Agromafie e caporalato. Presentazione del IV rapporto curato dall’Osservatorio Placido Rizzotto (Lariser)

Appunto
Il governo
Di ringraziare rilevanti
Punto intanto
La il signor Francesco
Bianco fondato
O o dodici due anni presentiamo il nostro rapporto a cura dell'Osservatorio Placido Rizzotto
Per cominciare poi durante la giornata di forniremo su tutti gli interventi per cominciare diamo la parola alla nostra segretaria generale Ivana Gatti
Quindi poi Roberto presenterà tutti gli ospiti presenti in sala comunque ringrazio per questa partecipazione straordinaria grazie presidente fico per la sua importante presenza
Ed il valore che la sua presenza da un lavoro per noi prezioso
Collega apportando una seccatura dato frutto di anni di lavoro che va avanti da punto da molto tempo è sempre dalla parte dei lavoratori e di richiede rispetti dignità per il lavoro per il lavoro agricolo in particolare
Siamo partiti nel due mila otto nel due mila otto
Lavorando sul primo rapporto agromafie caporalato
Abbiamo voluto marcare quello che succedeva nelle campagne italiane da Nord a Sud e incrociando varie forme di caporalato perché non esiste sul mercato alla fine di cultura ci sono belle forme di caporalato nel mondo del lavoro
Quando abbiamo cominciato ad ali di caporalato ci hanno tacciato di sigle si di sindacato retrogrado ha detto sindacato dei primi del Novecento Bisso Neto che come dire affrontavamo un tema che non era non era attuale quindi abbiamo impiegato molto tempo
Per spiegare invece che purtroppo purtroppo il mondo del lavoro dell'agroalimentare dell'agricoltura il particolare era intestato da questo fenomeno odioso che fa il bis Grazia sfruttando le braccia sfruttando il lavoro
Livelli perché che cosa è cambiato nel corso degli ultimi venti venticinque anni vent'anni nel nostro Paese che mentre prima il settore in cui si faceva business per quanto riguarda le risorse pubbliche gli appalti il lavoro era il settore dell'edilizia prima ma non
Sì diciamo queste fino al questi fenomeni criminosi di sfruttamento
Chi cattivo utilizzo del danaro pubblico di criminalità organizzata si è spostato dal settore dell'edilizia il settore dell'agroalimentare perché
Perché la l'alimentare è diventato un settore competitivo il settore appunto che esporta in Europa esporta nel mondo la grande distribuzione appunto è entrata ha fatto l'ingresso nell'agroalimentare quindi lungo tutta la filiera
Come dire si sono amnistiati questi fenomeni di legalità di criminalità organizzata e di sfruttamento di caporalato
Da una produzione alla trasformazione e alla commercializzazione
Tutta l'intera filiera come dire è stata contagiata dal fenomeno della criminalità organizzata
Io porto sempre un esempio per capire di che cosa parliamo durante una campagna di raccolta pensa adesso parte la campagna
Della raccolta dell'uva ma ci sono poi altre campagne quella del pomodoro a Foggia quello delle pesche nettarine in Calabria la raccolta della patata in provincia di Ragusa qui ci sono varie campagne di raccolta
Un caporale al soldo della criminalità organizzata prende dalle dieci alle quindici euro al giorno per persone che trasporta mediamente in una campagna di raccolta qui ci sono i miei compagni dei vari territori si intermedie illecitamente dalle tre mila e quattro mila persone
Per il territorio quindi immaginiamo di che cosa stiamo parlando già me ne parliamo del caporale con la giubba di velluto e la coppola parliamo di altro
Parliamo di un sistema che si è infiltrato nell'agroalimentare e che fa business sfruttando soprattutto facendo dumping alle imprese sane perché fortunatamente in questo Paese abbiamo delle aziende sane delle eccellenze che sono la cartolina del nostro made in Italy nel mondo
E queste aziende sane si vedono fare dumping si vedono praticamente le aziende che competono sul costo del lavoro e quindi subiscono un danno un danno d'immagine a livello europeo ma anche un danno un danno economico per cui io credo che questa debba essere una battaglia comune che non riguarda soltanto il sindacato ma deve riguardare anche le associazioni professionali per cercare di arginare di buttare fuori
Diciamo dall'associazionismo tutte le riprese che ricorrono praticamente allo sfruttamento
Del lavoro sistematico la legge di civiltà che è stata conquistata nel due mila nel due mila e si dice che è stato frutto di mobilitazioni di battaglie di un percorso lungo quasi dieci anni che poi ha portato all'approvazione di questa legge di civiltà noi come Fly a partire dal primo rapporto agromafie caporalato abbiamo fatto diverse campagna anche dai titoli fantasiosi abbiamo iniziato nel due mila otto color rosso occupando cita appunto del pomodoro della raccolta del pomodoro a Foggia
Abbiamo proseguito con sgomberiamo il campo affrontando il tema delle Collocamento che non c'è più in agricoltura abbiamo proseguito con Stop al caporalato abbiamo proseguito con gli invisibili delle campagne di raccolta appunto perché questi lavoratori sono invisibili
Non solo i migranti ma anche italiani perché se c'è un dato unificante che da nord a sud ci sono i fenomeni di nuovo caporalato ma soprattutto colpisce italiani migranti richiedenti asilo asilo giovani e meno giovani dopo il pesce assolutamente tutto tutti in maniera in maniera trasversale degli abbiamo proseguito come diceva con le ricade del lavoro con ancora in campo
Proseguiamo anche quest'anno con ancora in campo nei nodi dello sfruttamento proprio per continuare un lavoro non solo di fare emergere non solo di denunciare ma anche di proposta perché a me quello che interessa noi non siamo dei giustizialisti non vogliamo appunto che ci sia la legalità nel mondo del lavoro ma soprattutto chi lavora deve essere pagato
Deve essere pagato secondo il contratto ma soprattutto in base alle ore lavorate e alla propria professionalità questo non mi pare di chiedere insomma che chiediamo che chiediamo la luna
Ci sono i contratti di lavoro
L'ultimo l'abbiamo rinnovato a giugno un contratto dei lavoratori agricoli e florovivaisti che riguarda un milione e due di lavoratori con contratto che ha dato risposte
Anche di flessibilità all'impresa per cui oggi l'impresa oltre voglio dire
Alle normative vigenti
Anche rispetta i buoni lavoro i libretti famiglia Ciampi c'è anche il contratto di lavoro che dà risposte di flessibilità
Per dare come dire risposte immediate rispetto alla grande distribuzione rispetto al mercato rispetto a quelli che sono i flussi e picchi della stagionalità dei prodotti e quindi della commercializzazione dei dei prodotti quindi dicevo noi continuiamo con le brigate del lavoro e con ancora in campo proprio perché riteniamo che laddove ci sono sfruttamento ci sono ghetti il sindacato deve essere deve essere lì l'altro elemento che i nostri rapporti hanno anticipato quello che poi la mano
Guadagnava le cronache dei giornali e delle televisioni abbiamo denunciato gli abusi sessuali nei confronti delle donne rumene in provincia di Ragusa poi punto questo successivamente
è andato politiche su tutti i giornali abbiamo denunciato la situazione dei ghetti a a Rosarno a San Ferdinando a Foggia
A Salerno a a Caserta in provincia di Cuneo abbiamo denunciato tutti i ghetti che insomma a vario titolo
Si sono come dire realizzati nei vari nelle varie nella nei vari luoghi dove si cioè la raccolta del la raccolta ma soprattutto quello che questo Paese non si può permettere
E che non solo ci siano i ghetti ma ci sia un mondo
Che non fa comodo a nessuno vedere capire questo il problema vero
Prima ragionavamo con precetto Rolfi che c'è una situazione talmente complessa che probabilmente un po'tutti
Le istituzioni anche il sindacato il mondo della società bisogna che riflette fino in fondo come si rimette insieme questo quadro complessivo perché non è possibile che un milione e cento di cui appunto il novanta per cento da Vincent è lavoro stagionale
Lavoratori che sono occupati tra le sessanta e le novantotto giornate di media all'anno perché il lavoro in agricoltura non è nazionale e stagionale e il novanta per cento al lavoro stagionale non possiamo permetterci di consegnare un un così importante l'agroalimentare nelle mani della criminalità organizzate e dello sfruttamento io faccio questa denuncia perché esattamente così e quando si dice che la legge centonovantanove qualche associazioni professionali
è d'intralcio perché comunque è d'intralcio all'impresa bene io dico che tutte le indagini poi interverranno illustri ospiti che meglio di me racconteranno voglio dire le indagini che si sono svolte bene
Le indagini finora svolte dalle forze dell'ordine dall'ispettorato del lavoro non hanno sanzionato la mancanza di dispositivi di protezione individuale come possono essere le scarpine antinfortunistiche oppure la mancanza del
Come si chiamava del protesa previste nel della per spegnere il fuoco
L'estintore ora mancanza dell'estintore no no ed è il dato che emerge da questa indagine delle forze dell'ordine dell'ispettorato del lavoro
La sanzione ha riguardato fenomeni gravi e gravissimi di sfruttamento che è altra cosa che è un'altra cosa
Quindi stiamo attenti anche quando si dice questa legge la legge va applicata da Lecce diciannove mesi dalla sua approvazione c'è una parte che riguarda che riguarda
Le forze dell'ordine e quindi la prevenzione l'indagine per quanto riguarda gli indici di sfruttamento poi c'è una parte preventiva che per noi è assolutamente importante che riguarda come contrastare gli alibi della criminalità organizzata dei caporali e cioè
Trasporto il collocamento perché in tutti questi anni
L'alibi qual è stato che le aziende hanno la stagionalità intenti imbrogli hanno bisogno di avere un certo numero di manodopera e quindi si affidano al caporale che chiavi in mano
Gli consegna i lavoratori trasporto tutto compreso quindi questa legge interviene prevedendo appunto che ci sia un luogo di incontro tra domanda e offerta un luogo pubblico un collocamento pubblico che consente alle imprese di avere immediatamente la manodopera disponibile per essere utilizzata e il lavoratore che vuole essere occupati in agricoltura non viene preso in piazza delle piazza degli schiavi ma si rivolge a un centro pubblico per dare la disponibilità al lavoro l'altra il trasporto perché le aziende ovviamente sono sparse il come dire anche a volte complicato arrivarci allora mette a disposizione un trasporto pubblico che consente al lavoratore di raggiungere il luogo di lavoro anche questo è un altro modo pr come dire ridare dignità e legalità lavoro agricolo
Questo è quello che dobbiamo fare credo che le istituzioni prefetti se la cabina di regia nazionale le istituzioni devono mobilitarsi per fare in modo che questa parte venga applicata
Noi ci troviamo in difficoltà con molti sindaci con molti istituzione che probabilmente come dire non ci seguono fanno difficoltà a capire che appunto
è un problema dirimente quello di fare in modo che il collocamento pubblico e il trasporto si realizza perché questo è l'unico modo per contrastate e arginare questo fenomeno odiosi qui ci sono tante donne di pagare possibile che donne italiane
Un italiana giovani straniere sono costretti a passare dal capannone perché se non passano dal cavallo vengono occupate è una verbale in questo Paese e lo acquisiamo
E abbiamo fatto il sindacato di strade anch'io sono una sindacalista di strada nel senso che vado nei luoghi la mattina presto e quindi un rapporto tante di queste testimonianze e i nostri rapporti
Hanno raccolto queste testimonianze proprio perché altrimenti sarebbero cadute nell'oblio non sarebbero state mai raccontare queste storie oggi mi ascolterebbe due di storie non sono storie raccontate sono storie vissute da parte di queste lavoratrici con nostro sindacato di strada appunto abbiano continuato e continueremo a porre il tema della legalità nella filiera dell'agroalimentare perché non ci teniamo che la nostra agricoltura nell'agroalimentare torni ad essere il motore di sviluppo del nostro Paese soprattutto credo occasioni di lavoro perché è una miniera d'oro rispetto alle possibilità occupazionali che a questo settore l'agricoltura potete vedere i dati dell'INPS e l'unico settore in cui è cresciuta l'agricoltura è cresciuto il lavoro l'unico settore in cui è cresciuto il lavoro al settore agricolo
Dopodiché ci sono quelli che hanno un nome straniero che stanno sotto le cinquantuno giornate ma comunque
è cresciuto il lavoro quindi dobbiamo porci questo questo questo della della legalità il quarto rapporto che presentiamo questa mattina ogni anno questa quarto rapporto noi aggiungiamo capitoli nuovi quindi abbiamo indagato a un fenomeno delle cooperative spurie altre forme di caporalato
Prima ancora che era parte del frigo conquistasse gli onori della cronaca noi abbiamo intaccato il tema delle cooperative spurie cooperative spinte che in realtà somministrano illecitamente la manodopera è un luogo appunto per deresponsabilizzare parliamo nel settore delle in generale ma per quanto ci riguarda e Torre delle carte in settori di eccellenza infinito delle carni occupa a livello nazionale numero cinquanta mila persone complessivamente tutto il settore bene è infestato anche questo delle cooperative spurie quindi noi ritorneremo alla carica rispetto a una proposta di legge che intervenga a modificare alcune norme praticamente del giornale perché hanno contribuito praticamente a hanno depenalizzato alcune alcuni reati che riguardavano le cooperative spurie per cui insomma alla fine una cooperativa spuria che somministra illecitamente la mano d'opera se la cava con dodici mila euro no per cui insomma veramente una somma esigua quindi ritorneremo
Anche su questo su questo aspetto quindi dicevo sta finendo il quarto rapporto
Oltre a come dire a fare una sorta di tagliando di tutti diciamo le indagini che sono state fatte nel corso di questi dieci anni aggiunto un capitolo importante che è quello della della filiera del del valore cioè come si forma la filiera del dolore dell'agroalimentare e che cosa sia in Libia nella formazione di questa catena del valore che appunto l'elemento importa che per quanto riguarda il nostro il nostro made in Italy e poi fa il tagliando ovviamente il check della legge centonovantanove l'applicazione dell'accento
Della centonovantanove ultimissima cosa noi crediamo che
Non
Allargare quelle che sono io io non li chiamiamo i caporali di carta i voucher pensare di allargare la normativa e cioè sistemi la novantasette al due mila diciassette già esiste e preventiva Ocean per pensionati studenti cassintegrati migranti e disoccupati che non hanno lavorato un anno precedente in agricoltura quindi non ci sono i voucher
Quindi io vorrei capire che quando si dice introduciamo i voucher che di che cosa si vuole parlare
Veramente in agricoltura si può assumere anche per una sola giornata di lavoro
Il contratto di lavoro appena siglato offre una possibilità di intervento per quanto riguarda la flessibilità e le situazioni di mercato che si possono presentare azienda deve dare una risposta immediata
Quindi noi crediamo che gli strumenti ci siano tutti per poter dare una risposta alle riprese
Altro credo che significa condannare
Vi dico quant'è compreso novecentonove mila duecentoquarantacinque su un milione zero dodici settecentotrentatré lavoratori agricoli novecentonove sono stagionali quelli tra cinquantuno e nel novantotto giocate condannati hanno la vie un contratto condannati a non avere la disoccupazione agricole i diritti e io ricordo che in molte regioni del sud la disoccupazione della pure dicono è l'economia di interi territori
Quando arriva la disoccupazione è come dire il momento in cui si fanno le spese importanti per la famiglia dal punto di vista sanitario per i compagni della Calabria annuiscono
Suo come dire quelle indennità serve come intervento attuabile delle spese straordinarie delle famiglie
Condannare i lavoratori a non avere un contestato rispetto del conte e se vogliamo anche se come dire si può intervenire per sburocratizzare diciamo la modalità di accesso per l'acquisto del voucher lui su questo come dire siamo sicuramente disponibile perché probabilmente come dire un percorso un po'complicato
Ma per il resto credo insomma che
Non contribuiremo praticamente a smontare la legge centonovantanove e ad introdurre voglio dire no ad introdurre a confermare una situazione come dire che è una giungla io credo che veramente non ci dobbiamo confrontare per capire come ricomporre un quadro complessivo perché l'agroalimentare veramente la nostra cartolina e da lì si può ripartire in termini di sviluppo ma anche in termini occupazionali grazie
Ivana Galli il segretario generale la Flight ex CDMA tradotto il
Me ne hanno numeri e l'applicazione del parto rapporto della segretaria precipitata ascolti amaramente Gravina dottoressa Jolanda Rolli già citata commissario straordinario di Governo il dottor Andrea Nichetti
Grazie mille di essere qui in saluto anche alla crisi
La Camera Laura Boldrini ci fa molto piacere che crescono
Ma
Insomma
E durante la mattinata poi dopo due interventi uno che farò adesso di breve presentazione di alcuni dati un intervento del professore perché che farà una relazione su un'altra parte del rapporto ci saranno come preannunciato da Ivana alcune testimonianze dirette dei lavoratori
Che sono impiegati in agricoltura un uomo e una donna poi passeremo una serie di interventi contributi di personalità
Che ci hanno anche dà una mano a nella redazione del testo penso al procuratore David Mancini che è qui presente al professore Emilio Santoro
E poi passeremo una fase un po'più di dialogo anche lunga le istituzioni parlamentari saluto la senatrice Elena Fattori vicepresidente della Commissione agricoltura del Senato ci raggiungerà l'onorevole
Susanna Shelley vicepresidente della commissione agricoltura alla Camera sono presenti altri deputati e senatori poi durante l'altra
Parte della mattinata avremo modo di ringraziare tutti della presenza
Per quanto riguarda i dati principali c'è una piccola premessa d'arma
Noi abbiamo fatto un lavoro di ricerca che è durato più di un anno e mezzo un lavoro molto impegnativo che ha coinvolto tanti ricercatori poi perché vi sarà più preciso giudici su linee su alcuni rilievi
Metodologico mi permetto solo di ringraziare un gruppo di ricerca molto ampio
E dove più di quaranta persone hanno contribuito al gruppo di ricerche l'hanno fatto a titolo assolutamente gratuito quindi è doveroso il nostro ringraziamento perché sono autorevoli professionalità
Sulle persone
Delle organizzazioni della società civile nei territori per contrastare la piaga dello sfruttamento
Sono storie di ingiustizia di legalità che attraversano tutta la filiera agroalimentare dai campi alle nostre tavole e che vedono sempre maggiore interesse strategico delle organizzazioni criminali mafiose in uno dei settori che noi consideriamo fondamentali per la nostra economia e per il nostro meeting per ad essere danneggiati dalle infiltrazioni criminali all'interno del settore agroalimentare non sono solo i lavoratori
Nel rapporto raccontiamo storie anche di imprenditori onesti che sono altrettanto danneggiati dalla piaga dello sfruttamento
E poi fortuna di imprenditori onesti in Italia ce ne sono tanti imprenditori imprenditori che rispettano leggi e contratti che pagano regolarmente le tasse che verso i contributi
Questo vogliamo sottolinearlo perché uno dei principali dati che emerge dal monitoraggio e che la piaga del caporalato e più in generale delle agromafie dell'infiltrazione mafiosa nella filiera è un danno per l'intera collettività ma nessun danno dei lavoratori e degli imprenditori
Parliamo di un giro di affari di circa quattro virgola otto miliardi di euro tra lavoro nero intermediazione illecita
Di cui le casse dello Stato hanno un danno di circa uno virgola otto miliardi solo in termini di evasione contributiva tenete conto che nel nostro settore nel settore agricolo i lavori regolare ha una quota di valore aggiunto di circa il quindici virgola cinque per cento
Tra l'altro il dato più alto rispetto a un altro settore che
E al settore delle energie rinnovabile
Gestiscono pezzi importanti della logistica strozzato impegni
Titoli difficoltà attraverso prestiti usuranti
E rilevano intesi in gravi difficoltà per citare solo alcuni dati
Pensa
Perché la Guardia di Finanza stimato in cinque virgola sette miliardi di euro il mancato gettito fiscale sono in relazione ai prodotti contraffatti prodotti del settore alimentare in circa cento mila i posti di lavoro regolari persi appunto
A causa del fenomeno della contraffazione
Per non parlare di alcuni fenomeni ben conosciuti dalle dalle Italian sounding a lavoro agropirateria e lei nelle inchieste si leggono dei cognomi importanti cognomi che hanno fatto la storia della criminalità nel nostro Paese
Parliamo delle famiglie Piromalli Lorusso Labate Rinzivillo Schiavone Riina sono cognomi importantissimi finiti tutti in inchieste su l'infiltrazione delle acque ma anche all'interno dei mercati all'interno della logistica addirittura per quanto riguarda i piromani cervice ceduta la collaborazione del biliare perché avevano messo su società di import-export diffuse in tutta il Nord America
Quindi parliamo di un interesse fortemente strategico il settore agroalimentare a forte c'è diciamo appeal nel mondo proprio per la qualità delle nostre produzioni e ancora una volta le mafie si dimostrano essere più capaci
Degli attori economici di interpretare il cambiamento
In tutto ciò la crisi economica dell'ultimo decennio aperto un'autostrada business degli avvocati
In un mondo dove merci e capitali a differenza delle persone sono liberi di circolare senza né regole né controlli alla globalizzazione dell'economia ha corrisposto una vera e propria globalizzazione del malaffare
Ma che dimostrano di essere dei fenomeni sociali più visibilità al cambiamento non rinuncia mai detti strumenti come l'intimidazione e la violenza non rinnegano i loro riti e codici di condotta
Il radicamento il controllo del territorio ma sviluppano nuovi strumenti funzionali e strumentale dell'illecito arricchimento utilizzando strutture reticolari capaci di travalicando i confini geografici Simine Tizzano nella società e nelle società di fare diffondendosi come un cancro nell'economia pubblica e privati
L'ultima relazione della commissione Antimafia sintetizza così questa metamorfosi affermando che
La globalizzazione le maggiori possibilità di comunicazioni nuovi strumenti legali e finanziari rendono il panorama sempre più complesso e facilitano l'occultamento e la dissimulazione della realtà
Economia legale e illegale nel mercato finiscono per confondersi e per cui insistere nella reciproca accettazione
Si registra un processo all'interno dell'universo mafioso
Si si registra un processo ovvero l'affacciarsi di nuove mafie non come organizzazione ma come il modo di fare mafia che risultano ora più che mai in grado di intercettare soddisfare una crescente domanda di prestazioni di servizi legali
Da parte delle aziende le Marche dunque concludere la relazione diventano così delle vere e proprie agenzie di servizi al illegali per l'impresa
Pronte con nessuno a mettere a disposizione dell'economia all'occorrenza il proprio capitale di relazioni con il potere con i poteri la riserva di violenza e non da ultimo il capitale di ricchezza illecitamente accumula
è in questo quadro che va inserito il fenomeno del caporalato
Anzi meglio dire della tratta degli esseri umani finalizzato allo sfruttamento
Sì perché per noi oggi parlare di caporalato rischierebbe quasi di risultare anacronistico
Il vero salto di qualità è rappresentato dalla capacità di importanti organizzazioni criminali in alcuni casi con vere e proprie partnership criminali internazionali di creare illecito profitto attraverso lo sfruttamento
Per fare ciò in modo sempre più strutturato in modo preoccupante del nord Italia si avvalgono di forme ibride apparentemente legali appalti subappalti cooperative spurie lavoro in somministrazione
Sempre più spesso sono moderne forme di ingaggio legali
Che nascondono antiche forme di oppressione sfruttamento dei lavoratori
Nell'ultimo anno fortunatamente l'azione repressiva delle forze dell'ordine e della magistratura raggiunto importantissimi risultati
Grazie alle nuove disposizioni della legge centonovantanove sono partiti importanti operazioni di contrasto e processi tuttora in corso sono al due mila diciassette sono state deferite tra arresti e denunce circa duecentottantaquattro persone
Di cui settantuno arrestati
Dal primo monitoraggio emerge un dato la legge funzione propone un giusto equilibrio tra la necessità di restituire dignità e giustizia i lavoratori vessati dallo sfruttamento
E la necessità di non criminalizzare l'intera classe imprenditoriale evitando facili generalizzazioni come diceva nelle operazioni condotte finora ne parlerà professor Santoro il dottor Mancini si vanno a colpire sistemi di gravissimo sfruttamento che vedono una complicità e una condotta criminale tanto dei caporali quanto degli imprenditori
Che ne traggono beneficio in sostanza alcune preoccupazioni del mondo imprenditoriale sull'eccessiva rigidità del del nuovo articolo seicentodue bis del Codice penale sin qui alla prova dei fatti sono smentiti
Anzi la norma dal nostro punto di vista con i dati che abbiamo raccolto è stata utilizzata prima di tutto per colpire alcuni imprenditori disonesti che attraverso lo sfruttamento giravano in regime di concorrenza sleale a danno degli imprenditori onesti e quindi noi chiediamo anche al alle grazie grazie preservare questa legge proprio a tutela degli imprenditori e ce ne sono tanti che rispetto
Dallo stesso monitoraggio però emerge la necessità di sax di rafforzare gli strumenti presenti nella seconda parte della legge
Sono strumenti di prevenzione l'istituzione della SIS delle sezioni territoriali della rete del lavoro agricolo di qualità di cui ci parleranno coliche della dottoressa Rollo
La necessità di sperimentare trasporti liberi dei caporali alloggi dignitosi tutte cose previste dalla legge rimaste purtroppo ancora circa quindi più che cambiano come diceva su questo non ripeto serve esclusivamente applicato
In più servono maggiori strumenti di tutela per le vittime tutelare le vittime
Perché ancora difficile immaginare percorsi di reinserimento sociale di chi ancoraggio fortunatamente ci sono tanti di lavoratori che denuncia i propri sfruttatori allora dobbiamo dare un'alternativa a garantire
Dalle colline del Chianti alla Bassa Mantovana dalle campagne ragusane nella Capitanata le operazioni condotte dalla magistratura e delle forze dell'ordine confermano quanto abbiamo raccontato un i precedenti rapporti
Ci sono salari che non superano venticinque euro al giorno per un anno che arrivano fino a dodici ore continuative c'è una condizione in particolare delle donne di fortissima vulnerabilità c'è una condizione di differenziale salariale strutturale del venti per cento tra uomini e donne
In questo contesto purtroppo confermiamo un bacino tra l'altro confermato anche dalle principali istituzioni rilevato rilevanza statistica penso all'Istat crea di un bacino potenziale di quattrocento mila lavoratori che nell'arco di un anno sono costretti a ad avere un ingaggio irregolare o intermediato da un caporale
Di cui più di centotrenta mila sono lavoratori in grandissima condizione di vulnerabilità alloggiativa
Come per esempio nel caso dei diritti pensate che l'ispettorato del lavoro
Ha fatto delle operazioni nell'ultimo anno dove il cinquanta per cento delle aziende che sono state ispezionate presentavano delle irregolarità e un numero altissimo preoccupante su cui serve necessariamente intervenire
E pensate che lo stesso Istat ci racconta di un tasso di irregolarità del lavoro dipendente all'interno del settore primario del trentanove per cento
Quattro lavoratori su dieci che lavorano i diritti in agricoltura sono costretti a farlo senza contratto o solo con una presenza nominale del contratto dietro cui purtroppo si nasconde sotto sale
E questo quando già di per sé preoccupante non possiamo tacere però su alcune importanti operazioni che hanno fatto emergere una condizione parla schermistica di intere comunità dei lavoratori migranti vittime di tratta Ivana diceva bene non ce lo sfruttamento non fa differenza
Tra italiani emigranti richiedenti asilo c'è però una condizione su cui noi non vogliamo dodici ed è la pensione e questo emerge soprattutto dagli arresti ritrovato un po'le le integrazioni censiti all'interno del rapporto
Penso che adesso che ci sono stati sono avvenuti in Romagna tra Forlì Cesena Ravenna che hanno fatto emergere centinaia di lavoratori rumeni trafficanti dal loro paese di origine fino all'Italia e sfruttati tanto in agricoltura quanto nella logistica
Oppure come nel caso delle comunità bunga le trafficate da organizzazioni le liste vero che vedono la compartecipazione sia in Italia che gli stranieri esportati persa dagli anni novanta centesimo l'ora o addirittura di tre euro per un intero nucleo familiare
E permettetemi di ringraziare anche i rappresentanti dell'ambasciata rumena qui presenti perché con loro abbiamo affidato senta
Infine la condizione dei richiedenti asilo per noi è una situazione preoccupante su cui anche qui non possiamo tacere
Basta leggere le inchieste fatte dalle procure i processi che sono in corso
Non ci possono lasciare indifferenti le operazioni che hanno svelato lo sfruttamento dei richiedenti asilo al Milan Kundera si pensi sul tema dell'immigrazione non è accettabile che Lima sino inserirsi non è la gestione di centri di accoglienza
E rendano gli stessi un serbatoio per alimentare lo sfruttamento con salari di un euro l'ora come nel caso del Carmine o del cane Isola di Capo Rizzuto che le inchieste anche chiarito che era gestito dal clan Arena
E permettetemi solo una nota conclusiva da queste indagini emerge con chiarezza che la parte lesa sono i lavoratori migranti e purtroppo la parte dei carnefici interpretata dai clan italianissimi italiani tradizionali gli stessi che sono responsabili del sottosviluppo storico di alcune aree importante del nostro Paese
Oltre questo mio monitoraggio duecentonovantanove Edoardo dello finito ci ritrovata nel rapporto una serie di contributi monografici
Che riteniamo assolutamente importanti ci sono storie di sfruttamento per fortuna storie di riscatto ma ci sono anche diversi approfondimenti che ci aiutano a capire quali sono le cause che hanno portato a prendere lo sfruttamento nel settore agricolo endemico esistente come ad esempio l'importante contributo del professor Gaetano Martino economista agrario
E comunista delle dell'Università di Perugia che ci propone un interessante e noi consideriamo fondamentale riflessione sulla distribuzione della catena del valore all'interno della filiera agroalimentare
Questo lo studio tra l'altro ci sono anche recenti altri rapporti presentati sullo stesso argomento ci ha raccontato che negli ultimi vent'anni la grande distribuzione organizzata fagocitato più del venti per cento della redditività che prima veniva distribuito
Sia i lavoratori che agli imprenditori agricoli bene se c'è un regime di mercato che complimenti costi e fa in modo che si concreta ribasso
Ovvero sullo sfruttamento delle persone noi pensiamo che serve una riflessione pubblica sulla filiera agroalimentare e sulla distribuzione della catena del valore su questi argomenti negli ultimi anni alcuni hanno sostenuto che raccontare questo stato delle cose così come lo stiamo facendo oggi uno su quattro otto creerebbe un danno all'economia del San del settori macchiano nell'immagine
Noi pensiamo che sia il contrario
Far emergere la verità assicurare giustizia
è un atto necessario per tutelare proprio le tante eccellenze del nostro made in Italy tutelare lavoratori imprenditori onesti da chi invece utilizza pratiche criminali o semplicemente di poco concorrenza sleale
Ripristinare la legalità economica in sostanza è il dato più forte che emerge da questo quarto rapporto resta un obiettivo imprescindibile
Creare un'economia di giustizia rispettosa della dignità dei lavoratori capace di assicurare trasparenza ai consumatori nell'interesse dell'intera collettività
Con questo quarto rapporto chiamo da un ulteriore contributo in tale direzione adesso dopo di me interverrà il professor Francesco perché di io nel frattempo vi ringrazio per l'attenzione
Era aperto il giardino dell'osservatorio Placido Rizzotto ha appena illustrato il quarto rapporto sulla agro ma anche il il caporalato
E
Ascoltiamo ancora Roberto Iovino
Sicurezza
Da
Della regionale si manifesta della anzi
Coluccello
Voleva no
Arresti con il
Cane è stato pesante
Nessuno grazie
E adesso prende la parola un lavoratore di già iatale Murolo ascoltiamo indiretta radio l'articolo uno
Buongiorno
Buongiorno a tutti allora cominciamo a fatica e vengo dal Senegal
O trent'anni sono in Italia da cinque anni in Calabria
Quindi
Io ho come tutti i ragazzi africani lavoriamo in Calabria nel settore agricolo alla quindi facciamo raccolta di ora arancia mandarini
Quelli questi generi di quasi allora la il lavoro come funziona sì sono troppo caporal latini si sono s'molto strettamente allora questo non va bene non è una cosa giusta
Quindi io
Da lavoravo sì campi poi ho approvato la fortuna di tre cantare
La Flai CGIL nella piana di Gioia Tauro quindi in Calabria
Dall'ICI
Nata una fortuna per me ho iniziato dal fare a fare
Cindy sindacalista di strada quindi nel due mila diciassette
Allora noi il lavoro che facciamo insieme alla mia squadra sulla piana di Gioia Tauro come Fly siti al sempre combattere lottare contro lo sfruttamento contro in trappola i caporal
Quindi la si piace l'assediano s'la situazione che vivono emigranti sulla piana dichiarata da come lo sapete tanti di voi che le condizione di vita alla sono brutti
Le condizioni di lavoro non sono Viesti perché i ragazzi lavorano circa sette Pastore al giorno vengono pagati venticinque euro al giorno oppure sono pagati a cottimo quindi un euro al cassetta di Francia cinque Andersen tesi alla cassetta di mandarino
Ex insieme a questo questo pagamento non è una cosa giusta i padroni non fanno non fanno i contratti ai giustizieri lavoratori gli fanno contratti falsi quindi per non pagare passò al alle Stato italiano è questo non è una cosa bella non è una cosa giusta quindi noi come Flai dobbiamo sempre lottare
Lotteranno fino all'ultimo Minetto della nostra vita per combattere per combattere questo qua
Allora poi gli il in RAI i ragazzi che lavorano non riescono ad abbinare niente perché si questi venticinque era chi li pagano chissà TTP riceventi perseguano
Devono pagare tre euro per fare il trasporto oppure chi non ha questo tre questi tre euro per pagare il trasporto a deve prendere la bicicletta per fare diciamo venti chilometri tra andata e ritorno per andare sui campi per lavorare
Allora poi volevo dire anche un'altra cosa
Il ragazzo che lavora non non sono non hanno alle condizioni adibito alla migliore
Perché do dove abito non sono alla tendopoli la bara quelli la non sono soli sane vanno separati bisogna puntare su una convenzione un ente con integrazione vera per tutti i lavoratori migranti chi vivono e lavorano s'nella piana di Gioia Tauro
Dopo la rivolta del due mila dieci si sono fatti tre o quattro tendopoli non è la migliore selezione per i lavoratori
Quel quel missioni sono disumane
Non ci sono bagni non si sono non c'è l'acqua potabile non c'è curante quindi stanno vivendo molto molto difficile e questo non è una cosa bella non è una cosa giusta
I lavoratori devono Garagnani nella vita migliorare devono avere almeno certi solissimo nel per fare il lavoro buone per fare il lavoro chiesto allora per contribuire esso sul sul diciamo un solco PIL dell'Italia e per fare andare avanti il Paese
Allora questo secondo me non è solo in Calabria
Anche le altre zone li fanno tipo in Puglia e in Sicilia in in campagna tutto l Alitalia è questo non è una cosa di ossa non è una cosa buona per l'Italia quindi non è come squadra di sulla il Siviglia al dobbiamo sempre lottare combattere finché questi i datori di lavori
E questi aziende devono fare per i lavoratori contratti gestiti pagare le busta paga quasi la strada la Stato italiano prendi quelle che deve prendere e i ragazzi avranno anche il diritto di fare domanda di disoccupazione
Quindi questo volevo sì sottolineare
Alla come i tempi sono brevi vi volevo fermare qua così non fare perdere tempo allora dico solo una cosa allora viva la Flai e viva l'ossigeno così per andare avanti per portare le positivisti qua in Italia tutto nello nel loro quindi vi ringrazio per l'constatazione grazie
Ammette gli anni e una delle testimonianze dei lavoratori che sono qui nella sala DNA centro congressi
Cavour per dare dove si sta trasmettendo delle radio ancora una star trasmettendo presentare la presentazione della quarto rapporta agromafie XK narrata in questo momento per evidente della Camera dei Deputati Roberto siccome sta allontanandosi dalla fauna fin qui aveva ascoltato appunto alla presentazione bene rapporto ancora il microfono a una lavoratrice
Qualche problema con il microfono ecco qua adesso
Buongiorno
In
Allora e di molto difficile per me essere quando
Rappresenta
Se preferisci patatine
Si è è
E
Presente sì ecco Buongiorno condotto
Io mi chiamo panzanella ho quarantotto anni sono rumena
Sono arrivata qui in Italia quasi quindici anni fa
Per cercare un lavoro
Avendo diretti in Romania dovevo mantenere ieri al mio dovere di mantenere i figli allora sono arrivata qui sono arrivata a Campagnano dove ho incontrato per mia fortuna o sfortuna non so come dire dui signori che c'avevano una un allevamento dei panni
Ho cominciato a lavorare ero contenta di aver trovato questo lavoro però alla fine risultava che sono stata molto delusa di questa cosa
Perché il mio lavoro era
Di occuparmene ne occupava sono dei cani
Poi piano piano il giorno dopo giorno il lavoro aumentava
Sono arrivata a fare i lavori che probabilmente non li dovevo fare io
Cominciavo a fare il giardinaggio
Talia voleva con i cespugli attori garanti canone alberi per fare le potature
Addirittura scaricavo anche i mangimi quando arrivavano il pelle issati Di Sanza che saranno pensavano più di venti chili
Però comunque ero orgogliosa di me stessa
Potevo fare il mio lavoro che qualcuno
Volevo dimostrare che posso farcela
Totò
Chi è andato avanti così non sapevo di quello che a che cosa poteva andare incontro
Mio marito
Per dormire con me doveva lavorare era obbligato a lavorare un giorno a settimana
E poiché riguarda la cassa l'alloggio dove ce l'avevo era un ex magazzino
Con i mangimi le quote dei cani questa l'ho saputo molto dopo quand'erano venuti a fare alcune verifiche abbiamo dovuto svuotare a tutta la casa con le nostre cose personale
E quando tutto era tranquillizzato abbiamo rimesso tutto a posto allora ho capito che qualcosa non va ho continuato a lavorare ho continuato a occuparmi di tutto quello che c'era da fare perché a un certo punto e rozzo sul solo io ero la persona che lavorava in quell'allevamento
Perché le signore si occupavano solo delle lo pose personale e le quote devono pratici ed io non sono in grado di fare lavoro dopo lavoro ho smesso di pensare a me stessa perché non c'avevo nemmeno il tempo nemmeno il coraggio di contraddire gli dire che qualcosa non va bene che qualcosa non devi essere a questa in questo modo
Loro mi dicevano sempre che questa è la legge questa va rispettata
E se no si chiamano i carabinieri adesso addirittura sono terrorizzata quando passo vicino ai carabinieri perché che cosa ho fatto di male
Comunque
Lo lavorando lavorato senza un giorno di riposo settimanale
Addirittura non avevo pasto non avevo una tanica approdano niente se io MMS per esempio potevo andare nel trenta per farmi la stessa era come aver ricevuto un regalo da Babbo Natale
è molto difficile anche adesso uscire a incontrare delle persone
Che anche se mi vogliono bene c'è il dubbio che le persone che io mi fidavo ciecamente li considerano con mia nicchia
Alla fine hanno dimostrato di se mi prendono in giro questa l'ho capito da sola dal momento in cui senza volere nel due mila sette ne hanno fatto un contratto di lavoro io non ho avuto questo contratto non è stato mai firmato da me folletto che lavoravo per venticinque ore settimanali e io ho delle state lavoro
Quattordici voli al giorno dell'inverno dodici ore al giorno
Sono riuscita mandare avanti questa attività anche per il periodo in cui loro non c'erano prendevano la vacanza per due settimane andavano e io dovevo fare tutto
è stato molto difficile finché non giova mio marito che Luís poteva uscire io non potevo mai uscire da casa non è che ero chiusa a chiave
Però non poteva uscire perché era sempre qualcosa da fare lo potevo lasciare l'allevamento quasi da solo perché e la regina la mia responsabilità
Gli ho spiegato questa cosa a mio marito
E Luigi la mia fortuna incontrato una bella signora con un cuore grande
Chi mi ha promesso che voleva aiutarmi ha detto che la legge non è così come mi hanno descritto l'IMI e signori la legge diversa per tutti italiani il più di stranieri
Mi ha consigliato di andare al Night CGIL per risolvere il mio problema
In questo momento per nei difficili e incontrare anche la gente è difficile andare e fare la spesa però quando arrivo al CGIL mi sento protetta so che c'è qualcuno che mi può aiutare
Perché è un aiuto che ho bisogno io ho bisogno di qualcuno che mi tira fuori da questa sofferenza perché una sofferenza che lo porta dietro da quindici anni
Io mi auguro con tutto il cuore un consiglio che lo posso dare anche alle tutte persone che sono con il mio problema con nella mia difficoltà di andare a chiedere aiuto alle persone che sono competente che possono aiutarci perché queste ci sono basta vedere coraggio riuscire ad andare avanti
Cancrena manca è una lavora arrivata a quindici anni fa lineare in Italia dalla aeroplani ha raccontato la sua storia è anche la storia di riscatto passata attraversa la CGIL adesso per l'illustrazione della Porta una quarta rapportato alla mafia caponata del mille periti come brillano delle comitato scientifico dell'Osservatorio Placido Rizzotto per star Francesco più che è di in diretta radio articolo uno
Un giorno a tutte tutte sono Francesco perché di co-coordinatore insieme a Ron
Anche diciamo dal punto di vista scientifico l'intera indagine
Roberto Iovino Ivana e anche le due testimonianze che mi hanno preceduto
Hanno dato ormai ampiamente l'idea di cosa avviene nelle nostre campagne
Quello che io voglio aggiungere sono due cose
Pertinenti al lavoro svolto e quindi alcune informazioni diciamo di carattere metodologico che a mio avviso a nostro avviso sono importanti che dare il senso del lavoro che abbiamo fatto anche seguendo tutti i criteri diciamo metodologici della ricerca sociale
Abbiamo fatto centocinquanta interviste ovvero qualitative di cui due terzi registrando le conversazioni e poi riflettendoci sopra
L'abbiamo fatta ancora settanta con un questionario semi strutturato e anche quelle sono state poi analizzate doverosamente per poter cercare di interpretare due cose sostanzialmente uno qual è il cuore della il cuore nero diciamo dell'impresa che utilizzano in maniera sistematica il caporalato come strumento di intermediazione degli reclutamento di mano d'opera
Il secondo cosa le strutture che caporali mettono in piedi siccome dei strutture scusare di lavorare bene finché si configurano
Dal punto di vista dei rapporti che hanno con le loro squadre e nei rapporti che hanno all'interno del distretto dove operano in concorrenza con le altre aziende se noi prendiamo un distretto tipo
Apparentemente ci sembra che tutto funzioni che tutto è molto come dire regolato da regole
La seppur non scritte consigli vinarie ma che sono delle regole che comunque lasciano equilibrio e spazio a tutti coloro che agiscono in quel territorio
Invece abbiamo rilevato a differenza anche degli altri rapporti che nei in questi distretti avvengono delle come dire dei conflitti delle tensioni molto forti perché perché le strutture che mettono insieme che mettono insieme i caporali ingaggiati dall'impresa e questo è un dato che dobbiamo sempre tenere
Presente e quindi se noi tipici iniziamo le strutture dei caporali come contraltare tipici iniziamo le strutture aziendali che ne fanno riferimento abbiamo definito sostanzialmente quattro tipi di strutture organizzate dai caporali
Con molta sintesi la prima il questa scusate strutturazione est basata sul grado di decisionalità che i membri che compongono le squadre hanno nel rapporto corrispettivo temporale
Quindi abbiamo definito un caporale capo squadra in quanto un pari all'interno della squadra il suo comportamento seppur contro le Gemma poche ingaggiato da imprese che utilizzano questo tipo di figura sociale comunque intervengono in maniera equilibrato all'interno della propria squadra
Sono delle squadre
Ampiamente utilizzate dalle imprese anche per la carenza strutturale dei servizi per il lavoro ma qui c'è un dato importante seppure comprensibile ricorso ai caporali
Per avere mano d'opera da utilizzare nelle raccolte un mettiti della produzione agricola
E incomprensibile questo l'hanno detto i colleghi che mi hanno preceduto che una volta acquisita la manodopera l'impresa dovrebbe metterli in regola quindi ci sono un doppio tempo il primo è giustificabile dal fatto che non si trova manodopera per assolvere compiti produttivi impellenti ma grave che una volta acquisita la mano d'opera non si mette in regola
Una seconda tipologici azione è quella dove il Caporale è un caporale dove non usa nessun riguardo verso le sue squadre è un caporale che agisce in maniera unilaterale non interessa il consenso della squadra e quindi per ed anche forme di violenza all'interno della squadra medesima noi l'abbiamo così definite contro squadre
Per l'opposizione alla squadra dei caporali che comunque agiscono in una logica consensuale con i loro con i membri che le compongono
C'è un'altra tipologia che sono caporali collusi con le organizzazioni criminali una quarta ecologia per farla breve dei caporali colluse con organizzazioni mafiose
Dove i rapporti che si instaurano tra di loro sono finalizzati a contrastare sia le squadre di caporale e sia le aziende sane che agiscono nel territorio al riguardo abbiamo fatto anche delle stime basandosi su un dato acquisito su un indice diciamo su un coefficiente
Estrapolato dalle nostre interviste
Che ci dice in maniera abbastanza ovviamente approssimativa perché è una stima ma che all'interno di un distretto noi abbiamo calcolato la presenza di un centinaio di caporale diversamente distribuiti sulle quattro categorica categoria che Oppo poc'anzi
Definito quindi la categoria dei capi squadra con rapporti consensuali all'interno del loro rapporto di lavoro con i membri che la costituiscono rappresentano ovviamente la maggioranza una stima intorno al sessanta sessantacinque per cento
Quelle colluse e mafiose ne abbiamo stimato intorno al dieci per cento ma queste dieci per cento di aziende che stanno in questi territori influenzano l'andamento del mercato del lavoro in quei contesti soprattutto nella fase di maggior come dire
Necessita di manodopera
Questa capacità di influenzarla di influenzare l'andamento delle raccolte determinato anche da un fatto molto diffuso nelle nostre campagne sia al nord che al sud ovvero molti intervistati molti persone con cui abbiamo acquisito informazioni ci hanno parlato di un borsino salariale che cosa il borsino salariale la determinazione della salario che in nell'anno in corso le aziende fissano
Come referente per tutte le altre aziende
Sulla quale i caporali dovevano come dire contribuire contribuire a gestirlo una sorta di salario di piazza alcuni caporali sono chiamati a a governare quindi il borsino che si a a bassa ovviamente
I salari previsti dei contratti di categoria sono il faro di riferimento dei caporali quindi tutto avviene per mantenere bassi salari
Stabiliti da queste aziende inodore dei criminalità organizzata in odor di mafia
Quindi siamo riusciti a stabilire il criterio attraverso il quale le aziende mafiose colluse con la criminalità organizzata influenzano l'andamento della concorrenza in un determinato contesto un'ultimissima cosa che voglio sottolineare luce citava Gianroberto nel suo intervento precedente
La questione
Che emersa in questo rapporto che abbiamo come dire ci siamo soffermati per analizzare in maniera specifica questo tipo di fenomeno emerso nell'ultimo anno e mezzo negli ultimi due anni quello dell'impiego di laboratori Roma per lo più di provenienza bulgara ma abbiamo scoperto anche kosovara e anche romena che agiscono attraverso canali Canali diciamo gestiti da elementi delle marce che agiscono a livello transnazionale e quindi organizzano la mano d'opera già nel Paese di origine per portarla stagionalmente nel nostro Paese due casi abbiamo studiati in particolare il caso di Mondragone è il caso di borgo mezza none
La periferia di di Foggia e queste due diciamo realtà hanno uno scambio continuo di persone che vanno a lavorare sia nei campi
Dell'entroterra di Mondragone sia nel campo nei campi dell'entroterra di me di Borgomeo Zanone c'è un flusso dal Paese di origine in particolare su livelli che una provincia del burbero vengono moltissimi di questi lavoratori
Che sono collocati sia Mondragone sia a Borgo pensano
Su questa la cosa estremamente importante che emersa anche da colloqui fatti indirettamente con questi lavoratori
Che il il costo diciamo orario non è basato sulla singola persona ma lo dico ricordava Roberto è basata sul nucleo familiare quindi se è una famiglia rom viene impiegata
Con le i due diciamo marito moglie e ci sono due ragazzi seppure adolescenti o un terzo ragazzo che magari a venti anni
E il nucleo che viene ingaggiato e quindi al nucleo vengono pagati tre euro l'ora
Non è un rapporto individuale ma è un rapporto basato sul principio del nucleo familiare questo fatto estremamente duro come potete immaginare Matteo diviene come dire ancora più duro se si pensa che il famoso Borsino in alcune zone è talmente
Basso che diventa attrattivo soltanto da mano d'opera che non ha nessuna cognizione del diritto relativa al lavoro non ha nessuna condizione dei propri diciamo vanta dei vantaggi che può acquisire anche denunciando le organizzazioni sindacali la loro posizione
Di persone che non hanno abbiamo visto che i nostri occhi degli indicato che sono diciamo i pre-contratto il falsificati o completamente falsificati ed erano convinti che quello era il contratto di lavoro quindi siamo su situazioni di particolare
Drammaticità
La nostra stima tra me Bordeaux nel salone e la Mondragone
In un anno passano circa sette otto mila persone perché perché c'è un flusso continuo di si ricambia ogni due mesi quindi ogni due mesi cambiano completamente i prodotti protocolli protagonisti delle raccolte
E se pensiamo che cambiare persone ogni due mesi in un contesto così relativamente piccolo vuol dire che c'è un'organizzazione talmente forte in grado di promuovere uscite e ingressi anche da un punto di vista alloggiativo io mi fermo qui sperando di aver
Di aver detto le cose più importanti vorrei soltanto dire ultimissima Tissi un'ultimissima cosa
Ciò che noi abbiamo visto andando in tutti questi distretti agroalimentari
Sono le stesse cose che i nostri amici stretta lavoratori stranieri hanno raccontato poc'anzi
Ma vederne un po'con i nostri occhi qualcosa di drammaticamente disumano
Quindi non stiamo in un una situazione dove il valore delle persone il valore umano delle persone è considerato zero scusare con questa nota di pessimismo ma ci deve forse aiutare a come dire contrastare questa deriva soprattutto in alcune aree del nostro Paese grazie
Va be'abbiamo appena ascoltato Francesco cariche di il coordinatore dell'osservatorio Placido Rizzotto ascoltiamo ancora Roberto Iovino adesso Roberto Iovino sta dando la parola alla professoressa Jolanda Rolli della Commissione e commissario straordinario di governo
Sono
Questi anni alla dieci questa ho rifiutato sull'esecutivo avevo grazie grazie
Grazie veramente per questo invito perché io è da agosto dell'anno scorso che mi sono
Che mi sta confrontando con questi problemi sono problemi che non conoscevo
E eguali trova imparato a a vedere tutta la gravità e quindi ringrazio la Flai CGIL di quest'occasione ringrazio tutti i presenti
Ringrazio soprattutto l'Osservatorio Placido Rizzotto perché fornisce con le sue analisi
Veramente che dettagli un quadro scientificamente invalido di quelle che sono le realtà su questi territori il terzo rapporto per me è stato utilissimo proprio da lì sono partita
Per cercare di adottare un piano di interventi questo il compito mio il compito del collega prefetto con i tetti che qui in sala e del collega capita che opera su Castel Volturno
E basandosi proprio su quelle che sono i dati dei rapporti dell'Osservatorio Placido Rizzotto mi sono resa conto nel terzo ci sono le cartine dell'Italia che vedono i flussi degli stagionali che si muovono
A seconda della stagione
E soprattutto la piramide la piramide del caporalato che ho visto in cui non meno della sintesi questo rapporto non c'è
Che dimostra graficamente quanto siano distanti gli imprenditori dai braccianti
Che cosa significa significa che è necessario riorganizzare tutto il sistema il caporalato esiste che avrei caporalato purtroppo
Ho imparato che c'è e anche tanta inquietante legalità anche tanta criminalità
Però dobbiamo togliere tutti insieme mettendo in campo le forze migliori delle nostre amministrazioni con le organizzazioni sindacali
Tutte le forze per poter ricreare una filiera del lavoro legale togliere agli imprenditori quegli alibi perché troppo spesso mi sono sentita dire
Noi come facciamo sappiamo soltanto la sera che dobbiamo raccogliere la mattina non abbiamo persone disponibili
Allora è utilizzando i moderni strumenti informatici dobbiamo creare un sistema una piattaforma che aiuti in questo che cosa voglio dire abbiamo parlato più volte abbiamo sentito questa mattina parlare della rete del lavoro agricolo di qualità delle sue sezioni territoriali
Foggia ha visto nasce della prima sezione territoriale in Italia è quattordici marzo e adesso il collega Poli che di ha avviato tutto l'iter per la prossima apertura a Reggio Calabria
Sono passaggi fondamentali nelle sezioni territoriali sono presenti le organizzazioni datoriali e le organizzazioni sindacali ed al confronto continuo io partecipò come e inclusi propulsore diciamo come spinta e cerco di mettere a confronto le esperienze per creare quelli che sono i presupposti ai compiti della sezione territoriale la sezione territoriale deve lavorare sull'intermediazione e sui trasporti
E poi predisporre una banca dati che possa fornire tutti gli elementi sia per verificare la virtuosità delle aziende
Aziende che non dimentichiamo anche hanno anche un impatto sui mercati esteri per quello che riguarda i nostri prodotti quindi dobbiamo proprio righe agli avviando un percorso di legalità sostenere quelle imprese virtuose ed aiutare le altre ad uscire dall'illegalità
Come stiamo operando stiamo operando cercando di era tornare su questi nostri Progetti
Che vedono per l'istituzione di villaggi vede i lavoratori stagionali sparsi nei territori dove è maggiore la presenza e villaggi che avranno la possibilità di gestire anche dei servizi servizi di assistenza giuridico-legale servizi di assistenza sanitaria servizi soprattutto di assistenza al lavoro
Quali sono le fonti di finanziamento che abbiamo individuato innanzitutto quelle che fanno capo all'amministrazione dell'Interno quindi pone che alita per quello che riguarda la ristrutturazione di beni immobili no pubblici non soltanto beni confiscati ma anche beni pubblici che possono essere ristrutturati
Per soluzioni di formazione di integrazione al lavoro e e poi la possibilità sempre attraverso il PON di acquistare dei moduli abitativi
Che consentano la creazione di questi villaggi perché la nostra è una sperimentazione stiamo vedendo su questo modello e stiamo ponendo in campo funziona per poi sviluppare uno in una forma più più stabile
Ma a regime l'idea è quella di aprire delle soluzioni pr gli stanziali e delle soluzioni per gli stagionali che vanno ad aggiungersi
Alle soluzioni per gli stanziali a seconda di quelle che sono le esigenze per la gestione di questi villaggi dei migranti per quello che riguarda il sito con l'assistenza sanitaria assistenza lavoro l'assistenza ai trasporti abbiamo immaginato anche l'acquisto di biciclette l'acquisto di banda che possano consentire il trasporto nelle campagne superando così quelli che sono diciamo le esigenze primarie alle quali rispondono i caporali
Stiamo pensando di intervenire con i fondi del Funny emergenziale è già stato presentato
Esista e definendo anche con l'aiuto del dei rappresentanti della Commissione europea vedo qui in sale il dottor Patrick Doyle
Che intanto ci ha affiancato nel nostro lavoro che stiamo portando avanti con le regioni con le cinque regioni meridionali
E che vede la Regione Puglia capofila
Ho presentato questo progetto e speriamo entro breve tempo si possa definire nella sua formulazione finale e partire con un il l'avvio già da questa stagione non so se da quella di pomodori o da quella della vendemmia con questi villaggi sul territorio della Capitanata e sul territorio della nel piana di Gioia Tauro di San Ferdinando
Terzo passaggio fondamentale e come fonte di finanziamento per Proci proseguire in questo percorso
Che di Savo brevemente delineando è la parte che riguarda il ministero del lavoro e qui c'è la dottoressa Tatiana Esposito che con i fondi del Pon inclusione sta lavorando con noi
Per la definizione di un modello nuovo di intermediazione
Intermediazione del lavoro noi che cosa pensiamo di fare di sostituirci ai caporali
Sostituirci con utilizzando la moderna anche i moderni strumenti informatici perché se e invece di aspettare l'apertura del centro dell'impiego il imprenditori può rivolgersi direttamente
A è una banca dati dove può trovare la disponibilità di lavoratori conoscendo nella professionalità conoscendo nell'affidabilità
Possiamo immaginare che si Possa snellire tutto un processo che attualmente come dicevo prima forse crea anche degli alibi agli imprenditori
è una prima sperimentazione molto c'è da fare molto dobbiamo ancora costruire perché ci sono troppe sacche che e porta nei rivoli di anch'abbiamo visto prima anche di legalità i fondi che ci sono questi fondi ce ne sono sia ricorrendo ai finanziamenti europei
E sia rimettendo insieme in modo diverso le tessere che attualmente abbiamo a disposizione
Io sto a fare come i colleghi stiamo faticando molto per rimettere in nella giusta posizione
Tutti gli elementi che li abbiamo a nostra disposizione che abbiamo raccolto in un anno di difficile intenso lavoro
Ma credo che sia importante il nostro lavoro per avere una base dalla quale partire
E sulla quale far convogliare la la volontà di tutti quanti perché alcuni passaggi anche alcuni previsti dalla legge sul caporalato come l'unica eminenza la dichiarazione che viene fatta all'INPS dei contributi che doveva entrare in vigore con regole nuove dal primo gennaio due mila e diciotto esaltata dal primo gennaio due mila e diciannove quindi dobbiamo lavorare tutti insieme per ricomporre una filiera del lavoro legale e anche la flessibilità alla quale faceva riferimento il segretario Galli del contratto
Mi porta a immaginare davvero è una speranza perché qualche cosa si possa effettivamente avviare il positivo su un percorso che mi devo dire onestamente è veramente molto molto difficile
Vi ringrazio e
Bollato
Diana andare a Holly è commissario straordinario del Governo
Prende ora la parola al dottor coliche ittiche anche lui commissario straordinario di governo e si occupa appunto anche Luís di contrasto al caporalato e dell'attuazione della legge
Cento novantanove per affermare il lavoro di qualità
In agricoltura e noi siamo indiretta dal Centro Congressi Cavour dove stiamo trasmettendo la presentazione del quarto rapporto agromafie caporalato a cura dell'Osservatorio Placido Rizzotto il dottore
Poi chi no
Ecco pronto
Si spacca
Qualche problema nel microfono diciamo no
Grazie
Buongiorno a tutti innanzitutto a un saluto non formale il segretario generale della CGIL che avuto l'amabilità di
Invitarmi a questo incontro
Fondamentale come dire
Dico di grandissimo interesse per le funzioni che con la collega e con il collega Capetta
Cerchiamo di esprimere e realizzare sul territorio a seguito della nostra nominata commissario straordinario di
E lei grazie al momento va a tutta l'organizzazione e la CGIL perché in modo convinto all'indomani del mio insediamento ventuno agosto due mila diciassette
è stata un'organizzazione che sul piano territoriale mi ha immediatamente affiancato con convinzione mia supportato forse in qualche caso neanche sopportato
Questi mezzi per la mia quindi insistenza nel volete fare alcune cose che tra poco vi dirò
Io penso che mi piace molto ripetere questo concetto il governo del leader dell'immigrazione sul territorio
Esprime una competenza multilivello perché dico questo perché gli attori che io incontro e che hanno un un ruolo da giocare nella nella nella governance dell'immigrazione
Sono tanti
E allora io li immagino come una catena ovviamente composta Danelli
Purtroppo come ogni catena si è uno di questi anelli a dei tempi più lunghi di funzionamento o addirittura è completamente assente il rischio e che la catena si interrompe
Lo scopo per il quale quella catena esiste non verrà mai mai realizzati
Dico questo perché esattamente questa la situazione che ho trovato sul territorio di San Ferdinando molti soggetti coinvolti molto alcuni dei quali come dire hanno bisogno di essere sospinti quotidianamente per realizzare la funzione che sono chiamati a svolgere sul territorio in tema di immigrazione
Il primo anello però di questa catena al di là dei soggetti Brandoli funzione a mio avviso e proprio il contrasto al lavoro sommerso e e che richiamo ovviamente questo problema cronico del caporalato
Anche qui se dovessi immaginare quante energie bisogna spendere impiegare per ciascuno di questi anelli io credo che sul primo noi dovremmo andare è investire molto ed è quello che sto facendo che spetta agli anelli successivi che si chiamano ad esempio misure per l'integrazione
Penso al fatto che se noi consentiamo a un lavoratore immigrato italiano che sia perché il fenomeno è assolutamente trasversale di sottoscrivere un contratto regolare di lavoro probabilmente il problema dell'alloggio verrebbe forse non risolto ma attenuato perché magari con il guadagno potrebbe sostenere una parte di locazione
Pertanto in locazione
Quindi prima nello sfruttamento lavorativo prima ancora delle diverse misure per favorire l'integrazione
In quale realtà io vorrei darvi qualche pillola rispetto all'esperienza di questo anch'io in quale via realtà mi sono trovato calato
E qui Bidoli che esprimendo tre tre ordini di nomi il Comune di San Ferdinando quattro mila cinquecento abitanti
Negli ultimi credo dieci anni due scioglimenti per mafia amministrazione che sia insieme nuova amministrazione che l'attuale che si è insediata nel due mila sedici sempre mila sedici
Ovviamente con una necessariamente con una fragilità politica ma anche amministrativa che non consente a quell'ente di essere particolarmente efficiente rispetto alle funzioni che chiamata svolge sul territorio in materia di immigrazione
Che cosa c'è
Che cosa c'è San Ferdinando
Ci sono nel periodo di picco della lavorazione agrumicole
Quattro mila circa quattro mila cinquecento lavoratori immigrati che vivono tra il grosso vivono tra una baraccopoli
Quindi quello che viene definito tecnicamente
Un insediamento spontaneo i lavoratori
Insediamento spontaneo e una tendopoli come si sono succedute nel tempo queste due realtà
La
Baracco con i è nata all'indomani dei disordini di Rosarno dei fatti di Rosarno del due mila dieci quindi siamo intorno al due mila undici due mila
Molti lavoratori diciamo si sono rifugiati su questo terreno né nata una comunità perché perché sono stati replicati all'interno di questo gruppo di persone tutti i servizi secondo le abitudini culturali del di provenienza del del del dei rispettivi Paesi delle loro culture
è rimasto un insediamento spontaneo per cui non è dotato di alcun tipo di servizio tranne l'acqua
E che cosa si è fatto e questo mi piace sottolinearlo perché effettivamente due anni fa c'è stato un passo in avanti si è pensato comunque di
Organizzare un'assistenza a queste persone la chiamerei assistenza perché accoglienza
In una struttura che di lì a poco se siamo all'estate due mila diciassette
Sarebbe stata realizzata ad opera di soggetti che si impegnavano a farla in virtù della sottoscrizione di un protocollo d'intesa firmato nel febbraio due mila sedici
Regione Città metropolitana prefettura ovviamente
E altri soggetti organizzazioni di volontariato e alta ne è nata una nuova tendopoli
Dove è visibilissima la differenza di come dire della delle condizioni di vita di chi è ospitato in questa struttura rispetto alla baraccopoli sono tende ma solo tende comiche gestite e quindi vigilate
Dall'ente locale dal comune di San Ferdinando ovviamente con quella stessa struttura che vi dicevo essere particolarmente fragile e con mezzi finanziari di che di cui il Comune di San Ferdinando non dispone e quindi questa struttura nel tempo
Finora come dire andata avanti grazie a contributi straordinari erogati dalla dal ministero dell'Interno
Quattro mila cinquecento abitanti il quattro mila immigrati nel picco massimo attualmente invece il piccolo e minimo diciamo perché inquisiti ospitano ottocento persone già che gli altri si spostano su altri territori dove sono in corso inizieranno tra poco stagioni culturali diverse da quella gru Nicola mi riferisco ai pomodori che che altri prodotti della terra un terzo dato vi volevo dare come provocazione come quindi condividerlo e come riflessione
E quello relativo ai contratti agricoli che l'Ispettorato territoriale del lavoro di Reggio Calabria ha contato della sulla piana di Gioia Tauro dello scorso anno due mila diciassette i contratti agricoli sono ventuno mila bene
Ci si può divertire a vedere la composizione delle nazionalità dei lavoratori su ventuno mila contratti quindici mila risultano italiani
Questo è è è un dato che
Ovviamente fa riflettere commissario ma
Mi piace condividerlo con voi perché ovviamente dato che potrebbe essere aggredito e considerato sotto diversi aspetti
Come mi sono mosso ha proposto il caporalato evito di di di replicare cose già dette perfetto Rolli e che sono come dire parte comune di questo percorso
Indicherei soltanto le le cui direzioni che o avviato da un anno a questa parte mi piacerebbe lavorare sulla tracciabilità della rapporto di lavoro agricolo
Cosa intendo dire
Mi sembra che
I centri per l'impiego che in Calabria fra qualche settimana transiteranno nelle cure dalle della Regione provenendo guarda la città metropolitana quindi bene l'occasione anche opportuna per metterci mano rispetto alla al funzionamento degli stessi i centri per l'impiego come dire
A fanno fatica fanno fatica a intercettare lo l'offerta di lavoro
E ha incrociato la con con la domanda per cui che si è pensato di fare qualcosa che era già stato previsto ma mai attuale rendere concrete e costituire e rendere operative le liste di prenotazione del lavoro agricolo
Io non so se c'è stato su questo onestamente non non ho indagato se c'è stato un motivo che ha portato la regione Calabria pur avendo le previste di una legge regionale Amnon renderle operative però ecco con con la Regione Calabria stiamo ragionando e sentendo ci sia questa disponibilità
Nella rendere operative le liste di prenotazioni peste consentirebbero che il famoso incontro tra il lavoratore impresa innanzitutto avvenga alla luce del sole
E poi consentirebbe al pubblico al pubblico
Il la la tracciabilità di questo rapporto non soltanto nella fase della Costituzione ma anche nell'evoluzione successiva il che significa contratto il che significa perché no agganciare all'Ikea questa iscrizione anche la la possibile aspirazione del migrante ingressi assegnato un alloggio quindi in social housing
Dalla dai soggetti insomma che potrebbe darlo metterlo a disposizione anche qui all'interno di una di un progetto promosso dalla Regione o in questo caso anche dalla città metropolitana metropolitana giacché ha istituito un'apposita l'agenzia per consentire l'incontro tra il soggetto che ha ma fragilità economica non è in grado di sostenere un canone di locazione e il proprietario
Privato proprietario che metterà a disposizione un'abitazione quindi tracciabilità del rapporto di lavoro agricolo
Seconda come dire idee iniziativa la sezione territoriale la cabina di regia del lavoro di agricolo di qualità
Scuserete se RP come cosa che ha detto il prefetto Rolli ma ne vale la pena perché ritengo che le competenze specifiche assegnate a questi organismi a questo organismo possono come dire dare un valore aggiunto in periferia perché ci sarebbe un luogo di coordinamento che assolutamente oggi manca e la possibilità di attivare di attivare iniziative molto concrete i trasporti ad esempio più che iniziative per il contrasto in genere al lavoro sommerso così come prevede la norma l'evasione contributiva l'organizzazione dei flussi di manodopera stagionale l'assistenza dei lavoratori stranieri immigrati
Chiudo con l'auspicio mi mi piace molto quel principio che molti di voi conosceranno e che rappresenta un po'come dire la la stella polare del mio operato che contenuto all'interno del Piano nazionale di accoglienza del ministero dell'interno dell'ottobre scorso
I nostri sforzi devono essere concentrati perché i diritti di chi vuole essere
Vengano armonizzati con i diritti di chi accoglie io credo molto in questa in questo tendenziale incontro perché credo che
Così si potrebbe realizzare quella sorta di PACS consentitemi questa espressione
Per fare cose bene insieme grazie
Andrea quelli che Piero Commissario straordinario di governo e la competenza in Calabria c'è raccontato suo lavoro
In quella a regione adesso prende la parola alla dottoressa Alessandra pesce che sottosegretaria al ministero delle politiche agricole e forestali del governo Conte l'ascoltiamo indiretta qui a Radio articolo uno nel corso della presentazione del quarto rapporto
Dell'osservatorio sulle agromafie il caporalato
Il lavoro che è stato fatto sua colmarsi e caporalato
è un tema che mi sta particolarmente a cuore anche perché
Nella mia vita da ricercatore tema che ho approfondito con delle indagini e delle analisi per il ministero dell'Interno quindi insomma è un ma un argomento che che mi porta avanti nella mia vita professionale
La gli aspetti
Legati alla alle agromafie e al caporalato sono strettamente connessi e intimamente connesse alle fragilità anche al settore agricolo
Questo è un elemento che non va dimenticato perché ovviamente si è in una filiera produttiva agroalimentare sia applicano delle pratiche sleali all'interno della stessa filiera automaticamente a monte e a valle queste stesse pratiche
Vengono replicate quindi noi dobbiamo andare ad agire
Innanzitutto per un corretto funzionamento della filiera ci tengo a precisarlo anche perché in questo momento è in discussione
Al Parlamento europeo una direttiva europea proprio contro le pratiche sleali e credo che questo possa essere uno strumento diciamo che completa lavoro che viene fatto sbaglia anche evidenziare che nelle agromafie pare caporalato stato evidenziato il problema
Dell'Italia Santini della contraffazione bario qui rivendica un ruolo di primato del nostro Paese perché non abbiamo e il nostro sistema di controllo su o alle contraffazioni e contro le frodi commerciali che solo negli anni mille nel due mila diciassette a realizzato cinquantacinque Rfi che erano diciamo un dipartimento all'interno del ministero
è un dipartimento che svolto delle attività in maniera molto avanzato fanno anche ha fatto anche degli accordi sul commercio dei prodotti via uguale con Alibaba perché molto delle della contraffazione transita anche via guarda e nella due mila diciassette ha fatto quasi cinquantaquattro mila controlli mi devo teneri dalla Germania ambiente per non essere smentita poi dai miei
Dei miei collaboratori venticinque mila operatori sono stati controllate controllati quattrocentocinquantacinque sono state le notizie di reato e centotrenta Elia sequestrati quindi voglio dire eh
Un settore particolarmente avanzato per quanto riguarda i controlli e questo fa parte sempre della stessa filiera perché se noi vogliamo combattere riarmato il caporalato dobbiamo sicuramente avere delle azioni
Alcune decisive e sicuramente delle azioni di controllo il monitoraggio però io vorrei adottare un approccio un po'più funzionale sta alla proprio perché sicuramente l'arco eccitazione è l'elemento ma le azioni le sanzioni positive così come richiama Bobbio sono un altro elemento mi riferisco alla rete dei lavori di qualità
Chi mi ha preceduto ha evidenziato gli aspetti più prettamente territoriali io qui vorrei prendere un impegno più strettamente nazionale sul funzionamento dalla cabina di regia d'accordo con il ministero del lavoro
Per fare in modo che le modalità e le procedure con le quali gli anziani si iscrivono
Al portale possono essere il più possibile funzionano i controlli possono essere sviluppati in maniera più adeguata e la costruzione di questo sistema l'idea della rete agricola
Del di qualità secondo me è un elemento diviene che in questo in questo processo
I dati ci dicono che sono iscritte attualmente tre mila quattrocentosettantuno aziende su base nazionale
Sono sicuramente un quantitativo limitato se noi vogliamo agire su questo fronte noi dobbiamo agire sulla modalità con cui si accerta non solo ma anche sui benefici che deridono dall'accesso alla Rete
In particolare sistemi di premialità che possono essere sperimentati per esempio nell'applicazione delle politiche comunitaria canzone esso siamo nella fase nella stagione della revisione della PAC io diciamo sono
Nel pieno della discussione di questi elementi e credo che è un aspetto fondamentale nei regolamenti proposte di Regolamento io
Vi invito a guardare la parola lavoro non è citata quindi facciamo anche un'operazione culturale da questo punto di vista e facciamo insieme e credo che sia necessario introdurre un elemento fondante nella nella definizione dei programmi di sviluppo rurale futuri ma anche in quelli attuali laddove ci sono diciamo perché delle possibilità inserire una premialità per queste aziende non solo inserire delle modalità anche di collaborazione lungo la filiera tra la grande distribuzione e le imprese di trasformazione affinché il marchio etico delle aziende che partecipano alle attende del lavoro di qualità zio Marco riconosciuto dei consumatori perché chiaramente si chiude in questa maniera la filiera complessiva della di una filiera agroalimentare che sia il più possibile leale e trasparente e legale
Allora quindi penso che tutto questo vada nella direzione di un rafforzamento della legge centonovantanove su questo è un elemento importante non solo nell'utilizzo e nel monitoraggio ampliato di quelli che sono i risultati
Da questo punto di vista è stato già annunciato dal dal ministro del lavoro di Mario l'avvio di un tavolo interistituzionale interministeriale
Per verificare i risultati per verificare modalità di applicazione della legge e io credo che questo sia un elemento forte però per rafforzare l'applicazione della della legge non ricordo altro tempo e via Porpora
Alessandra pesce e sottosegretario al ministero delle Politiche
E agricole e ha portato il suo intervento anche come est conoscitrice del settore del fenomeno del caporalato e delle illegalità in agricoltura all'iniziativa organizzata dalla Flai Cgil per presentare il quarto
Rapporto dell'osservatore osservatorio Placido Rizzotto agromafie caporalato
Adesso dovrebbe prendere la parola il professor Emilio Santoro che è il direttore del Centro universitario altro diritto possiamo qui al centro congressi Cavour due e ascoltiamo insieme questo intervento l'ascoltiamo in diretta su www punto radio articolo uno punto it
Berto e grazie dell'invito ma punto grazie della collaborazione perché l'Osservatorio che stiamo facendo Cass sulla parte penale della selce della centonovantanove cioè sul nuovo seicento tre bis inserito nel Codice Penale
Funzionerà soprattutto grazie alle segnalazioni che arrivano dalla sola e quindi questo è un ringraziamento
Uso il plurale che non è un plurale maiestatis perché il Centro interuniversitario raccoglie dodici università dodici atenei italiani
E ha come oggetto la marginalità la devianza il governo dell'emigrazione i diritti di soggetti deboli quindi mette insieme aspetto sociali diritto gli usi Pro Am stati stretti l'Osservatorio funziona grazie soprattutto alla dottoressa Chiara sto Piovani che tutti i provvedimenti che Illy procure ci mandano esamina e analizza
Brevemente su l'uso della parte penale del sul Seicento tre bis allora noi stiamo esaminando tutti i casi di sfruttamento lavorativo che sono a
Diciamo agli atti delle varie procure
Questo fa sì che noi abbiamo uno spaccato perché naturalmente nella legge penale sì applicava la legge penale del tempo in cui si è verificato l'atto con cui noi abbiamo ancora processi che riguardano situazioni precedenti all'introduzione del Seicento previste situazioni con il vecchio seicento tre bis quello che era diretto esclusivamente contro il caporalato situazioni che rientrano nel nuovo seicento tre bis e questo consente uno spaccato che permette di analizzare il funzionamento della
Abbiamo notizie di una trentina di procure che hanno aperto inchieste per sfruttamento lavorativo matrigne di queste siamo riusciti ad analizzare quarantasei procedimenti cioè ci danno uno spaccato che la situazione è uno spaccato che è molto interessante secondo me prima di tutto non è così vero che il sistema dello sfruttamento lavorativo sia concentrato nel sud d'Italia
Più tra un terzo e la metà di queste inchieste si concentrano nel centro nord questo è il primo dato molto importante seconda dato molto importante cinque di queste inchieste hanno come vittime di sfruttamento lavorativo cittadini italiani non è un problema che riguarda solo gli stranieri neanche stranieri usato in maniera un poco come dire generica in quanto noi dobbiamo ricordare che secondo il nostro testo unico sull'immigrazione il cittadino comunitario non è straniero quindi ma lavoratrice rumena che parlava prima non va annoverata fra gli stranieri
E cittadini comunitari sono una parte importante prima ricordava perché gli ricordava i bulgari mai rumeni sono una parte importante dei soggetti sfruttati
Ripeto non dobbiamo scordarci che appunto cinque inchieste hanno trasportati allo stesso livello dell'Italia e degli stranieri gli italiani che non è un dato indifferente
L'altro dato rilevante è che la modifica del Seicento tre bis
Ciò è focalizzare lo sfruttamento lavorativo e non la figura del capo Nanni
Ha consentito la repressione penale dello sfruttamento lavorativo soprattutto fuori dall'agricoltura questo è un dato molto rilevanti
Perché in agricoltura la situazione non è cambiata moltissimo quello che noi abbiamo avuto Denver seicento tre bis e quindi della persecuzione lo sfruttamento lavorativo
Prima si ricordava alla logistica ma io posso fare il caso vengo da Firenze insegna all'Università di Firenze
Della situazione di Prato dove la Procura di Prato ha deciso di usare il seicentotré plissé per la repressione lo sfruttamento lavorativo nelle aziende tessili gestite principalmente da cittadini cinesi
Quindi fuori dall'agricoltura quindi lo svincolo tra caporalato e sfruttamento lavorativo ha consentito questa la protezione di questo tipo di lavoratori che credo sia un dato importantissimo come l'altro dato che rileviamo è che nei e zone dove l'agricoltura si fa soprattutto in serva aprendo per esempio Ragusa come caso evidente dove tra l'altro sfruttate sono soprattutto donne rumene quindi cittadine comunitarie
Il caporalato non esiste il caporalato appunto è legato come ricordava il prefetto Rolli
Al trasporto dove non c'è la necessità di trasporto né donne dicono dentro le serre è quasi una riduzione in schiavitù quella delle donne che noi abbiamo in quelle zone non c'è il fenomeno del caporalato
Questo mi sembra un altro dato essere e quindi difficile era difficilmente perseguibile con la normativa vecchia
Dal punto di vista del giurista il Seicento tre bis all'articolo molto interessante perché normalmente noi sentiamo parlare della tassatività della fattispecie penale seicentotré visse un articolo in cui la fattispecie penale costruita attraverso indicatori questo ha aperto grandi paure sull'uso che si poteva fare del seicentotré bistecche avrebbe consentito di perseguire comportamenti bagatellare onere illeciti amministrativi il dato che noi abbiamo è completamente diverso
Non abbiamo una sola inchiesta in cui seicentotré viste sia contestato nella forma non aggrava
Il che vuol dire che c'è sempre violenza o minaccia di tutti i casi in cui c'è stata la contestazione allo sfruttamento dell'operativo è accompagnato da Berenson minacciato da mettere a rischio
Va bene l'incolumità degli altri lavoratori o di aver usato ad aver assunto e sfruttato più di tre laboratori o di avere assunto lavoratori minorenni nella forma non approvata non esiste una sola inchiesta vi dico di più
Di alcuni queste inchieste nove il seicentotredici associato ad altri reati tipo l'associazione a delinquere e riciclaggio
Questo per dire che non è una norma usata per i reati bagatellari noi abbiamo anzi alcuni casi in cui la procura derubrica il reato e dice no qui è stato depenalizzato queste sono mere illeciti
Del diritto del lavoro amministrativi quindi non esiste un uso ah beh norme del Seicento tre bis siamo sotto questo aspetto l'esperimento di aver costruito una fattispecie penale sugli indicatori da questi dati da questi primi dati funziona molto bene
Vi dico di più
La sensazione che si ha leggendo i dati questo in agricoltura è che questa fattispecie in qualche modo protegge i datori di lavoro l'assegno da sanzioni più pesanti
Ci sono due sentenze che sono arrivate ora e che negli ultimi mesi che riguardano fatti vecchi quindi quando non c'era l'attuale seicento previste primo è la sentenza di Lecce che riguarda infatti Di Nardo
Lei non esisteva seicentotré bis del vecchio e del nuovo è stata contestata la riduzione in schiavitù cioè i datori di lavoro sono stati condannati per riduzione in schiavitù che prevede una pena dagli otto ai vent'anni venti viene condannato
La sentenza di Napoli dove invece fatti un po'più recenti esisteva il vecchio seicento tre bis
Invece di contestare la tratta
I giudici e la procura hanno uscissi comportamenti hanno contestato insieme il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina per avere assunto le persone nel loro Paese di origine averle portate in Italia
E poi lo sfruttamento cui anche qui abbiamo scisso il reato e dato una idratante tratta con il reato di riduzione in schiavitù prevede una pena dai dopo i vent'anni
Quindi abbiamo una funzione che in questo momento sembra dire che invece di un aumento della penalità a carico dei datori di lavoro in agricoltura trecento Davis sembra ridurre la pena night a carico dei datori di lavoro in agricoltura questo secondo me è un dato di cui dobbiamo tenere molto bene presente
Aggiungo un ultimo dato
Una ricercatrice del Centro accompagnato recentemente pochi mesi fa aprile era aprile maggio
L'ispezione decreta che è l'organo del consiglio d'Europa che sorveglia sulla tratta
A fare la visita a Ragusa nelle serre di Ragusa
La nuova formulazione della tratta così come è stata fatta per avere recepito la direttiva comunitaria europea
Svincola la tratta dal trasferimento internazionale
Quindi noi possiamo avere tratta interni molte delle fattispecie che oggi vengono perseguite sotto seicento per il bis sono fattispecie di tratta per Greta la situazione di Ragusa era evidente che non era assolutamente ma era evidente che c'era tra ripeto questo fa una differenza della pena è enorme
Quindi questo è una cosa da tenere presente l'altra cosa da tenere presente faccio un brevissimo accenno alla cosa che è stata detta cioè l'intersecazione tra l'accoglienza e nella nell'asilo e lo sfruttamento lavorativo questo è un fenomeno evidente forza l inchiesta più evidente appena è quella di Cosenza dove gli stessi gestori del cast di Cosenza sono stati accusati di essere diciamo i caporali
Ma questo è un fenomeno se voi prendete i rapporti che tra l'altro con sotto sommato supervisiona la dottoressa Giammarinaro
Dell'uno dissi sulla tratta internazionale c'è un fenomeno che si sta diffondendo in tutti i Paesi occidentali cioè noi abbiamo un fenomeno di sfruttamento lavorativo in tutti i Paesi occidentali delle persone che stanno in accoglienza diventano soggetti particolarmente vulnerabili assoggettate lo sfruttamento lavorativo e guardate anche Belluno dissi cioè per l'organismo delle Nazioni Unite
Non è sfruttamento lavorativo e tratta con lo sfruttamento quindi esporrebbe chi lo fa condanne dagli otto ai vent'anni questo per renderci conto della situazione mi sembra che noi abbiamo
Una situazione che è chiaramente sta segnalando un aumento della sensibilità da parte delle procure per le condizioni dei lavoratori
Soprattutto legata ai biglietti soprattutto legata all'accoglienza dell'asilo ma non solo
Ripeto le inchieste di Prato sui lavoratori nell'edilizia invece cinesi testi che se ne sono un esempio tra l'altro guardate fino a qualche anno fa delle aziende tessili cinesi lavoravano soprattutto cinesi oggi lavorano soprattutto richiedenti asilo questo come dato per chiudere il quadro
Se c'è l'importanza del Seicento tre bis è avvelenato gli indicatori per capire che cosa è sfruttamento perché quando nella tratta si dice sfruttamento sessuale più o meno ci capiamo quando si diceva sfruttamento lavorativo non si capiva il parametro
Se c'è un dato importante del Seicento previste avere dato di indicatori
Dopodiché quegli indicatori sono usati per tanti altri reati per la riduzione in schiavitù per la tratta appunto e via dicendo per cui ha aperto una nuova sensibilità e abbinato alla magistratura un nuovo spazio di azione
Se c'è una preoccupazione che io e che la centonovantanove aveva introdotto anche la protezione sociale cioè l'articolo diciotto anche per le vittime di sfruttamento lavorativo
Nessuna delle inchieste in cui noi abbiamo è stata chiesta la protezione sociale del lavoratore
Io ho cominciato a stipulare come centro abbiamo cominciato a stipulare con le procure più vicine quelle di Firenze quelli di Prato
Protocolli per favorire l'accesso alla protezione sociale dei lavoratori sfruttati perché questo mi sembra l'altro grande passo importantissimo per far funzionare il sistema vi ringrazio nuovamente
Interessante dal punto di vista del professor Santoro
Il professor Santoro a raccontato appunto come sono organizzate le varie fattispecie di reato e come le diverse procure intervengono e proprio in questo momento
Prende la parola è stato invitato al podio da Roberto Iovino che sta coordinando questa iniziativa il dottore David Mancini della procura della Repubblica
Di L'Aquila lo ascoltiamo in diretta radio articolo uno
Vista l'ora e la necessità di chiudere in tempi ragionevoli io mi limiterò a dare solo qualche flash utilizzando anche l'aiuto che Emilio Santoro mi ha dato perché bene o male ha inquadrato dal punto di vista penalistico là materia allora secondo io sono un po'fissato per le questioni linguistiche perché sono convinto che se si usano le parole giuste ci si capisce
E intanto il termine caporalato mi piace fino a un certo punto perché è stato un grosso equivoco degli ultimi decenni parlare di caporalato laddove invece sarebbe stato necessario parlare di sfruttamento lavorativo mutuando un pochino il dibattito che nell'organizzazione internazionale del lavoro si faceva sul concetto di lavoro forzato e quindi traducendo Conella nella nostra esperienza a parlare di sfruttamento lavorativo che praticamente era un tabù fino a qualche hanno fatto se non fosse altro che a un certo punto era l'articolo seicento uno che laddove parlava della punizione per il reato di tratta
Che prima di essere un reato è un fenomeno globale individuava una finalità di sfruttamento proprio nello sfruttamento lavorativo quindi il concetto di sfruttamento lavorativo quello che ritengo sia più importante e su questo concetto interviene la legge centonovantanove finalmente per la prima volta lo sfruttamento lavorativo eh
Altro non è che una violazione di delitti fondamentali della persona e quindi è in questa vero che la legge centonovantanove ci dà la possibilità di discutere e di applicare
Applicare le norme è vero che è anche la legge del due mila undici inseriva nella parte del Codice penale relativa alla libertà individuale seicentotré bis
Però di fatto sappiamo tutti che per la sua formulazione praticamente quella legge è stata lettera morta perché era indirizzata solo ai caporali
Quindi si riferiva al caporalato non allo sfruttamento lavorativo
E l'ipotesi di coinvolgere dentro anche il datore di lavoro consapevole
Era per la formazione a norma talmente difficile che di fatto è rimasta teorica di praticamente inutilizzato
Quindi ci offre nuovi strumenti di contrasto questa normativa alla fenomeno dello sfruttamento lavorativo intesa come di un'azione di diritti fondamentali della persona
è una arma nuova diciamo che bisogna anche saperla utilizzare su questo tutti quanti dovremmo fare uno sforzo perché per individuare casi di sfruttamento lavorativo può sembrare una banalità ma prima di tutto bisogna identificarli bisogna farlo emergere e aprire le armi proprie per poterlo fare quindi l'approccio deve essere necessariamente molti agenzia multi professionale cioè i vari attori devono confrontarsi devono parlarsi devono lavorare in modo integrato e lo devono fare previa formazione non sono parole astratte che voglio dire voglio dire che se il metodo ad esempio delle ispezioni sul lavoro
E quello di verificare la regolarità delle norme sulla sicurezza piuttosto che una contestazione amministrativa
è evidente che il sottostante cioè lo sfruttamento lavorativo che può arrivare prima tratta non verrà mai fuori ci si limiterà soltanto alla fine alla facciata se la prima azione quella di sentire a verbale il lavoratore in presenza del suo datore
Ma è ovvio che non dirà mai nulla quindi è necessaria una formazione degli operatori in questa chiave multi agenzia quindi lo sfruttamento lavorativo altro non è che secondo me una gradazione penalistica della dello della della violazione dei diritti del lavoratore prima c'era una zona grigia si passava da quei reati bagatellari di cui si è fatto cenno so lavoro va a protezione del lavoro notturno e così via fino alla reato così grave quale quello della tratta oggi seicentotré bis nuovo va col mare questa zona grigia
Dobbiamo essere però consapevoli e mi fa piacere averlo sentito da da parecchi interventi precedenti che questo è un un aspetto quello penalistico che non può essere la panacea perché chiaramente si inserisce in un contesto tipico del nostro Paese
Dove la l'economia già diciamo così e diffusa ed è quello che il germoglio il il concime per poter far germogliare la situazione di sfruttamento
E quindi bisogna aver presente che l'intervento non può essere soltanto penalistico ma la nuova legge dal punto di vista strettamente penale introduce una nuova fattispecie
Introduce una strumento premiale qualora il quale quello della circostanza attenuante per chi diciamo così collabora offre delle tangibili dichiarazioni che erano dei risultati per fare andare avanti l'indagine scoprire ulteriori situazioni rilevanti ma si poteva dobbiamo dirlo fare anche di più sono state fatte delle proposte per fare di più
Per esempio qualche incentivo in più per la vittima che la persona offesa dal reato che si trova in una situazione di particolare vulnerabilità difficoltà sarebbe stato opportuno inserirla da qualche parte è stato proposto di individuare una sorta di assunzione obbligatoria per la vittima che effetto delle dichiarazioni ovviamente previo filtro magari del procuratore della Repubblica che può dare un parere come da quello sull'articolo diciotto per esempio di attendibilità e di rilevanza del contributo fornito e così via
è una legge che introduce un concetto molto importante a cui ha fatto riferite professor Santoro cioè l'aggancio all'articolo diciotto
L'articolo diciotto è questo sappiamo tutti questo strumento eccezionale di a identificazione assistenza e protezione delle Vittime vulnerabili che però per lo sfruttamento lavorativo non funziona
Non funziona perché è calibrato sulle vittime di sfruttamento sessuale
E il lavoratore deve avere qualcosa
Da
Beneficiare altrimenti è particolarmente difficile coinvolgerlo in un percorso di questo tipo succede spesso che il lavoratore sfruttato per quanto identificato non trova utile non trova conveniente partecipare a un programma di assistenza e l'articolo diciotto ed ecco che magari continua
In quel meccanismo l'intersezione molto attuale tra tratta ed asilo a andare a dormire nel nei cassetti è la mattina andarsi a far sfruttare
Dal datore di lavoro non trovano a mio avviso quindi è una una legge che certamente può essere migliorata ma è una legge che dà degli strumenti importantissimi che prima non c'erano e che consente appunto di scoperchiare un sistema diverso dalla sola contestazione al caporale ma entra nel nella meccanismo dello sfruttamento del lavoro anche da parte dei datori di lavoro che dovrebbero è tutti noi dovremmo renderci conto che questo è un danno proprio per l'impresa il meccanismo è lo sfruttamento lavorativo perché è ovvio che l'impresa che rispetta le regole non ne avrà soltanto ad Anelka un pochino come il meccanismo
Ed è bisogna anche togliersi l'alibi del della crisi delle situazioni di difficoltà economica tutto sommato si dà lavoro e questo è un refrain né che Luisa abbiamo sentito tante volte
Per le mafie le imprese mafiose ebbe tutto sommato producono posti di lavoro sappiamo benissimo invece
Che desertificato in realtà i contesti i contesti economici non è mai accaduto ed è stato riferito che un datore di lavoro per una singola azione per una singola situazione di
Come dire controversia nella relazione di lavoro abbia subito un'indagine perché la legge richiede reiterati comportamenti
E e di fatto comportamenti posti in essere anche con violenza e con minaccia quindi è proprio il depauperamento di lavoro di valori che sono connessi a alla all'utilizzo del lavoro sfruttato
Che diciamo costituisce l'humus su cui poi la criminalità organizzata prospera e i diritti dei lavoratori non soltanto stranieri faccio un esempio particolare io al di là del dell'interesse per l'argomento in generale lavora all'Aquila è lì nell'articolo seicentotré bis è stato applicato per esempio
Ha il subappaltatori che reclutava la manodopera
Campana subappaltatori campate reclutava la manodopera Campana Perrot lavorare lei subappalti della ricostruzione nel campo dell'edilizia quindi vedete che la il il passaggio da una nicchia
Quella del caporalato esclusivamente indirizzato in campo agricolo a un concetto più ampio quello dello sfruttamento lavorativo aperto a qualunque ambito perché al centro sono i diritti fondamentale dell'uomo e quindi del lavoratore
Apre prospettive di civiltà che fino a qualche anno fa erano disperate grazie
Adesso prende la parola alla senatrice Elena Fattori e vicepresidente della commissione agricoltura del Senato della Repubblica porta il suo contributo alla presentazione del quarto rapporto agromafie caporalato curato dall'Osservatorio Placido Rizzotto della Flai CGIL
E si è fatto molto tardi tanto è stato detto praticamente tutto io distrutto la legge centonovanta nella Commissione agricoltura nella scorsa legislatura ovvero anche all'epoca vicepresidente della stessa commissione ed è stata la commissione referente questa legge abbiamo avuto la fortuna di averla anche discussione via di avere tutte le audizioni in Commissione come relatrice gli atti che è stata una protagonista
Di questa legge è una legge importante una legge alla quale avevano partecipato anche come opposizione all'epoca facendo delle proposte di miglioramento alcune sono state reintrodotte altri purtroppo no quindi vedremo se riusciamo
A migliorare almeno l'applicazione si parte da lì già nel nostro lavoro al ministro del lavoro rimane della legge centonovantanove sono un punto di partenza di partenza importante è una conquista importante diritti sociale dei diritti umani ma è anche una legge come è stato detto da più relatori che consente di punire io utilizzarono troverà in maniera schermistica e fa dumping rispetto alle aziende un F quindi tutte le aziende italiane dovrebbero essere coinvolto nel miglioramento della si
Legge
è stato certi droghe ingresso nell'agorà deciso dichiarato quattro luglio di avviare un tavolo interministeriale interistituzionale poter monitorare l'applicazione di questa legge e in qualche modo avere in questo danno tutti gli attori che possano mettere in opera
Questi eventuali miglioramenti dal punto di vista parlamentare posso aggiungere che abbiamo presentato un disegno di legge per l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sullo sfruttamento del lavoro agricolo e le le distruzioni nella filiera dei provocano quello che
Trattamento se c'è una forte cifra pagata l'abbiamo già detto in tanti tra il grazie al produttore grazie al consumatore è chiaro che da qualche parte col produttore
Si si rivale purtroppo la maneggevolezza lavoratore e quindi questa commissione d'inchiesta spera sarà supporta ministeriale ci sia un dialogo tra queste due
Istituzioni qualora sarà approvata speriamo graziato inserita infine proposta prima proposta abbiamo già depositato disegni di legge che derivava dalla Commissione Caselli introdurre bene può avvicinare il nuovo in nuovi a capitoli nuovi articoli chiedeva quindi praticati legati a questo tipo di di sfruttamento il comunque di nel ai reati deve diventare tranquilla pirateria non vediamo l'ora di iniziare rinvii speriamo di essere operativi molto presso asiatica nettamente in segnalazioni di parlamentari e quindi è importante cominciare a lavorare seriamente sulla fase due quella legge centonovantuno senza toccare nulla dell'impianto che mi ha fatto una buona legge non cerchiamo di migliorare tutti gli aspetti di applicabilità
Grazie mille io penso che il lavoro fatto quoziente grande grande supporto per quello che sarà che queste legislature lavoro del governo e speriamo di avere un rapporto di collaborazione molto intense molto importanti anche con tutti
Professionisti che hanno acconsentito alla redazione di questo rapporto grazie
E questa era la senatrice fattori adesso porta il suo intervento invece era vice presidente della
Commissione agricoltura la Camera Susanna Cenni l'ascoltiamo in diretta radio articolo uno case sentito all'inizio dei lavori che c'è la concomitanza con un altro seminario
Sono contento di essere qui è devo dire che non finirò mai di ringraziare il lavoro che viene fatto con questo rapporto il dottor Iovine eccetera
è stato importantissimo in questi anni come supporto e osservatorio lo Stato non solo per le quello che possono diventare norma sul caporalato dallo Stato anche per la contraffazione in modo particolare per l'indagine che abbiamo svolto sul rapporto fra la contraffazione che la criminalità organizzata di questo Paese
E lo dico perché questa documentazione questo viaggio viene aggiornato presentato ogni volta con con il rapporto io credo che sia utile anche a farci discutere con un po'meno di leggerezza sul tema Arte il caporalato
Perché sinceramente in queste settimane un po'troppo spesso che abbiamo sentito fare non va bene
Io capisco che qualche volta nella comunicazione c'è bisogno anche slogan messaggi premi capisco anche che può esserci una forza comunicativa nel decidere di fare un tuffo in piscina
Il e che in una l'azienda confiscata alla mafia però io trovo più efficace che si trovi a raccontare in quella stessa azienda confiscata alla mafia c'è un lavoro iniziato danni fra l'altro lo stesso ministero dell'agricoltura
Un protocollo d'intesa che prova a rilanciare
Un progetto di agricoltura sociale che vede assieme all'istituzione di per esempio anche tante sigle lavorare per il recupero delle donne sottratte al tratta e così via quindi va bene comunicare velocemente vanno bene gli slogan ma bisogna secondo me su questo tema provare davvero fare il punto e affari importanti passi avanti io sono molto contenta di quello che ho sentito dire dalla sottosegretaria perché penso che il tema della qualità del lavoro in agricoltura noi dobbiamo provare a farlo diventare un elemento più presente nelle stesse misure agricoli del resto in queste settimane si è aperta una discussione sull'Europa sullo sviluppo rurale
Quasi nessun Paese è soddisfatto del Regolamento che è stato concepito ma bisognerà lavorare ci sono persone tu una differenza degli altri altri riprogrammazione anche possibilità flessibilità nuove che possono dare negli stati membri luogo propositivo in questa direzione quindi mentre discuteremo dell'allocazione delle risorse e proviamo a fare anche di questo tema della qualità del lavoro in agricoltura un tema e un indicatore per la nuova programmazione io credo nelle Commissioni parlamentari diciamo daranno davvero come ha detto anche la collega del Senato volentieri un un contributo ecco aggiungo questo nella scorsa legislatura io credo che sia stato fatto un lavoro importante né di cultura anche varando importanti leggi dal punto di vista della loro valenza sulla sostenibilità e sulla loro valenza di carattere sociale
Cito la legge sull'agricoltura sociale pubblicitaria di diversità lo spreco alimentare visto che c'è la collegata alla legge sul caporalato quindi a mio parere il fra l'altro devo dire in grandissima parte dei casi con un voto assolutamente unanime comunque con maggioranze molto larga e quindi come condivisione molto forte di questo approccio
Allora io dico non per diavola quella visione proviamo a conservarla per fargli fare i passi in avanti guardando anche questa norma ho sentito parlare prima del caso di Prato che conosco molto bene
A Prato non ci sono utilizzati soltanto le norme in essere ma è stato fatto una sperimentazione molto importante della Regione assunto ispettori
Ispettori ogni giorno sono andati a fare una valanga di controlli aiutando le imprese a mettersi in regola
Quel rispetto quello che potevano essere un posto non si sono autofinanziati con le sanzioni quindi è stata un'esperienza positiva che io credo potremmo anche trovare in qualche modo a utilizzare per altri quanti sappiamo cosa significa questa realtà questo dato diciamo del caporalato anche dal punto di vista dell'immagine del nostro agroalimentari e quindi può essere un grande danno e il messaggio che in alcune realtà diciamo ci sia una penetrazione così forte di forme di sfruttamento drammatico conosco molto bene il caso del mio territorio della provincia di Siena anche di operazioni molto recenti che hanno sgominato una realtà prodotta da una grossa società di somministrazione di lavoro vi opera in tutto il centro Italia quell'indagine partita dopo la denuncia di cittadini
Che in un piccolo paese avevano visto che c'erano delle cose che non giravano nel terzo giusto viva volta tanto diciamo c'è stata una segnalazione da parte della società civile che ha anche vigilato e quindi io credo che davvero dobbiamo anche dare grande messaggio alla Società dei cittadini di vigilanza su tutto questo Entella qualità che ciò che sta dietro ha prodotto un marchio deve esserci anche dal punto di vista della sicurezza del lavoro concludo dicendo solo questo
Guardate non banalizzo niente anche delle preoccupazioni e delle difficoltà che alcuni impressi segnalano lavoriamoci però attenzione non apriamo non apriamo il versante della Ricci
La legge sul caporalato va difesa ma applicato
Anche perché con quella legge si è chiusa una stagione che non può che non deve essere che apre ma mi riferisco anche una stagione di depenalizzazioni che hanno portato più a fare contravvenzioni che punire danni gravi sulla pelle dei lavoratori ecco noi bene anche come gruppo del partito democratico abbiamo chiesto alle commissioni lavoro alla Commissione agricoltura di avviare un indagine conoscitiva sullo stato di attuazione della legge
Tutte queste iniziative possono anche diventare credo complementari al lavoro e il ministero annunciato che può essere il fatto
Però partiamo da questo difendiamo la legge sul caporalato che io credo ci abbia consentito di raggiungere un buon risultato applichiamolo fino in fondo gli ho presentato nei giorni scorsi un'interrogazione anche sui casi delle convenzioni per il trasporto perché bisogna anche accelerare e lavoriamo affinché l'attualità del lavoro
La dignità e la qualità del lavoro in agricoltura possa diventare l'elemento ulteriore di competizione interpone del giovane agroalimentari italiano anche su questo ci sono proposte di legge io stessa dentro una proposta di legge ho presentato sul tema della contraffazione o introdotto questo tema delle filiere etiche proviamo ad alzarla questa asticella proviamo a versarla ulteriormente
Puntando a una crescita del nostro agroalimentare io credo che sia una scommessa che possiamo trovare giocare vi ringrazio
Susanna Cenni vicepresidente della Commissione agricoltura la Camera dei deputati è stato l'ultimo intervento prima delle conclusioni di Susanna Camusso segretario generale della CGIL che conclude appunto alla presentazione il quarto rapporto agromafie caporalato offerta concludendo nel centro congressi Cavour modi romane che radio articolo uno sta trasmettendo in diretta
Susanna Camusso Roberto mi attengo sottratto all'inizio del del mio intervento
Perché credo che appunto noi dobbiamo ogni volta ricordarci che la Fly ha fatto in questi anni è uno straordinario
Uno straordinario lavoro
E vorrei dire che questo lavoro è diventato grande in qualche modo il quarto rapporto sull'agricoltura anche la discussione che abbiamo fatto oggi presentandolo e come se
Fossimo di fronte a una lavoro un impegno una ricerca Mammana è maturata rappresenta da un lato anche il Bilancio di che cosa abbiamo ottenuto questa in questa lunga stagione e soprattutto diventa sempre di più lo sono stati anche gli altri rapporti uno strumento
Per tracciare il percorso delle cose da fare e non solo per fare la fotografia
Ricordava Ivana stamattina quello aveva ripreso anche Roberto quando noi iniziamo
Questo lungo tour per l'Italia dicendo sono tornati capo
è è vero che dirà sono tornati cantonali descriverà complessità dello sfruttamento lavorativo però è stata la chiave per aprire una porta che se no era assolutamente chiuso
Per aprire innanzitutto una porta militare quella che dava per scontato che non era possibile che nel Paese avviato la modernità si ripetessero fenomeni
Non a caso come dire si chiama osservatorio Placido Rizzotto non è casuale nessuno immagino
Per avere ben chiaro che cosa fosse successo
E da questo punto di vista devo dire
Noi pensiamo ad a vere
Conquistato faticosamente degli importanti risultati abbiamo sempre molto apprezzato il lavoro delle commissioni del parlamento precedente commissione del Senato commissione alla Camera
Hanno fatto terra per raggiungerlo perché senza lavoro parlamentare non sarebbe stato possibile possibile ottenerlo e da questo punto di vista io mi associo
Con tutta la forza possibile a una cosa che è stata detta nessuno pensi di mettere le mani su quella legge perché quando si comincia a immaginare
Che su quella legge si possano intervenire ricominciano a una discussione che è durata fino all'ultimo minuto prima per l'approvazione effettiva e ogni volta il senso era indebolirla & comma rafforzato
Se si hanno intenzione di fare delle cose che collateralmente possono aiutare facciamole manca cominciando a riaprire un cantiere che non va riapre
Ivana che ovviamente rappresentando la fine è stata molto orgoglioso della conquista di quella legge ne ha parlato in tante occasioni ci ricorda sempre
Che quella legge non riguarda esclusivamente all'agricoltura oggi molti degli interventi che abbiamo sentito sanno esattamente raccontato questo ci hanno raccontato l'importanza
Dell'articolo seicentotrenta del fatto che vuol dire affrontare lo sfruttamento lavorativo indipendentemente da qual è il settore dentro il quale
E si manifesta e i settori in cui si manifesta lo sfruttamento lavorativo così magari non ci raccontiamo l'Italia che non c'è non ci raccontiamo quella vera aumenta non capisco
Aumentano emo di minuscolo ed è l'effetto non di un'improvvisa pervicacia
Delle organizzazioni sindacali di dare una brutta immagine del paese mai perfetto di anni di concorrenza al ribasso e di competizione al ribasso per il nostro Paese
Una delle strade per combattere
Lo sfruttamento lavorativo oltre a quella giudiziaria quella dell'intervento l'intervento penale questo Paese faccia finalmente un salto in termini di innovazione di qualità del lavoro
Finché penserai immaginerà che il suo problema è sempre e solo la riduzione dei costi aprirà irrisolta delle porte per aumentare lo sfruttamento delle persone togliere diritti ai lavoratori
Questo vale anche per l'agricoltura per un altro agricoltore una stagione io credo molto importante abbiamo dei dati che ci dicono commento non è impresa aumenta l'occupazione si ritrova un gusto
Anche per un'agricoltura di qualità che interviene in alcuni settori non tornano non con una logica appunto di abbassamento allora credo che bisogna approvare a fare una discussione lo dico in particolare alle associazioni agricole che non è ogni volta tornare indietro ma che Troma Ra guardare
Come si può positivamente affrontare la stagione futura e da questo punto di vista l'ha fatto molto piacere la sottosegretaria si riferisse al
Alla rete di qualità dell'agricoltura purtroppo lo dobbiamo dire troppo poche impresa insomma associate c'è un divario tra il numero di imprese associate numero di imprese potenziali
E
Affinché nessuno si sbaglia non è che dobbiamo indebolire i criteri di adesione perché così aumentino credo che questo debba servire in particolare alle associazioni per interrogarsi se non c'è bisogno di quel salto di quanto
Che come facciamo a difendere una delle cose fondamentali del nostro Paese che si chiama
Made in Italy che si chiama marchio di qualità che si chiama territorialità che si chiama specializzazione se poi a questo non consegue e non corrisponde una qualità dell'impresa
Noi dobbiamo fare una battaglia importante del Paese rispetto al cosiddetto saudita Ali e a quelle cose orrende che troviamo in giro per il mondo di imitazione di prodotti
Specializzati
Ma barriera si fa meglio se si è in grado di vantare ogni giorno la qualità del lavoro l'innovazione che si mette la costruzione di una filiera tutta in trasparenza che non se dobbiamo come dire arrampicata ci più o meno nel distinguo tra le imprese di qualità presentino quali allora credo che la sfida che abbiamo davanti non è la sfida a tornare indietro
Non è la sfida rimettere in discussione centonovantanove e permettetemi non è la sfida tornare voucher che fa saltare i contratti di lavoro e fanno saltare la dimensione qualitativa ecco che la
Superare
Scontiamo anche una stagione positiva di presenza del giovane perché la rete di qualità delle
Della del lavoro di qualità sia effettivamente una rete che comprende si allarga nella presenza dell'impresa che vuol dire decidere di fare impresa di qualità e il questo
Serve anche una relazione con come si discute la PAC la politica comunitaria
Non non non so più contare quanti sono gli anni in cui regolarmente
L'affare insieme alle altre organizzazioni che ho frequentato ormai tanto tempo fa lo facevamo già allora quindi come dire una nuova è una lunga stagione quella che abbiamo alle spalle ogni volta
Di fronte regolamenti comunitari e le linee guida della parte certo del lavoro non c'è mai
Questo presenta una lunga fase ha pensato che non esistesse lavoro in agricoltura
C'erano i fondi comunitari c'erano le imprese poi c'era la difesa dei dottori di tutte le forme di protezione dei prodotti è un gigantesco vuoto nel mezzo che invece erano i lavoratori della dell'agricoltura e l'idea che il lavoro fosse ormai delle condizioni perché il tema non è fare un programma specifico per il lavoro è esattamente come è stato detto anche era il lavoro come un elemento di condizionalità
Permettetemi di dirlo bisognerebbe averlo in generale su tutti i progetti i processi finanziamenti che riguardano il rapporto con le imprese e la qualità dei processi di innovazione
Il lavoro è parte come dire di quelle condizioni che andrebbero regolarmente introdotto troppo spesso cinesi dimentica
E non solo siamo in grado
Onorevole di fornirle il lavoro che le associazioni agricole
Del sindacato prodotto ma credo che noi possiamo anche provare a vedere lo sguardo che va oltre il nostro Paese perché questo è un tema che riguarda le organizzazioni sindacali anche gli altri
Di altri Paesi almeno quelli a noi vicini perché poi come è noto la la dimensione della PAC progressivamente cambiata man mano che cambiano la composizione si è allargata e si è allargata ventotto e credo che sia necessario proporre questo tema della condizionalità come tema che riguarda il nostro Paese che riguarda anche la commissione europea e le politiche europee per un'altra ragione
L'abbiamo costruito una norma sullo sfruttamento lavorativo l'Europa non hanno in realtà una pratica e delle norme sullo sfruttamento lavoretti
E noi viviamo sempre di più una condizione per cui
Provando a risolvere dei problemi ci troviamo che ce ne arrivano degli altri
Faccio un un esempio che molti qui conoscono perché l'hanno incrociato
Se ci sono Paesi d'Europa
Il nostro ancora parlando delle migrazioni da fuori Europa sto tornando ringrazio l'interno
Ricopre interne alla comunità europea
Se ci sono Paesi dai fori europei possono costituire agenzie interinali che lavorano su tutto il territorio europeo
E che garantiscono che si viene applicato in tutto il territorio europeo la il salario minimo di quel Paese
Tanto per non far finta stiamo parlando della Romania stiamo parlando di un salario minimo di quel Paese
Che è inferiore treno si determina non è un un progetto per la qualità del lavoro in Europa per la qualità del lavoro nel nostro Paese ma si determina una condizione di dumping sistematico tra il Paese
E che siccome non viene affrontato dall'Europa e dalla normativa europea quel Dante diventa tumori un problema di conflitto tra i lavoratori
Quando veniva raccontato nel nello spiegare
Come funzionano i salari di piazza
La fine sa bene noi sappiamo bene perché con la fai ci siamo andati che quando andavamo a fare l'alba a vedere che cosa succedeva nella chiamata dei lavoratori non c'era solo
Quanto il caporale potevano spendere ma c'era anche la distinzione di questo che cosa voleva dire per un lavoratore migrante extra-europei otto è un lavoratore migrante europeo per un lavoratore italiano maschio lavoratore italiano
Perché poi c'è una graduatoria lì dentro e questo è uno dei temi che mette sistematicamente in tensione situazioni e produce
Quell'idea che
Ci sono delle differenze che e siccome penso che invece noi abbiamo uno straordinario bisogno di difendere la dimensione europea per il nostro Paese abbiamo anche la necessità che ci sia un doppio binario non conflitto quello che si muove sul tema dello sfruttamento lavorativo nel nostro Paese
E quello che si muove per proporre questo con Monte Moro Piero e chi chiude la stagione del dumping per aprire invece la stagione della convergenza salariale in Europa vorrebbe che non è solo un tema di difesa dalla nostra viticoltura
In tema di difesa della pace europea perché se si continua ad immaginare che ci possono essere
Interi Stati e popolazioni che pensano che l'Europa ha determinato per loro l'aumento della diseguaglianza invece che la convergenza questo determina dell'instabilità che vanno oltre la discussione che abbiamo
Fatto oggi e che possiamo fare
Secondo tema che io credo che noi dobbiamo proporci
Anche qui a difesa della legge centonovantanove e che bisogna smetterla di rinviare le scadenze
Una evenienza
Che sia squisita tornano non è una buona notizia
Non è una buona notizia perché J-Ax sappiamo bene le fatiche che si fanno ogni volta che ci deve essere una procedura più da parte
Da parte delle imprese
Non è una buona notizia perché è un altro elemento che tiene distante l'agricoltura delle regole generali per il lavoro che invece abbiamo visto essere strumento che aiuta che aiuta la rettifica così come noi abbiamo bisogno
Che si affermi con forza il principio che il contratto nazionale di lavoro non è solo un minimo salariale
Questa discussione che riguarda i voucher che riguarda i salari minimi che adesso sembra diventato improvvisa follia mi sono innamorati tutti tutti che presentano
Legge sul salario minimo guardate che si in particolare pensiamo ai settori delicati dove gli elementi di sfruttamento ci sono ridurre la tutela del lavoro al solo salario è una riduzione dei diritti dei lavoratori non è un anno protezione e una qualità della loro protezione
Perché basta prendere un contratto nazionale di lavoro paragonare accusa cioè in un contratto nazionale di lavoro rispetto a ciò che vuol dire solo affrontare il tema della PAC sia essa oraria ho fatta agli altri e noi abbiamo bisogno invece di una stagione esattamente opposti
In cui si declina compiutamente il tema del diritto perché io penso che le situazioni di sfruttamento lavorativo ci possono essere anche con il salario minimo
Non è quello che impedisce il fatto che si sia in una condizione di costrizione o in una condizione di lavoro ok sostanzialmente sfruttato non è solo la retribuzione che determina se sei sfruttato o meno
E le cose che abbiamo visto nel periodo di applicazione delle indagini che ci sono state non si sono basate fondamentalmente
Sulla quantità salariale che poi è indegna e indecorosa ed è un ulteriore elemento di nudità per le persone
Ma non è quello il punto che ha determinato e se noi mettiamo insieme le leghisti delle tutele che un contratto garantisce che il contratto dell'agricoltura rinnovato garantisce ai lavoratori valgono comunque di più di qualunque Solario Milingo si possa disse
E allora io credo che noi non possiamo passare da una stagione in cui abbiamo ricostruito gli elementi complessivi della dignità delle persone una stagione in cui li monetizziamo
E decidiamo che qualche euro di salario minimo vale il mettere in discussione gli orari di lavoro la qualità del lavoro la professionalità il diritto alle ferie se stiamo parlando di un settore e intanto a parte un settore una presenza di lavoratrici pensate a quanto può valere con un lavoratore collaboratrice agricola issopo tema della maternità e della possibilità di aprire
La tutela per la nascita di un bambino salario minimo
Bisogna
Bisogna avere una dimensione in un rapporto con la funzione dei contratti nazionali glielo dicemmo
Nella costituzione della rete della qualità del lavoro più per noi l'applicazione del contratto era un punto di misura delle dell'esistenza della Rete nella sua qualità e continuiamo a pensarci
Perché aziende che no tutelano concretamente l'insieme delle condizioni di lavoro difficilmente possono definirsi delle aziende di qualità
Se queste sono le cose che dobbiamo fare dal punto di vista dal rapporto istituzionale del rapporto con le associazioni l'ultimo al punto che vorrei spendere invece
Il rapporto traccia al che fare anche per
Per la vita sindacale dell'organizzazione per come si organizza per permettere a tutta l'organizzazione non sto parlando in questo caso solo della Flai ma dell'insieme della nostra organizzazione per permettere di capire
Come si fa appunto a fare quel passaggio che ci viene spesso ricordato la legge centonovantanove non è una vecchia esclusivamente per l'agricoltura anche segnali ha preso ha preso le mosse ed è iniziata
Allora noi ringraziamo
Davvero non formalmente
Il lavoro che hanno fatto i commissari straordinari
Chi è l'indicazione
L'intervento che hanno fatto qui oggi per il lavoro che poi hanno fatto concretamente del territorio e a proposito di ci auguriamo che non venga interrotto
Visto che abbiamo raccolto l'idea che ci potrebbero essere soluzione differenti perché se no quello proprio non va
Non va interrotto per una ragione
Che si chiama civiltà del nostro Paese
Perché il lavoro che fondamentalmente hanno fatto è stato questo
Provare a passare da situazioni di degrado e di situazione intollerabile condizione delle persone all'individuazione di che cosa si poteva fare per determinare invece delle condizioni di normalità di civiltà qualcuno potrebbe dire in quest'epoca in cui circa un quarto d'ora cambia come dire l'orizzonte degli obiettivi sempre poi un po'focalizzati anche un anno tempo lunghissimo non sappiamo bene non hanno un tempo brevissimo
è un tempo brevissimo perché ti confronti con amministrazione che non hanno le risorse le condizioni di conti confronti con territori dove diciamolo con chiarezza a San Ferdinando il primo problema si chiama 'ndrangheta poi vengono tutti gli anni
E quindi anche
è un tema fondamentale che qual è il controllo del territorio ma non è che a Foggia fosse stato diverso da quello che a San Ferdinando e quindi il primo tema che hanno dovuto e che stanno tuttora affrontando diciamo la
Visto che non siamo più liberi nel nostro linguaggio diciamola con le parole è quello di affrontare il tema di come si ricostruisce un controllo del territorio si sottrae a commentare organizzata mafiosa
Comunità intere che non avendo una condizione civile sono sottoposte al fatto di stare dentro quelle regole e dentro e dentro quelle organizzazioni per questo noi pensiamo quel lavoro non si debba interna
Perché noi abbiamo sempre attribuito una straordinaria importanza diciamo così alla parte due della legge quella che diceva prevenzione ricostruzione di condizioni oggettive e se possiamo dire che c'è stato un lavoro straordinario delle forze dell'ordine e della magistratura
Non possiamo altrettanto dire che tutte le amministrazioni si siano mosse per applicare la parte della prevenzione e anche da questo punto di vista i luoghi dove ci sono i commissari straordinari hanno invece rappresentato un esempio di come ci si può muovere per costruire
E vorremmo dire che non c'è dubbio che forgia
San Ferdinando
Castelvolturno mi verrebbe da dire Ragusa se ne potrebbe aggiungere tante altre sono stati i luoghi dell'esplosione
Per l'esclusione della reazione dei lavoratori dell'organizzazione degli stessi
Deve aprire questo problema però non sottovalutiamo
Quanto è diffuso con le stesse caratteristiche in quel Nord del Paese che sta ricostruendo l'errore che fece quando doveva valutare cosa succedeva per la criminalità organizzata
Noi abbiamo passato molti anni lo dico da noi la donna del nord che queste discussioni le ha fatte in tante occasioni
A dire e a raccontare che la criminalità organizzata era sono un tema del Mezzogiorno
Che era solo un tema di controllo del territorio che non era un tema di come si muoveva l'economia e come ci si infiltrava nell'economia sul caporalato sullo sfruttamento lavorativo stiamo facendo esattamente la stessa operazione diamo per scontato che il tema delle grandi tendopoli e baraccopoli che ci sono nel Mezzogiorno e facciamo finta di non vedere che alcuni tra i prodotti più progetti più pregiate del nostro Paese penso al vino il Piemonte presente
Sono in realtà prodotti con le stesse caratteristiche di sfruttamento che noi vediamo nella raccolta dei prodotti agricoli dal Mezzogiorno
E allora da questo punto di vista bisogna che quella parte preventiva diventi una parte straordinariamente
è straordinariamente importante questo interrogativo e facciamo e quello che facciamo quotidianamente no
Stiamo cercando faticosamente in questi giorni di spiegare a tutti questi nuovi teorici dei voucher che sono improvvisamente spuntati come funghi
Che quando si dice stagionalità in agricoltura si parla dell'assoluta stragrande maggioranza dell'avvocatura
Si parla della stragrande maggioranza che si parli del Mezzogiorno che si parte nel Nord
E si è e parliamo di lavoratori che mettono insieme quella loro stagionalità anche seguendo
Le produzioni tempi di raccolto
E non hanno come dire una
Modalità che è quella che diventa improvvisamente da un in un punto posso fare delle cose in un punto non posso fare delle altre la stagionalità insita
Nella loro agricola vero che ogni tanto ci sembra di trasformarci in un paese tropicale forse a quel punto cambieranno
Anche le modalità di coltivazione nei tempi del cambiamento climatico mi sembrano un po'lunghi per programmare una modalità di lavoro che si è invece regolata su su questo tema ora parliamo di un lavoro stagionale che ha bisogno delle protezioni da quelle di tutela contributiva come si muovono concretamente le condizioni
Nel rapporto
Con i tempi di lavoro con la disoccupazione con la contribuzione al tema che riguarda le tutele invece più materiali il contratto nazionale il contratto nazionale di lavoro
E allora noi abbiamo bisogno come organizzazione di essere altrettanto nomadi coi lavoratori che vanno da una raccolta all'altra
Altrettanto nomadi di quei lavoratori che magari finiscono una raccolta in Calabria per passare in Puglia o che magari dalla Sicilia passano invece nel nord del Paese
Abbiamo bisogno cioè che il sindacato di strada cosa che si sta già facendo nella slide non sia un'esperienza solo dall'agricoltura sia un'esperienza dell'insieme di coloro che hanno a che fare
Con le forme mobili di assunzione con le forme che sono legate a periodi di attività che poi si muovono lungo il Paese ma abbiamo anche bisogno che questo diventi un lavoro concreto e abbiamo bisogno di un'altra cosa
Abbiamo bisogno che la nostra organizzazione si misuri che sappia di questo lavoro
Non scopra i nostri non si stupisca
Ogni tanto per le cose che succedono
E abbia la capacità di valorizzare il fatto che ci sono delle attività sindacali
Che hanno tempi e modalità
Che non sono sicuramente gli stessi di quelli dell'industria che non sono quelli magari di chi pensa che in qualche minuto con qualche indicazione sui sociale o si cambia la condizione
Lo dico perché noi dobbiamo dire con la totale forza
Che non è nelle tendopoli ci siamo danni
Con tutta la fatica che questo Consiglio
Ci siamo test
Saranno a Castel Volturno tre condomini integrato dove mi dicono i rumeni e i bulgari dove siamo andati anche con i sindacati rumeni e bulgari e non solo nuove nella nostra iniziativa ci siamo nella tendopoli San Ferdinando
Dove ci siamo anche nella quotidianità non solo nei giorni singoli in cui si accendono i riflettori per un episodio
Ci siamo
Ci siamo stati ci sia offerti dove lì ci sia
E siamo tutti i giorni a imparare che cosa vuol dire fare sindacato in quei luoghi perché non è la stessa cosa che mettersi davanti ai cancelli di una multinazionale dell'alimentazione e immaginarsi come si discute dei turni piuttosto che del premio di risultato
è una dimensione straordinariamente diversa che fatta della fatica
Che tanti abbiamo fatto di tante compagne e compagni cantando una mattina ero andò a vedere che cosa succedeva profondo modo di dire sul montante differenti luoghi e che hanno visto partire
I camioncini lo dico perché li abbiamo visti filmati in qualche caso li abbiamo visti materialmente in cui diciamo quei nuclei familiari e non sono sempre composti
Da venti diritto al lavoro Torretta
Quando si parla di nuclei familiari se sempre borderline anche rispetto al lavoro minorile
E credo che questo sia un tema come dire che aggiunge le ragioni di quella di con la nostra attività e allora dobbiamo da questo punto di vista avere tra di noi un impegno che quel lavoro viene ogni volta valorizzato
Perché quel lavoro rappresenta la differenza
Tra chi si immagina che si può dire come qualche volta ci sentiamo dire che il sindacato di quel di coloro che difetti chi difende solo coloro che sono garantiti
Ed invece un sindacato che c'è dove ci sono i problemi e nove bisogna costruire ogni giorno l'idea di che cosa vuol dire fare sindacato in quei luoghi e di un sindacato che ha un unico fondamentale strumento l'applicazione dei contratti nazionali di lavoro
E il giorno che viene sottratto a quello strumento dove c'è il lavoro disperso nomade che ha bisogno di mettere insieme le giornate o che ha bisogno di mettere insieme il tempo di un cantiere piuttosto che il tempo di un periodo quella
Sindacato se non allo strumento del contratto è difficile che sia in grado di organizzare di dare risposte che poi lo faccia tratto lo faccio Raguso lo faccio da un'altra parte
Dice solo che la necessità di stare nel territorio di aprire di più gli occhi di quelli che abbiamo avuto aperti finora perché quando poi colleghiamo
Di nuovo rapporto ci parla
Ai temi della trasformazione temi della macellazione al rapporto col settore delle carni piuttosto che ad altri settori ci rendiamo conto che sentono complessivi quotidianamente quelle filiere in tutte le articolazioni
Le modalità di spiega chi vive e di scaricare tutti i costi le condizioni sui lavoratori tendono a moltiplicarsi gli organi se qui vorrei parlare
Di nuovo un altra parte delle associazioni
L'associazione
Della cooperazione la centrale cooperativa non ho presentato una proposta di legge rispetto al tema delle false cooperative dei subappalti
Io devo dire non ho sentito con la giusta forza la loro voce durante la vertenza Castelli Figo durante altre vertenze che riguardano la logistica
Li vedo un po'sfuggenti nel rapporto tra la necessità di un irregolare un sistema e di riportare la trasparenza del mettersi con nettezza di fianco ai lavoratori
Ma siccome il nostro obiettivo è sempre risolvere il problema noi siamo rilancia
Alle centrali cooperative il tema quando decidiamo come il tema della buona cooperazione
Che sconfigge tutte le forme di falsa cooperazione diventa il tema centrale dell'attività perché noi pensiamo che sia ora come dire di recuperare twittato Nomura di farlo una di recuperare irritato
E che farlo dentro la filiera sarebbe un altro straordinario strumento per poter regolare quelle cose più grandi
Il rapporto con la grande distribuzione in rapporto con la trasformazione la ricostruzione dell'insieme della catena del valore ma è complicato
Affrontare la catena del valore se non riusciamo almeno ad affrontare che tutto il lavoro perché riguarda la produzione della preparazione dalla raccolta alla produzione lavoro che viene tuttora attore attendere per i suoi diritti e nella sua qualità perché quando poi si divide la torta bisogna dare per scontato come noi diciamo sul tema degli appalti che il costo del lavoro cioè dell'applicazione dei contratti nazionali di lavoro
è un altro e messa in una conseguenza dal resto del lavoro
Tu devi metterà premesso che non vi può essere l'appalto che non applichi irregolare contratti lavorativi e un i contratti pirata o le altre forme che veicolo
Tutto questo per dire che ovviamente abbiamo moltissime cose da fare uno strumento fondamentale per farlo e anche per dire
Che come Ivana già annunciato
I periodi di riposo non ci sono e quindi benché sia il tardo luglio e benché sia giusto il momento in cui bisognerebbe fare i nomadi del periodo delle raccolte
Noi ci immaginiamo invece la Flai insieme a fine e lui la si immagina invece di presidiare la Camera nei prossimi giorni quando si discuterà del cosiddetto decreto dignità sì di cui si annuncia la presenza di un ulteriore materia che quella dei voucher
Davvero non scherziamo non scherziamo io vorrei dire a tutti quelli che improvvisamente si domandano dove la CGIL dove sono le categorie sul tema dei voucher siamo esattamente dove eravamo quando abbiamo raccolto le firme perché
Cambia
Condizione di dire a tutti coloro che si stanno lì macinando che si possono reintrodurre che noi non cambieremo idea e ricostruiremo tutti gli strumenti di contrasto
Perché questo Paese non farà il salto di qualità nell'innovazione se non si renderà conto che la premessa di quel processo di innovazione e la tutela e la qualità del lavoro continuando a degradare lavoro
Questo Paese non farà nessun salto di qualità
E infine vorremmo dire
Quando parliamo di agricoltura si parla con grande scioltezza della presenza dei migranti
è andato in qualche modo per scontato
Che quelli su una parte del lavoro
Così come quando ci parlavano
Prima i nostri relatori
Vi amo tutti siamo tutti per un attimo ha domandato di quale articolo diciotto stavamo parlando
E devo dire che il diciotto un articolo fortunato legge cioè attratto tutelarli tutti quelli che ci hanno tolto da rimettere quelli che invece c'abbiamo ancora che bisogna utilizzare utilizzare concretamente
Allora vorrei dire che ci aspetta un'altra missione
E che forse dobbiamo dire con qualche nettezza del clima che si sta determinando in questo Paese un clima intollerabile
Insopportabile e intollerabile
E il clima per cui si possono sparare pallini dei lavoratori probabilmente agricoli che aspettano un autobus nelle strade della provincia di ma
E quelli che sono pronti a rullare Rumi unica intervista non hanno nulla da dire se si spara sulle persone perché sono di colore
Democrazia
Si trova fiato fu
E il paese in cui devono intervenire alla massima istituzione del Paese perché non si determini con l'assurda situazione per cui una nave battente bandiera italiana e per giunta della Marina anzi delle Capitanerie non può sbarcare
I suoi rifugiati perché c'è uno stacco istituzionale italiano cioè dello stesso paese di cui batte bandiera
Rischiando ogni due minuti il conflitto istituzionale e allora varato un paese che si immagina che se ci sono i braccianti nelle campagne che sono stranieri basta far finta che non ci sia basta che siano le tendopoli basta che non si vedano nel Paese in un Paese che non merita di essere un Paese civile che non merita questa definizione
E io penso che noi abbiamo una responsabilità non mi nascondo nessuna delle fatiche
Non mi nascondo il crescere anche tra i lavoratori dell'idea che è più facile pigliasse la con un nemico debole che non coglie errori di politiche economiche di politica del lavoro che sono stati non mi nascondo nulla di tutto questo
Ma credo che noi sappiamo che le battaglie di civiltà siccome combattono quotidianamente
Perché se non le combatte quotidianamente a un certo punto scopre che il mondo è cambiato tendono a prendere anche te e non c'era più nessuno perché difendeva e quindi credo che proprio da questo settore
Dal fatto che noi mangiamo perché ci sono dei lavoratori di tanti Paesi del mondo che impiegano loro schiena sul campionato colgono ciò che poi noi mangiamo quotidianamente
Proprio da delle cose banali bisogna ricostruire la cultura del rispetto delle persone la cultura del rispetto delle differenze la cultura del fatto che il nostro Paese non è vero che non ha bisogno dei migranti
E bisogna rivendicare che si tornino a determinare la regolarità dei flussi emigrazione il nostro
Sarà la cosa più impopolare del mondo ma noi non possiamo derubricare dalla nostra agenda politica che bisogna cambiare la legge Bossi-Fini allora
Lavora per cui ci troviamo
è impopolare sì
Mai abbiamo fatte tante di battaglie impopolari e credo che alla fine ci hanno permesso e dato la ragione di esserlo proprio per questo ci vuole anche un altro modo di essere tra i lavoratori tra le persone
A discuterne bisogna far parlare Calvin bisogna far parlare le testimonianze che abbiamo avuto qui bisogna smetterla di non raccontare i numeri di ieri di quanta parte dell'economia del nostro Paese funzioni su questo ma al di là dei dati della statistica
Bisogna sconfiggere l'auto
E la paura che è stata alimentata costruita lo si sconfigge solo in un modo e noi lo sappiamo bene perché l'abbiamo fatto
A partire dalle tendopoli ed è territorio difficile si sconfigge mettendo le persone insieme parlando e costringendo a guardare
Come è fatta la realtà e non rinunciando mai a quella cosa che sembrerebbe una banalità ma in questo Paese è diventato di straordinaria importanza che io prima sono umana poi mi occupo del profitto