La preghiera nel Cristianesimo e nel Buddhismo di tradizione giapponese

Allora a me l'onere di aprire indegnamente questa iniziativa della Fondazione
Italia e Giappone questo secondo incontro sul tema la preghiera nel cristianesimo e nel mutismo di tradizione giapponese allora vorrei anzitutto salutare tutti i convenuti e rivolgere un saluto particolare all'ambasciatore Umberto Vattani che ringrazio non solo per avermi invitato ma anche per l'impegno continuo e determinato che assieme alla Fondazione Italia e Giappone profonde da tempo per sviluppare e approfondire le relazioni tra questi Paesi
Quelle tra Italia e Giappone è una relazione di lunga durata che ha toccato vari aspetti della vita politica economica e culturale dei due Paesi e che nel corso degli anni di fronte a sfideranno che li ha visti operare scelte simili ancora oggi Giappone e Italia coltivano questo relazione che io vorrei definire una relazione speciale io stesso come questi anni di attività politica di impegno politico mi sono trovato ad andare in Giappone ho avuto l'onore di essere ricevuto dall'imperatore del Giappone ma soprattutto ha avuto l'onore e il piacere il privilegio di constatare quanto amore interessa verso l'Italia ci sia in un Paese così distanti da noi
Quanto sia importante
L'attrazione la calamità che svolge il nostro Paese e poiché io sono Italiano come la maggior parte di voi diciamo la verità
Non sempre noi abbiamo sufficiente attenzione o consapevolezza per questo grande paese
Che ha una gara una profondissima radice nella tradizione nella storia dell'umanità
E che è così importante
Anche in termini di crescita culturale per tutta l'umanità debbo dire che da questo punto di vista la distanza fa sì che a volte possiamo sembrare un pochino
Superficiali nel nostro approccio col Giappone ma e questo è un un'occasione persa da parte di noi italiani
Ma oggi abbiamo un compito particolare
E questo compito si situa in un'epoca
Di conflitti in cui l'estremismo dilaga
E il confronto tra le fede continua a rappresentare l'unico modo per riconoscere reciprocamente
La ricchezza delle diverse espressioni religiose
E intensificare un dialogo spirituale
Che è fondamentale per il futuro dell'umanità
Ormai nessuna forma di isolamento è possibile
Sappiamo che il buddismo di tradizione giapponese e il cristianesimo sono entrati in contatto nella metà del sedicesimo secolo
Grazie all'evangelizzazione operata dei gesuiti in Estremo Oriente
Pare infatti che il Vangelo sia giunto in Giappone nel mille cinquecentoquarantanove allorché la nave spagnola che portava il Gesù Vito Francesco Saverio approdò nell'arcipelago fondando la prima comunità cristiane nell'isola di Kyūshū
Il buddismo si diffuse invece in Occidente molto più tardi a partire del diciannovesimo secolo
Queste due righe religioni hanno sicuramente molte differenze ma anche tanti punti di contatto
Entrambi riconoscono alla fede la capacità di non isolare gli uomini e non comprime negli orizzonti
Manzi di farsi stranito ad una vera comunione tra di loro
Alla base del cristianesimo che influenza gran parte del mondo occidentale e del mutismo che rappresenta una forza trainante della cultura orientale si ritrova infatti un minimo comune denominatore di saggezza
Sia Gesù che Mundial sono stati i grandi maestri di verità e hanno testimoniato con la propria esistenza la profonda comunanza delle loro realizzazione spirituale
La dottrina morale del Buddha e sorprendentemente simile al discorso evangelico ed entrambi ricorrono spesso alle medesime immagini e metafore
Luce e tenebre sole e pioggia
La pianta che dà i frutti e quelle infruttifera per trasmettere un comune messaggio di fratellanza e di pace
Nonostante ciò l'identità religiosa
La forma intima della religiosità di ciascuno di noi non è diverso da solo perché siamo persone uniche irripetibile mai diversa proprio perché attingiamo a fonti diverse
E attingiamo fonti diverse perché la domanda iniziale la motivazione religiosa vede istanze spirituali che sono riversa quando si affronta il tema della preghiera che al centro dell'incontro di oggi
Ci si accorge che l'uomo è per sua natura orante quale che sia la forma determinata dalla cultura che la preghiera assume
Tutte le tradizioni religiose infatti hanno avuto momenti creativo nicchiano dato espressione a quel senso di mistero che proprio in occasione della preghiera avvolge Laurent
E probabilmente questo l'elemento distintivo e universale che a fondamento di ogni forma utenti Cadel pregare
Tuttavia
Ci si rende subito conto che non si può pervenire a una definizione unificante non si può parlare di preghiera come se si trattasse di una realtà identica in tutte le religioni
Si tratta infatti di una realtà che pur chiamata con lo stesso nome e profonda di mente diverso per lo spirito la forma il contenuto che assume nelle diverse religioni
Una diversità che dipende dalla natura di queste dal modo in cui concepiscono di Lloret luogo
E il rapporto esistente tra Dio e luogo
Naturalmente dopo di me parlerà hanno personalità ben più competenti per cui non mi voglio addentrare in un discorso troppo complicato sotto il profilo dottrinale perché rischiare di fare una brutta figura
Ho fatto questa premessa
E vorrei comunque sottolineare alcuni aspetti tipici della preghiera partendo dall'esperienza religiosa che ci appartiene
La preghiera cristiana Institutum dialogo personale intimo e profondo tra padre e figlio
è un entrare in comunione con la Trinità
Punto di partenza delle fedi cristiane e infatti proprio l'autorità e l'azione di Tivoli
Per un cristiano dunque la fede non è tanto opera dell'intelligenza e della saggezza dell'uomo ma essenzialmente soprannaturale opera di Dio
Che nella sua infinita di bontà e di misericordia si rivela l'uomo con parole e colazione
Un altro carattere specifico della presa chi era cristiana riguarda l'ecclesia limita di fatto la premessa pre preghiera cristiana non è mai un fatto privato
Sia che si predica solo nel silenzio della propria stanza sì assieme agli altri un cristiano prega sempre nella chiesa in quanto è virtualmente i nessi inserita la nostra preghiera scriveva al San Cipriano e pubblica e comunitaria quando prendiamo non prendiamo mai per uno solo
Ma per tutto il popolo perché con tutto il popolo non siamo una sola cosa
Quel che è certo e che la religione e le grandi religioni in particolare oggi rappresenta uno strumento sempre più importante per orientarsi nella complessità del presente e per promuovere l'incontro tra le culture diverse
Ecco perché incontri come questi sono sempre utili
Per approcciarsi a valori culture esperienze lontane anche ma che si rivela no comunale straordinaria sfida ad arricchire approfondire la nostra sì
Ci sono destini incrociati del cristianesimo e del buddismo
E allora l'interrogativo di fondo è se il ventunesimo secolo sarà un'epoca di dell'incontro tra buddismo e cristianesimo o se queste due religioni universali finiranno per entrare in competizione tra loro è l'interrogativo cui francamente io non so dare una risposta complete pertanto non lascerà ai più illustri invitati grazie
Allora l'ambasciatore Vattani ringraziamo il presidente
Presidente Casini per questa per cui se i suoi saluti per il suo intervento che c'ha dato degli spunti
Significativi
Lascio adesso la parola allora presidente della Fondazione Italia Giappone che ha creduto a questa iniziativa tante che grazie a lui siamo al secondo incontro e grazie anche al direttore della Fondazione dorati che tanto ha fatto per la buona riuscita
Di questa iniziativa ecco la parola alla ambasciatore dal TAR
Il grazie mille di Amore ringraziare tutti presenti i relatori ma direi anche quanto siamo grati al presidente Casini di ospita cinque
Perché un conto è svolgere queste riflessioni
In un luogo in un congresso qualunque in una sala un conto è proprio qui nel Senato della Repubblica
In un palazzo dove qualche centinaio di anni fa proprio nel convento dei domenicani lì accanto fu processato Galileo Galilei
Allora venne la sua fede fu messa in discussione per via della scienza
Ma oggi
Credo che si siano rappacificata ero presidente credo diventa all'estero la scomunica che l'aveva colmiamo il governo oggi Bertelli abbiamo risolto il problema quel problema lì queste vende il primo motivo perché avremmo potuto con difficoltà trovare un luogo più straordinario più emblematico di questo e quindi Presidente
Allora lei vanno i nostri più sentiti ringraziamenti della Fondazione e di tutti coloro che sono oggi presenti a questa
Riflessione comune
Il secondo motivo per il quale vorrei esprimere i sentimenti di gratitudine della Fondazione al presidente Casini
Sta in questo fatto che sta per assumere il ruolo di presidente
Dell'associazione di amicizia iter parlamentare italo giapponese
è un
Ruolo straordinario importantissimo non soltanto in Italia ma altrettanto importante in Giappone
Dove questo ruolo
Di presidente dell'associazione parlamentare di amicizia iter giapponese ricoperta da un ministro in carica Akira Amari
Un
Membro del Parlamento giapponese da fare i decenni che non ha mai voluto lasciare questo compito nonostante gli impegni gravosi di governo che il primo ministro Ambiente affida quindi noi siamo felicissimi di avere da parte nostra una personalità come il presidente Pier Ferdinando Casini che ha ricoperto i più alti più importanti ruoli nella Repubblica e da ultimo quello che sicuramente lo ha messo in contatto come ricordava
Con il Giappone e presidente della Commissione
Degli e Commissione esteri e della Camera dei deputati quindi Presidente insieme i nostri auguri di successo per questo ruolo
Vogliamo esprimere tutta la nostra gratitudine perché siamo sicuri che sotto la sua guida si raggrupperà un numero importante di parlamentari italiani interessati a questo Paese
Vorrei rivolgere un pensiero grato al suo predecessore che è stato Stefano Dambruoso questore della Camera
Che mi risulta in ultima legislatura ha svolto questo incarico
Debbo dire che ha ricevuto qui a Roma numerose delegazioni parlamentari giapponesi e lui stesso ha guidato una delegazione parlamentare italiana
In Giappone
Ecco siamo sicuri che questo avvio consentirà anche al presidente Casini di costruire nuovi rapporti e nuove relazioni con il Giappone
Ebbene come è stato ricordato da
Pier Ernesto Irmici
Due anni fa esattamente due anni fa in occasione delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dei rapporti diplomatici tra l'Italia e il Giappone noi ci ritrovammo
Per esaminare evocare anche alcuni aspetti dei rapporti
Che sembrano così diversi come si può paragonare
La religione in Giappone come una religione nostrana cattolica cristiana
Eppure come ha rilevato del resto poco fa il presidente Casini non mancano punti di contatto non mancano
Diciamo così degli aspetti riflessi dall'una all'altra
Che in qualche modo inducono a riflettere sui punti di contatto anche sui punti di divergenza
Bene oggi abbiamo voluto scegliere l'apparecchio
La preghiera perché se c'è una cosa che l'uomo sin dal momento in cui è apparso su questo pianeta
Deve aver rivolto
è una qualche implorazione una qualche richiesta di fronte alle forze della natura e alla precarietà della sua esistenza si sarà pure chiesto
Anch'io ho bisogno di questo mi servirebbe questo mi occorrerebbe e si è rivolto in un certo senso da filiere a una divinità
Questa la preghiera come la definisce il dizionario italiano
Ma possiamo davvero dire che i nostri amici giapponesi da quando
Hanno cominciato anche loro a respirare l'aria del loro paese si sono rivolti qualche ma lui è un modo non molto diverso loro credono a una divinità presente dappertutto degli alberi nella natura nei Sassi Neri vegetali
Sì ma a un certo punto e arrivato il buddismo
Dalle discutiamo
Dall'India prima è arrivata in Cina dalla Cina in Corea dalla Corea in Giappone e
Il buddismo è già un'altra cosa
Perché il buddismo insegnato agli amici giapponesi
A riflettere e più a fondo non su quello che sta fuori su quello che sta dentro sull'interiorità
Sono stati portati alla meditazione
Ma noi non abbiamo già dentro sinonimi delle forze in ardente delle capacità che non conosciamo che sono rimaste potenziali e che se invece li approfondiamo di più
Avrete tutti notato che nei templi giapponesi
Esistono dei piccoli
Elementi in legno sono dei come dei bastoncini in legno che vengono bruciati
E io mi son chiesto ma perché bruciano la legna
Ha buttato questo personaggio quel credo non i cui insegnamenti credano
E uno miste un giapponese mi spiegò una volta vidi
Quando tubo uscì quell'otto sta incrociando i tuoi desideri
E si sviluppa che tu lo voglia o no una fiamma
E la fiamma
Energia eccome iscritti desse Energia
E chi fa anche Lucia e la luce dovrebbe in qualche modo indurre interi una maggiore saggezza
E tutto questo avviene all'interno
Cioè è una religione evidentemente che si sviluppa nella misura in cui tu credi che quello che stai facendo
E qualcosa che non si rivolge a una definita esterna una ma delle forze innate che sono dentro di te e che poi in qualche modo stimolare far rivivere rafforzare rinvigorire con la meditazione con la meditazione
Ebbene in questo mondo
In questo mondo interiore approda nella seconda metà del Cinquecento un gesuita
Uno straordinario gesuita Alessandro Di Varignano
E Alessandro Di Varignano comincia a studiare
Questa lingua queste tradizioni cerca di capire dove sono i giapponesi
E gli fa capire che forse c'è anche qualcosa di più
C'è una divinità che non sta negli alberi nel vento nei ruscelli o nella qualche crea dei tubini no c'è un divo immanente che tu non vedi
Ma che lui è che ti protegge e che ti vuole bene che ti ama
Ebbene io mi chiedo come in quel mondo giapponese
Come abbiamo offerto questi gesuiti
In qualche modo
In qualche modo a convertire questi giapponesi ma ci sono riusciti perfettamente
Al punto che quattro giovani aristocratici di Sendai e per vedere la Chiesa di Roma incontrare il Papa cioè il rappresentante di questa chiesa e di questa religione di cui allignano gli aveva parlato che li aveva in fervore
Il fervore a un certo punto partono con una barca
E
Per un viaggio in cui hanno rischiato più volte la vita arrivano finalmente a Livorno
E da Livorno vanno giù a Firenze Siena Roma vengono accolti dal Papa e queste quattro giovani si fermano a Roma ospiti del Papa colti con tutti gli onori era la prima volta
Che questi giapponesi così diversi anche nell'aspetto da noi
Arrivavano in Europa
Condotti da un gesuita
Se voi andate a Santa Maria dell'Orto quella bella chiesa che a Trastevere troverete un ex voto
Lasciato proprio da questi quattro danni no
I quali avendo voluto fare una piccola spedizione attorno dal Tevere verso Ostia Fiumicino al mare furono colpiti da un acquazzone come quello che ci ha colpito a noi oggi
Che rischiarono la vita
E furono talmente preoccupati per tornare sani e salvi
Che promisero di lasciare un ex-voto l'ex voto e tuttora anti a Santa Maria degli orti a ricordare questo momento di salvezza
E allora viene fuori la parola che ha pronunziato
Il presidente Casini
La preghiera è quella che George fedele rivolge alla divinità
Ma c'è una risposta
Io mi chiedo se c'è una risposta se tu non sei solo interiore se tu fai solo la tua meditazione dentro di te
E qual è la risposta è una risposta che nasce al tuo interno
Fa parte come diceva il presidente un momento fa di un momento anche collettivo ora rimane un fatto interiore singolo ecco questo è un quesito che io penso che i nostri relatori vorranno
Chiarire a tutti noi io posso dire quella che è stata la risposta che hanno ricevuto i quattro dai mio
Che hanno rischiato la vita
Poco al largo di Ostia
Ebbene è stata quella di un ringraziamento
Cioè hanno rivolto una preghiera la preghiera ha avuto una risposta che si è concretizzata nella salvezza e lavoro hanno a loro volta espresso un ringraziamento
Questa è la e il tema di oggi
A cosa serve la preghiera
Se ha una risposta
E se oggi in un mosaico come quello italiano di religioni ma eravamo di bandire un presidente a alla religione cattolica io da bambino non mai sentito parlare di buddisti non ho mai sentito parlare nemmeno dei protestanti
Li ho conosciuti quando a nove anni mio padre ci trascinò tutti in Francia e andare in un collegio francese dove critiche accanto a noi c'erano anche dei bravissimo ugonotti ecco far
Però oggi come si fa negare che non è più una monocultura
Come si fa negare la varietà delle chiese protestanti della Chiesa ortodossa della chiesa buddista di tante religioni io allora ecco qui l'importanza del dialogo noi lo facciamo con i nostri amici giapponesi
E proprio attraverso di loro non cerchiamo di andare a fondo in queste
Religioni che sono diverse da quelle che noi abbiamo appreso a scuola e alle quali siamo legati
Ma tanto che questo mondo giapponesi anche lui è un mosaico
Perché anche lì ci sono ancora i cristiani nonostante le persecuzioni che li hanno decimati non so quanti di voi abbiano visto il film di Martin Scorsese Sundance ecco il figlio Inzaghi anzi
è un film
Al quale dicono che Scorsese avesse pensato per oltre venticinque anni perché ero attirato da questo problema della fino a che punto la difesa della fede
Posso spingerci e settori se il perseguitato settori diventi un martire
La risposta così
Il Silence cioè il Silenzio
Ecco e nel finale di questo film in realtà c'è la voce di
Ma come tutte le opere letterarie
Dice e non dice conferma lascia in quesiti aperti e non potrebbe essere diverso da questo pezzo
Ma il silenzio ecco cos'è questo il silenzio e quindi io ho l'impressione che
Senza volerlo Umberto Donati e i collaboratori della Fondazione Italia Giappone abbiano voluto in un momento in cui noi tutti ci interroghiamo su
Su questo silenzio dio parla ora oggi voi muto
Davanti alle catastrofiche noi alle quali assistiamo quale Silenzio
E il silenzio solo delle vittime o anche il silenzio di Dio
è un po'questo il tema e ci è sembrato che discuterlo non da soli tra noi cattolici italiani
Ma insieme ai nostri amici giapponesi che hanno
Un mondo diverso un mondo rivivono in un mondo religioso diverso ecco potesse essere questo e quindi cercare di rispondere a quei quesiti che il presidente Casini al posto perché in qualche modo tormentano un po'tutti noi grazie mi
Grazie niente da tali
Dopo i saluti entriamo nel vivo del nostro incontro noi avevamo preparato due pannelli un primo Pannella con abbiamo qua al tavolo il professore innamorati che insegna Psicologia dinamo chiaro al CISL Università di Roma Tor Vergata
Convogli anche Alberto quattro luci noto perché segretario generale di Uomini e religioni della Comunità di Sant'Egidio
E doveva essere qua con voi anche per affrontare l'aspetto sociologico la professoressa marciò tutti
Che però fino a allora io non l'ho più vista la prego la prego perché lei deve parlare del prima questa qua c'è posto per no ma l'ordine non abbiamo cambiato ci scusi secondo una logica e cominciamo con la sociologia
La professoressa Maria Immacolata ma ciò che che si è occupata di
Di buddismo da molto tempo perché voglio ricordare la professoressa ma ciò di è diciamo sulla scia della scuola di Ferrarotti il buddismo da un punto di vista sociologico è stato studiato a fondo
Dal professor Ferrarotti dovrebbe ricordare e dalla sua scuola ricordo che nel meglio e nel mille novecentonovantacinque uscì un numero molto importante monografico
Di critica sociologica
Tutta dedicata alla buddismo credo che sia un un libro ancora fondamentale attuale adesso anche se dal novantacinque ad oggi molti altri studi sono stati infatti e qui la professoressa ci spiegherà oggi come nella società italiana si è diffusa la
Il buddismo e come la pratica buddista e la pratica cristiana in qualche modo possono anche tra loro dialogare
Allora grazie innanzitutto mi scuso mai non sapevo di parlare per l'ultima di avere dieci minuti in tutto quindi sul sono stata presa un po'alla sprovvista ringrazio per le parole gentili con cui sono stata per tanta certamente ne abbiamo fatto un numero della critica sociologica che è stato molto bello e a cui hanno partecipato anche vari colleghi vorrei ricordarne Venturini innanzitutto che è stato uno dei miei due colleghi più importanti dal punto di vista lo studio del buddismo e della conoscenza di questa realtà così complessa
E poi vorrei dire che ho fatto fra le varie cose dei seminari che sono andati avanti abbastanza bene a lungo su alcune realtà buddhiste ma soprattutto sulla su un libro che quello diciamo molto amato
Che riguarda appunto da vicino tumulti buddisti oggetti è quello che si chiama il Sutra del loto
Si vota nel noto
All'epoca diciamo era difficile da trovare da leggere nessuno di noi era in grado di leggere nella lingua originale quindi l'abbiamo tutti visto diciamo in traduzioni varie io ne ho avute due o tre per le mani e abbiamo avuto il piacere e l'onore di avere varie colleghi di varie università che sono venuti a parlarci di questo testo
Che non solo un testo diciamo di lettura un sapienziale ma è un testo che anche in qualche modo indirizza la vita quotidiana di chi in qualche maniera si riscontra in questo tipo di credenza
Cosa vorrei dire vorrei dire che da molto tempo io effettivamente ho frequentato conosciuto vari gruppi buddisti che all'epoca c'era stato anche tante di Guareschi fra i nostri ospiti alla Sapienza
Quindi devo dirlo anche
Rappresentato da lui oltre che altri tipi di buddismo
Quindi ho avuto il piacere diciamo di accostarmi a questa credenza sia da un punto di vista teorico e su libri si anche frequentando tanta gente tante persone
Il fatto che oggi il buddismo sia molto radicate presente nella nostra società lo vediamo anche dai riconoscimenti si accomodi perché bene o male è fra le persone che hanno avuto l'intesa
Quindi questo è un passo notevole che vuol dire diciamo un radicamento nell'Italia di oggi vuol dire il riconoscimento a livello pubblico
Quindi questo vuol dire un cambio anche distanti fosse in qualche maniera periodi di questo mi rallegro e tutti noi siamo avvenire adesso
Come si realizzerà la vita futura dei tanti movimenti buddisti perché cominciamo a vincere diciamo una seconda e forse in certi casi perfino una terza generazione quindi questo vuol dire veramente diciamo un buddismo diverso più radicato nella nostra società di quanto non pensassimo
Anche a causa diciamo di un monoteismo che sembrava molto forte e dominante in qualche modo fino a una buona parte del Novecento evidentemente
Mi ha un po'stupito se posso dirlo il la scelta del tema la preghiera la preghiera perché mentre la preghiera del cristianesimo è molto evidente molto chiaro come tema il centro tanti tipi poi se abbiamo qualche minuto dirò qualcosa in merito
Fosse nel buddismo e meno immediatamente evidente nel senso che voi sapete benissimo che di regola quando uno parla di preghiera si parla di un colloquio con un un'entità altera con un'entità diciamo di un'altra dimensione una dimensione del sacro
E quindi da questo punto di vista è difficile trovare un riscontro immediato con il buddismo ma di questo penso che parleranno coi le persone che credono nel buddismo che sono qua presenti
Quindi io direi che comunque sia l'iniziativa è molto interessante perché per riflettere sulle affinità va molto bene in questa epoca di difficoltà molto forti di lacerazioni
In cui si mette perfino in discussione il salvataggio di persone in grande difficoltà io credo che riflettere su un tema come la preghiera vada molto bene
Cosa si intende nel cristianesimo per criniera dico due parole ma poi ci sono altre membri molto più importanti che potranno definire meglio il punto
Diciamo che le preghiere nel cattolicesimo hanno in Italia lo sappiamo benissimo da sempre possono essere di vario genere possono essere per esempio
Esplicitate attraverso parole
Oppure possono essere semplicemente nei nostri pensieri secondo alcuni anche il nostro comportamento può essere preghiera e quindi anche per esempio il lavoro fatto in un certo modo può essere preghiera
Anche quest'oggi e più in difficoltà che non per il passato quindi ci sarebbe bisogno di maggiore preghiera da questo punto di vista quali sono gli scopi ma diciamo che potrebbe essere un primo scopo in genere sempre indicato e quello di adorare Gilioni spirito e in verità
Io non credo che questa sia la preghiera più frequentata credo che sia quella più auspicata più alta e forse invece diciamo più circoscritta ambienti specifici
Magari non so gli eremiti che lavorano tre che hanno da qualche parte
Sono più interessati a questo tipo di preghiera la gente normale come tutti noi diciamo forse più che altro imboccai chiede aiuto si ritiene di doverlo fare
Chiede una grazia come si dice
Fu oppure e voi sapete che questo è stato anche definito una preghiera accattonaggio niente non è proprio una meraviglia di preghiera però fa parte della vita quotidiana tutti quanti noi sicuramente abbiamo avuto momenti di difficoltà anche lui ci siamo rivolti eventualmente addio con questa preghiera magari in un perno lui per un figlio per un parente che stava male per una difficoltà esistenziale di qualcuno
Naturalmente ecco ci sono poi varie forme intermedie per esempio non so se io faccio
Conto di avere avuto una risposta positiva rispetto al tipo di preghiera che ho fatto è normale pregare per ringraziare quindi per esempio
è stato parlato prima quasi detto di un ex voto in una chiesa di Trastevere lex molto M. tipica modalità di ringraziamento
E ieri
Ci sono perfetto tanti altri tipi di preghiere ma insomma anche per esempio non so una preghiera tipica è quella di non inducono in tentazione ma liberaci dal male ecco
E difficile è molto difficile diciamo il passaggio a una vera preghiera di adorazione basta evidentemente però vorrei dire questo che fra le tante novità dei nostri giorni che sono stati così travagliati e così complessi
Ce n'è una che io non mi sarei aspettata dico la verità con tutto che appunto per anni ho insegnato sociologia della religione alla Sapienza
E che è una vita che mi ha preso abbastanza alla sprovvista sapete quale la ripresa dell'eremitaggio
Voi avreste pensato cioè in varie possibilità sì la ripresa di un fenomeno di e limita maggio e gli eremiti
Non parliamo più del santo per sassofono alla colonna Santo ostilità e livelli e dorme ellittici sta per mesi finché muore magari parliamo però di piccolissime comunità di due tre persone che magari voi trovate facilmente in certe zone d'Italia dopo sono stata presente a un convegno sulla sull'eremita Maggio in Toscana per esempio direi un anno fa più o meno
E queste due-tre persone insieme trascorrono il tempo pregando e lavorando la terra
Quindi una ripresa diciamo di interesse per madre natura quindi uno spirito un po'ecologico in linea con i tempi di oggi e la necessità l'importanza di un colloquio diretto con Dio
Condiviso con pochissime altre persone eventualmente ma di regola c'è la regola del silenzio in questi casi
E io sono stata diciamo a vedere due ter luoghi di questo e limitante o in Toscana che sono veramente interessante impressionanti da questo punto di vista uno di questi per esempio frequentato prima da una donna che poi è morta e poi da altri pochissime eremiti
Non aveva neanche un accesso diciamo diretto e bisognava lasciare la macchina ai piedi di una collina farsi un sentiero con per apprezza per Barbieri non so due tre chilometri e poi finalmente si arrivava nel posto giusto
Ecco allora io credo per farla breve che questo fenomeno della ripresa dell'eremita maggio che fosse non sembra così in linea con i tempi oggi sì potrebbe essere però un chiaro segno un chiaro indicatore di una sensibilità che bene o male resiste o che va maturando
E che va nella direzione della ricerca di dimensioni spirituali che non si sentono così di casa nel mondo di oggi quindi credo che questo momento di riflessione sulla preghiera del cristianesimo nel buddismo
Di tradizione giapponese sia certamente un momento rilevante interessante per noi tutti su cui potremmo riflettere anche al di là di questa giornata perché tutti avremmo avuto stimoli dalle tante presenze che sono previste ringrazio molto chi ha pensato a questa giornata e a chi l'ha realizzato e che dire e concludo dicendo aspettiamo che la preghiera può sapere sempre di più
Spazio perché la preghiera non è un fatto in cui si può individuare le ma può essere invece assolutamente un amore per gli altri una forma di amore per gli altri e in questo senso naturalmente c'ha una dimensione sociale
Che a noi non può che interessare moltissimo hanno i sociologi grazie
Siamo professoressa Maria Immacolata ma ciò dipende
Questo quadro che ci ha dato molto efficace dal punto di vista sociologico voglio ricordare tra l'altro che la professoressa non molti anni fa presso di sé del due mila e quattordici ha scritto un libro proprio dedicato a alla Sutra del loto il
Buddha che rinnovo sì non l'ho scritta io Euribor collettivo che io curato ma ci sarà inaugurata il sì io ero accorta e dentro ci sono molte voci diverse
Fra cui anche alcune di persone qui presenti stasera
Ecco grazie per la precisazione senza che dal libro emergeva soprattutto diciamo la la sua cura ecco la professoressa ha messo in evidenza anche alcune questioni problematiche quando si parla di preghiera tra cristianesimo e buddismo e questo mi
Fa riflettere riporta la mia mente a Thomas Merton che tra l'altro ricorrono i cinquant'anni dalla sua morte perché morì il dieci dicembre del mille novecentosessantotto e Merton con la sua azione ha dimostrato che un padre trappista quindi su un immaginario fu chiuso nel suo convento invece no lui si era attento al mondo e al dialogo interreligioso e aveva anche dimostrato nella pratica come è possibile la confluenza della preghiera di diversi religione in particolare con il il buddismo Merton diceva addirittura lo Zen ha influenzato la visione della preghiera contemplativa mi si rivolgeva soprattutto diciamo a un dialogo Inter monastico
Ma
Questo non poteva ovviamente confini Jersey a quel livello era un primo momento che poi si andava ad aprire ampiamente a tutte le altre religioni poi di questo si parlerà anche Alberto quattordici che di preghiera interreligiosa rende a organizzate parecchie fin dal Monte a molti anni fa ad Assisi
Adesso vorrei invece lasciare la parola alla al Marco innamorati che ci può inquadrare da un punto di vista psicoanalitico Marco innamorati tra l'altro anche psico terze psicoterapeuta oltretutto quindi diciamo anche un'esperienza dirette su queste cose perché uno dei temi fondamentali che ricorda spesso anche Merton e quello che
E si riferisce al sei a fare centro
Da questo punto di vista Fini andare nel profondo
Del nostro essere da questo punto di vista la psicoanalisi ci può dire molto
Grazie Ernesto Irmici per per l'invito e per l'introduzione
Io forse potrei fare un intervento
Un po'diverso forse rispetto a quello che potrebbe essere prevedibile da parte mia nel senso che la psicoanalisi di solito è interpretata come qualche cosa che spiega o descrive i fenomeni
Io vorrei proporre invece qualche cosa di diverso perché trovo che una descrizione psicoanalitiche no una spiegazione psicoanalitica
Di fenomeni religiosi come tali possa essere estremamente rischiosa
E quindi propongo una mossa del cavallo e mettere invece gli argomenti psicoanalitici a confronto con la mitizzazione e la preghiera per verificare che cosa scene in qualche modo in comune con atteggiamenti molto diversi
Macché hanno in comune un qualche cosa invece di estremamente profondo che la spiritualità umana
E la spiritualità umana esclusa dal nostro orizzonte per tanto tempo è qualche cosa che qualche volta esclusa dal nostro orizzonte forse era sicuro lo vedremo anche proprio
Dalla stessa psicoanalisi e a livello tentativo invece ritorna in una maniera molto diversa tal prevedibile
è noto come la psicoanalisi si ponga in origine con una spiegazione un'interpretazione delle religioni già nel mille novecentootto Freud Paran Nava i riti religiosi ai rituali dei nevrotici e soprattutto nel mio nella centoventisette scriveva l'avvenire di un'illusione
Dove definiva tutte le religioni appunto come un'illusione come una nevrosi ossessiva dell'umanità come un narcotico dal quale la psicoanalisi deve liberare l'essere umano
Freud rimase naturalmente figlio del suo tempo inserito in una tradizione illuminista e utilitarista
Che vedeva l'uomo comune essere essenzialmente competitivo isolato e collegato agli altri soltanto dalla necessità della reciproca soddisfazione dei bisogni economici e degli istinti
Per Freud il piacere è il ristoro dell'attenzione e non l'esperienza della gioia
Tuttavia alcuni aspetti della visione freudiana trascendono completamente il pensiero illuminista e utilitarista e lo avvicinano in modo singolare ad alcuni aspetti della mentalità religiosa e in particolare la religiosità del buddismo zen
Primo l'aspetto più ovvio il fatto che il pensiero conscio e razionale non occupa più tutto il mondo della mente ma solo una parte né dal punto di vista di Freud anche una parte piuttosto limitata
Secondo il fatto che la conoscenza di se stessi non possa essere semplicemente informazione
Linz Saitta che costituisce il momento dalla conoscenza autentica e qualche cosa che implica anche l'affettività l'insight in questo appare paragonabile all'illuminazione
Il fatto che la conoscenza terzo implichi trasformazione che Teoria e prassi non possono essere separate che precisamente nell'atto di conoscere se stesso un uomo trasforma se stesso
Quarto punto il fatto che come scrisse from Freud ebbe il coraggio di dire che si potrebbero passare interi anni con una persona senza freni prefiggersi altro scopo
Se non quella di aiutarla a capire se stessa quindi il fatto che in qualche misura
Capire se essere sulla strada per comprendere se fare una mia spirituale non è un qualche cosa su cui semplicemente si investe come su una pillola si può invece fare una strada completamente diversa
Il quinto punto di affinità riguarda la tecnica in teoria fondamentale dell'analisi freudiana che per la verità anche la più difficile a mettere in pratica il presenta delle profonde quanto poco notati affinità con la meditazione
Mi riferisco alla tecnica della libera associazione
E difficile da mettere in pratica perché hanno notato vari altri vari analisti affinché una persona possa realmente praticata la libera associazione l'analisi dovrebbe essere pressoché finita spero sarà subito chiaro perché nella tecnica della Libera associazione si dovrebbero lasciar fluire liberamente i propri pensieri senza indirizzarmi efflusso Freud suggeriva di dare al paziente ha di dire al paziente si comporti come un viaggiatore
Test senti al finestrino di una carrozza ferroviaria e descriva a coloro che si trovano all'interno il mutare del panorama davanti agli occhi
Questo è un qualche cosa che ricorda profondamente la tecnica della meditazione zen Rispetto all'idea del concentrarsi su qui e ora sul flusso dei propri pensieri nel presente rispetto a un argomento specifico
Se la tecnica delle libere associazioni si dovrebbero lascia fluire liberamente i propri pensieri senza indirizza nel flusso Freud suggeriva di dire scusate ciò che Freud interessa per il momento in cui la descrizione del panorama si arrestava
Perché quello era precisamente il momento in cui veniva in messa in atto una cosiddetta Resistenza il paziente cioè resisteva verbalizzarlo associazione successiva mettendo una scusa edito da relativa un contenuto un banale un imbarazzante correlativo all'analista
Analizzare le resistenze significava dal punto di vista di Freud avviare il processo di conoscenza del proprio inconscio in ogni caso una persona sarebbe in grado di associare liberamente senza intoppi solo qualora la sua conoscenza dell'inconscio sia ormai tale per ogni Ascari alcun momento di resistenza
Per la verità il fatto che la psicoanalisi offrisse uno strumento di comprensione spirituale dell'uomo e si potesse prescindere dalle idee personali di Freud rispetto alla religione
è stato progressivamente compreso dall'ambiente cattolico dopo un'iniziale rigetto della psicoanalisi
Che giunse al punto di chiedere al regime fascista
E ottenerne
Di vietare la pubblicazione della prima rivista detenere di psicoanalisi
Il processo ebbe il suo coronamento quando papa Paolo sesto a mio modestissimo avviso il più grande il più sottovalutato papà del Novecento definì ufficialmente nell'udienza generale del sette novembre settantatré la psicoanalisi come qualcosa di cui valeva la pena di conoscerlo utilità
Questa accettazione è stata talmente profonda che si è avuta successivamente con noi che andrebbe Ermanno una teologia che ha utilizzato la psicoanalisi e perfino la missione del ricorso da parte di un Papa alla psicoanalisi fra il Papa Francesco tuttavia i limiti della posizione freudiana proposito la religione erano stati riconosciuti da diverso tempo almeno da una parte della psicologia del profondo segnatamente dai lunga e da from
Se la religione era per Freud una nevrosi dell'umanità perì un della nevrosi poteva essere considerata talora come causata dall'assenza della religione
Scriveva per esempio Young nel mille novecentotrenta le religioni sono grandi sistemi di guarigione per la sofferenza della psiche
Le nevrosi e simili malattie procedono tutte quante per complicazioni della psiche
Ma un dogma che venga discusso e messo in dubbio ha perso la sua forza di senatrice chi non crede più che un dio che conosce il dolore si muova compassione di luglio lo consoni
Lo aiuti e gli dia un senso è un debole cadde vittima della sua debolezza e diventa nevrotico
Scriveva from a trent'anni dopo
Per poter capire il singolo paziente o addirittura ogni essere umano occorre sapere quale sia la sua risposta
Al quesito dell'esistenza ovvero per dirle in un altro modo quali sia la sua religione segreta individuale alla quale sono rivolti tutti i suoi sforzi le sue passioni
Parecchi di quelli che vengono considerati problemi psicologici sono soltanto conseguenze secondari di tale risposta fondamentale
Talché sforzarsi di curarli prima dei veri teso la risposta fondamentale cioè la religione segreta personale e alquanto inutile
Sia per gli umbri che per from ma la direzione spirituale dell'essere umano assume una fondamentale importanza e non è certo casuale il fatto che ambedue abbiano dedicato degli iscritti al buddismo zen
Si tratta peraltro di scritti in cui ambedue si limitano a chiosare contributivi dai sette Suzuki che fu certamente il più attivo divulgatore dello Zen in Occidente nella prima metà del secolo scorso
Di ambedue ebbe l'onestà indetti intellettuale di ammettere che il proprio interesse non implicava necessariamente un'autentica comprensione
Fu comunque Young a chiarire che il sollievo psicologico può essere ottenuto con mezzi differenti
Jung elencava l'educazione alla confessione il cammino verso l'auto comprensione e l'individuazione
Il primo stadio è il più evidente talvolta basta informare una persona perché sia meglio certamente l'informazione a cominciare da quella scolastica costituisce un fondamento indispensabile del benessere
Il secondo stadio e comuni alla psicoanalisi della religione cattolica ma non solo la condivisione di un segreto è già un notevole passo verso la perdita di importanza delle conseguenze che questo segreto a sul singolo essere umano come pure fondamentale alla speranza di superare il senso di colpa che ne consegue
Speranza che il cristianesimo affida le preghiere e la psicoanalisi al lavoro sulle resistenze il terzo stadio e quello della cultura secolarizzata testate introdotto da Freud in ambito religioso
E corrisponde alle diverse pratiche liti quali gli sottopongono i fedeli l'ultimo livello è quello che specificamente propone Young e cioè il cammino verso l'utente cita le religioni avevo immaginato già diversamente la realizzazione di questo cammino il cattolicesimo per esempio con l'estasi mistica e lo Zen con il Sartori
Non bisogna tuttavia pensare che l'individuazione dei siti da questioni di tutto nulla come mi sembra si possa dire anche per il cammino mistico e verso quel e quello verso il Sartori
Se una notte Puglia accendere la prima candela fa già la differenza fondamentale tra le tecniche totali e la possibilità di vedere qualcosa
Ritengo che sia noto fondamentale notare che Jung propose
Per il cammino dell'individuazione una tecnica che apertamente si rifaceva sia la meditazione orientale per certi versi sia quella Zenti a quell'età ulivista
Sia la tradizione occidentale che per certi versi fondi aspetti della meditazione con quelli della preghiera cristiana per così dire classica cioè per esempio gli Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola
Tale tecnica è conosciuta come immaginazione attiva la tecnica dell'immaginazione attiva può essere avvicinata in primissima approssimazione una sorta di sogno a occhi aperti che però viene controllato e orientato dalla presenza se stesso dell'io
Si parla di immaginazione in quanto sono immagini o comunque contenuti simbolici a costituire il materiale di partenza
Che sarà oggetto di elaborazione si finisce attiva appunto per la partecipazione della coscienza che non rimane mera spettatrice al fluire delle immagini come viene del puro e semplice fantasticare
Chi vi si applica generalmente si concentra su un materiale di partenza effettivamente significativo
Può trattarsi di un sogno di un impressioni pedagogica di una situazione pensata come possibile al limite di un'opera d'arte che però abbia un potenziale evocativo particolare per chi la vuole utilizzare a questo scopo
In generale allorché tutta la propria concentrazione sia stata fissata sulle immagini revocato alla praticamente tale immagine acquista da sola un carattere dinamico prende cioè a trasformarsi perché dice Young il semplice fatto di averla prese in considerazione
è sufficiente a dalla Minardi a ad animarla
E ancora
Va bene allora
Mi limito ad accennare il fatto che alla meditazione è stata utilizzata anche altrove non soltanto nell'ambito specificamente della psicoanalisi junghiana
è stata utilizzata paradossalmente dalle tecniche cognitivo comportamentali solo che la meditazione che è diventata Mine fu il Nas
è diventato un qualche cosa che deve essere praticato per un muro specifico di sedute con un numero specifico di minuti
E quindi esistono delle tecniche di mediazione che sono specificamente rivolte a migliorare la situazione dello stress tecnico meditazione che sono specificamente rivolte
Per esempio a limitare il Binge eating insomma praticamente è diventato una sorta di supermarket della meditazione ecco
Secondo me io ecco prego che questo non sia il futuro della psicoterapia se mi è consentito un se mi è consentito una piccola battuta ma che in realtà
Concludo così dicendo
Che come credo di aver mostrato esistono delle affinità tra modalità differenti di affrontare il problema della spiritualità
Sia in ambito religiose ossia in un ambito che nasce forse come antireligioso ma che poi scopre necessariamente avendo a che vedere con lo spirito di avere delle affinità decisamente impreviste all'inizio
Con l'ambito appunto che le questioni religiose mi fermo qui grazie
Grazie
Intervento di marchi innamorati ci ha permesso di vedere punta
Risvolto diciamo così laico della questione
Che stiamo affrontato che pure punto pressione che lascia molti Varzi ancora aperti da da studiare ecco adesso lascio la parola a Alberto quattordici che
Dalla mille novecentottantasei quando ci fu il primo grande incontro per una preghiera comune interreligiosa
Ad Assisi poi su questa esperienza si consono siamo sempre andati avanti con Successo ed è la dimostrazione che
La preghiera in comunità probabilmente a una maggiore forza della preghiera fatta individualmente
Grazie io cercherò di essere breve non so se ci riesco marci cercherò veramente credetemi morale di fiducia però credette e no anche perché si dialoga sennò diventa tanti monologhi nove
E la una brevissima premessa proprio son molto d'accordo con queste iniziative per due motivi uno perché appunto da più di trentacinque anni di lavoro sul dialogo
Il dialogo è molto prezioso anche se molto pochi trentacinque anni fa credevano più nel diario di quanto ci credono oggi cogente
Credetemi così
Però attacca ancora per questo ancor più prezioso no ecco ma il dialogo non vuol dire cercare quello che c'è in comune con gli altri per fare una specie di mezzo con undici e come si dice
Mentre il comune denominatore non ecco no dialogo vuol dire avere bisogno di confrontarsi con chi è diverso per costruire insieme un futuro che non è la somma di mette in mano una terza cosa
E
E quindi ecco questo il primo motivo secondo motivo perché da trentun anni vado in Giappone e conosco il Giappone lo frequento per il dialogo tra le religioni Matri chiaro mentre tra le culture troppo
Politica e il dialogo non vuol dire tollera arsi rispettarsi ma vuol dire lavorare insieme per qualcos'altro che fuori di nuovo e non dentro noi
Diciannove maggio abbiamo promosso ciò abbiamo fatto promosso molti mesi prima abbiamo realizzato una grande conferenza in Giappone tra Italia cioè pone e Africa
Religioni politici culture Sophia University e dialogo Italia e Giappone per lavorare per l'Africa questo è il dialogo non guardarsi in faccia
Ma lavorare insieme per il bene comune che è un termine che oggi va poco di moda ma esiste se non è il dialogo allora la preghiera un tema molto vasto e per assurdo da un punto di vista teologico se di teologia si porla parlare del buddismo io non ne parleremo a usiamolo
è un quasi fuorviante fare un confronto tra cristianesimo buddismo sul tema proprio della preghiera sarebbe meglio farlo su altre cose comunque facciamolo lasciamolo in termini molto generici la parola preghiera ecco perché molto diverso
E io allora più che di preghiera parlerei di quelle caratteristiche interiori del cristiano e interiori del buddista che lo portano a cercare un'esperienza che vada oltre la materialità quotidiana perché questo è il punto che può essere utile anche per noi oggi nella nostra vita capire come questo andare oltre la materialità quotidiana chiamiamolo spirituale ma anche la politica è un fatto spirituale se politica seria
Se non corruzione e quindi e e questa spiritualità che può aiutare il nostro mondo oggi nel cristianesimo e nel buddismo o insieme tra cristianesimo e buddismo un certo psicologo ottocentesca che si chiamava William James scrive che se intendiamo per preghiera ogni tipo di comunione o conversazione intime con la potenza riconosciuta come divina possiamo facilmente constatare che la preghiera e la vera anima ed essenza della religione ma che cos'è la religione
Io vorrei assumere il termine religione
Come per predicare cioè unire insieme secondo la tesi latta anziana non è l'unica tessile
Ci sono anche altre dance pro questa mi piace molto religione vuol dire legare insieme
Quindi vuol dire che ogni uomo e donna dell'umanità è religioso perché legato agli altri
Perché non è un'isola
Non è religioso attenzione solo chi nella sua coscienza più che poi nella realtà sceglie di vivere chiuso nel proprio individualismo nella propria indifferenza questo non è religioso
Ma il credente o il non credente sono tutti religiosi perché sono legati agli altri
Questo misure molto interessante
Perché allora la preghiera e il linguaggio di questi uomini religiosi
Ne parlerò un po'più del cristianesimo meno del buddismo poi ne parlate voi nel buddismo
La preghiera quindi esperienza umana dell'uomo religioso
E anche del non credente che si rivolge all'altro questo nel cristianesimo è molto chiaro preghiere rivolgersi all'altro
Ecco nel buddismo è un po'meno chiaro
Però comunque si potrebbe passatemelo questo termine che rivolgersi alla alterità non nel senso ma nel senso di ciò che non è banalmente materiale del quotidiano quindi è altro dal banalmente materiale del quotidiano
La preghiera distingue il fenomeno religioso da quegli altri fenomeni limitrofi
Come il sentimento puramente morale o estetico che possono anche essere vissuti nell'individualismo e nell'indifferenza cioè io posso essere etiche aver dei valori etici ovvero e dei valori estetici anche da solo
La preghiera preghiera meditazione insomma preghiera come termine generale mai da solo sempre in comunità
Anche quando sei solo
Perché non esiste la tua preghiera esiste la prima della comunità anche quando è preghiera personale
Invece l'etica e l'estetica possono essere fatti individuali
Per questo la preghiera distingue il religioso cioè chi è legato agli altri da chi è individuale e quindi non è religioso
Tante le forme diciamo qualcosa sul cristianesimo rapidamente San Giovanni Damasceno mappa questo testo lo lascia per il lo pubblichiamo non so dove da qualche parte decreto
No scherzo la preghiera dice e l'elevazione dell'anima a Dio o la domanda a Dio di beni conveniente Santagostino aggiunge l'umiltà e la disposizione necessaria questo interessantissimo
Cioè la preghiera e l'elevazione a Dio e Sant'Agostino dice l'umiltà umiltà che un bus cioè terra cioè il modo migliore nel cristianesimo per essere grati a Dio essere attaccati alla terra cioè i poveri ai bisognosi ai derelitti e dimenticati
Qui non lo dice solo papa Francesco ma dice tutta l'espediente l'esperienza dei Padri della Chiesa e scusatemi il passaggio all'accattonaggio
è il modo migliore di pregare
Cioè il mendicante è il chi prega è il mendicante quelli che ai semafori ci danno fastidio sono quelli la vedova inopportuna insistente quelle la preghiera l'insistenza noiosa antipatico quelle alla preghiera
E ci sono un disprezza mai nel Nuovo Testamento nei Vangeli chi insistentemente si rivolge a lui a non ci piace questo a me per primo no perché ci dà fastidio non troppa insistenza poi ci siamo mendicanti noi eppure chi prega è un mendicante
Non ci piace riconoscerci mediatica ma lo siamo tutti
Lo siamo tutti
Bene
Questo sto parlando il cristianesimo raccogliamo agli
La preghiera poi viene dal cuore questo è molto importante cioè non R. petizione nel cristianesimo la preghiera non erri petizione di formule fatte
Ma viene dal cuore il fariseo pubblicarono con lui diceva grazie perché da da invece quell'altro
Cioè soggetti bonsai potrebbe parlare e poi c'è questa cosa che già veniva sottolineata questo rapporto questo rapporto e Eretico diciamo rivoluzionario c'è Dio a mio padre e Gesù luci su questo motivo qua
Cioè Gesù e mio padre Padre nostro no Pannella ecco questo parco
E ancora l'ultima cosa la preghiera cristiana è rivoluzionaria nei confronti del mondo questo vorrei sottolinearlo perché c'era un'antitesi tante anni fa molto sì sempre fatta
Chi con chi fa un in a un impegno politico perché trasforma il mondo e chi prega quindi confida nell'aiuto di Dio no la preghiera il primo modo di di essere rivoluzionari nei confronti del mondo cioè l'Aprilia era vera
Concreta umile cioè attaccata alla terra è un modo rivoluzionario per trasformare il mondo
Quindi poi chiede un impegno concreto non direttamente partitico ma politico sì
Cioè che trasforma il mondo se no diventa un'esperienza intimistica individuale che poi
Quando fa l'abbiam fatta santa Maria in Trastevere due settimane fa col cardinal Bassetti una preghiera per l'Italia per il bene comune dell'Italia
Mi sembra più che lecito
Sulla preghiera del buddismo dirò solo poche cose perché non mi compete vorrei solo accennare a questo salto interiore no ecco forse nel buddismo si potrebbe dire ma tema che nella prima nel buddismo Giotto cioè quello della Terra Pura c'è più un aspetto devozionale ma sarebbe molto lo cioè io non entrerei in questa dinamica in questo discorso qua però insomma esista questa dimensione
è chiaro che la dimensione altra rispetto al mondo fenomenico è quella della vacuità dei Nirvana dell'annullamento
Però ci stanno dei temi molto interessanti che io nel corso di questi trentun anni in Giappone
Ho in altre situazioni col buddismo hanno portato come quello della sofferenza ma non è un tema soltanto astratta anche un tema concreto entro un tema estremamente concreto
Vorrei piuttosto riprendere per concludere gli ultimi cinque minuti e mezzo
Il tema della spiritualità comuni quindi questo superamento a cui accennavo prima del materiale no
E vorrei dire quell'esperienza mi in Giappone per esempio in questo dialogo in questi trentun'anni che è cresciuto moltissimo per è stato momenti di confronto di conoscenza sicuramente di approfondimento ma anche di impegno per la pace
Di guardare in faccia la modernità come sfida per le religioni
La violenza nelle Susan contemporanei il tema della sofferenza che dicevo prima il tema dei disastri naturali che in Giappone molto forte la risposta delle religioni la solidarietà con gli altri
Tutto questi son temi legati alla preghiera perché perché sono legati a una dimensione spirituale e non materiale o consumista
Collaborazioni in tutto questo
E vorrei fare anche un cenno ma lo dico solo come titolo che un terreno su cui sarebbe interessante sviluppare e sarebbe più possibile farlo è il dialogo monastico
Tra il buddismo Soto e Zenden e per esempio i monasteri benedettini che è molto interessante ma ecco altro capitolo magari se fare altra volta insomma qui si sta sale speranze molto belle
Dei monaci sotto Zena anche nostri incontri internazionali per la pace della Comunità di Sant'Egidio hanno portato le loro testimonianze come hanno scoperto anche il cristianesimo attraverso il dialogo monastico cioè sono esperienze molto belle molto bene perché sono spirituali perché sono umani ecco perché sono comunità e non individualismo
Concludo
Io credo che esista un importante sfida oggi di collaborazione tra buddisti e cristiani difendere nella nostra società secolarizzata
Io direi che poi secolarizzata in termine pure vecchio direi superficialmente materialista
Tristemente materialista in modo insoddisfatto materialista
In questa società promuove invece i valori spirituali l'idea dell'amore universale
Lì la presenza di uomini e donne spirituale nel tessuto sociale che libera gli uomini e le donne dalle violenze e dell'APO delle prove potremmo dire costi una pace armoniosa
Che è un fatto che ci riguarda anche noi in Occidente questo perché è un bel problema
Che è un bel problema
Promozione e difesa per la vita
Allora qui vorrei concludere sul serio dicendo che la pretesa di trovare la vera dimensione della vita che per molti anni ha pervaso l'Occidente ma anche gli Stati Uniti d'America e l'Occidente in particolare
Trovare la vera dimensione della vita prescindendo da Dio
Chiamiamolo Dio ma diciamo la spiritualità dell'essere umano ha svuotato la vita umana di ogni valore riducendolo a un vuoto contenitore
Joseph Ratzinger prima di essere questo cito queste poche righe prima di essere eletto Papa
Scrisse
La vera contrapposizione che caratterizza il mondo di oggi non è quella tra le diverse culture religiose ma quella tra la radicale emancipazione dell'uomo da Dio
Dalle radici della vita da una parte e le grandi culture religiose dalla se si arriverà a uno scontro delle culture dice non sarà lo scontro delle grandi religioni qui anche risponde forse la domanda è presente grazie accesso non sarà uno scontro tra le grandi religioni ma sarà per lo scontro tra questa radicale emancipazione dell'uomo e le grandi culture storiche
Davvero l'umanità dico io ha perso la dimensione umana perché ha voluto fare a meno di Dio
La sfida di oggi in modi molto diversi il lingue e molte diverso in tradizioni molto diverse in zone geografiche molto diverse ma la sfida di oggi in qualche modo e quella di cercare di nuovo Dio
Per finalmente ritrovare l'uomo
Grazie a voi
Altre Quartucci e
Fatto
Un quadro anche problematico rispetto al proprio la questione della jella cristianesimo e buddismo e allora annunciando il secondo panne voglio annunciarlo con una frase di Ikeda che dice l'umano è sorto attraverso la preghiera perfette
Ecco quindi cerchiamo adesso di sviluppare questo tema nel secondo Pannella tra la chiamo qui
Che a tutt'oggi digiuno
Del responsabile dell'associazione liscio Kosei Kai
Grazie
Prego
La professoressa Francesca Corrao che rappresentante della Sogas Kakà e
Ed è una professoressa
è molto importante per quanto riguarda gli studi che si riferiscono all'Islam
Ha scritto molti i testi importanti e anzi tra l'altro mi permetterò con la professoressa di fare anche un fuori tema visto che un estremista e
De Paula cenno anche rispetto l'Islam una pregevole allargarlo ultimi YouTube gli emendamenti
Io c'ho riflettuto su questo penso che è presente con il suo ufficio i soci sì o no molte volte correlazione sia col cristianesimo che con il buddismo esulta
Se vuole può fare compere un prezzo eh lo so doloroso per questo le faccio una domanda ho studiato
Poi la professoressa Maria Angela fa la della associazione mai Treia ed è stata anche presidente dell'Unione buddisti italiani e dell'Unione buddisti e Lupin attualmente vicepresidente dell'Unione buddisti italiani e Leonida Gian taglia dell'istituto italiano Zenden sotto studenti
Grazie
E infine padre Mazzotta
Padre Luciano Mazzocchi che è già stato con noi anche nella primo incontro come voi sapete missionario sa degli hanno ed è fondatore della Comunità di dialogo interreligioso cammino vangelo e Zenga
Allora io però subito la parola raccomandando ai nostri relatori di contenersi nei dieci minuti e io mi scuso fin d'ora se dovrò interromperli allora diamo subito la la parola a
Allora cioè
Ma per la facciamo brutta data padre Mazzocchi fa darei subito la parola a caso soci
Buon pomeriggio
Mi chiamo sto si misero essa va il responsabile dell'issopo Sekai diploma Alice accuse Caio un movimento protesta andando in Giappone nella prima metà del secolo scorso è prima di tutto desidero esprimere la mia sincera gratitudine a tutti poiché le questa meravigliosa occasione
Nell'acqua particolare posso condividere con voi il concerto voti preghiera nel ristrettissimo
Anche Craxi anticipo per vostra pazienza perché mio italiano non è abbastanza
Come molti di voi sapranno il buddismo è composto da una grande varietà di tradizioni
Scora complicazioni
Quindi oggi vorrei parlare di in particolare dei come viene piste sarà preghiera nella liscio oppose Cai eppure poco distante perequare faccia parte
Fra lei era era delle più fondamentali pratiche pone nella fede e credo si possa dire che né e ci restano di diversi tipi
Il primo tipo di Pirelli era è una sorta di dialogo con il profeta e con le divinità
Viene asportata per approfondire era nostro Raffele
Coltivate la nostra ospitalità o affinché erano strattone Ascione con loro sia più forte profonda
In questo senso una preghiera praticata come ne mente da noi dentisti nella meditazione
L'attuale viene svolta in diversi modi
In accordo con gli insegnamenti rendessero trovate Rocco e libertà è irritare ma ovvero la verità
Non esistono al di fuori di noi
Noi viviamo nel Dharma
Siamo ad intervenuta il maestro buddista vicine disse tra in Giappone nero tranne tanti settimo secolo scrisse
Se leciti crea viene ristretta del lotto Marchesi che irritare Massiah al di fuori di te non stai abbracciando aiutare ma meraviglioso
Ma insegnamento inferiore
Non c'è locale ma anche il più Dacia che Merlino o impronta ipotizzato va diciotto lo diverso al di fuori tinte
Questo significa che è lì esseri viventi non sono separati dare priorità per tardare ma per questo motivo attraversa ora meditazione ho l'eccitazione del satrapo altre forme di pratica spirituale e praticanti riflettono sul loro stessi e allora un dialogo con il loro brutalità interi ore
Il secondo tipo di preghiera è una forma di come richiesta richiesta otite Citerio che esprimiamo ai due da o alle di alle divinità in effetti in Giappone happy in generale in tutta l'Asia orientare questa forma di preghiera fortemente radicata in giapponese usiamo spesso il termine ci da chi Carlo
Chi significa preghiera
Etica indica Girotti Citerio
Serio
Per esempio ci sono molti giapponesi che essi le Fano nei tempi Kemper egotisti o nei santuari shintoisti per esprimere vincolare che desiderio o d'inchiesta ai tenuta o alle divinità
Queste richieste devote possono essere il disparate vorrei avere un figlio proporrei guarire dalla malattia vorrei essere riscontri esistano veramente a molte forme di scarpe in Giappone
Tuttavia in un accordo con l'interpretazione delle serramenti dentisti del nostro movimento
Questo non l'atteggiamento corretto da tenere la nazione la seriamente il pilota non né quella formati esistenza che essere citati del suo potere per esaudire i nostri desideri
Ho appagare era nostre brame
Nervosismo direbbe lasciati a me ogni non è il creatore ma era persona che si è disse dedicata alla verità per diverso
E noi pure nel Sutra del loto scritto di una a richiedere bruttissimo ma Ayala viene esposto direi concerto there tutta originare
Ovvero l'origine di tutti brutta
Se mi attento Rusty in questo argomento avremo bisogno di diversi giorni di esposizione del re insegnamento perciò mi limiterò a dire questo
Il pilota originare non direttore attore ma per la verità onde presente delle universo stesso
Questa verità e per così dire sempre operante in tutto l'inverso e pertanto non è possibile attraversa la nostra preghiera risiedere per tutta qualcosa di diverso da questo è stata sempre offerente operante perciò dal punto di vista del re l'utilissimo
Chiedere qualcosa adulta
Una pratica errata
L'aria di chi accusa
L'umore ella farete non rientrano nel campo trazione debutta
Nonostante questo noi non nel diamo questo tipo di preghiera anche a noi naturalmente capita di precarietà chiedendo rigidi esaudire i nostri desideri fra i membri della Riso cose Kai ci sono molte persone che pregano terze o per gli altri per estinguere la sofferenza
L'attuale può manifestarsi in varie forme come ad esempio la malattia la difformità economiche di proprio i problemi di relazioni in famiglia
Se il posto di lavoro esco ora eccetera
Tuttavia questa preghiera non è sono solo compiere ampliare razzista Sisti azioniste azioni
Per esempio sei marocchini hanno al grande problema
Noi preghiamo affinché loro abbiano o approfondiscono la sala senza era compassione delle brutta
Quindi questa attività di preghiera non è fatta solo di richieste
Anche anche la preghiera e il desiderio nepotismo sì accompagnano sempre a voto
Nella tradizione verista c'è una fur era molto famosa chiamata i quattro grandi desideri e porti che riposi esatto
Essa rappresenta senta i desideri voti fondamentali delle Bodhisattva ovvero per la persona che nella tradizione delle buddismo Mahayana aspira ad conseguimento dell'attutita
I bordi serio sono i seguenti
Lì essere evidenti sono in Yemen Remo immise mere Gori
Faccio voto di con giuri tutti artigianale
I desideri Sereni dell'ENI sono infiniti faccio voto di strati caro ritenuti
Le punte decretare ma sono sono ispirate faccio posto di apprendere tutte
Prendere ora tutte l'Emilia lì illuminazione delle priorità se in serata faccio poi Prodi conseguiti conseguiti viva scritta nello spirito di chi ha strappato lo desideri e considerevoli saltava noi devoti buddhisti esprimiamo voto assieme alla nostra preghiera
Quando preghiamo per lo ha guarigione della malattia è una risoluzione di problema economico Ovo prezzi a e persino per la accendere un mondo facciamo il voto di fare qualcosa atterrire problema che desideriamo risolvere
Risolvere facciamo il voto di imparare la reazione che viene da questa esperienza
Facciamo il voto di praticare l'insegnamento delle priorità nella sistemazione di difficoltà nera colare ci troviamo
Il nome pure la preghiera sincera il desiderio e il voto Conte Del Bono alla consapevolezza il re preparando amici continuano attuale presidente della Riso cose Caio avverto quanto segue non dovremmo mai dimenticare la cosacchi importante che c'è dietro a preghiera
Questa cosa importante il grande desiderio delle priorità dato che nascita invecchiamento malattia e monete suono fattori Henze par inseparabili dall'esperienza della via dita stessa
Dovremmo comprendere quanto sia raro in è stimabile il fatto che siamo vivi in cui ora
Quando ci ritroviamo a pregare fermezza di situazioni difficili di problemi e sofferenze
E importante che comprendiamo valore in e stimabile della vita e che esprimiamo la nostra gratitudine alle persone e alle cose che ci circondano attraverso una preghiera
Ecco credo che questa sia senza della preghiera nere prestissimo vi ringrazio molto per
Grazie anche perché
Ci ha ricordato che la preghiera ci aiuta a realizzare la perfezione nelle giuste realizzi realizzazioni il reciproco
Grazie adesso do la parola a padre Luciano Mazzocchi
Che ricordo fondatore della comunità di dialogo interreligioso cammino per Angelo e sembra
Bene io credo che
La preghiera poi siete tutte le forme religiose Eliezer forme religiose sono nate dal cuore dell'uomo che prende
Quello più di Roma
Considerazione che credo anche abbastanza breve e in questa considerazione c'è un po'la mia storia del mio cammino che era ventiquattro anni mi sono trovato missionario in Giappone
Da anni in Giappone quel ricamati amicali e sempre a tu per tu con le persone e poi andare alle
Mille novecentonovantaquattro mi dedico specificatamente a questo cammino e religioni chiamò vangelo Excel
Come tutte le domeniche ieri mattina la celebrazione della messa delle delle nove partenza ha partecipato ci soffrono Zanni è un monaco dello Zen sotto per dieci anni come segretario e poi come presidente è stato il responsabile territorio
Sotto Sandy tutta l'Europa
E credo sia l'unico europeo che ha ha gestito questo immancabilmente frequenta partecipa all'Eucarestia e poi io ho celebrato la messa in lingua giapponese questo per dire appunto come le forme sono molto pochi che pudore delle forme perché la preghiera non nasce galleria edizioni nasce da ciò che l'uomo è dall'avere un cuore nel dove l'uomo si confronta
Con il senso della vita che tocca ripete il limite concreto delle cose e un'aspirazione oltre questi limiti
E l'uomo sente che il limite e limitato sono ciò che lui
Gesù diceva loro una parabola sulla necessità di pregare sempre senza stancarsi mai
In una città viveva un giudice che non temeva Dio ne aveva riguardo per alcuno
In quella città c'era anche una vedova che andava da lui gli diceva fammi giustizia contro il mio avversario
Per un po'di tempo egli non volle ma poi disse tra sé anche se io non temo Dio erano riguardo per alcuno dato che questa vedova tutta tanto fastidio le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi
E dal Vangelo secondo Luca
L'immagine della vedova e del giudizi disonesti sto a cui Gesù ricorre per affermare la necessità di pregare sempre senza stancarsi grazie al fatto che riproduce un episodio dignità sociale di tutti i giorni ritiene per ridurre la preghiera soltanto a un a un atto di culto da compiere in un edificio sacro
La preghiera possiedo mandare e l'attendere risposta e il respiro della vita quotidiana sia per chi ha come per chi non ha un'appartenenza religiosa nel cristianesimo sottolineo nella sua versione cattolica la preghiera e in relazione che fonda l'esistenza
Vorrei dire e l'anima dell'esistenza perché ogni cosa che esistesse in genere nella relazione fra una domanda è una risposta
La gravidanza fra la domanda e la risposta è il tempo fuori dallo scorrere del tempo non c'è il sorgere di alcuna domanda come non c'è l'offrirsi da alcuna risposta della fede cristiana noi riconosciamo che tutte le realtà si origina dentro il dinamismo della Divina relazione tra il padre il figlio e lo spirito
Giovanni della Croce ricorre a a immagini vizi nella nostra esperienza e parla del padre come la fonte del figlio con mio ruscello che scorre
Dello spirito come l'evaporazione dell'acqua della fonte che scorre nel ruscello
Per battendo l'atmosfera e quindi ricadendo a irrorare la terra
Edita sistemi Sky parla della mano divina che stringe della mano divina che stretta e nel calore di vino che passa da una mano alla
Nella fede cristiana il principio che tiene dell'esistenza
Chiamato Dio
Essenzialmente poi ieri la divina
Di ossia questo
Ciò che permea ciò che esiste e quindi era
E tutte le resistenza
Che scaturisce in Dio Agnelli intimo l'anima ora
Esistere e pregare
E domandare
Rispondere eh offrirsi oltre la domanda e la risposta e fede Esperanza e amore
E nascere ricevendo dalla fonte e crescere scorrendo nell'alveo del tempo e morire restituendo gratuitamente la vita ricevuta gratuitamente
Nel tempo che scorre a volte e l'uomo che chiede
Ed è Dio che risponde
Questo individuo nella sua piccolezza e nessun limite che si rivolge all'infinito
Allora la preghiera si fa supplica adorazione ascolto pellegrinaggio
Quando è vivo che chiede quando ed infinito che si rivolge a questo
Concreto finito che esiste
La preghiera allora si fa ispirazione Silenzio luce perdono nella tradizione cristiana c'è una preghiera che contempla tutte queste forme e l'Eucaristia il merito dell'OCSE Luca rischia il suo momento più prende la comunione
Nel gesto di condividere un pezzo di pane un sorso di vino dico cosa e l'uomo sono in comunione sono comunione
Di chiamiamo quel gesto Sacramento che dice che tutte
Comunione non è diventare uno
Ma insieme
è intime relazioni in cui le individualità sì con generano sì con creano sì con offrono
Questo permanere della individui dell'io
E intimo tra preghiera cristiana
Ma non permane io
Ripiegato
E io che si si coglie come Donato Elío che fa il suo cammino di crescita e io che si offre
Fossero eliminate le individualità ossia il mio io il tuo io io di ogni cosa
Anche il cosmo ed io non sussisterebbero come nessun io sussisterebbe fuori dall'arrivo relazione con generalmente concrete anche del cosmo editi io
Questa profonda esperienza di fede espresse nel segno della croce
Segnando la fronte l'alto il centro diciamo nel nome del padre segnando il petto il basso tra terra diciamo nel nome del figlio
Segnando gli opposti orizzontali destra e sinistra diciamo nel nome dello spirito
Quando la fede cristiana matura al grado mistico entrando più semplice e intimo il cristiano sperimenta e che la preghiera non è una pratica che si apprende e siccome ma è l'anima di tutto quanto esiste
Tutto quanto esiste è ora e la mano chieda e la mano che Ricci e il calore che passa da un ma dà una mano all'altra quando le due mani che si stringono
E quel calore non è possesso della mano che stringe dette la mano estere
Ogni segnalazione una mano la ma generazione che mi precede e la mano che dura la generazione che nasce scaturisce
E la mano stretta
Il calore che passa da una mano all'altra non è possesso né
Della prima ma non è della seconda
Come l'amore non è possesso né di Dio né dell'uomo né del cosmo
Tutto quanto esiste è ora
Quando la fede cristiana matura ecco il grado più intimo i cristiano esperimenti che le preghiere non è una pratica che si apprende si compie ma è l'anima di tutto quanto esiste
Tutto quanto esiste orante e la mano che dà la mano che riceve e il calore che passa da una mano all'altra quando le due mani che si stringono
E il cielo era a terra e la vita che pullover nel rapporto vitale fra il cielo e la terra il nucleo della fede cristiana e l'esperienza in Italia ciò che io adesso sono ciò che ogni cose efflusso trinitario della fonte che origina del fiume originato che scorre del vento che evaporare l'acqua
Del fiume che scorre in umore che tutto di terza
Forse anche attraverso la mia esperienza giapponese l'incontro anche con il buddismo che si erge come grande esperienza religiosa e non pronuncia il nome di
Non non c'erano perché
Voglio abbia pudore
Non lo pronuncia e non pronunciando la e grande esperienza religiosa
Ecco posso comprendere che se non ci fossimo noi non c'è neanche io
Non ha senso che ci sia perché tutto quanto è e relazione
Dio
è l'aspetto fontane
Lo diciamo le gocce che scorrono e tutta assieme
Lui eremo nel regno di Dio infatti
La metà non è Dio e redditi
Per cui c'è Dio per cui c'è l'uomo per cui c'è il cosmo
Il cristiano prega con la natura che prega la preghiera ufficiale della Chiesa cattolica inizia con l'avvento il tempo dell'attesa che si colloca in dicembre il mese in cui la luce calore solare si eclissa no
Celebre il Natale al solstizio invernale quindi il periodo di purificazione la Quaresima nei mesi di febbraio marzo
La Pasqua al sopraggiungere della primavera la maturazione nello spirito quando Biondi gente il frumento
La preghiera liturgica e ordinate in quattro settimane secondo le fasi lunari
La familiarità volante con la natura vicine cristiano Albani Morante che emana nei templi del shintoismo giapponese
Un particolare curioso ma simpatico il calendario liturgico della Chiesa cattolica contempla che all'inizio di ognuna delle quattro stagioni sintetiche nei tre giorni all'accoglienza della stagione è arrivata
Facendo una processione oranti e benedicente nella natura
Ricordo quando io chierichetto accompagnato il tetto parroco che all'inizio della primavera spargeva Acquasanta sui campi pregando che le sementi germogli astro
All'inizio dell'estate pregando che al colore del sole maturasse frumento in autunno pregando che la peronospora non nuoce sei grappoli d'uva in inverno augurando nei campi buon riposo
Qui si tre giorni nel linguaggio della chiesa hanno nome proprio che imporrà ossia i tempi le quattro stagioni
Durante questi tre giorni si era e tuttora sia invitati a mangiare i frutti della terra del momento nella Penisola Iberica da cui nel sedicesimo secolo salparono i primi missionari cattolici per il Giappone si solleva imparare e fa restringere le verdure nell'olio
I missionari insegnarono a questa questo Mazzei primi cattolici giapponesi i quali aggiungendovi il loro ultimo tocco crearono uno dei piatti oggi più celebrati del Giappone
Tempura
Che cos'è proprio di Dio
In fondo diversi nella creatura
Essere identico in ogni tempo nulla vere volere sa
Questo è un distico di silenzio
Così forse un po'
Non ho risposto forse all'attesa vostra ma io volevo semplicemente dire questo Camp la preghiera precedente le elezioni
Come tutte le religioni e non hanno come scopo la
Ma
L'uomo
Per cui
Anche nel dialogo è bello rispettare le differenze
Ma percependo che il
La differenza della
Un valore anche qui
E forse la preghiera vera e proprio quella unica
Quando tutte le preghiere
Così siccome la preghiera di di tutto l'universo umano ma non sono credo che anche un animale tredici per proteggere i suoi piccoli
E che quando un animale assalito e azzannato ed emette l'ultimo sibilo credo che anche quella ritiene
Così ecco questa beffa
Le testimonianze certamente nelle preghiere cristiana si rimane crocefissi nel limite
Non si nel nirvana finché tutto non entra
Per cui nella
Nel
Dell'Ultima cena Gesù dice io non mangiano più
Fu nome l'azienda del passaggio della Pasqua finché al passato sia completa non verrà più frutto della vite non proprio Brindisi finché non venne frenetici
E con questo
Attenti al sì
Forse anche la parola cattolico di poesia universale
Il suo vero senso sia proprio quello
Ecco e qui credo terminò proprio con questo accenno che io ho trovato una benda con fare di questa preghiera
Messaggio del Bodhisattva
Del buddismo
Il tutto il buddismo credo sensata del buddismo zen
Ecco quello del
Del non pregare una salvezza individuale
Ma la ricchezza las la salvezza universale
Anche chi il bambino che non ha potuto crescere Gesù dice appunto nel regno di Dio sarà più grazie
Diciamo ma giochi voglio dire che se uno vuole approfondire il discorso che c'è acqua
Esposto padre Mazzocchi
C'è un libro che ha scritto di recente edito da Paoline revisioni Paoline che passi Piaggio di un pellegrino vangelo di Zeman esploderebbe con bene il titolo
Tradizioni Paoline ecco adesso de dei la parola alla professoressa tra un chairman Maria Francesca Corrao che rappresenta l'Istituto buddista italiano saga Calcagni
Buona sera grazie
Dunque
La preghiera è stato in qualche modo detto già prima di me poi si ritornerà in quello che sarà detto anche dalla professoressa farà che è stato detto dal
Venendo Mizuno
E nel mondo buddista come si evince è molto diversa da quella del del della religione cattolica tuttavia il un elemento importante uscito fuori è quello appunto del Risiko delle gare delle gare
Come dice da Isacco Ikeda
La preghiera è una delle espressioni più antiche dell'umanità come punto diceva relatore che mi ha preceduto e nasce da questo desiderio di unirsi a qualcosa di più
Di più grande di noi di di di comunicare con con con l'infinito con immensa ed è un desiderio che proprio all'inizio all'origine l'umanità distingue l'essere umano
E e le aree e a ragione che poi spingere sono ma non è quello di cercare protezione di chiedere aiuto
Di trovare speranza di trovare anche gioia felicità risolvere dei problemi
E quindi nel buddismo quello della socratica in particolare seguendo l'insegnamento di Nicea Invasion in questo Monaco riformatore del tredici possiamo se parlava anche
Gli giungono
E indaghiamo Dengeki o ripetere ripetere un'invocazione infatti cambiare Nicchio e il daino una grande vocazione ma che cosa vuol dire e il titolo è il titolo del Sutra del loto
E e perché il Sutra del loto il Sutra del loto sarebbe appunto l'ultimo dei Sutera rivelati dal del Buddha Shakyamuni e e quindi ne abbia rendite o sarebbe
Unirsi ci andavo questa questa parola che viene dalla dall'attico Sant'scritto no Massa unirsi con la voce dedicare la propria vita
Al a all'Orto perché l'esempio del lotto e preso perché e metafora di disse né e di furto quindi della legge di causa effetto della legge che Beha l'universo quindi nell'unirsi con questa recitazione all'universo si lega il il microcosmo il piccolo io della persona al al macrocosmo perché tutt'
Toh è legato questa idea del Dharma no tutto è legato tutto è permeato da questa da questa legge la legge della vita
E allora questa questa preghiera
In che cosa si distingue dalla dalla Regione perché appunto come diceva Quattrocchi prima in realtà ci sono moltissime punti di contatto no e per questo credo l'elemento più affascinante che che che qui abbiamo occasione di mettere a fuoco uno
Appunto perché poi se ne va a leggere cosa dice Testa qui chieda che all'attuale presidente la sovraccarico dice esattamente le stesse cose cioè la preghiera è la forma più un vada con cui si cerca di comunicare e con con qualcosa di più grande no
E nel buddismo però il divino non è posto all'esterno ma è posto all'interno
Della
Vita del singolo praticante e quindi lo scopo fondamentale della preghiera e di risvegliare le innate capacità interiori di forza coraggio saggezza compassione
E non invocare
Una divinità esterna ecco questa la differenza quindi risvegliare questi innate capacità
E e essere consapevoli che tutto l'universo a questa questa capacità no tutti e come la si risvegli attraverso il suono della voce quindi non è una meditazione interiore e un modo di mettersi in sintonia con l'universo con gli altri attraverso la recitazione in abbiamo rende chiaro
E e quindi nel momento stesso in cui io sono mosso da un da un dolore da un desiderio da un bisogno no e quindi che è legittimo che ogni essere umano abbiamo bisogno no mi mette in contatto con l'universo in cui gli ha e nel tirare fuori attraverso questa ricitazione del mantra l'Energia il coraggio Lasperanza vedo che il mio desiderio di riuscire a trasformare la mia sofferenza può essere contagioso e può per rendere l'Energia è la forza degli altri e un recitare insieme e un darsi coraggio insieme questa è l'esperienza
Dei praticanti della scuola sovraccarico
Quindi la speranza la fiducia in se stessi la saggezza che si acquistano intimamente permettono di trasformare in negativo delle situazioni più di finisci in beneficio perse e per gli altri qui una frase tipica che dice viceré Invasion viene trasformare il veleno in medicina
Questo è quello che avviene nella nostra esperienza no
E e e però e una riflessione intima alla fine ed è anche dolorosa perché implica un cambiamento no cioè trovare coraggio e vuol dire andare lì a scalzare
Le proprie paure le proprie
Propri momenti di codardia no
E e però
Questo cambiamento è quello che ci importa essere francamente tono interiore che ci porta a costruire la nostra fiducia e di nuovo a condividerla con gli altri
Ma chi Bucicchio è stato il primo presidente della sorella Kai che cosa diceva che questo auto miglioramento si chiama la creazione del valore ma cos'è la creazione del valore non in che cosa consiste e il concetto di darla o legge espresso nel Sutra del loto vede tutte le cose puntualmente collegate appunto legati come dicevamo prima no e per dipendenti pertanto anche la felicità individuale non è separata dalla prosperità dell'ambiente e della società
L'individuo e influenzato dall'ambiente Bari individua capace influenzare l'ambiente e quindi e Kushan la qualità delle nostre relazioni con gli altri
E quindi con la società in cui viviamo
Ti chieda afferma
Che gli individui creano valore appunto per tornare all'idea della creazione della valore quindi latte lettiera per trasformare la propria sofferenza e trasformarlo in un momento di creazione di valore
Creare valore per aiutare gli altri a diventare felici per aiutare gli altri affiorare il mondo
E nella natura umana pensare a se stessi
E nella natura umana pregare per le proprie grandi preoccupazioni per i propri desideri ma nel recitare dai Nuku uno Stato vitale gradualmente si apre e porta a sviluppare il desiderio di pregare anche per gli altri
Il buddismo di vicende Ciolini evidenzia inseparabili vita dei desideri e delle preoccupazioni più turistiche con l'illuminazione che è la forma più alta di integrazione con l'ambiente
Un'altra frase appunto tipica di Nishida invece i desideri terreni sono illuminazione
La preghiera buddista e rappresenta quindi il processo attraverso quale i desideri e le sofferenze che ci assillano vengono trasformati in compassione saggezza
Onnicomprensiva la forma più alta in preghiera e il voto di contribuire alla felicità degli altri allo sviluppo di una battaglia civica convivenza sul pianeta
Quindi possiamo riassumere quanto detto
Anche nel buddismo abbracciato dai membri della super cani la preghiera è un comunicazione tra le nostre vite individuali il microcosmo e il grande universo il macrocosmo
Ma non è un atto che collega qualcosa di esterno di più grande a qualcosa di piccolo separato
Attraverso la preghiera si cerca l'unità con la legge dell'universo
Inerente a tutti i fenomeni e quindi la preghiera può partire dalle preoccupazioni quotidiane dei desideri immaginerà anche la determinazione di contribuire alla felicità degli altri e allo sviluppo della società umana nella direzione di
Una convivenza solidale capace di risolvere i conflitti nel rispetto della dignità dell'essere umano
Ed è proprio a partire da questi punti no dell'importanza dell'impegno individuale che sono punti condivisi da tutte le altre religioni che possibile creare la sinergia un in alla costruzione di un nuovo umanesimo ed è con questo spirito infatti che il sei giugno qualche giorno fa qua a Roma
Il cristiano Nobel per la pace
Per esteso Divella assieme a da Isa qui chieda hanno lasciato lanciato un un appello ai giovani ai giovani di tutte le religioni proprio per impegnarsi a costruire una nuova cultura di un nuovo Iman umanesimo
Rispettoso della terra della dignità della vita dell'essere umano proprio perché e fondamentale Costruire insieme una coscienza colpa collettiva collettiva e consapevole che la storia dell'umanità è una storia plurale che va condivisa
Per salvare questa nostra terra grazie
Però
Volare conclusive mi richiamandomi interamente Thomas Merton che fondo così puntualmente ricordare nell'ambito da nel passaggio da un intervento dall'alto contenuto Masnago diceva proprio bullismo e cristianesimo mirano innanzitutto con la preghiera una trasformazione della consapevolezza umana una trasformazione della liberazione della verità tenuta prigioniera nell'uomo dall'ignoranza e dall'errore
Quindi credo che ci siano proprio anche nella pratica e nell'azione di cui delle convergenza
Lascio la poi si rimane del tempo ovviamente sarà possibile fare delle domande ai nostri i relatori lascia adesso la parola alla professoressa Mariangela fa la che presidente della pubblicazione del marito Reja
Grazie grazie da bene so che siamo quasi in chiusura quindi cercherà di essere bene e poi possiamo anche dei dieci altrove per poter continuare e voleva iniziare con un aneddoto a quindi chi narra di un missionario cristiano che venendo un monaco in giapponese in preghiera e gli chiese
Chi stai pregando
Nessuno rispose il monarca perché cosa sta aggregando chiese allora missionari per nulla
Rispose ancora il Monaco e mentre missionaria se ne stava andando decisamente con disappunto in mano aggiunse comunque guarda che non c'è nessuno che Brecht
Quindi siamo assolutamente fuori del nostro chiamiamolo occidentale nel modo di pensare perché qui si prega
Non prego nessuno non prego per altri motivi racconta cosa e al direttore non c'è nessuno che sta pregando a questo che è una delle caratteristiche fondamentali
Della tradizione buddista quindi effettivamente a parlare di preghiera e molto complessa nepotismo chi mi ha preceduto diceva forse la meditazione
Non è propriamente nella meditazione è un'altra cosa
Nel buddismo c'è anche in un certo senso una preghiera ci sono i punti a cosiddette cioè delle cerimonie cioè la ripetizione del nome l'invocazione del nome amica Buzzoni da voto cioè un buco da te mi può portare in un qualche modo nella terra pure nella felicità c'è la recitazione al Comune che è fondamentale il buddismo sia trasmesso nel corso dei primi secoli della sua diciamo vita per cinque secoli
Per via orale quindi recitando continuamente i tanti vissuti tra il vinaya cioè le regole monastiche recitando l'insieme e questo ha permesso una trasmissione perché anche a recitare da soli tante volte ci fa dimenticare ciò che stiamo recitando pensiamo cromatica Edi che poi si inventano al Testore la ricitazione comune da diede questo grande corpus vitale che permise al buddismo seppure con la tradizionale di trasmettersi nel corso dei secoli quindi ancora nelle tradizioni buddhiste cioè la ricitazione comune che è la condivisione della della preghiera nel senso appunto della invocazione nella realtà simbolica a cui non ci andiamo a riferire perché chiaro nel buddismo
Non c'è un'idea di Dio Mangone c'è una
Delicati Dio c'è una presenza fondamentale forte della sacralità
Che si sente dentro e si unisce al fuori che non c'entri dentro e fuori che in alcune tradizioni si tira c'è differenza c'è ciò che Nirvana
E cioè Chapter Samp Zarate sia compreso il San Zaccaria Pecchia compresi i Nirvana si ritorna al punto di partenza si parte c'è un cammino c'è una scoperta cioè il ritorno ma con occhi nuovi
Però se pensando alla parola preghiera una parola preghiera chi viene dal latino da Franks Rex significa pregare supplicare ma da tre ex era un altro termine questo mi ha colpito precario possa i tre grandi ossa chi è è ciò che si ottiene con una preghiera che ciò che ci ha concesso per una traccia e che quindi appunto per questo è incerto e provvisorio
Ebbene nel buddismo quest'idea dell'incertezza della provvisorietà che egli in permanenza fondamentale quindi preghiera non è se prendiamo l'aggettivo iniziativa così lontana da questo senso proprio del bruttissimo
Il permanenza
Il fatto del cambiamento di questo cambiamento che come sia prima coinvolge tutti e che quindi attraverso la recitazione la preghiera alla meditazioni lavoro profondo su se stessi
Può permetterci di comunicare acquistare insieme e quindi abbiamo preghiere ed eccitante abbiamo la ripetizione del nome attraverso il male ma la una sono centootto grani che ci permettono a di ricordare di numerare queste preghiere che vengono ripetute nelle diverse tradizioni buddhiste ci sono delle preghiere dichiarative
La piegherà dichiarativa fondamentale l'atto che ogni praticante buddista ripete continuamente che la cosiddetta prendere rifugio andare per il rifugio che è il segno congrui il fedele si riconosce nel Buddha come suo maestro e come esempio e come possibilità anch'essa presente in ogni uomo dell'appuntita nell'insegnamento che viene che Dharma e quindi è il la espressione del Buddha in atto e nella comunità perché come si diceva prima
Non ci si salva da solo non ci si libera se vogliamo tenere meglio questo termine da soli in quanto è la comunità insieme che può andare oltre come diceva prima pare Mazzocchi il Bodhisattva grande Bodhisattva cioè colui che comunque pur avendo conseguito la piena comprensione o risveglio non lascia gli altri ma rimane lavorando opera essi sulla terra e che cosa ha fatto di staff medico distratto apre la via per attraversare il fiume che porta nell'aldilà nell'oltre apre la via trasporta tutti gli altri esseri e fondamentalmente dopo che questo sia molto bello aspetto
Affinché fino al punto fino al momento in cui tutti gli esseri non saranno passati dall'altra
Ecco questa è questo senso della grande compassione che anche nel Sutra del loto estremamente presente perché né Sutra del loto nel capitolo venticinque voi avete un grande il Bodhisattva che ammirato da da nel maiale in senso generale dalle grandi scuole buddhiste
Che avallo i testi farà o guanina camion appunto in giapponese avallo detassare gli si para cioè il signore che allocato cioè che scende ava sentita giù che scende nell'Oca crescente nel mondo
Non va oltre sta a questo grande estrema compassione che lo fa scendere nel mondo e lo fa lavorare e per tutti gli altri appunto per attraversare per essere trasportate per essere tutti quanti salvati quindi ci sono tutta una serie di preghiere preghiere evocative preghiere liberatoria affinché noi possiamo essere in un qualche modo la compassione in atto perché perché non è soltanto rivolgersi alla compassione
Ma nella pratica ed ecco quindi interviene fondamentalmente il lavoro di di trasformazione della propriamente si diviene la compassione per cui la preghiera se noi diciamo come appunto possiamo andare a definire che la preghiera e la religione in atto in questo senso
Anche nel buddismo
Attraverso la meditazione la preghiera diventa religione che unisce tutti in atto
Finché l'ultimo non si ripeterà grazie
Grazie mediante la trama
Che tra l'altro ecco voglio ricordare anche con suo libro che è uscito recentemente per Guida editore se non sbaglio dove potete diciamo inquadrare tutta una serie di problematiche del buddismo in particolare con riferimento all'Italia
E un altro ove possibile un viaggio nel Dharma invitante questo istinto
Per l'ultimo intervento poi fare avremo anche il tempo per fare alcune domande Brady dura mi farò io allora professoressa Corrado multa una domanda fuori tema insomma e ecco la parola a Leoluca già montagna giacché già compagna scusa perché rappresentante dell'Istituto Italiano Zenga sotto sobor zanne futili in germi
Anzitutto grazie dell'invito a nome mio ma anche a nome dell'aderendo al tempo resti della comunità di studenti che qui rappresento pregare significa che il senso del mondo capire che il senso del mondo è fuori dal mondo parto dalle parole di Wittgenstein per introdurre
Questo breve intervento parto dare il testo anche un attore che Enzo ma raramente si trova nell'ambito della preghiera perché rappresenta un polo particolare del mondo quello positivista
E siamo agli inizi del Novecento il Circolo di Vienna un gruppo di pensatori che tenta di fondare un positivismo radicale un linguaggio ben definito che permetta di trovare una conoscenza certa priva di ogni ambiguità
E proprio in questo ambito inizia il lavoro di Wittgenstein col suo lavoro più importante il trattato logico filosofico lui già nella prefazione dichiari esplicitamente il suo intento
Dice che non esistono problemi filosofici esistono solo problemi di linguaggio tutto ciò che si può dire lo si vuol dire chiaramente su tutto il resto si deve tacere
Peccato che poiché la lettera all'editore una lettera privata questo mi scriva l'editore musica russa e sovietica e stabilisce spiega l'editore che in effetti il suo lavoro consta di due parti il trattato costa reparto quella scritta e quella non scritta
Ma la parte importante quella non scritta
Che cosa vuol dire questo perché poi in realtà in qualche proposizione successiva lo chiarisce a un certo punto dice nell'ultima parte anche nell'ipotesi che tutte le domande scientifiche fossero risposte i nostri problemi vitali non sarebbero neppure sfiorati i nostri problemi vitali come uomini ed è proprio questa la risposta che non v'è alcuna risposta
Quindi dall'estremo tentativo del mio positivismo Gällivare ha una conoscenza certa viene gettato un ponte verso la dimensione del silenzio del sacro dell'undici le da cui possiamo capire la sua affermazione pregare vuol dire capire che il senso del mondo è fuori dal mondo da questo mondo che io posso racchiudere in un linguaggio e una conoscenza
Quindi preghiera nel mio intervento preghiera intendiamo una maniera molto ampia come è stato detto preghiera può essere individuale ma è soprattutto corale
E mentale ma coinvolge anche sporco e per tentare di imbrigliato l'andiamo a trovare una categoria antropologica più primitiva che quella del rito rito dell'Iva dal radicale è stato indoeuropeo che vuol dire ciò che è conforme all'ordine
Di fatto nel fitto confluiscono tre campi semantici principali quello della sopravvivenza quello della rigidità è quello della ripetitività
Che cosa vuol dire il rito sopravvive attraverso anche culture diverse basti pensare tra il paganesimo e cristianesimo ma soprattutto il dito non serve a nulla il rito esaurisce tutta la sua forza nella sua esecuzione si dice che auto tempo non ha un fine all'infuori dell'esecuzione stessa
Seguendo questa suggestione lavori in particolare di targa fare
Quello che Tagliaferri tenta di fare e trovare un qualcosa che alcuni validi in campo antropologico fondamentale sottostante avvilito
E quello che fa Espinasse Zynga che studia il gioco la categoria nudità perché il gioco secondo Zingale di fatto è un'attività prettamente umana che è gratuita incerta ripetitiva separata fittizia ma soprattutto improduttiva il gioco non serve a niente
Un po'come il rito e in questo senso tendiamo a definire il perito come un'attività ludico si ludico sott'simbolica che mette in comunicazione il fedele
Con una dimensione altra che non coincide con nuove
Ma in una maniera gratuita senza poter imbrigliare questa dimensione altra
Quindi abbiamo iniziato a tracciare un po'una mappa siamo partiti da questa suggestione di Wittgenstein abbiamo parlato del rito del gioco per introdurre la nostra tradizione consenso otto lo Zenson otto nasce
Nel periodo chiamato una giapponesi siamo nel mille duecento
E si parla di donne ma che contemporaneo di bici l'incidente che ha già fatto ampiamente citato e Vinci Errani è un periodo di grande risveglio spirituale di grandi riforme
Erdogan diciamo da dove è una questo Zazzera che come si chiama l'abitazione in questa tradizione
Arriva poi pian piano arriva fino a noi attraverso tre tende sci ma in Europa foto salati ma divertente sciamano arriva fino a studenti maestro Guareschi come questo zazen cos'è questa meditazione questo Tazenda Chicane casa sotto
Circa cosa vuol dire semplicemente seduti e siamo seduti Musotto senza scopo
Iniziamo a intuire perché abbiamo evocato le categorie del gioco dell'attualità dell'improduttività perché questo Zaza non serve a nulla di fatto e dove hanno chiarisce nella sua opera principale lo sono penso c'è un capitolo Zazie in Cina e c'è un dialogo in cui viene detto ma come posso diventare il Buddha facendo Zazzera
E la risposta è beh non puoi diventare Buddha facendo Zazzera sai benissimo che zazen non ha nulla a che fare col diventare avvenuta
Chiaramente c'è sempre il gusto della provocazione dell'estremizzazione ma in realtà ci sta dicendo una cosa fondamentale natalizia dello Zanzotto che pratica eliminazione non sono in una relazione di causa effetto di prima il rito pratiche illuminazione si danno insieme contemporaneamente non c'è in pratica senza illuminazione non c'è illuminazione senza pratica
Di solito quando si arriva al Tempio di studenti le prime cose e le persone che doveva che cosa devo fare per stare seduto a cosa devo pensare tramite un sedere qual è la questura
Una delle risposte che trovo più bene in questo ambito la spiegazione gioca a fare il da non ti preoccupare di altro gioca a fare il perché se già tardi mi sono giocare a diciamo riproporre l'evento l'evento mitico fondante della coalizione stessa
Di fatto dopo che parte proprio da questa domanda tutta la speculazione di don quando lui inizia lì si chiede
Ma che necessitò di praticare se di fatto io già la Natura di Buddha perché a questo punto la pratica la risposta che in qualche maniera sigilla la sua illuminazione hashing Jindal sulla che vuol dire corpo mente abbandonati ho tradotto forse meglio nel metamorfosi del corpo mente l'abbandono del corpo mente di fatto non vuol dire rinunciare alla nostra esistenza storica sociale ma vuol dire sedere prima sedere prima di individualità
Di questa pratica illuminazione di questa illusione desiderio
In qualche modo un po'come si diceva prima alcolizzato è stato già spiegato molto bene il Bodhisattva di fatto è in questo tipo di Nirvana particolare Mungiu Sciscione a
Che vuol dire senza nessun luogo dove stare
Il Bodhisattva non è più
Nel nirvana perché ha compassione aspetta gli altri ma non è neanche nel San sarà perché comunque già saggio l'ha trascinata in assoluta del cuore che è un altro un sutra molto diciamo importante per la tradizione Zanzotto
E esulta del quale va ancora oltre
In questo continuo rimando a volerla scardinare ogni pretesa di relazione di causa effetto tra la nostra pratica e l'ottenimento di qualcosa a un certo punto dice il Sutra del cuore
Ne sofferenza di origine né cessazione nel sentiero
Questa affermazione è molto pesante perché ovviamente si sta riferendo alle quattro nobili verità del buddismo quindi quasi negando l'origine stessa perduta d'arma ovviamente va capito contestualizzato
Per avvicinarci al da dare una abbiamo bisogno di questo desiderio ardente desiderio di Bodini vuole praticare
Ma questo stesso desiderio che rischia di trasformarsi nell'origine di ulteriore soffre quindi quest'ultimo desiderio comunque a sua volta origine di sofferenza
Cosa vuol dire questo gente non c'è una soluzione di questi paradossi di questi anelli sul piano logico cioè il professore un professore americano che dice molto bene questa cosa dice Dancin'with lungo richiamando lungo questi anelli da oggi si possono danzare con questi paradossi e quello che possiamo fare essere seduti in questo Tazenda Chicane passa senza scopo in cui si crea questo momento di comunione di scambio
Tra la risposta misericordioso del Signore brutta è il nostro tentativo immotivato gratuito la nostra preghiera nel nostro tende
Immotivatamente le braccia si dice anno dopo in giapponese perché ero partito da Wittgenstein perché a un certo punto verso la fine del trattato Wittgenstein dice una delle proposizioni secondo me più belle ma avrebbe l'ineffabile e son mostrasse enigmistico esso si mostra il mistico il sacro si mostrano ma non ricadono sotto la nostra pretesa di essere di poterne ingabbiare
Non c'è volontà che posso ingabbiare il sacro non può essere impiegato ai nostri scopi quindi c'è questo mostrarsi gratuito durante la nostra preghiera qualunque essa sia
Grazie grazie
Purtroppo il il tempo è scaduto forse c'abbiamo ancora un minuto
Un minuto per fare un fuori tema se la professoressa ancora che abbiamo qua la la porto a vedere una grande islamista si vuole fare un riferimento ripeto fuori tema
Orto a una
Corrente minoritaria
Del mondo islamico ma molto interessante che ha molti temi comuni sia col buddismo che con decisionismo mistico
Grazie sì sì avete la pazienza sarò breve allora il il il grande confronto interessante ovviamente sono con i mistici Sufi e in particolare con quelli di Berlanda la la tanica baby le via i dervisci danzatori li conoscete tutti
Non vi sto a raccontare il perché e per come il buddismo influenza questa questa corrente mistica che nasce nel tredicesimo secolo
Ovviamente voi sapete che i mongoli vengono dall'Asia centrale che si convertono prima
Da sciamani al buddismo e poi dal buddismo alla alla la religione islamica e nella mistica portano dentro questo rapporto importante tra il microcosmo e macro cosmo che in qualche modo può spiegare quello che ho detto prima
Allora
Il rapporto di cui non abbiamo parlato qui tra maestro e discepolo
è molto importante perché il maestro come diceva il motivo di Saccà prima diceva Maria Angiola farla e quello che ha spetta anche noi Bodhisattva che aspetta che gli altri attraversano ecco qui
Nel rapporto maestro discepolo è quello che aiuta il discepolo a a percorrere la via dell'illuminazione per ritrovare se stesso quindi dell'Islam nella scuola dichiara l'utile umidi cui esistono le traduzioni in italiano
Accalca cura di Bounce Ali noi ritroviamo il maestro che è al centro della della della comunità e che farla danza intorno a se stesso compie la rivoluzione questo cambiamento distaccarsi dal dal materiale
E dal quotidiano e dal corporeo e nel momento in cui lui compie questa rivoluzione attorno a se stesso di discepoli fanno lo stesso la rivoluzione in tornasse
E intorno al maestro proprio questo rapporto microcosmo e macrocosmo
Come praticamente il sole e i pianeti così il maestro e discepoli e in questo momento in cui recitano il loro manterrà che Allah u Akbar incentiva il grande ecco sì
Distaccano dalla dal materiale corporeo dalle per cercare questa questa Energia interiore di cui sono permeati che è l'energia dell'universo
Quindi ecco troviamo tra l'altro un altro in un elemento importante di comparazione tra il alcuni elementi del buddismo e l'islam mistico turco del ripeto tredicesimo secolo in un altro preghiera bellissima sempre di Geraldine rumine plana
Che e ripresa dal Sutra del diamante purtroppo non la so a memoria ma il succo il sunto del diamante è uno dei dei tanti Sutera recitati appunto dal Buddha Shakyamuni questo è bellissimo perché perché vede come come esplicitamente racconta quello che dicevano loro prima no io non sono io non sono luce io non sono un atto io non sono terra io non sono io non sono niente
Ecco ricchi per tutte le negazioni perché e qualcosa di più
Il Buddha la dell'umiliazione il senso dell'eternità la legge della vita
Non si può definire perché inafferrabile questa il Sutra del Nirvana che viene tradotta tradotto in turco e persiano nel tredicesimo secolo e che espone quello che
Abbiamo cercato di
Spiegare perché qualcosa che va è un'energia dell'universo della vita e molto di più grazie grazie professore
Allora ancora un ringraziamento ovviamente al al presidente Casini che ci ha dato la possibilità di svolgere il nostro incontro in questa bella sala un ringraziamento a al presidente Vattani che
Ha creduto in questa iniziativa ha un bel al direttore della della fondazione
Umberto Donati che tanto ha fatto per la buona riuscita del nostro incontro e a tutti i relatori e ovviamente a tutti a voi che avete avuto la pazienza di seguirci sino adesso grazie a