Presentazione del libro di Pino Pisicchio "Come funzionano le leggi elettorali. Piccolo manuale delle regole del voto in Italia e nel mondo" (Giubilei Regnani)

Cominciamo
Questo nostro incontro in modo del tutto
Coerente con
Il nostro un modo di di vederci anche in passato ringraziando tutti presenti
è una dimensione legata alla all'informalità e quindi con lo stesso schema con cui abbiamo sempre proceduto nella nella dinamica nell'interazione guardate come sono colto quest'oggi
Con i colleghi colleghi giornalistiche che ringrazio sempre
Con questo stesso approccio io dirò qualche cosa veramente molto sintetica
Non prima di aver ringraziato fare la presenza il il mio
Caro amico presidente Manfred sulle Presidente del gruppo misto che ci fa l'onore di essere presente poi naturalmente
Quando vorrà dirà quello che ritiene possibilmente in italiano perché io sono di Bari e non tanto lo capisco il tedesco posso arrivare al polacco
Perché adesso ti do la notizia la principessa Bona Sforza polacca è stata una barese a tutti gli effetti ha dato anche i colori biancorossi solo che non sapevo che Bari sarebbe andata in serie di quindi
Aveva una visione più ottimistica There dal mondo ringrazio regional ISPA ringrazio anche il parlamentare abbiamo un
Un altro grandissimo significativo esponente della Südtiroler Volkspartei che si fanno onore ed essere presente
Nei primi posti e vorrei ringraziare questo giovane straordinario editore che Francesco Giubilei l'editore di questo dalla seconda edizione del del libro del libretto del vademecum del Manuale del vede che perché così siamo un po'osé nemico nella nomenclatura linguistica
Che
Appartiene al nord come funzionano le leggi elettorali piccolo manuale delle regole del voto in Italia e nel mondo
Questo libro ha già avuto un'edizione lo scorso anno prima ancora che fosse approvata la legge elettorale con cui siamo andati a votare il cosiddetto Rosate lungo che ancora una volta con quell'umbra finali si porta la ma di tensione di di Sartori
Con il latinorum e propone una una piccola riflessione
Io vorrei veramente con molta un'operazione di di grande sintesi dire due o tre due o tre cose la prima
Che c'entra questo tema della legge elettorale nel dibattito politico che si sta sviluppando in questi ultimi giorni io direi che c'entra eccome
Perché come
Dicevamo con il mio amico Andrea Alicante
Casaleggio apre un tema quello della inutilità o della scarsa utilità o comunque del superamento dei parlamenti
Che da un lato è un tema che denuncia una qualche inconsapevolezza sul dibattito che si va sviluppando in in sede anche dottrinaria da molti anni si parla della ridimensionamento del del ruolo dei dei parlamenti
E dall'altro però ha dentro il grande tema delle leggi elettorali in fondo Casaleggio ha ragione
A che serve un parlamento i cui eletti i cui eletti non hanno nessuna autonomia nessuna possibilità di esprimere
E il la porzione di territorio che essi stessi rappresento salvo alcune cessione perché voi sapete
Il in alcune zone d Italia ci sono meccanismi elettorali che invece sono legati alla
Al al corpo elettorale in modo differente oggi c'è un meccanismo che quello cooperativo si fanno le liste bloccate per cui
Si diventa parlamentari in ragione non del consenso raccolto sul territorio ma in ragione del rapporto che si è avuto con il il il compilatore delle liste capopartito insomma
Il tema è un tema molto diciamo dibattuto percorso sì descritto in tutti i modi possibili immaginabili diciamo che
Negli anni in cui si è affacciato il maggioritario si è voluto anche rimuovere quel rapporto che veniva garantito in passato col voto di preferenza che ancora sopravvive in alcuni livelli elettorali anzi direi in tutti i livelli elettorale tranne che Camera e Senato
Perché si va col voto di preferenza nei comuni si va al covo di preferenza
Nelle regioni si va con voto di preferenza in Europa addirittura con circoscrizioni mastodontiche arrivati sulla soglia dalla Camera del Senato si dice che i voti di preferenza non si può esprimere perché evidentemente
Le motivazioni poste sono le più bizzarre ma insomma
Si preferisce la lista bloccata ecco
Questo è un tema è un tema serio perché porta acqua al mulino del ragionamento di del Casaleggio
Un Parlamento che nona dentro fra i suoi esponenti una capacità di autonomia siamo sempre intorno all'articolo sessantasette della Costituzione Poli no il divieto di vincolo di mandato
Che non prevede nessuna autonomia reale da parte del deputato in Parlamento che evidentemente conta di meno
Che si può fare
Una nuova legge elettorale
Questo libretto passa in rassegna tutto il quadro mondiale delle legge elettorale qualcuno va detto che insomma se è stato uno sforzo che
Paragonabile a quello che faceva il grande Bignami quando ai tempi del del liceo condensata e non librettino l'intera Divina Commedia con le cose salienti
Per me è stato un complimento naturalmente però facendo questa lettura de dei sistemi elettorali non si può non si può fare a meno di constatare una cosa
Invitò dei dei dati Stati Uniti
Legge elettorale
Approvata tuttora in vigore approvata nel mille settecentottantanove
Regno Unito legge elettorale approvata ed ancora in vigore mille ottocentotrentadue
Germania legge elettorale approvate ma ancora in bilico in vigore nel mille novecentoquarantanove
Francia
Un solo cambiamento fatto nel cinquantotto legge elettorale approvata è ancora in vigore Spagna dopo la caduta di Franco mille novecentosettantotto legge elettorale approvata è ancora in vigore Italia
Dal novantatré al due mila e diciassette cinque legge elettorale approvate e modificate
Probabilmente se
Noi dovessimo muoverci verso un obiettivo che io ritengo necessario quello della costruzione del sistema elettorale un pochino più
Come devo dire garantista da un punto di vista delle dalla capacità di governo dà la possibilità di governo di quello che è stato partorito dal Parlamento la diciassettesima legislatura noi andremo verso la sesta legge elettorale cambiare legge elettorale con questa dimensione ansiogena e
Un meccanismo che introduce instabilità
Per farci sesso
Cioè non è una un non è pacifico non è sereno non è accettabile che cos'è accaduto è accaduto che da un certo momento in poi
Sulla scia della sulla spinta dell'idea maggioritari sta chi aveva i numeri si faceva la nuova legge elettorale
Una nuova legge elettorale che doveva consentire di portare avanti un
Un sistema ovviamente favorevole chi lo approvava ter in una lei dice che in Filosofia ha un suo penso e che si chiama eterogenesi dei fini tutti quelli che si son fatti la legge elettorale poi direbbero a Roma no diciamo non non gli è andata bene ecco non gli è andata bene
Lo direbbero a Romolo Dina branche fuori perché i risultati sono sotto gli occhi di tutti allo
Di che legge elettorale noi avremmo bisogno in Italia
Attualmente il dibattito è aperto io ho la mia opinione in parte per l'ho raccontata e una legge elettorale che al tempo stesso riesca a dare il governo non escluderei un percorso alla francese col doppio tondo ma tenga nel conto le necessità del corpo elettorale e quindi quelli quel la rappresentanza che deve trovare un suo
Diciamo degno aggancio una sua degna declinazione e secondo me può essere fatto soltanto con un voto di preferenza io preferiremmo decorrenza plurimo perché voi preferenza unico
E una forma di uninominali stazione del del voto di preferenza che non va bene
Io divento nemico del mio compagno di di lista invece voi preferenza plurima fa la fa sì che entrambi possiamo concorrere senza confligge
Direi che un una legge basata su questa impostazione potrebbe
Funzionare
E credo che questo sia il tempo giusto per farla no non si fa una legge elettorale anche se ahi noi in Italia si è sempre fatto così così fa legge elettorale sotto le elezioni sì fare detonare pazzie tranquilli il li vizia
Legislatura è appena cominciata e ci ha il tempo di andare di andare avanti comunque il tema cento
Dobbiamo ringraziare Casaleggio che in qualche modo la riportato in campo anche se credo non fosse questo l'obiettivo che lui si poneva con quell'esternazione ma indubitabilmente si connette con
Con questo che stiamo dicendo
E
Se avessi e concludo un suggerimento da dare alla al governo ma direi soprattutto al Parlamento perché sarebbe il caso che il Parlamento di suo comincia a metter mano ad un a ai sistemi elettorali che in realtà sono stati alla fine sempre partoriti da fuori del Parlamento o comunque dal Governo
Vuoi con il referendum elettorale o vuoi con provvedimenti governativi sere su suggerimento da dare io direi cominciamo a metter mano al sistema elettorale perché
Non si sa mai come va a finire se per questa legislatura dovesse non ce lo auguriamo ma dovesse chiudersi prima del del tempo
E almeno si avrebbe una legge elettorale in grado di dare rappresentanza e governabilità
Io ho finito di dire quel che dovevo amico
Ringraziamo il presidente soprattutto amico prima Ardemia militato accolgo volentieri questo invito e nonostante l'atto di diffida sette intento a Talenti rischio perché
Ceccarelli descrive in tedesco l'estrazione caotica in italiano mi sembra borghese mi sembrerebbe un tentativo abbastanza difficile
Non so cosa trovo più preoccupante l'ipotesi di tornare alle onde con i sistemi elettorali esistente o l'ipotesi di chiudere fisiologicamente in questa legislatura per cui preoccupante mi sia lungo tira alto
In effetti condivido tutto quello che è che ha detto
L'amico Pino il numero delle leggi elettorali va letto come indizi di instabilità e di incertezza Esopo ma soprattutto di instabilità politica io all'ala vedo ogni legge elettorale che poi nell'esito sopra la seconda legislatura per cui non è che posso posso potrei
Parlare di esperienza diretta ma comunque mi sembra ho l'impressione che ogni tentativo di riscrivere la legge elettorale sia disperato tentativo
Diritto vale come rapporto tra i lettori eletti che è stato perso che è andato perso nel corso degli anni
E per cui forse non è un problema solo tecnico di come scrive una legge elettorale ma soprattutto un problema culturale
Di ritrovare il senso della democrazia rappresentativa e di poter trasmetteva in questo senso il PIL poteva
Vive lei questa rappresentatività
Se l'amico
Pino alle Fini chiede di che legge avremo bisogno al mondo insomma con voi con penso che noi tutti siamo in stiamo in ansiosa attese del PC Chiello anche spero che prima o poi di Gaza
Ringrazio il manzo io pregherei il nostro evito ringrazio ancora essere stato presente il dottor Francesco Giubilei
Di dire qualcosa anche lui
Vi voglio anche anticipare una cosa nel
Nel quadro di una
Sono settantesimo della Costituzione abbiamo in cantiere nel mese credo di di ottobre noi avremo anche il libro
Una una chicca una preziosità
Pensata ai tempi della ministero della Costituente
In una stagione in cui non c'era manco la carta veniva razionata la carta e il ministero per la Costituente produsse una serie di libri Tini
Su come funziona la Costituzione scritti da grandi costituzionalisti ecco noi li abbiamo pescato uno in diciassette pagine
Viene scritto come funziona la costituzione c'è persino un po'di diritto comparato
E
Scritto prosodia offre mia e sarà lo stiamo e stampando sarà presentato da noi nel mese ottobre un'operazione da reti di grande qualità fatta da questo
Giovane editore che voglio ringraziare anche per questo perché non mi pare che la la la Costituzione sia stata molto ricordata
In questo in questo anno di di celebrazioni multiple grazie
Sì buongiorno a tutti sarò brevissimo sono io che ringrazio l'onorevole fisico il presidente terre
La conferenza stampa di di questa mattina e onorevole Pisicchio anticipato giustamente un progetto editoriale che stiamo portando avanti sulla Costituzione
Credo si inserisca in un solco di collaborazione che va avanti da ormai compagni io di anni da un punto di vista editoriale anche personale e quindi da questo punto di vista volevo ringraziarlo solo qualche breve considerazione su un su questa pubblicazione che giunge alla seconda edizione l'avevamo presentata proprio in questa sala
Lo scorso anno ed è un testo che credo sia molto importante onorevole Pisicchio lo paragonava giustamente a a un piccolo diniani
E credo che su un tema come quello delle leggi elettorali si sia purtroppo molta molta confusione nel senso che gli stessi cittadini quando vanno a votare sono stati interpellati durante l'ultima tornata elettorale da una serie di giornalisti che hanno proprio domandate chiesto quale fosse sistema elettorale come si votasse non era ben chiaro tanti cittadini proprio la differenza tra i collegi uninominali colleghi
Plurinominali
Una confusione che veniva cresciuta ancor di più in alcune in alcuni territori dove si votava talvolta anche per le comunali e le regionali con il voto disgiunto quindi c'era una confusione ancor maggiore e questa pubblicazione seppur breve
A due pregi un preso è quella di essere scritto da una persona di assoluto valore come l'onorevole Pisicchio che conosce
Nei meandri il mondo del elettorale del mondo parlamentare ma al contempo essere scritta in modo accessibile a chiunque quindi divulgativo purtroppo l'errore che fanno tanti accademici talvolta quando scrivono
Su tematiche complesse difficili come sono quelle della Costituzione comunque le leggi elettorali lo scrivere in un linguaggio non accessibile alle persone invece questo libro ha il pregio di condensare in proprietà in poche pagine quelle che sono tutte le principali tematiche facendo un excursus anche non solo nel contesto i estremamente confusionario italiano e sia anche in un contesto più chiaro come diceva giustamente prima legato al contrasto in internazionale
E un altro preso della pubblicazione anche altri due presi la pubblicazione che contribuiscono a arrendere un terzo assolutamente necessario sono la bibliografia essenziale posta in fondo con una decine di libri
Volti proprio da approfondire la tematica trattata nel libro e inoltre un un glossario anche sul posto alla fine dove vengono spiegati quelli che sono le principali tematiche piuttosto che terminologie utilizzate quindi da che cos'è la circoscrizione elettorale del imprese il collegio elettorale
Alle consultarlo credo che quello della legge elettorale si è un tema estremamente attuale che tornerà ad esserlo ancora di più quando terminerà la legislatura perché solitamente come
Come insegna
Onorevole Pisicchio è un tema di cui si dibatte molto ed è un tema che può essere anche legato qui faccio qualche domanda una domanda anticipo i giornalisti a un altro momento che viene dibattuto molto perché viene dibattuto quotidianamente ovvero cura del presidenzialismo e volevo chiedere entrambi qual era la vostra opinione sul presidenzialismo sì auspicabile o anche un sistema semipresidenziale alla francese e se sarà mai possibile realizzare al nostro paese visto che se ne parla da
Per tantissimi anni
Grazie Francesco allora prima di di dare risposte attese entriamo se i nostri amici e colleghi giornalisti
Ad Arcore A B un'altra strada
Beh
Legandolo naturalmente anche questa campagna di raccolta delle firme per il referendum che ha lanciato Guzzetta conduce io non la Repubblica Ceca turco dalle vesti
Queste cose
Allora io non ho né nessuna pregiudiziale nei confronti del presidenzialismo non ho una mai manifestato una negatività assoluta quello che ho sempre detto continuo ripetere anche oggi e che
Tutto va bene purché sia coerente e sia dentro una visione sistemica
Perché
Come diceva
Come ha detto la dottrina costituzionalistica italiana per lungo per lungo tempo così evitiamo di far citazioni di
Di accademici la cosa peggiore e una forma di presidenzialismo strisciante una forma di presidenzialismo non regolato una forma di presidenzialismo
Che persino nell'espressione semantica caro Francesco anzi cari Franceschi
Si esprime in modo sbagliato lo sentiamo dire premi
Lo dico ai colleghi giornalisti in questa sala sono presenti coloro i quali hanno condiviso con me le critiche ad una visione un pochino troppo sbrigativa no pre do sempre meno in Italia
E il terzo cioè premi c'è Presidente del consiglio
è presidente e consiglieri una cosa un po'diversa dal premier
Quindi questa forma surrettizia del presidenzialismo che si introdotta dalla dimensione semantica la dimensione discorsiva alla dimensione poi legata anche ad una forma
Di egemonia assoluta del del capo o del capo partito rispetto anche alla dimensione governativa ecco tutto questo è sbagliato se invece noi costruiamo un percorso che si muova nella dimensione ecco alla francese siamo vendo un se un presidenzialismo diciamo che ha caratteristiche del tutto diverse da quelle che possiamo trovare in altri contesti ma tutto quanto sta dentro un sistema che si tiene beh io non ho obiezioni perché peraltro all'interno di un presidenzialismo fatto perbene si realizzano i sistemi di bilanciamento il il Parlamento a ruoli prima parlavo della crisi del Parlamento e della necessità di attribuire ruoli nuovi al Parlamento
Per ruoli di controllo ruoli di controllo il ruolo di controllo che al Parlamento in America negli Stati Uniti sono straordinariamente importante
Molti Dinoi credo anche in in attività non l'hanno appreso attraverso i telefilm
Parlo dalla politica esclusi i presenti ma in realtà il il parlamento americano a un sistema costituzionale che attribuisce una fondamentale ruolo alle commissioni per esempio
E mi lanciano in modo significativo la figura del presidente allora
Presidenzialismo parliamone ma tutto devi avere una sua coerenza una sua logica immaginando peraltro di incidere non poco nel sistema costituzionale
Questo bisogna anche dirlo perché la nostra Costituzione
Trova ogni sua molecola permeata da un'idea parlamentarista non presidenzialista
Allora mettici mano ma ci metti mano con una visione articolata quindi presidenzialismo va bene ma presidenzialismo guardiamolo dentro fino in fondo aggiriamo di conseguenza
Mario poco da aggiungere comunque una revisione dell'assetto costituzionale sembra fatta nella visione di cambiare il sistema che oggi come oggi non funziona neanche sistema legislativo funziona
Perché lo vediamo dalla qualità delle norme che andiamo ad approvare ogni giorno e che abbiamo ad arricchire di nuove non leggibili non comprensibili
Dando così spazio a giudici a muoversi liberamente senza limiti precisi che dovrebbero essere invece pervenire dalle norme
Mi sta anche bene
Però io temo che il problema di base ne ho già accennato prima sia un problema più che alto culturale e non di assetto costituzionale non so se la linfoma o una riforma costituzionali sia in grado di cambiare un un po'meno o di di sulle di di di revisori un pube ma cultuale questa è la mia preoccupazione
Bene
Ci sono altre questioni
Grazie grazie alla delegazione anche del gruppo misto che è presente nelle nella sua dimensione di splendore assoluto questo un è un aspetto che vogliamo sottolinea