Riforma dell'ordine penitenziario: intervista a Donatella Ferranti sul Consiglio dei Ministri e sullo sciopero della fame di Rita Bernardini

Donatella Ferranti Partito Democratico presidente della commissione Giustizia presidente allora il Consiglio dei ministri qualche minuto fa ha approvato tre decreti legislativi che riguardano la riforma dell'ordinamento penitenziario
Però non non quello che tutti ci si aspettava ricordiamo l'iniziativa non violenta di Rita Bernardini di oltre dieci mila persone detenute duecento persone della cosiddetta società civile che di Giuliano ecco intanto secondo lei che cosa è successo di soprattutto che cosa succederà verso
Beh certamente oggi il Consiglio di ministri atto ad dato approvato o gli altri tre tronconi della riforma dell'ordinamento penitenziario sulla tutela giù della giustizia riparativa quindi ordinamento giudiziario minorile
E lavoro carcerario e giustizia riparativa però qui avviato l'iter nel dell'attuazione della dedica nel senso che questi schemi di credo recitativi dovranno venire alle camere a essere esaminati dalle Commissioni ci sarà un tempo di
Quaranta giorni e poi quindi il successivo provvedimento e con un eventuale su ulteriore parete perché è una procedura cosiddetta rinforzata con un parere rinforzato mentre l'altra parte che era la parte principale cioè la riforma dell'ordinamento penitenziario già approvato a dicembre
E mandato alle Camere il sedici gennaio
Il due mila diciotto per il quale vede Commissioni giustizia di Camera e Senato hanno già tanto un paniere ecco questo doveva andare oggi in Consiglio dei ministri perché utili ritenere cioè approvare il testo quasi definitivo e poi se non fossero state accolte dei tutte le condizione delle due Camere
Allora rimandarlo per soltanto un tempo di dieci giorni di riflessioni quindi eravamo quasi alla due terzi del cammino
Oggi questa non approvazione e non esami anziana se il Consiglio dei ministri motivata da quello che abbiamo ha preso dal fatto che la la commissione delle a Bilancio del Senato
Non ha dato il pari e e quindi bisogna aspettare la scadenza venti quaranta giorni che scadono il due marzo
Ecco questo fatto qui ovviamente allunga i tempi e della della successiva approvazione dello schema pressoché definitivo con che dovrà ritornare il se non vengono accolte tutte le condizioni delle due Camere alle Camere stesse alle Commissioni ovviamente siamo in un periodo se questo cos'è accaduto in un momento diciamo che piena attività parlamentare problema non insomma non non sussiste non sul modo ovviamente questo batte proprio H diciamo a ad essere tra a trovarsi dopo in un periodo in cui il Parlamento questo Parlamento cesserà il ventidue marzo
E il quattro marzo ci sono le elezioni e poi il ventitré si insedia le nuove Camere quindi io credo che questi atti sostanzialmente andranno all'esami
Sostanziale del tossico Parlamento ecco ma come perché sappiamo che l'iter di formazione delle commissioni non è immediato non è che appena è il Parlamento si insedia il giorno dopo sono le commissioni
No infatti all'inizio il parla LA ovviamente i piatti sono quelli saranno quelli di istituzione delle figlie la presidenza gli uffici di presidenza e dopodiché delle del Governo insomma no e quindi nelle quindi dopo la la composizione e quindi la fiducia al governo di solito ci sono le commissioni la costituzione di commissioni quindi c'è sempre un lasso di tempo che può essere più o meno lungo all'inizio del due mila tredici questo tempo fu lungo e quindi fu costituita una commissione speciale cioè la la che può essere costituita per le per Regolamento ovviamente è un'iniziativa che parte sempreché la capigruppo quindi dalla dagli uffici
Della presidenza della Camera e voi del del Senato e della capigruppo a questo punto in questa Commissione speciale che viene costituita con le rappresentanze di tutti i gruppi
Non solo può esaminare come accaduto decreti legge la conversione di decreti legge c'è l'urgenza ma anche laddove ci sia uno stimolo del Governo anche i pareri sempre oggi ritenuti urgenti dal governo quindi è sempre il Governo che in questa prima fase
E di transizione dovrà sottoporre alla all'ufficio di presidenza della Camera
La urgenza e la la priorità
Di Taveri cori che riguardano alcuni suoi atti tra cui sicuramente gli atti di dalla lega di attuazione dell'ordinamento penitenziario quindi però sto ovviamente insomma non ci nascondiamo che bisognerà ricominciare da capo con un Parlamento nuovo quindi con delle cioè qualcuno ciò ha molti parlamentari forse saranno anche già alla diciamo informati perché ovviamente vengono dalla precedente esperienza altri no quindi insomma
Quando si inizia un nuovo una nuova legislatura c'è sempre un qualcosa
Di diciamo un uomo di poi da poter di formazioni proprio quindi mentre qui ci troviamo quasi alla fine di un iter di una riforma per cui insomma ci vorrà qualcuno che sta dati traghettatore e lo potrà fare il governo che attualmente in carica
Perché il Governo rimane quello attuale sì ovviamente quindi anche sabato sarà un ruolo anche importanti io credo anche di il punto del ministro insomma in questo non potrà essere perché il ministro in questo momento fino a che non viene formato il nuovo governo
Potrà diciamo rappresentare in urgenza di alcuni pareri ma io del faccio in questi giorni ce ne stanno arrivando altri ferito attuazione di direttive importanti anche notai che scadono la cui attuazione scaglie
Al per il governo nuovo anno insomma e a fine maggio quindi sicuramente aprile dovrà essere uno una un periodo di lavoro
Più sicuramente aprile dovrà essere un mondo una periodo di lavoro di questa intenso di questa Commissione speciale perché altrimenti alcuni atti del Governo ma non solo c'è anche di attuazione di di legge ed è lei che di direttive comunitarie vanno perse
Presidente perdoni la domanda ma lei dà quasi per scontato che non riuscire a a riconvocare la sua Commissione la prossima settimana nel momento in cui arrivano Clementelli
Vi arriverà il erano questi decreti no io no non assolutamente non non non non non escludo nulla come da prassi quando vi arriva quando mi sarà assegnato il il nuovo schema di decreto legislativo anche per questi provvedimenti molto importanti perché abbiamo dell'ordinamento penitenziario minorile quindi sappiamo tutti i fatti di Napoli insomma
Ma è lavoro anche i detenuti giustizia riparativa io farò una consultazione di tutti i Capigruppo se ci sarà si era valutata da queste i capigruppo diciamo la o il luglio l'opportunità politica di riunirci io sa ovviamente noi siamo in servizio fino al ventidue marzo e quindi su alcuni temi potremmo anche ritenerci questo non lo escludo del tutto ovviamente insomma non non possiamo fare forzature
Cosa diciamo a Rita Bernardini agli oltre dieci mila detenuti nelle persone a Cassano sciopero della fame ma io credo che il governo debba portare a termine con il coraggio questo provvedimento perché apre di di riforma dell'ordinamento penitenziario Bettoni dentro è un provvedimento che il Parlamento ha votato
Fa parte di una deroga momento di civiltà giuridica è ovviamente capisco che alcune forze politiche strumentalizzi lo questi temi si parla di appunto di tutti lì tutti Libè un libera tutti che non esiste assolutamente e non esiste quindi bisogna avere il coraggio e la responsabilità politica mi auguro o appena
Passata la il giorno delle elezioni insomma che sia o immediatamente prima insomma appena scaduto il tempo che il Senato aveva per rendere tutti i suoi Paglieri
E che il governo faccia la sua parte perché non diciamo poi tutti
Sono sono riforme che rendono un Paese più civile e aumentano la sicurezza perché se noi e se noi diminuiamo la recidiva soprattutto investendo risorse e per il recupero quindi l'attuazione primaria che è quella di sconti la pena ma io ti ho serbo tratta effettuo
E sconti la pena anche in carcere io Gioseffo effetto i trattamenti sto investendo io stato
Anche in nuovi nuove leve nuovi funzionari educatori tiepidi pedagogici che de verranno messi al servizio di queste nuove strutture ecco tutto questo messe insieme
N in una lungimiranza politica da poi un ritorno perché ovviamente quel cittadino che prima o poi dovrà uscire dal carcere ritorna nella società formato rieducato e quindi consapevole dei suoi diritti di sua doveri
Diciamo di smettere perché doveva stare diciamo devono avere fiducia sulla fiducia oppure
Diciamo di continuare ma io credo che insomma averlo del vita abbia fatto di da pedalina abbia fatto abbia dato un notevole segnali io penso che ed dobbiamo cioè dobbiamo continuare a chiudono nel suo ruolo
A diciamo no essere vigili però insomma io credo che non smette relazioni di di presenza e quindi di vigilanza perché questo è un dovere civico che riguarda tutti però io credo che insomma sciopero della fame io credo che insomma anche per la sua salute sa bene che Rita pensa a se stessa
Ringraziamo la presidente la Commissione giustizia della Camera Donatella Ferranti del Pd