FEPS - EUdem School 2018 - Appunti per un programma progressista europeo - seconda e conclusiva giornata

Sarò insieme a Paolo Punzo siamo i moderatori di questa tavolo tematico ringrazio i relatori di di oggi pomeriggio Paolo Beni
Partito democratico Marco Pacciotti esperto immigrazione del Partito Democratico Catilina Pontivy responsabile
Immigrazione per i giovani democratici
Costanza Hermanin
Con una vastissima esperienza anche lei esperta di migrazione con una vastissima esperienza nel settore internazionale politica europea
Chi stima Dante con la sua associazione di immigrati qui a Firenze Simona Cassio dell'Arci Siracusa anzitutto qual è l'obiettivo del tavolo immigrazione di oggi è sicuramente quello di iniziare a fare un po'dei ragionamenti concreti anche fare delle proposte concrete anche alla luce di quello che sta avvenendo in questi giorni il el tema dell'immigrazione appunto
Oramai c'è una una un'evoluzione continua a livello politico appunto iniziare dalle conclusioni vota alle non conclusioni
Del Consiglio europeo di questi giorni ovviamente lascerò i nostri relatori
Cultori chiederò di fare un'analisi appunto di fare dei commenti sui risultati del consiglio europeo e io anche mi sento ecco di fare delle primissime valutazioni o anche domande insomma mi chiedo quale si apra effettivamente quale sia stato il risultato del del consiglio europeo se ci sono state effettivamente se si può considerare un risultato soddisfacente o forse ma quello che è emerso appunto come risultato del consiglio un documento minimo in realtà che come l'ha definito l'ex ministro dell'Interno Minniti
In cui appunto non è ancora chiaro quello che sarà e l'effettiva volontà anche responsabilità dei singoli stati membri forse appunto un accordo minimo per evitare uno strappo livello politico all'interno della stessa Unione europea per evitare un'implosione arco della dell'UE
Tutti i punti che effettivamente quali sono sono stati affrontati che si sono fanno parte appunto del documento
E appunto ancora a partire dalla creazione di questi centri di accoglienza controllati
Che dovrebbero essere seguiti negli stati membri solo ed esclusivamente su base volontaria quindi appunto molti molti Stati hanno già detto di no
E quindi anche tutta quanta la vide la questione delle Rillo cash non punto dei richiedenti asilo che ovviamente è traballante
Un Regolamento di Dublino la cui modifica si allontana sempre di più anche perché appunto con proprio dal documento che emerso perso per modificarlo e sarà necessario il consenso
Di tutti quanti gli stati membri quindi l'unanimità fondamentalmente si è parlato del Trust Fund per l'Africa con un contributo di cinquecento milioni di Euro
Che francamente Rispetto anche all'accordo tra UE Turchia comunque c'è una disparità notevole
E io quindi ecco risultati che sicuramente possono essere mio parere considerati alquanto deludenti ovviamente quando ci sono delle forze nazionaliste
Populiste sovrani insiste a intorno ad un tavolo multilaterale poi effettivamente non ci dovremmo subire che risultati appunto sono sono queste sono appunto abbastanza deludenti
E nonostante tutto non si continua ad alzare i toni anche da parte del del dell'attuale governo un italiano
E mi viene anche un po'da dire insomma alzare i toni anche per non affrontare forse Iberia appunto problemi problemi le vere questioni legate all'immigrazione
Come appunto ad esempio parlare di integrazione parlare di inclusione dei migranti una volta arrivati nel nostro Paese anche perché e questo è un dato di fatto stiamo tornando c'è un passo indietro siamo tutti sta facendo un passo indietro nel senso si continua a parlare di immigrazione come dire un'emergenza
E appunto sembra che stiamo in una perenne campagna elettorale in cui appunto si parla del di Del Tenno come di un'emergenza contro l'emergenza sappiamo benissimo che c'è ancora qui forse appunto per evitare di parlare delle vere questioni fondamentali
E non c'è nessuna emergenza perché come potete anche vedere peraltro ci sono dei documenti Quinzi Sala che potete consultare e i numeri parlano chiaro cioè gli sbarchi quest'anno sono diminuiti dell'ottanta per cento
Nel due mila e sedici gli sbarchi sono stati centottantuno mila quattrocentotrentasei nel due mila e diciassette centodiciannove mila trecentosessantanove ad oggi quindi il periodo che va dal primo gennaio il ventisette giugno
Sedici mila cinquecentosessantasei questi sono appunto i dati del ministero dell'Interno quindi una riduzione notevole perché paese compariamo questo periodo con lo stesso filo degli anni precedenti vediamo
Che c'è un una riduzione dell'ottantadue virgola ventidue per cento rispetto al due mila e sedici ottantaquattro punto cinquanta per cento rispetto al due mila diciassette
Quindi questa è sicuramente una una polemica strumentale ma polemica strumentale ripeto mi voglio ripetere per non affrontare le vere questioni e forse anche per trovare un parka subentra per l'interno
Dell'Unione Europea Sessa è per l'appunto per quasi per rompere a quel livello europeo
Sì parlarsi dice sente con soprattutto nel settore immigrazione si parla alla pancia delle persone questo governo sta indubbiamente vuole parlare alla pancia delle persone
Può essere come dire può pagare nel brevissimo tempo a mio parere non pagherà nel Prairie termine ma neanche ovviamente neanche nemmeno nel nel medio e nel lungo periodo e anche perché una strategia in realtà non c'è quindi come dire è un modo punto il il armati di distrazione di massa una strategia una strategia non c'è perché qual è strategia che sta adottando questo governo chiudere i porti
Respingimenti che appunto sono appunto senza senza badare ai principi basilari del diritto internazionale del diritto del mare che peraltro sono principi che sono stati peraltro ribaditi nel documento che è venuto fuori dal Consiglio europeo
Continue crisi diplomatiche e appunto siamo anche rompendo forse abbiamo rotto con quelli che sono gli alleati anche storici dell'Italia nel
Nel settore proprio immigrazione penso Malta Spagna alla stessa Francia e e per di più ecco l'unica alleanza che Sandini questo governo sta cercando di costruire appunto quello con i paesi di Visegrad che neanche un richiedenti asilo dall'Italia hanno accettato fino fino adesso quindi questa strategia muscolare non ha non ha pagato servisse appunto al al al al consiglio punti in seno al Consiglio europeo e non pagherà
Neanche appunto sia a livello europeo che a livello nazionale
E quindi forse compito del di di testi e le forze politiche responsabili come il partito democratico
E usare forse un linguaggio un linguaggio diverso ma permettetemi di dire fatti voglio fare questa riflessione anche un linguaggio diverso che a dispetto perché lo stesso allora linguaggio che il Partito Democratico stessa utilizzato fino adesso
Forse dovremmo utilizzare in segreto ad utilizzare un linguaggio anche un po'più diretto un po'più concreto cercare di essere anche un po'a meno validi un po'meno fumosi questo non significa semplificare i concetti tranne non dobbiamo avere paura di dire che la questione dell'immigrazione è una è una questione complessa che presuppone delle risposte complesse delle strategie complesse onnicomprensive olistiche sia a livello nazionale che a livello europeo
Però ecco forse utilizzando anche un linguaggio appunto più diretto noi non vogliamo parlare alla pancia delle persone vogliamo parlare però alla testa delle persone e utilizzando sempre il cuore cioè non venendo mai meno a quei principi di umanità
E di solidarietà che ci devono contraddistinguere cioè io penso anche un'altra cosa penso che se al governo ci fosse stato ancora il centrosinistra il partito democratico quello che è successo con la nave collegabili Acquario s'la la la Klein chiudere i porti e latere ancora morti tra cui i bambini di fronte alle coste libiche sinceramente a mio parere non sarebbe successo e di questo ne vado ne vado fiera
E soprattutto forse anche iniziare a parlare con un po'più di coraggio che forse anche questi compagni negli ultimi mesi negli ultimi anni
E anche mancato il coraggio anche di portare delle battaglie di portare avanti delle Papagni che sono le nostre battaglie
Anche a livello nazionale di cui dobbiamo dovremmo anche in futuro continuare a farci portatori mi faccio riferimento soprattutto alla riforma della legge sulla cittadinanza sculture
Ma anche ad altri temi che ripeto sono anche i nostri temi sempre punto che a livello nazionale però anche il diritto di voto amministrativo per i lunghi residenti in Italia
Iniziare a parlare di nuovo del superamento della Bossi-Fini
Quindi ecco questi sono alcuni elementi che adesso ovviamente passo la parola a Paolo per anche lui introdurre questo dibattito e con la speranza che appunto ben verranno fuori proprio degli elementi concreti
Per iniziare a parlare di una strategia a livello nazionale ma poi da portare utilmente anche a livello europeo in vista delle elezioni europee del prossimo anno grazie
Grazie Claudia io sono Paolo un su di un tema come dicevo prima Claudio tutto
Abbiamo questo oneri moderare questo dibattito insieme ai lì con come dire a Khatami c'è Paolo beni conosce tutti quanti presidente storico dell'Arci nonché già parlamentare del nostro partito modulo dal giusto informazioni più questo è un dibattito ciò significa che in Ungheria Davis previa duri sono quelle prenderanno la parola ma poi poca voce nel senso chi vorrà può intervenire Ali fine di questi tipo di diciamo di interventi ovviamente potrà un soltanto l'inciso per diciamo per aggiungerne ciò che diceva Claudio giustamente
Mi pare che la rilevanza anche in una scuola del genere si tratta di Europa di farli sul tema dell'immigrazione quello che è successo al vertice al Conti Consiglio europeo dimostra che è un tema non essenziale dell'integrazione europea ma proprio vitale
Era sta diventando una una sorta di quello che è stato per la schiavitù per ristabilire
L'americana sporco di migrazione può diventare un elemento discriminante per l'integrazione europea per questo credo che i diversi persone che interverranno molto io sarò molto importante eludibili contributi perché il nostro intento come il titolo di di tutte le due giornate
E di buttare giù degli appunti i progressisti europei degli appunti per un futuro programma dei progressisti in Europa alle prossime elezioni europee e questo è un tema sarà di mille discriminante per capire che visione abbiamo del nostro Paese dell'Europa ma della società in generale abbiamo avanti
Credo che Paolo cioè metri questo c'era molto da dire
Volevo anche visto che ci siamo già invitare pure Costanza a venire qui che se la prossima rassegnare relatrice così via via siamo già pronti prego Paolo
Grazie
Prego trappola buongiorno buongiorno a tutti va devo dire e Claudia già detto più o meno tutto
Ma comunque cerco di mettere infila un po'di questioni anche perché nel più breve tempo possibile anche perché tu dicevi
Un tema decisivo io penso che questa sia veramente oggi non soltanto di estremisti di estrema attualità poi arriverò sulla questione del consiglio europeo di ieri
Ma questo è proprio il tema cruciale diciamo i oggi il terreno privilegiato su cui va avanti l'offensiva delle destre nazionaliste in Europa ma anche il il banco di prova decisivo diciamo della tenuta dello stesso progetto
Dell'Unione Europea e vorrei dire anche di buona parte dei nostri Principi si pilastri costituzionali
Io partirei da un punto
Che noi diamo un po'per scontato però credo che non dobbiamo dare per scontato perché questo ci dalla dritta
Su come agire sul piano dell'iniziativa politica no
E tutti voi condividiamo la preoccupazione lo stilista nei confronti dei migranti che sconfina sempre più spesso in xenofobia in c'è poi c'è differenza fra xenofobia e razzismo ma insomma ora non mi dilungo su questo
Cioè la percezione distorta del fenomeno ingigantita del fenomeno costruita ad arte da chi ha interesse a fomentare le paure o le eccetera
Che crea dei seri rischi per la tenuta delle nostre comunità sociali
Come reagire rispetto a questo
Io credo che più che gridare allo scandalo alla razzismo allo eccetera noi dobbiamo smontare pezzo per pezzo senza mai dare niente per scontato questa narrazione distorta
Cioè a dire la verità rispondere alla compito primo della politica che è quello di informare aiutare le persone a capire orientare e persone
Su questo tema oggi come non mai ad esempio ora già voglio perder tempo su questo degli esempi la fatti Claudia no quando diceva l'ottanta per cento dei arrivi in meno quest'anno poi dovremo discutere su quanto ci è costato questa riduzione delle degli sbarchi ma insomma in termini di tutela dei diritti mancata tutela dei diritti umani
E sembra invece ci sia l'invasione ma direi anche cinquanta per cento in meno dall'anno precedente delle richieste di asilo e anche qui sembra che il PD l'emergenza non c'è la presenza dei rifugiati due virgola quattro ogni mille abitanti in Italia siamo a otto su o ogni mille per mille abitanti in Germania tanto per dirne una
Oppure la bufala dei seicento vige il sentita anche un intervento stamani che contestando ovviamente la la questione però dava quasi per acquisita la storia dei seicento mila da rimpatriare eccetera
Ah ecco sì
Non sta scritto da nessuna parte
Cioè ora perché Salvini ha fatto di questo tema un argomento di campagna elettorale si rischia però di dare per scontato ci sono seicento mila irregolari dove siano i seicento mila regolari non sta scritto da nessuna parte
Non solo eh incredibile il Progetto di rimpatriare i per i motivi che sappiamo la mancanza di accordi bilaterali eccetera ma se noi sommiamo tutti i dinieghi degli ultimi quattro anni
Si arriva a cento mila
Quindi cioè dove sono a b qui e poi si potrebbe continuare allora io provo diciamo sprona a fare ordine primo punto non c'è un'emergenza imprevista imprevedibile
Ma c'è un fenomeno ampiamente prevedibile e previsto soprattutto dai demografi
Che è destinato a proseguire e assegnare i prossimi decenni nella vita del continente europeo dovuto molto semplicemente al grosso squilibrio demografico fra Africa ed Europa non mi dilungo ulteriormente su questo
La il tasso di natalità del continente africano il tasso di natalità continente europeo il nostro Paese il terzo al mondo per basso indice di natalità con il secondo anno consecutivo che i morti sul cioè il tasso negativo in sosta eccetera eccetera
Quindi questo è un processo è uno di quei processi storici
Che poi nei libri di storia disegni delinei a distanza
Inevitabile
Che ci sarà la questione di fronte a questo tema non è se essere d'accordo o essere contro lo sa essere pro occorre o o contro i migranti ma semplicemente se voi provare a governare un fenomeno di questo tipo
Agendo con lungimiranza e con intelligenza nell'interesse del da parte dei governi del delle popolazioni che amministri oppure se continui a usarlo in mare strumentale per USA lucrare un tornaconto immediato in termini di consenso elettorale agendo facendo leva sul letto
Questa è la scelta da fare
Ora poi
Io ho parlato di molti motivazioni demografiche per i flussi migratori poi c'è stato negli ultimi anni indubbiamente a causa della cui il sì di guerre di violenze di carestie problemi legati al cambio climatico
Una intensificazione dei flussi di migrazioni forzate c'è chi è costretto a lasciare le proprie terre le proprie case eccetera in cerca di un rifugio sessantotto milioni e spiccioli nel mondo di persone costrette a fuggire
Ma e questi sono i dati UNHCR ma attenzione
Solo una minima parte di questi arriva in Europa
Minima
Cioè l'invasione c'è davvero
Ma non riguarda l'Europa riguarda il sud del mondo si ferma nei territori Libano Giordania per esempio e cioè che il Libano a quattro milioni di profughi
Che stanno a ridosso delle aree delle arie edifici allora anche per questo
Ne consegue che l'Europa non può sottrarsi al dovere dell'accoglienza
Per tre semplici motivi per una doveri di solidarietà umana mettiamola così
Per le sue responsabilità storica nei confronti di quel continente che affamato saccheggiato e colonizzato
A lungo nella storia
Per un motivo di semplice realismo politico perché la storia ci insegna che un popolo in fuga non lo fermi
Non lo fermi con i fili spinati non lo fece tornado
Neanche con l'esercito
Allora la strada è soltanto una operare su due versanti
Quello dell'accoglienza evitando soluzioni emergenziali e ghetti che creano tensioni sociali
Quindi un'accoglienza con modalità sostenibili dignitose sostenibili tanto per rispettose dei diritti le persone accolte quanto rispettose della sicurezza del comunità che accolgono
Legate a percorsi di integrazione poi su questo ci ritornerò perché noi parliamo di accoglienza e integrazione ma siamo sempre poi ci fermiamo sempre al primo punto
Quindi questo è un primo pezzo e l'altro versante quello di politiche che tendono a governare e quindi anche contenere scelto nelle fasi acute i flussi investendo nella cooperazione
Per lo sviluppo
Che non deve essere una carità pelosa nei confronti dei poco dei Paesi africani ma deve essere un reale investimento nello sviluppo economico sociale e democratico civico dei Paesi d'origine e di transito
Ora devo dire che il Governo il go i governi italiani dell'ultima fase i governi di del Pd diciamo dell'ultimo quinquennio su questo doppio binario si sono mossi questo va detto
Con alterni risultati anche questo va detto allora schematicamente il fronte interno il fronte che io chiamerei europeo no
Sul fronte interno primo punto è fondamentale che di fronte all'escalation che iniziata
Nel due mila quattordici e che poi ha avuto delle punte più alte che dal due mila quindici
Il due mila sedici eravamo a numeri irrisori Rispetto
La scelta del governo italiano è stata quella di non adottare misure di emergenza come aveva fatto la destra in occasione per esempio delle primavere arabe
Ma adottare una strategia di accoglienza diffusa piccoli gruppi distribuiti sul territorio nazionale
Con il coinvolgimento degli enti locali del volontariato del terzo settore il sistema Sprar come modello di accoglienza
Credo di che sappiate di cosa parlo per cui non mi sto abbia un gare su cos'è il sistema Sprar eccetera
Appunto cerco di ci sono dei limiti in questa scelta sicuramente sì Neilan con Totti
Servirebbe più condivisione delle responsabilità istituzionali oggi questo me sistema coinvolge un terzo dei comuni italiani soltanto gli istinti Ispra racket dovrebbero essere il modello dell'accoglienza coprono il venti per cento delle persone che noi ospitiamo mentre l'ottanta per cento stando ai centri straordinari che dovevano essere l'eccezione
Ci sono delle falle enorme soprattutto nei casse per quanto riguarda le modalità di affidamento in cui si insinua la criminalità organizzata ci sono delle falle enormi sulle procedure tempi sostenibili di attesa
C'è un sistema tutto sbilanciato sull'accoglienza che trascura le politiche di integrazione questo ecco molto si è fatto nell'ultima fase
Ricordo il protocollo ministero degli Interni ANCI sulle quote per abiti per numero di abitanti e gli incentivi ai Comuni la tentativo di chiusura delle grandi strutture di rafforzamento del sistema aspra il piano per l'integrazione barato sulla carta ma anche di se rimane sulla carta non va bene dal ministero degli Interni
Gli accordi bilaterali
Per ridurre i flussi e contenere gli sbarchi prima già prima dicevo a che prezzo allora il fronte europeo invece e qui veniamo ai temi più di più strettissima attualità
è evidente che l'Italia non può fare da sola che siamo la porta d'Europa che il principio del mutuo aiuto del Trattato di Lisbona imporrebbe una gestione europea comune che non c'è stata
Le con la metro di Lublino sappiamo tutti tutto
Ora qui va be'tu una cosa fino al due mila quindici noi abbiamo un po'all'italiana diciamo la verità aggirato il problema col sistema delle porte girevoli no
Siamo va be lasciamo fare non li identifichiamo tutti perché non vogliono farsi identificare dato vanno in Francia vanno in Germania eccetera eccetera nel momento in cui l'Europa ha preteso dopo l'intensificarsi degli arrivi nel due mila quindici eccetera la rigida applicazione del di Dublino si è arrivati al cento per cento delle identificazioni in Italia e il sistema è saltato molto semplicemente
Perché come un circuito idraulico in cui compiacque alla parte dentro e c'è un tappo in fondo non esce no e quindi alla fine esplode quindi il nodo è riformare Dublino
C'è stata una proposta buona del Parlamento europeo che parlava di quote obbligatorie ma è stata bloccata dal veto dei del Gruppo di Visegrad l'ipotesi emersa dalla presidenza bulgara un'ipotesi inaccettabile perché se noi riproponiamo la norma del paese di prima proprio e addirittura vietiamo i movimenti cosiddetti movimenti secondari a quel punto uccidiamo Schengen cioè semplicemente quindi il governo italiano giustamente si è opposto alle prospettive che stavano emergendo come del resto il precedente peccato che l'attuale governo lo faccia su posizioni opposte alleandosi con gli alleati sbagliati
Cioè perché si allea con quelli gli amichetti di di di di Salvini che sono contrari a ogni forma di redistribuzione
è un'evidente contraddizione che ci isola il Consiglio appunto è stato già detto non mi sto abbia un dare su questo è finito come è finito cioè voglio dire
Si gioca sulle parole per consentire a ciascuno di riprendersi qualcosa alla fine vince l'immobilismo non cambia niente la sola via resta quella che dicevo prima accoglienza da un lato rivedere il Dublino per una gestione comune europea cooperazione con con l'Africa vado a concludere c'è la questione per esempio due piccoli passaggi la questione hot spot in Africa eccetera è una bufala colossale che nasconde soltanto l'intento di esternalizzare le frontiere perché quella roba lì
Cioè vuol dire che in teoria potresti farla con Cecchi richiede personale urne UNHCR rivede un mare di soldi richiede reali accordi sulla redistribuzione sul Lario Pescione
In Europa e richiede un contesto locale che lo consenta l'alibi hanno non è questo un testo molto semplicemente un passaggio solo sulla questione UNC perché troppo importante quella che a cui stiamo assistendo è un'inutile cattiveria un'inutile esibizione di crudeltà
Che tradisce una volontà persecutoria gli sbarchi infatti continuano la Guardia costiera continua a fare il suo lavoro per soltanto le ONG ecco e questo è l'unico risultato concreto vero del vertice di questi giorni sono messe in modo la fioriti anche le ONG troppo vicini alle acque libiche sarebbero un fattore di attrazione
Per gli scafisti
Addirittura colluse eccetera è stata smentita dai fatti ci sono state indagini della magistratura che si sono concluse con il proscioglimento
Del delle UNC le undici bisogna dire la verità si sono mossi in piena sintonia con la guardia costiera hanno fatto quello che gli stati dovevano fare e non hanno fatto
Hanno salvato migliaia di vite umane da mare nostrum in poi c'è stato un progressivo arretramento della specchio di mare perlustrato e questo è il rischio che concludendo e concludo davvero scusate
Cioè io credo che qui si continua a improvvisare su un tema decisivo per il nostro futuro come veniva ricordato
Servirebbe ben altra visione lungimirante soprattutto per il nostro Paese sta in pre immesso nel Mediterraneo e non ha una politica mediterranea
I governi europei devono decidere una volta per tutte
Senna continuare a tenere la testa sotto la sabbia oppure vedere in faccia la realtà e decidere di assumersi le proprie responsabilità soprattutto è l'ultima cosa che mi preme dire superare l'ipocrisia
Della distinzione fra rifugiati e migranti economici
Perché questa questo punto è un'ipocrisia è evidente a tutti noi stiamo usando il sistema di norme per l'asilo politico nato con la convenzione di Ginevra in tutt'altro contesto per gestire di fatto migrazioni economiche e questo perché perché in Italia non è possibile l'ingresso regolare in virtù della vigenza della legge Bossi Fini e di tutta una serie di altre cose ora non c'è il tempo per andare bisogna mettere mano su quello su un testo unico dell'immigrazione sull'abolizione del reato di clandestinità
Programmare il tornare a programmare i flussi d'ingresso regolari e politiche e misure per l'integrazione e la legge sullo ius soli è stato ricordato è fondamentale
Questo scenario è incompatibile si dirà e Churchill lustri un programma dei sogni incompatibile con questo governo
Ma anche con il clima dell'opinione pubblica in questo momento sì lo so lo so
Però io penso che il compito della politica non sia soltanto inseguire gli umori prevalenti ma quello di orientare di indicare una strada su questi temi noi non ci possiamo permettere un approccio subalterno
Alla destra
Perché sono in gioco valori dirimenti per la sinistra e perché i con un approccio subalterno vincerà sempre comunque a destra
Cioè noi bisogna avere il coraggio di dire la verità che chi sta nella parte ricca del mondo ha dei doveri rispetto all'altra parte del mondo che non sono soltanto doveri morali
Ma sono doveri politici perché qui è in discussione la possibilità di salvare l'idea stessa di un futuro comune dell'umanità
E io penso che questa sia la posta in gioco del tema migrazioni
Grazie
Allora la Claudia per la presentazione di Messina mica di Costanza scusa
Come dicevo una brillante carriera universitaria internazionale si è sempre occupata
In materia di giustizia immigrazione mi ha lavorato spero della giustizia e allora missione europea lei ovviamente chiedo in commenta un'analisi appunto della situazione da quello che è successo seguito al Consiglio europeo un analisi a livello di prego politica europea
Grazie grazie grazie grazie a tutti buongiorno grazie dell'invito io sono molto felice e aggiungo due elementi biografici io qualche giorno fa ho scritto a Nicoletta Pirozzi che conosco bene per altri motivi perché ho visto che c'era la la vostra riunione per Firenze io sono fiorentina mi trovavo a passare e e ho detto mi piacerebbe partecipare posso partecipare e l'ho detto perché
Nella scorsa campagna elettorale io sono stata candidata con più Europa con Emma Bonino quindi siamo stati candidati in coalizione
E perché ritengo sia fondamentale a questo punto parlare il più possibile a parla a partire da questa tematica
Fra noi persone che condividono evidentemente sia delle linee etiche che delle linee politiche perché io ciò che ha detto Platì ecco ciò che hanno detto Paolo e Paolo finora potrei sottoscrivere tutto e trovo che l'analisi che loro hanno fatto esattamente l'analisi che faccio io in termini di dati eccetera eccetera quindi e mi faceva piacere partecipare anche in quanto membro di una forza politica costituenda Forza politica che facciamo fatica anche noi
Che comunque a un'analisi della della realtà in un atteggiamento sull'Europa assolutamente in linea con quello che è quello di questa organizzazione all'interno del Pd
Altro elemento biografico che io voglio aggiungere e ci tengo visto che Paolo richiamato la questione ONG io nei discorsi otto anni io ho lavorato per George Soros ossia però pensare che fonde scienza ed è una cosa che rivendica ero in qualsiasi manifestazione pubblica e mi sono fatta un un punto di rivendicarlo visto che sembra che questa organizzazione che questa persona siano il diavolo e che abbiano concepito un piano per la sostituzione Pica dell'Europa ecco le persone che lavorano per questa organizzazione hanno la mia faccia
Ok
Non ci lavoro più insomma ho lavorato nel gabinetto del ministro Orlando negli scorsi tre anni comunque hanno la mia faccia con i quando a Salvini oltre a dire tutto ciò che dice Richard e sapete che dietro c'è Soros ecco vuol dire che c'è un'organizzazione di due mila persone che si occupano di tutela dei diritti umani nel mondo che più o meno hanno la mia faccia la mia esperienza quindi quando c'è il mito di Soros pensate io
Tranquillamente lo rivendico se un giorno mi
Farò sotto inchiesta per questo sappiate che io
Io sono ONG sono a partire da questa piccola premessa
Allora fatti e e analisi veramente io condivido tutto quindi aggiungo solo tre cose una riflessione soprattutto di natura politica che io vorrei fare molto difficile parlare di immigrazione fra di noi che ce ne occupiamo da tanto tempo oggi perché noi vorremmo parlare di politica dell'immigrazione dal punto di vista di policy ossia che cosa facciamo per gestire il fenomeno però ciò che a cui siamo esposti è un'altra politica dell'immigrazione quella che inglese definirebbero Politics
Perché non parliamo di soluzioni di ipotesi concrete per la gestione ciò che è stato discusso al Consiglio Rocco e ciò che Salvini ci sbatte
In prima pagina tutti i giorni e Salvini ma anche il Di Maio dei dei taxi del mare non ha niente a che vedere né con i dati né con le soluzioni politiche a che vedere ciò che con ciò che tu hai ben delineato come questa questione cruciale che diciamo si sta prendendo a pretesto l'immigrazione per fare un discorso tema o contro l'Europa esattamente questa metafora che è utilizzato del dibattito sullo schema tristissimo nell'ambito della guerra civile americana e dell'immigrazione nel dibattito sulla stessa facciamo l'Europa non facciamo l'Europa la trovo
Perfetta e che hanno permesso di rivenderla perché mi piace stare benissimo perché perché questo ce ne siamo prende dando una magnitudo a un fenomeno così grande e ormai non gliela possiamo più togliere per cui per questa magnitudo ce la teniamo da adesso fino alle prossime elezioni europee non gliela potremmo per togliere noi alcuni noi esperte del settore sanno che se c'è la disoccupazione in Italia
E l'ottantotto per cento delle caso dell'antisemitismo anzi diciamo il novanta per cento novantacinque per cento delle cause della disoccupazione hanno a che vedere con ragioni altre rispetto all'immigrazione e poi forse il cinque per cento deriva dal fatto che c'è una componente di movimento
Diritti e libertà di movimento all'interno dell'Unione europea e di arrivi di persone che quindi in teoria possono occupare spazi occupazionali che altrimenti sarà tra questo lo sapevano in questo ormai non è più sul tavolo
Perché noi non parliamo di dati parliamo semplicemente di una linea di divisione politica che riguarda l'Europa e riguarda il dissenso interno perché il mettere lo screditare le organizzazioni della società civile
Io ho i miei G
La dicendole ogni G. non diciamo soltanto quelle il soccorso in mare andiamo o invece diventa anche Arci ogni ci diventa Amnesty ONG diventa persino l'UNHCR per Salvini perché Salvini è convinto che l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite rifugiati sia una ogni cinque azioni questo poco prima o poi glielo spiegheranno avrà uno staff prima qualche liste grazie
Che che che questo non è il caso o forse continuerà a dirlo quindi e questo squadrato e l'ultimo consiglio europeo è emblematico del fatto che non stiamo discutendo di policy dell'immigrazione ma stiamo discutendo se vogliamo l'Europa o no prendendo l'immigrazione perché o è stato vengo su alcuni punti Claudia che tu hai già analizzato ma se noi guardiamo i risultati uno per uno
Praticamente non ci ha parlato di niente risultati del consiglio europeo sull'immigrazione
Possibilità di creare centri chiusi per distinguere i migranti economici dai richiedenti asilo potenziali rifugiati sulla distinzione io sono completamente d'accordo su ciò che è stato detto con il non ci rivengo all'Inter sul suolo dei Paesi europei all'asta sul Sole pensiero per cioè abbiamo Richard si chiamano spot ho capito quindi niente di nuovo
C'è anche lui eventualmente chiusi dicono le fonti conclusa nel Consiglio uno slogan politico a norma di diritto dell'Unione Europea
Ci può stare al massimo quarantotto ore chiuso e anche a norma di diritto italiano per cui tu puoi scrivere su un documento politico che chiami conclusioni del Consiglio centri eventualmente controllati poi di fatto per legge non lo puoi fare io voglio vedere la polizia tedesca
Che si mette a trattenere le persone per più del tempo stabilito per legge
Così come hanno sempre avuto difficoltà a farlo e poliziotti per lo abbiamo fatto i CL per le però dal punto di vista di legge non è che la dichiarazione del Consiglio europeo cambia la norma la norma quello centri chiusi eventualmente su altre in altri Stati del Mediterraneo cioè non subito non lo vogliono la Tunisia ha detto di no
La Libia vetrino l'Albania sembra proprio che avesse detto di sì e alla fine scopriamo che ha detto di no perdonami tra cui quello non è un punto di policy non è un punto innovazione politica puro sbandiera amento di abbiamo messo qualche cosa nel documento
Respingimenti alle frontiere per coloro che tentano movimenti secondari è l'essenza di Dublino
Saba nella convenzione di Dublino del novantatré ce l'abbiamo con regolamento Dublino tre del due mila tredici è questo il regolamento Dublino vuol dire che sono vietati i movimenti secondari una cosa nuova no siamo salutando i veri di di di riformarlo
Se lo discrimino un documento che minaccia tutta la notte ma non vale nulla c'era anche prima ma che cosa c'è stata raccontando va bene ci stiamo raccontando diciamo la verità che siccome anche Angela Merkel ha un problema interno pur essendo una persona più seria dei politici nostre è dovuta andare a Bruxelles a farsi scrivere su un documento di carta
Che quando ci saranno i movimenti secondari dall'Italia e la Germania come prima l'Italia ha l'obbligo di riprendersi le persone che sono sbarcate in Italia ma adesso sarà possibile tentare di fare il respingimento al confine piuttosto che anche lì non è una nuova legge un possibili esenzione da Schengen che esisteva anche prima tanto è vero che l'hanno fatto gli austriaci l'hanno fatto i francesi
Qui tutto questo vogliamo analizzare le conclusioni del Consiglio europeo non serve a niente
Perché punto per punto
Ci andiamo a dire delle cose che già stavano negli accordi precedenti e già stanno nella legislazione del presidente l'unica novità è che non abbiamo cambiato niente e non abbiamo trovato nuove soluzioni perché ribadiamo soltanto cose che abbiamo diciamo
Soprattutto non abbiamo cambiato il regolamento Dublino
Anche questa cosa abbiamo scritto nelle conclusioni del Consiglio per Regolamento di Dublino si cambierà soltanto all'unanimità lo schermo da un anno hanno deciso un anno fa il Regolamento di Dublino si discute soltanto al Consiglio europeo perché
Perché perché
A norma di legge si potrebbe votare a maggioranza però abbiamo già votato a maggioranza sull'immigrazione nel settembre due mila quindici quando abbiamo fatto le decisioni sul ricollocamento europeo e chi ha votato contro ha deciso di disattendere
Il diritto lo paga la decisione presa in comune sono stati stati di Segrate che poi non hanno preso e persone che venivano dalla che venivano dall'Italia o dalla Grecia e quindi per questo non lo facciamo perché non vogliamo mettere in crisi la tenuta dell'Europa dimostrando un'altra volta che prendiamo una decisione che formalmente
Ci impegna tutti dal punto di vista legale ma poi qualcuno se ne tira fuori quei questi analizza e continuo a questa non c'è niente niente niente permesso niente per nessuno
Soltanto parole che ognuno ha potuto rivendicare l'abbiamo visto ci nel nello stesso senso
Proposte per arrivare per arrivare alla fine le proposte dal punto di vista di poi si gli abbiamo già tutte ok Dublino L'Unità riforma
Utile e possibile è quella votata dalla Commissione Libè del Parlamento europeo
Ci sarà una maggioranza per sostenerla all'interno non credo sarà molto difficile perché la questione è fuori dal dal range del dibattito di policy ma sta in questa politica sopranista
La soluzione dal punto di vista politico sarebbe quello politica migratoria interna se lo posso ribadire in quanto Piuro passano anche scritta radicali italiani questo Parlamento è obbligato a discutere la l'iniziativa legislativa ero straniero che è stata depositata ottobre scorso
Chiedo racchiude tutta sua faccia abbiamo detto
Non il fatto fra l'altro che per risolvere la questione è un primo asilo dobbiamo apparire la questione
Migrazione legale migrazione economica perché finché non svuotiamo un po'del canale dell'asilo rimettendo dando alle persone la possibilità di ingresso con visto legale per lavoro non risolviamo la questione Dublino e questo vale tanto a livello italiano e il Parlamento dovrà calendarizzare la discussione del superamento della Bossi-Fini
Tanto vale a livello di Unione europea
E allenare dinaro perse la resa conto anche la commissione che senza fare una proposta legislativa nella primavera dell'anno scorso ha dato inizia delle prime sperimentazioni di riapertura di visti per ingresso per motivo lavorativo da alcuni paesi del dell'unione europea
Quindi la soluzione sappiamo qual è il difficile prenderla politicamente
Da questo punto di vista un'annotazione che qualcosa che serve nel dibattito politico che pochi sanno li sappiamo benissimo che la Germania ma ha preso molti più rifugiati Dinoi
Perché tra da un ministro che nel due mila quindici mentre noi ricevevamo due mila quindici due mila sedici questo numero grandissimo dei centottanta mila loro avevano un milione duecento mila persone che entravano insomma
Negli anni successivi tedeschi sono stati anche quelli che hanno preso più ricollocati li hanno presi dieci mila su trenta mila quindi oltre al milione altre dieci mila persone un'altra cosa che non sappiamo perché mentre noi abbiamo Sant'Egidio
E la faccia e i e i valdesi che ci fanno i corridoi umanitari abbiamo fatto arrivare mille cinquecento persone i tedeschi ne hanno fatti arrivare venti mila quel sistema di sponsorship privata e inoltre hanno una politica attiva di immigrazione economica
Quindi hanno Rutelli quote di lavoro quindi questo ci dovrebbe dare la dimensione del del fenomeno per orientarci allora per concludere dal punto di vista di poi si quello che dobbiamo tener presente sempre è questo cioè il fatto che se non mettiamo l'equazione dell'immigrazione lavorativa nel nel calderone non ne usciremo mai
E il fatto che l'unica soluzione è quella delle migrazioni circolari e quindi del fatto del sostegno al reddito che viene anche come è stato per gli italiani che mi gravano
Nella diciannovesima nel ventesimo secolo che dall'arricchirsi tramite la migrazione viene un arricchimento poi di ritorno per il paese e quindi il paradigma della migrazione circolare deve essere quello più importante
Ma dal punto di vista dello scontro politico
Che è quello che ci deve interessare io veramente volevo venire per fare un appello a dire è adesso fine giugno che noi decidiamo come lavorare insieme eccome porci dal punto di vista della linea politica
Sul tema migrazioni che tanto ci porterà alle prossime elezioni europee e cerchiamo di porci con una sua stessa linea insieme
Perché se ci si dividiamo o se non abbiamo una linea comune rate io il Pd frequento tante persone diverse del PD perché ho lavorato nel gabinetto di Orlando con Gennaro Migliore andando alle riunioni di Cuperlo sull'immigrazione comma ecco quattro cioè un po'l'idea della varietà
Sì anche non si trova una sintesi fra le linee di chi è orgoglioso del lavoro che ha fatto Minniti e di chi nemmeno orgoglioso cioè va fatta adesso e andare avanti con una posizione comune perché se no ci distruggiamo
Noi nei confronti di queste persone cioè facciamo adesso con grandissima assunzione di responsabilità scegliamo di parliamo di altre cose parliamo meno di migrazione
Promuoviamo l'iniziativa che non sia un dibattito politico ma una iniziativa la Majorino la facciamo in un'altra città tutti insieme per dimostrare che il pubblico progressista italiano ha voglia di mischiarsi con altre comunità nazionale tra non tiriamo la avanti per le lunghe
E chiudo però perché siccome appunto più Europa radicali ne siamo sempre noi che ci abbiamo lo stimolo chiudo chiedendo quindi aderire a questo questa è un'iniziativa cittadina europea
Che noi abbiamo iniziato a promuovere un anno e mezzo fa da Bruxelles effettiva cittadino è una proposta di legge di iniziativa popolare che va al Parlamento europeo non vale Parlamento italiano stiamo raccogliendo le firme l'abbiamo fatta due anni fa il primo punto è dei criminalizzare la solidarietà in mare o sia questa l'abbiamo consegnata alla commissione a novembre scorso e stata validata per cui una raccolta firme ufficiale che il cui tempo sta scorrendo eccetera e già sapevamo quali erano i punti che sarebbero andate nel calderone politico
Allora
Quello che si chiede emendamento della direttiva sul favoreggiamento all'immigrazione clandestina per escludere categoricamente aiuto comunitario cioè se tiri pesco in mare o se ti salvo nella neve tu non mi puoi aprire un'inchiesta contro questo è quello che succede questa cosa nella legge italiana c'abbiamo già la Procura
I paletti non ha potuto portare avanti veloci perché queste c'abbiamo ma gli ungheresi hanno votato una legge contraria il venti giugno quindi questa è una cosa simbolica Franco movimento che ci dice e ci fidiamo un po'dell'Europa noi cittadini poi i governi non ci riuscite
Proviamo a fare sta proposta di legge un milione di firme siamo a trentacinque anni c'è tempo fino a febbraio io vi prego perché simbolicamente anche rappresenta una nostra unità sulla questione di base che la possibilità di salvare la vita
E anche una fiducia nelle istituzioni europee
Non intergovernative ma quelle che ci quello che ci mettono insieme quelle sovranazionali il Parlamento la commissione che diano d'ascolto all'unico meccanismo che abbiamo di influenza è una pratica
Anna allora il sito è www quel Coming Europe appunto enti per raccolte di firme e questa è una sorta di
Diciamo raccolte d'iniziativa puntuto popolare europeo
Penso eppure come Woden possiamo sottoscrivere senza nessun nessun problema
Una proposta tecnica proporrei il cambio di di Place diciamo finta residenza inviterei Marco Pacciotti è cade di racconti assalire verde sapere i relatori più giusto per assicura un attimo quello diceva Costanza duro sulla questione che diciamo più prettamente di politica europea e non sotto questa immigrazione ha completamente ragione
Se voi ci pensate i risultati sono nulli è stato rapper mazze di quello che già c'era se n'era discusso prego Marco
Ma ancora più grave le modalità modalità di questo governo
Il loro punto non è stato tanto di andare lì a tentare di a ottenere qualcosa mandare lì
Dini andare lì per per dimostrare che loro non erano come gli altri
Per cui minacciare un veto per ottenere niente niente in sostanza il servito più come propaganda per avvicinarsi verso quei Paesi Visegrad che si usa dire che vogliono il contrario di quello che chiediamo voi per cui la creazione di un'Europa fortezza
Ma dal loro punto di vista era l'importante andare la fa casino
L'anno ottenuto questo risultato sui media allora per la prima volta l'Italia sta prendendo questa posizione ma risultato quello c'aveva davanti agli occhi solo soltanto promesse e su questioni che non si riescono a risolvere questo nodo fondamentale per integrazione europea
Do la parola verso a Ceuta diciamo dinamica partito Partito sogniamo viene così inizierei da colla Marco Pacciotti multietnica sì per anzianità arretrava così e per diamo anche vecchia amicizia mettiamola giù questo Marco è appunto o diciamo ha coordinato per tanto tempo coordina ancora in sostanza coordinato già quest'aspetto di questo forum per quanto riguarda l'immigrazione interna del partito sicuramente ha molto da da poterci dei su questo argomento adesso e Dipartimento UE parte del partito democratico
E tempo avrà la Marsilio dando dieci minuti Recchi e nel
Quello che ti pare sul tema a quello che mi pare benissimo
Dieci minuti
Son pochini però
Tasso molte delle cose che avrei potuto dire sono state dette e non è un caso visto che ci troviamo in un consenso come dire in cui le vicinanze sono molte più che le distanze anzi vecchie sono perfettamente sovrapponibili
Due-tre cose Foresto all'agenda anche allo scopo di un appuntamento di questo summer schools dare alcune indicazioni suggerimenti
Per quello che può essere il fronte progressista europeo in vicinanza due appuntamento elettorale europeo credo che questa sia una mission importante
Il primo è vero mi occupo di migrazione tanti anni ahimè
Senza grandi risultati Mineo mea culpa nel senso che come diceva prima giustamente Costanza dovremmo occuparci delle politiche per investiamo uno scontro ideologico su e questo è un arretramento pesantissimo
Che è avvenuto soprattutto in questi ultimi cinque anni
Cinque anni in cui a fronte di fenomeni migratori abbastanza regolari prevedibili prevedibili praticamente sono causa affetti
Come dire abbastanza evidenti anche giornalisticamente senza essere esperti di geopolitica ci siamo spesso trovati in una discussione soprattutto di una realtà percepita più che sulla realtà vera
Di un'invasione di numeri cifre allarmi Paure e questo nel tempo ha sedimentato nella popolazione due sentimenti contrastanti
Una paura diffusa che chiaramente attori avvantaggiato chi di questa paura se fatto principalmente
Propagatore e dall'altra una paralisi
Paralisi ha colpito ancora gran parte del nostro popolo popolo intendo popolo diffuso della sinistra non di un partito politico
Perché è vero abbiamo visto a Milano questa bellissima iniziativa del sindaco Sala io non sono fra quelle dieci mila persone quante fossero andati al voto alle politiche
Mi spiego secondo me esiste diffusamente a sinistra credito lo spettro ampio che riguarda tante famiglie partitiche
Tanta gente che negli ultimi anni non ha più votato continuo non votare
E non lo fa sulla base diciamo di richiesta di maggiori Formis mo'altro chiede che su alcuni valori fondanti di base di quella che una cultura di sinistra ci sia chiarezza limpidezza e azione quindi presa di posizione
E in questi anni purtroppo la sinistra compreso il nostro partito è stato come dire succube del battaglia culturale egemonizzata da destra
Perché noi abbiamo tentato con una strategia delle policy squilli delle risposte concrete di far fronte a un'offensiva di carattere ideologico
è uno schema simmetrico significa prendere a sassate un carrarmato
Non abbiamo bisogno di ricostruire culturalmente senza mettervi alle policy se sono importantissime un fronte ampio io parlo delle persone civili poi mi piace pensare che a sinistra sono un po'di più ma non dispera e sul fatto che anche persone che si sentono votano a destra su alcune questioni fondamentali come i diritti dell'uomo perché di questo stiamo parlando non stiamo parlando di politiche di integrazione purtroppo
Condivide le mie stessi valori quelli che sono alla base della civiltà non solo quelle europea la base della civiltà in generale
Ecco io credo che ne abbiamo bisogno di ricostruire culturalmente in Italia e in Europa e chiedo che partito del socialismo di democratici d'Europa sia uno degli agenti che possa farsi promotore di questa battaglia culturale
Di costruire questo sentimento questo stare insieme non volevano ideologia o forse si sono la diciamo lettura da tutto quello che ha significato storicamente prossime date dei tratti ideali valoriali comuni che permettano a quei cittadini che finora non si sono riconosciuti in Italia nel votare il centrosinistra in Europa tante altre forze che si li conoscono
Di ritrovare quei valori che li portano poi come dire quando nel bar famoso bar sentono dire alcune cose dire non è così la penso diversamente questa cosa vergognosa
C'è un afasia purtroppo che ci ha colpiti ci ha reso deboli e i risultati sono questi
Risulta deboli vediamo anche nelle politiche quelle quotidiane c'è il risultato è stato detto qui è fallimentare
Sono andati degli gli apprendisti stregoni
Lo dicevamo prima con alcuni amici a tavola come sarebbe andato l'esito di questo vertice era chiarissimo nel momento in cui matrone
Dice Salvini ma io parlo con Conte tu perché ti rivolgi almeno sei il premier italiano ecco questo dà un po'l'idea di quello che si è giocato come partita in Terna tra leghe Cinquestelle in termini di catturare il consenso anche in previsioni collegano lezioni amministrative ma anche la sciatteria la pochezza di quando poteva un tavolo Complesso
Dove ci sono nazioni interessi nazionali
E la pretesa di uscire con un punto come dire condiviso da tutti ci si va con un interlocutore che smentito in patria da un proprio ministro
E che va lì senza una strategia tra l'altro l'industria in discontinuità badate che su tante cose la discontinuità è una cosa come dire naturale
Nella politica la politica sulla politica estera di solito c'è forte continuità perché chiaramente c'è una visione strategica di quelli che sono gli interessi nazionali sono scenario internazionale quindi le alleanze interessi gli interlocutori
Possono cambiare ma non in modo radicale come siamo riusciti a fare lo in tre settimane in cui da una posizione di dialogo fra Europa Russia siamo diventati filo russi su una posizione dialogante anche se in modo come dire critico con Germania e Francia siamo diventati alleati di chi su quella posizione alli avuto sempre
Come dire atteggiamenti diversi questo cosa poteva comportare esattamente quello che è successo è stato detto qui benissimo siamo usciti con un nulla di fatto anzi peggiorato perché dall'obbligatorietà che come abbiamo dimostrato in quello che ha detto non è mai stata tale siamo passati alla volontarietà che sia un gradino sotto quindi non è esattamente com'era prima un po'peggio di come era prima rispetto a questi dovrebbero essere il lavoro che se l'ha fatto
E sarà fatto un lavoro preziosissimo
Perché attenzione consapevolezza che toccare Dublino era pressoché impossibile se la tentata un'altra strada cioè quella di non aggirare ma introdurre elementi di flessibilizzazione nella ricollocazione di chi arrivava attraverso una corresponsabilizzazione nel ricollocare a patto che prima si fossero identificati tutti il cento per cento di cui parlava
Anche quella s'è già saltata ormai perché noi come dire mente prima c'era l'obbligatorietà mai rispettata adesso siamo la volontarietà e quindi anche su questo un passo indietro
Allora consigli agenda io ad esempio un consiglio che darei che quelli che non rispettano gli accordi vengono sanzionate all'interno dalla Comunità europea due minuti
No due volte dubbioso
Come è ovvio che i paesi di Visegrad hanno goduto per fortuna
Dell'ambiente europeo economicamente per potersi ricostruire e continuano a goderne ecco bisogna spiegare a questi signori che l'Europa non è un bancomat
O meglio se è un bancomat a un certo punto chiudo il bancomat perché perché non rispetti l'altra parte gli accordi europei che è sottoscritto per entrare nella UE
Che non è su una posizione come dire comprensibile
E che fa gli interessi di tutti i Paesi anche per il futuro perché questa questione dell'immigrazione è la cartina tornasole di una fragilità come dire più strutturale del sistema Europa
Che oggi su questo domani potrebbe essere sul ruolo della Banca centrale e su altre cose come dire torneranno presto nell'agenda
Del nostro Paese
E io ecco su questi due punte ricostruire c'è un lavoro di carattere culturale e politico prima ancora di di politiche all'interno dei partiti del socialismo europeo
E l'altro come dire essere quello sì esigenti e nel far rispettare le regole specie quando queste qui vengono come dire approvate unanimità questi sono i due consigli che noi potremmo dare in generale in uno scenario europeo per quanto riguarda l'Italia ecco noi potremmo chiedere ad esempio che le direttive europee fossero applicate separato qui diritto di voto amministrativo
è una direttiva approvata nel dopo nel novantadue nel Consiglio d'Europa Parlamento europeo scusate recepita nel novantaquattro e in Italia rimasta inapplicata nel punto tre
Cioè nel mille punti riguardano libertà di associazione il fatto che si possono leggere i Consiglieri aggiunti due cose previste una Costituzione cioè intrecci si può riunire parlare e l'altro ormai come dire
Vetusto come strumento di rappresentanza politica e comunitaria con il rappresentante del conto il terzo punto che prevedeva l'elettorato attivo e non non è stato mai ratificato il nostro Paese
Era possibile non farlo ma di fatto non si è mai ratifica allora su questo credo che mette il tema hanno al al testo unico sull'immigrazione
E quello che serve
Perché reintrodurre la questi elementi c'è il diritto di voto
La figura dello sponsor permesso di soggiorno per ricerca di lavoro esattamente con la strumentazione giuridica legislativa che serva a svuotare le sacche di quell'indicazione che non trovando canali tra virgolette leciti legali di ingresso in Italia ricercati perché purtroppo il mercato perché si tratta di un mercato di uomini rispondere a logiche di mercato se c'è richiesta c'è chi offre la possibilità di entrare in un paese e quindi il vero plus Factor non è come sostiene qualcuno avere cinque dieci navi ONG al largo delle coste libiche ma il fatto che da una parte la strumentazione legislativa di Paesi come l'Italia non permette ingressi regolari
Oggettivamente l'Europa è molto più ricche attrattiva per certi Paesi di altri e poi tutte le questione qui sono state riportate che io non sto a ripetere ma quella più esplosiva nei prossimi cinquant'anni insieme a quella demografica e quella ambientale spingerà se non ci si doterà di altri canali e altri mezzi
Spingerà a un'emigrazione l'ultimo accenno un errore da non ripetere un errore che abbiamo fatto anche noi come ultimo governo Gentiloni nell'approccio la questione è come dire indebolire il fronte europeo di fronte all'immobilismo comunque alla lentezza della risposta dell'Europa in Italia si è scelto in qualche modo un approccio unilaterale
Cioè protagonismo italiano in Libia in Niger ha portato come dire a uno Stato in cui l'Europa se tuta disimpegnare non si sono avuti gli affetti
Sperati o se si sono avuti solo di a discapito dei diritti umani questo è un errore danno ripresentare neanche noi discussioni politiche fra di noi perché non ci si divide tra chi è per Minniti Pechino nei termini perché Minniti non ha nulla a che spartire culturalmente costumi qui bisogna dirlo
Ci si può dividere semmai sul fatto che l'approccio Possa e debba essere di carattere europeo e in questo senso l'appartenenza a una delle famiglie più importanti politiche europee fondamentale
Oppure cadere nell'errore pensando che sia una scorciatoia di un approccio nazionale questo non è sufficiente perché siamo di fronte a un processo storico irreversibile io aggiungerei di carattere antropologico prima che politico e sociale
Grazie Marco serissima vetero li abbiamo fatti dati siamo stati bravissimi a fare fare degli errori esatto
Tentiamo di fare meno errori riparte ma anche le proposte possono venire dal livello diciamo giovanile partito
Qua cerca di di una contro la sede nazionale giorni democratici e immaginabile ah bravo una posizione a riguardo sui temi emigrazione l'accoglienza come quali sono le vostre proposte riguardo
La stessa cosa e queste registrare conservata
Allora intanto buonasera e grazie in merito agli interventi prima di me hanno già detto molto io sono particolarmente contenta di partecipare a una scuola di Yehuda M. perché vedo con quanta attenzione seguono anche i temi relativi all'immigrazione e l'integrazione insomma
Spesso ho raccolto allora invito da ma partecipare anche ad andare nei luoghi in cui poi l'immigrazione e l'integrazione dei testi si realizzano da ricordo un'iniziativa a un anno fa a Mazara del Vallo
E poi lei tanti tanti luoghi e qui credo sia importante andare a vedere proprio i luoghi in cui questo avviene per vedere con occhi liberi come dire con occhi sinceri quello che succede perché a me preoccupa molto il clima nel quale siamo immersi è soprattutto un linguaggio televisivo soprattutto che alimenta la paura soprattutto la paura e questo mi sembra che vada contro proprio come dire gli obiettivi culturali che si danno i mezzi di informazione che dovrebbe essere quello appunto di dire informare correttamente
Va be'e poi lo dico con simpatia sono contenta di parlare per Nour per ultima perché prima hanno parlato
Veramente persone che considero maestri e che su queste cose mi hanno insegnato molto quindi lo faccio veramente in punta di piedi
Come organizzazione giovanile noi abbiamo seguito la partita relativa all'immigrazione in particolare
Nell'ultimo anno e mezzo seguito la questione dell'integrazione o meglio dell'inclusione abbiamo fatto una battaglia importante io credo a importante decisiva ecco che è stata quella del del DDL cittadinanza anche voglio dire contro ma anche con più forza rispetto al partito democratico che non è riuscito a portare a casa questo importante obiettivo io credo che sia una sconfitta culturale per tutta la sinistra perché crede i nostri valori e per chi spera in un'Italia che sia davvero inclusiva includente capace di accogliere capaci di far sentire ciascuno a casa propria specie se si parla di ragazzi che a casa propria sono perché sono nati qua sono cresciuti qui
E quindi io come dire come organizzazione giovanile abbiamo provato a rappresentare quegli ottocento mila ragazzi che vivono in Italia anche non hanno diritto di voto non hanno altri diritti ovviamente sono persone che vengono tenute al di fuori dello dello stato in qualche modo che non soltanto per una questione di sicurezza perché un giorno potrebbero anche arrabbiarsi e richiedere ciò che ciò che è dovuto ma proprio perché ne abbiamo abdicato io credo a un modello di integrazione di inclusione
Che ritengo fondamentale che si portasse anche in Italia insomma altri paesi d'Europa già ce l'hanno e quindi il fatto che non si sia riusciti alla fine a a compierlo ecco penso che lasci un vulnus importante anche doloroso lo dico per i tanti che si sono impegnati anche anche in questo e poi abbiamo seguito naturalmente ciò che accadeva a livello europeo aderendo a una campagna importante come quella di Ero straniero la scorsa estate
La campagna coraggiosa io credo sicuramente aderiremo a quest'ultima proposta io già l'avevo segnalata per un'associazione con cui lavoro perché credo che sia un obiettivo minimo ecco e raccolgo anche sinceramente con con entusiasmo e col fatto che si voglia ricominciare a parlare in maniera unitaria sinistra
Anche perché io credo che senza voler mette in conto nulla di più nessuno ma anche su questi temi le le divisioni nostre interne anche di ottica e di prospettiva penso che abbiano pesato io naturalmente riconosco che conosco anche la giustezza di quanto è stato deciso dal governo Minchin dal ministro Minniti sicuramente però ciò che succede in Libia e questo questo numero di sbarchi che diminuisce in Italia
Non può essere un elemento che ci fa sorridere o ci fa dormire sonni tranquilli perché noi credo che dovremmo come dire prima di addormentarci alla sera ricordarci sempre che dall'altra parte del Mediterraneo ci sono delle persone che vivono in condizioni al di sotto dei diritti umani e della storia di ciò che noi chiamiamo dignità
E noi di questo qualche responsabilità ovviamente
Ce l'abbiamo
Cosa intendiamo mettere in atto d'ora in poi qual è una proposta che che io provo a formulare beh tanti qua in questa sala sanno che manca manca non è stato attuato del tutto un piano integrativo di integrazione in Italia ci sono diversi modelli di integrazione in Europa
Alcuni funzionari di più alcuni funzione di meno io credo che sarebbe ora che l'Europa si desse almeno degli standard minimi o me ovvero perché riesca a riconoscere quelle quelle buone pratiche che sono state realizzate anche per quanto riguarda l'integrazione continua chiamarle integrazione anche se non mi piace intendendo l'inclusione cioè il fatto di consentire e rendere del tutto come dire invece di prendere i cittadini ecco in tutti i sensi
Coloro che effettivamente già già lo sono
E quindi credo che un piano europeo per l'integrazione per l'inclusione sia un obiettivo minimo che ci si può che ci si può porre e poi pongo un tema politico in un minuto davvero e cioè qual è l'idea che noi abbiamo come progressisti come sinistra
Del Paese dell'Europa nei prossimi venti trent'anni perché se noi non teniamo una prospettiva anche l'India cronica nel tempo
Io credo che non facciamo un buon servizio alla collettività e quindi il tema è quale convivenza noi immaginiamo oggi quale idea di paese di unità nella diversità che poi è la sfida europea questa noi possiamo immaginarsi immaginarci nei prossimi
Venti trent'anni io ricordo che in Italia un ministero per l'integrazione è stato dato solo a Cécile Kyenge credo nel due mila quattordici il governo Letta ecco il fatto che poi nessuno abbia avuto più il coraggio di dare un mandato benché senza portafoglio però per occuparsi nello specifico di questi temi sia un segnale di arretratezza culturale dell'Italia
E poi credo che noi dovremo porci anche come obiettivo per le europee del prossimo anno e per questa campagna sull'accordo sarà molto focalizzata su questi temi
A riuscirà a riportare a dei principi di verità il dibattito pubblico oggi io non sento nel dibattito pubblico non soltanto quale Italia ci immaginiamo nei prossimi anni
Ma non sento nemmeno quali sono gli elementi di crescita che sono stati dati dagli immigrati che vivono stabilmente in Italia i numeri Istat non le sto a ripetere riconoscete ma sono persone che portano una ricchezza qui non soltanto i dati dicono che la quantità di denaro che viene inviata in Africa dalle rimesse di coloro che lavorano in Europa fa crescere quel continente
Ma non sono credo che sia importante definire nei prossimi anni
Chi saranno gli europei come è stato definito un po'chi sono diventati gli americani che hanno origini diverse ma che hanno un comune denominatore la fine io credo che sia inevitabile ma guardate anche è una sfida
Cruciale e bella immaginare che nei prossimi anni ci saranno ragazzi con colore di pelle diversa ma che avranno già un vissuto totalmente italiano europeo e sentiranno profondamente questo credo che per ripartire anche da questo bisognerebbe costruire un sentimento europeo
Creando tessendo insieme ho finito una società civile europea penso in particolare all'esperienza si degli Erasmus ma non è solo questo penso al servizio civile europeo
Penso in fin dei conti a tutte quelle esperienze perché l'esperienza e quelle poi non te le porta via nessuno mentre le cose che tu credi puoi anche cambiare idea
Ma le esperienze ti insegna no in fondo che essere stare insieme essere uniti non è soltanto vantaggioso per ciascuno ma alla fine da un contributo anche gli altri quindi e questa sfida dell'Unione nella diversità questa questione dell'inclusione io credo che può aiutarci anche a fondare un nuovo modello di multiculturalismo e di integrazione che in questo momento mi pare nettamente in crisi GRA
Non se l'ultima parlare infatti io proporrei finito di fare un candidato all'altro cambia residenza inviterei Dante Kissin ha e abita Manna a venire qui ma abbiamo anche un collegamento per cui passo la parola a Claudia per gestire questo collegamento
Armi e devo innanzitutto fare continenti con Caterina perché alzata una bellissima parola
Conta ovviamente inclusione perché parlare di integrazione gara convivenza quindi sono molto d'accordo con quello che ha detto adesso siamo in collegamento Sky per e spero che riusciremo a sentirsi perché questa è una prova cone Simone Cassiodoro signora grassa e la presidente dell'Arci siracusana e insieme all'associazione Onlus Albero della vita
A Progetto SPRAR seconda pendenza
E ieri i minori stranieri non accompagnati quindi un anno una una realtà tanto bella nei Simone si racconterà che cosa che cosa fanno le attività che seguono e anche appunto per le le le le difficoltà che incontrano ogni giorno con i loro lavoro Simona proviamo
Cerca di parlare fatte possibile
Sì
Si sente
No va
Di accedere Mimì cartario ascoltati anche se non mi vedete io sono qui da un po'e alla squadra ed ecco condivido molte
Io appunto proprio come due anni tutto larga vogliamo raccontargli opera vasta esperienza in tutto ospitare questo Goldust transito a Pachino
è un paese in provincia di Siracusa ti studi questo debba riconoscere per spiana quindi mezza beni
Invece dei sarti ma neanche un tasso di accoglienza nell'udienza dal nostro sentenza dov'è nato nel due mila quattordici
Quindi si ragazzini nato ci siamo un po'ancora dove si governano proprio nel due mila Pennisi inseguivo da verbali ci sarà questo boom gli arrivi dei minori fino impegnati soprattutto nel nostro territorio dalla cima del seno quindi parla di spazi naturali quando che emigranti lavora in media con rimedi naturali
Secolo creare enorme non vorrei sapere se è una ragazzina leggendario banche aziende del territorio siamo abbiamo deciso di intervenire sia come anziché con l'associazione appunto madre amica che in assenza di lesioni ma e a quell'udienza di milioni in realtà decise di pretendere questo interpretare rinneghiamo iniziare un ruolo nelle dieci minori adesso siamo avvezzi ai minori insegnino rientrano stanno tutti nello stesso posto
Dopo qualcuno di trecento che va bene allora vengano lavora i accoglienze diffuse non ci abbiamo provato anche nel nostro territorio di applicarla
Quindi
La storia detto praticamente di design a un pubblicarono titoli italiani anzi quando arrivano gruppo appartamento dove vengono trasferiti ma vivente non è immaginabile Michele affido familiare perché e gli impegni eccezionale dell'accoglienza quindi questi ragazzi di fatto non stanno tutti nello stesso posto ilare organizzazione perché il progetto Sprar Roberto preziosi diverse da tanti altri progettista regia di eliminare fanno delle cose stupende esatto ci sono dei progetti molto bene virtuoso Enough particolarità
Raccontarvi Campovolo ora e la capacità incidente grave acida non siamo portatile capace di lavorare fosse le energie torto noi milanisti ed accompagnarli fino al piccolo uomini perché sono giovanissimi da Vergine una forzata
E io appunto delle storie positive perché di fatto in un territorio venga
Situazione presente dieci situazioni sono altissimi Prandelli Tognoli dicessimo se non dal punto di vista Sereni coltivatrice benestante siamo riusciti a integrale buonumore dei ragazzi in che modo partendo Rafael sicuramente da napoletano accoglienza
Della coerenza artistica diciamo bene l'accompagnamento all'emancipazione DIGOS impegnare voi
Diversi dibattiti e ancora in quel territorio col non ci siamo rinchiusi dentro dentro giungendo sino ad oggi lavoriamo molto cortese nei territori alcoldipendente Ugo Jimmy con poi continua il ventinove rimane comodino entità ci consente militari tirocini formativi e quindi informare prevede inventivo dall'agricoltura pescatore naturale abbiamo tutti una soluzione Zeni domanda aprire sedi formative poi sette della ristorazione
Perché alcuni ragazzi si sono dovresti venire stile dolorosissimo per i suoi viaggi quindi terroristi autore ora senegalese quella siciliana FS lavora ristorante stiamo accompagnando all'impresa evacuare racchiude l'artigianato è una ragazza da porre certo centro di servizi cosa Cementir diversificato agricoltura artigianato che estrazione servizi e settori delle seviziato qualche esperienza giro si chiama semplicemente gonne bendaggi mediante l'associazione Nancy Seltzer in ogni esse si trovano di metamorfosi hanno organizzato da solenni non sono rimasti all'interno del sistema stradale ma
Diciotto anni abbiamo avuto gli strumenti per poter rendersi autonomi vivere nel territorio non è nulla di straordinario simbolo c'è le ricordi non è una cosa Zennaro vi assicuro che non è stato facile territorio gliene do atto all'accoglienza neanche voluto porre quindi le politiche niente messaggi Iovanovic in questi ultimi anni ha scatenato questa guerra nuove tant'è che presente a Pechino ci sono oggi intangibili molti degli emittenti sfumati di scudo missilistico marocchini è Ivanov esteriore dal dottor pure erano Benito Agostini perché se si persevera dopo queste guerra tra da Bologna allora ricorda l'imminente se invece noi azzurri Boringhieri lavoro e e le aziende si trovano quasi puro una un po'di ostilità fornisce anche pregiudizio nei confronti su sei anni viene da parte del pancreas che viola l'eros come Garrone manca serve cambia e basta egiziano a della parte parte solo giustizia adesso ma dura lex sed lex ceduti costo di per la ditta di diventare un industriale del dottore era un ragazzo di allora
Diciamo documentali e forte ittici e quindi tempo molto contenti anche questo specchietto fornita un accordo quindi alimentiamo disposizioni non si chiede di cultura difende viene e di formazione congregazioni
Tutte queste piccolissimi assieme cosa sono stati ammessi sono state realizzate grazie veramente
Senza la fase
Sanato sì mestiere
Che suggerire delle soluzioni sicura l'accoglienza
Se vista tranquillizza il reggiseno in Sicilia comunista io non so parmense si Alistair diede This is sono a
Indica esempi dove sarà sempre sopra numero otto dei ragazzi devono rimanere sessanta giorni ma ci stiamo adoperando interno e soprattutto da una non strutturati come sistema stare quindi dove non c'è una quindi integrata tra territorio Menegatti sufficienti nella vita spesso fuori Tritone fuori dal ring ai comuni
Piega simile a quello di Dornbirn già ma interruzione attività tentazione questa proposta animarsi testata Italia forme di devianza attiva attinente seppure migliori lega scriviamo giovanissimi contatta voglio fare di lavorare si è ritrovato parcheggiati questi luogo quindi vi è una potrebbe essere quella di appunto intanto l'accoglienza diffusa di di parentele insiste pass Branca e soprattutto di valorizzare tutte le eppure i graffiti incontro all'interno dei controlli fatti accoglie ma anche chi è già presente ma ottiene già sentire che insensibile grande dei minori scusate ma i tempi per l'impiego
Il bandito ottenendo e questo potrebbe essere veramente un
Grazie Simona grazie appunto se siamo molto d'accordo su questo sicuramente è la centralità che continuano ad avere sistema pratica bisogna incentivare e appunto
Valorizzando sempre di più perché è l'unica strada l'unico modo per tutto andare avanti nella nel settore dell'integrazione lascia verso di nuovo grazie Simona
Il maiorchino il microfono ma gli ascoltatori benissimo e
In fondo mai grazie sinuosa
Possiamo servirà c'è un concerto
Grazie a una Simona parlava prima Simona parlava prima anche di diciamo di varie comunità che che che le collaborano con loro e sentivo parlare anche via ed una guida dal Mali
Non abbiamo pensato di dare la parola a direttamente a diciamo di protagonista della questione immigrazione e in primis qua c'abbiamo d'antichissima che viene tre anni fa era dotato dal Mali più o meno se ce la fai
Spiega Luigi ha fondato un'associazione qua Firenze
E pensiamo che era che era un una una testimonianza importante per avere un punto di rivista di persone che che vivono sulla propria pelle tutto questo questa tematica siamo affrontando precludere ritenta la parola Dante
Buona sera
Mi chiamo d'antichissima fosse scusi chi stima si sono del Mali diciamo sono entrato in Italia quasi tre anni fa ora e lo nello centro accoglienza a Piombino vicino Livorno qua perciò avevo fatto la chiazza di richiesta di asilo politico uno ho fatto un anno un ponentino casi di col favoloso a Piombino
E dopo sei mesi ho visto che c'era solo cioè in Italia io visto che c'è una programma di accoglienza me non c'era una programma delle perfette da sola
Che gli ho fatto sei mesi nel alzi facciamo nulla dorma potentissime mai capace cioè non c'era nessuna attività siete terzi
E quindi dopo quattro cinque mesi sono anch'io a Piombino passato quarti grazie sono andato a Bologna San tra tra ragazzi fino a Milano
E Carlo Sorrentino aveva più o meno di nuovo lituana casi di Rameau Farkas fusa
Noi dobbiamo fare scusate silente parlo francese e italiana scusate tanto che si sporchi allo sventurato di NewCo a Piombino dipana casi di camuffare Calcutta non possiamo prima d'acqua nel casi dis di sempre che in italiano suona razzista
Diciamo cercare un altro rapimento oppure dite a voce arcana dimostra l'altro accusa più più facile a è più facile per l'arte della storia e quindi io ho iniziato a chiamare trita ragazzi che siamo dentro e siamo in Italia darsi se gli ad ammirare da un po'parte intera per fondare accusa Sciascia nel dopo ho iniziato da dopo otto otto ne sono iniziato a creare affollato cosa sassone
Allora era di di saltare
Uno ponteggi Gigi Gigi di dire integrazione molto molto molto facile per per tutti uno per tu tanto più euro con il italiano sa sto con italiani tanti tanti separati immigrante sono delle in quante sono così sono così
Invece nell'atrio allo sono con immigrante diceva l'accusa la stessa accusa Titan sull'assist allora io ho detto che certa ma fare un'accusa di creare uno spazio di di di Soriano versate per far uscire la realtà di questo di questo di discusse Dini di razzismo oppure di di delle passare altre accuse che l'abbiamo creato l'associazione né il primo oggetti era di prima di Stasi Pisa
Immigrati soprattutto immigrate appurato i canti sono che arrivano dalla fuga sinceramente tipo Mali Senegal la cosa volevo per oggi di che reali soprattutto una cura presentato Simonetti solare patto sui mercati perciò nel casi era un assistiamo su come si chiama il maiale sono sempre insieme se ne cala da loro parte inizierà da loro parte fino ad ora cosa una ad una assi sul tavolo cioè allora l'oggetto che era di creare una presentatrice mi cioè di lasciare lasciar come si chiama i jeans dell'in Marocco del nigeriano che siamo africani
E diciamo Sakarya fare una Cosenza in un'unità che racconta per si difende perciò dico ancora allora non è che tutti immigrati che arrivano quassù deve infatti non è più io ho giocavo al calcio ho giocato in nazionale meno diciotto anni del del Mali
Ho sudato fino all'impresa non è che io sono vuoti venti Ubae telefono non è più ma ci sono tanti i cui esiti sono nel caso che al che hanno già che sono laureati in all'università
Me in Italia italiani passano detriti chiuso nel caso della parte non è più oggi Agulhas diremo fare questa cosa per noi dicono che l'accusa eretto per noi abbiamo iniziato cui si a girare me allora che cosa sono sono sul infine se tutta l'Italia è una sociali dove la solare dove ci sono tutti africani
Ma io comunque sono fondatore sono gli atti siano rispondo iniziato questa accusa e andata bene dopo il grado di lavoro abbiamo più Channel case
Era un attimo i Digiprescelti posato su era nulla collette caso due non c'era nulla programma di Ternate grossolano abbiamo e c'era l'addetta depressione decrescono lo che cercherà di far uscire il la depressione la vita se nel cast da quelle asta per dare avuti passa una ragazza per dare il la speranza Harakat andare avanti de portando avanti trovati
Di fare vedere ai tale che non siamo tutti gli elefanti colera lo che traspare decorsa Sciascia alla la seconda cosa è la ricchezza di creare alcune collabora Santana tra tra italiani e africani
Gigi esalta l'arroganza ripararsi semplice dare insieme abbiamo fatto da parti opposte in Italia a Bologna c'è quello che poi sono andato da abbiamo lavorato bene a Bologna e a Milano che Firenze quindi a Mila no Bologna i Bollesan ho capito che è vero che tutti immigrati non sono in gran parte non sono così hanno iniziato a cura baracconi facile metro con immigrati nel casi
Laterza accusa io allora ho visto quattro tesi della crisi di una prima di entrare in Italia D'Amuri Tania Marocco Algeria Tunisia ho fatto quattro sassoni clandestino e con il suo posto dell'Africa del Nord
è molto complicato per le cercando a Frascati
Cioè perciò anche in Africa l'abbiamo la libertà ristretta Cioni
Io sono del Mali non posso non possono andare in capo reparto Caponi e più il bouquet del male
Solo del Mali non posso andare in Angola perché ancora di più del Mali colonnare accusi però ora io posso dire la sua visione per questo discorso di immigrazione Bergamo andava alla base alla base di dire che io lo credevo Sasha caracca perché c'è una Scrima sì adesso siamo in Africa
C'è un assistiamo ad un rilievo del rimane sempre vivo e popoli rimane sempre un po'questo costo sistemati fa che a Cassano persa sta scappando dell'Africa
E non è che io mi senti bene cannucce cerca l'accusa chi va bene dammi missato bene dammi perciò osteggiato in francese
Ho fatto tutine francese me sì devo vedere di nuovo in Italia dove imparare italiano diniego di ricercare a fare tutto cioè tutto percorso da fare prima disse Degrassi che leggi e multe difficile allora
Secondo me io vi sono uno Chuck Palumbo ha debuttato su un po'troppo sopra tutti Kakà chiedono allora però visto l'altra volta alla televisione che hanno fatto ritorno di Girgenti attua alcuni migranti dai per portare per riportare in Libia per il un'accusa mutua sbagliata
è una cosa chi va giù e tenendo conto veramente il diritto umano parto non è vero che ci sono usano in Illiria l'ho fatto un anno contro il Messico
Ci sono più quarantaquattro ho conosciuto il più quotato Group avrebbe meschinità e l'invidia nessuno comoda invidia qua no anche in realtà tutti sanno che e quindi della citazione multi dedicata perché nessuno tranne quando posso andare ora non so quanta Europa la paranza in Libia petto c'era problema io non non entra Waldron per me è una cosa multa salata di riportare G8 immigrante lì in Libia una un'altra parla di un saluto al variata
Allora devo rossa Saqqara cattivi chi perché Africa su sarà ma ci sono tanti per della sulla sulla che sono il peso Mulder il CUP giri Susa avvenuta abbiamo tutto abbiamo ottenuto l'abbiamo già ma abbiamo Oro abbiamo tutto me
Cioè una poltiglia chi stanno andando male in Africa subsahariana chi fatichiamo a base che immigrazione scappando io secondo me invece di parlare come si fa per prima l'immigrazione come si fa per fare così di Roma andava la base in Africa
E il nord europea devo Saqqara capire a intervenire Gino maniera giusta in problema occulti ma in Africa
Non è che io farò a sostenere uno partito per per lo mette nero in può imporre una così eccolo chi tira sempre problemi in Africa beh finché certi proclamare in Africa immigrati dice
Dopo l'aggressore si aprono in Africa l'aggressione
Gira il tema dell'Europa
Perciò c'è problema uranio in Libia nessuno prima dell'ora in Libia cioè devono sapere Cappelletti veramente il cuore se la il sistema occulti che stava andando male gli altri
Cioè ancora all'utilizzo al diritto alla salute ancora nel diritto ha studiato all'udito alla stipula me ottanta per cento della popolazione attiva si useranno le diritto papà studia alla salute opera su cd qual è il problema lancia devono sapere a mandare alla base di questo problema
Devo mandava basi questo problema la seconda cosa che io posso porre di cercare a a modificare il pubblico
Perciò ho stilato in Francia poteva andare in Francia per lavorare facilmente per oppure sempre tra facevate infanzia perciò credo che citato infatti messi del tutti Afkham devono prima quattro timida devono essere cioè fino firmare acqua in in Italia alla fine diventano occasione per tutti
Io lo so che
Il problema dell'Italia solo nell'assolo sulle mie non è che sull'immigrazione ti fa problemi in Italia lo so bene che c'è un'attività in Italia me per me immigrati c'entrano poco
Uno che che non sa parlare bene cosa si dovrebbe evitare all'autunno non so quando il posto di lavoro degli italiani la stiamo continuando creato una una barattato timori dico sempre che emigra sanno urbano sul posto di lavoro non è più noti lo sa fare bene calano Sapporo parlavo di nessuno pelosa sensibile un possibile col disco sulla natura svariati è un ultrà e svagata non è più anche il discorso di tredici vengono aggiunte nel case attirato tutelato il problema interno dei migranti non è vero non abbiamo eseguito tra il cinque marzo mai
Mai
Cioè allora la gente Colossus saltare l'attacco tutto questo problema è la mancanza di cura ma sempre emigrati italiani alla base di tutto
Se c'era uno a uno a uno della donna sposa ed ecumenico affrontano tutti nuovi di così e non era così UCI
Sì eh oggi in Italia anche nemica Carbonetti uno pesi
Democratici non replica non parla che limitarci a tutti i giorni
Secondo me anche a sbagliata
Che tanti così da fare gettate questa giri è di non portare avanti con proprio messi qua se farà sempre di di di microtelecamere ha sparato e cara non è che siamo in attivo o le pesa molto un punto d'impatto che diciamo parrebbe altro cosa molto importante
Ecco perché io non riesco a capire infatti per due anni
Quello che offre vuol dire perciò non posso dire tutto subito mi fai tarato aperto parlo francese quello che che volevo dire
Graziato integrale
Grazie davvero avesse colorate la parola potranno essere penso questi utilizzano molto importanti battevo è reale ad abitare è un membro di averne almeno partire
La responsabile della della fornite di vicino a Roma per cui parte integrante nati una seconda generazione fra una romana normativa azione per cui non so questo molto interessante qualche proposta
Pure campagna
No lega
Liang la
Inizia
Mi
Arrivo
E visto che
Governo sappiamo benissimo Rocco
Volevo
Va be'questo
Ci sono
Però
Della
Di governi corrotti che spesso e volentieri ci sono in dei Paesi africani è un dato di fatto quindi comunque anche per una questione di gestione sbagliata di questi fondi abbiamo un non utilizzazione e non a sviluppo che dovrebbe essere lo scopo finale di questi fondi quindi in teoria noi dovremmo credo che sostanzialmente anche in vista delle europee cercare di essere più ha concreti nella cercare il modo di
Aviere o
La la la la gestione la piena gestione di questi fondi in in Africa per la realizzazione dei progetti
Il secondo punto di cui volevo parlare integrazione l'integrazione però parte sempre da un fatto che ci arriva in Italia e chi riesce ad arrivare in Italia perché poi diciamo che la parte del Mediterraneo una parte intermedia mentre poi c'è tutta la parte la in mezzo due cioè l'attraversamento del deserto i laghi R. in Libia e non stiamo a parlare di tutto l'iter
è il fatto che anche se si arriva in Italia e si rimane in Italia non c'è un modo per regolarizzare immigrato cioè io sto seguendo adesso un caso di una ragazza
Arrivata è riuscita ad arrivare alla possibilità di lavorare ma non ha la possibilità di lavorare in modo regolare perché beh essendo clandestina non c'è modo di fare un contratto e di farle poi in un secondo tempo un permesso di soggiorno
Nonostante si sia fatta comunque alla scuola d'italiano abbia imparato l'italiano abbia fatto una formazione era già formata come parrucchiera al paese di origine eccetera eccetera ma non riesce ad inserirsi in modo regolare quindi non c'è un modo di regolamenti Zare
Regolarizzare l'Aler il il il l'immigrato clandestino che è la prima forma di integrazione il che ti porta via niente a la ad avere l'immigrato che lavora in nero accetta qualsiasi condizione lavorativa
Che praticamente poi si ritrova spesso e volentieri a essere in competizione con i lavoratori italiano
A a lavorare a al uno stipendio veramente
Il minimo vediamo il caporalato vediamo tutti tutto ciò che che riguarda il lavoro in nero
Chi è sostanzialmente anche in questo caso dobbiamo cercare di trovare un modo per riguarda cioè una proposta seria una proposta vera cioè che noi adesso ci rendiamo marito a raccontare che vero questo governo ce l'ha con gli immigrati l'immigrato non vota è normale che ce l'abbia con la immigrato è facile prendersela con l'immigrato
Ma noi dobbiamo trovare invece fare il l'opposizione con la pratica sport Green nel vero senso della parola fare delle proposte
E le proposte che siano al
Ed eccola cioè proposte di legge delle prove presentate per regolarizzare i clandestini per trovare il modo di mettersi d'accordo con i governi africani e fare andare avanti progetti europei
E sostanzialmente il punto poi più più cruciale cercare di combattere la mafia che specula dietro l'immigrazione gli altri centri d'accoglienza sì dietro il caporalato dietro quello che ti pare perché il problema non è l'emergenza immigrazione come viene raccontata ma la vera emergenza la reggenza mafia che c'è dietro
Quindi cercare ecco spero che poi noi con hold'em e coordina le altre culture di con tutte le varie associazioni a vicine riusciamo effettivamente a creare un un una proposta
Con vari punti che ci serva a ad arrivare al sodo quindi la proposta vera e propria e dare una proposta agli italiani alla soluzione dell'immigrazione cercando di valorizzarlo come capitale umano immigrato è un capitale umano in più
Chiudo sette cose
Allora al quale vi sono da tempo lunghi fu con i tempi per cui penso che dovremmo chiudere qua I uno dare giusto due informazioni dire una cosa interna se possibile finale
Dalle informazioni che abbiamo preso tutto registrato riduttiva radio radicale che che comunque ringraziamo e sarà disponibile sul sito
La seconda cosa stiamo prendendo un qualche Claudia appreso vari appunti vera esalti la dopo a razzo una sorta di punti nodali di cose che sono state dette sarà messa a disposizione insieme a tutto il resto il materiale che udendo ma durante la scuola sta producendo per cui avremo la possibilità che queste cose sono emerse va possono essere mai discusse e approfondite
Perché il punto centrale di questo tentativo questo scuri è quella punto di tirare giù degli appunti Peri dei progressisti europei
Noi siamo convinti in quanto è un tema che il livello del potere a agire su la questione dell'integrazione dell'immigrazione ma su tante altre anche questioni sia quella europea abbiamo vista la complessità dei vari temi che ci sono che ci sono in questo momento o sul campo è sicuramente la complessità i trovare un accordo sia a livello politico al nostro interno e con i nostri siamo competitors
Ma anche a livello europeo però abbiamo un punto che permette fondamentale su questo lo volevo chiudere
Non abbiamo oggi l'esigenza di costruire una vera e propria alternativa culturale
I la questione quello che Paolo organizzano dire all'inizio proprio quando diceva il so che ormai in giro questi tipo di discorsi la pancia della gente
Non ha diciamo è diciamo è maggioritaria dispetto a distanza i nostri dividendi ma non ci dobbiamo fermare a questo di Kurt questo che diceva Paolo sono completamente d'accordo
Per riuscirci però dobbiamo lavorare e più chiare a umilmente e con i nostri tempi a creare quella sarte di alternativa a questa questo messaggio populista nazionalista che non le pare ma deve essere devi lavorare dall'interno la società deve essere più tutelati da diva bionda diamo culturale nel senso di valori divisioni
Noi dobbiamo dire noi siamo quelli che vogliamo la Società aperta non arriva chiusa
Quelle vogliamo inclusione non quelli che vanno rigetto per dare risposte a persone come Dante ma tante altre persone che comunque che l'hanno sostituita dicono ai margini e parliamo anche di italiani se volete non è stiamo parlando di azione questo è è quello dobbiamo riuscire a farlo per poterlo fare sicuramente L'Unità a sinistra ma ancora di più unità tra i progressisti
è fondamentali su questo credo che costoro costanza sfondiamo una porta aperta queste battaglie su battaglie comuni non soltanto di una parte politica ma appunto battaglie culturali poli culturali per creare quell'alleanza dei progressisti
Una coalizione i progressisti che si dovrà riuscire a realizzare anche in vista delle prossime elezioni europee
E quali di quando parliamo di questo se ne partiamo da un'alternativa da cui partire il rivo culturale non ci sono tutte quelle differenze tra liberali socialisti
Madron oppure di bare Sindoni direttrice ama creare questa alternativa dalla società
Poi trovare una coalizione che porta avanti le legioni dei progressisti Rubei è tutto più semplice ma bisogna partecipa bisogna partire dal basso
Dai dai cittadini italiani ed europei e fare tante piccole e scure e su questo i ringraziamenti a lavoro di Youdem riduttivo diciamo lavorano dentro perché sono piccole testimonianze piccole appunti ma soltanto delle piccole cose si arriva poi a avrà raggiungere grandi obiettivi grazie a tutti
Gran
Attorno ad Eur Demme
E quindi è veramente tornare essere a casa abbiamo non a caso abbiamo deciso dice di di concludere quello che la scuola di formazione con chi
Ha avuto per lungo tempo la la delega alla formazione del nostro partito e poi soprattutto con due europarlamentari del nostro territorio e che oltre a essere sul nostro territorio ma non lo non lo dico per campanilismo o perché sono affezionato lordo ma che veramente hanno svolto lavori in Comuni abbina in questi quattro anni di mandato non solo a Bruxelles ma in quello che colmare quel quel deficit quella quella distanza che spesso si avverte tra Bruxelles e sul territorio e devo dire che Simone Nicola rappresentano veramente quello quello sforzo positivo che che chiediamo ai nostri europarlamentari io quindi vi ringrazio lascia la parola D'Andrea
La sua relazione di di fatto apertura alle conclusioni quindi grazie a tutti voi grazie
Sì in un pomeriggio tutti intanto vi devo anche a seguito una parte dei lavori del pomeriggio in particolare il gruppo di lavoro sull'immigrazione ma alle sei e mezza un treno quindi perché Venezia non sono fatto di Firenze come si senta Conte della città sporca gli Appennini verso nord no così la periferia di scegliere cosa no no così distante
E quindi questa sera un organizzativa alla festa de L'Unità vendevo
Devo rientrare
Voglio partire prima di fare alcune considerazioni sugli argomenti di questi due giorni di lavori dimostri favori un possiamo davvero sul lavoro che fai avute che io considero un lavoro preziosissimo
Per due ragioni uno perché si tratta di uno dei gruppi
Peraltro autorganizzati che nascono dal lavoro volontario dall'impegno appassionato di persone di grande qualità che mantengono viva l'attività di questa realtà uno dei gruppi più significativi che produce intorno al PD dentro il Pd relazione a colpi di momenti di formazione politica e io penso che questa attività formativa sia uno degli elementi fondamentali anche su cui mettere in campo un percorso di ricostruzione di riorganizzazione di radicamento del partito democratico di cui a mio avviso c'è un grande bisogno peraltro per l'attività di formazione nazionale del Pd di quei e sono responsabili abbiamo costruito anche un piccolo un coordinamento insomma di cui al presente direttamente anche è un tema e speriamo anche di fare questo autunno insomma di riprendere alcuni eventi alcune attività formativa lo vedremo chi chi ne avrà la responsabilità se verranno gli assegnati incarichi nel partito democratico ma insomma qui c'è un cuore del nostro lavoro secondo me di grande valore a cui voi date un contributo molto significativo
E poi c'è la scelta di mettere al centro i temi europei
è una riflessione che parte della dimensione europea
Ora io penso che più che mai e comincia a dircelo davvero anche l'attualità politica anche se davvero secondo me ce lo diceva la storia di questi anni
La dimensione europea è la prima dimensione in cui si può collocare la riflessione politica dobbiamo fare
E anche la nostra battaglia politica prima di tutto deve essere una battaglia che si colloca in una dimensione europea
Perché senza quella dimensione le ragioni stesse di una Progetto progressista riformista di sinistra nel nostro Paese sono molto più deboli
E comunque quello è anche il campo in cui oggi in Italia si sviluppa il confronto con i nostri principali rivali politici
Che fanno proprio dell'attacco all'idea stessa idea di Europa
La ragione del loro della loro identità e del loro protagonismo nel Paese peraltro relazione con movimenti presenti in modo forte in altri Paesi europei e quindi il tema che avete scelto
è assolutamente più importante insomma
E Enrico la vostra riflessione può dare un grande contributo a davvero l'iniziativa del PD peraltro mai fra un anno abbiamo le elezioni europee saranno elezioni europee lo dico soprattutto loro due io non farle fare lo fa fatta definite al quattro marzo almeno pare
Quell'appuntamento ovviamente avrà un valore certamente nella dimensione nazionale però attenzione attenzione avrà più che mai un valore anche per gli equilibri europei perché gli equilibri del nuovo Europarlamento non è affatto detto che siano ancora semplicemente sui due poli tradizionali socialdemocratico popolare
E c'è appunto la Quercia di movimenti nazionalisti sopranista e quindi vitali chiamata Samonà prova elettorale molto importante per il Paese ma molto importante per l'Europa
Ora io penso che noi quindi dobbiamo tornare a a le ragioni fondanti
Beh
Dell'Unione Europea e anche del fatto che l'Italia sia da sempre
Una delle prime protagonista della costruzione di un processo di unità europea la io insomma motivo amici e compagni sono qua mi conoscono non da oggi
Sperimenta forse più bella informativa della mia vita politica personale è stato fare sindaco di Marzabotto che come sapete è una città che ha subito Montegrande eccidio di civili ad opera di nazifascisti nell'Europa occidentale durante la seconda guerra mondiale
E
Forse il momento più per me è più emozionante più importante di quell'esperienza
è stata quando sono venuti nell'aprile due mila due Presidente della Repubblica tedesca che allora Paolo e nostro presidente allora Ciampi a incontrare sui luoghi dell'eccidio i familiari delle vittime di Marzabotto
Delle vittime dell'eccidio nazista nel fascista di Marzabotto
E il presidente tedesco in quell'occasione è stato accolto davvero come un fratello ha fatto un bellissimo discorso che peraltro viene
Quella tradizione diciamo della storia che pesa che insomma
Poi rappresenta le prime vittime del nazismo ai campi di concentramento di tenere aperti pre tutto per comunisti socialdemocratici per gli oppositori che c'erano sul Paese per librai tedeschi e così via
Però guardate il fatto che i familiari delle vittime di persone che sono state allora massacrati dall'esercito tedesco
Potessero incontrare come un fratello il presidente la Germania
Dimostra che cosa all'Unione Europea
C'è una cosa assolutamente straordinaria
I popoli europei che finalmente trovano la strada L'Unità quando mette smettono di combattersi fra loro ma costruiscono un Progetto di pace democrazia riconoscimento delle diverse culture identità di tutti gli europei
Questa è la grandezza del Progetto per europea anche il messaggio che manda fuori dai confini dell'Europa
E il fatto che quell'idea sia drammaticamente oggi in crisi è un problema per il mondo espone l'Europa rischi che forse oggi nemmeno ci immaginiamo
Perché quando si riprende la strada della divisione del conflitto si sa dove si inizia ma la storia ci dice anche che non si sa davvero dove si va mi e io penso che oggi noi da quelle ragioni fondanti dobbiamo ripartire
E Johnson Progetto brune europea che prima di tutto è stato una risposta alla prima metà del secolo scorso ora caratterizzata da due guerre mondiali come sappiamo entrambe nata in Europa che hanno coinvolto i popoli europei
Ed alla la sconfitta del del nazismo del fascismo e quindi di un progetto estremo di nazionalismo
E di un ministra nazionalismo razzismo antisemitismo che sono stati quei movimenti quei movimenti politici e quell'Europa è stata capace di affrontare un altro passaggio delicatissimo che è stato il crollo della dei Paesi del socialismo reale
Caduta del muro di Berlino
Anche quello fu un passaggio molto complicato che le leadership europee di allora Scherzo di affrontare con un grande coraggio politico
Perché fecero due operazioni l'unità tedesca che non era una cosa da poco con la storia precedente pensate la leadership francese che decise di essere direttamente protagonista di un processo che portava alla riunificazione della Germania con quello che per tanti tanto tempo era stato era la storia fra quei e fra quei due Paesi e poi l'allargamento all'Est
E quindi la scelta di no subito di costruire un'Europa più larga che rispondesse alla crisi del socialismo reale con un progetto condiviso di Europa e anche la moneta la moneta unica
Alla fine del secolo scorso prima di tutto è stato un grande strumento di unità politica dell'Europa anche per l'Italia
Col governo Prodi la scelta di mettere al centro l'obiettivo dell'adesione all'euro e di mobilitare tutte le energie del Paese su quell'obiettivo è stata prima di tutto una grande operazione politica
E cioè trovare la dimensione europea la grande prospettiva di crescita di sviluppo anche per tutta l'Italia
E di mettere ancora una volta l'Italia com'era caduto dalla Liberazione in poi in diverse occasioni alla testa del Progetto di unità europea anche affrontando rischi sul piano ci potevano essere sul piano economico e così via
Ora dopo una lunga stagione con queste caratteristiche e quindi di cresce del Progetto l'unità europea di sua capacità di affrontare anche sfide complicate e per l'Italia il fatto che nella percezione diffusa dei nostri cittadini questa dimensione europea per l'Italia in una dimensione di forza di crescita e di sviluppo
Ecco noi assistiamo nella fase storie che si è aperta dall'inizio del nuovo nuovo del nuovo secolo il nuovo millennio invece a una contesto molto diverso di crisi di questo progetto che oggi ormai secondo me è arrivata a un punto davvero molto serio e molto preoccupante questa crisi ha diverse ragioni
Sicuramente che ne parlerà dopo di me lo farà in modo anche più approfondito da due però due dirigenti insomma che che che fanno della dimensione europea
L'occasione di mettere in campo portanti qualità importanti qualità politiche ma alcune cose mi vorrei dire insomma che sono queste certamente anche l'Europa
è stata colpita da un modello neoliberista di globalizzazione
Che è stato basato un passo un assunto cioè l'idea che il mercato globale lasciato a se stesso senza una guida di carattere politico democratico potesse risolvere le stesse contraddizioni che quel mercato creava questo si è dimostrato un assunto ideologico e non corrispondente alla realtà dei fatti tanto che la crisi economica del due mila otto e la la prova diciamo storica che il mercato globale la scelta vitalistico lasciato a se stesso non è in grado di governare le proprie contraddizioni
Però quella crisi è stata anche una crisi da Rodi restituzione del ruolo della democrazia noi viviamo in un contesto in cui le basi stesse del riformismo storico nei nostri paesi sono spesso in discussione
Qualche se non altro per un fatto semplicissimo il modello socialdemocratico classico prevedeva la redistribuzione di una parte del reddito prodotto da mercati capitalistici nazionali nella direzione dell'equità sociale
Perché l'autorità nazionale statale era al al livello di quel mercato oggi il mercato globale le autorità politica per molti versi è davvero ancora nazionale
è lì che il tratto prima di tutto in crisi diciamolo lo storico modello socialdemocratico
Perché quel quel quel quell'incontro fra una politica di equità sociale pubblica che redistribuire una parte del reddito tende ad un mercato capitalistico
è stata messa in discussione dal fatto che con l'autorità nazionale non ha più potere la possibilità la forza sarà la stessa le dinamiche di mercato che sono globali poi sicuramente c'è un tema che riguarda il governo di questo allargamento ad Est
Che è un tema di cui forse noi dobbiamo riflettere anche di più
Perché anche sul piano dell'identità la storia di quei Paesi riversa per esempio per alcuni di quei Paesi la minaccia principale agli assetti democratici è stata la Russia in una in diverse occasioni della loro storia però certamente anche quel processo
Per come si è sviluppato finora messo in difficoltà la stessa tenuta il progetto dell'Unione europea e poi giù una dinamica mondiale più complicata
Mentre l'amministrazione Obama per un'Amministrazione che scommetteva sul processo di Unione europea l'attuale Amministrazione statunitense fa una scelta completamente diversa cioè auspica una crisi dal progresso dell'europea
E così la Russia di Putin con anche interventi sulla politica interna dei singoli Paesi sceglie di puntare sulla crisi di un progetto di forte unità e di coesione dell'Europa
Poi questa lunga crisi economica ha molto indebolito la coesione e la tenuta sociale della nostra società
Soprattutto ha diffuso ha creato un Costanzo di precarietà diffusa
Che mette in crisi prima di tutto le politica riformista della sinistra
Se io
Ancora di più che il problema dell'occupazione io penso che in nella nostro contesto sociale se questo elemento della precarietà che sta creando un corto circuito democratico Petracca detta anche quello della persona che ha alto titolo di studio ha un buon reddito
Però sa che se il giorno dopo la sua interezza delocalizza da un'altra parte rischia di trovarsi in mezzo a una strada senza nessuna rete di protezione queste la precarietà
E la crescita e la precarietà dell'insicurezza di fenomeni complesse ha reso più debole la proposta e la sinistra e più forte le proposte diciamo di deriva sopranista populista che sono che sono in campo nei diversi paesi europei
E poi io penso che sia abbia pesato anche ed è un punto che emerge dal per questa piccola biografia personale a cui ho fatto riferimento prima sta particolarmente a cuore ha pesato anche che col passato delle generazioni la memoria di quello che che è stato il nazismo il fascismo l'altra
Se gli abolita alle nostre società
Non a caso Salvini dice ma cosa mi parlate ancora di fascismo quelle un'altra epoca c'abbiamo occupare degli immigrati
Perché in realtà ricordare quello che è stato ci rende più forti ad affrontare le sfide del futuro ed è e dovrebbe anche portarsi a riflettere sui rischi che le politiche di Salvini fanno correre la nostra comunità su una politica di divisione di odio di conflitto atti rischi può esporre può esporre le nostre comunità in questo c'è anche penso ma qui non lo diranno molto meglio di me una crisi della governance europea
Che anche qui in qualche modo ha vinto e la messa in discussione di un processo che pian piano stava spostando poteri verso la Commissione e il Parlamento europeo mentre nella governance reale c'è un ritorno diciamo delle intimo davvero delle scelte molto sui governi e sul Consiglio europeo
E quindi meno su un organismo collettivo e più su una somma di governi che si incontrano con il diritto di veto diciamo anche per del singolo Governo rispetto alle scelte che si assumono insieme
Tutte queste ragioni si mettono davanti secondo me a una vera e propria situazione di svolta
Perché noi è chiaro che abbiamo adesso un attacco che ha ha alla governance europea le istituzioni europee che nei singoli Paesi portano avanti forte appunto cosiddetta nazionaliste sopranista
Ci sono forza che soffiano sui Problemi io penso che il vero il vero tema che noi dovremmo segnalare spetta l'esemplare politica della lega
E che non stanno affrontando in modo più efficace i problemi stanno usando i problemi per la fine di consenso elettorale ma politiche di oggi divisione di conflitto renderanno più sicuro il Paese e incrementeranno i problemi che abbiamo di fronte
Galasso per ragioni di tempo non lo voglio enunciare più di tanto ma ad esempio le politiche che sta facendo Salvini in materia migratoria sul piano dell'efficacia hanno stanno ottenendo niente rispetto alla gestione precedente di Minniti
Problema è stato in qualche modo di nuovo spostato sull'Europa e si è visto l'ultimo vertice che in realtà nessuno ci sta dando una mano i suoi principali alleati sono Faenzi
Che che che vogliono scaricare ad altri la gestione dei flussi dei profughi quindi certamente
L'Ungheria di Orban non ha alcuna intenzione di dare una mano all'Italia di Salvini a gestire diciamo questo fenomeno così importante si aprono conflitti
Con Paesi con cui invece avevamo costruito un rapporto diplomatico importante pensiamo alla Tunisia
E poi si crea un clima di odio guardate molto pericoloso
Perché è per ora in Italia stiamo riuscendo a mantenere un livello di coesione che in altri Paesi europei non c'è e quando un messaggio di odio per le rivolte in una certa direzione purissimo che da quella direzione si risponda nello stesso modo ovviamente sa quindi noi stiamo diciamo sono politiche che soffiano sul consenso ma rischiano di fare un danno grandissimo al nostro Paese d'altra parte nella sarà vitale dell'Europa non è la prima volta che i popoli europei scelgono questo tipo di politica
Poi dopo si accorgono di aver fatto la scelta sbagliata però quando ci se ne accorge meno la storia ci insegna che è tardi no ce lo dice appunto la storia
Anche Patrizio lo dicono anche pagine drammatiche della nostra storia allora noi risposta questo non possiamo limitarsi a difendere lo status quo esistente nell'Unione Europea
Noi dobbiamo fare un'azione che fa esattamente il discorso opposto cioè l'Unione Europea un video o torna indietro o si sfarina o il Progetto va in crisi oppure si oppure lo si rilancia davvero verso gli Stati federali Europa
Un'unità vera politica dell'Europa gli Stati Uniti d'Europa
Io penso che noi stessi a questo obiettivo di fondo che dobbiamo tornare a Porta a Porta c'è un'alternativa radicale sovrani svolta altrettanto critica rispetto all'attuale crisi che stanno vivendo le istituzioni europee
E che rilancia un progetto di alto profilo peraltro il governo italiano quando governavamo noi così ha caratterizzato la sua iniziativa la sua proposta politica e così lo fanno sul gruppo per il dipinto fanno i nostri europarlamentari anche rispetto a parlamentari di altri partiti
Insomma del Gruppo dei Socialisti democratici che non tutti sono siamo altrettanto forti su questi su questi temi e questo secondo me pone alcune alcune questioni di fondo
Pone anche un tema di rapporto tra gli Stati
Per esempio secondo me so di dire una cosa forse un po'impopolare Marco tutte le dichiarazioni che ha fatto ma però sull'Italia che considero inaccettabile esecutivo battuta
E con tutte le contraddizioni che ci sono ci sono tre Paesi che possono rilanciare davvero il Progetto l'unità europea e che ne sono alla base fin dall'inizio che sono l'Italia la Germania la Francia
Questo è questo e questo dialogo va assolutamente ripreso e anzi a alla fine della legislatura precedente la riflessione più avanzata che si comincia ad aprire e che non fosse il caso che alcuni Paesi facessero scelte più radicale di messa in in Comune di di più competente di più ruoli verso verso l'Europa anche provando così a spingere una crescita complessiva di tutta l'Unione Europea
E però poi si è un tema che riguarda i soggetti politici e sociale che agiscono a livello europeo
E penso che noi dobbiamo porci l'obiettivo come PD proprio nel momento in cui discutiamo di come rilanciare la nostra azione politica
E anche di come costruire una fase di rilancio del nostro radicamento sociale in Italia anche il nostro profilo identitario
Siccome è la vera sfida che abbiamo di fronte dopo le elezioni politiche al quattro marzo lo dobbiamo porsi a maggior ragione il tema di come contribuiamo a una nuova stagione del socialismo europeo
E lo è secondo me proprio perché mettendo in qualche modo tutto in positivo anche limiti davvero per ragioni di tempo non non posso sviluppare il concetto ma di limiti della storia del Paese
Abbiamo fatto un'operazione particolare collocando nel Partito del socialismo europeo cioè unire le grandi culture riformiste che hanno certo la Costituzione e che hanno fatto grande la democrazia in questo Paese questa nostra scelta innovativa rende oggi importantissimo ruolo del PD perché noi dentro il PSI siamo la forza che ha fatto la scelta di rinnovamento più grande
E dobbiamo secondo me oggi promuovere contribuire a una riflessione di forte rinnovamento del PSI
Secondo me come PD non ponendosi il problema di fare qualcos'altro ma mettendo pienamente a frutto l'identità la storia il progetto del Pd dentro appunto l'idea di una nuova stagione del PSE
Che poi possa costumisti in Europa l'arco di alleanze più forte impossibile più largo possibile io dico da si pranza macro
Verso sinistra verso il centro quindi un rilancio del ruolo del socialismo europeo dentro un'idea di un fronte più ampio possibile di tutte le forze progressiste riformista che ci possono essere del continente
Nel continente europeo certo per fare questo ne abbiamo secondo me anche davvero il tema di porre anche se l'obiettivo di diventare di più un soggetto politico
Più che una somma di singole forze nazionali perché questo rilancio del Progetto unità politica dell'Europa deve anche passare per soggetti politici e sociali di livello europeo e quindi per un PS per esempio che faccia al prossimo congresso facendo leggere direttamente la platea dei delegati da tutti i suoi scritti
E non come somma di delegazione elette dalle direzione nazionale del partito
Per fare un esempio più immediato di proposta che potremmo avanzare ma certamente l'idea di un forte investimento su soggetti europee politici che sempre di più vadano oltre i confini nazionali e delineano una politica europea condivisa la stessa sfida va fatta secondo me prima di tutto le organizzazioni del mondo del lavoro
Che anche loro hanno diciamo divenne europee che sono più una somma di realtà nazionali
Perché accanto alla politica degli Stati noi possiamo fare ripartire un progetto di Europa se pensiamo a grandi soggetti collettivi europee e se ti devo dire una cosa prima di tutto questo a me interessa fanno i socialisti e riformisti
Parte il paradosso storico diciamo che
Sono socialismo nato per sua natura internazionalista no che andata e che sia andato proprio in crisi secondo me perché non è riuscito a mantenere una dimensione internazionalista e se invece rinchiuso nei confini nazionali
Ma comunque per poi mettere in campo le politiche di accoglienza di equità sociale
Sviluppo di lavoro a cui crediamo noi
è in e latte per fare questo la dimensione europea indispensabile
Quel tipo di politica cui crediamo noi non si sviluppa dentro i confini degli Stati nazionali e quindi per sopravvivere il riformismo il socialismo le forze che si ispirano a Rossi in Italia i valori costituzionali non possono che collocarsi in una dimensione europea
Vuol dire guardare troppo in alto ecco io penso che se oggi noi ci limitiamo al Governo la difesa dell'esistente vincono gli altri
E che il nostro compito storico è un forte rilancio sull'Europa
E aprire davvero una battaglia di profondo cambiamento
E appunto di un'alternativa al sovrano Nismo che sia appunto un autore uno europeismo che davvero rilancia l'idea degli Stati Uniti d'Europa
E limature d'Europa come strumento prima di tutto per conquistare
Battaglia di equità sociale nell'attuale dimensione di mercato globale nel contesto storico che stiamo vivendo
è una battaglia facile assolutamente no però penso che sia al compito storico che abbiamo oggi di fronte a noi abbiamo sulle nostre spalle
E che anche il lavoro che fate voi riflessione come quella di oggi siano preziosissime proprio se riusciamo ad inserirle dentro una vocazione un'identità di fondo che il PD si deve dare nello schieramento il socialismo della sinistra europea
Sale come sono veramente la una delle delle ragioni per cui è un dell'esistenza di quando ci si ritrova a brani di proprio nato dal fatto che
Grazie a iniziative come quelli di Andrea fatto con classe democratica in tutto il supporto alle varie realtà auto che si sono sono emersi in modo autonomo Andreucci sempre stando c'ho sempre dato la possibilità di di continuare a confrontarci di fare una
Eden chiamasse oltre quelli che fossero i territori proprio mettere al centro quelli contenuti quindi lasciate l'inglese André ancora una volta per questo lavoro
Io vado a prendere il treno
Grazie oltre al pane di autostima anni fa Lukashenko bene disse nella fase
Cioè diciamo sul sito del PD si trovano in video di tutte le lezioni fatte di classe da anni anche della paziente e anche della Pasolini tra Scola Pasolini
Che è un un'altra scuola nazionale che abbiamo fatto su Milano su Milano
La Pasolini credo che sia solo per gli aderenti Della Pasolini sei mentre classe teme per tutti Castello aperto sostituti di Pasolini per hanno fatto loro la scelta insomma di farla più per quelli che si erano iscritti
Se riusciamo a fare la nuova edizione della sentenza era sempre sul sito e sempre in streaming ci siamo in una fase un po'di passato del Pd come forse avrete notato come tutti noi sappiamo e quindi anche l'attività formativa diciamo
Nell'ultima fase pensato momento insomma in cui non erano attribuite le responsabilità poi sono state riattribuite posso state le elezioni tarpato una fase un po'di passaggio ma somme ragionamento che abbiamo fatto sul mattone all'insieme del gruppo dirigente nazionale
Con Martina e così via di fare un un altro evento in autunno quindi se diciamo il quadro è queste in autunno si sta lavorando insomma un altro evento di formazione saranno sempre cioè come filosofia quella diciamo che abbiamo organizzato come classe dai sono sempre fatti fatti in streaming emessi sul sito
Abbiamo avuto appunto una fase transitoria dovuta certa fase sul passato di responsabilità e alla fase nella fase elettorale
Bene grazie Andrea io bilancio l'ultima parte di questa di questa scuola vuole essere un passione quante risposte quindi evito anche le persone a mettere alla prova quello che avete discusso durante i durante appunto le tre sessioni tematiche
Parto da vomito da quasi provocandogli ne abbiamo l'anno prossimo un carrozzone elezioni europee e amministrative insieme Jeremy grossissimo sarà un grossissimo un banco di prova
Stamattina si ridiscuterà presente con Gianni Pittella di quello che l'approccio intergovernativo che probabilmente il limite grosso a quello che l'attuale Unione Europea ma abbiamo provato a delineare un po'quello che è una necessità di costruire un'identità europea che parta un po'del giovedì anche il uno dei insieme di ricordare parafrasando dice fatti fatta l'Europa bisogna fare gli europei
Questa mattina per esempio Brando bilancio grazie dandone difesa racconta di aver esercitato al garante il il pilota diede l'Erasmus però ma se dovessimo concentrarci sul trentenni su cui indirizzare la prossima campagna elettorale
In vista delle europee quali temi perché
L'ultimo io devo del battesimo
Trentenni
Con una circolare gli atti non è un'azienda intanto
Grazie all'evidente acquisto invito vecchio accordo con molto piacere quei non vi nego che voglio anche farmi i complimenti perché siete stati due giorni poi di fatto a riflettere afona Vizzari contarli anche filmati civili storie prigioni di approfondimento e sommario ve lo dico in una fase come questa in cui
Mi sembra che ci siano davanti a noi diciamo più punti interrogativi più domande che certezze
Beh il vostro lavoro ha un valore aggiunto fosse anche perché il Suma di solito in giugno si fa al mare invece nonostante il caldo buonismo siete qui siete qui ancora fino al tardo pomeriggio
E quindi davvero grazie grazie per il lavoro prezioso che avete fatto in questi due giorni in
Star
Per questa chiesta simili confronto anche con noi che viviamo direttamente il mondo dell'istituzione europea del Parlamento europeo
Giustamente ricordare che sarà un anno difficile quello che avremo davanti sarà un anno che ci accompagnerà alle elezioni del due mila diciannove
E guarda io sono anche un certo timore non lo nego perché noi già oggi già oggi siamo il Parlamento europeo sulla presenza maggiore gli euroscettici
Un Parlamento europeo che ha visto anche alcuni Stati come quello della break Seat che sono stati strappi dolorosi con i con altri colleghi insomma ricorda Nicola Giovanni no di chi brinda anche della discussione sulla risoluzione che doveva un po'tracciare le linee del negoziato che poi l'accordo finale dovrà comunque passare al Parlamento europeo quindi comunque saremo coinvolti e non giorni subito dopo la brezza Seat insomma seppure da come dire abbiamo dovuto prendere atto di una decisione che chiaramente non avremmo voluto
Dovevamo cercare di favorire in qualche modo un negoziato
E abbiamo punto portato avanti questa questa risoluzione insomma io me la ricordo anche con una fase personali difficili no soprattutto per chi crede nel progetto d'Europa per un Parlamento che già in questi anni negli anni passati
Ha vissuto momenti molto delicati e davvero lo ricordo perché oggi siamo il Parlamento col maggior numero di euroscettici
Ecco perché dico l'elezione dell'anno prossimo insomma sono elezioni che saranno molto importanti
E quindi giudice di quale quali potrebbero essere tre temi da mettere all'ordine del giorno
Ma insomma forse anche più di tre io però la dico così sicuramente abbiamo due riflessioni davanti a noi
Una è quella che ha già fatto molto bene con coltiverò dei pali con grandi capacità diciamo gli analisti Andrea poco fa e io la condivido cioè oggi di fatto noi dobbiamo chiederci
Qual è il ruolo della sinistra in Europa
Perché lasciamo stare il nostro Paese noi vediamo che le realtà per la sinistra europea sono realtà sofferenza oggi abbiamo sì
Presidente spagnolo socialista ma ricordiamoci che non è stato eletto Sanchez Sanchez viene perché hanno fallito gli altri perché ha fallito il Partito Popolare Europeo
Chi a carico di di di scandali e di incapacità poi anche di di di di governare
Se riguardasse guardo lo stesso se insomma se guardo la realtà francese sì davvero ci vuole un'alleanza larga conferma che macro con
Vogliamo dirlo che il Partito socialista francese è completamente sparito dal panorama politico francese appreso se non sbaglio intorno al tre quattro per cento correggimi se sbaglio o poco più alle ultime elezioni e oggi è una realtà che non riesce a rinnovarsi non riesce a produrre niente di di di innovativo
Un po'meglio va in Germania
Un po'meglio in Gran Bretagna abbiamo visto anche lì la situazione come come come si passa sì ricordiamoci che il Pasok perché il vero partito socialista greco anche anche in Grecia ridotta ai minimi termini quindi questa è la situazione che abbiamo davanti
Andrea l'ha detto molto bene è cambiato probabilmente il contesto sociale
Io penso che comunque una riflessione intorno alla dicotomia destra sinistra continua ad esistere
Probabilmente spostata anche su un altro fronte che quello che poi ci interessa più direttamente e chi è la dicotomia fa evoca egli stesso Panis
Su cui molto probabilmente noi giocheremo la prossima campagna elettorale su cui molto probabilmente si giocherà la problematica la prossima campagna elettorale
E e però non c'è dubbio che noi dobbiamo capire come a sinistra stiamo in Europa perché ha ragione Andrea quando dice che modello socialdemocratico in crisi perché è cambiata ugualmente la composizione sociale ed economica
è anche vero che un tentativo no di riaggiornare la socialdemocrazia o comunque la sinistra c'è stato con il blairismo dopodiché con tutti i limiti che questo ha avuto con la terza via dopodiché oggi siamo di fronte a un vuoto
Che ha un vuoto che però insomma dobbiamo dobbiamo riempire di contenuti quindi io penso che la riflessione
A che state facendo che stiamo facendo all'interno del partito democratico che stiamo facendo in Europa sul ruolo della sinistra oggi e che avrebbe sicuramente fatto con Peter la stamani perché uno dei suoi vicini è uno dei suoi Kleyna
è una è una riflessione molto seria molto importante e anche molto delicata
E però dicevo appunto che noi le prossime la prossima campagna elettorale delle europee la giocheremo tutta sulla dicotomia fra sopra il minimo e europeismo
è chiaro che lo sappiamo benissimo da che parte stare e però fatemelo dire così se c'è un limite che io ho trovato nella nostra azione politica degli ultimi mesi ultimi anni e che non è forse questo progetto lo abbiamo difeso fino in fondo
Forse avremmo dovuto difenderlo con più coraggio è un progetto europeo che ha un po'ammaccato è un progetto proprio che ha necessità di essere rilanciato ma ecco forse noi avremmo dovuto difendermi
Oggi non abbiamo alternative
Anche perché la
Anche perché noi siamo abituati a dare un po'per scontata questa Europa non foss'anche per i settanta anni di pace padano troppe scontata scontata non lo è più e le vediamo ogni giorno le spinte centrifughe che arrivano dai partiti sopravvissuti
E noi che siamo in Europa insomma lo vediamo anche punto Benevento voli dinamiche dentro il Parlamento o al Parlamento europeo
E quindi dicevo la sfida si giocherà lì
Noi sappiamo da che parte stare
E ed è anche vero che
Le ricette del sovrano induismo
Danno l'illusione di risolvere i problemi ma non li stanno risolvendo e non li risolveranno perché le sfide AN che abbiamo davanti oggi non sono più sfide che si risolvono in chiave nazionale
Quindi c'è una contraddizione di fondo nella loro impostazione le sfide che abbiamo davanti oggi sono sfide e io Rutelli
Una per tutte immigrazione guariti abbondantemente ragionato e di cui si sta continuando a ragionare anche in questi giorni
Beh da Teramo penserete mica che la soluzione chiudere tutti i confini o chiudere i confini dell'Europa sul mar Mediterraneo
Cioè la soluzione chiama in causa profondo il ruolo dell'Europa come abbiamo visto tiene tarda a venire
E qui ha ragione chi dice che nel rilancio dell'Europa che dobbiamo decidere una volta per tutte quale vogliamo che sia la governance dell'Europa e allora su un tema come l'immigrazione probabilmente dobbiamo anche dire che il metodo intergovernativo sta fallendo e che il salto di qualità che ci dobbiamo fare farlo passare invece al metodo comunitario
Con tutte le difficoltà del caso però stanze noi anche essere coraggiosi nel rilanciare il processo il processo europeo e dicevo che le sfide sono necessariamente europei immigrazione in una prima fra tutte
E anche qui confusa negarci che il consiglio europeo di questi giorni da questo punto di vista si è chiuso con un grandissimo fallimento
Perché con tutti i limiti che abbiamo avuto noi però abbiamo battuto anche come Governo italiano e come parlamentare anche come parlamentare delle portate a casa
Una riforma del Regolamento di Dublino che io non so nemmeno come abbiamo fatto a portarlo a casa mia ora una riforma del Parlamento del Parlamento che abusiva il principio del paese di primo approdo e quindi il principio famoso tali per cui Italia Grecia scava molto esposte
E all'interno del Parlamento da parte del Parlamento è stato votato il meccanismo delle quote obbligatorie obbligatorie benissimo allora intimo positivo che avete visto che cosa ha a che cosa ha prodotto ha prodotto un nulla di fatto
Perché di questo di questo di questo stiamo di questo stiamo parlando ci sono alcune letture maliziose che dicono che forse si voleva arrivare lì neanche forse sovrani stili casa nostra visto che comunque il fine ultimo è quello di tirare sui confini molto probabilmente insomma a abbiamo anche voluto arrivare a questa soluzione io non penso invece che sia così peso piuttosto che ci appunto anche perché insomma Sardinia spacciato quasi come un mezzo successo
Che simulano mezzo successo il fatto che quando eravamo al governo ma voi erano tutti gridava allo scandalo su ogni cosa oggi che ha portato a casa non risultato sta dicendo che è successo ed è un risultato perché se così vanno le cose
Chi sbarca in Italia resterà in Italia perché Otu modifichi il Regolamento di Dublino
E invece gli hanno detto quote volontari non hanno funzionato quell'obbligatori e figurativi con le volontarie quindi o tu contestualmente menti malate il Regolamento di Dublino oppure diversamente chi sbarca in Italia resta Nina
Anzi c'è un'aggravante che ci dobbiamo occupare anche dei migranti secondari
Problema che non era ma all'inverso che sono quelli identificati in Italia andati negli altri paesi poi negli altri paesi insomma chiedo di rinforzare dietro che non era mai riemerso finora
E che è emerso perché la nera che l'ha che fare con l'amico di santini in Germania palesi o fare ministro dell'Interno perché questa cosa dobbiamo dirle tutte come dobbiamo dire che uno dei problemi che ha avuto marrone con tutte le somale
Le frasi contestabili che ha pronunciato in quest'ultimo periodo lui che è una parte del suo Governo però
L'Aquarius ma quali essa avrebbe assunto alcuni migranti dell'Aquarius avrebbero potuto essere ricollocati in Francia si è opposta Marine le Pen l'amica di Salvini
Quindi insomma il quadro Gamalero che preciso bisogna anche imparare racconta ma dobbiamo averlo ben preciso quindi però per tornare al punto di partenza questa è una sfida e si risolve in chiave europea
Ne cito un'altra
Con l'avvocato su questo è molto più serrato GIMEMA noi oggi siamo davanti a una guerra commerciale
Ci piaccia o non ci piaccia al novantanove la commerciale dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina da una parte e che in parte chiama in causa anche in Europa benissimo allora ne siamo un Paese ad altissima vocazione di esportazione ve lo immaginate che cosa vorrebbe dire una guerra commerciale contro l'Europa in particolare contro l'Italia e l'altra domanda che mi faccio abbiamo avuto da soli come Italia la forza contrattuale per opporci a meccanismi di questo tipo che penalizzerebbero la nostra economia
Ha risposto di no
Ecco perché anche questa è una sfida che si risolve totalmente in chiave europea e potrei andare avanti prima di quattro battute sull'economia circolare beh insomma l'Europa tanti limiti ha tanti difetti
Io sto in commissione Ambiente da quattro anni se non ci fosse l'Europa non avremmo una normativa sulla sicurezza alimentare sui temi ambientali che sarebbe non avanzata come quella che abbiamo oggi anche di fronte a Paesi come gli Stati Uniti che su questo nuovo magari vestito in passato oggi meno perché vediamo che cosa sta succedendo oggi abbiamo un'amministrazione che quella di tram perché è la più retrograda in assoluto sulle politiche ambientali
Fosse anche solo per il fatto che avete visto hanno stracciato gli accordi di Parigi poi andare incontro agli interessi delle lobby del carbone
Però per dire villano legislazione in materia ambientale io vi invito veramente andarlo a guardare la qualità dell'aria
Anche sull'economia circolari nelle politiche dei rifiuti potrei la qualità dell'acqua e potrà andare avanti sono veramente normative di altissimo profilo di altissimo livello di altissima tutela ambientale
E peraltro non abbiamo una serie di infrazioni pazzeschi no proprio sui temi ambientali quindi questo per dire che dobbiamo adeguarci quindi probabilmente senza l'Europa non avremmo avuto quella spinta con la forza per alzare il livello dello Stato normativa ambientale
Ma potrei andare avanti a parlare fino a a a domani mattina delle delle sfide che abbiamo davanti sulle sull'ambiente dichiara definitivamente una confini quindi capite anche voi cosa vuol dire nostri ideali addirittura sarebbe mondiale visto che abbiamo a che fare col cambiamento climatico
Tra potranno andare avanti all'infinito
A a citare le a citare le sfide che abbiamo di fronte oggi l'incapacità
Di risolverle in chiave nazionale anche perché ormai Orlando ma anche economico ci piaccia o non ci piaccia se spostato su base globale
Quindi probabilmente ragionamento che dovremmo fare avere una massa d'urto tale da imporre regole anch'io già queste regole nel contesto globale non ci vuole sottostante ma questo è un altro tema ecco perché dicevo che noi
Non che noi non non abbiamo tempo da perdere perché
Perché i sovrani sui prima o poi si scontreranno con la realtà è vero diceva Andrea prima noi abbiamo già nella nostra storia europea ha conosciuto questi fenomeni beh io penso che dovremo mettere in atto gli antidoti prima neanche gli anticorpi prima e elaborare Noemi una proposta alternativa anche d'Europa perché prima ho detto non la diamo a sufficienza difesa
Però è anche vero che non possiamo accontentarci dell'Europa così come
Ed è vero che su questo noi abbiamo provato a fare tanto
Fatemelo dire perché poi no manca un anno quindi si può anche fare un minimo di bilancio dell'azione che abbiamo portato avanti proprio in questi anni
Ma abbiamo fatto tanto per cambiarla questa Europa credetemi
A partire dalle politiche economiche cioè se adesso il ministro Triglia può andare a contrattare la flessibilità a Bruxelles è perché qualcuno quella flessibilità che l'ha messa sul piatto mentre i suoi gruppi politici gruppi politici che oggi lo sostengono lei che Cinquestelle votavamo contro quella flessibilità di questo è il punto e e oggi potranno fare manovre economiche perché noi abbiamo lottato per la flessibilità e l'abbiamo fatto l'abbiamo fatto anche qualche anno più lunga ora valuteremo gli effetti di questo piano di investimenti ma il principio sacrosanto cioè l'idea di uscire da logiche di pura rigore nei bilanci e dire no bisogna investire bisogna andare oltre c'è un'Europa sociale da costruire che avete parlato stamattina
Quindi
Quindi noi abbiamo abbiamo a mio parere provato a forzare un po'le le maglie di questa Europa che oggettivamente oggettivamente va rilanciata va difesa e va rilanciata e allora io penso che per rilanciarla sicuramente il tema della governance è un tema cioè noi non ci possiamo più accontentare di un'Europa
Che viaggiava a velocità diverse in Parlamento ambizioso
Una commissione che insomma comunque prova a star dietro e meccanismi intergovernativi che penalizzano ogni tentativo di rilancio e che ci portano più delle volte a mediazioni al ribasso
Quindi queste contenuta datata da affrontare
Poi c'è
C'è secondo me la frontiera dovrebbe essere quella negli Stati Uniti d Europa non c'è dubbio e anch'io sono molto d'accordo che qui la dobbiamo smettere con queste politiche anti francesi anche i tedeschi
Perché se c'è un nucleo fondatore di Stati che oggi possono rilanciare il processo europeo
Il progetto europeo sono proprio Francia Germania e Italia
E vero appunto nomine con le difficoltà tant'è che io penso che la questione dell'Europa a più velocità sia una questione da tenere sul tavolo
O comunque insomma da da considerare e però a tenere a dire così anche così che fino a oggi noi paghiamo anche i costi dell'anonimo
Nessuno dice ma noi oggi pagamento anche i costi della non Europa
Cioè che cosa vorrebbe che cosa potrebbe portare faccio per dire una politica energetica già europea una politica bancaria pienamente europea che non si parla solo sulla condivisione dei rischi
Cioè che si basa anche sulla condivisione dei rischi che cosa potrebbe portare un mercato europeo digitale quindi c'è capite che i fronti che riguardano anche la vita di tutti noi ogni giorno da ampliare il sono tantissimi
E solo nove sono importanti ecco perché prima dice di tre tre tre tre punti alcuni tre punti completare l'Unione bancaria completa nel mercato digitale completare l'Unione Evangelica con tutto ciò che
Nel che che che che che diciamo che comporta anche a livello di rilancio della competitività e tutela ambientale perché poi si è fatta una scelta precisa che
Anche se poi
Fonte qualcuno farà andare verso società lo Carbone
Per cui
Per cui ecco
Io penso che noi siamo veramente Hai un momento cruciale
Perché da qui al prossimo anno da una parte vedremo un'inefficacia di queste politiche sopravvissute che però proprio perché inefficaci diventeranno sempre più inefficace dal punto di vista dei risultati sia chiaro
Ma proprio per questo diventeranno sempre più aggressive
E dall'altra parte il tentativo di spingere verso una Europa sia
Sempre più diciamo rispondente alle sfide che che abbiamo davanti e però sempre più in calo di popolarità perché anche questo nomina nemmeno un rigo
E allora io penso però che non possiamo essere noi a non avere il coraggio di raccontare la vera narrazione dell'Europa e la vera narrazione dell'Europa è quella dell'Europa fatta anche di grandi successi
Uno per tutti la pace che settanta anni questo compito in questo continente su cui questo continente ha potuto contare quindi spetta anche un po'lui abbiamo davanti mesi dedicati però insomma io spero cioè su mi è piaciuto che viene in questi giorni tanti ragazzi anche i giovani che si confrontano su questi temi e questo mi fa dire che allora la speranza per un'Europa migliore c'è
Grazie Simona dicono
Quanti minuti facendo l'idea
Insomma
Al merito
Domando considerati
Poi concludiamo
Grazie era grazie a tutti voi nell'invito invece l'occasione utile stasera fare questo confronto grazie per il lavoro che avete fatto che state facendo che fatte nel affrontare firmati importante mettere al centro le tematiche europee io vorrei partire da una considerazione
Noi abbiamo avuto la sensazione lo ricordava Simona prima che a un certo punto l'Europa esplodesse
Ed era dopo il referendum prego
Voglio dirvi con altrettanta chiarezza che abbiamo oggi la stessa identica sensazione di quella avevamo nel luglio agosto settembre due mila sei
Con la differenza che allora noi avevamo tre leader politici con diversa caratura in Europa e con diverso potere con diversa importanza nel senso quindi perso consenso su internet sul Paese
Che fecero alcuni passi importanti
Perché io ricordo ancora a settembre quando ci fu l'incontro ventottenne Credit River di Francia e Germania
E l'Italia
Che lì l'Europa ha perso il treno di questa legislatura
Li ha perso l'occasione del rilancio subito in quell'occasione di ricordarci Guibert a Bratislava che fu un grandissimo fallimenti
Quello segna il fallimento di questa della volontà dell'Europa di dare un cambio di indirizzo che allora era possibile perché c'erano degli leadership europeiste più forti di quelli di oggi centri sicuro previste oggi pensare Conte va questioni in cui il Trio mi pare difficile c'era una Merkel diversa la Merkel che c'è oggi e li abbiamo perso una straordinaria occasione il clima nel respiriamo oggi e lo stesso del dopo Bezzi e davanti a noi abbiamo ancora un elezioni quella del prossimo anno diceva Simone determina Andrea dell'intervento
Che è un criminale pericolosissimo
Perché se oggi noi siamo il Parlamento con la più alta percentuale nella storia del Parlamento europeo
Di antieuropeisti
E di euroscettici
Quelli continuo e quelli comunque sono per me Europarlamento e
Noi siamo di fronte a un pericolo che è ancora maggiore
Primo
La forza degli euroscettici e la forza di un progetto Grande è stato accennato
Da da Andrea l'intervento cioè quella della distruzione dell'Europa è un progetto politico straordinaria padri e madri e che passa ad alcuni settori da alcuni esempi chiari
Passa dal referendum per la versi passa dalle elezioni francesi con un tentativo che voglio ricordarlo a tutti voi è andato male ma che prende il trentacinque per cento degli italo francese in una in una ballottaggio nel quale ci sta da una parte ma proprio dalla parte di Marine le Pen prende il trentacinque per cento
Fatemelo dire
Anche dalla indipendenza catalana passa questi avversari e passa dall'epicentro del terremoto che sia mentale noi siamo l'epicentro del terremoto per un sistema istituzionale debole
Per una politica debole
Ma che e che ha visto i risultati del quattro marzo quelli sono sta
Allora la scadenza del ventisei di maggio del prossimo anno rischia di essere una di quelle scadenze dove ci si gioca
Non se gli Europa sarà progressista o conservatrice conservatrici perché già questa sarebbe una scelta come dire si vince e si perde ma siamo su ma tra l'esistenza o meno dell'Europa noi lo vediamo oggi lo percepiamo alloggi e il percepiamo quanto il dibattito negli stessi partiti presenti europeisti in euro
Assistiamo inermi a uno spostamento a destra del partito popolare
Questo è un dato di fatto
Nel partito popolare europeo c'è un'evidente affermazione di tutte quelle forze che magari vengono tenute dentro per non lasciarle a a estremisti ma che si rafforzano sempre di più e che pongono quella visione culturale del popolarismo europeista straordinarie che è uno dei pilastri della della costruzione europea lo vediamo nella nella nell'estrema destra l'affermazione degli anti europeisti ma lo vediamo anche in alcuni fa pezzi di partito liberale perché i liberali vanno conosciuti no c'hanno sempre un fascino straordinario liberali anche c'hanno un tal facile talmente forte ma quando riconosce l'obbligo di rendiconto avere a che fare con realtà molto diversificata esso interno perché qualche a che fare con i liberali nordici
Insomma non è proprio in questi siano per un'economia sociale di mercato di intervento dello Stato quindi sono ultra ultra liberisti
Quindi non son tutti all'Ama pron allaccio Barbarossa a al diciamo liberali di una formazione di tipo diverso con anche elementi di carattere sociale la e non abbiamo niente poi ristorante la spinta Cilenti ed è quella che è una spinta evolve
Che sta oggi minando la solidarietà nell'Europa e quella dei paesi dell'Est voi capite la prossima hanno l'appuntamento è cruciale
Ed è cruciale per l'esistenza stessa dell'Europa noi abbiamo perso una battaglia culturale
Questo ed altro
Ieri sera io sono stato a Figline Valdarno in piazza a Figline Valdarno c'erano cinque mila persone
Perché è una multinazionale belga ha deciso veneti della scorsa settimana e così Simona ci siamo dati da fare per fare interrogazioni lettera sardista che tiene in settanta giorni si chiude l'azienda
E si porta la produzione che in questi anni era stata sviluppata grazie anche agli operai difficili che sono andati via no incide in Romania voi avete questo è uno sport devastante per l'euro
Perché quando l'Europa è quella che permette di fare dumping all'interno della stessa unione
Sì scale perché c'è chi le aziende che variano dall'uno due per cento lo zero sette e lo zero otto con gli accordi in Lussemburgo in Olanda in Irlanda voi capite si può avere tutte ricordare ed evocare
La nostra storia ai settant'anni di Parigi l'importanza dell'Europa band sostenne l'Europa a ma quando poi si arriva su questa roba nuovi si perde cappotti
Si perde cappotto su questo tema si chiaramente cappotto sulle delocalizzazioni perché quando si arriva a queste cose allora il problema è come voi rimettiamo in ordine alcuni messaggi inviati alcune priorità politiche
E in questo penso sia in osserva
Vedo un po'di difficoltà anche in casa nostra diciamo che non vi fossero nel Pd
Anche nel gruppo socialista europeo vediamo molte difficoltà
Ad affermare qualcosa di di diverso
Noi rischiamo di approcciarci a questa fase nuova pensando che basta tornare a qualcosa che ha fatto grande prima per dipende il nostro consenso
Oggi dice li schermi su cui si decide l'orientamento politico sono altri un ritroviamo le chiavi con cui interpretare questa cosa o se no è difficile è chiaro che la globalizzazione è stato un processo che CIA che ci ha
Cambiato la nostra vita
Che ci mette che ci dà un senso di insicurezza quotidiana
Nelle persone nelle famiglie in chi deve affrontare una vita davanti a sé ma pensare che noi smettiamo di fare gli accordi commerciali che non e che ci richiudiamo del nostro orticello pensare che solo noi facciamo bene perché sono e abbiamo le regole senza una visione dell'Europa globale noi si perde il cappotto anche su questo
Perché allora ha ragione Salvini
Ha ragione Salvini sull'ordine fino al Salvini su sulle arance del Marocco ha ragione Salvini su Risso fermo restando e su questi temi dobbiamo fare delle battaglie siano di noi siamo un Paese esportatore vocato all'esportazione ricordava Simone se si perde il resto è finita dell'Italia per l'Europa siamo un'inezia nel mondo nuovi la popolazione dell'Europa è nel mille novecento quaranta cinquanta il venticinque per cento la popolazione mondiale
Oggi la Borsa d'Europa e l'otto per cento colazione ma di che si ragione
Noi siamo la Repubblica quella con maggiore con maggiore eguaglianza sociale curava invitanti diseguaglianze sociali ma siamo anche una piccola parte il restauro
Noi siamo abituati che tra Firenze e Bologna ci si guarda male che magari quanto qui questi di quartiere quattro già guarda male quindi Scandicci dedica ritorna siamo
Abituati le amministrazioni a livello mostrina barili ma quando Luigi ci leviamo dal nostro orticello guardiamo lontano voi siamo una piccola cosa
Piccola no ma non piccola Toscana Firenze lì da piccola l'Europa
Ecco perché noi oggi dobbiamo riprendere una battaglia culturale se non si riprende a come dire a riaffermare che in questo mondo e io penso che un fattore positivo
Prima delle prossime elezioni europee
Se non hai riusciremo a mantenere compatte l'Europa sarà la Backstreet perché la certificazione del fallimento fuori dall'Europa sarà il ventinove marzo del due mila diciannove due mesi prima del del delle elezioni europee quel giorno si vedrà
E ed è chiaro a tutti oggi chiaro nel Regno Unito chi nemmeno il grande Regno Unito erede dell'impero
Membro del Como dove la regina sta è capo di Stato in Canada e Nuova Zelanda e Australia nemmeno loro in questo mondo da soli galleggia
Ecco perché noi dobbiamo a mio avviso tenere rilanciare quella sarà l'occasione per fare rilanciare il progetto europeo perché lì sarà chiaro che senza una dimensione continentale
Anche le grandi potenze non hanno la possibilità di vivere in un mondo globale in questi giorni lo vediamo son venuti a chiederci dati sulla mano per fare l'accordo macabre invincibile abbiamo stabilito non è che si può dire al Regno Unito ti diamo delle cose che abbiamo già sbagliato prima del referendum quando noi accettammo quando in Consiglio europeo accettò un trattamento diverso
Rispetto al regno al resto dell'unione per il Regno Unito è già stato fatto quello non è servito nemmeno per il fatto che l'errore oggi è chiaro che le regole sono quelle e il messaggio è pari pari chiaro e forte quindi io penso che allora sarà il
Il un passaggio che potrà aiutare
Le prossime elezioni poi noi dobbiamo fermare i due nemici
Uno lo abbiamo chiare
E sono
Sono i socialisti c'hanno un nome e un cognome paese per paese Indirizzo luogo e data di nascita
C'abbiamo altri nemici
Lo dico chiaro anche a tanti amici lavorerà a Bruxelles
Guardate noi abbiamo i nemici più grossi dell'Europa che stanno nei palazzi di Bruxelles
Perché finché noi non leviamo dalle mani di un apparato burocratico autoreferenziale e talvolta permettetemi di stupido
Il potere assoluto sulle questioni europee se non ritorna la politica e che anche noi davanti
Consegniamo le armi mettiamo la benzina nelle macchine di quei motori e sono fonte d'Europa loro sono la benzina degli degli antieuropeisti
E questo è lui di penso che dovremmo ragionare dal professore io ricordo su questo un fatto
Uno di quelle cose pietre miliari del
Gennaio due mila sedici
Crisi migratoria cosa fa alla Commissione europea
A che la procedura di infrazione contro l'Italia perché non registrava tutti i migranti per la questione giusto ora voi capite che in questa roba
Dice ma Panucci la lega per forza ma come si faceva vincere vi stiamo dando le ma la la gli stiamo dando tutte le occasioni per poter dire che l'Europa è un apparato burocratico
Che sostanzialmente contro l'impresa contro i cittadini contro le piccole aziende allora o si risolva questo stemma o se no
Lì noi potremo continuare ripeto abboccare i benefici dell'Europa ma non saremo in grado di dimostrarlo e su questo penso che il ruolo dei
Del gruppo progressista
Del dei socialisti democratici se sarà determinante
Penso che questo loro qualora tenuto questa la prospettiva non stavate cosa molto per
Vede un tentativo di come dire rinchiudersi nell'orticello io penso per esempio noi dovremmo sul prossimo
Presidente il candidato del gruppo nostro fare tutte le consultazioni come è stato previsto all'ultima riunione mantenere aperta la porta a trovare un candidato unico con altre forze
O noi pensiamo che solo il popolare potranno avere il presidente della commissione dei prossimi venti anni
Perché questo è da se noi diamo
Decidiamo che così come scrittori diciamo nei trattati che inclinato parlamentari il presidente della della Commissione e oggi matematico tende ad essere il primo gruppo parlamentare
Guardate a risultati medi immutati perché non abbiamo più il Regno Unito e portava venti deputati e Zeno e il gruppo popolare quindi anche se si fa lo stesso risultato dell'altra volta
E e non sarà quello e popolari fanno lo stesso risultato dell'altra volta noi sia loro sono uguali nemmeno venti quindi è sicura che si prende
Se il molestando vendette sfaccettate da stavolta a partire da noi si può insomma si spera di fare il meglio della del delle politiche ma che secondo l'altra volta a oggi diventa politico
Comunque è un po'troppo ambizioso diciamo così bisogna essere un po'il realista
Allora io penso questo quindi dovremmo tentare di tenere insieme un'alleanza più vasta in questo in questo quadro e poi mettere a punto alcuni punti veri ideali che trovo difficoltà uno dicevo
Una
Un progetto diciamo di
Si tratta di un'Europa sociale riversa che passa anche da quelle cose dell'anti dumping dicevo il tema della dell'equità della dumping fiscale all'interno dei Paesi europei il tema dell'innovazione tecnologica
Del digitale noi su questo siamo rimasti indietro dicendo di questa roba la vediamo come una innovazione che ci distrugge i nostri pensieri storici noiosi imbraccia queste questi caratterino patetico io penso sarà difficile e affermarsi su conto affermarsi in alcune categorie porta questi sono alcuni idee e suggerimenti la partita non è facile però ancora possiamo vincere
Io ringrazio Nicola ringrazio ma se ci sono alcune considerazioni alcune domande abbiamo ancora cinque dieci minuti quindi voi non vorremmo essere avari
Devo dire questa cosa fingendosi col nome
Repliche non passa alle sette dimostrate tanta generosità però se ci sono domande fatevi avanti altrimenti
Abbiamo quelle che sono quelli che se i lavori prima di passare la parola Francesco io volevo ringraziare tutti quanti voi volevo ringraziare tutti i nostri ospiti relatori che si sono succeduti in questi in questi due giorni passati ringraziare il direttivo di rilievo del penso a gente come Paolo come Stefano con me
La notizia come Francesco come nell'altro francese tutti questi ragazzi che di fatto ormai siamo so che Rizzati data Francesca teniamo invita questa realtà
Soprattutto vi dà un appuntamento questa sera per chi volesse dalle dieci in poi al Santa Rosa bistrot che in zona San Frediano vigiliamo che ci comporteremo da Normandia gente normale affrettate vedremo e non parleremo di politica quindi do a tutti
Grazie
Presto per chi volesse Ricci si ferma a Firenze ci diamo appuntamento per le dieci a Santa Rosa dissero io dalla parola Francesco e grazie ancora
Sono altri ruoli per ringraziare tutti voi coloro che hanno fatto loro Borsalino fantastico siamo quasi morti al sequestro del posto dopo l'anno scorso per caso perché l'organizzazione anche per tanti altri tributi Scurto una motivo sono venuti da regioni diverse
Dall'Italia antica Roma Nord insomma penso ad Alberobello e questo percorso che vuole essere utile un piccolo contributo avremo davanti ne parlavamo questa mattina
Gianni Pittella tutti gli altri ospiti un percorso sia di natura interna del partito democratico prima o poi diciamo ma comunque un impegno collettivo per la ricostruzione di questo partito e poi naturalmente la scadenza delle elezioni europee vogliamo in qualche modo essere utili
Ognuno di noi fa politica sui propri territori e quindi
L'obiettivo è naturalmente stare sul pezzo come si dice ognuno a casa sua però se possiamo farete aiutarci con contenuti in primo luogo questo lo dico soprattutto a Simona e a Nicola per mi vide ai propri contribuirà una campagna che necessariamente ha bisogno di tutti a tutti i livelli abbiamo provato a farla in questi anni ma insomma la prova sarà veramente quella delle lezioni europee
In questo senso perché chiudere con
Simona Bonafé Nicola Danti io veramente voglio testimoniare perché oltre all'impegno Teqja toscano fiorentino lo sa bene politico sul territorio però è meno noto forse questo per chi la segue lavori del parlamento europeo sono il caso scuola perfetto di un'integrazione piena procure lavori parlamentari sui temi Cruciani della globalizzazione dell'ambiente della difesa dei consumatori della produzione italiana del digitale
Su questo devo dire coloro faticosissimo non siamo l'unico grande Paese che per eleggere i propri parlamentari europei ancora le preferenze non sto andando oggi Marina Sereni ha detto alcune cose su questa ma insomma lo voglio dire soltanto per testimoniare anche la fatica
Di lavoro politico quotidiano a differenza di tanti altri
Nel senso che risentono Spd un grande partito oggi già in grado di sapere più o meno chi andrà nelle diverse Commissioni e quindi fai si organizzano lavoro politico no invece i nostri europarlamentari arrivano si sbattono sano sul territorio ci mettono necessariamente qualche settimana in più magari degli altri
Per ambientarsi semplicemente perché come tutti se nuovi ma hanno fatto prima
Tanto lavoro a casa eppure i risultati di portare a casa però però ha ragione poi Nicola nella sua analisi poi però oltre al lavoro di micro politica si direbbero cioè di lavoro sui dossier sul contenuto pancia la politica che spesso è alimentata dagli Stati le decisioni fondamentali semina sui nodi reali della cittadinanza
E nostro compito fare in modo che ci sia quasi una spinta però per sostenere quel tipo di loro attività politica con il senso di lavoro sul territorio perché se no c'è veramente una frustrazione di una mancanza di interfaccia di di comprensione anche di quello che si fa perché dico gli stati e chiedo su questo dobbiamo fare in modo che le elezioni europee vale il meglio possibile a partire dal dato italiano io penso si possa andare molto meglio del dato delle ultime politiche vediamo quello che succede perché perché il paradosso l'ha detto Nicola di nuovo anche Simone di mettere su Trento che quando invece oggi continuiamo a difendere la posizione del parlamento europeo pur tra mille difficoltà
Stato citato il caso di Dublino ma cito il tema del pilastro dei diritti sociali per fare un esempio siamo riusciti ad assumere posizioni molto di progresso molto avanti collettivamente anche col sostegno di una parte dei popolari dei liberali ecco io vorrei invece ci trovassimo la condizione nella prossima legislatura
Di avere paradossalmente il Consiglio come forse di mediazione non di progresso ma di mediazione spetta una spinta che rischia di vedere proprio Parlamento europeo come distanza che crea di più
Ecco e dobbiamo scongiurare questo per farlo dobbiamo fare in modo capillare è un'emergenza reale non ce lo possiamo permettere quindi lo dico perché siamo a disposizione con prossime iniziative dopo l'estate è una serie di materiali anche i pronti per l'uso per evocare le tessere
Utili a disposizione di questo partito per qualunque sarà la scelta che avremmo a prescindere veramente da persone percorsi ma c'è l'obiettivo di salvare
A partire da questa prova elettorale l'Italia e l'Europa per quello che ognuno di noi può fare quindi grazie ancora della pazienza trasversalismo
Perché l'aveva detto Adriano forse un po'di politica parleremo insomma col bicchiere in mano