Collegamento con Antonio Stango e Giuseppe Candido sulla visita dell'Associazione Radicale Nonviolenta "Abolire la miseria - 19 maggio" alla Casa Circondariale di Crotone

Una di queste iniziative vedeva la stasera dicano Grant abolirla mise al diciannove maggio
In impegnata in una con la delegazione impegnata è là vicino alla casa circondariale di Crotone come Giuseppe Candido segretario se se ne dica non violenta Poli e la Misa diciannove maggio e corro con uffa tesoriere della stessa associazione con loro c'era Antonio stanco e noi dovremmo averle entrambe in collegamento vediamo intanto se c'è Giuseppe Candido che è segretario della sezione radicale non violenta abolire la miseria Giuseppe ci senti
Pronta giusto pronto sì Giuseppe chi di Trento mi sento bene avuto dagli ascoltatori buon Ferragosto allora voi avete
Come preannunciato visitato la casa circondariale di Crotone quale la situazione che avete riscontrate com'è andata questa visita
Allora innanzitutto gravi sì la visita abbiamo votato a vista questa mattina alle ore nove
Nella delegazione come dicevi tu era faceva parte anche oltre il sottoscritto ero cupa e la professoressa Giovanna cani giù la anche Antonio Stangoni tra l'altro ricordo
Ha presentato la propria candidatura finalmente qui in Calabria che hanno avuto
Il che capita la figura del garante per i detenuti noi che io che ero con un po'abbiamo fatto periodi anche lunghi lo sciopero della fame per chiedere che fosse scettico e finalmente è stato istituito questo garante adesso abbiamo Antonio stavo che ha cominciato anche a fare delle visite le carceri proprio perché ha voluto in qualità di Tenno difensore dei diritti umani
In tutto il mondo del partito come delegato del partito radicale nonviolento transnazionale tra il partito
Ha voluto presentare vista la sua sensibilità verso questa regione anche la propria candidatura garante e noi la stiamo sostenendo Pupo portandolo con dopo che abbiamo visitato nel periodo in cui Marco Pannella facevamo le riunioni del mezzogiorno organizzammo le visite nelle tutte dodici carceri Calabretti durante il periodo tra Natale e Capodanno del due mila quanto no del due mila e quindici tra due mila e quindici e due mila tredici
E con Marco Pannella che che ci cervi per tutte le vittime che avevamo fatto nelle carceri quindi erano stati già cotone
Dove stamattina abbiamo trovato una situazione tra virgolette
Ma tra virgolette bisogna mettere io ho chiaramente un po'migliorata proprio grazie alla presenza di più agenti di polizia penitenziaria che c'hanno come dire
Di fatto capire che hanno risolto il problema che esisteva a prima
Quando ancora la polizia penitenziaria era fortemente sotto organico quando avevamo visitato prima casa circondariale adesso le attività calca mentalità di detenuti possono essere svolte più agevolmente ci spiegava
Il vicecomandante l'appoggio che ci ha accompagnato in quanto la direttrice
Era diciamo interi e quindi era in degenza la direttrice del carcere di canta durava dottoressa anche alla ad Avati ma anche lei era assente
E quindi ci ha comandato il comandante la podio che ci spiegava tutto questo ci spiegava cioè che e la presenza di maggiori un maggiore numero di agenti nel carcere a lavorare il carcere consentiva e questo ci è stato confermato dei detenuti
Essendo tutti i detenuti in media sicurezza nel carcere di cotone potevano svolgere tutti quanti confermavano
E il volgevano parchi otto ore otto ore e mezza di attività diciamo tra patteggia attività
Ricreative associative c'è abbiamo constatato che finalmente
Rispetto alla volta precedente che c'eravamo stati c'è adesso un'attività sportiva possibile perché prima c'era la freccia ma mancava
Il l'istruttore o diciamo la verità privato che fa diciamo funzionale la palestra e ovviamente gli agenti non si assumono la responsabilità di portarli adesso questo problema è stato risolto e quindi troviamo anche su questo possiamo
Dire una miglioria quello che poi possono invece denunciare come peggioramento e inibendo imbecillità Parenza noi abbiamo capito che a differenza di quello che avveniva fino a quando facciamo le vincite
Nelle carceri calabresi grazie a all'autorizzazione che citava il DAP il dottor Santi Consolo collo non sono autorizzata il nostro ingresso ma autorizzava anche la compilazione di un questionario di dati relativamente alla che tempi pieni
Detenuti stranieri o piuttosto dei detenuti in attesa di inizio piuttosto che sono i detenuti diciamo soltanto in custodia cautelare quindi che non hanno subito influisce
Tutto perfida di adesso non ci sono stati dati neanche a bocce non solo non compilando il questionario
Proprio dicendo che che avevano direttore il scusa il comandante che ci ha accompagnato avevano ricevuto ordini da o altro giustamente quindi possiamo dire che il governo dove nell'appartamento da su un carcere diciamo era più trasparente di governo che c'era prima perché è evidente che tutti i dati che ci venivano loro consegnati anche per quanto riguarda l'aspetto sanitario a una cosa che va detta della vicina che abbiamo fatto oggi è l'aspetto sanitario positivo abbiamo avuto conferme dimore nonostante il calcio non sia dotato di un servizio h ventiquattro
Premesso il dottore Riotta che era presente durante la visita ed era tra l'altro con il credito era venuto proprio appositamente per essere capendo che ci fu un celebre tappa vicina per accompagnarci a darci delle informazioni
Innanzitutto che da un popolo dato da tutti i detenuti che avevano avuto delle un detenuto in casa polare ha avuto un accesso al piede ci ha detto il dottore c'ha proposta mi ha proprio salvato perché al dentro il carcere la vincita appare un intervento che è in altri circostante
Avrebbe richiesto anche il trasporto al all'esterno del carcere invece è stato diciamo un aspetto positivo riscontrare questi i detenuti che parlavano positivamente dell'assistenza che avevano potevano avere
In carcere
Un aspetto che invece io voglio segnalare tutti quanti detenuti ma non c'è stato uno che non ce l'hanno notato di questo cioè il vero problema è l'assenza di lavoro addirittura un ragazzo extracomunitario credo
Costo del Ghana mi spiegava ci spiegava
Che dovendo vuoi uscire tra un paio di mesi avendo il fine pena un paio di mesi e non avendo una L'Unità Ca'e dovendo tra l'altro voi abitando a Milano dovendo rientrare sulla Milano
Cesoiare io quando esco da qua non ho neanche i soldi del biglietto per ritornare la città diventi lenta
Poi comandante intervenuto spiegando al detenuto che c'era anche il come dire la possibilità che l'amministrazione penitenziaria pagate il biglietto però effettivamente poi il patto di non poter lavorare non è solo il patto di non poter avere un minimo di retribuzione che può servire un quel caso Adam pagarsi il biglietto ma anche per il detenuto extracomunitario diciamo nonno
Residente in Italia o che non alle possibilità pur essendo residenti in Italia di pagarsi soprabito eccetera eccetera
Avete la possibilità di lavorare in carcere anche un modo di guadagnare ma nello stesso tempo è il vero modo di rieducare
Tra fare riferimento sociale perché tenuta anche fare i otto ore fuori dalla cella
Se però le Paini
Tenta lavorare cioè ai attività sociali in palestra arpeggi ma non fai un lavoro o se il lavoro che arie quello dello scoppino o del cuoco che che David cuoco potrebbe essere una progressione spendibile
Ma quello del portavitto del nostro Pino o agli altri lavori che poi si fanno nel carcere
La cosa che ci spiegava
Il comandante tende a proposito del lavoro era che etniche i bellissimi laboratori c'è un laboratorio di ceramica un laboratorio del pezzo un laboratorio del perno sono tutte paradossalmente chiusi
Prima anni fa quando eravamo stati notifica c'è un momento che non così perché mancava il personale per poter fare lavorare i detenuti paradossalmente ogni il personale dice ci sarebbe ritenuti non possono lavorare perché non ci sono i soldi per pagarli
Ecco su questo io vorrei fare una proposta anche al ministro all'interno che odia San Luca
Guardate che ci sono i detenuti che in carcere vorrebbero lavorare gratis
Noi non abbiamo i soldi per pagarli giustamente come però se ci sono delle persone che in modo volontario piuttosto che stare in una cella preferirebbero o fare i passeggi prevedendo lo corno illa loro esperienza che sanno fare un lavoro Parma lettera alla al servizio della comunità
Anche della stessa comunità penitenziaria
Questi dati non parli la moda lavorare pur avendo i laboratori
Attenti esistenti e pur essendoci gli agenti per fare la sorveglianza nei più detenuti e lavoro paradossalmente abbiamo una legge che impedisce il direttore di Kabila polare perché ti faccio lavorare oggi
Tenta retribuire che giustamente probabilmente mi accuseranno pure dice chiarirlo eccetera eccetera però questi sono i detenuti ad essere loro al richiede di voler lavorare anche gratuitamente per poter contribuire alla diciamo allora inserimento sociale in modo attivo perché lavorando si rendono conto che imparano a fare qualcosa
Questo della il resoconto della Vitis Antonio fango secco non te lo posso passare Veroniche il se possiamo un attimo problemi al cuore attraverso interrompere un percorso segue feconde guarda che mi senti
Ce l'abbiamo mi senti
Cioè abbiamo già su Giuseppe c'abbiamo già sull'altra linea Antonio strangola quindi Antonio stando ce l'abbiamo già sull'altra linea quindi parliamo direttamente la parola grazie intanto che il tuo reso conto grazie grazie a Giuseppe Candido che però se sarà che hanno diretto a pulirla mise diciannove maggio che era in visita oggi nella casa circondariale di Crotone con lui c'era Antonio stanco Kent anziché intanto salutiamo Bongiorno Antonio
Buongiorno grazie per il collegamento che Giuseppe ha già detto prima detto quasi tutto mannaggia cioè Hassan offrirebbe a rischio per la salute degli altri amici della associazione
Radicale
Abolire la Micra diciannove maggio ricordiamo perché riesce a non esigere la data della morte di Marco Pannella che tanto caro alla comunità penitenziale nel suo insieme
E ne abbiamo avuto ancora oggi una testimonianza sia da molti detenuti sia dal personale della polizia penitenziaria
E potrei aggiungere semplicemente alcune cose fra i detenuti che abbiamo visto c'erano anche alcuni condannati in via definitiva bene intorno ai cinque anni
Provenienti da diversi Paesi africani Castelli negato
Dal Ghana in quanto scafisti cioè quelle persone che trasportano migranti commettendo ovviamente delle azioni
Illegali anche molto gravi questo è un problema che è particolarmente sentito in quest'area presso Crotone ci sono migliaia di migranti campi che spesso finiscono vittime a loro volta della e metà organizzata quindi c'è un problema sociale aggiuntivo che si riflette anche fra i detenuti di questa la struttura che come diceva Giuseppe Candido comunque molti punti positivi abbiamo visto anche nei pareri che abbiamo riscontrato Roberta molti detenuti la popolazione carceraria
Non italiana anche viene molto rampa crepe altri paesi africani soprattutto e probabilmente intorno al sessanta per cento e quindi anche questo è un dato da tenere presente peraltro che si riscontra in ma volte strutture penitenziarie italiana
Il problema medico Giuseppe Parlato della mancanza di possibilità del lavoro interno la cara circondariale sentito tutti i è importante assicurare lavoro come sappiamo non soltanto per il benessere
Psicologico all'interno del carcere ma anche in vista del reinserimento in società e quando la pena sarà stata scontata
Probabilmente sarebbe opportuno un provvedimento legislativo che ho autorizzi perché attualmente e in pratica vietato
Per I detenuti lavorare anche gratuitamente nelle strutture e nei laboratori che pure esistono con l'autorizza la corona subito oppure stanchi
Quei fondi che non sono sicuramente delle grandi CIPE ma che sarebbero a mio parere un ottimo investimento per per assicurare come dicevo anche un migliore reinserimento sociale detenuto a fine pena
Benissimo grazie Antonio per aver dato anche il tuo racconto della visita di oggi nella casa circondariale di Crotone intanto che vogliamo buona giornata e buon Ferragosto ovviamente anche atti eh
Grazie a Giuseppe Candido e grazie Antonio stanco che ci hanno raccontato questa visita
Presso la casa circondariale di Crotone con l'associazione radicale non gli abolire la miseria diciannove maggio Giuseppe Candido con Rocco uffa Antonio Stagno facevano parte di questa delegazione che ha effettuato questa visita