Servizi pubblici e nuova politica: Dialoghi con i leader delle forze politiche su Acqua, Ambiente, Energia: incontro con il Senatore Pietro Grasso

Buongiorno buongiorno a tutti se prendiamo posto direi che possiamo cominciare con il caratteristico quarto d'ora accademico che ci siamo
Lasciati
Grazie prima di tutto a a voi di essere qui a utilitaria per avermi invitato ha coordinare il diciamo così la chiacchierata la riflessione di oggi che si colloca nella serie di incontri che utilitaria ha organizzato e sta organizzando con i leader
Dei principali partiti e movimenti per fare un po'il punto all'interno di una campagna elettorale che voi seguite sui giornali in televisione e che
Raramente intreccia diciamo così
Il dibattito pubblico temi concreti e reali che interessano la vita quotidiana di cittadini di aziende invece momenti come questi ci servono per fare una riflessione un po'più concreta diciamo così sulle cose che poi sugli aspetti che poi la politica è chiamata a decidere in maniera più importante più profonda rispetto ai tanti temi che agitano il dibattito in questi giorni di cui forse fortunatamente però alcuni di questi non sentiremo più parlare dopo un minuto dopo la chiusura delle urne ci saremo dimenticati tre quarti
Delle Compaq come quando si fanno gli esami all'università delle materie che non ci piacciono tu tieni
Diciamo così gli argomenti fino attaccati a te fino alla interrogazione una volta firmato il libretto mentre esci dalla porta dell'esame senti proprio uscire dal cervello
Le informazioni che non ti interessa non succederà così anche a noi lettori invece spero che le cose che diremmo oggi abbiano vita più lunga anzi sono certo che avranno vita più lunga
E saranno un'occasione di riflessione spero interessante per tutti voi io lascio la parola al presidente Valotti ringrazio il presidente Grasso per aver trovato il modo e il tempo di dedicarci sono una parte di questo pomeriggio e magari nel dialogo diciamo reciproco può essere utile a entrambi affrontare gli argomenti e i temi che affronteremo allora per l'introduzione io lascio
La parola al presidente di utilitaria Valotti che torno a ringraziare e poi ragioneremo con il presidente Grasso dei vari temi che verranno fuori prego
Grazie buongiorno a tutti
Ne abbiamo intitolato questo ciclo di incontri servizi pubblici nuova politica non sottolineando il termine nuova tre volte col pennarello rosso perché ci aspettiamo da chi governerà il Paese nei prossimi anni
Diciamo comunque cambio di passo su una serie di temi che provvisorio molto cuore ma che stanno a cuore credo tutti i cittadini italiani
Commenta un grosso in bocca al lupo alle forze politiche in campo noi stiamo facendo questi incontri
Come giusto faccio un'associazione in modo bipartisan con tutte le forze politiche e siamo al terzo incontro ricordo che il primo incontro è stato Clooney Coletti Maio per il Movimento cinque Stelle secondo crollo regole Salvini per la lega oggi col presidente Grasso seguiranno e questo lo dico forse presente che ancora non hanno ricevuto la comunicazione il ventisei febbraio alle undici sempre in questa sala
L'incontro col capogruppo alla Camera del PD onorevole Rosato e poi a seguire il primo marzo sempre alle undici assente in questa sala col capogruppo di Forza Italia onorevole Brunetta
Quindi con queste abbiamo completato non non abbiamo coinvolto tutti i movimenti politici ma diciamo che senza offesa per gli altri diciamo le forze più rappresentate almeno nei sondaggi dovrebbero essere state
Interpellate io devo ringraziare veramente a nome di tutta l'associazione il presidente Grasso che ci onora della sua presenza in un periodo difficile di campagna elettorale molto intensa
E oltre a rappresentare la seconda carica dello Stato è solo per questo per me è un onore averlo qui
Io credo che sia in un'ora e soprattutto per la sua storia personale che di un uomo di altissima reputazione con una vita al servizio del istituzioni questo per noi è davvero molto molto importante
Non da ultimo è un uomo del Sud parleremo del sud in questa breve introduzione
Ed è un uomo che viene dalla Sicilia una terra noi tanto cara quanto ricca ahimè sui nostri temi di problemi rilevanti quindi riprenderà l'argomento quindi grazie davvero per la disponibilità e Ditano brevissimo la parola io a a nome dell'associazione suo introduco un po'i lavori
Come dicevo anche agli altri ospiti che abbiamo interpellato prima del Presidente
Io non so come facciano i leader politici
A capire un po'di tutto cioè a passare dal Medioriente all'energia la riforma del titolo quinto Quaglia alle emergenze sociali all'immigrazione via
Ma la risposta più convincente che ci è stata data rinunciamo a capire un po'di tutto cerchiamo di costruirci una squadra che ci dia le competenze che servono IVA confido che anche nel caso del nostro movimento questa sia se una delle linee tra l'altro abbiamo in prima fila
Dottoressa Moroni che storica storiche insomma non uomo molto apprezzata presidente di Legambiente quindi un'esperta i nostri primi e che sarà una tribù delle parti fondamentali di questo di questo movimento
Io cercherò quindi di evitare ragionamenti tecnici
Ma dice capi farà capire qual è la nostra visione di questo mondo e non da ultimo anche quali sono i valori che ispirano la nostra associazione l'agire delle nostre imprese pure su queste terre sia importante ragionare il primo punto rilevante
E i servizi pubblici innanzitutto determinano la qualità della vita di tutti noi
Quindi un modo hanno solo di vedere intelligente di parlare dei servizi pubblici non è partire dall'impresa o delle politiche ma a partire dai cittadini ed alle loro necessità
La mattina ci svegliamo accendiamo la luce ci dietro un'impresa di pubblici servizi Cage che c'ero che quel servizio andiamo in bagno ci laviamo i denti ci dietro qualcuno che che fa in modo che l'acqua è discreta rubinetto possibilmente buona qualità poi prendiamo il tram o un mezzo pubblico e via
Fino a quando andiamo a dormire no quindi il fatto che i servizi pubblici funzionino meno dette almeno una gran parte della qualità della vita di tutti noi questo non va dimenticato quindi noi come impresa ci sentiamo una bella responsabilità secondo punto la la competitività dei pesi e dei territori dipende molto dalla qualità di questi servizi il fatto di attrarre i investimenti o meno
Nelle città nei territori eccetera dipende dalle condizioni che tua offre agli investitori l'impresa per per lavorare terzo ahimè questi servizi segnano molta la differenza tra le territoriali accennavo prima noi abbiamo grandissimi differenziali di livelli di servizio a seconda di dove un cittadino italiano nasce e crescere
Questo è profondamente antidemocratico è profondamente ingiusto tutti i cittadini dovrebbero avere diritto
Di avere la stessa qualità dei servizi ahimè purtroppo in questi servizi il divario tra il Nord più sviluppato del paese e il sud negli ultimi dieci anni si è ampliato invece che ridursi cioè le imprese del Nord hanno cominciato a galoppare sono avanti dei servizi alle imprese del Sud o diciamo il riassetto dei servizi del Sud non ha fatto altrettanto alle piazze annunciare oggi un'iniziativa importante di utilitaria che firmerà proprio oggi alla fine
Di di questa di di questo colloquio un un accordo patrocinato dalla nostra associazione tra le impresa di pubblici servizi del sud Italia che si metteranno in rete tra di loro
Per scambiarsi esperienza Enomao persone risorse Progetti quindi un tentativo di fare rete tra le imprese del Sud per portare anche il Sud ai livelli di efficienza che si meriterebbe soprattutto meriterebbe i cittadini quattro punto non banale i servizi pubblici sono determinanti anche per in tema credo voi molto caro l'equità sociale
Cioè i servizi pubblici possono o meno discriminare le persone sulla base delle condizioni sociali rendere accessibili servizi pubblici di qualità alla fasce di popolazione meno abbiente o con meno possibilità è una cosa per noi importantissima e che solo sistema di imprese voluto può riuscirà a fare non da ultimo ecco riguardo la presidente ormai ex di Legambiente i servizi pubblici hanno un impatto fondamentale sulla qualità dell'ambiente su tutto il tema della sostenibilità se le imprese di servizi pubblici almeno il loro mestiere
La qualità dell'aria negli oratori i livelli di inquinamento generale diventano più tollerabili finisco dicendo che le imprese di servizi pubblici credo no posti di lavoro tutelano posti di lavoro e promuovono un importante indotto a livello locale
Quindi tante ragioni per dire attenzione in questo mondo rilevante per i cittadini italiani quindi non siamo qua a difendere le imprese Massimo dire attenzione che qui si gioca la qualità della vita di tutti noi
Utilitaria giusto qualche numero lui rappresentiamo circa cinquecento imprese che vanno da Bolzano a Palermo quindi tutto lo Stivale isole comprese circa mille duecento imprese quarantadue miliardi di fatturato aggregato quindi una realtà economiche importante spesso dipinte come impresa che fanno acqua perché fanno acqua nel senso di servizio ma che ancora perdite in realtà il dato vera è che la somma di queste imprese produce ogni anno un nove virgola tre miliardi di utile
Essendo in prese o totalmente pubbliche ho di regola a maggioranza pubblica sono risorse che vengono prodotte che poi ritorna il sistema della pubblica amministrazione magari poi per produrre servizi che non si auto sostengono ad esempio i servizi culturali servizi sociali nei comuni nei temi e nelle regioni e via dicendo
Centoventiquattro mila addetti indiretti dipendenti nostre imprese più tutto l'indotto che è un moltiplicatore a Scelta di questo numero centoventiquattro mila
Un miliardo di IRES versato alle casse dello Stato quindi contribuiamo anche con le nostre imposte come dire alla un pezzo rilevante di finanza pubblica
Una storia importante le spalle a queste sono le imprese che hanno infrastrutturato le città nostri sulle reti dell'energia dell'elettricità le reti del gas le reti dell'acqua hanno costruito gli acquedotti ai tempi dei romani in avanti
Oggi
Stanno facendo un'operazione tutta nuova che va sotto l'etichetta Smart Cities cioè stanno infrastrutturali dalle città con le nuove tecnologie la banda larga i servizi telematici tutto ciò che passa attraverso il mondo di internet delle nuove tecnologia
Sono aziende diverse tra di loro abbiamo aziende molto grande quotate in borsa abbiamo aziende piccole come dimensione abbiamo aziende cento per cento pubbliche abbiamo aziende miste pubblico-privato
Per l'associazione sono tutte aziende che meritano di essere valorizzate ad una condizione che siano efficienti quindi stiamo spingendo il nostro mondo a produrre più qualità e più efficienza quindi meno sprechi e più standard di qualità
Perché questo settore davvero cresca la nostra visione molto semplice servono tre condizioni fondamentali la prima è nelle vostre mani serve una buona politica a livello nazionale e a livello locale ne parlavamo con la presidente un atteso ad iniziare il nostro incontro una buona politica vuol dire una politica che alzi gli occhi dalla scrivania
E guardi un po'lontana no nei Paesi che hanno più stabilità dei governi le Potì liti canino un orizzonte almeno decennale di regola di più di vent'anni il presidente mi diceva in Cina sono i piani cinquant'anni eh sì cinesi su un po'ottimistico che lo io non so bene cosa succederà l'anno prossimo però né è bene avere una visione del mondo per essere pronti poi adattarla quando si verificano cose impreviste non avere questa visione è un buon modo per gestire la quotidianità invece che lo sviluppo dei servizi
Quindi una buona politica è una cosa di cui non possiamo fare a meno la seconda cosa che servono a soggetti industriali forti industriale vuol dire con competenze tecniche con competenza manageriale con forza finanziaria e con capacità di realizzare gli investimenti
Ne siamo il paese degli investimenti annunciati si stanziano i soldi si comincia un'opera cambia il Governo dicevamo prima si sospende la opera questo dire buttare risorse pubbliche ecco io quanto vorrei ingerire a nome di tutti è che spesso l'impresa è associata all'idea del profitto noi siamo in prese orgogliose di tenere i bilanci in ordine perché un'impresa intrinsecamente fortemente orientate alla responsabilità sociale
Il nostro mestiere è portare servizi di qualità a tutti i cittadini anche quelli che non se lo possono permettere e garantire gli investimenti che servono i territori perché questi servizi nel tempo perduri no e quindi la nostra visione e di un'impresa efficiente virgola socialmente responsabile e socialmente responsabile per non è tanto importante quanto i risultati di bilancio economico finanziario non valutiamo la qualità dello stride con delle nostre aziende solo sui risultati di bilancio terza cosa siamo grandi sostenitori dell'Authority cioè del fatto che ci può essere competizione ci deve essere competizione nostri settori vinca il migliore
Purché ci sia un mercato regolato in queste le autorità indipendenti hanno un ruolo importante quindi abbiamo lottato perché ci siamo stati felici che anche il settore dei rifiuti dopo quello delle energie dell'acqua sia oggi un settore regolata
I tre pilastri intende nel della nostra idea di sviluppo ho detto dell'assetto dell'assetto industriale
L'assetto industriale si deve combinare con un legame forte con il territorio
Noi non abbiamo la visione della grande multinazionale che magari ha la la sede direzionale in un altro Paese e che gestisce i servizi per conto nostro
Le nostre imprese nascono nei territori hanno un problema di dimensione se sono troppo piccole non non hanno la forza finanziaria per fare investimenti che servono e non hanno neanche le competenze per garantire la qualità che serve quindi nostre imprese devono crescere di dimensione ma imprese più grandi non vuol dire più lontano dei territori anzi devono restare radicate nel territorio
E terzo punto rilevante il collegamento con le istituzioni
Abbiamo un rapporto un po'difficile da gestire con le istituzioni perché sono spesso un allo stesso tempo nostri soci e quindi i nostri padroni ma anche i nostri clienti perché allora eroghiamo i servizi
Credo che però tra i nostri punti fermi ci sia che un rapporto a continuo
E collaborativo con le istituzioni locali regionali nazionali sia una delle condizioni per fare buone imprese
Una cosa che chiediamo a gran voce è che però non vogliamo Sr confusi con le pubbliche amministrazioni
Io personalmente ho un grande rispetto delle pubbliche amministrazioni di mestiere farei il professore all'Università dico fra i perché ultimamente il tempo che mi rimane promettenti suo continuo a farlo no lunedì o lezioni in università e da sempre mi occupo di settore pubblico con una grande passione civile per il pubblico mi occupo di pubblico perché c'è una soddisfazione in tutti noi quando riusciamo produrre un risultato che non è dell'impresa
Ma è l'impresa che produce un servizio i cui possono beneficiare tante persone le comunità qui ci muove questa motivazione
E quindi ho grande rispetto per le amministrazioni pubbliche per le istituzioni ho dedicato la mia vita professionale a queste però attenzione sedici se le amministrazioni pubbliche decidono di costituire un'impresa devono lasciare le impresa libere di operare nel mercato anche per competere con i privati
Il pericolo che vedo un po'delle politiche degli ultimi governi devo dire l'ultimo il penultimo il terzultimo quindi dal centrodestra centrosinistra è di immettere all'impresa i vincoli propri degli enti pubblici sulle assunzioni sulle procedure e sui controlli che però contrastano con l'idea che le imprese devono essere snelle veloci nel decidere prendersi le responsabilità
Quindi noi vogliamo prenderci tutte le responsabilità ma dei risultati che produciamo e sia un'impresa non è capace di produrre risultati è giusto che fallisca
E ska dal mercato però se costituiamo dell'impresa per gestire servizi pubblici ci deve essere una netta demarcazione
Tra le regole di un ente pubblico e le regole di un'impresa seppure pubblica se no tanto vale che i Comuni e le Regioni e lo Stato si gestiscano direttamente i servizi che non facciano per questo impresa le porto l'esempio concreto della sua del sud nel Sud e ci sono ancora più di due mila comuni che gestiscono direttamente il servizio dell'acqua
Sono i comuni in cui il livello di investimento sulla rete idrica è pari oggi a zero
Rivela d'investimento medio sulla Coggi e trentacinque euro per abitante in Italia al Sud dove la gestione in economia zero in Europa questo livello centoventi euro per abitante qui non c'è contrasto questo teniamo molto non c'è contrasto tra valorizzare l'impresa tanto più se pubblica e tutelare gli interessi dei cittadini
Cioè superiamo la semplificazione e l'impresa pensa al profitto le amministrazioni pubbliche penso ai cittadini no le impresa pensano i cittadini con la forza la capacità di investimento competenze che servono per pensarci davvero forza capacità di investimento competenze che purtroppo dico io le amministrazioni pubbliche difficilmente hanno oggi con un mondo che è cambiato e che richiede grande competenza e qui noi sostanzialmente chiediamo una semplificazione di tutte le norme e le procedure che riguardano i nostri impresa i nuovi governi di liberarci dai controlli tipici di una pubblica amministrazione Lussari sopra il centro città quotate in Borsa o Consob o Borsa Italiana eccetera se poi mi devo prendere anche la corte dei conti l'ANAC l'ispettore del ministero dell'Economia
Cioè noi dobbiamo lavorare i a maggior ragione quando le imprese sono imprese solide ben gestite eccetera eccetera aggiungo che impresa industriali forti e credo che questo dal presidente sia un tema lei molto caro sono il miglior contrasta alla mala vita che in questi settori purtroppo a delle infiltrazioni spesso molto pesanti siamo pensi all'ambiente rifiuti
Io a tutto quello che ne ride dietro qui noi cosa chiediamo alla nuova politica chiediamo un grande parto quindi che nell'agenda di governo chi andrà al governo abbia i servizi pubblici
Come uno dei punti qualificanti dei programmi di governo e chiediamo un grande patto per lo sviluppo di questi servizi tra governo autorità locali regioni e comuni e imprese di servizi pubblici quindi disponibili a sederci a questo tavolo
Concludo con qualche flash invece settoriale energia acqua ambiente
Energia io credo ho letto un po'i vostri programmi su questi punti che lo struscio alcune cose la pensiamo esattamente allo stesso modo primo punto efficienza energetica
è un po'contro deduttivo il fatto che imprese che vendono energia stanno investendo per far risparmiare energia
Però questo fanno le buone imprese fanno le cose utili per stare sul mercato quindi siamo impegnati in interventi che riducano i consumi di energia e riducono il costo dell'energia
Per il cittadino e per le imprese finale secondo punto su cui credo siamo d'accordo decarbonizzazione tutte le nostre imprese non unica l'industriale l'abbandono del carbone
Chi entro il due mila venti chi entro due mila venticinque centodue mila e trenta
Gli investimenti c'è una grande bisogno di investimenti sulle reti giocando avvicina investimenti sulle nuove tecnologie
Pensate illuminazione pubblica una città come Milano ha rifatto tutto l'impianto d'illuminazione pubblica
Un'azienda delle nostre investito più di quaranta milioni ha sostituito centotrentacinque mila punti luce il CNA bolletta energetica del Comune è diminuita di dieci milioni di euro all'anno
Vuol dire che il cittadino milanese risparmia dieci milioni di euro all'anno per illuminare la città il che non è poco
L'acqua l'acqua è un è un tema molto delicato politicamente noi siamo convinti che l'acqua sia un bene pubblico però bisogna distinguere tra le scelte politiche sull'acqua che secondo me deve fare la politica piena gestione efficiente dell'acqua che escono i non può che essere affidata ad imprese ad imprese di di grandi dimensioni sì vedo con dispiacere che acqua minerale mentre io invito tutti a dell'acqua prodotta dalle nostre imprese che peraltro costa circa un millesimo dell'acqua minerale prodotta che specie caratteristiche chimico organolettiche peggiore ma questo mi son fatto agli amici tutti i produttori di acque minerali vitamine come sempre sull'acqua sull'acqua anche qui c'è c'è bisogno di una grande presa di responsabilità delle forze politiche non perché è chiaro che
Ne siamo in preda continua emergenza abbiamo avuta la siccità luglio e le alluvioni a settembre abbiamo uno stato delle infrastrutture drammatico
Il più del cinquanta per cento delle nostre reti ha più di trentacinque anni di vita vuol dire che devono essere rinnovate ci mancano infrastrutture fondamentali molte ci più di dieci milioni di italiani non hanno oggi il depuratore può dire che gli scarichi civili dell'acqua finiscono nei fiumi e mimare questo è scandaloso per un Paese evoluto come l'Italia
Servono servono tantissimo investimenti ne abbiamo stimato cinque miliardi di investimento all'anno necessari sull'acqua stiamo investendo meno di un miliardo all'anno allora e cosa succede che se non si fanno questi investimenti l'Unione europea comminare delle multe al nostro Paese principalmente lo Stato lo Stato lo ribalta sulle regioni per i giorni ribalta su comuni e la fine dove finiscono queste multe nella bollette degli italiani
Chiaro questo cioè io nella mia bolletta invece di pagare un'idea ora per fare il depuratore nuova pago due ora per la multa all'Unione europea io credo che questo sia un danno per i cittadini in meglio fa gli investimenti che servano
Questo molti di voi hanno figli anche pensando alle nuove generazioni l'ambiente vado chiudere perché voglio arrivare il tempo la l'ambiente ambiente economia circolare è un mantra di Legambiente giusta e quindi ma è anche un mantra nostro noi siamo per l'economia circolare come circolare una cosa molto semplice riduci la produzione di rifiuti quando progetti un prodotto fa in modo che debuttare il meno possibile
Fai la raccolta differenziata i massimi livelli noi stiamo puntando raccolta differenziata almeno sessantacinque per cento là dove siamo presenti
Recupera recuperabile quindi dalla plastica fare a plastica dal vetro fra le bottiglie nuove dalla plastica fra i giochi dei bambini i parchi giochi su fatti con plastica riciclata
Dal vetro fai nuove bottiglie di vetro Centore quando lei oggi si beve comunque al ristorante un bel prosecco ombre Franciacorta doc nove volte su dieci stabilendo in una bottiglia
Di un vetro che proviene dalla spazzatura di qualcuno di noi
Sì è tranquillo la qualità perfettamente tutelata in questo modo vero di fare economia circolare no noi ne abbiamo una politica molto semplice che e credo su questo siamo allineati zero discariche lo scandalo del nostro Paese che ancora una percentuale altissima di rifiuti finisce in discarica ahimè devo dire la sua terra di origine maglia nera da questo punto di vista perché perché in Sicilia più del novanta per cento dei rifiuti finisce in discarica a discariche la cosa ambientalmente peggiore
Che si possa immaginare ma se quello che avanza dopo che ho differenziato idee recuperate recuperabili vetro e plastica l'acciaio l'organico le stia facendo i biocombustibili dall'organico ci dei rifiuti tiro fuori carburante pulita allora quello che avanza non abbiamo tante strade o lo esportiamo
Olio esportiamo a costi un sostenibili per noi cittadini oppure lo valorizziamo in altro modo e qui forse un punto su cui dobbiamo discutere noi non difendiamo i termovalorizzatori come tecnologia noi difendiamo la migliore tecnologia disponibile sul mercato pronti come impresa a chiudere tutti i termovalorizzatori il giorno in cui ci sia disponibile una tecnologia migliore chi garantisce lo stesso risultato interni d'impatto sull'ambiente interni capacità di produrre energia e calore
In tutte le capitali europee c'è un termovalorizzatore a Copenaghen han fatto in centro città dietro la si temette Copenaghen un bellissimo termovalorizzatore bellissimo solo per noi però sul sul tetto del termovalorizzatore hanno costruito tre piste da sci
Quindi le famiglie di Copenaghen il sabato pomeriggio vanno al termovalorizzatore coi bambini a sciare
Ma io non ripeto non voglio dire Rivette armonizzatori lungi da noi pensiamo molto responsabili su questo più diciamo viva la tecnologia che minimizza l'impatto sull'ambiente producendo in modo efficiente energia elettrica e calore sì e oggi sono i termovalorizzatori domani si chiameranno accumulatori
Termo dinamici che non so ancora cosa sia esattamente e noi sostituirei memorizzato ricco gli accumulatori termodinamici
Tra anche su questo voglio veramente evitare semplificazione da ultimo dico i nuovi servizi
Le siamo molto impegnati sugli sull'economia cosiddetta digitale ad esempio la mobilità sostenibile la nuova illuminazione pubblica a led i parcheggi intelligenti addirittura stiamo facendo sperimentazioni nelle campagne per cui mettiamo dei microchip e nei terreni per con i terroni sorvoliamo suoniamo le vigne si raccolgono i dati che si riduce l'uso dei fertilizzanti nei terreni o dell'acqua per irrigare le vigne
Stiamo facendo
Tantissima innovazione veramente chiudo perché l'ha fatta troppo lunga a noi piace anche ricordare che sebbene
Qualche stampa male informata e non parlo di ventiquattro ore cavalchi l'onda degli scandali e delle i delle cose che non funzionano
E in generale nel pubblico e qualche volta rimaste impresa
E ci siamo permessi di fare un piccolo Censimento delle buone pratiche del nostro mondo abbiamo raccolto duecentosettanta progetti di innovazione le dico alcuni solo perché più Cucchi più curiosi un'altra azienda di Torino ha progettato le tute per gli astronauti
Che che vanno nel e la stazione spaziale per cui viene utilizzata l'acqua per mitigare l'effetto delle radiazioni qui stiamo progettando le tute per gli astronauti
Stiamo trattando i fanghi di depurazione per produrre biocombustibili quindi c'è una città che avrà tutti gli autobus che vanno biometano prodotto dei fanghi dei depuratori per evitare che i fanghi di nuovo finiscano in una discarica
Stiamo a in alcune città sulla sperimentate ad esempio liti additare dei buoni soppesa nei supermercati ai cittadini
Che meglio differenziano la raccolta rifiuti più di se tu differenzi bene importi rifiuto differenziato che ti do un buono spesa per la tua famiglia supermercato questo solo per dire che ci può dire noi non stiamo giocando in difesa negli anni della tutela di diritti acquisiti c'è un mondo che si è messo negli ultimi anni profondamente in gioco si gioca sulla capacità di innovazione dalla politica ci aspettiamo un aiuto in questo processo che è molto veloce di qualificazione di di tutto il settore noi abbiamo una piccola presunzione di saper fare il nostro mestiere
Se ci metterà la politica nelle condizioni di farlo meglio alla fine non vinceranno le imprese non vincerà la politica lo vincerà come è giusto che sia il cittadino italiano grazie
Grazie grazie presidente Valotti io prendo un po'dei temi
Sono stati citati e che sono emersi nella introduzione presidente Grasso però la partenza è obbligata diciamo così perché mentre parlava Valotti
Riflettevo su questa banale questione voi richiamate liberi e uguali
Ma se io abito in una città che per esempio a un servizio di mobilità urbana inefficiente non sono libero
Di nelle mie scelte di movimento come invece chi abita in una città dove questo servizio efficiente se abita in una città
Dove il servizio rifiuti funziona male non sono uguale al mio concittadino che invece abita in un posto più fortunate più efficiente da questo punto di vista di conseguenza i temi di cui parliamo oggi di intrecciano oltre a un discorso economico perché dove i servizi sono inefficienti spesso costano proporzionalmente di più quindi la tariffa è più alta
Per un servizio meno efficiente ma riguardano anche diciamo così i diritti di democrazia e di uguaglianza sostanziale no
Il quali qual è il ruolo della politica e quale quello di una regolazione indipendente per assicurare che come in salita ci sono i livelli essenziali no da rispettare
Nel servizio anche nei servizi locali ci siano questi livelli essenziali cioè che cosa deve fare la politica partendo dall'avvicinamento a un benchmark medio diciamo così delle aree del Paese o delle città dove l'inefficienza si traduce in maggiori costi a carico del cittadino è minori diritti a favore del cittadino prego
Grazie permessa trovo molto interessante ascoltare perché io ritengo che la politica a cui portarcelo da da poco tempo fa perché prima ho fatto punto altre un altro mestiere quello che magistrato poi il presidente del senato quindi un ruolo istituzionale adesso
Mi sono spostato in questo fondo ruolo
Io ritengo che la prima cosa che deve fare la politica ascoltare quindi io ho avuto il piacere di ascoltare nel tutta una serie di di problemi
Di soluzioni e anche di innovazioni su temi che si trovano assolutamente d'accordo
Io posso sottoscrivere tutto quello che ha detto il presidente perché il dà anche il nostro impegno in politica con liberi e uguali che appunto vuole essere un modo per cercare di diminuire quelle che sono le diseguaglianze
Diseguaglianze sociali e la forbice delle diseguaglianze è aumentato moltissimo in Italia
E il motivo del mio impegno in politica e proprio perché vedendo queste diseguaglianze queste inefficienze queste difficoltà di gran parte dei cittadini ho ritenuto di dovermi ancora impegnare per cercare di venire incontro a quelle che sono appunto le esigenze dei cittadini che devono essere al primo posto della politica di fatti nella scelta anche del nostro simbolo abbiamo scelto anziché un dei sostantivi come libertà e uguaglianza libere uguali perché abbiamo inteso mettere al centro proprio i cittadini Liberi uguali è certamente un'aspirazione
Nel senso che noi in linea vogliamo che si è ci sia Liberio il cittadino da tutte quelle che sono forme di schiavitù nel momento in cui per esempio il tuo lavoro non è tutelato oppure sei costretto a situazione assolutamente di privazione della libertà perché ti mancano i mezzi di sussistenza perché hai una situazione drammatica così come uguali uguali certamente non si può pensare di essere tutti uguali Emma di avere tutti le uguali opportunità nella vita per potere
Andare avanti anche esempi alla dichiarazione
Universale dei diritti dell'uomo firmata il dieci dicembre quarantotto a Parigi dice tutti gli esseri umani sono nati liberi e uguali in dignità e diritti però nascere libere uguali in dignità e diritti poi nel lo scontro con la realtà ti fa venire fuori tante tante diseguaglianze che sono quelle che hanno messo in campo tutte le nostre forze politiche anche la scelta del nostro impegno in politica e caratterizzata da queste priorità nel momento in cui la presidente di Legambiente Rossella Muroni è stata chiamata a dev'essere a a capo di un programma
Di appunto che vuole dare l'ambiente come non come un tema ma tema della della politica ma un tema generale che riguarda appunto i servizi che riguarda l'abitazione che riguarda la scuola che riguarda tutte le le manifestazioni della nostra vita collegate appunto
A quella che il l'uomo il cittadino che sta in comunità quindi ecco così penso che sia chiaro che mi oggi finalmente possiamo parlare dei nostri programmi anche sotto questo aspetto perché le vi parrà strano ma con tutte le occasioni che ci sono di parlare dei nostri programmi bene credo che purtroppo questo non avviene soprattutto con i mezzi televisivi ogni volta è che cerchiamo di far passare questi nostri temi troviamo che si interessa più di quale sarà il prossimo governo con lei qual è il rapporto Coni un altro leader tutte queste cose mentre noi riteniamo e quindi è questo il motivo della nostra presenza qui proprio per cercare di condividere parlando di questi temi che sono il nostro programma ha quindi il nostro programma politico ha alla base e in maniera prioritaria oltre ai temi del del lavoro i temi dell'ambiente l'ambiente inteso in questa forma così vasta completa in cui tutto si riporta al a al cittadino
Ecco quindi il la conclusione che devono essere i cittadini al centro della politica beh ci trova perfettamente in linea ci trova perfettamente
D'accordo sotto questo profilo la nostra politica le nostre politiche non potranno che essere tenendo presente sempre tutto questo
Ecco
Visto che
Visto che soluzioni
Adesso sì o bene la dicevo visto che è stata più volte evocata Rossella Muroni anche come diciamo coordinatrice del programma su questi temi i liberi uguali o se lei è d'accordo la chiamerei sul palco a riflettere con noi e le cedo volentieri
La sedia mentre ne prendo una grazie e benvenuta benvenuta con noi presidente Grasso introducono altro tema generale poi andiamo più sullo specifico dei singoli punti dicevamo del ruolo della politica un altro tema che intreccia le questioni che stiamo affrontando è il ruolo del pubblico spesso si fa un derby di tipo ideologico diciamo così azienda pubblica azienda privata bisogna privatizzare si è fatto un derby in parte secondo me non è un giudizio personale ideologico anche sull'acqua pubblica nel senso che sul referendum il referendum sull'acqua pubblica come dire mosso grandi idealità spesso staccate dalla gestione coi quotidiani di servizio diceva prima Valotti c'è un problema enorme di Investimenti le perdite delle nostre reti idriche e così via
Qual è secondo lei il ruolo del pubblico quale deve essere il ruolo del pubblico avete una preferenza per il modello pubblico o piuttosto per il modello privato oppure con regole diciamo di partenza uguali
Quello che conta è l'efficienza non solo del conto economico ma anche del livello di servizio come l'avete allora io parto dal presupposto che al centro dei nostri cittadini quindi l'efficienza dei servizi deve essere il l'obiettivo allora siccome vedo io il pubblico da sempre il pubblico dovrebbe avere nelle stesse caratteristiche del privato perché non purtroppo in Italia assistiamo a questa dicotomia
Che non è soltanto un un tema in cui si voglia fare una differenza tra pubblico e privato oggettivamente il privato a una resa di efficienza maggiore del pubblico
Adesso quest'ordine quale il sulle cause di tutto questo ci possiamo interrogare naturalmente innanzitutto è un problema di organizzazione di di efficienza di dirigenza di etica soprattutto secondo me ma per me e lei il rapporto pubblico-privato può essere è quello che produce l'effetto magico di arrivare all'efficienza nel senso che
Come gli esempi che voi portate sono esempi di efficienza e di servizi
Avere e la partecipazione del pubblico e la organizzazione e il lampo mentalità delle privato senza per questo
Avere come obiettivo soltanto il profitto
Per me è la soluzione migliore per potere poi arrivare a quello che è l'obiettivo cioè l'efficienza effettiva di servizi quindi io vedo con molto favore la collaborazione tra pubblico e privato
Con diciamo certo se il pubblico fosse efficiente come il privato diciamo potrei anche vedere questa mia scelta Mambelli il connubio pubblico privato mi pare che possa essere una soluzione che porta al all'efficienza
Ecco se questo è chiedo su questo tema l'aiuto anche di Rosella Muroni che qui a fianco a me se questo è il presupposto cioè più che la maglietta no pubblico-privata guardiamo al risultato in termini di efficienza economica e di efficienza di livelli di servizio
Quale può essere il ruolo della regolazione dell'auto di una regolazione terza
Con l'ultima legge di bilancio si è coperto un vuoto che caratterizzava il servizio rifiuti Rifiuti l'igiene urbana da molti anni perché sì sul gas sull'Energia più in generale anche sui trasporti e abbiamo visto con Italo e il Frecciarossa gli effetti in termini di concorrenza
Le autorità indipendenti sono riuscite a dare regole quattro diciamo così uguali per tutti nel settore dei rifiuti che molto delicato da questo punto di vista siamo all'inizio siamo all'anno zero perché abbiamo esteso i poteri con l'ultima legge di bilancio che è stata approvata Natale ma dobbiamo poi partire
Diciamo così all'atto pratico qual è il ruolo della regolazione terza dell'autorità e di un'Authority terza
E come si può sviluppare nel settore dell'igiene ambientale questo tipo di sviluppo lo chiedo prima per
Allora presidente Grasso e poi magari io sono per le Authority così come mi pare che siete voi naturalmente con le authority che intervengano per far funzionare al meglio il mercato
Quindi ben venga all'ANAC ben venga la Consob ben vengano queste e naturalmente se poi sì aumento erano i tempi i luoghi dei controlli è chiaro che questo può essere qualcosa che rallenta alla l'attività nella burocrazia né io sono per una sburocratizzazione
Piuttosto che da una complicazione burocratica quindi sotto questo profilo le Authority sono certamente auspicabili e il fatto che intervengono anche sui rifiuti è un modo per cercare il regolare il mercato naturalmente adesso che c'è l'Authority forse si possono incominciare a intravedere delle soluzioni
Che possono portare per esempio al fatto che si paga si paga la tassa sui rifiuti rivelazione a quello che si consuma Genco ENEL come rifiuto quello che rifiuto così come il discorso del economia circolare che investe i rifiuti possano anche comprendere chi produce qualcosa deve produrla in funzione di quello che rimane dopo la produzione
Un tempo avevamo una bella una bella cosa il voto arrendere nove che poi scomparso con la plastica e allora massime perché non ritornare questa bellissima abitudine del voto a riprendere
Per diminuire sempre di più una plastica che inclina certamente non ci aiuta a vivere meglio
Grazie abbiamo un microfoni hanno ce n'è uno liberale tracce la non l'avevo visto bene molto bene
Stesso tema ma il presidente Grasso ha fatto mi ha fatto un riferimento che non posso lasciare cadere il tema della tariffazione dei rifiuti in relazione alla cioè legare la tariffa la produzione degli alla quantità di produzione dei rifiuti
Passare davvero dalla tassa alla tariffa e non nominare tariffa una tassa come è capitato in in passato mi pare che sia di ieri la relazione della bicamerale sui rifiuti che come dire ritorna sottolineare che questo tentativo finora è andato a vuoto nonostante tutti i nomi che abbiamo dato alla tassa rifiuti in questi anni
Quale può essere il ruolo appunto e dell'Authority nel costruire la tariffa e più in generale mesi del sistema delle tariffe per i servizi pubblici da un lato per regolare davvero la tariffazione
A livello di servizio utilizzato ma anche a costruire un sistema di incentivi ai comportamenti per esempio l'economia circolare che è un bellissimo concerto e è una cosa che affascina tutti
Sarebbe diciamo più concretamente affascinante se il sistema dare a vere delle tariffe aiutasse comportamenti anche modi di produzione più amici dell'economia circolare oggi abbiamo per esempio le tariffe del CONAI se non sbaglio che dovrebbero disincentivare i produttori a appunto impacchettare i loro prodotti la dico banalmente in un modo difficilmente riciclabile difficilmente sostenibile in realtà queste tariffe
Pesa hanno percentualmente poco quindi nessuno di noi è indotto dal prezzo che è un tema rischiamo di Guida dei consumi molto rilevante a scegliere un prodotto più sostenibile con un packaging più sostenibile perché a un prezzo migliore qual è il ruolo dell'Authority e della tariffazione nei rifiuti prima di tutto perché mi sembra più evidente no come
Del terreno di gioco di questo sviluppo ma più in generale secondo il nostro programma sul tema dei servizi pubblici si innanzitutto grazie della
Detto del coinvolgimento io credo che sia proprio questo il punto nel senso che l'autore l'Authority e in generale lo specifico ruolo
Del pubblico sia proprio in non sono nel controllo ma anche proprio in un Indirizzo generale che al di là delle regole del mercato spinga il miglioramento delle performances
Verso una sostenibilità anche altrimenti renderebbe ad arrivare ed è per questo che noi abbiamo ancora pochissimo comuni per esempio che son passati dalla tassa alla tariffa perché è evidente
Che in una fase iniziale per problemi di costi per un problema anche di organizzazione perché questo comporta il porta a porta strettissime quindi diciamo sia dal punto di vista dell'organizzazione che dal punto di vista dell'accettabilità sociale si fa difficoltà a impostare una politica così serrata e quindi c'è bisogno sante come dire di un'entità in generale io credo di un di una visione che spinga verso una data direzione quindi io direi che nella contrapposizione tra pubblico e privato che naturalmente non mi appassiona però è utile è assolutamente necessario ricordare che il ruolo del pubblico
Garantisce dovrebbe garantire ma dal mio punto di vista garantisce quella come dire quell'attenzione al bene comune che spesso le logiche di mercato invece mettono da parte i su questo faccio un esempio molto puntuale è evidente che nel nostro Paese soprattutto per quanto riguarda la conformazione delle nostre periferie o intensa grandi centri urbani ma anche direi quasi cinque mila comuni che hanno o meno di cinque mila abitanti beh garantire lì una raccolta differenziata di un certo tipo un servizio di un certo tipo a degli elementi di costi e di disvalore evidente da un punto di vista dell'organizzazione economica ma è un servizio che va garantito va garantito in maniera
Qualitativamente inattaccabile Bagwell antico in maniera che si appunto non ci sente diseguaglianza per cui il discorso da cui mi sarà partito mi convinceva molto perché io credo che sulla questione ambientale
Sia assolutamente utile emblematico misurare le diseguaglianze di questo Paese per cui se io diritto ad accedere a un acqua pubblicato di qualità continuativa sono un cittadino di serie a se invece come accade in tante parti del nostro Paese sono cittadini non accade
Sono un cittadino di serie B quello che è successo questa estate io spero che sia un grande choccato culturale per la prima volta per lasciamo perdere quanto fosse polemica politica
In media che c'hanno giocato perché ad agosto non c'è molto da dire però io so che dal punto di vista ambientale seccato un'emergenza pazzesca sul lago di Bracciano per esempio per quanto riguarda la situazione di Roma quando noi siamo entrati in crisi idrica ecco lì io spero che ci sia stato un grande choc nel far capire che ci sia un dato posso dei mutamenti climatici che al di là di come noi la vogliamo pensare e di qual è la nostra ideologia di riferimento
Noi dobbiamo trovare rapidamente una soluzione
Per far fronte ai mutamenti climatici alle conseguenze che arrivano e al fatto che i cittadini si troveranno sempre più esposti io mi ricordo che dieci quindici anni vent'anni fa quando sono entrati in Legambiente
Noi parlavamo dei mutamenti climatici e la politica ci rideva in faccia io mi ricordo un ordine del giorno di novantanove senatori firmata in cui sostanzialmente dicevano che gli ambientalisti erano dei pazzi visionari che facciano male al Paese perché parlavano di mutamenti climatici
Mi sembra che purtroppo la sindrome della Cassandra non ce l'ha lei ha mai nessuno però insomma siamo qui e proviamo a fare il salto entrare in politica per prevenire
Un altro tema che riguarda sempre il ruolo del pubblico del privato e lo traggo da un'altra
Da un altro passaggio della introduzione di Valoti presidente Grasso questa domanda intreccia un po'anche il suo passato mestiere nel senso che Valotti diceva
In alcuni settori questo il vero
In particolare i parti della filiera dei rifiuti per esempio in alcuni territori il ruolo del privato non è sempre diciamo così esente da rischio di infiltrazioni di tipo anche illegale anche malavitose e così via
Finora però la moltiplicazione dei controlli che diceva sempre Valotti che prima di spot siccome nelle aziende pubbliche poi nelle quotate si mischia il controllo per l'azienda quotata il controllo per l'azienda pubblica creando un mix non troppo efficace ma più in generale sulla gestione dei servizi pubblici la moltiplicazione dei controlli non ha sempre garantito una tenuta stagna del servizio da infiltrazioni di vario tipo soprattutto nei territori più difficili naturalmente ma non solo perché non dobbiamo come dire avere una visione semplicistica del fatto che appunto le infiltrazioni dico banalmente della criminalità organizzata in alcuni settori sono in Sicilia e non in Lombardia perché sappiamo che non è più vero così da molti anni visse troppi controlli non sono stati efficaci a garantire la uscita o il mantenimento all'esterno di queste realtà dai servizi pulita alcune parti dei servizi pubblici locali che cosa si può fare per avere una maggiore tutela anche perché è un pezzo di economia che viene ulteriormente distorta perché in tutti i settori dove c'è un'azienda non sana che lavora c'è un'azienda sana che non che non può fare quel lavoro lì prego allora chiaramente non ecco i controlli che si risolve purtroppo questo problema
Perché spesso i controlli rallentano senza affrontare e li risolvere comunque il problema
Io dico che intanto è un problema etico un problema di uomini soprattutto per bloccare evitare quelle che sono appunto le infiltrazioni criminali diciamolo anche mafiose soprattutto nei territori dove maggiormente questo fenomeno è diffuso tradizionalmente e io ho l'esperienza siciliana
Che appunto drammatica come ben sa il presidente Balocchi
Drammatica sotto il profilo dei rifiuti perché si va sempre con l'emergenza senza un piano di rifiuti regionale
Questo chiaramente e l'emergenza cosa significa l'emergenza significa non controllare più le leggi nazionale leggi regionali nemmeno le direttive europee e affidare magari a privati
La gestione dei rifiuti ma come non certamente secondo quelle che sono le caratteristiche che dovrebbe avere una gestione che si che tiene conto del del del territorio e degli cittadini ma creando sempre nuove discariche come diceva appunto il novanta per cento delle vedere i rifiuti vengono trattati in discarica in Sicilia e che su tutto
Assurdo questa situazione dura da almeno vent'anni
Ancora oggi siamo con questa emergenza
Allora il e intese non voglio fare ghisa quali elucubrazioni però mantenere l'emergenza e non avere mai progettato un piano beh questo avere creato ventisei alto che poi non hanno prodotto nient'altro che dei progetti che non sono mai stati attuati ora ci sono nelle liquidazioni delle auto per potere insomma e qualcosa un cane che si morde la cala la coda che non risolve ma il problema e allora questi sono problemi che trascendono
Quella che anche una comprensione
Semplice delle delle cose e ci si deve spiegare come mai
Non il in quel caso e il pubblico che quindi la Regione che ha ancora la competenza su tutto questo perché una Regione ad autonomia speciale
Ecco comunque che non riesce a risolvere i problemi quindi è un problema di e uomini innanzitutto è un problema anche di regole però i controlli non risolvono da soli
Che ha rotto grazie ecco al di là della specialità dell'autonomia
Siciliana c'è un tema soprattutto sui servizi pubblici di rapporto fra i compiti dello Stato centrale e i compiti delle regioni questo qui era uno dei capitoli diciamo
Il referendum
Più importanti sul piano sostanziale dico la mia meno dibattuti sul piano invece politico del referendum costituzionale forse ma come dire questa ormai è una discussione da amanti del tema aver fatto il quesito unico e non avere spacchettato i vari i vari temi non ha giocato a favore dell'efficacia diciamo così del del referendum la battaglia si è giocata su altri temi che conosciamo e che oggi non riprendiamo ma ci rimane quel vecchio Titolo quinto del due mila uno che intreccia in maniera abbastanza complicata il ruolo dello Stato centrale il ruolo delle regioni chiedo prima presidente Grasso
Come secondo lui deve essere il rapporto generale fra le competenze dello Stato centrale le competenze della delle regioni poi chiedo
Un aiuto Rossella Muroni a declinare sui sui servizi a rete in particolare questo questo tema perché poi appunto le Regioni Casoria Sicilia una sua specialità ma spesso si tengono i poteri ma poi non li esercitano salto e questo il problema e allora io penso che
Ci vogliono dei poteri su su
Costitutivi del Governo centrale quando non sia si attuano appunto e non si raggiungono gli obiettivi a livello locale questo mi pare che sia una prerogativa che uno Stato democratico che abbia a cuore veramente le esigenze dei cittadini si possa assumere
Sì io penso che
I temi ambientali abbiano ho sofferto molto diciamo la la dimensione referendaria Dario sono ancora diciamo
Firma con il pensiero referendum sulle trivelle dello Sco dello scorso anno diciamo
Credo che abbia fatto fare
L'inverno un passo indietro di vent'anni la discussione pubblica su questi temi anche i temi del confronto da parte degli ambientalisti da parte delle aziende private perché chiaramente quando poi c'è una contrapposizione che diventa ideologica è molto complicato
Anche fare da pontieri come
La lega ambiente negli anni ha provato a fare in tanti campi
Questa vicenda della gestione dei servizi e delle opere sul territorio e di come se vengono regolate di come vengono anche partecipate da parte delle comunità è un altro tema centrale spesso le regioni
Almeno questo io volevo parlo anche da un punto di vista diciamo di esperienza
Da presidente della Legambiente stesso né ci siamo trovati con le regioni che si sottraevano a a una a una loro anche responsabilità pure affidata agli e non garantivano quella livello invece di coinvolgimento dei cittadini che è necessario in questa fase storica scelse la politica pensa di poter continuare a imporre dall'alto grandi opere servizi scelte abbiamo capito questa cosa
Non funziona e spezzo trascina con sé cioè ci fa buttare il bambino con l'acqua sporca scusate l'espressione forse un po'troppo colorita però ci blocchiamo su una contrapposizione che non ci aiuta a far fare un passo in avanti al Paese e da questo punto di vista ad esempio la regolazione del De Bac pubblico che era una delle cose che noi ambientalisti chiedevamo in linea con quanto accade in Europa Marcsahn Torsello ma perché nel nostro Paese non è possibile prevedere un dibattito pubblico in cui i cittadini dalle istituzioni ricevano
Informazioni dati garanzie
Rassicurazioni su quello che si farà non si farà con i soldi pubblici è questo tipo di dibattito debba garantito che nel nostro paese non si riesce poi c'è tutto il tema dell'informazione ed effetti news da questo punto di vista in campo ambientale ne abbiamo viste di tutte e di più
Però credo che diciamo il dibattito nel dibattito pubblico c'era stato garantito dal governo uscente dal governo Gentiloni in qualche maniera compensazione del fatto che invece le procedure della via venivano semplificate
Esce decreto sul dibattito pubblico garantito per infrastrutture
Viarie e quindi si legge la firma di Graziano Del Rio via
Un gentiluomo diciamo è invece vengono tolte tutte le vicende energetiche questo non aiuta questo non aiuta a uscire da una contrapposizione ideologica dev'essere chiaro che l'interesse nazionale di una un grande operato di un tema non può essere imposta dall'alto ma addirittura con militarizzazione dei clienti
Dei cantieri io l'altro giorno ero al cantiere della cattedrale insomma
Adesso al di là di quello che si voglia pensare a fino e e quindi del merito che si arrabbia io naturalmente da ambientalista pensando alla strada e genialità dica nazionale che abbiamo appena varato penso che tutto questo gas non non ci aiuterà a uscire rapidamente dai fossili entro il due mila e cinquanta come abbiamo sottoscritto
O o Hideo e ho paura che ci terrà inchiodati e ci fa rallentare ma questo è un altro tipo di dibattito ma al di là di questo
Come si può procedere come sistema Paese cantieri cantiere militarizzando e non provando invece hanno come dire rilanciare un tema di discussione politica di collaborazione tra le varie istituzioni anche sull'Ilva di Taranto si sta giocando sulla pelle dei cittadini una contrapposizione tra livelli istituzionali a colpi di ricorsi al TAR
Che molto complicato l'ora
C'è questo nella gestione invece di questi tipi di temi c'è bisogno di una visione di un controllo di una strategia generale e poi del fatto che nel momento in cui si arriva sui territori ci deve essere una consapevolezza e una condivisione tutto questo io non dispero che prima o poi anzi molto rapidamente accada anche in questo Paese
Che dovrebbe tornare a diventa Paese normale diciamo europeo ecco tenterei di essere europea auspicio che la politica diciamo ciclicamente
Rilanci da si è detto molto rilancia campani tant'no no ma ci credo ci credono ma era una battuta si è detto molto e si è parlato molto male io approvo del ruolo dell'informazione quindi io per confermare e rafforzare tutti i vostri pregiudizi negativi nei confronti del mio mestiere le devo fare una domanda brutale che è collegata al tema che abbiamo detto gliela faccio proprio nel modo volutamente peggiore ma giusto per così
Da battuta termovalorizzatori impianti impiantistica sì il no
E aggiungo siccome ho un cervello quando sia quando no prego
Sì
Ma io infatti ho chiesto solo sì Pucci afferma spetta solo un secondo che sviluppiamo il tema
Sì diciamo questa è una domanda
E io credo utilissima
Non è mal posta nel senso che sicuramente sul sui termovalorizzatori si è giocato una di queste questi livelli diciamo di cattiva informazione da una parte di contrapposizione ideologica io penso con la mia associazione che nel due mila e diciotto non ci sia bisogno sicuramente di costruire nuovi termovalorizzatori che guardare Galermo realizzatore come una soluzioni se si allontani da una gestione diversa dei rifiuti dal tema dell'economia circolare dal rito inutilizzo delle risorse sicuramente non sono disponibile a parlarne nel momento in cui gli imprenditori aspettano con decreto che gli aiuti a riposizionare le materie prime seconde sul mercato non più come rifiuti ma appunto come materie prime seconde cioè non capisco perché per alcune cose si viaggia con una velocità e una convinzione pazzesca per cui appunto il termoutilizzatore il futuro invece gli imprenditori dell'economia circolare quelli che ci stanno provando veramente a mettere in campo un'alternativa che stanno facendo appunto
Della creazione di nuove in materia è un asse strategico del Paese devono invece rimbalzare contro il muro di gomma del
A inefficienza burocratica dico di più in una situazione come la Sicilia presidente Valotti lo sa bene perché ne abbiamo parlato comminando la veste
Credo che discutere di Termoli Nizza Touring siciliana
Ci allontani in maniera pazzesca dal il risultato
Sarei disponibile a parlarne nel momento in cui ci fosse l'ottantacinque per cento di raccolta differenziata fatta a Porta a Porta e quindi discutiamo di quel la piccolissima frazione che rimane come farle cosa farne
Partire dalla fine mi sembra augurarsi che quella scissi assolti sia solo quella soluzione anche perché io non sono un'imprenditrice ma nel momento in cui si fa un investimento su un'infrastruttura così pesante importante
è complicato poi mettere in campo le alternative che rendono quell'infrastruttura inutile
Chiaro chiaro
Presente Grasso nel ringraziarla ancora del tempo che ci ha dedicato io le chiedo in conclusione tirando un po'le somme delle cose che abbiamo detto le prime anche questa è una domanda giornalista meno esclusivo sono iscritto all'albo no nel senso banalizzo dei temi no le prime tre urgenze che picchi sa perché devono essere sempre tre in tutti i campi e non due cinque otto quattordici ma insomma le
Due tre scelte a lei
Urgenze parole chiave che la politica una volta chiuse le urne
Elettorali si deve porre sul tema dell'ambiente dei servizi pubblici per partire verso quello sviluppo diritti di tutti quei tanti temi che abbiamo toccato oggi le le
Parole chiavi più urgenti e non sul giudizio allora l'urgenza certamente basta con le grandi opere inutili ma dedichiamo CIA al territorio e la sicurezza del territorio alla ricostruzione di punto delle cose che che si possono fare purtroppo con immediatezza è proprio perché le mi chiede cosa fare immediatamente
Poiché il consumo zero di suolo cerchiamo di non continuare a consumare il solo e di utilizzarlo al meglio
Infine una terza cosa sia alle rinnovabili mi pare che questo sia un modo per dare uno sviluppo energetico
Che nell'ambito di un'economia circolare poco funzionare in base a tutta una serie di prerogative quindi queste mi sembrano che siano i presupposti essenziali per partire da un programma sull'ambiente che possa aiutare il nostro sviluppo e soprattutto i cittadini devono vivere in un ambiente sano salubre assolutamente
Pronto a ricevere il futuro ventenne anche dei nostri figli dei nostri nipoti un ambiente sempre migliore c'è anche un problema di prevenzione questo dobbiamo far sì che nel tutti incomincia a curare partecipare collaborare alla cura dell'ambiente
Bene allora io la ringrazio ancora al piede io purtroppo io mi scuso ma avevo un impegno mamme io gruppo posso può continuare nella Rossella Muroni M S
Mi dispiace forse no no calcolato bene i tempi del
Se no ma siamo noi che abbiamo in verità è iniziato un figlio in ritardo quindi dire che abbiamo fatto come come le altre volte diciamo un è un format che funziona mi pare perché
Non possiamo dilungarci ulteriormente poiché conosciamo rosso non ultima battuta la voglio fare guardate
Nelle città si gioca il cambiamento epocale di questo paese c'è bisogno di una strategia fondamentale sulle città perché non è possibile che
Le città metropolitane sono state scritte sulla carta ma dove ognuno del mondo suo
Ma dove ognuno per conto suo il governo su questo dovrebbe prendere le redini in mano
Bene presidente allora una battuta di un secondo me colgo questo spunto delle città che per brevità per non rubare tempo presidente io ho saltato nella mia relazione
Ma è sicuramente uno dei punti fermi dalle nostre convinzioni più radicate anche perché i fenomeni di migrazione della popolazione negli ultimi anni stanno procedendo all'incontrario
Dieci quindici anni fa le le persone andavano dalle città verso luoghi meno congestionati oggi è proprio nelle città che si trovano i servizi che si trovano le opportunità sia per i giovani che per gli anziani quindi condividiamo appieno questo focus sulle città mi permetto soli conclude dicendo che il presidente Grasso è partito da un'idea molto condivisibile di ascolto che noi vera apprezziamo
E ha concluso con un pensiero alle nuove generazioni quindi credo che sia responsabilità di tutti noi chi fa impresa chi fa politica che si occupa di pubblico
Lasciare alla nuova generazione qualcosa di meglio di quello che abbiamo ereditato dei nostri padri dimezzato tra l'ascolto è l'eredità che lasceremo c'è il confronto
Ecco noi come associazione siamo interessati da Perotti a confrontarci nel merito su progetti soluzioni anche partendo da punti di vista diverso è qua ci metto un po'di onestà intellettuale
Tutte le cose che personalmente ho imparato davvero nella vita le ho imparate confrontandomi da persone
Che la pensavano diversamente da me quindi se avremo tutti l'onesta intellettuale di confrontarci apertamente meglio sei sulla base di evidenze scientifiche allora credo che aiuteremo tutti nostro paese i cittadini stare un po'meglio grazie ad un grazie grazie
Speriamo non omologabili così ma