Cannabis terapeutica: manifestazione del Comitato Esistono i Diritti

E allora giorno so Rosate sito ora del Comitato ci sono i diritti un mese e mezzo fa abbiamo inviato una lettera al presidente della Regione onorevole Musumeci affinché sì dia corpo alla delibera il delle due mila quattordici
Con la quale venivano indicate le linee guida all'assessore per potere
Dare sostanziale attuazione all'uso della canna dei prodotti galenici a base di cannabinoidi
Ancora oggi aspettiamo la la risposta del presidente che non è arrivata per un incontro per potere discutere eh
Col e confrontarci con lui da questo da su questo tema
Devo dire che oggi siamo qui col nostro slogan di Sampras dal corpo dei malati al cuore della politica perché oggi malati terminali cronici
Quindi oncologici portatori di slavi sclerosi multipla non posto hanno difficoltà ad accedere ai farmaci
E quindi tre punti e sono dei fantasmi non hanno diritto di poter accedere a questi farmi ci sarà un codificò TAC e che per chi ha dei grandi mezzi i tre punti fondamentali della delibera molto importanti noi riteniamo erano quelli il primo era quello della distribuzione di questi farmaci
La secondo era la formazione dei medici per potere veicolare i malati la possibilità di scegliere le loro l'avevo curato anche per avere effetti meno effetti collaterali che oggi sono costrette ad avere per usare gli oppiacei ad altri farmaci molto pesanti
La terza era molto forte m'importa è anche la più importante secondo me a quella che la Sicilia in quanto noi a statuto speciale al punto che se la sanità
Poi possiamo produrre
La cannabis terapeutica attraverso i dei protocolli d'intesa coi istituti di ricerca in a questa nostra l'ho presa anzi più che altro dialogo col Presidente abbiamo preparato un appello al quale hanno aderito cento uno firmatari già molti aderenti del mondo della politica dell'Università del mondo dello spettacolo dell'avvocatura e le professioni che si invitano il Presidente a ricevere la delegazione del comitato esistono i diritti dei radicali italiani più Europa con Emma Bonino
è l'associazione di sterro presidente appunto Giuseppe Branca belliche da anni
Sì si batte per barca imparati possano avere il diritto di la libertà di cura il diritto ad accedere i farmaci e la libertà di cura in tra i firmatari abbiamo Letizia Battaglia Pino Caruso il Prix per il l'ex presidente dell'Assemblea regionale siciliana Francesco Cascio
Gea Schirò registi come Claudio Collovà Allo Tessitore
E i consiglieri comunali e insomma poi gli daremo anche la la lista dei centouno perché von possiamo dirli tutti siamo qui aspettiamo non violentemente dialogando col Presidente perché finalmente si apra i dibattiti e e riceva la delegazione del Comitato
è ci dia un segnale un segnale di apertura e di abbattimento del del di quest'aspetto ideologico che accompagna l'uso di questa di questa pianta che ha che miracolosa per moltissime cose quindi ma in particolare per i malati che da tanto tempo aspettano di potersi curare
E siamo qua come si dice in casa radicale o ricordando la frase
Di Marco Pannella spesse contrasta va siamo qua perché non vogliamo avere speranza ma vogliamo essere speranza testimoniando un dialogo col presidente Musumeci
Al quale chiediamo due cose
Uno appunto quello di produrre
Marijuana terapeutica per le donne e gli uomini gli ammalati e le ammalate di questa Regione è di incontrare alla delegazione che un mese fa gli ha inviato una lettera la delegazione formata Dario sarà tessitore Branca Autelli
Zelda alleggeriti da me dal Consigliere Fabrizio per renderli che è stato deputato dell'Assemblea regionale leader coraggiosi che su questo già in tempi non sospetti si è speso appendice appunto
Sì
Chi si dotasse di questo strumento che uno strumento per ripeto la salute delle donne e degli uomini che ne hanno bisogno abbiamo lanciato un appello di oltre cento personalità il primo firmatario Francesco Cascio già presidente dell'Assemblea regionale siciliana un appello trasversale come sto al stile di chi viene dal mondo radicale e adesso aspettiamo risposta
Eventualmente ricorreremo se è il caso anche alle armi della non violenza
Siamo qui siamo a Palermo siamo arrivati da Catania
L'associazione bis ter
Si è fatta promotrice di questa appello al presidente al della regione all'assessore razza per un incontro un incontro che ci consenta di discutere di un tema che ci sta molto a cuore la salute dei siciliani la salute di migliaia e migliaia di malati
Sono in difficoltà perché il farmaco costa e spesso non si trova non si trova perché appena trecento chili l'anno per tutt'Italia se confrontati ai nove mila chili canadesi per una popolazione che poco più del della metà del dell'Italia
è veramente qualcosa di incredibile
Siamo qui perché crediamo che il presidente possa fare un cosa posa appare qualcosa di di eclatante quello di per esempio cominciare la coltivazione in Sicilia
Una regione dove il sole cioè quasi tutto l'anno
E posa anche lanciare un messaggio con questa con questa sua azione che o messaggio trasversale non è un messaggio di un partito o di un leader politico ma è ormai un messaggio a tutti e da tutti
Grazie
Come sapete siamo qui oggi e il ventuno davanti al palazzo reale dove lavora il presidente la regione siciliana per chiedere che venga attuato il decreto della ex assessore Alice Borsellino
Perché farmacisti immane dissi
Pazienti aziende farmaceutiche vengano coinvolte
Nella prescrizione e l'informazione sulla cannabis terapeutica
Perché recepire una legge non è sufficiente se poi tutti gli attori
Coinvolti in questo processo non vengono mobilitati
Voglio dire soltanto una cosa io sono una farmacista alcuni miei amici si avvicinano a Marzotto prossimi chiedono mia madre ha il Parkinson non secondo tema la cannabis potrebbe aiutarla e lo dicono sottovoce perché questa sostanza che è un farmaco è stata relegata prima nell'illegalità
E poi anche nella sfera del peccato
Quale sito oggi la determinato quasi ottenere di disastri quindi anche la cannabis terapeutica che è un farmaco che fa molto bene i nostri pazienti
Nonostante ormai sia legale non viene prescritta non viene consumata
Quando viene prescritta non è sufficiente il paziente è costretto a interrompere la terapia ricominciare la con dosi superiori questo li spinge a rivolgersi quando ne hanno il coraggio al mercato nero cioè allo spacciatore
Con il risultato di attingere a sostanze che non ci sono controllate
E soprattutto alla sensazione di sentirsi sporchi ai legali questo fa lo Stato i nostri pazienti quindi la possibilità del paziente sono due o sentirsi sbagliato o stare malissimo
Noi chiediamo al nostro Presidente della Regione di mobilitare
Tutti gli attori Testoni pazienti farmacisti medici che possono prescrivere le aziende farmaceutiche e di mobilitare anche un'attività produttiva in seno alla nostra Regione
Prima di tutto per motivi etici secondo per motivi sanitari e se proprio vogliamo dirlo anche per motivi economici noi lo facciamo come radicali italiani lo facciamo come parenti di pazienti
Facciamo come cittadini siciliani
Lo facciamo per questo grazie
Oggi la nostra è un'azione di sollecito al governo regionale sono passati ormai quattro anni da quando nel due mila quattordici prima di dimettermi da parlamentare regionale
Proposi all'Assemblea regionale una legge che norma asse l'utilizzo della cannabis a fini terapeutici l'allora alla salute assessore alla salute di allora Lucia Borsellino recepiva una serie di provvedimenti normativi la volontà del nostro testo base
Ma da allora ad oggi dopo le dimissioni di uscire le mie purtroppo quella volontari rimasta lettera morta crediamo che un dibattito così importante
Non debba essere un dibattito che fa della contrapposizione politica
Ma debba vedere tutti quanti sintonizzarsi per il diritto alla salute per il diritto alla cura per cui auspichiamo che il presidente della Regione Siciliana possano alla sua persona assumerà la responsabilità
Di tutte le compagini politiche per potere garantire questo diritto a tutti i malati e la malate siciliana