Festival dell'Unità di Roma 2018 - Presentazione del libro «Primo, cittadino. Perché l'Italia deve (ri)partire dai sindaci» di Matteo Ricci (Baldini + Castoldi)

Si apre una giornata importante della nostra festa siamo molto contenti di avere qui nel nostro nella nostra area libri
La fortuna la possibilità di ospitare Matteo Ricci che vorrei che tutti Protasio con un applauso di caloroso ringraziamento perché papere qui
Un un primo cittadino e così cito anche il nome il titolo del libro che oggi Matteo ci presenterà è sicuramente per me importante anche perché noi siamo una città Roma dove abbiamo effettivamente una sindaca ma definirla prima cittadina e complicato visto le poche cose che è riuscita effettivamente a realizzare in questi primi due anni di attività e l'Italia può sicuramente ripartire per i sindaci e e l'auspicio di questo libro l'oggetto della conversazione che ci sarà con l'Autore comma teorici con con e salutiamo anche Luis ringraziamo SP Emiliano Minnucci
Consigliere regionale e anche lui con una storia politica amministrativa importante che parte dal territorio ecco io una sola cosa brutta mi permetto di dire poter dare la parola Riccardo Corbucci che diciamo co.co.co. coordinerà i lavori così come sta facendo amabilmente in tutti questi giorni è una festa che ne che stiamo realizzando
Nel cuore dell'estate tra tante difficoltà però che sta crescendo giorno dopo giorno giorno questi incontri un incontro sul tema dell'immigrazione dell'integrazione e dell'accoglienza avremo qui il Presidente la Regione Lazio Nicola Zingaretti
Decine di volontari sono al lavoro dalle diciotto per preparare
Quello che potremo mangiare a cena nel nostro ristorante si sta è una è una comunità che si sta rimettendo in moto che sta cercando di ripartire anche da occasione d'incontro e di confronto come come quella di oggi è molto importante questo perché effettivamente se ci può essere un riscatto che ci può essere una riscossa me crediamo che questo riscatto questa riscossa possa partire anche da Roma i risultati delle difficoltà nazionali denutrizione sono comunque incoraggianti per la nostra città può venire proprio se è un riscatto una riscossa collettiva e i luoghi dell'amministrazioni locali sono quei luoghi dove insieme si crea la proposta politica la classe dirigente del futuro e noi siamo contenti di avere chi ce ne può parlare oggi siamo sicuri che nella giornata
A mano mano che la discussione andrà avanti coinvolgeremo inni invoglia Remo altre persone unirsi a noi
Tutto grazie diciamo un mio sono pubblicato Corbucci la seria politica il patrimonio di Roma
E stiamo organizzando diciamo questi spazi di presentazioni di libri è una sperimentazione che da quest'anno abbiamo cominciato a fare con una certa continuità insomma ci sarà una presentazione ogni giorno fino al cinque agosto quindi in un'ora molto caro
Siamo già un questa parte di ombra che è una delle cose che c'è in questo momento della testa
Il libro diciamo che ci di cui discuteremo oggi purtroppo non so se andrò ha detto che sarà dall'intervento dovrà essere con noi anche il capogruppo del Partito Democratico
Giulio Pelonzi che però è impegnato in Campidoglio dove si sta discutendo in queste ore di non soltanto dell'assestamento di bilancio insomma che ci terrà impegnati fino ormai in grave aver capito tutto il fine settimana
Ma anche di questioni molto gentili chiamano in causa anche Rodi primo cittadino quindi il sindaco e dell'amministrazione comunale di qualsiasi città in questo caso ovviamente di Roma
Oggi ne abbiamo vissuto una giornata campale la città con lo sgombero nel Tiber villaggio che diciamo in centro
Dove Cinzano centinaia di famiglie sono state portate via con delle scene anche particolarmente
Drammatica insomma vedere io polizza ma con alcuni nostri
Attentati delle istituzioni con i giornalisti che non sono stati fatti entrare con la difficoltà di poter anche vedere che fossero rispettate come chiedeva una sentenza della Corte dei diritti dell'uomo i diritti umani
Oggi sempre di più questa diciamo mi serviva come entrare per la C per la domanda che faccio Matteo Ricci
La responsabilità di un sindaco si vede e si tocca perché quelle azioni diciamo sono concrete nella vita dei cittadini molto più spesso
Dei ministri che fanno magari in Twitter l'ho fatto saldi in giro per giustificare le operazioni di oggi
Lasciando però poi nere ma anche la raggi sostanzialmente lavoro sporco e quindi di fatto tutto quello che seguirà a uno sgombero che non aveva nemmeno diciamo i i canoni di legge le proposte da poter offrire a queste persone come prevedono diciamo le normative
Attuale ecco quindi la mia domanda è questa
Perché l'ho letto diciamo nella nel libro letto come un segnale positivo per la politica
Si può ripartire i primi cittadini svogliati che si indice ottimali ma del partito dei sindaci cosa vuol dire oggi diciamo essere primo cittadino e cosa vuol dire esserlo bene per far tornare i figli se nella politica alle persone che si amministrano
Matteo
Io tanto grazie grazie per questa opportunità anche seriamente l'orario e il caldo non non aiutano ma lo sapevamo però insomma ci teneva a partecipare anche alla festa evita di Roma intanto facendo di i complimenti per l'impegno di questi giorni perché è sempre più difficile organizzare le feste sappiamo quanta fatica ci sia dietro
Però è importante importante farlo in questo momento politico dove dobbiamo assolutamente trovare la forza per ripartire ed è fondamentale una città come Roma perché è chiaro che il tema dell'alternativa di governo è urgente a livello nazionale ma ancora presente
Ovviamente in questa in questa città il filo conduttore di questo libro è fondamentalmente un bambino
Perché prima di scrivere questo libro
Mi sono fatto due domande
Poi mi sono dato due risposte come Marzullo più o meno
E la prima domanda è questa perché i sindaci sono così famosi tra i bambini
è una cosa che non capita solo a me capita tantissimi casi quindi abbiamo uno che lo ha fatto fino a qualche anno fa
Ed è una cosa vada imbarazzante perché i bambini ti salutano ti riconoscono come a volte capita addirittura di fermare degli autografi ogni volta che firma l'autografo in quel diario mi immagino
La faccia dei genitori quando tornavano a casa i figli insomma l'esclamazione visite rivive ogni foto che firmò rido perché mi immagino che cosa succederà qualche ora dopo al ritorno al ritorno a casa però siamo a Folzano cose fondamentalmente che succedono tanti si innesta la gran parte dei sindaci
Il motivo è molto banale l'ho capito parlando con i miei figli ho due figli di otto e dodici anni
E il motivo banalissimo
Per un bambino fondamentalmente il mondo conosciuta la propria città
Poi tantissime tanti bambini hanno la fortuna di viaggiare però il mondo che conoscono è la propria città e quindi vedono nel sindaco la massima
Istituzione possibile il capo del mondo conosciuto per questo riconoscono il sindaco come dire questo c'è questa riconoscibilità da parte dei bambini
Ci sono delle scene con mio figlio abbastanza simpatica perché ad esempio quando sono in circostanze come questa dove ci sono altri sindaci lui alla fine mi chiede ma perché anche quelle sindaco c'è per lui c'è un sindaco io devo spiegargli evidenzia negli USA ne sono otto mila in Italia
Oppure quando devo spiegargli che
Che Mattarella è più importante di me perché per lui è più importante il sindaco dalla sua città che presenta la repubblichini giochiamo con Google Map cerco di farli capire le dimissioni no questa è la città questa la Regione questo lo Stato e via dicendo
L'altra domanda che mi sono fatto
E perché questo libro non parla solo dalla mia esperienza di sindaco
Ed era alcune mie idee per l'Italia anche per il nostro partito ma metà libro più o meno quasi metà libro sono undici conversazioni così indizi importanti di questi venticinque anni quest'anno sono venticinque anni dall'elezione diretta dei sindaci
L'unica legge elettorale che funzioni in Italia
O comunque che funziona sicuramente meglio di tante altre
In questo libro ci sono undici conversazioni con sindaci che hanno fatto esperienze esperienze importanti la prima presentazione con fatta la fatta con Francesco Rutelli proprio a Roma Rutelli come sapete ha fatto il ministro è stato candidato premier
Bassolino ha fatto il ministro il ministro ha fatto presente alla Regione Albertini la Poli Bortone piuttosto che i sindaci della
Diciamo di di degli ultimi tempi e nonostante che il sindaco sia
Il ruolo che ha maggiori responsabilità e minori indennità quindi certe l'indennità del sindaco non sono indennità di un consigliere regionale con tutto il rispetto di un parlamentare nazionale europeo
Ma al tempo stesso hanno il massimo di responsabilità
Il sindaco rischia un avviso di Zane garanzia un giorno sì per un giorno
Io ieri per aver
Rifiutato anzi in quel caso lo rifiutata neanche io l'ha rifiutata una una dipendente del Comune per vizio diciamo nella domanda fatta
Per aver rifiutato in Comune di peso di dare una sala CasaPound
Nonostante che il pm a Bari chiesta l'archiviazione somma dovrò andare dal giudice a spiegare tutta la vicenda perché
L'avvocato di di Casa Pound ha fatto opposizione
Per dirne una
Anche se in quel caso non sentono anche nulla sulla procedura ma un sindaco
Rischiamo un giorno sì e un giorno no un avviso di garanzia
Nel libro è uno dei
Dei collochi più forti e con Marta vincenti Marta vincenti l'ex sindaco di Genova che è stata condannata in primo grado
Per l'alluvione di Genova
E che che spiega nella sua collochi tutta la sofferenza che sta vivendo
Una persona che ha fatto il suo dovere e che per ragioni oggettive semplicemente sia responsabile legale di un'amministrazione rischia appunto addirittura di essere accusata pro Micillo colposo
Ecco nonostante che il sindaco sia questo
Tutti quelli con cui ho parlato nel libro e fuori dal libro dicono che la esperienza da sindaco è la più bella che abbiano mai fare
Allora come si tengono insieme queste due cose a mio parere perché eri viene fuori
Un po'questo bambino o meglio il ragazzino che noi che quando ho deciso che quando abbiamo deciso di fare politica di impegnarsi per la nostra città l'abbiamo fatto non per una banalità
Ma l'abbiamo fatto perché volevamo cambiare le cose
Colao cambiare il mondo
E quindi oggi
Fare il sindaco nonostante sia molto faticoso è un modo concreto per cambiare le cose quindi cambiando la tua città cambi il mondo per queste bello
Io quando inaugurò un'opera pubblica
Provo quasi un piacere fisico non so se capitava anche tre voglio essere arte ma
La la verità
Perché ripercorre i
Tutta la fatica fatta l'idea di fare quell'opera come trovare i soldi come sviluppare il Progetto come supera la burocrazia come fare in modo che la ditta che ha vinto il lavoro lo facesse nei tempi dovuti eccetera e se e quando vedi che quella fatica prodotto un cambiamento eviti la gente contenta
Per una modifica positiva in quella città tu capisci che la tua attività è servita qualche cosa in qualche modo ritrovi la bellezza del fare politica
Impegnarsi per gli altri in qualche modo incidere nel cambiamento della vita reale delle persone non tutti i ruoli politici hanno questa efficace
Se prendiamo livello nazionale livello locale c'è molta più differenza tra la realtà e la realtà percepita
Se prendiamo la tematica nazionale non abbiamo fatto tutto una campagna elettorale a spiegare con i numeri le tante cose fatte
Ma purtroppo non coincidevano con la percezione delle persone con la cui con la percezione dalla maggioranza delle persone
E in questo divario che c'è tra realtà realtà percepita si infilano fortemente l'effettivo uso a livello locale tutto questo è più complicato
Se io dico che faccio una strada e alla fine del mio mandato per la strada l'ho fatta una scuola anche il più acerrimo dei miei avversari dovrà prendere atto che con la scuola l'ho fatta
Se invece non la faccio anche il più fanatico dei miei sostenitori dovrà prendere atto che con la scuola non lo fate quella promessa non l'ho mantenuta allora io ritengo ancora le città e voi ne sapete qualcosa
Il luogo nel quale il riformismo concreto maggiormente verificabile
E ancora le città sono per noi il luogo nel quale riformismo concreto rimane come dire le città rimangono ancora la palestra del riformismo concreto
Cosa che in altri livelli è più complicato rete questo vale anche per incontrare avvale che al contrario se tu pensi di governare le città con la demagogia e con il populismo
Nelle città la realtà compatti in faccia prima
Ed è quello che sta succedendo a Roma
Roma è quello questo che sta settori l'utile persone che conterrà un cambiamento radicale che poi non avviene anzi vedi le condizioni e la città peggiorare
Sai di alibi poi vivere un po'i primi mesi il primo anno ma poi se non riesci a cavare un ragno dal buco è evidente che la demagogia e la propaganda si scontrano con la realtà venti invece se tu sei in grado di spiegare le cose che fai il gradualismo a livello locale maggiormente comprensibile cosa che a livello nazionale e molto più complicato
Far passare quindi insomma questo è un po'il cuore del libro ovviamente adesso non voglio dirvi tutto all'inizio perché se no la chiudiamo qua la rendiamo troppo noiosa tra questo e il motivo per cui ho voluto fare questo libro e dentro libro ci sono tanti motivi che spiegano perché il PD e il nostro Paese può ripartire dei sindaci spero che insomma di prassi inutile riusciremo a parlare intanto grazie dell'opportunità
Gli amici strato diciamo è consigliere regionale è stato parlamentare sarà anche sindaco cui siamo quindi la politica la vista da Diversi diciamo punti di osservazione dei dileggiato quindi l'abbiamo chiamato apposta verrà a parlare con noi corrente di cosa vuol dire fare essere primo cittadino di cosa però vuol dire anche rapportarsi con i cittadini da luoghi della politica diversi quali sono in Parlamento il Consiglio regionale
Tanto buona sera a tutti e grazie al Pd Roma per avermi invitato in questa occasione
Particolarmente interessante perché mi riporta indietro di qualche anno diciamo mi riporta un po'a a gli anni dell'impegno da sindaco da quella trincea di cui parlava adesso Matteo insomma non voglio drammatizzare ma guardate proprio così
E nelle sue parole il coglievo un dato mi permetterà Matteo Ricci ma c'è il tema del sindaco e poi c'è il tema del sindaco di una media città di provincia
Perché il taglio è diverso ovviamente la grande metropoli la città alla città con milioni di abitanti
è più complicato che dia cioè assomiglia di più a livello nazionale
Fare il sindaco di minore di Roma o di Milano può essere equiparato anche da un punto di vista dell'esposizione mediatica a quello no o forse anche di più rispetto a un ministro sicuramente di più rispetto ministro di seconda fascia
E invece vivere la provincia la gran parte degli ottomila comuni da sindaco di assicura un'esperienza straordinaria l'esperienza che segna l'esperienza importante a tal punto dico io da non consentirti più di prescindere da quel passaggio cioè dopo i fare mille altre cose come è successo a me ho fatto il deputato faccio oggi il consigliere regionale
Ma l'esperienza da sindaco ti lascia un un tratto indelebile intanto l'attenzione ad alcuni così piccoli
Non so a Matteo sicuramente capiterà
Anzi capita sicuramente ancora e sempre
Di girare per la sua città
Come capita a me dopo tanti anni ormai al dopo dieci anni in cui lo faccio più il sindaco dalla dalla data l'attività di esperienza da sindaco
E di buttare l'occhio costantemente a destra e sinistra su quella fontanella che funziona o non funziona su quell'aiuola e dire
Ma l'ICI starebbe bene però un oleandro una cosa avrebbe il via ecco questa forma maniacale perché diventa una forma maniacale dopo dieci anni di
E di attenzione al decoro all'arredo eccetera e proprio un tratto distintivo che sento in tutti gli amministratori tutti coloro con tutti coloro che hanno fatto che hanno fatto gli amministratori locali e la
Come dire capacità di pensare a
All'orizzonte contestualmente ad un orizzonte minimo quindi la la la risposta immediata i servizi le manutenzioni eccetera
Vorrei dire con la mano sinistra e con la mano destra la capacità però di guardare anche a un orizzonte medio lungo
Trovare i finanziamenti quel progetto o portare avanti un'idea di sviluppo della tua città integrarla con un'idea di sviluppo di un comprensorio più ampio
Per quanto ci riguarda ad esempio per quanto ha riguardato la mia esperienza l'idea di doveri integrare i il governo di un comune di un comun otto dell'hinterland romano con le politiche di Roma
Con le politiche di sviluppo della della città di Roma capitale e poi col passaggio magari ne parleremo della città metropolitana di una riforma incompiuta che è stata la del rio cederà
E e questi passaggi sono stati e sono come dire un bagaglio
Importantissimo che uno si trascina dietro pure nelle altre nelle altre esperienze
Gli esempi che venivano fatti sono assolutamente calzanti da quello per che che illuminanti sulla su sui bambini e il e i sindaci ognuno di noi già delle esperienze da raccontare dei dei ricordi
Belli felici e di e di attenzione delle generazioni più piccoli io
Questa questa la ricordo sempre che mi lascia sempre raccontarlo un giorno la mia segretaria mi annuncia l'arrivo di una di una pletora di bambini
C'era il più grande c'ha un pallone sottobraccio e c'era il fuori dalla segreteria ci spingevano 'sti ragazzi lavorano incontrare il sindaco
E era ragazza dice che faccio io mica posso fargli c'abbiamo un tanti appuntamenti importanti conferme Dotti stoppa tutto fa entrare tutti anzi scendi al bar prendi coca cola e aranciata e che facciamo un po'sentiamo che vogliono più grande arrivato ha detto sindaco
La signora che abita sopra al parco giochi ha detto che non possiamo giocare che diamo fastidio perché la nella disturbiamo nello nell'ora del riposo del sonno
Allora armato tutto un cinema chiamato il comandante dei vigili ho fatto un pezzo educazione civica dicendo che nelle ore di riposo bisognava stare tranquille loro poi l'hanno tradotto un modo un po'diciamo alla romana
Nel senso il giorno dopo asta signora che si è affacciata hanno detto ha detto il sindaco che non c'è rompi le scatole avendo proprio così perché decidiamo e facciamo come ci pare avallano tradotta modo però questo qui per dirvi che del microcosmo
Delle delle giovani tempi dei più piccoli in effetti come dice Matteo il sindaco è l'autorità costituita specie nei piccoli e medi centri la presenza alla la presenza e vale per i piccoli ma vale anche per gli adulti cioè è normale e fisiologico direi che io voglio incontrare il sindaco il filtro è complicatissimo filtro un materiale è complicatissimo
Sanno dove vai a far colazione la mattina a prendere il caffè le persone quindi c'è lei l'esigenza del rapporto diretto del rapporto e qui e qui vieni il ragionamento che faceva Ricci su sulla idea nostra di partito e di contatto col popolo perché il riformismo applicato ora non vorrei fare un po'diciamo di di di di di forse serve per ogni tanto un po'di di storia della della sinistra riformista anche del secolo scorso diciamo ma in realtà il riformismo nasce i e si si rafforza forte mentre mente il massimalismo sotto il profilo del partito
Il riformismo nei nel partito socialista di di inizio Novecento si struttura nelle amministrazioni locali
Cioè sono le grandi amministrazioni locali in particolar modo della Valle Padana
Che danno il segno della capacità di incidere nella vita delle persone nella vita di quelle realtà di quelle città attraverso un salto di qualità cioè la prima idea di assistenza sociale di mutua
Lei lei cooperative eccetera ma il ruolo delle amministrazioni locali l'ariete delle amministrazioni poi destrutturata distrutta dall'avvento del fascismo no e vede in quei presìdi il pericolo bolscevico eccetera ma non c'è dubbio che il rapporto diretto col popolo si traduceva in capacità di dare risposta immediata alle esigenze diciamo dei ceti popolari e io penso che da lì possiamo ripartire
E però vi lascio come dire il testimone nel ragionamento
Facendo
Una appunto rispetto invece alla storia degli ultimi venticinque anni tu hai ricordato
Il novantatré la riforma dei sindaci ci stavamo tanti di noi stavano a festeggiare quella sera in sotto al Campidoglio la vittoria e Francesco Rutelli
Festeggia avevamo la vittoria anche di Antonio Bassolino a Napoli eravamo pure convinti che avremmo vinto le elezioni poi sappiamo tutti che la gioiosa macchina da guerra
Non fu tanto gioiosa diciamo da questo punto di vista
E però quella prima stagione fu esaltanti fino a metà diciamo del primo decennio del due mila
Forse fino alla crisi fino al due mila sette due mila e sei due mila sette io ora dico così non so se sei d'accordo Matteo
Fino a chi è stato possibile
Indebitarci o comunque fino a che è stato possibile utilizzare la finanza in forma espansiva per i sindaci
Prende accendere un mutuo per poter fare il palazzetto dello sport nuovo
Fare più facilmente un'opera pubblica dare una risposta più immediata quando arriva la stretta cui primi tagli di Tremonti io mi ricordo fisicamente quando l'arrivo la telefonata che Tremonti aveva bloccato tutto uno stanziamento di cedri del ministero dei trasporti che poi veniva ripartito dalle regioni sulla sulla sicurezza stradale dovevo rifare tutto un marciapiede della via principale vola asfaltature l'illuminazione eccetera
E quello fu la prima gelata l'aula vivemmo proprio parliamo nella Cavallo dal due mila sette due mila otto del due mila otto due mila nove quegli anni lì avevamo avemmo proprio fisicamente l'impressione che non c'era modo diciamo di uscirne in tempi semplici
E lì è cominciato un declino non ce lo vediamo diciamo almeno per le realtà diciamo più deboli
Ma anche per quelle realtà finanziariamente forti e chissà se si sono trovati a dover fare i conti con un patto di stabilità molto spesso incredibilmente diciamo costruito in modo incredibile per cui anche i comuni ricchi dovevano fare i sacrifici oltremodo per poter diciamo rispettare i vincoli del Patto di stabilità e
E allora questo è il tema come ripartiamo dal riformismo delle città se non ci mettiamo nelle nell'ottica di ridare un po'd'ossigeno alle amministrazioni locali
Poi serve la qualità e magari ne parleremo serve la gavetta serve uno stia sul pezzo serve di aver imparato pure un po'il mestiere perché la tecnica serve poi verremo a Roma eccetera quindi qualcuno diceva
Ma le risorse non sono una variabile indipendente senza quelle non si riesce a dare risposte specie nelle realtà più in difficoltà penso ad esempio al Meridione al Mezzogiorno d'Italia
Però c'è un capitolo che innovazione
Nato col cuore perché a un certo punto sindaco parla diciamo di un intervento che ha fatto spiega servono nuovi assetti di governance nei territori in grado di fare un po'd'ordine se non con un nuovo referendum costituzionale diciamo mi sono un po'preoccupato almeno con provvedimenti ordinamentali e c'è un ragionamento
Che chiedere di di di di di fare perché abbia a principi ma anche convinto molto
Ma è difficile da far capire in un momento in cui troppo spesso quando si parla di governance dei territori quando si parla delle Province quando si parla delle Regioni delle competenze
I sentimenti forti di antipolitica ci hanno raccontato che tutti questi enti sono orpelli inutili che spesso diciamo come dire
Anche eccessivamente costosi e poco diciamo influenti nella vita dei cittadini quindi tutti concordano che c'è bisogno un orsetto ma poi nessuno davvero lo propone
Ma a maggior ragione in questo momento
Nel contratto di governo Gialloverde non c'è nulla
Rispetto ai temi del degli enti locali
Se non parlare genericamente dell'autonomia perché vivamente la Lombardia il Veneto mi hanno fatto una battaglia ne hanno si sente poco
Alzo la voce ne hanno fatto una battaglia particolare su questi temi dell'autonomia
Però prima di questo se mi permettete vorrei provare a ad aggiungere alcune questioni del libro che poi si legano alla politica nazionale in modo tale che poi la fine magari parliamo ripeto
Io dico che chi vuol fare allora fare sindaco oggi come veniva detto e più complicato che farlo in passato
Più complicato perché i partiti son più deboli
Particolare non da poco
Più complicato perché non ci si può indebitare
E nonostante che noi col Governo Renzi abbiamo cambiato in parte le regole del del Patto di stabilità
è chiaro che
E non è più la mentalità degli est degli ex amministratori
Io ho prima di fare sindacato presenta la Provincia avevo trovato un monte un monte di di mutui pazzesco
Perché chi aveva fatto il Presidente prima linea I si immaginava futuro degli enti locali Roasio e quindi come dire Muzzi erano tanti adesso dove faccio il sindaco io
In comune già il sindaco prima di me e io dopo di lui e abbiamo portato l'indebitamento del Comune quasi a zero
Perché è chiaro che hai una mentalità nuova per cui non puoi più pensare di fare le opere pubbliche esclusivamente con l'indebitamento ma devi essere bravo a creare avanzo d'amministrazione l'abbiamo sbloccato
E devi essere bravo anche a trovare finanziamenti nazionali europei quindi una mentalità nuova rispetto al passato anche per questo credo molto utile in questa fase storica
Però per fare il sindaco oggi come ieri occorrono a mio parere almeno due caratteristiche io dico sempre l'altro giorno era un comune a Rivoli vicino Torino capito che insieme nella nella nel parterre c'erano alcuni amministratori che vogliono fare i sindaci prossimo anno il sindaco in scadenza
E finisce il mandato allora rivolta si ragazzi gli ho detto se volete fare il sindaco dovete avere almeno due caratteristiche sarà lasciate perdere la prima vi deve piacere stare in mezzo alla gente
Perché se non vi piace stare in mezzo alla gente lasciate perdere
Questo è vero che vale più per i comuni medio piccoli ma vale anche per le grandi città
Perché se tu hai la repulsione della gente prima o poi si vede
E invece un sindaco io abito a quattrocento metri dal Comune più o meno
Ed evito di andarci a piedi citati in bicicletta possibilmente perché se si va dai piedi quei quattrocento metri diventano quaranta minuti più o meno
Perché è da sotto casa dove contro il giornale al comune mi fermo no tante persone
Per la buca per il lampione per il lavoro che manca per il lavoro perso per le questioni nazionali per le questioni internazionali alzino compongono qualsiasi cosa
Ed è evidente che se tu non hai il piacere di stare costantemente in mezzo alla gente qualcuna mani prende anche in giro perché vado a inaugurare i negozi vado a visitare le fabbriche vado vado a pranzo vado a cena nelle famiglie che mi invitò nel porto le paste
E poi trasforma queste c'è in una sorta di reali di perché le riprendiamo poi diventano come dire una cosa da vedere sul web
Mi invento le camminate mi sono inventato le camminate con i cittadini
Era aprile l'anno scorso volevo raccontare la città che cambiava
E non volevo fare solita assemblea dove vengono i Salles sempre le stesse persone che so già che cosa dicono cioè non solo chi sono le stesse ma so anche cosa dicono
In anticipo e quindi ho guardato che cosa faceva l'azienda ad aprile appesa la come in tante città italiane le persone vana camminare
O perché devi fare come dire devi essere pronto alla prova costume o perché
Voglia essere semplicemente voi godere un po'la il clima mite dalla primavera ma camminare mi sono inventato le camminate con il sindaco ogni volta ci sono duecento persone
L'ho fatta in tutti i quartieri persone che mai sarebbero voluta un'assemblea che camminando con me
Scoprono le cose che stiamo facendo preventiva racconta le cose che stiamo facendo con il megafono con nel microfono le cuffiette in base all'organizzazione dei singoli quartieri
E che camminando come mi pongono le questioni ovviamente le critiche le proposte di progetti suggerimenti
Mi sono inventato dopo le feste natalizie a smaltire col sindaco per cui oltre le camminate facciamola Ginasi robot di fatto delle foto perché non ci crede nessuno
Ma fino a cinquecento seicento persone che mai sarebbero venute l'iniziativa politica e quindi stare in mezzo alla gente significa starsi fisicamente
Sentire respirare la tua città io uso questa questo termine un buon sindaco deve sentire respirare la propria città sentirne le ansie le angosce le aspettative le ambizioni provare quotidianamente a tradurre
Ma significa anche star anzi qui dentro
Non dobbiamo anche anche da Sisto facendo molte feste dell'Unità
Dobbiamo tornare in mezzo alla gente così spiegato brevemente perché non voglio farla lunga
Diciamo come noi dobbiamo innovare la partecipazione provare a di Novara perché altrimenti parliamo della partecipazione come se fossimo nel Novecento è il mondo è cambiato e quindi se crediamo alla partecipazione calda noi dobbiamo anche innovare la partecipazione dall'altra parte però stare in mezzo alla gente significa stare anche qui dentro
Non dobbiamo fare gli schizzinosi
O fare l'errore che abbiam fatto venticinque anni fa
Quando diceva mamma noi non sappiamo stare in televisione Elias aprirsi stare in televisione
Via saper stare in televisione via Sartor stare qui dentro anzi lo dico a una festa invita a stare qui dentro a una nuova forma di militanza
E come se e come andare a diffondere unità e come andare a stampare i volantini col ciclostile andare a distribuire al mercato e come è andata cari manifesti
Poi è chiaro che non sostituisce questo le feste L'Unità le altre cose che facciamo ma non è un aspetto secondario sia per l'attività politica sia per l'attività amministrativa
è chiaro che noi dobbiamo starci con il nostro linguaggio è il nostro stile ma dobbiamo starci
Io dal dall'anno scorso fatto questo esperimento sapete che la viabilità
è uno dei temi diciamo dei quali un sito che si deve occupare di più spesso e volentieri io giro la città faccio la foto su Google ma di un incrocio
E poi la butto faccio il disegnino col dito e poi la butto sul web dicendo vorrei cambiare la viabilità di quest'incrocio vorrei togliere semaforo fare la rotatoria cosa ne pensate centinaia di commenti
Ma è evidente che decido io con i miei tecnici ma quella forma di coinvolgimento ha creato un elemento di partecipativo
E quindi i sociali Lumière bresciano uno strumento fondamentale per restare costantemente in mezzo alla gente di a saperli usare ovviamente di a stare con il nostro stile cosa che abbiamo fatto troppo poco perché ne abbiamo alternato
Il non essersi all'esserci scimmiottando lo stile degli altri non va bene
E non va bene ma è evidente che questo è un tema della ricostruzione adesso ne dovremo parlare della nuova forma partito e non è che la nuova forma partito non ha a che fare con queste cose che stiamo discutendo
Seconda caratteristiche deve avere il sindaco
Un sindaco non deve aver paura di decidere perché è per quanto è a partecipazione crei
Alla fine il sindaco decide dieci cosa al giorno
Quando sono diventato sindaco dopo due giorni mi chiamano a ad inaugurare una mostra
Nei musei della città mattinate di due giorni dopo allora attesta la tutt'altre parti
La giunta da fare i primi provvedimenti da da da portare avanti e via dicendo
Arrivo conio capo di gabinetto in una piazza di Pietro Piazza Mosca centrali pesano in questa piazza era piena di macchine
Mi rivolgo al mio capo di gabinetto di dire una cosa stava qua
E lui subito sta scritto
Lì abita tizio lì abita Caio ovviamente indicando i balconi e le finestre gli habitat Sempronio tutte persone molto importanti della città
E gli dico domani mattina ordinanza via le macchine lui rideva la mattina viene macchine
E e ho aggiunto con un po'di svolazzi né non ho preso sessantun per cento al primo turno porno poter perde toglie a neanche venti macchine Lampard che gioviale macchina
Ovviamente ho dovuto tirare un po'alla larga
Da quella zona perché residenti mandato la caccia per due tre mesi ho dovuto trovare le soluzioni alternative per la mobilità
Ora perché ho fatto quella scelta
Perché ne avevamo fatto tutta una campagna elettorale dicendo eravamo ancora in piena crisi economica
Che avremmo ristrutturato l'economia della città che nel nostro caso è molto legata alla manifattura al mobile la meccanica in primis l'avremo ristrutturata puntando molto di più rispetto al passato sul turismo è in particolar modo sulla bellezza e sulla cultura
E allora se tu vuoi essere coerente
E voi puntare sulla bellezza e sulla cultura non puoi avere parcheggi davanti musei della città
Molto semplice non li puoi avere davanti al Conservatorio se se se voi essere Città della musica cosa che siamo diventati con il riconoscimento dell'UNESCO dell'anno scorso e quest'anno siamo nel centocinquantesimo di Rossini non li puoi avere gli ingressi della città
E autofattura questa grande operazione di restyling al centro storico serenità ci sei se siete già stati atteso no sì tornate quest'anno troverete molte modifiche è una città che respira maggiormente molto più bella
Se avessi aperto il confronto
Avrei mai tolto quelle venti macchine
Presumibilmente no
Allora capite qui che cosa c'è c'è la capacità di decidere
E non è un caso che ho messo questa foto con la fascia il
Il
La casa editrice non voleva metà parametro ha fatto senza fascino assoluto la fascia e non è un caso che è primo virgola cittadino
Perché la differenza tra noi e gli altri anche di questa città e che noi non mettiamo mai prima al nostro partito dalla nostra città mai
Io sono orgogliosamente del Pd ce l'ho scritto in fronte che sono del PD vado anche spesso in televisione a difendere il PD anche situazioni a volte indifendibili
Ma mai metto la mia il mio partito prima dalla mia città
E la differenza tra noi e gli altri e tra noi e in particolar modo la non classe dirigente cinque stelle e che noi non prendiamo gli ordini da nessuno noi decidiamo e ci prendiamo la responsabilità delle nostre decisioni
Non c'è un blog che decida al posto nostro
Non c'è qualcuno che si dice come dobbiamo fare la Giunta o che ci dice i consulenti che dobbiamo prendere per questo noi siamo classe dirigente gli altri no
è una grande differenza
E vedete a me della vicenda di Roma ciao della vicenda di Roma
Non interessano le vicende le questioni giudiziarie
Che faranno il loro corso anzi noi credo che dobbiamo recuperare una cultura garantista che per un po'di anni abbiamo perso
Ma la cosa di Roma è molto semplice i vuoti in politica non ci sono
E se tu scegli un sindaco che non è un sindaco
Che sia di Roma o che sia di un piccolo comune
Quello vuoto prima o poi qualcuno lo colma
E Marra e Lanzalone Lanza corone clone gran salone è un altro farabutto di turno non mi importa il problema di Roma è proprio questo
Hanno voluto come dire hanno convinto gli italiani e i romani che chiunque potesse fare il sindaco il presidente del Consiglio
E siccome poi tu metti a fare il sindaco uno che non è capace
Che è la mattina non ha l'autorevolezza per decidere niente qualcuna decide al posto suo
E questo il punto di Roma
Poi io so benissimo che gestire Roma è complicatissimo
è molto più difficile che gestire Pesaro ma il meccanismo è identico se tu non sei in classe dirigente non sai prenderti le tue responsabilità non sai decidere prima o poi decido qualcuno al posto tuo
Perché i vuoti non esistono
E allora anche qui
L'ultimo uno dei sassi nello stagno che lancio
Alla in questo libro è il tema dalla gavetta
Io credo che noi dobbiamo ripartire dalla gavetta
Che in questo momento non va di moda
Ma che a mio parere è un valore fondamentale
Per me che faccio il sindaco l'idea che faccia il Presidente del Consiglio una persona estratta a sorte
Sembra Claudio Bisio in Benvenuti presidente non so a chi vuole la prima l'ha visto
è aberrante
E aberrante per le responsabilità che ha ed aberrante per il messaggio che noi diamo ai nostri figli
Noi per decenni abbiamo fatto un dibattito in questo Paese sulla mancanza di meritocrazia
Problema vero enorme in questo Paese
Qualche settimana fa era a Bruxelles e a Parisi ho incontrato un po'di giovani fra altre alcuni anche i militanti del nostro partito
Che ti spiegano come siano obbligati a provare a cercare altre strade all'estero perché non vedono spesso purtroppo nel nostro Paese corrisposte
Le potenzialità gli studi il talento che in qualche modo hanno almeno in molte parti d'Italia ancora così
Bene noi per decenni abbiamo detto in Italia manca la meritocrazia
E poi l'abbiamo fatto passare un messaggio culturale che tutti possono fare tutto
Io sono cresciuto il questo libro dedicato ai miei figli ma la mia tesi di laurea dedicata ai miei nonni
Entrambi morti
Per la fatica del lavoro che hanno svolto uno minatore e l'altro operaio e falegname verniciatore nelle fabbriche del mobile di Pesaro io ancora fu la faccia di mio nonno
In questo caso l'operaio falegname
Che
Arrivato alla fine non riusciva più a parlare
Spiegava con le lacrime agli occhi che il nipote si stava alla badante o all'infermiera che l'accudiva spiegava con le lacrime agli occhi che il nipote si stava laureando
Allora capite anemia o no no hai segnato il valore del sacrificio dell'impegno dello studio
Del dimostrare di essere all'altezza Renzi proprio noi che provenivano da da che proveniamo da famiglie umili dopo avere le opportunità ma dovevamo dimostrare di essere all'altezza
Famoso ascensore sociale
E noi tutta questa cosa l'abbiamo trasformata nel qualunquismo che tutti possono fare tutte nell'invidia sociale
Che non c'entra niente con i valori quali la minoranza importatori
Allora è chiaro che adesso sto parlando di una cosa che non va di moda ma io credo che prima o poi tornerà di moda
E noi dobbiamo essere il partito che rimette in fila il valore il va una serie di valori compreso la meritocrazia il valore dalla gavetta
Roma ne è la dimostrazione
Romano e torneremo a governare la nel momento in cui spiegheremo che le complicazioni di Roma si gol si risolvano con la gavetta e non con l'improvvisazione
Che i grandi problemi sociali che questa città e le aspettative le grandi opportunità che questa città deve avere tu e tu hai
In qualche modo inseguire con la competenza e con persone che si sono misurate con i villaggi istrione del conflitto
Con la gestione di un problema con la risoluzione di un di una questione con il mettere insieme i conti
Perché se tu proponi una cosa e non ha i soldi per farla tu fai il proponi l'aria fritta
Allora io credo molto in queste cose e spero che come dire questi esempi possono diventare elementi in atti elementi positivi anche per ripartire per il nostro partito Sensi ragionate su questi concetti troviamo molto dalla politica nazionale
Della piattaforma culturale politica dalla quale noi dobbiamo ripartire infine perché non vogliono risponda alla domanda
Noi siamo rimasti a metà
Nella riforma dello Stato
Avevamo immaginato una camera
Provincia ente di secondo livello il referendum è andato male ora siamo a metà
Il rischia di tornare indietro e rischia la confusione
Non abbiamo sentito una parola questo governo su cosa vogliono fare sui Comuni
E invece no ai Comuni abbiamo bisogno di allentare ulteriormente la leva degli investimenti e di dargli maggiore autonomia fiscale cosa che in questi anni non abbiamo ottenuto
Abbiamo bisogno di aiutarli a mettersi insieme
Perché non possiamo calare da obbligare dall'alto le fusioni abbiamo visto le reazioni che ci sono state ma non possiamo neanche pensare che otto mila comuni italiani possono continuare a vivere così dobbiamo favorire le aggregazioni
Io penso intanto abituando i Comuni a lavorare insieme in Unioni dei comuni almeno per tre funzioni e lasciando volontari all'autonomia eventualmente di poter fondere quei comuni che vorranno farlo
Dobbiamo capire cosa devono diventare le province io penso che non si debba ritornare indietro e lezioni di realtà sarebbe un errore
Ma devono diventare sempre più case dei comuni
C'è il luogo di collaborazione tra sindaci e luogo di semplificazione nel momento in cui sono diventate sono rimasti in Costituzione non si capisce perché i consigli comunali
Rappresentati dei comuni non possono occuparsi anche delle tariffe dell'acqua o dei rifiuti e quindi come dire fare inventare alcun luogo di semplificazione
Chiudendo gli ATO le atta facendosi corrispondere ai consigli provinciali
Così come dobbiamo capire
Con è ovviamente a dargli le risorse che servono a dire il vero problema delle province e che non le abbiamo lasciate come ente di secondo livello e gli abbiamo trovato questi soldi e poi negli ultimi due anni li abbiamo ridati gradualmente adesso dobbiamo stabilizzare il
E pare dobbiamo capire anche cosa devono essere le regioni
Anche qui io non voglio parlare
Sempre degli altri per curare gli sport nazionale sempre dire agli altri come devono cambiare
Io voglio partire dalla mia regione
Se le Regioni devono fare le leggi e la pianificazione e non gestire perché la gestione deve rimanere nei territori comuni in particolar modo e Previn già altrimenti anche qui abbiamo fatto anni di dibattiti sulla sussidiarietà come fa e poi troviamo il centralismo
Se le Regioni devono fare le leggi e la programmazione la regione Marche che a un milione e mezzo di abitanti assenso
Io penso di no
Io penso che almeno si debba metri siamo all'Umbria che non le novecento mila almeno Marche Umbria insieme falde che avrebbero un grande fascino
E poi capire se magari aggregarsi alla Lazio qualche eleganza e la Toscana
Ma è evidente che se tu vuoi delle regioni più competitivo a rate non ne faccio una questione di di costi ne faccio una questione di competitività
In Europa le regioni sono più grandi
Allora se tu hai regioni competitive le deve nelle più grandi
Aggiungo se vogliamo aprire veramente un ragionamento serio sull'autonomia
Evidente che ha bisogno di regioni più grandi
E cosa facciamo le Marche chiedo l'autonomia per conto proprio la Basilicata per conto proprio la Liguria per conto proprio l'umbra per conto proprio l'Abruzzo per conto proprio
è chiaro che se vogliamo fare un ragionamento serio sull'autonomia abbiamo bisogno di una riorganizzazione delle regioni italiane
Io sono molto preoccupato perché di questi temi qua non c'è nulla nel contratto giallo verde
E quindi noi adesso non siamo riusciti a completare il quadro di riforme al governo e chiaro che dall'opposizione sarà ancora più complicato
Ora io ritengo che anche questo tema c'è una nuova visione istituzionale del Paese debba diventare un terzo dell'alternativa di governo
Se è vero che nei prossimi mesi ne dovrò fare un congresso che costruisca una piattaforma culturale e politica per diventare alternativa di governo nell'alternativa di governo c'è anche la nostra visione del Paese nel due mila e trenta
Paese dal punto di vista economico e sociale paese dal punto di vista dei diritti e dal punto di vista culturale ma anche la nostra visione istituzionale capisco che per chi è passato dal referendum ogni volta che si apre questo tema
è una ferita però non è che noi possiamo pensare che non parliamo più del futuro istituzionale del Paese perché abbiam perso il referendum anche questo sarebbe un grande errore e quindi io anche in su questi temi nel libro
Ci sono degli spunti dai quali dai quali ripartire ecco io credo molto nell'esperienza dei sindaci
Lo dico perché some dire facile parallela razzi
è abbastanza facile parlare Di Matteo Ricci perché comunque sono tra i pochi sindaci di città medie che ai riflettori ogni tanto puntati addosso
Ma noi in giro per l'Italia abbiamo decine centinaia di inviati amministratori che non hanno la che non hanno la le telecamere addosso e che invece sono portatori di un'esperienza di governo straordinaria di grande innovazione
E sono portatori e chiudo davvero
Di un altro elemento utile al nostro dibattito
Il giusto rapporto trova democrazia e leadership
I sindaci funzionano perché sono eletti direttamente dei cittadini
Ma i sindaci che vincono sono quelli che hanno un partito compatto alle spalle
Vi faccio l'esempio delle ultime amministrative che sono andate
Male complessivamente ma io non ritengo neanche così male perché dopo il quattro marzo con i sondaggi che danno sessanta per cento a allega e Cinquestelle e noi al diciassette diciotto
Aver vinto trentadue comuni superiori ai quindici mila abitanti e persi trentasei per il centrodestra e cinque cinque stelle
Sì abbiamo perso ma insomma poteva andare anche molto peggio
Ma
Abbiamo perso prendiamo due esempi di vittorie ed esempi di sconfitte
Ancona e Brescia da una parte Siena e Pisa dalla Ancona e Brescia abbiamo governato bene
Ma alle politiche siamo arrivati terzi
Potente
Bravi sindaci buongoverno ma Pd compatto
A dicembre dell'anno scorso in entrambe le città il PD ha deciso di confermare quel Sindaco e insieme la coalizione hanno cominciato quotidianamente a valorizzare le cose fatte e a promuovere i progetti per il futuro
Siena e Pisa dall'altra
E abbiamo vinto stabilito tutte e due piene Siena e Pisa dall'altra nonostante che secondo me abbiamo governato abbastanza bene
A Siena e Pisa abbiamo litigato per sei mesi tutti i giorni sui giornali
Scusi abbiamo scelto il candidato sindaco il giorno prima della presentazione delle liste e la settimana prima eravamo tentati di commissariare i due partiti per i casini che avevano fatto
E nonostante che avessimo vinto alle politiche a Siena perché se ne è stato eletto Padovan ne abbiamo perso Seventies
Allora
Qui c'è un altro tema
è evidente che ne abbiamo perso le politiche per mille ragioni non so se avremo stasera il tempo per parlarne ragioni internazionali ragioni culturali errori del nostro governo errori del nostro segretario
Ma quanto all'inciso le divisioni
Allora il tema del rapporto tra democrazia e leadership
Elemento fondamentale Zingaretti ha vinto perché ha governato bene ma anche perché ha avuto un partito all'altro che era sostenuto un gruppo consigliare che era sostenuto sono state poche le divisioni pochi litigi
Non abbiamo dato di noi una dimostrazione di un'armata Brancaleone all'esterno allora questo tema nel momento in cui lo andremo a fare il congresso non è indifferente
Nel momento in cui cinque stelle decidono in tre altro che uno vale uno decidono in tre e non si discute
La lega presenta Salvini come il nostro capitano e non si discute
Noi che siamo democratici
Che facciano i congressi che diamo la parola ai nostri iscritti che diamo la parola ai nostri lettori non possiamo non vedere come rapporto tra democrazia e rispetto della leadership sia un elemento fondamentale della competitività
Nei comuni e a livello nazionale allora come vedete più andiamo avanti a parlare del libro dei comuni più parliamo del paese del PD per questo credo che ci siano molti spunti
Per il nostro futuro e spera insomma che possano essere un un elemento possa diventare un elemento di discussione del nostro congresso per far ripartire l'Italia attraverso il nostro partito
Buonasera a tutti terrà questa ultima fase sostituisco per questa ultima fase sostituisco sostituisco Riccardo
Ho ascoltato il dibattito deve
Molto interessante
Una domanda avere Emiliano e poi una per Matteo proprio sul piano nazionale noi adesso ci troviamo di fronte a a a un momento del Paese complicato il particolare dove un governo Gialloverde
La mattina si chiede in Parlamento e in consiglio dei ministri e il pomeriggio si rimette la maglietta e fa opposizione a se stesso
Con la mano un extra che non sa quello che fa la mano sinistra come abbiamo visto nel decreto dignità
Dove una serie di circa seicento industriali del Veneto hanno firmato una lettera di di protesta nei confronti
Di Matteo Salvini che appoggiato la linea di Luigi Di Maio
In questo quadro qua riprendo quello che diciamo Atteo di un partito che a tutt'oggi è un partito dove ci sono delle divisioni
Che fanno solamente del mare ha poi alla base che tutti i giorni invece lavora in maniera unità
E che molto spesso dovrebbe essere ascoltata di più
E vista di più da nostra classe dirigente nazionale soprattutto
In questo quadro qui Emiliano tu come vedi la situazione del governo nazionale e del ruolo che il Partito democratico deve svolgere ad oggi soprattutto nei confronti di chi e io sono totalmente e lo dico chiaramente contrario
Spinge per aprire al Movimento cinque stelle che secondo me è tutto il contrario di quello che invece il Partito democratico è
Domandina da poco diciamo per chiudere una domandina Adamo
Allora cioè
Io credo questo credo che
Vengo dopo la vicenda Movimento cinque Stelle inquadriamo RAI parliamo un attimo una vicenda i populisti
Hanno una caratteristica una caratteristica diciamo un fil rouge un filo conduttore che lega latte Rizza sempre ne diciamo trasversalmente alle pubbliche
La necessità di far combaciare coerente menti quello che dicono in campagna elettorale quello che per con l'azione di governo non è
Come dire l'elemento caratterizzante non è non è necessario spesso perché il tema del rilancio del più uno sul terreno della propaganda e gli Effetti invece la questione che Kissin segue giorno per giorno costantemente e allora cercare e coerenza in un'alleanza che per certi versi e assolutamente contraddittoria perché il programma o lo pseudo diciamo sx lo pseudo programma nasce più come appalto di pezzi di programma per cui tu
Guardati le le tue vicende relative ai migranti che io mi occupo mi occupo più o meno diciamo di questioni relative allo sviluppo economico dovrei occuparmi di educazione arriva al gruppo economico alla alla riforma del mercato del lavoro e quant'altro ecco cercare coerenza dentro quel coacervo eh Complesso perché almeno da un punto di vista programmatico quella coerenza non c'è su che cosa invece c'è un terreno unitario lì e io lo voglio dire con altrettanta franchezza perché pure io non ho non ho diciamo accolto in quelle ore l'idea che si potesse andare ad un accordo organico col Movimento cinque Stelle e quindi ho sostenuto poi la linea prevalente del partito democratico
Perché c'è un elemento invece che li tiene insieme i populisti che è un elemento diciamo sotterraneo che primo programmatico che un substrato diciamo di
Sovversivi ISMU nei confronti dei del della del dei principi di fondo della nostra carta costituzionale
Show quella idea di
Distruzione senza costruire che tiene insieme la lega o almeno la lega Salvini Anna perché poi ci posso stare pure varie stagioni lì dentro anche nelle anche nella Liga la lega Salvini Ana con il Movimento cinque Stelle
In un in una in un un terreno comune in un humus comune nel far leva sulle peggiori paure sulle sui peggiori sentimenti che muovono il Paese
Io non so se questo è traducibile col concetto di invidia sociale e quant'altro ma certo
Si fa leva sugli istinti sugli istinti diciamo più reconditi eppure più terrificanti del Paese guardate quello che accade in relazione alla vicenda migranti
Guardate quello che è accaduto anche oggi con lo sgombero
A cui abbiamo assistito in modo fatto lo diceva Riccardo giustamente in violazione di qualsiasi rispetto di qualsiasi norma di carattere diciamo giuridico minimo
Giuridico minimo laddove la Corte Europea chiedeva sospensione e verifica e laddove il buon senso avrebbe richiesto un sindaco e a un ministro degli interni sono opzioni alternative soluzioni al prima di decidere per lo sgombero provare a individuare la soluzioni badare al lo sbocco da dare a quella situazione
Con quella quella vicenda quella quel substrato comune emerge paradossalmente per questo credo che questo governo al di là di quello che alcuni più ottimisticamente di come sostengono non sia destinato rapidamente a sciogliersi come neve al sole cioè a fare emergere gli elementi di contraddizione facilmente
Perché c'è un cemento comune c'è una bramosia di potere lo vedete anche nell'aggressione a diciamo nella nell'applicazione aggressiva dello spoil system
Da subito
Contraddittoriamente rispetto a tutto quello che avevano sostenuto da sempre no che vale il merito che vale la qualità che vale il curriculum poi si vede che il gruppo dirigente di ferrovie dello Stato viene spazzato via in un in un quarto d'o
Allora
A prescindere dai risultati ottenuti a prescindere dagli investimenti messi in campo e quant'altro e quindi c'è tabula rasa e lo stesso si apprestano a fare i su tutti i versanti con un'aggressività
Che ricorda più diciamo la fame è riuscita di alcune stagioni nobili alcune correnti del Golfo si chiamavano
Diciamo di Area
Centrista Galliani ha degli anni Ottanta piuttosto che le le forze del cambiamento il governo del cambiamento altrove cambiamento ritorno al passato e un ritorno alle stagioni più bulli e quindi su questo io son più è pienamente convinto guardate lo dico
Perché avendoli vissuti pure da parlamentare
In modo particolare devo dire il Movimento cinque stelle con una incapacità di aprire sì al dialogo con una capo incapacità e mancata volontà di trovare qualsiasi terreno di confronto
Non abbiamo vissuto la scorsa legislatura avendo di fronte come dire il link una un pezzo di di aula che prescindeva dai contenuti
Che in modo pregiudiziale aggrediva quotidianamente
Che rispondeva spesso anche quando in Commissione si faceva un lavoro comune
Partendo dai problemi delle persone
E e lì si era in grado di trovare un terreno su cui trovare un come dire un punto di sintesi arrivavano inaugurata e siccome dovevano dare dimostrazione mediatica
Del fatto che avevano di fronte dei farabutti idea allora la bagarre prevaleva perché prevaleva quell'aspetto lì prevale l'aspetto la propaganda fino a quando e qui l'armadio a concludere fino a quando poi non ci si scontra non ci si confronta come a Roma alla stretta cui problemi dei cittadini quindi anche su scala nazionale è vero che per un sindaco diciamo ateo è più semplice è questo ma anche su scala nazionale alla fine il bluff quanto correggere
Sei mesi un anno il tempo della luna di miele ma alla stretta finale prima o poi
Il punto di caduta
Diciamo arriva e arriva più facilmente io dico si è di fronte c'è una un partito organizzato riformista un partito U vivo
Vitale in grado di intercettare le forze sane che che operano nel Paese e contestualmente però in grado di avere quel quel sentimento di unità che guardate non è dettata non è dettato dal codicillo regolamentare
Non sia il sentimento unitario non si fa squadra non ci si sente parte di una comunità
Se Shelley il pericolo dei probiviri o del Commissione di Garanzia per dirlo chiaramente
Ma solo a condizione
Dissentire intimamente intima menti che il bene della comunità nel Complesso viene prima della comunità partito della comunità cittadina della comunità Paesi viene prima
Della
Bene proprio o della propria parte o del proprio feudo o della propria correntizio ora o della perché quello è il momento in cui si fa il salto di qualità
è quello il momento in cui da come dire confederazioni e gru di gruppi si passa ad essere partito si passa ad essere parte organizzata dei vitale perché se non sei credibile da lì non riesce ad essere credibile nemmeno fuori casa tua
Non non sei credibile neanche quando è uscita sull'uscio del circolo o quando vai attraverso i sociale a parlare con i cittadini nella nuova forma di militanza di cui parlava Matteo prima allora quello scatto
Io penso che da queste occasioni dobbiamo ripartire ora
è chiaro arranchiamo c'abbiamo di fronte la fase congressuale vedremo come e quando però approfittiamone
Per ridiscutere per rimetterci in discussione per rimetterci in gioco ma per ritrovare quel senso di comunità senza il quali non esistono scorciatoie di ordinare attere organizzativo
L'organizzazioni viene a valle della politica
E la politica ha un senso se produce l'effetto di comunità se c'è un sentimento che ti lega a donne e uomini per cui con cui ti senti di condividere un pezzo
Diciamo di prospettiva di futuro è un'idea di mondo altrimenti siamo destinati come dire a a fare i politicanti e non è un bel mestiere occupiamoci di politica grazie
Chiudiamo con un'ultima domanda a Matteo io ho ascoltato bene la parte della della Caretta
E sono pienamente d'accordo sul fatto di partire
Dai territori dei primi cittadini e dagli amministratori che tutti i giorni governano spesso molto bene i nostri territori perché la cattiva amministrazione lo non lo vediamo da due anni che cosa sta facendo a Roma
Stiamo lavorando come partito democratico di Roma affinché questa esperienza finisca il prima possibile e stiamo lavorando soprattutto per dare un'alternativa politica a questa città
Ma una cosa importante
Anche io non so quando come ci sarà il congresso nazionale
Però penso che da una cosa bisogna ripartire
Dare un partito unito che dal momento in cui ci sarà un nuovo segretario nazionale
Si appoggi la linea del nuovo segretario nazionale nella dialettica ma nel rispetto cosa che non è stata fatta ultimamente e questo ha pesato sui veri Doria pesato sulla base ha pesato su chi ha lavorato sempre per il partito democratico
Quindi io Matteo ti chiedo rispetto a questa cosa qui come tu pensi
Che debba essere affrontato
Il nodo del percorso congressuale su come
Ci sia bisogno di rispetto per chi poi vince il congresso e se eccome
Io ribadisco sono contrario ma è giusto che ci sia una dialettica
Si debba aprire sì o no un dialogo
Con il Movimento cinque stelle oppure si debba ricostruire cosa che io penso un percorso tale con il Partito Democratico perno centrale è una Rete civica all'intorno di centro sinistra che posta riportarci nuovamente a vincere perché abbiamo degli amministratori che sono in grado di farlo
Va be'no
Lorenzo
Ancora no quasi
Allora intanto questa famigerata terza Repubblica facciamo presto se non piove dieci minuti filati
Questa famigerata terza Repubblica
E anche una grandissima mobilità elettorale
Per cui le persone votano in un modo una volta in un modo l'altra una voltavano a votare una volta stanno a casa voto in un modo alle politiche non modo alle amministrative non mollare regionale
Quando io sento parlare ancora i nostri dibattiti i nostri elettori
Dei nostri lettori un po'mi viene da ridere dico la verità perché lo zoccolo duro dei singoli partiti veramente una parte ormai minima
Il grosso dell'elettorato secondo me almeno il cinquanta per cento l'elettorato ha un elettorato completamente fluttuante
Questo ci deve essere chiaro anche rispetta i Cinquestelle
Perché è evidente che una parte dei nostri ex elettori e in data sui cinque stelle
E noi dobbiamo recuperarle anche se una parte sono andata anche direttamente sulla lega almeno dalle mie parti
E ne dobbiamo recuperarli
Ma non è che noi recuperiamo gli elettori dei Cinquestelle alleandosi con i cinque Stelle
C'è un errore di fondo
Anche perché
Il gruppo dirigente dei Cinquestelle
Con la sinistra non c'entra niente
Di Battista è il più fascista chi conosco
Da podista culturale ce lo ricordiamo le ore del della dell'impeachment dal presenta la Repubblica alla nel che c'entriamo con quella cultura politica lì
Allora un conto sono gli elettori dei Cinque Stelle ai quali noi dobbiamo parlare che dobbiamo recuperare che dobbiamo conquistare
è un conto è il gruppo dirigente del sì in queste
Che non c'entra nulla con la sinistra tant'è che diciamoci la verità io
Ero contrario stato tra i più antichi questo libro chiuso il venti aprile e come dire capite che non era facile prevedere quello che sarebbe successa la fine invece di grande attualità perché è andata a finire come nel libro prevedo ero fortemente contraria la Kore dei Cinque Stelle anche per un motivo strategico perché quelle volontà rendere al posto nostro quindi voglio dire capisco che siamo come dire
Autolesionisti ma fino a ad al suicida sino ecco me almeno quello
Ma
Ciao ma il
Dicevo
E ne dobbiamo recuperare elettorato ma non c'entriamo nulla con quella cultura politica lì diciamoci la verità
Se i Cinquestelle ci avessero provato davvero a fare l'accordo con noi non saremmo saltati per aria
Non l'ha voluto la cornuta non l'ha mai cercato a un fatto un po'di tattica ma si sono attratti fortemente con Salvini perché culturalmente sono due facce della stessa medaglia
E non è stato difficile per loro trovare un accordo qua adesso Di Maio soffre l'attivismo di Salvini eccetera eccetera c'è una competizione interna ma anche il loro elettorato alla fine come dire ha digerito meglio quello è chiaro che adesso noi dobbiamo essere bravi
A spiegare a tanti elettori di sinistra che dicevano che votavano i cinque sale perché il Pd non era abbastanza di sinistra che adesso si ritrovano un Paese guidato la Salvini
Si trovano in Paesi guidatore sopra Nistri si trovano un Paese fondamentalmente con un governo sostenuto contemporaneamente da Trump era sale e da da Putin perché Tramper Putin non vogliono un'Europa unita vogliono un'Europa disgregata e vedono in questo governo un grande alleato per arrivare a quell'obiettivo e dobbiamo anche spiegare che le politiche di sicurezza in questo Paese si fanno tenendo insieme sicurezza e solidarietà e non con la propaganda vedete
E chiudo davvero io sono molto preoccupato di come Salvini sta facendo il Presidente del Consiglio del presidente all'aprirsi del ministro degli interni e al Presidente del Consiglio
Perché sta creando maggiori sicurezza
La propaganda un chilo al giorno
Sta creando un Paese più sicuro
Perché divisa degli Interni ho avuto la possibilità di lavorare un poco Minniti attutisce le tensioni non parla falso
Invece abbiamo un ministro degli interni tutti i giorni fa la propaganda
Suscitando tensioni creando razzismo e a mio parere creando complessivamente un Paese più sicuro
Oggi come dire e chiaro a noi non è chiara il più ma più passerà hanno i mesi più sarà chiaro che quella politica non solo non produce risultati ma addirittura produce insicurezza allora non era mai essere pronti siamo ancora in una fase di grande sbandamento siamo in una fase di grande disorientamento però questa fase precongressuale che ci siamo Presa secondo me è utile
E chiudo davvero sul congresso
Quando noi faremo il congresso presumibilmente la prossima primavera
Noi dobbiamo evitare BTP di congressi il primo
Un congresso dove vengono fuori venti candidati dove nessuno si riconosce nella leadership dell'altro
E quindi di avere anche un po'di umiltà tutti questi chi si è autocandidato no
A me fanno un po'come dire
Infastidire
Perché il rischio che si cani lo tutti no
L'idea delle autocandidature a me non è mai piaciuta
Secondo
Dobbiamo evitare un congresso DS Margherita
Ora in piani anti renziani
Ho Maccarone anti Macron
Chiamatelo come volete perché il rischio è che la mela si spacchi in due
E che chiunque vinca il congresso all'altra metà se ne va
E quindi invece di fare un congresso di ripartenza del rischiava di avere un congresso di scissione saremmo morti
Allora dobbiamo usare la testa mescolare
Le culture le provenienze
Fare un congresso sulla prospettiva non solo sugli errori del passato perché se ne facciamo un congresso do una parte dice tutta colpa di Renzi da una parte dice tutta colpa di quelli che avevano fatto lavorare a Renzi noi non ne usciamo
Abbiamo bisogno di fare un congresso sulla prospettiva culturale politica che diamo al Paese mettendo insieme le energie migliori che abbiamo per fortuna noi una classe dirigente ce l'abbiamo nei territori e anche una classe dirigente nazionale abbiamo bisogno di mettere in campo una prospettiva nuova fuori dai personalismi
Fuori dal meccanismo correntizia cercando di costruire appunto un'alternativa di prospettiva questi mesi che abbiamo ci devono servire a questo non a cristallizzare le posizioni di partenza ma creare un meccanismo di mescolanza
Io lavoro per queste
Come sapete ho sostenuto in questi anni fortemente l'azione di Renzi
Perché credo che sia stato un Presidente del Consiglio fortemente innovatore uno che ha innovato fortemente il centrosinistra ha commesso degli errori il primo che ha commesso tutti noi sappiamo cosa preferendo una personalizzazione del referendum
Ma ho accettato di stare la segreteria di Martina sempre a seguire gli Enti locali perché io credo che dobbiamo aprire una fase nuova dobbiamo mettere insieme non separare
E io lavoro per questo sono molto legato storicamente a Nicola Zingaretti perché sono cresciuto con lui dalla Sinistra giovanile e quindi come dire no
L'esperienza che mi consente di provare a mettere insieme le forze io lavorerò per questo e spero di riuscirci