Festa dei Lavoratori 2018 - "Sicurezza: il cuore del Lavoro"

Prima volta viene ambrato vendor Nanni ma tutti gli altri grazie a voi di essere qui grazie ai sindacati nazionali e territoriali grazie a chi sta lavorando e grazie ai volontari dell'organizzazione
Chi interverrà dopo di me spiegherà perché appare doveroso alzare i toni sul tema della sicurezza del lavoro i numeri dei sinistri anche mortali
Dopo anni tornano preoccupante mente a crescere e lo farà da una città che al lavoro è stata ed è profondamente legata e che per il lavoro per il lavoro a Gnutti nutrito e nutre un intenso rispetta qui abbiamo lavorato molto
Abbiamo sofferto molti hanno trovato qui un futuro agiato ci siamo arricchiti e abbiamo affrontato le sfide del mondo che mutava e che qui spesso arrivava ed arriva rispetto e cultura del lavoro che restano di fondo in ciascuno di noi
Che segna il nostro modo di essere anche davanti ai repentini cambiamenti dei mercati alla crisi economica che ha trasformato sin dalla radice il mondo in particolare del lavoro artigiano che qui Tato tipico del nostro territorio produrre creare lavorare per i Pratesi e da sempre parte fondamentale della propria storia della propria vita
Un legame che forse più che altrove ha visto e vede spesso intrecciarsi vita familiare e lavorativa
Rispetto per il lavoro dunque dà forza a questa città nel difendere i diritti nel pretendere il sicurezza sui luoghi di lavoro nel contrastare ogni forma di illegalità che minacci la concorrenza leale lavoro occupazione
Però non si può eludere il punto è innegabile che il primo dicembre due mila tredici con il rogo del Teresa modella morti di sette operai assegnato il momento più drammatico del distretto pratese
Un evento doloroso e inaccettabile davanti al quale le istituzioni però si sono assunte le proprie responsabilità e hanno reagito completamente
Operando in sinergia a tutti i livelli consapevoli che era ora di far recuperare quel rispetto per il lavoro anche laddove lo si stava sistematicamente perdente
Ed è grazie all'unità di intenti tra la Regione Toscana comune di Prato CGIL CISL e UIL categorie economiche ordini professionali che Prato si apposta in prima fila per la lotta per la sicurezza sul lavoro creando un modello che sta iniziando a dare i frutti che ancora non ci possono soddisfare ma che se Agnano risultati concreti
Lo voglio ribadire anche oggi da qui non abbiamo alcuna intenzione di desistere perché la sicurezza sul lavoro non è tema negoziabile e chi non è in regola va sanzionato
In tre anni in tre anni grazie al protocollo lavoro sicuro sono state controllate oltre otto mila aziende otto mila duecentocinquantasette per la certezza elevati e riscossi tredici milioni di euro di multe
Portando a riduzione fortissima più della metà dei dormitori abusivi nelle aziende riduzione del settanta per cento delle carenze gravi sulla sicurezza tutto vestito lo voglio ribadire non è sufficiente
Ce lo siamo detti l'abbiamo discussione anche con i sindacati anche animatamente però sempre con l'obiettivo comune di esseri efficace rigorosi nel nostre azioni
E anche grazie all'aiuto la Prefettura del ministero degli interni e di questi giorni
La sottoscrizione di un accordo tra istituzioni nazionali e locali per rendere più efficaci controlli concentrando l'attenzione sulla dignità del lavoro la legalità della concorrenza senza mai dimenticare la sicurezza
Mi rendo conto che per alcuni di voi la città di Prato è stata rappresentata nel rogo di una fabbrica che ha intrappolato e ucciso sette persone
Per me è un dolore quello che è accaduto e tutto quello che ne è conseguito
Ma Prato ha trovato la forza di reagire a tutto ciò e la città dove tutte le istituzioni con fermezza e Costanza lavorano perché non si debba morire di lavoro per non tradire quelle conquiste di diritti che a qualcuno sono costate la vita
è questa piazza gremita di donne e uomini che credono fermamente nel diritto al lavoro sicuro indegno
Come ha autorevolmente ci ha ricordato papa Francesco parlando paio di anni fa da quel pulpito sopra di noi
La sacralità di ogni essere umano richiede per ognuno Rispetto accoglienza e un lavoro degno lavoro dentro
Molto è stato fatto ma molto ancora c'è da fare perché ci sono ancora molte questioni da mettere a una cosa però non possiamo permetterci commettere l'errore di pensare che il problema della sicurezza sul lavoro riguardi solo una parte della nostra città riguarda tutti noi
Centosettantacinque fortune in due anni cinquantacinque nel tessile venti dei trasporti logistica se nell'edilizia sedici nell'impiantistica sei morti soltanto lo scorso anno sono numeri ancora troppo alti
E per favore non chiamateli morti bianche che come è già stato più volte detto e ricorda
E allora l'impegno di tutti deve essere ancora più forte perché non siano umane le morti di fu e Zhao
I due operai cinesi che lavoravano in a civili abitazioni anzi in un opificio industriale così come quella di Fabrizio morto proprio una ninfa schiacciato da un muletto o di Guerino caduto dal tetto mentre stava lavorando come carpentiere
E di tutti coloro che in Toscana nel resto d'Italia hanno lasciato il loro famiglie troppo presto mentre erano semplicemente a lavorare
Alla magistratura tocca spetta a trovare i colpevoli
Alla politica trovare le soluzioni a tutti noi perciò spetta a continuare a lavorare a vigilare lo facciamo oggi lo faremo sempre perché non c'è comunità senza lavoro degno buon primo maggio a tutti
E quella che abbiamo appena ascoltata era Matteo Biffoni sindaco di Prato siamo a indiretta piazza Duomo a apparato dove si sta tenendo alla manifestazione nazionale di CGIL ci delle e Willer esso pure la festa de lavoro India e la sicurezza al cuore né delle è lavoro dai io ricordare che e siamo appunto in diretta su Radio articolo uno che concluderà la manifestazione Susanna Camusso segretario
Generale della CGIL insieme a lei come segretari confederali Franco Martini Gianna Fracassi adesso prende la parola Lorenzo CK una lavoratore dell'edilizia l'ascoltiamo in Diretta radio articolo uno
No in questo momento invece è c'è un cambio di caletta parla Marlena stenti e lavoratrice di imprese di pulizia
Il mondo del lavoro della mia categoria è quello della parti di servizio siamo circa ottocento mila lavoratori e lavate in tutta Italia con un forte impiego delle donne che sono circa settanta per cento
Lavorammo lavoriamo presso ormai mense scolastiche ospedali scuole uffici pubblici i privati nelle strutture alberghiere e aziende industriali per la maggior parte siamo part-time
E se siamo fortunati con un orario settimanale a venti ore a tempo indeterminato
Tante di noi hanno contratti stagionali e a termine di pochi mesi all'anno e soprattutto con una flessibilità di orario infinita
Spesso per lavorare quattro cinque ore al giorno dobbiamo prestare il servizio in più luoghi di lavoro con la difficoltà a conciliare il tempo di vita ideato e di lavoro con un problemi di aria reali della sicurezza
Il nostro è un mondo di precarietà difficoltà economica e di futuro incerto infatti anche se hai la fortuna di avere un contratto a tempo indeterminato
A ogni cambio da parto rischi di perdere le certezze
Della continuità lavorativa e del salario perché spesso aziende subentranti città assumano e con meno ore contrattuali o con meno diritti per questo importante che ci siano leggi nazionali regionali che tutela nei laboratori dell'appalto
Il nuovo codice contiene norme importanti come latte alla usura sociale
Ma non non sta non sono ancora sufficienti a tutelare pienamente le lavoratrici e lavoratori i codice dell'appalto va migliorato estesa al settore privato
Perché il sistema dell'appalti ha bisogno di regole chiare certe anche per prevenire e combattere i possibili forme di illegalità di corruzione sempre più diffusa anche in Toscana
Che oltre a sottrarre risorse al lavoro peggiora abbiamo le nostre condizioni Lescaut Praga o no all'appalto e quindi alla qualità del servizio a favore del cittadino
Gli appalti tutti non possono essere aggiudicati come sempre avviene al massimo ribasso
Il costo non può essere unico criterio per aggiudicazione di servizi spesso delicati essenziali
Anche le leggi colpiscono i nostri diritti
Come il job vacancy che in caso di cambio d'appalto ha tolto alla tutela dell'arto Toro diciotto sì quell'articolo fondamentale dello Statuto del lavoratori che ha dato piena dignità al lavoro il rene
Il reintegro il costo in caso di licenziamento illegittimo è così nel cambio di appalti pure avendo lavorato magari per diversi anni nel settore ti ritrovi a non vedere riconosciuti i tuoi diritti e sarai riassunto con il contratto a tutela crescente perché improvvisamente sei diventato indipendente nuovo
Non è stampe anzianità di servizio con tanti anni di esperienza nel settore
è necessario continuare la lotta per riacquistare articolo diciannove diciotto
Ancora prima ci avevano colpito tutti con la legge Fornero che ci obbliga a lavorare fino a sessantasette settant'anni Masi ha mai chiesto alla signora Fornero quando in varie trasmissioni televisive dipende difende il suo capolavoro sulle pensioni quali sono le condizioni di lavoro
Si è mai domandata la signora fornendo e divenuto dopo di lei se è una donna che lavora dalle sei del mattino tutti i giorni per portare i cinquecento mila euro a casa di stipendio pièce spesso
Che esperto collega sostenne o dalla famiglia può andare in pensione a settanta anni io dico di no
Eppure
E questo vale per tutti gli appalti e per tanti lavori fin qui con età aumenta aumento anno rischi per la salute e sicurezza
è possibile assistere malati educare bambini pulire le sale operatorie a settanta anni è possibile lavorare su un'impalcatura o solo un tetto fino settant'anni donne possibile
Io appartengo a quel gruppo di lavoratori che è stato colpito duramente da varie spending review nella sanità pubblica faccio le pulizie
E vi posso garantire che anche se avevano detto che non sarebbero stati tolti i servizi al cittadino proprio noi abbiamo subito due volte tetto del conto
Contenimento delle del costo della pubblica si amministrazione abbiamo pagato sia come lavoratori come utenti
Chissà
Ci siamo visti aumentare i carichi di lavoro con lo stesso orario oppure ridurre le ore lavorative ma ricordiamoci che negli ospedali si visto nelle sale operatorie le terapie intensive
E le degenza all'alto rischio qui non si può e non si deve risparmiare
Noi sappiamo bene quanto importante questo lavoro per tutti i cittadini
Ma perché scusate
Ma poche volte viene riconosciuto il valore di lavoro che sembra è più povere ma così utile e fondamentale per tutti noi
Io voglio svolgere il mio lavoro in modo dignitoso in piena sicurezza non solo per me come lavoratrice ma soprattutto per tutti quei pazienti che vengono a curarsi in ospedale
Questo è messo sempre più spesso in discussione non solo dalle scelte politiche sbagliate fatte dai governi per ridurre le spese pubbliche gamma anche grazie
Dalla grande azienda il del settore multiservizi che penso sempre pensano Sempre più spesso alla Renault nel al loro interesse ecco considerano lavoratori lavoratrici un costo da ridurre
Scusate
Come spesso sono considerati costi da ridurre quelli che riguardano la salute e la sicurezza dei luoghi di lavoro e tante aziende riducono i costi per la prevenzione e palle per la sicurezza non faccenda adeguata formazione del personale
Non formando tutti disposizioni Mendo tutti i dispositivi di protezione individuale oppure non prendo ma adeguate misure per proteggere la salute dei propri dipendenti
Noi lavoratori dell'appalto siamo definiti invisibili invece siamo parte di un sistema che garantisce insiste funzionamento di un servizio è per questo che abbiamo chiediamo di essere trattati come tutti gli altri lavoratori con possibilità di creare un futuro a noi e ai nostri figli
Non è più possibile che lavorando da diversi anni nei nostri settori non riusciamo a ottenere un sta stabilità che ci permette di avere di dignità
Come non è accettabile che il contratto nazionale come il nostro scaduto da anni non venga rinnovato
Il contratto nazionale restituisce una dignità negli appalti e negli strumenti è uno strumento di legalità e tutela concreta dei diritti oggi Primo Maggio festa del lavoro dei lavoratori diciamo che il lavoro negli appalti non deve essere più povere o precario
Noi non dobbiamo essere poveri e precari il nostro lavoro merita diritti rispetto noi meritiamo rispetto
E Mary merita rispetto tutti i lavoratori che perdono la vita sulle lavoro
In Italia si continua a morire di lavoro una media di tre quattro morti al giorno e ci sono delle famiglie che piangono i loro cari
Nel nostro Paese come è successo apporto di Livorno ai venti otto marzo scorso quando hanno perso la vita non sia un viola di cinquantadue anni e Lorenzo Mazzini di venticinque
Questo non solo non è giusto disumano si lavora per vivere non per morire come succede ancora troppo spesso
Ti devo chiedere di chiudere scusami materassi arrivato proprio la chiusura per cortesia grazie
Allora come finisco col cibo dobbiamo insieme
Dobbiamo insieme unitariamente alzare la testa imporre una cultura del lavoro fatta delle qualità e sicurezza che è in quello il tema il modo giusto per mettere insieme la dignità di chi lavora
Con i profitti dell'azienda
Vogliamo mettere al primo posto la vita delle donne e degli uomini che lavorano perché non c'è più
Non c'è nulla di più importante della vita umana oggi lavoriamo sottolineare con tutta la nostra forza facciamo di più tutti quanti facciamo di più
E queste era Marlena Stanwyck è lavoratrice bene imperiese è di è pulizia è che stacco concludendo il suo intervento dal palco di piazza
Del Duomo a a Prato dove si sta tenendo la la manifestazione nazionale per il primo maggio
Adesso farla Erasmo briga no che è un lavoratore della direzione provinciale del lavoro indiretta la di articolo uno
Pubblicano delegato UIL intanto ringrazio e che oggi mi ha permesso di poter essere qui sul palco dandomi la possibilità di poter intervenire sul tema delicato qual è la sicurezza nei luoghi di lavoro in quanto solo un tecnico della prevenzione nell'ambiente luoghi di lavoro
Sono attualmente in servizio presso l'ASL e Toscana centro assunto tramite un piano straordinario scaturito a seguito della strage che ha visto morire sette persone di nazionalità cinese all'interno della ditta Teresa modo
Il fatto gravissimo è che queste persone sono morte perché all'interno dei luoghi di lavoro avevano ricreato un luogo di vita dove oltre a lavorare mangiavano e dormivano in condizioni disumane
Non si parla quindi solo di scorretta gestione aziendali in materia di sicurezza o mancata valutazione dei rischi ma di avere del tutto calpestato la dignità e i diritti dei lavoratori
A seguito di tale evento la Regione Toscana vara il piano straordinario lavoro sicuro
Per il controllo delle attività lavorative condotte da città da cittadini cinesi con cui la Regione decide di contrastare in maniera netta e determinata con l'illegalità che non garantisce lavoratori i diritti elementari
Vengono quindi assunti settantaquattro tecnici della prevenzione nell'ambiente e luoghi di lavoro con l'obiettivo di controllare circa otto mila aziende nel triennio ed iniziando con un'intensa fase dedicata alla comunicazione a confronto con la comunità cinese e le parti sociali
Trascorsi quattro anni circa dall'inizio dei controlli si è arrivati a un notevole miglioramento delle condizioni lavorative all'interno delle aziende
Sotto il profilo prevenzione mistico la stagionalità del Piano e dimostrata non soltanto dal fatto che è stata praticamente debellata la pericolosa attitudine al la promiscuità tra luogo di vita e ambiente di lavoro ma anche dal drastico calo delle irregolarità che si sono registrate nella seconda parte del piano
La strada è comunque ancora lunga infatti se da una parte i controlli hanno attivato un progressivo miglioramento delle condizioni di lavoro dall'altro non sembra aver determinato la stabilità che può scaturire soltanto da un processo di effettiva responsabilizzazione delle figure presenti all'interno dell'azienda
Purtroppo è difficile creare una vera e propria cultura alla sicurezza nelle vecchie generazioni ma si spera e in certi casi già si riscontra anche le nuove generazioni siano più ferrate in materia tutelando maggiormente i lavoratori
Attenzione a fermarsi ora anzi bisogna insistere sempre di più affinché questo miglioramento diventi una tendenza rispetta le norme attraverso una gestione aziendale sinergica che veda coinvolte tutte le figure
A dimostrazione della perversa reattività del sistema illegale ci troviamo ad affrontare una nuova tragedia avvenuta il ventisei agosto scorso a Baiano con la morte di due lavoratori cinesi nel rogo della casa laboratorio dove stavano dormendo
La civile abitazione in questo caso è stata Sorma da il luogo di lavoro quindi in termini rovesciati rispetta Teresa Moda ma perciò ancora più subdoli questo credo sia da ritenere ancora più grave si è passati da dormire all'interno dell'azienda
A creare le fabbriche all'interno alla civile abitazione
Ribadisco che non bisogna fermarsi adesso ma proseguire anzi implementare gli enti già con voti quale la polizia municipale la soli l'aria il Comune di Prato l'ufficio immigrazione quotidianamente si impegnano a contrastare l'illegalità su più fronti
Di fronte a questa nuova casistica il primo problema è rappresentato dall'essere messi a conoscenza di attività abusive altrimenti fantasma
La Regione ha perciò deciso di fare appello alla collaborazione dei cittadini istituendo il numero verde per segnalare la sospetta presenza di attività produttive all'interno di abitazioni
Credo comunque che gli ottimi risultati ottenuti dalle piano straordinario
In Regione Toscana possano essere presi come esempio in modo da esportare in altre parti d'Italia
Tale piano come già ha fatto il Presidente la Regione Rossi con il Piano cave nel comprensorio APO versiliese per rendere le cave di marmo luoghi più sacri più sicuri per i lavoratori
Auspico e quest'invito possenza raccolto prima che accada nuovamente un'altra evento drammatico perché ahimè problema sta proprio lì che vengono messi in atto determinate misure solo a seguito di infortuni mortali
In Italia e specialmente al Sud da dove io provengo stiamo affrontando anche Buy con crisi economico sociali elevatissima che vede quindi lavoratori scendere sempre di più a compromessi contrattuali lavorativi ed economici
Chi lavora non può e non deve mettere a rischio la propria vita il lavoro deve essere prima di tutto qualunque esso sia dal più umile ha più specializzato
Un'attività che nobilita l'uomo e farlo in sicurezza è un nostro diritto guai a cappe stare a dignità umana grazie
E Erasmo briga no lavoratore della Direzione provinciale del lavoro a una esperto di e insicurezze prevenzione nei luoghi dice ancora intervenuta dal palco di piazza del Duomo a e apparato e siamo in diretta su Radio articolo una prende ora la Panhard Larentia sicché è innamorata origine CISL UIL che hanno voluto dedicare questo primo maggio al problema della salute e sicurezza sul lavoro
Il settore delle costruzioni e terrà più a rischio per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro
Vuoi per la complessità delle lavorazioni
Vuoi per l'età avanzata di molti lavoratori sono infatti tanti gli over sessanta a lavorare nel settore edile
Un'età che non si addice per niente a lavorare sui tetti a montare sui ponteggi
Il comparto edile negli ultimi anni
Ha passato una crisi importante e al momento di una pur lieve ripresa di pari passo si registra un aumento degli infortuni sul lavoro
Questo non è accettabile
La dinamica dell'infortunio è sempre la stessa la caduta dall'alto il seppellimento nelle lavorazioni di scavo
L'investimento da parte dei mezzi in movimento la folgorazione
Infortuni che sono causa di gravi invalidità permanenti molto spesso di morte
Dire a bassa basta tutto questo è possibile occorre però fare rispettare le leggi che ci sono
Occorre maggiori controlli da parte degli enti spetti sulla legalità del rapporto di lavoro sulla salute e sicurezza sul lavoro
Legalità e sicurezza sono concatenate tra loro laddove ci sono lavoratori al nero
Dove non si rispettano contratti non ci può essere sicurezza sul lavoro
Dobbiamo combattere le imprese che fanno dumping contrattuale d'utilizzo scorretto di contratti di lavoro da quello dei beni
Al solo scopo di pago di pagare meno i lavoratori di risparmiare sui contributi INPS sui premi INAIL e Nobel Santo la quota agli enti bilaterali i quali in gran parte si occupano proprio di salute e sicurezza sul lavoro sono Vs imperiese che non dovrebbero stare nel mercato del lavoro
Le imprese debbano acquisire coscienza
Che investire in salute e sicurezza sul lavoro non è un costo ma un vantaggio per l'impresa stessa occorre una normativa più efficace che incentiva le imprese virtuose
E al contempo invece penalizzi le imprese negligenti la proposta del sindacato scene e la patente a punti già prevista nel testo unico che è necessaria necessita di decreti attuativi per potere entrare definitivamente in vigore
Con la patente a punti
Le imprese avranno un punteggio iniziali soggetto a decurtazione in seguito all'accertamento di violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro con l'azzeramento dei punti le imprese non dovranno più lavorare nel settore
Occorre mettere in pratica il principio di responsabilità
Responsabilità prima di tutto da parte di chi ha deciso di fare impresa responsabilità da parte dei committenti
Responsabilità da parte dei professionisti tecnici preposti alla progettazione dell'opera e da coloro che si successivamente seguiranno cantieri
Responsabilità da parte dei lavoratori
Melacca di mento denunzia Ortu mio non c'è fatica fatalità non c'è mai fatalità c'è sempre dietro un errore tecnico
Un errore umano
Occorre quindi promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro occorre investire maggiormente info sulla formazione
A iniziare dalla scuola primaria fino alla formazione continua in più occasioni
In più occasioni abbiamo provato disagio nell'assistere impotenti al verificarsi di infortuni sul lavoro
Talvolta gravi se non addirittura letali
La vita
La vita all'integrità fisica delle persone sono beni di valore inestimabile è un dovere tutelarli Sempre anche quando si lavoreranno e lo sappiamo ma non è scontato per tutti
Il lavoratore edile impegnato quotidianamente a costruire opere utili al progresso del Paese
A costruire i sogni delle nuove generazioni
Non può perdere la vita lavorando per eliminare o almeno ridurre gli infortuni sul lavoro sono necessarie azioni concrete
Per questo come sindacato delle costruzioni siamo impegnati costantemente a fatti fece una maggiore cultura del lavoro
Una coscienza sulla sicurezza sul lavoro tre lavoratori tre tecnici gli imprenditori le istituzioni
E l'opinione pubblica
Tale cultura passa attraverso la formazione e l'informazione e tutto ciò che serve a fare prevenzione
Che venda assicura il lavoro e valorizzi le risorse umane tutto questo nel settore dell'edilizia non lo mettiamo in pratica attraverso gli RLS ti i rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza territoriali
è la prima linea del sindacato sulle questioni di salute e sicurezza sul lavoro
Veri e propri sindacalisti controllo tecnico sociale e politico diarrea gli assetti a fianco dei lavoratori per un lavoro buono dignitoso sicuro
Occorre però un ulteriore passo avanti occorre restituire gli RLS ti in tutti i territori
La discussione in Toscana avanzata ci auguriamo di chiudere entro breve tempo un accordo con lance l'associazione dei costruttori edili
Per renderlo così operativa l'associazione regionale degli allestimenti
Nel settore dell'edilizia essere presente appunto in tutti i territori il lavoro delle RR se ti è prezioso una figura costantemente presente nei cantieri
Che si confrontano i datori di lavoro corresponsabili tecnici alimenta una responsabilizzazione tra tutti i soggetti interessati compreso laboratori insomma fa cultura della sicurezza che si traduce in vera e propria prevenzione
DR l SP insieme CPT agli enti bilaterali dell'edilizia sono determinanti per una buona Boldi politica nel settore in materia di salute e sicurezza sul lavoro laddove sono presenti ieri all'SPD e c'è un buon coordinamento tra tutti i soggetti ci sono meno infortuni sul lavoro
Un motivo ci dovrà pur essere e un motivo OSCE ciò non meglio in una migliore organizzazione del lavoro
C'è una maggiore legalità nel rapporto di lavoro c'è una maggiore prevenzione sulla sicurezza sul lavoro
Occorre però anche da parte delle istituzioni
Una maggiore valorizzazione e un maggiore riconoscimento della figura dell'aria l'SPD in modo particolare da parte degli enti spetti e degli enti appaltanti
BR l SP devono essere coinvolti coinvolti già in fase di progettazione dell'opera perché è quello il momento fondamentale per costruire cantiere sicuro
Sappiamo benissimo che la progettazione della sicurezza è fondamentale per il buon andamento del cantiere successivamente a cantieri aperti l'r l SP deve svolgere il ruolo di coordinatore degli RLS nominati poi appunto quando arrivano i lavoratori nelle singole imprese
Come era l SP Samo impegnati sulla sui lavori della costruzione della Gran via Firenze
Facciamo visite in cantiere settimanali insieme ai tecnici aziendale al comitato paritetico territoriale e a e coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione
Cuesta un'esperienza e sta dando risultati positivi soprattutto nella fase preventiva
Il buon lavoro il lavoro dissi dignitoso il lavoro in sicurezza noi lo vogliamo affermare attraverso la pratica della partecipazione
Perché è solo attraverso la partecipazione e confronto tra vari soggetti che si fa vera prevenzione
Il rischio se lo conosci lo puoi eliminare dobbiamo far passare il concetto che confrontarsi partecipare per migliorare le condizioni di lavoro non è tempo perso
è costruire un futuro migliore
è da qui che passa edilizia quattro punto zero
In innovazione tecnologica nel settore delle costruzioni e qualità del lavoro debbano camminare insieme questo è ciò che vogliamo
Quello per cui quotidianamente ci impegniamo insieme si può andiamo avanti
Il la Renzo Rossi che è il lavoratore dell'edilizia è stato il terzo lavoratori ad intervenire dal palco di piazza del Duomo dove CGIL CISL e UIL
Ne stanno celebrando il primo maggio una festa del lavoro sicurezza alla cuore del lavoro il tema di quest'anno Leonardo canestrelli di Radio Toscana maestà dando la parola a o un po'di musicale ascoltiamo insieme
No
Ho
Vi offrono Long
Il mondo non
Ruolo
Visto che adesso la piazza è straordinariamente gremita vediamo un momento che abbiamo visto che sarà inizio mattinata iperbole cari lo faccia testo dove c'è tutta la piazza visto che il tema di oggi è quello della sicurezza sul lavoro ci piace che possiamo leggere insieme un testo contesto di Cagliostro Richelieu che obitorio può età che sul tema della sicurezza sul lavoro e particolar modo Prost le morti bianche ha scritto un testo che riteniamo bellissime quindi lo leggiamo insieme
Chiamatele pure morti bianche
Ma non è il bianco dell'innocenza
Non è il bianco della purezza
Non è il bianco candido di una nevicata in montagna
E il bianco di un lenzuolo di mille lenzuoli che ogni anno coprono sguardi fissi nel vuoto
Occhi spalancati dal terrore
Dalla consapevolezza che la vita sta scappando via
Un attimo eterno che toglie ogni speranza l'attimo di una caduta da diversi metri dell'esalazione che toglie l'aria nei polmoni
Detrattore senza protezioni che sta schiacciando
Dell'impatto sulla strada verso il lavoro
Del frastuono dell'esplosione che lascerà la carne
Di una scarica elettrica che secca il cervello
è un bianco che copre le nostre conoscenze
E il corpo martoriato di un lavoratore
E il bianco di un tramonto livido e nebbioso di una vita che si spegne lontana dagli affetti di lacrime e disperazione per chi rimane
Anche quest'anno oltre mille morti
Vite coperte da un lenzuolo bianco
Bianco e ipocrita che copre sangue rosso e il nero sporco di una democrazia per pochi
Vite perse per pochi euro al mese
Di chi e spesso solo moderno schiavo
Carlo Sori Celli morti bianche
Leonardo canestrelli di Radio Toscana letto questa testa di Paolo saliscendi sulle morti bianche
Prende ora la parola ancora Leonardo canestrelli l'ascoltiamo indiretta radi articolo uno vista piazza così bella quest'oggi
Così tanti ora non so non mi sbilancio i numeri anche perché poi come dicevamo ci saranno i numeri dell'organizzazione quelli della questura come sempre troveremo una via di mezzo come di consueto
Il teste circostanze la piazza è meravigliosa così come è meravigliosa
Questo pomeriggio sarà piazza San Giovanni a Roma con il tradizionale appuntamento del concertone del primo maggio io non so
Magari qualcuno di voi prenderà Garda adesso a Roma non sarà semplicissimo ma magari ci proverà vi ricordo però che se resterete a casa come ogni anno sarà Rai Tre a trasmettere il concertone indiretta quest'anno presentato da Ambra Angiolini sarà lei sul palco anche a dare qualche numero
E ad alternare sul palco tutore serie di artisti che avranno avuto modo nel loro percorso artistico appunto di dimostrare coerenza di dimostrare il coraggio di mostrare idea idee quelle stesse che ci vogliono nell'impegno quotidiano di tutti noi di rivolto Rai tre la trasmetterà in diretta così come Radio due ed edito anche danari sulla pagina Facebook di Radiodue che li trasmetterà anche il backstage di questo evento di questo concertone del Primo Maggio
E l'abbiamo fatta inizio mattinata va volentieri vi ricordo che su questo tema sul tema della sicurezza sul lavoro ci sono i dati che sono a disposizione di tutti per capire anche quali sono effettivamente i numeri quali sono le cause di ciò che ci accade quotidianamente
Ed è il sito di INAIL se voi andate sul sito INAIL nella sezione i dati troverete tutti i numeri del due mila diciassette e ai me anche i numeri di questo inizio due mila diciotto che è stato davvero davvero drammatico in questo momento due chiediamo però io cedo la parola ai segretari generali per fare in modo che possono affrontare tardi dispotico eletti di spunti tratti di spunti di riflessione su quelli che sono ogni momento ogni momento della nostro quotidiano da affrontare perché davvero questo tema della sicurezza il cuore del lavoro possa essere al centro
Del nostro impegno quotidiano l'impegno della politica e non solo
E allora io adesso cedo la parola alla segretario generale della UIL Carmelo Barbagallo
Carmelo Barbagallo segretario generale della UIL è il primo dei tre segretari generali che prende la parola dal palco di piazza Duomo a Prato indiretta su radio articolo uno
Buongiorno tutta è a tutti
Grazie per la vostra presenza in massa in questa piazza e intanto è tanta piazze Italia oggi non possiamo festeggiare il primo maggio
Perché oggi siamo qui Barone impegno no però pasteggia vento
Troppi morti pari il profitto e il resto a Paese
Stamattina sia mandata ad apporre una corona Carrara al cimitero dopo erba secca leader dieci persone fragori un ragazzo di tredici anni è uno dei quindici
Morti nella cava
Ebbene in quell'anno i morti sono state più di mille come l'anno scorso sonetto arrivati già stretta sono state più utile non è cambiato niente è una vergogna
Doppia popolare modo che questo cambi altrimenti avremo siamo a conoscenza Ontario alle morti Ontario le malattie vedete
Quando parlo da un problema Adamo sicurezza sul lavoro e mio pensiero ritornava ai miei due non invecchia non ho potuto conoscere
Morti tutte e due a cinquantaquattro anni o no per l'incidente a suo modo oro perché era un'entità caduto dall'alto è un altro per malattia professionale apparecchiavo anche appare con una polvere di un mulino
Per quaestor non possiamo fermarci pesto bisogna chiarire una cosa sobri do
Abbiamo solo duecentoquaranta ispettore dalla porta in dote al Paese
Non bastano nel merito dal lavoro attento che ne assumerà altri centocinquanta ma quando e anche quelle sono insufficienti l'anno scorso anche a un patto ventitré ambiva controlli esso vecchie tra Nicola controlli fatte dagli ispettori del lavoro sono state eravate trenta sei mila infrazioni sessant'da sette a calcetto dalle imprese
Erano novella calare questi bisogna chiesto cosa abbiano tutti non è la corte non solo delle ipotesi di evitare gli incidenti
Beh History rischia di diventare un modo come appare o l'omicidio recapitato nell'agenda di questo Paese
Guardate ultimamente si è fatta una legge che a Niguarda
La morte dei suoi Parigi detta stradale
Sarebbe opportuno comincia ad apprezzare a far diventare al reato ormai morte sono ancora in maniera più pressante parecchie per fare profitto sono disponibile a tutto
E noi abbiamo oggi la costruzione di un Paese che hanno oggi sta basando sulla qualità dal lavoro sulla sicurezza sulla salute
Ma si sta basando sulla precarietà che abbiano trenta il giovane che abitavano scorrazzare per la città in bicicletta
Che aggravano andare senza l'assicurazione e in giro paesone terreo Rolo la Opel cinque euro devono andare a casa appare visitare o le badanti
E questo significa che stiamo costruendo paese
Non a misura di persona mamma isolate provento è la continuazione arrecavano smetterla deve scorrazzare per il nostro Paese a fare tutto quello che vogliono bisogna ammettere dalle regole
Non possiamo noi a Parma contrastarono multinazionale bisogna farlo col sindacato europeo ai corsi indagato al Mondiale bisogna che noi ci abbiamo sovranità pare che in questi anni non abbiamo fatto tutto quello dove l'uomo
Saga al mondo la ricchezza
è aumentata per Poggi del cinque per cento dalla popolazione mondiale del piede cinquanta per cento dalla ricchezza mondiale e tutto il resto si rivedono quello che ci rimane
Bene ai poveri sono aumentati ma sono aumentate anche nel nostro Paese e poi siamo costretti a investire soldi giustamente
Bastava guardare anche Borrelli è il pesce a doverne investire quali investimenti pubblici apre Paddy ma creare lavoro lavorò di qualità lago rosso incoronò lavoro senza partire lavoro senza
Fosse inevitabile allora bisogna fare in modo che in questo Paese ci sia subito o il nuovo governo guardate dolorante dalla campagna elettorale ci hanno promesso di tutto ed empio
Volevamo soltanto spiegare che è quello che ci davano promette alla rapida vendeva un governo con cui discuterete a problemi è lavoratore high tech ottenne i dati aggiornati e in particolare del problema avete dai nostri giovani
Che sono ormai all'esasperazione ci dicono che abbiamo in agenda siamo dei giovani
Noi ci interessiamo di tutti
Per fare la furbizia le utilizzano gomme
Come forza partite IVA quelle che devono andare in giro con la bicicletta escono alzando per le città a rischio della vita le vangelo in Baviera diciamo precaria vedete
Al loro governo desidero informare
Noi chiediamo una prima cosa che è quella di una vertenza fiscale che ce le dia la possibilità di far diventare più pesante ai salari è più pesante alla creazione dal nostro Paese
Noi abbiamo il più alto costo del lavoro
Dalla media europea più bassi salari dalla media europea abbiamo con la creazione d'assalto al doppio dalla media europea e poi si meravigliano no che dal nostro Paese avvolgono dei giovani zigane perché non possono prevalere ai non possono rimanere qua
E allora diabolici dal fare noi vorremmo che questa vertenza fiscale sia la vertenza unitaria che ci porta a un risultato come vogliamo ancora ne parlava ne non solo dalla Fornero ho cercato di spiegare a saldi
Cioè per per eliminare la Fornero ci vogliono settanta miliardi senza i settanta miliardi nel Gianni già gli dà una mano ad eliminare una legge sbagliata perché era uguale per tutti e non tutte lavori sono uguali e bisogna fare in modo che ci sia la flessibilità in uscita sei nove stile anziani devono lavorare
Fino a settant'anni ai giovani e quando arrivava il loro turno quando arriverà il lavoro per loro
E c'è la possibilità di lavorare ogni volta che ci dicono
Che ai sindacati chiedono molti i soldi loro vertenze
E ci dicono che oggi sono i soldi Cetto undici miliardi di evasione fiscale in questo Paese no allora diciamo noi lo dice la Confindustria sessanta miliardi di corruzione non lo diciamo noi lo dice
La Corte dei conti ventisette miliardi di usura e pizzo non lo diciamo noi
Lo dice la Confcommercio
Dai cento miliardi in Lombardia alla vitale che adesso il giogo tutti hanno promesso riduzioni di tasse per tutte ma nessuno commesso di andare a scovare quelle cartelle legale dalla sembra legata ai soldi dal nostro Paese
E non ci permettono per risollevare il Paese e allora come vedete dobbiamo conquistare ancora alcune cose abbiamo nell'ultima agiata dicono che abbiamo fatto col Governo Gentiloni gesto due commissioni Ornaghi è quella dalla separazione dalla previdenza dall'assistenza
Cioè c'è ben poco da più di trent'anni perché ci dicono che la nostra previdenza e costosa perché ci mettono assieme all'assistenza aria e sorgono i soldi che bisogna dare ai poveri risulterà ancora più ricordo la delibera invece di Baghdad depurata dall'assistenza
Noi abbiamo il più basso livello di costo della previdenza del nostro Paese
è l'altra la commissione tecnico scientifica
Perché è in ogni lavoro ce ne sono lavori più usuranti ampio gravosi acquerelli bisogna permettere di arrivare all'età pensionabile perché quelli saranno non ci arrivano bisogna permettere che si facciano delle leggi più giuste la possibilità lucido va garantito dobbiamo fare in modo di ripristinare regole giuste in questo Paese vedete
Noi abbiamo un Paese che ha sessantotto per cento è zona sismica rimanendo a problemi di gioco geologici
Basterebbe pagare di meno
I costi di una situazione che se va deteriorando sempre più solo per i problemi idrogeologici basterebbero quattro miliardi messi a preventivo per poter sanare del territorio di cui al altolà
E a dare monsonico di lavoro anche dividerli prenderebbe all'economia attraverso questo polo hanno qui siamo in una città
Dove
Ci sono molti a intendi e bisogna fare in modo che la sicurezza vanta da loro e il ritorno al problema della sicurezza
Dobbiamo far ripartire nella cultura la scuola anche per gli immigrati sarà un cinese bisogna dire stare attento se non conosce la nostra lingua lo stargate rido perché lunga per la cosa gli abbiamo detto
Morte continueranno noi dobbiamo fare in modo già in questo Paese comincia al discusso di discutere di quello che bisogna fare l'Italia è l'unico paese che non c'è una strategia nazionale sulla sicurezza e sulla salute quand'è che troveremo il modo di superare questo
Questo gap noi dobbiamo fare in modo che nel nostro Paese viventi di nuovo
Una possibilità dei già idoneo all'economia
Bisogna fare in modo che in questo Paese si realizzi l'occupazione
Perché i giovani sono la ricchezza che noi possiamo fare andare via dal nostro dal nostro Paese perché altrimenti avremmo costruito un paese senza futuro AN non ci possiamo permettere
Lei è di non avere un futuro AN al piano terra Joplin morte troppa malattie sul lavoro Noè vorrebbero cioè i nostri lavoratori nostri giovani
Ecco angolo dotato una deflazione penso a tutti i lavoratori
Che da Termini Imerese
A Genova dalle che serviva ad alleluia dai problemi che non riguardano
Pelago dai proprio dei gran riguardo l'una serie di aziende ci sia la possibilità di riaprire il confronto rapidamente col Governo che c'era in carica non riusciremo secondo me fa niente
Avremo un sacco di lavoratori che hanno rischiano posto di lavoro
Sì facciamo subito un governo e si diano risposte ai lavoratori ai pensionati al Paese ai nostri giovani che hanno possiamo lasciare da soli grazie per quello che è stato dato agenda si abbandonò il grazie per quello che faremo
Grazie a per tutta la vostra presenza buon lavoro e grazie a CGIL CISL e UIL Carroll entrambi riesce a portare avanti omaggio insicurezza episodico nel nostro Paese volavano turistica
Carmela Barbagallo segretaria generale della UIL ha aperto di interventi dei segretari generali dal palco di piazza del Duomo apparato prende ora la parola
Annamaria Furlan segretario generali o della è civile e siamo sempre in diretta su Radio articolo uno appunto hippy
Per questa grande bella unitaria manifestazione di CGIL CISL e UIL
Grazie per aver raccolto oggi
Tante lavoratrici tante laboratori da altre regioni d'Italia venute qui in Toscana in questa terra bellissima operosa a gridare con forza e unità
Basta con la morte sul lavoro
Dobbiamo fermare questo bollettino di guerra che continua a portare tragedie e lutti terribili in troppe famiglie come punto appena caduto anche quelli appurato in passato
Questa mattina siamo stati al Cimitero monumentale di massa è stato un momento molto toccante tipo fonda commozione per tutti
Lì sono sepolti
Tanti troppi lavoratori che hanno pagato con la loro vita il loro sacrificio la speranza
Di avere luoghi di lavoro più sicuri più dignitosi più rispettosi della dignità delle persone
Tredici mila morti sul lavoro degli ultimi dieci anni sono un tributo che abbiamo pagato e che non vogliamo pagare di più
Ha una ferita per tutto il Paese che non può più essere tollerata
Basta non si può non si deve morire di lavoro è un appello forte che oggi si leva tutte le piazze italiane dal nord al centro al sud
è un appello all'empolese
Che devono fare di più negli investimenti per la sicurezza la prevenzione degli incidenti il rispetto della legge e degli accordi col sindacato sulla tutela della salute dei lavoratori
E delle lavoratrici
Ma un appello forte anche alle istituzioni agli enti pubblici alle regioni a tutti quelli che hanno responsabilità
E che devono vegliare di più e meglio nei cantieri nelle fabbriche e nei trasporti nei servizi in tutti i luoghi dove anche un piccone Rove
Può mettere a rischio la vita
L'Italia deve ripartire dal lavoro e dalla sicurezza
Sulla Borsa fuori dalla nostra repubblica lavoro che unisce dei diverse generazioni e le differenti aree del paese
Il lavoro va al di là del colore della pelle della fede religiosa della cultura e la salute è un diritto di tutti
Una società civile e sviluppata ha come condizione essenziale la sicurezza e la tutela della salute nei luoghi di lavoro pretenda di là
Non è una richiesta marginale non si tratta di eventi accidentali o di fatalità
Si tratta di vite umane di infortuni che cambiano la vita di lavoratori e lavoratrici e delle loro famiglie
La salute e la sicurezza e ha un diritto per tutti ed è un tema che riguarda tanti aspetti riguarda il lavoro precario senza tutele per tanti troppi lavoratori italiani emigrati
Che pur di lavorare accettano condizioni intollerabili in un Paese che si dice civile
Il lavoro per tanti immigrati Esperanza è un sogno che si realizza dopo essere stati costretti a scappare dalla guerra
Dalla fame dalle persecuzioni che sono la realtà di molti Paesi del mondo anche a noi vicini
Oggi siamo qui
Anche per dire ai che questi popoli che subiscono tante ingiustizie siamo qui per dire no a tutte le guerre e alla povertà per sollecitare gli aiuti internazionali più cooperazione tra gli Stati
Per sostenere ai tanti emigrati che non possono essere abbandonati in mare
Ma devono essere accolti dall'Europa integrati nell'economia collaboro del rispetto dei diritti universali
La globalizzazione non regolata
Ha generato una competizione dell'empolese che per ottenere maggiori profitti
Italiano anche sulla salute e la sicurezza sulla pelle di tanti lavoratori soprattutto su quelli che svolgono lavori meno qualificati
Assistiamo a nuove forme di sfruttamento di schiavitù che credevamo di aver sconfitto e superato per sempre
La globalizzazione invece può essere esse vengono per nata una nuova opportunità di sviluppo per il nostro Paese per i paesi di tutto il mondo per la prima volta possiamo avere disponibili risorse sufficienti per tutti gli uomini
Se distribuite con giustizia
Non dobbiamo amo nel subire né negare la globalizzazione non dobbiamo lasciarla alle giovani ogni ha dei poteri finanziari ed economici internazionali i grandi in terra e senza regole spuntano lavoro degradano e compone mettono l'ambiente mettono a rischio la pace
Come dice papa Francesco
Dobbiamo rafforzare il nostro impegno per gli ultimi la solidarietà l'ambiente per una crescita che non lascia indietro nessuno del mondo
E questo vale anche per il nostro Paese
Ci sono stati alcuni segnali di ripresa in questi ultimi due anni ma la nostra crescita resta ancora troppo debole diseguali intermittente
Dobbiamo recuperare tanti troppi posti di lavoro perduti a causa della crisi
Ecco perché oggi il nostro pensiero vale lavoratrici e ai lavoratori che lottano per difendere il proprio posto di lavoro ne cito solo alcuni
è in Bracco alt Ciano Almaviva Libano condotti in a tutti e tante altre aziende grandi e piccoli di tutti i settori produttivi siamo oltre ai laboratori della grande distribuzione del commercio che oggi in tante città italiane sono al lavoro nonostante la giornata festiva nessuno va lasciato solo
Siamo ancora il lavoratore di Amazon debuttò ora gli altre aziende della Gide Corno mi che sono sottopagati senza alcuna tutela che sfrecciano per le strade delle nostre città
Ai ritmi Seganti imposti da computer che assegnano le mansioni controllando le prestazioni
Mi guardia di sicurezza hanno questi lavoratori qua le tutele se neanche sono riconosciuti come lavoratori dipendenti
No non ci piace questo modello di sviluppo
Dove c'è ancora tanto lo sfruttamento il dumping contrattuale rischi per la salute negazione dei diritti umani essenziali e della dignità stessa della persona
Per la sicurezza e la salute ma non solo per questo c'è tanto bisogno di sindacato confederale nel nostro Paese il sistema va cambiato con dorme del Gir latina chiare con le giuste è una garanzia della contrattazione tra azienda e sindacati con più partecipazione protagonismo dei lavoratori delle scelte degli aziende anche in tema di sicurezza queste del modello che vogliamo
Anche la digitalizzazione l'innovazione vanno governate per metterle al servizio di migliori condizioni del mondo del lavoro
Tutte le impurezze grandi e piccole sono chiamate oggi ha un ruolo di grande responsabilità
Devo non vestire in nuovi campi gratinati più sicuri rendere i luoghi di lavoro sempre meno esposte agli incidenti
Rispettare le leggi in tema di salute e sicurezza che con fatica abbiamo ottenuto dal Parlamento
E qui la politica deve assumersi le sue responsabilità deve sostenere gli aziende che rispettano le regole e investono in sicurezza
A controllare quasi quattro milioni e mezzo di imprese italiane ci sono tre mila cinquecento persone dobbiamo pretendere di più occorre vigilare di più
Dobbiamo denunciare gli appalti al ribasso e l'eccesso di esternalizzazione
Dobbiamo pretendere il rispetto di tutte le norme sulla sicurezza con vincoli e garanzie che vanno rispettate
Dobbiamo discutere di carichi eccessivi di lavoro e di straordinari contrattare lavoro festiva e domenicale eliminatorie induca il minimo i rischi per la salute
Volti incidenti non vengono nemmeno denunciati
Ci vuole un cambiamento culturale che rispetti la dignità del lavoro perché il lavoro va difeso in questa società sempre più chiusa individualista
Un cambiamento che parte dalle scuole dove i nostri giovani devo non para anche alla salute alla sicurezza
è un diritto da preservare la scuola può fare molto e noi siamo con gli insegnanti
E lavoratori e le lavoratrici della scuola
Non possiamo dimenticare che nel nostro Paese sono cresciuto in questi anni le distanze
Tra ricchi e poveri tra zone forti e bisogni deboli perdono per la disoccupazione e la povertà sono arrivati a livelli allarmanti
è la prima cosa che chiederemo al nuovo governo un forte forte sostegno al reddito in tutto il Paese a partire dalle zone più povere
Dal nostro sutura d'Italia cresce se cresce è tutta dopo andiamo parente spaccato diseguale vogliamo quali dev'essere un mito come ha detto il Presidente della Repubblica Mattarella ai partiti politici si alterna responsabili davanti al tua emerse dobbiamo avere un governo che aiuti la crescita tè sostenga alla poco che garantisca il lavoro come diritto diritti diritta per la perso ma è perde nella poco vivaci Egl archiviazione qui vi fa il primo omaggio al tema il laboratorio italiani
E questa era Annamaria Furlan segretario generale della Cisl e intervenire dal palco di piazza
Del Duomo apparato dove adesso sta per prendere la parola Susanna Camusso
Segretario generale della CGIL per l'intervento l'ultimo dei tre interventi dei segretari confederali ovviamente tutto indiretta su www punto radio articolo uno punto it di lavoratori e lavoratrici
Pensionata pensionati cari compagni e cari amici
Come hanno detto Anna Maria che almeno abbiamo iniziato questa nostra giornata a Carrara
Ricordando le vittime tante troppe che ci sono state nelle cave
E siamo ora qui a Prato
Città che non dimentica la strage del due mila e tredici
Sette lavoratori che vivevano in condizione di schiavitù sono morte
Ancora si sono ripetuti incidenti mortali negli anni successivi
E in quell'occasione è stato messo violentemente divide evidenza di fronte a tutti
La concorrenza sleale
Il senso che ha la logica del massimo ribasso della ricerca sempre di un costo minore che vuol dire
Agire e determinare che non ci sia più la sicurezza per lavoratori e lavoratrici nel loro luogo di lavoro
Per questo credo che sia giusto ricordare qui
Che i compagni e le e gli amici delle categorie hanno continuato a lavorare a partire da quell'esperienza del due mila tredici hanno continuato a cercare di mettere in evidenza che innanzitutto
Bisogna che il lavoro viva nella legalità perché quando c'è l'illegalità gli appalti al massimo ribasso la logica della riduzione dei costi pori si paga con la vita e con condizioni pessime
E noi sappiamo bene quanto in questa città come in tante altre si sia vissuti sul doppio binario da un lato
Chi promuoveva condizioni di legalità condizioni buone di lavoro e dall'altro chi sulla concorrenza sleale sull'illegalità sull'aggirare le norme sul massimo ribasso
E allora vorremmo dire a tutti
Che condizioni di sicurezza e di salute sul lavoro sono uno degli antidoti fondamentali perché mettono in evidenza tutto il resto le situazioni che non vanno e vorremmo dire che gli strumenti di controllo sono molti e spesso anche facili
Basterebbe guardare le utenze
Come si muove l'uso dell'energia elettrica come compaiono improvvisamente camion che scaricano e scaricano andare a vedere che cosa succede perché forse così salveremmo molte condizioni a molti
Lavoratori e lavoratrici
Però non possiamo nasconderci che questo ci permette di cogliere la verità di questo tempo
Quella logica del risparmio dalla velocità che non sono sinonimo di innovazione di buon lavoro non è vero che bisogna essere veloci a spendere meno perché questo voglia dire qualità e nuove tecnologie anzi
Troppo spesso parlare solo di rapidità e di risparmio vuol dire alta parlare di nuovo sfruttamento
E quando vediamo i prezzi sempre più bassi
Possiamo tutti insieme farci una domanda
Ma quali condizioni di lavoro ci sono dietro quei preti che si abbassano continuamente quanto a sfruttamento c'è quanto lavoro minorile
Quante condizioni che determinano solo la crescita del profitto si perde invece la dignità delle persone
E allora il primo compito che abbiamo noi le organizzazioni sindacali il lavoro tutelato e quello di pensare solidalmente
A quei lavoratori a quelle lavoratrici e non a trascurare invece tutto questo in ragione della propria condizione individuale
E per questo vorremmo dire come stiamo dicendo in tutte le piazze del paese che sicurezza e qualità del lavoro non è il tema di qualcuno non è una sorta di qualche lavoratore
La conseguenza e il cambiamento che deriva dal comportamento di tutti
Carrara Prato potrebbero essere visti come un lavoro antico che si trasforma molto lentamente
E dall'altro però
Quando pensiamo a Prato possiamo anche leggerlo come la rapida trasformazione di un settore abbandonato dal paese perché lo riteneva troppo maturo e non degno di Investimenti
Su questa deve l'alta
In realtà sono unite poi dagli infortuni
Sono uniti da un dramma
Ma possiamo dirlo che quel dramma vuol dire che ogni giorno a ogni morto e purtroppo anche oggi ne piangiamo altri due che sono avvenuti nella giornata di ieri determina l'arretramento del nostro Paese dal futuro
Non possiamo nasconderci che due mila diciotto è iniziato con un anno orribile per gli infortuni mortali per la crescita degli infortuni per la crescita delle malattie professionali
E non abbiamo timore di definirlo una strage che continua e non è normale e nessuno può rassegnarsi alla normalità del morire sul lavoro non può essere ridotto al trafiletto di una cronaca e se c'è una strada già qualche titolo qua e là
Perché non c'è nulla di normale di scontato nella crescita degli infortuni
E lo dimostra
Che dove si mette la sicurezza al primo posto invece risultati ci sono
Ci possono essere e ci sono luoghi di lavoro a infortuni zero dove le malattie professionali non si ripropongono
E sono i luoghi dove si è deciso che investire non è solo avere maggiore profitto ma innanzitutto occuparsi della condizione dei lavoratori e delle lavoratrici
Perché bisogna innanzitutto occuparsi dell'integrità della persona della sua vita
Come tanti lavoratori e lavoratrici c'hanno detto anche oggi lungo il corteo si lavora per vivere meglio non si lavora mai per morire
E il lavoro
Deve tornare ad essere considerato come la realizzazione di sé della propria vita del proprio progetto della propria libertà
Eppure se continua questo bollettino che non possiamo che definirà un bollettino di guerra vuol dire che la maggior parte dei casi questa attenzione non c'è
E se pensiamo che le cause prevalenti di infortunio sono le stesse da un tempo prevale infinito cinquanta settant'anni
Allora la domanda vera che vogliamo rivolgere a tutto il Paese e quale valore diamo al lavoro quali investimenti quale sicurezza
E quale innovazione ci sarebbe nel nostro Paese si avanza il vecchio gli stessi modi di lavorare le stesse cause d'infortunio
Ma siccome noi sappiamo bene che abbiamo dinanzi a noi
Una stagione lunga in cui si è ma l'innovazione ci saranno anche il permanere di vecchi modelli organizzativi
Come organizziamo questa convivenza perché non si traduca nello sfruttamento di tanti e dei giovani in particolare
Abbiamo dinnanzi a noi il compito di promuoverla l'innovazione ma dobbiamo promuoverla come strumento di sicurezza
E potremmo per esempio dire
Che non si possono più dare incentivi alle imprese nelle quali ci sono gli infortuni agli infortuni mortali che la sicurezza legato a diventare un criterio perché è così si incentiva davvero l'innovazione
Molto spesso ci chiedono di fronte all'infortunio
Ma che cosa fa il sindacato
Noi non abbiamo problemi a rispondere a questa domanda
Ed è giusto che anche qui noi diciamo che in quest'epoca di contraddizioni in quest'epoca di luoghi che vendono tacciati come il futuro bisogna ricominciare a parlare concretamente delle condizioni di lavoro
E bisogna conoscerlo il lavoro perché non lo si conosce più
Perché quando ci sentiamo dire che alcune delle grandi multinazionali che oggi detengono il potere nel mondo sono i luoghi dell'innovazione
Vorremmo ricordare a tutti che in quei luoghi di lavoro ci sono percentuali di danni muscolo scheletrici che ci ricordano esattamente i fattori di rischio del mille novecentosettanta quelli delle catene di montaggio
E quindi non certo
La quale una grande innovazione e quindi siamo ancora alle catene di montaggio ma le piattaforme logistiche a quei luoghi dove la relazione tra il lavoro e le malattie professionali
E sempre più un rapporto difficile
Non sono estranei i ritmi di lavoro alla durata le conseguenze che ci sono sugli infortuni
E possiamo domandare perché in tanti dei settori nuovi quelli cosiddetti nuovi
Dai rider alla logistica cresce l'utilizzo di psicofarmaci
Vorrà ben dire che quell'ansia da prestazione quella velocità col non avere dei riferimenti poi determina l'ansia la ricerca di modalità per resistere
Ma vale la pena
Che ci sia un centesimo di costo in meno se questo vuol dire che c'era un lavoratore una lavoratrice che ha bisogno di medicine quotidiane per poter stare al lavoro
Oppure accetta introito una straordinaria profonda ingiustizia
Possiamo dire
Che quando non c'è la ricerca
Quando la salute non viene vista come anche il tema della salute sul lavoro può e non si riconoscono le tante malattie professionali che conosciamo da tempo e quelle nuove
E possiamo dirci
Che quando si dice che c'è la crescita
E poi si scopre che la prevalenza dei contratti a termine solo da uno a trenta giorni è questa la durata più frequente dei nuovi rapporti di lavoro
Che cosa vuol dire se non che quei lavoratori a quelle lavoratrici ma nei luoghi di lavoro senza sapere dove vanno senza avere la formazione senza conoscere i rischi
Ed è la prima ragione diciamo la la precarietà era prima ragione dell'allarme rosso sulla sicurezza
Pure
Siccome presto parla noi parla la nostra contrattazione dobbiamo dire io vorrei salutarli tutti
Ai nostri rappresentanti del lavoro sulla sicurezza acqua i delegati che sono eletti da tutti i lavoratori e le lavoratrici che fanno ogni giorno un lavoro straordinario e che spesso non lo riconosciamo abbastanza
E che bisogna che li consideriamo
Con la giusta voce nella contrattazione non solo nelle grandi aziende ma anche nel territorio
E se possiamo dire che è un risultato che abbiamo conquistato dopo dieci anni di ridefinire anche con Confindustria il bisogno dei rappresentanti per la sicurezza territoriali
E abbiamo tolto muro che da lungo tempo Confindustria proponeva
Però non basta
Non basta se non mettiamo in relazione gli orari diritti di gli investimenti gli appalti con tutto questo e quando sentiamo
Tutti quelli che dicono bisogna cambiare il testo unico sugli appalti perché così non va bene gli diciamo seccamente giù le mani dal Testo unico noi vogliamo che i palazzinari nondimeno garanzie
Sul terreno degli appalti così come diciamo
E lo diciamo a tutte le nostre controparti
Il contratto nazionale è uno strumento fondamentale di difesa dei lavoratori e delle lavoratrici
E quando rincorrono contratti pirata per avere lo sconto esattamente a sulle condizioni di sicurezza vorremmo poter dire che stanno commettendo un reato
è un reato di non rispetto delle persone e della salute dei lavoratori e delle lavoratrici
Possiamo
Possiamo dire anche da queste tagliati
Che la formazione non può essere un optional non si può continuare a incontrare chi dice che i vincoli sulla sicurezza sono troppi e bisogna risparmiare così come vorremmo dire
Che non ci può essere
Nessun lavoratore nessuna lavoratrice che non abbia una posizione Alinari e la certezza di avere l'assicurazione contro gli infortuni basta con le polizze private ore definizione di condizione di terza
Perché bisogna avere ed è figlio di re delle regole del gioco per sono vincolanti
Quando in un cantiere
Si cerca un contratto diverso da quello dell'edilizia non si sta facendo una scelta professionale si sta cercando di non pagare gli oneri della sicurezza di non pagare le protezioni antinfortunistiche di non fare la formazione
E allora diciamolo con nettezza nessuno può mettere in gioco la vita delle persone e nessuno può continuare a dire che la vita delle persone ha un costo su cui si può risparmiare il nostro Paese
Che pure ha una buona legge
Però non ha una strategia nazionale sulla sicurezza
Non c'era perché era alta si pensa sempre che sia il problema di qualcuno che non sia un tema generale che riguarda il Paese
E dobbiamo dire che rispetto all'Europa che ha fatto della strategia nazionale della sicurezza la sua politica noi siamo un'eccezione negativa in Europa siamo il paese che non l'ha mai avuta
E bisogna averla perché le responsabilità perché lavoro sia effettivamente in sicurezza sono tanti
E lo vorremmo dire in particolare a quelli che ogni tanto discettano sui problemi della modernità e vivono le organizzazioni sindacali come Novecento l'antico
Ebbene sì c'è un tema antico che bisogna poter tornare la casa a casa la sera dal lavoro senza aver rischiato la propria vita le proprie condizioni
Voi lo diciamo lo diciamo pensando a categorie che abbiamo il dato per scontato che abbiamo le stesse protezioni
Eppure magari poi scopriamo che i vigili del fuoco o i lavoratori della sicurezza non hanno una posizione INAIL e quindi di fronte all'incidente all'infortuni non hanno lo stesso eguale trattamento di tutti gli altri
Se c'è addirittura diseguaglianza sulle forme assicurative vuol dire che davvero noi non abbiamo un'idea di che cosa vuol dire sicurezza
E vorremmo dire ai tanti che in questi giorni giustamente
Si domandano cosa sono i nuovi lavori
Esistono chiamarli nuovi lavori perché insopportabile quel disprezzo contenuto nel chiamarli lavoretti per non voler nel riconoscere la funzione di salvaguardia delle persone ed il diritto a vivere una vita decente
è pure tanti di quei lavoratori
Si discuta molto che rapporto di lavoro debbano avere ma non possiamo almeno definire che debbano avere le condizioni minime di diritto tra cui il diritto alla salute alla sicurezza o vogliamo aspettare che ci sia un incidente in una strada di una qualunque città per scoprire improvvisamente che anche così
Si determina dagli infortuni
E come veniva detto c'è un problema di formazione
E possiamo pretendere
Che l'alternanza scuola-lavoro sia innanzitutto la formazione dei ragazzi e delle ragazze alla sicurezza sia innanzitutto direi cose un luogo di lavoro e come bisogna starci
Dobbiamo tornare all'idea che ci sia un'educazione alla sicurezza
Perché bisogna essere coscienti del proprio diritto a essere sicuri
E non può essere subordinata a quale tipologia di lavoro
Perché se no ogni volta si inventa una nuova forma di precarietà
E quella diventa la ricattabilità
E allora un lavoratore una donatrice
Che magari sarà che viene costretta a condizioni non sicure però non può parlare non può rifiutarsi perché sa che in quel caso perderebbe il posto di lavoro che ingiustizia c'è se non esiste più la tutela rispetto alle discriminazioni alla propria sicurezza
E allora dobbiamo affermare il diritto ineludibile alla formazione ma vogliamo anche dire che vogliamo affermare il diritto ineludibile al fatto che le condizioni di sicurezza siano controllate
Lo diciamo al ministro sull'avvio del lavoro
Non c'è dubbio
Che è un fatto positivo che improvvisamente abbiano riparlato di qualche assunzione degli ispettori
Ma qualche assunzione
Vuol dire far finta di affrontare il problema che abbiamo abbiamo bisogno che l'idea che delle ispezioni non sia la certezza per tante riprese che poi non avrà non saranno controllate
E vorremmo anche dire
Che noi siamo profondamente solidali collettore del lavoro che Galiano buone circolari ma poi non hanno la benzina per andare a fare controlli effettivi
Bisogna avere le persone bisogna avere gli strumenti perché se no il messaggio che viene e quello che la sicurezza non è una priorità del Paese
Ma vorremmo anche dire al ministro del lavoro
Che forse le politiche che ha fatto a partire da quella sui contratti a termine sono uno dei primi nemici della sicurezza sul lavoro e delle condizioni poste positive
E allora se il diritto alla salute è innanzitutto di rito previsto dalla Costituzione
Bisogna sapere e bisogna dichiarare che mai può essere considerato un costo
E che anzi la prevenzione vuol dire da un lato la repressione dei comportamenti sbagliati
Ma dall'altro noi vorremmo che ci fosse una ricerca continua perché le nuove tecnologie diventino un alleato dei lavoratori e delle loro condizioni
Ma vi pare possibile
Che in un mondo che vive di sensore di allarmismo non esista un sensore quando già dal gas che si formano una cisterna e bisogna mandare dei lavoratori a morire per scoprire che lui c'era del gas che si era formato
Allora
Ci sono le possibilità
E non richiedono
Straordinarie innovazioni richiedono il buonsenso dell'intelligenza di non considerava mai la sicurezza sul lavoro un di più ma la condizione che c'è e per questo lo diciamo noi non abbiamo bisogno di nuove leggi
Abbiamo bisogno però di una parola netta
Che dica che è una questione di etica che non si risparmi mai sulla sicurezza del lavoro
Che bisogna smetterla di invocare semplificazioni per ridurre quelli che sono gli oneri
Che si può avere una strategia c'è un dovere di legalità rispetto alla sicurezza sul lavoro che lo stesso dovere che Cecchi sul fisco
E allora lo diciamo
Noi sappiamo bene qual è la parte che dobbiamo fare sappiamo anche i limiti che abbiamo avuto sappiamo che dobbiamo rilanciare la contrattazione
Ma lo diciamo da tutte queste piazze non basta che si muovano i lavoratori e le loro organizzazioni se non c'è la responsabilità di tutti gli altri e allora
Lo diciamo alle forze politiche
Abbiate la responsabilità di utilizzare le finestre che sono aperte di parlare di programmi di rimettere al centro il lavoro perché non se lo merita questo Paese di andare di nuovo alle elezioni anticipate
Ha bisogno di responsabilità e di e c'era il bisogno innanzitutto al lavoro buon primo maggio fino al primo marzo viva CGIL CISL e UIL