Intervista a Bruno Segre sull'appello di ebrei critici sul 70º anniversario della nascita dello Stato di Israele e sulle manifestazioni di Gaza

In quest'anno al due mila diciotto ricorre il settantesimo anniversario della nascita dello Stato di Israele
E lei siamo collegati telefonicamente con Bruno Segre intellettuale ebreo che da parecchi anni è critico verso le politiche dei governanti israeliani e che è uno dei promotori di un appello proprio in occasione di questo settantesimo un appello appunto di Bray
Critici verso i governo in particolare il governo Netanyahu intanto buon pomeriggio Segre corpo Corleto delle
Ecco prima di parlare però di questa appello quindi di approfondire io vorrei da te un giudizio sull'attualità più stretta perché insomma sono avvenuti i fatti di Gaza alla al confine tra Gaza e Israele che come dire ho usato il il passato imperfetto però in realtà questi avvenimenti probabilmente continueranno
Con i prossimi venerdì perché sono programmate punto manifestazioni fino proprio la data della nascita di Israele maggio che e io vorrei appunto chiederti innanzitutto un giudizio su quello che sta avvenendo
Guarda per me esprimere un giudizio su quello che è successo a casa non è facile anche perché come dire a casa no io non c'ero e stando qui
Ho letto di tutto su questi fatti ho letto come dire le due campane quella di una bionda propaganda
Diciamo
Fortemente criticano di vinti del comportamento dell'esercito di Israele e una propaganda invece volta
Come dire fare l'apologia di quanto aveva il quindici di questa di questa mattanza in realtà che che c'è stata
Il primo giorno sospensione offesi ora io vorrei come dire informazione scindere dalle propagande e e cercare di andare al al al fondo verde al teste la faccenda dal mio punto di vista ovviamente tenuto conto perché che io mi considero un sionista nel senso che io ritengo che Israele abbia il diritto di esistere
Però voglio dire io credo che non cioè non sono anche convinto che il progetto sionista file arriverà soltanto quando come dire accanto allo stato di temi e ci sarà anche uno Stato ai palestinesi
Ora io da danni sto pensando che
I palestinesi per affrettare la nascita di un nuovo Stato avrebbero dovuto infilare infilarsi in una strada diversa da dalle dalle due intifada che che noi ricordiamo
Cioè però che la strada di una resistenza non violenta
Perché di questo sono convinto
Una risentono violente è estremamente difficile da da contrastare da parte di un esercito del ciclo di quello di rene che campione territori come ci sono anche i servizi però sostanzialmente sono i ragazzi di leva che vengono mandati nei territori
Nel caso della Cisgiordania e sul confine di Gaza nel caso di Carrà visto che da casa
Negli israeliani sono usciti però voglio dire il il giorno in cui i i palestinesi si mettono sulla strada di una resistenza non violenta un esercito di quel tipo a amo ha molte difficoltà
Trova molte difficoltà per cui io mi sono spesso Cocoon detto questo che sui invece di averci Arafat no avessero avuto una specie di Nelson Mandela o una specie di Gandhi
Probabilmente questo il lo stato dei palestinesi sarebbe Tanato perché di fronte a una rispetto non violenta un diciamo identità per con intelligenza il la repressione militare non ha molta strada da percorrere
E tutto sommato quindi io al di là delle propagande né delle letture propagandistica che ci sono tanti degli avvenimenti di questi giorni a casa
Ritengo che da parte di dei palestinesi sia tifosissimo cioè si stia trovando la strada giusta
Tutto sommato perché
Un una Shelby le pressioni del tipo di quella che abbiamo visto nei giorni scorsi porterebbe Israele a un in un condizione di isolamento diplomatico e politico internazionale gravissimo cioè voglio dire il una una repressione fa fatta con manu militari
Può durare per un po'ma dopo un po'sono solleva una tale secondo me è una tale ondata d'indignazione
Mondiale per quello che sta avvenendo da quelle parti tale da costringere i governanti Israele a cambiare politica
Sì da questo punto di vista questo è il punto che io però ignorando ovviamente che cosa è successo davvero i sul confine tra Gaza e Israele utile nei giorni scorsi no perché quindi si dice che Camassa da una Patrick Camarda organizzato tutto da un'altra parte cinese che ha fama non c'è che entrano non c'entrano
Che non entro movimento del tutto come dire al di fuori delle dei vedi come dire delle pressioni irretita rilascia masse no che è stato un movimento spontaneo
Di massa
E voglio dire che questa cosa va avanti per qualche settimana o per qualche mese probabilmente
Crea una situazione sul campo non non solo sul terrena ma che è una situazione di rapporti nel mondo tale per cui Israele dovrà in qualche modo forse cambiare politica
E veniamo dunque all'appello che per e altri tra i tre italiani avete promosso in occasione di questo settantesimo della nascita di Israele qual è il senso di questo appello
Ma guarda il senso di questo appello è il seguente no voglio dire in maggio succedevano rimette corre a Gerusalemme
La più grossa delle quali sempre dal punto di vista come dire del del del della sua immagine e il come dire il la dichiarazioni di stampa fatta nel associato e nel novembre o dicembre dell'anno scorso
In cui si riconosce che il credete che che Gerusalemme è la capitale Israele no ora vorrei sapere chi potrebbe mai negare che Gerusalemme è la capitale di Israele ma detto come l'ha detto
Trump no con con il vero senso della dichiarazione di di Trump è tale da la provocare una reazione molto negativa non solo da parte dei dei degli arabi di Palestina ma da da parte di tutto il mondo arabo e proveniente da buona parte del mondo islamico che non non si i timori in modo equo non esaurisce il mondo islamico ma quindi voglio dire
Tutto tutto il genere il mondo islamico oltre a anche altri che islamici non sono nuovi di fronte a una dichiarazione di di questo tipo reagiscono reagiscono in termini molto negativi
Il la ciliegina sulla torta è che Tampa già deciso che nel mese di maggio cioè in coincidenza con il settantesimo anno del
Un diciamo anniversario della della nascita dello Stato di Israele la un'ambasciata
Degli Stati Uniti verrà trasferita da da te la vittoria Angelo se non c'è più o meno attorno al quattordici maggio che il giorno in cui
Nel mille novecentoquarantotto è stato istituito il gene per cui voglio dire le dei del tutto legittime
Manifestazioni di
Curdi compiacimento pensando al fatto che i tre mila settanta compiuto settant'anni che esiste da settant'anni che questa questa sull'esistenza è stata legittimata da sul piano internazionale da Roma
Da da dal dall'Organizzazione delle Nazioni Unite
Che voglio dire con con a tutti che i crismi della legittimità ma al di là di questo voglio dire un ciò significa che nel maggio del
Due mila diciotto voglio dire si sfrutterà questa questa questa
No io qui intanto questo patto Maroncelli il trasferimento dell'ambasciata degli Stati Uniti dati Audiradio per come dire per
A far parte del trionfalismo a buon mercato in realtà perché in realtà perché in realtà è vero sì sicuramente Gerusalemme è la capitale dello Stato di Israele però probabilmente dovrà
Essere anche lo lo stato da la capitale del del
Costituendo nascituro scritto dei palestinesi perché se nascerà mai uno uno Stato ai palestinesi la la sua capitale doveva in qualche modo essere anche a Gerusalemme
Berretto che che che cosa c'è che cos'è vieta una scritta una sola città di essere la capitale di due Stati dico abbiamo abbiamo un esempio
Preclaro pieni di questo tipo di situazione
In Italia c'è Roma è la è la capitale
Della Repubblica italiana ed è anche la capitale della della dello Stato della Città del Vaticano quindi voglio dire in una sola città ci possono possono esservi che le le come dire di organi
Supremi di due di due di due nazioni dei due Stati quindi però al di là di questo poi sempre nel mese di maggio ci sarà non ho c'era per esempio una marcia delle nazioni che è stata
Un pescatore messa in programma per no più o meno i giorni in cui si festeggerà la nascita dello Stato di Israele
Una macchinazione che che convoca praticamente lui migliaia di soprattutto di cristiani evangelica agli americani perché questa è la è il il targhette del dell'operazione va
Che vengano a Gerusalemme confluiscano su Gerusalemme per
Per così dire per
Fare teste insieme con gli ebrei messianici no perché hanno in comune di unire gli altri da questa attese
Del del Messia però per cui voglio dire il questo questo e questo festeggiamento che in realtà dovrebbe essere all'insegna della laicità più piena perché poi quindi lo Stato di Israele è nato come come Stato democratico e laico
No in realtà ecco come dire la sigla si vuol trasformare in una in una festa di tipo religioso che possano permettere a chi schiavi ed ebrei
Di ispessita insieme alla pancia probabilmente dei mussulmani perché poi alla fine questo diventa una grossa operazione di propaganda
Politico-religioso che che va in quella dunque quindi tipo di direzione
Ecco l'ultima l'ultimo aspetto che noi abbiamo nella nostra nel nostro nostra lettera aperta su su su che che cosa accadrà nel maggio
Nel due mila diciotto a Gerusalemme abbiamo citato anche di questa
Bella pensata di far partire il Giro d'Italia da Gerusalemme per primo trattino in una un momento storico in cui da quelle parti succedono cose dell'altro mondo c'è ci sono sono in in Astore delle delle situazioni di di violenza e di di pongo oppressione gravissima e che che che che
E che significato può avere farmaci partire il il Giro d'Italia da da Gerusalemme dico fra l'altro voglio dire non mi risulta che in Israele ci sia una una tradizione ciclistica tale per cui ma per cui si è sfruttata invece questo fatto che
Sulla base di alcune testimonianze si ritiene che Bartali sia un giusto tant'è che il lo Yad Vashem sorelle il il museo dell'olocausto della Shoah con sede a Gerusalemme ai ha riconosciuto
Abarth rilancia riqualificati giusto versioni da quindi attaccano sì e questo si è pensato di
Evitare anche avvio a questa questo tipo di operazione ma si tratta di operazioni
Che per così dire permettono a chi governa oggi Israele diritti
Di celebra il proprio trionfo in un momento in cui tra l'altro loro stessi a partire dal capo del governo sono una crisi nera in realtà non c'è un italiano ai suoi pasticci con la giustizia
Con i quali deve fare i conti
E che in parallelo conterà perché a a sua volta dei dei dei problemi giudiziari molto seri così quali deve confrontarsi cioè l'uno e l'altro si danno una come dire
Lavorano spalla a spalla per tenere in piedi per reggersi
Una nella gestione dei poteri e che che probabilmente
Sarebbe meglio che lasciassero nelle mani di altri ceti persone più più valide e più più degne di esercitare il potere
Ecco io ho visto però che nella però c'è anche un'altra questione più generale che molto importante perché si parlano della questione dell'ebraicità dello stato di Israele ed è una questione insomma che investe una problematica molto ampia anche quel che hai citato prima della costituzione o meno di due Stati da una parte che è una proposta appunto di separazione i palestinesi e e israeliani d'altra parte c'è chi sostiene anche Pannella nella ultima fase la sua attività politica sosteneva appunto questa tesi di uno stato invece unitario dove appunto uno stato di tutti che dove appunto il la questione ebraicità non fosse messa in risalto come invece si vuole fare insomma la parte dei governanti israeliani ce le puoi parlare
Sì devo dire in comunque ha detto qui in questo caso sono entrati in totale dissenso con espresso dal
Da Pannella a suo tempo
Nel senso che io penso che uno uno Stato unitario non si è posto che
Le le vicende che si sono svolte dopo la nascita dello Stato di Israele sono tutte andate nella direzione di come dire
Proporre come come realizzabile realmente chi se vogliamo arrivare a una pacificazione delle parti
Soltanto la ma la la la nascita parallela di uno Stato ai palestinesi e qui queste due
Popolazioni che hanno entrambe come dire delle storie angosciose alle spalle diverse ma altrettanto angosciose hanno bisogno di separarsi
Non ti tentare di metterci insieme soprattutto in una chiave tale ovviamente poi si come questo Stato unitario si definisce come Stato ebraico lasciando perdere temi e mettendo tra parenti degli o mettendo nell'ombra
Già la sua democraticità belli ovviamente diventa uno stato in cui l'apartheid e è iscritto nella sua costituzione nel nel suo stesso costituirsi cioè evidentemente uno stato in cui liberi cittadini sono devono essere per lei e basta e se non sono ebrei a a qualche titolo perché poi che che che significa essere ebrei qui Cremona altro enorme
Discorso che ovviamente i in in Israele la definizione dei di dell'identità ebraiche affidata ARCEA Rabbinato no per cui voglio dire alla fine
E si è preso secondo secondo un certo modulo che è quello proposto dal dal Garda abbinato ma in quelle condizioni devo dire tutti i non ebrei presenti nel Nord nel in questo stato in questo
Presunto stato unitario resterebbero dei cittadini tesi in seconda categoria no ma infatti il presupposto sarebbe appunto
Andare in controtendenza rispetto a questa affermazione assolutamente del dell'ebraicità comitato centrale dello Stato non si sommano cioè in realtà invece la la Knesset cioè il parlamento israeliano sta lavorando
Proprio attorno on una CEO corpo legislativo tale per cui Israele si definisce come Stato ebraico quindi non uno stato che praticamente col concede la propria cittadinanza in modo privilegiato gruppo a un gruppo non e basta in sostanza una quindi i
Praticamente si
Creerebbe una situazione tale per cui come Israele si dovesse essere questo la soluzione della della cosa
Porterebbe a a essere uno uno stato abitato da due due tipi di popolazione una una che ha la cittadinanza e e tutti i diritti relativi e un'altra che non che questi diritti buona sostanza
Qui crescere e è uno dei rischi che noi citiamo nella nostra lettera aperta e il leader per fortuna la partita vorrei ancora decida però voglio dire Israele l'attuale maggioranza nella Knesset e nel Paese va in quella direzione turco
Nel complesso questi sarebbe un'estensione della legge del ritorno che già in qualche modo garantisce la cittadinanza ebrea appunto che provengono dal da
Par da tutte le parti del mondo e e in qualche modo Bellini e qui definì secondo i casi esaurita e che aveva rapinato un occhio vuole dire
Ezechiele
E va diciamo in concorrenza si potrebbe dire con appunto una cittadinanza israeliana invece definita come la cittadinanza di coloro che abitano nell'ossario desidera tele uno stato di di
Diciamo di tutti i suoi cittadini
Si aspetta passi tutti quelli che vi abitano e disco contro con un criticità in alto al pari per tutti noi quindi siccome trattori poi ci sono dei problemi legati allo sviluppo demografico
Delle delle varie popolazioni no cioè in Israele quelli che si riducono più degli altri solo per un verso gli arabi e per l'altro verso i lidi ultraortodossi ma perché si quindi voglio dire qui nome tutto ciò per preludere a sviluppi tutt'altro che
Ed è su questa base però appunto dei rapporti democratici anche che uno studioso come Sergio Della Pergola punto sostiene la necessità della separatezza dei due
Stati per mantenere l'ebraicità dello Stato Israele ma e però appunto quindi da questo punto di vista sarebbe un rinunciare in qualche modo a quell'altra prospettiva di un integrarsi no in una in uno stato di tutti i cittadini effettivamente in questo senso la proposta di che riferivo prima di Pannella che non è solo di Bonera ma di tutta una serie di personalità
Forse un po'più ambiziosa sommarie però voglio dire che ovviamente e o o in comune con Pannella che l'idea che l'Iraq dei parchi si faccia la pace Egitto ovviamente
Ecco sulle strade da battere forse non abbiamo la seduta stesso Pignone ma comunque io a quello a quello penso c'entri riuscendo poi molto vecchio ma essendomene occupata per decenni di questa proviene avendo vissuto con grande intensità e con grande impegno
Certe nel mio piccolo ho cercato di lavorare perché il coniuge e le condizioni di una pacificazione fissi realizzarcelo da quelle parti
Bene sento che tutto questo ci sta sfuggendo di mano e che queste manifestazioni che alle quali assisteremo nel maggio del del del settantesimo
Hanno dalla dalla riferircene sono manifestazioni che che ci lasciano poche speranze a lecco per sulla sulla strada della pacificazione reale
Sì allora io ringrazio molto Bruno Segre con cui abbiamo parlato di questo settantesimo universale della nasce lo Stato Israele di tutto
Il come quello che lo contorna come fenomeni e abbiamo parlato ovviamente anche della mobilitazione che in concomitanza con quella che per i palestinesi invece e definita la Nakba non
La catastrofe sta avvenendo a Gaza io ringrazio molto buono Segre gli auguro una buona giornata presente grazie caro