La comunicazione politica e i linguaggi settoriali

Allora possiamo cominciare faccio io stasera un po'da padrone di casa perché chi doveva coordinare l'onorevole Martusciello per un impegno non è potuto intervenire porta ovviamente i saluti di Alessandro Masi il segretario generale della Società Dante Alighieri ciò ospitato
In queste giornate non voglio perder tempo e voglio lasciare subito la parola
Ai relatori parleremo di comunicazione politica di linguaggi settoriali direi se si è d'accordo di fare interventi magari librerie e poi magari di bissare anche in una seconda terza la possibilità e e dirà e poi la fine possibilità gli stessi
Presenti di fare qualche domanda qui Alberi direi una decina di minuti va bene in in due in due tranche però se preferisci fare un unico intervento va bene se preferisce dividere
No no no va bene dato siamo sempre liberi e quindi sei organizzato il tutto nella sua benissimo quindi se vuoi fare un unico intervento lo stesso vale per voi quindi non c'è nessun vincolo quelli proprio perché ognuno può è impostato no nel modo più duro possibile nel sua il suo intervento la sua relazione se demente di relazione si è trattato alla quindi io lascerei senz'altro la parola intanto ad Angelo Ventrone quindi che tratte di cominciare poi sentiremo Biancamaria Bruno Di Marziantonio trampolino da dal punto di di accordo tra la prima e la seconda parte anche un po'per alimentare qualche domanda se se dovesse venire dal pubblico va bene benissimo
Bene allora grazie innanzitutto alla Società Dante Alighieri per l'invito
Chiedo scusa per come o strutturato l'intervento ma
Frutto di accordi precedenti perché avevo preparato una serie di immagini che vorrei mostrarvi
Forse bene mostrato le di seguito così dal dal modo poi voi fate domande osservazioni sì sì certo certo
Situato sito autonome ma facciamo la stessa cosa
Montale
Allora oggi vorrei parlate di come il linguaggio politico si incontrato con linguaggi provenienti da altri ambiti in particolare quello bellico militare
Quello medico-scientifico e farò dei riferimenti anche al linguaggio eugenetica o nello specifico linguaggio religioso e poi come si è ha contaminato c'è forse il suo stile narrativo con linguaggi stili tecniche provenienti da altri media come il fumetto più tardi il cinema e la e la televisione allora partiamo dal linguaggio bellico
Chiaramente l'età d'Oro della
Linguaggio bellico che entra in quello politico e rappresentato dalla prima metà del del Novecento e soprattutto attorno alle due guerre
Mondiali poi in realtà si prolunga come vedremo fino agli anni Settanta per poi limitarsi solo alle frange più radicali della dello schieramento politico avessero abbandonato invece dalle forze
Più grande
Allora il linguaggio bellico nasce insomma entra nel linguaggio politico dicevamo perché in sé perché la politica ha in sé già
Una componente perse coltiva potremmo potremmo dire cioè e costantemente tentata di produrre la mobilitazione attraverso cui cerca di conquistare il consenso percorrendo la strada più semplice c'è chiamando a raccolta contro chi ha una visione del mondo diversa da noi
Propugna un'organizzazione sociale o rapporti umani diversi o un futuro diversi da quello che noi vogliamo
E in fondo in questo modo
Proprio per questa componente che ha in sé il s'ben utilizzato un i principi fondamentali di ogni efficace propaganda
Che significa cioè che le consiste nel mobilitare psichicamente le masse tramite la paura
Ora il pericolo naturalmente che ci minaccia fino a mettere in moto un meccanismo in cui la paura alimenta altra paura
E la mobilitazione tende a diventare permanente no uno stato di ansia e ansia permanente che porta una mobilitazione permanente
La politica esposta a questa tentazione
Mobilitare attraverso il pericolo la paura e quindi chiedere una mobilitazione di tipo militare appunto cioè disciplinata coesa compatta
Duratura nel tempo anche perché la natura e la politica per sua natura si nutre di concetti astratti nazione patria bene comune in più si svolge in luoghi lontani dalla dalla vita quotidiana della maggioranza delle delle persone per questo la politica ha bisogno di acquisire concretezza di coinvolgere le persone a cui si rivolge di interessato lady emozionato del e quindi appunto a in altre parole ha bisogno di appassionare e chiaramente la logica dello scontro del conflitto della lotta per la vita per la morte contro il nemico
Efficace proprio perché elementare è uno degli strumenti più facilmente utilizzabili per raggiungere questo scopo punto la mobilitazione totale ma
Vedo vedete alcune delle immagini questioni immagine del blocco nazionale del l'immediato secondo dopoguerra che unisce un uomo qualunque partito liberale no in cui si vede l'Italia accoltellata a morte da un il pugnale con lei il Safa al Che e martello questo invece un manifesto dei comitati civici sempre del quarantotto robot ottavo sarà alto padrone il bolscevismo naturale è rappresentato da una una sorta di zombie sullo sfondo rosso sangue che dall'Unione Sovietica tende a riversarsi anche sull'Europa occidentale
O anche questa è una cartolina di Guareschi sempre degli anni cinquanta in cui si vede Stalin vai Stalin disse cari fratelli e sorelle avendo davanti a sé appunto una platea di soli di solite rischi
Dunque nel linguaggio bellico il nemico la figura del nemico e centrale quali sono i suoi caratteri apparentemente la FIN la definizione di nemico e semplice chi ci aggredisce
Ma in realtà il problema definire cosa vuol dire aggressione soprattutto l'aggressione può essere inventata o può essere anche solo percepita ma non nascere da intenzioni
Effettivamente bellicose quindi la figura del nemico cambia nei contesti storia secondo i contesti storici su contesti
Politici è una figura dai caratteri mobili però mi sembra che si possa si possa individuare alcuni caratteri costanti che servono propria legittimate
L'uso del linguaggio bellico in politica
Da una parte
Nemico esterno chi ci minaccia chi rappresenta il pericolo per la nostra comunità è sempre legato al traditore interno no al nemico interno che alcun servizio del nemico esterno
Ma che addirittura forse più pericoloso di quello esterno perché veste come noi parla come noi si comporta come noi in qualche modo si mimetizza no questione cartolina del mille novecentoquattordici
In cui c'è Filippo Turati
Era massimo dirigente del partito socialista neutralista in quel momento che appunto per il suo neutralismo è accusato in realtà di essere al soldo di Guglielmo secondo e Francesco Giuseppe
Inoltre se le figure del nemico Mariano a seconda dei periodi sto variano secondo i periodi storici si concentrano sempre su un pericolo ben preciso
E cioè che la vittoria del nemico rompa gli assi portanti della società
Va quindi il nemico nei fatti viene sempre accusato di voler distruggere in primo luogo l'ordine culturale della comunità che vuole aggrediti fra i suoi fondamenti
E quindi di voler instaurare un mondo dove tutti i tabù vengono infranti
Dove vengono uccise tutte le autorità politiche religiose della della comunità dove vengono commessi crimini bestiali come l'infanticidio o addirittura il il cannibalismo
Vedete questa è una pubblicazione fascista della seconda guerra mondiale
In cui il
Il soldato americano rappresentato comune essere su Boomerang uno scimmione ero
Sta per colpire violentemente un bambino che rappresenta la Città di Grosseto che in quel momento il quarantadue era stata
Era stata bombardata e naturalmente poi questi per farmi vedere
Come questi caratteristi trasmettono di epoca in epoca queste invece un manifesto del movimento sociale italiano degli anni della fine degli anni Quaranta in cui vedete a sinistra appunto
C'è sempre lei essere sub umano con forchette graticola perché nei fatti è un un cannibale no
Era che rappresenta la la la democrazia cristiana e poi ce lo scimmione comunista al
Al centro chiaramente nella mia relazione tendono a mettere in evidenza più la i lati in comune gli aspetti in comune che le differenze non ho tempo la di
Soffermarmi su nelle
I cambiamenti che le trasformazioni che si realizzano nel corso del tempo
Naturalmente poi ci sono anche
Se il nemico è accusato di rompere tutti i tabù viene accusato sempre di commettere delitti sessuali più feroci o quelli contro natura quindi sono le violenze
Sessuali soprattutto sulle sulle donne e l'omosessualità un tema su cui poi torneremo questi un disegno comparso in un volume gli Unni e gli altri
Vite destinate ovvero mondiale vengono chiamati gli Unni perché appunto sono consegnati i rappresentanti della ferocia più bestiale
Questo invece un manifesto della Repubblica Sociale la Repubblica di Salò
Quindi dopo il il quarantatré no in cui c'è c'è una doppia allusione qui da una parte lo scimmione nero che rappresenta l'esercito americano dalla parte non è in grado di apprezzare la bellezza dell'arte dove un popolo Selvaggia presenta un popolo selvaggio primitivo e dall'altra c'è l'allusione appunto alla violenza alla violenza sulle donne che qui invece
Esplicita il manifesto sempre degli stessi anni sempre della Repubblica
Sociale italiana
Il nemico quindi rompendo il tabù viene accusato anche di compie vecchi crimini di carattere religioso qui linguaggio religioso entra
In scena e quindi con la profanazione la distruzione dei luoghi e dei paramenti sacri
Ecco questa vedete un altro manifesto sempre della RSI che rappresenta l'Italia occupata dagli
Dagli angloamericani
E appunto il soldato di colore che si appropria di tutti
I beni preziosi presenti in in chiesa ma verbale vale la pena notare l'efficacia iconografica di questa immagine perché il Cristo sulla croce palesemente impossibile note arresti in equilibrio serve proprio a dare potenza alla all'immagine
Né i fatti
Ah ecco questi invece un manifesto del mille novecentoquarantotto
Sempre i comitati civici che sostengono la democrazia cristiana
Usando toni molto più accesi d'altronde molti disegnatori illustratori che hanno lavorato nella Repubblica sociale la Repubblica di Salò coi vengono arruolati al servizio dei comitati civici quindi si deve c'è anche uno stile che essi presenta
Che è molto simile per le elezioni del diciotto aprile del quarantotto questo manifesto vedete il voto cristiano che tiene a bada il divorzio il libero amore insomma tutto quello che il comunismo porterebbe con sé se dovesse vincere le
Le elezioni nei fatti
La lotta quindi linguaggio bellico serva a giustificare il fatto che si sta combattendo contro quelli che
Innanzi sì ma non solo loro avrebbero chiamato i nemici della vita però e l'obiettivo è poco portati all'incandescenza all'immaginario sia della paura che dell'odio
Vedete questo è è una rivista settimanale patriottico umoristico del degli anni della prima guerra mondiale vedete quanto è quante crudo questo è proprio il linguaggio dell'odio
Esasperato ho guardate questa cartolina dei mesi della neutralità chiaramente una cartolina interventista di coloro che vogliono l'intervento dell'Italia in guerra queste la fine che devono fare tutti colpevoli di tradimento cioè coloro che vogliono evitare che l'intera l'Italia entrò in guerra perché come Giolitti non la ritengono ancora
Pronta ad affrontare una sfida di quel
Di quel carico devono essere appunto impiccati
Ora
Quindi utilizzate
Ma linguaggio bellico e la figura del nemico e non dell'avversario l'avversario come qualcuno che ne critichiamo ma di cui accettiamo
La presenza la consideriamo legittima quindi utilizzare la figura del nemico significa Jo ma giocare su un timore primario che accompagna la vita di ogni comunità
Se perde del proprio ordine precipitare nel caos un caos che indifferenziato quindi dove che il regno dell'indifferenziato dove tutto possibile possibile tutto il contrario di tutto e quindi un disordine contro natura che non si realizza nella nella natura spontaneamente
è il momento in cui sì alla guerra di tutti contro tutti e quindi prevede l'assenza di vinti vincitori è il mondo del caos del disordine
Totale che precede l'immobilità della della morte
Quali sono i vantaggi di usare questo tipo di linguaggio in politica da una parte il persecutore a la possibilità di rovesciare la realtà e presentarsi nelle vesti del perseguitato quindi come colui che si difende legittimamente
Inoltre
Sappiamo che la la violenza verbale o anche fisica tende aumentarle in tutti i momenti in cui una comunità vede vacillare la propria identità si sente si sente in crisi perde i punti di di riferimento e quindi un linguaggio di questo tipo serva a rafforzare la la questione sociale l'identità collettiva d'altronde la violenza non è solo lo scontro tra identità diverse ma è anche un modo
Quindi la violenza non distrugge solo ma costruisce anche loro costruisce
Rifonda una una comunità
Ridefinisce i suoi i suoi confini
Erge erigendo con confini invalicabili tra noi che
E loro d'altronde in ogni momento di grande crisi individuale e sociale è sempre forte il desiderio di chiarezza della massima comprensibilità
Sia fastidio rigetto nei confronti di ogni ambiguità di ogni incertezza no tutto va definito cioè appunto a tutto dando prova a posto dei dei confini
Un altro vantaggio è che nel momento in cui io rappresento lo scontro politico come è una guerra contro un nemico
Pericolosissimo che minaccia appunto l'ordine sociale e culturale
A cui io faccio differimento
Questo fatto aiutare da presenta il vantaggio di
Che parlare di un nemico incombente
Sempre imminente sul punto di vincere però
Chiede reazioni dello stesso livello
Appunto tende a giustificare la militarizzazione della politica a chiamare al massimo di coesione e di disciplina perché il pericolo è totale
Nello stesso tempo
Enfatizzare il potere del nemico vuol dire richiedere strumenti eccezionali e sacrifici eccezionali
Però nello stesso tempo esaltare la potenza del nemico paradossalmente significa esaltare anche la propria grandezza nel senso che nemici così potenti così forti si mobilitano solo per distruggere qualcuno che al loro livello cioè noi che siamo la parte la parte grevità questioni un manifesto del mille novecentodiciassette quando dopo la rivoluzione
La seconda rivoluzione per la sovietiche di ottobre
Si apriva Vieri a definire la la pace
Tragica smania e Russia e
Quindi il la Germania vi era presentata come un gigante rosso sangue con un maglio
Che non so se si riuscisse a vedere le immagini ma sta inchiodando a terra Jussi no queste è la pace tedesca quello di cui parlavamo prima la pace che in realtà il regno del disordine totale e alla fine dell'immobilità
Nel
Nella raffigurazione del nemico c'è sempre un accostamento tra elemento morale fisico c'è la bruttezza fisica esprime in realtà la bruttezza
Morale morale per questo il nemico viene sempre associato al all'impurità
E qui il linguaggio bellico si mescola quello religioso quello medico del
Dell'igiene nei fatti l'idea di purezza appartiene al linguaggio sa che il religioso e il bisogno di purificazione è quello che di solito serve a scatenare una violenza appunto purificatrice
Il nemico viene accostato animali repellenti pulci pidocchi eccetera oppure a microbi infettivi guardate questa è una finta pubblicità su una rivista interventista degli anni della prima guerra mondiale
Resiste Holley un depurativo che guarisce dalla germaniche all'austerità lunghe rinite eccetera eccetera no
Perché il nemico appunto è rappresentato come un virus che cerca di infettate la comunità la comunità aggredita
Questo legame fra bruttezza fisica bruttezza morale e impurità
Serve anche a vincere la resistenza ma la spontanea resistenza morale a commettere violenza nei confronti di un altro essere umano serve
Come è stato scritto a espellere l'altro dall'universo degli obblighi morali cioè non abbiamo più alcuna solidarietà alcun più alcun legame
Nei suoi
Nei suoi confronti d'altronde qua il linguaggio bellico mostra tutta la sua potenza il suo scopo non è indurre alla riflessione però ma indurre all'azione
Non è convince verrà razionalmente ma anzi suggestionare
Il campo privilegiato in cui linguaggio bellica eugenetica o si incontrano è un
Una convinzione molto forte nella prima metà del Novecento e cioè l'idea che la modernità sviluppando l'individualismo il materialismo l'attaccamento e beni materiali l'edonismo la ricerca del piacere
In realtà
Sia provocando una decadenza morale e persino con la la vita in un'innaturale nel grandi moderne metropoli moderne anche una degenerazione degenerazione fisica non mi soffermo su questo tema ma in realtà
Ci sono indagini statistiche all'epoca che ti mostrano che l'uomo occidentale alle Canarie prima degli altri popoli perde i capelli prima resta bassa la vista prima
Aumenta il numero dei esonerati dal servizio militare aumenta il numero di suicidi aumenta l'uso della morfina o mania delle classi privilegiate dell'alcolismo nelle classi
Popolari no quindicenni sono c'è un allarme sociale fortissima che in realtà spiega anche perché una politica come
La politica fascista poi esercita una sua appresa forte perché cerca di rispondere anche a queste paure di una decadenza non è proporre un tipo di modernità diverso dal solito
Ecco questi sono gli esempi in cui l'egoismo appunto va va combattuto militarizzando la società creando disciplina e sottomettendo l'individuo agli interessi comunitari no questo subito dopo la Prima guerra mondiale un invito a sottoscrivere i prestiti nazionali per permettere allo stato di
Continuare le spesse a pagare le spese che la guerra ha provocato questa interessante perché
Questa è la cartolina del quattordici viene Mussolini Mussolini e crocifisso quindici alla metà angelicata quelle che i socialisti esaltavano del Mussolini
Neutralista
Un
Internazionalista e invece poi c'è la metà guerriera Mussolini quando nell'estate quattordici cambia idea diventa a favore dell'intervento in guerra viene crocifisso dai suoi compagni
Da chi sempre al solito Filippo Turati che ha in mano una grande forchetta no perché appunto la
La forchetta rappresenta quella che viene chiamata la filosofia del ventre cioè il privilegiare la
Soddisfacimento dei bisogni primari quindi bisogni materiali rispetto ai bisogni spirituali no l'uomo è l'unico a essere vivente in grado dotato di uno spirito capace quindi di sottrarsi ai condizionamenti materiali ET
Creare qualcosa
Qualcosa di nuovo quindi è il desiderio che la modernità porta con sé no
Il desiderio individuale la cresce il desiderio individuale il grande nemico di tutti dei dei momenti in cui di tutti coloro che usano il linguaggio bellico vedete come poi torna questo negli anni Samuel quarantotto un manifesto della democrazia cristiana contro il Partito Comunista no scusate sbaglio è un un partito comunista conta democrazie cristiane perché i democristiani son chiamati i forti e Toni appunto come me come nell'immagine che abbiamo visto prima no
Pensano solo a soddisfare gli interessi
Gli interessi materiali vedete questo è sempre in quel volume gli uni e gli altri che veramente a delle immagini molto belle queste l'angelo della pace tedesca in realtà sarebbe l'angelo della morte
Questo zombie che ha hanno le mani sporche di sangue che giace appollaiato su un mondo grigio spento dove non c'è più vita
Dove domina il livellamento l'omologazione e la cosa interessante che vedete le costole sono sembrano delle pile di monete
Sovrapposte
Come a dire appunto il denaro l'interesse materiale che lo muove no non ha niente di spirituale come dice Mussolini possiamo anche decidere di non entrare in guerra dodici del quattordici possiamo anche limitarci a mangiare a da Peter bische e però dobbiamo ricordarci che questo ente l'ideologia le l'ideale della zoologica inferiore no appunto degli degli animali ed ricorda questo un fotomontaggio di ha spinto degli anni trenta con di Hitler né si vede Hitler ai raggi X e alla colonna vertebrale composto da una pila di monete presso altri più di questo fotografo molto bravo queste l'Unione Sovietica come viene descritta subito dopo la Prima guerra mondiale
Vedete non so se riuscite a leggere però il mondo alla rovescia no faceva il buonsenso che cammina a testa in giù la polizia politica che pesca nel torbido Lasino che rappresenta la pubblica istruzione
Le donne che vengono numerate socializzate
No oppure quale dette gli intellettuali che fanno bolle di sapone
I i giacobini bolscevichi che giacciono su sacchi di rubli oblati no la le guardie rosse che sono il regno dell'arbitrio
Dispotico no
Ecco queste invece una vignetta sul Selvaggio rivista fascista dove chi è che viene additato al pubblico disprezzo San ventisette cioè l'uomo che aspetta il ventisette il giorno in cui veniva versato lo stipendio no e che rappresenta il tipico
Debilitata insomma il discorso sarebbe lungo vi posso soffermare ma il tipico Blasi il tipico ammalato
Di spleen nel tipico uomo depresso incapaci di agire sul mondo che viene additato appunto al pubblico disprezzo invece da un fascista nel voluto
Questa è una specificità della rappresentazione fascista cioè l'idea non solo di demonizzare l'avversario ma di umiliarlo pubblicamente
E d'altronde l'olio di ricino insomma dimostra abbondantemente in modo molto chiaro
Prevede anche qui RSI mille novecentoquarantatré quarantacinque chi è che vuole che la guerra Contini l'ebreo no
Appunto attaccato ai soldi oppure questo un manifesta manifesto formato lenzuolo quindi molto grande
Dove vengono riprese sul modello del Corriere dei Piccoli che nato all'inizio del Novecento
Si racconta tutto una storia ce Castellaccio De Gasperi leader democristiano che al servizio dell'orco mangia tutto Truman il Presidente degli Stati Uniti si veste da prete va a casa dei Cappuccetto bianco rosso e verde
Convince Cappuccetto Bianco la democrazia e la democrazia cristiana ad andare via di casa
Cioè a rompere l'alleanza di governo nel quarantasette con il Partito Comunista in cambio vedete di olio Corbin familistica e e altre cose alla fine l'inganno viene scoperto
Si scopre che Kasper Accio ha la coda del diavolo sotto il vestito da curato l'olio di pessima qualità bruciando l'orco mangia tutto era anche un concorso a premi no
C'è chi bisogna perché i tre Cappuccetto intorno alla casa sorridenti e felici dopo aver bruciato l'orco mangia tutto chi sono i tre Cappuccetto
E veniva sorteggiato un premio da dieci mila lire vedete tutti prima no
Poco come loro il Corriere dei Piccoli mangia tutto al suo demone Kasper Accio nominato affidato per missione che vestito da curato a una donna in dono di ha un gran passo tutto chiuso per portarle meglio via la con occhi ha con con il fuso
Ecco anche qui funzione
Se un'immagine questo del materialismo come il pericolo quindi il desiderio individuale della ricchezza individuale come pericolo per la coesione sociale manifestino comunista
Della se dopo la seconda guerra mondiale della seconda metà degli anni degli anni Quaranta
Per avvicinarmi alla alla conclusione
Linguaggio medico si incrocia nella prima metà del Novecento perché dopo la sconfitta del nazismo ai del fascismo i riferimenti razziali non non sono più legittimati ma si incrocia nella prima metà del Novecento con linguaggio eugenetica o
è interessante perché e questo è l'esempio della locandina di cinematografica di un film Creek rientrasse asfissianti nove detti si mette un tedesco qua no si passa in una macchina si produce maiali quindi da una parte c'è l'idea nemico un maiale no animale repellente sporche accetta ma in realtà c'è un riferimento a tutto una polemica che si accende gli anni a Prima guerra mondiale i tedeschi sono diversi da noi
Non hanno origine europea sono hanno l'intestino più lungo quindi hanno una digestione difficile
Questo produce scoppi d'ira che giustifica la loro ferocia tagliano le mani alle donne e bimbi in Belgio scorci fissa del Pacifico del sergente canadese in tutta una serie di leggende sulla violenza e i tedeschi
E poi questa cattiva digestione produce diciamo dei residui per cui tedeschi puzzano e vedete che
Marco forse
Va be'mi è saltato l'immagine ci sono anche immagini proprio in cartoline con bambini protagonisti e questo è
Sempre sul modello del Corriere dei Piccoli muore un capo antropofago bisogna nominato un sostituto
E arriva una iena
Mangiar morte Bon usanza ma non fa schifo abbastanza fra i candidati non si presenta una iena
E alla fine si presenta Guglielmo secondo via in Guglielmo col suo vario rinomato campionario darti barbare armi sorse gas siluri e mani mozze no i gas
Tossici
L'affondamento delle navi civili con i siluri le mani mozzate bambine due donne belga eccetera
E alla fine i cannibali a una voce grida in tutti i più feroci e più barbaro sei tu degno dei degli degli zulu no quindi l'eugenetica serva a giustificare o l'elemento deviante o l'elemento comunque
Selvaggio che lo espelle dalla
E questo è un ritratto di Stalin no
Criminale numero uno segni caratteristici fronte bassa capigliatura folta visti da riflessi metallici occhio vitreo troppo sporgente labbra pronunciate baffi spioventi mento rientrante su che si son tutti elementi proprio legati alla
E poi
Arrivare appunto alla alla conclusione c'è l'elemento dell'omosessualità
Perché vedete questa è sempre in quelli gli uni agli altri poi i tedeschi hanno cambiato tavola in casa loro tavola rotonda in casa d'altri tavola rasa cioè nel vigneti in alto si fa riferimento a degli scandali omosessuali
Che colpiscono la corte di Guglielmo secondo imperatore di Germania inizio Novecento e sotto invece si fa riferimento alla falce attrice no che livella e uccide tutti perché questo paragone perché l'omosessualità è da una parte un tipico portato della modernità si dice pro desiderio individuale
Che in più nell'omosessualità non ha neanche come un è un desiderio sessuale senza fini di procreazione quindi ancora meno legittimato spreco di risorse per puro piacere personale risorse che dovrebbero essere messe
Al servizio della nazione e siccome l'omosessualità quindi è sterile loro da qui l'analogia con la morte
La morte sotto
Quand'è che scompare il linguaggio bellico quello medico dell'igiene della seconda metà del Novecento sono trasformazioni interessanti naturalmente
Processi di secolarizzazione la società diventa sempre più complessa le ideologie fanno meno prese e quindi comincia a emergere invece il linguaggio ad esempio televisivo queste del quarantotto
E sempre dei comitati civici contro il Partito comunista quindi qua si vede
La televisione rivendita di più tardi quindi qui si vede l'aiuto degli americani
Nei confronti della propaganda legate ai comitati civici ma dieci anni dopo i comunisti riprende la stessa immagine no usi il detersivo al voto comunista per togliere le macchie della corruzione
Clericale oppure vedete si comincia a usare le locandine e Celli riferimenti cinematografici via col voto Nenni e Togliatti leader comunista e socialista spazzati via dal voto
Oppure vedete l'ultima truffa una locandina cinematografica in cui Alcide Degasperi diventa astile dei caratteri no Saragat diventa sarà Matteo via e tutti son tutti nomi che vengono rielaborati
A nella depotenziamento del linguaggio bellico a un influsso anche la contestazione del Sessantotto che naturalmente semplifica
Deve produrre immagini efficaci a basso costo no e quindi l'uso dell'ironia è molto usata l'ironia e anche per
Di fronte alla convinzione del movimento di protesta che c'è un potere che prova a manipolare elementi di tutti quanti
No il lo spiazzate quindi il deformate il nonsense diventa uno dei messaggi preferiti e vedete o n Ordine Nuovo che diventa orinatoio
Sì no dux diventa Doxa
Viva Mussi viva Home sa no e via dicendo la viltà e rossa la civiltà rossa no quindi ci sono
Tutti questi temi e quindi quasi comincia a parlare invece di propaganda cioè l'idea che c'è una verità da propagate si comincia a parlare di comunicazione politica ecco questo troppo le ultime cose
Sì si prova ad avere un rapporto paritario quindi terrà produttore di immagini e consumatore
E questo è il suo nome è una delle immagini più efficaci adesso i giovani forse non riescono più a distinguerlo però quando uscì nel novantacinque era chiarissimo Berlusconi no che era un Pinocchio vedete appunto e si rende pan per focaccia Prodi
Rappresenta anche lì come un Pinocchio pure Van Prodi vampiro vampire insaziabile l'ultima battuta dov'è che sopravvive linguaggio bellico che vecchi stili narrativi
Sopravvivano lì dove nel nelle forze che di nuovo insistono sul fatto che la comunità in pericolo che la coesione sociale e minacciata che c'è un nemico esterno sostenuto da nemici interni quindi
L'Europa superstato il terrone meridionale gli albanesi nordafricani eccetera e vedete che torna il solito linguaggio no
L'Europa su stiamo girando la nave per portarla via lontano
Da una Europa superstato che tende a omologare no quindi a distruggere ogni diversità provocando morte della famiglia immigrazione immigrazione selvaggia
Grazie
Un
Buonasera
Anch'io ringrazio per l'invito molto gradito sempre un piacere venire questo posto meraviglioso
Io in qualche modo entro
Sì
Niente
Sì
Tracce entrò nella entro un po'nel merito forse nel discorso sarà meno piacevole di quello del professor Ventrone nel senso che affronto la cosa da un punto di vista delle strategie che il linguaggio ci mette a disposizione
E quindi parto da un po'di Teoria poi arrivo a la filosofia del ventre di cui appunto si diceva che è un'arma di comunicazione formidabile è e mi pare che mai come in questo periodo così difficile
Sia una metafora significativa importante allora partiamo dal mille novecentosessantaquattro
Quando Marshall ma più a pubblicava o un libro che in italiano diventato gli strumenti del comunicare pubblicato nel sessantasette ma poi sempre regolarmente ripubblicato
L'ultima edizione del Saggiatore del due mila e quindici in cui è contenuta la famosa battuta da media il sistema esserci
A in mezzo e il messaggio la corrispondenza tra le due cose che in realtà riprendeva adesso non voglio dare a Marwan del del do scopiazzato ore però in realtà riprendeva il lavoro dimostra strutturalista importante come Roma mia corso che nel sessanta aveva pubblicato un saggio closing statements in
Sì che i miti e in realtà era un saggio che che che era uscito separato dopo tutto il resto poi invece Feltrine
Feltrinelli fece questa meravigliosa edizione che è praticamente scomparsa insieme alla temo la memoria di Romania Copsa resta uno dei secondo me uno dei punti di riferimento capisco che erano strutturalista però insomma nessuna perfetto sto mondano
Allora
Quello che mi interessa è spiegarvi un attimo come funzionano le sei funzioni comunicative da questo questo sì spiega molte cose e poi arriviamo al punto nostro allora voi vedete che c'è uno schema
In cui abbiamo mittente destinatario e poi una serie di quattro altre funzioni diciamo al centro allora la potremmo dire così
Io e tende mittente destinatario parliamo di Giorgio che è un contesto contesto significa che
Per sappiamo di che parliamo tutti e due cioè non è un Giorgio inventato è quel Giorgio lì questo il contesto in italiano che il codice per telefono
E il contatto per invitarlo a una festa è questo il messaggio tutto qua adesso sembra facile in realtà il io non mi soffermo ovviamente non passò per la funzione per la funzione poetica che è poi la ragione principale del saggio di di di Romagna con ciò perché liberamente ci vuole un po'oggi di preparazione e ci vuole anche più tempo di quello che abbiamo anche perché in realtà
Diciamo che anni ognuna di queste sei funzioni corrisponde una funzione linguistica diversa
Perché anche se a volte non sembra finché la comunicazione avvenga è necessario che siano presenti in tutte e sei sempre
Quello che cambia a secondo della funzione linguistica prevalente e la gerarchia tra le funzioni no
Quindi se dico per esempio già a maggio mangia con la frutta usa un linguaggio per indurre Giorgio il destinatario a fare una cosa che gli dico io quindi siamo in presenza della funzione con attiva è un imperativo alla fine
Se dico a Giorgio quanto sto male oggi ho la febbre non mi leggo in piedi aiuto aiuto
Tiro in ballo l'emittente e quindi siamo in presenza della della funzione emotiva se dico Giorgio devo raccontarti che cos'è successo l'altra sera forma in Asia in questo caso siamo in presenza della funzione referenziale no
Legata al contesto se etnico pronto pronto Giorgio mi sentii pronto uso linguaggio in funzione fatica e qui siamo entriamo nella nel punto che mi interessa la funzione fatica indica la funzione del linguaggio
Propria dei messaggi e che hanno come unico scopo e contenuto quello di stabilire mantenere verificare o interrompere la comunque la il contatto tra mittente e destinatario
Si realizzerà espressioni del tipo mi segui hai capito chiaro oppure nelle formule di saluto dir
Di augurio nelle frasi che si usano per rompere il ghiaccio tipo dalla giornata guarda che c'ero nero no
Allora questo e il punto su cui mi vorrei soffermare perché
E diventata la funzione fatica è diventata secondo me di primaria importanza soprattutto oggi che abbiamo a disposizione
Portata di mano dispositivi in grado di raggiungere milioni di persone con un solo clic
Ma è chiaro
Che se è così il contenuto del messaggio si deve adeguare alla frequenza della sua immissione e della sua trasmissione
E alla quantità di audience a cui è destinato
Insomma in altre parole più numeroso il pubblico a cui ci si rivolge più il messaggio torno da essere generico semplice comprensibile a tutti è quello che diceva il professor Ventrone prima
E dunque dovrà strutturale strutturarsi di conseguenza da un punto di vista linguistico lessicale si tratta di un potenziamento di quella del fenomeno che abbiamo già visto cadere con l'affermazione della televisione generalista né più né meno soltanto che qui siamo di fronte a qualcosa che dietro a un algoritmo non un essere umano quindi cambia parecchio la questione non ci pensiamo però è così
In più la comunicazione digitale soprattutto quella dei social media che usiamo in usano meccanismi di diffusione a cascata no per cui io ho posto qui il mio messaggio me lo ritrovo della tortilla e qua e di là eccetera
è studiato per guadagnare la massima visibilità con il minimo sforzo e la minima spesa anche economica
Per di più nuovo spesso dietro ai profili di ciascuno otto
Che mettiamo sui social media si si nascondono comunque ci sono dei blocchi di differimento o di appoggio verso i quali si cerca di indirizzare il pubblico
Per alzare il numero della dei visitatori e quindi incrementare anche eventualmente entrata pubblicitaria
Dunque è chiaro che uno strumento del genere può alimentare il di delirio di onnipotenza di alcuni soggetti e questo apre era era ed è prevedibile ma anche suo quel persone cosiddette normali
A un affetto cioè la gente anche la gente normale quella che vediamo degli amici di Facebook
Non è indifferente a questa possibilità questa visibilità e come se tutti noi potessimo salire sul palco scendi Palcoscenico ventiquattro ore al giorno potendo controllare per di più quanto pubblico riusciamo a radunare il suo livello di gradimento rispetto alla nostra parte per forma
Il tasso di visibilità sembra determinato soprattutto dalla frequenza con cui noi ci mostriamo sul palcoscenico digitale chiamando a raccolta il nostro pubblico
E non tanto dall'importanza del nostro messaggio questo è per questo enfatico perché è come se noi stessimo tutto il giorno su Facebook dico Facebook ma potrebbe essere Twitter
A dire ci siete ci siete siete pronti siete lì siete lì siete pronti ti devo dire una cosa importante ci siete ci siete
Allora
In altri termini quindi frequentando i soci tutti i social media quello che ci interessa
Non sembra tanto è essere la reazione del nostro pubblico su un dato argomento ma raccogliere il suo consenso convocare la sua presenza a spiare sua prontezza di riflessi
Nel momento in cui il lanciamo un posto
E poi controllare quante condivisioni quel posto riuscito a raccogliere e quanti rimbalzi diciamo a quanti rimbalzi ha dato il via queste strategie oh naturalmente se c'è qualcosa che mi sfugge interrompete minaccia nessun problema
Queste strategie ormai diffusissime hanno su fanno parte integrante della comunicazione politica ormai ha cominciato Obama non sul ring seriamente no in modo massivo massivo come dicono gli inglesi
Queste strategie ormai diffusissime fanno ormai parte integrante della comunicazione politica che per raggiungere la massima efficacia hanno necessità di creare scorciatoia cognitive veloci e sintetiche e di sicuro effetto come le metafore ma d'altra parte le abbiamo già viste
Con sui manifesti no è ancora più ancora più evidente perché l'immagine però attenzione perché l'immagine non è subdola
Il linguaggio può esserlo molto di più e questa è la trappola in cui dobbiamo stare attenti a non cadere
Metafora che va per la maggiore a nella comunicazione politica di questi giorni di quest'ultima
Di questa è l'ultima campagna speriamo ultima non si sa campagna elettorale parlare alla pancia alla pancia degli italiani
Ma perché propria la pancia va be'questore banale no prima di tutto perché tutti noi ne abbiamo una
E questo non è un dettaglio
E tutti sono in grado di apprezzare l'efficacia delle mozioni di gestiva
Per far leva sugli istinti più primari della sopravvivenza
E soprattutto si rivolge ai singoli elettori questo è un dato interessante perché la digestione è un processo individuale in cui la collettività rivoluzione de non può entrare
Quindi un ulteriore sistema per frammentare per polverizzare perché lineare singoli individui
Staccati dagli altri e che non stanno comunità nonostante i social media di tutto
Parlare alla pancia delle persone altura concorrenti un po'mal messi di questi tempi una parlare alla testa delle persone l'altra parlare al cuore delle persone
Allora ho copiato la definizione del dizionario Treccani hanno la definizione del Emma annuncia pancia dialettale Pansa
Sostantivo femminile viene dal latino tante ex parte del corpo umano e animale compresa tra torace e bacino contenente l'intestino
è sinonimo di ventre di addome ma molto più popolare e può indicare sia la cavità addominale e i visceri in essa contenuti sia la parte ma esterna corrispondente quindi sia il bene sia dentro che fuori
Adesso cerchiamo facciamo un giochino cerchiamo qualche sinonimo di pancia di testa e di cuore
Facciamo un praticamente quello che si fa normalmente quando parliamo e decidiamo di utilizzare una metafora no agiamo sull'asse paradigmatico quindi sul paradigma semantico e lessicale di un di un John termine giù di un lemma cerchiamo come poi mano mano che ci allontaniamo dalla parola
Che fa il contenuto che dà il senso
Maggiore sarà l'effetto metaforico no questo già i poeti italiani Maccanico che che usavano continuamente
E come tutti i tutti quelli che scrivono Poesia allora sinonimi di pancia mappe ventre caldo ma addome buzzo
Età trippa Budé la intestino gonfiore prominenza uno meglio dell'altro
Sì in animo di testa sinonimi di testa Cragno capo Zucca abilità cervello ingegno mente raziocinio
Sinonimo di cuore e qui c'è chi tutto sentimento bontà affetto compassione carità generosità amore identità animo coscienza coraggio
Questi sono ho fatto una collazione tra dizionari sinonimi di Pitt hanno pubblicato da sinonimi e contrari di Zanichelli il dizionario di se norme contrarie Dini Quartu pubblicato dalla Bur
A una campagna mediatica studiata per raggiungere i milioni di persone non può far leva nessuna testa nel suo cuore la testa evoca il cervello l'intelligenza la riflessione lenta l'analisi tutta roba
Il cuore evoca la passione la militanza una partecipazione ideale e l'apporto l'appartenere scusate l'appartenenza duratura tutta roba che funziona ormai solo su poche élite
Ed è l'unica la la la la pancia l'unica che possa funzionare in una strategia comunicativa rivolta a una massa indistinta composta da persone molto diverse tra loro
Che vengono allertate Attraverso
Il rafforzamento sistematico e continuo della funzione fatica in altre parole sì contatta in continuazione la massa per parlare alla sua pancia elettorale
E gli elettori sono tutti contenti perché finalmente si supera con uno stratagemma linguistico Baba stanza banale certo non sofisticato l'opposizione tipica degli anni novanta ET primi del due mila cioè l'alto e il basso no si raggiunge la cognata parità culturale perché la pancia ce l'hanno tutti
Le espressioni tipiche di di quegli anni erano ripartire dal basso ripartire dalla base
Locuzioni che lasciavano intendere che
Più in basso di così non si potesse andare e che quindi dagli c'era la possibilità di risalire di ripartire quindi c'era un'attenzione ideale verso qualcosa
Tutta roba che è completamente svanita a quanto pare
Dalla pancia fa no qui c'è una cosa fondamentale la pancia letteraria
Di cui della pace letterarie provocatoria volgare ma corta Plauto Boccaccio aprile personaggi della Commedia dell'arte come Brighella o o Zanni è rimasto poco o niente
Non è rimasta neanche l'ironia che forse il il danno più grave parlare alle pance a vari limiti ma uno in particolare e caratteristico di una comunicazione basata sull'emozione digestiva combinata a un'allerta digitale perenne che è volatile piena d'aria instabile liquida divisiva soggetta ai Borboni mi diceva
Di ciascuno
Adesso vi leggo così finisco e poi se volete parliamo perché mi interessa molto
Sentire il pubblico
Un pezzetto di un testo che Domenico Starnone aveva pubblicato l'anno scorso febbraio dell'anno scorso su internazionale
A Luís scrive il cervello che abbiamo nella scatola cranica deve perdere il suo primato è un modello sotto assalto la gente meno lo usa meglio
Occorre invece attivare il pacco intestinale definito secondo certi Secondo cervello secondo il pacco intestinale deve balzare al primo posto è con quello che si fanno i buoni romanzi i buoni firma
Il buon giornalismo la buona televisione e naturalmente la politica vincente
Guai settimi guai a dimenticare che le buone ipotesi hanno bisogno di ragionamenti e che i ragionamenti mandano in blocco l'intestino vogliamo perdere vogliamo dire no al futuro
Fatto
Scarsa spreca
Allora
Facciamo il rischio alla intanto grazie per questo invito io ho ascoltato oggi non ho avuto i testi precedentemente quindi ascolto adesso terre all'alta questi interessanti interventi quindi ha preso un po'di appunti allora
Sulle Nico di cui parlava Angelo Ventrone
Così a caldo niente dire che i successi elettorali di soggetti politici della Seconda Repubblica e forse anche della prossima terza così come lo vogliamo chiamare siano proprio esattamente costruiti su una costruzione più o meno artificiale del nemico
Berlusconi ha costruito suo nemico suo nemico erano i comunisti evidentemente
La lega ha costruito il suo nemico ha avuto un successo premuroso e il suo nemico come sappiamo tutti era l'altro il diverso lo scarto l'immigrato sostanzialmente quindi nemica ancora diverso e può al Movimento cinque stelle che così eclatante successo avuto recentemente sì alle elezioni romane che in quelle politiche per cui nemico è un pari sostanzialmente cioè è un altro soggetto politico definito però casta quindi con delle virtù anzi delle non qualità
Che però diciamo
Con cui la Corte il dialogo può essere alla pari ma non è lo scarto quindi ha un altro tipo ancorati nemico quindi mi sembra che questo della costruzione del nemico sia un attimo sul quinto tutto sommato di costruzione del consenso
I manifesti elettorali interessantissimi nel senso che mi ha molto colpito il fatto che fosse il registro c'è registri i primi manifesti
Se ne registrano ironico ma registrò che terroristico registro legato all'umiliazione c'è dell'ironia ma ironia un sarcasmo nell'ironia dove l'altro
In qualche modo si intrattiene l'altro maligna contemporanea nel gesto e poi insieme non abbiamo più trovato della comunicazione prima contemporanea
E e lei gli elementi interessanti invece di raccordo con poi l'intervento che ha fatto
Bianca Maria evidente la pace perché in qualche modo gli si parla la pancia dunque manifesti è una pancia di Erza all'emotività compensi diversa quella che viene può evocata nel nel suo contesto
Alla secondo me perché si parla la pancia immensa latte idea il problema è sani media sostanzialmente nel senso che sono lo spunto del problema perché in media Lossa Millo potrà mai diventare il logo dell'InfoAtac mentre quello che negli studios di comunicazioni chiamiamo
Un lago di raccordo tra informazione e intrattenimento
Allora laddove l'informazione sia con registro di natura differenziale come abbiamo visto Jacob so che comunque io o vagamente studiata anche se di rimando su non sulle statistiche generali ammassarsi libri
Ma c'è anche la dimensione fa dell'intrattenimento nella comunicazione e l'informazione politica e questa dimensione di intrattenimento è la parte in cui si parla proprio alla pancia al ventre
Nella società quindi è chiaro che è un tipo di comunicazione che addirittura non solo non viene assolutamente superata ma anche sui media digitali su quelli che tu che chi nel social network comunque trova un suo terreno sul territorio io pensa MM cioè le vignette che circolano sui soggetti politici
Su scritte su Facebook questo solista gramma che diciamo il più territorio dei giovani sostanzialmente Sad MM che parlano alla pancia degli elettori perché quando la la la raggiri MD leggiadra
Delle alleanze si parla alla pancia
è chiaro che il linguaggio politico la lingua che politici ma non linguaggio vedeva è una lingua e settoriale è stata lingua che esca da altri linguaggi per esempio agire agendo
Un titolo di giornale relativo al fare ne ho formato governo per non sa cosa è successo se ce l'hanno fatta
Alletto perde quota e qualche staffetta ecco questa o linguaggio e che anche se nata il titolo di un giornale però è chiaro che perde quali qualche staffetta
E pesca in altri tipi di sistemi che non sono i sistemi esattamente esattamente i politici
Un'altra
L'altro motivo per cui si parla alla pancia mio punto di vista ma sentiamo anche magari se c'è qualche intervento come dicevi è che diciamo in comunicazione politica elettorale le cosiddette palesi shoes cioè
Le questioni dirimenti di governo
Vengono affrontati poco e male del certi politici e la competizione avviene su altre dimensioni dimensioni personali persona risciò s'incedi campagna politico elettorale
Abbiamo tutti idea di Panza dimensione del privato ossia in realtà l'arma sul palcoscenico di media mi pieni venire in mente stamattina passando piazza Verbano visto ad un'edicola un manifesto di uno di questi giornali scandalistici Hanzo si chinava ripeto cose del genere dovesse la storia d'amore bollente tra Isoardi
E Salvini è un modo per parlare alla pancia no perché poi i soggetti politici da retroscena dov'erano collocati
Io non posso assieme non mi passa verrete però insomma vengono in qualche modo messe a lei la vita personale private venisse alla ribalta
Del palcoscenico quindi ancora pancia che viene messa in evidenza viene tirata in ballo
è che non so se magari sono solo spunti di riflessione non sa se qualcuno vuole nel pubblico
è interesse anche al ministro qui visto passò ad altro
Ma
Fa
No no io
A
Direi
No no io farei soltanto innanzitutto grazie perché io sono un giurista lavoro presso l'Autorità per le Comunicazioni quindi l'approccio alla comunicazione politica la par condicio
E più come dire dal regolamentazione dal regolatore quindi avere un un impianto che che che faccio riflettere sui contenuti dei messaggi veicolati chiaramente fa riflettere aiuta sicuramente quello che volevo chiedere era un po'una riflessione sulla polarizzazione delle opinioni dell'informazione che l'utente del del Web l'utente dei social network a della propria convinzione politica attraversi sfocia rispetto a quella comunico seguite abbiamo visto mediante manifesto mediante te emittenza analogico ancora o anche insomma la prima televisione
Generalista ecco fin quando quel non diventate ma dico ma soprattutto l'effetto della polizza essere che in un certo senso punto cristallizza le posizioni paradossalmente si arriva in un mare infinito informazioni circ tende sempre più a parlare al cuore e alla pancia dell'elettore ma con credo con grande fatica tante che si cerca di sponsorizzare le pagine del di vari profili pur di politici per come dire crea una profilazione
Del dei messaggi
Elettorali politici per cerca di acchiappare quanti più voti possibili
UniCredit uccide
Allora il tema del creare il nemico che è un tema diciamo molto forte che io
Io continua vere a temere che però diciamo
Mutatis mutandis c'è sempre stato cioè non è che quindi quelli che non è poi si crea nel nei modi e nei termini in cui diciamo la società mai Pacini nemico di ascolto addirittura poi vedete nel nel è chiaro che quando si passa da da politici o uomini di partito che magari fanno durare ore sopra ha quasi basta con il partito che non c'hanno nemmeno c'è un problema diciamo di di discesa livello culturale Grossi si è sempre parlato addirittura c'è stato un partito diciamo che parlava come dire si proponeva come il partito dei cattolici quindi parlava diciamo al credo religioso del Consiglio a parlare alla testa se posso dire addio tra l'altro che oggi a parlare fossero la pancia a proposito all'anima all'Anteo via l'anima e quindi perché diciamo momento in cui viene evocato c'è un solo modo per poter diciamo radicalizzare lo scontro quindi chiamare come dire ingaggiare tutti devo radicalizzare lo scontro c'è poco da fare allora il medico c'è nemico una volta poteva essere diciamo guardi promossa dove vive
Il comunista piuttosto del democristiano adesso il nemico l'emigranti le come dire lo straniero corpo dire Agresti disattesa di testi diciamo lo straniero è stato è stato vissuto come un non comune dicono un segno di alterità diversità su cui evidentemente se noi facciamo parlare l'anima e il cuore abbiamo un atteggiamento se facciamo parlare la testa perché voglio deve c'è stata la crisi quindi da questo punto di riso serve conservo qualche dubbio nel nel nel distinguere diciamo la logica dal cambiamento dei noto si scrivono le cartoline adesso le mie ma non è cambiato nulla così nella politica radicalizzare inventarsi un nemico soprattutto quando non si hanno poi grandi idee o non siamo grandi possibilità diciamo economiche eccetera credo che sia forte tenuto conto che forse oggi lo fa meglio che lo fa con più coprocoltura con più gli armamenti adesso di questi sono i tempi che viviamo in nemico diciamo sia può fitta come dire della della del contesto sociopolitico demografico
Per creare un'autonomia nemico e chiudo vado via chissà sì i flussi migratori se se se se fossero stati problema o comunque il tema che solo adesso degli anni sessanta
Non sarebbe stata la stessa cosa voglio dire perché nell'adesso noi viviamo in un momento in cui ci sono una tutta una serie di tematiche parla di deriva culturale veniva logico corre però ci sono adesso
Quindi diciamo la la cartina di tornasole probabilmente va anche un attimo tarato in base al contesto questo Bologna la mia idea
Non so se sono uscito esprimeva in maniera compiuta
Direi prima di tutto che è giusto ovvero la dinamica amico nemico c'è sempre stato
Quello che mi sembra adesso
E anche un problema più serio e cioè che la dinamica amico nemico
Prende il posto di argomenti su cui
Gli elettori vorrebbero sentir pronunciare i politici ciò
Che mi devi squarciare con la questione di immigrati quando sappiamo benissimo che gli immigrati nell'ultimo anno sono diminuiti di del settanta per cento perché mi devi dire che quello nero cioè questo sembrava la barzelletta scusate un po'un po'greve però di una zia che a portare il nipotino a spasso la mamma stava spetta a casa e la mamma che aveva detto mi raccomando è zia
Che il bambino è abituato a stare con tutti e con Bianchi Nieri giardino non fa differenza LA tornato bambino per mano e dice sai abbiamo incontri mai mamma abbiamo incontrato un nero Pietro era un puro
Per no era buono no allora
Questo che significa che sotto non c'è niente cioè me questa gente parla e far leva sulla sulla sul discorso amico nemico perché non ha argomenti perché non sa che dire poco perché è ignorante tendenzialmente diciamocela perché insomma è inutile che facciamo Cesqui
Il politically correct e siamo rimasti soltanto nel qui dentro tutti gli altri sparano a zero in una maniera insopportabile
Allora un panno ignoranza un paio di incongruenza e il fatto di doversi adeguare con questa compagna elettorale permanente e è chiaro che il tono può esser a ripetere sempre le stesse cose quindi tanto devi cambiare no
Cambiando finisce che era uscito su son forse su Repubblica
Lei lecco di gettito di tutte le le le le le le le cose che aveva su cui si era soffermato Di Maio incorso Dell'Atti Spina eterna campagna elettorale e tutti voltafaccia tutte le cose che aveva detto poi contraddetto poi contraddetta un attento
è chiaro che se se ne conclude che elettorale dura dieci anni troppo a ripetere sempre le stesse cose senno neanche la funzione fatica funziona più perché la gente si storce segnalata e dice perché Sassetti e questo l'altra cosa è l'autoreferenzialità questo è un aspetto che noi a cui non pensiamo normalmente cioè ci pensiamo quando sentiamo Berlusconi no la parola che Berlusconi usa di più io ma è questo è notorio quindi io io io io io io devo esserci io devo stare io devo fa no gli altri hanno imparato quelle due cose ne hanno imparate
Quindi è l'autoreferenzialità ma ce l'abbiamo anche noi questo difetto cioè noi non compriamo un giornale che non appartiene alla nostra Area politica
Noi vogliamo leggere quello che già pensiamo cioè vogliamo essere rafforzati nella nostre convinzioni e non vogliamo essere messi non vogliamo che le nostre convinzioni vengano messi in dubbio questo è un problema gravissimo io non dico che però significa che tu lettore anche anche di un certo livello non fai mai una verifica
Non fai mai una verifica Street vai soltanto dal accertarti che quello che pensi tu sia giusto ma è giusto aperte e e di nuovo quindi torniamo al discorso dell'autoreferenzialità un'ultima cosa sulla questione armena amico nemico non ci scordiamo che c'è stata la Shoah in mezzo a al mezzo al Novecento
E quella è stata una scuola meravigliosa di amico nemico a
E io credo che sotto sotto
Credo neanche tanto sotto sotto la la cosa sia venga da lì anche questa dinamica amico nemico è chiaro che ci sono dei precedenti ma non è non è da dimenticare che abbiamo avuto una lezione dalla storia
Che alcuni hanno interpretato come bisogna trovare degli antidoti seri alte hanno detto accolgono questa membrana divento subito perché questo funziona capito
Allora
Spetta alle varie questioni che sono state sollevate la costruzione artificiale del nemico
Io non ci credo voce maschile costruzione del nemico sia artificiale
Io credo che la costruzione del nemico comporti una semplificazione
Anche molto radicale avvolta del contenuto del messaggio della delle complessità delle questioni
Ma se il nemico a un certo punto compare nonché non è un bisogno indotto dall'esterno ma esprime un disagio che si muove dentro la la società cioè faccio un esempio Macerata sapete quello che successe nei mesi scorsi non adesso
è iniziato proprio oggi o ieri iniziato il processo no tra i vini che aveva sparato eccetera
Macerata allora la lega non ha neanche un sede elettorale la sezione e ha avuto il ventidue per cento dei voti
La dobbiamo dire che invece la tesi si sono inventati il problema no io credo che il problema è reale e poi sulla risposta uno può discutere non non quella di trenini che che ha scritto inaccettabile per tutti ma la risposta politica
Allora quella si può discutere ma che ci sia un problema evidente quando io credo sono decisamente contrario al politicamente corretto perché lo ritengo un po'la morte dell'intelligenza perché abbiamo poi paura esporci abbiamo paura andare controcorrente non c'è questo rischio che quando Macerata
Si diceva
Sì abbiamo intervistato le persone dicono sì Traini ha sbagliato ma dopo gli si tenga sbagliato però allora quel ma quel però sembravano mancanza di cultura democratica non civica per me invece quella era lo spazio della politica c'è era un persone che segnalavano che il problema certa
Pollari traini aveva sbagliato tutti d'accordo ma il problema c'è non si può ignorare non è del metodo traini siamo quell'adeguato per risolverlo allora il nemico non nasce mai dal nulla caso mai noi dalla dalle i caratteri del nemico riusciamo a capire quali sono le paure le esigenze i problemi che ci sono in una in una società c'è il la fine la rappresentazione nemico diventa un po'la cartina di tornasole attraverso cui non riusciamo a capire cosa si muove nel profondo della della nostra società cioè quello che voglio dire
E che si rischia che dietro insistere troppo sulla pancia degli elettori
Rischia di dare un'immagine degli elettori come dominati prevalentemente da questioni razionali da passioni irrazionali io credo che invece sui grandi numeri
Le scelte dell'elettorato se non sempre razionale nel senso che esprimono l'esigenza di rispondere a un problema reale
Però poi uno può discutere della bontà o meno della di quella risposta cioè la pancia non esclude mai non esclude mai la testa rispetto alla cultura chi o anche una diciamo abbagliati quella cultura
Ignoranze c'è mancanza di cultura magari dietro dietro certe scelte chi ha studiato la violenza sa che la cultura
Non fu un non esclude l'uso della fare della violenza più brutale a volte la legittima e come disse una signora vittima
Coinvolta nell'Olocausto forse la cultura serve solo a far meglio le cose non è che a farle bene no forse serve solo a farle a farle meglio se tu hai idee devianti la cultura di aiuta
A portarle più facilmente
A compimento
L'ultima questione su cui mi volevo soffermare molto
Molto brevemente son d'accordo che l'utilizzo del nemico eccetera serve anche a forze politiche abbastanza esangui che hanno bisogno di rimarcare delle differenze che l'elettorato non è più in grado di percepire sostanzialmente quindi effettivamente se ne devono un po'inventare però Berlusconi si è inventato il pericolo comunista no
Chiaramente se l'è inventato il momento in cui l'Unione Sovietica non c'era più con il comunismo italiano ed un'altra cosa e via dicendo ma dietro la denuncia il pericolo comunista sì c'era un'idea precisa di Stato nordico uno Stato interventista diciamo se in campo economico e sociale una politica ortopedica che doveva raddrizzare le gambe a un Paese malato storto che questo una malattia che noi ci portiamo
Che le liti italiani si portano dall'unità di Italia in poi cioè che l'Italia sia un Paese malato
Che mai all'altezza dei sogni di chi lo guidano e per cui il Risorgimento incompiuto vittoria mutilata Resistenza tradita costituzioni inattuata cioè come se noi avessimo collezionato una serie di fallimenti no
Terribile allora io credo che il parlare alla pancia di Berlusconi fu dire liberiamoci da quest'idea che siamo un Paese sbagliato che abbiamo bisogno della politica che ci dice quello che dobbiamo fare quello che non dobbiamo fare lasciamo gli spiriti animali liberi
Uno può essere d'accordo non d'accordo ma credo che la forza del suo messaggio sia stato questo ancora una volta un elemento razionale non non di pace senza pancia e ragione si sì competono e si completano l'ultima questione sugli immigrati è vero poi cioè non non credo che sia sufficiente dire gli immigrati sono diminuiti negli ultimi anni e quindi non rappresentano un problema
Perché bisogna vedete dove si sono concentrati se magari son più disperati se son diventati più aggressivi non tutti naturalmente ma in alcune zone specifiche tanto da suscitare come Macerata
Reazioni esagerate ma che condanno decisamente ma che ha no ancora una volta un loro fondamento e a cui la politica deve rispondere
Fatte anche domani allora io direi che
Un po'magari affidiamo senz'altro a a Mario Morcellini le conclusioni in un po'di tutto il il senso di questi incontri
Due brevissime riflessioni
Che mi sono venute sentendo adesso anche Angelo che ha che ha parlato di difficoltà effettivamente di morti
Nel momento in cui si programmano lettori
Di comprendere le differenze io credo che proprio questo via un po'il senso
Fosse della crisi dell'ultima grande polarizzazione no se se tipo la deviazione si può parlare proprio quella tra medico interno ed esterno
Nerio interminabili restano ha funzionato fino a un certo momento Angelo contro lo ha illustrato benissimo
E io credo ma credo che sia sì nemmeno tanto tanto oggetto di discussione che proprio questa polarizzazione che viene a mancare non consenta più come un tempo di poter riconoscere sterno Salvini in Sicilia fino a dieci anni fa era chiaramente un nemico esterno
Adesso moltissimi amici siciliani dicono che votano Salvini senza nessun problema io ho molti amici di sinistra radical chic che mi dicono la stessa cosa io che sono stato per un po'di sinistra radical-chic non riuscirei mai a portare via Salvini
E perché io evidentemente quella polarizzazione ancora cielo in qualche modo nella mia testa ma nel mondo non c'è più quanti quanti quante parecchie quante barriere che quanti ostacoli e vediamo che avevo mai uno dopo l'altro no docufiction
Infotainment sono parole che registro ma proprio il fatto che noi mescoliamo insieme due cose che apparentemente non dovrebbero stare insieme direbbero le ci restituiscono il senso di questa caduta
Di polli di questo secolo bandleader all'ultimo resiste e credo che sia accaduto anche quello con anche dal discorso di Angelo
Sulla Pancho ovvero la parte più bassi
Quindi quando abbiamo toccato il la la testa e il cuore ci si è infatti stavo dicendo che mai siamo alla politica escrementi c'è quindi scenderemo fra un po'anche perché prima o poi la pancia restituisce restituisce sempre
L'ultima osservazione poi lascio lascia senz'altro la parola Morcellini e proprio relativa questo schema proprio prima no Marco Mario dicevamo ma effettivamente domestici dove siamo arrivati nel senso che riusciamo a smentire quello che abbiamo detto un attimo prima e nessuno se ne accorge
Questa questo è un problema
Io posso leggere la dichiarazione di un politico del giorno prima il giorno dopo il politico è esattamente quello il contrario di quello che ha detto il pochi se ne accorgono
Alla fosse la funzione fatica e quella che ha meno memoria di tutte fra tutte le funzioni che sono che sono lì fosse potrebbe giustifica il tutto non a caso Umberto Eco
Anni fa quando parlo di lingua della pubblicità linguaggio pubblicitario disse che la componente distintiva del linguaggio pubblicitario conto tutte le apparenze era proprio quella fatica che al limite quella dell'alla all'azione io posso dire tutto ma non dire nulla
E allora seccata dei contenuti perché noi sappiamo che oggi contenuti sono soltanto spesso grossi contenitori che nulla contengono son quello che vogliamo trovarci a quello che gli altri vogliono che ci troviamo se viene spesso scambiato il mittente col destinatario perché questa Vienna
In un momento in cui la disintermediazione avviene a tutti i livelli non solo a quello giornalistico ma quello politico a quello accademico perfino per cui non c'è più un mittente un destinatario spesso si scambino di volo anche il mittente destinata al momento in cui fosse la messa a punto del messaggio la funzione fatica né più né meno così risolutiva
Figuriamoci quella metà linguistica che ti spiega fosse proprio la funzione
E quello scusate quella quella politica
Fosse proprio la funzione fatica potrebbe essere la chiave perché ripeto probabilmente proprio quella che ha meno memoria e quindi alla fine se noi abbiamo meno memoria
Sì la politica parla per la l'azioni o per Fadil Mila n non ce ne rendiamo conto salvo se prenderne coscienza quando ci accorgiamo che non ci di non ci si dice nulla
Allora si continui a far rizzare finché qualcuno non non non svela l'arcano
Sì sì dice
Compagnie aeree opera d'un vecchio schema di ormoni in testa
Tutti tanto tanto tanto lo accetterà un intero paragrafo nel mio manuale esentare metabolizzato decidere otto avrebbe ottiene vedi come tornano le cose quando ero ancora
Allora quanti minuti abbiamo Massimo quanto ci piove quindi c'è questo alibi facciamo non vi dirò che finché non ti ho finché spiovente
Prendiamoci dieci minuti perché gli abbiamo mettere insieme alcuni stimoli oggi e non altrettanto facile perché il pubblico è solo per metà di continuità come ovviamente si incontri anche qualche riga che serva
A fare Bilancio di tutti e otto otto abbondanti otto incontri
Su quest'ultima cosa devo dire che sono molto contento del dei pubblici mentre ho avuto questa sensazione sorprendente che i nostri relatori mai sono venute a sentire gli altri relatori voi non vi posso incolpare perché si degli ultimi ma secondo me incontri di questo genere hanno interesse io John mente
Dato che non escludo che ci sia una nuova avventura elettorale che ci sia dobbiamo mettere in campo una riflessione in cui dobbiamo fare concordare con i relatori le istruzioni per l'uso perché così più è più facile costruire un discorso condiviso che tuttavia si è stato molti di voi sono stati soprattutto gli studenti
Al loro un grazie particolare
A moltissimi di questi incontri e avrete notato quanto ha saputo sovrapposizione di di di di interessi culturali di un modo diverso di leggere l'attualità e soprattutto il fastidio di un giornalismo no tutt'altro che capace di aiutarci gli aumenti del cambiamento
Qui abbiamo fatto c'era quello
Di alta qualità speriamo che questo lo restituisca anche le mie conclusioni
Le conclusioni puntano su tre o quattro parole chiave che sono curiosamente molto interferenti con il discorso di oggi che quello che più mi consente anche di dire che abbiamo onorato il fatto che siamo stati ospiti di Dante Alighieri perché
Nell'analisi dei cambiamenti della comunicazione politica di solito nel nostro Paese nell'accademia
Italiana soprattutto quella socio grafica non lo non morbido con i numeri sociologica
La dimensione del linguaggio nella comunicazione politica quasi sempre marginalizzato e poche volto come in questa campagna invece è l'indicatore chiave per capire il livello di civilizzazione dello scontro politico che c'è stato
è singolare che appena finita la campagna elettorale in media che sono stati peggiori protagonisti della di una costruzione dalla campagna elettorale cioè l'hanno fatta loro quindi
Ne parlava come se l'avesse inventata intestino dicendo questa è stata la peggiore campagna elettorale della storia loro non sanno che non studiano
Neanche non dico la storia non sono studiano neanche quello che hanno detto non rappresenta selettive tendono a dirlo alla fine di Palù come perverso facciamo anche noi
Perché la sensazione che ai dalle campagna elettorale sempre di una elemento di straniamento non si è costituita in Italia una cultura della comunicazione politica dobbiamo se non diciamo queste razze di noi ogni volta
Andremo a cercare di avventurista che hanno vita ma questo è il vero problema alla polizia italiana è stata un elemento molto più forte di di quello che è l'ultimo risultato elettorale fa apparire ma certamente questo rospo sforzo di costruire una sua tradizione simbolica
E quindi di costruire delle isole delle parole unificante dei luoghi comuni anche degli ideali degli slogan che abbiano la capacità di capacità di mobilitare il cuore soprattutto il trenta in più di crisi tornerò
Su questa parola lui ci ha detto la violenza ovviamente più forte nei momenti di crisi questa frase
è importantissima che l'analisi per l'analisi io devo condurre sarà anche una degli elementi di introduzione al libretto che pensiamo di fare non come il bilancio di questo incontro perché quello è un lavoro che io appunto a fare come vecchio studioso vecchio tra virgolette studioso di comunicazione politica
E come membro dell'autore ecco ben anche membro via virgolette esterno commissario all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
E li abbiamo avuto un po'di responsabilità e quindi anche per questo sto lavorando a un libretto per evitare che questa responsabilizzazione identiche in un'eventuale nuova campagna elettorale allora la prima parola chiave la metto al centro di alcune delle considerazioni
Fatte nell'ultima replica di Ventrone
Condiviso devo dire molto di più la presentazione di manifesti ma in realtà o un solo punto di senso critico forse semplicemente dovuto la semplificazione spero di esprimerlo di non dimenticarlo alla narrazione
è quella della due parole chiave una la costruzione della semplificazione del nostro Paese uno degli elementi per cui non è nata una cultura della comunicazione politica una sua tradizione
Dei sentieri che aiutano ogni volta costruire dei serbatoi dei giacimenti di cultura che poi danno si verbalizzano costruiscano in qualche modo interazioni
Tutte azioni comunicative
Su questo volevo lavorare perché ci sono tanti libri hanno un po'dei dei politologi che hanno un piccolo difetto non si sono ancora accorti che arriva sono arrivati i media da piccola svista
Che li accompagnano alcuni sociologi della cultura costruiscono libri sulla cultura mal capitolo sui media è uno un capitolo di venti pagine su duecento e dovrebbe essere centottanta sulla comunicazione del venti sul resto
La seconda parola chiave populismo culturale che però io sto in questa sede ho sempre che fin qui e anche nelle collaborazioni Formica
Anche molti anni fa quindi quando il discorso non riguardava i nuovi venuti la nuova gente per citare il padre Dante che non l'ho detto ai subiti guadagni che sarebbe del Governo
Lo chiamerò populismo linguistico che cosa intendo per populismo l'inglese da qui partigianeria vicino alle cose che diceva Angelo Ventrone
Privo intendo un una rinuncia però ossessiva alla politicamente corretto anch'io penso che politica il politicamente corretto sia un inibitore dice cerebrale cioè
Ti riduce la libertà e i confini di quello che puoi dire quindi se se è un inibitore non funziona significa che in qualche modo c'è un elemento legato alle moderati sia degli altri che predomina se la tua ESP
Espressività che invece dovrebbe essere libera come purtroppo succede anche troppo in Rete
Che di populismo linguistico era un rosso un un non solo un rifiuto ma una costruzione di un politicamente scorretto che non è un format più gradevole del politicamente corretto cioè il fatto che tu devi a parità di condizioni
Direi la cosa peggiore che l'ascoltatore si aspetta da tre la cosa più dura la cosa più velenosa la cosa più violento S una sola eccezione in quello della sicurezza in quello che dico credo che
Il motivo riflessi che ci ha fatto vedere io sono abbastanza uno studioso di vecchi manifesti politici Sandra Milo di Novelli e avendo avuto qui la fortuna di conoscere il patrimonio di manifesti di quel giovane della Fondazione
Quindi dell'archivio Riccardi ma ho trovato al molto più intriganti forse anche più rare alcune di questi manifesti
Interessanti sia per lo studioso della cultura
L'odio che trasuda da alcuno di questi manifesti echeggia esattamente quello che succede in rete non si può chiamare specie perché non c'era la parola ma a parità di condizioni comunicativa in quel mercato era la stessa roba
Il modo in cui si parlava dei preti nei manifesti comunisti ci ha fatto vedere l'altra volta il nostro amico mio ex laureato tra l'altro del giovane non mi ricordo il nome ma sicuramente Moya sega branche il nome ma
No non lo faremo passare alla storia solo verbalizzando oggi
Vado più veloce sul Poli sul sul populismo linguistico
Intendo per populismo linguistico e di oggi questa la debbo lui che al posto di battere questo fatto che
Il politicamente scorretto è diventato un vincolo appunto a reagire quasi una coazione violenta rispondere
In quasi in nessun caso del delle del nuovissimo politico lo chiamerò educatamente così
Si sente un ragionamento organizzato devo dire che questo però risorsa scarsa anche altrove però che ci sia una una marcatura cioè le quelle che vengono chiamate regionali le forze antisistema e chiaro che hanno meno bisogno
Di organizzarsi Lessico è un vocabolario accreditato perché se no diventerebbe già una forma di imborghesimento già fai parte derelitto dominanti avrete notato quanto almeno uno dei leader vincitori ha cambiato linguaggio se non ha cambiato le cravatte
Secoli sono rimaste qua ma il linguaggio posizionamento di parole riduzione di aggressività cambiamenti inimmaginabili con con quella velocità
E ovviamente questo non la mitologia del governo di considerare questo un attributo per entrare nella stanza dei bottoni
Però c'è una parola più forte una me l'ha regalata tre in regola il cubismo linguistico e la rinuncia all'ironia tutte quelle varietà straordinarie della lingua della sua intensità
Della sua capacità di stimolare emozioni non necessariamente di pancia adesso fatale Fardella usare questa frase perché è stata è diventata ormai convenzionale tra gli studiosi e ha il vantaggio di essere una definizione impropria è stato detto da tutti ma almeno fa capire che non non si fonda giù sul fatto che la comunicazione politica deve essere per forza razionale non è vero assolutamente deve essere
Una comunicazione che tiene conto dell'unità del corpo e dell'anima delle dei nostri bisogni di tutti i bisogni compresi i bisogni di sicurezza su cui per esempio la centrosinistra certamente perduta capacità di riflessione di e anche di analisi di produttività
Ironia potrei insistere molto su questo aspetto le funzioni gli acquazzoni hanno e sono sputa nate dal non non ci arriva intanto perché c'è una terza venti del congiuntivo
Non c'è perché spesso non lo sanno e quindi voi sapete il congiuntivo
Perché non lo sapevo peggio di mal di denti quindi
Il congiuntivo è però noi lo sappiamo non è una difesa arretrata di un mondo al tramonto levate però dalla testa e l'idea che la lingua può essere l'espressione di sentimenti
E di concetti organizzati quelli che nella al in epistemologia ma lo dico nel modo giusto negativo che serve per una serata come questa cominciando a spiovente di meglio avviare alle conclusioni si chiama sequenza discorsiva o sequenza logica dei pensieri
è chiaro che il congiuntivo aiuta perché evita di usare la struttura dell'arringa quella facevano gli indiani d'America in cui si dice che a livello frase erano io andare al fiume io prendere acquaioli portare acqua a casa sì c'è comunque una bella pagina di Marino spiega che dice che c'è questa semplificazione di tempi che è fantastico perché la drammaturgia delle scene su nella vita quotidiana che diventa linguaggio
Ultimo elemento di del populismo linguistico ovviamente il fondamento sul fatto sulla circostanza che deve essere prevalentemente animato da una violenza
Ovviamente produttiva e quindi tutta roba intelligente organizzata da dal D'Amuri venti soggetti e pensieri che hanno due problemi rispetto alle forze politiche tradizionali non hanno una tradizione consolidata
O comunque se ce l'hanno hanno scarse valigetta di riferimenti culturali hanno dovuto spostare il localismo il Po non ci dimentichiamo i rituali sul potenziale a buttare fuori la polvere
Sì e e noi ci consideriamo oppure quella ovviamente una straordinaria sembianza dell'antropologia della modernità
E e in qualche misura anche qualche debolezza culturale delle politiche pubbliche qui c'è una riflessione anche sulla preparazione adeguatezza delle élite
Se volete fare una prova di questa roba basterebbe andare a studiare quali sono le lauree quando ci sono
Perché non crediate che ovviamente e anche giusto che tutti i deputati e senatori siano laureati ripeto è anche giusto che sarà lunga tradizione in cui quelli che venivano movimento operaio numero laureati ma sembravano sapere più di quelli che erano laureati
Ma erano gentiluomini di campagna nell'ultimo Parlamento nel del nei penultimi parlamenti giuristi e qui un altro minuto di silenzio
Erano la netta maggioranza delle lauree fino alla Prima Repubblica in modo netto e lo è stato all'inizio della seconda da quel momento in poi
Quella nuova tribù quel potere di cui nessuno di noi ha il coraggio di riconoscere le dimensioni la pericolosità cioè
I comunicatori giornalisti
Miglia ammende intrattenitori primazia si dice infotainment quello però
è un problema successivo nel senso che è un'altra delle forme con cui la comunicazione ha perso riconoscibilità quindi lui un danno più alla comunicazione che pubblici e ovviamente semplificato anche di perché infotainment significa che perde sia la forza la vera vita dell'informazione
Che l'ironia la festosi età dell'intrattenimento perché quando rime Tiziana qualcosa se la perde un matrimonio in cui ovviamente c'è una mediazione
Non è neutrale con il Governo due
Ragioniamo sul populismo linguistico perché ai vantaggi inestimabile di essere una formula scientifica tecnica dietro c'è anche un minimo di animosità politica sicuramente
Ma ha impronte è importante soprattutto per i giovani e so di trovare corda sensibili perché
E anche il testamento linguistico prevalente Rete dove ovviamente la semplificazione e l'accelerazione e la rinuncia al verbo Lalla addirittura il bullismo sulla sulle parole se posso usare questa parola
Il alla Dante Alighieri bullismo contro la lingua che è uno degli esercizi più tipici dei moderni
Da ha il suo massimo sfogo
E molto importante le riflessioni che veniva fatta su violenza e tempere insieme che perché e altri e all'origine della mia riflessione sui risultati elettorali che non sono stati del tutto trasparenti vi dico subito non filtra Sturluson la favola di dire che la vicenda di Facebook o la la la gestione dell'evento di Macerata bastino a spiegare la vittoria ci mancherebbe ma accetto e i allucinante che comunità Conte non dicano che per esempio a questi due dei venti hanno profondamente alterato l'economia del rapporto tra vincitori e vinti
Macerata è stato un esempio di violenza inaudita perché le cose che che consentirebbe di un attimo fa sugli immigrati la distribuzione nei comuni è tutta roba che sarebbe compito di un sistema informativo decoroso raccontare agli italiani
La vicenda dei trentacinque euro è stata una spruzzata era un falso e molti italiani sono andati a votare pensando che ogni che a ognuno di loro ognuno di loro dava i suoi trentacinque erano due virgola cinque euro meno del dieci per cento di quello che cattivi media
Dietro cui è difficile non pensare ci siano cattivi politici perché questa storia dell'innocenza delle forze produttive io non ci sto più noi l'abbiamo visto occasioni in cui la comunicazione si era modernizzata da alcuni collateralismi eccessivi con la politica domandatevi se in questa compatta Apagna elettorale davvero avete potuto contare su un miliardo indipendenti
Se voi risolvete positivamente
Dormire tre meno più tranquilli io invece dormo meno tranquilla
Devo accelerare questa cosa la violenza però mi colpisce perché
E qui c'è il punto di dissidio mi sembra con una delle proposizioni dette da Angelo
La violenza a questo a questa noi non sappiamo molto suo funzionamento dalla violenza e ancor meno della violenza comunicativa sappiamo un po'di più dalla violenza televisiva su bambini perché lui
Soprattutto la cultura cattolica lariana prima ancora non lo confessiamo appare in fondo Fund fa uno in America hanno fatto studi straordinario ma un po'troppo di laboratorio e cioè ci studiano con ahimè non dovrei citare gli strumenti che si mettono sul corpo per
Infine misurare le sue reazioni e noi sappiamo che quelle artificiale perché nel laboratorio sociale e diverso il la risposta agli stimoli qualcuno di questa roba si vede anche da quei manifesti né il sessismo i manifesti sulla omofobia lì sono le prime prove di un uso cinico delle nostre risposte istintuale
Dove il punto distinzione quella violenza aumentar nei momenti di crisi domandatevi se vi è mai capitato di avere un un tempo di crisi basta pensare che si parla non impropriamente di crisi di sistema quindi non divisi di passaggio
E cioè di capacità della democrazia di essere all'altezza degli per le aspettative dei cittadini quindi significa che c'è qualcosa di più profondo nella idoneità di tutti noi a difendere la democrazia perché noi tendiamo stupidamente a dimenticarci che la democrazia il miglior sistema politico possibile faccia dato che pensiamo che sia scontato dato che non abbiamo fatto un tavolo per averla mentre altri hanno bruciato vite energie
Resistenze attesi economia dell'attenzione è chiaro che per noi è un lascito testamentario che ci sembra garantito avete visto quanto è stato garantito non è vero lo è se noi lo sappiamo rianimare a rialimentare ricostruire dal punto di vista culturale e della dignità la violenza aumentano i tempi di crisi quindi perché perché distrugge la socialità la violenza questo incredibile aspetto che ti far richiudere mi piacerebbe che quest'analisi diventasse molto più insinuante e quasi di di espressiva pensate alla lumaca che si ritrae nel suo guscio in cui ci sono gli italiani credono che il sia la casa in cui se non sanno che la buona parte degli incidenti e delle violenze avviene in casa
Ma anche lì la cattiva comunicazione non ci aiuta minimamente come non ci ha aiutato a Macerata il ventidue per cento non l'ha inventato Salvini l'anno costruito i cattivi media
E anche all'imprecava so anche una scarsa adeguatezza del prefetto non a caso pronta vent'trombato da Macerata
Spero che questa parte venga infine spunta dalla dal verbale senza distrugge socialità distrugge cultura perché ecco qui c'è un altro punto distinzione la cultura tiro che può essere anche un elemento di sofisticazione della violenza e dei suoi e e dei suoi protagonisti ma sono due strade diverse la violenza e la cultura sono in prima o poi danno luogo a un bivio sceglie la strada della sopraffazione Hossein di quella della dialogo che era la cultura
C'è una frase di Borges che dice quando incontri un bivio imboccarlo e noi speriamo di imboccare la parte giusta ma non tutti l'hanno imboccato
Stavolta sì che poi il il dramma della violenza che costruisce la percezione di una società anonima ah no mica
Una parte dei risultati elettorali si deve presto e quindi qui ovviamente c'è una gravissima responsabilità dei soggetti che credono di essere più responsabili di non emerse avuto documentare che una scelta più serene possibile contro l'ipertensione comunicativa della campagna elettorale era possibile ma diciamo la verità uno di questi leader a iperteso quanto quelli antisistema e quindi è chiaro che era difficile immaginare che potesse avere una linguistica diverso dai suoi nemici
Ha pagato caro
Questo significa che molte cose nuove sono successe in questa campagna elettorale cambiava la comunicazione politica si è un po'indebolita derubricata si è maschi mischiata di televisione fortissimo non sapete che impatto avuto contrariamente e digitale ma il digitale è stato forte perché poi i neri parlavano i media come è successo all'inizio dalla vicenda storica dei Cinque Stelle sono stati così abile all'epoca usavano la Rete in un modo quasi lo diventare apparterrà usavano in modo proprietario
E diciamo era era una televisione mascherata da da darete ma loro vantaggio che diceva però andava in televisione decretato la televisione parlava di loro ricordato che dalla campagna elettorale su Roma su cui non abbiamo scritto un bel libretto spiegando le ragioni di intelligenza politica comunicativa dei Cinque Stelle comprese le sulla Virginia Raggi
Ma anche prima nel nelle elezioni politiche avevamo scoperto questo aspetto che per loro andare in televisione a noi la quale perché tanto contro la televisione ricopriva che la televisione è un terribile complesso di inferiorità verso i nuovi padroni questo Di Vaio l'ha detto anche troppo brutalmente li ha chiamati camerieri
Troppo che sia non è violenza verbale
Io miasmi domando perché questi sono stati tranne il direttore tutti zitti ma poi a un altro complesso d'inferiorità patisce i media nuovi invidia
Si sente sullo come come fanno i giornali con la tv i giornali buona notizia stanno andando a precipizio perché devo dire che per la loro indipendenza meritano questa le televisioni non stanno male va all'informazione televisiva non è forte come in passato sappiatelo
Questa volta la campagna elettorale non ha avuto i pubblici e delle elezioni presidente perché stavolta c'era anche il digitale ma di norma
I lavorativo di nuovi miglia non riduce il pubblico precedente ma casomai lo lo implementa non è successo quindi significa che c'è stata molta comunicazione sociale i significa che la democrazia non ce l'ha fatta controllare i discorsi pubblici lo spazio pubblico
Molte cose sono con successe mi è piaciuta la definizione pancia privatizzazione più bella frase consentito stasera perché il e il nucleo più forte pensiamo e e crediamo ovviamente che sia il modo in cui il reclutiamo e nostre paure
Il adesso resta il lavoro più delicato sarà quello di sottoporre ad analisi quello che ci è sembrato nuovo e importante in questa campagna e farlo diventare l'occasione abbia di una nuova vertenza politica culturale sia per la Dante sia per l'Autorità delle comunicazioni che vi ringrazio per per la parte modesta in cui ha contribuito a questa
Fatica comune che comunque si è arreso tutti
Più forti dal punto di vista culturale nel leggere quello che è successo grazie a tutti voi
Il saluto finale anch'io ovviamente mi sento deviazione oltre alla Dante richiede che c'ha ospitato in questi otto incontri proprio male moscerini Agcom perché insomma abbiamo costruito insieme questo percorso e speriamo che sia soltanto una prima parte di un percorso più lungo che contiamo dipende in autunno è Mario contiamo di riprendono in autunno no questo se riusciamo a fare un e stesso ventinove uscire compatto Fimmanò uno loro due noi noi una né due né possiamo fare almeno una una replica del Pavia otto incontri che abbiamo sviluppato qui grazie della partecipazione grazie agli ospiti ovviamente che ci hanno che ci hanno allietato con con i loro interventi alla prossima