Rassegna stampa estera
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Buongiorno riesco datori di radio radicale venerdì primo giugno questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo esclusivamente della situazione politica in Italia quella che ieri figlia o definiva nel titolo di una corrispondenza da Roma
La commedia politica romana che manda in panico l'Italia tra calcoli alla Machiavelli e teatro
L'Italia affonda in una crisi che agita i mercati un settimanale francese virtuale dedicato la copertina al nostro paese un interrogativo il titolo i ciarlatani ci porteranno alla rovina
Perché la crisi storica in Italia può affondare l'Europa l'attenzione però riguarda soprattutto la situazione sui mercati
Finanziarie lo vedremo con l'Economist un editoriale dal titolo panico ma non ancora
L'Italia deve essere gestita con cura può essere trovato un modo per uscire dalla crisi immediata ma le prospettive di lungo periodo per l'Italia sono preoccupanti
E poi con il Wall street journal è un commento di Simon Nixon l'Italia ancora tempo per evitare un disastro ma tutto dipenderà dalla politica italiana scrive tra l'altro mi son se avremo tempo vedremo anche un commento da Di Biasio a firma al di là nel sui fantasmi dell'avventura italiana
Dirà nel vede come sbocco della crisi attuale una radicalizzazione
Dell'Italia parla dei il fantasma
Del secolo scorso fibra nazionalista xenofoba anti-sistema e autoritaria ma cominciamo dalle figlia o almeno il titolo dalla corrispondenza di ieri che non è più attuale visto che tutto cambia
Ogni poche ore firmata Brescia se la commedia politica romana manda in panico l'Italia tra calcoli alla Macchiavelli e teatro l'Italia affonda in una crisi che agita i mercati governo tecnico durata limitata governo politico con due partner governo politico con tre partner voto di fiducia al voto di non fiducia ritorno alle urne il ventinove luglio il cinque agosto pure più tardi in settembre ottobre
La lettura del principe appare indispensabile nel momento in cui la classe politica italiana
Si perde in congetture per trovare un esito alla crisi aperta
Dalla Presidente della Repubblica con la sua decisione
Di non accettare fondamentalmente un ministro del governo che era stato presentato da Giuseppe Conte così così la figlia ho sintetizzato in modo efficace in qualche modo quanto accaduto negli ultimi negli ultimi giorni un settimanale francese lo può anche uscito ieri nelle edicole in Francia
Dedicava l'Italia la copertina con questo interrogativo i ciarlatani ci porteranno alla rovina perché la crisi storica in Italia può affondare
L'Europa c'è poi un lungo articolo di analisi sulla situazione politica interna e le ripercussioni a livello europeo
Gli altri governi
Populisti nazionalisti insomma la sommatoria di elementi che rischiano di incidere sull'Unione europea tra l'altro lo può intervista un filosofo tedesco Peter sull'hotel Riccia
Che dice l'immaturità al potere democrazie autoritarie identitari con il piumino perversione del diritto dei popoli a disporre di se stesso
Ma in versione ventunesimo secolo cioè in modo capriccioso do le scelte pulsioni primarie contro cultura comune tutto questo contraddistingue la politica italiana europea di oggi
L'idiota ossessionato dall'immagine disse che dà agli altri come se il selfie avesse contaminato la politica queste tra l'altro le parole
Del filosofo tedesco intervistato da le può può anche poi pubblica anche un altro articolo interessante
Sulla fabbrica a ministri del Movimento cinque stelle di cosa parlando il PUA della Linke University università modesta e controversa nella quale il Movimento cinque Stelle ha pescato le sue élites
Filiale Della Maltoni versetti fondata nel mille novecentonovantanove dall'ex ministro dell'Interno democristiano Vincenzo Scotti
Oltre a corsi di economia e diritto ci sono corsi di John strategia sicurezza Intelligence dell'Università collabora con Università di Mosca alla lo Monozzo fu un dettaglio non da poco uno dei suoi professori è stato Joseph Mifsud oggi ricercato dall'FBI perché sospettato di aver fornito allo staff di Trump degli e che Rossi durante la campagna elettorale contro Hillary Clinton Stefano Rho uno dei proprietari della l'in quindi per siti appariva nei Panama pay per Russiagate
Elisabetta trenta che era stata candidata dei Cinque Stelle al ministero della difesa è presidente della Società assunto il gesto Aid che Recco lotta mercenari per in Medioriente
Per il mondo accademico la Link University e soprattutto un diplomi Feature di titoli dubbiosi
Va bene l'attenzione però ovviamente della stampa resterà è incentrata soprattutto sulla sulla situazione nei mercati di questa dovuta alla a questa crisi politica nella prospettiva o di elezioni che si trasformino in un referendum sull'euro o di un governo populista con un programma incompatibile con la situazione di bilancio dell'Italia oltre che le regole europee
Se ne occupa l'Economist in uno dei suoi editoriali di questa settimana
Panico ma non ancora l'Italia deve essere gestita con cura può essere trovato un modo per uscire dalla crisi immediata ma le prospettive di lungo periodo per l'Italia sono più preoccupanti scrive il settimanale britannico nei giorni peggiori della crisi del debito per la zona euro il timore era che il causa nei mercati di dei bond di Paesi come Grecia Spagna potesse contagiare l'Italia il più grande debitore in Europa è troppo grande per essere salvato e così la Grexit avrebbe porta potuto portare all'Itala exit e dunque al collasso dell'euro
Ora l'attenzione è concentrata direttamente sull'Italia a marzo metà degli elettori italiani hanno scelto due partiti populisti che fino a poco tempo fa erano a favore dell'uscita dall'euro il Movimento cinque Stelle ha trionfato nel sul povero la lega nel ricco Nord
Nessuno dei due ha fatto campagna sulla promessa di uscire dall'euro anzi al contrario
E nel momento in cui i due hanno iniziato a cercare di formare un governo tutto populista gli investitori si sono messi a sperare che tra prospettiva di andare al potere regole di deficit dell'Unione europea e influenza dietro le quinte del presidente italiano l'Italia
Avrebbe potuto tirare a campare
Queste speranze però hanno subito un duro colpo il ventisette maggio quando i populisti hanno proposto Paolo Savona un economista che pensa davvero che l'Italia debba uscire dall'Europa
Per il posto di ministro del finanze il presidente Sergio Mattarella ha messo il veto su Savona
I populisti per un attimo hanno minacciato la messa in stato d'accusa e perfino suggerito una marcia su Roma illusione quella di Mussolini
Del mille novecentoventidue di fronte alla prospettiva di una crisi politica costituzionale ed economica i rendimenti sui titoli pubblici italiani si sono impennate i e le Borse globali hanno subito forti perdite
Secondo l'Economist
Nel breve periodo questi timori sono esagerati l'Italia e meno vulnerabile a degli investitori nel panico di quanto molti pensino
La sua economia oltre che la sua democrazia non è vicino al collasso ma le sue debolezze strutturali stanno peggiorando
E diventano sempre più difficili da risolvere col tempo per evitare un eventuale esplosione
L'Italia ha bisogno di una gestione cauta e di un cambiamento culturale profondo vale per i suoi politici quelli italiani vale però anche per quelli europei il problema è che nulla di tutto ciò sembra probabile
Quale che sia l'esito delle trattative a porte chiuse a Roma questa settimana d'Italia con ogni probabilità avrà il suo primo governo tutto populista se non subito dopo elezioni anticipate
Questo potrebbe portare a un'esplosione della spesa pubblica i piani populisti includono una fetta se e un reddito universale
Entrambi i partiti vogliono fare marcia indietro sulle precedenti riforme delle pensioni questo costerebbe almeno il sei per cento di pill hanno una regalia che l'Italia non può permettersi con un debito pubblico il centotrentadue per cento del PIL
Detto ciò l'Italia non è la Grecia nel due mila diciassette ricorda l'Economist il governo ha avuto un avanzo primario cioè un avanzo di conti pubblici al netto degli interessi sul debito dell'uno virgola sette per cento di PIL la maturità media del suo debito di sette anni dato che gran parte del debito nelle mani degli italiani che le perdite delle le partite correnti il saldo delle partite correnti e l'avanzo l'Italia non è particolarmente vulnerabile a una fuga dei dai suoi titoli da parte degli investitori stranieri
La BCE sta continuando a comprare titoli italiani con il suo programma di quantità settembre easing a meno che lo spread aumenti in modo considerevole in modo prolungato il debito dell'Italia si può ripagare
Il vero problema italiano per l'economista è la combinazione debilitante di bassa crescita cronica è alto debito pubblico la bassa crescita
Significa standard di vita stagnanti e difficoltà nel ridurre il debito l'alto debito significa che l'Italia non posare stimoli fiscali per rilanciare l'economia in particolare in caso di nuova crisi
Malgrado la ripresa globale degli ultimi anni Italia rimane una delle economie che fa peggio in Europa
Nonostante urlino controllo sta l'austerità
Proprio grazie alle politiche di bilancio restrittive degli ultimi anni i populisti oggi si ritrovano con un po'di margine di manovra per le loro politiche
Ma la strategia dress di spostare tassazione e spesa non di tagliare le tasse aumentare la spesa l'Italia con il venti per cento di PIL in trasferimenti sociali ha già i livelli più alti tra i Paesi ricchi se vuole introdurre un reddito universale deve tagliare le pensioni non alzarle
Il cuneo fiscale italiano è tra i più alti dei paesi sviluppati e questo contribuisce alla disoccupazione ma per tagliare le tasse su redditi e lavoro l'Italia dovrebbe dovrà alzarle altrove idealmente sui mobili e consumi
Il problema fondamentale e che i populisti non hanno idea di come affrontare le miriadi di cause
Legate che determinano la produttività stagnante in Italia cioè un mercato del lavoro duale rigido poca concorrenza nel mercato dei prodotti troppe imprese familiari che non crescono un sistema bancario pieno di crediti deteriorati e più di recente la fuga dei cervelli
Per risolvere tutto questo servirebbero anni di difficili riforme strutturali
Rese ancor più difficili dal fatto che gli ultimi governi hanno sprecato il tempo e l'opportunità forniti dalla ripresa globale e dai tassi di interessi bassissimi della Banca centrale europea
Lo stesso vale per la zona Euro nel suo insieme l'Unione bancaria incompleta il mercato dei capitali sottosviluppato e tutte le idee di un bilancio sostanziale per aiutare i Paesi in difficoltà vengono respinte
I Paesi creditori guidati dalla Germania hanno detto che non accetteranno di condividere più rischi senza una maggiore ricco riduzione degli stessi
Rischi la volontà dei populisti italiani e di abbandonare politiche di bilancio responsabile e questo non fa che approfondire la sfiducia della Germania
Italia da Paese fondatore più Eurofim lo si è trasformato nel più euroscettico ma i turisti sanno che gran parte degli italiani perfino quelli che li hanno votati non vogliono perdere i loro risparmi loro posti di lavoro per l'uscita dall'euro ecco perché i populisti hanno calmato la loro retorica anti-euro ma non capiscono che per vivere in una moneta unica serve un'economia flessibile
Allo stesso modo la Germania non ha ancora accettato che per prosperare la zona euro ha bisogno di più condivisione del rischio
Le conclusioni di questo editoriale dell'economista riforme inadeguate e visioni incompatibili sul futuro dall'euro sono un veleno sono una combinazioni insostenibile
Se la crisi in Italia e la reazione dei mercati sono serviti a ricordare questi pericoli e spingere dunque Roma Bruxelles verso le riforme allora da questo caos può ancora uscire qualcosa di buono
Il rischio però è che in realtà le riforme in Italia in Europa saranno molto più difficili se non impossibili così
L'Economist in uno degli editoriali di questa settimana e anche se non Nixon sul Times su wall street journal si occupa d Italia l'Italia ancora tempo per evitare un disastro ma tutto dipende dalla politica italiana scrive l'opinionista del Giornale una settimana tumultuosa per l'Italia dei mercati finanziari e alcuni segnali preoccupanti di contagio hanno provocato inevitabilmente un avvertimento
Una serie di avvertimenti sui rischi di un ritorno alla crisi del debito
Nella zona euro e sui rischi che la moneta unica sia si trovi di nuovo sull'orlo del collasso eppure la situazione in Italia oggi è molto diversa dalle crisi che hanno colpito la zona euro tra il due mila dieci due mila e quindici e al contempo questa crisi potenzialmente più grave ma anche più facile da risolvere
Le precedenti crisi della zona euro erano in primo luogo economiche finanziarie provocate dalla scoperta di ampie perdite nascoste nel sistema bancario o un drammatico aumento del debito pubblico
Il sistema italiano bancario inizi il sistema bancario italiano invece ben capitalizzato con crediti deteriorati che sono calati rapidamente negli ultimi tempi
Se è vero che il debito dell'Italia al centotrentadue per cento del PIL i mercati finora hanno mostrato pochi segnali di preoccupazione quanto la sua sostenibilità dopotutto Roma un avanzo primario settore privato prende a prestito a bassi tassi e l'economia cresce
Per contro le origini di questa crisi italiani sono tutte politiche e il suo esito sarà determinato interamente dalla politica italiana scrive sanno Nixon
La situazione cambia rapidamente creando un immenso incertezza che ha innervosito i mercati l'intervento di Sergio Mattarella per bloccare la nomina di Paolo Savona economista che ha difeso la necessità di adottare un piano B per uscire dall'euro
Suggerisce che almeno per ora i contropoteri istituzionali italiani funzionano nel controbilanciare un nuovo governo tutto populista che vorrebbe portare avanti un'agenda estremista violando la Costituzione e gli Hobbit obblighi internazionali senza un chiaro mandato degli elettori
Quel che potrebbe trasformare questa crisi politica in una vera e propria crisi finanziaria è se investitori istituzionali maggiore iniziassero a ad abbandonare i titoli pubblici italiani finora ci sono pochi segnali in questo senso anzi un'asta di titoli tra i due dieci anni mercoledì ha visto una domanda ragionevole anche se a tassi di interesse molto più alti rispetto alle aste presso precedenti
Il problema è che il mercato dei bond italiano e troppo grande i titoli italiani giocano un ruolo troppo importante come componente degli indici di riferimenti di banche assicurazioni fondi pensioni
Per che questi investitori istituzionali si mettano rischiare troppo
E la domanda è chi potrebbe comprare titoli italiani nel giorno in cui questi attori dovessero snobbarmi
I calcoli degli investitori istituzionali cioè banche assicurazioni eccetera potrebbero cambiare rapidamente se le agenzie di rating dovessero tagliare la mutazione dell'Italia sotto il livello investimento la reazione di questa settimana sui mercati è stata in parte indotta da Moody's che venerdì ha annunciato di aver iniziato la revisione del rating dell'Italia in vista di un declassamento che metterebbe il Paese appena sopra il livello spazzatura un livello sopra
Standard & Poor's Fitch attualmente attribuito con un rating due livelli sopra lo spazzatura
E dunque il rischio di una crisi più profonda non è marginale una crisi del debito sovrano dell'Italia potrebbe esplodere molto rapidamente c'è poco che la BCE possa fare per intervenire gli strumenti anticrisi della BCE sviluppati nel due mila e dodici dopo la promessa di Mario Draghi di fare tutto quanto necessario per proteggere l'Euro
Presuppongono un governo che voglia restare nell'euro e che sia determinato rispettare le regole della zona euro
Cosa cruciale il governo dovrebbe anche beneficiare del sostegno politico degli altri governi nella zona euro in particolare il programma del metil famoso scudo anti-spread sarebbe cruciale nel salvare l'Italia
Ma è disponibile solo se un Paese dal suo accordò a un programma di aggiustamento cioè risanamento e riforme
Con il fondo salva Stati io ero pieno stabiliti mechanism è difficile però immaginare che un governo italiano pronto a provocare una crisi violando le regole di bilancio facendo marcia indietro su riforme importanti posso accettare le condizioni di un programma di salvataggio delli SM e non è nemmeno chiaro se gli altri diciotto governi sarebbero pronti a dare il loro consenso unanime un programma di salvataggio per un governo in cui che non è totalmente impegnato a rimanere nelle euro se la situazione arriverà davvero a questo punto dipenderà da quali lezioni Movimento cinque Stelle la lega trarranno dal caos sui mercati questa settimana
C'è ancora tempo per evitare il disastro tuttavia conclude tra l'altro Simon Nixon ci vorrà molto tempo a Roma per riconquistare davvero la fiducia dei mercati
Ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata radio radicale
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