Politiche 2018: lo sciopero del voto della Lista Pannella, la campagna elettorale e gli scenari del dopo voto - Intervista a Cesare Salvi

Radio radicale abbiamo nei nostri microfoni il professor Cesare Salvi giurista precedentemente è stato ministro del lavoro nonché presidente della commissione giustizia dei senatori della Sinistra democratica a Palazzo Madama allora professore Salvi innanzitutto campagna elettorale
E la Lista Pannella propone lo Scià anzi senza iniziativa per lo sciopero delle voto
Per non partecipare a questo voto in qualche modo tra virgolette truccato a causa dell'assenza di condizioni sufficienti di democrazia di stato di diritto qual è la sua opinione
Va be ho letto questo appello è né comprendo le ragioni vecchie analisi e certamente fondata purtroppo per quanto mi riguarda personalmente all'età mia però non riesco a non andare a votare
Ecco però perché dici che l'analisi è fondata parliamo proprio dell'analisi c'è chi ci sono effettivamente condizioni partitocratica a suo avviso
Ma creare connessioni partitocratiche e sono diventate dominanti nel sistema e purtroppo nel sistema italiano
Ripensando a un'analisi svolta nell'incarico un l'amico Massimo villone
Vedo che era Fenomenologia segnalata e siano si è ulteriormente aggravata sì lei col professor Villone aveva scritto un se un libro un saggio proprio dedicato ad le degenerazioni del sistema politico che non mi ricordo mai
Proprio così infatti diciamo invasi pensare da una parte agli esclusi i meccanismi della legge elettorale dall'altra a come sono formale le liste che ormai sono decise
Dappertutto e da una persona sola
E dall'altro ancora largo abbandono di fatto e la regola che veniva chiamata della par condicio che con tutti i suoi limiti
Si riproponeva tuttavia in qualche misura riusciva ad assicurare una certa a parità di condizioni di disagio
Quindi anche stanno lì solo a quindici darti istituzionali situazione certamente e in una situazione
Molto grave estremamente grave anche tenendo conto di tutto questo contesto lei come giudica questi ultimi scampoli della campagna elettorale ormai Franco poche ore insomma alle elezioni vere prova e e tutti hanno detto erano corredato di querce cioè da una brutta campagna elettorale
Caratterizzata da promesse insostenibili con una successiva domanda e le coperture
E per cui a questo punto non si parla più più quegli stessi che l'hanno cumulato anni delle promesse né delle coperture va segnalato però un dato perché questa volta almeno all'inizio
Sono state fatte tutte queste promesse più o meno mila mirabolanti e che S barra lombardo diverso naturalmente a seconda dei dei protagonisti politici e dei loro punti di riferimento sociali a un Paese che profondamente ricorda sofferenza quando si propongono misure
Come la questa tassa avviata dal parlare italiano
Ma è chiaro che ci sono problemi di rapporto con la Costituzione soprattutto i ricorsi
Ma è anche chiaro che c'è un malessere fiscale profondo nel Paese come quando si proponeva di cittadinanza una parte oppure l'aumento delle troppe cure dentali sono un monito agli proporrei doveri dodici
Riversa si fa una proposta che non appare sia sostenibile finanziariamente e tuttavia parla un Paese impronta impoverito ai giovani che non riescono a trovare lavoro e così via
Quindi queste promesse più mirabolanti che in passato quindi sostenibili e quindi non Duster da formulare Ibrāhīm parlano però di un Paese Music sono sono espressione di difficoltà e sofferenze reali di un Paese che ancora oggi nonostante una certa propaganda
Governativa sta peggio di dell'inizio della crisi significa
Ma insomma insomma non è semplicemente una questione che pur probabilmente esisti di irresponsabilità politica c'è una questione sociale grossa che spesso viene ignorata da chi insomma critica semplicemente l'irresponsabilità politica ho capito bene
E questo è un po'il senso del ragionamento naturalmente poi si possono fare solo le cose che diciamo è ragionevole poter fare
E quindi la critica l'eccesso di promesse giusto ma partendo da un dato
I che queste promesse riguardano problemi sociali molto Cheney
E anche alla luce di questi problemi sociali molto seri e per il dopo-voto lo facciano ovviamente un ragionamento accademico perché
Grattamento reale vorremmo fare solo il cinque marzo prevedibilmente o la notte tra il quattro e cinque marzo con iniziare a farlo
Per un i poveri sono eh lei come vede il dopo-voto serto se la coalizione guidata da Silvio Berlusconi alla maggioranza numerica e anche politica diciamo autosufficienti preme risolta almeno dal punto di vista istituzionale poi problemi politici e programmatici verranno subito dopo ma se ciò ove ciò non accadesse e secondo lei che che come potrà essere dipanava complica la matassa
Molto difficile rispondere a questa domanda anche perché naturalmente stiamo parlando di non ha ancora voce eterna cioè non conosciamo ancora i numeri come lei giustamente diceva qualora la maggioranza di centrodestra dura con la coalizione di centrodestra dovesse avere la maggioranza nei due rami del Parlamento almeno in uno di essi
E chiaro che spetterebbe diciamo quantomeno l'addio di governo però qui c'è una un sul la questione molto seria
L'accordo tra i vari quei partiti che quello che arriverà
Il primo
Avrà diritto a indicare il premier
E i nomi cicca si conoscevano che sono quelli di Salvini e Tajani ma naturalmente non è irrilevante diciamo se soltanto
E lei che cosa ne pensa di momento alle insomma sovra avanzata di fondi il della lega vezzosi dare quindi un incarico a Salvini era non è proprio un moderato di centro mantenuta al vino
Non è un moderato di centro ma diventa un attore diventerebbe un atto costituzionalmente
Obbligato c'è poi da pare che ancora una considerazione a questo riguardo
I meccanismi della legge elettorale se è vero quel che si dice si si mormora non parliamo di sondaggi professor cominciamo riteniamo diciamo per bebè come la cintura milioni quel che si sente si avverte diciamo sondaggio non sondaggi
Potrebbe paradossalmente a cadere che siamo
Qualche gara di aver più volte e la Lega più seggi venti a quanto pare la la porta del centro
Nel centro destra e più solida ti sarebbero ne sarebbe un ulteriore problema si calcolosi voto sette anche alla cosiddetta speravo la confusione è grande
La confusione è grande e che questo non accade indichiamo la la
La soluzione diventa molto complicata perché è vero che Vitaggio ora sul ruolo del Capo dello Stato
Sulla saggezza dell'attuale inquilino ma diciamo lieve veniamo un po'quel che dovrebbe accade eh no viene dato un preincarico intanto a chi
A chi ha forse più seggi in Parlamento si dice che sono un passaggio fondamentale sarà la nomina dei presidenti di Camera e Senato perché in una maggioranza seppure istituzionale ad avere in fuori
Non c'è dubbio
La nomina dei presidenti di Camera e Senato sarà un passaggio importante interessante notare che Berlusconi voce dal Sen fuggita al decreto che potrebbero anche votare
Un candidato dei Cinque Stelle come presidente della Camera
E che può far pensare che in fondo
Olindo non certamente chi gli voglio un rapporto politico potrà idonei che sono agli antipodi e non c'è nessuna possibilità di collaborazione ma spinge nella direzione di depotenziare l'ipotesi dell'intesa con il Pd come è evidente
Quel passaggio sarà importante ma non sarà decisivo gli un conto è eleggere il presidente della Camera e del Senato fra l'altro al Senato due giorni invece guidato oggi da aggiungere perché sita in quantità Simione c'è c'è il ballottaggio va e questo può non sarà sufficiente e che non era sceso angoscia una maggioranza per eleggere un presidente di Camera di Senato che potrebbe essere frutto di un accordo ho tra centrodestra e cinque essendo fra centrodestra e PD sempre nell'ipotesi che stiamo considerando che non ci sia una maggioranza di nessuno
Coalizione o partito ma non voglio dire che quella stessa intesa forse lavori proporci
E nella pace della scelta del governo sarà un momento interessante ma non risolutivo ecco ma danza facendo dire a ecco un'ipotesi
Le facciamo l'ipotesi che appunto la qualità di vita da Silvio Berlusconi Chicco un mago conti che coltiva eseguirà Silvio Berlusconi o magari guidato la Matteo Salvini non abbia la maggioranza numerica e poi di politica auto sufficienti alla Camera al Senato quindi a questo punto entrano in gioco tutti gli altri attori diciamo così altre le altre formazioni politiche in questo gioco diciamo così qual è secondo lei il ruolo di Cinquestelle e il presidente e Mattarella che sembra che sia stato un po'criticato da quante tanta taluni per insomma
Per andare a un corale di comunicazione che sembra insomma ci sia anche con questa forza quale dovrebbe sta a suo avviso il ruolo di Cinquestelle a suo avviso ovviamente con tutti Lea arco delle del caso quale che cosa qual è nella partite dovrebbe girare un giocare il Quirinale
Ma sì sì sepolcri vero quello è lui che ha detto in una parte della sua domanda per quanto riguarda l'atteggiamento del presidente ma la rispetto a cinque stelle penso che farebbe bene diciamo è una corsa a Boves considerarla diciamo così di per usare un linguaggio comune una forza politica Argonauts assiduo come come errore anche se la scelta istituzionale può alla fine fu quella e giusta o comunque un errore da parte del presidente andavo dello stato considerare i Cinque Stelle poveracci sembrava convenzionate scooter più ed è uno dei vantaggi funziona forse l'unico vantaggio portato dalla Seconda Repubblica dopodiché c'è un percorso che è stato che ha una certa logica e un preincarico viene dato al colui che diciamo alla porta o coalizione che alla maggioranza relativa
Sempre che non si verifichi nipote si in astratto non da escludere e ci siano maggioranze la via di seggi sto parlando perché
Il giorno dopo la programmazione degli eletti non contano più le percentuali ma contano i seggi in Parlamento
E sempre che non si verifichi rivolgerci non da escludere vista la diversa inclinazione al modo delle generazioni e sinistra ci siano due informazioni parlamentari maggioritaria diverso alla Camera e al Senato non cinque o sei dalla parte del centrodestra l'altro perché anche questo potrebbe essere
Dovrà dare un preincarico e chi partenza a il maggior numero di seggi dopodiché questa persona
Dovrà verificare riferire al capo dello Stato qua però anche altri strumenti non solo la voce del preincarico ATO
Se ci sono nulla condizioni perché queste volte sì sì dove Luca Bono la concessione del voto di fiducia da parte degli atti ma se io dovessi mai giustificato pochi istanti istituzionale che un movimento come cinque stelle entri nel gioco
E come certamente che giustificano best io non condivido non ricordo diciamo così diciamo per quale ragione dovrebbe dovrebbe essere escluso dallo Stato costituzione una sola per voci preclusioni di riguardano il ricostituzione
Diciotto partito fascista tutte le altre Borse vuol dire sono a pari titolo legittimante ciò che conta è il consenso degli elettori del resto lo stesso capo dello Stato nel suo messaggio
Quindi Fini hanno detto daranno gli elettori diciamo il quadro di quello che dovrà accadere
Quindi
Avvolto se cinque se le dovesse essere non il primo partito come dicono loro che non conta niente eleggono il sistema va alla proporzionale e la gara che arriva primo devo ma al maggior numero di seggi avrebbe diritto fra formare il governo come qualche volta
Qualcuno di loro è scappato detto ma a verificare nel primo afferisco ore di una maggioranza e per formare un governo e questa meccanismo nel preincarico attenzione ha una sua logica
Mi chiese l'incarico purché invece fin dall'inizio un incarico pieno il diciamo il Presidente del Consiglio
Incaricato può formare il suo governo
Portarlo in Parlamento che si è sfiduciato restare in carica sì perché ricordiamo che le manguste nella Costituzione italiana il governo di di assume tutte le sue funzioni tutte nel momento del giuramento di fronte al capo lo Stato non quanto ottiene la fiducia
Varie ringraziamo tantissimo il professor Cesare Salvi lo risentiremo presto vista la situazione delicatissima dal punto di vista politica politico istituzionale che si sta preparando un saluto come sempre dalla nostra emittente da Radio radicale