Intervista a Roberta Pella sul Centro Destra, sulla formazione del Governo, sul possibile dialogo tra Renzi e Forza Italia

Roberto Pella Forza Italia
Intanto una domanda diciamo tranchant esiste ancora il centrodestra
Beh esiste perché governiamo tanti Comuni e tante regioni italiane quindi su questo aspetto sicuramente nelle coalizioni dove oggi siamo al governo insieme stanno procedendo come in passato in unità e soprattutto rispondendo quelle che sono le reali esigenze del territorio da parte cittadini
Quindi dobbiamo riconoscere che il centrodestra livello amministrativo a livello regionale e forte come lui era tre mesi orsono
Sulla ribalta nazionale è chiaro che i rapporti sono in questo momento molto molto difficile molto complesse io credo che il Presidente Berlusconi abbia richiamato più di una volta il presidente Salvini nel mantenere fede a quelli che erano gli impegni elettorali di una coalizione di centrodestra
Ha lasciato libertà di fare avviare questa legislatura con questo governo Gialloverde ma ponendo dei paletti molto chiaro su quello che erano i punti centrali del programma elettorale mi sembra da quanto si legge
E da quanto si descrive anche in rapporti che ovviamente sono tra i due leader che quello che traspare quel programma che abbiamo letto tutti giallo verde e e su alcune ulteriori modifiche che prevedono di porre nelle prossime ore nei prossimi giorni
è chiaro che un programma elettorale che molto diverso rispetto quello che noi abbiamo portato avanti in campagna elettorale la stessa fattaccio una fra tasse completamente ridimensionata rispetto a quello che era veramente il grande rilancio che volevamo dare sull'economia maturo per citarne qualcuno
Quindi devo dire in questo momento la situazione a livello nazionale l'ha detto difficile mi auguro che il presidente Salvini tenga fede in quello che anche ieri questa mattina ancora dichiarato che non accetterà mai una guida di Di Maio come come come premia
Perché se dovesse cedere anche su questo aspetto credo che veramente si porrà
Un problema importante proprio perché vorrebbe dire aver stravolto completamente quello che erano i punti definiti insieme a livello di centrodestra prima delle elezioni di marzo
Ad esempio la questione del rapporto con l'Europa perché continuare a proporre come ministro dell'economia la personalità con il professor Savona significa caratterizzarsi in un certo modo voi di Forza Italia
Siete d'accordo
Ma noi di Forza Italia facciamo parte di una grande famiglia che Partito Popolare Europeo io ne faccio anche parte perché come membro del Comitato delle Regioni faccio parte appunto di questo importante partito per il Partito Popolare Europeo
è chiaro che oggi l'Europa ha un peso specifico molto forte sicuramente non la scelta dei ministri e non nella scelta
Dei premier ma una decisione importante fondamentale in quello che poi il sostegno e quindi per essere molto chiari non si può fare finta che l'Europa non esista indipendentemente da chi governa quindi è chiaro che l'Europa a con l'Europa si sono presi degli impegni
Impegni di di tanti preme che ci sono susseguitisi in questi ultimi anni impegni che ovviamente indipendentemente dal nome o dalla coalizione l'Europa pretende che vengano mantenuti
Io credo che senza Europa sarebbe un baratto per l'Italia perché saremmo soggetti ad attacchi non solo economici finanziari
Ma anche proprio di tenuta di quello che il sistema Italia dal punto di vista anche proprio del lavoro quindi si parla di programma di migliorare il lavoro secondo me invece lo peggiorerebbe fortemente perché si rischierebbe che molte aziende chiudono o si trasferiscono perché non reggerà ebbero più il passo di un'uscita dall'Italia dall'Europa è chiaro che su questo ha perfettamente ragione Presidente Mattarella
Alcuni ministeri chiave devono essere ministeri che abbiano una predisposizione d'un rapporto proficuo con l'Europa perché sono questo creerebbe delle difficoltà che oggi sarebbero ingestibili
Quindi su questo punto io credo che vanno trovate delle figure sicuramente non contro l'Europa questo credo che sia il punto centrale
Però non riesco neanche a comprendere capire che un giorno sì e un giorno no dicono vogliamo rimanere nell'euro poi giorno dopo no forse meglio uscire dall'euro il giorno dopo la usciamo dall'euro
Ciò detti volete inutile che prendiamo in giro tutto tutti dall'aula non si esce indipendentemente che governa Tizio Caio Sempronio
Perché oggi la situazione così come mai nessun Paese europeo viene messo in dubbio oggi l'uscita dell'euro anche in quelli più scettici perché sappiamo tutti benissimo che oggi un'uscita dall'euro comporterebbe
Una catastrofe per quel determinato Paese che sarebbe rimediabile quindi bruceremo tutti i grandi sacrifici che sono stati fatti da tantissimi anni anche di miglioramento di quello che il quadro diciamo economico della della nostra nazione
Questa sembra però essere più la posizione della lega
Quella di un'ipotesi di uscita dall'euro non a caso poi sono sempre esponenti di questo partito che che ripropongono
Sì su questo ed era la tua affermazione chiaro che da quello che si percepisce sembra che oggi l'Europa vedrà meglio Di Maio rispetto Salvini o meglio i Cinque Stelle rispetto alla lega questo è un dato sicuramente vero io comunque dico che oggi il patto che noi come centro destra quindi Forza Italia e Lega Fratelli d'Italia hanno stipulato prevedeva chiaramente non in uscita dall'Europa su questo credo che Berlusconi si sia sempre fatto garante lo è ancora oggi
Anzi devo dire che Berlusconi continuamente sente le varie cancellerie europee ed è sollecitato dalle cancellerie europee a cercare di mediare questa sua difficile perché è chiaro che oggi l'Europa vede come unico riferimento italiano Silvio Berlusconi ancor di più anche perché all'interno del partito socialista la situazione abbastanza critiche come sappiamo lo stesso Renzi questo mettono posizione un po'scettica nei confronti di rimanere all'interno della famiglia del Partito socialista
E quindi io credo che l'unico argine vero e proprio oggi di contenere di rapporto con l'Europa
è Silvio Berlusconi soprattutto perché a all'interno del nostro partito una punta di eccellenza che Antonio Tajani che non perché io faccio parte del suo stesso partito
Ma credo che chiunque oggi parli con i diversi capi di Stato europeo riconosca in Tajani una persona capace la persona moderata
Una persona ferma nelle proprie convinzioni nel proprio DNA ruolo centrale anche dei pesi medi terranno ma chiaramente è una persona che sa in qualche modo imprimere una politica molto tenta anche di combattimento ma anche nello stesso tempo poi di ottenimento di risultati e quindi io credo che oggi Tajani da un lato Silvio Berlusconi dall'alto sia l'unico argine che in questo momento l'Europa sta vedendo per una hanno capito è bardato a parte l'Italia quello che mi spaventa non è solo lo spread ma è la caduta dei mercati finanziari ma quello che mi spaventa anche oggi è le la grande criticità che diversi
Paesi europei stanno dando sull'Italia e come oggi ben sappiamo tutti basta che inizia a partire una campagna di un certo livello e che veramente poi diventa ingestibile e non si riesce poi neanche più più formare quindi io credo che oggi noi dobbiamo rivendicare con forza comunque la centralità dell'Europa in quello che sono i nostri
Programmi e non possiamo neanche dirlo per scherzo che l'Italia vuole uscire dall'euro perché io credo che queste siano cose molto pericolose sì sì ti dicono per alzare il prezzo come quando si gioca a poker per far capire a un atto di avere qualche carta in più tutto va bene
Ma quando veramente poi si vuole dare
Un'impressione di una determinata scelta e come dicevi tu nella domanda iniziale è il ministro dell'Economia e io credo che su questo abbia ragione perfettamente Mattarella che in caselle fondamentali come sono
Il ministero del degli esteri e ministero dell'Economia
Vadano messe delle persone che indubbiamente siano europeiste magari critiche su questo sono convinto che sia giusto anche dimostra la propria criticità e la forza di cambiamento di dare nell'Europa ma un poco lo stile anche di macro cioè di uno che comunque vuole discutere ma che nello stesso tempo capisce che o così condivide tra tutti ventotto se no veramente diventa un problema per tutti
Senta una domanda forse le potrà sembrare
Il rituale i fatti anziché R. anzi si stacchi dal partito democratico
Tanti di prendere quella parte di partito di Forza Italia che non vuole morire staliniana lei come la vedrebbe
Beh queste sono discorsi che sinceramente in questo momento noi non li stiamo vedendo perché con la legittimazione di di Silvio Berlusconi nonostante abbia ottantadue anni marcire i da una prospettiva molto importante perché siamo convinti che con Luigi campo Forza Italia riprenderebbe forza e soprattutto anche un ampio consenso
E poi le devo dire che comunque io sto avvertendo
Impone il Paese Marocco sondaggi con come si dice quando si va in un bar a prendere un caffè si chiacchiera con conoscenti e non conoscenti
Che comunque probabilmente questo stallo e questa voglia di primeggiare per parti si Di Maio che di Salvini sta probabilmente facendo un po'comprendere alla gente
Che probabilmente sono due leader non ancora maturi per governare un Paese importante come come l'Italia è chiaro che Renzi sta cercando un po'alla Macro attraverso anche un po'la la fuga in avanti che ha fatto l'ex sottosegretario Gozzi di proporre un partito che sia un po'diverso da quella che la la la storia del del PIL viola fusione fredda tra la Margherita il partito il Pd esatto
E i DS e quindi probabilmente è chiaro che una scelta di questo genere potrebbe più che catturare parlamentari di Forza Italia e catturare eventualmente lettori che possono vedere in quel determinato partito magari una possibilità di una certa moderazione io però sono dell'idea che Forza Italia nel momento che riprende il largo di consensi con una guida forte sicura come Silvio Berlusconi quel determinato elettorali che Renzi potrebbe prendere
Sarebbe sicuramente allontanato perché più vicino a lui in quanto tradizionalmente ha sempre votato centrodestra in modo particolare a forza da Forza Italia
Quindi è chiaro che la la scelta di Renzo una scelta che nel suo momento attuale all'interno del centrista una scelta azzeccata
Perché cerca di portare la palla più al centro possibile così come ha fatto
Nel Pd perché dobbiamo essere chiari nel momento che il Pd ha raggiunto il quaranta per cento nega raggiunto quaranta per cento perché ha preso i voti della sinistra
Ha preso quei voti di moderati che una volta votano centotré assente in quel momento non certo di votare centrosinistra quindi è chiaro che secondo me questa è la dimostrazione che la grossa partita si gioca sempre centro quindi la grossa sfida sarà sempre a mente
Sempre tra i due partiti che tradizionalmente sono più di centro o meglio Forza Italia nell'ambito del centrodestra e diciamo questo Pd renziano come potrà essere nuovo Pd
O meglio il Renzis Moro macro ogni anno all'interno del centro sinistra ringraziava Roberta parla di farsa tali