Intervista a Giuseppe Di Leo sul dibattito del 21 marzo scorso dal titolo "Papa Francesco, eretico o riformatore?", organizzato dalla Fondazione Luigi Einaudi

Ora vogliamo tornare sulla figura di papa Francesco e anche su quello che sta accadendo in questi giorni ma per introdurci
Alla documento che fra poco ascolteremo che ci accompagnerà per circa un'ora abbiamo Giuseppe di Leo che questo
Evento ha in qualche modo ideato e moderato Giuseppe
Sì è un dibattito che si è svolto ieri sera la fondazione
Einaudi a Roma fra due vaticanisti di vaglia il vaticanista il decano dei vaticanisti italiani vige Accattoli e Giuseppe Rusconi che hanno dibattuto su due fronti diversi su due impostazioni diverse sulla la figura di Papa Francesco in occasione dei primi cinque anni di pontificato che cadono poi attrae un un evento caratterizzato dalla lettera di sostegno dirà il Papa emerito a papa Francesco che è diventato una pietra d'inciampo perché in questa lettera e papà emeriti tonda il sostegno a papa Francesco e poi aggiunge anche che nella collana di teologiche si sono occupati del pensiero ti ho antologico
Di Bergoglio c'è un teologo che non entra nelle corde di papa Francesco di papà Ratzinger e papa Ratzinger lo esplicita c'è stato uno zelo eccessivo forse di uno dei collaboratori principali di papa Francesco e cioè di monsignor Viganò che ha cancellato il nome di questo teologo per non creare Problemi previdentemente
Aveva questa intenzione diciamo così
Buona che però si è dimostrata promessi ma protettiva diciamo così ma dimostrata pessima perché poi papa Bergoglio vuole e cerca la trasparenza ed è stato sicuramente anche uno sgarbo nei confronti del Papa emerito
Per cui alla fine ha dovuto rassegnare le dimissioni il significato di questo in estrema sintesi queste dimissioni e che in Vaticano ancora le acque sono agitate
E ancorché questo Papa goda dico ancora creditori di direi di popolarità presso l'opinione pubblica non solo cattolica però ed il governo della Chiesa si dimostra forse ancor più difficile dell'epoca di grazie