L'intervista è stata registrata domenica 2 maggio 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Etiopia, Rifugiati, Somalia.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
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RAD
Radicale torniamo a parlare della vicenda dei profughi di Neghelli vicenda che e finalmente ha trovato una svolta una sua conclusione ce ne siamo occupati ampiamente nei mesi scorsi qui da queste frequenze di radio radicale torniamo a parlare oggi con Laura Arcuti che come ricorderete ha seguito molto da vicino questa vicenda
Intanto vogliamo Laura se sei d'accordo
Rinfrescare un po'la memoria nostri ascoltatori di che si tratta in effetti in come come ebbe inizio questa vicenda essere supporto venne mio caro dirlo rinfrescare finalmente sono due parole è assolutamente da parte tua
Perché sono passate praticamente quasi passato un anno su questa storia restato una storia che si poteva invece concludere molto rapidamente se ci fosse stata la buona volontà da tutte le parti in realtà la buona volontà c'è stata soltanto da parte nostra da parte di alcuni nostri ascoltatori da parte di alcune persone comunque la storia brevissima della faccenda
Dodici agosto mille novecentonovantadue città accaldata c'era quasi nessuno eccetera mi arriva una telefonata dall'Etiopia da parte di Mohan i dati che il nostro carissimo compagno un'altra storia di cui si è occupata radio radicale di cui mi sono occupata io una storia annosa
Edifici Torielli la sua compagna che oggi è a sua moglie a tutti gli effetti
Mi chiamavano dall'Etiopia per dirmi che erano andati col nel tentativo di entrare in Somalia e di dare una mano ai fratelli di sangue somali di Mohamed Aden
Quando hanno avuto la notissima interno sul confine conosciuta non avevano avuto la notizia
C'era un quadro poco di somali e chiede alla Regione delle chiedo inseguiti dalla guerra in quel momento in piena attività avevano tentato di salire lungo il confine verso la regione centrale della sommario di cui erano originari e precisamente a mutuo occhio
Invece erano stati costretti a sconfinare con alcuni dei loro automezzi per alla ricerca di benzina ed erano stati praticamente catturati dalle milizie etiopiche che gli avevano in terminati a Neghelli Neghelli si trova in Etiopia ottocento chilometri a sud di Addis Abeba tanto per piazzarlo momento geograficamente
Questo gruppo di sommarie che poi avvenne chi ci sono andati a trovare a visitare era lì addirittura dal marzo del mille novecentonovantadue in condizioni che non mi soffermo a descrivere in dei nostri due compagni erano lì sprovvisti di strumenti di metri di possibilità mi hanno telefonato per dirmi che cosa facciamo ho detto loro tornate in Italia vediamo il da farsi tranquillizzate rendite che ci occuperemo di loro per loro erano lì in qualità di veramente non rifugiati di forzosi rifugiati cioè di catturati se vogliamo e internati in questo campo dove peraltro a pochi chilometri da via un chilometro e mezzo da lì c'era un altro campo di autentici rifugiati e qui è il nucleo della questione le grosse difficoltà sono nate da questo fatto perché tutte le nostre trattative successive come governo etiopico ci sono sempre incagliate sulla confusione non so se voluto o casuale tra i due campi per cui il governo etiopico seguitano a parlare dei rifugiati e noi dicevamo no questi non son dei rifugiati sono altra cosa son persone che volevano tornare a casa a cui questo ritorno non è consentito quattordici quindici e sedici agosto facciamo una serie trasmissioni nera verrà radicale tu lo sai bene perché qui presente di no ai check collaborato anche tu da un certo momento spontaneamente da una del nostro scortati subito si due possiamo anche dirne il nome da Maria Schettino nasce l'idea di raccogliere dei fondi lei chiama dice io mando una cifra per cominciare una raccolta di fondi per fare questa operazione
Ed è stato autentico plebiscito da parte degli ascoltatori di radio radicale sradicare iscritti al partito e non cittadini di buona volontà che hanno mandato una quantità di danaro
Quando poi ci si svilupperà questo discorso sale la radio riterrà di approfondire di Oberon renderò anche conto di quello che è stato raccolto di come è stato utilizzato
Siamo andati in delegazione all'ambasciata etiope che abbiamo chiesto il permesso di fare questa operazione a nostre spese sotto la nostra responsabilità massimi assicurazione di collaborazione qui massime assicurazione di collaborazione all'ambasciata italiana di di Addis Abeba il tredici settembre Torielli e abbiano ritornano in Addis Abeba parlando con l'ambasciatore d'Italia delitti in Etiopia in io mi con lui vanno a parlare col ministro del Commercio cooperazione etiopica e si ricomincia la giostra ma questi sono rifugiati e non vediamo perché bla bla bla chi chi non un silenzio stampa di non parlarne più perché la confusione non giova all'operazione io mi tappo la bocca non scrivo più niente su allora non dico più niente per radio addentro nell'Italia
Ci dicono che sempre notizie che arrivavano quotidianamente io ero in contatto telefonico quotidiano con Addis Abeba ci dicono che il governo etiopico e il dice che eventualmente l'operazione si è fatta ma non così in privato da uno strano partito politico di una città di un di una l'azione per la quale loro non hanno una particolare venerazione per ovvi motivi storici
Ma che semmai l'operazione può essere fatta per il tramite di una o enti una organizzazione non governativa allora ci diamo da fare a scoprire se c'è un'organizzazione non governativa in Etiopia che agisca e che sia affidabile che non faccia parte di quella tra la struttura della cooperazione allo sviluppo che ben conosciamo e sulla quale noi radicali abbiamo fatto molte inchieste dossier informazione denunce ben precise che solo adesso dopo tanti anni vengono a capo come sappiamo dalle notizie di cronaca
Litighiamo questa in cui istituzione nel Centro internazionale per la cooperazione allo sviluppo che ha sede qui a Roma in via Crescenzio che agisce in tutto il mondo che ha progetti operativi mentre
Le micro progetti ecco progetti di questo tipo piccolini per salvare poche persone alla volta ma un po'in tutto il mondo ci mettiamo d'accordo
Qui a Roma stabiliamo tutto il da farsi questi si attivano sul luogo fanno una prima indagine un primo stop sopralluogo nel campo le verifiche sanitarie eccetera quando alla fine in settembre arriva una richiesta formale da parte del governo etiopico che sospendere l'operazione
Che ci Torielli che era rimasta lì con i quattrini da noi raccolte per fare l'operazione consegna questi soldi all'Ambra
Torre d'Italia che all'epoca era Angeletti d'accordo evidentemente con Emma Bonino col partito eccetera e ritorna in Italia
Dopo un mese bene il ventuno ottobre c'è linee a Roma una delegazione etiopica governativa ministro degli esteri del ministro della Cooperazione del commercio e altra varia gente
Incontrano con Emma Bonino
E il ministro che conta quello della cooperazione
Etiopico dice non riusciamo a capire perché dobbiamo salvare queste mille persone quando noi in Etiopia abbiamo mezzo milione di rifugiati somali perché questi costi quelli no la solita storia ci stanno sulle spalle li dobbiamo mantenere adesso come volete porta negli a solo mille portateli via tutti Emma Bonino dà una risposta assolutamente logica
Primo perché questi mille nomi sono rifugiati che abbiano scelto di rifugiarsi volontariamente ben
Sono soltanto delle persone che volevano tornare a casa e che voi avete acchiappato requirente
Gli automezzi e chiudendoli in un campo senza manco dargli da mangiare e secondo perché noi abbiamo la struttura e le possibilità non toh modeste di salvare queste mille persone per le quali abbiamo fatto una raccolta di fondi non siamo Rambo non possiamo salvare mezzo milione di persone a questo punto è stato dichiarato che nessuno ostacolo governativo Sipra si frapponeva
Però non è più successo niente intanto l'abbiamo seguita tua ai esistere con gli operatori del CIPE in zona
I quali hanno fatto altri sopralluoghi altri tentativi queste sono storie che non mi posso fermare adesso a raccontare perché abbiamo un rapporto molto voluminoso abbiamo seguito settimana per settimana tutto quello che aveva cadeva abbiamo visto anche delle videocassette e delle fotografie eccetera
Quello che mi preme per
Dire adesso è l'operazione conclusa perché finalmente dopo una lunga complicati
Sì una preparazione di questa operazione è partito un primo gruppo di questi Mariam somali con degli autogol so ho visto le fotografie e la videocassetta quindi posso garantire che son partiti in condizioni assolutamente non disagiate in direzione
Del motore della zona dove sta Burgo forniti di acqua di biscotti di danaro per il diritto attualmente di di carburante di quanto correva anch'allora un percorso Neghelli a o a suo dire da oggi giga di quattro giorni sempre assistiti dal personale del centro internazionale cooperazione allo sviluppo il CX
Poi gli aggettivi o sono stati trasferiti su autocarri che in colonna altri tre giorni di viaggio sempre in pista vi potete immaginare la pista africana finalmente sono arrivati a destinazione un secondo Group boh invece che aveva scelto di rivolgersi non al centro della Somalia ma al Sud ritornando sui propri passi verso l'impiego il addolorato erano stati catturati praticamente sono stati forniti anche di di acqua biscotti quattrini per il viaggio eccetera eccetera e sono stati mandati dove desiderava e un terzo gruppo anche lì fornito di tutto quando Todi quattrini per il viaggio perché per mangiare perché avevano dei mezzi propri con cui intendevano tornare a casa anche questi sono partiti regolarmente tutte le persone che ne e hanno manifestato la volontà sono state rimpatriate un gruppo di persone che chiesto di rimanere lì per motivi personali o perché voleva ricomprare i propri automezzi che ancora sono nelle mani
Del governo etiopico o per qualsiasi altro motivo son rimasti nel campo però sono assistiti le condizioni di vita sono molto migliorate sono state definite le necessità del campo che eventualmente si potranno ulteriormente soddisfare da parte del CX
E insomma l'operazione e conclusa questa è un po'la rapiti sì ma cronistoria di quasi un anno di attività ininterrotta da parte mia Victoria il verismo a metà del con l'assistenza di Emma Bonino il suo consiglio sempre prezioso e attento con la collaborazione di tutta questa gente del sì stretti magari poi potremmo ricercare farli parlare per telefono o cose del genere e con anche la buona volontà dell'ambasciatore Angeletti quando lui era ambasciatore d'Etiopia anno scorso
Pene lavora con questi ma anche se tardi IVA che comunque rimane sempre una buona notizia
Ti ringraziamo ovviamente preannunciamo ai nostri ascoltatori ascoltatori di radio radicale che nei prossimi giorni torneremo ad occuparci assai più la maniera assai più approfondita di questa e tutti rione torneremo a ripercorrerne le tappe principali soprattutto il cioè in ultima fase operativa ascolto e
Non vorrei precisare una cosa tu che c'è anche se tardiva tardiva sia chiaro per gli ascoltatori che hanno anche riconosciuto questa storia hanno collaborato a rende la realtà
Sia chiaro che per prima non per nostra responsabilità il rapporto definitivo e la certezza che questi sono stati rimpatriati io l'ho avuto soltanto ieri
E quindi
Ieri siamo invecchiati noi come radio radicale nel dare la notizia certamente sostenuto a dirlo anche perché radio radicale è stata preziosa in questa operazione non avremmo potuto farla senza radio radicale ed è giusto che si è ristabilito perlomeno la priorità dell'informazione per radio radicale
Tappe
Proprio a largo
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