi
Prova ad essere telegrafica prima di tutto un ringraziamento a tutti voi che siete qui da ore ad ascoltare gli interventi non parlo come Assemblea di potere al popolo Ferrara ma diciamo mi piaceva
Portare di io un minimo della nostra esperienza perché credo che le forme organizzative debbano essere funzionali e funzione dell'esperienza dei territori che abbiamo avuto finora
Potrà popolo Ferrara è un'organizzazione diciamo è un è un gruppo minuto dal punto di vista dei numeri è un gruppo che è cresciuto ed ha cominciato a creare iniziative proposta politica dopo le lezioni
è un gruppo di compagne e compagni che si sono avvicinati alla politica prevalentemente con con potere al popolo come prima esperienza è questa diciamo è un segnale
Molto importante secondo me del fatto che diciamo come organizzazione potere al popolo a spirale a essere comincia ad essere almeno nella proposta nell'iniziativa e nell'idea
Un'organizzazione di popolo Bonarda è un'organizzazione che parla al popolo è l'organizzazione che vuole stare con le proprie proposte con le proprie battaglie a interloquire con il popolo
Qualcuno prima diceva a tutti prima l'ottava amo prima di potere al popolo questa cosa è vera ma evidentemente se stiamo qui oggi a mesi dalla nascita di potere al popolo essa abbiamo sentito l'esigenza di costruire questo nuovo soggetto c'era qualcosa che mancava è quello che mancava secondo me era all'aspirazione
Ha interloquito né con la nostra classe sociale di riferimento
Allora le abbiamo fatto delle cose diciamo molto semplice abbiamo cominciato da quello che avevamo dai lavoratori precari imposte italiane
Che è una proposta su cui stiamo cominciando a lavorare che forse diciamo può anche diventare un po'd'interesse per diverse realtà dato che Poste italiane che una grande impresa nazionale
Abbiamo cominciato a costruire inchiesta sociale
Per andare ad interloquire con
Gli uomini e le donne che ci interessava coinvolgere e rappresentare nelle istanze
E allora questo penso che sia
Diciamo importante anche sul piano dell'organizzazione perché appunto sul piano dell'organizzazione dare rappresentanza al popolo e dare diciamo forma all'iniziativa politica di un soggetto che vuole essere popolare
Deve deve appunto a vere
Una risposta anche nell'organizzazione
Io dico delle cose molto semplici io penso che vada dato riconoscimento e vada data legittimazione alle assemblee alla base di questo soggetto politico penso che debba risiedere risiedere nella base
La maggioranza la stragrande maggioranza della facoltà decisionale di questo di questa organizzazione
E voglio dire diciamo voglio chiudere
Solo su due punti che mi preme di di di sottolineare sono collegati quindi ritratto insieme
O no riguarda la decisione a maggioranza o la decisione a maggioranza qualificata e l'altro riguarda l'elezione
Del dei portavoce
Allora io diciamo non sono di primo pelo politico quindi
Ho vissuto
Il vivo in organizzazioni politiche di più lunga anzianità e so che le decisioni organizzative
Spesso possono rischiosa mente e diventare dei punti riprodurre vecchie logiche di scontro interno vecchie logiche di compensazione
E io penso che non abbiamo bisogno di questo che questa è un'organizzazione nuova diversa
E che quindi
Diciamo noi dobbiamo rifiutare
Ogni soluzione che in no ci permetta di correre come come doveva come dovremmo perché questo è quello di cui noi abbiamo abbiamo bisogno per cui diciamo io penso che la decisione debba essere resa per via di consenso a ma che noi diciamo le architetture
A maggioranza qualificata e non possano essere proprie di di questo modello organizzativo e penso anche che
Il portavoce debbano essere la rappresentanza dell'espressione qui chiudo di tutta l'organizzazione
E che quindi debbano essere eletti scelti da ogni singolo compagni accompagna che costruisce quotidianamente potere al popolo sui territori
Giorgio Cremaschi e si prepara Giulia di poteva popolo Franciacorta
Sono Giorgio Cremaschi dei ringrazio sono contento e felice di essere qui con voi
Siccome molte cose sono state dette comincio
Con una cosa che non mi pare sia stata detta al con una mia proposta per quanto riguarda lo statuto quindi chiedo al Presidente di tenerne conto riscontrarlo dell'ordine no perché se dopo servirà nella discute io penso che lo Statuto debba essere un insieme di regole ma anche qualche enunciato di principi cioè chi siamo
E cosa vogliamo quindi io chiedo di al mettere nello Statuto un riferimento al fatto che noi vogliamo il socialismo
Tenta di mettere mano allo Statuto
Vogliamo il socialismo questo non vuol dire che siamo tutti comunisti si può essere socialisti anarchici
Radical democratici e volere socialismo perché come diceva prima una compagna di Bologna
Noi non possiamo continuare a vivere e a pensare dentro i limiti di questo sistema infame
Non solo a vivere anche solo a pensare
Questo è quello che osserviamo
Io penso che il potere al popolo tra abbia una funzione fondamentale oggi ed è per questo che siamo in tanti
Non dobbiamo saltarci dobbiamo solo dire che siamo in tanti perché evidentemente c'è bisogno di potere al popolo e quindi dobbiamo anche dire a cosa serviamo se dovessi dire tecnicamente brutalmente in sintesi a cosa serviamo noi oggi dobbiamo servire prima di tutto a combattere la paura perché oggi il nostro Paese governato dalla paura anzi da due Paure contrapposte che sono le due alternanze di governo ora e la paura fascistoide quella di Salvini la paura dell'invasione la paura dei migranti quella che ci fa sentire come se fossimo dei coloni israeliani
Noi combattiamo Salvini non in nome dei migranti che pure lo combattiamo
Combattiamo Salvini nel nome del popolo italiano che sul degradato dal Salvini e dal pensiero di Salvemini
Questo è il primo punto secondo combattiamo l'altra paura quella che ha governato prima le banche la finanza lo spread che poi si unirà con questa si unirà anche con queste alla fine faranno matrimonio eh
Combattiamo anche questa ed è per questo e qui arrivo alla questione organizzativa
Che dobbiamo essere io non dico nuovi molte delle cose non sono nuove anzi alcune delle cose che facciamo sono ottocentesche con le nuove tecnologie ma ottocentesche
Ad esempio il rapporto diretto con gli scritti un organico zero nel territorio mi sono andato a vedere una vecchia struttura della FIOM del mille novecentododici
Dove c'era scritto
Nel manuale l'elenco di tutte le assemblee fatte del territorio l'elenco di tutti gli scioperi quelli fatti quelli persi quelli vinti quelli che avevano ottenuto qualcosa quelli che erano andati in vacca
Io credo che noi abbiamo in mente un'organizzazione che sia prima di tutto questo un'organizzazione che nei territori nel Paese e nella realtà di tutti i giorni fai conto un meticoloso di tutto quello che si fa e di tutto quello che si deve Foa
Per questo abbiamo anche bisogno però di un'organizzazione
E allora la chiudo così compatti perché in tre minuti non si può dire altro
Noi dobbiamo essere DiVersi e dobbiamo anche apparire Tibet purtroppo è antipatico
Però in un nella realtà questo conta perché se ci mettono Maurizio Acerbo nella galassia della sinistra radicale siamo già morti noi con quella galassia non c'entriamo più
Siamo una stella nuovo qua
Compagni
Ed è forse capiamo non sono quelle lo voglio dire a cui dobbiamo fare riferimento del ceto politico anche della sinistra radicale che ha portato a questo disastro
Io a compagnie compagnia prima de Nicola Fratoianni quando va sulla nave anche lui come ha fatto Eleonora Forenza copiando la peraltro ecco o lo stemma dei Lori
Però non posso dimenticare che siede in Parlamento con quelli che hanno dato le autostrade appare netto e noi con loro no oggi rischiamo
Facciamo un'altra cosa ma non solo non ci stiamo dev'essere inseriti non ci stiamo nessuno può equivocare su questo
Questo è il punto noi abbiamo bisogno
Fare quello che vogliamo fare cioè l'opposizione vera dopo l'alternativa vera a questo governo schifoso di imbroglioni di essere Capri ITC vissuti visti come totalmente diverso dal mondo che portò con il Partito Democratico questo è il punto sul cuoio si gioca il nostro futuro
E questo significa che dobbiamo costruire potere al popolo lavorare per potere al popolo costruire questa organizzazione
Alle altre organizzazioni alle organizzazioni precedenti io credo che hanno la scelta più giusta da fare fare la scelta appunto di partecipare con tutta la convenzione possibile alla costruzione di queste esperienza che è l'unica che c'è il campo pagine davvero in Italia
Se posso dirla con una battuta o ha visto che è stato detto visto che giustamente io condivido quello che ha detto Paolo Ferrero ha detto abbiamo sbagliato nel passato quando abbiamo puntato all'unità della sinistra colpiti e credo che questo sia un punto costituente appunto
Facciamo però di questo abbiamo sbagliato un punto costituente nostro attuale cioè non ripetiamo più gli stessi errori
Lavoriamo su un'altra strada
Costruiamo altre cose la forma organizzativa che qui viene proposta è una forma organizzativa che può vere sicuramente delle correzioni dei problemi eccetera
Ma è una forma organizzativa di un'organizzazione che non vuole essere un modello arcobaleno
Non vuole essere un conto unimi un in o un concentrato di forze che si mettono assieme perché poverette non sanno cos'altro fare
è un un'organizzazione nella quale la democrazia conta e decide e anch'io sono contrario alle decisioni al cinquantun per cento e lavorerò il più possibile perché tutte le decisioni siano prese con il consenso di tutti
Ma autolimitarsi diretti al cinquantun per cento non si può mai decidere è fare un'organizzazione a sovranità limitata sarebbe un limite a noi stessi
Questo è il punto poi abbiamo tutti il dovere di trovare la mediazione nel trovare il punto di umiltà ma dopo che abbiamo definito delle regole
Normale di una democrazia e anche l'altra questione è quella dei portavoce è vero è un po'un po'una rottura Mancini certo rispetto a certi modelli sì compagni quando saremo un milione di scritti probabilmente la rivedremo
Ecco pratico così adesso abbiamo bisogno di dare il protagonismo a tutte le volte che abbiamo e credo che in questo momento dobbiamo fare questo quindi scusate ma a è il momento di scegliere vogliamo costruire un errore al popolo e la diversità di potere al popolo grazie
L'idea divo della popolo Francia bontà e poi si prepara giovani Giovanni cui anti
Tre minuti proprio tre minuti sono Giulia Avenia di Brescia Assemblea della Casa del Popolo il potere al popolo della Franciacorta
Allora io ho ascoltato tutti gli interventi con grande interesse
Quella del compagno di Genova mi ha colpito perché e fresca la ferita che abbiamo
Genova non sarà più uguale
A quella che era è crollato un ponte ma è crollata anche è stato tolto un velo il velo dello scandalo di tagliare di dismettere di abbandonare lo stato sociale di concedere ad altri
La gestione di beni e servizi essenziali l'abbiamo capito tutti quelli che pagano adesso il pedaggio autostradale sapranno che stanno pagando Benetton e stanno pagando gli altri
è crollato anche un modello politico che non può più essere riproposto non solo ma non sarà più come prima
Potere al popolo è una novità che cambia e che frantuma quella che era l'esistente prima
Allora cosa si sta facendo oggi si sta cercando di dare un'organizzazione importantissimo all'articolo quarantanove della Costituzione dice che i partiti si devono organizzare su base democratica
Tutti i partiti che non si danno un'organizzazione democratica sono incostituzionali
Cohen di potere al popolo e uno è una novità
In quanto si sta dando un'organizzazione democratica questa organizzazione e quella che si destava decidendo nei termini adesso e sull'organizzazione visto che ho solo tre minuti io voglio dire una cosa
Legare la rappresentanza al
Alla Provincia
Da ci sembreranno del tutto appropriato perché ci sono qui io vengo sono parte di della Franciacorta potere al popolo Casa del Popolo della Franciacorta
C'è anche il potere al popolo assemblea di Brescia ma ce ne sono altri quindi la presenza delle assemblee della Casa del Popolo delle case del popolo del territorio deve essere il riferimento perché se è una provincia adesso dico un nome letterario la provincia di Vigata alle inventato Camilleri
Non ha militanza non a partecipazione non vedo perché bisogna legare alla Provincia
La rappresentanza all'interno del coordinamento il territorio importantissimo e quindi anche quando si voterà col sul web con il territorio e sono i territori che possono controllare che Mario Bianchi che vota
Esiste altrimenti soltanto sarebbe un nome sul web e il controllo mancherebbe la presenza importante io dico l'ultima cosa mi sono attenuta nei tre minuti perfettamente io dico che una forza che ha potere al popolo e quella della coerenza quindi la coerenza deve guidare ogni azione di potere al popolo coerenza con che cosa col progetto socialista mi piace beni moltissimo da mettere all'interno dello Statuto
E coerenza con quello che potere al popolo e le motivazioni che lo hanno fatto nascere quindi io non ho partito politico se non l'appartenenza potere al popolo e sono ben contenta perché non non risponde a due scuderie ma una sola che quella di potere al popolo che è un'associazione de persone e con le persone e noi dobbiamo confrontarci dalla persone dobbiamo avere l'indicazione ultima cosa presidenzialismo anch'io ci lotto contro il presidenzialismo ma è un'altra roba
Perché il presidenzialismo perché cosa dice che ci sono delle persone dei capi che hanno dei poteri
Non ha nessun potere un portavoce il portavoce sono io stessa che mi vedo quella persona e le capacità devono essere capaci tale adriatica questi serial portavoce perché il portavoce sono io
Grazie
Allora
Pure Giovanni cui andini errato ringraziamo perché uno dei compagni che amava tantissimo alla realizzazione della piattaforma grazie
Che voi fa un lavoro immenso di compagni che può non essere anche il giusto metà però non voglio una cosa capolista intervento in poi giova però severissimo c'era da dire
Dopo tre minuti staccava il microfono dico quindi la voce a attenete ieri ai tre minuti perché altrimenti finiamo domani mattina è non mi sembra il caso grazie perché forse non riuscirà a fare i tre minuti perché vorrei fare un intervento che sia anche una FAQ
Una farmacia così ha scritto questi Hans sulla piattaforma perché periodicamente sento dire una serie di castronerie quindi cerchiamo di dire a dare un po'di fumi allora
Io sono praticamente l'amministratore senior della piattaforma realtà siamo in dieci le varie provenienze
Prima
Cavolata gli amministratori hanno potere di accettazione oggi rifiuto delle proposte fatte sulla piattaforma no
L'unico caso in cui un amministratore interviene e sia una proposta contravviene ai principi del programma e dello stile e della manifesto di potere al popolo
In quel cioè se io uno mi viene a fare una proposta spariamo i barconi io gliela serico ma lì il problema è a monte è quello che ci sta facendo l'attento dato che nel momento in cui ti iscrivi accetti questi due documenti come principi fondanti
La seconda cosa non solo ammesse le deleghe sulla piattaforma
La ditta che Lolita i servizi dei piatti in che ci ha installato la piattaforma se nostra precisa richiesta a eliminato la possibilità delle deleghe
Quindi il cammello AG non ci stanno o uno ha un capitale politico da spendere oppure non può arrivare con le tessere
E dire io rappresento questi
Ho
Cominciamo anche a sa dare un po'di cose dunque non è che chiunque a un ti rammento fa una proposta e quella proposta va discussa
Il filtro non è dato dagli amministratori il filtro è politico ed è dato dal consenso che la proposta ottiene se io faccio una proposta sullo sfruttamento delle capre nel mercato della lana e ottengo due
Volti di supporto quella proposta non va nemmeno in discussione Morella
La cosa interessante è la fase successiva
Per esempio parlando dello Statuto io faccio una proposta di Statuto che ha un minimo di supporto iniziale chiaramente l'entità del supporto vale e differente a seconda del tipo di proposta
Da quel momento c'è una fase di discussione in cui chiunque può proporremmo emendamenti che ricevono supporto
Io come relatore della proposta è mio interesse integrare una modifica che vedo che ha molto supporto e posso trascurare quella che supportata da tre persone
Per cui quando si arriva alla fase successiva quella della votazione
è quasi pleonastica perché nel momento in cui io il più possibile integrato molle mendace manco il problema del cinquantotto e il sessanta per cento perché auspicabilmente sto già sull'ottanta per cento del supporto visto che io accumulato consenso perché è questo il metodo del consenso il metodo del consenso avviene prima della votazione
D'accordo
Cerco di essere telegrafico
Non c'è
Plebiscitarie Isma'nel proporre le candidature e nel votare le candidature dei portavoce o del coordinamento perché precipita il play
Pleasure va bene siamo carriera avviene quando le scelte sono imposte dall'alto
E quindici popolo
Chi fuori Gesù o Barabba no perché io propongo Pietropaolo si sono tirati chi me pare a me a quel punto dove sta il pesci il quello dovrà che quella roba lì gioco conclude ok
Io vorrei a questo punto soltanto ciò un minuto proprio per puzza
Nel concreto
Lavorare su due cose
Che lo Statuto venga scritto
Coordina talmente sulla piattaforma perché appunto con questo meccanismo dell'accumulazione di consenso è la cosa migliore anziché avere lo statuto di diciotto domenica io guarderei più qualità e meno hai un qualche cosa che viene scritto collettivamente
Che il coordinamento
Che venga eletto dai le assemblee provinciali ottava un plebiscito lavori sulla piattaforma
E non tanto per una questione di protezione delle minoranze là per una questione di trasparenza perché ricordiamoci una cosa anche e qui poi concludo veramente
Il problema non è solo la dittatura delle maggioranze il problema è anche la dittatura dei presenzia listini come diceva anche la compagnia di Firenze cioè di quelli denunciando un Cazzola fa tranne che Andala assemblee mentre molta gente c'è anche una visita
Adesso Davide di potere al popolo Salerno si prepara Massimo di Torino Davide dove stai
La RAI si ripeto tre minuti saremo severissimi Davide finisce tre minuti
Allora buona sera a tutti Porto la voce sono Davide dell'assemblea Salerno e provincia
Allora niente il dibattito è stato già abbastanza lungo e sono credo sia diciamo abbastanza palesi o sono d'accordo con tuttavia dello dello Statuto insomma della proposta di Statuto che ha parlato di demo dire democrazia dal basso che ha parlato di portavoce direttamente dalla piattaforma che ha parlato di assemblee territoriali che continua a restare centrali nella possibilità di votare diciamo il coordinamento nazionale
Tramite insomma delle delle lezioni sulla piattaforma quello che voglio dire sono alcuni pensieri velocissimi noi il venti agosto
Abbiamo svolto assillare l'inaugurazione della Casa del Popolo di Buccino che è un paese della provincia di Salerno dici di cinque mila anime sono più di trenta militanti
All'interno della Casa del Popolo
E quando ricordo abbiamo chiamato anche Viola per dire per favorevole ti va di venire a curare ha detto sì Davide però io qua guarda su Wikipedia cinque mila anime insomma
Quand'è arrivata c'erano centocinquanta persone ha detto ma che cioè poté potere al popolo e coesa cioè vuol dire ci prendiamo il governo del Paese giro di un paio d'anni be insomma le l'entusiasmo e la forza la volontà ci state ci sta tutta la cosa più interessante che noi e la cosa più importante che noi in questo momento
Abbiamo bisogno soprattutto da marzo in poi che sui territori ci sia data
Mano libera di poter lavorare senza intestardite Cina assemblee organi intermedi verso il nazionale ci sia dato modo di andarci a prendere sui territori tutti quelli che non sono più impegnati con noi all'interno della trasformazione dello stato di cose presente
Voglio soltanto dire che tutte le assemblee per esempio solo nella provincia di Salerno sono stiamo lavorando su undici assemblee di zona interne all'assemblea provinciale sapete che vuol dire che il tempo e la moda possibilità i mezzi e le risorse per andare a fare anche un'assemblea regionale
Un'assemblea magari del Sud
Chissà quanti coordinamenti una volta stimano ce l'abbiamo non ce l'abbiamo sì Metis e risorse i soldi materiali per le trasferte né non ce li abbiamo quindi impossible tant'è che ci sia un'organizzazione snella
Ed è soprattutto diciamo importante che ci sia dato modo di lavorare sulle cose concrete lei adesso abbiamo bisogno con i compagni della Casa del Popolo di Buccino di lavorare sul fatto che una linea ferrata non è dalla la Lagonegro Sicignano che fu chiusa nell'ottantasette non esiste più
Quindi quelle zone spopolate dove ora le persone vanno via ed emigrano a dei livelli che non si vedevano dal secondo dopoguerra adesso devono tornare a vivere in quelle zone nell'ottantasette quella linea è stata chiusa per favorire i padroni del trasporto su gomma
E noi oggi abbiamo bisogno di chiudere con questa stagione di mafie di camorra che ci ha devastato di ricominciare a costruire potere al popolo
Allora voglio dire voglio dire voglio dire come ultima cosa veloce e chiudo noi dall'inizio di questa esperienza ci siamo detti che eravamo diversi e che potevamo diciamo costruire il potere al popolo soltanto sulla base del rispetto reciproco e di una grossa democrazia interna
Secondo me democrazia interna rispetto reciproco da quello che vedo tutti i giorni sui territori sul mio territorio parte anche dal fatto che si deve rispettare
Chi
In una nota biografica dice che per una fase della propria vita certo tatticamente di non andare a votare
Lo dobbiamo rispettare chi fino ad oggi ha avuto dei trascorsi differenti dobbiamo rispettare il che ha preferito la lotta che ha preferito fare delle scelte che fino ad oggi non ci hanno visto incontrarci dobbiamo essere tutti quanti uniti anche soprattutto perché in autunno così come il sedici giugno dobbiamo portare a Roma la più grande manifestazione di opposizione sociale contro questo governo potere al popolo
Massimo uno due della popolo otorino Ferrara Giovanni di poteva popolo Livorno
Sì Massimo Capella riportano al popolo Torino
Compagno poi credo che potere al popolo sia in un momento molto importante in questi mesi e oggi ci giochiamo molto
E molto va anche investito nella prospettiva della costruzione di un soggetto politico veramente indipendente e autonomo che le dia una prospettiva di classe in questo Paese credo che dunque che servano a vola lavorare prioritariamente
Sulla in un'ottica strategica sulla nostra concezione del mondo sull'individuazione anche dei nemici
Sul progetto politico di lunga durata insomma e in quest'ottica a partire da qui discutere di volta in volta
Le interlocuzioni i compagni di viaggio e le alleanze in funzione degli obiettivi strategici e della verifica che poi nella nella prassi maturità modi di questi poeti questi obiettivi
Se dunque poteva popolo non può essere una sommatoria di singoli una sommatoria di organizzazioni ma deve lavorare in quest'ottica
Di lungo periodo segue necessariamente che non ci può essere nessuna quota destinata ai partiti segue che va valorizzata valorizzato il momento le capacità decisionali degli scritti di coloro che si iscrivono questo un passaggio dicono è molto importante
Con una modalità che io penso possa essere quella del cinquantuno per cento
E chiaramente di una testa un voto chiaramente va anche dato il giusto risalto alle alle assemblee territoriale
Penso che dentro potere al popolo abbiamo ed è una forza diverse provenienze abbiamo diverse storia alle spalle diversa esperienza penso che non si parli non si debba non si possa parlare per nessuno di uno scioglimento di niente alito di potere al popolo io penso che però allo stesso tempo dobbiamo lavorare ed è questo il momento giusto per farlo
A trovare un'omogeneità di base di fondo sull'identità su che cos'è e che cosa deve essere volerà al popolo e anche su una serie di questioni politiche strategiche di fondo che non è questa la sede scooter ma penso ad esempio la questione dell'Unione Europea
O la questione sociale sindacale e del lavoro su cui sicuramente e tempo di raggiungere almeno una certa chiarezza perché non dobbiamo lavorare nell'ottica di mettere insieme le esistenti indipendentemente dalle posizioni politiche credo che questo sia fondamentale
Anche perché la situazione stessa che ce lo chiede cioè a livello globale
La crisi sistemica del capitalismo provoca un inasprimento della competizione globale che essi traduce anche ora nella nella nella questione dei dazi quindi una tendenza alla guerra che ora commerciale ma che continua a inasprirsi
E a questa compagni una crisi l'egemonia ma i Paesi capitalisti avanzati
Chi è vediamo bene anche da noi e che ha prodotto da ultimo anche l'ultimo risultato politico penso che questo sia anche il contesto in cui è nato potere al popolo che quindi matura sul piano di una svolta storica fondamentale
Ci giochiamo ora la discontinuità reale con le esperienze passate della sinistra più o meno radicale da cui siamo antropologicamente diversi e credo che in quest'ottica bisogna continuare ad andare avanti senza nessuna paura
Grazie al massimo Giovanni Livorno Apple violarono i compagni dei Castelli romani che amano ad un nome segna solo castelli romani quindi non lo non lo so ogni non interverrà metri povera giovane scusa
Allora cerco di fare di essere molto veloce allora io ho sentito poco i vari interventi c'è stato una come posso dire un una cosa abbastanza comune in tanti nodo giustamente si diceva che il il piano organizzativo dev'essere anche no
Deciso asseconda anche degli obiettivi no politici che ci vogliamo dare benissimo mi sento di dire che forse paradossalmente anche vero il contrario nel senso che se non riusciamo a uscire anche sul punto organizzativo e e costruire quindi una volta per tutte quelle poche regole che abbiamo deciso che stiamo cercando di discutere anche molto difficile in uno scenario come questo iniziare finalmente al parlare a discutere di questioni politiche nazionali
Di campagna che vogliamo fare a livello nazionale e tutto quello che questa fase politica che è molto interessante da certi punti di vista imporrebbe
Quindi ho sentito qualche intervento dove si diceva avesse certe cose ci sarà ancora da discutere prendiamoci del tempo su queste cose
L'articolo di com'era sincera prendiamoci tutto il tempo che ci vuole per ragionare di politica di strategia ma su certe questioni organizzative cerchiamo di chiudere cerchiamo di chiudere perché era possiamo andare avanti su sul su su su queste questioni che sono assolutamente importanti non le voglio sminuire quindi cerchiamo ripagato di di andare avanti mi sento velocemente di riprendere un po'il punti
Allora la questione della delle quote mi sembra che eravamo già stata discussa e speriamo insomma che in questa fase si sia assolutamente conclusa
C'è l'altra questione alla che legata a quello che dicevo prima noi stiamo andando avanti con l'Assemblea e le persone si stanno iscrivendo si sta piano piano no continuando
Sul piano organizzativo siamo effettivamente un po'a rilento ecco Loyola dovremo andare dalle persone va data a chi ha aderito da chi ci sta mettendo il cuore da chi soprattutto non ha avuto mai certo nono non appartiene magari a forze politiche alla prima esperienza divide guarda allora noi ci prendiamo il tempo ora si farà Hillary il coordinamento poi il coordinamento farai la alle commissioni benissimo poi ci sarà l'elezione
Azzi portavoce magari su questa cosa qui cerchiamo di far decidere alle agli iscritti all'assemblea e ideato e alle persone che comunque in questa fase hanno giustamente bisogno anche di sentire che stanno che contano qualcosa all'interno di questa organizzazione
è vero è pericoloso io non è che dico che sul assolutamente lineare ma in questa fase come giustamente mi ha preceduto intervento dice maschi in questa fase va benissimo che sia così
Che si possa eleggere tue portavoce perché poi tra l'ho sentito quattro cinque cioè due portavoce un compagni era accompagnato e siano in grado di essere espressione dei territori e delle adesioni dichiara delitto su questa cosa qui cerchiamo di andare avanti
Concludo su rosso sarebbero tanti punti o o o o percepito la voglia anche di dire cerchiamo di portare avanti di non fare gli errori del passato questa cosa importante alziamo assolutamente importanti
C'è ho sentito scusate se mi ripeto alcuni interventi che diceva richiamavano al Manifesto della di quando si è costituito potere al popolo benissimo perché quei principi sono fondamentali
Ma sono passati dei mesi compagna e Coppa di questi mesi in politica in un momento come questo questi mesi sono geologiche e quindi sulla piano organizzativo va benissimo richiamare i principi che che del Manifesto ma dobbiamo fare dei passi avanti
Livorno che non perché poi vengono a questa città no colta Occhiuto ha ha fatto pranzo un ottimo risultato l'ottanta per cento dei aderente dei militanti di potere al popolo di Livorno non fanno parte di nessuna organizzazione politica
Quindi quel la parte del Manifesto andava benissimo è ok superiamo la questa cosa cerchiamo di superarla grazie
Compagno di Castelli Romani pretenda di compagno
Avversione al microfono direttamente mi raccomando tre minuti con poco sforzo
Allora sono Massimo De Gasperi dell'Assemblea territoriale della frequenza volessi prevarrà Francesco Valerio di Roma
Allora sono massimo dell'Assemblea territoriale dei Castelli Romani in tre minuti brevemente siamo in mutande il ventiquattro agosto in trecento persone
A discutere su un qualcosa che già doveva essere stata definita già all'assemblea di Napoli torniamo sempre sui nostri passi noi come Assemblea territoriale pensiamo che sia necessaria immediatamente darsi una struttura organizzativa capace di far decollare questo Progetto
Noi ci siamo riuniti una serie di compagni che privi di qualsiasi esperienza politica alcuni altri
Fuori dai partiti comune acque hanno dato vita a un'Assemblea territoriale partecipata viva con sportelli popolari con iniziative sul territorio forte visibile che comincia a fare le cose comincia ad aggregare
Oggi abbiamo necessità di darci una struttura organizzativa
Di superare queste dicotomie queste cose vogliamo eleggere i nostri rappresentanti in coordinamento nazionale
Vogliamo che questo coordinamento nazionale nato per le elezioni oggi debba soprassedere debba andar via vogliamo leggere noi vogliamo leggere i nostri rappresentanti vogliamo che i nostri rappresentanti siano eletti dalle assemblee territoriali che devono essere polmone
Il fulcro centrale di questa nuova organizzazione non possiamo più tollerare altre forme organizzative perché non sarebbero appartenenti allo spirito con cui noi abbiamo dato iniziativa forse vigore
A queste assemblee territoriale questa partecipazione tanti Dinoi non avevano mai partecipato a campagne elettorali siamo stati obtorto collo costretti a partecipare a qualcosa e l'abbiamo fatto volentieri perché abbiamo scelto i nostri candidati li abbiamo scelti noi compagni che come noi si erano contraddistinti sul territorio nelle lotte del sociale
Nelle attività quotidiane politica e non abbiamo portate avanti abbiamo fatto campagna elettorale oggi non vorremmo ritornare indietro non vogliamo ritornare a farci Gazzi nostri
Perché perché qualcuno mette veti incrociati o altre cose non ci interessa vogliamo l'organizzazione agire strutturata che possa portare avanti questo progetto in questa attività politica nel futuro potere al popolo
Grazie adesso Francesco Valerio si prepara Roberto Musacchio
Allora io sono Federico Valerio Federico scusa ne fa niente fa Cusani si prevede ricorda no allora io sarò rapidissimo lo prometto tu però poi mai promesso come spiegherà ai qual è stato il criterio che m'ha portato da essere fra i primi iscritti a intervenire a intervenire come penultimo perché ve lo dico non come polemica ma proprio come costruzione politica
è un criterio che a me mi ricorda proprio quei famosi errori del passato che abbiamo detto tante volte stasera che vogliamo buttarci dietro le spalle d'accordo
Anche perché io non sono di potere al popolo ancora non sono di potere al popolo sono venuto proprio per un confronto che mi serva a capire una serie di cose
Senza polemica veramente giuro
Quello che mi piace di questa situazione e che quello che finalmente trovo è un confronto aperto ed è il motivo per cui sono venuto qua la prima cosa che che voglio dire nel dibattito che per ora ancora sento come vostro
Rispetto a a sinistra e cosa dobbiamo costruire via dicendo
è una cosa che io sento veramente dentro e cioè che non si può ricostruire una sinistra
Dalle scene di del centro sinistra la sinistra si costruisce sulle ceneri del centrosinistra
Mettendo una bella lapide di venti centimetri su quell'aberrazione politica che era stata il centro sinistra e che non si vede mai più ripetere questo ve lo dico
Come persona che ha fatto parte sempre dei movimenti ma che ha avuto a che fare con i partiti perché la prima cosa che scatta è quella dobbiamo fare il compromesso
Basta basta non ce la fa molto più ok trema queste al primo punto poi ho molto apprezzato l'intervento di Eleonora apparenza che ha detto non dobbiamo dare etichette mobile muove metto alla prova
Io sono Federico Valerio
E
Sono uno delle decine di migliaia di genitori che nell'ultimo anno sono scesi in piazza a manifestare contro l'obbligo vaccinale per la libertà di scelta terapeutica
Bene mole cose so due
Ho
E
Di aprite a un dibattito a un confronto e via dicendo come diceva la valenza e quindi è una cosa buona per crescere oppure io rappresenterò l'elemento che più unisce tutti quanti morti a uno Bax che la cosa alle la l'etichetta che ci hanno appioppato al media mainstream ma adesso non vi parlerò di questo vi parlo di un'altra cosa velocissimamente
Perché negli ultimi due anni io sono sceso in piazza diverse volte a difendere i diritti costituzionali
Sanciti dalla nostra Costituzione antifascista io sono antifascista
A marzo votato potere al popolo nonostante ci fossero altri che mi promettevano cose relativamente a determinate problematiche mi toccano direttamente perché per me l'antifascismo è conditio sine qua non perché io possa aderire a un movimento politico non si esce da quel punto
Ora in piazza difendere la Costituzione io c'ero
E accanto a me da antifascista più volte mi ritrovavo dei fascisti
E allora mi sono detto ma che sta succedendo
Cioè come è possibile questa cosa e questo mi ha portato a pormi una domanda su che cos'è uno Stato fascista e che cosa è uno Stato democratico antifascista perché vi voglio ricordare che lo stato in cui viviamo non è semplicemente uno Stato democratico è uno Stato democratico antifascista lo dice la nostra carta costituzionale
Basta con questi buonismi visto che gli piace tanto anche sto darmi
Ora che cosa è uno Stato democratico antifascista lo dicono lo dicono la la dice la nostra Costituzione articolo due alti all'articolo trentadue
E dice questo e cioè che lo Stato democratico antifascista è quello Stato in cui i diritti fondamentali della persona vengono prima degli interessi dello Stato
Ok e c'è un motivo per cui così perché gli interessi dello Stato si possono mettere in discussione ma i diritti fondamentali della persona no
Mentre invece uno Stato fascista è quello che ribalta questo concetto e che mette gli interessi dello Stato prima dei diritti fondamentali della persona
Allora di concludere concludo velocemente perché tanto poi per il resto sto qui con voi confrontiamoci sono aperto al confronto con voi tranquillamente
No non va però allora lo faccia Milhaud aperto che non sono di potere al popolo
Anche perché a Roma non t'avevo mai visto è una cosa però che è un aspetto dei Cinque Stelle
Io sono venuto proprio perché voglio capire
Se c'è un margine di confronto oppure no
E voglio capire perché io mi sento vicini no però però non va va per favore allora basta non facciamo esonerò no non faccio nel mio archivio batte non faccio dibattito concludo appunto dicendo questo che secondo me è un elemento importante in un movimento antifascista
è appunto quello di battersi proprio per questo motivo cioè per il fatto che i diritti fondamentali della persona come garantito dalla nostra Costituzione vengano prima degli interessi dello Stato basta
Grazie volevo solo specificare una cosa prima di dare la parola a Roberto trenta secondi no perché giustamente dopo su una questione dicendo perché io come sono segnato prima intervengo dopo parecchi interventi perché compagni questo perché lì nessuno si rovinasse da Norberto
Ling interventi e le pressioni su avvicinate qua e abbiamo scelto di criteri precisi naturalmente è intervenuto prima in chi rappresentava assemblee o comunque realtà collettive
E non è semplicemente se esistono perché i singoli somme importanti ma perché si abbiamo poco tempo prevediamo dare la parola a chi diciamo rappresenta lo non solo se stesso ma qualcuno in più questo che il il criterio
Capito poi detto voi su questo in Assemblea che aveva un tema all'ordine del giorno preciso che era come si organizza poteva poco quindi cerchiamo di verbali su queste cose qua no no perché sulle altre cose non si può discutere perché siamo mette a confronto anzi dopo mi fa fa piacere esigibile una birra con Federico Varese non vedo più e ragioniamo di alcune cose
Il Robert allora io la prima cosa privo di presentazione che ciò possa fare che è una pre-adesione
Sarei curioso di sapere quanti ce l'hanno questa cosa mi pare adesione perché prima di discutere prima di discutere se potiamo centonovantanove lo sapete quanti siamo
E io ho detto chiaramente penso lo dobbiamo darci un obiettivo ambizioso che entro ottobre per l'assemblea noi siamo almeno quattro cinque mila perché penso che questo debba essere un obiettivo che ci diate siamo d'accordo o no
Io ricordo che potremmo sa quando ha deciso di fare un soggetto politico è partito un obiettivo di cinquanta mila persone noi siamo molto più bassi ma cinque mila persone pare giusto
Quindi parlo da singolo che c'ha una adesione scritta
Da uno che e fa il militante quali essa in una realtà che non è quella della politica cioè come in tantissime realtà romane c'è un mutualismo diffuso che non è politicizzato io penso che noi dobbiamo costruire una proposta politica che interessi i tantissimi che esprimono
Un bisogno di rivolta rispetto allo stato di cose esistenti
E sì mettono in campo con la propria attività non immediatamente a politici
Perché sto qua
Sto qua perché sono un comunista
E da questo punto di vista siccome ci
Giorgio Cremaschi ha fatto una proposta di modifica lo statuto io dico che non sono d'accordo a metterci socialismo detto l'ho saputo ma se ci devo mettere un riferimento ci metto il comunismo
Non per fare il più uno ma perché penso che il socialismo sia storicamente ha fallito sia nella sua espressione di socialismo reale dei paesi dell'Est sia nella sua espressioni di socialdemocrazia che ha caratterizzato l'Europa
Credo che questo sia precisamente un tema di riflessione politica quando diciamo che vogliamo essere radicalmente nuovo
Sto qua per esempio perché noi abbiamo pubblicato un post che prima è apparso senza firma ma poi è apparso con la firma di poter o popolo sulla questione della nave dove sono stati rapite tutte le persone che sappiamo a Catania
Noi abbiamo fatto una proposta a mio avviso giustissima di disobbedienza che è quella di dire li si faccia scendere
Gli si dia un permesso senza la raccolta delle impronte digitali e quindi disobbedienti do ad acqua ardore Regolamento di Dublino e lì si mangia liberi di girare
Io penso che questa sia una proposta di rottura con l'ordine non lo perdo mentre penso che il gioco che si sta facendo tenendo in qualche modo sotto ricatto
In cambio dei soldi liberiamo le persone sia un gioco che a me personalmente fa schifo sopra questo mentre ho finito le persone al centro mi pare il punto con cui mi porta a legarmi a può dire al Po che cosa mi aspetto appunto che siamo in tanti
Perché si è chiusa una fase politica hanno ragione quello che la dicono
Ma non è che questa fase politica si è chiusa così
E parte ex novo qualche altra cosa
Io voglio fare i conti con questa fase politica
Per c'è perché c'è chi in questi venti anni ha fatto di tutto per distruggere la sinistra per distruggere le conquiste lavoratori per fare le privatizzazioni per fare Giobatta e tutto il resto e c'è chi si è battuto Q e siccome in questi venti anni prima allora avevano il favore delle persone e adesso finalmente c'è chi ha incalzato con le privatizzazioni controbatte così figlia occuparsi di questo passato mi pare un punto importante credo che proprio perché si è chiusa una fase noi dobbiamo a ambire ad occupare lo spazio politico di una fase nuova cioè darsi l'obiettivo di essere capaci efficaci risorse lotte a partire ad essere tanti e uniti e non pochi che si litigano tra di loro grazie
Grazie adesso Carlo Bielli chiedo scusa ho sbagliato produce il cognome
Di voterà popolo valuterà se non sbaglio chiedo scusa un in questo modo è sbagliato perché non riesco a leggere bene come scritto cioè ampiamente sbaglia su tutti noi che
No perché però con Palmiro ancora per l'ennesima volta noi alle nove e mezza dobbiamo tassativamente chiuderemo ci possiamo rubare quei cinque minuti ma non di più ricevuto avvisare serve questa zona del campeggio perché non ci siamo solo noi qua dentro
Quindi
Per favore per rispetto anche a tutti quelli che stanno aspettando fino a Molteni amo ci veramente metri minuti altrimenti qualcuno non parla e sinceramente cerealicole dovranno sono aspettato tre ore parlare qua non parla neanche mi sembra una cosa brutta quindi per favore diamo cinque minuti
Allora Carlo Chelli potere al popolo Wald era la Val d'Era una zona della provincia di Pisa
Insomma Pisa lo sapete diventata leghista va be no io sono molto emozionato sono molto emozionato perché fa cinquantaquattro anni mi ero allontanato dalla politica e poi un ragazzo di Napoli è venuto a parlare a Livorno nella prima assemblea che è stata fatta una delle prime assemblee se non da prima in Toscana
Io ho subito il fascino di di questa di questo movimento
Salvatore Prince si si è parlato di fondamenta della della di potere al popolo arderà sì le fondamenta ci sono adesso abbiamo una casa un pochino sgangherata ma la sistemeremo presto perché c'è molto entusiasmo perché se uno di cinquantaquattro anni lo ripeto con i problemi che c'abbiamo tutti sul lavoro e tutto quanto lo storno sto ovviamente elencarli c'ha rimesso la propria faccia anche accarezzo è perché si è entusiasmato della cosa io un entusiasmo incredibile verso questa cosa
E mi girano poi Ghioni quando vedo che ci sono alcune zone d'Italia che non riescono a sbloccarsi riescono a fare assemblee non riescano a creare a un percorso
Per colpa delle vecchie cose della vecchia politica
E delle vecchie strutture ecco qui Michelazzo veramente perché non ne possiamo più queste cose c'è un Paese fuori annus allo sbando
Ci sono i fascisti è il periodo più duro dal dopoguerra ad oggi e ne cosa diciamo che risposte diamo ci facciamo le assemblee in casa di teoria selettive te se è più verso di me ma io ho avuto un percorso incredibile The notte meno
Ma stiamo scherzando
Ma abbiamo giovani io domina la nostra già abbiamo tanti giovani che si vogliono avvicinare ne facciamo assemblee abbiamo fatte in una quindicina d'assemblea esaltati tutte partecipati tutte veloci a con la velocità delle assemblee
Le assemblee costruttive di Assemblea che non si incartano dentro loro stesse in discorsi che Polo portano han Cavazzo
Le assemblee veloci si prende una decisione si discute anziani si vota e si va avanti Cuesta deve essere il potere al popolo non esistono altre soluzioni le assemblee devono essere sovrane sopra Anissina perché se no lardo non non non c'è una partenza dal basso
è stato detto qua che l'elezione diretta del portavoce
Ricorda il liberismo del PD cioè io veramente al secchio assegni mi non lo so veramente c'è mi sdraio interrare vado via vado via grazie poiché l'apporto
Adesso Alessandro di potere di duo della popolosa romano e si prepara a Giuseppe Musolino col cognome spiega perché ha detto bene dico il potere al popolo Varese
Con Palazzo le nove e mezza siamo ancora tutti qua incredibile cioè abbiamo cominciato nove mesi fa Napoli sulla chiamata dei ragazzi le ragazze l'ex PG
Abbiamo fatto una cosa che nessuno ci credeva al primo sole primaverile non ci siamo sciolti abbiamo continuato Movimento Popolare i radicali che continua ma che ci ancora tante cose da fare di noi siamo qua non ci possiamo accontentare di quello che c'abbiamo ci dobbiamo far sentire
Fuori e dentro dentro perché qui noi c'eravamo anche a Napoli c'eravamo a Napoli abbiamo discusso eravamo d'accordo su tante cose su tutto però poi ci abbiamo messo mesi a fare le cose su cui eravamo una corretto alloca noi siamo poteva popolo noi queste cose che decidiamo qui
Saranno le cose su cui non ci impegniamo i prossimi mesi potere al popolo non è un coordinamento provvisorio poté al popolo sono le militanti e militanti che stanno qua che sono venuti non è un centro sociale contro un partito è la base che si vuole difendere
Un un portiere si voleva né parere alle strutture preconfezionate che per anni hanno detto che cosa dovevano e che cosa non dovevano fare
E allora io correlati anche dalla mia esperienza personale io sono i rappresentanti responsabile territoriale della decisioni all'uomo fatto veramente duecento adesioni tanti che sono quanto gli ho firmato l'adesione è bellissimo un entusiasmo pazzesco ma non basta non possiamo fare la lotta chi c'ha l'adesione di non c'ha l'adesione poi ci accontentiamo di avere un foglietto poteva popolano nasce fare edizioni nasce per fare tutto al contrario
Le adesioni sono solo una parte adesso c'abbiamo delle sfide da fare abbiamo delle ci dobbiamo dotare di una struttura e ci dobbiamo dargli delle regole
Le regole io credo che Barney basta solo una poteva popolo nasce per fare tutto al contrario poteva popolo deve dare il potere sempre e solo alla sua bassi ai militanti a chi sta in basso
E per questi una ultima volta di nuovo comma Napoli
Nessuna concessione nessuna coda per i partiti
Il coordinamento nazionale lo decidiamo dobbiamo decidere sulla piattaforma dove tutte e tutti possono partecipare dove chi non si trova a suo agio nelle assemblee ancora non si trova a suo agio e le assemblee
Ancora non si trova a suo agio in assemblee Chiaki la voga Chiappini Lippoli a scrivere la propria voce i portavoce due un uomo e una donna devono essere incisi dalle militanti e dai militanti per un semplice motivo
I portavoce ci mettono la faccia
Devono essere decisi da chi ci mette la faccia tutti i giovedì nei territori nelle logiche confrontandosi con le persone da nessuna
Cuore al popolo funziona per il consenso
Senta è funzione del consenso ma poi al popolo non è non può mai essere qualcosa che dove
Se non su un dove non c'è consenso ci fermiamo noi andiamo avanti pure al popolo non nasce per discutere parabola nasce per fare e allora non ci possiamo dotare di strutture e ci mettono i decreti che si dice marciamo tutti insieme però se qualcuna non marcia ci prendiamo tutti
Compagni siamo qui per ridare potere al popolo noi siamo il popolo polvere al popolo
Grazie Alessandro adesso Giuseppe vi poteva popolo Varese e si prepara a Stefano Di voterà popolo Pisa primaverile Giuseppe Musolino l'hai detto bene benigna Beniamino ora sta io sbaglia questo nome
Per la esattezza completezza del nome
Potere al popolo Varese territoriale
Che oggi da oramai due mesi anche caso del popolo questa cosa la dico
L'ha detto
Perché lei siamo l'estremo l'estremo nord barese sapete dove ho sentito la compagna con molto favore di Reggio Calabria quindi questo mi piace pensare che da da nord a sud da sud a nord sarà pieno di crediti Casa del Popolo è questo quello che dobbiamo fare
Per restare nei tempi perché di politica di temi politici se ne parlerà anche domani e molti interventi ne hanno parlato io mi limito soltanto e consegnerò un documento
Votato dalla nostra Assemblea territoriale potere al popolo Varese è che abbiamo presentato a Varese in occasione di un bellissimo incontro che abbiamo fatto con Giorgio Cremaschi inaugurando la casa del popolo cosa dice in estrema sintesi e poi ripeto consegnerò alla presidenza di intero documento
Rispetto appunto ai modelli organizzativi e allora allo Statuto
Con una con una premessa noi riteniamo poi discuteremo e questo sul sul documento non c'è ancora perché è un tema delicato che vogliamo
Discutere su cui dobbiamo riflettere in una prossima riunione e che integreremo con un altro documento quello che ora consegnerò
La consultazione dei territori questo e fondamentale e il potere decisionale dei territori
Si è detto una persona un volto noi questa cosa la integriamo con una persona un'idea un volto
Perché dico questo perché ricoperto poiché un altro tema che non è non c'è il tempo di affrontare bisognerebbe parlare di possibilità di Cammell are truppe ma questo ne parliamo in un altro momento ma noi riteniamo ed acqua il discorso
Una testa un'idea un voto riteniamo che sia centrare l'attivismo e l'impegno personale nel collettivo nelle nelle assemblee
E riteniamo che non basta cosa che noi abbiamo fatto addirittura anticipando il nazionale noi le adesioni individuali le abbiamo cominciate già in primavera ma non basta questo
Sì ho finito
Per quanto riguarda il coordinamento nazionale i portavoce io farò una proposta questo non c'è scritto nel documento è una proposta che io farò alla mia Assemblea territoriale
Perché sono d'accordo con chi ha detto e sono in tanti che importa voci e leggiamoli subito e devono essere espressioni delle assemblee territoriali quindi io alla prossima riunione nostrano e ci riuniamo tutti i lunedì
Proporrò questo che e i gli aderenti a potere al popolo della del territorio di Varese votino
Si esprimano rispetto indichino la loro volontà rieleggere il i portavoce possono essere due tranquillamente un uomo una donna
Basta mi fermo per non superare non superare i tempi e consegno il documento dell'Assemblea territoriale potere al popolo Varese grazie
Grazie compagno adesso Stefano rivoterà popolo Pisa e si prepara Andrea di potere al popolo Parigi compagni vi prego sempre telegrafici
Salve a tutti i compagni sono Stefano Cusumano dall'Assemblea territoriale divisa è bello vedere che al quinto incontro dopo tanti mesi dopo nove mesi che sembra ieri siamo ancora così tanti a quest'ora qui ad ascoltare le parole dei compagni a Pisa il nove mesi si è fatto tantissimo ci siamo buttati a capofitto Carey col cuore gonfio in questo nuovo progetto abbiamo il fatto tante cose abbiamo raccolto le firme per l'élite abbiamo fatto incontri con la cittadinanza
Abbiamo sensibilizzato le persone sui temi nuovi il fascismo e razzismo che ormai anche a Pisa sta diventando una realtà grazie a una nuova giunta della lega che ha già iniziato a sfoderare tutto il suo repertorio di omofobia sessismo oppressione e discriminazione razziale
Eppure questo non basta ne dobbiamo andare oltre ci sono tantissime realtà che aspettano altro che un segnale da noi per poter entrare dentro potere al popolo persone decine di organizzazioni femministe Eternit di organizzazioni collettive dell'università
Che vengono da Necci chiedono ma noi tanto potere al popolo conteremo qualcosa nel non vogliamo la solida struttura dirigenziale non vogliamo entrare in un nuovo partito per sentirci sfruttare da un dirigente ne vogliamo entrare dentro potere al popolo per contare è il fatto che decine di persone vengono a dirci guai esso significa una sola cosa che non c'è la scelta non esistere anche il dibattito sulla forma di organizzazione
La forma di organizzazione una è quella in cui i militanti che ci mette la faccia comanda e tutti i compagni decide perché solo chi lavora tutti i giorni può decidere devo decide i suoi rappresentanti e quelle già i suoi portavoce
Quindi no alle quote dei partiti
Ben venga più potere alla piattaforma ben venga il potere ai compagni che aderiscono e ci mettono la faccia perché solo uniti è solo unendo le forze possiamo ricreare il Polo che ci sei il Polo che ci serve possiamo ricreare la forza di opposizione sociale che ci serve
Potere al popolo compagni
Andrea di potere al popolo Parigi si prepara Stefano di colera popolo Parma
A tutte tutte io sono Andrea di potere al popolo Parigi ebbene sì potere al popolo anche in Francia e non solo
Io parlerò per Parigi ma voglio qua ringraziare tutti i compagni e le compagne di Dublino
Di Madrid di Barcellona di Berlino i tantissimi che si sono attivati a partire dalla campagna elettorale che dopo il quattro marzo sono andati avanti avanti a radicarsi nel territorio organizzare assemblee a raccogliere partecipazione anche all'estero
Signori questo è un'altra novità che ha potere al popolo
Che ha dei gruppi attivi all'estero nessun altro partito Celia e questa è un'altra forza che dobbiamo saper sfruttare oggi e in prospettiva
E questo è fondamentale fondamentale perché al di là del problema del fenomeno dell'emigrazione che è in crescita
C'è un bisogno ciò bisogna anche di avere un gruppo all'estero che facciano era prete che rappresenti di interessi di tantissimi italiani che sono latitanti italiani che emigrano che facciamo lavoro di rappresentanza politica di interconnessione delle lotte e noi siamo lì
Noi in Francia ma anche tutti gli altri per fare questo
E appunto ne condividiamo il come potere al popolo Parigi condividiamo la proposta sulla piattaforma continueremo a lavorare
Per incrementare il numero di adesioni abbiamo già fatto una una festa di adesione e speriamo che tutti gli altri compagni continuino su questo su questo passo per crescere
I nel futuro
Quindi ben venga la piattaforma come momento di discussione siamo d'accordo però sui tre punti chiave che sono usciti da Napoli
Sul potere al popolo non è un cartello deve essere un soggetto autonomo con una sua forza
Ben vengano legga le candidature dirette e soprattutto che le assemblee territoriali siano un un punto decisivo è un ponte decisionale importante anche all'estero
E per questo in prospettiva noi abbiamo già discusso
In parte questa proposta che papà estero venga riconosciuta come una Regione per il suo ruolo e per la sua importanza e vengo a quello che dobbiamo fare in futuro
Il prossimo anno ci saranno le elezioni europee Saso prima parlava di rompere con certa sinistra italiana quella del PD quella di leu pensiamo anche a rompere con certa sinistra europea
Pensiamo a rompere la questa gabbia e noi dovremo lavorare per questo arriva in questa direzione in vista delle europee
Grazie a tutti
Adesso Stefano di potere al popolo Parma e si prepara Giuseppe di Bologna
Buona sera compagne e compagni cercherò di essere telegrafico vista dove hai visto insomma che il fatto che i ragionamenti che si sarebbero dovuti fare sono già un po'usciti dagli interventi precedenti
Io vi riporto insomma le le posizioni dell'assemblea di Parma rispetto agli argomenti della discussione devo dire che a Parma c'è stato ampio consenso rispetto alla necessità di uno statuto che garantisca una struttura molto agile una struttura che sia in grado di dare centralità chi come è stato detto poiché si sbatte ci mette da Fazio sui territori attraverso gli istituti di democrazia diretta che di cui abbiamo discusso questa sera quindi d'elezione
Diretta assolutamente dei portavoce ma anche la centralità delle assemblee territoriali nella scelta dei futuri membri del del coordinamento
Chiudo cosa visivamente dicendo che
Dove vogliamo andare avendo voi a Parma siamo favorevoli a tutto quello che possa garantire
A poter al popolo una sua soggettività nella capacità di camminare con le proprie gambe anche di come all'occorrenza come è stato detto prima ecco sì a Parma ci abbiamo messo la faccia ci siamo sbattuti e per questo e solo per questo grazie potere al popolo
Giuseppe Raboni
E poi c'è Luca da Catania si terrà
Buonasera a tutti a tutti sono Giuseppe Curcio da Bologna
Volevo dare due contributi a questa Assemblea che riguardano uno diciamo una proposta sul sul tema dei diritti mentre l'altra è una uno spunto di riflessione sulla strategia comunicativa
Allora sulla prima la proposta parte da una premessa secondo me il potere al popolo dovrebbe porsi
Come una un baluardo una blocco sociale contro la costante erosione dei diritti che abbiamo vissuto negli ultimi decenni con un'accelerazione che si è vista soprattutto negli ultimi anni
Per svolgere questo ruolo potere al popolo però ha bisogno di sapere qual è qual è la soglia minima dei diritti nei vari sui vari fronti e purtroppo questo credo che sia nell'opinione pubblica ma anche fra i militanti è l'elettorato del di potere al popolo questa cognizione questa percezione di qual è la soglia minima sui vari fronti dei diritti quindi sulla sull'istruzione sulla sanità sulla giustizia sul lavoro non sia così tangibile così chiara così definita anche perché questo processo di progressiva Lessona resa adesso questo confine molto più labile più indistinguibile
Allora la mia proposta che ha un titolo che è provvisorio di asticella l'asticella dei diritti
Non è altro che una un'iniziativa che potere al popolo potrebbe portare avanti a livello nazionale che sarebbe un'attività di studio di analisi di quali sono le soglie minime dei diritti sui vari fronti sui nei vari ambiti
E quindi tutti ai tutti i territori potrebbero partecipare ognuno magari in base alle all'esperienza le competenze delle varie realtà che compongono potere al popolo potrebbero dare un contributo per definire queste soglie minime dei diritti
Vang vengo la la seconda proposta che invece riguarda la strategia comunicativa
Vorrei solo far presente che c'è un un un dilemma nelle organizzazioni che è fondamentale soprattutto nelle organizzazioni politiche che quello che si chiama il dilemma identità membership cioè si prevede che ogni volta che essi accentua si caratterizza di più l'identità e questo comporta una perdita in termine di membri di dell'organizzazione stessa
Per cui volevo al di là della scelta che il potere al popolo farà accese puntare di più sull'identità o di più sulla member cito quello che essi diceva in in precedenza in uno degli interventi cioè se si porrà come struttura diciamo Forza di lotta o forza rappresentativa
L'importante è essere consapevoli di questo dilemma quindi io non sto proponendo una scelta piuttosto che l'altra voglio solo porre porvi il un punto che era
Diciamo la strategia di potemmo SPÖ Demos non diceva di essere sinistra pur essendo di sinistra e avendo politiche di sinistra ma si rivolgeva a tutti in modo indistinto
E questa è stata la chiave lo dice lei lesse a spade Chiesa sponde Ruta Bologna spiegazione su esperienza è stata la chiave della del consenso elettorale di potremo speculi una cosa è quello che sia
è l'identità che uno è sicuro di avere l'altro è quello che poi si comunica fuori all'esterno
Quindi vi aiuti invito soltanto a considerare questo aspetto grazie a tutti
Con compagnia abbiamo veramente già aggiunge giustamente ci stanno per cacciare giustamente mi chiedo abbiamo
Abbiamo ciò diventa veramente tra cinque persone
Se rinunciano no altrimenti diamo proprio un minuto facciamo nella persona ne e lo facciamo amano aspetto città Luca da Catania poi rilevare Roberto villani però non può veramente telegrafici per favore ok allora cerco di svegliarmi
Allora innanzitutto mi chiamo Luca Bruno militò nella comunità restante piazzetta di Catania o diciotto anni
Volare oltre
Allora Gore vorrei semplicemente dire
Ciò che io vado all'interno dell'Assemblea territoriale di Catania appunto noto
Quasi una un abbattimento una una tristezza quando determinate componenti di potere al popolo intervengono voglio essere sincero parlo appunto della parte di Rifondazione erano di sinistra anticapitalista
Io però credo che noi giovani siamo abituati a fare Sempre affare a muoverci mai a stare fermi e che quindi la cosa importante è sempre dare entusiasmo
Proprio per questo crediamo che potere al popolo debba essere strutturato
Ben organizzato ma debba comunque essere a oggi il è veloce
Proprio per questo crediamo nella democratizzazione
Rispetto a quella che l'organizzazione di potere al popolo
Che quindi Anita favole uno
Senza voler gli partito Diamante che il il portavoce obolo dalla boss e quindi che poi ogni partito può restare appunto ogni persona può restare al suo partito ma senza che il il partito crei un blocco che badano diciamo a pesare il giurista tagli oltre ogni tasto appunto vale uno
E quindi sì al portavoce l'atto alla base niente potere al popolo
Grazie per essere stato bellissimo adesso Roberto Villani Fiore avara Lorenzo di potere al popolo di Bologna con poveramente un minuto per favore
A Ciao io sono Roberto de potere al popolo Roma autoconvocati della scuola va be'noi questa è la seconda azienda che ci facciamo oggi perché alle quattordici stavamo qui
Per una riunione di chi all'interno i poteri al popolo si occupa appunto dei temi della scuola abbiamo fatto questo ragionamento crediamo che poteva popolo proprio perché è un'esperienza che in qualche modo nasce dalla necessità di unire le varie istanze di lotta chi nei territori si occupa di lotte per l'ambiente Kinney può e luoghi di lavoro si occupa della delle questioni appunto di lavoratori delle fabbriche piuttosto che in quelli della sanità più tosto che quelli della scuola
Pensiamo che anche a livello organizzativo ci si debba dare niente si debba dare la possibilità a chi si occupa di questi temi specifici
Di avere un proprio protagonismo una propria rappresentanza all'interno dell'organizzazione in questo senso noi l'undici novembre organizzeremo
Una riunione nazionale
Di potere al popolo scuola la faremo probabilmente a Torino e cercheremo di utilizzare questa situazione per sia riflettere sulla questione programmatica per cui magari partendo dalle istanze che ci sono all'interno da Galli parla leggi iniziativa popolare sulla scuola
Sia fare dei ragionamenti legati alla necessità di far ripartire il movimento di lotta per cui ragionare su quelle che saranno le modalità migliori per tentare a ottobre novembre
Di fare ripartire il movimento dell'Ascoli quindi il movimento contro la buona scodella centosette
Sulla questione è questa che la proposta che facciamo
Oggi stasera sulla questione della rappresentanza delle note pensiamo che prova a partire da questa esperienza si possa ragionare
Oltre che sulla necessaria rappresentanza dei territori all'interno del coordinamento nazionale sempre con una testa un voto e senza nessuna quota per i partiti ragionare anche sulla possibilità di rappresentare chi nelle varie situazioni di rotta
Era presente una lotta una vertenza eccetera per cui questa è la la proposta che facciamo e cercheremo di ragionare così nel prossimo periodo
Grazie compagni abbiamo gli ultimi due interventi che Lorenzo rivoterà popolo lo Bologna scusate e Giorgio di Roma
Per favore rompa
Telegrafici veramente così dopo da facciamo due piccole comunicazione abbiamo finito allora telegrafici anche perché ci son due elementi che emergono immediatamente mi pare sia uno da una parte l'eroismo dice ancora sta seduto
E dall'altra la pazzia di chi sta ancora seduto questi due elementi combinati
Onestamente diano una buona ritratto del militante di potere al popolo
C'è un altro dato molto interessante a mio parere Beniamino all'inizio ce l'ha chiesto di esprimerci nel merito dia delle forme statutarie di alcuni dettagli ma non dettagliate alta c'è un incarico politico molto forte
Appunto tecnici diciamo la maggior parte degli interventi invece entrata direttamente nel merito delle questioni direttamente perché perché noi discutiamo di forma l'ha detto qualcuno prima se ci sta la sostanza se non c'era sostanza non ce sta al progetto politico se non ci sta l'intera vita alla lotta non si discute di niente non si discute l'ingente
Questa differenza
Per cosa divide divide due mondi
Opposti due prospettive parallele parallele no completamente divergenti da una parte il traghetto che ti porta la qualche parte boh non lo so dove ti porta data un'altra costruzione questo di un soggetto politico e io credo che il fatto che stiamo ancora qua
Questo ti determina direttamente il soggetto politico ora io la sfrutto quest'ultimo minuto che mi rimane visto come sembrava
Per dirle questa cosucce a qualcuno magari la già l'avrà già visto su Facebook qualcuno avrà già visto su potere al popolo punto org fra un mesetto a Bologna sto parlando di ciccia sto parlando di sostanza
Potere al popolo Bologna e provincia fa una grande festa di quattro giorni e perché parlo di questa cosa qua perché la vogliamo mettere sul piatto la questione settentrionale la questione settentrionale noi come soggetto politico in Costituzione
Dubitiamo
Entrarci nel merito duplichiamo iniziare una discussione
Dobbiamo capire che questa discussione
Sarà la ciccia che tramite la forma più democratica più spedita e più coerente possibile sarà poi quella che ci permetterà non di essere un gruppo di studio perché ci piace studiare ma di metterlo in pratica di entrare di nuovo all'interno della classe
All'interno del popolo e organizzarlo perché questo deve fare un soggetto politico ora le scelte degli strumenti si scelgono per scegliere poi le nostre politiche io prima ho detto che devono essere spediti
E soprattutto devono essere correnti la soltanto un questa cosa perché c'ho pensato prima su vari interventi noi è da almeno venticinque anni almeno venticinque anni che stiamo subendo
Un attacco contro la democrazia che vuol dire tutto sul posto di lavoro ma anche dove abitiamo sul fatto che la gente non c'è una casa eccetera eccetera c'è da perché lo sappiamo perché sono le nostre vite
Ora noi dobbiamo discutere della forma per me la discussione già chiusa è ovvio che dobbiamo essere il più democratici possibili una testa un voto cinquanta per cento più uno elezione diretta eccetera eccetera eccetera è nel nostro DNA a
Giorgio Giorgio di Roma e poi due brevissime comunicazioni
Se la buona sera compagni e compagne sarò velocissimo intanto vi volevo informare che come potere al popolo abbiamo aderito alla manifestazione che quella della cultura e del lavoro che ci sarà il sei ottobre a Roma
Che coinvolge tutto il settore culturale italiano e siccome in quel periodo abbiamo la nostra Assemblea nazionale sarebbe bello che la presenza così massiccia perché la lotta di lavoratori la cultura non è semplicemente di quel settore ma è un lotta di tutti quanti
Poi io appartengo all'assemblea di Roma Nord Ovest di un attimo
Passare gli anni assemblea perché l'assemblea bellissima perché bellissima perché emblematica di quello che è potere al popolo ci sono compagne e compagni di di compagne e compagni di organizzazioni e compagne e compagni che prima non appartenevano a niente e si sono uniti semplicemente in virtù di questo progetto
Abbiamo incontrato delle criticità
Sì ma perché l'abbiamo incontrati perché c'era gente che voleva semplicemente
Buttare ombre fango illazioni su quello che è il nostro progetto noi pensiamo che con queste persone basta non abbiamo più miei te a che fare andiamo avanti sui nostri binari e lasciamo stare chi invece fuori semplicemente metterci i bastoni fra le ruote
Per quanto riguarda l'organizzazione non pensiamo che dobbiamo essere una congregazione di organizzazioni abbiamo già visto con la privazione della sinistra la Sinistra Arcobaleno Rivoluzione civile tutte cose fallimentari in questo Paese noi siamo un soggetto politico autonomo che dà voce atti dentro ci sta e come da voci una testa un voto e ne vogliamo votare tutto il coordinamento nazionale i rappresentanti i portavoce quindi e anche
Lo statuto
Perché
Perché questa è la vera democratizzazione e non burocratizzazione di quello che è un movimento e poi invece la preghiera compagni e con questo chiudo
Lasciamoci alle spalle tutte queste discussioni perché sono mesi che parliamo di queste cose e invece dobbiamo ricominciare a parlare di quello che è l'attività la politica di come stare mutualismo dico per fare delle vertenze che corre stare delle note per dare voce agli spietati grazie al potere al popolo
Grazie no abbiamo finito però un attimo solo due-tre piccole comunicazione Marina allora io brevemente volevo soltanto informare di che la piattaforma liquidi feedback è in Rete c'è stata consegnata
C'è stata consegnata
Recentemente in questi giorni e dopo un lungo lavoro accurato del gruppo soprattutto di informatici che ha cercato veramente di prevederla per le funzionalità che a noi interessano quindi è pronta per la in particolare per le adesioni in questo momento e nei prossimi giorni avremo tutte le indicazioni su come accedere e su come iniziare ad utilizzarla
Detto questi sono so che domani si è organizzato un un momento di formazione per chi vuole cominciare a vedere le potenzialità e come poterla com'è la sua architettura generale e quindi vi pazzo pazzo un attimo la parola a a uno degli organizzatori di questo momento e di formazione
Grazie io so Matteo Minetti
E in questi mesi disoccupato del tema della democrazia partecipativa e della piattaforma piselli decide che insieme a tutto il gruppo
Di insomma informatici che è che se n'è occupato e abbiamo punto già la mano chador precedentemente ma siccome di indichiamo momento domani ci possiamo vedere qui
In questo spazio qui alle undici della mattina per fare un incontro di formazione informazione sulle caratteristiche su come funziona sulle potenzialità che ha e appunto anche per chiarire alcuni diciamo ovviamente dubbi che possono sorgere sull'uso e sulle sulle potenziali l'appunto per esempio il fatto che non permette di votare a maggioranza ma è u ma permette il metodo il consenso quindi lo vediamo domani
Però insomma chiaramente la cosa è strettamente legata a voi alle varie votazioni che si potranno andare a fare grazie arrivederci a domani alle undici qui
Allora compagni velocissimo prima una una cortesia ora definiamo non ce ne andiamo diamo una mano a togliere le ma anche perché sanno i ragazzi della baby dance perché ci vogliono ammazzare perché aveva già ridando per colpa nostra
E purtroppo rischiamo di morire invece i vari socialismo quindi i io direi di dagli dagli una mano
La la seconda cosa velocissima pure questa qua suo dopo quattro ore di Assemblea fine agosto all'interno di un campeggio è stato una cosa bellissima è che per quello per quello che a me non esperienze ho mai visto almeno quindi facciamoci un applauso tutti quanti questa ed è stato emozionante
Questa è cauto tutti gli interventi anche quelli là che sono stati costretti nei tempi sono stati precisi sono insomma fa di sui temi domani mattina ci sta una riunione del coordinamento provvisorio nazionale di potere al popolo da questa assemblea sono uscite delle cose
Com'era uscire già precedentemente non lo so ancora dove questo il problema però domani mattina c'è questo
Ci vediamo quindici ci ci vedremo o così sembra sono uscite delle cose si deve tenere in considerazione a quello uscito questa Assemblea domani approfondiremo ancora di più i temi poi nell'assemblea del pomeriggio invece si parlerà più di più di politica cerchiamo però di chiudere in fretta questa questione
Organizzativa per poi dedicarci a quello che veramente dobbiamo fare alla costruzione e alla crescita di voterò popolo posizione a questo governo e al neoliberismo in generale grazie
è