Presentazione del libro "La Gendarmeria Vaticana. Dalle origini ai giorni nostri" di Sandro Barbagallo e Cesare Catananti (Edizioni San Paolo)

Va
Buonasera a tutti benvenuti anche grazie per essere così numerosi questa sera una sera che sarà un po'diciamo così un viaggio viaggio nel cuore del del Vaticano siccome tutti sappiamo più piccolo Stato del mondo ma cui tutto il mondo guarda soprattutto anche in questi tempi dominati da guerre dominati da conflitti dominati da tensioni di ogni genere
E questo viaggio un viaggio speciale perché lo faremo attraverso gli occhi della Gendarmeria vaticana quella che comunemente così leggermente sì si viene definita come gli angeli del Papa coloro appunto che sono innanzitutto anche addetti alla protezione della persona del Papa
Ma che appunto sono un corpo un corpo civile ma militarmente organizzato un corpo appunto che svolge attività di polizia giudiziaria l'interno e lo Stato del Vaticano
Ma un corpo anche che svolge attività di Intelligence che fa parte dell'Interpol che ha contatti relazioni anche apprezzate con tutti i più importanti
Organismi dei sicurezza
Internazionale
Normalmente noi gendarmi vaticani rivediamo non li vediamo quasi di intravediamo forse durante le grandi celebrazioni pubbliche del Papa oppure accanto al papà nei viaggi all'estero soprattutto anche in tutte quelle zone quelli per i fini del mondo anche dove come ben sappiamo
Il Pontefice mamma anche mettendo a rischio in qualche modo la sua persona
E questa sera sono loro un po'al centro della scena perché come sappiamo c'è un compleanno importante che sono i duecento anni della loro storia una storia che viene per la prima volta raccontata
Proprio con dovizia di particolari su tutto con una dovizia di una ricerca storica importante nel libro che questa sera
Siamo qui a presentare ed è una storia che certamente è una piccola parte la grande storia dei papà che la Chiesa però non è una storia marginale certamente lo dimostra anche il fatto che questa sera qui con noi come ospiti ci sono personalità importanti che sono appunto protagonisti anche del rapporto che oggi c'è tra l'Italia governo la Santa Sede e la Gendarmeria gli sono appunto sua eccellenza monsignor Angelo Becciu che sostituto alla Segreteria di Stato un po'il ministro
Degli interni del Vaticano così amiamo diremo ai giornalisti
Che anche sempre nel seguito papale durante tutti i viaggi apostolici all'estero abbiamo poi il ministro italiano degli interni estrattore Marco Minniti
Che ringraziamo e che sappiamo avere rapporti consolidati insomma non solo nell'ultimo anno con la Santa Sede e anche il comandante d'Angers nel Gendarmeria Domenico Giani poi abbiamo il cardinale Gualtiero Bassetti che
Il presidente della conferenza episcopale italiano arcivescovo di Perugia
E come voi sapete meglio di me anche insomma per un po'ritorna a casa perché è stato Pastore di questa città per dieci anni e poi abbiamo il dottor Gianni Letta anche lui non ha bisogno di
Molte presentazioni
Dodici anni sotto sequestrato segretaria Presidenza del Consiglio ma anche gentiluomo di sua Santità poi magari sarà lui a raccontarci cosa questo significa e poi abbiamo i due autori di questo prezioso volume Sandro Barbagallo e Cesare scatenanti e li ringraziamo davvero per questo libro importante e prima di iniziare il dialogo di questa sera do la parola per il saluto di benvenuto al sindaco che ha promosso insieme al comandante Giani questa serata Alessandro Pinelli
Una sera
Eminenza Reverend dissi ma cardinal Bassetti signor ministro eccellenza Reverend dissi ma un signore Becciu
Dottor Letta
Signor prefetto
Arcivescovo Fontana comandante Giani è per me un piacere è un onore questa sera essere qui
A ospitare in questo bellissimo teatro un evento di cultura importante la presentazione di un libro sulla storia della Gendarmeria a duecento anni di distanza da qui il diciotto settembre se non ricordo male in cui anch'io ero
Alla Sala Nervi a festeggiare il duecentesimo anniversario dell'armeria duecento anni però caro comandante che vanno stretti alla gendarmeria perché con nomi diversi
E già dal trecento dopo Cristo che questo ruolo questa funzione viene svolta e viene svolta sempre molto bene dalla gendarmeria
Devo ringraziare in primis il comandante Giani che ha voluto portare qui in dire in prima nazionale la presentazione del libro dopo la sua presentazione in Città del Vaticano che stato diverso dall'Italia quindi possiamo ben dire che prima nazionale
E lo ringrazio perché
Dare Tino ha voluto portarla nella nostra città ieri sostato lungamente intervistato da una giornalista dalla Concita De Gregorio che mi ha fatto un sacco di domande tra le quali anche quelle quella qual è la caratteristica peculiare degli aretini allora
Dai bottoni rinchiusi alla nota
Diciamo propensione degli aretini a poco dire e molto fare le risposte potevano esser fasce ma realtà quello che le ho detto e che per noi aretini una caratteristica distintiva il grande attaccamento alla città alla nostra terra e quindi così come è successo altre volte e Domenico Giani ci ha onorato della sua presenza e ci ha consentito di di di ospitare questo parterre veramente importante di commentatore di questo libro bello che io ho scorso
Velocemente da quando il comandante me lo ha regalato
La polizia quando si si fa un libro che racconta la storia di una polizia se mi consentite un aggettivo forse non appropriato locale
Si scopre che quella storia rappresenta anche la storia del contesto in cui ha operato e quindi in questo libro c'è la storia di secoli di storia della Città del Vaticano
Parlare di sicurezza oggi caro prefetto riguardo cardo proprio lei non è facile lo sappiamo bene non ci incontriamo spesso per cercare di dare una veste sempre diciamo conforme alle manifestazioni che non la città si svolgono mandando di un aspetto di sicurezza sempre crescente il prefetto siamo spesso in posizione dialettica mai contrapposta però siamo riusciti e lo ringrazio pubblicamente a ottenere sempre
Dei livelli di sicurezza accettabili per la nostra città che non è un obiettivo sensibile fra i tanti mi immagino caro ministro mi immagino caro comandante cosa significhi lo stesso tema posto in obiettivi ben più sensibile ben più importanti
Quindi il il ringraziamento che ne facciamo tutti noi aretini alla Gendarmeria la sicurezza che nella dal Santo Padre e quindi alla alla persona per le cattolici più importante di tutte
E mi rendo conto anche caro Domenico della responsabilità che tu porti sulle spalle che condivide con i tuoi uomini e devo dire che tra le tante caratteristiche che la gendarmeria esprime i valori che esprime ce n'è uno in particolare che è apprezzabile
Forse più di altri per lo meno a un non esperto come nella grande discrezione voi fate veramente sicurezza non vi si vede mai ove si vede molto raramente
E riusciti a farla in maniera veramente eccezionale quindi io vi rubo poco tempo più ringrazio tutti della presenza e staremo a sentire questa grande presentazione de la quale rincorre ringrazio ancora una volta Domenico Giani grazie
Grazie al sindaco che nelle adesso il saluto del darci vescovo di Arezzo monsignore Riccardo Fontana che anche il Vaticano lo conosce molto bene arrivando dalla diplomazia vaticana
Buonasera a tutti
Kharja Lentini
Tempo ora mutante in questa città chi Bellina
Vedi e uniformi pontificie
Sembrerebbe quasi una cosa strana
E inusuale
Ma quella uniforme pontificia veramente quella volta non aveva addosso uniforme coi coi gradi
Tredici di maggio del mille e novecentottantuno talvolta
Era
La lettino
Domenico Ciani che per primo scatto e salvo la situazione
L'abbiamo visto poco come diceva il Sindaco perché uno stile forse monsignor sostituto è uno stile Vaticano quello da che si imparava la volta
Se ci sono meriti Sondel Pata
Se c'è da far vedere qualche cosa siano gli altri a farlo noi si sta dietro e si lavora si lavora per il bene comune
Domenico ricordo in Brasile quando di nuovo con papa Francesco Simoncelli te una vivevamo accampo
Con il giro di macchine complicati
Ma mi piace ricordare agli aretini
Ciò che la Gendarmeria sì tutta la Gendarmeria ma soprattutto le sue gerarchie e Gianni in modo particolare fanno per la difesa dei diritti dell'uomo
Per gli interventi umanitari quando sono necessari
Anche
Con il consenso di governi direi diversi da quello della Sede apostolica
Vengono fatti con discrezione assoluta quindi non se ne parla e neanche stasera se ne parla ma credo che sia importante che il nostro concittadino
Non è in giro a far parate qualche volta gli capita di dover mostrare ai suoi uomini una apparenza un po'mi dica Resca ma la sede apostolica del militarismo
C'è una piccola realtà in nel Palazzo apostolico che la fontana di la galera
Sotto la scale di ittica del Sangallo
Ci fu messa una bellissima
Riproduzione di una nave spagnola da un guerra di quelle proprio che sono da far paura agli inglesi che arrivavano con le loro pirateria ma saggiamente la sezione di latina della Segreteria di Stato ci scrisse da quell'epoca
Un
Un bel motto questa e la guerra dei papi
Spendere con l'acqua il fuoco che la guerra io credo che contribuire al bene comune
Alla pace
Soprattutto alla salvezza di papa Francesco grazie Gianni per quello che fai
Grazie a monsignor Fontana che giustamente sottolineava impegno per la pace che anche il corpo di della Gendarmeria e chiamato oggi al voto a svolgerle certamente all'inizio della storia di questo libro troviamo una situazione molto diversa perché nel perché il la fondazione della Gendarmeria vaticana era perché è giusto usare il passato stabilita dal sedici luglio del mille ottocentosedici ma grazie al lavoro che negli archivi della Gendarmerie anche la Segreteria di Stato hanno fatto gli autori di questo libro sono scoperte tante cose nuove per esempio che qual è stata una Rifondazione perché addirittura l'origine insomma
Dei primi gendarmi arriva all'Imperatore Costantino quando diete la prima scorso scorta armata papà medico mail chi ha dei però evidentemente insomma la Gendarmeria prende un po'la sua forma può moderna proprio nel minuto si ottocentosedici quando dopo il congresso di Vienna il Papa riacquista il uno Stato un territorio e quindi gendarmi sono chiamati a difenderlo
Sono chiamati a difenderlo e sono anche molto avvincenti e pieno di proprio di scoperte di racconti che non sono certamente solo aneddoti quelli che troviamo in questo tipo di cuori faccio qualche breve cenno proprio per invitarli a lettura anche perché lo dico subito importante perché questo libro comunque tutto il ricavato sarà poi devoluto per opere di carità che poi vedremo appunto come anche hanno segnato tutta la storia passata e presente del Corpo della Gendarmeria qui ricevo sono avvincenti anche le pagine che ci raccontano quegli anni difficili fino ad arrivare
Al mille ottocentosettanta la breccia di Porta Pia quando appunto
Sinistra nuova pagina della storia del papato e la Chiesa quando appunto si perde il Papa perde diciamo il potere temporale in quel in quell'occasione troviamo appunto ben descritti gendarmi che difendono il Papa contro le truppe garibaldine poi queste Sant'anni in cui semplicemente sono a difesa del Palazzo dei Palazzi del Papa e viene concessa al Pontefice un esercito chiamiamolo così di appena cinquecento uomini rispetto al passato evidentemente o al minimo che devono punto difenderà ancora persona del Papa ma soprattutto devono magari difendersi dalle incursioni degli anticlericali c'è un episodio anche ben descritto nel libro che racconta quando appunto un gruppo di anticlericali riesce ad evadere la sicurezza ed arrivare addirittura issare la bandiera di regni d'Italia sul cupolone di San Pietro come vediamo appunto è sempre stata una meta ambita e arrivando le cronache molto più recenti abbiamo visto insomma anche il comandante attuale Domenico Giani impegnato in trattative con provocatore che appunto cercando di impossessarsi della cupola per chiaramente avere questo come dire platea mondiale per le loro proteste
E sono anche certamente molto molto belle molto drammatiche molto intensi anche pieni di dettagli inediti le pagine che raccontano un per un altro periodo molto drammatico quello appunto del secondo conflitto
Mondiale in cui i gendarmi non solo sono accanto Attilio dodicesimo per cercare di aiutarli in questa difficilissima drammatica
Missione di nascondere gli ebrei missioni anche di come bene dettagliato appunto nella seconda parte del volume in questa missione di cercare di anche nascondere dare rifugio a soldati degli eserciti alleati con anche tante tensioni interni e la Santa Sede sono appunto poi gli anni dell'occupazione nazista di Roma gli anni anche in cui anche il Vaticano
Viene bombardato quindi sono davvero come dire episodi molto importanti molto significativi che come gli autori stessi dicono
Aprono ancora atta apriranno ancora ancora tanti nuovi libri e poi c'è anche un altro capitolo abbastanza e-mail di questa storia del corpo di Händel gendarmeria che sono gli anni più con diciamo così umilianti forse per il corpo quando con Paolo sesto nel mille cento
Settanta i tutti i corpi militari è scesa esclusa la guardia svizzera vengono sciolti da papà Paolo sesto una decisone appunto che rientra anche in quella come dire nuova
Epoca un po'che si apre dopo concilio Vaticano secondo
E appunto un Papa che vuole riportare il centro come dirvi sottolineare che il centro e la missione del Pontefice non è una missione spirituali e quindi gendarmi diventano in qualche modo vigilanti c'era appunto di si apre un ufficio
Di vigilanza non hanno più armi non hanno più divise però punto continuano silenziosamente discretamente il loro servizio al papà allo stato della città
Del Vaticano visto che gli occhi di oggi sembra forse un paradosso Prodi sia stato papa Paolo sesto il primo Papa che decide di oltrepassare i confini italiani quindi di viaggiare in Medioriente ricordiamo lo storico viaggio in Terra Santa e anche nelle Filippine dove tra l'altro punto supera un attentato perché come ricorderete verrà ferito da uno squilibrato
Con un coltello però certamente bisogna aspettare grande evento drammatico di sangue
Perché
Ci sia una nuova insomma pagina della strada gendarmeria che quella che l'attentato a Giovanni Paolo secondo in piazza San Pietro che rimette Prefontaine prepotentemente al centro dell'attenzione certamente non solo nella Curia romana il problema della sicurezza
De la persona del Papa
E anche con Giovanni Paolo secondo che quindi il primo insomma
Incoraggiare i suoi come dire le sue i suoi angeli custodi a cambiare anche i miti di Prodi protezione sarà aspro solo bisona prosperò spettare solo il Giubileo del Duemila perché il corpo come dire riacquisti quella dignità anche formale che sembrava insomma
Perduta magari solo nella forma negli anni passati è qui nel due mila vengono proprio ridenominati corpo della gendarmeria vaticana con appunto la sette la forma che conosciamo oggi la loro missione una missione oggi ancora più delicate importante e diciamo la missione che
Attraversa un po'tutta la storia del del di di questo corpo che proprio
L'ammissione di essere totalmente a servizio del Papa cliniche li rendo un corpo sicuramente molto molto diverso da tutti gli altri perché hanno come dire un un compito che ha
Partì da una natura diversa quella del servizio al papa che alla sua missione quella missione
Innanzitutto pastorale
E questo punto quindi sono sono
Gendarmi che devono certamente proteggere prevenire ma che insieme non possono mai insulare tanto più lo vediamo in questi giorni con un papà
Come papa Francesco e devono essere sempre attenti anche a rimodulare sì sia dal punto di vista proprio dei metodi nodi di protezione di Intelligence davanti alle grande sì del nostro tempo sappiamo bene cosa significhi questa epoca così
Dove
Sconvolta insomma dagli attentati
Del di di matrice islamica e anche Prodi uno sapessi ricalibrare sulle personalità dei diversi ponte CPC perché ognuno e diverso dall'altro e quindi penso che questa sera in un momento in cui come sappiamo la Steel tema della sicurezza
Ha ripreso prepotentemente la ribalta non solo nel dibattito politico ma anche proprio nel clima
Di tensione sociale che respiriamo in questi tempi ecco
E tante volte magari c'è anche chi alimenta un po'responsabilmente questo tipo di contrapposizioni quindi penso che il contributo che questa sera i nostri ospiti potranno dare sia un contributo sicuramente interessante e anche
Costruttivo
E quindi cominciamo questo nostro dialogo con monsignor Angelo Becciu che come dicevo è un po'il Ministro degli interni del Vaticano monsignor Becciu volevo fare questa domanda c'è un un
Come dire ci sono alcuni documenti molto interessanti inediti che si sono in questo libro che raccontano sono telegrammi
Che
Praticamente con cui un sole Artissima o commissario di Borgo che era insomma l'equivalente s'intende un ispettore Nobel dell'ispettorato presso
Della Polizia di Stato presso il Vaticano insomma questi telegrammi in cui veniva informato il questore il prefetto e il ministro degli interni dell'epoca
Proprie formato minuto per minuto di cosa succedeva dentro il conclave quindi una fuga di notizie in tempo reale dall'uovo che doveva essere luogo più inviolabile
Allora chiaramente oggi sono cambiati immediati però non sono finite
Le fughe di notizie abbiamo visto in questi ultimi anni la Gendarmeria vaticana impegnata anche molto in attività di polizia giudiziaria che magari sono anche e se stessi un po'inedite dentro lo Stato e la Città del Vaticano mi riferisco evidentemente anche i processi di Vatileaks mi riferì mi riferisco anche a diverse altre situazioni legati magari appunto a problemi legati alle finanze della Santa Sede quindi la domanda è questa che cosa significa come dire governare questo tipo di materia aiutando chiaramente un pontefice come papa Francesco
Prima di tutto buonasera a tutti poi se permette vuol dire un gap due grazie a speciali
Anzitutto a voi
Posso chiamarvi aretini per questa accoglienza che ci avete riservato per la manifestazione di affetto che manifestate verso la nostra Gendarmeria
Tributata al vostro al vostro concittadino che però per la
Generosità e anche per il responsabile senso di responsabilità che manifesta immagine nord l'assente riservata a tutti i suoi commilitoni né
Quindi grazie grazie davvero ecco per questa per questa onore l'avete manifestato il manifestante nei nostri gendarmi alla nostra istituzione benemerita della Gendarmeria
L'altro grazie ai due
E due curatori né dell'opera per il bel lavoro che hanno fatto e che vedo se stadi fugando che tanti a perché tanto apprezzamento sta suscitando in molti lettori un saluto alle varie personalità che sono qui a sua Eminenza ministro Minniti al carissimo dottor Betta
Dunque la domanda che mi ha fatto
Contiene due-tre frasi che ci mettono delle problematico meglio Ciampi
Parlare di fatti Licks ci fa ripiombare in momenti molto molto Turri e cupi della di questi ultimi anni
Momenti che han fatto soffrire Papa Benedetto le papa Francesco
Soffrire perché se vista tradita la fiducia del Papa
In persone che vivevano accanto a Papa Benedetto o collaboratori verso i quali vi era tanta fiducia da parte di papa Francesco
Momenti sì dei ricordo producono menti più più difficili del mio servizio in cui il Sant'il Pappi di questi ultimi anni
Soprattutto per sì senso del tradimento ma anche per che ho visto scadere pre quel senso di appartenenza
E un servitore della Santa Sede quindi dello stesso Antò padre detti avverte
Senso di appartenenza destituzione
Fedeltà al Papa si fa un giuramento
Di mantenere il segreto di quello che sente di quello che vedi di quello che è peggio di quello che tratti
Questo ci preoccupa già preoccupati ci preoccupa dance scadere questi valori deve alta
E di fedeltà all'istituzione che se
Come reagire o come la domanda eccome né goffo governare come governare
Racconta l'episodio per il questore del tempo
Del commissario di Borgo che riusciva a a dar notizia per controllare
Va bene allora Stato del Vaticano ne esisteva erano erano un po'rinchiusi perché ancora il Concordato doveva arrivare
E e non so quindi quale difese ad essere in quel tempo e nell'ultimo conclave che ho vissuto quello che ha fatto emergere eleggere papa Francesco ho visto che la difesa della segretezza era enorme grazie proprio ai gendarmi
Tanto per scherzare un nipote me disse appena assai il nome del Papa telefona meno io faccio che io faccio una bella scommessa cerco di vincere
Di puntare su quel nome
I telefonini e non funzionavano
C'era era schermato in pieno grazie appunto all'efficienza dei nostri gendarme tappe che quando entrai spetterebbe no deteniamo ammesse appena Demi ha detto il Papa il sostituto come anche il segretario per i Rapporti ecco Cogne state veniamo chiamati giù per
Per onorare per omaggiare il nuovo Papa e quindi ci siamo messi in fila io lo deprime cardinale che incontrai non non sto riferendo segreto del del concreto io non faccio parte del contratto
La prima cosa che mi disse fu quanta fatto il Milan
Il segreto il segreto era enorme però era preoccupato di che cosa stesse succedendo fuori fuori del contratto
Governare
Con i nostri con i nostri gendarmi vuol dire soprattutto in quest'ultimo periodo proprio questi fatti che che ha ha menzionato
Significa riconoscere la bravura dei nostri dei nostri gendarmi
La bravura dei nostri gendarmi perché oltre a questi momenti che sono eccezionale significa tutti i giorni
Pensare e provvedere alla sicurezza dei questo piccolo Stato ma soprattutto saper governare del migliaia e migliaia di persone che tengono in Vaticano
Vaticano San Pietro de udienze dei grandi cerimoniere che si svolgono e quindi è una grande competenza che devono manifestare ed esprimere governare quindi i pellegrini che arrivano
Mi sta venendo la parola governare papà no non tanto governare il Papa ma certamente stati attenti ai desideri del Papa
E come forse già sottolineavate ecco con il Papa Francesco che e imprevedibile nella sua grande fantasia di contatto con la gente
Soprattutto nei primi giorni il primi giorni prime mesi c'era un po'dello sbalordimento prevede come scendeva in udienza come vicino alla gente senza nessuna precauzione si può dire
E il lavoro dei Gionta dei gendarmi si raddoppia
Qualche volta ci siamo permessi oppure di via Santo Padre guarda il Santo Padre che i rischi sono tanti no no no no no coi Sante che mi proteggono gli angeli che mi proteggono è una volta nessun permesso di dire e qualche volta qualche angelo si addormenta
Giovanni Paolo secondo
Il re dei avete ricordato la data i il legno ieri il tredici maggio mille novecentottantuno ma il Santo Padre ha questa serenità questa fiducia e questa grande fiducia nella protezione dei fino a Madras sicurezza che so io o me ne pensano pensano bene per la sua la sua incolumità
E anche viaggi sia ricordato monsignor Fontana l'episodio del Brasile del Brasile ma anche nell'ultima messo in molte ultimissimo viaggio incide forse non so se l'avete vista la televisione eravamo incide in Perù quando a un certo punto
Macchina del Papa tutto il corteo bloccato che è successo
Una poliziotta è caduta da cavallo il Papa blocca la macchina tutti bloccati scende per sincerarsi del credo condizione della poliziotta e qualcuno ha fatto il raffronto con il Castoro soci lui è a Parigi
In cui presidente sfilava successe la stessa cosa un cavallo butto giù per lei il meditare che che cavalcava IRCAC farlo
Che il presidente ha continuato doveva salvare la cerimonia
Questo per dire ecco che il Papa
Kobe dice al suo cuore obbedisce ai suoi sentimenti sono sentimenti appunto di bontà
Il protocollo è difficile farlo osservare ma è un protocollo che rompe perché perché vuole venire incontro che desidera gente può rimanere in quel in quell'occasione chiaro manifesto manifesto la sensibilità verso le persone che che che sono lì vicino a lui
Che eccolo per capire per capire bene il ruolo del dei nostri gendarme mi piace proprio accettare una frase dello stesso Santopadre che riceve insomma qual è la missione dei gendarmi
L'ammissione dei gendarmi e custodire questo stato che al servizio della libertà della Chiesa
Al servizio del Vescovo di Roma del Papa perché possa essere libero perché la Chiesa possa essere libera è interessante non sottolinea ecco perché questo riescano la mia persona
Ma perché garantiscano la libertà di questo stato di questo staterello quarantaquattro
è per quarantaquattro ettari perché
Sì perché in questa maniera viene salvaguardata lo scopo fondamentale dell'esistenza dello Stato del Vaticano
Questo fazzoletto di terreno di terra che diceva più onde Ecce homo che è stata data per garantire la libertà del Papa dà libertà del suo insegnamento alla libertà del magistero
E sono due mila anni di storia racchiusa in questo concetto perché per due mila anni da Chiesa sempre combattute difeso la sua autonomia la sua indipendenza Daccorsi esattori tra l'autorità imperiali autorità civili
Ogni condizionamento ecco perché per il Papa per la chiesa è importante sulla sua libertà sua libertà di esercitare il proprio ministero universale magistero quindi eccoli grande servizio che i gendarmi compiono mettere in condizioni il Papa per essere
Per essere il vicario di Cristo per essere il Illy capo della Chiesa che possa insegnare di bere a mente a tutto il mondo
Altri ISE non hanno questa fortuna
Sono condizionate molte volte a dei poteri civili
Dal Po dai poteri civili sì
Mentre invece ecco il Papa a questa garanzia ecco il prestigio la
Il prestigio la la la grandezza del magistero dei nostri Pappi proprio perché sono libere di poter dire di poter parlare di poter insegnare di poter gridare il motto
Ecco quindi governare e difficile
Nel Vaticano mai anche facilitato proprio dal ruolo che i nostri gendarmi coppia
Grazie a monsignor Becciu adesso diciamo guardiamo lo stesso aspetto però da un altro prospettiva da un'altra prospettiva con il dottore Gianni Letta
Facevano gare un passo indietro e torniamo anche a quella tredici maggio e novecentottantuno in cui ci fu l'attentato a Giovanni Paolo secondo lei all'epoca era direttore del quotidiano di Roma il tempo e che è stato il momento in cui ha cambiato la storia anche del corpo dei gendarmi
E la mia domanda e questa lei appunto è stato testimone in quegli anni e poi anche protagonista dei rapporti tra governo italiano e Santa Sede appunto guardandolo da da Palazzo Chigi ha visto anche affacciarsi comunque non solo affacciarsi il terrorismo islamico punto globalizzato quindi la domanda è come lei ha visto anche cambiare i rapporti con la vista di influenzare anche rapporti tra governo e Santa Sede a partire proprio da questo tema della sicurezza dal rapporto anche con la Gendarmeria
La domanda
Che così lontana dal libero e se mi costringe a parlare di me o delle mie impressioni e non invece qui e siamo venuti apposta per questo
A celebrare un'opera straordinaria dei professori Barbagallo e capienti
Sì poi dopo risponderò anche alla sua domanda però vorrei
Anche se lei Alessandra ha illustrato benissimo il libro ne ha fatto una sintesi esemplare
E le cose che poi ha detto
Sua eccellenza monsignor Becciu hanno completato l'affresco e certamente vi hanno dato una sensazione di che cosa c'è in quel volume di quale l'intelaiatura e l'impostazione dell'opera e di quali sorprese potete trovare sfogliandolo
Perché il merito del professor Barbagallo e del professor catena anti
Che io così conoscevo in una veste diversa da medico anche se docente di Storia della medicina l'avevo visto in camice bianco e lo ritrovo invece in veste di storico e di ricercatore
Mi ha fatto bene impressione quella del professor Barbagallo che conosco invece come ricercatore come storico come cultore di quel patrimonio immenso d'arte che il Vaticano racchiude
Ma loro hanno avuto il pregio di aprire
I segreti del Vaticano di entrare negli archivi
Quelli storici antichi e di farci vedere e di rivelarci dei documenti che solo a vederli è una sensazione meravigliosa perché ti mettono a contatto con la storia
E ti fanno scoprire che aprire tante cose
Che nel vedere l'attività quotidiana
Dei gendarmi forse uno
Non pensa non ci riflette invece loro sanno scoperto non soltanto la storia se le Briamo i duecento anni libero e fatto per i duecento anni del Gendarmeria ma ci fanno scoprire che molto più antica la accennato già qualcuno affonda forse a Costantino al trecento dopo Cristo comunque
Più che duecento secondo i calcoli del professor che ha davanti possono essere seicentoquaranta agli anni perché la discendenza con i gendarmi corressi
Del mille trecentosettantotto e ancor più evidente continua perché il Papa volle affidare alla generosità era il coraggio della gioventù corsa la difesa del Papa e allora non c'era l'ha detto monsignor Becciu lo Stato decisi dal Vaticano
E quella contiguità
Quei gendarmi servono al Moriondo come definire allora sono poi quel nucleo che ha costituito cambiando nome e storia nel corso dei secoli la gendarmeria di oggi
Ma altri parleranno anche del libro
La sintesi Alessandra è stata perfetta io vorrei soffermarmi invece sull'appendice fotografica
Del libro perché si conclude il volume con un'appendice fotografica che attraverso poche immagini ma la successione di quelle immagini documentato in maniera straordinaria
Il racconto che Barbagallo che ha davanti hanno fatto dividendo se lo il primo fino alla breccia di Porta Pia dalle origini alla breccia di Porta Pia e Barbagallo invece dal il contrario dalla breccia di Porta Pia ai nostri giorni l'appendice fotografica
A una serie di immagini di questi momenti storici che fanno una sintesi di quei duecento anni in maniera esemplare ma si apre quell'appendice con una serie di ritratti austeri
E molto imponenti e sono tutti i comandanti della gendarmeria che si sono succeduti nel tempo inizia l'immagine ottocentesca baffi e barba risorgimentale del colonnello Evangelisti priva di medaglie e con la feluca
Segue il
Maggiore Lambertini aperto la barba ha confermato i baffi un po'alla Vittorio Emanuele secondo poi il colonnello Tagliaferri che passa il secolo dall'Ottocento al Novecento poi il colonnello demandato che il comandante della Gendarmeria negli anni nell'anno del concordato della conciliazione tra Italia e Santa Sede
Poi il mitico cibi e poi da ultimo l'immagine a voi familiare dell'osso illustre concittadino Domenico Giani che torna con il Kepi
Azzurro con il cordone bianco e rosso con lo stemma
Ricamato come si conviene agli ufficiali un'immagine che non è familiare soltanto voi mai familiare agli italiani perché la televisione a differenza di quelli del passato
Lo ha reso
Riconoscibile noto il famoso perché la persona sempre più vicina al papà voglio ricordare
A chi giustamente ricordava quel tredici maggio del mille novecentottantuno
Anche in tempi più recenti quell'immagine che tutti portiamo nel cuore e nella mente e nel ricordo nel Natale del due mila nove quando quella cittadina svizzera voleva
Lanciarsi in San Pietro sul Papa Benedetto lo scatto atletico fantastico fulmineo a tempo zero
Scrisse al ministero degli Interni il prefetto festa che rappresentava lo Stato italiano quello scatto atletico di Giani che Placco immediatamente la ragazza
Prima ancora che potesse raggiungere il Santo Padre Benedetto
Ecco allora mi sembra giusto che questo libro venga presentato qui ad Arezzo perché anche il modo di rendere omaggio a un così illustre concittadino che qui è nato il sedici agosto del mille novecentoquarantadue e che qui ha scoperto la sua vocazione al servizio degli altri e della chiesa
Perché era volontario della Misericordia e tra i fondatori di quella Rondine Cittadella della Pace e proprio da qui fece le prime ammissioni in Russia e Cecenia
Da volontario è una persona discreta è stato ricordato come si conviene alla gendarmeria che deve svolgere il suo lavoro in silenzio infatti Gianni lo fa con discrezione esemplare in silenzio senza mai cercare i riflettori senza mai dire una parola fuori del comune ma la circostanza vuole che proprio monsignor Bassetti allora arcivescovo
E l'applauso che gli avete tributato così caldo per il suo ritorno a casa dice a tutti noi quanto qui abbia lasciato il cuore e quanto voi abbiate apprezzato il suo la sua missione pastorale
Fu lilla l'arcivescovo Bassetti a dare insieme alla sala stampa del Vaticano la notizia
E l'allora monsignor Bassetti oggi sua Eminenza
Sì disse nel suo comunicato sono felicissimo e la soddisfazione della intera nostra comunità di Arezzo perché un nostro fratello è stato scelto dal Santo Padre per proteggerlo
E gli amici di un tempo si unirono a monsignor Bassetti
Zero
Ho trovato sul giornale di quella giugno due mila SSI soddisfatti si ma non sorpresi perché Domenico è una persona eccezionale
Tanto buono quanto determinato
Quindi un riconoscimento che allora e che dopo si è guadagnato con questo servizio esemplare perché sapete tutti che Louis quindi si è laureato in pedagogia
Con Indirizzo so socio Psicologia poi avuto anche un'altra laurea in materia finanziaria
Poi è venuto a Roma del dato
Ufficiale della Guardia di Finanza
Dalla Guardia di Finanza del passato alla presidenza del Consiglio nei servizi cosiddetti segreti
Dove ha affinato la sua cultura la sua esperienza della sicurezza è stato poi nella amministrazione penitenziaria del ministero della giustizia italiano
E nel novantanove entrato nel corpo di vigilanza dello Stato della Città del Vaticano così si chiamava allora la gendarmeria
E dopo sette anni di servizio ha sostituito il mitico Cibin che era stato lì forse trent'anni o qualcosa del genere
E ma arrivato con la sua esperienza e con la sua carica
Con quella capacità di fare che il sindaco di Arezzo ha giustamente ricordato come caratteristica propria degli aretini poco dire molto fare Gianni esattamente una restino dopo che sotto questo aspetto
Affrontato anche il problema della modernizzazione di quel servizio di sicurezza e lo ha fatto riorganizzando la struttura modernizzando le procedure dotando di mezzi
Moderni all'altezza della tecnologia e soprattutto connettendosi con i servizi di sicurezza dei più grandi Paesi ha fatto dei corsi di formazione assieme
Ai GIS dei carabinieri italiani e agli uomini dell'FBI in modo da dare a questo corpo
Che
Essi arcivescovo Fontana
Con la divisa e l'aspetto militare ma serve certamente la pace
A per garantire non solo la persona del Santo Padre ma la libertà della Chiesa come ci ha ricordato poco fa monsignor Becciu
Nel due mila e tredici
Gianni avrebbe dovuto lasciare il Vaticano
Perché era stato scelto in una selezione mondiale tra tantissimi candidati come il supervisore della sicurezza delle Nazioni Unite e avrebbe dovuto trasferirsi a New York perché
La scelta dell'ONU è caduta su di lui
Ma un giorno di quel due mila tredici l'undici febbraio avvenne in Vaticano un fatto inatteso
Incomprensibili ed è più solo una collega di Alessandra lo scoprì perché sapeva il latino lo scoprì per tempo e per prima si dimise
Benedetto sedicesimo
E sede vacante necessità di far fronte a una situazione di emergenza e tutti gli adempimenti relative alla sede vacante e all'elezione del nuovo Pontefice indussero Gianni a dire alle autorità diplomatiche italiane dell'ONU
Non posso debbo rimanere in Vaticano
Quindi questo è stato un riconoscimento internazionale autorevole della professionalità
E dell'esperienza
Della cultura della sicurezza con la quale
Gianni ha affrontato svolge un ruolo così importante in uno stato sì piccolo monsignor Becciu ma di altissima importanza e rilevanza mondiale ma perché lo fa così bene
Perché Luís
Lo ha detto in una
Forse l'unica intervista che sono riuscito a ritrovare
Considera il suo lavoro come una missione spirituale
Mi sento orgoglioso ha detto in quell'intervista di aver lavorato per la Repubblica italiana ora però servo un ideale che per un credente come me e il più alto di tutti
Proteggo il vicario di Cristo in terra è un compito al quale ci si consegna in un modo ancora più totalizzante lo avverto come un onore e una gioia che compensano ogni sacrificio fino al rischio della vita
è un grande e prestigioso impegno professionale sostenuto dalla mia sede e poi spiegherò
Anche da Papa
Francesco
è rimasto il sacerdote che non vuol perdere il contatto con il suo gregge diceva sua eccellenza monsignor Belgio è difficile governare il Papa e difficile di lì comportati così o fai così ma giustamente Gianni dice
Luigi non vuole perdere il contatto con il suo gregge siamo dunque noi incaricati della sua sicurezza
Che dobbiamo adeguarci a Luís e non viceversa
Dobbiamo va dobbiamo fare di tutto perché egli possa continuare a svolgere il suo ministero come vuole e come crede
E ho sentito in queste parole di Gianni lecco di quello che un grande teologo von Balthasar che è stato degli ultimi tre papi un maestro disse prima di morire
Disse
Anche qui ci riesco Fontana
Senza la polizia romana Gesù non avrebbe potuto fare il discorso sulle abitudini sulle beatitudini il discorso della montagna
Senza la Gendarmeria vaticana neppure il Papa sarebbe così libero di potere annunciare
Le medesime beatitudini evangeliche quindi non solo garantire la libertà del Papa ma consentirgli anche quella missione nei tempi di oggi
Con i rischi e le insidie della modernità
E di questo periodo così turbolento e così affannoso in cui guerre e il terrorismo sembrano nascondersi dietro ogni angolo del mondo
Ma in quelle parole di Gianni oltre l'eco di quelle di von Balthasar si ritrovano e torniamo così al volume quelle disposizioni quelle massime della Gendarmeria che furono scritte nel mille ottocentocinquanta e che il professor Barbagallo riporta a pagina ottantatré del volume dicendo giustamente che sono attualissime perché sono ancora oggi quelle che governano i gendarmi pontifici e il decalogo e questo rispetto esemplare della religione fedeltà inviolabile al sovrano obbedienza cieca i superiori premura continua nell'istruirsi e scrupolosa osservanza dei regolamenti
Attività somma nel servizio onore per guide cautela massima nell'azione verità nuda nei rapporti il falsario è un uomo malvagio civiltà nel tratto onestà dei conti dei costumi
Parlare poco e portamento sempre dignitoso vestiario e David imperfetta proprietà di ordinanza quindi
Veramente la personificazione vedere i gendarmi ha detto
Qualcuno prima di me
Che ci sono che fanno un servizio esemplare ma quasi non si vedono perché lo fanno col discrezione davvero esemplare
Ma parlare della Gendarmerie anche parlare degli uomini lo ha scritto proprio nella prefazione al volo ma il cardinale segretario di Stato paroline che dice
Il valore di questo volume
Sta nella sua capacità di raccontare una storia che è storia di uomini concreti di persone che hanno speso generosamente le se la vita nel servizio al papà e alla Chiesa e che hanno saputo soprattutto costantemente rispondere alle nuove sfide dei tempi nuovi e tra queste sfide mette ovviamente la sicurezza però ho sentito che nei discorsi di monsignor Becciu
Nella domanda di Alessandra e nel riferimento che mi aveva fatto anche il sindaco prima c'è una nuova sfida
Cantanti dice raccontando in maniera molto divertente forse anche un pochino maliziosa ironica ma molto simpatica
Quella capacità quella
La chiama all'appello del me abilità delle Sacre Mura perché da lì
Usciva sempre tutto e racconta
Una serie di episodi legati ai conclavi
In cui appunto la polizia italiana veniva informata in tempo reale e e le autorità italiane venivano e intorno c'era tutto un chiacchiericcio di credeva di poter raccontare il conclave anche lei particolari
Mozione Becciu ha precisato all'ora non c'era lo Stato della Città del Vaticano e quindi non era ma quella permeabilità alla luce di quei fatti che Alessandra evocato e sui quali Bonzio invece ha risposto
Sembra che quella permeabilità sia rimasta quindi la sfida che Gianni ha dovuto affrontare in maniera difficile è stata anche nuova
Per i capi della Gendarmeria perché credo che nessun altro abbia dovuto fare le indagini che ha dovuto fare lui
E che questo sia
Un problema ancora oggi caro signor solcata
Non legato soltanto
Hai con canali ma quello che succede ce lo conferma Propofol Papa Francesco che in un discorso ai gendarmi pontifici in occasione della festa di San Michele Arcangelo protettore e patrono dei gendarmi il ventisette ottobre del due mila quattordici
Disse
Voglio dire di una cosa un po'triste
Ci sono delle bombe qua dentro
State attenti
La bomba peggiore dentro il Vaticano e la chiacchiera
Si attenesse indichi nelle dei chiacchieroni la chiacchiera è una delle malattie di questo Stato
Ecco Gianni questa è la nuova sfida al di là della sicurezza al di là della tecnologia al di là della ristrutturazione modernizzazione del corpo
Quando lei riuscirà
A
Modificare anche quella permeabilità delle Sacre Mura avrà vinto un'altra sfida e sarà un altro suo merito ho parlato troppo per rispondere adesso
Allora sua domanda Alessandra e quindi le chiedo di essere esentato grazie
Grazie al dottore Gianni Letta emersa Cardenal Bassetti già il dottor Letta ha fatto cenno a Somma anche ha una ragione di amicizia che la porta qui stasera oltre che a tornare a casa con il comandante Domenico Giani ma secondo lei appunto conoscendo anche da vicino soprattutto alla persona che oggi comanda il Corpo della Gendarmeria
Qual è il contributo che anche loro lavoro possono dare per una punto magari esempio anche di
Pacificazione le ripete continuamente in questi ultimi tempi che bisogna ricucire che bisogna dialogare che bisogna insomma avere questa attenzione proprio non alimentari rancori che neanche le paure quelle secondo lei in che modo
Possono essere considerati insomma
Uno strumento importante
Fu se io sto aspettando ero fuori tema
Ma ci sono già abbastanza abituato perché in quinta ginnasio andando a fare gli esami degli Scolopi non eravamo privatisti in seminario
Padre Balducci che mi esaminava in italiano mi disse hai fatto un bel tema ma se è andato completamente fuori tema
Ma stavolta l'ho fatto volutamente perché in fondo ho voluto toccare quelli che sono gli affetti
E gli affetti nella nostra vita sono veramente qualcosa di determinante anche di tutto il resto quindi mi perdonerà la carissima Alessandra e mi perdonerete fogli
Ieri
Come tutti gli aretini
E quindi come tutti voi
Ho vissuto anch'io quel clima di consolazione
Di fiducia di tenerezza
Che si irradia dalla nostra Madonna del Conforto
Lo dico per esperienza perché delle tre chiese che mi sono state affidate dai padri che si sono susseguiti
Quello dove ho vissuto di più è stata la chiesa di Arezzo Cortona e Sansepolcro
E io so come voi che cosa sia in Arezzo cosa rappresenti quella piccola icona che sta nella Cappella del Duomo
Che ringrazio ancora l'arcivescovo che avendone prima parlato col Santo Padre
Ha voluto fossi proprio io ad aprire ufficialmente il Sinodo diocesano e a portare la sua benedizione grazie arcivescovo Riccardo un evento e una giornata per me indimenticabili e chi di voi era presente avrà visto la mia emozione alla fine del pontificale
Oggi siamo qui fra autorità ed amici
In un evento anche per tutto quello che è stato detto
Che anch'esso legato ad Arezzo
La presentazione del libro della gente arma deriva della Gendarmeria vaticana
Il cui ispettore generale e il nostro voto medico
Ho conosciuto questa bella famiglia Domenico mi riferisco alla tua
Diciannove anni fa ho conosciuto che è chiara
Quando fui nominato vescovo di Arezzo
Il costo è una delle prime coppie che incontrai
Succedendo a monsignor Flavio Carraro
Di venerata memoria
Oggi spiritualmente presente in mezzo a noi perché troppo legato caro Domenico alla tua vita
E anche tutto quello che è successo nella tua vita e tu non lo dimenticherà e mai come io norme utilmente
Quando arrivai io nel due mila nove
Domenico era
Da poco in Vaticano
Già con un altro incarico all'interno della gendarmeria
Chiara erano già sposati era molto giovane Lucca Laura erano piccolini
Li ricordo come fosse ora
Una coppia solita legata alla parrocchia del Sacro Cuore come tante altre coppie qualcuno l'ha vista anche qui presenti
Ed erano i vostri amici sono i vostri amici
E ricordate di sempre di coloro che vi hanno educato alla fede e in questo momento io penso in modo particolare al carissimo Franco Agostinelli
Mio vicario ed ora parlo vescovo di Prato lo storico parroco del Sacro Cuore
I giovani sposi
Erano molto legati alle rispettive famiglie
Domenico purtroppo aveva da poco perso la mamma Luisa
Una donna di fede una fede solida una donna che conduceva come tutti mi hanno testimoniato e sono qui presenti le tre sorelle della tua mamma letture si che conduceva una vita santa
Questo per capire che nulla nasce dal nulla
Le piante crescono ma perché c'è un contesto particolare
Col mio ingresso ad Arezzo il quattro ottobre del due mila nove si intensificarono anche i nostri incontri in Vaticano
Ed ebbe modo di conoscerti più a fondo
Già come ho detto poc'anzi
Tu occupabili un ruolo già di grande responsabilità all'interno della Gendarmeria
Successivamente né di veniste comandante
Ora per più motivi caro Domenico
I miei rapporti col Vaticano si sono intensificati
Tu ne sei testimone
Tutte le volte che io arrivo non manco di darti un abbraccio quando sei presente purtroppo se molto assente per i compiti che
Ma incontrando temi ti assicuro sempre le mie preghiere
Perché ti ritengo uno dei miei figli
Che ha una delle missioni più delicate che ci possono essere per tutti i motivi che molto bene sono stati sottolineati da coloro che mi hanno preceduto
Il tuo servizio
Al Santopadre
Insieme a te
Anche i gendarmi ce ne sono diversi qui presenti
Sono diventati un po'la mia famiglia assai quando arrivo la mattina abbastanza presto mi accolgono con affabilità si rendono disponibili per ogni evenienza
Con loro vicino mi sento davvero a casa mia anche in Vaticano
In Vaticano si respira un clima bello un clima d'accoglienza da parte tua dei gendarmi naturalmente anche di tutti gli altri amici ci mancherebbe altro ma ora sto parlando di voi
E tu e questo clima è proprio dovuto attenti e a tutti i tuoi ragazzi molti sono giovanissime
Che prima si svolgevano a fare funzione li avete educati ad essere uomini
Caro Domenico sei riuscito a creare un bel clima un clima sereno direi di famiglia
E mi colpisce poi il vostro affetto la vostra devozione nei confronti del Santo Padre
Che Luigi ricambia sempre con parole e gesti paterni
Vedo la card delicatezza di quando arriva dalle udienze anche che fa suo il Vaticano al Palazzo apostolico scende
Saluta chi è sulla porta saluta il gendarme saluta la guardia svizzera saluta la portinaia
E certamente questo clima del patto a questa sua umanità così ricca si trasmette anche in chi e al suo servizio
Questo mi sembra essere il vostro spirito nel servire il Santo Padre nella complessa e difficile realtà del Vaticano
Certamente per tutelare il Papa anche voi dovete compiere nei confronti della gente i stessi gesti che compivano gli apostoli quando Gesù in qualche modo veniva assalito dalle folle e stava per essere addirittura schiacciato
Ma anche questo compito voi lo sapete fare con tanta delicatezza
Cari gendarmi
Tante volte sì abbiamo visto e di vediamo all'opera delle occasioni pubbliche
Ma il più delle volte come è stato molto ben sottolineato non vi fate nemmeno notare perché la vostra discrezione è pari alla vostra devozione
E anche questo è molto bello
Spesso nei faticosi viaggi del Pontefice siete chiamati anche a compiti gravi
Che noi non conosciamo ma che possiamo intuire
La vostra intelligenza tempestività prontezza si stanno di Danzi agli occhi di tutti i
Auguro di cuore
A te carissimo Domenico e a tutti i tuoi ragazzi
Di poter proseguire nel solco di quella tradizione che assai bene lumeggiata nel bellissimo volume che stiamo presentando
E dico atti a loro Dio Vibe ellittica
E come dicono i fiorentini per tutto quello che fate vennero renda il merito grazie Domenico grazie a cementare
Grazie mi lenze comunque non è andato fuori tema perché descrivendo questo suo rapporto d'amicizia ben descritto il contributo che anche alla insomma all'alla quell'accoglienza quella dialogo la pacificazione a cui invita sempre a Francesco contribuiscono anche i suoi gendarmi e di quel clima invece che sì si respira anche fuori dalla Città del Vaticano anche di quelli problemi che come diceva Caravà Bassetti nel neanche cima ceniamo invece insomma ne sa sicuramente ben qualcosa
Il senatore Marco Minniti che certamente abituato normalmente a gestire
Piazze
Soprattutto quelle insomma in cui l'ordine pubblico e minacciato le piazze che si riempiono di pellegrini chiaramente sono piazze ben diverso e sono piazze piene di persone festosa e pacifica e però forse sono ugualmente piazze difficili anche da sorvegliare in qualche modo più perché soprattutto in questi tempi in questi tempi in cui ci sono questi minacce terroristiche di matrice islamica se ne parla in questi tempi meno ma certamente non sono scomparsi appunto con anche un papà che non rinuncia come è stato già sottolineato a stare in mezzo alla gente non vuole le auto
Blindate quindi da questo punto di vista appunto qual era il clima di collaborazione che anche c'è tra voi la gendarmeria in particolare anche con il comandante Domenico Giani
La collaborazione eccellente
Arriveremo poi alla fine a spiegare perché questa collaborazione eccellente
è stato qui raccomandato
Sì è raccomandata la lettura
Di un testo di ricostruzione storica della funzione del ruolo
Della Gendarmeria vaticana nel rapporto con la Santa Sede con e con l'italiano insomma il libro dei professori Erba Gallo Katana enti tra l'altro insomma
C'è una certa quasi affinità fisica Barbagallo che Siciliano Qatar anche direttore calabrese come me
Chi lo poteva dire tutto ciò ci sarà poi dopo il Campria dette che io ho dovuto citare per forza catene anche perché noi calabresi come tutte le minoranze etniche
Quando siamo fuori dalla Calabria dobbiamo per forza sentirci sito Ria in Calabria e non è così però fuori dalla Calabria siamo naturalmente molto impegnati a manifestare eccellente comunicazione ore il libro
è un racconto straordinario che si intreccia con la storia dei
Siamo di nuovo amplificati
Stavo dicendo si intreccia con
La storia dell'Italia
Prima quella preunitaria poi la storia dell'Italia unita poi a un certo punto
Diciamo grosso modo negli ultimi quarant'anni Sissi incrocia con la storia del mondo
Perché noi abbiamo il passaggio da
Il papato che è sempre stato una istituzione che ha parlato al mondo
Ad un papato che decide di visitare il mondo di interagire con il mondo e tutto questo cambia radicalmente lo scenario che si ha di fronte cambia anche quello che tecnicamente Domenico sa si chiama il quadro della minaccia
E naturalmente nel tutto vette viene cambiato dalla profilo del papato e da quanto cambia il motto
E si incrocia con pezzi importanti della storia del nostro pianeta
Mi viene in testa l'ottantanove il crollo del muro di Berlino qua sotto questo si intreccia con la figura di Giovanni Paolo secondo
Quanto quel papà che viene dall'Est
E trasmette un messaggio ecumenico straordinarie quanto Louis senta sulle sue spalle
Il dato che deve trasmettere quel messaggio ecumenico
Io ho avuto la fortuna di poterlo personalmente incontrare guardate
Somma io purtroppo sono un signore anziano nel senso che ho incominciato ad a vere esperienze anche di governo molti anni fa per cui appena nominato per la prima volta il sottosegretario alla presidenza del Consiglio purtroppo ormai quasi vent'anni fa
E una delle prime cose che mi fu assegnata eravamo nel percorso che ci sta portando al Giubileo del Duemila
E casualmente tra l'altro per me veramente in maniera molto impegnativa uno che veniva dalla mia storia ero uno dei primissimi ex comunisti che partecipava a un governo del paese eravamo in quella fase eravamo nella prima volta che c'era un ex comunista presidente del Consiglio
E tuttavia per una sorta di ironia della storia mi mandano a copresidente della commissione mista italo vaticana che doveva predisporre il Giubileo del Duemila
Eravamo io per la parte italiana e il cardinale Sepe per la parte del Vaticano e tutto questo e comportò un elemento straordinario che mi consentite
Di potere verificare un pochino in maniera più ravvicinata naturalmente sempre nel rispetto dei ruoli delle funzioni la straordinaria passione di Giovanni Paolo secondo
Di un Papa che era stato profondamente colpito colpito nel fisico dall'attentato di Alì Agca
E tuttavia non nemmeno lontanamente scosso nella passione nella volontà di parlare al momento
Ecco
Ricominciano un punto di cambiamento straordinario nel modo di essere del Santo pasta
E si pone una questione gigantesca che poi verrà ulteriormente ingigantita dalla minaccia del terrorismo islamico di un terrorismo fondamentalista di carattere religioso
Come quello di islamiche State dopo e prima di alcali
E cioè
E possibile
Che un pastore come il Santo Padre per ragioni di sicurezza per ragioni anche di incolumità fisica
Rinunci al contatto fisico
Con il suo popolo
Fiume delicatissimo
Questione che ha messo a dura prova tutte le politiche di sicurezza le politiche in sequenza innanzitutto della Gendarmeria perché questo è un punto irrinunciabile
A questa domanda non c'è la possibilità di una doppia risposta la risposta è una sola non provo cioè fra
E perché naturalmente un pastore che rinuncia al contatto come il suo popolo ha perso il cuore della sua missione
E allora il punto delicatissimo esattamente questo parlavamo della piazza come garanti
La non rinuncia a questa missione a questo mandato e insieme garantire la sicurezza guardate se ci pensate bene una questione straordinariamente moderna
Lo dico per il Santo Padre ma si parva licet con polvere mani se stesse più lecito comporre paragonare una cosa più piccola una cosa più grande in questo caso non è una cosa più piccola ma in questo caso una cosa laica rispetto ad una cosa profondamente sacra come Santo Padre un pochino
La questione che ha vissuto l'Italia in questi
Anni disfida di islamica Stealth
L'avevamo una gigantesco problema come garantire la sicurezza del nostro territorio
Ed insieme consentire che il nostro territorio l'Italia è un paese straordinariamente bello
Che c'era nel suo destino una cosa che non può essere cancellata essendo straordinariamente bello Anna nel suo destino quello di essere guardata
Di essere guardata dagli italiani ed essere guardata coloro che dall'estero vengono in Italia per potere vedere le sue bellezze per vedere le sue straordinarie
Vestigia di carattere storico
Ecco il punto era qui sotto in questi anni come garantire che l'Italia potesse essere un Paese bello
Fruibile e insieme sicuro
Non è una cosa semplicissima in entrambi i casi
E in questo interpreto quello che ha fatto la Gendarmeria vaticana è un pochino in sintonia che quello che ha fatto l'Italia si è scelta la via di non militarizzare le situazioni
Controllo discreto
Capacità di Intelligence e tutto questo ha comportato che per l'Italia c'era già un nuova o per la Gendarmeria vaticana è stato una tra virgolette capacità continua di adattamento
Ed in questo la professionalità la cultura la formazione di Domenico è servita tantissimo
E sentita tantissimo perché come ha detto straordinariamente bene Gianni Letta e noi abbiamo una formazione
Veramente multipolare quella di Domenico
Che si è intrecciata con tante storie professionali e quindi ad un certo punto ha consentito alla Gendarmeria di vaticana di fare quel salto verso la modernità assenza perdere se stesso
Il salto verso la modernità che quindi la Berta
Alle nuove tecnologie all'altra necessità di avere rapporto sia con l'intelligenza di altri paesi sia di avere un Intelligence proprio e contemporaneamente senza smarrire lo spirito di servizio della Gendarmeria quello di essere evocata la sicurezza della Santa Sede e soprattutto
E della figura del Santo Padre
Tutto questo era già fortissimamente presente poi con Papa Francesco ha avuto una straordinaria accelerazione
Perché si appunto in linea di principio non è possibile separare il pastore dal suo popolo e ancora più difficile farlo con papa Francesco
Vedete io stamattina
Sono stato alla Grande Moschea di Roma io ho incontrato lui la rappresentanza dell'Islam italiano
Non mi sembra essere ma io alla Grande Moschea di Roma ho molto parlato di papa Francesco
Ho molto parlato di papa Francesco perché papa Francesco ha fatto del suo pontificato l'elemento forse più significativamente caratterizzante quello del dialogo interreligioso
Sapete qual è la cosa più straordinaria lo dico a sua Eminenza il cardinale Bassetti lo dica monsignor perciò è stato come quella platea
Ha risposto al mio richiamo a papa Francesco
Un riconoscimento straordinario vicinali mamma che veniva dalla moschea di al-Azhar in Egitto
E come non ricordare che il Santo Padre ha fatto del dialogo interreligioso neanche dalla tutela del rispetto delle Regioni un elemento fondamentale il viaggio in Egitto da questo punto di vista è straordinariamente emblematico
L'Egitto che viene colpito nelle sue espressioni religiose
Appunto l'attacco e l'assalto di islamiche stretti da esce alle moschee e contemporaneamente l'attacco l'assalto alla chiesa copta
Come non ricordare il massacro la decapitazione dei cristiani copti che avviene al confine tra Libia ed Egitto quale segnale devastante si vuole dare
Il messaggio di fondo di islamiche sette quale e colpite
Tutti quanti i luoghi tutti quanti i centri in cui c'è un dialogo interreligioso fare implodere
Il rapporto tra sentimenti religioni tra di loro
A Francesco prende in mano la questione
Va in Egitto
Ma la cosa più straordinaria papa Francesco la fa nel momento in cui apre
Il Giubileo
Più recente
Ad un certo punto decide di aprire la porta santa a bandi incentrarsi
In realtà complicatissima
Realtà difficilissima nella quale solo l'idea di pensare ad un viaggio del Santo Padre faceva venire la pelle d'oca
Io allora non ero ministro dell'Interno insomma io sono visto dall'interno da quattordici mesi insomma a volte mi sembrano quattordici anni ma sono quattordici pezzi
E prima mi occupavo di Intelligence e quindi Domenico viene da me
E mi dice riguarda
Non possiamo fare finta che cita modelle insomma ci diamo del tu quindi non posso fare finta rilevi che dice insomma Domenico via da me e mi dice Marco il Papa vuole andare in Centrale
La mia risposta è come
Dove vuole andare dice no incentrati c'è traffico
Ma
E chiara adesso si dice chiaro
Naturalmente incomincia una complessa discussione tra di noi naturalmente il la cosa più straordinaria che ne stiamo parlando adesso
Ma non è venuto fuori nemmeno un plico nonostante diciamo
Le falle su questo non è venuto fuori un record è quindi cominciare discussione ne parliamo ne parliamo con monsignor Becciu ne parliamo con il cardinal Paroli incomincio a discussione molto
Naturalmente la prima cosa più semplice il quale è quella di cercare un missione convincimento
Di convincimento sul Santo Padre perché insomma organizzi in maniera diversa il calendario del Giubileo forte sopra impegno discussione ragionamento pacato e tuttavia i il Santo Padre a un certo punto comunico una cosa abbastanza chiara
E cioè per me è una questione talmente importante e cruciale a questa questione non si può certo ma per una ragione semplicissima
E perché
Io comprendevo cosa voleva di cioè aprire la porta santa abbanchi dava un messaggio mondiale straordinario
Dentro il quadro del dialogo interreligioso e contemporaneamente vedete il Centrafrica è uno dei pochi posti al mondo
Dove il rapporto tra comunità religiose diverse è difficilissimo
E tuttavia non è chiarissimo chi ha il ruolo tra virgolette di essere dominante rispetto all'altra comunità
Il fatto che la stessa comunità cristiana sia una comunità particolarmente forte per usare un termine anche tra di noi particolarmente consapevole del suo ruolo e uno dei pochi posti al mondo dove avviene tutto ciò e quindi
Il Santo Padre voleva dare un messaggio molto forte dove c'è una tensione noi apriamo la porta santa
Dove c'è una tensione noi lavoriamo perché ci sia un messaggio di di analogo straordinario anche laddove può apparire che la cristianità sia leggermente
In una funzione che finisce per essere sopraelevata e uso un termine tra virgolette volutamente prudente rispetto all'altra comunità
In sala c'era molto forte
E tuttavia il messaggio andava realizzato
Ecco io non entro nel dettaglio ma a un certo punto come voi sapete viaggio si fa uno straordinario successo
Domenico fa o con i suoi uomini uno straordinario lavoro alcuni dei quali sono qui presenti in questa sala
E ad un certo punto mi viene recapitata una foto la foto e del Santo Padre con tutto il servizio che aveva garantito la sua sicurezza ed è straordinariamente bella perché su tutti quanti con la magliettina che tra l'altro ritorna anche nel libro che loro hanno fatto della
Con le la magliettina della Gendarmeria vaticana
Io guardo questa foto sono diversi uomini a un certo punto vedo che
Qualcuno di quelli che io conoscevo
Ma e non era della Gendarmeria vaticana
Mi fermo qua
Nel senso che la cosa straordinaria e che quella fosse stata la prima
Non so se sarà l'ultima
Ma è stata la prima operazione congiunta tra la Gendarmeria vaticana e un servizio di intelligenza e di un Paese in questo caso il paese era orgogliosamente di ancora oggi orgogliosamente gli italiani
Questo è il senso
Di quello che è avvenuto
Allora voi comprendete che
Se si fanno operazioni congiunte se c'è la possibilità di avere uno scambio informativo se c'è la possibilità
Di controllare
Nel rispetto dei principi del rapporto tra il pastore il suo popolo la piazza
Noi siamo di fronte ad una sfida che non avrà mai fine e che tuttavia ci dice una cosa semplicissima della quale io sono particolarmente orgoglioso
Della quale dobbiamo essere tutti quanti particolarmente orgogliosi se posso permettermi primo fra tutti deve essere la Gendarmeria vaticana
E cioè riuscire a garantire sicurezza e incolumità
Senza cambiare abitudini
Senza cambiare stili di vita senza cambia
Nemmeno per un attimo il rapporto che c'è con l'altro perché
Nella religione il rapporto con l'altro la cosa fondamentale è più importante finisco
Raccontando
Una storia
Che non è una storia mia veramente queste ascoltate l'ho ascoltata
Una volta dal cardinale Ravasi però insomma mi permetto di rubargli questo secondo il Copyright se nessuno si offre
Ad un certo punto
La storia è questa cioè un uomo che cammina in un grande spazio
Aperto
Non si sa cos'è questo spazio aperto si potrebbe intuire essere un deserto
Quest'uomo cabine a un certo punto vede un punto all'orizzonte
Questo punto all'orizzonte
Più si avvicina e più l'uomo si preoccupa non sa cos'è e non sa a chi ieri
A immediatamente il senso che quel punto all'orizzonte possa rappresentare per lui un elemento di ostilità
Più volte si ferma
E non so se tornare indietro non ah se andare avanti più volte
Angosciato preso dalla paura e preso dall'idea di fermarsi e tuttavia ogni volta fa un passo avanti
E più fa passi avanti e più vedendo la figura che si avvicina quindi essere un uomo e un uomo a cavallo quindi potrebbe essere tra virgolette una minaccia
E continua ad essere profondamente combattuto
A un certo punto fa il passo definitivo arriva
In raggio visivo
Si avvicina sempre di più con fiducia e l'uomo che aveva di fronte che l'aveva spaventato era suo fratello
Questo è il punto confuciani
E di una religione a maggior ragione della religione cattolica
E cioè l'idea che di fronte al rapporto di reciproco riconoscimento dell'individuo
Accompagna
L'individuo verso l'altro cercando che lui non si fermi perché ha paura
Questo è il compito di una religione questo è il compito una grande democrazia ecco se ci pensate bene in questo tipo di rapporto
E il cuore della funzione che c'ha la centenaria vaticana
Ed è il cuore che c'hanno le forze di polizia e tinte riscesi italiana che ogni giorno collaborano per garantire la sicurezza dell'Italia e della Santa Sede ma solamente ognuno nel rispetto delle sue funzioni
E tuttavia posso garantirvi che ogni volta che c'è un appuntamento religioso
La passione delle donne e gli uomini della Gendarmeria delle forze di polizia e delle intelligenze italiana scatta veramente come se fosse buon cuore unico ed è in quel cuore unico che sta la forza nostra e la forza della nostra sicurezza grazie
Grazie ministro mite che anche così
Ben descritto quella che è stata proprio una una vera e propria operazione di peacekeeping e comunque la Gendarmeria vaticana
Ha svolto in Centrafrica vorrei poi prima di dare la parola al comandante Domenico Giani che anche ci racconterà come proprio anche quella del l'esperienza del Centrafrica è stata all'inizio di di una operanti solidarietà sostenuta anche dalla gendarmeria volessero fare un'ultima domanda ai nostri ai nostri relatore è stato sottolineata una domanda Flash chiaramente visto che il tempo stringe
Sottolineato come Papa Francesco aiutato evidentemente della Gendarmeria
Da sempre un esempio insomma di cosa significhi accoglierli cosa significa anche vincere le Paure eppure siamo in un momento in cui la paura dominata ovvero la società e come una paura sorda una paura diffusa
Una paura appunto che quindi trova nell'Arma e la reattività magari nella violenza nel volersi far giustizia davanti a quelle che si pensano i nemici ecco trova subito facili come dire soluzioni lo vediamo anche la corte d'nella cronaca quotidiana quindi la mia domanda è questa cosa significa come pastori
Punto
Aiutare a vincere questa paura perché è chiaro che chi chi predica l'odio la patria molto più numerosa purtroppo di chi predica l'amore tra papa Francesco e cosa significa questo anche come uomini
E le istituzioni
Io faccio tante parti comiche Pastore accolta
Con l'arrivo alle istituzioni
Va fatta bene
Ci complimentiamo sì grazie per quello che ci avete letto
Ma accerta la situazione
La situazione attorno che è un po'preoccupante
Per alcune sottolineature che si fanno
Anche consentendo la gente sentendo la gente si vede che c'è tanta tanta preoccupazione si ha paura si ha paura dell'altro si ha paura dello sconosciuto se ho paura dello straniero purtroppo
Come pastori come possiamo rispondere ma rispondiamo con quanto ci insegna papa Francesco m'impressiona malgrado preture sente queste cose malgrado
Certe reazione negativa tre lui continui ad insistere e che sono poi quasi il suo leit motiv se cioè l'altro un fratello l'altro e un fratello
Dobbiamo accogliere chiunque
Qualcuno proprio ieri Mediceo Tamaro dovette smettere non potette gridare consegni
Perché la situazione è molto molto delicata
No questo noi non possiamo smettere
Tratteremo il Vangelo
Un'altra cosa è però ecco
Chi è responsabile sappia garantire condizione perché Cbm
Che di
Si ripresenta che bussa alla nostra porta esse possono offrire le condizioni giuste
E nello stesso tempo ecco questa è una parola che il Papa spesso sostegno sotto regna perché siamo nella condizionale capacità di aiutarli a vivere a integrarli ecco a questo gruppo la prova tecnica vedo che si usa spesso a integrare nel tessuto della nostra società
Poi poi è chiaro ci sono queste devono essere irresponsabile dei il responsabile della res pubblica a saper a saper gestire le cose a saper
A saper sei gestire questi fenomeni però ricordiamoci che sono fenomeni ormai che che non son facili che però fanno parte della nostra storia
Quindi io dico che come prete come vescovo mio non posso non seguite l'insegnamento di papa Francesco
Ed essere deve essere
Testimoni e fautori della fraternità universale
Monsignor sostituto monsignor Becciu ha dato ad Alessandro risposta che degli sollecitato da pastore ha detto concludendo da prete da Visco da pastore ma ha raccolto io credo la conclusione splendida il ministro Minniti quando ha detto questo è il compito della religione questo è il compito della democrazia quindi non c'è contraddizione mantice integrazione anche qui la parola posso correre se complementarità e quando quella collaborazione che ha avuto nell'episodio di Benni Giubileo il punto più alto ma che viene da lontano che presente che proseguirà nel futuro
In fondo
Nella collaborazione che c'è tra lo Stato italiano e la Santa Sede attraverso la Gendarmerie servizi di intelligenza e di polizia
Che realizzano quelle condizioni di sicurezza per garantire quelle condizioni di libertà in cui la democrazia e la religione possano fare ciò che mi inizia detto in maniera così bene
Con quell'apologo
Preso da una cultura splendida cardinal Ravasi ma che rappresenta in maniera esemplare la condizione in cui viviamo oggi le paure le incertezze i timori e la necessità invece di scoprirsi fratelli attraverso la collaborazione di religione democrazia
Ringrazio anch'io monsignor Becciu perché ci ha dato la chiave
Per una risposta anche molto bella esaustiva
Anch'io sono convinto
L'anticorpo più grande che c'è oggi nella nostra società e quella della paura perciò ci sono tante agenzie che semina la paura per raggiungere determinati scopi
Ma la paura è terribile
Perché la paura paralizza
Io vedo un po'questa paralisi della società e se non si sta attenti anche nella Chiesa
Che papa Francesco
è un reattivo formidabile a questa paura e a questa mancanza di speranza perché poi la paura uccide la speranza
Allora l'affare estratto
Io non mi stancherò
Per quanto Dio mi darà ad assistere in un modo o in un altro
Di voler essere fino in fondo anche nella Chiesa italiana per il ruolo che mi è stato affidato un profeta di speranza
Beh cresciuto
Asciutto quell'episodio che lei ha raccontato
Il bellissimo alla fine uno trova nell'altro nell'uomo a cavallo il suo fratello ma guarda un po'aveva un fratello l'avevo perso ho avuto paura credevo che fosse un nemico era mio fratello ma che bellezza
Noi dobbiamo essere come Peretti convento cattolico due famiglie dei seminatori di speranza
Quattro piccoli episodi della vittoria
Uno scambio di sentinelle
Sentinella
Quanto manca all'alba perché la notte fredda non se ne può più di questa notte sentinella quanto manca all'alba
La risposta
L'alba viene
Capo della carovana ancora una un episodio che troviamo nella Bibbia
Quanto manca alla città
La risposta del capo carovana la carovana arriva alla città
Quanto manca quanto dista lampo ora dal polso
Con un episodio della pipì
L'Amsicora arriva al pozzo
Non sono illusioni
è la verità della nostra città
Mi trovavo a un dibattito nel se se negli anni settanta all'inizio degli anni settanta e su quello che essa
Se allo Stand Senna retto dai gesuiti
Per c'erano varie posizioni
Anche i cattolici avevano parlato in una maniera molto preoccupata anche di quello che avveniva nella chiesa
Predominano anche in quel momento un clima di paura verso il futuro ma con questo concilio dove salderà finire
E c'era l'aprire in un cantuccio dello mi pare ancora di vederlo
Mi pare ancora di vederlo era lì
Sito
Professore
Ma lei non ha niente da dire
E questo si analizza
Prende il microfono dice ma
Ho sentito i vostri discorsi
Ma non mi hanno riscaldato il cuore
è stato più bravo l'ortolano delle suore Mantellate perché c'ha un passato davanti al convento delle Mantellate ho detto ma sì io il giardiniere
Perché il pesco e fiorito
Ieri erano dei bruscolini secchi oggi il pesche Fiorito
Professore
Pervenuta alla primavera
Ma scusi signor custode
Ma è lei che fa venire la primavera
No
Io faccio quello che devo fare
La primavera viene perché la primavera c'è qualcuno che la manda allora disse il professore gli avrei voluto ci son tanti giovani qui avrei voluto sentire di parlare della speranza
Della primavera la primavera della chiesa la primavera dell'umanità la prima vera dei nostri giovani
Io sono convinto che la prima fare Atm forse siamo ancora un po'nell'inverno ma la stiamo costruendo anche con i nostri Trapani
E soprattutto la stiamo costruendo con le nostre attese e le nostre speranze
E poi concluse e questa cosa mi è rimasta nel cuore
I giovani i giovani voi giovani qui presenti guardate grande guardate lontano
Perché voi siete come le rondini negli uccelli migratori che vanno verso la primavera
E voi il quindici date anche l'orientamento di dove va la storia dove devo andare la storia degli uomini voi siete come le rondini
E noi
Invece di portare questi discorsi tristi senza speranza
Nel vostro volo di uccelli migratori verso la preghiera la propria la primavera
Dovremmo essere quelli atolli quei punti di sostegno perché voi non precipita e altri in mezzo al mare questo è il nostro compito ma la strada ce l'ha indicato e voi
Ecco perché anche nel mio brevissimo intervento ho visto questa speranza della comunità dei gendarmi
Proprio in quello che fate della testimonianza che tante
Nell'ammissione che svolgete ragazzi orientate esci verso la primavera perché la primavera viene e lo ripeto non mi stancherò di dirlo
Grazie eminenza e allora adesso diamo la parola al comandante Domenico Giani ringraziamo davvero tutti a partire anche dagli autori di questo bellissimo libro che è stato come dire presentate davvero in modo esemplare
Grazie a tutti
Io avevo preparato un un un intervento ma dirò anche per questioni di tempo per rispettare un impegno preso
Cercherò di essere breve
Parto dicendo questo che nei vari interventi di cui sono grato e ringrazio emerso sempre il mio nome ecco io ripeto ringrazio ma il grazie io lo dico per gli uomini della della gendarmeria
Io sono
Non lo dico per falsa modestia ma veramente io sono un piccolo segmento di una storia
Che è iniziata nelle terzo secolo e prosegue tuttora quindi o comando un corpo di uomini che hanno secondo me un comune denominatore la fedeltà al Papa la fedeltà alla Chiesa
Il servizio al prossimo
E quindi essere oggi o il comandante è chiaro che è un onore essere figlio di questa città è un grandissimo onore
E quindi ringrazio molto il sindaco
Per averci ha colto averci invitato ringrazio sua Eccellenza il nostro vescovo ripeto ringrazio i nostri relatori le autorità cittadine tutti gli amici che sono qui presenti
E ma veramente dico l'idea era di presentare i non tanto il comandante ma il Corpo della Gendarmeria
Davvero quando lei dottor Letta ha detto quelle parole de io non amo appunto fare interviste una volta mi è capitato si ricorda eccellenza una volta mi è capitato che rende Messico al al termine del sopralluogo diede un giornalista e mi fa una domanda e io dice ma il Papa poca ampia cambia poca andare i programmi e disse sì può capitare ma di nato una risposta innocente
Viene fuori un panegirico perché il Papa doveva andare a Cuba
Si ricorda io non sapevo niente visti ma per l'amor di Dio quindi con tutto il rispetto per i giornalisti io cerco sempre di essere attento e prudente
Quindi quindi veramente ecco dal del ringrazio ma il sentimento di gratitudine e verso un corpo
Che serve
Il Santo Padre serve la chiesa e a sua disposizione è un servizio come è stato detto come è stato ricordato dal signor ministro
Marco grazie
Che viene fatto non stavo corpo Piccolomini viene fatto in collaborazioni tantissimo collaborazione tantissima cooperazione con le forze di polizia italiane qui cioè il generale Masciulli che mi ha colto diciannove anni fa ieri
Diciannove anni fa e sono entrati in Vaticano il quindici di febbraio di del mille novecentonovantanove ad accoglierne c'era il generale Masciulli che a quel tempo comandava la compagnia di Roma San Pietro quindi abbiamo camminato insieme in questi anni c'è il generale redditi che è stato uno dei più alti vertici dei servizi segreti è stato un grande maestra un grande amico quindi per dire poi tanti altri colleghi qui presenti quindi voglio dire è un servizio che viene svolto in collaborazione in cooperazione con le autorità di polizia ai colleghi delle forze di polizia con i servizi di Intelligence
La vicenda di di del Centrafrica è stato secondo me uno degli esempi più belli di questa cooperazione
Come ha detto il signor ministro
Non è non è stato l'unico non sappiamo di poter contare tantissimo sulla cooperazione dei nostri servizi di informazione e sicurezza
Sappiamo che quando andiamo all'estero abbiamo una grande cooperazione silenziosa come siamo abituati a fare
Il ministro ha ricordato la presenza di alcuni miei ufficiali qui presenti che hanno compiuto questa operazione perché ripeto il grazie va a tutti quei gendarmi da quelle che sono intorno alla macchina del Santo Padre a quelli che ogni giorno vanno sotto nel sottosuolo a controllare
Che la piazza non abbia minacce dal dal sotto quindi da che si vede attacchi non si vede ci sono tutti questi uomini che permettono che quando i nostri pellegrini turisti vengono in Vaticano possano davvero venirci in serenità in serenità perché anche e soprattutto l'Italia aiuta nel fare questo
Vorrei ora soffermarmi proprio brevemente su queste finisco
Ricordato anche l'aspetto nostro legata anche alla carità al servizio ai più bisognosi
Ecco io credo che noi come Corpo della Gendarmeria il libro ne parla molto belli di alcuni episodi in cui i gendarmi nel passato e anche nelle nel più immediato
Periodo vicino a noi mi riferisco al terremoto ma parto anche dal dalla pesti di Albano al periodo della guerra delle con l'occupazione
Nazi fascista in Italia quando il Vaticano accolse tantissime famiglie ebree
E anche altre persone il Vaticano aveva accolto in quel momento è bello leggerlo nel libero
Soprattutto il periodo della guerra quando il Vaticano era diventato un centro particolare vi erano ambasciate vi erano tutte le ambasciate che erano a Roma si erano presso la Santa Sede si erano ritirati in Vaticano
I i disertori i i gli stessi tedeschi tra era diventato tutti venivano in Vaticano perché egli si potevano trovare al sicuro
E allora lì si è visto come la gendarmeria dovuto reinventarsi un nuovo compito nuovo quindi gestire tutte queste situazioni ma la peste di Al Bano prima
Dicevo il periodo della guerra
Il terremoto
Di recente ha visto sempre questi gendarmi
A nome del Santo Padre andare ad aiutare le persone bisognose
E quindi credo che quel servizio alla carità che il Papa ci chiede sia uno degli elementi che a me piace e sottolineare la carità non non deve essere raccontata la da capitava fatta però mi fa anche piacere
Fa anche piacere poter dire questa nostra vicinanza ai problemi delle persone più bisognose banchi ha lasciato nel cuore di ognuno di noi
Delle immagini impressionanti
Io quando andai nel primo sopralluogo che poi ci furono degli scontri i nostri alcuni gendarmi che rimasero
A in Centrafrica dove il nostro monsignor Becciu ha iniziato la sua il suo servizio diplomatico alla Santa Sede tantissimi anni fa
E c'è ritornato con il Papa dopo trent'anni penso ritrovando una città diversa ma sempre con tanti problemi
Andare nell'ospedale pediatrico di bagno di è stato l'impresa nascere impressionante papà paga raccontato anche i in un suo in un suo discorso
Pensate che c'erano dei bambini avevano una ma una mascherina nasale di ossigeno per quattro bambini
C'erano i topini da tutte le parti mamme erano una cosa impressionante noi l'abbiamo detto non possiamo cioè il Papa dobbiamo cercare di farlo passare di qui due era preoccupato perché le molto puntuale lo vuole essere perché c'era l'inizio delle del Giubileo quindi e insomma alla fine siamo riusciti a andare in questo ospedali a proposito di questo quando il il ministro diceva ma facciamo così faccio allora io parlando con i superiori
E come facciamo con lo facciamo poi un giorno detta al Papa Santo Padre ci sono dei problemi ha detto no ma io non voglio fare tanto io voglio arrivare lì
Andare dal mio fratello da da a trovare i i i protestanti
Poi vorrei arrivare un attimo incontrare l'Imam perché lui è venuto a trovarmi puntiamo andrai in cattedrale diciamola messe poi possiamo ripartire ma queste il programma sì sì raccogliamo Scrap possiamo ripartire insomma alla fine ripeto con ne tutta una serie di cose siamo riusciti però abbiamo cercato di fare qualcosa Baglioni in occasione dei duecento anni
Tutte la gendarmeria ha fatto un concerto abbiamo raccolto oltre un milione e mezzo di euro e sono stati destinati alla costruzione dell'ospedale di banchi e dell'ospedale pediatrico di bandi e altri e nelle zone terremotate ecco questo per dire un esempio ne abbiamo fatti tanti altri stasera mi piaci
Dire che al termine di questa serata anche grazie all'aiuto di un amico caro
Che fa che il presidente della cooperativa Auxilium
Che si occupa proprio di queste situazioni di bisogno
Lasceremo alla città di Arezzo una cifra un totale di sessanta mila euro che verranno destinati per opere di carità una parte andrà per la costruzione della delle casse a Maurice letizia che sono destinati alle famiglie che andranno a sposarsi c'è un progetto del vescovo su questa cosa questi questi importo ovviamente è stato è autorizzato dal Santo Padre Benedetto dal Santo Padre e dal sostituto
E una parte andrà rondine per un Progetto liberi di restare liberi di partire in in Mali e un'altra parte ancora
Tramite il professor Farnetani che si occupa di assistenza pediatrica in Kenya con mille le suore del Cottolengo le manderemo per questi progetti a Koper di re che questa serata quindi anche il libro stesso che verrà destinato villa raccolta verrà destinata ad opere di carità
Ecco non voleva essere veramente oppure ripeto lo dico Grieg vi chiedo scusa se lo ridico un ho provato un po'di disagio non voleva essere la celebrazione mia ma veramente un grazie agli uomini della gendarmeria
Per questo grande servizio quindi grazie ancora grazie per la vostra presenza ferree l'impegno che gli abbiamo chiesto a venire fino qua
Stasera e venerdì di Quaresima non possiamo assaggiare roba buona toscana ma faccio
Grazie mille grazie al teorico hard o anche solo che il libro dei nostri autori che hanno trovato talmente tanti documenti che sono già pronte a scriverne altri ma per adesso si può acquistare questo libro su duecento
Da decenni della Gendarmeria dall'uscita grazie a tutti i DS di aver partecipato e grazie ai nostri l'attore ai nostri autore ancora una volta