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Buonasera bentrovati all'ascolto di radio radicale Enrico Salvatori in voce con il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio della città o prosciutto
Alloggi ci torniamo ad occupare di Roma in particolare il trasporto pubblico locale perché il buco nero in cui rischia di sprofondare attacca dopo il trenta maggio
Sembra diventare di giorno in giorno più profondo come se non ci fosse fine alle vicissitudini che un'azienda sull'orlo del fallimento può affrontare prima di capitolare definitivamente oppure risorgere miracolosamente dalle sue ceneri
E infatti tra un mese e mezzo si conoscerà almeno in parte la sua sorte il trenta maggio infatti attesa la pronuncia del tribunale fallimentare sul concordato preventivo richiesto dall'azienda per evitare il fallimento e poi il tre giugno come sapete dovrà affrontare il referendum sulla messa a gara il servizio indetto dal Comune in seguito alla raccolta firme di radicali italiani per un referendum consultivo
Ma come si presentava più grande municipalizzata Italia questi appuntamenti vitali ecco con le ossa rotte sicuramente più nemmeno insomma la crisi dell'Ata che il principale problema del governo di Roma non è più il tempo di pannicelli caldi adesso occorre una soluzione di sistema occorre sicuramente una libere l'azione che affidi ai privati sono la produzione mantenendo magari saldamente in mano pubblica i caratteri pubblici del servizio in particolare le linee le frequenze le tariffe
La Rete gli autobus molto estesa poco efficace per inseguire la disordinata espansione urbanistica si sono aggiunti e prolungati tanti collegamenti a domanda debole e a bassa densità
Questa struttura diradata comporta dei costi gestioni elevatissimi e standard di servizio naturalmente insufficienti occorre un ridisegno radicale basato sulla specializzazione
Delle linee di questo della crisi dell'Atac delle scelte sbagliate delle soluzioni possibili se n'è occupato Walter Tocci che è già stato vicesindaco
Della città di Roma senatore che ha sentito il bisogno di approfondire la questione tornando alle sue vecchie competenze assessorili perché la crisi le aziende di trasporto di Roma insomma ci preoccupa per queste gravi ricadute sulla vita quotidiano
Della città Walter Tocci se ne è occupato con un lungo saggio tecnicamente complesse e noi abbiamo voluto sentire sentiamo Walter Tocci io sono molto preoccupato anche proprio come cittadino oltre che come l'amministratore
Perché mettere l'azienda di trasporto sulla via del fallimento è una cosa molto molto preoccupante
Era una cosa che si poteva evitare perché certo Lara che non versava in buone condizioni da tanti anni soprattutto dopo
La la Parentopoli di Alemanno era in grado di nuovo in sofferenza finanziaria però era ancora una situazione controllabile c'è stata una manovra maldestra ad agosto dell'anno scorso
Quando il comune che aveva un debito di duecento milioni la tua perché ha deciso unilateralmente di non riconoscere più questo debito in questa decisione
Secondo me sbagliata anche contraddetta dai precedenti delibere comunali che invece riconosceva quel debito
Questa scelta maldestra dicevo a portando il bilancio del Ladakh capitale sociale ed anche sotto la soglia prevista dalla legge per obbligo appunto di procedura fallimentare
Queste procedure ancora in corso e potrebbe avere anche egli molto negativi anche perché le delibere con cui appunto presa questa decisione sono piene di difetti di Dubini fichi che sono stati avanzati perfino dagli organi di controllo interni al Comune
La mia proposta molto semplice cioè ormai questo debito è un debito comunale comune obbligazioni sorte ne deve prendere la responsabilità deve quindi farcene carico per risolverlo con un piano finanziario boia finale alleggerendo quindi la la che di questo debito e però stabilendo anche delle condizioni molto severe perché l'azienda
Una volta appunto liberata dal macigno del passato non crei più ulteriore dei bilanci migliori il servizio questa è l'unica cosa
E l'unica cosa da fare però secondo me cercava anche un po'una malizia cioè
Hanno utilizzato sì abbiamo parlato discente maldestre ma anche di una una maliziosa furbizia
Nel senso che la Giunta scelta ha utilizzato questa questa contro il concordato
Per costruirsi un alibi per non fare legare praticamente ora legare la concorrenza sono una scelta fondamentale non solo previsto dalla legge
Non solo la legge prevede anche che i Comuni che non rigorosa gare vengono penalizzati con tagli ai trasferimenti dei trasferimenti pubblici quindi con un ulteriore aggravamento del bilancio per nave
Ma al di là poi di quello che prevedono le leggi lo dice anche il buonsenso una concorrenza a livello industriale non poche che migliorare l'efficienza della produzione del del servizio
Quindi hanno prorogato invece il monopolio di altri due anni appunto motivandolo con questo europei concordano che tra l'altro una cosa è una cosa falsa perché anche nel Concordato si potrebbero comunque fare regali e anche il Tribunale fallimentare
Nel criticare le modalità con cui hanno proposto in concordato ha fatto esattamente questa obiezione
Sia detto perché non ci fa vedere un confronto fra il progetto di concordato che presentare un'ipotesi invece il subentro di un altro operatore quindi siamo in una situazione molto molto grave parlare molto pericolosa la una condizione attuale la potrebbe anche dichiarare
In una crisi drammatica non si doveva mettere la gente in questo pericolo
Bisognava appunto c'erano delle soluzioni migliori che io mi sono sentito qui da come dire che amministratore insomma di dare un consiglio obbligo insomma una agli attuali amministratori perché poi voglio dire bene dell'ala che davvero l'interesse lì tutti insomma che il trasporto funzioni bene che che che si evitino situazioni gravi insomma è davvero all'interesse di tutti
E tu sei il contrario alla privatizzazioni solito contrario alla privatizzazione perché agisce sull'azienda così come oggi senza la preventiva separazione tra servizio produzione sia importante
Si apre ai privati la partecipazione al capitale da società per azioni attacco pure si trasferisce la concessione del servizio imprese private è scritto approcciarmi avviso metterebbe a rischio il trasporto pubblico romano quindi contrario la privatizzazione ma favorevole
Alla liberalizzazione dunque qualche modo apriamo un dibattito perché spesso insomma o si parla di atto anche si creano una sorta nuovi dimensione per dimensioni manichei dove da una parte c'ha già favorevole la prima dichiarazione era invece più dice no c'è una terza via che quella liberalizzazione cercate la concorrenza che in qualche modo porta avanti il merito di chi gestisce
S'ma guarda questo forse il secondo motivo del del mio nel mio saggio siamo alla vigilia del referendum meritoriamente promosso dai Radicali
Nelle ad accomunare il tre giugno e anzi permettimi colgo l'occasione per l'idea del grande ritardo con cui ha aggiunto va affrontando questo referendum avrebbe dovuto già informare i cittadini romani renderli consapevoli ovviamente la deposizione m'dando loro tutte le informazioni necessarie invece non ha fatto nulla c'è un chiaro boicottaggio dall'aula della giunta verso versione prende perché la dice lunga su questa retorica della democrazia diretta e quando può invece si va al governo
Si tende a ostacolare momento gentile più solenne della democrazia diretta che appunto referendum seppure consultivo
E undici nuove canto molto il pericolo comunque questa discussione si attivi la storia di fucileria
E chi a favore chi contrario legare
In realtà la lepre nella modalità se si fanno male
Queste gare fin qui far concorrenza
Beh la situazione può anche peggiorare perché si può passare da un monopolio pubblico con tutti i suoi difetti è un monopolio privato viene è ancora più grave invece gli fanno bene
L'operazione può essere molto positiva non solo per i bilanci comunali ma soprattutto per la qualità del servizio
Dove sta la differenza l'azienda attualmente contiene due funzioni molto molto diverso che a mio avviso vanno sono distinte ma anche sarà da un lato la produzione del servizio cioè l'attività industriale che organizza la trazione delle della loro manutenzione
E poi c'è il servizio per il proprio cioè quell'insieme di attività pensiamo delinea le tariffe allora gli standard che come costruire assemblano questo prodotto e lo presentano ai agli utenti
Ora la produzione è una Keita industriale e quindi deve essere può essere svolta dai privati in concorrenza che quindi miglioreranno i fattori produttivi invece in servizio l'organizzazione del servizio il modo in cui viene presentato ai cittadini appunto le gliela riferì tutte queste cose qui e me questo è un ha un carattere pubblico deve rimanere saldamente in mano a al pubblico allora che cosa io semmai
Facciamo una gara sulla rinviarla così come
L'operatore che subentra prende ma certamente la produzione ma influenza anche il servizio e quindi c'è il pericolo che poi possa fare pressioni per magari Tagliarini alzare le tariffe e allora passiamo appunto dalla padella nella brace se invece non prima di fare le gare come facciamo a Bertone preliminare cioè separiamo in due parti
L'azienda attuale
Da un lato mettiamo tutte le funzioni che riguardano appunto il carattere pubblico del servizio e questa parte io sono per chiamarlo ancora che proprio usando l'antico nome
Che ha una storia appunto di servizio pubblico che in certi momenti ci sarà anche un una storia molto positiva
Dall'altra invece la parte diciamo perché attuale dell'azienda che si occupa di produzione in quella viene messa messa a gara
In questo modo noi otteniamo il vantaggio sia di una competizione privata sulla produzione gli anni un controllo tutto che il Comune ovviamente
Gestisce il rapporto cittadini assumendosi la responsabilità di fronte ai cittadini
Ascolta però tu sollevi un problema che in qualche modo mi ha interessato personalmente in maniera particolare cioè a un certo punto scrive in questo bel saggio che la concorrenza può risolvere il deficit di efficienza nella produzione ma non si esce dalla crisi strutturale del servizio se non si risolve il problema della Rete a un certo punto quindici introduce un problema che amministrativo ma anche urbanistico facendo anche degli esempi locali sua introdurre un poco
Mi sembra il buon senso Teglio all'inizio anche il tuo i tre grandi problemi diciamo della dell'azienda sono uno quello che abbiamo detto prima cioè di
Critiche efficienza l'efficienza aziendale produttiva un secondo che è abbastanza noto diciamo al largo pubblico che ha un deficit infrastrutturale che deriva dal fatto che per un intero secolo a Roma non ci sono stati quelli adeguati investimenti sulle metropolitane sulle dinamiche e ovviamente questo blocco va bene talvolta e poi c'è un terzo terzo fattore di crisi meno noto un po'
Con largo pubblico ma più noto diciamo dette lavori che è la lari del trasporto aereo degli autobus ora questa rete non funziona costa molto e produce ho rifiutato scadente per i cittadini come come noto a tutti noi
Perché succede questo beh parte succede questo perché la conformazione urbanistica di Roma appunto molto diradata soprattutto nell'estrema periferia ci sono tanti gli insediamenti piccoli isolati tra di loro e quindi un territorio rifiuti a bassa densità insediativa vidi perché strutturalmente
Il vantaggioso per un trasporto pubblico perché un autobus parigini molto lunghi per andare a prendere comunque potrebbe ovviamente il costo costa moltissimo
Al comune e allo stesso tempo inevitabilmente quell'autobus Ambra con frequenza di mezz'ora tre quarti non lavora e quindi sarà un servizio appunto scadente reale per i cittadini
E allora
L'avevi attuale ha inseguito questa trasformazione senza una entra un disegno tenta una
Un
Una ristrutturazione che invece oggi a mio avviso
Si rende necessaria come queste linee sono circa trecento puntuali vengono gestite tutte allo stesso modo
Sia il sessantaquattro del convento giallo lauro boss più importante quello che da Termini va San Pietro
Ma anche la la linea più lontana che posso dire quella che arriva Corcolle insomma a trenta chilometri accentuano gestire tutte allo stesso modo è questo il punto è sbagliato invece bisogna come si dice in gergo introdurre una differenziazione una gerarchia insomma alcune linee
Quelle che vanno verso il centro debbono essere molto forti molto potenti
Tornare a linee express che furono introdotte quindici anni fa che poi sono rimaste formalmente ma ci sono banalizzata perché quindi dovrebbero avere una lacuna ottantadue mentre oggi
Dice carente anche lì e invece ad altissime Terna quella appunto a bassa densità
Bisogna introdurre una nuova modalità di servizio che si può realizzare con le nuove tecnologie
Con un punto e mezzo a domanda individuale su itinerari flessibili cioè oggi è possibile
Con le nuove tecnologie che i cittadini che posso dire circa come segnalano anche in tempo reale i loro spostamenti e ci saranno dei mezzi più piccoli degli attuali autobus perché qui vanno a prendere questi cittadini e attraverso appunto itinerari devi portano mica stazione ferroviaria metropolitana più vicina in questo modo invece di far viaggiare degli autobus allinea finisca che appunto costano molto
Il danno un servizio scadente in questo modo avremmo un servizio molto più mirato alla condizione degli utenti e allo stesso tempo pieno meno muscoloso
E quindi bisogna differenti ha rivolto alla gestione cioè da
Fattori esterni vogliono anche delle figura intermedia ma insomma queste Legnano devono essere tutte uguali ci devono un po'come posso dire spiegare alla realtà urbana di nuova gang molto identificato tracce periferiche in questo modo si possono non solo abbattere i costi di servizio ma ripeto migliorare molto in servizio
Molto chiaro scorta la cura del ferro ce lo ricordiamo insomma è noto provvedimento storico in qualche modo una diciamo delle delle dei più efficaci a mio avviso per un ridisegno urbanistico geografico anche dei trasporti
A Roma tu dici tanto a lungo dimenticata e trascurata oggi avrebbe le condizioni più favorevoli per il suo rilancio perché
Assieme da guerra consisteva nell'integrazione di ferrovie metropolitane e tram
Quando lei possiamo vent'anni fa diciamoci la verità è che non ci inventammo nulla erano delle politiche di integrazione che neutrale già realizzati in Europa
Già dagli anni Cinquanta ma appunto a Roma erano invece in grave ritardo ed è quindi sembrava una novità realizzammo alcune cose importanti Leni alcune ferrovie metropolitane corrono ristrutturare messo in servizio da quella cercano appunto quella a Monterotondo quella di lunghezza
Rilanciamo le metropolitane con la fra metropolitana lacci e poi la previsione di una quarta larghe soprattutto riportammo il tram nel centro storico
Però poi bisogna proseguire come invece purtroppo si è fermato tutto però oggi come Chennai tu le condizioni sono favorevoli perché perché ci sarà nel frattempo l'alta velocità
Che ha liberato alcune tratte ferroviarie dal traffico nazionale soprattutto le linee verso Napoli fuori
Sia quella di legga quella performer sia quella del Cassino
Oggi non sono più necessarie
Per il trasporto nazionale quindi possono diventare delle potenti metropolitane regionali
E quindi ovviamente degli investimenti in tecnologia per tumefazione soprattutto sui treni quasi solo sul tram sulla metropolitana ministro Delrio conclude il suo mandato a stanziare Longhini ondoso re per i Ferron quindi nei prossimi anni
Non credo che nessun governo cambierà questa programmazione
Ci sarà sicuramente una disponibilità rifinanziamento a livello nazionale e quindi questo
Significa che la città dovrebbe elaborare gli oggetti
Per andare a prendere i soldi purtroppo vedo che ieri hanno manifestato i dipendenti della società di progettazione pubblica Roma Metropolitane perché anche quella purtroppo rischia di andare in liquidazione
Eh ma così la città viene danneggiata perché quella società di progettazione oggi dovrebbe funzionare
Benissimo proprio per predisporre i progetti per andare voi a chiedere questi finanziamenti che sono disponibile invece la mettiamo pure quella in procedura fallimentare allora allora diventa difficile uscire da questa rivelazione io spero che
Ci sia un po'di buon senso e che queste aziende pubbliche siano riformare rinnovata insomma ecco ma sottratte a questo pericolo fallimento chiarissima alternati ringrazio veramente le sue dichiarazioni anche a voi grazie a tre ore
Così dopo il senatore Walter Tocci già vicesindaco della città di Roma il nostro spazio di approfondimento sui temi dell'ambiente del territorio della città oggi si conclude qui ove asciutto torniamo a settimana prossima preoccuparci per parlare ancora una volta per analizzare
Questi importanti temi adesso restate in ascolto perché i programmi della nostra emittente di radio radicale proseguono è un saluto come sempre da Enrico Salvatori