Il contratto di Governo e l'introduzione del vincolo di mandato. Intervista a Cesare Pinelli

Con il professor Cesare Pinelli che insegna istituzioni di diritto pubblico alla Sapienza di Roma torniamo sulla contratto di governo che Movimento cinque stelle e lega dovrebbero chiudere
A momenti si è fatto cenno all'introduzione del vincolo di mandato qualche giorno fa il professor Spinelli ha partecipato al convegno promosso da radicali italiani sugli statuti dei gruppi parlamentari alla prova dell'articolo sessantasette ecco le tre tessere come la vede
Ma la mia opinione e che un vincolo del genere
Rischia la e il limine azione del divieto di mandato imperativo e cioè la possibilità che i parlamentari possano essere revocati in corso di mandato significa rimettere questo potere nelle mani dei partiti
Contro la libertà che il parlamentare Anna di allontanarsi dalle direttive di partito
Questo non vuol dire naturalmente una totale indisciplina come sappiamo nella vita parlamentare
Ma vuol dire appunto libertà non si può neanche dire che
Che il parlamentare in questo modo e lì però di spostarci da un gruppo all'altro tranquillamente
Perché ci sono dei sistemi nei quali come quello tedesco non in Italia
Che prevedono la possibilità che il parlamentare posso anche non appartenere a gruppi e quindi si tratterebbe casomai di cambiare i regolamenti parlamentari
Ma toccare la Costituzione all'articolo sessantasette mi sembra qualcosa che ci riporta a trecento anni fa
Che non è presente in nessun Paese democratico del mondo
A livello costituzionale o guasti e che onestamente ci fa porta mettere veramente in una condizione molto difficile della nostra democrazia
Quali altri elementi problematici ritrova all'interno di questo contratto di governo anche relativamente al processo con cui si è formato penso per esempio al Presidente del Consiglio che vieni individuato dopo e si ritrova con un pacchetto già chiuso e già votato per giunta anche dagli scritti come dovrebbe avvenire nella giornata di oggi per quanto riguarda il Movimento cinque Stelle
L'avete sostanzialmente il Movimento cinque stelle ha un'idea proprietaria della politica
I parlamentari nella testa dei dirigenti del momento Cinquestelle sono dei dipendenti di una società privata
E anche i ministri devono esserlo e anche il presidente del Consiglio ecco perché sono alle dipendenze ecco perché sono degli esecutori questo non significa attenzione che sono esecutori della volontà dei cittadini questo è uno specchietto per le allodole che possono raccontare forse neanche un bambino di cinque anni
In realtà sono loro che sono in quanto titolari di una società privata sono i veri padroni della situazione
Questo vuol dire poi naturalmente a catena comporta una serie di conseguenze sugli atti per fortuna poi arriverà il momento in cui tutto questo questa costruzione di carta si dovrà
Necessariamente confrontare col diritto cioè quand'è che si confronta col diritto
Con la nomina del Presidente del Consiglio e su proposta di questi da parte del presidente della Repubblica
Con la presentazione dei disegni di legge iniziativa del governo alle Camere e con la presentazione di arte gli atti
Normativi e nonna che seguono la via che conosciamo la via del diritto prevista dalla costituzione delle leggi della Repubblica
Grazie professore grazie professor Cesare Pinelli buon lavoro a risentirci però